09/12/2012 - PAG.

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Cani in Germania poche garanzie

`Gli animalisti

Impossibile fare verifiche serie IL CASO

STRONCONE - Vogliano vederci chiaro e non credono pi di tanto alle risposte che il sindaco di Stroncone ha dato loro attraverso la stampa. Gli animalisti che pochi giorni fa hanno chiamato le forze dellordine, per verificare che fine facessero gli animali portati via dal canile di Stroncone e inviati in Germania, hanno ancora molti dubbi sul destino degli animali, ospitati prima nel piccolo canile e poi portati in Germania, attraverso unaltra associazione. Poche garanzie, secondo loro e il sospetto che quei cani non vadano a finire nella calde case di qualche tedesco, ma in altri canili, ad esempio a scopo di vivisezione. Cos laltro giorno, alla partenza degli animali, hanno chiamato le forze dellordine e la stampa. Gli animali, per, sono partiti ugualmente. E il sindaco di Stroncone, Nicola Beranzoli, ha dato una serie di rassicurazioni., che per, a loro non sono bastate. Tra le varie leggi italiane di tutela degli animali prevista la microchippatura e liscrizione allanagrafe canina sia dal paese di provenienza che in quello di destinazione. Piccolo dettaglio: in Germania non esiste anagrafe canina, n microchip. Vengono tatuati solo i cani ritenuti pericolosi come pitbull o doberman ai quali ancora vengono tagliate orecchie e coda, cosa che in Italia fortunatamente vietata. Ci viene detto

che i cani sono affidati a privati. Da un elenco in mio possesso e ricerch su internet le destinazioni appaiono, invece, essere canili o altre associazioni, sostiene Wanda Guido presidente Covoprieca, un movimento ecologista che aggiunge che tutti i cani prelevati per essere portati in Germani erano spaventati o si rifiutavano di camminare. Guido non rassicurata nemmeno dalla promessa del sindaco di mandare un sindaco a controllare di persone, con un vigile urbano del Comune, la salute degli animali, il mese prossimo. Ma, in realt potr fare ben poco, perch non si pu interferire con le scelte degli Stati europei. Inoltre il controllo si intende solo su un campione di 2 o 3 cani. Ma solo da Stroncone ne sono partiti allincirca 180. Per quel poco che mi intendo a mio avviso neppure le gabbie erano a norma ed addirittura una era sovrapposta sulle altre. Di ci ho parlato con uno della guardia forestale che ha condiviso e mi ha garantito che avrebbe fatto una relazione in tal senso. V. Ug.
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STRONCONE Le proteste degli animalisti

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