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Ravenna 21-10-2010
SHEET PILING
Sheet Piling
SHEET PILING
Sheet Piling
SHEET PILING
PARATIE
Sezione tipo di palancolato composto Profilo H : funzione portante Palancola: funzione di contenimento
Le Norme NTC 2008 emanate con il D.M. 14/01/2008 individuano in accordo con gli Eurocodici EC7 (Progettazione Geotecnica) ed EC8-5 (requisiti geotecnici per la progettazione sismica) i criteri di progetto strutturale per le opere interagenti con il terreno. In particolare viene richiesto quanto segue:
responsabilit del progettista la definizione del piano delle indagini, la caratterizzazione e la modellazione geotecnica.
MODELLO DI INTERAZIONE
1. Analisi strutturale dellopera e de 2. Verifica di resistenza e di stabilit enza 3. Verifica delle deformazioni form
Interazione terreno-struttura
INTERAZIONE TERRENO-STRUTTURA
Sistema di azioni mutue interne che lopera ed il terreno si scambiano per mantenere congruente il campo dei movimenti 1) La pressione mobilitata dal terreno dipende dallentit dello spostamento della struttura. 2) La pressione del terreno varia entro valori limiti di plasticizzazione definiti attivi o passivi in relazione alla direzione dello spostamento della struttura verso valle o verso monte. 3) Comportamento del terreno marcatamente non lineare.
Interazione terreno-struttura
Cunei di Spinta
Interazione terreno-struttura
Interazione terreno-struttura
Interazione terreno-struttura
pa= pressione attiva pp = pressione passiva
' o E s = M pr p r
EJf
Interazione terreno-struttura
Azione esterna e di vincolo esercitati dalla spinta del terreno Azione esterna e di vincolo esercitati dalla spinta del terreno
CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE
Le Norme NTC 2008 emanate con il D.M. 14/01/2008 individuano in accordo con gli Eurocodici EC7 (Progettazione Geotecnica) ed EC8-5 (requisiti per la progettazione sismica in ambito geotecnico) i seguenti criteri di progetto strutturale per le opere interagenti con il terreno:
Progettazione basata su criteri semiprobabilistici agli stati limite ultimi (SLU) e agli stati limite di esercizio (SLE) Definizione delle azioni sismiche e dei criteri di resistenza in gerarchia delle resistenze allo stato limite di salvaguardia della vita (SLV) e lo stato limite di danno (SLD). Definizione dei criteri di progetto e di caratterizzazione geotecnica e nella modellazione del terreno
CONDIZIONE DI VERIFICA ALLO SLU: Sd = F Sk < Rd=Rk/ m In ambito geotecnico si applicano ulteriori fattori di sicurezza per tener conto dellincertezza dellinterazione tra terreno e struttura.
Paratie
Tiranti - Pali
PARATIE
PARATIE
Verifica della capacit portante verticale Comportamento a palo per carichi trasmessi da vie di corsa
CONFRONTATE LE
Combinazione di carico A1 = 1.3 Gk + 1.5 Qk (STR) Combinazione di carico A2 = 1.0 Gk + 1.3 Qk (GEO)
; k = cuk
Resistenza a taglio di progetto: d = [c k + v (tank)] / 1.25 ; d = cuk/1.4 Parametri Geotecnici M1 = resistenza caratteristica del terreno (STR) Parametri Geotecnici M2 = resistenza di progetto del terreno (GEO)
(R2=1.1)
(Approccio 1)
(R1=1.0)
DIMENSIONAMENTO GEOTECNICO
DIMENSIONAMENTO STRUTTURALE
MTOT
1.3 MG+1.5(MTOT-MG)
SHEET PILING - Diagramma dei Momenti 1.5 -0.5 -2.5 -4.5 -6.5 -8.5 -10.5
MG
MG+Q
1.3MG+1.5(MG+Q - MG)
Quote [m]
-24.5 -26.5 -28.5 -30.5 -32.5 -3000 -2500 -2000 -1500 -1000 -500
500
1000
1500 2000
2500 3000
3500 4000
4500 5000
5500 6000
A1+M1
Quote [m]
-24.5 -26.5 -28.5 -30.5 -32.5 -3000 -2500 -2000 -1500 -1000 -500
500
1000
1500 2000
2500 3000
3500 4000
4500 5000
5500 6000
Verifica a lungo termine We,rid = Modulo resistente della sezione ridotta Md = max (MA1+M1) < MR= (fyk/m) We,rid Trattamenti protettivi Rivestimenti epossidici - Protezione catodica
SLE
MG
MG+Q
Quote [m]
-12.5 -14.5 -16.5 -18.5 -20.5 -22.5 -24.5 -26.5 -28.5 -30.5 -32.5 -3000 -2500 -2000 -1500 -1000 -500
Spinta del terreno Spinta del terreno e del sovraccatrico (60 KPa)
500
1000
1500 2000
2500 3000
3500 4000
4500 5000
5500 6000
Tensioni in esercizio
SLE =
M d ,SLE We
Valori di riferimento
SLE =
f yk 1.5
Criterio di dimensionamento
Verifiche di Stabilita
Dragaggio dei fondali Condizioni drenate a lungo termine Riempimento a tergo del palancolato Condizioni non drenate a breve termine
Verifiche di Stabilita
Verifica di stabilit in condizioni drenate e non drenate
Verifiche di Stabilita
Dragaggio a valle
Verifiche di Stabilita
Dragaggio a valle Verifica a lungo termine in condizioni drenate
Sovra prssioni Sovra pressioni negative negative
Verifiche di Stabilita
Riempimento a tergo
Verifiche di Stabilita
Riempimento a tergo Verifica a breve termine in condiz. non drenate
Azione Sismica
Azione Sismica
Azione sismica
Parametri sismici di progetto
Azione sismica
Parametri sismici di progetto
ag = accelerazione al suolo su base rigida la cui intensit dipende dal sito e dalla probabilit di superamento nella vita utile dellopera SLV = stato limite salvaguardia delle vite (10%) SLD = stato limite di danno (63%) S = coeff. di amplificazione stratigrafica (Ss) e topografica (ST) che tiene conto della deformabilit degli strati pi superficiali (H<30 m) e che viene definito in funzione della Categoria Stratigrafica del sito ed identificata tramite la velocit delle onde di taglio Vs30 S = SSST amax = agS = accelerazione in superficie (PGA)
Azione sismica
Azione Sismica
Se/g
Spettro di Risposta
Parametri sismici
amax = agS
Azione Sismica
Azione sismica di progetto
Fs = Kh W
Kh = amax/g
Azione Sismica
Coefficiente di deformabilit
deformabilit del terreno a tergo della paratie
Coefficiente di spostamento
spostamento post-sismico della paratia ammissibile senza riduzione di capacit portante
Kh = (amax / g )
Azione sismica
METODO PSEUDO STATICO
tan =
Azione sismica
Combinazione A1+E+M1+R1
Sloshing v EC8-5 q(z)=(7/8) Kh w (hz)0.5
F(A1)=1.00
Azione sismica
SHEET PILING - Diagramma dei Momenti 1.5 -0.5 -2.5 -4.5 -6.5 -8.5 -10.5
"A1+E" + M1
Quote [m]
-24.5 -26.5 -28.5 -30.5 -32.5 -3000 -2500 -2000 -1500 -1000 -500
500
1000
1500 2000
2500 3000
3500 4000
4500 5000
5500 6000
Azione sismica
SHEET PILING - Diagramma dei Momenti 1.5 -0.5 -2.5 -4.5 -6.5 -8.5 -10.5
Carichi Statici
Carichi sismici
Quote [m]
-12.5 -14.5 -16.5 -18.5 -20.5 -22.5 -24.5 -26.5 -28.5 -30.5 -32.5 -3000 -2500 -2000 -1500 -1000 -500
Combinazione Sismica Combinazione A1+M1
500
1000
1500 2000
2500 3000
3500 4000
4500 5000
5500 6000
I coefficienti parziali A2 sulle azioni variabili in condizioni sismiche assumono valori unitari
Azione sismica
Liquefazione dei terreni
Azione sismica
Liquefazione dei terreni sotto falda
Azione sismica
Liquefazione dei terreni
Azione Sismica
Uc=d60/d10
Azione Sismica
Uc = d60/d10
Terreni assortiti
Azione Sismica
Resistenza ciclica alla Liquefazione
Azione Sismica
Verifica alla Liquefazione
CRR = ul ' vo
FS = CRR/CSR M = magnitudo
2.56
Azione sismica
INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO DEL TERRENO VIBROFLOTTAZIONE Compattazione profonda COLONNE DI GHIAIA Dissipazione sovra pressioni s = interasse dei dreni d = diametro dei dreni eo= indice dei vuoti iniziale e = indice dei vuoti finale
d s= 2
(1 + eo )
(eo e)
Azione sismica
Compattazione del terreno
Azione sismica
Vibroflottazione
Infissione
Compattazione
Riempimento
Azione sismica
Vibroflottazione
Cono di depressione
Azione sismica
Vibroflottazione
riempimento
riempimeto
TIRANTI DI ANCORAGGIO
TIRANTI DI ANCORAGGIO
TIRANTI DI ANCORAGGIO
TIRANTI DI ANCORAGGIO
Combinazione A1+M1+R3 (STR+GEO) Sollecitazione di progetto Resistenza di progetto
S d = 1.3 SG + 1.5 ( SG + Q SG )
Rd =
Rk
(R = R3)
TIRANTI DI ANCORAGGIO
Prove di carico di progetto a rottura
TIRANTI DI ANCORAGGIO
TK
Rd
Rd > Tk > Sd
Criterio di Gerarchie delle Resistenze per barre dacciaio a snervamento definito
TIRANTI DI ANCORAGGIO
TK
Rd
Tk > Rd > Sd
TIRANTI DI ANCORAGGIO
Tiranti Requisiti di progetto
TIRANTI DI ANCORAGGIO
CONDIZIONI DI CARICO RICORRENTI Sovraccarico uniforme = 20-40-60 KPa Tiro nelle Bitte = 500-1000 - 1500 KN Spinta sui parabordi = 500-1000-1500 KN
ESEMPI
F = 500-1000 KN
Parabordi
E D = C M C E CC C S
M = dislocamento della nave CM = coeff. di massa aggiunta Cc = coeff. di accosto
1 M V 2 2
per banchine a parete verticale per strutture aperte (pontili) per parabordi rigidi per parabordi deformabili
CS = 0.9
1.0
Reazione
Energia
Accorciamento
Stoccaggio Containers
Stoccaggio coils
Movimentazione e sollevamento
SCHEMI STATICI
+2.50
d b
+0.50 -0.40
+0.00
-9.50
-17.50
CASO DI STUDIO
330 KPa
330 KPa
430 KPa
430 KPa
LR 1750
Load out
LR 11350
'H
X=mh
P=q xy
10 15
LR 1735 LR 11350
20 25 30 35 40 0 10 20 30 40 50
60
70
80
90
Elevation [m]
H =
2p
Layer nr. 1
[ sin cos( + 2 )]
= 200
=0.50
-9.50
Layer nr. 2
-17.50
Elevation [m]
Load Out Horizontal Pressures on theWall Plane Model P=60 KPa B=11.40 m d=10.00 m
Layer nr. 1
-9.50
Layer nr. 2
-17.50
q= 40 KPa
+2.50
+0.00
+0.50 -0.40
Layer nr. 1
-9.50
Layer nr. 2
0
Design Load 40 KPa
-2.5
Elevation [m]
-5
-7.5
-10
-12.5
-15
-17.5 -100 -900 -800 -700 -600 -500 -400 -300 -200 -100 0
100 200 300 400 500 600 700 800 900 100 110 120 130 140 0 0 0 0 0
Case History
VIBROFLOTTAZIONE BANCHINA SAIPEM-COLACEM 1) Miglioramento della resistenza del terreno di sedime nella zona di ancoraggio dei tiranti 2) Riduzione del rischio di liquefazione delle sabbie in adeguamento normativa sismica
Case History
Case History
Case History
Case History
Case Historiy
Case History
Case History
Case History
Case History
Case History
Case History
Case History
Case History
Case History
Ante operam
Post operam
Case History
Comportamento dilatante
Comportamento contraente
Case History
Case History
SISMICA A RIFRAZIONE
Case History
TIRANTI
t = allungamento totale misurato del tirante a = allungamento della parte attiva del tirante = t - FLp/EA
Case History
Case History
Curva Carichi- Allungamenti Tirante di prova nr. 1
Case History
CONCLUSIONI
VALIDAZIONE E SPERIMENTAZIONE
Piero Pozzati. Teoria e Tecnica delle Strutture ,Vol. 1, Cap. III Azioni dovute al terreno - Ed. UTET - Torino
CONCLUSIONI
VALIDAZIONE E SPERIMENTAZIONE
LINGEGNERIA STRUTTURALE E STATA DEFINITA CON UN NOTEVOLE GRADO DI PRECISIONE COME: LARTE DI FORMARE CON DEI MATERIALI, CHE NELLA REALTA NON SI CONOSCONO, DELLE FORME, CHE NELLA REALTA NON SI POSSONO ANALIZZARE, PER RESISTERE A DELLE FORZE, CHE NELLA REALTA NON SI SANNO PREVEDERE, IN MODO TALE CHE LA GENTE NON POSSA, NELLA REALTA, SOSPETTARLO.
CONCLUSIONI
CONCLUSIONI
Finch c c speranza!
RINGRAZIAMENTI
ING. PAOLA CAMPANA ING. NICOLETTA CAPUCCI ING. LUCIA DE ANGELIS ING. ANNA FABBRI ING. SARA MARTINI ING. ROBERTA OSTI DOTT.SSA ROBERTA ZAMBRINI
www.acmar.it