Vous êtes sur la page 1sur 2

A Carlo Porta - Wikisource

http://it.wikisource.org/wiki/A_Carlo_Porta

A Carlo Porta
Da Wikisource.

A Carlo Porta
Alessandro Manzoni
1819

Sonetto beroldinghiano 1 marzo 1819 Lingua mendace che invoca gli Dei essendo in suo cuore ateo mitologico, tu credesti ingannare i sensi miei con stile affettatamente pedagogico. Del qual giammai creduto io non avrei che mi stimassi tanto cacologico da non discerner sensi buoni e rei sotto il velame del linguaggio anfibologico. Falso avvocato ne fingesti difensore per tirare in rovina il tuo cliente. O stelle! o numi! chi vide un tale orrore?. E per tradire ancor pi impunemente pigliare un nome caro all'alme Suore come la tua inizial spergiura e mente!
5

10

Testi correlati

Postilla al sonetto "A Carlo Porta" di Alessandro Manzoni (1819) Estratto da "http://it.wikisource.org/w/index.php?title=A_Carlo_Porta&oldid=996837" Categorie: Testi SAL 100% Testi SAL 100% Arti Testi SAL 100% Letteratura Testi SAL 100% Poesie Testi SAL 100% Sonetti Letteratura Testi-A Letteratura-A Arti Poesie Sonetti Testi di Alessandro Manzoni Testi del 1819 Testi del XIX secolo Testi senza versione cartacea a fronte Poesie-A Poesie del XIX secolo Poesie del 1819 Tipologia di poesia da attribuire Questa pagina stata modificata per l'ultima volta il 17 nov 2011 alle 19:24. Il testo disponibile secondo la licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo;

1 di 2

23/03/2013 11:58

A Carlo Porta - Wikisource

http://it.wikisource.org/wiki/A_Carlo_Porta

possono applicarsi condizioni ulteriori. Vedi le condizioni d'uso per i dettagli.

2 di 2

23/03/2013 11:58

Vous aimerez peut-être aussi