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N8 Novembre 2007

Lo Cunto de li Cunti
Mensile di cultura braciglianese a cura di Anna Basile

Larte e la creativit di Sofia Leonetti


Larte la menzogna che ci permette di conoscere la verit (Picasso) la dirompente e coraggiosa testimonianza del sentire pi profondo e autentico delluomo. Larte emoziona, impressiona, rende reale lirrealt, possibile limpossibile. Larte rivoluzionaria perch trasforma il pi semplice degli oggetti in unopera speciale e questa sua capacit genera emozioni uniche, di gioia e dolore, che permettono allanimo di destarsi e vivere con nuovo slancio ogni momento. Un viaggio tra le creazioni di Sofia Leonetti, vi permetter di conoscere meglio unartista appassionata e sempre pi apprezzata, basta un click su www.sofialeonetti.it La mano non arriva mai dove vuole la mente. Non so accontentarmi, pretendo sempre di pi cercando di superare ogni volta me stessa. difficile, ma questa la mia sfida Tecnica e cuore. E questo il segreto della tua arte? Avere una tecnica con cui poter esprimere se stessi determinante, indispensabile. Non si pu improvvisare, c sempre uno studio, una riflessione profonda che mi porta a capire come poter esprimere quello che ho dentro. I miei stati danimo, le mie emozioni sono parte di tutto quello che faccio, dalle ceramiche ai dipinti. Pittura e ceramica, un connubio particolare, che qualche distratto osservatore potrebbe ricollegare ad una forma di artigianato. Che differenza c tra un dipinto su tela e uno sulla ceramica? La ceramica un supporto, come la tela. Niente di pi. Qualsiasi materiale pu essere utilizzato come supporto: stoffa, vetro, carta, non ha importanza. La pittura e il disegno sono invece i miei punti fissi: la continua sperimentazione tecnica che mi apre nuovi orizzonti e mi spinge a cercare nuove strade su cui poter praticare espressioni sempre uniche, mai uguali ad altre. questa la differenza che c con lartigianato. Io non ho modelli precostituiti, disegno direttamente sulla ceramica. E questo che rende unico ogni mio pezzo. Qual la forma espressiva che preferisci? In questo momento gli acquerelli, sicuramen-

te perch mi permettono di sperimentare, di provare in continuazione la forza e la vivacit del colore. E il tuo soggetto ideale? Il pi complesso, naturalmente, il volto umano, la persona. Guardando il mio modello, io creo un volto da cui trapela linteriorit del soggetto, il suo intimo sentire, la voce del suo cuore che poi riflette anche una parte di me.

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Lo Cunto de li Cunti

Scrittori e poeti braciglianesi: i nostri talenti nascosti


Rocco Grimaldi: un poeta braciglianese
Compositore e poeta, Rocco un artista sensibile e appassionato, capace di dar voce ai suoi sentimenti e alle sue emozioni, con delicati versi poetici. Ha partecipato a molti concorsi letterari in tutta Italia. Nel 1999 ha vinto il primo premio al concorso Letterario e Artistico di M.S.Severino, nel 2000 ha conquistato il secondo premio nella sezione poesia della categoria giovani a Baronissi. Ora che lei non torna pi (Canzone) Ora che lei non torna pi Svegliarsi al mattino Sentire il sole che sorride vicino Guardi sicuro negli occhi la vita Vuoi vincere la tua partita Sento le tue parole Mi gelano il cuore Si presenta il dolore Guardandola in faccia Ora sei solo E non hai nessuno accanto a te Puoi ricominciare Se solo un amico ti aiuter Ora che lei andata via Ora che lei Non torner Corri lontano dai guai Fai vedere quello che sei I ricordi fanno male sai ma vedrai che ce la farai La tua vita ha preso il volo Credi in te e in quello che fai E tutto il buio intorno a te Di certo non torner Ora sei solo E non hai nessuno accanto a te Puoi ricominciare Se solo un amico ti aiuter Ora che lei andata via Ora che lei Non torner Rocco Grimaldi

Crescere
La parola Crescere rappresenta un piccolo pezzetto del puzzle della vita e quando viene a mancare, il disegno non pi completo perch manca una parte di un valore straordinariamente importante.

Per incantare te
Per incantare te dovrei prima incantare me Gli incantesimi dellantico lago, tombe

Dai tanti sogni sfuggiti si sono La crescita mentale e fisica ti obbliga a delle eclissati. scelte importanti per poter diventare grandi. A Per incantare te dovrei chiudevolte, non tutti riescono a prendere la strada giure gli sta, quella illuminata dalla luce che indica il sentiero corretto. Infatti al mondo esistono persone Occhi e riaprirli dopo mille cattivissime: incendiano i boschi, commettono anni omicidi...in TV ascoltiamo solo notizie orrende. Risvegliato da un sogno sfuggito potrei Chiedere ad un angelo di prestarmi Le sue ali. Mi dispiace non conosco angeli, Sono solo io e non so se questo pu Bastare per incantare te. Rocco Grimaldi Michela Liguori ha 10 anni, frequenta la V elementare ed unalunna modello. Sensibile, intelligente, determinata e sicura di se, Michela ama scrivere, creare piccoli testi, poesie e filastrocche in cui racconta in modo speciale il mondo che le sta intorno.

Io credo che sia necessario crescere soprattutto nelle buone intenzioni. Crescendo possiamo scoprire la nostra personalit, i nostri pregi e anche i difetti, e cercare di rispondere a tanti interrogativi. Vi siete mai chiesti dove eravate prima di essere nel grembo della mamma? Come si muoveva il vostro corpo? Capita spesso di porci domande a cui poi, non sappiamo trovare una risposta. A volte vorremo sapere tutto di noi, ma non sempre possibile perch siamo speciali, unici e misteriosi. Sapevate che ci sono cuori diversi? Si, proprio cos. Neanche io lo sapevo, ma riflettendo ho pensato che ci sono cuori teneri, altri rabbiosi, gioiosi, egoisti, invidiosi...nessuno ha un solo cuore: esso cambia in base ai sentimenti che si provano. Siamo diversi, nessuno uguale allaltro, ma tutti dobbiamo crescere per diventare grandi, uomini e donne del domani. Michela Liguori

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La fiaba del mese: Smalto Splendente


C'era una volta un mercante che aveva una figlia sola e desiderava vedere maritata, ma lei non ne voleva sapere tanto che il padre se ne stava come luomo pi afflitto del mondo. Un giorno, dovendo andare a una fiera, chiese alla figlia Betta, cosa desiderasse al suo ritorno, e lei disse: "Tata mio, portami mezzo vaso di zucchero di Palermo e mezzo vaso di mandorle ambrosine. Portami anche una quarantina di perle, due zaffiri, un po di granatine e di rubini, un po di filo doro e, assieme a tutte queste cose, una madia e un rasoio d'argento". Il padre and alla fiera e torn portandole tutto e lei avute queste cose, si chiuse in una camera e cominci a fare un grande impasto e modell un bellissimo giovane, a cui fece i capelli di fili doro, gli occhi di zaffiro, i denti di perle, le labbra di rubini, e gli dette tanta grazia che gli mancava solo la parola. Fatto ci, tanto preg la dea dellamore che la statua cominci ad aprire gli occhi, a respirare, a parlare e persino a camminare. Con una gioia indicibile, Betta labbracci e lo baci e lo port dinanzi al padre dicendogli: "Tata avete sempre detto che eravate desideroso di vedermi maritata e io mi sono fatto un marito secondo il mio cuore". Il padre, che aveva visto uscire dalla camera della figlia quel bellissimo giovane, che non aveva veduto entrare, rimase a bocca aperta e, vedendo tanta bellezza fu contento per il matrimonio. Si prepar una festa grande e, tra gli altri che ci vennero, ci capit anche una regina sconosciuta che, alla vista della bellezza di Smalto Splendente cos lo aveva chiamato Betta se ne incapricci . Smalto Splendente, che aveva aperto gli occhi sulle malizie del mondo solo da tre ore, accompagn fino alle scale quella signora e lei lo port alla sua carrozza e lo rap, portandolo nelle sue terre e lo spos. Betta, dopo averlo aspettato per un pezzo e non vedendolo comparire, lo cerc ovunque ma non trovandolo, cap che gli era stato rubato! Cos decise di andarselo a cercare per tutto il mondo, travestita da pezzente. Dopo qualche mese arriv alla casa di una buona vecchia, che laccolse con grande affetto e, sentita la disgrazia di Betta e accorgendosi che era incinta, ne ebbe tanta compassione che le insegn tre formule magiche: la prima, tricche varlacche, ca la casa chiove; la seconda, anola tranola, pizze fontanola; la terza, tafare tammurro, pizze ngongole e cemmino, raccomandandole di usarle solo quando ne avesse avuto un gran bisogno. Betta, ringraziata la vecchia, si mise in cammino. Dopo un lungo viaggio, arrivata in una bella citt chiamata Monterotondo, se ne and al palazzo reale, chiedendo ospitalit. In quel palazzo vide il suo Smalto Splendente. Cos volle fare la prova con la prima formula datale dalla vecchia e dicendo tricche valcarre, ca la casa chiove, si vide comparire davanti un carrettino tutto doro, tempestato di pietre preziose, che si muoveva da solo per la stanza. Le damigelle raccontarono del prodigio alla regina che lo volle a tutti i costi. Betta rispose che se voleva il carrettino, avrebbe dovuto farla dormire una notte con il marito. La regina rest meravigliata e decise di lasciare la poveretta contenta e malpagata. Venuta la Notte, la regina, dato un sonnifero a Smalto Splendente, lo fece coricare accanto a Betta. La poverina quella notte credeva di rifarsi di tutti gli affanni passati, ma laddolorata non chiuse mai bocca e laddormentato non apr mai gli occhi, finch il Sole usc. La Regina scese gi e si prese Smalto Splendente dicendo a Betta:"E, allora, sei contenta?". ' Che tu possa tenerti questa contentezza per tutta la tua vita ' rispose tra s Betta. Rimasta sola la poveretta volle fare la seconda prova con la seconda formula e, dicendo anola tranola, pizze fontanola, vide comparire una gabbia doro con un bellissimo uccello di pietre preziose e doro. La Regina volle vedere questa nuova bellezza e, avendo fatto la stessa richiesta la Regina promise di farla dormire di nuovo col marito. Cos diede il solito sonnifero a Smalto Splendente e lo mand a dormire con Betta la quale, vedendo che dormiva come uno scannato, cominci a fare lo stesso lamento. Appena fu giorno, la regina scese a riprendersi il marito, lasciando la povera Betta a morsicarsi le mani per lo scherzo che le era stato fatto. Quella mattina Smalto Splendente usc per andare in un giardino fuori la porta della citt, e l gli si avvicin un robivecchi, che abitava muro a muro con la camera di Betta e che non aveva perduto una parola di quello che lei aveva detto, e rifer i pianti e i lamenti della sfortunata . Il Re cominci a capire limbroglio e decise di non bere pi quello che gli dava la regina. Ora, volendo Betta fare la terza prova e, dicendo la terza formula magica: tafaro e tammurro, pizze e ngolgole e cemmine, comparvero stoffe di seta e doro e rifece lo stesso patto. Quando fu Notte, la Regina dette il sonnifero a Smalto Splendente ma lui lo sput e, coricatosi accanto a Betta, sent come laveva impastato con le sue mani , come lui le era debitore della vita e come le era stato rubato. Smalto Splendente sentite queste parole e ricordando tutto labbracci e la consol . Se ne partirono subito e lungo la strada Betta dette alla luce un bel maschio. Poi tornarono a casa del padre che fu felicissimo di rivedere la figlia e il nipotino. E la regina, non trovando n il marito, n la pezzente, n i gioielli, si graffi tutta e non manc chi le disse: "chi imbroglia, non si dolga s imbrogliato."

Che cos il Forum


Partecipare alla vita amministrativa del paese. Essere protagonista delle scelte che riguardano il futuro di Bracigliano. Portare in amministrazione la voce, quella vera, di tutti i giovani. Ecco gli obiettivi dei Forum. Ecco la possibilit di diventare un cittadino attivo e consapevole. Oltre 60 ragazzi di Bracigliano fanno gi parte del Forum dei Giovani, 60 persone diverse, forse incompatibili, discuteranno, si interrogheranno, e tenteranno di proporre allamministrazione realt innovative per i giovani di Bracigliano. Grande lentusiasmo del primo cittadino Ferdinando Albano, che ha ufficialmente dato il via libera alliniziativa nel corso della giunta comunale dello scorso 2 ottobre. Tra le tante funzioni del Forum, quella principale proprio poter partecipare attivamente alla vita amministrativa di Bracigliano, fare proposte e confrontarsi con i membri dellamministrazione. Inoltre, con laiuto degli organi comunali competenti, il Forum dei Giovani potr organizzare iniziative ed attivit culturali, sociali, sportive, ed interagire con le associazioni e le forze sociali presenti sul territorio: insomma diventare parte integrante ed attiva allinterno della societ comunale.

Intervista esclusiva: parla il presidente del Forum dei Giovani di Bracigliano, Pasquale Albano.
Pasquale, sei stato da poco eletto presidente del Forum dei Giovani, ti senti davvero capace di rappresentare tanti giovani cos diversi tra loro? Opero nel sociale da anni, accanto ai giovani, come me e come tutti quelli che fanno parte del Forum. Mi relaziono sempre con gli altri e credo di poter ben rappresentare tutti i giovani del forum. Tu, insieme ad Antonio Mazzocca e Gennaro Russo, sei parte della Costituente del Forum, siete i fondatori di questa importante iniziativa. Si, lavoriamo a questo progetto da giugno, abbiamo incontrato pi volte lamministrazione, discusso, organizzato tutto, e ora questa realt esiste. Quali saranno le prime sfide di questo Forum: che progetti ci sono in cantiere? I progetti sono tanti, ma saranno tutti a decidere, tutti a metterli in pratica con il proprio prezioso contributo. Saranno portati in consiglio i problemi dei giovani, dalla disoccupazione allimpossibilit di progettare un futuro qui, a Bracigliano. Inoltre proporr una campagna dinformazione sullintegrazione con gli stranieri e la necessit di aprirsi agli altri senza paura.

In breve...
Interrotto il servizio idrico a Bracigliano: la decisione presa alcuni giorni fa dalla Gori spa ha destato il malcontento in paese. Rubinetti a secco dalle 14:00 fino a sera inoltrata, ogni giorno, per un periodo non specificato. Un disagio enorme per tutta la cittadinanza. Continuano a ritmo serrato i lavori del palazzo De Simone. E davvero vicina la riapertura dello storico palazzo di Bracigliano. Certo, i lavori potranno continuare solo con un ulteriore finanziamento di un milione de euro e finalmente nascer il centro catalizzatore della vita culturale del paese. Quel giallo paglierino per Universit americana a Bracigliano: questa la proposta fatta da alcuni studiosi americani al sindaco Albano. Allinterno del palazzo De Simone potrebbe nascere un ateneo americano, collegato con il campus di Fisciano che creer nel nostro paese una base per la diffusione delle lingue e della multiculturalit. Ragazzi scrivete: questo linvito delle maestre e dei professori dellIstituto Comprensivo di Bracigliano. In collaborazione con il Parco Letterario, i ragazzi si preparano a dare libero sfogo alla propria fantasia scrivendo fiabe sulle orme di Giambattista Basile.

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