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88 LUGLIO-AGOSTO 2011
RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TRIBUNALE DI LUCCA N 785 DEL 15/07/03 SEDE VIA E.FRANCALANCI 418 55054 BOZZANO (LU) TEL. 0584 976585 - FAX 0584 977273 DIRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZIO COORDINATORE TECNICO: LUCCHESI MASSIMO

articolo

ESERCITAZIONI

Difesa a 4: principi e proposte per allenare il collettivo.


A cura di Massimo Lucchesi

Le esercitazioni per allenare le abilit specifiche della squadra. Massimo Lucchesi, allenatore di base, autore ed editore di oltre 40 pubblicazioni tecniche tradotte e vendute in tutto il mondo. Relatore a numerosi seminari in Italia ed allestero, ha maturato una invidiabile esperienza avendo avuto lopportunit di assistere agli allenamenti ed approfondire il modo di lavorare dei migliori allenatori in circolazione. Nel 2002 ha ideato e fondato la casa editrice www.allenatore.net ed il sito omonimo, divenuto un punto di riferimento per allenatori dilettanti e professionisti di ogni nazionalit.

E possibile affermare che le proposte per allenare ed organizzare il reparto arretrato possono riguardare sia la fase di possesso che quella di non possesso. Un reparto difensivo abile in fase di impostazione ed in grado di far circolare la palla con sicurezza e velocit un prerequisito importantissimo per ottimizzare, sin dallinizio, la manovra di attacco. In questo contributo ci concentreremo invece sulle proposte allenanti che riguardano nello specifico la fase difensiva, tralasciando per scelta tutte le esercitazioni di base che hanno lo scopo preciso di fornire le prime indicazioni ai giocatori circa lA-B-C della zona. In particolare ci concentreremo sullallenamento di alcuni aspetti relativi allorganizzazione difensiva su attacco centrale e laterale ed in riferimento alle tipiche situazioni di transizione negativa.

Lobiettivo del lavoro quello di allenare specifici aspetti come gli scivolamenti laterali, le risalite ed i ripiegamenti. Nel ciclo di lavoro settimanale il tecnico potr ottimizzare il lavoro generico esposto a seguire facendo attenzione a schierare gli attaccanti avversari in funzione della disposizione dellavversario della domenica. Esercizio 1 Scivolamenti, ripiegamenti risalite della difesa a 4. e

La linea di difesa posta una decina di mt. oltre la linea dellarea di rigore. Tre elementi, schierati ad una quindicina di mt. di distanza luno dallaltro, stazionano sulla linea del centrocampo e si passano la palla tra di loro. Obiettivo principale dellesercizio quello di allenare il reparto arretrato a

muoversi in maniera coordinata sia in senso orizzontale che verticale ed a leggere la situazione di palla coperta o palla scoperta.

sono schierati come mostrato dalla figura e dispongono di due attaccanti centrali.

Situazioni: 1) nel caso in cui la palla scorra orizzontalmente da un giocatore allaltro, il reparto difensivo si adegua scivolando da destra e sinistra e viceversa. 2) Nel caso il possessore si sta dirigendo verso la porta, con lorientamento del corpo rivolto verso la stessa, il reparto di difesa scappa allindietro chiudendosi centralmente. 3) Nel caso in cui il possessore dia la schiena alla porta da attaccare (palla coperta), la linea di difesa risale. 4) Nel caso in cui il possessore calci il pallone verso un difensore, i compagni di reparto devono effettuare le adeguate coperture 5) Nel caso in cui il possessore effettui un lancio lungo a cui segue una respinta, il reparto di difesa prima effettua le opportune coperture e quindi sale in avanti Esercizio 2 Scivolamenti, posizionamenti, risalite, coperture e marcature. In questa seconda esercitazione i difensori sono schierati pi bassi allinterno dellarea di rigore mentre i giocatori della squadra in possesso palla
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Quando la palla in possesso di un elemento situato nella zona laterale, la linea difensiva scivola verso il lato della palla ed allinterno dellarea di rigore i difensori marcano gli avversari vicini col difensore centrale sul lato forte che posto in copertura lunga, presidiando la zona del corto. Nel caso il possessore effettui un retropassaggio corto (a) verso il compagno posto nei pressi del vertice dellarea di rigore, i difensori restano in posizione e si orientano in funzione di palla-avversario-porta, mentre se la palla viene ceduta direttamente al centrocampista centrale (retro-passaggio lungo - b) situato sulla tre quarti campo, la linea risale e il primo riferimento, finch in movimento, la palla. A seguire il centrocampista in possesso palla potr servire in zona centrale gli attaccanti (ed in quattro difensori si compattano centralmente marcando e coprendo) o aprire lateralmente per i giocatori posti sul lato debole (ed in questo caso il reparto arretrato scivola). Lesercitazione prende il via in forma analitica, con il tecnico che spiega e corregge posizioni e posture e mano a mano che il reparto arretrato ha preso confidenza con le richieste avanzate dal tecnico, lesercizio viene sviluppato in forma dinamica.

Esercizio 3 Scivolamenti e ripiegamenti. Obiettivo della proposta quello di allenare il reparto arretrato a fronteggiare un contrattacco avversario a seguito della perdita di possesso in fase di impostazione. Lesercitazione pu essere proposta in 3 forme diverse. Proposta n.1.

Proposta n.3

Lesercizio si sviluppa in situazione di quattro difensori contro sei attaccanti. Il reparto arretrato effettua uno scorrimento di palla al suo interno. A comando del tecnico la palla viene quindi ceduta ad un avversario (simulando uneventuale perdita di possesso) che cerca di sviluppare una ripartenza in verticale mentre il reparto difensivo, composto almeno inizialmente da soli tre elementi, deve reagire e tamponare. Proposta 2. Allinterno dello stesso spazio il reparto effettua uno scorrimento di palla al suo interno con lo scopo di guadagnare la met campo. A comando il tecnico introduce un secondo pallone cedendolo ad uno dei sei attaccanti ed invitando costoro a contrattaccare.

Il reparto arretrato e tre centrocampisti sono schierati nei pressi della linea di met campo come in figura. Lobiettivo di costoro quello di mantenere contemporaneamente lassetto tattico ed il possesso della palla mentre vengono fronteggiati da 5 avversari, anchessi schierati secondo logica, in uno spazio di mt. 30 x 60. Nel momento in cui gli avversari recuperano il pallone vanno a sviluppare un contrattacco veloce con i soli giocatori del reparto arretrato impegnati a poter ripiegare e difendere. La ripartenza deve obbligatoriamente essere rapida e sviluppata prevalentemente in verticale. Esercizio 4 Copertura, marcatura, scivolamenti. risalite e

Lesercitazione vede contrapposti 4 attaccanti ai 4 difensori ed ha inizio da un 2 contro due nel settore centrale o laterale (destra o sinistra). I due attaccanti che vengono attivati dal centrocampista centrale devono superare la coppia composta da difensore centrale-difensore laterale (nel settore destro o sinistro) o difensore centrale-difensore centrale nel settore di mezzo. In alternativa,

dopo aver forzato il due contro due, possibile scaricare sul centrocampista centrale o aprire il gioco sul lato debole per sviluppare un 5 contro 4 dinamico. La proposta ha lobiettivo di allenare le peculiarit specifiche del 2 contro 2 sia in fase di possesso che non possesso (marcatura/copertura) che i movimenti collettivi (scivolamenti / posizionamenti / risalite) dellintero reparto.

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