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Indice

Avvertenza dell'editore Prefazione del compilatore PARTE PRIMA Lettera I Lettera II Lettera III Lettera IV Lettera V Lettera VI Lettera VII Lettera VIII Lettera IX Lettera X Lettera XI Lettera XII Lettera XIII Lettera XIV Lettera XV Lettera XVI Lettera XVII Lettera XVIII Lettera XIX Lettera XX Lettera XXI Lettera XXII Lettera XXIII Lettera XXIV Lettera XXV Lettera XXVI Lettera XXVII Lettera XXVIII Lettera XXIX Lettera XXX Lettera XXXI Lettera XXXII Lettera XXXIII Lettera XXXIV Lettera XXXV Lettera XXXVI Lettera XXXVII Lettera XXXVIII Lettera XXXIX Lettera XL Lettera XLI Lettera XLII

continuazione della Lettera XL Lettera XLIII Lettera XLIV Lettera XLV Lettera XLVI Lettera XLVII Lettera XLVIII Lettera XLIX Lettera L PARTE SECO !A Lettera LI Lettera LII Lettera LIII Lettera LIV Lettera LV Lettera LVI Lettera LVII Lettera LVIII Lettera LIX Lettera LX Lettera LXI Lettera LXII Lettera LXIII Lettera LXIV Lettera LXV Lettera LXVI Lettera LXVII Lettera LXVIII Lettera LXIX Lettera LXX Lettera LXXI Lettera LXXII Lettera LXXIII Lettera LXIV Lettera LXV Lettera LXVI Lettera LXVII Lettera LXVIII Lettera LXIX Lettera LXXX Lettera LXXXI Lettera LXXXII Lettera LXXXIII Lettera LXXXIV Lettera LXXXV Lettera LXXXVI Lettera LXXXVII PARTE TER"A Lettera LXXXVIII Lettera LXXXIX

Lettera XC Lettera XCI Lettera XCII Lettera XCIII Lettera XCIV Lettera XCV Lettera XCVI Lettera XCVII Lettera XCVIII Lettera XCIX Lettera C Lettera CI Lettera CII Lettera CIII Lettera CIV Lettera CV Lettera CVI Lettera CVII Lettera CVIII Lettera CIX Lettera CX Lettera CXI Lettera CXII Lettera CXIII Lettera CXIV Lettera CXV Lettera CXVI Lettera CXVII Lettera CXVIII Lettera CXIX Lettera CXX Lettera CXXI Lettera CXXII Lettera CXXIII Lettera CXXIV PARTE #$ARTA Lettera CXXV Lettera CXXVI Lettera CXXVII Lettera CXXVIII Lettera CXXIX Lettera CXXX Lettera CXXXI Lettera CXXXII Lettera CXXXIII Lettera CXXXIV Lettera CXXXV Lettera CXXXVI Lettera CXXXVII Lettera CXXXVIII Lettera CXXXIX Lettera CXL

Lettera CXLI Lettera CXLII Lettera CXLIII Lettera CXLIV Lettera CXLV Lettera CXLVI Lettera CXLVII Lettera CXLVIII Lettera CXLIX Lettera CL Lettera CLI Lettera CLII Lettera CLIII Lettera CLIV Lettera CLV Lettera CLVI Lettera CLVII Lettera CLVIII Lettera CLIX Lettera CLX Lettera CLXI Lettera CLXII Lettera CLXIII Lettera CLXIV Lettera CLXV Lettera CLXVI Lettera CLXVII Lettera CLXVIII Lettera CLXIX Lettera CLXX Lettera CLXXI Lettera CLXXII Lettera CLXXIII Lettera CLXXIV Lettera CLXXV

C%oderlo& de Laclo& LE AMICI"IE PERICOLOSE MO !A!ORI Le amicizie pericolo&e o Lettere raccolte in una societ e pubblicate per listruzione di qualche altra dal Sig. C... de L... 'o vi&to i co&tumi del mio tempo( e %o pu))licato *ue&te lettere+ ,+-,+ Rou&&eau Prefazione de La Nouvelle Hloise

Avvertenza delleditore
Crediamo no&tro o))li.o avvertire il )eni.no lettore( c%e( nono&tante il titolo della pre&ente edizione e *uel c%e ne dice il compilatore nella prefazione di &uo pu.no( noi non ci rendiamo affatto .aranti della &ua autenticit/( e anzi a))iamo pi0 di un motivo per &o&pettare c%1e&&a &ia niente altro c%e un romanzo+ E ci pare c%e l1autore( *uantun*ue a))ia cercato di &em)rare veri&imile( %a di&trutto poi da &2 *ue&ta veri&imi.lianza( e anc%e( diciamolo( un po1 &torditamente( collocando .li avvenimenti del &uo racconto nell1epoca no&tra+ Come credere infatti c%e a))iano potuto vivere ai no&tri .iorni per&one tanto pe&&ime( *uando 3 noto c%e *ue&to no&tro &ecolo 3 il &ecolo della filo&ofia e dei lumi( e la &apienza( avendo &par&o per o.ni dove i &uoi )enefici effetti( %a fatto( come o.nuno &a( .li uomini tutti one&ti e da))ene e le donne tutte co&tumate e mode&te4 Per la *ual co&a o&iamo affermare c%e( &e le avventure raccontate nella pre&ente operetta %anno pur un pizzico di verit/( e&&e de))ono e&&ere per certo accadute in tutt1altro luo.o e in tempi affatto diver&i5 e non potremo mai )ia&imare a))a&tanza l1autore d1e&&er&i la&ciato lu&in.are dalla &peranza di piacere vieppi0 ai lettori riacco&tando al loro &ecolo e al loro pae&e avvenimenti e co&tumanze c%e non po&&ono e&&ere a noi &e non e&tranei e lontani+ E per pre&ervare almeno( per *uanto 3 in noi( il lettore poco avveduto da o.ni illu&ione al ri.uardo( ci )a&ter/ di addurre a conforto di *ue&ta no&tra opinione una &ola ra.ione c%e a noi tuttavia pare inoppu.na)ile e vittorio&a5 e cio3( c%e mentre le &te&&e cau&e producono &empre i mede&imi effetti( noi non vediamo o..i ne&&una donzella con &e&&antamila lire di rendita far&i monaca( e ne&&una pre&idente&&a .iovane e )ella morire di dolore+

Prefazione del compilatore


La pre&ente opera( o per dir me.lio raccolta( c%e il pu))lico trover/ ma.ari &in troppo volumino&a( contiene tuttavia &oltanto una e&i.ua parte delle lettere c%e formavano il comple&&o della

corri&pondenza da cui e&&a 3 tratta+ Incaricato di darle a&&etto da coloro nelle cui mani era pervenuta e c%e avevano intenzione di pu))licarla( %o c%ie&to( per unico compen&o delle mie fatic%e( il perme&&o di &tralciarne via le co&erelle inutili5 e infatti %o cercato di con&ervare *uelle &ole lettere c%e mi parevano nece&&arie a capire lo &vol.er&i de.li avvenimenti o l1indole dei per&ona..i+ A..iun.i( a *ue&to mio poco lavoro( *uello di rimettere in ordine le lettere rima&te( ordine per il *uale %o *ua&i &empre &e.uito *uello delle date( e *ualc%e )reve e rara noticina per indicare le fonti delle citazioni o per dare ra.ione dei ta.li c%e mi &ono perme&&o di fare6 *ue&ta 3 tutta la parte c%e io %o avuto nell1opera( e non poteva del re&to e&&ere ma..iore+7 In verit/ io avevo propo&to un can.iamento a&&ai pi0 radicale( &pecie per *uel c%e &i riferi&ce alla purit/ della lin.ua e dello &tile( c%e *ui( come o.nuno &i avvedr/( difetta al*uanto+ Avrei anc%e voluto accorciare *ualc%e lettera troppo lun.a( delle *uali alcune trattano( &eparatamente e &enza alcun le.ame( di ar.omenti tra loro di&parati&&imi+ #ue&ta ma..ior fatica( c%e non mi &i 3 voluta concedere( non &are))e &tata &ufficiente( &i &a( a mi.liorare l1opera( ma le avre))e( cred1io( tolto almeno una parte dei &uoi difetti+ Mi 3 &tato o)iettato c%e &i volevano far cono&cere appunto le lettere *uali &ono( e non .i/ un1opera manipolata con e&&e( e c%e &i pecc%ere))e non &olo contro la verit/ ma anc%e contro la veri&imi.lianza( *ualora le otto o dieci per&one c%e partecipano a *ue&ta corri&pondenza &crive&&ero tutte a un modo e con la &te&&a ele.anza di dettato+ Avendo io allora o&&ervato c%e *ui non &i trattava di ele.anze( per il fatto c%e di tante per&one non una ce n13 c%e a))ia &critto &enza .ravi errori( e di ci8 &are))ero &tate fatte dal pu))lico alte la.nanze( mi %anno ri&po&to c%e o.ni a&&ennato lettore poteva )en imma.inar&i di trovare *ualc%e &propo&ito in una raccolta di lettere private( dal momento c%e anc%e *uelle pu))licate fin *ui da autori di .rido e ma.ari anc%e da illu&tri accademici non vanno e&enti da *ue&ta taccia+ Tali ra.ioni non mi %anno per&ua&o( e m13 par&o( come ancora o..i mi pare( c%e &ia pi0 facile darle c%e accettarle per )uone5 ma in&omma io non ero padrone di fare a modo mio( epper8 mi &on dovuto &ottomettere( ri&ervandomi il diritto di prote&tare e di far &apere( come faccio( c%e io riman.o di avvi&o contrario+ In *uanto ai pre.i c%e l1opera pu8 avere( non &petta a me dic%iararveli( non e&&endo .iu&to c%e la mia opinione de))a o po&&a indettare *uella de.li altri+ Tuttavia coloro c%e prima di accin.er&i a una lettura vo.liono pre&&1a poco &apere c%e conto de))ono farne( vadano pure innanzi a &correre *ue&te mie pa.inette5 .li altri &altino &u)ito al te&to( poic%2 ne &anno ormai a))a&tanza+ In primo luo.o( *uel c%e po&&o dire 3 c%e &e io %o dato parere favorevole( e ne conven.o( alla pu))licazione delle lettere( non me ne attendo per8 un .rande e&ito+ 2 &i dia a *ue&ta mia &incerit/ il valore di *ue.li atti di mode&tia c%e .li autori &o.liono fin.ere5 perc%2 con la &te&&a franc%ezza dic%iaro c%e( &e *ue&ta raccolta non mi fo&&e &em)rata de.na del pu))lico( non me ne &arei punto occupato+ Vediamo come &i pu8 dun*ue conciliare *ue&ta apparente contraddizione+ Il pre.io di un1opera &ta nel .iovamento o nel diletto c%e &e ne pu8 trarre( e &pe&&o anc%e in tutt1e due le co&e in&ieme( *uando ci8 &ia po&&i)ile5 ma l1e&ito( c%e non 3 affatto riprova del pre.io( dipende invece a&&ai pi0 &pe&&o dalla &celta del &o..etto c%e non dalla &ua e&ecuzione( dal comple&&o de.li ar.omenti di cui l1opera tratta c%e non dalla maniera nella *uale e&&i &ono trattati+ Or)ene( in *ue&ta raccolta( come *uella la *uale contiene( &econdo c%e il titolo annuncia( lettere di tutta una con.re.a di per&one( c13 tale una diver&it/ d1intere&&i( da non poter fare a meno d1inde)olire l1intere&&amento del lettore+ Inoltre *ua&i tutti i &entimenti *ui e&pre&&i o &ono finti o di&&imulati( &icc%2 non po&&ono &timolare &e non un intere&&e di &emplice curio&it/( &empre minore di *uello c%e &uole &ommuovere il &entimento vero e &incero( e ci rende poi meno indul.enti( e la&cia vedere tanto pi0 manife&tamente i difetti nei particolari( *uanto pi0 *ue&ti e&cludono *uella curio&it/ c%e &ola &i voleva &oddi&fare+

Tali difetti &ono for&e in parte compen&ati da una *ualit/ c%e *ui 3 in&ita nella natura &te&&a dell1opera( ed 3 la variet/ de.li &tili6 un pre.io c%e 3 molto difficile ac*ui&tare per arte( ma in *ue&to li)ro 3 venuto *ua&i da &2( e ci pre&erva almeno dalla noia della monotonia+ Ci &ar/ anc%e( mettiamo( c%i apprezzer/ *uel )uon numero di o&&ervazioni( o nuove di zecca o poco comuni( c%e &i trova &par&o *ua e l/ nelle diver&e lettere+ Credo c%e tutto *ui( e non altro( &ia il ricreamento c%e &i pu8 &perare da *ue&t1opera( anc%e a volerla .iudicare con la ma&&ima )enevolenza+ Per *uel c%e &i riferi&ce alla &ua utilit/( la *uale &ar/ ancor pi0 conte&tata( pen&o invece c%e &i po&&a pi0 facilmente dimo&trarla+ E infatti come &i potre))e ra.ionevolmente ne.are c%e &ia un render &ervi.io notevoli&&imo ai )uoni co&tumi il di&velare di *uali mezzi i malva.i &i avval.ano per corrompere l1innocenza4 Or)ene( *ue&te lettere &erviranno ottimamente allo &copo+ E vi &i trover/ eziandio la prova e l1e&empio di due importanti verit/( c%e per e&&ere co&9 poco praticate &i dire))ero *ua&i mi&cono&ciute6 la prima( cio3( c%e o.ni donna la *uale con&enta ad ammettere nella &ua compa.nia un uomo immorale fini&ce pre&to o tardi per diventarne la vittima5 e la &econda( c%e 3( per dir poco( imprudente la mamma c%e confida ad altri c%e a &e &te&&a la propria fi.liuola+ I .iovani dell1uno e dell1altro &e&&o potranno apprendervi altre&9 *uale pericolo&a trappola( te&a alla loro felicit/ non meno c%e alla loro virt0( &ia la facile amicizia c%e le per&one &co&tumate offrono loro con tanto &lancio+ Tuttavia( temendo .li a)u&i c%e tanto &pe&&o ten.on dietro alle )uone intenzioni( nonc%2 con&i.liare *ue&ta lettura ai .iovani( vorrei c%e e&&i &i a&tene&&ero da *ue&ta e da o.ni altra del .enere+ L1et/ pi0 propizia perc%2 il pre&ente li)ro &ia letto &enza danno( e anzi con *ualc%e profitto( dalle .iovinette( mi pare c%e &ia &tata indicata a meravi.lia da una mamma d1in.e.no( c%e %a inoltre anc%e molto )uon &en&o6 :Crederei; mi di&&e dopo aver letto il mano&critto :di fare un .ran &ervi.io a mia fi.lia( dandole a le..ere *ue&to li)ro il .iorno delle &ue nozze;+ E &e tutte le madri di fami.lia pen&eranno altrettanto( mi feliciter8 ora e &empre d1averlo pu))licato+ A o.ni modo( anc%e ammettendo per vera *ue&ta favorevole &uppo&izione( mi &em)ra per8 &empre c%e la raccolta de))a piacere a poc%i+ <li uomini e le femmine c%e &ono impe.olati nel vizio avranno tutto l1intere&&e di &creditare un1opera c%e li danne..ia( e( come *uelli c%e non mancano di a&tuzie( vedrete c%e &apranno tanto fare da mettere dalla loro parte i ri.ori&ti &c%ifilto&i5 i *uali &piriteranno di veder&i po&to innanzi un *uadro di tanto pe&&imi co&tumi+ Vi &ar/ tale( c%e( volendo e&&er tenuto in conto di mi&credente e &pre.iudicato( non vorr/ intere&&ar&i ai ca&i d1una devota( la *uale e.li per ci8 &olo con&iderer/ *ual femminetta di poca levatura5 mentre il divoto avr/ di&caro di vedere &occom)ere la virt0( lamentando c%e la reli.ione &ia &tata *ui rappre&entata come meno efficace+ !1altronde le per&one di .u&ti delicati avran fa&tidio dello &tile troppo &emplice e &corretto di parecc%ie di *ue&te lettere5 e i lettori comunali( in.annati dall1idea c%e tutto *uel c%e 3 &tampato 3 frutto d1a&&iduo lavoro( crederanno di vedere in altre lettere lo &forzo fatico&o di un autore c%e vuol far capolino da dietro il per&ona..io c%e fa parlare+ Infine &i dir/ for&e dalla .eneralit/ dei lettori c%e o.ni co&a &ta )ene al &uo po&to5 e c%e di &olito( &e lo &tile troppo ca&ti.ato de.li autori lo .razia e &pontaneit/ alle lettere( *ue&te di cui &i tratta ade&&o &ono tanto ne.lette c%e .li &propo&iti le rendono in&opporta)ili( e tanto pi0 dal momento c%e &i %a il cora..io di darle alle &tampe+ Confe&&er8 &inceramente c%e tutti *ue&ti rimproveri po&&ono avere *ualc%e fondamento di verit/5 ma credo anc%e c%e mi &are))e facile ritorcerli punto per punto( &enza oltrepa&&are i limiti d1una prefazione+ Mi ammetterete per8 c%e( &e io dove&&i ri&pondere a tutto( &are))e &e.no c%e il li)ro dal canto &uo non dice niente di niente5 e &e co&9 fo&&e( avrei fatto a meno di pu))licare e li)ro e prefazione+

PARTE PRIMA
Lettera I
Cecilia Volanges a Sofia Carnay presso le !rsoline di"""
Vedi )ene( mia cara( c%e io manten.o le prome&&e( e c%e le cuffiette e i na&tri non mi pi.liano tutto il mio tempo+ on du)itare c%e me ne re&ter/ &empre un poco per te+ Eppure %o vi&to pi0 .uarnizioni e pi0 a)iti in *ue&ta &ola .iornata( c%e nei *uattro anni c%e a))iamo pa&&ato in&ieme5 e &ono &icura c%e l1am)izio&i&&ima Tarville=rimarr/ male *uando andr8 a farle vi&ita >e fo conto di andarci pre&to? a&&ai pi0 c%e non dove&&imo rimaner noi( &econdo lei( *uando veniva a trovarci tutta in fiocchi. La mamma domanda il mio parere &u tutto( e non mi tratta pi0 da colle.iale( come una volta+ @i.urati c%e %o una cameriera proprio mia( e una camera e uno &tudio a mia intera di&po&izione( e ade&&o ti &to &crivendo appunto &opra una .razio&i&&ima &crivania( di cui po&&iedo la c%iave( e nella *uale perci8 po&&o c%iudere tutto *uel c%e mi .ar)a+ La mamma mi %a detto di farmi vedere da lei la mattina *uando &1alza5 e )a&ta c%e io &ia a))i.liata per l1ora del pranzo( poic%2 a colazione &aremo &empre &ole( e allora mi dir/ volta per volta l1ora in cui dovr8 ra..iun.erla nel pomeri..io+ Tutto il re&to del tempo &ono li)era( e per pa&&arlo il me.lio c%e po&&o %o l1arpa( il di&e.no e molti li)ri come in convento( &enonc%2 *ui non c13 &uor Perpetua c%e mi &.ridi( e( &e vole&&i( potrei anc%e &tare tutto il &anto .iorno &enza far niente+ Ma &iccome non %o con me la cara Sofia per c%iacc%ierare e ridere( preferi&co far *ualc%e co&a+ on &ono ancora le cin*ue( e la mamma mi a&petta per le &ette+ Vedi c%e avrei )en due ore per &criverti( &e ave&&i *ualc%e )ella co&a da dirtiA Ma( c%e vuoi4 on m1%anno detto ancora niente di *uella tal faccenda c%e tu &ai( e &e non fo&&e c%e vedo fare di .ran preparativi( e vanno e ven.ono per ca&a o.ni &orta di lavoranti( crederei c%e non &i pen&i affatto a maritarmi( e c%e la )uona <iu&eppinaBm1a))ia detto una frottola di pi0+ Tuttavia la mamma mi %a ripetuto tante volte c%e una &i.norina deve re&tare in convento &ino al .iorno c%e &i marita( c%e( &e ora me ne %a fatto u&cire( 3 &e.no c%e la <iu&eppina deve aver ra.ione( non ti pare4 $na carrozza &13 fermata ade&&o ade&&o dinanzi alla porta di ca&a no&tra( e la mamma mi manda a dire di correre &u)ito da lei+ C%e &ia lui 4 E pen&are c%e &ono co&9 mal ve&titaA O%( mi trema la mano e mi )atte il cuoreA 'o domandato alla cameriera &e &a c%i c13 dalla mamma+ :Veramente; mi %a ri&po&to :c13 il &i.nor C+++; E &13 me&&a a ridere+ Vedrai c%e &i tratta proprio di lui+ Torner8 poi a raccontarti come 3 andata6 intanto t1%o detto il &uo nome+ on po&&o farlo a&pettare( capiraiA Addio( a tra poco+ O%( come vorrai ridere della tua povera CeciliaA C%e ver.o.naA Eppure ci &are&ti ca&cata anc%e tu+ Entrando dalla mamma( %o vi&to un &i.nore ve&tito di nero( in piedi accanto a lei+ <li %o fatta una .ran riverenza( il me.lio c%e %o &aputo( e &ono re&tata l9( impalata( &enza la forza di muovermi+ @i.urati come me lo divoravo con .li occ%i+ :Si.nora; e.li %a detto alla mamma( mentre ri&pondeva al mio &aluto :&i tratta proprio d1una )elli&&ima &i.norina( e &ento pi0 c%e mai il valore della vo&tra )ont/ a mio ri.uardo+;

A tali parole( co&9 &i.nificative( m1%a pre&o un tremito convul&o da non potermi pi0 re..ere in piedi( e( avendo trovato l9 accanto una poltrona( ci &ono caduta dentro( tutta ro&&a e confu&a+ M1ero appena &eduta( c%e il &i.nore &13 .ettato ai miei piedi( e la tua povera Cecilia %a finito allora per perdere affatto la te&ta6 ero( come mi %a detto poi la mamma( co&9 &paventata( c%e mi &ono alzata in piedi mandando uno &trillo acuti&&imo+++ to%A come *uel .iorno( ti ricordi4( c%e c1era il temporale+ La mamma allora 3 &coppiata a ridere( e m1%a detto6 :E))ene( c%e c134 Siedi e da1 il tuo piede al &i.nore;+ Perc%2( vedi( amica mia( *uel &i.nore non era &e non il calzolaio+ on ti &o de&crivere la mia ver.o.na6 fortuna c%e c1era pre&ente &olo la mammaA Scommetto c%e *uando &ar8 maritata non mi &ervir8 pi0 da lui+ In conclu&ione( del mio matrimonio ne &appiamo meno di prima+ PazienzaA Ormai &ono le &ei( e la cameriera dice c%e &ar/ ora di ve&tirmi+ Addio( cara la mia Sofia+ Ti vo.lio )ene come *uando ero in convento+ P+S+ on &apendo da c%i mandarti *ue&ta lettera( a&petter8 c%e ven.a a ritirarla la <iu&eppina+ Pari.i( B a.o&to 7C++

Lettera II
La marc#esa di Merte$il al visconte di Valmont nel castello di"""
Caro vi&conte( tornate( tornate dun*ue tra noi+ C%e diamine ci &tate a fare da vo&tra zia( da una vecc%ia zia c%e vi %a la&ciato .i/ tutti i &uoi )eni per te&tamento4 Anzi partite &u)ito( perc%2 %o )i&o.no ur.ente di voi6 %o una ma.nifica idea e vo.lio affidarne a voi l1e&ecuzione+ #ue&te parole dovre))ero )a&tarvi( e( )en onorato d1e&&ere &tato pre&celto( dovre&te correre in fretta e furia a ricevere in .inocc%io i miei ordini+ Ma voi( lo &o( lo &o( a)u&ate dei miei favori >e &pecie ade&&o c%e non ne u&ate pi0?+ E))ene( c%e farci4 ell1alternativa tra un odio eterno o un1ecce&&iva indul.enza( la vo&tra )uona &tella vuole c%e vinca in me l1indul.enza+ Sentite dun*ue *ual 3 *ue&ta mia idea5 ma prima .iurate c%e da )uon cavaliere non correrete ne&&un1altra avventura prima d1aver condotta *ue&ta a )uon fine+ O%A Sar/ davvero un1avventura de.na d1un eroe( dal momento c%e &ervirete in&ieme l1amore e la vendetta( &enza contare c%e avrete una )ricconataDdi pi0 da raccontare nelle vo&tre memorie6 perc%2 in&omma *ue&te vo&tre memorie )i&o.ner/ pur &tamparle una volta o l1altra( e anzi %o intenzione di pi.liarmi proprio io la )ri.a di &criverle+ Ma la&ciamo *ue&to di&cor&o( e torniamo a *uel c%e pi0 preme+ !ovete dun*ue &apere c%e la &i.nora Volan.e& marita &ua fi.lia6 3 ancora una co&a da tener&i &e.reta( ma e&&a me l1%a confidata ieri+ E indovinate un po1 c%i %a &celto per .enero4 Il conte di <ercourt+ C%i mi avre))e detto di dover diventare la cu.ina di <ercourtA Sono &u tutte le furie+ E co&94 on avete capito ancora *ual 3 la mia idea4 O%( non &iete( no un1a*uilaA <li avete .i/ perdonato l1avventura dell1Intendente&&a4 E non ricordate neppure( mo&tro c%e &iete( c%e io %o dei motivi pi0 .ravi dei vo&tri per lamentarmi di lui4EMa ecco c%e ora io mi placo( e la &peranza di vendicarmi ra&&erena .i/ l1animo mio+ Voi &apete me.lio di me >perc%2 c%i&&/ *uante volte <ercourt ve ne %a parlato( come ne %a parlato a me &ino alla noia?( voi &apete( dicevo( me.lio di me *ual rara perla di donna pretenda e.li per

mo.lie( e come creda( lo &ciocco( di poter evitare in tal modo la &orte fatale e irrevoca)ile di tutti i mariti+ Saprete anc%e le &ue ridicoli&&ime prevenzioni a favore delle ra.azze educate in mona&tero( e delle )ionde( c%e e.li ritiene pi0 ri&ervate delle )rune+ E &commetto c%e( nono&tante le &e&&antamila lire di rendita c%e .li porta la &i.norina Volan.e&( non &i &are))e mai ri&olto a &po&arla( &e per ca&o fo&&e &tata )runa e non fo&&e u&cita di convento+ Tocca ora a noi di provar.li c%e 3 un im)ecille calzato e ve&tito+ In *uanto alle corna( le avr/( non du)itate( le avr/6 &u *ue&to &ono tran*uilla5 ma il )ello &are))e c%e comincia&&e ad averle &in d1ora+ Pen&ate c%e )el divertimento &ar/ il no&tro( il .iorno dopo( a &entir le &ue &pacconate5 perc%2 certo ne dir/A on du)ito punto c%e( &e voi pi.liate *ue&to carico d1im)eccar.li )en )ene la ra.azza( come &apete fare voi( )i&o.nere))e e&&er proprio di&.raziati perc%2 <ercourt non diventa&&e( come *ualun*ue altro nei &uoi panni( la favola di Pari.i+ !el re&to l1eroina di *ue&to nuovo romanzo merita le vo&tre premure( perc%2 3 veramente carina e %a appena *uindici anni6 3 il )ottoncino di ro&a( un po1 )am)occiona( &e vo.liamo( e &empliciotta al po&&i)ile( ma &o c%e a voi uomini *ue&to non di&piace5 e finalmente %a un certo &.uardo lan.uidetto( c%e promette molto+ A tanta .razia di !io a..iun.ete c%e &ono io a raccomandarvela( e non vi re&ta c%e rin.raziare e o))edire+ Riceverete *ue&ta lettera domattina+ E&i.o c%e domani &te&&o( alle &ette di &era( &iate a ca&a mia+ Sino alle otto non ricever8 ne&&uno( neanc%e il cavaliere attualmente re.nante6 il poverino non %a te&ta )a&tante per una faccenda di *ue&ta fatta+++ Vedete c%e l1amore non mi accecaA Alle otto( dun*ue( vi rimetter8 in li)ert/( e tornerete poi alle dieci( per pranzare in&ieme all1amato )ene6 poic%2 madre e fi.lia &aranno domani &era a pranzo da me+ Addio( 3 mezzo.iorno &onato( e tra poco de))o occuparmi d1altro+ Pari.i( D a.o&to 7C++

Lettera III
Cecilia Volanges a Sofia Carnay"
Amica mia( non c13 ancora nulla di nuovo+ Ieri la mamma %a avuto molte per&one a pranzo5 ma &e))ene mi preme&&e a&&ai di e&aminare la .ente c%e m1era d1attorno( e &pecialmente .li uomini( mi &ono annoiata mortalmente+ $omini e donne non facevano c%e .uardarmi( e poi &i )i&)i.liavano *ualco&a all1orecc%io6 &i capiva c%e parlavano di me( e *ue&to mi faceva arro&&ire( &enza c%e io pote&&i difendermene5 perc%2( &e ave&&i potuto( ne avrei fatto a meno volentieri( avendo o&&ervato c%e le altre donne( *uando erano .uardate( non arro&&ivano punto5 o for&e anc%e( non &o( il )elletto c%e &i mettono in vi&o impedi&ce di vedere il loro ro&&ore( poic%2 mi pare difficile non arro&&ire *uando un uomo ti .uarda con tanta in&i&tenzaA #uel c%e pi0 mi crucciava( era di non &apere c%e co&a pen&a&&ero di me+ Mi pare di aver inte&o due o tre volte &u&&urrare la parola FcarinaG5 ma %o anc%e &entito )en di&tintamente la parola F)am)occionaG5 e purtroppo deve e&&erci *ualco&a di vero in *ue&to .iudizio( perc%2 c%i la diceva era una parente o amica di mia madre( c%e anzi mi %a pre&a &u)ito a )envolere ed 3 &tata l1unica per&ona c%e mi a))ia rivolto la parola in tutta la &erata+ !omani andremo a pranzo da lei+ !opo pranzo %o anc%e &entito un uomo( c%e &enza du))io parlava di me( dire a un altro6 :Hi&o.na a&pettare c%e la ne&pola maturi+ e riparleremo *ue&t1inverno+; @or&e *ue&to 3 l1uomo c%e m13 de&tinato per &po&o5 &e 3 co&9( le nozze &are))ero tra *uattro me&i+ C%e darei( per8( per &aperne *ualco&a di certoA

Arriva in *ue&to momento la <iu&eppina( e mi dice c%e %a una .ran fretta di ritornar&ene via+ Vo.lio tuttavia raccontarti un1altra delle mie )am)occiate6 &i vede proprio c%e *uella &i.nora c%e t1%o detto %a ra.ione+ !opo pranzo &i &ono me&&i a .iocare( e io mi ero &eduta accanto alla mamma( *uando( c%e 3( c%e non 3( mi &ono addormentata+ Mi %a ri&ve.liato un fra.oro&o &cro&cio di ri&a5 e( &e))ene non ne &ia proprio &icura( %o avuto l1impre&&ione c%e ride&&ero di me+ La mamma allora mi %a perme&&o di ritirarmi( e mi %a fatto un .ran favore( perc%2 fi.urati c%e erano le undici pa&&ateA Addio( mia cara Sofia( e vo.limi &empre )ene+ !a1 retta( Sofia6 il .ran mondo non 3 affatto *uella co&a alle.ra c%e noi ci imma.inavano in colle.io+ Pari.i( D a.o&to 7C++

Lettera IV
Il signor di Valmont alla marc#esa di Merte$il a Parigi"
Amica mia( i vo&tri ordini mi &ono &empre cari&&imi( e anc%e pi0 caro m13 il modo di darmeli6 voi fare&te adorare per&ino il de&poti&mo+ Sapete c%e non 3 la prima volta c%e rimpian.o di non e&&ere pi0 vo&tro &c%iavo( e per *uanto io &ia un mostro come voi dite( non po&&o pen&are &enza commozione al tempo )eato nel *uale mi onoravate di nomi.noli a&&ai pi0 &oavi di *ue&to+ Spe&&o anc%e mi vien vo.lia di rimeritarmeli un1altra volta( a dare co&9 al mondo( finalmente( in&ieme a voi( un e&empio memora)ile di co&tanza+ Ma pi0 .randi de&tini ci c%iamano6 con*ui&te( con*ui&te( &empre nuove con*ui&teA @or&e ci verr/ fatto di riunirci alla fine della no&tra carriera( c%i&&/4 Perc%2( &ia detto con vo&tra &opportazione( )elli&&ima marc%e&a( voi mi tenete )en la pari.lia( e da *uando ci &iamo la&ciati per fare la felicit/ del pro&&imo( predicando cia&cuno per conto proprio la )uona novella( mi pare c%e nel dolce apo&tolato d1amore voi avete fatto per&ino pi0 pro&eliti di me+ Cono&co il vo&tro zelo( il vo&tro ardente fervore5 e &e il dio d1amore ci .iudic%er/ &econdo le no&tre opere( voi &arete un .iorno la patrona di *ualc%e .ran citt/( mentre il vo&tro povero amico dovr/ accontentar&i d1e&&ere tutt1al pi0 un &anto di villa..io+ #ue&to mio fra&ario vi meravi.lia( nevvero4 Ma dovete pen&are c%e da otto .iorni a *ue&ta parte non ne &ento e non ne parlo altro5 e anzi appunto per impratic%irmi me.lio in e&&o &ono co&tretto a di&o))edirvi+ A&coltatemi &enza irritarvi+ E poic%2 &iete .i/ da .ran tempo la depo&itaria di o.ni &e.reto del mio cuore( vo.lio confidarvi la pi0 .randio&a idea c%e &ia mai u&cita dal mio cervello+ A c%e &i riducono in fondo le vo&tre propo&te4 A &edurre una ra.azzetta c%e non &a nulla( c%e non %a vi&to nulla( c%e perci8 3 inerme( e al pi0 piccolo complimento perder/ &u)ito la te&ta e mi cadr/ tra le )raccia pi0 per curio&it/ c%e per amore+ O%( mille altri uomini ci riu&cire))ero al pari di meA Hen diver&a 3 l1impre&a c%e mi &ta a cuore in *ue&to momento( e &e( come &pero( riu&cir/( mi dar/ in&ieme piacere e .loria+ L1Amore( c%e &ta preparando la mia corona( 3 perple&&o anc%e lui( e non &a &e farla di mirto o d1alloro5 e vedrete c%e( per onorare de.namente il mio trionfo( dovr/ intrecciare in&ieme tutt1e due le fronde+ Voi &te&&a( amica )ella( &arete pre&a da un &anto entu&ia&mo e direte6 FEcco l1uomo &econdo il cuor mioAG+ Cono&cete la pre&idente&&a Tourvel( la &ua devozione( il &uo amore per il marito( i &uoi au&teri principi morali4 E))ene( 3 appunto contro di lei c%e &to )atta.liando+ #ue&ta &9( c%e 3 una nemica de.na di meA #ue&ta &9( c%e 3 una preda da far venire l1ac*uolina in )occaA Che se limpresa sar sfortunata

la gloria avr! daverla almen tentata. I lecito citare anc%e dei )rutti ver&i( *uando &iano d1un .ran poeta+J Saprete c%e il pre&idente 3 attualmente in Hor.o.na per un .rave e lun.o proce&&o5 e per mio conto &pero di far.liene perdere uno a&&ai pi0 importante5 pertanto la &ua incon&ola)ile mo.liettina deve pa&&are *ui tutto il tempo della &ua de&olata vedovanza5 n2 troppi &ono i pa&&atemi c%e po&&ono di&trarla6 una me&&a( le pre.%iere della mattina e della &era( *ualc%e vi&ituccia ai poveri dei dintorni( *ualc%e pa&&e..iatina &olitaria( *ualc%e c%iacc%ieratina con la zia( e una volta o.ni tanto una malinconica partita di "hist 6 tutto *ui+ Hi&o.na proprio c%e mi dia dattorno per prepara.liene di pi0 &ollazzo&iA Credo c%e &ia &tato davvero il &uo )uon an.elo cu&tode a portarmi *ui per la felicit/ &ua e mia+ Stupido c%e io ero( a lamentarmi di dover &acrificare venti*uattro ore della mia vita per una vi&ita di convenienza alla mia cara ziettaA Ora mi &i fare))e un .ran di&petto( a volermi far tornare a Pari.iA Per fortuna( poic%2 )i&o.na e&&ere in *uattro per fare una partita di "hist ( e *ui di .iocatori non c13 c%e il curato( la mia zia immortale m1%a pre.ato e &con.iurato di &acrificarle *ual c%e .iorno5 e io( &empre ma.nanimo( %o accon&entito+ !a allora la zia mi fa mille moine( e &oprattutto 3 edificata di vedere con c%e compunzione a&colto la &anta me&&a e tutte le &ue pre.%iere( non &upponendo nemmeno *uale &ia la divinit/ c%e vi adoro+ Ed eccomi dun*ue da *uattro .iorni tutto in )alla della mia &convol.ente pa&&ione+ Hen &apete c%e( &e mi vien fatto di de&iderare alcunc%2 vivamente( io divoro .li o&tacoli5 ma *uel c%e non potete &apere 3 *uanto .iovi la &olitudine ad accre&cer fuoco ai cocenti ardori del de&iderio+ on %o pi0 c%e un1idea &ola6 di .iorno &to &empre l9 col pen&iero( di notte me la &o.no+ O%( &9( )i&o.na proprio c%e con*ui&ti *ue&ta donna( &e non altro per &c%ivare il pericolo ridicoli&&imo di potermene innamorare6 perc%2 non &i &a mai dove pu8 arrivare un de&iderio contra&tato+ O delizio&a volutt/( t1invoco per il mio piacere( ma &oprattutto per la pace dell1anima miaA C%e fortuna per8 c%e le donne &i &appiano difendere tanto maleA Se non fo&&e co&9( noi &aremmo tutti( di fronte a loro( nella condizione di umili&&imi &c%iavi+ A *ue&to punto m1inteneri&ce l1anima un &entimento di viva .ratitudine per tutte le donne facili5 e *ue&to &entimento mi &pin.e naturalmente a pro&trarmi ai vo&tri piedi( a domandarvi perdono( a terminare pateticamente *ue&ta lettera c%e ormai 3 per&ino troppo lun.a+ Addio( )elli&&ima amica mia5 e &enza rancore+ !al ca&tello di +++( E a.o&to 7C++

Lettera V
La marc#esa di Merte$il al visconte di Valmont"
Vi &iete accorto almeno( vi&conte( c%e la vo&tra lettera 3 zeppa d1impertinenza e c%e dovrei portarvi il )roncio4 Senonc%2 e&&a anc%e mi comprova c%e avete perduto affatto la te&ta( e per8 vi fo .razia della mia indi.nazione5 anzi( da *uell1amica .enero&a e compa&&ionevole c%e &ono( dimentico le in.iurie c%e m1avete detto e mi preoccupo &oltanto del pericolo c%e correte( e per *uanto il ra.ionare &ia una faccenda &tucc%evole alla fine( e))ene( &opporter8 per voi anc%e il tedio c%e me ne viene( in con&iderazione della &tretta nece&&it/ c%e ne avete+ A%( dun*ue volete con*ui&tare la pre&idente&&a TourvelA O capriccio in&en&ato( o te&ta &trampalati&&ima c%e avete( la *uale non &a de&iderare &e non *uello appunto c%e reputa impo&&i)ile d1ottenereA E avete o&&ervato almeno c%e donna 3 mai *ue&ta4 'a fattezze re.olari( ve l1ammetto( ma &enza

ne&&un1e&pre&&ione+ 'a un per&onale di&creto( ma &enza neppure l1om)ra della .razia+ E ve&te poi in modo da far ridere la .ente( tutta infa.ottata nei &uoi fi&ci0 per voler&i coprire il petto( e col )u&to c%e le &ale fin &otto il mentoA Ve lo dico da amica( datemi retta6 un paio ancora di *ue&te con*ui&te( e la vo&tra reputazione 3 )ell1e &pacciata+ Ricordatevi un po1 del .iorno in cui faceva la *ue&tua a San Rocco( e c%e voi mi rin.razia&te dello &pettacolo c%e vi avevo procurato6 mi pare di vederla ancora .irare con *uello &pilun.one dai capelli lun.%i c%e la .uidava per mano5 pareva c%e dove&&e ince&picare a o.ni momento( e metteva il &uo &propo&itato .uardinfante &empre addo&&o alla .ente( e a o.ni riverenza non faceva c%e arro&&ireA C%i vi avre))e detto allora c%e avre&te finito per de&iderare una donna &imile4 Suvvia( vi&conte( arro&&itene anc%e voi( e rientrate in cervello6 vi prometto c%e non ne dir8 mai niente a ne&&uno+ E poi pen&ate ai fa&tidi a cui andate incontro( e al rivale c%e dovete com)attere+ $n maritoA on vi &entite .i/ umiliato( &olo a pronunciare *ue&to nome4 C%e ver.o.na( &e face&te fia&coA E c%e poco onore( ancorc%2 riu&ciateA Vi dico di pi06 non &perate di trarne piacere+ E c%eA Si pu8 mai avere un *ualc%e .odimento con code&te &c%ifilto&e4 Parlo( &1intende( di *uelle c%e &ono &c%ifilto&e &ul &erio+ Anc%e in mezzo alle volutt/( &i &er)ano conte.no&e e arci.ne5 e il piacere c%e vi danno 3 un )el fiacco piacere( poic%2 i.norano le .ioie dell1amore( l1intero a))andono del corpo( *uel frenetico de&iderio di &empre nuove e))rezze c%e purifica il piacere con la &ua &te&&a inten&it/+ Ve lo dico fin d1ora6 nella mi.liore delle ipote&i( la vo&tra pre&idente&&a creder/ d1aver fatto tutto per voi trattandovi come tratta il marito5 e voi m1in&e.nate c%e nella intimit/ coniu.ale( anc%e pi0 e&pan&iva( &i re&ta &empre un po1 lontani e divi&i+ In *ue&to ca&o 3 anc%e pe..io5 perc%2 la vo&tra &c%ifilto&a 3 devota( di *uella devozione da donnicciuola c%e condanna a un1eterna puerilit/+ Vi riu&cir/ for&e ma.ari di &altare *ue&t1o&tacolo( ma non &perate mai d1annientarlo6 potrete vincere l1amor di !io( ma non .i/ la paura del !iavolo5 e *uando avrete la vo&tra amante tra le )raccia e &entirete )attere il &uo cuore( &ar/ per8 di paura e non d1amore+ @or&e( a cono&cere *ue&ta donna *ualc%e anno fa( ne avre&te potuto cavar fuori *ualc%e co&a di )uono( non dico di no+ Ora 3 troppo tardi( poic%2 %a .i/ ventidue anni ed 3 da pi0 di due anni maritata+ Credete a me( vi&conte( *uando una donna &i 3 fo&&ilizzata a tal punto( )i&o.na a))andonarla alla &ua &orte( e re&ter/ &empre una donna da poco+ E dun*ue per *ue&to )el mo)ile voi rifiutate d1o))edirmi( e vi &eppellite nella tom)a di fami.lia di vo&tra zia( rinunziando a una delle pi0 delizio&e avventure c%e par fatta appo&ta per coprirvi di .loria4 Sem)ra una fatalit/( ma <ercourt fini&ce &empre per avere *ualc%e vanta..io &u di voi+ Ve l1%o da dire come la &ento4 E )adate c%e in me non c13 il menomo rancore5 ma a *ue&to punto mi vien fatto di pen&are c%e la vo&tra fama &ia una fama &croccata( e c%e io farei )ene a non confidarvi pi0 niente( perc%2 in verit/ mi &orride poco l1idea di raccontare i miei &e.reti all1amante della &i.nora TourvelA Vi avverto intanto c%e la piccola Volan.e& %a fatto .i/ .irar la te&ta a parecc%ia .ente+ C13 !ancenK( per e&empio( c%e ne va pazzo dal .iorno c%e %a cantato con lei5 e infatti ella canta me.lio c%e non &i potre))e a&pettare da una colle.iale+ !e))ono &tudiare ade&&o dei duetti in&ieme( e credo c%e la &i.norina far/ del &uo me.lio per metter&i all1uni&ono con lui+ Peccato per8 c%e *ue&to !ancenK &ia un ra.azzaccio( e perder/ il tempo a far l1amore &enza concludere un )el niente( tanto pi0 c%e la ra.azza( da parte &ua( 3 a&&ai ru&tica e &contro&a+ A o.ni modo( anc%e &e tra i due dove&&e &uccedere *ualc%e co&a( non &ar/ mai lo &pa&&o c%e avre&te potuto procurarci voi+ Perci8 &ono di malumore( e liti.%er8 certo col mio )el cavaliere appena( tra poco( arriver/5 e &periamo c%e almeno &ia docile lui( perc%2( in *uanto a me( in *ue&to momento mi &ento di&po&ta per&ino a una rottura+ 'o la &icurezza matematica c%e( &e ave&&i la pre&enza di &pirito di la&ciarlo ade&&o( il poveretto ne &are))e di&perato5 e la di&perazione d1un amante 3 &empre un )el divertimento e da non tra&curar&i+ E.li mi c%iamere))e perfida6 una parola c%e m13 &empre piaciuta tanto5 dopo *uella di crudele( 3 la parola pi0 .rata all1orecc%io d1una donna( e co&ta tanto meno fatica a .uada.nar&elaA S9( )i&o.na proprio

c%e ci pen&i &ul &erio( a *ue&ta rottura e la colpa &ar/ vo&tra( tutta vo&tra( &icc%2 io la metto .i/ a carico della vo&tra co&cienza+ Addio5 mi raccomando alle pre.%iere della vo&tra pre&idente&&a+ Pari.i( C a.o&to 7C++

Lettera VI
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
E dun*ue 3 proprio vero c%e non c13 donna al mondo la *uale non a)u&i dell1a&cendente &aputo prendere &u di noi( &e voi &te&&a( c%e io c%iamavo l1indul.enza in per&ona( ne avete fatto .ettito( per inve&tirmi co&9 )ru&camente nel punto de)ole dei miei affetti+ Con c%e fo&c%i colori mi dipin.ete la &i.nora TourvelA Se al po&to vo&tro ci fo&&e un uomo( pa.%ere))e con la vita la &ua in&olenza5 e *ualun*ue altra donna( all1infuori di voi( ne avre))e avuto alla men pe..io una dura lezione+ @atemi la carit/ di non mettermi pi0 a *ue&ti cimenti( perc%2 non &o davvero &e potrei &opportarli+ Per l1amicizia c%e ci le.a( a&pettate almeno c%e io a))ia con*ui&tato *ue&ta donna( prima di dirmene male+ on &apete c%e &olo il po&&e&&o %a il diritto di far cadere le illu&ioni4 Ma c%e vado dicendo4 La &i.nora Tourvel %a for&e )i&o.no d1illu&ioni4 on le )a&ta pre&entar&i co&9 com13( per e&&ere una creatura adora)ile4 Le avete rimproverato il &uo modo di ve&tir&i+ Sfido ioA #ualun*ue a))i.liamento le nuoce( poic%2 non fa c%e na&condere le &ue )ellezze( le *uali tutte &i rivelano nel loro ma.nifico &plendore &oltanto nell1a))andono del nglig. <razie al calore a&fi&&iante di *ue&ti .iorni( %o potuto ammirarla appunto in una &ottile ve&te da camera c%e d/ ri&alto a tutte le forme appetito&e del &uo )el corpo( &odo e pa&to&o5 e poic%2 una &emplice mu&&olina le copriva il petto( i miei &.uardi furtivi %an potuto penetrare oltre( e .odere .i/ la vi&ta delle rotondit/ pi0 delizio&e+ Il &uo volto( &econdo voi( non %a e&pre&&ione+ E c%e diamine volete c%e e&prima( in un momento in cui niente le parla ancora al cuore4 Certo ella non %a lo &.uardo traditore delle civette( c%e ma.ari a tutta prima piace( ma poi *ua&i &empre ci delude+ on &a coprire il vuoto d1una fra&e con &orri&etti &tudiati5 e( )enc%2 a))ia denti )elli&&imi( ride &olo *uand13 il ca&o di ridere+ Ma )i&o.na poi vederla nei momenti d1alle.ria( come &a e&&ere in.enua e &c%ietta nella .ioia5 e come( nel &occorrere *ualc%e di&.raziato( il &uo &.uardo &1anima d1una luce di &oave piet/ e di pura letiziaA Hi&o.na &oprattutto vederla *uando le &i rivol.e *ualc%e lode o *ualc%e complimento( e nel &uo vi&etto cele&tiale &i dipin.e l1one&to ro&&ore di una non finta mode&tiaA I &c%ifilto&a e devota5 epper8 la .iudicate fredda e &enz1anima+ Io la pen&o diver&amente( e mi pare c%e occorra una &en&i)ilit/ portento&a per poterla e&pandere financ%e &ul proprio marito e amare una per&ona c%e 3 &empre lontana+ #ue&ta prova non vi pare &ufficiente4 E allora ve ne dar8 un1altra c%e &ono riu&cito a procurarmi+ !urante una pa&&e..iata( %o fatto in modo c%e &1ave&&e a pa&&are un fo&&o+ Ella 3 a.ile( ma timidi&&ima5 e voi capite c%e una donna &c%ifilto&a %a &empre paura di saltare il fosso.C Ci 3 voluto in&omma il mio aiuto+ E co&9 %o potuto tenere tra le mie )raccia *ue&ta perla di verecondia+ I preparativi e poi il tra&)ordo della mia vecc%ia zia avevano fatto &)ellicar dalle ri&a la vi&pa &antarellina5 ma *uando( con &tudiato mal.ar)o( mi fui impadronito del &uo corpo( le no&tre )raccia &i &ono allacciate &cam)ievolmente( e( &trin.endo il &uo petto &ul mio( %o &entito( in *uell1attimo( il &uo cuore c%e )atteva pi0 forte5 e il )el colore &carlatto c%e imporpor8 le &ue .ote e

tutto il tur)amento della &ua per&ona mi di&&ero c%iaro c%e *uel cuore aveva palpitato damore e non di paura. Mia zia per8 e*uivoc8 come voi( e di&&e6 :La povera )im)a %a avuto paura;5 ma il &oave candore della bimba non %a tollerato una menzo.na e le %a fatto ri&pondere in.enuamente6 :O%( noA ma+++;+ #ue&ti poc%i mono&illa)i &ono )a&tati per ri&c%iararmi affatto( e da *uel momento la dolce &peranza 3 &ottentrata al po&to della crudele incertezza+ Ora &o c%e con*ui&ter8 la )ella( c%e la porter8 via a un marito c%e la profana+ E o&erei rapirla financ%e al !io c%e ella adora+ C%e delizia e&&ere di volta in volta la cau&a e il vincitore dei &uoi rimor&iA Lun.i da me la .rettezza di voler di&tru..ere i pre.iudizi c%e in.om)rano il &uo &pirito e c%e accre&ceranno anzi la mia volutt/ e la mia .loriaA Creda finc%2 vuole alla virt0( purc%2 me l1offra in olocau&to+ Senta tutto il terrore delle &ue colpe( purc%2 non rie&ca a &ottrarvi&i+ Sia a.itata da mille paure( purc%2 non po&&a dimenticarle e vincerle &e non nelle mie )raccia+ Se allora dira6 FIo t1adoroG( lei &ola( tra tutte le donne( &ar/ de.na di pronunziare *ue&te parole( perc%2 io &ar8 allora veramente il !io c%1ella avr/ preferito+ Siamo &c%ietti6 nelle no&tre &olite avventure( fredde *uanto facili( noi c%iamiamo pompo&amente col nome di volutt/ il piacere vol.are d1un minuto+ Ve l1%o da dire4 Credevo c%e il mio cuore fo&&e inaridito e non trovandovi altro c%e un po1 di &en&ualit/ mi rammaricavo della mia vecc%iezza precoce+ E))ene( la &i.nora Tourvel mi %a ridato tutte le delizio&e illu&ioni della .iovinezza+ Accanto a lei( non %o pi0 )i&o.no di .odere per e&&ere felice+ La &ola co&a c%e mi &paventa 3 la .ran perdita di tempo c%e mi co&ter/ il portare a termine *ue&t1avventura( perc%2 non o&o affidare niente al ca&o+ 'o un )el ricordarmi de.li ardimenti fortunati di un tempo6 con lei non &o ri&olvermi a metterli in pratica+ Perc%2 io po&&a e&&ere compiutamente felice( occorre c%1ella mi &i dia &pontaneamente( ed 3 una faccenda tutt1altro c%e facile+ Sono &icuro c%e ammirerete la mia prudenza6 non %o ancora pronunziato con lei nemmeno una volta la parola amore ( ma &iamo .i/ arrivati a *uelle di confidenza e simpatia. Per in.annarla il meno po&&i)ile e &oprattutto per prevenire le c%iacc%iere c%e potevano arrivare al &uo orecc%io &ul conto mio( le %o raccontato io &te&&o( a mo1 di confe&&ione e mo&trandomene contrito( le mie .e&ta pi0 &candalo&e+ Come ridere&te a &entire con c%e candore ella mi fa la predicaA Perc%2 &13 me&&a in capo a o.ni modo di convertirmi( e non &a( la )uona creatura( *uanto le co&ter/ caro &olamente tentarloA E nemmeno &uppone c%e patrocinando # per &ervirmi delle &ue parole L le tante disgraziate che io ho rovinate ( peroraanticipatamente in cau&a propria+ #ue&t1idea mi 3 venuta in mente ieri( nel )el mezzo d1uno dei &uoi &ermoncini( e non %o potuto re&i&tere alla mali.na tentazione d1interromperla( per ra&&icurarla c%1ella parlava infatti come un profeta+ Addio( addio( mia )elli&&ima amica( e vedrete c%e io poi non &ono ancora perduto &enza rimedio P+ S+ A propo&ito( e *uel vo&tro povero cavaliere( &13 poi ammazzato davvero dalla di&perazione4 A%( in verit/( voi &iete cento volte pe..iore di me( e( &e ave&&i un po1 d1amor proprio( dovrei arro&&ire della vo&tra amiciziaA !al ca&tello di +++( M a.o&to 7C++

Lettera VII
Cecilia Volanges a Sofia Carnay"
Se non t1%o dato ancora notizie delle mie nozze(M3 c%e ne &o meno di prima+ Anzi mi a)ituo ormai a non pen&arci pi0( e me ne trovo contenta( perc%2 la vita c%e faccio ade&&o mi piace6 &tudio molto il canto e l1arpa( e mi pare di &tudiarli con pi0 .u&to ora c%e non %o un mae&tro c%e mi &orve.li+ O( per dir me.lio( %o un mae&tro anc%e pi0 )ravo5 ed 3 *uel cavalier !ancenK di cui t1%o parlato( e col

*uale %o cantato un duetto in ca&a della marc%e&a di Merteuil( te ne ricordi4 #ue&to &i.nore 3 tanto )uono da venir *ui tutti i .iorni a cantare in&ieme a me per ore intere6 3 una per&ona molto &impatica e compone delle ariette molto carine( &u parole c%e &ono anc%1e&&e di &ua invenzione+ Peccato c%e &ia cavaliere di MaltaA Se &i pote&&e &po&are( &ua mo.lie potre))e dir&i davvero una donna felice+ Vede&&i c%e maniere affa)ili e delicateA E &enza aver mai l1aria di farti dei complimenti( &a renderti .radita o.ni co&a c%e dice+ Anzi *ualc%e volta trova per&ino da criticare la mia mu&ica o *ualc%e altra co&a mia( ma mette nelle &ue parole tanta )onomia e tanta cordialit/( c%e non &are))e po&&i)ile aver&ene a male+ Solo c%e ti .uardi( pare .i/ c%e ti vo.lia dire una parola .entile+ Oltre a ci8 3 la corte&ia in per&ona+ Ieri( per e&empio( lo avevano invitato a un .ran concerto( eppure %a preferito re&tare tutta la &erata con noi( con mio immen&o piacere( perc%2( *uando non c13 lui( ne&&uno mi rivol.e la parola e m1annoio maledettamente( mentre( &e c13 lui( cantiamo e c%iacc%ieriamo in&ieme noi due+ E.li %a &empre infatti *ualco&a di )ello da dirmi+ Lui e la &i.nora Merteuil &ono le due &ole per&one c%e mi rie&cono &impatic%e+ Addio( mia cara( %o prome&&o per &ta&era di imparare un1arietta c%e %a un accompa.namento difficile( e non vo.lio mancare di parola+ Corro perci8 a ripa&&arla( &ino al &uo arrivo+ Pari.i( C a.o&to 7C++

Lettera VIII
La presidentessa To$rvel alla signora Volanges"
Vi &ono .rata oltremodo( .entile &i.nora( della confidenza c%e mi dimo&trate5 e credete pure c%e ne&&uno &1intere&&a pi0 di me dell1acca&amento di vo&tra fi.lia( a cui au.uro di cuore la felicit/ c%e merita e c%e la vo&tra prudenza di mamma le %a certamente &aputo preparare+ on %o il piacere di cono&cere il conte di <ercourt( ma dal momento c%e l1avete onorato della vo&tra &celta de))o pen&arne o.ni )ene+ Au.uro dun*ue a *ue&to matrimonio la &te&&a felicit/ c%e io .odo nel mio( c%e 3 anc%1e&&o opera vo&tra e per il *uale o.ni .iorno c%e pa&&a &ento cre&cere ma..iormente la mia ricono&cenza ver&o di voi+ Po&&a la felicit/ di vo&tra fi.lia e&&er de.na ricompen&a della felicit/ c%e mi avete procurata5 e la mi.liore delle amic%e po&&a anc%e e&&ere la pi0 fortunata delle mammeA Sono &piacente di non potervi e&primere a voce *ue&ti miei au.uri &inceri e di non poter far &u)ito >come vorrei? la cono&cenza della &i.norina vo&tra fi.lia5 dalla *uale( avendo .i/ &perimentato la vo&tra )ont/( veramente materna( %o la &peranza d1a&pettarmi un1affettuo&a amicizia( come da &orella a &orella+ Vi pre.o pertanto di domandarle da parte mia tale amicizia in atte&a di un1occa&ione propizia per potermela meritare+ @o conto di rimanere in campa.na finc%2 duri l1a&&enza di mio marito( e approfitto di *ue&to tempo per .odermi la &i.nora Ro&emonde6 c%e donna da))ene( c%e cara e prezio&a compa.naA L1et/ molto avanzata non le %a fatto perdere n2 la memoria n2 l1alle.ria( e &e))ene il &uo corpo a))ia ormai ottanta*uattro anni &onati( &i dire))e c%e la &ua anima ne a))ia appena venti+ La no&tra &olitudine 3 allietata al*uanto dal nipote della &i.nora( il vi&conte di Valmont( c%e ci %a u&ato la corte&ia di re&tare *ualc%e .iorno con noi+ Lo cono&cevo &olo di fama5 e *ue&ta era tale da invo.liarmi poco a cono&cerlo pi0 da vicino5 ma mi pare c%1e.li poi &ia molto mi.liore di *uel c%e &i dice+ #ui( lontano dalla corruzione della tempe&to&a vita mondana( &i mo&tra a))a&tanza ra.ionevole e &avio( e ricono&ce i &uoi torti con raro candore+ Mi tratta con molta familiarit/( e io me ne val.o per far.li predic%e &everi&&ime+ Voi( c%e lo cono&cete me.lio di me( potete capire c%e )ella co&a &are))e poterlo convertire( )enc%2 io .i/ m1imma.ini c%e( nono&tante le &ue prome&&e( otto .iorni di Pari.i )a&teranno a far.li dimenticare i miei predicozzi+ PazienzaA O.ni .iorno di pi0

c%e &tar/ *ui con noi( &ar/ un .iorno di meno di &travizi e di di&&ipazioni+ !ato il &uo modo di vivere( il non far niente 3 il me.lio c%e po&&a fare+ Siccome &a c%e vi &to &crivendo( m1incarica di por.ervi i &uoi oma..i+ Acco.liete in&ieme anc%e i miei( con la &olita )enevolenza5 e vo.liate credere alla mia &incerit/( *uando %o l1onore di &otto&crivermi( ecc+ !al ca&tello di +++( N a.o&to 7C++

Lettera I%
La signora Volanges alla presidentessa To$rvel"
E c%i potre))e du)itare( mia .iovane e )ella amica( dei vo&tri &entimenti d1amicizia nei miei ri.uardi e del &incero intere&&e c%e prendete alle co&e mie4 Se o..i ri&pondo alla vo&tra ri&po&ta( non 3 dun*ue tanto per di&cutere con voi *ue&to punto( c%e credo ormai pacifico tra noi( *uanto piutto&to per dirvi due paroline a propo&ito del vi&conte di Valmont+ on mi &arei mai a&pettata( ve lo dico francamente( di trovare il &uo nome nelle vo&tre lettere5 e infatti c%e ci pu8 e&&ere di comune tra voi e lui4 Voi non cono&cete )ene *ue&t1uomo6 &fido ioA E come potre&te( voi( farvi un1idea dell1anima di un li)ertino4 Mi parlate del F&uo raro candoreG6 o%( &9( il candore di Valmont deve e&&ere davvero rari&&imoA $omo fal&o e pericolo&o( ancor pi0 c%e non &ia corte&e e carezzevole( &in dalla &ua prima .iovinezza non %a detto mai una parola n2 fatto un .e&to &enza un &e.reto di&e.no5 e all1atto pratico *ue&to di&e.no &13 dimo&trato poi &empre una cattiva azione( &e non addirittura un delitto+ Amica mia( voi mi cono&cete )ene( e &apete c%e( tra le virt0 c%e cerco in tutti i modi di praticare( l1indul.enza 3 *uella c%e preferi&co+ Se pertanto Valmont fo&&e tra&cinato al mal fare dalla fo.a delle pa&&ioni( &e( come tanti altri( fo&&e traviato da errori .iovanili( pur )ia&imando i &uoi peccati( compian.erei il peccatore e &aprei a&pettare in &ilenzio il momento della re&ipi&cenza c%e .li re&titui&&e la &tima dei .alantuomini+ Ma tale non 3 il ca&o di Valmont( poic%2 il &uo tenore di vita 3 il ri&ultato dei &uoi principi+ E.li &a .iu&t1appunto fin dove 3 lecito &pin.ere l1infamia &enza comprometter&i5 e per e&&ere crudele e malva.io &enza pericoli( %a &celto infatti per vittime le donne+ Anc%e a pre&cindere dalle infinite c%e %a &olamente &edotte( &ape&te *uante mai ne %a rovinate per &empreA ella vita one&ta e ritirata c%e conducete non pu8 e&&ervi .iunta l1eco delle &ue avventure &candalo&e5 ma( &e ve ne racconta&&i *ualcuna( vi farei certo ra))rividire+ A c%e pro4 Offenderei inutilmente la purit/ immacolata della vo&tra anima )ella( poic%2 voi non avete )i&o.no affatto di tali armi per difendervi+ $na co&a &ola vi dir86 c%e( delle tante donne c%e %a avvicinate( non una ce n1e c%e( pur non dando.li a&colto( non &i &ia pentita amaramente d1averlo cono&ciuto+ $nica eccezione la marc%e&a di Merteuil( c%e &ola %a &aputo re&i&ter.li e metterlo a po&to5 e *ue&ta 3 anzi ai miei occ%i l1azione della &ua vita c%e pi0 le fa onore e ricompra a.li occ%i di tutti *ualc%e le..erezza c%e %a potuto commettere nei primi tempi della &ua vedovanza+N Comun*ue la mia et/( la mia e&perienza( l1amicizia &oprattutto c%e nutro per voi( mi permettono di darvi un avvertimento per il vo&tro )ene+ Si comincia .i/ a notare nel )el mondo pari.ino l1a&&enza di Valmont5 e &e per ca&o &i verr/ a &apere c%e %a pa&&ato *ualc%e tempo con la zia e con voi( la vo&tra reputazione &ar/ nelle &ue mani( e non c13 di&.razia pe..iore c%e po&&a capitare a una donna+ Vi con&i.lio pertanto d1e&ortare la zia a non trattenerlo pi0 oltre con &25 e &e e.li &1o&tina&&e tuttavia a rimanere( cercate d1andarvene voi+ Ma perc%2( del re&to( dovre))e rimanere4 E c%e diamine pu8 fare un uomo come lui in campa.na4 Scommetto c%e( &e farete &piare i &uoi pa&&i( verrete a &coprire c%1e.li non %a fatto c%e &ce.liere un a&ilo pi0 comodo per *ualc%e marac%ella c%e va meditando nei dintorni+ on potendo impedire il male( cerc%iamo almeno di metterci in &alvo noi

Addio( mia )ella amica+ Il matrimonio di mia fi.lia &ar/ ritardato di *ualc%e me&e+ Il conte di <ercourt( c%e a&pettavamo da un .iorno all1altro( ci fa &apere c%e il &uo re..imento va in Cor&ica( e poic%2 l/ dura ancora lo &tato di .uerra( .li &ar/ impo&&i)ile a&&entar&i prima dell1inverno+ La co&a da una parte mi rincre&ce5 ma dall1altra mi fa &perare d1avervi con noi alle nozze( perc%2 mi di&piaceva molto c%e &i face&&ero &enza di voi+ Addio5 &ono tutta vo&tra( &enza tanti complimenti( ma anc%e &enza ri&erve+ P+S+ Ricordatemi alla cara &i.nora Ro&emonde( a cui vo.lio il )ene c%e merita+ Pari.i( 77 a.o&to 7C++

Lettera %
La marc#esa di Merte$il al visconte di Valmont"
Siete in collera con me4 Siete morto4 Oppure L c%e in fondo 3 *ua&i lo &te&&o L non vivete pi0 altro c%e per la vo&tra pre&idente&&a4 Vedrete c%e *ue&ta donna( c%e vi %a ridato le illusioni della giovinezza ( vi ridar/ anc%e a poco a poco i pre.iudizi puerili di *uell1et/+ Eccovi .i/ timido e &c%iavo6 c%e vi manca per e&&ere addirittura innamorato4 !ite d1avere rinunziato ai vo&tri ardimenti fortunati 6 e ci8 vuol dire c%e andate innanzi &enza re.ola( affidandovi tutto al capriccio del ca&o+ on vi ricordate pi0 c%e l1amore( come la medicina( $ semplicemente larte daiutar la natura% Vedete c%e io vi &confi..o con le vo&tre &te&&e armi+ O%( non me ne vanto( perc%2 purtroppo 3 come ammazzare un uomo mortoA Voi mi dite6 FHi&o.na c%1ella mi &i dia &pontaneamenteG+ Certo 3 un1ottima co&a5 e( c%e diamine( finir/ anc%1e&&a per dar&i un )el .iorno come &i danno tutte le altre5 con *ue&ta &ola differenza per8( c%e vi &i dar/ di mala .razia5 ma dimenticate c%e( per ottenere c%e una donna vi &i dia( il mezzo pi0 &piccio 3 di cominciare intanto col prenderla4 La di&tinzione ridicoli&&ima c%e voi fate tra *ue&ti due ver)i 3 una delle &olite &ciocc%ezze de.li innamorati+ otate )ene c%e io dico proprio innamorati ( perc%2 voi &iete ormai nel numero di *ue&ti( e( &e non ve lo dice&&i &c%iettamente( vi tradirei( vi na&conderei &enza pro il vo&tro male+ !itemi un po1( lan.uidi&&imo &pa&imante( e tutte le donne c%e avete avuto fin *ui( credete proprio d1averle violate4 !ovete riflettere c%e una donna( per *uanto po&&a avere una vo.lia matta di dar&i( e mettiamo pure c%e *ue&ta vo.lia la tri)oli e l1an.u&tii( )i&o.na c%e a))ia *ualc%e prete&to di farlo decentemente+ E *ual prete&to 3 mi.liore di fin.ere c%e &i ceda alla forza4 In *uanto a me( ve lo confe&&o( il &i&tema c%e mi piace di pi0 3 d1e&&ere pre&a d1a&&alto( con una azione a fondo( vivace e incalzante( fatta con ordine ma anc%e con rapidit/( c%e ci eviti la &ituazione peno&a e im)arazzante di dover prote&tare per un .e&to di cui invece approfitteremmo tanto volentieri5 c%e dia un &apore di co&a ru)ata anc%e alle carezze c%e li)eramente vi concediamo5 c%e lu&in.%i in&omma con molta accortezza le no&tre due pa&&ioni predominanti( la .loria d1e&&erci dife&e e il piacere della &confitta+ Vi dir8 c%e *ue&ta a)ilit/( pi0 rara c%e non &i pen&i( mi 3 &empre piaciuta anc%e nei ca&i in cui non ne avevo ne&&un de&iderio( &icc%2 alle volte mi 3 capitato d1arrendermi &oltanto come ricompen&a Co&9 ne.li antic%i tornei la )ellezza premiava il valore e l1a)ilit/+ Ma voi( c%e non &iete pi0 voi( vi comportate .iu&t1appunto come &e ave&te paura di riu&cire+ E da *uando in *ua avete pre&o l1a)itudine di via..iare a piccole tappe e per la via pi0 lun.a4 Huoni cavalli di po&ta e &trade mae&tre ci vo.liono( caro mio( per arrivare pre&to e )ene alla m3taA Ma la&ciamo *ue&to ar.omento c%e m1indi&pone5 tanto pi0 c%e per cau&a &ua de))o privarmi del piacere di vedervi+ Scrivetemi almeno pi0 &pe&&o e tenetemi informata dei vo&tri pro.re&&i+ Sapete c%e &ono ormai *uindici .iorni c%e perdete in *ue&ta )ell1avventura( tra&curando tutto e tutti4 A propo&ito di tra&curatezza( voi ra&&omi.liate a coloro c%e mandano puntualmente o.ni .iorno a prender notizie de.li amici ammalati( ma poi non &i curano n2 tanto n2 poco di &apere la ri&po&ta+ La

vo&tra ultima lettera finiva col domandarmi &e il mio cavaliere era morto6 io non vi %o nemmeno ri&po&to( e voi non ve ne date pi0 ne&&un pen&iero+ Eppure il mio amante 3 vo&tro amico d1infanziaA Via( ra&&icuratevi( non 3 morto5 e( &e fo&&e morto( &are))e &tato per ecce&&o di .ioia+ Povero cavaliereA Come 3 affettuo&o( come 3 teneroA Par fatto appo&ta per l1amore( e io ne vo1 pazza+ A parte .li &c%erzi( 3 tanta la felicit/ c%e .ode nell1e&&ere amato da me( c%e io &ento di voler.li )ene &ul &erio+ #uel .iorno &te&&o c%e vi &crivevo di volerla rompere a&&olutamente con lui( l1%o invece colmato di )eatitudineA E &9 c%e *uando mi fu annunziata la &ua vi&ita ero pronta e di&po&ta a tutto per far.li perdere la pazienzaA Ma poi( &ia per capriccio( &ia per un &en&o di .iu&tizia( non m1era mai piaciuto tanto come *uella &era+ Con tutto ci8( .li feci un1acco.lienza &.ar)ati&&ima+ Il poveretto &perava di pa&&are con me un paio d1ore prima c%e arriva&&ero i &oliti invitati( ma io .li di&&i c%e &tavo per u&cire( e *uando mi domand8 dove andavo( mi rifiutai di dir.lielo+ E.li in&i&tette umilmente5 e io( dura e a&pra6 :Andr8 dove non &arete voi;+ @ortuna c%e la mia ri&po&ta lo fece rimanere di &tucco( perc%2( &e ave&&e appena aperto )occa per proferire una parola( &are))e &coppiata la terri)ile &cenata c%e avevo predi&po&ta per arrivare alla rottura+ Meravi.liata del &uo &ilenzio( .li diedi un1occ%iata di &traforo( &enz1altro &copo >vi .iuro? c%e di .uardare la faccia c%e faceva5 ma vidi allora &ul &uo )el volto *uell1accorata tri&tezza( profonda in&ieme e &entimentale( a cui non &i pu8 re&i&tere( e anc%e voi me lo avete amme&&o+ Ora( &iccome la &te&&a cau&a produce .li &te&&i&&imi effetti( ecco c%e io fui vinta una &econda volta( e da *uel momento non pen&ai pi0 c%e a e&&ere inappunta)ile nei &uoi confronti+ :E&co per un affare; .li di&&i con un tono di voce molto raddolcito :e per un affare c%e vi ri.uarda5 ma non me ne c%iedete niente+ A pranzo &ar8 &ola5 tornate e vi racconter8 o.ni co&a+; E.li ritrov8 &u)ito la parola5 ma io non .li permi&i d1u&arla+ :'o fretta(; &o..iun&i :una .ran fretta5 la&ciatemi andare5 ci rivedremo *ue&ta &era+; Mi )aci8 la mano e part9+ L9 per l9( per ricompen&arlo dei miei torti( e( via( lo dir8 pure( per ricompen&are anc%e me &te&&a( avevo &ta)ilito di far.li cono&cere il mio ca&inetto( di cui i.norava per&ino l1e&i&tenza+ C%iamo la mia fida Vittorina6 :'o l1emicrania; le dico :e )ada c%e &ono .i/ a letto per tutti;+ Re&tata finalmente &ola con lei( mi ve&to da cameriera( mentre lei( la vera cameriera( &i ve&te da lacc%3+ Poi u&ciamo dalla porticina di &ervizio( e( &alite in una vettura da piazza( eccoci in cammino+ Arrivate al Tempietto d1Amore( &cel.o la ve&ta.lia pi0 provocante( una .alanteria( un amore( una co&ina le..era( &pume..iante( di mia invenzione( c%e( &enza la&ciar vedere niente( fa indovinare o.ni co&a6 e))ene( &9( ve ne dar8 il modello per la vo&tra pre&idente&&a appena l1avrete re&a de.na d1indo&&arla+ !opo *ue&ti preparativi( mentre Vittorina &i occupa d1altri particolari( io mi metto a le..ere un capitolo del Sof ( una lettera d1Eloi&a e due novelle di La @ontaine1&( per &tudiarvi i vari &tili c%e volevo a&&umere+ Intanto il mio )el cavaliere arriva al portone di ca&a mia con la furia a)ituale5 ma *ui &i &ente dire dal portiere c%e non &i pu8 entrare e c%e io &ono malata+ Primo contrattempo+ Il portiere .li con&e.na poi un mio )i.lietto6 mio( ma non di mia mano( &econdo le re.ole di prudenza c%e mi &ono impo&te+ Apre e trova *ue&te parole( &critte di pu.no di Vittorina6 FAlle nove preci&e( &ul )a&tione( davanti al caff3G+ Corre al luo.o dell1appuntamento e trova un ra.azzo( un lacc%3 c%e non cono&ce o c%e almeno crede di non cono&cere >perc%2 &i tratta proprio di Vittorina trave&tita?( e co&tui lo invita a licenziare la carrozza e a &e.uirlo a piedi+ Tutti *ue&ti preliminari romanze&c%i fini&cono per ri&caldar.li la te&ta( e la te&ta calda non .ua&ta in certi momenti+ @inalmente arriva dinanzi a me6 la &orpre&a e l1amore l1avevano come &tre.ato+ Per calmarlo un po1 facciamo una pa&&e..iatina nel )o&c%etto5 poi lo riporto a ca&a( dove trova anzitutto una tavola apparecc%iata per due e un letto pronto a riceverci+ !i l9 pa&&iamo nel mio &alottino( c%13 in tutto il &uo &plendore+ #ui( un po1 per rifle&&ione e un po1 per fo.a &pontanea di affetti( .li .etto le )raccia al collo e mi la&cio cadere ai &uoi piedi+ :Te&oro mio(; .li dico :per il de&iderio di farti *ue&ta &orpre&a c%e ora vedi( %o avuto il torto di

addolorarti fin.endomi corrucciata con te+ on mi rimproverer8 mai a))a&tanza( an.elo mio( d1averti na&co&to( &ia pure per un i&tante( il vero &entimento del mio cuore+ Ma tu perdonami( e io e&pier8 la mia colpa a furia d1amore+; Potete fi.urarvi l1effetto di *ue&to di&cor&o &entimentale+ Il cavaliere( ra..iante di .ioia( mi &ollev8 di pe&o( e il mio perdono fu &u..ellato &u *uella &te&&a ottomana( &u cui voi &u..ella&te co&9 alle.ramente( nello &te&&o modo( la no&tra rottura per l1eternit/+ Siccome avevamo circa &ei ore da pa&&are in&ieme( e io volevo c%e tutte fo&&ero parimenti delizio&e( moderai i &uoi ardori( e da tenera amante mi tra&formai in una &pirito&a e .ar)ata civettuola+ on credo d1aver mai me&&o altre volte tant1in.e.no nell1arte di piacere( e certo non &ono mai &tata tanto &oddi&fatta di me+ !opo il pranzo( fui ora &ventata come una ra.azzaccia( ora a&&ennata come una donna &eria( ora )i&lacca( ora delicata( e talora financ%e licenzio&a e li)ertina( compiacendomi di con&iderare il cavaliere come un &ultano nel &uo &erra.lio( di cui raffi.uravo io &ola( di volta in volta( le diver&e favorite+ E infatti i &uoi reiterati oma..i( &e furono ricevuti tutti da una &te&&a donna( erano indirizzati ad amanti &empre diver&e+ All1al)a dovemmo infine &epararci( e per *uanto lui dice&&e di no( e face&&e di tutto per provarmelo( ne aveva proprio )i&o.no( tanto era &tanco &e non &azio+ el momento d1u&cire( io pre&i la c%iave della )eata dimora( e mettendo.liela a mo1 di &aluto tra mano( .li di&&i6 :#ue&ta c%iave %a &ervito &olo per voi5 3 dun*ue .iu&to c%e &ia vo&tra+ Solo il &acrificatore 3 padrone del tempio+; Con tale fur)eria prevenni le rifle&&ioni c%e potevano e&&er.li &u..erite dalla propriet/ &empre &o&petta d1un ca&inetto come *uello+ Io cono&co troppo )ene per e&&ere certa c%1e.li non ne u&er/ c%e in mia compa.nia5 e &e a me invece &alta&&e il ticc%io d1andarci con altri( %o una c%iave di ri&erva+ E.li pretendeva di fi&&are a tutti i co&ti un .iorno per ritornarci5 ma io l1amo ancora troppo per volerlo con&umare tutto d1un fiato+ Certe e&a.erazioni vanno )ene &oltanto con le per&one c%e &iamo in procinto di la&ciare+ Lui non le &a( certe finezze ma per fortuna ci &ono *ui io ad avere .iudizio e &caltrezza per due+ M1avvedo &olo ora c%e &ono ormai le tre del mattino e c%e vi %o &critto un volume6 e pen&are c%e avevo intenzione di &crivervi appena due ri.%eA Tanto 3 il piacere di &fo.ar&i con un amico come voi( c%e 3 pur &empre *uello a cui vo.lio pi0 )ene di tutti( ancorc%2 il cavaliere( per dirla &c%ietta( mi piaccia di pi0+ Pari.i( 7= a.o&to 7C++

Lettera %I
La presidentessa To$rvel alla signora Volanges"
La vo&tra lettera co&9 &evera m1avre))e &paventata( &e per fortuna non ave&&i trovato *ui pi0 ra.ioni di conforto di *uel c%e non me ne davate voi di trepidazione+ Si vede c%e *ue&to tremendo &i.nor Valmont( lo &pavento delle donne( deve avere depo&te le &ue armi micidiali prima d1entrare nel ca&tello+ Anzic%2 venir *ui a ordire trame dia)olic%e( &i dire))e c%e %a la&ciato alla porta anc%e le pi0 innocenti intenzioni+ E anc%e la *ualit/ c%e per&ino i &uoi detrattori pi0 accaniti .li ricono&cono( d1e&&ere una per&ona di &pirito e affa)ili&&ima( e))ene( anc%e *ue&ta 3 &compar&a5 ed e.li *ui non 3

&e non un )uon ra.azzone+ Pro)a)ilmente( c%i&&/( 3 &tata l1aria della campa.na a fare *ue&to miracolo+ !i una co&a intanto vi po&&o far fede6 c%e &e))ene &tia &empre( mattina e &era( in mia compa.nia( e ci &tia piutto&to volentieri( non .li 3 &fu..ita mai una parola c%e a&&omi.li ma.ari di lontano alla parola amore( non %a mai pronunciato una di *uelle fra&i c%e tutti .li uomini &i permettono con le donne( ancorc%2 non tutti a))iano a loro .iu&tificazione i re*ui&iti c%1e.li po&&iede+ on &13 mai dato il ca&o c%e mi a))ia co&tretta( con la menoma &convenienza( a prendere le mi&ure di ri.ore c%e tante volte purtroppo una donna onorata 3 co&tretta o..i.iorno a prendere per mettere a po&to .li uomini c%e le &tanno attorno+ O%( noA E.li &a tenerci alle.re( ma con tal .ar)o c%e la mode&tia in per&ona non potre))e offender&ene+ In&omma( &e ioave&&i un fratello( vorrei c%e fo&&e *uale 3 il &i.nor Valmont *ui con noi+ So c%e parecc%ie donne( al po&to mio( vorre))ero vedere in lui una pi0 &piccata .alanteria5 ma io .li &ono invece molto .rata d1avermi .iudicata co&9 favorevolmente e di non avermi me&&a in mazzo con *uelle+ Il ritratto c%e io faccio( 3( come vedete( a&&ai differente dal vo&tro5 e tuttavia potre))e dar&i c%e ave&&imo ra.ione tutt1e due( trattando&i di due tempi diver&i+ Lui &te&&o d1altronde ammette francamente d1aver avuto molti torti( e altri con molta pro)a)ilit/ .liene %anno affi))iati .ratuitamente+ Il fatto 3 c%e %o raramente incontrato uomini c%e parla&&ero delle donne one&te con ma..ior ri&petto( e &to per dire con ma..iore entu&ia&mo di lui+ Voi &te&&a del re&to mi fornite le prove c%e almeno &u *ue&to punto non cerca d1in.annarmi+ Si.nificativo al ri.uardo 3 infatti il &uo modo di comportar&i ver&o la &i.nora Merteuil( di cui ci parla &pe&&o con tali elo.i e con affetto tanto &incero( c%e a tutta prima( e finc%2 non %o ricevuto la vo&tra lettera( %o creduto c%e la &ua prete&a amicizia con lei non fo&&e nient1altro c%e amore )ello e )uono+ 'o fatto un .iudizio temerario( e me ne pento( tanto pi0 c%e il poveretto %a cercato di tutto per &ca.ionar&i d1o.ni &o&petto al ri.uardo+ Ma &apete co&134 Io avevo pre&o la &ua one&ta &c%iettezza per &ottili&&ima a&tuzia+ Or)ene( non &o( po&&o in.annarmi( ma a me pare c%e un uomo capace di un1amicizia co&9 co&tante per una &i.nora ri&petta)ili&&ima non pu8 e&&ere un li)ertino &enza via di &campo+ on &o dirvi &e &otto la &ua nuova au&terit/ non &i na&conda per avventura un *ualc%e ripe&co c%1e.li a))ia nei dintorni( come &upponete voi+ Helle donne non ne mancano( da *ue&te parti+ Certo e.li e&ce poco di ca&a( fuorc%2 al mattino( c%e dice di andare a caccia+ I vero c%e di &elva..ina &e ne vede poca5 ma( a &entir lui( 3 un cacciatore da &trapazzo+ A o.ni modo m1importa poco o niente di &apere c%e co&a vada facendo fuori del ca&tello( e &e anc%e cerca&&i di &aperlo( &are))e &oltanto per vedere c%i di noi due %a pi0 ra.ione( io o voi+ Per ci8 c%e &i riferi&ce alla vo&tra propo&ta di a))reviare il &o..iorno di Valmont nel ca&tello( capirete c%e la co&a 3 tutt1altro c%e facile+ Come &i fa a c%iedere a &ua zia di mandare via un nipote a cui la poveretta 3 affezionati&&ima4 Vi prometto tuttavia( per una .iu&ta deferenza ai vo&tri de&ideri( non .i/ perc%2 ce ne &ia )i&o.no( di co.liere la prima occa&ione c%e &i pre&enti per fare *ue&ta ric%ie&ta alla zia o direttamente a lui+ In *uanto a me( mio marito &a c%e mi tratterr8 *ui &ino al &uo ritorno( e &i meravi.liere))e a&&ai e non a torto della mia le..erezza( &e tutt1a un tratto cam)ia&&i parere+ Le mie &pie.azioni vi &em)reranno troppo lun.%e5 ma &entivo l1o))li.o morale di te&timoniarvi la verit/ a favore di Valmont( c%e a *uanto pare ne %a .ran )i&o.no+ Vi rin.razio a o.ni modo dell1amicizia c%e vi %a indotta a con&i.liarmi per il mio )ene5 come anc%e vi %a i&pirato le parole .entili c%e mi dite a propo&ito del ritardato matrimonio di vo&tra fi.lia+ Certo mi riprometto un .ran piacere nell1a&&i&tere accanto a voi a *ue&te nozze( ma lo &acrific%erei volentieri al de&iderio vivi&&imo c%e %o di vedere la &i.norina Volan.e& felice pi0 pre&to( &e per8 potr/ e&&er pi0 felice lontana da una madre tanto de.na di reverenza e di affetto+ !ivido anc%1io con lei *ue&ti due &entimenti c%e tanto profondamente mi le.ano a voi( e vi pre.o di volerne acco.liere con la &olita )enevolenza l1e&pre&&ione pi0 &incera+ 'o l1onore di firmarmi vo&tra ecc+ !al ca&tello di +++( 7B a.o&to 7C++

Lettera %II
Cecilia Volanges alla marc#esa di Merte$il"
La mamma 3 un poc%ino indi&po&ta e non u&cir/ di ca&a5 e perci8( dovendo farle compa.nia( non potr8 aver l1onore di venire &ta&era all1Opera con voi+ V1a&&icuro c%e rimpian.o la vo&tra compa.nia e non .i/ lo &pettacolo5 credetemelo( perc%2 vi vo.lio tanto e tanto )eneA Mi farete il favore d1avvertire il cavalier !ancenK c%e non %o la raccolta di &onate di cui mi %a parlato e c%e pertanto mi far/ co&a .rata &e domani me la porter/ lui+ Se verr/ da me o..i( .li diranno c%e non &iamo in ca&a( ma io non %o colpa6 la mamma non vuole ricevere ne&&uno+ Speriamo c%e &i &enta me.lio domani+ 'o l1onore di &otto&crivermi vo&tra ecc+ Pari.i( 7B a.o&to 7C++

Lettera %III
La marc#esa di Merte$il a Cecilia Volanges"
Sono &piacenti&&ima( mia cara( di non potervi avere con me a teatro e della cau&a della vo&tra a&&enza+ Speriamo tuttavia c%e &i ripre&enter/ pre&to l1occa&ione+ E&e.uir8 puntualmente la vo&tra commi&&ione per il cavalier !ancenK( c%e &ar/ certo de&olati&&imo della malattia della vo&tra mamma+ Se ella domani vorra ricevermi( verr8 a tenerle compa.nia5 e &fideremo( io e lei( il cavalier Hellaroc%e7Oal picc%etto5 co&9( al piacere di vincer.li molto denaro( uniremo *uello a&&ai ma..iore di &entirvi cantare *ualco&a in&ieme al vo&tro mae&tro( c%e io avvertir8 perc%2 &ia anc%e lui della partita+ Se la propo&ta non di&piace a voi e a vo&tra madre( .aranti&co da parte mia c%e i miei due cavalieri non manc%eranno+ Addio( mia cara( i miei oma..i alla )uona &i.nora Volan.e&( e a voi un affettuo&i&&imo )acio+ Pari.i( 7B a.o&to 7C++

Lettera %IV
Cecilia Volanges a Sofia Carnay"
Se ieri non t1%o &critto( mia cara Sofia( non potrai dire davvero c%13 &tato per divertirmi+ @i.uratiA La mamma 3 malata5 e non mi &ono mo&&a mai tutto il .iorno dal &uo capezzale+ La &era( *uando mi &ono ritirata in camera mia( non avevo vo.lia di far niente( e mi &ono coricata &u)ito per finire pi0 pre&to la .iornata intermina)ile+ on credere da ci8 c%e io non vo.lia )ene alla mamma5 ma non &o neanc%1io c%e co&a ave&&i dentro di me+ Avrei dovuto andare all1Opera con la &i.nora Merteuil( e avremmo trovato l/ anc%e il cavalier !ancenK6 &ai .i/ c%e &ono le due &ole per&one c%e mi .ar)ano+ E))ene( *uando 3 venuta l1ora dello &pettacolo( %o inte&o una forte &tretta al cuore( e niente pi0 mi piaceva( e %o pianto( %o pianto tanto( &enza potermi contenere+ @ortuna c%e la mamma era coricata e non poteva vedermiA Pen&o c%e il cavaliere !ancenK ne &ar/ &tato &eccato anc%e lui5 ma( vedi( 3 tutt1altra co&a6 e.li poteva almeno di&trar&i .uardando il pu))lico e lo &pettacolo+ O..i( &e !io vuole( la mamma &ta me.lio( e la &i.nora Merteuil verr/ a trovarci in&ieme con !ancenK e con un altro &i.nore5 ma *uella )enedetta donna arriva &empre in ritardo( e capirai c%e(

*uando &i 3 &oli da tanto tempo( &i muore di noia+ Sono appena le undiciA Vero 3 per8 c%e de))o ancora &tudiare l1arpa( e poi mi ci vorr/ anc%e un )el po1 di tempo per ra&&ettarmi( perc%2 *ue&ta &era vo.lio e&&ere pettinata proprio )ene+ Aveva ra.ione( &ai( &uor Perpetua( c%e fre*uentando il .ran mondo &i diventa civette5 e infatti io non %o mai avuto tanta &mania di comparire e di farmi )ella come in *ue&ti .iorni( e mi pare &empre di e&&ere meno carina di *uel c%e credevo+ C%e vuoi4 A &tare vicino a *ue&te &i.nore c%e u&ano il )elletto &i &fi.ura+ La &i.nora Merteuil( per e&empio( piace a.li uomini a&&ai pi0 di me6 o%( me ne &ono accorta( e ne &arei avvilita &e non &i tratta&&e di lei c%e mi vuol )ene( e &e proprio lei non m1ave&&e a&&icurata c%e al cavalier !ancenK piaccio pi0 ioA on ti pare c%e la &i.nora &ia &tata a&&ai .enero&a a dirmi *ue&to4 E anzi aveva per&ino l1aria d1e&&erne contenta+ @rancamente( io non &arei &tata capace di tanto5 ma 3 c%e la marc%e&a mi vuole tanto )ene+ E lui dun*ue mi trova carinaA on puoi imma.inare *uanto mi faccia contenta anc%e *ue&to+ Vedi( non &o perc%2( ma mi fa l1effetto c%e( &olamente a .uardarlo( io de))a diventar pi0 )ella5 e perci8 lo .uarderei &empre( &e non fo&&e per la paura d1incontrare i &uoi occ%i5 perc%2( tutte le volte c%e *ue&to mi &uccede( mi confondo e provo come una &pecie d1affanno6 o%( non 3 niente di &piacevole( per8A Addio( mia cara( vado a ve&tirmi+ T1amo &empre come al &olito+ Pari.i( 7D a.o&to 7C++

Lettera %V
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
I proprio una cara corte&ia la vo&tra( di non a))andonarmi alla mia cattiva &orte+ La vita c%e meno in *ue&to ca&tello 3 davvero fa&tidio&a( alla lun.a( per il &overc%io ripo&o e per la &ua &tupida monotonia+ Le..endo la lettera c%e m1avete &critto e i particolari della vo&tra delizio&a .iornata( &ono &tato l9 l9 cento volte per pi.liare il prete&to di *ualc%e affare( correre ai vo&tri piedi e pre.arvi d1e&&ere almeno una volta infedele con me al vo&tro cavaliere( c%e dopo tutto non merita la tanta felicit/ c%e .li date+ Sapete c%e m1avete fatto diventare .elo&o di lui4 E di c%e rottura eterna mi andate cianciando4 A)iuro il .iuramento pronunciato nel delirio6 e .uardate c%e non &aremmo de.ni d1averlo fatto( &e dove&&imo poi mantenerlo &ul &erio+ A%( &e potr8 un .iorno vendicarmi tra le vo&tre )raccia dell1offe&a involontaria c%e mi %a fatto il cavaliere col .odere di tanta )uona venturaA S9( &ono proprio indi.nato( lo .iuro( *uando pen&o c%e il fortunato mortale( &enza tante &ofi&tic%erie( &enza fare il minimo &forzo( &e.uendo appena animale&camente l1i&tinto del cuore( %a potuto trovare )ell1e pronta *uella .razia di !io c%e io non rie&co ad afferrare+ O%( io tur)er8 *ue&ta &ua felicit/( promettetemi c%e la tur)er8A E voi &te&&a non vi &entite un po1 umiliata4 ComeA @ate di tutto per in.annarlo( ed e.li &ar/ pi0 felice di voi4 Credete di tenerlo incatenato( e finite poi per e&&ere incatenata voi da lui4 E.li dorme tran*uillo( e voi dovete ve.liare per i &uoi piaceri4 E( &e fo&te &ua &c%iava( c%e fare&te di pi04 Tant13( amica mia+ @inc%2 voi vi dividete tra pi0 amanti( non &ento la menoma .elo&ia6 in e&&i non vedo c%e i &ucce&&ori d1Ale&&andro( incapaci di con&ervare tutti uniti l1impero &u cui io %o .i/ re.nato &olo( da monarca a&&oluto+ Ma c%e voi vi diate tutta a un unico amante( c%e ci &ia un altro uomo c%e a))ia la mia &te&&a fortuna( a%( no( *ue&to 3 troppo e non &perate mai c%e io po&&a tollerarloA O riprendete me( o almeno date un compa.no al cavaliere6 non vo.liate tradire( incapricciandovi d1un &olo uomo( l1inviola)ile amicizia c%e ci &iamo .iurataA on vi )a&ta for&e c%e io a))ia tanti motivi di lamentarmi dell1amore4 >Vedete c%e io accedo alla vo&tra opinione( e confe&&o i miei torti+? E infatti( &e il non poter pi0 vivere &enza l1o..etto dei no&tri de&ideri e il &acrificar.li il tempo( i piaceri( la vita( tutto( vuol dire e&&ere innamorato( e))ene

io &ono certo innamorato cotto+ Ma c%e mi vale( per8( &e non %o pro.redito d1un pa&&o4 Tanto c%e o..i non avrei niente da raccontarvi( &e non fo&&e &opravvenuto un accidente c%e mi fa molto almanaccare( e tra il &9 e il no non &o ri&olvere ancora &e ne de))o trarre motivo di timore o di &peranza+ Mi pare c%e cono&ciate il mio &taffiere( un vero &ervitore da commedia( c%e per i ra..iri e .li intri.%i vale un Per0+ Ora( tra .li ordini c%e aveva ricevuto da me( c1era( come potete )en imma.inare( *uello di fare il ca&camorto alla cameriera della pre&idente&&a e di piacere a tutti i co&ti alla &ervit0+ Il )riccone 3 &tato pi0 fortunato di me( ed 3 .i/ padrone della piazzaforte+ In tal modo 3 venuto a &apere c%e la &i.nora Tourvel %a incaricato un &uo uomo di fiducia di a&&umere informazioni &u *uel c%e io faccio e di pedinarmi( &enza far&i &cor.ere( nelle mie .itarelle mattutine+ C%e diamine vorr/ fare co&tei4 Po&&i)ile c%e la mode&ti&&ima delle donne prenda iniziative c%e nemmeno noi o&eremmo permetterci4 E io vi .iuro+++ Ma( prima di pen&are a vendicarmi di *ue&ta &ua malizietta tutta femminile( cerc%iamo di rivol.erla a no&tro vanta..io+ @inora *ue&te mie pa&&e..iate tanto &o&pette non avevano ne&&uno &copo6 )i&o.na trovar.liene uno+ Il ca&o merita tutta la mia attenzione( e vi la&cio dun*ue per riflettervi+ Addio( mia )ella amica+ Sempre dal ca&tello di +++( 7E a.o&to 7C++

Lettera %VI
Cecilia Volanges a Sofia Carnay"
#uante novit/( mia cara SofiaA @or&e non dovrei dirtele( ma )i&o.na pure c%e mi &fo.%i con *ualcuno+ Il cavalier !ancenK+++ Sono tanto confu&a e tremante( c%e non po&&o &crivere( e non &o da c%e parte incominciare+ !opo averti raccontato la )ella &erata77pa&&ata con lui e con la &i.nora Merteuil in ca&a no&tra( non te l1%o pi0 nominato perc%2 non volevo parlarne pi0 con ne&&uno( &e))ene il mio pen&iero fo&&e &empre l9+ ei .iorni &cor&i il poveretto &1era fatto tri&te tri&te5 tanto tri&te c%1era una pena a vederloA Se .liene domandavo la ra.ione( mi ri&pondeva c%e non era vero affatto+ E invece era vero proprio6 o%( lo vedevo io( c%1era veroA Ieri &era era anc%e pi0 tri&te del &olito5 e tuttavia m1u&8 la corte&ia di cantare lo &te&&o con me( come fa tutte le &ere+ Senonc%2 nel cantare mi dava certi &.uardi da &trin.ere il cuore+ Appena finimmo( and8 lui a c%iudere l1arpa nell1a&tuccio( e me ne port8 la c%iave( pre.andomi di &onarla ancora( *uella &te&&a &era( *uando fo&&i rima&ta &ola+ Io non &o&pettai di niente( tant13 vero c%e non volevo accon&entir.li( e .li di&&i di &9 &oltanto in &e.uito delle &ue vive in&i&tenze+ E ne aveva )en dondeA #uando infatti fui &ola nella mia &tanzetta e la cameriera &e ne fu andata( pre&i l1arpa( e tra le corde trovai un fo.lio pie.ato in due( ma &enza &u..ello6 una &ua lettera+ A%( &e &ape&&i tutto *uel c%e mi diceA !al momento c%e %o letto *ue&ta lettera( &ento tanto piacere c%e non &o pen&are ad altro+ L1%o letta e riletta *uattro volte di &e.uito( e poi l1%o c%iu&a a c%iave nel ca&&etto della mia &crivania6 oramai la &apevo a memoria5 e *uando fui a letto( l1andavo ripetendo infatti tra me e me da non poter pi0 dormire( e( &e c%iudevo .li occ%i( mi vedevo dinanzi lui in per&ona a confermarmi a viva voce le fra&i &alienti dello &critto+ Mi &ono addormentata perci8 molto tardi( e appena &ve.lia >era ancora pre&ti&&imo? &ono cor&a a prendere la lettera per rile..ermela con pi0 comodo5 e una volta c%e l1%o avuta con me nel letto l1%o )aciata e ri)aciata tante volte( come &e+++ @or&e non &ta )ene )aciare una lettera come *ue&ta( ma non %o potuto farne a meno+ E ora( cara mia( &ono contenta( &9( ma anc%e molto perple&&a5 perc%2 a *ue&ta lettera non dovrei ri&pondere di certo6 o%( *ue&to lo &o c%e non &ta )eneA Ma e.li mi &con.iura tanto c%e io .li ri&ponda( c%e &e non lo faccio diventer/ ma.ari pi0 tri&te( e &are))e una )ella di&.razia per lui+ C%e mi con&i.li di fare4 Ma .i/( tu ne &ai *uanto me+ Hi&o.ner/ c%e ne parli con la &i.nora Merteuil( c%e mi vuol )ene+ Vedi4 !e&idererei con&olarlo( ma al tempo &te&&o non vorrei far nulla di male+ Com13

il mondoA on fanno c%e raccomandarci il )uon cuore( e poi vorre))ero >e non mi pare .iu&to? impedirci d1a&coltare le &ue i&pirazioni *uando &i tratta di un uomo( *ua&i c%e un uomo non face&&e parte anc%e lui del pro&&imo no&tro+ Anzi a me pare c%e un uomo ne faccia parte anc%e me.lio d1una donna5 e infatti non a))iamo noi tra i parenti un padre e un fratello come a))iamo una madre e una &orella4 E( vedi( tra i parenti ma&c%i c13 in pi0 anc%e il marito+ Se per8 face&&i *ualco&a c%e non &ta )ene( mi pare c%e anc%e !ancenK &i fare))e un cattivo concetto di me( e allora preferi&co le mille volte c%e &ia tri&te+ !opo tutto non c13 poi *ue&ta .ran fretta6 &e mi %a &critto ieri( non c13 mica o))li.o di ri&ponder.li &u)ito o..i5 e *ue&ta &era potr8 vedere la &i.nora Merteuil e raccontarle( &e ne avr8 il cora..io( o.ni co&a per filo e per &e.no( &icura c%e &e far8 *uel c%1ella mi dir/ non avr8 niente da rimproverarmi+ E ma.ari vedrai c%e mi con&i.lier/ di ri&ponder.li due ri.%e( perc%2 non &ia co&9 tri&te+ #uanta a.itazione( amica miaA Addio+ !immi comun*ue *uel c%e ne pen&i+ Pari.i( 7N a.o&to 7C++

Lettera %VII
Il cavalier &anceny a Cecilia Volanges"
Prima d1a))andonarmi( o .entil &i.norina( al piacere o piutto&to al )i&o.no di &crivervi( de))o pre.arvi di &apermi compatire+ Capi&co anc%1io c%e per o&are di pale&arvi i miei &entimenti mi occorre molta indul.enza5 mentre non me ne occorrere))e affatto &e mi limita&&i &oltanto a .iu&tificarli+ Ma in fin dei conti io non fo c%e mo&trarvi l1opera vo&tra5 e non %o da dirvi &e non *uel c%e vi %anno detto mille volte prima di me i miei &.uardi( i miei atti( la mia confu&ione e per&ino il mio &ilenzio+ E perc%2 dovre&te avervi a male d1un &entimento c%e avete fatto na&cere voi4 Provenendo da voi( 3 de.no &icuramente d1e&&ervi offerto6 &e 3 ardente come l1anima mia( 3 per8 anc%e puro come la vo&tra+ Sare))e mai una colpa aver &aputo apprezzare il vo&tro )el vi&o( le vo&tre .razie &educenti( e *uel vo&tro meravi.lio&o candore c%e a..iun.e un valore ine&tima)ile alle altre *ualit/ .i/ tanto prezio&e4 Certo c%e no+ Ma( anc%e &enza e&&ere colpevoli( &i pu8 e&&ere di&.raziati( come avverr/ di me &e non vorrete .radire il mio oma..io+ #ue&ta 3 la prima volta c%e offro il mio cuore a una donna+ Senza di voi( &arei ancora tran*uillo( &e non felice+ Ma io vi %o veduta( e la mia pace &u)ito &e n13 fu..ita via( e la felicit/ pende ancora incerta+ E voi vi meravi.liate c%e io &ia tri&te4 E me ne c%iedete la ra.ione4 Mi 3 anc%e &em)rato *ualc%e volta( non &o( di vedervi addolorata per *ue&ta mia tri&tezza6 e))ene( dite una parola &ola( e mi farete felice+ Ma( prima di pronunziarla( )adate c%e *ue&ta parola potre))e rendermi anc%e il pi0 infelice de.li uomini+ Siete dun*ue ar)itra del mio de&tino6 voi potete farmi felice o infelice per l1eternit/+ A *uali mani pi0 care potrei affidare un compito co&9 .rave4 @inir8 come %o cominciato( implorando la vo&tra indul.enza+ Vi %o .i/ c%ie&to di compatirmi+ Ora o&o c%iedervi di pi0( e cio3 di volermi ri&pondere+ Se mi rifiuta&te *ue&ta .razia( vorre))e dire c%e vi &iete offe&a( mentre c%iamo .arante il mio cuore c%e in me il ri&petto u.ua.lia l1amore+ P+ S+ Potrete &ervirvi( per ri&pondermi( dello &te&&o mezzo c%e u&o io per farvi avere *ue&ta mia6 mi pare un mezzo comodo e &icuro+ Pari.i( 7M a.o&to 7C++

Lettera %VIII

Cecilia Volanges a Sofia Carnay"


ComeA E tu dun*ue( o Sofia( )ia&imi *uel c%e &to per fare4 Avevo .i/ tante preoccupazioni( e tu ade&&o me le accre&ci ancora4 I c%iaro( dici tu( c%e non &i deve ri&pondere+ O%( &i fa pre&to a dire( *uando non &i &a neppure come &tanno le co&e( e non &i 3 *ui a vedere coi propri occ%iA Sta1 pur certa( c%e &e tu fo&&i nei miei panni fare&ti n2 pi0 n2 meno di *uel c%e faccio io+ In .enerale( &9( lo &o( non &i dovre))e ri&pondere5 e nella lettera mia di ieri %ai potuto vedere del re&to c%e anc%1io la pen&avo co&9+ Ma( vedi( 3 c%e ne&&un1altra donna &13 trovata mai nel ca&o mio+ E per di pi0 mi tocca prendere *ue&ta )enedetta ri&oluzione da &ola( perc%2 la &i.nora Merteuil( c%e &peravo di vedere ier&era( non &13 fatta viva6 vedi &e tutto con.iura contro di me4 E pen&are c%e 3 &tata lei c%e me l1%a fatto cono&cere( e *ua&i o.ni volta c%e l1%o vi&to e .li %o parlato ero con leiA on .i/ c%e .liene &er)i rancore5 ma( &anto !io( doveva piantarmi *ui &ola( proprio *uando &ono ne.li impicci4 O%( come &ono da compian.ereA @i.urati c%e ieri &era 3 venuto come al &olito+ Io ero tanto tur)ata c%e non %o o&ato neppure .uardarlo5 ed e.li non mi poteva parlare perc%2 era pre&ente la mamma+ Imma.inavo .i/ il &uo di&piacere *uando &i &are))e accorto c%e non .li avevo ri&po&to( e non &apevo perci8 c%e conte.no tenere+ Su)ito appena entrato( mi %a c%ie&to &e volevo c%e anda&&e a prendermi l1arpa+ Il cuore mi )atteva forte forte( e dovetti fare .i/ un .rande &forzo per accennar.li col capo di &9+ #uando torn8 fu pe..io ancora+ Lo .uardai un attimo( di &fu..ita6 o%( lui non mi .uardava neanc%e( e aveva tutto l1a&petto d1uno c%e fo&&e malatoA #uanta compa&&ione mi %a fattoA Si e me&&o ad accordare l1arpa( e poi nel por.ermela mi %a )i&)i.liato6 :A%( &i.norinaA+++;+ on %a detto altro5 ma l1accento con cui l1%a detto mi %a &concertata tutta5 e mi &ono me&&a a toccare le corde &enza &aper *uel c%e facevo( tanto c%e la mamma ci %a domandato perc%2 invece non canta&&imo+ Lui &e l13 cavata prote&tando c%e non &i &entiva troppo )ene5 ma io( c%e non avevo ne&&una &cu&a da addurre( %o dovuto proprio cantare+ C%i&&/ c%e co&a avrei pa.ato in *uel momento( per non avere la voce c%e %oA 'o &celto a )ella po&ta una romanza c%e non &apevo6 tanto non avrei potuto cantare n2 *uella n2 un1altra5 e pen&avo c%e la mamma &i &are))e accorta certamente c%e ci doveva e&&ere *ualco&a in aria+ @ortuna %a voluto c%e a *uel punto veni&&e una vi&ita( e appena %o &entito il fra.ore della carrozza %o &me&&o in fretta e furia di cantare( pre.ando lui di riportare via l1arpa+ Avevo una .ran paura c%e co.lie&&e l1occa&ione per andar&ene via anc%e lui+ Invece 3 tornato+ Mentre la mamma e la &i.nora .iunta allora c%iacc%ieravano in&ieme( %o voluto .uardarlo ancora un momento5 ma( avendo incontrato i &uoi occ%i( non %o potuto &taccarne pi0 i miei+ 'o veduto c%e .li &cendevano .i0 per le .uance .ro&&i lacrimoni( e c%1e.li &i voltava dall1altra parte per non far&i &cor.ere+ Allora non %o &aputo pi0 trattenermi( e &tavo per &)ottare a pian.ere anc%1io6 &ono u&cita )ru&camente dal &alotto( e %o &critto col lapi& &u un pezzo di carta6 F on &iate pi0 tanto tri&te( ve ne pre.o5 vi prometto di ri&ponderviG+ Sono pi0 c%e certa c%e non avrai niente da ridire &u *ue&to5 ma a o.ni modo ti .iuro c%e non avrei avuto la forza di fare altrimenti+ 'o me&&o il fo.lio tra le corde dell1arpa( come aveva fatto lui con la &ua lettera( e &ono tornata in &alotto+ Ade&&o ero pi0 tran*uilla( e non vedevo l1ora c%e la &i.nora &e ne anda&&e6 come infatti 3 avvenuto poco dopo( perc%2 per fortuna doveva fare altre vi&ite+ Appena ella &e ne fu andata( io %o detto c%e volevo &onare ancora l1arpa e l1%o pre.ato di andarmela a riprendere+ Mi &ono avveduta dal &uo a&petto c%1e.li era lontano mille mi.lia dal &upporre *uel c%e avre))e trovato+ Ma al &uo ritorno( com1era contentoA el mettermi l1arpa davanti( &13 pie.ato in modo c%e la mamma non pote&&e vederlo( e pre&a la mia mano( l1%a &tretta( l1%a &tretta co&9 forteA on 3 &tato c%e un attimo( ma non &aprei mai de&criverti il piacere c%e m1%a dato+ Tuttavia io .liel1%o tolta &u)ito( e co&9 non %o nulla da rimproverarmi+ Ora( amica mia( capi&ci anc%e tu c%e non po&&o fare a meno di &criver.li( poic%2 .liel1%o prome&&o+ E poi( via( vorre&ti c%e io lo face&&i &offrire novamente4 O%( no( perc%2 ti .iuro c%e io ne &offro pi0 di luiA Se &i tratta&&e di fare *ualco&a di male( certo non lo farei6 ma c%e male ci pu8 e&&ere a

&crivere una lettera( e &pecie *uando &i fa per impedire a un altro d1e&&ere infelice4 $na co&a &ola mi d/ pen&iero( ed 3 c%e non &apr8 &criverla )ene5 ma &pero c%1e.li capir/ c%e non 3 colpa mia( e &ono &icura d1altronde c%e comun*ue .li far/ piacere per il &olo fatto c%e proviene da me+ Addio( mia cara+ Se ti pare c%e io a))ia torto( dimmelo francamente+ Ma io &pero di no+ Pi0 &1avvicina il momento di &criver.li( e pi0 il mio cuore )atte forte da non averne un1idea+ Eppure )i&o.na farlo( dal momento c%e .liel1%o prome&&o+ Addio+ Pari.i( =O a.o&to 7C++

Lettera %I%
Cecilia Volanges al cavalier &anceny"
Eravate co&9 tri&te ier&era( e mi facevate tanta pena( o &i.nore( c%e mi &ono la&ciata &fu..ire la prome&&a di ri&pondere alla vo&tra lettera+ So )eni&&imo c%e non dovrei farlo5 ma &iccome la prome&&a c13( non vo.lio mancare di parola( e mi pare c%e *ue&ta &ia una prova dell1amicizia c%e nutro per voi+ Ora c%e lo &apete( &pero c%e non mi domanderete pi0 di &crivervi( e c%e non direte a ne&&uno di *ue&ta mia lettera( perc%2 certamente &arei )ia&imata e ne avrei un .ran di&piacere+ Ma mi di&piacere))e anc%e di pi0 &e da *ue&to voi vi face&te un cattivo concetto di me( poic%2 po&&o a&&icurarvi c%e con ne&&un altro avrei avuto *ue&ta de)olezza+ Ade&&o vorrei c%e non fo&te pi0 tanto tri&te come eravate nei .iorni &cor&i( perc%2 *uella vo&tra malinconia mi amare..ia il piacere di &tare con voi+ Vedete( &i.nore( c%e vi parlo con &c%iettezza+ !e&idero con tutto il cuore c%e la no&tra amicizia duri eterna5 ma non mi &crivete pi0( per carit/+ 'o l1onore di &otto&crivermi vo&tra ecc+ Pari.i( =O a.o&to 7C++

Lettera %%
La marc#esa di Merte$il al visconte di Valmont"
A%( )ricconcello( )ricconcello( *uante moine mi fate( per paura c%e io rida alle vo&tre &palleA Via( o..i &ono in vena di .enero&it/5 e poi mi &crivete tante )elle &ciocc%ezze( c%e )i&o.na proprio c%e vi perdoni la mutria c%e avete per merito della vo&tra pre&idente&&a+ 'o tuttavia motivo di credere c%e il mio cavaliere non &are))e altrettanto indul.ente nei vo&tri ri.uardi( e &are))e ma.ari tipo da non approvare affatto il rinnovo del no&tro contratto e da trovare poco &pirito&a la vo&tra propo&ta mattaccina+ E pen&are c%e io invece ne %o ri&o tanto( deplorando &oltanto di doverne ridere da &olaA A%( &e fo&te &tato *ui voi( c%i&&/ mai( a furia di ridere( dove &aremmo andati a finireA Per fortuna( ade&&o %o avuto tutto il tempo di rifletterci( e mi &ono armata di molta &everit/6 non .i/( )adate( c%e io rifiuti per &empre5 rimando &oltanto la co&a a pi0 tardi( e con ra.ione+ Perc%2 io ci metterei for&e una punta d1amor proprio( e &apete c%e( una volta in )allo( )i&o.na )allare+ Mi &entirei ma.ari capace d1incatenarvi di nuovo e di farvi dimenticare la vo&tra pre&idente&&a5 &icc%2 vedete c%e &candalo ne &uccedere))e( &e io( inde.na( riu&ci&&i a di&amorarvi della virt0A Per evitare *ue&to pericolo( ecco le mie ultime condizioni6 appena avrete con*ui&tato la vo&tra )ella devota e potrete fornirmene le prove( venite pure( c%e &ar8 vo&tra+ Vi avverto per8 c%e ne.li affari d1una certa importanza non )a&tano pi0 le parole( e ci vo.liono le prove &critte+ A *ue&to modo anzitutto io &ar8 una ricompen&a invece c%e una con&olazione( e ci8 mi .ar)a di pi05 inoltre la vo&tra vittoria &ar/ pi0 &aporo&a( divenendo e&&a &te&&a ra.ione d1infedelt/+ Venite

dun*ue( venite al pi0 pre&to a portarmi le prove del vo&tro trionfo( &imile a *uei prodi cavalieri antic%i c%e deponevano ai piedi delle loro )elle le &po.lie prezio&e dei vinti+ A parte .li &c%erzi( &ono curio&a davvero di &apere c%e diamine una donna tanto &c%ifilto&a pu8 &crivere dopo c%e le 3 &tata fatta la fe&ta( e con c%e veli &a coprire le &ue fra&i dopo aver &coperto tanto a))ondantemente il &uo corpo+ Vi pare for&e c%e io mi venda a un prezzo troppo caro4 Vi preven.o per8 c%e non concedo ri)a&&i+ @ino al momento c%e %o detto( &pero di re&tare fedele al mio cavaliere e di divertirmi a farlo felice( ancorc%2 ci8 vi dia un certo tal *ual fa&tidiuccio+ In *ue&to momento tuttavia( &e io fo&&i meno virtuo&a( e.li avre))e un rivale pericolo&o nella &i.norina Volan.e&( di cui vado pazza+ O%( &9( 3 una vera fe))re di pa&&ione( la miaA O mi &)a.lio( o la piccina diventer/ una delle no&tre donne pi0 in vo.a+ Io vedo il &uo cuoricino fare pro.re&&i &trepito&i o.ni .iorno5 ed 3 uno &pettacolo &tupendo+ L1innocentina &i &tru..e .i/ tutta d1amore per il &uo !ancenK5 ma non &a ancora di c%e &i tratta5 e il cavaliere &e))ene innamorati&&imo anc%e lui( non %a il cora..io di far.lielo &apere( po&&edendo la timidezza propria della &ua et/+ Tutt1e due cadono in .inocc%io davanti a me5 e la piccina &oprattutto &i &tru..e dalla vo.lia di confidarmi il &uo &e.reto( c%e da *ualc%e .iorno a *ue&ta parte le pe&a da non poterne pi0+ C%i&&/ c%e .ran favore le farei ad aiutarla un po15 ma &i tratta d1una )am)ina e non vo.lio compromettermi+ !ancenK mi %a parlato un po1 pi0 c%iaramente( ma nei &uoi confronti io %o .i/ &ta)ilito di non volerlo a&coltare+ Tornando alla piccina( mi viene a volte la tentazione forti&&ima di farne una mia allieva6 vorrei fare *ue&to &ervizio a <ercourt( tanto pi0 c%e me ne la&cia tutto il tempo( poic%2 e.li rimarr/ in Cor&ica &ino al me&e d1otto)re+ Vi .aranti&co c%e non perderei affatto il mio tempo( e .li &aprei dare al &uo ritorno una mo.liettina coi fiocc%i( invece dell1educanda innocente a cui tiene tanto+ Se lo meritere))e( &e non altro per l1in&olenza di dormir tran*uillo mentre la donna a cui %a fatto torto non &13 ancora vendicata+ To%( &e la piccina fo&&e *ui ade&&o( c%i&&/ c%e co&a le in&e.nereiA Addio( vi&conte+ Huona &era e )uona fortuna5 ma( fate *ualc%e pa&&o anc%e voi+ Pen&ate c%e( &e non con*ui&terete *ue&ta donna( le altre dovranno arro&&ire d1e&&er&i date a uno come voi+ Pari.i( =O a.o&to 7C++

Lettera %%I
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
@inalmente( mia cari&&ima amica( %o fatto un pa&&o avanti( un .ran pa&&o c%e( &e non mi %a condotto alla m3ta( mi %a fatto capire per lo meno c%e &ono &ulla )uona &trada( levandomi dal cuore la &pina c%e mi fo&&i di&viato+ Le %o fatto finalmente la mia )rava dic%iarazione d1amore( e )enc%2 ella &i &ia c%iu&a nel pi0 cupo &ilenzio( m1%a dato per8( &enza volerlo( la ri&po&ta pi0 c%iara e lu&in.%iera+++ Ma non anticipiamo .li avvenimenti( e cominciamo da pi0 lontano+ Vi ricorderete c%1ella mi faceva &piare nelle mie .itarelle e))ene( %o voluto c%e *ue&to e&pediente &candalo&o &i converti&&e in pu))lica edificazione+ Ed ecco come+ 'o incaricato il mio &taffiere di trovarmi nelle vicinanze *ualc%e di&.raziato da &occorrere( e l1incom)enza non era davvero difficile+ Ieri infatti( nel pomeri..io( e.li mi %a riferito c%e nella mattinata di o..i doveva e&&ere &e*ue&trata la mo)ilia d1una povera fami.liuola c%e non poteva pa.are le ta&&e+ 'o avuto cura d1informarmi c%e in *ue&ta fami.lia non ci fo&&e ne&&una ra.azza o donna maritata c%e per l1et/ o la )ellezza pote&&e rendere &o&petto il mio intere&&amento5 e( *uando fui ra&&icurato &u *ue&to punto( %o fatto

&apere( durante il pranzo( c%e &tamattina &arei andato a caccia+ !e))o render .iu&tizia alla mia pre&idente&&a6 ella &entiva for&e un po1 di rimor&o del &uo farmi pedinare( ma( non avendo la forza di vincere la curio&it/( %a tentato almeno di oppor&i al mio de&iderio+ 'a detto c%e faceva troppo caldo( c%e io ri&icavo d1ammalarmi( c%e non avrei ucci&o nemmeno un animale e mi &arei &tancato per niente5 e( mentre parlava co&9( i &uoi occ%i( c%e &i &pie.avano me.lio a&&ai c%1ella non vole&&e( mi dicevano c%iaramente c%e la loro padrona voleva c%e io accetta&&i per )uone *ue&te ma.ri&&ime &cu&e+ Ma io( duro( come potete )en imma.inare( non mi la&ciai &muovere neanc%e da un lun.o &fo.o appa&&ionato contro la caccia e i cacciatori( neanc%e da una nuvoletta di )roncio c%e o&cur8 per tutta la &era il &uo vi&etto cele&tiale Ci fu un momento c%1e))i paura c%1ella ave&&e revocato i &uoi ordini e c%e la &ua delicatezza mi pote&&e nuocere5 ma avevo fatto i conti &enza la curio&it/ femminile e perci8 m1in.annavo+ Il mio &taffiere me ne %a data a&&icurazione la &era &te&&a( e co&9 %o potuto addormentarmi &oddi&fatto+ Sono partito &ul far dell1al)a5 e non avevo fatto ancora cin*uanta pa&&i dal ca&tello *uando mi &ono accorto c%e lo &pione mi &e.uiva+ Mi &ono me&&o allora a cacciare( pi.liando attraver&o i campi le &corciatoie c%e conducevano al villa..io in cui volevo recarmi( col .u&to matto di far correre il mariuolo c%e mi pedinava5 il *uale( non o&ando a))andonare i &entieri )attuti( doveva &pe&&o far di cor&a un cammino tre volte pi0 lun.o del mio+ A furia di farlo correre( %o finito per &udare anc%1io come un )ufalo( e mi &ono &draiato perci8 &otto un al)ero+ E))ene( e.li %a avuto la faccia to&ta di &.u&ciar da dietro un ce&pu.lio c%1era appena a venti pa&&i da me( e di &draiar&i anc%e lui l9 accanto+ Mi pizzicavano le mani di mandar.li una )uona fucilata( c%e( &e anc%e era caricata &oltanto a pallini( .li avre))e data per8 una ma.nifica lezione &ui pericoli a cui &i e&pone la curio&it/ ecce&&iva6 )uon per lui c%e mi &ono ricordato a tempo c%e la &ua pre&enza era utile e anzi indi&pen&a)ile ai miei fini+ #ue&ta rifle&&ione lo %a &alvato+ Arrivo intanto al villa..io( vedo un parapi.lia di .ente intorno a una ca&a( m1inoltro( domando( mi viene raccontata o.ni co&a+ @accio c%iamare allora l1u&ciere( e( cedendo a.li &lanci della mia .enero&it/( .li pa.o ma.nanimamente le cin*uanta&ei lire in .razia delle *uali &i mettevano cin*ue per&one &ul la&trico+ La mia azione co&9 &emplice %a &ollevato in *uanti m1attorniavano un coro di )enedizioni in mio onore5 e avre&te dovuto vedere c%e lacrime di ricono&cenza cadevano .i0 da.li occ%i del vecc%io padre di fami.lia( ridando .ar)o e di.nit/ di a&petto patriarcale al &uo vi&o c%e proprio poc%i minuti prima i &e.ni della di&perazione facevano comparire )rutti&&imoA Stavo o&&ervando *ue&to &pettacolo( *uando un altro contadino pi0 .iovane( conducendo per mano la mo.lie e due fanciulletti( mi &i 3 avvicinato a pa&&i concitati( e rivolto ai &uoi marmocc%i %a detto6 :Huttiamoci tutti in .inocc%io davanti a *ue&ta imma.ine di !ioA;+ E &u)ito mi &ono trovato infatti tutti co&toro pro&trati ai miei piedi+ Vi confe&&er8 una mia de)olezza6 mi &ono &entito .li occ%i )a.nati di lacrime( e dentro di me %o avvertito un moto involontario ma delizio&i&&imo di affetti+ Mi &ono meravi.liato del tanto piacere c%e &i prova a far del )ene( e &to per credere c%e le co&iddette per&one virtuo&e non %anno poi *uel .ran merito c%e vo.liono darci a intendere+ Comun*ue mi 3 &em)rato .iu&to pa.are a *uei poveretti la .ioia c%e m1avevano procurato( e %o dato loro i dieci lui.i d1oro c%e avevo indo&&o+ Ricominciarono allora i rin.raziamenti5 ma *ue&ta volta erano meno commo&&i6 l1aver dato prima il nece&&ario aveva prodotto un .rande effetto &incero5 ade&&o erano &oli la ricono&cenza e lo &tupore per un dono &uperfluo+ In mezzo alle .arrule )enedizioni di *ue&ta fami.liuola( ra&&omi.liavo a pennello all1eroe d1un dramma nella &cena dello &cio.limento finale+ on dovete dimenticare c%e tra .li &pettatori c1era il mio fedele &pione( e c%e perci8 il mio &copo era ra..iunto+ Mi &ono &vincolato pertanto da *uella folla d1ammiratori e &ono tornato al ca&tello+ Tirate le &omme( la mia trovata non mi di&piace affatto6 *ue&ta donna merita in fondo le )ri.%e c%e mi pi.lio per lei e c%e un .iorno o l1altro co&tituiranno i miei titoli di po&&e&&o6 avendola pa.ata anticipatamente( avr8 il diritto di di&porne come vorr8 e &enza tanti &crupoli+

!imenticavo di dirvi c%e( per trarre profitto da o.ni circo&tanza( %o raccomandato a *uella povera .ente di pre.are !io &econdo le mie intenzioni+ E ora .iudic%erete da voi &e *ue&te pre.%iere non &iano .i/ &tate in parte e&audite+++ Mi ven.ono a *ue&to punto ad avvertire c%e il pranzo 3 in tavola( e farei troppo tardi a impo&tare *ue&ta lettera( &e a&petta&&i a finirla al mio ritorno+ Rimando pertanto il re&to al pro&&imo corriere5 e francamente me ne di&piace( perc%2 il me.lio veniva ade&&o+ Addio( amica mia+ Voi mi ru)ate anc%e per un minuto il piacere di vederla+ !al ca&tello di +++( =O a.o&to 7C++

Lettera %%II
La presidentessa To$rvel alla signora Volanges"
Credo di farvi piacere raccontandovi un atto di Valmont c%e contra&ta al*uanto( &econdo me( con l1opinione c%e ve ne &iete fatta voi+ Rincre&ce tanto dover pen&are male di c%icc%e&&ia( 3 tanto doloro&o dover trovare &oltanto dei vizi in c%i avre))e invece tutti i numeri per far amare la virt0( e io vi &o inoltre tanto indul.ente di natura c%e mi &arete certo .rata di darvi occa&ione di corre..ere un .iudizio troppo &evero+ Mi pare c%e Valmont po&&a e&&er de.no di *ue&to favore( e &to per dire di *ue&to atto di .iu&tizia5 ed ecco la ra.ione c%e me lo fa pen&are+ #ue&ta mattina e.li %a fatto una di *uelle tali .ite c%e potevano far pen&are a *ualc%e &ua avventura nei dintorni5 e confe&&o a mia ver.o.na c%e( for&e con &overc%ia le..erezza( l1%o creduto anc%1io+ @ortunatamente per lui( e &oprattutto per noi c%e a))iamo cor&o il ri&c%io d1e&&ere in.iu&te( uno dei miei dome&tici doveva fare la &te&&a &trada(7=e co&9 la mia curio&it/ )ia&imevole( ma *ue&ta volta )ene avventurata( %a potuto e&&er &oddi&fatta+ Il dome&tico dun*ue ci %a riferito c%e Valmont( avendo trovato nel villa..io di X+++ una povera fami.liuola a cui l1u&ciere &e*ue&trava i mo)ili per non aver pa.ato le ta&&e( non &olo &13 affrettato a pa.are il de)ito di *uei di&.raziati( ma %a dato loro anc%e una )ella &ommetta di denaro+ Il dome&tico 3 &tato te&timonio di *ue&ta &anta azione( e mi %a riferito inoltre c%e i contadini( parlando tra loro e con lui( .li avevano detto c%e un &ervo >dai cui connotati il mio dome&tico crede di poter ricono&cere lo &taffiere di Valmont? &1era ieri informato &e in *uel villa..io c1erano dei )i&o.no&i da &occorrere+ Se la co&a &ta a *ue&to modo( non &i trattere))e di una compa&&ione occa&ionale( nata da un ca&o fortuito( ma di un fermo propo&ito di far del )ene( di uno zelo premuro&o di filantropia( e in&omma d1una delle pi0 )elle virt0 delle anime )elle+ Ma comun*ue( o ca&o o intenzione c%e &ia( 3 &empre un atto virtuo&o e lodevole( e &olo a &entirlo raccontare mi &ono &entita commo&&a &ino alle lacrime+ A..iun.er8 anc%e( &empre per &pirito di .iu&tizia( c%e *uando .li %o parlato di *ue&t1azione( di cui e.li non fiatava neppure( %a tentato dapprima di ne.arla( e( *uando finalmente %a dovuto ammetterla( %a cercato di tutto per farla comparire una co&a da niente( &icc%2 la &ua mode&tia ne raddoppia il valore+ E ora ditemi francamente( mia ri&petta)ile amica( &e Valmont vi pare ancora un li)ertino incorre..i)ile+ Perc%2( &e co&9 fo&&e( nono&tante *ue&te &ue opere( c%e potre))ero fare di pi0 le per&one per )ene4 ComeA Sare))e mai po&&i)ile c%e i malva.i de))ano .odere( come i )uoni( il &anto piacere della )eneficenza4 E !io potre))e permettere c%e una fami.lia one&ta po&&a ricevere dalla mano d1uno &cellerato .li aiuti di cui e&&a dovr/ rin.raziare la Provvidenza4 E come potre))e compiacer&i di &entire &par.ere da la))ra pure le )enedizioni a favore del repro)o4 Preferi&co credere c%e le &ue colpe( &e anc%e durano da lun.o tempo( non &iano per8 eterne5 e non po&&o pen&are c%e c%i fa il )ene po&&a e&&er nemico della virt0+ Valmont 3 for&e un e&empio di pi0 dei pericoli di certe relazioni6 *ue&ta opinione mi pare la pi0 veri&imile( ed 3 anc%e *uella c%e mi &oddi&fa di pi0( perc%2( &e da una parte pu8 &ervire a .iu&tificarlo ai vo&tri occ%i( dall1altra mi rende

&empre pi0 cara l1affettuo&a e &anta amicizia c%e mi uni&ce a voi per la vita+ 'o l1onore di dirmi ecc+ P+ S+ La &i.nora Ro&emonde e io andiamo in *ue&to momento a far vi&ita all1one&ta e di&.raziata fami.liuola( per a..iun.ere i no&tri &occor&i( )enc%2 tardivi( a *uelli .i/ tempe&tivamente elar.iti da Valmont+ Lo condurremo con noi( per dare co&9 a *ue&ta )rava .ente il piacere di rivedere il loro )enefattore6 3 tutto *uel c%1e.li ci %a la&ciato fare+ !al ca&tello di +++( =O a.o&to 7C++

Lettera %%III
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
Eravamo dun*ue rima&ti al mio ritorno in ca&tello+ Riprendiamo ade&&o il racconto+ 'o avuto appena il tempo di fare una &ommaria toletta( e &ono &u)ito &ce&o in &alotto( dove la mia )ella era intenta a ricamare( mentre il curato del pae&e &tava le..endo la &azzetta alla zia+ Sono andato a &edermi accanto al &uo telaio5 e i &uoi &.uardi( pi0 dolci del con&ueto e *ua&i carezzevoli( mi %anno fatto intendere c%e il &ervo aveva fatto .i/ l1am)a&ciata+ Infatti la mia &impatica curio&etta non %a &aputo mantenere a lun.o il &e.reto c%e m1aveva carpito( e &enza un ri.uardo al mondo per il &i.nor curato c%e &tava le..endo con un tono di voce come &e &te&&e predicando dal pulpito6 :'o anc%1io; %a detto :una )ella notizia da darvi+; E &i 3 me&&a a narrare per filo e per &e.no la mia avventura( con un1e&attezza di particolari c%e faceva molto onore all1intelli.enza del &uo &torico+ on occorre dire c%e %o adoperato tutta la mia mode&tia5 ma c%i potre))e trattenere una donna *uando( &enza accor.er&ene( &ta facendo l1elo.io dell1uomo amato4 'o la&ciato dun*ue c%e parla&&e a &uo &enno+ O%( a &entirla( avre&te detto c%e faceva il pane.irico di *ualc%e &antoA E mentre parlava( io andavo contemplando e&tatico( e non &enza &peranze( tutto *uello c%e prometteva all1amore il &uo &.uardo animato( il &uo .e&to c%e &i faceva a mano a mano pi0 li)ero( e &oprattutto l1accento( .i/ &en&i)ilmente alterato( della voce c%e tradiva la &ua interna commozione+ Aveva appena finito di raccontare( c%e la &i.nora Ro&emonde %a e&clamato6 :Vieni( nipote mio( vieni ad a))racciare tua ziaA; 'o capito &u)ito c%e la mia )ella predicatrice non avre))e potuto e&imer&i dall1a))racciarmi anc%e lei5 e &e))ene tenta&&e di &fu..irmi( io prontamente l1%o afferrata e &tretta tra le )raccia( c%e non aveva pi0 lena( non dico di re&i&termi( ma neanc%e di tener&i in piedi+ O%( &i6 pi0 la .uardo e pi0 mi piaceA Tornata in fretta al telaio( fin.eva d1e&&ere tutta a&&orta nel &uo ricamo( ma mi &ono accorto c%e la mano le tremava e non era pi0 )uona di lavorare+ !opo pranzo( le &i.nore &ono volute andare a far vi&ita ai di&.raziati c%e io avevo co&9 .enero&amente &occor&o5 e io le %o accompa.nate+ Vi ri&parmio la noia di *ue&ta &econda &cena di .ratitudine e di elo.i+ Il mio cuore( &o&pinto dalla fo.a di raccontare le tante co&e delizio&e c%e &ono avvenute dopo( 3 .i/ &ulla via del ritorno+ Strada facendo( la mia )ella pre&idente&&a( pi0 pen&o&a del &olito( non diceva ver)o5 e io dal canto mio tacevo come lei( tutto intento a &tudiare il modo di mettere me.lio a profitto l1avvenimento di *uella .iornata+ La &i.nora Ro&emonde c%iacc%ierava in compen&o per *uattro( ma( non ottenendo da noi &e non rare e mozze ri&po&te( alla fine &i 3 &eccata e %a taciuto+ Io( c%e ci contavo( ne &ono &tato lieto5 poic%2 infatti( appena &ce&i di carrozza( ella &i 3 rintanata nel &uo appartamento( e ci %a la&ciati &oli( io e la mia )ella( nel &alotto mal ri&c%iarato( in

una penom)ra fatta appo&ta per incora..iare l1amore timido+ on %o dovuto neanc%e addo&&armi la fatica d1indirizzare la conver&azione dove volevo io6 il fervore della &impatica predicatrice %a fatto me.lio di *uanto non avre))e &aputo fare la mia a&tuzia+ :#uando &i 3 capaci di fare il )ene; mi %a detto( la&ciando cadere &u di me uno &.uardo dolci&&imo :come &i pu8 pa&&are la vita a mal fare4; : on merito; %o ri&po&to :n2 *uell1elo.io( n2 *ue&to rimprovero5 e non &o capire come mai( con l1intelli.enza viva c%e avete( non mi a))iate ancora compre&o+ Vi far8 una confidenza( e *uand1anc%e la &incerit/ ave&&e a nuocermi( non potrei per8 farne a meno con voi( tanto ne &iete de.na+ La c%iave della mia condotta &ta nel carattere ecce&&ivamente facile( purtroppo( c%e la natura mi %a dato+ Circondato da .ente frivola e &co&tumata( %o imitato i loro vizi( anzi mi &ono fatto un punto d1onore di &orpa&&arli+ ello &te&&o modo mi &ono la&ciato vincere *ui dall1e&empio della virt0( e &enza &perare di potervi ra..iun.ere mai %o cercato tuttavia almeno di &e.uirvi+ E ma.ari( c%i&&/( l1azione di cui tanto m1avete lodato o..i perdere))e ai vo&tri occ%i o.ni merito( &e &ape&te il motivo c%e me l1%a fatta fare+; Vedete( amica mia( *uanto ero vicino alla verit/+ :Se *uei di&.raziati; %o continuato :%anno avuto una carit/( non ne de))ono a me la ricono&cenza+ #uella c%e a voi pare un1azione lodevole( per me non era &e non un mezzo di piacervi5 e( )i&o.na dirlo( in *ue&ta faccenda non &ono &tato &e non l1inde.no intermediario della divinit/ c%e adoro+; A *ue&to punto ella voleva interrompermi5 ma non .liene %o la&ciato il tempo+ :E anc%e ade&&o; %o &o..iunto :vedete4 mi la&cio &fu..ire il mio &e.reto per la &olita de)olezza+ Avevo .iurato di tacere5 ero co&9 felice d1adorare puramente in &e.reto le vo&tre virt0 e la vo&tra )elt/5 ma( incapace d1in.annare *uando %o &otto .li occ%i un e&empio co&9 mira)ile di candore( avr8 almeno il conforto di non dovermi rimproverare una colpevole di&&imulazione+ on crediate c%e io vo.lia farvi l1oltra..io di &perare *ualco&a da voi+ Sar8 infelice( lo &o( ma le mie &te&&e &offerenze &aranno un conforto( poic%2 mi proveranno tutta la profondit/ del mio amore+ Le mie pene le deporr8 ai vo&tri piedi( nel vo&tro &eno+ !a voi trarr8 la forza di &offrire ancora+ In voi trover8 la )ont/ compa&&ionevole( e mi creder8 con&olato &olo perc%2 m1avrete compianto+ O%( come v1adoroA A&coltatemi( compatitemi( aiutatemi+; Intanto m1ero )uttato in .inocc%io e &trin.evo convul&o le &ue mani nelle mie+ Ma ella &1era &vincolata )ru&camente( e( coprendo&i .li occ%i con le mani( in un atte..iamento di&perato( %a e&clamato6 :O%( me &venturataA; Ed 3 &)ottata a pian.ere+ Per fortuna mi ero talmente inve&tito della parte( c%e pian.evo anc%1io5 e riafferrando le &ue mani le %o )a.nate di lacrime6 *ue&ta precauzione era nece&&aria( perc%2 ella( tutta c%iu&a nel &uo dolore( non &i &are))e accorta del mio( &e non ave&&i trovato *ue&to e&pediente per far.lielo &apere5 e per .iunta ci .uada.navo di poter contemplare a mio a.io la &ua .entil fi.urina c%e il fa&cino delle lacrime rendeva ancor pi0 )ella+ La mia te&ta &1andava intanto ri&caldando5 ed ero ormai co&9 poco padrone di me( c%e mi venne per&ino la tentazione d1approfittare di *uel momento+ #uanto .rande 3 dun*ue la no&tra de)olezza( e come &iamo &empre in )al9a delle circo&tanze( &e io

&te&&o( dimentico affatto dei miei propo&iti( %o potuto arri&c%iare( per la .loria di un trionfo prematuro( il piacere di una lun.a )atta.lia e i particolari di una di&a&tro&a &confitta5 &e( tra&cinato da una fo.a de.na tutt1al pi0 di un ra.azzaccio( %o potuto e&porre il vincitore della &i.nora Tourvel a racco.liere( come frutto delle &ue &apienti fatic%e( l1in&ipido onore d1aver po&&eduto una donna di pi0A A%( vo.lio &9 c%e &i arrenda ma c%e prima com)atta vo.lio c%e( &enza aver la forza di vincere( a))ia per8 *uella di re&i&termi( c%e a&&apori lentamente il &entimento della propria de)olezza( e &ia co&tretta a confe&&ar&i vintaA La&ciamo a un o&curo )racconiere la ma.ra con&olazione di aver ucci&o in un a..uato il cervo c%e %a avuto la &ventura d1incapparvi il vero cacciatore deve prenderlo con la forza+ Il mio piano 3 &u)lime( nevvero4 Ma &ono &tato a un pelo( ripeto( dal dover rimpian.ere *ui( ade&&o( di non averlo &e.uito( &e il ca&o non fo&&e venuto in aiuto della mia poca prudenza+ A))iamo &entito infatti un rumore di pa&&i6 *ualcuno veniva nel &alotto+ La &i.nora Tourvel( tutta &paurita( &13 alzata in fretta( %a pre&o una candela ed 3 u&cita+ M13 toccato la&ciarla fare5 ma( appena mi &ono accorto c%e colui c%e entrava non era altri c%e un dome&tico( l1%o &e.uita+ Avevo fatto appena poc%i pa&&i( *uando lei( o perc%2 mi aveva ricono&ciuto o perc%2 un o&curo i&tinto ve la &pin.eva( %a affrettato l1andatura e &13 .ettata L pi0 c%e non &ia entrata L dentro la &ua &tanza( c%iudendo &u)ito la porta+ Mi &ono &lanciato per aprirla( ma era &errata .i/ con la c%iave di dentro5 e mi &ono .uardato )ene dal picc%iare( perc%2 &are))e &tato un volerle dare l1occa&ione di una troppo facile re&i&tenza+ Mi &ono limitato a .uardare attraver&o il )uco della &erratura( e l1%o vi&ta( in.inocc%iata e tutta )a.nata di lacrime( pre.are con fervore+ #ual era il !io c%e o&ava invocare4 E ce n13 for&e alcuno c%e po&&a *ualco&a contro l1amore4 O%( invano va cercando( povera creatura( un aiuto &traniero6 io( io &olo decider8 la &ua &orteA Poic%2 mi 3 &em)rato d1aver fatto anc%e troppo per *uel .iorno( mi &ono ritirato nel mio appartamento e mi &ono me&&o a &crivere+ Speravo di rivederla la &era a pranzo5 ma ella ci %a mandato a dire c%e( &entendo&i un poco indi&po&ta( &1era me&&a a letto+ La &i.nora Ro&emonde voleva andarla a trovare nella &ua camera( ma la malizio&etta %a alle.ato allora una terri)ile emicrania da non poter vedere ne&&uno+ Capirete c%e dopo pranzo la no&tra conver&azione non poteva e&&ere lun.a( ed 3 venuto anc%e a me il mal di te&ta Ritiratomi in camera le %o &critto una lun.a lettera per lamentarmi della &ua ecce&&iva &everit/( e &ono andato a letto con l1idea di con&e.nar.liela &tamattina+ Ma nella notte %o dormito poco e male( come potete accor.ervi dalla data della pre&ente5 &icc%2( non potendo prendere &onno( mi &ono rialzato e( rile..endo la lettera( %o vi&to c%e non m1ero &aputo padrone..iare a))a&tanza e c%e vi dimo&travo pi0 calore di de&iderio c%e vero amore( pi0 malumore c%e tri&tezza5 e )i&o.ner/ dun*ue rimetterci le mani con pi0 calma+ Il cielo comincia ade&&o a &c%iarire( e &pero c%e l1arietta fre&ca dell1al)a mi concilii un po1 di &onno+ Corro dun*ue a letto( e( per .rande c%e &ia il potere di *ue&ta femmina &u di me( vi prometto di non occuparmi poi tanto di lei da non trovare il tempo di pen&are anc%e a voi+ Addio( amic%etta )ella+ !al ca&tello di +++( =7 a.o&to 7C++( alle D del mattino+

Lettera %%IV
Il visconte di Valmont alla presidentessa To$rvel"
Piet/( piet/( &i.noraA Vo.liate dare un po1 di pace all1animo mio5 vo.liate farmi &apere &e de))o temere o &perare+ Po&to come io &ono tra il colmo della .ioia e il colmo del dolore( l1incertezza m13 un tormento in&offri)ile+ Perc%2 vi %o dun*ue parlato4 Perc%2 non %o &aputo re&i&tere alla tentazione prepotente di dirvi tutto il mio pen&iero4 Prima ero pa.o d1adorarvi in &ilenzio( e mi

.odevo almeno il mio amore+ #ue&to puri&&imo &entimento( non tur)ato dall1imma.ine del vo&tro dolore( )a&tava alla mia felicit/+ Ora *ue&ta fonte di .audio &13 mutata per me in di&perazione( dal momento c%e vi %o vi&ta pian.ere e %o inte&o il vo&tro .rido &traziante6 FO%( me &venturataAG+ Si.nora mia( *ue&te parole mi ri&oneranno a lun.o nel cuore+ Ma c%e tri&te fatalit/ 3 la mia( c%e il pi0 dolce dei &entimenti vi de))a i&pirare tanto &pavento4 E di c%e mai avete paura4 O%( non certo di dividere i miei &entimenti( poic%2 il vo&tro cuore( c%e avevo fin *ui mal cono&ciuto( non 3 fatto purtroppo per l1amoreA on c13 c%e il mio cuore( c%e avete calunniato tanto( c%e ne &ia capaceA Il vo&tro non cono&ce nemmeno la piet/ Se co&9 non fo&&e( non avre&te ne.ato almeno al mi&ero una parola di conforto *uando vi raccontava le &ue pene5 non vi &are&te involata al &uo &.uardo( &apendo c%1e.li non %a altro piacere c%e di vedervi5 non vi &are&te pi.liato .iuoco dell1a.itazione in cui era( facendovi pa&&are per malata( &enza neanc%e dar.li modo di poter&i informare della vo&tra &alute5 avre&te capito c%e *ue&ta notte( c%e per voi era un ripo&o di dodici ore( &are))e &tato per lui un &ecolo di doloreA C%e co&a %o fatto per meritare tale de&olante &everit/4 Accetto voi &te&&a per .iudice+ !itemi( ditemi dun*ue c%e co&a %o fatto di male cedendo a un &entimento involontario( i&pirato dalla )elt/ e .iu&tificato dalla virt0( &empre a o.ni modo contenuto nei limiti del ri&petto( e c%e mi &ono in.enuamente la&ciato &fu..ire( non c%e io nutri&&i &peranze ma per il )i&o.no c%e avevo di confidarmi con voi+ E vorre&te voi ade&&o tradire *ue&ta confidenza( proprio voi c%e me l1avete perme&&a( co&icc%2 io mi vi ero a))andonato &enza ri&erve4 O%( non po&&o crederloA Sare))e un .rave torto( e il mio cuore &i rifiuta di credervene capace+ Cancello i miei rimproveri6 %o potuto &criverli( ma non li %o mai pen&ati+ A%( la&ciate c%e io vi creda perfetta6 non mi re&ta altro piacere c%e *ue&toA E datemene la prova( mo&trandovi .enero&a con me+ e&&uno dei tanti poveri c%e avete )eneficato( ne&&uno( credetemi( aveva )i&o.no del vo&tro aiuto *uanto ne %o )i&o.no io+ on mi a))andonate al delirio in cui m1avete &profondato+ Illuminatemi con la vo&tra mente( poic%2 m1avete tolto l1u&o della mia+ !opo avermi convertito( compite l1opera vo&tra+ on vo.lio in.annarvi6 voi non riu&cirete mai a vincere il mio amore+ Potrete per8 in&e.narmi a contenerlo5 e( .uidandomi nelle mie azioni( dettandomi i miei di&cor&i( mi &alverete almeno dalla terri)ile &ventura di &piacervi+ !i&&ipate &oprattutto *ue&to mio di&perato timore di &piacervi6 ditemi c%e mi perdonate( c%e mi compian.ete5 fatemi &icuro della vo&tra indul.enza+ Purtroppo non potrete averne mai *uanta io ne de&idero6 datemene almeno il poco c%e m13 indi&pen&a)ile+ Avrete il cora..io di ne.armela4 Addio( &i.nora+ Acco.liete )eni.namente l1oma..io dei miei &entimenti( c%e non nuocciono affatto al .ran ri&petto c%e nutro per voi+ !al ca&tello di +++( =O a.o&to 7C++

Lettera %%V
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
Eccovi il .azzettino di ieri+ Alle undici &ono &tato a trovare la &i.nora Ro&emonde( e &otto i &uoi au&pici %o potuto introdurmi nella camera della finta malata c%1era ancora a letto e con .li occ%i pe&ti( la *ual co&a mi fa &perare c%e anc%1e&&a deve aver dormito poco e male( come me+ 'o colto un momento in cui la &i.nora Ro&emonde &13 &co&tata per darle la mia lettera( e( &iccome non voleva prenderla( .liel1%o la&ciata &ul letto e poi %o acco&tato al &uo capezzale( come l1educazione voleva( la poltrona della vecc%ia zia c%e voleva &tar vicina alla sua cara figliuola 6 capirete c%e( per evitare uno &candalo( ella %a dovuto

na&condere la lettera+ La malata( con poca accortezza( ci %a detto c%e credeva d1aver la fe))re6 la &i.nora Ro&emonde mi %a invitato allora a ta&tarle il pol&o( facendo i pi0 &perticati elo.i della mia &cienza medica+ La mia )ella %a avuto co&9 il doppio di&piacere di dovermi tendere il )raccio e di capire c%e la &ua )u.iola &tava per e&&ere &coperta+ 'o &tretto infatti il &uo pol&o con una mano( mentre con l1altra andavo palpe..iando il &uo )raccio &odo e .ra&&ottello5 ma la mariola non &e ne dava per inte&a( onde io( per ca&ti.arla( %o detto6 : on &i nota la menoma alterazione del pol&o;5 e( avendo intuito c%e avre))e voluto fulminarmi coi &uoi &.uardi &everi( me ne &ono vendicato col non .uardarla affatto+ Poco dopo ci %a detto c%e voleva alzar&i( e noi l1a))iamo la&ciata &ola+ I compar&a infatti durante la colazione( c%e 3 &tata per8 a&&ai malinconica5 e ci %a fatto &apere c%e non &are))e u&cita per la pa&&e..iata( come a dirmi c%e non avrei avuto co&9 occa&ione di parlarle+ 'o capito c%e a *ue&to punto avrei dovuto e&alare un profondo &o&piro e mandarle una lan.uida occ%iata5 e certo ella ci contava( perc%2 3 &tata *ue&ta l1unica volta in tutta la .iornata c%e &ono riu&cito a incontrare il &uo &.uardo+ ono&tante la &ua one&t/( %a anc%1e&&a le &ue maliziette come *ualun*ue altra+ 'o trovato il momento opportuno per domandarle se avrebbe avuto la cortesia di farmi sapere la mia sorte ( e con un po1 di meravi.lia mi &ono &entito ri&pondere6 :Si&&i.nore( vi %o &critto;+ Avevo una .ran curio&it/ di avere pre&to la lettera5 ma( &ia ancora per a&tuzia( &ia invece per inettitudine o per timidit/( il fatto 3 c%e me l1%a data &oltanto la &era( al momento di ritirar&i in camera+ Ve la mando( come vi %o mandato la )rutta copia della mia6 le..etela e .iudicate voi &te&&a+ Ma o&&ervate( vi pre.o( con c%e in&i.ne ipocri&ia mi vorre))e far credere di non amarmi affatto( *uando io &ono &icuro del contrario+ E poi avr/ ma.ari il cora..io di lamentar&i( *uando io( dopo ( l1in.anner8( come &e ella non m1ave&&e in.annato .i/ prima A Co&9 3( amica mia6 l1uomo pi0 a&tuto non pu8 re..ere il para.one nemmeno con la pi0 &incera delle donne+ Eppure )i&o.ner/ far finta di credere a tutto *ue&to &uo affannamento di parole e &tran.o&ciarmi di di&perazione( &olo perc%2 la &i.nora vuole recitare la parte della donna au&teraA Come &i potre))e non vendicar&i di &imili azionacce4 PazienzaA E intanto addio( perc%2 %o ancora molte altre lettere da &crivere+ A propo&ito( mi rimanderete poi la lettera della mia )ella crudele6 potre))e dar&i c%e ella vole&&e dare importanza a certe inezie e )i&o.na e&&ere in re.ola+ !ella piccola Volan.e& non vi dico niente perc%2 ne riparleremo alla prima occa&ione+ !al ca&tello di +++(== a.o&to 7C++

Lettera %%VI
La presidentessa To$rvel al visconte di Valmont"
on avrei certo ri&po&to( &e la mia &tupida condotta di ieri &era non mi de&&e l1o))li.o di darvi una &pie.azione+ S9( %o pianto( lo confe&&o5 for&e anc%e mi &ono la&ciata &cappare di )occa l1e&clamazione c%e vi &iete pre&a la premura di ripetermi+ O%( non v13 &fu..ito proprio niente( n2 le lacrime( n2 l1e&clamazioneA E )i&o.na dun*ue c%e ve le &pie.%i+ A)ituata a i&pirare &entimenti one&ti( a udire di&cor&i c%e &i po&&ono a&coltare &enza arro&&ire( a .odere pertanto d1una &erenit/ c%e credo di meritare( non &o n2 com)attere le mie impre&&ioni n2 di&&imularle+ Lo &tupore e la confu&ione in cui mi %a .ettata ieri il vo&tro modo d1a.ire5 non &o c%e timore per la &ituazione delicata in cui ven.o a trovarmi e c%e certo non era fatta per me5 il pen&iero in&opporta)ile di vedermi confu&a con le donne c%e di&prezzate( di vedermi trattata con la &te&&a le..erezza5 tutte *ue&te co&e me&&e in&ieme %anno provocato le mie lacrime e %anno potuto farmi

dire( credo a ra.ione( d1e&&ere una di&.raziata+ #ue&te parole( c%e a voi &ono par&e tanto e&pre&&ive( &are))ero invece anc%e troppo &)iadite( &e i miei pianti e la mia e&clamazione ave&&ero avuto un altro motivo( &e in&omma( invece di di&approvare *uei &entimenti c%e non potevano non offendermi( ave&&i avuto paura di condividerli+ O%( no( &i.nore( io non %o davvero *ue&ta pauraA Se l1ave&&i( fu..irei cento le.%e lontana da voi e andrei a pian.ere in un de&erto la di&.razia di avervi cono&ciuto+ @or&1anc%e( nono&tante la certezza in cui &ono di non amarvi( di non potervi amare n2 ora n2 mai( avrei fatto )ene a dar retta ai con&i.li delle mie amic%e e a non la&ciarmi avvicinare da voi+ 'o creduto( e *ue&to &olo 3 il mio torto( c%e avre&te ri&pettato una donna one&ta( la *uale &are))e &tata tanto contenta di trovare one&to voi pure e di potervi render .iu&tizia( e aveva pre&o anzi .i/ le vo&tre dife&e( mentre voi l1andavate oltra..iando coi vo&tri de&ideri colpevoli+ Voi non mi cono&cete affatto( &i.nore( non mi avete affatto compre&a5 altrimenti non vi &are&te creduto in diritto di trattarmi come m1avete trattata5 e( &olo perc%2 m1avete detto co&e c%e non avrei dovuto a&coltare( non vi &are&te creduto autorizzato a &crivermi una lettera c%e non avrei dovuto le..ere+ E voi o&ate c%iedermi di guidarvi nelle vostre azioni ( di dettarvi i vostri discorsi 4 E))ene( &i.nore( il &ilenzio e l1o)lio6 ecco i con&i.li c%e de))o darvi e c%e voi dovete &e.uire+ Solo co&9 potrete &perare nel mio perdono+ E avre&te anc%e il modo( &e veramente lo vole&te( di ottenere la mia ricono&cenza+++ Ma non po&&o c%iedere niente a colui c%e non mi %a ri&pettata5 non po&&o dare una prova di confidenza a c%i %a tradito la fiducia c%e avevo ripo&ta in lui+ Voi mi co&trin.ete a temervi( for&e anc%e a odiarvi+ !io &a &e era *ue&to c%e io volevo( io c%e avrei de&iderato di non vedere in voi &e non il nipote della mia ri&petta)ile amica( e opponevo la voce dell1amicizia alla voce pu))lica c%e vi accu&avaA Voi avete ade&&o di&trutto o.ni co&a( e .i/ prevedo c%e non vorrete riparare al malfatto+ Mi )a&ta dun*ue dic%iararvi( o &i.nore( c%e i vo&tri &entimenti mi offendono( c%e la loro confe&&ione mi oltra..ia( c%e &oprattutto( anzic%2 poterli un .iorno condividere( mi co&trin.erete a non rivedervi pi0( &e non &aprete imporvi &u *ue&to ar.omento un &ilenzio c%e mi pare d1avere il diritto d1impetrare( anzi d1e&i.ere da voi+ Vi re&titui&co *ui unita la lettera c%e m1avete &critto( e &pero c%e voi( da parte vo&tra vorrete re&tituirmi la pre&ente6 &arei davvero mortificata &e re&ta&&e *ualc%e traccia d1un fatto c%e non avre))e dovuto mai accadere+ 'o l1onore d1e&&ere ecc+ !al ca&tello di +++( =7 a.o&to 7C++

Lettera %%VII
Cecilia Volanges alla marc#esa di Merte$il"
#uanto &iete )uona con me( &i.nora miaA E come avete capito )ene c%e per me &are))e &tato pi0 facile &crivervi c%e parlarviA Poic%2 infatti %o da dirvi una co&a oltremodo difficile5 &enonc%2 mi fo cora..io( pen&ando c%e voi mi volete )ene( nevvero4 O%( &9( la&ciatemelo dire( &iete proprio un1ottima amicaA E cerc%er8 dun*ue di non ver.o.narmi( poic%2 %o tanto )i&o.no dei vo&tri con&i.li+ Sono )en di&.raziata( per85 e mi pare c%e tutti po&&ano indovinare i miei pen&ieri( &pecialmente *uando lui 3 pre&ente( poic%2 divento tutta ro&&a in vi&o &e *ualcuno mi .uarda+ Ieri( *uando m1avete vi&ta pian.ere( volevo parlarvi( e non potevo5 e appena mi avete c%ie&to c%e co&a ave&&i( le lacrime mi &ono &ce&e .i0 &enza c%e io pote&&i trattenerle( n2 avrei &aputo proferire una parola+ Se non mi fo&te venuta in &occor&o( la mamma &e ne &are))e accorta5 e allora c%i&&/ mai c%e co&a &are))e avvenuto di meA Tale 3 ormai la mia vita( da *uindici .iorni a *ue&ta parte+ !a *uindici .iorni infatti L e ade&&o ve lo vo.lio proprio dire L il cavaliere !ancenK mi %a &critto+ Vi .iuro c%e( *uando %o trovato la &ua lettera( non %o capito affatto di c%e &i trattava5 ma le..endola

L perc%2 dovrei dirvi una )u.ia4 L ne %o provato tanto e tanto piacere+ Preferirei &offrire tutta la vita( piutto&to c%e non aver ricevuto *uella lettera+ A lui( naturalmente( non .liel1%o detto( perc%2 &o c%e non &ta )ene5 anzi .li %o detto c%e n1ero di&piaciuta+ E.li mi %a ri&po&to c%e non poteva far diver&amente( e io .li credo( perc%2 anc%1io ero ri&oluti&&ima di non ri&ponder.li( eppure .li %o ri&po&to+ O%( una volta &ola( )adate( e pi0 c%e altro per dir.li c%e non mi &crive&&e pi0A Ma non mi %a dato retta( e continua a &crivermi &empre5 e &iccome non .li ri&pondo 3 diventato tri&te tri&te( e *ue&to mi addolora a&&ai( &icc%2 non &o pi0 c%e co&a fare( n2 c%e co&a &ar/ di me( poverettaA Vedete &e &ono da compian.ereA Ora( &i.nora mia( ditemi voi6 &are))e proprio un .ran male &e .li ri&ponde&&i di tanto in tanto( almeno finc%2 e.li non riu&cir/ a metter .iudizio e a non &crivermi pi0( e noi torneremo come eravamo prima4 Perc%2 vi dico c%e( &e la co&a dove&&e continuare( non &o c%e &uccedere))e di me+ Lo credere&te( c%e a le..ere la &ua ultima lettera %o pianto( %o pianto da non finir pi04 E co&9 &ono &icura c%e &e non .li ri&pondo &aremo infelici tutt1e due+ #ui unita troverete la &ua lettera( o me.lio una copia di e&&a6 .iudicate voi &e 3 proprio vero c%e non c13 nulla di male in *uel c%e mi c%iede+ Se voi mi direte c%e non &ta )ene( vi prometto di darvi a&colto5 io per8 &ono &icura c%e pen&erete anc%e voi( come me( c%e non c13 niente di male+ E .iacc%2 &iamo &u *ue&to ar.omento( permettetemi di rivol.ervi ancora una domanda6 mi %anno detto &empre c%e a voler )ene a un uomo &i fa peccato6 ma 3 proprio vero4 Ve lo domando perc%2 il cavalier !ancenK mi dice c%e non 3 vero e c%e tutte le donne vo.liono )ene a *ualcuno+ Se fo&&e davvero co&9( perc%2 dovrei e&&ere io &ola a farmene &crupolo4 O for&e non &ta )ene &oltanto alle &i.norine4 Perc%2 %o inte&o dire dalla mamma c%e la &i.nora !+ vuol )ene al &i.nor M+( e non m13 par&o c%e ne parla&&e come di co&a mal fatta( &e))ene &ono &icura c%e( &e appena appena &o&petta&&e della mia amicizia per !ancenK( ne &are))e invece molto &tizzita con me+ Mi tratta &empre come una )am)ina( *uella )enedetta mamma( e non mi dice mai niente di nienteA #uando mi %a fatta u&cire di colle.io( credevo c%e vole&&e maritarmi( ma ade&&o mi pare c%e non ne a))ia ne&&una intenzione+ on .i/ c%e io me ne curi( intendiamoci )ene5 ma poic%2 vi &o tanto amica della mamma pen&o c%e ne do))iate &aper *ualc%e co&a( e in *ue&to ca&o &pero c%e me lo direte+ Ecco una lettera fin troppo lun.a( &i.nora mia5 ma( dal momento c%e m1avete perme&&o di &crivervi( ne %o approfittato per dirvi tutto ci8 c%e avevo nel cuore( e conto &ulla vo&tra )enevolenza+ 'o l1onore di &otto&crivermi vo&tra ecc+ Pari.i( =B a.o&to 7C++

Lettera %%VIII
Il cavalier &anceny a Cecilia Volanges"
!un*ue voi( &i.norina( non volete a&&olutamente ri&pondermi6 niente pu8 commuovervi( e le mie &peranze cadono tutte a una a unaA In c%e con&i&te allora *uell1amicizia c%e dite di &entire per me( &e non .iova nemmeno a farvi avere compa&&ione delle mie pene5 &e vi la&cia fredda e &erena mentre io )rucio in mezzo a un fuoco c%e non po&&o &pe.nere5 &e( )en lun.i dall1i&pirarvi un po1 di confidenza( non vi muovo neppure a piet/4 ComeA Il vo&tro amico &offre( e voi non fate niente per &occorrerlo4 E.li non vi domanda c%e una parola &ola( e voi avete il cora..io di rifiutar.liela4 E pretendete poi c%e e.li &ia pa.o d1un &entimento co&9 fioco e c%e avete per&ino paura di confermar.li4

Ieri mi dicevate c%e non volete e&&ere in.rata+ Ma ripa.are l1amore con la &emplice amicizia 3 .i/ un1in.ratitudine )ell1e )uona+ !un*ue voi non avete paura d1e&&ere in.rata( ma &oltanto d1averne l1apparenza+ on vo.lio tuttavia trattenervi ancora &u un &entimento c%e pu8 &olo annoiarvi( dal momento c%e non v1intere&&a+ Cerc%er8 dun*ue di c%iuderlo in me( in atte&a del momento c%e avr8 imparato a vincerlo+ So c%e la co&a &ar/ difficile( e non mi di&&imulo c%e avr8 )i&o.no di tutte le mie forze5 ma in&omma tenter8 o.ni mezzo di riu&cirvi( compre&o *uello c%e pi0 mi addolora e cio3 di ripetermi &pe&&o c%e il vo&tro cuore 3 in&en&i)ile+ Cerc%er8 anc%e di vedervi meno( e &to anzi .i/ pen&ando a una &cu&a plau&i)ile per farlo decentemente+ Oim3( e dovr8 dun*ue rinunciare alla dolce a)itudine di vedervi tutti i .iorni4 A%( c%e io ne avr8 un rimpianto eterno( come eterno &ar/ purtroppo il dolore con cui &i vuol da voi ricompen&are l1amore mio teneri&&imoA S9( &9( &iete proprio voi c%e lo voleteA #uel dolore &ar/ tutta opera vo&traA Sento )eni&&imo c%e non ritrover8 mai il )ene c%e o..i %o perduto( perc%2 voi &ola eravate fatta per il mio cuore( e farei tanto volentieri il .iuramento di vivere &olo per voi+ Ma voi non &apete c%e farvene5 e il vo&tro &ilenzio mi dice anc%e troppo c%iaramente c%e il cuor vo&tro non &ente niente per me6 *ue&to &ilenzio 3 una prova &icura della vo&tra indifferenza e al tempo &te&&o 3 la maniera pi0 crudele di farmelo &apere+ Addio( dun*ue( &i.norina+ on o&o &perare in una ri&po&ta6 l1amore ve l1avre))e fatta &crivere con zelo premuro&o( l1amicizia con piacere( la piet/ con una certa tal *uale tenerezza+ Ma la piet/( l1amicizia( l1amore &ono &entimenti affatto &cono&ciuti al vo&tro cuore+ Pari.i( =B a.o&to 7C++

Lettera %%I%
Cecilia Volanges a Sofia Carnay"
Te l1avevo detto io( mia cara Sofia( c%e ci &ono ca&i in cui &i pu8 &crivere4 O%( come mi pento di aver &e.uito il tuo con&i.lio( c%e ci %a fatto &offrire tanto tutt1e due( me e il cavalier !ancenKA E la prova c%e io dicevo .iu&to 3 c%e la &i.nora Merteuil( c%e &a il fatto &uo( %a finito per darmi ra.ione+ Le %o confe&&ato tutto( e anc%1e&&a da principio mi diceva come te5 ma poi( *uando le %o &pie.ato come &tavano le co&e( %a dovuto ammettere c%e il mio era un ca&o &peciale( e mi %a me&&o *ue&ta &ola condizione( c%e io le faccia le..ere tutte le lettere mie e del cavalier !ancenK( per accertar&i c%e non &criver8 &e non *uanto 3 .iu&to e convenevole+ E ora eccomi pi0 tran*uilla+ O%( come le vo.lio )ene( a *ue&ta cara e &impatica &i.nora MerteuilA E una dama ri&petta)ili&&ima( e perci8 &ui &uoi con&i.li non c13 niente da dire+ E ora &criver8 dun*ue &u)ito al )uon !ancenK( e c%i&&/ come ne &ar/ contentoA Sar/ pi0 contento di *uanto e.li &te&&o o&i imma.inare( perc%2 fin *ui .li %o parlato &empre d1amicizia( &e))ene e.li vole&&e c%e io dice&&i amore+ In fondo credo c%e &ia la &te&&a co&a5 ma( c%e vuoi4 on o&avo pronunciare *uella parola( a cui e.li invece teneva molti&&imo+ La &i.nora Merteuil( a cui ne %o fatto cenno( m1%a detto c%e avevo ra.ione io( e c%e non )i&o.na mai far capire c%e &i 3 innamorati( &e non *uando non &e ne pu8 pi0+ Or)ene( ade&&o c%e non ne po&&o pi0 L e *ue&to 3 certo L la dir8 pure( *ue&ta )enedetta parolaA In fondo( &e 3 la &te&&a co&a( e &e a lui piace tantoA+++

La &i.nora Merteuil mi %a anc%e prome&&o di pre&tarmi dei li)ri c%e trattano di *ue&te co&e( perc%1io impari come re.olarmi e come &crivere( perc%2 purtroppo dice c%e io non &crivo affatto )ene+ Vedi4 La )rava &i.nora mi dice tutti i miei difetti( e *ue&ta 3 la prova mi.liore c%e mi vuol )ene+ Mi %a raccomandato &oltanto c%e non parli alla mamma dei li)ri c%e mi dar/( perc%2 e&&a potre))e aver&ene a male( *ua&i c%e ave&&e tra&curato la mia educazione+ O%( non du)iti( c%e io non fiater8A on 3 una co&a c%e capiti tutti i .iorni di trovare una donna c%e m13 appena parente e pur &i prende di me pi0 cura c%e non ne prenda mia madre+ Sono &tata fortunata davvero a incontrarlaA Ella %a pre.ato la mamma di mandarmi po&domani con lei all1Opera nel &uo palc%etto5 e mi %a detto c%e &aremo tutt1e due &ole e potremo c%iacc%ierare in&ieme tutta la &era &enza paura c%e *ualcuno ci &enta6 *ue&to mi piace anc%e pi0 c%e a&coltare l1opera+ Parleremo co&9 anc%e del mio matrimonio( perc%2 mi %a detto c%e 3 proprio vero c%e devo maritarmi5 ma non a))iamo potuto parlarne pi0 a lun.o+ !immi un po1( non ti pare &trano c%e la mamma non me ne parli nemmeno4 Addio( Sofia( corro a &crivere al cavalier !ancenK+ O%( come &ono contentaA Pari.i( =B a.o&to 7C++

Lettera %%%
Cecilia Volanges al cavalier &anceny"
Ed ecco( &i.nore( c%e accon&ento finalmente a &crivervi( per ra&&icurarvi della mia amicizia e del mio amore ( poic%2 altrimenti non potete vivere felice+ Voi dite c%e non %o cuore( e))ene( v1a&&icuro c%e vi &)a.liate( e &pero c%e anc%e voi ade&&o ne &arete per&ua&o+ Se eravate di&perato perc%2 non vi &crivevo( credete for&e c%e non ne fo&&i altrettanto addolorata io 4 Ma non volevo a&&olutamente far co&a c%e non &te&&e )ene5 e non avrei accondi&ce&o ade&&o a parlarvi del mio amore( &e ave&&i potuto farne a meno5 ma la vo&tra tri&tezza mi faceva &offrire tantoA Spero c%e ormai non ne avrete pi0( e c%e &aremo finalmente felici+ Spero di vedervi *ue&ta &era e c%e verrete di )uon1ora6 non &ar/ mai tanto pre&to *uanto de&idero+ Credo c%e la mamma v1inviter/ a re&tare a pranzo con noi( e &pero c%e non avrete altri impe.ni com13 &ucce&&o ier l1altro+ !oveva e&&ere un pranzo c%e vi &tava molto a cuore( *uello a cui andavate *uella &era5 perc%2 ci &iete fu..ito via tanto pre&toA PazienzaA on ne parliamo pi0+ Ade&&o c%e &apete c%e v1amo %o fiducia c%e &tarete con me *uanto pi0 3 po&&i)ile( perc%2 io &ono contenta &oltanto *uando &iete con me( e mi piacere))e c%e fo&&e altrettanto di voi+ Mi di&piace pen&are c%e in *ue&to momento &iete ancora tri&te( ma io non %o colpa6 domander8 di &onare l1arpa appena &arete arrivato( perc%2 po&&iate avere &u)ito *ue&ta mia lettera+ !i pi0 non po&&o fare+ Addio( &i.nore( vi amo molto e con tutto il cuore5 e pi0 ve lo dico( pi0 &ono contenta+ Spero c%e ne &arete contento anc%e voi+ Pari.i( =D a.o&to 7C++

Lettera %%%I

Il cavalier &anceny a Cecilia Volanges"


O%( &9( davvero c%e &aremo tanto feliciA La mia felicit/ 3 certa( poic%2 &ono amato da voi5 e la vo&tra non finir/ mai( &e durer/ *uanto dura l1amore c%e avete &aputo i&pirarmi+ Come( dun*ue( voi m1amate( voi non avete pi0 paura di confe&&armi il vo&tro amore ( anzi pi0 me lo dite e pi0 ne &iete contentaA !opo aver letto il vo&tro delizio&i&&imo Fv1amoG &critto di vo&tro pu.no( me lo &ono &entito ripetere( la &era( dalla vo&tra )ella )occa( %o veduto fermar&i &u di me i vo&tri occ%i incantevoli c%e la tenerezza rendeva anc%e pi0 )elli( %o avuto infine da voi il .iuramento di vivere &empre per meA A%( ricevete dun*ue ade&&o il mio( di con&acrare tutta la mia vita alla vo&tra felicit/( e &iate &icura c%e non lo tradir8 maiA C%e ma.nifica &erata a))iamo pa&&ato ieri &eraA E c%e )ella co&a &are))e &e la &i.nora Merteuil ave&&e tutti i .iorni *ualc%e &e.reto da raccontare alla vo&tra mamma( &icc%2 il delizio&o ricordo di ieri non fo&&e tur)ato ade&&o dal pen&iero delle poc%e comodit/ c%e avremo di parlarci a *uel modo( di tenere ancora tra le mie mani la .razio&a manina c%e mi %a &critto *uella parola Fv1amoG( di coprirla di )aci e vendicarmi co&9 del rifiuto c%e m1avete oppo&to di concedermi un favore pi0 .randeA !itemi( Cecilia mia( *uando la vo&tra mamma 3 rientrata nel &alotto( e noi &iamo &tati co&tretti a .uardarci con indifferenza5 *uando non avete potuto pi0 con&olarmi con le vo&tre &oavi parolette d1amore del vo&tro rifiuto di darmene prove pi0 convincenti( ditemi( non ne avete &entito rimor&o4 on avete detto a voi &te&&a6 F$n )acio l1avre))e fatto tanto felice( e io %o avuto cuore di ne.ar.li *ue&ta .ran felicit/4G+ E))ene( promettetemi( amore mio( c%e alla prima occa&ione &arete pi0 umana5 e merc2 *ue&ta prome&&a trover8 il cora..io di &opportare le tante contrariet/ c%e ci &i preparano5 e nelle crudeli privazioni avr8 almeno il conforto di &apere c%e voi pure ne &offrite con me+ Addio( mia )ella Cecilia( &1avvicina l1ora )eata in cui po&&o venire a trovarvi5 e &e non fo&&e per rivedervi( certo non &aprei ade&&o &taccarmi da *ue&ta lettera+ Addio( o amata( addio( o &empre pi0 adorata+ Pari.i( =E a.o&to 7C++

Lettera %%%II
La signora Volanges alla presidentessa To$rvel"
Ma dun*ue( &i.nora mia( volete proprio c%e io creda alla )ont/ di Valmont4 Vi confe&&o c%e non rie&co a convincermene( e c%e &tento a crederlo virtuo&o dal &olo epi&odio c%e m1avete raccontato di lui( come &tenterei a credere vizio&o un .alantuomo provato e ricono&ciuto &olo perc%2 &ape&&i c%13 caduto una volta in fallo+ L1umanit/ non 3 perfetta in niuna co&a( n2 in male( n2 in )ene5 e anc%e lo &cellerato pu8 avere le &ue re&ipi&cenze( come l1uomo da))ene %a i &uoi difetti+ #ue&ta verit/ &1impone( tanto pi0 c%e da e&&a deriva la nece&&it/ dell1indul.enza per i cattivi e per i )uoni5 e( come pre&erva *ue&ti dall1or.o.lio( co&9 impedi&ce a *uelli lo &coramento+ A voi certo parr/ c%e io pratic%i molto poco *ue&t1indul.enza c%e predico5 ma &ono ormai arrivata al punto di con&iderare l1indul.enza una de)olezza pericolo&a *uando ci induce a trattare alla &te&&a .ui&a il vizio&o e l1one&to+ on vo.lio inda.are i motivi della )uona azione di Valmont( e anzi &ono di&po&ta a crederli lodevoli&&imi+ Ma 3 vero o non 3 vero c%e con tutto ci8 %a pa&&ato finora la &ua vita a mettere lo

&candalo( la zizzania e il di&onore nelle fami.lie4 A&coltate pure la voce dei di&.raziati c%1e.li %a &occor&o5 ma la loro voce non pu8 &offocare le .rida delle cento vittime c%e %a &acrificate+ E *uand1anc%e e.li non fo&&e L come dite voi &e non un e&empio dei pericoli di certe relazioni( non &are))e per8 anc%e lui una relazione da evitare4 Voi lo credete &u&cetti)ile d1una conver&ione+ E &ia pure+ Ammettiamo anzi c%e *ue&to miracolo &ia .i/ avvenuto+ Re&tere))e per8 &empre c%e l1opinione pu))lica .li 3 contraria5 e ci8 dovre))e )a&tare a re.olare la vo&tra condotta nei &uoi ri.uardi+ !io &olo pu8 a&&olvere per un atto di contrizione( perc%2 lui &olo &a le..ere nei cuori+ <li uomini non po&&ono .iudicare i pen&ieri &e non attraver&o le opere( e ne&&uno( dopo e&&er&i me&&o nella condizione di perdere la &tima del pro&&imo( %a diritto di lamentar&i della naturale diffidenza c%e i&pira e delle difficolt/ c%e .li &i oppon.ono per ricon*ui&tare la reputazione perduta+ Pen&ate( o mia .iovane amica( c%e talvolta( per perdere *ue&ta &tima( )a&ta &oltanto il fatto di darle poca importanza5 e tale &everit/ non vi &em)ri in.iu&ta( perc%2( a parte c%e non 3 &upponi)ile c%e uno rinunzi volentieri a un )ene tanto prezio&o *uando %a diritto di pretenderlo( 3 certo c%e c%i non 3 trattenuto da *ue&to freno potente 3 pi0 vicino al mal fare+ E tale apparire))e appunto a.li occ%i di tutti la vo&tra amicizia con Valmont( per *uanto innocente+ Mi %a &)i.ottita non poco il calore c%e mettete nel difenderlo5 &icc%2 m1affretto a prevenire le o)iezioni c%e potrete farmi+ Voi mi citerete il ca&o della &i.nora Merteuil( alla *uale *ue&t1amicizia 3 pur &tata perdonata5 mi domanderete come mai io lo ricevo a ca&a mia5 mi direte inoltre c%e Valmont( nonc%2 e&&ere ripudiato dalla .ente per )ene( 3 ricevuto e per&ino ricercato nella )uona &ociet/+ Credo di potervi ri&pondere punto per punto+ Anzitutto la &i.nora Merteuil( &i.nora ri&petta)ili&&ima( non c13 c%e dire( %a per8 un difetto( di fidare troppo nelle &ue forze6 3 come uno c%e &apendo .uidare )ene &i diverta a portare una carrozza tra rupi e precipizi( e finc%2 le co&e vanno li&ce ne&&uno pu8 dir niente di lui+ Lodiamo dun*ue pure la &i.nora Merteuil( 3 .iu&to5 ma( a volerla imitare( &are))e una )ella imprudenza+ Ella &te&&a del re&to l1ammette( e ricono&ce d1aver torto5 e a mano a mano c%e va ac*ui&tando una ma..iore e&perienza del mondo &i fa &empre pi0 ri.ida e &evera+ Scommetto c%e ade&&o la pen&a anc%e lei come me+ Per *uel c%e mi ri.uarda non tenter8 neppure di .iu&tificarmi+ 2 me( n2 .li altri+ I vero purtroppo c%e io ricevo in ca&a mia il &i.nor Valmont e c%e .li altri fanno altrettanto a ca&a loro+ I una delle tante incoerenze c%e .overnano i no&tri rapporti &ociali5 e voi &apete me.lio di me c%e &i pa&&a la vita a notarle( a condannarle e a commetterle tuttavia come prima+ Valmont( c%e %a un )el nome( .randi ricc%ezze e molte *ualit/ &impatic%e( %a capito di )uon1ora c%e per far fortuna nel mondo .li )a&tava adoperare con pari a)ilit/ le due arti dell1adulazione e del &arca&mo+ E.li 3 diventato mae&tro con&umato in entram)e5 e &e con l1una &a in&inuar&i ne.li animi( con l1altra &a far&i temere+ e&&uno lo &tima( eppure tutti l1accarezzano+ #ue&ta 3 la &ua &peciale po&izione nel )el mondo( il *uale( per e&&ere pi0 prudente c%e cora..io&o( preferi&ce trattarlo con ri.uardo anzic%2 com)atterlo a vi&o aperto+ Ma ne&&una donna( e neppure la &i.nora Merteuil( o&ere))e c%iuder&i in campa.na a *uattr1occ%i con lui+ !oveva toccare proprio a voi( c%e di tutte &iete la pi0 &eria e la pi0 mode&ta( dare l1e&empio d1una co&9 in&i.ne &ciocc%ezza6 perdonatemi la parola troppo cruda( perc%2 3 l1amicizia c%e me l1%a fatta &cappareA Mia cara amica( la&ciatemelo dire( la vo&tra one&t/ vi tradi&ce( con la &icurezza c%e v1i&pira+ Pen&ate per8 c%e voi avrete per .iudici della vo&tra condotta da un lato le per&one frivole c%e non vorranno credere a una virt0 di cui e&&e non &i &entono capaci( e dall1altro lato le per&one cattive( c%e( per punirvi appunto della vo&tra one&t/( fin.eranno di non credervi+ Pen&ate c%e voi &tate facendo in *ue&to momento *uel c%e neppure certi uomini o&ere))ero fare5 poic%2 io &o di mia &cienza c%e tra .li &te&&i .iovanotti da cui Valmont 3 con&iderato come una &pecie d1oracolo( i pi0 a&&ennati %anno paura di far&i vedere troppo intrin&eci con lui5 e voi invece non ve ne preoccupate affatto+

!atemi retta( vi &con.iuro( tornate( tornate a Pari.i+ Se le mie ra.ioni non vi per&uade&&ero( fatelo almeno per la mia amicizia c%e &ola mi &pin.e a in&i&tere nelle mie pre.%iere e &ola pu8 .iu&tificarle+ Vi &em)rer/ for&e c%e la mia amicizia &ia ecce&&ivamente &evera5 e))ene( io &pero c%e *ue&ta mia &everit/ &ia anc%e inutile( ma preferi&co c%e voi po&&iate lamentarvi del mio &overc%io zelo piutto&to c%e della mia ne.li.enza+ Pari.i( =D a.o&to 7C++

Lettera %%%III
La marc#esa di Merte$il al visconte di Valmont"
Caro vi&conte( dal momento c%e voi avete paura di riu&cire( dal momento c%e il vo&tro piano con&i&te nel fornire le armi contro di voi( e de&iderate non di vincere ma &olamente di com)attere( io non %o pi0 niente da dire6 la vo&tra condotta 3 un capolavoro di prudenza5 ma( nella &uppo&izione contraria( &are))e piutto&to un capolavoro di da))ena..ine( e( &e vi %o da dire come la pen&o( temo c%e vi facciate &overc%ie illu&ioni+ on vi rimprovero di non aver &aputo approfittare del momento propizio( anzitutto perc%2 non %o affatto l1impre&&ione c%e *ue&to momento fo&&e .iunto( e poi anc%e perc%2 &o )eni&&imo c%e un1occa&ione perduta( contrariamente al detto comune( &i ritrova &empre( mentre non &i rimedia mai al danno d1un1azione precipitata+ Ma il vero errore imperdona)ile 3 &tato di &crivere5 e ne&&uno ormai pu8 prevedere dove andrete a finire+ Sperate for&e di poter dimo&trare a *uella donna c%e deve cedere4 #ue&ta( &e mai( 3 una verit/ c%e &i pu8 far &entire ma non &i dimo&tra5 e perci8 per farla accettare )i&o.na commuovere e non ra.ionare+ E c%e vi &ervire))e di commuoverla per lettera( *uando poi non &iete l/ a co.lierne il frutto4 #uand1anc%e le vo&tre )elle fra&i tornite le de&&ero l1e))rezza dell1amore( potete voi illudervi c%e *ue&ta e))rezza duri tanto a lun.o c%e la rifle&&ione non a))ia tempo d1impedir.liene la confe&&ione4 Pen&ate *uanto tempo ci vuole a &crivere una lettera( *uant1altro &e ne perde per farla recapitare( e ditemi &e 3 po&&i)ile c%e una donna( &pecialmente una &morfio&a come lei( po&&a durare tutto *ue&to tempo a de&iderare una co&a a cui non vorre))e anzi adattar&i mai+ #ue&ti &i&temi &ono )uoni tutt1al pi0 con *ualc%e ra.azzina di primo pelo( c%e *uando &crive Ft1amoG non &a c%e 3 come dire Fm1arrendoG5 ma la virt0 raziocinante della &i.nora Tourvel cono&ce molto )ene il valore delle parole+ Ed ecco perc%2( &e avevate pre&o un vanta..io &u lei nella conver&azione( ella in compen&o vi %a &confitto per lettera+ E poi( &apete com134 Appunto perc%2 &i di&cute( &i 3 mal di&po&ti a cedere5 e a furia d1andar cercando delle )uone ra.ioni( &i fini&ce per trovarne *ualcuna( e &i dice( e poi perc%2 &13 detta &i vuol &o&tenerla( non tanto perc%2 )uona( ma per non dover&i &mentire+ !i pi0 %o notato( e mi meravi.lio c%e non lo a))iate notato anc%e voi( c%e in amore niente 3 pi0 difficile dello &crivere ci8 c%e non &i &ente+ Anc%e a voler e&&ere veri&imili( e adoperando le &te&&e( &te&&i&&ime parole c%e adoprere))e un innamorato vero( &i viene a dare a *ue&te parole un ordine affatto diver&o o( per dir me.lio( &i viene a dar loro un ordine troppo perfetto( c%e )a&ta a rovinare o.ni co&a+ Rile..ete la vo&tra lettera6 c13 un ordine tale da rivelare a o.ni fra&e la vo&tra freddezza+ Spero c%e la vo&tra pre&idente&&a non &ia tanto fine da accor.er&ene5 ma c%e importa4 L1effetto 3 .ua&tato lo &te&&o+ E il difetto dei romanzi6 l1autore &i fa in *uattro per ri&caldar&i( ma il lettore re&ta non per tanto freddi&&imo+ Soltanto l1Eloi&a fa eccezione alla re.ola5 e appunto perci8 %o &empre pen&ato( pur facendo oma..io all1a)ilit/ dell1autore( c%e nel fondo di *ue&ta &toria ci de))a e&&ere *ualco&a di vero+ Il parlare 3 tutt1altra faccenda6 l1e&ercizio continuo della parola fini&ce per darle

una certa tal *uale &en&i)ilit/5 la facilit/ delle lacrime ne accre&ce l1effetto5 l1e&pre&&ione del de&iderio ne.li occ%i pu8 e&&ere &cam)iata per e&pre&&ione di tenerezza5 lo &compi.lio &te&&o del di&cor&o .iova a dare l1apparenza di *uel tur)amento e di *uel di&ordine c%e &ono la vera elo*uenza dell1amore5 e finalmente la pre&enza della per&ona amata c1impedi&ce o.ni rifle&&ione e ci fa de&iderare d1e&&ere convinte+ !atemi retta( vi&conte( non &crivete pi0( riparate per tempo il vo&tro errore( a&pettate l1occa&ione di parlare+ Sapete c%e code&ta donna 3 pi0 forte di *uel c%e m1ero imma.inata4 Si difende )ene( e( &e la &ua lettera non fo&&e troppo lun.a e non vi offri&&e il prete&to di ri&pondere con *uella incauta fra&e &ulla ricono&cenza( ella non vi &i &are))e affatto tradita+ Ma *uel c%e dovre))e ra&&icurarvi di pi0 &ulla )uona riu&cita 3 il &uo impie.are e &perperare troppe forze5 e io prevedo c%e le con&umer/ tutte per difendere la parola( &icc%2 non .liene re&teranno poi altre per difendere la &o&tanza+ Vi rimando le vo&tre due lettere( c%e( &e avrete .iudizio( dovranno e&&ere le ultime( &ino al felice momento della vo&tra vittoria+ Se non ave&&i fatto troppo tardi( vi parlerei della piccola Volan.e& c%e fa pro.re&&i rapidi&&imi( co&icc%2 &ono molto &oddi&fatta di lei+ Spero di compire l1opera prima di voi6 ma c%e ver.o.na per voiA Per o..i( addio+ Pari.i( =D a.o&to 7C++

Lettera %%%IV
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
on c13 c%e dire6 parlate come un li)ro &tampatoA Ma perc%2 &udare tante camicie per dimo&trare *uel c%e tutti &anno a menadito4 In amore( per andar diritti alla m3ta( non )i&o.na &crivere( )i&o.na parlare6 tale pre&&1a poco il &ucco della vo&tra lettera+ Ma *ue&ti( amica mia( c%e diamine( &ono i primi elementi dell1arte di &edurreA Vi far8 &olo o&&ervare c%e voi ammettete una &ola eccezione alla re.ola( mentre ce ne &ono due+ Ai ra.azzi( c%e &e.uono *ue&to &i&tema per timidit/ o per i.noranza( )i&o.na a..iun.ere le &i.nore c%e credono d1aver molto in.e.no e vi &i la&ciano tra&cinare dall1amor proprio( cadendo co&9 vittime della loro vanit/+ Sono certo( per e&empio( c%e la conte&&a H+( *uando ri&po&e &enza il minimo &crupolo alla mia prima lettera( non m1amava affatto( come io del re&to non amavo lei5 e tuttavia non volle perdere l1occa&ione di trattare per i&critto un ar.omento c%e poteva farle onore+ A o.ni modo un avvocato vi dire))e c%e *ui la le..e non &1atta.lia alla fatti&pecie+ Voi infatti &upponete c%e io a))ia li)era &celta tra lo &crivere e il parlare5 e ci8 non 3 e&atto+ !opo la &cena del 7N( la mia crudele &ta &ulla difen&iva e %a &empre evitato d1incontrar&i con me( con un1a)ilit/ c%e %a &concertato la mia( al punto c%e( &e dove&&e continuare co&9( dovrei pen&are &ul &erio al modo di ri.uada.nare il vanta..io perduto( perc%2 non vo.lio a&&olutamente e&&ere &confitto da *ue&ta donna in ne&&un modo+ Le &te&&e lettere mie danno motivo a continue .uerricciuole( poic%2 ella( non contenta di la&ciarle &enza ri&po&ta( non vorre))e nemmeno riceverle5 e per o.nuna di e&&e mi tocca inventare un *ualc%e nuovo &trata.emma( c%e del re&to non &empre rie&ce+ Vi ricordate con *uanta &emplicit/ %o potuto darle la prima5 e anc%e la &econda non mi co&t8 ne&&una fatica6 ella m1aveva domandato addietro la &ua lettera( e io le %o dato invece la mia( &enza c%e &1accor.e&&e dell1in.anno+ Ma( o per di&petto di e&&ere &tata trappolata( o per capriccio( o ma.ari davvero( c%i&&/( per un &entimento d1one&t/ >perc%2 finir/ per farmi credere anc%e *ue&to?( il fatto 3 c%e &i rifiut8 o&tinatamente di prendere la terza lettera+ Vero 3 c%e *ue&to rifiuto le 3 co&tato

poi co&9 caro( da farmi &perare c%e in avvenire non ci &i prover/ pi0+ #uando io le %o offerto *ue&ta terza lettera nella maniera pi0 &emplice po&&i)ile( &apevo .i/ c%e non l1avre))e accettata6 accettarla &are))e &tato una mezza re&a( e io m1a&pettavo da lei una dife&a )en pi0 accanita+ !opo *ue&to tentativo( col *uale %o voluto &olamente &a..iare la &ua re&i&tenza( %o c%iu&o la lettera in una )u&ta5 e &ce.liendo il momento della toletta( *uando erano pre&enti la &i.nora Ro&emonde e la cameriera( .liel1%o mandata dal mio &taffiere con l1ordine di dirle c%e *uella era appunto la carta c%1ella mi aveva ric%ie&ta+ Come avevo previ&to( ella %a avuto paura d1uno &candalo &e l1ave&&e rifiutata( e il mio am)a&ciatore c%e aveva avuto l1ordine di &crutare attentamente il &uo volto( e di &olito ci vede a&&ai )ene( non vi %a notato &e non un tenue ro&&ore di ver.o.na pi0 c%e di &tizza+ Mi con.ratulavo dun*ue .i/ con me &te&&o di *ue&ta )ella .%erminella c%e avevo trovato( &icuro c%e avre))e tenuto la lettera( o c%e( alla pe..io( volendomela re&tituire( avre))e dovuto trovar&i da &olo a &ola con me dandomi co&9 l1occa&ione di parlarle( *uand1ecco( un1ora dopo( uno dei &uoi &ervi entrare in camera mia e rimettermi da parte della padrona una )u&ta affatto diver&a di formato dalla mia di poc1anzi e &ulla *uale %o ricono&ciuto la &crittura tanto de&iderata+ Apro in fretta e furia( e trovo >lo credere&te4? la mia lettera non ancora aperta e ripie.ata in due+ @or&e %a ricor&o a *ue&t1a&tuzia dia)olica pen&ando c%e anc%1io avrei de&iderato evitare uno &candalo+ Voi mi cono&cete troppo )ene perc%2 a))ia )i&o.no di de&crivervi il mio furore5 e tuttavia %o dovuto riprendere il mio &an.ue freddo e cercare altri mezzi+ Ed ecco c%e co&a %o trovato+ Vanno di *ui tutte le mattine a prendere le lettere alla po&ta( c%e di&ta circa tre *uarti di le.a( con una &pecie di ca&&etta c%iu&a( c%e %a una fe&&ura in cima e ra&&omi.lia pre&&1a poco a una ca&&etta delle elemo&ine+ !i *ue&ta ci &ono due c%iavi6 l1una 3 in mano dell1ufficiale po&tale( l1altra della &i.nora Ro&emonde+ !urante la .iornata o.nuno v1im)uca( *uando ne %a )i&o.no( le &ue lettere5 e la mattina dopo portano la ca&&etta alla po&ta per con&e.nare *uelle in partenza e ricevere *uelle in arrivo+ Tutti i dome&tici( compre&i *uelli dei fore&tieri( fanno *ue&to &ervizio a turno5 ma *ue&ta volta il mio &taffiere( &e))ene non .li tocca&&e( &13 offerto d1andarci lui( col prete&to c%e doveva recar&i da *uelle parti per certe &ue faccende+ @rattanto avevo &critto la lettera( cercando d1alterare &ulla )u&ta la mia calli.rafia( e riu&cendo anc%e a))a&tanza )ene a contraffare il tim)ro po&tale di !i.ione+ 'o &celto !i.ione piutto&to c%e un1altra citt/( perc%2 mi pareva pi0 divertente( dal momento c%e io le c%iedevo le &te&&e prero.ative del marito( di fin.ere di &criverle dal luo.o dove e.li &i trova5 e anc%e perc%2 la mia )ella non aveva fatto altro tutto il &anto .iorno c%e parlarci della &ua an&ia per non avere lettere da !i.ione( &icc%2 mi parve .iu&to accontentarla+ Pre&e *ue&te precauzioni( era facile mettere la mia lettera in&ieme con le altre+ Con *ue&to e&pediente %o avuto anc%e il vanta..io di poter a&&i&tere al recapito della lettera6 perc%2 *ui c13 l1u&o di riunirci per colazione e d1a&pettare l1arrivo della po&ta prima di &epararci+ Ed ecco c%e finalmente la po&ta 3 arrivata+ La &i.nora Ro&emonde %a aperto la ca&&etta+ :Viene da !i.ione; di&&e( tendendo la lettera alla &i.nora Tourvel+ :Ma *ue&ta non 3 la &crittura di mio marito( per8A; %a e&clamato la poveretta con un certo tur)amento nella voce( mentre apriva in fretta in fretta la )u&ta+ Avendo capito alla prima occ%iata di c%e &i trattava( &13 &com)uiata tutta in vi&o( tanto c%e la &i.nora Ro&emonde &e n13 accorta e le %a domandato c%e co&a mai le accade&&e+ Mi &ono avvicinato &u)ito anc%1io e le %o &u&&urrato6 :Si tratta dun*ue d1una lettera tanto terri)ile4;

La timidetta non o&ava alzare .li occ%i( e non %a proferito una &illa)a( fin.endo( per na&condere la &ua confu&ione( di &correre la lettera c%e non era certo in .rado di le..ere+ Io .odevo del &uo tur)amento( e( non di&piacendomi affatto di &tuzzicarla un po1( le %o detto6 :La vo&tra fi&ionomia( c%e &1e fatta ade&&o pi0 tran*uilla( mi fa &perare c%e *ue&ta lettera vi a))ia dato pi0 meravi.lia c%e dolore+; Lo &de.no l1%a i&pirata me.lio c%e non avre))e &aputo fare la prudenza6 :Vi &ono in *ue&ta lettera; %a ri&po&to :co&e c%e m1offendono profondamente( e re&to &tupita c%e &i po&&a avere il cora..io di &crivermela+; :C%i 3 &tato4; %a domandato la &i.nora Ro&emonde+ : on c13 firma; %a ri&po&to la )ella im)ronciata :ma la lettera e il &uo autore non meritano altro c%e il mio di&prezzo+ !i .razia( non parliamone pi0+; E dicendo *ue&te parole %a lacerato il fo.lio( mettendo&ene in ta&ca i pezzi( e &e ne 3 andata+ Or)ene( collera o non collera( *uella lettera %a dovuto prenderla( e in *uanto a le..erla da capo a fondo po&&o contare &ulla &ua curio&it/+ I particolari di *uanto 3 accaduto poi durante la .iornata mi o))li.%ere))ero ad andar troppo per le lun.%e+ Vi accludo la )rutta copia delle mie due lettere( co&9 ne &aprete *uanto me+ Se vorrete &apere o.ni co&a di *ue&ta corri&pondenza( )i&o.ner/ c%e vi adattiate a decifrare le mie )rutte copie( perc%2 non mi &ottoporrei mai e poi mai( per ne&&una ra.ione( alla noia di ricopiarle+ Addio( o mia )elli&&ima amica+ !al ca&tello di ++( =E a.o&to 7C++

Lettera %%%V
Il visconte di Valmont alla presidentessa To$rvel"
Vo.lio o))edirvi( &i.nora( vo.lio provarvi c%e( in mezzo ai tanti difetti c%e vi compiacete di trovare in me( mi re&ta almeno tanta delicatezza da non permettermi il )enc%2 minimo rimprovero e tanto cora..io da impormi i pi0 doloro&i &acrifici+ Voi m1ordinate il &ilenzio e l1o)lio+ E))ene( io co&trin.er8 il mio amore a tacere( e dimentic%er8( &e m13 po&&i)ile( il modo crudele con cui lo avete accolto+ Ricono&co c%e il de&iderio di piacervi non mi dava alcun diritto( e c%e il )i&o.no c%e avevo della vo&tra indul.enza non era un titolo &ufficiente per ottenerla+ Ma voi .iudicate il mio amore un oltra..io+ Ma voi dimenticate c%e( &e l1amore 3 una colpa( la cau&a e la &cu&a di *ue&ta colpa &iete proprio voi5 c%e( a)ituato come ero ad aprirvi tutto l1animo mio( ancor *uando la mia e&pan&ione pote&&e nuocermi( non avrei potuto in ne&&un modo na&condervi i &entimenti da cui &ono tutto compenetrato+ Ma voi &cam)iate per audacia ci8 c%e in me era &oltanto effetto di )uona fede5 e in compen&o di un amore tenero( &incero( ri&petto&o( non &apete c%e &cacciarmi lontano da voi+ E arrivate &ino a parlarmi d1odio+++ C%i non &i lamentere))e d1e&&ere trattato co&94 Io &olo mi &ottometto5 io &olo &offro o.ni co&a &enza mormorare5 e( )enc%2 mi colpiate co&9 duramente( e))ene( io vi adoro+ Il potere inconcepi)ile c%e avete &u di me vi fa padrona a&&oluta dei miei &entimenti+ Soltanto l1amore &i ri)ella( e neanc%e voi potete di&tru..erlo( perc%2 non 3 opera mia( ma opera vo&tra+

on c%iedo( no( l1amore da voi6 non %o avuto mai tali illu&ioni+ on c%iedo neanc%e la piet/( c%e pure( per l1intere&&amento c%e *ualc%e volta mi avete dimo&trato( m1era lecito &perare+ Ma credo almeno( ve lo confe&&o( di poter pretendere .iu&tizia+ Mi fate &apere( o &i.nora( c%e %anno cercato di metter male &ul conto mio+ Se ave&te dato retta ai con&i.li di per&one amic%e( non mi avre&te nemmeno perme&&o d1avvicinarmi a voi6 &ono le vo&tre te&tuali parole+ C%i &ono mai code&te amic%e tanto caritatevoli e premuro&e4 Per&one tanto virtuo&e e au&tere con&entiranno certo d1e&&er nominate5 non vorranno mica na&conder&i( &pero( tra le tene)re dell1anonimo( confondendo&i coi vili calunniatori+ Sapr8 dun*ue i loro nomi e le accu&e c%e mi fanno+ Pen&ate( &i.nora( c%e %o il diritto di &aperlo( dal momento c%e voi mi .iudicate da *uel c%e e&&e %anno detto contro di me+ on &i 3 mai condannato ne&&uno &enza dir.li *ual era il &uo delitto( &enza far.li i nomi dei &uoi accu&atori+ on c%iedo altra .razia c%e *ue&ta( e vi prometto &in d1ora c%e &apr8 .iu&tificarmi e co&trin.erli a una completa ritrattazione+ Po&&o aver di&de.nato i vani clamori d1un pu))lico di cui faccio poc%i&&imo conto5 ma alla vo&tra &tima( &i.nora( ten.o troppo( e avendo con&acrato la mia vita a meritarmela( non me la la&cer8 &trappar via impunemente+ La vo&tra &tima mi 3 o..i tanto pi0 cara e prezio&a( poic%2 a e&&a dovr8 certamente *uella domanda c%e voi non o&ate farmi e c%e mi dar/( come voi dite( diritto alla vostra riconoscenza. Io( pretendere la vo&tra ricono&cenzaA Sar8 io invece a e&&ere eternamente ricono&cente( &e mi darete l1occa&ione di farvi co&a c%e vi a..radi+ Via( cominciate a e&&ere pi0 )uona con me( e ditemi ci8 c%e io po&&o fare per voi6 &e pote&&i indovinarlo( vi eviterei il fa&tidio di dirmelo5 a..iun.ete al piacere .i/ .rande di vedervi *uello pi0 .rande d1e&&ervi utile in *ualc%e co&a( e io &ar8 finalmente lieto della vo&tra indul.enza+ E c%e mai pu8 trattenervi dal dirmelo4 Spero c%e non &ar/ il timore di un rifiuto6 non potrei perdonarveloA Perc%2 non vorrete mica prendere per un rifiuto il fatto c%e non vi %o ancora re&tituito la vo&tra lettera+ O%( io de&idero pi0 di voi di re&tituirvela( il .iorno c%e non mi &ar/ pi0 nece&&ariaA Ma a)ituato come &ono a credervi un1anima mite( &oltanto *uella lettera pu8 darmi di voi l1imma.ine c%e voi volete c%e io a))ia+ #uando mi pun.e il de&iderio di muovervi a compa&&ione di me( in *uella lettera le..o c%e piutto&to c%e accon&entirmi fu..ire&te cento le.%e lontano da me5 *uando tutto in voi co&pira ad accre&cere e a .iu&tificare il mio amore( e&&a mi ripete c%e il mio amore 3 per voi un oltra..io5 e *uando( vedendovi( *ue&to mio amore mi pare il )ene &upremo a cui io po&&a a&pirare( %o )i&o.no di rile..erla per &entire c%e invece non 3 &e non un tremendo tormento+ Ora potete capire c%e .ran felicit/ &are))e per me di potervi re&tituire la lettera fatale6 perc%2( &e voi me la ridomanda&te ancora( &are))e come dirmi c%e non de))o credere a *uel c%e c13 &critto5 e fi.uratevi dun*ue con c%e &lancio ve la re&tituireiA !al ca&tello di +++( =E a.o&to 7C++

Lettera %%%VI
Il visconte di Valmont alla presidentessa To$rvel"
>Col tim)ro po&tale di !i.ione? La vo&tra &everit/( o &i.nora( va cre&cendo di .iorno in .iorno( e &i dire))e >&cu&ate la franc%ezza? c%e a))iate pi0 paura d1e&&ere indul.ente c%e d1e&&ere in.iu&ta+ !opo avermi condannato &enza la&ciarmi parlare( avre&te dovuto capire almeno c%e 3 pi0 facile non le..ere le mie di&colpe c%e ri&pondervi *ualc%e co&a di concreto+ Invece rifiutate o&tinatamente le mie lettere( anzi me le rimandate indietro con &ommo di&prezzo( e mi co&trin.ete a ricorrere a o.ni &orta di &otterfu.i( proprio *uando vorrei convincervi della mia )uona fede+ @ortuna c%e mi &ar/ &cu&a &ufficiente la nece&&it/( in cui m1avete me&&o voi( di dovermi difendereA I miei &entimenti del re&to &ono tanto

&inceri( c%e per .iu&tificarli ai vo&tri occ%i non altro occorre &e non farveli cono&cere5 e per8 mi &ono perme&&o *ue&to piccolo &otterfu.io c%e voi( &pero( mi perdonerete5 anc%e perc%2 in fondo non vi deve meravi.liare troppo c%e l1amante &ia pi0 in.e.no&o dell1indifferenza+ Permettetemi dun*ue( o &i.nora( c%e il mio cuore &i &veli tutto a voi6 e&&o vi appartiene( ed 3 .iu&to pertanto c%e lo cono&ciate+ #uando .iun&i al ca&tello della &i.nora Ro&emonde( ero lontano mille mi.lia dall1imma.inare la &orte c%e mi &are))e toccata+ on &apevo c%e ci fo&te5 ma( &e anc%e l1ave&&i &aputo( vi dir8 con la mia &olita franc%ezza c%e la mia impa&&i)ilit/ non ne &are))e &tata punto &calfita+ on c%e io non rende&&i alla vo&tra )ellezza la .iu&tizia c%e ne&&uno potre))e one&tamente ne.arle5 ma poic%2 ero a)ituato a non &entir altro c%e .li &timoli dei &en&i e ad a))andonarmi a *uei &oli capricci c%e una *ualc%e &peranza incora..ia&&e( non cono&cevo affatto i tormenti dell1amore+ Avete a&&i&tito voi &te&&a alle vive premure c%e mi fece la &i.nora Ro&emonde perc%2 io rimane&&i+ E))ene( vedete4 Henc%2 ave&&i pa&&ato un1intera .iornata con voi( tuttavia( *uando cedetti( fu( o almeno credetti c%e fo&&e( &oltanto per il piacere tanto naturale e le.ittimo d1u&are un ri.uardo a una parente co&9 de.na di ri&petto+ La vita c%e &i conduceva *ui era molto diver&a da *uella a cui ero a)ituato5 eppure mi ci adattai &u)ito &enza &forzo+ on cercai nemmeno di &apere la ra.ione del cam)iamento c%e &1andava operando in me( per&ua&o c%e &i dove&&e attri)uire a *uella mallea)ilit/ del mio carattere di cui vi %o .i/ parlato+ !i&.raziatamente >ma perc%2 poi dovre))e e&&ere una di&.razia4?( cono&cendovi me.lio( ricono))i )en pre&to c%e la .razia &tupenda del volto( di cui &olo finora m1ero compiaciuto( era il minore dei tanti&&imi pre.i vo&tri+ La vo&tra anima cele&tiale mi &tup9( m1ammali8+ Ammirai la )ellezza e adorai la virt0+ Senza aver la prete&a di potervi con*ui&tare( mi adoperai tuttavia a meritarvi+ Implorando la vo&tra indul.enza per il pa&&ato( am)ivo la vo&tra approvazione per l1avvenire( e l1andavo affanno&amente cercando nei vo&tri di&cor&i( la &piavo nei vo&tri &.uardi( in *ue.li &.uardi da cui emanava un &ottile veleno( tanto pi0 potente ed e&iziale *uanto pi0 era e&pre&&o &enza malizia e a&&or)ito &enza diffidenza+ Cono))i allora l1amore+ O%( non me ne dolevoA @ermo in cuor mio di &eppellirlo in un &ilenzio eterno( m1a))andonavo &enza paura e &enza rite.no a un &entimento c%e faceva la mia delizia+ Senonc%2 e&&o cre&ceva o.ni .iorno di pi0 d1inten&it/ e di forza5 e il piacere di vedervi divenne &u)ito un )i&o.no impellente6 purc%2 vi a&&enta&te un minuto( il cuore mi &i &trin.eva( e palpitava invece di .ioia al rumore dei vo&tri pa&&i non appena ritornavate+ on vivevo ormai &e non di voi e per voi+ E))ene( dite pure >io mi metto nelle vo&tre mani?( dite &e 3 mai accaduto( anc%e in mezzo all1e&pan&ione rumoro&a dei divertimenti pi0 vivaci o nella fo.a d1una conver&azione intere&&ante( c%e mi &ia &fu..ita una parola &ola da cui pote&&e trapelare il mio &e.reto+ Oim3( doveva poi arrivare per me il .iorno della &ventura( la *uale( per incredi)ile fatalit/( e))e ori.ine e principio appunto da una )uona azione+ Proprio co&9( &i.nora mia5 perc%2( mentre io ero in mezzo ai poveretti c%e avevo )eneficato( voi( per impul&o di *uella vo&tra ma.nanima compa&&ione c%e fa pi0 )ella la &te&&a )ellezza e a..iun.e pre.io alla virt0( avete finito per &concertare affatto un cuore c%e era .i/ anc%e troppo e))ro di amore+ Vi ricordate for&e ancora *ual profondo tur)amento mi pre&e al ritorno+ Tentavo( oim3( di com)attere una pa&&ione c%e &entivo far&i pi0 forte di meA

@u appunto allora( c%e( &fi)rato da tale )atta.lia ine.uale( mi trovai( per un imprevedi)ile capriccio del ca&o( &olo con voi+ e u&cii vinto( lo confe&&o6 il mio cuore troppo .onfio non &eppe trattenere n2 le parole n2 le lacrime+ Ma 3 dun*ue un delitto c%e %o comme&&o4 E &e anc%e fo&&e( non &are))e &tato &ufficientemente punito dalle atroci &offerenze da cui &ono tuttora tormentato4 Mi divora un amore &enza &peranza+ Imploro la vo&tra piet/( e non ne ricevo c%e odio+ on avendo altro )ene c%e il vedervi( i miei occ%i vi cercano( mio mal.rado( eppure tremo d1incontrare il vo&tro &.uardo+ ello &tato crudele in cui m1avete ridotto( pa&&o i .iorni a di&&imulare le mie pene e le notti a e&acer)arle5 mentre voi( &erena e pacifica( di tutti *ue&ti tormenti di cui &iete cau&a non &entite altro c%e la .ioia dell1or.o.lio &oddi&fatto+ E con tutto ci8 &iete voi c%e vi lamentate5 &ono io c%e de))o domandarvi &cu&a+ #ue&to( &i.nora mia( 3 il racconto fedele dei miei torti( come voi li c%iamate( ma &are))e pi0 .iu&to c%iamarli di&.razie+ $n amore puro e &incero( un ri&petto c%e non &13 mai &mentito( una a&&oluta arrendevolezza6 ecco i &entimenti c%e mi avete i&pirato+ So c%e potrei offrirne( &enza tema( l1oma..io a !io mede&imo6 imitate dun*ue la &ua divina indul.enza( voi c%e &iete l1opera &ua pi0 perfettaA Pen&ate a *uel c%e &offro+ Pen&ate in &pecial modo c%e( e&&endo io po&to co&9 in )ilico tra la di&perazione e la &uprema felicit/( dalla prima parola c%e voi pronuncerete dipender/ per &empre la mia &orte+ !al ca&tello di +++( =B a.o&to 7C++

Lettera %%%VII
La presidentessa To$rvel alla signora Volanges"
Mi &ottometto o&&e*uiente( o &i.nora( ai vo&tri amic%evoli con&i.li+ A)ituata come &ono a con&entire a tutte le vo&tre idee( credo c%e e&&e &iano &empre .iu&te e ra.ionevoli+ V1ammetto dun*ue c%e il &i.nor Valmont de))a e&&ere veramente molto pericolo&o( &e pu8 fin.ere d1e&&ere *uello c%e &em)ra *ui a noi e al tempo &te&&o re&tare *uale voi me l1avete dipinto+ Comun*ue &ia( poic%2 voi lo volete( l1allontaner8 da me( o almeno far8 il po&&i)ile per allontanarlo5 poic%2 &pe&&o le co&e c%e &em)rano &emplici diventano invece difficili( *uando &i de))ano mettere in pratica &alvando le forme+ C%iedere una co&a &imile alla zia mi pare c%e non &i po&&a6 &are))e una )ella &convenienza tanto nei ri.uardi di lei *uanto in *uelli di lui+ on mi .ar)ere))e nemmeno d1andarmene via io( perc%2( oltre alla ra.ione c%e vi %o .i/ detta relativa al &i.nor Tourvel mio marito( capirete c%e( &e la mia partenza dove&&e piacer poco a Valmont( come 3 pro)a)ile( c%i .li impedire))e di &e.uirmi a Pari.i4 E il &uo ritorno in citt/( di cui io &arei o &em)rerei la cau&a( non &are))e con&iderato a&&ai pe..io d1un fortuito incontro in campa.na( pre&&o una per&ona c%e tutti &anno &ua parente e mia amica4 Mi re&ta dun*ue *ue&t1unico partito6 di ottenere direttamente da lui c%e &e ne vada via+ $na propo&ta( certo( difficile a far&i5 ma poic%2 .li &ta molto a cuore di mo&trar&i pi0 delicato e da))ene della &ua fama( non di&pero di riu&cirvi+ Sar8 anzi contenta di metterlo alla prova( e di vedere &e 3 vero( come e.li dice( c%e le donne one&te non %anno e non avranno mai a doler&i di lui+ Se partir/( come &pero( lo far/ &olo per ri.uardo a me( perc%2 il &uo propo&ito era certo di rimanere *ui *ua&i tutto l1autunno+ Vuol dire c%e( &e invece ri&ponder/ di no alla mia domanda e &1o&tiner/ a rimanere( avr8 &empre tempo d1andarmene io( e vi prometto c%e lo far8+

#ue&to 3 appunto ci8 c%e voi( &i.nora( de&ideravate da me5 e vedete c%e io faccio di tutto per accontentarvi e per provarvi c%e( nono&tante il calore c%e %o potuto mettere nella dife&a di Valmont( &ono pur &empre di&po&ta non &olo ad a&coltare ma anc%e a &e.uire i con&i.li delle amic%e+ 'o l1onore ecc+ !al ca&tello di +++( =E a.o&to 7C++

Lettera %%%VIII
La marc#esa di Merte$il al visconte di Valmont"
Ricevo proprio in *ue&to momento il vo&tro letterone maiu&colo( c%e veramente( &e la data 3 e&atta( avrei dovuto ricevere venti*uattro ore fa+ Comun*ue( &e mi mette&&i a le..erlo( non troverei poi il tempo di &crivervi( e per8 preferi&co darvene ricevuta e parlare di tutt1altro+ Il c%e( )adate )ene( non vuol dire c%e io a))ia da raccontarvi co&e &tra)ilianti delle mie faccende+ C%e volete4 !1autunno( a Pari.i( non c13 purtroppo ne&&un uomo c%e a))ia faccia di cri&tiano( e mi tocca e&&ere d1una mori.eratezza da &c%iattar di noia5 e certo c%iun*ue altro c%e non fo&&e il mio cavaliere &are))e a *ue&t1ora &tufo e arci&tufo della mia e&a&perante co&tanza+ on avendo dun*ue niente altro da fare( mi di&tra..o un po1 con la piccola Volan.e&( e perci8 vi parler8 ade&&o di lei+ Ma &apete c%e( a non averne voluto &apere di *ue&ta cara ra.azza( avete perduto a&&ai pi0 di *uel c%e credete4 O%( la creatura delizio&a c%e 3 maiA Sprovvi&ta affatto di carattere e di princ9pi( par fatta appo&ta per e&&ere un1amic%etta dolce e facile( c%e non arder/ mai >o%( *ue&to noA? di una .rande pa&&ione( ma preannuncia .i/ una &en&i)ilit/ oltremodo pronta e vivace+ Manca( 3 vero( di &pirito di malizia5 ma po&&iede invece una certa doppiezza naturale( &e &i pu8 dir co&9( c%e le far/ fare molta &trada( tanto pi0 c%e il &uo vi&etto 3 tutto candore e in.enuit/+ E inoltre carezzevole di natura( e io anzi mi pi.lio .iuoco *ualc%e volta delle &ue .ar)ate &morfiette+ Vede&te come la &ua te&tolina pi.lia fuoco facilmenteA E allora diventa proprio carina carina( perc%2 de&iderere))e &apere e le prendono al ri.uardo impazienze )uffi&&ime6 ride( &1indi&petti&ce( pian.e( pe&ta i piedi e mi pre.a d1i&truirla un po1( ma con tale .razia( con tale commovente innocenza( da &entirmi .elo&a del fortunato mortale a cui tocc%er/ la .ioia d1iniziarla+ on &o &e vi %o .i/ detto c%e da *uattro o cin*ue .iorni %o l1onore d1e&&ere la &ua confidente+ !apprincipio( come potete fi.urarvi( %o fatto l1au&tera5 poi( *uando mi &ono accorta c%e e&&a credeva d1avermi per&ua&a con le &ue ridicole ra.ioni( %o finto di prenderle davvero per )uone( la&ciandole l1illu&ione c%e io mi &ia amman&ita per merito della &ua elo*uenza+ 'o dovuto u&are *ue&ta precauzione nece&&aria( per non compromettermi+ In&omma il fatto 3 c%e le %o perme&&o di &crivere al &uo amato )ene e di dir.li Ft1amoG5 anzi %o fatto di pi0( poic%2 il .iorno &te&&o le %o preparato a &ua in&aputa un a))occamento col &uo !ancenK( il *uale per8 3 co&9 &ciocco c%e >fi.urateviA? non %a &aputo ancora ottenere nemmeno un )acio+ E pen&are c%e &a &crivere ver&i tanto )ellini( *uel )enedetto ra.azzoA Ma come &ono &tupidi *ue&ti intellettualiA E lui pi0 de.li altri( al punto di mettermi nell1im)arazzo6 perc%2 in&omma non po&&o mica far da .uida anc%e a luiA Ed ecco c%e ade&&o voi mi potre&te e&&ere veramente utile+ Amico come &iete di !ancenK( &e e.li vi confida&&e il &uo &e.reto >e perc%2 non dovre))e confidarvelo4? &i potre))e andar di .aloppo+ Spicciatevi dun*ue con la vo&tra pre&idente&&a( perc%2 non vo.lio in ne&&un modo c%e <ercourt &i &alvi+ !el re&to %o parlato ieri di lui con la &ua piccola fidanzata e .liel1%o dipinto co&9 )ene( c%e *uand1anc%e fo&&e &ua mo.lie da dieci anni non potre))e odiarlo di pi0+ 'o tuttavia predicato a&&ai &ul dovere della fedelt/ coniu.ale6 o%( &u certi ar.omenti io &ono d1una &everit/ a prova di )om)a( e

ci8 mi .iova da un lato per ra&&odare nei &uoi confronti la mia reputazione di donna one&ta( c%e una &overc%ia arrendevolezza potre))e rovinare( e dall1altro lato per accre&cere in lei l1odio c%e potr/ nutrire per il maritoA @acendole credere c%e le 3 perme&&o di fare all1amore &oltanto per il )reve tempo c%e le re&ta prima di maritar&i( &pero anc%e c%e &i dar/ ma..ior premura di non perderne un attimo+ Addio( vi&conte5 vado a fare un po1 di toletta e le..er8 l/ il vo&tro letterone+ Pari.i( =C a.o&to 7C++

Lettera %%%I%
Cecilia Volanges a Sofia Carnay"
Mia cara Sofia( &ono preoccupata e malinconica5 e %o pianto *ua&i tutta la notte+ on c%e per ora ci &ia *ualco&a di .rave( ma %o una .ran paura c%e l1attuale felicit/ non po&&a durare+ Sono &tata ieri &era all1Opera con la &i.nora Merteuil e a))iamo parlato a lun.o del mio matrimonio5 ma *uel c%e ne %o &aputo non 3 niente di )uono+ Pare c%e io de))a dun*ue &po&are il &i.nor <ercourt nel pro&&imo otto)re6 &i tratta di un uomo ricco( di no)ili&&ima fami.lia( colonnello nel re..imento X+ E fin *ui tutto )ene+ Ma anzitutto 3 troppo vecc%io6 fi.urati c%e %a trenta&ei anniA E poi la &i.nora Merteuil mi dice c%e 3 un uomo po&ato e &evero( e lei teme c%e non po&&a farmi felice+ Mi &ono accorta anzi c%e di *ue&to 3 &icura5 ma non %a voluto dirmelo per non darmi un di&piacere+ Per tutta la &erata non %a fatto altro c%e parlarmi dei doveri c%e le mo.li %anno ver&o i mariti( e( &e))ene ammetta c%e <ercourt non 3 affatto &impatico( dice c%e io dovr8 &forzarmi di amarlo+ 'a a..iunto per&ino c%e( una volta maritata( non potr8 pi0 voler )ene al cavalier !ancenK( come &e una co&a &imile fo&&e po&&i)ileA O%( no( t1a&&icuro c%e .li vorr8 )ene &empreA Piutto&to non mi &po&o( e *uel caro &i.nor <ercourt &1impicc%i dove vuoleA Sono &tata io for&e a cercarlo4 Ora 3 in Cor&ica( e per conto mio vorrei c%e ci re&ta&&e almeno dieci anni+ Vedi( &e non fo&&e la paura di tornare in colle.io( direi )en c%iaro alla mamma c%e di *uel .enere di mariti non &o c%e farmene+ Ma for&e farei pe..io( e in&omma &ono in un )ell1impiccio+ Mi pare di non aver mai voluto )ene a !ancenK come ade&&o5 ma( *uando pen&o c%e mi rimane appena un me&e di *ue&ta )ella vita &pen&ierata( le lacrime mi &al.ono a.li occ%i+ on mi re&ta altra con&olazione c%e l1amicizia della &i.nora Merteuil6 un vero cuore d1oro( c%e &offre dei miei di&piaceri come &e fo&&ero &uoi( ed 3 tanto )uona e ama)ile c%e *uando &ono con lei mi vien *ua&i fatto di dimenticarli+ Senza contare c%e mi 3 anc%e utili&&ima( perc%2 *uel poco c%e &o l1%o &aputo da lei5 ed 3 poi co&9 alla mano( c%e po&&o dirle tutto *uel c%e pen&o &enza ver.o.narmi affatto+ Se *ualc%e co&a c%e io dico non le va( ma.ari mi &.rida( ma lo fa con tale .razia e dolcezza( c%e io le )utto le )raccia al collo e la &trin.o e la )acio finc%2 non la vedo ra&&erenata+ O%( a *uella almeno potr8 voler )ene &empre( &enza c%e ci &ia nulla di male( e *ue&to pen&iero mi d/ molto confortoA Con tutto ci8 ci &iamo me&&e d1accordo c%e in pu))lico non mi far8 capire di volerle tanto )ene( &pecie davanti alla mamma( perc%2 non a))ia a &o&pettare *ualco&a a propo&ito di !ancenK+ A%( cara mia( &e pote&&i vivere &empre come ade&&o( *uanto &arei feliceA Ci mancava proprio *uel )rutto( &tupido( noio&o &i.nor <ercourt+++ Ha&ta( la&ciamolo l9( perc%2 a nominarlo mi torna addo&&o la malinconiaA Mi metter8 a &crivere invece al mio !ancenK( e .li parler8 &olo del mio amore( &enza accennar.li affatto ai miei di&piaceri per non affli..ere anc%e lui+ Addio( amica mia5 e vedi c%e %ai torto di lamentarti di me( perc%2( per *uanto occupata ( come dici tu( mi re&ta &empre un po1 di tempo per &criverti e per volerti )ene+7B Pari.i( =C a.o&to 7C++

Lettera %L
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
Sapete c%e alla mia )ar)ara pre&idente&&a 3 par&o poco di non ri&pondere alle mie lettere e di rifiutarle( e vuole ade&&o privarmi anc%e della &ua vi&ta( pretendendo c%e io me ne vada via4 Ma il pi0 )ello 3 c%e io mi &ottometto umilmente a tanto ri.ore+ Voi mi direte c%e faccio male+ Eppure non vo.lio la&ciarmi &fu..ire l1occa&ione di farmi dare un ordine( per&ua&o come &ono c%e c%i comanda &i impe.na( e c%e l1autorit/ illu&oria c%e noi uomini fin.iamo di la&ciar prendere alle donne 3 la trappola in cui e&&e cadono pi0 facilmente+ S1a..iun.a c%e l1a)ilit/ con cui %a &aputo evitare di trovar&i &ola con me mi poneva in una condizione oltremodo pericolo&a( da cui era )ene per me u&cire a o.ni co&to( perc%2( a furia di &tare con lei &enza poterla tenere occupata con l1amore( c1era ri&c%io c%e &i a)itua&&e a vedermi &enza tur)amento( e non &are))e &tato pi0 po&&i)ile poi di&trarla da tale di&po&izione d1animo+ !el re&to( come potete )en imma.inare( non mi &ono mica arre&o a di&crezione5 anzi tra i patti %o avuto l1avvedutezza di in&erirne uno inammi&&i)ile( &ia perc%2 co&9 re&ter8 &empre padrone di mantenere o di non mantenere la mia parola( &ia anc%e per iniziare una di&cu&&ione orale o &critta in un momento in cui la mia )ella 3 pi0 &oddi&fatta di me e %a )i&o.no c%e io pure &ia &oddi&fatto di lei+ Sarei un )ell1im)ecille( &e non trova&&i modo d1ottenere poi *ualc%e compen&o per de&i&tere dalla mia prete&a( per *uanto in&o&teni)ileA !opo avervi e&po&to le mie ra.ioni in *ue&to lun.o pream)olo( vi far8 ade&&o la croni&toria de.li ultimi due .iorni( unendo come documenti .iu&tificativi la lettera della mia )ella e la mia ri&po&ta+ Mi ammetterete c%e poc%i &torici &ono e&atti *uanto me+ Vi ricordate il .rande effetto c%e %a fatto l1altr1ieri mattina la mia lettera da !i.ione4 Il re&to della .iornata fu )urra&co&i&&imo+ La mia )ella ritro&etta &i fece vedere &oltanto al momento della colazione( e accu&8 una forte emicrania per &cu&are l1umoraccio nero nero c%e le &convol.eva tutti i lineamenti del volto+ #uell1e&pre&&ione di dolcezza c%e voi le cono&cete &1era mutata in un cipi.lio c%e le dava una )ellezza affatto nuova+ Mi riprometto in avvenire di fare )uon u&o di tale &coperta( *uando vorr8 &o&tituire all1amante tenera un1amante acci.liata+ Avendo previ&to c%e il pomeri..io &are))e &tato noio&i&&imo( mi &ono ritirato in camera mia col prete&to di &crivere delle lettere e &ono tornato nel &alotto &oltanto ver&o le &ei+ La &i.nora Ro&emonde %a fatto la propo&ta d1una pa&&e..iata( c%e 3 &tata accettata5 ma( al momento di &alire in carrozza( la &edicente ammalata( con malizia infernale( for&e per vendicar&i della mia a&&enza nel pomeri..io( %a prote&tato c%e il dolor di te&ta le era cre&ciuto e mi %a piantato l9( &enza piet/( a tu per tu con la vecc%ia zia+ on &o &e &iano &tate e&audite tutte le imprecazioni c%e %o mandato in cuor mio a *uel demonio di donna5 ma il fatto 3 c%e al mio ritorno l1a))iamo trovata a letto+ Il .iorno dopo( a colazione( era .i/ un1altra6 le era tornata la dolcezza naturale( e %o potuto pen&are c%e m1ave&&e ormai perdonato+ Appena finita la colazione( &13 alzata da tavola con fare indolente ed 3 &ce&a in .iardino+ Mi &ono affrettato a &e.uirla+ :Come mai *ue&ta improvvi&a vo.lia di pa&&e..iare4; le %o domandato per attaccare di&cor&o+ :'o &critto molto &tamane(; mi %a ri&po&to lei :e %o la te&ta un po1 &tanca+; :Ecco una &tanc%ezza c%e io non potr8 mai aver l1onore e il piacere di rimproverarmi+;

:E invece %o &critto proprio a voi; %a detto :ma non &o )ene &e darvi o no *ue&ta lettera+ Con e&&a vi c%iedo un favore( c%e( da *uel c%e %o potuto capire da voi( *ua&i certamente mi ne.%erete+; :Vi .iuro c%e( &e mi &ar/ appena po&&i)ile+++; : iente anzi 3 pi0 facile; %a interrotto :e( &e))ene potrei pretenderlo come atto di .iu&tizia( accetto tuttavia di ottenerlo come favore+; Co&9 dicendo mi %a porto la lettera5 e io( nel prenderla( le %o pre&o in&ieme la mano( c%e ella %a ritirata( 3 vero( ma &enza &tizza( con pi0 im)arazzo c%e impeto+ :@a pi0 caldo c%e non crede&&i(; %a detto poi :&ar/ me.lio rientrare+; E &13 avviata ver&o il ca&tello( nono&tante i miei &forzi per per&uaderla a continuare la pa&&e..iata+ Avrei potuto impie.are for&e *ualco&a di me.lio della &emplice elo*uenza( ma mi &ono ricordato a tempo c%e potevamo e&&er veduti+ Al ritorno non %a proferito pi0 parola( tanto c%e io %o potuto capire c%iaramente c%e la finta pa&&e..iata non aveva altro &copo &e non di darmi la lettera+ Appena rinca&ata( &13 c%iu&a nella &ua camera( e io nella mia( per le..ere la lettera( c%e anc%e voi farete )ene a le..ere a *ue&to punto( prima di andare avanti+++

Lettera %LI
La presidentessa To$rvel al visconte di Valmont"
Si.nore( a .iudicare dal vo&tro modo di procedere( &i dire))e c%e cerc%iate di tutto per accre&cere o.ni .iorno di pi0 i motivi di la.nanza c%e avevo contro di voi+ La vo&tra o&tinazione di volermi parlare d1un &entimento a cui non vo.lio n2 de))o dare a&colto5 l1a)u&o c%e avete o&ato della mia )uona fede e della mia timidezza per darmi le vo&tre lettere5 e il mezzo &oprattutto( c%e o&erei c%iamare indelicato( di cui vi &iete &ervito per farmi avere l1ultima( &enza neanc%e pen&are c%e le con&e.uenze imprevedi)ili della &orpre&a avre))ero potuto compromettermi( tutto mi dare))e il diritto di rimproverarvi a&&ai vivacemente come meritate+ Ma( invece di tornare &u *ue&ti vo&tri torti( mi limito a c%iedervi una co&a &emplice e .iu&ta( e( &e me l1accorderete( tutto &ar/ dimenticato+ Voi &te&&o m1avete detto c%e io non de))o temere da voi un rifiuto( e )enc%2( per un1incoerenza tutta vo&tra particolare( a))iate poi fatto &e.uire *ue&ta fra&e dal &olo rifiuto c%e potevate darmi allora(7Dvo.lio credere c%e ora almeno manterrete la prome&&a formale c%e m1avete fatta poc%i .iorni or &ono+ !e&idero dun*ue c%e mi u&iate la finezza di allontanarvi da me( di la&ciare *ue&to ca&tello dove una vo&tra pi0 lun.a permanenza non potre))e c%e e&pormi &empre pi0 alle c%iacc%iere della .ente &empre di&po&ta a pen&ar male del pro&&imo( tanto pi0 c%e voi l1avete a)ituata a .uardare con malizia le donne c%e vi ammettono alla loro confidenza+ Se))ene alcune per&one amic%e m1ave&&ero avvertita da *ualc%e tempo del pericolo c%e correvo( io non di meno non %o voluto dar retta ai loro con&i.li+ 'o fatto di pi06 %o com)attuto le loro diffidenze finc%2 il vo&tro conte.no a mio ri.uardo aveva potuto farmi credere c%e non mi confonde&te con le tante e tante donne c%e avevano avuto occa&ione di lamentar&i di voi+ O..i( c%e mi mettete alla pari di *uelle >n2 io potrei fin.ere d1i.norarlo?( 3 mio dovere ver&o il pu))lico( ver&o i miei amici( ver&o me &te&&a( prendere *ue&ta nece&&aria ri&oluzione+ Potrei a..iun.ere c%e( a dirmi di no( non avete niente da .uada.nare( perc%2( *ualora voi vi o&tina&te a re&tare( &ono deci&i&&ima ad

andarmene io5 ma non intendo diminuire la vo&tra ricono&cenza c%e vi dovr8 per *ue&ta vo&tra corte&ia( e vo.lio anc%e c%e &appiate c%e la mia partenza di *ui di&tur)ere))e a&&ai i miei affari+ !atemi dun*ue la prova c%e( come mi avete detto cento volte( le donne one&te non %anno nulla a temere da voi( o almeno c%e( *uando avete dei torti ver&o di loro( &apete ripararli a tempo+ Se ave&&i )i&o.no di .iu&tificare la mia ric%ie&ta nei vo&tri confronti )a&tere))e c%e vi dice&&i c%e tutta la vo&tra vita la rende nece&&aria( e tuttavia io non l1avrei mai fatto( &e non mi ci ave&te o))li.ata+ Ma non ritorniamo &u avvenimenti c%e 3 me.lio non ricordare e c%e mi co&trin.ere))ero a .iudicarvi molto male( proprio ora c%e vi offro l1occa&ione di meritarvi la mia ricono&cenza+ Addio( &i.nore+ Il vo&tro modo di comportarvi mi dir/ con *uali &entimenti de))o dirmi per tutta la vita la vo&tra umili&&ima ecc+ !al ca&tello di +++( =E a.o&to 7C++

Lettera %LII
Il visconte di Valmont alla presidentessa To$rvel"
Si.nora( per dure c%e &iano le condizioni c%e mi imponete( non rifiuto per8 di adempierle+ Sento c%e non &aprei re&i&tere a ne&&uno dei vo&tri de&ideri+ E ora c%e ci &iamo me&&i d1accordo &u *ue&to punto( o&o &perare c%e mi permetterete a mia volta di farvi anc%1io *ualc%e ric%ie&ta( o%( molto pi0 facile a conceder&i delle vo&tre e c%e nonpertanto vo.lio ottenere &olo in premio della mia cieca o))edienza ai vo&tri ordiniA La prima di tali ric%ie&te >e *ui certo il vo&tro &entimento di .iu&tizia interceder/ per me? 3 di volermi fare il nome dei miei detrattori6 il male c%e mi fanno mi d/ il diritto di cono&cerli+ La &econda >e *ue&ta l1a&petto &oltanto dalla vo&tra indul.enza? 3 di permettermi di pre&entarvi di *uando in *uando .li oma..i d1un amore c%e o.ni .iorno di pi0 merita la vo&tra piet/+ Tenete conto( &i.nora( c%e io m1affretto a o))edire a &capito della mia felicit/ e nono&tante la perfetta convinzione c%e voi volete il mio allontanamento per ri&parmiarvi lo &pettacolo &empre &.radevole della vittima d1una vo&tra in.iu&tizia+ O%( &9( confe&&atelo( &i.nora( 3 purtroppo co&9A on tanto vi &paventa il pen&iero del pu))lico( troppo a)ituato a ri&pettarvi per o&are un .iudizio temerario &u di voi( *uanto invece v1infa&tidi&ce la pre&enza d1un uomo c%e 3 pi0 facile punire c%e )ia&imare+ Voi m1allontanate per la &te&&a ra.ione c%e ci fa torcer lo &.uardo da un infelice *uando non vo.liamo &occorrerlo+ Ma a c%i altri dun*ue( &e non a voi( potrei confidare le mie pene( proprio nel momento c%e per la vo&tra lontananza diventeranno pi0 cocenti4 !a c%i altri potrei &perare *uelle con&olazioni c%e mi &aranno ade&&o purtroppo tanto nece&&arie4 E come potre&te rifiutarmele voi( c%e &iete l1unica cau&a dei miei tormenti4 E certo non vi meravi.lierete neppure &e vi dir8 c%e( prima di partire( intendo .iu&tificare a viva voce con voi i &entimenti c%e m1avete i&pirati5 e c%e( per avere il cora..io di partire( de&idero riceverne l1ordine dalla vo&tra )occa+ Per *ue&te due ra.ioni vi c%iedo un ultimo collo*uio+ on 3 nemmeno da pen&are c%e le lettere po&&ano farne le veci6 &i &crivono volumi e volumi &enza riu&cire a c%iarire *uello c%e una &ola mezz1ora di conver&azione )a&ta a far intendere )eni&&imo+ Per accordarmi *ue&to collo*uio non vi manc%er/ certo un1occa&ione( poic%2( per *uanto io a))ia fretta d1o))edirvi( )en &apete c%e alla

&i.nora Ro&emonde %o prome&&o di pa&&are con lei una )uona parte dell1autunno e )i&o.ner/ c%e mi arrivi almeno una lettera per co.liere il prete&to d1un affare c%e mi ric%iami a Pari.i+ Addio( dun*ue( &i.nora mia+ O%( come mi cuoce ade&&o *ue&ta parola( c%e mi ricorda la no&tra &eparazioneA Se pote&te imma.inare la mia &offerenza nello &criverla( o&o &upporre c%e mi &are&te .rata della mia docilit/+ Ricevete almeno con pi0 indul.enza l1oma..io d1un amore &empre pi0 tenero e ri&petto&o+ !al ca&tello di +++( =J a.o&to 7C++

Contin$azione della lettera %L


&al visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
E ade&&o( mia )ella amica( ra.ioniamo tra noi+ Sarete per&ua&a come me c%e l1one&ta e &crupolo&a &i.nora Tourvel non pu8 accondi&cendere alla mia prima ric%ie&ta e tradire la confidenza dei &uoi amici facendomi il nome dei miei detrattori+ Perci8( &iccome la mia prome&&a 3 &ottopo&ta a *ue&ta condizione( in realt/ 3 come &e non l1ave&&i mai fatta+ Ma voi capite c%e il &uo rifiuto mi dar/ diritto d1ottenere tutto il re&to5 e *uindi dalla mia partenza ci .uada.no di poter intavolare con lei( col &uo con&en&o( una re.olare corri&pondenza+ Vedete c%e non conto per niente l1appuntamento( c%e le %o c%ie&to pi0 c%e altro per a)ituarla a non rifiutarmene altri in &e.uito( *uando mi &aranno davvero nece&&ari+ L1unica co&a c%e mi re&ta da fare prima di partire 3 di &apere c%i &ono le per&one tanto zelanti c%e l1infocano contro di me+ Pen&o c%e po&&a e&&ere *uel pedante di &uo marito5 e( &e fo&&e lui( ne &arei contento( perc%2 una proi)izione maritale 3 come un pun.olo c%e aizza i de&ideri( &enza contare c%e( appena la mia )ella a))ia accon&entito a &crivermi( non avr8 pi0 nulla da temere dal marito( dal momento c%1ella &ar/ .i/ o))li.ata a mentir.li+ Se trova&&i invece contro di me *ualc%e &ua amica intima( di cui ella ave&&e piena fiducia( dovrei cercare con tutti i mezzi di a))aruffarle( e &o .i/ come riu&circi5 ma prima )i&o.na c%e io &appia come &tanno le co&e+ 'o creduto per un momento di potermene c%iarire &u)ito( ieri &te&&o5 ma *ue&ta )enedetta donna non fa niente come le altre+ Eravamo dun*ue ieri nel &uo appartamento( *uando vennero ad avvertirci c%e il pranzo era in tavola+ Ella &tava appunto terminando la &ua toletta( e m1accor&i c%e( per &)ri.ar&i e non far&i a&pettare( nella fretta aveva la&ciato la c%iave nel ca&&etto della &ua &crivania+ Sapevo .i/ la &ua a)itudine di la&ciare &empre nella toppa *uella del &uo appartamento+ Or)ene( durante il pranzo %o meditato il mio piano( e appena %o &entito &cendere la &ua cameriera( mi &ono alzato da tavola e &ono u&cito facendo finta c%e mi cola&&e &an.ue dal na&o+ !1un &alto fui alla &crivania( e mi mi&i a fru.are an&io&amente nei ca&&etti c%e %o trovato tutti aperti+++ Oim3( non c1era nemmeno un fo.lio &crittoA Eppure( ora c%e &iamo in piena e&tate( non %a modo neppure di )ruciarli nella &tufa6 dove andranno dun*ue a finire le lettere c%e riceve( e non &ono poc%e4 'o rovi&tato o.ni luo.o( %o me&&o &otto&opra o.ni co&a5 ma tutto *uel c%e ne %o potuto cavare 3 &tato la certezza *ua&i a&&oluta c%e il prezio&o te&oro dev1e&&ere cu&todito nelle &ue ta&c%e+ E allora come &i pu8 fare per tirarlo fuori di l/4 E da ieri c%e mi &tillo inutilmente il cervello5 e tuttavia )i&o.na pure c%e mi levi *ue&to capriccio+ O%( c%e darei per aver la de&trezza dei ta.lia)or&eA E mi pare infatti c%e anc%e *ue&ta importante materia dovre))e far parte dell1educazione di un .iovane( per poco c%e a))ia vocazione per .li intri.%i+ Come &are))e .razio&o poter ru)are la lettera o il ritratto d1un rivale( o levar dalla ta&ca d1una ca&ta Su&anna un documento c%e val.a a &ma&c%erarlaA Ma c%e volete4 I no&tri .enitori non &i preoccupano affatto della no&tra i&truzione( e( in *uanto a me( %o un

)el preoccuparmene ormai6 pi0 c%e ricono&cermi inetto non po&&o( e non &o come rimediarvi+ Comun*ue( &ono tornato a tavola molto &contento( &enonc%2 la mia )ella mi %a raccon&olato al*uanto( mo&trando un caldo intere&&amento per la mia finta indi&po&izione( e io non %o mancato di a&&icurarle c%e da *ualc%e tempo a *ue&ta parte &offro infatti per certe violente commozioni c%e rovinano la mia &alute+ E&&endo per&ua&a d1e&&ere lei la cau&a di *ue&ta mia a.itazione( come potre))e in co&cienza non adoperar&i a calmarla4 Ma *uella donna( per *uanto devota( 3 poc%i&&imo caritatevole e mi rifiuta o.ni elemo&ina d1amore+ Ora mi pare( &e non m1in.anno( c%e *ue&to &uo rifiuto &ia pi0 c%e &ufficiente per &cu&are da parte mia un piccolo furterello+ Per ora addio( perc%2( anc%e trattenendomi con voi( non faccio c%e pen&are a *uelle maledette lettere+ !al ca&tello di +++( =C a.o&to 7C++

Lettera %LIII
La presidentessa To$rvel al visconte di Valmont"
Perc%2 cercare( o &i.nore( di diminuire la mia ricono&cenza4 Perc%2 o))edirmi &olo a met/( mercante..iando &u una ri&oluzione c%e 3 dovero&a e one&ta4 on vi )a&ta dun*ue c%e io comprenda il &acrificio c%e mi fate4 Ma voi non &olo mi c%iedete troppo( c%iedete per&ino co&e impo&&i)ili+ Se i miei amici mi %anno parlato di voi( l1%anno fatto per mio )ene( e *uand1anc%e ave&&ero &)a.liato( l1intenzione tuttavia li &cu&ere))e+ E voi pretendere&te invece c%e io ri&ponde&&i a *ue&ta prova d1affetto &velandovi il loro &e.reto4 'o .i/ fatto a&&ai male a parlarvene5 e &olo ade&&o me ne accor.o( merc2 vo&tra+ Con *ualun*ue altro infatti la mia &are))e &tata un1in.enuit/( ma con voi diventa un atto di vera &tordita..ine5 e diventere))e un mero tradimento( &e accon&enti&&i alla vo&tra ric%ie&ta+ Me ne appello a voi &te&&o( al vo&tro &entimento d1onore+ Ma come avete potuto credermi capace di un1azione &imile4 on avre&te dovuto nemmeno propormela( mi pare5 e &ono certa c%e( riflettendoci &u( non in&i&terete nemmeno voi &u *ue&ta domanda+ Anc%e la &econda ric%ie&ta( di &crivermi( 3 inammi&&i)ile( e( &e volete e&&ere .iu&to( dovete ricono&cere c%e la colpa non 3 mia+ on vo.lio offendervi( ma con la reputazione c%e vi &iete fatta e c%e del re&to( come voi &te&&o ammettete( avete meritato almeno in parte( come potre))e mai una donna per)ene confe&&are d1e&&ere in corri&pondenza con voi4 E come potre))e( &e one&ta( farlo na&co&tamente( &enza confe&&arlo4 E pazienza ancora &e le vo&tre lettere fo&&ero almeno tali da non dovermene mai lamentare( da poter &empre .iu&tificare ai miei occ%i di averle ricevute+ @or&e allora il de&iderio di provarvi c%e non l1odio ma la ra.ione mi &pin.e( mi fare))e pa&&are &opra a con&iderazioni d1altronde .ravi&&ime( e potrei permettervi( ci8 c%e a o.ni modo non dovrei mai fare( di &crivermi *ualc%e volta+ Se voi ne ave&te davvero la .ran )ramo&ia c%e dite( accettere&te volentieri *ue&ta condizione( la &ola c%e potre))e ancora farmi accon&entire( e( tutto ricono&cente per *uel c%e faccio per voi in *ue&to momento( partire&te immediatamente+ A *ue&to propo&ito( permettete c%e vi faccia un1o&&ervazione( e cio3 c%e proprio &tamane avete ricevuto una lettera e tuttavia non ne avete affatto approfittato per annunziare alla &i.nora Ro&emonde la vo&tra partenza( come mi avevate prome&&o+ Vo.lio &perare c%e d1ora innanzi nulla pi0 vi tratterr/ dal mantenere la vo&tra parola( e c%e non vorrete a&pettare( per farlo( *uel collo*uio c%e mi domandate ma c%e io non %o ne&&una intenzione di concedervi+ Vorre&te c%e io vi de&&i a voce un ordine di partire6 a me )a&ta c%e vi accontentiate della mia pre.%iera( c%e *ui vi rinnovo+

Addio( &i.nore+ !al ca&tello di +++( =C a.o&to 7C++

Lettera %LIV
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
Con.ratulatevi con me( mia )ella amica6 io &ono amato( io %o finalmente trionfato di *uel cuore ri)elle+ Invano ella cerca di na&condermelo ancora6 la mia a&tuzia %a &coperto il &uo &e.reto( e( .razie ai miei in.e.no&i mane..i( &o ormai il fatto mio+ !a ieri notte >notte fortunataA? mi ritrovo nel mio elemento( %o ripre&o a vivere( %o &velato un doppio mi&tero d1amore e d1umana ne*uizia5 e ade&&o .odr8 di *uello( e mi vendic%er8 di *ue&ta( volando co&9 di .ioia in .ioia+ Solo a pen&arci mi e&alto( e de))o fare uno &forzo a re&tare calmo per raccontarvi con un certo ordine come &ono andate le co&e+ Vediamo un po1 &e mi rie&ce+ Ieri &te&&o( dopo avervi impo&tata la mia lettera( ne %o ricevuta una della mia cele&tiale &antarellina+ Ve la mando perc%2 vediate c%e( per darmi il perme&&o di &criverle( non &e l13 cavata poi tanto male+ ella &te&&a lettera mi &pin.e per8 anc%e ad affrettare la mia partenza( e io %o capito infatti c%e non potevo differirla a lun.o &enza danno5 ma( avendo l1animo ancora &convolto dalla fe))re di &apere c%i pote&&e averle &critto contro di me( ero perple&&o &ul da fare+ 'o cercato di corrompere la cameriera perc%2 mette&&e a mia di&po&izione le ta&c%e della padrona( c%1ella poteva vuotare comodamente la &era( rimettendo poi la mattina pre&to o.ni co&a a po&to &enza far &o&pettare di niente+ Per un &ervizio co&9 da poco( le %o offerto )en dieci lui.i5 ma %o trovato una &c%izzino&a non &o &e &crupolo&a o timida( c%e non &13 la&ciata &muovere n2 dal denaro n2 dall1elo*uenza+ Stavo ancora a catec%izzarla( *uando %anno &onato per c%iamarci a tavola+ M13 toccato la&ciarla( &enza aver potuto ottenere da lei niente altro c%e una mezza prome&&a di mantenermi almeno il &e.reto( e &i capi&ce c%e &u *ue&ta prome&&a non c1era da fare ne&&un conto+ Per tutta la &era &ono &tato di pe&&imo umore come non ero &tato mai( &entendo c%e m1ero comprome&&o inutilmente con un pa&&o fal&o e imprudente+ Appena tornato in camera mia con *uel po1 po1 di preoccupazione c%e avevo addo&&o( &ono ricor&o all1aiuto del mio &taffiere( c%e nella &ua *ualit/ d1amante corri&po&to doveva avere *ualc%e autorit/ &ulla cameriera+ Volevo c%e ottene&&e da co&tei ci8 c%e le avevo domandato( o c%e alla pe..io &i a&&icura&&e della &ua di&crezione5 ma lui( c%e di &olito 3 &empre &icuro di &2( mi 3 par&o du))io&o &ull1e&ito di *uelle trattative( e mi %a fatto in propo&ito un1o&&ervazione c%e mi %a meravi.liato per la &ua finezza+ :Il &i.nore &a me.lio di me; mi %a detto :c%e andare a letto con una ra.azza vuol dire &oltanto e&&ere riu&cito a farle fare *uello c%e piace anc%e a lei5 ma( da *ue&to a farle fare *uel c%e piace a noi( ci corre a&&ai+; 'l buon senso della marmaglia qualche volta mi spaventa. :E tanto meno potrei poi ri&pondere di co&tei; mi %a &o..iunto :dal momento c%e %o motivo di &upporre c%e ella a))ia .i/ un amante( e c%e io rappre&enti per lei &oltanto un ripie.o per .li ozi della ville..iatura+ !e))o anzi dire a *ue&to propo&ito c%e( &e non fo&&e &tato il mio zelo per il &ervizio del &i.nore( a *ue&t1ora l1avrei .i/ piantata+; #ue&to .iovanotto 3 proprio un te&oroA :#uanto al &e.reto(; %a detto ancora :c%e co&a ci &ervire))e far.lielo promettere( poic%2 non

ri&c%iere))e niente a mancarci di parola4 Parlar.liene ancora &are))e anzi come metterla in .uardia c%e &i tratta d1una co&a proprio importanti&&ima per noi( e accre&cerle co&9 la vo.lia di raccontarlo alla &ua &i.nora per in.raziar&ela+; Pi0 le o&&ervazioni erano .iu&te( e pi0 il mio malumore cre&ceva+ Per fortuna( il mariuolo era in vena di c%iacc%ierare( e io( avendo )i&o.no di lui( lo la&ciavo dire+ Raccontandomi per filo e per &e.no come andavano le &ue faccende con la cameriera( mi %a fatto &apere c%e( &iccome la camera della ra.azza era &eparata da *uella della padrona &oltanto da un a&&ito( &icc%2 &i &are))e potuto &entire o.ni rumore &o&petto( lei andava o.ni notte a trovarlo nella camera di lui+ A &entir ci8( mi 3 venuta &u)ito una ma.nifica idea c%e .li %o comunicato e c%e infatti a))iamo e&e.uito con l1e&ito c%e ora dir8+ 'o a&pettato dun*ue c%e fo&&ero le due dopo mezzanotte( e allora( come d1accordo( mi &ono recato nella camera de.li appuntamenti portando con me un lume( col prete&to d1avere .i/ &onato pi0 volte inutilmente+ Lo &taffiere( c%e &a inve&tir&i della parte da vero commediante( %a recitato una &cena di &orpre&a( di di&perazione( di &cu&e( c%e io %o troncato di netto mandandolo a &caldarmi un po1 d1ac*ua di cui fin&i d1avere un )i&o.no ur.enti&&imo5 mentre la &c%ifilto&a camerierina &e ne &tava l9 tutta ver.o.no&a( tanto pi0 c%e il furfantello( c%e aveva voluto rincarare la do&e facendo una .iunta al mio pro.etto( l1aveva indotta a metter&i in una toletta >c%iamiamola pure co&9? c%e la &ta.ione calda ma.ari comportava( &enza per8 poterla &cu&are+ on ci voleva molto a capire c%e pi0 la ra.azza fo&&e &tata umiliata e pi0 l1avrei avuta docile a mia di&po&izione5 pertanto non le %o perme&&o di cam)iare n2 di po&izione n2 di a))i.liamento( e( dopo aver ordinato al mio &taffiere di a&pettarmi in camera mia( mi &ono &eduto accanto a lei( &ulla &ponda del letto >c%e era( &i &a( molto in di&ordine? e %o cominciato la conver&azione+ Occorrendomi a&&olutamente di mantenere il vanta..io c%e le circo&tanze mi avevano dato &u di lei( %o &aputo con&ervare nei &uoi confronti un &an.ue freddo c%e avre))e fatto onore alla continenza di Scipione( e &enza prendermi con lei la )enc%2 minima licenza >&e))ene la &ua fre&ca )ellezza e l1occa&ione me ne avre))ero dato *ua&i il diritto? le %o parlato dei no&tri affari con la &te&&a tran*uillit/ con cui avrei parlato a un le.ale+ Le mie condizioni &ono &tate *ue&te6 c%e io non avrei fiatato con anima viva( a patto c%e la &era dopo( alla &te&&a ora( pote&&i avere tutto *uanto era contenuto nelle ta&c%e della &ua padrona+ :Per *ue&to &ervizio; %o a..iunto a vi avevo prome&&o .i/ dieci lui.i5 e))ene( ve li prometto ancora( poic%2 non intendo menomamente a)u&are della vo&tra condizione+ aturalmente( %a accondi&ce&o a tutto( e allora( non avendo altro da fare( mi &ono ritirato( la&ciando comodit/ alla coppia felice di ri.uada.nare il tempo perduto+ Io %o impie.ato il mio a dormire5 e( appena ri&ve.liato( tanto per avere un prete&to di non ri&pondere alla lettera della mia )ella prima d1aver e&aminato la &ua corri&pondenza >il c%e mi &are))e &tato po&&i)ile &olo la notte dopo?( me ne &ono andato a caccia e vi &ono re&tato tutto il .iorno+ Al ritorno( &ono &tato accolto da lei con molta freddezza( e %o avuto modo d1accor.ermi c%1era al*uanto impermalita per la mia &car&a premura d1approfittare del poco tempo c%e ancora mi rimaneva da pa&&are con lei( &pecie dopo la lettera pi0 dolce c%e mi aveva &critto+ E infatti( *uando la &i.nora Ro&emonde &i 3 lamentata della mia lun.a a&&enza( la mia )ella %a &o..iunto con una punta d1a&pri.no6 :O%( via( perc%2 rimproverare al &i.nor Valmont l1unico divertimento c%e c13 *ui per lui4; 'o pre&o la palla al )alzo per lamentarmi di tale in.iu&tizia e per a&&icurare c%e anzi la compa.nia delle &i.nore m1era molto .radita e c%e a e&&a &acrificavo volentieri una lettera importanti&&ima c%e avrei dovuto &crivere5 ma( non avendo potuto c%iuder occ%io da parecc%ie notti( avevo voluto

provare &e la &tanc%ezza fi&ica mi avre))e .iovato6 i miei &.uardi &pie.avano intanto c%iaramente all1intere&&ata di c%e lettera &i trattava e *ual era la cau&a della mia in&onnia+ Per tutta la &era %o cercato di darmi un1aria &oavemente malinconica( c%e m13 riu&cita a pennello( di&&imulando in tal modo l1impazienza di *uell1ora &o&pirata in cui avrei finalmente &aputo il &e.reto c%e con tanta o&tinazione mi &i celava+ I venuta l1ora di &epararci5 e poco dopo la fedele cameriera mi %a portato il premio c%e &1era pattuito per la mia di&crezione+ Appena avuto in mano il prezio&o te&oro( %o proceduto al &uo inventario con la flemma e la prudenza c%e mi cono&cete( perc%2 poi )i&o.nava rimettere tutto a po&to+ Anzitutto mi &ono cadute &ott1occ%io due lettere del marito( un mi&cu.lio indi.e&to di particolari del proce&&o e di &prolo*ui d1amore coniu.ale c%e %o avuto la pazienza di le..ermi per intero( nelle *uali tuttavia non %o trovato nemmeno una parola c%e &i riferi&&e a me+ Le %o me&&e dun*ue da parte con una certa &tizza( c%e m13 pa&&ata un po1 ritrovando i pezzi della mia famo&a lettera di !i.ione rime&&i in&ieme con molta dili.enza+ M13 venuta vo.lia di rile..erla( e pen&ate alla mia .ioia nel trovare &u *uel fo.lio le tracce evidenti delle lacrime della mia )ella devota6 %o avuto uno &lancio colle.iale( ve lo confe&&o candidamente( e %o )aciato la lettera con un1effu&ione di cui non mi credevo pi0 capace+ Poi &ono continuate le felici &coperte( e %o ritrovato le mie lettere( tutte le mie lettere( dili.entemente di&po&te per ordine di data5 ma la pi0 )ella &orpre&a 3 &tata vedere la mia prima lettera( *uella c%e mi era &tata re&tituita >da un1in.rata( pen&avo io?( ricopiata fedelmente di &uo pu.no( con una &crittura tanto alterata e tremante c%e e&&a &ola )a&tava a provare la dolce a.itazione del &uo cuore nel tra&criverla+ @inora ero &tato dun*ue tutto in preda all1amore5 ma ecco c%e a un tratto 3 &u)entrato in me il tri&to furore+ C%i credete voi c%e &ia l1anima dannata c%e %a .iurato di perdermi nell1animo della donna adorata4 #ual furia &upponete voi tanto mali.na da poter ordire una &imile ca)ala dia)olica4 La cono&cete+ I vo&tra amica+ I vo&tra parente+ I la &i.nora Volan.e&+ E non potete mai imma.inare *ual te&&uto d1infamie la me.era d1inferno %a &critto &ul conto mioA I &tata lei( lei &ola( a tur)are l1in.enua fiducia di *ue&ta donna an.elica5 3 &tata lei( coi &uoi &u)doli con&i.li( coi &uoi perver&i &u..erimenti( a indurla ad allontanarmi da lei a forza+ I a lei( in&omma( &ono &tato &acrificato+ A%( )i&o.na proprio c%e io le faccia &edurre davvero la fi.liaA Ma &iccome anc%e *ue&to non )a&ta e )i&o.na rovinarla( e d1altra parte per la &ua et/ *ue&ta maledetta donna 3 ormai al &icuro dai miei arti.li( )i&o.ner/ c%e io la colpi&ca rovinando la per&ona c%e ella ama di pi0+ Vuole dun*ue c%e io ritorni a Pari.i4 Mi ci tira proprio per i capelli4 E))ene( ci torner85 ma il mio ritorno la far/ pian.ere+ Mi di&piace una co&a &ola( c%e l1eroe di *ue&t1avventura 3 !ancenK( un )uon fi.liolone( nel cui animo c13 un fondo di rettitudine c%e intralcer/ a&&ai i no&tri piani5 ma e.li 3 innamorato( e poi io .li &tar8 &empre alle co&tole( e *ualc%e co&a di )uono &e ne potr/ for&e cavare+ Ma io mi la&cio tra&portare dalla collera e non pen&o c%e vi de))a ancora raccontare ci8 c%e 3 &ucce&&o o..i+ Torniamo a noi+ Stamattina %o riveduto dun*ue la mia tenera &crupolo&ina( e non mi 3 par&a mai tanto )ella+ Ed 3 .iu&to c%e &ia co&96 il momento pi0 favorevole alla )ellezza d1una donna( il &olo in cui ella po&&a dare *uell1e))rezza dell1anima di cui &i parla tanto ma c%e &i prova )en raramente( 3 *uello in cui( ra&&icurati ormai del &uo amore( non &iamo certi ancora dei &uoi favori( com13 appunto il ca&o mio+ @or&e anc%e il pen&iero c%e io &tavo per perdere il piacere di vederla contri)uiva non poco a farmela vedere pi0 )ella+ Il corriere mi %a portato la vo&tra lettera del =C( e mentre la le..evo( e&itavo ancora &e dove&&i o non dove&&i mantenere la parola5 ma( avendo incontrato il &uo &.uardo( mi 3 diventato impo&&i)ile rifiutarle *ualc%e co&a+ Su)ito dopo la &i.nora Ro&emonde &e n13 andata( la&ciandoci &oli5 ma io non avevo fatto ancora *uattro pa&&i ver&o la donna intratta)ile( c%e *ue&ta &i 3 alzata in piedi tutta &.omenta( e&clamando6 :La&ciatemi( la&ciatemi( &i.nore( in nome del cielo( la&ciatemiA;

#ue&ta fervida pre.%iera( c%e tradiva il &uo intimo tur)amento( mi %a dato pi0 cora..io c%e mai5 d1un )alzo le &ono &tato accanto( le %o afferrate le mani c%e ella aveva .iunte in &9 dolce atto da trapa&&are i cuori pi0 duri( e cominciavo a &u&&urrarle .i/ i pi0 teneri lamenti( *uando un demonio invidio&o ci %a ricondotto tra i piedi la &i.nora Ro&emonde+ Allora la timida colom)ella( c%e %a infatti *ualc%e motivo d1avere paura di me( ne %a approfittato per ritirar&i+ Io non per tanto le %o offerto la mano( ed ella l1%a accettata5 e( )ene au.urando da tale &ua )eni.nit/ c%e da un pezzo non m1u&ava( pur ricominciando i miei lamenti( %o provato a &trin.ere la &ua mano+ !a principio %a cercato di ritrarla5 ma poi( alle mie vive in&i&tenze( %a finito per cedere( con molta )uona .razia del re&to( )enc%2 non mi a))ia mai fatto l1onore di ri&pondere n2 alle mie &trette n2 ai miei di&cor&i+ Arrivati alla porta della &ua camera( %o voluto )aciare la cara mano( prima di la&ciarla+ Anc%e *ui &ulle prime la re&i&tenza 3 &tata franca ed efficace5 avendo io per8 pronunciata con voce &ufficientemente commo&&a la fra&e6 :Pen&ate dun*ue c%e io parto;( ella 3 &tata l9 tutta &marrita e confu&a+ #uella mano %a ritrovato poi la forza di &fu..irmi( appena il )acio 3 &tato dato5 e la )ella 3 entrata allora nella &ua camera dove l1a&pettava la fida cameriera+ E *ui la mia &toria 3 finita+ Poic%2 imma.ino c%e voi domani &arete in ca&a della mare&cialla P+ dove certo non verr8 a trovarvi( mentre prevedo c%e al no&tro primo incontro avremo molte co&e da dirci( e prima di o.ni altra avremo da &)ri.are la faccenda della piccola Volan.e&( c%e ormai non perder8 pi0 di vi&ta( %o &ta)ilito di farmi precedere da *ue&ta lettera( e( per lun.a c%e &ia( la c%iuder8 &olo al momento di mandarla a im)ucare( perc%2( al punto in cui mi trovo( tutto pu8 dipendere da un1occa&ione propizia( e anzi vi la&cio per andare a &piare &e &i pre&enta+ P+ S+ >ore otto di &era?+ iente di nuovo+ eppure un attimo di li)ert/5 anzi ella %a fatto di tutto per evitarlo+ Tuttavia 3 molto malinconica( almeno *uanto la decenza lo permette+ $n altro avvenimento c%e pu8 avere la &ua importanza6 &ono &tato incaricato dalla &i.nora Ro&emonde d1invitare la &i.nora Volan.e& a pa&&are *ualc%e tempo con lei in campa.na+ Addio( mia )elli&&ima amica( e arrivederci domani o domani l1altro al pi0 tardi+ !al ca&tello di +++( =M a.o&to 7C++

Lettera %LV
La presidentessa To$rvel alla signora Volanges"
Si.nora( Valmont 3 partito &tamattina+ Vi &tava tanto a cuore *ue&ta partenza( c%e %o creduto di dovervene informare &u)ito+ La &i.nora Ro&emonde rimpian.e molto il nipote( e )i&o.na ammettere infatti c%e la &ua compa.nia era delle pi0 piacevoli+ on %a fatto c%e parlarmi di lui tutta la mattina con a&&ai tenerezza( e non &i &tancava mai di lodarlo+ Per corte&ia %o dovuto a&coltarla &enza contraddire( tanto pi0 c%e &u molte co&e non aveva poi tutti i torti( e d1altra parte mi &entivo in colpa ver&o di lei( per e&&ere &tata io la cau&a di tale &eparazione( &enza neppure la &peranza di potere almeno in parte ricompen&arla del piacere c%e le %o tolto6 voi .i/ &apete c%e &ono di natura tutt1altro c%e .ioviale( e la vita c%e dovremo condurre ade&&o *ui non 3 fatta certo per rendermi pi0 .aia+ Se non ave&&i &e.uito ciecamente i vo&tri con&i.li( direi per&ino d1avere peccato di troppa le..erezza( perc%2 il profondo dolore della mia ri&petta)ile amica mi %a fatto proprio pena( e %o dovuto farmi forza per non unire le mie lacrime alle &ue+ Ade&&o non a))iamo c%e una &peranza c%e ci conforti( e cio3 c%e accetterete l1invito c%e Valmont 3 incaricato di portarvi a nome della &i.nora Ro&emonde( e cio3 di venire *ui a pa&&are *ualc%e .iorno con noi+ Il .ran piacere c%e avr8 di rivedervi 3 del re&to un .iu&to ri&arcimento c%e mi &petta6 non vi pare4 E &ar8 lieti&&ima di co.liere tale occa&ione per fare una pi0 &ollecita cono&cenza della &i.norina Volan.e& e per convincervi &empre pi0( a viva voce( del mio ri&petto&o affetto per voi+

!al ca&tello di +++( =N a.o&to 7C++

Lettera %LVI
Il cavalier &anceny a Cecilia Volanges"
Mia adorata Cecilia( c%e co&a vi 3 dun*ue accaduto4 C%e co&a %a potuto provocare in voi un mutamento tanto rapido e crudele4 E c%e avete fatto dei vo&tri .iuramenti di non cam)iar mai nei miei ri.uardi4 Ieri( non pi0 tardi di ieri( me li ripetevate con tanto &lancio5 e o..i li avete potuti .i/ dimenticare4 Per *uanto faccia e rifaccia uno &crupolo&o e&ame di co&cienza( non rie&co a trovare in me il pi0 piccolo torto+ !ovr8 for&e cercarlo in voi4 on o&o pen&arciA A%( certo voi non &iete una donna le..era e traditrice5 e( anc%e in *ue&to momento di cupa di&perazione( l1anima mia non &ar/ macc%iata di un oltra..io&o &o&pettoA Ma allora per *uale fatalit/ non &iete pi0 la &te&&a con me4 Perc%2 purtroppo( o crudele( non &iete pi0 la &te&&a6 la tenera Cecilia( la Cecilia c%e adoro e da cui %o ricevuto i pi0 &acri .iuramenti( non avre))e( no( evitato i miei &.uardi5 avre))e anzi approfittato del ca&o favorevole c%e ci aveva me&&i vicini5 o( &e *ualc%e ra.ione c%e io i.noro l1ave&&e co&tretta a trattarmi con tanto ri.ore( &i &are))e almeno de.nata di &pie.armela+ Voi non &apete e non &aprete mai( mia Cecilia( ci8 c%e m1avete fatto &offrire o..i( ci8 c%e &offro ancora mentre vi &crivo+ Vi par po&&i)ile c%e io po&&a vivere &enza il vo&tro amore4 Eppure( *uando vi %o c%ie&to una parola( una &ola parola c%e di&&ipa&&e i miei du))i( invece di ri&pondermi avete fatto finta di temere c%e ci pote&&ero a&coltare( e *ue&t1o&tacolo c%e allora non c1era( l1avete creato voi &u)ito dopo( &ce.liendo nel circolo della conver&azione il po&to meno adatto+ E *uando( &ul punto di la&ciarvi( vi %o domandato a c%e ora avrei potuto rivedervi( mi avete fatto credere di non potermelo dire( e perc%2 lo &ape&&i c13 voluto l1intervento di vo&tra madre+ Sicc%2 *uel momento de&iato in cui potr8 trovarmi domani con voi non mi dar/ c%e una viva preoccupazione( e invece del piacere di vedervi( c%e finora era &tato &empre tanto caro al mio cuore( avr8 il timore d1e&&ervi importuno+ E *ue&to timore >lo &ento? mi to.lie .i/ o.ni effu&ione( &icc%2 non o&er8 *ua&i parlarvi del mio amore+ La parola FamoreG c%e mi piaceva tanto di ripetere( *uando potevo poi a&coltarla in ri&po&ta da voi( *ue&ta parola dolci&&ima c%e )a&tava a farmi felice non mi offre .i/ pi0( da c%e voi &iete cam)iata( &e non l1imma.ine d1una eterna di&perazione+ on po&&o credere tuttavia c%e il tali&mano dell1amore a))ia perduto per voi tutto il &uo fa&cino( e vo.lio ancora &perimentarlo+7ES9( mia Cecilia( vi amo+ Ripetete con me *ue&ta fra&e c%e mi fa tanto felice+ Pen&ate c%e m1avete a)ituato a &entirla dalla vo&tra )occa( e c%e il privarmene &are))e come un condannarmi a un tormento c%e( come il mio amore( non finir/ &e non con la vita Pari.i( =N a.o&to 7C++

Lettera %LVII
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
Amica mia cari&&ima( non potr8 avere neanc%e o..i il )ene di rivedervi5 ed eccovene le ra.ioni( c%e vi pre.o d1acco.liere con *ualc%e indul.enza+

Ieri( invece di venirmene direttamente a Pari.i( mi &ono fermato a far colazione nel ca&tello della conte&&a + c%1era *ua&i &ulla mia &trada+ Sono .iunto perci8 a Pari.i alle &ette di &era( e mi &ono recato &u)ito all1Opera con la &peranza di vedervi+ @inito lo &pettacolo( &ono &tato a cercare i miei amici al ridotto( e vi %o trovato l1Emilia( c%e come &apete 3 &tata una mia antica fiamma( circondata da un numero&o &tuolo d1ammiratori ma&c%i e femmine( per i *uali ella dava *uella &era &te&&a un )anc%etto a P+ Appena mi %anno vi&to( &ono &tato invitato per acclamazione a far parte della comitiva( e lo &te&&o invito m13 &tato poi cian.ottato in france&e d1Olanda da una mezza porzione d1uomo( )a&&o e .ra&&o( c%e da *uanto %o ar.uito doveva e&&ere il vero eroe della fe&ta+ 'o accettato+ 'o &aputo dopo( cammin facendo( c%e la ca&a dove andavamo rappre&entava appunto il prezzo convenuto dei favori c%e l1Emilia avre))e conce&&o a *uel ridicolo tom)olotto( e c%e il )anc%etto doveva dun*ue e&&ere con&iderato come un vero e proprio )anc%etto di nozze+ L1omiciattolo non entrava pi0 nella pelle per la .ran .ioia c%e &i riprometteva dal tran*uillo po&&e&&o di *uel )el tocco di femmina5 e pareva tanto &oddi&fatto c%e &u)ito m13 venuto l1uzzolo di .ua&tar.li *uella &ua tanta felicit/( come infatti m13 riu&cito+ L1unica difficolt/ c%e %o dovuto vincere 3 &tata di per&uadere l1Emilia( c%e la &perticata ricc%ezza del )or.oma&tro rendeva al*uanto &crupolo&a5 ma alla fine( dopo un po1 di &morfiette( %a accondi&ce&o di )uon animo a favorire il mio piano( c%e con&i&teva nel riempire di vino *uella )otticella da )irra e nel metterlo co&9 fuori affatto di com)attimento per tutta la notte+ Il concetto &u)lime c%e ci eravamo fatti di un )evitore olande&e ci %a fatto impie.are tutti i mezzi a no&tra di&po&izione5 e la co&a infatti 3 andata a .onfie vele( perc%2 alla frutta il poveraccio non aveva pi0 neanc%e la lena di re..ere il )icc%iere( &icc%2 la premuro&a Emilietta e io a))iamo dovuto )uttar.li il vino per il .or.ozzule per finire di riempirlo fino all1orlo+ @inalmente 3 caduto &otto la tavola( in preda a una &)ornia co&9 &olenne da durare non meno d1una &ettimana+ Allora &13 &ta)ilito di ri&pedirlo a Pari.i( e( poic%2 la &ua carrozza era .i/ ripartita( l1a))iamo caricato &ulla mia5 e io &ono rima&to al &uo po&to( ri&cotendo le unanimi approvazioni e con.ratulazioni di tutta la comitiva( la *uale poco dopo &e n13 andata( la&ciandomi padrone a&&oluto del campo di )atta.lia+ #ue&to &c%erzo( o for&e ma.ari la mia lun.a a&tinenza( mi %a fatto trovare .u&to&i&&ima l1Emilia( al punto c%e le %o prome&&o di re&tare con lei finc%2 l1Olande&e non &ar/ ri&u&citato+ #ue&ta mia accondi&cendenza 3 del re&to il dovuto corri&pettivo della corte&ia c%e ella mi %a u&ato( facendomi da &crittoio per una lettera c%e %o &critto alla mia )ella devota5 perc%2 m13 par&o un pen&ierino .entile di &criverle( dal letto e tra le )raccia d1una ra.azza di mondo( una lettera c%e 3 &tata per&ino interrotta da un1infedelt/ in piena re.ola( e nella *uale con parole am)i.ue e a doppio &en&o le racconto o.ni co&a come 3 accaduta veramente+ L1Emilia( c%e l1%a letta( &i teneva i fianc%i dal ridere( e credo c%e farete altrettanto anc%e voi+ Poic%2 &ulla mia lettera ci vuole il tim)ro di Pari.i( ve la mando aperta( perc%2 voi la le..iate( la c%iudiate e la facciate im)ucare+ Mi raccomando di non &ervirvi del vo&tro &i.illo per c%iuderla( e neppure di altri &i.illi c%e a))iano impronte erotic%e6 )a&ter/ una &emplice te&ta+ Addio( o mia )elli&&ima amica+ P+ S+ Riapro *ue&ta lettera( per dirvi c%e %o per&ua&o l1Emilia a recar&i al (eatro degli 'taliani ( e co&9 approfitter8 della &ua a&&enza per venirvi a trovare+ Sar8 da voi alle &ei al pi0 tardi( e( &e non avete nulla in contrario( ver&o le &ette andremo in&ieme dalla &i.nora Volan.e&( perc%2 non mi &are))e decente procra&tinare ancora l1invito c%e de))o farle da parte della &i.nora Ro&emonde5 &enza contare c%e %o fretta di cono&cere la &i.norina+ Addio ancora( mia )ella( e tra poco vi ria))raccer8 con tale entu&ia&mo da far in.elo&ire il vo&tro cavaliere+

!a P+( BO a.o&to 7C++

Lettera %LVIII
Il visconte di Valmont alla presidentessa To$rvel"
>Col tim)ro di Pari.i? Si.nora( dopo una notte tempe&to&a( durante la *uale non %o c%iu&o occ%io e non %o fatto altro c%e pa&&are per una continua alternativa d1ardore divorante e d1annullamento di tutte le mie ener.ie( ricorro a voi per cercare *uella calma di cui avrei tanto )i&o.no e c%e tuttavia non &pero di poter .odere a lun.o+ Infatti la &ituazione in cui mi trovo( &crivendovi( pare fatta appo&ta per rivelarmi pi0 c%e mai la potenza irre&i&ti)ile dell1amore( e de))o far molta fatica per contenermi e con&ervare tanta padronanza da poter dare un certo ordine alle mie idee5 e .i/ prevedo c%e prima di finire *ue&ta lettera dovr8 per forza interromperla+ Po&&i)ile c%e io non de))a dun*ue &perare di farvi provare un .iornc( in&ieme a me( *ue&to &te&&o tur)amento c%e provo io ade&&o4 Eppure &ono certo c%e( &e &ape&te di c%e &i tratta( non potre&te rimanere affatto impa&&i)ile+ Credetemi( &i.nora( la fredda tran*uillit/( il &onno dell1anima( imma.ine della morte( non po&&ono darci la felicit/ ri&ervata &oltanto alle pa&&ioni attive5 e L vedete4 L nono&tante i tormenti c%e mi fate &offrire( po&&o affermarvi( &enza tema di &mentite( c%e in *ue&to momento &ono a&&ai pi0 felice di voi+ Invano cercate d1e&acer)armi coi vo&tri acca&cianti ri.ori( i *uali non mi po&&ono tuttavia impedire d1a))andonarmi tutto all1amore e di dimenticare( nel delirio c%1e&&o mi d/( la di&perazione per il vo&tro conte.no+ #ue&ta vendetta io faccio dell1e&ilio inumano a cui m1avete dannato+ E .iammai( come ora( %o provato tanto piacere nello &crivervi5 .iammai %o &entito in *ue&ta occupazione un tur)amento pi0 &oave e pi0 vivo+ Tutto( intorno a me( contri)ui&ce ad accre&cere vieppi0 il mio .odimento6 l1aria c%e re&piro 3 carica di volutt/5 la &crivania &te&&a da cui vi &crivo >c%e 3 adi)ita per la prima volta a *ue&t1u&o? &i tra&forma per me in un altare &acro all1amore6 o%( come mi &em)rer/ pi0 )ella ade&&o( poic%2 *ui %o ver.ato( proprio *ui( il .iuramento d1amarvi per &empreA Vo.liate perdonarmi( vi pre.o( il di&ordine dei &en&i5 e for&e non dovrei la&ciarmi tra&portare co&9 da &entimenti e da ardori a cui non volete in ne&&un modo partecipare+ Or dun*ue )i&o.na c%e io vi la&ci un momento per &fo.are l1e))rezza c%e di minuto in minuto va &empre cre&cendo e diventa pi0 forte di me+ Torno a voi( &i.nora5 e &e))ene vi torni &empre con la &te&&a premura( tuttavia il &entimento di )ene&&ere c%e dianzi provavo 3 fu..ito ormai lun.i da me( la&ciando il po&to a *uello delle pi0 crudeli privazioni+ Ma c%e mi .iova parlarvi dei miei &entimenti( da poic%2 cerco invano il mezzo di convincervi4 !opo tanti &forzi reiterati( oim3( la fiducia e le forze mi ven.ono meno5 e &e vado ancora imma.inando i piaceri dell1amore( non rie&co c%e a &entir pi0 forte il rammarico di non poterne .odere pi0+ on %o altro &campo ormai c%e nella vo&tra indul.enza( e in *ue&t1i&tante mi 3 troppo prezio&a( perc%2 io po&&a &perare d1ottenerla+ Tuttavia il mio amore non 3 &tato mai altrettanto ri&petto&o e *ua&i incapace d1offendervi6 anzi o&o dirvi c%e 3 tale( c%e la pi0 &evera virt0 non potre))e averne paura5 &enonc%2 m1avvedo c%e io &te&&o %o paura di parlarvi ancora dell1immen&a pena c%e provo+ Sicuro come &ono c%e voi( c%e pur ne &iete ca.ione( non la volete condividere( non mi 3 lecito a)u&are pi0 oltre della vo&tra )ont/( come ne a)u&erei &e impie.a&&i altro tempo a dipin.ervene dal vivo il doloro&o &pettacolo+ Vi &con.iuro dun*ue &olo di ri&pondermi e di non du)itare mai della &incerit/ dei miei &entimenti+ Pari.i( BO a.o&to 7C++

Lettera %LI%
Cecilia Volanges al cavalier &anceny"
Si.nore( &enza e&&ere n2 le..era n2 traditrice( m13 )a&tato di veder c%iaro nella mia condotta per &entire l1o))li.o in cui ero di cam)iarla+ E %o infatti prome&&o a !io *ue&to &acrificio( in atte&a di poter.li &acrificare anc%e i &entimenti c%e nutro per voi( tanto pi0 riprovevoli e delittuo&i( &e &i pen&a allo &tato reli.io&o in cui voi vi trovate+ So .i/ c%e *ue&to &acrificio mi co&ter/ caro( e non vi na&condo c%e dall1altro .iorno non %o fatto c%e pian.ere o.ni volta c%e %o pen&ato a voi+ Ma &pero c%e !io mi far/ la .razia di darmi la forza nece&&aria per dimenticarvi( come io .li c%iedo fervidamente nelle mie pre.%iere( mattina e &era+ O&o &perare dalla vo&tra amicizia e dalla vo&tra one&t/ c%e non tenterete neppure di &cuotere *ue&ta mia &avia ri&oluzione( c%e m13 &tata provvidamente i&pirata al momento opportuno( e nella *uale &ar8 incrolla)ile+ E perci8 vi pre.o di non &crivermi pi0( anc%e perc%2 vi preven.o c%e non ri&ponder8 mai pi0 alle vo&tre lettere5 in&i&tendo mi co&trin.ere&te a far &apere alla mamma *uanto 3 accaduto tra noi5 il c%e mi privere))e per l1avvenire del piacere di vedervi+ Con tutto ci8 con&erver8 &empre per voi tutto l1affetto c%e &i pu8 one&tamente nutrire( e vi au.uro con tutta l1anima o.ni )ene+ Capi&co c%e voi invece non potrete volermene pi0( e for&e anc%e amerete un1altra me.lio di me6 e *ue&ta &ar/ per me una .rave e&piazione della colpa comme&&a col darvi il mio cuore( c%e dovevo dare &olo a !io e a mio marito( *uando me ne &ar/ dato uno+ Spero c%e la mi&ericordia divina avr/ piet/ della mia de)olezza e non mi vorr/ dare dolori c%e io non po&&a &opportare+ Addio( &i.nore( vi a&&icuro c%e &e mi fo&&e perme&&o d1amare *ualcuno( non vorrei amare altri c%e voi+ Ecco tutto *uel c%e po&&o dirvi( e for&e 3 anc%e pi0 di *uel c%e dovrei+ Pari.i( B7 a.o&to 7C++

Lettera L
La presidentessa To$rvel al visconte di Valmont"
E dun*ue( o &i.nore( mantenete co&9 i patti con cui %o accon&entito a ricevere *ualc%e lettera vo&tra di *uando in *uando4 E come potrei non lamentarmene ( poic%2 non fate altro c%e parlarmi d1un &entimento( al *uale non vorrei a))andonarmi neanc%e &e pote&&i farlo &enza offe&a dei miei doveri pi0 &acri4 Se del re&to ci fo&&e )i&o.no di nuovi ar.omenti per rafforzare la mia &alutare ripu.nanza( la vo&tra &te&&a lettera me ne dare))e #uando credete infatti di fare l1apolo.ia dell1amore( c%e altro fate in verit/ &e non mo&trarmene le &pavento&e tempe&te4 C%i potre))e de&iderare una felicit/ con&e.uita a &capito della ra.ione( e le cui .ioie effimere &ono &e.uite poi dai rimor&i( o per lo meno( nella mi.liore ipote&i( dai rimpianti4 E voi &te&&o c%e( per e&&ere avvezzo a tali pericolo&i deliri( dovre&te &entirne meno .li effetti( non &iete co&tretto in &o&tanza a confe&&are c%e l1amore a&&ai &pe&&o 3 pi0 forte di voi e c%e vi d/ un tur)amento involontario di cui .iu&tamente vi dolete4 C%e &trazio( c%e terri)ile rovina non fare))e dun*ue in un cuore ine&perto e &en&i)ile( in cui imperere))e anc%e pi0 di&poticamente imponendo &acrifici .ravi&&imi4 Voi credete( o &i.nore( o almeno fin.ete di credere( c%e l1amore po&&a dare la felicit/5 e io &ono

invece talmente per&ua&a c%e mi rendere))e infelice da non volere &entire neppure il &uo nome+ Mi pare c%e( &oltanto a parlarne( la mia tran*uillit/ &ia comprome&&a5 e perci8( tanto per avver&ione i&tintiva( *uanto per &entimento del dovere( vi pre.o di non di&corrermene pi0+ !opo tutto( non dovre))e e&&ervi difficile accontentarmi &u *ue&to punto+ A Pari.i non vi manc%eranno certo occa&ioni di dimenticare un capriccio c%e 3 nato for&e in voi &oltanto per l1a)itudine c%e avete d1occuparvi di *ue&te co&e( e %a ac*ui&tato poi forza e vi.ore nell1ozio della campa.na+ Ma ora &iete nella citt/ dove m1avete vi&ta .i/ tante volte &enza provare per me altro c%e indifferenza5 dove a o.ni pa&&o potete incontrare e&empi della vo&tra facilit/ a cam)iare( dove infine &iete circondato da donne c%e( e&&endo molto pi0 ama)ili di me( %anno cento volte pi0 diritto ai vo&tri oma..i+ O%( io non %o davvero n2 la vanit/ c%e &i rimprovera tanto al mio &e&&o( n2 *uella fal&a mode&tia la *uale altro non 3 &e non un or.o.lio pi0 raffinatoA E &ono dun*ue da credere *uando vi dico( con la pi0 .rande &incerit/( c%e &o di non avere ne&&una attrattiva5 ma( &e anc%e le ave&&i tutte( non le crederei tuttavia &ufficienti ad a&&icurarmi la vo&tra co&tanza+ C%iedendovi pertanto di non pen&are pi0 a me( non fo c%e pre.arvi di fare o..i ci8 c%e avevate fatto &empre prima d1ade&&o e c%e farete certamente tra poco( *uand1anc%e io vi c%iede&&i il contrario+ #ue&ta verit/( c%e non perdo di vi&ta( &are))e dun*ue da &ola una ra.ione pi0 c%e &ufficiente a non darvi retta+ Ve ne &are))ero mille altre( ma perc%2 in.olfarmi in una di&cu&&ione c%e riu&cire))e a&&ai lun.a e tedio&a4 Me.lio 3 c%e mi limiti a pre.arvi( come %o .i/ fatto( di non parlarmi pi0 d1un &entimento a cui non po&&o e non de))o( non dico corri&pondere( ma neanc%e dare a&colto+ !al ca&tello di +++( 7Q &ettem)re 7C++

PARTE SEC!'&A
Lettera LI
La marc#esa di Merte$il al visconte di Valmont"
A%( caro vi&conte( &iete proprio in&opporta)ile( e mi trattate con tale le..erezza( c%e *ua&i *ua&i &i dire))e c%e &ono la vo&tra amanteA Sapete c%e finirete per farmi arra))iare &ul &erio( e fin d1ora m1avete me&&o addo&&o un umore d1inferno4 ComeA !ovete avere un collo*uio con !ancenK domani mattina( &apete *uanto 3 importante c%e prima ci parliamo tra noi( e invece( &enza darvi un pen&iero al mondo( non vi fate vivo per tutta la .iornata( e c%i&&/ dove vi cacciateA Per colpa vo&tra &ono arrivata a ca&a della &i.nora Volan.e& con un ritardo indecente e %o dovuto )eccarmi &u i rim)rotti di tutte le vecc%ie &i.nore( perdendo un tempo prezio&o per placarle a furia di moine5 perc%2 non )i&o.na di&.u&tar mai le vecc%ie &i.nore( come *uelle c%e fanno la reputazione di noi .iovani+ Ade&&o 3 l1una dopo mezzanotte( e invece di andarmene a letto( come ne avrei vo.lia( dovr8 &crivervi una lun.a lettera c%e con la &ua noia mi raddoppier/ il &onno+ Siete fortunato anc%e in *ue&to( c%e per non &precare tempo rinunzio a &.ridarvi come meritere&te6 non ne deducete per8 c%e vi a))ia perdonato5 o%( no( no( 3 &oltanto perc%2 %o frettaA A&coltatemi dun*ue( c%e mi &)ri.o in due parole+ Se &arete appena appena un po1 a)ile( domattina avrete le confidenze di !ancenK( perc%2 e.li &i trova appunto in un momento di dolore favorevoli&&imo alle confidenze+ La ra.azza 3 &tata a confe&&ar&i( e( da *uella &empliciotta c%e 3( 3 andata a &piattellare o.ni co&a al confe&&ore( &icc%2

ade&&o 3 tormentata dalla paura del diavolo al punto di voler rompere tutto con !ancenK+ Mi %a raccontato i &uoi &crupoli con tale vivacit/ da farmi capire c%e le de))ono aver montata a&&ai la te&ta( e mi %a anc%e fatto le..ere la lettera di rottura( c%e 3 una vera predica da padre cappuccino+ @i.uratevi c%e %a c%iacc%ierato pi0 di un1ora con me( &enza dirmi una &ola parola c%e ave&&e un po1 di &en&o comune+ Con tutto ci8 3 riu&cita a mettermi lo &te&&o in un )ell1impiccio( perc%2 capirete c%e non potevo mica parlar c%iaro a una te&tolina &ventata come la &uaA !a tutta *ue&ta cicalata %o potuto ar.uire per8 c%1ella ama il &uo !ancenK me.lio di prima( e anzi %o o&&ervato c%e l1amore le %a &u..erito uno dei &uoi immanca)ili e&pedienti( e la ra.azza c13 ca&cata c%e 3 un piacere+ Tri)olata com1era dal de&iderio di pen&are &empre al &uo innamorato e temendo d1altra parte di dannar&i l1anima a pen&arci( %o inventato di pre.are !io perc%2 .lielo faccia dimenticare( e &iccome ripete *ue&ta pre.%iera in o.ni minuto della .iornata( co&9 %o trovato il modo di pen&are a lui continuamente+ Con un altro c%e fo&&e pi0 navigato di !ancenK( *ue&to piccolo inconveniente &are))e for&e pi0 favorevole c%e contrario5 ma il .iovinetto 3 un Celidone in carne e o&&a( e( &e non ci mettiamo in mezzo noi( .li ci vorr/ tanto tempo per vincere .li o&tacoli pi0 le..eri( c%e non ce ne re&ter/ poi a noi per mandare a effetto i no&tri piani+ Avete ra.ione6 3 un vero peccato c%e &ia proprio lui l1eroe di *ue&t1avventura( e io ne &ono pi0 &eccata di voi5 ma c%e volete4 #uel c%e 3 fatto 3 fatto( e la colpa &e mai 3 tutta vo&tra+ <li %o c%ie&to c%e mi face&&e vedere la ri&po&ta alla lettera di Cecilia67Juna co&a da far piet/A Imma.inate c%e le fa uno &prolo*uio di ra.ionamenti &u ra.ionamenti( da levare il re&piro( per dimo&trarle c%e un &entimento involontario non pu8 e&&ere un peccato( come &e non ce&&a&&e d1e&&ere involontario nel momento c%e non lo &i contra&ta pi0+ E *ue&ta o)iezione 3 co&9 elementare( c%e per&ino la ra.azza c13 arrivata &u)ito da &2+ Il poveraccio &i lamenta poi della &ua di&.razia con un accoramento c%e commuove davvero( ma il &uo dolore 3 tanto dolce e &incero( c%e mi pare impo&&i)ile c%e una donna( trovando un1occa&ione co&9 a )uon mercato per far di&perare un uomo( non &ia tentata di levar&ene la vo.lia+ La lettera fini&ce con la &pie.azione c%e e.li non 3 affatto un frate com1ella credeva( e *ue&ta 3 l1unica co&a )uona c%e c13 nella lettera5 perc%2( &e una donna vole&&e proprio metter&i a far l1amore coi frati( i &i.nori cavalieri di Malta non meritere))ero certo la preferenzaA Comun*ue( invece di perder tempo con la ra.azza in ra.ionamenti c%e mi avre))ero comprome&&a &enza ma.ari riu&cire a convincerla( le %o detto c%e approvavo la rottura( ma c%e in *ue&ti ca&i 3 me.lio dire a voce le proprie ra.ioni piutto&to c%e &criverle e c%e 3 con&uetudine di re&tituire le lettere( i re.ali e tutto *uello in&omma c%e &i 3 ricevuto+ In tal modo( fin.endo d1e&&ere pienamente d1accordo con lei( l1%o per&ua&a a concedere un appuntamento a !ancenK( e ne a))iamo &ta)ilito l9 per l9 il come e il *uando+ Io mi &ono pre&a l1incom)enza di far u&cire la mamma &enza la fi.lia( e il collo*uio deci&ivo avverr/ dun*ue domani nel pomeri..io+ !ancenK 3 .i/ avvi&ato5 ma( per !io( mi raccomando a voi di per&uadermi *uel )el pa&torello a far meno lo &venevole e d1in&e.nar.li( dal momento c%e )i&o.na im)eccarlo di tutto punto( c%e la vera maniera di vincere .li &crupoli 3 *uella di non la&ciar pi0 niente da perdere alla )ella &crupolo&a+ !el re&to( perc%2 *ue&ta &cena ridicola non a))ia pi0 a ripeter&i( non %o mancato di &ollevare nell1animo della ra.azza *ualc%e du))io &ulla di&crezione dei confe&&ori5 e ade&&o v1a&&icuro c%e pa.a a&&ai cara la paura c%e mi %a me&&a( con *uella c%e %a indo&&o lei c%e il confe&&ore vada a &pifferare tutto a &ua madre+ Per poco c%e rie&ca ancora a parlarle a modo mio altre due o tre volte( vedrete c%e non andr/ pi0 a raccontare o.ni minima &ciocc%ezza al primo venuto+7C Addio( vi&conte5 impadronitevi di !ancenK e i&tradatelo )ene+ Sare))e una ver.o.na per noi c%e non &ape&&imo fare *uel c%e ci pare e piace di due ra.azzacci come *ue&ti+ Se troveremo ma..iori difficolt/ del previ&to( per aizzare il no&tro zelo pen&iamo( voi c%e &i tratta della fi.lia della &i.nora

Volan.e&( e io c%e deve diventare la mo.lie di <ercourt+ Addio+ Pari.i( = &ettem)re 7C++

Lettera LII
Il visconte di Valmont alla presidentessa To$rvel"
Mi proi)ite( o &i.nora( di parlarvi d1amore+ Ma come trover8 il cora..io d1o))edirvi4 E co&9( dominato come &ono da un unico pen&iero c%e mi dovre))e e&&ere dolci&&imo e per colpa vo&tra 3 invece tanto amaro( avvilito dall1e&ilio a cui mi avete dannato( non vivendo ormai pi0 c%e di privazioni e di rimpianti( e in preda a tormenti tanto pi0 doloro&i *uanto pi0 mi ric%iamano alla mente di continuo la vo&tra indifferenza( dovrei perdere anc%e l1ultima con&olazione c%e mi rimane4 E *ual altra infatti potrei averne all1infuori di *ue&ta( d1aprirvi *ualc%e volta l1animo mio c%e voi mi riempite di am)a&cia e di tur)amenti4 O&ere&te dun*ue torcere lo &.uardo( per non .uardare le lacrime c%e fate &par.ere( e rifiutare per&ino l1offerta dei &acrifici c%e e&i.ete4 on &are))e infinitamente pi0 )ello e pi0 de.no( per un1anima )uona e pieto&a *uale voi &iete( compian.ere un poveretto( di&.raziato appunto per cau&a vo&tra( piutto&to c%e infierire contro di lui e a..ravare le &ue pene con una proi)izione in.iu&tamente ri.oro&a4 @in.erete d1avere paura dell1amore+ Ma non capite d1e&&ere voi &ola( proprio voi &ola( la ra.ione di tutti i mali di cui l1accu&ate4 Certo anc%e l1amore 3 un tormento( *uando la per&ona c%e l1i&pira &i rifiuta poi di condividerlo5 ma &e un amore reciproco non face&&e felici( dove mai .li uomini potre))ero &perare di trovare la felicit/4 $na tenera amicizia( una &oave confidenza >l1unica c%e non a))ia ri&erve? e le pene addolcite( i piaceri accre&ciuti( le &peranze pi0 lu&in.%iere( i ricordi pi0 cari( dove cercarli( &e non nell1amore4 E dovete e&&ere proprio voi a calunniarlo( l1amore( voi c%e( per .odere tutti i )eni c%e elar.i&ce( non avete da fare altra fatica c%e accettarlo( *uando io( per difenderlo( dimentico tutti i miei tormenti4 Ma voi mi co&trin.ete anc%e a difendere me &te&&o6 perc%2( mentre io con&acro la vita ad adorarvi( voi pa&&ate la vo&tra a cercarmi dei difetti+ Ed ecco c%e mi accu&ate .i/ d1e&&ere le..ero e infedele( e a)u&ando a mio danno di *ualc%e mio traviamento >di cui del re&to &ono &tato io &te&&o a farvi un1aperta e leale confe&&ione? vi prendete il .u&to di confondere *uel c%1ero allora con *uello c%e &ono ade&&o+ on contenta d1avermi condannato a vivere lontano da voi( a..iun.ete la crudelt/ del &arca&mo a propo&ito di piaceri( ai *uali voi &apete me.lio di me *uanto mi avete re&o in&en&i)ile+ on credete n2 a prome&&e n2 a .iuramenti5 ma mi re&ta ancora( per fortuna( un mallevadore da offrirvi( c%e &pero &ar/ in&o&petta)ile( dal momento c%e *ue&to mallevadore &iete voi &te&&a+ Interro.ate in )uona fede la vo&tra co&cienza5 e &e davvero non credete al mio amore( &e du)itate &ia pure per un attimo &olo d1e&&ere l1unica re.ina del mio cuore( &e non potete &tare &icura d1aver fatto vo&tro per &empre un cuore c%e finora era( ammettiamolo pure( volu)ile( e))ene( accon&entir8 a e&piare il mio fallo( pian.er8 della vo&tra &entenza ma l1accetter8 &enza e&itare+ C%e &e invece( rendendo .iu&tizia a entram)i( dovrete convenire con voi &te&&a c%e non avete e non avrete mai ne&&una rivale( di&pen&atemi( ve ne &upplico( dal com)attere delle c%imere( la&ciatemi almeno il conforto di non vedervi pi0 du)itare d1un &entimento c%e >vi .iuro? non finir/( non potr/ finire altro c%e con la vita+ Permettetemi( &i.nora( c%e io in&i&ta nel pretendere una ri&po&ta preci&a &u *ue&to ar.omento+ A o.ni modo( &e rinuncio a difendere il mio pa&&ato( c%e tanto mi nuoce pre&&o di voi( non 3 .i/ perc%2 mi manc%ino le ra.ioni+ In fondo io %o fatto di tutto per non la&ciarmi travol.ere dal vortice in cui ero &tato .ettato+ Entrato nel mondo .iovane e &enza e&perienza( pa&&ato( per co&9 dire( di

mano in mano a una torma di donne c%e tutte &1affrettavano a prevenire con la loro facilit/ una pi0 matura con&iderazione( c%e e&&e pre&entivano nece&&ariamente &favorevole( toccava for&e a me dare l1e&empio d1una re&i&tenza c%e ne&&una di e&&e mi opponeva4 O dovevo for&e punire in me un momento d1o)lio( *ua&i &empre provocato ad arte( con una co&tanza certamente inutile( c%e per di pi0 &are))e &em)rata ridicola4 E *uale rimedio 3 mi.liore d1una &ollecita rottura( per riparare al danno d1una &celta ver.o.no&a4 Ma di *ue&to po&&o vantarmi( c%e l1e))rezza dei &en&i( o for&e piutto&to il delirio della vanit/( non %a mai corrotto il mio cuore+ #ue&to mio cuore( nato per l1amore( l1intri.o %a potuto di&trarlo dalla m3ta( ma non certo appa.arlo+ !onne )elle e affa&cinanti ma a)iette mi circondavano6 e))ene( ne&&una %a &aputo penetrare mai nell1intimo dell1animo mio+ E&&e potevano darmi &oltanto delle volutt/( mentre io andavo perdutamente cercando le virt0+ E co&9 %o potuto io &te&&o credermi inco&tante( mentre non ero c%e in&oddi&fatto per la mia troppa delicatezza e per la mia troppa &en&i)ilit/+ #uando vi %o incontrata( %o finalmente vi&to c%iaro o.ni co&a6 %o capito c%e l1incanto dell1amore dipende e&clu&ivamente dalle *ualit/ dell1anima( e c%e e&&e &ole po&&ono &pin.erlo a *uel culmine c%e pienamente lo appa.a e lo .iu&tifica+ 'o capito anc%e c%e mi &are))e &tato impo&&i)ile non amarvi o amare un1altra donna c%e non fo&te voi+ Tale 3 il cuore a cui voi avete paura d1affidarvi e &ulla cui &orte dovete ora deli)erare+ Ma( *ualun*ue &ia il de&tino c%e .li ri&er)ate( non potrete cam)iar mai i &entimenti c%1e&&o nutre per voi( inaltera)ili come le virt0 c%e li %anno .enerati+ Pari.i( B &ettem)re 7C++

Lettera LIII
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
'o vi&to !ancenK( ma non &ono riu&cito a cavar.li di )occa &e non una mezza confidenza+ Si 3 o&tinato &oprattutto a non volermi fare il nome della piccola Volan.e&( limitando&i a dire c%e &i trattava d1una &i.norina molto per )ene e fin troppo reli.io&a+ All1infuori di *ue&ta ri&erva( mi %a raccontato a))a&tanza &inceramente la &ua avventura e &pecialmente .li ultimi avvenimenti+ 'o cercato di &caldarlo pi0 c%e %o potuto( &c%erzando molto &ul &uo ecce&&o di delicatezza e di &crupoli5 ma pare c%e ai &uoi &crupoli ci ten.a molto( e perci8 non po&&o ri&pondere di lui+ Spero del re&to di potervene dire *ualco&a di pi0 dopodomani( perc%2 domani lo porto con me a Ver&aille& e per &trada non far8 c%e &ondarlo+ L1appuntamento c%e %a avuto luo.o o..i mi d/ *ualc%e &peranza6 c%i&&/ c%e le co&e non &iano andate come noi ci au.uriamo e c%e ormai non ci re&ti altro da fare &e non &trapparne la confe&&ione e racco.lierne le prove4 #ue&to compito riu&cir/ a o.ni modo pi0 facile a voi( perc%2 la ra.azza 3 pi0 e&pan&iva o pi0 pette.ola >c%e poi in fondo 3 la &te&&a co&a? del &uo mi&terio&o innamorato+ Tuttavia far8 anc%1io da parte mia tutto ci8 c%e mi e po&&i)ile+ Addio( amica mia+ 'o molta fretta+ Siccome non mi &ar/ dato di vedervi n2 *ue&ta &era n2 domani( appena &aprete *ualc%e co&a &crivetemi due ri.%e( c%e trover8 al mio ritorno( perc%2 *ua&i certamente torner8 a dormire a Pari.i+ Pari.i( B &ettem)re 7C++

Lettera LIV
La marc#esa di Merte$il al visconte di Valmont"
O%( &9( &95 andate l/( c%e *ue&to !ancenK deve avere avuto proprio delle )elle co&e da raccontarviA E( &e ve le %a raccontate( &ono tutte fandonie e millanterie+ on %o vi&to mai un allocco &imile nelle co&e d1amore( e mi pento &empre pi0 della )enevolenza c%e a))iamo avuto per lui+ E &appiate c%e &ono &tata l9 l9 per rimanere comprome&&a per cau&a &ua+ Hel co&trutto davvero c%e ne %o cavatoA Ma mi vendic%er8( vi prometto c%e mi vendic%er8+ #uando ieri &ono andata a prendere la &i.nora Volan.e&( *ue&ta non voleva pi0 u&cire perc%2 &i &entiva &tanca e un po1 indi&po&ta5 e c13 voluta tutta la mia parlantina per &muoverla dal &uo propo&ito+ C13 &tato un momento c%e mi &ono vi&ta perduta( pen&ando c%e !ancenK pote&&e capitare prima della no&tra u&cita6 il c%e &are))e &tato un .uaio &erio( tanto pi0 c%e la &i.nora Volan.e& il .iorno prima .li aveva detto c%e non &are))e &tata in ca&a+ La fi.lia e io eravamo proprio &ulle &pine+ Ma finalmente( *uando !io %a voluto( &iamo u&cite5 e la ra.azza( nel dirmi addio( mi %a &tretto la mano con tanta effu&ione( c%e nono&tante la &ua o&tinazione di volere la rottura a o.ni co&to( ne %o tratto i mi.liori au&pici per la &erata+ Ma le di&.razie non erano ancora terminate+ Eravamo appena da mezz1ora in ca&a della &i.nora M+( *uando la &i.nora Volan.e& &13 &entita male &ul &erio( ma male( molto male( e naturalmente voleva tornare a ca&a &ua+ @i.uratevi il mio animo( perc%2 &e ave&&imo &orpre&o >ed era pi0 c%e pro)a)ile? i due ra.azzi ancora a collo*uio( ne&&uno avre))e levato dalla te&ta della madre c%e io ave&&i tenuto mano alla fi.lia( &pecie dopo tutte le mie in&i&tenze per farla u&cire+ Mi &ono appi.liata allora all1unica &alvezza c%e mi rimaneva( di &paventarla &ulle condizioni della &ua &alute( co&a c%e per fortuna non 3 molto difficile con lei5 e co&9 &ono riu&cita a trattenerla ancora per un1ora e mezzo( rifiutandomi di condurla a ca&a per paura >le dicevo? c%e il movimento della carrozza a..rava&&e il &uo male+ In tal modo &iamo rinca&ate all1ora pre&ta)ilita( e( a vedere la faccia della ra.azza tutta ro&&a di ver.o.na( %o &perato c%e le mie fatic%e non fo&&ero almeno andate &precate+ Per la &mania di &apere &u)ito *ualc%e co&a( &ono re&tata a far compa.nia alla &i.nora Volan.e&( c%e &1era me&&a a letto5 e dopo aver pranzato accanto al &uo letto( l1a))iamo la&ciata &ola( col prete&to c%e aveva un .ran )i&o.no di ripo&o( e &iamo pa&&ate nell1appartamento della ra.azza+ Co&tei( da parte &ua( %a fatto *uel c%e me ne ripromettevo6 &fumati .li &crupoli( rinnovati i .iuramenti d1amore eterno( ecc+ ecc+ In&omma la poveretta &13 pre&tata il me.lio c%e %a potuto5 ma *uell1im)ecille di !ancenK non 3 &tato capace di fare un pa&&oA O%( con lui ci &i pu8 )i&ticciare *uanto &i vuole( c%e poi( a far la pace( non &i corre ne&&un ri&c%ioA La ra.azza veramente mi %a detto c%e e.li cercava di ottenere *ualc%e piccolo vanta..io( ma lei %a &aputo difender&i+ Sar/( ma non ci credo6 for&e la poveretta deve aver detto co&9 per &cu&arlo+ e %o *ua&i le prove+ Mi 3 venuto infatti il capriccio di vedere c%e razza di dife&a 3 capace di fare *ue&ta )am)occiona5 e( di di&cor&o in di&cor&o( %o &aputo >e non &ono c%e una donna( ioA? montarle &iffattamente la te&ta c%e+++ Ha&ta( potete credermi6 non c13 ne&&un1altra donna pi0 &u&cetti)ile di lei alle &orpre&e dei &en&i+ A%( &9( 3 proprio carina( *ue&ta ra.azza( e meritava un altro amanteA In compen&o avr/ almeno una )uona amica( perc%2 &ento di affezionarmi &empre pi0 a lei6 %o prome&&o di in&e.narle a vivere e &pero di mantenere la mia prome&&a+ 'o &entito pi0 volte la mancanza di un1amica da ammettere nella mia intimit/6 e))ene( me.lio lei c%e un1altra+ Peccato c%e non potr8 farne niente di )uono( finc%2 non &ar/+++ come deve e&&ere+ Ed 3 una ra.ione in pi0 di rancore contro *uello &ciocco di !ancenK c%e mi fa attendere+ Addio( vi&conte+ on venite a trovarmi domani( a meno c%e non &ia di mattina( perc%2 %o ceduto

alle vive in&i&tenze del mio cavaliere e pa&&eremo la &erata nella no&tra ca&etta+ Pari.i( D &ettem)re 7C++

Lettera LV
Cecilia Volanges a Sofia Carnay"
Avevi ra.ione tu( mia cara Sofia( e le tue profezie rie&cono me.lio dei tuoi con&i.li+ !ancenK( come tu avevi previ&to( 3 &tato pi0 forte del confe&&ore( di te( di me( e &iamo tornati alle preci&e condizioni di prima+ on me ne pento5 e &e tu avrai il cora..io di rimproverarmelo( 3 perc%2 non &ai c%e piacere &i prova ad amare !ancenK+ O%( a te co&ta poco &u..erirmi *uel c%e )i&o.na fareA Ma vorrei c%e tu prova&&i c%e co&a &i &offre a vedere addolorata una per&ona cara( e come invece la &ua .ioia diventa &u)ito una .ioia anc%e per noi5 vorrei c%e tu &ape&&i *uanto 3 difficile dire di no *uando &i vuole dire di &95 e allora( vedi( non ti meravi.liere&ti pi0 di nienteA Se))ene poi io &te&&a c%e l1%o provato non &o capire ancora com13 andata+ Ti pare po&&i)ile( per e&empio( c%e io de))a vedere pian.ere !ancenK &enza mettermi &u)ito a pian.ere anc%1io4 o( no ti .iuro c%e 3 impo&&i)ile+ E *uando invece e.li 3 contento( e))ene( io &ono pi0 contenta di lui+ Tu %ai un )el dire6 le parole non cam)iano i fatti( e io &ono &icura c%e andava fatto proprio co&9A Ti vorrei vedere al po&to mio+++ Veramente( non vorrei vederti affatto( perc%2 il mio po&to non lo cedo a ne&&uno5 ma vorrei c%e anc%e tu ama&&i *ualcuno( e non &oltanto perc%2 tu pote&&i capirmi me.lio e &.ridarmi un po1 meno( ma anc%e perc%2 &are&ti pi0 felice( o( per dir me.lio( comincere&ti allora a e&&ere felice+ I no&tri divertimenti( i no&tri .iuoc%i( le no&tre ri&ate non &ono c%e fanciulla..ini( e appena &ono pa&&ati non ne re&ta pi0 niente5 ma l1amore+++ o%( l1amoreA+++ $na parola( uno &.uardo( il &olo &apere c%e il tuo innamorato 3 l/+++ !io mio( come ci fa feliciA #uando vedo !ancenK( non de&idero altro5 *uando non lo vedo( non faccio c%e de&iderarlo+ on &o &pie.are come *ue&to &ucceda5 ma direi c%e tutto *uanto mi piace .li ra&&omi.lia+ #uando non 3 con me( mi &fo.o a pen&arlo5 e( &e po&&o pen&arlo a modo io( con tutta l1inten&it/ dell1animo( &enza di&trazioni( come per e&empio *uando &ono &ola( mi pare d1e&&ere anc%e allora felice6 c%iudo .li occ%i( e &u)ito me lo vedo dinanzi( &u)ito mi ricordo le &ue parole( tanto c%e mi pare *ua&i di &entir.liele ripetere( e allora &o&piro( e mi &ento dentro un fuoco( un1a.itazione( c%e non po&&o &tar ferma+ I come un tormento+ Ma *ue&to tormento mi d/ invece una volutt/ indici)ile+ Credo c%e( *uando &i ama( l1amore &i comunic%i anc%e all1amicizia+ L1amicizia c%e %o per te( no( *uella non 3 cam)iata( ed 3 rima&ta *ual era in convento5 ma l1amicizia c%e provo per la &i.nora Merteuil 3 diver&a( e mi &em)ra di volerle un )ene c%e &1avvicina pi0 a *uello c%e vo.lio a !ancenK c%e a *uello c%e vo.lio a te5 e *ualc%e volta( vedi( vorrei *ua&i c%e lei fo&&e lui+ Pu8 dar&i c%e *ue&to avven.a perc%2 l1amicizia per la &i.nora Merteuil non 3 un1amicizia d1infanzia come la no&tra5 o for&e ma.ari( c%i&&/( a furia di vederli tanto &pe&&o in&ieme( fini&co per &cam)iarli l1uno con l1altra+ #uel c%e 3 certo 3 c%e tutt1e due mi rendono felice( e in fin dei conti non mi pare di commettere un .ran male in ci8 c%e faccio+ Vorrei perci8 re&tare come &ono( e l1unico cruccio c%e %o 3 il pen&iero del matrimonio( perc%2 &e <ercourt 3 come me l1%anno dipinto >e purtroppo dev1e&&ere co&9? non &o c%e co&a &ucceder/ di meA Addio( mia Sofia( ti vo.lio &empre tanto )ene+

Pari.i( D &ettem)re 7C++

Lettera LVI
La presidentessa To$rvel al visconte di Valmont"
A c%e pu8 .iovarvi( o &i.nore( la ri&po&ta c%e de&iderate da me4 C%e io creda alla &incerit/ dei vo&tri &entimenti non 3 infatti una ra.ione di pi0 per &fu..irvi4 E( &enza )i&o.no di mettere in du))io di difendere code&ti &entimenti( non mi )a&ta for&e >e non dovre))e )a&tare anc%e a voi? &apere c%e non potr8( c%e non dovr8 mai condividerli4 Ammettiamo pure c%e voi mi amiate &vi&ceratamente6 e faccio *ue&t1ipote&i per non dover tornare pi0 &u *ue&to ar.omento+ E))ene4 <li o&tacoli c%e ci dividono riman.ono tuttavia u.ualmente in&ormonta)ili( e a me non re&ta c%e au.urarvi di poter dimenticare *ue&t1amore( aiutandovi del mio me.lio col to.liervi &enza indu.io o.ni &peranza+ on dite voi &te&&o c%e *ue&to &entimento 3 doloro&o *uando la per&ona c%e lo i&pira non lo condivide4 E non &apete .i/ c%e mi 3 impo&&i)ile condividerlo4 !ir8 di pi06 anc%e &e mi capita&&e *ue&ta di&.razia( ne &offrirei a morte( ma voi non potre&te e&&ere neanc%e allora felice+ Spero c%e mi &timiate a))a&tanza per non avere &u ci8 il menomo du))io+ La&ciate dun*ue( la&ciate in pace( vi &con.iuro( un cuore c%e %a )i&o.no di calma5 non mi co&trin.ete a rimpian.ere il momento c%e vi %o cono&ciuto+ Sono amata e ri&pettata da un marito c%e a mia volta amo e ri&petto+ !overi e .ioie &ono dun*ue un1unica co&a per me+ Sono felice+ E come potrei non e&&erlo4 Se e&i&tono piaceri pi0 vivi( non li de&idero( non li vo.lio neppure cono&cere+ E *ual piacere potre))e e&&ere pi0 dolce dell1e&&ere in pace con la propria co&cienza( di vivere i propri .iorni &ereni( d1addormentar&i la &era &enza preoccupazioni e di &ve.liar&i al mattino &enza rimor&i4 La vo&tra prete&a felicit/ invece non 3 altro c%e un tumulto di &en&i e tempe&ta di pa&&ioni6 uno &pettacolo c%e &paventa .i/ &olo a .uardarlo dalla riva( rimanendo al &icuro5 perc%2 dovrei affrontare *ue&ta )urra&ca e im)arcarmi in un mare tutto coperto dai mi&eri avanzi di mine e mille naufra.i4 E con c%i( poi4 A%( no( &i.noreA Io( per me( re&to a terra+ Troppo cari &ono i nodi c%e mi ci tratten.ono5 e *uando anc%e pote&&i &cio.lierli( non vorrei5 e &e non li vole&&i( mi affetterei ad a&&icurarmeli+ Ma perc%2 dun*ue vi &iete attaccato ai miei panni( e vi o&tinate a non la&ciarmi in pace4 Le vo&tre lettere dovevano e&&ere rare( e invece &i &u&&e.uono fre*uenti&&ime5 dovevano e&&ere a&&ennate( e non fanno c%e parlare del vo&tro folle amore+ Ora c%e non potete pi0 &tarmi attorno di per&ona( mi a&&ediate con le vo&tre idee fi&&e+ Vi caccio da una parte( e mi ri&puntate fuori dall1altra+ Vi pre.o di non parlarmi pi0 di certe co&e( e voi me le ripetete &otto altra forma+ Sfu..ite alla lo.ica dei miei ra.ionamenti( e vi divertite a mettermi in im)arazzo coi vo&tri &ofi&mi+ o( no( )i&o.na proprio c%e non vi ri&ponda pi0+ on vi ri&ponder8 pi0+ E come parlate poi delle povere donne c%e avete &edottoA Con *uanto di&prezzo le trattateA Poniamo pure c%e *ualcuna lo meriti+ Ma le altre4 Po&&i)ile c%e &iano tutte co&9 &pre.evoli4 Certo avete ra.ione di crederle inde.ne( avendo e&&e tradito i loro doveri per a))andonar&i a un amore colpevole6 da *uel momento %anno perduto o.ni co&a e per&ino la &tima di colui al *uale %anno &acrificato tutto6 .iu&ta punizione( non c13 c%e dire5 ma( &olo a pen&arci( mi &ento i )rividi addo&&o+ Senonc%2( in fin dei conti( c%e me ne importa4 Perc%2 dovrei intere&&armi di e&&e e di voi4 E con c%e diritto venite voi a tur)are la mia *uiete4 La&ciatemi( non vi fate pi0 vedere da me( non mi &crivete pi0( ve ne &con.iuro( lo e&i.o+ #ue&ta 3 l1ultima lettera c%e riceverete da me+

!al ca&tello di +++( E &ettem)re 7C++

Lettera LVII
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
'o avuto la vo&tra lettera ieri &era appena tornato( e non potete imma.inare *uanto %o ri&o a vedervi tanto irritata+ Vi arrovellate come &e !ancenK ave&&e fatto un torto a voi+ E &commetto c%e 3 proprio per &pirito di vendetta c%e .li &tate ade&&o corrompendo l1amante( avvezzandola a far.li *ualc%e piccola infedelt/ con voi+ A%( &iete davvero un cattivo &o..ettoA Ma &iete anc%e una creatura incantevole( e non mi meravi.lio affatto c%e c%i %a potuto re&i&tere a !ancenK non &appia invece re&i&tere a voi+ !ancenK( o%( po&&o vantarmi ade&&o di cono&cerlo a menadito( *ue&to )ell1eroe da romanzoA on %a pi0 &e.reti per me+ A furia di ripeter.li c%e l1amore one&to e puro 3 il pi0 .ran )ene c%e ci &ia al mondo( c%e un amore &entimentale vale pi0 di dieci amorazzi( c%e anc%1io in *ue&to momento mi &entivo innamorato e timido( lo &ciocc%ino %a finito per trovare tale &e.reta affinit/ di &entimenti tra me e lui( c%e( tutto entu&ia&mato dal mio candore( mi %a raccontato o.ni co&a per filo e per &e.no+ .iurandomi un1amicizia intrin&eca e &vi&cerata+ !i&.raziatamente tutto ci8 .iova poco finora alla no&tra impre&a+ Anzitutto m13 &em)rato di capire c%e( &econdo il &uo modo di vedere( una &i.norina merita a&&ai pi0 ri.uardi d1una &i.nora come *uella c%e %a da perdere di pi0+ Ai &uoi occ%i niente pu8 .iu&tificare un uomo c%e metta una ra.azza nella nece&&it/ di &po&arlo o di e&&ere di&onorata per &empre( &pecialmente &e la ra.azza 3 pi0 ricca di lui( come 3 il ca&o &uo+ La fiducia della madre( l1in.enuit/ della fi.lia lo intimidi&cono( lo tratten.ono+ Ora il difficile non 3 com)attere *ue&ti &uoi ra.ionamenti( &e))ene e&atti e .iu&ti&&imi( perc%2 con un po1 d1a)ilit/( aiutando la &ua pa&&ione( mi &entirei capace di confutarli vittorio&amente( tanto pi0 c%e pre&tano il fianco al ridicolo e c%e avrei a o.ni modo in mio favore l1autorit/ dell1u&o mondano5 ma come far pre&a &ull1animo &uo( dal momento c%e e.li 3 contento co&9 com134 In verit/( &e il primo amore 3 &empre( in .enere( pi0 ca&to e pi0 puro( e in o.ni ca&o procede pi0 lentamente( e non 3 .i/( come &i crede( per delicatezza o timidit/( ma perc%2 il cuore( &tupito da *uel &entimento nuovo e &cono&ciuto( &i ferma e &1indu.ia a o.ni pa&&o per me.lio .u&tarne le dolci&&ime volutt/( le *uali %anno tanto ma..ior fa&cino &u un cuore ine&perto( da far.li dimenticare o.ni altro piacere+ Tant13 vero c%e per&ino un li)ertino( &e &1innamora >amme&&o c%e un li)ertino po&&a innamorar&i?( da *uel momento &ente( anc%e lui( meno fretta di .odere5 e in&omma tra il modo di comportar&i di !ancenK ver&o la &i.norina Volan.e& e il mio( ver&o la &i.nora Tourvel( la differenza 3 &olo di *uantit/( cio3 dal pi0 al meno+ Per ri&caldare un po1 il no&tro .iovanotto ci &are))ero voluti pi0 o&tacoli di *uelli c%e in realt/ ci &ono &tati( e &oprattutto pi0 mi&tero( perc%2 il mi&tero ci fa audaci+ @or&e voi( a&&econdandolo co&9 )ene( avete nociuto pi0 c%e .iovato alla no&tra cau&a+ Il vo&tro metodo &are))e ottimo per un uomo &perimentato c%e &i fo&&e voluto &oltanto levare un capriccio5 ma avre&te dovuto prevedere c%e( per un .iovane innamorato e one&to( i favori d1una donna contano appena come prove d1amore( e c%e perci8( *uanto pi0 e.li avr/ la &icurezza d1e&&ere amato( tanto meno &ar/ intraprendente+ E ade&&o c%e fare4 on lo &o5 ma( &e ve l1%o da dire( io non &pero pi0 c%e la ra.azza po&&a e&&ere manome&&a prima del matrimonio( e noi ci rimetteremo i no&tri &forzi+ Mi di&piace( ma non ci vedo rimedio+

Senonc%2( mentre io &to *ui perdendo il tempo con *ue&te )azzecole( voi ve la &pa&&ate col vo&tro cavaliere+ Ci8 mi fa ricordare c%e mi avevate prome&&o di e&&er.li una volta infedele con me5 me ne avete rila&ciato prome&&a &critta( una &pecie di cam)iale( e non vorrei c%e diventa&&e un pezzo di carta&traccia+ I vero c%e ancora non 3 arrivata la data della &cadenza( ma( volendo e&&er .enero&a( dovre&te pa.armela prima del termine( e io vi prometto( da parte mia( c%e vi computer8 .li intere&&i+ C%e ne dite( amica mia4 on &iete ancora &tanca della vo&tra co&tanza4 O il cavaliere 3 dun*ue proprio un prodi.io4 O%( la&ciate fare a me( e mi dovrete confe&&are c%e( &e avete trovato in lui *ualc%e co&a di )uono( 3 perc%2 mi avete dimenticato+ Addio( mia )ella amica( vi )acio con tutto l1ardore del mio de&iderio( e &fido il cavaliere ad averne di pi0+ Pari.i( E &ettem)re 7C++

Lettera LVIII
Il visconte di Valmont alla presidentessa To$rvel"
Ma c%e vi %o fatto dun*ue di male( o &i.nora( da rimproverarmi tanto( da montare co&9 &u tutte le furie contro di me4 $n affetto vivi&&imo eppure ri&petto&o( una cieca o))edienza a tutti i vo&tri voleri6 ecco in poc%e parole la &toria dei miei &entimenti e del mio conte.no ver&o di voi+ Acca&ciato da.li &trazi d1un amore infelice( non avevo altra con&olazione c%e vedervi5 ma( *uando avete voluto c%e mi priva&&i anc%e di *ue&to( e))ene( %o o))edito &enza un lamento+ #uale ma.ro compen&o del mio .rave &acrificio mi avete perme&&o di &crivervi( ed ecco c%e o..i volete levarmi anc%e *ue&t1ultimo conforto+ Potrei la&ciarmelo carpire( &enza almeno difenderlo4 o( certo( poic%2 3 cari&&imo al mio cuore( 3 il &olo c%e mi re&ti e l1%o avuto da voi+ Mi dite c%e le mie lettere &ono troppo fre*uenti+ Ma pen&ate c%e in dieci .iorni di duro e&ilio non c13 &tato un minuto c%e non a))ia pen&ato a voi( eppure da me avete ricevuto due lettere appena+ Ma in esse non faccio che scrivervi del mio amore. E come potrei non &crivere *uello c%e pen&o4 Il ma&&imo &forzo c%e %o potuto fare 3 &tato di &morzare il tono parlandovene( &icc%2 voi( della mia pa&&ione( avete vi&to appena *uel tanto c%e non mi 3 &tato po&&i)ile na&condervi+ Infine mi minacciate per&ino di non ri&pondermi pi05 e co&9( non contenta di trattare con feroce ri.ore l1uomo c%e vi preferi&ce a tutte le altre e vi ri&petta anc%e pi0 c%e non vi ami( volete &c%iacciarlo col di&prezzo+ Ma perc%2 poi tanto &preco di minacce e di furore4 C%e )i&o.no ne avete4 on &apete .i/( con certezza a&&oluta( c%e io vi o))edi&co anc%e *uando i vo&tri ordini &ono in.iu&ti4 on vi %o .i/ dato le prove c%e non &o oppormi a ne&&uno dei vo&tri de&ideri4 E volete dun*ue a)u&are proprio a *ue&to modo del potere c%e e&ercitate &ull1animo mio4 !opo avermi fatto infelice( dopo e&&ere &tata in.iu&ta con me( potete .odere davvero di *uella tran*uillit/ c%e( come mi dite( vi 3 tanto nece&&aria4 on c13 pericolo c%e *ualc%e volta po&&iate pen&are6 FE.li mi aveva la&ciata padrona a&&oluta del &uo de&tino( e io l1%o voluto rovinare5 implorare il mio aiuto( e io l1%o .uardato &enza piet/G4 E &apete almeno fin dove pu8 arrivare la mia di&perazione4 O%( no( non lo &apeteA Perc%2( per avere un1e&atta nozione dei miei mali( )i&o.nere))e &apere *uanto vi amo( e voi non cono&cete a))a&tanza il mio cuore+ Vediamo6 a c%e co&a mi &acrificate4 A paure imma.inarie+ E c%i mai v1i&pira code&te paure4 $n uomo( nientemeno( &ul *uale avete e avrete &empre un potere a&&oluto+ E come dun*ue potete temere un &entimento c%e voi potrete &empre diri.ere di&poticamente &econdo la vo&tra volont/4

Credete a me6 la vo&tra fanta&ia crea dei mo&tri( e voi poi attri)uite all1amore lo &pavento c%e ne provate+ A))iate un po1 pi0 di fiducia( e i fanta&mi &pariranno+ $n uomo dotto %a &critto c%e per di&&ipare la paura )a&ta *ua&i &empre approfondirne le cau&e5 *ue&ta ma&&ima 3 vera &oprattutto in amore+ Amate( e le vo&tre paure &vaniranno5 e al po&to delle om)re c%e v1incutono tanto &pavento( troverete un &entimento delizio&o( un amante teneri&&imo e &empre li.io ai vo&tri cenni( c%e vi far/ tra&correre .iorni felici e vi far/ rimpian.ere di averne perduti tanti nell1indifferenza+ Io &te&&o( da *uando( ravvedutomi dei miei errori( vivo &oltanto per l1amore( rimpian.o il tempo c%e credevo d1aver pa&&ato in mezzo ai piaceri( e &ento c%e voi &ola potete ormai rendermi veramente felice+ Vi pre.o perci8 di non tur)armi pi0 d1ora innanzi il piacere c%e provo nello &crivervi col timore di di&piacervi+ on vo.lio di&o))edirvi( ma mi )utto ai vo&tri piedi per implorare da voi *uella felicit/ c%e volete rapirmi( l1unica c%e mi avete la&ciata+ on vi commovete4 Vi domando piet/6 a&coltate le mie pre.%iere( .uardate le mie lacrime+ E potrete( &i.nora mia( dirmi ancora di no4 Pari.i( C &ettem)re 7C++

Lettera LI%
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
Sapete dirmi c%e co&a &i.nificano i vane..iamenti di !ancenK nella lettera *ui acclu&a4 C%e .li 3 &ucce&&o4 C%e co&13 c%e %a perduto4 La &ua )ella &13 for&e &eccata del &uo eterno ri&petto4 on avre))e torto( e alle volte ci &ecc%iamo per molto meno+ Ma c%e dovr8 dir.li &ta&era( nel collo*uio c%e mi %a c%ie&to e c%e io a o.ni )uon conto .li %o .i/ conce&&o4 Hadate c%e( &e il collo*uio non &erve ai no&tri fini( non intendo menomamente perdere il tempo coi &uoi pia.ni&tei+ Le lamentele amoro&e &i a&coltano volentieri &oltanto *uando &ono cantate in mu&ica( nei recitativi o))li.ati o nelle ariette+ Informatemi dun*ue di c%e &i tratta e ditemi *uel c%e de))o fare( o &e no cerc%er8 di &vi.narmela per &ottrarmi alla noia c%e .i/ prevedo+ Potr8 vedervi &tanotte4 Se &iete impegnata ( &crivetemi almeno due ri.%e e &u..eritemi le )attute della mia parte+ !ove &iete &tata ieri( c%e non &ono riu&cito a trovarvi4 on metteva conto davvero( per co&9 poco( di farmi rimanere a Pari.i nel me&e di &ettem)re+ A o.ni modo &)ri.atevi a prendere una ri&oluzione( perc%2 %o ricevuto un invito molto in&i&tente dalla conte&&a H+ c%e vorre))e c%e anda&&i a trovarla in campa.na( dove &uo marito F%a un )o&c%ettoG come mi &crive lei ar.utamente Fc%e 3 il pi0 )el )o&c%etto del mondo e c%e il marito tiene a di&po&izione de.li amiciG+ Voi &apete c%e &u *uel )o&c%etto %o anc%1io *ualc%e diritto e perci8 andr8 a farvi una rico.nizione( &e *ui non po&&o e&&ere utile in niente+ Addio( pen&ate c%e !ancenK &ar/ da me ver&o le *uattro+ Pari.i( M &ettem)re 7C++

Lettera L%
Il cavalier &anceny al visconte di Valmont"
>Inclu&a nella precedente?

Si.nore( &ono in preda alla pi0 viva di&perazione+ 'o perduto o.ni co&a+ on o&o affidare alla carta il &e.reto del mio dolore5 ma %o )i&o.no di &fo.armi con un amico fedele e &icuro+ Anc%e ora potrei vedervi( per aver da voi con&olazione e con&i.li4 Pen&ate c%e ero tanto felice il .iorno c%e vi %o aperto l1animo mioA E ade&&o invece+++ *ual differenzaA Tutto 3 finito per me+ Eppure *uel c%e &offro io 3 appena la menoma parte del mio &trazio6 l1an&ia &ulla &orte d1una per&ona molto cara( ecco ci8 c%e non po&&o a&&olutamente &opportare+ Voi( pi0 fortunato di me( potre&te( volendo( vederla( e la vo&tra amicizia non vorr/ certo rifiutarmi *ue&to favore( per il *uale per8 %o )i&o.no di parlarvi per mettervi al corrente d1o.ni co&a+ Avete voi compa&&ione di me4 Mi darete il vo&tro aiuto4 Io non %o pi0 &peranza &e non in voi( c%e avete delicato &entire e cono&cete per e&perienza l1amore+ Voi &iete il &olo a cui po&&a confidarmi6 non mi rifiutate il vo&tro &occor&o+ Addio+ L1unico conforto c%e provo tra tanti dolori 3 di &apere c%e mi rimane almeno un amico come voi+ @atemi &apere( per carit/( a c%e ora potr8 vedervi5 e( &e non potete in mattinata( de&idererei c%e fo&&e per8 nelle prime ore del pomeri..io+ Pari.i( M &ettem)re 7C++

Lettera L%I
Cecilia Volanges a Sofia Carnay"
Mia cara Sofia( compian.i la tua Cecilia( la tua povera Cecilia( c%e 3 )en &fortunataA La mamma &a tutto+ on rie&co a capire ancora come a))ia potuto &aperlo( ma purtroppo *ue&to 3 certo( c%e %a &coperto o.ni co&a+ M1era par&o infatti c%e ier&era la mamma ave&&e un po1 di malumore5 ma ci avevo appena fatto ca&o( e anzi( mentre ella &e ne &tava .iocando la &ua &olita partita a carte( io m1ero divertita tanto a c%iacc%ierare con la &i.nora Merteuil c%e era &tata a pranzo da noi( e avevamo parlato a lun.o di !ancenK+ on credo c%1ella a))ia potuto &entirci+ !opo( la &i.nora Merteuil &e n13 andata via( e io mi &ono ritirata in camera+ Stavo appunto &po.liandomi( *uando la mamma 3 entrata e( dopo aver ordinato alla cameriera di la&ciarci &ole( mi %a c%ie&to la c%iave della mia &crivania( con un tono tale di voce c%e io mi &ono me&&a a tremare forte( da non potermi *ua&i pi0 re..ere in piedi+ 'o fatto per un po1 le vi&te di non riu&cire a trovarla( ma alla fine %o dovuto o))edire+ E allora ella %a aperto direttamente( per primo( &enza &)a.liare( proprio il ca&&etto dove erano na&co&te le lettere di !ancenK+ Ero co&9 confu&a( c%e( *uando mi %a domandato c%e ro)a era *uella( %o &aputo ri&pondere &oltanto6 : on 3 niente;5 ma( nel vedere poi c%e &i metteva a le..erle( mi &ono &entita tanto e tanto male da far appena in tempo a .ettarmi &ulla poltrona( e &u)ito &ono &venuta+ #uando %o ripre&o cono&cenza( la mamma( c%e aveva intanto c%iamato la cameriera( 3 u&cita( dicendomi d1andare pure a letto+ Aveva portato con &2 tutte le lettere di !ancenK+ Come puoi imma.inare( non %o fatto c%e pian.ere tutta la notte( e ora tremo al pen&iero c%e dovr8 ricomparire dinanzi a lei+ Ti &crivo c%e 3 appena l1al)a( con la &peranza c%e po&&a arrivare la <iu&eppina5 e( &e mi rie&ce di parlarle a *uattr1occ%i( vorrei pre.arla di recapitare alla &i.nora Merteuil un )i.lietto c%e le &criver8 ade&&o5 altrimenti lo metter8 dentro la tua lettera( e tu mi farai il favore di mandar.lielo come &e fo&&e tuo+ Solo lei mi pu8 dare *ualc%e conforto( e almeno mi &fo.%er8 a parlare di lui c%e non &pero di rivedere mai pi0+ A%( come &ono di&.raziataA @or&e anc%e( c%i&&/( la mia )uona amica vorr/ farmi il favore di portare una mia lettera a !ancenK( c%e non o&erei mai affidare alla <iu&eppina( e tanto

meno alla mia cameriera( la *uale ma.ari &ar/ &tata lei a dire alla mamma c%e cu&todivo le lettere nella &crivania+ on ti &criver8 pi0 a lun.o( per aver il tempo di &crivere alla &i.nora Merteuil e anc%e al povero !ancenK( per avere co&9 pronta la lettera nel ca&o c%1ella vo.lia pi.liar&i l1incarico di recapitarla+ E poi mi coric%er8 di nuovo( perc%2 la cameriera a))ia a trovarmi a letto *uando entrer/ nella mia camera+ In tal modo dir8 c%e mi &ento male ed eviter8 di pre&entarmi alla mamma+ !opo tutto( non dir8 neanc%e una )u.ia( perc%2 &offro pi0 c%e &e ave&&i la fe))re+ A forza di pian.ere( mi )ruciano .li occ%i e %o un .ran pe&o &ullo &tomaco c%e m1impedi&ce di re&pirare+ Ma &e pen&o c%e non rivedr8 pi0 !ancenK( vorrei piutto&to e&&ere morta+ Addio( cara Sofia5 non po&&o dirti di pi0( perc%2 le lacrime mi &offocano+7M Pari.i( C &ettem)re 7C++

Lettera L%II
La signora Volanges al cavalier &anceny"
Si.nore( dopo aver a)u&ato della fiducia d1una madre e dell1innocenza d1una ra.azza( non &arete certo meravi.liato di non e&&ere pi0 ricevuto in una ca&a dove avete corri&po&to co&9 malamente alle prove della pi0 &incera amicizia+ Preferi&co pre.arvi di non mettere pi0 piede a ca&a mia( piutto&to c%e dare in portineria ordini c%e ci compromettere))ero entram)i per .li immanca)ili pette.olezzi della &ervit0+ 'o il diritto di credere c%e non mi co&trin.erete a ricorrere a tale e&tremo e&pediente+ Vi avverto c%e( &e in &e.uito farete il minimo pa&&o per &convol.ere e tur)are ancora l1animo di mia fi.lia( come avete fatto finora( un ritiro au&tero ed eterno la &ottrarr/ alle vo&tre per&ecuzioni+ Tocca a voi di vedere &e avrete il cora..io di renderla infelice per &empre( come avete avuto *uello di di&onorarla+ In *uanto a me &ono ormai incrolla)ile in *ue&ta ri&oluzione( e mia fi.lia 3 &tata me&&a &ull1avvi&o+ Vi uni&co il pacco delle lettere( e attendo da voi in cam)io tutte *uelle lettere c%e avete ricevuto da mia fi.lia( &icura c%e non vorrete la&ciare alcuna traccia di un1azione il cui ricordo &ar/ &empre occa&ione d1indi.nazione per me( di ver.o.na per lei( e di rimor&i per voi+ 'o l1onore d1e&&ere ecc+ Pari.i( C &ettem)re 7C++

Lettera L%III
La marc#esa di Merte$il al visconte di Valmont"
Sicuro( c%e vi dar8 la &pie.azione della di&perata lettera di !ancenKA L1avvenimento c%e .liel1%a fatta &crivere 3 opera mia( anzi il mio capolavoro+ Appena ricevuta la vo&tra ultima lettera( non %o perduto tempo( e( come *uell1arc%itetto atenie&e( %o e&clamato anc%1io6 :Io far8 ci8 c%e altri %a dettoA;+ A%( dun*ue( per *ue&to )ell1eroe di romanzo ci vo.liono de.li o&tacoli( perc%2 non a))ia ad

addormentar&i ne.li ozi della felicit/4 La&cia fare a me( c%e .li dar8 io del filo da torcereA O mi &)a.lio di .ro&&o( o il poveretto non potr/ d1ora innanzi dormire pi0 tra due .uanciali+ Hi&o.na dun*ue far.li capire il valore del tempo4 Vedrete c%e ade&&o rimpian.er/( o%( &e rimpian.er/ tutto *uello perdutoA <li occorreva( dicevate voi( un po1 pi0 di mi&tero4 Vedrete c%e ormai non potr/ pi0 lamentar&i c%e .li manc%i anc%e *uello+ Io %o *ue&to di )uono( c%e( appena mi &i fa intendere co&9 a mezz1aria d1aver comme&&o uno &)a.lio( non %o pace finc%2 non vi %o me&&o riparo+ Ma &entite dun*ue come &ono andate le co&e+ Appena rientrata a ca&a( ieri l1altro mattina( %o letto la vo&tra lettera e m13 &em)rata davvero lumino&a+ Per&ua&a c%e avevate me&&o proprio il dito &ulla pia.a( mi &ono fatta &u)ito in *uattro per e&co.itare un rimedio+ Tuttavia( per prima co&a( mi &ono coricata( perc%2 l1in&tanca)ile cavaliere non mi aveva la&ciata dormire un minuto in tutta la notte( e ca&cavo dal &onno+ iente affatto6 il pen&iero co&9 fi&&o in !ancenK e il de&iderio cocente di cavarlo fuori dalla &ua indolenza( o &e no di punirlo( non mi %anno fatto c%iudere occ%io( finc%2 non %o com)inato un )el piano+ Solo allora( finalmente( %o potuto ripo&are un paio d1ore+ Sono andata la &era &te&&a a trovare la &i.nora Volan.e&( e( mettendo in e&ecuzione &u)ito il mio pro.etto( le %o confidato c%e( &econdo me( ci doveva e&&ere una relazione amoro&a tra !ancenK e &ua fi.lia+ E))ene( lo credere&te4 #ue&ta donna( co&9 c%iarove..ente *uando &i tratta di voi( era cieca affatto &ulla fi.lia e %a cominciato col dirmi c%e la co&a non poteva e&&ere( c%e io m1in.annavo( c%e &ua fi.lia era ancora )am)ina( ecc+ ecc+ on potevo dirle( naturalmente( tutto ci8 c%e &apevo( ma le %o citato certi &.uardi e certi di&cor&i( per i *uali la mia virt) e la mia amicizia non erano punto tranquille. In&omma le %o parlato come una )e.%ina5 e alla fine( per darle il colpo di .razia( le %o detto c%e m1era par&o d1aver vi&to dare e ricevere una lettera+ :Anzi ci8; %o &o..iunto :mi ricorda c%e un .iorno Cecilia %a aperto( in mia pre&enza( un ca&&etto della &ua &crivania5 nel *uale %o intravi&to molte carte )en cu&todite+ Sapete &e per ca&o a))ia *ualc%e amica c%e le &crive &pe&&o4; A *ue&to punto la &i.nora Volan.e& %a cam)iato colore( e &u.li occ%i le &ono &puntate le lacrime+ :Vi rin.razio( amica mia; mi %a detto( &trin.endomi forte la mano :cerc%er8 di mettere in c%iaro o.ni co&a+; !opo *ue&ta conver&azione( c%e 3 &tata )revi&&ima e non poteva perci8 de&tare ne&&un &o&petto( mi &ono avvicinata alla ra.azza( c%e %o la&ciata per8 &u)ito dopo( per raccomandare alla madre di non compromettermi con la fi.lia( la *ual co&a mi %a prome&&o pi0 c%e volentieri( anc%e perc%2 le %o fatto o&&ervare c%e &are))e &tato molto utile c%e la ra.azza ave&&e in me piena confidenza e mi apri&&e tutto il cuore per darmi a.io d1offrirle i miei savi consigli. Ma ci8 c%e pi0 di o.ni altra co&a mi fa &tar tran*uilla &ulla prome&&a 3 c%e e&&a non vorr/ certamente la&ciar&i &fu..ire l1occa&ione di far&i )ella con la fi.lia della &ua &a.acia+ E co&9 &ono &tata autorizzata a trattare la ra.azza col tono amic%evole di prima( &enza &em)rar ipocrita a.li occ%i della &i.nora Volan.e&( co&a c%e volevo a tutti i co&ti evitare+ Ci %o .uada.nato anc%e *ue&to( di potermi in &e.uito trattenere &e.retamente e a lun.o *uanto vorr8 con la fi.lia( &enza c%e la madre a))ia ad adom)rar&ene+ !i *ue&to vanta..io anzi %o voluto approfittare &u)ito la &era &te&&a( e infatti( appena terminata la partita a carte( %o tirato la fi.lia in di&parte( intavolando con lei un di&cor&o &u !ancenK( c%e 3 come .rattare il corpo alla cicala+ O%( *uanto mi &ono divertita a &caldarle la te&ta( raffi.urandole la .ioia c%e avre))e avuto il .iorno dopo a rivederloA E *uante mai &ciocc%ezze le %o cavato di )occaA C%e volete4 on vi pare c%e io fo&&i o))li.ata a re&tituirle in &peranze tutto ci8 c%e le avevo tolto( poverina( nella realt/4 E poi tali ro&ee illu&ioni le avranno re&o pi0 terri)ile il colpo( ed 3 appunto *uello c%e io volevo6 perc%2 pi0 &offrir/ e pi0 &ar/ &manio&a di rifar&i alla prima occa&ione+

!el re&to non 3 .iu&to( dopo tutto( c%e c%i 3 de&tinato alle .randi avventure cominci ad a)ituar&i di )uon1ora alle .randi &co&&e4 on 3 .iu&to c%e pa.%i con *ualc%e lacrima il piacere di .oder&i il &uo !ancenK4 O%( ne va proprio pazza( la povera fi.liuolaA E))ene( l1avr/( le prometto c%e l1avr/( e pi0 pre&to c%e non l1avre))e avuto &enza *ue&ta )urra&ca+ Si tratta d1un )rutto &o.no( a cui &e.uir/ un dolci&&imo ri&ve.lio+ E( tutto con&iderato( mi pare c%e dovre))e e&&ermene .rata+ Ma mettiamo pure c%e io l1a))ia fatto con un pizzico di mali.nit/+ E c%e( perci84 Hi&o.na anc%e &pa&&ar&ela *ualc%e volta in *ue&to )a&&o mondo( e .li sciocchi sono stati creati apposta per il nostro spasso.7N In&omma( &ono u&cita di l9 molto &oddi&fatta dell1opera mia+ O !ancenK mi dicevo - aizzato da.li o&tacoli raddoppier/ di zelo( e allora lo &ervir8 di tutto punto5 o 3 davvero un im)ecille calzato e ve&tito( come a volte &ono tentata di credere( e allora( avvilito e a))attuto( &i dar/ per per&o+ Ma( in *ue&t1ultimo ca&o( mi &ar8 almeno vendicata di lui per *uanto &ta in me( e nel tempo &te&&o avr8 .uada.nato una ma..iore &tima della madre( una pi0 intima amicizia con la fi.lia e una ma..iore confidenza di tutt1e due+ #uanto a <ercourt( c%e 3 in cima di tutti i miei pen&ieri( dovrei e&&ere proprio )en di&.raziata o malde&tra &e( padrona come &ono e &ar8 &empre dell1animo di &ua mo.lie( non riu&ci&&i a trovare mille maniere di farne *uel c%e vo.lio+ Addormentandomi con *ue&ti &oavi pen&ieri( %o dormito tutto d1un fiato( e mi &ono ri&ve.liata a&&ai tardi+ Al ri&ve.lio %o trovato due lettere( una della madre e una della fi.lia( e non %o potuto trattenermi dal ridere le..endo in tutt1e due la &te&&a &te&&i&&ima fra&e6 FSolo voi potete darmi *ualc%e confortoG+ E non 3 infatti ridicolo dover con&olare a dritta e a manca( e&&ere il factotum di due parti tra loro in contra&to4 Eccomi dun*ue &imile a !io c%e riceve le &upplic%e contraddittorie dei ciec%i mortali( e non cam)ia tuttavia per *ue&to i &uoi decreti immuta)ili+ Eppure %o la&ciato *ue&ta parte( tanto &olenne e au.u&ta( per a&&umermi *uella d1an.elo con&olatore5 e &ono andata( &econdo il precetto evan.elico( a vi&itare i miei amici nella loro afflizione+ 'o cominciato dalla madre( la *uale era co&9 acca&ciata c%e voi potete con&iderarvi *ua&i vendicato ormai delle re&i&tenze c%e vi %a fatto &opportare da parte della vo&tra )ella &c%ifilto&a+ Tutto 3 andato a .onfie vele+ C1era una co&a &ola c%e temevo( cio3 c%e la &i.nora Volan.e& &ape&&e approfittare di *ue&to momento d1am)a&cia per cattivar&i la confidenza della fi.lia( come &are))e &tato facile &ol c%e ave&&e impie.ato con lei le maniere dolci e amic%evoli( dando ai con&i.li della ra.ione l1aria e il tono della )enevolenza indul.ente+ Per fortuna ella &13 invece ammantata di &everit/ e %a condotto o.ni co&a co&9 maledettamente male c%e io non %o potuto c%e compiacermene+ Veramente era &tata l9 l9 per &concertare tutti i no&tri piani con l1idea c%e le era venuta di c%iudere un1altra volta la fi.lia in convento5 ma io %o &aputo parare il colpo e ottenere da lei di limitar&i per ora a minacciare il provvedimento &oltanto nel ca&o c%e !ancenK continua&&e a mole&tare a ra.azza5 e *ue&to l1%o fatto per co&trin.ere tutt1e due .li innamorati a una ma..iore circo&pezione( c%e anc%1io credo utili&&ima ai no&tri fini+ !opodic%2( &ono pa&&ata a vi&itare la fi.lia+ on potete imma.inare *uanto il dolore conferi&ca alla &ua )ellezza+ O%( &tate pur certo c%e( appena &i &ar/ fatta un po1 pi0 civettina( pian.er/ &pe&&o( la ra.azzaA Per *ue&ta volta intanto pian.eva &enza malizia+ E tanto mi piaceva in *uel .razio&o atte..iamento c%e non le avevo mai veduto finora e volevo perci8 rimirare a mio a.io( da farmele dare da principio &oltanto *ualc%e ma.ri&&ima con&olazione( di *uelle c%e invece d1addolcire le pene le ina&pri&cono( portandola co&9 a un tale paro&&i&mo di dolore da farla re&tare addirittura &enza fiato+ on pian.eva pi0( ora( la poverina( e per un momento %o avuto paura c%e le veni&&ero le convul&ioni+ Le %o con&i.liato di metter&i a letto( ed e&&a infatti mi %a o))edito6 io &te&&a le %o fatto da cameriera( e &iccome non &1era ancora neppure pettinata( e i &uoi capelli( appena tocc%i( le &i &ono &ciolti tutti .i0 per le &palle e &ul &eno c%e era nudo( non %o potuto pi0 trattenermi e l1%o a))racciata+ Ella allora mi &i 3 a))andonata tutta tra le )raccia( e &u)ito le lacrime %anno

ricominciato a &.or.arle &enza &forzo+ !io mio( *uant1era mai )ellaA A%( &e Maddalena era fatta co&9( doveva e&&ere molto pi0 pericolo&a da penitente c%e da peccatriceA #uando %o veduto coricata la mia )ella afflitta( mi &ono me&&a finalmente a con&olarla &ul &erio+ L1%o ra&&icurata anzitutto &ulla paura del convento( le %o fatto )alenare la &peranza di poter rivedere !ancenK di na&co&to( e( &edendomi &ulla &ponda del letto( %o e&clamato6 :A%( &e fo&&e *ui( ade&&oA;5 poi( ricamando &u *ue&to tema( l1%o portata( di di&trazione in di&trazione( a non ricordar&i pi0 d1e&&ere afflitta+ E ci &aremmo &eparate contenti&&ime l1una dall1altra( &e non ave&&e voluto incaricarmi di portare una lettera a !ancenK( co&a c%e mi &ono o&tinatamente rifiutata di fare per le ra.ioni &e.uenti( c%e &aranno indu))iamente approvate da voi+ In primo luo.o perc%2 mi &arei comprome&&a irremi&&i)ilmente a.li occ%i di !ancenK( e *ue&ta anzi 3 &tata l1unica ra.ione c%e %o potuto addurre alla ra.azza+ Ma ve ne &ono tante e tante altre( c%e po&&o confe&&are &olo a voi+ Offrire co&9 &u)ito ai no&tri due innamorati un mezzo tanto facile di miti.are le loro pene( non era infatti un voler mettere a repenta.lio l1opera mia4 E poi non mi di&piacere))e affatto di vederli ricorrere in *ue&ta faccenda ai &ervi.i di *ualc%e dome&tico( perc%2 in&omma( &e la co&a andr/ )ene( come &pero( )i&o.ner/ trovare anc%e il modo di farla &apere( appena avvenuto il matrimonio( e per divul.are una co&a &imile non c13 mezzo pi0 &icuro dei &ervi5 e &e anc%e co&toro( per uno &trano miracolo( non vole&&ero parlare( parleremmo noi e ci &are))e comodo far ricadere &u di loro la colpa dell1indi&crezione+ Sar/ )ene dun*ue c%e voi &u..eriate o..i *ue&t1idea a !ancenK5 e poic%2 non %o troppa fiducia nella cameriera della ra.azza( e anc%e lei del re&to ne diffida( indicate.li la mia fedele Vittorina+ Sar/ mia cura di far &9 c%e l1approccio a))ia )uon e&ito #ue&ta &oluzione mi .ar)a pi0 d1o.ni altra( anc%e perc%2( come &entirete >o%( non %o finito ancora di vuotare il &accoA? .iover/ pi0 a noi c%e a loro+ Mentre dun*ue mi de&tre..iavo per ricu&are di portare la lettera della ra.azza( avevo un .ran )atticuore c%e mi veni&&e fuori da un momento all1altro con la propo&ta >c%e non avrei potuto rifiutare? d1im)ucarle la lettera alla po&ta+ Per fortuna( o c%e non lo &ape&&e( o c%e fo&&e troppo tur)ata per ricordar&ene( o ma.ari anc%e perc%2 pi0 c%e alla mi&&iva teneva alla ri&po&ta di lui c%e in *ue&to modo non avre))e potuto avere( fatto &ta c%e non me ne %a parlato+ Io allora( per evitare c%e tale idea pote&&e venirle in &e.uito( o almeno per fare in modo c%e non &e ne pote&&e &ervire( %o pre&o la mia )rava ri&oluzione( e( tornando dalla madre( l1%o per&ua&a ad allontanare per *ualc%e tempo la fi.lia mandandola in campa.na+ E indovinate un po1 dove4 Come4 Il cuore non vi )atte di .ioia4 S9( proprio da vo&tra zia( dalla &i.nora Ro&emonde( c%e o..i &te&&o &ar/ avvertita dell1arrivo+ Co&9 voi potrete tornare a fare compa.nia alla vo&tra )ella divota( a cui non varr/ pi0 come &cu&a lo &candalo del trovar&i da &ola a &olo con voi5 e co&9 la &i.nora Volan.e&( .razie alle mie arti( riparer/ da &2 il torto c%e vi %a fatto+ Per8( datemi retta( non vi )uttate a corpo morto nel vo&tro affare( tra&curando *ue&to c%e mi &ta tanto a cuore+ Pen&ate c%e io vo.lio far di voi il con&i.liere e l1am)a&ciatore dei due innamorati+ Avvertite intanto !ancenK di *ue&to via..io e offrite.li i vo&tri &ervi.i+ L1unica difficolt/ potre))e e&&ere *uella di far pervenire tra le mani della ra.azza una lettera c%e vi accrediti6 le vo&tre credenziali in&omma5 ma la &upererete facilmente &u..erendo.li di &ervir&i della mia cameriera+ E.li accetter/ certo il vo&tro &u..erimento( e voi( in premio delle vo&tre fatic%e( avrete la piena confidenza d1un cuore ver.ine e puro( c%e 3 una co&a da non prender&i a .a))o+ Povera piccola( come arro&&ir/ nell1affidarvi la &ua prima letteraA #ue&ta parte del confidente( contro cui ci &ono tante e tante prevenzioni( mi pare invece un ma.nifico pa&&atempo per ripo&ar&i delle altre faccende6 e voi vi troverete appunto in *ue&to ca&o+ !al vo&tro zelo dipender/ in&omma lo &cio.limento di *ue&to intri.o+ Tocca a voi .iudicare *uando &ar/ il momento opportuno di riunire tutti .li attori+ La campa.na offre mille occa&ioni( e !ancenK &ar/ certamente pronto a correre a un vo&tro cenno+ $na notte+++ $n trave&timento+++ $na fine&tra+++

C%e &o io4 Ma( &e la ra.azza dove&&e tornare dalla campa.na tal *uale 3 partita( la colpa &are))e tutta vo&tra+ Se vi &em)rer/ c%1ella a))ia )i&o.no di *ualc%e &pinta da parte mia( fatemelo &apere+ Le %o dato una tale lezione ormai( alla &cioccona( &ui pericoli di con&ervare le lettere( c%e po&&o permettermi anc%e di &criverle( ade&&o5 e %o &empre in animo di farne la mia amica e &colara+ 'o dimenticato di dirvi c%e i &o&petti della ra.azza circa la &coperta della &ua corri&pondenza in un primo momento &1erano po&ati &ulla cameriera( ma io li %o &tornati &ul confe&&ore+ E un prendere due piccioni con una &ola fava+ Addio( vi&conte5 &ono ore e ore c%e vi &to &crivendo( con enorme ritardo della mia colazione5 ma *ue&ta lettera me l1%anno dettata l1amor proprio e l1amicizia( e tanto l1uno c%e l1altra &ono due &entimenti un po1 c%iacc%ierini+ !el re&to e&&a vi arriver/ alle tre( ed 3 *uanto )a&ta+ E ade&&o lamentatevi di me( &e ne avete il cora..io( e andate pure a rivedere( &e ve ne rimane la vo.lia( l1ameno )o&c%etto del conte H+ Voi dite c%e lo tiene a di&po&izione de.li amici6 &i vede allora c%e il &i.nor conte 3 amico di tutti+ Or&0( addio &ul &erio( *ue&ta volta( perc%2 %o tanta fame+ Pari.i( N &ettem)re 7C++

Lettera L%IV
Il cavalier &anceny alla signora Volanges"
>Hrutta copia alle.ata alla lettera LXVI del vi&conte alla marc%e&a? Si.nora( non cerco di .iu&tificare la mia condotta( n2 mi lamento della vo&tra5 ma non po&&o fare a meno di dolermi d1un avvenimento c%e rende infelici tre per&one( de.ne tutt1e tre di &orte mi.liore+ E pi0 mi dol.o d1e&&erne &tato io la cau&a c%e d1e&&erne vittima5 tanto c%e( avendo tentato pi0 volte( da ieri( di ri&pondervi( non ne %o trovata la forza+ Eppure %o tante co&e da dire c%e )i&o.na pure c%e faccia uno &forzo &u me &te&&o5 e( &e ne verr/ fuori una lettera &compi.liata e confu&a( voi pen&ando *uanto de))a e&&ere doloro&a la mia &ituazione( mi vorrete accordare *ualc%e indul.enza+ Con&entitemi anzitutto di prote&tare contro la prima fra&e della vo&tra lettera+ Io non %o mai a)u&ato( po&&o dirlo a fronte alta( n2 della vo&tra fiducia n2 dell1innocenza della &i.norina Volan.e&5 anzi %o ri&pettato &empre e l1una e l1altra in o.ni mia azione+ Perc%2 &olo le mie azioni dipendevano da me+ C%e &e voi vole&te rendermi re&pon&a)ile d1un &entimento involontario( non avrei ne&&un timore di dirvi c%e *uello i&piratomi dalla &i.norina vo&tra fi.lia potr/ for&e di&piacervi( ma non certo offendervi+ Su *ue&to punto( a cui ten.o molto pi0 di *uel c%e po&&o e&primere( mi rimetto interamente al vo&tro .iudizio e alla te&timonianza delle mie lettere+ Voi mi proi)ite d1ora innanzi di mettere piede a ca&a vo&tra( e io non po&&o c%e &ottomettermi &enza fiatare a tutto ci8 c%e vi piacer/ comandarmi a tal propo&ito5 ma vi faccio notare c%e la mia a&&enza improvvi&a e totale non potr/ non provocare *uei pette.olezzi c%e volete evitare( pe..io ancora de.li ordini c%e per la &te&&a ra.ione non avete creduto di dover dare in portineria+ Mi permetto d1in&i&tere &u tale ar.omento( poic%2 ri.uarda non tanto me( *uanto la &i.norina Volan.e&5 e vi &upplico perci8 di ponderare )ene o.ni co&a e d1impedire c%e la &everit/ faccia torto alla vo&tra prudenza+ ella per&ua&ione c%e &oltanto l1intere&&e della &i.norina vo&tra fi.lia vi .uider/ nella vo&tra ri&oluzione( a&petter8 dun*ue da voi nuovi ordini+ #ualora mi permette&te di venire di *uando in *uando a pre&entarvi i miei oma..i( m1impe.no( o &i.nora( e voi potete contare &ulla mia parola( di non a)u&are affatto di tali occa&ioni n2 per cercar di

parlare &e.retamente con la &i.norina( n2 per darle ne&&una lettera+ Il timore di compromettere la &ua riputazione( e non altro( mi &pin.e a far *ue&to &acrificio( c%e mi &ar/ a&&ai compen&ato dalla felicit/ di poterla vedere *ualc%e volta+ #ue&ta mia prome&&a 3 anc%e la &ola ri&po&ta c%e io po&&a dare alla vo&tra lettera per *uanto ri.uarda la &orte c%e voi de&tinate alla &i.norina e c%e( &econdo voi( dipender/ dal mio conte.no futuro+ A promettervi di pi0( v1in.annerei+ $n vile &eduttore pu8 adattare le &ue intenzioni alle circo&tanze e fare a&&e.namento &u.li eventi5 ma l1amore c%e mi anima non mi con&ente &e non due &entimenti6 il cora..io e la co&tanza+ Come potrei accondi&cendere a e&&er dimenticato dalla &i.norina( e a dimenticarla io &te&&o4 O%( no( no( .iammaiA Io &ar8 &empre fedele al .iuramento c%e le %o fatto e c%e o..i rinnovo+ Perdonatemi( &i.nora6 %o perduto la te&ta( e )i&o.na invece e&&ere calmi+ Mi rimane da trattare con voi un1altra *ue&tione( *uella delle lettere c%e volete c%1io re&titui&ca+ Sono addolorati&&imo di dover a..iun.ere un rifiuto ai tanti torti c%e .i/ mi attri)uite5 ma vi pre.o di voler a&coltare le mie ra.ioni e di ricordarvi( per &entirne il .iu&to valore( c%e la &ola con&olazione alla &ventura d1aver perduta la vo&tra amicizia 3 la &peranza di con&ervare almeno la vo&tra &tima+ Le lettere della &i.norina( &e prima m1erano care( ora mi diventano addirittura prezio&e( perc%2 &ono l1unico )ene c%e mi re&ti( i &oli documenti d1un amore c%e 3 tutta la .ioia della mia vita+ Con tutto ci8 >e potete )en credermi?( per dimo&trarvi la mia ri&petto&a deferenza( non e&iterei un i&tante a &acrificarvele( &offocando dentro di me il rimpianto di levarmele dal cuore( &e non me ne trattene&&ero .ravi ra.ioni( c%e voi &te&&a non potete certo )ia&imare+ Voi cono&cete ora( 3 vero( il &e.reto della &i.norina5 tuttavia >permettete c%e io ve lo dica francamente? %o motivo di credere c%e *ue&to &e.reto non v13 &tato confidato( ma l1avete carpito di &orpre&a+ on intendo con ci8 di&approvare il vo&tro operato( c%e for&e 3 pienamente .iu&tificato dall1affetto materno Ri&petto i vo&tri diritti( ma non &ino al punto di mancare ai miei doveri+ E il pi0 &acro di tutti 3 certo *uello di non tradire mai( per ne&&una ra.ione( la fiducia c%e ci 3 &tata conce&&a5 come invece la tradirei( &e rivela&&i a una terza per&ona le &e.rete e&pan&ioni d1un cuore c%e %a voluto aprir&i &olo a me+ Se la &i.norina vo&tra fi.lia accon&ente a confidarvi il &uo &e.reto( non %a c%e da parlarvi( e in *ue&to ca&o le lettere &are))ero per lo meno &uperflue5 &e invece ella vuole c%iudere *ue&to &e.reto dentro di &2( o%( non vi a&pettate c%e &ia io a &velarveloA In *uanto al mi&tero di cui volete circondare l1accaduto( &tate tran*uilla( o &i.nora( c%e nello zelo per la reputazione della &i.norina io po&&o &fidare anc%e il cuore d1una madre+ Per to.liervi da o.ni preoccupazione al ri.uardo e per a&&icurarvi c%e %o .i/ previ&to o.ni ca&o( vi dir8 c%e il prezio&o depo&ito delle lettere( c%e portava fin *ui la &opra&critta6 carte da bruciare ( porta ade&&o *ue&t1altra6 carte appartenenti alla signora *olanges. E *ue&to val.a a dimo&trarvi c%e il mio rifiuto non dipende affatto dal timore c%e voi po&&iate trovare nelle lettere un &olo &entimento di cui a))iate per&onalmente a dolervi+ C%e lun.a lettera vi %o &critta( o &i.noraA Eppure non &are))e a))a&tanza lun.a( &e vi la&cia&&e il menomo du))io &ull1one&t/ dei miei &entimenti( &ul mio dolore &incero d1avervi dato un di&piacere e &ul profondo ri&petto con cui %o l1onore di &otto&crivermi( ecc+ Pari.i( N &ettem)re 7C++

Lettera L%V
Il cavalier !ancenK a Cecilia Volan.e&+

>Mandata aperta alla marc%e&a di Merteuil nella lettera LXVI del vi&conte? O mia Cecilia( e c%e &ucceder/ di noi4 #uale !io ci &alver/ dalla &ventura c%e ci &ovra&ta4 O%( c%e il no&tro amore ci dia almeno il cora..io di &opportarlaA Come dipin.ervi il mio &)i.ottimento e la mia di&perazione( *uando mi &ono vi&to re&tituire le mie lettere( *uando %o letto la lettera della &i.nora Volan.e&4 C%i &ar/ &tato a tradirci4 Su *uali per&one cadono i no&tri &o&petti4 Avre&te per ca&o comme&&a voi *ualc%e imprudenza4 E c%e fate ade&&o4 C%e co&a vi %a detto la mamma4 Vorrei &aper tutto( e non &o niente+ E for&e voi ne &apete *uanto me+ Vi mando la lettera di vo&tra madre e una copia della mia ri&po&ta+ Spero c%e l1approverete+ Vorrei c%e approva&te anc%e i pa&&i c%e %o fatto dopo il fatale avvenimento( tutti diretti ad avere vo&tre notizie e a darvi le mie( e anc%e >perc%2 no4? a rivedervi e ma.ari con pi0 li)ert/ di prima+ @i.uratevi( Cecilia mia( c%e .ioia &ar/ la no&tra di poterci ritrovare in&ieme( di poterci .iurare ancora una volta un amore eterno( di le..ere nei no&tri occ%i e di &entire nelle no&tre anime c%e ne&&uno di noi &ar/ mai &per.iuroA $n momento co&9 dolce( come non dovre))e far dimenticare tutte le &offerenze pa&&ate4 E))ene( io &pero c%e *ue&to )el momento verr/( e lo dovremo appunto ai pa&&i c%e %o fatto e c%e vi pre.o di approvare+ Ma c%e dico4 Lo dovremo alle premure d1un amico affettuo&i&&imo c%e mi %a &aputo con&olare e c%e vi pre.o >3 l1unica co&a c%e vi c%iedo? di voler accettare anc%e voi come amico vo&tro+ 'o fatto male for&e a confidare il no&tro &e.reto a *ualcuno( &enza il vo&tro perme&&o4 Ma &ono &cu&ato in o.ni ca&o dal dolore e dalla nece&&it/+ Mi &ono la&ciato .uidare dall1amore( e l1amore implora ade&&o da voi l1indul.enza( vi &upplica di perdonare una confidenza nece&&aria( &enza la *uale &aremmo re&tati pro)a)ilmente divi&i per &empre+=OVoi cono&cete del re&to l1amico di cui vi parlo6 3 l1amico della &i.nora c%e voi amate pi0 d1o.ni altra6 3 il vi&conte di Valmont+ Rivol.endomi al vi&conte( la mia prima intenzione era di pre.arlo perc%2 vole&&e indurre la &i.nora Merteuil a portarvi una mia lettera+ E.li %a ritenuto di non potervi riu&cire( ma mi %a a&&icurato c%e( in mancanza della &i.nora( potevamo &ervirci della cameriera( la *uale %a molti o))li.%i ver&o di lui+ Sar/ dun*ue la cameriera a con&e.narvi *ue&ta lettera( e voi potrete affidarle la ri&po&ta+ Purtroppo tale e&pediente non ci &ar/ di .rande aiuto( &e 3 vero( come crede Valmont( c%e voi partirete &u)ito per la campa.na+ In *ue&to ca&o per8 ci vuole aiutare e.li &te&&o+ La &i.nora c%e vi o&piter/ 3 &ua parente( ed e.li ne approfitter/ per recar&i da lei nello &te&&o periodo di tempo( &icc%2 la no&tra corri&pondenza pa&&er/ per le &ue mani+ Mi a&&icura inoltre c%e( &e voi vi la&cerete .uidare da lui( trover/ anc%e il modo di farci ritrovare in&ieme &enza ne&&una vo&tra compromi&&ione+ Or dun*ue( Cecilia mia( &e mi amate( &e avete *ualc%e compa&&ione di me( &e( come &pero( &offrite anc%e voi *uanto &offro io( non rifiutate la vo&tra fiducia a un uomo c%e &ar/ il no&tro an.elo tutelare+ Se non fo&&e lui( io &arei ora ridotto alla di&perazione di non poter lenire nemmeno con una parola i patimenti c%e &opportate per cau&a mia+ @iniranno( lo &pero5 ma promettetemi intanto( amore mio( di non perdervi d1animo( di non la&ciarvi a))attere dal dolore+ Il pen&iero del vo&tro dolore e un tormento in&opporta)ile per me( c%e darei volentieri la vita >e voi lo &apete? per farvi feliceA La &icurezza d1e&&ere adorata po&&a dare almeno *ualc%e con&olazione all1anima vo&traA La mia %a )i&o.no di &apere c%e voi perdonate al mio amore i mali c%e vi fa &offrire+ Addio( Cecilia mia( mio amoreA

Pari.i( N &ettem)re 7C++

Lettera L%VI
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
Vedrete da voi( amica mia( le..endo le due lettere *ui acclu&e( &e %o adempiuto )ene al mio compito+ Se))ene portino entram)e la data di o..i( &ono &tate per8 &critte ieri( a ca&a mia e &otto i miei occ%i( e *uella &critta alla ra.azza dice appunto tutto ci8 c%e noi volevamo c%e dice&&e+ A .iudicare da.li effetti( non &i pu8 c%e re&tare umiliati dinanzi alla profondit/ del vo&tro acume+ !ancenK 3 tutto in fiamme( e &commetto c%e appena .li verr/ la palla al )alzo non avrete da rimproverar.li pi0 niente5 e &e la )ella in.enua( da parte &ua( vorr/ e&&er compiacente( poco dopo il &uo arrivo in campa.na &ar/ fatto il )ecco all1oca+ 'o .i/ pronti per *ue&to cento e&pedienti+ <razie a voi( eccomi dun*ue lamico di !ancenK5 e non .li manca pi0 altro ormai c%e d1e&&ere principe.=7 Ma &apete c%e *ue&to !ancenK 3 ancora davvero proprio un ra.azzaccio( e non c13 &tato ver&o di &muoverlo perc%2 promette&&e alla madre di rinunziare al &uo amore( *ua&i c%e promettere *uando &i %a in animo di non mantenere fo&&e una .ran )rutta azione4 :Sare))e un in.anno )ell1e )uono; mi ripeteva tutte le volte+ Edificante( non 3 vero( *ue&to &crupolo ver&o la madre( *uando &i vuol &edurre la fi.lia4 Ma .li uomini &ono fatti co&i6 tutti &cellerati a un modo nei propo&iti( c%iamano poi pro)it/ la loro de)olezza nell1e&ecuzione+ Tocca ade&&o a voi fare in modo c%e la &i.nora Volan.e& non &i &paventi delle &cappatelle c%e il no&tro .iovanottino &13 perme&&o nella &ua lettera+ Salvateci dal convento( e cercate &oprattutto di farle a))andonare la prete&a di riavere le lettere &critte dalla piccina( perc%2 !ancenK non le ceder/ a ne&&un co&to( e non po&&o dar.li torto6 *ue&ta volta la ra.ione e l1amore vanno pienamente d1accordo+ #ue&te famo&e lettere( io( &fidando la noia( le %o lette( e mi 3 par&o c%e potranno diventare utili un .iorno+ Mi &pie.o+ ono&tante le no&tre precauzioni( potre))e &coppiare lo &te&&o uno &candalo c%e mandere))e a monte il matrimonio e con e&&o tutti i no&tri pro.etti &u <ercourt+ In *ue&to ca&o( &iccome per conto mio de))o vendicarmi anc%e della madre( mi ri&erverei la po&&i)ilit/ di di&onorare la fi.lia+ Sce.liendo )ene tra *ue&ta corri&pondenza( e pu))licandone &oltanto dei )rani( &i potre))e facilmente far credere c%e &ia &tata la &i.norina a fare i primi approcci( e anzi addirittura a .ettar.li&i addo&&o+ #ualc%e lettera potre))e anc%e compromettere la madre( per lo meno macc%iandola d1una ne.li.enza imperdona)ile+ Capi&co c%e lo &crupolo&o !ancenK &i ri)ellere))e &u)ito( ma( &iccome &are))e anc%e lui nelle pe&te finiremmo per avere cau&a vinta+ C13 da &commettere mille contro uno c%e non &ucceder/ niente di tutto ci85 ma )i&o.na prevedere o.ni evento+ Addio( mia )ella amica+ Mi fare&te una .ran .entilezza &e veni&te domani a pranzo dalla mare&cialla P+( alla *uale non %o potuto dire di no+ on occorre c%e vi raccomandi di non dir nulla alla &i.nora Volan.e& della mia ville..iatura( perc%2( &apendolo prima( le potre))e venir vo.lia di re&tare a Pari.i5 mentre( una volta in campa.na( non vorr/ mica ripartire il .iorno dopoA E &e ci d/ otto .iorni di tempo ri&pondo io di tutto+ Pari.i( N &ettem)re 7C++

Lettera L%VII

La presidentessa To$rvel al visconte di Valmont"


Si.nore( non volevo ri&pondervi( e for&e il di&a.io c%e &ento in *ue&to momento mi prova c%e avrei fatto )ene+ on vo.lio tuttavia c%e vi re&ti il menomo prete&to di lamentarvi di me( e vorrei convincervi c%e %o fatto per voi tutto *uel c%e potevo+ Mi dite c%e vi %o perme&&o di &crivermi+ I vero+ Ma( nel ricordarmi *ue&ta conce&&ione( credete &ul &erio c%e io dimentic%i a *uali condizioni ve l1%o accordata4 Se io fo&&i re&tata infle&&i)ile ai patti c%e voi avete ri&pettato poc%i&&imo( non avre&te dovuto ricevere mai ne&&una ri&po&ta da me( ed ecco invece la terza lettera c%e vi &crivo5 e mentre voi fate di tutto per co&trin.ermi a rompere *ue&ta corri&pondenza( &ono proprio io( vedete( c%e m1adopero a cercare il modo di farla continuare+ Ce n13 uno infatti( ma uno &olo5 e &e voi rifiutate di accettarlo( vorr/ dire( c%ecc%2 po&&iate cavillare in contrario( c%e alle mie lettere non tenete affatto+ !ovete dun*ue la&ciare da parte un lin.ua..io c%e non po&&o n2 vo.lio a&coltare( rinunziare a un &entimento c%e m1offende e mi &paventa( e a cui dovre&te e&&er meno di&po&to( pen&ando c%e 3 *ue&to appunto l1o&tacolo c%e ci &epara+ Po&&i)ile c%e non cono&ciate altro &entimento4 C%e l1amore de))a avere ai miei occ%i( tra i tanti altri torti( anc%e *ue&to di e&cludere l1amicizia4 E c%e voi mi vo.liate fare l1offe&a di re&pin.ere per amica colei da cui de&iderate &entimenti pi0 teneri4 on lo credo( non vo.lio crederlo6 *ue&t1idea umiliante mi ripu.nere))e( mi fare))e allontanare per &empre da voi+ Offrendovi la mia amicizia( vi offro tutto *uello c%e 3 mio e di cui po&&o di&porre+ C%e co&a potre&te pretendere di pi04 Per a))andonarmi a *ue&to dolce &entimento( non a&petto &e non il vo&tro con&en&o e la prome&&a( c%e e&i.o da voi( c%e la mia amicizia )a&ter/ a farvi contento+ !imentic%er8 allora ci8 c%e mi 3 &tato detto di voi( &icura c%e vorrete fare del vo&tro me.lio per .iu&tificare la mia &celta+ La franc%ezza con cui vi parlo 3 prova della mia fiducia+ !ipender/ &oltanto da voi c%1e&&a &1accre&ca anc%e di pi0( ma fin da ora vi avverto c%e la prima parola d1amore la di&tru..er/ per &empre( far/ rina&cere tutti i miei du))i e &oprattutto &e.ner/ per me il principio d1un eterno &ilenzio nei vo&tri confronti+ Se e vero( come dite( c%e &iete ravveduto dei vo&tri errori( non dovre&te preferire di e&&ere amico d1una donna one&ta( piutto&to c%e diventare il rimor&o d1una donna colpevole4 Vi &aluto( &i.nore5 voi capite c%e( dopo avervi parlato a *ue&to modo( non mi re&ta altro da dirvi finc%2 non mi avrete ri&po&to+ !al ca&tello di +++( N &ettem)re 7C++

Lettera L%VIII
Il visconte di Valmont alla presidentessa To$rvel"
Come ri&pondere( o &i.nora( alla vo&tra ultima lettera4 Come dirvi il vero( *uando la mia &incerit/ pu8 rovinarmi nell1animo vo&tro4 on importa( )i&o.na e&&ere &inceri( e ne avr8 il cora..io+ Io mi vado dicendo e ripetendo continuamente c%e val me.lio meritarvi c%e po&&edervi5 e *uand1anc%e voi dove&te rifiutarmi per &empre *uella felicit/ c%e de&iderer8 &ino alla morte( occorre c%e vi provi

almeno c%e il mio cuore ne 3 de.no+ C%e peccato c%e io mi &ia ravveduto dei miei errori ( come voi mi ricordateA Con c%e .ioia avrei letto( in altri tempi *ue&ta lettera vo&tra a cui o..i invece tremo di ri&pondereA Voi mi parlate con franchezza ( voi mi date prova della vo&tra fiducia ( voimi offrite infine la vo&tra amicizia. #uanti te&ori &i.nora mia( e c%e rammarico di non poterne approfittare Perc%2( o%( perc%2 non &ono pi0 *uello di una volta4 Se infatti io fo&&i come allora( &e ave&&i per voi un &emplice capriccio( *uella le..era &impatia c%e na&ce dalla &eduzione e dal piacere dei &en&i >e o..i non di meno lo c%iamano amore? mi affretterei a trarre vanta..io da o.ni co&a c%e ave&&i ottenuta+ Senza &crupoli &ui mezzi( purc%2 mi face&&ero ra..iun.ere il fine( incora..erei la vo&tra franchezza per &coprire i vo&tri punti de)oli( vorrei la vo&tra fiducia col propo&ito deli)erato di tradirla( accetterei la vo&tra amicizia con la &peranza di traviarla+ C%eA Tutto ci8 vi &paventa4 Eppure 3 proprio ci8 c%e &uccedere))e( &e vi dice&&i c%e accon&ento a e&&ere &oltanto vo&tro amico+ <uai c%e io accon&enta a dividere con altri un &entimento c%e emana da voiA Se per avventura ve lo dice&&i( per carit/ non credetemi6 vorre))e dire c%e da *uel momento io cerco d1in.annarvi( e c%e( &e vi de&idero ancora( tuttavia non vi amo pi0+ on .ia c%e l1ama)ile franc%ezza( la &oave confidenza( l1affettuo&a amicizia non a))iano pre.io per me( !io .uardiA Ma l1amore( il vero amore( *uale voi l1i&pirate( riunendo in &2 tutti *ue&ti &entimenti e rin.a.liardendoli anzi( non &apre))e adattar&i( come e&&i( a *uella tran*uillit/( a *uella freddezza d1animo c%e permette una comparazione e tollera ma.ari una preferenza+ O%( no( &i.nora mia( io non &ar8 mai amico vo&tro( ma vi amer8 &empre teneramente( ardentemente( )enc%2 col ma&&imo ri&pettoA Voi potete far di&perare il mio amore( ma non potete e&tirparlo+ E con *ual diritto pretendere&te dun*ue di poter di&porre d1un cuore( da cui rifiutate o.ni oma..io4 Per *ual raffinamento di crudelt/ mi vorre&te invidiare per&ino la felicit/ di amarvi4 #ue&ta felicit/ 3 mia( non dipende affatto da voi( e io &apr8 difenderla a o.ni co&to+ E&&a 3 l1ori.ine di tutti i miei mali( ma ne 3 anc%e l1unico rimedio+ o( cento volte no+ Per&i&tete pure nel vo&tro &pietato dinie.o( ma la&ciatemi il mio amore+ Voi vi compiacete tanto da rendermi infelice4 @ate pure+ Cercate pure di &tancare il mio cora..io+ Ma almeno &apr8 co&trin.ervi a ri&olvere nettamente *uale de))a e&&ere la mia &orte+ E for&e un .iorno( c%i&&/( mi renderete .iu&tizia+ on &pero( *ue&to no( di rendervi pi0 umana5 ma( anc%e &enza e&&ere per&ua&a( &arete certo convinta( e nel vo&tro intimo direte6 FL1avevo .iudicato maleG+ !iciamo me.lio6 voi &iete in.iu&ta &pecialmente con voi &te&&a+ Vedervi e amarvi( amarvi e non e&&ervi fedele( &ono co&e parimenti impo&&i)ili5 e( nono&tante la mode&tia c%e v1adorna( mi pare c%e de))a e&&ervi a&&ai pi0 facile dolervi c%e &tupirvi dei &entimenti c%e &u&citate+ In *uanto a me( non %o c%e un merito &olo( di avervi &aputo apprezzare( e non vo.lio perderlo( e( anzic%2 accon&entire alle vo&tre offerte in&idio&e( preferi&co rinnovare *ui( ai vo&tri piedi( il .iuramento di amarvi in eterno+ Pari.i( 7O &ettem)re 7C++

Lettera L%I%
Cecilia Volanges al cavalier &anceny"

Mi c%iedete c%e co&a faccio4 Vi amo e pian.o+ La mamma non mi parla pi0( e mi %a levato carta( penna e calamaio5 &icc%2 mi &ervo d1un lapi& c%e per fortuna mi 3 re&tato( &crivendovi &u un lem)o della vo&tra &te&&a lettera+ Si capi&ce c%e approvo tutto ci8 c%e avete fattoA Vi amo troppo per non approfittare di o.ni mezzo d1aver notizie e di darvi le mie+ Il &i.nor Valmont non mi era affatto &impatico( e non &apevo c%e fo&&e tanto amico vo&tro6 ade&&o cerc%er8 di a)ituarmi a lui e di voler.li )ene per amor vo&tro+ on &o c%i a))ia potuto tradirci6 for&e la mia cameriera( for&e il confe&&ore( c%i &a4 Sono molto di&.raziata+ Partiamo domani per la campa.na( n2 &o ancora per *uanto tempo+ !io mioA E non vi vedr8 dun*ue pi04 on %o pi0 &pazio per &crivervi+ Addio+ Cercate di le..ere *ue&ta mia lettera6 le parole tracciate col lapi& &i cancelleranno for&e( ma non &i cancelleranno mai i &entimenti &colpiti nel mio cuore+ Pari.i( 7O &ettem)re 7C++

Lettera L%%
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
Amica mia cari&&ima( de))o darvi un avvertimento della ma&&ima importanza+ Ieri( come &apete( ero a pranzo dalla mare&cialla P+( e a un certo momento il di&cor&o 3 caduto &u di voi+ Io( come potete imma.inare( ne %o detto tutto il )ene po&&i)ile6 non .i/( intendiamoci( *uello c%e veramente pen&o di voi( ma *uello piutto&to c%e non pen&o affatto+ Tutti .li invitati parevano d1accordo con me( e la conver&azione &tava ormai .i/ per lan.uire >come &uccede &empre *uando &i dice )ene del pro&&imo? *uando &13 fatto avanti un contraddittore6 Pr2van+ :!io mi .uardi(; %a detto co&tui( alzando&i in piedi :!io mi .uardi dal mettere in du))io l1illi)ata one&t/ della &i.nora Merteuil5 ma o&erei dire c%e( in *ue&ta one&t/( ci %a pi0 merito la &ua naturale le..erezza c%e i princ9pi morali+ Credo in&omma c%e &ia pi0 difficile tener dietro alla &i.nora( c%e piacerle5 e poic%2( nel correre dietro a una donna( capita &empre di trovarne altre lun.o la &trada( e *ue&te val.ono *uanto lei e ma.ari di pi0( alcuni in&e.uitori &ono &viati dal nuovo capriccio( altri &i &tancano e non procedono oltre+ Scommetto c%e in tutta Pari.i 3 la &ola donna >o poco manca? c%e non &i &ia trovata mai nella nece&&it/ di opporre una valida re&i&tenza+ In *uanto a me; &o..iun&e( incora..iato dai &orri&etti di alcune &i.nore :creder8 all1one&t/ della &i.nora Merteuil *uando avr8 fatto crepare &ei cavalli nell1in&e.uirla+; #ue&ta facezia di pe&&imo .u&to %a e&ilarato non di meno i pre&enti( come tutte le facezie c%e conten.ono un pizzico di maldicenza5 e Pr2van &13 rime&&o a &edere in mezzo alle ri&ate .enerali+ Poi &13 cam)iato ar.omento di conver&azione+ Ma le due conte&&e P+( c%e erano vicine di po&to al no&tro incredulo( %anno continuato a parlarne con lui( e io per fortuna %o potuto &entire i loro di&cor&i+ E &tata dun*ue accettata la &fida di far )reccia nell1animo vo&tro( ed 3 &tata data prome&&a di riferire poi alle due conte&&e tutto ci8 c%e accadr/5 e *ue&ta prome&&a &ar/ l1unica co&a in tutta *ue&ta faccenda c%e &ar/ mantenuta &crupolo&amente+ Ma ormai eccovi avvi&ata+++ e il re&to del prover)io lo &apete+ Mi re&ta da dirvi c%e *ue&to Pr2van( c%e voi non cono&cete( 3 un uomo molto &impatico e &caltri&&imo5 e( &e *ualc%e volta vi %o detto il contrario( 3 &tato &oltanto perc%2 non mi va a .enio e cerco in o.ni occa&ione di o&tacolare le &ue impre&e( &apendo c%e la mia opinione fa te&to per una trentina almeno di per&one alla moda+ Con *ue&to mezzo infatti ero riu&cito a impedir.li per lun.o tempo di fare pro.re&&i in *uello c%e noi c%iamiamo il gran teatro del bel mondo 5 e( per *uanto face&&e miracoli( non .li era riu&cito mai di &puntarla+ Senonc%2 lo &candalo d1una &ua triplice

avventura( facendo conver.ere tutti .li occ%i &u di lui( .li %a procurato *uel credito c%e finora .li era &empre mancato e l1%a re&o in tal modo veramente formida)ile+ E.li 3 in&omma o..i il &olo uomo c%e io non vorrei incontrare &ulla mia &trada5 e( a parte il vo&tro intere&&e( mi farete un .ran favore di dar.li( cammin facendo( una )uona lezione c%e lo renda ridicolo+ So di metterlo in )uone mani( e perci8 dormo tran*uillo c%e al mio ritorno &ar/ un uomo &pacciato+ In compen&o vi prometto di condurre a )uon fine l1avventura della vo&tra pupilla( c%e mi &tar/ a cuore n2 pi0 n2 meno della mia )ella &c%ifilto&ina+ A propo&ito di *ue&t1ultima vi dir8 c%e mi %a mandato una propo&ta di capitolazione+ Tutta la &ua lettera infatti manife&ta un .ran de&iderio d1e&&ere in.annata( e me ne offre il mezzo6 un mezzo comodi&&imo e a)u&ati&&imo+ Vorre))e nientemeno c%e io diventa&&i suo amico. Ma io( c%e preferi&co i metodi nuovi e difficili( non intendo affatto c%e &e la cavi co&9 a )uon mercato+ Vi pare po&&i)ile c%e io a))ia &udato attorno a lei &ette camicie( per terminare la faccenda con una &eduzione delle pi0 comuni4 La mia intenzione invece 3 di farle &entire( e &entir )ene( l1e&ten&ione e il valore dei &acrifici c%e far/( di portarla alla perdizione ada.io ada.io perc%2 i rimor&i po&&ano &e.uirla( di la&ciar morire la &ua virt0 in una lenta a.onia( di non farle perdere mai d1occ%io *ue&to de&olante &pettacolo( di non accordarle il favore d1avermi tra le )raccia &e non *uando l1avr8 co&tretta a non di&&imulare oltre c%e ne %a una .ran vo.lia anc%e lei+ !ovrei e&&ere infatti proprio un uomo da dozzina( per non meritare neppure l1incomodo d1e&&ere de&iderato+ Tale del re&to 3 la minor vendetta c%e io po&&a fare a una donna altezzo&a( la *uale par *ua&i c%e de))a arro&&ire ad ammettere d1amarmi+ 'o dun*ue rifiutato nettamente la prezio&a amicizia( accontentandomi del titolo d1amante+ E &iccome non vi na&condo c%e ottenere *ue&to titolo >per *uanto a prima vi&ta po&&a &em)rare una vana di&puta di parole? 3 tuttavia a&&ai importante( le %o &critto con la ma..ior ponderazione( cercando di &par.ere nella lettera *uel di&ordine c%e &olo pu8 &imulare la pa&&ione+ In&omma %o &ra.ionato a pi0 non po&&o( poic%2 non c13 tenerezza &enza delirio6 ed 3 *ue&ta for&e la ra.ione per cui le donne ci &uperano di molto nelle lettere d1amore+ Io %o terminato la mia con un madri.aletto( e anc%e *ue&to 3 &tato un &u..erimento delle mie profonde elucu)razioni5 perc%2 il cuore d1una donna( *uando 3 &tato per lun.o tempo in e&ercizio( %a )i&o.no di un po1 di ripo&o( e %o notato c%e un madri.aletto( un1adulazioncella( 3 per tutte le donne il .uanciale pi0 &office c%e &i po&&a offrire+ Addio( amica mia+ Io parto domani+ Se avete ordini da darmi per la conte&&a H+ ricordatevi c%e mi fermer8 da lei per lo meno una volta a pranzo+ Mi di&piace di dover partire &enza rivedervi+ A o.ni modo fatemi avere le vo&tre &u)limi i&truzioni( e aiutatemi coi vo&tri &avi con&i.li in un momento come *ue&to( c%e per me 3 deci&ivo+ Ma( &opra o.ni altra co&a( .uardatevi da Pr2van( e po&&a io un .iorno compen&arvi del &acrificio c%e farete per me+ Addio+ Pari.i( 77 &ettem)re 7C++

Lettera L%%I
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
#uello &tordito del mio lacc%3 %a dimenticato a Pari.i il mio portafo.lio con la lettera della mia )ella( *uella di !ancenK per la &i.norina Volan.e& e tante altre co&e c%e mi occorrono+ Lo rimando &u)ito indietro per rimediare a tale malefatta( e( mentre &ta mettendo la &ella al cavallo( vi racconter8 ci8 c%e m13 capitato &tanotte( per farvi vedere c%e non perdo tempo+

L1avventura( per &e &te&&a( vale poco6 &i tratta appena di una ricaduta con la vi&conte&&a M+5 ma i particolari &ono molto piccanti( e del re&to vo.lio farvi toccare con mano c%e( &e &o rovinare le donne( all1occa&ione &o anc%e &alvarle+ Se c13 un affare intricato e divertente( &tate pure certa c%e non me io la&cio &fu..ire( e non %o rimor&o neppure di commettere una )uona azione purc%2 mi &erva a tenermi allenato o a farmi &tare alle.ro+ !icevo dun*ue c%e %o trovato *ui la vi&conte&&a( ed e&&endo&i unita anc%e lei alle premure de.li altri perc%2 rimane&&i a dormire nel ca&tello6 :E))ene; le %o detto :riman.o( ma a un patto( di pa&&are la notte con voi;+ :Impo&&i)ile(; mi %a ri&po&to :o%( *ue&to 3 impo&&i)ile5 non &apete c%e c13 *ui anc%e Vre&&ac4; La mia propo&ta era &tata un &emplice complimento( nient1altro5 ma a *uella parola Fimpo&&i)ileG %o cominciato a inal)erarmi( e( &entendomi umiliato dalla preferenza c%e &i accordava a Vre&&ac e non potendo &opportarne l1onta( mi &ono incaponito di riu&cire a o.ni co&to+ Le circo&tanze erano tutt1altro c%e a mio favore+ @i.uratevi c%e *ue&to Vre&&ac 3 &tato co&9 malaccorto da dare om)ra al vi&conte( e la vi&conte&&a non pu8 riceverlo in ca&a5 &icc%2 la .ita al ca&tello era &tata com)inata tra loro appo&ta per vedere di farci &cappare fuori *ualc%e nottata+ Anzi il vi&conte( l9 per l9( era re&tato a&&ai &eccato d1incontrar&i con Vre&&ac( ma( &iccome la pa&&ione per la caccia 3 in lui pi0 forte della .elo&ia( %a finito di rimanere5 e la conte&&a( da *uella )rava &i.nora di mondo c%e 3( %a dato alla mo.lie una camera nel corridoio principale( e nelle due camere atti.ue %a me&&o da una parte il marito e dall1altra l1amante( la&ciando poi c%e &e la &piccia&&ero a modo loro+ Il malva.io de&tino d1entram)i %a voluto c%e la mia camera fo&&e invece proprio dirimpetto a *uella di lei+ #uel .iorno &te&&o( cio3 ieri( Vre&&ac( c%e( come potete imma.inare( fa di tutto per in.raziar&i il vi&conte( 3 andato a caccia con lui( )enc%2 di contra..enio( perc%2 la caccia non 3 affatto di &uo .u&to5 ma &perava( il poveraccio( di rifar&i la notte tra le )raccia della mo.lie della noia c%e il .iorno .li faceva &opportare il marito+ Io( invece( ritenendo c%e dopo tanta fatica un po1 di ripo&o .li .iova&&e mi &ono adoprato del mio me.lio per per&uadere la &ua amante a la&ciar.li tutto il tempo di dormire+ Ci &ono riu&cito( e %o ottenuto da lei la prome&&a c%e .li avre))e fatto una &cenata proprio a propo&ito di *uella partita di caccia nella *uale e.li &1era &acrificato evidentemente per amor &uo+ on &i poteva davvero &ce.liere un prete&to meno plau&i)ile di *ue&to( ma non c13 donna c%e po&&a &tare a pari con la vi&conte&&a nell1a)ilit/( comune del re&to a tutte le donne( di far prevalere il capriccio &ulla ra.ione( e di non e&&er mai co&9 poco di&po&ta a placar&i come *uando %a torto marcio+ #uella &era( a o.ni modo( il momento era poco propizio a una &pie.azione( e &iccome a me )a&tava c%e mi concede&&e una notte( non avevo niente in contrario c%e il .iorno dopo &i rappacifica&&ero+ Vre&&ac dun*ue 3 &tato trattato male al ritorno( e( avendo c%ie&to il perc%2 di *uel trattamento( &e n13 &entite dire di cotte e di crude+ 'a cercato di .iu&tificar&i5 ma( e&&endo &opravvenuto il marito( la vi&conte&&a %a avuto una )uona occa&ione per troncare la di&cu&&ione+ Approfittando pi0 tardi di un momento c%e il marito li aveva la&ciati &oli( Vre&&ac voleva ottenere c%e la &pie.azione fo&&e rinviata alla notte( ma allora la vi&conte&&a 3 diventata &u)lime6 &13 indi.nata dell1incredi)ile audacia de.li uomini( c%e( &olo perc%2 una donna 3 &tata troppo )uona con loro( credono d1avere il diritto di a)u&are della &ua )ont/ anc%e *uando la donna( poveretta( %a mille motivi di doler&i di loro5 e *ui( avendo con *ue&ta &ua malizietta trovato il de&tro di cam)iare ar.omento( &13 me&&a a parlare tanto elo*uentemente di delicatezza e di amore( c%e Vre&&ac 3 re&tato muto e &opraffatto( e

io &te&&o &ono &tato *ua&i &ul punto di credere c%e ave&&e proprio ra.ione lei6 perc%2 io( come amico di tutt1e due( ero naturalmente terzo nella loro di&puta+ #uel demonietto %a finito col dic%iarare c%e non le re..eva l1animo di a..iun.ere .li &trapazzi dell1amore a *uelli della caccia( e c%e avre))e avuto un rimor&o eterno di tur)are in *ualc%e modo al &uo amante il divertimento della .iornata+ In *uel mentre 3 tornato il marito( e il de&olato Vre&&ac( c%e non aveva pi0 li)ert/ di ri&pondere( &i 3 rivolto a me( e dopo avermi rifatto di &ana pianta la &toria delle &ue ra.ioni( c%e io &apevo me.lio di lui( mi %a pre.ato di parlare alla vi&conte&&a( la *ual co&a io .li %o prome&&o di cuore+ E le %o parlato infatti( per rin.raziarla e per concertare con lei l1ora e i mezzi di ritrovarci in&ieme+ La vi&conte&&a mi %a &pie.ato c%e( &tando di camera tra il marito e l1amante( aveva trovato pi0 prudente andare lei da Vre&&ac piutto&to di riceverlo in camera &ua( e c%e per .li &te&&i motivi( e&&endo io allo..iato di faccia a lei( credeva pi0 &icuro venire lei in camera mia( dove mi avre))e ra..iunto non appena la cameriera &e ne fo&&e andata6 io non dovevo far altro c%e la&ciare l1u&cio &occ%iu&o e a&pettarla+ Tutto 3 avvenuto come avevamo previ&to( e all1una dopo la mezzanotte me la &ono veduta comparire in camera ... in veste disadorna +i bella donna allora appena desta.== Siccome non &ono un vanito&o( non m1indu.io &ui particolari di *ue&ta notte6 ma voi mi avete avuto in prova( e mi limiter8 a dirvi c%e &ono a))a&tanza &oddi&fatto di me+ Sul far dell1al)a ci &iamo dovuti &eparare+ Ora &tate )ene attenta( c%e *ui comincia il )ello+ La vi&conte&&a( da *uella &)adata c%e 3( aveva creduto di ri)attere appena la porta( e invece( &enza accor.er&ene( l1aveva c%iu&a( e la c%iave era re&tata dentro+ Inde&crivi)ile 3 l1accento di di&perazione con cui la poveretta &13 precipitata allora nella mia camera per dirmi6 :Oim3( &ono perdutaA;+ Certo &are))e &tato uno &pa&&o da farne le matte ri&ate( e la&ciarla l9 nell1im)ro.lio5 ma potevo io permettere c%e una donna fo&&e rovinata per cau&a mia &enza c%e io l1ave&&i voluto4 Vi pare c%e io &ia uomo da la&ciarmi .uidare dal ca&o4 Hi&o.nava trovare dun*ue un modo per u&cirne con onore+ C%e co&a avre&te fatto voi nei miei panni4 Io %o fatto *uel c%e ora dir8( e l1e&ito mi %a dato ra.ione+ Mi &ono accorto &u)ito c%1era facile &fondare la porta( ma c1era paura di fare un .ran fraca&&o+ Allora( a furia di dire( &ono riu&cito a per&uadere la vi&conte&&a a metter&i a .ridare a pi0 non po&&o e come &paventata6 :Al ladro( al ladroA;5 e mentre io al primo .rido avrei &fondata la porta( ella &are))e cor&a a )uttar&i &ul letto+ on potete imma.inare per8 *uanto c13 voluto per farla ri&olvere anc%e dopo c%e l1avevo convinta6 ma alla fine %a dovuto fare come io dicevo( e alla prima pedata la porta &13 aperta+ La vi&conte&&a %a fatto )ene a non perdere tempo( perc%2 il vi&conte e Vre&&ac &ono compar&i &u)ito dopo nel corridoio( e anc%e la cameriera 3 accor&a dalla padrona+ Io ero il &olo c%e ave&&e ancora un po1 di &an.ue freddo( e ne %o approfittato per andare a &pe.nere e a rove&ciare a terra il lumino da notte c%e ardeva ancora( perc%2 &are))e &tato ridicolo fin.ere un panico con la luce acce&a+ Poi %o dato un ra))uffo all1amante e al marito per il loro &onno letar.ico( affermando c%e le .rida della &i.nora e i miei &forzi per &fondare la porta erano durati pi0 di cin*ue minuti+ La vi&conte&&a( c%e( appena a letto( aveva ritrovato il cora..io( %a recitato a&&ai )ene la commedia e %a .iurato &u tutti i &acramenti c%e c1era un ladro in camera( prote&tando c%e in vita &ua >e *ue&to era vero? non aveva avuto mai una paura &imile+ A))iamo cercato co&cienzio&amente dappertutto &enza trovare niente di niente( finc%2 io %o fatto o&&ervare c%e il lumino da notte era rove&ciato e c%e certamente *uel piccolo malde&tro e tutto *uel .ran &compi.lio era &tato provocato da un topo+ La mia opinione 3 &tata &u)ito accettata all1unanimit/( e( dopo aver &cam)iato *ualc%e

&pirito&a..ine &ui topi( il vi&conte &e n13 andato via per primo( raccomandando alla mo.lie d1avere a c%e fare d1ora innanzi con topi pi0 tran*uilli+ Vre&&ac( re&tato &olo con noi( &13 avvicinato alla &ua amante per dirle affettuo&amente c%e certo *uel topo voleva fare le &ue vendette d1amore5 a cui la vi&conte&&a %a ri&po&to( .uardandomi di &ottecc%i6 :In *ue&to ca&o doveva e&&ere molto irritato( perc%2 &13 vendicato a&&ai5 ma ade&&o mi &ento &finita e %o )i&o.no di dormire;+ Ero in vena di )ont/( in *uel momento( perci8 prima di &epararci %o voluto perorare la cau&a di Vre&&ac( e &ono riu&cito a riconciliarli+ I due amanti &i &ono &cam)iati un )acio( e poi tutt1e due %anno voluto )aciare anc%e me+ !el )acio della vi&conte&&a ormai non &apevo pi0 c%e farmene( ma *uello di Vre&&ac( lo confe&&o( mi %a commo&&o+ Siamo u&citi in&ieme( e( dopo aver ricevuto nuovi rin.raziamenti( ci &iamo finalmente &eparati+ Hadate c%e( &e *ue&ta &toriella vi &em)ra&&e divertente a))a&tanza( non ve ne c%iedo affatto il &e.reto+ Ade&&o c%e me la &ono .oduta io( 3 .iu&to c%e anc%e il pu))lico .oda la &ua parte6 intendo dire &olo della &toriella( per ora( ma for&e un1altra volta lo dir8 anc%e della &ua eroina+ Ma 3 *ua&i un1ora c%e il mio lacc%3 mi &ta a&pettando( e dun*ue addio6 .li ru)o ancora un minuto per darvi un )acio e per raccomandarvi un1altra volta di &tar )ene attenta a Pr2van+ !al ca&tello di +++( 7B &ettem)re 7C++

Lettera L%%II
Il cavaliere &anceny a Cecilia Volanges"
>Recapitata &oltanto il 7D? O mia adorata Cecilia( o%( come invidio la fortuna di Valmont c%e domani potr/ rivederviA Sar/ lui anzi c%e vi dar/ *ue&ta lettera( mentre io lan.uir8 lontano da voi( tra&cinando una vita tutta dolori e rimpianti+ Mia cara( mia affettuo&a Cecilia( compian.etemi per i miei mali( ma compian.etemi &oprattutto per i vo&tri( perc%2 *uando pen&o a e&&i o.ni cora..io mi vien meno+ C%e di&perazione 3 per me d1e&&ere io la cau&a della vo&tra &cia.uraA Se non ci fo&&i &tato io( &are&te ancora felice e contenta+ Potete perdonarmelo4 A%( ditemi( ditemi c%e mi perdonate( ditemi c%e mi amate e mi amerete &empre( per tutta la vitaA Sento proprio )i&o.no c%e me lo ripetiate( non .i/ perc%2 io ne du)iti( ma perc%2 mi pare c%e *ue&te co&e( pi0 &i &anno( e pi0 3 dolce &entir&ele dire+ Mi amate( nevvero4 S9( mi amate con tutta l1anima+ on dimentico c%e *ue&ta 3 &tata appunto l1ultima parola c%e %o inte&o proferire da voi5 e io l1%o accolta e profondamente &colpita nel cuore( c%e &u)ito %a ri&po&to al vo&tro con tanto entu&ia&mo+ Oim3A E c%i poteva imma.inare( in *uell1i&tante di felicit/ l1atroce de&tino c%e ci attendeva4 Cerc%iamo almeno di renderlo un po1 meno &pietato+ A &entire il mio amico( per ottenere *ue&to( )a&ter/ c%e riponiate in lui la confidenza c%e merita+ Mi 3 di&piaciuto( lo confe&&o( il cattivo concetto c%e avete di lui5 &ul *uale certo %anno influito le prevenzioni di vo&tra madre+ Era appunto per farle piacere c%e anc%1io avevo tra&curato per tanto tempo *ue&t1amico impare..ia)ile c%e o..i &i adopera tanto per me e fa di tutto per poterci riunire( mentre vo&tra madre ci %a co&9 )ar)aramente divi&i+ Vi &con.iuro( te&oro mio( .uardatelo con occ%io pi0 )enevolo5 pen&ate c%e 3 amico mio e vuole e&&ere amico vo&tro5 pen&ate c%e &olo lui pu8 ridarmi la .ioia di rivedervi+ E &e *ue&to non )a&ta&&e ancora( Cecilia mia( vorre))e proprio dire c%e non mi amate *uanto vi amo io( c%e non mi

amate pi0 *uanto mi amavate+ !io mioA E &e davvero un .iorno mi ama&te meno4+++ O%( no( no( il cuore della Cecilia 3 mio( 3 mio per la vita5 e &e dovr8 &offrire le pene di un amore infelice( la &ua fedelt/ almeno mi pre&erver/ dai tormenti di un amore traditoA Addio( mia cara( mia )ella Cecilia( non dimenticate c%e io &offro e c%e &olo voi mi potete fare felice+ A&coltate i voti del mio cuore( ricevete i pi0 teneri )aci d1amore+ Pari.i( 77 &ettem)re 7C++

Lettera L%%III
Il visconte di Valmont a Cecilia Volanges"
>Con&e.nata in&ieme con la precedente? L1amico c%e 3 ai vo&tri ordini %a &aputo c%e non avete l1occorrente per &crivere e vi %a provveduto6 nell1anticamera dell1appartamento in cui &tate( &otto l1armadio .rande a &ini&tra( troverete una provvi&ta di carta( penne e inc%io&tro( c%e &ar/ rinnovata a vo&tra ric%ie&ta( e c%e( &econdo lui( potete la&ciare )eni&&imo nello &te&&o ripo&ti.lio( a meno c%e non ne troviate uno pi0 &icuro+ Vi pre.a inoltre di non offendervi( &e e.li &i dar/ l1aria di non )adare affatto a voi in pu))lico e di con&iderarvi come una )am)ina+ Tale conte.no .li &em)ra nece&&ario per i&pirare *uella &icurezza di cui %a )i&o.no per poter *uindi pi0 efficacemente cooperare alla felicit/ vo&tra e del &uo amico+ #uando avr/ *ualc%e co&a da dirvi o da con&e.narvi( cerc%er/ di far na&cere l1occa&ione di trovar&i &olo con voi( e &pera di riu&circi per poco c%e voi lo a&&econdiate+ Vi con&i.lia di re&tituir.li di volta in volta le lettere c%e vi con&e.ner/( per evitare o.ni pericolo di compromi&&ione+ E finalmente vi a&&icura c%e( &e vorrete conceder.li la vo&tra fiducia( far/ *uanto pu8 per addolcire le per&ecuzioni d1una madre troppo crudele ver&o due creature( di cui l1una 3 il &uo amico mi.liore e l1altra .li &em)ra meritare il pi0 affettuo&o intere&&amento+ !al ca&tello di +++( 7D &ettem)re 7C++

Lettera L%%IV
La marc#esa di Merte$il al visconte di Valmont"
Amico mio( e da *uando in *ua avete pre&o l1a)itudine di &paventarvi per co&9 poco4 O *ue&to Pr2van 3 proprio tanto formida)ile4 <uardate invece come &ono &emplice e mode&ta io( c%e avevo incontrato tante volte *ue&to tremendo con*ui&tatore( e m1ero appena appena accorta di luiA C13 voluta la vo&tra lettera( perc%1io .li pone&&i .li occ%i addo&&o Ieri dun*ue %o riparato ai miei torti( e poic%2 all1Opera mi &tava proprio di faccia( %o potuto occuparmi &eriamente di lui+ I )ello( 3 proprio un )elli&&imo uomo( e i &uoi lineamenti &ono fini e delicati+ Credo c%e a .uardarlo da vicino ci de))a anc%e .uada.nare+ Voi dite c%e mi vuol con*ui&tare+ Heni&&imo+ Mi far/ certo onore e piacere+ @rancamente( mi &ono incapricciata di lui( e vi confe&&o c%e %o .i/ fatto i primi pa&&i5 &e poi *ue&ti riu&ciranno( ancora non &o+ La co&a 3 andata co&9+ All1u&cita del teatro era a due pa&&i da me( e io %o dato a voce alta appuntamento alla marc%e&a R+ per andare in&ieme venerd9 al pranzo della mare&cialla+ Mi pare c%e *uella &ia l1unica ca&a dove po&&o incontrarlo di &icuro+ E.li( &enza alcun du))io( mi %a udita+ Ma &e poi l1in.rato non veni&&e4

Voi c%e ne dite4 Verr/4 Perc%2 &e( per com)inazione( non dove&&e venire( re&terei male tutta la &erata+ In&omma( vedrete c%1e.li non trover/ troppe difficolt/ a seguirmi 5 ma *uel c%e vi far/ &tra)iliare anc%e di pi0 3 c%e non ne trover/ affatto a piacermi. E.li %a detto c%e vuol far crepare &ei cavalli a farmi la corte6 come potrei trovare la pazienza d1a&pettare tanto tempo4 Voi &apete .i/ c%e( una volta pre&a una ri&oluzione( non mi piace far lan.uire la .ente+ E))ene( per lui la ri&oluzione 3 pre&a( pre&a fermamente + Hella &oddi&fazione c%e avete avuto a parlarmi &eriamente+ A%( il vo&tro Fimportante avvertimentoG %a avuto proprio un .ran )el &ucce&&oA C%e volete farci( amico mio4 I tanto tempo c%e ve.etoA Sono almeno &ei &ettimane c%e non mi concedo pi0 un po1 di &cialo5 mi &i pre&enta ade&&o un1occa&ione favorevole( e vorre&te c%e me la la&cia&&i &fu..ire4 MarameoA Ma voi dite c%e co&tui non 3 per&ona c%e meriti+ E dove trovarne invece uno c%e faccia me.lio al ca&o mio( da *ualun*ue parte vo.liate con&iderare la co&a4 Voi &te&&o in conclu&ione &iete co&tretto a render.li .iu&tizia( perc%2 L altro c%e lodarloA L ne &iete addirittura .elo&o+ E))ene( vo.lio eri.ermi a .iudice di voi due( e comincio intanto col primo atto nece&&ario a )en .iudicare( c%e 3 *uello di prendere co.nizione diretta dell1affare+ Sar8 .iudice imparziale( non du)itate( e vi pe&er8 tutt1e due &ulla &te&&a )ilancia+ In *uanto a voi( %o .i/ le vo&tre compar&e conclu&ionali( e il vo&tro proce&&o 3 &tato i&truito di tutto punto+ on 3 .iu&to c%e mi occupi ade&&o del vo&tro avver&ario4 Suvvia( pre&tatevi dun*ue di )uon animo( e tanto per cominciare raccontatemi *ue&ta famo&a triplice avventura di cui 3 &tato l1eroe+ Me ne avete &critto come &e &i tratta&&e d1una co&a ri&aputa da tutti a menadito( e invece io non ne &o niente di niente+ Si vede c%e deve e&&ere capitata durante il mio ultimo via..io a <inevra( e voi( per .elo&ia( non me ne avete &critto niente+ Rimediate &u)ito al fallo( e pen&ate c%e niente mi 3 indifferente di ci8 c%e lo ri.uarda+ Ade&&o c%e ci rifletto( mi par di ricordare c%e &e ne parlava ancora al mio ritorno5 ma allora ero di&tratta da altre faccende( e poi( in *ue&to .enere di co&e( non mi perdo ad a&coltare &e non lo &candalo del .iorno( o tutt1al pi0 del .iorno prima+ #uand1anc%e vi di&piace&&e un po1 *uel c%e vi c%iedo( l1accontentarmi 3 il meno c%e po&&iate fare in compen&o di tante premure c%e vi %o u&ato io+ on dovete a me &e vi %o ravvicinato alla vo&tra pre&idente&&a( *uando le vo&tre &ciocc%ezze ve ne avevano allontanato4 on &ono &tata io c%e vi %o dato in mano tanto da vendicarvi dello zelo &pietato della &i.nora Volan.e&4 Vi &iete lamentato tante volte del .ran tempo perduto per andare in cerca di avventure+ E))ene( ecco c%e ade&&o le avete tutte a vo&tra di&po&izione6 l1amore e l1odio( non avete c%e da &ce.liere( &tanno tutt1e due &otto il vo&tro tetto5 e( vivendo una duplice vita( voi potete con una mano accarezzare e con l1altra colpire+ Anc%e l1avventura con la vi&conte&&a la dovete a me+ e &ono molto contenta5 ma( come dite voi( e dite )ene( )i&o.na diffonderla( perc%2( &e le circo&tanze %anno potuto &pin.ervi >e lo capi&co? a preferire per il momento il mi&tero allo &candalo( 3 vero per8 c%e *ue&ta donna non meritava affatto un tanto one&to procedere+ Inoltre io %o una certa ru..ine con lei( perc%2 il cavaliere Hellaroc%e la trova pi0 .razio&a c%e io non vorrei5 e in&omma per molte ra.ioni &arei lieti&&ima d1avere un prete&to per )i&ticciarmi con lei( e il mi.lior prete&to di tutti 3 &empre *uello di dire6 F#uella donna l9( non 3 )ene riceverla in ca&aG+ Addio( vi&conte+ Pen&ate c%e( al po&to vo&tro( il tempo 3 prezio&o6 io intanto impie.%er8 il mio a far felice Pr2van+ Pari.i( 7E &ettem)re 7C++

Lettera L%%V
Cecilia Volanges a Sofia Carnay"
>In *ue&ta lettera Cecilia Volan.e& racconta con .ran dovizia di particolari .li avvenimenti c%e la ri.uardano e di cui i lettori &ono .i/ informati dalle lettere LIX e &e.uenti+ A))iamo pertanto &oppre&&o l1 inutile ripetizione. ,a verso la fine della lunga lettera Cecilia viene a parlare del visconte di *almont e si esprime nel modo seguente-. I un uomo( t1a&&icuro( veramente &traordinario+ Mia madre ne dice un &acco di male( ma il cavalier !ancenK ne dice( in compen&o( un &acco di )ene( e io credo c%e a))ia ra.ione lui+ on %o vi&to mai un uomo tanto a)ile+ @i.urati c%e mi %a con&e.nata la lettera di !ancenK in pre&enza di tutti e c%e ne&&uno &e n13 accorto+ I vero c%e mi %a me&&o una paura maledetta( perc%2 non ero &tata preavvi&ata( ma( ade&&o c%e lo &o( &ono preparata a tutto+ 'o .i/ capito( per e&empio( come vuole c%e io faccia per dar.li la ri&po&ta5 e non 3 difficile capirlo( perc%2 %a uno &.uardo c%e dice tutto *uello c%e vuole+ on &o proprio come faccia+ el )i.lietto di cui t1%o parlato mi diceva c%e( *uando fo&&e pre&ente la mamma( avre))e fatto finta di non curar&i di me( e a vederlo infatti &i dire))e c%e per lui non e&i&to nemmeno5 eppure( *uando cerco i &uoi occ%i( &ono &icura di incontrarli &u)ito+ #ui c13 una )uona &i.nora( amica della mamma( c%e io non cono&cevo( e mi pare c%e anc%1e&&a non .uardi di )uon occ%io il &i.nor Valmont( &e))ene e.li &ia .entili&&imo con lei+ 'o una .ran paura c%e la vita c%e conduciamo *ui .li de))a .ar)are poco e c%e una volta o l1altra &e ne torni a Pari.i( il c%e &are))e un .uaio &erio+ !eve avere proprio un cuore d1oro per e&&er venuto *ui appo&ta per fare un piacere a me e al &uo amico5 e io vorrei dimo&trar.li in *ualc%e modo la mia .ratitudine( ma come fare a parlar.li4 E( *uand1anc%e riu&ci&&i a trovarne l1occa&ione( &ono tanto timida c%e non troverei le parole adatte+ on c13 c%e la &i.nora Merteuil( a cui io po&&a parlare li)eramente del mio amore+ @or&e( &e dove&&i dirtelo a voce( mi troverei im)arazzata anc%e con te( a cui tuttavia dico tutto+ E per&ino con !ancenK( vedi( %o &entito pi0 d1una volta una certa &o..ezione c%e mi impedi&ce( mio mal.rado( di dir.li tutto ci8 c%e pen&o( e anzi ade&&o me ne rimorde la co&cienza( e darei c%i&&/ c%e co&a per poter.li dire( non fo&&e c%e una volta &ola( *uanto .li vo.lio )ene+ Il &i.nor Valmont mi %a prome&&o c%e &e .li do a&colto mi procurer/ lui il modo di rivederlo+ O%( per me far8 tutto *uel c%e vorr/A Ma( c%e vuoi( mi pare c%e la co&a non de))a e&&ere po&&i)ileA Addio( mia )uona amica( non %o pi0 carta da &criverti+=B !al ca&tello di +++ (7D &ettem)re 7C++

Lettera L%%VI
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
O la vo&tra lettera 3 tutta ironia( c%e io per8 non capi&co( o nello &criverla eravate in preda a un pericolo&o delirio+ Se non vi cono&ce&&i )ene &arei davvero &paventato per voi( &e))ene io non &ia un uomo( c%ecc%2 voi ne diciate( da &paventarmi per poco+ 'o un )el le..ere e rile..ere la vo&tra lettera6 o.ni volta ne capi&co meno di prima( perc%2 a voler prendere le vo&tre parole nel &en&o letterale( 3 fatica &precata+ E allora c%e diamine avete voluto dire4 Volete for&e intendere c%e era inutile c%e io vi mette&&i in .uardia contro un avver&ario poco

temi)ile4 In *ue&to ca&o avre&te torto marcio( poic%2 Pr2van 3 per&ona proprio &impatica( e ma.ari pi0 di *uel c%e &upponete( ed 3 )ravi&&imo &oprattutto nell1arte prezio&a di far parlare molto la .ente dei &uoi amori con *uella &ua malizietta di parlarne lui &te&&o in faccia a tutti( approfittando d1o.ni di&cor&o c%e trova+ E la trappola 3 te&a co&9 )ene( c%e poc%e donne re&i&tono alla tentazione di ri&ponder.li( e ne&&una( per voler comparire &pirito&a( &i la&cia &fu..ire l1occa&ione di far mo&tra della &ua ar.uzia+ Ora voi &apete me.lio di me c%e( *uando una donna con&ente a parlare d1amore( fini&ce &empre per innamorar&i o almeno per comportar&i come &e fo&&e innamorata+ Pr2van inoltre( con tal metodo di &ua invenzione( ci .uada.na anc%e *ue&to( di c%iamare &pe&&o le &te&&e vittime a te&timoniare la loro &confitta+ Vi dico ci8 perc%2 l1%o potuto accertare una volta io &te&&o( coi miei occ%i e coi miei orecc%i+ Sapevo d1un certo &uo intri.o &e.reto( ma lo &apevo di &econda mano( poic%2 con Pr2van non %o avuto mai molta dime&tic%ezza+ #uella volta dun*ue eravamo in &ei( e la conte&&a P+ credendo di fare la fur)a >e infatti recitava a&&ai )ene la parte( tanto c%e c%i non &apeva come &tavano le faccende poteva credere ma.ari c%e parla&&e co&9 &ulle .enerali? ci &piffer8 &enza volerlo dall1a alla zeta come fu c%e &i diede a Pr2van e o.ni co&a c%e era pa&&ata tra loro+ Ed era tanto &icura di non e&&er&i &coperta( c%e non rima&e &co&&a nemmeno *uando tutt1e &ei &)ottammo a riderle in faccia contemporaneamente6 e mi ricorder8 &empre c%e avendo uno di noi( per rimediare a *uella ri&ata( fatto finta di non credere a *uanto diceva( o piutto&to a *uanto pareva c%e dice&&e( ella ri&po&e *ua&i offe&a c%e ne&&uno poteva &apere me.lio di lei come erano andate le co&e( ed e))e per&ino il cora..io di rivol.er&i a Pr2van per domandar.li &e non ave&&e detto .iu&to+ $n uomo &imile m1era dun*ue &em)rato pericolo&o per *ualun*ue donna5 e del re&to( parliamoci c%iaro( cara marc%e&a( non 3 .i/ un )el pericolo per voi c%e l1a))iate trovato F)ello( )elli&&imoG( per citare le vo&tre &te&&e parole4 E &e poi vole&&e farvi uno di quegli assalti che vi piace ricompensare >ci intendiamo( e%mA? soltanto perch vi sembrano ben fatti ( o ai *uali vi fa piacere d1arrendervi per *ualc%e altra ra.ione c%e io non &o4+++ O%( come dovrei fare a indovinare i mille e mille capricci c%e po&&ono pa&&are per la te&ta d1una donna6 l1unica de)olezza rima&ta in voi del vo&tro &e&&o4 Ora c%e &iete avvertita del pericolo( non du)ito c%e &appiate &c%ivarlo5 ma in&omma )i&o.nava avvertirvi( non vi pare4 E allora( per tornare alla vo&tra lettera( c%e co&a avete voluto dire4 Se volevate far dell1ironia &u Pr2van( a parte c%e &are))e troppo prolun.ata( non era il ca&o di &precarla con me6 &are))e &tato a&&ai me.lio metterlo in ridicolo nei &alotti( e anzi di ci8 torno a pre.arvi caldamente+ A%( c%e for&e ade&&o %o trovato la &oluzione .iu&ta dell1eni.maA La vo&tra lettera vuol e&&ere una profezia( non di ci8 c%e farete voi( ma di ci8 c%1e.li creder/ c%e voi &iate di&po&ta a fare al momento dello &cacco c%e voi .li &tate preparando+ Il vo&tro pro.etto mi piace( ma )adate c%e )i&o.na a.ite con la ma&&ima circo&pezione( perc%2 per il pu))lico avere un amante o accettare la corte d1un uomo 3 tutt1uno( a meno c%e non &i tratti d1un im)ecille c%e &i mena per il na&o+ Siccome per8 non c1e ne&&uno c%e po&&a pen&are una co&a &imile di Pr2van( a lui )a&ter/ una &emplice parvenza per dare a intendere ci8 c%e vorr/( e voi &arete &pacciata6 .li &ciocc%i .li crederanno( i mali.ni faranno finta di creder.li( e a voi non re&ter/ via di &campo+ Tant136 %o paura per voi+ on metto in du))io la vo&tra a)ilit/( ma &apete com13( di &olito affo.ano &empre *uelli c%e &anno nuotare me.lio de.li altri+ on mi pare d1e&&ere un .rullo( e *uando &13 trattato di di&onorare una donna %o &aputo trovar &empre mille e&pedienti per arrivarci5 eppure( o.ni volta c%e %o voluto invece &alvarne una( non mi 3 mai riu&cito+ Voi &te&&a( amica mia( c%e avete una tattica meravi.lio&a( in certi ca&i almeno( mi &iete &em)rata pi0 fortunata c%e a)ile+ Ma for&e io vado cercando di capire ci8 c%e non avete mai avuto intenzione di dire5 e mi &tupi&co io &te&&o della pazienza con cui da pi0 di un1ora mi lam)icco il cervello per trattare &eriamente una lettera c%e >ci &commetto? non 3 &e non uno &c%erzo da parte vo&tra+ Voi volete )urlarvi di me6 ecco tutto+ E))ene( fate pure( ma &picciatevi( e parliamo intanto di *ualc%e altra co&a+ !i *ualc%e altra co&a4 ient1affatto6 3 &empre la &te&&a &olfa( &ono &empre donne

da con*ui&tare o donne da rovinare( e *ualc%e volta ma.ari l1una e l1altra co&a in&ieme+ Come avete detto a&&ai )ene( io %o *ui da e&ercitarmi in tutt1e due i .eneri( ma non .i/ con la &te&&a facilit/( e prevedo c%e la vendetta correr/ pi0 dell1amore+ La &i.norina Volan.e& &13 arre&a( ve lo .aranti&co io6 ora non manca pi0 altro c%e l1occa&ione propizia( e *ue&ta &ta a me farla na&cere+ Ma per la &i.nora Tourvel le co&e vanno altrimenti6 3 una donna de&olante( c%e non rie&co a capire+ 'o cento prove del &uo amore( ma ne %o anc%e altrettante della &ua re&i&tenza( e &to proprio in pen&iero c%e mi po&&a &fu..ire per il rotto della cuffia+ Il primo effetto c%e le %a fatto il mio ritorno mi faceva &perar )ene+ Come potete imma.inare( volevo .iudicarne coi miei occ%i( e( per e&&ere pi0 &icuro di vedere appunto le &ue prime impre&&ioni( non %o voluto farmi precedere da ne&&una notizia e %o via..iato in modo da poter arrivare durante l1ora del pranzo+ E infatti &ono caduto dalle nuvole( come una divinit/ cala &ul teatro al punto .iu&to per lo &cio.limento dell1azione+ Avendo fatto un .ran fraca&&o nell1entrare( per ric%iamare &u di me l1attenzione( %o potuto con un1occ%iata &ola vedere la .ioia di mia zia( il di&petto della &i.nora Volan.e& e la &oddi&fazione mal di&&imulata della fi.lia+ In *uanto alla mia )ella( dal po&to in cui era( vol.eva le &palle alla porta( ed e&&endo occupata a trinciare *ualc%e co&a non %a voltato neanc%e la te&ta( ma alle prime parole c%e %o proferito >perc%2 &u)ito mi &ono me&&o a parlare alla &i.nora Ro&emonde? %a ricono&ciuto la mia voce e %a .ettato uno &trillo in cui era >o mi parve? pi0 amore c%e &orpre&a o &pavento+ Mi ero intanto avanzato a))a&tanza per vederla in vi&o6 il tumulto della &ua anima( il conflitto delle &ue idee e dei &entimenti vi &i dipin.evano in almeno venti modi diver&i+ Mi &ono &eduto a tavola al &uo fianco( e la &en&i)ili&&ima &c%ifilto&a non &apeva pi0 n2 *uel c%e diceva n2 *uel c%e faceva+ 'a cercato di riprendere a man.iare( ma non c13 &tato ver&o( e finalmente dopo poc%i minuti il &uo im)arazzo e la &ua .ioia erano tanto pi0 forti di lei c%e non %a &aputo trovare niente di me.lio c%e domandare il perme&&o d1alzar&i da tavola e correre nel parco con la &cu&a c%e aveva )i&o.no di un po1 d1aria+ La &i.nora Volan.e& voleva accompa.narla( ma la teneri&&ima &crupolo&ina non .liel1%a conce&&o( troppo )eata certo d1aver trovato un prete&to di &tar &ola e d1a))andonar&i &enza infin.imenti alle dolci e&pan&ioni del cuore+ 'o man.iato in un lampo5 ed erano &tate appena &ervite le frutta( *uando l1infernale &i.nora Volan.e&( c%e aveva una .ran furia di nuocermi( &13 alzata dal &uo po&to per ra..iun.ere la )ella ammalata5 ma io( c%e avevo previ&to il &uo piano e volevo mandarlo in aria( %o finto di &cam)iare *uel &uo movimento particolare per il movimento .enerale( e &ono &cattato &u)ito in piedi+ La &i.norina Volan.e& e il curato( tra&cinati dal no&tro e&empio( %anno fatto altrettanto( di modo c%e la &i.nora Ro&emonde 3 rima&ta &ola a tavola col vecc%io commendator T+( e anc%e loro due alla fine %anno dovuto imitarci+ Siamo andati dun*ue tutti in&ieme in cerca della mia )ella e l1a))iamo trovata nel )o&c%etto pre&&o al ca&tello5 e( poic%2 la poveretta aveva )i&o.no di &olitudine e non .i/ di pa&&e..iare( %a preferito tornare indietro con noi( piutto&to c%e farci re&tare con lei+ $na volta &icuro c%e la &i.nora Volan.e& non avre))e potuto parlarle da &ola( %o &u)ito pen&ato a e&e.uire i vo&tri ordini e mi &ono occupato dell1affare della vo&tra pupilla+ 'o pre&o il caff3 e poi &ono &alito in camera mia( non &enza prima per8 aver fatto una vi&itina in *uelle de.li altri6 una vera e propria rico.nizione di terreno5 e %o di&po&to le co&e perc%2 la &i.norina pote&&e avere a portata di mano l1occorrente per &crivere+ !opo *ue&to primo )eneficio( %o &critto due ri.%e alla ra.azza per avvertirla( e perc%2 mi accorda&&e piena fiducia %o unito il mio )i.lietto alla lettera di !ancenK( poi &ono tornato nel &alotto( dove %o trovato la mia )ella( &draiata in una poltrona in un delizio&o a))andono+ Tale &pettacolo( ri&ve.liando i miei de&ideri( %a acce&o il mio &.uardo( e( &em)randomi c%e e&&o fo&&e tenero e &u..e&tivo a))a&tanza( mi &ono po&to in maniera da poterne fare un u&o efficace+

Come primo ri&ultato %o ottenuto di far a))a&&are i .randi occ%i mode&ti della mia cele&tiale pre&idente&&a( e allora mi &ono me&&o a con&iderare attentamente il &uo volto an.elico( e( da *ue&to poi pa&&ando al corpo( mi &ono divertito a indovinarne i contorni e le forme &otto il ve&tito( le..ero &9( ma &empre importuno+ !opo e&&ere di&ce&o co&9 dalla te&ta ai piedi( &ono ri&alito dai piedi alla te&ta+ Amica mia( i &uoi occ%i dolci&&imi erano proprio fi&&i &u di me5 ma( avendoli poi e&&a ria))a&&ati( %o voluto favorirne il ritorno( &viando i miei Allora &13 conclu&o tra noi *ue&to tacito accordo >il primo d1un timido amore?6 c%e per &oddi&fare il mutuo )i&o.no di .uardarci( .li &.uardi dove&&ero &ucceder&i( in atte&a di poter un )el .iorno confonderli in&ieme+ #ue&to nuovo piacere occupava tutta l1attenzione della mia )ella( e perci8 3 toccato a me di provvedere alla &icurezza comune5 ma *uando mi &ono accertato c%e la conver&azione .enerale era a))a&tanza vivace perc%2 &i pote&&e )adare a noi( %o cercato d1ottenere dai &uoi occ%i c%e mi parla&&ero francamente nel loro lin.ua..io+ Per far ci8( %o cominciato col &orprendere *ualcuno dei &uoi &.uardi( ma l1%o fatto con tale ri&er)o c%e neanc%e la mode&tia in per&ona avre))e potuto adontar&ene5 e( perc%2 la timidetta &i &enti&&e me.lio a &uo a.io( %o finto d1e&&ere anc%1io im)arazzato come lei+ A poco a poco i no&tri occ%i( a)ituati ormai a incontrar&i( &i &ono fi&&ati pi0 a lun.o( e finalmente non &i &ono la&ciati pi0( e io &ono riu&cito a vedere nei &uoi *uel &oave lan.uore c%e 3 &e.no ine*uivoca)ile d1amore e di de&iderio5 ma non 3 &tato c%e un attimo6 tornata &u)ito in &2( %a cam)iato( non &enza un po1 di ver.o.na( la &ua po&itura e la direzione dei &uoi &.uardi+ on volendo a&&olutamente la&ciarle credere c%e io non pote&&i aver notato *ue&ti &uoi movimenti( mi &ono alzato in piedi con una certa premura e le &ono cor&o vicino per domandarle( tutto &paventato( &e per ca&o &i &enti&&e male+ Su)ito tutti le &i &ono me&&i d1attorno( e io allora li %o la&ciati pa&&are avanti( e( poic%2 la &i.norina Volan.e& &e ne &tava a ricamare vicino alla fine&tra e aveva perci8 perduto un po1 di tempo per &)arazzar&i del telaio( %o approfittato di *uell1attimo per acco&tarmi a lei e con&e.narle la lettera di !ancenK+ E&&endo ella di&co&ta da me *ualc%e pa&&o( le %o .ettato la lettera in .rem)o( e la povera creatura 3 re&tata tanto confu&a c%e non &apeva pi0 dove metterla+ C%i&&/ come avre&te ri&o voi( a vederla co&9 &)i.ottita e &convoltaA Ma non ridevo .i/ io( c%e da *ue&te .offa..ini potevo re&tare comprome&&o6 con un1occ%iata e con un .e&to molto e&plicito &ono riu&cito finalmente a farle capire c%e doveva mettere il plico in ta&ca+ iente d1intere&&ante per il re&to della .iornata+ !a *uel c%e 3 accaduto dopo na&ceranno certo avvenimenti di cui vi troverete &oddi&fatta( almeno per *uanto ri.uarda la vo&tra pupilla5 ma 3 me.lio impie.are il tempo nei fatti c%e nelle c%iacc%iere( e con *ue&ta del re&to &ono .i/ otto pa.ine c%e vi &crivo e &ono &tanco+ Addio( dun*ue+ Capite )eni&&imo( &enza )i&o.no c%e ve lo dica( c%e la ra.azza %a .i/ ri&po&to a !ancenK+=D'o anc%e da comunicarvi la ri&po&ta della mia )ella alla lettera c%e le avevo &critto il .iorno dopo il mio arrivo+ E))ene( ve le mando *ui acclu&e tutt1e due+ on &o per8 &e le le..erete( perc%2 *ue&t1eterna tiritera( c%e comincia a &eccare anc%e me( deve e&&ere addirittura in&opporta)ile per c%i non vi %a ne&&uno &peciale intere&&e+ Addio( di nuovo+ Vi vo.lio &empre )ene( ma( &e mi parlate ancora di Pr2van( fatelo in modo c%e io vi po&&a capire+ !al ca&tello di +++( 7C &ettem)re 7C++

Lettera L%%VII
Il visconte di Valmont alla presidentessa To$rvel"
Perc%2 dun*ue mi &fu..ite con tanto accanimento4 Po&&i)ile c%e o.ni mia premura affettuo&a non de))a ottenere altro ri&ultato c%e provocare da parte vo&tra de.li &.ar)i *uali &i potre))ero u&are

&oltanto al pe..iore nemico4 ComeA L1amore mi riconduce ai vo&tri piedi5 e *uando per una fortunata com)inazione c/pito di po&to proprio accanto a voi( voi piutto&to c%e &tarmi vicina preferite fin.ere un1indi&po&izione e &paventare tutti i vo&tri amici4 E *uante volte poi ieri avete di&tolto .li occ%i da me( perc%2 io non pote&&i .ioire di un vo&tro &.uardo4 $na volta &ola m13 &tato dato di &cor.ere nei vo&tri occ%i un po1 di )enevolenza per me5 ma 3 &tato un attimo( un lampo( e &i dire))e c%e l1avete fatto non tanto perc%2 io ne .ode&&i( *uanto invece per farmi &entire me.lio l1immen&it/ della mia perdita a e&&erne privo+ #ue&to( permettete c%e io lo dica( non 3 un trattamento *uale pu8 meritare l1amore( e nemmeno( vedete( *uale potre))e permetter&i l1amicizia5 eppure di *ue&ti due &entimenti &apete )ene *uanto il primo mi faccia &offrire( e dalle vo&tre &te&&e parole ritenevo c%e non vole&te ne.armi almeno il &econdo+ C%e co&a dun*ue %o fatto per perdere *ue&ta prezio&a amicizia( di cui tuttavia mi avevate ritenuto de.no( dal momento c%e &iete &tata proprio voi a offrirmela4 I &tata for&e la mia fiducia in voi c%e mi %a nociuto( e volete punire la mia &c%iettezza4 E non vi viene nemmeno il du))io d1a)u&are dell1una e dell1altra4 on avevo io infatti confidato il &e.reto del mio cuore &oltanto all1amica4 E non 3 &tato &oltanto per uno &crupolo di lealt/ ver&o di voi c%e %o creduto di dover rifiutare condizioni c%e o.ni altro nei miei panni avre))e accettato con entu&ia&mo per avere poi l1opportunit/ di non mantenerle( e ma.ari anc%e di a)u&arne a &uo vanta..io4 Con *ue&to vo&tro ri.ore c%e io non merito( volete in&omma farmi credere a tutti i co&ti c%e per ottenere da voi una ma..ior indul.enza avrei fatto )ene a in.annarvi4 on mi pento( intendiamoci( d1una condotta c%e era &emplicemente dovero&a con voi5 ma *uale &trana fatalit/ 3 la mia( c%e a o.ni )uona azione c%e compio de))a capitarmi tra capo e collo una nuova di&.razia4 La prima di&.razia( *uella cio3 di darvi un di&piacere( m13 accaduta infatti &u)ito dopo c%e m1ero .uada.nato l1unico elo.io c%e vi &iate de.nata finora di farmi+ E dopo avervi dato prova della mia &ottomi&&ione a&&oluta privandomi del )ene di vedervi( al &olo &copo di ra&&icurare la vo&tra delicatezza( voi avete voluto interrompere con me o.ni corri&pondenza( to.liermi *ue&ta tenue ricompen&a al duro &acrificio c%e avevate prete&o da me( e rapirmi financ%e *uell1amore c%e &olo ve ne avre))e potuto dare il diritto+ E finalmente( dopo avervi parlato con &incerit/( tra&curando per&ino .li intere&&i del mio amore( voi o..i mi &fu..ite come &i &fu..ire))e un &eduttore pericolo&o di cui ave&te &perimentato la perfidia+ E *uando vi &tanc%erete dun*ue d1e&&ere in.iu&ta4 @atemi almeno la .entilezza d1indicarmi *uali torti io a))ia comme&&i c%e po&&ano le.ittimare tanta &everit/( e di dirmi c%e co&a dun*ue volete c%e faccia+ E &e mi o))li.o fin d1ora a e&e.uire alla cieca e &crupolo&amente i vo&tri ordini( vi parr/ for&e una .ran prete&a la mia( di cono&cerli4 !al ca&tello di +++(7E &ettem)re 7C++

Lettera L%%VIII
La presidentessa To$rvel al visconte di Valmont"
Si.nore( eccovi dun*ue molto &tupito del mio modo d1a.ire( e *ua&i *ua&i &tate per c%iedermene conto( come &e ave&te il diritto di )ia&imarmi+ Mi pare( ca&o mai( c%e avrei dovuto &tupirmi io( e ma.ari anc%e lamentarmi5 ma( dopo il rifiuto c%e m1avete dato nella vo&tra ultima lettera( %o &ta)ilito di c%iudermi in un1indifferenza c%e non dia pi0 luo.o n2 a o&&ervazioni n2 a rimproveri+ Tuttavia( poic%2 mi c%iedete delle &pie.azioni( e .razie a !io non c13 niente nella mia co&cienza c%e m1impedi&ca di darvele( vo.lio ancora una volta la&ciarmi andare a di&cutere con voi+ C%i le..e&&e le vo&tre lettere mi credere))e in.iu&ta o )izzarra( e io invece credo fermamente c%e ne&&uno po&&a avere di me *ue&t1idea( e voi meno d1o.ni altro+ Certo voi avete pen&ato c%e( provocando da me una &pie.azione( io &arei o))li.ata a riepilo.are tutto *uanto 3 pa&&ato tra noi( e

vi 3 &em)rato c%e in *ue&t1e&ame voi ave&te tutto da .uada.nare+ Heni&&imo5 ma &iccome anc%1io( per *uel c%e mi ri.uarda( riten.o di non aver niente da perderci >almeno ai vo&tri occ%i? mi accin.o all1opera &enza paura+ E in fondo *ue&to 3 for&e il modo mi.liore di &apere c%i di noi due %a diritto di lamentar&i dell1altro+ Mi ammetterete( &pero( c%e *uando &iete arrivato in *ue&to ca&tello( la vo&tra reputazione .iu&tificava una certa ri&ervatezza da parte mia nei vo&tri ri.uardi( e io avrei potuto( &enza e&&er tacciata di &overc%i &crupoli( limitarmi alle e&pre&&ioni di una fredda corte&ia+ Voi &te&&o non ve la &are&te pre&a a male e avre&te trovato naturale c%e una donna co&9 poco e&perta del mondo non ave&&e la capacit/ nece&&aria di apprezzarvi+ #ue&to era *uanto voleva la prudenza5 e poco mi &are))e co&tato o))edirle( perc%2( a dirvela &c%ietta( *uando la &i.nora Ro&emonde venne a parteciparmi il vo&tro arrivo( %o dovuto far appello al mio affetto per lei e al &uo affetto per voi per non la&ciarle trapelare il mio rincre&cimento+ Confe&&er8 volentieri c%e da principio voi vi &iete mo&trato &otto un a&petto pi0 favorevole di *uel c%e ave&&i imma.inato5 ma voi a vo&tra volta converrete c%e tutto ci8 3 durato poco e c%e vi &iete &tancato pre&to d1una co&trizione per la *uale evidentemente non vi ritenevate ri&arcito a))a&tanza dalla )uona opinione c%e m1aveva fatto avere di voi+ @u allora c%e( a)u&ando della mia )uona fede e della mia &icurezza( avete o&ato parlarmi d1un &entimento di cui &apevate )ene c%e non avrei potuto far a meno di offendermi+ E mentre voi non facevate c%e a..ravare i vo&tri torti moltiplicandoli( io invece cercavo o.ni prete&to per dimenticarli( offrendovi l1opportunit/ di ripararli almeno in parte+ La mia ric%ie&ta era co&9 .iu&ta c%e voi &te&&o non avete potuto one&tamente rifiutarmela5 ma( facendovi un diritto della mia indul.enza( ne approfitta&te per domandarmi un perme&&o c%e non avrei dovuto in niun modo accordarvi e c%e tuttavia voi mi avete carpito+ !elle tante condizioni a cui l1avevo &u)ordinato( voi per8 non ne avete ri&pettata ne&&una( e la vo&tra corri&pondenza 3 &tata tale( c%e o.ni lettera vo&tra m1imponeva il preci&o dovere di non ri&pondere+ Invece( proprio nel momento c%e la vo&tra o&tinazione avre))e dovuto indurmi ad allontanarvi( per un1ultima condi&cendenza for&e riprovevole( %o e&co.itato il &olo modo ancora lecito di ravvicinarmi a voi+ Ma c%e co&a mai vale ai vo&tri occ%i un &entimento one&to4 Voi di&prezzate l1amicizia( e nella vo&tra folle e))rezza( non tenendo in ne&&un conto l1infelicit/ e la ver.o.na altrui( a.o.nate &olo vittime e piaceri+ E( mo&trandovi altrettanto le..ero nelle azioni *uanto &iete illo.ico nei rimproveri( dimenticate le prome&&e fatte o piutto&to prendete .u&to a violarle( e dopo avere accon&entito ad allontanarvi da me ritornate *ui &enza e&&ere ric%iamato( &enza ne&&un ri.uardo alle mie pre.%iere e alle mie tante ra.ioni( &enza u&armi neppure la finezza di preavvertirmene( e&ponendomi co&9 a una &orpre&a( i cui effetti( ancorc%2 naturali&&imi( avre))ero potuto e&&ere interpretati a mio &favore dai pre&enti+ Ma voi( invece di diva.are l1attenzione de.li altri dall1im)arazzo c%e avevate &u&citato col vo&tro arrivo( invece di di&&iparlo( avete fatto di tutto per accre&cerlo &empre pi06 a tavola avete &celto proprio il po&to accanto a me5 poi( *uando una le..era indi&po&izione mi %a o))li.ata a u&cire prima de.li altri( non &olo non avete ri&pettato la mia &olitudine( ma avete portato tutti *uanti con voi per venirmela a tur)are5 e *uando finalmente &ono tornata nel &alotto( a o.ni pa&&o c%e facevo mi &iete venuto dietro( a o.ni parola c%e proferivo &iete &tato &empre voi a ri&pondermi( e la fra&e pi0 innocente vi &erviva d1appi.lio a di&cor&i c%e non vo.lio a&&olutamente &entire e c%e po&&ono anc%e compromettermi( perc%2 in&omma( &i.nor mio( per *uanta a&tuzia ci mettiate( 3 molto pro)a)ile c%e( come rie&co a capirle io( co&9 anc%e .li altri po&&ono capire le vo&tre allu&ioni+ Mi avete co&tretta in tale modo al &ilenzio e all1immo)ilit/( e con tutto ci8 non l1avete &me&&a ancora+ on ero padrona di alzare .li occ%i &enza incontrare i vo&tri( e non &apevo pi0 dove rivol.ere .li &.uardi+ on )a&ta+ Con invero&imile &ventata..ine( ric%iama&te &u di me .li &.uardi di tutta la comitiva( proprio *uando avrei voluto na&condermi per&ino ai miei+ E poi avete il cora..io di rimproverarmi il mio conte.no e di meravi.liarvi dello zelo c%e metto a &fu..irviA A%( rimproveratemi piutto&to la mia troppa indul.enza e meravi.liatevi c%e io non &ia

partita &u)ito dopo il vo&tro arrivoA Co&9 avrei dovuto fare+ E vedete c%e( alla fine( dovr8 pure venire a *ue&ta ri&oluzione( violenta ma nece&&aria( &e non la &metterete con le vo&tre oltra..io&e in&i&tenze+ O%( non dimentico( no( n2 dimentic%er8 mai il mio dovere5 non dimentic%er8 mai &oprattutto *uei vincoli c%e io %o voluti e c%e ri&petto( perc%2( tra l1altro( mi &ono oltremodo cariA E &e un .iorno di&.raziatamente fo&&i ridotta a dover &ce.liere tra il &acrificio di e&&i o di me &te&&a( &tate pur certo c%e non e&iterei un &olo i&tante+ Addio( &i.nore+ !al ca&tello di +++( 7J &ettem)re 7C++

Lettera L%%I%
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
Stamattina volevo andare a caccia( ma fa un tempo da lupi+ !a le..ere( non %o altro c%e un romanzo nuovo c%e fare))e &)adi.liare un1educanda+ E poic%2 ci vorranno ancora due )uone ore prima di poter fare colazione( eccomi ancora( nono&tante la mia lun.a lettera( a c%iacc%ierare con voi( &icuro di non annoiarvi( perc%2 vi parler8 del F)elli&&imo Pr2vanG+ Come pu8 e&&ere c%e non a))iate &aputo la &ua famo&a avventura( *uella c%e %a &eparato le inseparabili 4 Vedrete c%e( al primo accenno( ve ne rammenterete &u)ito+ A o.ni modo( poic%2 de&iderate c%e ve la racconti( eccovela *ui+ Vi ricorderete c%e tutta Pari.i era &tupefatta di vedere come tre donne( tutt1e tre )elli&&ime( tutt1e tre con .li &te&&i pre.i e perci8 in diritto di accampare le &te&&e prete&e( re&ta&&ero co&9 intimamente le.ate tra loro dal primo .iorno del loro in.re&&o nel )el mondo+ !apprincipio &i pen&8 c%e *ue&to pote&&e derivare dalla loro e&trema timidezza5 ma pre&to ci accor.emmo d1e&&ere fuori &trada( perc%2( &e))ene circondate da una corte numero&i&&ima di ammiratori dei *uali &i dividevano in .iu&ta proporzione .li oma..i( e &e))ene c%iarite &ul valore delle premure e delle .entilezze di cui erano o..etto( la loro amicizia non faceva c%e &trin.er&i &empre pi0( e &i &are))e detto c%e il trionfo di una fo&&e anc%e di river)ero il trionfo delle altre due+ Si &perava almeno c%e *ualc%e rivalit/ na&ce&&e dall1amore( e tutti i no&tri zer)inotti &i di&putavano l1onore di diventare il pomo della di&cordia+ Mi &arei me&&o anc%1io nella .ara( &e proprio in *uel mentre non fo&&e venuta in vo.a la conte&&a R+( e capirete c%e non potevo e&&erle infedele prima ancora d1aver ottenuto da lei *uel )ene a cui tanto a.o.navo+ Intanto le no&tre tre )ellezze fecero in *uello &te&&o carnevale la loro &celta( come &e &i fo&&ero me&&e prima d1accordo( e *ue&to( invece di far &coppiare l1ura.ano c%e ci eravamo riprome&&o( non fece c%e cementare di pi0 la loro amicizia con la dolcezza e il pre&ti.io delle reciproc%e confidenze+ Tutti i pretendenti re&tati a )occa a&ciutta &1unirono allora alla folla delle donne .elo&e( e *uella &candalo&a co&tanza fu &ottopo&ta alla pu))lica cen&ura+ Pretendevano .li uni c%e in *ue&ta a&&ociazione delle inseparabili >le c%iamavano appunto co&9? fo&&e le..e fondamentale la comunione dei )eni( e c%e neppure l1amore &fu..i&&e a *ue&ta re.ola5 altri a&&icuravano invece c%e i tre amanti( &e non avevano rivali ma&colini( non potevano vantar&i d1e&&ere &enza rivali femmine( e &i arriv8 per&ino a dire c%e e&&i erano &tati amme&&i &oltanto per coprir la decenza e c%e in fondo non po&&edevano altro c%e un titolo &enza funzione+ #ue&te c%iacc%iere( vere o fal&e c%e fo&&ero( non e))ero l1e&ito c%e &e ne &perava+ Anzi le tre coppie( intuendo c%e &eparar&i in *uel momento era come un voler perdere la partita &ta)ilirono d1affrontare la tempe&ta pi0 &alde c%e mai+ Il pu))lico( c%e alla fine &i &tucca di o.ni co&a( &i &tanc8 )en pre&to anc%e della &ua &atira infruttuo&a( e mo&&o dalla &ua naturale le..erezza cor&e a occupar&i di altre faccende5 e *uando pure torn8 a *ue&ta( per effetto della &ua &olita incoerenza( mut8 il )ia&imo in elo.io e( &iccome nel no&tro mondo 3 la moda c%e conta( l1entu&ia&mo divamp8( e &tava

per diventare addirittura delirio( *uando Pr2van &1accin&e ad accertare di per&ona *ue&ti prodi.i( per rivol.ere &u di e&&i l1attenzione &ua e del pu))lico+ Si mi&e dun*ue alla caccia di *ue&ti modelli di perfezione( ed e&&endo &tato accolto con una certa facilit/ nella loro compa.nia( ne tra&&e &u)ito un favorevole au&picio( &apendo c%e le per&one felici &ono difficilmente acce&&i)ili+ S1accor&e infatti di l9 a poco c%e la tanto vantata felicit/( come *uella dei re( era pi0 invidiata c%e veramente de&idera)ile5 e c%e i co&iddetti in&epara)ili cominciavano .i/ a cercare dei divertimenti e&terni e per&ino delle di&trazioni5 onde conclu&e c%e i le.ami dell1amore e dell1amicizia dove&&ero e&&ere .i/ allentati( &e non rotti addirittura( e c%e &olo i le.ami dell1amor proprio e dell1a)itudine re&i&tevano tuttavia( &e))ene inde)oliti anc%e *ue&ti+ Le donne( tenute unite dalla nece&&it/( con&ervavano tuttora l1apparenza della cordialit/ di una volta5 ma .li uomini( pi0 li)eri di andare dove volevano( avevano ritrovato i loro doveri da compiere( le loro faccende da &)ri.are( e( &e ancora *ualc%e volta &e ne lamentavano( non ne potevano per8 fare a meno( tanto c%e nelle &erate raramente c1erano tutti+ Tale circo&tanza fu utili&&ima a Pr2van( c%e invece non mancava mai6 e.li( com13 naturale( &i metteva o.ni &era accanto alla donna c%e era &tata la&ciata &ola dall1amante( e in tal modo poteva fare la corte a turno e &econdo le circo&tanze a tutt1e tre le amic%e+ Aveva capito c%e( a &ce.lierne una( era un voler rovinare o.ni co&a( perc%2 la fal&a ver.o.na d1e&&ere la prima a tradire avre))e &.omentato la preferita( e le altre due( ferite nella loro vanit/ femminile( &are))ero diventate nemic%e implaca)ili del nuovo amante e non avre))ero mancato di far&i )elle della loro &everit/( coone&tandola coi .randi princ9pi della morale+ Senza contare c%e la .elo&ia avre))e fatto certamente ritornare a&&iduo un rivale c%e era ancora temi)ile+ O.ni co&a in&omma &are))e diventata un o&tacolo+ E invece tutto era facile( &e &i dava l1a&&alto contemporaneamente a tutt1e tre6 o.ni donna allora &are))e &tata indul.ente perc%2 vi aveva intere&&e( e o.ni uomo altrettanto( perc%2 non &i &are))e nemmeno accorto della propria indul.enza+ Pr2van non aveva allora c%e una donna &ola da &acrificare+ E))ene >.uardate &e non 3 nato proprio con la camicia co&tuiA?( *ue&ta donna appunto allora divenne improvvi&amente cele)re+ La &ua *ualit/ di &traniera e il fatto c%e con molta accortezza aveva rifiutato .li oma..i di un principe ric%iamarono &u di lei l1attenzione della Corte e della citt/+ Il &uo amante( come .iu&to( .odette la &ua parte di cele)rit/( e &u)ito &1affrett8 a metterla a profitto con le &ue nuove fiamme+ La &ola difficolt/ con&i&teva nel &aper&i )arcamenare perc%2 i tre intri.%i procede&&ero di con&erva( con lo &te&&o pa&&o5 e *ue&to doveva e&&ere re.olato per forza &ulla pi0 tardiva+ So infatti da un &uo amico( a cui e.li l1aveva confidato( c%e la &ua fatica pi0 .rande fu di trattenere una delle tre( la *uale era .i/ matura a dar&i *uindici .iorni prima delle altre+ @inalmente .iun&e il .iorno tanto &o&pirato( e Pr2van( c%e aveva avuto le tre dic%iarazioni ed era perci8 padrone ormai di re.olare la faccenda a modo &uo( fece *uello c%e ade&&o vi dir8+ !ei tre mariti( uno era in via..io( l1altro doveva partire il .iorno dopo( il terzo era a pranzo fuori di ca&a+ Le amic%e in&epara)ili dovevano pranzare a ca&a della futura vedovella( ma il novello &i.nore non aveva perme&&o c%e vi fo&&ero invitati i tre antic%i &ervitori+ La mattina di *ue&to &te&&o .iorno e.li pre&e le lettere della &ua )ella e le divi&e in tre pacc%etti u.uali5 mi&e nel primo il ritratto di lei( nel &econdo un ricamo con le &ue iniziali intrecciate( nel terzo una ciocca dei &uoi capelli( e co&9 o.nuna delle tre in&epara)ili ricevette la terza parte di *uell1olocau&to come &e fo&&e &tato intero( accon&entendo in compen&o di mandare all1amante caduto in di&.razia una lettera clamoro&a di rottura+ Era .i/ *ualc%e co&a5 ma non era tutto+ #uella c%e aveva il marito fuori di ca&a poteva di&porre &oltanto della .iornata( e fu perci8 &ta)ilito c%e una finta indi&po&izione la di&pen&ere))e dall1andare a pranzo dall1amica e c%e la &erata &are))e &tata tutta con&acrata a Pr2van5 *uella c%e aveva il marito in via..io .li avre))e dedicato la notte( e la terza( il cui marito partiva all1al)a( lo

avre))e accolto tra le &ue )raccia appena il marito &e ne fo&&e andato+ Pr2van( c%e non tra&cura niente( cor&e allora dalla &ua )ella &traniera con una mutria e un umore di *uelli c%e occorrevano al ca&o &uo( e tanto fa e dice c%e rie&ce a levar &u una )urra&ca d1inferno( tale da a&&icurar.li venti*uattro ore di li)ert/+ Pre&e co&9 le &ue precauzioni( &e ne torna pacificamente a ca&a( pen&ando di poter&i prendere un po1 di ripo&o5 ma *ui altre faccende lo a&pettano+ Le lettere di rottura erano &tate un lampo di luce per .li amanti in di&.razia( e o.nuno dei tre cap9 d1e&&ere &tato &acrificato a Pr2van+ Il di&petto d1e&&ere &tato )effato( unito al fa&tidio c%e d/ &empre l1umiliazioncella d1e&&ere piantati dall1amoro&a( &pin&e i tre amici( &enza c%e l1uno &ape&&e dell1altro( ma con un1uniformit/ di ri&oluzioni come &e &i fo&&ero accordati in&ieme( a c%iedere &oddi&fazione dell1oltra..io patito al rivale fortunato+ Co&tui trov8 dun*ue a ca&a i tre cartelli di &fida( e tutti e tre lealmente accett85 ma( non volendo perdere n2 i piaceri n2 lo &candalo di *ue&ta avventura( rimand8 il duello al .iorno dopo( fi&&ando a o.nuno d1e&&i l1appuntamento alla &te&&a ora e nello &te&&o luo.o( e cio3 a uno dei cancelli del Ho&co di Houlo.ne+ Venuta la &era( ecco il no&tro con*ui&tatore correre la triplice po&ta con e.ual fortuna+ Se 3 vero infatti ci8 c%1e.li 3 andato &pacciando( o.nuna delle tre novelle amanti avre))e avuto per )en tre volte il pe.no del &uo amore+ Ma *ui( come potete imma.inare( difettano le prove alla &toria( e tutto *uel c%e uno &torico imparziale pu8 fare 3 d1avvertire il lettore incredulo c%e la vanit/ e la fanta&ia e&altata po&&ono far miracoli( &enza contare c%e( per ci8 c%e doveva &uccedere il .iorno dopo( era inutile economizzare per l1avvenire+ Comun*ue( .li avvenimenti ulteriori %anno una ma..iore certezza+ Pr2van fu puntuale all1appuntamento c%e aveva dato( e vi trov8 i &uoi tre rivali( un po1 meravi.liati di *uella &trana coincidenza( ma for&e anc%e .i/ in parte con&olati dall1avere almeno dei compa.ni di &ventura+ E.li &i fece loro incontro con maniere affa)ili e perfettamente cavallere&c%e( tenendo il &e.uente di&cor&etto( c%e m13 &tato fedelmente riferito6 :Si.nori( trovandovi *ui uniti in&ieme( avrete &enza du))io .i/ indovinato c%e avete tutt1e tre lo &te&&o motivo di lamentarvi di me5 e io &ono pronto a darvi piena &oddi&fazione+ !ecida la &orte c%i di voi tre dovr/ e&&ere il primo a tentare *uella vendetta a cui avete tutti un u.uale diritto+ Io non %o portato con me n2 padrini n2 te&timoni6 come non ce ne &ono &tati per l1offe&a( co&9 non ne vo.lio per la riparazione+; Ma poi dando li)ero &fo.o al &uo umor .ioviale a..iun&e6 :So c%e non 3 facile vincere un terno &ecco5 ma( *ualun*ue &ia la &orte c%e m1attende( &i 3 &empre vi&&uto a))a&tanza *uando c13 &tato tempo di con*ui&tare l1amore delle donne e la &tima de.li uomini+; Mentre .li avver&ari &i .uardavano in faccia meravi.liati( nel pi0 ri.oro&o &ilenzio( e for&e per delicatezza andavano rimu.inando cia&cuno dentro di &2 c%e dopo tutto in *ue&to triplice duello la partita non era u.uale( Pr2van ripre&e a parlare+ : on vi na&condo c%e la notte &cor&a mi &ono un po1 &tancato( e &are))e .enero&o da parte vo&tra &e mi permette&te di rifocillarmi al*uanto+ 'o di&po&to c%e mi &i tene&&e *ui pronta una colazione( e &arei davvero molto onorato &e vole&te farmi compa.nia+ E c%e &ia &oprattutto una colazione alle.ra+ Hatter&i per delle &ciocc%ezze va )ene5 ma non c13 )i&o.no( mi pare( di .ua&tarci&i anc%e il &an.ue+; La colazione fu accettata( e dicono c%e Pr2van fu &impatico come non era &tato mai+ E))e l1accortezza di non umiliare i &uoi rivali( di per&uaderli anzi c%e anc%1e&&i &are))ero riu&citi

facilmente in *uello in cui era riu&cito lui( e &oprattutto di far ammettere c%e anc%1e&&i( nei &uoi panni( non &i &are))ero la&ciati &fu..ire l1occa&ione+ $na volta fatte *ue&te ammi&&ioni( o.ni co&a &i accomod8 per il me.lio5 e non avevano ancora finito di man.iare( c%e tutti avevano proclamato almeno dieci volte di non metter conto di )atter&i tra .entiluomini per donne di *uella fatta+ #ue&t1idea mi&e tutti in vena di cordialit/( e il vino fece il re&to( &icc%2 poc%i momenti dopo non &olo non c1era pi0 nemmeno l1om)ra del rancore( ma .li antic%i rivali erano ormai amici per la pelle+ Pr2van( per il *uale dopotutto *ue&ta &oluzione o l1altra faceva lo &te&&o( non voleva tuttavia perdere nulla della &ua cele)rit/( e pertanto( adattando i &uoi piani alle circo&tanze( di&&e ai tre offe&i6 :Pare anc%e a me c%e voi fare&te me.lio a vendicarvi delle vo&tre amanti infedeli+ E ve ne vo.lio offrire io &te&&o l1occa&ione( poic%2 mi &ento .i/ tRcco da un oltra..io c%e tra poco( non c13 du))io( dovr8 &opportare anc%1io6 perc%2 &e ne&&uno di voi 3 riu&cito a farne e&&ere fedele una &ola( come potr8 io &perare di farmele fedeli tutt1e tre4 Co&9 la vo&tra *ue&tione diventa una *ue&tione anc%e mia+ Accettate *ue&ta &era di pranzare nel mio ca&inetto( e vedrete c%e la vo&tra vendetta non tarder/+; Volevano c%e &i &pie.a&&e me.lio5 ma e.li( col tono di &uperiorit/ c%e le circo&tanze .li permettevano( &i limit8 a ri&pondere6 :Si.nori( credo di avervi provato d1aver tatto a))a&tanza in *ue&te faccende+ Rimettetevi a me+; Tutti accon&entirono e( dopo aver a))racciato il nuovo amico( &i &epararono per riveder&i la &era all1ora di mantenere le prome&&e+ Pr2van( &enza perdere tempo( torna a Pari.i( e va( &econdo l1u&anza( a far vi&ita alle &ue amic%ette( ottenendo da tutt1e tre l1a&&icurazione c%e &are))ero venute *uella &era a un pranzetto intimo nel &uo ca&inetto+ Veramente due di e&&e &i fecero un po1 pre.are( ma c%e co&a &i pu8 rifiutare a un uomo( dopo c%e .li &i 3 data la co&a pi0 importante4 E.li per8 diede tre appuntamenti a un1ora di di&tanza l1uno dall1altro( c%e era il tempo nece&&ario per *uel c%e intendeva fare+ !opo *ue&ti preparativi( fece avvertire .li altri tre con.iurati5 e tutt1e *uattro &e ne andarono alle.ramente ad a&pettare le vittime+ Ecco c%e arriva la prima+ Pr2van &i pre&enta &olo( la riceve con o.ni premura( la porta nel &antuario di cui ella dovre))e e&&ere la divinit/( poi( allontanando&i con un prete&to( &i fa &o&tituire dall1amante oltra..iato+ Capite )ene c%e la confu&ione d1una donna( non a)ituata ancora a *ue&to .enere d1avventure( rendeva molto facile in *ue&to momento il trionfo del &uo avver&ario6 o.ni rimprovero c%e le fu ri&parmiato fu ritenuto da lei come una .razia &peciale( e la &c%iava fu..ia&ca( ricaduta nelle mani dell1antico padrone( &i credette )en fortunata di poter &perare un .enero&o perdono tornando nelle catene di prima+ Il trattato di pace fu ratificato in una cameretta pi0 appartata5 e la &cena( rima&ta vuota( fu &ucce&&ivamente riempita da.li altri attori( i *uali vi ripeterono pre&&1a poco lo &te&&o dramma( c%e e))e &empre( a o.ni modo( lo &te&&o &cio.limento+ @inora o.ni donna aveva creduto d1e&&ere &ola+ Lo &)i.ottimento e la ver.o.na cre))ero *uando venuta l1ora del pranzo( le tre coppie &i trovarono in&ieme+ Ma la confu&ione .iun&e al &ommo *uando Prevan( comparendo in mezzo a tutti( e))e la crudelt/ di fare alle &ue tre )elle infedeli le &ue &cu&e( &piattellando co&9 in pu))lico o.ni loro &e.reto e facendo capire c%iaramente &ino a *uale punto e&&e erano &tate )effate+

Con tutto ci8 &i mi&ero a tavola( e a poco a poco torn8 il )uon umore6 .li uomini a))andonando&i all1alle.ria con vivo entu&ia&mo( le donne adattandovi&i con ra&&e.nazione+ Avevano tutti l1odio nel cuore( ma le parole erano non di meno .entili e cordiali+ Poi la .ioia ride&t8 i de&ideri( e *ue&ti( a loro volta( diedero una .razia nuova alla .ioia+ #ue&t1or.ia &tupefacente dur8 &ino al mattino( e( *uando &i &epararono le donne dovettero imma.inar&i d1e&&ere &tate perdonate5 ma .li uomini( c%e avevano con&ervato il loro ri&entimento( fecero &in dal .iorno dopo una rottura in piena re.ola e( non contenti di piantare le loro le..eri&&ime amanti( compirono la vendetta propalando *uanto era accaduto+ Ora( di *ue&te tre donne( una 3 c%iu&a in un convento( e le altre due lan.ui&cono in un duro e&ilio nelle loro terre+ #ue&ta 3 la &toria di Pr2van+ E ora tocca a voi decidere &e volete accre&cere la &ua .loria facendovi incatenare anc%e voi al &uo carro trionfale+ La vo&tra lettera mi fa temere c%e &9( e a&petto con impazienza una ri&po&ta pi0 tran*uillante e pi0 e&plicita alla mia ultima lettera+ Addio( amica mia( e diffidate delle idee ar.ute e )izzarre c%e vi affa&cinano &empre con troppa facilit/+ Pen&ate c%e( nella carriera c%e avete intrapre&a( non c13 fur)eria c%e )a&ti( e &pe&&o una &ola imprudenza pu8 rovinare o.ni co&a &enza riparo+ Permettete perci8 c%e l1e&perienza d1un amico .uidi talvolta i vo&tri pa&&i+ Io a o.ni modo vi vo.lio )ene( come &e fo&te una donna ra.ionevole+ !al ca&tello di +++( 7M &ettem)re 7C++

Lettera L%%%
Il cavalier &anceny a Cecilia Volanges"
Cecilia( mia cara Cecilia( *uando verr/ dun*ue il momento di rivederci4 E c%i m1in&e.ner/ a vivere lontano da voi4 C%i me ne dar/ la forza e il cora..io4 O%( c%e io non potr8 mai( oim3( &opportare *ue&ta vo&tra lontananza fataleA Il mio dolore anzi cre&ce o.ni .iorno di pi0( e purtroppo non &e ne vede ancora la fine+ Valmont( c%e aveva prome&&o di aiutarmi e con&olarmi( non &i fa pi0 vivo e for&e &13 dimenticato di me6 trovando&i vicino a colei c%e ama( non &a pi0 ci8 c%e &i &offre a &tarne lontaniA E infatti( mandandomi la vo&tra ultima lettera( non ci %a me&&o neanc%e un ri.o di &uo6 eppure dovre))e farmi &apere *uando e in c%e modo potr8 rivederviA Po&&i)ile c%e non a))ia ancora niente da dirmi4 E anc%e voi non me ne parlate affatto+ !io mioA C%e &ia perc%2 non ne avete ne&&un de&iderio4 Cecilia( Cecilia mia( *uanto &ono di&.raziatoA Vi amo pi0 di prima5 ma *ue&t1amore( c%e era la .ioia della mia vita( ade&&o 3 diventato un tormento+ o( co&9 non po&&o pi0 vivere+ Hi&o.na c%e vi veda( ma.ari per un attimo &olo+ #uando mi alzo al mattino( pen&o6 F eanc%e o..i la vedr8AG( e la &era( *uando vado a letto6 FE neanc%e o..i l1%o vedutaAG+ Le .iornate lun.%e( intermina)ili( non %anno per me nemmeno un minuto di &ollievo+ on c13 c%e privazione( rimpianto e una cupa di&perazione nella vita mia5 e tutte *ue&te pene mi ven.ono proprio da colei c%e doveva darmi la felicit/+ A..iun.ete a *ue&ti tormenti mortali la mia preoccupazione vivi&&ima per *uelli c%e dovete patire voi( e potrete farvi una pallida idea del mio &tato+ Vi pen&o &empre( e non po&&o farlo &enza &entirmi tutto &convolto6 &e v1imma.ino afflitta e di&.raziata( &offro con voi5 &e v1imma.ino invece tran*uilla e con&olata( il mio or.a&mo &i accre&ce+ Sicc%2 vedete c%e in o.ni co&a trovo una nuova ra.ione di pena+

O%( non era mica co&9( *uando voi eravate *ui con meA Allora tutto per me era fonte di .audio( e la certezza di vedervi a))elliva per&ino i momenti c%e mi &tavate lontana6 il tempo della lontananza( a mano a mano c%e pa&&ava( mi avvicinava &empre pi0 all1i&tante )eato di rivederviA !el re&to *ue&to tempo io l1impie.avo &empre in *ualc%e co&a c%e &i riferi&&e a voi+ Se compivo dei doveri( era per rendermi pi0 de.no del vo&tro amore5 &e coltivavo la mia mente( era per piacervi di pi0+ Per&ino *uando ero in.olfato nei divertimenti mondani( non &i poteva dire( neanc%e allora( c%e voi fo&te a&&ente del tutto6 perc%2 a teatro cercavo d1indovinare &e lo &pettacolo vi &are))e piaciuto5 ai concerti pen&avo alla mu&ica c%e e&e.uite voi e ai no&tri duetti( c%e erano pure il dolce pa&&atempo per noi5 e finalmente nelle conver&azioni e nelle pa&&e..iate mi &fo.avo a cercare nei vi&i delle altre donne le pi0 le..ere &omi.lianze col vo&tro+ S9( vi para.onavo a tutte( e il para.one era &empre a vo&tro vanta..io+ In&omma( o.ni ora( o.ni minuto della mia .iornata era con&acrato a *ualc%e nuovo oma..io alla vo&tra per&ona( c%e la &era poi portavo a voi come mio tri)uto del .iorno tra&cor&o+ E ade&&o invece c%e mi re&ta4 Rimpianti doloro&i( privazioni eterne( e una le..era &peranza( c%e per8 il &ilenzio di Valmont va tutti i .iorni &calzando e il vo&tro &ilenzio cam)ia addirittura in preoccupazione+ In fondo &ono non pi0 di dieci le.%e c%e ci &eparano5 ma *ue&to poco &pazio( c%e &i potre))e &uperare facilmente( diventa &olo per me un o&tacolo in&ormonta)ile5 e *uando mi rivol.o al mio amico e al mio amore perc%2 mi aiutino a &ormontarlo( mi diventano tutt1e due freddi e indifferenti( e( invece di &occorrermi( non mi ri&pondono neanc%e+ !ov13 andata a finire l1amicizia co&9 pronta di Valmont4 !ove &ono andati a finire &oprattutto i vo&tri &entimenti affettuo&i( c%e vi rendevano tanto in.e.no&a nell1inventare e&pedienti per vederci tutti i .iorni4 Mi ricordo c%e *ualc%e volta( nono&tante c%e ne ave&&i immen&o de&iderio( avrei dovuto &acrificarvi a ra.ioni di prudenza o a &acri doveri6 e))ene( c%e dicevate voi allora4 #uanti cavilli non e&co.itavate per com)attere i miei ra.ionamenti4 Ed erano &empre i miei ra.ionamenti >ve ne ricordate( Cecilia4? c%e cedevano ai vo&tri cavilli6 o%( non me ne faccio mica un merito( &apete( perc%2 io )ruciavo d1impazienza d1accordarvi ci8 c%e voi volevate ottenere( e non c1era in&omma nemmeno l1om)ra del &acrificio da parte miaA Ora 3 venuta la mia volta di c%iedervi *ualc%e co&a+ E c%e co&a vi c%iedo( dopo tutto4 Appena appena di vedervi un momento( per rinnovarvi il mio .iuramento d1un amore eterno( e riceverlo da voi+ Ma *ue&to dun*ue non 3 pi0 un piacere anc%e per voi( come 3 per me4 Lun.i da me il &o&petto c%e non &ia6 mi fare))e impazzire di doloreA O%( no( voi mi amate e mi amerete &empreA Lo credo( ne &ono certo( non vo.lio du)itarne mai+ Ma la mia vita 3 &pavento&a( e non pu8 durare a lun.o+ Addio( Cecilia mia( Cecilietta miaA Pari.i( 7M &ettem)re 7C++

Lettera L%%%I
La marc#esa di Merte$il al visconte di Valmont"
#uanta piet/ mi fanno le vo&tre appren&ioni( c%e provano lumino&amente la mia .rande &uperiorit/ &u di voiA E pen&are c%e voi pretendere&te in&e.nare *ualc%e co&a a me( e farmi da .uidaA O%( povero Valmont( *uale a)i&&o ci &eparaA E( per colmarlo( non pu8 davvero )a&tare il vo&tro or.o.lio ma&c%ile+ Sapete perc%2 i miei piani vi &em)rano a&&urdi4 Perc%2 non vi &entite la forza di e&e.uirli+ E( de)ole e or.o.lio&o come &iete( vorre&te non di meno .iudicare( proprio voi( il metodo c%e %o &celto( le *ualit/ c%e po&&e..oA I vo&tri con&i.li( mio caro vi&conte( mi %anno indi&po&ta( non ve lo na&condo+ C%e voi( per ma&c%erare la vo&tra incredi)ile melen&a..ine nei ri.uardi della pre&idente&&a( vo.liate .a)ellarmi per un .ran trionfo l1aver potuto &concertare per un momento una donnicciuola

timida e innamorata( )e%( vada pure5 e po&&o ma.ari arrivare ad ammettervi( non &enza tuttavia un &orri&etto di commi&erazione( c%e &ia una .ran co&a *uello &.uardo( *uell1unico &.uardo c%e ne avete &aputo ottenereA C%e( &entendo a vo&tro marcio di&petto lo &car&o valore della vo&tra colla)orazione( &periate d1in.annarmi( con l1e&a.erare i vo&tri &forzi &u)limi per ravvicinare due ra.azzi c%e ne muoiono .i/ di vo.lia e c%e >&ia detto di &fu..ita? de))ono &olo a me *ue&to .rande ardore c%e %anno di riveder&i( )e%( vada anc%e *ue&toA C%e finalmente( im)aldanzito da code&te )elle prodezze( pi.liate con me la mutria dottorale per dirmi c%e $ meglio impiegare il tempo nei fatti che nelle chiacchiere ( )e%( &i tratta dopo tutto d1una piccola vanit/ c%e non mi fa n2 caldo n2 freddo( e po&&o pa&&arci &opraA Ma c%e voi po&&iate credere c%e io a))ia )i&o.no della vo&tra prudenza e c%e io po&&a rovinarmi a non dar retta ai vo&tri &avi con&i.li5 c%e per darvela vinta io de))a rinunciare a cavarmi una vo.lia( a &capricciarmi come e *uando mi piace( o%( via( caro vi&conte( *ue&ta 3 troppo .ro&&a davvero6 3 un voler&i .onfiare fuor di propo&ito per *uel po1 di &tima c%e mi &ono de.nata di avere per voiA E c%e diamine poi credete d1aver fatto4 Io ne %o fatte mille volte pi0 di voi+ Avete &edotto e ma.ari rovinato molte donne6 non dico di no+ Ma c%e difficolt/ avete dovuto vincere( c%e o&tacoli avete dovuto &ormontare4 C%e meriti( veramente vo&tri( avete avuto in tutto ci84 Avete un )el vi&o( ma 3 mero effetto del ca&o5 avete delle maniere &impatic%e( ma la lun.a con&uetudine le conferi&ce a tutti5 avete dello &pirito( ma( &e anc%e non l1ave&te( un po1 di c%iacc%iera )a&tere))e u.ualmente allo &copo5 avete una faccia to&ta encomia)ile( ma vi 3 venuta in &e.uito ai primi )uoni &ucce&&i+ #ue&ti( &e non &)a.lio( &ono tutti i vo&tri pre.i+ Perc%2 in *uanto alla cele)rit/ di cui .odete( &pero c%e non pretenderete c%e io faccia un .ran ca&o dell1arte co&9 elementare di fare &coppiare uno &candalo o di approfittare d1uno &candalo .i/ &coppiato+ La prudenza( l1a&tuzia+++ o%( viaA non vo.lio parlare di me ma *ual donna non ne %a pi0 di voi4 Per&ino la vo&tra pre&idente&&a vi mena per il na&o come un ra.azzinoA Credetemi( vi&conte( 3 raro c%e &i ac*ui&tino le *ualit/ di cui non &i %a uno &tretto )i&o.no+ Com)attendo &enza pericoli( voi uomini non avete ne&&un )i&o.no di precauzioni6 per voi una &confitta non 3 altro c%e una fortuna di meno+ ella no&tra partita ine.uale( la fortuna per noi donne 3 di non perdere( la vo&tra &fortuna di non .uada.nare+ E( *uand1anc%e io vi accorda&&i tutti i meriti c%e a))iamo noi donne( noi li avremmo per8 &empre in un .rado &uperiore al vo&tro( per il .rande u&o c%e ne do))iamo fare di continuo+ Poniamo per un momento c%e voi a))iate ad adoperare tanta a)ilit/ nel vincerci( *uanta ne do))iamo adoperare noi nel difenderci o nel cadere6 a o.ni modo( di tale a)ilit/( voi dopo la vittoria( non &apre&te pi0 c%e farvene+ Tutto pre&o dal vo&tro nuovo capriccio( voi potete a))andonarvici &enza paura e &enza ri&erve5 n2 voi &iete certo uno c%e &i preoccupi di farlo durareA E infatti *ue&ti le.ami reciprocamente impo&ti e ricevuti >per dirla col .er.o amoro&o? voi &olo potete( a vo&tra &celta( &trin.erli o romperli+ Le donne &ono .i/ troppo fortunate &e voi( con la vo&tra le..erezza( preferite il mi&tero allo &candalo e vi accontentate d1un a))andono umiliante &enza avere anc%e la velleit/ c%e l1idolo di ieri diventi una vittima+ Se invece una povera donna &ente per prima il pe&o della &ua catena( *uanti ri&c%i deve correre per tentare di li)erar&ene+++ C%e dico4 Per o&are &oltanto d1alle..erirla4 Cerca( tutta tremante( d1allontanare da &2 l1uomo c%e non pu8 pi0 &offrire5 ma e.li &i o&tina a non voler&ene andare( ed ecco c%1ella deve concedere ancora per paura ci8 c%e prima concedeva per amore6 F sapron le braccia ma serrato $ il cuoreG5 e la di&.raziata pu8 appena permetter&i di &cio.liere( con e&trema prudenza e con cauta a)ilit/( *uei nodi c%e voi uomini avre&te &enz1altro reci&o+ Tutta alla merc2 del &uo nemico( non c13 &campo per lei &e co&tui non %a un po1 di .enero&it/5 ma perc%2 poi dovre))e averne( &e( avendola( *ualc%e rara volta ne 3 lodato( e( non avendola( non ne 3 )ia&imato mai4

on credo c%e vo.liate ne.armi verit/ c%e per la loro evidenza &ono diventate luo.%i comuni+ E))ene( &e( ci8 nono&tante( voi m1avete vi&ta( padrona de.li avvenimenti e delle opinioni( fare di code&ti terri)ili uomini un )alocco per i miei capricci( e to.liere a *ue&to la volont/( a *uello il potere di farmi del male5 &e %o potuto di volta in volta( &econdo i miei .u&ti volu)ili&&imi( avvincere a me oppure allontanare code&ti For schiavi gi tiranni spodesta tiG5=E&e in mezzo a *ue&te fre*uenti rivoluzioni %o potuto con&ervare una reputazione illi)ata( come non pen&are c%e io &ono nata per vendicare appunto il mio &e&&o( facendo man )a&&a del vo&tro e inventando metodi c%e prima di me erano affatto &cono&ciuti4 O%( con&ervate i vo&tri con&i.li e le vo&tre appren&ioni per *uelle donne deliranti( c%e c%iamano &e &te&&e donne di sentimento ( c%e %anno la fanta&ia tanto e&altata da far credere c%e la natura a))ia me&&o o.ni loro &en&o nel cervello( e( non avendo mai riflettuto &ui loro ca&i( confondono l1amore con l1amante( al punto c%e( pre&e da *ue&ta folle illu&ione( credono c%e &olo l1uomo dal *uale %anno avuto una volta un po1 di piacere ne &ia l1unico depo&itario( e( da vere )e.%ine dell1amore( %anno per il &acerdote *uell1adorazione e *uella fede c%e &ono dovute &oltanto alla divinit/A Temete per le donne c%e( pi0 vanito&e c%e prudenti( non &anno al )i&o.no accon&entire a e&&ere a))andonate+ Tremate &oprattutto per *uelle c%e voi c%iamate sensibili e c%e( attive anc%e nell1ozio( &i fanno &padrone..iare co&9 facilmente e co&9 inten&amente dall1amore( da &entire il )i&o.no di pen&arci anc%e nei momenti in cui non ne .odono( e( a))andonando&i interamente al fermento della loro fanta&ia( Si mettono a &com)icc%erare *uelle loro letterine dolcia&tre e pericolo&i&&ime( &enza paura di confidare poi *ue&te prove della loro de)olezza alla per&ona c%e l1%a ca.ionata( trattando imprudentemente l1amante di o..i come &e non dove&&e diventare il nemico di domani+ Ma c%e co&a po&&o avere io di comune con code&te &cervellate4 #uando mai mi avete vi&ta &co&tarmi dalle norme c%e mi &ono impo&ta o venir meno ai miei princ9pi4 'o detto princ/pi ( e l1%o detto appo&ta6 perc%2 non &ono( come *uelli delle altre donne( dati .i0 a vanvera( ricevuti a occ%i c%iu&i e &e.uiti per &ola a)itudine5 &ono invece il frutto d1una profonda meditazione5 e( poic%2 li %o creati io( po&&o )en dire c%e mi &ono fatta da me+ Sono entrata nel )el mondo c%1ero appena una ra.azza( e poic%2 per la mia troppo tenera et/ ero condannata al &ilenzio e all1inazione ne %o approfittato per o&&ervare e riflettere+ <li altri mi credevano &tordita e di&tratta( perc%2 io infatti a&coltavo poco i di&cor&i c%e mi facevano con tanta premura( tutta a&&orta com1ero a carpire i di&cor&i c%e cercavano di na&condermi+ #ue&ta utile curio&it/( mentre &erviva a i&truirmi( m1in&e.n8 anc%e a di&&imulare+ Co&tretta com1ero a non far capire a coloro c%e m1erano attorno c%e &tavo ori.liando( imparai di )uon1ora a manovrare i miei occ%i come volevo e a fin.ere co&9 *uello &.uardo di&tratto c%e voi tante volte mi avete lodato+ Incora..iata da *ue&to primo ri&ultato+ cercai di padrone..iare nello &te&&o modo i vari movimenti del vi&o( &tudiandomi( *uando avevo *ualc%e di&piacere( di mo&trarmi &erena e ma.ari ilare+ <iun&i anzi a tanto zelo( da patire delle &offerenze volontarie per e&ercitarmi ad a&&umere in *uei momenti l1e&pre&&ione della .ioia+ Con la &te&&a cura e con &forzi anc%e ma..iori %o cercato di reprimere i &intomi d1una .ioia improvvi&a+ A *ue&to modo %o potuto farmi *uella padronanza della mia fi&ionomia( di cui vi &iete mille volte &tupito+ Ero allora .iovani&&ima e *uindi di&intere&&ata5 ma &entivo .i/ c%e il pen&iero era l1unico )ene c%e po&&edevo( e m1indi.nava pertanto l1idea c%e altri pote&&e carpirmelo o &orprenderlo contro la mia volont/+ Appena e))i a mia di&po&izione *ue&te mie prime armi( cercai di farne u&o5 e( non contenta d1e&&ere diventata ormai impenetra)ile( mi divertii a mo&trarmi &otto i pi0 &variati a&petti+ E *uando fui &icura dei miei .e&ti mi mi&i a o&&ervare i miei di&cor&i( re.olando .li uni e .li altri &econdo le

circo&tanze o ma.ari &econdo i miei capricci+ !a *ue&to i&tante il mio modo di pen&are fu una co&a veramente mia( e( del mio pen&iero( manife&tavo &oltanto *uel c%e m1era utile la&ciar trapelare+ #ue&to lavor9o c%e avevo compiuto dentro di me m1aveva offerto l1occa&ione d1e&aminare le e&pre&&ioni dei vi&i e la natura delle varie fi&ionomie ne.li altri6 ne .uada.nai un occ%io &icuro e penetrante c%e poc%e volte mi %a in.annato di poi( &e))ene l1e&perienza mi a))ia in&e.nato a non fidarmene alla cieca+ Avevo appena *uindici anni e po&&edevo .i/ tutte le arti dei pi0 famo&i uomini politici5 eppure ero ancora all1a))icc9 della &cienza c%e volevo apprendere+ Come tutte le ra.azze( cercavo anc%1io d1indovinare c%e co&a fo&&ero l1amore e i &uoi piaceri5 ma( poic%2 non ero &tata mai nei mona&teri( e non avevo ne&&una amica intima( ed ero &orve.liata da una madre au&tera e vi.ilante( ne avevo &oltanto idee va.%e c%e non riu&civo in ne&&un modo a preci&are+ La &te&&a natura( di cui pi0 tardi %o avuto &empre da lodarmi( non me ne dava allora il menomo indizio( come &e &te&&e lavorando in &ordina per perfezionare l1opera &ua+ La mia te&ta invece era tutta in &u))u.lio6 non m1importava di .odere( mi )a&tava &apere+ E il de&iderio d1imparare era tanto c%e mi &u..er9 un e&pediente+ Capii c%e il &olo uomo( col *uale avrei potuto parlare di *ue&te co&e &enza compromettermi( era il confe&&ore+ !etto fatto6 vincendo *uel po1 di ver.o.na c%e potevo &entire( mi feci )ella d1un peccato c%e non avevo comme&&o e mi accu&ai d1aver fatto quel che fanno tutte le donne. Tali le mie te&tuali parole5 ma c%e co&a intende&&i poi dire non lo &apevo davvero+ La mia &peranza non fu &oddi&fatta del tutto( ma neppure delu&a6 la paura di tradirmi m1imped9 di c%iedere ma..iori c%iarimenti5 ma &iccome il )uon prete &i dava un .ran da fare per per&uadermi c%e &i trattava d1un peccato .ravi&&imo( ne ar.uii c%e il piacere doveva e&&ere immen&o( e co&9 la curio&it/ &i cam)i8 in )ramo&ia di .oderlo+ Con un de&iderio &imile( c%i&&/ dove diamine &arei potuta arrivare( e for&e( ine&perta com1ero( mi potevo affo.are alla prima occa&ione5 &enonc%2( per fortuna( mia madre poc%i .iorni dopo venne ad annunziarmi c%e mi dava marito6 la certezza c%e ormai avrei &aputo tutto calm8 le mie impazienze( e pertanto arrivai ver.ine tra le )raccia del &i.nor di Merteuil+ Anzi ero tanto tran*uilla( nel momento di &apere ci8 c%e doveva accadere( c%e mi ci volle una )uona do&e di rifle&&ione per fin.ere l1im)arazzo e la paura+ La famo&a prima notte( di cui le donne &i fanno di &olito un1idea troppo dolce o troppo crudele( per me non fu altro c%e un1occa&ione d1e&perienza( e o&&ervai o.ni co&a( dolore e piacere( freddamente( con preci&ione( come &e &i tratta&&e di fatti da racco.liere e da meditare+ #ue&to .enere di &tudi cominci8 pre&to a piacermi5 ma( fedele ai miei princ9pi e &entendo for&e per i&tinto c%e non dovevo mai e&&ere &incera con ne&&uno e &pecialmente con mio marito( mi feci vedere con lui addirittura impa&&i)ile( e ci8 &olo perc%2 ero invece molto portata per *uelle faccende+ La mia apparente freddezza fu il fondamento incrolla)ile della &ua cieca fiducia5 e avendo io pre&o( a &e.uito d1una pi0 profonda rifle&&ione( l1aria d1una ra.azza &ventata( c%e &i addiceva )ene alla mia et/( e.li mi .iudic8 poi &empre in.enua come una )am)ina( &oprattutto *uando .liene facevo di tutti i colori+ Ci8 nono&tante( lo confe&&o( mi la&ciai tra&cinare dapprima dal tur)ine della vita mondana( dedicandomi tutta ai &uoi futili divertimenti5 ma dopo *ualc%e me&e( avendomi Merteuil portata nella &ua malinconica campa.na( la paura della noia fece rina&cere in me la pa&&ione d1o&&ervare5 e( &iccome ero attorniata da per&one c%e per l1umilt/ dei natali mi tenevano al coperto da o.ni &o&petto( potei allar.are il campo delle mie e&perienze( riu&cendo co&9 ad a&&odare c%e l1amore( c%e 3 tanto decantato come la cau&a dei no&tri piaceri( ne 3 tutt1al pi0 un prete&to+

La malattia di Merteuil venne a interrompere *ue&te mie care occupazioni( e )i&o.n8 tornare in citt/ per farlo curare+ Mor9( come &apete( poco tempo dopo5 e( &e))ene in fondo non ave&&i a lamentarmi di lui( &entii tuttavia vivamente il valore della li)ert/ c%e la mia vedovanza &tava per darmi( e mi ripromi&i d1approfittarne+ Mia madre imma.inava c%e io entra&&i in convento o c%e anda&&i a convivere con lei5 ma io non feci n2 l1una co&a n2 l1altra( e tutto *uel c%e potei concedere alle convenienze fu di tornare in campa.na( dove mi re&tava ancora da fare *ualc%e altra o&&ervazione+ #ui rafforzai il mio &pirito inve&ti.ativo con la lettura5 ma non dovete credere per8 c%e i li)ri fo&&ero tutti del .enere c%e &upponete voi+ Studiavo .li u&i del mondo nei romanzi( le opinioni nelle opere dei filo&ofi( e le..evo per&ino i pi0 au&teri morali&ti per &apere c%e diamine pretende&&ero da noi+ Seppi co&9 tutto ci8 c%e &i poteva fare( tutto ci8 c%e &i doveva pen&are e come )i&o.nava fare le vi&te di e&&ere+ $na volta &ta)iliti *ue&ti tre punti( m1accor&i c%e &olo l1ultimo pre&entava *ualc%e difficolt/ nell1e&ecuzione5 e( &perando di vincerla( mi mi&i a meditare come dovevo fare per riu&circi+ Cominciavo intanto ad annoiarmi di *uella mia vita ru&ticana( troppo monotona per una te&ta vulcanica come la mia( e &entivo un )i&o.no di civetteria c%e mi riconciliava con l1amore5 non .i/ c%e io lo vole&&i provare( intendiamoci )ene6 volevo &emplicemente i&pirarlo a.li altri e fin.erlo da parte mia+++ Mi avevano detto e avevo letto c%e l1amore non &i pu8 fin.ere+ StorieA Per riu&cirvi( )a&ta avere la fanta&ia di uno &crittore e l1a)ilit/ di un commediante+ Io e&ercitavo appunto tutt1e due *ue&te facolt/ con mae&tria( ma non cercavo .li applau&i delle platee6 mentre altri le &acrifica alla vanit/( io volevo invece &ervirmene per e&&ere felice+ In *ue&te varie occupazioni pa&&8 un anno( e pertanto( tra&cor&o il periodo del lutto( potei tornare in citt/ portando con me i miei va&ti piani( &enza imma.inare menomamente c%e avrei trovato &u)ito un primo o&tacolo+ La lun.a &olitudine e l1au&tero ritiro mi avevano fatto affi))iare una fama di &antocc%ieria c%e &paventava i no&tri .razio&i va.%e..ini5 e *ue&ti dun*ue &i tenevano alla lar.a( a))andonandomi a un )ranco di .ente noio&a c%e a&pirava alla mia mano+ Rifiutarli &are))e &tata una co&a da poco5 ma *ue&ti rifiuti di&piacevano alla mia fami.lia( e io perdevo intanto in .uerri.lie inte&tine un tempo c%e avrei voluto impie.are pi0 piacevolmente+ Per attirare a me i corte..iatori e allontanare .li altri( dovetti ricorrere perci8 a *ualc%e &cappatella( mettendomi in tal modo di propo&ito a rovinare la )uona reputazione c%e avrei voluto invece con&ervare+ Ci riu&cii facilmente( &i &a5 e poic%2 ne&&una pa&&ione mi accecava potei compromettermi &olo *uel tanto c%e )a&tava e non pi0( mi&urando con e&trema prudenza le do&i della mia &capata..ine+ Appena e))i toccato la m3ta c%e volevo ra..iun.ere( tornai &ui miei pa&&i e confe&&ai onorevolmente i miei torti a *uelle &i.nore c%e( non potendo accampare prete&e in fatto di .razie e di .alanteria( &i &ono )uttate alla virt0+ #ue&to )el .e&to mi .iov8 pi0 c%e non ave&&i &perato+ Le matrone( ricono&centi( &i diedero a te&&ere la mia apolo.ia a tutto &piano( e il loro cieco zelo per ci8 c%e c%iamavano l1opera loro .iun&e al punto c%e .uai al malcapitato c%e &i fo&&e perme&&o la pi0 piccola maldicenza contro di me6 &u)ito tutta la )i.otteria &i levava &u in coro a .ridare allo &candalo e alla calunnia+ Ma il mio atto mi accaparr8 anc%e la &impatia delle &i.nore di mondo( perc%2( per&ua&e c%e io ave&&i rinunziato a correre la loro &te&&a carriera( &cel&ero me per prodi.armi i loro elo.i *uando volevano dimo&trare c%e non era poi vero c%e &parla&&ero di tutte+ Intanto le mie &cappatelle precedenti mi avevano fruttato de.li amanti( e per )arcamenarmi tra *ue&ti e le mie fedeli protettrici mi diedi l1aria d1una donna di profondo &entire ma un po1 &ofi&tica( a cui un1e&trema delicatezza era di &cudo contro l1amore+ Cominciai allora a &fo..iare nel )el mondo le doti di cui m1ero provvi&ta+ Mia prima cura fu di farmi una fama d1invinci)ile( e( per arrivarci( fin&i d1accettare .li oma..i di coloro c%e non mi piacevano( &ervendomene per

procurarmi .li onori d1una &alda re&i&tenza( mentre in &e.reto mi davo &enza paura all1amante preferito+ Col prete&to d1una finta timidezza non permi&i mai ai miei amanti di &e.uirmi in &ociet/( e perci8 .li &.uardi di tutti furono &empre e unicamente rivolti al corte..iatore &fortunato+ Voi &apete per e&perienza c%e io( in .enere( mi do &u)ito( perc%2 %o notato c%e &ono *ua&i &empre .li indu.i e i preparativi mi&terio&i a far &coprire i &e.reti delle donne+ Per *uanto &i faccia( c13 &empre una certa differenza di tono tra il conte.no di prima e *uello di dopo( c%e a un o&&ervatore attento non &fu..e+ Perci8 mi 3 &em)rato &empre meno pericolo&a una &celta affrettata e ma.ari addirittura &)a.liata( c%e il permettere alla .ente di ficcare il na&o nei fatti miei+ Anzi( con un tale &i&tema( ci .uada.no anc%e *ue&to6 di to.liere alla mia avventura o.ni carattere di veri&imi.lianza( mentre 3 proprio &ulla veri&imi.lianza c%e di &olito &i .iudicano le no&tre azioni+ #ue&te precauzioni( e *uella &oprattutto di non &crivere mai( di non la&ciare dietro di me ne&&una prova della mia di&fatta( precauzioni c%e ad altri potre))ero &em)rare per&ino e&a.erate( a me non &ono &em)rate invece mai )a&tanti+ Avendo &crutato attentamente il mio cuore( &ono riu&cita a capire *uello de.li altri( e %o vi&to c%e ne&&uno ce n13 in cui non &ia .elo&amente con&ervato un &e.reto c%e non &i vorre))e far cono&cere a.li altri6 .li antic%i %anno cono&ciuto *ue&ta verit/ me.lio di noi( e la &toria di San&one ne 3 for&e il &im)olo pi0 in.e.no&o+ !/lila novella( io mi &ono &empre arra)attata come lei a &coprire *ue&to &e.reto( e &ape&te *uante capi.liature di moderni San&oni &ono alla merc2 di una mia &for)iciataA #ue&ti almeno non li temo pi05 ed ecco perc%2 mi &ono pre&a *ualc%e volta il .u&to di umiliarli+ Con .li altri( &ono &empre &tata pi0 compiacente6 per non parere le..era io ai loro occ%i %o cercato con arte &ottile di farmeli diventare infedeli( e %o ottenuto la loro di&crezione con una finta amicizia( con un1apparente fiducia( con *ualc%e .e&to .enero&o( con la lu&in.%iera illu&ione c%e %a cia&cuno d1e&&ere &tato l1unico mio amante+ E *uando anc%e *ue&ti e&pedienti mi &ono venuti a mancare( prevedendo la rottura( %o &aputo &troncare anticipatamente col ridicolo o con la calunnia il credito c%e *ue&ti uomini pericolo&i avre))ero potuto ottenere+ #ue&to c%e dico( voi me l1avete vi&to mettere in pratica almeno mille volte5 e con tutto ci8 du)itate ancora della mia prudenza4 E))ene( ricordatevi di *uando comincia&te a farmi la corte voi6 non c13 &tato for&e oma..io c%e io .radi&&i di pi0( poic%2 vi de&ideravo .i/ prima di cono&cervi+ Allettata dalla vo&tra fama( mi pareva c%e &enza di voi la mia .loria non pote&&e e&&ere compiuta( e ardevo dall1impazienza di mi&urarmi con voi a corpo a corpo+ !i tutti i miei capricci( voi &iete &tato il &olo c%e mi a))ia fatto perder le &taffe+ E tuttavia( &e voi ave&te voluto rovinarmi( *uali prove avre&te potuto addurre contro di me4 #ualc%e vana parola( c%e non la&cia traccia e c%e la vo&tra &te&&a reputazione avre))e del re&to re&a incredi)ile( e una &erie di fatti poco veri&imili c%e( a raccontarli come &ono accaduti( %anno tutta la parvenza d1un romanzo male im)a&tito+ In &e.uito( 3 vero( vi %o confidato tutti i miei &e.reti5 ma voi &apete *uali e *uanti intere&&i ci uni&cono( e c%e( di noi due( non &ono certo io la pi0 imprudente+=J !al momento c%e mi &ono me&&a a rendervi conto dei fatti miei( vo.lio e&&er preci&a+ Mi pare .i/ di &entirvi dire c%e io &ono per8 almeno almeno nelle mani della mia cameriera( c%e( &e non &a il &e.reto dei miei &entimenti( cono&ce tuttavia *uello delle mie azioni+ #uando me ne avete parlato un1altra volta( vi %o ri&po&to c%e ero &icura di lei( e la ri&po&ta vi %a tran*uillizzato( tanto c%e voi &te&&o le avete confidato poi( per conto vo&tro( &e.reti .ravi&&imi+ Ma( ade&&o c%e Pr2van vi d/ om)ra e vi fa perdere la te&ta( mi viene il du))io c%e non mi vo.liate pi0 credere &ulla parola( e vo.lio edificarvi un po1+ Vi dir8 dun*ue c%e( anzitutto( *ue&ta ra.azza 3 mia &orella di latte( un le.ame c%e a noi &em)ra una co&a da niente( ma per .ente della &ua fatta 3 invece una parentela molto &tretta+ on )a&ta6 io &o tutti i &uoi &e.reti( e *ualc%e co&a ma.ari pi0 d1un &e.reto perc%2 la poveretta( caduta in preda a un amore furente( &are))e finita a&&ai male &e io non l1ave&&i &alvata6 fi.uratevi c%e i &uoi .enitori(

intratta)ili &ul punto d1onore( volevano farla rinc%iudere( e &1erano rivolti a me perc%2 li aiuta&&iA Io( c%e vidi &u)ito *uanto la loro collera mi poteva .iovare( fin&i di a&&econdarli e &ollecitai l1ordine di clau&ura( c%e infatti ottenni+ Allora( pa&&ando di punto in )ianco alla clemenza( per&ua&i anc%e i .enitori a e&&ere indul.enti( e( avvalendomi del mio a&cendente pre&&o il vecc%io mini&tro( li feci tutti accon&entire a depo&itare nelle mie mani l1ordine e a la&ciarmi ar)itra di farlo o non farlo e&e.uire &econdo c%e ave&&i .iudicato opportuno dalla futura condotta della ra.azza+ Ella &a dun*ue c%e io %o in mano la &ua &orte5 e( *uand1anc%e *ue&to >ma non 3 po&&i)ile? non )a&ta&&e ancora a trattenerla( 3 evidente c%e le &ue parole non &are))ero credute( una volta c%e &i &ape&&e c%i 3 e c%e co&a %a fatto e la .iu&ta punizione c%e verre))e ad avere per tale &ua colpa+ A tali precauzioni( c%e io .iudico fondamentali( ne vanno a..iunte altre mille( locali e occa&ionali( c%e la rifle&&ione e l1a)itudine mi &u..eri&cono o.ni volta c%e &e ne pre&enta il )i&o.no6 &are))e troppo lun.o &cendere *ui a particolari( ma vo.lio c%e &appiate c%e metterle in pratica 3 per me co&a di &omma importanza( e( &e volete &apere *uali &iano( dovete &tudiare davvicino tutto il comple&&o dei miei atti e del mio conte.no+ Ma pretendere c%e io mi &ia data tanto da fare per non &aperne cavare poi ne&&un co&trutto5 c%e( dopo e&&ermi &ollevata a furia di peno&e fatic%e al di&opra della mediocrit/( io vo.lia adattarmi a &tri&ciare terra terra come le altre donne( tracc%e..iando tra l1imprudenza e la timidezza5 c%e &oprattutto io po&&a temere tanto un uomo da vedere la mia &alvezza &olo nella fu.a( a%( caro vi&conte( no( *ue&to non pu8 e&&ere n2 &ar/ maiA O vincere o morire+ #uanto a Pr2van( io vo.lio averlo( e l1avr85 e.li vorre))e andarlo a raccontare( e non lo racconter/6 ecco( in due parole( tutto il mio nuovo romanzo+ Addio+ Pari.i( =O &ettem)re 7C++

Lettera L%%%II
Cecilia Volanges al cavalier &anceny"
!io mio( *uanto dolore mi %a dato la vo&tra letteraA E pen&are c%e io l1attendevo con tanta impazienza( &perando di poterci trovare *ualc%e con&olazioneA Invece ade&&o &ono pi0 afflitta di prima( e( nel le..erla( non %o fatto c%e pian.ere5 ma non ve ne rimprovero( perc%2 tante altre volte %o pianto per cau&a vo&tra+ Senonc%2 allora( vedete( non provavo tutto *ue&to dolore+ #ue&ta volta 3 &tata una co&a affatto diver&a+ C%e co&a volete intendere dicendo c%e l1amore 3 diventato un tormento per voi( c%e non potete vivere pi0 co&9( c%e la vo&tra &ituazione 3 in&o&teni)ile4 Vorre&te for&e non amarmi pi0( poic%2 l1amore non vi d/ la .ioia di un tempo4 Mi pare c%e io non &ia mica pi0 fortunata di voi6 eppure vi vo.lio pi0 )ene di prima+ Se Valmont non vi %a &critto( c%e colpa ne %o io4 Io non l1%o potuto &ollecitare( per la )uona ra.ione c%e non &ono riu&cita a &tar &ola con lui nemmeno un minuto( e &iamo rima&ti d1accordo di non parlarci mai in pre&enza de.li altri+ E anc%e *ue&to( dopo tutto( 3 &tato fatto proprio per voi( perc%1e.li po&&a far pi0 pre&to ci8 c%e ci &ta tanto a cuore+ Sta a cuore anc%e a me( e non c13 )i&o.no c%e lo dica perc%2 voi lo &apete me.lio di me5 ma in&omma come volete c%e io faccia4 Se vi pare tanto facile( &u..eritemelo voi( e io non domando di me.lio+ Credete c%e &ia molto piacevole per me e&&ere &.ridata tutti i .iorni dalla mamma( c%e prima non mi diceva mai niente4 Tutt1altro( e vi .iuro c%e &tavo me.lio *uando ero in convento+ Ci8 nono&tante( me ne con&olavo pen&ando c%e &ono &.ridata per voi5 e in certi momenti ne ero anzi *ua&i or.o.lio&a5 ma a vedervi co&9 corrucciato( &enza c%e io ne a))ia colpa per nulla( mi &ento

avvilita molto pi0 c%e per tutto *uello c%e mi 3 capitato finora+ Sape&te in c%e impicci mi metto( &oltanto per ricevere le vo&tre lettereA E( &e Valmont non fo&&e tanto )ravo e compiacente( non &aprei davvero come fare+ Per &crivervi poi( la co&a 3 anc%e pi0 difficile+ !i mattina non o&o farlo( perc%2 la mamma mi &ta vicina di camera e o.ni tanto entra anc%e in camera mia+ Po&&o farlo *ualc%e volta nel pomeri..io con la &cu&a di cantare e &onar l1arpa5 ma mi tocca interrompermi a o.ni ri.a per far &entire c%e &tudio+ Per fortuna la mia cameriera &1addormenta *ualc%e volta di &era( e io le dico c%e mi &po.lio da &ola per far c%e &e ne vada e mi la&ci la candela+ Allora mi tocca racc%iudermi dentro le cortine del letto perc%2 non &i veda la luce( e &tare con le orecc%ie te&e al menomo rumore per poter na&condere tutto nel letto nel ca&o c%e ven.a *ualcuno a trovarmi+ O%( vorrei c%e fo&te *ui per vedere( e allora &9( vi per&uadere&te c%e per fare *ue&to )i&o.na proprio volere molto( ma molto )eneA In&omma faccio tutto *uello c%e po&&o( e ma.ari pote&&i fare di pi0A Vi pare po&&i)ile c%e io vo.lia rifiutare di dirvi c%e vi amo e vi amer8 &empre4 Anzi non ve l1%o detto mai con tanto entu&ia&mo+ E voi mi ci fate pure il )roncio( ade&&oA E &9 c%e *uando io non ve l1avevo detto ancora( mi .iuravate c%e &are))e )a&tato a farvi feliceA on potete ne.arlo6 3 &critto nelle vo&tre lettere5 perc%2( &e))ene io non le a))ia pi0 con me( me ne ricordo per8 come *uando le le..evo tutti i .iorni+ E ade&&o( &olo perc%2 &iamo lontani( non pen&ate pi0 come prima+ A%( *ue&ta lontananza non vorr/ mica durare eternaA O%( !io( *uanto &ono infelice( e tutto per cau&a vo&traA A propo&ito delle vo&tre lettere( &pero c%e avrete con&ervato *uelle c%e mi %a pre&e la mamma e c%e vi %a re&tituite+ C%e diamineA !ovr/ pur venire un tempo c%e non vivr8 &empre &orve.liata co&9( e allora me le re&tituirete tutte+ Come &ar8 felice( *uando potr8 tenerle &empre con me( &enza c%e ne&&uno a))ia a ridirci nullaA #uelle c%e mi &crivete ade&&o le con&e.no a Valmont( perc%2 &are))e pericolo&o fare altrimenti( ma &ape&te con c%e cuore me ne &eparoA Addio( mio )ene+ Vi amo con tutto il cuore( e vi amer8 tutta la vita+ Spero c%e non &arete pi0 afflitto5 e( &e ne fo&&i &icura( non lo &arei pi0 neanc%e io+ Scrivetemi appena potete( perc%2 &ar8 &empre tri&te &ino allora+ !al ca&tello di +++( =7 &ettem)re 7C++

Lettera L%%%III
Il visconte di Valmont alla presidentessa To$rvel"
Si.nora( continuiamo( di .razia( il no&tro collo*uio co&9 malau.uratamente interrotto( perc%2 io po&&a finire di provarvi *uanto &ono diver&o dall1odio&o ritratto c%e vi avevano fatto di me5 perc%2 io po&&a &oprattutto .odere ancora di *uella cara fiducia c%e cominciavate .i/ a manife&tarmi+ #uanta .razia voi &apete conferire alla virt0A Come &apete far )elli e ama)ili tutti i &entimenti one&tiA #ue&to 3 appunto il vo&tro fa&cino( il ma..iore di tutti i vo&tri fa&cini( il &olo c%e rie&ca in&ieme efficace e ri&petta)ile+ Ha&ta certo vedervi per de&iderare di piacervi5 e( a &entirvi parlare poi in una conver&azione( il de&iderio non pu8 c%e accre&cer&i+ Ma c%i %a la fortuna di cono&cervi pi0 da vicino( di poter le..ere talvolta nell1anima vo&tra( o%( *uello non pu8 fare a meno di &entire un pi0 no)ile entu&ia&mo( fatto di venerazione e d1amore( e di adorare in voi l1imma.ine di tutte le virt0A Io ero fatto for&e per amarle e &e.uirle me.lio di o.ni altro5 e &e( traviato da mille errori( %o potuto &co&tarmene( ecco c%e ora voi me ne ravvicinate e me ne fate &entire ancora tutta la )ellezza+ Come potete farmi una colpa di *ue&to mio nuovo zelo4 Come potete )ia&imare l1opera vo&tra4 Come potete rimproverare a voi

&te&&a l1intere&&amento c%e ci mettete4 C%e male ci pu8 e&&ere in un &entimento tanto puro( da cui non pu8 venire altro c%e dolcezza4 Il mio amore vi &paventa perc%2 troppo violento e &frenato4 E))ene( &morzatene l1impeto con un amore pi0 mite5 ma non rifiutate( per carit/( il dominio c%e vi offro &ul mio cuore e a cui .iuro di non &ottrarmi mai pi0( perc%2 non pu8 venirmene c%e )ene+ #uale &acrificio infatti potre))e parermi duro( *uando fo&&i certo c%e voi( nel vo&tro intimo( ne apprezzate tutto il valore4 E ci pu8 e&&ere un uomo tanto di&.raziato da non &aper .odere delle privazioni c%e &1impone( da non preferire una parola )uona( il re.alo di uno &.uardo li)eramente accordato( a tutti i piaceri c%e potre))e carpire con la forza o con l1a&tuzia4 E voi avete potuto credere c%e io fo&&i co&9 me&c%ino( e ne avete avuto paura4 O%( perc%2 la vo&tra felicit/ non dipende da me4 Allora &9 c%e vedre&te come &aprei vendicarmi di voi( facendovi feliceA Ma un a&cendente co&9 dolce &ulle anime non pu8 darlo la &terile amicizia6 pu8 darlo &olo l1amore+ #ue&ta parola vi mette paura+ Perc%24 $n affetto pi0 tenero( una pi0 &tretta comunione di anime( e l1avere un &olo pen&iero( una &ola felicit/( un &olo tormento( come pu8 tutto ci8 e&&ere e&traneo all1anima vo&tra4 Eppure *ue&to e non altro 3 l1amore6 o almeno *ue&to 3 l1amore c%e voi i&pirate e c%e io &ento per voi+ $n tale amore( facendo .iudicare o.ni co&a di&intere&&atamente( ci fa apprezzare le virt0 &econdo il loro merito( e non &econdo la loro utilit/5 3 il te&oro ine&auri)ile delle anime delicate5 e tutto ci8 c%e 3 fatto in &uo nome e per cau&a &ua diventa prezio&o al cuor no&tro+ C%e ci pu8 e&&ere dun*ue di terri)ile in *ue&te verit/( co&9 facili a comprendere( co&9 dolci a praticare4 E c%e paura pu8 farvi un uomo di profondo &entire( a cui l1amore non con&ente pi0 altra felicit/ &e non la vo&tra4 #ue&ta 3 o..i infatti l1unica m3ta a cui a.o.no( e &apr8 &acrificar tutto per ra..iun.erla( fuor del &entimento c%e l1i&pira+ E *ue&to &te&&o &entimento( del re&to( purc%2 vo.liate e&&erne partecipe( potrete re.olarlo a vo&tro ar)itrio+ Ma( per carit/( non tolleriamo pi0 oltre c%e e&&o ci divida( mentre dovre))e riunirci+ Se l1amicizia c%e m1avete offerta non 3 una vana parola( &e >come mi dicevate voi ieri? 3 il &entimento pi0 dolce c%e cono&cete( e))ene( faccia e&&a da intermediaria tra noi due6 non &ar8 certo io a rifiutarla( purc%2( eri.endo&i a .iudice dell1amore( accon&enta ad a&coltare le &ue ra.ioni+ Rifiutare di a&coltarlo &are))e una vera in.iu&tizia( e l1amicizia non pu8 e&&ere in.iu&ta+ $n &econdo collo*uio non pu8 aver ne&&un inconveniente( come non ne %a avuto il primo5 e il ca&o potre))e fornircene un1altra volta l1occa&ione+ Potete voi &te&&a indicarne il momento opportuno+ Vo.lio ammettervi c%e io a))ia avuto tutti i torti5 e))ene( per voi non 3 for&e preferi)ile farmi ravvedere piutto&to c%e o&te..iarmi4 !u)itere&te per avventura della mia docilit/4 Se un importuno non fo&&e venuto a interromperci &ul pi0 )ello( for&e a *ue&t1ora mi avre&te .i/ convertito+ C%i pu8 &apere dove arriva il vo&tro fa&cino4 Ve lo de))o dire4 #ue&to potere invinci)ile( a cui io do tutto me &te&&o in )al9a( &enza o&are di mi&urarne la forza( *ue&to fa&cino irre&i&ti)ile c%e vi fa &ovrana a&&oluta di tutti i miei pen&ieri e di tutte le mie azioni( a volte mi fa *ua&i paura+ @or&e dovrei e&&ere io a temere il collo*uio c%e vi domando5 for&e( dopo di e&&o( &ar8 vincolato dalle prome&&e c%e mi avrete &trappato e ridotto ad ardere d1un amore c%e non &i potr/ &pe.nere mai( &enza neanc%e il conforto di poter implorare ancora il vo&tro aiuto+ A%( &i.nora( di .razia( non a)u&ate del vo&tro potereA C%e dico4 Se ci8 dove&&e contri)uire a rendervi pi0 felice( &e io dove&&i u&cirne pi0 de.no di voi( anc%e le &offerenze &are))ero miti.ate da *ue&to pen&iero con&olanteA S9( lo &ento6 parlare un1altra volta con voi e*uivale a darvi armi pi0 formida)ili contro di me( a &ottomettermi interamente ai vo&tri voleri+ I pi0 facile difender&i contro le vo&tre lettere6 le parole &ono le &te&&e( ma non ci &iete voi a dar loro la forza della vo&tra pre&enza+ Ci8 nono&tante( la .ioia di &entirvi parlare mi fa &fidare il pericolo5 e

dopo tutto avr8 almeno la &oddi&fazione d1aver fatto &ino all1ultimo il mio dovere con voi( anc%e &e l1%o fatto a mio danno+ I miei &acrifici diventeranno allora un oma..io( e io &ar8 )en fortunato &e vi avr8 potuto provare in mille maniere( come in mille maniere io lo &ento( c%e voi &iete e &arete &empre( &enza ne&&una eccezione( la co&a pi0 diletta al mio cuore+ !al ca&tello di +++( =B &ettem)re 7C++

Lettera L%%%IV
Il visconte di Valmont a Cecilia Volanges"
Avete veduto ieri &era come &iamo &tati di&tur)ati4 In tutta la .iornata non c13 &tato ver&o di potervi con&e.nare la lettera c%e avevo per voi( e non &o &e o..i me la caver8 me.lio+ 'o paura di compromettervi( perc%2 non )a&ta lo zelo6 ci vuole anc%e de&trezza5 e non mi perdonerei mai e poi mai un1imprudenza c%e vi riu&ci&&e fatale e face&&e la di&perazione del mio amico( rendendovi tutt1e due infelici per tutta la vita+ Cono&co tuttavia per dura e&perienza le impazienze dell1amore( e &ento *uanto de))a e&&ere peno&o( nella vo&tra condizione( un ritardo a ricevere l1unica con&olazione c%e po&&iate avere in *ue&to momento+ A furia di pen&are come dirimere tante difficolt/( %o trovato un rimedio c%e 3 di facile e&ecuzione( purc%2 voi ci mettiate un po1 d1impe.no+ Mi pare d1aver notato c%e la c%iave della vo&tra porta &ul corridoio 3 &empre &ul caminetto nella camera di vo&tra madre+ Con *ue&ta c%iave( .i/ &i &a( tutto diventere))e pi0 facile5 ma( non potendo avere proprio *uella( potrei procurarvene un1altra &imile c%e far/ )eni&&imo le &ue veci+ Mi )a&tere))e aver la c%iave vera per un1ora o due a mia di&po&izione( e a voi non deve e&&ere difficile procurarmela( intanto( perc%2 ne&&uno &i accor.a della &ua &compar&a( ve ne uni&co *ui una mia c%e( co&9 a occ%io e croce( ra&&omi.lia alla vo&tra tanto da non far notare la differenza( a meno c%e non &i vole&&e provarla( ma di ci8 non vi 3 pericolo+ Occorrer/ &oltanto c%e ci mettiate un na&trino azzurro un po1 &)iadito come *uello c%e 3 nella vo&tra+ Hi&o.nere))e cercare di farmi avere la c%iave domani o po&domani( all1ora di colazione( perc%2 vi &ar/ pi0 a.evole darmela allora e potr/ e&&ere rime&&a al po&to per la &era( *uando 3 pi0 pro)a)ile c%e la vo&tra mamma ci faccia ca&o+ Io potrei re&tituirvela all1ora del pranzo( &e c1intenderemo )ene &ul da fare+ Avrete o&&ervato c%e( *uando &i pa&&a dal &alotto alla &ala da pranzo( la &i.nora Ro&emonde 3 &empre l1ultima a u&cire5 io le dar8 il )raccio( e voi non avrete c%e da alzarvi &u dal vo&tro telaio ada.io ada.io o da far cadere *ualc%e co&a per terra( in modo da re&tare voi l1ultima *uella &era( &icc%2 potrete prendere comodamente la c%iave c%e io terr8 con una mano dietro il dor&o+ <uardate di non &cordarvi( appena l1avrete pre&a( di ra..iun.ere la vecc%ia zia e di farle *ualc%e complimento+ Se per ca&o la c%iave vi cade&&e per terra( non ve ne pi.liate5 far8 finta d1e&&er &tato io( e in&omma ri&ponder8 io di o.ni co&a+ La &car&a fiducia c%e %a di voi vo&tra madre e il &uo conte.no e&tremamente &evero nei vo&tri ri.uardi ci &cu&ano di dover ricorrere a *ue&ta piccola .%erminella+ A o.ni modo( 3 l1unico e&pediente c%e ci rimane per poter continuare a ricevere lettere di !ancenK e far.li avere le vo&tre ri&po&te6 tutti .li altri &ono veramente troppo pericolo&i e potre))ero comprometterci tutt1e due irrimedia)ilmente( &icc%2 la mia prudente amicizia &i fare))e un rimor&o di &ervir&ene ancora+ $na volta c%e la c%iave &ia in mano mia( occorrer/ prendere *ualc%e precauzione perc%2 la porta e la &erratura non facciano rumore( ma &i tratta di ro)a da nulla+ Sotto *uel mede&imo armadio dove vi %o me&&o la carta( troverete un po1 d1olio e una piuma+ 'o vi&to c%e &iete &olita a ritirarvi *ualc%e

volta in camera vo&tra e a rimanervi &ola6 e))ene( ne approfitterete per un.ere la &erratura e i cardini+ State )ene attenta di non macc%iarvi d1olio( perc%2 *ue&to deporre))e contro di voi+ E me.lio di tutto &are))e a&pettare la notte( perc%2( facendo le co&e )ene( come &apete farle voi con la vo&tra intelli.enza( il .iorno dopo non ne re&tere))e traccia+ Se con tutto ci8 &e ne dove&&ero accor.ere( non e&itate un attimo a dire c%e 3 &tato il &ervo c%e fa la pulizia nel ca&tello5 e in *ue&to ca&o &ar/ )ene &pecificare il tempo e i di&cor&i c%e avr/ fatto con voi6 come( per e&empio( c%e lui prende *ue&ta precauzione contro la ru..ine per tutte le &errature c%e &1adoperano poco+ Perc%2 non &are))e veri&imile c%e voi ave&te a&&i&tito a una faccenda come *ue&ta &enza domandare *ualc%e &pie.azione+ Lo &cendere a tali minuti particolari 3 proprio *uello c%e ci vuole per dare colore di verit/ alle )u.ie e per impedire c%e &i &coprano( to.liendo il de&iderio di verificarle+ !opo c%e avrete letto *ue&ta mia lettera( vi pre.o di le..erla una &econda volta prima di fare *uello c%e vi 3 &critto6 anzitutto perc%2 )i&o.na &aper )ene ci8 c%e &i vuole fare( e poi per a&&icurarvi c%e non %o dimenticato nulla+ Sono poco a)ituato ai &otterfu.i per conto mio( e mi manca perci8 la e&perienza+ E &e non fo&&e per l1amicizia vivi&&ima c%e mi le.a a !ancenK e per la &impatia c%e voi m1i&pirate( non mi &arei mai adattato a &ervirmi di *ue&ti &i&temi( per *uanto innocenti&&imi+ on po&&o &offrire tutto *uel c%e &a di tranello+ C%e volete4 Sono fatto co&9A Ma le vo&tre di&.razie mi %anno commo&&o( e tenter8 o.ni co&a per alleviarle+ Si &a c%e una volta &ta)ilito tra noi *ue&to modo &icuro di comunicare( mi &ar/ pi0 facile procurarvi *uel collo*uio con !ancenK c%e e.li de&idera tanto+ A o.ni modo( per ora non .li dite niente di tutto ci8( perc%2 non fare&te c%e accre&cere la &ua impazienza( mentre non 3 .iunto ancora il momento di &oddi&farla5 e voi dovete( mi pare( calmarla anzic%2 ina&prirla+ Ma &u *ue&to mi rimetto alla vo&tra delicatezza+ Addio( o mia )ella pupilla6 perc%2 voi &iete proprio la mia pupilla+ Vo.liate un po1 di )ene al vo&tro tutore( e &oprattutto &iate docile con lui e ve ne troverete contenta( perc%2 io mi occupo del vo&tro )ene( e &tate &icura c%e facendo il vo&tro )ene faro anc%e il mio+ !al ca&tello di +++( =D &ettem)re 7C++

Lettera L%%%V
La marc#esa di Merte$il al visconte di Valmont"
Ora &arete finalmente tran*uillo e &oprattutto mi renderete .iu&tizia6 &tatemi a &entire( e )adate di non confondermi pi0 con le altre donne+ 'o portato a fine l1avventura con Pr2van+ 'o detto Fa fineG( intendetemi )ene+ E ade&&o .iudicate voi( tra me e lui( c%i potr/ vantar&ene me.lio+ Il racconto non &ar/ divertente *uanta 3 &tata l1azione5 d1altronde non &are))e .iu&to c%e voi( il *uale non avete fatto &e non ra.ionare >o piutto&to &ra.ionare? &u *ue&ta faccenda( ne dove&te avere lo &te&&o piacere c%e ne %o avuto io( c%e( poveretta( vi %o dedicato tempo e fatica+ E ade&&o( &e avete *ualc%e )el tiro da compiere( *ualc%e .randio&a impre&a da tentare( in cui il terri)ile rivale vi metteva &o..ezione( fatevi pure avanti6 e.li vi la&cia campo li)ero( almeno per un po1 di tempo+ E potre))e anc%e dar&i c%e e.li non &i ri&olleva&&e pi0 dal tracollo c%e .li %o dato io+ C%e fortuna la vo&tra( per8( di avermi per amicaA O%( io &ono davvero per voi la fata )eneficaA Lan.uivate lontano dalla )ella per cui &o&pirate tanto( e( a una mia parola( ecco c%e vi ritrovate accanto a lei+ Volete vendicarvi di una donna c%e vi %a fatto del male( e io vi %o indicato il punto pi0

&en&i)ile dove dovete colpirla e ve la do a di&crezione+ Infine ricorrete nuovamente a me per fare ritirare dalla lizza un avver&ario c%e vi faceva om)ra( ed ecco c%e io &ono pronta a e&audirvi+ Sentite( &e non pa&&erete tutta la vita a rin.raziarmi( vorr/ dire proprio c%e &iete un in.rato+ Ma torniamo alla mia avventura( cominciando dal principio+ L1appuntamento c%e avevo dato ad alta voce all1u&cire dall1Opera=Cera &tato udito( come io avevo &perato+ Pr2van 3 &tato puntuale e( *uando la mare&cialla .li %a detto corte&emente c%e era molto lieta di vederlo due volte di &e.uito nel &uo &alotto( e.li %a ri&po&to c%e &in da marted9 &era aveva rimandato alcuni impe.ni per poter di&porre li)eramente di *ue&ta &erata+ 0 buon intenditor poche parole. Ma &iccome volevo accertarmi me.lio d1e&&ere proprio io lo &copo di tante premure co&9 lu&in.%iere( %o co&tretto il mio novello &pa&imante a &ce.liere tra me e la &ua antica pa&&ione+ 'o fatto dun*ue &apere c%e *uella &era non avrei .iocato5 ed ecco c%1e.li infatti %a trovato mille prete&ti per non .iocare nemmeno lui6 e %o cominciato co&9 a trionfare &ulla zecc%inetta+ Mi &ono me&&a allora a conver&are col ve&covo di A+5 e l1%o &celto appo&ta( &ia perc%2 molto amico del no&tro eroe( a cui volevo &pianare la via d1avvicinarmi( &ia anc%e per avere un te&timonio ri&petta)ile c%e( al )i&o.no( pote&&e deporre &ul mio conte.no e &ui miei di&cor&i+ E anc%e *ue&to mi 3 riu&cito come volevo+ !opo le &olite fra&i .eneric%e e di prammatica( Pr2van( re&o&i padrone della conver&azione( pre&e di volta in volta toni diver&i per &a..iare *ual era *uello c%e mi piaceva di pi0+ Io rifiutai il tono &entimentale( facendo.li capire c%e non ci credevo5 troncai con &everit/ il tono alle.ro( c%e mi pareva troppo frivolo per un inizio5 ed e&&endo&i e.li )uttato allora &ul tono di un1amicizia delicata( cominciammo &otto *ue&ta )andiera a&&ai comune le no&tre reciproc%e &c%erma.lie+ Al momento d1andare a pranzo( il ve&covo non &i moveva( e fu perci8 Pr2van a darmi il )raccio e a mettermi poi a tavola vicino a lui+ Hi&o.na e&&ere .iu&ti6 e.li &eppe &o&tenere con molta a)ilit/ la no&tra conver&azione particolare( mentre fin.eva d1intere&&ar&i &oltanto a *uella .enerale e anzi d1e&&erne addirittura il prota.oni&ta+ Alle frutta &i venne a parlare d1una commedia nuova c%e &i doveva dare il luned9 &e.uente al Teatro dei @rance&i5 e avendo io fatto vedere c%e mi di&piaceva di non aver fi&&ato a tempo un palc%etto( mi offr9 premuro&amente il &uo+ Io da principio rifiutai( come &i &uol fare5 e allora e.li mi ri&po&e &c%erzo&amente c%e c1era &tato un e*uivoco da parte mia( perc%2 e.li non &i &are))e mai &o.nato di &acrificare il &uo palco per una &i.nora c%e non cono&ceva( ma c%e aveva voluto dirmi &oltanto c%e il palc%etto &are))e &tato a di&po&izione della &i.nora mare&cialla+ La mare&cialla &i pre&t8 allo &c%erzo( e allora accettai+ Tornati c%e fummo in &alotto( Pr2van( come potete imma.inare( mi c%ie&e un po&to nel palc%etto( e( &iccome la mare&cialla %a molta )enevolenza per lui( .lielo promi&e se fosse stato buono. E.li pre&e da ci8 lo &punto per uno di *uei di&cor&i a doppio &en&o( nei *uali voi m1avete vantato tanto la &ua )ravura+ E( in.inocc%iato&i infatti ai &uoi piedi( come un ragazzo obbediente >&ono le &ue parole? col prete&to di c%iederle con&i.lio e d1implorare la &ua .iu&tizia( di&&e molte co&e tenere e lu&in.%iere c%e io potevo facilmente capire come rivolte a me+ Poic%2 ade&&o erano parecc%i .li invitati c%e non &1erano voluti rimettere a .iocare( la conver&azione divenne pi0 .enerale e pertanto meno intere&&ante5 ma i no&tri occ%i &i di&&ero molte co&e+ 'o detto Fi no&tri occ%iG e avrei dovuto dire i &uoi( perc%2 i miei non e&pre&&ero altro c%e la meravi.lia+ !ovette credere c%e io fo&&i co&9 meravi.liata( per l1effetto prodi.io&o c%e mi aveva fatto( e in&omma lo la&ciai a&&ai contento6 ma io ero anc%e pi0 contenta di lui Il luned9 &e.uente fui ai @rance&i( come avevamo &ta)ilito+ ono&tante le vo&tre curio&it/ letterarie( non po&&o dirvi niente della commedia( &enonc%2 Pr2van %a una )ravura &traordinaria nell1arte di corte..iare le donne e c%e la commedia 3 &tata fi&c%iata6 ecco tutto *uello c%e &o+ Mi &entivo dentro una certa amarezza nel vedere avvicinar&i la fine di una &erata c%e era &tata veramente ma.nifica5 e(

per prolun.arne il .odimento( propo&i alla mare&cialla di venire a cena a ca&a mia( e co&9 e))i la &cu&a d1invitare anc%e il &impatico corte..iatore( c%e non &i fece pre.are due volte e mi c%ie&e &olo il perme&&o di far due &alti &ino a ca&a della conte&&a P+ per li)erar&i da un impe.no precedente+ Il nome della conte&&a mi fece &altar la mo&ca al na&o( perc%2 capii c%iaramente c%e e.li vi andava per cominciare con lei le famo&e confidenze+ Mi rammentai allora i vo&tri prezio&i con&i.li( e .iurai a me &te&&a+++ di continuare l1avventura( &icura com1ero di .uarirlo da *ue&ta &ua pericolo&a indi&crezione+ E&&endo e.li un e&traneo tra i fre*uentatori del mio &alotto >c%e *uella &era erano poc%ini? toccavano a lui .li onori d1u&o5 e co&9( nell1andare a cena( mi offr9 la mano+ Io( accettandola( e))i la malizia di mettere nella mia un fremito le..ero e di tenere durante il cammino .li occ%i )a&&i( re&pirando affanno&amente+ Mi davo in&omma l1aria di c%i %a il pre&entimento della propria di&fatta e %a paura del vincitore+ L1infame lo cap9 )eni&&imo( e cam)i8 li per l9 il tono e il conte.no6 da .alante c%e era( &i fece &entimentale+ I di&cor&i erano pre&&1a poco .li &te&&i( perc%2 impo&ti dalla circo&tanza5 ma il &uo &.uardo era ade&&o meno vivace e invece pi0 carezzevole( la &ua voce aveva accenti pi0 &oavi( il &uo &orri&o( perduta o.ni traccia di malizia( aveva un1e&pre&&ione d1intimo &oddi&facimento( e finalmente il )rio( &morzando ada.io ada.io il fuoco dell1ar.uzia( la&ci8 il po&to alla delicatezza+ Mi domandavo c%e diamine avre&te potuto far voi di me.lio( al &uo po&toA !a parte mia diventai tanto pen&iero&a c%e alla fine dovette accor.er&ene anc%e lui( e me ne mo&&e rimprovero5 ma io e))i la fur)eria di di&colparmene adducendo &cu&e ma.ri&&ime e .ettando intanto &u Pr2van un1occ%iata rapida( ma timida e confu&a( proprio *uel c%e ci voleva per far.li credere c%e io ave&&i paura di la&ciar.li indovinare la cau&a del mio tur)amento+ !opo cena( %o approfittato del tempo in cui la no&tra )rava mare&cialla raccontava una delle &ue &olite &torie( per &draiarmi &ull1ottomana in un atte..iamento di molle a))andono( come *uando &i 3 in.olfati in un &oave fanta&ticare+ on mi di&piaceva affatto c%e Pr2van mi vede&&e co&9( ed e.li mi onor8 infatti d1una &peciale attenzione+ on o&avano i miei timidi &.uardi( &i &a( cercare direttamente .li occ%i del con*ui&tatore( ma( rivolti pi0 umilmente ver&o di lui( &u)ito mi avvertirono c%e io avevo ra..iunto il ri&ultato voluto+ Hi&o.nava ade&&o per&uaderlo c%e anc%1io condividevo i &uoi &entimenti( e perci8( *uando la mare&cialla o&&erv8 c%e per lei era ora d1andar&ene( e&clamai con una vocina velata e lan.uente6 :O%( !ioA E pen&are c%e &tavo tanto )ene co&9A; Mi alzai in piedi( ma( prima di dividermi da lei( le domandai c%e co&a avre))e fatto nei .iorni &e.uenti( per avere il prete&to di dire ci8 c%e avrei fatto io e di fare &apere in tale modo c%e di l9 a due .iorni &arei rima&ta in ca&a+ !opodic%2 la .aia comitiva &i &epar8+ Allora mi mi&i a riflettere ai ca&i miei+ e&&un du))io c%e Pr2van avre))e approfittato di *uella &pecie d1appuntamento c%e .li avevo dato+ Sare))e anzi venuto pre&to( per trovarmi &ola( e avre))e fatto un a&&alto a fondo+ !1altra parte( per la reputazione di cui .odo( ero altrettanto &icura c%e non avre))e o&ato trattarmi con la le..erezza c%e c%i per poco a))ia pratica del mondo u&a appena con le avventuriere o con le donne a&&olutamente i.nare di tutto5 e pertanto( purc%2 veni&&e a parlarmi d1amore( e tanto me.lio poi &e manife&ta&&e la prete&a di ottenerlo da me( avrei avuto cau&a vinta+ I una )ella fortuna per8 avere a c%e fare con voi li)ertini( c%e in *ue&te faccende &e.uite &empre un metodo co&tanteA $no &pa&imante novellino pu8 &concertarci con la &ua timidezza o invece metterci in &erio im)arazzo con la &ua fo.a troppo irruente6 anc%e l1amore 3 una fe))re( e come l1altra %a i &uoi )rividi di freddo e i &uoi )ollori( variando di volta in volta i &uoi &intomi+ Ma la vo&tra tattica invece( &empre u.uale( &1indovina co&9 facilmenteA C%e co&a avre))e fatto al &uo arrivo( i di&cor&i( le maniere( il tono( io &apevo .i/ tutto &in dal .iorno prima+ on vi &tar8 dun*ue a ripetere la no&tra

conver&azione( c%e potete imma.inare da voi+ Vo.lio &olo c%e &appiate c%e( facendo finta di difendermi( cercavo di aiutarlo del mio me.lio( ora mo&trandomi confu&a per dar.li il tempo di parlare( ora adducendo ra.ioni frivole e futili perc%2 pote&&e com)atterle a.evolmente( ora facendomi vedere incredula e diffidente perc%2 torna&&e alla carica con le &ue prete&e amoro&e+ A..iun.ete il &uo ritornello continuo6 : ,a io non vi chiedo che una parola sola;( a cui io ri&pondevo con *uel &ilenzio c%e pare fatto appo&ta per acuire( nell1atte&a( il de&iderio( e( in mezzo a tutto ci8( la mia mano pre&a e ripre&a cento volte( e o.ni volta ritirata &enza c%e per8 fo&&e rifiutata mai6 e avrete un1idea preci&a della &cena+ Ci &are))e da pa&&are co&9 una mezza .iornata( ma noi ci a))iamo pa&&ato appena un1ora( ed era anc%e troppo5 &aremmo for&e ancora l9( &e non ave&&imo &entito il rumore di una carrozza c%e entrava nel cortile+ #ue&to fortunato contrattempo( com1era naturale( .li %a dato pi0 a9re5 e io allora( vedendo .iunto il momento di potermi &)ilanciare &enza .ravi inconvenienti( .li %o detta finalmente la parola tanto prezio&a+ Vennero ad annunziarmi una vi&ita( e poco dopo arrivarono anc%e altri invitati+ Pr2van mi c%ie&e il favore di tornare la mattina dopo( e io .lielo conce&&i5 ma( per &alva.uardarmi da o.ni pericolo( ordinai alla cameriera di re&tare( finc%2 dura&&e la vi&ita( nella mia camera da letto( da cui &i pu8 vedere( come &apete( tutto ci8 c%e avviene nel .a)inetto da toletta6 perc%2 lo ricevetti appunto l9+ Li)eri di dirci tutto *uel c%e ci pareva( e avendo tutt1e due uno &te&&o de&iderio( fummo &u)ito d1accordo &u o.ni co&a+++ ma )i&o.nava di&far&i di *uel te&timonio importuno5 e *ui lo volevoA <li feci infatti un *uadro a modo mio della mia vita intima( per&uadendolo facilmente c%e non m1era po&&i)ile aver mai un momento di li)ert/( e c%e )i&o.nava con&iderare un vero miracolo *uella di cui avevamo .oduto il .iorno prima5 &enza contare c%e( anc%e *uella( non era &enza pericolo( perc%2 da un momento all1altro avre))e potuto entrare *ualcuno nel &alotto+ on mancai di fare notare c%e *ue&te mie a)itudini &1erano formate per il fatto c%e( &ino allora( non mi avevano dato alcun fa&tidio5 e in&i&tetti &ull1impo&&i)ilit/ di cam)iarle &enza compromettermi a.li occ%i della &ervit0+ Pr2van tent8 d1aver&ela a male( di fare l1im)ronciato( di rinfacciarmi c%e io avevo poco amore per lui5 e potete credere *uanto tutto ci8 mi commove&&e( ma( volendo tirar.li il colpo finale( ricor&i alle lacrime+ @u proprio il ca&o del famo&o6 F"aira( voi pian.eteAG5 e la &peranza di poter ormai di&porre di me( di potermi rovinare a &uo capriccio &o&tituiva in lui tutto l1amore d1Oro&mane+ @inita *ue&ta &cena melodrammatica( &cendemmo a patti+ Poic%2 non &i poteva di&porre del .iorno( prendemmo in e&ame la po&&i)ilit/ di vederci la notte5 ma il mio portiere co&tituiva un o&tacolo in&ormonta)ile( e io non volli c%e nemmeno &i tenta&&e di corromperlo+ Mi mi&e davanti allora la porta di &ervizio del .iardino5 ma io( c%e l1avevo preveduto( inventai un cane c%e di .iorno era la pi0 )uona pa&ta del mondo( ma di notte diventava un diavolo &catenato+ La di&involtura con cui entravo in tanti particolari era proprio *uella c%e a voleva per farlo diventare &empre pi0 audace( e co&9 arriv8 a propormi l1e&pediente pi0 ridicolo( c%e mi &ono affrettata ad accettare+ O&&erv8 anzitutto c%e poteva contare &ul &uo dome&tico come &u &e &te&&o5 e in *ue&to diceva il vero( perc%2 l1uno vale l1altro+ Io avrei potuto dare un .ran pranzo a ca&a mia( ed e.li( c%e &are))e &tato uno de.li invitati( avre))e fatto in modo da u&cir da &olo5 allora *uel fur)acc%ione del &ervo avre))e c%iamato la carrozza e avre))e aperto la portiera5 ma Pr2van( invece di &alire( &e la &are))e &vi.nata de&tramente+ Il cocc%iere non poteva accor.er&i di niente+ E co&9 e.li( c%e tutti avre))ero creduto partito( &are))e re&tato invece in ca&a mia+ Ora non re&tava altro c%e il modo di farlo venire nel mio appartamento+ Vi confe&&o c%e a *ue&to punto mi trovai un po1 im)arazzata( perc%2 contro *ue&te &ue propo&te non riu&civo a trovare l9 per l9 o)iezioni tanto &)allate da dar.li l1illu&ione di ri)atterle+ E.li mi ri&po&e adducendomi il &uo e&empio6 a &entire lui( *ue&to era il modo pi0 &emplice c%e &i pote&&e trovare( e &e n1era &ervito almeno cento volte( anzi era appunto il metodo di cui &i &erviva di pi0( come meno pericolo&o+ So..io.ata da *ue&ti ar.omenti irrecu&a)ili( ammi&i candidamente c%e infatti c1era una &cala &e.reta da cui &i &aliva al mio &po.liatoio( c%e avrei potuto

la&ciarvi &u la c%iave( e c%e e.li vi &i &are))e potuto rinc%iudere e a&pettare &enza ri&c%io c%e le mie cameriere &i fo&&ero ritirate+ Ma poi( per dare ma..ior colore alla veri&imi.lianza del mio con&en&o( fin&i di pentirmene( mi di&di&&i( e tornai a dir di &9 &oltanto *uando mi e))e prome&&o d1o))edirmi ciecamente e di fare il &avio+ C%e &avioA Io volevo in&omma provar.li l1amor mio( ma &enza &oddi&fare il &uo amore+ Mi dimenticavo di dirvi c%e per l1u&cita &1era com)inato di &ervirci della porticina di &ervizio del .iardino6 )a&tava a&pettare c%e &c%iari&&e l1al)a( e a *uell1ora il cane terri)ile non avre))e a))aiato pi0( per i&trada non &are))e pa&&ata pi0 anima viva( e tutti avre))ero dormito della .ro&&a+ Se *ue&to mucc%io di cor)ellerie vi meravi.lia( 3 perc%2 dimenticate la no&tra &ituazione reciproca+ C%e )i&o.no c1era di trovare dei motivi pi0 plau&i)ili4 E.li non cercava &e non c%e la co&a &i ri&ape&&e( e io da parte mia ero &icura c%e non &i &are))e mai ri&aputa+ @i&&ammo la data a due .iorni dopo+ Hadate c%e la faccenda era .i/ &tata com)inata( eppure ne&&uno ancora poteva dire c%e Pr2van fo&&e un fre*uentatore di ca&a mia+ L1avevo infatti incontrato a pranzo da un1amica5 e.li le aveva offerto un palc%etto per una commedia nuova( e nel palc%etto io avevo accettato un po&to5 avevo invitato l1amica a cena durante lo &pettacolo in pre&enza di Pr2van( e *uindi non potevo e&imermi dall1invitare anc%e lui5 e.li aveva accettato e mi aveva fatto due .iorni dopo la vi&ita d1u&o+ I vero c%e m1era poi venuto a trovare di mattina( ma( a parte c%e le vi&ite mattutine non %anno pi0 ne&&una importanza &peciale( tocc%ere))e( &e mai( &olo a me di .iudicarla troppo precipitata e perci8 &conveniente( e infatti %o &u)ito provveduto a farlo tornare al &uo po&to( nella cate.oria delle per&one meno intime( mandando.li un invito &critto per un pranzo di .ala+ Po&&o dun*ue dire anc%1io come Annetta6 FSta tutto *ui( e non c13 altroG+ <iunto alla fine il .iorno fatale( in cui avrei dovuto perdere la virt0 e la reputazione( diedi alla mia fedele Vittoria le i&truzioni nece&&arie5 e &entirete ora come e&&a le %a me&&e )ene in pratica+ Venne dun*ue la &era( e la mia ca&a era .i/ piena d1invitati *uando entr8 Pr2van+ L1accol&i con e&a.erata corte&ia( per far capire c%e la no&tra cono&cenza era &uperficiale5 e a tavola lo mi&i accanto alla mare&cialla( perc%2 era &tata lei a farmelo cono&cere+ La &erata pa&&8 &enza ne&&un fatto importante( all1infuori d1un )i.liettino c%e il di&creto innamorato trov8 modo di mettermi tra le mani e c%e io )ruciai &u)ito dopo( come &ono &olita a fare+ In e&&o mi diceva c%e potevo contare &u di lui5 e *ue&ta fra&e( l1unica e&&enziale( era contornata dalle &olite .iaculatorie &ull1amore( &ulla felicit/( ecc+ c%e non mancano mai in *ue&ti ca&i+ A mezzanotte( finita la cena( propo&i di .iocare una )reve macedonia(=Mcon la duplice intenzione di favorire in *ue&to modo l1u&cita di Pr2van( ma anc%e di farla notare di pi0( perc%2 non era &upponi)ile c%e avveni&&e altrimenti( data la &ua fama di .iocatore accanito+ Avevo anc%e contato &u ci86 c%e i pre&enti pote&&ero ricordar&i( in ca&o di )i&o.no( c%e io non avevo avuta ne&&una premura di re&tare &ola+ Il .iuoco dur8 pi0 c%e non ave&&i previ&to+ Il diavolo mi tent8( e io &occom)etti alla tentazione di andare a con&olare il mio pri.ioniero impaziente5 ma( mentre mi avviavo alla mia rovina( mi venne pen&ato c%e( &e mi arrendevo ade&&o( non avrei avuto pi0 &u di lui tanta autorit/ da farlo re&tare ve&tito( con la decenza nece&&aria ai miei di&e.ni+ E))i perci8 la forza di re&i&tere5 e( tornata &ui miei pa&&i( ripre&i( non &enza un po1 di malumore( il mio po&to in *uel .iuoco c%e non finiva pi0+ Anc%e *ue&to tuttavia e))e termine( e o.nuno &e ne and8 per i fatti &uoi+ Io c%iamai allora le mie due cameriere( e mi &po.liai in fretta la&ciandole &u)ito li)ere+ Caro vi&conte( non vi pare dun*ue di vedermi( in camicia da notte( avanzare con pa&&o timido e circo&petto( e con mano tremante aprire la porta al mio con*ui&tatore4 E.li mi vide( e il lampo non 3

certo pi0 rapido+ C%e vi de))o dire4 @ui vinta( compiutamente vinta( prima d1aver potuto proferire una &ola parola per trattenerlo e difendermi+ !opo( e.li voleva metter&i in ma..iore li)ert/( come le circo&tanze ric%iedevano5 e malediceva il ve&tito( c%e >a &entir lui? lo di&taccava da me( con cui voleva com)attere ad armi u.uali+ Ma &u)ito vi &i oppo&e il mio e&a.erato pudore5 e le mie tenere carezze del re&to non .liene la&ciarono il tempo( perc%2 e.li e))e )en pre&to a occupar&i di *ualc%e co&a di me.lio+ Ma( appena i &uoi diritti &i furono raddoppiati( &i riaffacciarono le prete&e+ :Statemi )ene a &entire; .li di&&i io a *ue&to punto :ecco c%e voi avete ade&&o una )elli&&ima avventura da raccontare alle due conte&&e P+ e a mille altre vo&tre amic%ette5 ma io &ono curio&a di &apere come farete a raccontare la fine+; E co&9 dicendo( m1attaccai al cordone del campanello con tutte le forze+ Era venuta finalmente la mia volta( e il mio atto fu pi0 rapido delle &ue parole6 infatti non era ancora riu&cito a )al)ettare &e non poc%e &illa)e( *uando accor&e Vittorina( e &i mi&e a c%iamare a &*uarcia.ola i &ervi( c%e( &econdo i miei ordini( e&&a aveva trattenuti in camera &ua+ Allora( prendendo il tono d1una re.ina offe&a e alzando la voce( .ridai6 :$&cite di *ui( &i.nore( e non a))iate pi0 l1ardire di comparirmi dinanzi+; In *ue&to mentre i miei dome&tici entrarono in frotta+ Il povero Pr2van perdette la te&ta e( credendo un a..uato ci8 c%e era appena uno &c%erzo( mi&e mano alla &pada+ on l1ave&&e mai fattoA Perc%2 il mio cameriere( c%e 3 un uomo forte e cora..io&o( lo afferr8 per la vita e lo )utt8 a terra+ Vi .iuro c%e %o avuto una paura terri)ile( e %o .ridato c%e &te&&ero fermi e c%e lo la&cia&&ero andar via+ I &ervi mi o))edirono( ma( indi.nati c%e &i fo&&e o&ato mancare di ri&petto alla loro virtuo&a padrona( facevano una ca&a del diavolo e con urla e con &candalo >ed era proprio ci8 c%e volevo? mi&ero alla porta il malcapitato cavaliere+ La &ola Vittorina re&t8 con me( e ci mettemmo a riparare il .rande di&ordine c%e c1era &ul letto+ Intanto i &ervi tornarono( &empre tumultuando5 e io( tuttora &convolta( domandai loro per *ual fortunata com)inazione erano ancora tutti in piedi+ Vittorina mi raccont8 allora c%e aveva invitato a cena due &ue amic%e e c%e perci8 &1era fatto un po1 di ve.lia in camera &ua6 tutto *uel c%e( in&omma( avevamo concordato tra noi+ Rin.raziai *uella )rava .ente e li con.edai( ordinando per8 a una di loro di correre &u)ito a c%iamare il medico+ Mi pare c%e c1erano motivi pi0 c%e &ufficienti per temere le con&e.uenze del mio spavento mortale 5ed era dopotutto anc%e *ue&to un modo efficaci&&imo per dare cor&o e cele)rit/ alla faccenda+ Il medico venne infatti( mi compian&e molto( ma non mi pre&cri&&e niente altro c%e un po1 di ripo&o+ Io( per .iunta ordinai a Vittorina di andare la mattina dopo di )uon1ora a &pette.olare per il vicinato+ Tutto 3 andato )eni&&imo( tanto c%e( prima di mezzo.iorno e appena furono &palancate le fine&tre della mia camera( una mia vicina( c%e 3 molto )i.otta( era .i/ al mio capezzale per &apere la verit/ e i pi0 minuti particolari della terri)ile avventura capitatami5 e %o dovuto de&olarmi per un1ora intera in&ieme con lei a propo&ito della incredi)ile corruzione dei tempi+ $n momento dopo mi fu recapitato un )i.lietto della mare&cialla( c%e uni&co a *ue&ta lettera+ E finalmente( prima delle cin*ue( mi &ono vi&ta arrivare( con mia .ran meravi.lia( il &i.nor colonnello=Nc%e veniva a far le &ue &cu&e per il fatto c%e un ufficiale del &uo re..imento ave&&e potuto farmi una &imile azione+ Aveva &aputo o.ni co&a dalla mare&cialla &olo all1ora di colazione( e &u)ito aveva mandato ordine a Pr2van di pa&&are a.li arre&ti+ Io .enero&amente %o c%ie&to la .razia( ma lui me l1%a rifiutata+ Allora %o pen&ato c%e( come complice( dovevo darmi anc%1io &pontaneamente una punizione e con&iderarmi come condannata a.li arre&ti di ri.ore6 %o fatto dun*ue dire c%e non ricevevo ne&&uno( con la &cu&a di &entirmi un po1 indi&po&ta+

!ovete appunto alla mia &olitudine il piacere di *ue&ta lun.a lettera5 e ne &criver8 ade&&o una anc%e alla &i.nora Volan.e&( c%e certo ne far/ pu))lica lettura al ca&tello( &9 c%e da e&&a voi &aprete *ue&ta &toria come va raccontata+ !imenticavo di dirvi c%e Hellaroc%e %a per&o il lume de.li occ%i e vuol )atter&i a tutti i co&ti con Pr2van+ Povero ra.azzoA Per fortuna avr8 tutto il tempo di calmarlo+ Intanto vado a ripo&armi un1oretta( perc%2 &ono &tanca di &crivere+ Addio( caro vi&conte+ Pari.i( =E &ettem)re 7C++ >ver&o &era?+

Lettera L%%%VI
La marescialla (" alla marc#esa di Merte$il"
>Acclu&a alla precedente? O !io( c%e notizia mi %anno data( mia cara &i.noraA E dun*ue po&&i)ile c%e *uell1omiciattolo di Pr2van &ia &tato capace di azioni co&9 a)ominevoliA E con voi( poi4 C%e co&a pu8 capitarci nella vitaA on &i pu8 &tar tran*uilli nemmeno a ca&a propria+ !avvero( &i.nora( davvero c%e *ue&ti fatti mi con&olano d1e&&ere vecc%ia+ on potr8 invece con&olarmi mai della mia parte di colpa( per avervi fatto ricevere in ca&a vo&tra un mo&tro &imile+ Ma vi .iuro c%e( &e 3 vero ci8 c%e mi %anno riferito( il furfante non rimetter/ mai pi0 piede in ca&a mia( e tutti .li one&ti dovranno fare altrettanto( &e faranno il loro dovere+ Mi %anno detto c%e vi &iete &entita male( e &ono molto in pena per la vo&tra &alute+ Vi pre.o pertanto di darmi vo&tre care notizie o ma.ari di farmele avere da una delle vo&tre cameriere6 una &ola parola )a&ter/ per tran*uillizzarmi+ Sarei cor&a a trovarvi &in da &tamattina( &e non fo&&e &tato per via dei )a.ni c%e il dottore non vuole c%e io interrompa per ne&&una ra.ione( e poi dovr8 andare a Ver&aille& &empre per l1affare di mio nipote+ Arrivederci( cara &i.nora( e contate &empre &ulla mia &incera amicizia+ Pari.i( =E &ettem)re 7C++

Lettera L%%%VII
La marc#esa di Merte$il alla signora Volanges"
Mia )uona amica( vi &crivo dal letto( perc%2 un incidente &piacevoli&&imo e imprevedi)ile mi %a fatto ammalare di paura e di dolore+ on .i/ c%e io a))ia *ualco&a da rimproverarmi( ma 3 &empre un .ran dolore( per una donna one&ta e c%e %a fatto di tutto per con&ervare in o.ni occa&ione la mode&tia confacente al &uo &e&&o( ric%iamare &u di &2 l1attenzione del pu))lico+ Avrei dato c%i&&/ c%e per evitare *ue&ta di&.razia c%e mi 3 capitata tra capo e collo5 e non &o ancora &e( per farla dimenticare( non &ia me.lio c%e me ne vada in campa.na per un po1 di tempo+ Eccovi in poc%e parole di c%e &i tratta+

'o incontrato dalla mare&cialla P+ un certo Pr2van( c%e voi certo cono&cerete di nome( come &olo di nome lo cono&cevo anc%1io+ Ma( trovandolo in una ca&a come *uella( avevo tutto il diritto( credo( di ritenerlo una per&ona da))ene+ I un )ell1uomo( e a *uanto mi parve non deve e&&ere &provvi&to d1intelli.enza+ Il ca&o e il fatto c%e mi ero annoiata di .iocare %anno voluto c%e io mi trova&&i( unica donna( a conver&are con lui e col ve&covo di A+++( mentre tutti .li altri erano in.olfati nella zecc%inetta+ C%iacc%ierammo piacevolmente tutt1e tre &ino all1ora del pranzo5 e a tavola( e&&endo il di&cor&o caduto &u una commedia nuova( e.li %a offerto il &uo palc%etto alla mare&cialla( c%e l1accett8 volentieri( ma volle c%e anc%1io le face&&i compa.nia+ La recita e))e luo.o luned9 ultimo &cor&o( al Teatro dei @rance&i5 e &iccome la mare&cialla veniva a cena a ca&a mia dopo lo &pettacolo( invitai il &i.nor Pr2van a venire anc%e lui( come infatti 3 venuto+ !i l9 a due .iorni mi fece una vi&ita e &i parl8 di co&e indifferenti( &enza c%e accade&&e niente di &traordinario+ Ma il .iorno dopo venne a trovarmi di mattina( e *ue&to in verit/ mi &ecc8 un poco( perc%2 mi pareva c%e il &i.nore corre&&e un po1 troppo+ 'o creduto per8 di far )ene( invece di far.lielo capire dal modo di riceverlo( ad avvertirlo con un atto .entile c%e non eravamo ancora tanto intimi *uanto pen&ava5 e perci8 .li mandai il .iorno &te&&o un invito &ecco &ecco e molto cerimonio&o per un pranzo c%e %o dato ieri l1altro+ In tutta la &era .li avr8 rivolto la parola( &9 e no( due o tre volte( e lui( da parte &ua( appena e))e finita una partita( &e ne and8+ @in *ui dun*ue niente di .rave+ !opo ci mettemmo a .iocare una macedonia( c%e &i protra&&e &in ver&o le due di notte( e finalmente potei mettermi a letto+ Era pa&&ata appena una mezz1ora da c%e &i erano ritirate le mie cameriere( *uando &entii uno &calpicc9o nella &tanza atti.ua( e( avendo aperto le cortine del letto un po1 &paventata( vidi un uomo entrare per la porticina c%e d/ nel mio &po.liatoio+ <ettai un .rido acuti&&imo( e al fioco c%iarore del lumino da notte ricono))i Pr2van c%e( con inconcepi)ile &frontatezza( mi raccomandava di non aver paura( perc%2 mi avre))e &u)ito &pie.ato il mi&tero della &ua pre&enza( e mi pre.ava intanto di non fare rumore+ Co&9 dicendo( aveva acce&o una candela5 ma io ero talmente &paventata da non aver fiato di proferire una parola+ La &ua di&involtura mi pietrificava( credo( ancor ma..iormente+ Ma non e))e detto due parole del famo&o mi&tero( c%e io compre&i &u)ito ci8 c%e voleva( e per tutta ri&po&ta( come potete )en imma.inare( mi &ono attaccata al cordone del campanello+ Per fortuna( i miei dome&tici erano a ve.lia da una delle mie donne e perci8 non erano ancora a letto+ La mia cameriera( accorrendo al &uono del campanello( mi &ent9 parlare concitatamente( ed e&&endo&ene &paventata a &ua volta c%iam8 aiuto+ @i.uratevi c%e &cenataA I miei dome&tici erano furio&i( e ci fu un momento c%e il mio valletto &tava per ammazzare Pr2van+ L9 per l9 e))i piacere c%e fo&&e venuta tanta .ente in mio &occor&o5 ma ade&&o( riflettendoci( preferirei c%e fo&&e venuta &oltanto la mia cameriera( c%e anc%e da &ola &are))e )a&tata( e avrei co&9 evitato il di&piacere di uno &candalo+ Invece il tumulto %a ri&ve.liato tutto il vicinato( i &ervi %anno c%iacc%ierato( e da ieri la notizia .ira per tutta Pari.i+ Pr2van 3 a.li arre&ti per ordine del comandante del &uo re..imento( c%e %a avuto la corte&ia di venirmi a portare le &ue &cu&e6 *ue&ti arre&ti aumenteranno lo &candalo( ma non %o potuto ottenere c%e fo&&e perdonato+ $n1infinit/ di .ente 3 venuta a firmare alla mia porta( &enonc%2 io non %o voluto ricevere ne&&uno( e le poc%e per&one c%e %o veduto mi %anno detto c%e &i parlava dappertutto a mio favore( e c%e l1indi.nazione pu))lica contro Pr2van 3 al colmo6 &e l13 meritata( non dico di no( ma ci8 non to.lie c%e l1avventura &ia u.ualmente &eccante+ Senza contare c%e *ue&t1uomo avr/ pure i &uoi amici( e( &e &ono come lui( de))ono certo e&&ere perfidi la loro parte6 c%e co&a inventeranno mai co&toro per nuocermi4 O !io( c%e di&.razia e&&ere una donna .iovaneA on )a&ta c%e la poveretta &i metta in &alvo dalla maldicenza( )i&o.na anc%e c%e faccia tacere la calunniaA !itemi( vi pre.o( c%e co&a avre&te fatto e c%e co&a fare&te voi nei panni miei( e in&omma c%e co&a ne pen&ate+ Voi mi avete dato &empre le pi0 dolci con&olazioni e i pi0 &avi con&i.li6 perci8 da voi( pi0 d1o.ni altro( de&idero riceverne ade&&o+

Arrivederci( mia )uona amica+ Voi &apete *uali &entimenti mi le.%ino a voi per &empre+ $n )acione alla vo&tra )uona fi.liuola+ Pari.i( =J &ettem)re 7C++

PARTE TER)A
Lettera L%%%VIII
Cecilia Volanges al visconte di Valmont"
Si.nore( *uantun*ue &ia immen&o il piacere c%e provo nel ricevere le lettere di !ancenK e non de&ideri altro c%e poterlo rivedere &enza impedimenti di &orta( non %o o&ato fare tuttavia *uello c%e voi mi avete propo&to+ Anzitutto 3 troppo pericolo&o+ La c%iave c%e dovrei mettere al po&to dell1altra le ra&&omi.lia molto davvero( ma c13 per8 *ualc%e differenza( e la mamma )ada a tutto( &i accor.e di tutto+ Inoltre( )enc%2 non &e ne &ia &ervito ne&&uno da *uando &iamo *ui( potre))e &empre capitare *ualc%e .uaio( e( &e *ualcuno &e ne accor.e( &arei rovinata per &empre+ Poi( &e ve l1%o a dire( mi pare c%e fa))ricare una c%iave fal&a &ia una )rutta azione+ I vero c%e &are&te voi a farla( ma in&omma( &e la co&a &i ri&ape&&e( il )ia&imo e la colpa ricadre))ero &u di me( poic%2 voi l1avre&te fatto per me+ E infine %o voluto tentare due volte di prenderla( e &e))ene la co&a &ia facili&&ima mi %a pre&o tutt1e due le volte( non &o perc%2( un tremito tale in tutta la per&ona c%e non ne &ono &tata capace+ Credo dun*ue c%e &ia me.lio re&tare come &iamo+ Se vorrete e&&ere &empre .entile e compiacente come &iete &tato &in *ui( &aprete trovare lo &te&&o il modo di farmi avere le lettere+ Anc%e l1ultima volta( &e non fo&&e &tato l1inconveniente c%e voi vi &iete voltato a un certo momento all1improvvi&o( tutto &are))e andato li&cio come al &olito+ Capi&co )eni&&imo c%e voi non potete( come me( pen&are &olo a *ue&te co&e5 ma preferi&co e&&ere pi0 paziente piutto&to c%e mettermi in un ri&c%io .ravi&&imo+ Sono &icura c%e !ancenK la pen&ere))e come me( perc%2( o.ni volta c%e voleva far *ualc%e co&a c%e mi dava di&piacere( %a finito &empre per rinunciarci+ In&ieme con *ue&ta mia vi dar8 anc%e la lettera vo&tra( *uella di !ancenK e la vo&tra c%iave+ Vi &ono a o.ni modo ricono&centi&&ima del )ene c%e mi fate e vi &upplico di continuare a farmene+ I vero c%e &ono di&.raziata e c%e &enza di voi lo &arei anc%e di pi05 ma( dopotutto( &i tratta di mia madre( e ci vuole pazienza+ E( purc%2 !ancenK mi vo.lia &empre )ene e c%e voi non mi a))andoniate( dovr/ pur venire( c%e diamine( un tempo mi.lioreA 'o l1onore d1e&&ere( con o.ni ricono&cenza( la vo&tra umili&&ima e o))edienti&&ima &erva+ !al ca&tello di +++( =J &ettem)re 7C++

Lettera L%%%I%
Il visconte di Valmont al cavalier &anceny"

Amico mio( &e la vo&tra faccenda non procede con la fretta c%e vorre&te voi( non ve la prendete con me+ Molti o&tacoli &i frappon.ono( e la &evera &orve.lianza della &i.nora Volan.e& 3 appena uno dei tanti+ Ade&&o( fi.uratevi( ci &i mette anc%e la vo&tra amic%etta+ on &o &e per freddezza o per timidit/( ma il fatto 3 c%e non vuol fare ci8 c%e io le con&i.lio6 eppure credo di &aper me.lio di lei *uel c%e )i&o.na fareA Per con&e.narle le vo&tre lettere( avevo e&co.itato un modo &emplice( comodo( &icuro( c%e tra l1altro avre))e anc%e facilitato in &e.uito i collo*ui c%e voi de&iderate+ Ma non &ono riu&cito a far.lielo accettare+ La co&a mi di&piace &oprattutto perc%2 non trovo altro mezzo per farvi &tare in&ieme5 e del re&to( anc%e per le lettere( vedrete c%e una volta o l1altra finiremo per comprometterci tutt1e tre+ Ora capite )eni&&imo c%e un ri&c%io &imile non vo.lio correrlo n2 farlo correre a voi due+ Vi a&&icuro per8 c%e mi di&piacere))e molti&&imo di non potervi e&&ere utile per colpa della vo&tra amica c%e non &i fida affatto di me+ @or&e fare&te )ene a &criver.liene+ on &o+ Tocca a voi ri&olvere ci8 c%e intendete di fare6 perc%2 non )a&ta &ervire .li amici( )i&o.na anc%e &ervirli come vo.liono loro #ue&ta del re&to potre))e e&&ere una )uona occa&ione per &incerarvi dei &uoi &entimenti per voi6 una donna c%e vuol fare prevalere la &ua volont/ ama molto meno di *uel c%e dice+ on vo.lio accu&are la vo&tra innamorata di volu)ilit/( !io me ne .uardi5 ma certo 3 molto .iovane( %a troppa paura di &ua madre >c%e( come &apete( non cerca &e non di farvi del male? e for&e 3 pericolo&o la&ciarla molto tempo di&occupata di voi+ on vorrei( intendiamoci( c%e vi preoccupa&te pi0 del )i&o.no di *uanto ora vi %o detto6 in fondo non %o ne&&un motivo di diffidenza( all1infuori dell1amicizia c%e mi le.a a voi+ on vi &crivo pi0 a lun.o( perc%2 %o alcune faccende da &)ri.are+ O%A Io( poveretto( non %o fatto tanti pro.re&&i come voi( &e))ene innamorato al pari di voiA Pur anc%e *ue&ta 3 una con&olazioneA E &e anc%e non riu&ci&&i a concludere niente di )uono per me( e&&endo utile a voi( e))ene( mi parre))e d1avere impie.ato ottimamente il mio tempo+ Addio( caro amico+ !al ca&tello di +++( =J &ettem)re 7C++

Lettera %C
La presidentessa To$rvel al visconte di Valmont"
Si.nore( vorrei c%e *ue&ta lettera non vi de&&e il pi0 piccolo dolore( o almeno( &e deve pure darvene a o.ni modo( c%e pote&&e raddolcirvelo il pen&iero di ci8 c%e &offro io &crivendovi Ormai mi cono&cete a))a&tanza per poter e&&ere &icuro c%e non %o ne&&un de&iderio di affli..ervi5 ma anc%e voi( via( non vorrete mica farmi di&perare eternamenteA Vi &con.iuro( dun*ue( a nome di *uella tenera amicizia c%e vi %o prome&&o( e ma.ari anc%e a nome di *uei &entimenti( for&e pi0 vivi ma certamente non pi0 &inceri( c%e voi nutrite per me( vi &con.iuro di partire( e finc%2 non &arete partito d1evitare *ue.li incontri da &olo a &ola c%e &ono tanto pericolo&i( nei *uali( per non &o c%e &trana forza c%e mi &o..io.a( non rie&co mai a dirvi ci8 c%e vorrei e &to l9 invece ad a&coltare ci8 c%e non dovrei mai a&coltare+ Anc%e ieri( vedete( *uando mi avete ra..iunta nel parco( avevo in mente un1unica co&a( di dirvi cio3 *uello c%e o..i vi &crivo5 e con tutto ci8 non %o fatto c%e occuparmi del vo&tro amore+++ !el vo&tro amore( a cui non de))o corri&pondere maiA Per carit/( per carit/( allontanatevi da meA on a))iate paura c%e la vo&tra a&&enza po&&a cam)iare i miei &entimenti per voi+ Come potrei vincerli( dal momento c%e non %o pi0 nemmeno il cora..io di com)atterli4 Lo vedete( vi dico o.ni co&a e non %o pi0 paura di confe&&arvi la mia de)olezza( pur di non &occom)ere+ Perc%2( &e non

po&&o pi0 dominare i miei &entimenti( con&ervo invece tutto il dominio &ulle mie azioni( e lo con&erver8 &empre( a o.ni co&to( a co&to anc%e della vita+ Oim3( e c13 &tato un tempo( non molto lontano( in cui mi credevo &icura di non dover mai &o&tenere lotte &imili a *ue&taA Me ne con.ratulavo con me( e for&e me ne vantavo troppoA Il cielo %a punito crudelmente il mio or.o.lio5 ma( pieno di mi&ericordia( nel momento &te&&o c%e mi colpi&ce e prima c%e io cada( mi manda i &uoi avvertimenti( &icc%2 io &arei doppiamente colpevole &e continua&&i a mancare di prudenza *uando &o c%e mi mancano le forze+ Mi avete detto cento volte c%e non vorre&te una felicit/ a prezzo delle mie lacrime+ on parliamo pi0 di felicit/( c%e non 3 il ca&o5 ma la&ciatemi riprendere almeno un po1 di tran*uillit/+ Se mi farete *ue&ta .razia( o%( *uali nuovi diritti ac*ui&terete &ul mio cuoreA E( trattando&i *ue&ta volta di diritti fondati &ulla virt0( non dovrei &tar l9 a difendermene( anzi potrei compiacermi della mia .ratitudine+ A *ue&to modo voi mi darete la dolcezza di poter .u&tare &enza rimor&i un &entimento tanto &oave+ E ade&&o invece( &paventata come &ono dei miei &entimenti( mi tocca pen&are a voi &oltanto con raccapriccio( e la vo&tra imma.ine mi &)i.otti&ce( &icc%2( *uando non po&&o fu..irla( tuttavia la com)atto( e( &e non rie&co ad allontanarla( tuttavia la re&pin.o+ on &are))e me.lio per tutt1e due far ce&&are *ue&to &tato d1an&iet/ e di tur)amento4 La vo&tra anima delicata( anc%e in mezzo a.li errori( 3 re&tata pur &empre amica della virt06 e dun*ue a))iate ri.uardo alla mia doloro&a &ituazione( non re&pin.ete le mie pre.%iere+ $n intere&&amento pi0 calmo( ma non meno affettuo&o( &ucceder/ a *ue&ta tur)olenta a.itazione5 e allora( potendo finalmente re&pirare per merito vo&tro( .odr8 una vita &erena e potr8 dire con la .ioia nel cuore6 F#ue&ta pace la de))o tutta al mio amicoG+ Vi pare di pa.are for&e troppo cara la fine dei miei tormenti &ottomettendovi ad alcune le..ere privazioncelle( c%e io( intendiamoci )ene( non vi impon.o( ma &olamente vi c%iedo4 Se per farvi felice )a&ta&&e accon&entire a e&&ere una di&.raziata e))ene( potete credermi( non e&iterei un i&tante( ma colpevole( no( amico mio( mille volte me.lio morireA Acca&ciata .i/ dalla ver.o.na( alla vi.ilia ormai dei rimor&i fu..o .li altri e me &te&&a( arro&&i&co in compa.nia della .ente( e *uando &ono &ola fremo+ La mia vita 3 tutta un dolore( e non potr8 e&&ere pi0 tran*uilla &e non col vo&tro con&en&o+ Tutti i miei proponimenti pi0 lodevoli non )a&tano a ra&&icurarmi6 *uello( per e&empio( c%e avevo pre&o ieri &era non mi %a impedito di pa&&are tutta la notte a pian.ere Ed ecco allora la vo&tra amica( *uella c%e voi amate tanto confu&a e tremante ai vo&tri piedi( per impetrare da voi il ripo&o e l1innocenza+ O%( !ioA C%i( &e non voi( l1%a ridotta a tanto avvilimento4 on vi rimprovero( )adate6 &o( &o per e&perienza *uanto &ia difficile re&i&tere a un pen&iero dominante( e un lamento non 3 un rimprovero+ @ate( de%( fate per .enero&it/ ci8 c%e io faccio per dovere( e a tutti i &entimenti c%e mi avete i&pirato a..iun.er8 anc%e *ue&to( di una eterna ricono&cenzaA Addio( &i.nore( addio+ !al ca&tello di ++( =C &ettem)re 7C++

Lettera %CI
Il visconte di Valmont alla presidentessa To$rvel"

Si.nora( la vo&tra lettera mi %a co&ternato al punto c%e non &o tuttora co&a ri&pondervi+ Certo( &e )i&o.na &ce.liere tra la mia infelicit/ e la vo&tra( tocca a me &acrificarmi( e non e&ito un attimo+ Ma( trattando&i di co&e di tale momento( mi pare c%e &ia )ene di&cuterle prima in lun.o e in lar.o( e &tudiare in&ieme la maniera di non parlarci pi0 e di non vederci( &e proprio do))iamo .iun.ere a tanto+ ComeA E mentre dun*ue tanti &entimenti &oavi&&imi ci uni&cono( )a&ter/ un vano terrore a &epararci( for&e &enza rimedio4 La tenera amicizia( l1ardente amore reclameranno invano i loro diritti4 E perc%2 mai la loro voce non &ar/ a&coltata4 #uale pericolo ci &ovra&ta4 A%( credetemi( credetemi( *ue&te paure concepite co&9 alla le..era &ono e&&e &te&&e( a mio avvi&o( arma validi&&ima di tran*uillit/A La&ciatemelo dire6 anc%e in *ue&te vo&tre u))ie( io vedo i ve&ti.i delle cattive informazioni c%e vi %anno dato &ul conto mio+ on &i trema dell1uomo c%e &i ri&petta5 e &oprattutto non &i allontana colui c%e 3 &tato trovato de.no della no&tra amicizia+ Soltanto l1uomo pericolo&o 3 temuto e &fu..ito+ E))ene( c%i 3 &tato pi0 ri&petto&o e pi0 &ottome&&o di me4 Lo vedete6 mi&uro per&ino le parole( e non mi permetto pi0 di c%iamarvi con *uei dolci nomi( &9 cari al mio cuore( c%e tuttavia nel &e.reto del cuore continuo a rivol.ervi+ on &ono .i/ pi0 l1amante fedele e &fortunato c%e riceve i con&i.li e le con&olazioni di un1amica tenera e affettuo&a( ma piutto&to l1accu&ato davanti al &uo .iudice( lo &c%iavo dinanzi alla &ua padrona+ #ue&ti nuovi titoli m1impon.ono nuovi doveri( e io li adempio tutti+ A&coltatemi dun*ue( e( &e mi condannerete( e))ene( accetter8 la condanna e partir8+ Vi prometto anc%e di pi06 preferite il di&poti&mo c%e .iudica &enza voler a&coltare4 Vi &entite il cora..io d1e&&ere in.iu&ta4 Ordinate e vi o))edir8+ Ma( *ue&to .iudizio o *ue&to ordine( fate c%e io po&&a almeno &entirlo proferire dalle vo&tre la))ra+ E( &e me ne domandate il perc%2( &ar/ &e.no c%e cono&cete a&&ai poco l1amore e il mio cuore6 non contate dun*ue nulla la .razia di vedervi ancora una volta4 E( mentre pur colmerete il mio animo di di&perazione( for&e un vo&tro &.uardo con&olatore m1impedir/ di &occom)ere+ E poi( &e mi tocca rinunziare al vo&tro amore( alla vo&tra amicizia( unico )ene della mia povera vita( vedrete almeno coi vo&tri occ%i i ri&ultati dell1opera vo&tra e non mi ne.%erete la vo&tra piet/6 3 un favore )en piccolo( e( *uand1anc%e non lo merita&&i( mi &ottopon.o per8 a pa.arlo a))a&tanza caro( mi pare( per &perare di ottenerlo+ ComeA State per allontanarmi da voi( ammettete+++ C%e dico4 !e&iderate c%e noi diventiamo e&tranei l1uno all1altra( e mentre mi a&&icurate c%e la mia a&&enza non modific%er/ in nulla i vo&tri &entimenti( affrettate invece la mia partenza per poterli pi0 facilmente di&tru..ere4 E .i/( ecco( parlate di &o&tituirli con la ricono&cenza6 un &entimento c%e *ualun*ue &cono&ciuto potre))e ottenere da voi per la pi0 lieve corte&ia e ma.ari anc%e un nemico( *uando trala&cia&&e di nuocervi Come volete c%e il mio cuore &e ne accontenti4 Interro.ate un po1 il vo&tro cuore6 &e un vo&tro amante( un vo&tro amico( vi veni&&e a parlare di ricono&cenza( non .li ri&pondere&te voi con indi.nazione6 FAndatevene( &iete un in.ratoG4+ @accio punto e reclamo la vo&tra indul.enza+ Perdonatemi l1e&pre&&ione d1un dolore c%e avete cau&ato voi e c%e non to.lier/ niente alla mia a&&oluta &ommi&&ione+ Ma a mia volta vi &con.iuro( in nome di *uei dolci &entimenti ai *uali voi &te&&a vi appellate( di non rifiutare d1a&coltarmi5 e per compa&&ione &e non altro( del tur)amento mortale in cui mi avete pro&trato( non vo.liate procra&tinare il momento+ A rivederci( o &i.nora+ !al ca&tello di +++( la &era del =C &ettem)re 7C++

Lettera %CII
Il cavaliere &anceny al visconte di Valmont"
Amico mio cari&&imo( la vo&tra lettera mi %a fatto raccapricciare di &pavento+ Cecilia+++ I dun*ue po&&i)ile( !io mioA Cecilia non mi ama pi0+ Io vedo la crudele verit/ anc%e &otto il velo in cui cerca di na&condermela la vo&tra amicizia+ Voi avete voluto prepararmi a ricevere il colpo mortale5 vi rin.razio della premura( ma all1amore non &i pu8 darla a intendere5 l1amore precorre .li avvenimenti( e( prima c%e ven.a a &apere il &uo de&tino( l1%a .i/ indovinato+ Sul mio de&tino non %o pi0 ne&&un du))io+ Parlatemene pure &enza perifra&i( c%iaramente6 ormai potete farlo( e anzi ve ne &con.iuro+ !itemi tutto6 c%e co&a %a fatto na&cere i vo&tri &o&petti( c%e co&a ve li %a confermati4 O.ni particolare mi 3 prezio&o+ Cercate &oprattutto di ricordarvi e&attamente le &ue parole6 una parola invece di un1altra pu8 cam)iare tutto il &en&o di una fra&e( e una &te&&a parola %a *ualc%e volta &i.nificati diver&i+ Potre&te ma.ari e&&ervi &)a.liato+ Oim3( c%e io cerco ancora d1illudermiA Ma c%e vi %a detto4 !i c%e mi rimprovera4 Come cerca di difendere i &uoi torti4 Avrei dovuto prevedere un tale cam)iamento dalle difficolt/ c%e da *ualc%e tempo trova in o.ni menoma co&a6 l1amore non cono&ce o&tacoli+ C%e de))o fare4 C%e mi con&i.liate voi4 Se cerca&&i di vederla4 I proprio impo&&i)ile vederla4 La lontananza 3 co&9 atroce( co&9 fune&taA+++ E lei %a potuto rifiutare il mezzo di vedermi4 Voi non mi dite di c%e mezzo &i tratta+ Perc%2( vedete( &e &i tratta di un mezzo davvero troppo ri&c%io&o( ella &apeva c%e io non vo.lio e&porla a&&olutamente a ne&&un ri&c%io+++ Oim3( c%e cono&co )ene la vo&tra prudenza( e non po&&o illudermi neanc%e di *ue&toA+++ E ade&&o c%e far84 C%e co&a le &criver84 Se le faccio capire i miei &o&petti( la far8 &offrire( e &e i &o&petti poi fo&&ero in.iu&ti( come potrei perdonarmi d1averla fatta &offrire4 Se le na&condo o.ni co&a( io la in.anno+ E poi io( vedete( non &o fin.ere affatto con leiA O%( &e pote&&e &apere il mio tormento( certo ne avre))e piet/A So c%e 3 molto &en&i)ile( c%e %a un cuore d1oro( e %o mille prove del &uo amore+ @or&e 3 troppo timida( troppo im)arazzata6 3 tanto ra.azza( e &ua madre la tratta con tanta &everit/A Le &criver8 dun*ue( cercando di contenermi+ Le dir8 &oltanto di fidar&i ciecamente di voi5 e( *uand1anc%e rifiuta&&e di nuovo( non potre))e per8 doler&i della mia pre.%iera5 ma for&e finir/ per accon&entire+ In *uanto a voi( caro amico( vi faccio mille &cu&e per conto mio e per conto &uo+ Vi a&&icuro c%e ella &ente tutto il valore delle vo&tre premure e ve ne &ar/ o))li.ati&&ima+ on 3 diffidenza la &ua6 3 timidit/+ Siate indul.ente( c%e 3 la pi0 )ella virt0 dell1amicizia+ La vo&tra( &apete .i/ *uanto mi 3 prezio&a5 e io non &o( non &o davvero come contraccam)iarvi di *uanto fate per me+ Addio( &criver8 &u)ito+ Sento tornare tutti i miei du))i+ C%i mi avre))e detto c%e un .iorno mi &are))e &tato peno&o &criverle( mentre &ino a ieri( oim3( era la mia .ioia pi0 caraA Addio( amico mio( continuate ad aiutarmi e compian.etemi tanto tanto+ Pari.i( =C &ettem)re 7C++

Lettera %CIII

Il cavalier &anceny a Cecilia Volanges"


>Acclu&a alla precedente? on &o di&&imularvi il mio vivo di&piacere nel &entire da Valmont *uanta poca fiducia continuate a riporre in lui+ Eppure &apete c%e 3 mio amico ed 3 l1unica per&ona c%e po&&a contri)uire a ravvicinarci6 e *ue&ti credevo c%e fo&&ero titoli )a&tanti per voi( ma mi accor.o con dolore c%e mi &ono &)a.liato+ Po&&o almeno &perare c%e me ne diciate la ra.ione4 O troverete *ualc%e altra difficolt/ c%e vi impedi&ca anc%e *ue&to4 Capirete c%e( &enza i vo&tri lumi( io non potr8 mai penetrare il mi&tero del vo&tro &trano atte..iamento+ on o&o mettere in du))io il vo&tro amore( come voi for&e non o&erete tradire il mio+ A%( Cecilia( CeciliaA Ma 3 dun*ue vero( proprio vero c%e avete rifiutato un mezzo c%e vi &i offriva per vedermi4 $n mezzo &emplice( comodo( &icuro4 Ed 3 *ue&to l1amore c%e mi portate4 Poc%i .iorni di lontananza %anno potuto mutare co&9 i vo&tri &entimenti4 Ma perc%2 in.annarmi4 Perc%2 dirmi c%e mi amate &empre lo &te&&o( e anzi c%e mi amate di pi04 La vo&tra mamma( di&tru..endo il vo&tro amore( %a di&trutto anc%e il vo&tro candore( la vo&tra lealt/4 Ma( &e vi %a la&ciato almeno *ualc%e &en&o di compa&&ione( non potete &apere &enza rammarico *uali atroci tormenti mi procurate+ Vi .iuro c%e &offrirei meno( &e dove&&i morire+ Sare))e me.lio allora dirmi c%e il vo&tro cuore mi 3 c%iu&o ormai &enza riparo e c%e mi avete dimenticato affatto+ Ed ecco c%e( a ca.ione di *ue&to vo&tro rifiuto( io non &o pi0 *uando riceverete *ue&te mie la.nanze( n2 *uando potr8 ri&pondervi+ L1amicizia di Valmont aveva &aputo trovare una maniera di rendere &icura la no&tra corri&pondenza( ma voi non l1avete voluta+ @or&e vi infa&tidiva la &ua fre*uenza e avete preferito diradarla+ O%( davvero( davvero c%e io non creder8 pi0 all1amore( alla lealt/A E come ci crederei infatti( &e anc%e la mia Cecilia mi %a in.annato4 Ri&pondetemi &emplicemente &e 3 proprio vero c%e non mi volete pi0 )ene+ O%( no( no( c%e non 3 po&&i)ileA Voi vedete fal&o( voi calunniate il vo&tro cuoreA I &tata una paura pa&&e..era( 3 &tato un momento di &coramento c%e l1amore poi avr/ fatto &u)ito &parire+ on 3 co&9( Cecilia mia4 Certo c%e 3 co&9( e io vi %o accu&ata a torto+ Come &arei felice di avere torto( come mi piacere))e por.ervi le mie &cu&e pi0 affettuo&e e riparare l1in.iu&tizia di un attimo con un1eternit/ di amoreA Cecilia( Cecilia( a))iate piet/ di me+ Con&entite a vedermi( accettate o.ni mezzo c%e vi &i offreA I )ei ri&ultati della lontananza( li vedete6 paure( du))i( &o&petti( for&e anc%e un po1 di freddezzaA $no &.uardo &olo( una parola &ola( e &aremo felici+ Ma come4 Po&&o io parlare ancora di felicit/4 La felicita non 3 ormai perduta per me( e perduta per &empre4 Tormentato dai du))i( co&tretto a &ce.liere tra .li in.iu&ti &o&petti e le verit/ pi0 amare( non &o pi0 in *ual pen&iero &offermarmi5 e &er)o appena tanto di vita( *uanto )a&ta a &offrire e ad amarvi+ A%( Cecilia( voi &ola avete il diritto di rendermi ancora cara la vita5 e io attendo dalla prima parola c%e pronunzierete il ritorno della felicit/ o la certezza di un1eterna di&perazioneA Pari.i( =C &ettem)re 7C++

Lettera %CIV
Cecilia Volanges al cavalier &anceny"
on rie&co a capire la vo&tra lettera+ So *ue&to &olo( c%e mi d/ un .ran dolore+ C%e co&a vi %a &critto dun*ue il &i.nor Valmont4 E c%e co&a vi %a fatto credere( c%e io non vi ami pi04 Sare))e

for&e me.lio per me c%e non vi ama&&i( perc%2 avrei almeno un po1 di pace+ C%e pena( &ape&te( c%e pena( *uando &i ama come vi amo io( vedervi &empre pronto a credermi in torto( e ricevere proprio da voi( c%e dovre&te con&olarmi( le ma..iori tri)olazioniA Credere c%e io vi in.anni e c%e vi dica *uel c%e non 36 o%( avete proprio una )ella opinione di me( me ne ralle.ro tantoA Ma c%e intere&&e avrei a dirvi una )u.ia( come voi mi rimproverate4 Se non vi ama&&i pi0( ve lo direi e farei tutti felici5 ma purtroppo l1amore 3 pi0 forte di me( e di&.razia vuole c%e l1a))ia appunto per una per&ona c%e non me ne 3 .rata affatto+ In fin dei conti c%e co&a %o fatto da di&piacervi tanto4 on %o avuto il cora..io di prendere una c%iave( per paura c%e la mamma &e ne accor.e&&e e pote&&e darci ancora dei di&piaceri( a me e a voi( ma &pecialmente a voi( per colpa mia+ E poi( a dirvela &c%ietta( mi pareva c%e la co&a non &te&&e )ene+ C%i me l1aveva propo&ta era il &i.nor Valmont+ C%e co&a potevo &apere io come l1intendevate voi( dal momento c%e non ne &apevate nulla4 Ora c%e &o c%e anc%e voi ne &iete contento( for&e c%e io rifiuto ancora di prenderla( *ue&ta )enedetta c%iave4 La prender8 domani( e &pero c%e co&9 non avrete pi0 niente da dire+ Il &i.nor Valmont pu8 e&&ere amico vo&tro finc%2 vuole( ma credo di volervi )ene per lo meno *uanto lui( e tuttavia lui %a &empre ra.ione e io &empre torto+ Capirete c%e( alla fine( %o diritto di avermene a male+ Capi&co c%e ci8 a voi importa poco( perc%2( tanto( &apete c%e poi a me pa&&a pre&to+ Ma ade&&o c%e avr8 la c%iave e potr8 vedervi *uando vo.lio( vi prometto c%e non lo vorr8 mai( finc%2 mi tratterete co&9+ Preferi&co avere un di&piacere c%e mi viene da me( piutto&to c%e averne uno da voi+ Sta a voi &ta)ilire c%e co&a intendete fare+ E pen&are c%e ci potremmo voler tanto )ene( e non averne da patire &e non le &offerenze c%e ci ca.ionano .li altriA !a parte mia vi .iuro c%e( &e fo&&i padrona io( non avre&te mai da lamentarvi di me5 ma( &e non avrete mai fede in me( &aremo &empre di&.raziati( e non certo per colpa mia+ Spero di potervi rivedere pre&to( e allora for&e &pariranno le ra.ioni di )i&ticciarci come facciamo ade&&o+ Se ave&&i potuto prevedere tutto *uanto 3 &ucce&&o( avrei pre&o &u)ito la c%iave5 ma credevo proprio di far )ene+ Vi pre.o di perdonarmelo e di non &tar pi0 di malumore+ Vo.liatemi tutto il )ene c%e vi vo.lio io( e &ar8 pi0 c%e contenta+ Addio( amico mio+ !al ca&tello di +++( =M &ettem)re 7C++

Lettera %CV
Cecilia Volanges al visconte di Valmont"
Si.nore( vo.liate e&&ere co&9 .entile da farmi avere la c%iave c%e mi avevate .i/ data( per poterla mettere al po&to dell1altra+ !al momento c%e tutti lo vo.liono( )i&o.na )ene c%e accondi&cenda anc%1io+ on capi&co perc%2 a))iate &critto a !ancenK c%e non .li volevo pi0 )ene6 non credo di avervi mai dato motivo di pen&are una co&a &imile+ Avete dato un .ran di&piacere a lui e a me+ Capi&co c%e .li &iete amico( ma non mi pare una )uona ra.ione per torturarci tutt1e due+ Mi farete un .radito favore a ra&&icurarlo del contrario la prima volta c%e .li &criverete( e .li direte c%e ne &iete certo( perc%2 &i fida di voi pi0 c%e di me( e *uando io .li dico una co&a e lui non ci crede( non &o pi0 a c%e &anto votarmi+

Per *uel c%e ri.uarda la c%iave( &tate tran*uillo c%e io mi ricordo perfettamente tutto ci8 c%e mi avevate raccomandato nella vo&tra lettera5 a o.ni modo( &e *uella lettera la con&ervate ancora e volete darmela in&ieme con la c%iave( vi prometto di rile..erla con attenzione+ Se la co&a &i pote&&e fare domani nell1andare a pranzo( vi dar8 l1altra c%iave po&domani a colazione( e voi me la farete riavere nello &te&&o modo della prima+ on vorrei c%e le co&e anda&&ero per le lun.%e( perc%2( *uanto pi0 pre&to &i fa( e tanto meno &i ri&c%ia c%e la mamma po&&a accor.er&ene+ #uando avrete la famo&a c%iave( a))iate la )ont/ di &ervirvene anc%e per prendere le mie lettere( co&9 !ancenK avr/ pi0 &pe&&o mie notizie+ I veri&&imo c%e a *ue&to modo la co&a &ar/ pi0 comoda e &piccia di ade&&o5 ma a tutta prima la vo&tra propo&ta mi aveva &paventata5 vi pre.o di &cu&armene( e vo.lio &perare c%e continuerete a favorirci come nel pa&&ato+ Io ve ne &ar8 &empre ricono&cente+ 'o l1onore( o &i.nore( d1e&&ere la vo&tra umili&&ima e o))edienti&&ima &erva+ !al ca&tello di +++( =M &ettem)re 7C++

Lettera %CVI
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
Scommetto c%e dopo la vo&tra avventura vi a&pettavate o.ni .iorno le mie con.ratulazioni e le mie lodi5 e &arete ma.ari un po1 im)ronciata con me per il mio lun.o &ilenzio+ Ma c%e volete4 'o &empre pen&ato c%e( *uando a una donna c13 da fare &oltanto le lodi( &i pu8 &tare tran*uilli c%e ci pen&a da &2( e io po&&o intanto occuparmi d1altro+ A o.ni modo( vi rin.razio per conto mio( e vi faccio i miei ralle.ramenti per conto vo&tro+ E( per rendervi compiutamente felice( vi ammetter8 anc%e c%e *ue&ta volta avete &orpa&&ato la mia a&pettazione+ E ade&&o vediamo &e io( da parte mia( %o &oddi&fatta la vo&tra+ o( non vi parlo della &i.nora Tourvel( i cui lenti approcci vi annoiano6 a voi piacciono &olo le co&e &)ri.ative( lo &o( e *uelle c%e vanno per le lun.%e le avete in u..ia+ Io invece non mi &ono mai divertito tanto come in *ue&te prete&e lun.a..ini+ Sape&te come me la .odo a vedere *ue&ta prudenti&&ima donna .i/ tutta in.olfata( &enza e&&er&ene accorta( in una via &enza u&cita( il cui ripido e pericolo&o declivo la tra&cina .i0 &uo mal.rado e la co&trin.e a &e.uirmiA Spaventata del precipizio( vorre))e fermar&i e non pu8+ A furia di precauzioni e di accortezze( potr/ ma.ari procedere a pa&&i pi0 corti( ma non pu8 fare c%e *ue&ti non &i &u&&e.uano+ #ualc%e volta( mancandole il cora..io di .uardare in faccia il pericolo( c%iuder/ .li occ%i( e( la&ciando&i andare( &i a))andoner/ a me perc%2 la &orre..a+ Pi0 &pe&&o una nuova paura( &opravvenendo improvvi&a( rianimer/ i &uoi &forzi( e nel terrore mortale della caduta ella tenter/ ancora di tornare indietro( e&aurendo o.ni &uper&tite ener.ia nella fatica di arrampicar&i per un )reve tratto5 ma ecco c%e un potere ma.ico la ri&o&pin.e &ull1orlo dell1a)i&&o c%e voleva evitare+ Allora( non avendo altra .uida( altro appo..io( ella &i rivol.e a me( e( &enza pi0 pen&are a rimproverarmi una caduta inevita)ile( &i raccomanda perc%2 io la ritardi5 e io ricevo da lei fervide pre.%iere( umili &con.iuri( tutte le preci c%e i mortali( *uando %anno paura( offrono alla divinit/+ E voi vorre&te c%e io( &ordo alla &ua voce( di&tru..endo io &te&&o il culto c%1ella mi rende( adopera&&i( per farla precipitare( *uella potenza c%1ella invoca a &o&te.no4 O%( la&ciatemi almeno il tempo di contemplare a mio a.io il commovente &pettacolo dell1amore c%e lotta con la virt0A Come4 #ue&to &te&&o &pettacolo c%e vi fa correre con tanta &ollecitudine a teatro( c%e &u&cita in voi l1entu&ia&mo dell1applau&o( vi pare poi c%e de))a e&&ere in&i.nificante nella realt/4 on a&coltate for&e fremendo le fra&i di un1anima pura e &entimentale c%e teme la felicit pur tanto agognata e si divincola e si difende anche quando non ha pi) forza di resistere 4 E vi pare dun*ue po&&i)ile c%1e&&e perdano o.ni valore per colui c%e le

provoca4 #ue&te( &ono *ue&te le .ioie delizio&e c%e la cele&tiale creatura mi prodi.a o.ni .iorno5 e voi avete il cora..io di rimproverarmi( &e ne a&&aporo lentamente la dolcezza4 Purtroppo( oim3( purtroppo verr/ pre&to il momento c%e( de.radata dalla caduta( ella non &ar/ per me &e non una donna come le altreA Ma( parlandovi di lei( dimentico c%e non volevo parlarvene+ on &o *ual arcana mal9a mi avvince a lei( mi riconduce &empre a lei( anc%e *uando le fo oltra..io+ Via( via dun*ue da me *uella &ua imma.ine c%e mi tur)aA Hi&o.na c%e io ora ritorni *uale &ono( per di&correre con voi d1un ar.omento pi0 .aio+ Si tratta( nientemeno( della vo&tra pupilla( c%e ade&&o 3 anc%e la mia( e &pero c%e( da *uel c%e ve ne dir8( voi pure dovrete ricono&cerlo+ !a *ualc%e .iorno( e&&endo trattato un po1 me.lio dalla mia .razio&a ritro&etta( e perci8 meno pre&o da lei( mi ero accorto c%e la piccola Volan.e& 3 infatti molto carina( e c%e &e 3 &tupido e&&erne innamorato cotto( come !ancenK( era for&e altrettanto &tupido non approfittarne per *uelle di&trazioni c%e la mia &olitudine mi rende nece&&arie+ Mi pareva anc%e .iu&to cavarne fuori *ualc%e profitto( in compen&o delle tante premure c%e mi co&ta5 e mi &ono ricordato a propo&ito c%e dopotutto voi me l1avevate .i/ offerta prima c%e !ancenK pote&&e accampare le &ue prete&e+ Ritenevo in&omma di poter reclamare anc%1io *ualc%e diritto &u un )ene c%e e.li po&&iede &oltanto per il mio rifiuto e perc%2 io .liel1%o a))andonato+ Il .razio&o vi&etto della ra.azza( *uella &ua )occuccia co&9 fre&ca( *uel &uo a&petto infantile e per&ino la &ua in.enuit/ da )am)occiona corro)oravano in me *ue&ti one&ti propo&iti+ Sta)ilii dun*ue di re.olarmi di con&e.uenza( e l1e&ito %a coronato l1impre&a+ Scommetto c%e la vo&tra mente .i/ va almanaccando come io a))ia potuto co&9 pre&to &oppiantare l1amante del cuore( e *uale tipo di &eduzione fo&&e me.lio adatto a *uella tenera et/ e a *uella fredda ine&perienza+ Ri&parmiatevi la fatica6 io non ne %o adoperata ne&&una+ Mentre voi( mane..iando con )ravura le armi del vo&tro &e&&o( trionfavate con l1a&tuzia( io( re&tituendo al ma&c%io le &ue impre&critti)ili prero.ative( &o..io.avo la vo&tra pupilla con l1autorit/+ Sicuro di afferrare la preda( &olo c%e pote&&i acco&tarla( l1a&tuzia mi occorreva &oltanto per avvicinarmela5 e for&e *uella di cui mi &ono &ervito non merita neppure un tal nome+ 'o approfittato della prima lettera mandatami da !ancenK per la &ua )ella5 e( dopo averle fatto il &e.nale convenuto( invece di adoperarmi per recapitar.liela( %o fatto di tutto per non trovare il modo di far.liela avere( e fin.evo intanto di condividere con lei l1impazienza c%e io &te&&o provocavo+ Ma poi( fatto il male( le %o &u..erito il rimedio+ La ra.azza dorme in una camera c%e %a una porta &ul corridoio( ma la c%iave naturalmente l1aveva la mamma e )i&o.nava impadronir&ene+ iente di pi0 facile6 )a&tava c%e pote&&i averla a mia di&po&izione per un paio d1ore( per farmene fare una e.uale+ In *ue&to modo( corri&pondenza( collo*ui( vi&ite notturne( tutto diventava a.evole e &icuro+ E tuttavia( lo credere&te4( la ra.azza( timida com13( &e n1era &paventata e non voleva accondi&cendere+ $n altro( al po&to mio( &i &are))e perduto d1animo5 io invece %o colto *ue&ta occa&ione per darmi un piacere pi0 raffinato+ 'o &critto a !ancenK per lamentarmi di *ue&to rifiuto( e %o &aputo far co&9 )ene c%e *ue&to &ciocco non %a avuto pace finc%e non %a potuto ottenere( anzi e&i.ere( dalla &ua trepida tortorella c%e compiace&&e alla mia ric%ie&ta e &i rimette&&e tutta alla mia di&crezione+ Capirete c%e 3 &tata per me una )ella &oddi&fazione poter &cam)iare co&9 le parti( e far fare per me al mio amico *uella parte di mezzano c%1e.li credeva c%e io &te&&i facendo per lui+ #ue&to pen&iero a..iun.eva del pepe all1avventura( e perci8( appena in po&&e&&o della c%iave( mi &ono affrettato ad approfittarne+ Il fattaccio 3 &ucce&&o preci&amente la notte &cor&a+ !opo avere accertato c%e tutto era *uieto nel ca&tello( impu.nata la mia lanterna cieca( ve&tito

&uccintamente come l1ora e le circo&tanze comportavano( %o fatto la mia prima vi&ita alla vo&tra pupilla+ Avendo fatto predi&porre da lei &te&&a o.ni co&a perc%2 il mio in.re&&o avveni&&e &enza il minimo rumore( l1%o trovata nel primo &onno5 ma co&9 profondo >come 3 &empre il &onno a *uell1et/? da poter arrivare &ino al &uo letto &enza c%1ella &i ri&ve.lia&&e+ L9 per l9 %o anzi avuto la tentazione di &picciar &u)ito la faccenda e di pa&&are ai &uoi occ%i a&&onnati per un )el &o.no5 ma %o avuto paura de.li effetti della &orpre&a e del rumore c%e ne poteva con&e.uire( e %o preferito perci8 &ve.liare ada.io ada.io( con o.ni precauzione( la mia )ella addormentata( riu&cendo infatti in tal modo a reprimere a tempo il .rido c%e avevo previ&to e temuto+ Appena l1%o rime&&a dal primo &marrimento( &iccome non ero andato l/ per c%iacc%ierare( %o tentato di prendermi *ualc%e li)ert/+ Certo in convento non le de))ono aver in&e.nato )ene a *uanti e *uali &variati pericoli va e&po&ta la timida innocenza( e *uali &ono i punti da vi.ilare per non e&&ere colti di &orpre&a6 perc%2( concentrando tutte le forze e tutta l1attenzione a &c%ermir&i da un )acio( c%e era &emplicemente una finta( ella %a la&ciato tutto il re&to indife&o+ Come &i poteva non approfittarne4 'o dun*ue cam)iato &u)ito o)iettivo( e vi %o pre&o &alda po&izione+ A *ue&to punto tutt1e due a))iamo creduto per un momento d1e&&ere perduti6 perc%2 la ra.azza( tutta &convolta( voleva .ridare per davvero( &enonc%2( per fortuna( la &ua voce 3 re&tata &offocata dalle lacrime Voleva anc%e a..rappar&i al cordone del campanello( ma io( c%e &tavo all1erta( &ono riu&cito a trattenerle il )raccio a tempo+ :C%e vorre&te fare4; le %o detto :vorre&te rovinarvi per &empre4 Se veni&&e *ualcuno( come potre&te mai per&uaderlo c%e io &ono *ui &enza il vo&tro con&en&o4 C%i( &e non voi( potre))e avermi dato il modo d1entrare4 E la c%iave dun*ue( la c%iave c%e mi avete data voi e c%e ne&&un altro avre))e potuto darmi all1infuori di voi( la c%iave( dite( come potre&te &pie.are l1u&o a cui doveva &ervire4; La )reve arrin.a non 3 )a&tata a calmare n2 l1ira n2 il dolore( ma %a per&ua&o per8 la ra.azza alla &ommi&&ione+ on &o &e in *uel momento ave&&i il tono c%e occorre per e&&ere elo*uenti( certo me ne manc8 il .e&to( perc%2 una mano era occupata a tenerla ferma e l1altra a fare all1amore+ Come potre))e un oratore pretendere alla .razia oratoria( in una po&izione &imile4 Se riu&cite a raffi.urarvi )ene la &cena( capirete tuttavia c%e l1occa&ione era favorevoli&&ima all1a&&alto+ Io per8 &ono un allocco( e( come dite voi( la donna pi0 &tupida( una *ualun*ue educanda pu8 menarmi per il na&o come un )am)inoA La no&tra educanda intanto( pur de&olando&i( capiva c%e )i&o.nava venire a una conclu&ione e &cendere a patti+ Ma( poic%2 le pre.%iere mi trovarono ine&ora)ile( 3 dovuta pa&&are alle offerte+ Voi imma.inerete c%e io a))ia venduto a caro prezzo una po&izione tanto importante+ ient1affatto+ L1%o ceduta appena per un )acio+ Vero 3 c%e( *uando %o pre&o il )acio( non %o mantenuto la prome&&a5 ma avevo le mie )rave ra.ioni+ on &1era for&e convenuto c%e il )acio &are))e &tato dato e non pre&o4 A furia di mercante..iare( ci &iamo accordati per un &econdo )acio( e *ue&to( per patto e&plicito( doveva e&&ere dato+ Allora %o .uidato io &te&&o le &ue )raccia ine&perte intorno alla mia vita( l1%o &tretta col mio )raccio amoro&amente a me( e il dolce )acio *ue&ta volta fu dato( ma dato davvero( ma dato co&9 )ene c%e l1amore &te&&o non avre))e &aputo fare me.lio+ Tanta )uona fede meritava una ricompen&a5 e infatti io %o &u)ito accondi&ce&o al &uo de&iderio( ritirando la mano temeraria+ Senonc%2( per non &o c%e fatale com)inazione( mi &ono trovato io &te&&o al po&to c%e e&&a occupava+ #ui pen&erete c%e io( impaziente( mi &ia me&&o &u)ito all1opera+ emmeno per &o.no+ Ormai( ve l1%o detto( %o pre&o .u&to a.li indu.i+ #uando &i 3 &icuri d1arrivare( a c%e pro precipitare tanto il via..io4 Vi parlo &ul &erio6 ero co&9 &oddi&fatto di poter o&&ervare a mio a.io la forza delle circo&tanzeA E *ue&ta volta e&&e &i pre&entavano &enza verun &occor&o &traniero( e dovevano tuttavia com)attere l1amore( &palle..iato dal pudore e dalla ver.o.na( e rafforzato dalla ra))ia c%e io avevo fatta na&cere e c%e aveva trovato pre&a+ L1occa&ione era unica( ma in compen&o e&&a era l9( pronta(

attuale( pre&ente( e l1amore invece era lontano+ Per dar a.io alle mie o&&ervazioni( avevo la malizia di adoperare *uel poco di violenza e non pi0( a cui ella pote&&e tener te&ta+ Ma( appena la mia )ella nemica( a)u&ando della mia arrendevolezza( tentava di &fu..irmi( ecco c%e &u)ito io l1attana.liavo con *uella minaccia c%e aveva .i/ dato co&9 )uona prova+ E))ene( &enza altre pre&&ioni( la tenera innamorata( dimentica dei &uoi .iuramenti( %a cominciato a cedere terreno e %a finito per accondi&cendere+ !opo( &9( &ono riappar&i i pianti e i rimproveri( e non &o )ene &e fo&&ero veri o &imulati( ma( come &empre avviene( anc%e *ue&ti &ono ce&&ati di )otto proprio *uando io %o ripre&o a far di tutto per .iu&tificarli un1altra volta+ E co&9( da accondi&cendenza a rimprovero( e da rimprovero ad accondi&cendenza( non ci &iamo &eparati &e non *uando( &oddi&fatti l1uno dell1altra( &iamo &tati pienamente d1accordo per l1appuntamento di *ue&ta notte+ Sono rientrato in camera mia allo &puntare dell1al)a( rotto dalla fatica e dal &onno6 e tuttavia %o &acrificato o.ni co&a al de&iderio di trovarmi &tamattina a colazione( perc%2 mi piace a&&ai in *ue&ti ca&i vedere la faccia c%e &i %a il .iorno dopo+ O%( non potete mai fi.urarvi *uella di lei6 il &uo im)arazzo nel portamento( la difficolt/ nel camminare( .li occ%i )a&&i( .onfi( pe&ti( e il vi&etto tondo c%e &1era come allun.atoA Vi a&&icuro c%1era proprio una co&a da ridere+ E ave&te vi&to la madre( c%e( preoccupata di *ue&to cam)iamento improvvi&o( le era attorno per la prima volta con teneri&&imo affettoA Per&ino la pre&idente&&a &i faceva in *uattro per leiA O%( in *uanto a *ue&ta( le &ue &ollecitudini &aranno &oltanto date in pre&tito( e non 3 lontano il .iorno c%e la ra.azza potr/ re&tituir.liele+ Mia )ella amica( addio+ !al ca&tello di +++( 7Q otto)re 7C++

Lettera %CVII
Cecilia Volanges alla marc#esa di Merte$il"
O !io( &i.nora mia( *uanta amarezzaA E come &ono di&.raziataA C%i mi con&oler/ nelle mie pene( c%i mi con&i.lier/ nell1im)ro.lio in cui mi trovo4 #uel &i.nor Valmont+++ e !ancenK4 A%( c%e il pen&iero di !ancenK mi riduce alla di&perazioneA Come raccontarvi ci8 c%e mi 3 accaduto4 !ove trovare le parole4 on &o( non &o proprio da c%e parte cominciare+ Eppure %o il cuore co&9 .onfio( c%e )i&o.na c%e mi &fo.%i con *ualcuno6 ma con c%i( &e non con voi( la &ola per&ona in cui po&&a confidarmi4 Voi &iete tanto )uona con meA Senonc%2 in *ue&to momento non merito la vo&tra )ont/( non ne &ono de.na( e >ve l1%o a dire4? non la de&idero neppure+ Tutti *ui %anno dimo&trato o..i tanto affetto per me( ma le loro premure non %anno fatto c%e ina&prire di pi0 il mio rimor&o6 &entivo tanto )ene di non meritarleA S.ridatemi invece( &.ridatemi forte( perc%2 &ono veramente colpevole+ Ma( dopo avermi &.ridata( &alvatemi+ Se mi ne.%erete il vo&tro con&i.lio( morr8 certo di crepacuore+ Sappiate dun*ue+++ ma vedete come trema la mia mano4 on po&&o &crivere e mi &ento &alire le fiamme alla faccia+ A%( &9( 3 proprio il ro&&ore della ver.o.naA E))ene( ne &opporter8 il pe&o( e &ar/ *ue&to il primo ca&ti.o della mia colpa+ Vi dir8 o.ni co&a+ Il &i.nor Valmont( c%e finora mi faceva avere le lettere di !ancenK( &i 3 me&&o in te&ta tutt1a un tratto c%e la co&a era difficile e %a voluto la c%iave della mia camera+ Vi .iuro c%e non volevo dar.liela5 ma e.li l1%a &critto a !ancenK( e !ancenK %a voluto a tutti i co&ti c%e .liela de&&i+ A me fa tanto male( *uando de))o rifiutare *ualc%e co&a al mio !ancenK( &pecialmente ora c%e lo &o afflitto per la mia lontananzaA In&omma %o finito per cedere+ Ma c%i poteva imma.inare *uello c%e 3

accadutoA E))ene( ieri notte il &i.nor Valmont &i 3 &ervito di *ue&ta c%iave per entrare in camera mia mentre io dormivo+ La vi&ita era co&9 ina&pettata( c%e mi &ono &paurita molto *uando mi %a ri&ve.liata5 ma( &iccome &i 3 me&&o &u)ito a parlarmi( %o ricono&ciuto la &ua voce e non %o .ridato( tanto pi0 c%e l9 per l9 m1era )alenato il pen&iero c%e pote&&e avere una lettera di !ancenK da con&e.narmi+ O%( &i trattava di )en altroA Infatti( di punto in )ianco( &i 3 me&&o a )aciarmi( e mentre io mi difendevo( com13 naturale( .li 3 riu&cito di fare una co&a c%e io non avrei voluto per tutto l1oro del mondo+++ Ma e.li voleva prima c%e io .li de&&i un )acio+ 'o dovuto accontentarlo+ E come fare altrimenti4 Avevo cercato di c%iamare aiuto( ma( a parte c%e non %o potuto( e.li mi %a fatto intendere c%e( &e veniva .ente( avre))e .ettata tutta la colpa &u di me( e l1accu&a era purtroppo credi)ile per via di *uella maledetta c%iave+ Ma neanc%e il )acio 3 .iovato a farlo recedere+ 'o dovuto dar.liene un altro5 e *ue&to( non &o come &ia &tato( mi %a tutta &convolta+ !opo 3 &tato pe..io di prima+++ O%( no( non doveva fare co&9A E finalmente+++ Per carit/( &i.nora( di&pen&atemi dal raccontarvi il re&to6 vi )a&ti &apere c%e io &ono la pi0 di&.raziata delle donneA #uel c%e mi rammarica di pi0 >ma )i&o.na pure c%e lo dicaA? 3 il timore di non e&&ermi dife&a a))a&tanza+ Certo io non amo affatto il &i.nor Valmont5 eppure >non capi&co proprio come poteva &uccedere una co&a &imile? c1erano dei momenti c%e mi &entivo addo&&o( non &o( come &e l1ama&&i+ Ci8 naturalmente non mi impediva di dir.li di no( &empre di no( c%e non &tava )ene( c%e non volevo5 ma tuttavia mi accor.evo c%e i fatti non corri&pondevano alle parole( e ci8 avveniva &enza c%e io ci pote&&i far niente( contro la mia volont/+ E poi( c%e volete( ero tanto e tanto tur)ataA Se 3 &empre co&9 difficile difender&i( capi&co c%e )i&o.na e&&erci a)ituateA I vero per8 c%e il &i.nor Valmont %a un certo modo di dire le co&e( c%e non &i &a c%e co&a ri&ponder.li5 e *uando finalmente &e ne 3 andato >lo credere&te4? n1ero *ua&i di&piaciuta( e %o avuto per&ino la de)olezza di accon&entire c%e torna&&e *ue&ta notte+ O%( *ue&to mi an.u&tia pi0 di tutto il re&toA Tuttavia &tate certa c%e .li impedir8 a&&olutamente di tornare+ Appena &e ne 3 andato( %o &u)ito capito il male c%e avevo fatto a prometter.lielo( e non %o fatto c%e pian.ere+ Mi di&peravo &oprattutto per *uel povero !ancenK( e o.ni volta c%e il mio pen&iero correva a lui il pianto raddoppiava da &offocarmi( e non &apevo &taccarmi pi0 dal pen&arci+++ E anc%e ora( vedete( *ue&to fo.lio di carta 3 tutto intri&o di lacrimeA o( non potr8 con&olarmene mai( &e non altro per lui+++ In&omma non ne po&&o pi0( e non %o c%iu&o occ%io un minuto+ Stamattina( alzandomi( *uando mi &ono .uardata allo &pecc%io( facevo paura( tanto ero cam)iataA La mamma &e ne 3 accorta &u)ito( appena mi %a vi&ta( e mi %a domandato c%e co&a avevo+ Io per tutta ri&po&ta &ono &)ottata a pian.ere+ Credevo c%e mi &.rida&&e( e for&e un &uo rimprovero mi avre))e fatto )ene+ Invece &i 3 me&&a a parlarmi con tanta dolcezza( c%e non meritavo proprio+ Mi %a detto di non affli..ermi co&95 ma la poveretta non &apeva il perc%2 della mia afflizione+ Mi %a detto c%e a *ue&to modo mi ammaler85 e ci &ono infatti dei momenti c%e vorrei e&&ere mortaA on %o potuto frenarmi e( )uttandomi tra le &ue )raccia( le %o detto tra i &in.%iozzi6 :Mamma( mamma mia( la vo&tra fi.lia 3 pure di&.raziataA;+ Anc%e la mamma non %a &aputo trattenere le lacrime( e ci8 %a accre&ciuto il mio dolore+ Per fortuna non mi %a domandato perc%2 mi &enti&&i tanto di&.raziata( &e no non avrei &aputo c%e co&a ri&ponderle+ Si.nora mia( vi &con.iuro( &crivetemi appena potrete( e ditemi c%e co&a de))o fare( perc%2 io non o&o pen&are a niente e non faccio c%e &traziarmi+ @atemi avere la ri&po&ta a mezzo del &i.nor Valmont5 ma( &e per ca&o &crive&te anc%e a lui( non .li parlate di ci8 c%e vi %o detto+ Mi onoro di dirmi( con molto e molto affetto( vo&tra umili&&ima e o))edienti&&ima &erva+++ on %o il cora..io di firmare *ue&ta lettera+

!al ca&tello di +++( 7Q otto)re 7C++

Lettera %CVIII
La signora Volanges alla marc#esa di Merte$il"
Poc%i .iorni fa( amica mia( eravate voi a c%iedermi conforto e con&i.lio+ Ora 3 la volta mia5 e de))o farvi appunto per me la &te&&a domanda c%e allora mi avete fatta voi+ Sono molto afflitta davvero( e temo di non aver &aputo trovare la via per evitare i tanti di&piaceri c%e mi tocca &opportare+ Sono dun*ue molto preoccupata per via di mia fi.lia+ !al .iorno c%e &iamo partite l1avevo vi&ta &empre tri&te e an.u&tiata5 ma( &iccome me l1a&pettavo( m1ero fatta forte( corazzando il mio cuore di tutta la &everit/ c%e ritenevo nece&&aria+ Speravo c%e la lontananza e le di&trazioni avre))ero pre&to avuto ra.ione di un amore c%e con&ideravo pi0 una ra.azzata c%e una pa&&ione &eria+ E ora mi accor.o c%e( da *uando &iamo *ui( invece d1e&&erci un mi.lioramento( la ra.azza mi &i immalinconi&ce &empre di pi0( &icc%2 vivo in .rande appren&ione per la &ua &alute+ !a *ualc%e .iorno poi &i 3 cam)iata a vi&ta d1occ%io( e ieri &oprattutto il &uo cam)iamento mi %a colpita( e con me %a impre&&ionato *ui tutti *uanti+ La prova per me pi0 convincente del &uo profondo &offrire 3 c%e la vedo di&po&ta a vincere per&ino la timidezza c%e %a &empre avuta con me+ @i.uratevi c%e ieri mattina( &oltanto per averle domandato &e &i &entiva male( &i 3 precipitata tra le mie )raccia( e pian.endo e &in.%iozzando mi %a ri&po&to c%e era tanto e tanto di&.raziata+ on po&&o de&crivervi la .ran pena c%e %o &entito6 .li occ%i mi &i &ono riempiti di lacrime5 e %o fatto appena a tempo a voltare la faccia per non la&ciarlo capire+ Per fortuna %o avuto la prudenza di non c%iederle niente( e lei non %a o&ato dirmi altro5 ma 3 troppo c%iaro c%e la poverina deperi&ce e &i lo.ora per la &ua malau.urata pa&&ione+ Ora ditemi voi6 &e la co&a dove&&e durare( come dovr8 comportarmi4 Po&&o io fare l1infelicit/ di mia fi.lia4 Po&&o vol.ere a &uo danno le doti pi0 prezio&e dell1anima( c%e &ono il calore de.li affetti e la co&tanza4 E &ar/ proprio una madre a fare *ue&to4 E *uand1anc%e io riu&ci&&i a &offocare in me il &entimento co&9 naturale c%e ci fa de&iderare il )ene dei fi.li( *uand1anc%e arriva&&i a con&iderare come una de)olezza *uello c%e io credo invece il primo e il pi0 &acro dei no&tri doveri( col violentare la &ua li)ert/ di &celta non avr8 poi la re&pon&a)ilit/ delle con&e.uenze fune&te c%e pote&&ero derivarne4 C%e tri&te u&o farei io della mia autorit/ materna( col mettere mia fi.lia allo &)ara.lio tra il delitto e la &venturaA o( amica mia( io non imiter8 mai *uelle madri c%e %o tante volte )ia&imateA 'o potuto tentare( *ue&to &9( di fare io la &celta per conto di mia fi.lia( perc%2 in fondo intendevo aiutarla con la mia e&perienza5 e *ue&to non era .i/ un diritto c%e vole&&i e&ercitare( ma piutto&to un dovere c%e ero o))li.ata a compiere5 ma tradirei appunto i miei doveri &e vole&&i di&porre di lei( calpe&tando un &entimento c%e non %o &aputo &offocare &ul na&cere e di cui n2 io n2 lei po&&iamo cono&cere la profondit/ e la durata+ 2 io &ono donna da adattarmi all1idea c%1ella &po&i un uomo per amarne un altro6 preferi&co compromettere la mia autorit/ piutto&to c%e la &ua virt0+ Credo pertanto c%e finir8 per prendere la ri&oluzione pi0 one&ta( c%e 3 di ritirare la parola data a <ercourt+ Le ra.ioni c%e vi %o addotto mi pare c%e de))ano prevalere &ulle mie prome&&e+ !ico di pi06 al punto in cui &tanno le co&e( mantenere la prome&&a data &are))e in realt/ un tradirla+ Perc%2( in&omma( &e %o il dovere ver&o mia fi.lia di non rivelare il &uo &e.reto a <ercourt( dovr8 tuttavia non a)u&are dell1i.noranza in cui lo la&cio( e fare per lui *uello c%1e.li &te&&o fare))e *ualora lo &ape&&e+ Come potrei infatti( proprio mentre e.li &i rimette alla mia fiducia e mi onora &ce.liendomi

come &ua &econda mamma( tradirlo inde.namente &u un co&a co&9 delicata come 3 la &celta di una &po&a( di una madre per i &uoi fi.li4 #ue&te con&iderazioni( co&9 vere e a cui non po&&o &ottrarmi( mi an.u&tiano a&&ai pi0 c%e non rie&ca a dirvi+ !i fronte ai tanti pericoli c%e *ue&te con&iderazioni mi fanno )alenare dinanzi( io vedo( dall1altro lato( mia fi.lia felice con lo &po&o c%e il cuore le %a &celto( lieta dei &uoi doveri perc%2 ne cono&ce &oltanto la dolcezza c%e &i prova nell1adempierli5 e con lei felice anc%e mio .enero( o.ni .iorno pi0 &oddi&fatto della &ua &po&a5 e tutt1e due in&omma felici( cia&cuno della felicit/ dell1altro( in modo da accre&cere delle loro felicit/ riunite la mia contentezza+ E))ene( la &peranza di un &9 lieto avvenire dovr/ e&&ere &acrificata a vane con&iderazioni4 E c%e con&iderazioni &ono poi *uelle c%e mi tratten.ono4 ient1altro c%e me&c%ine con&iderazioni d1intere&&e+ E c%e vanta..io avre))e dun*ue mia fi.lia dall1e&&ere nata ricca( &e poi dovr/ anc%e lei e&&ere &c%iava del denaro4 on ne.o c%e <ercourt &ia un ottimo partito( mi.liore for&e di *uelli c%e avrei potuto &perare per mia fi.lia5 e vi confe&&o c%e la &celta c%e e.li %a fatto di mia fi.lia mi %a molto lu&in.ata+ Ma in fin dei conti anc%e !ancenK viene da una )uona fami.lia( e per le doti per&onali non 3 certo da meno di <ercourt+ Anzi &u di lui %a il vanta..io di amare e d1e&&ere amato+ on 3 ricco( 3 vero5 ma mia fi.lia %a a))a&tanza per tutt1e due5 e perc%2 dovrei to.lierle la .ioia &9 dolce di fare ricco l1uomo c%1ella ama4 I matrimoni com)inati dalla rifle&&ione invece c%e me&&i in&ieme dalla volont/ delle parti L e &i c%iamano di convenienza( for&e perc%2 vi &i conviene d1o.ni co&a fuorc%2 dei &entimenti reciproci e dei caratteri de.li &po&i L non &ono e&&i for&e la fonte perenne de.li &candali c%e o.ni .iorno pi0 &i fanno fre*uenti4 Sar/ me.lio dun*ue &opra&&edere+ Almeno avr8 il tempo di &tudiare me.lio mia fi.lia( c%e in verit/ cono&co molto poco+ Certo non mi manca il cora..io di farle &offrire un dolore pa&&e..ero per .arantirle un )ene pi0 duraturo5 ma per tutto l1oro del mondo non vorrei mica condannarla a una di&perazione eterna+ Ecco( amica mia( *uali &ono le idee c%e mi crucciano e &ulle *uali de&idero il vo&tro con&i.lio+ #ue&ti .ravi ar.omenti contra&tano non poco con la vo&tra &impatica &pen&ieratezza e &em)rano poco adatti alla vo&tra et/( ma il vo&tro &enno %a &orpa&&ato di molto l1et/( e l1amicizia del re&to dar/ una mano alla vo&tra prudenza+ on du)ito punto c%e n2 l1una n2 l1altra vorranno re&tare &orde alle pre.%iere di una madre c%e le implora+ Addio( o mia .entile amica( e contate pure &ulla &incerit/ dei miei &entimenti per voi+ !al ca&tello di +++( = otto)re 7C++

Lettera %CI%
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
'o da darvi *ualc%e altra notiziola( o mia )ella amica( ma &i tratta purtroppo &empre del prolo.o e non ancora del dramma+ Armatevi perci8 di pazienza( anzi di molta pazienza5 perc%2( mentre la mia pre&idente&&a avanza lentamente( la vo&tra pupilla retrocede addirittura( c%e 3 anc%e pe..io+ E))ene( .uardate &e pi.lio le co&e con &pirito6 *ue&te mi&eriole mi divertonoA Mi vado( &ul &erio( a)ituando a&&ai )ene a *ue&to &o..iorno( e po&&o dire c%e in *ue&to malinconico ca&tello della mia vecc%ia zia non %o provato mai nemmeno un attimo di noia+ on vi %o trovato infatti .ioie( privazioni( &peranze( incertezze4 E c%e altro &i pu8 trovare di me.lio in un teatro pi0 va&to4 <li

&pettatori4 E))ene( la&ciate fare a me( e anc%e .li &pettatori non manc%erannoA Se non a&&i&tono alla mia &pera( poco male( mo&trer8 loro il lavoro compiuto( e non potranno e&imer&i dall1ammirare e dall1applaudire+ S9( mi applaudiranno+ Perc%2 finalmente po&&o predire il momento preci&o in cui la mia au&tera devota cadr/+ 'o a&&i&tito &ta&era all1a.onia della virt0( in vece della *uale re.ner/ d1ora innanzi il dolce a))andono+ E))ene( alla pi0 lun.a &ar/ la prima volta c%e potr8 trovarmi a &olo a &olo con lei+ Vi &ento .i/ accu&armi d1or.o.lio e di millanteria( perc%2 preannunzio una vittoria( e me ne vanto prima d1averla in mano+ Su( &u( calmateviA E per darvi una prova della mia mode&tia( comincer8 intanto a raccontarvi la &toria della mia di&fatta+ $n )el tipo davvero( *uella vo&tra pupillaA E proprio una )am)inaccia( e meritere))e d1e&&ere trattata a &culaccioni+ Credere&te c%e( dopo *uello c%e l1altra notte c13 &tato tra me e lei( e dopo e&&erci la&ciati ieri mattina da )uoni amici( *uando &tanotte %o cercato d1entrare in camera &ua( come eravamo d1accordo( %o trovato la porta &pran.ata di dentro4 E%( c%e ve ne pare4 C%e &i facciano di *ue&te )am)occiate il .iorno prima( pazienza5 ma il .iorno dopo( via( 3 per lo meno molto ridicoloA Io per8( l9 per l9( non ci %o ri&o affatto( anzi mi &ono &entito rime&colare tutto dentro+ I vero c%e all1appuntamento ero andato di mala vo.lia( per &olo o))li.o di corte&ia6 c%e volete4 Il mio letto( di cui avevo .ran )i&o.no( mi era in *uel momento a&&ai pi0 caro di *uello di c%icc%e&&ia( e l1avevo la&ciato proprio a malincuore+ Ma( appena %o trovato un o&tacolo( &u)ito mi %a pre&o il furore di &uperarlo5 e &oprattutto mi coceva d1e&&ere &tato )effato da una ra.azzina moccio&a+ Mi &ono dun*ue ritirato di pe&&imo umore e col fermo propo&ito di non impicciarmi pi0 di *ue&ta &tupidina e delle &ue ridicoli&&ime faccende( e le %o &critto anc%e una letteraccia c%e avevo in animo di con&e.narle o..i( nella *uale le dicevo c%iaro e tondo il fatto &uo+ Ma poi( come &i dice( la notte porta con&i.lio5 e &tamattina %o pen&ato c%e( non e&&endoci *ui troppe di&trazioni da &ce.liere( me.lio era tener&i *ue&ta( e perci8 %o &trappato la lettera+ Infatti( riflettendoci )ene( non &o ancora capacitarmi come mai mi fo&&e venuta in mente la &trana idea di finire un1avventura &enza avere prima tanto in mano da rovinarne l1eroina+ <uardate c%e co&a pu8 capitare alle volte a la&ciar&i .uidare dal primo impul&oA Heato c%i %a( come voi( l1a)itudine a dominar&iA In&omma %o differito la mia vendetta( &acrificandola alle vo&tre mire &u <ercourt+ Ade&&o c%e non &ono pi0 in collera( il conte.no della vo&tra pupilla mi fa &oltanto ridere+ Mi piacere))e &apere c%e .iovamento &pera da *ue&to procedere+ Io non mi ci raccapezzo+ Se lo fa per dife&a( mi pare un po1 tardi( no4 Hi&o.ner/ c%e una volta o l1altra mi faccia &pie.are da lei *ue&to eni.ma( perc%2 %o una vo.lia matta di capirci *ualc%e co&a+ O for&e l1%a fatto &olamente perc%2 &i &entiva &tanca e indolenzita4 Pu8 dar&i anc%e *ue&to( dal momento c%e la povera ra.azza non &a certo ancora c%e le frecce d1amore( come la lancia d1Ac%ille( &ono il mi.lior rimedio alle ferite c%e e&&e &te&&e %anno prodotto+ Eppure no+ A .iudicare dalle &morfie arci.ne c%e %a fatto tutta la .iornata( &i dire))e c%e c1entra piutto&to uno zinzino di pentimento+++ C%e &o io( *ualco&a c%e ra&&omi.lia in&omma alla virt0+ La virt0A O%( &e crede di potervi pretendere lei( alla virt0( &ta fre&ca( poverinaA La la&ci( la virt0( all1unica donna nata veramente per e&&ere virtuo&a( all1unica c%e &appia renderla )ella e farla amare+ Scu&atemi( mia .razio&i&&ima amica( *ue&to &fo.o5 ma la &cena tra la &i.nora Tourvel e me( c%e vo.lio raccontarvi( 3 accaduta proprio &ta&era( e ne vi)ro tutto ancora d1emozione+ !e))o farmi violenza per di&trarmi dalla .rande impre&&ione c%e mi %a fatto( e anzi appunto per *ue&to mi &ono me&&o a &crivervi( come correttivo+ Hi&o.na dun*ue e&&ere indul.enti con me( in *ue&ti primi momenti+ <i/ da *ualc%e .iorno io e la &i.nora Tourvel &iamo perfettamente d1accordo &ui no&tri &entimenti reciproci( e ormai &i di&cute &olo &ulle parole+ A dire il vero( al mio amore lei corri&ponde ancora e &empre con la &ua amicizia 5 ma *ue&to lin.ua..io convenzionale non muta la &o&tanza delle co&e+

'a anc%e rinunziato alla &ua velleit/ di vedermi partire5 e in *uanto a.li a))occamenti( c%e &ono diventati *uotidiani( &e io metto o.ni cura nel provocarne le occa&ioni( lei da parte &ua non &e le la&cia certo &fu..ire+ #ue&ti no&tri a))occamenti avven.ono di &olito durante il pa&&e..io5 ma( poic%2 o..i faceva un tempo pe&&imo( non &peravo niente di )uono e n1ero contrariato+ C%i poteva mai prevedere c%e *ue&to contrattempo mi avre))e invece .iovato4 on potendo dun*ue andare a pa&&e..io( dopo colazione &i &ono me&&i a .iocare5 e &iccome io .iuoco malvolentieri e non &ono pi0 nece&&ario come compa.no( ne %o approfittato per &alire in camera mia( &enz1altra intenzione c%e d1a&pettare la&&0 la fine della partita+ Me ne tornavo appunto per ra..iun.ere la compa.nia( *uando per il corridoio mi &ono incontrato nella mia )ella c%e &i diri.eva in camera &ua+ I &tata imprudenza o de)olezza( la &ua( di parlarmi4 :!ove andate4; mi %a domandato con la &ua vocina &oave+ : el &alotto non c13 pi0 ne&&uno+; Capirete c%e ce n1era a))a&tanza perc%2 tenta&&i d1entrare con lei in camera &ua( e facendolo %o trovato minore re&i&tenza di *uella c%e mi a&pettavo+ I vero c%e avevo pre&o la precauzione di intavolare la conver&azione &ulla &o.lia dell1u&cio con di&cor&i affatto indifferenti5 ma( appena entrati( %o attaccato &u)ito l1ar.omento c%e mi &ta a cuore( e mi &ono me&&o a parlare damore alla mia amica. La &ua prima ri&po&ta( per *uanto &emplice( mi 3 par&a a&&ai &i.nificativa+ :Per carit/(; mi %a detto :non parliamo di *ue&te co&e *ui dentro+; E tremava tutta( povera donna6 &i &entiva morireA Aveva torto per8 di tremare+ !a *ualc%e tempo( e&&endo pi0 c%e &icuro ormai di vincere un .iorno o l1altro( e vedendola &ciupare le &ue forze in com)attimenti inutili( %o pre&o la ferma ri&oluzione di ri&parmiare le mie forze e di a&pettare( &enza fare il minimo &forzo( c%e &i arrenda per e&aurimento+ Capirete c%e *ui ci vuole ormai un trionfo plenario( e non po&&o accettare l1intervento del ca&o+ Per conformarmi appunto a tale ri&oluzione( e per poterla me.lio provocare &enza impe.narmi a fondo( %o adoperato la parola amore ( da lei co&9 o&tinatamente rifiutata5 &enonc%2( &apendo c%1ella non poteva mettere pi0 in du))io il mio ardore( %o voluto *ue&ta volta provare un tono pi0 affettuo&o( come &e il &uo rifiuto non mi offende&&e pi0( ma mi de&ola&&e molto( &9 c%e la mia teneri&&ima amica &i &enti&&e in dovere di darmi *ualc%e con&olazione+ E mentre ella dun*ue mi andava co&9 con&olando( una &ua mano era re&tata tra le mie mani( e il &uo )el corpo &i appo..iava tutto &ul mio )raccio5 e noi eravamo in&omma vicini vicini+ Avrete notato c%e( in *ue&ta po&izione( a mano a mano c%e la re&i&tenza &1illan.uidi&ce( le domande e i dinie.%i &i fanno pi0 &errati( la te&ta &i &co&ta( .li &.uardi &i a))a&&ano( e i di&cor&i( radi e &pezzati da lun.%e pau&e( &ono pronunziati con voce &empre pi0 fievole e *ua&i a fior di la))ra+ #ue&ti &intomi prezio&i annunziano( in modo ine*uivoca)ile( il con&en&o dell1anima5 ma raramente il con&en&o pa&&a anc%e ai &en&i( e credo c%e( in tali circo&tanze( un .e&to d1audacia &ia oltremodo pericolo&o( perc%2 *ue&to .enere d1a))andono d/ un piacere dolci&&imo da cui ci &i di&to.lie mal volentieri( e ver&o colui c%e ci %a co&tretti a farlo re&ta tuttavia un rancore c%e 3 a tutto profitto della re&i&tenza+ Inoltre( nel ca&o attuale( la prudenza mi era tanto pi0 nece&&aria( *uanto pi0 avevo da temere c%e *ue&to o)l9o di &2 avre))e &paventato maledettamente la mia tenera &o.natrice( *ualora ne fo&&e ric%iamata( con un )ru&co ri&ve.lio+ Il con&en&o pertanto c%e io c%iedevo( non de&ideravo affatto c%e fo&&e anc%e pronunziato6 uno &.uardo( un &emplice &.uardo poteva )a&tare a farmi pa.o+ Ed ecco infatti( amica mia( c%e i )e.li occ%i &i &ono fi&&ati &u di me5 ecco c%e la )occa divina %a

detto per&ino6 :E))ene( &9( io+++;+ Ma a un tratto lo &.uardo &i 3 &pento( la voce le e mancata( e la donna adorata 3 caduta tra le mie )raccia+ Ve l1avevo appena accolta tutta( c%e( &vincolando&i con forza convul&a( con .li occ%i &marriti( con le mani levate al cielo( &i 3 me&&a a .ridare6 :!io( !io mio( &alvatemi voiA;5 e( &u)ito( pi0 rapida di un )aleno( &i 3 .ettata in .inocc%io a dieci pa&&i da me+ Sentendo c%e &tava per &offocare( mi &ono &lanciato a &occorrerla5 ma ella mi %a allora afferrato le mani( le %a )a.nate di lacrime( e a))racciandomi pi0 volte i .inocc%i( %a e&clamato6 :Sarete voi( dovete e&&ere voi a &alvarmi+ Voi non volete certo la mia morte+ La&ciatemi( &alvatemi( in nome di !ioA;+ #ue&te fra&i &conne&&e u&civano a &tento tra i &in.%iozzi &empre pi0 &pa&modici e di&perati( mentre &i era avvin.%iata a me tanto tenacemente c%e io non potevo muovermi+ Io allora( racco.liendo tutte le mie forze( l1%o &ollevata tra le )raccia( e &u)ito o.ni pianto 3 ce&&ato( o.ni parola 3 morta &ulle &ue la))ra( le &ue mem)ra &i &ono irri.idite( e violente convul&ioni l1%anno &co&&a tutta( come conclu&ione a tanta tempe&ta+ Vi confe&&o c%e ero vivamente commo&&o e c%e( &e pur le circo&tanze non mi ci ave&&ero co&tretto( avrei &pontaneamente accondi&ce&o alle &ue domande+ Il fatto 3 c%e( dopo averle pre&tato *ualc%e &occor&o( l1%o la&ciata &ola( &econdo il &uo de&iderio( e &ono contento d1aver a.ito co&9( perc%2 ne %o .i/ *ua&i ricevuto il premio+ Mi a&pettavo infatti c%e anc%e *ue&ta volta( come il .iorno della mia prima dic%iarazione( non &i &are))e fatta vedere per tutta la &era+ Invece( ver&o le otto( 3 &ce&a in &alotto( limitando&i a dire alla compa.nia d1e&&er&i &entita molto male+ Aveva il vi&o &convolto( la voce arroc%ita( il conte.no molto compunto5 ma il &uo &.uardo era dolce( e l1%a po&ato pi0 volte &u di me+ Avendo rifiutato di .iocare( %o dovuto prendere io il &uo po&to5 ed ella mi &i 3 &eduta accanto+ !urante la cena 3 rima&ta &ola in &alotto5 e( *uando noi vi &iamo tornati( m13 &em)rato c%e ave&&e pianto+ Per accertarmene( le %o domandato &e per avventura il &uo male l1ave&&e ripre&a( ed ella mi %a corte&emente ri&po&to6 :I un male c%e non &e ne va tanto pre&to( come 3 venutoA;+ @inalmente( *uando 3 .iunto il momento di ritirarci( le %o offerto la mano( e nell1atto di &epararci dinanzi all1u&cio della &ua camera me l1%a &tretta con forza+ A dirla &c%ietta( in *ue&ta &tretta ci doveva e&&ere per8 *ualco&a di involontario+ Tanto me.lio6 3 una prova di pi0 del mio a&cendente &u di lei+ In&omma( amica mia )ella( &ar8 pre&to da voi per farmi mantenere la parola c%e mi avete data+ Spero c%e non avrete mica dimenticato d1avermi prome&&o( come premio della mia vittoria( *uella tale piccola infedelt/ al vo&tro cavaliere+ E))ene( &iete pronta4 Io( per me( vi de&idero come &e non ci fo&&imo mai cono&ciuti+ C%e dico mai4 Cono&cervi 3 una ra.ione di pi0 per de&iderarvi+ F!ico da &enno( e non .i/ per complimentoG+BOVoi &arete co&9 la prima infedelt/ c%e io far8 alla mia &olenne con*ui&ta( e vi .iuro c%e approfitter8 del primo prete&to per allontanarmi venti*uattro ore da lei6 &ar/ la .iu&ta punizione per avermi tenuto tanto tempo lontano da voi+ Sapete c%e &ono .i/ pi0 di due me&i c%e *ue&t1avventura mi tiene occupato4 Sono anzi( a voler e&&ere e&atti( due me&i e tre .iorni6 mettendo per8 nel conto anc%e la .iornata di domani( poic%2 la faccenda &ar/ veramente con&umata &oltanto allora+ #ue&to mi fa ricordare c%e la &i.nora H+ %a re&i&tito tre me&i interi6 donde &i pu8 dedurre c%e la civetteria pi0 &pre.iudicata &a difender&i me.lio della pi0 au&tera one&t/+ Addio( amica mia( mi tocca la&ciarvi( perc%2 3 molto tardi e( per &crivervi *ue&ta lettera( mi ci 3 voluto pi0 tempo c%e non &uppone&&i+ Ma &iccome il corriere per Pari.i parte domattina( %o voluto parteciparvi un .iorno prima la .ioia del vo&tro amico+ !al ca&tello di +++( = otto)re 7C++

Lettera C
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"

Amica mia( &ono &tato tradito( )effato( rovinato+ Sono al colmo della di&perazione+ La &i.nora Tourvel 3 partita+ I partita( e io non l1%o &aputo( e io non %o potuto far niente per impedire la &ua partenza( per rinfacciarle il &uo inde.no tradimento+ on crediate( o%( no( c%e io l1avrei la&ciata partireA Sare))e dovuta rimanere a tutti i co&ti( ave&&i anc%e dovuto impie.are la forzaA E io invece( nella mia credula &icurezza( dormivo i miei &onni tran*uilli+ !ormivo( e la fol.ore mi cadeva addo&&o+ on capi&co niente di *ue&ta partenza( ed 3 proprio vero c%e )i&o.na rinunziare a capire le donne+ Se ripen&o alla .iornata di ieri( c%e dico4 Alla &te&&a &erata di ieri( a *uel &uo &.uardo dolci&&imo( alla &ua voce affettuo&a( alla &ua &tretta di mano+++ e))ene( ella in *uel mentre meditava la fu.aA !onne( donne( e avete poi il cora..io di lamentarvi c%e noi vi in.anniamoA !avvero( &9( poverine( o.ni perfidia c%e adoperiamo noi 3 ru)ata a voiA C%e .u&to avrei a vendicarmiA Perc%2 io la ritrover8( la perfida( e riprender8 il mio a&cendente &u di lei+ Se l1amore 3 )a&tato a farmene trovare i mezzi( fi.uratevi c%e co&a potr/ fare *uando &ar/ aiutato dalla vendettaA La rivedr8 ancora ai miei piedi( tutta tremante e )a.nata di lacrime( implorare merc2( con la &ua voce in&inuante e fal&amente &oave5 ma allora io &ar8 &enza piet/+ C%e co&a far/ ade&&o l1in.rata4 C%e co&a pen&er/4 @or&e &i andr/ tra &2 ralle.rando d1avermi in.annato( e( fedele a.li i&tinti del &uo &e&&o( *ue&to piacere le &em)rer/ il pi0 dolce di tutti+ #uel c%e non %a potuto la tanto decantata virt0( l1%a fatto &enza il menomo &forzo l1inclinazione innata al ra..iro+ E lo( povero &ciocco( avevo paura della &ua one&t/( mentre avrei dovuto piutto&to .uardarmi dalla &ua malafedeA C%e tormento( per8( e&&ere co&tretti a in.oiare la propria ra))ia5 non poter mo&trare altro c%e un affettuo&o rammarico mentre il cuore 3 .onfio di )ile5 veder&i ridotti a &upplicare ancora una donna ri)elle( c%e %a o&ato &ottrar&i al no&tro potereA Meritavo dun*ue d1e&&ere umiliato co&94 E da c%i( poi4 !a una donnicciuola timida e ine&perta di o.ni com)attimento+ C%e mi .iova e&&ermi impo&&e&&ato del &uo cuore( averlo incendiato con tutte le fiamme dell1amore( averle portato &ino al delirio il tur)amento dei &en&i( &e o..i( tran*uilla nel &uo rifu.io( pu8 inor.o.lir&i della &ua fu.a pi0 c%e io non potrei fare della mia vittoria4 E lo &opporter8 io4 O%( noA Voi non potete &upporlo( non potete avere di me una co&9 )a&&a opinioneA Ma *uale de&tino mi uni&ce a *uella donna4 on ve ne &ono almeno cento c%e de&iderano la mia corte( c%e &i affrettere))ero a corri&pondermi4 E *uand1anc%e vale&&ero tutt1e cento meno di lei( l1attrattiva della variet/( l1allettamento di &empre nuove con*ui&te( lo &candalo &te&&o del numero( non mi dare))ero un pi0 raffinato piacere4 E allora( perc%2 correre dietro a c%i mi &fu..e( per tra&curare c%i mi &i offre4 Perc%2 mai *ue&to4 on rie&co a capire5 eppure mi &uccede proprio co&9+ on ci pu8 e&&ere pi0 .odimento per me( non ci pu8 e&&ere pi0 pace( &e non po&&iedo *ue&ta donna c%e odio e amo con e.ual furore+ Il mio de&tino mi &ar/ in&opporta)ile( finc%2 non potr8 di&porre del &uo+ Allora &olo( tran*uillo e &oddi&fatto( la vedr8 a &ua volta in )al9a delle tempe&te c%e &offro io in *ue&to momento5 anzi .liene &u&citer8 mille altre anc%e pi0 &trazianti di *ue&ta+ Speranza e timore( diffidenza e fiducia( tutti i mali inventati dall1odio( tutti i )eni conce&&i dall1amore( tutti vo.lio &catenare nel &uo cuore( tutti vo.lio c%e colmino il &uo animo e vi &i &uccedano a mio capriccio+ O%( %a da venire *uel tempoA Ma *uanto dovr8 arra)attarmi ancora( per arrivarci4 E pen&are c%e ieri ne ero tanto vicino( e o..i me ne trovo lontano( lontanoA C%e de))o fare per riavvicinarmene4 on ardi&co fare un pa&&o( perc%2 &ento c%e( per prendere una ri&oluzione( dovrei e&&ere pi0 calmo( e il &an.ue invece mi )olle nelle veneA Ci8 c%e raddoppia la mia ra))ia 3 il &an.ue freddo col *uale *ui ri&pondono alle mie domande &ull1improvvi&o avvenimento( &ulle &ue cau&e( &ulla &ua &trava.anza+ e&&uno ne &a niente( ne&&uno

de&idera &aperlo5 for&e non ne parlere))ero pi0 nemmeno( &e io li la&cia&&i parlare d1altro+ La &i.nora Ro&emonde( da cui &ono cor&o &tamattina appena &aputa la notizia( mi %a ri&po&to con la flemma propria della &ua et/ c%e *ue&ta era la con&e.uenza naturale dell1indi&po&izione avuta ieri dalla &i.nora Tourvel5 e c%e( avendo ella avuto paura d1ammalar&i &eriamente( avr/ preferito tornare a ca&a &ua+ #ue&to le &em)ra molto &emplice( e mi %a a..iunto c%e anc%e lei( nei &uoi panni( avre))e fatto altrettanto6 come &e ci pote&&e e&&ere *ualco&a di comune tra loro due( tra una donna cio3 c%e non %a da a&pettare altro c%e la morte( e l1altra( croce e delizia della mia vitaA La &i.nora Volan.e&( c%e in un primo momento avevo &o&pettato pote&&e e&&erle complice( &i preoccupa &olo di non e&&ere &tata interpellata &u *ue&ta mo&&a+ Meno male( fra tante di&.razie( ella non avr/ il piacere d1avermela fattaA E ci8 mi prova anc%e un1altra co&a6 c%e *ue&ta donna mali.na non .ode la fiducia della &i.nora Tourvel( ed 3 &empre una nemica di meno+ @i.uratevi come .on.olere))e( &e &ape&&e c%e 3 fu..ita per me( come &i .onfiere))e d1or.o.lio &e la fu.a fo&&e &tata con&i.liata da leiA Si dare))e molta pi0 importanza di *uella c%e .i/ &i d/+ !io mio( come la odioA O%( ma io riprender8 la relazione con &ua fi.lia( e vedrete( *ue&ta volta( come me la lavorer8 a modo mioA Vedrete+ Perci8 pen&o di re&tare *ui *ualc%e altro .iorno6 almeno *ue&ta 3 la conclu&ione a cui &ono( .iunto( dopo il poco c%e %o potuto riflettere &inora &ui ca&i miei+ on vi pare infatti c%e( dopo un pa&&o co&9 .rave( la mia in.rata de))a a&pettar&i c%e io la &e.ua4 E( &e le 3 venuta *ue&t1idea( avr/ di&po&to ma.ari di c%iudermi la porta di ca&a &ua+ Ora io non vo.lio c%e &i a)itui a &imili e&pedienti( e tanto meno vo.lio tollerarne l1umiliazione+ Preferi&co farle &apere invece c%e io re&to *ui5 anzi la pre.%er8 di tornare( e( *uando &ar/ )en per&ua&a della mia a&&enza( le piom)er8 in ca&a e vedremo come prender/ la mia vi&ita+ Ma( perc%2 *ue&t1idea a))ia il &uo effetto( )i&o.na procra&tinarla( e io non &o ancora &e avr8 la pazienza di attendere6 o..i %o .i/ aperto una ventina di volte la )occa per ordinare c%e mi prepara&&ero i cavalli+ Cerc%er8 tuttavia di padrone..iarmi( e m1impon.o d1a&pettare *ui la vo&tra ri&po&ta+ Solo vi &con.iuro( mia )ella amica( di non farmi &tar troppo &ulle &pine Il ma..ior di&petto per me &are))e di non &apere c%e co&a &uccede5 ma il mio &taffiere( c%e 3 a Pari.i( %a *ualc%e diritto di accedere pre&&o la cameriera e potr/ e&&ermi di .rande aiuto+ <li mando pertanto i&truzioni e denaro+ Vo.liatemi permettere di unire alla pre&ente l1una co&a e l1altra( c%e voi .li manderete da uno dei vo&tri dome&tici( con l1ordine di con&e.narle a lui per&onalmente+ Prendo *ue&ta precauzione( perc%2 il )riccone %a pre&o l1a)itudine di fin.ere c%e non .li arrivino mai le mie lettere *uando .li ordini c%e conten.ono non .li vanno a .enio( e proprio in *ue&to momento non mi pare tanto entu&ia&ta della &ua cameriera come vorrei+ Addio( amica mia+ Se vi viene in mente *ualc%e )ella idea( *ualc%e &trada pi0 &)ri.ativa da prendere( comunicatemela pure+ 'o &perimentato pi0 d1una volta *uanto la vo&tra amicizia mi 3 utile( e anc%e ade&&o ne %o profittato( perc%2 infatti( dopo avervi &critto( mi &ento pi0 calmo+ So almeno di parlare con una c%e mi capi&ce( e non con *ue.li &tupidi automi tra cui mi trovo a ve.etare *ui da &tamattina+ !avvero c%e( *uanto pi0 vado innanzi con .li anni( tanto pi0 mi per&uado c%e ci &iamo &oltanto voi e io a valere *ualco&a a *ue&to mondo+ !al ca&tello di +++( B otto)re 7C++

Lettera CI
Il visconte di Valmont ad Azolan s$o staffiere"

>Acclu&a alla precedente? Hell1im)ecille c%e &iete( a e&&ere partito di *ui &tamattina( &enza &apere c%e la &i.nora Tourvel partiva anc%e lei5 e( &e l1avete &aputo e non me n1avete avvertito &u)ito( &iete anc%e pe..io d1un im)ecilleA C%e co&trutto ne cavo io( di tutto il denaro c%e vi do da )uttar via per u)riacarvi coi lacc%3( e di tutto il tempo c%e dovre&te impie.are al mio &ervizio e c%e &perperate invece a fare il )ello con le cameriere( &e poi non rie&co mai a e&&ere informato di *uel c%e &uccede4 Ecco una delle vo&tre &olite imperdona)ili ne.li.enze+ Vi avverto per8 c%e .uai a voi &e vi capita&&e di commetterne un1altra in *ue&ta faccenda6 &are))e l1ultima c%e fare&te al mio &ervizioA Hi&o.na c%e m1informiate di tutto *uanto &uccede in ca&a della &i.nora Tourvel6 &e &ta )ene in &alute( &e dorme( &e 3 alle.ra o malinconica( &e e&ce &pe&&o e da c%i va( &e riceve vi&ite e da c%i( come pa&&a il tempo( &e fa la &contro&a con le cameriere e &pecialmente con *uella c%e aveva *ui( c%e co&a fa *uando 3 &ola( &e( *uando le..e( le..e di &e.uito o &i interrompe per fanta&ticare( e co&9 pure *uando &crive+ Cercate anc%e di farvi amico di c%i porta le &ue lettere alla po&ta6 offrite.li di fare voi *ue&ta commi&&ione in vece &ua( e( *ualora accetta&&e( impo&tate &oltanto le lettere c%e vi &em)reranno indifferenti e mandate a me le altre( &oprattutto *uelle indirizzate alla &i.nora Volan.e&( &e ce ne &aranno+ @ate in modo d1e&&ere ancora per *ualc%e tempo l1amante riamato della vo&tra <iulia5 e( &e ave&&e un altro amante come voi &o&pettavate( per&uadetela a divider&i fra tutt1e due( e )adate di non fare lo &c%izzino&o( c%e &are))e una ridicola..ine )ella e )uona+ Pen&ate c%e nel ca&o vo&tro &i trovano tanti c%e val.ono pi0 di voi+ Se per8 il vo&tro aiutante diventa&&e importuno( &e vi accor.e&te per e&empio c%e tiene troppo occupata la <iulia durante la .iornata( in modo c%e ella dove&&e &tar poco tempo con la padrona( trovate la maniera di allontanarlo( liti.ate ma.ari con lui e non a))iate paura delle con&e.uenze( perc%2 ci &ar8 io a difendervi+ Ma &oprattutto mi raccomando di non a))andonare mai *uella ca&a+ Soltanto con l1e&&ere a&&iduo potrete vedere tutto e )ene+ Se &i de&&e il ca&o c%e fo&&e licenziato *ualc%e &ervo( pre&entatevi per &o&tituirlo( come &e non fo&te pi0 al mio &ervizio( e dite pure c%e mi avete la&ciato voi per cercare una ca&a pi0 tran*uilla e ordinata+ Cercate in&omma di farvi accettare( e durante *ue&to tempo io vi pa.%er8 &empre come &e fo&te ancora con me+ @aremo come *uella volta c%e &iete &tato in ca&a della duc%e&&a R+ e vedrete c%e in &e.uito anc%e la &i.nora Tourvel ve ne ricompen&er/( come vi %a compen&ato la duc%e&&a+ Se ave&te un po1 di zelo e d1intelli.enza( *ue&te mie i&truzioni dovre))ero )a&tarvi5 ma( per rimediare al difetto dell1uno e dell1altra( vi mando del denaro+ Il )i.lietto *ui unito vi autorizza( come vedrete( a ri&cuotere venticin*ue lui.i dal mio ammini&tratore( perc%2 voi certo &arete &enza il )ecco d1un *uattrino+ Impie.%erete una parte della &omma per convincere <iulia a metter&i direttamente in corri&pondenza con me( e col re&to pa.%erete da )ere alla &ervit05 ma )adate( &e po&&i)ile( c%e la )icc%ierata avven.a in portineria( perc%2 co&9 il portiere vedr/ di )uon occ%io c%e fre*uentate la ca&a+ on dimenticate per8 c%e non intendo di pa.are co&9 i vo&tri divertimenti( ma i vo&tri &ervizi+ A)ituate <iulia a o&&ervare o.ni co&a e a riferirvela( anc%e ci8 c%e a lei pote&&e &em)rare un particolare da niente+ I me.lio c%e e&&a &criva dieci fra&i inutili( piutto&to c%e trala&ciarne una intere&&ante5 e &pe&&o ci8 c%e pare indifferente 3 invece importanti&&imo+ Siccome occorre c%e io &ia informato &u)ito( &e capita *ualc%e co&a c%e meriti( &econdo voi( di farmi &apere( appena riceverete la pre&ente mandate @ilippo col cavallo a 1. (B7con l1ordine di re&tarci &ino a nuovo avvi&o6 &ar/ un po&to di ricam)io( in ca&o di )i&o.no+ Per la corri&pondenza ordinaria )a&ter/ la po&ta+ Hadate di non perdere *ue&ta lettera( e rile..etela o.ni .iorno per e&&ere &icuro c%e l1avete ancora e c%e non avete dimenticato nulla+ @ate in&omma tutto ci8 c%e )i&o.na fare *uando &i %a l1onore di e&&ere il mio uomo di fiducia+ Sapete .i/ c%e( &e io &ar8 contento di voi( voi lo &arete di me+

!al ca&tello di +++( B otto)re 7C++

Lettera CII
La presidentessa To$rvel alla signora Rosemonde"
Imma.ino .i/ la vo&tra &orpre&a *uando apprenderete c%e vi la&cio con tanta precipitazione( e .iudic%erete certo &trano il mio modo di procedere+ Ma il vo&tro &tupore cre&cer/ molto di pi0( appena ne &aprete le ra.ioni+ @or&e anc%e vi &em)rer/ c%e( a confidarvele( io dimo&tri poco ri.uardo alla tran*uillit/ c%e i vo&tri anni ric%iedono( e c%e io ven.a meno a *uei &entimenti di venerazione c%e per tanti vo&tri meriti vi &ono dovuti+ A%( &i.nora( perdonatemiA Ma il mio cuore an.u&tiato %a )i&o.no d1e&pandere il &uo dolore nel &eno di una amica cara e prudente5 e c%i altri potrei &ce.liere( &e non voi4 Con&ideratemi come una fi.lia( a))iate per me l1indul.enza di una madre( ve ne imploro5 e for&e me ne danno diritto i &entimenti c%e nutro per voi+ !ov13 pi0 ormai il tempo )eato in cui( votata tutta a &9 lodevoli &entimenti( non cono&cevo ancora *uelli c%e( mettendomi nell1anima un tur)amento mortale( mi tol.ono la forza di com)atterli( proprio *uando il dovere me l1impone4 Oim3( c%e *ue&to mio fatale via..io mi %a perdutaA Come dirvela4 Amo( &9( amo di&peratamente+ Povera meA #ue&ta parola c%e &crivo per la prima volta( c%e tante volte mi 3 &tata c%ie&ta e c%e io non %o mai voluto concedere( pa.%erei con la mia vita la dolcezza di poterla fare udire a colui c%e me la i&pira5 e invece )i&o.na c%e .liela taccia per &empre+ E.li certo du)iter/ ancora dei miei &entimenti e creder/ d1aver ra.ione di lamentar&i6 come &ono di&.raziataA Perc%2 non pu8 e.li le..ere facilmente nel mio cuore( come .li 3 &tato facile re.narvi4 Soffrirei meno( &e e.li &ape&&e ci8 c%e &offro5 ma neanc%e voi( a cui pure mi confe&&o( neanc%e voi potete averne la pi0 pallida idea+ Tra poc%i i&tanti io fu..ir8 da lui e .li dar8 un .ran dolore+ Mentre creder/ ancora d1e&&ermi accanto( io &ar8 lontana5 e( all1ora in cui tutti i .iorni mi ero a)ituata a vederlo( &ar8 in luo.%i dove lui non 3 &tato mai( dove non potr8 permetter.li mai di venire+ 'o fatto tutti i preparativi6 le mie vali.ie &ono *ui &otto i miei occ%i( e( dovun*ue po&o *ue&ti miei occ%i tutto mi parla della &traziante partenza+ O.ni co&a 3 pronta( all1infuori di me5 ma pi0 il cuore recalcitra( e pi0 mi prova la nece&&it/ di &ottomettermi alla mia &orte+ Certo mi ci &ottometter8( perc%2 3 me.lio morire c%e vivere nella colpa+ E nella colpa( purtroppo( &ento d1e&&ere ormai &profondata &enza rimedioA 'o &alvato l1onore( ma la virt0 3 finita+ Hi&o.na c%e ve lo confe&&i6 *uel poco c%e ancora me ne re&ta( lo de))o &olo alla &ua .enero&it/+ Ine))riata del piacere di vederlo( di a&coltarlo( di &entirlo vicino a me( pazza dalla felicit/ .randi&&ima di poterlo fare felice( non avevo pi0 il dominio di me( non avevo pi0 forza6 appena tanta me ne re&tava da com)attere( non da re&i&tere+ @remevo del pericolo( ma non potevo pi0 &can&arlo+ E))ene( e.li %a veduto la mia an.o&cia e ne %a avuto piet/+ Come potrei non amarlo( &e .li devo pi0 della vita4 A%( &e a rimaner.li vicina non ave&&i c%e a tremare per la vita( credetemi c%e non con&entirei mai ad allontanarmiA C%e vale per me la vita &enza di lui4 Perderla &are))e una .ran fortuna+ Condannata a fare in eterno la &ua infelicit/ e la mia( a non o&are n2 di lamentarmi n2 di con&olarlo( a difendermi o.ni .iorno contro di lui e contro di me( a mettere o.ni cura ad amare..iarlo mentre vorrei con&acrarmi tutta a renderlo contento6 vivere co&9 non 3 cento volte pe..io di morire4 Eppure *ue&to 3 il mio de&tino+ E))ene( lo &opporter8( avr8 il cora..io di &opportarlo6 ne fo .iuramento a voi( c%e io &cel.o come mia &econda madre+

E vi fo anc%e *uello di non na&condervi mai ne&&una delle mie azioni+ Accettatelo( ve ne &con.iuro6 ve lo c%iedo come un aiuto di cui %o )i&o.no+ Impe.nandomi a dirvi o.ni co&a( mi &em)rer/ d1e&&ere &empre alla vo&tra pre&enza( e la vo&tra virt0 &o&terr/ la mia+ on accon&entir8 mai certo di dover arro&&ire davanti ai vo&tri occ%i5 e( trattenuta da tale efficaci&&ima remora( mentre amer8 in voi l1amica indul.ente c%e &a le mie de)olezze( onorer8 anc%e l1an.elo tutelare c%e mi pre&erva dalla ver.o.na+ C13 per8 .i/ da ver.o.nar&i a&&ai( d1e&&ere ridotti a fare una &imile ric%ie&taA @atale con&e.uenza di una pre&untuo&a fiducia nelle &ole proprie forzeA Ma perc%2 non mi &ono &paventata prima della &impatia c%e &entivo na&cere in me4 Perc%2 mi &ono lu&in.ata di poterla padrone..iare e di vincere come volevo io4 Stolta c%e &ono &tataA Come cono&cevo poco l1amoreA O%( &e l1ave&&i com)attuto con pi0 dili.enza( for&e non mi avre))e padrone..iata tanto( e non &are))e &tato nece&&ario partire5 o almeno( anc%e prendendo *ue&ta doloro&a determinazione( avrei potuto fare a meno di rompere reci&amente i miei rapporti con lui( c%e &are))e )a&tato rendere meno fre*uenti+ Ma perdere co&9 tutto in una volta( e per &empreA+++ O amica miaA+++ Vedete4 Per&ino mentre vi &crivo( mi perdo ancora in de&ideri crimino&iA Partiamo( partiamo( e c%e almeno *ue&ti involontari errori &iano e&piati dal mio &acrificioA Addio( veneranda amica5 amatemi( adottatemi come fi.lia vo&tra( e &iate &icura c%e( nono&tante la mia de)olezza( preferir8 morire piutto&to c%e rendermi inde.na del vo&tro affetto+ !al ca&tello di +++( B otto)re 7C++ all1una di notte+

Lettera CIII
La signora Rosemonde alla presidentessa To$rvel"
La vo&tra partenza mi %a addolorata a&&ai pi0 c%e non mi a))ia &orpre&a la ra.ione c%e voi me ne date+ $na lun.a e&perienza e l1intere&&e c%e m1i&pirate mi avevano fatto le..ere .i/ a))a&tanza c%iaramente nel vo&tro cuore5 e( per e&&ere &c%ietta( la vo&tra lettera non mi %a detto nulla o *ua&i nulla di nuovo+ Se ave&&i dovuto a&pettare *ualc%e lume da *uella non &aprei ancora c%i 3 l1uomo c%e amate( perc%2( pur parlandomi continuamente di lui ( non l1avete nominato mai( nemmeno per &)a.lio+ on ce n1era affatto )i&o.no( perc%2 &o )eni&&imo c%i 35 e ve lo faccio notare &oltanto perc%2 mi ricordo c%e *ue&to appunto 3 lo &tile dell1amore( e mi accor.o c%e 3 re&tato ancora *uello di una volta+ on avrei mai creduto di dovere rievocare ricordi tanto lontani ne.li anni e ora co&9 e&tranei alla mia et/5 eppure da ieri non faccio c%e rimu.inarli( per il de&iderio vivi&&imo di trovarci *ualc%e co&a c%e po&&a e&&ervi utile+ Ma c%e po&&o fare io( &e non ammirarvi e compian.ervi4 Lodo la prudente determinazione c%e avete pre&a( ma me ne &.omento( pen&ando c%e dun*ue l1avete ritenuta indi&pen&a)ile5 e( *uando &i 3 .iunti a tal punto( 3 difficile tener&i lontani da colui a cui il cuore continuamente ci riavvicina+ on vi di&animate per8+ iente dev1e&&ere impo&&i)ile a un1anima )ella come la vo&tra5 e *uand1anc%e un .iorno dovre&te di&.raziatamente &occom)ere( c%e !io non vo.lia( credetemi( mia cara( &ar/ tuttavia una .ran con&olazione per voi aver lottato con tutte le forze+ E poi( ci8 c%e non pu8 l1avvedutezza umana pu8 farlo( *uando .li piaccia( la .razia divina+ @or&e il &uo aiuto 3 vicino( e la vo&tra virt0( co&9 duramente provata da tante )atta.lie( ne u&cir/ pi0 pura e pi0 lumino&a di prima+ La forza c%e o..i vi manca potrete ma.ari riceverla domani+ on .i/ c%e do))iate farvi a&&e.namento per &tarvene con le mani in mano5 ma anzi *ue&ta &peranza deve incora..iarvi ad adoperare tutte le vo&tre forze+

Pur la&ciando alla Provvidenza il compito di &occorrervi in un pericolo contro il *uale io non po&&o nulla( far8 del mio me.lio per &o&tenervi e per con&olarvi+ on allevier8 purtroppo le vo&tre pene( ma le divider8 con voi( e mi &ar/ caro pertanto di acco.liere le vo&tre confidenze+ Capi&co c%e il vo&tro cuore %a )i&o.no di e&pander&i6 e))ene( ecco( io vi apro il mio+ L1et/ non l1%a ancora tanto raffreddato da renderlo in&en&i)ile all1amicizia( e lo troverete dun*ue &empre pronto a ricevervi+ Sar/ un .ramo &ollievo alla vo&tra afflizione( ma almeno non pian.erete da &ola( e *uando *ue&to di&.raziati&&imo amore( prendendo il &opravvento &u di voi( vi co&trin.er/ a parlarne( me.lio &ar/ c%e ne parliate con me c%e con lui+ Ecco c%e anc%e io faccio come voi( e credo c%e ne&&una di noi due riu&cir/ mai a nominarlo6 tuttavia c1intendiamo lo &te&&o+ on &o &e faccio )ene a dirvi c%e mi 3 &em)rato molto addolorato della vo&tra partenza6 for&e &are))e pi0 prudente non parlarvene affatto5 ma a me non piace la prudenza c%e pu8 di&piacere a.li amici+ on po&&o per8 parlarvene pi0 a lun.o( come vorrei( perc%2 la vi&ta de)ole e la mano tremante non mi permettono di &crivere lun.amente( *uando de))o &crivere di mio pu.no+ Addio( mia cara amica( addio( mia )ella fi.liuola6 &9( io vi adotto volentieri per fi.lia( e voi avete davvero tutte le doti per far felice e or.o.lio&a una madre+ !al ca&tello di +++( B otto)re 7C++

Lettera CIV
La marc#esa di Merte$il alla signora Volanges"
!avvero( mia cara e )uona amica( davvero c%e a le..ere la vo&tra lettera .entile %o dovuto fare fatica a reprimere un moto di or.o.lioA C%eA Voi( non contenta di onorarmi della vo&tra intera fiducia( arrivate nientemeno &ino a c%iedermi con&i.lio4 A%( c%e io &arei )en fortunata( &e merita&&i una tale prova di &tima da parte vo&tra5 ma &o c%e purtroppo l1amicizia vi fa veloA A o.ni modo( *uale c%e &ia il motivo c%e me la fa .odere( 3 &empre un dono a&&ai prezio&o( e l1averla ottenuta 3 per me un incentivo ma..iore per rimettermi di impe.no a meritarla+ Vi dir8 dun*ue &c%iettamente il mio pen&iero5 ma( )en inte&o( &enza la minima prete&a di darvi un parere+ Temo anzi c%e la mia opinione non val.a un .ranc%2( poic%2 3 diver&a dalla vo&tra5 ma io ve ne e&porr8 le ra.ioni( e voi .iudic%erete+ E( &e mi darete torto( e))ene( io &otto&criver8 anticipatamente la vo&tra &entenza( dimo&trando co&9 d1avere almeno tanto )uon &en&o da non credermi pi0 .iudizio&a di voi+ Se per8( per *ue&ta volta &ola( il mio parere fo&&e mi.liore del vo&tro( )i&o.nere))e cercarne la cau&a nell1illu&ione materna( c%e( e&&endo un &entimento lodevoli&&imo( non potre))e e&&ervi e&traneo+ E come infatti lo ricono&co )ene( *ue&to no)ile &entimento( nella ri&oluzione c%e volevate prendereA Co&9( &e pure vi capita *ualc%e rara volta di &)a.liare( 3 &oltanto per l1im)arazzo in cui venite a trovarvi di &ce.liere tra varie virt0+ Mi pare tuttavia c%e la virt0 da preferire de))a e&&ere la prudenza( *uando &i tratta del )ene altrui( e &pecialmente *uando il fatto c%e deve determinarlo 3 un le.ame &acro e indi&&olu)ile *ual 3 appunto il matrimonio+ In *ue&to ca&o una madre( c%e &ia in&ieme affettuo&a e a&&ennata( deve( come voi dite )ene( aiutare la figlia con la propria esperienza. E c%e co&a dovr/ fare >lo domando a voi? per aiutarla veramente( &e non di&tin.uere per conto &uo tra ci8 c%e piace e ci8 c%e conviene4 on &are))e un avvilire l1autorit/ materna( non &are))e un annientarla( &u)ordinandola a una frivola pa&&ioncella( il cui pre&ti.io affatto illu&orio &i fa &entire &oltanto &u coloro c%e lo temono( ma &u)ito &pari&ce non appena lo &i di&prezzi4 Per me( lo confe&&o( non %o creduto mai a *ue&te

pa&&ioni travol.enti e irre&i&ti)ili con cui &i pretende( tutti d1accordo( di &cu&are o.ni no&tra &re.olatezza5 e non rie&co a capire come mai un capriccio( c%e na&ce in un momento e un momento dopo 3 )ell1e finito( po&&a avere pi0 forza di certi princ9pi inaltera)ili( come il pudore( l1one&t/( la mode&tia5 e tanto meno poi po&&o capire come una donna c%e li tradi&ca po&&a e&&ere .iu&tificata dalla &ua co&iddetta pa&&ione( mentre un ladro non 3 &cu&ato dalla pa&&ione del denaro o un a&&a&&ino da *uella della vendetta+ C%i pu8 dire( oim3( di non aver mai dovuto lottare con le tentazioni4 Ma io %o &empre cercato di per&uadermi c%e( per re&i&tere( )a&tava volerlo5 e la mia e&perienza per&onale %a confermato( almeno &inora( *ue&ta mia opinione+ C%e &are))e la virt0( &e non impone&&e doveri4 Il &uo culto 3 nel no&tro &acrificio( la &ua ricompen&a nei no&tri cuori+ Sono verit/ c%e pu8 ne.are &oltanto c%i %a intere&&e a di&cono&cerle( c%i nella &ua depravazione &pera di cam)iar le carte in tavola( tentando di .iu&tificare i &uoi traviamenti con &pecio&e ra.ioni+ Ma come &i potre))e temere una co&a &imile in una ra.azza timida e &emplice( c%e 3 nata da voi( e la cui educazione pura e vereconda non %a potuto c%e rafforzare le )uone inclinazioni native4 E tuttavia a *ue&to timore( c%e o&o c%iamare umiliante per la vo&tra fi.liuola( voi vorre&te ora &acrificare il matrimonio vanta..io&o c%e la vo&tra prudenza aveva &aputo com)inare per lei+ !ancenK mi 3 molto &impatico( e da lun.o tempo( come &apete( non %o pi0 in pratica il &i.nor <ercourt5 ma la mia amicizia per l1uno e la mia indifferenza per l1altro non m1impedi&cono di di&tin.uere l1enorme di&parit/ c%e 3 tra i due partiti+ $.uale 3 la no)ilt/ dei loro natali( ne conven.o5 ma( mentre l1uno non %a )eni di fortuna( l1altro ne %a tanti( c%e( anc%e &enza la no)ilt/( &are))ero )a&tati per far.li fare molto cammino+ I vero c%e il denaro non fa felici5 ma dovete ammettere c%e per lo meno rende pi0 facile la vita+ La &i.norina Volan.e&( dite( 3 ricca per due6 pure le &e&&antamila lire di rendita c%e le &pettano non &ono poi tante( *uando &i porta il nome di !ancenK e &i deve metter &u e mantenere una ca&a c%e &ia alla &ua altezza+ on &iamo pi0 ai tempi della &i.nora S2vi.n2&6 o..i il lu&&o 3 tutto5 &i di&approva( ma non ne &appiamo fare a meno( e il &uperfluo fini&ce per farci mancare il nece&&ario+ In *uanto alle *ualit/ per&onali( di cui fate molto conto( e avete tutte le ra.ioni( il &i.nor <ercourt 3 perfettamente a po&to( e ormai ne %a dato le prove+ Vo.lio credere( e certamente 3 co&9( c%e anc%e !ancenK non &ia da meno di lui5 ma po&&iamo noi e&&erne altrettanto &icure4 @inora( veri&&imo( ci 3 &em)rato e&ente dai difetti della &ua et/( e nono&tante il tri&te andazzo dei tempi %a &empre dimo&trato di predili.ere le )uone compa.nie( la&ciando &perare )ene di &2+ C%i ci dice tuttavia c%e *ue&ta parvenza di &eriet/ non &ia dovuta alla &ua mediocre a.iatezza4 Anc%e a non avere &crupoli in fatto di crapula e di )ricconate( occorre per8 parecc%io denaro per e&&ere .iocatori e li)ertini5 e &i pu8 )eni&&imo avere inclinazioni al vizio( anc%e &e &e ne temono .li ecce&&i+ on &are))e certo il primo c%e 3 co&tretto a ri.are dritto per non poter fare altrimenti+ on vo.lio dire( !io .uardi( c%e io pen&o *ue&to di lui5 ma &are))e &empre un ri&c%io+ E( &e l1e&ito non fo&&e poi *uale &perate( c%e di&perazione &are))e la vo&traA C%e potre&te ri&pondere a vo&tra fi.lia( *uando vi dice&&e6 FMamma mia( io ero .iovane e &enza e&perienza( e un errore perdona)ile alla mia et/ mi aveva traviata5 ma il cielo( c%e aveva preveduto alla mia de)olezza( mi aveva conce&&o( per rimediarvi( la .aranzia di una madre &avia e prudente+ Perc%2 dun*ue( dimenticando la tua prudenza( %ai accon&entito alla mia rovina4 Toccava for&e a me di &ce.liermi uno &po&o( *uando non &apevo ancora nulla dello &tato coniu.ale4 E *uand1anc%e io ave&&i voluto a tutti i co&ti la mia rovina( non toccava a te di opporti4 Ma poi io non %o avuto mai un &9 pazze&co propo&ito5 anzi( )en di&po&ta a o))edirti( %o a&pettato la tua &celta con ri&petto&a ra&&e.nazione( e( &enza e&&ermi mai &co&tata dalla de)ita &ottomi&&ione( de))o o..i &opportare la pena c%e meritano &olo le fi.lie ri)elli4 A%i( c%e la tua de)olezza mi %a rovinataAG+

@or&e il &uo ri&petto &offoc%ere))e *ue&ti rimpianti( ma l1amore materno li &entire))e u.ualmente5 e le lacrime di vo&tra fi.lia( ancorc%2 na&co&te( cadre))ero lo &te&&o nel vo&tro cuore+ !ove cerc%ere&te allora una con&olazione4 @or&e in *uel folle amore( contro cui avre&te dovuto difenderla e dal *uale invece vi &arete la&ciata &tre.are4 Sar/ for&e( c%i&&/( amica mia( c%e io %o una prevenzione ma.ari troppo &modata contro *ue&ta maledetta pa&&ione5 ma 3 un fatto c%e la credo pericolo&a per&ino nel matrimonio+ on dico c%e un &entimento one&to e delicato non po&&a a))ellire il le.ame coniu.ale e addolcirne in certa .ui&a i doveri5 ma non 3 certo *ue&to &entimento c%e po&&a formare il le.ame5 non deve l1illu&ione di un attimo pre.iudicare una &celta c%e dura tutta la vita+ Per &ce.liere( infatti( )i&o.na &aper comparare5 e come potr/ farlo c%i 3 dominato da un &olo o..etto( c%i non 3 in .rado di cono&cere *ue&to &te&&o o..etto( per e&&ere il &uo .iudizio offu&cato dall1e))rezza e dall1accecamento4 Mi &ono incontrata nella vita( come potete fi.urarvi( in molte donne colpite da *ue&to terri)ile male( e di *ualcuna %o avuto anc%e le confidenze+ A &entire loro( ne&&una ce n13 il cui amante &ia men c%e perfetto5 ma *ue&te c%imeric%e perfezioni &tavano poi &oltanto nei loro cervelli malati+ Le loro te&toline e&altate non vedono c%e pre.i e virt0( e ne rive&tono a loro ar)itrio l1uomo c%e amano6 3 l1a)ito .emmato di un dio( e l1indo&&a a&&ai &pe&&o un a))ietto vermiciattolo5 ma( c%iun*ue e&&o &ia( appena .liel1%anno me&&o addo&&o( le poverette( illu&e dalla loro &te&&a opera( .li &i pro&trano davanti per adorarlo appunto come un dio+ O vo&tra fi.lia non ama !ancenK( o 3 vittima di *ue&ta &te&&a illu&ione5 e( &e il loro amore 3 reciproco( ne &ono vittime entram)i+ Per tal modo la &ola ra.ione c%e voi potre&te addurre per unirli tutta la vita &i riduce alla certezza c%e e&&i n2 &i cono&cono n2 &i potranno cono&cere mai+ Mi o)ietterete c%e neppure <ercourt e vo&tra fi.lia &i cono&cono+ I vero( ma almeno non &i fanno illu&ioni+ on &i cono&cono( e )a&ta+ C%e co&a accade in *ue&ti ca&i tra due &po&i c%e de))o ritenere one&ti4 C%e l1uno &tudia l1altro5 c%e o.nuno( e&aminando &e &te&&o in confronto dell1altro( cerca e ricono&ce *uali dei &uoi .u&ti e delle &ue tendenze per&onali deve corre..ere per la felicit/ comune+ Sono lievi &acrifici c%e non co&tano molto( perc%2 &ono reciproci e &i po&&ono prevedere6 da e&&i na&ce poi una mutua )enevolenza( e l1a)itudine( c%e rafforza le tendenze &uper&titi( .enera a poco a poco una &oave amicizia( una confidenza affettuo&a( le *uali( unite alla &tima( formano la vera( &olida felicit/ dei matrimoni+ Le illu&ioni dell1amore &aranno ma.ari pi0 dolci( ma c%i non &a c%e durano poco e c%e il loro crollo 3 oltremodo pericolo&o4 I menomi difetti &em)rano allora .ravi e in&opporta)ili( perc%2 contra&tano con l1ideale perfezione c%e ci aveva ammaliati5 e cia&cuno dei due &po&i( imma.inando c%e &olo l1altro a))ia cam)iato( &i ritiene ancora perfetto come in un momento di folle e))rezza l1altro aveva creduto e detto+ Il fa&cino c%e e.li non prova pi0( &i &tupi&ce di non &aperlo pi0 &u&citare nel compa.no( e ne re&ta umiliato+ La vanit/ ferita ina&pri&ce .li animi( accre&ce i malinte&i( crea il di&accordo( .enera l1odio5 e co&9 un frivolo piacere 3 pa.ato caramente a prezzo d1una lun.a intermina)ile &erie di di&in.anni e di malumori Ecco( mia cara amica( la mia opinione &ulla *ue&tione c%e vi intere&&a+ Io non la difendo( mi limito &emplicemente a e&porla+ Tocca a voi ri&olvere+ Ma( &e per&i&tete nel vo&tro parere( vi pre.o di farmi &apere le ra.ioni c%e avranno vinto &ulle mie6 &ar8 )en lieta d1e&&ere illuminata da voi e &oprattutto d1e&&er ra&&icurata &ulla &orte della vo&tra .entile fi.lioletta( di cui fervidamente de&idero la felicit/( per l1amicizia c%e mi le.a a lei e per *uella c%e mi uni&ce a voi per tutta la vita+ Pari.i( D otto)re 7C++

Lettera CV

La marc#esa di Merte$il a Cecilia Volanges"


Piccina mia( eccovi dun*ue tutta &con&olata e ver.o.no&aA E *uel Valmont( e%( c%e cana.liaA O&a trattarvi nientemeno come &e fo&te la preferita fra tutte le donneA O&a in&e.narvi *uel c%e morivate dalla vo.lia di &apereA A%( &ono azioni veramente imperdona)iliA E voi( dal canto vo&tro( volete &er)are intatta la vo&tra virt0 per il vo&tro &pa&imante( c%e( poveretto( non ne a)u&a davvero( *ua&i c%e dell1amore vi piace&&ero &oltanto le pene e non anc%e i piaceriA Parola d1onore( c%e voi fare&te una fi.urona coi fiocc%i in un romanzo+ La pa&&ione( la &ventura( e infine( a coronare l1opera( per&ino la virt06 non manca proprio nienteA Peccato c%e( con tanta )ella ro)a dentro( il romanzo fare))e poi &)adi.liare a pi0 non po&&oA Ma in&omma( tant13( &ono co&e c%e fanno &empre la loro )rava impre&&ioneA <uardate dun*ue &e non 3 da compian.ere &ul &erio *ue&ta povera )im)aA Aveva financ%e .li occ%i pe&ti( il .iorno dopoA E c%e direte *uando li avr/ co&9 anc%e il vo&tro innamorato4 Con&olatevi( con&olatevi( mio )ell1an.ioletto( c%e purtroppo non li avrete &empre co&9A Per di&.razia( non tutti .li uomini &ono come ValmontA E poi( non avete o&ato pi0 alzarli( code&ti vo&tri occ%i+ O%( in *uanto a *ue&to( via( non &o darvi tutti i torti( perc%2 la .ente vi avre))e letto )eni&&imo la vo&tra avventura+ Per8( datemi retta( &e tutte face&&ero come voi( le no&tre &i.nore e le no&tre &i.norine dovre))ero tutte portare .li occ%i )a&&i+ ono&tante .li elo.i c%e( come vedete( &ono *ui a elar.irvi( )i&o.na ammettere tuttavia c%e avete fallito il vo&tro capolavoro( c%e &are))e &tato di &piattellare o.ni co&a a vo&tra madre+ Avevate cominciato co&9 )eneA Vi eravate .ettata .i/ &in.%iozzante tra le &ue )raccia( e per&ino la mamma pian.eva+ C%i&&/ c%e &cena pateticaA Perc%2 non l1avete portata a compimento4 La vo&tra teneri&&ima madre( tutta e&ta&iata dalla .ioia( per &occorrere la vo&tra virt0 vi avre))e c%iu&a certamente in mona&tero per tutta la vita( e l9 finalmente avre&te potuto amare !ancenK in &anta pace &enza rivali e &enza peccato( e avre&te potuto de&olarvi a vo&tro a.io &enza c%e Valmont veni&&e mai a tur)are il vo&tro dolore coi &uoi importuni piaceri+ Ma( via( parliamo &ul &erio+ Come pu8 e&&ere perme&&o( a *uindici anni compiuti( d1e&&ere )am)occe &ino a *ue&to punto4 Avete ra.ione davvero di dire c%e non meritate la mia )enevolenzaA S9( io volevo diventare la vo&tra amica( e ne avete proprio )i&o.no( con la madre c%e avete e col marito c%e vorre))e affi))iarvi5 ma( &e non vi &veltite un po1( c%e volete c%e &i po&&a fare di voi4 C%e co&a &i pu8 &perare di )uono da voi( &e ci8 c%e d/ la pre&enza di &pirito alle altre ra.azze( a voi la to.lie4 Se pote&te fare lo &forzo di ra.ionare un momento( capire&te &u)ito c%e( invece di lamentarvi( dovre&te .on.olare di .ioia+ Ma avete ver.o.na( e *ue&to vi mette in im)arazzoA Ra&&icuratevi pure6 la ver.o.na c%e proviene dall1amore 3 come il dolore fi&ico c%e e&&o produce( e &i prova una volta &ola+ Le altre volte &i pu8 fin.erla( ma non &i &ente pi0+ E re&ta invece il piacere( c%e non 3 poi co&a da )uttare viaA Credo anzi d1aver capito( in mezzo alle vo&tre )elle c%iacc%ierine( c%e voi &apete farne )uon pro+ Via( &iamo &incereA #uel tur)amento( per colpa del *uale i fatti non corrispondevano alle parole ( c%e vi rendeva cos/ difficile il difendervi e vi faceva e&&ere quasi dispiaciuta c%e Valmont &e ne fo&&e andato via( ve lo faceva provare la ver.o.na o il piacere4 E quel certo modo che ha *almont di dire le cose che non si sa poi come rispondergli non &are))e for&e invece il suo modo di fare 4 A%( ra.azza mia( voi mentite( e per .iunta mentite alla vo&tra amicaA #ue&to in verit/ non &ta )ene+ Ma la&ciamola l9 Ci8 c%e per c%iun*ue altro &are))e un piacere( nulla pi0( per voi( nella vo&tra &ituazione( 3 una vera fortuna+ E infatti( divi&a come &iete tra una madre al cui affetto tenete tanto e un innamorato da cui de&iderate e&&ere amata per &empre( come non vi accor.ete c%e l1unico modo di conciliare *ue&ti

due intere&&i contra&tanti 3 occuparvi di un terzo4 !i&tratta da *ue&ta nuova avventura( mentre nei confronti di vo&tra madre avrete l1aria di &acrificare alla &ommi&&ione dovutale un amore c%e le di&piace( ac*ui&terete a.li occ%i del vo&tro innamorato l1onore d1una )ella dife&a+ Perc%2 a&&icurandolo &empre del vo&tro amore( non .liene accorderete mai le prove &upreme5 e *ue&to rifiuto( c%e nel ca&o vo&tro vi co&ter/ poco( &ar/ con&iderato da lui un c%iaro atte&tato della vo&tra virt0+ Ma.ari &e ne dorr/( ma vi vorr/ pi0 )ene c%e mai5 e co&9 dall1amore caverete *ue&to doppio merito6 a.li occ%i di vo&tra madre( di &acrificarlo5 e( a.li occ%i dell1innamorato( di &aper.li re&i&tere5 e tutto ci8( &enz1altra fatica c%e *uella dolci&&ima di .oderne intanto i piaceri+ #uante donne %anno comprome&&a la loro riputazione( c%e avre))ero invece potuto mantenere comodamente( &e &i fo&&ero trovate in una co&9 fortunata com)inazioneA La &oluzione c%e vi propon.o non 3 for&e la pi0 ra.ionevole di tutte( com13 la pi0 dolce4 Sapete c%e co&a avete .uada.nato coi vo&tri )ei &i&temi4 C%e vo&tra madre( attri)uendo l1accre&ciuta tri&tezza a un aumento d1amore( 3 andata &u tutte le furie e a&petta &olo d1e&&erne &icura per ca&ti.arvi+ Me ne %a &critto poco fa( e dice c%e tenter/ di tutto per &trapparvene la confe&&ione( fino a proporvi di &po&are !ancenK per &pin.ervi a parlare+ E( &e voi vi la&cerete in.annare dalla &ua fal&a tenerezza ri&pondendo &econdo ci8 c%e il cuore vi detta( &arete rinc%iu&a in convento per lun.o tempo( for&e per &empre( e l9 non vi rimarr/ &e non pian.ere &ulla vo&tra &tupida..ine #ue&ta .%erminella c%1ella vuole impie.are contro di voi va com)attuta con un1altra+ Cominciate a mo&trarvi meno tri&te e a farle credere c%e non pen&ate pi0 a !ancenK6 ella ci ca&c%er/ facilmente perc%2 di &olito la lontananza fa appunto *ue&to effetto( e ve ne &ar/ a&&ai .rata in *uanto avr/ modo di compiacer&i della &ua prudenza c%e le %a &u..erito *ue&to e&pediente+ Ma &e( re&tandole ancora *ualc%e du))io( per&i&te&&e nel volervi mettere alla prova e veni&&e a parlarvi di matrimonio( mo&tratevi docile come &i conviene a una fi.lia )en educata( e &ottomettetevi ai &uoi voleri+ C%e ci ri&c%iate( in fin dei conti4 Per *uel c%e &e ne fa d1un marito( l1uno vale l1altro( e il pi0 noio&o d/ &empre meno fa&tidio di una madre+ Appena vo&tra madre &ar/ &oddi&fatta di voi( vedrete c%e vi mariter/5 e allora( diventata pi0 li)era( potrete come me.lio vi piace la&ciare Valmont per prendere !ancenK( o ma.ari tenerli tutt1e due+ Perc%2( )adate )ene( il vo&tro !ancenK 3 un )el fi.liuolo( ma 3 uno di *ue.li uomini c%e &i po&&ono avere *uando &i vo.liono e finc%2 &i vo.liono( e dun*ue con lui non occorrono tanti ri.uardi5 mentre con Valmont non 3 la &te&&a co&a5 3 difficile con&ervarlo( e la&ciarlo pu8 e&&ere pericolo&o+ Ci vuole con lui molto tatto( o almeno( in mancanza di *ue&to( molta docilit/+ !1altra parte( &e riu&ci&te a farvene un amico( &are))e una .ran fortuna( perc%2 vi mettere))e di colpo in prima fila tra le donne in vo.a+ Co&9( carina mia( &i con*ui&ta una &olida reputazione nel )el mondo( e non .i/ arro&&endo e pian.endo come *uando le monac%e vi facevano pranzare in .inocc%io+ Cerc%erete dun*ue( &e avete .iudizio( di rappaciarvi con Valmont( c%e deve e&&ere molto arra))iato con voi5 e( &iccome )i&o.na &aper riparare alle proprie &c%iocc%ezze( non a))iate ri.uardo di e&&ere voi la prima a farvi avanti+ Imparerete del re&to a&&ai pre&to c%e( &e .li uomini fanno &empre i primi pa&&i con noi( tocca poi a noi donne fare i &ucce&&ivi+ Voi inoltre ne avete il prete&to )ell1e pronto( perc%2 non 3 prudente c%e *ue&ta mia lettera re&ti nelle vo&tre mani e e&i.o c%e la re&tituiate a Valmont appena letta+ Ma non dimenticate( prima( di rimettervi il &u..ello6 anzitutto perc%2 3 )ene la&ciare a voi il merito dei pa&&i c%e farete per tornare in )uona con lui5 &enza la&ciare &upporre c%e vi &ono &tati con&i.liati da me5 e poi perc%2 al mondo non ci &iete c%e voi di cui mi &enta tanto amica da parlarvi come vi parlo+ Addio( )ell1an.iolo+ !ate retta ai miei con&i.li e mi &aprete dire poi( a &uo tempo( &e ve ne &iete trovata contenta+ P+ S+ A propo&ito( dimenticavo di dirvi ancora una parolina+ <uardate di curare un po1 pi0 il vo&tro

&tile6 voi &crivete come una )am)ina+ So )ene da c%e co&a dipende6 voi dite tutto ci8 c%e pen&ate e niente di *uello c%e non pen&ate+ @inc%2 &i tratta di lettere tra me e voi( )e%( poco male( dal momento c%e noi non do))iamo aver nulla di na&co&to l1una per l1altra5 ma con .li altri( e &pecialmente col vo&tro innamorato( farete la fi.ura di una &ciocc%erella+ Capirete c%e( &crivendo a *ualcuno( &crivete per lui e non per voi( e dun*ue dovete cercare di dir.li non .i/ ci8 c%e pen&ate ma ci8 c%e pu8 piacer.li di pi0+ Addio( cuore mio( e invece di &.ridarvi vi mando un )acio( &perando c%e vorrete e&&ere pi0 ra.ionevole+ Pari.i( D otto)re 7C++

Lettera CVI
La marc#esa di Merte$il al visconte di Valmont"
Hravo vi&conteA #ue&ta volta mi piacete davvero( mi piacete pazzamente+ !el re&to dopo la prima lettera c1era d1a&pettar&i la &econda( e perci8 non mi %a &tupita affatto5 e mentre voi( tronfio dei vo&tri trionfi( me ne c%iedevate il premio( domandandomi &e ero pronta( io capivo )eni&&imo c%e non c1era fretta+ Parola d1onore( c%e a le..ere il vo&tro ma.nifico racconto &ulla patetica &cena c%e vi aveva tanto vivamente commosso ( e a vedere la vo&tra di&crezione( de.na in tutto dei )ei tempi della cavalleria( mi &ono detta le cento volte6 FEcco un affare andato a rotoliAG+ Ma non poteva andare altrimenti+ C%e volete c%e faccia una povera donna c%e &i arrende( e l1altro non la pi.lia4 !iamine( in *ue&to ca&o )i&o.ner/ &alvare almeno le apparenze5 ed 3 ci8 c%e appunto %a fatto la vo&tra pre&idente&&a+ Anc%1io( avendo capito c%e( in fin dei conti( nel &i&tema u&ato da lei per cedere le armi c13 del )uono( mi propon.o di u&arlo alla prima occa&ione un po1 &eria c%e mi &i pre&enter/5 ma vi prometto fin d1ora c%e( &e colui per il *uale mi pi.lier8 *ue&ta )ri.a non &a approfittarne me.lio di voi( pu8 far conto di non vedere pi0 la mia faccia+ Eccovi dun*ue ridotto proprio in mezzo a una &trada+ E &9 c%e avevate due donne a vo&tra di&po&izione( delle *uali all1una avevate .i/ fatto la fe&ta e all1altra potevate farla *uando volevateA E))ene( voi mi accu&erete di millanteria e direte c%e 3 facile fare il profeta a co&e avvenute( ma po&&o .iurarvi c%e mi a&pettavo c%e tutto fini&&e co&9+ Perc%2( vedete( vi manca la .enialit/ del vo&tro me&tiere6 fate )eni&&imo ci8 c%e vi %anno in&e.nato( ma &iete &provvi&to affatto d1inventiva5 e perci8( *uando le circo&tanze non &i atta.liano pi0 al vo&tro imparaticcio e )i&o.na u&cire dalla &olita praticaccia di tutti i .iorni( re&tate l9 impappinato come uno &colaretto+ E )a&tata una ra.azzata( da una parte( e dall1altra un ritorno di &crupoli( due co&e c%e non &uccedono proprio tutti i .iorni( per farvi perdere le &taffe5 ed ecco c%e voi non &apete n2 prevenirle n2 rimediarvi+ A%( vi&conte( vi&conte( voi mi fate proprio riflettere c%e non )i&o.na mai .iudicare .li uomini dalle )uone fortune c%e %anno avuto5 e pre&to verr/ il momento c%e &i dovr/ dire di voi6 FEppure un tempo pareva per&ino audaceAG+ E *uando poi( a furia di &ciocc%ezze( avete fatto la frittata( allora ricorrete a me( come &e io non ave&&i altro da fare c%e raddrizzar le .am)e ai cani6 e &9 c%e( &olo a rimediare i vo&tri &propo&iti( ci &are))e un .ran daffareA Comun*ue &ia( una di *ue&te vo&tre faccende 3 &tata iniziata contro la mia volont/( e non me ne vo.lio a&&olutamente impicciare+ In *uanto all1altra( &iccome &iete nei pa&ticci anc%e per fare un favore a me( vi aiuter8 come &e &i tratta&&e di co&a mia+ La lettera *ui unita( a cui darete una &cor&a prima di pa&&arla alla piccola Volan.e&( 3 pi0 c%e &ufficiente per ridarvela nelle mani+ Ma vi raccomando di prendere pi0 a cuore la &orte di *ue&ta ra.azza e di coadiuvarmi per farne( come d1accordo( la di&perazione di &ua madre e di <ercourt+ E non a))iate paura di caricare

troppo le do&i5 perc%2 mi pare di capire c%e la ra.azza ci &ta volentieri e non ne &ar/ affatto &)i.ottita+ Poi( una volta ra..iunto il no&tro &copo( vada a finire come vuoleA In&omma( di lei non m1importa n2 punto n2 poco+ Avevo avuto( 3 vero( una mezza idea di farne un1intri.ante di &ottordine( di prenderla con me per farle recitare le particelle &econdarie5 ma mi accor.o c%e non c13 &toffa+ E di un1in.enuit/ co&9 &tupida( c%e a .uarirla non 3 )a&tato nemmeno lo &pecifico c%e avete adoperato voi6 e &9 c%e di &olito fa miracoliA Si vede proprio c%e %o ra.ione di credere c%e l1in.enuit/ 3 il pe..ior male c%e po&&a capitare a una donna( come *uella c%e denota una de)olezza di carattere *ua&i &empre incura)ile e contro cui nulla .iova+ !i modo c%e( mentre noi ci affanniamo tanto per educarla a.li intri.%i .alanti( non ne faremo mai altro c%e una donnina facile e le..era5 e io non cono&co niente di pi0 vol.are di *ue&ta facilit/ c%e deriva dalla &tupida..ine( per cui una donna &i concede &enza &apere n2 perc%2 n2 come( &olo perc%2 c13 uno c%e le d/ l1a&&alto e lei non &a difender&i+ #ue&ta razza di donne non &ono &e non macc%ine per dar piacereA Voi mi direte c%e per le no&tre mire 3 *ue&to appunto c%e ci vuole+ on dico di no5 ma non dimentic%iamo c%e( di *ue&te macc%ine( c%iun*ue arriva &u)ito a cono&cerne i con.e.ni5 &icc%2( per &ervir&ene &enza comprometter&i( )i&o.na &picciar&i( &aper&i fermare al momento )uono e poi di&tru..ere il meccani&mo+ Veramente per di&farci di *ue&ta non ci manc%eranno i mezzi( e <ercourt pen&er/ lui a farla rinc%iudere in *ualc%e luo.o &icuro appena vorremo+ Perc%2 infatti( *uand1e.li non avr/ pi0 du))i &ul proprio infortunio( e *ue&to &ar/ diventato pu))lico e notorio( c%e c1importa a noi &e &i vendica &u di lei( purc%2 non &e ne po&&a mai con&olare4 E ci8 c%e io dico del marito voi intenderete della madre+ Co&9 appunto &ar/ fatto+ #ue&ta &oluzione( c%e credo la mi.liore di tutte e c%e pertanto adotto( mi %a fatto affrettare i tempi con la ra.azza( come vedrete dalla lettera+ Ma e&&a rende altre&9 nece&&ario c%e nelle &ue mani non re&ti niente di compromettente( e perci8 mi raccomando a voi di &tare )ene attento+ $na volta pre&e le precauzioni opportune( del morale mi incarico io( e il re&to 3 di vo&tra pertinenza+ Se poi( in &e.uito( vedremo c%e l1in.enuit/ &i corre..e( faremo pre&to a mutar re.i&tro+ Tanto( una volta o l1altra( dovevamo pure arrivare a *ue&to c%e &tiamo facendo ora alla ra.azza( e vedrete c%e in o.ni ca&o le no&tre fatic%e non andranno perdute+ Sapete per8 c%e c13 mancato poco c%e le mie anda&&ero tutte in malora( e c%e la )uona &tella di <ercourt 3 &tata l9 l9 per avere il &opravvento &ulle mie arti4 La &i.nora Volan.e& %a infatti avuto un momento di de)olezza materna e voleva dare la fi.lia a !ancenK+ Tale era appunto il &i.nificato di *uella &ua ma..ior tenerezza c%e avevate notato anc%e voi il giorno dopo 5 &icc%2 in fin dei conti &are&te &tato voi l1autore di *ue&to )el capolavoroA Per fortuna( la tenera madre %a &critto a me( e &pero c%e la mia ri&po&ta .liene to.lier/ la vo.lia+ on fo c%e parlarle di virt0( e la li&cio tanto e tanto per o.ni ver&o( c%e non potr/ fare a meno di darmi ra.ione+ Peccato c%e non %o avuto il tempo di ricopiarvela( *ue&ta mia ri&po&ta( per edificarvi con l1au&terit/ della mia moraleA Avre&te vi&to tutto il mio di&prezzo per le donne depravate c%e %anno un amante+ I tanto comodo e&&ere ri.ori&ti a parole6 non fa danno c%e a.li altri( e a noi non d/ ne&&un di&tur)oA E poi io &o c%e la )rava &i.nora %a avuto( ai &uoi )ei d9( *ualc%e capriccetto anc%e lei e non mi di&piaceva affatto d1umiliarla almeno di fronte alla &ua co&cienza( con&olandomi co&9 un po1 delle lodi c%e dovevo farle di contra..enio+ Per la &te&&a ra.ione( in *uella mede&ima lettera( l1idea di fare del male a <ercourt mi %a dato cora..io di parlarne )ene6 fi.uratevi un po1A Addio( vi&conte+ Approvo pienamente il vo&tro pro.etto di rimanere ancora *ualc%e .iorno dove &iete+ on &o &u..erirvi ne&&una via pi0 &)ri.ativa per le vo&tre faccende5 ma vi con&i.lio di di&trarvene con la no&tra comune pupilla+ Per *uel c%e mi ri.uarda( nono&tante la vo&tra corte&e

citazione a comparire( vedete c%e non c13 fretta( e non 3 colpa mia+ Pari.i( D otto)re 7C++

Lettera CVII
Azolan al visconte di Valmont"
Si.nore( in conformit/ alle &ue pre&crizioni( mi &ono pre&entato( non appena ricevuta la &ua lettera( al &i.nor Hertrand( c%e mi %a con&e.nato infatti i venticin*ue lui.i c%e ella .li aveva ordinato di darmi+ <liene avevo c%ie&ti due di pi0 per @ilippo( a cui avevo .i/ detto di partire a tam)uro )attente( come il &i.nore mi aveva comandato( e c%e non aveva denari5 ma il &i.nor ammini&tratore non %a voluto darmeli( col prete&to c%e non aveva di&po&izioni al ri.uardo+ Sono &tato dun*ue co&tretto a dar.lieli io dei miei( e il &i.nore nella &ua )ont/ vorr/ certo tenerne conto+ @ilippo 3 partito ieri &era( e .li %o raccomandato vivamente c%e non &i allontani mai dall1o&teria( perc%2 vi &i po&&a trovare *uando occorre+ Sono andato &u)ito dopo a ca&a della &i.nora pre&idente&&a per cercarvi la <iulia( ma &iccome era u&cita %o potuto parlare &oltanto con La @leur( dal *uale non %o cavato niente di )uono( in *uanto dal &uo ritorno in poi 3 &tato in ca&a appena alle ore dei pa&ti+ Tutto il &ervizio 3 &tato di&impe.nato dal &econdo lacc%3( c%e io non cono&co( come il &i.nore .i/ &a+ Ma &tamattina mi &ono rime&&o &u)ito all1opera+ Sono tornato dun*ue dalla <iulia( c%e mi 3 &em)rata a&&ai contenta di rivedermi+ Avendola interro.ata &ul motivo del ritorno improvvi&o della padrona( mi %a ri&po&to di non &aperne nulla( e credo c%e dica il vero+ L1%o rimproverata molto di non avermi avvertito della &ua partenza5 ma lei mi %a .iurato d1averlo &aputo &olo la &era( al momento di mettere a letto la &i.nora( &icc%2 la povera fi.liuola %a dovuto pa&&are la notte a far le vali.ie &enza poter mai c%iudere occ%io+ #uando l1%a la&ciata( era .i/ il tocco dopo la mezzanotte( e la &i.nora &1era me&&a a &crivere+ La mattina( la &i.nora Tourvel( nel partire( %a con&e.nato una lettera al portiere del ca&tello( ma la <iulia non &a a c%i era diretta6 ella crede c%e fo&&e per il &i.nore( ma il &i.nore non me ne parla affatto+ !urante il via..io( la &i.nora &i 3 calata il cappuccio &ul vi&o( in modo c%e <iulia non %a potuto vederla6 crede tuttavia c%e a))ia pianto molto+ Per tutta la &trada non %a proferito parola e non &i 3 voluta fermare a P+B=come aveva fatto nel via..io di andata( e la <iulia anzi n1era a&&ai &eccata( non avendo fatto ancora colazione+ Ma in&omma( come %o detto io alla ra.azza( i padroni &ono i padroni+ Appena arrivata( la &i.nora &13 me&&a a letto e c13 re&tata appena un paio d1ore5 poi &13 alzata( %a c%iamato il portiere e .li %a dato ordine di non la&ciar pa&&are ne&&uno+ Poi &i 3 me&&a a tavola( &enza neanc%e far toletta5 ma non %a pre&o c%e un )rodo( e &13 alzata &u)ito dopo( tanto c%e il caff3 le 3 &tato portato in camera( e la <iulia( entrando *ua&i contemporaneamente( l1%a trovata c%e &tava c%iudendo alcuni fo.li di carta nel ca&&etto della &ua &crivania( e &i 3 accorta c%e erano lettere+ Scommetterei c%e &ono *uelle del &i.nore5 e( delle tre c%e le &ono arrivate nel pomeri..io( una &tava ancora rile..endola la &era6 ne ar.ui&co c%e anc%e *ue&ta fo&&e una lettera del &i.nore+ Ma allora perc%2 3 fu..ita via co&9 precipito&amente4 Proprio non mi ci raccapezzo5 ma certo il &i.nore ne &apr/ la ra.ione( e &ono faccende c%e non mi ri.uardano+ La &i.nora pre&idente&&a %a pa&&ato il pomeri..io in )i)lioteca( portandone via poi con &2 due volumi nel &uo &alottino ma la <iulia a&&icura c%e avr/ letto tutt1al pi0 un *uarto d1ora in tutta la .iornata( e tutto il re&to del tempo non %a fatto c%e rile..ere la famo&a lettera e fanta&ticare con la te&ta fra le mani+ Siccome %o pen&ato c%e for&e il &i.nore &are))e contento di &apere di c%e li)ri &i

tratta( e la <iulia non &apeva dirmelo( mi &ono fatto portare da lei in )i)lioteca col prete&to di vederla( e %o accertato c%e mancano due &oli volumi( e cio3 il &econdo tomo dei 2ensieri cristiani e il primo tomo d1un li)ro intitolato Clarissa + Io ne &crivo *ui e&attamente i titoli5 for&e il &i.nore &apr/ di c%e li)ri &i tratta+ Ieri &era la &i.nora non %a pranzato e &i 3 limitata a prendere un t3+ Stamattina %a &onato per tempo( %a ordinato c%e &i attacca&&ero &u)ito i cavalli e &i 3 fatta portare prima delle nove al convento dei Cappuccini+ Voleva confe&&ar&i( ma il &uo confe&&ore non era in convento e non torner/ c%e tra otto o dieci .iorni6 credo di far )ene di avvertirne il &i.nore+ Poi 3 tornata a ca&a( %a fatto colazione( e &i 3 me&&a a &crivere *ua&i per un1ora di &e.uito+ 'o allora cercato &u)ito di far ci8 c%e al &i.nore &tava pi0 a cuore( e infatti %a portato io le lettere alla po&ta6 non ce n1era ne&&una per la &i.nora Volan.e&( ma .liene uni&co *ui una diretta al &i.nor pre&idente( c%e mi pare la pi0 importante di tutte+ Ce n1era una anc%e per la &i.nora Ro&emonde( ma *ue&ta %o pen&ato c%e il &i.nore potr/ vederla *uando vuole( e l1%o la&ciata partire+ !el re&to il &i.nore &ar/ informato &u)ito di o.ni co&a( perc%2 la &i.nora pre&idente&&a %a &critto una lettera anc%e per lei+ In &e.uito avr8 tutte le lettere c%e il &i.nore vorr/( perc%2 3 &empre la <iulia c%e le con&e.na alla &ervit0 per impo&tarle( e la ra.azza mi %a .iurato c%e( per il )ene c%e mi vuole e per *uello c%e vuole anc%e al &i.nore( far/ volentieri tutto ci8 c%e ella vorr/+ on %a voluto accettare a ne&&un co&to il ducato c%e le %o offerto( ma for&e il &i.nore far/ )ene a mandarle un re.aletto( e( &e *ue&to 3 anc%e il pen&iero del &i.nore e vuole c%e me ne incaric%i io( &apr8 facilmente c%e co&a le &are))e pi0 .radito+ Spero c%e il &i.nore non pen&er/ pi0 c%e io &ia &tato ne.li.ente nel &ervirlo5 ma( &e co&9 fo&&e( ten.o molto a &ca.ionarmi dei rimproveri c%e mi fa+ Se non %o &aputo della partenza della &i.nora pre&idente&&a( 3 &tato invece proprio per il troppo zelo c%e metto nel &ervire il &i.nore5 e( &iccome il &i.nore mi aveva ordinato di partire alle tre del mattino( non %o potuto rivedere la <iulia la &era prima( come eravamo &oliti fare o.ni &era( e&&endo io andato a dormire a Tourne)ride( per non ri&ve.liare a un1ora tanto importuna la .ente c%e ripo&ava nel ca&tello+ #uanto al rimprovero c%e il &i.nore mi fa di e&&ere &empre a corto di *uattrini( la co&a 3 vera purtroppo( anzitutto perc%2 mi piace di ve&tir )ene( come il &i.nore certo &i &ar/ avveduto( e poi per &o&tenere l1onore della livrea+ I vero )en&9 c%e dovrei mettere *ualco&a da parte per l1avvenire( ma per *ue&to mi affido interamente alla .enero&it/ del &i.nore( c%e 3 un padrone proprio d1oro+ Per *uel c%e ri.uarda l1entrare al &ervizio della &i.nora Tourvel( pur re&tando a.li ordini del &i.nore( &pero c%e il &i.nore non vorr/ in&i&tervi+ Con la &i.nora duc%e&&a era un altro paio di manic%e6 certo non potrei mai a))a&&armi a portar altra livrea( e &pecie *uella della no)ilt/ to.ata( dopo aver avuto l1onore d1e&&ere &taffiere del &i.nore+ el rimanente( il &i.nore pu8 di&porre come me.lio crede di c%i %a l1onore di &otto&criver&i( con ri&petto u.uale alla devozione( &uo umili&&imo &ervo Ro&&o Azolan( &taffiere+ Pari.i( E otto)re 7C++( alle undici di &era+

Lettera CVIII
La presidentessa To$rvel alla signora Rosemonde"
O mia mammina indul.ente( *uanta ricono&cenza vi de))o( e c%e )i&o.no avevo della vo&tra letteraA L1%o letta e riletta( &enza potermene &taccare5 e a e&&a de))o i momenti meno doloro&i c%e %o pa&&ato dopo la mia partenza+ #uanto &iete )uonaA !un*ue la virt0 e il &enno &anno compatire la

umana fralezzaA !un*ue voi avete piet/ dei miei maliA O%( &e &ape&te *uanto &ono orri)ili( *ue&ti miei maliA Credevo d1aver provato ormai tutte le tri)olazioni dell1amore5 ma la pi0 invinci)ile di tutte( *uella di cui non &i pu8 avere la menoma idea finc%2 non &13 provata( 3 &eparar&i dall1e&&ere amato e &eparar&ene per &empre+ Oim3( &9( il tormento c%e o..i mi an.o&cia torner/ domani( po&domani( tutta la vitaA !io( !io mio( *uanto &ono .iovane ancora( e *uanto dun*ue mi re&ta ancora da &offrireA E&&ere noi &te&&i .li artefici della no&tra &cia.ura( &)ranarci il cuore con le no&tre proprie mani( e mentre &offriamo &pa&imi atroci &entire a o.ni momento c%e potremmo farli finire con una parola &ola( &e *ue&ta parola non fo&&e un delitto+++ A%( amica mia( c%e di&perazioneA #uando %o pre&o la doloro&a ri&oluzione di allontanarmi da lui( &peravo c%e la lontananza avre))e accre&ciuto il mio cora..io e le mie forze+ #uanto mi &ono &)a.liataA Mi &em)ra invece c%e io a))ia finito di di&tru..ere l1uno e le altre+ Prima avevo pi0 da lottare( veri&&imo5 ma( pur re&i&tendo( la privazione non era almeno intera( totale6 lo vedevo almeno *ualc%e volta( e anc%e &e non o&avo po&are i miei &.uardi &u di lui( &entivo per8 i &uoi fi&&i &u di me+++ S9( amica mia( li &entivo proprio( e mi pareva c%e m1infiamma&&ero l1anima e c%e anc%e &enza pa&&are per i miei occ%i mi .iun.e&&ero non di meno al cuore+ Ora( nella mia de&olata &olitudine( di&taccata come &ono da o.ni co&a cara( a faccia a faccia con la mia &ventura( o.ni momento della mia tri&te vita 3 &e.nato dalle lacrime( e niente ne raddolci&ce l1amarezza( ne&&un conforto allevia i miei &acrifici( e *uelli c%e io %o fatto fin *ui non &ono &erviti ad altro c%e a rendermi pi0 peno&i *uelli c%i mi re&tano da fare+ e %o avuto la &en&azione preci&a ieri( al pi0 tardi+ In&ieme con le lettere c%e mi %anno portato( ce n1era una di lui+ L1%o &u)ito ricono&ciuta( a due pa&&i di di&tanza5 e( &enza volerlo( mi &ono alzata in piedi tremante( incapace di na&condere la mia commozione+ Ma( rima&ta &ola( &u)ito dopo( o.ni illu&oria dolcezza 3 &parita( e non mi 3 re&tato c%e un altro &acrificio da compiere+ Avrei potuto infatti aprire *ue&ta lettera( c%e tuttavia ardevo di le..ere4 Per un crudele de&tino c%e mi per&e.uita( o.ni con&olazione c%e mi &i pre&enta non fa c%e impormi nuove privazioni( le *uali &i fanno anc%e pi0 atroci al pen&iero c%e le &offre anc%e Valmont Eccolo finalmente( *ue&to nome a cui pen&o &empre e c%e %o pure &tentato tanto a &crivereA Il rimprovero velato c%e me ne fate mi %a profondamente colpita+ Ma non crediate( per carit/( c%e una fal&a ver.o.na mi a))ia fatto perdere la confidenza c%e %o in voi+ I perc%2 mai dovrei aver paura di nominarlo4 Arro&&i&co dei miei &entimenti( ma non di colui c%e li %a i&pirati+ C%i altri infatti potre))e e&&erne pi0 de.no di lui4 E con tutto ci8( non &o perc%2( *ue&to nome non mi viene &pontaneamente &otto la penna( e anc%e *ue&ta volta %o dovuto farmi forza per mettercelo+ Ma torniamo a lui+ Mi dite c%e vi 3 &em)rato molto addolorato della mia partenza+ C%e co&a dun*ue %a fatto4 C%e co&a %a detto4 'a for&e parlato di tornare a Pari.i4 Vi pre.o di &con&i.liar.lielo pi0 c%e potete+ Se mi %a .iudicata )ene( non deve &er)armi rancore mio pa&&o e deve capire c%e 3 una ri&oluzione irremovile+ $no dei ma..iori tormenti per me 3 di non &apere c%e co&a pen&a+ C13 *ui( 3 vero( la &ua lettera5 ma voi &arete del mio &te&&o parere6 c%e non po&&o( c%e non de))o aprirla+ Intanto( per merito vo&tro( mia indul.ente amica( po&&o non &entirmi di&taccata affatto da lui+ on vo.lio a)u&are della vo&tra .entilezza( e capi&co )eni&&imo c%e le vo&tre lettere non po&&ono e&&ere lun.%e5 ma indu))iamente non potete rifiutare due ri.%e alla vo&tra fi.liuola6 una per &o&tenere il &uo cora..io( l1altra per con&olarla+ Addio( mia ri&petta)ile amica+

Pari.i( E otto)re 7C++

Lettera CI%
Cecilia Volanges alla marc#esa di Merte$il"
Soltanto o..i( o &i.nora( %o con&e.nato al &i.nor Valmont la lettera c%e mi avete fatto il piacere di &crivermi+ L1%o tenuta *uattro .iorni con me( nono&tante la paura c%e pote&&ero trovarmela5 ma era( non du)itate( .elo&amente na&co&ta( e( *uando mi tornava addo&&o la malinconia( mi c%iudevo in camera a rile..erla+ Ade&&o %o capito )eni&&imo c%e ci8 c%e mi 3 capitato non 3 poi *uel .ro&&o .uaio c%e credevo( e )i&o.na proprio confe&&are c%e di piacere ne d/ tanto e tanto( &icc%2 non me ne dol.o *ua&i pi0+ Solo il pen&iero di !ancenK mi an.u&tia ancora un po15 &e))ene ci &iano .i/ dei momenti c%e non ci pen&o affatto5 c%e volete( *ue&to &i.nor Valmont 3 tanto mai &impaticoA 'o rifatto pace con lui da due .iorni( e mi 3 &tato facile5 perc%2( appena %o aperto )occa( lui mi %a detto c%e( &e avevo da parlar.li( &are))e venuto la notte in camera mia( e io non %o fatto altra fatica &e non *uella di ri&ponder.li c%e anc%1io ne ero contenti&&ima+ E( *uando poi c13 venuto( non pareva pi0 in collera( come &e non .li ave&&i mai fatto niente+ !opo( &9( mi %a &.ridata5 ma con tanta dolcezza( con tanto .ar)o+++ Proprio come voi( in&omma5 e *ue&to vuol dire c%e in fin dei conti anc%e lui mi 3 amico &ul &erio+ on vi dico *uante curio&e e )uffe &torielle mi %a raccontate c%e io( per me( non avrei mai credute( &pecialmente a propo&ito della mamma+ @atemi il piacere di dirmi voi &e &ono vere+ #uel c%e 3 certo 3 c%e non potevo trattenermi dal ridere( tanto c%e una volta &ono &coppiata a ridere forte e *ue&to ci %a &paventati( perc%2 la mamma avre))e potuto &entirmi( e &e fo&&e venuta a vedere( c%e co&a &are))e accaduto+ di me4 Era la volta )uona c%e mi ricacciava in conventoA Siccome )i&o.na c%e &iamo prudenti( e il &i.nor Valmont mi %a detto lui &te&&o c%e non vorre))e in ne&&un modo correre il ri&c%io di compromettermi( ci &iamo me&&i d1accordo c%e d1ora innanzi verr/ da me &oltanto per aprire l1u&cio della mia camera( ma &ar8 poi io c%e andr8 in camera &ua+ E l/ non c13 pericolo di niente6 ci &ono &tata .i/ ieri &era e ade&&o( mentre &crivo( a&petto c%e ven.a a prendermi+ Ora vo.lio &perare( &i.nora mia( c%e non avrete pi0 da la.narvi di me+ C13 per8 una co&a c%e mi %a meravi.liata molto nella vo&tra lettera( e cio3 *uello c%e mi &crivete nei ri.uardi di !ancenK e del &i.nor Valmont per *uando &ar8 maritata+ Mi pare di ricordare c%e una &era all1Opera mi avevate detto invece c%e( una volta &po&ata( non potrei voler )ene ad altri c%e a mio marito e c%e dovrei per&ino dimenticare !ancenK+ Ma for&e avr8 capito male5 comun*ue 3 me.lio c%e &ia altrimenti( perc%2 co&9 non avr8 pi0 ra.ione di preoccuparmi tanto per l1avvicinar&i delle mie nozze+ Anzi ade&&o vorrei c%e fo&&ero pre&to( per e&&ere pi0 li)era( e &pero c%e allora potr8 accomodare le mie co&e in modo da pen&are &oltanto a !ancenK+ Solo con lui( infatti( lo &ento )ene( potr8 e&&ere pienamente felice5 poic%2 ade&&o il pen&iero di lui mi cruccia &empre( e &olo *uando rie&co a di&trarmene >ma 3 tanto difficile? po&&o avere *ualc%e momento di .ioia5 e appena poi torno a pen&arci( &u)ito ridivento malinconica+ Mi con&ola un po1 la vo&tra a&&erzione c%e anzi !ancenK mi vorr/ anc%e pi0 )ene di prima5 ma &ar/ poi vero4 Certo deve e&&ere vero( perc%2 voi non potete in.annarmi+ I curio&o per8 c%e &ia !ancenK *uello c%e amo( mentre il &i.nor Valmont+++ ma for&e( come dite voi( 3 una fortuna c%e &ia co&9A Ha&ta( vedremo+

'o capito poco le vo&tre critic%e &ul mio modo di &crivere+ A !ancenK( a *uel c%e pare( le mie lettere piacciono co&9 come &ono+ Certo( io pure capi&co c%e non )i&o.na dir.li *uel c%e avviene tra me e il &i.nor Valmont6 di *ue&to potete &tare tran*uilli&&ima+ La mamma non mi %a parlato ancora del mio matrimonio( ma la&ciate fare a me *uando me ne parler/( e vedrete c%e non mi la&cer8 mettere in trappola e &apr8 mentire come &i deve+ Addio( mia )uona amica( vi rin.razio molto( e vi prometto c%e non dimentic%er8 mai tutte le vo&tre premure per me+ !e))o c%iudere la lettera( perc%2 3 *ua&i l1una( e il &i.nor Valmont non pu8 tardare+ !al ca&tello di +++( 7O otto)re 7C++

Lettera C%
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
2otenze del cielo avevo unanima per il dolore datemene una per la felicit3BBCredo c%e *ue&te parole &iano proferite dal &entimentale Saint-PreuS+ E))ene( me.lio dotato di lui( io po&&e..o in&ieme le due anime( e &ono nello &te&&o tempo il pi0 felice e il pi0 di&.raziato dei mortali+ E poic%2 voi( amica mia( avete la mia confidenza tutt1intera( vi de))o raccontare le pene e i piaceri+ Sappiate dun*ue c%e la mia in.rata devota mi tratta ancora con ri.ore+ Sono .i/ alla *uarta lettera c%e mi re&pin.e5 ma for&e %o torto di dire la *uarta( perc%2( e&&endomi accorto &in dal primo rinvio c%e per un pezzo &i &are))e continuato co&9( per non perder tempo %o adottato il &i&tema di &crivere le mie lamentele in termini .enerici e di &opprimere la data( di modo c%e dal &econdo corriere in poi 3 &empre la &te&&a lettera c%e va e viene( e io non ci metto c%e il fa&tidio di cam)iare la )u&ta+ Se la mia )ella finir/( come fini&cono &empre le )elle( con l1intenerir&i( non fo&&1altro per &tanc%ezza( &i ri&olver/ finalmente ad aprire la )u&ta( e allora io pure mi rimetter8 in carre..iata+ Si capi&ce per8 c%e( finc%2 dura *ue&to .enere di corri&pondenza( non po&&o e&&ere molto )ene informato+ 'o &coperto intanto c%e la fra&c%etta %a cam)iato confidente5 o almeno mi &ono accertato c%e dalla &ua partenza in poi ne&&una lettera 3 .iunta da parte &ua alla &i.nora Volan.e&( mentre ne &ono .iunte due per la &i.nora Ro&emonde5 e poic%2 *ue&t1ultima non ce ne %a mai detto niente( e anzi non apre pi0 )occa a propo&ito della &ua cara bella (di cui prima parlava in lun.o e in lar.o( ne %o dedotto c%e la confidente deve e&&ere proprio lei+ Suppon.o c%e da un lato il )i&o.no di parlare di me e dall1altro la piccola ver.o.nuccia di dover confe&&are alla &i.nora Volan.e& un &entimento per tanto tempo &confe&&ato a))iano prodotto *ue&ta .ran rivoluzione+ 'o paura per8 di averci rime&&o nel cam)io( perc%2 le donne pi0 invecc%iano e pi0 &i fanno arci.ne e au&tere+ #uell1altra le avre))e for&e detto pe..io di me( ma *ue&ta .liene dir/ pi0 dell1amore5 e la mia &c%ifilto&ina %a pi0 paura del &entimento c%e della mia per&ona+ Il metodo mi.liore per c%iarire le co&e 3( come vedete( d1intercettare la corri&pondenza clande&tina+ e %o .i/ dato ordine al mio &taffiere( e ne a&petto di .iorno in .iorno l1e&ecuzione+ Intanto non po&&o c%e a.ire a ca&accio( e perci8 da otto .iorni non fo c%e ruminare tutti i &oliti mezzucci &u..eritimi dai romanzi e dalle mie memorie &e.rete( ma non rie&co a trovarne uno c%e &i atta.li alle circo&tanze dell1avventura e al carattere dell1eroina+ on mi &are))e difficile introdurmi in ca&a &ua( ma.ari nottetempo( e ma.ari addormentata per farne una &econda Clari&&a( ma dopo pi0 di due me&i di cure e di fatic%e come potrei ricorrere a &imili e&pedienti( e&tranei affatto al mio .enio( e tra&cinarmi &ervilmente &ulle orme altrui per trionfare &enza .loria4 O%( no( non vo.lio davvero c%e ella abbia i piaceri del vizio e gli onori della virt)3BD A me non )a&ta po&&ederla( vo.lio anc%e c%e

mi &i dia+ E perci8 )i&o.na non &oltanto arrivare a lei( ma arrivarci col &uo con&en&o( trovarla &ola e di&po&ta ad a&coltarmi( e &oprattutto c%iuderle .li occ%i perc%2 non veda il pericolo( perc%2( &e lo vedr/( &apr/ &uperarlo o morire+ Ma pi0 &o *uel c%e )i&o.na fare e pi0 mi accor.o c%e l1e&ecuzione 3 difficile5 e( a co&to di farmi )effare da voi( vi confe&&o c%e *uanto pi0 ci pen&o e tanto pi0 il mio im)arazzo cre&ce+ Credo c%e( a furia di pen&arci( mi dare))e di volta il cervello( &e per fortuna non ci fo&&ero le di&trazioni c%e mi prodi.a la no&tra comune pupilla+ E tutto &uo 3 il merito( &e po&&o &crivervi *ualco&a di me.lio c%e un1eterna ele.ia+ @i.uratevi un po16 la cara creatura era tanto &paventata( c%e ci &ono voluti tre .iorni interi interi prima c%e la vo&tra lettera produce&&e il &uo effettoA <uardate come alle volte una &ola idea &)a.liata pu8 .ua&tare i caratteri me.lio di&po&tiA In&omma( &oltanto &a)ato %a cominciato a ronzarmi attorno e a )al)ettarmi *ualc%e parolina5 ma co&9 a )a&&a voce e mezza &offocata dalla ver.o.na( c%e facevo fatica a intenderla5 e &e %o potuto indovinarne il &i.nificato( 3 &tato &olo per il ro&&ore c%e .liene veniva alla faccia+ Io( c%e fin *ui ero re&tato ine&ora)ile( mi &ono la&ciato amman&ire da una co&9 curio&a contrizione( e mi &ono )eni.nato di prometterle c%e &arei andato a trovare la &era &te&&a la )ella penitente+ aturalmente il mio perdono fu accolto con tutta la ricono&cenza dovuta a tanta ma.nanimit/+ Siccome non perdo di vi&ta n2 i vo&tri di&e.ni n2 i miei( %o voluto approfittare dell1occa&ione per mi&urare il vero valore della ra.azza e per accelerare un po1 la &ua educazione+ Ma( per procedere nella mia opera con ma..ior li)ert/( avevo )i&o.no di cam)iare anzitutto il luo.o dei no&tri conve.ni( perc%2 lo &tanzino c%e divide la camera della vo&tra pupilla da *uella della madre non poteva darle tale &icurezza da la&ciarla &fo.are a &uo a.io+ M1ero dun*ue riprome&&o di fare innocentemente *ualc%e rumore per &paventarla e renderla pi0 propen&a ad accettare un a&ilo pi0 &icuro+ E))ene( la cara fi.liuola mi %a ri&parmiato anc%e *ue&ta fatica+ Avevo notato c%e la )iric%ina ride volentieri( e per favorire dun*ue la &ua naturale .iovialit/ mi 3 venuto in mente di raccontarle( durante .li intermezzi( le &torielle pi0 &ca)ro&e c%e mi frullavano per il capo( e( per renderle pi0 &aporite e per imprimer.liele me.lio nella memoria( le %o affi))iate tutte a &ua madre( compiacendomi co&9 di farne un campione di vizi e di ridicola..ini+ A &ce.liere proprio la madre( avevo( &i &a( le mie )rave ra.ioni6 anzitutto l1e&empio materno par fatto appo&ta per incora..iare me.lio d1o.ni altro la mia timida &colaretta( e poi le in&inuavo co&9( &enza parere( il pi0 profondo di&prezzo per la madre+ 'o &empre notato c%e( &e *ue&to &i&tema non 3 &empre nece&&ario per &edurre una ra.azza( 3 per8 &empre indi&pen&a)ile ed efficaci&&imo per depravarla( poic%2 una fi.lia c%e perde il ri&petto per la madre fini&ce per non ri&pettare nemmeno &e &te&&a( e *ue&ta verit/ morale la credo &9 utile( c%e &ono davvero contento di poter fornire un e&empio a riprova del precetto+ @rattanto la no&tra pupilla( c%e non pen&ava affatto alla morale( tratteneva a mala pena le ri&a( c%e una volta per8 furono l9 l9 per &coppiare+ Poco mi ci 3 voluto per farle credere c%e ave&&e fatto un rumore .randi&&imo e per farle condividere la .ran paura c%e io fin.evo di averne+ Perc%2 &e ne ricorda&&e me.lio( le %o fatto credere c%e m1era pa&&ata o.ni vo.lia di farla divertire e l1%o la&ciata tre ore prima del &olito+ Perci8 nel &epararci ci &iamo me&&i d1accordo c%e la &era dopo ci &aremmo ritrovati in camera mia+ E ce l1%o portata infatti due volte+ E))ene( in *ue&to )reve la&&o di tempo( la &colara 3 diventata )rava *ua&i *uanto il mae&tro+ Proprio co&96 le %o in&e.nato o.ni co&a( non e&clu&e le raffinatezze( %o trala&ciato &olo il capitolo delle precauzioni+ E&&endo occupato in tal modo tutta la notte( %o il vanta..io di pa&&are .ran parte del .iorno

dormendo( e( poic%2 la compa.nia attuale del ca&tello non %a pi0 ne&&una attrattiva per me( 3 molto &e faccio un1apparizione di un1oretta durante tutta la .iornata+ Anzi da o..i vo.lio cominciare a farmi portare da man.iare in camera( e conto di u&cirne appena per *ualc%e pa&&e..iatina+ #ue&te mie &tranezze &ono attri)uite alla mia cattiva &alute( e infatti %o detto d1e&&ere &po&&ato dai vapori e d1avere anc%e un po1 di fe))re+ L1unico inconveniente c%e me ne deriva 3 di dover parlare &empre con voce lenta e fioca+ Per *uel c%e ri.uarda la )rutta cera e il vi&o &munto( ci pen&a a))a&tanza la vo&tra pupilla6 lamore vi provveder ABE Impie.o i miei ozi a &tudiare con *uali e&pedienti riprender8 &ulla mia in.rata il vanta..io perduto( e anc%e a comporre una &pecie di catec%i&mo della perfetta di&&olutezza a u&o della mia &colara( divertendomi a c%iamare in e&&o o.ni co&a col &uo nome tecnico( e rido in anticipo a pen&are c%e )ella conver&azione ne verr/ fuori tra lei e <ercourt la prima notte di matrimonio+ Senti&te con c%e )uffa in.enuit/ la piccina &i &erve .i/ di *uel poco c%e cono&ce di *ue&to dizionarioA E non imma.ina neanc%e c%e &i po&&a parlare altrimenti+ E proprio una &educente )am)occiona( e il contra&to tra il &uo candore innocente e il &uo lin.ua..io &frontato fa davvero la pi0 &trana impre&&ione+ E a me ormai( non &o perc%2( &oltanto le &tranezze mi piaccionoA @or&e per8( a *ue&te( mi la&cio andare un po1 troppo( vi&to c%e ci perdo tempo e &alute5 ma &pero c%e la mia finta malattia( oltre a &alva.uardarmi dalla noia del &alotto( potr/ e&&ermi di *ualc%e .iovamento pre&&o la mia au&tera devota( la cui ti.re&ca virt0 non e&clude per8 una &oave compa&&ioneA Sono certo c%e ella a *ue&t1ora &ar/ &tata .i/ informata a dovere di *ue&to .rande avvenimento( e %o una vo.lia matta di &apere c%e co&a ne pen&a( tanto pi0 c%e &ono pronto a &commettere c%e &e ne attri)uir/ tutto l1onore+ E))ene( re.oler8 l1andamento della mia &alute &ull1impre&&ione c%e ne avr/ lei+ Ecco dun*ue( o mia )ella amica( c%e ade&&o &apete o.ni mia faccenda me.lio di me+ Spero di avere pre&to notizie pi0 intere&&anti da comunicarvi( e vi pre.o di credere c%e( nel piacere c%e me ne riprometto( entra molto anc%e la ricompen&a c%e ne a&petto da voi+ !al ca&tello di +++( 77 otto)re 7C++

Lettera C%I
Il conte di *erco$rt alla signora Volanges"
Si.nora mia( &em)ra c%e *ua o.ni co&a &i &ia me&&a tran*uilla( e perci8 attendiamo di .iorno in .iorno il perme&&o di tornare in @rancia+ !ella mia an&ia di tornare e di &trin.ere *uei nodi c%e de))ono unirmi per &empre a voi e alla &i.norina Volan.e&( &pero c%e non vorrete nemmeno du)itare+ Tuttavia il duca di P+( mio cu.ino( ver&o il *uale( come &apete( %o tante o))li.azioni( mi partecipa d1e&&ere &tato ric%iamato da apoli+ Ora( &iccome vorre))e approfittare del &uo ritorno per pa&&are da Roma e vedere( &trada facendo( *uella parte d1Italia c%e ancora non cono&ce( terre))e molto c%e io lo accompa.na&&i in *ue&to via..io( il *uale durer/ circa &ei &ettimane o al ma&&imo due me&i+ on vi na&condo c%e mi &are))e molto caro di co.liere *ue&t1occa&ione5 perc%2( una volta ammo.liato( non vorrei pi0 muovermi di ca&a( &e non per ra.ioni di &ervizio+ E for&e anc%e non 3 male a&pettare per il matrimonio l1inverno( perc%2 &oltanto allora tutti i miei parenti &aranno a Pari.i( e &pecialmente il marc%e&e X+( al *uale de))o in .ran parte l1onore d1imparentarmi con voi+ ono&tante *ue&te con&iderazioni( i miei de&ideri in propo&ito &aranno &empre &u)ordinati ai vo&tri( e rinuncer8 volentieri al via..io( &e voi preferite re&tare ferma ai no&tri primi accordi+ Solo vi pre.o di farmi &apere al pi0 pre&to po&&i)ile le vo&tre intenzioni+ A&petter8 *ui la vo&tra ri&po&ta e mi re.oler8 &econdo ci8 c%e mi ri&ponderete+

Credetemi( &i.nora( col ma&&imo ri&petto e con tutti i &entimenti dovero&i di un fi.lio( vo&tro umili&&imo ecc+ Ha&tia( 7O otto)re 7C++

Lettera C%II
La signora Rosemonde alla presidentessa To$rvel"
>Scritta &otto dettatura? Solo ade&&o( mia cara( ricevo la vo&tra lettera del .iorno 77 coi dolci rimproveri c%e contiene+BJConfe&&ate per8 c%e avevate una vo.lia matta di farmene a&&ai di pi0( e c%e( &e non vi fo&te ricordata d1e&&ere mia fi.lia( mi avre&te addirittura &.ridata+ Eppure &are&te &tata in.iu&taA Perc%2 &olo il de&iderio e la &peranza di potervi ri&pondere di mano mia mi %anno fatto differire di .iorno in .iorno lo &crivervi5 e( come vedete( anc%e o..i &ono o))li.ata a ricorrere alla mano della mia cameriera+ I miei maledetti reumati&mi mi %anno ripre&a( e *ue&ta volta mi %anno immo)ilizzato proprio il )raccio de&tro( &9 c%e &ono diventata mancina+ Ecco c%e co&a capita a una donna .iovane e fre&ca come voi( a volere come amica una vecc%ia )ar)o.iaA Hi&o.na &opportare i &uoi acciacc%i+ on appena i miei dolori mi daranno un po1 di re&piro( mi riprometto di fare una lun.a c%iacc%ierata con voi5 intanto( nell1atte&a( &appiate c%e %o ricevuto le vo&tre due lettere( le *uali avre))ero( &e fo&&e po&&i)ile( raddoppiato la mia tenerezza per voi5 e c%e non ce&&er8 mai di partecipare vivamente a tutto ci8 c%e vi ri.uarda+ Anc%e mio nipote 3 un po1 indi&po&to( ma non c13 ne&&un pericolo e dun*ue ne&&una ra.ione &eria di preoccupar&ene6 3 una le..era indi&po&izione c%e( a *uanto &em)ra( influi&ce &ul &uo umore pi0 c%e &ulla &ua &alute+ oi non riu&ciamo *ua&i pi0 a vederlo+ Il &uo ritiro e la vo&tra partenza non .iovano certo a far pi0 .aia la no&tra compa.nia+ La piccola Volan.e& &pecialmente &13 fatta &contro&a c%e 3 una pena5 e non fa altro c%e &)adi.liare da mattina a &era( da romper&i le ma&celle+ !a *ualc%e .iorno poi ci fa l1onore di addormentar&i &u)ito dopo colazione+ Addio( mia )ella( &ono per &empre la vo&tra )uona amica( la vo&tra mammina( e vorrei e&&ere anc%e la vo&tra &orella( &e la mia tarda et/ mi permette&&e *ue&to titolo5 in&omma &ono le.ata a voi da tutti i &entimenti pi0 affettuo&i+ @irmata6 Adelaide( per la &i.nora Ro&emonde+ !al ca&tello di +++( 7D otto)re 7C++

Lettera C%III
La marc#esa di Merte$il al visconte di Valmont"
Credo mio dovere avvertirvi( caro vi&conte( c%e a Pari.i &i comincia a parlare di voi6 3 &tata notata la vo&tra a&&enza( e &e ne intui&cono .i/ le ra.ioni+ Ieri mi &ono trovata a un pranzo pieno zeppo di .ente( e vi &i diceva con aria di perfetta convinzione c%e &iate trattenuto in un villa..io da un amore romanze&co e infelice5 e &u)ito la .ioia 3 dipinta &ui volti di tutti .li uomini invidio&i dei vo&tri

trionfi e di tutte le donne c%e avete tra&curato+ Se date retta a me( non dovete a&&olutamente permettere c%e pi.lino piede *ue&te calunnio&e dicerie( e dovete correre &u)ito a &mentirle con la vo&tra pre&enza+ Pen&ate c%e( &e la&cerete infirmare ma.ari una volta &ola la convinzione c%e voi &iete irre&i&ti)ile( vi &i re&i&ter/ d1ora innanzi con la ma&&ima facilit/( e c%e i vo&tri rivali( mancandovi di ri&petto( o&eranno lottare a tu per tu con voi6 perc%2( infatti( *uale di e&&i non &i creder/ pi0 forte della virt04 Pen&ate &oprattutto c%e( delle donne di cui vi &iete intere&&ato( *uelle c%e non avete avuto tenteranno di di&in.annare il pu))lico( mentre le altre &i &forzeranno d1in.annarlo+ In&omma )i&o.ner/ c%e vi a&pettiate da o..i in poi d1e&&ere apprezzato al di&otto del vo&tro valore( come finora &iete &tato invece &opravvalutato+ Tornate dun*ue( vi&conte( e non &acrificate la vo&tra reputazione a un capriccio puerile+ Con la piccola Volan.e& ormai il vo&tro compito 3 finito5 e( in *uanto alla pre&idente&&a( non &ar/ certo re&tandole dieci le.%e lontano c%e potrete levarvene la vo.liaA E c%e credete( c%e verr/ lei a cercarvi4 @or&e non pen&a .i/ pi0 a voi( e &e ci pen&a &ar/ per con.ratular&i con &e &te&&a di avervi umiliato+ Almeno *ui potrete trovare *ualc%e occa&ione di rifarvi con *ualc%e &candalo( e( credetemi( ne avete proprio )i&o.no+ Ma( *uand1anc%e vole&te o&tinarvi nella vo&tra ridicoli&&ima avventura( e))ene non mi pare c%e il vo&tro ritorno po&&a nuocervi+++ Tutt1altroA Perc%2 infatti( &e la vo&tra pre&idente&&a vi adora ( come mi avete detto tante volte &enza provarmelo mai( la &ua unica con&olazione( il &uo &olo piacere dovre))e e&&ere ade&&o di parlare di voi e di &apere *uel c%e fate( *uel c%e dite( *uel c%e pen&ate e o.ni minuzia in&omma c%e vi ri.uardi+ Code&te &ciocc%ezzuole pi.liano valore daT &acrifici c%e &i fanno+ Sono come le )riciole di pane c%e cadono dalla men&a del ricco6 *ue&ti le di&de.na( ma il povero le racco.lie avidamente e &e ne nutre+ Or)ene( la vo&tra povera pre&idente&&a &i nutre ade&&o di code&te vo&tre )riciole( e pi0 ne avr/ e meno &ar/ &pinta ad appetire il re&to+ Inoltre( dal momento c%e cono&cete la &ua confidente( dovete e&&ere per&ua&o c%e o.ni lettera &ua contiene per lo meno un &ermoncino in piena re.ola( con *uel c%e lei crede adatto a corroborare la sua saggezza e a fortificare la sua virt).BC E perc%2 dun*ue vorrete la&ciare all1una il modo di difender&i e all1altra *uella d1offendervi4 on .i/ per8 c%e io &ia del vo&tro parere &ulla perdita c%e credete d1aver fatto nel cam)io della confidente+ Anzitutto la &i.nora Volan.e& vi odia( e l1odio 3 &empre pi0 c%iarove..ente e in.e.no&o dell1amicizia+ Tutta la virt0 della vo&tra vecc%ia zia non la &pin.er/ mai a dire male del &uo caro nipote( perc%2 anc%e la virt0 %a i &uoi punti de)oli+ E poi i vo&tri timori partono da una preme&&a a&&olutamente &)a.liata6 non 3 vero affatto c%e le donne *uanto pi0 invecc%iano tanto pi0 &i fanno arci.ne e au&tere+ Tra i *uaranta e i cin*uanta anni( &96 la di&perazione di vedere il loro volto appa&&ire e la ra))ia di &entir&i co&trette ad a))andonare prete&e e piaceri( a cui ten.ono ancora( le rendono a&pre e malevole+ Occorre *uel lun.o intervallo di dieci anni( perc%2 il .ran &acrificio &ia compiuto5 ma( *uando *ue&to 3 fatto( le donne &i dividono in due cate.orie+ La pi0 numero&a 3 *uella delle donne c%e non %anno avuto altro di )uono c%e un po1 di )ellezza e di .iovent0( e cadono ade&&o nella pi0 &tupida apatia( da cui &i &cuotono &olo per il .iuoco o per *ualc%e pratica di divozione5 e *ue&te &ono &empre noio&e( &pe&&o )rontolone( *ualc%e volta ma.ari punti.lio&e( ma &olo di rado mali.ne+ on &i pu8 nemmeno dire &e *ue&te donne &iano o non &iano &evere6 &enza idee proprie e &enza vita( ripetono indifferentemente( &enza capirle( le co&e c%e &entono dire da.li altri( e in *uanto a loro &ono meno di zero+ L1altra cate.oria( a&&ai pi0 ri&tretta ma davvero prezio&a( 3 *uella delle donne c%e( avendo avuto una &piccata per&onalit/ e non avendo tra&curato mai di coltivare l1intelli.enza( &anno crear&i una

vita nuova *uando viene meno *uella naturale( e a))ellano allora l1in.e.no come prima a))ellivano il volto( e *ue&te %anno di &olito un &ano .iudizio e un carattere &olido( .aio( pieno di .razia+ So&titui&cono il fa&cino dei vezzi del corpo con una )ont/ c%e attrae( e vi a..iun.ono inoltre la .iovialit/( c%e tanto pi0 piace *uanto pi0 avanzano .li anni( riu&cendo in tal modo a riavvicinar&i alla .iovent0 e a far&ene amare+ Ma allora( anzic%2 e&&ere( come voi dite( arci.ne e &evere( l1a)itudine all1indul.enza( le lun.%e rifle&&ioni &ulla de)olezza umana e &oprattutto i ricordi della loro .iovent0( c%e &oli ormai le ten.ono le.ate alla vita( le fanno e&&ere piutto&to di manica lar.a( e ma.ari troppo+ E vi dir8 infine c%e( avendo praticato molto le vecc%ie( perc%2 mi &ono accorta di )uon1ora dell1utilit/ di averle favorevoli( ne %o trovate parecc%ie con le *uali &tavo volentieri( non pi0 &oltanto per calcolo( ma anc%e per &impatia+ E *ui faccio punto5 altrimenti voi( c%e &iete in vena di pi.liar fuoco tanto alla &velta e con &9 vivo &en&o di moralit/( c13 pericolo c%e v1innamoriate tutt1a un tratto della vo&tra vecc%ia zia e finiate per &eppellirvi con lei nella tom)a in cui vivete ormai da tanto tempo+ Torniamo dun*ue a voi+ ono&tante *uella mezza &pecie d1incante&imo in cui mi parete ca&cato a propo&ito della vo&tra &colaretta( non po&&o credere c%e *ue&ta entri per *ualc%e co&a nei vo&tri piani+ L1avete trovata &otto mano( e l1avete pre&a6 )uon pro vi faccia5 ma evidentemente non pu8 trattar&i nemmeno d1un capriccioA A dir la verit/( ci dovete provare anc%e poco .u&to( dal momento c%e di lei po&&edete appena appena il corpo+ on dico il cuore( di cui certo non v1importa un corno5 ma voi non po&&edete nemmeno il &uo cervello+ on &o &e ve ne &iete accorto+ Io( per me( ne %o la prova provata nell1ultima lettera c%e mi %a &critta e c%e vi mando( perc%2 po&&iate .iudicarne da voi+ Hadate c%e o.ni volta c%e vi nomina &iete per lei &emplicemente il &i.nor Valmont5 e tutti i &uoi pen&ieri e per&ino *uelli c%e le fate venire voi fini&cono &empre per ricadere &ul &uo !ancenK5 e *ue&to non lo c%iama mica &i.nore( ma &olo e &empre !ancenKA In tal modo ella lo di&tin.ue da tutti .li altri( e anc%e a))andonando&i a voi non prende dime&tic%ezza &e non con lui+ Se un tale .enere di con*ui&ta vi &oddi&fa( &e il piacere c%e vi d/ vi )a&ta( )i&o.na proprio dire c%e &iete diventato molto mode&to e niente affatto difficileA C%e vi piaccia con&ervarla( va )ene( non vi dico di no( anzi rientra appunto nei miei piani5 ma mi &em)ra c%e dopotutto non metta conto di perderci neppure mezz1ora( e c%e )i&o.nere))e &aper .uidare la faccenda a modo no&tro( col non permetterle( per e&empio( di rivedere !ancenK &e non dopo aver.lielo fatto dimenticare un po1 di pi0+ Prima di &mettere di parlare di voi( per venire finalmente a parlare di me( vo.lio dirvi ancora c%e l1e&pediente della malattia c%e mi dite di voler adottare 3 noti&&imo e a)u&ato+ Si vede proprio( caro vi&conte( c%e non avete punto inventivaA Anc%1io( *ualc%e volta( mi ripeto( come vedrete5 ma cerco almeno di rinnovare i particolari( e a o.ni modo &ono .iu&tificata dall1e&ito+ Sto ora appunto per correre una nuova avventura( e &e))ene non avr/ il merito( ve lo ammetto( della difficolt/( &ar/ tuttavia una di&trazione( perc%2 infatti mi annoio mortalmente+ on &o perc%2( dopo l1avventura di Pr2van( il mio Hellaroc%e 3 diventato in&opporta)ile+ 'a talmente raddoppiato le .entilezze( le tenerezze( la venerazione ( c%e non ne po&&o proprio pi0+ Lo &catto di collera c%e aveva avuto nel primo momento mi era piaciuto molto5 tuttavia %o dovuto calmarlo( perc%2( &e lo la&ciavo &fo.are( mi &arei comprome&&a( e non c1era ver&o di far.li intendere ra.ione+ 'o dovuto dimo&trar.li perci8 un ma..ior amore per venirne me.lio a capo5 &enonc%2 e.li l1%a pre&o &ul &erio( e da allora in poi( auf( c%e nau&ea mi fa *uella &ua e&ta&i perpetuaA Mi &ecca &pecialmente l1in.iurio&a fiducia c%e ade&&o %a di me( la &icurezza con cui mi con&idera &ua per &empre+ e &ono veramente &tomacataA Come deve &timarmi poco( &e &i crede capace di tenermi avvinta a &2 tutta la vitaA on %a avuto per&ino la &pudoratezza( l1ultima volta( di dirmi c%e non avrei potuto amare altri c%e lui4 A%( vi dico io( c13 voluta tutta la mia prudenza per non levar.li in *uattr1e *uattr1otto certe fi&ime dal capo( &piattellando.li come &tavano veramente le co&eA Hel tipino davvero( da poter accampare un diritto e&clu&ivoA on vo.lio ne.ar.li c%e &ia )en fatto e

a))ia un vi&o da cri&tiano5 ma in fin dei conti( all1atto pratico( non 3 c%e un manovale dell1amore+ In&omma( 3 venuto per me il momento di di&farmene+ on cerco altro da *uindici .iorni( e %o impie.ato di volta in volta la freddezza( i capricci( il )roncio( i liti.i+ Ma( il te&tardo( non 3 tipo da la&ciare facilmente la pre&a5 dun*ue mi tocca ricorrere a un mezzo pi0 violento( e me lo porto con me in campa.na+ Partiamo po&domani+ Con noi ci &aranno &oltanto poc%e per&one di&intere&&ate e poco &a.aci( &icc%2 .odremo di tutta la li)ert/( come &e fo&&imo &oli+ L/ lo &azier8 tanto d1amore e di carezze( e vivremo &iffattamente appiccicati in&ieme( c%e il di&.raziato de&iderer/( &commetto( anc%e pi0 di me la fine di *ue&to via..etto( da cui ade&&o &i ripromette tanta felicit/5 e( &e non torner/ via annoiato di me pi0 di *uel c%e io non &ia annoiata di lui( vi autorizzo a dirmi c%e di *ue&te co&e me ne intendo meno di voi+ Il prete&to per *ue&ta &pecie di clau&ura &ar/ c%e io de))o occuparmi &eriamente del mio proce&&one( c%e infatti &i di&cuter/ finalmente al principio dell1inverno5 e di *ue&to &ono proprio contenta( perc%2 in&omma 3 una )ella &eccatura l1aver tutto il patrimonio come campato in aria+ on .i/ c%e io &ia preoccupata dell1e&ito( *ue&to noA Anzitutto perc%2 %o ra.ione( come mi a&&icurano i miei avvocati5 e poi perc%2( *uand1anc%e non l1ave&&i( dovrei e&&ere una &tupida calzata e ve&tita per non &aper vincere una cau&a( in cui .li avver&ari &ono due minorenni moccio&i e un vecc%io )acucco di tutoreA Siccome per8 non )i&o.na tra&curare niente in un affare di tale importanza( avr8 con me( per a&&i&termi( due avvocati+ Il via..io non vi &em)ra troppo alle.ro( dite la verit/5 e tuttavia( &e &ervir/ a farmi vincere la cau&a e a farmi perdere Hellaroc%e( non rimpian.er8 certo il mio tempo+ E ade&&o( vi&conte( indovinate voi c%i &ar/ il &ucce&&ore+ Ve lo do a indovinare in cento+ To%( come &e non &ape&&i .i/ c%e voi non indovinate mai nienteA E))ene( e))ene( ve lo dir8 io6 il &ucce&&ore+++ Sar/ !ancenK+ Siete &tupefatto( vero4 Perc%2 in&omma non &ono ancora al punto di dovermi ridurre a educare i ra.azzini+ Ma *ue&to ra.azzo merita un1eccezione( poic%2 %a tutte le .razie dell1adole&cenza( &enza averne la le..erezza+ La &ua .ran ri&ervatezza( *uando 3 in compa.nia( 3 adatti&&ima ad allontanare o.ni &o&petto( e .iova poi a fare anc%e pi0 &aporo&o l1a))andono nell1intimit/+ Intendiamoci( io non l1%o ancora provato per conto mio6 per ora non &ono altro c%e la &ua confidente( ma &otto il velo dell1amicizia mi pare di vedere in lui una viva &impatia per me( e &ento c%e anc%1io ne %o molti&&ima per lui+ Sare))e un vero peccato c%e( con tanto in.e.no e con tanta &*ui&itezza di &entimenti( dove&&e &acrificar&i e a))rutir&i con *uell1oc%ina della Volan.e&A Spero anzi c%e &i &)a.li credendo di amarla6 3 co&9 lontana( lei( dal meritar&eloA on pen&ate c%e io &ia .elo&a di lei+ Oi)8A Ma &are))e proprio un delitto( e vo.lio &alvare il povero !ancenK+ Vi pre.o pertanto( caro vi&conte( di fare in modo c%e e.li non po&&a trovar&i con la sua Cecilia ( come %a ancora la pe&&ima a)itudine di c%iamarla+ $n primo amore 3 &empre pi0 forte di *uanto non &i creda( e non &arei pi0 &icura di niente( &e e.li rivede&&e ade&&o la piccina( &pecie mentre io &ono lontana+ Al mio ritorno m1incaric%er8 io di tutto( e me ne a&&umo la piena re&pon&a)ilit/+ Avevo pen&ato di portare con me il .iovanotto5 ma ne %o fatto &acrificio alla mia &olita prudenza( e poi %o avuto paura c%e pote&&e accor.er&i di *ualc%e co&a tra Hellaroc%e e me( e povera me &e ave&&e la minima idea di *uel c%e )olle in pentolaA Vo.lio offrirmi( almeno alla &ua imma.inazione( pura e &enza macc%ia( come dovrei e&&ere veramente per e&&ere de.na di lui+ Pari.i( 7E otto)re 7C++

Lettera C%IV
La presidentessa To$rvel alla signora Rosemonde"

Mia cara amica( non re&i&to pi0 alla mia an&ia vivi&&ima( e( pur non &apendo &e &arete in condizioni di ri&pondermi( non po&&o fare a meno di domandarvi notizie della &alute di Valmont( la *uale( &e))ene mi diciate c%e non corre pericolo( non mi d/ tuttavia *uella .ran tran*uillit/ c%e ne avete voi+ on 3 raro il ca&o c%e la malinconia e il di&.u&to della .ente &iano i &intomi premonitori d1una malattia &eria+ Anc%e le &offerenze fi&ic%e( come *uelle morali( fanno de&iderare la &olitudine( e &pe&&o &i accu&a di malumore c%i invece &i dovre))e compian.ere per il &uo male+ Mi pare c%e &i dovre))e almeno con&ultare un medico+ Come mai( e&&endo malata anc%e voi( non avete un medico per ca&a4 Il mio( c%e %o vi&to &tamattina e c%e >non ve lo na&condo? %o con&ultato indirettamente( crede c%e nelle per&one molto attive per natura *ue&ta &pecie d1improvvi&a apatia non 3 da tra&curare( e %a a..iunto c%e le malattie diventano incura)ili *uando non &i curano per tempo+ Perc%2 dun*ue far correre un tale ri&c%io a una per&ona c%e vi 3 tanto cara4 Mi preoccupa anc%e di pi0 il fatto c%e da *uattro .iorni non ricevo pi0 &ue lettere+ !io mio( mi tenete voi for&e na&co&to il vero &tato della &ua &alute4 Perc%2( &e no( avre))e &me&&o tutt1a un tratto di &crivermi4 Se fo&&e &olo per la mia o&tinazione di re&pin.er.li &empre le &ue lettere &enza aprirle( l1avre))e fatto .i/ prima+ E poi( non vo.lio credere ai pre&entimenti( ma il fatto 3 c%e da *ualc%e .iorno %o addo&&o una malinconia c%e mi &paventa+ Oim3( c%e &ta for&e per piom)armi &ul capo *ualc%e .ran di&.raziaA on potete fi.urarvi( mi ver.o.no a dirlo( *uanto &ono addolorata di non ricevere pi0 *uelle lettere c%e purtuttavia mi rifiuterei ancora di le..ere+ Almeno ero &icura c%e pen&ava a me( e vedevo *ualco&a c%e proveniva da lui+ on le aprivo( *uelle lettere( 3 vero5 ma pian.evo a vederle( e &olo le lacrime tanto facili e dolci potevano alleviare in parte l1an.u&tia c%e mi opprime dopo il mio ritorno+ Vi &con.iuro( mia indul.enti&&ima amica( di &crivermi di vo&tro pu.no appena potrete( e intanto di farmi dare o.ni .iorno notizie vo&tre e &ue+ Mi accor.o c%e %o parlato a&&ai poco di voi5 ma voi &apete i miei &entimenti( il mio affetto &enza ri&erve( la mia tenera ricono&cenza per la vo&tra cara amicizia( e mi perdonerete pen&ando al tur)amento in cui mi trovo( alle mie pene mortali( al tormento indici)ile di dover temere un malanno di cui &ono for&e la cau&a+ <ran !ioA #ue&to pen&iero acca&ciante mi o&&e&&iona( mi &trazia il cuore+ Ci mancava anc%e *ue&ta( ade&&o( perc%2 pote&&i dire d1averne &offerte di tutti i colori+ Addio( amica mia cara( vo.liatemi )ene e compian.etemi+ Ricever8 una vo&tra lettera( o..i4 Pari.i( 7J otto)re 7C++

Lettera C%V
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
Sem)ra per&ino inconcepi)ile( mia )ella amica( come( appena ci &i allontana un po1( &i fini&ce per non intenderci pi0+ @inc%2 vi &ono &tato vicino( avevamo lo &te&&o modo di &entire e di .iudicare5 e( perc%2 ade&&o &ono tre me&i c%e non ci vediamo( ecco c%e non &iamo pi0 d1accordo &u niente+ C%i avr/ torto( di noi due4 Voi certo non e&iterete nemmeno un attimo a ri&pondere5 io invece( pi0 a&&ennato e corte&e( re&to perple&&o e mi limito a ri&pondere alla vo&tra lettera e a continuare il racconto di ci8 c%e %o fatto io+ Vi rin.razio anzitutto d1avermi avvertito delle voci c%e corrono &ul mio conto5 ma io non me ne preoccupo affatto per ora( &icuro come &ono di po&&edere tra poco di c%e farle tacere+ State pure tran*uilla( c%e torner8 nel )el mondo pi0 cele)re di prima e &empre pi0 de.no di voi+

Spero c%e allora mi &i vorr/ ricono&cere per un merito anc%e l1avventura della piccola Volan.e&( di cui mi pare c%e voi facciate troppo poco conto( come &e fo&&e meno di niente il rapire in una &era &ola una ra.azza al &uo innamorato riamato( il farne tutto l1u&o c%e &i vuole come &e &i tratta&&e di co&a propria e &enza la menoma re&i&tenza( l1ottenere infine da lei ci8 c%e non &i o&a pretendere nemmeno da una &.ualdrina di me&tiere( e tutto ci8 &enza di&to.lierla affatto dal &uo tenero amore( &enza renderla inco&tante( &enza renderla nemmeno infedele( dal momento c%e io non po&&iedo di lei( non 3 vero4( nemmeno il cervello5 &icc%2( appena me ne &ar/ pa&&ato l1e&tro( la re&tituir8 alle )raccia del &uo innamorato &enza c%1ella( per co&9 dire( &i &ia accorta di niente+ E *ue&to vi pare proprio un fatto di tutti i .iorni4 E poi( credete a me( una volta u&cita dalle mie mani( i princ9pi c%e le inculco continueranno a &viluppar&i per conto proprio( e vi preannunzio &in d1ora c%e la timida &colaretta prender/ pre&to uno &lancio da fare onore al mae&tro+ C%e &e invece i miei deni.ratori preferi&&ero il .enere eroico( additer8 loro la pre&idente&&a( il modello per antonoma&ia d1o.ni virt0( ri&pettata per&ino dai no&tri pi0 &facciati li)ertini( tale in&omma c%e &1era perduta financ%e la &peranza di poterne tentare l1a&&alto+ E))ene( io mo&trer8 co&tei c%e( dimentica dei &uoi doveri e della &ua tanta virt0( avr/ fatto .ettito della &ua reputazione e di due anni di &crupolo&a one&t/( per correr dietro alla )rama di piacermi( per ine))riar&i della felicit/ di amarmi( ritenendo&i a))a&tanza compen&ata di tanto &acrificio da una mia parola( da un mio &.uardo( c%e nemmeno potr/ .odere &empre+ Anzi far8 di pi06 l1a))andoner8( e( a meno c%e non mi &ia &)a.liato affatto nel .iudicare *ue&ta donna( po&&o a&&icurare c%e non avr8 alcun &ucce&&ore+ Ella re&i&ter/ al )i&o.no di con&olazione( alla con&uetudine del piacere e per&ino al de&iderio della vendetta+ In&omma( avr/ vi&&uto &oltanto per me5 e( )reve o lun.a c%e &ia la &ua carriera( io &ar8 colui c%e &olo le avr/ dato inizio e &olo la c%iuder/+ $na volta c%e io &ar8 .iunto a tale trionfo( potr8 dire ai miei rivali6 FEccovi l1opera mia5 cercatemene ade&&o voi in tutto il &ecolo un altro e&empioAG+ Voi mi c%iederete donde mi ven.a la mia &overc%ia )aldanza+ E))ene( vi dir8 c%e da otto .iorni &o tutti i &e.reti della mia )ella6 non 3 lei c%e me li confida( &ono io c%e li intercetto+ !ue lettere &ue alla &i.nora Ro&emonde me ne %anno detto a))a&tanza( e le..er8 le &ucce&&ive &olamente per curio&it/+ Ormai( per riu&cire nei miei intenti( non mi manca altro c%e riacco&tarmi a lei( e ne %o trovato finalmente la maniera c%e metter8 &u)ito in pratica+ !ite la verit/6 morite dal de&iderio di &aperla5 ma io( per punirvi della poca fede c%e avete nelle mie invenzioni( non ve ne dir8 nulla+ Meritere&te davvero c%e io vi to.lie&&i la mia confidenza( almeno almeno per ci8 c%e ri.uarda *ue&t1avventura+ E infatti( &e non fo&&e per il dolce premio c%e avete prome&&o al mio trionfo( non ve ne parlerei pi0 affatto+ Come vedete( &ono molto ma molto arra))iato+ Tuttavia( nella dolce &peranza c%e vo.liate redimervi( mi limito a *ue&to piccolo ca&ti.o5 e torno &u)ito a mo&trarmi indul.ente( dimenticando per un momento i miei .randio&i pro.etti per trattenermi con voi dei vo&tri+ Eccovi dun*ue in campa.na( noio&a come l1amore &entimentale( malinconica come la fedelt/+ E *uel povero Hellaroc%eA on contenta di far.li )ere l1ac*ua dell1o)lio( volete anc%e &ottoporlo alla tortura+ E))ene( come la &opporta4 Come tollera le nau&ee dell1amore4 Sare))e )ello per8 c%e invece vi &i affeziona&&e di pi05 e in *ue&to ca&o &arei proprio curio&o di &apere c%e rimedio pi0 efficace riu&cirete a e&co.itareA @rancamente( vi compian.o d1e&&ere &tata co&tretta a ricorrere a *ue&to metodo dell1amore premeditatoA Io l1%o &perimentato una volta &ola nella vita( e non &enza .rave ra.ione( perc%2 &i trattava( nientemeno( della conte&&a X+ E))ene( mentre ero nelle &ue )raccia( &ono &tato cento volte &ul punto di &)ottare6 FSi.nora( rinunzio volentieri al po&to c%e occupo( permettetemi di la&ciarloG+ E perci8( di tutte le donne c%e %o avute( 3 l1unica di cui dica male con vero piacere+

Ma lo &copo per cui lo fate voi mi pare( a dir il vero( oltremodo ridicolo5 e avete ra.ione di pen&are c%e non avrei indovinato mai il &ucce&&ore+ ComeA E tutta *ue&ta .ran faticaccia( la fate dun*ue &oltanto per il )el mu&o di !ancenK4 E%( amica mia( la&ciate.li adorare la sua virtuosa Cecilia ( e non vi compromettete in *ue&te ra.azzateA La&ciate c%e i fanciulletti vadano a &cuola dalle )am)inaie o com)inino con le colle.iali *ualc%e &c%erzetto innocenteA Come vi viene in mente d1addo&&arvi il carico di un novizio( c%e non &apr/ n2 prendervi n2 la&ciarvi( e vi tocc%er/ fare tutto da voi4 Ve lo dico &ul &erio( la vo&tra &celta non mi .ar)a affatto( e *uand1anc%e re&ta&&e &e.reta a tutti vi umiliere))e nondimeno ai miei occ%i e nell1intimo della vo&tra co&cienza+ Voi dite di &entire una viva &impatia per lui+ Via( via( vi &)a.liate( e credo anc%e d1aver capito la cau&a del vo&tro erroreA Il di&.u&to di Hellaroc%e vi 3 capitato in un momento di care&tia( e( &iccome Pari.i non vi offre molto da &ce.liere( la vo&tra fanta&ia &empre troppo impul&iva &i 3 rivolta al primo uomo c%e v13 capitato dinanzi+ Ma pen&ate c%e( al vo&tro ritorno( potrete &ce.liere tra mille( e &e poi avete proprio paura di re&tare a )occa a&ciutta rinviando la &celta( eccomi *ua io( pronto a divertire i vo&tri ozi+ !a o..i al vo&tro ritorno i .ro&&i affari c%e %o per le mani( in un modo o nell1altro( &aranno &)ri.ati5 e certo n2 la piccola Volan.e& n2 la pre&idente&&a in per&ona mi terranno allora tanto occupato c%e non po&&a dedicarmi a voi *uanto vorrete+ E c%i&&/ c%e allora io non a))ia .i/ rime&&o la ra.azza nelle mani del &uo di&creto amatoreA Senza concedere( c%ecc%2 voi ne diciate( c%e non &ia un )occoncino da tenere )en &tretto( &iccome vo.lio farle con&ervare per tutta la vita l1opinione c%e io &ono &uperiore di molto a.li altri uomini( mi &ono me&&o con lei &u un tono c%e non potrei &o&tenere a lun.o &enza rovinarmi la &alute5 e &in da *ue&to momento non mi &ento pi0 le.ato a lei &e non dalle premure c%e &ono dovero&e nel trattare .li affari di fami.lia+++ Come4 on capite4+++ E))ene( vi dir8 pi0 c%iaramente c%e &to a&pettando un1altra &cadenza( per vedere confermate le mie &peranze e a&&icurarmi c%e &ono riu&cito pienamente al mio &copo+ Proprio co&9( amica miaA 'o .i/ il primo indizio c%e il marito della mia &colaretta non correr/ il ri&c%io di morire &enza eredi( e c%e il capo della fami.lia <ercourt non &ar/ in avvenire altro c%e un cadetto della fami.lia Valmont+ Ma la&ciatemi dun*ue finire a modo mio *ue&t1avventura c%e %o cominciato &olo per farvi piacere+ Pen&ate c%e( a rendere !ancenK inco&tante( voi to.liete a *ue&ta faccenda il &uo &apore pi0 .u&to&o( e c%e( offrendomi( come mi offro( per rappre&entarlo pre&&o di voi( %o diritto a *ualc%e preferenza+ Ci faccio tanto a&&e.namento( c%e non %o avuto ne&&un timore di contrariare le vo&tre vedute( cercando io &te&&o d1accre&cere la tenera pa&&ione del di&creto amatore per il primo e de.no o..etto del &uo amore+ Avendo infatti trovato ieri &era la vo&tra pupilla intenta a &criver.li( dopo averla di&tolta da *ue&ta dolce occupazione per un1altra pi0 dolce ancora( le %o domandato il perme&&o di le..ere la lettera( e( &iccome e&&a mi 3 par&a piutto&to fredda e compa&&ata( le %o fatto capire c%e non co&9 &i con&olano .li innamorati( e l1%o &pinta a &criver.liene un1altra &otto mia dettatura( dove( imitando il me.lio c%e %o potuto le &ue pappolate( %o cercato di alimentare la fiamma del .iovanotto con *ualc%e &peranza pi0 concreta e tan.i)ile+ La ra.azza era tutta e&ta&iata( come mi %a detto lei( di poter &crivere co&9 )ene( e d1ora innanzi &ar8 io c%e le far8 la corri&pondenza amoro&a+ E co&9( c%e co&a non %o mai fatto per *ue&to )enedetto !ancenK4 Sono &tato il &uo amico( il &uo confidente( il &uo rivale( e ade&&o &ono per&ino la &ua amanteA Anc%e in *ue&to momento non .li rendo for&e il &ervi.io di &alvarlo dai vo&tri le.ami pericolo&i4 S9( proprio pericolo&i5 perc%2 po&&edervi per poi perdervi 3 come comprare un attimo di felicit/ a prezzo d1una eternit/ di rimpianti+ Addio( mia )ella amica( a))iate il cora..io di li*uidare Hellaroc%e al pi0 pre&to po&&i)ile( la&ciate &tare !ancenK e preparatevi a ritrovare per me i delizio&i piaceri della no&tra prima relazione+ P+S+ Mi con.ratulo con voi per la pro&&ima di&cu&&ione della vo&tra cau&a+ Ma &arei molto &oddi&fatto &e *ue&to felice evento accade&&e durante il mio re.no+

!al ca&tello di +++( 7N otto)re 7C++

Lettera C%VI
Il cavalier &anceny a Cecilia Volanges"
La &i.nora Merteuil 3 partita &tamattina per la campa.na5 ed ecco( mia .razio&a Cecilia( c%e mi viene a mancare in tal modo il &olo piacere c%e mi re&tava durante la vo&tra lontananza( di parlare cio3 di voi con l1amica vo&tra e mia+ !a *ualc%e tempo ella mi %a perme&&o di darle *ue&to titolo( e io ne %o approfittato con tanto ma..iore &lancio( *uanto pi0 mi pareva di riavvicinarmi co&9 a voi+ !io mio( *uanto mi 3 &impatica *ue&ta donna( e *uanta .razia &a dare all1amiciziaA Si dire))e c%1ella a))elli&ca e rafforzi *ue&to &oave &entimento con tutti i vezzi c%e rifiuta all1amore+ Se &ape&te tutto il )ene c%e vi vuole e come le piace &entirmi parlare di voiA E *ue&to certo me la fa parere anc%e pi0 cara+ C%e felicit/ &are))e di poter vivere e&clu&ivamente per voi due( di pa&&are continuamente dalle delizie dell1amore alle dolcezze dell1amicizia( di con&acrarvi( all1una e all1altra( tutta la vita( d1e&&ere in *ualc%e modo il punto in cui conflui&cono i vo&tri reciproci affetti( e di &entire a o.ni momento c%e occupandomi della felicit/ dell1una mi adopero anc%e per *uella dell1altraA Vo.liate( vo.liate molto )ene( o mia cara( a *ue&ta donna adora)ileA !ate pi0 valore al &entimento c%e nutro per lei( partecipandovi anc%e voiA !a *uando %o .u&tato le dolcezze dell1amicizia( de&idero c%e voi pure le proviate6 perc%2 *uei piaceri c%e non &ono divi&i con voi mi &em)ra di .oderli la met/ meno+ S9( Cecilia mia( io vorrei circondare il vo&tro amore di tutti i &entimenti pi0 dolci e delicati( e vorrei c%e o.ni &uo moto vi prova&&e una .ioia &enza fine6 e( anc%e co&9( crederei di non potervi rendere nemmeno in parte la tanta felicit/ c%e mi dateA Ma dun*ue *ue&ti )ei propo&iti non de))ono e&&ere c%e dei ca&telli in aria( e invece la realt/ non mi offre &e non una &erie di doloro&e privazioni &enza fine4 Mi accor.o c%e ormai dovr8( oim3( rinunziare alla &peranza( c%e mi avevate fatta )alenare( di vedervi in campa.na5 e &olo conforto 3 il per&uadermi c%e la co&a vi &ia veramente impo&&i)ile+ Ma perc%2 non vi curate di dirmelo e di rammaricarvene con me4 E .i/ due volte c%e le mie lamentele in propo&ito &ono re&tate &enza ri&po&ta+ A%( Cecilia( Cecilia( io credo( &9( credo c%e mi amiate con tutte le forze dell1anima( ma la vo&tra anima non )rucia come la miaA Perc%2 non dipende da me a))attere tutti .li o&tacoli4 Perc%2 &ono condannato a u&are prudenza per il vo&tro )ene( anzic%2 per il mio4 Vi farei vedere allora c%e niente 3 impo&&i)ile all1amore+ on mi fate neanc%e &apere *uando finir/ la vo&tra a&&enza crudele6 &e fo&te *ui( potrei almeno vedervi *ualc%e volta( e i vo&tri &.uardi affettuo&i ravvivere))ero la mia anima acca&ciata( il loro muto lin.ua..io ra&&icurere))e il mio cuore c%e *ualc%e volta ne %a proprio )i&o.no+ Perdono( mia Cecilia adorata6 il mio timore non 3 affatto un &o&pettoA Credo( credo al vo&tro amore( alla vo&tra co&tanza( perc%2 &arei troppo di&.raziato &e ne du)ita&&i+ Ma *uanti o&tacoliA Sempre nuovi o&tacoliA Te&oro mio( &ono tri&te( tanto tri&te+ Par *ua&i c%e la partenza della &i.nora Merteuil a))ia rinnovato in me il &en&o di tutte le mie pene+ Addio( cara Cecilia( addio( o amati&&ima+ Pen&ate c%e il vo&tro amante &offre( e c%e voi &ola potete ridar.li la felicit/+ Pari.i( 7C otto)re 7C++

Lettera C%VII

Cecilia Volanges al cavalier &anceny"


>!ettata da Valmont? Credete dun*ue( amico mio( c%e io a))ia proprio )i&o.no d1e&&ere &.ridata per e&&ere tri&te( *uando &o c%e voi &iete afflitto4 E du)itate for&e c%e io non &offra come voi di tutte le vo&tre pene4 !ivido anc%e *uelle c%e vi ca.iono involontariamente( e in pi0 %o anc%e la pena di vedere c%e non mi rendete .iu&tizia+ O%( *ue&ta 3 davvero una )ella in.ratitudineA So c%e co&a 3 c%e vi di&piace tanto( e cio3 c%e( avendomi voi domandato due volte di venire *ui( io non vi %o ri&po&to+ Ma credete c%e &ia tanto facile ri&pondere4 Credete c%e io non &appia c%e ci8 c%e volete voi da me 3 co&a c%e non i&t/ )ene5 e &e faccio .i/ tanta fatica a rifiutarvela di lontano( c%i&&/ c%e co&a &uccedere))e( &e fo&te *ui4 E poi4 Per avervi voluto con&olare un attimo( re&terei infelice tutta la vita+ E))ene( io non %o niente da na&condervi+ Eccovi le mie ra.ioni6 .iudicatele voi+ Avrei for&e .i/ fatto ci8 c%e volete( &e non fo&&e &opravvenuto *uel c%e vi %o &critto( e cio3 c%e *uel maledetto <ercourt( la cau&a di tutti i no&tri mali( non verr/ pi0 per ade&&o5 e &iccome da *ualc%e tempo la mamma mi dimo&tra ma..iore affetto e io da parte mia l1accarezzo pi0 c%e po&&o( c%i&&/ c%e non po&&a ottenere da lei ci8 c%e de&idero4 E non &are))e me.lio( &e non pote&&imo e&&ere felici &enza c%e io ave&&i niente da rimproverarmi4 Se de))o credere a ci8 c%e mi %anno detto mille volte( anc%e .li uomini non amano pi0 le loro mo.li( *uando le %anno amate troppo prima delle nozze+ E))ene( pi0 di o.ni altra co&a mi trattiene *ue&to timore+ Amico mio( non &iete dun*ue &icuro del mio amore4 E dun*ue( per il re&to( ci &ar/ &empre tempo+ State a &entire6 vi prometto c%e( &e non po&&o evitare la di&.razia di &po&are <ercourt( c%e odio .i/ tanto prima di cono&cere( niente mi tratterr/ pi0 dall1e&&ere vo&tra o.ni volta c%e potr8 e prima di o.ni altro+ Siccome a me importa d1e&&ere amata &olo da voi( e voi potrete per&uadervi c%e &e anc%e faccio del male non 3 colpa mia( del rimanente non mi curo( purc%2 voi mi promettiate di amarmi &empre+ Ma &ino a *uel .iorno( amico mio( la&ciatemi fare come faccio( e non mi domandate pi0 una co&a c%e %o le mie )uone ra.ioni di non fare( )enc%2 mi dol.a di dovervi dire di no+ Vorrei anc%e c%e il &i.nor Valmont non in&i&te&&e pi0 tanto a no&tro favore( col &olo ri&ultato di an.u&tiarmi di pi0+ O%( &tate pur &icuro c%e in lui avete un amico anc%e troppo zelante( c%e fa tutto *uel c%e fare&te voiA Ora addio( amico mio( %o cominciato tardi a &crivervi e vi %o impie.ato )uona parte della notte+ Vado a coricarmi per recuperare il tempo perduto+ Vi mando un )acio( ma per carit/ non mi &.ridate pi0+ !al ca&tello di +++( 7M otto)re 7C++

Lettera C%VIII
Il cavalier &anceny alla marc#esa di Merte$il"
Secondo il calendario( amica mia( &ono &oltanto due .iorni c%e &iete partita( ma il cuore mi dice c%e &ono due &ecoli+ Ora( &iccome >&iete &tata voi a dirmelo? )i&o.na &empre credere al cuore( 3 tempo ormai c%e torniate( tanto pi0 c%e i vo&tri affari de))ono e&&ere finiti da un pezzo+ Come volete c%e io po&&a intere&&armi al vo&tro proce&&o( &e poi( o vincete o perdete( &ono &empre a o.ni modo io c%e ne pa.o le &pe&e col tormento di avervi lontana4 O%( c%e vo.lia avrei anc%1io di liti.are con *ualcunoA E come 3 tri&te( con un motivo tanto .iu&to di malumore( non avere ne&&un diritto di farlo capireA

Ma non 3 dun*ue una vera infedelt/( un vero tradimento( la&ciare co&9 un amico lontano da voi( dopo averlo a)ituato a non poterne fare a meno4 Avete un )el con&ultare i vo&tri avvocati( e&&i non potranno mai trovare una .iu&tificazione al vo&tro inde.no procedere5 e poi *ue&ta razza di .ente non &a trovare altro c%e ra.ioni( e le ra.ioni non )a&tano per ri&pondere ai &entimenti+ In *uanto a me( mi avete detto tante volte c%e *ue&to via..io vi 3 &tato &u..erito dalla ra.ione( c%e mi avete me&&o in rotta aperta con *ue&ta &i.nora( e non vo.lio pi0 darle a&colto( nemmeno *uando mi dice di dimenticarvi+ E tuttavia *ue&ta ra.ione mi &are))e molto ra.ionevole( e all1atto pratico non &are))e neppure tanto difficile *uanto potre&te credere6 )a&tere))e &oltanto perdere l1a)itudine di &tar l9 a pen&arvi notte e .iorno( e niente pi0 *ui vi ric%iamere))e alla mia mente+ Le no&tre donne pi0 .razio&e( *uelle c%e %anno fama di e&&ere pi0 &impatic%e( &ono tanto diver&e da voi( tanto a voi inferiori( c%e non potre))ero darmene la pi0 pallida idea+ Credo anc%e c%e( a .uardarle con occ%io e&perto( *uelle &te&&e c%e &em)rano a tutta prima pi0 &imili a voi &ono invece diver&i&&ime6 %anno un )el fare( un )el metter&i addo&&o tutto *uello c%e vo.liono( ma poi non &anno e&&ere voi( e il fa&cino 3 tutto *ui+ !i&.raziatamente( *uando le .iornate &ono lun.%e e non &i %a niente da fare( &i &o.na( &i fanno tanti )ei ca&telli in aria( &i creano tanti )ei paradi&i artificiali( e a poco a poco la fanta&ia &i e&alta( e il &o.natore( per a))ellire la propria opera( racco.lie in *ue&ti paradi&i tutto ci8 c%e pu8 piacer.li( arrivando in&omma alla perfezione5 e il ritratto c%e( arrivati a *ue&to punto( ne viene fuori( ra&&omi.lia troppo al modello( ed e.li re&ta &tupefatto di vedere c%e non %a fatto altro &e non pen&are a voi+ Anc%e in *ue&to momento &ono vittima di un mira..io &u per .i0 &imile a *ue&to+ Voi credete c%e io mi &ia me&&o a &crivervi per pen&are a voi+ ient1affatto+ Mi ci &ono me&&o anzi per di&trarmene+ Avevo cento co&e da dirvi( di cui nemmeno una &i riferiva a voi e c%e tutte mi intere&&avano molti&&imo( come &apete+ E))ene( io &ono &tato invece di&tratto da *ue&teA !a *uando in *ua le dolcezze dell1amicizia po&&ono di&trarre da *uelle dell1amore4 A%( c%e &e io vole&&i fare un piccolo e&ame di co&cienza( avrei for&e molte co&ette da rimproverarmiA Ma( zitti( zittiA !imentic%iamo il mio peccatuccio veniale per paura di rica&carci5 e c%e la mia cara amica l1i.nori anc%e leiA Ma perc%2 dun*ue non &iete *ui per ri&pondermi( per ricondurmi &ulla )uona via &e mi &marri&co( per parlarmi della mia Cecilia e accre&cere co&9( &e po&&i)ile( la felicit/ c%e provo ad amarla( col pen&iero tanto caro c%e io in fin dei conti amo una vo&tra amica4 Ve lo confe&&o6 l1amore c%e ella mi i&pira &i 3 fatto per me anc%e pi0 prezio&o( da *uando avete voluto riceverne la confidenza+ Mi piace tanto aprirvi il mio cuoreA Mi piace tanto colmare il vo&tro cuore dei miei affetti( e la&ciarveli dentro in pieno a))andono5 e( a mano a mano c%e voi vi de.nate di acco.lierveli( mi pare di apprezzarli di pi0+ Poi vi .uardo e mi dico6 FIn lei 3 accolta tutta la mia felicit/AG+ on %o niente di nuovo da dirvi dei fatti miei+ L1ultima lettera c%e %o ricevuta da lei accre&ce le mie &peranze( ma le procra&tina ancora+ Pure le ra.ioni c%e adduce &ono tanto affettuo&e e one&te c%e non po&&o )ia&imarla n2 lamentarmene+ @or&e non riu&cirete a capire )ene ci8 c%e intendo dire+ Ma perc%2 non &iete *ui con me4 All1amica &i pu8 dire tutto( ma non &i o&a &criver.lielo+ I &e.reti( e &pecie *uelli d1amore( &ono co&9 delicati( c%e non &i po&&ono la&ciar andare li)eramente5 e( &e anc%e *ualc%e volta &i permette loro d1u&cire( non )i&o.na perderli mai d1occ%io( finc%2 non li vediamo entrare nel loro nuovo a&ilo+ Tornate( tornate dun*ue( mia adora)ile amica5 vedete )ene c%e il vo&tro ritorno mi 3 indi&pen&a)ile+ !imenticate una )uona volta le mille ragioni c%e vi tratten.ono dove &iete( o in&e.natemi a vivere &enza di voi+ Pari.i( 7N otto)re 7C++

Lettera C%I%

La signora Rosemonde alla presidentessa To$rvel"


Henc%2 io &ia ancora molto &offerente( mia cara )ella( provo a &crivervi di mio pu.no per potervi parlare di ci8 c%e vi intere&&a+ Mio nipote 3 &empre pi0 mi&antropo6 manda tutti i .iorni a prendere notizie della mia &alute( ma non 3 venuto mai una volta a c%iederle di per&ona( ancorc%2 io lo a))ia pre.ato( di modo c%e io non lo vedo affatto( come &e fo&&e addirittura a Pari.i+ L1%o per8 incontrato &tamattina dove meno mi &arei a&pettata di vederlo( e cio3 nella mia cappelletta( nella *uale &cendevo o..i per la prima volta dopo la mia doloro&a infermit/+ 'o &aputo poi c%e da *uattro .iorni vi &i reca re.olarmente o.ni mattina a &entire la me&&a+ !io faccia c%e duriA Appena &ono entrata( mi 3 venuto incontro e &i 3 con.ratulato a&&ai affettuo&amente per lo &tato mi.liore della mia &alute5 ma( &iccome incominciava la me&&a( %o ta.liato corto alla conver&azione( per&ua&a di riprenderla dopo+ Invece 3 &cappato via prima c%e pote&&i ra..iun.erlo+ on vi na&condo c%e l1%o trovato un po1 cam)iato5 ma( mia cara )ella( non mi fate pentire( con preoccupazioni e&a.erate( della fiducia c%e %o nella vo&tra ra.ionevolezza5 e &oprattutto &iate per&ua&a c%e preferirei darvi un di&piacere piutto&to d1in.annarvi+ Se mio nipote continuer/ a &tarmi alla lar.a( appena mi &entir8 un po1 me.lio andr8 a trovarlo io in camera &ua e cerc%er8 di &coprire la cau&a di *ue&ta &ua curio&a man9a( della *uale( &econdo me( dovete e&&ere un poc%ino la cau&a anc%e voi+ E vi &apr8 dire poi c%e co&a %o &coperto+ Ora vi la&cio perc%2 non po&&o pi0 muovere le dita( e &e Adelaide &ape&&e c%e %o &critto mi )rontolere))e tutta la &era+ Addio( mia cara )ella+ !al ca&tello di +++( =O otto)re 7C++

Lettera C%%
Il visconte di Valmont a padre Anselmo nel convento di via Sant!norato"
Reverendo padre( &e))ene non a))ia l1onore di cono&cervi &o c%e voi .odete l1intera fiducia della pre&idente&&a Tourvel( e c%e *ue&ta fiducia d1altronde 3 )en ripo&ta+ Pen&o pertanto di potermi( &enza commettere indi&crezione( rivol.ere a voi per ottenerne un &e.nalato favore( de.no veramente del vo&tro &anto mini&tero( e in cui l1intere&&e della &i.nora Tourvel 3 le.ato al mio+ Sono in mano mia alcune carte importanti c%e ri.uardano la &i.nora( tali da non poter e&&ere affidate a ne&&uno( e perci8 io de))o e vo.lio con&e.narle a lei per&onalmente+ on %o modo di farla avvertita( perc%2( per ra.ioni c%e for&e avrete &aputo da lei ma c%e io non mi credo tuttavia autorizzato a dirvi( ella non vuole pi0 ricevere lettere mie5 e di *ue&to io ricono&co o..i volentieri c%e non po&&o in niun modo )ia&imarla( poic%2 ella non poteva prevedere certi avvenimenti c%e io &te&&o del re&to ero )en lontano dall1imma.inare( e nei *uali )i&o.na ricono&cere il dito di #ualcuno pi0 potente d1o.ni forza umana+ Vi pre.o dun*ue( reverendo padre( di volerla fare avvertita di *ue&ta mia ri&oluzione( domandandole per conto mio un a))occamento( perc%2 io po&&a riparare almeno in parte i miei torti( col pre&entarle le mie &cu&e e di&tru..ere &otto i &uoi occ%i( come ultimo &acrificio( le unic%e tracce c%e riman.ono di un errore o me.lio di una colpa c%e mi aveva re&o inde.no di lei+ Soltanto dopo *ue&ta e&piazione preliminare o&er8 deporre ai vo&tri piedi l1umiliante confe&&ione

dei miei lun.%i traviamenti e implorare il vo&tro intervento per una riconciliazione a&&ai pi0 importante e malau.uratamente pi0 difficile+ Po&&o &perare( reverendo padre( c%e non vorrete rifiutarmi un aiuto tanto nece&&ario e prezio&o( e c%e vi de.nerete di &o&tenere la mia de)olezza e .uidare i miei pa&&i per la via nuova c%e de&idero ardentemente intraprendere( ma c%e purtroppo( lo confe&&o arro&&endo( non cono&co ancora4 Attendo la vo&tra ri&po&ta con tutta l1impazienza del pentimento c%e a.o.na &olo di riparare i &uoi torti5 e vi pre.o di credermi con ricono&cenza e con venerazione vo&tro umili&&imo ecc+ P+ S+ Vi autorizzo( reverendo( nel ca&o c%e lo .iudic%iate opportuno( a mo&trare *ue&ta mia lettera alla &i.nora Tourvel( c%e mi far8 un dovere di ri&pettare per tutta la vita( e nella *uale non ce&&er8 mai di onorare colei di cui il Cielo &i 3 &ervito per ricondurre l1anima mia alla virt0( con l1edificante &pettacolo della &ua+ !al ca&tello di +++( == otto)re 7C++

Lettera C%%I
La marc#esa di Merte$il al cavalier &anceny"
'o ricevuto la vo&tra lettera( o mio troppo .iovane amico5 e prima di rin.raziarvene )i&o.na c%e vi dia una )uona tirata d1orecc%i e vi avverta c%e( &e non mutate re.i&tro( non riceverete pi0 ri&po&ta da me+ La&ciate dun*ue( &e mi volete dar retta( *uello &tile lezio&o c%e( *uando non 3 l1e&pre&&ione dell1amore( non 3 pi0 &e non un .er.o+ Vi pare c%e &ia *ue&to il tono da adoperar&i tra amici4 o( no( amico mio( cento volte no+ O.ni &entimento %a il &uo lin.ua..io &peciale( e &ervir&i di un altro 3 un ma&c%erare il proprio pen&iero+ So )ene c%e le no&tre donnicciole non capi&cono *uel c%e non 3 tradotto nel .er.o di moda5 ma( francamente( credevo di poter meritare di non e&&ere confu&a con *ue&te+ Sono davvero molto ma molto rammaricata( e for&e ma.ari pi0 di *uanto dovrei( per e&&ere &tata .iudicata co&9 male da voi+ In compen&o( voi nella mia lettera troverete &olo ci8 c%e manca nella vo&tra( e cio3 la &c%iettezza e la &emplicit/+ Vi dir8( per e&empio( c%e avrei un .ran piacere di rivedervi e c%e molto m1incre&ce di avere d1attorno .ente noio&a invece delle per&one c%e mi piacciono+ Ma voi *ue&ta mia fra&e la tradurre&te co&96 FIn&e.natemi a vivere &enza di voiG5 di modo c%e( *uando voi &arete( poniamo il ca&o( con la vo&tra amante( non &aprete viverci &e non ci &ar8 io( come terzo incomodo+ #uale &ciocc%ezzaA E( ditemi un po1( tra *uelle donne c%e non %anno ne&&un fa&cino per voi( perc%2 non &anno e&&ere come me( ci mettete( di .razia( anc%e la vo&tra Cecilia4 Vedete a c%e punto di ridicola..ine ci pu8 condurre un lin.ua..io c%e( per l1a)u&o c%e purtroppo &e ne fa o..i.iorno( 3 diventato anc%e pe..io del .er.o dei complimenti( ed 3 ridotto a una &pecie di formulario a cui non &i d/ ma..ior fede c%e non &i dia all1umili&&imo servitore o &imili+ Amico mio( *uando mi &crivete( &ia &oltanto per e&primermi il vo&tro modo di pen&are e di &entire( e non per mandarmi delle fra&i c%e( &enza di voi( po&&o trovare pi0 o meno )en tornite nel primo romanzo in vo.a+ Spero c%e non vi offenderete di ci8 c%e vi dico( anc%e &e vi pare di &cor.ervi un po1 di malumore+ Perc%2 non ne.o infatti di averne5 ma( per evitare anc%e il &o&petto di ra&&omi.liarvi nel difetto c%e vi rimprovero( non vi dir8 c%e for&e *ue&to malumore deriva in .ran parte dall1e&&ere lontana da voi+ o( ma vi dir8 c%e alla pe..io alla pe..io voi valete &empre pi0 di un proce&&o e di due avvocati( e ma.ari anc%e pi0 del troppo corte&e e vi.ilante Hellaroc%e+ Vedete )ene c%e( invece d1e&&ere tanto de&olato per la mia lontananza( dovre&te felicitarvene( perc%2 finora non vi avevo fatto mai un co&9 )el complimento+ @or&e &ono &tata conta.iata dal

vo&tro cattivo e&empio( e m13 venuto( anc%e a me( l1uzzolo delle &mancerie+ Me.lio a&&ai re&tare fedele alla mia a)ituale franc%ezza( c%e del re&to )a&ter/ da &ola a ra&&icurarvi &ulla mia affettuo&a amicizia e &ull1intere&&amento c%e %o per le co&e vo&tre+ I molto )ello avere un amico .iovane( il cui cuore 3 impe.nato altrove+ on tutte le donne la pen&ano a *ue&to modo5 ma io &9( perc%2 mi pare c%e ci &i po&&a a))andonare con pi0 piacere a un &entimento da cui non c13 niente da temere+ Perci8 appunto &ono &tata contenta di a&&umere( &e))ene io &ia ancora for&e troppo .iovane per *ue&to( la parte di confidente+ Ma voi &ce.liete le vo&tre amanti tanto )am)ine( c%e mi avete fatto accor.ere per la prima volta c%e incomincio a invecc%iareA @ate a&&ai )ene del re&to a prepararvi co&9 a un amore lun.amente co&tante5 e vi au.uro di tutto cuore c%e *ue&ta co&tanza &ia reciproca+ Trovo molto .iu&to c%e vi arrendiate alle affettuose e oneste ragioni c%e( a *uanto mi dite( procrastinano la vostra felicit. La lun.a re&i&tenza 3 il &olo merito delle donne c%e non &anno re&i&tere &empre5 e troverei anzi imperdona)ile a o.ni altra donna c%e non fo&&e una )im)a( *uale la piccola Volan.e&( non &aper fu..ire un pericolo di cui 3 &tata &ufficientemente avvertita dalla &te&&a confe&&ione fattavi del &uo amore+ Voialtri uomini non avete la pi0 pallida idea della virt0( e *uanto co&ti il &acrificarlaA Ma una donna( per poco c%e ra.ioni( deve &apere c%e( indipendentemente dal fallo c%e commette( una de)olezza 3 per lei la ma..iore di&.razia c%e le po&&a capitare( e non arrivo a comprendere come mai ci po&&a ca&care( *uando vi a))ia appena riflettuto un momento+ E non cercate( ve%( di contra&tare *ue&ta mia idea( c%e 3 proprio *uella c%e mi le.a di pi0 a voiA Voi mi &alverete dai pericoli dell1amore( e ancorc%2 &in *ui mi &ia &aputa difendere )eni&&imo da me( anc%e &enza di voi( pure mi piace d1e&&ervene ricono&cente( e vi vorr8 pi0 )ene c%e mai+ E con *ue&to( mio caro cavaliere( pre.o !io c%e vi prenda &otto la &ua &anta protezione+ !al ca&tello di +++( == otto)re 7C++

Lettera C%%II
La signora Rosemonde alla presidentessa To$rvel"
Speravo( mia cara fi.liuola( di poter finalmente ac*uietare le vo&tre an&ie( e dovr8 invece( con mio .ran rammarico( accre&cerle ancora+ Calmatevi( per86 mio nipote non corre alcun &erio pericolo( anzi( a ri.or di termini( non &i pu8 dire nemmeno malato+ Ma certo &uccede in lui *ualco&a di &traordinario+ Io non ci capi&co niente( e &ono u&cita dalla &ua camera in preda a una .ran malinconia e for&e anc%e a un po1 di &pavento( c%e mi di&piace di farvi condividere ma c%e tuttavia non po&&o tacervi+ Eccovi il racconto di ci8 c%e 3 accaduto( e potete &tare &icura c%e 3 un racconto fedele( perc%2( &e vive&&i altri ottant1anni( non potrei dimenticare mai l1impre&&ione vivi&&ima c%e %o riportata dal tri&te &pettacolo+ Stamattina &ono andata dun*ue da mio nipote( e l1%o trovato c%e &tava &crivendo in mezzo a un mucc%io di carte( le *uali( a *uanto &em)rava( formavano l1o..etto del &uo lavoro+ e era tanto a&&orto( c%e io &ono arrivata in mezzo alla camera &enza c%e e.li ave&&e &ollevato neanc%e il capo per vedere c%i entrava+ Appena mi %a vi&to( %o notato )eni&&imo c%e( nell1atto d1alzar&i( %a fatto uno &forzo per ricomporre il volto( e for&e anzi 3 &tato proprio *ue&to a farmelo o&&ervare con pi0 attenzione+ Vero 3 c%e non aveva fatto ancora toletta e non &i era ancora dato la cipria5 ma mi 3 &em)rato pallido e di&fatto( e coi lineamenti del vi&o tutti &convolti+ Il &uo &.uardo( c%e noi eravamo a)ituate a vedere &empre vivo e .aio( era invece tri&te e a))attuto+ In&omma( &ia detto tra noi( non

avrei voluto c%e voi lo vede&te ridotto co&9( perc%2 aveva un a&petto da de&tare compa&&ione( adatti&&imo pertanto a i&pirare( &econdo me( *uell1affettuo&a piet/ c%e 3 uno dei pi0 pericolo&i tranelli te&i dall1amore+ Se))ene &)i.ottita per *uel c%e avevo notato( %o tuttavia cominciato la conver&azione come &e nulla fo&&e+ <li %o parlato anzitutto della &ua &alute5 e( &e non mi %a potuto dire c%e 3 )uona( non mi %a detto per8 nemmeno c%e &ia cattiva+ Mi &ono allora lamentata del &uo i&olamento( c%e %a tutta l1aria d1una mezza man9a( cercando per8 di mettere nel mio )enevolo predicozzo *ualc%e fra&e &c%erzo&a+ Ma lui( &erio e compunto( mi %a ri&po&to &ecco &ecco6 :I un torto di pi0( lo confe&&o5 ma &ar/ riparato anc%e *ue&to( in&ieme con .li altri+; L1accento( pi0 ancora delle parole( %a &com)u&&olato tutto il mio tono &c%erzo&o( e mi &ono affrettata a far.li notare c%e dava troppo pe&o a un rimprovero dettato dall1amicizia+ Ci &iamo allora rime&&i a c%iacc%ierare &erenamente5 ma &u)ito dopo e.li mi %a detto c%e for&e un affare ur.ente( laffare pi) grande della sua vita ( loric%iamere))e pre&to a Pari.i5 ma( &iccome avevo paura d1indovinare di c%e &i trattava e non volevo a ne&&un co&to c%e &i &pie.a&&e me.lio( mi &ono .uardata )ene dal far.li *ualc%e domanda in propo&ito( limitandomi a ri&ponder.li c%e for&e un po1 di di&trazione avre))e .iovato alla &ua &alute5 a..iun.endo poi c%e *ue&ta volta non cercavo affatto di trattenerlo( perc%2 io vo.lio &empre il vero )ene dei miei amici+ E))ene( a *ue&ta mia fra&e co&9 &emplice( e.li &i 3 commo&&o( mi %a &tretto la mano( e( parlando con un impeto c%e non &o rendervi( mi %a detto6 :S9( zia( vo.liate )ene( molto )ene al vo&tro povero nipote( c%e vi ri&petta e vi vuol )ene5 ma vo.liate veramente( come avete detto( il mio )ene+ on vi affli..ete di ci8 c%e far/ la mia felicit/( e non tur)ate con inutili rimpianti la tran*uillit/ eterna c%e &pero di poter .odere tra poco+ !itemi ancora c%e mi volete )ene( c%e mi perdonate+ S9( voi mi perdonerete( lo &o( perc%2 cono&co la vo&tra tanta )ont/5 ma come &perare la &te&&a indul.enza da coloro c%e %o offe&o tanto4; A *ue&to punto %a c%inato il vi&o( for&e per na&condermi i &e.ni d1una commozione( c%e l1accento della voce nondimeno tradiva &uo mal.rado+ Tur)ata a&&ai pi0 c%e non &appia de&crivervi( mi &ono alzata precipito&amente5 e &enza du))io e.li &i 3 accorto della mia aria &paventata( perc%2( ricomponendo&i l9 per l9( %a ripre&o con voce pi0 calma6 :Perdono( perdono( &i.nora( zia mia( capi&co c%e %o perduto la te&ta( ma 3 &tato contro la mia volont/+ !imenticate( per carit/( i miei di&cor&i e ricordatevi &oltanto del mio profondo ri&petto+ on manc%er8 di rinnovarvi i miei o&&e*ui( prima di partire+; Mi 3 par&o di capire c%e *ue&t1ultima fra&e m1invita&&e a prendere commiato( e infatti me ne &ono andata+ Ma( pi0 ci rifletto( e meno comprendo ci8 c%e %a voluto dire+ C%e co&a &ar/ *ue&to affare( l1affare pi0 .rande della &ua vita4 !i c%e mi domanda perdono4 !a c%e deriva la &ua involontaria commozione mentre mi parlava4 Mi &ono fatta mille volte *ue&te domande( &enza poter trovare una ri&po&ta+ on credo c%e tutto *ue&to po&&a riferir&i a voi nemmeno da lontano5 tuttavia( &iccome .li occ%i dell1amore vedono me.lio di *uelli dell1amicizia( non %o voluto tacervi nulla di ci8 c%e 3 avvenuto tra mio nipote e me+ 'o dovuto interrompermi *uattro volte nello &crivere *ue&ta lun.%i&&ima lettera5 e la farei anc%e

pi0 lun.a( &e non fo&&e la &tanc%ezza c%e me ne viene+ Addio( mia cara )ella+ !al ca&tello di +++( =E otto)re 7C++

Lettera C%%III
Padre Anselmo al visconte di Valmont"
Si.nor vi&conte( %o ricevuto la lettera di cui mi avete onorato( e ieri &te&&o mi &ono recato( &econdo i vo&tri de&ideri( dalla per&ona di cui &i tratta( e&ponendole l1o..etto e le ra.ioni del pa&&o c%e volete fare pre&&o di lei+ Ancorc%2 l1a))ia trovata )en ferma nel &avio propo&ito c%e aveva .i/ pre&o( avendole io dimo&trato c%e col &uo rifiuto ri&c%iava di o&tacolare il vo&tro )en avventurato ravvedimento( opponendo&i co&9 in *ualc%e modo alle vie mi&ericordio&e della Provvidenza( %a accon&entito a ricevere la vo&tra vi&ita( a condizione per8 c%e &ia l1ultima( e mi %a incaricato di annunziarvi c%e &ar/ in ca&a .ioved9 pro&&imo( il =M corrente+ Se *ue&to .iorno non vi riu&ci&&e comodo( potete informarla( e indicarne un altro voi6 in *ue&to ca&o la vo&tra lettera &ar/ accettata+ Tuttavia( &i.nor vi&conte( permettetemi di con&i.liarvi di non differire *ue&ta vi&ita &e non per .ravi ra.ioni( per potervi poi con&acrare interamente alle lodevoli intenzioni c%e mi avete manife&tato+ Pen&ate c%e c%i indu.ia a trarre profitto della .razia nel momento c%e *ue&ta .li &i offre( &i e&pone al pericolo di veder&ela &fu..ire5 e c%e( &e la )ont/ divina 3 infinita( l1u&o per8 ne 3 re.olato dalla .iu&tizia( e pu8 venire il tempo in cui il !io di mi&ericordia &i muti in !io di vendetta+ Se continuerete a onorarmi della vo&tra confidenza( po&&o &in d1ora a&&icurarvi c%e le mie cure &aranno &empre a vo&tra di&po&izione( non appena ne &entirete )i&o.no5 perc%2( per .randi c%e &iano le mie occupazioni( la pi0 importante di tutte &ar/ &empre l1adempiere ai doveri del &anto mini&tero al *uale mi &ento particolarmente votato( e il .iorno pi0 )ello della mia vita &ar/ *uello in cui vedr8 i miei &forzi pro&perare per la )enedizione dell1Onnipotente+ !a *uei fra.ili peccatori c%e &iamo( nulla po&&iamo ottenere da &oli5 ma il !io c%e vi c%iama a &2 pu8 tutto( e dovremo alla &ua )ont/( voi il de&iderio co&tante di ricon.iun.ervi a lui( io i mezzi per condurvici+ Col &uo divino aiuto &pero di convincervi pre&to c%e &olo la no&tra Santa Reli.ione pu8 dare( anc%e in *ue&to mondo( *uella felicit/ &alda e duratura c%e &i cerca invano nell1accecamento delle umane pa&&ioni+ 'o l1onore di &otto&crivermi coi pi0 ri&petto&i oma..i( ecc+ Pari.i( =B otto)re 7C++

Lettera C%%IV
La presidentessa To$rvel alla signora Rosemonde"
Anc%e in mezzo allo &)alordimento in cui mi %a .ettato la notizia &aputa ieri( non dimentico la &oddi&fazione c%e ne proverete voi( mia )uona amica( e mi affretto a comunicarvela+ Il &i.nor Valmont non pen&a pi0 n2 a me n2 all1amore( e non %a altra )rama c%e riparare con una vita edificante le &ue colpe( o piutto&to i &uoi tra&cor&i di .iovent0+ !i *ue&to .rande avvenimento mi %a informato padre An&elmo( al *uale e.li &i 3 rivolto( per farne il &uo direttore &pirituale e anc%e perc%2 com)ina&&e un a))occamento con me( il cui &copo principale( &econdo *uello c%e mi pare di capire( deve e&&ere la re&tituzione delle mie lettere( c%e finora aveva voluto tenere pre&&o di &2 nono&tante o.ni mia ric%ie&ta+

on po&&o certo c%e ralle.rarmi di *ue&to fau&to cam)iamento e felicitarmene con me &te&&a( &e 3 vero( come dice lui( c%e io %o potuto in *ualc%e modo concorrervi+ Ma c1era proprio )i&o.no c%e ne fo&&i io lo &trumento( a prezzo della mia pace( c%e &ar/ comprome&&a per tutta la vita4 Il )ene del &i.nor Valmont non &i poteva dun*ue ottenere &enza la mia infelicit/4 O mia indul.enti&&ima amica( perdonatemi *ue&to &fo.oA So )ene c%e non tocca a me &ondare i decreti imper&cruta)ili di !io5 ma( mentre io .emo notte e .iorno domandando.li &empre invano la forza di vincere il mio di&.raziato amore( perc%2 E.li invece la prodi.a a c%i non .liela domanda( e mi la&cia( me poveretta( &enza aiuto( in )al9a della mia de)olezza4 Ma &offoc%iamo *ue&te mie eretic%e mormorazioni+ on &o lo for&e c%e il @i.liuol Prodi.o( al &uo ritorno( ottenne dal &uo padre pi0 fe&te del fi.lio c%e non &i era allontanato mai4 Come po&&o attentarmi a c%iedere ra.ione a Colui c%e nulla ci deve4 E *uand1anc%e pote&&imo vantare *ualc%e diritto &u di Lui( c%e diritti potrei accampare io4 Mi .lorier8 for&e di un1one&t/ c%e de))o &olo a Valmont4 E.li( e.li mi %a &alvata5 e o&erei io lamentarmi di dover &offrire per la &ua &alvezza4 O% no( noA Le mie &offerenze mi &aranno care( &e ne deriver/ un )ene per lui A Certo era .iu&to c%e e.li torna&&e al Padre comune6 il !io c%e l1%a creato non poteva non amare l1opera &ua( non poteva aver formato *ue&ta creatura &9 )ella per farne un repro)oA E io( io de))o &opportare la pena c%e merita la mia folle imprudenza di non aver capito c%e( e&&endomi vietato d1amarlo( non dovevo mai neanc%e vederlo+ La mia colpa o la mia di&.razia con&i&te appunto nel non e&&ermi arre&a &u)ito a una verit/ co&9 evidente+ Voi mi &iete te&timone( mia cara e de.na amica( c%e io mi &ono &ottopo&ta a *ue&to &acrificio non appena ne %o ricono&ciuto la nece&&it/5 ma( perc%2 il &acrificio fo&&e intero( )i&o.nava c%e Valmont non ne &offri&&e+ E))ene( vi confe&&er8 c%e 3 proprio *ue&to c%e ade&&o mi tormenta di pi0+ In&opporta)ile or.o.lio( c%e addolci&ce i no&tri mali con *uelli c%e noi facciamo &offrire a.li altriA Ma io vincer8 il mio cuore ri)elle e lo a)ituer8 alle umiliazioni+ E appunto per a)ituarvelo %o accon&entito a ricevere .ioved9 pro&&imo la vi&ita peno&i&&ima del &i.nor Valmont( e udr8 co&9 dalla &ua )occa c%e io non &ono pi0 niente per lui( c%e l1impre&&ione le..era ed effimera c%e io .li avevo fatta 3 interamente cancellata+ Vedr8 i &uoi &.uardi po&ar&i ormai &u di me &enza ne&&una pa&&ione( mentre la paura di rivelar.li la mia mi far/ a))a&&are .li occ%i+ Le lettere c%e tante volte mi %a rifiutate( *uando io .liele domandavo( le ricever8 ade&&o dalla &ua indifferenza6 me le re&tituir/ come ro)a inutile( c%e non lo intere&&a pi0( e le mie mani tremanti( nel ricevere il ver.o.no&o depo&ito( &entiranno c%e le &ue( nel darlo( &ono fredde e ferme+ Poi lo vedr8 allontanar&i+++ Allontanar&i per &empre( e i miei &.uardi lo &e.uiranno e non vedranno pi0 i &uoi vol.er&i indietro( ver&o di meA A c%e umiliazione dovevo mai e&&ere de&tinataA A%( c%e almeno pote&&e &ervirmi a comprendere *uale e *uanta 3 la mia de)olezzaA S9( io con&erver8 .elo&amente *ue&te lettere c%e e.li non &i cura pi0 di tenere per &2( m1imporr8 l1umiliazione di rile..erle tutti i .iorni finc%2 le lacrime non ne avranno cancellato o.ni &critto( e )rucer8 invece le &ue come infette del veleno mali.no c%e %a corrotto l1anima miaA Ma c%e co&a 3 dun*ue *ue&to amore( c%e ci fa rimpian.ere per&ino i pericoli ai *uali ci e&pone( c%e ci fa &offrire anc%e *uando colui c%e ce l1%a i&pirato non vuole pi0 &aperne di noi4 @u..iamo( fu..iamo *ue&ta fune&ta pa&&ione( c%e non ci la&cia &celta tra l1infelicit/ e il di&onore( e ce li infli..e anzi tutt1e dueA Se non ne 3 capace la virt0( ce ne li)eri almeno la prudenzaA #uanto 3 lontano ancora *ue&to )enedetto .ioved9A Perc%2 non po&&o dun*ue con&umar &u)ito il mio doloro&o &acrificio( e dimenticarne in&ieme la cau&a e l1o..etto4 #ue&ta vi&ita mi d/ tanta tri)olazione( e mi pento di averla accordata+ C%e )i&o.no %a lui di rivedermi4 C%e co&a &iamo ormai l1uno per l1altra4 Se mi %a offe&a( lo perdono5 mi con.ratulo anzi con lui di voler riparare ai &uoi

torti e .liene faccio lode+ @ar8 di pi06 lo imiter85 ed e&&endo colpevole dei &uoi &te&&i errori( il &uo e&empio mi ricondurr/ &ulla retta via+ Ma( &e %a in animo di fu..irmi( perc%2 comincia col cercarmi4 La co&a pi0 ur.ente( per tutt1e due( non 3 di dimenticarci a vicenda4 Certo( *ue&to &ar/ d1ora innanzi il mio &olo pen&iero+ E( &e voi me lo permettete( mia cara amica( verr8 ad adempiere *ue&to difficile compito nel vo&tro ca&tello+ Se avr8 )i&o.no di aiuto e for&e anc%e di conforto( vo.lio riceverli &oltanto da voi( perc%2 voi &ola &apete comprendermi e parlare al mio cuore+ La vo&tra prezio&a amicizia colmer/ la mia vita( e niente mi &em)rer/ difficile per a&&econdare le premure c%e voi avrete per me+ Vi &ar8 de)itrice della mia &erenit/( della mia pace( della mia one&t/5 ma il mi.liore frutto della vo&tra tanta )enevolenza nei miei ri.uardi &ar/ pur &empre di avermi re&a finalmente de.na di voi+ Temo d1e&&ermi la&ciata tra&portare troppo( in *ue&ta lettera( e lo de&umo dal tur)amento c%e non mi %a mai a))andonata mentre la &crivevo+ Se ci trova&te *ualc%e &entimento di cui io de))a arro&&ire( copritelo con la vo&tra indul.ente amicizia( a cui tutta mi raccomando+ on na&conder8 certo a voi ne&&un moto del mio cuoreA Addio( mia ri&petta)ile amica( &pero tra *ualc%e .iorno di potervi annunziare il mio arrivo+ Pari.i( =E otto)re 7C++

PARTE +,ARTA
Lettera C%%V
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
Eccola domata( finalmente( *ue&ta donna or.o.lio&a( c%e &i riteneva capace( nientemeno( di re&i&termiA Ora( cara amica( 3 mia( tutta mia( e da ieri non %a pi0 nulla da concedermi+ Sono ancora troppo &aturo di felicit/( per poterla apprezzare al &uo .iu&to valore5 ma certo 3 c%e &ono *ui come &)i.ottito dell1incanto affatto nuovo c%e ne %o provato+ Sare))e dun*ue vero c%e l1one&t/ accre&ce il valore d1una donna( nel momento &te&&o c%e ella cede4 O%( no( lo &o( *ue&to 3 un concetto puerile( da rele.are tra le favole delle donniccioleA on incontriamo noi for&e( *ua&i &empre( una re&i&tenza pi0 o meno )en &imulata nell1atto del no&tro trionfo4 E *uando mai %o provato altre volte l1incanto di cui parlo4 E nemmeno 3 da dire c%e &ia l1incanto dell1amore6 perc%2( in&omma( &e *ualc%e volta( accanto a *ue&ta donna prodi.io&a( %o avuto dei momenti di de)olezza c%e potevano ra&&omi.liare a *ue&ta pa&&ione pu&illanime( %o per8 &empre &aputo vincermi e tornare ai miei princ9pi+ E *uand1anc%e la &cena di ieri mi ave&&e( come credo( infatuato pi0 di *uanto pote&&i imma.inare( &e pur ave&&i per un attimo condivi&o il tur)amento e l1e))rezza c%e &u&citavo( *ue&ta effimera illu&ione avre))e dovuto ormai e&&ere di&&ipata+ Invece l1incanto 3 rima&to tale e *uale+ E vi confe&&o c%e mi piacere))e molti&&imo di a))andonarmici( &e non mi de&&e *ualc%e preoccupazione+ Sarei dun*ue( alla mia et/( dominato come uno &colaretto da un &entimento involontario e &cono&ciuto4 o( no5 )i&o.na prima di tutto com)atterlo e approfondirlo+ Ma for&e io ne %o .i/ intravi&to la cau&a5 o per lo meno mi piace crederlo( e vorrei c%e fo&&e proprio co&9+ Tra la moltitudine delle donne( con le *uali %o e&ercitato finora la funzione di amante( non ne

avevo incontrata mai una c%e non ave&&e altrettanta vo.lia di arrender&i *uanta ne avevo io di con*ui&tarla5 e mi ero per&ino a)ituato a c%iamare &c%ifilto&e *uelle c%e &i limitavano a fare appena la met/ della &trada( in para.one delle tante altre la cui re&i&tenza era una provocazione )ell1e )uona e ma&c%erava piutto&to maluccio la &facciata..ine dell1aver fatto e&&e mede&ime i primi pa&&i+ #ui invece %o trovato una prima prevenzione &favorevole( con&olidata poi dai con&i.li e dalle c%iacc%iere di una donna odio&a c%e &apeva tuttavia il fatto &uo5 inoltre %o trovato una timidit/ naturale ed e&a.erata c%e rafforzava un oculato pudore( un fermo propo&ito di one&t/ c%e la reli.ione .uidava e c%e contava .i/ due anni di trionfo( e infine alcune mo&&e &trate.ic%e molto vi&i)ili( i&pirate da *ue&ti vari motivi e tutte dirette allo &copo di &fu..ire al mio in&e.uimento+ on &i tratta dun*ue( come nelle altre mie avventure( d1una &emplice capitolazione pi0 o meno vanta..io&a( e di cui 3 pi0 facile approfittare c%e inor.o.lir&i+ #ue&ta 3 una vittoria compiuta( .uada.nata con una campa.na irta di difficolt/( e deci&a da a)ili manovre+ E *uindi non 3 &trano c%e una vittoria( dovuta a me &olo( mi &em)ri pi0 prezio&a+ In&omma il ma..ior piacere provato nell1ora del trionfo( e c%e dura tuttora( non &are))e altro c%e la dolce impre&&ione c%e d/ il &entimento della .loria+ #ue&to modo di con&iderare le co&e mi &oddi&fa a&&ai( perc%2 mi &alva dall1umiliazione di pen&are c%e io po&&a dipendere in *ualc%e modo dalla &c%iava c%e mi &ono a&&ervita( c%e io non a))ia in me &olo il pieno po&&e&&o della mia .ioia( e c%e la facolt/ di poterne .odere in tutta la &ua inten&it/ &ia ri&ervata a *ue&ta o a *uella donna( con e&clu&ione di o.ni altra+ Tali &ono le a&&ennate rifle&&ioni c%e re.oleranno il mio conte.no in *ue&ta .rave circo&tanza5 e potete &tar &icura c%e non mi la&cer8 mai incatenare al punto di non poter &pezzare in o.ni momento( a piacer mio( *ue&to nuovo le.ame+ Ma ecco c%e io vi parlo .i/ della mia rottura( *uando voi non &apete ancora in c%e modo ne %o ac*ui&tato il diritto+ Le..ete dun*ue( e vedete a c%e co&a ci e&pone la &a..ezza *uando vuol correre in &occor&o della follia+ 'o &tudiato con tanta attenzione i miei di&cor&i e le ri&po&te di lei( c%e &pero di riferirvi .li uni e le altre con una e&attezza da fare &tra)iliare+ !alle due lettere c%e *ui vi uni&co in copia(BMpotrete vedere c%e &orta di mediatore mi ero &celto per riacco&tarmi alla mia )ella( e con c%e zelo il &anto per&ona..io &i 3 fatto &u)ito in *uattro per riunirci+ A..iun.o c%e( da una lettera intercettata come al &olito( avevo &aputo c%e la paura e la piccola umiliazioncella d1e&&ere piantata avevano &com)u&&olato al*uanto la prudenza dell1au&tera devota e avevano riempito il &uo cuore e la &ua te&ta di &entimenti e di pen&ieri c%e( pur e&&endo &enza capo n2 coda( non mancavano per8 d1un certo intere&&e per me+ Ed 3 &tato dopo *ue&ti preliminari nece&&ari a &aper&i( c%e ieri( .ioved9 =M .iorno prefi&&o e &ta)ilito dalla mia )ella in.rata( mi &ono pre&entato in ca&a &ua come uno &c%iavo timido e pentito( per u&cirne vincitore incoronato+ Erano le &ei di &era *uando &ono .iunto dalla )ella reclu&a6 perc%2 dal .iorno del &uo ritorno la porta di ca&a &ua 3 re&tata ermeticamente c%iu&a per tutti+ #uando le &ono &tato annunziato( ella %a cercato di alzar&i5 ma le &ue .inocc%ia tremavano in modo tale da non permetterle di re&tare in piedi( onde &i 3 rime&&a immediatamente a &edere+ Siccome il dome&tico c%e mi aveva introdotto aveva da &)ri.are *ualc%e faccenduola nella &tanza( ella mi 3 par&a &pazientita+ Comun*ue( a))iamo impie.ato *ue&to poco intervallo nei complimenti d1u&o+ Ma per non perdere nulla di un tempo( di cui o.ni attimo poteva e&&ere prezio&o( io andavo intanto e&aminando minuzio&amente la &tanza( e &u)ito %o avvi&tato *uello c%e &are))e &tato il teatro della mia vittoria+ Avrei potuto &ce.lierne uno pi0 comodo( perc%2 nella &te&&a &tanza c1era anc%e un1ottomana5 ma( avendo notato c%e di faccia c1era il ritratto del marito( %o avuto paura( lo confe&&o( c%e con una donna tanto &trana un &olo &.uardo caduto per avventura da *uella parte pote&&e di&tru..ere in un momento l1opera mia co&9 accuratamente preparata+ @inalmente &iamo re&tati &oli( e io &ono entrato &u)ito in ar.omento+ !opo aver e&po&to in poc%e parole c%e padre An&elmo aveva dovuto informarla dei motivi della

mia vi&ita( mi &ono la.nato della &everit/ con cui ero &tato trattato( in&i&tendo in modo particolare &ul disprezzo di cui ero &tato fatto &e.no+ Ella %a prote&tato c%e non era vero( come .i/ mi a&pettavo5 e( come anc%e voi vi a&petterete( io a mia volta .liene %o conte&tato le prove( e cio3 la diffidenza e la paura c%e le avevo i&pirato( la fu.a &candalo&a c%e n1era &e.uita( il rifiuto di ri&pondere alle mie lettere e per&ino di riceverle( ecc+ Poic%2 ella aveva cominciato una .iu&tificazione c%e &are))e &tata troppo facile( io l1%o &u)ito interrotta( e per farmene perdonare il modo )ru&co %o indorato la mia interruzione di *ualc%e &oave parolina+ :Come le vo&tre .razie; %o detto :%anno fatto &ul mio cuore una profonda impre&&ione( co&9 anc%e le vo&tre virt0 %anno fatto )reccia nell1anima mia+ Lu&in.ato dal de&iderio d1imitarvi( %o o&ato credere d1e&&erne de.no+ on vi rimprovero d1aver .iudicato altrimenti( ma mi puni&co del mio errore+; E &iccome ella( im)arazzata( taceva( %o &o..iunto6 :'o voluto( o &i.nora( .iu&tificarmi ai vo&tri occ%i( o almeno ottenere da voi il perdono dei torti c%e mi attri)uite( per poter terminare in pace una vita trava.liati&&ima( alla *uale non do pi0 ne&&un valore( dal momento c%e voi avete ne.ato di a))ellirla+; A *ue&to punto ella %a cercato di ri&pondermi+ :Il mio dovere non me lo permetteva+++; Ma( non avendo il cora..io di finire la )u.ia( %a la&ciato a mezzo la fra&e5 e io allora( con accento pi0 affettuo&o( %o ripre&o6 :I dun*ue vero c%e avete voluto fu..ire proprio me4; :#ue&ta partenza era nece&&aria+; :E c%e ade&&o mi allontanate4; :I indi&pen&a)ile+; :Per &empre4; : on po&&o fare altrimenti+; on occorre dirvi c%e durante *ue&to )reve dialo.o la voce della teneri&&ima &morfio&etta &1era fatta fioca( *ua&i &offocata( e c%e i &uoi occ%i non o&avano elevar&i &ino a me+ Mi 3 &em)rato )ene dun*ue rianimare un po1 *ue&ta &cena patetica( e pertanto( alzandomi in piedi( come indi&pettito( le %o detto6 :La vo&tra fermezza ride&ta la mia+ E))ene( &ia pure+ oi &aremo divi&i( o &i.nora( e anc%e pi0 di *uel c%e imma.inate+ Co&9 potrete ralle.rarvi pienamente dell1opera vo&tra+; Stupita al*uanto da *ue&to tono di rimprovero( ella voleva interlo*uire+ :La ri&oluzione c%e avete pre&a+++; diceva+

: on 3 c%e l1effetto della di&perazione; %o e&clamato io( con impeto+ :Avete voluto c%e fo&&i di&.raziato5 e))ene( vi prover8 c%e &iete riu&cita al di l/ dei vo&tri de&ideri+; :Ma io non de&idero c%e il vo&tro )ene; mi %a ri&po&to+ E il &uo accento cominciava .i/ a tradire un1inten&a commozione5 &icc%2 io( precipitandomi ai &uoi piedi col tono drammatico c%e voi mi cono&cete( mi &ono me&&o a .ridare6 :A%( crudele( crudele( e pu8 e&&erci per me un )ene c%e non condividiate anc%e voi4 E dove trovare il )ene( lontano da voi4 <iammai( .iammaiA; Confe&&o c%e( la&ciandomi tra&portare co&9( avevo fatto a&&e.namento &ul &occor&o delle lacrime5 ma( &ia per cattiva di&po&izione( &ia invece &oltanto per l1effetto della vi.ilanza continua e lo.orante c%e mi toccava adoperare( il fatto 3 c%e non riu&cii a metter fuori nemmeno una lacrima+ Per fortuna( mi &ono ricordato a tempo c%e per &o..io.are una donna tutti i mezzi &ono )uoni u.ualmente( e c%e )a&tava &)i.ottirla con *ualc%e .ran .e&to per ottenerne un1impre&&ione profonda e favorevole+ 'o &upplito dun*ue col terrore il &entimentali&mo deficiente( e perci8( pur rimanendo nello &te&&o atte..iamento e cam)iando &olo l1infle&&ione di voce( %o &o..iunto6 :S9( &i( ne faccio &olenne .iuramento ai vo&tri piedi( o po&&edervi o morireA; Pronunziando *ue&te ultime parole( i no&tri &.uardi &i &ono incontrati+ on &o c%e co&a la trepida donna a))ia veduto o creduto di vedere nei miei5 ma &o c%e &i 3 alzata tutta &paventata( &fu..endomi via dalle )raccia c%e la tenevano &tretta attorno alla vita+ Vero 3 per8 c%e io non %o fatto nulla per trattenerla( avendo pi0 volte o&&ervato c%e le &cene di di&perazione molto accentuate cadono nel ridicolo( *uando &i prolun.ano troppo( oppure ci portano a con&e.uenze tra.ic%e( c%e erano )en lontane dalla mia intenzione+ Purtuttavia( mentre ella cercava di &fu..irmi( io andavo mormorando con voce )a&&a e &ini&tra( in modo per8 c%e ella pote&&e intendermi6 :E))ene( ven.a pure la morteA; Allora mi &ono rialzato5 e tacendo %o .ettato &u lei( come a ca&o( occ%iatacce truci( le *uali( pur avendo un1aria &marrita( erano invece molto attente e per&picaci+ Il &uo a&petto &concertato( il re&piro affanno&o( la contrazione di tutti i &uoi mu&coli( le )raccia tremanti e &o&pe&e a mezz1aria( tutto mi dimo&trava c%e io avevo ra..iunto l1effetto c%e mi ero propo&to5 ma &iccome in amore per ottenere *ualco&a )i&o.na anzitutto e&&ere vicini( e noi eravamo invece a&&ai di&co&ti l1uno dall1altra( era ur.ente riavvicinarmi a lei5 e per riu&cirvi %o dovuto pa&&are rapidamente a un1apparente tran*uillit/( c%e &ervi&&e a calmare .li effetti di *uello &tato violento( &enza tuttavia affievolirne l1impre&&ione+ La mia tran&izione 3 &tata *ue&ta6 :O%( di&.raziato c%e io &onoA Volevo vivere per la vo&tra felicit/( e l1%o tur)ata+ Mi &acrifico per la vo&tra pace( e tur)o anc%e *ue&ta+; Poi con aria pi0 compo&ta( ma ancora impacciata( %o continuato6 :Perdono( &i.nora+ Poco a)ituato alle tempe&te delle pa&&ioni( non &ono capace di reprimerne .li &catti+ Se %o &)a.liato( pen&ate c%e &ar/ l1ultima volta+ Calmatevi( calmatevi( ve ne &con.iuro;+ E durante *ue&to lun.o di&cor&o mi andavo &empre pi0 avvicinando a lei( ma *ua&i in&en&i)ilmente+ :Se volete c%e io mi calmi(; mi %a ri&po&to la )ella &paventata :&iate calmo anc%e voi+;

:E))ene( ve lo prometto; le %o &u&&urrato( e poi( con voce anc%e pi0 fioca( :&e lo &forzo &ar/ .rande( &ar/ almeno di )reve durata+; E &u)ito dopo( con a&petto &marrito( %o &o..iunto6 :Ma io ero venuto per re&tituirvi le vo&tre lettere( non 3 vero4 !i .razia( de.natevi di riprenderle+ Mi re&ta ancora *ue&to doloro&o &acrificio da fare6 non mi la&ciate niente c%e po&&a inde)olire il mio cora..io+; Poi( cavando di ta&ca il prezio&o pacc%etto6 :Ecco il depo&ito fallace c%e mi aveva fatto &perare nella vo&tra amicizia6 e&&o mi le.ava ancora alla vita+ Riprendetelo+ !ate voi &te&&a in tal modo il &e.nale c%e deve &epararmi da voi in eterno+; A *ue&to punto la timoro&a innamorata %a ceduto affatto alla &ua tenera trepidazione+ :Ma in&omma( &i.nor Valmont( c%e avete4 C%e intendete dire4 #ue&to pa&&o c%e fate o..i( non lo fate &pontaneamente4 on 3 la con&e.uenza delle vo&tre rifle&&ioni4 on &ono &tate le vo&tre rifle&&ioni a &u..erirvi la ri&oluzione c%e avete pre&o e c%e io %o favorita per dovere4; :E))ene(; %o ripre&o :*ue&ta ri&oluzione mi %a co&tretto a prenderne un1altra+; :#uale4; :La &ola c%e po&&a( &eparandomi da voi( mettere fine ai miei tormenti+; :Ma *uale( dite( *uale4; @rattanto io l1andavo &trin.endo tra le )raccia( &enza c%e lei &e ne &c%ermi&&e altrimenti5 e( .iudicando da *ue&to o)lio delle convenienze *uanto dove&&e e&&ere forte e po&&ente la &ua a.itazione6 :!onna adora)ile(; %o e&clamato tentando la via dell1entu&ia&mo :voi non avete la pi0 pallida idea dell1amore c%e mi avete i&pirato+ on &aprete mai &ino a *ual punto vi %o adorata( e *uanto un tal &entimento mi fo&&e caro( pi0 della vitaA Po&&ano i vo&tri .iorni e&&ere tutti felici e &ereni5 po&&ano a))ellir&i di tutta la .ioia c%e mi avete ne.ata+ Ricam)iate almeno *ue&to mio au.urio &incero con un rimpianto( con una lacrima( e renderete co&9 meno doloro&o l1ultimo mio &acrificio+ AddioA; Mentre parlavo( &entivo palpitare il &uo cuore con pi0 violenza( vedevo impallidire il &uo vi&o e &oprattutto mi accor.evo c%e le lacrime &tavano per &offocarla( e tuttavia venivano .i0 rare e &tentate+ Solo allora mi 3 &em)rato .iunto il momento di fin.ere d1allontanarmi5 ma lei( trattenendomi a viva orza6 : o( no( a&coltatemi; mi diceva+ :La&ciatemi( la&ciatemi; %o ri&po&to+ :A&coltatemi( lo vo.lioA; :Hi&o.na c%e io vi fu..a( )i&o.naA; : o( noA;

E proferita *ue&t1ultima e&clamazione( &i 3 precipitata( o piutto&to mi 3 caduta &venuta tra le )raccia+ !u))io&o ancora di un e&ito co&9 felice( %o finto un .rande &pavento5 ma( pur &paventato( l1andavo non di meno conducendo o piutto&to portando ver&o il luo.o c%e avevo precedentemente &celto come il campo della mia vittoria5 e infatti ella 3 tornata in &2 &oltanto *uand1era ormai &ottome&&a e .i/ diventava preda del &uo fortunato vincitore+ @in *ui( mia )ella amica( mi ricono&cerete( &pero( una purezza di metodo c%e vi far/ piacere( e vedrete c%e non mi &ono &co&tato in niente dai veri principi di *ue&ta .uerra( la *uale( come a))iamo pi0 volte notato in&ieme( ra&&omi.lia molto all1altra+ <iudicatemi dun*ue( come .iudic%ere&te un Turenne o un @ederico il <rande+ 'o co&tretto a com)attere un nemico c%e voleva &oltanto tempore..iare5 mi &ono arro.ato con a)ili manovre la &celta del terreno e delle po&izioni5 %o &aputo i&pirare &icurezza al nemico( per colpirlo pi0 facilmente durante la &ua ritirata5 %o &aputo far na&cere in lui lo &pavento( prima d1attaccar )atta.lia5 non %o arri&c%iato il menomo .e&to( &e non in con&iderazione di un .ran vanta..io in ca&o di vittoria( e nella certezza a&&oluta di parecc%ie vie di &campo in ca&o di &confitta5 e finalmente %o in.a..iato l1azione &oltanto *uando mi ero a&&icurato una ritirata( con cui pote&&i coprire e con&ervare tutto *uanto avevo con*ui&tato in precedenza+ on &i poteva( &econdo me( fare niente di me.lio+ Ma temo( oim3( d1e&&ermi ade&&o infiacc%ito come Anni)ale ne.li ozi di Capua+ E ora riprendiamo il racconto( nel punto in cui l1a))iamo la&ciato+ Mi a&pettavo .i/ c%e un co&9 .rande avvenimento non &are))e accaduto &enza le lacrime e la di&perazione d1u&o5 e &e %o notato da principio una ma..ior confu&ione e una &pecie di racco.limento( li %o attri)uiti alla &ua *ualit/ di &antarellina5 e pertanto( &enza preoccuparmi troppo di *ue&te tenui differenze c%e credevo puramente locali( mi &ono &u)ito avviato per la &trada mae&tra delle con&olazioni( )en per&ua&o c%e( come capita di &olito( i &en&i aiutere))ero il &entimento( e c%e un &olo atto fare))e pi0 di cento di&cor&i( *uantun*ue peraltro non tra&cura&&i nemmeno *ue&ti+ Ma %o trovato una re&i&tenza davvero impre&&ionante( non tanto for&e per violenza *uanto invece per la forma &otto cui &i manife&tava+ @i.uratevi una donna &eduta( ri.ida( immo)ile come una &tatua( con una faccia &enza e&pre&&ione( c%e non d/ il minimo &entore n2 di pen&are n2 di a&coltare( e i cui occ%i &)arrati la&ciano cadere .i0 le lacrime &enza tre.ua e &enza &forzo+ Tale era la &i.nora Tourvel mentre io parlavo5 ma &e cercavo di attrarre a me la &ua attenzione con una carezza o col .e&to pi0 innocente( a *ue&ta apparente apatia &uccedevano &u)ito il terrore( il &offocamento( le convul&ioni( i &in.%iozzi e( a intervalli( *ualc%e .rido( &enza mai per8 una &ola parola articolata+ #ue&te cri&i &1erano ripetute pi0 volte e &i facevano &empre pi0 inten&e5 l1ultima anzi era &tata co&9 violenta c%e io n1ero rima&to addirittura &corato( e %o avuto paura per un momento d1aver con&e.uito una vittoria inutile+ Sono ricor&o allora ai &oliti luo.%i comuni( e tra .li altri mi 3 capitato di dire anc%e *ue&to6 :E dun*ue vi di&perate tanto per aver fatto la mia felicit/4; A *ue&te parole( la donna adora)ile &i 3 voltata ver&o di me( e il &uo vi&o( &e))ene un po1 &travolto( aveva ripre&o la &ua e&pre&&ione cele&tiale+ :La vo&tra felicit/A; %a e&clamato+ Potete fi.urarvi la mia ri&po&ta+ :A%( &iete dun*ue felice4;

E io a farmi in *uattro per a&&icurarla c%e &9+ :@elice per cau&a mia4; E io a rincarare la do&e con lodi e con paroline affettuo&e+ Ed ecco( mentre parlavo( c%e le &ue mem)ra &i andavano a poco a poco rila&&ando( finc%2( la&ciando&i ricadere mollemente &ulla poltrona e a))andonandomi una mano c%e io avevo o&ato prenderle( mi %a detto6 :#ue&to pen&iero mi fa )ene e mi conforta+; Come potete imma.inare( una volta rime&&o &ulla )uona &trada( non l1%o la&ciata pi05 ed era davvero la )uona( e for&e l1unica )uona+ Per tal modo( *uando %o voluto tentare una &econda )atta.lia( %o trovato &ulle prime *ualc%e re&i&tenza >e *uel c%e era avvenuto poc1anzi mi rendeva circo&petto?( ma( avendo c%iamato in &occor&o l1imma.ine della mia felicit/( ne %o ri&entito &u)ito i )enefici effetti+ :Avete ra.ione; mi %a detto la )ella &entimentale :non po&&o pi0 ormai &opportare la vita &e non in *uanto &ervir/ a farvi felice+ Mi con&acro tutta a *ue&to &copo6 da *ue&to momento mi do a voi( e non avrete pi0 da parte mia n2 rifiuti n2 rimpianti+; Con tale candore( in.enuo o &u)lime( ella mi %a a))andonato il &uo corpo e le &ue tante )ellezze( accre&cendo il mio .odimento col &uo+ L1e))rezza fu piena e reciproca( e per la prima volta la mia 3 durata anc%e dopo( *uando il piacere era finito+ ell1u&cire dalle &ue )raccia( mi &ono .ettato ai &uoi piedi per .iurarle un amore eterno( e )i&o.na confe&&are c%e in *uel momento pen&avo proprio ci8 c%e dicevo+ Infine( anc%e dopo e&&erci &eparati( il pen&iero di lei non mi la&ciava pi0( e %o dovuto fare una .ran fatica per di&taccarmene+ A%( perc%2 non &iete voi *ui( per )ilanciare almeno le dolcezze della mia vittoria con *uelle del premio c%e mi compete ormai da voi4 Ma certo non perder8 niente nell1atte&a( e &pero di poter con&iderare come un contratto .i/ &tipulato la &impatica propo&ta c%e vi %o fatto nell1ultima lettera+ !a parte mia( come vedete( &ono .i/ &ulla via dell1e&ecuzione( e i miei affari( .iu&t1appunto come vi avevo prome&&o( &ono a))a&tanza avanzati da poter dedicare a voi una parte del mio tempo+ Spicciatevi dun*ue a li*uidare il vo&tro noio&o Hellaroc%e( e la&ciate andare il dolcia&tro !ancenK( per con&acrarvi &olo a me+ Ma c%e diamine fate in campa.na c%e non ri&pondete neppure alle mie lettere4 Sapete c%e avrei vo.lia di &.ridarvi &ul &erio4 Ma la felicit/ porta con &2 l1indul.enza5 e poi non po&&o dimenticarmi c%e( rimettendomi nel novero dei vo&tri &pa&imanti( de))o &otto&tare un1altra volta ai vo&tri capriccetti+ Ricordatevi da parte vo&tra c%e il nuovo amante non vuole perdere ne&&uno de.li antic%i privile.i dell1amico+ Addio( addio( come nel pa&&ato( &9( addio angelo mio ti mando i baci infocati dellamore. P+ S+ Avete &aputo c%e Pr2van( appena finito il &uo )ravo me&e di arre&ti( %a dovuto ra&&e.nare le dimi&&ioni dal re..imento4 E ora 3 la favola di tutta Pari.i+ Eccolo punito )en crudelmente di una colpa c%e non %a comme&&o( e il vo&tro trionfo 3 compiuto+ Pari.i( =N otto)re 7C++

Lettera C%%VI

La signora Rosemonde alla presidentessa To$rvel"


Vi avrei ri&po&to prima( mia cara fi.liuola( &e la &tanc%ezza della mia ultima lettera non mi ave&&e fatto ritornare il dolore( privandomi per tutti *ue&ti .iorni dell1u&o del )raccio+ Avevo tanta premura di rin.raziarvi delle )uone notizie c%e mi avete dato di mio nipote( e di felicitarmi con voi per *uel c%e ve ne viene di meritoA Indu))iamente( in *uel c%e 3 avvenuto( )i&o.na ricono&cere il dito della Provvidenza( c%e convertendo l1uno %a voluto &alvare l1altra+ Si vede( mia cara )ella( c%e !io voleva &oltanto provarvi( e vi %a aiutata perci8 nel momento c%e le vo&tre forze &tavano per &occom)ere e&au&te5 e( nono&tante la vo&tra le..era mormorazione( dovete proprio rin.raziarlo di cuore+ Capi&co c%e avre&te preferito c%e la ri&oluzione fo&&e partita prima da voi( e c%e *uella di Valmont non fo&&e &tata &e non la con&e.uenza della vo&tra6 certo( umanamente parlando( ne &are))ero u&citi me.lio &alva.uardati i diritti del no&tro &e&&o( c%e noi non de&ideriamo perdere nemmeno in parte+ Ma c%e co&a &ono mai *ue&te futili con&iderazioncelle( in confronto a un avvenimento tanto importante4 #uando mai &i 3 vi&to un naufra.o( &campato alla )urra&ca( lamentar&i di non aver avuto la &celta dei mezzi della propria &alvazione4 Proverete tra poco( mia cara fi.lia( c%e le am)a&ce( di cui temete tanto( &i faranno da &2 &empre pi0 lievi( e *uand1anc%e dove&&ero durare &empre e in tutta la loro forza( &entirete tuttavia c%e e&&e &ono a&&ai pi0 facili a &opportare c%e i rimor&i della colpa e il di&prezzo di &e &te&&i+ Invano vi avrei parlato prima con tale apparente &everit/6 l1amore 3 un &entimento indipendente( c%e la prudenza pu8 fare evitare ma non vincere( e c%e( una volta nato( non pu8 morire &e non di morte naturale o per a&&oluta mancanza di &peranze+ Ma ora( trovandovi voi in *ue&t1ultimo ca&o( mi &ento finalmente il cora..io e il diritto di dirvi li)eramente la mia opinione+ Sare))e una crudelt/ inutile &paventare un malato ormai &pedito dai medici( c%e non 3 pi0 &u&cetti)ile &e non di con&olazioni e di palliativi5 ma 3 de)ito di one&t/ illuminare un convale&cente &ui pericoli cor&i( per i&pirar.li la prudenza di cui %a )i&o.no e la o))edienza ai con&i.li c%e po&&ono ancora e&&er.li nece&&ari+ Poic%2 voi mi avete &celta per vo&tro medico( io vi parlo appunto come tale( e vi dico c%e i piccoli acciacc%i( di cui vi lamentate ade&&o e c%e for&e e&i.eranno *ualc%e rimedio( &ono niente in para.one della malattia mortale c%e avete ormai &uperata+ Oltre a ci8( come vo&tra amica( come amica cio3 di una donna ra.ionevole e virtuo&a( mi permetter8 di a..iun.ere c%e la pa&&ione c%e avete domata( .i/ tanto pericolo&a per &e &te&&a( lo diventava anc%e di pi0 per la per&ona c%e n1era l1o..etto+ Se de))o credere a *uanto mi %anno riferito( mio nipote( per il *uale( lo confe&&o( %o un de)ole( e c%e infatti uni&ce parecc%ie *ualit/ lodevoli a un a&petto veramente attraente( 3 per8 a&&ai pericolo&o per le donne e %a molti torti ver&o di e&&e( come *uello c%e &i compiace di &edurle per poi rovinarle+ Vo.lio &perare c%e voi l1a))iate convertito &ul &erio( e ne&&una ne era pi0 de.na di voi5 ma tante altre donne %anno avuto la &te&&a illu&ione e poi l1%anno veduta mi&eramente cadere( c%e preferi&co vedervi &ottratta a *ue&t1e&perimento+ Con&iderate ade&&o( mia cara )ella( c%e( invece dei tanti pericoli a cui &are&te andata incontro( avrete( oltre la *uiete della vo&tra co&cienza e la vo&tra )ella &erenit/( anc%e la &oddi&fazione d1e&&ere &tata la cau&a principale del fau&to ravvedimento di Valmont+ Io per me non %o ne&&un du))io c%e e&&o &ia in ma&&ima parte l1effetto della vo&tra cora..io&a re&i&tenza( e c%e un attimo di de)olezza da parte vo&tra avre))e la&ciato mio nipote in un perpetuo traviamento+ Mi piace pen&are co&9( e vorrei c%e anc%e voi lo pen&a&te6 voi trovere&te in *ue&to pen&iero le prime con&olazioni c%e vi occorrono( io nuove ra.ioni di volervi un )ene anc%e ma..iore+ Vi a&petto dun*ue *ui tra poc%i .iorni( mia cara fi.lia( come voi mi la&ciate &perare+ Venite( &9( venite a ritrovare la calma e la .ioia ne.li &te&&i luo.%i dove l1avevate perduta5 venite &oprattutto a ralle.rarvi con la vo&tra tenera mammina di avere co&9 felicemente mantenuto la parola c%e le avevate dato( di non fare niente c%e non fo&&e de.no di lei e di voi+

!al ca&tello di +++( BO otto)re 7C++

Lettera C%%VII
La marc#esa di Merte$il al visconte di Valmont"
Se non %o ancora ri&po&to( caro vi&conte( alla vo&tra lettera del 7N( non 3 per mancanza di tempo( ma &oltanto perc%2 e&&a mi %a dato ai nervi( avendola trovata &provvi&ta affatto di &en&o comune+ Avevo dun*ue pen&ato c%e era me.lio dimenticarla5 ma poic%2 voi vi tornate &opra e fate capire di tenere tanto alle idee c%e vi avevate e&pre&&o( e *ua&i *ua&i prendete il mio &ilenzio per un con&en&o( )i&o.na c%e vi dica &u)ito c%iaro e netto come la pen&o+ Po&&o avere avuto *ualc%e volta la prete&a di &o&tituire da &ola un intero &erra.lio( ma non mi 3 mai piaciuto di farne parte+ Credevo c%e lo &ape&te+ Ade&&o almeno( c%e non potete pi0 i.norarlo( .iudic%erete facilmente da voi *uanto la vo&tra propo&ta mi &ia &em)rata ridicola+ ComeA Io dovrei &acrificare un mio capriccio( e per di pi0 un capriccio appena nato( per i vo&tri )e.li occ%i4 E come poi4 A&pettando il mio turno( come una umili&&ima &c%iava( per aver i &u)limi favori di Vo&tra Altezza4 #uando( per e&empio( vorrete di&trarvi un po1 da *uell1 incanto affatto nuovoc%e solo l1 adorabilee celestiale &i.nora Tourvel vi %a fatto provare( o *uando avrete paura di compromettere di fronte alla vezzosa Cecilia *uell1idea &uperiore c%e volete farle con&ervare di voi( allora( di&cendendo &ino a me( verrete >)ont/ vo&traA? a cercarvi piaceri( in verit/ meno inten&i ma anc%e meno pericolo&i( e le vo&tre prezio&e premure( anc%e &e un po1 rade( dovranno e&&ere pi0 c%e &ufficienti alla mia felicit/4 Avete certo una )ella do&e d1or.o.lioA Ma &i vede c%e io non ne %o altrettanta di mode&tia( perc%2 %o un )el .uardarmi e ri.uardarmi allo &pecc%io( ma non mi pare d1e&&ere &caduta &ino a *ue&to punto+ Sar/ for&e un torto mio( ma vi preven.o c%e ne %o anc%e de.li altri+ 'o &oprattutto *uello di credere c%e lo scolaretto il dolciastro +ancen4 ( occupando&i &oltanto di me( &acrificandomi &enza far&ene un merito il &uo primo amore anc%e prima c%e &ia &oddi&fatto( e amandomi infine come &i ama alla &ua et/( potre))e( nono&tante i &uoi vent1anni( lavorare pi0 efficacemente di voi alla mia felicit/ e al mio piacere+ Mi permetter8 anc%e di a..iun.ere c%e( &e mi &alta&&e il ticc%io di dar.li un aiuto( *ue&to non &are&te certo voi( almeno per ade&&o+ FE perc%24G mi domanderete+ Anzitutto potre))e dar&i )eni&&imo c%e non ci fo&&e alcun perc%2( dal momento c%e il capriccio c%e potre))e farmi &ce.liere voi potre))e u.ualmente anc%e farvi e&cludere+ E tuttavia( per &emplice corte&ia( vo.lio motivarvi la mia &entenza+ Mi &em)ra c%e voi avre&te troppi &acrifici da farmi( e io( invece di averne la ricono&cenza c%e vi a&pettere&te come immanca)ile( &arei capace di credere c%e dovre&te averne voi per meA Vedete )ene c%e( co&9 lontani come &iamo l1uno dall1altra nel modo di pen&are( non c13 ver&o di poterci riavvicinare e temo c%e de))a pa&&are molto tempo prima c%e io a))ia a cam)iare idea+ #uando mi &ar8 ravveduta( vi prometto di avvertirvene5 ma &ino allora( datemi retta( provvedete altrimenti e tenetevi i vo&tri )aci( c%e potete del re&to &pendere me.lio+ 0ddio come nel passato( dite voi+ Ma nel pa&&ato( &e non mi &)a.lio( mi &timavate di pi0( e non mi avre&te rele.ata in terza cate.oria+ Comun*ue( avre&te a&pettato per lo meno c%e vi dice&&i di &9( prima d1e&&ere &icuro del mio con&en&o+ Contentatevi dun*ue c%e( invece di dirvi addio come nel pa&&ato( ve lo dica come nel pre&ente+ Serva vo&tra( &i.nor vi&conte+

!al ca&tello di +++( B7 otto)re 7C++

Lettera C%%VIII
La presidentessa To$rvel alla signora Rosemonde"
Soltanto ieri( &i.nora( %o ricevuto la vo&tra ri&po&ta( .iunta ormai troppo tardi5 e mi avre))e ucci&a di &c%ianto( &e ave&&i avuto ancora una vita da perdere+ Ma un altro 3 in po&&e&&o della mia( e *ue&t1altro 3 Valmont+ Vedete )ene c%e non vi na&condo niente( e &e anc%e dove&te ritenermi non pi0 de.na della vo&tra amicizia( preferi&co perderla anzic%2 in.annarla+ Vi po&&o dire &olo *ue&to6 c%e( me&&a da Valmont tra la &ua morte o la &ua felicit/( %o &celto *ue&t1ultima+ on me ne vanto e non me ne incolpo6 dico &emplicemente ci8 c%e 3+ !opo *ue&to( capirete a.evolmente *uale profonda impre&&ione a))iano dovuto farmi la vo&tra lettera e le au&tere verit/ c%e contiene+ on crediate per8 c%1e&&a a))ia potuto de&tare in me *ualc%e rimor&o( o c%e po&&a farmi cam)iare di &entimenti o di condotta+ Pa&&o certo dei momenti terri)ili ma( *uando il mio cuore 3 pi0 &traziato e %o paura di non potere pi0 re&i&tere ai miei tormenti( mi dico6 FValmont 3 feliceG( e dinanzi a *ue&to pen&iero o.ni &offerenza &pari&ce( o me.lio &i cam)ia in piacere+ Mi &ono dun*ue con&acrata tutta a vo&tro nipote( e mi &ono perduta per lui+ Lui &olo 3 il centro di tutti i miei pen&ieri di tutti i miei &entimenti( di tutte le mie azioni( e( finc%2 la mia vita &ar/ nece&&aria alla &ua felicit/( mi &ar/ prezio&a( e io &ar8 a&&ai fortunata+ Se verr/ poi un .iorno c%e e.li pen&er/ altrimenti+++ E))ene( non udr/ mai da me n2 un la.no n2 un rimprovero+ 'o .i/ o&ato fi&&are lo &.uardo &u *uel momento fatale( e la mia ri&oluzione 3 pre&a+ Ora potete comprendere *uanto poco mi tocc%i la vo&tra paura c%e un .iorno Valmont po&&a rovinarmi5 perc%2( prima di rovinarmi( avr/ dun*ue ce&&ato di amarmi( e c%e co&a po&&ono farmi allora le vane ciance della .ente c%e io non &entir8 pi04 Lui &olo &ar/ il mio .iudice+ E( poic%2 non avr8 vi&&uto c%e per lui( a lui &olo &ar/ affidata la mia memoria5 e( purc%2 e.li &ia co&tretto a ricono&cere c%e io l1%o amato( &ar8 pi0 c%e .iu&tificata+ Voi avete letto co&9( o &i.nora( nel mio cuore+ Preferi&co la di&.razia di perdere la vo&tra &tima per e&&ere troppo franca piutto&to c%e rendermene inde.na con l1avvilimento della menzo.na+ #ue&ta piena confidenza io dovevo alle vo&tre antic%e premure per me6 a..iun.ere una parola di pi0 potre))e la&ciarvi &upporre c%e pre&umo di .oderne altre ancora( mentre mi rendo .iu&tizia col non pretenderne pi0+ Sono( o &i.nora( col ma&&imo ri&petto( la vo&tra umili&&ima e o))edienti&&ima &erva+ Pari.i( 7Q novem)re 7C++

Lettera C%%I%
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"

!itemi un po1( mia )ella amica( perc%2 nella vo&tra ultima lettera avete adoperato *uel tono acre e ironico4 C%e delitto %o comme&&o( certo a mia in&aputa( da urtarvi tanto i nervi4 Mi rimproverate di aver fatto a&&e.namento &ul vo&tro con&en&o prima d1averlo ottenuto+ Ma *ue&ta( c%e &are))e una pre&unzione )ell1e )uona per *ualun*ue altro( credevo c%e tra noi non pote&&e e&&ere &e non una prova di confidenza+ E da *uando in *ua la confidenza nuoce all1amicizia o all1amore4 !ando come co&a fatta ci8 c%e era appena una &peranza e un de&iderio( non %o fatto c%e cedere all1impul&o naturale c%e ci &pin.e ad acco&tarci *uanto pi0 3 po&&i)ile alla felicit/ )ramata5 e voi avete &cam)iato per effetto d1or.o.lio ci8 c%e era &oltanto l1effetto della mia premura+ So )eni&&imo c%e ne.li u&i del mondo &1impone in *ue&ti ca&i un du))io ri&petto&o5 ma voi da parte vo&tra non potete i.norare c%e &i tratta di una pura formalit/( di una menzo.na convenzionale( e io ero autorizzato a credere( mi pare( c%e tra noi non occorre&&ero tante cerimonie+ !irei anzi c%e *ue&to mio procedere franco e &pedito( trattando&i di riallacciare un1antica relazione( 3 a&&ai preferi)ile alle in&ipide lezio&it/ dell1amore c%e fanno nau&eare+ @or&e( c%i&&/( *ue&to mio procedere mi pare anc%e pi0 &impatico( perc%2 mi 3 tanto cara e prezio&a la felicit/ c%e mi fa ricordare5 ma appunto per *ue&to mi di&piacere))e a&&ai c%e voi mi .iudica&te altrimenti+ Tale 3 il &olo torto c%e mi ricono&co5 perc%2 non potete aver pen&ato &ul &erio >almeno lo &pero? c%e ci &ia per me *ualc%e donna nel mondo( o ma.ari una &ola( preferi)ile a voi5 e tanto meno poi c%e io po&&a fare di voi *uel poco conto c%e voi mo&trate di credere+ Mi dite c%e vi &iete .uardata allo &pecc%io &otto *ue&to punto di vi&ta( e c%e non vi pare d1e&&ere &caduta tanto+ Sfido ioA E *ue&ta( &e mai( 3 una riprova c%e il vo&tro &pecc%io 3 fedele+ Ma non avre&te potuto pi0 facilmente e con ma..iore &en&o di .iu&tizia dedurne *ue&t1altra conclu&ione6 c%e dun*ue neppure io potevo aver .iudicato tanto male di voi4 Cerco invano il perc%2 di *ue&ta vo&tra &trana fi&&azione( e mi viene in mente c%e a))ia potuto avere un1ori.ine pi0 o meno pro&&ima ne.li elo.i c%e mi &ono perme&&o di farvi di altre donne+ Almeno lo deduco dal vo&tro in&i&tere nel rilevare .li a..ettivi adorabile ( celestiale ( simpatica ( di cui mi &ono &ervito a propo&ito della &i.nora Tourvel o della piccola Volan.e&+ Ma non &apete c%e *ue&te parole( pre&e le pi0 volte a ca&o pi0 c%e per rifle&&ione( e&primono non tanto il valore c%e &i attri)ui&ce a una per&ona( *uanto la &peciale &ituazione in cui ci troviamo noi nel momento di parlarne4 E &e( con tutto ci8( nel momento appunto in cui ero pi0 acce&o dell1una o dell1altra( avevo tuttavia tanto vivo de&iderio di voi( &e vi davo una &piccata preferenza &u tutt1e due le altre >perc%2( in&omma( non potrei riannodare la no&tra prima relazione &e non a &capito delle altre due?( vi pare dun*ue c%e io merita&&i proprio i vo&tri rimproveri4 Altrettanto facile mi &ar/ .iu&tificarmi &u *uell1 incanto affatto nuovo( c%e pure vi d/ tanto ai nervi+ Perc%2 anzitutto dal fatto c%e &ia nuovo( non &e ne de&ume menomamente c%e de))a anc%e e&&ere il pi0 forte+ #ual piacere potre))e re..ere al confronto dei tanti delizio&i&&imi( c%e voi &ola &apete rendere &empre nuovi e pi0inten&i4 'o dun*ue inte&o di dire &olamente c%e *uello apparteneva a un .enere non provato mai( &enza pretendere affatto di attri)uir.li un dato valore( e avevo a..iunto( e lo ripeto( c%e comun*ue &apr8 com)atterlo e vincerlo+ E vi metter8 anc%e pi0 zelo ade&&o( c%e po&&o con&iderare *ue&ta lieve fatica come un oma..io da offrirvi+ In *uanto alla piccola Cecilia( credo inutile parlarvene+ on avrete certo dimenticato c%e me ne &ono intere&&ato unicamente per o))edire a un vo&tro ordine( e non a&petto c%e un contrordine per di&farmene+ 'o potuto prendere un po1 di .u&to alla &ua in.enuit/ e alla &ua fre&c%ezza( e crederla ma.ari per un momento graziosa e simpatica perc%2( )ene o male( &i fini&ce &empre per compiacer&i della propria opera5 ma certamente ella non %a nulla di &o&tanzio&o( in ne&&un campo( da poter le.are a &2 un uomo come me+ E ora( mia )ella amica( fo appello alla vo&tra .iu&tizia( alle tante prove c%e mi avete dato &in dai

primi tempi della vo&tra )enevolenza( alla lun.a e intrin&eca amicizia e alla piena confidenza c%e %anno fatto poi anc%e pi0 &tretti e tenaci i no&tri le.ami6 vi pare c%e io a))ia proprio meritato il tono ri.oro&o c%e avete a&&unto con me4 Ma *uanto vi &ar/ facile( d1altronde( ri&arcirmene( appena vorreteA !ite una parola &ola( e vedrete &e tutti .li incanti e i piaceri potranno trattenermi lontano da voi( non dico un .iorno( ma un minuto &olo+ Voler8 ai vo&tri piedi( tra le vo&tre )raccia( e vi prover8 mille volte( in mille maniere( c%e voi &iete e &arete &empre la vera( unica &ovrana del mio cuore+ Addio( mia )ella amica( a&petto la vo&tra ri&po&ta con an&ia vivi&&ima+ Pari.i( B novem)re 7C++

Lettera C%%%
La signora Rosemonde alla presidentessa To$rvel"
E perc%2 mai( mia cara )ella( non vorre&te e&&ere pi0 la mia fi.liuola4 Perc%2 vorre&te troncare o.ni corri&pondenza tra noi4 @or&e per punirmi di non aver preveduto l1imprevedi)ile4 O &o&pettate c%e io a))ia voluto darvi un di&piacere di propo&ito4 Cono&co troppo )ene il vo&tro cuore per credere c%e po&&a pen&are *ue&to del mioA Perci8 il dolore c%e mi %a dato la vo&tra lettera ri.uarda pi0 voi c%e me+ O mia .iovane amica( ve lo dico a malincuore( voi &iete troppo de.na d1e&&ere amata perc%2 l1amore po&&a farvi felice+ #ual donna mai( veramente delicata e .entile( non %a trovato l1infelicit/ in *uello &te&&o &entimento c%e le prometteva tanta .ioia4 <li uomini( oim3( non &anno apprezzare mai ade.uatamente la donna c%e po&&e..onoA on vo.lio dire con ci8 c%e non ci &iano anc%e uomini one&ti nei propo&iti e co&tanti ne.li affetti5 ma tra *ue&ti &te&&i( *uanto poc%i &anno metter&i all1uni&ono col no&tro cuoreA on crediate( fi.liuola mia( c%e il loro amore &ia u.uale al no&tro6 provano( &9( la &te&&a no&tra e))rezza e ma.ari ci mettono *ualc%e volta anc%e pi0 infatuazione di noi( ma non %anno la pi0 pallida idea dell1an&ia in*uieta( della &*ui&ita premura c%e ci &u..eri&ce tanti a&&idui ri.uardi a favore della per&ona c%e amiamo+ L1uomo .ode della volutt/ c%e prova( e la donna di *uella c%e d/6 *ue&ta differenza( tanto e&&enziale eppure poco notata( influi&ce &en&i)ilmente &ulla condotta reciproca di due amanti+ La volutt/ dell1uno con&i&te nel &oddi&fare i propri de&ideri( *uella dell1altra nel farli na&cere+ Piacere( per l1uomo( 3 &emplicemente un mezzo di trionfare5 mentre per la donna 3 lo &te&&o trionfo+ La civetteria( tanto rimproverata alle donne( non 3 &e non l1a)u&o di *ue&ta maniera d1intendere l1amore( ed 3 una riprova della &ua reale e&i&tenza+ E finalmente la pa&&ione e&clu&iva( c%e 3 co&9 caratteri&tica dell1amore( nell1uomo 3 appena una preferenza( c%e &erve tutt1al pi0 ad accre&cere una volutt/( la *uale con altre donne &are))e ma.ari minore( ma c%e a o.ni modo &u&&i&te con tutte( mentre nella donna 3 un &entimento profondo( c%e non &olo annulla o.ni de&iderio per .li e&tranei( ma inoltre( come pi0 forte della natura e affatto indipendente da e&&a( non le la&cia provare &e non ripu.nanza e di&.u&to di *uelle mede&ime co&e c%e &em)rere))ero fatte appo&ta per dar la volutt/+ 2 &tate a dare troppo pe&o alle poc%e eccezioni c%e &i po&&ono citare contro *ue&te &acro&ante verit/A E&&e non %anno altra .aranzia c%e la voce pu))lica( la *uale %a creato( a u&o e con&umo e&clu&ivo dei &i.nori uomini( la comoda di&tinzione tra l1infedelt/ e l1inco&tanza( di cui e&&i &i preval.ono( *uando dovre))ero piutto&to &entir&ene umiliati5 mentre( per il no&tro &e&&o( *ue&ta &te&&a di&tinzione non 3 &tata mai fatta valere &e non dalle donne depravate c%e lo di&onorano( e alle *uali o.ni mezzo &em)ra lecito per &alvar&i dal &entimento peno&o della propria )a&&ezza morale+

Mi 3 par&o utile( mia cara )ella( contrapporre *ue&te mie rifle&&ioni ai tanti &o.ni c%imerici di una felicit/ perfetta( con cui l1amore non manca mai d1illudere la no&tra imma.inazione6 &peranza fallace( a cui l1anima &i a..rappa anc%e *uando dovre))e &taccar&ene5 e c%e( appena alla fine vien meno( irrita e moltiplica le an.o&ce( purtroppo reali( c%e &ono in&epara)ili da una viva pa&&ione+ #ue&to compito di addolcire le no&tre pene e di diminuirne il numero 3 il &olo c%e io vo.lio e po&&o adempiere in *ue&to momento+ #uando un male 3 &enza rimedio( i con&i.li non po&&ono ri.uardare &e non il modo di trattarlo+ !a voi c%iedo *ue&to &olo( di ricordarvi c%e compian.ere un malato non 3 affatto un )ia&imarlo+ E%( via( c%e &iamo noi da poterci )ia&imare reciprocamente4 La&ciamo( la&ciamo il diritto di .iudicarci a Colui c%e &olo &a le..ere nei cuori5 e io o&o per&ino &perare c%e ai &uoi occ%i paterni molte virt0 po&&ano ri&cattare *ualc%e de)olezza+ Ma &oprattutto vi &con.iuro( mia cara amica( d1evitare *uelle ri&oluzioni c%e non &ono .i/ una prova di forza( ma piutto&to d1un profondo &coramento5 e non dimenticate c%e anc%e rendendo un altro po&&e&&ore e padrone della vo&tra vita >per &ervirmi delle vo&tre &te&&e parole? non potete per8 to.liere ai vo&tri amici *uel tanto c%e ne po&&edevano .i/ prima( e a cui e&&i non rinunzieranno mai+ Addio( o mia cara fi.liuola( pen&ate *ualc%e volta alla vo&tra affezionati&&ima mammina e &tate &icura c%e voi &arete &empre e &oprattutto il &uo pi0 caro( pen&iero+ !al ca&tello di +++( D novem)re 7C++

Lettera C%%%I
La marc#esa di Merte$il al visconte di Valmont"
Meno male( vi&conteA #ue&ta volta mi piacete pi0 dell1altra+ Ma ade&&o mettiamoci a ra.ionare *ui tra noi( come due )uoni amici( e vedrete c%e riu&cir8 a convincervi c%e .ran pazzia &are))e per voi e per me la propo&ta c%e vi &ta tanto a cuore+ Avete o non avete notato c%e la volutt/( c%e in fin dei conti 3 davvero l1unico incentivo all1unione dei &e&&i( non )a&ta per8 da &ola a formare un le.ame tra e&&i( e c%e( &e 3 preceduta dal de&iderio c%e li avvicina( 3 poi &e.uita dal di&.u&to c%e li allontana4 I una le..e di natura( c%e &olo l1amore pu8 cam)iare+ Ma l1amore( &i pu8 for&e averlo o.ni *ual volta lo vo.liamo4 Eppure non &e ne pu8 fare a meno+ #ue&to &are))e &tato un )ell1im)ro.lio( &e per fortuna non ci fo&&imo accorti c%e l1amore pu8 )a&tare anc%e &e 3 da una parte &ola+ In tal modo l1im)arazzo 3 &tato ridotto a met/( e non &i 3 nemmeno perduto molto( perc%2 infatti( dei due( l1uno .ode la felicit/ d1amare( l1altro *uella di piacere5 la *uale a dire il vero 3 meno inten&a( &enonc%2( &e ci &i a..iun.e la .ioia d1in.annare( l1e*uili)rio &i ri&ta)ili&ce e tutto &1accomoda+ Ma ditemi un po1( vi&conte( c%i di noi due &i a&&umer/ la parte d1in.annare l1altro4 Sapete certo la &toria di *uei due )ari c%e( .iocando( &i ricono))ero6 :#ui; &i di&&ero :non c13 nulla da fare5 dividiamo a met/ la &pe&a delle carte e tronc%iamo la partita+; !atemi retta( facciamo anc%e noi come i due )ari( e non perdiamo un tempo prezio&o c%e po&&iamo impie.are me.lio altrove+ Per darvi una prova c%e parlo nel vo&tro intere&&e oltre c%e nel mio e c%e non &i tratta d1un di&petto o d1un capriccio( &ono di&po&ti&&ima a non rifiutarvi il premio c%e &i 3 convenuto tra noi( e &o .i/

c%e per una &era &ola ce la caveremo )eni&&imo e anzi &apremo farla &9 )ella c%e ci pian.er/ l1anima a vederla finire+ Ma non dimentic%iamo c%e *ue&to rimpianto 3 nece&&ario alla no&tra felicit/( e c%e( per dolce c%e &ia la no&tra illu&ione( non po&&iamo crederla eterna+ Vedete )ene c%e io intendo mantenere la mia prome&&a( )enc%2 voi non vi &iate me&&o ancora in re.ola con me6 perc%2 in&omma io avrei dovuto avere la prima lettera della vo&tra cele&tiale &antarellina5 ma( &ia c%e vi di&piaccia levarvela dal cuore( &ia c%e a))iate dimenticato le condizioni del no&tro contratto >il *uale for&e v1intere&&a a&&ai meno di *uel c%e date a intendere? il fatto 3 c%e finora non %o ricevuto nulla( a&&olutamente nulla+ Eppure( &e non m1in.anno( la tenera colom)ella deve &crivervi molto( perc%2 c%e altro fare))e( &e no( *uando 3 &ola4 Certo non 3 tanto intelli.ente da &aper&i pi.liare *ualc%e di&trazioncella+ Avrei dun*ue( &e vole&&i( parecc%i rimproveri da farvi( ma ci pa&&o &opra volentieri per ri&arcirvi dell1acrimonia c%e for&e %o me&&o nella mia ultima lettera+ E ade&&o( vi&conte( non mi re&ta c%e una &ola domanda da farvi( e anc%e *ue&ta nell1intere&&e comune( vo&tro e mio5 ed 3 di differire il no&tro incontro >c%e io de&idero for&e *uanto voi? al mio ritorno in citt/+ #ui( anzitutto( non avremmo la li)ert/ nece&&aria( e poi potrei correre *ualc%e ri&c%io( perc%2 )a&tere))e un po1 di .elo&ia per farmi riappiccicare addo&&o *uel povero Hellaroc%e( il *uale ormai 3 le.ato a me appena da un filo &ottili&&imo ed 3 ridotto .i/ *ua&i al lumicino a furia d1amarmi( tanto c%e ade&&o nelle carezze con cui lo &premo c13 pi0 malizia c%e prudenza da parte mia+ E in&omma( come potete facilmente ar.uire( non vi &acrific%erei niente di )uono+ Mi pare c%e un1infedelt/ reciproca render/ il no&tro a))occamento a&&ai pi0 appetito&o+ Sapete c%e alle volte mi viene *ua&i da pian.ere a vederci ridotti a &imili e&pedienti4 Al tempo c%e ci amavamo( perc%2 &empre pi0 mi vado per&uadendo c%e era proprio amore il no&tro( io ero felice con tanto pocoA E voi( vi&conte( lo eravate4 Ma perc%2 poi andar ruminando una felicit/ c%e non pu8 pi0 tornare4 Poic%2 3 impo&&i)ile( infatti( c%ecc%2 voi ne diciate( c%1e&&a ritorni+ Prima di tutto( io e&i.erei da voi &acrifici c%e non potre&te n2 vorre&te farmi5 e poi( come avervi tutto per me4 Ma no( non vo.lio neppure &offermarmi a una &imile idea+ E nono&tante il piacere c%e provo ade&&o a &crivervene( preferi&co la&ciarvi )ru&camente+ Addio( vi&conte+ !al ca&tello di +++( J novem)re 7C++

Lettera C%%%II
La presidentessa To$rvel alla signora Rosemonde"
Commo&&a( o &i.nora( da tanta vo&tra )enevolenza( mi ci a))andonerei tutta con piena fiducia( &e non mi trattene&&e il timore di profanarla( accettandola+ Perc%2 deve &uccedermi *ue&to( c%e( mentre capi&co *uanto mai e&&a mi &are))e prezio&a( non po&&o &entirmene de.na4 A%A O&er8 tuttavia mo&trarvene almeno la mia .ratitudine( e ammirer8 &empre *uella vo&tra &oave indul.enza .enerata dalla virt0( c%e non cono&ce le no&tre de)olezze ma le &a compatire( e il cui incanto mantiene &ui cuori un potere &9 dolce e &9 forte per&ino di fronte all1incanto dell1amore+ Ma po&&o io meritare ancora un1amicizia c%e non )a&ta pi0 da &ola alla mia .ioia4 La &te&&a co&a dico dei vo&tri con&i.li6 ne &ento tutto il valore( e tuttavia non po&&o &e.uirli+ E come potrei infatti non credere alla felicit/ perfetta( proprio nel momento c%e la .odo4 Certo( &e .li uomini &ono *uali voi me li avete de&critti( )i&o.na fu..irli come e&&eri odio&i5 ma Valmont 3 diver&o da.li altri+ Se e.li %a comune con loro *uella violenza della pa&&ione c%e voi c%iamate( c%i&&/ perc%2( infatuazione( *ue&ta 3 per8 in lui &orpa&&ata di molto da un ecce&&o di delicatezza+ Amica mia( voi

mi dite di voler condividere le mie pene5 ma .odete dun*ue invece della mia .ioia( c%e de))o e&clu&ivamente all1amore e c%e non pu8 c%e cre&cere &empre pi0( &e pen&o all1e&&ere perfetto c%e me lo i&pira+ Voi mi dite c%e amate vo&tro nipote( c%e avete un de)ole per lui+ Ma &e lo cono&ce&te come me( *uanto l1amere&te di pi0A Io l1amo con idolatria( eppure &ento c%e *ue&to amore 3 ancora poco in confronto di *uello c%e merita+ Sar/ &tato ma.ari tra&cinato dalle circo&tanze a commettere *ualc%e errore( non dico di no( e lui &te&&o del re&to lo ammette5 ma c%i mai cono&ce me.lio di lui il vero amore4 C%e potrei dirvi di pi04 E.li &ente l1amore( proprio *uale l1i&pira+ !irete c%e *ue&to 3 uno dei tanti sogni chimerici con cui lamore non manca mai dilludere la nostra immaginazione 5ma in tal ca&o perc%2 &are))e diventato pi0 affettuo&o( pi0 premuro&o( dopo c%e %a ottenuto o.ni co&a4 Lo dir8 pure6 prima notavo in lui una certa aria pen&o&a e circo&petta c%e non lo a))andonava mai e c%e( mio mal.rado( mi faceva ricordare le fal&e e in.enero&e informazioni c%e mi avevano date di lui5 ma( da *uando pu8 e&pandere li)eramente i moti del cuore( &em)ra *ua&i c%e a))ia il dono d1indovinare o.ni mio pi0 ripo&to de&iderio+ E &i dire))e c%e noi eravamo &tati fatti l1uno per l1altra( e c%e proprio a me era ri&ervata la fortuna d1e&&ere nece&&aria al &uo )ene+ Se *ue&ta 3 una &emplice illu&ione( a%( c%e io po&&a morire prima c%e l1illu&ione fini&caA Ma no( io vo.lio anzi vivere( per amarlo( per adorarlo+ E perc%2 dovre))e &tancar&i di amarmi4 #ual altra donna potre))e e.li rendere pi0 felice di me4 E la felicit/ c%e &i d/( lo &ento co&9 )ene in me &te&&a( 3 il vincolo pi0 forte( anzi il &olo vincolo c%e uni&ca veramente due cuori+ #ue&to delizio&o &entimento no)ilita l1amore( lo purifica( per co&9 dire( e lo rende davvero de.no di un1anima )ella e .enero&a come *uella di Valmont+ Addio( mia cara( mia ri&petta)ile( mia indul.ente amica+ Vorrei &crivervi pi0 a lun.o5 ma 3 .i/ l1ora c%e e.li mi %a prome&&o di venire( e non po&&o pen&are ad altro+ Perdonatemi5 ma &e voi volete la mia felicit/( *ue&ta c%e io provo ade&&o 3 co&9 .rande c%e )a&to appena a contenerla+ Pari.i( C novem)re 7C++

Lettera C%%%III
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
#uali &are))ero dun*ue( o mia )ella amica( i &acrifici c%e( &econdo voi( io non farei( anc%e &apendo c%e vi &ono .raditi4 @atemeli cono&cere( e( &e e&ito un attimo &olo a offrirveli( vi permetto di rifiutarne l1oma..io+ Ma c%e razza d1opinione vi &iete fatta di me da *ualc%e tempo a *ue&ta parte( &e( per&ino *uando volete e&&ere indul.ente( o&ate du)itare dei miei &entimenti o della mia ener.ia4 Sacrifici c%e io non vorrei n2 potrei farvi4 Credete dun*ue &ul &erio c%e io &ia innamorato e &c%iavo( e c%e l1entu&ia&mo c%e mi proviene dalla mia vittoria mi &ia dato invece dalla donna c%e %o vinta4 <razie al cielo non &ono ridotto a tanto( e mi impe.no di provarvelo+ S9( ve lo prover8( *uand1anc%e dove&&i pa&&are &ul corpo della &i.nora TourvelA Spero c%e( dopo *ue&to( non vi rimarr/ pi0 alcun du))io+ 'o potuto >e c%e male c134? dedicare un po1 del mio tempo( &enza per8 compromettermi( a una donna c%e( &e non altro( %a il merito d1appartenere a un .enere raro+ @or&e ma.ari la &ta.ione morta in cui l1avventura mi 3 capitata mi ci %a fatto mettere a corpo morto( pi0 di *uanto de&idera&&i5 e anc%e ade&&o( c%e la vita mondana 3 appena appena ricominciata( non 3 meravi.lia c%1e&&a mi prenda *ua&i tutto il mio tempo+ Ma dovete anc%e pen&are c%e &ono &oltanto otto .iorni c%e .odo il frutto di tre me&i di fatic%e( e c%e cento altre volte mi &ono fermato di pi0 in avventure c%e valevano anc%e meno( e &e non altro non mi erano co&tate tanto5 eppure voi non ci avete trovato niente a ridire+

E poi( volete proprio &apere *ual 3 la vera ra.ione c%e mi ci fa mettere con tanto calore4 Eccovela *ui+ #ue&ta donna 3 timida di natura6 nei primi tempi du)itava &empre della &ua felicit/( e *ue&to du))io )a&tava a tur)arla( di modo c%e &oltanto ade&&o comincio a capire &ino a c%e punto po&&o dominare donne di *ue&ta fatta+ Era una co&a c%e tuttavia avevo curio&it/ di &apere( e certo non &e ne trova l1occa&ione o.ni .iorno+ Anzitutto per molte donne il piacere 3 &empre il piacere e non altro6 con *ue&te( e ci c%iamino come vo.liono( noi non &iamo altro c%e de.li a.enti( cio3 dei &emplici commi&&ionari( il cui merito &ta tutto nell1operare( &icc%2 c%i pi0 fa( me.lio fa+ Pa&&ando ora a un1altra cate.oria o..i for&e pi0 numero&a delle altre( ci &ono donne c%e non pen&ano &e non alla cele)rit/ dell1amante( al piacere d1averlo ru)ato a una rivale( alla paura di veder&elo ru)are a loro volta5 e noi entriamo( &9( in parte( in *uella &pecie di felicit/ c%e e&&e .odono( ma *ue&ta in&omma dipende pi0 dalle circo&tanze c%e dalle per&one( I una felicit/ c%e viene per il no&tro tramite( ma non proprio da noi+ Mi occorreva dun*ue( per i miei e&perimenti( una donna delicata e &entimentale( c%e &i con&acra&&e tutta all1amore come unico &copo( c%e nello &te&&o amore non vede&&e &e non la per&ona dell1amante( e il cui tur)amento( anzic%2 &e.uire la via &olita( parti&&e &empre dal cuore per arrivare ai &en&i+ E *ue&ta donna infatti io %o vi&ta >e non parlo della prima volta? u&cir dalla volutt/ tutta pian.ente( per rituffarvi&i un momento dopo( a cau&a d1una parola c%e tocca&&e la &ua anima+ Inoltre )i&o.nava c%e una donna &imile ave&&e in &2 ancora *uel candore naturale c%e l1a)itudine di a))andonarvi&i %a re&o in&ormonta)ile( e c%e non le permette di di&&imulare ne&&un moto del cuore+ Mi ammetterete &enz1altro c%e le donne come *ue&te c%e io dico &ono a&&ai rare( e for&e( &e non mi fo&&i im)attuto in *ue&ta( non ne avrei trovate mai+ on &are))e pertanto da &tupire &e co&tei mi trattene&&e pi0 a lun.o delle altre+ E &e l1e&perienza c%e vo.lio fare &u di lei e&i.e c%e io la faccia felice( perfettamente felice( perc%2 mi dovrei rifiutare( &pecialmente *uando ci8 a&&econda il mio .iuoco anzic%2 contrariarlo4 Ma( &e la mia mente 3 occupata( ne con&e.ue for&e c%e anc%e il cuor &ia &c%iavo4 Certamente no+ L1intere&&amento c%e non ne.o d1avere per *ue&t1avventura non m1impedi&ce in ne&&un modo di cercarne delle altre e neppure di &acrificarla a *ualc%e co&a c%e mi &oddi&fi di pi0+ La mia li)ert/ 3 tanta( c%e non %o tra&curato nel frattempo neppure la piccola Volan.e&( &e))ene non ci ten.a ormai pi0+ @ra tre .iorni &ua madre la riporta in citt/( e io &in da ieri %o .i/ fatto i miei pa&&i per poter comunicare con lei6 una mancia al portiere( *ualc%e parolina dolce alla portiera( ed ecco fatto il )ecco all1oca+ Come %a potuto !ancenK( poverino( non pen&are a un &i&tema tanto &emplice4 E poi ven.ano a dirmi c%e l1amore a.uzza il cervelloA !irei piutto&to c%e l1amore ine)eti&ce affatto i di&.raziati c%e incappano nelle &ue reti+ E &econdo voi( dovrei e&&ere tanto allocco da ca&carci dentro anc%1ioA Ra&&icuratevi pure+ Intanto tra poc%i .iorni inde)olir8( &partendola tra due donne( l1impre&&ione for&e troppo viva c%e %o provata per una di e&&e5 e &e vedr8 c%e anc%e a dimezzarla non )a&ta( e))ene( metteremo la .iunta alla derrataA Sar8 &empre pronto non di meno a ricon&e.nare la .iovane educanda al &uo di&creto amatore( non appena vi &em)rer/ .iunta l1ora+ on vedo perc%2 dovre&te ancora impedire un tale ravvicinamento+ In *uanto a me( &ono contenti&&imo di fare *ue&to &e.nalato favore al povero !ancenK6 3 il meno c%e io po&&a fare per lui( dopo tutto *uello c%e lui %a fatto per meA La &ua pi0 .rande preoccupazione ade&&o 3 di &apere &e &ar/ o non &ar/ ricevuto dalla &i.nora Volan.e&5 e io cerco di calmarlo pi0 c%e po&&o( a&&icurandolo c%e( in un modo o nell1altro( lo far8 felice &in dal primo .iorno del ritorno+ Intanto continuo a incaricarmi della corri&pondenza( c%e vuol riprendere &u)ito appena la sua Cecilietta &ar/ tornata+ Mi %a con&e.nato .i/ &ei lettere( e me ne con&e.ner/ certo un altro paio prima di *uel )eati&&imo .iorno+ Si vede proprio c%e *uel )enedetto ra.azzo non %a altro

da fareA Ma la&ciamo da parte *ue&ta coppia infantile e torniamo a noi( perc%2 io po&&a in.olfarmi &oltanto nella dolce &peranza c%e mi %a dato la vo&tra lettera+ Certo( certo c%e mi avrete tutto per voi6 non vi permetto di du)itarne+ E *uando mai del re&to vi &ono &tato inco&tante4 I no&tri le.ami &ono &tati &ciolti( ma non &pezzati6 la no&tra prete&a rottura 3 &tata un errore della no&tra mente e&altata( e tuttavia i no&tri &entimenti( i no&tri intere&&i &ono rima&ti &aldamente uniti lo &te&&o+ Come il via..iatore c%e torna delu&o( ricono&cer8 anc%1io di aver la&ciato la felicit/ per correre dietro a fal&e parvenze di .ioia( e dir8 col !1'arcourt6 FPi0 pae&i &tranieri vedevo( e pi0 amavo la patriaG+BN!un*ue non o&tacolate pi0( per carit/( l1idea o piutto&to il &entimento c%e vi riconduce a me( e( dopo aver a&&a..iato o.ni &orta di piaceri nelle vo&tre varie &cappatelle( .odiamo( o%( .odiamo finalmente la .ioia di ricono&cere c%e ne&&uno dei tanti era compara)ile a *uello c%e a))iamo provato in&ieme e c%e( a ritrovarlo( ci parr/ anc%e pi0 &aporitoA Addio( amica mia dolci&&ima( e a&pettiamo pure il vo&tro ritorno( ma affrettatene il .iorno e non dimenticatevi mai *uanto io lo de&ideri+ Pari.i( M novem)re 7C++

Lettera C%%%IV
La marc#esa di Merte$il al visconte di Valmont"
Vi&conte mio caro( voi &iete proprio come i ra.azzi( ai *uali non )i&o.na mai promettere nulla n2 mo&trare co&a alcuna( perc%2 vo.liono averla &u)ito+ Ed ecco c%e( per una idea c%e m13 venuta in te&ta >eppure vi avevo avvertito c%e non volevo nemmeno &offermarmici?( per il &olo fatto c%e ve ne %o parlato( mi fate una ca&a del diavolo per ric%iamarvi la mia attenzione( per o&&e&&ionarmene proprio mentre io invece cerco di di&trarmene( per farmi in&omma condividere in *ualc%e modo i vo&tri &cervellati&&imi de&ideri+ Hella corte&ia da parte vo&tra( voler c%e io mi &o))arc%i da &ola il pe&o d1e&&er prudente per dueA Ve lo ridico >e a me poi lo vado ripetendo anc%e di pi0? c%e ci8 c%e mi proponete 3 a&&olutamente impo&&i)ile+ #uand1anc%e ci mette&te tutta la .enero&it/ c%e dimo&trate in *ue&to momento( credete c%e non a))ia anc%1io la mia )rava delicatezza( e vi pare po&&i)ile c%e io accetti da voi &acrifici contrari al vo&tro )ene4 Ma dun*ue 3 proprio vero c%e v1illudete ancora &ul &entimento c%e vi le.a alla &i.nora Tourvel4 I amore( amore di *uello &c%ietto+ Potete ne.arlo con cento ar.omenti( ma al tempo &te&&o me lo provate in mille modi+ C%e &otterfu.io( per e&empio( &iete andato a pe&car fuori( per darla a )ere a voi &te&&o >perc%2 vo.lio credervi &incero con me?( attri)uendo alla vo.lia di non &o c%e e&perimenti il de&iderio( c%e non potete na&condere ne dominare( di tenervi )en &tretto code&ta donna4 Si dire))e *ua&i *ua&i c%e finora non ne avete fatta mai felice( pienamente felice( ne&&unaA Se vi ven.ono di *ue&ti du))i( &i vede c%e non avete pi0 memoria+ o( no( c%e non 3 co&9A E invece c%e il vo&tro cuore &i pi.lia .iuoco della vo&tra mente( appa.andola di &ofi&mi+ Ma io( c%e %o tutto l1intere&&e a non in.annarmi( non &ono di co&9 facile contentatura. Perci8( pur avendo .radita la vo&tra .entilezza di &opprimere nella vo&tra lettera tutte le parole c%e( &econdo voi( potevano di&piacermi( mi &ono accorta tuttavia c%e( for&e a vo&tra in&aputa( le idee &ono rima&te &empre *uelle+ La &i.nora Tourvel infatti non 3 pi0 l1adora)ile( la cele&tiale &i.nora Tourvel( ma 3 &empre una donna meravigliosa ( delicata e sentimentale ( con e&clu&ione a&&oluta di tutte le altre( 3 una donna rara che non si troverebbe ogni giorno. E la &te&&a co&a &uccede di quellincanto sconosciuto ( c%e ma.ari( va )ene( non &ar/ il pi) forte ( ma( &iccome non l1avevate provato mai finora ed 3 molto pro)a)ile c%e non lo proverete pi0 in avvenire( co&tituire))e per voi( *ualora me lo &acrifica&te( una perdita irrepara)ile+ Se *ue&ti( caro vi&conte( non &ono i &intomi &icuri dell1amore(

)i&o.na rinunziare per &empre a trovarli+ Vi a&&icuro c%e *ue&ta volta vi parlo &enza il menomo malumore( e anzi mi &ono riprome&&a di non averne mai pi0( perc%2 %o capito c%e poteva diventare per me una trappola pericolo&a+ !atemi retta( re&tiamo )uoni amici e niente pi05 ma &iatemi almeno un po1 .rato del cora..io c%e %o avuto a re&i&tervi( perc%2 alle volte ci vuole proprio del cora..io a rifiutare di prendere una ri&oluzione pur evidentemente danno&a+ E dun*ue( &oltanto per ridurvi al mio parere con la per&ua&ione( ri&ponder8 alla vo&tra domanda &ui &acrifici c%e io e&i.erei da voi e c%e voi non potre&te farmi+ 'o adoperato appo&ta la parola esigere ( perc%2 &ono &icura c%e tra poco mi troverete davvero troppo e&i.ente+++ Ma me.lio co&96 non &olo non vi porter8 rancore del vo&tro rifiuto( ma anzi ve ne rin.razier8+ E poi( via( perc%2 dovrei tacerlo proprio a voi4+++ @or&e for&e %o )i&o.no del vo&tro rifiuto+ E&i.erei dun*ue L .uardate crudelt/A L c%e *ue&ta rara e meravi.lio&a &i.nora Tourvel diventa&&e ai vo&tri occ%i una donna *ualun*ue( *uale 3 realmente5 perc%2 non )i&o.na in.annar&i( e l1incanto c%e noi crediamo di trovare ne.li altri 3 &olo in noi( e &oltanto l1amore fa parere tanto )ello l1e&&ere amato+ #ue&to c%e io vi c%iedo( per impo&&i)ile c%e &ia( potete for&e fare lo &forzo &ovrumano di promettermelo e ma.ari di .iurarmelo5 ma( ve lo dico c%iaro e tondo( delle c%iacc%iere non mi fido( e &olo i fatti potre))ero per&uadermi+ on )a&ta ancora6 perc%2 io &ar8 molto capriccio&a+ !el &acrificio della piccola Cecilia( c%e mi offrite con tanta prontezza( non m1importere))e affatto( anzi vorrei c%e continua&te *ue&to fatico&o &ervizio &ino a nuovo ordine( o c%e io vole&&i a)u&are co&9 del mio potere( o piutto&to c%e( pi0 .iu&ta e indul.ente( mi )a&ta&&e di poter di&porre dei vo&tri &entimenti &enza contrariare in nulla i vo&tri piaceri+ Ma comun*ue vorrei e&&ere o))edita( e i miei ordini &are))ero ri.oro&i&&imi+ I vero c%e a *ue&to punto mi &entirei o))li.ata a rin.raziarvi( e c%i&&/ mai( ma.ari a ricompen&arvi+ #ua&i certamente( per e&empio( a))revierei un1a&&enza c%e mi diverre))e in&opporta)ile( e finalmente vi rivedrei( o vi&conte+ Vi rivedrei+++ Come4 Ma voi vi ricordate c%e *ue&to non 3 &e non un ca&tello in aria( una vana cicalata( un pro.etto inattua)ile5 e non vo.lio e&&ere proprio io a dimenticarlo+ Sapete c%e il mio proce&&o comincia a darmi *ualc%e preoccupazione4 'o voluto vedere coi miei occ%i *uali ar.omenti avevo a mio favore+++ E))ene( i miei avvocati mi citano *ualc%e articolo di le..e e &pecialmente molti autorevoli pareri ( come dicono e&&i5 ma non vedo d1aver per me altrettanta ra.ione e .iu&tizia+ #ua&i *ua&i mi pento di non aver accettato un accomodamento+ Cerco per8 di ra&&icurarmi pen&ando c%e il procuratore 3 fur)o( l1avvocato elo*uente e la liti.ante )ellina+ Se *ue&te tre co&e non dove&&ero avere pi0 valore( )i&o.nere))e riformare di &ana pianta la procedura( e allora c%e diverre))e mai il ri&petto per le antic%e con&uetudini4 Il proce&&o 3 l1unica faccenda c%e mi tratten.a *ui+ #uella di Hellaroc%e 3 .i/ )ell1e &pacciata( &enza tanti tri)unali e con le &pe&e compen&ate+ Il poveraccio 3 ridotto a &o&pirare il )allo di *ue&ta &era( da *uel di&occupato c%e 3+ <li ridar8 intera li)ert/ al mio ritorno6 .li faccio *ue&to doloro&o &acrificio( e me ne con&olo pen&ando c%e( dopo tutto( lui mi trover/ per&ino .enero&a+ Addio( vi&conte( &crivetemi &pe&&o6 i particolari dei vo&tri divertimenti mi compen&eranno in parte della tanta noia c%e provo *ui+ !al ca&tello di +++( 77 novem)re 7C++

Lettera C%%%V

La presidentessa To$rvel alla signora Rosemonde"


Provo a &crivervi( ma non &ono ancora &icura di poterlo fare+ !io mioA E pen&are c%e( l1ultima volta c%e vi %o &critto( era &emmai per la troppa .ioia c%e non riu&civo ad arrivare in fondoA O..i invece &ono &c%iacciata &otto il pe&o immane d1una cupa di&perazione( c%e non mi la&cia forze &e non per &entirne ma..iormente le trafitte( e mi to.lie *uelle per potermi &fo.areA Valmont+++ Valmont non mi ama pi0+ Anzi non mi %a mai amata( perc%2 l1amore non potre))e finire co&9A E.li m1in.anna( mi tradi&ce( mi oltra..ia+ Tutte le di&.razie( tutte le umiliazioni c%e po&&ono far &offrire una donna( io le provo tutte5 ed 3 lui( lui( c%e me le fa &offrireA on crediate c%e &i tratti d1un &emplice &o&petto+ O%( ero co&9 lontana( io( dal &o&pettareA Purtroppo non %o neppure il vanta..io di poter du)itare6 l1%o vi&to( proprio vi&to( coi miei occ%i5 e non &o c%e co&a potre))e inventare per di&colpar&i+ Ma poi( c%e .li importa di di&colpar&i( a lui4 on lo tenter/ nemmeno+ Povera di&.raziata( va1 l/( c%e e.li non &i cura n2 dei tuoi rimproveri n2 delle tue lacrimeA on ci pen&a neanc%e a teA Ma dun*ue 3 proprio vero c%e mi %a &acrificata( c%e mi %a data nelle mani+++ E di c%i poi4+++ !i una vile creatura+ C%e dico4 'o per&ino perduto il diritto di di&prezzare *uella donna( perc%2 ella %a certo tradito meno doveri c%e non ne a))ia traditi io( perc%2 ella 3 meno colpevole di me+ #uanto 3 duro il dolore( *uando 3 ravvivato dal rimor&o c%e ne raddoppia i tormentiA Addio( mia cara amica6 per inde.na c%e io &ia della vo&tra piet/( voi &arete pieto&a tuttavia di me( povera infelice( &e riu&cirete a capire *uello c%e &offro+ Rile..endo ade&&o la mia lettera( mi avvedo per8 c%e non ci &i pu8 capire niente+ Cerc%er8 dun*ue d1aver tanto cora..io da raccontarvi ci8 c%e di terri)ile mi 3 &ucce&&o+ I &tato ieri+ !ovevo( per la prima volta dopo il mio ritorno( pranzare fuori di ca&a+ Valmont 3 venuto a trovarmi alla cin*ue( e mi era par&o pi0 affettuo&o del &olito+ Avendomi fatto capire c%e la mia u&cita .li di&piaceva( fi.uratevi &e non mi &ono &u)ito affrettata a rinunziarviA Tuttavia( un paio d1ore dopo( tutto a un tratto( %a cam)iato umore+ on &o &e( per ca&o( mi &ia &fu..ita *ualc%e parola c%e pote&&e offenderlo6 il fatto 3 c%e( poco dopo( con la &cu&a di un affare ur.ente c%e .li era tornato in mente( &e n13 andato5 ma non &enza avermi prima e&pre&&o un vivo rammarico( c%e mi 3 par&o affettuo&o e c%e allora %o creduto &incero+ Re&tata &ola( %o pen&ato c%e non c1era pi0 ra.ione c%1io rinunzia&&i ai miei precedenti impe.ni( e&&endo ormai li)era di mantenerli+ 'o finito perci8 di a))i.liarmi e &ono &alita in carrozza+ Per di&.razia il mio cocc%iere mi %a fatto pa&&are dinanzi all1Opera( ed e&&endo capitati proprio al momento dell1u&cita( &iamo &tati pre&i in mezzo dalla calca+ #uand1ecco( a *uattro pa&&i da me( nella fila di carrozze c%e ci &tava accanto( %o ricono&ciuto la carrozza di Valmont+ Su)ito il cuore mi &i 3 me&&o a )attere rapidamente( non per8 di paura6 il &olo pen&iero c%e mi occupava allora era il de&iderio c%e la mia carrozza pote&&e avanzare di *ualc%e pa&&o+ @u invece la &ua a indietre..iare( venendo&i a mettere co&9 proprio al lato alla mia+ Mi &ono affacciata in fretta al fine&trino+++ Ma *uale non fu la mia delu&ione nel veder nella carrozza( &eduta al &uo fianco( una nota &.ualdrinaA Come potete )en imma.inare mi &ono &u)ito tirata indietro6 ci8 c%e avevo vi&to era pi0 c%e &ufficiente per &traziarmi+ Ma non era tutto+ La ra.azza >&tenterete a crederlo?( evidentemente informata di tutto con un1odio&a confidenza( non &i 3 mo&&a pi0 dal fine&trino e non %a &me&&o un momento di .uardarmi( con fre*uenti &coppi di ri&a( tanto da provocare &candalo+ Se))ene avvilita e annientata( mi &ono la&ciata tuttavia tra&cinare alla ca&a in cui dovevo andare a pranzo5 ma mi 3 &tato impo&&i)ile rimanervi( perc%2 a o.ni i&tante mi pareva di &venire( e &oprattutto non ero capace di trattenere le lacrime+ Tornata a ca&a( %o &critto a Valmont e .li %o mandato &u)ito la lettera( ma e.li non era ancora rinca&ato+ Volendo u&cire a o.ni co&to da *ue&to

mio &tato mortale( o confermarlo per &empre( %o rimandato un1altra volta il &ervo( con l1ordine di a&pettarlo5 ma poco prima di mezzanotte il &ervo 3 ritornato e mi %a detto c%e il cocc%iere di Valmont( rinca&ato allora allora( .li aveva a&&icurato c%e il padrone &are))e re&tato fuori tutta la notte+ Stamattina %o pen&ato c%e non mi re&tava altro da fare c%e ric%ieder.li le mie lettere e pre.arlo di non mettere pi0 piede in ca&a mia+ 'o dato infatti .li ordini relativi( ma *ua&i certamente non ce n1era )i&o.no+ I *ua&i mezzo.iorno( ed e.li non &i 3 fatto ancora vedere( n2 mi %a &critto neppure una ri.a+ E ade&&o( cara amica( non %o proprio altro da a..iun.ere6 vi %o detto tutto( e cono&cete a))a&tanza il mio cuore+ L1unica &peranza c%e mi re&ta 3 di poter pre&to ri&parmiare alla vo&tra amicizia tante afflizioni+ Pari.i( 7E novem)re 7C++

Lettera C%%%VI
La presidentessa To$rvel al visconte di Valmont"
Certo( o &i.nore( dopo *uel c%e 3 accaduto ieri non vi a&petterete d1e&&ere ricevuto pi0 a ca&a mia( e for&e nemmeno lo de&iderate+ #ue&ta lettera %a dun*ue per &copo( non tanto di pre.arvi di non mettervi pi0 piede( *uanto di ric%iedervi le mie lettere( c%e non avrei mai dovuto &crivere e c%e( &e una volta vi %anno potuto intere&&are come prove d1una cieca pa&&ione i&piratami da voi( non po&&ono e&&ervi &e non indifferenti ade&&o c%e la pa&&ione 3 &vanita ed e&&e non e&primono pi0 &e non un &entimento c%e voi &te&&o avete di&trutto+ Ricono&co e confe&&o d1avere avuto torto a prendere con voi una confidenza di cui tante altre prima di me erano re&tate vittime+ !i ci8( )adate( accu&o me &ola+ Ma credevo almeno di non aver meritato in ne&&un modo d1e&&ere e&po&ta( proprio da voi( al di&prezzo e all1oltra..io di certa .ente+ Credevo c%e( con l1avervi &acrificato tutto( con l1aver perduto &olo per voi il diritto alla &tima de.li altri e alla mia( pote&&i &perare di non e&&ere .iudicata da voi pi0 &everamente del pu))lico( il *uale &a ancora &eparare tuttavia con un .rande intervallo una donna de)ole da una donna depravata+ #ue&ti di cui vi parlo &ono i &oli torti c%e &are))ero comuni a *ualun*ue altro5 di *uelli fatti all1amore preferi&co tacere( perc%2 tanto non mi capire&te+ Addio( &i.nore+ Pari.i( 7E novem)re 7C++

Lettera C%%%VII
Il visconte di Valmont alla presidentessa To$rvel"
Soltanto in *ue&to momento( o &i.nora( %o ricevuto la vo&tra lettera6 %o fremuto le..endola( e %o appena la forza di ri&pondervi+ C%e idea orri)ile vi &iete dun*ue fatta di me4 Certo( certo io %o tanti torti6 tali c%e non potr8 perdonarmeli mai per tutta la vita( *uand1anc%e me li perdona&te voi con la vo&tra indul.enza+ Ma *uanto &ono lontani dal mio animo *uelli c%e mi rimproverate voiA Come4 Io umiliarvi( io avvilirvi( io c%e %o per voi un ri&petto pari all1amore( io c%e cono&co l1or.o.lio &oltanto dal momento in cui voi mi avete .iudicato de.no del vo&tro amore4 Le apparenze vi %anno in.annato( e certamente erano tutte contro di me+ Ma voi( dite( nel vo&tro cuore non avevate di c%e

com)atterle4 E non &i 3 ri)ellato( code&to vo&tro cuore( al &olo pen&iero c%e pote&&e lamentar&i di me con *ualc%e ra.ione4 o( voi l1avete creduto5 e in tal modo mi avete .iudicato capace di &9 atroce delirio( e avete per&ino &uppo&to di e&&ervici e&po&ta con le tante vo&tre )ont/ ver&o di meA A%( &e pen&ate c%e il mio amore vi a))ia de.radata a tal punto( &i vede c%e ai vo&tri occ%i io de))o parere molto vileA #ue&to pen&iero mi deprime tanto doloro&amente( c%e io perdo( a re&pin.erlo( il tempo c%e dovrei impie.are a di&tru..erlo+ Vi confe&&er8 tutto+ Ma mi trattiene un1altra con&iderazione+ !ovr8 dun*ue proprio ricordare fatti c%e vorrei cancellare( dovr8 proprio fermare la vo&tra attenzione e la mia &u un attimo di traviamento c%e vorrei ri&cattare con la vita( di cui non po&&o ancora capacitarmi( e il cui ricordo mi umilier/( mi far/ di&perare per &empre4 Se( accu&andomi( dove&&i eccitare la vo&tra collera( o%( non avre&te( no( da cercare lontano la vo&tra vendetta6 )a&ter/ c%e mi a))andoniate ai miei rimor&i+ E tuttavia( c%i lo credere))e4 La colpa di o.ni co&a 3 &tato appunto *uel fa&cino potente c%e &ento *uando vi &to vicino e c%e mi %a fatto dimenticare a lun.o un affare importante da non poter&i rimandare+ #uando vi %o la&ciata( era troppo tardi( e non %o trovato pi0 la per&ona c%e cercavo+ Speravo di ra..iun.erla all1Opera( ma non c1era nemmeno l/+ C1era invece l1Emilia( c%e avevo cono&ciuta un tempo in cui ero )en lontano dal cono&cere voi e l1amore5 e co&tei( non avendo la &ua carrozza( mi %a domandato &e per corte&ia vole&&i portarla con la mia a ca&a &ua( c%e 3 l9 a due pa&&i+ on c1era niente di male( e %o detto di &9+ I &tato appunto in *uel momento c%e vi %o incontrata( e &u)ito %o capito c%e vi &are&te fatta un cattivo concetto di me+ La paura di di&piacervi( di affli..ervi( era co&9 viva in me c%e non poteva &fu..ire( e infatti 3 &tata notata+ Confe&&o anzi c%e *ue&ta paura mi %a fatto commettere la &ciocc%ezza di pre.are la ra.azza di non far&i vedere5 e *ue&ta precauzione( &u..eritami da un &entimento di delicatezza( &i 3 ri&olta contro l1amore+ Emilia( a)ituata( come tutte le &ue pari( a non e&&ere mai &icura di un a&cendente &empre u&urpato &e non per l1a)u&o c%e &i permettono di farne( &i 3 .uardata )ene dal la&ciar&i &cappare un1occa&ione tanto favorevole+ Pi0 vedeva cre&cere il mio di&a.io( e pi0 o&tentava di metter&i in mo&tra5 e la &ua c%ia&&o&a alle.ria( di cui arro&&ivo pen&ando c%e voi pote&te( e &ia pur un momento( credervene vittima( &i riferiva appunto all1an.o&cia c%e io provavo nel vedere co&9 comprome&&o il mio ri&petto e il mio amore per voi+ @in *ui certamente &ono pi0 di&.raziato c%e colpevole5 dun*ue *uei torti( c%e &are))ero( &econdo voi( comuni a qualunque altro e di cui &olo mi parlate( non po&&ono e&&ermi rimproverati( perc%2 non ci &ono mai &tati+ Ma invano tacete &u *uelli dell1amore( c%e io invece non intendo pa&&are affatto &otto &ilenzio( perc%2 un .rande intere&&e mi &pin.e a parlarvene+ Certo( nella confu&ione in cui mi %a me&&o il mio inconcepi)ile traviamento( non po&&o ric%iamarne il ricordo &enza fremere di dolore5 e( compenetrato come &ono dei miei torti( preferirei &opportare la punizione &enza fiatare( attendendo il perdono dal tempo( dal mio eterno amore( dal mio pentimento+ Ma come tacere( *uando per ci8 c%e mi re&ta da dire 3 in .iuoco la vo&tra delicatezza4 on crediate c%e io cerc%i un prete&to per &cu&are o diminuire la mia colpa+ Mi confe&&o colpevole+ Ma non confe&&o e non confe&&er8 mai c%e il mio errore umiliante po&&a e&&ere un torto all1amore+ ViaA C%e ci pu8 e&&ere di comune tra una &orpre&a dei &en&i( tra un i&tante di o)lio a cui &e.uono to&to la ver.o.na e il rimpianto( e un &entimento puro c%e na&ce &oltanto nelle anime delicate( &i &o&tenta di &tima e d/ come frutto la felicit/4 O%( no( no( non profanate co&9 l1amore( non profanate &oprattutto voi &te&&a( mettendo in fa&cio co&e di&parate c%e non &i po&&ono confondere tra loroA La&ciate alle donne vili e de.radate la paura di una rivalit/ c%e e&&e &entono per i&tinto e loro mal.rado( la&ciate c%e e&&e provino i tormenti di una .elo&ia c%e 3 al tempo &te&&o crudele e

umiliante5 ma voi( o%( voi &tornate .li occ%i da rivali c%e in&ozzere))ero i vo&tri &.uardi( e( pura come la !ivinit/( punite( come e&&a( l1offe&a( ma &enza &entirvene tocca+ Ma *uale punizione m1imporrete voi( c%e mi po&&a e&&ere pi0 doloro&a di *uella c%e &offro( c%e po&&a e&&er comparata al tormento di avervi di&piaciuto( alla di&perazione di avervi afflitta( all1idea in&opporta)ile d1e&&ere meno de.no di voi4 Voi pen&ate a ca&ti.armi5 e io vi domando invece un po1 di con&olazione6 non .i/ c%e io la meriti( no( ma perc%2 mi 3 nece&&aria e non pu8 venirmi &e non da voi+ Se( dimenticando tutt1a un tratto il mio amore e il vo&tro( e non curandovi pi0 affatto della mia felicit/( volete darmi in preda a un dolore eterno( e))ene( colpite pure( ne avete il diritto5 ma &e( pi0 indul.ente o pi0 pieto&a( ricordate ancora i &entimenti teneri&&imi c%e univano i no&tri due cuori( le volutt/ dell1anima &empre rinnovate e &empre pi0 vivamente &entite( i .iorni dolci&&imi e )eati di cui cia&cuno di noi 3 de)itore all1altro( e in&omma tutti tutti i )eni dell1amore e c%e &olo l1amore pu8 dare( allora for&e( anzic%2 di&tru..erli( preferirete farli rina&cere+ C%e po&&o dirvi di pi04 'o perduto tutto( e l1%o perduto per colpa mia+ Ma po&&o recuperare o.ni co&a per la vo&tra ma.nanimit/+ Ora tocca a voi decidere+ Io non a..iun.o parola+ Proprio ieri mi avete .iurato c%e la mia felicit/ era al &icuro( finc%2 dipendeva da voi+ E vi re..er/ o..i il cuore d1a))andonarmi a un1eterna di&perazione4 Pari.i( 7E novem)re 7C++

Lettera C%%%VIII
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
In&i&to( mia )ella amica6 non &ono affatto innamorato( e non 3 colpa mia &e le circo&tanze mi co&trin.ono a recitare *ue&ta parte+ !itemi di &9( e tornate6 vedrete coi vo&tri occ%i &e &ono &incero+ 'o voluto farne la prova ieri &era( e l1e&ito non pu8 e&&ere certo annullato da ci8 c%e 3 avvenuto o..i+ Mi trovavo dun*ue in ca&a della mia ca&ta Su&anna e non avevo proprio altro da fare( perc%2 la piccola Volan.e&( nono&tante il &uo &tato( doveva pa&&are la notte al )allo precoce della &i.nora conte&&a H+ !a principio l1ozio mi aveva fatto de&iderare di prolun.are la &erata e avevo c%ie&to anzi a *ue&to &copo un piccolo &acrificio5 ma( appena mi fu accordato( il piacere c%e me ne ripromettevo mi fu tur)ato dal pen&iero di *ue&t1amore c%e voi vi o&tinate ad attri)uirmi o almeno a rimproverarmi( di modo c%e non %o avuto pi0 altro de&iderio c%e *uello di ra&&icurarmi e di provarvi nello &te&&o tempo c%e &i tratta da parte vo&tra di una vera calunnia+ 'o pre&o dun*ue una ri&oluzione violenta e( con un prete&to a&&ai futile( %o piantato in a&&o la mia )ella( c%e ne 3 re&tata tutta &orpre&a e for&e anc%e de&olata+ Ma io &ono andato pacificamente a prendere l1Emilia all1Opera( e co&tei potre))e riferirvi c%e &ino a &tamattina( *uando ci &iamo la&ciati( ne&&un rimpianto %a .ua&tato i no&tri piaceri+ Eppure( via( &e non fo&&e &tata la mia perfetta indifferenza( avrei avuto *ualc%e )uona ra.ione di &tare preoccupato+ Perc%2 dovete &apere c%e( mentre io ero ancora in vicinanza del teatro e avevo in carrozza con me l1Emilia( la carrozza della mia au&tera )i.otta 3 venuta a metter&i proprio accanto alla mia( e un in.om)ro &tradale ci %a tenuti l9 fermi *ua&i un *uarto d1ora( l1uno acco&to all1altra+ Ci &i vedeva come di pieno .iorno( e non c1era ne&&un modo di &vi.nar&ela+ on )a&ta+ Mi 3 &altato in te&ta di confidare all1Emilia c%e *uella era appunto la donna della lettera6

non &o &e vi ricordate ancora di *ue&to mio capriccio( *uando l1Emilia mi %a fatto da &crittoio col &uo corpo+ Lei( c%e non &e n1era dimenticata ed 3( di natura &ua( piutto&to portata al ridere( non %a avuto pi0 pace finc%2 non %a potuto contemplar&i a &uo a.io quel bel pezzo di virt) ( come diceva lei( con .rande accompa.namento di &.%i.nazzate( ma proprio da far &candalo( da urtare i nervi anc%e a me+ C13 di pi0+ La .elo&a( o%( non mi %a mandato la &era &te&&a un &uo &ervo( a cercarmi a ca&a mia4 Io naturalmente non c1ero+ Ma( nella &ua o&tinazione( ne %a mandato un altro( con l1ordine d1a&pettarmi+ Avendo io &ta)ilito di pa&&are la notte con l1Emilia( avevo rimandato intanto a ca&a la carrozza( dicendo al cocc%iere c%e mi veni&&e a riprendere &tamattina5 e))ene( arrivando a ca&a( il cocc%iere %a trovato il me&&a..ero d1amore e .li %a &pifferato nudo e crudo c%e &arei &tato fuori tutta la notte+ @i.uratevi l1effetto di *ue&ta )ella notiziaA Al ritorno %o trovato il mio con.edo( &critto con tutta la di.nit/ c%1era impo&ta dalle circo&tanze+ E co&9 *ue&t1avventura( c%e &econdo voi era intermina)ile( avre))e potuto finire )eni&&imo &tamattina+ E( &e non 3 finita( non 3 .i/ perc%2 m1importi un .ranc%2 di continuarla( come voi for&e imma.inerete( ma perc%2 da un lato non mi piace di la&ciarmi piantare( e dall1altro %o voluto ri&ervare a voi l1onore di *ue&to &acrificio+ Perci8 %o ri&po&to al &evero )i.liettino con un letterone &entimentale( dilun.andomi &ulle ra.ioni( e affidandomi poi all1amore per far.liele parer )uone+ E ci &ono riu&cito+ 'o ricevuto infatti un &econdo )i.lietto( &empre molto ri.oro&o( come doveva e&&ere( e c%e conferma pienamente la rottura eterna( ma il cui tono 3 .i/ molto cam)iato+ Vi &i dice &pecialmente c%e non mi &i vuole pi0 vedere5 e *ue&ta ri&oluzione 3 ripetuta per )en *uattro volte nella maniera pi0 perentoria5 il c%e vuol dire c%e non %o un minuto da perdere per recarmi &u)ito da lei+ Vi %o mandato .i/ il mio &taffiere( per pi.liar po&&e&&o del portinaio5 e fra poco andr8 io &te&&o a farmi firmare il mio perdono6 perc%2( nelle colpe di *ue&ta &pecie( c13 una &ola formula di a&&oluzione .enerale( e *ue&ta non pu8 e&&ere deli)erata c%e in pre&enza delle parti+ Addio( mia cara amica( corro a provocare *ue&to .rande provvedimento+ Pari.i( 7E novem)re 7C++

Lettera C%%%I%
La presidentessa To$rvel alla signora Rosemonde"
#uanto %o fatto male( o mia )uona amica( ad an.u&tiarvi col racconto troppo precipitato dei miei momentanei di&piaceri+ Ora eccovi in pena per cau&a mia( mentre io &ono pienamente feliceA S95 tutto 3 dimenticato e perdonato5 o per dir me.lio tutto 3 rimediato( e all1an.o&cia e al dolore &ono &uccedute la &erenit/ e la .ioia+ O .ioia del mio cuore( come po&&o e&primerti4 Valmont 3 innocente6 non &i poteva e&&ere colpevoli amando come ama luiA I torti .ravi e oltra..ianti c%e io .li rimproveravo con tanta amarezza non li %a mai comme&&i5 e( &e &opra un punto &olo %o dovuto c%iudere un occ%io( non avevo for&e anc%1io le mie in.iu&tizie da riparare4 on &cender8 con voi a particolari &ui fatti e &ui motivi c%e &ca.ionano Valmont5 for&e ma.ari la fredda ra.ione non &e ne appa.%ere))e5 ma 3 col cuore( &olamente col cuore( c%e )i&o.na .iudicarne+ Se per8 voi dove&te &upporre c%e io &ia &tata troppo de)ole( mi appellerei alle vo&tre &te&&e parole+ on &iete &tata appunto voi a dirmi c%e per .li uomini un1infedelt/ non &i.nifica inco&tanza4

Sento )eni&&imo c%e una tale di&tinzione( invano con&entita dall1opinione pu))lica( feri&ce a fondo la no&tra delicatezza5 ma di c%e &i dorre))e la mia( *uando *uella di Valmont ne &offre tanto di pi04 on crediate infatti c%e il torto c%e io vo.lio dimenticare lui &e lo perdoni o &e ne con&oliA Mai pi0A Ma in fin dei conti &i tratta di un peccatuccio veniale( pi0 c%e e&piato dal &uo amore e&u)erante e dalla mia tanta felicit/+ O la mia felicit/ &i 3 fatta pi0 .rande( o io ne &ento me.lio il valore per la paura c%e %o avuto di perderla5 ma il fatto 3 c%e( &e mi &enti&&i la forza di &opportare ancora le pene crudeli di *ue&ti .iorni( mi parre))e di non pa.are troppo caro( ri&offrendole( il &oprappi0 di felicit/ c%e me ne 3 venuto+ O mia cara mammina( &.ridate pure la vo&tra fi.liuola( tanto poco avveduta da avervi afflitta con la &ua fretta( &.ridatela di aver .iudicato temerariamente( di aver calunniato colui c%e non avre))e dovuto finire mai d1adorare5 ma( pur ricono&cendola avventata( .uardate *uanto mai .rande 3 la &ua felicit/ e accre&cetela ancora dividendola con lei+ Pari.i( 7J novem)re 7C++

Lettera C%L
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
Come va( mia cara amica( c%e non ricevo nemmeno una ri.a da voi4 Eppure mi pareva c%e la mia ultima lettera merita&&e una ri&po&ta+ Avrei dovuto riceverla da tre .iorni( e l1a&petto ancora+ Sono molto arra))iato5 e in punizione non vi parler8 affatto delle mie faccende capitali+ on vi dir8 niente della rappacificazione avvenuta( niente delle nuove e&pan&ioni &uccedute ai rimproveri e alla diffidenza( niente infine delle &cu&e e delle riparazioni c%e &ono ade&&o io a ricevere per e&&ere &tato &o&pettato nel mio candore( e( &e non fo&&e l1avvenimento imprevi&to della notte &cor&a( non vi &criverei nemmeno+ Ma &iccome *ue&to ri.uarda la vo&tra pupilla( e la poveretta non &ar/ in condizioni d1informarvene per&onalmente( almeno per *ualc%e tempo( mi a&&umer8 io *ue&to incarico+ Per motivi c%e for&e indovinerete o non indovinerete( la &i.nora Tourvel mi aveva dato vacanza per *ualc%e .iorno( e( poic%2 *ue&ti &te&&i motivi non potevano &u&&i&tere per la piccola Volan.e&( mi ero fatto pi0 a&&iduo con lei+ <razie alle corte&ie del &uo portinaio( non avevo alcun o&tacolo da &uperare5 &icc%2 io e la vo&tra pupilla menavamo una vita comoda e re.olata+ Senonc%2 l1a)itudine porta con &2 la ne.li.enza6 i primi .iorni non c1era mai precauzione )a&tante per la no&tra &icurezza( e tremavamo per&ino dietro le porte c%iu&e a c%iave+ Ieri( un1incredi)ile di&trazione ci %a procacciato l1incidente di cui vo.lio parlarvi5 e( &e io me la &ono cavata con un po1 di paura( la piccina la pa.%er/ un po1 pi0 &alata+ on dormivamo( no5 ma eravamo in *uello &tato di ripo&o e di a))andono c%e &e.ue la volutt/( *uando a))iamo &entito la porta della camera &palancar&i di colpo+ Su)ito do di pi.lio alla &pada( per difendere me e la no&tra comune pupilla( poi mi faccio avanti+++ e non vedo ne&&uno+ Eppure la porta era aperta+ Pre&o un lume( &ono u&cito a e&plorare il terreno( ma non %o incontrato anima viva+ Allora( &olo allora( mi &ono ricordato di non aver pre&o le &olite precauzioni5 e certamente la porta( appena acco&tata o c%iu&a male( &1era aperta da &2+ el tornare indietro per ra&&icurare la mia timida compa.na( non l1%o trovata pi0 nel letto6 era caduta nella &tretta fra il letto e il muro( o for&e( non &o )ene( vi &i era voluta &oltanto na&condere+ Certo era l9( &te&a( &venuta( in preda a violente convul&ioni+ @i.uratevi il mio im)arazzoA Sono riu&cito tuttavia a rimetterla a letto( &enonc%2 nel cadere la poveretta &1era ferita( e ne %a ri&entito

&u)ito .li effetti6 il male alle reni( le colic%e forti&&ime e altri &intomi anc%e meno e*uivoci mi %anno fatto capire l9 per l9 di c%e &i trattava5 ma per &pie.arlo alla ra.azza %o dovuto dirle anzitutto in c%e &tato &i trovava prima( perc%2 la &ciocc%ina non ne aveva il menomo &o&petto+ on &13 vi&ta mai for&e( prima di lei( tanta innocenza in una ra.azza c%e tuttavia %a fatto co&9 )ene tutto *uanto occorreva per di&far&ene+ O%( *uella l9 non perde davvero il &uo tempo a riflettereA e perdeva a&&ai invece a &maniare e a de&olar&i5 e io &entivo c%e )i&o.nava a.ire molto alla &velta+ Siamo dun*ue rima&ti d1accordo c%e io &arei volato dal medico e dal c%irur.o di ca&a( per avvertirli c%e &are))ero venuti a c%iamarli e per confidare loro o.ni co&a &otto il &i.illo del &e.reto profe&&ionale5 c%e ella intanto avre))e c%iamato la cameriera( e poteva farle o non farle la confidenza( come me.lio credeva( ma l1avre))e a o.ni modo mandata a cercare &occor&o( con la proi)izione a&&oluta di &ve.liare la &i.nora Volan.e&( come era del re&to pi0 c%e naturale per una fi.liuola delicata c%e non vuole mettere in or.a&mo la madre+ 'o &)ri.ato le mie due cor&e e le mie confe&&ioni in un )atter d1occ%io5 poi &ono tornato a ca&a mia e non mi &ono mo&&o pi0+ Ma il c%irur.o( c%e era una mia vecc%ia cono&cenza( 3 venuto a trovarmi a mezzo.iorno per darmi notizie della malata+ on m1ero &)a.liato5 ma il dottore &pera( &e non &or.ono complicazioni( c%e ne&&uno &i accor.er/ di niente( in ca&a+ La cameriera 3 a parte di tutto5 il medico %a dato un nome *ualun*ue alla malattia( e anc%e *ue&ta faccenda &i accomoder/ come tante altre( a meno c%e in &e.uito non ci conven.a me.lio propalarla+ Ma c13 ancora for&e *ualc%e intere&&e comune tra voi e me4 Il vo&tro &ilenzio me ne fare))e du)itare e anzi mi fare))e addirittura credere di no( &e il .ran de&iderio c%e ne %o io non mi face&&e cercare tutti i prete&ti per con&ervare ancora un filo di &peranza+ Addio( amica mia )ella( vi mando un )el )acione pur tenendovi il )roncio+ Pari.i( =7 novem)re 7C++

Lettera C%LI
La marc#esa di Merte$il al visconte di Valmont"
!io mio( vi&conte( come mi diventate noio&o con code&ta vo&tra o&tinazioneA C%e v1importa del mio &ilenzio4 on crederete mica c%e( &e io taccio( 3 perc%2 mi manc%ino ar.omenti da far valere4 !io vole&&eA Invece 3 &emplicemente perc%2 mi di&piace di doverveli dire+ Siate &incero6 volete &olo creare un1illu&ione a voi &te&&o( o cercate d1in.annare anc%e me4 La differenza tra le vo&tre parole e i vo&tri fatti non mi la&cia altra alternativa+ Or)ene( *uale di *ue&te due propo&izioni 3 la vera4 C%e co&a volete c%e io vi &criva( &e non &o neppure io c%e co&a pen&are di voi4 Mi pare c%e vo.liate farvi un .ran merito della &cenata c%e avete avuta con la vo&tra pre&idente&&a5 ma e&&a non &i.nifica niente( n2 a favore della vo&tra te&i n2 contro la mia+ Io non vi %o mai &o&tenuto c%e voi &iate innamorato al punto di non in.annare *ue&ta donna( di non co.liere tutte le occa&ioni c%e vi &em)rano facili e piacevoli per farlo5 e non %o mai me&&o in du))io c%e per voi &ia pre&&1a poco lo &te&&o &oddi&fare con *ualun*ue altra donna( ma.ari con la prima venuta( i de&ideri c%e lei &ola per8 vi fa na&cere+ Sicc%2 non mi meravi.lio affatto c%e( in .razia di *uel li)ertina..io cere)rale c%e ne&&uno potre))e di&cono&cervi( a))iate fatto una volta( pen&atamente( ci8 c%e avete fatto per ca&o cento altre volte+ !io mio( e c%i non &a c%e tale 3 l1u&anza del mondo( la con&uetudine di tutti voi( dal pi0 &cellerato alla specie 4 C%i o..i &e ne a&tiene pa&&a per romanze&co5 e io non vi rimprovero certo *ue&to difettoA Ma ci8 c%e %o detto( %o pen&ato e pen&o ancora di voi( 3 c%e(

nono&tante tutto( &iete innamorato cotto della vo&tra pre&idente&&a5 non .i/( &i capi&ce( d1un amore puro e liliale( ma di *uell1amore di cui &iete capace voi( di *uello per e&empio c%e vi fa attri)uire a una donna pre.i e meriti c%e non %a( c%e ve la fa catalo.are in una cate.oria a parte mettendole tutte le altre donne in &u)ordine( c%e vi tiene avvinto a lei anc%e *uando la oltra..iate5 un amore( in&omma( *uale io pen&o c%e un &ultano de))a &entire per la &ua favorita( anc%e &e .li capiti poi( di *uando in *uando( di preferire una &emplice odali&ca+ E il para.one 3 tanto pi0 e&atto in *uanto voi non &iete mai l1amante o l1amico di una donna( ma piutto&to il &uo tiranno o il &uo &c%iavo+ Perci8 &ono &icura c%e vi &arete c%i&&/ *uanto umiliato( c%i&&/ *uanto avvilito per rientrare nelle .razie del vo&tro amato )ene5 e( felici&&imo d1e&&erci riu&cito( appena vi pare c%e &ia .iunto il momento propizio d1ottenere il perdono( mi piantate in a&&o( a mezza lettera( per correre a provocare questo gran provvedimento. Per&ino nella vo&tra ultima lettera( &e non mi parlate unicamente di *ue&ta donna( 3 perc%2 non volete parlarmi affatto delle vo&tre faccende capitali ( c%e vi &em)rano co&9 importanti da farvi con&iderare una .ran punizione per me il tacerne+ E dopo *ue&te prove continue della vo&tra &piccata preferenza per un1altra( avete la faccia to&ta di domandarmi calmo calmo &e c13 ancora qualche interesse comune tra noi due. Hadate )ene( vi&conte( c%e( &e viene la volta di ri&pondervi( la mia ri&po&ta &ar/ irrevoca)ile5 e avvi&arvi c%e mi di&piace di darvela ade&&o 3 for&e .i/ dire pi0 del nece&&ario+ Me.lio dun*ue non parlarne pi0+ Vi racconter8 invece una &toriella+ E( &e non avete il tempo di le..erla o di mettervi a))a&tanza attenzione per capirla )ene( fate il comodo vo&tro+ Alla pe..io alla pe..io( &ar/ una &toriella &precata+ $n tale di mia cono&cenza &1era innamorato una volta( come voi( di una donna c%e .li faceva poco onore+ Aveva &9( di *uando in *uando( *ualc%e lucido intervallo( da capire c%e pre&to o tardi *ue&t1avventura .li avre))e fatto torto5 ma( per *uanto ne arro&&i&&e( non aveva il cora..io di romperla( e il &uo im)arazzo era ma..iore perc%2 &1era vantato con .li amici d1e&&ere pienamente li)ero( e &apeva c%e il ridicolo cre&ce *uanto pi0 ci &i fa in *uattro per &fu..irlo+ Pa&&ava pertanto la vita a commettere &ciocc%ezze &u &ciocc%ezze( &alvo poi di &cu&ar&ene col dire6 F on 3 colpa miaG+ Per fortuna( *ue&t1uomo aveva un1amica( la *uale veramente a un certo momento aveva avuto una .ran tentazione di darlo in pa&to al pu))lico in *uel &uo &tato d1u)riac%ezza( per rendere in tal modo incancella)ile la &ua ridicola..ine5 ma poi( perc%2 pi0 .enero&a c%e mali.na( o for&e anc%e per *ualc%e altra ra.ione( volle fare con lui un1ultima prova( per potere in o.ni ca&o e&&ere in .rado di dire( come diceva l1amico6 F on 3 colpa miaG+ <li mand8 dun*ue( &enza una parola di commento( la lettera c%e &e.ue( come l1unico rimedio c%e poteva e&&ere utile al &uo male6 FTutto fini&ce per venire a noia( an.iolo mio5 3 una le..e di natura( non 3 colpa mia+ FSe perci8 mi &ono &eccato ade&&o di un1avventura c%e mi %a tenuto impe.nato per *uattro lun.%i&&imi me&i( non 3 colpa mia+ FSe( per e&empio( il mio amore 3 &tato u.uale( a dir molto( alla tua virt0( non c13 da meravi.liar&i c%e l1uno &ia finito *uando 3 finita l1altra( e non 3 colpa mia+ F e con&e.ue c%e .i/ da *ualc%e tempo io ti %o in.annata5 ma )i&o.na anc%e dire c%e la tua &pietata tenerezza mi ci %a in certo modo co&tretto5 e per8 non 3 colpa mia+ FO..i una donna c%e amo di&peratamente vuole c%e io ti &acrific%i a lei6 non 3 colpa mia+ FCapi&co di offrirti una )ella occa&ione per .ridare al tradimento5 ma( &e la natura %a voluto

accordare a.li uomini la &ola co&tanza( mentre dava alle donne l1o&tinazione( non 3 colpa mia+ F!ammi retta( cara( &ce.liti un altro cavaliere( come io mi &ono fatto un1altra amante6 il con&i.lio 3 )uono( anzi eccellente( e( &e non vorrai &e.uirlo( non 3 colpa mia+ FAddio( an.iolo mio( ti %o pre&a con piacere( ti la&cio &enza rimpianto( e for&e un .iorno ci ritroveremo6 co&9 va il mondo( e non 3 colpa mia+G on 3 ade&&o il momento( vi&conte( di raccontarvi il ri&ultato di *ue&to ultimo tentativo e ci8 c%e ne &e.u95 ma vi prometto di dirvelo nella pro&&ima lettera( nella *uale troverete anc%e il mio ultimatum &ul rinnovamento del trattato c%e mi proponete+ Per ora vi dico &emplicemente addio+ A propo&ito( vi rin.razio delle notizie c%e mi date della piccola Volan.e&6 )i&o.na tenerle in &er)o( per darle al .azzettino della maldicenza il .iorno dopo le nozze+ @rattanto vi faccio le pi0 vive condo.lianze per l1immatura perdita dei vo&tri di&cendenti+ Huona &era( vi&conte+ !al ca&tello di +++( =D novem)re 7C++

Lettera C%LII
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
Mia cara( non &o proprio( parola d1onore( &e %o letto male o &e %o mal compre&o la vo&tra lettera con la &toriella c%e mi raccontate e con l1anne&&o modello epi&tolare+ Tutto ci8 c%e po&&o dirvi 3 c%e *ue&t1ultimo mi 3 par&o un piccolo capolavoro del .enere( a))a&tanza ori.inale e adatti&&imo a far colpo5 e perci8 l1%o ricopiato alla lettera e l1%o mandato tale e *uale alla cele&tiale pre&idente&&a+ on %o perduto un momento( e infatti l1affettuo&a letterina 3 &tata &pedita ieri &era+ 'o preferito fare co&9( anzitutto perc%2 le avevo prome&&o di &criverle ieri( e poi anc%e perc%2 %o pen&ato c%e )i&o.na darle una notte intera per racco.lier&i e meditare &u questo grave provvedimento 6 e voi &iete ma.ari capace di rinfacciarmi un1altra volta la fra&eA Speravo di potervi mandare &tamattina la ri&po&ta della mia )ella( ma 3 *ua&i mezzo.iorno e non %o ancora ricevuto niente+ A&petter8 &ino alle cin*ue( e allora( &e non avr8 avuto notizie( andr8 a prenderle per&onalmente( perc%2 in *ue&ti ca&i &olo il primo pa&&o 3 difficile+ E ade&&o( come potete fi.urarvi( &ono molto an&io&o di &apere come 3 andata a finire la &toriella di *uel vo&tro cono&cente co&9 accanitamente accu&ato di non &apere( al )i&o.no( &acrificare una donna+ Si &ar/ corretto4 E la &ua .enero&i&&ima amica .li avr/ fatto .razia4 Sono altrettanto impaziente di ricevere il vo&tro ultimatum ( come voi lo c%iamate in lin.ua..io diplomatico5 e %o &oprattutto la curio&it/ di &apere &e anc%e nel mio ultimo pa&&o trovate c%e ci &ia l1amore+ E ce n13 infatti( e anc%e molto( ma &apete per c%i4 A o.ni modo non vo.lio farmi )ello di niente( e a&petto o.ni co&a dalla vo&tra )enevolenza+ Addio( mia .razio&a amica+ C%iuder8 *ue&ta lettera alle due( nella &peranza di potervi accludere la ri&po&ta tanto de&iderata+ 0lle due dopo mezzogiorno. Ancora niente+ L1ora incalza e non %o tempo d1a..iun.ere una parola( ma rifiuterete anc%e *ue&ta volta il pi0 ardente )acio d1amore4

Pari.i( =C novem)re 7C++

Lettera C%LIII
La presidentessa To$rvel alla signora Rosemonde"
Il velo( &u cui era dipinta l1illu&ione della mia felicit/( 3 ormai &trappato( &i.nora+ La fune&ta verit/ mi illumina o.ni co&a( e non vedo altro c%e una morte certa e vicina( a cui arriver8 per una &trada tracciata tra la ver.o.na e il rimor&o+ E))ene( io mi avvier8 per e&&a( e anc%e i tormenti mi &aranno cari( &e mi a))revieranno la vita+ Vi mando la lettera c%e %o ricevuta ieri( e non vi a..iun.o alcun commento6 &are))e inutile+ on 3 pi0 l1ora di lamentarmi( 3 l1ora di &offrire5 e non %o pi0 )i&o.no di piet/( ma &olo di cora..io+ Acco.liete( o &i.nora( il &olo addio c%e far8( ed e&audite la mia ultima pre.%iera di a))andonarmi alla mia &orte( di dimenticarmi( di non con&iderarmi pi0 come una creatura vivente+ C13 nelle di&.razie un limite( oltre il *uale anc%e l1amicizia( nonc%2 .uarire le no&tre &offerenze( pu8 &oltanto accre&cerle+ #uando le ferite &ono mortali( curarle diventa una crudelt/+ @uori della di&perazione( o.ni altro &entimento mi 3 ora e&traneo6 nulla pi0 mi .iova( &e non la notte profonda in cui &eppellir8 il mio di&onore+ Vi pian.er8 le mie colpe( &e per8 potr8 pian.ere ancora( perc%2 da ieri non %o ver&ato una lacrima+ Il mio cuore avvizzito non me ne d/ pi0 nemmeno una &tilla+ Addio( &i.nora+ on mi ri&pondete+ 'o .iurato &u *ue&ta lettera infame di non riceverne pi0 ne&&una+ Pari.i( =C novem)re 7C++

Lettera C%LIV
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
Mia )ella amica( ieri( alle tre del pomeri..io( &pazientito di non aver avuto ancora notizie( mi &ono pre&entato in ca&a della mia )ella a))andonata( e mi %anno detto c%e la &i.nora era u&cita+ 'o pre&o *ue&ta fra&e come un &emplice rifiuto di ricevermi( c%e in verit/ non mi %a n2 &tupito n2 offe&o( e me ne &ono andato via( con la &peranza c%e il mio pa&&o avre))e almeno impe.nato una per&ona tanto corte&e a &crivermi due ri.%e di ri&po&ta+ Era tanto il de&iderio di riceverle c%e &ono pa&&ato appo&ta da ca&a mia( ver&o le nove5 ma non c1era niente+ Meravi.liato di tanto &ilenzio c%e non mi a&pettavo( %o mandato il mio &taffiere ad a&&umere informazioni( per &apere &e la teneri&&ima donna era morta o mori)onda+ Ed e.li al mio ritorno mi %a fatto &apere c%e la &i.nora Tourvel era u&cita davvero alle undici del mattino in&ieme con la cameriera( facendo&i portare al convento di+++ e c%e alle &ette di &era aveva rimandato indietro la carrozza e i &ervitori( avvertendo c%e a ca&a non l1a&petta&&ero pure+ !iavoloA C%e vo.lia far&i monaca4 Certo il convento 3 l1unico a&ilo adatto per le vedovelle5 e &e la )rava &i.nora per&i&te nella &ua edificante ri&oluzione( a tutti .li altri o))li.%i c%e %o ver&o di lei dovr8 a..iun.ere anc%e *ue&to( della fama c%e mi dar/ la &ua avventura+ on ve l1avevo detto io( *ualc%e tempo fa( c%e( nono&tante le vo&tre preoccupazioni( &arei ricompar&o &ulla &cena mondana in tutto lo &plendore della .loria4 Si facciano avanti ade&&o *uei criticonzoli &everi c%e mi accu&avano d1un amore romanze&co e &fortunato+ Vediamo &e &i &entono capaci di una rottura pi0 rapida e pi0 &pirito&a( o me.lio ancora di far pre&&o l1a))andonata la parte di con&olatori+ Via( &i facciano cora..io6 ormai la &trada 3 fattaA Provino a percorrerla come l1%o

percor&a tutta io( da un capo all1altro+ E &e *ualcuno d1e&&i otterr/ il pi0 piccolo &ucce&&o( e))ene( .li cedo l1onore di creder&i da pi0 di meA Ma piutto&to &i accor.ere))ero c%e( *uando mi ci metto io( la traccia c%e io la&cio non &i cancella pi0+ #ue&ta per e&empio 3 proprio incancella)ile( e &ono pronto a contare meno di zero tutti i miei trionfi pa&&ati( &e avr8( *uando c%e &ia( un rivale c%e po&&a vantare *ualc%e &peranza &u *ue&ta donna+ La ri&oluzione c%e %a pre&o di far&i monaca lu&in.a molto il mio amor proprio( 3 vero5 ma mi di&piace c%1ella a))ia trovato in &2 la forza di &taccar&i tanto da me+ Vi &ar/ dun*ue ormai tra noi due un o&tacolo c%e non &ono &tato io a mettere5 &icc%2( &e vole&&i riacco&tarmi a lei( ella potre))e anc%e non volerlo+ C%e dico4 Potre))e per&ino non de&iderarlo( non con&iderarlo come la &uprema felicit/ c%e po&&a toccarleA I *ue&to dun*ue l1amore4 E vi pare( amica mia( c%e io po&&a &opportarlo4 on potrei( per e&empio( cercare d1indurre *ue&ta donna a credere po&&i)ile una riconciliazione( c%e &i de&idera &empre finc%2 &i pu8 &perarla4 Potrei tentare *ue&ta prova &enza darle molto pe&o( e perci8 &enza c%e voi po&&iate pi.liarne om)ra+ Anzi *ue&to e&perimento potremmo farlo d1accordo noi due5 e( *uando riu&ci&&e( mi dare))e il modo di rinnovare a vo&tro capriccio un &acrificio c%e la prima volta avete .radito tanto+ Ade&&o( mia )ella amica( non mi re&ta c%e riceverne il premio5 e mi par mill1anni c%e ritorniate+ Venite dun*ue &u)ito a ritrovare il vo&tro amante( i vo&tri piaceri( .li amici e le avventure in cor&o+ #uella della piccola Volan.e& 3 finita )eni&&imo+ Ieri( c%e la mia an&ia non mi permetteva di &tar fermo un momento tra le molte co&e c%e %o fatto &ono capitato anc%e in ca&a della &i.nora Volan.e&( e %o trovato la vo&tra pupilla c%1era .i/ &ce&a in &alotto( in ve&te ancora di malata( ma entrata .i/ in piena convale&cenza( e mi 3 &em)rata anc%e pi0 fre&ca e piacente del &olito+ Voialtre donne( in un ca&o &imile( &are&te re&tate un me&e intero in poltrona+ Viva la faccia delle &i.norineA #ue&ta( per e&empio( mi %a fatto venire una vo.lia matta di accertare di per&ona &e la .uari.ione era davvero perfetta+ !e))o anc%e dire c%e per *ue&t1accidente della ra.azza poco 3 mancato c%e il vo&tro &entimentale !ancenK non impazzi&&e( prima di dolore( poi di .ioia+ La sua Cecilia malataA Capirete &e non era il ca&o di perdere il cervelloA Mandava tre volte al .iorno a prendere notizie( e una volta almeno ci andava lui5 e finalmente %a &critto una )ella letterina alla mamma( domandandole il perme&&o di andarle a far vi&ita( per con.ratular&i con lei della convale&cenza d1una per&ona tanto cara e prezio&a+ Il )ello 3 c%e la &i.nora Volan.e& .li %a detto di &9( di modo c%e %o trovato il .iovanotto riamme&&o in fami.lia come prima( &e))ene non o&a&&e prender&i ancora la confidenza d1una volta+ I &tato proprio lui a darmi *ue&ti particolari( perc%2 &iamo u&citi in&ieme( e io l1%o fatto c%iacc%ierare+ on avete la menoma idea dell1effetto c%e .li %a fatto *ue&ta vi&ita6 una .ioia( un tumulto di de&ideri e di entu&ia&mi da non poter&i de&crivereA E io( c%e vado matto per le .randi pa&&ioni( %o finito per far.li perdere addirittura la te&ta( a&&icurando.li c%e tra poc%i .iorni .li avrei procurato il modo di vedere la &ua )ella anc%e pi0 da vicino+ 'o &ta)ilito infatti di far.liene re.olare con&e.na( appena avr8 compiuto l1i&pezione corporale c%e %o detto &opra+ Perc%2 ormai vo.lio con&acrarmi tutto a voi+ E poi( c%e .u&to ci &are))e ad aver tirata &u( a furia di &tenti( una &colara c%e all1atto pratico non &ape&&e tradire altro c%e un marito4 Il capolavoro 3 c%e tradi&ca anc%e il &uo amante e &oprattutto il primo amante5 perc%2( in *uanto a me( non %o &ulla co&cienza di aver proferito mai con lei la parola amore. Addio( mia )ella amica( tornate dun*ue pre&to a .odere il vo&tro impero &u di me( ricevendone l1oma..io e dandomene il premio+ Pari.i( =M novem)re 7C++

Lettera C%LV
La marc#esa di Merte$il al visconte di Valmont"
Ma dun*ue 3 vero( proprio vero c%e avete piantato la pre&idente&&a( inviandole la lettera c%e vi avevo &critta io appo&ta per lei4 Hravo( &iete &tato )ravo davvero( avete &uperato o.ni mia a&pettazioneA Vi confe&&o candidamente c%e *ue&to trionfo mi 3 pi0 caro di tutti .li altri c%e %o ottenuto fin *ui+ Mi direte c%e ora &travaluto una donna c%e prima &timavo meno di zero+ iente affattoA on 3 &u lei c%e canto vittoria( 3 &u voi6 *ue&to mi piace( *ue&to mi d/ una .ran &oddi&fazioneA S9( &9( vi&conte( 3 inutile ne.arlo( voi eravate innamorato morto della &i.nora Tourvel5 e anzi ne &iete innamorato ancora( l1amate pazzamente+ Ma( &iccome mi &ono levata il .u&to di prendere in .iro code&ta vo&tra pa&&ioncella( voi me l1avete )ellamente &acrificata+ e avre&te &acrificate mille( piutto&to c%e &opportare uno &c%erno+ <uardate a c%e co&a pu8 condurci la vanit/A 'a proprio ra.ione il &avio c%e la dice nemica del )eneA Ma come vi ritrovere&te ade&&o( &e vi ave&&i voluto .iocare &oltanto un tiro )ir)one4 Oi)8A Sono incapace( lo &apete( di trappolare un amico5 e( dove&&i ma.ari ridurmi anc%1io( merc2 vo&tra( alla di&perazione e alla vita clau&trale( e))ene( vo.lio correrne il ri&c%io e arrendermi al mio vincitoreA Per la verit/ de))o dirvi per8 c%e la re&a 3( da parte mia( un mero effetto di de)olezza5 perc%2( &e vole&&i lottare ancora( *uanti mai cavilli potrei tirare fuoriA E for&e vi meritere&te c%e vi tratta&&i co&9+ Mi fa &pecie( per e&empio( di vedere con *uanta di&involtura o piutto&to con *uanta .offa..ine mi fate &civolare .i0 ada.io ada.io la propo&ta di permettervi di a..iu&tare o.ni co&a con la pre&idente&&a+ Vi piacere))e( e%( di pi.liarvi il merito della rottura( &enza rimetterci .li &pa&&i c%e .odevate prima4 E &iccome allora il vo&tro prete&o &acrificio non vi co&tere))e un )el niente( mi offrite .enero&amente di rinnovarlo a piacer mio+ Con *ue&to accor.imento( la cele&tiale &crupolo&etta continuere))e a creder&i l1unica eletta del vo&tro cuore( mentre io dovrei e&&ere la &ua rivale preferita( e &aremmo co&9 im)ro.liate )ene tutt1e due+ Ma voi &are&te contento( e il re&to c%e importa4 I trovata )ene( non c13 c%e dire+ Peccato c%e( con tanta a)ilit/ &trate.ica nel preparare i piani di )atta.lia( ve ne avanzi poi poca per l1e&ecuzione( e c%e a))iate me&&o voi &te&&o( con un pa&&o &)a.liato( un in&ormonta)ile o&tacolo al compimento dei vo&tri &impatici&&imi de&ideri+ Se infatti avevate l1idea di tornare pane e cacio col vo&tro te&oro( come avete potuto ricopiare la mia lettera4 Mi avevate pre&a dun*ue per una &cimunita4 !ate retta( vi&conte( *uando una donna mira al cuore di un1altra donna( &a colpire &empre il punto .iu&to( e la &ua ferita 3 in&ana)ile+ Mentre io colpivo la pre&idente&&a( o per dir me.lio mentre diri.evo i vo&tri colpi( non %o dimenticato c%e era la mia rivale e c%e voi l1avevate per un momento preferita a me( mettendomi al di&otto di lei+ E))ene( &e mi &ono &)a.liata nella mia vendetta( &ono pronta a pa.arne la pena+ Tentate( tentate pure tutti i mezzi5 non &olo ve lo permetto( ma &ono anzi io c%e vi invito a farlo( e vi prometto di non adontarmi affatto &e riu&cirete+ Sono tanto &icura c%e non riu&cirete( c%e non vo.lio nemmeno &offermarmici pi0+ Parliamo dun*ue d1altro+ Per e&empio( della &alute della piccola Volan.e&+ Me ne darete notizie pi0 &icure al mio ritorno( non 3 vero4 E &ar8 molto contenta di averne+ !opo *uanto 3 &ucce&&o( .iudicate voi &e &ia me.lio ricon&e.nare la ra.azza al &uo &pa&imante o tentare invece una &econda volta di diventare il capo&tipite di un nuovo ramo dei Valmont &otto il nome di <ercourt+ L1idea mi era &em)rata molto .razio&a+ A o.ni modo( pur la&ciando la &celta a voi( vi pre.o di non prendere una ri&oluzione definitiva prima d1averne parlato con me+ E non dovrete a&pettare molto( perc%2 &ar8 a Pari.i

pre&ti&&imo+ on po&&o ancora preci&arvi il .iorno( ma non du)itate c%e( appena arrivata( &arete voi il primo a &aperlo+ Addio( vi&conte+ ono&tante le lamentele( i rimproveri e tutte le mie maliziette( vi vo.lio &empre un .ran )ene( e mi &to preparando a darvene la prova+ A rivederci( amico mio+ !al ca&tello di+++( =N novem)re 7C++

Lettera C%LVI
La marc#esa di Merte$il al cavalier &anceny"
Amico mio( finalmente parto e domani &era &ar8 di ritorno a Pari.i+ Siccome avr8 la ca&a &otto&opra per l1inevita)ile confu&ione del tra&ferimento( non ricever8 ne&&uno+ Tuttavia( &e avete *ualc%e co&a ur.ente da comunicarmi( far8 molto volentieri un1eccezione per voi5 e perci8 vi c%iedo di tener &e.reto il mio arrivo con tutti( anc%e con Valmont( c%e non deve &aperne niente+ C%i mi avre))e detto *ualc%e tempo fa c%e avre&te avuto co&9 pre&to la mia a&&oluta confidenza4 Ma la vo&tra %a tra&cinato dietro la mia+ #ua&i *ua&i &arei tentata di credere c%e l1a))iate fatto malizio&amente( e &to per dire con l1intenzione di &edurmiA E &are))e &tata un1azionaccia( amico mioA A o.ni modo( la co&a non &are))e affatto pericolo&a ade&&o( perc%2 avete )en altro da fare6 *uando l1eroina 3 in &cena( la confidente pa&&a in &econda lineaA Per *ue&to( e%( non avete avuto neanc%e il tempo d1informarmi dei vo&tri pro.re&&iA #uando la vo&tra Cecilietta era lontana( i .iorni non erano lun.%i a))a&tanza per &fo.are i vo&tri dolci lamenti6 li avre&te detti( &commetto( all1eco( &e non ci fo&&i &tata io a &entirliA #uando( pi0 tardi( &i 3 ammalata( mi avete creduta de.na ancora di a&coltare il racconto delle vo&tre pene( perc%2 avevate )i&o.no di raccontarle a *ualcuno+ Ma ade&&o c%e la vo&tra )ella 3 a Pari.i( e &ta )ene( e potete vederla *uando volete( o%( ade&&o )a&ta lei a farvi felice( e de.li amici non &apete pi0 c%e farveneA on me la pi.lio con voi( )adate( la colpa 3 tutta dei vo&tri vent1anni+ !a Alci)iade a voi( i .iovani cono&cono l1amicizia &oltanto nelle di&.razie+ La felicit/ pu8 renderli *ualc%e volta indi&creti( ma e&pan&ivi .iammai5 e perci8 anc%1io vorrei dire con Socrate6 FMi piace c%e .li amici ven.ano a trovarmi *uando &ono di&.raziatiG5DOma lui( c%e era un .ran filo&ofo( poteva fare a meno di loro *uando non venivano( mentre io in *ue&to non &ono affatto &a..ia come lui e %o &offerto del vo&tro &ilenzio con tutta la de)olezza d1una donna+ on &tate a credermi troppo e&i.ente+ E c%e diritto ne avrei4 La &te&&a delicatezza di &entimenti c%e mi fa &entire *ue&ta privazione me la fa &opportare cora..io&amente( *uando la privazione 3 la prova( o la cau&a( della felicit/ dei miei amici+ Perci8 non a&petto la vo&tra vi&ita di domani &era( &e non in *uanto l1amore vi la&cer/ li)ero e di&occupato( e vi proi)i&co di farmi il pi0 piccolo &acrificio+ Addio( cavaliere+ Rivedervi 3 per me proprio una fe&ta( ma verrete4 !al ca&tello di +++( =N novem)re 7C++

Lettera C%LVII

La signora Volanges alla signora Rosemonde"


C%i&&/ c%e pena far/ anc%e a voi( come l1%a fatta a me( &apere in c%e di&perate condizioni di &alute &i trova la &i.nora TourvelA Povera amica no&traA !a ieri 3 caduta ammalata( e la &ua malattia &i 3 &u)ito &viluppata con inaudita violenza e con &intomi tanto .ravi da tenerci tutti a&&ai preoccupati+ $na fe))re ardente( un delirio *ua&i continuo( una &ete c%e non &i pu8 e&tin.uere6 ecco di c%e &i tratta+ I medici dicono di non poter arri&c%iare ancora ne&&una pro.no&i( e la cura &ar/ delle pi0 difficili perc%2 la malata &i o&tina a non voler prendere medicine( tanto c%e &i 3 dovuto tenerla in *uattro per cavarle un po1 di &an.ue( e altrettanto a))iamo dovuto fare per rimetterle a po&to due volte la fa&ciatura( c%e nel delirio &i &trappava via+ Voi c%e l1avete cono&ciuta( come tutti del re&to( timida( de)ole( mite( non potre&te mai fi.urarvi c%e *uattro per&one rie&cano ora appena a trattenerla( e c%e( per poco c%e le &i vo.lia far prendere *ualc%e co&a( &i mette a &maniare con furore inde&crivi)ile+ Oim3( temo purtroppo c%e non &i tratti di &olo delirio( ma di una vera e propria alienazione mentale Almeno( ci8 c%e 3 accaduto ieri l1altro lo fare))e credere Ieri l1altro( dun*ue( arriv8 ver&o le undici del mattino( accompa.nata dalla &ua cameriera( nel convento di+++5 e( &iccome ella vi era &tata educata e andava anc%e ade&&o o.ni tanto a fare *ualc%e vi&ituccia alle &uore( vi fu accolta( come al &olito( fe&to&amente( e a tutte le monac%e e alle conver&e parve tran*uilla e di ottima cera+ Senonc%2( due ore dopo( domand8 &e la cameretta c%e occupava da educanda era li)era( e( *uando &eppe di &9( c%ie&e di poterla vedere+ Ma( una volta entratavi( di&&e c%e intendeva rimanervi( o&&ervando anzi c%e non avre))e mai dovuto la&ciarla( e a..iun&e c%e ormai non ne &are))e u&cita &e non morta 6 furono le &ue parole te&tuali+ L9 per l9 non &eppero c%e co&a ri&ponderle( ma( pa&&ato il primo &tupore( le fecero o&&ervare c%e( e&&endo lei una donna maritata( non potevano riceverla &enza un perme&&o &peciale+ Ma *ue&ta e altre mille ra.ioni c%e addu&&ero non val&ero a &muoverla dal &uo propo&ito( e anzi da *uel momento non volle pi0 u&cire non &olo dal mona&tero ma neanc%e dalla &ua cameretta+ Alla fine( alle &ette di &era( non &apendo pi0 a c%e &anto votar&i( la &uperiora le con&ent9 di pa&&arvi la notte( e rimandate a ca&a la carrozza e le &ue per&one di &ervizio( rinviarono o.ni determinazione al .iorno dopo+ !icono c%e tutta la &era il &uo a&petto e i &uoi modi non e))ero niente di e&altato e furono anzi oltremodo compo&ti e a&&ennati+ Cadde &oltanto( *uattro o cin*ue volte( in una &pecie di profondo a))attimento( da cui non c1era ver&o di cavarla fuori( per *uanto cerca&&ero di rivol.erle la parola5 e tutte le volte c%e ne u&civa( prima di tornare in &2 &i portava le mani alla te&ta( &trin.endo&ela forte come &e vole&&e &tritolarla( tanto c%e una delle monac%e pre&enti le domand8 &e per ca&o le dole&&e la te&ta5 ma ella( dopo averla fi&&ata a lun.o &enza parlare( le ri&po&e6 :O%( no( il male non 3 l9A; E &u)ito dopo pre.8 d1e&&ere la&ciata &ola e c%e non le rivol.e&&ero da allora in poi altre domande+ Allora tutte le monac%e &i ritirarono( e re&t8 &oltanto <iulia( la cameriera( c%e( in mancanza di altre camere( doveva fortunatamente dormire con lei+ Secondo ci8 c%e %a riferito poi *ue&ta ra.azza( la &i.nora 3 re&tata a))a&tanza calma &ino alle undici di &era( *uando %a manife&tato il de&iderio di coricar&i5 ma( prima d1aver finito di &po.liar&i( cominci8 a pa&&e..iare in lun.o e in lar.o per la &tanza con pa&&o a.itato( .e&ticolando+ <iulia( c%e aveva a&&i&tito a tutto *uello c%e era accaduto nella .iornata( non o&8 aprir )occa e a&pett8 pazientemente in &ilenzio per pi0 di un1ora+ A un tratto( la povera &i.nora la c%iam8 due volte di &e.uito( e la cameriera e))e appena il tempo di accorrere c%e &e la &ent9 cadere tra le )raccia( .ridando6

: on ne po&&o pi0( proprio pi0+; Si la&ci8 portare allora a letto &enza far re&i&tenza5 ma non ci fu ver&o di farle prendere niente( e non volle c%e &i c%iama&&e .ente in aiuto+ !e&ider8 &olo un )icc%ier d1ac*ua &ul comodino e ordin8 a <iulia di metter&i a letto+ Co&tei a&&icura d1e&&ere re&tata &ve.lia &ino alle due e di non aver &entito durante *ue&to tempo n2 un la.no n2 un movimento *ual&ia&i da parte della &i.nora+ Ma alle cin*ue 3 &tata &ve.liata di &opra&&alto dal .ran parlare ad alta voce c%e faceva la padrona( e( avendole domandato &e aveva )i&o.no di *ualc%e co&a e non ricevendone ri&po&ta( %a acce&o il lume e &i 3 avvicinata al letto+ La &i.nora Tourvel non l1%a ricono&ciuta e( interrompendo i di&cor&i &conclu&ionati c%e aveva tenuti fin allora( e&clam86 :La&ciatemi &ola( la&ciatemi nelle tene)re+ Solo le tene)re fanno per meA; E io &te&&a %o notato c%e *ue&ta fra&e ricorre &pe&&o nei &uoi &prolo*ui+ <iulia( approfittando di *ue&ta &pecie di comando( 3 u&cita allora dalla camera ed 3 cor&a a &ve.liare le &uore( ma la &i.nora Tourvel %a re&pinto o.ni per&ona e o.ni &occor&o( con *uei modi furio&i e convul&i c%e da *uel momento &ono durati *ua&i ininterrottamente+ Alle &ette del mattino( la &uperiora( trovando&i molto im)arazzata da tutto *uello &compi.lio( mi %a mandata a c%iamare( e( &e))ene face&&e ancora )uio( io &ono cor&a difilata al capezzale dell1amica+ Appena le %anno fatto il mio nome( 3 &em)rato c%e la &i.nora Tourvel riprende&&e cono&cenza e %a ri&po&to6 :Entri( entri &u)ito+; Poi( *uando &ono arrivata al &uo letto( mi %a .uardata fi&&amente( mi %a pre&o la mano &trin.endomela forte( e a voce alta e cupa mi %a detto6 :Muoio per non avervi dato a&colto;5 po&cia( coprendo&i .li occ%i( 3 tornata alla &ua fra&e preferita6 :Mi &i la&ci &ola nelle tene)re;( e %a riperduto ancora cono&cenza+ Le poc%e parole c%e mi %a rivolto e alcune altre c%e le &ono &fu..ite di )occa nel delirio mi fanno ritenere c%e *ue&ta terri)ile malattia a))ia una cau&a anc%e pi0 terri)ile+ Ma ri&pettiamo i &e.reti della no&tra amica e limitiamoci a compian.ere la &ua &ventura+ Tutta la .iornata di ieri 3 &tata parimenti )urra&co&a( divi&a tra acce&&i di delirio &pa&modico e momenti di acca&ciamento letar.ico( i &oli del re&to in cui la poveretta prenda e conceda un po1 di ripo&o+ Io non %o a))andonato il &uo capezzale &ino alle nove di &era( e &tamattina vi torner8 per pa&&arvi tutta la .iornata+ on a))andoner8 certo la mia amica5 ma la co&a c%e pi0 mi an.o&cia 3 la &ua o&tinazione a rifiutare o.ni cura e o.ni medicina+ Vi mando *ui unito il )ollettino medico della notte( c%e %o ricevuto or ora e c%e( come vedrete( 3 poco confortante+ Sar/ mia premura farveli avere tutti puntualmente+ Addio( mia cara amica( corro dalla mia malata+ Mia fi.lia( c%e per fortuna 3 *ua&i ri&ta)ilita( vi pre&enta i &uoi ri&petto&i oma..i+ Pari.i( =N novem)re 7C++

Lettera C%LVIII

Il cavalier &anceny alla marc#esa di Merte$il"


O voi c%e amo( o tu c%e adoro( o voi c%e avete iniziata la mia felicit/( o tu c%e l1%ai compiuta( o amica mia affettuo&a( o teneri&&ima amante( perc%2 mai il ricordo del tuo dolore viene a tur)are l1e&ta&i c%e provo in *ue&to momento4 A%( &i.nora mia( calmatevi6 ve ne implora l1amiciziaA A%( &i.nora mia( &ii felice6 te ne pre.a l1amoreA E c%e avete mai da rimproverarviA Credetemi( la vo&tra &overc%ia delicatezza vi fa travedere+ I rimor&i c%e e&&a vi fa &entire( i torti di cui vi accu&a( &ono parimenti illu&ori5 e tra noi due( lo &ento nel cuore( l1unico( il vero &eduttore 3 &tato l1amore+ on temere dun*ue pi0( an.elo mio( d1a))andonarti alla dolce pa&&ione c%e i&piri( di la&ciarti avvampare dallo &te&&o incendio c%e tu %ai acce&o+ E c%eA Per e&&ere &tati illuminati in ritardo( i no&tri cuori &are))ero for&e meno puri4 Certo no+ Soltanto un &eduttore c%e a.i&ce a mente fredda potre))e( di&ponendo i &uoi pa&&i e i &uoi piani( antivedere da lun.i .li avvenimenti+ Ma l1amore( il vero amore( non con&ente( no( di meditare( di riflettere+ Ci di&trae anzi col &entimento dal pen&are5 e la &ua forza 3 tanto pi0 potente *uanto pi0 &cono&ciuta( e approfitta dell1om)ra e del &ilenzio per allacciare i &uoi nodi c%e 3 impo&&i)ile &pezzare+ E co&9( ieri &te&&o( nono&tante la viva commozione c%e mi dava il pen&iero del vo&tro ritorno( nono&tante il .ran piacere c%e %o provato a rivedervi( io credevo tuttavia di non e&&ere c%iamato e .uidato &e non dalla pi0 &erena amicizia5 o( per dir me.lio( a))andonandomi ai dolci affetti del mio cuore( non mi curavo affatto di cono&cerne l1ori.ine e la cau&a+ E tu pure( o mio te&oro( &u)ivi &enza &aperlo il fa&cino prepotente c%e cullava le no&tre anime nelle pi0 &oavi dolcezze dell1amore5 e tutt1e due a))iamo ricono&ciuto il terri)ile !io &oltanto *uando &iamo u&citi dall1e))rezza in cui e.li ci aveva &profondati e &ommer&i+ Ma tutto ci8( anzic%2 condannarci( ci .iu&tifica+ O%( no( n2 tu %ai tradito l1amicizia( n2 io %o a)u&ato della tua confidenzaA I vero invece c%e noi i.noravamo i no&tri &entimenti( e c%e a))iamo &u)9to l1illu&ione &enza far niente per farla na&cere+ C%e vale dun*ue lamentar&ene4 Pen&iamo invece alla tanta felicit/ c%e ci %a dato( e( &enza tur)arla con immeritati rimproveri( cerc%iamo di accre&cerla ancora con le .ioie della confidenza e della &icurezza+ O mio amore( come *ue&ta &peranza 3 cara al mio cuoreA Li)era ormai da o.ni timore e tutta data all1amore( tu condividerai i miei de&ideri( le mie e&ta&i( il delirio dei &en&i( l1e))rezza dell1anima mia5 e o.ni momento dei no&tri .iorni )eati &ar/ &e.nato da una nuova volutt/+ Addio( o adorata+ Ti rivedr8 *ue&ta &era( ma ti trover8 &ola4 on o&o &perarlo+ A%( tu non lo de&ideri certo *uanto lo de&idero ioA Pari.i( 7Q dicem)re 7C++

Lettera C%LI%
La signora Volanges alla signora Rosemonde"
Per *ua&i tutta la .iornata di ieri( o mia de.na amica( %o &perato di potervi dare &tamane mi.liori notizie della no&tra cara malata5 ma da ieri &era *ue&ta &peranza 3 fallita( e non me ne re&ta c%e il nuovo rammarico d1averla perduta+ $n fatto( apparentemente di ne&&una importanza( ma a&&ai fune&to per le con&e.uenze c%e %a avuto( 3 venuto a ridare alla malattia lo &te&&o carattere preoccupante di prima( &e pur non l1%a pe..iorata+ E io for&e non avrei capito nulla di *ue&to improvvi&o cam)iamento( &e ieri appunto la mia di&.raziata amica non mi ave&&e fatto una piena

confe&&ione di tutte le &ue pene+ E &iccome mi %a detto c%e anc%e voi ne &iete con&apevole( co&9 potr8 parlarvi ormai di o.ni co&a a cuore aperto+ Ieri mattina( dun*ue( arrivando al mona&tero( mi di&&ero c%e la malata dormiva da circa tre ore( e il &uo &onno infatti era tanto profondo e tran*uillo c%e per un momento %o avuto per&ino paura c%e &i tratta&&e di un &onno letar.ico+ Poco dopo &i 3 &ve.liata( e( aperte lei &te&&a le cortine del letto( ci %a .uardate tutte con aria tra&o.nata5 poi( *uando mi &ono alzata per acco&tarmi a lei( mi %a ricono&ciuta( mi %a c%iamata per nome( mi %a pre.ato di avvicinarmi ancor pi0( e( &enza la&ciarmi tempo di aprir )occa( mi %a c%ie&to dove &i trovava( c%e co&a facevamo l9( &e era &tata malata e perc%2 non &i trovava a ca&a &ua+ A tutta prima %o creduto c%e delira&&e ancora( &e))ene d1un delirio pi0 calmo del precedente( ma mi &ono accorta &u)ito con .ran &ollievo c%e capiva a&&ai )ene le mie ri&po&te+ Aveva in&omma recuperato la cono&cenza( ma non la memoria+ 'a voluto &apere allora in tutti i pi0 minuti particolari *uanto le era accaduto dopo il &uo arrivo al mona&tero( dove non ricordava pi0 d1e&&ere venuta( e io l1%o infatti informata con e&attezza d1o.ni co&a( trala&ciando naturalmente le circo&tanze c%e avre))ero potuto inpre&&ionarla( e( *uando a mia volta le %o c%ie&to come &i &entiva( mi %a ri&po&to c%e in *uel momento non &offriva pi0( ma c%e aveva &offerto molto nel &onno e &i &entiva &finita+ Le %o raccomandato di &tare tran*uilla e di parlare poco5 poi( avendo &occ%iu&o novamente le cortine( mi &ono &eduta accanto al &uo letto+ el mede&imo tempo le 3 &tato portato un )rodo( c%e ella %a pre&o di .u&to+ I rima&ta co&9 circa una mezz1ora( durante la *uale %a aperto )occa &oltanto per rin.raziarmi delle premure c%e le u&avo( mettendo nei &uoi rin.raziamenti *uella .razia e *uella .entilezza c%e )en cono&cete+ Per un pezzo %a mantenuto il pi0 a&&oluto &ilenzio( finc%2 l1%a interrotto per dirmi6 :Ora &9 c%e mi ricordo d1e&&ere venuta *ui+; E &u)ito dopo %a e&clamato con an.o&cia mortale6 :Amica mia( amica mia( a))iate mi&ericordia di meA Ritrovo ora tutte le mie &cia.ure+; Mi &ono acco&tata allora a lei5 ed ella mi %a pre&o una mano( vi %a appo..iata la te&ta e %a e&clamato6 :<ran !io( fatemi morireA;+ L1accento pi0 delle parole mi %a commo&&a &ino alle lacrime+ Ella &e ne 3 accorta e %a &o..iunto6 :Pian.ete per me4 A%( &e &ape&te+++A @ate c%e ci la&cino &ole( e vi dir8 o.ni co&a+; Come credo di avervi .i/ detto( &upponevo pre&&1a poco *uale dove&&e e&&ere l1ar.omento di *ue&ta &ua confe&&ione( e per paura c%e il di&cor&o( certamente lun.o e doloro&o( pote&&e pre.iudicare la &ua &alute( %o tentato di evitarlo( col prete&to c%1ella aveva )i&o.no di ripo&o5 ma la poveretta %a in&i&tito tanto( c%e %o dovuto cedere alle &ue pre.%iere+ on appena &iamo re&tate &ole( la no&tra amica mi %a raccontato *uel c%e &apete e c%e perci8 non &tar8 *ui a ripetervi+ E *uando alla fine mi %a detto il modo infame col *uale 3 &tata &acrificata( %a &o..iunto6 :Ero certa di morirne( e me ne &entivo il cora..io5 ma come potr8 &opravvivere alla &cia.ura e alla ver.o.na4; 'o cercato di com)attere *ue&to &coramento( o piutto&to *ue&ta di&perazione( con le armi della reli.ione( &ino ade&&o tanto efficaci con lei5 ma avendo compre&o &u)ito c%e mi mancavano le forze &ufficienti per una mi&&ione &9 au.u&ta( le %o propo&to di c%iamare padre An&elmo c%e( per *uanto &o( .ode tutta la &ua fiducia+ Mi %a detto infatti di &9( e anzi mi %a dimo&trato una .rande impazienza di vederlo+ Il )uon frate( mandato a c%iamare in fretta( 3 venuto immediatamente( e dopo e&&er re&tato c%iu&o a lun.o con la malata( %a detto nell1u&cire c%e( &e i medici erano del &uo &te&&o parere( credeva c%e &i pote&&e &enza danno differire la cerimonia dei &acramenti e c%e e.li a o.ni

modo tornere))e il .iorno dopo+ Erano le tre del pomeri..io+ E fino alle cin*ue la no&tra amica 3 &tata a))a&tanza tran*uilla( &icc%2 tutti avevamo ripre&o a &perare+ !i&.razia %a voluto c%e alle cin*ue appunto arriva&&e una lettera per lei+ A coloro c%e volevano con&e.nar.liela( ella %a detto c%iaramente c%e non riceveva lettere di &orta( e ne&&uno %a in&i&tito5 ma da *uel momento %a cominciato a mo&trar&i pi0 irre*uieta( e poco dopo %a domandato6 :!onde viene4; La lettera non era tim)rata+ :C%i l1%a portata4; e&&uno lo &apeva+ :!a parte di c%i 3 &tata con&e.nata4; ulla era &tato detto alla &uora addetta alla ruota+ Allora %a taciuto per *ualc%e tempo( e poi %a ricominciato a parlare( ma i &uoi di&cor&i &enza capo n2 coda ci %anno fatto capire( oim3( c%e era tornato il delirio+ C13 &tato tuttavia un intervallo a))a&tanza tran*uillo( nel *uale ella %a domandato c%e le &i con&e.na&&e la lettera5 ma( appena vi %a .ettato .li occ%i &opra( %a e&clamato6 :Lui( luiA <ran !ioA; e poi( a voce alta ed affannata :portatela via( portatela via &u)itoA; E( fatte c%iudere l9 per l9 le cortine del letto( ci %a proi)ito di avvicinarci a lei+ Senonc%2 pre&to &iamo &tate co&trette ad accorrere( perc%2 il delirio l1aveva ripre&a pi0 violento c%e mai( e al delirio ora &i erano a..iunte anc%e convul&ioni veramente &pavento&e( c%e non &ono ce&&ate pi0 per tutta la &era+ Il )ollettino di *ue&ta mattina mi fa &apere c%e la notte 3 &tata u.ualmente tempe&to&a+ In&omma il &uo &tato 3 tale da meravi.liarmi c%e ella po&&a ancora re&i&tere( e non vi na&condo c%e non mi re&ta pi0 ne&&una &peranza+ Suppon.o c%e *uella di&.raziata lettera fo&&e del &i.nor Valmont5 ma c%e co&a mai pu8 avere ancora il cora..io di dirle4 Scu&atemi( amica mia+ Mi a&ten.o da o.ni commento( ma 3 pur uno &trazio veder morire co&9 di&perata una donna c%e finora era &tata meritatamente felice+ Pari.i( = dicem)re 7C++

Lettera CL
Il cavaliere &anceny alla marc#esa di Merte$il"
In atte&a della immen&a felicit/ di vederti( mi a))andono intanto( idolo mio( alla .ioia di &criverti+ Solo in *ue&to modo( occupandomi di te( po&&o in.annare l1an&ia di &tarti lontano+ O%( &9( de&criverti i miei &entimenti e ricordarmi dei tuoi 3 un .ran .odimento per il mio cuore5 e de))o appunto a *ue&to .odimento &e anc%e il tempo delle privazioni &er)a tuttavia *ualc%e .razia per il mio amoreA Eppure( &e dove&&i credere alle tue parole( *ue&ta lettera mia re&tere))e &enza ri&po&ta5 anzi *ue&ta mia lettera dovre))e e&&ere l1ultima c%e io ti &crivo( e noi d1ora innanzi dovremmo privarci d1una corri&pondenza c%e( &econdo te( 3 pericolo&a e niente affatto necessaria. Certo( &e tu v1in&i&ti( finir8

per accontentarti( perc%2 *ual co&a mai puoi tu volere c%e io pure non vo.lia4 Ma( prima di prendere *ue&ta tremenda ri&oluzione( permettimi c%e ne ra.ioni un poc%ino con te+ In *uanto al pericolo( tu &ola devi .iudicarne+ Io non &ono in condizione di poter con&iderare le co&e freddamente( e mi limito a raccomandarti di )adar )ene( per carit/( alla tua &icurezza( poic%2 non potrei &tare un minuto tran*uillo( &e tu fo&&i in an&ia+ Su *ue&to ar.omento dun*ue non 3 pi0 vero c%e noi due formiamo un e&&ere &olo( ma 3 vero )en&9 c%e tu &ola vali per noi due me&&i in&ieme+ Ma( in *uanto alla nece&&it/( 3 tutt1altra co&a+ #ui tutt1e due non po&&iamo avere c%e un unico pen&iero( e &e non ci trova&&imo d1accordo( la colpa &are))e &oltanto di non e&&erci &pie.ati o inte&i )ene+ Eccoti dun*ue come io la pen&o+ $na lettera &enza du))io pu8 parere poco nece&&aria( *uando ci &i pu8 vedere li)eramente o.ni volta c%e vo.liamo+ C%e co&a pu8 mai dire una lettera( c%e non dica cento volte me.lio una parola( uno &.uardo( ma.ari il &ilenzio4 #ue&ta verit/ 3 co&9 patente( c%e( *uando tu mi %ai detto di non &criverti pi0( la tua propo&ta mi %a per&ua&o facilmente6 mi 3 un po1 di&piaciuta( for&e( ma l1%o trovata .iu&ta+ Co&9( pre&&1a poco( &e vo.lio darti un )acio &ul cuore e m1im)atto in un na&tro o in un velo( lo metto &emplicemente da parte( &enza avere affatto l1impre&&ione di un o&tacolo+ Ma poi ci &iamo la&ciati( e( appena tu non &ei &tata pi0 vicina a me( il pen&iero delle lettere 3 tornato a tormentarmi+ A c%e( mi &ono detto( imporci *ue&t1altra privazione4 ComeA E perc%2 &iamo lontani( non avremo dun*ue pi0 niente da dirci4 Mettiamo pure c%e( per un cumulo di circo&tanze favorevoli( po&&iamo pa&&are in&ieme ma.ari un1intera .iornata5 ma( per parlarci( dovremo ru)are il tempo di .oderci4 !ico proprio di .oderci( perc%2 *uando ti &ono vicino anc%e i momenti di ripo&o mi danno un .odimento ineffa)ile+ Ma poi( per lun.o c%e &ia il tempo di &tare in&ieme( viene il momento di la&ciarci( e dopo &i re&ta tanto &oliA E))ene( allora una lettera 3 un prezio&o conforto( e anc%e &e non la &i le..e &i pu8 per lo meno .uardarla+++ Certo &i pu8 .odere una lettera anc%e &enza le..erla( come mi pare c%e anc%e di notte proverei *ualc%e piacere a toccare il tuo ritratto+ 'o detto il tuo ritratto5 ma una lettera 3 il ritratto dell1anima+ E&&a non %a come una fredda imma.ine( *uel non &o c%e di &ta.nante c%e 3 lontano dall1amore( anzi &i pre&ta a tutti i moti del cuore( e ora &i anima( ora .ioi&ce( ora ripo&a+++ O%( i tuoi &entimenti mi &ono tutti tanto prezio&iA Come puoi pen&are a privarmi di un mezzo per co.lierli4 E &ei proprio &icura c%e la necessit di &crivermi non ti tormenter/ mai4 Se( nella &olitudine( il tuo cuore &i dilata o &i comprime( &e un )rivido di .ioia ti pa&&a per l1anima( &e un1involontaria malinconia ti tur)a un i&tante( come farai a non &fo.are nel &eno del tuo amico la tua felicit/ o le tue pene4 Come potrai tu avere un &entimento( a cui io non partecipi4 E vorrai la&ciarmi dun*ue &olo( pen&o&o( &marrito( lontano da te4 A%( mio te&oro( vita miaA Comun*ue( la&cio decidere a te+ Io %o voluto &oltanto di&cuterne e non .i/ &u)ornarti+ 'o voluto e&porre a te le mie ra.ioni( &e))ene for&e &are))ero &tate pi0 efficaci le pre.%iere+ Se tu in&i&ti nella tua propo&ta( cerc%er8 dun*ue di non affli..ermene5 mi &forzer8 a pen&are le co&e c%e tu potre&ti ri&pondermi( ma( vedi( tu me le dirai poi me.lio a&&ai c%e io non le a))ia pen&ate( e &oprattutto io avr8 molto pi0 .u&to a &entirmele dire da te a viva voce+ Addio( mia diletta( &i avvicina finalmente l1ora di rivederti( e ti la&cio in fretta per ritrovarti pi0 pre&to+ Pari.i( B dicem)re 7C++

Lettera CLI
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
Cara marc%e&a( non mi crederete( &pero( co&9 in.rullito da pen&are c%e io a))ia potuto prendere a))a.lio &ulla natura dell1intimo collo*uio in cui vi %o trovato &ta&era e &ulla strana combinazione c%e aveva portato !ancenK a ca&a vo&tra+ on .i/ c%e la vo&tra fi&ionomia( avvezza a *ue&to e pe..io( non a))ia &aputo a&&umere l9 per l9 l1e&pre&&ione perfetta della &erenit/ e dell1indifferenza5 n2 c%e vi &iate tradita con *ualcuna di *uelle fra&i c%e a volte po&&ono &fu..ire nei momenti di tur)amento+ Oi)8A I vo&tri &.uardi( dolci&&imi( vi %anno &ervito ma.nificamente5 e &e ave&&ero &aputo darla a intendere con la &te&&a facilit/ con cui facevano capire ci8 c%e voi volevate c%e dice&&ero( anzic%2 pi.liar om)ra o nutrire il menomo &o&petto( non avrei e&itato un attimo &olo a credere alla .ran &eccatura c%e vi dava *uel terzo incomodo. Senonc%2( per non &perperare tanti te&ori di &caltrezza( per ottenerne l1effetto c%e ve ne ripromettevate( per ra..iun.ere in&omma l1illu&ione c%e volevate far na&cere( )i&o.nava prima in&e.nare me.lio la lezioncina al vo&tro amante novizio+ Poic%2 ade&&o mettete &u &cuola ai .iovincelli( fare&te )ene a in&e.nare ai vo&tri allievi a non arro&&ire e a non &concertar&i a o.ni &c%erzo pi0 innocente( e a non ne.are con tanta vivacit/( a pro di una donna &ola( *uelle mede&ime co&e( di cui( *uando &i tratta di tutte le altre( &i difendono pur de)olmente+ Imparino anc%e( per carit/( ad a&coltare l1elo.io della loro amante( &enza creder&i perci8 o))li.ati a farne e&&i &te&&i .li onori+ E &e permettete c%e vi .uardino *uando &iete in compa.nia di altra .ente( pretendete per8 prima c%e &appiano na&condere *uello &.uardo di po&&e&&o c%e &i ricono&ce tanto facilmente( e c%e e&&i .offamente confondono con lo &.uardo d1amore+ Allora voi potrete finalmente pre&entarli ai pu))lici e&ami &enza c%e il loro conte.no faccia torto all1i&titutrice5 e io( felici&&imo di poter contri)uire alla vo&tra cele)rit/( vi prometto da parte mia di &tendere e di diffondere i pro.rammi del vo&tro educandato di nuovo .enere+ Ma( finc%2 *ue&to non &ar/ &tato fatto( la&ciate c%e io mi &tupi&ca >ve lo confe&&o lealmente? di vedervi invece trattar me( proprio me( come uno &colaretto+ Come mi &are))e facile vendicarmi( &e &i tratta&&e di *ualun*ue altra donnaA E c%e piacere ne avreiA $n piacere( vi a&&icuro( c%e &orpa&&ere))e di molto *uello c%e ella avre))e &uppo&to di farmi perdere+ O%( davvero( non ci &iete c%e voi c%e po&&iate farmi preferire la riparazione alla vendettaA E non crediate( ve%( c%e mi tratten.a il minimo du))io( la pi0 piccola incertezzaA O%( no( no( &o tuttoA Voi &iete a Pari.i da *uattro .iorni( e o.ni .iorno avete veduto !ancenK e ne&&un altro all1infuori di lui+ Anc%e &ta&era la vo&tra porta era c%iu&a per tutti e( per impedirmi di arrivare &ino a voi( al vo&tro portiere 3 mancata &oltanto la faccia to&ta c%e avete voi+ Tuttavia( &econdo *uel c%e mi avevate &critto( io avrei dovuto e&&ere il primo a &apere del vo&tro arrivo( di *uell1arrivo di cui non potevate ancora dirmi il .iorno nemmeno alla vi.ilia della vo&tra partenza+ Volete ne.are for&e *ue&ti fatti o cercare di &cu&arvene4 !i&.raziatamente( non 3 po&&i)ile n2 l1una co&a n2 l1altra+ Eppure( lo vedete( io non faccio &cene( e ricono&cerete almeno in *ue&to il .ran predominio c%e voi avete &u di me5 ma( datemi retta( accontentatevi d1averlo &perimentato e non ne a)u&ate+ Ci cono&ciamo( e%( troppo )ene( noi due( cara marc%e&a+++ *ue&to dovre))e )a&tarviA Mi avete detto c%e domani &arete fuori tutto il .iorno+ Se *ue&to 3 vero >e voi &apete c%e io lo ri&apr8? non ci trovo niente a ridire+ Ma la &era( poi( c%e diamineA( dovrete pur rinca&are( e per la no&tra riconciliazione( c%e 3 un po1 complicatella( ci vorr/( &i capi&ce( tutta la notte+ @atemi &apere dun*ue &e 3 a ca&a vo&tra o la..i0 c%e dovremo fare i no&tri numero&i reciproci &acrifici e&piatori+ E &oprattutto( e%( niente !ancenK tra i piediA In code&ta vo&tra te&tolina )i&lacca &1era ficcato il c%iodo

di *uel ra.azzo( e l1avete voluta &puntare a o.ni co&to+ Sia pure+ Io po&&o non e&&ere .elo&o di un delirio della vo&tra fanta&ia5 ma pen&ate c%e da *ue&to momento ci8 c%e era appena un capriccio diventere))e una &piccata preferenza a mio danno( e io non mi credo ta.liato per ricevere un &imile affronto( &pecie da voi+ Vo.lio &perare anc%e c%e *ue&to piccolo &acrificio c%e v1impon.o non vi &em)ri nemmeno un &acrificio5 ma( *uand1anc%e dove&&e co&tarvi *ualc%e co&a( mi pare di avervi dato io &te&&o da parte mia un ma.nifico e&empio d1a)ne.azione+ $na donna )ella e &entimentale( c%e viveva &oltanto per me e for&e in *ue&to &te&&o momento muore d1amore e di rimpianti( e%( via( non varr/ certo meno d1uno &)ar)atello c%e ma.ari( &e volete( non &ar/ privo di .razia e d1in.e.no( ma non %a ancora n2 pratica n2 con&i&tenza+ Addio( marc%e&a+ !ei miei &entimenti per voi non vi dico niente( perc%2 *uel c%e di me.lio po&&a fare in *ue&to momento 3 di non &crutare il mio cuore+ A&petto una vo&tra ri&po&ta( e nello &tenderla pen&ate c%e( &e vi 3 molto facile farmi dimenticare l1offe&a c%e mi avete fatta( un rifiuto( c%e dico4( un &emplice rinvio la &colpire))e nel mio cuore a caratteri indele)ili+ Pari.i( B dicem)re 7C++

Lettera CLII
La marc#esa di Merte$il al visconte di Valmont"
Caro vi&conte( )adate )ene a *uel c%e fate( e a))iate( ve ne pre.o( *ualc%e ri.uardo alla mia ecce&&iva timidezzaA Come volete c%e io po&&a &opportare *ue&to terri)ile a&&illo del vo&tro corruccio4 E come farei &oprattutto a non &occom)ere alla paura della vo&tra vendetta4 Tanto pi0 c%e( &e voi mi face&te un1azionaccia( mi &are))e poi impo&&i)ile( come )en &apete( rendervi la pari.lia+ Avrei un )el parlare e raccontare i fatti vo&tri( c%e tanto la vo&tra vita continuere))e a e&&ere pacifica e )rillante come ade&&o+ C%e co&a( infatti( avre&te da temere4 !1e&&ere co&tretto a fu..ire( &e per8 ve ne la&ciano il tempo+ E c%e perci84 on &i vive for&e )ene anc%e all1e&tero come a ca&a propria4 E dopo tutto( purc%2 la Corte di @rancia vi la&ci tran*uillo dove andrete a finire( per voi &i tratter/ appena appena di cam)iare il teatro dei vo&tri trionfi+ E ora( dopo aver cercato di farvi riac*ui&tare il vo&tro &an.ue freddo con *ue&te con&iderazioni di carattere morale( torniamo alle no&tre faccende+ Sapete( vi&conte( perc%2 non mi &ono mai rimaritata4 on 3 &tato certo per mancanza di )uoni partiti( ma perc%2 ne&&uno ave&&e il diritto di trovar da ridire &ulle mie azioni+ on .i/( intendiamoci( c%e io ave&&i paura di non poter fare i miei comodi6 avrei trovato &empre la maniera di far prevalere la mia volont/5 ma mi dava fa&tidio il &olo pen&iero c%e *ualcuno ave&&e diritto di lamentar&ene+ In altre parole( io volevo tra&lire per mio .u&to( non per nece&&it/+ Ed ecco c%e voi mi &crivete la lettera pi0 maritale c%e a))ia mai &critto un marito autentico( e non fate c%e parlare di torti c%e &ono naturalmente tutti dalla mia parte( e di .razie c%e &ono tutte dalla parte vo&tra+ Ma mi volete &pie.are come &i fa a e&&ere colpevole ver&o una per&ona con cui non &i %a ne&&un o))li.o4 Io( per me( non lo rie&co a capire+ Vediamo un po1 in&omma di c%e &i tratta+ Avete trovato !ancenK a ca&a mia( e *ue&to vi %a &eccato+ Heni&&imo+ Ma c%e co&a potete concludere4 $na delle due6 o c%e era davvero l1effetto del ca&o( come vi %o detto io( o c%e era invece l1effetto della mia volont/( come non vi %o detto+ el primo ca&o la vo&tra lettera 3 in.iu&ta( nel &econdo 3 ridicola+ Avete fatto proprio una )ella fi.ura a &criverlaA Ma voi &iete .elo&o( e la .elo&ia non ra.iona+ E))ene( cerc%er8 di ra.ionare io al vo&tro

po&to+ O voi avete un rivale( o non l1avete+ Se l1avete( )i&o.na c%e facciate di tutto per piacermi( perc%2 io vi preferi&ca5 e( &e non l1avete( dovete piacermi lo &te&&o( per evitare di averne in &e.uito+ !un*ue( in tutti i ca&i( c13 per voi una &ola tattica da &e.uire+ E allora perc%2 vi tormentate e &oprattutto perc%2 tormentate anc%e me4 on &apete e&&ere il pi0 ama)ile di tutti4 on &iete pi0 &icuro dei vo&tri &ucce&&i4 Via( vi&conte( voi vi calunniateA Ma non &i tratta di *ue&to5 &i tratta c%e ai vo&tri occ%i non mettete conto di di&tur)arvi tanto per piacermi5 e( pi0 c%e de&iderare le mie .razie( voi volete a)u&are del vo&tro a&cendente+ Andate l/( c%e &iete un )ell1in.ratoA Come vedete( &iamo in pieno idillio &entimentale5 e( &e continua&&i &u *ue&to tono( la mia lettera potre))e finire col diventare tutto zucc%ero e tenerezza+ Senonc%2 voi non ve la meritate+ on meritate nemmeno c%e io mi .iu&tific%i+ Per punirvi dei vo&tri &o&petti( teneteveli pure+ Perci8 non vi dir8 nulla n2 della data del mio ritorno n2 delle vi&ite di !ancenK+ Vi &iete dato molto da fare( e%( per informarveneA E))ene( c%e ci avete .uada.nato4 Vi au.uro c%e ci a))iate pre&o molto .u&to5 in *uanto a me( non mi avete fatto n2 caldo n2 freddo+ Alla vo&tra lettera minaccio&a ri&pondo &olo *ue&to6 c%e non %a avuto n2 la fortuna di piacermi n2 il potere d1intimidirmi( e c%e per ora non &ono affatto di&po&ta a &oddi&fare le vo&tre ric%ie&te+ Vi dico di pi06 accettarvi *uale vi mo&trate o..i &are))e davvero farvi un1infedelt/( perc%2 non &are))e come riallacciare una relazione col mio antico amante( ma &are))e come prenderne uno nuovo c%e per .iunta vale molto ma molto meno dell1altro+ Ricordo ancora troppo )ene il primo( per e&&ere &icura c%e non mi &)a.lio+ Il Valmont c%e %o amato io era .ar)ato e &impatico( e de))o dire anzi c%e non %o trovato finora ne&&uno pi0 ama)ile di lui+ Mi raccomando( vi&conte( &e per ca&o lo ritrovate( conducetemelo &u)ito( c%e &ar/ &empre il )envenuto+ Avvertitelo per8 c%e( in tutti i ca&i( non potr/ e&&ere n2 o..i n2 domani+ Il &uo &o&ia .li %a fatto troppo .ran torto( e( &e mi vole&&e con troppa fretta( avrei paura di &cam)iarlo con l1altro+ O ma.ari 3 perc%2 io %o pre&o appuntamento con !ancenK per *ue&ti due .iorni4 Pu8 dar&i+ E in *ue&to ca&o( la vo&tra lettera mi %a in&e.nato c%e( a mancar di parola( con voi uomini( non &i &c%erzaA Vedete dun*ue c%e )i&o.na a o.ni modo a&pettare+ Ma c%e v1importa4 Potrete &empre rendere pan per focaccia al vo&tro rivale( e lui non potr/ mai fare alla vo&tra amante niente di pe..io di *uello c%e voi avete fatto alla &ua+ E dopo tutto una donna ne vale un1altra( &econdo i vo&tri princ9pi( non 3 pi0 vero4 0nche la donna bella e sentimentale che vivesse soltanto per voi e morisse damore e di rimpianto &are))e( anc%e lei( &acrificata al primo capriccio o al timor di e&&ere me&&o in ridicolo+ E voi pretendere&te poi c%e .li altri &e ne accora&&ero tanto4 on &are))e .iu&to+ Addio( vi&conte( tornate a e&&ere ama)ile5 io non domando di me.lio c%e di trovarvi piacente5 e appena ne &ar8 &icura mi impe.no a farvelo toccare con mano5 &icc%2 vedete c%e alla fine io &ono per&ino troppo )uona+ Pari.i( D dicem)re 7C++

Lettera CLIII
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
Ri&pondo immediatamente alla vo&tra lettera e cerc%er8 d1e&&ere e&plicito( co&a tutt1altro c%e facile con voi( *uando vi &iete inte&tata a non voler capire+

on ci volevano troppo lun.%i di&cor&i per &ta)ilire c%e( avendo in mano o.nuno di noi *uanto 3 &ufficiente per rovinare l1altro( a))iamo tutt1e due un u.uale intere&&e a trattarci reciprocamente coi dovuti ri.uardi6 &u *ue&to non c13 di&cu&&ione+ Ma tra la )rutale &oluzione di rovinarci a vicenda e *uella( c%e &are))e certamente la mi.liore( di re&tar uniti come &iamo &empre &tati( e anzi( &e po&&i)ile( di diventarlo anc%e di pi0 riallacciando la no&tra antica relazione( mi pare c%e ci &are))ero mille altri e&pedienti da adottare+ on c1era dun*ue niente di ridicolo nel dirvi( e non ce n13 dun*ue affatto nel ripeterlo ade&&o( c%e da o..i in poi &ar8 per voi un amante o un nemico+ Capi&co )eni&&imo c%e *ue&to dilemma vi mette in im)arazzo( e c%e preferire&te ter.iver&are+ E&&ere po&ta co&9 ri&olutamente a dover &ce.liere tra un s/ o un no non 3 co&a c%e vi .ar)i( lo &o per e&perienza+ Ma dovre&te anc%e riflettere c%e io non po&&o la&ciarvi &fu..ire da *ue&ta &tretta( &enza ri&c%io d1e&&ere )effato5 e *ue&to capite .i/ c%e non potrei tollerarlo+ Ade&&o &ta a voi decidere6 po&&o rimetterne a voi la &celta( ma non po&&o re&tare pi0 nell1incertezza+ Vi avverto &olamente c%e non mi la&cer8 a))indolare dai vo&tri ra.ionamenti( &odi o ma.ri c%e &iano5 c%e non mi la&cer8 nemmeno ade&care da *uelle *uattro moine( con cui eventualmente cerca&te d1addolcirmi la pillola amara del vo&tro rifiuto5 e c%e in&omma 3 .iunto il momento d1e&&ere &c%ietti+ on domando di me.lio c%e di darvene io &te&&o l1e&empio( e perci8 vi dico c%iaro e tondo c%e preferi&co la pace e l1unione( ma( &e &i deve romperla tra noi( credo di averne il diritto e i mezzi+ A..iun.o c%e il menomo o&tacolo c%e voi opporrete &ar/ con&iderato da me come una vera e propria dic%iarazione di .uerra+ Vedete dun*ue c%e la ri&po&ta c%e io e&i.o non ric%iede un fra&ario n2 lun.o n2 &celto6 due &ole parole )a&teranno+ Pari.i( D dicem)re 7C++

Risposta della marc#esa di Merte$il scritta in calce alla lettera precedente"


E))ene( .uerra &ia+

Lettera CLIV
La signora Volanges alla signora Rosemonde"
Amica mia( i )ollettini del medico vi diranno( me.lio c%e non po&&a fare io( in *uali di&perate condizioni ver&i la no&tra malata+ Tutta pre&a dalle cure c%e il &uo &tato ric%iede( non me ne di&tol.o per &crivervi &e non *uando interviene *ualc%e fatto nuovo e&traneo alla malattia+ Eccone uno( per e&empio( c%e non mi a&pettavo+ 'o ricevuto o..i( nientemeno( una lettera del &i.nor Valmont( c%e &i 3 compiaciuto di &ce.liermi *uale &ua confidente e per&ino *uale &ua mediatrice pre&&o la &i.nora Tourvel5 perc%2 infatti %a acclu&o alla mia una lettera diretta alla &i.nora( c%e io( ri&pondendo.li( .li %o re&tituita+ Vi uni&co *ui *uella diretta a me( e &ono certa c%e anc%e voi .iudic%erete( come %o fatto io( c%e non potevo n2 dovevo far niente di *uanto e.li mi c%iede+ E( &e anc%e ave&&i voluto farlo( la no&tra &venturati&&ima amica non era in condizioni di capirmi( e&&endo in continuo delirio+ Ma c%e co&a pen&ate voi della di&perazione di Valmont4 E prima di tutto &i deve creder.li4 O piutto&to non cerca e.li &oltanto di darla a intendere &ino alla fine4D7Se *ue&ta volta fo&&e &incero( potre))e )en dire d1e&&ere &tato lui &te&&o la cau&a del &uo maleA Riten.o c%e &ar/ poco &oddi&fatto della mia ri&po&ta5 ma confe&&o

lealmente c%e( pi0 ripen&o a *ue&ta &cia.urata avventura( e pi0 mi &ento irritata contro il &uo autore+ Cara amica( addio+ Torno al mio compito incre&cio&o( tanto pi0 incre&cio&o *uanto pi0 &vani&ce a o.ni momento la &peranza di riu&cire in *ualco&a di )uono+ Vi &ono noti i miei &entimenti per voi+ Pari.i( E dicem)re 7C++

Lettera CLV
Il visconte di Valmont al cavalier &anceny"
Mio caro cavaliere( &ono pa&&ato due volte da ca&a vo&tra( ma( da *uando avete a))andonato la parte di patito per *uella pi0 )rillante di uomo fortunato con le donne( &iete naturalmente diventato irreperi)ile+ Il vo&tro cameriere mi %a a&&icurato tuttavia c%e *ue&ta &era tornerete a ca&a e c%e e.li aveva ordine di a&pettarvi+ Ma io( c%e &o *ualco&a del vo&tro pro.ramma( %o capito c%e rinca&erete &olo per poc%i minuti( .iu&to il tempo d1indo&&are l1a)ito di circo&tanza( per poi correre premuro&amente di vittoria in vittoria+ Huon pro vi faccia( cavaliereA Io non po&&o c%e dirvi un )ravo di cuore+ Ma for&e vedrete c%e per *ue&ta &era vi verr/ l1e&tro di cam)iare &trada+ Voi &apete appena la met/ delle vo&tre faccende+ Hi&o.ner/ dun*ue c%e io vi racconti l1altra met/( e &tar/ poi a voi decidere+ Trovate il tempo pertanto di le..ere &ino in fondo *ue&ta mia lettera( c%e non &i propone menomamente di di&trarvi dai vo&tri piaceri( ma &olamente di mettervi in .rado di &ce.liere tra *ue&ti+ Se ave&&i avuto intera la vo&tra confidenza( &e ave&&i &entito dalla vo&tra )occa *uell1altra met/ dei vo&tri &e.reti c%e mi avete la&ciato indovinare( avrei &aputo o.ni co&a a tempo( e il mio zelo .iun.ere))e o..i meno inopportuno( e non vi ta.liere))e la &trada+ Ma partiamo dal punto in cui &iamo6 o.ni deci&ione c%e vorrete prendere( per mal c%e vada( far/ &empre felice *ualcuno+ #ue&ta notte voi avete un appuntamento con una donna .razio&i&&ima( c%e adorate+ Perc%2( alla vo&tra et/( *ual donna mai non &i adora( almeno per i primi otto .iorni4 Lo &cenario a..iun.er/ un incentivo di pi0 al vo&tro piacere6 una delizio&a ca&etta( che $ stata presa apposta per voi ( come potre))e non rendere pi0 dolci le voluttuo&e carezze col fa&cino del mi&tero e della ma..ior li)ert/4 Tutto e pronto( &iete a&pettato( e voi .iu&tamente ardete dal de&iderio di correre all1appuntamento+ Ecco ci8 c%e &appiamo tutt1e due( &e))ene voi non me ne a))iate mai detto &illa)a+ Ed ecco ade&&o invece ci8 c%e non &apete e c%e io de))o dirvi+ !a *uando &ono tornato a Pari.i mi &ono dato molto da fare per riavvicinarvi alla &i.norina Volan.e&( come vi avevo prome&&o5 e( anc%e l1ultima volta c%e ve ne %o parlato( %o avuto modo di .iudicare dalle vo&tre ri&po&te e &to per dire dal vo&tro entu&ia&mo c%e( facendo *ue&to( mi adoperavo per la vo&tra felicit/+ !a &olo non avrei potuto certo riu&cire nella difficile impre&a5 ma( dopo averne preparato i mezzi( %o affidato il re&to allo zelo della vo&tra .iovane innamorata( e *ue&ta %a trovato nel &uo amore i&pirazioni c%e io( con tutta la mia e&perienza( non avrei &aputo imma.inare+ In&omma( per vo&tra di&.razia( ella 3 riu&cita nell1intento5 e &in da due .iorni( come mi %a detto &ta&era( o.ni o&tacolo 3 &tato &ormontato( e la vo&tra felicit/ dipende ormai &olamente da voi+ !a due .iorni appunto la poveretta &perava di comunicarvi a voce la .rande notizia( e nono&tante l1a&&enza della madre vi avre))e ricevuto( &enonc%2 vi &iete .uardato )ene dal farvi vivo+ A dirvela

&c%ietta( mi 3 par&o di notare c%e la ra.azza( a torto o a ra.ione( &i &ia un po1 impermalita di *ue&ta mancanza di premura da parte vo&tra+ @inalmente %a trovato il modo di vedermi e mi %a fatto promettere di recapitarvi al pi0 pre&to po&&i)ile la lettera c%e *ui vi accludo5 dalla fretta c%e mi %a fatto credo di poter ar.uire c%e l1appuntamento 3 per *ue&ta &era+ Comun*ue( io %o prome&&o &ul mio onore e &ulla mia amicizia di con&e.narvi il dolce me&&a..io in .iornata( e non vo.lio mancare alla parola data+ E ora( .iovanotto mio( c%e co&a farete4 Me&&o co&9 tra la .alanteria e l1amore( tra il piacere e la felicit/( c%e co&a &ce.lierete voi4 Se parla&&i al !ancenK di tre me&i o anc%e di una &ettimana fa( &icuro com1ero del &uo cuore( &arei altrettanto &icuro della &ua &celta+ Ma il !ancenK di ade&&o( di&putato com13 dalle donne( immer&o nelle avventure fin &opra i capelli e naturalmente diventato( come 3 l1u&o( un poc%ino &cellerato( preferir/ ancora una .iovinetta timida( c%e a &uo favore non %a &e non la )ellezza( l1innocenza e l1amore( alle &eduzioni d1una donna &otto o.ni a&petto navigatissima 4 Per conto mio( caro amico( mi pare c%e anc%e coi vo&tri nuovi princ9pi >c%e( &ia detto tra noi( &ono un po1 anc%e i miei? le circo&tanze m1indurre))ero a &ce.liere l1amante pi0 .iovane+ Anzitutto 3 una di pi05 poi 3 nuova5 poi avrei paura di perdere il frutto della lun.a corte c%e le avete fatta( tra&curando di co.lierla ade&&o c%e 3 matura+ Perc%2 infatti da *ue&to lato &are))e proprio un1occa&ione perduta( e voi &apete c%e l1occa&ione non &empre &i ripre&enta( &pecie *uando &i tratta della prima volta e il con&en&o ci 3 &tato conce&&o in un momento di de)olezza6 in *ue&ti ca&i( )a&ta un niente( un po1 di malumore( un &o&petto di .elo&ia( for&e anc%e meno( per rovinare il pi0 )el trionfo+ #uando la ca&tit/ &ta per affo.are( &1a..rappa a o.ni filo d1er)a( e( &e rie&ce a &camparla( &ta all1erta e non &i la&cia pi0 acc%iappare alla &provvi&ta+ C%e co&a arri&c%iate( invece( dall1altra parte4 emmeno una vera e propria rottura+ Tutt1al pi0 un piccolo )i&ticcio( nel *uale( con un po1 di a)ilit/( c13 &empre modo di pe&care un piacere di pi0( *uello di far la pace+ A una donna c%e &i 3 .i/ arre&a non re&ta altra &celta c%e l1indul.enza+ C%e co&a infatti le fruttere))e la &everit/4 iente altro c%e la perdita dei &uoi piaceri( &enza ne&&un profitto per la &ua .loria+ Se( come &uppon.o( &ce.liete la via dell1amore( c%e *ue&ta volta 3 anc%e *uella della ra.ione( credo &ia prudente per8 non mandare ne&&una .iu&tificazione per l1appuntamento mancato+ La&ciate pure c%e ella vi a&petti+ Se vi arri&c%iate ad addurre un prete&to( c13 pericolo c%e lei vo.lia accertare &e 3 vero >le donne &ono tanto curio&e e te&tarde?( e allora tutto &i viene a &apere( come io &te&&o( col mio e&empio( vi %o recentemente dimo&trato+ Ma &e la&ciate la &peranza( *ue&ta( aiutata dalla vanit/( durer/ fin *uando &ar/ pa&&ata da un .ran pezzo l1ora delle informazioni+ E allora voi avrete tutto l1a.io di pen&are domani *ual 3 &tato l1o&tacolo in&ormonta)ile c%e vi %a trattenuto6 &arete &tato malato( morto ma.ari( o *ualun*ue altra co&a in&omma di cui &arete di&perato( e tutto &i riaccomoder/+ !el re&to( *ual &i &ia la ri&oluzione c%e &tate per prendere( vi pre.o &olo di farmela &apere( e( &iccome a me dopo tutto non fa n2 caldo n2 freddo( dir8 in o.ni ca&o c%e avete &celto la via mi.liore+ Addio( amico mio+ Vo.lio a..iun.ervi &olo *ue&to6 c%e &ono in .ran pena per la povera &i.nora Tourvel( e mi di&pero d1e&&ere divi&o da lei+ A%( come volentieri darei la met/ della mia vita per la .ran felicit/ di con&acrarle l1altra met/A !atemi retta( &oltanto l1amore pu8 farci felici+ Pari.i( E dicem)re 7C++

Lettera CLVI
Cecilia Volanges al cavalier &anceny"
>Acclu&a alla precedente? Come mai( mio caro( non vi &i vede pi0( proprio *uando io ne %o una .ran vo.lia4 on ne avete pi0 il tanto de&iderio c%e ne %o io4 Ora &9 c%e &ono tri&te( tanto tri&te( pi0 tri&te di *uando eravamo lontaniA Il dolore c%e prima mi davano .li altri( ade&&o &iete voi c%e me lo date( e *ue&to mi fa pi0 male+ !a *ualc%e .iorno la mamma non 3 mai in ca&a( e voi lo &apete+ Speravo c%e cerca&te di approfittare di *ue&to periodo di li)ert/5 ma voi non pen&ate pi0 a me( e io &ono )en di&.raziataA E pen&are c%e voi dicevate &empre c%e ero io c%e amavo menoA Sapevo )ene c%e era tutto il rove&cio( ed ora eccovene la prova lampante+ Se fo&te venuto a trovarmi( mi avre&te potuta vedere( perc%2 io non &ono come voi e pen&o &olamente al modo di poter &tare in&ieme+ Meritere&te c%e non vi dice&&i nulla di ci8 c%e %o fatto per ottenere *ue&to &copo( e m13 co&tato tanta faticaA Ma vi vo.lio troppo )ene e %o un .ran de&iderio di vedervi( &icc%2 non po&&o trattenermi dal dirvelo+ E co&9 potr8 vedere finalmente &e mi volete )ene &ul &erio+ Tanto %o fatto( c%e il portiere 3 ade&&o dalla mia( e mi %a prome&&o c%e( *uando vorrete venire( vi la&cer/ pa&&are come &e non vi vede&&e+ Po&&iamo fidarci di lui( perc%2 3 un .alantuomo+ Ora &i tratta &olo d1impedire c%e *ualcuno po&&a vedervi in ca&a mia( e *ue&to non 3 difficile( &e verrete &oltanto di &era( *uando non ci &ar/ paura di niente+ La mamma( per e&empio( da *uando 3 fuori tutto il .iorno( va a letto la &era alle undici6 dun*ue avremo tutto il tempo a no&tra di&po&izione+ Il portiere mi %a detto c%e( *uando vorrete venire di &era( invece di )u&&are alla porta( )a&ter/ c%e )u&&iate alla &ua fine&tra( e aprir/ &u)ito+ Troverete facilmente la &cala di &ervizio( e( &iccome non avrete ne&&un lume con voi( la&cer8 &occ%iu&a la porta della mia camera( perc%2 uno &pira.lio di luce vi po&&a .uidare+ State attento( mi raccomando( a non far rumore pa&&ando davanti all1u&cio della mamma+ Inutile fare altrettanto davanti all1u&cio della cameriera( perc%2 mi %a prome&&o di non &ve.liar&i( e anc%e lei 3 una )rava ra.azza+ ell1andarvene( u&erete le &te&&e precauzioni+ E ade&&o vedremo &e verrete+ !io mio( perc%2 il cuore mi )atte co&9 forte( mentre vi &crivo4 !eve for&e &uccedermi *ualc%e di&.razia( o 3 la &peranza di vedervi c%e mi tur)a co&94 So &olo c%e non vi %o mai amato tanto e non %o mai de&iderato tanto di dirvelo+ Venite( dun*ue( mio caro( mio )ene( vita mia+ C%e io po&&a ripetervi cento volte c%e vi amo( c%e vi adoro( c%e non amer8 mai altri c%e voiA 'o trovato il modo di far dire al &i.nor Valmont c%e avevo *ualc%e co&a da dir.li( e( &iccome &ulla &ua amicizia po&&o contare( e.li verr/ certo domani( e lo pre.%er8 di con&e.narvi &u)ito la pre&ente+ Vi a&petter8 dun*ue domani &era( e voi verrete( &e non volete fare infelice la vo&tra Cecilia+ Addio( te&oro mio( vi )acio di tutto cuore+ Pari.i( la &era del D dicem)re 7C++

Lettera CLVII

Il cavalier &anceny al visconte di Valmont"


Mio caro vi&conte( non du)itate n2 del mio cuore n2 della mia &celta+ Come potrei e&&ere &ordo a un ric%iamo della mia Cecilia4 Lei( lei &ola io amo e amer8 &empre+ La &ua in.enuit/( il &uo candore( il &uo tenero affetto %anno un tale fa&cino &u me( c%e( &e po&&o e&&ermene la&ciato di&to.liere in un momento di de)olezza( non potr/ tuttavia e&&er mai cancellato dal mio animo+ In.olfato in un1altra avventura *ua&i &enza e&&ermene accorto( il ricordo della mia Cecilia 3 venuto a tur)armi anc%e in mezzo alle pi0 dolci volutt/( e for&e il mio cuore non le %a mai re&o un oma..io pi0 fervido come nei momenti in cui le ero infedele+ Hi&o.na per8( amico mio( aver ri.uardo alla delicatezza del &uo animo e na&conderle i miei torti( non .i/ per in.annarla( ma per non farla &offrire+ La felicit/ di Cecilia 3 il mio voto pi0 ardente( e non mi perdonerei mai e poi mai una colpa c%e dove&&e co&tarle una lacrima+ So d1aver meritato il vo&tro &c%erno a propo&ito dei Fmiei nuovi princ9piG( come voi li c%iamate5 ma in *ue&to momento( potete credermi( non &ono *ue&ti a .uidare la mia condotta( e &ono ri&oluto a provarvelo &in da domani+ !omani infatti andr8 ad accu&armi in faccia a colei c%e %a ca.ionato e condivi&o il mio traviamento( e le dir86 FLe..etemi( o &i.nora( nel cuore e vi troverete l1amicizia pi0 fervida per voi+ L1amicizia unita al de&iderio ra&&omi.lia tanto all1amore( c%e non 3 difficile &)a.liar&i+ Ci &iamo &)a.liati entram)i+ Ma( &e vado &o..etto a &)a.liare( non &ono per8 capace di tradireG+ Cono&co troppo )ene la mia amica( one&ta *uanto indul.ente( e &o c%e non &olo mi approver/( ma mi conceder/ anc%e il &uo perdono+ #uante volte non &i 3 rimproverata lei &te&&a di tradir l1amicizia4 #uante volte la &ua &crupolo&a co&cienza non %a &paventato il &uo amore4 Pi0 &avia di me( &ar/ lei anzi a rafforzare in me .li &crupoli &alutari( c%e io temerariamente cercavo di &offocare in lei+ E dovr8 a lei di ritrovarmi pi0 )uono( come de))o a voi d1e&&ere felice+ O amici miei( dividetevi pure tra voi la mia .ratitudineA Il pen&iero di dovere a voi la felicit/( ne aumenta il valore ai miei occ%i+ Addio( caro vi&conte+ La mia .ioia( c%e 3 al colmo( non m1impedi&ce tuttavia di pen&are alle vo&tre pene e di dividerne il pe&o+ Perc%2 non po&&o e&&ervi utile in *ualc%e co&a4 La &i.nora Tourvel re&ta dun*ue &empre ine&ora)ile4 !icono c%e &tia molto male+ O%( come vi compian.oA Po&&a la poveretta ricuperare la &alute e mo&trar&i poi pi0 indul.ente( per farvi felice interamente e per &empreA #ue&to 3 l1au.urio dell1amicizia( e o&o &perare c%e l1amore po&&a e&audirlo+ Vorrei trattenermi pi0 a lun.o con voi( ma il tempo &trin.e e la mia Cecilia mi attende+ Pari.i( E dicem)re 7C++

Lettera CLVIII
Il visconte di Valmont alla marc#esa di Merte$il"
>!a con&e.nar&i al &uo ri&ve.lio? E))ene( cara marc%e&a( come vi %anno la&ciata le delizie della notte &cor&a4 Vi &entirete( credo( un po1 &finitaA E%( *uel !ancenK 3 proprio un )ravo ra.azzo e fa davvero prodi.iA #ue&ta( per e&empio( non ve la &are&te mai a&pettata da luiA Suvvia( vo.lio e&&ere .iu&to6 un &imile rivale meritava davvero c%e io .li fo&&i &acrificato+ Parlo &ul &erio( 3 proprio un ra.azzo pieno di meriti+ #uanto amore( &oprattutto( *uanta co&tanza( *uanta delicatezza nel &uo animoA Se un .iorno &arete amata da

lui *uanto la &ua Cecilietta( o%( non avrete rivali da temereA E ve l1%a provato &tanotte+ Potre))e dar&i ma.ari c%e( a furia di moine( un1altra donna ve lo ru)a&&e un momento6 diamine( un .iovanotto non &a &empre dire di no a c%i lo provoca con offerte .alantiA Ma )a&ter/ una parola del &uo amato )ene >l1avete vi&to( e%A? per di&&ipare o.ni illu&ione+ Sicc%2 per e&&ere appieno felice con lui non vi manca c%e una co&a &ola( una piccolezza6 di diventare appunto il &uo amato )eneA Certo non c13 pericolo c%e prendiate a))a.lio6 &iete troppo &caltra e acuta perc%2 io de))a e&&erne preoccupato5 ma a o.ni )uon conto vo.lio dirvi c%iaramente c%e 3 &tata &oltanto l1amicizia c%e nutro per voi( altrettanto &incera da parte mia *uanto )en corri&po&ta dalla vo&tra( a farmi de&iderare per voi la prova di *ue&ta notte+ I &tata tutta opera del mio zelo( e mi 3 riu&cita )ene+ Ma non mi rin.raziate( per carit/( non ne vale la &pe&a6 &i trattava di co&a tanto facileA C%e co&a mi 3 co&tato infatti4 $n le..ero &acrificio e un po1 di a)ilit/6 ecco tutto+ 'o dovuto accon&entire a dividere con !ancenK per una notte i favori della &ua amante5 ma dopo tutto e.li ne aveva diritto *uanto me( e a me non importava un fico &ecco+ La lettera c%e la ra.azza .li %a &critto &ono &tato io a dettar.liela( veri&&imo5 ma .liel1%o dettata &oltanto per fare pi0 pre&to( perc%2 avevamo *ualco&a di me.lio da fare per in.annare il tempo5 e *uella c%e vi %o a..iunto io era niente( meno di niente6 *ualc%e rifle&&ione appena( da amico ad amico( per con&i.liarlo nella &celta della nuova amante5 &enonc%2 anc%e *ue&ti con&i.li( parola d1onore( erano pre&&oc%2 inutili+ Hi&o.na dire la verit/6 !ancenK non %a e&itato un momento+ Ma poi &aprete tutto da lui5 perc%2 *ue&t1anima candida verr/ o..i da voi per raccontarvi tutto( e &ar/ indu))iamente un racconto c%e vi far/ un .ran piacere+ Vi dir/ >me lo &crive lui &te&&o?6 FLe..ete nel mio cuoreG5 e *ue&te( ca&pita( &ono letture c%e mettono a po&to o.ni co&a+ Spero c%e( le..endo nel &uo cuore tutto *uello c%e lui vorr/( ci le..erete anc%e c%e .li amanti troppo .iovincelli %anno pur i loro )ravi inconvenienti( e c%e 3 me.lio avermi amico c%e nemico+ A rivederci( cara marc%e&a( alla prima occa&ione+ Pari.i( J dicem)re 7C++

Lettera CLI%
La marc#esa di Merte$il al visconte di Valmont"
Il &arca&mo a..iunto alle cana.liate non 3 affatto di mio .u&to6 non ne faccio e non ne tollero+ #uando %o *ualco&a contro *ualcuno( non lo &c%erni&co+ @accio di me.lio6 mi vendico+ Anc%e nella ma.ra &oddi&fazione di *ue&to momento( ricordatevi c%e non 3 la prima volta c%e cantate vittoria troppo pre&to e da &olo( nella &peranza di un trionfo c%e poi vi &fu..e di mano nell1attimo &te&&o in cui ve ne ralle.rate+ Addio+ Pari.i( J dicem)re 7C++

Lettera CL%
La signora Volanges alla signora Rosemonde"
Vi &crivo dalla camera della no&tra povera amica c%e &ta &empre( &u per .i0( nelle &te&&e condizioni+

O..i nel pomeri..io &i terr/ un con&ulto di *uattro medici( e *ue&to purtroppo( come &apete( 3 pi0 una prova della .ravit/ del pericolo c%e un mezzo di &con.iurarlo+ Sem)ra c%e la notte &cor&a l1inferma a))ia recuperato al*uanto la ra.ione+ Infatti la cameriera &tamattina mi %a riferito c%e ver&o la mezzanotte la &i.nora l1%a c%iamata( %a voluto re&tar &ola con lei e le %a dettato una lun.a lettera+ <iulia %a a..iunto per8 c%e( mentre &tava cercando una )u&ta per c%iuderla( la &i.nora Tourvel 3 &tata ripre&a dal delirio( &icc%2 lei non %a &aputo a c%i la lettera dove&&e e&&ere indirizzata+ Siccome mi meravi.liavo c%e il &uo contenuto non )a&ta&&e per far.lielo capire( la ra.azza mi %a ri&po&to c%e aveva paura di &)a.liare( e c%e tuttavia la padrona le aveva raccomandato di &pedirla &u)ito+ Perci8 %o pre&o &u di me la re&pon&a)ilit/ di aprirla( e %o trovato lo &critto c%e vi mando( il *uale infatti( come *uello c%e &i rivol.e a troppa .ente( non &aprei appunto a c%i propriamente 3 diretto+ Crederei tuttavia c%e la no&tra povera amica vole&&e da principio &crivere a Valmont( e poi &enza accor.er&ene &i 3 la&ciata traviare dal di&ordine delle proprie idee+ Comun*ue riten.o c%e &ia )ene non recapitare la lettera a ne&&uno( e ve la mando perc%2 po&&iate vedervi( me.lio di *uanto po&&a dirvi io( c%e &pecie di pen&ieri in.om)rano la te&ta della no&tra inferma+ E( finc%2 &ar/ co&9 a.itata( non &pero niente di )uono+ Come volete c%e il corpo &i ri&ta)ili&ca in &alute( *uando lo &pirito 3 tur)ato a *ue&to punto4 Addio( mia cara e de.na amica+ Come v1invidio di &tar lontana dal tri&te &pettacolo c%e io invece %o continuamente &ott1occ%ioA Pari.i+ J dicem)re 7C++

Lettera CL%I
La presidentessa To$rvel a"""
>Scritta &otto &ua dettatura dalla cameriera? O e&&ere crudele e malefico( *uando ti &azierai di per&e.uitarmi4 on ti )a&ta di avermi tormentata( de.radata( avvilita( e vuoi to.liermi anc%e la pace della tom)a4 ComeA Per&ino in *ue&to luo.o di tene)re( dove l1i.nominia mi %a co&tretta a &eppellirmi( le pene non %anno tre.ua( ed 3 &cono&ciuta la &peranza4 on imploro una .razia c%e non merito5 per &offrire &enza un lamento )a&ter/ c%e le &offerenze non &uperino le mie forze+ Ma non rendere in&opporta)ili i miei tormenti5 e( pur la&ciandomi al mio dolore( levami almeno il tremendo ricordo dei )eni perdutiA Poic%2 &ei &tato tu a farmeli perdere( non farmene travedere pi0 l1imma.ine de&olante+ Ero innocente e &erena5 e per averti veduto %o perduto il ripo&o( per averti dato a&colto &ono diventata colpevole+ C%e diritto %ai tu( c%e &ei &tato la cau&a delle mie colpe( c%e diritto %ai tu di punirle4 !ove &ono .li amici c%e mi volevano tanto )ene4 !ove &ono4 La mia &cia.ura li %a &paventati( e ne&&uno o&a avvicinarmi&i+ Mi &i &pezza il cuore( e ne&&uno mi aiuta+ Muoio( e ne&&uno pian.e per me+ O.ni con&olazione mi 3 ne.ata( e anc%e la piet/ &i ferma &ull1orlo del precipizio dove il colpevole 3 &profondato+ I rimor&i lo lacerano( ma ne&&uno ode le &ue .rida+ E tu( &po&o oltra..iato( tu c%e tanto mi &timavi >e la tua &tima a..iun.e &trazi al mio &upplizio?( tu c%e &olo avre&ti il diritto di vendicarti( c%e fai lontano da me4 Vieni a punire una mo.lie infedele( e io potr8 finalmente &offrire un tormento c%e %o meritato+ Mi &arei .i/ offerta alla tua vendetta( &e non mi fo&&e mancato il cora..io di pale&arti la tua ver.o.na+ on la volont/ d1in.annarti( ma il ri&petto me ne %a di&tolta+ #ue&ta mia lettera ti dica almeno il mio pentimento+ Il cielo %a a&&unto le tue dife&e( pen&a lui a vendicarti di un1in.iuria c%e tu i.nori6 3 &tato il cielo a le.armi la lin.ua( a to.liermi di )occa le parole( per paura c%e tu( nella tua )ont/( mi perdona&&i una colpa c%e e.li

voleva punire+ Mi %a &ottratto alla tua indul.enza( c%e avre))e offe&o la .iu&tizia+ Implaca)ile nel &uo ca&ti.o( il cielo mi %a me&&a in mano a colui &te&&o c%e mi %a perduta( e co&9 io &offro per lui e per opera di lui+ Invano cerco di &fu..ir.li6 e.li mi &e.ue( 3 *ui accanto a me( non mi la&cia un attimo &olo+ Ma *uanto diver&o da *uello c%e eraA I &uoi occ%i non e&primono altro c%e odio e di&prezzo5 la &ua )occa non proferi&ce altro c%e in.iurie e rimproveri5 e le &ue )raccia mi &trin.ono per &tritolarmi+ C%i( c%i mi &alver/ dal &uo furore4 C%e vedo4 Lui+ #ue&to volta 3 proprio lui( non m1in.anno( 3 proprio lui c%e rivedo+ O caro( o te&oro( pi.liami tra le tue )raccia( na&condimi &ul tuo &enoA Sei tu( &ei tu+ Per *uale fune&ta illu&ione non ti avevo ricono&ciuto prima4 O%( *uanto %o &offerto per la tua a&&enzaA on &epariamoci pi0+ La&ciami re&pirare+ Senti come palpita il mio cuore4 Ma non palpita pi0 per paura6 palpita &olo d1amoreA Perc%2 rifiuti le mie carezze affettuo&e4 O%( vol.i( vol.i ver&o di me i tuoi &oavi&&imi &.uardiA C%e co&a &ono *uei lacci c%e cerc%i di &pezzare4 Perc%2 &tai preparando *uello &trumento di morte4 C%i pu8 alterare co&9 i tuoi lineamenti4 C%e fai4 La&ciami( la&ciami+ Io fremo+ O%( !io( riappare ancora *uel mo&troA Amic%e mie( non mi a))andonate+ Tu c%e mi con&i.lia&ti di fu..irlo( aiutami ade&&o a com)atterlo5 e tu( c%e pi0 indul.ente mi promettevi di lenire le mie lacrime( vieni accanto a me+ !ove &iete tutt1e due4 Se non mi 3 dato rivedervi( ri&pondete almeno a *ue&ta mia lettera( perc%2 io po&&a &apere &e mi volete &empre )ene+ La&ciami dun*ue( o crudele+ #ual nuovo furore ti pi.lia4 'ai for&e paura c%e un po1 di )ene ven.a a con&olare l1anima mia( e per *ue&to raddoppi i tormenti e mi co&trin.i a odiarti4 O%( come l1odio 3 doloro&o( come corrode il cuore c%e lo di&tillaA Perc%2 mi per&e.uitate4 C%e co&a potete avere ancora da dirmi4 on mi avete me&&a nell1impo&&i)ilit/ di a&coltarvi e di ri&pondervi4 on a&pettatevi pi0 nulla da me+ Addio( o &i.nore+ Pari.i( E dicem)re 7C++

Lettera CL%II
Il cavalier &anceny al visconte di Valmont"
Si.nore( &ono informato delle )elle prodezze comme&&e contro di me( e &o anc%e c%e( non contento d1avermi inde.namente )effato( avete l1improntitudine di ralle.rarvene e di menarne vanto+ 'o vi&to coi miei occ%i la prova del tradimento &critta di vo&tro pu.no5 e confe&&o c%e ne &ono &tato vivamente colpito nel cuore e %o &entito ver.o.na di avervi aiutato io &te&&o ad a)u&are( come avete odio&amente a)u&ato( della mia cieca fiducia+ Ma non vi invidio affatto *ue&ta vo&tra ver.o.no&a &uperiorit/ e &ono &olamente curio&o di &apere &e la manterrete &empre e in o.ni circo&tanza in mio confronto+ Lo &apr8 domattina( &e( come &pero( vorrete trovarvi tra le otto e le nove al cancello del parco di Vincenne&( dalla parte del villa..io di Saint Mand2+ Avr8 cura di farci trovare tutto ci8 c%e &ar/ nece&&ario per .li &c%iarimenti c%e mi re&tano da c%iedervi+ Il cavalier !ancenK+ Pari.i( la &era del J dicem)re 7C++

Lettera CL%III
Lamministratore -ertrand alla signora Rosemonde"

Si.nora( con vivo rammarico compio il tri&te dovere di parteciparle una notizia c%e le dar/ un .rave dolore+ Mi permetta pertanto di con&i.liarle anzitutto *uella cri&tiana ra&&e.nazione c%e tutti( in tante altre occa&ioni( %anno .i/ ammirata in lei e c%e &ola pu8 farci &opportare i mali di cui 3 colma la no&tra mi&erevole vita+ Il &uo &i.nor nipote+++ !io mio( e perc%2 mai de))o e&&er co&tretto proprio io ad affli..ere una &i.nora tanto ri&petta)ile4 Il &uo &i.nor nipote %a avuto la di&.razia di &occom)ere in un duello avvenuto &tamane tra lui e il cavalier !ancenK+ on &o nulla dei motivi della vertenza( ma( da un )i.lietto c%e %o trovato in ta&ca al &i.nor vi&conte e c%e %o l1onore di rimetterle *ui compie.ato( &em)rere))e c%e non fo&&e &tato lui l1a..re&&ore+ E doveva il cielo permettere c%e fo&&e lui invece a &occom)ere4 Ero in ca&a ad a&pettare tran*uillamente il ritorno del &i.nor vi&conte( *uando me lo %anno ricondotto6 imma.ini lei il mio &pavento( vedendo &uo nipote portato a )raccia da due &uoi &ervitori( tutto intri&o di &an.ueA Aveva due ferite di &pada nel petto ed era .i/ &tremato di forze+ Anc%e il &i.nor !ancenK era pre&ente e pian.eva6 ne aveva )en donde( ma c%e val.ono le lacrime *uando &i 3 comme&&o un male irrepara)ile4 In *uanto a me( avevo perduto il lume de.li occ%i( e nono&tante il poco c%e io &ono( .li %o tuttavia detto c%iaro e tondo come la pen&avo+ Ma allora il &i.nor vi&conte &i 3 mo&trato veramente .enero&o6 mi %a ordinato di tacere( e prendendo la mano del &uo a&&a&&ino( l1%a c%iamato amico l1%a a))racciato davanti a tutti e ci %a detto :Vo.lio c%e a))iate per il &i.nor !ancenK tutti i ri.uardi c%e &i de))ono a un uomo cora..io&o e da))ene+; <li %a anc%e fatto con&e.nare( in mia pre&enza( un pacco piutto&to volumino&o di carte( di cui i.noro il contenuto5 ma &o c%e il &i.nor vi&conte ne faceva .ran conto+ Poi %a voluto c%e li la&cia&&imo &oli un momento+ @rattanto io %o mandato in cerca di o.ni &occor&o &pirituale e temporale( ma il male( oim3( era purtroppo &enza rimedio+ Meno di una mezz1ora dopo( il &i.nor vi&conte aveva .i/ perduto cono&cenza6 %a potuto ricevere co&9 &oltanto l1e&trema unzione e( appena terminata la cerimonia( %a re&o l1ultimo re&piro+ !io mioA #uando io alla &ua na&cita ricevetti tra le )raccia *ue&to prezio&o rampollo di una &9 illu&tre pro&apia( avrei mai potuto imma.inare c%e tra le mie )raccia &are))e anc%e &pirato( e c%e avrei dovuto pian.ere io la &ua morte e una morte tanto precoce e immeritata4 A%( c%e a pen&arci non po&&o trattenere le lacrimeA Le c%iedo &cu&a( o &i.nora( &e o&o unire il mio dolore al &uo( ma in o.ni condizione &ociale &i pu8 aver cuore e &*ui&itezza di &entire+ E io &arei un )ell1in.rato( &e non pian.e&&i per tutta la vita un &i.nore c%e 3 &tato tanto )uono con me e mi onorava della &ua confidenza+ !omani( dopo il funerale( far8 mettere i &u..elli dappertutto( ed ella potr/ fidar&i interamente di me+ Lei &a( o &i.nora( c%e *ue&to di&.raziato accidente mette fine alla &o&tituzione e rende li)eri tutti i )eni( di cui ella potr/ d1ora innanzi di&porre come me.lio crede+ Se po&&o e&&erle utile in *ualc%e co&a( la pre.o di mandarmi i &uoi ordini( e io metter8 o.ni zelo nell1e&e.uirli e&attamente+ Col pi0 profondo ri&petto( &i.nora( mi &otto&crivo di lei umili&&imo &ervo Hertrand+ Pari.i( C dicem)re 7C++

Lettera CL%IV
La signora Rosemonde a -ertrand"
Mio caro Hertrand( ricevo in *ue&t1i&tante la vo&tra lettera e da e&&a apprendo il ferale accidente di cui 3 re&tato vittima il mio &venturato nipote+ 'o certo parecc%i ordini da darvi( e &olo *ue&ti po&&ono di&to.liermi per un momento dal mio dolore mortale+ Il )i.lietto del &i.nor !ancenK c%e mi avete mandato 3 una prova evidente c%e il duello 3 &tato provocato da lui( e io intendo c%e voi pre&entiate immediatamente *uerela contro di lui( a nome mio+ Mio nipote %a potuto perdonare al &uo nemico( al &uo a&&a&&ino( per impul&o della &ua naturale .enero&it/5 ma io de))o vendicare la &ua morte e far ri&pettare le le..i dell1umanit/ e della reli.ione+ on &i ecciter/ mai a))a&tanza la &everit/ della le..e contro *ue&to avanzo di )ar)arie c%e contamina ancora i no&tri co&tumi5 e non pu8 e&&ere *ue&to certo il ca&o in cui ci 3 fatto o))li.o di perdonare le offe&e+ !e&idero dun*ue c%e vi occupiate di *ue&t1affare con tutto lo zelo e l1attivit/ di cui vi &o capace e c%e del re&to dovete alla memoria di mio nipote+ Vi farete premura anzitutto di recarvi dal &i.nor pre&idente P+ da parte mia e di con&i.liarvi con lui+ on .li &crivo( per potermi con&acrare tutta al mio dolore( e voi .liene farete le mie &cu&e( facendo.li le..ere *ue&ta lettera+ Addio( caro Hertrand+ Vi faccio le mie lodi e vi rin.razio dei vo&tri )uoni &entimenti( e &ono &empre la vo&tra affezionati&&ima ecc+ !al ca&tello di+++( M dicem)re 7C++

Lettera CL%V
La signora Volanges alla signora Rosemonde"
Mia cara e de.na amica( &o c%e &iete .i/ a cono&cenza della .rave perdita c%e avete avuto5 e &apendo il vo&tro tanto affetto per Valmont( partecipo &inceramente al .ran dolore c%e certo e&&a vi %a procurato( )en &piacente di dover a..iun.ere ora una nuova afflizione a *uella c%e .i/ &offrite+ Ma( oim3( purtroppo non ci riman.ono c%e lacrime da tri)utare alla no&tra povera amicaA L1a))iamo perduta ieri &era( alle undici+ E( per la fatalit/ c%e l1%a per&e.uitata e &em)ra prender&i .iuoco di o.ni umana prudenza( il poco intervallo di tempo intercor&o dalla fine di Valmont alla &ua 3 )a&tato per farle &apere la morte di lui e farla &occom)ere co&9( come %a detto lei &te&&a( &olo *uando la mi&ura era colma+ Sapete infatti c%e da due .iorni la no&tra di&.raziata amica aveva perduto cono&cenza( e anc%e ieri mattina( *uando venne il medico e ci avvicinammo al &uo capezzale( ella non ci %a ricono&ciuti( e non ne potemmo cavare n2 una parola n2 un cenno+ E))ene( appena &iamo tornati ver&o il caminetto( e il medico mi &tava raccontando la notizia doloro&a della morte di Valmont( la malata 3 tornata improvvi&amente in &2( o c%e la natura a))ia prodotto da &2 *ue&to rivol.imento( o c%e e&&o &ia &tato ca.ionato appunto dalle parole pi0 volte ripetute FValmontG e FmorteG( le unic%e da cui la poveretta aveva da un pezzo in *ua occupata la mente+ Comun*ue( ella apr9 precipito&amente le cortine del letto( e&clamando6

:C%e co&a dite4 Valmont 3 morto4; Speravo di farle credere c%e &i era in.annata( e le %o detto c%e aveva capito male5 ma anzic%2 la&ciar&i per&uadere( %a voluto c%e il medico le ripete&&e lo &traziante racconto( e( avendo io tentato di di&&uaderla( mi %a c%iamato e mi %a detto &ottovoce6 :Perc%2 in.annarmi4 on era e.li dun*ue .i/ morto per me4; Hi&o.n8 fare( in&omma( a modo &uo+ La no&tra &venturata amica da principio %a a&coltato &enza )atter ci.lio( ma dopo poco %a interrotto il racconto dicendo6 :Ha&ta( ne &o a))a&tanza+; E %a c%ie&to c%e le &i ric%iude&&ero &u)ito le cortine( e( per *uanto il medico a))ia fatto per pre&tarle le cure c%e il &uo &tato ric%iedeva( non %a voluto a&&olutamente c%e le &i avvicina&&e+ Appena u&cito il medico( %a licenziato anc%e l1infermiera e la cameriera( poi( re&tata &ola con me( mi %a pre.ato di aiutarla a metter&i in .inocc%io &ul letto( e di &o&tenervela+ Co&9 3 rima&ta per *ualc%e tempo in &ilenzio( &enza dare altro &e.no di vita fuor delle lacrime a))ondanti c%e ver&ava( e finalmente( .iun.endo le mani e alzandole al cielo6 :!io onnipotente; %a detto con voce fioca( ma calda :ecco c%e io mi &ottometto alla tua .iu&tizia( ma tu perdona Valmont( fa1 c%e le mie di&.razie( le *uali ricono&co di aver meritate( non .li &iano imputate( e io )enedir8 in eterno la tua mi&ericordia+; Mi &ono perme&&a( o mia cara e de.na amica( *ue&ti particolari &opra un ar.omento c%e certo rinnover/ e a..raver/ il vo&tro dolore( unicamente perc%2 non du)ito c%e la pre.%iera della &i.nora Tourvel dar/ un po1 di con&olazione alla vo&tra anima+ !opo c%e e))e pronunciate *ue&te poc%e parole( la no&tra amica &i la&ci8 cadere tra le mie )raccia( e( appena l1e))i rime&&a a letto( fu pre&a da un forte &venimento( c%e le dur8 a lun.o e c%e tuttavia riu&cimmo finalmente a vincere con le &olite medicine+ Tornata in &2( volle c%e le c%iama&&i padre An&elmo dicendo6 :I il &olo medico di cui ade&&o io a))ia )i&o.no( e &ento c%e i miei mali &tanno per finire+; Si lamentava di un .rande affanno e parlava &tentatamente+ Poco dopo mi fece con&e.nare dalla &ua cameriera lo &cri.netto c%e vi mando( dicendomi c%e conteneva carte importanti e c%e dovevo farvelo avere &u)ito dopo la &ua morte+D= E a *ue&to punto parl8( come il &uo &tato permetteva( di voi e della vo&tra amicizia con molto affetto+ Padre An&elmo .iun&e ver&o le *uattro e re&t8 per *ua&i un1ora &olo con lei+ #uando fummo riamme&&e( il volto della malata &i era fatto calmo e &ereno( ma era facile vedere c%e padre An&elmo aveva pianto a&&ai+ Il )uon frate rima&e per compiere le ultime cerimonie reli.io&e5 e *ue&to &pettacolo fu anc%e pi0 &olenne e doloro&o del &olito( per il contra&to tra la tran*uilla ra&&e.nazione della malata e il profondo cordo.lio del &uo confe&&ore c%e &i &tru..eva in lacrime accanto a lei+ La commozione &i impadron9 di tutti noi( e la &ola c%e non pian&e fu colei per cui tutti pian.evamo+

Il rimanente della .iornata pa&&8 nelle &olite pre.%iere( interrotte &olo dai fre*uenti deli*ui della malata+ Ver&o le undici di &era( &em)randomi c%e le &ue &offerenze e il &uo affanno cre&ce&&ero( allun.ai una mano per ta&tarle il pol&o( ed ella e))e ancora tanta forza da prendere la mia mano e po&ar&ela &ul cuore5 ma io non riu&cii a &entirne pi0 il )attito( perc%2 in *uello &te&&o i&tante la no&tra &venturata amica era &pirata+ Vi ricordate( mia )uona &i.nora( l1ultima volta c%e fo&te *ui a Pari.i >e non 3 nemmeno un anno? c%e( di&correndo in&ieme di alcune per&one la cui fortuna ci pareva ormai pi0 o meno a&&icurata( indu.iammo con compiacenza a parlare della felicit/ di *ue&ta &te&&a cara amica di cui o..i pian.iamo le di&.razie e la fine immatura4 Tante virt0( tanti pre.i( tante .razie( un carattere limpido e miti&&imo( un marito c%e amava e da cui era adorata( un .iro di cono&cenze di &uo .u&to c%e &e la di&putavano( la )ellezza( la .iovent0( la ricc%ezza( tutti *ue&ti )ei re*ui&iti per e&&ere felice &ono &tati comprome&&i da una &ola imprudenzaA O Provvidenza( noi do))iamo certo inc%inarci adorando i tuoi decreti( ma *uanto e&&i &ono incompren&i)iliA #ui faccio punto( per non aumentare la vo&tra tri&tezza con la mia+ Vi la&cio per correre da mia fi.lia( c%e 3 un po1 indi&po&ta+ Avendo &aputo da me &tamattina la fine co&9 improvvi&a di due per&one di &ua cono&cenza( &i 3 &entita male e l1%o fatta mettere a letto+ Spero tuttavia c%e &i tratti di co&a le..era6 alla &ua et/ non &i 3 a)ituati ancora ai di&piaceri e &e ne ri&ente pertanto un1impre&&ione pi0 viva e pi0 inten&aA #ue&ta &en&i)ilit/ co&9 pronta 3 certo una .ran )ella *ualit/( ma( dopo *uello c%e &iamo co&tretti a vedere o.ni .iorno( non &i pu8 fare a meno d1averne paura+ Addio( mia cara e de.na amica+ Pari.i( N dicem)re 7C++

Lettera CL%VI
-ertrand alla signora Rosemonde"
Secondo .li ordini da lei impartitimi( mi &ono pre&entato al &i.nor pre&idente P+ e .li %o comunicato la &ua lettera( avvertendolo c%e( .iu&ta i &uoi de&ideri( non avrei mo&&o un pa&&o &enza il di lui con&i.lio+ Il ri&petta)ile ma.i&trato mi %a incaricato di farle o&&ervare c%e la *uerela c%e lei vorre))e &por.ere contro il cavalier !ancenK compromettere))e anc%e la memoria di &uo nipote e c%e il &uo onore &i trovere))e nece&&ariamente intaccato dalla &entenza della Corte( il c%e &are))e certamente un .ran male+ E.li crede di con&e.uenza c%e )i&o.na .uardar&i )ene dal muovere *uerela( e c%e anzi( &e c13 *ualco&a da fare( 3 proprio in &en&o contrario( di cercare cio3 c%e il Pu))lico Mini&tero non ven.a a &apere nulla di *ue&to di&.raziato accidente( c%e purtroppo %a fatto .i/ molto c%ia&&o+ #ue&ta con&iderazione dell1illu&tre ve.liardo mi 3 &em)rata molto &en&ata( e %o ri&olto pertanto di attendere nuovi ordini da parte di lei+ el tra&mettermeli( mi permetta( &i.nora( c%e lo la pre.%i di voler a..iun.ere *ualc%e parola &ulla &ua prezio&a &alute( per la *uale &ono molto in pen&iero dopo i tanti dolori c%e &ono venuti ad affli..erla+ Spero c%1ella mi vorr/ perdonare la li)ert/ c%e mi prendo( in .razia del mio zelo e della mia devozione per lei+ Mi creda col ma&&imo ri&petto ecc+ Pari.i( 7O dicem)re 7C++

Lettera CL%VII
,n anonimo al signor cavalier &anceny"
Si.nore( %o l1onore di avvertirvi c%e &tamane( nelle aule della Corte( &i 3 parlato molto tra i &i.nori ma.i&trati della vertenza c%e avete avuto i .iorni &cor&i col vi&conte di Valmont5 e c13 motivo di temere c%e il Pu))lico Mini&tero inizi un proce&&o a vo&tro carico+ Pen&o c%e *ue&to mio avvertimento po&&a e&&ervi utile( per farvi ri&parmiare( a mezzo dei vo&tri protettori( o.ni fa&tidio al ri.uardo( oppure( nel ca&o c%e ci8 non veni&&e pi0 a tempo( per farvi prendere i provvedimenti nece&&ari alla vo&tra &icurezza per&onale+ Anzi( &e permettete c%e io vi dia un con&i.lio( crederei c%e fare&te )ene per *ualc%e tempo a la&ciarvi vedere in pu))lico un po1 meno di *uel c%e avete fatto fin *ui+ Perc%2( &e))ene di &olito &i &ia molto indul.enti per *ue&to .enere di reati( )i&o.na per8 &alvare &empre un certo ri.uardo alla le..e+ E *ue&ta precauzione 3 tanto pi0 nece&&aria in *uanto( &tando a ci8 c%e mi 3 &tato riferito( la &i.nora Ro&emonde( c%e &are))e la zia di Valmont( vorre))e &por.ere *uerela contro di voi( e( &e *ue&to avveni&&e( la pu))lica accu&a non potre))e rifiutar&i di a.ire+ @or&e non &are))e male c%e voi face&te parlare *ualcuno con la &i.nora+ Speciali ra.ioni m1impedi&cono di firmare *ue&ta lettera5 ma vo.lio &perare c%e( anc%e non cono&cendo c%i ve la invia( vorrete apprezzare i &entimenti c%e me l1%anno i&pirata+ 'o l1onore di &alutarvi+ Pari.i( 7O dicem)re 7C++

Lettera CL%VIII
La signora Volanges alla signora Rosemonde"
Mia cara e de.na amica( &i vanno *ui &par.endo &ul conto della &i.nora Merteuil voci a&&ai &trane e incre&cio&e+ on .i/ c%e io le creda( e anzi &ono pronta a &commettere c%e &i tratta &olo di calunnie5 ma &o purtroppo *uanto prontamente attecc%i&cano le mali.nit/ della .ente( anc%e le meno veri&imili( e *uanto difficile poi &ia cancellarne le tracce( per non e&&ere vivamente preoccupata di *ue&te( per *uanto( &econdo me( facili a &ventare+ Vorrei &oprattutto poterle &offocare &ul na&cere e prima c%e &i diffondano di pi05 &enonc%2 &oltanto ieri &era &ul tardi %o avuto notizia di tali infamie( c%e cominciano a e&&ere me&&e in .iro appena ade&&o( e( *uando &tamattina %o mandato a cercare al &i.nora Merteuil( ella era partita allora allora per la campa.na( dove &i tratterr/ un paio di .iorni( e non mi %anno &aputo dire da c%i 3 andata+ La &ua &econda cameriera( c%e %o fatto venire a ca&a mia per parlarle( mi %a detto c%e la &ua padrona le %a ordinato di a&pettarla per .ioved9 pro&&imo( e ne&&uno della &ervit0 rima&ta a Pari.i ne &a di pi0+ on rie&co proprio a capire dove diamine &ia andata a cacciar&i( e non mi &ovviene di ne&&una &ua cono&cenza c%e &ia tuttora in campa.na+ Spero a o.ni modo c%e voi po&&iate procurarmi( prima del &uo ritorno( .li &c%iarimenti nece&&ari5 poic%2 *ue&te odio&e dicerie &i riallacciano a certe circo&tanze della morte di Valmont c%e( &e &ono vere( voi &enza du))io cono&cerete( o di cui altrimenti vi &ar/ facile informarvi( come vi pre.o caldamente di fare+ Eccovi intanto ci8 c%e &i dice( o me.lio ci8 c%e finora &i va appena &u&&urrando( ma c%e non tarder/ a fare un .ran c%ia&&o+

Si dice dun*ue c%e il liti.io tra Valmont e il cavalier !ancenK &ia &coppiato per colpa della &i.nora Merteuil( la *uale li tradiva entram)i5 c%e( come &uccede &empre in *ue&ti ca&i( i due rivali prima &i &ono )attuti e &olo dopo &ono venuti a una &pie.azione5 c%e *ue&ta 3 &tata tale da dare luo.o a una &incera riconciliazione5 e c%e Valmont( per far capire a !ancenK c%e razza di donna 3 la &i.nora Merteuil( %a documentato le &ue parole con molti&&ime lettere( facenti parte di una re.olare corri&pondenza intercor&a tra loro( nelle *uali la &i.nora Merteuil( in uno &tile pi0 c%e li)ero( raccontere))e aneddoti &candalo&i della propria vita+ A..iun.ono c%e !ancenK( nel primo impeto dell1indi.nazione( %a dato in pa&to *ue&te lettere a c%iun*ue %a voluto vederle( e c%e ormai tutta Pari.i ne 3 piena+ Se ne citano particolarmente dueDBin una delle *uali ella fare))e la &toria della &ua vita e dei &uoi princ9pi( c%e( a *uanto dicono( 3 un vero te&&uto di o))ro)ri5 e l1altra conterre))e la piena .iu&tificazione di Pr2van( la cui avventura certo ricorderete( con la prova provata c%1e.li non %a fatto altro c%e credere alle vive in&i&tenze della &i.nora Merteuil e c%e il conve.no era &tato fi&&ato d1accordo con lei+ Per fortuna %o forti ra.ioni per credere c%e *ue&te accu&e &iano tutte fandonie( fal&e *uanto odio&e+ Anzitutto noi due &appiamo )eni&&imo c%e Valmont non &i occupava affatto della &i.nora Merteuil( e io poi %o motivi particolari per pen&are c%e !ancenK &e ne occupa&&e anc%e meno+ E co&9 mi pare dimo&trato c%e la cau&a e l1o..etto del loro liti.io non pu8 e&&ere &tata lei+ on rie&co poi a capire c%e intere&&e poteva avere la &i.nora Merteuil( &e( come dicono( era d1accordo con Pr2van( a far.li una &cenataccia c%e non poteva non e&&ere antipatica per lo &candalo c%e indu))iamente avre))e &u&citato( e poteva anc%e diventare pericolo&a per lei( facendo&i in tal modo un nemico irriconcilia)ile d1un uomo padrone ormai del &uo &e.reto e allora molto in au.e+ E con tutto ci8( )adate )ene( dopo *ue&ta avventura non &i 3 alzata una voce a favore di Pr2van( e lui &te&&o non %a mo&&o la menoma prote&ta+ #ue&te rifle&&ioni mi portere))ero a &o&pettare c%e &ia appunto Pr2van l1autore delle odierne dicerie( e c%e dun*ue tutte *ue&te perfidie &are))ero dovute all1odio e alla vendetta di un uomo( il *uale( vedendo&i perduto( &pera con *ue&to mezzo di &par.ere almeno dei du))i( provocando un1utile diver&ione a proprio vanta..io+ Ma( da c%iun*ue proven.ano tali mali.nit/( ur.e &ventarle+ Cadre))ero da &2( &e &i pote&&e provare c%e Valmont e !ancenK( come 3 molto pro)a)ile( non &i &ono parlati affatto dopo il duello e c%e non c13 &tata ne&&una con&e.na di lettere da parte di Valmont+ Impaziente come &ono di accertare *ue&ti fatti( %o mandato &tamattina a cercare !ancenK5 ma anc%e lui non 3 pi0 a Pari.i( e i &uoi dome&tici %anno detto al mio cameriere c%e 3 partito &tanotte in &e.uito a una lettera ricevuta ieri5 e non &i &a dove &i &ia rifu.iato+ Pro)a)ilmente teme le con&e.uenze del duello+ Voi &ola dun*ue( voi &ola( mia cara e de.na amica( potete darmi i ra..ua.li c%e mi occorrono e c%e po&&ono diventare molto prezio&i alla &i.nora Merteuil+ Perci8 vi rinnovo la pre.%iera di farmeli avere al pi0 pre&to po&&i)ile+ P+S+ L1indi&po&izione di mia fi.lia 3 finita &enza complicazioni+ Ella vi manda i &uoi o&&e*ui+ Pari.i( 77 dicem)re 7C++

Lettera CL%I%
Il cavalier &anceny alla signora Rosemonde"

Si.nora( vi parr/ for&e &trano il pa&&o c%e compio o..i pre&&o di voi5 ma prima di .iudicarmi( per carit/( a&coltatemi( e non vo.liate prendere per audacia e temerariet/ ci8 c%e non 3 &e non ri&petto e fiducia+ on mi di&&imulo affatto i tanti torti c%e %o ai vo&tri occ%i( e non me li perdonerei finc%2 vivo( &e pen&a&&i c%e era in mio potere &con.iurarli+ Vorrei anzi per&uadervi c%e( &e non %o nulla da rimproverarmi( non &ono tuttavia &enza rammaric%i5 e po&&o a..iun.ere &inceramente c%e *uelli da me ca.ionati a voi entrano per *ualc%e co&a in *uelli c%e &ento io+ Per credere a tali &entimenti( di cui o&o darvi piena a&&icurazione( )a&ter/ c%e vi rendiate .iu&tizia e &appiate c%e( &e non %o l1onore d1e&&ere cono&ciuto da voi( %o per8 *uello di cono&cervi )ene+ Tuttavia( *uando mi la.no del de&tino c%e %a colpito nello &te&&o tempo ine&ora)ilmente voi e me( vo.liono farmi credere c%e voi( tutta con&acrata alla vendetta( cerc%iate tutti i mezzi per &oddi&farla( non e&clu&a la &everit/ della le..e+ Permettetemi anzitutto c%e a tal propo&ito vi faccia o&&ervare *uanto il vo&tro dolore vi accec%i( poic%2 in *ue&to il mio intere&&e 3 &trettamente colle.ato a *uello di Valmont( e la &ua memoria &i trovere))e fatalmente coinvolta nella condanna c%e ave&te ottenuto contro di me+ Mi parre))e dun*ue one&to poter contare &ul vo&tro appo..io( anzic%2 &ulla vo&tra o&tilit/( nei tentativi c%e potr8 e&&ere co&tretto a fare perc%2 il di&.raziato accidente re&ti &epolto nel &ilenzio+ Ma *ue&to e&pediente di una complicit/( c%e .iova u.ualmente al colpevole e all1innocente( non pu8 )a&tare alla mia delicatezza5 e( &e non de&idero avervi per avver&aria( vo.lio invece c%e &iate il mio .iudice+ La &tima delle per&one c%e &i ri&pettano 3 troppo prezio&a perc%2 io po&&a la&ciarmi portar via la vo&tra( &enza far nulla per impedirlo+ E io credo appunto di poterlo impedire+ Infatti( &e voi mi ammettete c%e la vendetta 3 perme&&a e anzi dovero&a *uando &i 3 traditi nell1amore( nell1amicizia e &pecialmente nella fiducia( &e voi me lo ammettete( la mia cau&a 3 vinta+ on vo.lio c%e pre&tiate fede alle mie paroleA Le..ete( &e ne avete il cora..io( le lettere c%e depo&ito nelle vo&tre mani+DDPer la ma..ior parte( e&&e &ono *ui in ori.inale e &erviranno ad autenticare le poc%e di cui c13 &oltanto la copia+ !el re&to tutte *ue&te carte( tali e *uali ve le &pedi&co( le %o ricevute da Valmont in per&ona5 io non ci %o a..iunto niente( e ne %o tolto appena due lettere c%e mi &ono perme&&o di rendere di pu))lica ra.ione+ La pu))licazione di *ue&te era nece&&aria alla comune vendetta( mia e di Valmont( alla *uale tutt1e due avevamo diritto( e di cui Valmont mi aveva e&pre&&amente incaricato+ Mi 3 par&o inoltre di rendere un .ran &ervi.io alla &ociet/( &ma&c%erando una donna pericolo&a come la &i.nora Merteuil( l1unica cau&a( come vedrete( di ci8 c%e 3 &ucce&&o tra me e Valmont+ $n &entimento di .iu&tizia mi %a &pinto poi a pu))licare la &econda( per ria)ilitare Pr2van c%e io cono&co appena( ma c%e non aveva a&&olutamente meritato il ri.oro&o trattamento inflitto.li( n2 la &everit/ dell1opinione pu))lica( for&e pi0 terri)ile ancora( &otto il pe&o della *uale e.li .eme da allora &enza aver nulla in mano da poter&i &colpare+ !i *ue&te due lettere voi troverete dun*ue &olo la copia( dovendo re&tare .li ori.inali in mano mia+ Per il re&to credo di non poter diffidare a mani pi0 &icure un depo&ito c%e non vorrei vedere di&per&o( ma di cui non mi &ervirei pi0 &enza ro&&ore+ el confidarvi *ue&te carte( credo di rendere un favore anc%e a tutte le per&one c%e vi &ono comun*ue implicate( me.lio a&&ai c%e &e le con&e.na&&i a loro &te&&e( perc%2 le &alvo co&9 dall1im)arazzo di riceverle da me e di &apermi con&apevole di fatti c%e( &enza du))io( e&&e de&iderano i.norati da tutti+ !e))o avvertirvi a *ue&to propo&ito c%e *ue&te lettere non &ono &e non una parte d1una pi0 volumino&a raccolta da cui Valmont le %a tratte fuori in mia pre&enza( e c%e voi troverete *uando &aranno tolti i &u..elli &otto il titolo c%e io %o letto6 Conto corrente tra la marchesa di ,erteuil e il

visconte di *almont. !i tale raccolta voi farete l1u&o c%e la vo&tra prudenza vi &u..erir/+ Mi dico col pi0 .ran ri&petto vo&tro devoti&&imo ecc+ P+S+ $na lettera c%e %o ricevuta e i con&i.li dei miei amici mi %anno &pinto ad allontanarmi da Pari.i per *ualc%e tempo5 ma il mio rifu.io( c%e 3 un &e.reto per tutti( non &ar/ tale per voi+ Se mi onorerete di una ri&po&ta( vi pre.o di mandarla alla Commedia di+++ a P+ in una )u&ta con l1indirizzo del commendator R+ Io vi &crivo appunto da ca&a &ua+ Pari.i( 7= dicem)re 7C++

Lettera CL%%
La signora Volanges alla signora Rosemonde"
Amica mia cara( io cado di &orpre&a in &orpre&a( di di&piacere in di&piacere+ Hi&o.na e&&ere madre( per aver un1idea di ci8 c%e %o &offerto tutta la mattinata di ieri5 e( &e le an&ie pi0 atroci &ono &tate poi calmate( perdura tuttavia una viva afflizione di cui non vedo la fine+ Ieri mattina( ver&o le dieci( &tupita di non aver veduto ancora mia fi.lia( %o mandato la cameriera a informar&i &ulla cau&a del ritardo( e un minuto dopo e&&a 3 tornata tutta &paventata >e fi.uratevi come mi &ono &paventata io( a mia voltaA? per dirmi c%e mia fi.lia non era nel &uo appartamento e c%e la &ua cameriera non la vedeva dal mattino+ Pen&ate come &ono rima&taA 'o radunato tutta la &ervit0( e &pecialmente il portiere5 ma tutti mi %anno .iurato di non &aperne niente e di non potermi dire niente di lei+ Sono cor&a allora in camera di mia fi.lia( e il di&ordine c%e vi %o trovato mi %a fatto &u)ito capire c%e infatti non poteva e&&ere u&cita c%e &tamattina( ma non vi %o trovato ne&&una &pie.azione dell1a&&enza+ 'o fru.ato .li armadi( lo &crittoio( o.ni cantuccio+ Era tutto a po&to( e dei ve&titi mancava &olo *uello con cui era dovuta u&cire+ on aveva pre&o con &2 nemmeno *uel po1 di denaro c%e aveva da parte + Siccome ella aveva &aputo &oltanto ieri le c%iacc%iere c%e &i vanno &pacciando &ul conto della &i.nora Merteuil( alla *uale 3 molto affezionata( tanto c%e per tutta la &erata non %a fatto c%e pian.ere( e &iccome d1altro canto non &apeva c%e la &i.nora Merteuil 3 andata in campa.na( la mia prima idea 3 &tata c%e ave&&e voluto andare a trovare la &ua amica( e per &tordita..ine ave&&e voluto andarci da &ola+ Ma( poic%2 il tempo pa&&ava e Cecilia non &i vedeva( la mia appren&ione &i faceva d1ora in ora pi0 viva5 e( pur )ruciando dal de&iderio di aver notizie( non o&avo c%iederne( per paura di far na&cere uno &candalo &u un fatto c%e ma.ari in &e.uito poteva e&&ere me.lio tener na&co&to+ Vi .iuro c%e in vita mia non %o mai &offerto tanto+ @inalmente( dopo le due( %o ricevuto una lettera di mia fi.lia( in&ieme con una della &uperiora del mona&tero di+++ La lettera di mia fi.lia diceva &emplicemente c%e( per paura c%e io pote&&i contra&tare la &ua vocazione di far&i monaca( non aveva o&ato parlarmene( e nel re&to non faceva c%e c%iedermi &cu&a per aver pre&o &enza il mio perme&&o una ri&oluzione c%e certo io non avrei di&approvato &e ne ave&&i &aputo i motivi( &ui *uali tuttavia mi pre.ava di non domandarle mai nulla+ La &uperiora a &ua volta mi avvertiva c%e( avendo vi&to arrivare una ra.azza &ola( aveva rifiutato di acco.lierla( ma avendo &aputo poi c%i era( aveva creduto di farmi co&a .rata a dare intanto un a&ilo alla mia fi.liuola( per non e&porla a riprendere la &trada e )u&&are ad altri mona&teri( come ella aveva minacciato di fare+ !ic%iarando&i poi pronta( come .iu&to( a re&tituirmi la fi.lia *ualora io la ric%iede&&i( mi con&i.liava per8 di non contra&tare una vocazione c%e( &econdo lei( era fortemente

radicata5 e &i &cu&ava di non avermi potuto informare prima dell1accaduto per l1o&tinazione di mia fi.lia( c%e non voleva &crivermi per non pale&are a ne&&uno il luo.o del &uo ritiro+ #uando *ue&ti )enedetti ra.azzi &i mettono a &ra.ionare( &ono proprio &pietatiA Sono cor&a &u)ito al mona&tero e( dopo aver parlato con la &uperiora( %o c%ie&to di vedere mia fi.lia5 ma c13 voluto del )ello e del )uono per farla &cendere in parlatorio( e( *uando alla fine 3 venuta( tremava tutta+ Le %o parlato in pre&enza delle monac%e e poi anc%e da &ola a &ola( ma tutto ci8 c%e %o potuto cavarne( in mezzo a un diluvio di lacrime( 3 c%e la di&.raziata non pu8 .odere un po1 di pace &e non in convento+ 'o dovuto in&omma permetterle di re&tare( col patto per8 c%e non &ia con&iderata ancora come novizia( *uale ella voleva e&&ere a tutti i co&ti+ 'o una .ran paura c%e la morte della &i.nora Tourvel e *uella di Valmont a))iano &convolto la &ua te&tolina &ventata+ ono&tante il mio molto ri&petto per le vocazioni reli.io&e( &are))e per8 per me un .rande &c%ianto e una .rande preoccupazione vedere mia fi.lia prendere il velo+ Mi pare c%e i doveri c%e a))iamo da adempiere &iano .i/ tanti( da non e&&erci )i&o.no di cercarne dei nuovi5 e c%e a o.ni modo alla &ua et/ non &i pu8 capire ancora *ual 3 la via )uona da prendere+ Il pro&&imo ritorno di <ercourt accre&ce vieppi0 il mio im)arazzo+ Si dovr/ proprio rompere un matrimonio co&9 vanta..io&o4 A%( *uanto 3 difficile fare la felicit/ dei propri fi.liuoliA on )a&ta volerlo( non )a&ta fare tutto il po&&i)ileA Mi dare&te un .ran prova d1amicizia a dirmi c%e co&a fare&te voi nei panni miei5 io non &o proprio a c%e &anto rivol.ermi+ Terri)ile co&a prendere una ri&oluzione c%e decide dell1avvenire de.li altriA E io mi di)atto tra *ue&te due paure6 di mettere in *ue&ta ri&oluzione la &everit/ di un .iudice o la de)olezza di una madre+ 'o un continuo rimor&o di accre&cere le vo&tre afflizioni parlandovi delle mie5 ma cono&co )ene il cuor vo&tro e &o c%e la con&olazione c%e potete dare a.li altri diventa per voi la ma..iore c%e voi &te&&a po&&iate ricevere+ Addio( mia cara e de.na amica( a&petto le vo&tre due ri&po&te con molta e molta an&ia+ Pari.i( 7B dicem)re 7C++

Lettera CL%%I
La signora Rosemonde al cavalier &anceny"
Si.nore( dopo ci8 c%e mi avete rivelato( non rimane altro c%e pian.ere e tacere+ C13 da deplorare d1e&&ere ancora in vita( *uando &i ven.ono a cono&cere &imili infamie+ C13 da ver.o.nar&i d1e&&ere donne( *uando &i vede di c%e co&a 3 &tata capace una di e&&eA Mi pre&ter8 )en volentieri( per *uanto in me( a la&ciare nel &ilenzio e nell1o)lio tutto ci8 c%e &i riferi&ce o potr/ riferir&i in &e.uito a *ue&ti tri&ti avvenimenti+ E mi au.uro anzi c%e non ve ne derivi altri di&piaceri oltre a *uelli in&epara)ili dall1infau&ta vittoria riportata &u mio nipote+ ono&tante i &uoi torti( c%e per forza de))o pur ricono&cere( &ento c%e non mi con&oler8 mai della &ua perdita5 ma *ue&to mio eterno dolore &ar/ l1unica vendetta c%e ne prender8( e &ta a voi e al vo&tro cuore valutarne l1e&ten&ione+ Se permettete alla mia et/ un1o&&ervazione c%e non &i pu8 fare alla vo&tra( dir8 c%e( &e cia&cuno pote&&e &apere in c%e con&i&te la propria felicit/( non l1andre))e mai a cercare fuori dei limiti pre&critti dalle le..i e dalla reli.ione+

State tran*uillo c%e io cu&todir8 fedelmente e volentieri il depo&ito c%e mi avete affidato+ Vi pre.o per8 di permettermi di non darlo a ne&&uno per ne&&una ra.ione( e nemmeno a voi( &alvo il ca&o c%e diven.a nece&&ario alla vo&tra dife&a+ O&o &perare c%e accon&entirete alla mia ric%ie&ta e c%e &arete in .rado di &entire *uanto .ran pentimento .eneri &empre la vendetta ancorc%2 .iu&ta+ 2 mi fermo *ui nelle mie ric%ie&te( per&ua&a come &ono della vo&tra .enero&it/ e della vo&tra delicatezza+ Sare))e infatti co&a de.na dell1una e dell1altra affidare alle mie mani anc%e le lettere della &i.norina Volan.e& c%e voi certo con&ervate e c%e o..i non vi intere&&ano pi0+ So c%e *ue&ta ra.azza %a colpe enormi ver&o di voi( ma non credo c%e vo.liate punirla+ o( no( non avvilirete( non fo&&1altro per ri&petto di voi &te&&o( una per&ona c%e avete amato tantoA on %o dun*ue )i&o.no di a..iun.ere c%e i ri.uardi non meritati dalla fi.lia &ono dovuti almeno alla madre( a *uella donna ri&petta)ile ver&o la *uale voi avete *ualc%e torto da riparare5 perc%2 in&omma per *uanto po&&iate cercare d1illudervi con una prete&a purit/ d1intenzione( 3 certo c%e c%i primo tenta di &edurre un cuore ancora &emplice e one&to &i rende con ci8 appunto il primo fautore della &ua corruzione e deve ri&pondere de.li ecce&&i e dei traviamenti c%e ne derivano+ on vi meravi.liate( o &i.nore( di *ue&ta mia tanta &everit/( c%e 3 la ma..ior prova c%e io po&&a darvi della mia &tima profonda+ Alla *uale ac*ui&terete nuovi diritti( pre&tandovi( come de&idero( a mantenere un &e.reto( la cui divul.azione fare))e torto a voi e dare))e la morte a un cuore materno c%e avete .i/ offe&o+ E poi in&omma( &i.nore( io vo.lio fare *ue&to favore alla mia amica( e &e pote&&i temere c%e voi mi rifiuta&te *ue&ta con&olazione( vi c%iederei di riflettere c%e 3 la &ola la *uale mi avete la&ciata+ 'o l1onore d1e&&ere ecc+ !al ca&tello di+++( 7E dicem)re 7C++

Lettera CL%%II
La signora Rosemonde alla signora Volanges"
Cara amica( &e ave&&i dovuto far venire e a&pettare da Pari.i le informazioni c%e mi avete c%ie&te &ul conto della &i.nora Merteuil( non potrei darvele ancora( o( nella mi.liore delle ipote&i( &are))ero va.%e e incerte+ Ma me ne &ono .iunte purtroppo di *uelle c%e non a&pettavo( c%e non potevo a&&olutamente a&pettare( e *ue&te &ono pi0 c%e &icure+ Amica mia( come vi %a in.annata *uella donnaA Mi ripu.na &cendere a particolari &u tanta con.erie di o))ro)ri5 ma( *ualun*ue co&a ne vada vociferando la .ente( credetemi( 3 &empre molto al di &otto della realt/+ Spero( amica mia( c%e mi cono&ciate a))a&tanza da credermi &ulla parola( &enza e&i.ere da me ne&&una prova+ Vi )a&ti &apere c%e di prove ce n13 un &u)i&&o e c%e anc%e in *ue&to momento e&&e &i trovano nelle mie mani+ on &enza .rave rincre&cimento vi faccio la &te&&a pre.%iera di non o))li.armi a motivare il con&i.lio c%e mi avete c%ie&to ri.uardo alla &i.norina Volan.e&5 c%e 3 *ue&to6 di non opporvi in ne&&un modo alla &ua vocazione+ Certo non vi 3 ra.ione c%e po&&a co&trin.ere a prendere il velo c%i non vi &i &ente c%iamata5 ma talvolta *ue&te vocazioni &ono una .ran fortuna( e voi vedete c%e la vo&tra &te&&a fi.liuola vi dice c%e non la di&approvere&te &e cono&ce&te le ra.ioni della &ua+ Colui c%e ci i&pira i no&tri &entimenti &a me.lio a&&ai della no&tra vana &a..ezza ci8 c%e conviene a cia&cuno di noi( e &pe&&o *uello c%e ci pareva un atto della &ua &everit/ non 3 &e non un atto di

clemenza+ In&omma il mio con&i.lio >e &o )ene c%e vi affli..er/( ma da ci8 appunto dovete ar.uire c%e io non ve lo darei( &e non fo&&e il frutto di una lun.a e matura rifle&&ione? 3 c%e la&ciate la &i.norina Volan.e& in mona&tero( dal momento c%e ella vuole co&95 c%e incora..iate il &uo proponimento( anzic%2 contra&tarlo5 e c%e( in atte&a c%e &ia un fatto compiuto( non e&itiate a rompere il matrimonio c%e avevate com)inato+ Avendo co&9 adempiuto ai doveri dell1amicizia( e nell1impo&&i)ilit/ in cui mi trovo di a..iun.ervi *ualc%e con&olazione( mi re&ta da c%iedervi un favore( e cio3 di non interro.armi mai &u *uanto %a attinenza a *ue&ti tri&ti fatti+ La&ciamoli nell1o)lio c%e meritano( e( invece di cercare inutili e incre&cio&e &pie.azioni( ra&&e.niamoci ai decreti della Provvidenza e a))iamo fede nell1eterna &a..ezza dei &uoi di&e.ni( anc%e *uando non ci permette di comprenderli+ Addio( amica mia+ !al ca&tello di+++( 7E dicem)re 7C++

Lettera CL%%III
La signora Volanges alla signora Rosemonde"
Amica mia( con c%e terri)ile velo coprite mai il de&tino di mia fi.liaA E par *ua&i c%e a))iate paura c%e io tenti di &ollevarloA C%e co&a dun*ue na&conde di co&9 atroce( da poter affli..ere il cuore di una madre ancor pi0 dei tremendi &o&petti a cui mi a))andonate4 E *ue&ti tormenti cre&cono ancora pi0( pen&ando alla vo&tra cara amicizia e alla vo&tra &olita indul.enza+ Cento volte ieri %o &entito il )i&o.no di u&cire da *ue&ta crudele incertezza( pre.andovi di dirmi tutto &enza ri.uardo e &enza am)a.i5 e o.ni volta %o ra))rividito di paura( ripen&ando alla vo&tra raccomandazione di non c%iedervi nulla+ 'o finalmente adottata una &oluzione intermedia( c%e mi la&cia ancora *ualc%e &peranza( e attendo dalla vo&tra amicizia c%e non mi rifiutiate almeno il poco c%e de&idero da voi( e cio3 c%e( &e pre&&1a poco io %o indovinato *uel c%e avre&te da dirmi( mi ri&pondiate rivelandomi &enza e&itare ci8 c%e l1indul.enza materna pu8 perdonare e a cui &i pu8 in *ualc%e modo mettere riparo+ Se invece la mia di&.razia dove&&e &orpa&&are anc%e *ue&to limite( e))ene( accon&ento a non avere da voi altra ri&po&ta fuor del &ilenzio+ Ed ecco dun*ue ci8 c%e io &o e fin dove arrivano le mie paure+ Mia fi.lia %a dimo&trato *ualc%e &impatia per il cavalier !ancenK( e &o c%e &i 3 &pinta &ino al punto di riceverne delle lettere e purtroppo anc%e di ri&ponder.li5 ma io credevo d1e&&ere riu&cita a impedire c%e *ue&ta ra.azzata ave&&e con&e.uenze pericolo&e+ O..i( c%e temo il pe..io( pen&o c%e invece la mia &orve.lianza &ia &tata elu&a e c%e mia fi.lia &i &ia la&ciata &edurre e a))ia toccato il fondo della &ua i.nominia+ Mi ricorrono infatti alla mente alcune circo&tanze c%e potre))ero corro)orare *ue&ta mia &uppo&izione+ Vi %o &critto .i/ c%e mia fi.lia &i era &entita male nell1apprendere la notizia capitata al &i.nor Valmont+ Pen&o ade&&o c%e *ue&to &uo malore po&&a e&&ere &tato ca.ionato dall1idea del ri&c%io c%e aveva cor&o !ancenK nel duello+ E *uando poi %a pianto tanto( a &entire ci8 c%e &i andava vociferando della &i.nora Merteuil( for&e lo &fo.o( c%e io avevo attri)uito al dolore per l1amica( era invece effetto di .elo&ia o della delu&ione per l1infedelt/ di un uomo c%e amava tanto+ E *ue&to &te&&o motivo potre))e &pie.are anc%e il &uo ultimo pa&&o+ Avviene &pe&&o infatti c%e ci &i creda c%iamati da !io &olamente perc%2 &i 3 nau&eati de.li uomini+ Infine( &upponendo c%e *ue&ti fatti &iano veri e c%e voi ne &iate venuta a cono&cenza( 3 naturale c%e a voi &iano &em)rati &ufficienti per &pin.ervi a darmi il con&i.lio &evero c%e mi date+ Tuttavia( &e co&9 fo&&e( pur )ia&imando mia fi.lia( crederei di doverle ri&parmiare i tormenti e i

pericoli di una vocazione &)a.liata ed effimera+ !ancenK( &e non %a perduto o.ni &entimento d1onore( non potr/ rifiutar&i di riparare un torto c%e a lui &olo 3 imputa)ile5 e mi pare c%e il matrimonio con mia fi.lia &ia a))a&tanza vanta..io&o da poterne e&&ere &oddi&fatto tanto lui *uanto la &ua fami.lia+ Ecco( mia cara e de.na amica( la &ola &peranza c%e mi re&ta+ Se vi 3 po&&i)ile di confermarla( fatelo &u)ito+ Potete fi.urarvi con c%e an&ia a&petto una ri&po&ta( e c%e colpo terri)ile &are))e per me il vo&tro &ilenzioADE Stavo per c%iudere *ue&ta lettera( *uando una per&ona di mia cono&cenza 3 venuta a trovarmi e mi %a raccontato la peno&i&&ima &cena c%e %a dovuto &opportare l1altra &era la &i.nora Merteuil+ on avendo veduto ne&&uno in *ue&ti .iorni( io non ne &apevo niente+ Eccovene il racconto( *uale mi 3 &tato narrato da *ue&to te&timonio oculare+ L1altra &era( .ioved9( la &i.nora Merteuil( di ritorno dalla campa.na( &i 3 fatta portare alla Commedia Italiana( dove %a un palc%etto+ Era &ola( eppure( co&a &trana( per tutta la durata dello &pettacolo ne&&uno 3 andato a farle vi&ita+ Al momento dell1u&cita( ella 3 entrata( come al &olito( nel ridotto( c%e era .i/ pieno di .ente+ Su)ito al &uo apparire &i lev8 tra i pre&enti un mormorio( c%1ella per8 non dovette attri)uire alla &ua pre&enza( perc%2( avendo veduto un po&to vuoto in un divano( &i &edette come &e nulla fo&&e+ Senonc%2 le &i.nore c%e vi &tavano .i/ &edute &cattarono immediatamente in piedi( come &e fo&&ero &tate tutte d1accordo( e la la&ciarono &ola5 e *ue&to .e&to( c%e atte&tava co&9 &piccatamente il di&prezzo .enerale( fu applaudito da tutti .li uomini c%e erano nella &ala e fece raddoppiare il mormorio( c%e .iun&e &in *ua&i al clamore+ E( perc%2 non manca&&e nulla alla &ua umiliazione( di&.razia volle c%e Pr2van( il *uale non &i era mai pi0 pre&entato in pu))lico dopo la &ua avventura( entra&&e in *uel mede&imo i&tante nel ridotto+ on appena fu &corto( &u)ito tutti .li a&tanti( uomini e donne( .li &i fecero intorno per fe&te..iarlo( &icc%2( portato dalla re&&a c%e .li &i &trin.eva addo&&o( e.li venne a trovar&i in faccia alla marc%e&a+ Mi dicono c%1ella a))ia finto di non vedere nulla( di non &entire nulla( e c%e non a))ia neppure cam)iato colore( co&a c%e per8 io &tento a credere+ Comun*ue( *ue&ta &ituazione oltremodo i.nominio&a per lei 3 durata finc%2 non annunziarono la &ua carrozza5 e( *uando ella u&c9( il clamore &candalo&o cre))e ancora+ Hrutta co&a davvero e&&ere parente d1una donna &imileA Pr2van invece( *uella &era &te&&a( 3 &tato a))racciato con molto affetto da tutti .li ufficiali del &uo re..imento c%e &i trovavano a teatro( e dicono c%e .li renderanno il &uo po&to e il &uo .rado+ La &te&&a per&ona c%e mi %a raccontato *ue&ti particolari mi %a anc%e detto c%e la notte &e.uente la &i.nora Merteuil 3 &tata pre&a da un forte fe))rone+ In principio &i era creduto a una con&e.uenza della lezione )rutale c%e le avevano inflitta( ma ieri &era &i 3 &aputo c%e &i tratta invece di vaiolo( e anc%e del pe..iore e del pi0 violento+ A dire il vero( credo c%e &are))e una fortuna per lei &e ne mori&&e+ E &i dice tra l1altro c%e *ue&t1avventura potr/ nuocerle nella cau&a c%e 3 .i/ pronta per la di&cu&&ione( ed 3 tale c%e( per vincerla( avre))e avuto )i&o.no anc%e prima di *ualc%e )uona &pinta+ Addio( mia cara e de.na amica+ In tutto ci8( vedo( &9( la punizione dei malva.i( ma non rie&co a trovarci ne&&una con&olazione per le povere vittime+ Pari.i( 7E dicem)re 7C++

Lettera CL%%IV
Il cavalier &anceny alla signora Rosemonde"
Avete ra.ione( o &i.nora( e certamente non vi rifiuter8 nulla di ci8 c%e dipende da me e a cui tanto

tenete+ Il pacc%etto c%e %o l1onore di &pedirvi contiene tutte le lettere della &i.norina Volan.e&+ Se le le..erete( rimarrete &tupefatta di veder me&colate in&ieme tanta in.enuit/ e tanta perfidia+ #ue&ta almeno 3 l1impre&&ione c%e ne %o avuta io( le..endole o..i per l1ultima volta+ Ma &oprattutto come &i potre))e non &entire la pi0 viva indi.nazione per la &i.nora Merteuil( o&&ervando con c%e .u&to infame &i 3 me&&a di propo&ito a corrompere tanto candore d1innocenza4 o( non &ento pi0 ne&&un amore per la &i.norina Volan.e&( nulla 3 rima&to in me d1un &entimento inde.namente tradito5 e non 3 certo dun*ue per amore c%e io &ono &pinto a &cu&arla+ Ma come non pen&are c%e *ue&to cuore &emplice( *ue&to carattere dolce e docile avre))e potuto e&&ere rivolto al )ene anc%e pi0 a.evolmente di *uanto &i 3 la&ciato tra&cinare al male4 #ual altra .iovinetta( appena u&cita dal mona&tero &enza e&perienza e *ua&i &enza idee( ed entrata nel mondo( come &uccede *ua&i &empre in *ue&ti ca&i( con una i.noranza totale del male e del )ene( *ual altra .iovinetta( dico( avre))e potuto re&i&tere me.lio a un tal ordito di perfide in&idie4 !io mio( per e&&ere indul.enti( )a&ta riflettere a *uante contin.enze indipendenti da noi va &o..etta la terri)ile alternativa della .enero&it/ o della depravazione dei no&tri &entimentiA E mi avete dun*ue .iudicato &econdo .iu&tizia( pen&ando di me c%e non mi &arei vendicato della &i.norina Volan.e&( &e))ene a))ia &offerto a vivo per i &uoi tradimenti+ 'o .i/ fatto molto &forzo rinunziando ad amarla5 come potrei odiarla4 on %o avuto )i&o.no di riflettere troppo per de&iderare c%e tutto ci8 c%e la ri.uarda e potre))e nuocerle re&ti i.norato per &empre da tutti+ Se %o tardato a e&audire i vo&tri de&ideri( 3 &tato per un motivo c%e non c13 ra.ione di tacervi+ 'o voluto prima e&&ere &icuro c%e non &arei &tato mole&tato per le con&e.uenze del mio di&.raziato duello+ In un momento in cui c%iedevo la vo&tra indul.enza( in cui o&avo credere per&ino di avervi *ualc%e diritto( mi &are))e &em)rato poco delicato da parte mia aver l1aria di volerla .uada.nare con *ue&to mio atto di condi&cendenza5 e( &e))ene &icuro della purezza delle mie intenzioni( %o avuto( lo confe&&o( l1or.o.lio di volere c%e nemmeno voi ne pote&te du)itare+ Spero c%e mi vorrete perdonare *ue&ta mia &u&cetti)ilit/( for&e ecce&&iva( a cau&a della venerazione c%e mi i&pirate( e del .ran conto c%e faccio della vo&tra &tima+ #ue&to &te&&o &entimento mi induce a c%iedervi un ultimo favore( di dirmi cio3 &e io %o adempiuto one&tamente a tutti i doveri impo&timi dalle doloro&e contin.enze in cui mi &ono trovato+ #uando &ar8 tran*uillo &u *ue&to punto( metter8 &u)ito in e&ecuzione il mio propo&ito di partire per Malta dove pronunzier8 con piacere e manterr8 poi &crupolo&amente i voti c%e mi &epareranno per &empre da un mondo( di cui( &e))ene .iovani&&imo( mi &ento .i/ nau&eato( e dove finalmente cerc%er8 di dimenticare( &otto un cielo &traniero( le tante infamie il cui ricordo non potre))e c%e rattri&tare e inaridire il mio cuore+ Sono con ri&petto( o &i.nora( il vo&tro umili&&imo ecc+ Pari.i( =J dicem)re 7C++

Lettera CL%%V
La signora Volanges alla signora Rosemonde"
Il de&tino della &i.nora Merteuil &em)ra ormai compiuto( o mia cara e de.na amica( ed 3 tale c%e i &uoi &te&&i pi0 implaca)ili nemici &ono perple&&i tra l1indi.nazione c%1ella merita e la piet/ c%e i&pira+ Avevo ra.ione di dire c%e &are))e &tata una .ran fortuna per lei &e fo&&e morta di vaioloA Invece ne 3 .uarita( ma il &uo volto ne 3 rima&to orrendamente deva&tato( e tra l1altro vi %a perduto anc%e un occ%io+ Io( come potete imma.inare( non l1%o veduta( ma mi %anno detto c%e fa ri)rezzo+ La marc%e&a S+( c%e non &i la&cia &fu..ire occa&ione per dire *ualc%e mali.nit/( parlando di lei %a

detto ieri &era c%e la malattia l1%a rove&ciata( &9 c%e ade&&o ella %a l1anima al po&to del vi&o+ E purtroppo tutti %anno trovato e&atta *ue&ta e&pre&&ione+ $n1altra di&.razia &i 3 a..iunta alle molte altre &ue+ La cau&a &i 3 c%iu&a due .iorni fa con una &entenza c%e le d/ torto in pieno6 &pe&e( danni( intere&&i( re&tituzione de.li utili( o.ni co&a 3 &tata .iudicata a favore dei minori( di modo c%e il poco patrimonio c%e le avanzava oltre i )eni in cau&a 3 tutto a&&or)ito dalle &pe&e+ Appena &aputa *ue&ta notizia ella( )enc%2 ancora non .uarita( %a fatto in fretta i )a.a.li ed 3 partita nottetempo &ola &ola in dili.enza6 &i crede c%e &ia andata in Olanda+ La &ua partenza %a fatto anc%e pi0 &candalo di tutto il re&to( perc%2 la &cia.urata %a portato con &2 i diamanti di valore con&iderevole c%e apparten.ono all1eredit/ di &uo marito( e inoltre le ar.enterie( i .ioielli e in&omma tutto ci8 c%e %a potuto ra..ranellare( la&ciando circa cin*uantamila lire di de)ito+ $na vera )ancarotta+ !omani &i raduner/ il con&i.lio di fami.lia( per prendere accordi coi creditori5 e )enc%2 la mia parentela &ia molto lontana( %o offerto di concorrervi anc%1io &econdo le mie forze5 ma non potr8 prender parte all1adunanza( dovendo a&&i&tere a una cerimonia anc%e pi0 tri&te+ Mia fi.lia infatti ve&tir/ domani l1a)ito di novizia+ Spero c%e non dimentic%erete( mia cara amica( c%e l1unica ra.ione c%e mi fa credere d1e&&ere co&tretta a fare *ue&to immen&o &acrificio 3 il &ilenzio c%e avete &er)ato con me+ !ancenK %a la&ciato Pari.i da *ualc%e .iorno( e &i dice c%e &ia diretto a Malta per rimanervi+ Si fare))e ancora a tempo a ric%iamarlo4 Amica miaA+++ !un*ue mia fi.lia 3 tanto( proprio tanto colpevole4+++ Vorrete perdonare a una madre di non &aper&i ra&&e.nare ancora a tale tremenda certezza+ #uale fatalit/ &i 3 dun*ue &catenata contro di me( da colpirmi in &9 poco tempo nelle per&one pi0 care6 la fi.lia e l1amica4 E come non fremere( pen&ando alle tante di&.razie c%e po&&ono derivare da una &ola amicizia pericolo&a4 O%( *uanti dolori &i ri&parmiere))ero( &e &i riflette&&e a tempo &u *ue&ta verit/A $na donna fu..ire))e allora alle prime parole di un &eduttore+ $na madre tremere))e( *uando un e&traneo parla&&e con &ua fi.lia+ Ma purtroppo &imili rifle&&ioni ven.ono &empre troppo tardi( *uando il male 3 .i/ irrepara)ile5 e co&9 una delle pi0 .randi verit/( come del re&to tante altre c%e tuttavia &ono ritenute .iu&te da tutti( re&ta perduta e &offocata nel vortice dei no&tri incoerenti co&tumi mondani+ Addio( mia cara e de.na amica( in *ue&to momento io &ono la prova vivente c%e la no&tra ra.ione( in&ufficiente a prevenire le di&.razie( 3 anc%e incapace di con&olarcene+DJ Pari.i( 7E .ennaio 7C++

C%oderlo& de Laclo& Le amicizie pericolo&e Titolo dell'opera ori.inale6 Les Liaisons dangereuses Traduzione di @ernando Palazzi In copertina6 'einric% @U&&li( Cortigiana con acconciatura di velo e piume >7MMO-7M7O? "uri.o( Vun&t%au& ISH MM-E=O-OO7=-C W 7NMN Arnoldo Mondadori Editore S+p+A+( Milano I edizione e-)ooX Reader otto)re =OOO %ttp6YYZZZ+mondadori+comYli)ri

7!e))o anc%e avvertire c%e %o &oppre&&o o cam)iato tutti i nomi delle per&one di cui &i parla in *ue&te lettere( e c%e perci8( &e tra *uelli c%e %o &o&tituito ce ne fo&&e *ualcuno c%e e&i&te&&e davvero( &i trattere))e &oltanto di un errore da parte mia( da cui non )i&o.nere))e trarre alcuna con&e.uenza+ > N.d.0.? =$n'educanda dello &te&&o convento+ > N.d.0.? BLa portinaia del mona&tero+ > N.d.0.? D#ue&te parole( F)ricconeG e F)ricconataG( di cui finalmente &i comincia a fare minor u&o o..i nel )el mondo( erano a&&ai di moda *uando furono &critte *ue&te lettere+ > N.d.0.? EPer capire *ue&to pa&&o( )i&o.na &apere c%e il conte di <ercourt aveva a))andonato la marc%e&a di Merteuil per la &i.nora Intendente&&a6 la *uale a &ua volta aveva &acrificato per lui il vi&conte di Valmont+ @u allora anzi c%e la marc%e&a e Valmont divennero amanti+ Ma &iccome *ue&t1avventura 3 di molti anni anteriore a.li avvenimenti narrati in *ue&te lettere( a))iamo &oppre&&o dalla corri&pondenza la parte c%e vi &i riferiva+ > N.d.0.? JLa @ontaine+ > N.d.0.? C#ue&ta 3 una delle tante freddure di pe&&imo .u&to( c%e cominciavano a prender vo.a &in da allora5 3 poi diventata una vera mania+ > N.d.0.? MPer non a)u&are della pazienza dei lettori( a))iamo &oppre&&o molte lettere di *ue&to carte..io *uotidiano( limitandoci a pu))licare &olo *uelle c%e ci &ono &em)rate nece&&arie a capire .li avvenimenti+ Per lo &te&&o motivo &ono &tate &oppre&&e tutte le lettere di Sofia CarnaK( e molte altre dei prota.oni&ti di *ue&te avventure+ > N.d.0.? NL1errore in cui cade la &i.nora Volan.e& ci fa capire c%e Valmont( come del re&to tutti .li altri &cellerati &uoi pari( non &copriva le &ue cornplici+ > N.d.0.? 7OI il famo&o cavaliere di cui tante volte %a parlato nelle &ue lettere la &i.nor& Merteuil+ > N.d.0.? 77La lettera in cui &i parlava di *ue&ta &erata 3 andata &marrita( for&e &i tratta di *uella &te&&a &erata c%e la &i.nora Merteuil aveva propo&to a Cecilia di pa&&are in&ieme+ > N.d.0.? 7=La &i.nora Tourvel non o&a dire c%e il dome&tico la &e.uiva per &uo ordine e&pre&&o+ > N.d.0+? 7BA))iamo &oppre&&o altre lettere di Cecilia Volan.e& e del cavaliere !ancenK( come poco intere&&anti( poic%2 non danno notizie di ne&&un nuovo avvenimento+ > N.d.0.? 7DVedi la lettera XXXV+ > N.d.0.? 7EC%i non %a mai avuto occa&ione di &entire *ualc%e volta il valore di una parola( di una *ualun*ue delle tante e&pre&&ioni con&acrate dall1amore( non trover/ ne&&un &i.nificato in *ue&ta fra&e+ > N.d.0.? 7J#ue&ta lettera non 3 &tata ritrovata+ > N.d.0.?

7CIl lettore &i &ar/ .i/ accorto dal tenore di vita della &i.nora Merteuil c%e ella non %a ne&&un ri&petto della reli.ione+ Avremmo ome&&o volentieri *ue&to periodo( ma a))iamo creduto c%e( mo&trando .li effetti( non &i doveva trala&ciare di farne cono&cere le cau&e+ > N.d.0.? 7MI &tata &oppre&&a la lettera di Cecilia Volan.e& alla marc%e&a( come *uella c%e conteneva le &te&&e co&e della lettera pre&ente( con meno particolari+ #uella per il cavalier !ancenK non 3 &tata trovata e ne &aprete la ra.ione le..endo la lettera LXIII della &i.nora Merteuil al vi&conte di Valmont+ > N.d.0.? 7N <re&&et Le ,charlt ( commedia+ > N.d.0.? =O!ancenK non dice *ui il vero( perc%2 prima di *uanto 3 ora accaduto &i era .i/ confidato al vi&conte di Valmont+ Vedi la lettera LVII+ > N.d.0.? =7 E&pre&&ione relativa a un pa&&o di un poema di Voltaire+ > N.d.0.? ==Racine( 5ritannicus ( tra.edia+ > N.d.0.? =BLa &i.norina Volan.e& dopo *ue&ta lettera %a cam)iato confidente( come il lettore vedr/ nelle lettere c%e &e.uono5 e perci8 a))iamo creduto inutile in&erire in *ue&ta no&tra raccolta le altre lettere dirette dalla &i.norina alla &ua amica di colle.io( nelle *uali non &i parla pi0 di *uanto ci intere&&a+ > N.d.0.? =DLa lettera cui *ui &i allude non &i 3 potuta ritrovare+ > N.d.0.? =E on &i &a &e *ue&to ver&o e *uello riferito pi0 &u &ono citazioni da opere poco note o &e fanno parte della pro&a della &i.nora Merteuil+ Ci8 c%e fare))e propendere per *ue&ta &econda &pie.azione 3 la moltitudine di errori di *ue&to .enere c%e &i trovano in tutte le lettere di *ue&ta raccolta+ Solo *uelle del cavaliere !ancenK ne &ono e&enti( for&e perc%2( occupando&i *ualc%e volta di poe&ia( e.li po&&edeva un orecc%io pi0 e&ercitato c%e .li con&entiva di evitare pi0 facilmente *ue&to difetto+ > N.d.0.? =JIl lettore della lettera CLII verr/ a &apere( &e non proprio *ual 3 il &e.reto di Valmont( almeno il .enere cui *ue&to &e.reto apparteneva( e capir/ perc%2 *ui non &e ne poteva dire di pi0+ > N.d.0.? =CVedi la lettera LXXIV+ > N.d.0.? =M on tutti &anno c%e la macedonia 3 una com)inazione di parecc%i .ioc%i d1azzardo( in modo c%e c%i %a la mano po&&a &ce.liere tra tanti *uello c%e pi0 .li .ar)a6 3 una delle invenzioni del &ecolo+ > N.d.0.? =NIl comandante del corpo in cui &erviva Pr2van+ > N.d.0.? BOVoltaire( Nanine ( commedia+ > N.d.0.? B7 1.3 un villa..io a mezza &trada tra Pari.i e il ca&tello della &i.nora R B=I il &olito villa..io a mezza &trada da Pari.i+ > N.d.0.? BBRou&&eau( La Nouvelle Hloise. > N.d.0.? BD Rou&&eau( La Nouvelle Hloise.> N.d.0.?

BERe.nard( 6olies amoureuses + > N.d.0.? BJ#ue&ta lettera non 3 &tata ritrovata+ > N.d.0+? BCLa commedia 7n ne savise 8amais de tout A > N.d.0.? BMVedi le lettere CXX e CXXIII+ > N.d.0.? BN!u Helloi( La Si$ge de Calais ( tra.edia+ > N.d.0.? DOMarmontel( Conte moral d0lcibiade. > N.d.0.? D7 on avendo trovato nulla( nel &e.uito di *ue&te lettere( c%e po&&a ri&olvere un tal du))io( a))iamo creduto me.lio &opprimere addirittura le lettere di Valmont+ > N.d.0.? D=Lo &cri.netto conteneva le lettere di Valmont+ > N.d.0+? DBVedi le lettere LXXXI e LXXXV+ > N.d.0.? DDSono appunto *ue&te lettere c%e( unite a *uelle con&e.nate alla &i.nora Ro&emonde dopo la morte della &i.nora Tourvel e a *uelle affidatcle dalla &i.nora Volan.e&( %anno fornito la pre&ente raccolta( i cui ori.inali &ono tuttora tra le mani de.li eredi della &i.nora Ro&emonde+ > N.d.0+? DELa lettera 3 rima&ta &enza ri&po&ta+ > N.d.0.? DJRa.ioni &peciali( con&iderazioni c%e ci faremo &empre un dovere di ri&pettare( ci o))li.ano a interromperci a *ue&to punto+ on po&&iamo dare pertanto al no&tro lettore( almeno per ora( la continuazione delle vicende della &i.norina Volan.e&( e nemmeno po&&iamo far.li &apere i &ini&tri avvenimenti c%e %anno colmato la &ventura e portato a compimento la punizione della &i.nora Merteuil+ @or&e un .iorno( c%i&&/4( ci &ar/ dato di finire *ue&ta &toria5 ma non po&&iamo a&&umerne impe.no( e *uand1anc%e pote&&imo farlo( crederemmo per8 &empre di dover prima con&ultare il .u&to del pu))lico( il *uale non %a le no&tre &te&&e ra.ioni per intere&&ar&i a *ue&ta lettura+ ota dell1Editore+ > N.d.0.?

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