Académique Documents
Professionnel Documents
Culture Documents
Gianni Ramponi
1
$ $
y (n )
Si noti che il sistema inverso ` e completamente determinato solo se ne viene denita la ROC: usualmente si cerca il sistema inverso causale, ma in generale possono essere prese diverse ROC ottenendo diversi sistemi. Esempio: (z 1/4)(z + 1/5) H (z ) = (z + 1/2)(z 1/3) ROC di H (z ): |z | > 1/2.
& &
% %
' '
Gianni Ramponi
2
$ $
|z | > 1/4 causale, stabile; |z | < 1/5 anticausale, instabile; 1/5 < |z | < 1/4 bilaterale, instabile.
Per sistemi causali, il sistema inverso si pu` o costruire solo se H (z ) ` e a fase minima: poli e zeri si scambiano passando da H a H 1, e se H non ` e a fase minima H 1 ` e instabile. Il segnale dingresso si pu` o anche calcolare per via ricorsiva, senza determinare H 1, se si conosce la risposta impulsiva del sistema (IIR o FIR) h(n). Supposto x(n) causale, notiamo che y (n ) = Per n = 0: y (0) = x(0)h(0)
& &
n k =0
% %
' '
Gianni Ramponi
3
$ $
x(0)h(1) per n = 1: y (1) = x(0)h(1) + x(1)h(0) x(1) = y(1) ; h(0) per n = 2: y (2) = x(0)h(2) + x(1)h(1) + x(2)h(0) (1)x(0)h(2) x(2) = y(2)x(1)h . h(0)
In generale, si ricava x(n) riscrivendo la somma di convoluzione come segue: y (n) = x(n)h(0) + x (n ) = y (n )
n1
x(k )h(n k ) k)
k =0 n1 k =0 x(k )h(n
h(0)
NB: il metodo sore del fatto che gli errori di arrotondamento si accumulano.
Oscillatore sinusoidale
Si realizza con una coppia di poli sul cerchio unitario (sistema instabile!) e con un opportuno impulso dinnesco:
& &
% %
' '
Gianni Ramponi
4
$ $
1 1 H (z ) = = (1 pz 1)(1 pz 1) 1 (p + p)z 1 + ppz 2 1 j0 (dato che p = e ) = 1 2 1 2 cos 0z + z Da cui: y (n) = x(n) + 2 cos 0y (n 1) y (n 2) Innesco: usiamo x(0) tale che y (0) = A sin 0 (primo campione del segnale desiderato), nellipotesi y (1) = y (2) = 0. Sostituendo si vede che deve essere x(0) = A sin 0. Poi loscillazione si autosostiene, quindi non servono altri ingressi: x(n) = A sin 0 (n). Volendo eliminare del tutto x(n): y (n) = 2 cos 0y (n 1) y (n 2),
& &
% %