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Attore e spettatore

Attore e spettatore, cos mi sentivo poco pi di un anno fa durante le visite che si svolgevano nelle aziende partner del Master Horeca Distech (Universit degli Studi di Parma). Allo stesso modo ho ritrovato i ragazzi del Distech questanno, 15 edizione, durante la loro visita qui in Data Flow (Parma). Abbiamo organizzato due giornate insieme per fare lezione, conoscerci e respirare il clima aziendale che si nasconde dietro un nome (nel nostro caso BollicineCommunity). Le lezioni, curate da Graziano Guazzi, hanno cercato di fare il punto sui principali KPI aziendali di gestione del magazzino e, fuori dalle formule accademiche ( ma in questo caso sarebbe forse pi corretto dire molto dentro le formule, quasi a dimenticarsi il punto di partenza), si cercato di comprendere insieme quanto potere ogni singola informazione, elaborata secondo i giusti criteri, racchiuda in s. Potere che a sua volta destinato a contaminare, nel bene o nel male, lintero processo gestionale del distributore Beverage. Il criterio che guida le scelte dellimprenditore, trasformare le risorse in maggiori risorse, non pu prescindere dal considerare fondamentale la qualit (intesa come gradi di complessit) dei dati che il sistema informativo dellazienda in grado di elaborare e a sua volta restituire.

Far crescere le nostre aziende, non si riduce a sostituire una macchina vecchia con una pi potente. Al mettersi in Rete. Significa prima di tutto cambiamento e crescita culturale nello stile e nei metodi di direzione aziendale, nelle formule organizzative, nel disegno dei processi operativi e della tecnologia a supporto. (Manuale del Credit Manager Canali Distributivi Fuori Casa, Graziano Guazzi)

Una delle motivazioni per cui per cui ho scelto di dare una doppia anima alla comunicazione di questa settimana, introducendo linciso sulla giornata con gli studenti dellHoreca Distech , perch lapprofondimento presentato oggi nella pillola decisamente in linea con uno degli aspetti largamente affrontato a lezione, ovvero lopportunit di automatizzare le previsioni della domanda e aggiornare quotidianamente i parametri di gestione per il calcolo del fabbisogno. Infatti, nonostante siano noti agli operatori del mercato limportanza e il costo delle scorte di magazzino, singolare scoprire che difficilmente vengono utilizzati modelli matematici a supporto della gestione delle scorte (segue in pillola). Concludo con una nota personaleessere giovani oggi non facile, mi riferisco in particolare al mercato del lavoro. Io mi reputo fortunata, ho trovato unazienda che a sua volta ha trovato tempo per me bene, auguro lo stesso a tutti i ragazzi dellHoreca Distech! Gwendaline Melis

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