Regia: Marcon Bellocchio Genere: drammatico Attori: Toni Servillo: Uliano Beffardi Alba Rohrwacher: Maria Beffardi Pier Giorgio Bellocchio: Pallido Maya Sansa: Rossa Michele Riondino: Roberto Fabrizio Falco: Pipino, fratello di Roberto Isabelle Huppert: Divina Madre Gianmarco Tognazzi: Marito della Divina Madre Brenno Placido: Federico, figlio della Divina Madre Roberto Herlitzka: Senatore psichiatra Gigio Morra: Senatore persuasore Federica Fracassi: Madre Antonio De Matteo: Medico Scommettitore
Data di produzione: 2012 Durata: 115 minuti Paesi di produzione: Italia, Francia Trama: Il caso di Eluana Englaro divenuto una tragedia nazionale in Italia quando il padre Beppino ha preso la decisione di porre fine alla vita della figlia dopo 17 anni di stato vegetativo, spaccando l'opinione pubblica a met e scatenando un dibattito senza precedenti. Religiosi, politici, atei e l'intera opinione pubblica si sono ritrovati cos a interrogarsi sul concetto di vita e di morte, mettendo in discussione credenze religiose da un lato e tesi scientifiche dall'altro Il film mostra delle storie di alcuni personaggi direttamente o indirettamente coinvolti nella faccenda e nel tema dell'eutanasia. Nel febbraio 2009, o 17 anni trascorsi in coma e con alimentazione artificiale, viene fatta trasportare dal padre in una struttura ospedaliera di Udine in cui operano medici disposti a interrompere il trattamento. L'avvenimento scatena in Italia la reazione di fronti opposti. C' chi vuole impedire ad ogni costo che ci avvenga e chi invece ritiene che sia l'attuazione di un diritto civile. Il senatore Uliano Beffardi del Popolo della Libert viene convocato a Roma per la votazione del decreto d'urgenza in materia voluto dal governo Berlusconi per contrastare la volont del padre della giovane donna: deve scegliere se votare per una legge che va contro la sua coscienza o non votarla, disubbidendo alla disciplina del partito. Appare chiaro fin dallinizio del film come il senatore sia indeciso sulla decisione da prendere; al contrario, la figlia Maria sembra decisa e cerca di raggiungere la clinica, per fermare la morte di Eluana. Allo stesso tempo, vive un rapporto difficile col padre, che si incrinato dopo la morte della madre ad esito di una grave malattia. Mentre la vicenda Englaro rimane sullo sfondo della narrazione, costantemente richiamata da spezzoni di notiziari televisivi e immagini di contestazioni di piazza, si intrecciano le storie al centro del film. Le storie di Rossa, una eroinomane che ha scelto di morire, e di Pallido, il medico che vuole salvarla; la storia di Roberto che accompagna il proprio fratello minore (uno psicotico con reazioni violente), a manifestare a Udine a favore dell'interruzione del trattamento di idratazione e alimentazione forzata a Eluana Englaro e che vivr una storia d'amore con Maria, conosciuta mentre si trova anche lei a Udine a manifestare sul versante opposto assieme alle associazioni cattoliche che protestano contro l'interruzione del trattamento; la storia di una famiglia di attori sconvolta dal coma della figlia, in cui la madre, una ex attrice di grande talento, si ritirata per assistere la figlia in coma e per seguire una vita di preghiera e devozione, nella speranza del risveglio della figlia, ma sacrificando a questo, oltre a se stessa, anche il marito e il figlio.