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Un programma per la generazione di accelerogrammi sintetici “fisici” adeguati alla nuova normativa M, Mucciarelli Dipartimento di Strutture, Geotecnica, Geologia applicata all'ingegneria, Universita della Basilicata, Potenza, Italia A. Spinelli Architetura del Software, Bergamo, Hala F. Pacor Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione di Milano, lalia SOMMARIO: La nuova normativa antisismica prevede che“... gli stati limite di collasso e di danno pottanno essere verificati mediante uso di accelerogrammi artificiali 0 simulati o naturali.. Gli aecelerogrammi dovranno avere uno spettro di risposta coerente con lo spettro di risposta clastico... la durata degli accelerogrammi dovra essere stabilita sulla base della magnitudo ¢ di altri parametri fisici che determinano la scelta del valore di a, ¢ $”. Sono normalmente disponibili due tipi di generatori di accelerogrammi sintetici: quelli a base fisica, cche simulano la sorgente in modo puntuale od esteso, ma il cui risultato (dati magnitudo ¢ distanza) non é necessariamente compatibile con una forma spettrale prefissata quale quella prevista dalla normativa, e quelli a base statistica che filtrano rumore bianco fino a fatlo coincidere con uno spettro di riferimento, ma senza alcun legame con caratteristiche fisiche del terremoto, Il codice di calcolo (BELFAGOR) che viene qui presentato deriva dal codice PhySimge (Mucciarelli ef al., 1997), ¢ consta di due parti: nella prima, utilizzando i principi teorici del lavoro di Sabetta ¢ Pugliese (1996), viene generato un accelerogramma sintetico le cui caratteristiche di durata, ampiczza, inviluppo c distribuzione delle fasi sono determinate da magnitudo e distanza dell'evento sismico che si vuole simulare. In una seconda fase, una procedura iterativa modifica la distribuzione delle ampiezze nel domino della frequenza fino ad ottenere la convergenza allo spettro di risposta desiderato. Si ottiene cosi un accelerogramma che ottempera a tutti i requisiti della normativa, ed in pit consente due vantaggi: una distribuzione degli atrivi delle fasi sismiche molto simile a quella di un vero terremoto, ed una eggera variabiliti nel dominio del tempo tra due generazioni successive, permettendo cosi di cffettuare analisi ripetute tenendo conto della variabilita del moto oppure analisi su pit: ‘componenti spazial. Il codice BELFAGOR & previsto per la gratuita distribuzione. ABSTRACT: We describe here a computer code named BELFAGOR. It is aimed to the ‘generation of acceleration time histories that must fulfil two conditions: 1) mimic as close as possible real accelerograms for similar magnitude, distance and site conditions; 2) converge in frequency domain to a reference spectrum, and in particular to response spectra provided by anti-seismie codes, The program here described derives from an older code (PhySimge, Mucciarelli et al., 1997) based on the theoretical work by Sabetta and Pugliese (1996). The BELFAGOR code provides much more realistic time histories when compared with the well- known program SIMQKE, An installation file of BELFAGOR can be requested free of charge ‘e-mailing the authors at mucciarelli@unibasit, INTRODUZIONE Nella progettazione di struture in zone sismiche, grande interesse ha da sempre suscitato la pos- sibilita di disporre di segnali temporali reali o sintetic, il eui spetto di risposta sia compatbile con un dato spetto di riferimento, in qualche modo rappresentativo della sismicit dell'area cone siderata, Tale spettro di riferimento & generalmente definito mediante forme spettrali prefissate, riscalate con un’accelerazione di progetto, che tenga conto del grado di sismicité della zona La generazione di un accelerogramma che sia compatbile con lo spettro di risposta cosi defi- nite ed al contempo il pit possibile rappresentativo di un moto sismico reale ¢ stata ottenuta uti- lizzando la tecnica di stima di accelerogrammi sintetici non stazionari proposta da Sabetta ¢ Pu- sliese (1996), adattando successivamente lo spettro del segnale sintetico a quello di riferimento mediante tecniche di scalaturaiterativa nel dominio della frequenza. Come sottolineato da altri autori (Navim e Lew, 1995), tecniche similial processo di sealatura qui applicato possono porta- re a definire segnali temporal fisicamente poco correti in quanto a valori di spostamento e di energia contenuta; opportune teeniche di correzione sono quindi applicate nel dominio del tem- po in modo da risolvere tai problematiche Lialgoritme & composto da tre momenti principal: a) Ia simulazione di un segnale temporale non stazionario, in termini di valoi di accelera- Zione, utilzando la tecnica proposta da Sabettae Pugliese (1996); 'b) una correzione iterativa nel dominio della frequenza dello spettro del segnale simulato in ‘modo da adattarlo alla forma spettrale precedentemente definita; ‘©) una cortezione del segnale risultante nel dominio del tempo. La tecnica di simulazione proposta da Sabetta Pugliese, si basa sulla possbilit di derivare i coefficienti dipendenti dal tempo della serie di Fourier da uno spettro fisico definito opportuna- mente in funzione di magnitude, distanza e condizioni di sito. Le fasi associate alle ampiezze spetrali cosi definite sono calcolate come numeri casual distibuiti uniformemente. Lo spettro di risposta del segnale simulato deve quindi essere corretto in modo da avvicinarsi il pii possibile a quello di riferimento. La correzione é effettuata in modo iterativo nel seguente modo: - Nel dominio della frequenza, i valori dello spetto di Fourier del segnale F(A) sono corretti con la seguente formula FOF, [SRTUYSROD dove SRT() é il valore dello spettro di risposta di riferimento alla frequenza f ed SR(Di é il cortispondente valore dello spettro di risposta del segnale allterazione -esima. Le ampiezze spettrali cosi calcolate sono combinate con i valori delle fasi del segnale non stazionario simu- lato in partenza in modo da ottenere il segnale risultante nel dominio del tempo. Generalmente, 5-10 iterazioni sono suficienti a raggiungere un adeguato accordo con lo spettro di riferimento: tale accordo pud essere controllato da un opportuno limite inferiore di RMS. = Nel dominio del tempo, il segnale risultante & corretto per la linea di base (caleolata su fine- stre di 10 s) & per andamenti anomali (con la sua retta di regressione). Una serie opportuna di zeri viene quindi aggiunta all'nizio e alla fine del segnale, per evitare comportamenti non reali- stici delle curve integrali (velocita e spostamento). 2. IL CODICE “BELFAGOR” Il codice BELFAGOR é stato realizzato utilizzando strumenti a codice aperto, ¢ in particola- '# il linguaggio C e il compilatore GNU gee per la realizzazione dell’algoritmo di Sabetta e Pugliese; il linguaggio Tk/Tel per la realizzazione dellinterfaccia utente, con Putilizzo del pac chetto BLT peril trattamento dei vettori e per la realizzazione dei grafici bidimensionali; ‘# ambiente Cygnus per Ia simulazione di aleune caratteristiche della piattaforma Posix. Poiché gli strumenti disponibili non forniscono una nativa implementazione della trasformata veloce di Fourier (FFT), al pacchetto standard BLT é stata appositamente aggiunta una versione del classico algoritmo di Tukey. L'utilizzo di strumenti di grande potenzialité e flessibilita ha permesso di contenere la dimensione del codice in meno di 3000 linee. Per quanto riguarda il sistema operativo utilizzato, si é scelto pragmaticamente il sistema ope- tative Windows; il programma funziona in tutte le versioni note con codice a 32 bit, incluse Windows 95, 98, NT, 2000, Sono di seguito riportate aleune schermate del programma che ne illustrano I"uso. La figura 1 mostra la finestra delle opzioni successive di calcolo, dall'impostazione iniziale dei parametri alla successiva elaborazione di una serie temporale di accelerazione, al calcolo dello spettro di risposta ed alla fase di convergenza tra spettro del segnale generato con lo spet- tro obicttivo. Belfagor 0.07 - Physical Accelerogram Synthesis -|0) x) File Edt | Processing Testing Helo Compute Sabete Pugliese time series Eveluste 5% responce spectrum (Sabetis anc Pugliese) Ite nos Adjustto 5% reepanse spectrum Ignore below here 1] — Load reterence spectrum PROVISIONAL, Power Spectrum (equare window) a Power Spectrum (Baitlett winclow) os Eveluate 5% response spectum (rom reference) ——— aE a 0 a © fcoslratons © Velactes © Dilecenents Max RMS Frequency-damain plot eee 2 oom e 0 te — e4 ‘0 ‘et cadet 2) 400 2139 Fig. 1 Schermata che mostra Ielenco delle operazioni che utente pu compicre,

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