Omelia Lunedi della IVa Settimana di

Quaresima

Oggi la Liturgia si apre con la confessione che i sacramenti sono il mezzo

con i quali il Signore rinnova il mondo e sono segni misteriosi della sua
presenza. Il Vangelo manifesta la presenza misteriosa, che significa la presenza
del mistero pasquale di Cristo nella Chiesa e nel Mondo. In ogni avvenimenti
della vita di Cristo presento il suo mistero pasquale, la sua salvezza. Ges
ritorna a Cana dove aveva gi operato un primo segno, e ci ritorna per compiere
il secondo. Questo significa che se noi accogliamo Cristo e si degna di realizzare
segni nella nostra vita, Cristo ritorna in noi, perch si sentito accolto. La
Chiesa accoglie Cristo, per questo Cristo non si ritira e si fa sempre vedere nella
sua Chiesa.
Tuo Figlio malato? Questo diventa loccasione di avere un colloquio con
Cristo. La fede nasce da questo incontro con Ges. Questo miracolo molto
importante per noi per farci capire che non abbiamo bisogno della presenza
fisica di Ges nella nostra vita, ma abbiamo bisogno della sua parola, ci basta
solo la sua parola. Allora la Liturgia della Parola fondamentale, la chiave che
ci apre gli occhi per lEucaristia, cio il riconoscere nel Segno e nel prodigio la
fede che abbiamo professato, cio la verit e la potenza della Parola di Cristo
che sempre si compie.
Allora cantiamo con il salmista ti rendo grazie Signore perch mi hai
risollevato. E canteremo di Gioia e di Gaudio. Amen.