LETTERATURA FRANCESE i «NEL CIELO», SKIRA | finanziata da Paribas contro la banca
La mistica estetic
di Octave Mirbeau |
ai
@eeNon si pud certo affermare che Fatsore del
Giardino dei supplizie del Diario di una
cumerierasia mai stato dimenticato. Tuttavia,
trascurata dalle storie leterarie el espulsa dalle
antologie, la sua opera ¢ stata a lungo riservata a
‘pit sibel. Eppure, ta fine Otto e inizio
Novecento, Octave Mirbeat era unanimemente
‘considerat il principe delle lettre parigine; per
Tolsto, il maggjorscritore francese vivente:
‘Mallar, colu che salvaguardava donate
siomalismos; per Apolinize, wl solo profeta del
‘nostro tempos, Perché questa rimozione eu
soltant di recente si@ cominciato a pore riparo?
Disicuro non gi ha gjovato Faccidenvata
fisionomia politica: Fesordio nel giomalismo
conservatore;limpiego al servizio di un
Meyer; la polemica anti-ebrea nelle Grimaces,
‘hotabile bonapattista poi del legitimista Arthur [rise girsol per 600 franchi: somma non
{Hohn onvene arasin
| cheats insanguinava Pag els bath,
| func Zla nate res, Pas cen
"extrema alfa, non inerompendo malla
| mice polemica contr berallsmo e
*Socalsmd: Nepputela sua isogini fata per
* pacere, meta baudearana met aliments dl
« pesimo matrimonio con una cortgana dilisso
| neeread petit. [suo remand portano
| ute sega questo spite corrosivo
" provocatra: neler del gener omanzesco
"ine seolo sono vlutamente inpertt,
"Inia quasi eticheta Eg eeticl che
"non i possonosantieaecifclmente sono
~ + accettati. Un momento cruciale nella vitae nella
| carrera leteraria di Mirbeau ¢ quello che inizia
| nel 1890 con Finsuocesso di Sebastian Roch
" raceonto delle violenze subite a un ragazzino in
' uncollegio gesuita(tradotto per Marsiio nel
| 2005). Disgustato della forma romanzesca, si
| Sente incapace di esprimere «cid che ha pensato
+ osentito». Questa crisiartstica si accompagna
| aun eacesso di nevrasteniav.Alfamico
' anarchico Jean Grave da Timpressione di cun— |
| uomo sul piano inelinato della folia. In questo. |
| momento di estrema difficolta incuila sua
' scrttura siinceppa, ha una rivelazione..Nel_— |
' 169), su consighio di Emile Bernard, streca a rue !
| Clauzel nella minuscola bottega dicoloridi |
' «papa» Tanguy dove fa la scoperta di un pittore +
{ morte semisconosciuto anno prima. Acquista |
| esiguaall'epoca ma intisoriarispetto al valoreche assumeranno queste opere (vendute nel
1987 per 540 milioni di franchi). La scoperta di
‘Van Gogh gli detta, oltte ad articoli traboccanti
dilucida ammitazione, il romanzo Nel Cieto,
pubblicato a puntate dal 20 settembre 1892 al 2
maggio 1898 nell'«fcho de Paris». Come quasi
tutte le sue opere mature di Mirbeau, il romanzo,
tradotto da Skira (pp. 144, € 14,00), presenta un
dispositivo narrative complesso e impertetto:
prevede tre narratorie un finale che non
Conclude tutte e te le narrazioni. Il primo
narratore é un frivolo scrittore parigino che
rende visita a Georges, stio amico di giovinezza,
scrittore fallito che abita una dimora su un picco
di montagna, «nel cielo». Questi gli affida un
manoscritto con la storia della sua vita nella
quale decisivo risulta l'incontro col pittore
Lucien che prende a sua volta la parola in
lunghe lettere. il romanzo si chiude quando
Lucien, constatata limpossibilita da far
coincidere la sta idea dell'arte con la pratica, si
taglia la mano e muore dissanguato. La fine del
terzo narratore rende dunque superfiuo il
racconto di quel che accade agi altri due, i
quali, se non risultano solo funzionali a
introdurlo, sono comunque posti in una
posizione gerarchica inferiore. Di un ordine di
valori che combina arte e moralit’, Lucien
rappresenta infattil culmine, cui gi altri due
non possono aspirare. Per quanto assai diversi
tra loro, i tre narratori rappresentano tuttavia la
triplice proiezione di una sola personalit
quella appunto di Mirbeau, che in quel
momento di difficolta sembra pensarsi scisso
| lo scrittore di sucesso cinico e compromesso, il
| Tomanziere fragile e fallito, artista che
1 s'impegna in una ricerca eroica e disperata.
" Rispettivamente come lo vedono git altri ed &
| stato in un passato ancora recente, come lui
| stesso si sente, come aspira a essere. Il primo.
| narratore visita 'amico perché nutre un
' sentimento di colpa avendone sedotto la
fidanzata per il capriccio di sentirsi superiore.
Georges @ sensibile e timido: la sua personalita
@ stata segnata dall’educazione ricevuta. Prima
apadke poi insgnantrappresentano
Yemblema di quell‘autoritarismo ottuso
interessato per combattere il quale Mirbeau si @
fatto anarchico. Egli non riesce a emanciparsi ¢
a esprimersi e pero neppure ad accettare la
| volgarita della vita borghese. E un personaggio
tragico, che finisce per isolarsi dal mondo e
\ sprofondare nella follia. Nell’universo di
! Mirbeau tuttavia non esiste linnocenza, in
| particolare quando ne va dell’amore e del sesso.
| Anche Georges, per quanto generoso, dopo aver
1 sedotto la portiera ne prova disgusto. Finisce
' per anatomizzamne il corpo : i capelli
| «prendevano il tono smorto che ha il pelame
| delle bestie malate»; gli occhi «si chiudevano,
| cerchiati di rosso, come quelli di un pollo
anemico»; «i denti pieni di tartaro», «il respiro
‘da malatay. Lucien invece non ha nessun
cedimento erotico: «Le donne, ah,no! Sono
troppo antiestetiche». Come un monaco santo
(pitt che come il protagonista di un romanzo
«celibatario» di fine secolo), tutta la sua vita @
| dedicata alf’arte. E Lucien che educa Georges' conduce inevitabilmente verso lo scacco e la
vita citadina ("insegnamento baudelairiano)e | morte: cerca la perfezione e al tempo stesso una
alla vita: affina le sue percezioni, lo introduce alla
poio porta nella campagna alla ricerca della totale trasposizione dell'artista nell’ opera.
verita della natura che si fivela solo ai marginie | Come il protagonista del balzachiano
aimarginali, al mendicante, ala bambina muta. ' Capolavoro sconosciuto, non sa fermarsi,
Lacontemplazione per’ non basta: solo la | sempre insoddisfatto distrugge le proprie opere,
ccreazione artistica pud cogliere la sacralita della | Il romanzo finisce con la condanna
vita. La posta in gioco dell arte scoprire il bello dellidealismo estetico — opera darte sara
nel brutto, lessenza sotto le appatenze, ifiori nel | sempre imperfetta - e del narcisismo, per
‘male: Lucien progetta un quadro, I! letame, dove | quanto eroico, dellartista. Certamente nel
mostrare la rigenerazione del putrido, la | Fappresentare Lucien, Mirbeau pensa a Van
trasformazione degli escrementi in \ Gogh ¢ alla precoce leggenda della sua vita. F
\
«aeravigliosa germinazione». Si avvia cosi su! possibile riconoscere dei suoi quadri, primo fra
una strada di misticismo estetico che lo tutti i! cielo stelato,