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Departamento de Filologas Extranjeras y sus

Lingsticas rea de Filologa italiana

PRUEBA DE EVALUACIN CONTINUA 2015 2016

GRADO EN LENGUA Y LITERATURA ESPAOLAS - LENGUA


MODERNA I. LENGUA EXTRANJERA: ITALIANO
INSTRUCCIONES PARA LA REALIZACIN DE LA PEC

La Prueba de Evaluacin Continua (PEC) de la asignatura LENGUA


MODERNA I. LENGUA EXTRANJERA: ITALIANO del Grado en Lengua y
literatura espaolas est diseada con los mismos objetivos que el
examen de la prueba presencial. En ambas, el estudiante debe
demostrar que ha alcanzado los objetivos requeridos para el nivel del
curso; en concreto, estn elaboradas para que demuestre que es
capaz de comprender adecuadamente un texto escrito perteneciente
al mbito de la actualidad y de la cultura italianas; dominar las
estructuras lingsticas y sociolingsticas de la lengua al nivel
requerido para producir textos escritos, tanto dialogados como
descriptivos, narrativos, expositivos o argumentativos utilizando
apropiadamente el lxico, aplicando correctamente las reglas
morfosintcticas y pragmticas y expresndose con la suficiente
fluidez y coherencia para que el mensaje sea comprensible.
Toda lengua tiene una finalidad comunicativa que se aplica en
infinidad de contextos y situaciones. Por esa razn, tanto la PEC como
la prueba presencial tienen un destacado carcter prctico y estn
diseadas de manera que el estudiante pueda demostrar cmo se
desenvuelve ante determinadas situaciones.
La PEC ser realizada preferentemente al finalizar el curso virtual, una
vez que se hayan adquirido y aprendido los contenidos y las destrezas
tiles para su ejecucin y depositada en la plataforma en ENTREGA
DE TRABAJOS desde el 21 de diciembre de 2015 hasta el 10 de
enero de 2016 (23:55 horas).

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Lettura
1 Attivit: Comprensione scritta
Vero o falso?
Charlie e il vecchietto dalla barba bianca
Anche quella sera di Gennaio di tanti anni fa, come accadeva spesso dinverno, nel
paesino di montagna scendeva tanta neve dal cielo a formare per la strada un soffice e
bianco tappeto. Un cagnolino di circa sei mesi, senza famiglia, viveva per strada
abbandonato ad un destino crudele. Come tutte le sere cercava un posto dove rifugiarsi
per dormire pi comodo e riscaldarsi un po. I suoi occhi erano tristi e spauriti, dato che
tutti quelli che lo incontravano, lo scacciavano via. Nessuno si poneva il problema di quel
cagnolino che dormiva al freddo e al gelo, nessuno si preocupava di quel cagnolino che
passava intere giornate senza mangiare. Mentre camminava tutto stanco per quelle
stradine fredde e strette ha visto da lontano una piccola casa con le porte spalancate. Si
avvicinato e ha sentito dei rumori. Era un vecchietto che camminava reggendosi ad un
bastone. I suoi capelli e la sua folta barba erano bianchi. Non aceva mai visto un uomo di
quallet. Il volto di quel vecchietto gli ispirava fiducia, il perch non sapeva spiegarselo
neanche lui. Luomo si allontanato lasciando la casetta completamente vuota. Il cane,
dopo una breve corsa che non durata neanche dieci secondi, arrivato nella casetta.
Ad accoglierlo cera un vivace fuoco di un grande camino e tante piccole piantine che
emanavano un intenso profumo. I pavimenti erano di legno e su una parte della parete
cera una scritta: In questa casa sono tutti benvenuti. Il cane era felice di essere giunto
fin l perch quel posto era bellissimo. Qualche ora dopo il vecchietto dalla barba bianca
tornato a casa e si avvicinato al cagnolino. Lo ha preso in braccio e accarezzandolo
gli ha promesso di avere una vera famiglia e lo ha chiamato Charlie. Il cagnolino uscito
dalla casetta e subito dopo ha visto una bambina che lo ha preso e lo ha portato a casa.
Charlie ha capito che la notte precedente era stato protagonista di un vero miracolo. Da
allora Charlie vissuto felice in una vera casa, con una vera famiglia, grazie al vecchietto
dalla barba bianca, lartefice della sua felicit.

1. Nessuno voleva prendere il cagnolino:_vero________

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2. Il vecchietto ha preso il cagnolino e lo ha regalato alla bambina:


_falso_______
3. La bambina stata la prima a chiamarlo Charlie:_falso______
4. Il vecchietto stato lartefice del miracolo:_vero______

2 Attivit: Dare e chiedere informazioni


Giovanna e Martina sono due amiche che amano gli animali. Da
piccole hanno avuto parecchie esperienze con diversi animali
domestici, ma ancora hanno tanto da imparare. Giovanna vuole
adottare un cagnolino e chiede dei consigli alla sua amica. Elaborate
un dialogo fra le due amiche che si scambiano informazioni sulle cure
e sulla migliore forma di allevare un cucciolo (minimo: 50 parole).

Quando si parla con altre persone necessario stabilire il contesto e la


situazione comunicativa perch determinano come dobbiamo utilizzare la
lingua. In questo caso, la situazione informale quindi, i saluti, i modi per
domandare e rispondere o per ringraziare, rispondono a un contesto informale
(fra amiche); perci, luso della seconda persona (tu) e i saluti informali (ciao,
come va?, cosa fai?).

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G. : Ciao Martina, come va?


M.:Ciao Giovanna, sono contenta di verti. Come stai?
G.: Bene, e tu?
M.:Anch`io molto bene
G.:Sto pensando di adottare un cucciolo per non so se sono capace di
curarlo como si deve.Cosa mi consigli?
M.: molto facile. Ci che pi importante volergli molto bene. La prima
cosa che devi fare portarlo dal veterinario affinch gli ponga i vacini e non
dimenticarti di farlo uscire tre volte al giorno. Per la cosa pi importante
manifestargli tanto affetto e come a te piacciono tanto gli animali certamente che
farai tutto molto bene.
G.:Molte grazie Martina. Te lo porter per fartelo conoscere.

3 Attivit: Raccontare unesperienza


Giovanna molto contenta con il suo cagnolino e decide di scrive un
articolo sulla sua esperienza nel suo blog personale sugli animali
raccontando tutto quello che ha imparato (minimo: 50 parole).

Quando raccontiamo un fatto del passato, come in questo caso,


utilizziamo

soprattutto

due

tempi

verbali:

il

passato

prossimo

limperfetto. Il primo si usa per gli eventi puntuali e finiti (quel giorno ho
imparato molto); il secondo, per le descrizioni e le azioni abituali (prima
Dobbiamo amare e proteggere gli animali
trascuravo gli animali, Prima le persone utilizzavano gli animali per
proteggersi e per lavorare).

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Tengo Charly da tre mesi. un cucciolo di fox-terrier bianco e


con chiazze marroni. molto giocherellone e anche molto simpatico.
Fin dal primo giorno sono felice con lui. Feci quanto mi consigli la
mia amica Martina e lo portai dal veterinario. Tutti giorni lo faccio
uscire tre volte: al mattino, prima di colazione, al pomeriggio quando
torno a casa, e alla sera dopo cena. Non surete mai di muoversi e
vuole giocare sempre. molto grazioso e affettuoso, e io gli voglio
tanto bene.

4 Attivit: Esprimere i propri gusti


Secondo gli specialisti, gli animali domestici e soprattutto i cani,
aiutano psicologicamente le persone; perci averli a casa sinonimo
di felicit e benessere. Ha avuto qualche esperienza con degli animali
o ha qualche amico o familiare che ce li ha avuti? Le piacciono i cani o

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i gatti? Parli delle Sue esperienze personali con gli animali (minimo:
50 parole).

Per parlare dei propri gusti in italiano utilizziamo il verbo preferire


(preferisco) e il verbo piacere (mi piace/piacciono) che accompagna spesso
avverbi di quantit come molto/ tanto/ troppo/ un po/ abbastanza...ed
espressioni come da morire, un sacco, da matti...
In questi link potete consultare informazioni grammaticali che vi

serviranno di aiuto: http://www.latecadidattica.it/uda5/avverbio.pdf


http://parliamoitaliano.altervista.org/il-verbo-piacere-3/

Io non ho mai avuto un cane e nessun altro animale. Per quando ero bambino
avrei voluto tenerne uno anche se la mia casa era piccola e mia mamma non me lo
permise mai. Mia cugina Anna si ne aveva uno; era un pastore tedesco e mi piaceva
portarlo al parco o a passeggio nel bosco. Perci non ho molta esperienza con gli
animali ma non perdo la speranza di averne uno un giorno.

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