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Che cosa la filosofia?

Tutti gli uomini per natura tendono al sapere (Aristotele)

Definire
difficile, se non impossibile, definire (de-finire significa porre dei confini) la
filosofia perch negli altri saperi si pu riferirsi a:
Metodo: il pittore usa la pittura per esprimersi
Oggetto: il matematico studia i numeri
La filosofia invece si occupata di tutto e con mezzi molteplici (addirittura fino
allafasa), in quanto un sapere che analizza criticamente gli altri saperi
in maniera dialettica, ovvero avendo sempre una molteplicit di posizioni, e
non avendo mai una risposta definitiva, pur cercando sempre la verit (altheia
= non pi nascosto, a + lanthno), che per sa che non trover mai,
nonostante la natura umana le cerchi.

Animali filosofici
La filosofia si impegna per secoli a cercare soluzioni razionali a enigmi e
problemi di cui sa di non poter ottenere mai una risposta definitiva, e che per
gli altri uomini non sono affatto problemi, bens dati di fatto.
Si potrebbe sostenere che gli esseri umani sono essenzialmente animali
filosofici, per i quali hanno significato i problemi filosofici. Questo darebbe un
senso lievemente meno assurdo alla seriet con cui i filosofi si sono impegnati
[] a risolvere razionalmente enigmi per i quali sanno in anticipo di non poter
aspirare a una soluzione irresistibile e conclusiva (Nagel).

Scienza e filosofia
Mentre ogni scienza lavora in maniera assai analitica in un limitato campo di
argomenti, invece la filosofia analizza tutti i saperi in maniera generica, ma in
un quadro pi generale e conoscendo il senso di quello che fa.
Inoltre, mentre la scienza ha losservazione, gli esperimenti e le dimostrazioni
matematiche, la filosofia ha solo il ragionamento puro.

Filosofia e religione
Nella religione ci sono o un libro sacro o una forte casta sacerdotale, quindi le
risposte alle domande esistenziali sono sempre l, in quanto emissari di Dio (i
sacerdoti) o direttamente parole di Dio (nei testi sacri).
In Grecia non cera n un testo rivelato, n una forte casta sacerdotale, quindi
nacque la filosofia. In Grecia infatti ai testi di Omero e degli altri poeti si poteva
credere o meno.

Platone
Saggio sa e non cerca perch sa di sapere (statico come Dio)
Filosofo cerca perch sa di non sapere, ma non sapr mai, altrimenti non sarebbe pi
filosofo
Ignorante non sa ma non cerca perch crede di sapere

Aristotele
La filosofia nasce da to thaumzein, dalla meraviglia, ma in senso greco,
ovvero lo scoprire di non sapere una cosa e volerla assolutamente sapere. E
questo il vero significato di philosopha, ovvero tensione, desiderio (phila) di
conoscere (sopha).
Essa per pu nascere solo nel momento in cui si sono risolti i problemi pratici
(i greci avevano gli schiavi), e si pu iniziare a porsi domande filosofiche, e, per
questo, fini a se stesse, e non con unidea dobiettivo pratico. La filosofia
quindi una disciplina libera, disinteressata, teoretica, contemplativa e
conoscitiva.

Meraviglia e ammirazione
Se la meraviglia in senso greco appunto questa tensione al sapere, non ci si
deve confondere con lammirazione, concetto tipicamente cristiano (dal latino
admirari). Questa infatti prettamente estetica (specie nei confronti del creato,
che viene accettato per quello che , unopera di Dio), mentre laltra
fortemente conoscitiva, ovvero quasi lopposto (ci si chiede il perch della cosa
che ci fa meravigliare, ci si chiede che cos, entrambe domande poste a tutti
da Socrate con il suo t sti?). La filosofia infatti il sapere delle domande.
Ci sono quindi tre tipi di sapere:
Sapere per agire tipico della scienza
Sapere per quello che e ammirare esteticamente tipico della religione
Sapere per sapere tipico della filosofia
Questo quello che differenzia la Grecia, dove nata la filosofia, dalle altre
societ evolute antiche: la nascita di un sapere senza alcun fine pratico, oltre
alla mancanza di una forza della religione.

Un problema di filosofia: domande o risposte?


I Greci si sono sempre posti domande, appunto a causa della meraviglia, ma
poi si sono anche dati delle risposte. Ma una volta trovata una risposta non ci si
meraviglia pi.
I Greci non avevano una ricerca fine a se stessa, bens al fine di trovare delle
risposte.
Oggi una linea filosofica pensa alla filosofia con una conoscenza pura e
totalmente senza fini, una conoscenza dove non c la risposta al centro, bens
la domanda.
Ma una ricerca autentica solo se porta a trovare una risposta anche se questa
non deve essere definitiva, perch questo non possibile.
Certo per che lunica cosa che pu dare ununit storica alla filosofia
linsieme di questioni, di domande affrontate. Quello che invece distingue
fortemente le varie epoche sono le risposte.

Fonti
Platone, Simposio
Aristotele, Metafisica
Berti, In principio era la meraviglia
Nagel, Una brevissima introduzione alla filosofia

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