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Biografia Billy Bragg

Biografia

Gli Inizi (1977-1984)


Stephen William Bragg nasce il 20 dicembre 1957 nell'Essex e inizia la sua carriera attorno al 1977 nella band di punk/R&B
Riff Raff.Il gruppo si scioglie nel 1981 dopo aver dato alla luce una manciata di singoli tra cui ?I Wanna be a Cosmonaut?.
Dopo questa esperienza Bragg entra nell?esercito inglese. La carriera militare del giovane Billy dura però solo pochi mesi
poiché presto capisce che la vita militare non fa per lui. Posata la divisa si rigetta nel suo vecchio amore, la musica, questa
volta armato solo di una chitarra elettrica ed un amplificatore incomincia a girare l?Inghilterra con la sua musica, un insolito
mix di folk, blues, canzoni politiche e punk.Firma un contratto discografico con la Utility, una casa collegata alla Charisma
Records con la quale fa uscire il suo primo disco Life?s a Riot with Spy vs Spy. Il lavoro è caratterizzato da canzoni come The
Milkman of the human kindness e New England, in cui mostra quella che sarà la sua caratteristica peculiare, ovvero quello di
saper fondere temi intimistici con temi spiccatamente politici e sociali, e toni drammatici, con altri decisamente ironici e
leggeri. Lo stile musicale di Bragg è insolito, basandosi nella maggior parte dei brani sulla sola chitarra elettrica, suonata ora
in modo lento e raffinato, ora con violente schitarrate di chiara derivazione punkIl 27 luglio del 1983 si esibisce per la prima
volta dal vivo al John Peel Show.Nell?ottobre dello stesso anno Bragg passa alla Go!Discs Records, che ristampa il primo
album.Nel gennaio del 1984 il disco raggiunge il 30 posto nella classifica inglese, rimanendo in testa alle classifiche
indipendenti per tre mesi.Il successo del disco apre la strada ad altre esibizioni dal vivo, con alcune date negli USA.

Brewing up With Billy Bragg (1984-1986)


Contemporaneamente al successo cresce anche l?impegno politico del cantautore inglese, che si schiera apertamente con la
lotta dei minatori e viene arrestato a Trafalgar Square durante un presidio sotto l?ambasciata sudafricana il 19 ottobre 1984.

Verso la fine dell?anno esce il secondo LP Brewing up with Billy Bragg.Il disco si apre con la sentita It says here, che critica il
mondo dei mass-media inglesi. Il disco sul piano musicale non si discosta dal precedente offrendo all?ascoltatore il consueto
mix di folk-punk.Brewing up ottiene un buon successo e raggiunge il 16esimo posto nelle classifiche inglesi.Il 1985 offre altre
soddisfazioni al menestrello londinese.Infatti la versione di New England cantata da Kirsty McColl raggiunge la settima
posizione nel febbraio, e poco dopo l?EP Between the wars è il primo singolo ad entrare in classifica al 15esimo posto della
Hitparade.Il 1986 è speso nella preparazione del nuovo disco, ma Bragg non trascura l?impegno politico ed insieme ad altri
gruppi della scena britannica, come The Style Council, The Smiths e The Communards, dà vita a Red Wedge, organizzazione
nata alla scopo di raccogliere fondi per il Labour Party.

Talking with the taxman about poetry (1986-1988)


Preceduto dal singolo Levi Stubbs? Tears ( un romantico omaggio al Soul degli anni 60) che si piazza in 29esima posizione
nella Chart inglese, nell?ottobre del 1986 esce il nuovo lavoro dal titolo Talking with the taxman about poetry.Ispirato ad una
poesia del poeta russo Vladimir Majakovskij, il disco rappresenta un notevole passo avanti sul piano musicale ed è
considerato da alcuni il miglior disco del cantautore inglese.Infatti, oltre ai tipici pezzi Punk-folk, compaiono brani con
accompagnamento di strumenti inediti fino a quel momento come piano, organo, violino e fiati.Oltre ai brani più politici
come l?inno sindacale There?s power in a Union, l?antimperialista Help save the youth of America e l?antipolitica Ideology
dove Bragg sferza il carrierismo ed il menefreghismo della classe politica inglese ( While we expect democracy they?are
laughing on our face, and altough our cries get louder, their laughter gets louder still, above the sound of ideologies clashing)
trovano spazio canzoni d?amore o romantiche come Greetings to the new brunette, la nostalgica Wishing the days away e la
quasi cabarettistica Honey i?m a big boy now.In alcuni casi il romanticismo è un pretesto per criticare l?istituzione del
matrimonio come in The Marriage ( Love is just a moment of giving and marriage is when we admit our parents were right ).
Altre canzoni sono dei ritratti commoventi di scorci di vita, come la già citata Levi stubbs? tears o The Passion.Il disco si
rivela il maggior successo commerciale di Bragg raggiungendo l?ottava posizione nella charts del Regno Unito.Prima della fine
dell?anno Bragg viene una volta ancora arrestato e denunciato per aver tagliato la recinzione di una base militare durante
una protesta antimilitarista.

Workers Playtime (1988-1990)


Il 1988 si apre con un numero uno in classifica. Difatti la versione di Billy Bragg del classico dei Beatles She?s leaving home
(che sul retro contiene la versione dei Wet Wet di With a little help from my friends) un singolo fatto uscire a scopo
benefico, raggiunge la prima posizione nella Chart.Esattamente due anni dopo il suo precedente disco, nell?ottobre del 1988
esce Workers Playtime.Il disco prosegue ed allarga il discorso iniziato con Talking with the Taxman. Rilevante nel disco è la
partecipazione della giovane pianista Cara Tivey, che contribuisce anche come corista a diversi brani, e in particolare nel
brano Must I paint you a picture dove duetta con Billy Bragg.A dispetto della copertina, che pare ispirata al realismo
socialista della Repubblica Popolare Cinese di Mao, il disco appare essere più intimista del precedente, riservando al Bragg
politico solo pochi brani, tra cui Tender Comrade, toccante pezzo di sola voce, Rotting on demand, dedicato al problema dei
detenuti in attesa di giudizio, e Waiting for the the Great Leap Forward, più che altro un excursus sul ruolo dell?artista (e in
particolare sul proprio) all?interno della società attuale.Il resto sono canzoni d?amore, da She?s got a new Spell, a The Price I
Pay, alla già citata Must I paint you a picture, alla struggente Valentine?s day is over.Il disco, pur non ripetendo il successo
del precedente, ottiene un buon risultato arrivando alla posizione 17 della chart inglese e fa perfino capolino nella classifica
Usa al 198esimo posto.Nel maggio del 1990 esce il nuovo lavoro The internationale.Il disco è un ritorno al Bragg più politico e
difatti la title track è il famoso inno politico usato dalle sinistre di tutte le ispirazioni e paesi, a cui Bragg regala nuova vita
con nuove parole (rispetto alla precedente versione inglese) e nuovo arrangiamento musicale. Ovviamente il disco ha un
successo più limitato, visto il carattere ?militante? tuttavia riesce a scalare la classifica inglese fino alla posizione numero 34.

Don?t Try This at Home. (1991-1996)


Nel 1991 esce il nuovo lavoro di Bragg, un doppio Lp di complessivi 16 brani, intitolato Don?t try this at Home che
rappresenta il lavoro più ambizioso di Bragg fino a quel momento.Nel disco infatti, oltre ai vecchi amici Cara Tivey e Wiggy,
compaiono altri nomi importanti, dalla cantante Kirsty McColl a Johhny Marr, chitarrista di The Smiths, a Michael Stipe e
Peter Buck dei Rem. che contribuiscono al brano You woke up my neighbourhood.Rispetto ai precedenti dischi le novità
musicali vanno soprattutto verso un suono più compatto, con la presenza della batteria, strumento fino a quel punto
utilizzato raramente, in diversi dei brani del disco.Sul piano dei testi il lavoro si stacca dai precedenti lavori, con liriche più
introspettive e alle volte persino un po? astratte.Tuttavia in alcuni brani torna a vedersi il Bragg politico, come in
Everywhere, canzone dedicata al dramma dei cittadini statunitensi di origine giapponese rinchiusi in campi di detenzione
durante la seconda guerra mondiale, o The Few canzone con tematiche antirazziste e antinazionaliste.Il disco ottiene buone
recensioni ed arriva all?ottavo posto nella classifica inglese.Dopo questo disco Bragg si prende un lungo periodo di riposo,
dedicandosi soprattutto alla famiglia ed al figlio.E? quindi solo nel 1996 che torna sulla scena con William Bloke, un disco che
riporta il cantautore inglese quasi alle origini. La veste musicale è infatti decisamente più scarna rispetto alle ultime
incisioni, e in diverse canzoni Bragg canta con il solo accompagnamento della chitarra elettrica. Anche i testi sono
nuovamente più taglienti e politici, pur non trascurando il lato sentimentale e quello ironico.Nonostante la prolungata
assenza di Bragg dai palcoscenici il disco ottiene un discreto successo entrando nuovamente nella Top Twenty.

Mermaid avenue (1998-2007)


Nel 1998 accade un avvenimento che darà un nuovo corso alla carriera di Bragg. Il menestrello inglese viene scelto da Nora
Guthrie, figlia di Woody Guthrie per un progetto impegnativo quanto gratificante. Infatti Nora ha ritrovato un gigantesco
archivio di canzoni inedite o non completate del padre, figura leggendaria della folk music statunitense e principale fonte di
ispirazione di moltissimi songwriter statunitensi e non, Bob Dylan, in testa. Bragg viene quindi incaricato di creare la musica
adatta a questi testi.E? così che nel 1998 esce il disco Mermaid Avenue. Collaboratori del progetto sono la band americana
dei Wilco. Il disco viene inciso tra Chicago, città d?origine dei Wilco, e Dublino. Tra gli altri musicisti impegnati nella
realizzazione dell?opera va ricordata Natalie Merchant, già voce solista della band 10.000 maniacs. La quantità di materiale
inciso era tale che due anni dopo esce Mermaid Avenue volume 2.Nel 1999 Bragg ritorna alle gig dal vivo sotto la
denominazione di Billy Bragg and The Blokes:del gruppo fanno parte Ian McLagan, già tastierista con gli Small Faces ed i
Faces, Ben Mandelson, Lu Edmonds (chitarra elettrica e voce); Martyn Barker (batteria); and Simon Edwards (basso).IL 4
marzo del 2002 , esattamente venti anni dopo alla sua prima esibizione dal vivo come solista, esce nei negozi il cd England,
Half English.Nel 2003 è dato alle stampe la compilation Must I paint you a picture, che comprende 40 delle migliori canzoni
dell?artista inglese e alcune rarità.Nell? ottobre 2006 esce una box set che comprende Workers playtime, Don?t try this at
home William Bloke, England half English in un?unica confezione. In aggiunta anche un DVD live.Contemporaneamente è
uscito il libro A search for belonging, scritto dallo stesso Billy Bragg che illustra le idee sociali e politiche del songwriter
inglese.

Impegno politico
L'impegno politico è sempre stato una componente importante dell'artista inglese come traspare dalle sue canzoni di
protesta. Dopo lo sciopero dei minatori del 1984 Billy Bragg con altri artisti partecipò al tour Red Wedge a sostegno del
partito laburista per le elezioni del 1987 sostenendo Neil Kinnock. Dopo la sconfitta alle elezioni che videro la conferma di
Margaret Thatcher, Billy Bragg aderì a Charter88 che aveva lo scopo di riformare profondamente il sistema politico
britannico, partendo dall'adozione di una costituzione.Negli anni successivi l'artista ha continuato a promuovere il suo
impegno politico e si è particolarmente impegnato nelle elezioni del 2001 per sconfiggere i candidati conservatori in
Dorset.Alcune delle proposte formulate da Charter88 hanno trovato ascolto in alcuni membri del sistema politico britannico,
come quella di sostituire la Camera dei Lord con un senato eletto.Nel 2004 Billy Bragg ha collaborato con il gruppo di ska
punk americano Less Than Jake registrando la loro canzone "The Brightest Bulb Has Burned Out" che è stata inclusa come
pezzo finale nel primo album "Rock Against Bush".

Discografia
Album e compilation:

• Life's a Riot with Spy Vs. Spy (maggio 1983)


• Brewing Up with Billy Bragg (novembre 1984)
• Talking with the Taxman about Poetry (settembre 1986)
• Back to Basics (giugno 1987)
• The Peel Sessions (giugno 1987)
• Workers Playtime (settembre 1988)
• The Internationale (maggio 1990)
• The Peel Sessions Album (1991)
• Don't Try This at Home (settembre 1991)
• Victim of Geography (novembre 1993)
• William Bloke (settembre 1996)
• Bloke on Bloke (1997)
• Mermaid Avenue (con i Wilco) (giugno 1998)
• Reaching to the Converted (agosto 1999)
• Mermaid Avenue Vol. II (con i Wilco) (maggio 2000)
• England, Half English (marzo 2002)
• Must I Paint You a Picture? The Essential Billy Bragg(ottobre 2003)
• Volume 1 (Box Set) (marzo 2006)

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