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IO/IO (17/05/16 11.

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Lintero universo, con una sola significativa eccezione, ancora composto da altri.;
Non c' esercizio migliore per il cuore che abbassarsi e sollevare gli altri.
(John Andrew Holmes)

Voler un mondo alla prova dei nostri sogni


Spesso delude, perch al proprio si conclude
E nellincontrar locchio altrui in frantumi
Si riducono le brillanti scale verso le nubi.

Se nellesser come rondini, migriamo al primo freddo


Voleremo sempre basso alle prime piogge
Senza guardare in alto, senza mai sorrisi
Soffrendo mille incisi, muteremo a Vanitas.

Dobbiamo convincere, prima delle immagini


Noumeni, non meno ponderati dellesser noi
Perch ognuno il proprio diverso
Da quell introverso cercato nellesterno.

Come una merce, devesser presente


Ma non basta, bisogna suscitare, moto
Tentare almeno, che ogni sguardo sia
Sempre meno remoto, presentato sincero.

Say the Law: Sar domandato se avr doffrire!


Un turbinio qualitativo, apprezzata dote
Duna rete, il cui solo limite dato da muscoli
Dunespressione senza volont duscire.

Come uno specchio, che se piatto rimane


Normale o indefinito, e evolve emersi frantumi

Dai mille colori, se vi sono impresse orme


Le cui forme, significativo eone istantaneo.

Timore, corretto tremore sfogato in stretta


Coincidenza di bisogni e necessit di gioia;
Perch non il muscolo, ma larteria
Respira la gloria, arrossendo al vero.

Se statuari si rimane in principio


Per paura di ci che stato, o delle prossimit
Pietra focaia, una predisposizione
Che zampilla solo col durante participio.

Come un Corazziere, necessita legamenti


Articolazioni, sviluppi e piegamenti
Stretching Management, personale
Acquisisce senso in un Pareto sale.

Perch per ottenere dieci su dieci


Dai massimi profitti, e sociali benefici
Dal cuore, un pettinar le streghe
Poich dietro le nubi, si ritrovan le stelle.

Proviamo a crescere con clienti intolleranti


Portiamo pazienza fino a diventar grandi
Assieme, anche nonostante gli errori
Di cui forse andar fieri, perch furon nostri destrieri.

Allo stesso modo, quel mondo esterno


come noi, se non da perdonare
Da giustificare, comprendente un senso
Per ciascuno, non sbagliato nellesser s.

Ogni domanda, non necessita ma coinvolta


Genera forza, newtoniana spontanea risposta
Impeto a spinger sorrisi luno verso laltro
Come girasoli, tutti dallo stesso lato.

Se a cercare sicurezze, si chiedessero pi perch


Qualche dubbio in pi, investe in certezze.
uneterna concorrenza, per amori e remore
Non perfetta convenzione, tenda positivo estremo.

IO, ciascun ogni, si confronti con laltrui


IO, valutando lindice con tutta la mano
Pugno fraterno, frantumando lodierno
Contesto, di leader sfiduciati.

(Grazie a F.D., F.M., R.A., T.M., Z.C., E. S.)

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