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Napoli 20/2008 del 28/02/2008

PIANGE IL MONDO DELLO SPORT :


MUHAMMAD ALI
3 giugno 2016, muore a Phoenix allet di 74 anni la
leggenda del pugilato Muhammad Ali, a causa di
complicazioni respiratorie aggravate ulteriormente dal suo
precedente morbo di Parkinson. The Greatest , ritiratosi
nel 1981, gli diagnosticarono il morbo nel 1984, e pi
recentemente nel gennaio 2015, aveva gi rischiato la
propria vita a causa di un infezione alle vie urinarie
scampata grazie ad un pronto ricovero. Erano gi state
diffuse notizie circa la criticit delle sue condizioni di
salute fin dal suo ricovero di gioved pomeriggio, e
purtroppo nulla da fare c stato per i medici.
Nato Cassius Marcellus Clay Jr a Louisville il 17 gennaio
del 1942 considerato uno dei migliori esponenti della
storia pugilistica e da moltissimi esperti il migliore in
assoluto: fra i suoi molteplici successi aveva vinto l'oro
Olimpico ai Giochi di Roma nel 1960, come pugile
professionista aveva detenuto il titolo mondiale dei pesi
massimi dal 1964 al 1967, dal 1974 al 1978 ed infine
ancora nel 1978. Riusc a battere nella sua brillante
carriera campioni del calibro di Sonny Liston , Joe Frazier
e soprattutto George Foreman nei due spettacolari ed
indimenticabili incontri tenutisi rispettivamente in Zaire e
nelle Filippine denominati Rumble in the Jungle e
Thrilla in Manila ( giudicato da molti il pi brutale della

storia della boxe).


Al era noto per il suo stile da striker , per la sua capacit
di tenere le distanze dal proprio avversario, ed al
contempo essere in grado di ballare sul ring, grazie ad
una raffinata combinazione di gioco di gambe e potenza ,
ed infine per i suoi jab dotati di una sorprendente
velocit che lo ha contraddistinto per tutta la sua carriera.
Le sue armi per non erano solo i pugni, la sua fama
dovuta anche per la tendenza ad essere un pugile attore
, un vero showman che non disdegnava frequenti
apparizioni televisive, e spesso offese pubbliche ai propri
avversari in segno di minaccia.
Clay, inoltre, si era contraddistinto per essere un
campione non solo sul ring ma anche nella vita : si rifiut
di combattere in Vietnam , da sempre attivista schierato
per il rispetto dei pari diritti degli afroamericani, si convert
allislam e cambi il suo nome in Al, perch ritenuto un
nome da schiavo ,successivamente insignito della
Medaglia Otto Hahn per la Pace in oro a Berlino e della
pi alta onorificenza civile statunitense dal Presidente
George W. Bush la Medaglia presidenziale della libert.
Indimenticabile infine la sua commovente apparizione
come ultimo Teodoro alle Olimpiadi di Atlanta del 1996 ,
quando, nonostante i tremori dovuti alla propria malattia ,
port con fierezza la fiaccola olimpionica, ricevendo
nuovamente la medaglia d'oro vinta a Roma nel 1960,
poich pare avesse gettato l'originale in un fiume in

segno di protesta nei confronti degli USA e della diffusa


discriminazione razziale . dunque possibile affermare
senza alcun dubbio che oggi il mondo ha perso uno dei
suoi ultimi eroi , un uomo dotato di una personalit unica,
che tutti gli sportivi dovrebbero puntare ad emulare.
Di lui dissero "Vola come una farfalla e punge come
un'ape".

Corinne
Crescenzo

VITA PRIVATA TRIBOLATA CON 4 MOGLI, 7 FIGLI ED UN ESTREMA CONTRADDIZIONE


Muhammad Al, il pi Grande morto. Nato con il nome di Cassius Marcellus Clay Jr ha diviso la sua esistenza tra
grandi successi sportivi, una fanatica lotta ai suoi (contraddittori e fanaticamente esasperati) ideali ed una burrascosa
vita privata. Questultima in particolare scossa dal suo particolare rapporto con il gentil sesso. LEx campione era un
convintissimo nero musulmano e in nome di Allah e per risalire alla sua visione della figura femminile basta andare a
rileggere una vecchia intervista fattagli nel da Oriana Fallaci a New York, nel maggio 1966, per LEuropeo. Le donne
non devono andare in giro mostrando le parti nude del corpo come i selvaggi come le vacche come i cani come fa lei
un vero scandalo, dichiar. Un uomo deve avere una moglie che gliela guardano con ammirazione rispetto lo dice
anche Elijah Mohammed apri la TV e cosa vedi, vedi le donne nude che cantano che reclamizzano le sigarette vai nei
negozi e che vedi, vedi le donne nude che comprano le cose non decente le donne hanno perso tutta la morale non
decente non decente non decente, poi concluse. Eppure la moralit in ambito coniugale di Al non che fosse poi
cos integra, lex pugile era un cosiddetto traditore seriale e non riusciva rimanere fedele alla compagna per molto
tempo. Ha sempre avuto un debole per le belle donne. Ali nella sua vita si spos quattro volte ed ebbe sette figlie e due
figli. Il suo primo matrimonio fu con Sonji Roi nel 1964, donna conosciuta solo un mese prima, mentre ebbe due figlie
da relazioni extra-coniugali: Miya e Kualiah. I due divorziarono nel 1966 a causa del rifiuto di lei a cambiare le proprie
abitudini, il proprio vestiario e addirittura il suo taglio di capelli, giudicato da Al troppo occidentale. In particolare lo
stirarsi i capelli di Sonji era visto da lui come un gesto a retaggio della schiavit, dove i capelli crespi erano considerati
antiestetici. Nel 1967 Ali si spos con Belinda Boyd, da cui ebbe quattro figli: Maryum, Jamillah, Liban e Muhammad Ali
Jr. Nove anni pi tardi arriv il nuovo divorzio con Al e Belinda che si separarono a causa di una relazione tra il pugile e
Veronica Porsche, attrice e modella che nel 1977 port sullaltare e da cui ebbe Hana, nata un paio di anni prima,
e Laila, nata nel dicembre del 1977, che divenne un'eccellente pugile professionista e si laure campionessa mondiale
dei pesi Supermedi nel 2002. Nel 1986 la fine dellennesimo matrimonio, Muhammad e Veronica divorziarono, ma un
nuovo sposalizio non tard ad arrivare, alla fine di quell'anno infatti, Al convol a nozze con Yolanda 'Lonnie' Ali, una
vecchia amica di famiglia. Qualche anno dopo, i due, adottarono un bambino di nome Asaad Amin. Al e le donne, forse
meglio ricordarlo soltanto come uomo di sport.
Gianluca Castellano

Vrsaliko-Zielinski-Herrera,colpi da big

#SSCNAPOLI
Il Napoli continua a intraprendere trattative molto importanti sia con societ italiane che
estere.Sarri vuole nella rosa della prossima stagione,giocatori molto tattici che danno ancora
ti pi qualit in campo.Zielinski e Vrsaliko sono i nomi pi caldi per ora.Il primo stato
allenato proprio da mister Sarri quando allenava l' Empoli e questa stagione stata molto
importante per il polacco dato che stato una delle rivelazioni del campionato Italiano.Il
secondo invece gioca nel Sassuolo,il quale De Laurentiis voleva portarlo in azzurro gi nella
scorsa stagione,ma non ci riusc.Sarebbero due grandi colpi di mercato dato che entrambi
hanno molta qualit.Si spinge sempre per Herrera del Porto e sembra che manchi pochissimi
per portarlo in azzurro,mentre si allontana Klaassen il quale ha ribadito che non vuole
lasciare l' Ajax.

L. Castaldo

ITALIA: LE ULTIME DAL RITIRO


Ultima partita amichevole prima dell inizio dellavventura francese per la nazionale
azzurra, che affronter la modesta Finlandia con lo scopo di mettere minuti nelle
gambe e trvare la miglior condizione possibile in vista dell esordio europeo.
Sensazioni positive per il commissario tecnico Antonio Conte, che si detto
lievemente nostalgico nel lasciare Coverciano, posto in cui ha vissuto per 2 anni, ma
comunque molto carico e motivato alla vigilia della sua ultima partita in patria da
allenatore azzurro. Il gruppo in crescita dal punto di vista fisico e mentale, dopo le
prime uscite opache ed un lavoro intenso svolto soprattutto per portare tutti i
giocatori ad una condizione ottimale, considerando anche la breve durata della
competizione. Dal punto di vista tattico, non dovrebbero esserci degli stravolgimenti
rispetto al classico 3-5-2 utilizzato nelle precedenti amichevoli, con T. Motta e De
Rossi completamente recuperati e pronti a dare il loro contributo e tuttii5 attaccanti
pronti a giocarsi una chance preziosa per inviare segnali allallenatore. La priorit di
Conte resta comunque il gruppo; un gruppo spesso criticato, anche in maniera
eccessiva, per la mancanza di leader e di qualit, ma che prover a fare della coesione
il punto di forza ed il vero tratto distintivo rispetto alle altre nazionali, per inseguire
quel sogno che, ad oggi, sembra davvero molto lontano.

Francesco Rosa.

WELCOME SUNING!
SAMP-BALOTELLI, SI PUO
Inter: ora ufficiale, Suning acquista il 68,55% delle quote dellInter, comprensive del 28% delle quote di Moratti.
Tra qualche mese, il colosso Cinese acquister le restanti quote da Erik Thoir. Ecco le prime parole del neo
presidente Zhang Jindong: Grazie a tutti per la vostra presenza per me un piacere essere qui con voi. Adesso
facciamo parte di uno dei top club europei. Ho incontrato Thohir e fin da subito c stata una stretta connessione,
come se ci conoscessimo da tempo, cos nato il mio interesse per lInter.
Milan: La trattativa tra Fininvest e la cordata cinese giunge alle ultime battute. Il 15 giugno attesa una offerta
formale ed una risposta da parte di Berlusconi, che tentenna ancora a cedere il Milan, non sapendo bene se questi
colossi cinesi faranno investimenti allaltezza da portare il Milan ai vertici del calcio mondiale.
Juve: Mascherano si allontana, dicendo sono felice che il Barcellona mi vuole. Ma questa pu darsi che solo una
strategia, staremo a vedere nei prossimi giorni. Intanto sul fronte cessioni, 3 squadre si fiondano su Zaza, Leicster,
Roma e Milan. Molto pi probabili le prime 2 piste, infatti il Leicster deve prendere un attaccante per colmare il
posto lasciato da Vardy, e la Roma, ormai vicina a vendere Dzeko, gli serve una prima punta di qualit e movimento.
Sampdoria: Balotelli primo obiettivo del presidente Ferrero, suo pupillo, ed accostato alla maglia blu-cerchiata da
almeno 4 sessioni di mercato. Lostacolo che sembra quello pi difficile da superare si chiama Mino Raiola, che non
vuole abbassare le pretese economiche del giocatore che attualmente si aggirano intorno ai 4 milioni. Ma il
Liverpool si vuole liberare dellormai ex attaccante rossonero, ed in assenza di offerte concrete, il sogno di Ferrero si
potr concretizzare, non a breve, ma verso la fine del mercato.

MARCO SORRENTINO

Sogni diversi ma entrambi da festeggiare. La Serie B, non ancora finita, ma


in settimana sono arrivati i penultimi atti del campionato cadetto. Il Trapani
e il Pescara, hanno raggiunto la finale play-off superando Spezia e Novara. In
casa degli abruzzesi, la gara dandata finita con un importante 2-0.
Mattatore di serata sempre Gianluca Lapadula, che con questa rete, vola a
quota 30 in stagione. Fa meglio ancora la Salernitana che nel primo della
finale dei play-out, agguanta, quasi sicuramente, la salvezza. In casa del
Lanciano, i campani vincono con un roboante 1-4, e chiudono
anticipatamente i giochi, a meno di incredibili svarioni nella gara di ritorno.
Gli amaranto potrebbero dunque continuare la loro avventura in B anche
nella prossima stagione. Piangono Trapani e Lanciano che vedono sfuggire
allultimo atto la loro impresa, nel calcio niente impossibile, ma
raggiungere lobiettivo, adesso, una bella strada in salita

R.Agnello

IL PUNTO SULLA LEGA PRO


PLAYOFF LEGA PRO 2015-2016, FINALE dandata
Domenica 5 giugno - gara dandata
Pisa-Foggia 4-2 4 Mannini (P), 12 Varela (P), 23 Chiric (F), 41 Iemmello (F), 72 ani (P), 80 rig.
Mannini (P).
FINALE di ritorno: Domenica 6 giugno ore 18.00
PLAYOUT - GIRONE A
Retrocesse in serie D: Albinoleffe e Cuneo.
PLAYOUT - GIRONE B
Retrocesse in serie D: Lupa Roma e L'Aquila. Prato salvo, a parit di punti nel doppio confronto e nella
differenza reti con la Lupa Roma, grazie alla migliore classifica.
PLAYOUT GIRONE C
Retrocesse in serie D: Melfi e Ischia. Monopoli salvo grazie alla differenza reti.
Gi promosse in Serie B: Cittadella, Spal e Benevento.
Alessandro Fusco

La Feldi Eboli chiude la porta con Gilli. Di


Domenico: Il mercato non ancora finito
Mercato no-stop in casa FELDI EBOLI. Dopo gli innesti delle ultime settimane il direttore Serratore chiude la porta dei
rossoblu. Giliard Constante de Araujo meglio conosciuto come Gilli, classe 1981, ex Rieti e Latina in serie A, poi in Belgio allAction
Charleroi nella serie A, nel 2010, con la quale partecipano alla UEFA FUTSAL CUP. Ancora in Italia a Belluno, Regalbuto, Lecco e, fino
a dicembre scorso, Olympus Olgiata tutte in serie A2.
Per un ruolo cos importante si dovuto ragionare non poco nel quartier generale ebolitano ma dopo vari sondaggi il nome giusto
venuto fuori. Un portiere con esperienza internazionale, professionalit da vendere e pronto a scommettere nel progetto del
presidente Di Domenico, senza badare alla categoria (al vaglio del riscontro federale per il ripescaggio) ma bens al programma
stilato per il prossimo biennio. Complice uno staff tecnico di tutto rispetto e una rosa competitiva, il portiere brasiliano non vede
lora di iniziare la nuova avventura in terra ebolitana.
Di Domenico: Con Gilli abbiamo chiuso anche la porta, ma il mercato non ancora completato. Credo tantissimo nella rosa che
abbiamo allestito a disposizione di mister Oranges e siamo certi di aver trasferito ad ogni elemento della squadra, cos come dello
staff, i stimoli giusti per affrontare la stagione 2016/17. Ogni trattativa stata un test per chi volesse vestire la maglia rossoblu
affinch tutti gli sforzi della societ si trasformino in energia nel campo. Abbiamo valutato tante alternative per il ruolo del portiere
e le caratteristiche di Gilli sono la risposta, in maniera convincente, al lavoro di ricerca del d.t. Serratore. Siamo certi che la stagione
che verr sar una stagione molto emozionante e che dalla rosa che abbiamo allestito si potr creare il gruppo giusto per la FELDI
EBOLI del futuro.

Catello Carbone

Foto di Catello Carbone

IL PUNTO SULLA LIGA..


Prosegue la cavalcata trionfale verso il titolo del
Barcellona, inarrestabile e quasi irriverente nei confronti
del modesto Getafe, nel 6 a 0 casalingo che manifesta l
assoluta superiorit dei blaugrana in questa Liga e che
vale il primato in solitaria a quota 75 punti. Ottima
vittoria casalinga anche per lAtletico Madrid, che non
molla di un centimetro e resta al secondo posto con 67
punti grazie alle reti di Griezman, Niguez e Correa con cui
gli uomini di Simeone regolano il Deportivo La Coruna,
mentre il Real riesce a superare soltanto allminuto 89
un combattivo Las Palmas, grazie al goal di Caseimiro che
vale il 2 a 1 finale e i fondamentali 3 punti. Partita ricca di
goal e vittoria casalinga importantissima per il Siviglia, che
nello scontro diretto riesce ad avere ragione del Villareal
e si porta a sole 5 lunghezze dal quarto posto che vale la
qualificazione alla Champions League 2016/ 2017.

Francesco Rosa.

Addio Luis
Tragedia in Moto2: morto Salom
Unaltra fatalit, un altro incidente, unaltra vita spezzata. Lennesima
polemica sulla sicurezza, lo sport che non si ferma neanche dinanzi a
questa immane tragedia. Parole e circostanze, affetto e rabbia: tutto ci
non serve a placare il vuoto incolmabile di un ragazzo di 24 anni (come il
nostro Sic) che lascia il mondo delle due ruote nuovamente privo di un
giovane pilota che della moto ne ha fatto, fino al fatidico istante, il
senso della sua esistenza. Luis Salom se ne andato via sul circuito di
Barcellona, quello di casa per lui , maiorchino come Jorge Lorenzo, che
puntava a far bella figura davanti alla sua gente. E invece finito tutto li,
Venerdi durante le prove libere, alla curva 12, dopo essere uscito fuori
pista e dopo aver sbattuto contro la propria moto, rimbalzatagli contro a
seguito dellimpatto con lair-fance. Grande cordoglio da parte dei piloti
di tutte le categorie che, stretti attorno al dolore della famiglia
celebrano Luis con tante dediche per il numero 39 e la frase always in
our heart presente sulle magliette e.. nel cuore di ognuno di noi.
Fabio De Martino

Prime due gare della finale


play off di Serie A di Basket
2015/16 senza storia: Milano
asfalta Reggio Emilia con un
87-80 in gara-1 e un 94-73 in
gara-2. Troppa differenza di
gioco tra le due compagini,
complice anche la voglia di
riscatto dellArmani, che vuole
dare finalmente un segnale di
successo a tutto il mondo del
basket italiano. Le prime due
gare in casa sono state senza
storia, ma in quel di Reggio
Emilia la storia cambier
sicuramente, anche in virt
della sicura reazione che la
squadra emiliana dovr avere
per dimostrare di non essere
capitata per caso in questa
finale. Gare 3 e 4, in
programma il 7 e il 9 giugno a
Reggio Emilia, daranno una
forte scossa a questa serie,
ipotecando per una la vittoria
finale o per laltra la riapertura
dei giochi.

Fonte immagini: legabasket.it

Carlo Sicignano

ROLAND GARROS: TRIONFO DI GARBINE MUGURUZA


In una delle edizioni pi grigie e fredde del Roland
Garros, la stella di Garbine Muguruza a risplendere nel
cielo uggioso di Parigi, 18 anni dopo Arantxa Sanchez
Vicario, prima spagnola a vincere il Roland Garros.
Nonostante il forfait di Nadal nel terzo turno, la Spagna
riesce comunque a portare portare a casa ben due titoli
al Roland Garros (oltre alla Muguruza, trionfo nel
doppio maschile di Marc e Feliciano Lopez), con la
consacrazione forse definitiva di una predestinata.
Si era capito sin da subito che Garbine fosse tra le pi in
forma al via, ed infatti ha sollevato il trofeo dopo una
cavalcata netta: 14 set vinti su 14, gli ultimi 2 in finale
contro la numero 1 Serena Williams, alla seconda
sconfitta consecutiva nellultimo atto di un Major.
Il 7-5, 6-4 finale rende comunque onore allamericana,
che ci ha provato fino alla fine, salvando anche 4 match
points, nonostante uno stato di forma non eccellente.
Ha stupito, per certi versi, la tranquillit con cui la
Muguruza ha affrontato la partita e, soprattutto, gli
ultimi due games, senza perdere la pazienza dopo varie
occasioni perse.
Paradossalmente, per quanto si era visto nei turni
precedenti, poteva essere considerata lei la favorita in
finale, nonostante lingombrante ombra di Serena.

E cos stato, infatti, sul campo. Una prestazione


non perfetta, certo, scricchiolante al servizio, ma
solidissima nei momenti topici contro la numero 1.
La vittoria di Angelique Kerber a Melbourne mi ha
fatto pensare ad una possibile vittoria, ha dichiarato
la Muguruza dopo il match. Un sogno diventato
realt, con pieno merito peraltro, e contro la pi
forte (nonostante ora Garbine sia avanti 3-1 negli
H2H, con la finale di Wimbledon unica sconfitta).
Quando sei una bambina che si allena sulla terra
rossa, hai in testa il Roland Garros, ha aggiunto la
Muguruza, che non ha per dimenticato la sua terra
dorigine, Accanto al mio nome c la bandiera
spagnola, ma ho il Venezuela nel cuore, e penso di
avere il sostegno di entrambi i Paesi.
E adesso c anche il sostegno della classifica a
legittimare una crescita esponenziale per la nuova
numero 2 del Mondo.
Se continua su questa strada, il titolo di Reina
potrebbe non riguardare solo Parigi
Alessandro Testa

LE ROI

Tutto come previsto. Dopo Andre Agassi, Don Budge, Roy Emerson, Roger Federer, Rod Laver, Rafael Nadal e Fred Perry, Novak
Djokovic riuscito a vincere anche lultimo slam che ancora mancava alla sua bacheca: il Roland Garros. In finale batte Andy
Murray con il punteggio di 3/6 ,6/1,6/2 6/4. Per il serbo il primo trionfo nell'unico torneo del Grande Slam su terra battuta.
I due finalisti si conoscono a memoria, si sono gi incontrati 6 volte in una finale Slam, con Nole in vantaggio 4-2 sullo
scozzese. Aveva provato a sorprenderci Andy Murray chiudendo il primo set a suo favore in 43 minuti in cui Novak Djokovic
stato il grande assente della finale parigina. Si parte con un break di Nole poi arriva un parziale di 4-0 per Murray .Troppo
nervoso il serbo capace solamente di annullare due set point prima di capitolare. Nel secondo set Nole c: 6-1 in 36 minuti e
si va al terzo. Murray sembra entrato in un tunnel, psicologico prima che atletico, mentre Djokovic ha ormai superato ogni
blocco emotivo che evidentemente aveva condizionato il suo primo set. Il serbo conquista anche il terzo set con Murray che
sparisce sempre pi dal campo. Nel quarto set lo scozzese spende le ultime forze per rimontare e portarsi sul 4/5 ma
Djokovic accelera e conquista in scioltezza finalmente il suo primo Roland Garros chiudendo il cerchio degli Slam conquistati.
Match chiuso in tre ore col punteggio del quinto set di 6-3. Con questo successo il serbo entra ancora una volta nella storia del
tennis mondiale conquistando il Grande Slam career (vincere almeno una volta tutti i 4 tornei dello Slam nellarco della
carriera). Ma a Nole non basta. Lui vuole arrivare laddove nessuno osa dai tempi di Rod Laver: vincere i quattro tornei dello
Slam nello stesso anno, proprio come Rod Laver nel 1969. La storia lo attende. Wimbledon gi dietro langolo . Intanto Parigi
si gode il suo nuovo re.
Marco Sebastiano Zotti

V per Vendetta!
Valentino Rossi vince in Catalunya
Come da copione, la vendetta servita su un piatto freddissimo: dopo la
precedente vittoria ottenuta in Spagna nel GP di Jerez, Valentino Rossi
vendica il disastro del Mugello (dove gli spagnoli Marquez e Lorenzo
avevano approfittato del guasto al motore della Yamaha numero 46),
qui a Barcellona, rimescolando ancora una volta le carte in tavola del
motomondiale. Sul circuito del Montmel il dottore vince davanti al
rivale Marc Marquez, dopo un avvincente duello sul finale di gara
terminato con tanto di stretta di mano finale tra i due e dedica allo
scomparso Salom. Gran Premio di casa da dimenticare invece per Jorge
Lorenzo, centrato in pieno da Iannone, ormai killer spietato dei crash.
Terzo sul podio Dani Pedrosa piazzatosi davanti ai connazionali Vinales
e Pol Espargaro. Sembra che a Rossi la Spagna porti bene.. Ed allora non
resta che aspettare con ottimismo gli altri due appuntamenti stagionali
previsti in terra spagnola. Inoltre, il prossimo appuntamento previsto
in Olanda, sul circuito preferito da Valentino: Assen. A tutto gas!
Fabio De Martino

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Editore: Antonella Castaldo
Capo Redattore: Luigi Liguori
Coordinatore di Redazione: Ferruccio Montesarchio
Editing Grafica e Copertina: Catello Carbone
Redazione: Corso di Giornalismo Sportivo - Universit
Parthenope di Napoli
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del 28/02/2008
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