Manuale Italiano MAGIX Audio Cleanic Deluxe

4 Indice
Indice
Copyright 2
Prefazione 3
Prima di iniziare 10
Contenuto della confezione 10
Requisiti di sistema 10
Installazione 11
Assistenza 12
Numero di serie 13
Altre info su MAGIX 14

MAGIX Online World 14
magix.info 14
Introduzione 15
Cos'è MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe? 15
Cosa c'è di nuovo in MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe? 15
Le Funzioni 16
Tutorial 18
Collegamento del sistema stereo 18
Come faccio a trasferire il contenuto di un vecchio vinile su CD? 19
Come si ottiene un CD da una vecchia musicassetta? 25
Come posso assemblare i brani e adattarli al mio sound preferito? 26
Panoramica dell'interfaccia 31
Finestra traccia e i rimanenti elementi di controllo 33

Pulsanti superiori 33
MAGIX News Center 34
Traccia master 34
Modalità mouse 39
Controllo di trasporto 44
Analizzatore 46
Infobox 47
Zoom 47
Impostazioni zoom 48
Regolatore volume / Pulsante Auto 49
www.magix.it
Indice 5
Barra di stato 50
Importazione 52
File audio 52
Registrazione 53
CD 60
Spostamenti nella traccia master 65

Cosa sono gli oggetti? 65
Progetto 65
Modifica volume oggetto 66
Fade in/out oggetti 66
Duplicazione oggetti 67
Accorcia e allunga oggetti 67
Cancella e sposta oggetti 68
Taglia oggetti 68
Dissolvenze dell’oggetto 69
Cancellazione o spostamento di oggetti 69
Modifica della sequenza dei brani 69
Pause automatiche tra gli oggetti 70
Più brani all’interno di un solo lungo oggetto 70
Effetti Oggetto 70
Tracciamento delle curve di volume 70
Zoom rapido 71
Disposizione degli indicatori di traccia 71
Riconoscimento automatico della traccia 72
Verifica e spostamento degli indicatori di traccia 74
Restauro 75
Scegli preimpostazioni 75
Comando dei moduli effetti 75
Imposta automaticamente 77
Step by Step 78
Pagina Effetti oggetto 79
Declicker/Decrackler 81
Declipper 83
Dehisser 84
Denoiser 85
Disturbi provocati dagli effetti di restauro digitale 89
Rimuovi DC Offset 90
Spectral Cleaning 91
Tempo/Resampling 95
Mastering 97
Scegli impostazioni predefinite 97
www.magix.it
6 Indice
Uso dei moduli di effetti 98

Step by Step 98
Finestra Effetti Oggetto 98
Stereo FX 98
Equalizzatore 100
Brilliance Enhancer 102
Sound Cloner 103
Multimax 106
Dinamica 107
Plug-in 109
Tape Simulation (plug-in) 110
De-Esser (Plug-in) 111
Energizer (Plug-In) 113
am-track SE (Plug-in) 115
Altri effetti audio 116

Modalità Surround 116
Simulatore acustico 119
Resampling/Timestretching 121
Riverbero/ Eco (solo object FX) 123
Chorus (Plug-In) 127
Distorsione 128
Eliminazione applausi 129
Voice Over 130
Esportazione 132
File MP3 132
CD Audio 134
Esporta audio 140
Crea DVD audio 141
Disco dati 142
Elaborazione batch 143

File sorgente 144
Effetti 145
Formato di destinazione 147
File di destinazione 148
Menu File 149

Nuovo 149
Carica progetto 149
Salva progetto 149
Salva progetto con nome 149
Masterizza backup di progetto su CD/DVD / Masterizza CD/DVD dati
150
www.magix.it
Indice 7
Carica file audio 150

Carica file Audio 151
Importazione DVD audio 152
Registrazione (Podcast) 152
Esporta audio 152
Carica sonoro video 153
Esporta sonoro video 153
Cancella vecchi progetti 154
Esci 155
Menu Modifica 156

Annulla 156
Ripristina 156
Annulla multipli 156
Posiziona Marker 156
Suddividi 157
Elimina inizio dell'oggetto 157
Elimina fine oggetto 157
Taglia 157
Copia 157
Incolla 158
Cancella 158
Rimuovi pause 158
Eliminazione applausi 159
Voice-Over 159
Editor Surround 159
Crea transizioni surround 159
Editor Effetti Oggetto 160
Caricamento / salvataggio degli effetti in tempo reale 160
Applica tutti gli effetti in tempo reale 160
Effetti menu 161

Normalizza volume oggetto 161
Adattamento del volume 163
Isola canali audio 164
Scambia Canali 164
Inverti fase 164
Indietro 165
Plug-in 165
Menu CD/DVD 166

Imposta Marker di traccia 166
Imposta Marker di pausa 166
Imposta Marker di traccia automaticamente 166
www.magix.it
8 Indice
Posiziona marker di traccia ai bordi dell'oggetto 167

Suddividi Oggetti alle posizioni del marker 167
Impostazione delle pause automatiche 167
Cancella Marker 167
Cancella tutti i Marker 168
Cancella traccia CD 168
Crea CD 168
Mostra informazioni sul masterizzatore 169
Mostra informazioni sul disco CDR 169
Crea DVD audio 170
Lista tracce CD/Editor ID3 171
MAGIX Xtreme Print Center 172
Apri informazioni traccia CD on.line (FreeDB) 172
Opzioni FreeDB 172
Apri tracklist CD on-line 174
ID Audio 175
Menu Opzioni 176

Modalità Sposta 176
Modalità Taglia 176
Modalità Zoom 177
Modalità "Cancella oggetti" 177
Modalità mouse Resampling/Timestretch 177
Modalità Volume 178
2 tracce 179
Visuale Stereo 180
Comparisonics Wave display 180
Modalità Surround 180
Curva volume attiva 181
Parametri di riproduzione 181
Finestra Analyzer 182
Finestra video 183
Unità di misura 183
Mouse Grid Active 183
Modalità Auto Crossfade attiva 183
Visualizza scala di valori 183
Opzioni per il riconoscimento dei marker di traccia 184
Impostazioni percorso 185
Menu Applicazioni 186
Menu Online 186

Catooh – il catalogo multimediale online 186
MAGIX Album Online 186
magix.info 187
www.magix.it
Indice 9
Altri Servizi Online 188

Trasferimento schermo - MAGIX Screenshare 190
Dati di accesso online 192
Menu Aiuto 193

Aiuto 193
Mostra suggerimenti 193
Mostra tutorial video 193
Informazioni sul sistema 193
Informazioni su MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe 193
Registrazione online 194
Ricerca aggiornamenti 194
Ripristina stato originario del programma 194
Attiva encoder MP3/AAC 194
Mappa tastiera e supporto rotellina del mouse 199

Mappa tastiera 199
Supporto della rotella del mouse 201
Index 202
www.magix.it
10 Prima di iniziare
Prima di iniziare
Contenuto della confezione

CD programma
Il manager di installazione di MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe è
incluso nel disco.
Manuale stampato
Il manuale cartaceo rappresenta un'introduzione rapida al
programma. L'installazione e corsi veloci (Tutorial) forniscono una
panoramica su tutte le applicazioni del programma con importanti
suggerimenti.
Nota: La documentazione completa si trova in formato PDF nella

directory di programma di MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe. Puoi
leggerlo dallo schermo o stamparlo. Per visualizzare il file è
necessario il programma gratuito Adobe Reader, che può essere
scaricato gratuitamente da Internet (www.adobe.com) ed installato.
Requisiti di sistema
Sistema operativo:
Microsoft® Windows® XPTM / VistaTM / 7TM
Computer:
• Processore da 1 GHz o superiore
• RAM: 512 MB
• Memoria disco rigido: 500 MB
• Scheda grafica con risoluzione 1.024 x 768
• Scheda audio a 16 Bit
• Unità CD-ROM
www.magix.it
Prima di iniziare 11
Opzionale:
• Masterizzazione CD/DVD con registratore CD/DVD±R(W)
• L'accesso a www.magix.com ed ai Servizi Magix Online e la
pubblicazione su di essi sono possibili solo con una connessione
Internet e Microsoft® Internet ExplorerTM versione 6.0 o superiore.
Installazione
Passaggio 1: inserisci il CD del programma nell'unità. Con Windows il
manager di installazione viene avviato automaticamente. Se questo
non dovesse accadere,
• apri Windows Explorer e clicca sulle iniziali della unità CD/DVD.

• o clicca due volte su "start.exe" per avviare il manager di
installazione.
Passaggio 2: per iniziare l'installazione di MAGIX Audio Cleanic 16

deluxe clicca su "Installa". Comparirà l'assistente di installazione di
MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe.
Nota: nel caso in cui il computer sia utilizzato da più di una persona,
durante l'installazione ti verrà chiesto se desideri impostare il
programma per il solo amministratore. Scegliendo l'opzione "Solo
l'amministratore" potrà utilizzare il programma solo l'utente che ha
eseguito l'installazione. L'opzione "Tutti gli utenti" consente l'utilizzo
del programma a tutti gli user del PC.
Segui semplicemente le indicazioni sullo schermo e clicca su

"Avanti". Verranno copiati tutti i file sul disco fisso.
Passaggio 3: se l'installazione è completata, chiudi questo

messaggio con "Fine". In seguito potrai sempre aprire il programma
dal menu Start di Windows.
www.magix.it
12 Assistenza
Assistenza
Se incontri problemi di qualsiasi genere nell’utilizzare il programma,
mettiti in contatto con il nostro servizio di assistenza:
Richiesta di supporto: http://support.magix.net/contact/it
Questo indirizzo ti condurrà alla pagina dell’assistenza clienti MAGIX

che, tra le altre cose, contiene i seguenti servizi gratuiti:
FAQs (frequently asked questions = domande più frequenti) e

suggerimenti generali. Nella maggior parte dei casi troverai qui la
soluzione al tuo problema.
Modulo di assistenza via e-mail. Mediante questo speciale modulo,
puoi comunicare al nostro servizio di assistenza le caratteristiche del
tuo sistema. Le informazioni verranno utilizzate per risolvere i tuoi
problemi con rapidità ed efficienza. Compila il modulo e invialo con
un click del mouse!
Forum assistenza: non sei solo. Forse altri utenti hanno un problema
simile al tuo e possono aiutarti a risolverlo. Anche il nostro servizio
assistenza contribuisce regolarmente al forum.
Sezione download: puoi scaricare aggiornamenti, miglioramenti e
patch gratuitamente. Molti dei problemi che potresti incontrare ci
sono ben noti e possono essere risolti scaricando la patch più
aggiornata. Oltre alle patch, qui trovi dei wizard per controllare e
ottimizzare il tuo sistema.
Collegamenti: nell’elenco dei collegamenti troverai gli indirizzi di tutte
le principali case produttrici di hardware.
Attenzione: per poter accedere a questo servizio online di assistenza

gratuita devi registrare il programma con l'ausilio del numero di serie.
Il numero di serie si trova sulla custodia del CD di installazione o
all'interno della confezione del DVD.
www.magix.it
Numero di serie 13
Supporto tecnico e ordinazioni telefoniche: Tel. 06/99268065 da

Lunedì a Venerdì dalle 10:00 alle 16:00
Puoi ricevere un codice di accesso gratuito per il supporto telefonico

cliccando sul seguente link: http://support.magix.net/phone
Posta: MAGIX Development and Support GmbH., CP 20 09 14,

01194 Dresden
Ti preghiamo di tenere a portata di mano le seguenti informazioni:
• Versione del programma

• Dettagli di configurazione (sistema operativo, processore, memoria,
hard disk...)
• Configurazione scheda audio (tipo, driver)
• Informazioni su eventuali altri programmi audio installati
Numero di serie
5Ogni prodotto è fornito di un numero di serie. Questo è necessario
per l'installazione del software e ti consente di usufruire di ulteriori
servizi aggiuntivi. Per questo conserva con cura il numero di serie.
Impiego del numero di serie

Grazie al numero di serie il tuo MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe viene
assegnato solamente a te. In questa maniera migliora la qualità
dell'assistenza clienti. Il numero di serie permette di evitare un utilizzo
indebito del programma e ti garantisce il miglior rapporto qualità
/prezzo del servizio.
Dove si trova il numero di serie

Il numero di serie si trova sul retro della custodia del CD/DVD. Se la
confezione del prodotto è un DVD-Box, il numero si trova sul lato
interno.
In caso di una versione ottimizzata per Internet (e-version) riceverai

via e-mail, subito dopo l'acquisto, il numero di serie per attivare il tuo
programma.
Casi in cui è necessario il numero di serie

Il numero di serie è necessario la prima volta che avvii o registri
www.magix.it
14 Altre info su MAGIX
Altre info su MAGIX
MAGIX Online World

Connessione perfetta: Prodotti & Servizi Online di MAGIX
Scopri tutte le possibilità offerte da MAGIX Servizi Online. Ogni

prodotto MAGIX offre un accesso facile e diretto al mondo
multimediale online:
• Presenta le tue foto, i video e la musica direttamente

sul tuo Album Online o nelle community in Internet.
• Scegli tra le migliaia di videoclip, sound, canzoni e
modelli o vendi le tue creazioni sul mercato
multimediale online.
• Crea in pochi passaggi il tuo sito web personale con design

professionale Flash® - con foto, video, musica e strepitose
animazioni.
• Spedizione rapida, semplice ed economica di straordinarie stampe
delle tue foto digitali direttamente a casa tua!
Scopri questo ed altri servizi online al sito www.magix.it
magix.info
Aiuta e fatti aiutare - dal programma puoi accedere direttamente a
magix.info, la nuova banca dati di MAGIX (veda la pagina 187, veda
la pagina 14). Qui trovi risposte alle domande più frequenti riguardo i
prodotti di MAGIX ed il mondo multimediale in generale. Non trovi
risposta alla tua domanda? Nessun problema, rivolgi tu stesso la tua
domanda alla Community.
Puoi attivare magix.info nel menu "Online" o mediante questo

pulsante.
www.magix.it
Introduzione 15
Introduzione
Cos'è MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe?

MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe è il software semplice ma potente
per il restauro di tutti i materiali audio, p. es. vinili, cassette, CD,
parlato, sonorizzazione video o brani MP3. Uno strumento di "pulizia"
digitale che elimina tutti i rumori indesiderati, da leggeri offuscamenti
del suono fino a veri e propri disturbi sonori, ripristinando nastri con
fruscii, MP3 troppo compressi o dischi graffiati. Un vero e proprio
pulitore del suono che ridarà vita ad ogni brano mettendolo al sicuro
al il materiale più delicato grazie alla masterizzazione su CD audio o
CD dati, contro ulteriori danneggiamenti.
Sarà possibile assegnare a singoli brani o singoli passaggi dei

parametri di effetti personalizzati. Inoltre, l'intero suono potrà essere
pulito, rinnovato e soprattutto, in caso di compilation, sarà possibile
livellare il volume dei brani.
MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe opera in modo veloce, semplice ed

efficace: tutti gli effetti saranno corretti in tempo reale durante la
riprodizione, senza danneggiare nel modo più assoluto il materiale
registrato. Le registrazioni e le canzoni originali resteranno sul disco
fisso e non saranno modificate. Potrai quindi sperimentare questo
strumento senza problemi anche sul materiale che ti sta più a cuore
senza danneggiare in alcun modo il materiale audio.
Cosa c'è di nuovo in MAGIX Audio Cleanic 16

deluxe?
Tracci panoramica
Sopra la finestra della traccia, troverai una traccia panoramica
aggiuntiva che contiene una rappresentazione in miniatura dell'intero
progetto. Potrai lavorare in un'anteprima ingrandita in un determinato
punto o con una determinata canzone nella finestra della traccia e
tenendo sempre sott'occhio l'intero progetto con tutte le canzoni, e
avendo la possibilità di spostarti all'interno rapidamente nel punto in
cui devi lavorare. Nella traccia panoramica potrai anche marcare la
canzone o il punto di interesse nel materiale che dovrà essere
visualizzato nella finestra della traccia.
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16 Introduzione
Eliminazione dei rumori di fondo (effetto DeRumble)

Rumori di passi nelle registrazioni al microfono, rumore del vento o il
fruscio dei vecchi giradischi: tutti questi rumori possono essere
eliminati in maniera efficace grazie alla preimpostazione del filtro
"DeRumbler" che si trova nell'interfaccia Cleaning nelle impostazioni e
nell'interfaccia Denoiser.
Funzione di registrazione semplificata

Grazie alla configurazione semplificata della regolazione del volume,
tutte le registrazioni riusciranno perfettamente. La funzione di
registrazione è accessibile tramite il pulsante di registrazione della
console di trasporto oppure nell'interfaccia "Importazione" tramite il
pulsante "Registra".
Nuova interfaccia utente

Interfaccia completamente rinnovata e ottimizzata per procedure di
elaborazione più rapide. La Infobox migliorata illustra in modo
semplice e rapido tutti gli effetti e le funzioni disponibili. Anche i
termini tecnici vengono spiegati in maniera chiara.
Editor oggetti migliorato

L'Editor oggetto è stato chiaramente migliorato. Potrai raggiungere
l'Editor oggetto facendo doppio click sull'oggetto oppure tramite il
pulsante "Effetti Oggetto". L'Editor si aprirà quindi in una nuova
finestra.
Molti altri dettagli migliorati

Sono stati eseguiti tanti altri miglioramenti, p. es. nella sezione della
gestione dei marker di traccia, dell'esportazione degli MP3 e della
funzione "Chiudere il programma e spegnere il computer in
automatico al termine della registrazione/masterizzazione con timer",
Le Funzioni
Importa
È possibile importare in MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe i file audio
già esistenti in molti formati differenti o registrare con il programma la
tua musica. Bastano pochi click per importare e digitalizzare la
musica da cassette, nastri, vinile o Internet per poi elaborarla in
MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe .
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Introduzione 17
Restauro
Il punto focale di MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe: eliminazione di
fastidiosi rumori dai brani musicali e miglioramento del suono. A tale
scopo potrai utilizzare gli strumenti professionali DeClicker,
DeCrackler, DeClipper, DeNoiser (incl. le preimpostazioni
DeRumbler), DeHisser e lo Spectral Cleaning. Inoltre potrai arricchire
la tua musica con una serie completa di effetti sonori. Grazie a
Resampling/Timestretching potrai adattare ad esempio la velocità
all'altezza del tono o con Rverb/Echo aggiungere alla tua musica
effetti professionali di riverbero. Vedrai: le possibilità sono quasi
infinite. Per maggiori informazioni sui singoli strumenti leggi l'Aiuto di
Mastering
In modo che anche le tue registrazioni abbiamo un suono perfetto
trovi a tuo disposizione una serie di strumenti Mastering. Prova tu
stesso quali sono le impostazioni migliori oppure lascia che MAGIX
Audio Cleanic 16 deluxe svolga il lavoro per te e scegliendo le
impostazioni più adatte. Per maggiori informazioni sui singoli
strumenti leggi l'Aiuto di MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe.
Export
Naturalmente è possibile anche esportare le registrazioni. I tanti
formati disponibili ti permettono di goderti le tue registrazioni
ovunque!
Formati supportati
Importazione:
Audio: WAV, MP3, WMA, AIFF, AAC, OGG Vorbis, M3U, CUE, CD-A,
FLAC
Importazione sonoro video: AVI, WMV, MXV, MOV, DV-AVI, MPEG-
21
Esportazione:
Audio: WAV, MP3², MP3 Surround2, AAC3, WMA, AIFF, OGG Vorbis,
CD-A, FLAC, MP3 DVD, Data DVD, DVD Audio,
Esportazione sonoro video: AVI
1)
Attivazione a pagamento del decoder MPEG-2
²) Attivazione gratuita dell'encoder MP3
3) Attivazione a pagamento dell'encoder AAC
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18 Tutorial
Tutorial
In questo capitolo ti presentiamo tutte le più importanti funzioni di
MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe. Non è necessaria alcuna
conoscenza specifica: ti basta avere un po’ di tempo per le
registrazioni e un po’ di spazio libero sull’hard disk.
Con MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe puoi caricare materiale audio da

sorgenti diverse in un unico progetto e qui restaurarlo con funzioni
speciali, elaborarlo ed esportarlo sotto forma di file audio o di CD
audio. Prima di tutto ti serve del materiale audio adatto.
Puoi utilizzare i tuoi dischi e le tue cassette o, per esempio, file audio
in formato MP3 scaricati da Internet.
Il materiale, come quello proveniente da dischi o cassette, deve

essere prima digitalizzato, in modo da consentire al computer di
elaborarlo. La funzione di registrazione di MAGIX Audio Cleanic 16
deluxe ti permette di farlo con facilità, importando il materiale
analogico attraverso la scheda audio del tuo computer.
Collegamento del sistema stereo
Nota: il seguente capitolo descrive come collegare il PC all'impianto

stereo. Per una qualità ottimale si consiglia di collegare un
amplificatore esterno; la maggior parte dei computer offre come
trasformatori convertitori analogico-digitali di qualità non buona.
Il materiale audio deve essere trasmesso direttamente dall'impianto

stereo al computer; questo significa che l'impianto stereo e la scheda
audio del computer devono essere collegati l'uno all'altra. Ci sono
varie possibilità che dipendono dal tipo di attrezzatura di cui
disponibile.
1. Se l'amplificatore dell'impianto stereo dispone di connettori

separati Line-out o Aux-out, dovresti utilizzarli per tutte le
registrazioni. Dovrai quindi collegarli agli ingressi della scheda
audio. Gli amplificatori HiFi utilizzano normalmente prese RCA
mentre le schede audio utilizzano i mini-jack stereo. Dovrai quindi
procurarti un cavo con due spinotti RCA e un mini-jack stereo.
www.magix.it
Tutorial 19
2. Se l'amplificatore non dispone di uscite separate (a parte quelle

delle casse) puoi utilizzare anche l'uscita cuffie per la
registrazione. Di norma ti servirà un cavo con due mini-jack
stereo. Il vantaggio di questo metodo è che ti consente di
modificare il segnale separatamente attraverso l'uscita cuffie. Lo
svantaggio è che l’uscita cuffie offre un segnale di qualità inferiore.
Per la registrazione da cassette, quindi, dovrai utilizzare l'uscita
Line-out del registratore. Non collegare mai il giradischi
direttamente alla scheda audio: il segnale del giradischi deve infatti
essere pre-amplificato. Se non possiedi un preamplificatore,
l’unica possibilità per registrare da giradischi è farlo tramite l’uscita
cuffie. Se vuoi collegare le uscite del giradischi direttamente alla
scheda audio, hai bisogno di una scheda audio con relativa
sensibilità d'entrata. Quindi utilizza i preset per l'eliminazione della
distorsione per adattare il processo della frequenza.
Come faccio a trasferire il contenuto di un

vecchio vinile su CD?
Questa operazione presuppone che la finte sonora e la scheda audio
siano collegate correttamente. Iniziamo con una registrazione su
vinile.
Tra l'atro: per testare le singole funzioni di MAGIX Audio Cleanic 16

deluxe troverai sul CD del programma alcuni brani demo con dei tipici
rumori di fondo. In questo modo non dovrai quindi registrare il tuo
proprio materiale audio per poter lavorare su questi primi passaggi.
Pulire il disco
Per ottenere la migliore qualità sonora dovrai pulire i tuoi dischi prima
di iniziare la registrazione. Molti rumori sono provocati dalla polvere
che si deposita nei solchi producendo un fruscio. Esistono panni
antistatici che assorbono le particelle di polvere. Puoi anche ripulire il
disco con speciali prodotti liquidi, ma in questo caso dovrai anche
risciacquarlo con acqua decalcificata per evitare che rimangano
depositi nei solchi.
Accendere tutti i dispositivi e avviare il programma

Naturalmente, tutti i dispositivi necessari per la registrazione devono
essere accesi: l’Hi-Fi, compreso il giradischi e l’amplificatore, il
www.magix.it
20 Tutorial
computer e, se le possiedi, le casse del computer. Avvia quindi

MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe dal menu Start o Avvio di Windows!
Regolazione del segnale

Dopo l'avvio di .MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe viene mostrato il
menu di Importazione.
Anche le registrazioni digitali tramite scheda audio necessitano di

parametri di volume perfetti per ottenre una qualità audio ottimale.
Se tutti i collegamenti sono corretti, apri

la finestra di dialogo di registrazione
tramite il pulsante "Registra" di MAGIX
Audio Cleanic 16 deluxe ed avvia la fonte
da registrare.
Ora puoi verificare la registrazione tramite
la visualizzazione di LED nella finestra di
dialogo della registrazione. La cosa
migliore è cercare il punto con il volume
più alto sul vinile e riprodurlo. Pertanto il
volume dovrà essere regolato al
massimo.
Il campo di visualizzazione nella finestra di dialogo di registrazione ti
fornirà informazioni sul controllo del volume. Se il volume mostrato è
troppo alto o troppo basso, regola il volume del segnale in ingresso.
Se hai collegato l'uscita Line-out dell'amplificatore alla scheda audio,

potrai effettuare questa regolazione solo nella finestra del mixer della
tua scheda audio. Per accedere direttamente alla finestra di dialogo
di registrazione, clicca sul pulsante "Volume automatico" e su
"Windows Mixer".
Se stai utilizzando la connessione all’uscita cuffie dell’amplificatore,

puoi modificare il livello di registrazione alla sorgente sonora, perché
l’uscita cuffie dispone di un comando di volume separato.
Registrazione disco
Prima di registrare, verifica che l’opzione di riconoscimento
automatico delle tracce nella finestra di dialogo di registrazione sia
attiva. Ogni brano del disco dovrà essere regitsrato come singola
traccia CD sul fututo CD audio. A tale scopo, dovrai per prima cosa
cliccare sul pulsante "Avanzate" nella finestra di dialogo della
www.magix.it
Tutorial 21
registrazione e attivare la funzione "Riconoscimento automatico della

traccia CD".
Qundi clicca sul pulsante "Registra" nella finestra di dialogo della

registrazione e avvia il giradischi. La registrazione e la fonte di
riproduzione non devono essere avviate allo stesso momento.
Durante la registrazione, la visualizzazione della finestra di dialogo ti

informerà sul tempo di registrazione e sulla memoria disponibile sul
disco fisso.
Al termine del primo lato del vinile, premi "Stop". Il materiale audio
verrà mostrato nella traccia.
Ora, gira il disco e riproduci il secondo lato. Al termine della

registrazione il materiale audio del secondo lato del disco apparirà
nella traccia dietro il primo lato.
Verifica della registrazione

Successivamente, la registrazione dovrà essere riascoltata. A tal
scopo potrai utilizzare le funzioni di controllo della console. Qui
troverai tutti comandi che notoriamente si trovano anche nei comuni
registratori.
www.magix.it
22 Tutorial
Per riprodurre e arrestare l'audio potrai usare la barra spaziatrice

della tastiera come scorciatoia. La riproduzione inizia sempre dal
triangolino giallo in sopra la traccia sull'asse temporale.
Questo triangolo può anche essere riposizionato cliccando nel punto

nella posizione nella traccia di anteprima e trascinandolo tenendo
premuto il tasto del mouse nel punto della traccia in cui si desidera
posizionarlo. Il punto esatto di inizio della riproduzione potrà essere
determinata cliccando direttamente nel punto desiderato.
Controllo del marker di traccia...

Se la registrazione è venuta bene, verifica che i marker di traccia si
trovino nelle posizioni giuste. I marker di traccia sono i triangoli
numerati situati sull’indicatore delle battute al di sopra della traccia
sull'asse del tempo. Possono essere anche riconosciuti grazie ad una
linea verticale nella traccia panoramica. La loro posizione viene fissata
automaticamente dalla funzione di riconoscimento delle tracce. I
marker di traccia saranno inclusi nella masterizzazione di un CD
audio. Potranno essere controllati direttamente dal lettore CD e allo
stesso tempo dallo stesso visualizzati sul dispaly. Senza marker di
traccia un CD audio risulterà avere una singola traccia.
Per il controllo puoi usare i comandi veloci della tastiera Alt+freccia

cursore per passare da un marker all'altro e riprodurre le varie tracce.
Potrai inoltre cliccare su un marker con il tasto destro del mouse per
rinominarlo, spostarlo o cancellarlo.
....e se necessrio i marker di traccia potranno essere spostati

anche manualmente.
Può occasionalmente verificarsi che non si avviino le nuove tracce
dopo la pausa, ma nel mezzo del materiale, per esempio alla fine di
una traccia intro. Il riconoscimento automatico non trova tracce di
questo tipo. Se hai individuato una posizione nella quale vuoi inserire
un nuovo marker traccia, fissa la linea di posizionamento in quella
posizione e premi sul tasto "m" della tastiera (oppure seleziona
l'opzione "Fissa marker" nel menu CD/DVD). In questa posizione
verrà inserito un nuovo marker. Se non è posizionato correttamente,
potrai spostarlo sull'asse temporale tenendo premuto il tasto del
mouse.
Verificare la pausa tra i due lati del disco

Sulla traccia ci sono due oggetti, uno per ciascun lato del disco.
Dovrai quindi verificare che la distanza tra i due oggetti sia corretta.
www.magix.it
Tutorial 23
Naturalmente non è il caso di avere una lunga pausa sul tuo CD

audio. Per controllare la distanza, colloca la linea di posizione al
termine del primo oggetto e avvia la riproduzione. Se la pausa è
eccessiva (o troppo breve), clicca sul secondo oggetto e spostalo
tenendo premuto il tasto del mouse, collocandolo alla distanza
giusta. Anche i marker di traccia del secondo oggetto verranno
spostati, in modo che i brani non si sovrappongano.
Eliminare i rumori fastidiosi

....con l'automazione cleaning
Cliccando sul pulsante "Cleaning" hai accesso alle principali funzioni
di restauro del "Cleaning Lab".
Per eliminare rumori di distrurbo come scricchiolii, fruscii ecc. dalla

registrazione usa le semplici automazioni per il restauro. Queste
possono essere attivate dal tasto "Imposta automazioni". Il materiale
verrà analizzato e "pulito" tramite parametri di effetti calcolati.
Per capire meglio con funzionano i singoli effetti attiva il tasto "Step
by Step". In questo modo i diversi effetti Cleaning verranno presentati
con esempi concreti. Le diverse impostazioni possono essere
provate sul materiale e quindi applicate. Per i dischi in vinile sono
particolarmente indicati DeCrackler, DeClicker e DeNoiser. Il
DeCrackler elimina gli scricchiolii dai vinile usurati. Il DeClicker ricerca
ed elimina i singoli graffi. Il DeNoiser minimizza i rumori di fondo a
basse frequenze.
...o direttamente con i moduli di effetti

La registrazione può essere elaborata direttamente anche con effetti
Cleaning. A tal scopo, utilizza la sezione di effetti in basso a sinistra.
Ogni oggetto può essere attivato/disattivato dalla barra a sinistra. Un

regolatore scorrevole nel centro regola l'intensità degli effetti. Il tasto
Edit apre il dispositivo effetti per una precisa configurazione degli
algoritmi. Nelle preimpostazioni effetti è possibile selezionare
preconfigurazioni per tanti diversi tipi di rumori di disturbo.
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24 Tutorial
Tutti gli effetti possono essere combinati come si preferisce.

Consigliamo di prendersi un po' di tempo per sperimentare le varie
funzioni. Attenzione a non eccedere nell'applicazione degli effetti!
Ogni effetto agisce sull'intero materiale audio e potrebbe generare
altri rumori di distruco – il cosiddetto artefatto .
Se desideri eliminare rumori rumori isolati, potrai utilizzare lo

"Spectral Cleaning" (veda la pagina 90). Potrai selezionare la
posizione degli oggetti da eliminare direttamente nel materiale.
Attenzione: i processori più lenti possono presentare una

riproduzione meno fluida nel caso in cui siano applicati più effetti allo
stesso momento. I file audio o i CD audio da esportare vengono
comunque calcolati correttamente. Per questo MAGIX Audio Cleanic
16 deluxe può essere installato anche con processori più lenti.
Masterizzazione CD
Una volta registrato, restaurato e elaborato e tagliato con i marker il
materiale può essere masterizzato da un CD audio.
A tal scopo, fai clic sul pulsante "Esporta". Per masterizzare un CD

scegli l'opzione "Audio CD".
Nel dialogo di masterizzazione è possibile scegliere se masterizzare il

CD "Al volo" o se prima deve essere creato un file Image sul disco
rigido. Il processo "Al volo" non ha bisogno di altro spazio sul disco
fisso. Il CD con tutte le impostazioni degli effetti verrà masterizzato
direttamente dal programma.
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Tutorial 25
Come si ottiene un CD da una vecchia

musicassetta?
In linea di massima, il procedimento è identico a quello della
registrazione da disco. Le cassette, però, hanno alcune
caratteristiche particolari.
Il collegamento ideale è quello tramite le uscite Line Out del

registratore
Se disponi del cavo adatto, usa le uscite Line Out del tuo
registratore, invece dell’uscita cuffie. Il collegamento tramite queste
uscite è migliore rispetto a quello dell’uscita cuffie.
Aprire un nuovo Progetto di MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe

Se il Progetto relativo all’esempio precedente di registrazione da
disco è ancora aperto, salvalo e chiudilo con il menu File. Apri quindi
un nuovo Progetto, sempre attraverso il menu File.
Livello, registrazione e controllo degli indicatori di traccia

Questi passi sono identici a quelli della registrazione da disco.
Verifica che la cassetta venga riprodotta con lo stesso sistema di
riduzione del rumore (Dolby) con il quale è stata registrata, altrimenti
si verificherà un aumento del fruscio o una perdita di toni alti.
Eliminare i rumori
Le registrazioni su cassetta presentano sempre un certo fruscio, più
o meno intenso a seconda della qualità della cassetta e della
registrazione. Il rimedio migliore è il Dehisser. Dalla sezione
Preimpostazioni puoi selezionare diversi tipi di fruscio e quindi
regolare l’intensità del Dehisser utilizzando il cursore scorrevole al
centro.
A seconda delle condizioni della registrazione, potrebbe essere

necessario eliminare altri rumori. Per le registrazioni su cassetta
provenienti da dischi, ti consigliamo di utilizzare le speciali funzioni
riservate ai dischi, come il Decrackler, il Declicker o il Denoiser.
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26 Tutorial
Elaborazione sound con gli effetti mastering

Nel caso di vecchie registrazioni su cassetta si consiglia di impiegare
anche gli effetti di Mastering, in quanto molte cassette, se rimaste
inutilizzate per molto tempo, perdono molta brillantezza e intensità
del suono.
Clicca sul tasto "Mastering". Anche qui puoi proseguire "Step by

Step". In questo modo viene fornita una pratica panoramica di tutte le
applicazioni e gli effetti mastenring.
Particolarmente indicati per le registrazioni su nastro "spente" sono

l'Equalizer e gli Stereo FX. Per mezzo dell'Equalizer puoi innalzare
nuovamente le alte frequenze, caratteristiche che solitamente per
prime risentono del tempo e del non utilizzo delle cassette. Il
processore degli effetti stereo può donare nuova trasparenza alle
vecchie registrazioni ampliando la base stereo del materiale.
Masterizzazione di CD
È l’ultimo passo: clicca sul pulsante ”Import CD” nella sezione
Esporta per aprire la finestra di dialogo di masterizzazione.
Come posso assemblare i brani e adattarli al

mio sound preferito?
Ora proveremo a combinare e a elaborare diverse sorgenti sonore:
brani tratti da dischi, registrazioni su nastro, tracce di CD audio e
brani in formato MP3 provenienti da Internet.
Carica brani musicali

Prima di tutto dovrai caricare tutti brani in un nuovo
progetto MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe.
Le canzoni da vinili o da nastri potranno essere trasferite tramite la

funzione di registrazione, come descritto nell'esempio precedente. I
brani in MP3 da Internet devono essere per prima cosa salvati sul
disco fisso scaricandoli o copiandoli. Da qui, potrai caricarli tramite la
sezione "File audio" della finestra di importazione nella finestra delle
tracce.
Le tracce del CD audio vengono importate nel modo seguente:
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Tutorial 27
1. Inserisci un CD audio nell'unità CD-ROM e clicca su "CD" nella

sezione Importazione.
2. Seleziona il/i brano/i desiderati (con Shift + clic del mouse oppure
Alt + tasto freccia).
3. Clicca su "Copia le tracce selezionate..."
4. Compare la finestra di dialogo "Importazione audio". Qui puoi
stabilire i nomi dei file e la directory di destinazione.
5. Il materiale audio sarà copiato dall'unità CD sul disco fisso. Un
indicatore di avanzamento visualizza lo stato del processo.
6. Quando la lettura è conclusa, la finestra di dialogo viene chiusa e
le tracce saranno inserite come singoli oggetti nella traccia
master.
Ordine dei brani

Non è necessario che i brani siano caricati nell’ordine in cui andranno
registrati su CD. A volte è più semplice registrare prima tutti i brani da
una determinata sorgente, per esempio un disco, passando quindi
alla cassetta, alle tracce di CD audio e infine ai file audio.
L’ordine dei brani sulla traccia può essere facilmente elaborato in

seguito: per collocare un brano prima di un altro è sufficiente
trascinare il suo marker di traccia collocandolo prima del marker di
traccia del secondo. Il brano verrà spostato in questa posizione.
Gli oggetti inutili possono essere cancellati dalla traccia mediante lo

strumento Cancella.
Effetti Cleaning e Mastering per singoli oggetti

Se il materiale audio da differenti fonti viene
combinato,
è consigliabile configurare gli effetti Cleaning e Mastering con gli

stessi valori in tutti gli oggetti. Le registrazioni da cassetta hanno tipi
di rumore differenti da quelli di dischi.
Per questo ci sono due differenti possibilità di applicazione degli

effetti: Effetti oggetto ed Effetti master.
Gli effetti master vengono fissati centralmente nella sezione Cleaning.

Le impostazioni qui incontrate valgono sempre per l'intero suono, e
quindi per tutti gli oggetti nella traccia master.
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28 Tutorial
Le impostazioni degli oggetti

potranno essere elaborate
singolarmente. Clicca sul tasto per gli
effetti oggetto (FX) sull'oggetto stesso
nella traccia master.
Si apre così la pagina degli effetti
oggetto (Editor Oggetto) in una nuova
finestra con ulteriori dispositivi di
effetti. Questi effetti possono essere
impostati separatamente per ogni
oggetto nella traccia Master.
Per selezionare un altro oggetto, clicca semplicemente sul tasto
"Effetti oggetto" dell'oggetto, in modo da adattare automaticamente
le impostazioni della pagina degli effetti dell'oggetto.
La pagina degli effetti contiene un dispositivo aggiuntivo per l'eco e il

riverbero e oltre al compressore multibanda (MultiMax), ne troverai
uno ancora più semplice (Dynamics).
Consiglio: gli effetti possono essere adattati alla traccia effetti

realistica usando il tasto "Edit"!
Elaborare altri oggetti

A volte può essere necessario non solo spostare i marker di traccia,
ma anche elaborare singoli oggetti all’interno della traccia. Per
esempio, nel caso in cui un oggetto presenti un segmento
particolarmente disturbato, è consigliabile ritagliare questo passaggio
per applicarvi gli effetti speciali in modalità Effetti Oggetto.
Tagliare gli oggetti: Le forbici servono a questo. Puoi

selezionarle cliccando con il mouse nella finestra in alto a
destra, o mediante il menu Opzioni (modalità mouse
“Forbici”).
Spostando il cursore del mouse all’interno della finestra della traccia,
lo vedrai assumere la forma di un paio di forbici. Il cursore del mouse
ti permette di trascinare la linea di posizione in modo da determinare
il punto in cui effettuare il taglio. Cliccando sulla traccia con il tasto
sinistro del mouse, l’oggetto viene tagliato in due parti in
corrispondenza di quel punto. Puoi ritagliare anche singoli brani
all’interno di oggetti più lunghi per cancellarli.
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Tutorial 29
Zoom: Quando si effettua un ritaglio, è consigliabile utilizzare

un forte ingrandimento della forma d’onda.
Seleziona lo strumento Lente di Ingrandimento (modalità zooma con il

mouse). Clicca sull’area che desideri ingrandire. Clicca con il tasto
sinistro per ingrandirla e con il tasto destro per ridurla. Se desideri
visualizzare l’intera traccia, premi il tasto ”a” della tastiera.
Modifica della lunghezza di un oggetto: Quando ritagli i brani

potresti non riuscire sempre a ”centrarne” l’inizio o la fine; un oggetto
potrebbe quindi iniziare con una pausa.
Puoi risolvere facilmente il

problema con l’aiuto delle
maniglie dell’oggetto. Se
collochi il cursore del mouse
su una delle maniglie in
basso, lo vedrai assumere la
forma di una doppia freccia.
Tenendo premuto il tasto del mouse potrai quindi eliminare l’intervallo

indesiderato. Non è necessario che utilizzi lo strumento Forbici ogni
volta che desideri modificare la lunghezza di un oggetto.
Regolazione del volume

Volume Oggetto: Prima di scrivere il CD devi equalizzare il volume
delle varie tracce, in modo da non dover spostare il controllo di
volume del tuo amplificatore dopo ogni brano.
Per farlo hai a disposizione

gli speciali controlli di volume
al centro di ciascun oggetto,
che ti permettono di
modificare il volume del
brano contenuto nella
traccia.
Individua la parte dell’oggetto in cui il volume è più alto, ascoltala

brevemente e sposta quindi la linea di posizione su un altro oggetto;
confronta i volumi e alza il volume più basso. In questo modo puoi
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30 Tutorial
ottenere livelli di volume uniformi tra i vari brani. Per regolare al

massimo il volume di un oggetto senza provocare distorsioni, attiva il
relativo pulsante Effetti Oggetto e clicca sul pulsante Auto (sotto il
comando di regolazione del volume) nella finestra Effetti Oggetto. Il
programma individua inoltre il passaggio del brano in cui il volume è
più alto. Dal momento però che il volume “percepito” dipende anche
dal volume generale, il menu effetti comprende la funzione
“Regolazione volume”, che regola automaticamente il volume di tutti
gli oggetti adattandolo al loro volume medio.
Volume Master: Dopo aver regolato i volumi dei brani, devi

massimizzare il volume dell’intero materiale. Per farlo, attiva la
modalità Effetti Master, individua la parte a volume più elevato e
ascoltala. Premi quindi il pulsante Auto posto sotto il comando del
volume. Le parti a volume più alto verranno impostate a 0 dB (=
valore massimo) e il volume di tutte le altre parti verrà regolato di
conseguenza. Fai attenzione, però: se la parte da te esaminata non
era quella con il volume più alto, altre sezioni potrebbero risultare
distorte.
Masterizzazione di CD, esportazione dei file e salvataggio dei

progetti
Al termine del procedimento non sei obbligato a
registrare un CD audio. Puoi anche salvare il
progetto sul tuo hard disk come file audio.
Clicca sul pulsante ”Import audio” nella sezione Esporta. Puoi salvare
il progetto anche attraverso il menu File. Tutti gli oggetti e le
impostazioni degli effetti verranno salvati e potrai elaborarli
ulteriormente in un secondo tempo.
Se desideri masterizzare un CD, ti consigliamo di controllare la

lunghezza del progetto, in particolare nel caso di progetti ”misti”
contenenti materiale audio diverso. Il contenuto di un disco può
sempre essere riversato su un CD vuoto, ma un progetto misto può
facilmente superare il limite di 75 minuti.
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Panoramica dell'interfaccia 31
Panoramica dell'interfaccia
1 Importazione: nel menu "Importazione" puoi caricare materiale

audio: file audio dal disco fisso, da dischi in vinile o nastri
tramite la funzione di registrazione nonché canzoni da un CD
audio.
2 Cleaning: nella visualizzazione Cleaning è possibile eliminare i
rumori di disturbo dal materiale..
3 Mastering: nella sezione Mastering il materiale audio nella
traccia viene ottimizzato.
4 Esportazione:nella sezione "Esportazione" è possibile esportare
il materiale audio come file audio o masterizzarlo su CD o DVD.
5 Modalità mouse: qui puoi selezionare uno strumento adeguato:

freccia (standard), forbici (taglio), lente (zoom), croce (elimina),
orologio (resampling), matita (disegna curve volume).
6 Barradel menu: qui potrai trovare tutte le funzioni di MAGIX

Audio Cleanic 16 deluxe.
7 Traccia panoramica: qui potrai vedere l'intera traccia audio.
L'area su cui stai lavorando sarà evidenziata.
8 Traccia: qui potrai eseguire le elaborazioni in dettaglio del
materiale audio.
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32 Panoramica dell'interfaccia
9 Effetti oggetto: da qui puoi raggiungere gli effetti oggetto del

brano selezionato nella traccia.
10 Console di trasporto: da qui si controlla la riproduzione della
traccia.
11 Sezione effetti: qui sono a disposizione i singoli effetti Cleaning
e Mastering. Ogni effetto può essere configurato dal menu
preset e ne può essere regolata l'intensità. Il pulsante "Edit"
permette una configurazione più precisa dei parametri degli
effetti.
12 InfoBox/Analyzer: qui potrai passare dalle informazioni sulla
funzione corrente selezionata e lo schermo di visualizzazione.
Lo schermo di visualizzazione mostra ´la rappresentazione
grafica del materiale audio. Qui puoi scegliere tra le seguenti
possibilità di visualizzazione: peakmeter, oscilloscopio,
correlatore di fase, spettroscopio e spettrogramma.
13 Volume Master: qui puoi impostare il volume totale della
traccia. Il Limiter evita la sovramodulazione, la funzione audio
permette un'ottimizzazione automatica del volume.
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Finestra traccia e i rimanenti elementi

di controllo
Questo capitolo descrive gli elementi di controllo a disposizione
indipendentemente dalla sezione scelta in MAGIX Audio Cleanic 16
deluxe.
Pulsanti superiori
I pulsanti posti in alto, sopra la visualizzazione della traccia,
permettono un accesso diretto alle funzioni più importanti del
programma.
Questa opzione ti permette di creare un nuovo progetto (veda la

pagina 65) di MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe.
Tasto: E
Questa opzione ti permette di caricare un progetto (veda la

pagina 65) precedentemente salvato.
Tasto: O
Il progetto (veda la pagina 65) corrente viene salvato con il nome

specificato. Se non viene specificato alcun nome, il programma
apre una finestra in cui inserire un nome e un percorso.
Tasto: S
Nel progetto possono essere annullate le ultime modifiche

eseguite. In questo modo non rappresenta un problema
sperimentare delle operazioni critiche. Se il risultato non
corrisponde alle aspettative clicca sul pulsante Annulla e
ritornerai allo stato iniziale.
Comando veloce: Ctr + Z
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34 Finestra traccia e i rimanenti elementi di controllo
Questa funzione annulla nuovamente il comando "Annulla"

immediatamente precedente.
Comando veloce: Ctrl + Y
Inserisce un indicatore di traccia in corrispondenza della

posizione del cursore di riproduzione.
Apre un menu con diverse funzioni per l'inserimento automatico
di marker di traccia, per ulteriori informazioni consulta il capitolo
Menu CD/DVD (veda la pagina 166).
MAGIX News Center

Tramite il MAGIX News Center ricevi informazioni attuali, ad es.
link relativi ai tutorial attualmente online o consigli e trucchi su
determinate applicazioni.
Verrai inoltre informato sugli ultimissimi aggiornamenti e patch per il

tuo programma, sulle offerte, i giochi a premi e i sondaggi. Le news
vengono contrassegnate con colori diversi a seconda del contenuto.
• In verde sono visualizzati i consigli e trucchi per il tuo software

• Il giallo segnala la disponibilità di nuovi patch ed aggiornamenti per il
tuo prodotto
• Il rosso è utilizzato per le offerte, le lotterie e i sondaggi
Se non è presente nessuna notizia il pulsante è grigio. Non appena

clicchi sul MAGIX News Center ti vengono mostrate tutte le
informazioni disponibili. Cliccando su una delle notizie verrai condotto
al rispettivo sito web.
Traccia master
Visualizzazione del materiale audio
Tutto il materiale audio di un progetto viene visualizzato nella traccia
master della rispettiva finestra in forma sinusoidale. La forma
sinusoidale corrisponde alle proprietà acustiche del materiale. Vale a
dire che laddove non si vede niente, non si sente neanche niente;
quando la curva sinusoidale si impenna, significa che si è in presenza
di volumi alti. La visualizzazione sinusoidale nella traccia costituisce il
principio fondamentale per la ricerca di determinati passaggi.
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La visualizzazione viene eseguita in modalità compressa. Significa

che la forma sinusoidale nei passaggi più silenziosi viene ingrandita,
in relazione ai passaggi rumorosi. In questo modo viene garantita una
visualizzazione soddisfacente anche nei passaggi silenziosi all'inizio o
alla fine di un brano musicale.
Linea di posizione
Durante la riproduzione, una linea verticale gialla si sposta da sinistra
a destra sopra la traccia master, indicando il punto della forma
d’onda che viene riprodotto in ogni momento.
La posizione finale della riproduzione è indicata da un piccolo

triangolo giallo posto sopra la traccia master. Se la riproduzione viene
interrotta, la linea di posizione salta direttamente a questa posizione.
Indicatore delle battute

L’indicatore delle battute si trova al di sopra della traccia. Qui viene
visualizzata la struttura temporale del progetto. L’unità di misura può
essere selezionata nel menu Opzioni. Puoi scegliere tra millisecondi,
ore/minuti/secondi o frame CD.
Sull’indicatore delle battute sono visibili anche i marker di traccia, che

possono essere selezionati, spostati o cancellati con il mouse.
Navigazione
Esiste un controllo di Trasporto separato per navigare attraverso il
materiale audio presente nella traccia master. Anche in questo caso
trovi i normali comandi di un registratore a cassette. Consulta il
capitolo ”Controlli di trasporto” per ulteriori informazioni.
Il sistema di navigazione più semplice è ovviamente spostarsi

direttamente sulla traccia: cliccando con il mouse sposti la posizione
di riproduzione (anche durante la riproduzione stessa!), mentre
premendo la barra spaziatrice avvii e interrompi la riproduzione.
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Traccia panoramica
Nella traccia panoramica potrai selezionare la parte di progetto

rappresentata nella visualizzazione della traccia (raffigurata in blu)
Sopra la finestra della traccia, troverai una traccia panoramica

aggiuntiva che contiene una rappresentazione in miniatura dell'intero
progetto. Potrai lavorare in un'anteprima ingrandita in un determinato
punto o con una determinata canzone nella finestra della traccia e
tenendo sempre sott'occhio l'intero progetto con tutte le canzoni, e
avendo la possibilità di spostarti all'interno rapidamente nel punto in
cui devi lavorare. Nella traccia panoramica potrai anche marcare la
canzone o il punto di interesse nel materiale che dovrà essere
visualizzato nella finestra della traccia.
Con un semplice click nella traccia panoramica potrai spostare la

porzione tagliata nel punto del progetto desiderato, mantenendo in
questo modo il livello di zoom. Cliccando e trascinando il mouse
potrai impostare una nuova area sulla traccia panoramica. Anche i
marker di traccia saranno visualizzati sulla traccia panoramica
mediante una riga gialla.
Tramite il menu "Opzioni" > "Modalità panoramica" potrai visualizzare

o nascondere la traccia panoramica.
2 tracce (due tracce)

Con il tasto 2 tracce, può essere creata una nuova traccia
stereo, per esempio per creare transizioni tra le canzoni o "per
parcheggiare" temporaneamente una canzone su una traccia
alternative.
La traccia aggiuntiva fornisce una migliore panoramica quando si
lavora con molti oggetti sulla stessa traccia. Tutti gli oggetti possono
essere spostati a piacimento da una traccia all'altra. Se durante il
trascinamento da una traccia all'altra tieni premuto il tasto Shift, la
posizione orizzontale viene mantenuta; viene cambiata quindi
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solamente la traccia. Importante: nella traccia inferiore è possibile

spostare gli oggetti senza che quelli successivi vengano spostati
insieme automaticamente. In generale il materiale sovrapposto viene
riprodotto contemporaneamente – e masterizzato su CD. In questo
caso si ricorda che il volume degli oggetti riprodotti
contemporaneamente potrebbe sommarsi l'uno all'altro.
Stereo
Con il tasto Stereo, la visualizzazione della forma ad onda
rispetta le proprietà del materiale stereo diviso su due canali.
Questo tipo di visualizzazione è utile per controllare graficamente il

progresso del materiale nel panorama stereo o trovare i punti di zero-
crossing nelle operazioni di taglio.
Surround
In questo modo si apre l'Editor Surround.
Leggi il capitolo "Altri effetti sound" (veda la pagina 116)!
Curva del volume

Con il tasto per la curva del volume si attiva la curva del
volume (veda la pagina 70)
Visualizzazione spettrale
Oltre alla visualizzazione sinusoidale, con questo pulsante è
possibile avere una visualizzazione spettrale del materiale
audio.
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Nella visualizzazione spettrale, l'asse X (orizzontale) corrisponde

anche alla dimensione temporale. A differenza della visualizzazione
sinusoidale, dove l'altezza della sinusoide è solo indicativa rispetto
all'intero livello del segnale, qui, nell'altezza, vengono visualizzate
separatamente le singole percentuali di frequenza del segnale audio.
L'intensità delle rispettive parti di frequenza viene illustrata dal colore
dei punti dell'immagine nello spettrogramma.
Nel menu Opzioni > Visualizzazione sinusoidale spettrale è possibile

selezionare diverse gamme di colori. Con l'opzione „Visualizza scala
di valori”, nello stesso menu (tasto # o ' ) è possibile visualizzare una
scala di frequenze in corrispondenza dell'oggetto.
La visualizzazione spettrale è di gran lunga più impegnativa e richiede

più calcoli rispetto alla normale visualizzazione sinusoidale, pertanto il
nuovo disegno dopo una modifica della sezione visualizzata viene
sempre eseguito con un leggero ritardo. Questo ritardo aumenta
tanto più quanto viene ridotto lo zoom, dal momento che MAGIX
Audio Cleanic 16 deluxe deve impiegare sempre più dati per il calcolo
della visualizzazione. Pertanto la visualizzazione spettrale viene
adottata solo a partire da un determinato livello di zoom.
La visualizzazione spettrale del materiale audio consente di rilevare

meglio determinati disturbi nel materiale audio. Gli scricchiolii
vengono rilevati in corrispondenza delle righe verticali lungo tutto lo
spettro di frequenze, i suoni di disturbo toni continui in
corrispondenza delle righe orizzontali.
Per ulteriori chiarimenti consulta la sezione Spectral Cleaning (veda la

pagina 90), che utilizza la stessa modalità di visualizzazione.
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Inoltre, con questa visualizzazione, è più semplice rilevare

rapidamente determinati passaggi in un brano musicale, dal
momento che un cambio della instrumentazione è visibile
chiaramente in corrispondenza dello spettro modificato mentre,
senza modifica del volume, la visualizzazione sinusoidale in
corrispondenza di questo punto non presenterebbe alcun
cambiamento.
Amplia la finestra della traccia

La finestra della traccia può essere ingrandita fino a che non
riempie l'intera dimensione del monitor. Scegli uno dei
programmi proposti e premi sul tasto relativo per avviarlo.
Modalità mouse
Le modalità mouse sono i tuoi strumenti per
l'elaborazione nella finestra della traccia di MAGIX
Audio Cleanic 16 deluxe. A seconda dello strumento
selezionato, la forma e le funzioni del puntatore del
mouse cambieranno.
Gli strumenti a disposizione sono diversi: forbici (per

tagliare), una lente di ingrandimento (per zoom), un
gomma (per cancellare), una freccia (per le
operazioni standard), un orologio (per la modifica
della velocità di riproduzione) e due penne (per il
disegno della curva del volume e della forma
d'onda).
Modalità Sposta
La modalità Sposta è quella predefinita. Con essa puoi
svolgere tutte le operazioni più importanti.
Cliccando con il tasto sinistro del mouse puoi selezionare, spostare o

cancellare gli oggetti nella finestra della traccia.
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Le cinque maniglie ti permettono di impostare dissolvenze in entrata

e in uscita, di abbreviare un oggetto e di impostarne il volume
generale.
Cliccando con il tasto destro su un oggetto richiami il cosiddetto

menu contestuale, nel quale puoi selezionare importanti opzioni di
modifica per la sezione corrispondente.
Quando viene collocato su una curva attiva, il cursore del mouse

appare sotto forma di dito. Cliccando è possibile collocare
un’”ancora” su una curva e spostarla.
Tasto: V
Modalità Taglia
In modalità Taglia, il cursore del mouse assume l’aspetto di un
paio di forbici.
In questa modalità puoi tagliare in due qualsiasi oggetto nel punto in

cui si trova il cursore del mouse. Otterrai così due oggetti che potrai
elaborare separatamente.
Trascinando il mouse lungo la forma d’onda del materiale audio fai sì

che anche la linea di posizione si sposti. In questo modo puoi
controllare con precisione il punto in cui desideri effettuare il taglio.
Per ottenere tagli precisi, ti consigliamo di utilizzare la lente di
ingrandimento per ingrandire la forma d’onda (zoom).
Il menu contestuale viene richiamato quando clicchi con il tasto

destro su un oggetto. Qui troverai importanti strumenti per la
modifica dell’oggetto.
Lo strumento Forbici può essere usato anche per suddividere un

brano in più sezioni da elaborare separatamente in modalità Effetti
Oggetto.
Tasto: H
Modalità Zoom
Tasto destro del mouse: esegue lo zoom out dal progetto.
Tasto sinistro del mouse: esegue lo zoom in del progetto.
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Modalità "Cancella oggetti"

In modalità Cancella il cursore del mouse assume l’aspetto di
una gomma per cancellare. In questa modalità puoi cancellare
degli oggetti dal progetto.
Tutti gli oggetti successivi, compresi i marker di traccia, verranno

automaticamente spostati occupando il posto dell’oggetto
cancellato.
In modalità Sposta puoi selezionare un oggetto e cancellarlo

premendo il tasto Canc della tastiera.
Tasto: F
Modalità mouse Resampling/Timestretch

In questa modalità è possibile regolare con il mouse la velocità
di riproduzione degli oggetti, ad esempio al fine di adattarli
l'uno all'altro.
Nella modalità Resampling (preimpostata), come in un nastro,
velocità ed altezza del suono vengono modificate insieme. Se un
oggetto viene trascinato con il mouse, come in un nastro audio
accelerato, aumentano il ritmo e l'altezza del suono.
Nella modalità Timestretching, l'altezza del suono resta la stessa, se

la durata dell'oggetto viene modificata insieme al ritmo.
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Puoi commutare la modalità aprendo la pagina degli effetti

dell'oggetto (veda la pagina 70), passando agli effetti di restauro e
selezionando la modalità dalla lista delle impostazioni predefinite
dell'effetto Tempo/Resampling.
Modalità Volume
Con la curva del volume puo essere attivata con l'apposito
tasto.
In questa maniera è possibile disegnare l'andamento del volume del

tuo materiale audio, es. per compensare le parti deboli durante le
registrazioni o per aumentare il livello del volume nelle parti dove è più
basso.
Le modifiche dell'onda del volume vengono visualizzate subito sulla

curva in modo da poter effettuare subito un livellamento del volume
nei differenti passaggi.
L'effetto Voice Over crea curve di volume per la regolazione

automatica della musica di sottofondo in presenza di parti parlate.
Ci sono 2 modi per l'elaborazione della curava del volume:
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Con un click sulla curva viene visualizzata creata una maniglia sulla
curva. Le maniglie possono essere spostate con il mouse per poter
inserire transizioni lineari. Le transizioni vengono calcolate
esattamente in base al sample in modo da evitare rumori di disturbo.
Il metodo dovrebbe essere applicato preferibilmente se in presenza
di passaggi più lunghi sono necessarie modifiche graduali del volume.
Questa modalità mouse serve per disegnare la curva di

volume.
Quando è attivata, è possibile tracciare l’andamento di una curva

(tenendo premuto il tasto sinistro del mouse) in modo da regolare il
livello del volume.
In modalità Cancella il cursore del mouse assume l’aspetto di una

gomma per cancellare (veda la pagina 41). In questa modalità puoi
cancellare degli oggetti dal progetto. Tutti gli oggetti successivi,
compresi i marker di traccia, verranno automaticamente spostati
occupando il posto dell’oggetto cancellato.

Modalità disegno wave

Con la modalità disegno wave, potrai migliorare piccoli
disturbi sonori come brevi scricchiolii direttamente nella
forma d'onda del file audio. Questi disturbi hanno
normalmente una lunghezza di pochi valori del campione, in
questo modo potrai provare a disegnare con il mouse la
forma d'onda originale senza il disturbo sonoro.
La visualizzazione della forma d'onda si ingrandisce automaticamente

quando si passa alla modalità di disegno wave, in modo tale che
siano visualizzati i singoli valori del campione.
Attenzione: a differenza delle altre elaborazioni nella traccia master,

che agiscono solo all'interno del progetto, in questa modalità potrai
lavorare direttamente sul file audio Wave, e quindi sul materiale
grezzo della registrazione. Questo sarà pertanto modificato in modo
diretto e permanente. Per poter rendere le modifiche ripristinabili,
potrai a tal fine creare una copia optional di back-up. Con file MP3 e
altri formati compressi, questa copia viene creata in automatico,
poiché per eseguire questa funzione, tali file dovranno essere
convertiti in formato Wave.
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Controllo di trasporto
Con il controllo di trasporto puoi controllare la posizione di
riproduzione nel progetto. La linea di posizione è una sottile linea
verticale presente nella finestra della traccia e che ti mostra l'attuale
posizione di riproduzione.
Con il regolatore di posizione, puoi spostare rapidamente la linea di

posizione all'interno del progetto.
L'indicatore temporale mostra l'attuale posizione di

riproduzione (nell'unità di misura selezionata in
Opzioni > Unità di misura (veda la pagina 183))
Con il controllo di trasporto puoi avviare e interrompere la

riproduzione, andare avanti e indietro velocemente nel progetto e
spostare la linea di posizione all'inizio.
Loop: clicca sul tasto Loop per avviare la riproduzione

continua.
Questa funzione risulta molto pratica per ascoltare
ripetutamente oggetti o parti di un brano, per esempio delle
transizioni o degli effetti in un punto critico del progetto.
L'area loop può essere allungata o ridotta con il mouse sulla
linea delle battute oppure nella finestra dei "Parametri di
riproduzione" (menu opzioni).
Torna all'inizio: colloca la linea di posizione all'inizio del
progetto (anche durante la riproduzione)
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Indietro veloce/Avanti veloce: l'avanzamento viene effettuato

in un primo momento con un tempo moderato, per poi
accelerare dopo breve tempo, se hai premuto il pulsante
Rewind o FF. Il funzionamento corrisponde a quello di un
registratore a nastro che impiega qualche secondo per
arrivare alla massima velocità.
Con Alt+ click su questo pulsante potrai saltare al marker di

traccia successivo o precedente.
Stop: interrompe la riproduzione, l'indicatore torna alla

posizione iniziale.
Play: avvia la riproduzione, con un ulteriore click interrompe

la riproduzione nella posizione attuale.
Registra: apre la finestra di dialogo di registrazione nella

quale potrai impostare il formato della registrazione, il volume
e altre proprietà. La registrazione vera e propria si avvia nella
stessa finestra di dialogo.
Controllo con la tastiera del computer e il mouse:
• La barra spaziatrice avvia e interrompe la riproduzione.

• Con un semplice click nella linea delle battute sopra la traccia, potrai
collocare l'indicatore di posizione nel punto corrispondente (funziona
anche con la riproduzione in corso!).
• Il tasto Home colloca l'indicatore di posizione all'inizio del progetto.
• Con il regolatore di posizione puoi spostare rapidamente il cursore di
riproduzione nel progetto.
• Sono disponibili anche altri comandi tastiera per poter passare più
velocemente da un marker ad un altro o tra i bordi degli oggetti, vedi
comandi zoom (veda la pagina 48).
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Analizzatore
Il materiale audio in riproduzione viene rappresentato graficamente
nel visualizzatore. Puoi scegliere tra le seguenti opzioni di
visualizzazione: Indicatore di picco, Oscilloscopio, Correlazione di
fase, Spettroscopio e Spettrogramma.
Puoi modificare il visualizzatore secondo i tuoi gusti. Clicca su

“Impostazioni” e, nel menu contestuale, scegli tra le varie opzioni che
comprendono velocità di aggiornamento, colore ecc.
Impostazioni
Area valori/Display: è possibile indicare il valore massimo e minimo

per la visualizzazione in tutte le modalità. Il display peakmeter si attiva
dalla voce Valori Peakmeter del menu. L'opzione Scala db non
lineare amplia l'area di interessamento sotto gli 0db. È possibile un
display valori RMS addizionale alla voce RMS del menu.
Velocità: è possibili definire tre differenti velocità per tutte le modalità

di visualizzazione. È possibile comunque personalizzare le velocità.
L'unìtà di misura viene fissata in millesecondi per una caduta di 10
dB.
Peak hold: qui puoi inserire un valore "tempo" per l'incremento e

l'abbassamento del livello di peak. è anche possibile inserire
manualmente questo valore in ms.
Bande frequenza: qui puoi inserire il numero delle bande di frequenza

nello spettroscopio. Attenzione: un numero più alto di bande significa
allo stesso tempo una più alta occupazione della CPU una resa del
sistema peggiore.
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Infobox
La Infobox è la guida rapida per l'utilizzo
di MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe.
Clicca su un effetto per ricevere tutte le

informazioni riguardo alla destinazione
d'uso, la corretta applicazione ed i
possibili errori.
Cliccando su un oggetto, saranno mostrato gli effetti oggetto (veda la

pagina 79) utilizzati, se presenti. Anche in altre aree del programma,
la Infobox mostra informazioni utili.
Zoom
La visualizzazione della forma d'onda consente di riconoscere
determinati punti nel materiale. In molto casi è utile avere una
visualizzazione ingrandita della forma d'onda. Per lavori di precisione,
come ad esempio tagli con l'opzione forbici, hai a disposizione varie
possibilità di zoom:
Zoom veloce: per eseguire lo zoom veloce basta cliccare con il

mouse nella timeline, tenere premuto il pulsante e muovere il mouse
verso l'alto e verso il basso. Così è possibile effettuare veloci
zoomate senza lasciare il mouse.
I pulsanti zoom +/- nell'angolo in basso a destra della

finestra della traccia servono a zoomare in avanti e
indietro nella visualizzazione.
Viene ingrandita l’area centrale della finestra della traccia. Cliccando
sul triangolo accanto si apre il menu zoom. Qui sono contenuti vari
comandi zoom e di navigazione (veda la pagina 48).
Con la modalità mouse zoom è possibile eseguire zoom

mirati.
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Clicca sull’area della forma d’onda che desideri ingrandire o ridurre,

usando il tasto sinistro del mouse per aumentare l’ingrandimento
(zoom in) o il tasto destro per ridurlo (zoom out). Per tornare alla
visuale complessiva del progetto, premi il pulsante "a".
Con i cursori puoi spostarti all'interno del progetto. Sposta la barra di

scorrimento per muoverti velocemente nel progetto, trascina le
estremità della barra per cambiarne le dimensioni, aumenta e riduci lo
zoom del progetto.
Impostazioni zoom
Comando Comando veloce Descrizione
Marker play/posizione Comando per lo

spostamento rapido
della posizione di
riproduzione
Marker sinistro Alt + freccia a Il marker play può

destra essere spostato
Marker destro Alt + sinistra rapidamente tra i
marker
Bordo sinistro Shift + Alt + Il marker play può
dell'oggetto destra essere mosso
Bordo destro dell'oggetto Shift + Alt + rapidamente da un
sinistra margine all'altro
dell'oggetto (Inizio e
fine dell'oggetto)
Aree zoom
Segmento completo A L'intero progetto è

visibile
Zoom 1s 1 Il segmento visibile del
Zoom 10 s 0 progetto viene portato
Zoom 60 s 6 rapidamente al valore
Zoom 4 min 4 selezionato
Zoom 10 min shift + 0
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Zoom verticale Viene eseguito uno

zoom verticale nella
Zoom In forma d'onda Ctrl + freccia giù forma d'onda. Questa
funzione è utile per
Zoom out forma d'onda Ctrl + freccia su individuare
esattamente lo Zero-
Crossing (per un taglio
preciso al sample)
Regolatore volume / Pulsante Auto

Questo regolatore imposta il volume di riproduzione della traccia.
Prima dell'esportazione il volume del progetto dovrebbe essere
regolato al massimo per ottenere un podcast ottimale. Il pulsante
Auto sotto il regolatore serve all'ottimizzazione (normalizzazione)
automatica del volume.
Per impostare il volume dell'intero progetto al massimo, imposta la

linea di posizione poco prima del punto col volume più alto del
progetto e avvia da lì la riproduzione. (Il punto col volume più alto è
riconoscibile dove la forma d'onda presenta l'oscillazione più
marcata).
Dopo aver eseguito la riproduzione del punto col volume più alto
clicca sul pulsante "Auto" sotto il regolatore del volume. MAGIX Audio
Cleanic 16 deluxe imposta automaticamente il volume in modo che il
punto più forte della parte riprodotta risulti esattamente 0 dB - cioè il
volume minimo. – volume massimo.
Nota: il volume impostato con il regolatore viene mantenuto alla fine

anche nell'esportazione. Se abbassi il livello (ad esempio per poter
parlare con qualcuno), allora anche il progetto verrà esportato con
volume più basso. È preferibile regolare il volume di ascolto dal mixer
della scheda audio o direttamente dall'impianto di amplificazione (ad
esempio le casse del monitor) e lasciare invariata la posizione del
regolatore di volume impostata tramite il pulsante Auto.
Per impostare il volume di ascolto nel mixer della scheda audio puoi
cliccare sul simbolo dell'altoparlante nell'angolo in basso a destra
nello schermo. In alternativa puoi anche farlo direttamente nella
finestra di dialogo dei parametri di riproduzione tramite il fader
volume.
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Display LED
Il display LED a sinistra del controllo di volume è un indicatore di
picco che mostra i picchi di volume raggiunti dal materiale audio sulla
traccia durante la riproduzione. Con le tracce stereo, i LED a sinistra
indicano il canale sinistro, quelli a destra il canale destro. Con le
tracce mono, le due file di LED reagiscono contemporaneamente.
Escludi effetti
Premendo questo pulsante è possibile disattivare e riattivare tutti gli
effetti per fare un confronto con il materiale originale.
Limitatore
Contro le sovramodulazioni è possibile attivare un
limitatore. Questo opera in maniera neutra nei riguardi del
suono e serve come ulteriore sicurezza contro le punte di
livello.
Barra di stato
Sul bordo inferiore si trova la visualizzazione del riempimento in base
al supporto selezionato per l'esportazione e del caricamento del
sistema.
Indicatore di riempimento:
L'indicatore di riempimento confronta lo stato di occupazione della
traccia master con la capacità del supporto, es. un CD audio o un
DVD dati.
Cliccando su questo simbolo è possibile

adattare l'indicatore di riempimento a diversi
tipi di supporti con CD, DVD audio, video o
dati (MP3).
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Display di sistema
Le prestazioni del sistema hanno un’importanza determinante per la
masterizzazione di un CD in tempo reale. Una volta avviato, il
processo di scrittura non può essere interrotto. Se si verifica
un’interruzione provocata dalla velocità insufficiente del sistema,
l’intero CD diviene inutilizzabile. Nella masterizzazione ”on the fly” il
computer deve elaborare la riproduzione con tutte le funzioni in
tempo reale e, contemporaneamente, scrivere i dati sul CD.
Il display di sistema di MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe ti aiuta a

prevedere i possibili problemi che potrebbero verificarsi in fase di
masterizzazione.
Se il sistema è sovraccarico, seleziona l’opzione ”Crea file immagine

del CD prima di masterizzare” nel menu ”Crea CD”. Verrà creato un
file stereo che sarà utilizzato come base per il processo di scrittura.
Questo file immagine comprende tutte le impostazioni relative agli
oggetti e agli effetti, le tracce, i marker di traccia, eccetera. Durante la
fase di masterizzazione il computer non dovrà quindi effettuare calcoli
in tempo reale.
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52 Importazione
Importazione
File audio
MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe può importare
file audio nei formati WAVE, Quicktime (*.aif),
Ogg Vorbis (*.ogg), MP3, WMA, FLAC e AVI
(solo la traccia audio).
A tale scopo clicca sull'apposito pulsante della
sezione d'importazione, "File audio", con il
quale si apre la finestra di dialogo "Carica file
audio".
Qui puoi controllare qualsiasi directory contenente file audio. Puoi

ascoltare in anteprima e caricare nel progetto di MAGIX Audio
Cleanic 16 deluxe ogni file elencato. Il file selezionato viene poi
inserito dietro l'ultimo oggetto con una pausa di 2 secondi.
Puoi caricare anche più file contemporaneamente. A tale scopo,

come in Windows Explorer, con il comando Ctrl+click puoi ampliare
la tua selezione e con Shift+click puoi selezionare un'area di file.
La pausa che viene inserita tra i file (per default di 2 secondi) può
essere modificata nel menu CD/DVD alla voce Imposta pause
automatiche (veda la pagina 167). In presenza di un titolo che si
divide in più file, qui devi modificare il valore portandolo a 0.
Comando veloce: W
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Importazione 53
Registrazione
Con il pulsante "Registra" apri la finestra di
dialogo per la registrazione audio.
Elementi di base della registrazione con il computer

La funzione di registrazione converte i segnali audio analogici - vinili,
cassette, suoni, voci - in dati digitali, che possono essere salvati nel
computer ed elaborati con MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe.
II dispositivo usato per digitalizzare i segnali audio è già integrato

nella maggior parte delle schede audio ed è chiamato convertitore
analogico-digitale (A-to-D, ATD o A/D). Per poter registrare i suoni il
convertitore A/D ne prende dei campioni ("Sample") a intervalli
prefissati, misurando il livello del segnale in quel momento. La
frequenza alla quale preleva i campioni è chiamata frequenza di
campionamento ("Samplerate") ed è dell'ordine dei kHz, quindi il
dispositivo raccoglie migliaia di campioni al secondo. Maggiore è la
frequenza di campionamento, più alto è il numero di campioni
registrati dal convertitore A/D e migliore è la fedeltà della conversione
del suono.
La precisione con la quale il convertitore A/D misura il livello del

segnale analogico è determinata dalla risoluzione sample: maggiore è
la risoluzione, migliore e più fedele è il suono digitalizzato.
Le registrazioni audio in qualità CD vengono effettuate con un

samplerate di 44,1 kHz e una risoluzione di 16 Bit.
Collegamento delle sorgenti di registrazione

Per prima cosa devi collegare la sorgente sonora all'ingresso della
scheda audio. Anche in questo caso esistono varie possibilità, che
dipendono soprattutto dal tipo di attrezzatura di cui disponi.
Se desideri registrare materiale audio da un impianto stereo, puoi

utilizzare le uscite Line Out o AUX che trovi sul retro dell'amplificatore
o del registratore. Queste uscite vanno collegate all'ingresso della
scheda audio (solitamente di colore rosso).
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54 Importazione
Se il tuo amplificatore non dispone di uscite separate (a parte l'uscita

delle casse), puoi utilizzare l'uscita cuffie per la registrazione. Nella
maggior parte dei casi ti servirà un cavo con due mini-jack stereo.
Quando registri dischi in vinile, non devi collegare direttamente

l'uscita del giradischi alla scheda audio, perché il segnale del
giradischi deve essere preamplificato. È preferibile quindi utilizzare
l'uscita cuffie o un preamplificatore esterno.
I microfoni possono essere collegati direttamente all'ingresso della

scheda audio.
Le tracce da CD audio possono essere importate direttamente nello

schermo “Modifica” con il file manager.
Finestra di dialogo di registrazione

Con il pulsante di "Registrazione" di MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe
apri la finestra di dialogo di registrazione. Per prima cosa è
necessario collegare la fonte di registrazione all'entrata della scheda
audio tramite un cavo appropriato. A tale proposito leggi il capitolo
"Elementi base della registrazione (veda la pagina 53)".
Ingresso audio: apre l'ingresso ed il volume automatico (veda la

pagina 58) per la selezione automatica del corretto segnale
d'ingresso e del volume.
Volume di registrazione: qui viene indicato se il livello del segnale da

digitalizzare è corretto. A tale scopo riproduci il punto col volume più
alto del materiale da registrare e fai attenzione al display. Come nelle
registrazioni analogiche, anche in quelle digitali è necessario regolare
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Importazione 55
correttamente il volume. Un volume troppo basso porta ad una

riduzione della qualità del suono, mentre un volume troppo alto causa
il fastidioso "clipping".
Registra: questo pulsante avvia la registrazione vera e propria.

Durante la registrazione viene visualizzato il tempo di registrazione e
lo spazio restante sull'hard disk. Sul display LED puoi controllare il
volume di registrazione. Se l'indicatore raggiunge i LED superiori,
significa che si è verificata una sovramodulazione. In questo caso è
opportuno in seguito verificare se sono presenti clipping nella
registrazione e, nel peggiore dei casi, ripetere la registrazione con un
volume di registrazione inferiore. Ti verrà chiesto se la registrazione
deve essere utilizzata. Il nuovo materiale registrato sarà posizionato
nel punto attuale del marker di riproduzione.
Pausa di registrazione: cliccando su questo pulsante la registrazione

viene interrotta, con un ulteriore click su "pausa" la registrazione
viene riavviata.
Stop: questo pulsante termina la registrazione. Il materiale registrato

viene inserito come oggetto nella traccia superiore. Se nella traccia
sono già presenti altri oggetti, la registrazione viene inserita dopo
l'ultimo oggetto con pausa di 2 secondi.
Avanzate...: apre la visualizzazione avanzata della finestra di dialogo

di registrazione (veda la pagina 56) per le ulteriori opzioni
supplementari.
Aiuto: tramite questo pulsante si richiama l'aiuto del programma

relativo alla finestra di registrazione.
Chiudi: chiude la finestra di dialogo di registrazione.
Comando veloce: R
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56 Importazione
Impostazioni avanzate nella finestra di dialogo di registrazione
Interruzione automatica della registrazione: se questo campo è

attivato, la riproduzione viene interrotta automaticamente dopo circa
16 secondi di silenzio. In questo modo è possibile far proseguire la
registrazione di un disco senza doversi preoccupare d'interrompere
la registrazione alla fine del disco.
Riconoscimento automatico tracce CD: se questo campo è attivato,

alla fine delle pause tra le canzoni vengono automaticamente
posizionati marker di traccia. Affinché il riconoscimento delle pause
venga effettuato correttamente, devi impostare nella casella di
selezione la sorgente corretta (LP, cassetta, CD o Internet). Puoi
regolare ed affinare i parametri di riconoscimento nel menu opzioni >
opzioni di riconoscimento automatico dei marker di traccia (veda la
pagina 184).
Salva automaticamente in singoli file: quando questa opzione è

attiva, ogni traccia rilevata viene salvata automaticamente in un file
proprio.
Inserisci marker traccia CD: durante la registrazione puoi già

posizionare i marker di traccia del CD o semplici marker, cliccando
sul relativo pulsante nella finestra di dialogo di registrazione.
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Importazione 57
Avvia nuovo file: se desideri registrare lunghi supporti audio o più

supporti uno dopo l'altro, è possibile che il file della registrazione
diventi molto grande. Con questo pulsante puoi creare un nuovo file
di registrazione, il quale verrà numerato in sequenza.
Formato di registrazione: qui è possibile definire sia il samplerate e la

risoluzione bit (solo per la versione deluxe) del file audio registrato, sia
se questo deve essere registrato in modalità stereo o mono.
La registrazione a 24 Bit presuppone una scheda audio di alto valore

con convertitori a 20 o 24 bit e di un driver MME da 24 bit. Il
materiale audio può essere registrato in qualità 24 Bit anche tramite
schede audio con interfacce digitali SPDIF.
Inoltre hai la possibilità di registrare direttamente in formati file

compressi come MP3 o OGG VORBIS. Seleziona dall'elenco il
formato file da utilizzare, con "Opzioni formato" puoi definire dettagli
come il bitrate ed il metodo di compressione.
Ingresso audio: con il pulsante "Impostazioni scheda audio" apri una

Finestra di dialogo con impostazioni speciali (veda la pagina 60) per
la scheda audio utilizzata. Inoltre viene visualizzato il nome della
scheda audio utilizzata. Se utilizzi più schede audio (o una scheda
audio con più entrate) puoi sceglierne una dal menu.
Timer: qui puoi inserire l'orario di avvio e la durata della registrazione.

La registrazione non viene subito avviata cliccando il pulsante di
"registrazione" bensì solo all'orario stabilito. In questo modo potrai
effettuare registrazioni programmate (per esempio di notte o quando
sei fuori). Ovviamente l'orario deve essere impostato correttamente.
Se in aggiunta viene attivata la "durata di registrazione", la
registrazione viene terminata automaticamente allo scadere della
durata di registrazione impostata.
Nome file / Percorso file: in basso, nella finestra di dialogo di

registrazione, viene visualizzato il nome del file audio da creare ed il
percorso della directory preimpostata. Entrambi possono essere
modificati con un click sul pulsante avente come simbolo una
cartella.
Spegnere il computer automaticamente dopo la registrazione: se

esegui una registrazione con timer, potrai impostare lo spegnimenzo
automatico del computer al termine della registrazione.
Base...: versione base della finestra di dialogo di registrazione.

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58 Importazione
Entrata e livello automatici

Tutte le schede audio hanno almeno due ingressi (microfono e Line);
ci sono inoltre altri ingressi "interni" per le unità CD o per altri
programmi, p. es. radio Internet, segnale riprodotto. Con le
automazioni per ingresso e livello è semplice scegliere l'ingresso
corretto senza dover effettuare lunghe ricerche e adattare
automaticamente il livello del volume, evitando sovramodulazioni.
A tale scopo clicca su "Ingresso audio" nella finestra di dialogo per la

registrazione. Se la fonte audio è connessa e la riproduzione è in
corso verrà scelto automaticamente l'ingresso corretto. In caso
contrario, puoi avviare la ricerca cliccando su "Nuova ricerca canale".
Se la ricerca non dà risultati, potrai aprire il mixer di Windows tramite

il pulsante "Mixer Windows” ed eseguire la ricerca del canale
manualmente.
Anche le registrazioni digitali tramite scheda audio necessitano di una

modulazione con impostazioni corrette per ottenere una qualità audio
ottimale. Se viene regolata troppo alto, si verificano distorsioni e il
segnale in ingresso deve essere ridotto. Se riduci la sensibilità
d'ingresso, si ridurrà allo stesso tempo anche la risoluzione con la
quale il segnale analogico viene digitalizzato. I regolatori di volume
della tua scheda audio devono quindi essere posizionati su valori
massimi, per raggiungere un risultato ottimale. Il livello ottimale è la
parte con il volume più alto. Pertanto questa parte dovrà essere
modulata al massimo. La modulazione può essere controllata con le
catene LED nel dialogo di registrazione.
Potrai regolare la fonte manualmente con il regolatore "Volume". Se

l'opzione "Regolazione automatica del livello" è attiva, il regolatore si
imposterà automaticamente sul valore corretto.
Supporto audio 24 bit

In MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe è possibile registrare file audio non
solo di qualità 16 bit, ma anche nella superiore risoluzione a 24 bit.
Seleziona la risoluzione a 24 bit come formato di registrazione nella
finestra di dialogo di registrazione.
La registrazione a 24 bit richiede una scheda audio di alta qualità con

convertitori a 20 o 24 bit, nonché un driver NME compatibile con il
formato 24 bit. Il materiale audio a 24 bit può inoltre essere
trasmesso mediante scheda audio con interfaccia digitale SPDIF.
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Importazione 59
Abbiamo ottenuto buoni risultati con le schede audio a 24 bit

prodotte da Marian, RME, SEKD e Terratec.
In MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe, i file audio ad alta risoluzione

sono archiviati e modificati nel formato a 32 bit ”floating point”. Ciò
garantisce sempre una qualità a 24 bit totale. La dinamica può
superare i 140 dB, mentre la trasmissione della registrazione scende,
a seconda del tipo di scheda audio, fino a 110 dB e oltre. Grazie
all’elaborazione floating point, non è più necessario preoccuparsi di
distorsioni nell’elaborazione interna. L’elaborazione floating point
inizia a distorcere solo a circa 1.500 dB sopra lo zero, a differenza
del segnale a 16 bit che inizia a distorcere appena viene superato il
livello degli 0 dB.
Anche nel caso in cui si desideri registrare il materiale su CD a 16 bit,

è consigliabile selezionare la risoluzione a 24 bit perché in questo
modo tutti i calcoli relativi agli effetti vengono svolti con una qualità
superiore e non si verifica quindi alcun errore „di arrotondamento“ nel
raggio udibile dei 16 bit.
Le registrazioni a 24 bit (salvate in file a 32 bit floating point)

occupano uno spazio doppio sull’hard disk rispetto alle registrazioni a
16 bit. Considerata però la capacità degli hard disk odierni, questo
inconveniente è irrilevante di fronte al guadagno in termini di qualità.
I file audio ad alta risoluzione possono essere importati ed esportati

come file WAV a 24 bit; ciò consente un fluido scambio di file con altri
sistemi audio di alta qualità, come MAGIX Samplitude.
Trasferimento digitale
Mediante la funzione di registrazione è possibile trasferire sull’hard
disk dati audio digitali attraverso un’interfaccia digitale (per esempio
S/PDIF o ADAT).
Di norma i registratori ADAT o DAT producono dati con una

frequenza di campionamento di 48 kHz. Per realizzare un progetto su
CD a 44,1 kHz devi quindi convertire la frequenza di campionamento.
MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe effettua questa operazione in tempo
reale. Il segnale digitale viene letto a 48 kHz ma viene convertito
automaticamente e inserito nel progetto come file audio a 44,1 kHz.
Prima però devi impostare la frequenza di campionamento del
segnale in entrata, nella finestra di dialogo Registrazione. Clicca sul
pulsante ”Dispositivi” nella finestra di dialogo Registrazione. Nella
successiva finestra di dialogo ”Caratteristiche scheda audio”,
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60 Importazione
seleziona i formati audio di registrazione supportati dalla scheda

audio.
Ora non ti resta che collegare l’uscita digitale del tuo registratore
all’ingresso digitale della scheda audio e iniziare a registrare.
Caratteristiche della scheda audio

Questa finestra di dialogo ti informa sulla scheda audio utilizzata
attualmente. Vengono visualizzati inoltre i formati audio supportati
dalla scheda audio ed informazioni relative al driver della scheda
audio.
Sistema driver: è possibile cambiare il tipo di driver tra MME e WDM.
Attenzione: modifica questa impostazione solamente se riscontri

problemi con la riproduzione o la registrazione audio!
Speciale: alcune schede audio o dispositivi audio, come ad esempio

il giradischi USB, non offrono alcun supporto mixer. Con l'opzione
"Ascolta segnale d'ingresso" puoi ascoltare tali dispositivi già durante
la registrazione (monitoring). Con il cursore di regolazione puoi
impostare il volume di ascolto, con il tasto "Reset" questa
impostazione viene resettata.
Filtraggio delle parti di tensione continua: con questa opzione puoi

eliminare le parti di tensione continua (veda la pagina 90) dal segnale
in ingresso, già durante la registrazione.
CD
Con CD puoi importare musica nel programma da
un CD.
Importa CD
Puoi importare nel progetto interi CD audio o singole tracce CD. I CD
audio, diversamente dai CD di dati, vanno sempre importati uno per
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Importazione 61
uno (con un’operazione detta grabbing o ripping). L’importazione dei

dati avviene interamente in digitale, ovvero senza perdita di
informazioni sonore.
Per importare tracce da CD audio, segui questi semplici passi:
1. Inserisci un CD audio nel lettore di CD-ROM e clicca sul pulsante

”CD audio”. Se disponi di più lettori dovrai selezionare quello in cui
è inserito il CD, attraverso la finestra di dialogo ”Opzioni drive CD”.
2. Seleziona il titolo o i titoli desiderati (Shift + Click del mouse o Alt +
tasti freccia).
3. Clicca su ”Copia tracce selezionate”.
4. Apparirà la finestra di dialogo ”Carica file audio”. Qui puoi
determinare il nome del file e il percorso di destinazione.
5. Il materiale audio verrà copiato dal lettore di CD sull’hard
Una volta chiusa la lettura i dialoghi vengono chiusi e le tracce

vengono inserite nei progetti.
La finestra di dialogo delle liste tracce
"Copia traccia/e selezionata/e" avvia il processo di copia audio.

Nell'arrangiamento viene creato un nuovo oggetto per ogni traccia.
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62 Importazione
Controllo del trasporto: con questo

strumento puoi, proprio come in un
vero lettore CD, avviare e
interrompere la riproduzione ed
andare avanti e indietro nella lista
tracce.
Sotto il controllo del trasporto vengono visualizzate delle informazioni

riguardanti la lunghezza complessiva delle tracce selezionate e
dell'area rappresentata.
Seleziona tutte le tracce: vengono selezionate tutte le tracce audio,

ad esempio per copiare un CD intero. Per selezionare più titoli in fila
premi Shift e cliccaci sopra, per selezionare più titolo separati usa Ctrl
e cliccaci sopra.
Ricerca le informazioni sui titoli nel database online nel FreeDB (veda
la pagina 172) Online CD database.
Nella casella di selezione di destra puoi selezionare la velocità di

lettura, in quella di sinistra la modalità di lettura (vedi finestra di
dialogo di configurazione CD-ROM (veda la pagina 63)).
Opzioni unità CD: qui puoi eseguire le impostazioni per l'unità CD

utilizzata e selezionare l'unità per la lettura del CD nel caso il PC
disponga di più unità (vedi finestra di dialogo unità CD).
Scrittura file testo: ai fini dell'archiviazione la lista dei titoli può essere
esportata nel file testo completa dei nomi delle canzoni e le durate.
Dialogo: carica file audio

Finestra di dialogo "Importa progetto": la finestra di dialogo "Importa
progetto" appare dopo aver selezionato l'opzione "Copia tracce
selezionate". Qui puoi stabilire il nome e la directory di destinazione
per i file audio. I file audio verranno numerati progressivamente
accanto ai nomi esistenti ("nome" -> nome_1.wav, nome_1.wav ...).
Le tracce audio (File CDA) vengono preconfigurate come File WAV.

Queste possono però essere trasformate in un formato compresso
come MP3. Per questo scegli nel dialogo "Importa progetto" il
formato audio relativo alla voce "Tipo file" dove potrai eseguire le
impostazioni necessarie.
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Importazione 63
CD audio protetti da copia
In base alla legge sui diritti d'autore è vietato copiare un CD audio

con o senza protezione di copia. Ogni proprietario di un CD può
tuttavia creare per se una cosiddetta copia di sicurezza, anche di CD
con protezione di copia. – Il problema è che non è possibile copiare
un CD con protezione di copia, in quanto i CD non possono essere
letti da un comune drive del PC. Per creare una copia di un CD del
genere è necessario riprodurlo su un lettore CD e registrarlo come
una "normale" registrazione analogica tramite la scheda audio.
La finestra di dialogo dei lettori CD

La finestra di dialogo del lettore CD ti permette di scegliere e
configurare il tuo lettore di CD.
Configurazione: questo pulsante apre la finestra di configurazione

(veda la pagina 63), dove eseguire le diverse impostazioni speciali, ID
SCSI, ecc.
Resetta: ripristina le impostazioni standard dei lettori.
Aggiungi unità: genera una nuova voce per inserire la configurazione

relativa ad un nuovo lettore.
Elimina unità: cancella il lettore selezionato dalla lista.
Salva Setup: memorizza l’attuale lista lettori e tutti i dati di

configurazione in un *.cfg File.
Carica impost.: carica l’attuale lista lettori e tutti i dati di

configurazione da un *.cfg File.
La finestra di dialogo di configurazione del CD-ROM

Nome unità: qui può essere inserito il nome dell'unità. Questo è utile
se vengono usati più elementi per la stessa unità fisica.
Numero Host Adapter: qui può essere inserito il numero del SCSI-
Hostadapters– normalmente 0.
SCSI ID: qui può essere inserito il SCSI-ID della tua unità CD-ROM.
Si prega di fare attenzione ad inserire una ID corretta.
SCSI LUN: fissa il parametro SCSI LUN, normalmente 0.
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64 Importazione
Alias: qui può essere inserito il produttore dell'unità CD.
Modalità copia normale: copia il file audio senza correzioni del

software.
Modalitá copia sincronizzazione settore: copia il dati audio con uno

speciale algoritmo per la correzione. Questo è particolarmente
importante, per dirigersi verso una precisa posizione, in modo che
appaiono i crepitii.
Modalità copia Pennello: ottimizza la velocità del processo di copia,

non verrà effettuata nessuna correzione del software.
Settori per ciclo: definisce la quantità dei settori audio, che devono
essere letti nel prossimo ciclo di lettura del CD audio. Più alta è la
quantità, più veloce sarà il processo di copia. Comunque molti
sistemi SCSI hanno problemi con oltre 27 settori.
Settori Sync: questa opzione ti permette di fissare quanti settori

audio verranno usati per la modalità Sector Sync. Più alto sarà il
numero di settori, migliori saranno il riconoscimento e la correzione di
eventuali errori ma più bassa sarà la velocità di lettura.
CD audio protetti da copyright

La copia di CD audio è proibita, a prescindere dalla presenza o meno
della funzione di protezione dalle copie. Il proprietario di un CD è
tuttavia autorizzato a creare una copia di backup dei CD protetti dalle
copie. Il problema è che non è possibile copiare questi CD, che non
possono essere letti da un lettore convenzionale. Per creare una
copia di backup di un CD protetto dalle copie è necessario riprodurlo
con un lettore di CD audio e registrarlo come una “normale”
registrazione analogica attraverso la scheda audio.
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Spostamenti nella traccia master

Questo capitolo ti fornisce informazioni per la modifica degli oggetti e
dei marker di traccia. Le descrizioni degli elementi screens possono
si trovano nel capitolo per la finestra traccia.
Cosa sono gli oggetti?

Gli oggetti forniscono una rappresentazione del materiale audio come
forma d’onda. Il punto iniziale di un oggetto viene fissato in una
posizione precisa del materiale audio. La lunghezza dell’oggetto
determina quella della corrispondente sezione del file audio. Un
oggetto non contiene effettivamente il materiale audio: è una
semplice istruzione per la riproduzione. Quando modifichi un oggetto
non fai altro che impostare nuove istruzioni che vengono eseguite in
tempo reale durante la riproduzione. Il materiale audio originale non
viene modificato e le impostazioni rimangono disponibili. Questo
procedimento si definisce ”modifica non distruttiva”.
Gli oggetti, essendo istruzioni per la riproduzione e riferendosi

esclusivamente al materiale audio, possono essere spostati in
qualsiasi posizione nella finestra della traccia; possono inoltre essere
cancellati, senza che ciò comporti alcuna modifica nel file audio.
Progetto
Il progetto (*.vip Datei) contiene tutti i dati di lavoro di MAGIX Audio
Cleanic 16 deluxe. Non contiene dati audio, bensì solo i nomi dei file
audio importati e registrati e i rispettivi percorsi sul disco fisso, tutti i
tagli, le abbreviazioni e la maggior parte delle elaborazioni degli
effetti. In seguito anche la rappresentazione degli oggetti sulle tracce
verrà denominata per semplicità progetto.
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66 Spostamenti nella traccia master
Modifica volume oggetto
Con la "maniglia" in alto al centro modifichi il volume dell'oggetto.

Questo strumento è particolarmente importante per uniformare il
volume di brani provenienti da fonti differenti. Anche i CD audio sono
differenti l'uno dall'altro per quanto riguarda il volume.
Fade in/out oggetti
Ai due angoli superiori si trovano due regolatori fade che è possibile

trascinare all'interno in modo da aprire o chiudere in dissolvenza
l'oggetto. In particolare quando hai tagliato dei passaggi da una
registrazione è consigliabile impiegare i regolatori fade per evitare
transizioni brusche.
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Duplicazione oggetti
Gli oggetti piccoli possono essere semplicemente duplicati per creare
da un loop audio o video un grande arrangiamento. Tieni premuto il
tasto Ctrl cliccando sull'oggetto che desideri copiare. In questo
modo otterrai una copia che potrai subito trascinare nella posizione
prescelta.
Accorcia e allunga oggetti
Tutti gli oggetti possono essere accorciati posizionando il mouse

all'angolo inferiore destro dell'oggetto, finché il cursore non diventa
un simbolo con una doppia freccia. Adesso è possibile ridurre
l'oggetto. In questo modo è possibile accorciare i brani o le
registrazioni senza bisogno di tagliarli.
Per allungare nuovamente l'oggetto trascina la maniglia verso destra.

Quando i margini dell'oggetto non si muovono più, significa che non
c'è più materiale audio disponibile.
Se all'inizio di una registrazione sono stati registrati alcuni secondi di

silenzio, è possibile eliminarli semplicemente trascinando la maniglia
sinistra. Se è stato eliminato troppo materiale, per recuperarlo basta
trascinare nuovamente il margine dell'oggetto nella direzione
opposta.
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Cancella e sposta oggetti

Ogni oggetto può essere cancellato dalla traccia con lo strumento
della gomma per cancellare o con il tasto Canc. Quando un oggetto
viene cancellato non rimane nessun vuoto nel progetto, in quanto
l'oggetto successivo viene avvicinato.
Anche quando viene spostato un oggetto si spostano di

conseguenza anche gli altri oggetti in modo da non lasciare spazi
vuoti.
Taglia oggetti
Per eliminare pezzi iniziali e finali superflui, utilizza il comando "Elimina
inizio dell'oggetto" o "Elimina fine dell'oggetto" (tasti D e U) nel menu
"Elabora".
Per eseguire questa operazione, imposta prima di tutto una linea di

posizione nell'oggetto all'inizio della porzione dell'oggetto che
desideri elaborare (musica) e premi il tasto D. Ora imposta la linea di
posizione alla fine dell'oggetto e premi U.
Un altro metodo consiste nell'utilizzo della modalità "forbici" del

mouse. Clicca nei punti della forma d'onda in cui l'oggetto deve
essere diviso. Gli oggetti superflui possono essere ora eliminati dalla
traccia con lo strumento Cancella o con il tasto Canc.
Quando tagli degli oggetti, nei punti di stacco viene automaticamente

creata una breve dissolvenza in entrata e uscita ("fade"), per evitare
che si crei un clic acustico.
Se suddividi il tuo materiale in piccoli oggetti puoi riordinarli e

riarrangiarlo in modo completamente nuovo. Per queste operazioni di
arrangiamento si consiglia l'utilizzo di una seconda traccia (veda la
pagina 179), da utilizzare come traccia di deposito per gli oggetti.
Per trovare le posizioni ideali per i tagli, si consiglia solitamente di

lavorare con una visualizzazione ampliata della forma d'onda. Anche
per questa operazione è disponibile un apposito strumento: la lente
d'ingrandimento. Con la lente d'ingrandimento puoi cliccare con il
tasto sinistro del mouse nella forma d'onda per ampliarla e con il
tasto destro puoi nuovamente ridurre la visualizzazione.
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Dissolvenze dell’oggetto
Con le maniglie in alto a sinistra e a destra è possibile applicare a un
oggetto una dissolvenza in entrata o in uscita. Facendo entrare o
uscire in dissolvenza oggetti su tracce diverse si possono ottenere
dissolvenze incrociate tra diversi oggetti. È possibile regolare la
lunghezza della dissolvenza incrociata direttamente con le maniglie.
Cancellazione o spostamento di oggetti

Ogni oggetto può essere eliminato dalla traccia mediante lo
strumento Gomma (o mediante il tasto Canc). Ciò non provoca la
creazione di uno spazio vuoto nella traccia master: gli oggetti
seguenti, infatti, si spostano occupando la posizione rimasta vuota.
Tra entrambi gli oggetti che si sovrappongono viene

automaticamente creata una transizione (crossfade), se il regolatore
fade dell'oggetto precedente viene spostato leggermente verso
destra. In questa maniera sarà possibile evitare i rumori di disturbo.
Una transizione viene rappresentata su un oggetto marcato con

simbolo crossfade. Cliccando su questo simbolo è possibile
modificare la forma della curva della transizione. Inoltre è possibile
applicare le transizione surround.
Con lo spostamento dell'oggetto retrostante verso destra la parte

nascosta può essere resa udibile.
Per "intrecciare" le canzoni una con l'altra può essere utilizzata anche
la traccia disattivabile. I passaggi che stanno su due tracce una sopra
all'altra, vengono riprodotti sovrapposte. Adesso è possibile con
l'aiuto delle maniglie (transizioni e lunghezze) spostare e tagliare gli
oggetti alla ricerca del MIX ottimale.
Modifica della sequenza dei brani

Non è necessario modificare l’ordine dei brani per spostare gli
oggetti. È più semplice trascinare il corrispondente marker di traccia,
collocandolo prima o dopo un altro marker di traccia. In questo modo
vengono spostati anche i corrispondenti oggetti sulla traccia.
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Pause automatiche tra gli oggetti

Quando importi dei brani (o altro materiale audio) separatamente,
questi vengono visualizzati sulla traccia come oggetti disposti in
sequenza. Tra gli oggetti vengono create pause di 2 secondi.
Più brani all’interno di un solo lungo oggetto

Se registri per esempio l’intera facciata di un disco, la registrazione
apparirà sotto forma di un unico lungo oggetto nella finestra della
traccia. Se desideri suddividere un oggetto come questo in oggetti-
brano separati, devi individuare i punti di transizione tra un brano e
l’altro nella forma d’onda e tagliarli ”manualmente”.
In generale non è necessario impostare ogni brano come oggetto

singolo. È sufficiente collocare i marker di traccia all’inizio di ciascun
brano.
Effetti Oggetto
Puoi elaborare ogni oggetto separatamente, utilizzando tutti gli effetti.
Suddividi l’oggetto in oggetti più piccoli e modifica ogni singolo
oggetto in modalità Effetti Oggetto.
Per farlo, clicca sul pulsante ”Effetti Oggetto” (FX) e assicurati che sia
evidenziato.
Altre caratteristiche della pagina degli effetti oggetto sono illustrate al

capitolo Effetti Cleaning.
Tracciamento delle curve di volume

Cliccando sul tasto ”Volume” attivi una curva di volume. Puoi
modificare l’andamento di una curva di volume per il tuo materiale
(per esempio, per eliminare le fluttuazioni di volume in una
registrazione o per aumentare il volume nei passaggi più silenziosi).
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Le modifiche al volume si riflettono immediatamente sulla forma

d’onda, consentendo un comodo confronto grafico tra i volumi dei
diversi passaggi.
Ci sono sostanzialmente due metodi per modificare le curve di

volume:
1. Cliccando su una curva crei un’”ancora” o ”maniglia”. Puoi quindi

spostarla con il mouse per creare dissolvenze lineari. Queste
dissolvenze vengono calcolate esattamente in funzione del
campione, in modo da prevenire ticchettii o altri rumori
indesiderati. Questo sistema è consigliato per i passaggi più lunghi
che richiedono modifiche graduali al volume.
2. In alternativa è possibile utilizzare la modalità disegno. Questo
metodo consente la creazione rapida di curve morbide (per
esempio, per sfumare i tagli o per modificare soltanto aree
specifiche).
Zoom rapido
Ingrandendo il display della forma d’onda risulta più facile effettuare
varie operazioni. Per zoomare rapidamente, clicca sulla timeline e
sposta il cursore del mouse verso l’alto o verso il basso tenendo
premuto il tasto. In questo modo potrai ingrandire o ridurre qualsiasi
settore.
Disposizione degli indicatori di traccia

I singoli oggetti non vengono sempre collocati all’interno di un
progetto in ordine, ma possono esservi inseriti anche in gruppo, per
esempio quando registri un intero lato di un disco.
Se desideri registrare il disco su un CD, colloca i marker di traccia

all’inizio dei brani. I marker di traccia potrebbero essere già stati
impostati durante la registrazione attraverso la finestra di dialogo
Registrazione, manualmente o automaticamente mediante la funzione
di riconoscimento automatico delle tracce.
Puoi disporre i marker di traccia anche direttamente nella traccia

master. Colloca la linea di posizione all’inizio di un brano e premi il
tasto M della tastiera (oppure seleziona l’opzione ”Imposta Marker di
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traccia” nel menu CD). Il marker di traccia apparirà in corrispondenza

della linea di posizione.
Riconoscimento automatico della traccia

Esistono diverse possibilità per suddividere automaticamente il
materiale in tracce del CD:
1. già durante la registrazione nella relativa finestra di registrazione

(veda la pagina 56)
2. mediante l'opzione "Inserisci automaticamente marker di traccia
(veda la pagina 166)" (menu CD)
3. con l'ausilio dell'assistente di masterizzazione
MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe cerca i punti in corrispondenza dei

quali ha inizio un nuovo brano musicale, dunque la fine di una pausa.
Di solito una pausa dura 0,5 - 3 secondi.
Una pausa di solito non è completamente

silenziosa, bensì riempita con rumori di
disturbo o con il fruscio in una
musicassetta. Pertanto, MAGIX Audio
Cleanic 16 deluxe rileva le pause solo
quando un certo livello di volume (valore
soglia) ha una durata superiore rispetto
ad un determinato tempo.
Maggiore è questo livello, tanto più

spesso sarà rilevata una pausa, tuttavia
nella musica vengono inseriti
erroneamente come pausa anche
passaggi molto silenziosi. Se questo
livello al contrario viene impostato troppo
basso, è possibile che non vengano
rilevate le pause molto rumorose o che
contengono molti scricchiolii o fruscii.
Segmento pausa con selezione del livello e della durata della pausa
Nella seconda fase viene verificato se le distanze tra le pause sono

abbastanza grandi. Ad esempio è molto improbabile che nella
registrazione della Top Ten si succedano due inizi di brani musicali a
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distanza di un minuto. Se viene rilevata una cosa del genere, la

selezione della seconda pausa viene nuovamente eliminata.
Eventuale pausa rilevata erroneamente che, a causa della distanza

troppo breve rispetto alla pausa precedente, viene nuovamente
eliminata automaticamente.
Nel terzo passaggio, inizio e fine del materiale audio vengono

analizzati con maggiore precisione: all'inizio di un disco è udibile un
forte fruscio quando la puntina del giradischi va a posizionarsi sul
disco ed un secondo quando alla fine del disco il braccio del
giradischi viene di nuovo sollevato. MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe
cerca di riconoscere ed isolare questi passaggi, ciò significa che i
bordi dell'oggetto vengono spostati verso l'interno e devono
coincidere con l'inizio e la fine della musica.
Per i valori di soglia ed i tempi automatici dei marker di traccia,

indipendentemente dalla sorgente di registrazione selezionata (LP,
musicassetta, CD/DVD, Internet), vi sono impostazioni predefinite
sensate, e quando queste non funzionano correttamente, puoi anche
modificarle nella finestra di dialogo Opzioni per il rilevamento dei
marker di traccia (veda la pagina 184) (menu opzioni).
Talvolta è utile inserire manualmente due o tre marker e separare gli

oggetti con il tasto "T", in particolar modo quando le differenze di
volume sono molto grandi. MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe analizza
poi gli oggetti singolarmente.
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MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe non è in grado di trovare i marker di

traccia corretti in tutti i casi (ad es. in registrazioni live o nella musica
classica). Se hai provato più volte con diverse impostazioni e non sei
soddisfatto del risultato, devi inserire i marker di traccia
manualmente.
Inserimento manuale di un marker di

traccia in MAGIX Audio Cleanic 16
deluxe
Nel menu opzioni è possibile modificare

le impostazioni predefinite per il
riconoscimento automatico delle
tracce.
Verifica e spostamento degli indicatori di

traccia
Prima di registrare il materiale audio su un CD devi controllare che
tutti i marker di traccia siano collocati nelle posizioni corrette. La
finestra della traccia visualizza un chiaro elenco di tutti i marker di
traccia, che possono essere selezionati, spostati o cancellati
singolarmente.
Per accedere agli indicatori di traccia nella finestra della traccia,

sposta la linea di posizione da un marker all’altro tenendo premuto
Alt + tasti freccia (sulla tastiera numerica) e avvia la riproduzione da
quelle posizioni. Se il marker è superfluo o collocato in una posizione
sbagliata, puoi cliccarci sopra per cancellarlo o spostarlo, tenendo
premuto il tasto del mouse.
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Restauro 75
Restauro
Le funzioni principali di Cleaning vengono attivate tramite la sezione

Cleaning-FX – sia come effetti master dallo schermo principale, sia
come oggetto su una pagina separata Effetti oggetto (non disponibile
in MAGIX Music Editor 3).
Tutti gli effetti di questa sezione sono in tempo reale. Ciò significa
che è possibile attivarli o disattivarli durante la registrazione o
cambiare i parametri e ascoltare subito l'effetto.
Altre funzioni Cleaning sono disponibili nel menu "Elabora".
Scegli preimpostazioni
Cliccando su „Scegli impostazioni predefinite“ apri il menu per gli
effetti di Mastering. Qui (o anche nel menu Modifica) puoi salvare e
caricare provate impostazioni di effetti come le „Impostazioni effetti di
mastering“, per poterle applicare in altri programmi o per altri oggetti.
Con il comando „Cleaning" FX-Rack puoi visualizzare le finestre di

dialogo delle impostazioni di tutti gli effetti cleaning come un grande
rack di effetti.
Diverse impostazioni predefinite (ad esempio „Restaura registrazioni

su cassetta“) vengono fornite in dotazione e possono essere
sperimentate immediatamente.
Le impostazioni predefinite effetti di mastering sono utilizzabili sia

sulla pagina degli effetti oggetto per singoli oggetti, sia come effetti
master per il sound totale.
Comando dei moduli effetti

On/Off: i singoli moduli effetti posso essere attivati e disattivati con i
tasti a sinistra.
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76 Restauro
Fader: ogni funzione dispone di un regolatore scorrevole (Fader) con

il quale si può regolare l'intensità degli effetti Cleaning.
Gli effetti nella sezione Cleaning dispongono di una scelta di

importanti preimpostazioni. Clicca sulla freccia! Nella maggior parte
dei casi è sufficiente, selezionare qui una peconfigurazione, per
ottenere un buon risultato sonoro.
Campo Info:Al posto dell'Analyser è possibile visualizzare un

campo Aiuto, che illustra l'applicazione dell'effetto
selezionato.
Tasto Edit: è possibile effettuare impostazioni più precise e

dettagliate dalla sezione effetti cleaning. Per questo si deve aprire il
dispositivo effetti con il tasto a destra. Adesso è possibile elaborare
gli effetti cleaning.
Puoi attivare e disattivare tutti i dispositivi di effetti mediante un

pulsante „On/Off“ separato. Con il pulsante „OK“ accetti le
impostazioni, con il pulsante „Annulla“ chiudi il dispositivo di effetti
senza accettare le impostazioni. Con „Reset” riporti indietro le
impostazioni dell'effetto alle impostazioni di base.
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Restauro 77
Imposta automaticamente
Analizza automaticamente il materiale audio, seleziona gli effetti

adeguati e applica le impostazioni. Nella finestra di dialogo del wizard
puoi scegliere se gli oggetti dovranno essere analizzati singolarmente
(scelta consigliata per il materiale audio proveniente da sorgenti o
supporti diversi) o tutti insieme (scelta consigliata, per esempio, per
una registrazione su vinile con rumore di sottofondo costante).
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78 Restauro
Step by Step
Sulla base di modelli di registrazioni, i risultati dei rispettivi effetti

vengono prima presentati e poi applicati al materiale nella finestra
della traccia. Il Cleaning Assistent propone i seguenti effetti in
sequenza:
1. Dehisser per il fruscio del nastro analogico (fruscio bianco)

2. Denoiser per rumori di disturbo uniformi (ronzio)
3. Declicker per i crepitii di dischi graffiati
4. Decrackler per gli scricchiolii di sottofondo
Puoi scegliere tra le impostazioni predefinite dell'effetto disponibili e

ascoltare il materiale originale („originale”), il risultato dell'effetto
(„risultato”) e le parti del segnale eliminate („differenza”) per poterle
confrontare con l'originale.
Con questo pulsante puoi aprire la finestra di dialogo delle

impostazioni del rispettivo effetto.
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Restauro 79
Pagina Effetti oggetto

La pagina Effetti oggetto può essere aperta
tramite il pulsante "Effetti oggetto"
direttamente sugli oggetti nella finestra della
traccia. Mentre gli effetti dell'interfaccia del
programma agiscono su tutti gli oggetti nella
traccia master, le impostazioni della pagina
effetti agiscono solo sul singolo oggetto.
Qui potrai passare dagli effetti di mastering a quelli di cleaning,

come nell'interfaccia principale. Anche tutti gli altri elementi di
comando, come le preimpostazioni o le impostazioni passo per
passo sono anch'essi disponibili nella pagina Effetti oggetto.
Tutti gli effetti, ad eccezione dello Spectral Cleaning sono

presenti come effetti oggetto, inoltre sono anche disponibili
Riverbero/Eco (veda la pagina 123) e Resampling (veda la
pagina 95).
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80 Restauro
Nome oggetto con pulsanti avanti /indietro: a tal fine si potrà

"saltare" da un oggetto ad un altro nella traccia master. Le
impostazioni della pagina Effetti oggetto si adattano
automaticamente a quelli dell'oggetto selezionato.
Successivamente il pulsante Effetti oggetto lampeggerà
brevemente sul rispettivo oggetto della traccia master per
mostrare che la pagina Effetti oggetto si riferisce ad un altro
oggetto.
Object-Play-Status mostra che l'oggetto attivo viene

riprodotto. Se la riproduzione viene avviata con un click su
questo pulsante, il marker di riproduzione sarà impostato in
automatico all'inizio dell'oggetto attivato. In questo modo sarai
sicuro di ascoltare i tuoi effetti oggetto (poiché agiscono solo
sull'oggetto selezionato).
Qui puoi comandare il livello del volume dell'oggetti (= la

maniglia centrale dell'oggetto). Il pulsante auto sul regolatore di
livello esegue una normalizzazione (veda la pagina 161)
dell'oggetto a 0dB .
Il principio di base: in caso di dubbio, potrai sempre

riconoscere l'oggetto sul quale sono attivi i parametri
correnti della pagina Effetti oggetto, grazie al pulsante
luminoso sulla traccia master!
Gli effetti oggetto attivi, nel caso in cui la pagina Effetti

oggetto sia chiusa, si riconoscono da un pulsante Effetti
oggetto di colore rosso.
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Restauro 81
Se fai click
sull'oggetto, nella
Infobox (veda la
pagina 47), si
visualizzeranno gli
effetti ad esso
assegnati.
Declicker/Decrackler
Il Declicker elimina i crepitii e gli scricchiolii tipici dei dischi graffiati.
Questa funzione va utilizzata in modalità “Effetti Oggetto” quando i

rumori non sono distribuiti uniformemente su tutto il materiale e
appaiono solo in alcuni punti..
Individua i rumori nella finestra della traccia. Quando trovi un punto

disturbato, usa le forbici per effettuare un taglio prima e uno dopo il
rumore, in modo da ricavare un singolo oggetto.
Aziona quindi il pulsante ”Effetti Oggetto” su questo piccolo oggetto,

in modo da applicare il Declicker solo al passaggio contenente il
rumore.
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82 Restauro
Nota: se il Declicker non è sufficiente per l'eliminazione completa dei

click è possibile anche rimuoverli manualmente. Per questo è
necessario zoomare fino all'individuazione del singolo click (usa la
visualizzazione stereo per individuare in punto esatto) e spostare
l'inizio del secondo oggetto dopo il rumore (Punto Zero). Quindi
sposta anche le parti finali dell'oggetto una sopra all'altra
Marker Declicker
In una registrazione su vinile graffiata, oltre ai „normali“ disturbi, se ne
trovano anche alcuni particolarmente forti. Se si imposta la forza del
DeClicker solo per questi pochi punti, è possibile che alcune parti del
segnale utile siano alterate dal DeClicker se hanno caratteristiche
simili al rumore da eliminare.
Per evitare tutto questo si consiglia di posizionare il Declicker in una

configurazione debole ed eliminare i click con l'aiuto del Declicker. In
questo modo, i click verranno segnalati con un Click Marker.
Attivando il Maker Declicker, questi avranno un'effetto più intenso in
questa posizione del materiale audio e nelle altre posizioni potrai
configurare il Declicker normale in maniera più debole e meno
aggressiva per il materiale.
Con "Cerca Click" è possibile cercare e evidenziare nel progetto

clicks particolarmente forti. Con il regolatore SENSIVITY puoi indicare
la sensibilità della ricerca.
Degli scricchiolii particolarmente forti e altri rumori di disturbo

possono essere eliminati con lo Spectral Cleaning (veda la pagina
90)(Solo nella versione deluxe).
Decrackler
Il Decrackler è stato progettato allo scopo di eliminare il rumore di
fondo regolare caratteristico dei vecchi dischi. Per eliminare i singoli
scoppiettii ad alto volume è più indicato il Declicker.
Test disturbi: Questo pulsante ti permette di ascoltare solo gli

scoppiettii e gli scricchiolii eliminati. In questo modo puoi assicurarti
di non aver cancellato inavvertitamente anche del materiale audio
vero e proprio. Se senti anche altro materiale oltre ai disturbi eliminati,
riduci il valore di riferimento.
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Restauro 83
Declipper
Se il volume in entrata di una registrazione audio è eccessivo,

potrebbero prodursi delle imperfezioni dovute a eccesso di
modulazione nelle parti in cui il volume è più alto (picchi del segnale).
Queste distorsioni digitali vengono chiamate anche “clipping”. In
corrispondenza delle aree con modulazione eccessiva, i valori troppo
elevati vengono tagliati e si sentono i tipici e fastidiosi scoppiettii.
MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe offre una funzione speciale per

correggere le distorsioni digitali e analogiche, che puoi attivare
tramite il menu Modifica.
I passaggi con modulazione eccessiva vengono rilevati e filtrati in

base al materiale contenuto nell’oggetto selezionato.
Infine, si può ridurre il volume complessivo del materiale audio per

permettere la riproduzione delle parti interpolate senza eccessi di
modulazione.
L’algoritmo del DeClipper è particolarmente adatto al materiale in cui

gli eccessi di modulazione sono chiaramente udibili, per esempio alle
registrazioni distorte di pianoforte o di voce. Per contro, è molto
difficile apportare miglioramenti ai passaggi di batteria con
modulazione eccessiva.
Livello clip campione: Qui puoi indicare il livello minimo al quale

l’algoritmo dovrà rilevare i campioni come sovra-modulati,
correggendoli se necessario. Questa regolazione è importante in
quanto le varie schede audio producono tipi di clipping diversi. Con
un livello campione di –6dB, per esempio, tutti i campioni il cui
volume superi la metà del livello di controllo verranno considerati
sovra-modulati e ricalcolati.
Livello clip: Qui puoi calcolare automaticamente il livello di clipping.
Guadagno: L’interpolazione dei picchi del segnale determina una

modifica del volume complessivo, che va compensata con il cursore
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84 Restauro
del guadagno (gain) in modo da evitare nuovi eccessi di modulazione.

Quando effettui questa regolazione, tieni sotto controllo l’indicatore
dei picchi sul lato destro della finestra di dialogo.
L’opzione “Volume minimo campioni clipping [ < 0 dB ]” attiva un

limitatore che previene gli eccessi di modulazione.
Rimosso: Con questo pulsante puoi verificare che le parti non

distorte del segnale non vengano interpretate come clipping e quindi
filtrate anche se non serve.
Dehisser
Il Dehisser elimina i fruscii regolari, tipicamente prodotti dalla
registrazione analogica su nastro, dai microfoni, dai pre-amplificatori
o dai trasformatori.
Noise Level (Livello Rumore): La soglia di ingresso del Dehisser va

fissata con la massima precisione possibile. Valori troppo bassi
determinano una cancellazione incompleta del fruscio, che produce a
sua volta disturbi e va quindi evitata. Valori troppo elevati producono
risultati “piatti”: anche i segnali ”utili” che assomigliano a fruscii (per
esempio il soffio di uno strumento a fiato) vengono infatti eliminati.
Se il volume del fruscio è basso, l’impostazione non comporta

problemi.
Audiotype: Ti permette di indicare il tipo di materiale audio da

modificare; l’algoritmo viene adattato di conseguenza.
Noise Reduction (Riduzione Rumore): Qui puoi impostare la forza

dell’attenuazione del fruscio in decibel. Spesso è consigliabile limitare
la riduzione del fruscio a –3/-6 dB, in modo da conservare un suono
naturale.
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Restauro 85
Removed Hiss (Fruscio eliminato): Ti permette di ascoltare in

anteprima il passaggio della musica filtrato.
Quality: La qualità di elaborazione può essere definita in due fasi.

Puoi utilizzare questa funzione per regolare con precisione i valori
nella finestra di dialogo, per effettuare regolazioni standard di qualità
senza saltare la riproduzione, e quindi selezionare una qualità
superiore per la masterizzazione finale.
Adaptive: Il valore del parametro di livello del rumore viene fissato

automaticamente attraverso la determinazione del sibilo contenuto
nel segnale. Se il valore di volume del rumore varia, l’effetto viene
applicato in modo relativo; il valore risultante è cioè determinato dalla
funzione automatica oltre che dalle impostazioni del cursore di
volume del rumore.
Un vantaggio di questo metodo è che ti evita di dover regolare il

volume del rumore manualmente; inoltre il valore può essere regolato
in seguito se il rumore è fluttuante, per esempio nel caso in cui in uno
stesso progetto vengano usati brani con livelli di sibilo diversi.
Se il volume del rumore è costante si possono ottenere risultati

migliori manualmente (disattivando la modalità Adaptive). In questo
caso tuttavia il volume del rumore andrà fissato con precisione.
Denoiser
Il denoiser è particolarmente indicato per l'eliminazione di rumori di
disturbo persistenti, come ad esempio interferenze di rete, rumori di
schede audio, fruscii o rumori di vinili. I rumori di passi o gli strepitii di
LP possono essere eliminati in modo efficace con il filtro De-Rumble.
Il denoiser necessita a tale scopo di una prova del solo rumore di

disturbo, un breve segmento di traccia audio, nel quale è presente
solo il rumore, per lo più all'inizio o alla fine della registrazione.
Nel momento in cui il denoiser viene attivato per la prima volta nel
progetto, all'interno del materiale audio sotto il marker di
riproduzione, viene effettuata automaticamente una ricerca di una
prova adeguata del segnale di disturbo. Questo noise sample
automatico consente di conseguire risultati molto buoni, anche senza
aprire la finestra di dialogo del denoiser.
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86 Restauro
Per ottenere risultati migliori, apri la finestra di dialogo con il pulsante

"Elabora".
Noise Sample
Noise Sample: se la ricerca automatica dei noise sample non è stata

in grado di trovare materiale appropriato, è possibile selezionare un
noise sample dalla lista. Qui puoi trovare rumori di disturbo tipici,
come ad es. rumori della videocamera o dispersioni di rete.
Un'altra possibilità consiste nel creare da sè un Noise Sample.
Crea Noise Sample
Lunghezza: qui è possibile impostare la lunghezza in ms, nel

momento in cui l'interruttore „Auto“ è disattivato, altrimenti la
lunghezza del Noise Sample viene determinata automaticamente.
Pick! Viene generato un Noise Sample. A partire dalla posizione di

riproduzione attuale viene prelevato un breve estratto come Noise
Sample. Il marker di riproduzione può essere spostato con il controllo
di trasporto anche quando la finestra di dialogo è aperta, per
individuare una posizione adeguata. Se la posizione di riproduzione si
trova tra due oggetti non è possibile generare alcun Noise Sample.
Con Play è possibile ascoltare in anteprima il Noise Sample per
testarlo.
Wizard: viene aperto un assistente il quale ti aiuta nella creazione del

noise sample. Il Wizard contiene in sostanza una funzione speciale
per la ricerca di un campione di rumore adeguato nel materiale audio.
Puoi selezionare diversi tipi di rumore.
Save: è possibile salvare il Noise Sample generato nella directory

omonima. Questo sarà poi disponibile nella lista di selezione dei
Noise Sample anche in altri progetti.
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Restauro 87
Audiotype: qui puoi impostare il tipo di materiale audio elaborato,

l'algoritmo viene adattato di conseguenza.
Visualizzazione Spectral
Visualizzazione Spectral: se adottata come impostazione predefinita

visualizza lo spettro del noise sample. Tramite il pulsante posto sul
bordo destro dello spettro è possibile passare alla visualizzazione
spettrogramma e tornare a quella Spectral. Il materiale audio inoltre
viene visualizzato come spettrogramma. Le parti spettrali eliminate
tramite il Denoising vengono visualizzate in rosso.
Modalità
Anti Noise: questa è la modalità nella quale il Denoiser opera per

l'eliminazione dei rumori
Anti Hum: in questa modalità il denoiser lavora in modo ottimizzato

per l'eliminazione di disturbi audio. Tra questi rientrano dispersioni di
alimentatori di rete, interferenze di rete, rumori di ventilatori di PC,
videocamere o di condizionatori d'aria.
Se l'opzione "Max. Damp Tonal Noise" (eliminazione totale dei

disturbi audio) è attiva, le interferenze di questo tipo vengono
completamente eliminate. Il regolatore "Reduction" ha effetto solo nel
caso di eventuali rumori che si verificano contemporaneamente. Ciò è
importante dal momento che i disturbi audio sono più forti dei rumori,
mentre per quanto riguarda i rumori, si preferisce lasciare nella
registrazione alcuni rumori residui, evitando in questo modo la perdita
degli alti del segnale utile.
Questa opzione si trova nella Modalità Hum alla voce "Noise Level"
nella posizione normalmente occupata dai parametri "Adaptive", non
disponibili nella modalità Hum.
Sezione Processing
Qualità: la qualità di calcolo può essere impostata in due livelli. In

questo modo, nell'impostazione di qualità standard, puoi impostare
con precisione i valori nella finestra di dialogo, senza che la
riproduzione si interrompa e poi selezionare il livello di qualità alto per
la masterizzazione definitiva.
Noise Level: qui è necessario impostare con la massima precisione

possibile la soglia di applicazione della funzione di eliminazione del
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88 Restauro
rumore. Valori troppo bassi portano ad uno smorzamento del rumore

troppo lieve e ad effetti artificiosi come toni di disturbo o "cinguettii"
(vedi sotto). Valori troppo alti possono portare a risultati troppo sordi
e anche gli alti del segnale originale vengono così eliminati. È quindi
opportuno effettuare una ricerca accurata della migliore
impostazione. Con l'opzione "Adaptive" attivata, l'impostazione ha
effetto relativo, quindi in aggiunta all'automazione.
Reduction: qui è possibile impostare un livello intermedio tra il

segnale originale ed il segnale di disturbo. Spesso conviene non
eliminare del tutto i segnali di disturbo ma ridurli solo di 3-6 dB, per
mantenere l'originalità del materiale. Nel caso di ronzii è consigliabile
un'eliminazione totale.
Adaptive: il valore del Parameter Noise Level viene impostato

automaticamente fissandolo al livello delle interferenze esistenti. Il
vantaggio è che se il segnale di interferenza è oscillante, il Noise
Level lo adegua al segnale di interferenza già esistente. Se il Noise
Sample non è stato estratto dal segnale da elaborare ma è stata
utilizzata un'impostazione predefinita, viene equilibrata la differenza
tra la forza del segnale di disturbo nel materiale audio e nel Noise
Sample. Se il Noise Sample è stato estratto dal segnale da elaborare
e il segnale di disturbo è costante, non è necessario utilizzare la
funzione "Adaptive".
Removed Noise: a scopo di verifica è possibile ascoltare

un'anteprima audio della parte di musica eliminata dal Denoiser.
De-Rumble: attiva uno speciale filtro per rumori dalle frequenze

profonde. Alcuni esempi di questi tipi di rumori di disturbo: rumori di
vecchi giradischi, rumore di vento o passi nelle registrazioni con
microfono.
Preset: tutte le impostazioni del Denoiser, ovvero il Noise Sample

utilizzato e le impostazioni della sezione Processing, possono essere
salvate come impostazioni predefinite, al fine di essere utilizzate
nuovamente in seguito.
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Restauro 89
Disturbi provocati dagli effetti di restauro

digitale
Quando le impostazioni non sono corrette, il Denoiser e il Dehisser
possono provocare scricchiolii metallici o fischi. Questi disturbi sono
determinati dall’eliminazione incompleta dei rumori di fondo e l’udito
vi è molto sensibile. Il problema, però, si verifica solo in pochi casi
molto difficili.
Per ottenere i migliori risultati, tieni presenti i seguenti consigli:
• Scegli prima una delle impostazioni predefinite del menu di

selezione. Nella maggior parte dei casi, queste impostazioni
garantiscono risultati soddisfacenti.
• "Dosa" con attenzione l’effetto: spesso, "meno è, meglio è". È
meglio limitarsi ad "attenuare" il rumore di fondo, altrimenti c’è il
rischio di provocare disturbi.
È consigliabile eliminare preventivamente l’eventuale rumore prodotto

da interferenze elettriche. Seleziona l’oggetto disturbato e scegli
"Elimina interferenze elettriche" nel menu Modifica.
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90 Restauro
Rimuovi DC Offset
Questa funzione può essere richiamata tramite il menu "Effetti" e
applicata solo agli oggetti selezionati. Essa è utile ad esempio
quando la scheda audio ha accumulato una certa tensione continua
durante la registrazione di un campione, dando luogo nella
riproduzione o nel montaggio a dei rumori. (Questo accade molto
spesso per le registrazioni tramite schede audio integrate).
Opzioni: potrai impostare un valore di soglia minimo per la corrente

continua, a partire dal quale sarà necessario eseguire un'eliminazione
della corrente continua. Potrai anche modificare i canali stereo per
ridurre i tempi di calcolo.
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Restauro 91
Spectral Cleaning
MAGIX Spectral Cleaning elimina i rumori di sottofondo (come colpi di
tosse, fischi o applausi) dalla registrazione, senza influenzare in modo
percettibile il segnale.
La musica nello Spectral Cleaning Editor è visualizzata sotto forma di
spettrogramma (a volte denominato anche sonogramma). Il grafico
mostra gli elementi di frequenza in relazione al tempo (vedi figura). Il
livello di frequenza viene quindi visualizzato mediante colori o livelli di
luminosità, rispettivamente.
I rumori di fondo percettibili hanno normalmente un volume superiore
a quello del segnale principale e sono generalmente limitati a un
determinato spettro di frequenze. Vengono quindi evidenziati nello
spettrogramma a colori e possono essere isolati ed eliminati
facilmente con il mouse..
Per esempio, si può
riconoscere il suono regolare
dall’insieme di linee orizzontali
che corrispondono alle sue
armoniche (figura a sinistra).
Un rumore a impulso è
indicato da una linea verticale.
L’illustrazione a destra mostra
un suono a cui è sovrapposto
un breve rumore. In MAGIX
Spectral Cleaning Editor puoi
ora selezionare e „rimuovere“
facilmente tutti i rumori con il
mouse.
Tonalità Tonalità con

rumore
Gli elementi perduti dello spettro di frequenza originale vengono

quindi ricostruiti sulla base delle porzioni circostanti del segnale, in
modo da evitare spazi vuoti percettibili.
MAGIX Spectral Cleaning è ideale per tutti i rumori brevi ma distinti
rispetto alla musica come „clic“, colpi di tosse e anche brevi „buchi“,
ma NON per i disturbi continui come sibili o ronzii. In questi casi,
utilizza il DeHisser o il DeNoiser.
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92 Restauro
Funzionamento
Seleziona l’oggetto e disponi il cursore di riproduzione più o meno in
corrispondenza del rumore. Apri quindi lo Spectral Cleaning Editor
premendo l’apposito pulsante nella barra degli strumenti o
selezionando“Modifica“ -> „Spectral Cleaning“.
Il rumore deve essere identificato come tale per poter essere

eliminato.
Per farlo, utilizza lo strumento di selezione.
Puoi selezionare un numero qualsiasi di rumori nella finestra

dell’editor e quindi eliminarli „in un colpo solo“.
Sullo strumento sono visibili tre pulsanti.
Delete: Cancella la selezione.
Show noise: Il risultato dell’eliminazione del rumore viene

solitamente visualizzato all’interno dell’area selezionata. Se
viene premuto questo pulsante, tuttavia, viene visualizzato il
segnale originario, quello contenente il rumore.
Bypass: In circostanze normali, nello Spectral Cleaning Lab
viene riprodotto il suono ottenuto dopo l’eliminazione del
rumore. Cliccando su questo pulsante si può invece ascoltare il
suono originale.
Per perfezionare il risultato puoi posizionare il cursore di riproduzione

prima del rumore selezionato e ascoltarlo molto attentamente (vedi
capitolo „Riproduzione“). Se necessario, modifica la selezione del
rumore. La selezione deve sempre essere quanto più piccola
possibile.
Tuttavia, a volte sarà necessario anche modificare i parametri (vedi

Comandi Operatore, Modifica dell’area selezionata). Se sei
soddisfatto del risultato, clicca sul pulsante {bmc
spectro_berechnen_button.bmp}.
Il risultato dello Spectral Cleaning verrà quindi salvato nel file originale
e l’editor si chiuderà.
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Restauro 93
Elementi di comando
Barra degli strumenti
Con un click sulla barra degli strumenti è possibile assegnare il tasto
destro o quello sinistro del mouse a dei singoli strumenti. Gli
strumenti selezionati si colorano di blu per il tasto sinistro e rosso per
il tasto destro.
Strumento selezione: Con questo strumento potrete variare la

posizione dei marker.
Strumento da disegno: Con questo strumento potrete

marcare i disturbi.
Con un doppio click su una selezione verrà ampliato a tutta l'area
della frequenza.
Strumento navigazione: Tenendo premuto il tasto sinistro del

mouse potrai spostre l'area rappresentata.
Strumento Zoom:
Tasto sinistro del mouse (Click): Zoom in

Tasto sinistro del mouse (Clicca e Apri area zoom
trascina)
Tasto destro mouse: Zoom out
Elabora selezione
Modalità calcolo\n\nAttraverso questa impostazione potrai definire
come eliminare i disturbi. Tutti i rumori di disturdo selezionati
verranno elaborati con lo stesso metodo. Se vuoi utilizzare differenti
metodi di elaborazione in un file audio, devi farlo in diverse sezioni di
lavoro.
Hai a disposizione i seguenti metodi:
1. Transizioni: con queto metodo si prova, di sosituire i rumori con

delle parti attigue della musica.
2. Transizioni (Hard): funziona come una transizione ma l'intensità é
un po più forte. In questa maniera è possibile coprire interferenze
più forti. Le interferenze devono essere selezionate esattamente.
3. Spazio: questa modalità dovrebbe essere applicata nel caso di
interruzioni più brevi.
4. Attenuazione: l'interferenza selezionata viene solamente
attenuata, senza l'inserimento di materiale audio. Per tanto non si
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94 Restauro
creeranno suoni di sottofondo, però è possibile che si crei una

parte silenziosa o un'interruzione. Utilizza questa modalità quando
l'interferenza si trova in un area di frequenza stretta o quando i
suoni ambientali sono molto soavi.
5. Apparizione: coincide con l'attenuazione, però la musica si sente
nuovamente alla fine della selezione e cioè il volume si alzerà
gradualmente. Questo può essere un modo utile quando
l'interferenza si trova per esempio all'inizio del tema musicale.
6. Sparizione: è simile all'apparizione però nella direzione contraria;
questo risulta utile per le interferenze che si trovano alla fine di un
tema musicale.
Forza: con queste impostazioni è possibile dosare bene le modifiche.

Un comando totalmente girato corrisponde ad una modifica del
100%.
Canale sinistro/destro: mostra e calcola il canale relativo. Se

l'interferenza si sentisse solamente su un lato, disattiva
semplicemente l'altro canale.
Vista
Nel menu puoi scegliere tra tanti diversi tipi di visualizzazione. Gli
schemi contengono differenti scale di colore, e differenti risoluzioni
del tempo e della frequenza.
Mostra griglia di misurazione valori tempo e frequenza
Click-Marker
I click marker servono per l'individuazione di forti rumori di disturbo.
questi possono essere creati automaticamente con il Marker
DeClicker (Vedi Marker Declicker (veda la pagina 82)) o possono
essere fissati manualmente con "Fissa Click Marker".
Con il tasto, "Prossimo Click Marker " o "Click marker

precedente" e possibile spostarsi velocemente da un
click marker all'altro.
Con "Applica a tutti" la identificazione dei rumori al click marker

corrente viene applicata a tutti i click marker presenti, cosi come la
dimensione come la posizione dei bordi della selezione relativa ai
click marker e allo spettro.
Se lo Spectral Cleaning viene applicato con il tasto Calcola, tutti i

Click Marker trovati vengono trasformati in normali click marker.
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Restauro 95
Playback
Stop: Interrompe la riproduzione.
Play: Avvia la riproduzione a partire dalla posizione del cursore.
Play Loop: Ripete la riproduzione di un breve passaggio.
Play Inverse: Riproduce la differenza di segnale, cioè gli elementi

sonori rimossi.
Calculate: Effettua i calcoli e chiude la finestra di dialogo.
Abort: Annulla la modifica.
Help: Apre la finestra della guida.
Tutorial Video: Avvia il tutorial video che spiega brevemente le

funzioni di Spectral Cleaning.
Tempo/Resampling
Questo effetto è disponibile solo come Effetto dell'oggetto (veda la
pagina 79).
Con il cursore di regolazione è possibile regolare la velocità di

riproduzione degli oggetti, ad esempio per adattarli l'uno all'altro.
Puoi utilizzare l'effetto in due varianti, Resampling o Timestretching.
Puoi commutare la rispettiva modalità nella lista delle impostazioni
predefinite in basso.
• Nella modalità Resampling, come in un nastro, vengono modificate

insieme velocità ed altezza del suono. Utilizza questa modalità per
adattare le registrazioni su disco con velocità errata.
• Nella modalità Timestretching viene utilizzato un algoritmo
Timestretching di alto valore (Universal HQ) al fine di tenere costante
l'altezza del suono nonostante la variazione di velocità. Utilizza
questa modalità per adattare il ritmo di diverse tracce, senza
influenzare l'altezza del suono, ad es. per il mix di un DJ.
L'effetto è disponibile anche in modalità mouse (veda la pagina 41),

consentendo di modificare il ritmo su una gamma di valori più ampia.
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96 Restauro
Ricampionamento per velocità di LP errate

Se ad esempio desideri registrare un LP 78 giri, di solito si presenta
un problema: la maggior parte dei giradischi non è in grado di
riprodurre questo vecchio standard di dischi in gommalacca. Con
l'ausilio della tecnica di ricampionamento è possibile riprodurre e
registrare il disco con la velocità sbagliata per poi riportarlo alla giusta
velocità con un click del mouse.
A tale scopo vengono messe a disposizione diverse impostazioni

predefinite. Il primo numero indica la velocità con cui il disco è stato
riprodotto, il secondo la velocità con cui dovrebbe essere riprodotto.
Se hai dunque riprodotto a 33 giri ad es. un vecchio 78 giri
gommalacca, per il ricampionamento utilizza l'impostazione
predefinita 33/78.
Un secondo gruppo di impostazioni predefinite serve

all'adeguamento al progetto di file Wave con samplerate differente.
Queste impostazioni vengono selezionate automaticamente con il
caricamento dei file Wave nel progetto. Il primo numero sta per il
samplerate del progetto (con cui questo viene riprodotto, di solito per
i CD è di 44,1 kHz), il secondo è quello del file Wave (con cui questo
dovrebbe essere riprodotto).
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Mastering 97
Mastering
Le funzioni di Mastering vengono attivate tramite la sezione

Mastering – o come effetti Mastering nello schermo principale
oppure come effetti di un singolo oggetto su una pagina Effetti
oggetto (non disponibile in MAGIX Music Editor 3).
Tutti gli effetti di questa sezione sono in tempo reale. Ciò significa
che è possibile attivarli o disattivarli durante la registrazione o
cambiare i parametri e ascoltare subito l'effetto.
Scegli impostazioni predefinite

Cliccando su „Scegli impostazioni predefinite“ apri il menu per gli
effetti di Mastering. Qui (o anche nel menu Modifica) puoi salvare e
caricare provate impostazioni di effetti come le „Impostazioni effetti di
mastering“, per poterle applicare in altri programmi o per altri oggetti.
Con il comando „Apri rack effetti di mastering” puoi visualizzare le

finestre di dialogo delle impostazioni di tutti gli effetti di mastering
come un grande rack di effetti.
Diverse impostazioni predefinite (ad esempio „Restaura registrazioni

su cassetta“) vengono fornite in dotazione e possono essere
sperimentate immediatamente.
Le impostazioni predefinite effetti di mastering sono utilizzabili sia

sulla pagina degli effetti oggetto per singoli oggetti, sia come effetti
master per il sound totale. Dal momento che gli effetti oggetto
disponibili si differenziano dagli effetti master, é possibile che alcune
impostazioni vengano ignorate. Esempio: Límpostazione
eco/riverbero viene ignorata se límpostazione predefinita viene
caricata come effetto master, poiché nella sezione effetti master non
esiste un dispositivo eco/riverbero.
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98 Mastering
Uso dei moduli di effetti
Si prega di leggere a tal proposito il paragrafo „Uso dei moduli di

effetti (veda la pagina 75)“ al capitolo „Effetti Cleaning (veda la pagina
75)“!
Step by Step
Il Mastering Assistent utilizza alcuni effetti di mastering in sequenza.
Tutti gli effetti, sulla base di modelli di registrazione appropriati,
vengono prima presentati e successivamente applicati manualmente.
I seguenti effetti vengono visualizzati in sequenza:
1. Processore Stereo
2. Equalizzatore grafico
3. Brilliance Enhancer
4. Multimax
Lúso dellássistente Mastering é identico a quello del Cleaning

AssistentStep by Step (veda la pagina 78).
Finestra Effetti Oggetto
Per questo leggi il paragrafo che ilustra la pagine per gli effetti
oggetto (veda la pagina 79) nel capitolo „Effetti Cleaning (veda la
pagina 75)“!
Stereo FX
Con lo Stereo FX Enhancer puoi elaborare la disposizione del
materiale audio nel panorama stereo. Nel caso di registrazioni stereo
dal suono piatto e indistinto, un panorama stereo più ampio può
spesso rendere il suono più nitido.
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Mastering 99
Con la funzione Massimizza è possibile portare sullo sfondo la parte

di spazio e migliorare in questo modo l'immagine stereo.
Regolatori volume: qui può essere impostato il volume per i singoli

canali e quindi l'intero panorama. Sotto ai regolatori viene visualizzata
in dB l'attenuazione per destra e sinistra. In questo modo è possibile
uniformare e migliorare quindi le registrazioni "malriuscite", nelle quali
un canale è stato registrato con un volume minimo.
PAN-DIRECTION: con questo regolatore puoi spostare nel panorama

stereo la fonte sonora che viene dal centro. I segnali ai bordi esterni
dell'immagine audio non vengono influenzati.
Regolatore ampiezza base: qui viene impostata l'ampiezza base tra

"Mono" (a sinistra), ampiezza base invariata ("Normal Stereo") e
ampiezza base massima ("Wide", a destra). Le singole fonti sonore di
una registrazione vengono avvicinate e allontanate nell'immagine
stereo.
Innalzando l'ampiezza base (valori superiori a 100) peggiora la

compatibilità mono. Questo significa che tali registrazioni, se
riprodotte in mono, hanno un suono cavernoso.
Maximize: con questo regolatore viene rafforzata la parte di spazio

della registrazione, cosa che aumenta conseguentemente anche la
trasparenza stereo, ma senza influenzare la compatibilità mono.
Multiband: con questo comando porti gli Stereo FX nella modalità

multibanda. L'elaborazione stereo si riferisce quindi solamente alla
banda centrale, i bassi e gli alti rimangono invece invariati.
Stereo Meter (misuratore del grado di correlazione): qui viene

visualizzata graficamente la posizione di fase del segnale audio. In
questo modo puoi controllare la posizione del segnale nel panorama
stereo e gli effetti dello Stereo Enhancer. Per preservare la
compatibilità mono la "nube" visualizzata dovrebbe essere sempre
più alta che larga. Altrimenti c'è il pericolo che alcuni campi di
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100 Mastering
frequenza si annullino reciprocamente quando il segnale stereo viene

riprodotto su un dispositivo mono.
Equalizzatore
L’Equalizzatore è composto da due moduli, l’Equalizzatore
parametrico a 4 bande e l’Equalizzatore grafico a 10 bande.
Equalizzatore parametrico
L’equalizzatore parametrico consiste in quattro filtri con i quali puoi
elaborare e modificare i suoni delle tracce. Ogni banda è un filtro con
una speciale forma a campana. Puoi aggiustare la frequenza del
segnale. L’ampiezza del range di frequenze disponibili si chiama
ampiezza di banda. L’ampiezza di banda è definita dal valore Q. Più
alto è il valore Q più ripida è la curva del filtro.
Puoi modificare il suono base del mix aumentando o diminuendo la

banda ottenendo cosi più „profondità“ (200-600 Hz) o „aria“ (10Khz)
è anche possibile impostare frequenze basse (Alto valore Q) in modo
da, per esempio, eliminare frequenze di disturbo.
Grafico: il percorso della frequenza è

visualizzato sul grafico. La frequenza
appare orizzontalmente e l’incremento o il
decremento della posizione verticale.
Le sfere blu 1-4 simbolizzano le 4 bande. Queste possono essere

spostate finche non trovi la frequenza desiderata.
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Mastering 101
Peakmeter: con questo puoi controllare il livello di output del

Equalizzatore. Con il regolatore Master-Gain è possibile regolare il
livello.
Edit: Con questo comando si apre la finestra delle
impostazioni per le 4 bande:
Con il comando di destra puoi scegliere i parametri che possono

venir regolati per ogni singola banda. Inoltre, ci sono numeri chiave
per inserire ogni parametro della banda.
Gain dB: Questi controlli ti permettono di alzare o abbassare il filtro.

Posizionadoli sul valore 0 l’effetto viene disattivato e non si occuperà
la CPU.
Freq. Hz:. Con i controlli della frequenza è possibile regolare la

frequenza centrale tra 10·Hz·e·24·kHz. Possono essere fissati più filtri
su una stessa frequenza, per ottenere un effetto più incisivo.
Q (ampiezza banda): qui puoi fissare l’ampiezza di ogni singolo filtro

tra 10 Hz e 10 kHz.
Le bande 1-4 contengono ancora un’altra particolarità: è possibile

fissare la curva del filtro tra i normali „Peaking“( ),“Shelving“( )e
scegliere Alto (Banda 1) o Profondo (banda 4)( ). Quando, usando il
filtro „shelving“, si presenta una qualsiasi forma di aumento o
decremento sopra o sotto la frequenza del filtro, il parametro Q non
ha alcun significato. Con un highpass o lowpass tutte le frequenze
sopra o sotto la frequenza fissata vengono filtrate.
Equalizzatore
L’equalizzatore a 10 bande suddivide lo spettro di frequenza in 10
aree (tracce) attribuendo a ciascuna di esse un controllo di volume
separato. Ciò ti consente di ottenere numerosi effetti interessanti, dal
semplice potenziamento dei bassi a una totale trasformazione del
suono. Un aumento eccessivo delle frequenze basse può provocare
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102 Mastering
distorsioni. Nel caso, abbassa il volume generale utilizzando il

comando di volume master nella schermata principale.
Comandi manuali: Il volume di ognuna delle 10 bande di frequenza

può essere aumentato o ridotto separatamente mediante i 10
controlli di volume.
Link Bands (Collega Bande): Questo comando ti permette di

regolare le bande di frequenza in modo flessibile, per evitare che
l’eccessiva enfatizzazione di bande di frequenza specifiche produca
un effetto artificiale.
A/B: Se hai selezionato un’impostazione predefinita per l’effetto e

l’hai in seguito elaborata manualmente, puoi confrontare il suono
predefinito originale con la nuova impostazione mediante il controllo
A/B.
Reset (Resetta): Riporta l’effetto sonoro nella posizione neutra

iniziale, che corrisponde al suono non elaborato.
Touchscreen (a destra della sezione equalizzatore): Rappresenta il

”campo sensibile” dell’equalizzatore. Usa il mouse per disegnare una
curva, che verrà trasformata automaticamente nella corrispondente
impostazione dell’equalizzatore.
Brilliance Enhancer
Il Brilliance Enhancer è uno strumento audio di qualità elevata che ti

permette, per esempio, di recuperare le perdite nelle frequenze alte
che si determinano con la compressione MP3 o nella registrazione di
vecchi dischi. Diversamente dall’Equalizzatore, che si limita ad
accentuare le frequenze disponibili, il Brilliance Enhancer crea nuove
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Mastering 103
armoniche sulla base del materiale disponibile, arricchendo realmente

il suono.
Soft: L’uso di questa opzione è legato alla tua percezione del suono.
Se desideri un suono più “sporco” (come quello del grunge) dovrai
disattivare l’opzione “Soft”. Questa opzione, tuttavia, riduce le
eventuali distorsioni.
Alta Qualità: Questa opzione migliora la resa degli effetti, ma richiede

un maggiore sforzo al computer. Come nel caso dell’opzione “Soft”,
la scelta di questa opzione dipende dal tipo di sound che vuoi.
Sound Cloner
Con il Sound Cloner puoi scoprire le caratteristiche del suono di una
canzone e trasferirle su altri brani. Potrai cosí produrre ad esempio un
canzone di Pat Metheny col sound del produttore di Madonna. Carica
un brano il cui sound ti piace particolarmente, imposta la posizione di
riproduzione in questo brano e clicca nel Sound Cloner su „Get
Sound“. Vengono ora rintracciate le caratteristiche del suono.
Límpostazione predefinita SOUND CLONE é ora a tua disposizione,
con il comando "Salva" peró puoi anche salvarla per utilizzarla
successivamente.
Caricando il „Sound Clone“ dal menu delle impostazioni predefinite,

puoi applicarlo ad altro materiale audio a tua scelta. Con il cursore
puoi regolare l'intensitá della trasmissione del sound.
Il Sound-Cloner é un tipo di equalizzatore automatico a 1024 bande.

La curva del filtro (confronta il touch screen nelléqualizzatore
„normale“) é il risultato di una media tra il sound clonato ed il suono
d'uscita. Durante il caricamento dell'impostazione predefinita, il
Sound Cloner, prende il materiale audio sotto il marker di
riproduzione come base per l'impostazione del filtro, valida per tutti
gli oggetti nel master, ma in questo caso concepita solo per
quest'oggetto. Quindi se il tuo materiale di uscita sulla traccia è
originato da sorgenti sonore differenti, è assolutamente necessario
applicare il Sound Cloner come effetto dell'oggetto!
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104 Mastering
Il menu dei preset del Sound Cloner contiene, oltre ai tuoi "cloni",
anche un certo numero di impostazioni per i filtri comunemente
utilizzabili. Queste sono indipendenti dal materiale di uscita e
possono essere utilizzate come effetti master.
Soundcloner - Filtro FFT

Edit consente di aprire la finestra di dialogo per l'impostazione
avanzaza del filtro FFT del Sound-Cloner.
Nel campo grafico puoi disegnare una linea rossa con il mouse. La
parte sinistra del grafico rappresenta i toni profondi, quella destra i
toni alti. Un „picco“ posto nella parte sinistra del grafico produce un
forte incremento dei bassi, il "picco" posto nella parte destra
incrementa notevolmente i toni alti.
Disegno libero: Con questa matita puoi disegnare a mano libera.

Tenendo premuto il tasto Shift puoi tracciare o torcere linee rette.
Disegno quantificato: attiva una funzione di quantizzazione per poter

tracciare linee rette e forme angolari. Quanto piú ci si allontana dalla
curva, tanto piú grande sará l'area deformata. Questo effetto puó
essere aumentato con il tasto Ctrl.
Matita di deformazione: Con questa matita puoi "piegare" le curve

presenti. Puoi raggiungere la deformazione premendo ripetutamente
il tasto del mouse.
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Mastering 105
Strumento di navigazione: ti permette di spostare la sequenza

rappresentata.
Zoom: Con il tasto sinistro del mouse aumenti lo zoom dell'area

descritta, con il tasto destro lo riduci, premendo il tasto sinistro del
mouse puoi delimitare un'area di zoom.
Reset: Con il pulsante di reset puoi ripristinare rapidamente lo stato

iniziale della curva del filtro.
Preset: ti permette di accedere alle impostazioni predefinite per

determinate applicazioni.
Intensitá: Con il fader d'intensitá puoi aumentare o livellare le

differenze nell'andamento della curva. Ció significa che le modulazioni
vengono amplificate o attenuate.
Vol.: regola il volume del materiale.
Sound Cloner: Con il Sound Cloner puoi scoprire le caratteristiche

del suono di una canzone e trasferirle su altri brani. Potrai cosí creare
ad esempio un canzone di Pat Metheny col sound del produttore di
Madonna. Carica un brano il cui sound ti piace particolarmente,
imposta la posizione di riproduzione in questo brano e clicca sul
pulsante di "apprendimento".
Opzioni scala: ti permettono di accedere ad una finestra di dialogo

delle impostazioni con le seguenti opzioni:
Freq: Con questo commutatore puoi passare da una scala di

frequenze logaritmica („log.“) ad una lineare („lin.“). La
rappresentazione logaritmica corrisponde alla percezione umana
dell'altezza del suono. In modo simile a quello della tastiera di uno
strumento, la distanza (grafica) degli intervalli, ad esempio dei
semitoni, é uniforme lungo l'intero range.
Freq.log: questa opzione consente di visualizzare il grafico in "Hz"

(frequenze) o in "note" musicali. La visualizzazione in note tuttavia é
possibile solo nella rappresentazione logaritmica delle frequenze
(„log.“).
Visualizzazione dei valori: Qui puoi impostare un ingrandimento della

curva del filtro o una visualizzazione lineare o logaritmica.
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106 Mastering
Range di valori: Qui puoi impostare il range di valori visualizzato in

db.
Rappresentazione della curva: Qui puoi passare da una

rappresentazione a curva ad una rappresentazione a barra.
Multimax
Il Multimax è un compressore con tre bande di frequenza

indipendenti. L'elaborazione dinamica avviene separatamente per
ogni singola banda.
Il vantaggio di un compressore multibanda rispetto al compressore

"normale" consiste soprattutto nel fatto che durante l'elaborazione
dinamica l'effetto pompaggio ed altri effetti secondari di disturbo
vengono ridotti drasticamente. Ció impedisce ad esempio che una
punta di livello nella gamma dei bassi possa "abbassare" l'intero
segnale.
La tecnica multibanda consente inoltre di elaborare in modo mirato

singole gamme di frequenza.
Link Bands: quando questo pulsante é attivato, regolando un fader si

modificano in egual misura tutti gli altri regolatori. Ció non influisce
peró sul tipo di elaborazione dinamica.
Limiter: il Multimax é dotato di un Limiter che impedisce le
sovramodulazioni abbassando automaticamente i livelli troppo alti. I
passaggi con volume basso rimangono invariati.
High Quality: quando l'impostazione „High Quality“ é attivata, viene
utilizzato un algoritmo ancora piú preciso che peró richiede maggiori
capacitá del processore. Si consiglia di attivare questa impostazione
prima dell'esportazione del progetto.
Impostazione delle bande di frequenza: L'impostazione delle bande
di frequenza viene effettuata direttamente nella grafica. Basta cliccare
sulle linee di separazione e spostarle.
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Mastering 107
Bass/Mid/High: con questi regolatori rotativi puoi regolare il grado di

compressione di ogni banda di frequenza.
Preset: nel Multimax, con l'ausilio dei preset, puoi richiamare altre 2
funzioni speciali:
• Decoder nastro NR-B: MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe simola la

decodifica dell'eliminazione di rumori Dolby B + C, nel caso in cui il
dispositivo di riproduzione non dovesse disporre di Dolby. Le
cassette registrate con Dolby B o C hanno un suono cupo e
monotono se vengono riprodotte senza il Dolby equivalente.
• DeEsser: questi preset speciali servono ad eliminare suoni
eccessivamente sibilanti in registrazioni vocali.
Dinamica
Il compressore è sostanzialmente un controllo dinamico automatico
del volume. La dinamica del brano viene limitata: i passaggi ad alto
volume rimangono tali e quelli a volume più basso vengono alzati. La
compressione viene spesso utilizzata per dare più potenza al
materiale audio. L’elaborazione viene effettuata ”in anticipo”, come
nelle attrezzature da studio di alta qualità. Ciò significa che non
possono verificarsi distorsioni o altri disturbi, in quanto l’algoritmo
non viene mai ”colto di sorpresa” dai picchi di livello.
Sensor: Il campo sensibile del compressore si può utilizzare

intuitivamente mediante i movimenti del mouse in base al colore e alle
regolazioni dell’effetto.
Ratio (Rapporto): Questo parametro controlla l’intensità della

compressione.
Threshold (Soglia): Qui puoi regolare la soglia in entrata al di sopra o

al di sotto della compressione.
Attack (Attacco): Qui puoi regolare il tempo entro il quale l’algoritmo

dovrà reagire all’aumento di volume. I tempi di attacco brevi
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108 Mastering
determinano un suono ”pompato” in corrispondenza dell’aumento o

della riduzione del volume.
Release (Rilascio): Qui puoi regolare il tempo entro il quale

l’algoritmo dovrà reagire alla diminuzione di volume.
A/B: Se hai selezionato un’impostazione predefinita per l’effetto e

l’hai quindi elaborata manualmente, puoi con frontare il suono
predefinito originale con la nuova impostazione, mediante il controllo
A/B.
Reset (Resetta): Riporta l’effetto sonoro nella posizione neutra

iniziale, che corrisponde al suono non elaborato.
Load / Save (Carica/Salva): archiviare le impostazioni correnti sotto

forma di file di effetti, per poterle utilizzare in altri progetti.
Impostazioni predefinite speciali

Con l'aiuto dei preset, nel compressore puoi richiamare altre funzioni
speciali
Espansore dinamico: Una compressione troppo forte causa effetti

secondari udibili (per lo piú detti rumori pompati). Gli arrangiamenti
radio sono registrati con un'elevata compressione in modo da
aumentare il volume avvertito. La compressione agisce purtroppo
negativamente sulla dinamica (intervallo tra il suono più basso e
quello più alto). L'espansore aumenta la dinamica della registrazione.
Noise Gate: Grazie a questa funzione Cleaning é possibile eliminare i

rumori al di sotto di una determinata soglia del volume. Potrai cosí
creare passaggi tra canzoni completamente privi di rumori di
disturbo.
Leveler: Questa impostazione porta automaticamente tutto il

materiale ad un livello sonoro unitario. Il controllo di regolazione del
volume é inattivo. Puoi cosí equalizzare le differenze maggiori di
volume all'interno di un brano. Per equilibrare le differenze di volume
tra vari brani puoi utilizzare anche la funzione „Adattamento volume”
dal menu effetti!
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Mastering 109
Plug-in
Qui è possibile impiegare Plug-in compatibili con Microsoft DirectX e

VST per il calcolo dell'effetto in MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe.
Questo, oltre agli effetti integrati in MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe, ti
offre la possibilità di impiegare quasi tutti gli algoritmi di altre case
produttrici.
Alcuni effetti forniti saranno caricati come plug-in ed in particolare:
• Tape Simulation (veda la pagina 110)

• De-Esser
• Energizer
• am-Track SE
• Coro
Menu di selezione: mediante il menu di selezione posto sulla parte

destra del modulo, puoi selezionare il plug-in. È necessario infatti che
sul tuo computer siano installati dei plug-in. Puoi determinare il
percorso nel quale vengono cercati i plug-in VST, con il menu
"Opzioni" > "Impostazioni percorso". Tutti i plug-in rilevati nella
directory vengono aggiunti all'elenco menu.
Edit: il plug-in selezionato viene aperto per eseguire impostazioni di

effetti specifiche.
Editor dei plug-in VST

L’editor dei plug-in VST si apre cliccando con il tasto destro del
mouse sul nome dello strumento nell’Editor MIDI, sul corrispondente
alloggiamento plug-in del mixer o sul comando “Editor strumenti
VST” nell’elenco degli strumenti.
L’editor dei plug-in comprende due modalità di visualizzazione: la GUI

(Graphical User Interface o Interfaccia grafica utente) del plug-in e la
visuale per parametri. La visuale per parametri viene selezionata
automaticamente per i plug-in VST privi di GUI, oppure può essere
utilizzata nel caso in cui la GUI sia troppo complessa od occupi
troppo spazio sullo schermo. I primi 8 parametri del plug-in vengono
visualizzati sotto forma di normali potenziometri. Per passare da una
visuale all’altra, si utilizza il menu “File”.
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110 Mastering
Carica/salva patch/banco: Le impostazioni degli strumenti possono

essere salvate e caricate nei formati standard VST patch (*.fxp) e
bank (*.fxb).
Parametri casuali: Questa funzione può offrire risultati

sorprendentemente interessanti. Prima di utilizzarla, è importante
salvare le impostazioni predefinite correnti (soprattutto se si è
impiegato molto tempo per determinarle!), poiché la funzione
Parametri casuali viene applicata direttamente, senza richiesta di
conferma.
Menu programmi: Da qui si può accedere alle impostazioni

predefinite comprese nel plug-in o caricate con il menu “File”.
Tape Simulation (plug-in)

La TapeSimulation offre la possibilità di dare alle proprie registrazioni
un aspetto analogico simulando il suono tipico dei nastri. Ancora oggi
negli studi di registrazione sono presenti degli strumenti per nastri 1"
e 2" ai quali è attestata sonorità, "calore" e intensità che sono in
contrasto con la tecnica digitale analitica e più neutrale.
Ci sono innumerevoli fattori che sono decisivi per l'impronta del

suono nel caso di registrazioni su nastro. Eccone alucne.
• Distorsioni che si creano quando il nastro viene portato nella zona di

saturazione,
• Modifiche della risposta di frequenza, in quanto i livelli di filtro per la
riproduzione elaborano il segnale. Per questo in tutte le macchine si
verificano punte in tutto lo spettro della frequenza ed in barticolare
per i bassi.
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Mastering 111
• Alte perdite dovute alla autocancellazione come conseguenza della

corrente HF e l'intermodulazione tra il segnale d'uso e quello di alta
frequenza.
Level: stabilire il livello di entrata. Determini quando il "nastro virtuale"

viene saturato e l'intensità con cui influisce il timbro. Allo stesso
tempo raggiungi maggior volume.
Eq low/hi: regolazione della risposta di frequenza (regolatore

spettrale del bilanciamento). Puoi scegliere se avere un segnale di
uscita con molti bassi oppure con molti alti. In questo caso vengono
adattati sia il prefiltraggio dal punto di vista della riproduzione sia sia
l'equalizzazione di riproduzione.
Nota però che anche quando il regolatore „eq low/hi“ si trova in una
posizione neutrale, la risposta di frequenza della simulazione non sarà
neutrale: si verifica infatti quasi sempre un'amplificazione a selezioni
di frequenza.
Attraverso le distorsioni che compaiono durante l'impiego della

simulazione con nastro può verificarsi velocemente "affaticamento
acustico" soprattutto nel caso di materiale ricco di alti. In un confonto
1:1 dove la sezione nastro non è attiva, le differenze possono essere
udite più facilmente. Solitamente basta un leggero intervento con la
simulazione per ottenere un "tocco analogico".
De-Esser (Plug-in)
Se hai già modificato o restaurato registrazioni di discorsi o parti
cantate, ti sarà senz’altro capitato di imbatterti occasionalmente in un
www.magix.it
112 Mastering
suono “S” o “SC” troppo pronunciato. Questi sibili possono rovinare

una registrazione sotto altri aspetti ottima.
Il De-Esser agisce in base al principio del “filtro dinamico”: contiene

cioè un filtro (passa banda e taglia alti) la cui frequenza e
applicazione dipendono dal segnale in entrata e dall’“area
problematica” rilevata.
Il rilevatore reagisce ai picchi di volume in entrata nelle bande di

frequenza alte e medie. Questa rilevazione del volume avviene
automaticamente in un’area di modulazione complessiva. Per questa
ragione il De-Esser può essere applicato senza la selezione di una
soglia.
L’uso del De-Esser è semplice:
Devi indicare al rilevatore l’area che contiene la “S” o il suono

sibilante distorto. Per questa operazione è disponibile un selettore
per voci maschili e femminili. A seconda dell’impostazione di questo
selettore, il programma sceglie i parametri interni adatti per una
rilevazione quanto più accurata possibile.
Dopo aver impostato il selettore, dovrai regolare il cursore Riduzione

in modo da ridurre il volume della parte del segnale corrispondente
alla “S” a un livello normale.
Una riduzione eccessiva dei suoni “S” in un discorso o in un brano

cantato può tuttavia produrre suoni “raschiati”. Spesso basta una
riduzione modesta per riequilibrare i livelli.
Il pulsante Rumore rimosso può essere utilizzato per controllare la

rilevazione e la regolazione effettuate dal De-Esser. Questo comando
ti permette di controllare il rilevatore di circuito valutando se il
selettore è nella posizione corretta.
Puoi cercare di modificare con il De-Esser anche altri tipi di sorgenti

sonore, come mixaggi parziali e registrazioni di batteria. Nel secondo
caso, la regolazione può migliorare il suono dei piatti e del charleston
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Mastering 113
registrati a volume eccessivo. Nel caso di segnali o mixaggi completi

disturbati da ronzii, è possibile usare il De-Esser (impostazione
discreta) per migliorare le caratteristiche sonore in modo più delicato.
Per queste regolazioni “forzate” l’impostazione ottimale del selettore
può essere individuata facilmente procedendo per tentativi.
Energizer (Plug-In)
L'Energizer appartiene al genere dei cosiddetti processori
psicoacustici. Questi strumenti sono utilizzati nel campo della
registrazione, sonorizzazione e restauro per ottenere un
"miglioramento del suono".
Questo effetto può essere raggiunto con i comuni metodi, come

l'Equalizing, solo parzialmente, in quanto un equalizzatore può
elaborare solo le parti di frequenza che sono già presenti nel segnale.
Oltretutto un eccessivo innalzamento (degli alti) può ulteriormente
aumentare un eventuale fruscio.
Nell'area dei bassi spesso sussiste il problema, che con ogni

dispositivo di una catena di elaborazione analogica (per es.
registratore, mixer, preamplificatore) il segnale venga leggermente
distorto in confronto al restante spettro. Una distorsione di fase di
questo tipo non può essere ripristinata con un equalizzatore, infatti
dopo un innalzamento dei bassi questi risultano spesso privi di
energia.
I dispositivi psicoacustici si basano sul fatto che il nostro udito

percepisce in una registrazione attributi come "vigore", "vitalità" e
"naturalezza" sulla base di diversi parametri. Uno di questi è lo
spettro dell'armonica superiore. Uno strumento riprodotto ad alto
volume è più ricco nei campi di frequenza medi e alti di uno suonato
con volume basso. Gli "Exciter" cercano di riprodurre questa
proprietà tramite armoniche superiori artificiali. Tuttavia questo
procedimento non deve essere applicato in modo statico, altrimenti
influenzerà anche i fruscii e altri segnali di basso livello.
Per un'impressione acustica viva è però altrettanto importante in

quale sequenza temporale sono disposte le singole frequenze.
Il processo psicoacustico utilizzato nell'Energizer si basa su una

combinazione di correzione di fase dipendente dalle frequenze, la
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114 Mastering
creazione di armoniche aggiuntive (armoniche superiori) e il

riconoscimento dei cosiddetti transienti (brevi picchi del segnale).
L'Energizer è suddiviso in un area di bassi e un'area di medi e alti. In

entrambe le aree è possibile eseguire il miglioramente del suono
separatamente.
I parametri dell'Energizer
I preset dell'effetto disponibili coprono i tipici campi di impiego e

sono già preimpostati, ad esempio per creare un CD per l'autoradio,
la colonna sonora di un video o per il restauro di frequenze deformate
di vecchi vinili. L'Energizer può produrre drastici cambiamenti audio
anche con minimi cambiamenti dei parametri. Per poterti orientare al
massimo nella creazione del suono, qui di seguito sono descritti in
dettaglio i regolatori disponibili.
Low Tune: qui puoi impostare il processore di bassi su una

determinata frequenza di impiego (tra 50 e 150 Hz). Generalmente è
questa la frequenza in cui ad esempio viene suonata una grancassa o
un basso acustico o elettrico. Corrispondentemente alla frequenza
impostata viene modificata la posizione di fase dell'area dei bassi, il
suono dei bassi è quindi più "pregnante" e "ampio".
Low Attack: per mezzo del riconoscimento dei transienti con questo
regolatore è possibile rafforzare (regolatore a destra) o diminuire (a
sinistra) l'andamento delle battute nell'area armonizzata. Hai quindi la
possibilità di creare una base di bassi "dura" o "dinamica" oppure
dare un effetto "legato" o "debole" all'area interessata.
Low Mix: con questa funzione il segnale di basso elaborato viene

aggiunto al segnale di entrata non elaborato. Considera che con un
materiale con volume già alto possono insorgere sovramodulazioni o
distorsioni. Nel caso di bassi già fortemente alzati è quindi
consigliabile smorzare il materiale di origine per avere abbastanza
riserve a disposizione. Si consiglia anche di impiegare il Limiter di
Audio Cleanic come passaggio successivo.
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Mastering 115
High Tune: questo regolatore determina la frequenza di impiego

dell'attivazione degli alti (tra 1 e 10 kHz). Una parte del segnale di
entrata viene filtrata e rallentata per fasi in base alle sue frequenze.
Contemporaneamente si verifica un ampliamento dinamico delle
armoniche superiori. Se ruoti il regolatore a sinistra influenzi i medi e
gli alti del segnale, in modo che, ad esempio, sia possibile elaborare
voci e strumenti nella loro "articolazione". Più innalzi la frequenza e in
maggior misura vengono rilevate solo le armoniche superiori o i suoni
limpidi come i piatti della batteria. In questo modo puoi conferire alle
registrazioni "brillantezza" o "setosità".
High Stereo Width: con questo regolatore puoi stabilire se il segnale

alimentato con il processore di acuti viene elaborato in mono, stereo
o come segnale allargato. Così è possibile decidere se mettere in
evidenza l'area centrale stereo di una registrazione oppure le parti ai
lati (come ad esempio le informazioni di spazio).
High Mix: con quest'opzione puoi stabilire la quota che dal

processore ad alta frequenza viene mischiata al segnale originale.
Consiglio: le prime volte che si utilizzano processori psicocustici è

frequente incorrere nel rischio di esagerazioni. Per questo ti
consigliamo di passare più volte dal segnale non elaborato a quello
elaborato e viceversa. Per eseguire raffinati miglioramenti del suono è
spesso sufficiente che la modifica sia appena percepibile o che
disattivando l'effetto si abbia la sensazione che manchi qualcosa. Un
predominanza dell'effetto è invece spesso il segnale di un impiego
esagerato.
am-track SE (Plug-in)
am-track SE è una combinazione tra un compressore analogico è
una simulazione nastro. Questo Plug-in professionale da ai tuoi file
audio un suono più incisivo e vivo.
Per maggiori informazioni sul funzionamento del compressore

am-track SE, clicca sul pulsante di aiuto nella finestra di
dialogo in alto a destra.
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116 Altri effetti audio
Altri effetti audio
Modalità Surround
MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe offre un comodo sistema per creare
un effetto surround. Per riprodurre materiale audio in surround ti
serve un impianto stereo con decoder compatibile con Dolby Pro
Logic e delle casse posizionate alle spalle dell’ascoltatore. È perfino
possibile registrare l’effetto surround su CD o esportarlo in file MP3!
Quando viene azionato il pulsante ”Surround”, appare una seconda

traccia stereo per il materiale audio. Contemporaneamente, si apre la
finestra ”Panorama surround”. Qui puoi stabilire la posizione nello
spazio dalla quale deve provenire il contenuto della traccia.
L’impostazione standard è ”dietro-centro”.
È particolarmente efficace utilizzare la modalità Surround in

combinazione con il Simulatore di acustiche di MAGIX Audio Cleanic
16 deluxe. Il simulatore offre numerosi riverberi surround nei quali la
parte posteriore del riverbero viene inviata automaticamente alla
traccia surround. Il risultato è un effetto fantastico: prova tu stesso!
Nota bene: Le impostazioni dell’Editor Surround agiscono solo sulla

seconda traccia! Se desideri applicare a un oggetto il surround,
dovrai prima copiarlo sulla seconda traccia. Premi quindi il tasto “Ctrl”
e trascina l’oggetto dalla traccia superiore a quella inferiore. Tenendo
premuto contemporaneamente il tasto “Shift” puoi mantenere
invariata la posizione orizzontale dell’oggetto.
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Surround Editor
Grafica: I cerchi blu indicano le casse: tre anteriori (destra, sinistra e

centro) e due posteriori (destra e sinistra). Il cerchio rosso indica la
posizione della sorgente sonora, così come viene percepita
dall’ascoltatore. Disponi la sorgente sonora spostando il cerchio
rosso con il mouse; spostandola verso il basso puoi muoverla verso
la parte posteriore, mentre spostandola verso l’alto puoi collocarla
nella parte anteriore. La posizione predefinita è al centro nella parte
posteriore. Questo è il segnale surround "puro".
Surround aktiv: Attiva la Modalità Surround e la seconda traccia si

aprirà simultaneamente. Il materiale audio situato nella seconda
traccia ("surround" nel display della traccia) potrà ora essere
posizionato nello spazio.
Divergenza: Determina le dimensioni del campo sonoro. Il campo

sonoro è formato dai cerchi concentrici che evidenziano il calo di
volume del segnale in funzione della distanza dalla sorgente sonora.
Un cerchio corrisponde a un calo di livello in dB. Minore è la
divergenza, più ridotto è il campo sonoro (e più rapidamente il livello
del segnale decade all’aumento della distanza dalla sorgente sonora)
e, di conseguenza, lo spazio virtuale viene percepito come più vasto.
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dB uscita: Livello relativo in dB delle singole casse (0 dB = volume

massimo, -90 dB = silenzio).
Nomi casse: I nomi delle casse in funzione della loro posizione nello
spazio.
Campo sonoro: Cerchi concentrici tracciati intorno alla sorgente

sonora che evidenziano il calo di volume del segnale in funzione della
distanza dalla sorgente sonora. Un cerchio corrisponde a un calo di
livello in dB (vedi divergenza )
Surround Reverb: Se questa opzione viene attivata, al segnale

surround viene applicato un riverbero.
Surround Transitions
MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe permette di creare le cosiddette
transizioni in surround oltre alle normali dissolvenze incrociate (vedi
anche Lavorare in visuale Traccia). In questo caso, oltre al cambio di
volume viene simulato il movimento delle tracce musicali nello spazio.
Il brano precedente „vola via“ e quello successivo arriva „in volo“.
Per ottenere una transizione in surround, crea dapprima una normale

transizione. Sposta un oggetto indietro lungo la timeline, oltre
l’oggetto precedente, quindi sfumalo utilizzando la maniglia in alto.
Per sfumare l’oggetto precedente, usa lo stesso sistema: in questo
modo puoi creare una cosiddetta dissolvenza incrociata.
È possibile selezionare varie impostazioni predefinite nel menu

secondario “Transizioni surround” cliccando sul simbolo della
dissolvenza incrociata.
Puoi effettuare più facilmente questa operazione utilizzando il

seguente comando menu: menu „Modifica“ à „Crea Transizioni
surround“. Verrà quindi creata una transizione in surround per ogni
oggetto.
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Simulatore acustico
Il simulatore acustico viene richiamato tramite il menu "Effetti >
Eco/Riverbero". Prima di tutto dovrà essere selezionato l'oggetto al
quale volete applicare l'effetto.
Questo effetto ad alte prestazioni è in grado di trasferire le proprietà

acustiche di un luogo qualsiasi e di dispositivi sonori sul tuo materiale
audio. A tale scopo sarà estratta una cosiddetta risposta all'impulso
nel luogo d'origine; si tratta in principio di una registrazione di
un'"esplosione". Avrai a disposizione numerose risposte all' impulso –
per avere un'idea, ascolta l'elenco dei tipi di ambienti nell'elenco! Le
caratteristiche sonore degli ambienti come per esempio, eco,
attenuazioni e risonanza possono essere "copiate" con questo
procedimento.
Questi algoritmi limati possono ora "calcolare il materiale audio in

questi ambienti" – una voce registrata "secca", dopo questo calcolo
risuonerà ad esempio come un cantato in una chiesa. La qualità del
riverbero e dell'impressione di spazio è di gran lunga superiore a
quella offerta dai comuni riverberi sintetici. Non sentirai più tintinnii,
cigolii o scricchiolii, là dove non dovranno esserci!
Alcune risposte all'impulso sono perfino in formato surround, cioè

nello spazio originale il riverbero è stato registrato separatamente da
davanti e da dietro. Per questo, in MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe è
possibile riprodurre esattamente questo riverbero surround con il tuo
materiale audio. Attiva semplicemente l'opzione "Surround" nella
finestra di dialgo!
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MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe passa automaticamente in modalità

Surround, e sulla seconda traccia sarà posizionato il materiale audio
con il riverbero Surround.
Queste sono le funzioni dei singoli elementi di comando:
Preset: seleziona qui la risposta all'impulso che dovrà essere

utilizzata per la simulazione acustica dell'ambiente. "Play" avvia la
riproduzione della risposta all'impulso per le prove. Alcune
preimpostazioni contengono la parola "Surround" nel proprio nome:
queste comprendono delle risposte all'impulso separate per le parti
di riverbero anteriori e posteriori per un riverbero surround di qualità
superiore.
Applica all'oggetto originale: se questa opzione è attiva, l'oggetto

audio originale viene elaborato nella prima traccia e dotato di un
effetto di riverbero.
Riverbero Surround: se questa opzione è attiva, viene creato un

secondo oggetto con riverbero sulla seconda traccia. La seconda
traccia viene attivata quindi in modalità Surround, in modo tale che al
momento della riproduzione sia udibile un riverbero tramite un
impianto stereo Dolby pro Logic compatibile.
Riverbero: qui potrai impostare il rapporto tra il suono originale e il

riverbero. Per creare ad esempio un riverbero surround, disattiva
l'opzione "applica all'oggetto originale", attiva "Riverbero surround" e
imposta il regolatore su riverbero al 100%.
Volume riverbero: qui potrai impostare i volumi del riverbero. Questo

servirà a livellare le diverse densità delle risposte all'impulso.
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Resampling/Timestretching
Si apre l'editor di Time Stretching/Resampling/Pitch Shifting. Grazie a
questo effetto è possibile modificare il ritmo e l'altezza del suono del
materiale audio indipendentemente l'uno dall'altra. L'effetto è
disponibile anche in modalità mouse o come effetto dell'oggetto.
Nella modalità mouse mancano però le opzioni d'impostazione
avanzate della finestra di dialogo e la possibilità di variare l'altezza del
suono.
Algoritmo: qui è possibile selezionare il procedimento utilizzato per il

Timestretching.
Calcolo del fattore temporale: tutti gli algoritmi presenti in questa

finestra di dialogo utilizzano il fattore temporale come parametro
d'inserimento. I campi d'inserimento del gruppo "Calcolo del fattore
temporale" consentono di rintracciare comodamente il fattore
temporale dalla nuova lunghezza desiderata o da un nuovo ritmo in
BPM, rispetto ad un vecchio ritmo (già noto).
Pitch (Semitoni): in tutti gli algoritmi tranne che nel Resampling è

possibile impostare il ritmo indipendentemente dall'altezza del suono.
A tale scopo, oltre al regolatore del fattore temporale è utile il
regolatore Pitch.
Play/Stop / Play Orig.: con „Play/Stop“ è possibile controllare subito

il risultato dell'algoritmo. „Play Orig.“ riproduce il materiale non
elaborato per poterlo confrontare.
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Algoritmi per Pitchshifting / Timestretching

• Standard: Timestretching e Pitchshifting in qualità standard. Questo
metodo è adatto al materiale audio che non ha un ritmo pronunciato.
I marker del beat vengono analizzati al fine di ottenere un
miglioramento.
• Livellato: Timestretching e Pitchshifting per materiale audio privo di
indicatori di battuta. Questo metodo è adatto agli strumenti
orchestrali a più voci ed alle parti parlate e cantate. I maker dei beat
non vengono analizzati.
Si tratta in questo caso di un algoritmo notevolmente più
impegnativo, che richiede un tempo di calcolo superiore. Il materiale
può essere elaborato anche con fattori molto grandi (0.2...50), senza
che si verifichino forti artefatti. Per questo il materiale viene
leggermente "livellato" e il risultato è un suono più morbido e un
cambiamento di fase. Questo livellamento è ad esempio quasi
impercettibile nel caso di voci, canto o assolo di strumenti. Nel caso
di insiemi di suoni più complessi, formati da diversi strumenti o con
mixaggi pronti, può al contrario causare dei problemi. Nel caso di
correzioni minori (fattore circa 0.9 - 1.1) si raccomanda di impostare
il Grado di livellamento in modo che sia il più basso possibile.
• Suddivisione con marker di battuta: Timestretching e Pitchshifting
a battute sincronizzate con taglio e nuovo posizionamento
temporale. Sono necessari marker di battuta in corrispondenza dei
transienti. È possibile generare i marker in tempo reale
(automaticamente) o leggerli dal file sorgente, nella misura in cui essi
sono disponibili (patch). Nel MAGIX Music Editor 3 fornito in
dotazione con la versione deluxe è incluso uno strumento patch con
cui l'utente stesso può inserire i marker. L'algoritmo è appropriato
per materiale ritmico che può essere suddiviso in singole battute o
note. A tale scopo è necessario che il volume dopo le singole battute
o note sia basso.
• Stretching dei marker di battuta: Timestretching e Pitchshifting in
qualità standard. Il materiale viene esteso tra le posizioni dei marker
di battuta, in modo che le battute o gli attacchi in corrispondenza
delle posizioni dei marker non vengano danneggiati dallo stretching.
È possibile generare i marker in tempo reale (automaticamente) o
leggerli dal file sorgente, nella misura in cui essi sono disponibili
(patch). Questo metodo è adatto per materiale ritmico, che non può
essere suddiviso in singole battute o note, dal momento che le
battute o le note si sovrappongono.
• Universal HQ: metodo universale per Timestretching e Pitchshifting
in qualità audio molto elevata. Idoneo per tutti i tipi di materiale
audio. I marker del beat vengono analizzati al fine di ottenere un
miglioramento. Questo metodo necessita di molto tempo per il
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calcolo, pertanto si raccomanda la funzione "Calcola tutti gli effetti in

tempo reale (veda la pagina 160)" (menu "Elabora").
• Voce monofonica: timestretching e pitchshifting per assoli vocali,
parti parlate o strumenti solisti. Il materiale non deve contenere
rumori di sottofondo; anche un riverbero eccessivo può pregiudicare
l'impiego di questo sistema. Se impiegata con il materiale adatto, la
qualità audio è molto elevata. Con l'opzione "Correzione del fattore
formante", in caso di variazione dell'altezza del suono i formanti non
vengono modificati. Si tratta di caratteristiche frequenze base della
voce, le quali sono indipendenti dall'altezza del suono cantata. In
altre parole, la caratteristica colorazione del suono resta inalterata
durante la variazione dell'altezza del suono. I formanti possono
anche essere spostati però di +- 12 mezzi toni. In questo modo è
possibile ottenere distorsioni della voce. I maker dei beat non
vengono analizzati.
• Resampling: non è possibile modificare separatamente altezza del
suono e ritmo. Questo metodo necessita di un tempo di calcolo
notevolmente inferiore. Se l'altezza del suono o il sample vengono
ridotti, il resampling è un'operazione pratica e priva di perdite: il
materiale sample non subisce infatti alcuna perdita di qualità del
suono. Altrimenti il Resampling causerebbe una perdita del
sovratono. Se ad esempio la lunghezza di un sample da 44,1 kHz
viene raddoppiata, la frequenza del risultato è limitata a 11,025 kHz.
Se la velocità di riproduzione o di registratori a nastro viene
modificata, il suono è lo stesso.
Riverbero/ Eco (solo object FX)
L’effetto riverbero offre algoritmi di riverbero di nuova concezione

estremamente realistici, in grado di conferire maggiore profondità alle
tue registrazioni.
Il Riverbero produce un effetto Hall che ottimizza gli altri effetti

“Time”, “Room size” e “Color”, da mixare poi con il suono originale.
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Nozioni fondamentali
L’esperienza quotidiana ci insegna che non tutte le stanze si adattano

a tutti gli strumenti. Abbiamo quindi elaborato delle stanze “virtuali”.
Rimane importante, tuttavia, individuare i parametri giusti. Ecco alcuni
esempi di parametri decisivi per la resa del suono negli spazi reali e
virtuali:
• Dimensioni della stanza: Più grande è la stanza, più lungo è il

percorso che il suono copre prima di incontrare pareti od oggetti. Il
nostro cervello percepisce le dimensioni della stanza in funzione
delle differenze di tempo.
• Il tempo di riverbero è influenzato dalla composizione di pareti,
soffitti e pavimenti. Spesso il tempo dipende largamente dalla
frequenza. Per esempio, alti e medi vengono maggiormente attutiti
nelle stanze in cui sono presenti tende, tappeti, mobili e angoli di
quanto non lo siano in una stanza vuota e rivestita di piastrelle.
• La densità del riflesso: La sequenza del primo riflesso ha una
particolare importanza. Una stanza in cui sono presenti molti echi
riconoscibili individualmente (specie se lontani tra loro) dà una
sensazione di maggiore vivacità.
• La diffusione: I dispositivi di riverbero elementari non tengono conto
del fatto che i riflessi diventano progressivamente più complessi. I
primi echi vengono sfumati, il che produce un suono artificiale e
“bidimensionale” su molti segnali. Il nostro effetto riverbero funziona
invece come una stanza reale, in cui i singoli echi possono essere
percepiti all’inizio del riverbero e quindi si confondono gli uni negli
altri fino a scomparire nel sustain del segnale, con il cosiddetto
“sibilo diffuso”.
Le 12 impostazioni predefinite comprendono numerosi tipi di stanze

virtuali elaborate per specifici strumenti e applicazioni, i cui parametri
interni sono stati ottimizzati appositamente. Puoi tuttavia modificare
la maggior parte delle caratteristiche delle stanze utilizzando gli
appositi cursori.
Oltre alle stanze, abbiamo ideato due tipi di dispositivi di riverbero

che ti consentono di creare un riverbero artificiale di durata superiore:
Riverbero a piatto e Riverbero a spirale.
Riverbero piatto (Plate Reverb): Un riverbero a piastra è costituito da

una grande lastra metallica (della superficie di 0,5-1 metro quadrato)
che viene messa in movimento da un sistema di magneti e spirali
(simile a quello di un altoparlante). Sulla piastra sono presenti i
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cosiddetti “tap”, disposti in punti diversi. Si tratta di pick-up simili a

quelli di una chitarra elettrica. Il riverbero a piastra produce un suono
molto denso (alta diffusione); non produce alcun eco diretto
percepibile. È quindi ideale per le percussioni metalliche. Applicato
alla voce, il riverbero a piastra produce un effetto suggestivo e
uniforme.
Riverbero a spirale (Spring Reverb): Probabilmente ricordi il riverbero

a molla caratteristico degli amplificatori per chitarra e per tastiera,
soprattutto i modelli più vecchi. Alla base di questi amplificatori c’è
un’unità composta da 2-4 spirali montate su un supporto anti-
vibrazione. Come il riverbero a piastra, questo sistema trasforma un
segnale elettrico in un segnale meccanico. Esistono riverberi a molla
di varia forma e dimensione ma hanno tutti un suono piuttosto tipico,
il classico “bloing” prodotto dal movimento delle molle, simile a uno
scroscio. Quando il riverbero si smorza, solitamente si sente piuttosto
chiaramente il rumore di base prodotto dalle molle. Inoltre, la gamma
delle frequenze è decisamente limitata a causa della perdita di bande
di frequenza prodotta dalle spirali e dalla trasmissione mediante pick-
up. Malgrado questo, il suono è particolare e alcuni stili musicali
recenti (per es. dub e reggae) potrebbero difficilmente esistere senza
il riverbero a molla.
Parametri
L’effetto riverbero ha i seguenti parametri:
Room size: questo comando regola il simulatore di spazio, che

calcola l’effetto riverbero in relazione alla grandezza dello spazio. Se il
regolatore viene girato completamente verso sinistra, il suono verrà
riprodotto come se fosse stato registrato in una camera molto
piccola; se, al contrario, viene girato completamente verso destra,
sembrerà registrato in una cattedrale.
Time (tempo): questa funzione determina la durata del riverbero, o

per meglio dire la fase di diminuzione dell’intensità.
Color (colore del suono): questa funzione permette di regolare il

colore del suono, cioè il tipo di riverbero: più sordo o più chiaro.
Mix (intensità): questo comando definisce il rapporto del mixaggio tra

il suono originale (segnale “dry”), e la parte di riverbero (segnale
“wet”).
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Impostazioni predefinite
Le impostazioni predefinite offrono una regolazione di base per i vari

algoritmi di riverbero, che possono essere comunque modificati
insieme agli altri parametri. Non si tratta quindi di semplici parametri
predefiniti.
Delay
Delay significa ritardo. Questo effetto ha l'effetto di un eco dato che il
segnale viene riprodotto con ritardo.
Delay: qui si puoi indicare la differenza di tempo tra i diversi echo: più
si sposta il regolatore verso sinistra `tanto più velocemente si
susseguiranno gli echo.
Feedback: qui è possibile impostare la quantità degli eco.

Completamente a sinistra non ci sarà nessun echo, se il regolatore e
completamente a destra ci saranno ripetizioni infinite.
Mix: questo comando definisce il rapporto del mixaggio tra il suono

originale (segnale "dry"), e la parte di riverbero (segnale "wet").
Durante l'applicazione degli effetti in un Aux-Bus il regolatore
dovrebbe essere impostato sul 100% (a destra).
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Chorus (Plug-In)
Il Chorus crea un suono “fluttuante”, particolarmente adatto a chitarre
e sintetizzatori. L’effetto permette di rendere più “corposo” il suono di
uno strumento, arricchendolo o creando l’illusione di più strumenti.
Velocità: Velocità della modulazione. Una velocità bassa crea un

effetto equilibrato e continuo. Una velocità elevata crea effetti tipo
vibrato, ma può produrre anche un effetto “subacqueo”.
Profondità: Profondità della modulazione. Determina l’intensità con

cui la velocità dell’effetto agisce sulla modulazione dell’altezza.
Mix: Definisce il rapporto tra il segnale diretto e il segnale dell’effetto.
Modalità:
• ”Normale” equivale a una combinazione del segnale diretto con il

segnale effettato.
• ”Normale, taglia basso” è un’impostazione progettata per i segnali
ricchi di frequenze basse, come quello del basso elettrico. La
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porzione bassa del segnale rimane nitida e l’effetto è percettibile solo

per le frequenze medie e alte.
• “Doppio” rende più vivace il suono originale, che viene allargato
sull’intero panorama stereo con un effetto di maggiore “ampiezza”.
• “Quadra, taglia basso” è ideale per cerare suoni come i “tappeti” di
sintetizzatore ricchi di frequenze basse.
Suggerimento: Come gli effetti a pedale a cui sono ispirati, i nostri

effetti Vintage dispongono di un “pedale”, posizionato sotto il logo,
sul quale si può cliccare per attivare o disattivare l’effetto e
confrontare direttamente il suono prima e dopo l’effetto. Tutti gli
effetti di Vintage Effects Suite sono strutturati in questo modo.
Distorsione
Il nostro distorsore a pedale virtuale è un “overdrive” ad alto
guadagno per suoni incisivi da chitarra solista. Se si desidera
ottenere un suono tipico da amplificatore inglese per registrare una
traccia di chitarra rock, questo effetto a pedale virtuale è l’ideale.
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Bassi: Regola la quantità di bassi prima e dopo la fase di distorsione.

Bisogna regolare i bassi in funzione del segnale diretto della chitarra e
del suono distorto che si vuole ottenere (“denso” o “tagliente”).
Alti: Regola la quantità di alti prima e dopo la fase di distorsione. Se

non si utilizza un amplificatore per chitarra esterno per controllare
questo plug-in, è meglio non regolare questo comando oltre la
posizione delle ore 12 sul quadrante!
Drive: Indica l’entità della distorsione. Controlla il valore inviato al

“sistema a valvole virtuale” (massimo 60 dB). Per ottenere suoni
leggermente distorti non va superata la posizione corrispondente alle
ore 10-11. Fa un bel lavoro sugli accordi più potenti!
Eliminazione applausi
L'eliminatore degli applausi trova ed evidenzia le parti di applausi
nelle lunghe registrazioni live. In caso di applausi prolungati è
possibile accorciarli tagliandone la parte centrale. Per farlo segui le
istruzioni che seguono:
1. Apri l'eliminatore di applausi dal comando "eliminazione

applausi..." nel menu Modifica.
2. La registrazione viene analizzata e rappresentata come forma
d'onda Comparisonics (veda la pagina 180), in base a questa
analisi le parti con gli applausi vengono evidenziate con appositi
marker all'inizio e alla fine.
3. Con il regolatore di sensibilità puoi condizionare la quantità di
marker trovati. Impostalo in modo che non si verifichino "falsi
allarmi".
4. Anche con la finestra di dialogo aperta puoi continuare ad
utilizzare le funzioni di riproduzione di MAGIX Audio Cleanic 16
deluxe. Con "Marker successivo" puoi passare da un marker
all'altro e controllare così i singoli segmenti. Se necessario puoi
spostare con il mouse i singoli marker oppure eliminarli tutti.
5. Se l'opzione "Taglia applausi tra i marker e inserisci transizione" è
attiva, con "OK" vengono eliminati tutti i passaggi di applausi e la
finestra di dialogo si chiude. Altrimenti i marker vengono
mantenuti, in modo da poterli elaborare ancora più nel dettaglio
ed eseguire l'eliminazione in un secondo momento, attivando
nuovamente questa funzione.
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Nota: l'eliminatore degli applausi trova solo i punti nel segnale, nei
quali l'applauso è predominante e può essere eliminato dal materiale
audio. L'eliminatore non può filtrare gli applausi dal segnale in modo
che resti la musica senza applausi.
Voice Over
L'effetto Voice Over produce curve di volume per la regolazione
automatica della musica di sottofondo in presenza di parti parlate. A
tale scopo procedi nel seguente modo:
1. Registra le parti parlate.

2. Carica la musica di sottofondo.
3. Sposta l'oggetto con la musica di sottofondo sulla seconda
traccia sotto le parti parlate. Nota: per aprire la seconda traccia
premi il tasto „2”
4. Colloca le parti parlate nei punti corretti, tagliale ed elaborale con
le maniglie oggetto per eliminare eventuali rumori di disurbo o
errori.
5. Apri adesso la finestra di dialogo del Voice Over (attraverso il
menu „Modifica”) e attiva l'effetto Voice Over.
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6. Sulla seconda traccia viene creata una curva del volume (veda la
pagina 42) che regola automaticamente il volume della musica di
sottofondo nei punti corretti.
Con i fader puoi stabilire quanto deve essere basso il volume della
musica di sottofondo in corrispondenza delle parti parlate e con
quale velocitá ció deve accadere.
Tramite la lista di selezione puoi applicare la curva anche alla prima

traccia, nel caso in cui tu abbia posizionato lì la musica di sottofondo.
Se in un secondo momento sposti o accorci le tue registrazioni

vocali, clicca sul pulsante Attualizza, per adattare la curva del
volume.
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132 Esportazione
Esportazione
Nella sezione Export il progetto può essere salvato come file o

masterizzato su CD audio.
File MP3
Con il pulsante "File MP3" potrai
esportare le singole tracce in
formato MP3.
Questo pulsante è una scorciatoia per accedere alla finestra di

dialogo di esportazione del progetto (alla quale si può accedere
tramite "WAV e altri formati di file (veda la pagina 140)”), nella quale si
trovano i parametri necessari per l'esportazione di MP3 già impostati.
MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe contiene un encoder MP3 molto

veloce e di qualità. In questo modo è possibile ad esempio salvare
facilmente LP interi compresi effetti Cleaning in file MP3.
Successivamente potrai creare un CD di MP3 tramite la funzione
"Masterizza CD/DVD dati (veda la pagina 142)"
Per una qualità ottimale si consiglia almeno l'impostazione High

Quality a 160 Kbit – nonostante la compressione, quasi non
percepirai perdite di qualità del suono. Se lo spazio libero della
memoria non è limitato, praticamente puoi avere la stessa qualità del
CD a 256 kBit High Quality – con circa 1/5 dello spazio di memoria
originario. Ideale per creare un grande archivio musicale di alta
qualità sul disco rigido del tuo PC!
Nota: per esportare nel formato MP3, è necessario prima attivare

l'encoder MP3. Vedi a tal proposito anche il menu "Aiuto" > "attiva
funzioni supplementari (veda la pagina 194)".
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Esportazione 133
Impostazioni formato
Formato di esportazione: qui potrai impostare il formato di
esportazione, nonché il formato stereo o mono.Il Bitrate indica la
quantità di dati durante la riproduzione di audio e video. Viene
indicata il kilobit per secondo e determina anche la dimensione del
file. Un file MP3 di tre minuti ha una Bitrate costante di 128 kbit/s ed
una dimensione di circa 2,8 MByte.
I bitrate più comuni per la musica sono 192 kBit per ottenere buona
qualità, 256 kBit e per una qualità audio superiore. Per lo streaming
di Internet e il parlato (in mono) sono sufficienti 128 kBit.
Qualità encoder : L'encoder MP3 in dotazione può operare in tre

modalità diverse: una particolarmente veloce ("Fast"), una
particolarmente efficiente per un'alta qualità del suono ("Highest"), la
quale richiede un po' più di tempo, ed una terza, un compromesso
tra le due precedenti modalità.
Opzioni padding: lascia invariate queste opzioni su ISO-Padding,

salvo il caso in cui vi siano delle pause indesiderate all'inizio della
riproduzione del brano in alcuni lettori.
Impostazioni Encoder: qui troverai determinati parametri di

ottimizzazione che possono essere applicati solo con bitrate bassi
(inferiori a 128 kBit), al fine di ridurre la dimensione del file. Con
l'opzione "Consenti intensity stereo coding" o "mid/size stereo
coding" determinate parti del materiale audio vengono salvate in
mono per risparmiare l'ampiezza della banda. Il guadagno in termini
di qualità audio dipende dal materiale. Con "Consenti Mixdown to
mono" l' Encoder può essere salvato in mono se necessario, quando
riconosce che il contenuto di entrambi i canali stereo sono identici,
anche quando è impostato il formato di uscita stereo (p.es.
presentazioni nei programmi radio).
Opzioni contenuti: l'opzione "Utilizza CRC check” completa il file

MP3 con una somma di controllo che verifica, prima della
riproduzione, se il file MP3 è completo. Le altre opzioni (privato,
copyright, originale) servono piuttosto ad assegnare dati privati ai file,
poiché vengono utilizzati ovunque ed in qualsiasi forma.
VBR: con VBR (Variable Bitrate) sarà possibile regolare il bitrate del
materiale audio e quindi utilizzarne uno più basso in punti più
tranquilli. I file VBR sono pertanto più piccoli rispetto a file senza VBR
della medesima qualità. Si tratta quindi di stabilire un parametro per
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134 Esportazione
la qualità audio e non un bitrate costante. Non tutti i programmi e

dispositivi di riproduzione sono in grado di elaborare correttamente il
VBR, in alcuni infatti si verificano problemi nella visualizzazione della
lunghezza del titolo oppure nella funzione di avanzamento (seeking).
CD Audio
Tramite il pulsante "CD Audio" nella sezione
esportazione accedi alla finestra di dialogo di
masterizzazione di MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe.
In MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe potrai
masterizzare ogni progetto uno ad uno su un CD
audio.
Per ulteriori informazioni sull'argomento leggere il paragrafo

"Masterizzazione CD audio" (veda la pagina 137)!
Finestra di dialogo “Crea CD”

Masterizzazione ”on the fly”, tutti gli effetti sono calcolati in tempo
reale: questa opzione avvia il procedimento di registrazione quando
viene inserito un CD vuoto nel masterizzatore.
Crea un file immagine prima di masterizzare CD: questa opzione crea

(prima della registrazione) un file stereo che contiene tutte le
impostazioni dell’oggetto, le funzioni di restauro digitale e mastering, i
marker di traccia, eccetera. Il procedimento è consigliato nel caso in
cui il sistema sia sovraccarico o troppo lento per registrare in tempo
reale (”on the fly”). Fai attenzione al display di sistema sulla
schermata principale! Se si avvicina troppo al 100 %, è consigliabile
creare un file immagine prima della registrazione.
Il file verrà cancellato automaticamente dopo la registrazione.
Titolo CD: Qui puoi inserire un titolo per il CD, che apparirà sul
display di alcuni lettori di CD.
Masterizza CD: Avvia il procedimento di registrazione vero e proprio.
Annulla: Chiude la finestra di dialogo senza avviare la registrazione.
Help: Apre il capitolo corrispondente della guida in linea.
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Esportazione 135
Track list: questa opzione ti permette di controllare l’elenco delle

tracce (accessibile anche tramite il menu CD). È possibile riprodurre
tutte le tracce e spostare gli indicatori (marker).
Masterizza CD: apre la finestra di dialogo di masterizzazione che

consente di selezionare la velocità di scrittura, il testo CD da scrivere
sul disco, la simulazione della procedura di scrittura e la
configurazione del CD come Progetto CD Extra. Puoi inoltre
confrontare il CD dopo la scrittura con i dati del progetto, per
determinare il numero degli errori. Se questo numero è troppo
elevato sarà necessario ridurre la velocità di scrittura.
Stampa copertina CD (versione deluxe): apre il programma

incorporato MAGIX Print Studio per la stampa delle copertine dei CD.
Le informazioni sulle tracce vengono acquisite automaticamente e
inserite come tabella nel progetto di stampa di MAGIX Print Studio.
Risoluzione dei problemi: apre il piccolo programma guida “Burn

Profiler”. Questa applicazione ti permette di attivare e disattivare i
driver di programmi di scrittura di altri produttori. Non verrà eliminato
alcun dato e tutti i parametri potranno essere ripristinati in seguito.
Non possiamo fornire alcuna garanzia a questo proposito.Assicurati
di creare delle copie di backup. Se il tuo masterizzatore non viene
riconosciuto dal Burn Profiler, visita il sito di MAGIX per scaricare i
nuovi driver per masterizzatori. I driver vengono aggiornati
costantemente ai nuovi modelli di masterizzatori in commercio.Premi
“Nuovo driver” nella finestra di dialogo per eliminare i problemi.
Tasto: B
Trackmarker Assistant
Il trackmarker Assitant (o assistente del marker di traccia) cerca il
materiale a seconda delle pause per poi impostare un marker di
traccia al termine della pausa.
Tutti i i marker di traccia vengono mostrati in un elenco che consente

di poterli controllare, spostare o cancellare comodamente.
Si raccomanda di utilizzare il riconoscimento del marker di traccia

quando ad esempio il lato di un vinile viene registrato senza marker
che successivamente dovranno essere impostati per poter poi
masterizzare un CD. Potrai anche usare il riconoscimento del marker
di traccia per controllare successivamente i marker di traccia creati in
automatico.
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136 Esportazione
Play: lancia ed arresta la riproduzione delle tracce nell'elenco

evidenziate in grigio, ovvero quelle selezionate. Per poter selezionare
una traccia diversa, selezionane un'altra semplicemente cliccandoci
sopra.
Traccia successiva: seleziona quella successiva.
Spostamento della traccia: con entrambi i tasti freccia è possibile

spostare in avanti o indietro l'inizio delle tracce selezionate.
Ferma marker: qui potrai eliminare il marker di una traccia

selezionata, nel caso risulti superfluo. A tal fine togli la spunta dalla
traccia selezionata (direttamente a sinistra nell'elenco). A questo
punto il marker corrispondente della traccia sarà cancellato: in questo
modo la traccia sarà collegata alla precedente.
O.K.: chiude l'elenco dei brani disponibili. Il programma chiederà

ancora una volta per sicurezza se le impostazioni scelte dovranno
essere applicate al materiale audio sulla traccia oppure annullate. Se
scegli "Applica", i marker di traccia saranno impostati in base alle
impostazioni presenti nella finestra di traccia.
CD Assistant
Il CD Assistant (o assistente CD) ti aiuterà a creare un CD audio e ad
impostare i marker di traccia.
Se nel masterizzatore è presente un CD vuoto, il CD Assistant

confronta la lunghezza del progetto con la capacità del CD vergine
inserito. Se il progetto supera la capacità del CD vergine, apparirà un
messaggio di errore.
Nella fase successiva, il CD Assistant verificherà il marker di traccia.

A tal fine saranno riprodotte le parti iniziali delle tracce secondo la
sequenza. Se individui un errore nell'impostazione del marker di
traccia, potrai impostare nuovamente i marker di direttamente dal CD
Assistant, o spostare quelli esistenti.
Nella terza fase, il CD Assistant verifica la capacità del computer

indicando la velocità di masterizzazione più adatta.
Infine, il CD viene masterizzato direttamente oppure sarà generato un

file audio che potrà essere masterizzato con la massima velocità.
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Esportazione 137
Masterizzazione di CD audio
In questo capitolo vengono illustrati i principi basilari e le modalità di
lavoro durante la masterizzazione del CD. Le altre finestre di dialogo
verranno illustrate nella sezione per l'esportazione.
Principi basilari
Per unificare la struttura dei dati dei CD e renderli compatibili con i
lettori, sono stati definiti diversi standard per i diversi tipi di CD. I
nomi di questi standard derivano semplicemente dal colore dei libri in
cui sono stati scritti. Oltre al Red Book (libro rosso) per i CD audio,
quindi, ci sono per esempio lo Yellow Book (libro giallo) per i CD-
ROM e il White Book (libro bianco) per i CD video in formato MPEG. Il
termine ”Red Book” equivale quindi nel linguaggio colloquiale a
”Standard Audio Digitale per i Compact Disc”.
Il Red Book comprende, tra le altre cose, gli standard per la

frequenza di campionamento di 44,1 kHz e la risoluzione a 16 bit
supportate dai lettori CD, che valgono anche per i CD audio. I CD
audio possono inoltre comprendere da 1 a 99 tracce, accessibili
direttamente da parte dei lettori CD. Le informazioni relative al
numero e alla durata di ciascuna traccia e delle pause vengono
trasferite dal CD al lettore tramite speciali sottocanali.
Trasferimento dei dati

Nella masterizzazione di CD il trasferimento dei dati dall’hard disk al
masterizzatore è un processo delicato e impegnativo per il computer.
I dati devono essere trasmessi al masterizzatore in un flusso
continuo. Se in un momento qualsiasi durante la masterizzazione di
CD non arrivano dati alla RAM del masterizzatore, si verifica il
cosiddetto errore di ”Buffer Underrun”, che rende inutilizzabile il CD.
È quindi consigliabile l’utilizzo di un hard disk SCSI o IDE. Il tempo di
accesso medio deve essere pari o inferiore a 15 ms e la frequenza di
trasferimento costante dei dati non può essere inferiore a 800 KB al
secondo. Questi parametri sono alla portata di tutti i moderni hard
disk.
La funzione di masterizzazione
Il materiale sonoro compare nel CD audio sotto forma di dati digitali
che vengono letti dal drive e trasformati in forma analogica. Ogni
marker di traccia indica al lettore il punto di inizio del brano
corrispondente. MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe è in grado di
scrivere un CD audio direttamente dal programma. I marker di traccia
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138 Esportazione
vengono collocati nella finestra della traccia prima che abbia inizio il
processo di scrittura. MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe trasforma
quindi le tracce stereo e gli indicatori in un flusso di dati che viene
inviato al masterizzatore.
Grazie a un sistema laser, il masterizzatore modifica uno speciale

strato del disco in modo da consentire a qualsiasi lettore CD audio di
leggere le informazioni sotto forma di dati audio digitali.
Creare un CD audio
1. Per scrivere un CD audio è necessario che nella finestra della
traccia sia presente del materiale. Modifica il materiale audio con
le funzioni in tempo reale di MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe. Il
suono del nuovo CD sarà identico a quello che ascolti attraverso
la tua scheda audio stereo. Sul CD sono mantenute anche tutte le
impostazioni di restauro digitale e di mastering.
2. Fissa o sposta (se necessario) i marker di traccia, collocandoli
all’inizio dei brani. È possibile spostare o elaborare tutti i marker di
traccia con il mouse mediante il Track Wizard.
3. Clicca sul pulsante ”Import audio” nella sezione Esporta. Nella
finestra di dialogo ”Crea CD” puoi scegliere se registrare il CD
direttamente o creare un file immagine sull’hard disk. I file
immagine sono copie dirette del CD. Ti consigliamo di creare un
file immagine se il tuo sistema non ha le caratteristiche necessarie
per la scrittura ”on the fly”.
4. Ora puoi scrivere il CD. È necessario che un masterizzatore
compatibile con MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe sia collegato al
computer e che vi sia inserito un CD-R vuoto. Cliccando sul
pulsante ”Masterizza CD” darai inizio al processo di scrittura. Se ci
sono più masterizzatori collegati ti verrà chiesto di selezionarne
uno.
Lunghezza delle tracce

In base allo standard del Red Book, la distanza minima tra due
indicatori di traccia è di 4 secondi. Dal momento che i marker di
traccia indicano di norma l’inizio dei brani, non dovrebbero esserci
problemi. Se fisserai i marker di traccia a distanze inferiori, apparirà
un messaggio di errore.
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Esportazione 139
Display di sistema
Le prestazioni del sistema hanno un’importanza determinante per la
masterizzazione di un CD in tempo reale. Una volta avviato, il
processo di scrittura non può essere interrotto. Se si verifica
un’interruzione provocata dalla velocità insufficiente del sistema,
l’intero CD diviene inutilizzabile. Nella masterizzazione ”on the fly” il
computer deve elaborare la riproduzione con tutte le funzioni in
tempo reale e, contemporaneamente, scrivere i dati sul CD.
Il display di sistema di MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe ti aiuta a

prevedere i possibili problemi che potrebbero verificarsi in fase di
masterizzazione.
Se il sistema è sovraccarico, seleziona l’opzione ”Crea file immagine

del CD prima di masterizzare” nel menu ”Crea CD”. Verrà creato un
file stereo che sarà utilizzato come base per il processo di scrittura.
Questo file immagine comprende tutte le impostazioni relative agli
oggetti e agli effetti, le tracce, i marker di traccia, eccetera. Durante la
fase di masterizzazione il computer non dovrà quindi effettuare calcoli
in tempo reale.
Tracce CD sotto forma di singoli file WAV

Per poter produrre in seguito nuovi CD senza dover creare un nuovo
file immagine, puoi esportare tutte le tracce CD sotto forma di singoli
file WAV. Seleziona l’opzione ”Ogni traccia del CD in un file” nella
finestra di dialogo Esporta. In seguito potrai caricare le tracce e
scriverle direttamente. In fase di esportazione verrà creato un file
playlist con l’estensione ”m3u”. Aprendo il file della playlist invece dei
singoli file WAV farai sì che tutte le tracce del progetto vengano
caricate nel giusto ordine. Verranno inoltre inserite le pause standard
di due secondi tra un brano e l’altro. Tutte le impostazioni degli effetti
vengono inserite nei file audio: potrai così registrare il CD ”on the fly”,
perché non saranno necessari calcoli in tempo reale per gli effetti.
Controllo CD Audio
Nella finestra di dialogo di masterizzazione conviene attivare l’opzione
“Prova e controlla CD dopo la masterizzazione” per esaminare il
numero di errori. Se tale numero è troppo elevato sarà necessario
ridurre le velocità di scrittura.
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140 Esportazione
Esporta audio
Con "File" potrai salvare le tracce
dal progetto attuale come file
audio in diversi formati.
A tale scopo si apre la finestra di dialogo "Esportazione progetto".

Qui puoi stabilire il nome e il percorso del file e decidere il formato in
cui creare il file.
Opzioni: qui puoi scegliere se salvare ogni traccia del CD come file
separato o salvare l'intero progetto come file audio.
Se le tracce vengono salvate separatamente, oltre ai file audio viene

creata anche una lista di file (.m3u) che contiene i nomi dei singoli file
audio nella sequenza corretta. La praticità di questa lista di
esecuzione consiste nel fatto che puoi anche riaprirla e caricare in un
colpo solo tutte le tracce appartenenti al progetto nella giusta
sequenza. Il file della lista contiene il nome del progetto, il campo
della lista rende possibili diversi schemi di denominazione dei file
audio.
Schema Esempio
(Nome file)_(Numero CD_1.wav, CD_2.wav ,CD_3.wav
traccia)
(Nome traccia) AAA.wav, BBB.wav, CCC.wav
(Numero traccia) (Nome 1 AAA.wav, 2 BBB.wav, 3 CCC.wav
traccia)
Nome file per un progetto "CD.vip" con le tracce AAA, BBB, CCC
Impostazioni formato: tramite questo pulsante accedi ad un'ulteriore

finestra di dialogo nella quale è possibile stabilire i formati di
esportazione e le impostazioni. Per i formati di compressione come
MP3 o OGG è possibile selezionare il livello di compressione codec.
Wave: il materiale audio viene esportato come file Wave standard.

Questo è il formato usuale per un uso ulteriore su PC Windows.
Questi file non sono compressi e conservano la migliore qualità del
suono.
FLAC:
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Esportazione 141
MP3: potrai accedere rapidamente all'esportazione nel formato MP3

tramite il pulsante "File MP3 (veda la pagina 132)"
AAC: è un formato moderno, concorrenziale rispetto all'MP3,

utilizzato prevalentemente sui lettori musicali portatili (ad esempio
iPod).
Nota: per esportare nel formato MP3 o ACC, è necessario prima

attivare l'encoder. Vedi a tal proposito anche il menu "Aiuto" > "attiva
funzioni supplementari (veda la pagina 194)".
OGG: I file OGG VORBIS hanno tutti le importanti proprietà dei file
MP3, con la differenza che per il codec non è necessario alcun tipo di
licenza – essi possono essere liberamente decodificati e codificati.
Pertanto non tutti i dispositivi di riproduzione portatili sono in grado di
supportare questo formato.
AIFF: il materiale audio viene esportato come file AIFF. Questo è il

formato audio necessario per computer Apple™.
Windows Media: esporta l'arrangiamento nel formato WMA

(Windows Media Audio). Si tratta di file audio streaming che
garantiscono la trasmissione del materiale audio in tempo reale
quando vengono impiegati su Internet. La qualità del suono non è
ovviamente molto alta, dato che i file sono molto piccoli.
Comando veloce: K
Crea DVD audio

Con MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe puoi anche masterizzare DVD.
In linea di massima é possibile creare due diversi tipi di DVD:
DVD stereo: Sono normali DVD video, riproducibili

su ogni lettore DVD. Dal momento che non
contengono dati video, dispongono di più spazio
per i dati audio. Questi possono essere salvati in
qualità CD con una risoluzione a 16 bit o in qualità
audio in alta risoluzione a 24 bit.
Le informazioni surround vengono codificate nell'audio stereo a due
canali (compatibile con Dolby-Surround ProLogic)
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142 Esportazione
DVD a 4 canali: sono i cosiddetti DVD audio e per

la riproduzione richiedono uno speciale lettore
audio DVD. Pertanto la musica viene registrata in
surround a 4 canali. Anche in questo caso è
possibile scegliere tra la risoluzione a 16 e quella a
24 bit.
La masterizzazione di DVD a 24 bit è funzionale solo se anche il
materiale audio è stato registrato a 24 bit.
A seconda del formato puoi scegliere tra diverse durate massime di

progetto:
Video DVD 16 bit: 6h 33 min

24 bit: 4h 23 min
DVD Audio 16 bit: 3h 36 min
24 bit: 2h 24 min
Disco dati
Questa opzione apre la finestra di dialogo
di masterizzazione CD con l'opzione
"Masterizza CD/DVD MP3". Con questa
opzione puoi masterizzare i progetti
come formati MP3, OGG, VORBIS o
WMA su CD dati o su DVD.
Nella finestra di dialogo puoi modificare le impostazioni del formato

del rispettivo encoder.
Se il tuo progetto dovesse già contenere file in formati compressi,

puoi scegliere se codificare nuovamente questi file o utilizzare i file
originali. In questo caso, tutti i tagli e le elaborazioni di effetti relativi a
questi file andranno persi!
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Elaborazione batch
Con l'elaborazione batch è possibile automatizzare i processi di
lavoro. Puoi estendere una determinata elaborazione di un file
musicale nella stessa forma ad una lista di dati (il "batch") di qualsiasi
grandezza, che viene poi eseguita automaticamente, ad esempio
durante la notte.
Le elaborazioni possibili sono:
• Normalizzazione, Variazione del volume, Adattamento del volume

alto
• Dissolvenza lineare in entrata e in uscita
• tutti gli effetti di restauro e di mastering in tempo reale
• Eliminazione della tensione continua
• Resampling/Timestretching (veda la pagina 121)
• Conversioni del formato: risoluzione bit (8/16/24 bit), samplerate,
stereo/mono/sinistra/destra
• Salvataggio in tutti i Formati d'esportazione disponibili.
Esempi di applicazione:
• Codifica di un grande numero di file Wave in MP3 con un

adattamento simultaneo del volume alto ed un ravvivamento delle
tonalità
• conversione priva di perdite di file Wave in FLAC, risparmio di circa il
50% di memoria sul disco fisso
• correzione di più registrazioni su vinile con velocità errata
• Eliminazione dei disturbi da registrazioni con audio originale
Il procedimento dell'elaborazione batch è il seguente:
1. Seleziona il file da elaborare nel tab "file sorgente"

2. Imposta le necessarie elaborazioni nel tab "effetti".
3. Seleziona il formato output nel tab "formato di destinazione".
4. Definisci dove e con quale nome devono essere salvati i file
elaborati, nel tab "file di destinazione".
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144 Elaborazione batch
File sorgente
Qui puoi creare la lista dei file da elaborare, registrandoli nella lista
con la funzione "Aggiungi file". È possibile una selezione multipla.
Con "Carica directory" vengono registrati nella lista tutti i file audio di
una directory, incluse tutte le sottodirectory. Puoi caricare tutti i
formati che possono essere importati da MAGIX Audio Cleanic 16
deluxe. Con "Salva lista" puoi creare una playlist (in formato *.m3u)
per riutilizzare in un secondo momento la tua selezione di file. Con
"Elimina" cancelli tutte le voci della lista selezionate. "Elimina tutti"
cancella l'intera lista.
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Effetti
Ampiezza (volume)
Nessuna modifica: l'ampiezza resta invariata.
Normalizza a / Variazione del livello di: puoi normalizzare ad un

determinato valore massimo in % o dB oppure aumentare/abbassare
il livello di un determinato valore. Per ulteriori informazioni leggi il
capitolo "Menu Elabora > Normalizza volume dell'oggetto (veda la
pagina 161)“.
Adattamento del volume alto: l'adattamento del volume alto

garantisce un volume medio omogeneo dei singoli file audio. Per
ulteriori informazioni leggi il capitolo "Menu Modifica > Adattamento
del volume alto".
Fade all'inizio ed alla fine del progetto

È possibile dotare i file all'inizio e/o alla fine di transizioni lineari dalla
lunghezza regolabile.
Effetti
Nessun effetto: non ha luogo alcuna elaborazione di effetti.
Impostazioni/Preset effetti attuali: qui è possibile utilizzare tutti gli

effetti di restauro e di mastering di MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe
all'interno dell'elaborazione batch (inclusi i plug-in). La finestra di
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dialogo di elaborazione batch, pur non consentendo in questo punto

un accesso diretto alle numerose possibilità d'impostazione dei
singoli effetti, consente due opzioni:
• „Impostazioni attuali”: vengono utilizzate tutte le impostazioni degli

effetti del progetto attualmente caricato (tranne gli effetti
dell'oggetto). Puoi dunque caricare prima di tutto uno dei file che
devono essere elaborati in un nuovo progetto di MAGIX Audio
Cleanic 16 deluxe ed eseguire lì comodamente in tempo reale le
necessarie impostazioni dell'effetto. Apri poi l'elaborazione batch ed
applica queste impostazioni a tutti gli altri file.
• „Preset effetti”: puoi selezionare dai campi della lista i preset degli
effetti della sezione Cleaning o Mastering forniti in dotazione o da te
creati.
Elimina tensione continua: eliminazione di parti con tensione

continue da registrazioni analogiche; vedi a tale scopo Elimina
tensione continua (veda la pagina 90) nel menu Modifica.
Resampling/Timestretching: modifica del ritmo di riproduzione; vedi

Resampling/Timestretching (veda la pagina 121) nel menu Modifica.
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Formato di destinazione
Tutte le impostazioni di questa pagina possono essere salvate come

preset. È possibile scegliere liberamente la risoluzione bit (16/24/32
bit), il samplerate, stereo/mono/sinistra/destra e il formato di
salvataggio con le rispettive opzioni di formato. Per maggiori
informazioni sul tema samplerate vai al menu "Effetti Offline > Adatta
samplerate".
Maggiori informazioni sui formati di esportazione al menu "File >

Esportazione".
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File di destinazione
Esistono diverse modalità di salvare i file elaborati:
• Sostituisci file: il file originale viene sostituito con quello elaborato. Se

il file è utilizzato in un VIP, viene prima chiuso il VIP.
• Salva file nella directory sorgente con nome modificato / Salva file
nella seguente directory: il file elaborato viene salvato nella directory
di origine o in una directory libera che puoi scegliere liberamente, al
nome file viene aggiunto il prefisso/suffisso indicato. È anche
possibile scegliere l'opzione "Cancella i file sorgente dopo
l'elaborazione".
• Mantieni struttura della directory sorgente: con quest'opzione i file
vengono salvati insieme alla path sorgente. Così puoi mantenere ad
esempio le strutture delle directory di CD sample.
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Menu File 149
Menu File
Nuovo
Con quest'opzione del menu viene creato un nuovo progetto MAGIX
Audio Cleanic 16 deluxe. Puoi attivare questa funzione anche
premendo il pulsante "Nuovo progetto" al di sopra del monitor video.
Comando veloce: Ctrl + N
Carica progetto
Questa opzione ti permette di caricare un progetto precedentemente
salvato. I file dei progetti di MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe hanno
l’estensione ”VIP”, che sta per ”virtual project”.
Tasto: O
Salva progetto
Il progetto corrente viene salvato con il nome specificato. Se non
viene specificato alcun nome, il programma apre una finestra in cui
inserire un nome e un percorso.
Tasto: S
Salva progetto con nome

Apre una finestra in cui devi specificare un nome e un percorso per il
progetto (veda la pagina 65), che verrà salvato secondo queste
impostazioni.
Tasto: Shift + S
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150 Menu File
Masterizza backup di progetto su CD/DVD /

Masterizza CD/DVD dati
Oltre alle routine di masterizzazione CD audio integrate, MAGIX Audio
Cleanic 16 deluxe contiene il programma di masterizzazione MAGIX
Speed burnR . Con l'ausilio di questo programma puoi masterizzare
CD/DVD dati.
Masterizza backup di progetto su CD/DVD brennen: Direttamente

dal menu file di MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe puoi masterizzare il
progetto attuale su CD o DVD come backup, inclusi tutti i file audio
appartenenti. Anche i file molto lunghi non causano alcun problema,
dato che vengono ripartiti automaticamente su più dischi. Il primo
disco di backup contiene un programma di „Ripristino“. Questo,
dopo aver inserito il disco, accetta automaticamente il tasferimento
del backup sul disco rigido.
Masterizzazione di CD/DVD dati: con questo comando puoi aprire il

programma MAGIX Speed burnR con un lista di masterizzazione
vuota per la masterizzazione su disco di file a scelta.
Carica file audio

Apre un dialogo file per il caricamento dei file audio. Puoi caricare
anche più file contemporaneamente. A tale scopo, come in Windows
Explorer, con il comando Ctrl+click puoi ampliare la tua selezione e
con Shift+click puoi selezionare un'area di file.
Nota: a causa di una proprietà di Windows Explorer viene creata la

lista nel dialogo di selezione di selezione dei file da cima fino infondo.
Se quindi clicchi uno dopo l'altro per esempio Track1, Track 2,
Track3 (con Ctrl) viene mostrata la linea „Track3“ „Track2 „Track1“, e
verranno anche caricati in questo ordine. Se vuoi caricare tanti titoli
singoli selezionali nella sequenza contraria nella quale vuoi che siano
ordinati nel progetto. Per effettuare la selezione multipla di file
nell'Explorer (con Shift + Click) fai come segue: seleziona per primo
l'ultimno elemento della lista clicca su Shift e seleziona il primo
elemento della lista. Se adesso clicchi su "Apri" le tracce si
troveranno nel progetto nella giusta sequenza.
Se è aperto un progetto virtuale, vengono creati nella traccia

selezionata oggetti che corrispondono ai file audio. Se non è stato
www.magix.it
Menu File 151
selezionata area nel progetto i file vengono inseriti con una pausa di
due secondi dietro l'ultimo degli oggetti, altrimenti alla fine dell'area.
Ogni file audio può essere ascoltato in anteprima prima del

caricamento
Attenzione: la funzione di anteprima utilizza il dispositivo standard

del sistema multimediale standard di Windows. Molte schede audio
inseriscono se è in uso il driver ASIO Treibers il normale Windows
MME Soundsystem, ed in questo caso si verifica una errore. Per
questo la funzione di anteprima è disattivata se è in uso il driver
ASIO. È possibile però attivarla (Opzioni per il caricamento di un file
audio se selezioni un altro dispositivo audio per le funzionalità
multimediali del tuo PC. Come il Onboardsound i tutti i computer più
moderni..
Opzioni
(Il tasto in basso nel dialogo apre le opzioni.)
Disattiva sempre l'anteprima: l'anteprima del file viene disattivata.
Disattiva anteprima se è in uso ASIO: per evitare problemi al driver la

funzione di anteprima viene disattivata quando si usa il driver ASIO.
Nota: è molto più semplice trovare, gestire e ascoltare i file dal

Manager.
Carica file Audio

Puoi importare nel progetto interi CD audio o singole tracce CD. I CD
audio, diversamente dai CD di dati, vanno sempre importati uno per
uno (con un’operazione detta grabbing o ripping). L’importazione dei
dati avviene interamente in digitale, ovvero senza perdita di
informazioni sonore.
Per importare tracce da CD audio, segui questi semplici passi:
1. Inserisci un CD audio nel lettore di CD-ROM e clicca sul pulsante

”CD audio”. Se disponi di più lettori dovrai selezionare quello in cui
è inserito il CD, attraverso la finestra di dialogo ”Opzioni drive CD”.
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152 Menu File
2. Seleziona il titolo o i titoli desiderati (Shift + Click del mouse o Alt +

tasti freccia).
3. Clicca su ”Copia tracce selezionate”.
4. Apparirà la finestra di dialogo ”Carica file audio”. Qui puoi
determinare il nome del file e il percorso di destinazione.
5. Il materiale audio verrà copiato dal lettore di CD sull’hard
Una volta chiusa la lettura i dialoghi vengono chiusi e le tracce

vengono inserite nei progetti.
Tasto: D
Importazione DVD audio

Con questo comando puoi importare in MAGIX Audio Cleanic 16
deluxe il contenuto di un DVD audio. Per il funzionamento della
finestra di dialogo vedi "Importazione CD".
Attenzione: non è possibile importare le tracce audio di un DVD

video!
Registrazione (Podcast)
Premendo il pulsante di registrazione di MAGIX Audio Cleanic 16
deluxe apri la finestra di dialogo Registrazione. Consulta prima il
capitolo "Record Audio"!
Tasto: R
Esporta audio
A tal proposito, leggi il paragrafo „Esporta audio” nel capitolo

dedicato alla sezione esportazione!
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Menu File 153
Elaborazione batch
Apre l'elaborazione batch per l'elaborazione automatizzata di una
gran quantità di file. Leggi a tal proposito il capitolo Elaborazione
batch (veda la pagina 143).
Comando veloce: Shift + B
Carica sonoro video

In MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe hai la possibilità di elaborare le
tracce audio di file video e audio. La finestra di dialogo di selezione
dei file include a tale scopo una finestra di anteprima dei video.
Formati d'importazione consentiti: Quicktime (*.mov), MPEG

(*.mpg;*.mp2), AVI (*.avi) e Windows Media (*.wmv)
Dopo aver caricato la traccia video, si aprirà una finestra di dialogo

per il video, nella quale sarà riprodotta la traccia immagine del video
in sincrono con l'audio. Potrai visualizzare o nascondere la finestra
"Opzioni” nel menu.
Comando veloce: j
Esporta sonoro video

Potrai riscrivere la traccia audio elaborata del file AVI nel file video.
Fonte video: qui vengono mostrati normalmente i file video caricati

(solo per file AVI, vedi sotto). Il simbolo della cartella ti consente di
selezionare un altro file audio che dovrà essere scritto nella traccia
audio.
Lunghezza audio: mostra la lunghezza della traccia audio e del

sonoro video. Le due tracce dovrebbero avere la stessa lunghezza.
Formato audio: la traccia del sonore viene sempre scritta come file
WAV compresso, i firmati compressi come AC3 o MP3 non sono
ammessi. Potrai comunque modificare qui il formato compresso del
file WAV, ma solo se sono installati i relativi codec di compressione
(codec ACM). Questi dovranno essere presenti sul computer sul
quale si desidera riprodurre il video.
www.magix.it
154 Menu File
File di destinazione: inoltre hai la possibilità di sostituire l'audio

originale del video o di creare un nuovo file video AVI. Un'ulteriore
compressione dei file video non sarà necessaria poiché i file video
esistenti vengono solamente collegati ai nuovi file audio.
Attenzione: la possibilità di sostituire le tracce sonore nei video

caricati o di scrivere un nuovo file video con un nuovo audio, funziona
solo con video AVI. Con altri formati video (MPEG, MOV,WMV) dovrai
utilizzare un programma di elaborazione video come MAGIX Video
deluxe, per salvare la nuova traccia del sonoro nel video.
Comando veloce: g
Cancella vecchi progetti

Il comando "Cancella vecchi progetti" elimina i vecchi progetti con
tutti i rispettivi file audio contenuti.
Progetto: qui vengono elencati tutti i progetti più recenti e tutti i

progetti che si trovano nellacartelle progetto (veda la pagina 185). Qui
potrai selezionare un progetto che desideri eliminare. Con "Cerca
progetto" potrai aggiungere altri file progetti ad una delle cartelle nella
lista.
Potrai selezionare il file progetto (.vip) da cancellare cliccandoci sopra

nell'elenco. Per poter cancellare un progetto, questo non dovrà
essere aperto al momento della cancellazione.
"Apri in Windows Explorer" mostra una finestra in cui sono contenute

le cartelle del progetto selezionato. Qui puoi cancellare manualmente
i file che non ti servono più.
File utilizzati: qui vengono elencati i file utilizati dal progetto che si
desidera cancellare. Tramite le caselle puoi selezionare i file audio da
eliminare.
Con "Cancella" elimini il progetto (.vip) e i file audio selezionati nella

lista.
Alcuni file nella lista risultano già selezionati quando scegli un

progetto da cancellare, ovvero i file presenti nella cartella del
progetto. Si tratta di file di registrazione, dei file creati
www.magix.it
Menu File 155
automaticamente al momento dell'importazione in determinati formati

e copie di back-up, e quindi tutti i dati che vengono utilizzati solo
all'interno di un progetto MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe.
I file non contenuti all'interno di una cartella di un progetto, p.es. file

MP3 da archivi musicali o video non vengono subito selezionati
poiché potrebbero essere utilizzati anche da altri progetti o da altri
programmi. Questi possono essere selezionati nel momento in cui
sarai completamente sicuro che non ti servano più. In generale
l'utilizzo della cartella del progetto è molto pratico poiché ti consente
di selezionare il progetto e di cliccare su "cancella" per eliminare i file
non più necessari.
Esci
Questo comando vi farà uscire da MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe.
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156 Menu Modifica
Menu Modifica
Annulla
Nel progetto possono essere annullate le ultime modifiche eseguite.
In questo modo non rappresenta un problema sperimentare delle
operazioni critiche. Se il risultato non corrisponde alle aspettative
clicca sul pulsante Annulla e ritornerai allo stato iniziale.
Comando veloce: Ctr + Z
Ripristina
Questa funzione annulla nuovamente il comando "Annulla"
immediatamente precedente.
Comando veloce: Ctrl + Y
Annulla multipli
L’elenco comprende le ultime 20 operazioni di modifica. Puoi così
ritornare senza difficoltà a qualsiasi fase dell’elaborazione.
Posiziona Marker
Con questo comando puoi posizionare un marker nella traccia, per
poter in seguito ritrovare velocemente un determinato punto. Con i
comandi veloci Alt + freccia a destra/sinistra puoi passare
rapidamente da un marker all'altro.
Tasto: Alt+M
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Menu Modifica 157
Suddividi
Un oggetto selezionato viene diviso in due oggetti separati nel punto
della linea di posizione. Funziona anche durante la riproduzione.
Comando veloce: T
Elimina inizio dell'oggetto

Questo comando elimina la parte dell'oggetto che si trova sotto la
linea di posizione, temporalmente prima della linea di posizione. Il
materiale audio successivo sarà spostato in avanti sulla posizione di
uscita.
Comando veloce: D
Elimina fine oggetto

Questo comando elimina la parte dell'oggetto che si trova sotto la
linea di posizione, temporalmente dietro la linea di posizione. Il
materiale audio successivo sarà avvicinato.
Comando veloce: U
Taglia
L'oggetto selezionato viene tagliato dal progetto e copiato negli
appunti. Può successivamente essere inserito ad esempio in altre
posizioni.
Comando veloce: Shift + Canc
Copia
L'oggetto selezionato viene copiato dal progetto negli appunti. Può
puoi essere inserito in altri punti.
Comando veloce: C
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158 Menu Modifica
Incolla
Il contenuto degli appunti viene inserito nel progetto dove si trova la
linea di posizione.
Comando veloce: Ctrl + V
Cancella
L'oggetto attualmente selezionato viene eliminato dal progetto
corrente. Gli oggetti seguenti vengono arretrati, in modo che non si
creino vuoti nella traccia.
Comando veloce: Canc
Rimuovi pause
Questa funzione elimina automaticamente dall'oggetto selezionato i

punti senza volume o con livello di volume molto basso. Nella finestra
di dialogo, potrai impostare il valore soglia del volume ed una soglia
temporale da utilizzare per il riconoscimento.
Valore di soglia (dB): qui viene impostato il valore di soglia in decibel.

Il valore viene immesso in dB, 0dB corrispondono al livello massimo.
Qui vengono inseriti valori negativi, più alto è il valore immesso,
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Menu Modifica 159
minore sarà il livello e di conseguenza minore sarà il materiale audio

cancellato.
Tempo minimo (ms): qui si imposta il tempo minimo per il

riconoscimento. Se la funzione cancella le pause (musicali) volontarie
nel brano, dovrai aumentare il valore.
Applica a tutti gli oggetti: nell'attivare questa opzione, la funzione

sarà applicata a tutti gli oggetti audio del progetto.
Eliminazione applausi
Leggi al riguardo il paragrafo "Eliminazione applausi (veda la pagina
129)" nel capitolo "Altri effetti audio"!
Voice-Over
Quest'opzione attiva la funzione Voice Over.
Leggi al riguardo il paragrafo "Voice-Over (veda la pagina 130) " nel

capitolo "Altri effetti audio"!
Editor Surround
Quest'opzione apre l'Editor Surround.
Leggi al riguardo il paragrafo "Editor-Surround (veda la pagina 117)"

nel capitolo "Altri effetti audio"!
Crea transizioni surround

Quest'opzione crea una transizione surround sull'oggetto
selezionato.
Leggi al riguardo il paragrafo "Transizioni surround (veda la pagina

118)" nel capitolo "Altri effetti audio"!
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160 Menu Modifica
Editor Effetti Oggetto

Apre l’interfaccia Effetti Oggetto per l’oggetto selezionato.
Per ulteriori informazioni consulta il capitolo “Effetti di restauro”.
Caricamento / salvataggio degli effetti in

tempo reale
Qui le impostazioni degli effetti possono essere salvate o caricate
come impostazioni effetti di “Mastering” o di “Restauro” ed essere
quindi applicate ad altri progetti od oggetti.
Le impostazioni predefinite degli effetti possono essere applicate

dalla finestra Effetti Oggetto a singoli oggetti, oppure come Effetti
master all’intero materiale audio (nella schermata principale).
Dato che gli effetti oggetto disponibili sono diversi dagli effetti master,
alcune impostazioni potrebbero venire ignorate. Per esempio le
impostazioni eco/riverbero vengono ignorate quando i preset degli
effetti vengono caricati come effetti master dalla schermata
principale, perché nella sezione Effetti master non c’è un dispositivo
eco/riverbero.
Applica tutti gli effetti in tempo reale

Se le impostazioni degli effetti diventano troppo difficili da gestire o si
desidera "riassumere" la stato di lavoro precedente, utilizza questa
funzione per convertire l'intero progetto audio in un singolo file audio.
Apparirà come un lungo oggetto in un nuovo progetto.
Una volta che gli effetti sono stati calcolati, non è più necessario
aggiungere potenza del processore per questa operazione. Pertanto,
se il display del sistema raggiunge la zona rossa, ma sono necessari
ancora altri effetti o plugin, puoi utilizzare questa funzione per
rilasciare maggiore potenza del processore.
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Effetti menu 161
Effetti menu
Qui troverai tutti gli effetti della sezione "Cleaning" e "Mastering"
nonché altri effetti contenuti nel sotto-menu tematico.
Rispetto agli effetti della traccia master e della pagina effetti oggetto
c'è però una differenza basilare, richiamando il menu "Effetti": viene
creata una copia di back-up del file di uscita in formato WAV, il cui
nome termina in _fx. In questo file sono "compresi" gli effetti
direttamente.
Il vantaggio di questa caratteristica consiste nel fatto che questi effetti

non dovranno più essere aggiunti nuovamente ad esempio in fase di
riproduzione o di masterizzazione, riducendo così i tempi di
elaborazione. Lo svantaggio consiste invece nell'impossibilità di
modificare successivamente le impostazioni degli effetti. Se fai errori
in fase di creazione della copia, la funzione di Undo (veda la pagina
156) (ripristina) è disponibile anche qui.
Come per la pagine Effetti oggetto, gli effetti non si applicano

all'intero materiale audio della traccia master, ma all'oggetto
selezionato.
Le descrizioni degli effetti fin qui non eseguiti, potrai trovarle nelle
sezioni Effetti Cleaning (veda la pagina 75), Effetti Mastering (veda la
pagina 97) e Ulteriori Effetti Sonori (veda la pagina 116).
Normalizza volume oggetto

Questa funzione aumenta al massimo il volume di un oggetto, senza
che il materiale risulti distorto. In questo modo la gamma dinamica
viene utilizzata nel miglior modo possibile. Prima di tutto vengono
cercati i livelli più alti e successivamente il livello dell'oggetto viene
regolato in modo tale che il livello massimo sia pari a 0 dB, dunque al
volume vassimo (o a un altro valore compreso tra 1% e 400%).
Nota: Se si controlla in maniera insufficiente la registrazione e

successivamente si procede alla normalizzazione, non raggiungerai la
stessa qualità di una registrazione controllata correttamente! Se ad
esempio hai controllato solo la metà di essa e risulta che le tue
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162 Effetti menu
registrazioni hanno una qualità di sample da 15 bit, anche una

normalizzazione al 100% in questo caso non cambia nulla.
Normalizza a: qui puoi impostare il valore a cui il materiale audio

deve essere normalizzato, inserendo il valore nell'apposito campo,
muovendo il cursore di regolazione o selezionando uno dei valori
preimpostati (50, 95, 100 o 200%). Il valore viene visualizzato in % e
dB (100% = 0dB = max). I valori al di sopra di 0dB causano una
sovramodulazione digitale.
Volume massimo: visualizza il livello massimo del volume rilevato

dell'area o dell'oggetto selezionato.
Variazione del volume: visualizza la variazione del volume che deve

essere eseguita, a seconda del livello di normalizzazione del volume e
del livello di volume massimo rilevato.
Alla voce "Seleziona" è possibile scegliere tra diverse modalità di

lavoro:
Normalizza solo l'oggetto selezionato: la normalizzazione viene

applicata solo all'oggetto selezionato. È possibile eseguire questa
funzione anche nella modalità effetti dell'oggetto cliccando sul
pulsante "Auto" posto al di sotto del regolatore del volume (la
normalizzazione in questo caso è sempre al 100%).
Normalizza separatamente tutti gli oggetti: ogni oggetto nel progetto

viene normalizzato a seconda del suo livello di volume massimo.
Pertanto varia anche il rapporto del livello di volume tra i singoli
oggetti.
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Effetti menu 163
Normalizza tutti gli oggetti come unità: viene rilevato il livello del
volume massimo di tutti gli oggetti presenti nel progetto ed ogni
oggetto viene normalizzato secondo questo valore. Il rapporto tra i
livelli di volume dei singoli oggetti resta invariato, ma solo l'oggetto
che contiene il volume massimo viene ottimizzato.
Avvia adattamento del volume alto (normalizzazione RMS) avvia una

normalizzazione tenendo conto della rumorosità media degli oggetti
(RMS); a tal proposito consulta il paragrafo Adattamento del volume
alto.
Comando veloce: N
Adattamento del volume

Questa funzione uniforma il volume delle singole tracce presenti nel
progetto. A tale scopo vengono prima di tutto alzati al massimo i
livelli di tutti gli oggetti separatamente, senza che il materiale venga
sovramodulato (vedi normalizzazione (veda la pagina 161)). In base al
tipo di produzione, tuttavia, è possibile che ogni brano abbia un
volume diverso, dato che per la "percezione del volume" è decisivo
anche il rapporto tra alti e bassi all'interno di un brano. Pertanto, in
un secondo momento, viene rilevato il volume alto medio (RMS) delle
canzoni ed i livelli degli oggetti vengono adattati di conseguenza.
Può succedere che tracce con elevati valori di picco ma con un

volume massimo basso, vengano normalizzate ad un valore superiore
a 0dB (modulazione completa). Al fine di evitare sovramodulazioni,
viene pertanto attivato automaticamente il limitatore (vedi MultiMax).
È possibile indicare un volume massimo di destinazione (RMS) in dB.

Dal momento che si tratta di un valore medio, tale valore riferito al
volume massimo è sempre inferiore a 0dB; -15dB è il valore
predefinito.
Il grado di adattamento determina con quanta esattezza viene

applicato l'adattamento del volume massimo. Con lo 0% non ha
luogo alcun adattamento al RMS di destinazione. Con un valore del
50%, il livello viene aumentato di un valore pari alla metà della
differenza tra volume massimo rilevato e valore di destinazione.
Restano dunque ancora alcune differenze di volume tra i brani
musicali. Con il 100%, ogni brano musicale, indipendentemente dal
suo volume massimo, viene aumentato al valore di destinazione RMS.
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164 Effetti menu
Quest'ultima opzione è assolutamente consigliata, poichè anche in

un mix, il volume di una ballata deve essere diverso dal volume di un
riempi pista.
Nota: le oscillazioni di volume all'interno di un brano musicale

possono essere conformate mediante le impostazioni predefinite del
leveler del MultiMAX.
Comando veloce: Shift + N
Isola canali audio

Visualizza un file stereo creato sulla base di due oggetti mono. I due
oggetti mono sono completamente indipendenti, vengono disposti
uno sopra l’altro su due tracce e possono essere elaborati
separatamente.
Scambia Canali
Con questa funzione potete scambiare i canali stereo di sinistra e
destra.
Ciò è utile per collegare registrazioni con i canali invertiti.
Inverti fase
I dati del campione vengono invertiti lungo l'asse dell'ampiezza, cioè
viene invertita la loro fase, i valori positivi diventano negativi e
viceversa. In questo modo le registrazioni con le fasi invertite
possono essere adattate le une alle altre.
Un'inversione errata ha luogo se durante una registrazione analogica

con cavi simmetrici, i fili conduttori vengono scambiati. Alcune
console di missaggio hanno anche - proprio per correggere questo
tipo di errori - un interruttore che consente di invertire la fase di un
ingresso. Anche se l'interruttore viene premuto per sbaglio, si può
verificare comunque questo errore.
Questa funzione è reversibile, ovvero una nuova applicazione

produce nuovamente il segnale originale.
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Effetti menu 165
Indietro
Questo comando inverte i dati del campione lungo l’asse dei tempi,
così che sia possibile eseguirlo in senso contrario. In questo modo si
possono tenere effetti molto interessanti, per non parlare degli
spesso citati “messaggi nascosti“ di diversi brani...
Plug-in
Con l'aiuto di questo dialogo potrai utilizzare plug-in compatibili con
Microsoft DirectX e VST per il calcolo degli effetti in MAGIX Audio
Cleanic 16 deluxe. Ciò ti permette di usare quasi ogni algoritmo di
effetto prodotto da altre case produttrici.
A differenza degli effetti Plug-in nella sezione mestering, questo Plug-

in funziona come gli altri effetti dal menu effetti non in tempo reale.
Per questo è possibile applicare i plug-in che per ragioni di mancata
compatibilità o caratteristiche del sistema non possono essere
applicati in tempo reale.
Comando veloce: x
Leggi a tal proposito il capitolo "Effetti di mastering (veda la pagina

109)"!
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166 Menu CD/DVD
Menu CD/DVD
Il Menu CD contiene tutte le funzioni speciali per i CD audio e il
processo di CD-Mastering, es. il fissaggio dell tracce CD, pause e la
funzione "Crea CD".
Imposta Marker di traccia

Usate questa funzione per impostare un indicatore della pista
(Creatore di Indice) nella posizione attuale del cursore di riproduzione.
Tutti gli indicatori che precedono il punto di inserimento verranno
rinumerati.
Ciascun brano del CD richiede un indicatore (marker) traccia, che di

solito viene posto dopo una breve pausa all’inizio del titolo
successivo.
Usate la funzione per fissare i marker traccia su bordo dell'oggetto,

per creare automaticamente gli indicatori sui bordi dell’oggetto
campionato!
Tasto: M
Imposta Marker di pausa

Usate questa funzione per impostare un indicatore di pausa nella
posizione attuale del cursore di riproduzione. Ciò consente al
riproduttore di Cd di mettere l’uscita su un silenzio assoluto mentre
continua la riproduzione sino a raggiungere l’indicatore di traccia o di
indice successivo.
Tasto: Shift + M
Imposta Marker di traccia automaticamente

Questa opzione individua automaticamente la pausa tra due tracce e
vi inserisce un indicatore di traccia. Vengono analizzati anche i
passaggi silenziosi nell’ambito del materiale audio.
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Menu CD/DVD 167
Per ulteriori informazioni, consulta il capitolo “Arrangiamento nella

traccia master”.
Tasto: Ctrl + M
Posiziona marker di traccia ai bordi

dell'oggetto
Utilizza quest'opzione per posizionare automaticamente dei marker
traccia all'inizio di ogni oggetto. In precedenza dovrebbero essere
cancellati tutti i marker già esistenti con la funzione "Elimina tutti i
marker".
Comando veloce: Alt + M
Suddividi Oggetti alle posizioni del marker

Suddivide l’oggetto sulla linea di posizione della traccia master in due
oggetti separati. Per effettuare l’operazione è necessario che
all’oggetto siano attribuiti dei marker.
Tasto: Ctrl + T
Impostazione delle pause automatiche

Con questa opzione è possibile determinare la lunghezza delle pause
che verranno automaticamente all'interno del progetto tra i file audio.
Cancella Marker
Usate questa funzione per cancellare un indicatore di traccia o
sottoindice precedentemente impostato. Cliccate innanzitutto
sull’indicatore (il piccolo rettangolo sotto il numero), poi attivate
questa funzione per cancellarlo!
Tasto: Canc
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168 Menu CD/DVD
Cancella tutti i Marker

Usate questa funzione per cancellare tutti gli indicatori di traccia o
sottoindice precedentemente impostati. Ciò può essere utile prima di
impiegare la funzione „Imposta gli indicatori di traccia sui limiti
dell’oggetto“!
Tasto: Ctrl + Canc
Cancella traccia CD
Questo comando elimina un marker di traccia e il relativo materiale
audio partendo dalla posizione del marker di traccia fino a quello
successivo. Il materiale audio successivo sarà avvicinato.
Comando veloce: Alt + Canc
Crea CD
Questa opzione ha la stessa funzione del comando CD audio nella
sezione di esportazione. Per conoscere le caratteristiche del
masterizzatore si consiglia di leggere il capitolo "Masterizzazione CD
audio".
Masterizzazione CD "On The Fly", tutti gli effetti verranno riprodotti

in tempo reale: questa opzione avvia il processo di masterizzazione.
Deve esser presente un CD-R
Crea file image del CD prima della masterizzazione: quest'opzione

crea un file stereo prima della masterizzazione, che contiene già tutte
le impostazioni dell'oggetto, le funzioni di cleaning e mastering, i
marker di traccia ecc. È consigliabile quando il sistema è
sovraccarico o troppo lento per una masterizzazione in tempo reale
("On the Fly"). Si consiglia di far attenzione alle indicazioni del sistema
sullo schermo principale. Se si avvicina al 100% è consigliabile la
creazione di un file image prima della masterizzazione.
Titolo del CD:qui può essere inserito il titolo del CD, che verrà
visualizzato sul display prima della riproduzione.
Masterizzazione CD: avvia il processo di masterizzazione.
www.magix.it
Menu CD/DVD 169
Annulla: chiude la finestra di dialogo senza masterizzare.
Aiuto: apri il passaggio corrispondente su "Aiuto Online"
Tasto: B
Mostra informazioni sul masterizzatore

Questo dialogo mostra le informazioni sugli periferiche CD-R attivi.
Fra le informazioni mostrate c’è il produttore, il nome del drive, la

revisione dell’hardware, le dimensioni della cache e le funzioni
supportate dal meccanismo di scrittura.
Mostra informazioni sul disco CDR

Questo dialogo mostra le informazioni sul supporto CD-R attualmente
inserito.
L’informazione più importante è la lunghezza massima, che non può

essere superata in fase di produzioni (es. 74 minuti e 5 secondi).
www.magix.it
170 Menu CD/DVD
Crea DVD audio

Con MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe puoi anche masterizzare DVD.
In linea di massima é possibile creare due diversi tipi di DVD:
DVD stereo: Sono normali DVD video, riproducibili

su ogni lettore DVD. Dal momento che non
contengono dati video, dispongono di più spazio
per i dati audio. Questi possono essere salvati in
qualità CD con una risoluzione a 16 bit o in qualità
audio in alta risoluzione a 24 bit.
Le informazioni surround vengono codificate nell'audio stereo a due
canali (compatibile con Dolby-Surround ProLogic)
DVD a 4 canali: sono i cosiddetti DVD audio e per

la riproduzione richiedono uno speciale lettore
audio DVD. Pertanto la musica viene registrata in
surround a 4 canali. Anche in questo caso è
possibile scegliere tra la risoluzione a 16 e quella a
24 bit.
La masterizzazione di DVD a 24 bit è funzionale solo se anche il
materiale audio è stato registrato a 24 bit.
A seconda del formato puoi scegliere tra diverse durate massime di

progetto:
Video DVD 16 bit: 6h 33 min

24 bit: 4h 23 min
DVD Audio 16 bit: 3h 36 min
24 bit: 2h 24 min
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Menu CD/DVD 171
Lista tracce CD/Editor ID3

In questa finestra di dialogo sono
riportate in una lista tutte le tracce CD
del progetto corrente. Potrai assegnare
a ciascuna traccia un nome che sarà
visibile anche nella traccia master. Potrai
inoltre aggiungere informazioni
sull'autore (artist), album, anno e genere
che saranno inserite nei Tag ID3 dei file
in fase di esportazione in MP3. Questi
dati vengono utilizzati dalle funzioni di
ricerca della banca dati del programma
di gestione musicale MAGIX Music
Manager.
Puoi selezionare tutte le tracce nella

lista. Tutti gli oggetti corrispondenti
saranno così selezionati nella traccia e
sarà impostata una posizione di
riproduzione nel marker di traccia. La
sequenza delle tracce potrà essere
modificata con i pulsanti di
spostamento.
Inizio traccia: qui viene mostrato il tempo di partenza della traccia,

oppure essere inserito numericamente. Nel campo grigio accanto al
numero è possibile selezionare l'unità di misura. La lista delle tracce
CD può essere utilizzata per la regolazione dei marker di traccia. I
marker di traccia possono essere comandati direttamente nella
finestra di traccia con Alt+ tasti freccia oppure cliccandoci con il
mouse e spostandoli.
Nome della traccia: qui puoi inserire il nome della traccia.
Sposta traccia: con i pulsanti delle frecce puoi riorganizzare la

sequenza delle tracce con gli oggetti ad esse appartenenti.
Elimina traccia: la traccia (marker e relativi oggetti) viene eliminata dal

progetto
Track-Name/Artist/Album/Anno/Genere: altre informazioni sulle

singole tracce (Tag ID3). "Tutti" applica le informazioni immesse a
tutte le tracce del progetto. In questo modo ad esempio sarà
www.magix.it
172 Menu CD/DVD
possibile uniformare diverse diciture di un artista provenienti da

differenti file MP3 importati. Con "Scrivi Tag ID3 nel file originale” è
possibile riscrivere queste informazioni nei file MP3 caricati.
Comando veloce: l
MAGIX Xtreme Print Center

MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe contiene un centro stampa CD facile
da usare. Puoi stampare una semplice lista di titoli di brani, ma anche
creare e stampare una copertina per CD, un libretto o un’etichetta.
Le informazioni sul brano saranno trasferite automaticamente dalla
Playlist al centro di stampa. Potrai aprire il Print Studio nel menu
"File" > "Print Studio...“.
Apri informazioni traccia CD on.line (FreeDB)

Puoi ricercare su Internet informazioni sulle tracce dei CD importati
utilizzando la funzione Online FreeDB Query. Questa funzione di
ricerca si basa sulla correlazione precisa tra la durata delle tracce e
l’ordine dei brani su un album. Può essere utilizzata anche quando le
tracce vengono caricate separatamente nel progetto (per esempio
sotto forma di file MP3) nell’ordine giusto. Anche qualora la durata di
una traccia differisca di qualche secondo da quella esatta, dovrebbe
essere possibile individuare comunque il CD giusto.
Inserisci il CD audio nel lettore e seleziona l’opzione “Apri

informazioni traccia CD online (FreeDB)”.
Opzioni FreeDB
Qui puoi richiamare diverse opzioni avanzate per il database CD
FreeDb
FreeDB > Aggiungi CD a FreeDB

Ti permette di aggiungere un CD al database online FreeDB. Il
progetto FreeDB™ si basa sul contributo degli utenti per mantenere
aggiornato il database.
www.magix.it
Menu CD/DVD 173
Se possiedi un CD non presente nel database, puoi aggiungerlo al

database stesso.
• Inserisci il CD nel lettore.

• Seleziona “Aggiungi CD a FreeDB”
• Inserisci i dati nella finestra di dialogo. Verifica di aver inserito i dati
corretti.
• Premi “OK”
• Il tuo contributo sarà disponibile online nel giro di un paio d’ore.
Impostazioni user FreeDB
Qui vengono definiti i dati utente utilizzati da MAGIX Audio Cleanic 16

deluxe nella richiesta a freeDB. Naturalmente l'uso di freeDB è
totalmente anonimo, ma è possibile che il freeDB debba elaborare
molte richieste e deve pertanto essere in grado di identificare gli
utenti. Se dovessi avere problemi con l'accesso, a causa del fatto
che qualcuno utilizza casualmente gli stessi dati, qui puoi modificare i
dati.
www.magix.it
174 Menu CD/DVD
Opzioni proxy FreeDB
Se dovessi avere problemi con la connessione al server freeDB, qui

puoi selezionare eventualmente un altro server dalla lista o, come
primo rimedio, puoi aumentare il valore di „Timeout”. Quando è
sovraccarico, il server reagisce troppo lentamente e non è possibile
effettuare una connessione.
FreeDB > cancella cache FreeDB

Il database online FreeDB™ crea sul tuo hard disk una cache che
contiene tutti i file che possono essere letti online con il pulsante
FreeDB. Grazie a questa cache, puoi leggere i file anche senza
connetterti a Internet. Questa opzione ti permette di eliminare la
cache.
Apri tracklist CD on-line

Quando registri il contenuto di cassette o dischi in vinile sul tuo
computer, viene creato un unico grande file in cui le tracce si
susseguono senza indicatori di traccia, come avviene con un CD.
Puoi naturalmente utilizzare la funzione “Crea marker traccia
automaticamente” per analizzare il materiale audio e suddividerlo in
singole tracce, in funzione della posizione delle pause. Questo
sistema non è tuttavia utilizzabile quando le tracce si dissolvono l’una
nell’altra senza pause.
In questo caso puoi ricostruire la suddivisione esatta tra le tracce

inviando una query di ricerca al database Online FreeDB CD. Per
farlo, procedi in questo modo:
www.magix.it
Menu CD/DVD 175
1. Avvia il tuo browser Internet e connettiti alla pagina delle ricerche

FreeDB premendo il pulsante “Inizia ricerca su Internet”.
2. Inserisci il nome dell’album o quello del gruppo nella casella di
ricerca. Verranno indicati uno o più album che soddisfano i criteri
di ricerca. Clicca sull’album che corrisponde alla tua registrazione.
Nel browser apparirà l’elenco delle tracce del CD in questione.
3. Copia l’URL (collegamento Internet) dalla barra dell’indirizzo del
tuo browser.
4. Ritorna a MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe e incolla il collegamento
Internet nella casella di testo nella parte inferiore della finestra di
dialogo. Clicca quindi su “Applica dati CD “. Le tracce CD
verranno inserite nel progetto.
Attenzione: Se la prima traccia inizia con una parte molto silenziosa

(per esempio con un intro o con gli applausi in una registrazione dal
vivo) e la registrazione è stata avviata in ritardo, è possibile che la
durata della prima traccia non corrisponda a quella indicata dal
database. Di conseguenza, tutti gli indicatori di traccia risulteranno
leggermente arretrati. In questo caso, sposta in avanti il secondo
indicatore di traccia tenendo premuto il tasto Ctrl; tutti gli indicatori
successivi verranno spostati dello stesso intervallo e risulteranno così
posizionati con precisione all’inizio di ciascuna traccia.
ID Audio
Questa funzione ti permette di identificare i file audio. Diversamente
da quanto avviene per la ricerca FreeDB, non è necessario che il
brano faccia parte di un album o di un CD e non è nemmeno
indispensabile che si tratti di una registrazione completa.
Per riconoscere il brano, MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe analizza

parte delle sue caratteristiche sonore tipiche e invia le informazioni a
un server su Internet. Il server confronta quindi questa “impronta
acustica” con le informazioni sui brani presenti nel suo database e
restituisce il titolo cercato.
www.magix.it
176 Menu Opzioni
Menu Opzioni
Modalità Sposta
La modalità Sposta è quella predefinita. Con essa puoi
svolgere tutte le operazioni più importanti.
Cliccando con il tasto sinistro del mouse puoi selezionare, spostare o

cancellare gli oggetti nella finestra della traccia.
Le cinque maniglie ti permettono di impostare dissolvenze in entrata

e in uscita, di abbreviare un oggetto e di impostarne il volume
generale.
Cliccando con il tasto destro su un oggetto richiami il cosiddetto

menu contestuale, nel quale puoi selezionare importanti opzioni di
modifica per la sezione corrispondente.
Quando viene collocato su una curva attiva, il cursore del mouse

appare sotto forma di dito. Cliccando è possibile collocare
un’”ancora” su una curva e spostarla.
Tasto: V
Modalità Taglia
In modalità Taglia, il cursore del mouse assume l’aspetto di un
paio di forbici.
In questa modalità puoi tagliare in due qualsiasi oggetto nel punto in

cui si trova il cursore del mouse. Otterrai così due oggetti che potrai
elaborare separatamente.
Trascinando il mouse lungo la forma d’onda del materiale audio fai sì

che anche la linea di posizione si sposti. In questo modo puoi
controllare con precisione il punto in cui desideri effettuare il taglio.
Per ottenere tagli precisi, ti consigliamo di utilizzare la lente di
ingrandimento per ingrandire la forma d’onda (zoom).
www.magix.it
Menu Opzioni 177
Il menu contestuale viene richiamato quando clicchi con il tasto

destro su un oggetto. Qui troverai importanti strumenti per la
modifica dell’oggetto.
Lo strumento Forbici può essere usato anche per suddividere un

brano in più sezioni da elaborare separatamente in modalità Effetti
Oggetto.
Tasto: H
Modalità Zoom
Tasto destro del mouse: esegue lo zoom out dal progetto.
Tasto sinistro del mouse: esegue lo zoom in del progetto.
Modalità "Cancella oggetti"

In modalità Cancella il cursore del mouse assume l’aspetto di
una gomma per cancellare. In questa modalità puoi cancellare
degli oggetti dal progetto.
Tutti gli oggetti successivi, compresi i marker di traccia, verranno

automaticamente spostati occupando il posto dell’oggetto
cancellato.

Tasto: F
Modalità mouse Resampling/Timestretch

In questa modalità è possibile regolare con il mouse la velocità
di riproduzione degli oggetti, ad esempio al fine di adattarli
l'uno all'altro.
Nella modalità Resampling (preimpostata), come in un nastro,
velocità ed altezza del suono vengono modificate insieme. Se un
oggetto viene trascinato con il mouse, come in un nastro audio
accelerato, aumentano il ritmo e l'altezza del suono.
www.magix.it
178 Menu Opzioni
Nella modalità Timestretching, l'altezza del suono resta la stessa, se

la durata dell'oggetto viene modificata insieme al ritmo.
Puoi commutare la modalità aprendo la pagina degli effetti

dell'oggetto (veda la pagina 70), passando agli effetti di restauro e
selezionando la modalità dalla lista delle impostazioni predefinite
dell'effetto Tempo/Resampling.
Modalità Volume
Con la curva del volume puo essere attivata con l'apposito
tasto.
In questa maniera è possibile disegnare l'andamento del volume del

tuo materiale audio, es. per compensare le parti deboli durante le
registrazioni o per aumentare il livello del volume nelle parti dove è più
basso.
Le modifiche dell'onda del volume vengono visualizzate subito sulla

curva in modo da poter effettuare subito un livellamento del volume
nei differenti passaggi.
www.magix.it
Menu Opzioni 179
L'effetto Voice Over crea curve di volume per la regolazione

automatica della musica di sottofondo in presenza di parti parlate.
Ci sono 2 modi per l'elaborazione della curava del volume:
Con un click sulla curva viene visualizzata creata una maniglia sulla
curva. Le maniglie possono essere spostate con il mouse per poter
inserire transizioni lineari. Le transizioni vengono calcolate
esattamente in base al sample in modo da evitare rumori di disturbo.
Il metodo dovrebbe essere applicato preferibilmente se in presenza
di passaggi più lunghi sono necessarie modifiche graduali del volume.
Questa modalità mouse serve per disegnare la curva di

volume.
Quando è attivata, è possibile tracciare l’andamento di una curva

(tenendo premuto il tasto sinistro del mouse) in modo da regolare il
livello del volume.
In modalità Cancella il cursore del mouse assume l’aspetto di una

gomma per cancellare (veda la pagina 41). In questa modalità puoi
cancellare degli oggetti dal progetto. Tutti gli oggetti successivi,
compresi i marker di traccia, verranno automaticamente spostati
occupando il posto dell’oggetto cancellato.

2 tracce
Con il pulsante "Due tracce" puoi creare una seconda traccia
per la tua musica di sottofondo.
Tutti gli oggetti possono essere spostati a piacimento da una traccia

all'altra. Se durante il trascinamento da una traccia all'altra tieni
premuto il tasto Shift, la posizione orizzontale viene mantenuta; viene
cambiata quindi solamente la traccia.
Importante: nella traccia inferiore è possibile spostare gli oggetti

senza che quelli successivi vengano spostati insieme
automaticamente. Se ad esempio desideri scambiare degli oggetti
devi farlo nella seconda traccia.
www.magix.it
180 Menu Opzioni
Comando veloce: 2
Visuale Stereo
Questa opzione ti permette di elaborare la visuale della forma d’onda,
suddividendo il materiale nei due canali stereo. Questa visuale è utile
per controllare visivamente la disposizione del materiale nel
panorama stereo o per individuare gli zero-crossing adatti per le
operazioni di taglio.
Tasto: Tab
Comparisonics Wave display

Questa modalità di visualizzazione utilizza un algoritmo brevettato da
Comparisonics™ per una rappresentazione a colori del materiale
audio. A seconda dell'altezza del suono e di altri parametri, per ogni
segmento di materiale audio viene calcolata e visualizzata una
speciale tonalità di colore.
Ai suoni profondi vengono assegnate tonalitá di colore blu, ai toni alti

al contrario i colori verde-giallo-rosso.
Al materiale audio vengono assegnate forti tonalitá di colore, ai rumori

al contrario tonalitá di grigio. Ció consente ad esempio il
riconoscimento ottico di diverse altezze del suono di un sassofono
solo o il riconoscimento visivo di disturbi del segnale, che non
sarebbero rilevabili in una rappresentazione con curva ad
avvolgimento.
Per ulteriori informazioni sull'algoritmo di Comparisonics consulta il

nostro sito web http://www.comparisonics.com
Modalità Surround
Questa opzione attiva la modalità Surround, in cui viene creata una
seconda traccia speciale.
Per ulteriori informazioni, consulta il capitolo “Effetti audio”.
www.magix.it
Menu Opzioni 181
Curva volume attiva

Con quest'opzione viene attivata la curva volume.
Leggi al riguardo il capitolo "Arrangiamento nella traccia master" e

"Finestra traccia"!
Parametri di riproduzione
Questo menu apre la finestra dei parametri di riproduzione.
Frequenza: Qui puoi stabilire la frequenza di riproduzione, se la

scheda audio lo consente.
Dispositivo: Qui puoi impostare il driver della scheda audio a cui sarà
affidata la riproduzione, se la tua scheda audio lo consente. Questa
scelta è particolarmente importante se nel computer sono installate
più schede audio.
?: Qui puoi visualizzare i formati audio supportati dalla scheda audio

e le informazioni relative al driver della scheda audio. Puoi inoltre
selezionare vari tipi di driver alternativi (MME e WDM). Modifica
questa impostazione soltanto se hai problemi di riproduzione o
registrazione audio.
www.magix.it
182 Menu Opzioni
Scorrimento automatico: Ti consente di attivare una funzione

particolarmente utile quando lavori su progetti molto lunghi: il grafico
si sposta quando la linea di posizione supera la parte visibile. In
questo modo non perdi mai di vista il materiale. L’operazione di
scorrimento richiede un certo tempo di calcolo (che dipende dal
processore, dalla scheda grafica e dalla risoluzione), perciò in alcuni
casi il computer potrebbe sovraccaricarsi; ciò può provocare dei
”blocchi” durante la riproduzione. In questo caso, disattiva la
modalità scorrimento automatico.
Debole / Pagina: Puoi scegliere tra lo scorrimento graduale e il

passaggio diretto da una pagina all’altra.
Buffer riproduzione: Per consentire la riproduzione continua di un

progetto complesso, MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe imposta un
buffer di dati nel quale vengono caricate le aree dati correnti. Di
conseguenza, il progetto non viene elaborato tutto in anticipo con le
sue impostazioni; il calcolo viene effettuato passo per passo.
Puoi determinare le dimensioni del buffer tramite l’opzione

”Regolazioni buffer”, che va utilizzata per la riproduzione dell’intero
materiale o per l’ascolto in anteprima dei file nel gestore dei dati.
Ecco una regola generale: nel caso di lunghe attese e tempi di

caricamento eccessivi, le dimensioni del buffer vanno ridotte; nel
caso di ”blocchi” o di errori nel calcolo in tempo reale, le dimensioni
del buffer vanno aumentate.
Durata Loop (Secondi): Qui puoi regolare la durata della riproduzione

in ciclo che viene utilizzata nel progetto quando è attivata la modalità
Loop. La modalità Loop viene attivata mediante le funzioni del
controllo di trasporto (veda la pagina 44).
Finestra Analyzer
Questo comando visualizza o nasconde la finestra Analyzer (veda la
pagina 45)
Comando veloce: Y
www.magix.it
Menu Opzioni 183
Finestra video
Con questo comando viene visualizzata e nascosta la finestra video.
Unità di misura
Questo menu secondario ti consente di fissare diverse unità di misura
per la scala temporale. Puoi scegliere tra campioni, millisecondi,
ore/minuti/secondi e frame CD.
Comandi veloci:
Samples Shift +1
Millisecondi Shift +2
H:Min:Sec Shift +3
Min:Sec:CD Frames Shift +4
Mouse Grid Active

La griglia del mouse impedisce che gli oggetti, le maniglie e gli
indicatori vengano spostati accidentalmente. Se è attiva, le modifiche
vengono effettuate solo se il movimento del mouse supera una certa
distanza minima. Se desideri lavorare con grande precisione senza
dover utilizzare lo zoom, puoi disattivare questa misura di sicurezza.
Modalità Auto Crossfade attiva

Ad ogni taglio viene creata una breve dissolvenza tra i due oggetti,
per evitare click di disturbo. Quest'operazione viene chiamata Auto
Crossfade (per i crossfade vedi anche: Transizioni oggetti). Dato che
anche per tutti gli oggetti registrati e importati vengono create
automaticamente brevi dissolvenze, se non si desidera che questo
avvenga qui è possibile disattivare quest'opzione.
Visualizza scala di valori

Con questa opzione, in corrispondenza del bordo destro del display
della traccia, viene mostrata una scala di valori. La visualizzazione
www.magix.it
184 Menu Opzioni
sinusoidale consente di leggere il livello in dB, quella spettrale di

leggere una determinata frequenza in Hz.
Opzioni per il riconoscimento dei marker di

traccia
Per avere informazioni sulla funzione di identificazione automatica

delle tracce, consulta la sezione ”Riconoscimento automatico delle
tracce” nel capitolo ”Regolazioni della traccia master”.
Durata minima delle pause: Maggiore è il valore, più diventa difficile

l’identificazione delle pause. Al contrario, se il valore è troppo basso,
brevi silenzi all’interno di un brano potrebbero essere identificati
come pause.
Durata minima delle tracce: Un nuovo marker di traccia viene fissato

solo quando è trascorso un intervallo minimo di tempo tra l’ultimo
marker di traccia e la pausa successiva. Se desideri registrare una
cassetta di brani pop su un CD, puoi determinare la lunghezza delle
pause in un certo modo. Se invece devi registrare campioni o suoni,
dovrai regolare questo intervallo di tempo di conseguenza.
Livello Massimo (Minimo) per le pause: Il primo passo compiuto da

MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe è la ricerca di valori di volume utili
per l’identificazione delle pause. Se vengono individuate troppe
pause (cioè pause ”false”), sposta leggermente entrambi i controlli
verso destra; se le pause rilevate sono troppo poche, sposta i
controlli verso sinistra.
Riconoscimento dei lati delle cassette o dei disco: A volte puoi

decidere di registrare entrambi i lati di un disco immediatamente uno
dopo l’altro, senza interrompere la registrazione sul computer. Di
solito il risultato è un file audio molto lungo, contenente una parte a
volume molto basso al centro, posto che non vi siano rumori o fruscii
determinati dal cambio di lato del disco o della cassetta. In questo
caso, MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe identifica come pausa solo
questa parte a volume basso, riconosce la situazione, taglia l’oggetto
in questa posizione creando due nuovi oggetti e quindi li analizza di
nuovo separatamente. Nei casi più riusciti, anche i rumori prodotti
durante il cambio di lato del disco o della cassetta vengono eliminati.
Potrai ottenere migliori risultati determinando in anticipo la durata
minima del lato della cassetta o del disco. Ecco alcuni suggerimenti:
www.magix.it
Menu Opzioni 185
Singolo: 10 Minuti
Album: 15 Minuti
Cassetta da 60”•25 Minuti
Cassetta da 90”•40 Minuti
Impostazioni percorso
In questa finestra di dialogo puoi impostare il percorso per i tuoi dati
audio registrati (Nuovi progetti) così come il percorso di ricerca per
VST Plugins (veda la pagina 109).
www.magix.it
186 Menu Applicazioni
Menu Applicazioni
In questo menu è possibile selezionare con un semplice click tutte le
operazioni più importanti. Si aprirà quindi il corrispondente dispositivo
a effetti, con le relative impostazioni collaudate. Questa funzione non
è solo ideale per ottenere rapidamente risultati professionali ma offre
anche un sistema facile per apprendere l’uso delle opzioni ottimali
per i vari dispositivi.
Menu Online
Qui puoi trovare tutte le voci menu per tutti i Servizi raggiungibili
direttamente da MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe.
Catooh – il catalogo multimediale online

Con il catalogo multimediale online Catooh trovi tutto ciò di cui hai
bisogno per i tuoi film e DVD: musica, effetti, clip video, menu per
DVD e molto altro.
Importa backup file multimediali

Gli iContent (ad esempio transizioni 3D), che compri e scarichi da
Catooh, vengono immagazzinati a livello centralizzato nella directory
File personali\MAGIX Downloads\Backup . Se li hai scaricati da altri
programmi MAGIX, puoi renderli accessibili con il comando "Importa
backup file multimediali" per utilizzarli in MAGIX Audio Cleanic 16
deluxe.
MAGIX Album Online

MAGIX Album Online è il tuo album multimediale in internet. Perfetto
per la presentazione dei tuoi media online.
Carica progetto attuale come MP3.

Il tuo progetto viene caricato sul tuo MAGIX Album Online. Le singole
tracce vengono trasformate in MP3 e puoi utilizzarle come musica di
sottofondo per le tue presentazioni online.
www.magix.it
Menu Online 187
Anche per l'esportazione in MAGIX Album Online è necessario

eventualmente attivare prima l'encoder MP3 (veda la pagina 194)!
Apri MAGIX Album Online

Con questo comando apri il sito web con il tuo MAGIX Album Online.
magix.info
Aiutare e farsi aiutare - Questo servizio di MAGIX è offerto dalla
MAGIX Community, una piattaforma centrale in cui è possibile
scambiare informazioni, pubblicare le proprie foto, video e musica,
discutere e valutare, comunicare, fare conoscenza e creare una rete
con gli altri membri.
Troverai le aree "domande e risposte", "condividi e discuti", "tutorial &

workshop" e potrai diventare parte attiva della MAGIX Community. La
magix.info è presente non solo sul portale magix.info, ma anche nel
tuo prodotto MAGIX – direttamente a casa tua. .
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Sei hai una domanda o un problema con il tuo programma MAGIX o

desideri ricevere consiglio venire a conoscenza di trucchi sul tema
multimedia, allora sei nel posto giusto.
Puoi accedere a magix.info attraverso il menu „Online“ o

mediante questo pulsante.
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Utilizza le domande degli altri membri della Community e il know-how

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possono essere esportate (es. Videoplayer, Fotoshow, Online-
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Trasferimento schermo - MAGIX Screenshare

MAGIX Screenshare ti permette di offrire ad altri user un aiuto diretto
via Internet oppure di ricevere l'aiuto di altri utenti.
L'utilizzo di MAGIX Screenshare può avvenire in due modalità

differenti, come user ospitante o come ospite. Chi offre il
trasferimento (chiamato anche sessione) è lo user ospitante, chi
invece si collega con lo user ospitante, è l'ospite.
Come user ospitante avvia MAGIX Screenshare nel tuo software

MAGIX tramite la voce di menu "Online > Trasferimento schermo >
come user ospitante”. A tale scopo è necessaria una connessione
Internet. In qualità di user ospitante ti verrà fornito un codice
composto da 8 cifre (ID sessione), necessario per la connessione
Screenshare.
www.magix.it
Menu Online 191
Se lo user ospitato non ha la stessa applicazione, può scaricare

semplicemente l'apposito modulo gratuitamente. Dopo aver inserito
nel proprio modulo il numero di riconoscimento ricevuto per email,
chat o telefono, l'utente ospitato potrà visualizzare sul proprio
schermo il contenuto del tuo. Adesso è possibile avviare ogni
applicazione del tuo PC e l'ospite vedrà a distanza ciò che stai
facendo, via internet, live .
Nota: affinché chi viene ospitato in un trasferimento schermo sia

anche a conoscenza di quello che viene presentato, esiste la
possibilità di comunicare via telefono o via chat.
Registrati per usufruire di uno screen transfer in qualità di

ospitante
1. Per avviare una presentazione devi registrarti come ospitante. Apri
il menu „Online” e seleziona la voce "Screen transfer come
ospitante..."
2. In questa finestra di dialogo puoi inserire il tuo nome per il
trasferimento schermo; normalmente si utilizza il nome del proprio
conto utente.
3. Clicca su "avvia sezione". Nell'angolo in basso a destra si apre
una piccola finestra che ti indica lo stato dello screen transfer.
Inoltre verrà visualizzato un numero (ID di sessione) che funge da
password per gli ospiti del trasferimento schermo.
4. Avvia ora la tua presentazione.
Registrazione come ospite di un trasferimento schermo

1. Per poter guardare un trasferimento schermo, devi essere
registrato come ospite. Apri a tal proposito il menu „Online” e
seleziona la voce „trasferimento schermo come ospite...“.
2. Inserisci il Session-ID (sequenza di otto cifre) che hai ricevuto da
chi ti ha invitato.
3. Clicca su "avvia sezione". Si apre una finestra dove puoi vedere
una vista ridotta dello schermo di chi ti ha invitato.
www.magix.it
192 Menu Online
Dati di accesso online

In questa finestra di dialogo puoi salvare i tuoi dati d'accesso (Login
& Password) per il MAGIX Album Online e tutti gli altri MAGIX Servizi
Online e Catooh, in modo che non debba inserirli nuovamente ogni
volta che desideri accedere a MAGIX Servizi Online.
I dati salvati sono validi anche in tutti gli altri programmi MAGIX per il
rispettivo user.
www.magix.it
Menu Aiuto 193
Menu Aiuto
Aiuto
Questo comando visualizza la pagina iniziale del programma di aiuto.
Da questa pagina puoi passare alle spiegazioni di comandi specifici o
leggere le istruzioni passo per passo.
Mostra suggerimenti
Stabilisce se i tooltip devono essere visualizzati o meno. Se l'opzione
Mostra suggerimenti è attivata, ogni volta che posizioni il mouse su
un comando comparirà dopo brevissimo tempo una piccola finestra
informativa.
Mostra tutorial video

Avvia il tutorial video incluso.
Informazioni sul sistema

Viene mostrata una finestra che contiene le informazioni sullo stato
della memoria e gli altri parametri.
Risulta particolarmente utile la visualizzazione dello spazio libero su

tutti gli hard disk connessi, le risorse di sistema usate da MAGIX
Audio Cleanic 16 deluxe e l’impiego della memoria.
Assicurati che il parametro della memoria di sistema impiegata da

MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe non superi mai la memoria di sistema
disponibile totale indicata (RAM fisica).
Informazioni su MAGIX Audio Cleanic 16

deluxe
Vengono visualizzate le note di copyright e i numeri di MAGIX Audio
Cleanic 16 deluxe.
www.magix.it
194 Menu Aiuto
Registrazione online
Con quest'opzione accedi alla pagina per la registrazione online,
dove potrai registrarti come utente MAGIX.
In questo modo avrai accesso anche al MAGIX Support Website (vedi

anche Support (veda la pagina 12)), dove puoi scaricare vari
programmi di aggiornamento e di assistenza, solamente se sei
registrato come utente MAGIX.
Grazie al modulo di registrazione allegato è anche possibile registrarsi

per posta o via fax. Basta stamparlo, compilarlo ed inviarlo!
Ricerca aggiornamenti
Si collega direttamente alla pagina dei servizi on-line di MAGIX (solo
per utenti registrati). È possibile aggiornare MAGIX Audio Cleanic 16
deluxe con le Patches.
Ripristina stato originario del programma

Questo comando ripristina tutte le impostazioni del programma allo
stato originario.
Attiva encoder MP3/AAC

Con questi comandi del menu puoi attivare l'esportazione nei formati
AAC e MP3.
Perchè esiste un'attivazione?

Per l'importazione (Decoding) o l'esportazione (Encoding) di
determinati formati audio e video hai bisogno di un codec adatto, per
poter importare e riprodurre tali formati. L'integrazione di decoder e
encoder di altri gestori è solitamente a pagamento. Questi codec
vengono quindi inseriti nei programmi MAGIX tramite un'attivazione
aggiuntiva e volontaria, che in base all'utilizzo e al grado di diffusione
può essere gratuita o a pagamento. In questo modo MAGIX ha la
possibilità di continuare ad offrire un ottimale rapporto qualità /
prezzo per i suoi software.
www.magix.it
Menu Aiuto 195
In MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe sono disponibili le seguenti

attivazioni a pagamento: Encoder ACC
L'attivazione dell'Encoder MP3 è gratuita.
Attivazione gratuita (MP3)

Per poter utilizzare l'encoder MP3 surround (esportazione audio) è
prima necessario attivarlo gratuitamente.
L'attivazione e può essere eseguita via Internet o a mezzo posta/fax.

Il modo più rapido e semplice è l'ordinazione di un codice di accesso
via Internet. La trasmissione del codice di accesso avviene entro
pochi minuti a mezzo e-mail. La trasmissione del tuo codice di
accesso a mezzo posta/fax richiede invece qualche giorno.
Ordina il codice d'attivazione online

Clicca su "Ordina online..." (campo 1). MAGIX Audio Cleanic 16
deluxe contatta poi automaticamente il server di MAGIX e scarica il
codec corrispondente.
Nota: è probabile che all'attivazione dei codec segua una verifica dei
tuoi dati di registrazione. L'attivazione di codec funziona solo se la
versione del tuo programma è stata già registrata a tuo nome. Se non
ti sei ancora registrato in MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe, puoi
ancora farlo in qualsiasi momento.
Se il tuo PC non dispone di un collegamento Internet, per

l'attivazione puoi utilizzare le seguenti possibilitá:
Ordina il codice di attivazione al MAGIX Service Center

Utilizza questa variante per effettuare l'attivazione da un altro PC che
disponga di un collegamento Internet.
Ordina il codice di attivazione telefonicamente

In questa sezione vengono visualizzati un numero telefonico e tutti i
dati necessari per l'attivazione.
Ordina il codice di attivazione per posta/fax

Dopo aver cliccato su "Ordina per posta/fax" (campo 2), compare il
tuo codice utente. Il tuo codice di accesso personale viene così
assegnato automaticamente al tuo PC. Clicca quindi su "Continua
con modulo ordinazione" per trasferire il tuo codice utente
automaticamente sul modulo posta/fax. Invia il modulo compilato e
www.magix.it
196 Menu Aiuto
stampato all'indirizzo/numero di fax indicato. Il tuo codice di

attivazione ti sarà inviato entro pochi giorni per posta o per fax (anche
per e-mail nel caso in cui si indichi un indirizzo e-mail).
Inserisci il codice d'attivazione

Dopo aver ricevuto il tuo codice di attivazione personale, puoi aprire
la finestra di dialogo di attivazione per il formato file corrispondente
nel tuo programma, avviando l'esportazione per il rispettivo formato.
Nel caso in cui ricevi il codice di attivazione via e-mail, copialo nel
campo d'inserimento nella finestra di dialogo e clicca su "Attiva...".
Attivazione a pagamento (MPEG 2)

Per l'importazione del sonoro video in MPEG 2 è necessaria
un'attivazione a pagamento del rispettivo codec.
Ordina online il codice di attivazione

Clicca su "Ordina online..." (Campo 1). si apre un Internet-Browser,
dal quale puoi registrare il MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe (se non e
stato ancora fatto). Quindi verrai inoltrato ad un sito dal quale puoi
ordinare il codice di attivazione
Se il PC non e provvisto di collegamento ad internet puoi seguire la

seguente procedura
Attivazione per posta o Fax

Cliccando su "Ordina per Posta/Fax" (Campo 2) appare il tuo User
Code. Questo assegna un codice di attivazione al tuo PC. Clicca su
"Vai al modello ordinazione", per inserire il User Code nel formulario
Posta/Fax. Invia il formulario riempito e stampato all'indirizzo/il
numero fornito. In pochi giorni dal pagamento il codice ti berra inviato
per posta, fax (optional per E-Mail, se viene fornito l'indirizzol).

Attivazione a pagamento (AAC)

Per l'esportazione nel formato AAC è necessaria un'attivazione
dell'encoder:
www.magix.it
Menu Aiuto 197
L'attivazione è a pagamento e può essere eseguita da internet o per

posta/fax. la maniera più semplice e veloce per richiedere un codice
di attivazione, è quella online. La consegna avviene in pochi minuti
per email. Il processo per posta o fax necessita di qualche giorno.
Ordina online il codice di attivazione

Clicca su "Ordina online..." (Campo 1). si apre un Internet-Browser,
dal quale puoi registrare il MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe (se non e
stato ancora fatto). Quindi verrai inoltrato ad un sito dal quale puoi
ordinare il codice di attivazione
Se il PC non e provvisto di collegamento ad internet puoi seguire la

seguente procedura
Attivazione per posta o Fax

Cliccando su "Ordina per Posta/Fax" (Campo 2) appare il tuo User
Code. Questo assegna un codice di attivazione al tuo PC. Clicca su
"Vai al modello ordinazione", per inserire il User Code nel formulario
Posta/Fax. Invia il formulario riempito e stampato all'indirizzo/il
numero fornito. In pochi giorni dal pagamento il codice ti berra inviato
per posta, fax (optional per E-Mail, se viene fornito l'indirizzol).

Problemi di attivazione
Problema: il codice inserito non è corretto (attivazione telefonica)
Controlla il codice inserito perché nella maggior parte dei casi si sono
verificati errori nell'inserimento.
Se il codice è stato inserito in maniera corretta, puoi contattare il
nostro Call Center dove i nostri operatori sono sempre a tua
disposizione. I nostri collaboratori saranno a tua disposizione.
Il MAGIX Website non si apre
Controlla la connessione alla rete ed eventualmente effettuala

manualmente.
www.magix.it
198 Menu Aiuto
Il modulo per la richiesta per posta o fax non si apre
• Controlla se è installato e attivato un programma di elaborazione

testi adeguato (per esempio MS Word).
Non ho ricevuto l'email con il codice di attivazione
• Controlla che la casella di posta non sia piena.

• Cerca nella tua cartella di posta indesiderata (spam).
In ogni momento puoi inviare domande via email alla nostra

assistenza tecnica. Tieni sempre pronte queste informazioni in modo
da permetterci di aiutarti in modo rapido e preciso:
• Nome completo del prodotto

• Numero esatto della versione del programma (menu Aiuto)
• Nome del Encoder/Decoder
• Il tuo codice utente (nella finestra di dialogo "Attivazione per posta o
fax")
Problema: ho installato il mio programma MAGIX su un nuovo

computer oppure ho inserito nel mio computer attuale un nuovo
disco fisso (scheda audio, memoria...). Adesso il mio codice di
attivazione non viene più accettato.
L'attivazione è legata ad un determinato computer. In seguito a

modifiche alle parti hardware del computer, per esempio l'integrazione
di un disco fisso di maggiori dimensioni, può accadere che il computer
non venga più riconosciuto come lo stesso per il quale è stato emesso
il codice di attivazione. Questo vale più che mai se hai installato MAGIX
Audio Cleanic 16 deluxe su un nuovo computer. In questo caso devi
richiedere un nuovo codice di attivazione. In quanto cliente MAGIX
registrato, non devi ovviamente pagare di nuovo l'attivazione!
Online: per la registrazione sul MAGIX Website utilizza i tuoi dati di
accesso MAGIX già esistenti.
Posta/Fax: stampa nuovamente il modulo di ordinazione ed invialo
all'indirizzo/numero di fax indicato.
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Mappa tastiera e supporto rotellina del

mouse
Mappa tastiera
Funzioni del menu
Nuovo progetto E
Carica progetto O
Salva progetto S
Salva progetto con nome Shift + S
Carica file audio W
Carica tracce tracce CD audio Shift + D
Registrazione R
Esporta audio (Wave) K
Elaborazione multipla Shift + B
Carica sonoro video J
Salva il sonoro del video G
Chiudi Alt + F4
Annulla Ctrl+Z
Ripristina Ctrl + Y
Posiziona Marker Alt + M
Elimina inizio dell'oggetto D
Elimina fine oggetto U
Suddividi T
Taglia Ctrl + X
Copia Ctrl + C
Incolla Ctrl + V
Elimina (Cancella) Canc
Normalizza volume oggetto N
Adattamento volume Shift + N
Spectral Cleaning Ctrl + D
Plug-in X
Editor Effetti Oggetto Ctrl + O
Imposta marker di traccia M
Imposta marker pausa Shift + M
Imposta marker di traccia Ctrl + M
automaticamente
Posiziona il marker di traccia ai bordi Ctrl + Shift + M
dell'oggetto
Suddividi oggetti in corrispondenza Ctrl + T
delle posizioni del marker di traccia
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200 Mappa tastiera e supporto rotellina del mouse
Rimuovi tutti i marker Ctrl + Canc

Cancella traccia CD Alt + Canc
Crea CD B
Lista tracce CD/Editor ID3 L
Audio ID Shift + U
Modalità di spostamento V
Modalità di taglio H
Modalità zoom Z
Modalità di cancellazione F
2 tracce 2
Visualizzazione stereo Tab
Parametri di riproduzione P
Unità di misura Schift + 1..4
Griglia mouse attiva Ctrl + R
Visualizza scala di valori #, '
Aiuto F1
Funzioni trasporto
Riproduzione/Stop Barra spaziatrice
Riprodurre come loop Shift + barra spaziatrice
Pausa ,
Annullamento d'emergenza durante Esc
la riproduzione
Torna all'inizio Home
Alla fine Fine
Avanzamento rapido Freccia sinistra (destra)
(riavvolgimento)
Posizione di riproduzione per il Freccia sinistra (destra)
prossimo (precedente) marker di
traccia
Posizione di riproduzione per il Shift + Alt + freccia sinistra
margine dell'oggetto successivo (destra)
(precedente)
Per il comando veloce di zoom vedi sotto icomandi di zoom (veda la

pagina 48).
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Supporto della rotella del mouse

Clic centrale del mouse: Avvia e ferma la Riproduzione
Rotella: Scorrimento orizzontale
+ Ctrl Stringe / Allarga Zoom

orizzontalmente
+ Shift Stringe / Allarga Zoom verticalmente
+ Ctrl + Shift Scorre verticalmente
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202 Index
Index
2 tracce.................................................................................. 68, 179

2 tracce (due tracce)....................................................................... 36
Accendere tutti i dispositivi e avviare il programma .......................... 19

Accorcia e allunga oggetti............................................................... 67
Adattamento del volume ............................................................... 163
Aiuto ............................................................................................ 193
Algoritmi per Pitchshifting / Timestretching.................................... 122
Altre info su MAGIX......................................................................... 14
Altri effetti audio.............................................................. 37, 116, 161
Altri Servizi Online ......................................................................... 188
Ampiezza (volume)........................................................................ 145
Amplia la finestra della traccia ......................................................... 39
am-track SE (Plug-in).................................................................... 115
Analizzatore............................................................................ 46, 182
Annulla ................................................................................. 156, 161
Annulla multipli ............................................................................. 156
Applica tutti gli effetti in tempo reale...................................... 123, 160
Apri informazioni traccia CD on.line (FreeDB)........................... 62, 172
Apri MAGIX Album Online ............................................................. 187
Apri tracklist CD on-line ................................................................ 174
Aprire un nuovo Progetto di MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe........... 25
Assistenza .............................................................................. 12, 194
Attiva encoder MP3/AAC ...................................... 132, 141, 187, 194
Attivazione a pagamento (AAC)..................................................... 196
Attivazione a pagamento (MPEG 2) ............................................... 196
Attivazione gratuita (MP3) ............................................................. 195
Barra di stato.................................................................................. 50
Brilliance Enhancer ....................................................................... 102
Cancella ....................................................................................... 158
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Index 203
Cancella e sposta oggetti................................................................68

Cancella Marker............................................................................167
Cancella traccia CD ......................................................................168
Cancella tutti i Marker ...................................................................168
Cancella vecchi progetti................................................................154
Cancellazione o spostamento di oggetti ..........................................69
Caratteristiche della scheda audio............................................. 57, 60
Carica brani musicali.......................................................................26
Carica file audio ............................................................................150
Carica file Audio............................................................................151
Carica progetto ............................................................................149
Carica progetto attuale come MP3................................................186
Carica sonoro video......................................................................153
Caricamento / salvataggio degli effetti in tempo reale ....................160
Catooh – il catalogo multimediale online........................................186
CD .................................................................................................60
CD Assistant.................................................................................136
CD Audio......................................................................................134
CD audio protetti da copyright ........................................................64
Chorus (Plug-In)............................................................................127
Collegamento del sistema stereo ....................................................18
Collegamento delle sorgenti di registrazione....................................53
Comando dei moduli effetti ....................................................... 75, 98
Come faccio a trasferire il contenuto di un vecchio vinile su CD? .....19
Come posso assemblare i brani e adattarli al mio sound preferito? ..26
Come si ottiene un CD da una vecchia musicassetta?.....................25
Comparisonics Wave display ................................................ 129, 180
Contenuto della confezione.............................................................10
Controllo CD Audio.......................................................................139
Controllo del marker di traccia... .....................................................22
Controllo di trasporto .............................................................. 44, 182
Copia ...........................................................................................157
Copyright .........................................................................................2
Cosa c'è di nuovo in MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe?....................15
Cosa sono gli oggetti? ....................................................................65
Cos'è MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe? ..........................................15
Crea CD .......................................................................................168
Crea DVD audio.................................................................... 141, 170
Crea transizioni surround ..............................................................159
Creare un CD audio ......................................................................138
Curva del volume............................................................................37
Curva volume attiva ......................................................................181
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204 Index
Dati di accesso online................................................................... 192

Declicker/Decrackler....................................................................... 81
Declipper........................................................................................ 83
Decrackler ...................................................................................... 82
De-Esser (Plug-in)......................................................................... 111
Dehisser ......................................................................................... 84
Delay............................................................................................ 126
Denoiser......................................................................................... 85
Dialogo carica file audio .................................................................. 62
Dinamica ...................................................................................... 107
Disco dati ............................................................................. 132, 142
Display di sistema................................................................... 51, 139
Display LED.................................................................................... 50
Disposizione degli indicatori di traccia ............................................. 71
Dissolvenze dell’oggetto ................................................................. 69
Distorsione ................................................................................... 128
Disturbi provocati dagli effetti di restauro digitale ............................. 89
Duplicazione oggetti ....................................................................... 67
Editor dei plug-in VST ................................................................... 109

Editor Effetti Oggetto .................................................................... 160
Editor oggetti migliorato.................................................................. 16
Editor Surround ............................................................................ 159
Effetti............................................................................................ 145
Effetti Cleaning e Mastering per singoli oggetti ................................ 27
Effetti menu .................................................................................. 161
Effetti Oggetto .................................................................. 42, 70, 178
Elaborare altri oggetti...................................................................... 28
Elaborazione batch ............................................................... 143, 153
Elaborazione sound con gli effetti mastering.................................... 26
Elementi di base della registrazione con il computer .................. 53, 54
Elementi di comando ...................................................................... 93
Elimina fine oggetto ...................................................................... 157
Elimina inizio dell'oggetto.............................................................. 157
Eliminare i rumori ............................................................................ 25
Eliminare i rumori fastidiosi.............................................................. 23
Eliminazione applausi............................................................ 129, 159
Eliminazione dei rumori di fondo (effetto DeRumble) ........................ 16
Energizer (Plug-In) ........................................................................ 113
Entrata e livello automatici ........................................................ 54, 58
Equalizzatore ........................................................................ 100, 101
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Index 205
Equalizzatore parametrico.............................................................100
Esci ..............................................................................................155
Escludi effetti ..................................................................................50
Esporta audio ............................................................... 132, 140, 152
Esporta sonoro video....................................................................153
Esportazione ................................................................................132
Export ............................................................................................17
Fade all'inizio ed alla fine del progetto ...........................................145

Fade in/out oggetti .........................................................................66
File audio........................................................................................52
File di destinazione .......................................................................148
File MP3 ............................................................................... 132, 141
File sorgente.................................................................................144
Finestra Analyzer ..........................................................................182
Finestra di dialogo ........................................................................134
Finestra di dialogo di registrazione ..................................................54
Finestra Effetti Oggetto ...................................................................98
Finestra traccia e i rimanenti elementi di controllo ............................33
Finestra video ...............................................................................183
Formati supportati ..........................................................................17
Formato di destinazione................................................................147
FreeDB > Aggiungi CD a FreeDB ..................................................172
FreeDB > cancella cache FreeDB..................................................174
Funzionamento ...............................................................................92
Funzione di registrazione semplificata .............................................16
I parametri dell'Energizer...............................................................114
ID Audio .......................................................................................175
Il collegamento ideale è quello tramite le uscite Line Out del
registratore .....................................................................................25
Importa...........................................................................................16
Importa backup file multimediali ....................................................186
Importa CD.....................................................................................60
Importazione...................................................................................52
Importazione DVD audio ...............................................................152
Imposta automaticamente ..............................................................77
Imposta Marker di pausa ..............................................................166
Imposta Marker di traccia .............................................................166
Imposta Marker di traccia automaticamente ............................ 72, 166
Impostazione delle pause automatiche.................................... 52, 167
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206 Index
Impostazioni avanzate nella finestra di dialogo di registrazione55, 56, 72

Impostazioni formato .................................................................... 133
Impostazioni percorso .......................................................... 154, 185
Impostazioni predefinite speciali.................................................... 108
Impostazioni user FreeDB ............................................................. 173
Impostazioni zoom ..................................................... 45, 47, 48, 200
Incolla .......................................................................................... 158
Indicatore delle battute ................................................................... 35
Indicatore di riempimento: .............................................................. 50
Indietro......................................................................................... 165
Infobox ..................................................................................... 47, 81
Informazioni su MAGIX Audio Cleanic 16 deluxe............................ 193
Informazioni sul sistema................................................................ 193
Installazione.................................................................................... 11
Introduzione ................................................................................... 15
Inverti fase.................................................................................... 164
Isola canali audio .......................................................................... 164
La finestra di dialogo dei lettori CD.................................................. 63

La finestra di dialogo delle liste tracce ............................................. 61
La finestra di dialogo di configurazione del CD-ROM ................. 62, 63
La funzione di masterizzazione...................................................... 137
Le Funzioni ..................................................................................... 16
Limitatore ....................................................................................... 50
Linea di posizione ........................................................................... 35
Lista tracce CD/Editor ID3 ............................................................ 171
Livello, registrazione e controllo degli indicatori di traccia................. 25
Lunghezza delle tracce ................................................................. 138
MAGIX Album Online .................................................................... 186

MAGIX Blog Service ..................................................................... 190
MAGIX News Center....................................................................... 34
MAGIX Online World ....................................................................... 14
MAGIX Website Maker.................................................................. 188
MAGIX Xtreme Print Center........................................................... 172
magix.info............................................................................... 14, 187
Mappa tastiera ............................................................................. 199
Mappa tastiera e supporto rotellina del mouse .............................. 199
Marker Declicker....................................................................... 82, 94
Mastering ......................................................................... 17, 97, 161
Masterizza backup di progetto su CD/DVD / Masterizza CD/DVD dati150
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Index 207
Masterizzazione CD ........................................................................24
Masterizzazione di CD ....................................................................26
Masterizzazione di CD audio ................................................. 134, 137
Masterizzazione di CD, esportazione dei file e salvataggio dei
progetti...........................................................................................30
Menu Aiuto ...................................................................................193
Menu Applicazioni.........................................................................186
Menu CD/DVD........................................................................ 34, 166
Menu File......................................................................................149
Menu Modifica ..............................................................................156
Menu Online .................................................................................186
Menu Opzioni ...............................................................................176
Modalità ................................................................... 41, 43, 177, 179
Modalità Auto Crossfade attiva .....................................................183
Modalità disegno wave ...................................................................43
Modalità mouse ..............................................................................39
Modalità mouse Resampling/Timestretch .......................... 41, 95, 177
Modalità Sposta ..................................................................... 39, 176
Modalità Surround ................................................................ 116, 180
Modalità Taglia ....................................................................... 40, 176
Modalità Volume ............................................................. 42, 131, 178
Modalità Zoom ....................................................................... 40, 177
Modifica della sequenza dei brani....................................................69
Modifica volume oggetto.................................................................66
Molti altri dettagli migliorati ..............................................................16
Mostra informazioni sul disco CDR................................................169
Mostra informazioni sul masterizzatore ..........................................169
Mostra suggerimenti .....................................................................193
Mostra tutorial video .....................................................................193
Mouse Grid Active ........................................................................183
Multimax.......................................................................................106
Navigazione....................................................................................35
Normalizza volume oggetto..................................... 80, 145, 161, 163
Numero di serie ..............................................................................13
Nuova interfaccia utente .................................................................16
Nuovo ..........................................................................................149
Opzioni FreeDB ............................................................................172

Opzioni per il riconoscimento dei marker di traccia ............ 56, 73, 184
Opzioni proxy FreeDB ...................................................................174
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208 Index
Ordine dei brani .............................................................................. 27
Pagina Effetti oggetto ................................................... 47, 79, 95, 98

Panoramica dell'interfaccia ............................................................. 31
Parametri di riproduzione .............................................................. 181
Pause automatiche tra gli oggetti .................................................... 70
Più brani all’interno di un solo lungo oggetto ................................... 70
Playback ........................................................................................ 95
Plug-in.......................................................................... 109, 165, 185
Posiziona Marker .......................................................................... 156
Posiziona marker di traccia ai bordi dell'oggetto............................ 167
Prefazione ........................................................................................ 3
Prima di iniziare .............................................................................. 10
Principi basilari ............................................................................. 137
Problemi di attivazione .................................................................. 197
Progetto ........................................................................... 33, 65, 149
Pulire il disco .................................................................................. 19
Pulsanti superiori ............................................................................ 33
Registrati per usufruire di uno screen transfer in qualità di ospitante191

Registrazione.................................................................................. 53
Registrazione (Podcast) ................................................................ 152
Registrazione come ospite di un trasferimento schermo ................ 191
Registrazione disco ........................................................................ 20
Registrazione online...................................................................... 194
Regolatore volume / Pulsante Auto ................................................. 49
Regolazione del segnale ................................................................. 20
Regolazione del volume .................................................................. 29
Requisiti di sistema......................................................................... 10
Resampling/Timestretching........................................... 121, 143, 146
Restauro .................................................................... 17, 75, 98, 161
Ricampionamento per velocità di LP errate ..................................... 96
Ricerca aggiornamenti .................................................................. 194
Riconoscimento automatico della traccia ........................................ 72
Rimuovi pause............................................................................. 158
Rimuovi DC Offset ............................................................ 60, 90, 146
Ripristina ...................................................................................... 156
Ripristina stato originario del programma ...................................... 194
Riverbero/ Eco (solo object FX) ............................................... 79, 123
www.magix.it
Index 209
Salva progetto ..............................................................................149

Salva progetto con nome..............................................................149
Scambia Canali.............................................................................164
Scegli impostazioni predefinite ........................................................97
Scegli preimpostazioni ....................................................................75
Simulatore acustico ......................................................................119
Sound Cloner ...............................................................................103
Soundcloner - Filtro FFT ...............................................................104
Spectral Cleaning ......................................................... 24, 38, 82, 91
Spostamenti nella traccia master ....................................................65
Step by Step ............................................................................ 78, 98
Stereo ............................................................................................37
Stereo FX .......................................................................................98
Suddividi ......................................................................................157
Suddividi Oggetti alle posizioni del marker.....................................167
Supporto audio 24 bit .....................................................................58
Supporto della rotella del mouse ...................................................201
Surround ........................................................................................37
Surround Editor .................................................................... 117, 159
Surround Transitions............................................................. 118, 159
Taglia ...........................................................................................157
Taglia oggetti..................................................................................68
Tape Simulation (plug-in)....................................................... 109, 110
Tempo/Resampling .................................................................. 79, 95
Tracce CD sotto forma di singoli file WAV......................................139
Tracci panoramica ..........................................................................15
Traccia master................................................................................34
Traccia panoramica ........................................................................36
Tracciamento delle curve di volume .......................................... 37, 70
Trackmarker Assistant ..................................................................135
Trasferimento dei dati ...................................................................137
Trasferimento digitale......................................................................59
Trasferimento schermo - MAGIX Screenshare ...............................190
Tutorial ...........................................................................................18
Unità di misura........................................................................ 44, 183

Uso dei moduli di effetti ..................................................................98
www.magix.it
210 Index
Verifica della registrazione............................................................... 21

Verifica e spostamento degli indicatori di traccia ............................. 74
Verificare la pausa tra i due lati del disco ......................................... 22
Visuale Stereo .............................................................................. 180
Visualizza scala di valori ................................................................ 183
Visualizzazione del materiale audio.................................................. 34
Visualizzazione spettrale ................................................................. 37
Voice Over............................................................................ 130, 159
Voice-Over ................................................................................... 159
Zoom ............................................................................................. 47
Zoom rapido................................................................................... 71
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Manuale Italiano MAGIX Audio Cleanic Deluxe

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4 Indice

Altre info su MAGIX 14

Finestra traccia e i rimanenti elementi di controllo 33

Spostamenti nella traccia master 65

Uso dei moduli di effetti 98

Altri effetti audio 116

Elaborazione batch 143

Menu File 149

Carica file audio 150

Menu Modifica 156

Effetti menu 161

Menu CD/DVD 166

Posiziona marker di traccia ai bordi dell'oggetto 167

Menu Opzioni 176

Menu Applicazioni 186

Menu Online 186

Altri Servizi Online 188

Menu Aiuto 193

Mappa tastiera e supporto rotellina del mouse 199

Contenuto della confezione

Nota: La documentazione completa si trova in formato PDF nella

• apri Windows Explorer e clicca sulle iniziali della unità CD/DVD.

Passaggio 2: per iniziare l'installazione di MAGIX Audio Cleanic 16

Segui semplicemente le indicazioni sullo schermo e clicca su

Passaggio 3: se l'installazione è completata, chiudi questo

Richiesta di supporto: http://support.magix.net/contact/it

Questo indirizzo ti condurrà alla pagina dell’assistenza clienti MAGIX

FAQs (frequently asked questions = domande più frequenti) e

Attenzione: per poter accedere a questo servizio online di assistenza

Supporto tecnico e ordinazioni telefoniche: Tel. 06/99268065 da

Puoi ricevere un codice di accesso gratuito per il supporto telefonico

Posta: MAGIX Development and Support GmbH., CP 20 09 14,

Ti preghiamo di tenere a portata di mano le seguenti informazioni:

• Versione del programma

Impiego del numero di serie

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Casi in cui è necessario il numero di serie

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