del 25 Giugno 2008
METROPOLIS
estratto da pag. 4
Siallontana la soluzione unitaria per la segreteria provinciale, il leader dei socialisti difende l’assessore e contrattacca
Pd, lossa: “Su Cozzolino vetiinaccettabili’
“Bastacoino deifalsi innovator’ chenon hanno innovatonullae fino aieri sedevanoalla corte di Bassolino’
Napoli. “I! Partito demo-
cratico napoletano rischia di
esplodere per i vetiinaceet-
tabili dei falsiinnovatori che
fino aieri sedevano alla corte
di Bassolino, che non hanno
mai innovato un bel nulla, e
che oggi stanno spaccando
il partito in 1500 correnti €
almeno altretiante contrad-
dizioni”. Il contrattacco di
Felice lossa (foto grande),
leader della componente
socialista del Pd, 8 feroce. E
se il pomo della discordia &
Thcandidatura del ssessone
regionale Andrea Cozzolino
alla segreteria provinciale del
Pd — congresso in program
maquesto week end alla Sta-
zione Marittima -Iossa pren-
de una posizione netia a suo
favore: “Cozzolino sarebbe
un ottimo segretario peri
dopo Emma Giammatiei. E
chidiceno al suonome deve
argomentarlo politicamente,
rnon pud porre pregiudiziali
nei confronti di una compo-
nente, quella bassoliniana,
che ha tiritto di cttadinanza
reel partito esattamente come
tutte Ie altre”.
Consigliere egionale los-
sa, lei insieme a Sommese,
Peppe Russo e Berardo Im-
egno, doveva redigere il
locumento della candida-
tura wnitaria, Ma 'unita nel
Pd napoletano si allontana,
“Il Pd sta esplodendo a
causa di vetie pregiudiziali
inaccettabili nei confronti
dei bassoliniani, come se
juesti non avessero diritto
i partecipare al Pd. Veti e
Breguizi che provengono
falsiinmovatori quasi tutti
provenienti dalla corte del
Governatore.
Iais che di Bassoino stato
assessore fino al 2005?
“Non solo a lui, vera-
mente... Quando leggo le
dichiarazioni di Salvatore
Piccolo, che vuole passare
er il rinnovamento del Pd
to questo, a Cozzolino si
ud anche dire di no. Ma si
deve spiegareil perché, Losi
ritiene non capace di fare il
sogretario provinciale, dinon
avere un programma convin-
cente, di non essere all’al-
tezza? Lo si dica, evitando
Ja formula antipatica e non
digeribile dell’appartenenza
Bassolino, alla sua giunta,
alla sua componente”
11 Pd doveva nascere co
struendo una stra identit
Non dividendosi in cor-
enti
“Tl Pd non ha un‘identita
Non ha un profilo riformista.
anizza primarie di circo-
jurante le quali accadono
fats grave chmovel come
quelli di Torre Annunziata,
con le denunce di minacce
ai volanti, II 14 ottobre ci
sono stati comuni dove ci
sono stati pitt votanti per le
primarie che voti per le Pd
alle successive politiche.
No, cosi non va".
Secondo lei Cozzolino @
al’altezza di guidare il Pd
napoletano?
“Penso proprio dis".
C8 un‘alter
nativa?
"E dove ®? Cozzolino ha
elaborato un programma
neltisttuzione di cuifa parte
e sta cercando di portario a
termine. Gli altri, che pro-
grammi, che idee hanno
portato in dote al Pd?”
‘Troppe division enessu-
na idea?
“Ci sono 1500 correnti ¢
sottocorrenti, ma manca il
Pd. Un fenomeno non solo
napoletano, purtroppo. Ca-
Pisco la necesita di presen
‘are ert equilbe durante la
nascita di un nuovo partito,
Ma in Campania si @ deciso
di emarginare aree come la
nostra che avevano da dare
molio a questo partito. Noi
socialisti siamo stati accan-
tonati, al di 1a di generici e
inutili appelli. Anche noi
viltime di vetie pregiudizi.
Basati su cosa? Sulle nostre
scarse qualita? Avremmo
molto da dire, invece, su
questo..."
erchénon avetecandida
to uno dei vostr alla segre-
teria provinciale, allora?
“In Alleanza Riformista
«i sono personalita di altis-
simo profilo politico. Ma
inveceedifare fughe inavanti
speravamo di contribuire
aun percorso unitario, che
amalgamasse diverse espe-
rienze: socialisti, repubbli-
cani, margheritina, diessini,
societa civile... Invece il Pd
@ solo il ring di una rissa
continua. La gente @ stanca
enon gliene importa nulla
delle nostre beghe interne,
‘vuole soluzioni ai problemi
di Napoli, della Provincia,
della Regione. Noi socialist
¢ riformisti abbiamo avuto
sempre il coraggio di dire le
cose come stavano e come
stanno”,
‘Alllora si va verso un con-
‘gresso con pitt candidature.
Un problema 0 un'oppor-
tunita?
“Pit candidature potrebbe-
ro anche essere una ricche2-
za.Ma da Romaarrivano mi-
nacce di commissariamento.
Facessero quel che vogliono,
‘ma non possono tapparci la
bocca”.
Perd le primarie del 14
ottobre in Campania, con
tanti candidati alla segre-
ale, i verbali
risultati che
non artivavano, lo spoglio
ttfettuato a Roma perch
a Napoli non veniva mai
completato, non furono un
bello spettacolo.
“Certamente. Ma irespon-
sabil di quel 14 ottobre sono
stati tutti premiati enominati
in direzione nazionale o in
parlamento. Anche da Roma
arrivano 1500 contraddizio-
ni, Una per ogni corrente”.
‘Vincenzo lurilio
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