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Anno XII - Numero 85
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Secondigliano I verbali di Carlo Capasso e del fratello Antonio depositati al Riesame dei 4 militari accusati di corruzione

Clan Di Lauro, c’è un altro pentito

Il collaboratore ha parlato di poliziotti e altri carabinieri stipendiati dalla cosca
Nelle foto
Blitz della polizia Sono di San Carlo Arena e di Mugnano Fuorigrotta, in sella ORA LEGALE:
da sini-
a uno scooter rubato STANOTTE ALLE 2
stra: Gae-
tano Ore-
al rione dei Fiori, Truffa agli anziani, in manette Catturato il figlio 1 ORA AVANTI
fice e l’of-
ficina
conosciuto come una banda di sei ‘trasfertisti’ del boss Zazo
seque-
strata
il ‘Terzo mondo’ NAPOLI - Un nome
comune, Stefano. Un
cognome che in ambien-
Secondigliano, scoperte 200 dosi di coca ti di camorra invece
suscita attenzione, Zazo.

Marco Di Lauro Padre e figlio arrestati per riciclaggio Ha 19 ed è stato sottopo-

sto a fermo di polizia
giudiziaria per il reato di
NAPOLI - Le rivelazioni di Sequestrata officina, all’interno NAPOLI - Blitz nel “Terzo

ricettazione dagli agenti

un collaboratore di giustizia
si abbattono sulle forze del-
l’ordine. Il pentito parla di


Mondo” a Secondigliano, i poliziotti del commissariato di
rinvenuta una Bmw rubata hanno sequestrato una officina mec- polizia San Ferdinando
canica in via Miracolo a Milano e (agli ordini di Pasquale
Abbattuti i paletti in ferro

‘divise sporche’. arrestato padre e figlio. Paolo Cangiano Gaetano Zampino Errico).
A Pagina 14 e le protezioni dei pusher A Pagina 13 A Pagina 9 A Pagina 12 CRONACHE di NAPOLI

L’uomo è del corso Vittorio Emanuele Agnano Michele Fiorillo si è presentato in un cantiere e ha minacciato di morte il titolare
Escort d’alto bordo,
41enne ai domiciliari In trappola estorsore dei D’Ausilio
Il 41enne ha cercato di costringere un imprenditore edile a versare la tangente al clan
Altre due persone sottoposte all’obbligo di firma,
sequestrata agenzia immobiliare in zona Duomo Entusiasmo alle stelle dopo la vittoria contro la Juve Sono Mario Lo Russo, Rosario Pariante e Raffaele Abbinante Rifiuti, scontri
NAPOLI - Paolo Serpone,
43 anni, nel mondo dell’im-
prenditoria, è un’istituzione.
Acerra, sorpresi Tutta Napoli con la testa nella Champions Delitto Frattini, tre boss vogliono di Pianura:
La sua agenzia immobiliare con l’hashish: De Laurentiis premia i tifosi del San Paolo risarcire la famiglia della vittima il procuratore
“My home your home” in
via Duomo una realtà affer- due giovani Il presi- Nelle foto generale
mata. L’uomo è agli arresti
domiciliari per associazione
dietro le sbarre dente
Aurelio De
in alto da
sinistra:
chiede 75 anni
finalizzata allo sfruttamento Sono stati intercettati Laurentiis Raffaele
Abbinante
per 13 imputati
della prostizione. dai militari dell’Arma premia i
tifosi: chi e Rosario Proposte condanne anche
A Pagina 12 A Pagina 17 ha acqui- Pariante.
In basso
per gli assolti in primo grado
stato il Michele Fiorillo
biglietto di Mario Lo
Russo. I NAPOLI - Tre A Pagina 8 A Pagina 11
Napoli-
Quartieri, spaccio dai domiciliari Juve può
comprare
tre imputa-
ti vogliono
padrini della
camorra di Secon-
In galera il figlio del ras Stesino il tagliando
per il Cata-
risarcire i
familiari di
digliano si sono
detti disposti a Afragola, tentato furto di un furgone
risarcire la fami-
A Pagina 12 nia a metà
prezzo
Giacomo
Frattini glia di Giacomo
Frattini.
nel parcheggio dell’Ikea: presa
NAPOLI A PAGINA 5 Alle Pagine 27, 28, 29, 30 e 31 A Pagina 14 coppia di San Giorgio a Cremano
Parcheggi, stangata del Comune
La sosta costerà ai cittadini Giugliano, banda del buco San Paolo Belsito, preso
partenopei un euro in più svaligia l’ufficio Anagrafe vigilante vicino ai Russo
GIUGLIANO - Volevano ROCCARAINOLA -
NAPOLI A PAGINA 7
le carte d’identità e i soldi,
ma hanno fatto un classico
buco nell’acqua e si sono
Fino all’altro ieri era un
vigilante in servizio presso
la sede di via Sant’Agnel-
Stop alla campagna elettorale, ritrovati con poco meno di
cento euro. I soliti ignoti
lo dell’Asl. Oggi, invece, è
uno dei detenuti della casa
Vincenzo Maddaluno Annamaria Raiola
A Pagina 16
verso le urne facendo i calcoli: della ‘banda del buco’
hanno messo a segno l’en-
circondariale di Poggio-
reale, nella quale è stato Sanità, colpi d’arma da fuoco contro la saracinesca
così sono cambiati i partiti nesimo raid. Questa volta
nel mirino l’ufficio anagrafe.
“accompagnato” dai cara-
binieri. di un garage nei pressi dell’ospedale ‘San Gennaro’
Il foro di entrata nel Comune A Pagina 18 Giuseppe Foglia A Pagina 23 A Pagina 9

Portici Pretendeva il 40% delle somme versate a famiglie in difficoltà economiche

Prestiti a strozzo, donna in cella

PORTICI - Nella città della
Reggia era conosciuta un po’
da tutti. “Donna Raffaellina”,
questo il soprannome che le
aveva dato il popolino. Ieri
mattina, gli agenti del “Porti-
ci - Ercolano” l’hanno arre-
stata. Si tratta di Raffaelina
Briola, sessantacinque anni,
accusata di usura. Il fermo
della donna è stato l’epilogo
di una scrupolosa attività
d’indagine, portata avanti
dalla polizia.
A Pagina 24
Nola - La squallida vicenda si sarebbe consumata tra il 2001 e il 2006
Abusi su moglie e figlio, padre-padrone in carcere
NOLA - Per anni ha costret-
Cerca di lanciarsi to la convivente e i suoi due Pizzo di Pasqua
figli, all’epoca di due e quat-
sotto il treno, tro anni, ad assistere ad uno Cinque nuove
25enne fermato spettacolo inquietante. Uno
spettacolo fatto di botte,
denunce anonime
da un pendolare minacce, abusi. Il tutto tra le
mura domestiche. Ieri la fine
E’ allarme
S. Antimo, è successo Castellammare, i clan
dell’incubo per le vittime.
alla stazione ferroviaria vessano i commercianti
A Pagina 20 A Pagina 21 A Pagina 26
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Sabato 27 Marzo 2010

Il programma è stato trasmesso in diretta Il consigliere Rai Antonio Verro, citando

su piattaforme satellitari, analogica e digitale, il parere di alcuni legali, paventa la possibilità
su siti Internet e sulle emittenti locali che Santoro possa “aver violato la par condicio”

Raiperunanotte, la trasmissione condotta al Paladozza di Bologna. Oltre il 13% di share. Ma la Rai: “I dati sono altri” MILANO

Santoro esulta: risultato straordinario
Bersani: la serata dimostra che la censura è un boomerang. Il premier invoca sanzioni
MILANO - Berlusconi parla di
“obbrobrio”, Bersani attacca la cen-
sura, “inutile nei tempi moderni”.
Raiperunanotte, la trasmissione con-
dotta da Santoro (nella foto) al Pala-
dozza di Bologna e trasmessa in
diretta su piattaforme satellitari, ana-
logica e digitale, su siti internet e
sulle emittenti locali, è l'argomento
del giorno. Due i fronti delle polemi-
che: da una parte quella politica tra
Pdl e Pd, dall'altra quella relativa agli
ascolti, che vede contrapposti Santo-
ro e la Rai. Il conduttore ha detto di
aver superato il 13% di share, secon-
do i primi dati Auditel. Contempora-
neamente Rai e Mediaset avrebbero
perso 10 punti di share. Santoro
parla di “risultato straordinario”.
Secondo la redazione di Annozero i
dati di ascolto sarebbero stati calco-
lati per difetto: Sky complessiva-
mente avrebbe ottenuto più del 6%
anche se le cifre non sono esaustive
dal momento che canali come You-
dem non vengono monitorizzati.
Current si attesta sul 2,50%, percen-
tuale più o meno analoga a quella di
Sky Tg24, mentre la quota restante
va alla differita di Rainews24. Il
rimanente 7% va ascritto al network
delle televisioni locali che hanno
mandato in onda l'evento. Comple-
tamente diversi i dati diffusi dalla
Rai, secondo cui la serata al Pala-
dozza sarebbe stata seguita su Sky
Tg24 da 450mila telespettatori, pari
al 2,03% di share (che fa dire a
Capezzone, portavoce del Pdl , che
“la serata si è risolta in un poderoso
flop”), e su Current da 540mila tele-
spettatori (2,4%). Su Rainews24,
che trasmetteva l'evento in differita
in seconda serata, i telespettatori
sarebbero stati 200.450, pari all'1,6%
di share. Le conferenze stampa su
Raidue - secondo Viale Mazzini -
hanno totalizzato 844mila spettatori
e il 3,1% share. Infuriato il premier,
che invoca sanzioni da parte dell'Ag-
com, parlando di “trasmissioni vera-
mente inaccettabili, un obbrobrio
incivile e barbaro che mette sotto
accusa qualcuno accusato di tutto e
di più senza la possibilità di difen-
dersi” ha detto Berlusconi al termine
della cena del Consiglio europeo,
commentando anche la decisione
dell'Agcom di sanzionare Tg1 e tg5
perché troppo sbilanciati sul Pdl. Il
consigliere Rai Antonio Verro,
citando il parere di alcuni legali,
paventa la possibilità che Santoro
possa “aver violato la par condicio e
il contratto di esclusiva. Valuteremo
in mattinata. Se ci saranno infrazioni
proporrò in Cda di sanzionarlo”.
“Santoro - spiega Verro - è un signo-
re dipendente Rai. Che percepisce
uno stipendio dall'azienda ed è tenu-
Processo a Berlusconi,
ammessi 19 testi
tra cui Flavio Briatore
to a rispettare obblighi contrattuali”. ha detto ancora La Russa - che siano
MILANO - I giudici della quarta sezione
penale del tribunale di Milano hanno ammes-
so 19 testimoni al processo in cui Silvio Ber-
Alla domanda se abbia ricevuto tollerabili predicazioni dell'odio che lusconi è imputato per corruzione in atti giudi-
pressioni dal premier, Verro rispon- tante volte, non sempre, sono il filo ziari in relazione al ‘caso’ dell'avvocato ingle-
de: “Non ho mai ricevuto telefonate conduttore delle sue trasmissioni. È se David Mills. Degli oltre 70 testimoni chie-
di Silvio Berlusconi. Poi, certo, so questo che qualche volta ci ha allar- sti dalla difesa del premier, ne sono stati
come la pensa”. Ignazio La Russa, mato: non gli argomenti, non le tesi ammessi soltanto 19, tra cui Flavio Briatore.
ministro della Difesa e coordinatore risibili come questa”. Per Bersani, Tutti gli altri sono stati definiti dal collegio
del Pdl, non ha invece visto la tra- segretario del Pd, la serata condotta ‘superflui’. Il tribunale ha invece ritenuto utile
smissione di Santoro: “Non la vedo, da Santoro “dimostra che la censura la deposizione di 5 persone indicate dal pm
non mi interessa”, ha risposto ai nei tempi moderni è inutile, è un'as- Fabio De Pasquale, tra i quali l'armatore
giornalisti che gli chiedevano un surdità, può perfino essere un boo- Diego Attanasio, dal quale Mills ha sempre
commento alle affermazioni secon- merang” ha detto a Unomattina, detto di aver ricevuto la presunta somma cor-
do cui in Italia sarebbe tornato il invitando il presidente del Consiglio ruttiva di 600mila dollari. Infine, per i giudici
fascismo. “Una cosa è certa: Santoro ad avere “un atteggiamento meno è utile anche ascoltare i 2 consulenti della dife-
- ha affermato il ministro - non fa ossessivo”: “Non si accontenta mai, sa e dell'accusa. Proprio quest'ultimo verrà
sentito nella prossima udienza fissata per il 16
guadagnare alla sinistra nessun voto pur essendo ben piazzato nel sistema aprile. I giudici del collegio hanno infatti rile-
di destra”. “Questo non vuol dire - dell'informazione”. vato che, vista la possibilità che venga pro-
mulgata la legge sul legittimo impedimento,
MILANO occorre sentire testimoni ‘subito reperibili e
non avviare rogatorie con l'estero’. Alcuni dei
Caso Boffo, Feltri sospeso: sei mesi fuori dall’Ordine testimoni che dovranno essere sentiti risiedo-
no infatti in Paesi stranieri. Sostanzialmente è
stata accolta la linea del pm che, a fronte della
MILANO - L'Ordine dei Giornalisti della Lombardia aver fatto nulla di diverso da ciò che fanno ogni giorni richiesta degli oltre 70 testi da parte degli
ha sanzionato Vittorio Feltri con la sospensione dell'al- tanti altri colleghi. È chiaro che se mi condannassero farò avvocati del presidente del Consiglio, aveva
bo professionale per il caso Boffo, per la pubblicazione di ricorso. Ma se mi sanzionassero, mi aspetterei almeno detto, prima che cominciasse l'udienza, che
indiscrezioni sul presidente della Camera Gianfranco altre 150 decisioni di questo tipo ogni giorno. La vicenda ‘solo 13 persone dovevano essere sentite, il
Fini e per gli articoli firmati da Renato Farina dopo la Boffo si basava su una condanna per molestie che si è resto è solo per mandare il processo in prescri-
sua radiazione dall'albo. La durata della sanzione a carico rivelata vera. È vero che abbiamo attribuito valore a un zione’. Il collegio dei giudici in parole povere
del direttore del Giornale è stata comunicata oggi: sei documento ufficiale che si è rivelato poi solo un'informa- ha ricordato che la Cassazione decidendo per
mesi. La decisione della commissione disciplinare del- tiva. Ma quando, dopo quattro mesi dalla pubblicazione l’intervenuta prescrizione nel processo a Mills
l'Ordine è stata presa solo a maggioranza e dopo quasi del mio pezzo, senza che fosse arrivata una smentita, ci è ha messo nero su bianco la sussistenza del
otto ore di discussione animata. prima di essere ascoltato, stato chiesto di fare una rettifica, l'abbiamo fatta subito. fatto reato, di cui ha risposto il legale inglese e
Feltri aveva anticipato: "Non riesco ad immaginare di Tanto che Boffo non ha mai sporto querela". di cui adesso risponde Berlusconi.

Notizie in breve
AREZZO
Marchionne: contro di noi un tiro al bersaglio
Sequestrato l'archivio Vasari L’amministratore delegato della Fiat durante l’assemblea attacca politici e sindacati
AREZZO - La vicenda dell'archivio di Giorgio Vasari si MILANO - “Fiat non è andata
arricchisce di un nuovo elemento: i carabinieri rendono all’estero per capriccio e dimenti-
noto di aver proceduto, il 20 marzo scorso, su delega cando l’Italia, ma l’ha fatto per
della procura della Repubblica di Roma, al sequestro pre- crescere, senza spostare il nostro
ventivo dell'archivio nella casa-museo ad Arezzo. L'auto-
rità giudiziaria ha emesso il provvedimento poiché dalle
baricentro che rimane italiano,
abbiamo solo allargato la base
indagini sono emersi "gravi indizi di reità per tentata truf- operativa”. Rassicura gli azionisti
fa aggravata ai danni dello Stato, a carico di ignoti". l'amministratore delegato della
Fiat, Sergio Marchionne (nella
foto) parlando all'assemblea. Ma
MILANO poi avverte: “Oggi stiamo vivendo
un altro gioco pericoloso, un
Berlusconi, busta sospetta a Macherio nuovo tiro al bersaglio contro la
nostra azienda”. “Mi riferiscono -
MILANO - Una busta contenente polvere 'sospetta' è stata ha precisato Marchionne - non
recapitata alla villa 'Belvedere' di Macherio del premier Sil- solo a quello che scrivono i gior-
vio Berlusconi. Immediatamente è scattato l'allarme e sul nali, che nella maggior parte dei
posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di casi fanno il loro lavoro e riporta-
Monza e i Vigili del Fuoco del Nucleo Chimico Batteriolo- no dichiarazioni, penso piuttosto
gico. Sono stati avviati i controlli per 16 persone in servizio alle dichiarazioni di alcuni espo-
alla villa. La busta è stata recapitata ieri mattina. nenti del mondo politico, sindaca-
le e a volte imprenditoriale. La
Fiat non pretende di essere saluta-
ROMA ta ogni giorno con le fanfare, ma
non troviamo giusti nemmeno i
Educazione: 25% genitori usa punizioni corporali a figli fischi gratuiti” sottolinea ancora
Marchionne. “Crediamo nel futu-
ROMA - Esiste ancora un 25% dei genitori italiani ro italiano del Paese - ha aggiunto
che picchia, schiaffeggia o sculaccia i propri figli Marchionne - quello che va bene
come 'metodo pedagogico' per far introiettare le rego- per l'Italia va bene anche per noi,
le e i buoni comportamenti: il dato emerge da una ma non esistono rapporti a senso
ricerca realizzata da Ipsos per l'onlus 'Save The Chil- unico”. Per questo motivo, Mar-
dren', i cui risultati sono stati anticipati in un conve- chionne ha chiesto “rispetto per la
gno oggi a Roma. Fiat, che fa delle gran belle mac-
chine”, e ha ricordato che le va
riconosciuta “libertà di agire nel
contesto mondiale”. “Ogni azien-
da - ha detto al riguardo - ha il
diritto e il dovere di fare le proprie
scelte”. “Fiat intende assumersi le
sue responsabilità per Termini.
Stiamo facendo la nostra parte
perchè il passaggio avvenga nel
modo meno brusco possibile” ha
poi aggiunto l'amministratore
delegato del Lingotto. Da parte
nostra, ha ribadito Marchionne,
“c'è il massimo spirito di collabo-
razione con il governo. Siamo
totalmente disponibili a valutare il
tipo di supporto che Fiat può dare
e pronti a mettere a disposizione
lo stabilimento”. “Sappiamo - ha
aggiunto - che i sindacati tra le
MILANO
varie iniziative privilegiano quelle
con vocazione automobilistica. ROMA
Voglio ribadire che la collabora-
zione di Fiat ci sarà anche in que-
sto caso”. Per gli investimenti nel-
l'impianto di Termini Imerese, ma
Di Pietro, foto con boss bulgaro
anche per la gestione della cassa
integrazione negli ultimi dieci ROMA - È una fotografia scattata a tavola, sul mare. Sul Mar
anni la Fiat ha dato più di quanto Nero, per la precisione. A Zlatni Piasazi, paesino balneare in
ricevuto dalla Stato ha poi rimar- Bulgaria. Panorama oggi in edicola la spara in copertina: a
cato Tremonti. “A volte ho l’im- quella tavola imbandita, sostiene il settimanale, sono seduti
pressione che il mondo politico e i Antonio Di Pietro con un multimilionario in odor di mafia, un
sindacati non si rendano conto leader politico arrestato per terrori-
delle dimensioni della crisi che ha smo e un assessore a capo di un clan
investito il nostro Paese, che che faceva affari con droga e prosti-
riguarda solo in parte il settore tuzione. quella fotografia è stata
dell’auto” ha detto ancora Mar- scattata la sera del 19 agosto 2002 al
chionne. Alcuni esponenti sinda- Grand Hotel Internazionale di Zlatni
cali sembrano “vivere in un altro Piasazi. C'era un concorso di bellez-
mondo” ha sottolineato Mar- za nell'albergo, quella sera. Il leader
chionne, durante l'assemblea.
dell'Italia dei Valori Di Pietro, allora
“Neanche di fronte al crollo del europarlamentare, era in Bulgaria in
mercato abbiamo ceduto a solu-
zioni radicali - ha detto - nel 2009 vacanza. E con chi cenava? A Pano-
abbiamo fatto 30 milioni di ore di rama non hanno dubbi: con Ilia Pav-
Cassa integrazione per evitare i lov, finanziere molto discusso che
licenziamenti. I toni e i comporta- nemmeno sette mesi dopo, il 7
menti di alcuni esponenti sindacali marzo 2003, venne ucciso con un colpo al cuore da un sicario,
invece mi danno l'idea che queste a Sofia. Pavlov era considerato il braccio economico della cri-
cose non siano state capite o minalità organizzata. Ma non erano soli i due a tavola, ovvia-
apprezzate volutamente. Chiedere mente. I cronisti del settimanale puntano il dito anche contro
soluzioni incompatibili con la crisi gli altri due commensali: Ahmed Dogan, il primo, leader del
significa vivere in un altro Movimento per i diritti e libertà, un partito turco.
mondo”.

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CRONACHE di NAPOLI
LO SCANDALO Duro confronto nella notte. I due continuano ad accusarsi a vicenda. Il morso sul bambino sembra essere di un uomo
NELLA CHIESA Bimbo ucciso, Katerina all’amante: “Ti faccio prendere 30 anni”
GENOVA - "Te la farò pagare.
Vedrai che ti faccio prendere
30 anni": Katerina Mathas
Il portavoce Lombardi accusa Gianantonio Rasero,
l'uomo con cui è accusata in
replica alle accuse concorso dell'omicidio del
figlio Alessandro di otto mesi.
del New York Times: Duro il confronto tra i due
imputati stanotte nell'ufficio del
sono soltanto speculazioni pm. La donna ha inveito un
paio di volte contro il suo com-
pagno: "Quello sniffa cocaina".
Un confronto durato un'ora e
mezzo circa, "emotivamente
Attualità
duro" dice uno degli inquirenti,
"violento e teso" le definiscono
i legali delle due parti.
Un drammatico faccia a faccia,
il cui contenuto è stato secreta-
to. Un confronto già più di una
volta ipotizzato e sempre
rimandato fino alla notte scor-
sa, quando all'una, al termine di
circa dieci ore di interrogatori,
il sostituto procuratore ha rite-
nuto che i tempi fossero maturi.
Intanto emerge che le tracce di
Dna relative al morso sul piedi-
GENOVA
no del piccolo Ale, una delle
sevizie inferte al piccino in
quella notte di follia, coca e
morte, apparterrebbero ad un
uomo. Su questo punto gli
avvocati di Rasero, Romano
Raimondo e Nadalini hanno già
fatto richiesta di incidente pro-
batorio. Ed è probabilmente per
questo motivo che non è stato
ancora possibile fissare la data
per la sepoltura del bimbo.
Nella notte, è avvenuto anche il
confronto tra gli imputati e Hal-
Sabato 27 Marzo 2010
3
ler M., l'uomo che accusa il
broker di avere sottoposto il
bimbo a sevizie due settimane
prima della tragedia, e con
Bruno I., l'impiegato che la
voleva sposare Katerina e fare
suo il bambino della donna.
Rasero continua a professarsi
innocente. In carcere ha scritto
un memoriale, consegnato al
pm, in cui racconta che quella
notte si era svegliato "mentre la
donna gli metteva le mani in
bocca"

Il quotidiano Usa svela documenti e verbali di riunioni in cui si decise il trasferimento e il reinsediamento di padre Hullermann
I fatti del giorno
“Il Papa sapeva del caso di Monaco” Perugia
Falsa indennità di disoccupazione, 7 denunce
PERUGIA - Percepivano l'indennità di disoccupazione
anche se si trovavano all'estero. Sette stranieri sono stati

Il Vaticano smentisce: Ratzinger estraneo, non conosceva la decisione

NEW YORK - Dopo le rivelazioni sul caso del zinger. "Il caso del prete tedesco - ricorda il Nyt Hullermann fosse venuto fuori, ma non si sente
denunciati dai carabinieri di Nocera Umbra, al termine di un
anno di indagini, per truffa aggravata ai danni dello Stato. Si
tratta di tre tunisini, tre marocchini e un albanese, fra i 24 e i
53 anni, tutti in regola con il permesso di soggiorno: i sette
prete americano i cui abusi sui bambini sordo- nel reportage da Monaco a firma di Nicholas neanche di escluderla. uomini hanno omesso di comunicare all'Inps il periodo di
muti sarebbero stati coperti dalle gerarchie vati- Kulish e Katrin Bennhold - è divenuto d'attualità Il periodo preso in esame dal New York Times assenza dal territorio italiano e perciò hanno indotto in errore
cane, a cominciare dal futuro papa Benedetto perché si è verificato nel periodo in cui il cardi- va dal dicembre 1979 al febbraio 1980. "In que- il personale dell'Inps circa il mantenimento dei requisiti neces-
XVI, il quotidiano americano New York Times nale Ratzinger, che fu più tardi incaricato di far sto breve lasso di tempo, una serie di lettere, sari per l'erogazione delle prestazioni di disoccupazione.
torna in edicola con un nuovo capitolo dell'in- fronte a migliaia di casi di abuso per conto del verbali di riunioni e documenti personali dimo-
chiesta che mette al centro della polemica anco- Vaticano, era allora in una posizione che gli strano che padre Hullermann passò dall'essere
ra una volta il Papa. Questa volta il caso è quello avrebbe consentito di denunciare il sacerdote, o caduto in disgrazia, con la sospensione dai suoi Palermo
del sacerdote tedesco Peter Hullermann, ricono- almeno di impedirgli di avere nuovi contatti con incarichi a Essen, a lavorare senza restrizione a Condannato il boss Nino Rotolo
sciuto colpevole di abusi ai danni di minori e poi bambini. La Chiesa ha ammesso che nel caso di Monaco, nonostante la lettera che ne chiedeva il PALERMO - Il capomafia di Pagliarelli Nino
reintegrato nel lavoro pastorale mentre era anco- padre Hullermann furono commessi 'gravi erro- trasferimento descrivesse l'uomo come un Rotolo è stato condannato ieri a cinque anni e sei
ra in terapia psichiatrica negli anni in cui Joseph ri', ma li ha sempre attribuiti a coloro che riferi- potenziale pericolo". A settembre, ricostruisce mesi, col rito abbreviato, dal Gup di Palermo Vit-
Ratzinger era arcivescovo di Monaco. vano al cardinale Ratzinger piuttosto che a lui ancora il Nyt, il cappellano era stato rimosso torio Anania, per i reati di riciclaggio e fittizia
Quando la vicenda è emersa, poche settimane medesimo". dalla congregazione dopo che tre famiglie lo intestazione di beni. Condannati anche i suoi pre-
fa, l'arcidiocesi di Monaco ha rilasciato una "I funzionari ecclesiastici difendono papa Bene- avevano denunciato per aver molestato i propri sunti prestanome: Vincenzo Marchese,che ha avuto
dichiarazione dell'allora vice di Ratzinger, detto sostenendo che l'informativa era una routi- figli maschi: "Accuse che lui non negò mai", due anni e otto mesi, Massimiliano Pirrone e Raf-
Gerhard Gruber, che si è assunto tutta la respon- ne e che 'è improbabile che sia finita sulla scri- ricorda il giornale. La richiesta di trasferimento faele Sasso, che ne hanno avuti due e quattro mesi
sabilità per il mancato intervento a carico del vania dell'arcivescovo'", scrive ancora il giorna- arrivò in dicembre a padre Fahr. In una lettera ciascuno. Un duro colpo da parte della Magistratu-
prete pedofilo. Ma il Nyt sostiene oggi l'esisten- le americano citando il reverendo Lorenz Wolf, successiva, il suo superiore di Essen parlava di
za di una memoria informativa consegnata al giudice vicario dell'Arcidiocesi di Monaco. Ma pericoli talmente gravi da meritare conseguenze ra alla mafia siciliana.
futuro Papa in cui lo si metteva al corrente del lo stesso Wolf "non può escludere che Ratzin- legali, pur senza menzionare mai le molestie.
reintegro di Hullermann. Il documento, "la cui ger l'abbia letta". Padre Gruber, ex vicario gene- Anche se poi suggeriva che padre Hullermann Guatemala
esistenza è confermata da due fonti ecclesiasti- rale, dice di non ricordare una conversazione avrebbe potuto insegnare "in una scuola femmi- Peter Hullermann
che - scrive il Nyt - dimostra che non solo Rat- "dettagliata" con l'arcivescovo in cui il nome di nile". Il Papa: si vinca la povertà e la criminalità
zinger presiedette un incontro il 15 gennaio GUATEMALA - Incontrando il presidente della Repub-
1980 in cui fu approvato il trasferimento del blica di Guatemala, Alvaro Colom Caballeros, Benedetto
prete, ma fu anche informato della ridislocazio- XVI ha fatto riferimento ieri 'alle sfide poste dalla
ne del sacerdote".
FERRARA Il piccolo L’insegnante povertà, dalla criminalità organizzata e dall'emigrazione'.
Il Vaticano ha smentito le notizie riportate nel- 'Nel corso della conversazione - sottolinea la Sala Stampa
l'inchiesta, tramite il portavoce padre Federico di sei anni si è dimessa della Santa Sede - si è anche sottolineata l'importanza di
Lombardi. L'allora arcivescovo di Monaco, promuovere la vita umana, fin dal momento del concepi-
Joseph Ratzinger, "non sapeva della decisione
di reinserire il sacerdote H nell'attività pastorale
costretto a subire e rischia mento, ed il ruolo dell'educazione'. Il capo di Stato, suc-
cessivamente, si è incontrato anche con il card. Tarcisio
parrocchiale" e "ogni altra versione" è una
"mera speculazione", ha detto il portavoce in
maltrattamenti un processo Bertone, segretario di Stato.
una nota.
L'inchiesta in realtà riporta un quadro di ipotesi Roma
supportate da documentazione. Quale sia stato il
livello di coinvolgimento dell'allora arcivescovo
nel processo decisionale e quanto interesse
avesse dimostrato nel caso del prete molestato-
re, resta ancora da chiarire. Ma il Nyt ricorda
Denuncia in una materna: Caso Marrazzo, chiesto l’arresto del carabiniere
ROMA - Richiesta di arresto per omicidio volontario e
cessione di stupefacenti. I magistrati della Procura di
Roma formalizzano le accuse contro il maresciallo dei
che il reverendo che gestì la questione Huller-
mann fin dall'inizio, Friederich Fahr, "rimase
sempre personalmente legato" al cardinale Rat-
bimbo denudato e punito carabinieri Nicola Testini e lo accusano di aver ucciso
il pusher del “caso Marrazzo” con una dose di cocaina
“tagliata” con eroina. Uno “speedball” letale che Gian-
guerino Cafasso consumò mentre era insieme alla sua
fidanzata, il transessuale ventinovenne Adriano Da
FERRARA - Un bambino di sei una visita da un neuropsichiatra Motta in una stanza dell’hotel Romulus di Roma dove
anni sarebbe stato costretto a subire infantile. Tre giorni dopo la famiglia ROMA poi fu trovato morto.
PARMA punizioni dai suoi compagni di un chiese al dirigente del circolo didatti-
asilo pubblico in provincia di Ferrara, co il trasferimento in un'altra materna,
Fiamme a San Giovanni,
Trans uccisa, il cadavere su decisione della maestra che poi lo
avrebbe denudato lasciandolo al cen-
tro della classe. Il piccolo è ora in
scoprendo allora, proprio dal dirigen-
te, le punizioni a cui era sottoposto il
figlio. A parlare dei fatti per la prima un morto e un ferito grave
Lecco
Custode spegne luci del campo mentre si gioca
gettato tra la spazzatura
PARMA - Un cadavere le tracce di sangue fanno
un'altra scuola materna, mentre l'inse-
gnante si è dimessa ed è indagata
dalla procura minorile per maltratta-
volta era stato il migliore amico del
bambino. "Se quanto denunciato
dovesse corrispondere al vero, ci tro-
ROMA - Incendio in un palazzo al nume-
ro 51 di via Gela a San Giovanni poco
dopo le 11. Un uomo è morto e un'anziana
LECCO - I giocatori restano al buio perchè l'addetto
alla custodia del centro sportivo del Bione di Lecco,
senza controllare che la partita di calcio fosse finita, ha
menti verso fanciulli. A riferirlo è il veremmo davanti all'ennesimo caso donna è gravemente ferita ed è stata porta- abbassato l'interruttore all'orario prestabilito. Come a
nudo abbandonato tra pensare che il corpo sia Resto del Carlino. Il fatto sarebbe di maltrattamento di bambini a scuo- ta al pronto soccorso. La vittima dell'incen- Roma per il concerto interrotto al Pantheon. La partita
sacchi di spazzatura, bot- stato trascinato fuori da avvenuto all'inizio dell'anno. la, che comincia a fare pesantemente dio si chiamava Eduardo Erbibe, aveva 78 di Terza categoria tra Arcadia (che stava vincendo 2 a
tiglie rotte e gomme un'auto. Sul posto è inter- Il bambino pare fosse particolarmente statistica", è il commento di Antonio anni, mentre la donna ferita, 74 anni, è sua 1) e Costamasnaga - due squadre della provincia di
bucate. L'ha trovato ieri venuto anche il medico irrequieto e il 5 marzo i genitori sono Marziale, presidente dell'Osservatorio sorella Neria. Le fiamme hanno distrutto Lecco - dovrà essere così rigiocata, anche se mancava-
mattina, poco dopo le 9, legale Anna Guareschi stati convocati d'urgenza dall'asilo per sui diritti dei minori e consulente l'appartamento al sesto piano ed ora i soc- no pochi minuti al termine quando si e verificato il
una pattuglia della polizia che ha dato l'autorizzazio- parlare del figlio. Avrebbero ricevuto della commissione parlamentare per corsi stanno verificando eventuali danni blackout.
provinciale, abbandonato ne al trasferimento della un documento che attestava l'"estre- l'infanzia. Per Marziale, inoltre, "ad negli appartamenti vicini. I residenti del
con la faccia sull'asfalto, salma nel reparto di medi- ma difficoltà" del piccolo "a gestire i accertamento dei fatti non saranno palazzo si sono rifugiati sul tetto e sui bal-
in mezzo ai rifiuti, sul cina legale dell'ospedale suoi stati emotivi", con comporta- sufficienti le dimissioni, né tantome- coni. Sul posto 6 squadre di vigili del
ciglio di via del Traglio- di Parma. L'autopsia sarà menti aggressivi verso i compagni e no l'indagine scolastica. Indurre bam- fuoco che hanno domato l'incendio e ora DAL MONDO...
ne, nella periferia di effettuata domattina. L'in- atteggiamenti "di sfida, anche a livel- bini a picchiare un coetaneo è da stanno effettuando le operazioni di bonifi-
Parma, a soli cento metri dagine è stata affidata al lo fisico" rispetto alle maestre. Ai codice penale, che fidiamo venga ca dell’area coinvolta. Si ipotizza possa
da dove quattro anni fa fu pubblico ministero Fran- genitori fu poi chiesto di concordare applicato alla lettera". essersi trattato di un corto circuito.
Madrid
rinvenuto il corpo senza cesco Gigliotti. Euro falsi, 9 persone in manette
vita del piccolo Tommaso "Non bastavano i rifiuti, MADRID - La polizia spagnola ha arrestato 9 persone di
Onofri. ora abbandonano anche i AGRIGENTO origine senegalese e spagnola che introducevano in Cata-
La vittima è una transes- cadaveri". Sono esasperati logna una media di 30 mila euro falsi provenienti dall'Ita-
suale, non ancora identifi- i coniugi Grischott, che lia, riferisce l'edizione online de La Vanguardia. Per gli
cata, dell’età apparente di
30 anni, con capelli scuri
abitano a poche decine di
metri. Stamattina sono
Confiscati 34 immobili, terreni e sei aziende commerciali. Sgominata cosca nella Valle dei Templi investigatori la rete era ''una delle piu' attive'' degli ultimi
anni per la quantita' di banconote che riusciva a immettere
di media lunghezza e la
gamba destra atrofizzata,
probabilmente a causa di
una poliomielite pregres-
sa. La carnagione oliva-
stati interrogati dagli
uomini della squadra
mobile a cui hanno rac-
contato del via vai conti-
nuo di prostitute e di
Maxioperazione della Finanza, 8 arresti
AGRIGENTO - Beni per un importo della droga chiamato “Pizza connec- numerose abitazioni. Oltre alle tre perso-
sul mercato. La rete importava le banconote da 20 e 50
euro e le piazzava in Spagna ma anche in paesi africani.
L'operazione si è conclusa lo scorso 19 marzo con la cattu-
ra di uno dei capi dell'organizzazione.
stra fa pensare a origini clienti lungo la strada. "Ci di 4,2 milioni di euro - 34 immobili, ter- tion”. L’operazione di contrasto a Cosa ne già citate, in cella sono finiti Calogero
sudamericane. E' stata sono continuamente delle reni e 6 aziende commerciali - sono stati nostra ha dato i suoi frutti anche ad Agri- Paci, 35enne di Campobello di Licata,
accoltellata tra le 2 e le 5 risse. Poco tempo fa si confiscati al boss di Cinisi (Palermo) gento dove i carabinieri hanno arrestato Salvatore Paci, 61 anni, e Giovanni
di stamattina. Sono state sono picchiati anche con Gaetano Badalamenti. Le indagini patri- otto persone azzerando di fatto i vertici Marino, 43enne di Canicattì. Un altro Gerusalemme
trovate ferite da taglio sul dei bastoni", hanno rac- moniali sono state condotte dal Gico dell’organizzazione nella Valle dei ordine di custodia ha poi raggiunto
torace, sul collo e sulle contato marito e moglie, della Guardia di finanza di Palermo. Templi. In manette sono finiti vecchi Giancarlo Buggea, 40 anni di Canicattì, Netanyahu: non si cambia rotta
braccia, come se avesse ricordando che nella stes- Badalamenti è stato, tra l'altro, il man- boss come il settantenne Diego Lo Giu- già in carcere per mafia. Un altro ordine
provato a difendersi. Gli sa zona, oltre al cadavere dante dell'omicidio di Peppino Impasta- dice di Canicattì, e giovani come Fran- d’arresto era stato emesso nei confronti GERUSALEMME - La politica israeliana non cam-
inquirenti ipotizzano che di Tommy, quattro anni to, avvenuto nel '78. Il primo sequestro cesco Cottitto, 43enne di Palma di Mon- del boss Giuseppe Falsone, che però è bia rotta sulla questione di Gerusalemme. E' il monito
sia stata uccisa altrove, fa era stato rinvenuto patrimoniale nei confronti del boss techiaro. Tra gli arrestati anche l’impren- riuscito a sfuggire alla cattura. Falsone, con cui il premier Benjamin Netanyahu ha concluso il
perché la zona general- anche il corpo di una luc- avvenne nell'85 ad opera di Giovanni ditore catanese Ferdinando Bonanno, di ex longa manus di Bernardo Provenza- suo viaggio a Washington. 'La posizione del premier'
mente è frequentata da ciola, nel greto del fiume Falcone, Paolo Borsellino e i magistrati 70 anni, ritenuto dagli inquirenti fedelis- no nell’Agrigentino, è stato condannato si legge in una nota del gabinetto di Netanyahu, ‘è che
lucciole nigeriane e non Enza. "Il Comune - chie- del pool antimafia. Morto nell'aprile simo del capomafia agrigentino Giusep- all’ergastolo per l’omicidio di Salvatore non ci saranno cambiamenti nella politica israeliana su
da trans. Poi sarebbe stata de la coppia- dovrebbe 2004, Badalamenti nell'87 era stato con- pe Falsone. I militari nella notte hanno Ingaglio, assassino di suo padre e suo Gerusalemme perseguita dai governi che si sono suc-
trasportata sullo stradone, installare delle telecamere dannato a 45 anni di carcere negli Stati anche sequestrato due imprese operanti fratello nel 1991, e per traffico interna- ceduti negli ultimi 42 anni’.
vicino al greto del fiume: di sicurezza". Uniti come componente del cartello nel settore delle costruzioni, e perquisito zionale di stupefacenti.
 S.S. Sannitica km. 19,800 - 81025 Marcianise - Caserta - Tel. 0823.581055 - 0823.581005 - 0823.821165
CRONACHE di NAPOLI CRONACHE di NAPOLI
S.S. Sannitica km. 19,800
81025 Marcianise - Caserta
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Sito web: www.cronachedinapoli.org

Sabato 27 Marzo 2010

CRONN ACHE
apoli
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A Soccavo strisce
CASSE PARCHEGGI A NAPOLI IL BUSINESS bianche per la ‘casta’
41 mila posti auto a pagamento (strisce blu) di cui I NUMERI DI NAPOLI PARK
A SECCO 16 mila su strada e 31 mila in parcheggi (società di proprietà del Comune di Napoli) davanti al Municipio
Parcheggi gratuiti (strisce bianche): nessuno
❑ 300 dipendenti NAPOLI (c.c.) - Le strisce bian-
Rapporto numero abitanti/posti auto a pagamento: ❑ 150 ausiliari per il controllo della sosta che sono state istituite solo a Soc-
Per un’ora a via Caracciolo 39,7 posti auto a pagamento per abitante ❑ Napoli Park incassa mediamente
ogni giorno 492 mila euro
cavo, davanti alla sede della deci-
ma municipalità. “Il parcheggio
serviranno 3 euro, 4 invece “Tariffa per sosta aumenterà da 1 euro a 2 euro
ogni ora ( esempio zone di Fuorigrotta, Bagnoli, I SERVIZI DI NAPOLI PARK
gratuito è un privilegio riservato
alla casta di politici e di dirigenti
per due ore a Fuorigrotta Soccavo,San Giovanni a Teduccio)
❑ Controllo della sosta a raso e in struttura comunali. I cittadini e i lavoratori
sono costretti a sborsare fior di
Tariffa per sosta aumenterà da 1,50 euro a 2,50 ❑ Progettazione della segnaletica verticale e orizzon
euro ogni ora ( esempio Via Marina, Via Colombo) tale, degli impianti di controllo traffico (semafori) e di quattrini per parcheggiare due
videosorveglianza (telecamere, oltre 100 di cui 55 ore sulle aree blu”. A fianco degli
Tariffa per sosta aumenterà da 2 euro a 3 euro fisse) automobilisti napoletani salassati
ogni ora ( esempio Via Caracciolo, Via Partenope) ❑ Applicazione delle ganasce (i blocca ruote) dalle strisce blu scendono in
❑ Assistenza logistica e informatica alla polizia campo le associazioni dei consu-
L’automobilista che non espone il grattino/tagliano municipale
per la sosta nelle strisce blu paga una multa che ❑ Nel 2009 il bilancio di Napolipark, ha presentato un matori . “I comuni devono smet-
può arrivare a 30 euro utile di oltre 500 mila euro. terla di usare i parcheggi per fare
❑ Il consiglio di amministrazione di Napoli Park: il pre cassa. Noi siamo favorevoli alle
La gestione dei parcheggi a Napoli (strisce blu) sidente è Francesco Saverio Lauro (ex Porto di zona di sosta a pagamento, ma
è affidata alla società Napoli Park Napoli), i due membri del cda Gennaro Del Gaudio solo dove sono veramente neces-
e Giovanni Brancaccio. sarie e dove prescrive la legge e
non inventandosi aree di rilevan-
za urbanistica per spillare soldi -
Non usa giri di parole, il presiden-
di Ciro Crescentini

NAPOLI - L’amministrazione
L’aumento del ticket inserito nel bilancio di previsione del Comune da approvare entro il 30 aprile te dell’associazione dei consuma-
tori Carlo Rienzi - Le leggi
vigenti stabiliscono che le strisce

Caro-parcheggi, la stangata
comunale di Napoli ha deciso blu vanno istituite solo nei centri
di aumentare il ticket per la storici, nelle aree con cinquanta
sosta auto nelle strisce blu. La negozi per chilometri, con cine-
stangata sarà legittimata dal
bilancio di previsione che ma, teatri, palazzetti dello sport”.
dovrebbe essere approvato L’obbligo da parte del Comune,
entro il prossimo 30 aprile. come si sa, è previsto dalla norma
Secondo alcune indiscrezioni contenuta nel comma 8 dell’art. 7

Sostare costerà un euro in più

trapelate da Palazzo San Gia-
como, gli aumenti decorreran-
no dal prossimo 1 giugno. Un
vero e proprio salasso per gli
automobilisti napoletani. Par-
cheggiare l’auto per un’ora in
via Caracciolo costerà 3 euro;
due ore in via Lepanto a Fuori-
grotta quattro euro. Aumenterà
il ticket per sostare nei par-
cheggi di interscambio dei
Colli Aminei e di via Brin. Gli
aumenti colpiranno soprattutto
i lavoratori pendolari prove-
nienti dai comuni della provin-
cia mentre centinaia di posti
auto nelle strisce blu continue-
ranno ad essere occupati ogni
giorno da negozianti e vendito-
ri ambulanti, che pagano il
ticket solo per un’ora e vi
sostano tutta la giornata. Intan-
to, la giunta di centro sinistra
presieduta dal sindaco Rosa
Russo Iervolino continua a
non creare le aree libere per
parcheggiare (strisce bianche).
Un privilegio riservato solo per
la ‘casta’. A Soccavo, davanti
alla sede del comune, le strisce
del Codice della Strada. Una
norma non rispettata dall’Ammi-
nistrazione Comunale. A nulla è
valso l’esempio negativo sulla
condanna alle spese processuali
del Comune di Quartu Sant’Elena
in provincia di Cagliari. Inoltre,
c’è da aggiungere che il Comune
Il rincaro scatterà dal primo giugno per strisce blu e garage di interscambio di Napoli contravviene anche ad
un’altra norma del codice della
strada che prevede di destinare il
blu non ci sono quelle bianche. Se . Ma quante aree di sosta gratuite strisce bianche e le strisce blu. 50% degli introiti derivanti dalle
cioè, in prossimità del parcheggio dovranno essere concesse a fianco Nella provincia di Napoli, i comu- contravvenzioni ad iniziative per
a pagamento, non c’è anche l’area dei parcheggia pagamento, e in ni ‘virtuosi’ che hanno applicato il miglioramento della circolazio-
di parcheggio libero. Tra l’altro, che modo verrà stabilita l’area di la normativa sono quelli di San ne, della manutenzione delle stra-
lo prevedono l’articolo 7 comma competenza delle due tipologie di Sebastiano e Casoria. La senten- de e per l’educazione stradale.
8 del codice della strada. A Napo- soste? Una delibera approvata za della Cassazione porrà sicura- Dunque, i ‘buchi’ finanziari pro-
li non esistono parcheggi liberi e dalla Giunta Comunale nel 1998 mente molti problemi a Palazzo dotti dall’amministrazione comu-
le strisce bianche e le strisce blu del ’98 prescrisse entrambe le San Giacomo. I ricorsi, già nale di centro sinistra di Napoli li
non sono confinanti e presenti tipologie di parcheggio, ma non numerosi, potrebbero moltiplicar- devono coprire i lavoratori pen-
nello stesso numero. Il colore chiarì in che proporzione, né si. La legge prevede solo strisce dolari, i quali sono già colpiti da
delle strisce, è solo blu. Il Comu- quale doveva essere la distanza blu nel centro storico, nelle aree
ne di Napoli doveva da tempo tra le une e le altre. In ogni area con 50 negozi per km, con cinema una drammatica crisi economica
e sociale, dai tagli ai salari e dalla
ridisegnare l’assetto dei parcheggi della città ci dovrebbero essere le teatri, palazzetti dello sport.
precarietà del lavoro.
LA LOTTA LA VERTENZA
Proclamato lo stato di agitazione permanente dal coordinamento provvisorio delle nuove rappresentanze sindacali

Dipendenti comunali contro il taglio ai salari

bianche sono state istituite per i
consiglieri e i dirigenti della
decima municipalità. Invece,
chi parcheggia nelle strisce blu
senza apporre il ‘grattino’ si
becca multe salate di 30 euro.
Secondo le associazioni dei
consumatori le multe per
divieto di sosta nelle strisce blu
sono nulle se vicino alle aree a
pagamento non è stato predi-
sposto un parcheggio libero da
balzelli. Lo ha stabilito un
anno fa la sentenza 116 della
Corte di Cassazione , lo preve-
de da tempo l’articolo sette
comma otto del Codice della
Strada e una recente ordinanza
del Giudice di Pace di Cagliari.
A Napoli, secondo una ricerca
promossa dalle associazioni dei
consumatori, sono 41 mila i
posti auto a pagamento delimi-
tati dalle strisce blu di cui die-
cimila su strada e 31 mila in
aree di parcheggio. Quasi qua-
ranta posti a pagamento per
abitante. Parcheggi gratuiti,
ovvero strisce bianche? Nean-
che l’ombra. La decisione della
Cassazione è una sentenza
senza precedenti, obbliga gli
amministratori comunali a rea-
lizzare parcheggi gratuiti
accanto a quelli a pagamento a
fascia oraria (strisce blu), con
esclusione delle zone a traffico
limitato, crea un vero e proprio
terremoto dal punto di vista
delle viabilità cittadine. Le
principali associazioni dei con-
sumatori, Codacons, Noi Con-
sumatori, Adoc, hanno istituito
degli uffici legali di assistenza
per impugnare le multe, che
devono essere impugnate entro
sessanta giorni dopo la formale
notifica da parte del messo
comunale. Dunque, le multe
per divieto di sosta non sono
valide, se accanto alle strisce
CINQUEMILA
Tanti sono finora i dipendenti
comunali che hanno aderito al
coordinamento provvisorio dei
lavoratori in attesa di dare
vita a nuove Rsu
L’ASSEMBLEA
E’ in fase di preparazione
l’assemblea delle maestranze
di Palazzo San Giacomo per
concordare le prossime azioni
di protesta da mettere in atto
Contestato l’accordo siglato da Cgil, Cisl e Uil
Decurtazioni dello stipendio fino a 103 euro
NAPOLI (c.c.) - I dipendenti
del comune di Napoli hanno
proclamato lo stato di agita-
zione permanente contro la
decurtazione dei salari. In
una nota il ‘coordinamento
provvisorio per la costituzio-
ne delle nuove rappresentan-
ze sindacali aziendali’ sottoli-
nea che “con lo stipendio di
marzo ai dipendenti comunali
appartenenti alle categorie A,
B, C e D sarà recapitata la
sostanziosa strenna pasquale
confezionata dalle organizza-
zioni sindacali Cgil, Cisl e
Uil firmatarie dell’accordo
truffa sottoscritto il 30 otto-
bre 2009 insieme all’assesso-
re al personale Enrica Ama-
turo”. Un vero e proprio
salasso. I lavoratori comunali
di Napoli subiranno decurta-
zioni salariali di 103 euro.
“L’amministrazione Comuna-
le di Napoli è riuscita a met-
tere le mani in tasca ai lavo-
ratori grazie alla bieca
accondiscendenza di un
nugolo di sedicenti sindacali-
sti - continua la nota del
comitato di lotta indipendente
- La realizzazione dell’obiet-
tivo, perseguito con cinica
lucidità, pare non abbia sod-
disfatto appieno le aspettati-
ve. Infatti, questi ‘signori’
dopo il fattaccio hanno
cominciato a litigare tra di
loro, alcuni addirittura
minacciano lo sciopero della
LA NOTA
“L’amministrazione comu-
nale è riuscita a mettere
le mani in tasca ai lavora-
tori grazie alla bieca con-
discendenza dei sindacati
SOLIDARIETA’
L’opposizione in consiglio
comunale cavalca la pro-
testa,arriva la solidarietà
dell’esponente del Pdl
Ciro Monaco
fame”. Durissime le accuse
nei confronti dei sindacalisti
aziendali e territoriali confe-
derali. “Avendo condotto in
prima persona le trattative
con l’amministrazione, tutte
fuori dai previsti canali isti-
tuzionali e lontano da occhi
ed orecchie indiscreti - evi-
denzia la nota del coordina-
mento di lotta - sono certa-
mente da ritenere fondate le
accuse di collaborazionismo,
difesa di piccoli orticelli,
beghe e falsità strumentali”. .
Il coordinamento provvisorio
per la costituzione della Rsu
ribadisce “la netta opposizio-
ne all’ingiusto taglio del
salario operato dall’Ammini-
strazione Comunale ai danni
dei lavoratori, è in fase di
organizzazione l’assemblea
dei dipendenti del Comune di
Napoli per concordare le
azioni di protesta da mettere
in atto, proclamiamo lo stato
di agitazione di tutto il perso-
nale comunale”. Le iniziative
di lotta saranno promosse per
contrastare il taglio del fondo
del salario accessorio, e l’il-
legittimo finanziamento dei
ticket mensa con i soldi dei
lavoratori”. Cinquemila lavo-
ratori comunali hanno già
dichiarato il proprio dissenso
all’accordo del 30 ottobre
2009 sui tagli salariali ade-
rendo ad una petizione che
sconfessa l’operato dei sinda-
cati confederali. A fianco dei
lavoratori scende in campo
l’opposizione di centro
destra. “E’ un accordo scelle-
rato sottoscritto dall’ammi-
nistrazione comunale e dai
rappresentanti di Cgil, Cisl e
Uil - commenta Ciro Mona-
co capogruppo in consiglio
comunale dell’Udeur - tutti i
dipendenti comunali perde-
ranno diritti acquisiti - Que-
sta ignobile manovra - sotto-
linea Monaco, alimenterà
ulteriormente la conflittua-
lità fra i dipendenti, in
quanto queste decurtazioni
incideranno anche a livello
pensionistico”. “Il Comune
ha poi aumentato il ticket
mensa - conclude Monaco -
che viene percepito anche
dai dirigenti e dai titolari di
posizioni organizzative, gli
unici beneficiari dell’
aumento, nonostante gli alti
stipendi ed indennità che già
percepiscono”.
6 Sabato 27 Marzo 2010
‘‘
Gli umori dei cittadini del capoluogo partenopeo alla vigilia dell’apertura dei seggi
di Loredana Lerose
NAPOLI - A due giorni dalle elezioni
regionali, i napoletani, si dividono tra
astensionisti convinti e presenzialisti
indecisi. Diversi gli umori riscontrati
intervistando i cittadini in giro per le
vie del centro cittadino del capoluogo
partenopeo. Tra questi, molti giovani,
quelli di età compresa tra i venti e i
trent’anni, e diversi artigiani, hanno
dichiarato che nelle giornate destinate
al voto, il 28 e il 29, non si recheranno
alle urne poiché, tra i
candidati, non c’è chi
può rappresentarne
ideologia o aspettative.
Diverso il punto di
vista degli adulti che,
pur sostenendo di non
avere le idee chiare,
credono sia loro dovere
esprimere la propria
preferenza. Tra i giova-
ni prevale l’idea che
non esistono più partiti
degni di tale definizio-
ne e che sia Stefano
Caldoro, candidato del
centrodestra, che Vin-
cenzo De Luca, candi-
dato del centrosinistra,
non rappresentino un
miglioramento di pro-
spettive per le nuove
generazioni campane.
“Io non andrò a votare
– ha detto Giuseppe -
poiché, credo che la
scelta politica dei can-
didati campani sia
stata fatta, ancora una
volta, con il solo scopo
di racimolare voti e
salire al potere. La
scelta di candidati mi
fa credere che, al di là
dei programmi, non ci
sia un politico che
possa, e soprattutto voglia, fare il
bene comune oltre che il proprio”. La
fede politica vacilla anche tra i più ligi
al dovere che li richiama al voto. “Ho
cinquant’anni - ha detto Rocco - ho
fatto l’operaio fino a qualche anno fa.
Sono cresciuto col sogno di una
società comunista, ma ormai, così
come il mio sogno anche la falce e il
martello si sono sgretolati. Se dovessi
seguire la mia storia dovrei votare
Ferrero, almeno per colore politico,
ma non avrebbe molto senso. Caldo-
‘‘
L’IDEOLOGIA
Prevale l’idea che i partiti
siano ormai distanti
dalle vecchie ideologie e
pensino solo alle poltrone
L’incontro tra esponenti di forze dell’ordine, Provincia e Comune
Voto sicuro, vertice in prefettura Lonardo, a casa solo per votare Marino: a difesa dei più deboli
NAPOLI (rc) - Gli aspetti con-
nessi allo svolgimento regolare
della votazione di domenica e
lunedì sono stati posti all'atten-
zione del Comitato provinciale
per l'ordine e la sicurezza pub-
blica, riunitosi ieri mattina nella
prefettura di Napoli, con la par-
tecipazione del vicepresidente
della Provincia, dell'assessore
alla legalità del Comune e dei
vertici delle forze dell'ordine. In
una nota della Prefettura è spie-
gato che “dopo aver analizzato i
casi specifici già segnalati è
stata rilevata una situazione di
tensione generale in ordine a
forme di pressione su candidati
ed elettori e al pericolo di bro-
gli”. In ordine a tale situazione,
sebbene i dati oggettivi siano
abbastanza confortanti “è stato
concordato un piano coordina-
sto - è spiegato in una nota - che
vede da un lato impegnate le
forze dell'ordine sul territorio
sia in azioni di prevenzione che
Napoli
L’ORA
L’APPUNTAMENTO DELLA VERITA’
Urne aperte da domani
alle ore 7 fino alle 20, poi lunedì
fino alle 15 dopodichè inizierà
lo spoglio delle schede
Elezioni, tra i giovani
vince l’astensionismo
Molti gli indecisi, ma i più adulti non mancheranno all’appuntamento
“ “
GIUSEPPE
Io non andrò a votare
poichè credo che la scelta
dei candidati sia stata fatta
con il solo scopo del potere
ROCCO
Sono cresciuto con
“ il sogno di una società
comunista, mi prenderò
fino all’ultimo per scegliere
Sospeso il divieto di dimora a Benevento, poi nuovamente a Roma
NAPOLI (al.ma.) - E’ stato sospeso
il divieto di dimora in Campania a
Sandra Lonardo Mastella per con-
sentirle di esercitare il diritto di voto.
Lonardo ha raggiunto quindi in sera-
ta Benevento dove ha partecipato di
persona alla manifestazione di chiu-
sura della campagna elettorale del-
l’Udeur. Il presidente del consiglio
regionale della Campania uscente è
candidata per l’Udeur a Napoli e
Benevento, e da alcuni mesi è stata
colpita dalla misura cautelare del
divieto di dimora in Campania nel-
l’ambito dell’inchiesta su presunte
irregolarita’ nella gestione dell’Ar-
di repressione e dall'altro aller- pac. “Contro Sandra è in atto un’i-
tate le amministrazioni comuna- naccettabile persecuzione giudizia-
li e i presidenti di seggio alla ria con evidenti intenti punitivi.
massima attenzione e allo scru- Dopo averle negato il diritto a par-
poloso rispetto delle regole che tecipare alla sua campagna eletto-
presiedono al sistema rale con un assurdo e anacronistico
elettorale”. In incontro impor- provvedimento di ‘confino’, le impe-
tante per assicurare un corretto discono pure di controllare i con-
svolgimento delle elezioni e sensi ricevuti imponendole di ‘rien-
garantire al cittadino trasparen- trare’ subito dopo aver votato nel
za e sicurezza sulle modalità di suo seggio”: ha sostenuto il segreta-
rio regionale dell’Udeur Giulio Di
voto.
Donato. “A questo punto - ha sotto-
‘‘
LE INTERVISTE
A due giorni dall’inizio
delle consultazioni regionali
le interviste ai napoletani
a passeggio per le vie del centro
ROSA
Non so se voterò, sono
stanca di credere a chi
promette ogni volta l’isola
che non c’è e poi sparisce
‘‘
LEA
Io ho già deciso a chi dare
“
il mio consenso, basta con
i vecchi lupi chi vince deve far
riempire la pancia anche a noi
Il candidato del Mpa spiega i motivi della discesa in campo
lineato - è lecito chiedersi che Giu- NAPOLI - Angelo Marino, 42 anni,
stizia è mai quella che commina avvocato, è candidato al Consiglio
punizioni senza che ci sia stato un regionale come capolista del Movi-
rinvio a giudizio, un processo, una mento per le Autonomie della lista per
sentenza e senza che l’indagato Caldoro, proponendosi come la conti-
abbia avuto la possibilità di difen- nuità identitaria e valoriale
dersi. E’ proprio vero - ha prosegui- promossa dal vice presidente
to Di Donato - come diceva Borges, del Consiglio regionale, Sal-
che per aver paura dei magistrati vatore Ronghi, che, dopo
non c’è bisogno di essere colpevo- aver compiuto il percorso di
li”. In riferimento al provvedimento tre legislature, caratterizzate
di sospensione del divieto di dimora da forti battaglie sociali e
nei confronti della Lonardo è inter- popolari, ha deciso di non
venuto uno dei legali di lady Mastel- candidarsi per dare spazio a
la, Severino Nappi. “Desta franca- nuove energie e per prose-
mente perplessità - ha detto - che il guire il progetto del MpA
giudice abbia impedito a Sandra attraverso nuovi percorsi politici ed isti-
Lonardo persino di verificare l’esito tuzionali. “Sono onorato - spiega - che
del voto elettorale imponendole il Ronghi e l’intera nostra comunità
ritorno a Roma ad urne appena umana e politica del MpA abbiano
chiuse. A mio avviso è violato il riposto in me fiducia per continuare in
diritto di elettorato passivo, sancito Consiglio regionale un’azione politica
dall’articolo 51 della Costituzione. finalizzata alla difesa delle fasce deboli
Non credo che nella storia di questo e alla promozione del lavoro”. Fatti i
Paese ci siano provvedimenti di tale doverosi ringraziamenti Marino riassu-
gravità, adottati nei confronti di una me i punti principali del programma di
persona incensurata, prima non lavoro con cui intende caratterizzare il
solo di una condanna, ma persino di
suo mandato in consiglio regionale.
un processo”. “Lavoro, integrazione sociale, forma-
CRONACHE di NAPOLI
ro, ha un passato da socialista e il
socialismo ha segnato, a suo modo, la
fine del comunismo già tanto tempo fa.
De Luca, che io conosco solo come
sindaco di Salerno, non mi sembra
molto di sinistra ma almeno non è un
uomo di Berlusconi. Comunque mi
prendo fino all’ultimo per decidere ma
di certo andrò a votare”. Tra gli arti-
giani napoletani, in molti, hanno
espresso il proprio disincanto e la pro-
pria indecisione. “Non so se andrò a
votare - ha detto Rosa - sono stanca di
credere a chi promette
l’isola che non c’è. Ad
essere onesta, qualche
tempo fa, ho stretto la
mano a De Luca, e mi è
sembrato sincero quan-
do ha detto ce la pos-
siamo fare ma io l’ho
interpretata in maniera
personale. Mi sono
voluta illudere che si
riferisse alla sopravvi-
venza di noi piccoli
artigiani, poi, mi hanno
fatto notare che si rife-
riva alla vittoria. Non lo
so. Ma se dovessi deci-
dere, voterei per lui”.
Diversi i napoletani che
voteranno per dare una
svolta, pronti a sperare e
a votare in virtù del pas-
saggio dal governo
regionale di centro sini-
stra a quello di centro
destra. “Io voterò Cal-
doro - ha detto Lea -
perché il governo di
centrosinistra ha fatto
solo guai. Non saranno
tutti uguali a Bassolino
ma si dice che la mela
non cade mai troppo
lontano dall’albero e io
di mele così mi sono
stancata. Basta con i
vecchi lupi, meglio uno sbarbatello
che, forse, ancora si può salvare e che
magari oltre a riempirsi la pancia lui
ce la fa riempire pure a noi. Un poco
ciascuno e siamo tutti contenti”. Gli
altri due candidati alla presidenza della
Campania, Roberto Fico del Movi-
mento a cinque stelle e Paolo Ferrero
della Federazione della sinistra, sono
stati poco, o per niente menzionati ma
a due giorni dal voto non è una novità
che la sfida vera sia a due e non a quat-
tro.
SFIDA A DUE
L’orientamento dei nostri
intervistati si è concentrato
soprattutto sui due
principali candidati
zione professionale finalizzata a vera
occupazione, ripristino dell’etica pub-
blica, bonifiche ambientali, migliore
fruibilità della sanità pubblica e rilan-
cio di quella privata, incentivi alle
imprese e fiscalità di vantag-
gio, sostegno e promozione
delle famiglie e delle fasce
deboli” dice il candidato
MpA. “Obiettivi che perse-
guirò - aggiunge - nel pieno
confronto con i sindacati nei
quali credo profondamente
come soggetti protagonisti
della difesa del lavoro e
della crescita morale e cul-
turale del nostro territorio”. Di fronte a
tanti episodi di corruzione nella vita
pubblica e di strumentalizzazione della
politica a scopi personali, Marino pensa
“debba esserci un patto d’onore tra
tutte le forze politiche”. Spera di cattu-
rare i consensi delle fasce sociali più
deboli “chiedendo loro fiducia - sottoli-
nea - per un voto pulito e militante per
i tanti napoletani onesti che vogliono
essere rappresentati in consiglio regio-
nale e vogliono un vero cambiamento
per Napoli e per la Campania”.
CRONACHE di NAPOLI Napoli Sabato 27 Marzo 2010
7
CAMPANIA CAMPANIA 1
Oggi tutti i candidati Gli elettori campani chiamati
Elezioni si asterranno da dichiarazioni alle urne per il rinnovo Elezioni Politiche
regionali 2005 e incontri pubblici del consiglio regionale 2008 - Camera

Partiti % Partiti %

Verso il voto
FORZA ITALIA 11.9 Pd 30,0
34.4%
ITALO BOCCHINO

AN 10.6 Di Pietro Idv 5,0

UDC 6.7 TOTALE COALIZIONE
Casa della libertà

NUOVO PSI 2.9 WALTER VELTRONI 35,1

PRI 0.9 Pdl 48,7
PART.PENS. 0.3 Mov. Aut. All. per il Sud 2,7
MOV.IDEA SOC. RAUTI 0.1 TOTALE COALIZIONE
SILVIO BERLUSCONI 51,4
MARGHERITA 16.0 Udc 5,5
DS 15.3 Sinistra Arcobaleno 3,0
UDEUR 10.3 La Destra - Fiamma Tricolore1,3
SDI 5.4
61.6%

Ps 1,1
ANTONIO BASSOLINO

RIF.COM. 4.1 Pcl 0,4

VERDI 3.5 Sinistra Critica 0,4
PDCI 2.7 Grilli Parlanti 0,3
ITALIA VAL. - CONS. 2.4 Pli 0,3
REPUBBLICANI 1.4 Lega Sud 0,3
DEMOCR.FEDERALISTA 1.0 Pbc 0,2
L'Unione

REPUBBLICANI EUROPEI 0.9 M.E.D.A 0,2

GOVERNO CIVICO 0.5 Aborto? No, grazie 0,2
Unione Democratica
GIOVANNI ROTONDI per i Consumatori 0,2
Democrazia cristiana 2.1% Forza Nuova 0,2
DC 1.9% Affluenza 76,2%

ALESSANDRA MUSSOLINI
Alternativa Sociale

Presidente eletto
1.9%
ALTER.SOC.MUSSOLINI 1.2%

Antonio Bassolino (cs)

Stop alla campagna elettorale
Alle urne facendo i calcoli
Presidente uscente
Antonio Bassolino (cs) CAMPANIA
Consiglieri da eleggere 60
(di cui 48 con il proporzionale) Elezioni Europee
6-7 giugno 2009
Affluenza alle urne 67,7%

NAPOLI In questi anni ecco come sono cambiate le percentuali dei partiti
Amministrative 6-7 NAPOLI (iolanda chiuchiolo) - E'
terminata ufficialmente la campagna
giugno 2009 elettorale. Oggi è il giorno del
"silenzio" prima di passare alle urne
Provinciali che verranno aperte nella mattina di
domani, fino a lunedì alle ore 15.
Gli elettori campani sono chiamati a
Partiti % esprimere la loro preferenza per il
rinnovo del consiglio regionale della
Pdl 24,9 Campania, del consiglio provinciale
Udc 7,2 di Caserta, di 10 consigli comunali
Lista Locale Cesaro Presidente 5,1 della provincia di Caserta e 20 della
provincia di Napoli. Per quanto
Mpa Movimento per le Autonomie 4,5 riguarda le elezioni regionali circa 5
Nuovo Psi 2,6 milioni di elettori saranno chiamati
58,3%
cutivi ad Antonio Bassolino. Le
regionali del 2005 videro la confer-
ma del governatore uscente che con
il 61,6% sconfisse l'allora Casa
delle Libertà, rappresentata dal can-
didato presidente Italo Bocchino,
che totalizzò il 34,4%. Erano i gior-
ni in cui la Margherita si affermava
come primo partito della regione
seguita dai Ds, da Udeur, Sdi e
Rifondazione comunista. Erano i
tempi in cui la Margherita era guida-
ta da De Mita e l'Udeur di Mastella
aveva ottenuto la presidenza del
Consiglio. Oggi entrambi gli espo-
CIRCOSCRIZIONE
ITALIA
ha visto la fusione in un unico parti-
to di Margherita e Ds nel Pd e di An
Camera. La coalizione guidata da
Berlusconi ha vinto le elezioni con
MERIDIONALE
e Fi nel Pdl. Fusione che si è misu- un ampio margine rispetto a quella Pdl
Lega Nord
43,5
0,5
rata nel primo banco di prova delle guidata da Veltroni e che compren-
elezioni politiche del 2008, ovvero deva Pd e Idv. Pd 23,4
la competizione elettorale che negli L'ultima volta che gli elettori cam- Idv 8,9
ultimi anni ha fortemente inciso pani sono stati chiamati ad esprime- Udc 8,7
sugli schemi partitici italiani. E' re le loro preferenze è stato in occa-
stato utilizzato un sistema propor- sione delle elezioni europee, il 6 e 7 Prc-Pdci 3,8
zionale “corretto” da sbarramenti, giugno del 2009 quando il Pdl si è Sin. e Lib. 4,4
vincoli di coalizione e premi di affermato con il 43,5 e il Pd con il La Destra-Mpa-Pens-Adc 3,6
maggioranza. La decisione dei parti- 23,4, mentre l'Italia dei Valori ha Lista Bonino-Pannella 1,6
ti maggiori di andare da soli e la raggiunto l'8,9 e l'Udc il 8,7%. Le
soglia di sbarramento al 4% per i elezioni europee sono state il primo Fiamma 0,8
partiti che non si sono presentati in banco di prova per i Comunisti Forza Nuova 0,3

U.D.Eur Popolari 2,5 ad eleggere non solo il numero uno nenti moderati fanno parte della coalizione hanno cancellato dal dopo la scissione seguita all'ultimo Lib. Dem. - Maie 0,5
Centro per la Liberta' 2,2 della giunta, ma anche 60 compo- coalizione di centrodestra. Scese in panorama politico parlamentare congresso nazionale con Sinistra e Affluenza 63,9 %
Alleanza di Centro per la Liberta' 2,1 nenti del consiglio regionale: 32 campo come candidato presidente diversi gruppi di partiti. Nessuna Libertà che ha ottenuto il 4,4% e
De Gregorio Italiani nel Mondo 1,7 consiglieri a Napoli, 11 a Salerno, 9 anche Alessandra Mussolini che piccola formazione ha raggiunto la Prc-Pdci il 3,8. Nel frattempo è
Libertas Democrazia Cristiana 1,7 a Caserta, 5 ad Avellino e 3 a Bene- raggiunse l'1,2% e Giovanni soglia d'accesso al Senato, ma nem- stata rinnovata l'amministrazione
vento. Quest'anno, per la prima Rotondi il 2,1%. Da allora ad oggi meno alla Camera, come nel caso di provinciale di Napoli che è stata
CESARO

La Destra 1,6
volta, gli elettori campani, esprime- lo scenario della politica italiana, ma Rifondazione comunista che aveva conquistata dal centrodestra con il
Alleanza Democratica 1,2 ranno le loro preferenze in base alla soprattutto la composizione della salutato il Parlamento con il 7% e presidente Luigi Cesaro, mentre
LUIGI

Pri 0,8 nuova legge elettorale che prevede nuova classe dirigente dei partiti, ha non è arrivata al 4%. Drastico il ridi- quella di Caserta vide, nel 2005 la
Part.Pens. 0,6 l'abolizione del listino del presidente subito notevoli modifiche: innanzi- mensionamento dei partiti rappre- vittoria del centrosinistra. Le dimis-
per l'attribuzione del premio di mag- tutto la tensione al bipartitismo che sentati: cinque alla Senato e sei alla sioni del presidente uscente, Sandro
gioranza e la doppia preferenza a De Franciscis, prima della scadenza
Pd 19,2
CAMPANIA
NICOLAIS 35,2%

Idv 7,4 candidati di genere diverso. In naturale del mandato, hanno portato
Sin. e Lib. 4,3 sostanza una delle due preferenze alla guida dell'Ente di corso Trieste
Elezioni Politiche
LUIGI "GINO"

espresse deve riguardare un candi- un commissario prefettizio per oltre

Lista Locale Lista dato di genere femminile, pena l'an- un anno. Un dato in costante calo:
Nicolais Presidente
Repubbl.Democratici
2,6
1,1
nullamento della seconda preferen- l'affluenza. Alle Europee del 2009 si 2008 - Senato
za. Si vota, dunque, per il rinnovo sono recati alle urne il 63,9% degli
Lista Locale L'Altro Sud 0,3 della guida regionale della Campa- aventi diritto al voto, mentre alle
nia affidata per due mandati conse- politiche del 2008 il 76,2%.
TOMMASO SODANO 3,2 Partiti %
Prc-Pdci 2,6
Lista Locale Diritti @ Sinistra
CARMINE CAPUANO
Socialisti Dem. 1,0
1,0
0,4
Gli sfidanti Pd
Di Pietro Idv
29,2
4,8
DOMENICO SAVIO 0,6 TOTALE COALIZIONE
P.Com.Marx-Len. 0,6 WALTER VELTRONI 33,9
GIOVANNI GAROFALO 0,4 Pdl 48,8
Lista Locale Federalismo e' Liberta'
0,3
NAPOLI (ic) - Saranno quattro, accompagnato la fine della cam-
Mov. Aut. All. per il Sud 2,3
RAFFAELE BRUNO
Lista Rauti
ROCCO D'AMORE
Pcl
ALBERTO TRAMA
ALBERTO TRAMA
0,3

0,2
0,2
0,2
0,3

0,2
in Campania, gli sfidanti gover-
natori che erediteranno la poltro-
na che, per anni, ha visto presi-
dente della Regione Antonio
Bassolino. A sfidarsi Stefano
Rush finale tra comizi pagna elettorale di Fico. Mentre
Ferrero, dopo essere stato a
Napoli in mattinta, ha salutato gli
elettori in diretta televisiva per
l’ultimo confronto elettorale.
TOTALE COALIZIONE
SILVIO BERLUSCONI
Udc
51,1
6,9
Sinistra Arcobaleno 2,7
Sinistra Critica
GIANFRANCO VESTUTO
GIANFRANCO
Lega Sud
ORLANDO
ORLANDO "NANDO"
VESTUTO 0,1

"NANDO" DICE0,1
DICE0,1
0,1
0,2

0,1
Caldoro per il centrodestra soste-
nuto da otto liste (Pdl, Udeur,
Udc, Alleanza di centro democri-
stiana, Alleanza di popolo, La
Destra, Noi Sud e Per Caldoro
e festeggiamenti in piazza Intanto nel centro di calcolo della
Regione Campania, dove si stan-
no ultimando controlli, già da
domenica cominceranno ad
affluire i dati di affluenza alle
La Destra - Fiamma Tricolore1,5
Ps
Pli
1,3
0,4
Grilli Parlanti 0,3
Lista Locale Insorgenza Civile 0,1
ANNA
ANNA TRONCO
TRONCO 0,1
0,1
presidente); Vincenzo De Luca In quattro in corsa per il dopo-Bassolino urne. Lunedì pomeriggio, poi, dai Pcl 0,3
Preserv.Gratis 0,1 per il centrosinistra, appoggiato dati confluiti lì arriveranno in
da sette liste (Pd, Sinistra ecolo- tempo reale i risultati dello spo- Sinistra Critica 0,3
GIUSEPPE "DEMOLITORE"
GIUSEPPE "DEMOLITORE" incontri pubblici, dibattiti e De Luca, che ha chiuso la campa- Pc marx-len 0,3
DI OPINIONI CIRILLO 0,1 gia e libertà, Verdi, Api, Idv e soprattutto la festa conclusiva. gna elettorale con un incontro con glio elettorale su un'apposita piat-
Part.
DI ImpotentiCIRILLO
OPINIONI Esistenziali Dr.Cirillo
0,10,1
Campania libera); Paolo Ferrero L'aspirante governatore del cen- la stampa e un veloce pranzo taforma accessibile dal portale Unione Democratica
FABIOLA D'ALIESIO 0,1 per la Federazione della sinistra e trodestra ha salutato gli elettori presso un ristorante di San www.regione.campania.it . In per i Consumatori 0,3
Lista Comunista Roberto Fico per il Movimento 5 questo modo i cittadini campani
FABIOLA D'ALIESIO 0,10,1 prima a Pomigliano e poi ad Cipriano d' Aversa. De Luca ha Lega Sud 0,2
stelle. Prima della giornata di Afragola. Caldoro ha scelto la deciso di raggiungere a piedi il potranno seguire 'in diretta' l'esito
Presidente uscente oggi, consegnata al silenzio, per del voto, visualizzando anche i Pbc 0,2
terra che ha dato i natali ad Bas- vicinissimo comune di Casal di Forza Nuova 0,2
Riccardo Dino Di Palma tutti ieri è stato il momento di solino. Dopo la conferenza stam- Principe. Tappa in un bar del dati delle preferenze a livello
(centrosinistra), eletto il 12 giugno 2004 con il 61,4% chiudere la campagna elettorale, pa tenuta con i giornalisti in mat- centro e poi passeggiata lungo regionale, provinciale e comuna- M.E.D.A 0,2
con manifestazioni di piazza, tinata, Caldoro ha proseguito il corso Umberto prima di giungere le. "Affluenza 75,8%
Affluenza 60,0% Caldoro saluta gli elettori suo tour nel cuore della provincia ad Aversa. Mentre Fico, con Beppe Grillo nel cuore
di Napoli. Ha scelto di far tappa Beppe Grillo, è stato in Piazza
a Pomigliano e Afragola, nell'agro aversano, invece, il can- Dante, a Napoli. Il famoso comi- di Napoli per Fico,
De Luca fa tappa didato del centrosinistra alla pre- co e blogger genovese, da cui è Ferrero a Roma
sidenza della Regione Campania, nata l'idea del movimento, ha
a Casal di Principe e ad Aversa in diretta televisiva
8 Sabato 27 Marzo 2010
Una vicenda a tinte fosche
che ha per protagonisti gli ultras,
un imprenditore e un politico
Chiesto ai giudici della Corte d’Appello di Napoli di ritoccare la sentenza emessa al termine del processo con rito abbreviato
Guerriglia a Pianura, il pg: inasprite le pene
Requisitoria dai numeri alti: proposti complessivamente 75 anni di carcere per i 13 imputati
IL PASTORE DI NAPOLI
Oggi la messa
del cardinale
Crescenzio Sepe
nel carcere
di Secondigliano
NAPOLI (alma) - Periodo
pasquale intenso per la chiesa
napoletana. Il cardinale Cre-
scenzio Sepe sarà impegnato
in questo fine settimana che
precede la Santa Pasqua, in
importanti celebrazioni e
appuntamenti. Tra le occasio-
ni attese, la visita al carcere
di Secondigliano, il Premio
“La Città che vince”, la Pro-
cessione delle Palme e l’in-
contro con gli operatori del
turismo. Si parte, dunque, da
questa mattina alle 10.30, con
il cardinale che celebrerà la
Santa Messa per il precetto
pasquale nella Cappella del
Penitenziario di Secondiglia-
no, per portare il proprio
augurio di speranza ai carce-
rati, alla Polizia penitenziaria
e ai Dirigenti della struttura
della Casa circondariale
napoletana. Nel pomeriggio
alle 18.30, poi
Sepe sarà al ‘Tennis Club’ in
Villa Comunale dove rice-
verà il premio “La Città che
vince” organizzato nell’am-
bio della “Tennis Napoli
Cup”. Domani, Domenica
delle Palme, alle 10.30 l’Ar-
civescovo benedirà i rami di
ulivo nella parrocchia San
Giorgio Maggiore a Forcella.
Seguirà la processione lungo
via Duomo e la celebrazione
della Santa messa in Catte-
drale. Lunedì 29 marzo,inve-
ce, alle 19.30 presso la chiesa
di Santa Maria Incoronatella
(nella Pietà dei Turchini) in
via Medina 19, il Cardinale
presiederà una Liturgia
pasquale per gli operatori del
turismo con i quali si incon-
trerà, successivamente, pres-
so la Camera di Commercio
dove ci saranno anche alcune
famiglie, in rappresentanza
delle varie etnie presenti a
Napoli. Poi inizierà la setti-
mana che precede la festa
della resurrezione e la Dioce-
si napooletana ha in program-
ma tutti i riti tradizionali del
rito religioso. Messe in catte-
drale fino alla prossima
domenica dove sarà il cardi-
nale in persone a celebrare la
Santa Messa.
compleanno
Patrizia
Abbondante
Oggi è il compleanno della piccola
Patrizia Abbondante, il papà Salvatore
e la mamma Enza, insieme ai nonni
Giuseppe,Patrizia, Giovanni ed Imma-
colata le augurano cento di questi gior-
ni pieni di salute e felicità.
LA STORIA
di Manuela Galletta
NAPOLI - Guerriglia antidiscarica
a Pianura nel gennaio del 2008 e
scontri tra cinque ultràs del Napoli
con gruppi di supporters di altre
squadre in occasione di alcune par-
tite di calcio: il procuratore genera-
le chiede ai giudici della Corte
d’Appello di Napoli di ritoccare la
sentenza di primo grado a carico di
13 persone emessa al termine del
processo con rito abbreviato, di ina-
sprire le pene stabilite nei confronti
di alcuni imputati e di sanzionare
anche le quattro persone uscite
assolte. Requisitoria dai numeri alti
(proposti complessivamente 75 anni
di galera per i 13 imputati), che
tocca due filoni di inchiesta emersi
indagando sugli scontri verificatisi
un paio di anni fa in occasione della
manifestazione dei cittadini di Pia-
nura contro la possibile riapertura
di “Contrada Pisani” per fronteggia-
re l’emergenza rifiuti.
Partiamo dalla storia della guerri-
glia, una vicenda a tinte fosche che
‘a proposito di nomine’
Mostra d’Oltremare, primo round
a Iervolino: Cda dopo le elezioni
Il sindaco vince per ora il braccio di ferro con il governatore
NAPOLI (c.cresc.) - Sulla nomina
del nuovo presidente della Mostra
D’Oltremare, il sindaco Rosa
Russo Iervolino ha vinto il primo
round dell’aspro braccio di ferro
ingaggiato con il governatore
uscente della Campania Antonio
Bassolino. L’assemblea del consi-
glio d’amministrazione dell’ente di
Fuorigrotta prevista ieri pomerig-
gio è stato rinviato a dopo le ele-
zioni regionali ‘a causa delle indi-
screzioni di stampa sulla nomina
del nuovo presidente che doveva
sostituire l’uscente Raffaele Cer-
cola’. Salta, dunque la nomina del-
l’assessore regionale all’agricoltura
Gianfranco Nappi sponsorizzato
dal governatore della Campania
che intendeva piazzare un altro
Saltata la nomina
dell’assessore regionale
all’Agricoltura
Gianfranco Nappi
voluto da Bassolino
fedelissimo per rafforzare la rete di
macchine del consenso. Dunque,
ha vinto la linea della fascia trico-
lore di Palazzo San Giacomo che
ha fatto valere le sue prerogative,
essendo il comune di Napoli socio
di maggioranza della Mostra d’Ol-
Napoli
ha per protagonisti, nell’ottica accu-
satoria, gli ultràs (autori dei tafferu-
gli), un imprenditore e un politico
dell’epoca, questi ultimi due sospet-
tati di essere i registi degli scontri.
Il procuratore generale ha chiesto
un inasprimento della pena per il
costruttore Leopoldo Carandente
e per Ciro Sanges, ciascuno dei
quali venne condannato dal gup
Carlo Alabiso ad otto anni di reclu-
sione. Per il rappresentante della
tremare. Secondo alcune indiscre-
zioni, la Iervolino non sarebbe
d’accordo nella nomina di un presi-
dente ‘politico’ o vicino ad una
corrente politica. Rosetta puntereb-
be ad individuare un professionista
indipendente. La posizione del
primo cittadino di Napoli sarebbe
condivisa dal presidente dell’am-
ministrazione provinciale Luigi
Cesaro e dai vertici della Camera
del Commercio (soci di minoran-
za). Dunque, la proposta della
regione Campania, altro socio di
minoranza, è stata ‘bruciata’. Entro
La Gori: mai detto che la dispersione
nella rete idrica sia ‘fisiologica’
NAPOLI - In merito all’articolo
pubblicato questa mattina dal titolo
“Gli acquedotti colabrodo: le per-
dite nella rete idrica”, la Gori preci-
sa quanto segue:
“Nessun vertice Gori ha mai
dichiarato all’articolista o a chic-
chessia di considerare fisiologica la
perdita del 40 per cento di acqua,
anzi da sempre i vertici Gori solle-
citano interventi e investimenti sulle
condotte regionali, causa principa-
le, per la loro vetustà, delle conti-
nue emergenze idriche nei comuni
che ricadono nell’Ato 3. Così come
Per il rappresentante dell’accusa
il verdetto emesso non
è congruo ai fatti contestati
pubblica accusa in Appello quel
verdetto non è congruo ai fatti con-
testati: proposti 11 anni e 4 mesi
per Carandente, la persona che
organizzò la “rivolta” contro le
forze dell’ordine dopo aver acquisi-
to dall’allora consigliere comunale
di An Marco Nonno (che ha scelto
il rito ordinario) informazioni sulle
posizioni dei presidi degli uomini in
divisa; nove anni sono stati invece
sollecitati per Ciro Sanges, la perso-
la metà di aprile, Comune, Provin-
cia, Camera di commercio e Regio-
ne si incontreranno preliminarmen-
te per trovare l’accordo su un
nome. In un’intervista concessa
all’agenzia di stampa ‘Il Velino’,
Raffaele Cercola, presidente uscen-
te della Mostra d’Oltremare ha lan-
ciato un appello. “Chiunque pren-
derà il mio posto non faccia diven-
tare la Mostra un maxi parcheggio
o un’accozzaglia di eventi diversi”.
“Lascio il più grande cantiere di
architettura contemporanea d’Ita-
lia - ha evidenziato Cercola - Ben
è pretestuoso associare l’interruzio-
ne idrica di una settimana (senza
precisare esattamente a quale inter-
ruzione ci si riferisce) nel comune
di Ercolano all’indagine effettuata
da Cittadinanzattiva”.
‘PUGNO DURO’
na che materialmente avrebbe dan-
neggiato alcune sedi politiche situa-
te nel quartiere di Pianura. Pugno
duro anche per Vincenzo Birra e
per Giovanni Mangiapia, che in
primo grado rimediarono due anni e
due mesi a testa per il solo reato di
resistenza a pubblico ufficiale,
mentre vennero assolti dalle ipotesi
di devastazione, sequestro di perso-
na ai danni degli autisti degli auto-
bus dirottati e poi dati in pasto alle
fiamme, e incendio dei pullman. Il
pg ha chiesto alla Corte d’Appello
di condannare i due anche per alcu-
ne contestazioni ‘annullate’ dal gup
Alabiso: 12 anni per Vincenzo
Birra, sei anni e quattro mesi per
Giovanni Mangiapia. Il ribaltone
della sentenza stabilita il 27 marzo
dello scorso anno è stato invece
chiesto per Vincenzo Mangiapia,
Attilio Fiume, e i fratelli Salvatore
e Luigi Muro, tutti accusati dalla
procura di essere state coinvolte
nella guerriglia antidiscarica e tutte
mandate assolte: per ciascuno di
loro il procuratore generale ha pro-
quattro grandi progetti già avviati:
l’albergo interamente autofinan-
ziato, il centro congressi e il risto-
rante finanziato al 50% con la
Regione e infine il Teatro dei pic-
coli”. Un attivo di oltre 10 milioni
di euro, accumulati negli anni tra
ammortamenti e utili: 10 milioni
già reinvestiti nei cantieri. “Credo
sia un buon risultato rispetto a
dodici anni fa quando trovammo i
conti in rosso di 78 miliardi di lire
- ha ribadito Cercola - L’utile di
gestione dell’anno scorso ci ha
permesso di dare i soldi agli azio-
nisti: 300mila euro al Comune di
Napoli ad esempio”. Cercola si
augurava la nomina di successori
dotati di professionalità “Speravo
in personalità del calibro di
Il presidente uscente
Raffaele Cercola:
“Lascio il più grande
cantiere di architettura
contemporanea d’Italia”
Gabriella Cundari, Mimmo
Iodice, persone di cultura - ha con-
cluso Cercola - Se viene, invece,
una persona di cui ho sentito par-
lare non ci penso proprio ma non
mi chiedete chi è perché non lo
dico nemmeno sotto tortura”.
CRONACHE di NAPOLI
posto due anni e sei mesi di reclu-
sione. La seconda parte della requi-
sitoria del pg ha riguardato invece
la posizione di cinque ultrà del
Napoli (chi appartenente al gruppo
delle “Teste Matte” e chi a quello
dei “Niss”) che tra il 2007 ed il
marzo del 2008 si sono resi prota-
gonisti di scontri con i supporters di
altre squadre di calcio. Quattro anni
sono stati invocati per Giuseppe
Nota, contro i ‘vecchi’ tre anni e
quattro mesi; 4 anni, un mese e 10
giorni di reclusione per Fabio
Proietti, a fronte dei precedenti tre
anni; tre anni, 8 mesi e 14 giorni
per Ernesto Proietti, pure lui con-
dannato in primo grado a tre anni;
due anni, anziché 12 mesi come
deciso dal gup Alabiso, per Vincen-
zo Grassi (ma in continuazione con
un’altra sentenza per fatti analoghi
avvenuti a Bologna); conferma di
un anno di reclusione per Luigi
Galatola, pure per lui in continua-
zione con un vecchio verdetto per
fatti simili avvenuti a Bologna. La
sentenza è prevista per il 21 aprile.
PROTOCOLLO D’INTESA
Nell’ex Italsider
il Museo
del lavoro
e l’Acquario
di Napoli
NAPOLI (al.ma.) - Regione
Campania, Comune di Napoli
e la società di trasformazione
urbana Bagnolifutura hanno
siglato due protocolli d’intesa
per la realizzazione del Museo
del Lavoro e dell’Emigrazione
e dell’Acquario di Napoli. Le
due infrastrutture verranno rea-
lizzate nell’area ex Italsider del
quartiere napoletano di Bagno-
li dove è già in corso un’opera
di riqualificazione della zona
che verrà utilizzata per lo svi-
luppo turistico e il potenzia-
mento dei servizi legati al ter-
ritorio. Per il Museo del Lavo-
ro, che verrà realizzato all’in-
terno del vecchio altoforno, è
previsto un investimento di 25
milioni di euro. L’Acquario
sarà, invece, realizzato all’in-
terno dei locali dell’ex acciaie-
ria, con un investimento com-
lessivo per circa 100 milioni di
euro, di cui 40 milioni da risor-
se pubbliche, e il residuo da
project financing. “Realizzere-
mo così interventi di qualità e
attrattori permanenti per la cul-
tura e il tempo libero. Inoltre,
d’intesa con l’Autorità portua-
le, finanzieremo la ristruttura-
zione dell’Immacolatella, che
storicamente è stato il luogo di
partenza dell’emigrazione
meridionale e che vogliamo
per questo destinare a centro
studi di questa importante
pagina della nostra storia”, ha
spiegato Bassolino. Il comple-
tamento di gran parte degli
interventi e la realizzazione del
Parco urbano di Bagnoli è pre-
visto entro il 2013, data nella
quale la città di Napoli ospiterà
il Forum Universale delle Cul-
ture.
CRONACHE di NAPOLI
E’ ACCADUTO NEL RIONE SANITA’. IL PROPRIETARIO: MAI RICEVUTO MINACCE
EMERGENZA
CRIMINALITA’ Colpi d’arma da fuoco contro un garage
NAPOLI (Giuseppe Leti-
Sono del rione Amicizia zia) - Sei colpi di pistola
contro la saracinesca di un
e di Mugnano, due complici garage in via San Gennaro
dei Poveri nel rione Sanità:
della banda sono riusciti il proprietario, 65enne
incensurato, ha notato i
a sfuggire all’operazione fori dei proiettili ieri
pomeriggio e ha contattato
la sala operativa della
Questura. In meno di cin-
que minuti due volanti
erano sul posto. Gli agenti
hanno trovato sull'asfalto
una scia lunga sei bossoli
Napoli
del calibro di una pistola:
hanno sparato in rapida
sequenza dalla strada, con
ogni probabilità da una
moto, o da un'autovettura
in movimento. Non ci sono
testimoni. Gli investigatori
ipotizzano che il raid possa
risalire alla notte prece-
dente. Indagano i poliziotti
del commissariato San
Carlo Arena (agli ordini
del vicequestore aggiunto
Sossio Costanzo), che ieri
hanno ascoltato il proprie-
tario del garage per racco-
gliere le prime informazio-
ni: il 65enne ha spiegato di
non aver mai subito
minacce. Pochi giorni fa
ha litigato con una persona
e in queste ore sono in
corso accertamenti specifi-
ci delle forze dell'ordine.
Nella palazzina nessuno ha
udito i colpi d'arma da
fuoco, né visto il comman-
do aprire il fuoco contro la
saracinesca del garage. In
via San Gennaro dei Pove-
Sabato 27 Marzo 2010
9
ri gli agenti del commissa-
riato non hanno raccolto
dichiarazioni utili alle
indagini. E' stato il pro-
prietario del garage nel
primo pomeriggio di ieri a
notare i fori dei proiettili e
ad avvertire le forze del-
l'ordine. Sono in corso
esami balistici sui sei bos-
soli rinvenuti in strada: ha
fatto fuoco una sola pistola
e sarà accertato se sia stata
già utilizzata in recenti
fatti di sangue.

Truffe agli anziani, gang sgominata

Sei in manette a Firenze: sceglievano i ‘bersagli’ all’esterno di Poste e ambulatori
di Carlo Pisacane
SAN GIOVANNI
NAPOLI - Uffici postali e

Smaltimento illecito, chiuso autolavaggio

ambulatori medici. Erano questi
i posti ‘preferiti’ della banda di
trasfertisti della truffa. Era lì che
avrebbero intercettato le loro
vittime, ovvero anziani ultraset-
tantacinquenni. Modi gentili, NAPOLI (Umberto Ciarlo) - tutto indifferente, le regole sono nieri della compagnia di Poggio- settimana, cinque persone, tutte
affabilità e spiccata capacità ora- L’inquinamento è spesso invisi- cambiate. Ed i carabinieri si stan- reale, in particolare in quelli siti residenti nell’area orientale di
toria erano invece i loro stru- bile. A volte può addirittura pro- no adoperando affinché le nuove nella periferia orientale di Napo- Napoli e nei prospicienti comuni
menti di ‘lavoro’. Incuranti della fumare, essere l’incarnazione leggi non restino sulla carta. Le li. L’attenzione dei militari è stata vesuviani, sono state deferite alla
fragilità delle vittime e dello stessa della ‘pulizia’. E’ il caso norme a salvaguardia dell’inqui- principalmente focalizzata sulle competente autorità giudiziaria
sconforto che avrebbero procu- del detersivo, in particolar modo namento hanno riguardato tutti attività abusive che effettuano lo per illeciti ambientali e sono stati
rato loro, oltre al danno econo- di quello che viene utilizzato ma soprattutto coloro che svolgo- scarico delle acque reflue indu- posti sotto sequestri due autola-
mico, come rapaci in picchiata negli autolavaggio, dove oltre no lavori in impianti industriali, e striali nelle fognature pubbliche. vaggi illeciti, ubicati nei quartieri
‘ripulivano’ gli anziani in allo sporco lava via anche tutto la normativa pone gli autolavaggi La legge prevede che per lo sca- di Barra e San Giovanni a
Toscana. Ed è proprio da un’in- ciò che di tossico fuoriesce dai in questa categoria. E’ stato rico di acque reflue industriali Teduccio. Giovedì inoltre i mili-
chiesta della squadra mobile di veicoli, olio, tracce di nafta, pol- soprattutto in questi impianti che nelle fogne è sempre necessaria tari della stazione di San Gio-
Firenze (agli ordini del viceque- vere di pneumatici, le sostanze si sono focalizzati, nell’ultima l’autorizzazione, il cui rilascio è vanni a Teduccio hanno sottopo-
store Filippo chimiche tossicissime contenute settimana, i controlli dei carabi- subordinato alla presenza di sto a sequestro penale l’autola-
Ferri) che è nella vernice che non di rado si vasche e di altri macchinari ido- vaggio sito a via Marina dei
partita l’ope- stacca dai modelli più datati o nei a depurare le acque reflue Gigli, deferendo in stato di

“
razione che ha semplicemente anche solo lieve- prodotte. Nei controlli effettuati, libertà la proprietaria dopo aver
portato all’e-
secuzione di IL FENOMENO
mente danneggiati. Fino a non
molti anni fa l’inquinamento era Nei guai in più circostanze, è stata accerta-
ta la responsabilità penale sia dei
accertato lo scarico delle acque
reflue industriali nella fognatura
sei provvedi-
menti cautela-
L’attenzione dei carabinieri è scarsamente combattuto, persino
chi nascondeva rifiuti tossici nei
il titolare titolari delle attività, che oltre ad
omettere di dare le prescritte
pubblica in assenza di apparec-
chiature di depurazione e senza
ri. Gli arrestati stata principalmente focaliz- campi agricoli rischiava pochissi- della struttura comunicazioni per le emissioni in alcuna autorizzazione. Gli uomi-
Paolo Cangiano sono Pasqua-
28 anni
le Vaccaro
(già detenuto
a Torino), 38
zata sulle attività abusive che
effettuano lo scarico delle
acque reflue industriali nelle
fognature pubbliche in varie
mo. Ma dinanzi al disastro di
dimensioni bibliche compiuto
soprattutto in Campania, dinanzi
all’impennata di tumori e morti
Si tratta
del sesto caso
“ atmosfera, non detenevano i regi-
stri di carico e scarico dei rifiuti,
sia dei dipendenti dei predetti
autolavaggio, poiché abbandona-
ni dell’Arma hanno anche accer-
tato che il titolare dell’attività
aveva omesso di dare le prescrit-
te comunicazione per le emissio-
anni, Antonio
De Magistris zone della città
per patologie riconducibili ad
esso il legislatore non è stato del
in sette giorni vano rifiuti speciali pericolosi
prodotti nel corso. Nell’ultima
ni in atmosfera prodotte dai mac-
chinari che utilizzava.
(già detenuto
Pistoia), 42
anni, Gaetano
Zampino (già
detenuto a
La guardia di finanza ha donato 24mila euro per i degenti dell’ospedale pediatrico

Santobono, ‘fiamme gialle’ di speranza

Pistoia perché
Gaetano Zampino arrestato lo
scorso dicem-
42 anni bre), 43 anni,
Paolo Can-
giano (già detenuto a Pistoia
perché arrestato lo scorso
dicembre) di 28 anni, Emanuele
Robustelli di 20 anni, del rione
Amicizia e Carlo De Feo, 27
anni di Mugnano. Il sistema era
rodato e sempre uguale. Un
computer acquistato dal figlio o
dal nipote, il conto non saldato e
loro che si presentavano per
chiedere i soldi. Non esitavano a
chiedere somme fino a 3000
euro. Le vittime, tutti anziani
ultrasettantacinquenni, venivano
avvicinate per strada, in parroc-
chia, presso uffici postali o
ambulatori. Servendosi di questo
‘modus operandi’, la banda di
otto uomini (due risultano anco-
ra ricercati), tutti di origine
napoletana, ha lasciato la pro-
pria ‘firma’ su quasi un centi-
naio di truffe consumate e tenta-
te ai danni di anziani. Sono stati
gli investigatori della squadra
mobile della questura di Firenze
ad incastrarli dopo mesi di inda-
gini. Per tutti, alla luce degli
esiti investigativi, l’autorità giu-
diziaria ha emesso la misura
cautelare della custodia cautela-
re in carcere. L’accusa è di truf-
fa aggravata e tentata truffa ai
danni di anziani. Un’indagine
quella dei poliziotti fiorentini
condotta con appostamenti,
pedinamenti e strumenti tecni-
ci. Dai riscontri è emerso che
gli otto avevano fatto della
truffa ai danni di anziani una
vera e propria ‘professione iti-
nerante’. Partivano da Napoli il
lunedì a bordo di autovetture,
raggiungevano città toscane,
ma anche laziali o piemontesi,
mettevano a segno i colpi e poi
rientravano a casa il fine setti-
mana. Nel tempo avevano affi-
nato la loro tecnica. Puntavano
anzitutto sui modi affabili, gen-
tili, premurosi e su un’ottima
capacità dialettica.
NAPOLI (ucia) - Il Babbo Nata-
le dei finanzieri è arrivato a
Pasqua ma i bambini gli perdone-
ranno il ritardo. Il regalo che ha
portato loro è infatti inestimabile:
la possibilità di poter usufruire
delle tecnologie, degli strumenti e
delle persone più qualificate nel
giorno del loro ‘ritorno alla vita’
. Sì, perché i bambini da cui si è
recato il Babbo Natale dei finan-
zieri sono quelli che risveglieran-
no dal coma in cui versano e
quelli che hanno riportato gravi
disabilità permanenti. Ieri mattina
presso la sede del nosocomio
pediatrico Santobono-Pausilipon
di Napoli, alla presenza della
direttrice generale dell’azienda
sanitaria Annamaria Minicucci
e del generale della guardia di
finanza Giuseppe Mango, la
cerimonia di consegna di un asse-
gno da 24.000 euro, raccolti in
occasione del ciclo di eventi orga-
nizzato dal comando regionale
della Campania della guardia di
finanza lo scorso mese di dicem-
bre, intitolato Babbo Natale del
finanziere. Nel corso dell’incon-
tro, i vertici dell’azienda sanitaria
hanno spiegato che l’importo
devoluto sarà finalizzato alla rea-
lizzazione di un centro di risve-
glio dal coma a beneficio di bam-
bini ricoverati presso la struttura
ospedaliera. Con la realizzazione
dell’unità di risveglio pediatrico
Campania figurerà come la prima
regione in Italia ad avviare siffatta
tipologia di attività, caratterizzata
da assoluto rilievo assistenziale e
sociale. Il progetto ha lo scopo di
curare i piccoli pazienti usciti dal
coma o con gravi disabilità per-
manenti, assistiti da un’equipe
multidisciplinare formata da ria-
nimatori, riabilitatori, nutrizioni-
sti, neuropsichiatri e neurologi, in
un contesto tecnologicamente
avanzato, e con standard alber- possano presto fare altrettanto
ghieri di elevato profilo, in modo per poter continuare il progetto
da consentire al complesso sani- iniziato. La raccolta dei fondi è
tario di ospitare anche i familiari stata resa possibile grazie alla
dei piccoli pazienti, cosa che vendita delle opere artistiche,
purtroppo è molto raramente realizzate sia dai militari delle
possibile negli altri ospedali fiamme gialle campane sia dai
GENERALE
pediatrici. L’iniziativa, ha loro familiari, esposte nel perio-
un’importanza fondamentale, do natalizio presso le prestigiose
Presente
essendo tesa a migliorare la qua- sale del Maschio Angioino di
alla ceri- lità e l’efficienza della azienda Napoli messe a disposizione del-
monia al Santobono-Pausilipon, che tra
l’amministrazione comunale
Santobono l’altro è l’unica struttura pedia- nonché al ricavato della vendita
il generale trica del Sud Italia. Ma il proget- dei biglietti dello spettacolo tea-
to è estremamente costoso e la trale messo in scena, a titolo gra-
di divisio-
donazione della guardia di tuito, dalla compagnia artistica
ne Giusep- Finanza, la prima in assoluto, va del teatro stabile d’innovazione
pe Mango
intesa solo come un inizio, ben- ‘Le Nuvole’che si trova nel
ché certamente concreto, e si quartiere napoletano di Fuori-
spera che in molti sia nel settore grotta, riservato ai finanzieri e ai
pubblico sia in quello privato loro bambini.
DIRETTRICE
L’INCHIESTA
Annamaria
Minicucci,
direttrice
generale
dell’azien-
Figurine false, boom in Campania
NAPOLI (rc) - Il Comando provinciale Milan che tocca la testata gialla ‘Calcia-
da ospeda- della Guardia di Finanza di Latina ha tori’, mentre nella bustina originale que-
liera pedia- sventato un traffico di figurine false della sta scritta è ben staccata. “Mi auguro che
collezione Panini ‘Calciatori 2009-10’, in la Guardia di Finanza riesca ad indivi-
trica vendita nelle edicole di Lazio e Campa-
duare tutti gli autori di questa attivita’
nia. Questo traffico illecito è venuto alla illecita che colpisce una delle nostre
luce anche grazie a numerose segnalazio- creature più famose. Abbiamo avuto
ni giunte proprio alla Panini da parte di segnalazioni su bustine sospette sia nel
DONAZIONE singoli collezionisti. Bustine e figurine Lazio che in Campania”. Ad affermarlo
false dei “Calciatori 2009-10” sono è il direttore generale della Panini di
Nel corso molto ben contraffatte, anche se è possi- Modena, Arrigo Beltrami. “Al momen-
bile individuare alcuni difetti che ne con- to - prosegue Beltrami - è impossibile
della ceri- sentano il sicuro riconoscimento. In par- quantificare il danno economico arreca-
monia sono ticolare, sul retro della bustina originale è to ma continueremo a monitorare la
stati conse- presente in piccolo la scritta ‘Made in situazione e, in sede di consuntivo, cer-
gnati Italy by Panini S.p.A. - Modena’, mentre MAXISEQUESTRO cheremo di definire il danno”. I dirigenti
in quella falsa è scritto ‘Made for Italy by della storica società emiliana segnalano
24mila euro La Finanza di Latina ha seque-
Panini S.p.A. - Modena’. Inoltre, l’im- che sul sito ufficiale (www.calciatoripa-
per i piccoli magine sul fronte delle bustine appare strato più di 20 mila figurine e nini.it), i collezionisti potranno trovare
denunciato otto persone tra tutte le indicazioni utili per riconoscere
degenti leggermente spostata rispetto all’origina-
le, con la scritta ‘bwin’ sulla maglia del fornitori e rivenditori con certezza le bustine e le figurine false.
10 Sabato 27 Marzo 2010
Napoli CRONACHE di NAPOLI

EMERGENZA CRIMINALITA’
CONTROLLI A CHIAIA

Il 19enne Stefano Zazo sorpreso dalla polizia mentre era in sella a una moto trafugata poco prima in via Partenope

Il figlio del boss preso per ricettazione

Fuorigrotta, il padre è il ras Salvatore. Il complice del giovane è ancora in fuga
di Gennaro Scala
NAPOLI - Un nome comune,
Stefano. Un cognome che in
ambienti di camorra invece susci-
ta attenzione, Zazo. Ha 19 ed è
stato sottoposto a fermo di polizia
giudiziaria per il reato di ricetta-
zione dagli agenti del commissa-
riato di polizia San Ferdinando
(agli ordini di Pasquale Errico).
I poliziotti durante un controllo
del territorio la scorsa notte sta-
vano transitando lungo via Cala-
britto, nel cuore del ‘salotto
buono’ della città quando hanno
notato il giovane alla guida di una
moto Yamaha T Max a motore
spento che veniva spinto da altro
giovane a bordo di un’altra moto.
Hanno quindi deciso di passare a
un controllo più approfondito ten-
tando di i due che si erano portati
fino alla Riviera di Chiaia. L’in-
tento è riuscito a metà, perché il
complice del 19enne è riuscito a
darsi alla fuga. Zazo, che era alla
guida della moto spinta e quindi a
motore spento, è stato invece
bloccato. La moto - a seguito di
un controllo effettuato dai poli-
ziotti - era risultata rubata poche
custodia cautelare su richiesta central operativa della Guardia di traffico internazionale di d’identità intestata ad una perso-
della Direzione distrettuale anti- Civil, sorprendendo e bloccando droga, in particolare di cocaina. na inesistente. Il cugino del boss
mafia per associazione per delin- l’uomo in un call center, in via Quando i carabinieri hanno fatto Vincenzo Mazzarella viveva in
quere finalizzata al traffico inter- Sardegna, senza che potesse irruzione nel locale Zazo non era un piccolo appartamento vicino
nazionale di stupefacenti. Le opporre resistenza o tentare la armato e non ha tentato la fuga, alla cattedrale della ‘Sagrada
forze dell’ordine intervennero a fuga. Il boss viveva nel pieno ma per evitare l’arresto ha esibito Familia’. Secondo quanto rico-
Barcellona, insieme alla unidad centro di Barcellona: è accusato alle forze dell’ordine una carta struito dalle forze dell’ordine,
Zazo era compratore, mediatore
I DUE RAGAZZI NOTATI A SOCCAVO DALLA POLIZIA MUNICIPALE della vendita e trafficante di
cocaina per conto dei Lo Russo e
dei Di Lauro. Nel 2006 il boss
Scapparono per una fuga d’amore, ritrovati era stato arrestato per associazio-
ne a delinquere di stampo mafio-
so come capo del clan ‘Zazo’,
NAPOLI (rc) - Il personale appartenente all’Ufficio amico sul litorale domizio ha avuto breve durata, in gruppo coinvolto in numerosi
Minori, diretto dal Tenente Maccione, nel pomeriggio quanto i pochi soldi che i due avevano con sé, erano stati omicidi; il Riesame lo scarcerò.
del 22 marzo nel quartiere Soccavo, ha ritrovato due sufficienti per alimentarli solo pochi giorni e ciò lì ha poi Il cognome di Zazo potrebbe

“
IL PADRE
Il boss Salvatore Zazo,
ritenuto uomo di vertice
del clan Mazzarella,
fu catturato in Spagna
ore prima da via Partenope ed è
stata restituita all’ ignaro proprie-
tario. Un caso di ricettazione
come tanti, non foss’altro che
Stefano Zazo, di Fuorigrotta, è il
figlio di Salvatore Zazo, ritenuto
il referente del clan Mazzarella in
Spagna fino al suo arresto. Salva-
tore Zazo ritenuto al vertice del
clan fu arresta to proprio in Spa-
gna. Nei confronti di Zazo era
stato emessa una ordinanza di
ragazzi diciassettenni che erano fuggiti da casa il 16
marzo scorso. Gli agenti, coordinati dal tenente Nobis,
durante il pattugliamento nel quartiere notavano una cop-
pia di ragazzini seduti su di una panchina con aria afflitta
e incuranti della pioggia battente. Avvicinati, i due si
sono mostrati contenti di esser aiutati e portati presso la
sezione minori si è poi appreso che i due giovani si sono
allontanati volontariamente da casa il 16 marzo dopo la
scuola per impedire che la loro storia d’amore, ostacolata
dalle rispettive famiglie, dovesse finire. La fuga d’amore
iniziata con il rifugiarsi presso una casa di vacanza di un
spinti a raggiungere la città in cerca di una soluzione. Lei essere Zaza: un ‘errore’ che risa-
è di una frazione di Sessa Arunca, lui del quartiere Pianu- le ad anni fa, forse compiuto per
ra. Pur di portare avanti la relazione, lui sceglie di fre- nascondere il legame di parentela
quentare la stessa scuola, accettando di percorrere ogni con Michele Zaza, morto nel ’94
giorno 80 km pur di starle vicino, ma le famiglie fanno di e considerato uno dei più famige-
tutto per ostacolare questo amore, dando ai giovani un rati boss della camorra, caposti-
ultimatum che non accettano, ei due decidono così di pite dei Mazzarella. In un primo
scappare. I giovani, come previsto dalla legge, sono stati momento, cercando di evitare
affidati alle rispettive famiglie che avvisati del ritrova- l’arresto, esibì una carta di iden-
mento, sollevati, sono accorsi sul posto senza però nessu- tità falsa intestata a persona ine-
na intenzione di cedere alle richieste dei ragazzi. sistente ma poi ha subito ammes-
so la sua vera identità.

San Pietro a Patierno

Nella foto a sinistra

l’azienda ‘visitata’ dai
ladri negli ultimi gior-
ni. Al centro il ‘buco’

FUORIGROTTA

Resistenza
ai carabinieri,
Furti in casa e nelle ditte, è allarme CONTROLLI AL VASTO

tre in trappola
NAPOLI (rc) - Nel quartiere Fuori-
grotta, area limitrofa stadio San
Paolo, in occasione dell’ incontro di
calcio Napoli - Juventus i carabinieri
di quartiere della locale stazione
insieme ad un collega libero dal ser-
vizio hanno tratto in arresto per
divieto di accesso ove si svolgono
manifestazioni sportive Antonio
Castellano, 66enne. L’uomo, sotto-
posto al Daspo e all’obbligo di pre-
sentazione alla polizia giudiziaria in
occasione degli incontri della società
sportiva Calcio Napoli è stato sorpre-
so dai militari dell’arma in via
Galeota mentre si stava dirigendo,
insieme ad un gruppo di tifosi, verso
la Curva A. I carabinieri lo hanno
riconosciuto ed immediatamente
tratto in arresto. Nel corso delle ope-
razioni di rito è giunta presso gli uffi-
ci della stazione rione traiano Rosa
Castellano, 39enne, figlia dell’arre-
stato, che si è scagliata con violenza
contro i militari operanti. Gli arrestati
sono in attesa di rito diretissimo. Per
scavalcamento e invasione di
campo, violenza e resistenza a i cara-
binieri della stazione rione Traiano
hanno tratto in arresto Francesco
Olmo, 20enne, residente a Pozzuoli.
I militari dell’Arma in servizio pres-
so la curva A hanno sorpreso il
ragazzo mentre stava scavalcando la
recinzione esterna della stadio al fine
di accedere indebitamente in quella
curva. Dopo essere stato fermato
olmo ha posto in essere una attiva
resistenza al fine di sfuggire ai mili-
tari, contro i quali si è scagliato con
violenza.
Dieci colpi a segno in pochi giorni
Raid nella Edil Veloce, trafugati gli attrezzi da carpentiere
NAPOLI (claudia procentese) - Furti
in villa, ma non solo. A San Pietro a
Patierno è emergenza ‘topi’ d’apparta-
mento che svaligiano le abitazioni
nella zona delle antiche masserie.
Negli ultimi venti giorni sono stati una
decina i ‘colpi’ messi a segno. La porta
scardinata, la casa a soqquadro, la soli-
ta conta delle cose sparite, la denuncia
di prassi. Presso i carabinieri della
locale stazione, ma anche negli uffici
del commissariato di Poggioreale. Per-
ché gli atti criminosi si sono consumati
fino al confine con tale quartiere, ai
danni delle numerose fabbriche di
marmo presenti nella zona cimiteriale,
di alcuni carrozzieri, fabbri e delle offi-
cine meccaniche. L’azione dei soliti
ignoti si è concentrata in particolar
modo in via Comunale Tavernola
dove ha sede la ditta Edil Veloce ‘ripu-
lita’ per ben due volte nel giro di pochi
giorni. Sono entrati scavalcando il
muro di recinzione e praticando un
foro nel muro dell’ufficio. Hanno sot-
tratto computer, fotocopiatrice e l’in-
casso della giornata. Dopo circa una
settimana sono ritornati entrando dalla
rampa sottostante dell’autostrada ed
hanno portato via gli attrezzi per car-
penteria che l’azienda è specializzata a
vendere. Un danno di decine di
migliaia di euro. Quasi un lavoro da
professionisti scaltri e ‘di mestiere’,
confermato dal loro meticoloso
‘modus operandi’. Eppure i residenti
Biglietti ferroviari
al ‘mercato nero’,
incastrati in due
NAPOLI (rc) - Nella tarda serata di
giovedì, a seguito dell’intensificazio-
ne dei servizi di contrasto all’illega-
lità diffusa nelle zone adiacenti piaz-
za garibaldi, i carabinieri della stazio-
sospettano che la paternità dei furti sia igienico sanitario all’interno dell’ac- ni a tutti i livelli un maggiore controllo ne arenaccia hanno sottoposto a
da attribuire ai rom accampatisi di campamento. “Questi furti rappresen- del territorio. Cittadini e associazioni fermo di indiziato di delitto di ricetta-
recente nella baraccopoli di via Del tano una rovina enorme per le tante siamo pronti a scendere in piazza per zione due cittadini nigeriani, regolari
Riposo, a poche decine di metri dalle piccole attività che già vivono un far valere i nostri diritti e per istituire sul territorio italiano Abu Ibrahim,
abitazioni e dalle aziende prese di momento difficilissimo dovuto al un servizio di vigilanza visto che siamo 31enne, residente a Bologna; Oye
mira. Sospetti che stanno minando gli periodo di forte recessione economica abbandonati da tutti e da tutto. In que- Prince, 41enne, residente a Roma. I
equilibri della convivenza pacifica tra che stiamo attraversando. - commenta sta parte del quartiere anche per la militari hanno sorpreso Oye all’inter-
gli abitanti del quartiere e le centinaia Giuseppe Grazioso, presidente dell’as- semplice riparazione di una buca no dell’androne di un palazzo di via
di persone che vivono in condizioni sociazione ‘Città senza periferie’ - siamo costretti a fare decine di segna- Torino mentre consegnava ad Abu
disumane e precarie dal punto di vista Sono anni che chiediamo alle istituzio- lazioni che non sempre vanno a buon la somma di 40 euro in cambio di 2
fine. E ora con quello che sta succe- biglietti per il tragitto ferroviario
dendo c’è il serio rischio che si scateni Napoli-Centrale/Palermo, accertan-
VOMERO, E’ RESIDENTE AL CAVONE un’autentica caccia ai rom”. Il ricordo do così che si stava svolgendo in
degli ‘assalti’ alle baraccopoli di Ponti- questo luogo la vendita (a metà prez-
Scippatore inseguito e bloccato celli e di Scampia è ancora vivo nella
memoria di chi vive in periferia. L’ulti-
mo episodio accaduto a San Pietro a
zo - 40 euro anzichè 88 euro - di
biglietti ferroviari provento di frau-
dolento utilizzo di codici di carte di
credito. Nel corso di perquisizioni
da due agenti della Municipale Patierno riporta a galla le paure di allo-
ra. Nella notte tra mercoledì e giovedì,
infatti, i ‘topi’ sono riusciti ad entrare
locali, oltre ad altri 110 euro, ritenuti
di provenienza delittuosa, all’interno
di un giornale nascosto in un buco
NAPOLI - Ieri il personale dell’unità operativa Arenella, in un appartamento, utilizzando la
diretta dal tenente Ciro Guadagnino, in vico Acitillo ha porta di ingresso e rubando denaro ed coperto da lastra in ferro dietro al
notato un uomo, che con fare fulminio e tentando di oggetti preziosi, mentre marito, moglie portone d’ingresso del citato palazzo,
occultare una borsa da donna di colore nero all’interno e bambini stavano dormendo. L’indo- sono stati rinvenuti e sequestrati ulte-
del giubbino, correva verso un motoveicolo Honda Sh mani mattina un gruppo di residenti si riori 16 biglietti ferroviari (tratte
300 di colore canna di fucile, saltandoci a bordo. Gli è recato minaccioso all’ingresso del napoli- milano, torino o udine) per
un valore complessivo di 1000 euro
agenti De Marzi e Tucci, resisi subito conto che i due ‘villaggio’ nomade di via del Riposo e su cui sono tuttora in corso accerta-
erano autori di uno scippo, si sono dati all’inseguimento perché convinto che la refurtiva dei menti. non si esclude l’esistenza di
riuscendo a bloccare il passeggero con ancora stretta la raid si trovasse ancora all’interno del una vera e propria organizzazione
refurtiva. La borsa era stata scippata ad un anziana signora che usciva dal campo. Attimi di tensione, stemperati criminale su ampia scala dedita all’u-
vicino ufficio postale. Il giovane, Vincenzo Cavaliere 46enne del Cavone soltanto dall’arrivo sul posto di alcune tilizzo massiccio di codici di carte di
è stato arrestato e, come disposto dal pm di turno, portato presso le came- pattuglie della polizia allertate dagli credito di illecita provenienza, nella
re d’attesa della Questura di Napoli per il rito direttissima che si terrà stessi rom. “Ormai - chiosa Grazioso - circostanza finalizzata alla vendita a
oggi. Sono ancora in atto accertamenti per risalire all’identità del compli- in questa parte del quartiere regna il metà prezzo dei biglietti ferroviari tra
ce e sulla proprietà del motoveicolo Honda SH 300. terrore tra i residenti. Ed il terrore è connazionali.
sempre cattivo consigliere”.
CRONACHE di NAPOLI
Il 41enne
Michele
Fiorillo
Il 41enne Michele Fiorillo intercettato e bloccato dai carabinieri per tentata estorsione a un cantiere edile di Agnano
Racket, fermato uomo dei D’Ausilio
Ha minacciato l’amministratore della ditta per ottenere i soldi a nome della cosca
di Carlo Virno
NAPOLI - Con il clan D’Ausilio
ridimensionato dopo l’arresto del
boss detto ‘Mimi ‘o sfregiato’, che
da anni contesta ogni volta che viene
indicato nelle cronache come capo e
fondatore di una organizzazione
malavitosa che porta il suo nome,
c’è ancora chi va a chiedere tangenti
nel territorio che una volta era con-
trollato dai suoi gregari dicendo:
“Pagate è il clan D’Ausilio che lo
chiede…”. Ieri i carabinieri della
investigativa della compagnia rione
Traiano hanno arrestato in flagranza
di reato per tentata estorsione un
personaggio ben noto alle forze del-
l’ordine che ha sempre ‘militato’
nella malavita di Bagnoli: e Agnano
e parzialmente nel quartiere Fuori-
grotta; l’arrestato è Michele Fiorillo
di 41 anni del luogo. L’arresto del-
l’estorsore si è verificato nella zona
di Agnano dove la settimana scorsa
si è svolta una delle ‘passeggiate
antiracket’ del Comandante provin-
ciale dell’Arma dei carabinieri
Mario Cinque, insieme con i rap-
presentanti delle associazioni prepo-
ste; va detto che maggiore è la pre-
senza delle forze dell’ordine sul ter-
ritorio, anche con ‘passeggiate anti-
racket’, e maggiore sarà la fiducia
dei cittadini minacciati dagli estorso-
ri. L’arresto è stato fatto dai militari
del Nucleo operativo della compa-
gnia rione Traiano; negli atti che i
militari hanno inviato alla Procura
inerenti l’arresto di Fiorillo c’è scrit-
to: “Già noto alle forze dell’ordine,
“
LA REAZIONE
Soldi per gli estorsori
non ce ne sono e se non
vai subito via telefono
ai carabinieri
ritenuto affiliato al clan camorristi-
co D’Ausilio operante nei quartieri
Agnano, Bagnoli e Fuorigrotta”.
“Michele Fiorillo - è ancora scritto
negli atti - qualificandosi come
esponente del predetto clan D’Ausi-
lio, con minacce di morte ed avva-
lendosi della forza intimidatrice
derivante dalla appartenenza ad
associazione criminale, ha tentato di
costringere l’amministratore di una
società edile di via Cavone degli
Sbirri, a consegnare una somma in
denaro contante non precisata,
quale corrispettivo per la presenza
dei cantieri ubicati nei quartieri
controllati dal clan”. La vittima,
piccolo imprenditore edile, non si è
fatta intimorire dalle minacce ed ha
detto al malvivente: “Soldi per gli
estorsori non ce ne sono e se non vai
subito via telefono ai
carabinieri…”. Fiorillo non è andato
via e l’uomo ha telefonato al 112
chiedendo l’intervento dei militari. I
carabinieri che probabilmente già
erano in zona perché seguivano il
Fiorillo sono subito arrivati in via
Cavone degli Sbirri e dopo aver
preso le prime notizie hanno dato
immediata caccia al malvivente che
è stato bloccato in via Fuorigrotta.
Per Michele Fiorillo si sono riaperte
le porte del carcere e certamente sarà
colpito da severa ma giusta. Resta
soltanto da accertare se Michele Fio-
rillo fosse realmente un gregario del
boss D’Aulisio o se millantasse una
appartenenza ad un clan che è quasi
scomparso. ‘Mimì ‘o sfregiato’ fu
arrestato il 4 febbraio dello sorso
anno nella sua abitazione in una
località periferica del comune di Vil-
laricca; era in compagnia di una
coppia di suoi amici: Michele ed
Emilia D’Alterio; i poliziotti della
squadra mobile di Napoli che lo
arrestarono gli attribuirono la
responsabilità sul possesso di alcune
armi e munizioni trovate sepolte in
un borsone a poca distanza dall’abi-
tazione del boss.
Napoli Sabato 27 Marzo 2010
11
EMERGENZA
COLTO IN FLAGRANTE CRIMINALITA’ LA DENUNCIA
L’uomo è stato sorpreso dai militari E’ stata la vittima a segnalare
proprio subito dopo aver cercato l’accaduto con una telefonata al 112
di incassare la tangente: è stato Le forze dell’ordine sono intervenute Il comandante
dei carabinieri
bloccato in via Fuorigrotta acciuffando il presunto responsabile Mario Cinque
La richiesta
L’INTIMIDAZIONE
Michele Fiorillo si era recato
I nuovi assetti
all’interno del cantiere edile ad
Agnano pretendendo dall’am-
ministratore della ditta i soldi
dopo l’arresto
della ‘tassa della tranquilltà’ di D’Ausilio
NAPOLI (rc) - Domenico D’Ausi-
lio, detto Mimì ‘o sfregiato fu arre-
Minacce di morte stato lo scorso anno dalla polizia in
base ad un decreto di fermo emesso
LA SEGNALAZIONE dalla procura. D’Ausilio, originario
L’amministratore dell’azien- di Bagnoli, fu ammanettato nella sua
da - all’arrivo dei carabinieri abitazione situata a Villaricca. Con
- ha ra ccontato agli uomini
l’uomo furono arrestate altre tre per-
dell’Arma di aver ricevuto sone. Nel corso degli arresti le forze
anche minacce di morte
dell’ordine sequestrarono due pisto-
le, una delle quali dotata di silenzia-
tore. Una cattura, quella di D’Ausi-
I controlli lio, che fece riflettere gli investigato-
ri sugli assetti malavitosi nell’area
LA CATTURA DEL 41ENNE flegrea. Un territorio - negli ultimi
mesi - molto caldo dal punto di vista
I carabinieri lo hanno rintrac- criminale. Dove non c’è un clan pre-
ciato in via Fuorigrotta. Dopo
dominante, gli equilibri sono sempre
la chiamata della vittima al sottili e basta un soffio per spezzarli.
112 si era allontanato dal
Gli scenari sono confusi, le alleanze
luogo in cui sorge il cantiere si stringono per rompersi un attimo
dopo. Periodi più o meno lunghi di
calma apparente dove si svolgono, in
silenzio, le trame criminali. Non
NELLA ZONA LA PASSEGGIATA ANTIRACKET DEI CARABINIERI
Il personaggio
Le denunce possono incastrare gli esattori


Domenico D’Ausilio
NAPOLI (Enrico Franzese) - Michele Fioril- essi ci sarebbero stati, li avrebbero aiutati sotto l’ordine delle fu arrestato lo scorso
lo con ogni probabilità avrebbe continuato chis- ogni punto di vista, hanno ricordato che tanti associazioni che
anno perché destina-
sà per quanto tempo ancora con le sue richieste altri avevano denunciato, e che così facendo si guardandolo negli tario di un provvedi-
estorsive, a vivere da parassita sulla spalle di erano liberati dalla piaga recuperando la propria occhi gli avevano mento di custodia
chi invece lavora, offre qualcosa alla società. dignità. I risultati si sono visti allora così chiari detto che nel caso cautelare per armi.
Ma ora si trova in carcere, non può più fare che la principale associazione antiracket del loro ci sarebbero Nell’immagine a sini-
nulla contro i commercianti e gli imprenditori quartiere, Pianura per la legalità, rappresentata stati. E così è stato. stra un momento
della periferia occidentale di Napoli. Ciò è stato tra gli altri dal suo presidente Giorgio Baiano Quando l’estorsore dell’ultimo arresto
possibile perché la sua vittima l’ha denunciato, lo scorso 26 gennaio consegnò il crest dell’as- ha bussato ala sua
non ha avuto paura. E la paura è la sola arma sociazione al comandante della legione Campa- porta li ha chiamati,
degli estorsori, la vittima si sente soli dinanzi a nia Franco Mottola “quale segno di stima e le promesse fatte
qualcosa che percepisce come troppo grande da
affrontare. Ma non è così. Nella zona flegrea
gratitudine per il quotidiano lavoro svolto dal-
l’Arma a favore della collettività”, ringrazian-
sono state mantenute.
I semi della legalità
pochi mesi fa si è tenuta una passeggiata anti- do poi in particolar modo i militari in servizio piantati hanno attec- potrebbe essere diversamente per un
quartiere che già da tempo è visto
racket. I maggiori esponenti delle istituzioni e nella stazione di Pianura “per la generosa chito, la speranza è che
delle associazioni antiracket ed antiusura hanno disponibilità" “che va ben oltre il loro normale l’esempio possa spingerli a diffondersi ovunque come una miniera d’oro, e che final-
mente pare essere sul punto di rice-
incontrato personalmente moltissimi commer- dovere”. Ed una’altra simile iniziativa si è tenu- in città. “Il mio solo rimpianto è di non aver
cianti e imprenditori, hanno stretto loro la ta proprio per le strade di Agnano la settimana denunciato prima”, è una frase pronunciata vere quei finanziamenti di cui si
parla da anni. Soldi, a fiumi. E di
mano, si sono presentati. E hanno detto loro che scorsa. L’amministratore dell’azienda edile molto frequentemente da chi si è affrancato dai
se avessero ricevuto delle richieste estorsive aveva stretto la mano ai vertici delle forze del- ‘parassiti’. conseguenza, potere. Una zona che
aspetta soltanto un gruppo capace di
mettere le proprie mani sugli affari
illeciti, che sappia sfruttare le poten-
LA MALA DI PONTICELLI zialità, in termini di criminalità orga-
nizzata, che per il momento sono
solo teoriche. Non che Bagnoli sia
Scarcerata la moglie di Vincenzo Sarno un’isola felice, dove la criminalità è
assente. Tutt’altro. Attualmente su
Bagnoli non esiste un clan che possa
vantare un predominio, e ciò apre le
‘Pressioni’ sullo sportello antiracket, per Duraccio disposto l’obbligo di dimora porte a nuovi giochi di potere, le cui
regole vanno scritte con sangue e
piombo. Con i clan storici ormai
NAPOLI (Manuela Gallet- vittime del racket a denun- località protetta in quanto dove c’è un privato cittadino de Vigilante - Chi denuncia
diseredati e dopo i duri colpi assesta-
ta) - Inchiesta sul clan Sarno, ciare i propri aguzzini, al fine moglie di un collaboratore di che ha denunciato la camor- non è mai solo: troverà sem- ti dalle forze dell’ordine agli ‘emer-
sulle pressioni esercitate di costringere questo ragazzo giustizia), stabilendo per tutti ra, l’accaduto fa ancora più pre un’associazione anti-
genti’, lo scenario che potrebbe pro-
dalla camorra nei confronti a riferire alla cosca i nomi di e tre gli indagati il divieto di male perché va ad incidere racket, di quelle riconosciu- spettarsi è quello di una rigenerazio-
di Giovanni De Stefano di chi avrebbe denunciato gli dimora in Campania. I prov- sulla fiducia che la gente te, che gli tenderà la mano e
ne della camorra, un nuovo sodalizio
Cercola, un ex politico locale estorsori allo sportello anti- vedimenti di scarcerazione ripone nei confronti delle lo seguità passo passo nel che potrebbe riunire elementi di spic-
con il desiderio di aiutare le racket che il ragazzo aveva sono stati spiccati su richie- istituzioni”, commenta Ser- suo cammino”.
co delle varie organizzazioni. Una
intenzione di aprire: oltre sta dei difensori degli inda- gio Vigilante. Dopo la criti- sorta di nuovo clan nato dalle ceneri
all’ex consigliere comunale gati (Duraccio è rappresenta- ca, un appello rivolto alla
della vecchia camorra che, approfit-
di Napoli (in quota al gruppo to dall’avvocato Dario Rauc- magistratura e un messaggio tando del vuoto di potere, potrebbe
Misto) Achille De Simone ci) che hanno evidenziato ai cittadini, a quelle vittime
tentare accaparrarsi la ricchezza che
(zio di De Stefano), sono tor- come il processo per i loro della camorra che si sentono si cela tra i vicoli dell’ex quartiere
nate in libertà per decorrenza assistiti non fosse stato fissa- demotivate da vicende simili
dormitorio. Personaggi fino a poco fa
dei termini di custodia caute- to per tempo. Un ritardo nel chiedere aiuto a procura acerrimi nemici, che ora potrebbero
lare altre due persone, due grave, che ha lasciato l’ama- e forze dell’ordine: “Chiedo
persone inserite nel sistema ro in bocca soprattutto alla alla magistratura di fare unirsi verso il fine comune: le mani
del clan Sarno secondo la vittima di questa vicenda, molta attenzione, che non si su Bagnoli. In questo contesto crimi-
procura ed accusate, al pari Giovanni De Stefano, che verifichino più episodi di nale che va delineandosi, gli ultimi
di De Simone, del reato di aveva preso il coraggio a due questo tipo. Voglio poi ricor- episodi di evidente matrice camorri-
violenza privata aggravata mani e aveva denunciato suo dare che storie di scarcera- stica che hanno sconvolto il quartie-
dall’articolo sette della legge zio e gli esponenti dei Sarno. zioni per decorrenza termini re.
antimafia del 1991 per aver Un ritardo ‘pesante’ sul per quanto gravi, sono per
“
agito al fine di agevolare la quale è intervenuto anche fortuna casi isolati. Ne acca-
cosca di appartenenza. Il giu- l’imprenditore Sergio Vigi- dono pochissimi, il che vuol
BRUNO
VINCENZO SARNO dice per le indagini prelimi- lante, consulente del Comu- dire che la giustizia funzio-
nari Antonella Terzi - che ne di Portici nella lotta alla na. Non bisogna mai perdere
L’EX BOSS firmò i mandati di arresto
eseguiti a novembre - ha
dovuto a malincuore dispor-
criminalità organizzata e
diventato nella città della
Reggia uomo simbolo nell’a-
fiducia nella magistratura e
nelle forze dell’ordine per-
ché sono le sole istituzioni
DURACCIO L’OPERAZIONE
I provvedimenti di scarcera-
Patrizia Ippolito, moglie di
Vincenzo Sarno, ex boss
re la scarcerazione di Bruno zione di contrasto ai clan. che fanno azione di contra- zione sono stati disposti su D’Ausilio fu catturato
e oggi collaboratore Duraccio (che era in galera) “La decorrenza dei termini sto alla malavita. E a tutte le richiesta dei difensori che in un appartamento
e della moglie del boss penti- di custodia cautelare è un vittime dico che denunciare
di giustizia, è detenuta in regi- hanno evidenziato come
to Vincenzo Sarno, Patrizia fatto grave di per sé, e non è fondamentale, perché il processo non fosse stato a Villaricca, ma
me di arresti domiciliari
in una località protetta Ippolito (detenuta in regime dovrebbe mai verificarsi. Poi restare nel silenzio non fa fissato per tempo
è originario di Bagnoli
di arresti domiciliari in una se arriva in un’inchiesta altro che ucciderti - conclu-
12 Sabato 27 Marzo 2010
EMERGENZA CRIMINALITA’
Coinvolti anche l’amministratore e l’addetto alla reception dell’albergo
Prostituzione, arrestato un 43enne
Sigilli all’hotel ‘Siri’di corso Umberto
E’ il titolare di un’agenzia immobiliare in via Duomo
di Manuela Galletta
NAPOLI - In Campania è
stato uno dei primi a capire
che il “turismo in villa”,
come lo chiamano oltreo-
ceano, fosse un business col-
tivabile anche a casa nostra.
Ville lussuose sui Faraglioni,
o appartamenti minimal chic
a Mergellina e a Posillipo, o
nel cuore di Napoli. Paolo
Serpone, 43 anni, nel
mondo dell’imprenditoria, è
un’istituzione. La sua agen-
zia immobiliare ‘My home
your home’ in via Duomo
una realtà affermata: di lui si
è scritto perché ha trovato
casa a nomi illustri dello
show business, come gli
autori di Convention (Simo-
netta Martone e Gregorio
Paolini), giornalisti e scritto-
ri stranieri, e Diane de Sel-
lier, la nota editrice francese
di volumi d’arte che sog-
giornò per alcuni mesi mesi
a Villa Pierce a Posillipo.
Figlio d’arte, Paolo Serpone.
Il suo papà vanta un’azienda
leader nel settore degli arredi
sacri. Bella storia di famiglia
imprenditrice, che sui motori
di ricerca più importanti di
Internet occupa pagine e
pagine. Una storia sulla
quale, da ieri mattina, si
sono addensate pericolose
nubi. Paolo Serpone è agli
arresti domiciliari, costretto
dal giudice per le indagini
Paolo Serpone è accusato
di associazione per delinquere finalizzata
allo sfruttamento della prostituzione
preliminari Buccino Gri-
maldi del tribunale di Napoli
a non allontanarsi dalla sua
abitazione: il pubblico mini-
stero Francesco Valentini
lo ha accusato di associazio-
ne per delinquere finalizzata
allo sfruttamento della pro-
stizione, lo ha accusato di
aver trasformato quella bella
realtà imprenditoriale in uno
strumento per ricercare case
a prostitute e transessuali ai
quali estorcere, in cambio
del suo silenzio, cifre esorbi-
tanti come affitto. La stessa
contestazione è stata formul-
tata dalla procura nei con-
fronti di Immacolata Mino-
poli (41enne del Vomero) e
Massimo Macchia (28 anni
di Rocca San Felice, nell’A-
vellinese), entrambi addetti a
coadiuvare Serpone nell’am-
ministrazione e nella gestio-
ne della ‘My home your
home’ ed entrambi sottopo-
sti all’obbligo di firma. Altre
cinque persone, per le quali
erano state sollecitate misure
restrittive, sono invece inda-
gate a piede libero. Sono i
numeri dell’indagine coordi-
nate dai carabinieri della sta-
zione di Posillipo, indagine
partita il 14 ottobre del 2008
con l’arresto di Stefano
Maione per sfruttamento
della prosituzione e le
dichiarazioni accusatorie
rese dalla donna costretta dal
fermato a vendere il suo
Napoli CRONACHE di NAPOLI
MERCATO PENDINO
La donna che l’ha tirato in ballo ha affermato
che l’uomo gestisce una rete di appartamenti
che mette a disposizione delle prostitute
IL CASO
Ragazza incastrata
fra gli scogli, liberata
dai caschi rossi
NAPOLI (rc) - Voleva
recuperare il cellulare
caduto tra gli scogli ma è
rimasta intrappolata. Una
ragazza di 15 anni è rima-
sta bloccata a lungo ed è
stata soccorsa dai vigili
del fuoco che sono riusci-
ti a liberarla. L’incidente
è accaduto sul lungomare
della città, all’altezza
della rotonda Diaz, dove
corpo. È stata lei a tirare in vare un posto dove svolgere ness fiorente, dicono i cara-
la ragazzina stava pren-
ballo ‘Serpone’, chiamato la mia attività - ha racconta- binieri, che nell’ambito dendo il sole in compa-
‘Spadone’ per un lapsus, a to la donna - mi sono rivolta della stessa operazione gnia di alcuni amici. Nel
raccontare anche di come il a Spadone. Lui di fatto gesti- hanno sequestrato pure l’al- tentativo di recuperare il
43enne fornisse alla ‘luccio- sce una articolata rete di bergo ‘Siri’ di corso cellulare, caduto fra gli
le’ gli appartamenti prete- appartamenti che mette a Umberto, arrestando Mas- scogli, la minore è rima-
dendo ogni giorno cifre tra i disposizine di noi prostitute, simo Giacobbe (ammini- sta incastrata - non poteva
100 e i 250 euro al giorno, sapendo perfettamente lo stratore) e Giovanni Ruso- divincolare più le gambe -
somme di denaro a volte non scopo. Per per tale ragione lo (addetto alla reception) e i suoi amici non riusci-
pari alle condizioni dell’abi- approfitta della situazione e per favoreggiamento alla vano a liberarla. Sul posto
tazione locata. Particolari ci chiede cifre esorbitanti prostituzione. Un affare che sono arrivati gli operatori
confermati dell’attività di prima di mostrarci il posto. Spadone avrebbe pure del 115 e la polizia. Suc-
intercettazione eseguita dai Una mia collega mi ha detto esportato: grazie a lui prosti- cessivamente la ragazza è
militari dell’Arma che ha che Spadone le ha fittato un tute e transessuali avrebbero stata portata all’ospedale
restituito “diciture anche appartamento che si è rive- trovato un posto dove lavo- del Fatebenefratelli, dove
crude ma altamente signifi- lato fatiscente, posto in un rare anche a Roma e a le hanno diagnosticato
cative”. “All’inizio per tro- cantinato sporco”. Un busi- Firenze. L’hotel ‘Siri’ di Corso Umberto una prognosi di tre giorni.
E’ CONOSCIUTO COL SOPRANNOME ‘GIVE ME FIVE’: E’ IL FIGLIO DEL RAS LUIGI STESINO DI MONTECALVARIO
Ai domiciliari per spaccio, 23enne preso per evasione
di Carlo Virno spaccio di sostanze stupefacenti; gli furono abita in vico Sottomonte ai Ventaglieri, dell’impianto idrico. L’uomo non oppose
concessi gli arresti domiciliari che non ha stessa abitazione del figlio Salvatore, fu resistenza e si fece ammanettare; inutili
NAPOLI - Salvatore Stasino, per un erro- rispettato; inevitabile il ritorno in carcere arrestato dai carabinieri della Compagnia furono i tentativi fatti dai carabinieri per far
re all’anagrafe perché è figlio convivente di cosa che purtroppo non risolve i problemi Centro; Luigi, anche se non più giovanissi- parlare l’arrestato sulla gestione della ven-
Luigi Stesino, già noto alle forze dell’ordi- del giovane già più volte ospitato in una mo, non disdegnava qualche puntata in dita di coca in quella zona; i carabinieri
ne sebbene appena ventitreenne, ha una comunità di recupero; ad ogni ricovero ha ‘piazza’ per vendere droga; anche lui quin- hanno già da qualche anno molti elementi
certa predisposizione nel calpestare più arti- fatto seguito la immancabile fuga ed il ritor- di ‘assoldato’ da qualche clan per la vendi- per poter ritenere che Luigi Stesino è ben
coli del codice penale; ieri, il giovane no in piazza tra noti spacciatori. Il giovane ta della cocaina; i militari nel corso di una inserito in una paranza di spacciatori della
soprannominato ‘give me five’, è stato arrestato pare non avesse alternative all’in- ispezione nelle tasche di Luigi Stesino non zona dei Ventaglieri. A conferma della vici-
ancora arrestato perché colpito da un prov- serimento nel malaffare; anche lui può trovarono poche dosi di coca; ottennero nanza degli Stesino a qualche clan della
vedimento del giudice di sorveglianza che essere finito al soldo di qualche boss del però dal magistrato l’autorizzazione a per- zona ci sono le vecchie e solide frequenta-
ha fatto seguito ad una segnalazione dei narcotraffico, boss che sono sempre alla quisire la sua abitazione dove furono seque- zioni con la malavita organizzata dell’altro
poliziotti del commissariato ‘Dante’ che lo ricerca di giovanissimi da inserire nel strati circa 16 grammi di cocaina per 30 figlio Antonio, arrestato il 27 dicembre del
hanno più volte visto in strada sebbene mondo dello spaccio; tra questi trafficanti dosi; Stesino, nella speranza di evitare l’ar- 2005. Luigi Stesino non ha precedenti per
fosse agli arresti domiciliari. Salvatore Sta- di droga c’è stato anche, fino al giorno del resto, aveva nascosto la coca in un tubo di camorra ed uno dei tanti maturi spacciatori
sino appena sette giorni fa fu arrestato per- suo arresto (4 luglio 2007), Luigi Stesino di ferro lungo circa trenta centimetri appog- scesi in strada e vendere droga ma anche
ché si era reso responsabile di detenzione e 54 anni padre di Salvatore. Luigi Stesino, giato ad una parete come se fosse una parte per organizzare l’esercito dei pusher.
CRONACHE di NAPOLI
Blitz al ‘Terzo Mondo’, due in manette
Secondigliano, sequestrata un’officina in via Miracolo a Milano: presi per riciclaggio e ricettazione
Padre e figlio
in trappola

IL PADRE
Ha 54 anni
E’ il titolare dell’officina
posta sotto sequestro
dagli agenti
del commissariato
di Secondigliano
Sigilli anche
ai macchinari
utilizzati dai due
uomini arrestati

IL FIGLIO
Il 28enne è stato
preso insieme
al padre durante
l’operazione
messa a segno
dagli uomini
in divisa. Sorpreso
con le mani nel sacco
all’interno dell’esercizio
commerciale insieme
al proprio genitrore
Pitbull, boxer e rottweiler che portano i segni delle lotte: è questa la difesa ‘naturale’ adottata contro le operazioni della polizia
I QUATTRO ZAMPE COPRONO
LA FUGA
I cani vengono utilizzati
anche per coprire la fuga
degli spacciatori all’interno
delle palazzine di Secondigliano
Sempre più difficile il lavoro
delle forze dell’ordine
EMERGENZA IMMIGRAZIONE
La proposta del Governo a pochi giorni dalle elezioni
Lotta alla clandestinità, il ministro Maroni:
“In arrivo dieci centri di identificazione”
NAPOLI - L’annuncio del ministro
Maroni: “Nel 2010 apriremo altri
dieci centri di identificazione e gli
sbarchi si ridurranno del 100 per
cento”. Mentre il settore agricolo
attende ancora l’arrivo degli stagiona-
li. A pochi giorni dall’appuntamento
elettorale, la lotta all’immigrazione
IRREGOLARITA’
LA CRIMINALITA’
Le statistiche
Smentita l’ipotesi
che collega la criminalità
al fenomeno dell’immigrazione
clandestina modello Maroni riprende
vigore. E irregolarità continua a far
rima con criminalità. Nonostante stati-
stiche autorevoli abbiano ampiamente
dimostrato che collegare la commis-
sione dei reati alla crescita della com-
ponente straniera della popolazione è
di Giuseppe Letizia
NAPOLI – Blitz nel “Terzo Mondo” a
Secondigliano, il rione conosciuto
come la roccaforte del clan Di Lauro. I
poliziotti hanno sequestrato una offici-
na meccanica in via Miracolo a Milano
e arrestato padre e figlio per riciclaggio
e ricettazione (hanno trovato pezzi con
telai contraffatti). In una corte interna in
via Barbiere di Siviglia si sono imbat-
tuti in tre cani di grossa taglia: un
rottweiler, un pitbull e un pastore tede-
sco. Hanno fatto appena in tempo a
richiudere il portone (gli spacciatori
lasciano gli animali nei punti di accesso
ai palazzi per rallentare le incursioni
delle forze dell’ordine). Gli agenti del
commissariato di Secondigliano hanno
abbattuto dieci cancelli in ferro: servi-
vano a bloccare l’ingresso alle corti
interne, dove avveniva lo spaccio. In
Cani da combattimento per difendere le piazze
E’ la nuova tecnica dei pusher: rallentano le forze dell’ordine
NAPOLI (giu.let.) - Cani di grossa
taglia rinchiusi nelle corti interne dei
condomini per ‘paralizzare’ l’inter-
vento delle forze dell’ordine: quando
polizia e carabinieri fanno irruzione
nelle palazzine s’imbattono in pitbull,
boxer e rottweiler. Sempre più spesso
i capo-piazza utilizzano animali da
combattimento per ‘coprire’ la fuga
dei pusher. Li usano come armi da
difesa: li tengono segregati in spazi
molto angusti. I cani si lasciano avvi-
cinare solo da chi porta il cibo. Tutti
di grossa taglia, alcuni hanno i segni
dei combattimenti. Un pericolo
costante anche per chi abita negli edi-
fici. L’altro ieri mattina gli agenti del
commissariato di Secondigliano
hanno trovato dieci robusti cancelli in
ferro nei passaggi che dalla strada
conducono alle corti: il primo pensie-
ro è stato abbattere le cancellate per
operazione del tutto fuorviante (un’e-
quazione recentemente contestata
anche dalla portavoce Onu per i diritti
umani, Navy Pillay, durante la sua
visita in Italia), ieri il ministro dell’In-
terno è tornato a pubblicizzare iniziati-
ve di contrasto e contenimento dei
movimenti migratori. “Il 2009 - ha
sostenuto il ministro - è stato il primo
anno in cui sono diminuiti i reati com-
piuti dagli extracomunitari, perché
sono diminuiti i flussi di entrata dei
clandestini. Checché ne dicano i
buonisti, una significativa riduzione
della delittuosità da parte degli
immigrati, che fino al 2008 è stata di
segno più e nel 2009 è calata del 14
per cento”. A seguire, poi, l’annun-
cio di nuove misure di sicurezza, tra.
cui l’apertura di “almeno dieci nuovi
centri di identificazione ed espulsio-
ne entro il 2010”. Non si conoscono
ancora i luoghi prescelti per la
costruzione delle strutture, ma pare
sia stato già fatto un censimento.
Probabilmente il primo Cie sarà
costruito nel bresciano.
Napoli
via Gerusalemme Liberata un uomo ha
lanciato una busta bianca in una Ford
Fiesta quando ha visto i poliziotti ed è
fuggito a piedi. E’ una macchina con
doppio fondo utilizzata per il trasporto
della droga: dentro c’erano 225 dosi di
cocaina e 335 euro. Gli investigatori
parlano di una operazione per il “recu-
pero del territorio”. Il blitz è scattato
all’alba dell’altro ieri. Ma ecco nei det-
tagli la ricostruzione delle forze dell’or-
IL LUOGO
Il ‘Terzo Mondo’ è il rione
conosciuto come la roccaforte
dell’organizzazione camorristica
legata al clan Di Lauro
penetrare nei condomini. Nelle fasi
concitate dell’intervento i poliziotti
hanno forzato una porta e sono entrati
in uno spazio condominiale. Si sono
trovati di fronte un pitbull, un rottwei-
ler e un pastore tedesco. Hanno avuto
giusto il tempo di fare due passi
indietro e richiudere il cancello in
tutta fretta. Sono stati gli esperti del-
l’Asl a portare gli animali all’esterno
I ragazzi del carcere minorile
imparano a sfornare Margherite
NAPOLI - L’Associazione Scu-
gnizzi da sempre impegnata nel
sociale, in seguito ai successi rag-
giunti nel corso del 2009 che hanno
portato all’inserimento di alcuni
ragazzi dei carceri minorili di Nisi-
da e di Airola nella vita sociale e
lavorativa. Il presidente Antonio
Franco ha inteso proseguire la pro-
pria attività a favore dei ragazzi
cosiddetti ‘difficili’ organizzando
insieme all’Antica Pizzeria Donna
Regina il corso per aspiranti piz-
zaioli nell’ambito del progetto
‘…finché c’è Pizza! …c’è Speran-
za’. Il progetto non è finanziato e
quindi è svolto e portato a termine
dalle sole forze dei volontari per una
durata di sole 36 ore. La ‘Pizzata’
organizzata in collaborazione e con
il benestare del carcere di Nisida
prevista per il 30 marzo a conclusio-
dine: il commissariato di Secondigliano
ha pianificato un intervento nel regno
del clan Di Lauro. Sotto sequestro
un’officina meccanica e oltre 200 dosi
di cocaina, abbattuti i cancelli in ferro a
difesa delle piazze di spaccio. I poli-
ziotti hanno arrestato il titolare dell’of-
ficina in via Miracolo a Milano ed il
figlio: Gaetano Orefice di 54 anni,
residente in via del Cassano ed Ales-
sandro, di 28, abita in via Scala di
LA CONTRAFFAZIONE
Gli arrestati sono stati sorpresi
all’interno dell’officina dove
è stata trovata una Bmw X-6
con il telaio contraffatto
alla palazzina. Nessuno ha rivendica-
to la proprietà dei cani. Secondo gli
investigatori è un metodo sempre più
utilizzato nelle piazze di spaccio di
Secondigliano e Scampia: gli animali
usati nei combattimenti vengono
lasciati nelle corti interne delle palaz-
zine per bloccare le incursioni delle
forze dell’ordine. In quella zona insi-
stono ‘importanti’ mercati dello stu-
L’INIZIATIVA
ne del corso, vedrà la partecipazione
di alcuni calciatori del Napoli, di
molti dei protagonisti di un ‘Posto al
sole’, di autorità politiche ed istitu-
zionali. Interverranno, inoltre,
imprenditori invitati a vagliare l’e-
ventualità dell’assunzione di qual-
che aspirante pizzaiolo. Tutti gli
intervenuti degusteranno le pizze
preparate per l’occasione dai ragazzi
di Nisida sotto la direzione del mae-
stro pizzaiolo Ernesto Fico. L’arte
di sfornare Margherite oggi si impa-
ra soprattutto in bottega, il corso di
aspirante pizzaiolo non ha la pre-
sunzione di formare un ottimo piz-
zaiolo, ma si è posto il fine di creare
un’occasione di incontro tra l’im-
prenditoria della ristorazione cam-
pana e alcuni giovani sfortunati che
hanno chiesto di far pace con la vita
riscattandosi con un lavoro onesto.
Sabato 27 Marzo 2010
13
LA DINAMICA
I cancelli delle piazze di spaccio
Abbattuti dieci cancelli di ferro
delle piazze di spaccio utilizzati
per non permettere l’accesso
1
alle corti interne dove avviene
la compravendita tra pusher e cliente
dello spaccio di sostanze stupefacenti
I cani da guardia
Gli agenti hanno trovato
sulla loro strada tre cani
di grossa taglia: un pitbull,
2
un pastore tedesco e un rottweiler
Vengono utilizzati per rallentare
le incursioni delle forze dell’ordine
L’uomo sospetto
Alla vista dei poliziotti,
un uomo ha lanciato una busta
all’interno di una Ford Fiesta
3
E’ un’auto a doppio fondo utilizzata
per il trasporto della droga
Recuperate 225 dosi di cocaina
Seta. Sono ritenuti responsabili, in con- assicurative con certificati in bianco e
corso tra loro, dei reati di riciclaggio e timbro falso, recante il nome e cogno-
contraffazione di pubblici sigilli, non- me di un fantomatico notaio. Alle 8 e
ché ricettazione, falso in atto pubblico e
scrittura privata. Sono stati sorpresi dai
30 di giovedì gli agenti di Secondiglia-
no hanno cinturato le palazzine con le
poliziotti nell’officina, dove gli agenti unità cinofile dell’U.p.g., del IV°
hanno trovato una auto Bmw modello Reparto Mobile, la squadra tagliatori
X-6 con telaio contraffatto, diversi dei vigili del fuoco e gli specialisti del-
pezzi con numeri di telaio abbinati ad l’Asl. Sono stati rimossi dieci cancelli
altri autoveicoli rubati. Sigilli anche a in ferro, paletti, dissuasori, maniglioni
macchinari per la punzonatura, polizze in acciaio e porte blindate, sistemati da
chi gestisce il mercato dello spaccio per
impedire l’intervento delle forze di
polizia. Nel corso dell’operazione un
uomo poggiato ad un’autovettura in
sosta si è allontanato in tutta fretta alla
vista della polizia (in fase di identifica-
zione). Gli agenti hanno controllo l’au-
tovettura e hanno rinvenuto in un vano
segreto una busta con 225 dosi di
cocaina e la somma di 335 euro in ban-
conote di vario taglio.
me Liberata ha trincerato gli accessi
dalla strada anche con animali da
combattimento. Per arrivare alle corti
interne è quasi un percorso da guerra:
poliziotti e carabinieri quando si lan-
ciano a testa bassa nei corridoi bui e
stretti non sanno mai cosa si trovano
davanti. Le palazzine a sette piani
sono una sorta di difesa naturale per
pefacente: ci sono le principali posta- chi organizza lo spaccio: ci sono deci-
zioni per la vendita al dettaglio di ne di vie di fuga alternative, ci si può
cocaina, eroina e marijuana. Pilastri nascondere negli appartamenti. Altre
portanti nell’economia delle organiz-
zazioni criminali del quartiere. Ecco
perché vanno difese a tutti i costi, I LABIRINTI
anche con l’uso di cani da combatti- Gli spacciatori
mento. Giovedì mattina gli agenti di sfuggono agli agenti
Secondigliano hanno perquisito deci- utilizzando
ne di abitazioni di pregiudicati: l’o- i ‘passaggi segreti’
biettivo era di far sentire la presenza all’interno degli edifici
dello Stato sul territorio. Di penetrare
dove avviene
nelle corti dove avviene lo spaccio. Si lo spaccio di droga
tratta di cortili interni blindati dagli
spacciatori con ogni sorta di difesa:
dai cancelli in ferro, alle porte blinda- volte si utilizzano passaggi nascosti
te con telecomando, alle feritoie per sui ballatoi (le botole) per uscire in
le sentinelle, alle botole per la fuga, un’altra scala, o in un fabbricato
passando per i cani e per i sistemi di diverso. Per questo gli spacciatori si
videosorveglianza. Chi organizza lo affannano per trovare sempre nuovi
spaccio tra via Miracolo a Milano, via espedienti e rallentare la corsa dei
Barbiere di Siviglia e via Gerusalem- poliziotti.
IL SEMINARIO
La Benemerita ha organizzato un incontro per approfondire l’argomento
Stalking, 147 gli arresti dei carabinieri
Le forze dell’ordine informano sul reato
NAPOLI (Umberto Ciarlo) - Ha
all’incirca un anno il reato di atti perse-
‘preda’, il reato si configura soprattutto
quando il molestatore riesce a condi-
cutori noto anche col il termine inglese
stalking ma nella sola Campania, e
tenendo conto solo dell’operato dei
zionare la libertà personale della vitti-
ma che può giungere ad avere addirit-
tura paura di uscire di casa. Per questa
carabinieri, sono 147 persone arrestate ragione il comando generale dell’Ar-
perché sospettate di essersene rese ma dei carabinieri, presso la sua sede,
responsabili. Gli atti persecutori rap- ha tenuto, il 22 e 23 marzo, dei specifi-
ci seminari formativi rivolti ai coman-
LE CIFRE danti di tutte le compagnie, nuclei ope-
rativi, tenenze, e delle 349 stazioni pre-
senti sul territorio campano alo scopo
IN CAMPANIA di fornire una più approfondita cono-
scenza del fenomeno sotto ogni aspet-
Gli interventi
to, sociale, giuridico ed investigativo
Il reato è in vigore da un anno nonché di sapere come sostenere sul
Quasi 150 gli interventi lato psicologico e morale chi ne è vitti-
ma. Relatrici dei seminari sono state in
dei militari in tutta la regione
prevalenza ufficiali donne del raggrup-
pamento carabinieri investigazioni
presentano un reato dai confini non scientifiche di Roma in forza alla spe-
sempre netti ed è spesso molto difficile cifica sezione ‘atti persecutori’. La
fornire a chi ne è vittima l’appoggio di scelta di avere come relatrici così tante
cui ha bisogno essendo un comporta- donne non è stata casuale poiché
mento che può provocare profondi donne sono in maggior parte le vittime
turbamenti psicologici. L’espressione di questo reato, messo in essere quasi
inglese indica l’attendere nascosti e il sempre da persone con cui si è avuto
sorprendere di soppiatto la propria un legame sentimentale.
 14 Sabato 27 Marzo 2010
Dichiarazioni choc di Carlo Capasso e del fratello nell’indagine per corruzione su quattro militari dell’Arma accusati di corruzione con gli scissionisti
‘Divise sporche’, sospetti su altre 4 persone
Pusher dei Di Lauro si pente, accusa due poliziotti e due carabinieri: un agente cercò di consegnarci Lello Amato
di Manuela Galletta
NAPOLI - Esponenti delle forze del-
l’ordine al soldo non solo degli scis-
sionisti del clan Di Lauro, ma anche
al servizio della stessa cosca di via
Cupa dell’Arco. Poliziotti e carabinie-
ri, diversi dai quattro già arrestati un
paio di settimane per presunte collu-
sioni con gli Amato-Pagano, disposti
in cambio di denaro anche a vendersi
il potente boss Raffaele Amato nel
pieno della faida all'ombra delle Vele,
ad individuare il suo nascondiglio a
Mugnano e a segnarlo alle batterie di
fuoco dei Di Lauro. L’inchiesta sulle
“mele marce” tra polizia e carabinieri
coordinata dai pubblici ministeri anti-
mafia Luigi Alberto Cannavale
(nella foto piccola) e Annamaria
Lucchetta si allarga a macchio d’olio.
E si estende in ragione delle allarmanti
dichiarazioni di un neo pentito di
camorra, lo spacciatore Carlo Capas-
so dei Di Lauro, e del suo fratello
Antonio che parla nelle vesti di sem-
plice “dichiarante”.
I verbali choc, che aprono una finestra
inquietante sui rapporti tra il clan di
via Cupa dell’Arco e quattro uomini
in divisa, sono stati depositati ieri mat-
tina dai magistrati nella procedura di
Riesame aperta per vagliare la richie-
sta di scarcerazione avanzata da tre dei
quattro militari dell’Arma
finiti in carcere con l’accusa
di corruzione aggravata dal-
l’aver favorito gli spagnoli.
Mario Tomarchio, vicebri-
dagiere all’epoca dei fatti
contestati in servizio alla sta-
zione di Marianella, ha rinun-
ciato alla possibilità di cercare
di ribaltare l’impostazione
accusatoria. E lo stesso ha
fatto il boss Giuseppe Basto-
ne. Facile anche capire il per-
ché: le loro posizioni sono le
più compromesse, le loro
voci, i loro dialoghi su stipen-
di, omicidi da compiere e
delitti coperti, sono impressi su dei
nastri, registrati dai Bastone, finiti per
puro caso nelle mani della procura.
Ma per Aldo Tucci (prima in servizi a
Marianella e poi a Secondigliano),
Paolo Carlà e Damiano Costanzo
(in entrambi al tempo al lavoro presso
la 167 di Secondigliano) la storia è
diversa. Di loro, e dello stipendio fisso
di 500 euro al mese, parla per sommi
capi il pentito Salvatore Vizioli: sa, il
collaboratore, ma per sentito dire, che i
tre militari dell’Arma passavano noti-
zie al clan su indagini in corso e omet-
tevano i controlli nelle piazze di spac-
cio. Notizie che fanno il paio con altri
piccoli spunti che vengono fuori dai
dialoghi tra Tomarchio e Giuseppe
Bastone. Per i difensori dei tre carabi-
nieri sul piatto dell’accusa c’è poca
roba. Roba contestabile, soggetta a
interpretazioni. Ma la procura non è
dello stesso avviso, e a sostegno della
propria tesi ha sfoggiato del nuovo
materiale accusatorio. Materiale dove
per la maggior parte si parla di altri
carabinieri e poliziotti corrotti dal clan
Di Lauro, vera novità di questa indagi-
ne. La procura su questo spaccato si è
IL CASO
Ucciso e fatto a pezzi, tre padrini vogliono risarcire i parenti della vittima
Vecchia norma, possibile la prescrizione del reato
NAPOLI (maga) - Fermo restando la
loro professione di innocenza, tre stori-
ci boss della malavita di Secondigliano
si sono detti intenzionati a risarcire la
famiglia di un morto di camorra, il gio-
vane cutoliano Giacomo Frattini, tor-
turato, ucciso e fatto a pezzi nel gen-
naio del lontano 1982 nell’ambito della
faida tra la Nco e la Nuova Fratellanza,
antesignana del sindacato della Nuova
Famiglia fondata pochi anni dopo da
Carmine Alfieri per contrastare lo
strapotere del professore di Ottaviano
Raffaele Cutolo. La volontà di offrire
del denaro ai parenti dell’allora 23enne
è stata annunciata ieri mattina da Rosa-
rio Pariante, Raffaele Abbinante e
Mario Lo Russo ai giudici della quinta
sezione della Corte d’Assise di Napoli
nel processo di primo grado che li vede
sul banco degli imputati insieme con
Paolo Di Lauro, Salvatore Lo Russo,
Luigi Vollaro ’o califfo (di Portici),
Renato Cinquegrannella (latitante), e
i pentiti Pasquale Gatto e Luigi Giu-
liano. Non ancora quantificata la
somma di denaro che si intende dare ai
messa in moto già da settimane: ai
racconti della gola profonda vanno
trovati dei riscontri, senza quelli i ver-
bali restano fine a se stessi ma non per
questo poco significativi. La parte più
inquietante è quella relativa ai due
agenti che sarebbero stati al servizio
della cosca di via Cupa dell’Arco: uno
di questi avrebbe tentato di “vendere”
al clan Raffaele Amato subito dopo la
sua scissione e prima dell’esplosione
della guerra di camorra. Dice Carlo
Capasso: “Altro soggetto che mi risul-
ta stipendiato dai Di Lauro è un poli-
ziotto detto (…), me lo disse Ciro Mai-
sto che è stato poi ammazzato. Ciro
Maisto mi disse che questo poliziotto
si era dichiarato disponibile per il
LE TAPPE
I MAGISTRATI
Le indagini sulla
corruzione tra le
‘divise’ sono coor-
dinate dai pubblici
ministeri dell’Anti-
mafia Lucchetta
e Cannavale
GLI ARRESTI
Lo scorso 15
marzo sono finiti in
carcere quattro
carabinieri per il
reato di corruzione
aggravata dalla
matrice mafiosa
I SOLDI
Le ‘divise sporche’
sarebbero state
stipendiate ogni
mese in cambio di
informazioni sulle
indagini in corso
sulle cosche
L’Antimafia ha avviato
accertamenti finalizzati
a riscontrare i racconti
degli ex malavitosi
E’ accaduto nel processo di primo grado sulla morte del cutoliano. La disponibilità data da Pariante, Abbinante e Mario Lo Russo
familiari di Frattini: per avere sul tavolo
un’offerta reale i giudici hanno rinviato
l’udienza di qualche settimana. La deci-
sione dei tre boss di Secondigliano
segue di poco la scelta di Cosimo Di
Lauro, figlio di Paolo, di risarcire con
300mila euro i genitori di Gelsomina
Verde, la ragazza ammazzata per un
sospetto nel pieno della guerra di
camorra a Scampia e a Secondigliano
(la cosca di via Cupa dell’Arco temeva
che Mina potesse indicare i nascondigli
dei Di Lauro agli scissionisti in forza
della sua amicizia con un esponente
degli spagnoli), mossa, quella di Cosi-
mo, dettata dalla speranza di ottenere in
Appello le attenuanti e di vedere così
ridotta la condanna all’ergastolo senten-
ziata in primo grado in una pena a
trent’anni. Strategia difesa, dunque. La
stessa strategia sottesa alla decisione di
Pariante, Abbinante e Lo Russo di met-
tere mano al portafogli per risarcire i
In primo piano
clan previa elargizione di una somma
di denaro. Questo poliziotto si mise a
disposizione per individuare la casa di
Lello Amato a Mugnano. Andò anche
lì, ma alla fine il tentativo fallì. Per i
servizi prestati, gli venne regalata
un’Audi A 3 e voglio specificare che
l’ho visto a bordo di questa Audi A 3.
Fino al 2007 ha proseguito la sua col-
laborazione con i Di Lauro. Sono in
grado di riconoscerlo in foto”. Carlo
Capasso ha ricordi precisi anche su un
altro agente, indicato dal sodalizio
come ’o russ per via del colore dei
suoi capelli. “Era il 2005. Marco Di
Lauro mi diede in gestione la piazza
di spaccio di ‘vinella grassa’. Questo
poliziotto dava molto fastidio sulla
I VERBALI
Un militare avvertì Capasso dell’arresto
Lo ‘stipendio’ consegnato dentro un bar
NAPOLI (maga) - La cosca dei Di
Lauro si sarebbe avvalsa anche
della collaborazione di due carabi-
nieri che operavano in un presidio
dell’hinterland a nord di Napoli,
oltre che di due agenti di polizia. Lo
racconta il neo collaboratore di giu-
stizia Carlo Capasso nell’interro-
gatorio depositato ieri dalla procura
agli atti dell’inchiesta sulla presunta
collusione di quattro militari del-
l’Arma con gli Amato-Pagano, gli
scissionisti del sodalizio di via Cupa
dell’Arco per intenderci. “Con que-
sti due carabinieri aveva rapporti
Umberto Giardino. Camminavano
in un Fiat Multipla e si prendevano
la mesata nel bar di (...). - ha riferito
il pentito - Nel 2006 ero presente
Frattini. Qui non solo si punta ad avere
le attenuanti, ma si mira addirittura a
strappare un improbabile, ma non
impossibile, verdetto di non luogo a
procedere per prescrizione del reato.
piazza e rallentava attività di spaccio -
spiega Capasso -. Andai a parlare con
Giuseppe Pica che, fino a quando è
stato ammazzato, era il riferimento del
‘terzo mondo’. Mi disse di non preoc-
cuparmi perché o russ era stipendiato
dal clan Di Lauro e lui avrebbe man-
dato dal poliziotto Umberto Giardino
per dargli dei soldi così che non
avrebbe dato più fastidio alla vinella
grassa. So che gli furono dati duemi-
la-tremila euro. Questo rapporto è
proseguito fino a due/tre mesi fa, fino
alla mia collaborazione. Anche Cesa-
re Pagano, prima ancora che passas-
se con gli scissionisti, disse a Giusep-
pe Pica che questo dava fastidio e di
mettere a posto la questione”.
nel bar quando vennero questi due.
Un palo ci avvisò che stavano
venendo i carabinieri, i quali disse-
ro che se arriva la polizia loro
avrebbero dovuto simulare un con-
trollo ai nostri danni. Li ho visti
solo un paio di volte ma penso di
poterli riconoscere in foto. Vi sono
anche altri carabinieri che sono
corrotti, sono della stazione di
Largo Macello (Secondigliano,
ndr), ed erano al servizio dei Di
Lauro. Maggiori particolari ve li
può riferire mio fratello Antonio che
aveva con loro rapporti. Posso dire
che uno di loro avvisò di un manda-
to di cattura nei suoi confronti, cir-
costanza che era vero tanto è vero
che dopo antonio venne arrestato”.
C’è un dato sul quale il collegio difensi-
vo (composto, tra gli altri, dagli avvo-
cati Vittorio Giaquinto, Domenico
Dello Iacono, Alfonso Stabile, Clau-
dio Davino, Saverio Senese e Luigi
Il fatto
“Costanzo ci fece individuare una telecamera in una piazza di spaccio”
Nuovi atti al Riesame,
ma Tucci si dice innocente
NAPOLI (maga) - Ieri mattina ha
voluto dire la sua. Ancora una volta. E
ancora una volta, come accaduto dinan-
zi al giudice per le indagini preliminari,
il carabiniere Aldo Tucci, in carcere da
15 giorni perché sospettato di essere un
‘venduto’ e di aver lavorato sottobanco
per gli scissionisti dei Di Lauro, si è
professato innocente. Dichiarazioni
spontanee, rese ai giudici della decima
sezione penale del tribunale del Riesa-
me di Napoli subito dopo la mossa a
sorpresa dei pm antimafia Cannavale e
Lucchetta che hanno depositato in
udienza una intercettazione telefonica
che proverebbe la consapevolezza di
Tucci della corruzione del suo collega,
il vicebrigadiere Mario Tomarchio, e
di conseguenza confermerebbe l’atten-
dibilità del pentito Salvatore Vizioli
che ha fatto luce sui rapporti di corru-
zione di 4 militari dell’Arma con gli
Amato-Pagano. La telefonata incrimi-
nata è quella che si svolge a poche ore
dall’arresto di Tucci e dei colleghi tra la
moglie di Tucci (che usa il cellulare del
marito) e il cognato. Si commenta la
cattura del carabiniere, e la donna si
lascia andare ad un’affermazione rite-
nuta importante dalla procura: “Quello
l’aveva detto Aldo che questo (riferito a
Tomarchio) si prendeva i soldi”. Parole
che Aldo Tucci (difeso dall’avvocato
Bruno Cervone) ha voluto chiarire:
“Si sentiva dire che Tomarchio era un
corrotto, ma noi non avevamo alcuna
certezza. Io parlai con mia moglie della
cosa, ecco perché lei ha detto quelle
cose al telefono”, ha spiegato Tucci.
Ma non è tutto: la difesa ha esibito al
Riesame una serie di atti forniti dalle
stazioni di Marianella e di Secondiglia-
no - dove Tucci ha lavorato - e dalle
quali emergono una serie di importanti
operazioni ai danni dei clan di Scampia
e Secondigliano firmate dal carabiniere.
Nel 2007 Aldo Tucci ha arrestato Vin-
cenzo Notturno, un anno prima ha
sequestrato 200mila euro a Francesco
Gervasio (ritenuto il cassiere di Nottur-
no), ha arrestato Luigi Ferrara, Scotti
Luigi e Umberto Greco. Ha dato ese-
cuzione ad una importante ordinanza di
custodia cautelare nel 2007 ed ha pro-
posto per la misura di sorveglianza spe-
ciale Vincenzo Notturno, Francesco
Irace e Francesco Castaldo. “La mia
carriera parla da sola - ha detto Tucci
ai giudici - Se fossi stato un corrotto
non avrei certamente creato tutti questi
problemi alla camorra locale”. Secon-
do la difesa di Tucci, Tomarchio avreb-
be riferito ai Bastone che anche il colle-
ga era un corrotto solo per intascare i
500 euro di stipendio che il clan aveva
L’imputato
Rosario Pariante
Il ras scissionista
Uomo del clan Di Lauro,
è stato secondo la procura
tra i boss promotori
della scissione dalla cosca
di via Cupa dell’Arco
CRONACHE di NAPOLI
messo a disposizione anche per lui
sapendolo un “venduto”. Di qui la
richiesta della difesa al Riesame di scar-
cerare il carabiniere. Analoga istanza è
stata proposta per i carabinieri Damia-
no Costanzo e Paolo Carlà, contro i
quali ieri mattina la procura ha deposi-
tato nuovi atti. Si tratta delle dichiara-
zioni di Antonio Capasso, fratello del
pentito Carlo. “Damiano Costanzo
Costanzo si faceva pagare col crack, ne
faceva un uso personale. Veniva pagato
per non dare fastidio. Qualche volta è
venuto in compagnia di Paolo Carlà. In
cambio avevamo anche delle informa-
zioni - ha detto Capasso - Costanzo, in
particolare, una volta mi fece leggere
alcune annotazioni su un computer. In
questo modo venimmo a sapere che era
stata messa una cimice nell’insegna di
un bar in una delle piazze di spaccio e
riuscimmo ad eliminarla”. Infine sono
state chieste la scarcerazione su questo
procedimento del ras Ciro Bastone
(nella foto) (difeso dall’avvocato Gen-
naro Pecoraro) e del suo fedelissimo
Vincenzo Spera (difeso dall’avvocato
Antonio Abet), accusato di aver corrot-
to i carabinieri. Il legale di Bastone, in
particolare, ha sostenuto la mancanza di
riscontri alle dichiarazioni di Vizioli,
spiegando che il pentito sarebbe stato
smentito dagli stessi atti. “Il pentito Sal-
vatore Vizioli dice che Ciro Bastone è il
referente di Tomarchio, ma Ciro Basto-
ne non compare mai nelle registrazioni
sequestrate. Inoltre, Vizioli stesso
ammette di non essere mai stato pre-
sente ai colloqui tra Ciro Bastone e
Mario Tomarchio”, ha detto in aula
l’avvocato Gennaro Pecoraro. I giudici
del tribunale del Riesame di Napoli
hanno fino a lunedì di tempo per deci-
dere se confermare le ordinanze di
custodia cautelare in carcere.
Senese) puntano: il delitto è stato com-
messo nel 1982 e al tempo non era
ancora stata apportata alla contestazio-
ne di omicidio la modifica, successiva,
che prevede la non estinzione per i fatti
di sangue commessi intenzionalmente.
Il codice penale “originale” prevedeva
infatti la prescrizione dell’omicidio in
25 anni, laddove non ci fossero aggra-
vanti contestate (come quella della pre-
meditazione) che azzeravano i limiti di
tempo per emettere una sentenza. La
difesa punta a questo: punta a convin-
cere la quinta sezione della Corte d’As-
sise di Napoli a giudicare gli imputati in
base alla vecchia norma sull’omicidio,
e punta, in forza del risarcimento
danno, ad ottenere le attenuanti generi-
che prevalenti sulle aggravanti della
premeditazione e dell’occultamento di
cadavere. Il requisito della prevalenza,
infatti, cancellerebbe di fatto le aggra-
vante, riducendo il fatto ad un omicidio
semplice che in base alla vecchia
norma sarebbe prescritto in 25 anni.
Un’operazione difensiva non facile, ma
non impossibile.
 CRONACHE di NAPOLI CRONACHE di NAPOLI

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Sabato 27 Marzo 2010 Pagina 15

GIUGLIANO Il consigliere del Pd: i costi sono troppo alti rispetto alla qualità del servizio
GIUGLIANO
LA CRONACA Aumenti Tarsu, Russo: salasso per i cittadini
GIUGLIANO (am) - Mentre il set-
tore dei rifiuti è in crisi, monta la
L’intesa prevedeva polemica sull’aumento della Tarsu.
Ad intervenire sulla questione è
l’assunzione Giovanni Francesco Russo (nella
foto): “La maggioranza dei cittadini
di 15 unità a tempo è giustamente molto arrabbiata per
l’eccesivo aumento della Tarsu.
indeterminato Molti lamentano di pagare troppo
anche alla luce dei gravi danni
ambientali che ha subito il nostro
territorio. Hanno ragione in parte.
Le discariche presenti sul nostro ter-
ritorio ci fruttano in termini di com-
pensazione (i soldi che abbiamo per
il danno ricevuto) ben poco. Non
riescono a pagare neanche quello
che spendiamo per il conferimento.
Superiamo i 20 milioni di euro,
pressapoco un quinto del nostro
bilancio va in spazzatura. Negli
anni precedenti una parte dei soldi li
mettevano i cittadini (Tarsu) e una
parte il Comune. Oggi però il
Governo nazionale vuole che il
costo dello smaltimento e della rac-
colta dei rifiuti sia pagato tutto con
la Tarsu. Questo implica un aumen-
to delle bollette. Premesso che que-
sto meccanismo di aumentare le
tasse locali per poi dire di aver tolto
altre cose (le aliquote o la stessa
ICI) è assurdo, non spaventa tanto il
fatto di pagare di più, quanto il rap-
porto inversamente proporzionale
tra i costi ed il servizio ricevuto: le
strade di Giugliano sono sempre
sporche, i cassonetti in molte zone
un miraggio, la differenziata è un
aborto per non parlare poi di tutti i
servizi connessi che non vengono
effettuati.

Rifiuti, congelato l’accordo con i precari

Dopo la bocciatura del ricorso della SaBa non è stato ratificato l’accordo con i sindacati
GIUGLIANO (Antonio
Mangione) - Dopo la
bocciatura del Tar, si
intensifica l’attività del-
l’amministrazione comu-
nale per trovare una solu-
zione entro il 31 marzo
ed evitare di ripiombare
nell’emergenza rifiuti. Il
dirigente del Settore
Ambiente Gaetano Piz-
zuti, il sindaco Giovanni
Pianese, di concerto con
la provincia di Napoli,
stanno lavorando per tro-
vare una via d’uscita alla
difficile situazione crea-
tasi. Dopo sette anni si
servizio gestito in proro-
ga, l’amministrazione
era riuscita a normalizza-
re il settore dei rifiuti
attraverso un bando pub-
blico che aveva affidato
alla SaBa il servizio per
tre anni. Erano stati fatti
anche i primi passi
riguardanti l’implementa-
zione della raccolta diffe-
renziata, con la distribu-
zione sulla fascia costiera
dei kit per il porta a
porta. Ora tutto è stato
bloccato dalla decisione
della prefettura e c’è il
rischio che la città
ripiombi nel periodo buio cento. Bloccata anche Pirozzi di Ugl) e la SaBa
di qualche anno fa. A l’assunzione dei 15 pre- ecologia. Dopo quasi due
farne le spese sono i cit- cari per cui era stato rag- anni di precarietà era
tadini, che negli ultimi giunto un accordo dieci arrivato uno spiraglio per
giorni hanno visto recapi- giorni fa tra i sindacati 15 lavoratori precari sta-
tarsi a casa anche le bol- (Giuseppe Izzo della Fil- gionali della nettezza
lette salate della Tarsu, cas e Pasquale Casoria urbana. L’intesa prevede-
aumentate del trenta per della Cgil, Vincenzo va un programma di
GIUGLIANO Il Comune parteciperà ad un bando della Regione Campania per ottenere finanziamenti per rilanciare gli affari nel centro storico
Centri commerciali naturali, si accelera sul progetto
GIUGLIANO (am) - Riqualificare ciare i centri cittadini danneggiati dai
le aree mercatili e sviluppare i centri centri commerciali. Promotore dell’i-
commerciali naturali. Un centro sto- niziativa sono Ascom e Confeser-
rico vivibile e accessibile. Un punto centi, che stanno discutendo della
di incontro per i cittadini ed un’occa- fattibilità del progetto a Giugliano.
sione di sviluppo per i commercianti. L’obiettivo dell’amministrazione
Questi gli obiettivi dei centri com- comunale diventa sempre più con-
merciali naturali, progetto promosso creto. E’ stato dato mandato al diri-
dalla Regione Campania per rilan- gente del Settore Attività Produttive-
Welfare Rosa Ariano di provvedere
alla predisposizione degli atti neces-
sari alla presentazione del progetto
Prevista anche necessario alla partecipazione al
bando relativo agli interventi a favo-
la riqualificazione dell’area re delle amministrazioni comunali
per la riqualificazione delle aree
che ospita il mercato mercatali e lo sviluppo dei centri
commerciali naturali - linea di azio-
ortofrutticolo ne annualità 2009. L’intervento sarà
inserito nel piano triennale delle
assunzione di 15 unità
con contratto part time,
di quattro ore giornaliere,
con l’impegno di trasfor-
mare i contratti a tempo
indeterminato entro il
2012. Le assunzioni
erano previste dal capito-
opere pubbliche 2010/2012, in corso
di approvazione. Oltre ai benefici
regionali, il Comune comparteciperà
alle spese per la realizzazione del
progetto per un importo massimo di
70mila euro. La domanda di parteci-
pazione deve essere spedita entro il
31 marzo e vi possono partecipare
solo i Comuni con un numero di
abitanti superiore a 50mila con aree
di localizzazione dei mercati in sede
propria e ottenere contributi per
l’importo massimo di euro 700mila
euro, circa il 90% della spesa
ammissibile, con la compartecipa-
zione alla spesa da parte del Comune
nella misura del 10%. Tra le aree
mercatili da riqualificare, l’ammini-
strazione ha in mente di porre in
primo piano la struttura del mercato
lato d’appalto, che preve- rischia seriamente di sal- prima volta, iniziarono a
deva l’assunzione full tare visto la decisione del collaborare con il comu-
time di 5 unità nel perio- Tar, a meno che la SaBa ne di Giugliano nella
do fra giugno e dicembre non vinca il ricorso al raccolta dei cartoni e
2010, 5 unità da gennaio Consiglio di Stato. I degli ingombranti. Si
a giugno 2011 e ulteriori lavoratori vivono in uno occupano per lo più dello
5 unità da gennaio e giu- stato di precarietà dal spazzamento delle strade
gno 2012. Ora l’accordo 2005, quando, per la cittadine.
ortofrutticolo comunale di via Santa stessi commissionari, che rivendica-
Maria a Cubito. Il progetto è quello no un ruolo primario nella gestione.
di trasformare il mercato ortofrutti- Il tipo di gestione e gli interventi da
colo di Giugliano in un grande cen- eseguire sono ancora tutti da decide-
tro polo agroalimentare. A portare re. C’è però la ferma volontà di
avanti il progetto sono l’amministra- rimuovere gli ostacoli di carattere
zione comunale e della Comer frutta, logistico e infrastrutturale che non
società che gestisce la struttura di via consentono attualmente alla struttura
Santa Maria a Cubito. Tra le possibi- di fungere da volano per l’economia
lità c’è quella di trasformare la del comprensorio giuglianese.
Comer Frutta da Srl in società per
azioni e dare ai commissionari e ai
semplici cittadini la possibilità di
acquisire quote societarie. Per un Ascom e Confesercenti:
definitivo rilancio del commercio
sarebbe necessario spendere somme bisogna aiutare
sostanziose, adeguando gli attuali
stand e ammodernando i servizi che gli esercenti che
sono fermi al 1980. Di qui l’inter-
vento dei privati, nella figura degli sono in difficoltà

GIUGLIANO Stanziati 100mila euro per affidare ad esperti uno studio sulla vulnerabilità sismica di tutti gli edifici pubblici

Agibilità delle scuole, al via le verifiche

GIUGLIANO (antoman-
gio) - Al via le verifiche
strutturali e l’analisi della
vulnerabilità sismica degli
edifici pubblici, ed in parti-
colar modo degli edifici sco-
lastici. E’ partita la campa-
gna di sicurezza dell’ammi-
nistrazione comunale per la
stima degli interventi di
manutenzione straordinaria
necessari a garantirne l’agi-
bilità dei plessi scolastici cit-
tadini. Esperti del settore si
affiancheranno al personale
dell’ufficio tecnico ai fini
della rilevazioni di eventuali
incongruenze o difformità.
Una volta individuate le
situazioni più critiche, si
provvederà a programmare
gli stanziamenti nei prossimi
bilanci delle risorse econo-
miche utilizzando anche
fondi straordinari regionali o
statali, per la sicurezza del
patrimonio edilizio pubbli-
co. Inoltre è stato dato man-
dato al dirigente del Settore
Opere Pubbliche Vittorio
Russo di affidare un incarico
ad un esperto, scelto tra
docenti universitari in mate-
ria di Scienza delle costru-
zioni e/o Tecnica delle
costruzioni, per l’esecuzioni
di un progetto di riqualifica-
zioni degli istituti scolastici.
Il costo delle verifiche si
aggira sui 100mila euro,
previsti dal bilancio di eser-
cizio 2010. Con questa
spera si mira a ridurre pro-
gressivamente il ricorso ad
interventi di urgenza e con-
tenere i costi della manuten-
zione, pianificando gli inter-
venti di manutenzione
straordinaria di tutti gli edifi-
ci scolastici da effettuare nel
prossimo triennio. Conti-
nuano gli interventi di
manutenzione degli edifici
scolastici nel comprensorio
giuglianese. Per l’anno pros-
simo l’amministrazione pre-
vede la ristrutturazione e
messa in sicurezza della
scuola media ‘G.M Cante’.
Saranno investiti 490mila
euro per l’adeguamento del-
l’istituto scolastico alle
norme sulla sicurezza. Ver-
ranno effettuati all’inizio di
gennaio una serie di sopral-
luoghi effettuati in tutte le
scuole, elementari e medie,
del comprensorio da parte
del consigliere delegato ai
Lavori pubblici ed Edilizia
scolastica, Umberto Sequino
(Centro per le Libertà). La
giunta ha dato il via libera
anche all’esecuzione delle
opere di messa in sicurezza
straordinaria della scuola
media ‘Gian Battista Basile’
al corso Campano e la sede
succursale del V Circolo
Didattico di viale dei
Gemelli. Questi due istituti
scolastici in base alla rela-
zione fornita dall’ufficio tec-
nico competente, sono quelli
che richiedono, al momento,
una maggior attenzione e
tempestività di intervento.
L’adeguamento strutturale
della scuola media Basile
era contenuta nel piano di
programmazione dei lavori
pubblici per il triennio
2008/2010 e sarà finanziato
grazie ai fondi stanziati dalla
Regione Campania e dal
Cipe (Comitato Intermini-
steriale per la Programma-
zione Economica) per un
importo complessivo pari ad
un milione e trecentomila
euro. L’ingente somma
stanziata per la ‘G.B.Basile’,
un edificio scolastico storico
dove si sono succedute nel
corso di circa cinquant’anni
di attività decine e decine di
generazioni di bambini giu-
glianesi, servirà a mettere
praticamente a nuovo un
plesso scolastico oramai
vecchio, che versa in condi-
zioni non ottimali. Dal
sopralluogo effettuato, infat-
ti, è stata riscontrata la
necessità di effettuare gli
interventi di manodopera
straordinaria.
GIUGLIANO Lavori per evitare gli allagamenti nella zona del metrò
Nuove fogne in via Appia
GIUGLIANO (am) - Nuovo sistema
fognario per prevenire gli allagamenti
nella zona di via Appia e via Colonne.
Raggiunto l’accordo che vede coinvolti,
oltre il Comune di Giugliano e quello di
Sant’Antimo, anche la società Metrocam-
pania Nordest. L’obiettivo è quello di
affrontare e risolvere in maniera definiti-
va l’annosa problematica del risanamento
igienico sanitario di via
Appia (ex strada statale 7
bis), posta al confine tra i due
territori comunali, il Comune
di Giugliano e il Comune di
Sant’Antimo. Le due ammi-
nistrazioni hanno concordato
di redigere congiuntamente
un progetto e realizzare la
nuova sistemazione fognaria
ed il rifacimento della sovra-
stante sede stradale. Il
Comune di Sant’ Antimo con delibera
risalente all’aprile del 2005 aveva appro-
vato il relativo progetto preliminare,
mentre il Comune di Giugliano aveva
provveduto a farlo, sempre con delibera,
nel novembre del 2004, prevedendo lo
stanziamento complessivo di 2 milioni di
euro, uno per Comune. Nel novembre del
2005 le due amministrazioni sancivano
l’accordo di programma sull’esecuzione
dei lavori. Poi è entrata in scena la società
Metrocampania Nordest, nell’ambito del
più ampio progetto di ammodernamento
e ristrutturazione della ex linea della Fer-
rovia Alifana (oggi Metrocampania Nor-
dest) nella tratta compresa tra Piscinola
ed Aversa. La società ha redatto un pro-
getto di adeguamento del recapito di via
Colonne di Giugliano, a
causa della inadeguatezza
dello stesso a recepire l’ap-
porto idrico derivante dall’a-
pertura all’esercizio delle sta-
zioni di Giugliano e Melito e
delle relative sistemazioni
esterne. Nel progetto è previ-
sta la raccolta da monte verso
valle dell’acqua piovana a
partire dalla via Signorelli nel
Comune di Melito, dove è
prevista la relativa fermata metropolitana,
per poi interessare l’area della nuova sta-
zione di Giugliano, via Colonne e, quin-
di, la ex S.S. 7 bis Appia nei territori di
Giugliano e S. Antimo, fino al recapito
finale individuato nel collettore Succivo -
Giugliano. Ora spetterà alla Regione
Campania dare l’autorizzazione alla sti-
pula dell’accordo.
Giugliano, Primo Circolo sede elettorale:
sospesa la rassegna cinematografica
GIUGLIANO - Il Primo Circolo
Didattico di piazza Gramsci è sede
elettorale. E’ dunque sospesa per una
settimana la proiezione dei film orga-
nizzati dal Comune di Giugliano
insieme all’associazione ‘Archivi
cinematografici’. Le proiezioni dei film riprende-
ranno dopo la tornata elettorale delle Regionali
del prossimo 28 e 29 marzo.
Giugliano, la scuola Impastato aderisce
alla giornata del risparmio energetico
GIUGLIANO - La scuola Peppino
Impastato di Giugliano partecipa all’ini-
ziativa del Wwf sul risparmio energeti-
co. Domani in tutto il pianeta si spegne-
ranno le luci per un’ora. Monumenti,
palazzi, negozi, appartamenti. Comu-
nità, scuole, singole case. Un appuntamento planeta-
rio che quest’anno ha un significato ancora più forte:
chiedere un accordo globale sul clima efficace e vero.
Giugliano, continua la protesta
del dipendente comunale cieco
GIUGLIANO - Continua la protesta
di Mario Palma (nella foto) 55enne
dipendente comunale cieco che lotta
per vedersi riconosciuti diritti dall’am-
ministrazione. Dopo il suo malore
giunto ha deciso di sospendere lo scio-
pero della fame ma di non fermare comunque la sua
protesta. Il Comune ribadisce che non può pubblica-
re il suo giornale con l’ausilio dei mezzi pubblici.
16 Sabato 27 Marzo 2010 Napoli Nord CRONACHE di NAPOLI

AFRAGOLA
LA CRONACA
I carabinieri sono stati
avvertiti dalla vigilanza privata
La donna fungeva da ‘palo’
il complice scassinava il mezzo
AFRAGOLA (Francesco Celardo) -
Sorpresi nel parcheggio dell’Ikea, ma
vengono scoperti ed arrestati per
furto. A finire in manette Vincenzo
Maddaluno trentaseienne, insieme
alla sua compagna Annamaria Raio-
la, cinquantunenne di San
Giorgio a Cremano. Erano
da poco passate le ore 12
quando un falegname resi- Sono stati sorpresi mentre scassinavano un furgone che conteneva trapani e altri utensili pronti alla vendita
dente nell’avellinese posteg-
La V sezione d’Appello di Napoli ha confermato la sentenza del gip. Scagionato anche il complice Testa
POZZUOLI
Estorsione ai commercianti, assolto il ras Beneduce
POZZUOLI (fo) - In primo
grado la difesa, sicura che gli ele-
menti accusatori fossero infondati,
decise di optare per l’abbreviato e
riuscì anche ad ottenere l’assolu-
zione. Questo è quello, che è avve-
nuto il 23 settembre del 2005,
esattamente un anno dopo l’arre-
sto di Gaetano Beneduce (nella
foto), boss dell’omonimo clan ege-
mone nel Puteolano, e di Massi-
In alto Vincenzo miliano Testa (uomo di rango
Maddaluno, della cosca del Rione Toiano),
e la sua compa- accusati di estorsione aggravata
gna Annamaria
dall’articolo sette della legge anti-
Raiola: sono
entrambi di mafia del 1991, per aver agito con
S. Giorgio tipiche metodologie camorristiche
a Cremano ed al fine di agevolare la cosca di
loro appartenenza. La sentenza di
assoluzione, però, non piacque ai
pubblici ministeri antimafia Ardi-
turo e Marino, che decisero di
fare ricorso in Appello. Ma ieri
anche la quinta sezione d’Appello
di Napoli (presidente Pumpo) ha
assolto il boss ed il suo gregario,
accogliendo la richiesta della dife-
sa (rappresentata dal penalista
Domenico De Rosa) e confer-
mando la sentenza emessa dal giu-
dice per le indagini preliminari
Campoli. In primo grado l’accusa
aveva chiesto sia per Beneduce
che per Testa sette anni di reclu-
sione. Nel processo di secondo
grado, invece, il procuratore gene-
rale si è semplicemente rimesso
alla corte. Stando a quello che
sostenevano gli inquirenti, i fatti di
cui si sarebbero resi responsabili il
boss ed il suo gregario, risalirebbe-
ro all’autunno del 2004, periodo in
cui Beneduce avrebbe commesso
la presunta estorsione ai danni di
un salumieri di piazza della
Repubblica, usando come amba-
sciatore Testa. Più specificamente
la ricostruzione dell’ipotesi accu-
satoria sarebbe questa: con svaria-
te minacce implicite rivolte al
commerciante, il reggente della
cosca avrebbe mandato a chiama-
re almeno una volta a settimana il
titolare della salumeria attraverso
Testa, al fine di chiedergli svariati
generi alimentari. Dunque, per
l’accusa non sarebbero mai stati
chiesti dei soldi, bensì solo tanti
prodotti alimentari, che Beneduce
avrebbe usato per se e distribuito
tra i suoi uomini più fedeli.

Tentato furto nel parcheggio dell’Ikea, presi

gia il furgone bianco appar-
tenente alla sua ditta nel par-
cheggio del megastore Ikea
di Afragola. Dopo aver chiu-
so la portiera si allontana per
raggiungere il centro com-
merciale. Si avvicina una
Fiat Punto con i due a
bordo.Scendono dalla mac-
china e dopo aver effettuato
un piccolo sopralluogo deci-
dono di entrare in azione. La
In manette una coppia di San Giorgio a Cremano: ripresi dalla telecamere
donna fa da ‘palo’ mentre il convi- via libera è venuto quando l’uomo CAIVANO Non era stata rilasciata nessuna autorizzazione per l’installazione del gazebo elettorale
vente armato di un giravite cerca di dopo aver varcato la soglia del mega-
store sparisce nella folla.La Fiat

Stand abusivo fuori la scuola, denunciato candidato

aprire la portiera del furgone. Il tutto
non passa inosservato alla telecamera
posizionata a pochi metri dalla zona.
Intervengono subito gli uomini della
vigilanza insieme ad una pattuglia dei
carabinieri di Afragola. La coppia non
ha nemmeno il tempo di potersi allon-
tanare che viene subito fermata e con-
trollata. I militari si accorgono subito
che la portiera del furgone era stata
forzata. Mentre la porta della Punto
non era aperta. Ammanettati sul posto
sono stati portati in caserma per gli
accertamenti di rito. Successivamente
con l’accusa di tentato furto aggravato
sono stati trattenuti per essere giudi-
cati con il rito direttissimo. Dunque la
coppia aveva preso di mira il furgone
appena parcheggiato. Si erano avvici-
nati per capire se la vittima si era
allontanata dal furgone per entrare
all’interno del centro commerciale. Il
L’allarme
La videosorveglianza
I militari dell’Arma sono stati
avvertiti dalla vigilanza privata
che aveva visto la coppia
mentre tentava di portare via
i materiali da un furgone bianco
Punto con la quale erano giunti sul
posto era stata accostata vicino al fur-
gone per poter caricare le attrezzature
custodite all’interno. Stavano per por-
tare via trapani, smerigliatrici, rivetti e
quant’altro. L’uomo ha cercato in tutti
i modi di aprire la portiera laterale
destra per caricare il tutto senza farsi
sorprendere, mentre la donna faceva
da ‘palo’. Ma non si erano accorti che
gli occhi elettronici stavano ripren-
dendo l’intera scena. I militari sono
subito intervenuti bloccando sul posto
i due mentre si accingevano a ripulire
il furgone. All’interno del Fiat Ducato
vi erano custoditi gli attrezzi per la
lavorazione del legno. Un’attrezzatura
molto costosa ed appettibile per il
mercato nero. Agli inquirenti Madda-
luno ha affermato che di mestiere fa il
falegname. Insomma continuano
senza sosta i furti ai centri commer-
ciali. I raid vengono commessi spe-
cialmente di pomeriggio quando i
parcheggi sono estremamente affolla-
ti. I due conviventi avevano scelto il
momento giusto per entrare in azione.
Le intenzioni erano chiare. Ripulire il
furgone per poi darsi subito alla fuga.
Ma non avevano fatto i conti con il
sistema di videosorveglianza che
aveva individuato la coppia che si
aggirava con faro sospetto nel par-
cheggio.
CAIVANO (Piera Di Micco) -
Uno stand elettorale su un’area
riservata agli invalidi, scatta la
denuncia. E’ avvenuto l’altra mat-
tina, nel comune a nord di Napoli
dove si andrà al voto domani. E’
periodo di campagna elettorale per
il comune di Caivano, domani ci si
recherà alle urne per scegliere la
prossima amministrazione, a cui
toccherà prendere le redini della
città. Ormai sembra che si è arri-
vati a di tutto pur di prendere
qualche voto in più. C’è chi invia
messaggi intimidatori, c’è chi se li
autoprocura, c’è chi osa in altro
modo. L’ultimo avvenimento in
ordine di tempo riguarda un candi-
dato al consiglio comunale che ha
I disagi
In città è aumentata anche
la spazzatura a causa
dei manifesti selvaggi
affissi senza autorizzazione
sui muri, case private
e cassonetti dei rifiuti
posto fuori al Terzo Circolo Didat-
tico di Caivano uno stand, allo
scopo di distribuire volantini, pub-
blicizzando la sua candidatura. E
fin qui nulla di illecito, è norma-
lità in campagna elettorale. L’uni-
co problema riguarda la “postazio-
ne”. In breve, lo stand era stato
posto all’esterno del plesso scola-
stico, in un’area riservata al par-
cheggio per gli invalidi. Il tutto è
stato denunciato da un cittadino
caivanese ai carabinieri della loca-
le tenenza. Questo è solo un esem-
pio dei tanti fatti avvenuti nelle
ultime settimane di campagna
elettorale sul territorio. Si può
porre prima di tutto l’attenzione
sul degrado urbano e ambientale
dell’abusivismo elettorale, che
seppur condonato dal decreto
mille proroghe, rimane una ver-
gnosa azione di disprezzo della
legge e del territorio. Disprezzo
manifestato, è bene sottolinearlo,
sia a destra che a sinistra. Eppure
ovunque ci si giri sono evidenti le
strade piene di carta (bigliettini e
manifesti elettorali), manifesti
incollati anche su cassonetti del-
l’immondizia o in altri luoghi
dove è davvero riprovevole il sol
pensare che pur di farsi pubblicità
ci si arrivi all’impossibile. Altri
esempi riguardano gli atti di van-
dalismo. In polposition troviamo
l’incendio di manifesti, fatti per lo
più nelle ore notturne, quasi come
se volessero intimorire le persone
e indicare minacce. Seguono lette-
re e telefonate anonime, per lo più
con messaggi del tipo “non con-
viene candidarsi, le conseguenze
non potrebbero essere quelle che
immaginavi” e parole simili, di
una certa consistenza. Tra qualche
giorno tutto sarà terminato. Nelle
prossime ventiquattro ore sarà
chiusa la campagna elettorale e si
dovrà solo attendere il nome del
candidato che siederà sulla poltro-
na di primo cittadino, nonché
quelli dei venti che amministre-
ranno all’interno del nuovo consi-
glio comunale.

AFRAGOLA Attacco di Pd, Idv e Alleanza per l’Italia per la mancata approvazione del Dos. Pannone: è solo un rinvio

Più Europa, manifesto al vetriolo dell’opposizione

AFRAGOLA (fo) - Manca-
ta approvazione del pro-
gramma “Più Europa”, il
partiti di minoranza puntano
il dito contro la maggioran-
za. Con un manifesto affisso
sui muri della città a firma
del Partito Democratico, di
Italia dei Valori, Rinascita
ed Alleanza per l’Italia,
denunciano l’ennesima
prova di oltraggio democra-
tico messa in atto dal sinda-
co Vincenzo Nespoli. Parla-
no anche di una maggioran-
za sgangherata che si sta
man mano frantumando
sotto gli occhi dei cittadini.
Una maggioranza secondo
alcuni partiti di centrosini-
stra che forse non esiste piu’.
Viene garantita solo da alcu-
ni consiglieri comunali. Il
programma Più Europa sup-
portato da una pioggia di
soldi pari a trentuno milioni
di euro vede registrare il
primo stop nell’ultimo consi-
glio comunale. Dopo una
accesa bagarre in in Assise
dove l’opposizione chiedeva
il rinvio del voto per leggersi
quanto meno le carte ed il
progetto, il primo cittadino
Nespoli legge la relazione
programmatica. Dall’opposi-
zione si alzano le barricate
evidenziando che il progetto
non è stato nemmeno discus-
so nelle commissioni consi-
liari e che comunque andava
rivisto. All’atto della vota-
zione finale su quattordici si
ed altrettanti ‘no’, il progetto
non passa. Il tempo scorre none vicesindaco di Afrago- mento dell’opposizione i for-
Casavatore, Lsu in Comune: scadranno
il 31 marzo i contratti degli otto precari
inesorabile. Il manifesto la “Innanzitutto occorre pre- malismi invocati dai suoi
afferma anche “che una certa cisare che il documento stra- rappresentanti si sono rileva- CASAVATORE - Scadranno il prossi-
politica clientelare senza tegico verrà approvato alla ti ad un attenta disamina del mo 31 marzo, i progetti in cui sono
tenere conto del progresso e prossima seduta. Indubbia- tutto inconsistenti. Bisogna impegnati, presso l’Ente, i lavoratori
sviluppo della città. Ma se il mente si impone la necessità poi capire cosa rappresentino socialmente utili. La Giunta comunale
documento non é passato il di una verifica politico i simboli posti sotto al mani- presieduta dal Sindaco Pasquale Sollo
tutto sarebbe da imputare ad amministrativa all’interno festo dato che dietro quelle ha li ha prorogati lo scorso gennaio per
alcune assenze nella maggio- della maggioranza che dovrà sigle si nascondano fratture. tre mesi. Gli otto l.s.u. in servizio saran-
ranza ritenute inaspettate dal anche confrontarsi con il Siamo impegnati ad appro- no impegnati in attività di riqualificazio-
primo cittadino. A parlare di dato di assenze in consiglio vare il Dos che riveste un ne del centro urbano e di pulizia degli edifici comu-
verifiche politiche all’inter- comunale che allo stato importanza di carattere stra- nali. E’ prevista una integrazione delle attività pro-
gettuali, fino ad un massimo di 60 ore mensili,
no della maggioranza è stato risultano del tutto ingiustifi- tegico per la riqualificazione finanziata con fondi comunali.
anche il numero due di cate ed immotivate. Per urbanistica del centro antico
Nespoli. Per Antonio Pan- quanto riguarda l’atteggia- della città”.
Il vicesindaco Antonio Pannone
Caivano, documentazione amministrativa:
al via le nuove modalità organizzative
Residenti sul piede di guerra: mettere in sicurezza la strada prima che accada una disgrazia CAIVANO (pdm) - Il Commissario
CASORIA prefettizio Marco Valentini (nella foto)
comunica che, al fine di risolvere le cri-
ticità riscontrate nella trattazione e nella
Muro crollato in via Battisti, lavori fermi da un anno conservazione della documentazione
amministrativa, nonché nella circolazio-
ne del carteggio e dei fascicoli riguar-
danti i diversi settori dell’Ente, ha
CASORIA (Raffaella Nolasco) - In al cedimento, solo una rete protettiva, di più o meno un
via Cesare Battisti un muretto è crol- senza alcuna staccionata. L’assenza anno dall’accaduto, approvato - giusta deliberazione numero settanta-
lato quasi un anno fa e ancora non è di transenne risultava essere partico- il muretto non è quattro del ventiquattro marzo 2010 - le linee
guida, costituenti atto di indirizzo, per disciplinarne
stato riparato. Sono arrabbiati i citta- larmente pericolosa poiché non stato ancora riparato le modalità organizzative.
dini. Residenti e passanti di via Batti- sarebbe stato difficile per qualche e permane la rin-
sti hanno raccontato che la distruzio- passante precipitare nel vuoto. Si ghiera in ferro. La Casoria, incompatibilità dei consiglieri:
ne del muro sarebbe avvenuta per via tratta di una strada percorsa quotidia- rete rossa con il
di un incidente causato da un camion. namente da ragazzini, dato che nelle tempo si sta stac- l’Assise convocata per il 31 marzo
Un autocarro avrebbe urtato la parete immediate vicinanze è ubicata la cando in diversi
provocandone il cedimento effettuan- Scuola media statale “Palizzi”. Sono punti e i cittadini CASORIA - E’ stato convocato il consi-
do una manovra di retromarcia. Il stati in molti al’epoca a temere che sono preoccupati. glio comunale, in sessione straordinaria di
muro in questione si trova su una qualche ragazzino fosse potuto preci- Qualche mese fa fu seconda convocazione, chiusa al pubblico,
strada sopraelevata che affaccia su pitare nel vuoto, con conseguenze persino affisso accanto al muro inte- Il muro per il giorno 31 marzo, alle ore 16, presso
crollato
scalini che collegano via Battisti da disastrose. Dunque per mettere in ressato dal crollo, un manifesto ironi- la sala consiliare della sede comunale di
un lato a via Diaz, dall’altro a via sicurezza l’area, dopo mesi, è stata co riportante la scritta “Muro muretto in via Cesare Piazza Cirillo. L’argomento trattato sarà:
Battisti:
Duca D’Aosta. Gli abitanti della zona installata una barriera in ferro rico- ti riparerò per la fine del secolo! Abbi “Situazione di incompatibilità di alcuni
affermano che successivamente al perta da rete rossa protettiva. I resi- fede”. Nonostante ciò, ad oggi, la i lavori sono consiglieri comunali. Esame osservazioni -
fermi da oltre provvedimenti conseguenti”. La seduta si svolgerà a
crollo e per un paio di mesi fu adope- denti si auspicavano che la soluzione sicurezza in quella strada non è stata
rata, per delimitare l’area interessata trovata fosse provvisoria. A distanza ripristinata. un anno porte chiuse.
CRONACHE di NAPOLI
Napoli Nord Sabato 27 Marzo 2010
17
ACERRA FRATTAMAGGIORE Il 39enne Pietro Russo dovrà restare in carcere per 3 anni e otto mesi
LA CRONACA Detenzione di armi, ottiene lo sconto di pena
FRATTAMAGGIORE (Ferdinan- anni ed 8 mesi di reclusione, veden- rono gli agenti del commissariato di
In seguito ai controlli do Orefice) - Lo scorso anno è stato
condannato a quattro anni di reclu-
do limata la sua pena di ben 4 mesi.
L’arresto di Russo avvenne nel con-
Frattamaggiore fin nell’abitazione
dell’uomo, dove riuscirono a trovare
effettuati dai carabinieri sione per detenzione illegale di arma
clandestina, con relativo muniziona-
testo delle indagini scaturite dall’o-
micidio di Rocco Perfetto e Salva-
una pistola. Nello specifico si tratta-
va di una calibro 22, che era stata
nelle ultime due settimane mento, e per ricettazione. Ieri il suo
legale (l’avvocato Giuseppe Tuccil-
tore Del Prete, che, dopo una serie
di perquisizioni a tappeto lungo tutto
occultata tra le masserizie domestica
e che aveva la matricola abrasa ed
sono finiti in manette 14 pusher lo) è riuscito ad ottenere un sensibile
sconto di pena, nonostante il procu-
l’hinterland a Nord i Napoli, porta- un colpo in canna. Inoltre, gli agenti
riuscirono anche a trovare ben 32
ratore generale avesse invocato cartucce speciale e 3 calibro 38
ACERRA (Antonio Mangione) - davanti alla corte d’Appello di short. Gli investigatori, dopo l’arre-
Operazione antidroga nella giornata di Napoli la conferma della sentenza di sto, rivelarono che si recarono nel-
ieri dei carabinieri nei pressi della sta- primo grado, contestando anche la l’abitazione di Russo, perché lo
zione ferroviaria: in manette due spac- recidiva reiterata infraquinquienna- notarono assieme a degli esponenti
ciatori, che rifornivano le piazze tra la le. Così, Pietro Russo (39enne della del clan Cennamo. In primo grado il
provincia di Napoli e di Caserta. Il II traversa Francesco Antonio Gior- legale del 39enne optò per il rito
blitz è scattato nella tarda serata di dano, attualmente detenuto a Vibo abbreviato, che si celebrò davanti al
mercoledì nella cosìdetta zona della Valentia) è stato condannato a 3 gup di Napoli Primavera.
‘Villa’. I militari dell’Arma della sta-
zione di Acerra, diretti dal
comandante Vincenzo Vac-
chiano, dopo un servizio di
appostamento, hanno tratto in
Sequestrati 10 dosi di hashish e 200 euro in contanti: rifornivano anche le ‘piazze’ della provincia di Caserta

Spaccio alla stazione, 2 arresti

arresto in flagranza di reato:
Salvatore Conte, 32enne del
luogo, Francesco D’Anna,
35enne, entrambi del luogo. I
due arrestati sono ritenuti
responsabili dei reati di
detenzione e spaccio di
sostanze stupefacenti in con-
corso. In particolare i due
soggetti sono stati oggetti di
attività di osservazione, con-
trollo e pedinamento da parte
Sono stati sorpresi mentre vendevano droga nei pressi della zona della ‘Villa’
dei militari dell’Arma che li hanno
notati mentre venevano sostanza stu- La lettera SANT’ANTIMO Messaggio di augurio in vista delle elezioni: “In questi due anni non siamo stati fermi”
pefacente ad un acquirente riuscito poi
a darsi alla fuga. I due sono stati poi sul portale del Comune
sottoposti a perquisizione personale a
seguito della quale sono state rinvenu-
te e sequestrate 10 dosi di hashish del
peso complessivo di 10 grammi e la
somma in denaro contante di 200
Il prefetto Fausto Gianni
ha scritto alla città facendo un
resoconto delle opere compiute
in due anni di amministrazione
La commissione prefettizia saluta la città
ARZANO (rp) - A 24 ore dalle ele- vista dai cittadini e dagli stessi intenzioni, ma anche nelle scelte e dini la nuova piazza Cimmino,
euro, ritenuto provento dell’illecita a 24 ore dalle elezioni
amministrative che metteranno
zioni amministrative la commissio- dipendenti comunali -afferma la nei fatti, orientata non solo all’attua- completato e realizzato il centro
attività. Gli arrestati sono stati tradotti ne prefettizia insediatasi due anni fa commissione - perché si guarda di zione di interventi nei confronti sportivo polivalente Domenico
nella casa circondariale di Poggiorea- fine all’esperienza della
commissione straordinaria
in seguito allo scioglimento per solito a tale evento come una grave delle cause che avevano portato allo Rea di via Bologna, è stato dato
le. L’attività che ha visto protagonisti i infiltrazioni della camorra anomalia. Si tende infatti a pensare scioglimento degli organi elettivi, l’avvio alla procedura per la nuova
carabinieri della stazione di Acerra, è saluta la città. Fausto Gianni che, in regime di amministrazione ma anche a programmare e realizza- casa comunale nell’ex Tela di
da inquadrarsi in un più ampio dispo- (prefetto), Roberto Ferracci commissariale, le cose vadano più a re azioni che potessero incidere su Penelope, sono stati adottati prov-
sitivo d’indagine che da diverso (viceprefetto) e Raffaele Bar- rilento e che la Commissione che si problematiche emerse nell’ambito vedimenti importanti per la salu-
tempo è attivo sulla zona di confine bato (direttore amministrativo insedia debba, fra un provvedimento dell’Amministrazione, oltre natural- brità dell’ambiente cittadino come
tra le province di Napoli e Caserta. In contabile) hanno pubblicato ed un altro, operare un traghetta- mente ad una corretta gestione del- l’organizzazione del servizio di
questa zona, infatti, fino a qualche sul sito istituzionale un saluto mento della città fino all’insedia- l’ordinario. Resta certamente qual- raccolta differenziata dei rifiuti in
tempo fa il fenomeno dello spaccio di e un ringraziamento ai cittadi- mento della nuova amministrazione. che rimpianto per le cose che non tutte le zone della città e la realiz-
sostanza stupefacente aveva assunto ni. “Due anni sono trascorsi da Infatti, vero è che la normalità, per siamo riusciti a fare e per alcune zazione dell’isola ecologica. Uno
dimensioni maggiori e l’Arma, con- quando, in prossimità della una comunità cittadina, è quella di criticità non risolte. Lo spazio di degli ultimi atti importanti, adottati
centrando gli strumenti operativi su primavera del 2008, la Com- un sindaco e di un’amministrazione tempo di due anni non consente, nel mese di febbraio, è quello del
quel territorio, dall’inizio dell’anno ha missione si insediò al governo eletta dai cittadini che gestisca la infatti, grandi operazioni, ma piano casa che attua la legge regio-
eseguito 14 arresti di spacciatori. Un della città e, in vista delle ele- comunità, attrezzandosi a governare interventi sull’immediato e l’impo- nale del dicembre 2009. Alla fine
numero considerevole di arresti che zioni amministrative, corre ora nel migliore dei modi possibile per il stazione di programmi da definire della nostra esperienza vogliamo,
non ha posto fine al fenomeno dello l’obbligo di fare un bilancio bene comune della stessa. Possiamo nel tempo. Sono stati programmati con questa lettera, dare il nostro
spaccio, che è ancora molto florido. delle cose fatte e, con l’occa- però dire che questi due anni in cui ed attivati interventi di migliora- cordiale saluto alla città di Arzano
Come dimostrano i due arresti effet- sione, formulare a un saluto. abbiamo amministrato la città hanno mento dei servizi oltre che della che lasciamo con l’augurio di un
tuati ieri dai carabinieri nei pressi Sappiamo che la venuta dei rappresentato un arco di tempo in generale urbanistica del paese. E’ futuro sereno e di buon lavoro per i
della stazione ferroviaria. commissari non è sempre ben cui la nostra azione è stata, nelle stata inaugurata e restituita ai citta- nuovi amministratori”.

CASAVATORE
Resta impigliato
nell’impalcatura, operaio
salvato dai pompieri
CASAVATORE (rp) - Un
operaio rimasto impigliato in
un’ impalcatura di uno stabile in
ritrutturazione è stato salvato dai
vigili del fuoco a Casavatore. L’
uomo era al lavoro in un cantie-
re in via Domenico Morelli,al
civico 15, quando, forse dopo
aver perso l’ equilibrio, èrimasto
impigliato nel “cestello” di pro-
tezione dell’impalcatura. I vigili
del fuoco del Comando provin-
ciale sono intervenuti con un’
autoscale ed hanno liberato l’
operaio, mettendolo in salvo. E’
stato forte lo spavento per l’ope-
raio che per alcune ore ha temu-
to il peggio. Tempestivo l’inte-
vento dei vigili del fuoco che
hanno messo in salvo l’operaio.
CASANDRINO - Le telecamere del Tg satirico di ‘Striscia la Notizia’ hanno fatto luce sulla vicenda dell’istituto costruito con qualità di cemento non a norma
CAIVANO Saranno create postazioni internet per la cittadinanza per seguire lo spoglio delle amministrative
Elezioni, dati in tempo reale
CAIVANO (Piera Di Micco)
- Postazioni internet collegate
direttamente al sito istituzio-
nale a disposizione della citta-
dinanza anche il giorno delle
elezioni amministrative. Al
fine di garantire il regolare
svolgimento delle operazioni
di elaborazione e trasmissione
dati elettorali alla Prefettura
di Napoli, in occasione delle
consultazioni amministrative
del ventotto e ventinove
marzo 2010, è stata disposta
l’interdizione dell’accesso
agli uffici comunali posti al
primo e secondo piano della
casa Municipale a persone
estranee al gruppo di lavoro
preposto alla elaborazione dei
dati e ai funzionari autorizza-
ti. I cittadini interessati ad
Gli uffuci
comunali
saranno chiusi
al pubblico
avere informazioni sull’anda-
mento e sull’esito delle con-
sultazioni elettorali e gli orga-
ni di stampa potranno accede-
re, previo accredito presso
l’ufficio passi, ai locali della
Biblioteca comunale posti a
piano terra dove sono situate
postazioni internet collegate
al sito istituzionale, che con-
sentiranno agli interessati la
visualizzazione dei dati elet-
torali elaborati in tempo reale.
Il servizio passi è un nuovo
servizio istituito dal commis-
sario prefettizio, Marco
Valentini, proprio allo scopo
di disciplinare l’accesso alla
casa comunale, sita in Piazza
Cesare Battisti. L’ufficio è al
piano terra dell’immobile, sul
lato destro. E’ attivo tutti i
giorni nell’orario di apertura
al pubblico. Nei periodi nor-
mali il martedì, il mercoledì e
il venerdì dalle nove alle
dodici; mentre il lunedì e il
giovedì dalle nove alle dodici
e dalle sedici alle diciotto.
Arzano, amianto nei pressi della scuola
Antonio D’Auria: disco verde alla rimozione
ARZANO (rp) - Al via la messa in
sicurezza dei rifiuti in amianto presenti
nel plesso scolastico Antonio D’Auria
di via Napoli. Inoltre verrà effettuata la
ridistribuzione gratuita dei sacchetti
per la raccolta di frazioni differenziate
di carta, plastica e metalli ed organico.
E’ stata assegnata una dotazione seme-
strale di sacchetti per il primo semestre 2010
(periodo gennaio-giugno). Trasferita in una
nuova sede della società Artianum Srl che si
occupa di gesione dell’idrico e di spazi verdi
Marano, disagi in via Cupa del Cane:
continua la protesta dei residenti
MARANO (rp) - Non si placano le
proteste dei residenti di via Cupa del
Cane, strada che porta alla discarica
di Chiaiano. Ancora una volta i resi-
denti della strada denunciano i disa-
gi provocati dal continuo passaggio
degli autocompattatori che trasporta-
no i rifiuti della provincia di Napoli.
“Ad ogni passaggio di camion le

Scuola inagibile, ‘visita’ del Gabibbo in Municipio
CASANDRINO (tercer) - Ieri mattina
le telecamere del tg satirico ‘Striscia la
notizia’ sono state in città. Il famoso
pupazzo rosso della tv identificato
come il paladino della giustizia, il
Gabibbo, ha fatto visita al Municipio
ed ha chiesto di parlare con il sindaco.
La creatura di Antonio Ricci ha chie-
sto al primo cittadino chiarimenti in
merito alla costruenda scuola di via De
Angelis ed i tempi certi per la sia aper-
tura. Dall’amministrazione affermano
che “la scuola sarà pronta per l’inizio
del nuovo anno scolastico”. Alla
domanda del perché della mancata
consegna prevista per il 2009, iè stato
confermato che “ci sono stati dei pro-
blemi con il cemento utilizzato dalla
ditta affidataria dei lavori ma da una
verifica effettuata dall’Università, tutto
è stato risolto, tant’è che a breve rice-
veremo la relazione”. Sotto la lente di
ingrandimento del Gabibbo anche i
costi sostenuti e quelli da affrontare
per eventuali nuove commesse neces-
sarie per l’adeguamento statico della
struttura di ventiquattro aule. “Non ci
sarà nessun aumento della spesa previ-
sta anzi. Proprio a causa dei problemi
che ci sono stati con la ditta è stata
trattenuta una cospicua somma a titolo
di ‘penale’, soldi che saranno comun-
que investiti nella stessa opera”. L’ulti-
ma domanda del Gabibbo prima di
lasciare gli uffici del Municipio ha
riguardato i tempi di consegna dell’o-
pera. “Con l’inizio del nuovo anno
scolastico gli alunni delle media
potranno ‘finalmente’ usufruire della
nuova struttura”. La scuola media di
Via De Angelis è una struttura di 24
aule, interessata da due interrogazione
parlamentari a firma del capogruppo
dell’Udc Giampiero D’Alia. Fu l’Uni-
versità degli Studi di Napoli, Facoltà
di ingegneria, incaricata il 14 maggio
2009 dal direttore dei lavori, Bartolo-
meo Ummarino, ad effettuare alcune
prove sulla qualità del cemento utiliz-
zato dall’impresa appaltatrice. La Dire-
zione lavori procedette ad effettuare le
prove sulle strutture in cemento armato
a proprie spese. Tali prove palesemen-
te evidenziarono enormi differenze di
qualità rispetto a quanto, invece, veni-
va attestato dai certificati relativi a
campioni prelevati in fase di esecuzio-
ni di getti, analizzati da laboratori indi-
cati dalla ditta esecutrice dei lavori,
ADP 2004 srl, e da quanto previsto dal
progetto strutturale depositato all’uffi-
cio del Genio civile di Napoli in data
27 gennaio 2006 (pratica sismica n.
249 del 2006, ndr).
nostre case tremano, alcune abitazioni hanno
subito crepe nei muri. Con l’arrivo delle alte
temperature ritornerà anche la puzza prove-
niente dalla discarica”.
Casavatore, contributi alle famiglie
disagiate con più di quattro figli
CASAVATORE - Erogati i contributi
per le famiglie con numero di figli pari
o superiore a quattro. L’iniziativa è dei
comuni che ricadono nell’Ambito Ter-
ritoriale numero 6. La Regione Campa-
nia con risorse del Fondo Nazionale
per le Politiche della Famiglia L.
296/2006, ha assegnato all’Ambito la
somma di 88 mila euro l’erogazione di
un contributo economico una tantum pari ad un
massimo di 400mila euro a favore di nuclei fami-
liari residenti nei Comuni afferenti all’Ambito
con numero di figli pari o superiore a quattro.
18 Sabato 27 Marzo 2010 Napoli Nord CRONACHE di NAPOLI

GIUGLIANO MELITO - L’INZIZIATIVA DEL COMUNE

IL RAID MELITO (lm) - Il gran freddo è ormai alle di quanti membri compongano il nucleo
Politiche spalle e le piogge copiose diventano sempre
più un ricordo sbiadito, così il pensiero dei
melitesi è sempre più rivolto alla bella sta-
familiare, potranno accedere ad un finanzia-
mento e ad un buono che può raggiungere
fino al 45 per cento della spesa prevista.
I ladri hanno forato la parete
e si sono intrufolati nella struttura
sociali, ressa gione e di conseguenza alle prossime
vacanze. La crisi degli ultimi anni ha porta-
to a dei tagli sempre più frequenti, tagli
sempre più larghi ‘ordinati’ dal periodo eco-
L’operazione è consentita dal contributo, in
finanziaria 2008. Va ricordato che ciò è
possibile solo se si sceglie di andare in
vacanza entro il mese di giugno. La legge,
In un secondo blindato c’erano
le carte d’identità in bianco
per il bonus nomico sempre più nero. I melitesi però
pare sappino rinunciare a tante cose ma
all’appuntamento con la tintarella non
infatti, prevede la “destagionalizzazione”
degli afflussi turistici per evitare l’affolla-
mento nei mesi di luglio ed agosto. Grazie

vacanza vogliono proprio mancare. La cinghia stret-

ta impone però dei limiti, dei limiti oltre i
quali non si può proprio andare e così in
aiuto della cittadinanza è arrivato il Comune
alle agevolazioni si prevede un mese di ago-
sto meno ‘povero di contenuti’ rispetto agli
ultimi anni. Del bonus potrà infatti godere
che deciderà di andare in vacanza a giugno
Il foro praticato nella parete esterna del Municipio che in questi giorni sta presentando il bonus e così l’ipotesi di vedere la città meno vuota
da parte dei ladri che hanno fatto irruzione
all’interno dell’ufficio Anagrafe Aiuti disponibili solo a giugno vacanze. Da via Salvatore Di Giacomo
fanno infatti sapere che i cittadini melitesi
nell’ottavo mese dell’anno rispetto al solito
prende sempre più quota. Nei giorni scorsi
potranno risparmiare anche sul costo delle decine di persone si sono recate in Comune
Ad agosto la città non si svuoterà ferie. Le famiglie, infatti, fino a 35mila euro
di reddito annuo, divise in fasce a seconda
per chiedere delucidazioni in merito e
soprattutto per saperne di più.

A dare l’allarme i dipendenti del Municipio che hanno allertato i vigili e i carabinieri. Al vaglio il sistema di videosorveglianza

Furto al Comune, ladri via con 100 euro

Nel mirino la cassaforte dell’ufficio Anagrafe: all’interno documenti e l’incasso
di Marco Ferri
GIUGLIANO - Voleva-
no le carte d’identità e i
soldi, ma hanno fatto un
classico buco nell’acqua
e si sono ritrovati con
poco meno di cento
euro. I soliti ignoti della
‘banda del buco’ ha
messo a segno l’ennesi-
mo raid. Questa volta
nel mirino l’ufficio ana-
grafe del Comune. La
scorsa notte, infatti, i
balordin sono entrati in
azione ed hanno messo a
segno il furto al Comu-
ne, scassinando la cas-
saforte dell’ufficio Ana-
grafe. Il sindaco: “Sicu-
ramente è opera di
balordi”. Ignoti si sono
intrufolati nell’ufficio
Anagrafe del Comune di
Giugliano la scorsa
notte. I malviventi
hanno praticato un buco
nella parete (lato via
Cacciapuoti), hanno
eluso le telecamere del
sistema di videosorve-
glianza ed hanno scassi-
nato la cassaforte. Si
sono impossessati di
poche centinaia di euro
e di alcuni documenti.
Non sono state rubate
carte d’identità. Sul
posto sono intervenuti
gli agenti della polizia
municipale e i carabinie-
ri della locale Stazione.
“Sicuramente quello che
è accaduto è opera di
balordi - dichiara il sin-
daco Giovanni Pianese
- era già nostra intenzio-
ne chiedere al Ministre-
ro la possibilità di poter
munire i cittadini di
Giugliano del nuovo
documento di riconosci-
mento telematico, la CIE
carta d’identità elettro-
nica. Quest’ultima -
conclude il sindaco Pia-
nese - sarà rilasciata dal
comune di residenza e
garantirà una sicura e
corretta utilizzazione dei
dati personali”. Ma di
certo le ipotesi del raid
potrebbero essere mol-
templici. In un secondo
blindato c’erano le carte
d'identità in bianco.
Hanno quindi sbagliato
cassaforte. Di certo nel
mirino c’erano i docu-
menti d’identità in bian-
co che sul mercato
‘nero’ hanno un prezzo
elevato. Documenti che
potrebbero servire per
‘aiutare’ gli irreperibili,
fargli cambiare l’identità
a loro piacimento. Tutte
ipotesi al vaglio degli
inquirenti dei carabinieri
che stanno visionando il
sistema di videosorve-
glianza del Comune.
Tuttavia i ladri sapevano
come non farsi vedere Il tempo è volato via e compiacenti per recarsi attendono i fotogrammi
dagli ‘occhi elettronici’ quindi, una volta arraf- al voto. Ma anche questa delle telecamere del
e prima di entrare in fato il contenuto, sono ipotesi è al vaglio dei sistema di videosorve-
azione hanno puntato scappati, lasciandosi militari della Benemeri- glianza per scoprire se la
verso l’alto la telecame- dietro parte dei docu- ta. Sul posto anche gli banda abbia commesso o
ra. Poi hanno forato la menti trafugati. Altra uomini della Scientifica meno qualche errore e si
parete ed hanno aperto - ipotesi potrebbe essere dell’Arma che hanno sia fatta riprendere. Solo
utilizzando una fiamma ai fini elettorali: ‘rubare’ rilevato le impronte così sarà possibile
ossidrica - la cassaforte. l’identità di cittadini lasciate dai ladri. Ora si inchiodare gli autori.
GIUGLIANO Ieri gli interrogatori per le 11 persone arrestate nel blitz e accusate di associazione mafiosa e riciclaggio
Clan Mallardo, gli indagati si difendono: siamo innocenti
GIUGLIANO (Manuela Galletta) - prove cartecee. Se ne parlerà in sede ra e dai collaboratori di giustizia. Di
Interrogatori di garanzia e nuovi di Riesame, la difesa a stretto giro pari passo all’iter giudiziario, prose-
sequestri. L’inchiesta “Arcobaleno” depositerà ai giudici della Libertà guono i sequestri di socità riconduci-
sulle attività imprenditoriali dei Mal- istanza di scarcerazione. A verbale bili ai Mallardo. Giovedì, a Fondi, gli
lardo in mezza Italia sale di un altro per ora restano le dichiarazioni rila- uomini della locale compagnia della
gradino. Ieri mattina, dinanzi al giudi- sciate dagli undici indagati. Domeni- Guardia di Finanza ha messo i sigilli
ce per le indagini preliminari del tri- co Petito (difeso dall’avvocato Trofi- ad un appartamento che ospitva due
bunale di Napoli, si sono svolti gli no) ha iniziato a chiarire una serie di succursali di societa immobiliari con
interrogatori di garanzia delle undici passaggi societari per dimostrare la sede centrale a Giugliano e riconduci-
persone arrestate all’alba di martedì sua innocenza e la sua condotta non bili, secondo gli inquirenti, alla fami-
con le accuse, contestate a vario tito- illecita. Sulla stessa scia il noto glia Dell’Aquila: la “Dell’Aquila
lo, di associazione di stampo mafioso imprenditore del settore immobiliare immobiliare” e la “Sud Art Edil”. Gli
e reimpiego di capitali illeciti proven- Carmine Maisto e Antonio Pirozzi inquirenti, inoltre, stanno studiando le
to del traffico di droga e del racket (classe ’72), entrambi difesi dall’av- prossime mosse dell’inchiesta per svi-
delle estorsioni. Tutti gli indagati vocato Trofino. Innocenti si sono detti luppare un nuovo filone investigativo
(difesi, tra gli altri, dagli avvocati anche i fratelli Dell’Aquila, Giovan- che punta al cuore delle pubbliche
Paolo Trofino, Raffaele Quaranta ni, Domenico e Pietro Paolo (difesi amministrazioni: alcuni collaboratori
ed Antonio Dell’Aquila) hanno fatto dagli avvocati Quaranta e Dell’Aqui- di giustizia hanno parlato di agganci
a mettere a verbale la propria profes- la), che secondo la procura averebbe- con dipendenti e funzionari di alcuni
sione di innocenza, fornendo, chi più riguardano la sfera economica e che ro gestito gli affari illeciti a Formia enti municipali grazie ai quali i Mal-
e chi meno, chiarimenti sulle condotte poggiano su una ricostruzione capilla- laddove si erano trasferiti: i tre hanno lardo erano riusciti ad ottenere per-
contestate. Un assaggio di una linea re di un patrimonio imprenditoriali, spiegato al gip di essere dei lavorato- messi a costruire anche se le imprese
difensiva che sarà rimpietita di conte- gli indagati si sono detti impossibili- ri, di non aver mai avuto precedenti che avrebbero dovuto eseguire i lavori
nuti nelle fasi successive dell’iter giu- tati allo stato a confutare lo scenario penali, e di non riconoscersi nelle edizi non avevano i requisiti per pro-
diziario: trattandosi di accuse che indiziario senza documenti ed altre contestazioni loro mosse dalla procu- cedere alla realizzazione dell’opera.

MARANO
Ampliamento del cimitero, pronti i nuovi loculi
MARANO (Carmela
Maria Orlando) - Amplia-
mento del cimitero: a
breve sarà possibile usu-
fruire dei nuovi loculi.
Continuano i lavori all’in-
terno della struttura di Val-
lesana, dove in circa tre
anni sono stati realizzati
due nuovi lotti. A breve
dovrebbe partire la distri-
buzione dei nuovi loculi
del cimitero, realizzati ex
novo all’interno del lotto
B, che è ancora oggetto
degli ultimi lavori. “Non
appena finiti i lavori di
rifinitura potremo iniziare
la nuova assegnazione. -
afferma l’assessore al
Cimitero Pasquale Cop-
pola - Coloro che hanno
fatto richiesta al comune e
saranno a posto con i
pagamenti potranno avere
i nuovi loculi per l’inizio
del nuovo anno”. L’ammi-
nistrazione ha in program-
ma di allargare la struttura
in un’altra ala del cimitero,
questa volta diametral-
mente opposta rispetto a
dove sono stati costruiti i
nuovi lotti. Questa volta,
una nuova struttura
dovrebbe sorgere sul lato
destro del cimitero, andan-
do a formare una struttura
Continuano i lavori nella struttura di Vallesana. A breve la distribuzione delle licenze
ad elle. Questo nuovo lotto
dovrebbe contenere tremi-
la e cinquecento fossi,
contenendo così l’enorme
richiesta da parte dei citta-
dini. Al momento il pro-
getto è ancora in fase
embrionale, ma dopo l’e-
state si passerà all’appro-
vazione del piano definiti-
vo a l’attivazione dell’iter
burocratico. “Con questo
nuovo progetto cerchere-
mo di creare un servizio
chiavi in mano per i nostri
cittadini - continua Coppo-
la - oltre alla realizzazione
dei nuovi fossi, vogliamo
dare già anche fioriere e
marmi per dare omoge-
neità all’arredo cimiteria-
le”. Il cantiere aperto nella
struttura di via Vallesana
proseguirà con l’inizio del
nuovo anno per realizzare
un nuovo lotto. Ad oggi
sono stati già consegnati
alla cittadinanza 250 loculi
a cui se ne andranno ad
aggiungere altri 700 del
lotto B che in fase di ulti-
mazione. Anche le esuma-
zioni sono riprese grazie
all’installazione dell’a-
scensore che collega il
lotto A e il lotto B, instal-
lata qualche mese fa. La
prima ala del cimitero era
stata inaugurata proprio
l’estate scorsa e il suo
completamento era atteso
per la fine dell’anno scor-
so. A causa di alcuni
disguidi tecnici e ai ritardi
per l’istallazione di un
ascensore che collegava le
due strutture (lotto A e
lotto B), la struttura è stata
operativa a partire da qual-
che mese. Oltre a nuovi
loculi, l’amministrazione
cercherà di mettere in atto
anche il nuovo piano cimi-
teriale, la cui sostanziale
novità è proprio quella di
portare delle regole laddo-
ve non sono mai state
seguite all’interno del
cimitero di Vallesana. Tra
le nuove regole è stato
introdotto anche un tariffa-
rio per i servizi offerti
all’interno dell’area cimi-
teriale. Il tariffario è stato
elaborato in base ai dati
Istat e in base anche alle
tariffe applicate anche nei
comuni limitrofi a Mara-
no. I servizi saranno a
pagamento anche per le
congreghe (ce ne sono
ben quattro all’interno del
cimitero di Vallesana),
che fino ad oggi non
hanno mai pagato nulla al
comune.
MONTE DI PROCIDA Polemica con la maggioranza
Sicurezza nelle scuole, appello
dell’ex sindaco Pippo Coppola
MONTE DI PROCIDA
(j.g.d.r.) - Non arrestano a
terminare le problematiche
vissute dai plessi scolastici
siti presso il piccolo comune
flegreo: partono le lamentele
dell’opposizione. Una serie
di critiche le quali sono con-
fluite in un’interrogazione
consiliare firmata e presenta-
ta durante l’ultimo consiglio
comunale dal gruppo di
“Uniti con Coppola”. “Le
nostre scuole hanno bisogno
di maggiore sicurezza - ha
asserito l’ex sindaco Pippo
Coppola rivolto verso la
maggioranza - e si spera che
al più presto quest’ammini-
strazione possa realmente
provvedere a mettere in sesto
una palestra da anni priva di
interventi di straordinaria
manutenzione - Criticità dif-
fuse che, dalla palestra di via
Panoramica alla scuola
Montegrillo e sino a giunge-
re alle strutture di Cappella,
continuano a preoccupare
genitori, docenti e presidi
circa l’incolumità dei giova-
nissimi alunni. Ed è proprio
per tale motivo che l’ammi-
nistrazione locale, dopo le
numerose promesse proferite
durante gli ultimi consigli
comunali tenutesi presso
l’aula Ludovico Quandel, ha
deciso di indire una serie di
bandi pubblici ad oggetto l’a-
deguamento sismico dei
plessi didattici della scuola
media di via Panoramica e
della scuola elementare di
Cappella. Cantieri i quali, per
ciò che concerne quest’ulti-
ma struttura, prevedranno
una spesa di circa 130mila
euro, e dovranno essere
completati entro e non oltre i
novanta giorni naturali suc-
cessivi e continui decorrenti
dalla data del verbale di con-
segna dei lavori. Mentre, se
si considera la struttura di via
Panoramica, i lavori da effet-
tuare andranno a prevedere
una spesa di poco superiore
ai 350mila euro. Provvedi-
menti necessari, fortemente
voluti in passato dall’asses-
sore Scotto Lavinia, attual-
mente sostituito da Scotti, ex
presidente di consiglio
comunale, che andranno a
completare un’operazione
cominciata già prima dell’in-
sediamento della giunta di
centrodestra e che saranno
utili per apporre dei freni alle
polemiche scaturite in segui-
to alla scelta della preside, di
chiudere la palestra di via
Panoramica.
Bacoli, sversamenti illegali nel Fusaro:
denuncia delle associazioni ambientali
BACOLI - Il coordinamento delle periferie di Baia, Cap-
pella, Cuma, Fusaro e Torregaveta ha presentato una
nuova denuncia sullo sversamento delle fogne nel lago
Fusaro. Una prima denuncia fu presentata alla magistra-
tura ed alla Forestale flegrea il 31 ottobre, ma senza esito.
Nei giorni scorsi i residenti della periferia di Cuma hanno
scoperto un nuovo tentativo di collegare una rete fognaria
comunale al canale del “troppo pienò” che sversa nel lago
Fusaro. Nella zona già esiste un forte degrado ambientale
cusato dal cattivo funzionamento dei condotti fognari.
Marano, bonus energia: operativo
lo sportello per gli sgravi
MARANO (Cmo) - Bonus energia: anche a Marano
uno sportello apposito per avere le agevolazioni. I cit-
tadini si potranno rivolgere agli uffici in via Duca
d’Aosta per la compilazione delle istanze per il Bonus
Energia, sia per le pratiche di rinnovo che per quelle
di prima adesione. Per le informazioni sulle modalità
di presentazione delle domande per ottenere lo sgra-
vio.
Marano, raccolta differenziata:
avviato il porta a porta in città
MARANO (Cmo) - Oltre un terzo dei maranesi è
ormai alle prese con la differenziata. Da qualche gior-
no anche le altre zone periferiche sono interessate dal
porta a porta. Intanto prosegue la distribuzione dei kit
in centro città, che sarà l’ultima zona della città ad
avviare la differenziata. A San Rocco, Castello Mon-
teleone e San Marco, dunque, si sono aggiunte Torre
Caracciolo e Castello Scilla.
CRONACHE di NAPOLI
POZZUOLI
LA QUESTIONE
La diatriba dopo che un vigilante
ha concesso l’ingresso
ad un solo avvocato per volta
contravvenendo alle disposizioni
di Alessandro Napolitano
POZZUOLI - Continuano i disagi
all’interno del tribunale di Pozzuoli.
Dopo le polemiche riguardanti il tra-
sferimento in una nuova sede, ora
sono gli uffici della cancel-
leria a finire sul banco degli
imputati. Ieri mattina il sin-
dacato forense di Pozzuoli, Il sindacato forense ha discusso sulle troppe difficoltà di accesso alla documentazione presente nella cancelleria
durante un’assemblea, ha
discusso sulle troppe diffi-
coltà di accesso alla docu-
mentazione presente nella
cancelleria. “Si tratta di
regolarizzare gli accessi a
questi uffici in modo da
non creare ulteriori disagi
Disagi al Tribunale, avvocati in agitazione
agli avvocati - spiega Fran-
cesco Palmese, segretario
del sindacato forense di
Pozzuoli -. Nelle settimane
Palmese: regolarizzare gli ingressi a questi uffici in modo da non creare ulteriori disagi
scorse la guardia giurata, contravve-
nendo alle normali disposizioni, ha
concesso l’ingresso nella cancelleria
ad un solo avvocato per volta, ral-
lentando l’intero lavoro e facendo sì
che si creassero lunghe file. Si tratta-
va, però, di un’applicazione sindaca-
le a loro interna. In pratica tutto ci è
stato da ostacolo. Abbiamo lasciato
correre, proprio perché si trattava di
una vertenza sindacale, ma ora però
abbiamo chiesto di poter tornare alla
normalità Purtroppo non abbiamo
ancora risolto nulla. Avremmo volu-
to che prima di prendere certe deci-
sioni fossimo almeno avvertiti. Ci
sono dei regolamenti che parlano
chiaro”. Tra poche settimane, secon-
do la scadenza “naturale” inserita
nel calendario dell’amministrazione
comunale, la nuova sede del tribuna-
le dovrebbe aprire i battenti. La
nuova struttura nascerà in via Piscia-
relli. “Purtroppo già sappiamo che
anche con la nuova sede i problemi
saranno gli stessi - aggiunge Palme-
se - In pratica per noi i disagi non è
che diminuiranno grazie alla nuova
struttura, anche se lo auspichiamo.
Siamo ben disposti anche ad autoli-
mitarci, venendo incontro alle esi-
genze sindacali”. L’apertura delle
nuova sede del tribunale ha fin dal-
l’inizio creato non pochi malumori
tra gli avvocati puteolani. C’è, infat-
ti, da registrare la preoccupazione,
sempre condivisa da tutti gli avvoca-
ti, che la nuova sede, nata come
“temporanea”, possa in realtà rima-
nere come definitiva. “Accogliamo
favorevolmente questa decisione -
aveva spiegato Francesco Palmese, al
momento della decisione di trasferire
il Tribunale - ma i nostri desideri
erano altri. Avremmo voluto una
palazzo di giustizia e non una sede
adattata alle esigenze di un tribunale.
Spero vivamente che si tratti solo di
una scelta temporanea”. Accoglienza
solo in parte positiva, dunque, per il
sindacato forense, anche se non man-
cano “nei” sulla scelta di spostare il
tribunale in una zona periferica della
città. “La nuova sede non è servita, al
momento, da mezzi di comunicazio-
ne - aggiunge Palmese - Mi chiedo
come faranno i colleghi ad esempio
di Procida a raggiungere la nuova
sede giudiziaria. Dal porto non ci
sono mezzi che arrivano a via Piscia-
relli. Abbiamo chiesto l’istituzione di
un bus navetta, ma questa è una deci-
sione che spetta all’amministrazione
comunale in base alle sue disponibi-
lità”. “Inqualificabile condizione” è
stata definita quella degli uffici giudi-
ziari di Pozzuoli, “per la gravissima
carenza di organico” e per “l’inade-
guatezza degli uffici, strutturalmente
carenti ed inadeguati”.
Napoli Nord Sabato 27 Marzo 2010
19
MELITO Per la leadership dell’Assise è corsa a quattro tra Capriello, Giuseppe Barretta, Costa e Chianese
Giunta e presidenza del Consiglio, la discussione dopo il voto
MELITO (Luciano Mottola) - Oggi si trio made in Pdl. Alfonso Costa e Stefa- dership dovrebbe essere affidata alla ber-
chiude ufficialmente la campagna eletto- no Chianese restano in corsa così come lusconiana Antonella Pagliuca. Sciolti
rale. Un giorno di pausa, o meglio di resta in corsa Giuseppe Barretta che questi nodi non sono da escludere cambi
calma apparente, prima dell’apertura dei nelle scorse settimane aveva ricevuto all’interno dell’esecutivo amentiano. Di
seggi. Da martedì però in città e soprattut- anche una sorta di via libera dal segretario certo sarà nominato un nuovo assessore
to in via Di Giacomo si tornerà a parlare cittadino del Pd Agostino Pentoriero. Il in luogo del ‘silurato Gino Gabbano. Non
unicamente di vicende amministrative. Il quarto nome in quota maggioranza è è detto però che la new entry prenda in
consiglio comunale melitese è privo di un
leader già dal dicembre dello scorso anno
quello del consigliere indipendente Stefa-
no Capriello, già leader dell’Assise della
custodia le deleghe che furono dell’attua-
le commissario cittadino dell’Udc.
e con ogni probabilità l’erede di Giusep- popolosa cittadina alle porte di Napoli dal Amente potrebbe infatti decidere di tene-
pe Patrizio Esposito sarà scelto in questi 1999 al 2002. Sciolto il rebus legato alla re le deleghe per se e scindere qualche
giorni. I nomi per la sua successione sono presidenza del consiglio comunale, l’am- assessorato per far spazio a forze fresche.
sempre i soliti. Perdono quota le candida- ministrazione dovrà dedicarsi ad una pre- Di presidenza del Consiglio e Pari oppor-
ture di esponenti dell’opposizione, erano sidenza meno importante ma ma altret- tunità così come di cambi in giunta se ne
stati fatti i nomi dei democratici Alfredo tanto ambita. Sembra infatti essere arriva- tornerà a parlare la prossima settimana
Mariani e Marina Mastropasqua, ta una schiarita per quanto riguarda la quando la tornata elettorale sarà ormai
mentre restano stabili le quotazione del commissione Pari opportunità la cui lea- alle spalle.
BACOLI Condizione critica per l’immobile in via Miseno adiacente al discusso lago Maremorto
Ufficio tecnico fatiscente, sindacati sul piede di guerra
BACOLI (j.g.d.r.) - Un altro edi- niristica struttura inaugurata agli
ficio fatiscente posto a poca inizi del nuovo millennio dopo
distanza dal malmesso Municipio lunghissimi periodi di lavori
cittadino di via Lungolago. finanziati da un’ingente mole di
Un’altra struttura pubblica insi- finanziamenti regionali. Una
cura atta ad ospitare i numerosi situazione d’imbarazzo che va ad
dipendenti dell’Ufficio tecnico aggiungersi alle varie realtà di
comunale. Un settore nodale per degrado presenti lungo tutto il
la vivibilità e la riqualificazione paese. Uffici pubblici lasciati in
dell’intero territorio, stanziato da un evidente stato d’incuria e
circa sei anni tra le mura di un privi di un’ordinaria manutenzio-
complesso ricco di crepe, defi- ne. Basti pensare all’immondizia
cienze ed insicurezze. All’entra- posta a pochi passi dagli ingressi
ta, antistante alle imposte d’in- dell’Ufficio Anagrafe di via Gae-
gresso, s’innalzano una serie di tano de Rosa, o alla serie di com-
pilastri ferrosi arrugginiti, con- puter e stampanti un tempo
tornati da una marea di erbacce nascoste alle spalle del Comando
nascoste alla visibilità pubblica. dei vigili urbani. Condizioni di
Un mancato diserbamento al Michele Balsamo, veterano 2, non si è ancora data alcuna palese inefficienza che hanno
quale s’aggiunge una saltuaria e coordinatore dei settori tecnici forma di spiegazione. Una spinto più e più volte i funzionari
produttiva coltivazione di pomo- paesani. Tale è la condizione nel costruzione già in passato, e per pubblici a manifestare il loro dis-
dori ed una folta vegetazione di quale da decenni verte l’ immo- circa un ventennio, occupata senso e la loro preoccupazione
canne di bambù. Giunchi spesso bile sito in via Miseno, adiacente dagli studenti del liceo scientifi- inerente alla mancanza di sicu-
cresciuti sino ai pressi delle fine- al discusso lago Maremorto. Un co di Bacoli. Un luogo all’inter- rezza sul posto di lavoro. Prote-
stre aperte al primo piano. All’in- bacino lacustre troppo spesso no del quale erano stati ospitati ste alternatesi nel corso di questi
terno, una serie di screpolature e puzzolente e caratterizzato nelle per sostenere le abitudinarie ultimi travagliati mesi di disordi-
rigonfiamenti preoccupanti pre- scorse settimane da un’anomala lezioni scolastiche. Un liceo ni e cambiamenti amministrativi,
senti sia nei bagni che nell’uffi- moria di pesci a cui, nonostante i adesso spostato in località Torre- ai quali non sono ancora giunte
cio centrale dell’ingegnere-capo prelievi effettuati dall’Asl Napoli gaveta, presso la nuova ed avve- delle rassicurazioni.

BACOLI Sono numerosi gli incidenti sull’arteria. I cittadini: il Comune si deve attivare per le opere di riqualificazione

Degrado in via Torre di Cappella, strada dissestata: è allarme

BACOLI (j.g.d.r.) - Buche,
mancanze d’illuminazione pub-
blica e smottamenti continui,
ricoperti ed in parte velati con
interventi sporadici e poco dura-
turi: si riassume in una strada di
periferia. Un ripido viottolo, che
taglia in due la città di Bacoli, il
quale da decenni imperversa in
una condizione di assoluta fati-
scenza e degrado, mai realmente
riqualificato e messo in sicurez-
za dai governi sino ad ora susse-
guitesi nella in paese. Difatti,
nonostante i reiterati incidenti e
le numerose segnalazioni fatte al
comando di pulizia municipale
ed all’ufficio tecnico cittadino,
in loco non è stato aperto ancora
alcun cantiere. “Sono sdegnato e
rammaricato per come si sta
affrontando questa criticità. Da
diverso tempo si richiede un
intervento strutturale ma invece
continuano a susseguirsi sola-
mente sinistri stradali e sciagure
causate da grosse buche disse-
minate qua e là per la strada. Io
stesso - ha asserito Enzo, resi-
dente proprio presso la scoscesa
salita - ho subito vari danni, per
centinaia e centinaia di euro, ad
automobili e motocicli. Ma,a
pensarci meglio, ciò che mi fa
più rabbia è sapere che da un
momento all’altro potrebbero
avvenire delle disgrazie ben più
gravi. Chi pagherà allora? Con
chi dovremo prendercela?”. Una
serie di affermazioni a cui s’ag-
giunge, alimentando ancor di
più la rabbia cittadina, la consa-
pevolezza dei politici locali i
quali, soltanto nella scorsa cam-
pagna elettorale, si proponevano
all’unisono come sicuri risoluto-
ri di questa annosa problemati- tivo messo dall’attuale ammini- territoriale. Un abbandono il
Pozzuoli, pubblicata la graduatoria
dei disabili aggiornata al dicembre 2009
ca. Una presa d’atto manifestata strazione presieduta dal com- quale ben individua il devastan-
anche dagli ultimi programmi missario prefettizio Umberto te scenario posto quotidiana- POZZUOLI - Aggiornata la gra-
triennali del comune di Bacoli in Cimmino che, approfittando di mente dinanzi agli occhi di duatoria dei disabili. Il Comune di
cui si evidenzia come per l’am- un bando per i fondi Fas previsti pedoni ed automobilisti intenti Pozzuoli informa la cittadinanza
pliamento di via Torre di Cap- dalla Comunità Europea, ha ad attraversare e percorrere, tra che è stata pubblicata, dallo scorso
pella si richiedevano prima circa inserito anche “l’ampliamento, buche, crepe e voragini, il tessu- lunedì sul sito la graduatoria prov-
3 milioni di euro dal 2006 al la sistemazione ed il migliora- to stradale cittadino e per cui a visoria dei disabili è aggiornata
2008 e poi, attraverso i fondi Por mento” di detta arteria all’inter- nulla sembra essere servito all'ultimo giorno dello scorso anno.
Campania, altri 2 milioni e no del progetto flegreo candida- neanche l’arrivo in zona, avve- Il termine per la presentazione di
500mila euro dal 2008 al 2010. to all’acquisizione di circa nuto circa un anno fa, del goliar- eventuali ricorsi è 30 giorni dalla data di pubblica-
Pianificazioni e speranze mai 90milioni di euro utili per prov- dico Capitan Ventosa, uomo in zione.
concretizzatesi, le quali hanno vedere al repentino e necessario giallo inviato da Striscia la Noti-
anticipato di poco l’ultimo tenta- risanamento della rete fognaria zia.
Melito, auto nell’area di sosta dei bus:
circolazione in tilt in piazza Santo Stefano
MONTE DI PROCIDA Si trova in via Principe di Piemonte. I residenti chiedono la messa in sicurezza
MELITO - Aree di sosta sempre
meno accessibili per i bus di linea.
Orto botanico chiuso, erbacce e rifiuti nella struttura Capita sempre più spesso che auto-
mobilisti ‘sbadati’ paercheggino la
propria vettura nei pressi delle ferma-
MONTE DI PROCIDA (j.g.d.r.) - Un’incre- dell’orto botanico, godendo non solo dell’origi- te dei pullman. In via Roma, più pre-
cisamente in piazza Santo Stefano,
dibile mole di erbacce e di rifiuti che oscura le nalità e della rarità degli arbusti, muniti di cartel-
bellezze di un orto botanico nato soltanto pochi lini identificativi, ma anche di un caratteristico questa problematica si verifica con
una cadenza quotidiana. Gli autisti dei mezzi pesanti
anni fa. Un cancello chiuso da svariate settima- panorama che affacciava su Pozzuoli. Lo stato
ne senza che alcun cartello indichi la data di ria- di degrado è però ancor più grave se, al di là del sono così costretti ad effettuare la fermata nel bel
mezzo della strada creando disagi alla circolazione.
pertura. Tale è l’incresciosa situazione in cui è cancelletto chiuso da un lucchetto, si da uno
lasciata marcire una tra le più rinomate opere sguardo alle condizioni in cui sono lasciate le
pubbliche del piccolo Comune di Monte di Pro- aiuole del parcheggio adiacente. Spazi verdi ric- Afragola, rilascio tessere elettorali:
cida. Un’area di ristoro, allocata in via Principe chi di lattine, profilattici e di una folta vegetazio-
di Piemonte e munita di un parcheggio, atta un ne spontanea ai quali si aggiungono pozzetti di uffici comunali aperti durante il voto
tempo per lo svolgimento di manifestazioni arti- scolo ostruiti da fogliame non ancora rimosso.
stiche e culturali, utili per la conservazione di Inoltre, proprio a pochi passi dall’ingresso, sono AFRAGOLA - In occasione delle
regionali di domenica e lunedì prossi-
specie rare o minacciate di estinzione. Sito d’in- restare così è meglio che creino un parco giochi stati posizionati dei tubi inutilizzabili di grosse mo, l’Ufficio Elettorale comunale
teresse extra-territoriale, mai ufficialmente inau- dimensioni. Una mancata manutenzione che
oppure un area di sosta utile per i ragazzi e le rilascerà il duplicato del certificato
gurato, ed esistente da circa tre anni. “Sono famiglie residenti in zona”. Una vicenda che sussegue l’ultima denuncia popolare nella quale elettorale per gli afragolesi sprovvisti
sconcertata per questo immane degrado - asseri- si ravvisava il pessimo stato d’incuria in cui ver-
diviene ancora più inspiegabile se si fa attenzio- della tessera indispensabile per poter
sce una giovane residente - ogni giorno siamo ne all’olezzo che fuoriesce dal parco interdetto teva la piccola piazza antistante il Municipio recarsi alle urne. La richiesta va fatta
costretti a ricevere promosse che non vengono alla visita di cittadini e turisti. Un odore acre e locale. Uno spiazzale che fu poi ripulito nel giro esclusivamente e personalmente dal-
mai esaudite. L’orto didattico doveva essere un fastidioso di letame e di concime per animali. E di una settimana grazie al pronto intervento l'interessato presso la sede di via Olmo, dalle ore 9 alle
vanto per questo quartiere, ma invece resta pensare che sino a pochi mesi fa era ancora pos- degli addetti ai lavori ed alle proteste della ore 13 e dalle 15 alle 19 di tutti i giorni feriali e nei
ancora in queste pessime condizioni. Se deve sibile passeggiare tranquillamente tra i vicoletti popolazione locale. giorni di votazione nelle ore di apertura dei seggi.
20 Sabato 27 Marzo 2010
Napoli Nord CRONACHE di NAPOLI

SANT’ANTIMO QUARTO Ignoti avevano già forato gli pneumatici della vettura del politico

LA TRAGEDIA Elezioni, imbrattata l’auto di un candidato

All’arrivo del convoglio
ha superato la striscia gialla
E’ stato ricoverato
in ospedale sotto choc
di Teresa Cerisoli
SANT’ANTIMO - Un giovane
ha tentato di suicidarsi lanciando-
si sui binari della tratta ferrovia-
ria Napoli - Caserta, via Aversa.
Erano all’incirca le dieci e nella
stazione Sant’Antimo - Sant’Ar-
pino c’erano diversi pen-
dolari in attesa di recarsi
a Napoli. L’uomo è stato
Il 25enne voleva lanciarsi sui binari della tratta ferroviaria Napoli-Caserta
visto muoversi, con fare
confuso, sul marciapiede
da alcuni avventori del
bar della stazione. Quan-
do è stato annunciato
l’avvicinarsi di un convo-
glio, l’uomo ha superato
la striscia gialla che deli-
Tenta il suicidio, giovane salvato in extremis
mita lo spazio di pericolo
si è sporto pericolosa-
mente. Ha provato a lan-
ciarsi sui binari. Fortuna-
Un 30enne è riuscito a bloccarlo prima dell’arrivo del treno. Sul posto anche gli agenti della Polfer
tamente un giovane, che era fra i
pendolari in attesa, si è accorto di
quanto stava accadendo ed è
intervenuto in modo deciso, riu-
scendo a spostare l’uomo dalla
zona di pericolo. Il ragazzo ha
evitato anche che l’uomo si
potesse lanciare rovinosamente
sui sassi che costeggiano i binari.
Un atto coraggioso. Nella fase
concitata del salvataggio sono
intervenuti anche altri pendolari.
Immediatamente è stato dato l’al-
larme agli operatori della stazio-
ne ed è stato chiesto l’intervento
del 118, al fine di verificare le
condizioni di salute dell’uomo e
del suo soccorritore. Sul posto è
stato anche chiesto l’intervento
della Polfer di Aversa, competen-
te sulla tratta. Diverse le pacche
sulla spalla ed gli attestati di
stima ricevuti dal giovane “salva-
tore” che, come se nulla fosse
accaduto, è salito sul treno arri-
vato una mezz’oretta dopo in sta-
zione, riprendendo la sua vita
normale. Al momento restano
sconosciuti i motivi che hanno
spinto l’uomo a tentare di farla
finita. Potrebbe essere legati ad
una sindrome depressiva. Nessu-
no dei pendolari che era in stazio-
ne l’aveva mai visto. Un avvento-
re, probabilmente residente in
città o nel vicino comune di
Sant’Arpino, città che divide con
Sant’Antimo la localizzazione
della stazione. Confusione in sta-
zione, ma nessun problema , né
ritardi per il traffico ferroviario.
La notizia del tentato suicidio e
del riuscito e coraggioso salva-
taggio, in pochi minuti, si è spar-
sa in entrambi comuni che fian-
cheggiano la stazione. A fine
2008, nella stessa stazione, un
uomo si coprì il volto con un len-
zuolo e si lanciò sotto un intercity
diretto ad Udine. Erano le otto di
sera, quando in stazione pare ci
sia il coprifuoco. Il treno a tutta
velocità fece scempio del suo
corpo, e solo nei giorni successivi
si riuscì a conoscerne l’identità.
Si scoprì, inoltre, che l’uomo era
in cura da anni presso il centro di
salute mentale di Aversa, sua
città natale. Sulla stessa banchi-
na, undici anni fa, una donna di
42 anni si uccise, trascinando con
se il figlioletto di un anno.
Problemi al manto stradale ai quartieri di Città Giardino e di San Rocco. Al via la messa in sicurezza
MARANO
Cantieri stradali, ancora disagi in periferia
MARANO (Carmela Maria Orlan-
do) - Continuano i disagi per la viabi-
lità. La città non si smentisce mai per
i grossi problemi di traffico, soprat-
tutto nelle ore di punta. Come di con-
sueto le arterie stradali della città si
bloccano, sequestrando gli automobi-
listi nelle loro auto. Ad aumentare le
difficoltà è lo stato del manto strada-
le. In alcune zone, come quella di
Città Giardino, il comune ha dato il
via ai primi rattoppi dell’asfalto e la
circolazione è rallentata per consenti-
re i lavori. Dall’altro lato della città,
in direzione San Rocco, camminare
in auto è difficile per le strade cola-
brodo. Tutta via San Rocco è costel-
lata di fossi e le vetture sono costrette
a forti rallentamenti per evitare di
apportare danni alle macchine. La
situazione precaria delle strade è fini-
ta anche sotto la lente del consiglio
QUARTO (Alessandro Napoli-
tano) - Tornano a colpire gli
autori dell’agguato che mercoledì
scorso avevano infranto i vetri e
forato le quattro ruote di un can-
didato. Nella notte tra giovedì e
venerdì, infatti, la sua auto è stata
nuovamente presa di mira. Questa
volta le modalità di azione dei
balordi è stata differente. Sulla
vettura sono state infatti realizza-
te scritte ingiuriose con delle ver-
nice spray. Un altro risveglio
amaro, dunque, per il politico che
già al momento del primo atto
vandalico aveva detto di avere
paura e di temere per la sua fami-
glia. “Sono stato costretto a far
comunale, infiammando la platea del
consiglio. Da circa una settimana è
stata espletata la gara d’appalto, per
un ammontare complessivo di sette-
cento mila euro circa, per la manu-
tenzione ordinaria e straordinaria
delle strade, ma a parte la questione
del manto stradale in città servirebbe
andare via mia moglie da casa -
racconta - E’ assurdo ciò a cui mi
stanno costringendo gli autori di
questo gesto”. Soltanto 48 ore
prima aveva subito un altro attac-
co simile. Vetri infranti, le quat-
tro ruote forate con un coltello e
tutto il materiale elettorale pre-
sente all’interno portato via e get-
tato in strada, poco lontano. Ad
indagare sull’agguato sono i cara-
binieri della tenenza locale, agli
ordini del comandante Antonio
Flore, gli stessi che ora stanno
esaminando anche il secondo
agguato. E’ polemico il candida-
to, soprattutto per quanto non
avrebbero fatto fino ad ora consi-
un serio piano di viabilità per alleg-
gerire il traffico. Intanto i cittadini
non stanno a guardare e su facebook
sono iniziate le prime proteste ironi-
che. Da qualche giorno sono sorti
anche su Facebook, il più famoso dei
social network, dedicati proprio alla
situazione allarmante delle arterie
glieri comunali ed il sindaco
della città. “mi sarei aspettato
solidarietà dopo ciò che è acca-
duto, ma invece tutti mi hanno
voltato le spalle - racconta ama-
reggiato - C’è stato addirittura
che ha ironizzato su quanto mi è
accaduto due giorni fa, arrivando
persino a dire che sarebbe tutta
una farsa, orchestrata stesso da
me soltanto per ricavarne favori
politici. E’ davvero assurdo tutto
ciò e mi delude ancora di più”.
Dopo l’ultimo raid, sembra ci sia
stata anche una sorta di “firma”.
Non lontano dall’auto imbratta,
infatti, è stato trovato un volanti-
no politico.
viarie della città. Contano già decine
di iscritti i gruppi “A marano è piu
facile scansarsi un posto di blocco ca
nu fuoss...” e “Buongiorno sono Per-
rotta se vieni a Marano torni con la
macchina rotta!!”. Sulle pagine di
questi due gruppi i commenti sono
tra i più disparati, tra strade pratica-
mente impercorribili e lavori di tam-
ponamento che durano il tempo di un
altro acquazzone. La cartina geogra-
fica delle voragini è vasta e ormai
tutto il perimetro maranese è coinvol-
to. Molte buche, inoltre, creano seri
disagi alla circolazione perché gli
automobilisti rallentano la velocità
per non arrecare danni alle vetture.
Via San Rocco è proprio una delle
arterie più colpite. Molti danni ci
sono anche nelle vie del centro come
via Sconditi, corso Mediterraneo, via
Tagliamento e via Vallesana.

MELITO BACOLI Entro la settimana prossima l’arteria dovrebbe essere riaperta al traffico

Caos alle Poste, ufficio

aperto di pomeriggio
MELITO (rp) - L’ufficio postale
della traversa Marrone apre a doppio
turno. A seguito di una particolare
analisi demografica e commerciale
della zona, Poste Italiane, da sempre
attenta alle esigenza della clientela, ha
disposto il prolungamento dell’orario
di apertura dell’ufficio postale Melito,
alla traversa Marrone. L’ufficio sarà
operativo dalla 8 alle 18,30 dal lunedì
al venerdì, mentre il sabato dalle 8 alle
12,30. Poste Italiane ricorda che in
città è possibile fare riferimento anche
all’altro ufficio, quello di corso Euro-
pa, aperto solo nella fascia antimeri-
diana. L’ufficio di Melito dispone di 7
sportelli polifunzionali, di due aree per
l’assistenza clienti e di un Atm, o
postamat, che permette anche di paga-
re bollettini di oltre duemila tipologie
di conto corrente postale e di ricaricare
la carta prepagata Postapay.
Via Montegrillo, lavori quasi ultimati
BACOLI (j.g.d.r.) - Pali di
ferro portati in zona e cantie-
re sempre più vicino alla
chiusura. Dopo le promesse
istituzionali arrivano i primi
atti concreti: si accelerano le
operazioni di consolidamento
in via Montegrillo. Una
risposta ai numerosi disagi ed
alle lamentele cittadine con
cui la Protezione civile ha
voluto concretamente rassi-
curare la popolazione locale.
Uno snodo peculiare, di com-
petenza della Provincia di
Napoli e posto al confine tra i
comuni di Bacoli e Pozzuoli,
da quasi un anno interessato
dalle criticità successive al
cedimento del promontorio
tufaceo sottostante il manto
stradale. Attesa estenuante la
quale sembrerebbe avvicinar-
si alla conclusione dato che,
secondo quanto asserito dai
tecnici prodigatesi per la riso-
luzione della problematica, le
opere di riconsolidamento del
costone dovrebbero conclu-
dersi tra circa tre mesi, per-
mettendo così un insperato
ritorno alla normalità. Even-
tualità mai presa in conside-
razione dal neo-consigliere
provinciale di maggioranza
flegreo il quale, proprio
durante la scorsa campagna
elettorale, asseriva che la
questione “Punta Epitaffio”
non si sarebbe risolta prima
del’agosto prossimo. Un’a-
pertura totale della strada,
con conseguente possibilità
di un flusso veicolare secon-
do un regolare doppio senso
di marcia, che è resa impossi-
bile dal dicembre del 2008 e
per la quale si sono battuti a
più riprese le occasionali e
momentanee associazioni di
ristoratori ed esercenti i
quali, consci delle ingenti
perdite scaturite in seguito
alla chiusura dell’arteria pro-
vinciale, scesero svariate
volte in piazza e presso la
sede del consiglio comunale,
riuscendo anche a mettere in
essere, grazie all’aiuto di
comitati di quartiere, una
serie di blocchi stradali.
Manifestazioni terminate sol-
tanto intorno allo scorso
mese di aprile per via della
parziale riapertura della car-
reggiata ad un unico senso di
marcia, regolato attraverso
l’utilizzo di un paio di
semafori posti ai margini dal-
l’area la quale tutt’ora risulta
essere pericolante. Una criti-
cità perdurante a cui vi è
d’aggiungere il fatto che,
ogniqualvolta la zona interes-
sata viene colpita da un mite
maltempo, si verificano sia
degli smottamenti che dei
cedimenti lungo il muro di
contenimento posto in prossi-
mità del mare per arginare
un’ eventuale e totale frana
del costone rimanente. Una
eventualità che proprio nel
corso del dicembre del 2008
aveva portato allo sfaldamen-
to della strada e alla chiusura
della stessa per più di un sei
mesi.
Bacoli, prodotti tipici locali: al via
la manifestazione ‘Cene in mostra’
BACOLI (jgdr) - Parte l’iniziativa “Cene in mostra”
presso alcuni ristoranti consorziati Citif, i quali si pro-
pongono di offrire oltre al buon cibo anche opere d’ar-
te di artisti contemporanei flegrei. L’iniziativa ha
come obiettivo quello di dar risalto alla ricchezza terri-
toriale sia in merito ai tanti talenti contemporanei pit-
torici presenti, sia in relazione alla cultura culinaria
d’eccellenza dell’area flegrea.
Monte di Procida, in scena gli attori
del Laboratorio della Arti
MONTE DI PROCIDA (jgdr) - L’associazione cul-
turale “Facc Cas” presenta lo spettacolo teatrale “Non
vi preoccupate.. è solo vero”, che sarà messo in atto il
prossimo 29 marzo presso il Laboratorio delle Arti
situato in via Torrione. Una commedia tragicomica in
tre atti che descrive una storia di una famiglia di
Monte di Procida, scritta e diretta da Domenico Scotti
di Carlo.

CALVIZZANO Per l’ampliamento traslocherà da Largo Caracciolo a via Aldo Moro dove prima c’era la scuola materna Bacoli, libro in vendita per l’acquisto
di piante nella villa comunale

Ufficio sanitario, la struttura cambia sede

CALVIZZANO (ca.ma.or.) -
Ampliamento degli uffici sanitari a
Calvizzano: la struttura traslocherà da
Largo Caracciolo a via Aldo Moro
dove prima c’era la scuola materna. I
nuovi uffici sanitari amplieranno
anche l’offerta medica per i calvizza-
nesi. Infatti, oltre al servizio vaccina-
zioni e diabetologia e il consultorio,
sarà possibile effettuare visite gineco-
logiche e cardiologiche. L’ampliamen-
to dei servizi sanitari in città sarà pos-
sibile grazie ad un accordo tra l’ammi-
nistrazione e l’azienda sanitaria locale.
“Portiamo a termine un obiettivo che
quest’amministrazione ha fortemente
voluto raggiungere”, ha commentato il
primo cittadino di Calvizzano Giusep-
pe Granata. L’attuale struttura, ubica-
ta in largo Caracciolo dove c’è la casa
comunale, sarà spostata in via Aldo
Moro nei pressi della tenenza dei cara-
binieri. Il trasloco degli uffici permet-
terà anche un ampliamento degli uffi-
ci, che ad oggi consta di soli due
ambulatori, vaccinazioni e diabetolo-
gia. La nuova struttura sarà in grado di
ospitare altri due servizi che sono
quello di ginecologia e cardiologia.
L’ampliamento degli uffici sanitari è
stato reso possibile grazie ad un accor-
do tra l’amministrazione comunale e
l’Asl Napoli 2 Nord. Il comune met-
BACOLI (jgdr) – Si è tenuta ieri presso un noto
locale del pieno centro di Bacoli una speciale ven-
dita del libro “Piccole storie spontanee di alcuni
sognatori bacolesi degli anni 70 e 80”, scritto da
Tobia Costagliola e da Sofia Carrabino. Il ricava-
terà a disposizione i locali, siti in via to verrà donato al Comune di Bacoli per l’acquisto
Aldo Moro, e l’Asl si occuperà della di piante per adornare la villa comunale di Bacoli,
ristrutturazione degli uffici. Per quan- da tempo ‘scarsa’ di fiori e piante.
to riguarda i lavori di ristrutturazione
e adeguamento dei nuovi uffici, il Monte di Procida, siti archeologici:
comune di Calvizzano ha già pubbli-
cato il bando di gara con affidamento esperti a confronto sull’area flegrea
immediato, in modo tale da rendere
subito operativi i lavori. I nuovi uffici MONTE DI PROCIDA (jgdr) – Oggi pomeriggio
saranno ubicati proprio di fianco la alle sei presso il circolo culturale Italo Americano SS
tenenza dei carabinieri. Questa stessa Maria Assunta in Cielo, in piazza XXVII Gennaio si
struttura sarà oggetto di lavori, per terrà un convegno su tematiche storico-archeologiche
ampliamento, in modo tale da poter presieduto dal professor Pasquale Schiano di Cola,
dipendente della soprintendenza speciale per i beni
potenziare il comando arrivando a archeologici di Napoli e Pompei. Si attende la parteci-
dieci risorse. pazione della cittadinanza.
 CRONACHE di NAPOLI
S.S. Sannitica km. 19,800
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Sabato 27 Marzo 2010
NOLA
LA CRONACA
La complessa attività d’indagine,
scaturita dalla denuncia presentata
nel dicembre 2007 da uno psicologo
di una Comunità Educativa
L’arresto dopo la denuncia sporta nel luglio
2009 presso la stazione carabinieri di Cimitile
dall’ex convivente dell’uomo
Violenta moglie e figli, arrestato
Il 45enne costringeva l’ex convivente a subire abusi alla presenza di due minori
di Federico De Roberto
NOLA - Per anni ha
costretto la convivente e
i suoi due figli, all’epoca
di due e quattro anni, ad
assistere ad uno spetta-
colo inquietante. Uno
spettacolo fatto di botte,
minacce, abusi. Il tutto
tra le mura domestiche.
Una vera e propria vio-
lenza, fisica e psicologi-
ca, cui i carabinieri della
Compagnia di Nola, ai
comandi del capitano
Andrea Massari, ha
messo la parole fine. A
finire in manette, con
l’accusa di violenza ses-
suale continuata ed
aggravata, un 46enne
pregiudicato di Nola. Un
calvario durato cinque
lunghissimi anni, dal
2001 al 2006, venuto
alla luce grazie ad una
laboriosa e complessa
attività di indagine, sca-
turita a seguito della
denuncia presentata nel
dicembre 2007 da uno
psicologo di una Comu-
nità Educativa e, succes-
sivamente, da una
denuncia sporta nel
luglio 2009 dall’ex con-
Continua il piano di riqualificazione del Comune. Biancardi: in due anni lo slargo cambierà completamente con la bonifica dell’area
Piazza D’Armi, abbattuta la seconda baracca
NOLA (co) - Il territorio
intorno alla città bruniana
dell’area nolana della pro-
vincia del capoluogo cam-
pano è soggetto già da
diverso tempo all’azione
di bonifica. Nelle ultime
settimane l’amministrazio-
ne al governo della città,
retta dal primo cittadino
Geremia Biancardi, ha
iniziato l’ennesima fase
atta a riqualificare e boni-
ficare tutto il territorio
della città. La zona interes-
sata in questo momento è
quella della centrale piaz-
za D’Armi, nel tratto anti-
stante i binari della linea
della Circumvesuviana. In
questi giorni sono iniziati i
lavori di abbattimento dei
box che erano stati adibiti
agli esercizi commerciali
nella zona centrale della
città bruniana. Il motivo
per il quale si sta proce-
dendo con questa azione è
la volontà di arrivare alla
bonifica completa dell’a-
rea cittadina. “Per l’ammi-
nistrazione comunale que-
sto è un impegno primario
per la completa bonifica
dell’area”, ha dichiarato il
sindaco Geremia Biancar-
di, a margine della prima
operazione di abbattimen-
to dei box”. Auspicando
vivente dell’arrestato
presso la stazione cara-
binieri di Cimitile. Que-
st’ultima consentiva di
accertare che l’uomo -
orco costringeva ripetu-
tamente con violenza e
Identificati 41 cittadini extracomunitari, di cui 8 risultati clandestini, 3 tratti in arresto in quanto non hanno ottemperato all’ordine di lasciare il territorio nazionale
Lavoro nero e manodopera clandestina, due denunciati
OTTAVIANO (roma)
- Lavoro nero e mano-
nopera clandestina.
Tra i denunciati anche
un’imprenditrice ita-
liana. Nella giornata di
Il blitz
dei militari
dell’Arma
in due opifici
clandestini
che i lavori procedano
senza che si verifichino
problemi di alcun genere il
sindaco della città brunia-
na dell’area nolana della
provincia del capoluogo
campano Biancardi ha
dichiarato che “se non ci
saranno intoppi, credo che
nel giro di un paio di
anni, tutta la zona cam-
bierà completamente
aspetto e Nola potrà pre-
sentare un degno biglietto
da visita a tutti coloro che
si dirigeranno verso il
Centro Storico”. Uno dei
motivi per i quali l’ammi-
nistrazione della città ha
anche deciso di risolvere
CRdeOl NNolano
ACHE
minacce la compagna a
subire atti sessuali, spes-
so picchiandola e legan-
dola al letto alla presen-
za dei loro bambini. Non
soddisfatto di cotanta
barbarie, per conseguire
ieri i carabinieri di
Ottaviano insieme a
colleghi della Compa-
gnia Intervento Opera-
tivo di Napoli e con il
supporto dell’Als
hanno svolto un’opera-
zione contro il lavoro
sommerso e lo sfrutta-
mento di manodopera
clandestina controllan-
do 2 opifici ad Otta-
viano. Il “blitz” è scat-
tato a seguito dell’atti-
vità di controllo del
territorio nel comune
vesuviano che aveva
NOLA
il prima possibile questa
situazione è da individua-
re nella storia recente.
Nola, infatti, verso la fine
dello scorso anno 2009
entrò nella “lista nera” del
capo della Protezione
civile Bertolaso per il
numero abnorme delle
discariche abusive a cielo
aperto. Verosimilmente
per ovviare che una situa-
zione di questo genere
possa tornare a ricrearsi il
primo cittadino Geremia
Biancardi ha preso di
petto la questione, cercan-
do di spronare tutti affin-
ché si mobilitino nei
tempi stimati necessari.
l’impunità, minacciava
la donna di ucciderla
unitamente ai figli se
avesse sporto denuncia
alle autorità, privandola
quindi anche della
libertà personale, segre-
OTTAVIANO
portato le attenzioni
investigative dei cara-
binieri proprio in quel-
le aziende dove duran-
te i servizi preventivi i
militari avevano notato
movimenti sospetti
ricondotti ad attività
illecite strettamente
collegate al lavoro
nero ed all’occupazio-
ne di manodopera
clandestina come poi
accertato. La fase ese-
cutiva dell’operazione
è avvenuta nella matti-
nata di ieri con l’irru-
NOLA - In piazza Giordano bruno
La città si veste di nuovo
per le festività pasquali
NOLA (rc) - I lavori di
risistemazione delle aiuole
di Piazza Giordano
Bruno, la riapertura del-
l’Anfiteatro Laterizio per
la “Via Crucis” e lo “Sta-
bat Mater”: con queste 3
iniziative la Città si veste
di nuovo e si prepara ad
accogliere degnamente le
festività pasquali. “Con
l’arrivo della Primavera e
della Santa Pasqua – ha
dichiarato il Sindaco
Geremia Biancardi, pre-
sente alle varie operazioni
–, la Città indossa, non
l’abito della festa, ma si
veste di nuovo, inizia a
cambiare volto, insomma,
assume un aspetto molto
più adeguato alla sua sto-
ria ed alle sue tradizioni.
Fin dal primo giorno di
campagna elettorale ed un
minuto dopo la mia ele-
zione a Sindaco, ho sem-
pre sostenuto che bisogna-
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POMIGLIANO - LA CRISI
Marchionne: fra 3 anni il ‘Vico’ sarà uno stabilimento al top
Spese elevate per Fiat per riconvertire l’ex opificio dell’Alfa
POMIGLIANO (domand) - “Fra prevede molto complesso, che com- rare al sito un futuro serio”. Portare la
tre anni potremmo parlare di Pomi- porta una totale ristrutturazione del- Panda a Pomigliano, aggiunge “ci
gliano come il secondo piu’ grande l’impianto per riconvertirlo alla costa centinaia e centinaia di milioni
stabilimento italiano della Fiat”. A nuova missione. E dovremmo anche di euro in piu’ che lasciare le cose
dirlo l’amministratore delegato del - ha detto ancora - poter contare su come stanno e confermare la futura
Gruppo Sergio Marchionne a pro- un maggiore utilizzo degli impianti e produzione in Polonia. Lo facciamo
posito del progetto “che prevede di varie forme di flessibilita’, per perche’ nel limite del possibile rite-
costruire a Pomigliano la futura rispondere in tempo reale alle curve niamo che sia un nostro dovere privi-
Panda, che è l’auto più venduta del della domanda”. “Mi auguro - ha legiare il Paese in cui Fiat ha le pro-
segmento A in Europa. Sarebbe - ha concluso Marchionne - che l’incon- prie radici”. “Occupazione e svilup-
osservato - la soluzione della grande tro convocato al Ministero per lo svi- po delle aziende e dei territori della
svolta perche’ garantirebbe volumi luppo economico tra quattro giorni Campania e del Mezzogiorno: le
elevatissimi”. Marchionne ha, quin- sia l’occasione per superare questi anticipazioni sulle misure che riguar-
di, precisato che “èchiaro che è vincoli e per consentire la realizza- deranno lo stabilimento Fiat di Pomi-
necessario trovare una compatibilita’ zione del programma. Riteniamo che gliano e che saranno all’ordine del
economica per un intervento, che si questa sia l’unica ipotesi per assicu- giorno del vertice istituzionale.
gandola in casa insieme padre, che li costringeva due anime innocenti, vit- difendersi o di ribellarsi.
ai bambini. Un gioco – a toccarsi mentre si time di un sistema per- Lo ha fatto la madre
incubo in cui non veniva masturbava. Un orrore verso e malato. Bambini dopo anni di ingiustizie
risparmiato nessuno, taciuto per troppo violati nell’età dell’inno- e barbarie, denunciando
nemmeno i due piccoli tempo, diventato insop- cenza, attori e spettatori quel marito – padre –
di casa, spesso oggetto portabile, opprimente, di uno spettacolo crudo e orco, con la speranza di
delle attenzione del soprattutto per quelle violento, incapaci di riappropriarsi di quella
libertà negata di cui ogni
piccolo dovrebbe nutrir-
si. Purtroppo questi epi-
sodi sono sempre più
frequenti. Vere e proprie
tragedie che si consuma-
no all’interno delle pare-
zione degli operanti grazione, mentre 2 all’ispettorato del
ti domestiche. Nella
maggior parte dei casi,
però, queste vicende non
riescono ad emergere e
le povere vittime restano
senza aiuto e sostegno.
che hanno identificato donne, una italiana di Lavoro che contesterà Ed è proprio per questo
41 cittadini extraco- 45 anni e una cinese di le sanzioni ammini- che da tempo e da più
munitari, di cui 8 39 anni, sono state strative previste ivi parti è stata ribadita la
risultati clandestina- denunciate per il reato compresa la sospensio- necessità di avere mag-
mente presenti sul ter- di occupazione di ne dell’attività. Le giori punti di ascolto
ritorio dello Stato Ita- manodopera clandesti- indagini ora proseguo- nelle scuole e nelle altre
liano e 3 tratti in arre- na. Nel corso dell’i- no poiché non si esclu- sedi di aggregazioni, con
sto in quanto non spezione i militari del- de che i lavoratori personale qualificato che
hanno ottemperato l’arma hanno rilevato clandestini “sorpresi” sia capace di prestare il
all’ordine del Questore anche violazioni relati- abbiano reso la propria giusto aiuto a quanti
di lasciare il territorio ve ai mancati versa- opera per molte ore e a vivono questo dramma.
nazionale. I clandestini menti contributivi, costi bassissimi garan- Fortunatamente le forze
sono stati sottoposti previdenziali ed assi- tendo grossi introiti dell’ordine attraverso un
capillare controllo del
alle procedure di curativi dei clandestini alle imprenditrici e
territorio sono riuscite in
espulsione e denuncia- sorpresi a lavorare che quindi in condizione di questi anni a risolvere
ti per il reato di immi- verranno relazionate assoluto sfruttamento. vari casi di questo tipo.
Marigliano, dalle scuole
un giornalino di informazione
MARIGLIANO - Presentato il
Nola primo numero per l’anno scolastico
2009-2010 del giornalino scolatico
Domani dei ragazzi del “Rossi Doria” di
la via crucis
Marigliano, provenienti dai diversi
corsi d’insegnamento: ragionieri,
geometri, programmatori informatici e opera-
all’anfiteatro tori turistici, che costituiscono la redazione
del giornale.
NOLA - L’Assessorato
ai Beni Culturali del
Comune di Nola, nel- Somma, un gioco per incentivare
l’ambito delle manife- la racccolta differenziata
stazioni previste per la
Santa Pasqua, di concer- SOMMA VESUVIANA - Capitan Eco
to con la Curia Vescovi- sbarca a Somma Vesuviana. Interessante
le, ha indetto per doma- iniziativa dell’Assessorato all’Ambiente
ni, , alle ore 18, la Via del comune vesuviano riguardo alla rac-
Crucis presso l’Anfitea- colta differenziata. Parte oggi, un progetto
tro Laterizio di Nola, in di sensibilizzazione ecologica rivolto alle
via Mario De Sena. Al scuole del comune. “Il tesoro di Capitan Eco”. Si
termine del pio eserci- chiama così il gioco-gara al quale parteciperanno le
va restituire l’orgoglio ed zio, l’Orchestra “F. Cho- scuole.
il decoro perduti, che si pin”, diretta dal Maestro
dovevano riscoprire i teso- Angelo Caldarelli, ese-
ri nascosti, che si doveva guirà lo “Stabat Mater” Aumento della tarsu, il comune di Marigliano :
puntare sulla cultura per la di Pergolesi. “È giusto
rinascita cittadina. Con che Natale si celebri –
riancaro voluto dalla precedente amministrazione
l’aiuto di tutti – ha conclu- ha dichiarato l’Assesso-
so Biancardi –, è un tra- MARIGLIANO - Manifesto della mag-
re ai Beni Culturali, gioranza sul problema dell’aumento della
guardo che possiamo cer-
Maria Grazia De Lucia tassa dei rifiuti, che sta affliggendo i cittadi-
tamente tagliare e, grazie
–, ma è altrettanto ni e le attività commerciali della nostra città.
anche al prezioso lavoro opportuno che momenti
di tutti gli Assessori, con- In esso si dice che l’aumento della tassa dei
salienti per la Santa rifiuti, che sta arrivando nelle case dei citta-
tinueremo a percorrere, Pasqua siano previsti
fino alla fine, questo lungo dini in questi giorni, è stato voluto nel 2009 dal Com-
dall’Amministrazione missario Prefettizio dott. Giuseppe Sacchi prima di
e faticoso percorso”. Comunale.
lasciare l’incarico al Comune di Marigliano.
 22 Sabato 27 Marzo 2010 Nolano CRONACHE di NAPOLI

VOLLA La donna di Ponticelli sorpresa mentre manometteva i sistemi antitaccheggio di alcuni abiti
SAN GIUSEPPE VESUVIANO
LA CRONACA Ruba al supermercato, arrestata una 48enne
VOLLA (Almerico Colizzi) – Sceglieva i capi
più belli dagli scaffali dell’ipermercato
Il profitto dell’evasione ‘Auchan’, dopo di che, nascondendosi nei came-
rini di prova, manometteva i sistemi antitaccheg-
fiscale utilizzato per l’acquisto gio posti a tutela dei vestiti con l’ausilio di un
paio di forbici e li riponeva in una borsa: è stata
di alberghi di lusso ubicati però scoperta dai militari della locale benemerita
locale, agli ordini del maresciallo Francesco
in rinomate località turistiche Russo, impegnati, negli ultimi tempi in un
costante servizio di ronda nelle strade adiacenti il
centro commerciale ‘Le Ginestre’ di Volla, uno
di Ciro Oliviero dei più grandi supermercati dell'hinterland vesu-
viano mentre carabinieri in borghese si aggirano
SAN GIUSEPPE VESUVIANO - anche tra gli scaffali dell’ipermercato per ‘pizzi-
Nel corso di attività di indagine care’ sul fatto i taccheggiatori che gironzolano
preliminare la Procura di Nola ha nella speranza di fare la spesa senza pagare. A.
disposto una misura di sequestro M. T., una quarantottenne incensurata che abita
preventivo di un fondo di
investimento immobiliare
ai danni di Fedele Ragosta.
Il sequestro è stato esegui- Le indagini hanno consentito di individuare un sistema di truffa ai danni dell’Erario mediante il ricorso a crediti Iva inesistenti per 146 milioni di euro
to nella giornata di giovedì
a Ponticelli, è stata arrestata dopo aver sottratto
dagli scaffali del centro commerciale abiti per un
valore commerciale di cento euro. Quello sven-
tato dall’Arma, nel supermercato di viale Miche-
langelo, non è purtroppo però il solo episodio di
ladrocinio ai danni dell’ipermercato alle porte
del capoluogo partenopeo: numerosi, infatti,
sono stati negli ultimi mesi i tentavi di furto
sventati dagli uomini del maresciallo Russo pro-
prio all’interno del famoso centro commerciale
vollese che, è noto, fa gola a numerosi furfanti
per la varietà dei prodotti offerti. Dopo aver arre-
stato la donna, che è stata processata ieri mattina
con il rito direttissimo, i carabinieri hanno recu-
perato la refurtiva e l’hanno riconsegnata al leg-
gittimo proprietario. Il centro commerciale ‘Le
Ginestre’ è uno dei più grandi supermercati del-
l'interland vesuviano, che serve un bacino d'uten-
za di circa 130.000 famiglie ma purtroppo i tac-
cheggiatori passeggiano tra gli scaffali nei giorni
di maggiore affluenza, il venerdì ed il sabato
soprattutto, scelgono la merce che preferiscono e
la portano via mentre alla cassa il conto lo paga-
no gli acquirenti poichè gli ipermercati assaltati
dai taccheggiatori, infatti, sono costretti a riversa-
re sui clienti il costo delle perdite causate dai
furti e ciò produce in media un sovrapprezzo di
50,91 euro l'anno per ogni consumatore italiano.
Anche nei prossimi giorni, l‘Auchan di Volla,
conosciutissimo dagli abitanti del paese e non
solo, sarà piantonato dai militari della locale sta-
zione della Benemerita, agli ordini del marescial-
lo Francesco Russo, per prevenire ma soprattutto
reprimere l’escalation di furti e rapine.

Frode fiscale, sequestro al ‘Gruppo Ragosta’

dai finanzieri del Comando
provinciale di Napoli. In
ottemperanza del meccani-
smo di confisca di beni
equivalenti il reato com-
messo, introdotto nella
legge Finanziaria 2008, gli
ufficiali della polizia giudi-
ziaria, di stanza presso la
guardia di finanza di Napo-
li hanno eseguito il seque-
stro. La decisione di seque-
Sotto chiave un fondo immobiliare del valore di circa 20 milioni di euro
strare prima della fine delle indagi- sazione con il debito d'imposta POMIGLIANO La firma sul decreto di stabilizzazione è stata apposta dal sub commissario regionale al piano di rientro sanitario
ni la somma dichiarata dagli uffici sorto in capo alle società effettiva-
mente operative. Tutte società

Asl, arriva il contratto per 1100 precari

competenti della guardia di finanza
partenopea è stata dettata dall'ac-
certamento dell'evasione dell'impo-
sta sul valore aggiunto da parte del
gruppo Ragosta. Gruppo che opera
nel settore della produzione e com-
mercializzazione di materiale ferro-
so. La somma espropriata ammonta
a 20,6 milioni di euro, di proprietà
del gruppo Ragosta. La misura cau-
telare fa seguito all'accertamento di
evasione delle tasse. Un sistema nel
quale si faceva riferimento invece
al pagamento di un'Iva della
somma di circa centoquarantasei
milioni di euro, seguita a sua volta
da attività commerciali fittizie
dichiarate alla somma di settecento-
trenta milioni di euro. Nei fatti l'a-
zione criminosa veniva portata
avanti da una società - sempre
facente capo al gruppo Ragosta -, la
quale si occupava esclusivamente
di amministrare questi finti capitali.
Gli amministratori di questa azien-
da satellite erano riusciti a sgravare
dalla tasse anche il frutto di opera-
zioni commerciali inesistenti, por-
tando alla società principale del
gruppo Ragosta un utile di circa
centocinquanta milioni di euro. Un
guadagno costruito sul nulla attra-
verso la monetizzazione del credito
Iva mediante la successiva compen-
facenti capo al gruppo Ragosta.
Queste società risparmiavano dun-
que i soldi che avrebbero dovuto
versare all'erario per l'imposta di
valore aggiunto, facendoli diventa-
re poi un utile sulla cifra del credito
illecitamente procurato. Il motivo
per il quale, nonostante il capitale
della società fosse ancora più
cospicuo della somma sottrattale, p
dovuto a delle modifiche apportate
negli anni alla legge penale. A fini-
re nel filone delle indagini, oltre al
quarantaduenne imprenditore resi-
dente nella città dell'area nolana
della provincia del capoluogo cam-
pano di San Giuseppe Vesuviano,
anche la moglie dello stesso Fedele
Ragosta imprenditore di San Giu-
seppe vesuviano , Anna Maria
Iovino, originaria di Ottaviano. Il
patrimonio del gruppo Ragosta non
si estingue nella somma che è stata
loro portata via a seguito dell'atti-
vità del braccio della giustizia,
bensì molto più elevato. Tra le pro-
prietà della famiglia di imprenditori
dell'area nolana della provincia del
capoluogo campano figurano alber-
ghi ed altri immobili che sul merca-
to risultano avere un elevato valore
economico. In diverse città italiane.
Dalla capitale a Taormina e fino
alla costiera amalfitana.
POMIGLIANO D’ARCO
(Danio Gaeta) – Dopo mesi di
proteste, occupazioni e sit-in,
l’incubo vissuto dai 1100 precari
delle asl campane sembra finito.
Medici, infermieri e dipendenti
che da anni prestano servizio
presso le aziende sanitarie, che
finalmente hanno ottenuto l’atte-
so contratto a tempo interminato.
La firma sul decreto di stabilizza-
zione è stata apposta giovedì dal
sub commissario regionale al
piano di rientro sanitario, Giu-
seppe Zuccatelli e ratificato dal
Governatore Bassolino in qualità
di commissario straordinario.
Oltre 350 di questi lavoratori,
saranno impiegati nelle sedi prin-
cipali dell’Azienda sanitaria Na 3
sud ed in particolare nelle Asl di
Pomigliano D’Arco e Castellam-
mare di Stabia, altri 350 nella
sede di Pozzuoli e Frattamaggiore
(Asl Na2 nord) mentre i restanti
400 saranno equamente distribuiti
sulle altre aziende sanitarie del-
l’hinterland partenopeo. Un rag-
gio di luce nel mondo del lavoro
precario. La firma della stabiliz-
zazione a tempo indeterminato,
assicura un futuro certo a tanti
operatori della sanità locale e
mette la parola fine alle dramma-
tiche vertenze che si sono susse-
guite. I teatri delle proteste sono
stati sempre gli stessi: le sedi di
Pomigliano e Castellammare,
dove alcuni operatori sanitari
erano arrivati anche ad occupare i
locali. Proteste rientrate per gli
incontri riusciti ad ottenere dai
sindacati con il Prefetto di Napo-
li. “Voglio sottolineare due aspet-
ti importantissimi – chiarisce il
sub commissario Zuccatelli in
una nota – e cioè che il decreto
non comporta spese aggiuntive,
perché sarà garantito lo stesso
trattamento economico riservato
attraverso il contratto a tempo
determinato, e che sono state sta-
bilizzate figure professionali
essenziali per garantire i livelli
minimi di assistenza”. Pace fatta
dunque con i sindacati che hanno
cancellato le manifestazioni di
protesta messe in calendario
“Esprimo grande soddisfazione –
commenta Salvatore Altieri,
segretario regionale della Cisl
Funzione Pubblica - per la valida
interlocuzione con il sub commis-
sario Zuccatelli, che ha condotto
l’operazione precari con estrema
attenzione in un momento così
delicato per la sanità campana”.
“Il sub commissario ha tento
conto – specifica il segretario
Cisl Fp – delle esigenze delle asl
e dei lavoratori; riuscendo ad
inquadrare tutto nel piano di risa-
namento della sanità”. “E’ stato
sconfitto - aggiunge Pasquale
Cappiello, segretario generale
della Cisl Fp di Napoli – il partito
delle strumentalizzazioni con un
lavoro costante e silenzioso che
ha prodotto un grande risultato,
senza consentire a una politica di
basso livello di influenzare nega-
tivamente l’emanazione del
decreto”. Soddisfazione anche da
parte degli altri sindacati che si
sono battuti per la spinosa verten-
za e che annunciano di continuare
ad avere massima attenzione sul
mondo della precarietà.

POLLENA TROCCHIA Giovanni Onore: “Non sapevo che avessero partecipato alle selezioni. Io non le ho segnalate a nessuno”

Al servizio civile assunte le figlie del vicesindaco

POLLENA TROCCHIA
(Domenico Andolfo) - Il
servizio civile al comune
di Pollena lo fanno i figli
degli amministratori: preci-
samente le due figlie del-
l’attuale vicesindaco Gio-
vanni Onore e la figlia del
consigliere del Pdl Gio-
vanni Attimo. Le figlie di
Onore e la figlia di Attimo
figurano infatti nella lista
dei vincitori di concorso
per il servizio di volonta-
riato civile. Ma, stando ad
alcune indiscrezioni, la
lista dei parenti potrebbe
non finire qui: tra i vincito-
ri del bando di concorso
figurerebbero infatti anche
nipoti di altri due assessori
comunali, di un consigliere
comunale, ed infine di un
dipendente dell’Ente. Ai
volontari assegnati al
comune di Pollena dall’En-
das attraverso una propria
graduatoria, andranno circa
400 euro mensili per la
durata di un anno. Il
Comune di Pollena Troc-
chia infatti ha stipulato
circa un anno fa con l’En-
das, ente nazionale demo-
cratico di azione sociale,
un accordo di coopromo-
zione per 14 volontari civi-
li da impegnare presso il
Comune per il progetto di
assistenza domiciliare agli
anziani chiamato “Verso
un sereno approdo”. La
cosa ha fatto enormemente
indispettire la minoranza
consiliare che in una nota
ha attaccato l’amministra-
zione comunale denuncian-
do di aver “omesso di famiglie disagiate che ci al concorso regionale –
Nola, un nuovo consorzio
per i negozianti del centro storico
informare i cittadini con la sono nel nostro territorio. A dice – tra l’altro figurano
dovuta pubblicità incari- me – ha affermato il consi- tra le prime in graduatoria. NOLA - Il progetto, a cui hanno aderi-
cando invece alcuni parenti gliere del partito democra- Io non le ho segnalate a to i negozianti del borgo cittadino,
dell’amministrazione tico - non risulta che il nessuno. È poco apprezza- mira all’acquisizione dei fondi Europei
Pinto, un’ amministrazione bando sia stato reso pubbli- bile l’attacco politico che per il rilancio e lo sviluppo della zona.
– hanno aggiunto - che fa i co né dal comune di Polle- viene dalle opposizioni. Una rete di operatori del settore uniti
fatti propri”. La nota porta na Trocchia né dall’Endas”. Non spettava a noi – con- per la nascita del tanto atteso "centro
la firma dei consiglieri di Giovanni Busiello del Pd clude – pubblicizzare il commerciale naturale" nella città bru-
opposizione Giovanni ha aggiunto: “non ci trovia- bando”. Il vicesindaco solo
Busiello, Nicola Coppola, mo di fronte ad un atto ille- alcune settimane fa sotto- niana. Il suo nome è "Infiniti" è già da
Alesssandro Gargiulo, gittimo, ma ad una scelta di scrisse insieme ad alcuni questo si può iniziare a capire quante aspettative
Rosanna Filosa, Aldo grave inopportunità politi- membri di maggioranza un e progetti nasceranno intorno a questa nuova
Maione e G i u s e p p e ca”. Il vicesindaco Gio- documento politico in cui realtà.
Nappo. Il consigliere del vanni Onore si difende: contestava fortemente l’o-
Pd Maione commenta: “è “Non sapevo che le mie perato dell’attuale squadra
una vergogna, viste le tante figlie avessero partecipato di governo. Somma Vesuviana, decolla la differenziata
al centro: resta il problema nella periferia
SOMMA VESUVIANA - A due anni
MARIGLIANO E BRUSCIANO L’intervento degli uomini di Marigliano per medicare un barbagianni dall’inizio della raccolta differenziata
porta a porta a Somma Vesuviana, il
Volatile ferito salvato dalla Forestale paese sembra abbastanza pulito, anche se
gli sversamenti abusivi non mancano
soprattutto nelle zone periferiche e negli
BRUSCIANO - Il Comune di Brusciano e le dello Stato a Marigliano che è già atti- alvei. Questo a causa dei pochi controlli
la Guardia Forestale di Marigliano inter- vissimo, con l’intero organigramma e i che vengono effettuati e del senso civico
vengono nel recupero di un volatile ferito. mezzi disponibili ed il comandante Gere- ancora non ben radicato nella mente dei consuma-
Il Comune di Brusciano ha una vasta area mia Cavezza, nei nostri territori nell’ambi- tori che spesso hanno poco rispetto del loro territo-
dedicata ad insediamenti produttivi con la to dei servizi di controllo e tutela del patri- rio. Il problema però persiste in periferia.
presenza di varie aziende che animano il monio naturale, ambientale e paesaggistico.
lavoro e l’economia locale. La zona è situa- In breve tempo sono giunti a Brusciano due
ta nella periferia nord del paese verso il agenti della Guardia Forestale che, accom- Pomigliano, educazione ambientale:
confine con Acerra dove si aprono grandi pagnate dal Consigliere comunale, dott. il seminario alla biblioteca comunale
spazi naturali che hanno fatto la storia Salvatore Rega, si sono portati sul luogo di
antropologica della Campania Felix. Ieri rinvenimento del volatile ferito che è stato POMIGLIANO - Si è svolto ieri alla
marrina , proprio da questa zona P.I.P., poi identificato come “Barbagianni”. Detto biblioteca comunale di Pomigliano d'Arco
presso il Comune di Brusciano, al dipen- anche “Allocco comune” questo volatile è un seminario organizzato dal "Laboratorio
dente Vincenzo Auriemma dell’Ufficio A questo punto l’Ufficio Igiene e Sanità ed riconoscibile per l’ampio cerchio facciale a
Igiene e Sanità, Area coordinata dal Geo- il Consigliere comunale, dott. Salvatore bianco forma di cuore, lunghezza di 34-40 territoriale di educazione ambientale", strut-
tura che realizza diverse attività nel campo
metra Capo Sebastiano Travaglino, è giun- Rega, si sono attivati per assicurare un cm. E apertura alare di circa un metro.
ta una telefonata della ditta Termoimpianti, competente pronto intervento di recupero Uccello stazionario che di notte sorvola le della sostenibilità ambientale con il patroci-
nio dell'Unione Europea, del Ministero del-
con la quale si comunicava il rinvenimento dell’animale ferito, anche con l’aiuto del- campagne con grido rauco. Gli agenti della
di un volatile con un’ala spezzata che l’Assessore ai Lavori Pubblici, Ingegnere Guardia Forestale di Marigliano hanno l'Ambiente e dell'assessorato alle politiche
ambientali - settore ecologia, e che ha come scopo nel-
avrebbe avuto il destino segnato qualora Angelo Maione. E’ stato quindi interpellato subito preso in consegna, con le dovute
fosse stato lasciato in stato di abbandono. il Comando di Stazione del Corpo Foresta- attenzioni e precauzioni. l'ambito delle attività di informazione.
CRONACHE di NAPOLI
Nolano Sabato 27 Marzo 2010
23
San Paolo Bel Sito Aveva una pistola con matricola abrasa completa di serbatoio e 6 cartucce di cui una in canna

Preso uomo del clan Russo

Il 27enne svolgeva l’attività di vigilante presso l’Asl di Roccarainola
di Ferdinando Orefice

SAN PAOLO BEL SITO

- Fino all’altro ieri era un
vigilante dell’istituto di
vigilanza privata “Services
Group” di Nola, che lo
aveva messo in servizio
presso la sede di via
Sant’Agnello dell’Azienda
sanitaria locale. Oggi,
invece, è uno dei detenuti
della casa circondariale di
Poggioreale, nella quale è
stato “accompagnato” dai
carabinieri del Nucleo
investigativo del Gruppo di
Castello di Cisterna, che lo
hanno arrestato per il reato
di detenzione illegale di
armi e di munizioni e per
ricettazione. Il protagonista
di questa vicenda è Giu-
seppe Foglia, 27enne nato
a San Gennaro Vesuviano
e residente a San Paolo
Belsitoche il 25 marzo
intorno alle 6,30 è stato
arrestato all’interno degli
uffici dell’A.s.l. dagli
uomini della Benemerita,
che sono entrati nell’edifi-
cio con un preciso scopo:
trovare le prove sufficienti
per stringere i ferri attorno
ai polsi dell’uomo. Infatti,
nel corso di un’ampia inda-
gine effettuata per contra-
stare i fenomeni criminali,
che nell’agro nolano sono
riconducibili ai clan
camorristici operanti nella
zona, gli investigatori sono
risaliti al 27enne, il quale è
ritenuto un affiliato al clan
Russo, egemone proprio in
alcune zone dell’agro nola-
no. Non è stata scelta a
caso nemmeno l’ora del-
l’intervento, tutto doveva
essere perfetto per chi ha
condotto l’indagine. Difat-
ti, entrati nell’edificio del-
l’A.s.l. gli esponenti delle
forze dell’ordine si sono
immediatamente recati
negli uffici, dove Foglia
era stato chiamato a svol-
gere l’impiego di vigilante
non armato. Il 27enne,
però, era tutt’altro che un
addetto alla sicurezza
disarmato, perché nel
corso della perquisizione
a cui è stato sottoposto i
militari dell’Arma sono
riusciti a trovargli addosso
una pistola belga (una
“Herstal” calibro 365) che
aveva la matricola abrasa,
era completa di serbatoio
e corredata da sei cartuc-
ce, di cui una in canna.
Inoltre, l’uomo era anche
in possesso di un rilevato-
re di segnale elettronico
da microspie, marcato RF
Bug Detector. Prove, que-
ste, più che sufficienti per
ritenere il “vigilante non
armato” responsabile del
reato di detenzione illega-
le di armi e di munizioni e
per ricettazione. Raccolte
e sequestrate le prove ed
ammanettato stesso negli
uffici Foglia, i carabinieri
lo hanno portato via dal-
l’edificio dell’A.s.l. sotto-
braccio, per poi farlo sali-
re a bordo della volante,
con la quale sono partiti a
La cosca decapitata ad ottobre, è ancora attiva nel territorio nolano
sirene spiegate alla volta
del capoluogo campano,
precisamente in direzione
del quartiere di Poggio-
reale. Di certo, però, non
per una gita di piacere,
bensì per condurre il
27enne nel piazzale del
penitenziario, dove ad
aspettarlo ha trovato le
guardie carceriere, che
dopo averlo preso in con-
segna dalle mani degli
uomini della Benemerita,
gli hanno fatto strada fino
alla cella, in cui è stato
obbligato a passare la
notte.
In tasca un rilevatore di microspie
SAN PAOLO BEL SITO - Un
rilevatore di microspie in tasca e
una pistola con matricola abrasa
pronta a sparare. Su questi due
aspetti, che hanno portato all’arre-
sto di Giuseppe Foglia, si concen-
trano le indagini dei militari del
nucleo investigativo di Castello di
Cisterna. L’uomo conside-
rato dagli inqiurenti affi-
liato al sodalizio dei
Russo dovrà rispondere
anche di ricettazione.
L’arma è stata portata agli
specialisti dell’Arma che
valuteranno nei prossimi
gioni sè è stata usata per
raid di camorra. Nei pros-
NOLA Dopo l’arresto delle primule rosse del sodalizio continua la caccia agli affiliati
NOLA (Daniele Giordano) – Manda-
ti di cattura internazionale, anni di
indagini, mesi di controlli a tappeto
ed alla fine due giorni per smantellare
i vertici di una delle organizzazioni
più potenti dell’area nolana. Il clan
Russo è stato decapitato tra il 31 otto-
bre ed il primo
novembre del 2009
quando i tre fratelli,
Salvatore, Pasquale
e Carmine Russo,
reggenti della cosca
che per anni è stata
egemone nell’agrono-
lano, sono stati sco-
vati dalle forze dell’
ordine. Un tempo del-
fini del clan Alfieri,
simi giorni, quindi, l’uomo di San
Paol Belsito sarà chiamato a com-
parire davanti all’autorità giudi-
ziaria di turno, che deciderà la sua
sorte. Poi spetterà alle due contro-
parti (rappresentate da un lato
dalla difesa e dall’altro dall’accu-
sa) scontrarsi per vedere accolte le
proprie richieste, l’una
rifacendosi alle prove
raccolte dagli investiga-
tori e l’altra alla propria
argomentazione, che cer-
cherà di dare una spiega-
zione plausibile alla pre-
senza di quella pistola
addosso a Foglia.
dopo l’arresto del superboss anti- vo di Castello diCisterna il super lati-
cutoliano ed il suo pentimento, i tante Pasquale Russo, 62 anni, capo
Russo hanno riorganizzato la cosca storico ed indiscusso dell’omonimo
prendendone in mano il potere. Un clan camorristico, in fuga dal maggio
potere che è cresciuto sempre più nel 1993 ed inserito da oltre 16 anni nel-
corso degli anni ‘90 fino a consacrare l’elenco dei 10 latitanti più pericolosi
il clan come egemone indiscusso a livello nazionale, più volte condan-
della zona. Il primo a finire in manet- nato all’ergastolo per vari reati e per
te è stato Salvatore Russo, catturato associazione per delinquere di tipo
alle prime luc dell’alba del 31 ottobre mafioso. A coronamento di indagini
dagli agenti della Squadra mobile di effettuate insieme al Ros, coordinati
Napoli. Il boss era inserito nell’elen- dalla Direzione distrettuale antimafia
co dei trenta ricercati più pericolosi di Napoli, i carabinieri fecero irruzio-
d’Italia ed era latitante dal 1995. Il ne in un casolare di Sperone nell’a-
cerchio si era stretto, i ras del clan vellinese sorprendendo il latitante
ormai erano braccati dalle forze del- insieme al fratello Carmine, 47 anni,
l’ordine. Solo due giorni dopo l’arre- a sua volta latitante dal 2007 ed inse-
sto di Salvatore, infati, fu arrestato rito nell’elenco dei 100 latitanti più
dai carabinieri del nucleo investigati- pericolosi d’Italia.

Castello di Cisterna Scoperti in via Leopardi mentre spingevano a piedi un motociclo Beverly

Nola, cravattari: in scena

il dramma dell’usura
Rubano un motorino, in due inseguiti e catturati
CASTELLO DI andato a sbattere con responsabili del reato di
CISTERNA (fo) - Cor- l’addome contro il furto aggravato, per il
NOLA - Uno spettacolo che dà luce al dramma vissuto revano le prime ore del cofano della volante, quale una volta termi-
dalle vittime dell’usura. Nell’ambito della Giornata Mon- pomeriggio dell’altro dopodichè è stato subi- nate le formalità di rito,
diale del Teatro, istituita dal Governo con decreto del Con- ieri, quando i carabinie- to raggiunto ed immo- De Sena è stato condot-
siglio dei Ministri del 6 novembre 2009, domani, sabato 27 ri del Nucleo investiga- bilizzato. Raggiunti ed to nelle camere di sicu-
marzo 2010, alle ore 21.00, si terrà a Nola, presso il Teatro tivo del gruppo di ammanettati, i due pre- rezza della caserma
Umberto, la rappresentazione teatrale “Cravattari”, a cura Castello di Cisterna li sunti ladri sono stati locale, mentre il suo
del Gruppo di Arte Drammatica “Radici” di San Vitaliano hanno visti transitare a anche identificati: si “baby complice” nel
con la regia di Pasquale Manfredi.Alla manifestazione, via Giacomo Leopardi, tratta di Giuseppe De centro di prima acco-
patrocinata dall’Assessorato ai Beni Culturali del Comune mentre spingevano un Sena, 20 enne incensu- glienza dei Colli Ami-
di Nola, in collaborazione con l’Associazione Antiusura. Giuseppe De Sena Beverly 500. Fin qui, rato, e di A.G., 16enne nei a Napoli. Prima di
Alla vista dei militari però, nulla di strano, (entrambi residenti a essere recluso in cella,
perché potevano essere Castello di Cisterna). però, il 20enne è stato
hanno lasciato cadere due ragazzi ai quali si Terminato l’insegui- portato nell’ospedale
Sant’Anastasia, voci e strumenti ad arco: il mezzo e sono era fermato lo scooter, mento e stretti i ferri civile di Nola, dove gli
stasera il concerto di beneficenza scappati a gambe levate che forse non voleva attorno ai polsi al è stata riscontrata una
più ripartire. Ma questa 20enne ed il 16enne, i “ferita lacero contusa al
SANT’ANASTASIA – Una manifestazione di beneficen- ipotesi è stato subito due sono stati fatti sali- gomito destro”, che è
za, con ingresso libero, si terrà questa sera alle diciannove scartata dai militari del- re a bordo della volante stata giudicata guaribile
l’Arma, che stavano (che poco prima aveva nel giro di una settima-
nell’aula liturgica del Santuario di Madonna dell’Arco e effettuando un servizio scena anche un assisten- re una manovra a dir eseguito una manovra na. Inoltre, a causa del
gli invitati potranno, senza alcun obbligo, aderire libera- di perlustrazione nel te capo della Sezione poco hollywoodiana, da rally), con la quale rocambolesco insegui-
mente alla raccolta di fondi che saranno devoluti a favore quartiere Cisternina, antirapine della squadra perché proprio come sono stati portati mento anche i carabi-
di enti e associazioni del territorio che hanno finalità e perché il duo, non appe- mobile di Napoli (era avviene nei film poli- entrambi nella caserma nieri a bordo della
scopi umanitari. L’iniziativa benefica, organizzata dall’as- na si è avveduto della libero dal servizio ed in zieschi, sono incappati locale, dove è stato volante sono stati medi-
sociazione "Cultura e Società" e dal ‘Lions Cluv’ di presenza delle forze sella al suo scooter), in diversi scolari, che accertato che il Piaggio cati nell’ospedale, per-
S.Anastasia, in collaborazione con i Padri Domenicani, è dell’ordine, ha lasciato che si è subito accodato stavano uscendo dalle Beverly 500, che stava- chè hanno riportato “un
intitolata ‘Voci e Strumenti ad Arco’. cadere a terra il mezzo ai carabinieri, riuscendo scuole e stavano tor- no spingendo a via Leo- trauma contusivo al
ed è scappato a gambe a bloccare il più giova- nando a casa, ed al fine pardi, non era altro che ginocchio sinistro, uno
L’intervento levate. A quel punto gli ne dei due presunti ladri di evitarli, sono stati il provento di un furto strappo muscolare ed
Cercola, manifesti selvaggi: uomini della Benemeri- che ha cercato di obbligati a salire con la che si era consumato un trauma contusivo al
controlli e contravvenzioni Il minore veniva bloccato ta hanno messo in moto confondersi coi ragazzi volante sui marciapiedi. poco prima a Pomiglia- gomito destro”. Nei
grazie alla collaborazio- la volante e sono partiti che stavano uscendo Guidando sempre come no d’Arco, ai danni di prossimi giorni De Sena
all’inseguimento dei dalla vicina scuola se fossero in un rally, un 24enne della zona. sarà chiamato a compa-
CERCOLA – Manifesti di propaganda politica incollati ne di un Assistente Capo fuggitivi. Una coinci- superiore. I militari del- poi, sono riusciti a Per cui sia il minorenne rire davanti alla toga di
ovunque: continua, alla vigilia delle elezioni regionali denza fortuita, poi, ha l’Arma, invece, sono tagliare la strada all’ul- che il maggiorenne turno per essere proces-
quando il fenomeno del manifesto selvaggio si fa incande- della Polizia di Stato
fatto sì che entrasse in stati costretti ad esegui- timo fuggitivo, che è sono stati ritenuti sato per direttissima.
scente, la task-force dei caschi bianchi, agli ordini del mag-
giore Luigi Maiello, contro l’affissione illegale di spot
elettorali: decine di multe sono infatti state comminate dai
vigili urbani del paese ai commissionari della pubblicità Saviano Il documento contabile passa al consiglio comunale Nola Denunciato dai carabinieri
elettorale affissa al di fuori degli spazi destinati ai singoli
Richiede il pagamento di un danno
partiti o addirittura sui muri dei palazzi, delle scuole e degli
edifici pubblici, sui pali della pubblica illuminazione.

Cercola, una nuova veste

per il sito del Comune
CERCOLA – Si è vestito di nuovo il sito istituzionale del
municipio cercolese che da ieri ha una veste grafica com-
pletamente rinnovata e che, da oggi, si propone anche
come strumento di pubblica utilità per i contatti tra i cittadi-
ni e l’amministrazione locale: proprio attraverso la pagina
web, infatti, i cercolesi potranno contattare via mail l’uffi-
cio relazioni con il pubblico del comune vesuviano. “Tra-
sparenza amministrativa, innovazione e comunicazione
sono al cuore dell’esigenza di un’amministrazione più
moderna ed efficiente.
Approvato il bilancio di previsione
SAVIANO – Il Consiglio Comunale
ha approvato il bilancio di previsione
2010 e il bilancio pluriennale
2010/2012 che rispetta il principio del
pareggio finanziario e dell’equivalen-
za fra entrate e spese per servizi per
conto terzi. 11 i voti a favore espressi
dagli undici consiglieri di maggioran-
za presenti. Assente la minoranza che
aveva chiesto il rinvio del consiglio. Il
bilancio ammonta oltre 28 milioni di
euro, di cui 18 per investimenti in
conto capitale; 7 per spese correnti;
oltre 1 milione per spese per rimborso
prestiti e 1 milione per servizi per
conto terzi. Con lo strumento finan-
ziario di previsione, l’Amministrazio-
ne ha investito maggiori risorse nel
settore sociale e in particolare a favo-
re degli anziani, per i quali è stato isti-
tuito anche il soggiorno termale. Sono
stati incrementati gli stanziamenti per
il carnevale e per la cultura ed è stato
previsto un cospicuo fondo per il
forum giovani. Una maggiore econo-
mia si registra grazie alla riduzione
della spesa per la gestione integrata
dei rifiuti a seguitocon il risparmio
ottenuto sui costi di smaltimento. Con
il recupero totale dell’evasione della
Tarsu infine, è prevista una maggiore
entrata di circa 350mila euro. A rela-
zionare sul bilancio in Consiglio è
stato L’Assessore al bilancio Carmine
Addeo. “Per la prima volta dopo dieci
anni il bilancio è stato approvato nel
mese di marzo – dice il Sindaco Rosa
Buglione – questa è dimostrazione di
efficienza. Siamo già al lavoro per
l’approvazione del bilancio di previ-
sione 2011 nel prossimo mese di
dicembre”.
mai subito, nei guai un 30enne
NOLA (roma) - Carabinieri della Stazione di Avella
hanno denunciato a piede libero per truffa un trentenne
di Nola. L’indagine è stata avviata dai militari a segui-
to della denuncia presentata da un 25enne studente di
Avella, il quale dopo aver risarcito un danno che pre-
sumeva di aver provocato in seguito ad un incidente
stradale ad un automobilista di passaggio, si è inso-
spettito perché la sua auto da un accurato controllo non
presentava segni di danneggiamento. Il 25enne per evi-
tare di pagare gli aumenti sulla polizza assicurativa
aveva preferito risarcire immediatamente il danno per
un importo di 70euro equivalente al costo dello spec-
chietto retrovisore rotto nell’impatto, così come soste-
neva il 30enne.
 CRONACHE di NAPOLI CRONACHE di NAPOLI
S.S. Sannitica km. 19,800
81025 Marcianise - Caserta
Tel. 0823.581055 - 0823.581005
- 0823.821165
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Sabato 27 Marzo 2010

Portici In manette Raffaellina Briola, casalinga di sessantacinque anni. I tassi di interesse superavano il 40%

Sfruttava famiglie in difficoltà, presa usuraia

Vessate massaie che non riuscivano a fare la spesa. Perquisito appartamento in via Diaz, sotto chiave quasi 90mila euro
di Antonio Scardi
PORTICI - Nella città della Reggia
era conosciuta un po’ da tutti. “Donna
Raffaellina”, questo il soprannome che
le aveva dato il popolino. Ieri mattina,
gli agenti del “Portici - Ercolano”
l’hanno arrestata. Si tratta di Raffaeli-
na Briola, sessantacinque anni, accu-
sata di usura. Il fermo della donna è
stato l’epilogo di una scrupolosa atti-
vità d’indagine, portata avanti dagli
uomini del commissariato di Portici
nel triste mondo del disagio economi-
co di alcune famiglie in difficoltà. Il
giro di usura crea-
to dalla Briola
aveva negli ultimi
tempi acquisito
come clienti pre-
feriti le famiglie
in difficoltà eco-
nomica. Un disa-
gio che aveva por-
tato alcune perso-
ne a rivolgersi a
lei in quanto ora-
mai nemmeno in
grado di poter fare
la spesa giornalie-
ra. La disperazio-
ne di queste famiglie non aveva fatto
batter ciglio rispetto alla richiesta di
interessi del 40%. Le somme di volta
in volta prestate oscillavano dai 500 ai
70.840 euro in banconote di vario
taglio, nonché un libretto di risparmio
riportante un deposito di quindicimila
euro ed infine libretti di assegni proba-
bilmente provento dell’attività usuraia.
Durante la perquisizione, la donna ha
inoltre tentato di corrompere uno dei
poliziotti proponendogli un accordo
finalizzato alla non effettuazione del
sequestro di tutto il denaro rinvenuto
all’interno della cassaforte dell’appar-
tamento. Il poliziotto, ligio al suo
dovere, non solo ha rifiutato l’offerta,
ma ha denunciato la donna per istiga-
zione alla corruzione. Raffaelina Brio-
la è stata quindi arrestata e subito con-
dotta alla Casa Circondariale di Poz-
zuoli. L’usura è un male antico che da
sempre accompagna la storia dell’uo-
mo. In pratica, consiste nello sfruttare
il bisogno di denaro di un altro indivi-
duo per procacciarsi un forte guadagno
illecito. Alla base di un rapporto usu-
raio c’è, da una parte, la necessità di
denaro e, dall’altra, un’offerta che può
apparire come un’immediata possibile
soluzione per chi si trova in difficoltà.
L’usura è un reato che consiste nel
concedere un prestito a un tasso d’inte-
resse superiore al cosiddetto “tasso
soglia”, che si calcola aumentando del
50% il tasso effettivo globale medio
relativo ai vari tipi di operazioni credi-
tizie, rilevato ogni tre mesi dal Mini-
stero del Tesoro e pubblicato sulla
VICO EQUENSE L’iniziativa dell’Asl e del Comune I CONTROLLI Operazione a contrasto dei manifesti abusivi
Contro il randagismo, Ercolano, centauri nel mirino
sterilizzati 19 cani Portici, attacchini nei guai
VICO EQUENSE (cs) - etologici. Da tale considerazio-
ERCOLANO (ciramm) - Nei hanno fermato e trovato positi-
Diciannove cani sterilizzati. ne è scaturita la decisione di guai decine di automobilisti e vo al controllo dell’etilometro.
Questo è il risultato dell’attività affrontare in modo diverso la centauri. Denunciati due pregiu- E’ stato denunciato. I carabinie-
di sterilizzazione chirurgica dei problematica del randagismo dicati per violazione del codice ri gli hanno sottratto la patente.
cani randagi vaganti sul territo- agendo sulla prevenzione e pri- stradale ed uno perché trovato Si tratta di una vecchia cono-
rio in cui sono impegnati l’uffi- vilegiando la sterilizzazione. alla guida di un’auto in pieno scenza per le forze dell’ordine
cio ambiente del Comune di L’area in cui si sta intervenendo stato di ebbrezza. Decine di con diversi precedenti. Intanto
Vico Equense, l’Associazione maggiormente è il Monte Faito. segnalazioni anche per quel che proseguono i controlli per quel
volontari del Faito, il Servizio I medici veterinari Augusto riguarda le affissioni abusive. che riguardano le affissioni elet-
veterinario Asl Na3 ed, in parti- Cuomo e Paola Damiani ogni Denunciati alcuni attacchini. Ad torali abusive. La notte scorsa in
colare, l’Unità operativa veteri- giovedì, a partire da settembre, eseguire le operazioni sono stati tanti sono stati fermati dai cara-
naria di Piano di Sorrento. Si si stanno recando presso la i carabinieri della stazione loca- binieri alcuni attacchini che
tratta di un progetto nato dalla montagna per recuperare cani le agli ordini del tenente Fran- affiggevano manifesti in zona
consapevolezza che le condi- randagi e procedere con l’ope- cesco Altieri. I controlli sono dove vige il divieto. Ed anche a
zioni di vita di un cane ricove- razione di sterilizzazione. Tra i
rato in un canile, sebbene sod- cani riusciti a fuggire, però, due durati tutta la giornata. Nella Portici sono state elevate con-
rete dei militari sono finite due travvenzioni per manifesti abu-
disfino le esigenze elementari hanno partorito e dato alla luce
dell’animale, non siano del dei cuccioli. Si tratta di due persone con precedenti. Il primo sivi. In questo caso sono stai gli
perché trovato alla guida di un agenti della polizia municipale
tutto confacenti ai suoi bisogni meticci che, poche settimane fa,
hanno messo al mondo rispetti- motociclo senza patente. E l’al- diretti dal comandate Gennaro
tro per violazione della norma Sallusto ad agire. Ed anche in
vamente cinque cagnolini. Sono
cuccioli bisognosi di affetto e sulla custodia dei mezzi sotto- questo fine settimana prosegui-

2000 euro. Assunte le informazioni
necessarie sulla donna e su dove e
come svolgesse la sua attività di usu-
raia, i poliziotti non hanno avuto diffi-
coltà nel sorprenderla all’atto del ritiro
di una somma mensile consegnatale da
una delle sue vittime. L’appartamento,
situato in via Diaz al civico 120, è stato
quindi sottoposto ad una scrupolosa
perquisizione domiciliare. Il frutto del-
l’attività degli investigatori è stato il
rinvenimento di tre agende sulle quali
erano riportate numerose somme di
denaro oscillanti tra i 500 e i 10mila
euro con i nomi dei rispettivi debitori.
Oltre alle agende, subito sequestrate, i
poliziotti hanno rinvenuto la somma di
Gazzetta Ufficiale. In realtà, ciò che
pesa in modo decisivo sul rapporto fra
usurato e usuraio è la convinzione
della vittima di non avere comunque
alternative alla propria situazione: solo
l’usuraio, al momento del bisogno, lo
ha “aiutato”; e anche se man mano gli
toglie il patrimonio e la serenità, l’usu-
raio può, comunque, “dargli” ancora
qualcosa. Magari ulteriore denaro, in
cambio dell’ennesimo assegno che
nessun altro più accetta. Si innesca
così una spirale perversa che soltanto
la vittima può spezzare, denunciando
l’usuraio. In questo modo l’usurato
riacquista la propria indipendenza. E
ricomincia a vivere.
“
di una famiglia che possa acco-
glierli, evitando che finiscano
in un canile o che facciano vita
da randagi. Sono cinque cuccio-
Amministra- li di taglia piccola e cinque di
zione contro taglia media. Alcuni hanno il
il randagismo
pelo bianco e gli occhi azzurri,
altri hanno il pelo nero e bian-
L’attività co, altri multicolore. Chiunque
sia interessato ad accoglierne
I medici del servizio uno nella propria casa può
veterinario si recano rivolgersi all’ufficio ambiente
del Comune di Vico Equense.
ogni giovedì sul Faito
Le vaccinazioni e la sterilizza-
per recuperare gli animali zione (in età opportuna) sono a
carico degli Enti.
posti a sequestro. Sono incorsi
nella denuncia all’autorità giu-
diziaria. Fermati anche numero-
si centauri trovati sprovvisti del
casco o senza patentino di
guida. Scoperte anche alcune
assicurazioni contraffatte.
Sequestrati decine di veicoli.
L’episodio più rilevante si è
verificato in corso Resina poco
dopo le 22, quando i miliari
hanno notato una vettura zigza-
gare per il centro. I carabinieri
si sono accorti dell’atteggia-
mento sospetto ostentato dal
balordo alla guida. I militari lo
ranno i controlli stradali soprat-
tutto nei fine. L’operazione va
inquadrata nel piano di sicurez-
za a trecento sessanta gradi ese-
guito dai militari. I sequestri di
veicoli più rilevanti riguardano
alcune persone sorprese alla
guida di auto in stato di ebbrez-
za. Fermati al controllo infatti
sono risultati positivi al test del-
l’etilometro. Le operazione di
controllo riguardano l’osservan-
za della normativa stradale e
vengono eseguiti per evitare che
lungo le strade possano verifi-
carsi sinistri.

TORRE DEL GRECO L’iniziativa nell’ambito della diciottesima giornata della Fai TERZIGNO Le accuse in un documento prodotto dai comitati di lotta contro l’invaso

I giovani artigiani del corallo aprono le porte del museo
TORRE DEL
GRECO (di) - Oggi e
domani a partire dalle
ore 10 e fino alle 13 la
delegazione napoleta-
na del Fai (Fondo
Ambiente Italiano) con
la collaborazione del-
l’Istituto d’Istruzione
Superiore “Francesco
Degni” ha organizzato
la diciottesima giorna-
ta Fai di primavera dal
titolo “Arte del corallo
tra Napoli e Torre del
Greco” presso il
museo del corallo di
Piazza Luigi Palomba
6 a Torre del Greco.
Per l’occasione gli
allievi del “Francesco
Degni” accompagne-
ranno il pubblico nella
visita alle sale mentre
quelli dell’Istituto
d’Arte, diretti dai
docenti d’arte e labo-
ratorio, daranno dimo-
strazione di incisione
delle conchiglie. Torre
del Greco è nota nel
mondo soprattutto per
la lavorazione artigia-
nale dei coralli, dei
cammei e della madre-
perla. Questa tradizio-
ne artistica, sviluppa-
tasi a partire dal XVII
secolo è ancora oggi
tramandata dall’antica
Scuola d’incisione e
lavorazione del corallo
annessa all’omonimo
Museo.
Discarica di Cava Vitiello, riprende la protesta
TERZIGNO (rp) - Ogni giorno centi-
naia di camion sversano rifiuti di ogni
tipo nel bel mezzo del Parco Nazionale
del Vesuvio senza alcuna possibiltà di
controllo. La puzza proveniente dalla
discarica sta diventando parte della vita
dei residenti. L’impegno in questi mesi
dei tanti cittadini attraverso la Rete dei
Comitati e Movimenti vesuviani ha
consentito di attirare l’attenzione dei
media su questo scempio. “La lotta dei
cittadini vesuviani, supportati da
Legambiente, ha costretto le ammini-
strazioni pubbliche e l’Ente parco del
Vesuvio a svegliarsi e a opporsi legal-
mente con il ricorso al Tar del Lazio
contro “l’autostrada delle discariche”
che è prossimo al merito e con il ricor-
so al Tar e alla Corte europea contro
l’apertura della Cava Vitiello”, così si
legge in una nota dei comitati di lotta.
La grande pacifica manifestazione del
18 dicembre ha sancito il risveglio e la
voglia dei cittadini vesuviani a lottare
per il diritto ad un ambiente sano, ad
uno sviluppo vero, al rispetto delle
leggi come sancito dalla Costituzione.
“Dobbiamo tutti sentirci impegnati
contro questa gestione scellerata dei
rifiuti - scrivono i rappresentanti della
rete di protesta - che non tiene conto
della salute, dell’economiae del futu-
rodei nostri territori”.

L’INTESA L’accordo con l’assessore regionale Gabriella Cundari ERCOLANO Gli elmetti protettivi saranno regalati a ragazzi meritevoli

Piano di Sorrento, ciclo di conferenze
e incontri sulla cultura del Barocco
PIANO DI SORRENTO - Da oggi partirà una manife-
stazione che vuole portare all’attenzione di molti uno stile
che si diffonde nel 1600, un movimento culturale costi-
tuito dalla letteratura, dalla filosofia, dall’arte e dalla
musica, il Barocco nato a Roma. Un appuntamento che
coinvolgerà soprattutto i comuni di Piano di Sorrento e
Sant’Agnello, nei quali si terranno la maggior parte degli
avvenimenti. Il tutto ruoterà attorno ad eventi che si ter-
ranno nelle chiese della Penisola.
Pompei, annullo filatelico dedicato
al teatro ‘Di Costanzo Mattiello’
POMPEI - Oggi si celebra, per la prima volta in Italia, la
Giornata Mondiale del Teatro, nata a Vienna nel 1961 in
occasione del 9° Congresso dell’Istituto Internazionale del
Teatro e promossa dalle Nazioni Unite e dall’Unesco. Per
sostenere questo grande omaggio all’Arte, Poste Italiane ha
messo a disposizione la propria rete di uffici postali e predi-
sposto uno speciale annullo filatelico.Uno solo in provincia
di Napoli il teatro interessato dalla prestigiosa manifestazio-
ne, il “Di Costanzo Mattiello” in via Sacra a Pompei.
Recupero del centro storico di Ercolano, Incentivare la cultura della legalità, affissa
inizia una nuova era: firmato ‘Più Europa’ la graduatoria per la consegna dei caschi
ERCOLANO (Nadia Cozzolino) -
Firmato la scorsa mattina presso la
giunta di Palazzo Santa Lucia il pro-
tocollo Più Europa che riqualificherà
il centro storico della città degli
scavi. Prima del passaggio di testi-
mone il primo cittadino ha siglato, in
sinergia con l’assessore regionale
all’Urbanistica Gabriella Cundari,
l’intesa che darà un nuovo volto al
comune vesuviano. “Il centro storico
è in uno stato di degrado umano,
civile e sociale. Riqualificarlo è un
dovere etico - ha affermato il sindaco
uscente - due sono le coordinate
direttrici, la memoria storica e la
coscienza del presente”. I trenta
milioni di euro ottenuti si sommano
ai cento già destinati alla rivalutazio-
ne del territorio. “Siamo di fronte ad
un atto importante per la città di
Ercolano. - ha dichiarato l’assessore
Cundari - Spero che i progetti pren-
dano avvio con la stessa velocità con
la quale si è raggiunto l’espletamen-
to amministrativo”. Otto anni e
diciotto interventi: sono i numeri del
progetto della città stratificata, da
finanziare con i fondi Più Europa,
assieme a quelli privati. Il centro abi-
tato sorto tra il 1600 ed il 1700 attor-
no agli assi di via Trentola-via
Pugliano e la via delle Calabrie,
attuale corso Resina, si è ampliato e
degradato durante il dopoguerra. Più
verde, parchi per bambini e anziani,
aree per la sosta delle auto, porticcio-
lo turistico, creazione di un marchio
per le attività del mercato di Pugliano
e finalmente sarà realizzato il sogno
di Maiuri, riportare alla luce la basi-
lica di Nonio Balbo. “Quella di oggi
è una data storica. Siamo di fronte
ad una svolta civile - ha concluso il
sindaco uscente - l’atto più importan-
te della mia attività di sindaco. Il
progetto avvierà una definitiva tra-
sformazione della città. Il finanzia-
mento di trenta milioni di euro si
incrementerà con i patti di recipro-
cità. Tra cinque anni Ercolano sarà
irriconoscibile”.
ERCOLANO (Ciro Oliviero) -
Attraverso una determina dirigen-
ziale datata allo scorso 23 marzo il
dirigente del settore della viabilità
del Comune della città degli Scavi
ha dato atto all’approvazione della
graduatoria definitiva per l’asse-
gnazione di cinquantadue caschi per
giovani motociclisti virtuosi ercola-
nesi. Preso atto ed esaminato le
richieste pervenute l’ufficio compe-
tente del comune di Ercolano ha
reso noto che delle sole dodici
domande pervenute non vi è nessu-
na che non abbia la possibilità di
essere accettata. Per questo tutti i
dodici giovani ercolanesi che ne
hanno fatto richiesta verranno insi-
gniti di questo riconoscimento. Il
più giovane che ha ricevuto la pos-
sibilità di entrare in questa partico-
lare graduatoria è una ragazza,
Fabiola Fiengo, nata nel 1990.
Mentre il giovane con più anni sulle
spalle risulta essere Emanuele
Gaudino, nato nel 1981. Si dice
che la prudenza è donna, ma spul-
ciando la graduatoria per l’attribu-
zione dei caschi per i giovani citta-
dini virtuosi si nota che solo due su
dodici sono donne. E si sono classi-
ficate sesta e settima. Il motivo per
il quale il comune aveva deciso di
approntare un bando come questo è
da identificarsi nel più ampio pro-
getto della lotta alla criminalità,
alla illegalità diffusa in larga scala,
anche nelle azioni più piccole, nel
quotidiano. Anche perché - come ha
più volte ricordato l’uscente primo
cittadino del Comune di Ercolano -
la criminalità si comincia a combat-
tere dal basso. Quindi anche sottoli-
neare il rispetto delle regole di
alcuni giovani della città, anche su
una questione che dovrebbe vedere
tutti arrivare allo stesso livello, può
diventare motivo di importanza e di
contrasto alla criminalità ed all’il-
legalità.
 CRONACHE di NAPOLI
Napoli Sud Sabato 27 Marzo 2010
25
TORRE ANNUNZIATA Torre del Greco La madre dell’alunna aggredì per ripicca l’insegnante. Intervenne la polizia
LA CRONACA TORRE DEL GRECO (paola russo) - Ragaz- mente in comune accordo con insegnante e vice
Insultata zina insultata da un’ insegnate, la madre aggredì
professoressa e vice preside: l’episodio è stato
segnalato alla Procura dei Minori. E’ stata questa
preside, hanno poi deciso di agire in maniera dif-
ferente. Sono stati altri elementi raccolti sulla
delicata situazione familiare della ragazzina, a

Nel corso di un’operazione mirata

da una docente, la decisione presa dalle autorità competenti, in
seguito a quanto accaduto all’interno della scuola
media “Beato Vincenzo Romani”, di viale Lom-
bardia, circa una settimana fa. La donna, madre
convincere forze dell’ordine e docenti, ad agire
in altro modo. Così, in base alle varie informa-
zioni, l’episodio è stato fatto presente alla Procu-
ra dei Minori. Spetterà, quindi, alle autorità com-
all’individuazione dei covi utilizzati
dai latitanti, i carabinieri hanno trovato
informativa della ragazzina e con numerosi precedenti penali
alle spalle, si presentò infuriata in aula, dove si
stavano tenendo le ordinarie lezioni. In preda ai
petenti stabilire come agire nei confronti della
donna, accusata di aver comunque avuto un
atteggiamento assolutamente poco consono per
nervi si scagliò prima contro l’insegnante accusa- un genitore, di fronte alla presenza della figlia e
tre vasche artificiali collegate da un cunicolo in procura ta dell’insulto, e successivamente, quando arrivò
in aula la vice preside, la donna aggredì anche
quest’ultima. Il tutto per un insulto che la profes-
degli altri ragazzini. Ma non sarebbe soltanto
questo il motivo per il quale è scaturita la decisio-
ne delle forze dell’ordine, ci sarebbero altre moti-
soressa avrebbe rivolto alla ragazzina, che poi vazioni di carattere personale, ad aver spinto
Per le ispezioni delle
vasche impiegati
Il fascicolo inviato dopo averlo raccontato a sua madre, ha scatenato
la violenta reazione della donna. Sul posto inter-
verso una scelta del genere. Nonostante tutto,
non è trascurabile neanche l’atteggiamento avuto
anche i sommozzatori
al magistrato per i minori vennero gli agenti del locale commissariato di
via Marconi, i quali in un primo momento erano
orientati verso la denuncia, mentre successiva-
dall’insegnante, che stando alle dichiarazioni
della minorenne, le avrebbe rivolto una parolac-
cia durante lo svolgimento delle lezioni.

All’interno degli invasi c’erano 45 metri cubi di olii minerali, forse le strutture utilizzate anche come sversatoi illegali. Accertamenti affidati all’Arpac

Scoperto nel sottosuolo il poligono della camorra

Durante il sopralluogo trovati resti di cartucce, proiettili e polvere da sparo. Gli investigatori: qui si allenano i killer
di Enzo Carraturo
TORRE ANNUNZIA-
TA - Tre vasche, utiliz-
zate molto probabilmente
per lo stoccaggio di olii
minerali, sono state sco-
perte dai carabinieri a
Torre Annunziata. I mili-
tari nel corso di una ispe-
zione nel centro storico
hanno trovato un cunico-
lo. Seguendo poi il per-
corso, i carabinieri sono
giunti alle tre vasche.
Ispezioni sono state ese-
guite anche con l’ausilio
del nucleo sommozzatori
della Benemerita. La sco-
perta è avvenuta nel
corso di una attività di
indagine dei carabinieri
rivolta alla ricerca di lati-
tanti. In una abitazione
del centro storico di
Torre Annunziata è stata
notata una botola che
portava ad un reticolo di
cunicoli collegati alla
rete fognaria. Seguendo
il percorso, i militari
sono giunti in una sorta
di cantina di un vecchio
pastificio abbandonato,
dove c’erano le tre grosse
vasche. Successivi accer-
tamenti, svolti con il
nucleo tutela ambiente, il
nucleo subacquei e per-
sonale dell’Agenzia
regionale per l’ambiente,
hanno permesso di verifi-
care la capienza delle
vasche, che si estendono
per una superficie com-
plessiva di 74 mq e con-
tengono 45 metri cubi di
olii combustibili alta-
mente infiammabili e
pericolosi per la salute,
nonché per l’ambiente
per possibili infiltrazioni
nel sottosuolo e in mare.
Infatti le vasche presen-
tano delle lesioni e non
sono quindi a tenuta sta-
gna. I carabinieri hanno
anche rinvenuto sulle
pareti di questa cantina
tracce di proiettili: non si
esclude che il luogo
fosse utilizzato come
poligono clandestino per
l’esercitazione al tiro dei
giovani arruolati tra le
file della camorra. Nella
zona opera infatti il clan
Gallo-Cavaliere. E que-
sta ultima ipotesi sembra
essere la più attendibile.
Negli scorsi anni le forze
dell’ordine hanno scoper-
to come le antiche cister-
ne del sottosuolo napole-
tano venissero impiegate
dai clan come poligoni di
tiro.La campagna di riar-
mo dei clan camorristici
napoletani viaggia su
nuovi vettori. Nuovi
canali di approvvigiona-
mento che parlano lingue
straniere, all’ombra del-
l’ex colosso Urss. C’è
una lontana regione al
confine con l’Ucraina
con un nome rumeno: la
Transnistria. Una entità
separata dalla Moldavia drilatero delle Carceri. fucile mitragliatore. camorra si servono qui, pezzi all’anno. Armi
che un tempo era il cuore Tredicimila chilometri Nella finta repubblica parlando un inglese automatiche e spesso
pulsante della corsa agli separano quattro milioni autoproclamatasi nel misto al dialetto parteno- anche granate e bombe
armamenti dell’Unione di Ak47 dai covi della 2003 con il memoran- peo che i militari allon- mano, come dimostrano
Sovietica. Una distesa malavita napoletana. E’ dum Kozak, nella città di tanati dopo la riforma di i sequestri di veri e pro-
arida coperta da enormi qui, in una terra a metà Chisinau un ex generale Putin hanno imparato a pri arsenali portati a ter-
hangar in cemento arma- tra la Russia e l’ex Jugo- dell’Armata Rossa aprì capire. Rapporti dell’in- mine dagli uomini della
to che da qualche mese slavia che la camorra fa i le porte del più grande telligence parlano di un polizia di Stato e dai
traffica con la gente dei suoi acquisti. Poco più di supermercato di armi del traffico di kalashnikov militari dell’Arma dei
vicoli in basalto del Qua- centoventi euro per un mondo. I brooker della attestabile sui tremila carabinieri.
TORRE DEL GRECO Intanto l’amministrazione comunale ha convocato per dopo le elezioni un Consiglio straordinario sul caso
Rogo al rimessaggio di barche, al vaglio i filmati delle telecamere
TORRE DEL GRECO (pr) - A poco oggi c’è tanta rabbia e stupore nei con-
più di ventiquattro ore dal raid che ha fronti dell’ennesimo affronto da parte
letteralmente raso al suolo l’azienda della malavita organizzata. Anche per
per il rimessaggio di barche di pro- questo gli amministratori locali hanno
prietà di G.B., l’attività investigativa deciso di non voltare pagina, bensì di
delle forze dell’ordine procede in ogni prendere una serie di provvedimenti
direzione, senza pausa. Sono diverse le atti alla lotta alla criminalità locale. Il
piste seguite dagli investigatori per primo passo sarà rappresentato proprio
intercettare il mandante dell’ultimo dal consiglio comunale monotematico
agguato, consumatosi lo scorso merco- indetto per dopo le imminenti elezioni.
ledì sera. Tra i tanti elementi al vaglio Una assise comunale convocata apposi-
degli investigatori, anche i filmati delle tamente per discutere di quanto accadu-
telecamere a circuito chiuso, presenti to e per fronteggiare altri eventuali epi-
nella struttura ed al suo esterno. Le sodi del genere in futuro. Nel frattempo
forze dell’ordine stanno cercando, le indagini continuano, diverse le per-
infatti, di recuperare le immagini, che sone ascoltate dalle forze dell’ordine
però data la fortissima esplosione e per vederci chiaro. Naturalmente i
l’incendio sviluppatosi pochi istanti maggiori sospetti sono rivolti proprio
dopo, è molto improbabile che possano all’ala dei fedelissimi del clan
dare elementi in più, utili alle indagini. Falanga, tra i quali anche i sette che
Nel frattempo, la caccia all’uomo con- re la presenza di nuovi leader, un bio, quindi, che si tratti di una vendetta nel mese di dicembre furono raggiunti
tinua e gli ambienti nel mirino delle modo quindi per mettersi in mostra, da o di un ennesimo avvertimento, non è dalle ordinanze di custodia cautelare,
forze dell’ordine sono proprio quelli parte di qualcuno che finora probabil- stato ancora fugato. Mentre in ambito emesse in seguito alle testimonianze
dove alloggiano i personaggi di spicco mente è stato “dietro le quinte”. Ma si investigativo si procede senza stop, dell’imprenditore. Un rebus che le
delle associazioni malavitose locali. tratta solo di ipotesi, attualmente l’i- diversa la situazione in altri contesti, forze dell’ordine chiariranno al più pre-
Una delle ipotesi potrebbe essere quel- dentità del responsabile dell’ultimo dove l’episodio di mercoledì ha destato sto, per poter incastrare mandante ed
la di un raid messo a segno per decreta- agguato, è ancora in incognita. Il dub- una notevole battuta d’arresto. Ancora esecutore dell’ultimo raid.

TORRE DEL GRECO Il Municipio corallino ha invitato Pansa a segnalare ditte che possano sostituire la società interdetta TORRE DEL GRECO La sostanza è finita sotto chiave
‘Caso Saba’, chiesto l’intervento del prefetto
TORRE DEL GRECO (veronica
mosca) - Il Tar Campania ha respin-
to il ricorso presentato da Saba Eco-
logia srl per ottenere la sospensione
dell’interdittiva antimafia emessa a
suo danno ai primi di marzo dalla
prefettura di Napoli. In base a quan-
to previsto dalle normative vigenti,
quindi, l’amministrazione comunale
corallina ha dovuto agire di conse-
guenza: “non entriamo nel merito
dell’interdizione - dichiara il consi-
gliere Ferdinando Guarino con
delega esterna alla nettezza urbana -
ma abbiamo dovuto agire secondo
la normativa. Abbiamo dovuto scio-
gliere l’accordo, anche se la Sa.Ba
ha continuato ad occuparsi della
gestione del servizio per un altro
mese, perché non si poteva abban-
donare cosi di punto in bianco.
Dato che il Tar non ha accolto il
ricorso della ditta, abbiamo dovuto
rinnovare la proroga per altri dieci
giorni. Nel frattempo abbiamo
avviato una richiesta alla Prefettu-
ra, affinché ci segnalasse qualche
nominativo di aziende che possono
gestire il servizio, e che siano in
regola sotto ogni punto di vista.
Dalla Prefettura per ora non ci è
giunta alcuna risposta. Per non
incorrere in una nuova emergenza
rifiuti abbiamo comunque altri dieci
giorni di tempo, durante i quali,
avvieremo una nuova gara per l’af-
fidamento del servizio, almeno sino
al mese di dicembre e poi vedremo
come agire, dall’anno prossimo in
poi”. La prefettura aveva contestato
al titolare di Saba Ecologica, Benia-
mino Sabatino, di essersi rivolto al
clan Falanga di Torre del Greco per
ottenere protezione contro le richie-
ste estorsive del gruppo emergente
dei Di Gioia. E aveva rilevato i rap-
porti dell’impresa con una società
che sarebbe riconducibile al nipote
di Lorenzo Nuvoletta. Il Tar quindi
non ha accolto il ricorso perché
avrebbe espresso una valutazione
negativa sull’elemento di novità
rispetto a quello che ha determinato
l’interdizione precedentemente
annullata dal Tar. I Comuni gestiti
dalla ditta sono: Caserta, Marciani-
se, Torre Del Greco, Casalnuovo,
Marigliano, Ottaviano, Volla, Cer-
cola, Arzano e Sant’Antimo, ed
inoltre effettuava lo spazzamento
meccanizzato nel centro di Napoli
Territori vasti, complessivamente
popolati da quasi mezzo milione di
abitanti, ed ognuna di queste ammi-
nistrazioni dovrà rescindere il con-
tratto, dato che la ditta non ha avuto
la sospensiva. Gli avvocati della
ditta, intanto non intendono abban-
donare la battaglia legale. Tra le pos-
sibilità vagliate, figura quella di
ricorrere al Consiglio di Stato, e
sicuramente di avviare, come aveva
già precedentemente dichiarato
l’amministratore unico Beniamino
Sabatino, le dovute procedure per
far luce sulla questione.
Gragnano, gratis il servizio scuolabus
GRAGNANO (Annarita Esposito) -
Scuolabus gratuito per tutti gli alunni
gragnanesi negli ultimi due mesi di
anno scolastico. Ieri pomeriggio la
giunta comunale, guidata dal sindaco
Annarita Patriarca, ha approvato il
nuovo regolamento per il servizio. Sarà
l’ente gragnanese, attraverso dei fondi
prelevati dal prossimo Bilancio, a ver-
sare alla ditta i 24mila euro richiesti per
espletare il trasporto scolastico fino al
12 giugno. “Tutto ciò - afferma la
Patriarca - è stato fatto per ovviare in
parte al grosso disagio arrecato alle
famiglie attraverso la sospensione del
servizio scuolabus per circa sei mesi”.
Un ritardo dovuto a verifiche sui mezzi
e a vari ricorsi presentati da alcune ditte
escluse originariamente dal servizio. Il
trasporto scolastico cittadino è infatti
ripreso soltanto questa settimana, grazie
alla procedura negoziata conclusa dal-
l’amministrazione comunale con la
ditta Angelino di Napoli. “In un primo
momento eravamo disposti a rinuncia-
re anche alle nostre indennità per
garantire il servizio gratuito - continua
il primo cittadino -. Poi, grazie anche al
lavoro effettuato dai funzionari comu-
nali, abbiamo deciso di attingere i
fondi dal Bilancio, visto che la spesa
non era elevata”.
In casa trentadue grammi di hashish,
cinquantenne denunciato dalla polizia
TORRE DEL GRECO
(pr) - Trentadue grammi
di hashish rinvenuti a
casa di un pregiudicato,
l’uomo è stato denuncia-
to per detenzione di
sostanze stupefacenti
finalizzate allo spaccio.
Il blitz è stato messo a
segno nella notte dello
scorso giovedì, dagli
agenti del locale com-
missariato di via Marco-
ni, ma si è concluso con
la sola denuncia, in
quanto mancavano gli
estremi per procedere
con l’eventuale arresto.
Detenzione di sostanze
stupefacenti finalizzate
allo spaccio, questa l’ac-
cusa nei confronti di
A.G., 50enne originario
di Torre del Greco. Nella
notte di giovedì gli agen-
ti hanno fatto irruzione
presso il suo domicilio,
in viale Castelluccio, per
effettuare una perquisi-
zione in seguito ad alcu-
ne segnalazioni. Nell’ap-
partamento dell’uomo,
sono stati poco dopo rin-
venuti i 32 grammi di
Hashish, destinati senza
alcun dubbio alle attività
di spaccio del territorio.
Non è ancora chiaro se ci
sia qualche legame del
50enne con i clan locali
che gestiscono il traffico
di stupefacenti, in primis
il clan Falanga. Al
momento come dato
certo c’è un arresto
avvenuto in passato,
esattamente nel 1996,
quando A.G. fu tratto in
arresto con l’accusa di
spaccio. In quella circo-
stanza, infatti, il 50enne
torrese fu pizzicato dalle
forze dell’ordine mentre
smerciava stupefacenti,
per questo scattarono
subito le manette ai
polsi. Questa volta,
invece, il pregiudicato è
riuscito ad evitare le
manette, ma dovrà
comunque rispondere
della denuncia sporta
nei suoi confronti dagli
agenti di via Marconi.
Al contempo proseguo-
no le attività di control-
lo straordinario, mirate
soprattutto ai maggiori
punti di spaccio della
città corallina, tra i quali
naturalmente spiccano
piazza Luigi Palomba e
la zona portuale, ritenu-
te da anni punto di rife-
rimento per spacciatori
ed acquirenti.
Rapina al Monte dei Paschi di Forio,
banditi in fuga con ottomila euro
ISCHIA - Una rapina è stata compiuta nel primo pomeriggio
nell’ agenzia del “Monte dei Paschi di Siena” di Forio d’
Ischia. Alle 14.10 quattro malviventi con il volto parzialmente
coperto ed armati di pistola hanno fatto irruzione nell’istituto
di credito, intimando ai presenti di sdraiarsi a terra. Dagli
impiegati i quattro si sono fatti consegnare circa 8mila euro e
poi sono fuggiti. Poco dopo i carabinieri hanno fermato quat-
tro persone su una nave della “Medmar” in partenza da Ischia.
I quattro, però, non sono stati riconosciuti dai testimoni.
Pompei, contro la crisi economica D’Alessio
lascia invariata la tassa sull’immondizia
POMPEI - La tassa sui rifiuti resta invariata dal 2005. il
sindaco D’Alessio: “Siamo consapevoli delle difficoltà
dei cittadini”. Buone notizie per i cittadini pompeiani. La
giunta comunale guidata dal sindaco Claudio D’Alessio
anche quest’anno ha lasciato invariata la tassa per lo smal-
timento dei rifiuti solidi urbani. Un atto di sensibilità e
rispetto nei confronti dei cittadini, imprenditori e commer-
cianti costretti, loro malgrado, a fronteggiare una crisi
senza precedenti.
Pompei, gli ex dipendenti dell’Aticarta
lasciano il presidio davanti all’azienda
POMPEI (mc) - Dopo un incontro con il sindaco D’Alessio,
gli ex dipendenti Aticarta hanno annunciato l’abbandono del
presidio presso l’ufficio amministrativo, sito che fungeva da
archivio dei carteggi del personale Aticarta di Pompei. Ultimi
ad essere spediti, i documenti delle operazioni di liquidazione
degli operai conseguenti al loro licenziamento. L’iniziativa di
lasciare è stata presa dopo che i manifestanti sono stati “prima
querelati e poi schedati dalle forze dell’ordine per aver fatto la
guardia durante il mese a dei fogli di carta”.
26 Sabato 27 Marzo 2010
CASTELLAMMARE
LA CRONACA
Cinque denunce anonime presentate
nelle scorse settimane alle forze
dell’ordine: preoccupa l’incremento
degli esattori della criminalità
In aumento le richieste
estorsive nel periodo
delle festività pasquali
Racket, in aumento le richieste di tangenti
Il ‘regalo di Pasqua’: la camorra pretende un bonus dai 250 ai 1500 euro per commerciante
di Antonio De Simone
CASTELLAMMARE DI STA-
BIA - Nuove denunce dei commer-
cianti, cresce l’allarme per il “pizzo
di Pasqua” a Castellammare e din-
torni. Dopo gli ultimi raid incendiari
a negozi e aziende varie, continuano
le segnalazioni di imprenditori e
commercianti, che appaiono sempre
più nella morsa dei signori del
racket. Una situazione molto diffici-
le e che rischia di diventare ancora
più grave in vista delle prossime
festività pasquali. Intanto carabinieri
e polizia cercano i complici ed even-
tualmente i mandanti degli ultimi
episodi criminali che hanno fatto
ripiombare nella paura imprenditori
e commercianti dell’area stabiese.
Indagini che sono diventate più
imponenti con l’ultimo raid incen-
diario, verificatosi martedì scorso a
Gragnano, e che ha distrutto un
deposito di una nota azienda vinico-
la e che puntano adesso a scoprire
l’intera rete criminale. Dai 250 euro
dei piccoli negozi ai 1500 per quelli
più grandi: sarebbe questa la tariffa
IL FENOMENO
Nel mirino
anche gli imprenditori
dell’hinterland:
da Santa Maria la Carità
a Sant’Antonio Abate
supplementare pagata dagli esercen-
ti e dai piccoli imprenditori alla
malavita stabiese. Si tratterebbe di
un classico “regalo di Pasqua”, un
bonus da versare alla camorra, visto
che la richiesta estorsiva si esaurisce
con l’avvento del nuovo anno.
Insomma, una tangente esclusiva
per il mese di aprile, al fine di rim-
pinguare le casse del clan e, perché
no, per completare la lista dei regali
destinati ai carcerati e alle loro fami-
glie. “In quest’ultimo mese - questo
più o meno il contenuto delle segna-
lazioni fatte da diversi esercenti- c’è
stata qualche richiesta strana da
parte di persone che gravitano nel-
l’orbita criminale stabiese. Noi non
intendiamo piegarci alla legge del
pizzo e se queste richieste continue-
ranno possiamo anche decidere di
chiudere bottega”. Le segnalazioni
sono giunte nei giorni scorsi alle
forze dell’ordine, che adesso hanno
avviato delle indagini per cercare di
capirne qualcosa in più. La tariffa da
saldare ai clan, maggiorata del 20 %
rispetto agli altri mesi dell’anno,
interesserebbe indistintamente tutte
le zone della città: dal centro alla
periferia. L’emergenza si sarebbe
spostata anche agli altri comuni del-
l’area stabiese e soltanto dopo le
feste, in concomitanza della spettan-
za mensile da pagare alla camorra,
la situazione tariffaria tornerebbe
alla normalità per chi è costretto a
versare la tangente nelle casse dei
clan. Un allarme che è cresciuto
nelle ultime settimane, dopo gli ulti-
mi episodi che hanno fatto ripiom-
bare nel terrore i cittadini, portando
a maggiori controlli delle forze del-
l’ordine. Le indagini tuttavia non si
fermano a Castellammare e Gragna-
no. Nuove segnalazioni anonime
sono infatti giunte anche da Pimon-
te, Sant’Antonio Abate, Santa Maria
la Carità e Agerola, dove sarebbe
ripresa l’attività estorsiva perpetrata
dal cosiddetto clan “dei pimontesi”,
attivo nei comuni dei Lattari.
IL METODO
I ‘trasfertisti’ della droga sono
ormai un fenomeno acclarato
anche per gli analisti delle forze
dell’ordine. Il territorio è sempre
lo stesso, quello che i media
mondiali hanno ribattezzato
come “il più grande supermerca-
to degli stupefacenti all’aperto”
Pompei, la polemica delle organizzazioni che tutelano i dipendenti degli Scavi
Comportamento antisindacale, scontro con Fiori
POMPEI (mario cardone) - E’
partita l’accusa di comportamento
antisindacale nei confronti del
Commissario all’emergenza degli
Scavi di Pompei. Alcune sigle (Uil
- Flp - Rdb - Confsal-Unsa) che
hanno convocato martedì mattina
in assemblea i lavoratori della ex
soprintendenza autonoma di Pom-
pei hanno diramato alla fine della
riunione un comunicato di diffida
nei confronti del Commissario
Fiori e della soprintendente
archeologa Salvatore (che però si
è messa in ferie nell’attesa di anda-
re in pensione nel prossimo mese
di aprile). Il comunicato attesta che
alcuni custodi di Pompei hanno
riferito in assemblea che il pome-
riggio precedente Fiori avrebbe
tenuto un incontro con il personale
di vigilanza in cui avrebbe fatto
pressioni indebite al fine di indurlo
a disertare l’assemblea. Fiori
avrebbe minacciato in caso contra-
rio l’uso dei suoi poteri straordina-
ri ed il ricorso alla vigilanza di pri-
vata. I sindacati hanno chiesto l’in-
tervento del Direttore Regionale
Mibac per fare chiarezza sulla
vicenda. E’ stata anche annunciata
la prosecuzione dello stato di agi-
tazione del personale insieme ad
iniziative di lotta. Va chiarito che
presso la struttura vesuviana Mibac
sono accreditati numerosi sindacati
ognuno dei quali ha diritto di indi-
re assemblee per un precisato
numero di ore l’anno. Allo stesso
tempo i lavoratori non possono
partecipare a tutte le assemblee dal
momento che anche per loro la
legge ed il contratto nazionale pre-
vede un numero limitato di ore di
partecipazione. Ne deriva che la
direzione aziendale fa il suo
mestiere se si informa sul numero
di custodi che non partecipano
all’assemblea di una determinata
giornata prima di decidere se apri-
Napoli Sud
Acquistava dosi a Napoli per poi rivenderle, preso
TORRE DEL GRECO (paola
russo) - Acquistava droga a Napo-
li e la smerciava ai tossicodipen-
denti torresi: 40enne in manette.
Si tratta di Giovanni Mazzacane,
l'uomo che a seguito di una mirata
indagine condotta dagli uomini
della squadra giudiziaria del locale
commissariato di via Marconi, è
stato intercettato ed arrestato. La
dinamica dei fatti era semplice, il
40enne si recava a Napoli dove
reperiva gli stupefacenti, in genere
eroina, poi una volta ottenuta la
droga, rientrava alla città del
corallo, per rivendere l'eroina ai
vari tossicodipendenti della zona.
Naturalmente l'attività gli garanti-
va notevoli introiti. Ma nella gior-
nata di ieri, a conclusione indagi-
ni, il 40enne è stato raggiunto
dagli uomini del commissariato ed
acciuffato. Poco dopo lo spaccia-
tore è stato accompagnato presso
la casa circondariale di Poggiorea-
le, in attesa di essere giudicato
dalle autorità competenti, questa
Marcello Fiori
re al pubblico il parco archeolo-
gico o protrarre l’orario di apertu-
ra dei cancelli alla fine dell’as-
semblea (che normalmente dura
due ore). Altra cosa è se si fanno
indebite pressioni sul personale di
non partecipare alle assemblee. In
questo secondo caso si prefigura
attività antisindacale contro un
diritto sancito dallo statuto dei
lavoratori. L’accertamento del-
l’infrazione compete alla magi-
stratura del lavoro sulla base di
una precisa denuncia, che nell’ul-
timo caso non è stata fatta perché
è stata preferita la strategia della
mediazione di un organo superio-
re (direzione regionale od altro)
del Ministero dei Beni Culturali.
Nella giornata di ieri, nonostante
la dichiarazione di forte presenza
all’assemblea, gli Scavi sono stati
regolarmente aperti al pubblico.
In questo caso la direzione ha sti-
mato di avere a disposizione
almeno 21 custodi, vale a dire il
numero minimo necessario,
secondo gli accordi sindacali, per
tenere aperto il sito archeologico.
CRONACHE di NAPOLI
POMPEI - I CONTROLLI DEGLI AGENTI DI POLIZIA
Lotta alla microcriminalità e contrasto del fenomeno
della prostituzione, foglio di via per una ‘lucciola’
POMPEI (rp) - Gli ne di foglio di via strada. Non solo donne te ancora di più (a
agenti del commissa-
riato di pubblica sicu-
obbligatorio, denun-
ciando in stato di
sfruttate, emarginate,
che usano il proprio
Caserta, i Medici senza
Frontiere ora si occupa-
rezza di Pompei, nel-
l’ambito di un servizio
libertà una prostituta,
perché contravventrice
corpo cercando di sfug-
gire ad un destino. O
no anche di loro), ora
c'è anche un altro
straordinario di con-
trollo del territorio,
del foglio di via obbli-
gatorio. Nel corso dei
per la maggior parte,
perchè costrette a farlo
aspetto inquietante: nel
Napoletano sono in
volto anche al contrasto
del triste fenomeno
servizi, che hanno inte-
ressato via Plinio, viale
dalle organizzazioni
criminali. E se il bersa-
aumento gli uomini, i
minorenni (maschi e
della prostituzione, Mazzini, via Villa dei glio sono diventate le femmine) e sempre di
nella giornata di ieri, Misteri, sono state ragazze romene e le più, si prostituiscono in
hanno identificato alcu- identificate 126 perso- minori extracomunita- luoghi chiusi. A con-
ni omosessuali, le cui ne ed emesse numerose rie che non possono fermarlo il rapporto
posizioni sono al vaglio contravvenzioni ai essere espulse e che dell'Osservatorio sulla
per l’eventuale adozio- sensi del codice della quindi vengono sfrutta- Prostituzione.
TORRE DEL GRECO
anche per gli analisti delle forze
Oggi sarà sottoposto al processo per direttissima dell’ordine. Il territorio è sempre
lo stesso, quello che i media mon-
mattina. L'uomo, infatti, sarà pro- del porto partenopeo e destinati diali hanno ribattezzato come “il
cessato con rito direttissimo, in molto spesso anche al mercato più grande supermercato degli stu-
quanto sorpreso in flagranza di internazionale. In questo caso, pefacenti all’aperto”. Si parte dal
reato. Un caso analogo è accaduto invece, gli stupefacenti erano Rione dei Fiori, che si chiama così
già qualche mese fa, quando un diretti alla città del corallo, ma perché ogni strada ha un nome
altro spacciatore della zona, fu grazie all'attività degli uomini gentile, poi le Case Celesti, dal
pizzicato sempre dalla polizia, in della giudiziaria, lo spacciatore è colore incredibilmente aggraziato
una situazione analoga. Anche in stato ammanettato. Altro fulcro dei palazzi, a scoprire il super-
quel caso, l'uomo acquistava per i traffici di stupefacenti è la market della droga in Italia. Si
droga a Napoli e poi la rivendeva vicina Torre Annunziata, dove più vende di tutto e a prezzi bassissi-
in zona, traendoci naturalmente volte le forze dell'ordine coralline mi, arrivano dal Nord a comprarla
ottimi guadagni. L'arresto di ieri hanno intercettato altre ingenti e sono quelli che più facilmente si
denota la specifica attenzione che quantità di droga destinate alle fanno beccare. Cocaina in saldo,
le forze dell'ordine, in particolare piazze di spaccio locali. Per quan- ormai, e tanta di quella roba sinte-
il commissariato di via Marconi, to concerne il passato dello spac- tica da far sballare un intero Paese.
sta indirizzando allo spaccio loca- ciatore arrestato nella giornata di Un fenomeno divenuto anche
le di stupefacenti. Da anni Napoli ieri, pare non ci siano precedenti ‘moda’. Lo si vede dai filmati
rappresenta uno dei maggiori penali rilevanti. Nella giornata di (centinaia) caricati su portali come
punti di partenza per i traffici di oggi dovrà però rispondere dell'ac- ‘Youtube’ e ‘Flickr’ dove giovani
droga, proveniente probabilmente cusa di spaccio di fronte l'autorità si fanno riprendere mentre acqui-
dalle più note piazze di spaccio giudiziaria competente, presso il stano o consumano droghe. Il
quali Scampia o Secondigliano. Tribunale di Torre del Greco. I supermarket della droga è struttu-
Diversi anche i traffici intercettati ‘trasfertisti’ della droga sono rato come una moderna e flessibi-
dalle forze dell'ordine, all'interno ormai un fenomeno acclarato le azienda privata.
Boscoreale, latitante in manette:
si indaga sulla rete di complici
BOSCOREALE (rp) - oltre 6 anni; il suo arre- Sorrento, si inaugura domani la mostra
Sei anni non sono pochi sto viene indicato dai sulla tradizione delle processioni pasquali
e se Carmine Cirillo, il carabinieri come un
latitante del clan Aqui- ulteriore “colpo” alla SORRENTO - Aprirà i battenti domani alle 18 una
no-Annunziata è riu- malavita di Boscoreale mostra fotografica sulla tradizione delle processioni
scito a farla franca per e paesi limitrofi. Cirillo, di Pasqua in penisola sorrentina dedicata alla
così tanto tempo vuol 44 anni, è indicato begli memoria del professore Antonino Fiorentino. L’e-
dire che poteva contare atti in possesso dell’in-
vento, dal suggestivo titolo “Passi nella notte”, è
su una fitta rete di fian- vestigativa dell’Arma curato dal Centro di studi e ricerche multimediali
cheggiatori e di compli- elemento di spicco del “Bartolommeo Capasso”, con il patrocinio del
ci. E’ questo clan camorristi- Comune di Sorrento. La mostra, ospitata presso il
quello che co “Aquino- chiostro di San Francesco, rimarrà aperta ai visita-
pensano gli Annunziata” tori fino al prossimo 11 aprile. Saranno esposte
uomini della operante a immagini conservate nell’archivio del centro
Benemerita Boscoreale ed
Capasso realizzate nel corso degli anni da France-
che stanno oltre. L’arresta- sco Cappiello, Antonio Coppola, Raffaele Federico,
portando avan- to era latitante Ernesto Gaudiello, Eduardo Scotti e dallo stesso
ti le indagini. dall’11 febbraio Antonino Fiorentino.
Stava trascor- del 2004, quan-
rendo la lati- do nel corso di
tanza in una una perquisi-
abitazione con affaccio zione effettuata dai
Vico Equense intitolerà due piazze
sul mare del Cilento, in carabinieri di Torre ai protagonisti della politica meridionalista
una località turistica Annunziata nella sua
alla periferia di Ponte- abitazione furono rinve- VICO EQUENSE - La città di Vico Equense intitolerà due
cagnano dove pensava nuti e sequestrati bombe piazze a due grandi protagonisti della politica meridionalisti-
di non poter essere mai a mano, fucili a canne ca della seconda metà del Novecento. Accogliendo la propo-
scovato; ma i carabinie- mozze, pistole, muni- sta formulata da Pasquale Cardone, consigliere comunale
ri hanno localizzato il zioni, cocaina e un Pd, la giunta di centro destra guidata da Gennaro Cinque ha
“covo” dove Carmine bilancino di precisione; deciso di intitolare la piazza di Marina di Vico al senatore
Cirillo (nella foto), peri- in quella circostanza il Gerardo Chiaromonte (Napoli 1924 - Vico Equense 1993) e
colosissimo elemento di Tribunale di Torre quella della frazione collinare di Montechiaro a Manlio Rossi
spicco del clan Aquino- Annunziata emise un Doria (Roma 1904-1988) entrambi molto legati ai luoghi che
tra poco, al perfezionamento degli atti burocratici, porteranno
Annunziata, si nascon- ordine di custodia cau-
il loro nome. Gerardo Chiaromonte è stato uno dei grandi
deva e dove riceveva telare in carcere nei
oltre ai familiari anche i suoi confronti perché protagonisti della storia del Pci, ricoprendo anche la carica di
direttore di Rinascita (1972-1975) e de l'Unità (biennio 1986-
malavitosi del suo clan accusato di detenzione
per stabilire le dinami- abusiva di armi e traffi- 88). Manlio Rossi Doria, professore di economia e politica
agraria alla facoltà di agraria di Portici della Federico II, con-
che sulla gestione del co di stupefacenti; ma
clan in sua assenza. Carmine Cirillo si rese finato in gioventù dal fascismo e protagonista della lotta clan-
Cirillo era latitante da irreperibile. destina tra le file del Partito d'Azione.
 CRONACHE di NAPOLI
S.S. Sannitica km. 19,800
81025 Marcianise - Caserta
Tel. 0823.581055 -
0823.581005 - 0823.821165
Sito web: www.cronachedinapoli.org
Sabato 27 Marzo 2010
SERIE A Entusiasmo alle stelle dopo la vittoria contro la Juventus: la città sogna la Champions
Napoli ai piedi degli azzurri
De Laurentiis premia i tifosi: col Catania allo stadio a metà prezzo
IL PROGRAMMA GIALLOROSSI A -4
La Roma sogna la rimonta scudetto sull’Inter
Anticipi di lusso:
scontro scudetto
tra Roma e Inter
In serata c’è il Palermo
SERVIZI A PAGINA 32
II DIVISIONE
La Juve Stabia è un rebus
Ancora dubbi per Isola Liri
A PAGINA 34
SERIE D
Tutti in campo, il Neapolis
tenta l’allungo per la promozione
A PAGINA 34
Che gioia per chi lavora dientro le quinte in occasione delle reti contro la Signora
Una notte magica anche per i gregari
NAPOLI (Antonello Auletta) - Le vit-
torie sono merito di tutti. Di chi scende
in campo e di chi lavora tutto il giorno
dietro le quinte affinché la macchina
Napoli non arresti la sua corsa. Ragio-
nano così a Castelvolturno. E fanno
bene. Perché i successi del Napoli non
sono solo merito dei calciatori, ma
anche di chi è lontano dalle luci della
ribalta, ma che è comunque molto
importante per il progetto azzurro. L’ar-
rivo del tecnico Walter Mazzarri ha
esaltato lo spirito di gruppo e adesso si
sentono tutti coinvolti. La prova? Basta
rivedere le immagini del trionfo degli
azzurri al San Paolo contro la Juventus.
Il vice presidente Edo De Laurentiis,
ha lasciato il posto alla sinistra del
padre per andare a bordo campo a com-
plimentarsi con Quagliarella. Ieri, poi,
ha accompagnato la squadra nel primo
allenamento dopo il successo contro la
Juve. Edo ha anche incoraggiato Dosse-
CROSNport
ACHE
Quagliarella, bomber da applausi:
da solo in ritiro da una settimana
L’attaccante di Castellammare a Castelvolturno da dopo il match col Milan fino alla gara di domani
La metamorfosi di Lavezzi è merito di Tomas: la sera a letto presto per accompagnare il figlio a scuola
Il factotum Giuseppe Spinosa e il magazziniere Antonio Albano
na, che gli diceva di sentire ancora
dolore alla coscia destra. Rivedendo le
immagini di Napoli-Juve si può vedere
come il segretario Alberto Vallefuoco,
il factotum Giuseppe Spinosa e i
magazzinieri Antonio Albano e Tom-
I NUOVI IDOLI
maso Starace esultano in occasione dei
tre gol di Hamsik, Quagliarella e
Lavezzi. “Voglio che quando facciamo
gol, devono impazzire di gioia anche i
magazzinieri”, disse Mazzarri nel gior-
no del suo arrivo. Missione compiuta.
Lo slovacco de ‘LaQuagliHam’ e il rigore sbagliato
Ora Hamsik ci scherza su:
“Ho gelato il San Paolo”
NAPOLI (anau) - Fabio Quagliarella e
Marek Hamsik hanno scacciato la sfortu-
na. Ce l’hanno messa tutta i due compo-
nenti del nuovo trio delle mera-
viglie, ribattezzato dai tifosi
“LaQuagliHam”, con la speran-
za di centrare la Champions.
Caparbietà e un pizzico di scara-
manzia, come dimostra la
maglia di Quagliarella con la
scritta ‘Sciò sciò ciucciuè’. Ma
anche che fatica. La dea bendata
non ne voleva sapere di dare una
mano agli azzurri. Soprattutto ad Hamsik,
che prima del gol del pareggio, aveva sba-
gliato un calcio di rigore. “Ho fatto gelare
il pubblico del San Paolo - ha raccontato
ieri Hamsik sul suo sito ufficiale - il fatto è
che volevo piazzare il pallone nell’angolo
alto e invece la sfera ha sorvolato la traver-
sa. Meno male, che poi è andata bene.
Anche perché nella ripresa c’è stata solo
una squadra in campo: il Napoli”.
CRONACHE di NAPOLI
S.S. Sannitica km. 19,800
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Pagina 27
di GIANFRANCO LUCARIELLO
Con ‘gli scugnizzi
dalla faccia sporca’
il Napoli volerà
al quarto posto
N ARGENTINO , uno slovacco
U e un napoletano, sembrano
i tre protagonisti di una
delle solite barzellette all’italia-
na. Non è così, invece. Si tratta di
nuovi “scugnizzi azzurri dalla
faccia sporca”, sulla scorta dei
tre grandi fuoriclasse sudameri-
cani che si chiamavano Maschio,
Angelillo e Omar Sivori, detto
Manolete. I tre scugnizzi azzurri
sono i personaggi che animano le
fantasie dei tifosi napoletani e
alimentano sogni ed anche le cer-
tezze di Walter Mazzarri, allena-
tore concreto e ambizioso.
Lavezzi, Hamsik e Quagliarella
danno certezze assolute, sulla
scorta delle loro prestazioni che
hanno fornito nella partita con la
Juve. Tutti e tre, per un motivo o
per un altro, erano reduci, da
momenti niente affatto brillanti e
nei quali era coinvolta tutta la
squadra. Lo sbarco della Juve al
San Paolo ha fatto scattare il loro
orgoglio e ha ridato agli stessi e a
tutti i loro compagni una straor-
dinaria voglia di vincere. Mada-
ma è ormai alle spalle. Quella di
giovedì sera è stata una nuova
notte magica che ha fatto gonfiare
il petto all’allenatore e alla torci-
da partenopea. Il mister e i tifosi
hanno ritrovato la squadra fatico-
samente ricostruita dal tecnico
toscano, protagonista di un’entu-
siasmante cavalcata, che ora è
ripresa. Mazzarri gongola. E’
convinto che ci sarà un gran fina-
le. Con la squadra del cuore in
prima fila. E’ insomma tornato il
Grande Napoli che ha dato vita a
15 risultati utili consecutivi,
prima di restare vittima di una
crisi, da cui ora ne è uscita.
A questo punto ricomincia il
ballo, anche perché i “tre scu-
gnizzi dalla faccia sporca” hanno
una gran voglia di vincere e sono
in grado di trascinare tutti i loro
compagni verso un obiettivo
straordinario, quello della Cham-
pions. Mazzarri osserva e sotto
sotto se la ride. Aver riavuto il
Pocho Lavezzi, Hamsik e Qua-
gliarella in uno stato di grazia
come hanno fatto vedere, conferi-
sce a quest’ultimo percorso spe-
ranze abbastanza concrete. L’ar-
rivo è all’ultimo sprint e dopo
aver visto gli azzurri all’opera
contro la Juve nella città in riva
al Golfo sono tutti convinti che
all’arrivo in prima fila ci sarà la
squadra di Mazzarri. Però adesso
bisogna fare attenzione alla trop-
pa euforia. Domani al San Paolo
arriverà il Catania: un avversario
da battere assolutamente per tor-
nare al quarto posto.
28 Sabato 27 Marzo 2010
Dopo il Milan è andato da solo in ritiro a Castelvolturno fino al match col Catania. Patto con Lippi per i Mondiali
IN GOL NELLE ULTIME DUE NOTTURNE A FUORIGROTTA
Il sorriso di Tomas dietro la metamorfosi
di papà Lavezzi: la sera a letto presto
per accompagnare il figlio a scuola
Il ‘nuovo’ centravanti degli azzurri ci tiene a portarlo in classe tutte le mattine
NAPOLI (anau) - In gol nelle
ultime due gare interne contro
Fiorentina e Juventus. Lavezzi
irrompe nella corsa Champions e
fissa la bandiera del Napoli nella
zona coppe. Segnare due reti in
due gare consecutive al San
Paolo è una prodezza che al
Pocho nei tre campionati di serie
A finora disputati con la maglia
del Napoli non è riuscita spesso.
Ma il Lavezzi forgiato da Maz-
zarri, grazie anche ad una vec-
chia intuizione di Edi Reja, il
primo allenatore ‘napoletano’
dell’argentino, sta migliorando
molto nel ruolo di centravanti.
Fabio Quagliarella
Riecco il bomber dei tifosi
Sotto porta, grazie alla nuova
posizione in campo, Lavezzi ha
acquistato lucidità. Se ne sono
accorti Frey e Manninger che
sono capitolati sotto i colpi del-
l’argentino. Ma più che sul
campo, la metamorfosi del
Pocho si è consumata nella vita
di tutti i giorni. L’arrivo della
compagna Debora e del figlio
Tomas ha permesso a Lavezzi di
ritrovare la serenità di un padre,
che dà tutto per la sua famiglia.
Infatti, da quando la compagna e
il figlio vivono a Napoli insieme
a Lavezzi, il Pocho ha cambiato
stile di vita. Da un anno a questa
Calcio
di Antonello Auletta
NAPOLI - Avrà sognato una notte come
quella di giovedì un migliaio di volte.
Ma adesso è realtà. Fabio Quagliarella
è stato l’eroe della vittoria contro la
Juventus. Ha guadagnato il rigore del
possibile 1-1 e quando Hamsik ha fallito
dal dischetto, ha preso per mano la squa-
dra e ha dato la possibilità allo stesso
slovacco di pareggiare i conti ad inizio
ripresa. Non contento, il bomber di
Castellammare ha realizzato il gol del
sorpasso e ha gioito per il 3-1 finale di
Lavezzi. Quella di giovedì sera al San
Paolo è stata la più bella prestazione di
Quagliarella in maglia azzurra. Oltre
alla gioia per aver realizzato l’ottavo gol
stagionale, la serata magica del San
Paolo è stata caratterizzata dal fatto che
il bomber ha finalmente cominciato a
raccogliere i frutti del duro lavoro a cui
si è sottoposto negli ultimi giorni. Infatti
è da lunedì che Quagliarella si è imposto
di dormire a Castelvolturno per allonta-
narsi dalle troppe pressioni che lo stava-
no avvolgendo. La tranquillità al Centro
Sportivo e il lavoro specifico studiato
dal tecnico Walter Mazzarri e dal pre-
paratore atletico Giuseppe Pondrelli
sono serviti a Quagliarella per mettersi
finalmente alle spalle il momento no,
che gli era costato la diffidenza da parte
di qualche tifoso. Lo stabiese, che era
finito addirittura in panchina in occasio-
ne del match perso contro la Fiorentina
del 13 marzo, ha stretto i denti e ha fatto
appello al suo senso del professionismo
e ne è venuto fuori. Già a San Siro con-
tro il Milan, nella nuova posizione stu-
diata da Mazzarri, che nelle ultime due
partite l’ha schierato a supporto di
Lavezzi centravanti, lo stabiese aveva
parte non si sentono più pettego-
lezzi sul conto dell’argentino.
Anzi. Lavezzi, che comunque ha
sempre avuto il cuore d’oro
come dimostra la casa famiglia
messa in piedi a Villa Goberna-
do Galvez insieme al fratello,
non tira più tardi la sera. A patto
rare eccezioni. Il perché va
ricercato nel fatto, che come
tutti i papà che si rispettino,
Lavezzi ci tiene ad accompagna-
re il piccolo Tomas a scuola
tutte le mattine. Quindi, la sera a
letto presto, per svegliarsi col
sorriso del Pochito fino alla
campanella. L’attaccante del Napoli Ezequiel Lavezzi
CRONACHE di NAPOLI
offerto una buona prestazione, sfiorando
più volte la rete, negata anche e soprat-
tutto da un prodigioso intervento di
reti aiuterà. Ma l’importante per Lippi -
come ha detto lo stesso ct a Quagliarella
- è che l’attaccante continui a salire di
Abbiati. Poi dopo la trasferta di San condizione. Il Quagliarella visto giovedì
Siro, la decisione di trasferirsi al Centro sera contro la Juventus - una delle squa-
Sportivo di Castelvolturno, dove molto dre che l’aveva cercato in estate, prima
probabilmente resterà fino alla partita di che lo stabiese decidesse di vestire la
domani contro il Catania. Una scelta che maglia del Napoli anche a costo di gua-
dimostra quanto Quagliarella tenga a dagnare di meno rispetto a quanto offri-
riuscire bene nel suo lavoro, soprattutto vano club anche di caratura superiore - è
quest’anno in cui è stato chiamato a da Nazionale. Ne è consapevole anche lo
difendere i colori della squadra del stesso bomber stabiese che per il
cuore e soprattutto è stato esortato dal ct momento ha in testa solo la Champions
Marcello Lippi a presentarsi nelle con il Napoli e il Mondiale con l’Italia.
migliori condizioni possibili al Mondiale Due obiettivi alla portata di Quagliarel-
in Sud Africa Sì, perché il commissario la, che ha sempre potuto contare sulla
tecnico della Nazionale conserverà il fiducia della società, dei compagni e di
posto nell’aereo per il Sud Africa sino Mazzarri, che non l’ha mai messo in
alla fine. Non conteranno quanti gol discussione e che ha sempre preso le sue
segnerà lo stabiese sino a fine campiona- scelte per salvaguardare il talento del-
to. Certo, realizzare un buon numero di l’asso di Castellammare di Stabia.
Il gol segnato da Fabio Quagliarella alla Juventus giovedì sera al San Paolo
LA STORIA SI RIPETE
Un altro 3-1 alla Signora
nello stesso giorno
Il 25 marzo 1990 doppietta di Maradona
e rete di Francini: a fine stagione fu scudetto
NAPOLI (Giovanni
Daniele) - La storia si ripe-
giornata la classifica recita-
va così: Milan 42, Napoli
te, esattamente dopo 20 41, Juventus 38. Il Napoli,
anni. Napoli-Juventus ter- sfoderò in quella occasione
mina nuovamente 3-1. la miglior prestazione sta-
All’epoca l’emozione fu la gionale, pari a quella suc-
stessa, anche se quella cessiva di Bologna, che di
squadra lottava per il titolo fatto cucì il secondo scudet-
di campione d’Italia. Era il to tricolore sulle maglie
25 marzo del 1990. Giusto azzurre. In special modo
venti anni fa. Era la stagio- Crippa pareva letteralmen-
ne che precedeva l’edizione te indemoniato, assoluta-
mondiale di Italia ’90. mente imprendibile per la
Come venti anni or sono, al difesa bianconera. Ci volle
S. Paolo era in programma però l’inimitabile genio di
il solito attesissimo match Maradona per sbloccare il
con la Juventus allenata da punteggio con una doppiet-
Dino Zoff, che ancora colti- ta. De Agostini rialzò la
vava qualche residua spe- Juve, ma Francini la mise
ranza di poter arrivare allo definitivamente al tappeto
scudetto. Alla 30esima per il 3-1 finale.
CRONACHE di NAPOLI Calcio Sabato 27 Marzo 2010
29

Sfottò per le strade e sul web: i tre gol diventano babà e sfogliatelle. Col Catania allo stadio a metà prezzo

La città è pazza di gioia

Ecco il premio per i supporter
di Antonello Auletta
NAPOLI - Lo striscione apparso in
curva all’ingresso delle squadre in
campo e che è rimasto esposto per tutta
la durata della partita di giovedì sera
contro la Juventus, sintetizza lo stato
d’animo della città. “Noi ci crediamo”.
La scritta sotto la coreografia che
richiama alla bandiera dell’Unione
Europea. I tifosi ci credono e dopo il
successo contro la Vecchia Signora
sono ancora più convinti che il Napoli
possa centrare la qualificazione ad una
competizione continentale. Il sogno
della città è vedere gli azzurri conqui-
stare il quarto posto che dà diritto a par-
tecipare ai preliminari della prossima
Champions League, competizione mai
disputata dal Napoli, che in 84 anni di
storia si è reso protagonista di due
apparizioni nella vecchia Coppa dei
Campioni. Però, in caso di Europa Lea-
gue nessuno si fascerebbe la testa.
Anzi. L’importante per i tifosi è spinge-
re il Napoli almeno al sesto posto (o il
settimo nel caso la finale di Coppa Ita-
lia si disputasse tra Roma e Inter, già
qualificate alla Champions). Intanto,
prima di concentrarsi già sul Catania,
come hanno fatto il tecnico Walter
Mazzarri e i giocatori, la città si gode
la vittoria contro la Juventus. La secon-
da nello stesso campionato. Non succe-
deva da 23 anni, quando gli azzurri vin-
sero i due scontri diretti con la Signora,
che valsero la vittoria del primo scudet-
to della storia. Per strada, nei bar e in
tutti i ritrovi dei supporter partenopei
ieri non si è fatto altro che commentare
la vittoria del Napoli sulla Juventus.
Nell’edicole i giornali sono andati a
ruba. Grande successo per le trasmis-
Lo striscione esposto dai tifosi prima del match tra Napoli e Juventus
sioni radiofoniche e televisive. Ogni
qual volta che è andato in onda un ser-
vizio sui tre gol alla Signora, i tifosi si
sono fermati incantati a rivedere le pro-
dezze di Hamsik, Quagliarella e
Lavezzi. Ovviamente il popolo tifoso
ha fatto un grande utilizzo anche del
web. ‘Cliccatissimi’ i video su Napoli-
Juventus. Mentre i forum erano pieni di
commenti trionfalistici sulla storica vit-
toria di giovedì sera. Su facebook, il
popolare social network dove si posso-
no anche pubblicare fotomontaggi
divertenti, i supporter si sono dati batta-
glia nello scegliere lo sfottò più esila-
rante da dedicare alla Juventus. Getto-
nati ‘i post’ in cui i tre gol diventavano
babà o sfogliatelle da servire alla Vec-
chia Signora. La città sogna la Cham-
pions. Ma c’è anche chi ha invitato
l’ambiente a dimenticare in fretta la
notte magica con la Juventus per con-
centrarsi sulla partita di domani al San
Paolo contro il Catania. La seconda par-
tita interna in quattro giorni. Il calenda-
rio regala una chance da non fallire per
continuare la rincorsa al quarto posto
del Palermo, che al momento dista sol-
tanto tre punti. Ecco perché il presiden-
te del Napoli Aurelio De Laurentiis ha
chiamato a raccolta i tifosi, approfittan-
do anche per un regalo alla torcida. Per
rivedere il San Paolo pieno come gio-
vedì e per ripagare la fiducia dei tifosi,
che negli ultimi tempi non hanno smes-
so di incitare la squadra nemmeno nei
momenti in cui le buone prestazioni
non erano seguite dai risultati, il patron
ha studiato la promozione ‘Uniti allo
stadio’. Come si legge sul sito ufficiale
del club, www.sscnapoli.it, il presidente
dà la possibilità a chi ha conservato il
biglietto della gara di giovedì sera con-
tro la Juventus di acquistare a metà
prezzo il tagliando dello stesso settore
in occasione di Napoli-Catania di
domani. La promozione è partita ieri. E
visto che i biglietti per il match contro i
rossoazzurri erano in vendita già da
prima che gli azzurri giocassero e vin-
cessero contro la Juve, De Laurentiis dà
la possibilità a chi aveva già comprato
il tagliando per Napoli-Catania a prezzo
intero, di avere lo sconto del 50 per
cento all’atto dell’acquisto del biglietto
di Napoli-Parma di sabato 10 aprile alle
ore 18. Per usufruire della promozione
‘Uniti allo stadio’, i tifosi devono recar-
si ai botteghini del San Paolo o alle
solite rivenditorie presentando il
biglietto di Napoli-Juve o il tagliando di
Napoli-Catania, nel caso si fosse acqui-
stato prima che De Laurentiis avesse
deciso di premiare i tifosi. Infine, in
arrivo sorprese anche per gli abbonati.
L’anno prossimo ci saranno delle age-
volazioni ancora da definire.
REGALO PER MAZZARRI Sorpre-
sa ieri per il tecnico del Napoli Walter
Mazzarri alla ripresa degli allenamenti.
Un tifosi gli ha regalato una tamburella
con l’immagine dell’allenatore di San
Vincenzo e con un corno portafortuna.

Scommesse sul 3-1 e corsa alle ricevitorie per giocare il terno al Lotto
C’è chi gioisce per aver vinto col risultato esatto e chi si fionda per puntare sui numeri della gara. Due le scelte: 17-27-7 e 3-1-25
NAPOLI (anau) - La
splendida vittoria di gio-
vedì sera al San Paolo con-
tro la Juventus è vissuto
dalla gente di Napoli come
un evento da tramutare in
numeri da giocare al lotto.
Ogni qualvolta in città suc-
cede un avvenimento
importante o insolito, la
gente consulta la cabala per
scegliere i numeri con cui
descrivere quanto è succes-
so, prima di fiondarsi nelle
ricevitorie del Lotto per
giocare con la speranza di
vincere un bel terno secco.
Ieri, nel giorno dopo la
notte magica di Fuorigrot-
ta, la gioia del successo
contro la Juventus è già
stata tramutata in numeri. I
giocatori del Lotto, infatti,
hanno avuto due possibilità
per tentare la fortuna. Il
primo terno su cui da ieri si
stanno cocentrando le gio-
cate in attesa delle estra-
zioni di stasera, è compo-
sto dai numeri di maglia
dei tre marcatori che sono
andati in rete al San Paolo
contro la Juventus: 17, 27 e
7. Il 17 è il numero di
maglia di Hamsik, autore
Una vincita sulla scommessa sul risultato esatto
del pareggio, dopo aver
sbagliato un calcio di rigo-
re. Il 27 è di Quagliarella,
che ha realizzato il gol del
sorpasso, dopo aver man-
dato in rete lo slovacco e il
7 è il numero di Lavezzi
che ha fissato il punteggio
sul 3-1 finale. L’altro
terno, invece, gioca sul
risultato e sulla data. C’è il
3, che è il numero dei gol
segnati dal Napoli. C’è l’1,
che simboleggia la paura
per la rete di Chiellini in
avvio e c’è il 25, il giorno
in cui si è disputato l’in-
contro. Chi ha giocato al
Lotto spera di riscuotere
una bella somma di denaro,
proprio come chi ci è già
riuscito, vincendo alle
scommesse. Infatti, proprio
come in occasione della
gara d’andata vinta dai par-
tenopei 3-2 in rimonta in
trasferta, sono tanti i tifosi
che hanno indovinato il
risultato esatto. Il 3-1 per il
Napoli contro la Juventus
quotato a 20. Ad esempio,
chi ha puntato 5 euro sul
successo degli azzurri per
3-1, ha vinto 100 euro. Non
male no?
Marca celebra Quagliarella, il Clarin è per Lavezzi
Il trionfo in notturna dei partenopei ha fatto il giro del mondo
NAPOLI (Marco Caiazzo) -
La vittoria del Napoli è stata
celebrata dai giornali di tutto il
mondo. Quelli sudamericani, in
primis, anche perché sulla magi-
ca notte del San Paolo c’è la
firma del Pocho Lavezzi. “Il
Pocho liquida la Juventus”, tito-
la il portale argentino ole.cla-
rin.com. “Lavezzi protagonista
nella goleada del Napoli, che
aggancia l’ultimo posto disponi-
bile per l’Europa League”. E
ancora: “L’ex San Lorenzo
sfrutta un assist del connaziona-
le Hugo Campagnaro per
segnare nei minuti finali”. Ma
anche i media europei hanno
dato risalto al match del San
Paolo. “Fabio Quagliarella
riporta il Napoli in Europa”, è il
titolo di marca.com. Il sito inter-
net del prestigioso quotidiano
spagnolo esalta il tridente azzur-
ro, “che ha aggravato la crisi
della Juventus e riportato la
squadra di Mazzarri in Europa”.
I francesi dell’Equipe mettono
l’accento sul periodo negativo
dei bianconeri del presidente
transalpino Blanc: “La Juventus
fuori dall’Europa”, è il titolo
impietoso del quotidiano. “Eli-
minata in Europa League, la
Juventus è stata sconfitta a
Napoli ed è scivolata al settimo
posto in serie A”. Nell’articolo
si legge di un Napoli che, dopo
aver chiuso il primo tempo in
svantaggio, “si è dimostrato
superiore e, spinto dal suo pub-
blico, ha realizzato ben tre reti
con Hamsik, Quagliarella e
Lavezzi”. Insomma, una vittoria
importante per il Napoli ed evi-
denziata dai media di tutto il
mondo.
30 Sabato 27 Marzo 2010 Calcio CRONACHE di NAPOLI

Napoli sogna la Champions Il club è già concentrato

sul match interno di domani

L’ENTUSIASMO

Il patron tira la volata

a Quagliarella: “Utile
a Mazzarri e a Lippi”

A sinistra il presidente
del Napoli Aurelio De
Laurentiis; sopra i tifosi
del San Paolo

L’ORDINE DI DE LAURENTIIS
“Battiamo il Catania
di forza dell’Italia”. “Grava? E’
il simbolo che l’impegno e la
serietà pagano”, all’interno del DIFFERENZIATO PER DOSSENA
progetto del Napoli in progress.
“La nostra deve essere una cresci-
ta costante. Mi sono messo in
testa che, accanto ai grandi valori
Aronica c’è,
della squadra, devo trovare dei
18enni, dei 20enni che possano
Santacroce

per restare tra le big”

essere funzionali al progetto.
L’ho fatto con mio figlio Luigi e Hoffer
nella mia società cinematografica
e intendo farlo anche nel calcio. Il in gruppo
Napoli deve rimanere forte nel
tempo, deve avere continuità ad
alti livelli. Io vorrei rinnovare
questo mondo, svecchiarlo, dun-
que largo ai giovani”, annuncia

Il presidente azzurro chiama raccolta i tifosi: “Ho voluto premiare i fedelissimi, il sostegno l’Aurelio azzurro, l’uomo che ha
ridato dignità al calcio napoleta-
no, che da queste parti è una
della gente ci sospingerà contro una squadra da affrontare con la giusta concentrazione” ragione di vita.

di Antonio Russo
NAPOLI - Il presidente-tifoso
Aurelio De Laurentiis mette alle
spalle la Juventus ed è già con la
testa al Catania. “I siciliani rap-
presentano un avversario insidio-
so. Loro stanno andando fortissi-
mi ma i tifosi ci sospingeranno
alla vittoria”, spiega il patron
intervenendo a Radio Marte, nel
day after al 3-1 casalingo alla
Juventus, per la prima volta battu-
ta sia all’andata che al ritorno
nell’era del produttore cinemato-
grafico al timone della navicella
partenopea. Ora De Laurentiis
tende una mano agli azzurri, chia-
mando il popolo tifoso a raccolta
per la gara di domani con il Cata-
nia, tappa crocevia dell’annata,
Il direttore sportivo racconta i suoi primi sei mesi all’ombra del Vesuvio: “Porto avanti la cultura del lavoro. Sono orgoglioso per i rinnovi di Gargano e del Pocho”
contraddistinta dal cambio di
marcia con l’arrivo di Walter
Mazzarri sulla panca partenopea,
successivo alla fine dlel’interre-
gno Donadoni. “Ho bloccato que-
sta mattina (ieri ndr) la vendita
dei biglietti per la partita col
Catania e ho riaperto la prevendi-
ta obbligando Lottomatica a fare
il 50 per cento di sconto su quelli
che erano i prezzi preindicati. Chi
è andato a vedere Napoli-Juven-
tus può comprare il biglietto per il
Catania al 50 per cento. - annun-
cia De Laurentiis - Chi invece ha
già acquistato il tagliando, avrà
diritto al 50 per cento di sconto
per la successiva partita contro il
Parma”. De Laurentiis ha pensato
a tutti e non ha dimenticato gli
abbonati. “Farò loro una deduzio-
ne per il prossimo campionato,
pagheranno per 18 partite e mezza
anzichè per 19”. I pensieri sono al
presente però, ora che Fabio
Quagliarella può esplodere gio-
cando in un ruolo più congeniale
alle sue caratteristiche. “Avevo
pregato Quagliarella di non
andare a Castellammare, di non
sprecare acido lattico ed energie
nervose in auto. L’ho invitato ad
essere mio ospite a Castelvolturno
per dieci giorni. Mi ha subito
detto di sì. Ha avuto modo di con-
centrarsi, di recuperare la miglio-
re condizione fisica e mentale. Lo
stato mentale, la concentrazione
sono fondamentali ed ecco perchè
dico che ora Quagliarella non lo
fermerà più nessuno. Anche ai
Mondiali, dove sarà uno dei punti
NAPOLI (Antorus) - Il
Napoli ieri mattina ha
IL GIUDICE SPORTIVO svolto la classica seduta
d’allenamento, succesi-
va alla disputa dell’impe-
Lavezzi in diffida, multa alla società gno ufficiale. Lavoro
atletico e in palestra per
chi ha giocato, partitelle
NAPOLI (a.r.) - Il Pocho va in dffida e sarà mul- con Papale arbitro per
tato come prevede il regolamento interno per chi ha giocato meno o
non è stato impiegato
essersi tolto la maglietta per l’esultanza del gol
del 3-1 che ha chiuso la sfida alla Juve di gio- nel “giovedì magico”
contro la Juve. Salvato-
vedì sera. Il giudice sportivo intanto ha anche re Aronica (nella foto) è
punito il club di De Laurentiis con un’ammenda pienamente recuperato
di 10 mila euro perchè alcuni tifosi, al 24esimo ma col Catania dovreb-
del primo tempo, hanno lanciato una bottiglietta be partire dalla panchi-
in direzione di un assistente, senza colpirlo e na.In gruppo ci sono
anche Fabiano Santa-
per avere inoltre, nel proprio settore, acceso una
ventina di fumogeni e fatto esplodere due petar- croce e Hoffer (splendi-
di. Nelle file juventine è stato squalificato per da una sua marcatura).
una giornata effettiva l’italoargentino Mauro Si sono messi in luce,
inoltre, diversi prospetti
German Camoranesi per cumulo di cartellini del vivaio sotto gli occhi
Ezequiel Lavezzi
gialli. del responsabile del set-
tore giovanile Gigi Caf-
farelli, su tutti il centro-
campista con il vizio del
gol Raffaele Maiello.
Alle 12 è scattato il rom-
pete le righe. Andrea

La ricetta di Bigon: ora dobbiamo mantenere alta la tensione Dossena si è allenato a

NAPOLI (Marco Caiazzo) - La
notte dei sogni è alle spalle a casa
Napoli, all’interno dell’Holiday Inn
di Castelvolturno. “Risveglio sere-
no, quello di ieri, col sole e tanta
gioia, ma come è giusto che sia la
mente è già alla sfida contro il Cata-
nia”. Riccardo Bigon guarda già
avanti. Messa in archivio la partita
della rinascita, c’è da pensare a una
sfida forse ancor più ostica. “I sici-
liani vogliono la salvezza definitiva,
non avremo vita facile”. Ma ai
Il ds Riccardo Bigon microfoni di Radio Marte il dirigen-
te del Napoli rivendica quanto di
buono fatto in questi mesi di lavoro
con Walter Mazzarri: “C’è stato in
questi due mesi un calo fisiologico
dopo 15 risultati utili consecutivi,
ma le nostre prestazioni sono state
sempre all’altezza, la squadra ha
giocato e ha prodotto anche quando
i risultati non arrivavano. Qualche
legno di troppo, qualche decisione
arbitrale a sfavore, la sfortuna di
certi episodi hanno fatto pesare più
del dovuto questo minimo calo”, ha
detto Bigon, che fa anche un primo
bilancio in vista del prossimo mer-
cato. “E’ ovvio che una stagione di
38 partite è diversa da una di 50 e
che una qualificazione in Europa
pesa parecchio in quest’ottiva. Va
detto però, che al primo di luglio
avremo circa 35 calciatori che sono
un nostro patrimonio. Ma ci stiamo
muovendo molto, inoltre presto ci
avvarremo di altri collaboratori che
a breve saranno resi noti”. Su chi
puntare? “I calciatori italiani sono
sicuramente più pronti per giocare
in A, su questo non c’è dubbio. Per
esperienza personale, posso dire che
ho avuto grandi soddisfazioni da
argentini, paraguaiani e uruguaiani.
Ci interessano atleti giovani: Gou-
lon? Ha 22 anni, potrebbe fare al
caso nostro”. Una battuta, in chiusu-
ra, per Lavezzi e Gargano: “Ragazzi
d’oro, mi hanno riempito di gioia.
L’amore di tutti i ragazzi per questa
città e il legame per questa maglia è
sempre decisivo. Quando un gioca-
tore vuole andar via – conclude - gli
puoi offrire tante cose, ma non
ascolta neanche: invece atleti come
Lavezzi e Gargano sono un patrimo-
nio dell’azienda Napoli e resteranno
a lungo con noi, non abbiamo inten-
zione di privarcene”.
parte seguito passo
dopo passo dal prepara-
tore atletico Pondrelli.
Dossena ha terminato il
lavoro personalizzato
scuro in volto e ha trova-
to nell’atrio dello spo-
gliatoio il vicepresidente
Edo De Laurentiis.
Oggi è prevista una
seduta tattica, e a porte
chiuse, in vista della
sfida di domani al Cata-
nia. Mazzarri dovrebbe
confermare la formazio-
ne che ha centrato la
“rimonta di ritorno” alla
Juventus.
CRONACHE di NAPOLI Calcio Sabato 27 Marzo 2010
31

Napoli sogna la Champions Priorità al difensore di San Prisco

Poi il centrale e il mediano pugliese

IL PROSSIMO AVVERSARIO

Il Catania perde
Potenza e Capuano
I VINCOLI
In tre chiedono Rientra Alvarez
di poter CATANIA - Ieri Seduta pomeridiana a porte chiu-
se: riscaldamento tecnico e tattica difensiva in
apertura della seduta, quindi i calciatori di scena
continuare contro la Fiorentina si sono dedicati ad un lavoro
aerobico, tiri in porta e partitella finale per gli
l’avventura altri. Programmi individualizzati per gli atleti
affaticati o alle prese con
lievi fastidi. Potenza
fuori uso, anche Capua-
no difficilmente recupe-
rerà in tempo per la parti-
NAPOLI (antorus) - La tecnologia lavora al servizio del Napoli, ma a sistemi che sono in auge, ma quello ta di Napoli. Ma Mihaj-
Nelle foto da sinistra NEL QUARTIER GENERALE aiuta i direttori sportivi di oggi, sosti- breve sarà ufficializzato il nome del che al momento appare il più gettonato lovic recupera Alvarez
a dstra: Gianluca tuendo il videotape di una volta, e i dvd caposservatore azzurro, e dei collabora- e pubblicizzato è il wiscout, wisport, (nella foto), dunque in
Grava, Paolo Canna-
varo e Michele
Arriva l’alta tecnologia del recente passato. Il ds azzurro Ric-
cardo Bigon non è da meno. L’avvo-
tori dell’area tecnica del Napoli in pro-
gress del presidente Aurelio De Lau-
della tv surf. Trattasi del più evoluto
sistema di scouting video utilizzato
difesa deve trovare un
laterale. Se dovesse tene-
Pazienza: tutti e tre
sperano di firmare
a Castelvolturno cato padovano monitora il mercato
nazionale ed internazionale rapportan-
rentiis, sia in funzione della prima
squadra che del settore giovanile.
dalle società di A, e in Spagna da club
del calibro del Siviglia. Un database
re l’argentino a destra, a
sinistra andrebbe Augu-
presto il rinnovo del
contratto con il per scoprire i talenti dosi con osservatori, mediatori, agenti,
e uomini di calcio che provengono alle
più disparate latitudini. C’è già chi
Bigon è così pronto a valorizzare le
risorse umane, ma anche ad avvalersi
del mezzo elettronico. Ci sono tanti
video con oltre 50mila giocatori, 40
competizioni coperte, player video
report in tempo reale.
styn. In caso contrario,
Alvarez si sposterebbe a
Napoli sinistra, a destra gioche-
rebbe Bellusci. Oggi la rifinitura a porte chiuse,

Grava, Cannavaro e Pazienza in fila dal ds Bigon

quindi le convocazioni. Centrocampo e attacco
invariati? E’ possibile, anche se Mihajlovic
potrebbe concedere un turno di riposo a qualcuno
(Biagianti?) che ha tirato troppo la carretta nono-
stante gli acciacchi. Tuttavia, come il Napoli,
anche il Catania ha il moralle a mille. Mercoledì è

Dopo Pasqua la stretta per i rinnovi dei contratti

Dopo le firme di Gargano e Lavezzi e il riavvicinamento con Hamsik, il club studia le posizioni
del terzino (in scadenza a giugno), del capitano e del centrocampista (entrambi legati sino al 2011)
di Antonello Auletta
NAPOLI - Sistemate le
questioni più complica-
te relative ai rinnovi
contrattuali di Gargano
e Lavezzi, che hanno
firmato fino al 2015
con l’adeguamento del-
l’ingaggio e dopo i
passi avanti nella tratta-
tiva per blindare anche
Hamsik, il cui vincolo
scade nel 2014, ma che
è sempre più corteggia-
to dai grandi club, il
presidente De Lauren-
tiis e il direttore sporti-
vo Riccardo Bigon si
dedicano agli altri ele-
menti della rosa che
hanno chiesto di rivede-
re la propria posizione.
La priorità spetta a
Gianluca Grava, visto
che il contratto del ter-
zino casertano scade a
giugno. Il club e il suo
manager Enrico Fedele
stanno trattando per il
rinnovo per un’altra
stagione, probabilmente
l’ultima. Grava, che
con l’arrivo di Mazzar-
ri ha scalato posizione
fino a diventare titolare
inamovibile, si è guada-
gnato anche la gratitu-
dine del presidente che
ha già detto al diesse
Bigon di voler dare
fiducia a Grava anche
nel 2011. Una volta che
il terzino di San Prisco
avrà firmato il rinnovo
per un altro anno, la
dirigenza del Napoli si
dedicherà ai casi di
Cannavaro e Pazienza,
entrambi in scadenza
nel 2011. Ormai il cal-
cio moderno impone ai
calciatori in scadenza
nella stagione successi-
va di cominciare a
discutere del proprio
futuro. Il ds Bigon ha
già parlato con Fedele e
D’Ippolito, manager
del capitano e del cen-
trocampista foggiano.
Sono state poste le basi
per le trattative, che
entreranno nel vivo
dopo Pasqua, quando
verranno presi gli
appuntamenti per conti-
nuare a discutere sulla
possibilità che il difen-
sore e il centrocampista
restino in azzurro anche
dopo la scadenza del
vincolo. Ci sono i pre-
supposti affinché Can-
navaro e Pazienza rin-
novino i loro contratti
con il Napoli, ma la
strada non è ancora in
discesa. Il tutto potreb-
bero risolversi con un
triennale per il capitano
e per un biennale per il
centrocampista. La
tata Un’altra serata da consegnare alla storia.
Dopo l'Inter, cade anche la Fiorentina, per la
prima volta la Massimino, dopo 46 anni. Dieci
giorni appena tra una prodezza e l’altra. Sei punti
pesanti, oltre che di platino. Utili alla classifica e
a una salvezza che è sempre più vicina, quasi a un
passo, ormai. Pulvirenti è felice, gli ridono gli
occhi e se la gode, eccome, il presidente. Non è
stata trionfale come con i nerazzurri, in rimonta e
con un finale strepitoso, ma, anche questa con la
Fiorentina, bucata al primo minuto di gioco e ,poi,
fermata per il resto dell’incontro, ha un sapore
volontà delle parti è ruguaiano, molto pro- difensori, il contratto di dolce, anche se la tensione è stata forte: “Però,
quella di trovare l’inte- babilmente a giugno Iezzo scadrà a giugno. siamo stati bravi - dice il presidente - a tenere
sa al più presto possibi- troverà un’altra siste- Ma pare che la posizio- duro nei momenti difficili della gara e a non per-
le. Cannavaro e Pazien- mazione, visto che ne dello stabiese sia dere mai la testa, anche quando loro hanno spinto
za non sono i soli ad neanche quest’anno è tutta da valutare. Non è forte alla ricerca del pari. E’ la conferma di un
avere il contratto in riuscito a ritagliarsi da escludere l’addio a gruppo solido, nella testa e nelle gambe, capace di
scadenza nel 2011. In spazio con continuità. fine stagione tra il battere squadre di rango e di tenere loro botta
rosa ci sono anche Lo stesso vale per il Napoli e il portiere come si dice, fino alla fine. Faccio i complimenti
Bogliacino e Gianello. portiere. Infine, sempre della risalita dalla serie a tutti, ai giocatori, al tecnico e alla gente che ha
Per quanto riguarda l’u- a proposito di estremi C alla A in tre anni. capito di tifare e sostenere un gruppo forte”.
LA DESIGNAZIONE
Il secondo match interno in quattro giorni affidato
all’arbitro Valeri di Roma, portafortuna azzurro
NAPOLI (Marco Caiazzo) - Sono state effet- nel secondo tempo della partita di Marassi, Qui rimane in organico per tre anni, poi nel
tuate ieri le designazioni per il prossimo turno infatti, ha dato oltre sette minuti di recupero 2004 fa un altro salto di categoria, passando
di serie A, valido per la dodicesima giornata di (dopo averne indicati quattro sul tabellone) e alla Can di serie C. Nel 2005 viene premiato
ritorno. Napoli-Catania sarà diretta da Valeri concesso proprio nei secondi finali un calcio di miglior fischietto esordiente in serie C2, nel
della sezione Roma 2, assistenti Faverani e Ste- rigore ai padroni di casa, facendo infuriare Mic- 2007 compie il passo verso la massima catego-
fani, quarto uomo Giancola. In questa stagione coli e compagni, che hanno perso due punti ria arbitrale italiana, la Can di A e B, su propo-
Valeri ha già diretto gli azzurri in Napoli-Siena, pesanti nella corsa alla Champions. Nato a sta dell’allora designatore Maurizio Mattei, e
finita 2-1 per la squadra allora diretta da Roma 32 anni fa, Valeri arbitra dal 1994. viene premiato come migliore arbitro della sta-
Roberto Donadoni. Nell’ultimo turno di cam- Debutta in Eccellenza nel novembre 1999, due gione. Ha fatto il suo esordio in massima serie
pionato, l’arbitro capitolino ha diretto Genoa- anni dopo viene promosso e nella stagione in Udinese-Empoli 2-2 del 23 dicembre 2007.
Palermo e la sua prestazione ha fatto discutere: sportiva 2001-2002 fa il suo esordio in serie D. In totale, ha diretto oltre venti gare in A.

Televisione
1 2 3
RAIUNO RAIDUE RAITRE RETE 4 CANALE 5 ITALIA 1 LA 7 SKYSPORT 1
10.00 Verdetto Finale 9.00 Pocoyo 9.15 Figu - Album di persone 9.00 Hunter 10.00TG5 - Ore 10 9.10 Polpette 9.15 Omnibus Life 9.30Adidas Cup
10.50 Appuntamento al cinema 9.15 TgR Montagne notevoli 10.15Carabinieri 3 10.40Capogiro 10.10Punto Tg 10.00 Goal Deejay
11.00 Occhio alla spesa 9.45 Il Divertilingue Tracy & Pol- 9.20 Speciale Cominciamo Bene 10.05Mattino Cinque 10.30 Serie A
11.25Anteprima Tg4 11.45Jekyll - La vera faccia della 10.152 minuti un libro
13.30 Tg1 - Tg1 Focus petta Prima 11.00Forum tv 11.00 Euro Calcio Show
14.00 Tg1 Economia 9.55 Meteo 2 10.00 Cominciamo bene 11.30Tg4 10.20Movie flash 11.30 Serie A
13.00Tg5 - Meteo 5 13.00Studio Sport 13.15 Futbol Mundial
14.10 Bontà sua - Incontri tra 10.00Tg2punto.it 13.10 Julia 11.55Vie d'Italia - Notizie sul 10.25Il tempo della politica
11.00I Fatti Vostri 13.40American Dad 13.45 Numeri Serie A
contemporanei 14.00 Tg Regione - Tg Regione traffico 13.40Beautiful 10.45Matlock
13.00Tg2 Giorno 14.05I Griffin 14.15 Serie A Review
14.30 Festa italiana Meteo 13.50Il Tribunale di Forum - 14.10CentoVetrine
16.15 La vita in diretta 13.30Tg2 Costume e società 14.35I Simpson 11.35Matlock 17.10 Russian Premier League
14.20 Tg3 - Meteo 3 Anteprima
17.00 Tg1 13.50TG2 Eat Parade 14.50 Campionato del Mondo 14.45Uomini e Donne 15.00Kyle XY 13.00Movie flash 19.15 Calcio Highlights
17.10 Che tempo fa 14.00Elezioni Regionali 2010 14.05Sessione pomeridiana: Tri- 16.00Zack e Cody al Grand 19.30 Preview Champions Lea-
17.40 Cose dell'altro Geo 16.15Amici 9 13.05Jag gue
17.15 La vita in diretta 14.30Il fatto del giorno 17.50 Geo & Geo bunale di Forum Hotel
15.15Italia sul due 16.55Pomeriggio Cinque 14.05L'infallibile pistolero strabico 19.55 Goal Deejay
18.50 L'eredità 19.00 Tg3 15.35Sentieri 16.50Zoey 101
16.10La signora del West 16.00Atlantide 20.25 Bundesliga
20.00 Tg1 19.30 Tg Regione - Tg Regione 16.15I Cowboys 18.50Chi vuol essere milionario 17.25Kilari 22.30 Goal Deejay
20.30 Soliti ignoti 16.55Cuore di mamma Meteo 17.50Ben 10: Forza Aliena 18.00Relic Hunter
18.00Meteo 2 18.50Anteprima Tg4 20.00Tg5 - Meteo 5
21.10 Ciak... si canta! 20.00 Blob 18.10I pinguini di Madagascar 19.00Crossing Jordan
18.05TG2 Flash L.I.S. 20.15 Il principe e la fanciulla 18.55Tg4 - Meteo 4 20.30Striscia la notizia
23.20 Elezioni Regionali 2010 18.30Studio Aperto - Meteo 20.00Tg La7
18.10Rai Tg Sport 19.35Tempesta d'amore
23.55
0.00
Tg1
TV7
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18.50L'Isola dei Famosi
20.35 Un posto al Sole
21.05 Tg3 20.30Walker Texas Ranger
21.10Ciao Darwin 6 - La 19.00Studio Sport
19.25Sport Mediaset Web
20.30Otto e mezzo SKYCINEMA 1
21.10 Mi manda RaiTre regressione 21.10Barbareschi Sciock
1.00 L'appuntamento. Scrittori 19.40Squadra Speciale Cobra 11 21.10Speed 2 - Senza limiti 19.30La vita secondo Jim
in Tv 20.30Tg2 23.10 Parla con me 23.50A Wong Foo, grazie di 0.00 Programma da definire 20.05I Simpson 23.40Effetto Domino
1.35 Tg1 Notte - Tg1 Focus 0.10 Tg Regione 14.55 Sky Cine News
21.05L'Ispettore Coliandro tutto! Julie Newmar 1.30 Tg5 Notte - Meteo 5 20.30Cento x cento 0.45 Tg La7 15.15 Fuga dal matrimonio
2.05 Che tempo fa 23.00Tg2 0.55 Meteo 3
1.55 Tg4 Rassegna stampa 2.00 Striscia la notizia 21.10C.S.I. 1.05 Prossima fermata 17.00 Appaloosa
2.10 Appuntamento al cinema 23.15Campionato del Mondo 1.00 Appuntamento al cinema
1.10 Crash - Contatto impatto 2.15 Quo Vadis, Baby? 22.10C.S.I. New York 1.15 Movie flash 19.00 The Take-Una storia crimi-
2.15 Sottovoce 0.45 L'isola dei famosi - Il diario 2.30 Mediashopping nale - Speciale
2.50 In Italia convivenza 23.05Bandits 1.20 La 25a ora - Il cinema
1.40 Meteo 2 3.55 Un buco in fronte 2.45 Amici 9 19.25 The Take - Una storia cri-
3.20 Superstar 1.55 Aprirai 1.30 Poker1mania
1.45 Appuntamento al cinema 5.10 Peste e corna e gocce di espanso minale
3.35 Overland 5 1.50 Campionati del Mondo 2.05 Fuori orario. Cose (mai) 3.10 Cinque in famiglia 2.25 Studio Aperto - La giornata
storia 3.20 Otto e mezzo 21.00 The Take - Una storia cri-
4.20 Highwaymen - I banditi 2.50 Inconscio e magia Psiche viste 2.40 Tv Moda minale
5.20 Juke Box 4.15 Una nuova vita per Zoe 4.00 2 minuti un libro
della strada 3.40 Cercando cercando 2.10 Giardini in autunno 3.25 Cotto e mangiato 22.45 The Wrestler
5.45 Euronews 4.10 Tempo reale 2.15 Heremias. Primo libro 5.40 Tg4 Rassegna stampa 5.30 Tg5 Notte - Meteo 5 3.40 Mediashopping 4.05 CNN News 0.40 Fuga dal matrimonio
32 Sabato 27 Marzo 2010
Calcio CRONACHE di NAPOLI

Il match clou Il capitano giallorosso è carico

Il tecnico: “I nerazzurri rischiano”

“Manca grinta a tutti i livelli”. Con l’Atalanta torna Sissoko

Elkann striglia
la Juventus:
“Sono deluso
e arrabbiato” VINOVO - “Sono ama-

ROMA-INTER
ROMA - Francesco
Totti è nella lista dei QUI APPIANO GENTILE reggiato, deluso e arrab-
convocati giallorossi per biato”. Lo sconforto di
la partita di quest’oggi
contro l’Inter. Il capitano
Summit Balotelli-Mourinho, John Elkann è quello di
tutti i tifosi bianconeri.
Striglia la Juve e si alli-
della Roma, che manca
dal 13 febbraio per un Mario ancora non convocato nea ai concetti espressi

Totti sarà in campo

problema alla gamba da Jean Claude Blanc:
destra, già giovedì aveva
dato la sua disponibilità
Sneijder c’è ma è in dubbio “Da tifoso non posso che
essere insoddisfatto.
a scendere in campo in APPIANO GENTILE - Doveva essere l’incontro della Manca grinta a tutti i
questa sfida che sa di pace. Invece il colloquio di ieri mattina tra Mourinho livelli, bisogna reagire
scudetto. e Balotelli non sembra aver portato a nulla di buono. per costruire una Juven-

Ranieri: “Sta bene”

Il capitano aveva fatto
progressi, tornando ad
allenarsi con il resto
della squadra già all’ini-
zio della settimana. E la
chiamata di Ranieri ha
confermato il buono
stato di forma: “Se l’ho
convocato vuol dire che
sta bene e che è in grado
di giocare dal primo
minuto”, dice il tecnico
che non vuole però far
capire se lo schiererà
davvero dall’inizio.
“Nella mia testa ho già
deciso, ma non ve lo
dico - ripete sorridendo
ai cronisti - è inutile che
ci provate, per chi mi
avete preso? Mica ho
l’anello al naso”. La
sensazione comunque è
che Totti parta dalla pan-
china e entri a partita in
corso.
L’INTER HA TUTTO
DA PERDERE. Ranieri
parla poi della gara con
l’Inter e a chi gli ricorda
l’esonero dalla Juve e le
frecciate di Mourinho,
risponde con aria tronfia:
“Sono contento di que-
sta domanda. Anche sta-
volta ho avuto ragione”.
E sul valore dell’incon-
tro: “Questa partita è un
Il primo contatto tra il tecnico dell’Inter e il suo attac- tus più forte”. Non si
cante dopo le quattro mancate convocazioni tra vede una soluzione. subiscono gol in campio-
Dopo mesi di sofferenze nato, solo nella stagione
Champions e campionato si è infatti concluso con un
la Juventus si ritrova pra- 1954-1955 ci fu una stri-
SuperMario che alle 11,40 sfreccia in auto lontano
dalla Pinetina. E il giovane attaccante non è nella ticamente al punto di scia negativa peggiore,
lista dei convocati per la trasferta di Roma. Cosa si partenza. Se non peggio. se Del Piero e compagni
premio che i miei gioca- Io spero vada bene e che a prenderlo se loro non siano detti i due resta per il momento un mistero, ma Il raffronto Ferrara- prenderanno gol anche
tori si sono sudati e ce ne siano molte altre ce la fanno. Loro sono i Mourinho non ha cambiato idea e ha dunque deciso Zaccheroni (nella foto) contro l’Atalanta il
hanno meritato. Spero ancora”. Chi rischia di più forti, i detentori del di non convocare il giocatore neanche per la gara fotografa impietosamente record sarà eguagliato.
non sia la sola gara del- più? “Senza dubbio l’In- titolo, noi non rischiamo decisiva di domani contro i giallorossi. La squadra è il momento bianconero. EMERGENZA CON-
l’anno, vorrebbe dire ter. Loro devono vincere niente: male che vada atterrata a Fiumicino alle 16.50, in una zona decen- Quando Ferrara fu solle- TINUA. Per ogni gioca-
che domani finisce tutto. lo scudetto, noi provare perdiamo”. trata dell’aeroporto. vato dall’incarico di alle- tore che torna a disposi-
LA GRANDE CAVAL- RAIOLA NON E SORPRESO. Non si è fatto attende- natore era 6° in classifica zione se ne fermano
CATA. Ranieri si soffer- re il commento dell’agente del giocatore, Mino Raio- con un ruolino di marcia almeno un paio. E’ que-
Il programma ma poi sugli uomini di
SERIE A della 31ª giornata Mourinho: “L’Inter è
una superpotenza, una
la: “La nonconvocazione non è stata proprio una sor-
presa. Mi avrebbe sorpreso il contrario. Evidente-
di 10 vittorie, 3 pareggi e
8 sconfitte. Zaccheroni
sta la regola non scritta
alla quale deve risponde-
mente, se Mourinho continua a non convocare Mario, oggi è 7°, ha appena re da più di un anno la
LE PARTITE LA CLASSIFICA squadra quadrata e arci- condivide la scelta con la società”. Il procuratorenon perso i due scontri diretti Juventus. Difficile indi-
gna, fisicamente inattac- ha confermato né negato che Balotelli in mattinata consecutivi per il quarto viduarne le cause: sfortu-
Roma-Inter h. 18 INTER 63 cabile. Molto diversa da
Palermo-Bologna h. 20.45 ROMA 59 abbia chiesto e ottenuto un colloquio di confronto con posto contro Sampdoria e na, stress, metodi di alle-
Chievo-Parma h. 15 noi, insomma. Mi aspet- l’allenatore portoghese. “No comment. Certo, restare Napoli e vanta una namento, clima sfavore-
MILAN 59 to una formazione
Fiorentina-Udinese ancora fuori dai convocati non gli fa piacere, ma media-punti inferiore a vole di Vinovo. E’ il
PALERMO 48 aggressiva, molto com-
Juventus-Atalanta Mario ha la coscienza pulita e si sente tranquillo. quella di Ferrara: appena primo problema all’ordi-
SAMPDORIA 47 patta, sempre corta: è
Livorno-Bari Anzi, supertranquillo. Tutti noi che gli stiamo accanto 12 in 9 partite. I dati par- ne del giorno nell’agenda
Napoli-Catania NAPOLI 45 una grande, pronta a lano chiaro: con la scon- della dirigenza, l’ultimo
non siamo mai stati così tranquilli”.
Sampdoria-Cagliari JUVENTUS 45 sfruttare ogni indecisio- fitta di Napoli la Juve ha alibi rimasto per allena-
LA SOCIETA’. Poi è arrivata anche la voce della
Siena-Genoa GENOA 43 ne avversaria e fortissi- società, attraverso le parole dell’amministratore dele- battuto il record negativo tore e giocatori. Per
Milan-Lazio h. 20.45 BARI 42
ma in contropiede. Noi gato Ernesto Paolillo: “L’esclusione di Balotelli? di partite perse in rimon- Poulsen una forte contu-
FIORENTINA 41 però ora stiamo bene, Posso solo dire che le decisioni di Mourinho sono ta (calcolando campiona- sione al perone sinistro,
PROSSIMO TURNO
PARMA 41 molto meglio rispetto a quelle della società. Siamo completamente d’accordo to, Coppa Italia e Cham- starà comunque fuori 2
Atalanta-Siena CAGLIARI 39
Bari-Roma qualche tempo fa. La con il tecnico”. pions League), ben 6 in settimane circa, una
CHIEVO 37 squadra aveva bisogno SNEIJDER. Nella lista c’è invece Wesley Sneijder stagione. Ma non solo. ennesima brutta tegola
Cagliari-Milan CATANIA 35
Catania-Palermo di ritrovare entusiasmo e che ha iniziato l’allenamento con i compagni ma dopo Sono già 15 le sconfitte per Zaccheroni che con-
Chievo-Sampdoria BOLOGNA 35 pubblico e ci siamo riu- la parte atletica e il torello non ha partecipato alle stagionali, appena 4 in tro l’Atalanta dovrà fare
Genoa-Livorno LAZIO 32 sciti grazie al feeling tra partitelle. Se Mourinho e lo staff medico decidessero meno del primato assolu- a meno anche di Camo-
Inter-Bologna UDINESE 32 me e i ragazzi. Abbiamo di non rischiare l’olandese, che ha un problema to che risale al 1961- ranesi (squalificato), ma
Lazio-Napoli ATALANTA 28 fatto una bella cavalca- all’adduttore della coscia destra, contro la Roma 1962. Ma soprattutto potrà di nuovo contare su
Parma-Fiorentina SIENA 25 scenderà in campo il tridente con Pandev ed Eto’o ai sono 17 partite consecu- Sissoko, di ritorno da
Udinese-Juventus ta, ora siamo all’ultima
LIVORNO 24 partita del curvone”. lati di Milito, pienamente recuperato. tive che i bianconeri Parigi.

Il premier: “Addolorato per gli ultimi risultati

SERENITA’ ALLA LAZIO QUI MILAN ma la squadra è stata colpita da infortuni”
ROMA - Dopo le ultime delu- no più il presidente: io sono

Rocchi tenta Berlusconi e il futuro: denti prestazioni del Milan Sil-

vio Berlusconi risponde così a
chi gli chiede se l’allenatore ros-
quello che soffre come tutti i
tifosi milanisti quando il Milan
non vince come ci aspetterem-

il colpaccio
sonero Leonardo rappresenti mo che facesse, e in più ci metto
ancora il futuro della squadra: i soldi”.

“Spero che Leo resti” “Sì, io spero di sì”. Il Cavaliere

si è anche detto “disperato,
SU BALOTELLI. Inevitabile
la domanda sul futuro di Mario

a San Siro:
addolorato è la parola giusta”
per l’unico punto nelle ultime
due partite ottenuto dal Milan.
IL CASO VIOLA “Ma devo dire - ha proseguito -
Balotelli, ora nerazzurro ma
domani chissà: “Se lo regalerò
al Milan? Non so se nella con-
correnza tra Milan e Inter que-

“Ci proviamo” Fiorentina, Corvino su Prandelli:

ROMA - La voglia di
tenere i piedi ben saldi al
terreno si scontra con la
consapevolezza che contro
un Milan così malridotto
(tra infortuni e squalifi-
che) non tentare l’impresa
domani sarebbe un grave
delitto. C’è euforia in casa
Lazio dopo le due vittorie
di fila contro Cagliari e
Siena che hanno esorciz-
zato almeno un po’ lo
spettro della B, ma a
riportare tutti sulla terra ci
pensa capitan Rocchi
(nella foto): “Nessuno ha
mai detto che siamo già
salvi. La situazione è diffi-
cile e mancano ancora
otto partite alla fine.
Quello che abbiamo fatto
in queste due gare è poco,
anche se molto importan-
te. La strada è ancora
lunga: dobbiamo restare
con i piedi per terra e
dare continuità ai risulta-
ti”. L’occasione è quella
di sfatare il tabù di San
Siro, che non viene sban-
cato dalla Lazio dal 1989.
“Ci stiamo preparando
per andare a fare un risul-
tato positivo a Milano, poi
se riusciamo anche a vin-
cere meglio ancora - ha
detto Rocchi -. Il Milan
resta una grande squadra
che si sta giocando lo scu-
detto. Per noi non conta
l’avversario che abbiamo
di fronte, dobbiamo dare
tutto per salvarci”. Da
Norcia a Siena, passando
per Cagliari, i biancocele-
sti hanno cambiato pelle:
che si chiami autogestione
(come per la scelta di
allontanare il nuovo men-
tal coach), presa di
coscienza o assunzione di
responsabilità, quel che
conta è l’atteggiamento in
campo della nuova Lazio.
“Il ritiro di Norcia è stato
decisivo - ha riconosciuto
Rocchi -. Da quel momen-
to per noi è cominciato un
altro campionato”.
“C’è la voglia di continuare insieme”
FIRENZE - “Qui c’è la volontà di
continuare tutti assieme un pro-
getto cominciato alcuni anni fa e
che finora ci ha dato molte soddi-
sfazioni. C’è il piacere di continua-
re ancora tutti insieme, a partire
dal nostro patron-tifoso”. Così il
responsabile dell’area tecnica
della Fiorentina Pantaleo Corvi-
no è intervenuto sull’argomento
che più sta tenendo banco in que-
sto periodo a Firenze, ovvero il
futuro di Cesare Prandelli. “La
proprietà vuole ancora continuare
questo progetto, un progetto che
oggi ci vede frenare su alcuni
fronti ma protagonisti su altri. Non
ci sarà alcun ridimensionamento,
e a me nell’uovo di Pasqua piace-
rebbe trovare il sogno di centrare
ancora una volta la zona-Cham-
pions”. Corvino ha parlato a mar-
gine del precetto pasquale officia-
to, davanti a tutta la squadra viola,
lo staff e i giovani del vivaio, dal-
l’arcivescovo di Firenze Giuseppe
Betori, a cui il dirigente viola ha
regalato il pallone della Cham-
pions autografato e la maglia di
Jovetic. Presente anche Cesare
Prandelli, che però non ha voluto
rilasciare dichiarazioni.
che il Milan è stato colpito da
gravi infortuni. In ogni ambito
della formazione è venuto a
mancare uno dei pilastri: Nesta
sto è possibile. E poi franca-
mente io non conosco l’uomo
Balotelli. Ha una faccia simpa-
tica quando campeggia sulla
per la difesa, Beckham nella
linea mediana e Pato in avanti,
ovvero i nostri uomini più pre-
maglia milanista”, ha aggiunto
il premier. Infine a Berlusconi
viene chiesto per chi tiferà nel
stigiosi. Quando togli tre cam- big-match tra Roma e Inter: “E’
pioni di questo peso ad una una domanda con una risposta
squadra non è più la stessa”. scontata e siccome è scontata,
SU LEONARDO. In campio- non rispondo”.
nato è stato sfruttato tutto il
potenziale del gruppo Milan?
“Penso che alla fine sia venuto
un risultato buono. Ciascuno ha
le proprie idee. Ci sono anche
dei dissensi tra il presidente e
l’allenatore. Nei dialoghi con
l’allenatore io dico sempre la
mia posizione e lui mi risponde
con la sua. Vediamo qualche
volta di andare d’accordo e
qualche altra volta no, lui è l’al-
lenatore e io non sono nemme-
CRONACHE di NAPOLI
Calcio Sabato 27 Marzo 2010
33

Seconda Divisione
La capolista concentrata
per la trasferta laziale

INSIDIA ISOLA LIRI Il portiere

Soviero
in ballottaggio
fino all’ultimo
con il collega

Dubbio formazione
Panico, il mister
scioglierà
le riserve solo
all’ultimo
momento

per la Juve Stabia

L’allenatore delle vespe Rastelli indeciso
sul modulo da adottare: 4-4-2 o 3-5-2
Il Sorrento
perde Myrtaj,
ma c’è la sosta
SORRENTO (Giuseppe Pal-
mieri) - Il Sorrento torna al
lavoro in vista della partita con-
tro il Varese che si disputerà il
giorno di Sabato Santo, dopo la
sosta del campionato di Prima
Divisione. La squadra rossone-
ra, agli ordini di mister Simo-
nelli, ha un’altra settimana di
lavoro davanti per preparare la
sfida ai lombardi, quarta forza
del campionato, che può valere
una fetta importante di salvez-
za, prima degli scontri diretti
che caratterizzeranno il finale di
stagione dei costieri. I giocatori
rossoneri si sono stretti attorno
a Niang, infortunatosi sabato,
che ha chiuso anticipatamente
la stagione. Raggio Garibaldi,
che prenderà il suo posto, gli ha
espresso tutta la sua vicinanza e
la voglia della squadra di dedi-
cargli la salvezza, mentre il pre-
sidente Gambardella ha dichia-
rato che a Niang bisognerà
aspettare a salvezza ottenuta
per il rinnovo. Intanto si è fer-
mato bomber Myrtaj che ha
accusato problemi muscolari
contro il Figline, ne avrà per
dieci giorni ed è in forte dubbio
per il Varese.
LA CAPOLISTA
I biancoblù
ancora con tre
punti di vantaggio
sulla seconda
in classifica
di Davide Coltellacci con gli organi di informazione in
sala stampa - si è rivelata molto
CASTELLAMMARE DI STA-
BIA - Sotto con l’Isola Liri!
utile, in quanto ci ha permesso di
recuperare sia energie mentali,
Mister Massimo Rastelli fa capi-
re a chiare lettere che la partita di
che alcuni calciatori infortunati.
Peccato che, come è ormai da
domani pomeriggio contro i lazia-
li può costiure il definitivo tram-
consuetudine quest’anno, per ogni
calciatore recuperato, ve ne sono
polino di lancio per le velleità due che si fermano”. In questo
della Juve Stabia in chiave pro- caso, è tornato ad allenarsi a
mozione diretta in Prima Divisio- pieno regime Ottobre, ma si è ce molto probabilmente tornerà in in partenza. Prima della trasferta nuove soluzioni tattiche, sulla
ne. Dopo la sosta di quindici gior- infortunato mezzo centrocampo, campo solo contro l’Igea Virtus. del “Fanuzzi” avremmo firmato falsa riga di quanto visto quindi-
ni, è tempo di tornare a giocare con Acoglanis e Ruscio che Ben più delicato è il caso del per ottenere 4 punti in queste due ci giorni orsono in Puglia:
con in palio tre punti pesantissi- hanno patito acciacchi di lieve baby gioiellino dell’organico ter- gare ed ora che 3 li abbiamo già “Giunti a questo punto della sta-
mi. “La settimana di sosta - ha entità e che potrebbero essere male Marano: per rivederlo all’o- conquistati, dovremo far di tutto gione ognuno conosce le caratte-
affermato il tecnico gialloblé nel- recuperati in vista del match in pera sarà necessario attendere per rispettare o addirittura miglio- ristiche dei propri avversari e si
l’appuntamento infrasettimanale Ciociaria, e con Cinelli che inve- quantomeno un mese. “Spero di rare la tabella di marcia inizial- deve di volta in volta cercare di
recuperare quanti più uomini è mente stilata. Dovessimo vincere inventare qualcosa di innovativo
possibile per la trasferta del nel Lazio, lanceremmo un segnale per poter sorprendere l’antagoni-
“Nazareth”, - continua Rastelli - rilevante alle nostre avversarie, le sta di turno. Non è escluso che
OGGI LA TRASFERTA CONTRO LA SIBILLA perché siamo consapevoli che ci quali, non va dimenticato, affron- contro l’Isola Liri possa ripiega-
attenderà una partita durissima, teranno trasferte non agevoli. A re nuovamente sul 3-5-2, anche
Pianura, i 21 convocati di Scarfato contro una squadra tenace, che in
casa riesce a colmare i propri
limiti tecnici con un’aggressività
rischiare di più è probabilmente la
Cisco, non potendo il Brindisi
concedersi il lusso di perdere la
se, al momento, sono maggior-
mente propenso ad un inizio di
gara in versione classica, con il
PIANURA - Il Pianura ha svolto stamane la seduta di
agonistica che non ha pari altrove. terza partita consecutiva. Il solito 4-4-2, per poi cambiar
rifinitura in vista della sfida del Chiovato di domani
E’ grazie a questa qualità che Catanzaro, invece, potrebbe eventualmente pelle in corsa.
pomeriggio con la Sibilla Bacoli. Al termine dell´alle-
sinora hanno sconfitto le prime approfittare delle difficoltà socie- Molto dipenderà dall’atteggia-
namento il tecnico Scarfato ha diramato l´elenco dei
della classe”. Un match che va tarie che sta attraversando la Sca- mento tattico adottato dai padro-
convocati. Dirigerà l´incontro il signor Cifelli di Cam-
disputato con il coltello fra i fatese, per espugnare il “Comuna- ni di casa”. L’allenatore dei gial-
pobasso che sarà coadiuvato da Tomo e Cordeschi
denti, come spesso si dice in le”. Sarà un turno molto interes- loblù non svela però chi tra i due
entrambi di Isernia. Segue l´elenco dei convocati:
gergo calcistico. “Andare in sante, un’occasione propizia per portieri Soviero o Panico verrà
Portieri: Despucches, Lima. Difensori: Allocca, Archi-
campo con la convinzione di aver staccare finalmente i giallorossi”. schierato tra i pali: “Lo scoprire-
travo, Letizia, Lisetto, Mattera, Palumbo, Russo, Sco-
vita facile solo perché si è vinto a Per poter espugnare il “Nazareth”, te solo domani pomeriggio”,
gnamiglio. Centrocampisti: Ausiello, Galdean, Ianniel-
Brindisi significherebbe perdere Rastelli non esclude l’impiego di rivela il tecnico.
lo, Manzi, Scarpato G., Ventre. Attaccanti: Alterio, De
Luca, Del Sorbo, Manzo, Scarpato V.
L’allenatore
del Neapolis
Ezio Castellucci
ha condotto
La Turris passa
fino ad ora
un campionato
autoritario
per Caserta
Il Pomigliano
Dal girone di ritorno
e fisso in prima
posizione
e continua
a d avanzare
verso la meta
della Prima
Divisione
aspetta l’Ostuni La squadra del Pomigliano una delle più in forma
del campionato in questo girone di ritorno ha perso
una sola partita. Con Corino solo buone prestazioni

NAPOLI (Torre del Greco) compagni sono di scena a ni. I pugliesi stanno portando Simone e Gilfone. In panchi-
Serie D Il Forza e Coraggio uno degli ultimi ostacoli prima dello scontro diretto a Pianura - Insolita giornata di campio- Matera e dall’alto dei sonanti in porto una salvezza mira- na andrà Suppa al posto di
nato questa trentaduesima cinquantacinque punti in colosa e difficilmente oppor- Feola fermato dal giudice

Il Neapolis atteso dalla prova del nove che va di scena di sabato. La

NAPOLI (Francesco
Iervolino) - Al “Meo-
martini” di Benevento, il
Neapolis Mugnano è
atteso quest’oggi all'en-
nesima sfida cruciale di
questo finale di stagione.
I biancoblù allenati da
mister Ezio Castellucci
rendono visita alla Forza
e Coraggio, una compa-
gine in piena corsa per
rientrare nel lotto delle
formazioni che si con-
tenderanno in post sea-
son l’accesso alla finalis-
sima dei play-off. Il team
di Mugnano deve difen-
dere il primato dall’as-
salto del Pianura, che
resta a -3 dal vertice e
non intende rinunciare
alla possibilità di
agguantare Moxedano e
compagni finché la
matematica lo permet-
terà. Al Neapolis serve
un successo per tenere a
bada i rivali partenopei,
ma quest’oggi - in una
gara che riserverà
senz’altro delle insidie e
dei pericoli alla prima
disattenzione - anche un
risultato di pareggio
potrebbe essere conside-
rato affatto disprezzabi-
le. Nella rifinitura di ieri
mattina, mister Castel-
lucci ha provato la con-
dizione generale dell’in-
tero organico, al quale si
è ormai aggregato in
pianta stabile il difensore
Roberto Civita, pronto
per essere utilizzato in
gara dal tecnico in caso
di necessità. Sulla via del
recupero anche l’altro
difensore di fascia destra
Attanasio ed il trequarti-
sta Platone, che però
hanno continuato a lavo-
rare a parte svolgendo un
lavoro specifico persona-
lizzato, per cui - anche se
convocati - il loro rientro
effettivo per giocarsi una
maglia da titolare con gli
altri è comunque postici-
pato alla ripresa del tor-
neo successivamente alle
prossime festività di
Pasqua. Dopo il turno
odierno, infatti, la serie
D osserverà un periodo
di sosta di quindici gior-
ni, col Neapolis Mugna-
no che tornerà in campo
il prossimo 11 aprile in
occasione della gara
interna contro il Fasano,
ultimo della classe, nello
stesso giorno in cui il
Pianura avrà il suo turno
di riposo forzato visto lo
svolgimento dell’attuale
campionato a 19 squa-
dre.
FORMAZIONE - Per
quanto riguarda la for-
mazione che quest’oggi
scenderà in campo in
quel di Benevento, il
rappresentativa di serie D è
impegnata nel torneo giova-
Neapolis Mugnano non nile che inizia lunedì a Jesolo
dovrebbe discostarsi ed ecco che Neapolis e Pia-
tanto da quello visto nel- nura continuano appunto di
l’arco delle ultime tappe sabato il loro testa a testa.
stagionali. Napoli in Una delle ultime possibilità
porta, difesa a quattro di recuperare qualche punto
con Daleno ed Esposito prezioso per il Pianura che a
centrali, D’Ascia e Man- Bacoli contro la Sibilla deve
none ai lati; a centro- vincere e sperare. Il Neapolis
campo Bonanno a destra infatti, è ospite del Forza e
e Moxedano a sinistra Coraggio che con il Pomgi-
sono gli esterni, che liano si sta giocando l’ultimo
accompagneranno la posto utile per i play-off. Al
manovra organizzata dai Meomartini di Benevento i
mediani Barone e giallorossi allenati da Mauro
Somma; in attacco, qua- e Lepore cercheranno di
lora mister Castellucci sbarrare la strada ai bianchi
non optasse per la coppia di Castellucci e fermare la
più esperta e maliziosa loro corsa così come qualche
composta da Sergi e domenica fa è successo al
Pastore (nel qual caso, Pianura. Intanto con il Casa-
tra difesa e centrocampo rano fermo per il turno di
ci sarà spazio anche per riposo il Sant’Antonio Abate
uno tra Carotenuto e dei miracoli ha la possibilità
Monticelli…), verrà di recuperare terreno nella
schierato dal primo griglia play-off. Dopo il suc-
minuto ancora il baby cesso sull’Angri Maffucci e
Fontanella.
classifica vogliono continua-
re a blindare gli spareggi di
fine anno. Proprio ai play-off
punta ormai deciso il Pomi-
gliano. Il blitz di Ischia con
un gol di Ramora ha messo
nuovamente le ali agli uomi-
ni di Corino che braccano a
tre soli punti di distanza la
quinta piazza. Al Gobbato
proprio i granata hanno la
possibilità di accorciare (se il
Neapolis esce imbattuto dal
match contro il Forza e
Coraggio) se battono l’Ostu-
Il trainer della Turris Bruno Mandragora a metà
classifica cerca il colpo grosso nel derby contro
la Casertana, per abbandonare le retrovie
ranno resistenza alle motiva-
zioni e alla voglia di vincere
del Pomigliano. Un altro
derby intanto calamita l’at-
tenzione in questo girone. Si
può tranquillamente definire
il derby delle nobili decadute.
Al Pinto di Caserta è in pro-
gramma Casertana-Turris. I
falchetti in piena emergenza
dopo l’inopinata battuta d’ar-
resto a Ostuni, ospitano i
corallini di Mandragora. In
casa rossoblù mancheranno
gli squalificati, Guida,
sportivo,mentre mancherà
Olcese in rotta di collisione
con la società. Sponda Tur-
ris, Mandragora manderà in
campo dal primo minuto
Grillo al posto di De Carlo e
Cuomo che sostituirà Cop-
pola. Davanti il duo Russo-
Longobardi. Per disposizione
del Viminale i tifosi corallini
non potranno assistere alla
gara. Conclude il quadro
delle squadre napoletane del
girone H l’Ischia, che a
Pisticci è all’ultima spiaggia.
Le sconfitte non si contano
più e i gialloblù rischiano
addirittura la retrocessione
diretta. In sette giorni il desti-
no sarà deciso. Oggi in terra
lucana e domenica al Maz-
zella contro un’altra diretta
concorrente come il Franca-
villa Fontana. Nel girone I, la
Viribus deve ricominciare a
fare punti. Dopo la sconfitta
patita al San Filippo di Mes-
sina, la Viribus ospita la
Vigor Lamezia tornata in
corsa per la promozione.