“Q40RE LOMBARDIA
Setimanale][ ons 08-12-2010
Posie 9
Foote 1
Politiche sociali. Aumentano le convivenze, i divor
i ¢ gli anziani soli
Per questo il comune di Milano dovrebbe ripensare le forme di aiuto
Dov finita la famiglia
di Francesca Zajezyk
‘numeri dicono chelamorfolo-
siasocialedi Milano é cambiata
‘velocemente sotto i nostri c=
chi Per esempio, se da una pare i
numero deimatrimonie stabilenel
corso degli ulti s anni- pur con
lunatotaeinversione raciviliereli-
ost (primi son ormat i 63 del
totale)-nonécertovenutamenola
voglad fare progettiediviverein-
Sieme-E i pochi fli sempre pit
spesso vengono progettataldiuo-
del matrimonio con una impen-
hata di punti nel decennio 2000:
dal28.al37per cento.
Ma insieme alle fami-
lied fatto enormeme
te aumentata la presenza
single, familie diun so-
locompanentechecostiu-
iscono quasi 4o%s,conun
costante ineremento degli
‘anziani: un terzo ha pit di
oannieinben 4 casisuio
Strata di donne anziane
sole, Anzianiesoprattutto
anaiane, dunque, che in
molt castinveechianoma-
le, intrappolati nelle case
popolari in condizioni di
Aisagioeconomicoe isolamentoso-
alee problemi diautosufficienza.
Tinuna ett che presenta, rispet-
toalresto del paese, il maggior mu-
mero di fg natal di fori del ma-
trimonioe pitatotasso disepara-
zioni e divorzi, non deve sorpren-
derelacrescentepresenzadimam-
me sole con figh minor. Una cate
soriadaanntseznalataarischioda-
eli studi sulla poverturbana:qua-
550.000 (i 2% delle familie con
fig), di cui un terzo vive sotto la
sogliadipovert2- Enon solo madi,
fanche padri soli con figh (circa
36.000, 14s»), una tipologia fami
Tiare dice anniapressochescono-
sciuta; cost come quella dei mono-
genitoristranieri,
‘Masequestaélanuovamorfolo-
gia sociale della citt,allora occor-
Feun nuovo welfare locale capace
ai dare risposta alle tipologie di
nuove famiglie che si affacciano
sempre pitt numerose e con cre~
scenti e diversificati bisogni e do-
‘mande sociali, spesso invisibili e
per questoanche pitt ulnerabili
Ricominciamo a promuovere
servizi di prossimita, accessibili
perdistanzacorarisoprattuttonei
‘quartieri popolari a maggiore pre-
senzadianzianisoli,
‘Mancano i soldi: allora un po" di
fantasia, Formiamolafiguradel"tu-
tor di vieinato": una persona, vici-
ra di casa, che ne aiuta un'altr:
‘quelle piccole pratiche quotidiane
che possono contribuirea farsenti-
remenoisolatigliindividuie,nello
stesso tempo, svolgere anche una
funzione di"spia" inaiuto dell'assi-
‘stenza pubblica
Epoinonsipud pittdisattendere
la eterogenca realta delle famigl
difatto,non solo composte dacop-
pleeterosessualichenonhannoin-
tenzione di sposarsi. Il riconosci
‘mento giuridico dei drittidei con-
viventi &' gia, ma diverso da un
registro che assicuri una serie di
servizi che il comune ha il dovere
didate, senzadiseriminazioni
Unconeretoaiuto potrebbeveni-
reanche dalla correzione dell'Isee,
Tindicatoredellasituazioncecono-
mica su cui vengono calcolati con~
‘ributie tasse per i milanesi.Inol-
‘re, per tutte le famiglie milanesi,
‘ma ancor piper i nuclei monopa-
rentali con figli piccoli, & fonda-
‘mentale migliorarelarete di servi-
2iall'infanzia,conunefficacemoni-
toraggio della quali’, non soltanto
ditipo formale eburocratico.
Inoltre, orari e tempi flessibili
cche meglio si adattino con Vorga-
nizzazione del lavoro degli adult
In generale, il comune di
Milanohasceltadisostitu-
ite servizi con Terogazio-
ne di buoni e voucher so-
cali. L’amministrazione
deve tornare a svolgere
‘una funzione proattiva fa-
vorenda la promozione di
tariffe agevolate anche
peritrasportie convenzio-
ni con negozi di prodotti
perlinfanzia, Eancora,oc~
corre attivare centri di
{uartiere per forme di do-
po-scuolae diattivicaludi-
cche per bambini, penalizzati dalla