Buche nell asfalto o su marciapiedi: possibile responsabilità penale delle amministr
azioni pubbliche
- A parlare di possibile responsabilità penale, una sentenza della La Suprema Cort
e di Cassazione Torniamo a parlare di buche nell'asfalto o sui marciapiedi, ma con una novità che potrebbe far tremare i polsi a qualche dirigente comunale di Sanremo e probabil mente di altri comuni in provincia. Parliamo infatti di possibile responsabilità penale in caso di caduta a causa di b uche dovute a mancanza di manutenzione. Ma vediamo nel dettaglio di cosa si stra tta. Un dirigente dell'Ufficio tecnico del Comune di Acqui Terme in provincia di Ales sandria, si è ritrovato con una condanna per lesioni colpose dopo che una signora era inciampata a causa di un'irregolarità dell'asfalto. La Suprema Corte di Cassaz ione, con sentenza numero 13775/11, ha contestato al dirigente comunale la manca ta manutenzione ordinaria del tratto pedonale fra il marciapiede e l'attraversam ento della carreggiata, proprio dove la signora è caduta a causa di una bolla nell 'asfalto. La difesa del dirigente ha cercato di attribuire la responsabilità dell'incidente alla disattenzione del pedone ma non ha convinto i giudici della Corte di Cassaz ione che nel provvedimento hanno scritto che: "Il sindaco e il responsabile dell 'Ufficio tecnico del Comune assumono la posizione di garanzia sulla base di una generale norma di diligenza che impone agli organi dell'amministrazione comunale , rappresentativi o tecnici che siano, di vigilare, nell'ambito delle rispettive competenze, per evitare ai cittadini situazioni di pericolo derivanti dalla non adeguata manutenzione e dal non adeguato controllo dello stato delle strade com unali". In effetti, anche a Sanremo il comune ha dovuto rimborsare numerosi cittadini ca duti a piedi o in moto a causa di buche nell'asfalto, ma la novità rilevante rispe tto a sentenze simili emesse in passato, è che la Corte ha evidenziato non solo un a responsabilità in termini materiali, ad esempio un risarcimento per danni a cose e persone, ma anche una responsabilità di natura penale nei confronti delle ammin istrazioni pubbliche. Sicuramente la sentenza farà discutere, e sicuramente aprirà anche un nuovo tipo di rapporto tra i dirigenti comunali e gli amministratori politici del comune, i pr imi attenti a segnalare ogni possibile situazione di pericolo, i secondi impegna ti a trovare le risorse per effettuare gli interventi di manutenzione. Mancando i soldi, la soluzione potrebbe essere quella di riempire la città di segn alazioni di pericolo, un po' come si usa per segnalare il sistema di videosorveg lianza. Insomma, pedone avvisato mezzo salvato, anche se non sarebbe un belveder e per i turisti di passaggio. di Alberto Guasco 19/04/2011