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Modulo 3 | Arti

unità 6 | buongiorno, desidera? comunicazione


Ordinare in un negozio di alimentari
Fare la spesa

grammatica
L’espressione ce l’ho
Le misure: chilometri, chili, litri,
1 Introduzione [[AUDIO-13]] ecc.
1a. Ascolta e indica, secondo te, da cosa è estratto I pronomi con l’imperativo
questo audio. informale

□ Dalla pubblicità del prosciutto cotto “Parmacotto”.

□ Dal film comico “Parmacotto”.

1b. Indica i prodotti che chiede la signora. Ce l’ho

□ parmigiano reggiano □ formaggio Per dire che abbiamo (o non


abbiamo) qualcosa si usa la forma
ce l’ho (o non ce l’ho).
Osserva:

► Il Parmacotto non ce l’ho.

□ olive verdi □ olive nere ► Ce l’abbiamo il Parmacotto?

□ prosciutto cotto “Parmacotto” □ prosciutto di Parma

1c. Per ordinare un prodotto la signora usa una formula. Quale?

___________...

1d. Ti piace questa pubblicità? Perché? Parlane con un compagno e ricordate altre pubblicità
divertenti del vostro Paese.
2 Leggere | La spesa
2a. Leggi il biglietto di Annalisa e sottolinea, nella lista degli ingredienti per i tortellini in brodo, i
prodotti che deve comprare Vincenzo. Poi confrontati con un compagno.

Ciao amore,
Tortellini in brodo domani faccio i tortellini in brodo! Fatti in casa!
Contento?
Per favore vai al Centro commerciale e prendimi
Ingredienti:
alcuni ingredienti che mi mancano. La carne comprala
dal signor Mario, quello che ha la macelleria a km
150 grammi di prosciutto
zero (vicino al giornalaio). Lì trovi anche le uova
100 grammi di parmigiano
Noce moscata biologiche e forse il prosciutto. Se non c’è prendilo al
400 grammi di farina supermercato insieme ai chiodi di garofano.
4 uova Per il resto mancano solo le carote, ma non le
Mezzo chilo di carne di manzo con l’osso prendere al supermercato per favore. Comprale in
Mezza gallina frutteria qui sotto.
Odori (sedano, carote, cipolle) Io sono in palestra. Torno alle otto.
2 chiodi di garofano Bacio.
PS: prendi un litro di latte per domani mattina!

2b. Vincenzo deve comprare una cosa che non serve per fare i tortellini. Cosa?

2c. Aiutati con il testo e indica cosa si può comprare nei negozi della prima colonna.

carne Chilometri, metri, centimetri…


frutta
frutteria
giornali 1 chilometro (km) = 1000 metri (m)
giornalaio
latte 1 metro (m) = 100 centimetri (cm)
macelleria
riviste 1 centimetro = 10 millimetri (mm)
supermercato
verdura
pane

2c. Cos’è secondo te una “macelleria a km zero”?

□ una macelleria molto piccola e con pochi □ una macelleria con carne venduta
tipi di carne. direttamente dal produttore.
□ una macelleria con carne molto buona, di □ una macelleria con carne considerata di
primissima qualità. qualità inferiore.
3 Analisi grammaticale | I pronomi con l’imperativo informale
3a. Guarda nel testo del punto 2 la posizione dei pronomi con i verbi all’imperativo e completa la
regola con le parole mancanti. Scrivi anche un esempio del testo per le regole 1 e 2a.

attaccato davanti imperativo infinito

La posizione del pronome con l’imperativo informale:

Imperativo affermativo: 1. il pronome è ___________ all’____________.


Esempio:

2a. il pronome è ___________ all’___________.


Esempio:
Imperativo negativo:
2b. il pronome è attaccato all’infinito.

Esempio:

3b. Scrivi l’esempio per la regola 2b trasformando l’esempio della regola 2a.

4 Gioco | Ce l’hai?
La classe si divide in due squadre. Ogni studente prende un oggetto personale (per esempio le
chiavi, il quaderno, la penna, ecc.) e lo mette in un sacchetto, assieme agli oggetti dei
compagni, da consegnare all’altra squadra.
Ogni studente prende un oggetto dal sacchetto che la propria squadra ha ricevuto e non lo fa
vedere a nessuno.
A turno uno studente chiede ad un membro dell’altra squadra se ha il suo oggetto, seguendo
l’esempio. Lo studente deve rispondere sempre seguendo l’esempio. Se chi fa la domanda
indovina, riprende l’oggetto e guadagna un punto.
Attenzione: se la risposta è grammaticalmente scorretta lo studente perde l’oggetto e la sua
squadra non può fare la domanda per un turno.
Vince la squadra che per prima riprende tutti i suoi oggetti.

Esempio
► Ce le hai le chiavi?
■ No, non ce le ho. / Sì. Ce le
ho. Prendile! Mi raccomando:
non perderle.
5 Analisi lessicale | Grammi, etti, chili
5a. Quale delle due liste è equivalente a quella del punto 2?

Tortellini in brodo Tortellini in brodo


Ingredienti: Ingredienti:

Centocinquanta grammi di prosciutto Un etto e mezzo di prosciutto


Un chilo di parmigiano Un etto di parmigiano
Noce moscata Noce moscata
Quattro chili di farina Quattro etti di farina
4 uova 4 uova
5 etti di carne di manzo con l’osso 500 grammi di carne di manzo con l’osso
Mezza gallina Mezza gallina
Odori (sedano, carote, cipolle) Odori (sedano, carote, cipolle)
2 chiodi di garofano □1 2 chiodi di garofano □2

5b. Completa.

100 grammi = 1 ___________


500 grammi = 5 ___________= ½ ___________
1000 grammi = 1 ___________

5c. Trova nel testo del punto 2 l’unità di misura utilizzata per i liquidi.

1 _________ = 10 decilitri = 100 centilitri

6 Scrivere | I 4 cibi
6a Lavora con un compagno. Scrivi qui sotto 4 nomi di cibi. Poi prendi il libro del compagno e
dagli il tuo. Scrivi sul suo libro intorno ai suoi 4 cibi tutte le parole che ti vengono in mente.
Allo STOP dell’insegnante restituisci il libro al compagno.

_____________ _____________ _____________ _____________

6b Prendi un foglio e scrivi un testo usando il maggior numero possibile di parole tra quelle
scritte dal tuo compagno riferite ai 4 cibi.
7 Leggere | km 0
7a. Inserisci al posto giusto le parti mancanti.

a. Cosa puoi fare su questo b. Costa meno. c. I prodotti sono più d. È sostenibile.
portale? freschi.
e. Se ti stai chiedendo f. Si ritrovano i g. Km0: il portale h. Si può visitare
perché dovresti preferire il profumi e i sapori dedicato alla vendita l'azienda produttrice e
km0… ti diamo qualche delle diverse stagioni. diretta dei prodotti avere più controllo sul
risposta! agricoli prodotto.

__________________________________ 

Chilometri zero nasce per aiutarti nella ricerca dei prodotti agricoli locali
più vicini a te!
__________________________________ Puoi cercare i prodotti a km zero che ti
interessano, scoprire le aziende con vendita diretta più vicine a te e i
prodotti/servizi che possono offrirti. 
Nella sezione ricerca avanzata potrai anche cercare i mercati a km zero
o i servizi specifici, come ristoranti e fattorie didattiche, in cui passare del
tempo all'aria aperta e far scoprire ai più piccoli il mondo della fattoria!

__________________________________ 

1. __________________________ La merce per arrivare al consumatore


non deve essere trasportata, imballata e messa su uno scaffale. Tutti
questi passaggi fanno aumentare il prezzo dei prodotti.
2. __________________________ Con i prodotti a chilometro zero aiuti l’ambiente perché risparmi:
- co2, perché i prodotti non devono essere trasportati lontano.
- acqua ed energia dei processi di lavaggio e confezionamento.
- plastica e cartone per l'imballaggio.
3. __________________________ In cascina trovi solo i prodotti di stagione che non hanno bisogno di
conservanti!
4. __________________________ Puoi trascorrere dei bei
Comprare prodotti alimentari
momenti in fattoria con amici e familiari vedendo da vicino
i prodotti che acquisti e la loro produzione. Raramente un
acquisto può essere tanto trasparente! Per acquistare prodotti alimentari si
5. __________________________ Ogni stagione è diversa per può andare da un alimentari, un
il palato, la vista e l'olfatto: riscopri i sapori tipici dei piccolo o medio negozio. Se il
prodotti che nascono e crescono secondo natura! negozio è specializzato può
Acquistando prodotti a kilometro zero hai un ottimo rapporto prendere altri nomi come
qualità/prezzo e dai un contributo per sostenere i produttori panetteria o forno (per il pane),
locali! salumeria (per salami, prosciutto,
ecc.), drogheria (un nome un po’
vecchio per prodotti come spezie e
aromi).

Ogni quartiere e ogni paese ha


inoltre il suo mercato, con prodotti
freschi. C’è poi il supermercato, il
discount (con prezzi più bassi) e
l’ipermercato (dove si trova un po’
di tutto, non solo cose da mangiare).
comunicazione
Modulo 3 | Arti dire cosa si vuole in un negozio
unità 7 | fare la spesa chiedere e dire la quantità
chiedere se qualcosa c’è
chiedere e dire quanto costa qualcosa
chiedere un prestito
grammatica
l’articolo partitivo del
la particella pronominale ne
la dislocazione pronominale
la preposizione di (alcuni usi)
avverbi di quantità molto, tanto,
troppo, ecc.

1. Ascoltare | 34 [[AUDIO-14]]
1a. Ascolta il dialogo e cerca di capire chi sono le persone che parlano e dove sono.

1b. Riascolta il dialogo e scegli l’opzione giusta per ogni persona.

ha il numero 33 / 34

vuole del manzo con / senza l’osso

compra carne di pollo / gallina

Vincenzo compra 150 / 160 grammi di prosciutto crudo / cotto

compra 4 / 5 / 6 uova

vuole pagare con la carta / in contanti

chiede alla sua amica di prestargli 23.80 euro / 30 euro

toglie / non toglie l’osso

Il macellaio ha / non ha le uova

ha / non ha la carta

è andata dal giornalaio / al bancomat


La signora
fa i tortellini con la carne di pollo / gallina

Vorrei del prosciutto


La preposizione di + articolo si usa per indicare una
quantità generica, non precisa.

Vorrei del prosciutto.


Avete delle uova?
Oggi ho mangiato degli spaghetti.
2. Analisi grammaticale | il pronome ne
2a Osserva la particella “ne” evidenziata nel dialogo. Secondo te, cosa sostituisce?

Macellaio Ok, prosciutto crudo. Quanto ne faccio?


Vincenzo Un etto e mezzo, grazie.
Signora (continuando il discorso di prima) l prosciutto cotto proprio no…. Scherziamo…
Macellaio Ecco qua, 160 grammi. È troppo?
Vincenzo No, va bene così. Senta, le uova ce le ha?
Macellaio Certo. Quante ne vuole?
Vincenzo Quattro.
Macellaio Abbiamo solo confezioni da 6, ne tolgo due?
Vincenzo No, no, le prendo tutte, non c’è problema.

2b Completa la regola con le espressioni corrette.

tutta la quantità una parte di una quantità

Per indicare _____________________ si usa la particella pronominale ne.


Per indicare _____________________ si usano i pronomi diretti lo, la, li, le.

3. Esercizio | Quanto ne faccio?


* Studente A (Le istruzioni per lo Studente B sono in appendice)
Lavora in coppia con un compagno. A turno, uno di voi due è Vincenzo e l’altro è il macellaio.
Seguite l’esempio. Le istruzioni per lo studente B sono in Appendice a pag. ???.

Esempio
Vincenzo Macellaio
del prosciutto (1 etto e mezzo) + 10 grammi
uova (4) confezioni da 6
6/4

Vincenzo Vorrei del prosciutto.


Macellaio Quanto ne faccio?
Vincenzo Un etto e mezzo, grazie.
Macellaio Ecco qua, 160 grammi. È troppo?
Vincenzo No, va bene così. Senta, le uova ce le ha?
Macellaio Certo. Quante ne vuole?
Vincenzo Quattro.
Macellaio Abbiamo solo confezioni da 6, ne tolgo due?
Vincenzo (6) No, no, le prendo tutte, non c’è problema. / (4) Sì grazie, ne vorrei solo 4.
Vincenzo Macellaio

1.
delle olive (2 etti)
salsicce (3)
(5)
2.
+ 50 grammi
confezioni da 3
3.
della mortadella (2 etti e mezzo)
scatolette di tonno / (5)
(6)
4.
+ 25 grammi
confezioni da 6
5.
del prosciutto cotto (1 etto)
panini all’olio (5)
(5)
6.
+ 100 grammi
confezioni da 3
7.
della pancetta (2 etti e mezzo)
pomodori in barattolo (1)
(1)
8.
+ 20 grammi
confezioni da 2

4. Analisi lessicale | Fare domande


Ricomponi le domande e trova le risposte, come nell’esempio.

Domande risposte
Quanto altro? Certo dimmi.
È ce le ha? Quattro.
Senta, le uova con la carta? Fanno 23 euro e 80.
Quante è? Mi dispiace, non ho il collegamento
Le serve ne faccio? No, a posto così. Grazie.
Quant’ ne vuole? No, va bene così.
Posso pagare 30 euro? Sì, certo.
Senti, posso chiederti troppo? Sì, figurati.
Puoi prestarmi un favore? Un etto e mezzo.
La preposizione di
La preposizione di può avere molti usi. Inseriscila al
posto giusto in questi esempi.

► Vorrei mezzo chilo manzo con l’osso.


5. Parlare | Una festa ► La nostra carne è tutta buonissima, prima
5a. Completa lo schema delle cose utili per qualità.
organizzare una festa. Scrivi al ► Sono venuta a prendere un po’ carne.
massimo 5 alimenti per ogni categoria, ► Vado nel negozio fronte a comprarmi un vestito.
come nell’esempio.

Categoria Prodotti
5 bottiglie €____ €____ €____ €____ €____
mezzo chilo €____ €____ €____ €____ €____
10 lattine €____ €____ €____ €____ €____
di
due pacchi €____ €____ €____ €____ €____
patatine biscotti caramelle pop corn cioccolatini
tre confezioni €____ €____ €____ €____ €____
un chilo €____ €____ €____ €____ €____

5b. La classe si divide in due gruppi: i negozianti e i clienti.

Negozianti
Sei un negoziante. Nel tuo negozio
disponi solo dei prodotti che hai scritto
sopra. Segna qual è il prezzo di ciascun
prodotto. Quando un cliente ti ordina un
prodotto, se è disponibile lo puoi vendere
altrimenti no. Puoi vendere un prodotto
solo una volta Puoi fare degli sconti.
Vince il negoziante che riesce a incassare
di più.

Clienti
Organizzi una festa. Prova a immaginare
quanto possono costare i prodotti che hai
scritto. Poi cerca, nei vari negozi, tre
prodotti per ognuna delle categorie. Puoi
comprare solo i prodotti della lista. Vince
il cliente che riesce a spendere meno soldi.
6. Analisi grammaticale | Pronomi [[AUDIO-15]]
6a Nella trascrizione qui sotto ci sono due differenze rispetto all’originale. Ascolta il dialogo e
correggi il testo.

Macellaio Mezzo chilo… Tolgo l’osso?


Vincenzo No, no, mia moglie ha detto che le serve… deve fare i tortellini in brodo.
Macellaio Ok, d’accordo, ecco qua. Che le faccio ancora?
Vincenzo Mezza gallina… sempre per il brodo.
Signora Scusi se mi permetto… io faccio i tortellini con il pollo…

6b Che differenze noti? Parlane con un compagno e poi scegli la regola più adatta per questi due
casi.
Dislocazione pronominale
Articolo lo Di solito il pronome sostituisce un
L’articolo determinativo lo si usa nome. Ma nella lingua parlata è
davanti a nomi maschili che iniziano molto frequente usare il pronome
con z, gn, ps, pn, x, y, s + insieme al nome. La ripetizione del
consonante. nome serve a dare più forza al
Esempio: Dove hai messo lo discorso.
zucchero? Esempio: Gli spaghetti li mangio
spesso.

Pronomi diretti e passato prossimo


Con i verbi al passato prossimo formati da avere + participio passato, i pronomi
diretti concordano con il participio passato.
Esempio: - Perché non vuoi i ravioli?
- Perché li ho mangiati ieri.
7. Leggere | La dieta mediterranea
7a Completa il testo con le parole della lista. Attenzione: ogni parola va inserita 2 volte.

Europa europei Italia italiani

Dieta mediterranea patrimonio Unesco  
Come Venezia, i trulli di Alberobello, il Machu Picchu, Notre Dame o la Statua della Libertà di
New York, anche la dieta mediterranea è entrata nella lista del patrimonio dell’umanità
all’UNESCO.

La notizia ha un valore straordinario per l’____________, Paese simbolo di questo stile di cucina e
di vita. La dieta mediterranea è infatti basata sul consumo di alimenti tipicamente made in Italy
come la pasta, il pane, l’olio d’oliva, il pesce, la frutta, la verdura e il vino, ed è universalmente
riconosciuta come dieta sana e nutriente, utile per combattere l’invecchiamento cellulare e le
malattie cardiovascolari.

Pane, pasta, frutta, verdura, olio extravergine d’oliva e il tradizionale bicchiere di vino consumati a
tavola in pasti regolari hanno consentito agli ____________ di conquistare il record di lunga vita,
con una media di 77,2 anni per gli uomini e di 82,8 anni per le donne, nettamente superiore alla
media europea. Ma non solo. In un’____________ dove l’obesità rischia di diventare una malattia
sociale, gli italiani si aggiudicano il primato dei meno grassi, con la migliore forma fisica tra tutti i
cittadini ____________ grazie proprio a una alimentazione fondata sulla dieta mediterranea, che
garantisce il miglior rapporto tra peso e altezza.

Gli ____________ con 1,681 metri hanno un’altezza media di circa due centimetri inferiore alla
media degli ____________ (1,699), ma hanno un peso di 68,7 chili, nettamente inferiore alla media
comunitaria (72,2 chili). Questi numeri danno all’____________ il primato nell’indice di massa
corporea (peso/altezza): 0,408 rispetto a 0,425 del resto d’____________.

La dieta mediterranea è la prima pratica alimentare tradizionale al mondo ad essere iscritta nella
lista dell’UNESCO, che comprende 166 elementi di 132 Paesi diversi, tra cui – tanto per fare
alcuni esempi – il Kutiyattam (teatro sanscrito) indiano, i Canti hudhud degli Ifugao nelle
Filippine, il tango argentino, il capodanno islamico e la calligrafia cinese.

7b Disegna uno o più grafici che rappresentino i dati illustrati nell’articolo. Puoi lavorare con un
compagno, se preferisci.
8. Analisi lessicale | Espressioni
Collega le colonne e ricostruisci le espressioni, come nell’esempio. Attenzione: non sempre tutte le
colonne devono essere collegate.

dieta cardiovascolari
nettamente cellulare
malattie di alcuni esempi
olio di alla media
bicchiere extravergine alla media
nettamente fare d’oliva
forma fisica massa corporea
miglior rapporto inferiore peso e altezza
invecchiamento mediterranea vino
indice superiore
tanto per tra

9. Parlare | Mangiare
Guarda il grafico e discuti con un compagno sulle vostre abitudini alimentari. Aiutatevi con le
domande.

Cosa mangi di più?


Quante volte
mangi al giorno?

Cosa ti piace
della cucina
italiana?

Cosa pensi dei


vegetariani?

Sai cucinare? Fai la spesa?

Fai colazione?
Preferisci
mangiare fuori o
a casa?
Mangi molta frutta?
In appendice
3. Esercizio | Quanto ne faccio?
* Studente B
Lavora in coppia con un compagno. A turno, uno di voi due è Vincenzo e l’altro è il macellaio.
Seguite l’esempio.

Esempio
Vincenzo Macellaio
del prosciutto (1 etto e mezzo) + 10 grammi
uova (4) confezioni da 6
6/4

Vincenzo – Vorrei del prosciutto.


Macellaio – Quanto ne faccio?
Vincenzo – Un etto e mezzo.
Macellaio – Ecco qua, 160 grammi. Sono troppi?
Vincenzo – No, va bene così. Senta, le uova ce le ha?
Macellaio – Sì, certo. Quante ne vuole?
Vincenzo – Quattro.
Macellaio –Abbiamo solo confezioni da 6, ne tolgo due?
Vincenzo – (6) No, le prendo tutte, non c’è problema. / (4) Sì grazie, ne vorrei solo 4.

Vincenzo Macellaio
1.
+ 20 grammi
confezioni da 5
2.
del parmigiano (3 etti)
mozzarelle (2)
(3)
3.
+ 15 grammi
confezioni da 6
4.
della ricotta (1 etto e mezzo)
pacchetti di fazzoletti (3)
(3)
5.
+ 30 grammi
confezioni da 10
6.
dei tortellini freschi (mezzo chilo)
vasetti di yogurt (2)
(3)
7.
+ 30 grammi
confezioni da 3
8.
dello stracchino (2 etti)
pacchi di biscotti al miele (1)
(1)
TOTALE studente a + studente B ((PER LE SOLUZIONI))
Vincenzo Macellaio

1.
delle olive (2 etti) + 20 grammi
salsicce (3) confezioni da 5
(5)
2.
del parmigiano (3 etti) + 50 grammi
mozzarelle (2) confezioni da 3
(3)
3.
della mortadella (2 etti e mezzo) + 15 grammi
scatolette di tonno / (5) confezioni da 6
(6)
4.
della ricotta (1 etto e mezzo) + 25 grammi
pacchetti di fazzoletti (3) confezioni da 6
(3)
5.
del prosciutto cotto (1 etto) + 30 grammi
panini all’olio (5) confezioni da 10
(5)
6.
dei tortellini freschi (mezzo chilo) + 100 grammi
vasetti di yogurt (2) confezioni da 3
(3)
7.
della pancetta (2 etti e mezzo) + 30 grammi
pomodori in barattolo (1) confezioni da 3
(1)
8.
dello stracchino (2 etti) + 20 grammi
pacchi di biscotti al miele (1) confezioni da 2
(1)
Modulo 3 | Arti comunicazione
chiedere e dire la taglia
unità 8 | Made in Italy chiedere e dire il numero di scarpe
parlare di materia, forma e
dimensione di un capo di
abbigliamento
scegliere un capo di abbigliamento
discutere il prezzo
grammatica
la costruzione stare per
i pronomi combinati
modi di dire con i numeri
i numerali collettivi
1. Ascoltare [[AUDIO 16]]
1a. Ascolta il dialogo e rispondi alla domanda.

Secondo te, che problema c’è tra la negoziante e Carolina?

1b. Ascolta di nuovo il dialogo, osserva il disegno e segna con due simboli diversi cosa sceglie
Carolina prima del conto (X) e cosa prende dopo il conto (O).

1c. Leggi il box sulla moda italiana. Quali marche ha scelto Carolina? Se necessario riascolta.
La moda italiana
La moda italiana rappresenta uno dei simboli più importanti del made in Italy.
Moltissimi sono gli stilisti e i marchi italiani conosciuti in tutto il mondo. Ecco i più
significativi.

Valentino - È il simbolo di un’eleganza classica e senza tempo. Il


rosso è il suo colore preferito.

Versace - Diventa famoso per il suo stile aggressivo e “urlato”,


che usa in modo originale materiali non naturali e tecnologici.
Muore tragicamente nel 1997, ucciso da un maniaco.

Armani - È forse lo stilista italiano più imitato e conosciuto nel


mondo. Ha uno stile essenziale, minimalista, di ispirazione
orientale. Il simbolo della sua produzione è la giacca, che
Armani interpreta in un modo originale. È famoso anche per
l’uso del colore blu, che prende il suo nome (blu Armani).

Dolce e Gabbana - I due stilisti propongono un look trasgressivo e


appariscente, che riprende in chiave moderna la tradizione
“mediterranea”.

Prada, Gucci e Ferragamo - Sono le marche più conosciute per la produzione di


accessori (scarpe, borse, cinture, ecc.).

Stare per
Osserva la frase e scegli la parola giusta per completare la regola.

Veramente stiamo per chiudere. Cosa voleva?

Per indicare un’azione molto vicina nel passato / futuro si usa la costruzione stare per +
infinito.

io sto per chiudere


tu stai per chiudere
lui / lei sta per chiudere
noi stiamo per chiudere
voi state per chiudere
loro stanno per chiudere
2. Analisi lessicale
2a. Collega le 4 colonne e forma le espressioni corrispondenti ai disegni, come nell’esempio. Poi
confrontati con un compagno.

cosa come Un paio di


cotone
pelle Il plurale di paio è
i tacchi paia.
un vestito collo a V
una maglione a lana Osserva:
un paio di scarpe di quadri
borsetta con righe Un paio di scarpe.
seta Due paia di scarpe.
tinta unita

b. Ora completa lo schema inserendo le espressioni che hai ricostruito nelle colonne “come”.
Segui l’esempio.

vestiti scarpe

materiale disegno/colore forma e dimensione tipo, materiale, forma

a. di pelle b. a pois d. girocollo m. mocassini


c. a quadretti e. a collo alto n. da ginnastica
_di cotone __ f. scollato o. sandali
__________ __________ g. a maniche corte p. stivali
__________ __________ h. a zampa di elefante q. tacchi bassi
__________ i. a vita bassa
l. doppio petto __________
__________
__________

d. e. c. f.
a. b. g. l.

i.

h.

n. o. m. p q.

a.
3. Parlare – Stilista per un giorno Saldi e sconti
Osserva:
3a. Oggi anche tu puoi diventare un famoso stilista. Disegna la tua
collezione (autunno/inverno o primavera/estate). Scegli se disegnare Volevo solo provare quel
vestiti, pantaloni, giacche, maglioni, scarpe, ecc. vestito di cotone a righe
bianche e blu in vetrina.
Quello in saldo. Ho visto
che ha uno sconto del
50%.

La mia collezione in saldo = in offerta


speciale
sconto = prezzo più basso
(sconto del 50%,
sconti dal 30 al 50%,
ecc.)

3b. Lavora in coppia con un compagno, senza mostrare i disegni che hai fatto. A turno, uno dei due
descrive la propria collezione, usando le espressioni del punto 2. L’altro deve disegnarla. Alla fine
confrontate i vostri disegni. Che differenze ci sono?

La collezione del mio compagno


Modi di dire con i
numeri
In italiano ci sono molte
espressioni con i numeri.

Hai fatto 30 e ora fai anche


31. (quando siamo arrivati
fino a un punto, possiamo
fare ancora un piccolo sforzo
e arrivare un po’ più in là)
Non c’è 2 senza 3. (se una
cosa è successa due volte,
succederà anche una terza
volta)
Chi fa da sé fa per 3. (chi fa
qualcosa da solo, può fare
meglio di 3 persone insieme)
In 4 e quattr’otto. (subito,
immediatamente, in un
istante)
4. Analisi grammaticale
a. Osserva il pronome glielo evidenziato nel dialogo. È formato da due pronomi, uno indiretto (gli)
e uno diretto (lo). A chi e a cosa si riferisce? Collegalo a due elementi della lista.

Armani negoziante
modello

Negoziante Guardi… della stessa


taglia abbiamo un
modello simile, sempre a
taglia righe, ma di seta, non di
cotone. È di Armani.
Molto elegante. Carolina
Carolina Ah, Armani…
Negoziante Lo vuole provare?
Carolina Sì, va bene.
Negoziante Glielo prendo subito.

b. Ora completa queste due parti del dialogo con i giusti pronomi combinati. Aiutati con la tabella.
Poi ascolta il dialogo e verifica. ((AUDIO))

Carolina Una borsetta? Ma io veramente non ho diretti


bisogno di una borsetta. lo la li le
i mi me lo me la me li me le
Negoziante Signora, io prima ___________ mostro, n
poi mi dice cosa ne pensa. Ecco qui, non ti te lo te la te li te le
d
è carina? È l’ultimo modello di Prada. i gli
glielo gliela glieli gliele
r le
___________ hanno portata proprio e ci ce lo ce la ce li ce le
oggi… t
t
vi ve lo ve la ve li ve le
i gli glielo gliela glieli gliele
Negoziante Che taglia porta suo marito?
Carolina Media… mi sembra.. Però dipende dal modello.
Negoziante Media.. D’accordo. ___________ prendo subito… Eccolo…
Carolina Senta, ma se poi non gli sta bene ___________ cambia?
Negoziante Ma certo. Basta venire con lo scontrino.
5. Gioco | Prima gliela mostro…
Gioca contro un compagno. Scegli un elemento da ogni lista e recita la prima battuta del dialogo
modificando le parole evidenziate. Se il tuo avversario risponde in modo corretto prende un punto.
Poi invertitevi i ruoli, ascolta la prima battuta e rispondi in modo adeguato.
Gli elementi della lista non possono essere scelti più di una volta. Vince chi, dopo 6 dialoghi, ha
ottenuto più punti.

► Una borsetta? Ma io veramente non ho bisogno di una borsetta.


■ Prima gliela mostro, poi mi dice cosa ne pensa... Ecco qui, non è carina? Me l’hanno
portata proprio oggi…

Esempio
1 – 1:
► Due maglioni? Ma noi veramente non abbiamo bisogno di due maglioni.
■ Prima ve li mostro, poi mi dite cosa ne pensate... Ecco qui, non sono carini? Me li hanno
portati proprio oggi…

Sostituisce “borsetta”: Sostituisce “io”:

1. Due maglioni 1. noi


2. Una camicia 2. io
3. Un vestito di cotone 3. noi
4. Due paia di scarpe 4. io
5. Un cappotto 5. noi
6. Una giacca di pelle 6. io
7. Due camicie a righe 7. noi
Trascrizione audio U7
In macelleria
Macellaio – 34.
Vincenzo – Eccomi, allora… vorrei mezzo chilo di manzo con l’osso.
signora – Veramente io ho il 33.
Macellaio – Ah, signora… quando l’ho chiamata lei non c’era.
Signora – Eh… sì sono uscita un attimo per andare dal giornalaio qui davanti…
Macellaio – Va bene, senta, faccio prima il signore e poi servo Lei, va bene?
Signora – E va bene…
Macellaio – Mezzo chilo… (rumori di taglio carne su bancone). L’osso lo tolgo?
Vincenzo – No, no, mia moglie ha detto che le serve… deve fare i tortellini in brodo.
Macellaio – Ok, d’accordo, ecco qua. Che le faccio ancora?
Vincenzo – Mezza gallina… sempre per il brodo.
Signora – Scusi se mi permetto… Io i tortellini li faccio con il pollo…
Vincenzo – Ah…
Signora – La gallina è troppo grassa mentre il pollo è molto più delicato.
Vincenzo – Ah sì?
Signora – Certo! Sono molto più delicati. Mi ascolti, prenda un bel pollo ruspante!
Vincenzo – Senta… saranno più buoni, non discuto… però mia moglie mi ha chiesto di prenderle la
gallina.
Signora – Va bene, come vuole. Come vuole Lei.
Macellaio – Allora, cosa le do? Gallina o pollo?
Vincenzo – Gallina, gallina, grazie.
Macellaio – Tanto la nostra carne è tutta buonissima, di prima qualità.
Vincenzo – Lo so, lo so. Mia moglie ormai compra solo la vostra di carne, a km zero, no? In effetti
ha tutto un altro sapore.
Macellaio – Ecco qua. Altro?
Vincenzo – Sì, vorrei del prosciutto.
Macellaio – Cotto o crudo?
Vincenzo – Eh… cotto o crudo… questo veramente non lo so…
Signora – Per i tortellini può essere solo crudo… Guardi, io queste cose le so, faccio i tortellini da
quarant’anni..
Vincenzo – E va bene, se la signora dice che si usa il crudo…
Macellaio – Ok, prosciutto crudo. Quanto ne faccio?
Vincenzo – Un etto e mezzo, grazie.
Signora (continuando il discorso di prima) – Il prosciutto cotto proprio no…. Scherziamo…
Macellaio – Ecco qua, 160 grammi. È troppo?
Vincenzo – No, va bene così. Senta, le uova ce le ha?
Macellaio – Certo. Quante ne vuole?
Vincenzo – Quattro.
Macellaio – Abbiamo solo confezioni da 6, ne tolgo due?
Vincenzo – No, no, le prendo tutte, non c’è problema.
Macellaio – Perfetto. Le serve altro?
Vincenzo – No, a posto così. Grazie. Quant’è?
Macellaio – Allora: la carne, la gallina, il prosciutto e le uova…In tutto fanno 23 euro e 80.
Vincenzo – Senta, posso pagare con la carta?
Macellaio – Mi dispiace, non ho il collegamento. Solo contanti.
Vincenzo – Mannaggia… C’è un bancomat qui vicino?
Macellaio – Proprio vicino no… Ne trova uno a 300 metri, all’angolo, tra la pizzeria e il tabaccaio.
Vincenzo – Allora vado un attimo. Mi scusi, torno subito…
Signora – Eh no, senta… Io non posso aspettare ancora, già prima mi è passato avanti…
(entra un’altra signora)
Carolina – Buonasera.
Vincenzo – Carolina! Carolina… Ciao, che fai qui?
Carolina – Ciao Vincenzo. Sono venuta a prendere un po’ di carne. Qui ce l’hanno buonissima. E
poi vado nel negozio di fronte a comprarmi un vestito.
Vincenzo – Ah, brava! Senti, posso chiederti un favore?
Carolina – Certo dimmi.
Vincenzo – Non è che… Puoi prestarmi 30 euro? Che sono rimasto senza contanti.
Carolina – Sì, figurati.
Vincenzo – Poi vado al bancomat e te li restituisco.
Carolina – Va bene.
Vincenzo – Grazie. Così non faccio aspettare la signora.
Dialogo U8
(suono campanello porta che si apre)

Carolina Buonasera. Posso?


Negoziante Buonasera signora. Veramente stiamo chiudendo. Cosa voleva?
Carolina Volevo solo provare quel vestito di cotone a righe bianche e blu in vetrina.
Quello… quello in saldo. Ho visto che ha uno sconto del 50%.
Negoziante Eh sì, questo è il periodo dei saldi. Facciamo sconti dal 30 al 50% su quasi tutta la
merce.
Carolina Bene!
Negoziante Che taglia porta?
Carolina La 44.
Negoziante Ah, mi dispiace. La 44 non c’è.
Carolina No! Che peccato!
Negoziante Guardi… della stessa taglia abbiamo un modello simile, sempre a righe, ma di seta,
non di cotone. È di Armani. Molto elegante.
Carolina Ah, Armani…
Negoziante Lo vuole provare?
Carolina Sì, va bene.
Negoziante Glielo prendo subito.
(va e torna)
Negoziante Allora? Come Le sta?
Carolina Ma, non so… Lo sento un po’ stretto.
Negoziante È il modello, signora. Quest’anno vanno così, molto stretti in vita. Le sta
benissimo, mi creda.
Carolina Davvero?
Negoziante Io ci metterei anche un bel paio di scarpe con i tacchi alti. Come quelle di pelle
scura, per esempio, che sono qui in vetrina. Aspetti, gliele prendo. Guardi come
sono belle!
(pausa)
Negoziante Le piacciono?
Carolina Sì, sono veramente belle.
Negoziante Le vuole provare?
Carolina Ma… veramente… a casa ho tante di quelle scarpe…
Negoziante Sì signora, ma queste sono di marca, di prima qualità. Stiamo parlando di
Ferragamo, non di una scarpa qualsiasi. Le provi, poi se non le piacciono non le
prende.
Carolina E va bene.
Negoziante Che numero ha?
Carolina Il 37.
Negoziante Ecco, queste che ho in mano sono proprio il numero giusto. E sa che le dico?
Mentre le prova le vado a prendere una borsetta che è in tinta con le scarpe.
Carolina Una borsetta? Ma io veramente non ho bisogno di una borsetta.
Negoziante Signora, io prima gliela mostro, poi mi dice cosa ne pensa. Ecco qui, non è carina?
È l’ultimo modello di Prada. Me l’hanno portata proprio oggi… Che ne pensa?
Carolina In effetti, è molto carina.
Negoziante E sta benissimo con questo vestito e con le scarpe. A proposito, come vanno le
scarpe?
Carolina Bene, e sono anche molto comode, per essere coi tacchi.
Negoziante Che le dicevo? I prodotti di marca sono un’altra cosa. Allora le prende?
Carolina Ma sì, le prendo.
Negoziante Benissimo. Ottima scelta. Dunque, allora abbiamo il vestito, le scarpe… e la
borsetta? Prende anche questa, giusto? Come si dice: abbiamo fatto 30…
Carolina …e ora facciamo anche 31. Ma sì, prendo anche la borsetta.
Negoziante D’accordo. Allora le faccio il conto.
Carolina Senta, vorrei fare anche un regalo a mio marito. Avete dei maglioni da uomo?
Negoziante Sì, certo. Che tipo di maglioni porta però suo marito? È un tipo sportivo… un tipo
elegante?
Carolina Direi piuttosto… elegante.
Negoziante Guardi questo modello di lana con il collo a V. Le piace?
Carolina Sì, ma mio marito non ama i quadri, preferisce le tinte unite.
Negoziante Allora forse è meglio questo.
Carolina Sì, questo è decisamente meglio.
Negoziante Che taglia porta suo marito?
Carolina Media… Però dipende dal modello.
Negoziante Media.. D’accordo. Gliela prendo subito… Eccolo…
Carolina Senta, ma se poi non gli sta bene me lo cambia?
Negoziante Ma certo. Basta venire con lo scontrino.
Carolina Allora prendo anche il maglione.
Negoziante Bene. Allora le faccio il conto: Allora… il vestito (batte con la cassa) … le
scarpe… la borsetta… e il maglione. In tutto signora fanno 1257 euro.
Carolina Cosa? 1257 euro? Ma scusi… non ha detto che ci sono i saldi? Gli sconti?
Negoziante Eh, signora... Ma lei ha preso tutti prodotti di marca: Armani, Prada, Ferragamo... I
saldi valgono su tutta la merce, tranne che sui prodotti firmati.
Carolina Ah, sui prodotti firmati non valgono.
Negoziante Ma, scusi… Non lo sa?
Carolina Eh… No… Lei non me l’ha detto.
Negoziante Guardi… io le ho detto che facciamo gli sconti su quasi tutta la merce, non su tutta
la merce… Mi sembrava di essere stata molto chiara.
Carolina A me non sembra…
Negoziante Comunque, se non li vuole, non c’è problema.
Carolina Senta, facciamo così: prendo solo il maglione per mio marito.
Negoziante D’accordo, come vuole lei. (sfuma)

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