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PLACIDO Roberto Grazie Presidente e Colleghi. Presidente Cota, qualche giorno fa abbiamo fatto un bilancio della sua Presidenza e i risultati erano clamorosamente chiari, in quanto brillava non solo per la sua assenza non solo nelle sedute del Consiglio, ma anche per le assenze come Presidente della Giunta impegnato in giro per l'Italia e in programmi televisivi. Oggi stato costretto a presentarsi in quest'Aula non per sua scelta o per sua volont, ma costretto dalla drammaticit dei fatti. Un anno, come ogni anniversario, normalmente si festeggia e questo il modo peggiore per festeggiare: con un'indagine della Magistratura. Aspettiamo fiduciosi distinguendo fra - l'hanno gi detto il Presidente Reschigna ed altri colleghi - la parte giudiziaria e quella politica. Per, Presidente - lo dico perch altrimenti si ipocriti ed un difetto che sicuramente non ho e cito un autorevole collega della maggioranza che ha detto: "Tanto tuon che piovve". Come dire: era diventato una barzelletta, una chiacchiera, un chiacchiericcio da bar. E lo sapeva anche lei e lo si evince dalle intercettazioni, al massimo la sorpresa stato l'argomento. Non poniamo limiti alle indagini e mi permetto di poter dire come dissi quando voi, con una scelta politica, avete smantellato la Commissione sulla psichiatria sanitaria, togliendo tutti i responsabili per mettere quelli vicini con uno spoil system imbarazzante, che ne avremmo discusso in quest'Aula e magari anche da qualche altra parte, come si ricorderanno i colleghi Mastrullo, Spagnuolo ed altri. E noi ci ritorniamo, sono passati pochi mesi e non si esclude - aspettiamo il prosieguo delle indagini - che non si debba fare qualche atto ulteriore rispetto a quella che l'azione ispettiva dei Consiglieri regionali, che penso d'ora in avanti debba essere inflessibile, in attesa di vedere gli sviluppi fino a richiedere altre iniziative. Presidente Cota, lei venuto qua con una dichiarazione imbarazzante, da notaio. Succede quello che successo e lei fa un intervento pi stringato di un comunicato Ansa. Ma non si imbarazza con tutto quello che successo? Non una dichiarazione politica rispetto alla situazione! Lei il Presidente della Giunta regionale, tenga le deleghe - non c' problema - ma deve sapere che, se ha fastidio a venire in Consiglio regionale, lei dovr venire tutte le settimane in Commissione sanit, perch una responsabilit dell'Assessore o di chi ha le deleghe. Non pensi di avere altri impegni in qualche ristorante per iniziative della Lega Nord o in qualche talk show o in qualche programma televisivo, perch lei dovr venire in Commissione. Lo sa? Lo sappia: lei dovr venire tutte le settimane in Commissione, altrimenti la Commissione non si tiene. giusto che lo sappia. E adesso veniamo alla parte pi sostanziosa. Con un disegno preciso - l'ha detto gi qualche collega - chiaro che voi volete smantellare e distruggere la sanit pubblica per favorire la sanit privata e gli interessi ad essa collegati. Aspetto fiducioso, ma con preoccupazione; non si mai contenti quando interviene la Magistratura, perch la sconfitta della politica. Non c' da gioire, ma la Magistratura interviene quando ci sono reati clamorosi come in questo caso. Non passato neanche un anno, al contrario si potrebbe dire che il cadavere ancora caldo, tanto che alcuni autorevoli colleghi della maggioranza sono arrivati a dire: "Tanto tuon che piovve". Era diventato vox populi e lei cosa fa? Non si assume le sue responsabilit di verificare?