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THE NEWFRAGRANCE FOR MEN

FEATURING JARED LETO


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HuGO
d i f f e r e n t
> 1 6 l u g l i o 2 0 1 1 > p a g . 7 s p o r t w e e k
SportWeek
( 42 )
Vincenzo Montella
datemi pure del lei
Le citazioni di Eduardo. Il pap falegname e i giochi con i due gli. A 37 anni, dopo la Roma, gli hanno adato
il Catania. Troppo giovane? Si pu essere inesperti a 60 anni e molto esperti alla mia et
( 10) i nternati onal di Paolo Cond
( 12) numeri &persone di Massimo Perrone
( 28) zoom ( 33) domande
( 36) andr vi llas boas i l messi a sempre pi gi ovane
A 21 anni guidava una nazionale, a 33 anni allener il Chelsea: storia incredibile del tecnico prodigio
( 49) chri s horner c un pi ccolo boss i n formula uno
Decideva gi quando era studente. Ma il carisma non si impone. A tu per tu col n.1 Red Bull ai GP
( 52) lady gaga 90 mi lli on dollars baby
Tanto ha guadagnato nellultimo anno la regina del pop. Che per, tra vizi e show faraonici, in bolletta...
( 58) zuckerberg (e altri fenomeni ) benedetti ragazzi
Il creatore di Facebook. Ma anche stiliste, imprenditori, cuochi: chi sono gli under 40 che hanno cambiato il mondo
q u e s t a s e t t i m a n a
s t a r t !
( 19)
SportWeek
q u e s t a s e t t i m a n a
> 1 6 l u g l i o 2 0 1 1 > p a g . 8 s p o r t w e e k
la strada che porta alle onde
Nel 1956, i californiani arrivarono a Melbourne per lOlimpiade. Finirono per esportare lo sport della tavola.
In uno sbocco sul mare che da allora diventata Surf Coast Shire, la contea del surf
( 63) matteo renzi com dura essere gi ovani i n i tali a
Nessuno d loro responsabilit. I giovani visti dal sindaco orentino (di 36 anni) che ha il mito di Guardiola
( 66) dal tri o al coast to coast gi ovanni across ameri ca
Ha assistito un ciclista alla durissima Raam. E ora il comico racconta di imbroglioni e tornado
( 72) alpi ni smo Quando i ragni vi nsero i l mostro
Nel 1961 sei italiani scalano per primi la parete Sud del McKinley, il monte pi alto del Nord America
Free
st yle
( 87) eventi ( 90) li bri ( 91) televi si one
( 92) eserci zi ( 94) attrezzatura
( 97) archi vi o ( 98) uffi ci o di gene
( 78 )
Surf
international
di Paolo cond
un viaggio settimanale saltando fra
i cinque continenti Per raccontare
un Po di storie dal mondo dello sPort
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e consideriamo l11 settembre 2001 la tremenda data dini-
zio del mondo contemporaneo, quello costretto a fare i
conti con la minaccia del terrorismo su vasta scala, lolim-
piade di londra della prossima estate sar il primo grande
evento sportivo organizzato da allora in un luogo ad alto
rischio. dopo la tragedia di new York gli stati uniti hanno ospitato sol-
tanto, pochi mesi dopo, i giochi invernali in una localit periferica come
salt lake city. in europa lo sport tornato nel 2004 (atene) e nel 2006
(torino e germania), situazioni diverse ma comunque non meritevoli
dellallarme rosso, mentre gli altri appuntamenti globali sono stati alle-
stiti in mondi distanti (giappone e corea 2002, vancouver 2010) e in via
di sviluppo (Pechino 2008 e sudafrica 2010). realisticamente, nessuno di
questi luoghi aveva qualcosa da temere; e se i cinesi comunque misero in
piedi un imponente apparato di sicurezza, le larghe maglie di controllo
degli stadi sudafricani avrebbero consentito di portare in tribuna un ba-
zooka. Bastava spacciarlo per vuvuzela
londra tutta unaltra storia. londra capitale e cuore dellinghilter-
ra, il secondo Paese occidentale per importanza e forza simbolica, alleato
della prima ora degli stati uniti inogni teatro di guerra
a prescindere dalla colorazione politica del governo in
carica. assegnare lolimpiade alla metropoli inglese
stato insieme un gesto di coraggio e di ribellione, il
segnale che le fastidiose limitazioni alla nostra liber-
t imposte dal terrorismo non devono condizionare le
grandi scelte. il Daily Mail ha dato notizia dellavvio dei
test di sicurezza nei 34 siti olimpici londinesi; si sapu-
to che il governo ha accantonato 600 milioni di sterline
per blindare i giochi, che il livello di allerta per la ma-
nifestazione sar il secondo pi elevato, e che nelle pri-
me simulazioni i problemi logistici non sono mancati.
scendendo nel particolare, le code ai cancelli per le gare
piattese potrebbero oscillare fra i 15 e i 20minuti. non
sar divertente, ma per una volta giusto cos.
londra 2012: la prima
grande sda al terrorismo
prove generali di sicurezza
unesercitazione di Polizia nello Stadio olimpico di Londra.
inghilterra
Paese europeo
capitale: Londra
popolazione: 50,1 milioni (nel 2004)
sport nazionali: calcio e rugby
s

riproduzione riservata
di massimo perrone
si sa che lo sport fatto (anche) di
cifre: esagerate, divertenti, alte,
basse. questa settimana parliamo di...
numeri&persone
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un metro di gloria
Irina lashko, nata in Russia,
oro nel trampolino da 1 metro
per lAustralia ai Mondiali del
2003. Unica gara senza
cinesi sul podio dal 1986.
un volo da guinness
Darren Taylor si tuato (senza
farsi male) in una piscina con 30 cm
dacqua da 10,97 metri daltezza.
1 (una)
la gara (sulle 76 totali) in cui la cina non ha preso medaglie ai mondiali
di tuffi tra il 1986 e il 2009. successo solo nel trampolino femminile
da un metro nel 2003: prima lashko (aus), seconda schmalfuss (ger),
terza hartley (can). nelle ultime due edizioni, 16 ori cinesi su 20.
19 (diciannove)
i metri da cui si tuff nel 1770 Kahekili ii, ultimo re hawaiano di maui:
secondo la leggenda, senza causare il minimo spruzzo. considerato
linventore dei tuffi dalle scogliere, con cui iniziava i suoi guerrieri.
53,94 (cinquantatr virgola novantaquattro)
i metri del tuffo pi alto di sempre, effettuato da oliver favre-bulle nel
1987 a villers-le-lac in francia. lo svizzero gira il mondo col suo oli-
ver show e ha fatto lo stuntman in vari film. il record femminile, 36,80
metri, stato stabilito da lucy Wardle (usa) nel 1985 a hong Kong.
27 (ventisette)
i metri da cui raul gomez si tuff a fine anni 50, ad acapulco, tenendo
al polso un orologio di una marca che funzionava sempre: alla fine del-
la clip, il messicano mostrava le lancette che andavano ancora avanti.
26 (ventisei)
i metri da cui lo svizzero frederic Weill si tuffato nel 1998 da unelicot-
tero direttamente nel lago maggiore, finendo sul Guinness dei primati.
10,97 (dieci virgola novantasette)
i metri da cui lo statunitense darren taylor, professor splash, si
tuffato a marzo (in norvegia) in una piscina per bambini contenente
appena 30 centimetri di acqua: il suo 13 primato da guinness.
la gloria in uno splash
oliver favre bulle si buttato da 54 metri, frederic Weill da un eli
cottero direttamente in acqua, darrentaylor in una piscina per bam
bini. e da oggi i migliori si tuffano a shanghai per i mondiali
tuffi da record
KING OF THE BEDROOM
KING OF THE BEACH
KING OF THE BOARDROOM
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Qualsiasi situazione devi affrontare, Philips ti offre gli strumenti
professionali per radere testa, viso e corpo. Scopri come realiz-
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vince alonso, scusate il ritardo
la ferrari tornata
Era ora! A Silverstone, domenica scorsa, Fernando Alonso ha conquistato il GP di Gran Bretagna regalando alla
Ferrari un successo che mancava da 10 gare. Ultima gioia in Corea del Sud, era il 24 ottobre 2010. Sebastian Vettel,
che ha chiuso secondo, in classica resta molto lontano. Ma Nando non molla: Adesso andiamo allattacco.
22
attualit
33
domande
super nando
alonso festeggia: e il 29
luglio compie 30 anni.
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e gli stati uni ti
del sud gi ocano
alle panci ate
Istantanee da East Dublin, in Ge
orgia, e dai suoi Summer Redneck
Games, giochi che celebrano usi e
tradizioni degli Stati Uniti del Sud,
tra lattine di birra, tu (di pancia)
in pozze melmose e, soprattutto,
bandiere degli Stati Confederati.
i maratone ti del l e dolomi ti
Panoramica sul gruppo dei partecipanti alla Maratona delle Dolomiti, la granfondo di 138 km cui questanno hanno partecipato
9.454 concorrenti. Il vincitore stato Giuseppe Sorrenti Mazzocchi, 25 anni, arrivato al traguardo in 4 ore 3355.
s t a r t !
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riproduzione riservata
Grazie al Che
esiste il club
rivoluzionario
Ernesto che Guevara de la
serna, rivoluzionario. nato in
argentina nel 1928; guerrigliero
della rivoluzione cubana a
anco di Fidel castro; ucciso in
Bolivia nel 67. il che
trasversale (e commerciale).
icona di sinistra che piace a
pezzi di destra. Mito che ha
stregato diversi calciatori:
Maradona, Veron e Miccoli se lo
sono fatti tatuare sulla pelle.
il che nacque a Rosario, la citt
di leo Messi, el loco Bielsa e
Valeria Mazza, ma da ragazzo
visse a cordoba, una delle sedi
della coppa america in corso.
a Jesus Maria, posto a 50
chilometri da cordoba, ha sede
una societ di calcio che si
chiama club atletico, social y
deportivo Ernesto che
Guevara. Maglie rosse (ovvio) e
nello stemma sul petto il
faccione del che come lo
ritrasse il fotografo alberto
Korda. Basco, capelli
lunghi e barba:
limmagine
universalmente nota di
Guevara. il presidente del
club una donna, Monica
nielse: Facciamo settore
giovanile, gestiamo pi di cento
ragazzi, ha detto. dignit,
integrazione e solidariet sono
valori che il che ci ha lasciato e
che cerchiamo di applicare.
inutile chiederle, come ha fatto
un giornalista brasiliano, se nel
club sintraveda un potenziale
nuovo Messi: da noi non c il
migliore. da noi tutti sono
migliori. il motto della casa
hasta la victoria siempre.
Fino alla vittoria, sempre: il
grido di battaglia del che
perfetto per lo sport.
di Sebastiano Vernazza
non ci posso
credere!
calci atri ci a ri tmo di HaKa
una battuta cHe non fa ri dere
Le calciatrici della nuova zelanda eseguono lHaka, la danza tri
bale pi celebre del loro Paese, prima della sda (poi pareggiata 2 2)
con il Messico valida per la prima fase del Mondiale.
JaysonWerth(Washingtonnationals) rompe la mazza durante una
battuta nel corso del primo inning del match di Mlb giocato in casa
e vinto 5 4 contro i Chicago Cubs.
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ventanni
Rossella Fiamingo
(a sinistra), sar
la pi giovane
azzurra agli Europei
di scherma.
Ventanni appena compiuti, Rossella Fia
mingo una medaglia in tasca ce lha gi:
la pi giovane della spedizione azzurra
agli Europei di scherma a Sheeld (e a
ottobre lo sar anche ai Mondiali di Cata
nia, a casa sua). Sorpresa: perch la spadi
sta siciliana, di SantAgata Li Battiati,
alla prima stagione di Cop
pa del Mondo. Conferma:
perch Rossella raccoglie
trofei da quando era bambi
na. Nelle prime gare regio
nali ho vinto subito, per
questo ho scelto la scherma
e ho abbandonato la ginna
stica ritmica. Ho capito che
mi piaceva vincere.
Diplomata al Liceo Ar
tistico, pianista al nono an
no di Conservatorio, Rossel
la ha gi in bacheca un oro
mondiale Cadetti e due ori
Europei Giovani.
E allesordio in Coppa del Mondo ha
centrato subito un secondo posto, a inizio
stagione a Doha. Io sono la pi piccola
della spedizione, questanno ho gi battu
to gente di altissimo livello, il secondo
posto di Doha mi ha fatto venir voglia di
fare risultati. Non voglio mettermi pres
sione.
Tesserata per il Gruppo
Sportivo Forestale, la Fia
mingo ha un tifoso molto
speciale: Luca Dotto, azzur
ro del nuoto specialista di 50
e 100 stile libero, 21 anni.
Ci siamo conosciuti e mes
si insieme in caserma, al
corso della Forestale. Ora
tocca a Rossella cercare di
conquistare le prime meda
glie da grande, poi toccher
a lui ai Mondi al i di
Shanghai.
Marisa Poli
rossELLa, bambina da mEdagLia
europei di scherma
Quando si dice sherpa si pensa
subito e solo al Nepal. Mica
vero. Ci sono robusti esemplari
( davvero il caso di dirlo)
anche in Europa, perch non
dappertutto lelettricit
arrivata no in vetta e allo
stesso tempo i costi degli
elicotteri da trasporto sono
dicilmente arontabili. In
Slovacchia, ad esempio. Sui
Monti Tatra cantati da Elio e le
Storie Tese c gente che, 4 o 5
volte alla settimana, si carica in
spalla no a 80 kg di materiale e
generi alimentari e si beve la
salita no ai 1.960 metri di
Zbojnicka Chata. Una vera e
propria tradizione. Che ha
portato nel corso degli anni alla
nascita della gara Sherpa 100
chili, traguardo a Zamkovskeho
Chata (1.475 metri). Il Juraj
Petransky Memorial, arrivato
alla decima edizione, un misto
di cross country, sollevamento
pesi e salita verticale. In questo
2011 ha vinto Branislav Karafa,
20 anni, che si denisce sherpa
freelance. Insomma si ciuccia
100 chili sulle spalle con un
dislivello di oltre 1.000 metri
per hobby... Per vincere ha
battuto il record della corsa,
chiudendo in 39 minuti e 18
secondi. Il rifugio ringrazia...
di Gianluca Gasparini
Sui Monti Tatra
Dove gli sherpa
portano 100 kg
matti
per lo sport
guida alle discipline
fuori di testa
amore forestale
La scherma incontra il nuoto:
Rossella con il danzato Luca,
entrambi atleti della Forestale.
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Il Sun ha titolato Unanello cos grande
che si vedr dallo spazio e nel Regno
Unito si aperto addirittura unpubbli
co dibattito sul fatto che il fedifrago (o
ex, si spera) vada ripreso incasa o meno.
Ashley Cole, giocatore del Chelsea, e
lex moglie, nonch cantante, Cheryl
sono tornati insieme. Eil 30enne difen
sore della nazionale inglese spera di
convincerla a risposarlo (hanno divor
ziato 10 mesi fa): per questo ha conda
to agli amici di voler trovare lanello pi
grande supiazza per la sua bella. Sareb
be il numero tre: il primo (da 170 mila
euro) arriv nel 2006 per il matrimo
nio, il secondo (da 180 mila) per farsi
perdonare dopo un tradimento scoper
to nel 2009. Il secondo fu
inutile, visto che le rive
lazioni dei tabloid su al
tre scappatelle costrin
sero Cheryl a lasciarlo
e andarsene a vivere
da unaltra parte,
nell Hertfordshire.
Ora arriver il terzo. In
cambio Ashleyavrebbe
chiesto che la suocera, Jo
anCallaghan, se ne restasse
a casa sua. La donna, 51 an
ni, era andata adabitare con
la coppia in unala a parte
della casa da nove stanze
in cui Cheryl e Ashley
vivevano a Hurtmore
nel Surrey, dove ora
tornerebbero.
mega anello s
suocera no.
cheryl torna?
la saga dei cole
tenerezze
Ashley cole e cheryl: i due
si sono sposati nel 2006 e
hanno divorziato nel 2010.
dicile mettere daccordo
milionari e miliardari. i primi
sono i campioni dello sport Usa.
Gli altri i proprietari delle
squadre di nba e n. David
stern, commissioner della lega
basket, punta al sodo: stato
un anno di protti da tutti i punti
di vista. Meno uno: quello dei
proprietari delle squadre. le
richieste: un limite invalicabile ai
compensi per i giocatori,
contratti pi brevi, una fetta
pi piccola dei 3,8
miliardi di dollari di
ricavi ai fenomeni in
campo. i giocatori
oggi portano a casa il
57% dei guadagni
totali. i proprietari
vogliono arrivare al fty fty.
Urge: in stagione 22 team su 30
non hanno guadagnato. il decit
sora i 400 mln di dollari lanno.
non molto diversa la situazione
in n. Qui il lockout dura da mesi
e i negoziati continuano senza
esito. il fatturato cresce con
laiuto di vecchi e nuovi media.
nel 2011 arrivato a 9 miliardi di
dollari, scatenando lappetito di
giocatori e agenti. in pi la lega
vuole altre due partite, per un
totale di 18, durante la regular
season. la risposta degli atleti
non s fatta attendere:
Aggiunge altri rischi di
infortuni: necessario un
compenso supplementare.
Richiesta ai presidenti: devono
aprire i libri dei bilanci. solo con
la trasparenza potrebbero
rmare un nuovo contratto
decennale, accettando il 48%
dei ricavi n invece dellattuale
53%. Ma non lantropia: entro
il 2020 una stagione di football
americano potrebbe valere 18
miliardi di dollari.
extracomunitari e figc
Sullultimo numero di SportWeek abbiamo
scritto che le societ di calcio di serie a
potevano tesserare un extracomunitario
solo. la regola stata successivamente
modicata dalla Figc e gli extracomunitari
tesserabili sono diventati due.
di Francesco Carl
Soldi & SPoRT
Nba e N
ricchi contro
ricchissimi
Codice cliente: 205921
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mondiali per ballerini, laureati e pokeristi
nuoto iridato, il via a shanghai
La CoughLin ha parteCipato a Dancing with the StarS, La Soni dottoreSSa
e pheLpS ama Le Carte. Vizi, Virt e manie dei big deLLa VaSCa atteSi in Cina
di Stefano arCobeLLi
il Superman
del nuoto: ha vinto
22 ori ai Mondiali
(di cui cinque due
anni fa a Roma) e
14 alle Olimpiadi (di
cui otto a Pechino).
A Shanghai, lo
statunitense punta
a riprendersi i 200
sl e a confermarsi
nei 100 e 200
farfalla oltre che
nei 200 misti
e nelle staette.
Grazie ai suoi dieci
sponsor, il
fenomeno di
Baltimora un
campione da 50
milioni di dollari.
E la sua fondazione
che sviluppa
programmi di
nuoto, gi diusa
negli Usa, punta
ora a espandersi.
Tra i suoi hobby, il
poker. Gli piacciono
football e golf.
federica
pellegrini
22 anni (Ita)
Michael
phelps
26 anni (Usa)
natalie
coughlin
28 anni (Usa)
ryan
lochte
26 anni (Usa)
rebecca
soni
24 anni (Usa)
paul
biederMann
24 anni (Ger)
il re dei misti
e punta a
diventarlo anche in
200 dorso e stile
libero. Polivalente,
lo statunitense
vorrebbe fare il
lotto ai Giochi
2012 e ai Mondiali
cinesi potrebbe
vincere sette ori.
In totale, vanta 13
medaglie mondiali
(sette ori) e sei
olimpiche (tre ori).
Viene da Daytona
Beach, ma per
lui conta solo
la velocit in
acqua: in piscina,
a Gainsville, ci va
in motorino (prima
dei Mondiali pure
caduto). Gli piace
giocare a carte,
ogni giorno cambia
scarpe e colleziona
cappelli: preferiti
quelli di Walt
Disney, color oro...
Oro e primatista
mondiale di 200
e 400 sl, battendo
a Roma Phelps
cancell il mitico
record di Ian
Thorpe nei 400.
A Shanghai, senza
costumi high tech,
deve dimostrare
di essere ancora
un numero 1.
A sdarlo c pure
lemergente
francese Agnel.
di Halle, la citt
del musicista
Hndel, ma gli
piace lheavy
metal. Fidanzato
con la donna pi
veloce del mondo,
la connazionale
Britta Steen,
il suo idolo il
pesista Matt
Steiner. Amico di
Schumi, considera
portafortuna
i suoi genitori.
Difender gli ori
nei 200 e 400 sl (di
cui primatista in
15298 e 35915)
e il titolo di miglior
nuotatrice. Punta
alla conferma
iridata riuscita
nora in Italia solo
a Filippo Magnini.
Con un podio
diventerebbe
la prima italiana a
medaglia in quattro
edizioni iridate.
Ragazza copertina
da quando aveva
16 anni, ha ormai
superato i due
milioni di euro in
guadagni. Ora si
fa allenare da un
francese, Philippe
Lucas, possiede
centinaia di scarpe
e vestirsi con
ricercatezza il
suo forte. Ha da
poco comprato
casa a Verona.
Assente a Roma
2009, a 28 anni
intende riprendersi
la scena puntando
solo su due gare:
i 100 stile libero,
gara regina, e i 100
dorso ( la prima
donna ad averli
nuotati sotto il
minuto e potrebbe
diventare la terza
con tre ori olimpici
in tre edizioni nella
stessa gara).
La californiana,
prima americana
con sei medaglie
in unOlimpiade,
allenata da una
donna (Teri
McKeaver) ed
sposata con un
allenatore: Ethan
Hall. Cuoca per
hobby, ama ballare
(ha preso parte
alla trasmissione
Dancing with the
Stars).
la miss rana del
nuoto. Dal 2008,
quando vinse loro
olimpico a Pechino
con il record del
mondo dei 200
rana (ma perse
il titolo a Roma
dalla serba Higl
dopo loro nei 100),
in continua
ascesa e parte
come favorita
della specialit
pi tecnica.
Originaria della
Transilvania (parla
ungherese) da
dove emigrarono
i genitori negli Anni
80, ha una laurea
in Comunicazione,
legata al collega
Berens, cura molto
i suoi lunghi capelli
e ama gli abiti
eleganti scollati.
Odia il buio e pulire
la cucina dopo
aver preparato.
IN ACQUA FUORI IN ACQUA FUORI IN ACQUA FUORI
IN ACQUA FUORI IN ACQUA FUORI IN ACQUA FUORI
Il Meglio di un Uomo
TM
s t a r t !
pamplona (spa), 10 luglio la scivo-
lata di un toro nel corso della tradizionale
feria de san firmin, la festa che da oltre
quattro secoli caratterizza nel mondo la cit-
t della navarra.
foto: Denis Doyle
terreno scivoloso
per uomini e tori
s t a r t !
sydney (aus), 9 luglio il domatore di
tori professionista Duncan elks (aus) in sel-
la a Black ice alle Cup series australiane
che si sono disputate allacer arena. il toro
sembra guardare il fotografo...
foto: Ryan PieRse
prego, guardare
in macchina
d o m a n d e
s t a r t !
a cura di Fabrizio Salvio
InvIate le vostre
domande a:
domande@sportweek.it
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nella gestione dello spogliatoio, cosa cambia per un
tecnico nel passaggio da una piccola a una grande?
I van SpI na - CampobaSSo
la cosa picomplessa, al di l della gestione dei sin-
goli, dare unidentit alla squadra. ma questa,
lidentit nel gioco, passa anche attraverso la crea-
zione di ungruppocoeso. Quandodal parma arrivai
al milan, al di l dei metodi di lavoro, cercai di in-
culcare ai giocatori unidea, una motivazione che poi
ci ha permesso di diventare vincenti. ci vuole dia-
logo e molta attenzione dal punto di vista psicologi-
co. la grossa dierenza tra piccole e grandi squadre
sta negli stipendi. ma le regole devono essere ugua-
li per tutti. van Basten mi chiese perch lo trattavo
come tutti gli altri. oggi che fa anche lui lallenato-
re mi ha chiesto scusa per avermi causato dei pro-
blemi. gli ho risposto: sei stato anche bravo a risol-
vermeli, i problemi. la gestione dello spogliatoio
unfenomeno complesso, alla base del successo. eva
di pari passo conlappoggio della societ: Berlusconi
mi inond di stima ed energie ed ebbi la possibilit
di creare unprogetto. allegri, che nel passaggio dal
cagliari al milan ha subito vinto lo scudetto, stato
ancora pi bravo, perch si ritrovato una squadra
nonfatta da lui e ha gestito al meglio giocatori come
ibra, robinho e pato. leonardo invece si ritrovato
a fare lallenatore suo malgrado. gasperini allinter
e conte alla Juve avranno dicolt, perch si trove-
ranno una serie di singoli fuoriclasse: il gruppo deve
venire prima di tutto. anche io ho avuto a che fare
con i vari Signori, vialli e mancini. con loro mi
hanno attribuito diatribe che in realt erano scelte
come tante altre, solo che i nomi grossi fanno pi
scalpore. oggi sono amico di tutti loro.
Testo raccolto da Emiliano Pozzoni
riSPonde
arrigo sacchi
primo giorno
Marted 5 luglio:
Gian Piero Gasperini
(al centro del tavolo)
viene presentato
ad appiano Gentile.
s t a r t !
?
> 1 6 l u g l i o 2 0 1 1 > p a g . 3 4 s p o r t w e e k
Realizzare stadi faraonici per le Olimpiadi non
Tutto il mondo paese. Noi italiani
abbiamo ancora negli occhi, e scon
tiamo ancora le conseguenze degli
sprechi legati alla costruzione o al
la ristrutturazione degli stadi tirati
su per lultimo grande evento sporti
vo organizzato dalle nostre parti, il
Mondiale di calcio del 90: in qualche
caso, cattedrali nel deserto franca
mente sovradimensionate rispetto
alle esigenze delle squadre locali, re
legate ai piani bassi del pallone e se
guite ogni domenica da poche centi
naia di spettatori. In generale, quel
Mondiale ci ha lasciati in eredit im
pianti obsoleti e inutilmente masto
dontici, visto che la fruizione del
levento sportivo oggi soprattutto
televisiva.
Ma il problema pi vasto, e non
riguarda solo il calcio. Gli stadi olim
pici, in particolare, sono uno spreco
di denaro, come dimostra uno studio
della Commissione cultura, sport e
media presentato alla Camera dei Co
muni di Londra nel 2007: Nessun
Paese che ha ospitato i Giochi riu
scito a dimostrare il benecio diretto
dallorganizzazione dellevento e
dallusufrutto delle strutture.
Ben 21 dei 22 impianti realizzati
per Atene 2004 sono inutilizzati e
presentano tipiche scene di degrado
urbano: riuti e deterioramento. La
Grecia un caso limite, ma anche
altrove non c da stare allegri. Lo
stadio olimpico di Atlanta diventa
to un parco di baseball, mentre il Ni
do duccello di Pechino una meta
turistica 7 dollari il biglietto , ma
dal 2008 quasi inutilizzato.
Lo stadio Olimpico di Londra
2012 gi nellocchio del ciclone.
stato realizzato nel settore Est, nel
tentativo di riqualicare la parte pi
depressa della citt. Il costo dellopera
arrivato a 486 milioni di sterline
(558 milioni di euro). All inizio dei
lavori, fuscoperta nellarea una disca
rica tossica. L11 febbraio 2011 il suo
usufrutto stato assegnato, alluna
nimit, al West Ham.
Laltro club in gara, il Tottenham,
ricorso in tribunale e di recente il
West Ham stato accusato di aver
ottenuto lo stadio Olimpico grazie ad
un giro di bustarelle.
Stefano Boldrini
Gi uli ano Galli - monza
d O M A N d E
pechino 2008
Dopo i giochi, ha ospitato solo concerti di musica
operistica e la Supercoppa italiana di 2 anni fa.
barcellona 1992
ci giocava lespanyol, che lo ha lasciato nel 2009.
lanno scorso ha ospitato gli europei di atletica.
seul 1988
la squadra di calcio del Seoul united ci ha
giocato per un paio danni.
londra 2012
costato pi di mezzo miliardo di euro, sorge in
una delle zone pi depresse della citt.
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riproduzione riservata
uno spreco di denaro?
Per Federer
gi lora
della pensione?
Che Roger Federer sia nella fase ca
lante della sua carriera lo dicono i
numeri: dei 16 titoli del Grand Slam
che ha conquistato, 12 sono arrivati
tra il 2003 e il 2007 e solo quattro
successivamente. Tuttavia, rischio
so celebrare il de profundis, conside
rando che questanno lo svizzero ha
raggiunto la nale a Roland Garros
sulla sua supercie meno preferita,
la terra. Il problema che ora il neo
numero uno del mondo Novak djo
kovic si aggiunto a Rafael Nadal
come maggior pretendente ai Major,
senza contare Andy Murray e Juan
Martin del Potro. Una concorrenza
di cos alto livello rende ancor pi
duro il compito a un Federer che
inevitabilmente, giunto alla soglia
dei 30 anni, non mostra pi la bril
lantezza atletica dei giorni migliori.
Tuttavia, ancora possibile unulti
ma impresa, che a Federer non di
spiacerebbe far coincidere con le
Olimpiadi di Londra 2012 che si gio
cheranno sullerba di Wimbledon o
con una nale di Coppa davis, soli
successi che mancano al suo fulgen
te palmars.
Lorenzo Cazzaniga
federi co nava - mi lano
montreal 1976
aperto molto raramente, soprattutto per
concerti e gare di trucks, i grandi camion usa.
monaco 1972
ci giocava il Bayern monaco, prima che nel
2006 si trasferisse allallianz arena.
> 1 6 l u g l i o 2 0 1 1 > p a g . 3 6 s p o r t w e e k
di Valerio Clari
il nuovo allenatore del chelsea
a 16 anni dava consigli a Bobby robson, a 17 studiava
da tecnico in scozia, a 21 era c.t. di una nazionale: la
storia incredibile delluomo che pu oscurare Mourinho
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piu giovane
e sempre
il messia
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trentatreenne
andr Villas Boas
nato a oporto
il 17 ottobre 1977.
Sposato con Joana
Teixeira, ha 2 glie.
> 1 6 l u g l i o 2 0 1 1 > p a g . 3 8 s p o r t w e e k
R
oman Abramovich ha speso 15
milioni per un portoghese di
33 anni. Diciamolo subito: solo
il Chelsea del magnate russo
pu permettersi un azzardo
del genere. Quante stagioni ad
alto livello pu garantire uno
di quellet? Una? Due? Poi appende le scarpette al
chiodo. Ecco, la questione tutta qui, perch Andr
Villas Boas le scarpette da calcio non le ha mai avute.
E di mestiere non fa il centravanti, ma lallenatore.
Il tecnico pi giovane a vincere una coppa europea.
Un ragazzo prodigio, un trentenne al potere. Andr
il frontman di una band che miete successi negli
stadi di mezza Europa. Young n coaches, giovani e
allenatori: sono rock, molto rock. Hanno schiere di
fan, puntano a rivoluzionare il mondo del calcio, e
probabilmente lhanno gi fatto. Prendete Pep Guar-
diola: ha 40 anni, ha gi vinto due Champions, la
prima a 38. Gli Young n coaches fanno poca gavet-
ta: un annetto e poi scudetto, come Frank De Boer
con lAjax. Gli Young n coaches a volte non hanno
nemmeno giocato ad altissimi livelli: come Thomas
Tuchel, del Mainz.
Andr Villas Boas la sintesi e lesaltazione di
tutto ci: deve ancora compiere 34 anni, ha fatto il
capo allenatore per poco pi di 18 mesi, non ha mai
giocato da professionista (Ero troppo scarso come
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gli altri baby-prodigio
Guardiola ha svecchiato le panchine
Ma Vialli fu re di Coppe a 33 anni
super spesa
/b|amov|ch. pe|
|na|a|e \|||as
Boas. ha paato
una c|auso|a
|esc|sso||a d| To
m|||on| d| eu|o.
pep guardiola
barcellona
3l/0l/ 4d /lll
laa|do d| Joan lapo|ta ha
paato. |a||o|a p|es|dente de|
Ba|ce||ona sce|se ||nespe|to
Josep detto lep. che aveva
most|ato |and| dot| |n una
so|a sta|one a| Ba|ce||ona B.
pe| sost|tu||e l|ank l||kaa|d.
/| p||mo anno v|nse tutte |e
compet||on| cu| pa|tec|p
|se| su se|. o|a e |a a quota
d ne||a l|a e sop|attutto z
|n Champ|ons leaue.
U|t|e a| t|oe| |a sua |ande
dote e stata que||a d| ave|
c|eato uno st|ao|d|na||o
mode||o d| |oco.
ln lta||a. due estat| a. e|a stato ch|amato
eetto 0ua|d|o|a. 0opo |a Champ|ons d|
lep a| p||mo anno. c| p|ova|ono Juve e
l||an. con ex |ocato|| non anco|a 4denn| |n
panch|na sena avetta. lon semp|e e
andata bene. ved| esone|o d| le||a|a. le||
/nn| ud s| passava da| |uo|o d| a||enato|e
|ocato|e. lo ece Gianluca Vialli. che
co| Che|sea v|nse a dd ann| e ddo |o|n| |a
Coppa Coppe. l||mato eu|opeo che || ha
st|appato p|op||o \|||as Boas. l| po|tohese
a| Che|sea ha sce|to come v|ce Roberto Di
Matteo. d| / ann| p| vecch|o ma a sua vo|ta
p|ecoce. p||ma panch|na |n l|em|e| |West
B|omw|ch a 4d ann|. l| va| |ontano. p| ||
t|ov| |ovan|. lu|s /ube|d|a. k.o. a zd ann| pe|
un |no|tun|o. d|vent tecn|co de| lanus a z/.
U| ne ha dd. |o vo|eva |n 3pana |/|me||a. e
stato b|occato da p|ob|em| d| patent|no. L
n|to a| Ba|ce||ona. ma que||o de||Lcuado|
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> 1 6 l u g l i o 2 0 1 1 > p a g . 3 9 s p o r t w e e k
centrocampista), ha piazzato un triplete al primo
anno al Porto. Villas Boas anche molto di pi. A
partire dal nome: Luis Andr de Pina Cabral e Villas.
Lungo, e soprattutto nobile: pronipote del Barone di
Pao Vieira, nipote del visconte di Gulhomil, figlio
di Margaret Kendall, nobildonna britannica cui deve
il fluent english. E poi c quel soprannome, Special
Two. Portoghese come Mou, al Porto e poi al Chel-
sea come Mou, in passato assistente di Mou, bello
ed elegante come Mou: parallelismo inevitabile. Ma
a lui non ditelo, soffre la
nomea di delfino: Non
sono lo Special Two, con
me non sar mai un one
man show. Vorrei che il
Chelsea fosse un gruppo
di successo, The Group
One. Per affrancarsi dal
predecessore dice di ispi-
rarsi a Guardiola e di dovere tutto a Bobby Robson.
il 1994, Robson approda a Oporto come tecni-
co dei Dragoes. Sceglie Mourinho come interprete,
diventa vicino di casa di un Villas Boas sedicenne
ma gi intraprendente: il ragazzo ha idee su come
utilizzare il centravanti Domingos. Leggenda vuole
che le comunichi al santone inglese con pizzini nel-
la buca delle lettere, o in conversazioni in ascensore.
Fatto sta che sir Bobby impressionato, gli trova un
lUl 3UlU lU
3lLCl/l |WU.
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e|ede d| 0ua|d|o|a. |||eva da
lep || Ba|ce||ona B quando ||
cata|ano e p|omosso. lon |o
a ||mp|ane|e. sa|e |n
3eunda a||a seconda
ta|one. questanno cent|a ||
m|||o| p|aamento d|
emp|e |d` posto che
a|ebbe va|so | p|avo pe|
ent|a|e |n l|a |ma || Ba|ca B
non pu |oca|||. / 4T ann|
dec|de che e o|a d| |asc|a|e
a Cata|ona. || consenano
e ch|av| de||a loma. lo st||e
d| |oco ||ca|ca que||o de|
p|edecesso|e.
THoMas TucHel
Mainz
0Lll/ll/ d/ /lll
L |a|t|o enant p|od|e
dLu|opa. t|entasettenne.
da due sta|on| a||a u|da de|
la|n. Cost|etto a| ||t||o da|
ca|c|o |ocato a z4 ann|.
sena ave| ma| assa|ato |a
Bundes||a. stud|a
a||Un|ve|s|ta e |avo|a |n un
ba|. lann|ck |o |nse||sce
ne||e |ovan|||. ne| zddu e
p|omosso a||a p||ma
squad|a. questanno
pa|tena con / v|tto||e su /
e ott|mo qu|nto posto na|e.
0|and| ||su|tat| con
va|o||a|one de| |ovan|.
FranK de boer
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Ul/l0/ 4T /lll
0eve esse|c| qua|cosa su|
camp| de| Ba|ce||ona.
c|escono |and| tecn|c|.
/nche |o|andese l|ank 0e
Boe|. o| 4T ann|. e passato
d| ||. da |ocato|e. 0a
a||enato|e com|nc|a ne| zddo
con |a seconda squad|a
de||/|ax e come ass|stente
de||a na|ona|e o|andese.
Uuestanno subent|a a la|t|n
Jo| |n p||ma squad|a. lo|ta
|/|ax sub|to a| t|to|o dopo /
ann| d| d||uno e con una
squad|a che supe|a d| poco
| zz ann| d| med|a.
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> 1 6 l u g l i o 2 0 1 1 > p a g . 4 0 s p o r t w e e k
impiego nelle giovanili del Porto.
A 17 anni, mentre i coetanei van-
no in vacanza-studio a fingere di
imparare linglese, Villas Boas va
alla Coverciano scozzese, a stu-
diare da tecnico. In realt non
avrei potuto, ero minorenne: gra-
zie a Robson chiusero un occhio.
Prende tutti i patentini, e lavora
sulle giovanili. A 21 anni, mentre i coetanei provano
lebbrezza del primo viaggio solitario, in Inter-rail
zaino in spalla, lui approda nelle Isole Vergini Bri-
tanniche. A fare che? Il c.t. della minuscola nazio-
nale, presentando un curriculum in cui omette let.
Qualificazioni mondiali 2002: perde male (unabi-
tudine, laggi) con le Bermuda, torna al Porto con
unesperienza incredibile per un ventenne.
Un anno di vittorie coi giovani, fin quando ai
Dragoes non inizia a comandare
Mourinho. Jos se lo ricorda, lo vuo-
le come assistente, addetto ai dossier
sui rivali: il legame saldo, prosegue
anche al Chelsea e allInter. Andr
i miei occhi e le mie orecchie. Lui
porta la sua testa di capelli rossi e i
suoi attenti occhi azzurri ai campi di
allenamento avversari. Ne nascono
file diventati leggendari, cd consegnati ai giocatori
che spiegano tutto, ma davvero tutto. I compiti au-
mentano, diventa consulente tattico, inizia a sognare
di fare da solo. Loccasione arriva a ottobre 2009, con
la chiamata dellAcademica Coimbra. Lascia lInter e
Mou, che dicono non abbia gradito, tanto che prima
della finale di Europa League lo Special One manda
un sms (Complimenti e in bocca al lupo); non a lui
ma al suo avversario, proprio quel Domingos diven-
tato tecnico del Braga. Torniamo allAcademica: la
prende in zona retrocessione e la salva in carrozza,
con tanto di semifinali di Coppa. iniziata lascesa.
Arriva al Porto, vince tutto ci che pu vincere, batte
il record di distacco sulla seconda, trova la corona eu-
ropea e firma una clausola da 15 milioni. Pagata senza
battere ciglio da Abramovich, per inseguire losses-
sione Champions. I tabloid si scatenino pure, gli scoop
della stampa rosa portoghese sono fermi a foto in cui
gioca con le figlie. Sono due, nate dopo il matrimonio
(nel 2007) con Joana Teixeira.
Villas Boas non si distrae, sa come
vincere, e sa anche farlo bene. Non
sprigiona carisma e non attira i fulmi-
ni come Mourinho, ma cura maniacal-
mente tutti i dettagli, come il maestro
rinnegato. In pi, le sue squadre gio-
cano in modo spettacolare. Il 4-3-3 il
modulo base, ma non c integralismo:
si gioca palla a terra, si cercano gli scambi stretti, ma
se un centrocampista non lotta per me, perde il po-
sto. Il modello chiaro: Ho studiato Guardiola, ma
il Bara ha il suo stile, io il mio. Non voglio imitare
nessuno. A me piace lasciare la libert di creare. Li-
bert di creare, ma sotto il suo controllo. Totale. Al
Chelsea ora comanda lui. Anche se ha 33 anni: Let
non mai stata un problema.
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riproduzione riservata
pigliatutto
Nel 2010/2011 con
il Porto ha vinto
campionato,
supercoppa e
coppa portoghesi
e leuropa League.
Ho Studiato
guardioLa, ma iL
bara Ha iL Suo
StiLe, io iL mio.
NoN vogLio
imitare NeSSuNo
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ACF FIORENTINA E SAVE THE CHILDREN
SCENDONO IN CAMPO INSIEME, PER NON LASCIARLI ANDARE.

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www.savethechildren.it www.violachannel.tv
OGNI ANNO NEL MONDO MUOIONO OLTRE 8 MILIONI DI BAMBINI.
Per salvarli, Save the Children continua la sua grande campagna mondiale EVERY ONE e la Fiorentina ha deciso di sposare la sua causa
sostenendo un progetto di intervento per la salute materno-infantile in Etiopia. Ognuno di noi pu contribuire a salvare la vita di un bambino.
> 1 6 l u g l i o 2 0 1 1 > p a g . 4 2 s p o r t w e e k
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Coi suoi 37 anni lallenatore del Catania il pi giovane in A, Ma
ne ho 20 di calcio di alto livello alle spalle. E a chi dice che sono
inesperto, rispondo che si pu esserlo anche coi capelli bianchi
v i n c e n z o m o n t e l l a
M
i raccomando, nonmi
metta nei guai con i
miei colleghi, dice
vincenzo Montella
a fine intervista. E
perch mai? Proprio
perch abbiamo par-
lato della mia et. Sa, qualcuno ha gi storto la bocca
per il solo fatto che alleno in a a 37 anni.
Tanti ne ha il tecnico arrivato a Catania dopo
lesordio in panchina nientemeno che nella Roma,
la scorsa stagione, sia pure solo per le ultime 15 par-
tite. Di questo dunque della sua et, che fa di lui
il pi giovane allenatore del massimo campionato
abbiamo trattato. Di unet che per Montella non
mai stata un problema. Per altri, invece, s. Quelli
che la gavetta una roba importante, e lesperienza
nonsi compra al mercato, e bisogna partire dal basso,
e amenit banalit simili. Quelli che, in tutti i
campi e a ogni livello, mollano il bastone del coman-
do solo quando non ce la fanno fisicamente pi a reg-
gerlo. Per tutto questo Montella una mosca bianca,
nonostante lui si preoccupi di volare basso.
Avverte tanta invidia, intorno a s?
Quella c sempre, qualunque cosa tu faccia. Non
un problema.
di Fabrizio Salvio Foto di Fabrizio villa
RElax
Vincenzo Montella,
nuovo allenatore
del Catania, nel
centro sportivo
della societ,
a Torre del grifo.
del lei
pure
datemi
> 1 6 l u g l i o 2 0 1 1 > p a g . 4 3 s p o r t w e e k
In ogni caso, al Catania si presentato vestendo
i panni dellumilt: mi sento come al primo giorno di
scuola, ha detto.
(sorride) Volevo dire semplicemente che per me era
tutto nuovo: societ, ambiente, giocatori.
Allora, non si considera uno studente alle prime
armi, come allenatore
Come diceva Eduardo, gli esami non finiscono mai.
Si allievi tutta la vita. Non una questione det.
Per lei, chi una persona giovane?
Uno che non ha ancora espresso del tutto le sue po-
tenzialit. Anche qui, indipendentemente dallet.
Un altro grande napoletano, il filosofo Benedetto
Croce, affermava che lunico compito dei giovani quel-
lo di diventare adulti. Lei si sente tale?
Dentro di me rimane una parte bambina, ma cre-
do spero sia lo stesso per tutti. Io sono bambino
quando gioco coi miei figli, un maschio di 12 e una
femminuccia di 2 anni e mezzo. In quei momenti
mi svesto delle mie responsabilit professionali. Ma
anche nel lavoro si pu avere un atteggiamento pro-
fessionale pur concedendosi ogni tanto una risata.
Limportante capire, e far capire a chi ti sta intorno,
quando, per esempio in allenamento, il momento
di essere totalmente concentrati, e quando invece ci
si pu permettere un po di leggerezza.
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A una squadra cosa pu dare in


pi e di diverso lei, rispetto a un col-
lega pi anziano?
Non mi metto a fare paragoni,
anche perch, a oggi, perderei.
Io devo rimanere me stesso: la
cosa pi facile e difficile allo stes-
so tempo. Certo, uno come me
pi vicino alla testa dei giocatori,
perch sono stato uno di loro fino
a due anni fa. Daltra parte, adesso
che ho un ruolo diverso, spesso mi
capiter di scontrarmi, contro le loro teste.
Che cosa rimasto del Montella calciatore?
Nulla. Ho azzerato tutto. E commetterei un errore
se pensassi di paragonare il mio modo di ragionare
da calciatore a quello dei pi giovani oggi: apparte-
niamo a epoche diverse e, nella maggior parte dei
casi, abbiamo mentalit diverse.
Nel senso?
Nel senso che oggi un giocatore giovane va molto
pi di fretta di quanto andassi io. Troppo. Vuole tutto
e subito. Perch cos lo hanno educato la famiglia, gli
allenatori del settore giovanile, e, fuori dal calcio, i
suoi stessi coetanei, che bruciano emozioni spostan-
do il limite e il desiderio sempre un poco pi in l,
invece di crescere gradatamente, per acquisire con-
sapevolezza di s e mantenere lequilibrio: quando
hai perso lequilibrio, hai perso tutto.
Ma, a forza di procedere a piccoli passi, i giovani, in
Italia, diventano vecchi senza nemmeno accorgersene.
Proprio lei, da allenatore, dimostra al contrario che si
la scheda
stato un centravanti di razza
Centoquarantuno gol in 288
partite in a, 3 in 19 gare in
Nazionale: sono i numeri pi
importanti nella carriera da
calciatore di Vincenzo Montella,
nato a Pomigliano darco (Na) il
18 giugno del 74. Cresciuto in C
nellEmpoli, ha giocato con
Genoa, Sampdoria (con cui
esordisce in a l8 settembre
96), roma e Fulham(ing).
Nel 2009 diventa allenatore d
Giovanissimi della roma, e il 2
febbraio di questanno della
prima squadra, dopo le
dimissioni di ranieri. Di 13 gare
di campionato, ne ha vinte 7,
pareggiate 3 e perse altrettant
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Concorso valido dal 1/4/2011 al 30/11/2011 (estrazione nale entro il 09/12/2011); valore montepremi euro 30.684 (IVA esclusa); regolamento completo su www.taft.it
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DUCATI MONSTER 696 E ALTRI FANTASTICI PREMI
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pu guadagnare da subito una panchina importante.


Ma io ho 20 anni di spogliatoio alle spalle, come
calciatore. Ho esperienza di calcio, che dal campo ho
trasferito alla panchina. Si pu essere inesperti a 60
anni e molto esperti alla mia et. E poi, lincoscienza
data dallinesperienza pu essere una qualit. Il fatto
che, in questo Paese, non solo nel calcio, spesso si
diventa famosi per una
sola ragione: la visibilit.
Basta guardare quelli che
partecipano ai reality te-
levisivi: in molti di loro
fatico a riconoscere una
qualit specifica.
Lei, dunque, che giova-
ne calciatore era?
Io avevo un pap fale-
gname che aveva ben
chiaro cosa volesse dire
imparare un mestiere.
Cos, quando io giocavo in
C e segnavo gi tanto sen-
za vedere una lira, mi di-
ceva di aspettare e di non
chiedere soldi. Diventa
prima qualcuno, fatti un
nome, e poi potrai pre-
tendere, ripeteva. Adesso
anche un ragazzino pri-
ma vuole sapere quanto
prender e poi semmai gioca.
Da calciatore, si visto passare davanti molti vec-
chietti con il posto assicurato dalla carta didentit?
Paradossalmente ho giocato molto pi da giovane
che negli ultimi anni di carriera, quando curricu-
lum ed esperienza avrebbero dovuto pesare.
E quanto conter, nelle sue scelte di allenatore, la
carta didentit?
Sar lultima cosa che guarder.
Cosa dir, ai suoi calciatori pi giovani?
Che intendo trattare tutti allo stesso modo, soprat-
tutto sul piano umano. Che loro possono darmi fre-
schezza, vivacit, imprevedibilit: tutte qualit che
apprezzo molto. Dovranno avere ambizione, ma non
smanie.
ARoma e qui a Catania, i giocatori le danno del tu
o del lei?
Qui mi danno del lei, per ora. A Roma, chi il tu,
chi il lei, chi mi si rivolgeva con il classico mister.
Ma avevo subito messo
in chiaro che per me la
sostanza conta assai pi
della forma: si pu por-
tare rispetto anche dan-
do del tu, come essere
sgarbati pur rivolgendosi
allallenatore col lei.
Sia sincero: lanno scor-
so, alla Roma, non ha avu-
to nessun imbarazzo a dare
ordini a capitan Totti, col
quale aveva giocato fino al
giorno prima?
(ride) Per la verit, le pri-
me due partite, Totti lho
mandato in panchina. Io
sono uno molto diretto:
proprio per questo stato
ancora pi facile dare or-
dini ai miei ex compagni.
No, guardi, il momento
pi brutto da allenatore
stato quando allenavo i Giovanissimi della Roma, e
in una finale scudetto ho dovuto mandare in panchi-
na e in tribuna dei ragazzi di 14 anni. Molti di loro,
un giorno cos non lo avrebbero mai pi vissuto.
Politica, economia, universit, ricerca: in quale di
questi settori la infastidisce di pi, la gerontocrazia?
Scelta difficile. Ma ho letto che, anche nelle gran-
di aziende, sono sempre pi gli ex atleti nominati
responsabili delle risorse umane, perch addestrati
alla competizione e a tirar fuori il meglio da s. Spero
sia il segnale di uninversione di tendenza.

riproduzione riservata
una quaterna da record
Nella stagione 2001 02 Montella ha segnato 4 gol contro la Lazio,
primato ineguagliato nel derby di Roma.
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Fate una buona azione.
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veva 31 anni quando gli han-
no messo in mano un team
di F.1 con centinaia di dipen-
denti e un budget di oltre 300
milioni di euro. Quasi tutti
quelli che lavoravano nella
neonata red Bull di F.1 erano
pi vecchi di lui. Una pazzia? niente affatto. Chri-
stian Horner era luomo giusto al posto giusto. Lo
tuttora. Let non mai un limite.
Mister Horner, lei era gi leader da teenager?
a pensarci sono sempre stato bravo nel motivare le
persone. anche a scuola. negli sport di squadra, ne
praticavo tanti, ero in gamba nel tirarmi dietro gli
altri e nel gestirli. Come? incoraggiando e sostenen-
do tutti. senza mai usare la paura per governare.
La prima volta in cui stato a capo di unorganizza-
zione: se la ricorda?
Come no! sempre a scuola, quando avevo 15 o 16
anni. il gioved pomeriggio cera una specie di eser-
C H R I S t I a n H O R n E R
parla il responsabile red Bull ai Gp: a scuola motivavo gli altri, decido senza paura
ma il carisma non si impone. E quando ho annunciato larrivo di newey in fabbrica...
informulauno
di Gianluca Gasparini
cunpiccoloboss
n. 1 dal 2005
Christian Horner,
inglese, 37 anni: con
la Red Bull ha vinto
il Mondiale piloti e
costruttori nella
stagione 2010.
> 1 6 l u g l i o 2 0 1 1 > p a g . 5 0 s p o r t w e e k
citazione militare e io avevo la respon-
sabilit di una dozzina di tredicenni.
Dovevamo fare qualche battaglia, con-
quistare obiettivi, roba cos.
Com stato linizio in F.1? Quanto ha
dovuto lottare per ottenere credibilit?
Avevo 31 anni quando Dietrich Mate-
schitz [il signor Red Bull; ndr] mi ha
scelto per questo ruolo. La gente mi ha
visto arrivare in fabbrica giovanissimo.
Avevo ottenuto successi in altre formule
automobilistiche, F.3 e F.3000, ma cer-
to questa era grossa e il rispetto sapevo
di dovermelo guadagnare. Ho sempre
pensato fosse qualcosa da non dettare
o imporre ma conquistare giorno per
giorno. Allinizio le persone del teammi
osservavano per ci che stavo facendo o
cercavo di raggiungere. La chiave stata
larrivo di Adrian Newey come proget-
tista. Da l hanno creduto in me tutti.
Quanto difficile gestire gente di ta-
lento anche molto pi vecchia di lei?
Non credo che let sia una barriera.
Tanto per fare un esempio, mi capita di
avere frequenti conversazioni con Bernie Ecclesto-
ne e i 43 anni di differenza tra noi non sono proprio
un problema. Nella mia vita ho sempre frequentato
persone pi grandi di me. Ci che conta veramente
quello che hai da dire e non quanto sei vecchio.
La societ attuale un po chiusa con i giovani?
Posso parlare per me. Lambiente della F.1 abba-
stanza aperto. Io sono arrivato quando cerano Ron
Dennis, Jean Todt, Flavio Briatore, Eddie Jordan che
ora non sono pi nel loro ruolo. Qui il ricambio c.
Ha mai avuto paura nel prendere una decisione im-
portante negli ultimi anni?
Mai. La peggior decisione possibile non decidere.
Prendo decisioni ogni giorno, soprattutto durante i
weekend dei GP. E la cosa da evitare assolutamente
esitare. Una direzione va presa sempre. Se ci si accor-
ge che sbagliata lo si riconosce, si torna indietro e si
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PaRty-tEam
serio e faceto, ma
sempre vincente.
sopra, newey
vola in acqua
lanciato da Horner
(a destra) e Vettel
dopo la vittoria a
Montecarlo. Qui a
sinistra Christian
con i suoi piloti:
sebastian Vettel
e, sotto,
Mark Webber.
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> 1 6 l u g l i o 2 0 1 1 > p a g . 5 1 s p o r t w e e k
reindirizza tutto. Limportante non stare fermi.
La pi grande soddisfazione ottenuta come boss.
Il primo GPvinto dalla Red Bull, inCina nel 2009. Il
Mondiale costruttori conquistato in Brasile nel 2010
e quando Vettel diventato campione del mondo alla
fine dellanno scorso. Sono i miei highlights, ma non
riguardanosolome: vinciamoeperdiamocometeam,
nessuna individualit pi grande del collettivo.
Tenere aperti i giochi anche per Sebastian, nel 2010,
ha richiesto sangue freddo e carisma. stata dura?
Cera un sacco di pressione, da parte di Mark [Web-
ber; ndr] e anche di osservatori fuori dal team per
scegliere un pilota e puntare solo su di lui. Ma non
il modo in cui funziona alla Red Bull. qualcosa in
cui Mateschitz crede, e lui stato fondamentale nel
sostenere la scelta di aiutare entrambi i piloti. una
questione culturale e si rivelata poi la cosa giusta.
Vincere i Mondiali il top. Ma c stato un momento
diverso in cui ha pensato Ho fatto un buon lavoro?
Il giorno in cui Newey ha accettato di venire a lavo-
rare da noi. Un sacco di squadre lo avevano cercato
mentre era in McLaren. La stessa Jaguar, sulle cui
ceneri nata la Red Bull, ci aveva provato e aveva
fallito. stato un momento di grande soddisfazio-
ne, lo ricordo bene. Quando ho dato lannuncio, in
fabbrica, erano tutti choccati e sorpresi. E anche gli
altri. Di colpo tutti hanno realizzato che ceravamo.
Fin l non ci avevano preso troppo sul serio: al nostro
primo anno eravamo visti come un party-team, per-
ch nel paddock suonavamo musica ad alto volume
Appena arrivato Adrian, la gente si seduta e ha
preso nota, in uno spazio di tempo brevissimo siamo
diventati vincenti. Mi ha reso orgoglioso.

riproduzione riservata
altri mondi
Giovani Usa:
Morris in Nfl
Vogel in Nba
non semplice trovare ai massimi
livelli dello sport mondiale
trentenni costretti a gestire
budget faraonici e atleti di alto
livello. negli Usa un paio di esempi
si trovano. Uno Raheem
Morris, 34enne head coach
dei Tampa Bay Buccaneers
di n. Morris, nato il 3 settembre
1976, diventato capo allenatore il
16 gennaio 2009 prendendo il
posto del licenziato jon Gruden.
Ha chiuso la stagione 2010, la
prima intera da titolare, con 10
vittorie e 6 scontte mancando i
playo per pochissimo. In nba
invece il 38enne Frank Vogel,
nato il 21 giugno 1973, stato
appena nominato capo allenatore
degli Indiana Pacers di Nba.
Come interim coach, nella
stagione conclusa da poco, aveva
guidato i Pacers ai playo: non
succedeva dal 2006.
> 1 6 l u g l i o 2 0 1 1 > p a g . 5 2 s p o r t w e e k
Tanto ha guadagnato, solo negli ultimi 12 mesi, la regina del pop, che a 25 anni
stravince nella classica degli under 30 pi di successo del pianeta. peccato
che, tra vestiti di bistecche, piccoli vizi e show faraonici, sia in bolletta
l a d y g a g a
baby
90 million
dollars
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di Gea Scancarello
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> 1 6 l u g l i o 2 0 1 1 > p a g . 5 3 s p o r t w e e k
caschEttO
Stefani Joanne
Angelina
Germanotta nata
il 28 marzo 86
a newYork.
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> 1 6 l u g l i o 2 0 1 1 > p a g . 5 4 s p o r t w e e k
S
aranno anche solo canzonette, ma
beata chi le sa cantare. Ad aggiun-
gerci unpo di corpetti di pizzo nero,
veli da suora, vestiti di bistecche
(bistecche, s), tacchi venti, occhiali
a mosca, una chioma biondo plati-
no, calze a rete e naturalmente
chiappe sode, il miracolo fatto. Non servir a far
risorgere il panorama musicale internazionale, ma
leconomia dello show biz certo s. E mica poco:
specie per chi i quattrini se li mette in tasca.
Lady Gaga, per dire. I pi fortunati conoscono
qualche canzone. Tut-
ti, in compenso, sanno,
nellordine: che lerede
di Madonna, che stra-
vagante, che ama gli ec-
cessi, che unicona gay
e, soprattutto, che im-
possibile non sentire par-
lare di lei per pi di una
settimana di fila. Tradot-
to in dollari, la moneta
corrente della 25enne
Stefani Joanne Angelina
Germanotta, fa 90: tanti i
milioni di dollari guada-
gnati nellultimo anno. Alla faccia delle canzonette.
Potenza del marketing, dove ogni dramma un
falso. Ma va trattato in modo serissimo. Capirlo il
segreto che si richiede a ogni wannabe. Ela Gaga non
aveva ancora ventanni quando ne ha fatto una ra-
gione di vita, abbandonando i progetti glam-rock e la
band faticosamente costruita tra sonate al pianoforte
e musical da scuola superiore per tuffarsi nello scin-
tillante mondo delle provocazioni del pop. Aiutata da
fiuto da vendere, unottima voce, brillanti intuizioni
e unindustria disperatamente bisognosa di nuove
icone. Miscelare tutto per ottenere un fenomeno, e
alzi la mano chi pensa che Lady Gaga non lo sia.
Ne sono convinti, prima ancora dei milioni di
fan, gli sponsor. Quelli che fanno a gara per vestir-
la, immortalarla e riverirla. Giorgio Armani, per
citarne uno. La vera creativit non conosce limiti,
ha concesso il 77enne spiegando perch si proposto
per disegnare i vestiti che la cantante ha indossato
nellultimo Monster Ball Tour, abiti di bolle di vetro
inclusi. E ancora: La vita ha una dimensione in pi
fatta di sogni, piacere e ironia. Come dire che inu-
tile anche solo domandarsi il perch della sua infa-
tuazione per la regina freak di Poker Face. Mica il
solo: uno dei molti oligar-
chi che abbondano nelle
ex steppe russe ha pagato
un milione di dollari per
apparire senza essere
citato, oltretutto nel vi-
deo della hit Alejandro. E
la Polaroid in crisi di utili
fotografa ogni istante del-
la sua vita sopra le righe,
che peraltro si presta ab-
bondantemente.
Nulla, per, cade dal
cielo. E se la Germanotta
riuscita in tre estati a
soppiantare il ricordo di Miss Ciccone che si aggira-
va tra croci infuocate erano gli anni di Like a Pra-
yer (1989) merito di talento puro. Certificato dagli
esperti e sancito dalle classifiche: Time lha inserita
tra le 100 persone pi influenti del 2010, Billboard
bibbia della musica internazionale lha eletta arti-
sta dellanno nel 2010 e al 73esimo posto di quelle pi
importanti del decennio scorso; Forbes, infine, lha
piazzata al vertice della classifica delle 100 celebrit
dellanno, nonch in quella degli Under 30 che han-
no guadagnato di pi negli ultimi 12 mesi.
Lei ha fatto il resto. Ha imparato a dominare i social
in verde
assediata dai fan allaeroporto di narita, a Tokyo, in giugno.
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sembra vera
Berlino: la statua
di lady gaga
al museo delle
cere Madame
Tussauds.
Di lei
armani ha
Detto: la
creativit
vera non
conosce
limiti
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> 1 6 l u g l i o 2 0 1 1 > p a g . 5 6 s p o r t w e e k
network 10 milioni di ami-
ci su Twitter , ha sposato
battaglie ad alta riconoscibi-
lit e ha reclutato la crme
della crme per costruire la
sua immagine. Luomo che
forgia i look che la fanno asso-
migliare a una scultura darte
contemporanea nientemeno
che Nicola Formichetti, di-
rettore creativo della maison
Mugler, direttore moda di Vo-
gue Japan e definito una delle
forze creative pi influenti
sulla moda moderna.
Daltra parte, prima an-
cora che per sentirla cantare,
la gente spintona sotto i suoi
palcoscenici per carpirne le
mise, il fascino e il carisma.
Mica male per una che, nono-
stante il corpo scolpito da una
dieta su cui circolano leggen-
de e da ore di palestra, non
propriamente una bellezza
mozzafiato. La Gaga ha im-
parato a sopperire con larte.
Una sorta di parnassianesimo
daltri tempi: larte per larte, per il solo gusto del bel-
lo. Se cos si pu chiamare.
Per rendere i suoi spettacoli unici, e molto pi che
semplici concerti, nonbada a spese. Lultima tourne,
durata 18 mesi per 200 performance, ha registrato 2
milioni e mezzo di spettatori e 230 milioni di dollari
di incassi. Ciononostante, la regina delleclettismo
riuscita a sprofondare in un rosso di 3 milioni. Ho
speso tanto per lo show che sono andata in bancarot-
ta dopo la prima parte del tour, ha raccontato tra
lincredulo e il divertito. E la cosa buffa che io non
lo sapevo: non immaginavo
di poter essere al verde con
cinque singoli al vertice del-
le classifiche. Ricordo di aver
chiamato tutti e di aver chie-
sto dove fossero finiti i miei
quattrini!.
Beata ingenuit. Einvidia-
bile capacit di monetizzar-
la. Una delle ultime trovate
della 25enne il progetto per
uneau de parfum sui generis.
Ingredienti (non pi) segreti:
essenze di sangue e sperma.
Si accettano scommesse su
quanti avranno il coraggio di
vestirsi solo con le famose due
gocce, ma non sui potenziali
acquirenti: verosimilmente
qualche milione. Gli stessi
che seguono le sue gesta su
Facebook (35 milioni) o che 5
miliardi di volte nellultimo
anno hanno fatto una ricerca
con il suo nome sulle pagine
di Google.
Qualche artista duro e
puro, i Bob Dylan dei tempi
andati, probabilmente disapprovano. Ma non una
scelta saggia. Come cantava il menestrello del folk
che i giovani non ricordano pi: Times they are a
changing, i tempi cambiano.
E nellepoca in cui gli Under 30 sono apostrofa-
ti come bamboccioni nel migliore dei casi lin-
traprendenza della 25enne Gaga linfa vitale cui
attingere a piene mani. Lei, almeno, non avr un
problema ad accaparrarsi la pensione. Per molti altri
saranno grane.
in concerto
al Mgm Grand resort di Las Vegas.
Ecco la classifica (stilata da Forbes) degli Under 30
che hanno guadagnato di pi negli ultimi 12 mesi.
traGLi UnDer30PiriccHi
batteLebroneMessi
Lady GaGa 25 cantante $ 90 miLioni
Justin Bieber 17 cantante $ 53 milioni
LeBron James 26 cestista $ 48 milioni
Roger Federer 29 tennista $ 47 milioni
taylor Swift 21 cantante $ 45 milioni
caty Perry 26 cantante $ 44 milioni
cristiano Ronaldo 26 calciatore $ 38 milioni
Beyonc 29 cantante $ 35 milioni
Leo messi 24 calciatore $ 32 milioni
Rafael nadal 25 tennista $ 31 milioni
et professione guadagno
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riproduzione riservata
istrionica
Cos lady gaga
ha promosso il
suo album Born
This Way, il terzo
e ultimo.
La sua
uLtima idea:
un profumo
conessenze
di sangue
e sperma
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mR. facEbOOk
Mark Zuckerberg,
27 anni: ha
un patrimonio
di 13,5 miliardi
di dollari.
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Q
uestione di voglia. e volont.
non di fortuna, o spintarelle.
C chi ci prova, fatica; non cerca
scuse, non si nasconde; si diver-
te, combatte, ce la fa. e cambia
anche il mondo. Generazione
70, o gi di l. Gente che ha se-
gnato lorizzonte, modificando il panorama degli al-
tri. Loro. Quelli che di anni non ne hanno ancora 40,
e nel loro settore hanno gi sparigliato le carte, appe-
na sono stati presi sul serio. se a Mark Zuckerberg
chiedono: Ma non ti danno fastidio le invidie, o le
critiche continue che ti fanno?. Lui, secco, risponde:
Now, I can have fun. ecco. si capisce, lui si diver-
te. Et voil, sistema pure la commiserazione altrui.
sono arrivati i ricambi, addio lost generation.
il creatore di Facebook. il cuoco.
limprenditore. le stiliste. lartista.
Ci hanno provato, ci sono riusciti. Sono
quelli della Generazione 70, gli under 40
che hanno cambiato il mondo
di Gabriella Greison
ragazzi
benedetti
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Dunque, Zuckerberg. Il miglior rap
presentante di questi trentenni, che
stanno rivoluzionando il sistema. An
che se, lui, di anni ne ha soltanto 27.
nei media che ha messo un nuovo
zero. E sta costringendo tutti a correre
di pi. Insieme a lui. Perch da quando
arrivato Facebook, la sua creazione,
nata quando era ancora studente ad Harvard, linfor
mazione mondiale stata rivoluzionata. Zuckerberg,
il ragazzo pi ricco del pianeta (a oggi il suo patrimo
nio di 13,5 miliardi di dollari), grazie alla sua abili
t nel gestire idee, trovate, intuizioni (sue e dei suoi
compagni di college, specialisti dellinformatica),
riuscito a farsi spazio e a creare questo social network,
che oggi il sito pi cliccato al mondo, preceduto solo
da Google.
Come lui, tanti altri. In tutti i settori. A partire
da Jamie Oliver, il cuoco e conduttore televisivo, in
glese, di anni 36, che ha fatto di una sua idea un mar
chio di fabbrica. Prima la gavetta in un ristorante
italiano, poi la Bbc che gli offre un programma culi
nario, poi un libro gi bestseller. Cuci
na italiana, of course. Eselezione di cibi
di alta qualit, pure in tutte le mense
delle scuole doltremanica: guizzo che
lo ha fatto amare ancora di pi dalla
gente. Ora, proprietario di una catena
di 15 ristoranti nel sud dellInghilterra,
i Jamies Italian.
Anche Federico Grom, giovane di succes
so: limprenditore torinese (anni 37) che con Gui
do Martinetti (due in meno) si inventato il gelato
Grom, ora nelle serie televisive pi glamour dAme
rica. Anche loro: partono da unidea, si lanciano, e si
s t e l l a m c c a r t n e y
inglese, 39 anni, glia di Paul, ex beatles, qui alla Settimana della Moda
di Parigi. Per lei slano alcune tra le pi famose modelle: naomi
campbell, yasmin Le bon, Kate Moss.
J a m e s O l i v e r
inglese, 36 anni, in origine cuoco, proprietario di una catena
di 15 ristoranti e scrive libri culinari di gran successo.
inGrEdiEnTi
SELEzionaTi,
FruTTi bio:
coS FEdErico
GroM (37 anni)
Fa iL GELaTo
Pi buono
aL Mondo
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fanno spazio sul mercato. Ingredienti
selezionati, materie prime dai presidi
Slow Food, la cura personale dei frutti
della loro tenuta biologica. Ogni anno
ricevono 5.000 richieste di franchi
sing: puntualmente le rifiutano. Oggi,
il loro gelato riconosciuto come il pi
buono (e fashion) del pianeta.
Aproposito, la moda. Stella McCartney e Fri-
da Giannini, neanche 40 anni, una inglese, laltra
italiana, stiliste tutte e due. La prima che disegna il
suo primo vestitino a 12 anni, e oggi firma abiti per
Madonna, Annie Lennox, Gwyneth Paltrow e Jude
Law; la seconda gi direttore cre
ativo di tutte le linee del marchio
Gucci. Prima talentuose promes
se, ora inserite, lanciate, giovani
donne in carriera, con il loro gu
sto, la loro grinta. Stella, figlia
di Paul McCartney dei Beatles,
gli studi al Central Saint Mar
tins College of Art and Design,
e oggi per lei sfilano Naomi Camp
bell, Yasmin Le Bon, Kate Moss. Fri
da, gli studi allAccademia di Costume
e Moda di Roma, e poi lascesa in una
delle case di moda pi rinomate.
Infine, la street art. Bansky, il mag
gior rappresentante. Inglese, neanche
37 anni, vera identit tenuta nascosta.
Grande umorismo, personaggio satirico attento os
servatore, non si lascia sfuggire niente. Con le sue
opere, sfacciate, ridisegna la societ, la politica, letica
che ci circonda. Sui muri di Londra, ma anche nelle
gabbie dello zoo di Barcellona, fuori dal Vaticano a
Roma, e in tutte le capitali europee.
Insomma, facce nuove. Che ci faranno compagnia
pure nei prossimi anni. Non solo cervelli, ma anche
volti gi lanciati. Trentenni che tentano lavventura,
che vogliono confrontarsi con il mondo, che spingo
no, che arrivano primi. Costringendo tutti gli altri
ad andare al loro passo. Tracciando nuove frontiere.
Fregandosene degli attacchi alle spalle.
f r i d a g i a n n i n i
romana, 38 anni, da qualche anno direttore
creativo di tutte le linee di prodotto Gucci.
B a n s k y
inglese, 37 anni, vera identit sconosciuta. interpreta a modo suo,
sui muri delle pi importanti citt al mondo, i fatti di politica e costume.
a nEMMEno
40 anni,
STELLa
MccarTnEy E
Frida Giannini
hanno
rivoLuzionaTo
La Moda

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nessuno d loro responsabilit, dice il sindaco di Firenze. io lo faccio, ma ci sono
anche i trentenni-cozze. il mio mito tra i coetanei? Guardiola. altro che lady Gaga
In ItALIA
essere gIovAnI
Com durA
in ufficio
Matteo Renzi, 36
anni, nel suo ucio
allinterno di palazzo
Vecchio. sindaco
di Firenze dal 2009.
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di Raffaele Panizza
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cco le sole cose giovani che Matteo
Renzi ha fatto ultimamente: undi-
screto tempo nella Deejay Ten, la
gara podistica organizzata da Li-
nus (49 minuti per 10 chilometri),
e il rito dello sfascio della chitarra
allinaugurazione del nuovo Hard
Rock Caf di Firenze: al mio fianco cerano Pel e
Ghigo dei Litfiba: pensa che figura da grullo se non si
fosse spaccata. Per il resto, il sindaco di Firenze, rot-
tamatore della politica chilometrata, da considerarsi
un veterano: classe 1975, tre figli, presidente della pro-
vincia di Firenze dal 2004 al 2009 e tifoso viola dai
tempi di Picchio De Sisti allenatore. Eppure, nel Paese
dei bamboccioni, il giovane di Palazzo Vecchio passa
ancora per un precocissimo genio.
Fino a che et ci si pu fregiare del titolo di giovane?
Direi che dopo i 30 anni sarebbe meglio evitare.
In copertina c Lady Gaga, che ne ha 25. Le piace?
Eh no, Lady Gaga proprio no. il genere di innovatori
che mi scaldano un altro.
Ad esempio?
Guardiola: lui mi manda in brodo di giuggiole.
Lha pure ospitato a Firenze.
S, per tre giorni. abbiamo parlato di calcio e di poli-
tica. Poi gli ho consegnato le chiavi della citt e gli ho
detto: Pep, se vieni ad allenare la Fiorentina, ti do pure
le chiavi di casa mia.
Guardiola considerato giovane a 40 anni. Lei
quando smetter di esserlo?
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Spero presto. Anche perch ho tre figli e non vorrei
ritrovarmi ancora in fasce quando loro cominceranno
a votare.
Lascia stare cocco, non fa per te. Glielhanno mai
detto?
successo due volte. La prima da presidente della
provincia di Firenze, quando feci votare la costruzio-
ne del termovalorizzatore. Mi dedicarono uno stri-
scione con scritto: Renzi, sei soltanto un ragazzino.
La seconda quando decisi di candidarmi a sindaco:
un assessore regionale del Pd mi prese da parte e mi
disse: Oh ciccio, ma non thanno insegnato che si ri-
spetta la fila?.
Un giovane al potere un
valore in s?
No: ci sono trentenni coz-
ze e ottantenni maestri del
rischio. Ma in un Paese come
il nostro dare responsabilit ai
pi giovani controcorrente.
Io lho fatto: il mio vicesinda-
co ha un anno meno di me. Il
capogruppo locale del Pd, due.
E cos il capo dellistituto case
popolari, il capo della centrale
del latte, il responsabile della
rete idrica, i sovraintenden-
ti delle istituzioni culturali.
Tutti miei coetanei.
Si fanno il mazzo?
Lavorano sodo, cos come i miei otto assessori. Sem-
pre meno di quanto pretenderei io, per. Ma questa
una polemica tra me e loro.
I limiti della sua generazione quali sono?
Siamo cresciuti con la pappa pronta. E soffriamo un
po di vittimismo: ci comportiamo come una mino-
ranza. Abbiamola tendenza a chiedere spazioinnome
della nostra carta didentit e non dei nostri meriti.
Prima della politica ha fatto fatica a trovare lavoro?
Hocominciatoa lavorare a 16anni provandounpo di
tutto: volantinaggio, magazziniere nei supermercati,
strillone per i giornali. Poi ho lavorato nellazienda di
famiglia e infine ho aperto una societ mia, nel campo
della comunicazione e del marketing. Il sistema di-
storto, in Italia c nepotismo e poca meritocrazia, ma
non bisogna piangersi addosso.
Sua moglie Agnese uninsegnante precaria. Il mi-
nistro Brunetta direbbe: ecco lItalia peggiore.
Non ho voglia di sprecare energie parlando di Bru-
netta. Ma mi creda: lItalia peggiore in Parlamento,
una massa di gente che in 36 mesi stata in grado di
produrre la miseria di 37 proposte di legge. Sono l i
bamboccioni e i fannulloni.
I suoi modelli di riferimento quali sono?
Larry Page e Sergey Brin, i fondatori di Google. Ho
visitato la sede di Mountain View e sono rimasto fol-
gorato: niente badge, campi
da ping pong, la parete per
larrampicata. Mi piacerebbe
che al Comune di Firenze si
lavorasse cos. Invece mi ri-
trovo coi dipendenti che stim-
brano alle 14 e gi un quarto
dora prima sono in coda col
cappotto, pronti per uscire.
Alla Fantozzi.
Chiamarli Fantozzi sarebbe
far loro uncomplimento.
Enon si possono licenziare.
Eh no, ci sono le tutele. Ecco:
vuole sapere qual lorganiz-
zazione pi lontana dalla mia
generazione? I sindacati. Pi di un iscritto su due
in pensione, mentre noi, se va bene, ci andremo a 70
anni. Ehanno giri daffari miliardari.
Quindi cartellino rosso a Cgil, Cisl e Uil. Per un pe-
riodo ha fatto pure larbitro: linsulto peggiore piovuto
dagli spalti?
Peggiore di tutti quelli rivolti a mia mamma, mia
zia, mia sorella e parenti vari? Quando mi hanno det-
to arbitro gobbo.
pi scarso come arbitro o come calciatore?
Gliela metto cos: ho fatto larbitro perch nonsapevo
giocare, e ho fatto il sindaco perch non sapevo arbi-
trare.

riproduzione riservata
in Piazza
Renzi alla parata per il torneo di San Giovanni, annuale
manifestazione di calcio storico orentino.
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coast to coast da piangere
giovanni
acrossamerica
di enrico aiello foto di dino Bonelli
il popolare comico del trio aldo, giovanni e giacomo ha assistito in camper
il ciclista nico valsesia nella raam, la corsa pi massacrante del mondo:
cinquemila chilometri dalla california al maryland tra temperature
impossiBili e allarmi tornado, concorrenti che vomitavano per la fatica
e rivali imBroglioni. il mio compito? farlo ridere
l
a Race Across America la corsa
ciclistica pi massacrante al mon-
do: 4.800 chilometri attraversando
gli states da parte a parte in meno
di dieci giorni, in una maratona
per supereroi dove si dorme po-
chissimo e si pedala alla morte. ad
accompagnare litaliano nico valsesia uno dei con-
correnti delledizione 2011 cera anche lattore gio-
vanni storti, del trio comico aldo, giovanni e gia-
como, suo amico e sostenitore, che racconta come ha
vissuto quei giorni.
Com nata lidea di seguire Nico alla Raam?
me lha proposto lui, dato che sono stato uno dei
suoi sponsor. e lo ringrazio perch stata unespe-
rienza bellissima.
Quanto conta il team in unimpresa del genere?
fondamentale: una squadra affiatata dove c il
meccanico, chi guida, chi fa da mangiare, tutti uniti
per sostenere latleta. so di concorrenti che inpassato
si sono ritirati perch il loro gruppo aveva litigato.
E lei che ruolo si ritagliato?
un ruolo non indispensabile. i partecipanti sono
seguiti da un camper e unauto, noi ne abbiamo ag-
giunta una seconda. pre-
cedevamooaffiancavamo
nico, ogni tanto gli facevo
le facce o qualche battuta,
per sostenerlo.
Cosa rende tanto dura
la Raam?
soprattutto dover gesti-
re la mancanza di riposo.
per le prime 30 ore nico
ha pedalato ininterrottamente percorrendo pi di
600 km. nei successivi 3 giorni ha dormito circa
6 ore in tutto: unora e venti filate e poi riposini,
come li chiama lui, da 20-30 minuti. dopo il quar-
AffiAnCAVAMo
niCo e io Gli
fACeVo le fACCe.
nei priMi
qUATTro Giorni
hA dorMiTo sei
ore in TUTTo
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arti marziali
Giovanni si dedica
al Tai Chi, di cui
cultore, nella
Monument Valley,
tra Utah e Arizona.
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to, quinto giorno erano tutti messi male, per tenersi
svegli hanno fatto sforzi inimmaginabili, hanno ur-
lato, hanno avuto delle visioni. Nico ogni tanto si ve-
deva come staccato dal corpo. E poi le temperature:
si passa dai 44 gradi del Kansas, dove si corre con il
ghiaccio sul collo, agli zero delle Rocky Mountains.
Per non parlare del dislivello: quasi 40 mila metri.
Limmagine che riassume la gara?
A un certo punto scatta lallarme tornado che poi
si riveler solo un fortissimo temporale. Mentre si
scatena linferno Nico continua a pedalare, esaltatis-
simo dalla situazione. Ricordo di aver trovato quel
momento quasi commovente. Ecco, ho detto a me
stesso, sto assistendo a un fatto epico.
Un viaggio che pare la sceneggiatura perfetta per
un film on the road. Non dica che non ci ha pensato...
Mi ha fatto venire in mente un bel libro, In viaggio
contromano, di Michael Zadoorian, storia di unavven-
tura in camper. Ma una versione italiana non rende-
rebbe altrettanto, con tutto il rispetto per i panorami
di casa nostra che sono strepitosi.
Non un fatto di bellezza, ma di di-
mensioni: il Colorado da solo gran-
de forse come lItalia.
Che idea si fatto di atleti come
Valsesia e gli altri partecipanti?
Che gente di un altro pianeta,
dallaustriaco che ha vinto fino allultimo classificato.
Nico ha una tempra fisica al limite del sovrumano ed
fortissimo di testa. Una notte continuava a vomita-
re, senza smettere di pedalare ovviamente. A un cer-
to punto tentiamo di farlo riposare. Ci fossi stato io al
suo posto avrebbero dovuto ricoverarmi, invece lui
uscito dal camper barcollando, lhanno messo su ed
ripartito. Peccato sia stato vittima di una quantit in-
numerevole di sfighe esagerate: colpi di sole, forature
continue. Ha finito quinto, ma ci fossero stati un altro
paio di giorni forse le cose sarebbero andate diversa-
mente. Comunque erano tutti fortissimi. Tutti tran-
ne quelli che io ho ribattezzato i gemelli Col.
cartoline
1 Colazione sul
camper. 2 e 3
A Ocean Side, in
California, con Nico
Valsesia e in
unuscita di corsa.
4 A una stazione
di servizio.
5 Giardiniere in
Missouri. 6 Davanti
allarco di St. Louis.
7 Con il fotografo.
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E chi sarebbero?
In realt un concorrente solo, tale Alessandro Col,
che in gara ha barato. Quando scopro che ci precede-
va in classifica senza averci mai superati, comincio a
cercarlo con lauto finch una notte lo affianco. Vai
Alessandro!, in fondo pur sempre italiano, penso.
Lui si copre il viso con la mano. Mi sposto sullaltra
corsia e quello si copre ancora. Inpratica: Col dormi-
va sul camper mentre altri pedalavano a turno per
lui! Da qui il soprannome di gemelli Col. I giudici
cui ho denunciato la pastetta gli hanno comminato
una semplice ammonizione. A uno che dorme men-
tre i suoi colleghi sono stravolti di fatica? Ma dai....
Cera spazio per la comicit?
Un lato comico nelle cose c sempre. Del resto
dramma e risata confinano. Prenda la storia del
temporale di cui parlavo prima. Per un momento ho
pensato: la bici di Nico in carbonio, pensa se arri-
va un fulmine adesso! chiaro che unimmagine
tremenda (e infatti a lui mica glielho detto) per la
Quarantanni, sposato, piemontese della Val Susa, Nico
Valsesia, latleta assistito da Giovanni lungo il percorso,
uno sportivo a tutto tondo: oltre alla passione per la
bicicletta (gestisce un negozio e organizza viaggi per
cicloamatori per il mondo) maestro di sci e fa gare
di endurance e trial. Alla quarta partecipazione alla Raam,
ha chiuso 5 in 9 giorni, 16 ore e 9 minuti.
4
5
7
Valsesia, 5 alla Race
dopo 9 giorni di pedalate
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risata scatta.
Venendo a lei, Giovanni: il suo un percorso sportivo
nonconvenzionale: lacorsainmontagna, lecorsedi Beirut
e Gerusalemme. Nemmeno unamaratonadi NewYork.
Mi appassiono alle cose che mi appassionano. Sono
affascinato dalla montagna come dal deserto, anche
se questanno, senza abbandonare il trial, vorrei pro-
vare a fare una 10 km al massimo delle mie possibi-
lit. Da un po di tempo, poi, mi piace unire la corsa
al viaggio. In passato partire mi metteva sempre un
po di inquietudine. La corsa invece una bellissima
scusa: c una gara in Islanda? Ci vado, corro, poi mi
fermo un paio di giorni in pi e giro.
Quanta voglia di andare in bicicletta le ha messo
questa avventura?
Se guardi quelli l pi che altro la voglia ti passa!
Uso la bicicletta prevalentemente in citt, quella da
corsa poco. Continuo a preferire il running perch
ha un aspetto sociale che non vorrei perdere e per
limmediatezza del gesto: esci e inizi a correre. Con
la bici non vorrei che finisse come con le immersioni
subacquee. Finch facevo nuoto pinnato mi diver-
tivo. Poi ho deciso di prendere il brevetto sub ed
iniziato linferno: e la muta e i pesi e controlla lero-
gatore... Ho detto basta. Ma forse, pi semplicemente,
non ancora scattata la passione. Magari prima o poi
mi viene voglia di provarci.
strade da filmGiovanni passeggia lungo una deserta highway, le lunghissime strade americane
che tagliano in due deserti e pianure, nel Kansas.
la corsa
Una traversata lunga 5 mila km, su e gi per gli Stati Uniti
La leggenda della Race Across
America nasce nel 1982 quando in 4
pedalano da Santa Monica (Los
Angeles) n davanti allEmpire
State Building, a New York.
I numeri della gara sono
impressionanti: oltre 4.800
chilometri, 12 stati e 88 contee
attraversati, per un dislivello
altimetrico complessivo di quasi 40
mila metri, da percorrere no stop in
bicicletta da soli o a staetta (team
da 2, 4 e 8 concorrenti) ciascuno
con un gruppo di appoggio al
seguito. Ledizione 2011 ha visto la
partecipazione di 53 team mentre
41 atleti hanno fatto gara da soli.
Per la categoria Solo, la vittoria
andata allaustriaco Christoph
Strasser che ha coperto le
2.989,50 miglia che separano
Ocean Side (California) da Annapolis
(Maryland) in 8 giorni, 8 ore e 6
minuti, alla media di 24 km/h.

riproduzione riservata
STATI UNITI
Arrivo
CALIFORNIA
FLORIDA
TEXAS
COLORADO
Los Angeles
Annapolis
Philadelphia
San Francisco
WAShINgTON
Partenza
Ocean Side
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I SLE OF MAN
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quando
i Ragni vinsero
il mostro
di daniele Redaelli Foto Fondazione Cassin delmati
mezzo seColo Fa Cassin e Cinque alpinisti del
CelebRe gRuppo leCChese sCalaRono peR la
pRima volta la paRete sud della montagna
pi alta del noRd ameRiCa e pi FRedda
del mondo. e il loRo RaCConto d i bRividi
mckinley 1961
> 1 6 l u g l i o 2 0 1 1 > p a g . 7 3 s p o r t w e e k
relax in quota
Il Campo 1 a 4.600
metri: in primo
piano Jack Canali
fra Zucchi (a
destra) e Airoldi.
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Q
uesta una storia di alpinismo
estremo, di una delle pigran-
di vittorie italiane, drammati-
ca ma non tragica, segnata da
un gesto che non blasfemo
chiamare eroico. Ma, soprat-
tutto, una storia di grande
amicizia.
Cinquantanni fa una spedizione di giovani ra-
gni, guidata dal veterano Riccardo Cassin, compiva
la prima ascensione della parete Sud del McKinley,
montagna accreditata allora di 6.178 metri, rimisu-
rato in anni recenti a 6.196, comunque sia la vetta
pi alta dellAmerica Settentrionale. Tremila metri
di parete, come neppure in Himalaya se ne trovano,
con temperature pazzesche, 40-50 sottozero anche
nei mesi estivi. LAlaska non fa sconti. La parete, che
ancora oggi rappresenta per gli americani la tesi di
laurea in alpinismo, era considerata invincibile, tan-
to vero che il telegramma di felicitazioni inviato
dal presidente John Kennedy a Cassin davvero pie-
no di ammirazione.
Carlo Mauri a parlare del McKinley a Cassin.
I due propongono la spedizione alla sezione lecchese
del Cai per festeggiare il 15 anniversario di fonda-
zione del pi famoso gruppo alpinistico del mondo: i
Ragni della Grignetta. Nasce cos la Spedizione Citt
di Lecco-Alaska 1961. Cassin, che allepoca della leg-
gendaria scalata ha gi 52 anni, perde subito lo stes-
so Mauri, vittima di un grave incidente con gli sci.
Vorrebbe aspettare il Bigio, ma i tempi della guari-
gione non si conoscono e giunge la notizia che anche
i francesi hanno messo gli occhi sulla parete Sud.
Bisogna partire prima possibile. Cassin porta con s
cinque giovani: Jack Canali, 33 anni, lunico che ha
gi esperienze extraeuropee. Insieme a lui ci sono
Luigino Airoldi, 29 anni, Gigi Alippi, 23, Romano
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Una parete di oltre 3.000 metri
Con i suoi 6.196 metri, il mcKinley
la vetta pi alta del nord america.
il nome in lingua athabasca
denali (il pi alto), cambiato per
sostenere la campagna di william
mcKinley, eletto presidente Usa
nel 1897 e ucciso nel 1901. Per il
prof. washburn la montagna
con il clima medio pi rigido al
mondo ( 59 dinverno). la prima
ascensione fu compiuta nel 1913
dagli americani Stuck, Harper,
Karstens e tatum. la Parete Sud
ha uno sviluppo di oltre 3.000
metri, pi di quelle himalayane.
il GiGaNte
la via di salita lungo
la parete Sud del
mcKinley, in alaska.
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Perego e Annibale Zucchi, entrambi 27enni. Molti
ci tenevano a far parte della spedizione, dice di loro
Cassin. Ci saranno polemiche per le mie scelte, non
badateci. Vi ho selezionato perch conosco le vostre
qualit. Andremo in Alaska e andremo in cima tut-
ti. Io non stavo pi nella pelle al pensiero di trovar-
mi legato alla corda di una leggenda dellalpinismo,
racconta oggi Perego.
Il 5 giugno Cassin e Perego partono per Boston,
dove raccolgono mappe, foto e suggerimenti dal
professor Brad Washburn, il pi profondo conosci-
tore del McKinley. Il 9 si ritrovano tutti in Alaska,
ad Anchorage, poi si spostano a Talkeetna, lultimo
il quartetto
in piedi da
sinistra airoldi e
Perego. Seduti
da sinistra alippi
e zucchi.
1 roMaNo PereGo
(pagnano di Merate, lc, 25 1 1934). Nel
1962 ha realizzato con 5 compagni la prima
italiana alla Nord dellEiger.
2 luiGi aliPPi
(abbadia lariana, lc, 26 2 1938). prime su
Sarmiento e Buckland nelle ande.
3 luiGi airolDi
(lecco, 7 12 1931). Ha partecipato a 42
spedizioni extraeuropee in ogni continente,
antartico compreso.
4 riCCarDo CaSSiN
(Savorgnano di S. Vito al Tagliamento, pn,
2 1 1909 / piani Resinelli, lc, 6 8 2009). il
padre dellalpinismo moderno.
5 aNNiBale ZuCCHi
(Mandello del lario, lc, 4 10 1933). prima
sulla ovest del Jirishanca (ande) nel 1966.
6 GiaNCarlo CaNali
(albavilla, Co, 28 2 1928 / punta Moncrons,
To, 26 2 1972). Muore travolto da una
slavina in Val Chisone.
in Cima i noStri
PaSSamontagna
naSCondevano
le laCrime
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lembo di civilt dove, sfrut-
tando i passaggi sul Piper di
Don Sheldon, cominciano a
portare il materiale a 2.600
metri di quota, sul ghiacciaio
Kahiltna, fra mille problemi
e lunghe attese per il mal-
tempo che impediva i voli.
Jack e io siamo rima-
sti isolati per nove giorni,
ricorda Alippi. Un giorno
abbiamo calcolato sulla car-
tina quanto avremmo impiegato per tornare a Tal-
keetna a piedi. Un mese! Eravamo davvero fuori dal
mondo. Poi finalmente, nella luce quasi perenne del
Nord estremo, rallentati dalle continue nevicate, co-
minciano a salire e a piantare bivacchi.
Il 19 luglio, dal campo 3 a quota 5.350 metri, parto-
no di notte per raggiungere la loro meta, la vetta del
McKinley. Nevica, ma poi la situazione migliora un
poco. Due cordate: Zucchi, Perego, Airoldi in una,
Cassin, Canali e Alippi nellaltra. Airoldi guarda il
termometro: 42 sottozero.
Fatti pochi metri lo riguar-
da: sempre -42. Perego laco-
nico commenta: Luigino,
non che se continui a guar-
darlo viene pi caldo!. Rido-
no tutti. Canali affaticato,
Alippi passa primo. Senti-
vo lodore della vetta, stavo
talmente bene da mettermi
addirittura a cantare. Ma
era il canto del cigno. Di col-
po le gambe mi si bloccano, sento freddo, non riesco
ad andare avanti. Propongo di fermarmi e aspettare
i compagni in discesa. Cassin ribadisce: O tutti o
nessuno.
Zucchi, Perego e Airoldi toccano la cima alle 22,
poco meno di unora dopo arrivano anche Cassin, Ca-
nali e Alippi. Eravamo stremati, i passamontagna
erano diventati una corazza di ghiaccio che nascon-
deva le nostre emozioni, ricorda Alippi. Riccardo
ci spron: Sci, sci, bagai che se brascium su, di
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lavventura il duro lavoro per trasportare il materiale lungo il ghiacciaio Kahiltna sino al Campo Base, a quota 3.150 metri. Nelle altre immagini alcuni momenti
la leggenda don sheldon (1921-1975)
il pilota dei ghiacciai che trasport i lecchesi.
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ragazzi abbracciamoci. Ognuno di noi
piangeva sotto la maschera ghiaccia-
ta. Riccardo sembrava una chioccia
con i suoi pulcini, poi cominciammo
la discesa, la cosa che mi rimasta pi
impressa, pi della salita, dice oggi
Zucchi.
alle 6 del 20 luglio, dopo 21 ore di
parete, il gruppo torna al campo 3, ne-
vica. le condizioni di Canali peggiora-
no, vomita e ha i piedi congelati. la mattina del 21
non pi in grado, nonostante le pomate e i massag-
gi, di rimettersi gli scarponi, i piedi sono bluastri e
gonfi, bisogna letteralmente portarlo gi: io avevo
gli stivali di renna e due numeri in pi del Jack,
dice alippi. allora me li sfilai e glieli diedi. Dovevo
scendere sino alla zona di atterraggio dellaereo sen-
za scarponi, 2.700 metri di dislivello, ma non cera-
no alternative. Mi infilai due o tre paia di calze e mi
avviai, non mi preoccupava la neve, sprofondavo e
bene o male tenevo, ma sul ghiaccio cosa avrei fatto?
Sul ripido ghiacciaio pensile volai e rimasi appeso,
la corda mi segava in due e lo zaino mi
tirava gi. Svenni. poi sentii chiamare:
gigi, gigi, non mollare. Era il luigino.
Non volevo morire l, cos afferrai la cor-
da e risalii a forza di braccia.
impiegano tre giorni per tornare al
Campo Base e c perfino modo di ridere,
nonostante tutto. a un certo punto Ro-
mano fece un volo di 20 metri, ci pass
sopra finendo ai piedi di una roccia, rac-
conta ancora alippi. Ci affacciammo preoccupati e
lui era l, dentro fino alla vita nella neve morbidissi-
ma che urlava gh nagt, gh nagt, non successo
niente! e rideva come un matto.
arrivati al Campo Base, Don Sheldon li porta via
a turni serrati. Tutti in ospedale tranne alippi. gigi,
che era sceso con le calze, era lunico a posto, senza
congelamenti, ricorda airoldi. Comunque tutto
fin bene. la nostra amicizia si rafforzata proprio su
quella parete, in mezzo alle difficolt. lo dimostra il
fatto che dopo 50 anni siamo ancora qui. insieme.
dellascensione. Nellultima foto a destra: tornati sul ghiacciaio dopo il successo, Perego osserva Canali seduto su una slitta di fortuna a causa dei piedi congelati.
i Piedi di jaCK
eraNo Blu e
GoNfi. Gli iNfilai
le mie sCarPe,
misi due Paia
di Calze e sCesi
Nella NeVe
luigi alippi

riproduzione riservata
> 1 6 l u g l i o 2 0 1 1 > p a g . 7 8 s p o r t w e e k
lastradache por
Great ocean road
la contea del surf: lo sbocco sul mare che fece nascere questo sport in
a torquay
un particolare del Surfworld
australia Surng Museum.
> 1 6 l u g l i o 2 0 1 1 > p a g . 7 9 s p o r t w e e k
testo e foto di alessandro Gandolfi
portaalleonde
australia. Grazie ai californiani arrivati a melbourne per lolimpiade 56
a lorne
un sursta cammina lungo la
costa sulla great ocean Road.
> 1 6 l u g l i o 2 0 1 1 > p a g . 8 0 s p o r t w e e k
I dodIcI apostolI, gIganteschI scoglI calcareI
dI cape otway: tra Il 1800 e Il 1900 furono cInquanta
le navI che naufragarono In questo tratto dI mare
senza fiato
Non c bisogno
di presentazione:
i Dodici apostoli
a port Campbell,
National park.
> 1 6 l u g l i o 2 0 1 1 > p a g . 8 1 s p o r t w e e k
lorne bis Lungo la Great Ocean Road, di sera: non c anima in giro.
calamitate Immagini turistiche in vendita al museo di Torquay.
lorne tris Stessa localit, stavolta il soggetto sono le rocce allalba.
in sospensione Il piccolo ponte pedonale sul ume Erskine.
serpentone
Da Torquay a Port
Campbell: 243
chilometri a
ridosso della costa.
La strada stata
costruita, dal 1919
al 1932, dai reduci
della Prima guerra
mondiale.
port campbell
australia
apollo bay
Cape Olway
12 Apostoli
Cape Patton
lorne
anglesea
torquay victoria
lavoro duro Anglesea, istruttori e allievi di surf in spiaggia.
nostalgia Vecchi manifesti al Surfworld Museum di Torquay.
along the road Un tratto di costa fra Torquay e Anglesea.
folate Il vento non manca: un albero piegato a nord di Anglesea.
> 1 6 l u g l i o 2 0 1 1 > p a g . 8 4 s p o r t w e e k
L
a chiamano Surf Coast Shire,
la contea del surf. Perch qui,
nellangolo meridionale del Victo
ria, che cinquantanni fa nacquero
i primi surfisti dAustralia. A con
tagiarli erano stati un gruppo di
californiani arrivati a Melbourne
per le Olimpiadi del 56 e scesi a Torquay con le loro
tavole di balsa. Quel giorno la marea era alta e cera
no nuvole dappertutto, ricorda il vecchio Joe Swee
ney. Ma la spiaggia era invasa dai curiosi, le strade
bloccate, le auto parcheggiate a miglia di distanza.
Quando questi ragazzi si misero in piedi sulle loro
tavole restammo tutti sbalorditi, e nulla fu pi come
prima.
Poi gli americani se ne tornarono a casa, in molti
a Torquay si diedero al surf e Joe ebbe lidea di aprire
un sentiero fra la boscaglia: chi voleva seguirlo do
veva pagare un pound, si camminava per tre quarti
dora e si arrivava alla Bells Beach Bay, un anfiteatro
naturale che raccoglie i venti delloceano. Oggi cin
que fra i primi dieci surfisti al mondo sono australia
ni, Torquay continua a vivere di surf (aziende come
la Rip Curl e la Quiksilver sono nate qui) e con le
sue onde alte sei metri la Bells Beach, oltre a ospitare
una delle gare pi famose al mondo (la Rip Curl Pro
Bell, la Wimbledon del surf), diventata uno spot
leggendario: qui fra laltro stata ambientata lulti
ma scena di Point Break, con Keanu Reeves e Patrick
Swayze.
Poco a sud di Melbourne, Torquay uno dei
simboli dellAustralia Felix, il nome con il quale
gli esploratori ottocenteschi avevano battezzato il
Victoria. Uno stato relativamente piccolo (due terzi
dalla finzione... Di nuovo allaustralia Surng Museum di Torquay: qui ricostruita fedelmente una tipica scena da sursti.
> 1 6 l u g l i o 2 0 1 1 > p a g . 8 5 s p o r t w e e k
dellItalia) ma ricco di quella variet naturale (bo
schi, cascate, fiumi, montagne) che si incontra per
correndo la Great Ocean Road, una delle strade pi
spettacolari che esistano.
Realizzata a mano dai reduci della Prima guerra
mondiale, la Gor rese accessibili al resto dAustra
lia una serie di insediamenti sul mare altrimenti
isolati da fitte foreste di felci e faggi australi. La via a
due corsie segue per duecentocinquanta chilometri
la costa del Victoria partendo proprio da Torquay e
dal suo curioso Surfworld Australia Surfing Mu
seum (www.surfworld.com.au), uno dei pochi mu
sei al mondo dedicati a questo sport.
Il surf si pratica anche a Lorne e Apollo Bay, vec
chi villaggi di balenieri e cacciatori di foche lungo
la Great Ocean Road e affacciati a quella che viene
chiamata Shipwreck Coast, la costa dei relitti. Che
questo sia un litorale irregolare, nebbioso, con venti
forti e pericolose rocce che affiorano allimprovviso
lo si nota dalla balaustra affacciata ai Twelve Apos
tles, i Dodici Apostoli, i giganteschi scogli calcarei
di Cape Otway. Tra Otto e Novecento furono oltre
cinquanta le navi che naufragarono inquesto tratto e
uno degli ultimi fu il piroscafo Casino, che nellot
tobre del 1924 urt la scogliera.
Per liberarsi dovette gettare a mare di tutto, dal
tabacco ai dolci di Natale a tonnellate di liquori e
fusti di birra. Si racconta che una cinquantina di
operai, nascosti su una spiaggia appartata, trascor
sero unintera settimana di baldoria prima di tor
nare al loro lavoro: costruire la Great Ocean Road,
il pi grande monumento ai caduti di una guerra
mai realizzato.

riproduzione riservata
...alla realt un sursta si cambia, dopo unuscita sulle onde, vicino al suo Volkswagen Combi lungo la great ocean Road.
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sportWeek
a cura di luca Castaldini
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> 1 6 l u g l i o 2 0 1 1 > p a g . 8 7 s p o r t w e e k
a sezzadio (al)
dal 21 al 24 luglio
il bliss beat festival
nella Campagna
piemontese quattro
giorni di eserCizi,
danze e ConCerti.
per liberare la
mente ma anChe
il Corpo. perCh
non solo questione
di respirare
a gambe inCroCiate
yoga
(e musica)
per tutti
94
91
televisione
attrezzatura
di Cristiana allievi
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> 1 6 l u g l i o 2 0 1 1 > p a g . 8 8 s p o r t w e e k
(
e vent i
)
Tradizione
e noviT
da provare
al fesTival
Hata yoga
la forma di yoga pi
tradizionale, basata
su una serie di
esercizi psico sici
di origine antica.
Hari yoga
pratica sul respiro
intensa senza alcun
obiettivo se non
il piacere della
pratica stessa.
Prana Flow
agevola larmonia
tra il respiro e il
movimento. un
tipo di yoga molto
sico.
yoga Vidya
pratica in cui
disciplina e gioco si
fondono in maniera
armonica e in un
percorso graduale.
C
hi ha sempre pensato che lo yoga sia una pratica no
iosa e che la musica che lo accompagna lo sia altret
tanto avr di che ricredersi. dal 21 al 24 luglio alla
Cascina Bellaria di sezzadio (al) si terr il Bliss Beat Fe-
stival (www.blissbeatfestival.com), una rassegna di yoga e
musica che dar loccasione a tutti di avvicinarsi alla pratica
di questa disciplina declinata in tutte le sue varianti e con
molte novit.
Lo yoga deL corpo
Mente del festival Marco Mandrino, 42 anni,
insegnante di yoga da venti e fondatore dei centri
Hari om, nei quali ha formato circa 700 inse
gnanti in italia. lo yoga e la musica sono due
passioni di sempre. nei primi anni 90 avevo un negozio di
dischi un po di nicchia, poi quando lo yoga diventato cen
trale nella mia vita ho capito che le due cose potevano stare
insieme. Cos ha creato due proposte personali e molto si
che. la prima si chiama shakti groovee nasce dalla grande
amicizia conYa2, il dj che 20anni fa ha introdotto Mandrino
alla meditazione. inshakti Groove ci seguiamo a vicenda,
in uno scambio che coinvolge anche le persone che abbiamo
davanti. ottimo per chi ama sudare e lontano
dallidea dello yoga come una pacata respirazio
ne a gambe incrociate.
altra proposta a base di musica lHari yoga
and soul. i musicisti che suonano dal vivo so
stituiscono il dj. Quando lo yoga pi sico e
> 1 6 l u g l i o 2 0 1 1 > p a g . 8 9 s p o r t w e e k

riproduzione riservata
alla Cascina Bellaria ci sar anche uno
spazio apposito dedicato ai massaggi, con
trattamenti Shiatzu e ayurveda, Thai yoga
massage e altre tecniche di manipolazione
corporea. unassociazione specializzata
seguir i bambini introducendoli allo yoga
mentre i genitori potranno godersi i
seminari preferiti (lingresso gratuito no
ai 15 anni). Gli amanti della cucina
vegetariana e vegana potranno gustarla
abbinando i piatti a birra biologica
e degustazione di vini, a sottolineare che
praticare yoga non signica ritirarsi
sullHimalaya.
musica mistica
alcune posizioni
di yoga. Sopra,
il musicista Dave
Stringer, che si
esibir il 22 luglio.
lo yoGa faCiliTa
lo SvolGimenTo
delle aTTiviT
di TuTTi i Giorni
in modo pi
effiCaCe
Marco Mandrino
Purna yoga
pratica intensa
e dinamica
che permette
di sviluppare la
propria forza sica.
yoga della
risata
respirazione
e gioco unite
in un cocktail che
annulla lo stress.
yoga delle
Percussioni
Suonare il tamburo
per sentirsi vivi
e ricaricare
le energie.
tHai cHi
arte marziale
cinese che
attraverso il
movimento rilassa
anche la mente.
il Qi gong
esercizi legati alla
medicina cinese
tradizionale per
migliorare la salute
psico sica.
danza
guerriera
un po yoga, un po
danza tribale, un po
tecnica di
combattimento.
concentrato sul respiro la musica insottofondo, poi torna in
primo piano: uso molto voce e canto, conclude Mandrino.
Lo yoga deL canto
Mantra e kirtan sono perle della cultura indiana e si possono
denire come yoga del suono e della devozione, ma non sono
legati alla religione tradizionalmente intesa, piuttosto a un
senso della vita e del divino molto pi allargati. cantare in
gruppo facilita uno stato di meditazione ed di
grande aiuto nel trasformare il livello della co
scienza. una pratica che non punta allestra
niarsi dal mondo, facilita piuttosto un livello di
presenza rilassata e consapevole per svolgere
le attivit di tutti i giorni in modo pi semplice
edecace, spiegano nitya e ninadche saranno presenti con
i loro mantra ispirati e trascinanti. Ho scoperto che il canto
di mantra e kirtan si abbinava benissimo alla pratica dello
yoga, ed essendo un fenomeno che sta avendo un vero e pro
prio boom nel mondo, dagli usa alla germania, ho voluto
introdurlo al Bliss Beat, aggiunge Mandrino. sonorit in
diane miscelate a suggestioni occidentali: da non perdere
quelle di Jai uttal, americano tra i pionieri del genere, ai cui
concerti il pubblico diventa protagonista. stessa
partecipazione attiva ci sar anche per Wah!,
che ha iniziato a interessarsi a questo tipo di
musica grazie a ravi shankar e donna de Lory,
ex corista di Madonna. da nonperdere il kirtan
che vira sul gospel di dave stringer.
Massaggi e cucina vegeTariana
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> 1 6 l u g l i o 2 0 1 1 > p a g . 9 0 s p o r t w e e k
(
l i bri
)
di claudio Lenzi

riproduzione riservata
oggi a Pontremoli si
assegna il 48 Bancarella.
sei i libri in gara
L
africa, litalia, la guerra, la vi
ta, i gulag e il mare. sei storie
per un premio, il 48 Banca-
rella Sport, che si assegna oggi a Pon
tremoli (ms). nellalbo doro nomi cele
bri comeBuzzati eBrera. AfricaBomber
la storia di kalas, che a 14 anni scrive
canzoni di protesta e segna tante reti.
La fuga dal Biafra, lo sbarco a Lampe
dusa e lo status di rifugiato politico: a
salvarlo il calcio. I diavoli di Zonderwa
ter racconta una generazione di soldati
italiani che fra il 1941 e il 1947 si ritrova
esiliata in sudafrica, trovando nello
sport un motivo per sopravvivere. La
vita ai supplementari di Giovanni Galli
una biograa che va dal trionfo negli
stadi a un rigore impossibile da parare
come la perdita del glio. Leroe dei due
mari una commediasocialesullita
lia di oggi: cosa succede a taranto
quando si accendono i riettori su un
clamoroso evento sportivo? ela mala
politica, la disoccupazione? Donne,
vodka e gulag di marco iaria ricorda la
figura di eduard streltsov, il Pel
bianco della torpedo mosca, spedito
nei gulag a 21 anni. I giganti del mare.
Capri Napoli la sda delluomoal ma
re, raccontata attraverso i miti della
famosa traversata di nuoto.
un premio
alle storie
di sport
africa
BomBer
di goffredo de
pascale
pag. 190, euro 15
add editore 2010
la vita ai
Supplementari
di giovanni galli
pagine 220
euro 8
rizzoli 2011
leroe dei
due mari
di giuliano pavone
pagine 256, euro 17
Marsilio 2010
i giganti
del mare
di f. esposito
e M. lo basso
pag. 128, euro 18
guida 2011
i diavoli di
ZonderWater
di carlo annese
pag. 320, euro 18,50
sperling & kupfer 2010
donne,
vodka
e gulag
di Marco iaria
pag. 160, euro 19
liMina 2010
la verSione di gianluca
legge ancora molto perch
adoro il profumo della carta e
dellinchiostro, le storie e dare
lesempio ai miei gli. Meno per
di quando era calciatore: tra ritiri
e trasferte, ho perso il conto dei
titoli sfogliati. oggi, alla Juventus,
gianluca pessotto il responsabi
le del settore giovanile e sogna di
fare come coach phil Jackson, che
quando allenava i chicago bulls
metteva i libri nelle borse dei suoi
ragazzi. sul comodino ho luomo
che scambi sua moglie per un
cappello, un saggio neurologico di
oliver sacks, e la versione di
barney di Mordecai richler.
barney e io siamo lopposto.
Quando capita legge i fantasy della
glia (le serviva una scheda per
la scuola) e le biograe dei
calciatori, mentre vedere la sua
(la partita pi importante, rizzoli
2008) in libreria lo imbarazza:
volevo solo mettere ordine nella
mia vita. non parlategli di ebook,
vi dir non rinuncio al piacere di
perdermi tra titoli e scaali per
una moda. sono un romantico,
vorrei rinascere nell800 e
scrivere il conte di Montecristo.
Magari un giorno un romanzo
damore lo scrivo davvero.
Pessotto:
suL comodino
sacks e RichLeR
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(
t el e vi si one
)
di graziano capponago del Monte

riproduzione riservata
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ttomilaottocentoquarantotto metri. il monte eve
rest. il tetto del mondo. un sogno per molti, unos
sessione per alcuni, unincubo per troppi. da dome
nica 17 al 31 luglio, inprima serata, discoveryWorld(Mediaset
premium) propone Everest: oltre il
limite, una serie in sei episodi di
unora che raccontano gli sforzi, le
dicolt e i pericoli di una squadra
guidata dallo scalatore neozelande
se Russell Brice per raggiungere
la vetta pi alta dellHimalaya.
nelle prime due puntate, So
gnando la vetta e Il guardiano, si
seguono undici alpinisti nella fase
che precede la scalata vera e pro
pria, dai preparativi psicologici
allattesa del momento meteorolo
gicamente buono per lassalto. gra
zie a tecniche di ripresa davanguardia, la serie racconta lo
strabiliante viaggio degli scalatori per trascorrere anche solo
pochi esaltanti istanti sulla cima del mondo.
il reality arriva
in cima al mondo
luomo Ragno indiano
lindiano raj mohan Nair resiste
come fosse niente a scariche
elettriche 30 volte superiori a
quelle che ucciderebbero
chiunque. il californiano scott
Flansburg esegue a mente
calcoli che mandano in tilt i pi
evoluti microprocessori.
lalgerino salim haini ingurgita e
digerisce praticamente tutto e
una volta si mangiato a pranzo
un arrosto dagnello di 35 kg.
Cose fuori del normale, azioni da
supereroi. Quelli che stan lee,
storico ideatore di fumetti, va a
scovare in giro per il mondo con
il suo programma stan lees
superhumans, in onda ogni
domenica alle 21 su Discovery
Channel. e fra le persone dotate
di superpoteri, il creatore di
spiderman e degli x men
andato a trovare anche diversi
sportivi: dallindistruttibile dean
karnazes (50 maratone in 50
giorni), al vero uomo ragno, un
indiano che passeggia su pareti
verticali; o ancora il re della
tortura tim Cridland, che si
inlza il volto con lunghi aghi o si
fa investire dalle auto senza
avvertire dolore. omar Carelli
Stan lee Scova
i veri Supereroi
il re dei fumetti
stan lee, 88 anni, artece
del successo della marvel.
scalata con vista
Uno degli alpinisti
di everest: oltre
il limite in un momento
di pausa durante
la lunga scalata
himalayana.
domani le prime puntate di Everest: oltre il limite
st yle
Free
polpacci
in piedi sullo
Spring, molleggiare
e saltare verso
lalto mantenendo
una gamba in
allungo e laltra
piegata con il
ginocchio alzato
(20 per gamba).
> 1 6 l u g l i o 2 0 1 1 > p a g . 9 2 s p o r t w e e k
(
eserci z i
)
di sabrina Commis
foto di Ugo Zamborlini
trainer annalisa Galas (Energia libera Verona)

riproduzione riservata
a tutto spring
addominali, gambe, glutei: un nuovo attrezzo, evoluzione del classico step, consente
di allenarsi compiendo qualsiasi movimento senza traumi a caviglie, ginocchia e colonna
quadricipiti
in piedi, con le
braccia in avanti e
le mani intrecciate,
saltare sullo Spring
e atterrare in squat
mantenendo il bacino
arretrato e gli
addominali contratti
(2 serie da 15).
adduttori e
abduttori
in piedi sullo Spring,
con gambe unite e
braccia lungo il corpo,
saltare allargando
gambe e braccia e,
con un movimento
continuo, tornare nella
posizione di partenza
(3 serie da 15).
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riproduzione riservata
glutei
gambe piegate,
addominali
contratti e
braccia avanti,
spostare il peso
del corpo da
sinistra
a destra
tenendo i talloni
sullo Spring
(10 per lato).
adduttori
una gamba
piegata e in
appoggio sullo
Spring, piede
ruotato in avanti,
laltra tesa fuori,
bacino arretrato,
braccia avanti,
mantenere la
posizione di
affondo laterale
per circa 30
(3 x gamba).
quattro molle per restare in forma
Lo Spring Energie di Cruisin costituito da una tavola
rettangolare elastica con 4 molle inserite negli angoli. Prezzo:
110 euro (+ Iva). www.springenergie.it
quadricipiti
e adduttori
Sullo Spring, gamba in
appoggio semipiegata,
schiena dritta,
allungare laltra gamba
tesa verso lesterno
(2 serie da 15 x gamba).
bicipiti
Sullo Spring,
gamba in appoggio
semipiegata,
allungare dietro
laltra gamba
tesa. Mantenere
la posizione di
equilibrio per circa
30 (2 x gamba).
Per chi resta a casa destate, le
catene di palestre presenti nelle
citt orono la possibilit di
mantenersi in forma. Ecco dove.
VIRGIN ACTIVE
I 21 centri tness sono aperti
tutta lestate. Unico giorno di
chiusura il 15 agosto. Cosa fare?
Il nuovo Summer Body Express,
un minicorso veloce e divertente
presso la gym oor del club.
www.virginactive.it
GET FIT
Regolari in luglio le attivit nei 14
club. In agosto chiusura totale
solo il 14 e il 15 mentre dal 7 al 21
ogni centro chiuder una
settimana a rotazione. In agosto
niente corsi, attivi gli altri servizi.
www.gett.it
20HOURS & BEST PRICE
Apertura estiva dei 40 centri
tness che garantiscono anche
in estate le 20 ore giornaliere,
dalle 6 di mattina alle 2 di notte.
Soli giorni di chiusura dall11 al 16
agosto. Attivi corsi, piscine, zone
termali e spa. www.20hours.it
TONIC
Estate in forma nelle 10 palestre
Tonic. Si chiude solo una
settimana (7 15 agosto). Attivo il
palinsesto dei corsi, con un
interessante X Training Circuit.
www.tonicnet.it
FITNESS FIRST
In agosto i 17 centri sono chiusi
solo il 14 e 15. Accesso per tutta
lestate a 29 euro. Attivi tutti i
corsi con la novit Body Loco.
Sul sito un coupon per una
giornata gratis nel club.
www.tnessrst.it
fitness destate
aperto per ferie
st yle
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(
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di Lorenzo Cazzaniga che razza
di campione sei?
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Aero, con gli steli che partono
dal manico appiattiti per una mi
glior penetrazione nellaria che
consente rotazioni maggiori.
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WILSON
siX-One tOur BlX
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Racchetta destinata a giocatori
agonisti dal braccio ben allenato
e dallo stile classico; 354 gram
mi di peso e 90 pollici quadrati
di ovale che esaltano controllo e
precisione dei colpi ma difettano
di potenza.
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Sfrutta la tecnologia YouTek che
irrigidisce il telaio quando si col
pisce forte e diventa pi morbida
quando si gioca di tocco. Il telaio
da 100 pollici quadrati consente
ottime rotazioni, mentre le 16
corde verticali aiutano la spinta.
HEAd
yOutek sPeeD MP
( 249)
Telaio tradizionale, con peso
importante (330 grammi incor
data), bilanciamento al cuore,
ovale da 100 pollici quadrati.
Ideale per agonisti dal gioco a
tutto campo. Ottimo controllo
grazie alle 18 corde verticali.
djokovic
> 1 6 l u g l i o 2 0 1 1 > p a g . 9 5 s p o r t w e e k

riproduzione riservata
Siete giocatori eleganti alla Federer o picchiatori alla
Nadal? preferite le rotazioni della cinese Na li o i colpi
piatti della ceca Kvitova? Scegliete il vostro tennista
modello e la racchetta che fa per voi
hantuchova wozniacki kvitova
PRINCE
eXO3 tOur
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La tecnologia EXO3 con i buchi
passacorde giganti consente
alla corda di scorrere pi libe
ramente aumentando la velocit
di uscita della palla e allargando
lo sweet spot, la parte ideale di
racchetta dove colpire.
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VCOre 100s
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Telaio moderno dal peso conte
nuto (315 grammi incordata) con
bilanciamento al cuore e ovale
da 100 pollici. Molto manovra
bile, prende bene le rotazioni e
spinge notevolmente, grazie alle
sole 16 corde verticali.
WILSON
tOur BlX
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Racchetta agonistica abbastan
za leggera (315 grammi incorda
ta) con bilanciamento in testa,
profilo allargato e ovale ridotto a
95 pollici quadrati. Per giocatri
ci aggressive che amano i colpi
piatti e solo leggere rotazioni.
BABOLAT
Pure DriVe Gt
( 215)
La racchetta simbolo degli anni
2000: ovale da 100 pollici qua
drati, 16 corde verticali, molto
maneggevole, la costruzione
tubolare favorisce la resa delle
rotazioni. Ideale sia per agonisti,
sia per giocatori di club.
na li
testata di propriet de La Gazzetta deLLo sport srL - a. Bonacossa
direttore responsabile: andrea Monti
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Maria francesca sereni (mariafrancesca.sereni@rcs.it)
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COMERANO IERI. COME SONO OGGI
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> 1 6 l u g l i o 2 0 1 1 > p a g . 9 7 s p o r t w e e k
( 1999) CaMpi oNESSa
i N CRESCi Ta
Aveva solo 14 anni, Tania
Cagnotto, quando vinse le
prime medaglie mondiali ed
europee a livello giovanile.
Ma con un padre come il suo
ad allenarla...
Tania
Cagnotto
Giorgio
Cagnotto
TANIA CAGNOTTO
in europa domina,
il trampolino tutto
suo. ai mondiali le
manca solo loro.
Oggi ha 26 anni.
GIORGIO
CAGNOTTO
Nei tu ha vinto
medaglie olimpiche,
mondiali ed
europee.
Oggi ha 64 anni.

riproduzione riservata
la posta di gene gnocchi:
ufficiodigene@sportweek.it
ufficio di gene
di Gene Gnocchi
Gnocchi ( i TA)
> 1 6 l u G l i o 2 0 1 1 > p A G . 9 8 s p o r t w e e k

riproduzione riservata
illustrazione di Umberto Grati
dopo lo stop ai gas soffiati,
cambieresti qualche altra
regola in F.1?
ome prima cosa cambierei la regola che impone alla safety-car di farsi da
parte dopo aver condotto le vetture per qualche giro. in sostanza vorrei
che potesse gareggiare con le altre auto per un principio di uguaglian-
za sancito dalla costituzione: discriminatorio che la safety-car non sia
messa nelle stesse condizioni altrui. insecondoluogotoglierei i meccani-
ci dai box e imporrei ai piloti di cambiarsi le gomme e fare rifornimento
da soli, al self. trasformerei i box da servito a self-service, com giusto
che sia in tempo di crisi. E da ultimo imporrei lobbligo per le ragazze
con lombrellino di lasciare un recapito telefonico allufficio di Gene.
Quanto ti entusiasma la coppa america di calcio?
Sarei il primo ad entusiasmarmi per la coppa america. Lunico proble-
ma per me che quasi tutti i giocatori si chiamano o Sanchez o rami-
rez. E quindi dopo 10 minuti che il telecronista dice Sanchez-ramirez-
ramirez-Sanchez mi viene voglia di uscire nella notte afosa e cercare di
consolarmi bevendo un bel mojito alla churrascheria di un mio amico
colombiano, allangolo tra casa mia e la farmacia Malchiodi. amico che,
detto per dovere di cronaca, fortunatamente si chiama alvarez.
Quale sar il prossimo tentativo di fuga dellex
nuotatrice charlene dal principato di monaco?
presto detto. durante la serata del circo di Montecarlo sostituir la
donna cannone e si far sparare in Belgio, dove ha gi predisposto un
tappeto di materassi pronto ad accoglierla e unnuovo fidanzato che, tan-
to per non perdere labitudine, il nipote del vecchio re Baldovino.
a chi assegneresti lo scudetto 2006?
Lo assegnerei a chi fortemente si battuto per conquistarlo, ha dato
lanima perch quello scudetto fosse suo, ha usato tutti i mezzi per ap-
puntarsi sul petto quel tricolore, non si mai tirato indietro in nessuna
difficolt per raggiungere lobiettivo. cio, lo darei a Luciano Moggi.
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