DANAE SOSPESA (di DD)

Il canto degli animali è sacro, così pure sono gli alberi,

la voce della Dea ci chiama nel quotidiano,

non c’è ascolto per questo,

la nostra capacità è dissolta ….. il miracolo sta nella tecnologia.

Lontani presagi di morte ……

Dichiariamo una svolta, una nuova esigenza deve nascere,

contrapposta a questo altare che uccide e distrugge,

sgradevoli pose di solerti imbonitori ci rendono ciechi, muti, sordi.

Le mie energie si dissolvono

Eppure la mia vista dice che c’è una possibilità salvatrice da una imminente catastrofe
…. La vedo, ma non sono in grado di mostrarla, descriverla, animarla ….

Tutto è contro ….. non si può essere soli in questa opera …

Attendere? ….. o cosa

RICOSTRUZIONI EVOCATIVE

Una grande mancanza ci accompagna,

il “tempo liberato” non si libera,
così non sappiamo essere padroni dei nostri giorni,
ci addormentiamo ubriachi di immagini false e imbalsamate.

…. Eppure possiamo risalire dal logo al simbolo,

tornando a nascere di nuovo,
riscoprendo il nostro volto,
la trama nascosta della vita,
la vibrazione del “qualis”,
il segno della natura sulle cose del Mondo.

La casa ci attende per schiudersi a relazioni profonde,

lasciamo il destino al saggio vaticinio degli animali ..

Ascolta Ninfa …. La Grande Madre ti richiama,

l’abbraccio degli Alberi è un legame sacro,
lo sguardo dei saggi ….. fisso,
l’asse del mondo, il centro, rispecchia il movimento.

Il tuo è un tempo di esaltazione,

creazione dei sogni, miti, simboli,
e nell’esercizio dell’amore,
fuori dalle convenzioni e dai condizionamenti,
l’espressione dei sentimenti liberati si compie.

Lacrime e carezze sono la dimensione manifesta dell’amore,

Lacrime che velano e svelano la visione del Mondo.

….. e la musica apre il Grande Tempo,

e’ la porta verso il “tempo soggettivo”,
contamina e trasmette empatia,
mentre Eros non fa e non subisce violenza,
è come l’acqua che rigenera, principio del ciclo della natura,
Venere te ne parla attraverso lo sguardo,
… amore fuori dal limite,
è principio liquido,
ci appartiene … perché si è, mentre stiamo, perché siamo!!!!

Ripensando al Campo della Decrescita agosto 2008