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Apparato respiratorio

la respirazione polmonare


Consente lingresso dellossigeno nel sangue,il quale a sua volta lo trasporta a tutte le cellule; Permette di espellere anidride carbonica che il sangue riceve dalle cellule.

Le vie respiratorie superiori




Con linspirazione introduciamo nel corpo aria ricca di ossigeno; Con lespirazione espelliamo aria ricca di anidride carbonica. Con linspirazione facciamo entrare laria da naso o bocca. Nelle cavit nasali laria ha un percorso tortuoso in questo modo viene riscaldata,umidificata e filtrata.

La voce


Laria dopo la faringe passa alla laringe. Il cibo non attraversa la laringe perch, quando deglutiamo,lepiglottide la chiude. Durante lespirazione laria fa vibrare le corde vocali che producono suoni, ossia la voce.

La trachea


Laria una volta attraversata le laringe, laria entra nella trachea (un tubo lungo circa 12cm) situato davanti allesofago e irrigidito da anelli di cartilagine che lo tengono sempre aperto.

Le vie respiratorie inferiori




Dallestremit inferiore della trachea partono i bronchi che si collegano ai polmoni. I polmoni sono due grossi organi spugnosi nei quali avvengono gli scambi gassosi con il sangue.

Gli scambi gassosi tra aria e sangue




Lo scambio avviene negli alveoli per semplice diffusione. E lossigeno si muovo dagli alveoli al sangue mentre lanidride carbonica si muove nella direzione opposta.

Il meccanismo della respirazione




Laria entra ed esce semplicemente quando si ha una differenza tra la pressione atmosferica e quella che c allinterno degli alveoli. Queste differenze sono determinate dai movimenti dei muscoli intercostali e del diaframma.

Inspirazione ed espirazione


Durante linspirazione,il diaframma si contrae e si abbassa e i muscoli intercostali sollevano le costole. Durante espirazione il diaframma e i muscoli intercostali si rilassano, le costole si abbassano, il diaframma si alza e perci il volume della cassa toracica diminuisce.

IL TABAGISMO
"la sigaretta quella cosa che da una parte c' il fumo e dall'altra un cretino" Oscar Wilde

Le parti danneggiate


Le sostanze generate dalla combustione della sigaretta, provocano seri danni agli apparati respiratorio e vascolare (con ripercussioni cardiache, cerebrali, e circolazione arteriosa periferica), emoglobina, cavit orale e laringe, primo tratto delle vie digestive, placenta e feto, apparato urogenitale, pancreas.

Per la salute Le vie respiratorie e i polmoni sono bersaglio di malattie provocate da batteri, virus e sostanze tossiche (gas, polveri ecc.): questi agenti possono penetrare con facilit nell'apparato respiratorio insieme all'aria inspirata. Tra le principali complicazioni si ricordano: il raffreddore l'influenza l'influenza la faringite la laringite la bronchite la polmonite la tubercolosi

La nicotina


La nicotina un alcaloide naturale, presente nel tabacco in una percentuale che va dal 2 all'8%. La nicotina contenuta in una sigaretta non molto tossica ma d dipendenza!Quando dipendenza!Quando arriva ai polmoni essa passa nel sangue e arriva al cervello in pochi secondi. La nicotina stimola la liberazione di dopamina nel SNC e di adrenalina nel surrene. L'effetto eccitatorio sia a livello della mente surrene. che del corpo. Poco dopo, per, subentra un effetto deprimente che spinge a fumare ancora per provare di nuovo gli effetti positivi. Con ci si spiega la dipendenza, il cui grado si misura valutando questi parametri: difficolt di smetterne l'uso; frequenza delle recidive; percentuale di soggetti dipendenti; "valore" attribuito al fumo, malgrado l'evidenza dei danni.

I danni del fumo


Il fumo che origina dalla combustione incompleta del tabacco e della carta che lo avvolge costituito da almeno 4000 sostanze. Tra queste: sostanze irritanti; catrame; monossido di carbonio; nicotina

NOTA BENE: I filtri riducono la quantit di queste sostanze che arriva nelle vie respiratorie, ma NON le eliminano.

Danni del fumo all'apparato respiratorio: irritazione, aumento del muco, bronchite acuta, poi cronica, enfisema polmonare Aumenta inoltre l'incidenza di infezioni delle vie respiratorie ed asma.

La gravit dei danni dipende dai seguenti parametri: Et di inizio e numero di anni di fumo; Numero di sigarette giornaliere; Modo di fumare (inalazioni pi o meno profonde)

Il fumo passivo quello inalato involontariamente dalle persone che vivono o lavorano a contatto con fumatori. Il fumo di tabacco uno dei pi pericolosi fattori inquinanti dell'aria in ambienti confinati e costituisce un rischio concreto per la salute dei non fumatori. Causa riduzione della funzionalit respiratoria e una maggiore incidenza di tumore al polmone. Nei figli di fumatori si riscontra una pi alta incidenza di bronchiti, polmoniti e crisi asmatiche.

L'apparato RESPIRATORIO il pi danneggiato dagli svariati inquinanti ambientali, atmosferici e altri come il fumo di tabacco. L azione di fumare, ossia bruciare le foglie secche della pianta di tabacco e inalarne il fumo prodotto per abitudine, piacere e dipendenza, il tabagismo. Per tali motivi, in molti Paesi regolata e limitata la vendita e la pubblicit del tabacco, sui pacchetti dobbligo avvisare ed informare sui rischi e conseguenze legate al fumo per s e per gli altri e spesso, vietato fumare nei luoghi pubblici. In Italia ogni anno, per il fumo, muore un numero di persone che corrisponde al numero di vittime che si avrebbe se ogni giorno cadesse un jumbojet pieno di passeggeri. "la sigaretta quella cosa che da una parte c' il fumo e dall'altra un cretino" Oscar Wilde

Un fumatore su due muore di una malattia attribuibile al tabagismo. La speranza di vita di un fumatore comunque di 8 anni inferiore a quella dei non fumatori. Smettendo di fumare si hanno benefici immediati (nell'arco di ore) - come una migliore respirazione, ed una maggiore capacit nella percezione di odori e sapori - e benefici a lungo termine:si riduce il rischio di tumori; scompaiono tosse e catarro; si riducono le affezioni delle vie respiratorie; si evitano bronchiti croniche e enfisema; migliora la circolazione .

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