Una nuova vita dopo Green Hill

Albizzate, 10 Agosto 2012

E l8 Agosto, ore 9:45, arriviamo a Montichiari (BS), paese reso purtroppo celebre da Green Hill, un luogo nascosto e angusto, dedito alla vivisezione sugli animali, specialmente su cani di razza Beagle. Notiamo subito la forte presenza delle persone accorse da tutto il nord Italia e delle associazioni, specialmente LAV (Lega Anti Vivisezione) e Legambiente, e a proposito, vorrei spezzare una lancia a favore di questultima. Dopo circa 10 giorni dalla richiesta di affido, una gentilissima centralinista mi ha contattato per comunicarmi che cera ancora disponibilit di Beagle da adottare, e nel giro di pochi giorni mi avevano gi dato lappuntamento per andare a ritirarlo. A Montichiari la presenza di volontari di tutta Italia massiva e tutti disponibili alle richieste, a volte esagerate, degli affidatari. Lorganizzazione ottima e nel giro di unora veniamo chiamati, anche se, a malincuore, notiamo che tutti si fiondano sui cuccioli, mentre le fattrici, ovvero Beagle che hanno partorito innumerevoli volte, sono lasciate li, nella gabbia alla ricerca di un padrone. Confesso, anche io avevo fatto richiesta per una cucciolina di Beagle ma vedere che solo lei rimaneva nel recinto mi ha fatto stringere il cuore e ho deciso di prenderla nonostante abbia gi quattro anni stimati, pur sapendo che rispetto ai cuccioli ha bisogno di pi affetto, attenzioni e amore. Dopo aver completato la parte burocratica ci avviamo con Olimpia (Hollie), il nome appena dato alla cucciolina, verso casa. Lei terrorizzata, forse rimembra i maltrattamenti subiti dentro quel posto orribile, dove veniva sfruttata per fare cuccioli e allattarli, tanto che le sue mammelle posteriori sono lunghe quasi 10 cm. Per ambientarsi ci impiega un po, per lei tutto nuovo.. la luce del sole, il vento, lodore di libert.. tutte cose che non aveva mai visto e che fortunatamente ora ha la possibilit di vivere. Per la nostra cagnolina Giugiola, Beagle anche lei, limpatto stato un po pi complesso, forse la vede come una estranea ma ci vuole tempo e per certo andranno daccordo. Ora Olimpia gioca felice e corre in giardino, come se fosse una cucciola che ha appena imparato il significato della parola divertirsi. Ma con questa lettera voglio far luce sui maltrattamenti che subivano i cani allinterno di Green Hill.. venivano sottoposti a qualsiasi tipo di sperimentazione, e solo alcune cagne venivano risparmiate affinch esse si riproducessero e dessero altri cuccioli da poter utilizzare come cavie, molti cuccioli dato che il Beagle una razza molto prolifica. Voglio ringraziare Legambiente, LAV e tutte le altre associazioni che si battono per fermare questo scempio in Italia e in tutto il mondo, poich la vivisezione consentita ancora in tantissimi stati e per far si che essa scompaia bisogna raccogliere milioni di firme in tutti gli stati in cui consentita.

Olimpia ora vive felicemente, ma lei stata fortunata e non si pu dire lo stesso per i cani o qualsiasi altro tipo di animale che ora sta soffrendo sotto le grinfie di qualche torturatore. Nel nostro piccolo dobbiamo contribuire, e vi ringrazio fin da ora se lo farete.

Adriano Federico Luongo e Hollie