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MONDO

Fabrizio Mancini Ideocracy

London calling
Domenica 12 agosto 2012 calato il sipario sulle Olimpiadi pi belle, pi emozionanti e pi coinvolgenti di sempre. Merito di una location che ha mostrato al mondo tutte le sue virt.
uando nella notte inglese al centro dellOlimpic Stadium di Stratford il testimone passato nelle mani di Rio de Janeiro in molti si sono posti una domanda: riuscir la citt carioca a entusiasmare il mondo come riuscita a fare Londra? Certamente ne ha tutte le possibilit, ma di sicuro non sar impresa facile. Personalmente sono molto legato al Brasile come anche a Londra. Non credo di essere lunico. Anzi sar certamente in compagnia di qualche altro milione di persone. Negli ultimi anni ho avuto la fortuna di trascorrere lunghi periodi nel paese sudamericano come anche nella capitale britannica. Quando vi misi piede per la prima volta correva lestate del 1983. LInghilterra usciva da un periodo difficile e Londra mi apparve come una citt grigia, piegata su se stessa e aggrappata disperatamente alle sue tradizioni. La lasciai molto velocemente senza alcun rimpianto, salvo poi rimetterci brevemente piede un decennio pi tardi. A quei tempi non avrei mai immaginato che un giorno mi sarei innamorato perdutamente di lei.

sfide. Non ha timore di privilegiare il presente perch comunque non si dimentica mai del passato. Ogni anno la skyline della citt cambia il suo profilo . Nessuno si pone il problema di preservare larmonia e la bellezza dei monumenti storici perch qui le architetture dei nostri tempi, seppur maestose e spesso incombenti, sono di assoluta eccellenza ed esaltano il contrasto fra antico e moderno che in questa citt si sposano in magnifica e perfetta armonia esaltando luno le peculiarit e la bellezze dellaltro. LE OLIMPIADI hanno trasmesso al mondo intero ci che Londra ! Non solo esteriormente ma nel profondo della sua anima. Le centinaia di migliaia di persone rumorose e festanti che ogni giorno si sono assiepate intorno ai teatri delle gare ben rappresentavano il tumulto quotidiano ricolmo di vitalit che si vive camminando lungo i marciapiedi di Oxford Street, piuttosto che a Camden Town. E il mega concertone finale in cui Londra e lInghilterra hanno messo in mostra le loro stelle pop e rock, e le tantissime giovani comparse che insieme agli altrettanto giovani atleti hanno ballato disordinatamente confusi luno accanto allaltro, non sono stati altro che lapoteosi del Londra pensiero: una citt giovane, dinamica che non si vergogna del presente, ma anzi lo mette in mostra e lo esalta per trovare nuove spinte e nuove speranze per il futuro. SE FACCIO UN PARALLELO con lItalia e penso a citt come Roma, Firenze, Venezia le trovo sempre con lo sguardo indissolubilmente voltato al passato. Ferme ed immobili a bearsi di ci che fu. Amo incondizionatamente le nostre citt, i nostri luoghi, la nostra storia, la nostra cultura. Sono musei a cielo aperto in cui si esaltano i valori della perfezione e della bellezza. Luoghi che non finiscono mai di estasiarmi, di lasciarmi incredulo, di togliermi il respiro. E un sentimento dolce e poetico in cui il mondo sembra fermarsi per sempre. E unemozione struggente di pace e serenit. Se le Olimpiadi si fossero svolte in Italia, la cerimonia di apertura come quella di chiusura, probabilmente avrebbero ricordato il nostro fulgido passato. Mai e poi mai avremmo pensato di organizzare un mega concerto pop-rock per salutare il

mondo. Perch in noi il presente non potr mai avvicinare per bellezza e qualit ci che abbiamo ricevuto dal passato. Paradossalmente la sua smisurata grandezza invece di esserci di esempio condiziona nel profondo ogni nostro comportamento. Abbiamo timore a sfidarlo e per questo non proviamo a fare meglio. E come un padre che con la sua personalit offusca e opprime il proprio figlio. LONDRA INVECE E UNA SFIDA CONTINUA. E un ponte costantemente proiettato nel domani. E la tensione che sprigiona energia, il bello rapportato al presente, sono i fasti del passato che qui non sono soltanto da ammirare bens da vivere per costruire il futuro. Londra guarda sempre avanti, portando con se la grandezza di ci che ha rappresentato nel mondo. E dopo tante edizioni, finalmente sono tornate ad essere le Olimpiadi in citt. A differenza della scelta fatta da altre localit che ultimamente avevano preferito coinvolgere aree vaste di territorio, questa volta la quasi totalit delle gare si sono svolte a Londra E stata una scelta straordinaria. Daltra parte non era difficile prevederlo, ma si rivelata ancor pi azzeccata di quanto si potesse immaginare. Contesti di incomparabile bellezza hanno incorniciato le prestazioni degli atleti e impreziosito ogni loro singolo gesto. Nuove e modernissime tecnologie hanno reso possibile la costruzione di imponenti impianti sportivi mobili in prossimit o allinterno di monumenti, palazzi e residenza storiche, esaltando una volta di pi il connubio fra presente e passato che a Londra pi che in ogni altro luogo diventa indissolubile e trova la sua massima esaltazione. Tutto questo arrivato al mondo. Sono arrivate le pulsazioni, i ritmi, le emozioni, i colori, il calore di una metropoli unica che con le Olimpiadi si esaltata ed ha esaltato levento sportivo pi bello che la storia ricordi. Oltre la festa e oltre levento, in lontananza, ha continuato a fremere tutto il resto di Londra, con le sue insidie, i suoi carichi di fatica e di sofferenza, il sudore e le speranze. La Londra delle sperdute periferie che abbiamo conosciuto e che per due settimane abbiamo dimenticato. Ma questa unaltra storia.

E ACCADUTO tutto pochissimi anni fa. Ebbi lopportunit di trascorrervi due settimane, ospite di amici per lappunto brasiliani. La trovai profondamente cambiata, praticamente unaltra citt. Da quei giorni ci ho fatto ritorno moltissime altre volte. In alcuni momenti la nostalgia mi assale cos tanto che per placarla devo prendere laereo e fare una full immersion nei colori londinesi. Ed ogni volta questa metropoli cos inglese e allo stesso tempo cos multietnica riesce a sorprendermi. Londra, spesso sovrastata da un cielo bianco e uniforme (se non grigio), ha fatto del colore non colore lo sfondo perfetto alle mille atmosfere variopinte e spesso stravaganti che le strade della citt riescono oggi a regalare. Di queste si fidata e da queste riceve tutta lenergia, la creativit, la tensione positiva, la spinta al futuro che la rendono unica e inarrivabile. La gente, le razze, i monumenti, il sapore della storia, gli odori delle tradizioni, lantico, il moderno, le certezze, le mille contraddizioni, il caos, la quiete sono tutti elementi che a Londra si mischiano magicamente e insieme contribuiscono a renderla magnetica e irresistibile. Londra piace perch non ha paura delle nuove

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