Académique Documents
Professionnel Documents
Culture Documents
www.ilpiccologiornale.it
PICCOLO
Edizione del Mercoled
Non riceve alcun finanziamento pubblico o privato
Giornale
Direzione e redazione: Via S. Bernardo, 37/A Tel. 0372 45.49.31 - 45.13.14 Fax 0372 59.78.60 Numeri Arretrati: http://www.immaginapubblicita.it E-mail: ilpiccolocremona@fastpiu.it redazione@ilpiccologiornale.it Pubblicit: Immagina srl - Via S. Bernardo, 37 - Cremona Tel. 0372 45.39.67 - 43.54.74 Fax 0372 59.78.60 Poste Italiane S.p.a. Sped. in A.P.-45%-art. 2 comma 20/B legge 662/96 - Cremona
Ma le previsioni meteo annunciano un fine settimana allinsegna del maltempo in quasi tutta Italia
In tempi di crisi si scelgono soggiorni brevi e mete pi vicine. Per gli spostamenti si preferisce il treno o lauto in condivisione
ttraversava la strada, camminava senza bastone e faceva shopping scegliendo tranquillamente i prodotti. Per oltre tre anni ha truffato lInps fingendosi cieco, guadagnando con il suo falso handicap il posto di lavoro, i permessi riservati agli invalidi e, soprattutto, gli aiuti economici previsti dallo Stato. La fortuna cieca ma la furbizia ci vede benissimo. E questo un fenomeno che negli ultimi giorni sta venendo alla luce sempre pi spesso, anche grazie al lavoro delle forze dellordine oltre che alle segnalazioni di cittadini onesti. Adesso la volta di Cremona, dove nella giornata di luned il nucleo operativo e radiomobile del luogotenente Angelo Foglia ha eseguito unordinanza di custodia cautelare nei confronti di un finto cieco, Stefano V., 27enne originario di Vigevano ma residente a Cremona ed impiegato come centralinista, ironia della sorte, proprio nel comparto civile della Direzione Provinciale del Lavoro (che risultata estranea alla vicenda). Le indagini, illustrate marted mattina dal capitano Rocco Truda in sala stampa alla caserma Santa Lucia, si sono sviluppate a partire dal luglio del 2011 documentando i vari momenti della vita quotidiana di S.V., evidenziando linesistente cecit. Numerosi sono stati gli accertamenti che hanno visto i militari impegnati in pedinamenti mirati a tenere sotto osservazione il comportamento del 27enne. Comportamento risultato alquanto strano per un cieco: nelle fotografie trasmesse dai carabinieri si
a pagina 6
TRASPORTO PUBBLICO
CREMONA SOTTERRANEA
vede il cieco muoversi senza difficolt dorientamento e senza bastone o display braille in diverse circostanze. Attraversava la strada rapidamente, in sincronia con le auto di passaggio e soprattutto lanciando le classiche due occhiate a destra ed a sinistra oppure apriva cancello e porta di casa centrando perfettamente la serratura senza esitazioni. Non stato sorpreso a leggere il giornale ma ci andato vicino. Tra le immagini pi significative infatti, lo si vede aggirarsi tra gli scomparti di un noto megastore cremonese, dopo essersi tolto gli oc-
bia intascato aiuti previsti dallo Stato, in questi casi, per un valore complessivo di circa 30mila euro (si parla di unindennit di accompagnamento di 807,35 euro al mese). Sospeso dal lavoro, dove raggiunto dai militari ha raccolto le sue cose senza opporre resistenza, il vigevanese ora agli arresti domiciliari con laccusa di truffa aggravata ai danni dello Stato. Il gip Salvini ha anche predisposto il sequestro dellautovettura del 27enne e anche il sequestro preventivo del suo conto corrente postale. Michele Scolari
CONTRO LA TRIESTINA
CREMONA
Pescarolo, gli alunni piantumano 6 roveri
Gli alunni delle scuole elementari di Pescarolo ed Uniti, hanno piantumato nei giorni scorsi sei nuovi roveri, per rinnovare la tradizione locale del fal di Carnevale. Gli scolari, accompagnati dagli insegnanti, dal presidente del Museo del Lino Stefana Mariotti e dagli amici del Fal, hanno messo a dimora sette piante nel campo di Bonetti e altre due sono state collocate nel terreno di Achille Caifa.
Nei giorni scorsi il prefetto Tancredi Bruno di Clarafond ha ricevuto una delegazione dellAssociazione nazionale Marinai dItalia (sezione di Cremona), che ha voluto ricordare la difficile situazione dei mar italiani, ancora in stato di arresto in India. A questo proposito il prefetto si impegnato a trasmettere tale messaggio di solidariet al presidente del Consiglio dei Ministri.
ono a met percorso e gi mi chiedono se far la prossima gara!. Oreste Perri, sindaco di Cremona e sportivo da sempre, commenta cos, con una battuta, le voci secondo cui sarebbe pronto a ricandidarsi per la prossima tornata amministrativa. In realt nessuno mi ha chiesto nulla rispetto a una mia possibile ricandidatura: anchio ho letto questa notizia sulla stampa locale, e la cosa mi ha stupito non poco. Non vorrei essere oggetto di strumentalizzazioni, n vorrei che si iniziasse a fare campagna elettorale ora, a due anni e mezzo dalla fine del mandato. Non voglio neppure che la mia possibile ricandidatura diventi il gossip mediatico dei prossimi due anni. Chiedo quindi a tutti di lasciarmi lavorare e di portare a termine quello che sto facendo con la serenit che mi necessaria. Ma lei cosa risponderebbe a chi si chiedesse se lipotesi della sua ricandidatura abbia un fondamento? Che in questo momento non ci penso proprio. Nessun atleta pu permettersi, a met di una gara, di pensare a quella successiva: farebbe male quella attuale. Lo stesso vale per me. Abbiamo tanti progetti in campo, che d o b b i a m o p o r t a re avanti. Se pensassi ora alle prossime
ancora da fare. Spero di arrivare a mettere in cantiere tutto quello che ci eravamo prefissati. Abbiamo scadenze molto pressanti, in questi due anni: dopo lapertura del museo del violino ci saranno da completare i lavori di eliminazione dei passaggi a livello e quelli di via Dante entro il 2014, ossia entro la fine del mandato; poi voglio riaprire via Lungastretta, realizzare la pista ciclabile del Boschetto che partir a breve costruire la barriera anti-rumore per il quartiere Zaist e tante altre cose. Sono sicuro che anche i miei colleghi sindaci in altri comuni la pensino allo stesso modo: quando devi fare delle scelte ti metti al servizio delle persone. Tenere assieme il meccanismo tra politica e struttura tecnica non semplice. Ritengo che debbano essere i partiti per primi a dover favorire lazione amministrativa: chi lavora in unamministrazione deve rendersi conto che le poltrone servono per mettersi a servizio della gente e non per stare seduti comodi. E un punto di partenza e non di arrivo. Una piccola provocazione: le piace fare il sindaco? Se la risposta affermativa, perch allora non ricandidarsi? In questi mesi sto prendendo maggior coscienza del meccanismo della macchina amministrativa. Quando ho iniziato non ne sapevo nulla, perch fino a quel momento avevo competenze molto diverse. Per questo motivo ho pagato uno scotto piuttosto alto, allinizio. Poi le vittorie sono arrivate, ma solo perch ho superato le sconfitte e da esse ho tratto insegnamento. Il percorso stato difficile e anche bello, non lo nego. Ma come ho detto allinizio non posso parlare ora di candidature. Se me lo chiedono oggi, rispondo che non penso di ricandidarmi, perch se ci pensassi rischierei di non continuare a correre velocemente come sto facendo ora. Me lo chiedano quando mancheranno tre mesi al termine del mandato: allora, forse, avr una risposta.
Il suo lavoro, in questi due anni e mezzo, stato spesso criticato. Questo la scoraggia? Ho fatto delle scelte senza paura di andare controcorrente, come accaduto nella vicenda delle nomine. Non sono gli uomini che vanno cambiati, ma la mentalit nellamministrare la cosa pubblica, ed questo che avevo in mente quando ho preso determinate decisioni, anche andando contro tutti. Come accaduto a livello nazionale, dove la politica si messa a disposizione del Governo tecnico e i partiti stanno affrontando assieme la crisi, vorrei che anche a livello locale passasse questa mentalit. Il sindaco appartiene alla citt e ai cittadini, non ai partiti.
ESTRATTO DEGLI AVVISI DASTA RELATIVO ALLE SEGUENTI ALIENAZIONI - CASE CANTONIERE UBICATE NEI COMUNI DI CALVATONE - TORRE D PICENARDI - SAN GIOVANNI IN CROCE CICOGNOLO - PARTE DELLEX CENTRO DI SELVAGGINA IN COMUNE DI STAGNO LOMBARDO - LOC. BRANCERE TERMINE PRESENTAZIONE OFFERTE: ore 12.00 del 30 aprile 2012 BANDI INTEGRALI: scaricabili dal sito internet http://www. provincia.cremona.it oppure richiedibili presso lUfcio Relazioni con il pubblico della Provincia di Cremona in Cremona Corso Vittorio Emanuele II, 17 o telefonando ai numeri 0372 406274-212 (referenti Dott. Diamanti Marco - Scazzoli Rossana). Telefax 0372 406318. SETTORE PATRIMONIO E PROVVEDITORATO IL DIRIGENTE ing. Rossano Ghizzoni
In occasione dellattivo dei delegati della Cgil, svoltosi a Cremona marted mattina, la segretaria nazionale Susanna Camusso ha riportato lattenzione sul problema dellarticolo 18, replicando alle parole dei giorni scorsi di Emma Marcegaglia. Se gli imprenditori non hanno intenzione di licenziare, che ritirino le proposte di modifica dell'articolo 18 ha detto Camusso. Abbiamo un grosso problema da risolvere:
Caro carburante e tempo instabile spingono gli italiani a ripensare le vacanze: si scelgono soggiorni brevi e mete vicine
quello dellinserimento lavorativo di giovani e precari, in modo stabile. Tuttavia non si pu far pagare ai lavoratori la necessit ridurre i costi delle imprese. La segretaria nazionale ha inoltre richiamato i partiti: Secondo me le forze politiche non prestano ascolto all'agenda dalla Cgil perch, in generale, hanno poca attenzione nei confronti della societ. Quanto alla Lega, la Camusso lha definita demagogica, commen-
Cremona
i preannuncia una Pasqua caratterizzata dal maltempo, o almeno questo ci che attestano le previsioni metereologiche relative al nord Italia. Nuvole e piogge non dovrebbero risparmiare n domenica n luned, ma la speranza l'ultima a morire e i cremonesi non rinunciano ad organizzare gite fuori porta in localit che forse saranno risparmiate dal maltempo, oppure ad escogitare mete alternative in spazi coperti. Ad una seppur breve vacanza, per, proprio non si rinuncia (giustamente), anche se particolare attenzione quest'anno viene rivolta al portafoglio. Secondo le pi recenti indagini, saranno gli agriturismi a beneficiare delle vacanze pasquali, con numeri positivi per quanto riguarda le prenotazioni, mentre sono in calo le prenotazioni per le localit tipicamente turistiche, nelle quali piuttosto si sceglie di recarsi per un numero ridotto di giorni. In pochi, quest'anno, scelgono mete fuori dall'Italia; in tal caso solitamente per raggiungere parenti e familiari. E' il caso di Roberta: Mia figlia in Erasmus in Inghilterra; quest'anno quindi abbiamo deciso di approfittarne e di raggiungerla noi, con tutta la famiglia. Passeremo una Pasqua un po' diversa e ne approfitteremo anche noi per visitare Londra, che io ad esempio non ho mai visto. Staremo via appena un paio di giorni
quest'anno abbiamo preferito utilizzare il treno, la benzina ormai ha costi decisamente proibitivi, il commento di Cinzia. Anche chi decider di non compiere veri e propri viaggi, difficilmente rinuncer a trascorrere uno o due giorni di svago al di fuori delle mura domestiche e della propria citt. Quest'anno abbiamo deciso di rimanere in zona - racconta Raffaele - . Niente vacanze, anche perch con un bimbo piccolo preferiamo evitare viaggi stressanti i. Passeremo la Pasqua con la famiglia, mentre a Pasquetta ci concederemo una giornata in agriturismo, dove sicuramente anche il piccolino di casa potr divertirsi.
Le vacanze culturali, o quantomeno le gite di una giornata, si confermano tra le pi quotate per chi desidera una giornata di svago: Michela andr a visitare una citt d'arte, Forse Mantova, oppure Bologna: in realt speravo di poter fare una grigliata all'aperto con gli amici, ma il meteo non promette nulla di buono quindi preferisco approfittarne per andare a fare la turista e visitare qualche museo. Ma c' anche chi far il turista nella propria citt, come Giorgio: Quest'anno resto in citt. Mi vengono a trovare dei parenti e si fermeranno un paio di giorni: ne approfitter per mostrare loro Cremona e per riscoprirla anche io. Ci sono molte cose che ho sem-
pre pensato di visitare ma, vivendo qui da tanti anni, ho continuamente rimandato. Ora ho l'occasione per farlo. Io mi sono autoinvitato un paio di giorni da alcuni amici al mare, scherza Marco, cos posso farmi una vacanza a costo zero!. Sempre pi diffuso in Italia, inoltre, risulta essere il car pooling, pratica che prevede la condivisione della macchina tra persone che si accordano per compiere lo stesso tragitto. Il fenomeno ormai spopola sul web ed nato per contrastare il caro benzina, che rende i lunghi viaggi ormai difficoltosi per molti. Certo, non tutti sono pronti a condividere il viaggio con persone sconosciute o a modificare il proprio tragitto per adattarsi a quello degli altri passeggeri, ma un occhio di riguardo per il mezzo scelto evidente: saranno in molti quest'anno a preferire il treno all'auto, come spiega Chiara: Per Pasqua torno dai miei genitori, per quest'anno ci vado in treno. Gli orari sono un po' scomodi e presumo ci sar moltissima gente sui vagoni, ma con il costo del carburante una necessit ormai rinunciare a qualche comodit. Simile discorso anche per Marta: A Pasquetta andr a fare una gita con amici, ma andremo in treno: la macchina ormai per i viaggi relativamente lunghi off limits. Gli italiani, insomma, alle gite fuori porta del periodo pasquale proprio non rinunciano; limitare i costi, per, sempre pi una priorit.
FORD FIESTA IKON 5 PORTE 1.2 cc 16V 82CV , CLIMA, RADIO CD, FENDI NEBBIA, SEMESTRALE, GARANZIA 5 ANNI, EURO 9.800,00
FORD NEW FOCUS 5 PORTE TITANIUM 1.6 ECOBOOST 150CV , NAVIGATORE SEMESTRALE, CON GARANZIA EURO 16.500,00
FORD NEW FOCUS 5 PORTE PLUS 1.6 TDCI 115CV, RUOTE LEGA, RADIO BLUTOOTH, SEMESTRALE, CON GARANZIA, EURO 16.500,00
RENAULT CLIO DYNAMIQUE 1.2cc 16V 75CV,CLIMA, RADIO CD, NAVIGATORE, 5 PORTE, ANNO 2010, CON GARANZIA, EURO 8.800,00
PEUGEOT 207 SW 1.4cc 75CV GPL ANNO 2010, Km 28.000 CON GARANZIA, EURO 9.900,00
FORD S-MAX TITANIUM 2.0 TDCI 140CV,RADIO CD, CAMBIO AUTOMATICO, ANNO 2008 CLIMA AUTOMATICO, CON GARANZIA EURO 13.900,00
ALFA ROMEO 159 ANNO 2007 1.9 MultiJet 120 cv, 4 P EURO 9.500,00; SW EURO 10.500,00 MultiJet 150CV SW EURO 11.500,00 CON GARANZIA
FORD FOCUS SW e 5 PORTE 1.6 TDCI 90CV 110CV ANNO 2007 CON GARAZIA, VARI COLORI EURO 7.500,00
SKODA FABIA AMBIENTE 1.2cc, 5 PORTE,CLIMA, RADIO CD, ANNO 2005, Km 31.000 CON GARANZIA, EURO 4.800,00
Cremona Il Comune ha emesso il bando per lassegnazione del servizio, un gestore unico per tutto il territorio
Biciclettata di protesta
azienda Km fa un bilancio, anche in vista del bando - pubblicato nei giorni scorsi - del Comune di Cremona, insieme a quelli di Crema e di Casalmaggiore, per laffidamento del servizio di trasporto pubblico sul territorio. Il bando ha preceduto la normativa regionale, e riguarda il solo territorio provinciale. Allo stesso modo si comportato anche il Comune di Mantova che, secondo la legge regionale, sar abbinata a Cremona. Dunque, anche se verr nominata unautorit di controllo unica per le due province, la gestione sar delegata ai singoli territori spiega l'assessore Francesco Zanibelli, che conta di avere il nome del nuovo gestore entro settembre. Naturalmente anche Km si pre-
Franco Albertoni (Aem spa): Una riqualificazione straordinaria mirata a risolvere alcuni problemi
in via Postumia, in viale Concordia e in Ospedale. Km ha inoltre voluto attrezzare i mezzi di piccola dimensione con delle emettitrici automatiche di biglietti a bordo. Un provvedimento che non ha riscontrato un grande successo, ma che rappresenta comunque un servizio aggiuntivo ai cittadini sottolinea Elena Colombo, amministratore delegato di Km. Oltre a questo, ci eravamo impegnati anche in altre azioni, tutte portate a termine. Per migliorare il confort degli utilizzatori del servizio sono state inoltre posate tre nuove pensiline, mentre una quarta verr posizionata prossimamente. Presto le fermate saranno anche dotate di nuove tabelle porta-orari riportanti lo schema della rete con evidenza di interscambi. Risulta particolarmente importante il sistema di monitoraggio Avm: un sistema telematico di controllo e conoscenza della flotta (degli autobus) in tempo reale che consente la comunicazione alla clientela presso le infrastrutture e gli impianti di rete (fermate, autostazione, nodi di interscambio) e in generale sullintero territorio mediante lutilizzo di tecnologie collegabili (traffico dati via Sms) dei tempi di attesa. I cittadini possono leggere facilmente il sistema attraverso le Paline Informative Intelligenti. Importante la partita dell'acquisto dei nuovi autobus a metano, che saranno in tutto quattro (tre piccoli e uno medio) conclude Colombo. La consegna dei mezzi prevista in ottobre. Verranno inoltre acquistati uno o due mezzi da sette metri sempre alimentati a metano, non oggetto di contribuzione regionale.
(M.S.) Pi sicurezza per i ciclisti, aria pi pulita, pi piste ciclabili e meno smog. Sono i punti sensibili sui quali si organizzata la protesta pacifica degli oltre 300 ciclisti che nel pomeriggio di sabato hanno sfilato per 12 kilometri di strade cittadine. Un successo come l'ha definita il presidente di Fiab Piercarlo Bortolotti, e non solamente per il numero di partecipanti (circa una cinquantina in pi rispetto alla precedente manifestazione di febbraio) ma anhe e soprattutto per l'eterogenea variet di persone aderenti alla iniziativa: gente di ogni et e posizione sociale, intere famiglie e molti bimbi. Segno - prosegue Bortolotti - che ormai la voglia di un cambiamento concreto e di iniziative radicali ormai diffusa a tal punto da non poter passare come fenomeno marginale. Aria pulita e sicurezza dunque le richieste categoriche che i ciclisti cremonesi vorrebbero veder guidare le scelte dell'amministrazione. Sul fronte della sicurezza, secondo Fiab, la precedenza andrebbe alle piste di collegamento extraurbane verso Cavatigozzi, San Felice-Pieve San Giacomo ed il Bosco Ex-Parmigiano. Per le ultime due il termine dei lavori previsto per giugno, e rappresenteranno un notevole servizio per alcune centinaia di persone. Per lo smog invece, le pm10 sono tornate a salire - prosegue Bortolotti - segno che si confida ancora nelle condizioni atmosferiche favorevoli, anzich approntando una strategia incisiva. Quel che certo che il mondo cremonese delle due ruote ha intenzione di proseguire nel far sentire la propria voce. Il 13 maggio infatti, Giornata internazionale della bicicletta, oltre alla tradizionale biciclettata mattutina, nel pomeriggio stiamo organizzando un evento sulla sicurezza, progettato dai alcuni rappresentanti cremonesi del pedale in collaborazione con la Polizia Locale. Parleremo di cura e manutenzione della bicicletta, contrasto al fenomeno dei furti assieme a educazione stradale ed alla sicurezza, approfondendo il tema su illuminazione e vestiario adatto.
Cremona
di Michele Scolari
nicolo dalla volta a botte interamente in mattoni in cotto, con una trentina di gradini discende nelle profondit del bunker: struttura solida, complessa e ben conservata, suddivisa in due camere circolari di di circa 5 metri daltez-
za per 4 metri di diametro. I due vani, composti da pareti in mattoni, sono sormontati ciascuno da una cupola dodecagonale in cemento armato con bocchette di sfiato al vertice (i cui due sfiatatoi ancora visibili nel prato del giardino testimo-
niano il collegamento con la superficie) e connessi da un breve corridoio di circa un metro. Sulle pareti delle camere e dei cunicoli una fila di chiodi con isolamento a ceramica documenta la presenza, al tempo, di un filo per l'elettricit, mentre nella seconda camera, un altro cunicolo, strutturalmente affine al primo ma invaso dai calcinacci e bloccato da una lastra metallica, risale fin sotto l'estrema ala meridionale del palazzo. Ora i membri dell'associazione sono al lavoro per fornire una risposta ai molteplici punti interrogativi emersi dall'esplorazione della fortificazione. A cominciare dallarchitettura generale del bunker, che alterna parti in cemento armato (le cupole delle camere ed il rivestimento dell'ingresso in giardino) a parti in mattoni di cotto (le pareti delle camere ed i cunicoli) verosimilmente molto pi antiche: quasi che i tedeschi si fossero limitati a fortificare un ipotetico ipogeo preesistente. Al posto dell'ala meridionale del palazzo, sotto la quale dovrebbe sbucare il secondo cunicolo, sorgeva infatti la palazzina appartenuta (assieme al giardino) allantichissima famiglia Malossi e solo nel 1857 acquistata e demolita dal Marchese Alessandro Trecchi per completare il progetto dellarchitetto Brilli. Senza trascurare le curiose scanalature ricavate nei mattoni sugli stipiti degli ingressi alle camere sotterranee, in tutto e per tutto simili a quelle (ben pi grandi) ricavate negli stipiti dellantica Porta Mosa. Per dare risposta a queste, come ad altre interessanti questioni archeostoriche, l'associazione sta lavorando, nell'ambito di un progetto ideato per portare finalmente la luce un patrimonio nascosto architettonico per troppo tempo misconosciuto.
L'accesso al Bunker
Una delle bocchette di sfiato al centro della cupola delle camere interne
Annunciata prima dal capo della polizia Manganelli quasi un mese fa, poi da Enrico Mentana gioved su La7, la nuova ondata di arresti nellinchiesta del calcioscommesse, che secondo il direttore del tg sarebbe dovuta sopraggiungere nel giro di 24/48 ore, arrivata. Il fischio dinizio risuonato la notte fra domenica e luned con il blitz dei carabinieri che ha portato all'arresto di numerosi personaggi coinvolti nell'indagine sul calcioscommesse, condotta dalla procura della Repubblica di Bari. Dietro agli arresti, altri scandali ancora che non hanno mancato di suscitare lira del presidente della Figc, Giancarlo Abete, il quale auspica una tolleranza zero assieme a tempi rapidi nei processi sportivi per fare pulizia al pi presto. A finire nella rete tesa dai militari dellArma anche Andrea Masiello. Il difensore dellAtalanta, in forza al Bari sino allanno scorso, stato tratto in manette e condotto in carcere assieme a due suoi amici e scommettitori, Giovanni Carella e Fabio Giacobbe, ritenuti complici delle combine di alcune partite disputate dal Bari nello scorso campionato di serie A. Per loro, come per molti altri, laccusa di associazione per delinquere finalizzata alla frode in competizione sportiva. Nove sarebbero in tutto gli ex calciatori indagati del
club biancorosso. Si parla di Daniele Portanova, ora difensore del Bologna, Alessandro Parisi, attualmente in forza al Torino, Simone Bentivoglio, Marco Rossi, Nicola Belmonte, Abdelkader Ghezzal, Antonio Bellavista e Marco Esposito. Nonostante il massimo riserbo per i dettagli dell'operazione da parte delle autorit pugliesi, che questo blitz di arresti rappresenti solamente il kick-off della nuova ondata, una certezza che si coglie nelle parole del procuratore del capoluogo barese, Antonio Laudati: E solamente il primo tassello di unindagine molto articolata, ha fatto sapere il magistrato alla conferenza stampa sugli sviluppi dellinchiesta, nella quale ha parlato di ben tre filoni dindagini, coordinati da Laudati, insieme ai pm Ciro Angelillis e Giuseppe Dentamaro.
Il primo riguarda la parte avuta da alcuni calciatori infedeli, come li ha definiti il procuratore. Contestualmente c' anche un filone relativo alle infiltrazioni degli scommettitori esteri. Infine, quello pi rilevante, il terzo filone indaga il ruolo della criminalit organizzata nel sistema scommesse. Un mondo, quello delle scommesse sportive, entrato da parecchio tempo nel mirino della criminalit organizzata, non ha mancato di sottolineare il procuratore - soprattutto quelle giocate allestero, anche per la facilit che offre nel riciclaggio del denaro. Il filone riguarderebbe solamente il territorio barese, dove peraltro da tempo sono presenti interferenze per quanto riguarda il rapporto tra scommesse e risultato sportivo, a proposito dei quali il magistrato cita i sequestri di agenzie di scommesse a clan locali.
Rubriche
di Damiano Talamazzini
www.aclicremona.it
Questa rubrica rappresenta un luogo d'incontro a disposizione dei nostri lettori, nato per rispondere a dubbi e quesiti in materia di diritti previdenziali e assistenziali. Le lettere rivolte al Patronato Epaca possono essere indirizzate alla nostra redazione, per posta o via e-mail, oppure direttamente al Patronato Epaca (epaca.cr@coldiretti.it). Egregio responsabile Patronato Epaca, ho sentito parlare della possibilit di pensionamento con la opzione donna. Di che si tratta? La normativa introdotta dallarticolo 1, comma 9 della Legge 243/2004, la cosiddetta opzione donna, rimane in vigore anche dopo il passaggio del ciclone Monti, a condizione che la decorrenza del trattamento pensionistico si collochi entro il 31.12.2015. Possono avvalersi di questa facolt di pensionamento anticipato le donne con i seguenti requisiti: lavoratrici dipendenti con 57 anni di et e 35 anni di contribuzione; lavoratrici autonome con 58 anni di et e 35 anni di contribuzione. Ovviamente in questi casi si applicano le finestre di uscita che consentono il pensionamento, dopo il raggiungimento del doppio requisito di cui sopra, con unattesa di 12
Gli uffici Epaca: CREMONA - Via D. Ruffini, 28 (Tel. 0372.732930); via Ala Ponzone, 8 (Tel. 0372/499811. CREMA Via Macello, 34 (Tel. 0373/732900); CASALMAGGIORE Via Cairoli, 3 (Tel. 0372.732960); SORESINA Via Matteotti, 12 (Tel. 0372.732990).
PRECARIARE STANCA
La cancellazione dellarticolo 18
La sostanziale cancellazione dell'articolo 18 un indicatore dei tempi in cui ci troviamo, e formale riconoscimento del tipo di societ che, volenti o nolenti, una nuova realt, dura e complessa. La tendenza iniziata con il pacchetto treu, la legge 196 del '97, e consolidata con il decreto legislativo 276/2003, chiude oggi il suo infelice cerchio. L'abolizione dell'articolo 18 doppiamente significativa per i modi e per i soggetti che l'anno posta in essere: i modi erano quelli di chi aveva deciso ancor prima di sedersi al tavolo, i soggetti politici promotori, invece, un governo privo di legittimazione democratica diretta, perch non di eletti si tratta, ma di nominati. Eppure le parti politiche che rappresentano la maggioranza degli elettori hanno gi preso una posizione favorevole all'abolizione. Constatare che il governo Monti abbia la forza di fare una scelta del genere, mantenendo un indice di
gradimento ancora al 60%, cosa amara. Ed ancor pi amaro perch sono convinto che il problema del nostro paese non l'articolo 18: i licenziamenti collettivi in Italia non sono un problema di "se", ma di "quando", e con l'esplosione dei contratti precari anche i licenziamenti individuali erano sempre pi avulsi dalla ncessit di giusta causa. L'articolo di 18 era una speranza, una conquista pagata spesso a caro prezzo. Ora il reintegro in caso di licenziamenti di natura economica non pi obbligatorio, mentre la Fornero ci spiega che per la tutela per i licenziamenti discriminatori stata allargata anche alle imprese con meno di 15 dipendenti. E' questa un'inutile foglia di fico. E i soldi per le coperture assistenziali promesse, a quanto pare, non ci sono ancora. Per favore, almeno smettiamo di chiamarlo governo tecnico, nel senso di "neutrale". Jacopo Gamba
La Nidl Cgil si trova in via Mantova 25 Cremona tel 0372 448608 e-mail: nidilcremona@cgil.lombardia.it
Abituare il cucciolo ad essere toccato e manipolato dalluomo molto importante. Ispezioni a bocca, orecchie e zampe risulteranno molto meno stressanti se il cane avr imparato ad accettarle come un momento di relax, associando il tocco delle nostre mani a qualcosa di positivo. Iniziamo quindi fin dallarrivo del cucciolo ad introdurre brevi sessioni rilassanti in cui massaggeremo, con movimenti lenti e leggeri, tutte le parti del corpo. Inoltre, impegniamoci a creare associazioni positive, premiandolo con un bocconcino ogni volta che accetter il "massaggio" senza dimenarsi o cercare di prendere in bocca la nostra mano. E importante procedere sempre gradualmente; ad esempio, per quanto riguarda le zampe, iniziare toc-
cando la parte superiore fino ad arrivare, dopo varie sessioni e premiando ogni piccolo progresso, a tenergli sollevata la zampa per controllare i polpastrelli. Ci sar molto utile quando dovremo controllare la presenza di eventuali parassiti o piccole ferite. Questa procedura graduale va applicata a tutte le parti del corpo. Con lo stesso metodo di associazione positiva bene introdurre le sessioni di toelettatura, aggiungendo gradualmente luso di pettine, spazzola, guanti di pulizia, ecc. Ricordiamo quindi la regola doro: sessioni brevi, quotidiane e appaganti per il cane. Infine, questi momenti di relax sono fondamentali e preziosi per intensificare il rapporto di fiducia reciproca con il cucciolo. Elisa Giudici (eli.giudici@yahoo.it)
Le coccole utili
Quello dei giocattoli uno dei settori merceologici nei quali il tema della sicurezza particolarmente importante anche a causa della vulnerabilit dell'utente finale. In tema di sicurezza dei giocattoli intervengono le norme comunitarie, recepite poi dal nostro ordinamento, le quali concernono tutti i giocattoli per bambini fino a 14 anni. Tali norme prevedono che nell'etichetta dei giocattoli devono, necessariamente, essere presenti le seguenti indicazioni: a) il nome o ragione sociale o anche marchio del fabbricante o di chi lo commercializza completo di indirizzo; b) le istruzioni per il corretto utilizzo del giocattolo; c) la fascia di et a cui il giocattolo destinato e le eventuali precauzioni per il montaggio e la manutenzione; d) le avvertenze per l'utilizzo. L'unico marchio obbligatorio che deve essere apposto sull'etichetta di un giocattolo il marchio "CE", il quale attesta la conformit del prodotto ai requisiti essenziali previsti dalla normativa comunitaria. Tra i principali requisiti ricordiamo: a) assenza di spigoli o parti appuntite o bordi taglienti; b) le parti che compongono il giocattolo devono essere abbastanza grandi per evitare il rischio di soffocamento se portati in bocca; c) le cuciture devono essere ben salde per evitare la fuoriuscita dell'imbottitura; d) i giocattoli meccanici devono avere ingranaggi inaccessibili e, se elettrificati a batteria, il vano portabatteria deve essere chiuso con viti. Accanto al marchio CE pu esservi anche la presenza del marchio IMQ, cio di un ente terzo certificatore che garantisce, oltre alla qualit del giocattolo, anche la sicurezza delle varie fasi di produzione. In Italia la lotta ai prodotti pericolosi o non conformi affidata alle forze di pubblica sicurezza, in particolare a quelle specializzate e a quelle addette al controllo delle merci in ingresso. Luca Curatti e Nicola Timpanaro
Coffee Time Q.In Forneria Pan&Piu La citt del Sole Bar Dragone Distributore Agip Non Solo Piada Uil sindacato Bar Zanzibar A.E.M. Cisl sindacato Fattorie del gusto Tabacchi Universita Cattolica Politecnico Di Milano Il Beccofino Cremona Po Bar Greco Linea Junior Seven Caff Latteria Plac Politiche Educative Farmacia Zamboni Noemi Panetteria Tosi Bar Smile Macalli Medic Center Pane E Amore Bar Tabacchi Edicola Ortenilla Edicola Compiani Panetteria Merlini Panetteria Merlini Farmacia Leggeri Tabaccheria Immobiliare B&G La Bottega del Gelato Osteria del Mento Palabosco
la trovate QUI
Via Solferino 9 Cremona Via XI Febbraio 64 Cremona Via XX Settembre 32/A Cremona Via XX Settembre 5/A Cremona Via Vittori 2 Cremona Viale Po 139 Cremona Viale Po 68 Cremona Viale Trento Trieste 27/B Cremona Viale Trento Trieste 36 Cremona Viale Trento Trieste 38 Cremona Viale Trento Trieste 54 Cremona Via Massarotti 46/D Cremona Piazza Migliavacca 6 Cremona Via Milano 24 Cremona Via Sesto 39 Cremona Via F.Soldi 2 Cremona Piano 2 Musetti Caffe Cremona Corso Campi 5 Cremona Via Mercatello 4 Cremona Via Bella Rocca Cremona Corso Vittorio Emanuele Cremona Via Vecchio Passeggio 1 Cremona Via Oglio 5 Cremona Via Aporti 43 Cremona Via Aselli 29 Cremona Via Cadore Cremona Corso Vittorio Emanuele 43 Cremona Via Giuseppina 21 Cremona Via Tonani 24 Cremona Battaglione Bonemerse Cremona Due Gadesco Via Cesare Battisti 47/B Gadesco Via San Savino 17 -San Savino Persichello Piazza Garibaldi Pescarolo Piazza Roma 8 Vescovato Via Cavallotti 25 Piadena Bosco Ex Parmigiano Bosco Ex Parmigiano
CASALMAGGIORE
I rami del Grande Fiume dal 14 aprile
Pro Loco e comune di Casalmaggiore, col patrocinio della Provincia di Cremona e del Gal Oglio Po, organizzano l'edizione 2012 de "I rami del grande fiume". La manifestazione prender il via sabato 14 aprile, al Parco comunale di via Corsica, con l'inaugurazione (ore 15) della 9 Mostra Mercato del Naturale. Domenica 15, alle 18,30, si proceder con l'estrazione dei biglietti vincenti della lotteria a premi. Non mancheranno l'animazione per i pi piccoli e le degustazioni per i pi grandi. Ingresso libero.
PREVENZIONE
CASALMAGGIORE - Il capitano dei Carabinieri della Compagnia di Casalmaggiore, Luigi Regni, lo definisce "solo un controllo straordinario del territorio", ma quello andato in scena nella notte fra luned e marted , di fatto, una maxi operazione con ben pochi precedenti nel casalasco. Un posto di blocco con doppio senso di marcia ha fatto da filtro per tutti i veicoli che transitavano su via Beduschi all'altezza della concessionaria Capelli Automobili (in ingresso) e del dirimpettaio distributore Varasi (in uscita): "Non facile realizzare un'operazione del genere - spiega Regni - che ha visto coinvolti una trentina di uomini, una stazione mobile, otto pattuglie nell'area dei posti di blocco, pi altre sei dislocate nei vari distaccamenti territoriali". Il maxi controllo ha sortito per la cittadinanza il miglior esito possibile: "La serata stata tranquillissima - rendiconta Regni -. Nel senso che non ci sono stati fermi o segnalazioni. I veicoli transitati e filtrati dal posto di blocco sono stati circa duecento, quaranta dei quali controllati: in tutta la nottata sono state riscontrate tre, forse quattro contravvenzioni". Il motivo di un tale dispiegamento di forze presto detto: "Nelle scorse settimane ci sono pervenute segnalazioni di furti o tentativi di rapine. Cos abbiamo voluto passare al setaccio il traffico cittadino in un giorno in cui fosse possibile compiere un controllo di tutte le vie d'accesso al paese: oltre al posto di blocco, durato fino a mezzanotte e mezza, avevamo un equipaggio impegnato nel controllo dinamico dell'area cittadina, pronto ad intervenire in caso di segnalazione. E una volta terminata l'operazione i controlli sono proseguiti fino alle due e mezza di notte presso tutte le rotatorie cittadine e le strade secondarie di Casalmaggiore". "I ladri non si materializzano improvvisamente - chiosa Regni -. Nella notte fra luned e marted abbiamo voluto tastare il polso della situazione: tutto filato liscio". Ma la guardia resta alta. Simone Arrighi
Luned nella frazione un nuovo episodio che ha mobilitato le GEV e i Vigili del Fuoco
di Giovanni Gardani
iccoli incendi crescono. Anzi, ahinoi, ritornano. Stavolta il fattaccio avvenuto nella campagna di Cappella, piccola frazione di Casalmaggiore, che sicuramente avrebbe preferito una motivazione differente per assurgere agli onori della cronaca. Luned mattina le Gev di Casalmaggiore, che gi erano intervenute per spegnere qualche fuoco incontrollato lungo i filari e i rivali casalesi, hanno loro malgrado concesso il bis: se non che stavolta levento risultato ancora pi significativo, in quanto ha coinvolto anche i Vigili del Fuoco. Qualche dettaglio differente rispetto al primo intervento della scorsa settimana emerge: in primis, sotto alle ramaglie smaltite illegalmente stato trovato materiale di plastica che, a contatto con il fuoco, pu sprigionare come noto veleni per lambiente e per luomo (il fumo del piccolo
A sinistra e in alto l'intervento dei Vigili del Fuoco nell'ennesimo episodio accaduto questa settimana a Cappella di Casalmaggiore
incendio era infatti pi scuro del solito e aveva un odore acre, due dati che confermano una combustione malsana). In secondo luogo, la scelta di questo smaltimento sui generis non sarebbe pi da addebitare ad un privato cittadino ma ad una azienda agricola della zona: in tal senso, va ricordato, la sanzione addirittura raddoppiata, in quanto per legge non si tratta pi di privato, ma, appunto, di persona giuridica (da circa 6mila euro si pu arrivare a 13mila). Senza scordare, ovviamente, che per atti come questi pu intervenire anche il codice penale, dunque non pi soltanto la sanzione amministrativa. Sul posto, oltre alle Gev che hanno redatto regolare verbale (uno dei pi pesanti sin qui compilati in un mese di attivit), sono intervenuti, come detto, i Vigili del Fuoco e anche Carabinieri e Vigili Urbani.
Casalmaggiore
ASSOCIAZIONI
I 650 elettori del paese casalasco avranno ampia scelta Il sindaco Sacchini si ripresenta. Contro Cristina Fadani
Sopra a sinistra il sindaco uscente Emanuel Sacchini, a destra il candidato di "Insieme per Torricella" Cristina Fadani. A destra il Municipio del comune casalasco (foto Piech)
Marchetti, Francesco Pelizzoni, Egidio Salti, Astrid Del Re in Bini e Angelo Bonardi. E veniamo alle due liste che rappresentano movimenti nazionali. Una di queste la lista di Forza Nuova, movimento di destra gi attivo in provincia di Cremona e non nuovo ad interessarsi anche di piccoli comuni. Laltra lista una novit assoluta per lItalia. Si tratta del Partito Pirata, un movimento politico internazionale nato alcuni anni fa in Svezia ma che il grosso successo lo ha ottenuto alle amministrative del land di Berlino del 2011, sfiorando il 9% dei consensi. Il suo programma consiste tra laltro in un rafforzamento dei diritti civili, della democrazia diretta e della privacy, e maggiore libert
di circolazione della conoscenza (web libero). Il Partito Pirata debutta con queste amministrative in Italia presentandosi in una ventina di comuni della Lombardia e del Piemonte, e Torricella uno di questi. Nelle amministrative del 2007 vot il 68,7% degli aventi diritto. Alla lista di Sacchini andarono il 62% dei consensi, allallora unica minoranza il 38%. Gli elettori in questa tornata sono 653, ma, si noti, ben 174 sono gli iscritti allAire, ovvero i residenti allestero. Il che abbasser sensibilmente il dato sulla vera partecipazione dei torricellesi. Data la presenza di 4 liste, difficile comunque che non venga raggiunto il quorum del 50%.
PROTEZIONE CIVILE
Il Gruppo Protezione Civile Valdoria di Torricella ha partecipato domenica scorsa alla giornata ecologica. Quattro ore, dalle 8 alle 12, per liberare dai rifiuti alcune zone del comune, in golena, a ridosso dell'argine maestro e nelle strade comunali. Il dato pi significativo riguarda il materiale raccolto, che rispetto ad altre occasioni stato significativamente inferiore. Da qui ad esultare per il ritrovato senso civico dei cittadini ce ne corre.
1 0
Taccuino
NUMERI UTILI
Cremona
Via Lazzari Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 6 Aprile 2012
Via Romanino Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Aprile
Via Cappucini Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 6 Aprile 2012
COMUNE DI CREMONA www.comune.cremona.it Centralino: 0372-4071 Urp: 0372-407291 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE www.provincia.cremona.it Centralino: 0372-4061 Urp: 0372-406233 PREFETTURA Centralino: 0372-4881 CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0372-5581 COMANDO FORESTALE DELLO STATO Centralino: 0372-410307
Via Gerre Borghi Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 31 Maggio 2012
GUARDIA DI FINANZA Pronto intervento: 117 Centralino: 0372-21576 Nucleo di polizia tributaria: 0372-28968 POLIZIA MUNICIPALE Pronto intervento: 0372-454516 Centrale operativa: 0372-407427 POLIZIA STRADALE Comando provinciale Centralino: 0372-499511 QUESTURA Pronto intervento: 113 Centralino: 0372-4881 VIGILI DEL FUOCO Pronto intervento: 115 Centralino: 0372-4157511 PROCURA Centralino: 0372-548233 OSPEDALE DI CREMONA www.ospedale.cremona.it Centralino: 0372-4051 Centro unificato di prenotazione: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118 AZIENDA SANITARIA LOCALE DI CREMONA www.aslcremona.it Centralino: 0372-4971 Urp: 0372-497215
Via Lungastretta Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Aprile 2012
Via Vittori Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 13 Aprile 2012
Via San Rocco, via Bosco Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 1 Giugno 2012
Via Battaglione Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Aprile 2012
Via Cappuccini incrocio Via del Macello: cantiere per la realizzazione della rotatoria; (fine lavori: 6 aprile). Piazza Dossena, Via Romanino, Via Trentacoste, Via Perugino, Via Giancristoforo, Via Galeotti, Viale Cambonino: cantiere per la ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica e illuminazione pubblica; (durata lavori: diversi mesi anche se coinvolger di volta in volta tratti limitati di vie diverse, indicativamente fine prevista 30 aprile). La via attualmente interessata Via Romanino e via Perugino.
Via Lungastretta: cantiere per la sostituzione della condotta dell'acqua potabile, rifacimento degli allacci del gas metano e acqua potabile, predisposizione di condotte per linee elettriche; (fine lavori: 30 aprile). Via Vittori (tratto da V. le Po a V. Arenili): cantiere per la sostituzione della condotta del gas metano; (fine lavori: 13 aprile); Via Gerre Borghi: cantiere per la realizzazione della posa della nuova condotta dell'acqua potabile; (fine lavori: 31 maggio).
Via Battaglione (tratto da V. Giuseppina a V. S.Rocco): cantiere per la ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica e illuminazione pubblica; (fine lavori: 30 aprile). Via Lazzari, 18: cantiere per la realizzazione del nuovo allaccio alla pubblica fognatura; (fine lavori: 6 aprile). Via S.Rocco, Via Bosco: cantiere per la realizzazione della pista ciclabile di collegamento al comune di Gerre de' Caprioli; (fine lavori: 01 giugno).
NUMERI UTILI
Casalmaggiore COMUNE DI CASALMAGGIORE www.comune.casalmaggiore.cr.it Centralino: 0375 42668 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE Centralino: 0375-42233 CENTRO PER LIMPIEGO Centralino: 0375-42213 CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0375-284500 POLIZIA MUNICIPALE Centralino: 0375-40540 POLIZIA STRADALE Centralino: 0375-42288 GIUDICE DI PACE Centralino: 0375-42273 OSPEDALE Centralino: 0375-2811 Centro unico di prenotazioni: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118 MUSEO DIOTTI www.museodiotti.it Centralino: 0375-200416 MUSEO DEL BIJOU Centralino: 0375-284423 TEATRO COMUNALE www.teatrocasalmaggiore.it Centralino: 0375-284434 DISTRETTO SOCIO-SANITARIO Direzione: 0375-284020 Distretto Veterinario: 0375-284029
METEO WEEK-END
Redazione di Crema Piazza Premoli, 7 - 26100 Crema Tel. 0373 83.041 Fax 0373 83.041 Pubblicit Tel. 0372 43.54.74 Fax 0372 59.78.60 www.immaginapubblicita.it Stampa: SEL - Societ Editrice Lombarda 26100 Cremona Autorizz. del Tribunale di Cremona n 357 del 16/05/2000
Pubblicazione associata allUspi (Unione Stampa Periodica Italiana) Progetto Grafico: Gianluca Galli Numero chiuso in tipografia: Martedi 2 Aprile alle ore 21
Distretto di Casalmaggiore
RIVAROLO DEL RE ED UNITI GHISELLINI SNC VIA APORTI, 35 26036 Rivarolo del Re ed Uniti Tel. 0375 534016 Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30 Giorno di chiusura settimanale
LUNED
SABATO
Le farmacie di turno e gli orari dei distretti di Cremona e Casalmaggiore sono consultabili sul sito internet: www.aslcremona.it
impronte solenni di luminosit nel profondo nero , mentre la mela, la grande madre a sinistra divisa a met, cede luce fra segni dinvenzione, sensibili ad una visionaria espressivit... E uneffervescenza creativa coinvolgente quella di Michelazzo, espressa nelle potenzialit dei segni e nelle forme, originale nel generare apparizioni stupefacenti via via sempre pi dinamiche nel divenire della mela in torsolo. Reinventate presenze del quotidiano avanzano in vibranti sequenze di vani... Esiste poi una svolta nellopera che accoglie, nello sviluppo orizzontale, larticolato intreccio tra liconografia del frutto e la parola mela: quasi una sfida nellesito di uninterespressivit artistica nel liberare la fantasia.
Fino al 12 aprile, presso lAtrio Foyer del Teatro Monteverdi (in via Dante), visitabile la mostra di Chiara Camoni dal titolo Lesercito di terracotta, a cura di Ettore Favini, secondo appuntamento con Face off - Volume 2, bando curato dallo stesso Favini, promosso dal Crac e dal Comune di Cremona. Lesercito di terracotta di Chiara Camoni la realizzazione di una grande opera collettiva, composta dai pezzi in terracotta prodotti dai bambini di due classi prime delle scuole Bissolati e Miglioli. Lartista utilizza largilla perch il territorio di Cremona ne ricco: gi in epoca romana furono attive importanti fornaci per la realizzazione di laterizi e stoviglie, tradizione che prosegu nel Medioevo e nel Rinascimento, dando vita
alla caratteristica produzione di ceramiche graffite. Il Po ancora oggi continua a restituire tracce di questa fiorente attivit: dopo le piene, sulle sue rive si possono trovare cocci, mattoni, coppi, ma anche pezzi di stoviglie decorate, manici e fondi di ciotole con tracce di smaltatura colorata. Tali reperti costituiscono una sorta di memoria della citt che, letteralmente, continua a riaffiorare. Lartista ha affermato: Quando visito un museo archeologico provo una particolare commozione proprio di fronte ai frammenti, agli utensili di uso quotidiano o rituale. Ho la sensazione che portino ancora con s i gesti delle mani che li hanno modellati e utilizzati. C un altro momento in cui provo lo stesso stupore: quando guardo i manufatti dei bambini....
Fino al 6 aprile la galleria Immagini Spazio Arte ospita Inner drawing, mostra personale di Michiyoshi Deguchi, che presenta opere polimateriche pensate dopo il drammatico evento di Fukushima. Disegni, fotografie, oggetti. Questi i tre elementi che compongono lopera di questo innovativo artista giapponese che si dedica alla pittura senza seguire la via tradizionale del pittore. Le mie opere darte vogliono esprimere il desiderio, listinto che luomo ha di disegnare, per mezzo della registrazione fotografica dello spazio e del tempo contingenti, ha detto lartista. Ecco dunque spiegato il procedimento creativo di Deguchi: allinizio avviene il processo figurativo, a seguire limpressione fotografica del luogo e del momento dello svolgimento del processo, infine laggiunta di un oggetto che ricostruisca quanto gi disegnato.
E fra gli artisti invitati alla mostra dal titolo Arte accessibile
e proprio valore aggiunto per avvicinare le persone allarte senza filtri, privilegiando l'incontro personale e diretto con gli artisti. La ricerca artistica di Giulia Berra, che presenta due opere dal titolo Ex voto e Dia, datate rispettivamente 2009 e 2010, verte sulle sottili connessioni fra processi naturali e umani, focalizzandosi in particolare sul tema della muta e dell'exuvia come metafora del cambiamento e dello sviluppo emotivo e psicofisico. Dal punto di vista tecnico, ricorre allutilizzo del ricamo, adoperando materiali grezzi ed elementi naturali come silkpaper, legno, seta, e utilizzando insetti provenienti da vecchie collezioni o trovati morti in natura.
12
Cultura
Due vie parallele, intitolate a due coniugi cremonesi di particolare rilievo. Stiamo parlando di via Francesco Soldi e di via Esilde Soldi, entrambe situate subito dopo la chiesa di San Bernardo (arrivando dalla citt e proseguendo in direzione di Brescia): entrambe sfociano in via Persico. I
Donarono la palazzina che poi diventata Ospizio Soldi a Cremona e unaltra struttura a Vescovato
coniugi Soldi vengono ricordati per essere stati tra i pi generosi benefattori della realt cremonese: donarono infatti al comune di Due Miglia la prima palazzina dellallora ospizio Soldi (a Cremona) e unaltra palazzina sempre destinata a ricovero per gli anziani - a Vescovato.
Via Francesco Soldi
di Laura Bosio
uella dei Soldi era una casata nota del territorio cremonese. Le prime notizie storiche sembrano risalire al dodicesimo secolo. Portava, infatti, il nome dei Soldi uno dei genovesi firmatari, nel 1288, del trattato di pace con la Repubblica di Pisa dopo la battaglia della Meloria. Tale nome appare anche nei documenti della memorabile battaglia di Montaperti del 4 settembre 1260 tra Firenze e Siena, dove morirono i fratelli Duccio e Cambino, cavalieri fiorentini del Sesto di S. Pancrazio, figli di Boncambio Soldi. I Soldi di Firenze ricoprirono importanti cariche politiche durante il periodo della Repubblica: ben nove di essi ottennero l'incarico di Priore, mentre Matteo SoIdi di Federico fu nominato Gonfaloniere nel 1375, e un anno dopo fu eletto come "uno degli otto che decidevano la pace e la guerra". Egli si distinse per le azioni militari contro il Legato di Lombardia, tanto da meritare di aggiungere al suo stemma il motto "Libertas" di colore azzurro in campo d'oro. Nell'albo genealogico di questa famiglia si trovano la Nobildonna Lucrezia Soldi di Antonio, madre di San Filippo Neri; padre Jacopo Soldi dell'Ordine dei Servi di Maria che, nel 1430, scrisse in latino il famoso trattato di medicina "Antidotario per il tempo di peste"; il pittore Andrea Soldi (1703-1771), noto ritrattista a Londra; Francesco Ange-
monese, Voltido e Due Miglia, e infine assessore. Fu anche membro della congregazione di Carit di Due Miglia. Nel 1900 fu, per quattro anni, consigliere comunale a Cremona. Nel frattempo fu anche reggente degli Istituti Ospitalieri, nonch dellIstituto scrofolosi. Insieme alla moglie Esilde fu un grande benefattore, e don due importanti strutture al territorio, affinch divenissero ricoveri per anziani. Francesco Soldi mor il 29 ottobre 1916, a 66 anni, mente la moglie si spense il 7 ottobre di dieci anni dopo. Altri noti Soldi cremonesi possono essere trovati scorrendo la storia ecclesiastica: come don Giuseppe Soldi, che nel 1829 fond una scuola per sordomuti, e monsignor Tobia Soldi, scomparso nel dicembre del 1969 (canonico della cattedrale di Cremona, segretario del Vescovo Cazzani ed eminente conferenziere), mentre altri si sono particolarmente distinti nell'arte forense, nel commercio, nel lavoro, nello sport e in molti altri campi.
I SOLDI CREMONESI Tuttavia il ramo pi numeroso di questa numerosa famiglia quello cremonese: si contano infatti pi di 500 famiglie, di cui il primo capostipite registrato l'agricoltore Giacomo Soldi, bonificatore delIa valle padana (Secolo XVII), che fond una cascina in un terreno golenale detta "La morta", ancora oggi - dopo tre secoli - propriet dei suoi discendenti.
Il 4 aprile 1973 furono inaugurati quelli che divennero poi i grattacieli pi famosi del mondo: le Torri Gemelle. Le due stutture avevano 110 piani ciascuna e superavano l'altezza di 415 metri. Negli anni successivi alla costruzione dei grattacieli vi fu la necessit di collocarvi una antenna televisiva, che venne posizionata sulla cima della Torre Nord e il 110 piano dell'edificio fu occupato dal servizio pubblico di radio e televisione. I due imponenti edifici, superando l'altezza di 381 metri dell'Empire State Building, diventarono per pochi mesi i fabbricati pi alti del mondo, prima di essere superati dalla Sears Tower di Chicago (443 m). Le due torri vennero completamente distrutte alle ore 8,46 della mattina dell'11 settembre 2001, quando due aerei di linea (della American e della United Airlines) si schiantarono, a distanza di alcuni minuti l'uno dall'altro, contro di esse.
4 APRILE 1973
Afterhour
13
di Martina Pugno
Interamente registrato e prodotto dalla band, A safe place prende in parte le distanze dalle sonorit spensierate che caratterizzavano il disco precedente, per assumere tonalit pi scure. A Safe Place - racconta la band nel corso di una recente intervista - nasce da un periodo di cambiamenti, disillusioni e vicende complesse che hanno minato seriamente il progetto Farmer Sea: a met percorso abbiamo realizzato che lunica maniera per andare avanti sarebbe stata una seria autoproduzione, messa in moto dallentusiasmo e forse anche da un certo sollievo nel non dover seguire limitanti imposizioni discografiche dettate da infime etichette (che, per esperienza diretta, possiamo dire non mancano nel territorio). Nel momento in cui abbiamo iniziato a scrivere nuovo materiale, lidea comune era quella di dare un taglio meno indie alla nostra proposta, sia per allontanarci dallestetica sbagliata che nel genere imperversa, ma anche complici i nostri ascolti di sempre. lationships, arriva invece nel 2009, trainato dal singolo Teenage Love: il video, girato da Tommaso Cerasuolo dei Perturbazione, stato a lungo in rotazione su MTV Brand: New e Deejay TV. Nel corso dei successivi anni la band stata protagonista di fortunati live e ospite dei pi celebri Festival in giro per la nazione. Nel corso di alcune recenti interviste, i Farmer Sea hanno avuto modo di sottolineare come l'album appena pubblicato, A safe place, stia ricevendo positivi consensi anche al di fuori dello stivale: Anche il disco nuovo sta ricevendo attenzioni all'estero, ne hanno parlato bene negli Stati Uniti, in Francia, Spagna, Inghilterra... Anche in Giappone ci hanno recensito bene e abbiamo venduto un po' di dischi. Non ci aspettiamo nulla perch abbiamo sempre i piedi per terra, ma ovviamente la speranza che qualche media pi grande si accorga di noi c'. Alle 21, sul palco, i Farmer Sea saranno preceduti dai Les Enfants, odoranti di coro liturgico e boschi bagnati dal rock, con i loro testi che si alzano a toccare i cuori, e i loro ritmi che chiedono un ritorno silenzioso degli alberi.
MILANO
Le sonorit goth - pop di Tying Tiffany stanno per conquistare il Tunnel di Milano: la cantautrice presenter venerdi sera dal vivo i brani del nuovo album Dark Days White Nights, che costituisce il suo quarto lavoro discografico. Techno Punk, ritmiche hardcore ed electro convivono con il passato industrial di Tying Tiffany, con la sua passione per il post punk e il dadaismo. Drowning, primo singolo estratto dallalbum, stato inserito nella soundtrack dellultima edizione del popolarissimo videogioco Fifa 2012; Tying Tiffany stata lunica artista italiana ad essere scelta tra 39 band di 15 nazioni diverse tra cui spiccano The Ting Tings, CSS, Kasabian, TV On The Radio, The Strokes. Laspetto visuale di Dark Days, White Nights stato curato dallartista e fotografa di stanza a New York Pax Paloscia.
CREMONA
MEZZAGO
Venerd sera alle 21.30 la band cremonese Quakers and Mormons, il progetto hip hop sperimentale di Maolo e Mancho, presenter dal vivo l'album Funeralistic. seguendo il percorso iniziato con il precedente Evolvotron, il disco ne riprende i toni oscuri lasciando spazio a nuove orchestrazioni. Aprir il live The loud vice, duo electro rock formato da Christian Jos Cobos (basso) e Daniela Resconi (voce). Dopo il concerto la serata proseguir con il dj set de Il leprotto.
BOLOGNA
Un pezzo di storia della musica fa tappa gioved sera al Bloom di Mezzago: i Meat Puppets saranno in concerto a partire dalle 22.45. Dal vivo la band eseguir uno degli album pi celebri, Meat Puppets II, contenente i brani Lake of fire, Oh me e Plateau, rese celebri grazie all'esecuzione nel corso dell'Mtv Unplugged dei Nirvana al quale hanno preso parte proprio due membri della band, Curt Kirkwood (chitarra/voce) e suo fratello Cris Kirkwood (basso). Un appuntamento imprescindibile per tutti i nostalgici, il concerto dei Meat Puppets sar preceduto dall'esibizione della band Love in elevator. I biglietti sono disponibili al costo di 15 euro pi prevendita.
A chi inneggia a Io tra di noi come espressione massima del talento di Dente, l'artista risponde: Sono molto soddisfatto di questo disco ma non mi sento arrivato da nessuna parte e mi piace l'idea di cambiare, provare nuove strade, piano piano senza fare grandi stravolgimenti repentini ma continuando a scrivere canzoni e realizzando dischi interessanti. A Giuseppe Peveri, alias Dente, il merito di saper attingere ad ampie
mani dal passato musicale italiano per rivestirlo con un abito cucito su misura dal cantautore, dando vita a una produzione musicale estremamente personale e distintiva che ha fatto di Dente una delle maggiori promesse del cantautorato italiano degli anni Duemila. Dal vivo Dente presenter inoltre il nuovo singolo La settimana enigmatica. Il concerto avr inizio alle ore 22.30.
Sabato sera alle 22 gli Amycanbe calcheranno il palco dello Spazio S di Bologna. nascono a Cervia e dintorni, in un paio danni sfornano un mini-ep autoprodotto ed un album ufficiale, suonano ed entusiasmano i circoli della nostra penisola, sino ad entrare con successo nei pi gloriosi club dOltremanica. Un progetto eclettico dalle velleit chiaramente internazionali, che suona come un soffio di freschezza.
RICERCA PERSONALE
SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO,
PREAN s.r.l.
RICERCA PERSONALE
Manutentore Elettrico
manutenzione elettrica ed elettromeccanica delle linee di produzione. Si sinserir in un team di 5 persone a riporto del Responsabile Elettrico. Si richiedono: Esperienza in analoga mansione. Competenza tecnica. Capacit di lettura schemi elettrici. Capacit logico-deduttive nella ricerca guasti e di analisi del guasto. Proattivit e iniziativa. Voglia di imparare. Automunito/a; residenza nelle vicinanze della sede di lavoro (Trescore Cremasco - CR). Disponibilit immediata a lavorare su pi turni. Inserimento a tempo determinato (6+6) con possibilit di assunzione a tempo indeterminato.
RICERCA PERSONALE
DA INSERIRE NEL PROPRIO ORGANICO per la zona di Cremona e provincia
Tel. 0372 436912 - 366 7450671 www.prean.com
Conoscenza approfondita del metodo Kaizen per migliorare la qualit di tutti i processi aziendali Et max 45 anni Almeno 2-3 anni di esperienza nel ruolo analogo Familiarit con i principi di produzione Ottima conoscenza della lingua inglese Esperienza in materia di Kaizen
I candidati in possesso dei requisiti richiesti possono inviare il proprio curriculum in formato word, indicando lattuale inquadramento e retribuzione annua lorda a: qualitymanager@adamiassociati.com
Inviare in proprio curriculum allatt.ne di Samanta Cobianco al seguente indirizzo: S.I.L.C. S.p.A. - S.P. 35 km 4 26017 Trescore Cremasco (CR) oppure a mezzo e mail al seguente indirizzo samantacobianco@silc.it citando nelloggetto MANUTENTORE ELETTRICO
14
LA RICETTA
Un gustoso menu di Pasqua non deve per forza essere costituito a base di carne: possibile soddisfare il palato di tutti i propri ospiti anche con ricette studiate ad hoc per vegani o vegetariani, ma che possono essere gustate da chiunque e costituire un'ottima alternativa alla carne, non meno soddisfacente. Al posto del tradizionale capretto o dell'agnello, possibile offrire le frittelle di ceci con salsina al limone.
Speciale Pasqua
INGREDIENTI PER 4 PERSONE: 250 grammi di ceci lessati, 250 grammi di patate, 50 grammi di feta, olio di oliva, origano, quattro cucchiai di farina. quattro limoni e due uova.
PREPARAZIONE: Lessate le patate e i ceci, poi eliminate le bucce. Per pelare i ceci sistemateli in un canovaccio e strofinate delicatamente: la maggior parte delle pellicine rester nello straccio e la ricetta risulter meno pesante. Passate al setaccio i ceci e le patate lessate: evitate di usare il frullatore o diventeranno collosi. Unite un uovo intero al composto di patate e ceci e mescolate bene, poi unite la feta sbriciolata. Se avete difficolt a trovare la feta potete utilizzare della ricotta salata e stagionata che unirete a scaglie. Il risultato sar una ricetta fusion dal sapore pi dolce ma comunque gradevole. In questo caso servir un p pi di sale. Formate delle frittelle non molto grandi e schiacciate ed infarinatele. A questo punto possibile passare alla preparazione della salsa di limone con la quale si andranno ad insaporire le frittelle. Sciogliete la farina in 20 cc di acqua tiepida e un cucchiaio di olio e fate cuocere a bagnomaria fino a che non si addensi, mescolando continuamente, per un paio di minuti circa. A questo punto aggiungete il succo di limone alla salsa. Togliete dal fuoco, aggiungete il tuorlo del secondo uovo, mescolate bene e mantenete in caldo la salsa al limone, che a questo punto pronta per essere servita. Friggete per un paio di minuti le frittelle di ceci in abbondante olio e servitele con la salsa di limone a parte, se vi piace guarnite con capperi freschi.
Anche i dolci sono presi dalla tradizione regionale, tra gli altri: la pastiera napoletana, le cassate siciliane, la pizza di pasqua o i cuculi di basta brioche. Ovviamente non possono mancare le uova di cioccolato e la colomba pasquale. Tra le ricette pi tipiche di questo giorno di festa c' l'agnello al forno con patate, di
grande effetto e semplice da preparare. Attenzione, per, ai gusti dei propri ospiti: non tutti apprezzano la carne ed bene poter offrire alternative in modo da soddisfare tutti gli ospiti. In tal caso, perch non attingere alla tradizione greca, che per Pasqua prevede le frittelle di ceci con salsina al limone.
Anche per gli ospiti vegani, sono sempre pi diffuse le ricette studiate ad hoc per le festivit pasquali. Anche per i vegani, possibile studiare un menu pasquale completo composto da squisitezze e piatti gustosi, dagli antipasti al dolce: su tutti, la pastiera napoletana, realizzata nella versione senza uova e senza derivati del latte.
INGREDIENTI PER 5 PERSONE: 1 kg di carne dagnello, 700 gr di patate; 2 spicchi daglio; 1 bicchiere di vino rosso; Rosmarino; Alloro, timo; Sale Olio extravergine
PREPARAZIONE Per prima cosa mettete a marinare lagnello in una ciotola con aglio, rosmarino, alloro, timo e vino (solitamente si lascia marinare per una notte intera). Il giorno dopo pelate le patate e tagliatele a pezzettoni. Conditele con aglio, olio, sale, molto rosmarino e disponetele nella teglia dove andrete a cuocere il vostro agnello. Adagiate la carne sopra e salatela. Cuocete in forno preriscaldato a 180 per unora mezza: l'agnello pronto per essere gustato.
Speciale Pasqua
ra i simboli della Pasqua, particolarmente amato soprattutto dai pi piccoli, come dimenticare l'uovo di cioccolato? La tradizione dell'uovo di Pasqua ha origini molto antiche, che si rifanno a riti legati all'inizio del periodo primaverile, visto come momento di rinnovamento della natura e quindi legato alla fecondit. Durante i secoli l'uovo ha assunto diversi aspetti e significati, rimanendo comunque simbolo di questa festivit in tutto il mondo. Oggi l'uovo di Pasqua pu essere di cioccolato, quindi da mangiare, oppure di terracotta e cartapesta, da colorare e utilizzare come simpatica decorazione. Originariamente, per, al centro della tradizione vi erano le uova vere, simbolo della vita ma anche della sacralit. Gi al tempo del paganesimo, infatti, in alcune credenze, il cielo e la terra erano ritenuti due met dello stesso uovo. Ovunque, poi, le uova sono sempre state simbolo del ritorno alla vita: quando gli uccelli iniziavano a preparare i nidi per deporre le uova, tutti sapevano che l'inver-
15
no ed il freddo erano ormai passati. I Greci, i Cinesi ed i Persiani si scambiavano uova in dono durante le feste di primavera, mentre gli antichi egizi si scambiavano uova decorate all'equinozio di primavera, data di inizio del
"nuovo anno", quando ancora l'anno si basava sulle le stagioni. Le uova venivano pertanto considerate oggetti dai poteri speciali, ed erano interrate sotto le fondamenta degli edifici per tenere lontano il male, portate in
grembo dalle donne in stato interessante per scoprire il sesso del nascituro e le spose vi passavano sopra prima di entrare nella loro nuova casa. Le uova, associate alla primavera per secoli, con l'avvento del Cristianesimo divennero simbo-
lo della rinascita non della natura ma dell'uomo stesso, della resurrezione del Cristo: come un pulcino esce dell'uovo, oggetto a prima vista inerte, Cristo usc vivo dalla sua tomba. Nella simbologia, le uova colorate con colori brillanti rappre-
sentano i colori della primavera e la luce del sole. Quelle colorate di rosso scuro sono invece simbolo del sangue di Cristo. Con il tempo, le uova hanno iniziato ad essere decorate anche con elementi preziosi: gi nei libri contabili di Edoardo I di Inghilterra risulta segnata una spesa per 450 uova rivestite d'oro e decorate da donare come regalo di Pasqua. Le uova pi famose, tuttavia, sono tuttoggi quelle del maestro orafo Peter Carl Faberg, che nel 1883 ricevette dallo zar Alessandro la commissione per la creazione di un dono speciale per la zarina Maria. Il primo Faberg fu un uovo di platino smaltato bianco che si apriva per rivelare un uovo d'oro che a sua volta contenva un piccolo pulcino d'oro ed una miniatura della corona imperiale. Gli zar ne furono cos entusiasti che ordinarono a Faberg di preparare una serie di uova da donare tutti gli anni. La tradizione delle uova di Pasqua di cioccolato risale invece solo al secolo scorso, anche se la sua vasta diffusione fa di questo tipo di uovo uno dei principali simboli della festivit.
16
Speciale Pasqua
C
A pochi passi da Cremona, Parma una delle mete pi interessanti per coloro che desiderano trascorrere un week end culturale senza dover intraprendere lunghi viaggi. Visitare la citt nei panni di turista significa riscoprire sotto luce nuova il centro ricco di storia. Proprio il centro storico tra i luoghi pi affascinanti della citt, in particolare piazza Duomo, dove la cattedrale, il Battistero e il Palazzo Vescovile creano un angolo medievale di rara suggestione. La cattedrale ha la splendida cupola affrescata da Correggio, restaurata pochi anni fa, mentre la vicina San Giovanni Evangelista custodisce alcuni affreschi del Parmigianino, il cui tocco si riconosce anche nella rinascimentale Madonna della Steccata. Parma ha importanti radici e tradizioni culturali e ha visto nascere grandi artisti che hanno lasciato il loro segno nei vari angoli della citt. Nel cuore storico, si ergono il Palazzo della Pilotta, con il piccolo Teatro Farnese, tutto in legno e stucchi dipinti, e la Galleria Nazionale, una delle pi prestigiose pinacoteche italiane con opere di Beato Angelico, Leonardo, Van Dyck, Canaletto, oltre alla celebre Schiava turca del Parmigianino, una delle immagini simbolo di Parma. Il Teatro Regio, a poca distanza, ci riporta allo stretto legame con la musica di questa citt, patria di Giuseppe Verdi, ed sempre stato un arduo banco di prova per i cantanti lirici, la cui carriera poteva essere stroncata dal giudizio negativo del pubblico parmense. Nell'aria, oltre alle note, si respirano i profumi di Violetta di Parma, un'istituzione in citt fin dal 1870 con le sue essenze a base di viole. Le stesse che prediligeva la duchessa Maria Luigia, seconda moglie di Napoleone, che diede grande impulso alla citt e ancora oggi amatissima dagli abitanti. Il centro anche il cuore dei negozi eleganti e alla moda. Non si pu prescindere infatti dalle tradizioni culinarie cittadine che sono orgoglio in tutto il mondo e che possono essere scoperti con gustosi itinerari enogastronomici.
ome rinunciare, a Pasquetta, al tradizionale pic nic per inaugurare la stagione primaverile, oppure ad una gita al mare approfittando delle prime giornate calde e soleggiate? Il bel tempo per, purtroppo, non sempre una garanzia, soprattutto in questi imprevidibili giorni di inizio primavera: e allora cosa fare se la pioggia e il maltempo impediscono di trascorrere queste giornate di festa all'aria aperta? Non necessario rinunciare ai propri piani, spesso sufficiente modificarli un po', riscoprendo luoghi, appuntamenti ed eventi che possono rendere la giornata ancor pi memorabile e piacevole per tutta la famiglia. Musei e pinacoteche offrono molto per coloro che desiderano approfittare delle giornate di Pasqua e Pasquetta per svagarsi e riscoprire le bellezze del territorio, anche senza andare molto lontano. Grandi citt come Milano possono rivelare tesori nascosti di straordinaria bellezza ed esposizioni temporanee di prestigio, assolutamente da non perdere: il caso della mostra dedicata al pittore Gustav Klimt, attualmente allestita presso lo Spazio Oberdan di Viale Vittorio Veneto, 2 e aperta al pubblico fino al 6 maggio. Gustav Klimt, disegni intorno al fregio di Beethoven la prima mostra italiana che inaugura le celebrazioni del 150 anniversario della nascita di Klimt, allineandosi allofferta culturale internazionale. L'esposizione presenta la riproduzione a dimensioni reali di una parte dello straordinario Fregio di Beethoven accompagnata da diciotto disegni originali correlati al famoso affresco custodito in una sala del Palazzo della Secessione di Vienna. Il percorso espositivo si
apre con i manifesti originali della Secessione viennese realizzati tra gli altri da Koloman Moser, Alfred Roller, Ferdinand Hodder e Leopold Stolba per le singole esposizioni del movimento e appartenenti alla Collezione Salce della Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici per le province di Venezia, Belluno, Padova e Treviso. Completano lesposizione alcuni numeri della celebre rivista Ver Sacrum, lo strumento
pi alto realizzato dagli artisti appartenenti al movimento secessionista, custode della poetica dellarte totale Gesamtkunstwerk. La mostra guider il visitatore alla comprensione del capolavoro klimtiano, cogliendo i motivi grafici principali della composizione insieme alla forte simbologia e alle numerose allegorie che ne emergono. Un team di scenografi e decoratori dar infatti vita alla parziale riproduzione del celeberrimo
Fregio di Beethoven in scala 1:1. Il Fregio sar posizionato in una sala appositamente dedicata allinterno della sede espositiva, in cui risuoneranno le note della Nona Sinfonia di Ludwig van Beethoven. La mostra sar visitabile anche nei giorni di Pasqua e Pasquetta: per ulteriori informazioni relative ai costi e agli orari di apertura possibile consultare Il sito web dedicato all'esposizioine www.klimtmilano.it.
Speciale Pasqua
17
i grande fascino e a poca distanza da Cremona, Mantova costituisce la meta ideale per gite fuori porta adatte a tutta la famiglia. Nel cuore della citt si erge Palazzo Te, edificio di enorme prestigio dal punto di vista storico, artistico ed architettonico. Le sue origini sono antiche, cos come le origini del nome che caratterizza l'edificio: Mantova era anticamente circondata da quattro laghi formati dal corso del fiume Mincio; poco distante dallisola su cui sorse la citt si trovava unaltra isola denominata sin dal medioevo Teieto (poi abbreviato in Te) collegata con un ponte alle mura meridionali della citt. Due sono le ipotesi pi attendibili sul significato del termine Teieto: esso potrebbe derivare da tiglieto, localit di tigli, oppure essere collegato a tegia, dal latino attegia, che significa capanna. Lisola, che possiamo immaginare verdeggiante e tranquilla, divenne ben presto luogo di svago per la famiglia Gonzaga; numerosi sono i documenti che attestano gi dalla met del Quattrocento luso di questo contesto naturale. Agli inizi del 1500 Francesco II Gonzaga, marito di Isabella dEste, vi fece costruire stalle per gli amati cavalli di razza e anche una casa padronale. Rimangono infatti tracce di un edificio di pregio con pitture murali nei sottotetti dellattuale palazzo. Un af-
fresco reca la data 1502 e le iniziali del committente. Altrettanto curiose sono le circostanze che portarono alla nascita di questo capolavoro nel cuore della citt, raccontate da Vasari nelle sue Vite: quando Giulio Romano giunge a Mantova nellottobre del 1524, il marchese Federico II di Gonzaga gli fornisce una dimora, lo colma di regali e, donatogli uno dei suoi cavalli favoriti, cavalca con lui fino allisola del Te. Qui Federico incarica Giulio di ristrutturare le scuderie esistenti per accomodare un poco di luogo da potervi andare e ridurvisi tal volta
a desinare, o a cena per ispasso. Il proposito dunque appare piuttosto modesto ma, come riferisce Vasari, alla vista del bellissimo modello predisposto da Giulio, il marchese d incarico, con entusiasmo, di iniziare immediatamente la costruzione del palazzo. La funzione delledificio anche chiaramente espressa in uniscrizione che si trova nella sala di Psiche. un palazzo per il tempo libero e lo svago, per lonesto ozio del principe, che ritempra le forze nella quiete. Palazzo Te viene utilizzato spesso dalla famiglia Gonzaga come luogo atto ad
Una visita a Mantova non pu prescindere dalla scoperta di Palazzo Ducale: nonostante la vastit di questa stupefacente citt-palazzo (500 sale e 34.000 metri quadrati di superficie) possibile visitarlo in circa un paio dore. I Gonzaga vissero a Palazzo Ducale dal quattordicesimo secolo anche se la sua storia dovrebbe meglio identificarsi con quella della famiglia che detenne il potere sulla citt fino al 1700 circa. Qui i Gonzaga, nellintento di rivaleggiare con le Corti delle pi prestigiose capitali dEuropa dellepoca, commissionarono straordinarie opere darte ad artisti, pittori, architetti e decoratori tra i pi capaci e noti di quel tempo. L'edificio, in realt costituito da diversi nuclei legati tra loro da gallerie o corridoi, con vie, cortili, giardini interni e cortili pensili. I tesori custoditi allinterno del palazzo sono infiniti, ma ecco quelli che crediamo non dovreste davvero perdere: la Camera degli Sposi, le Stanze di Pisanello, la Corte Vecchia, lappartamento degli arazzi di Raffaello, la stanza col Soffitto del Labirinto (Forse che s-Forse che no), lAppartamento di Isabella dEste da vedova. All'interno di Castel San Giorgio situata la celeberrima Camera degli Sposi, stanza del piano nobile del torrione nord est, affrescata da Andrea Mantegna in ben nove anni e da lui sempre considerata unopera del tutto modesta. Sullo sfondo di una classicissima Roma, tra gli affreschi si possono scorgere le raffigurazioni della famiglia Gonzaga, di Ludovico e Barbara di Brandeburgo, per uno scorcio della nobilt d'epoca Pare che in realt Ludovico vi dormisse solo. Una curiosit: I Gonzaga amavano moltissimo i cavalli ma anche i cani. Nellala rivolta al lago Inferiore del palazzo c un cortile pensile tutto dedicato ai cani in cui una lapide ricorda Oriana cagnolina celeste. Per informazioni sugli orari delle visite possibile consultare il sito www. mantovaducale.beniculturali.it.
18
lo
SPORT
CLASSIFICA (33 giornata) Castiglione 66; Ponte San Pietro-Isola 59; Olginatese 58; Pizzighettone 56; Mapello 55; Caronnese 49; AlzanoCene 48; Castellana 46; Voghera 44; Gozzano, Darfo Boario, Pro Piacenza 42; Rudianese 41; Seriate 40; Fidenza 39; Carpenedolo 37; Seregno, Colognese 36; Fiorenzuola 29; Gallaratese 22.
Alla stregua della gara dandata, la Casalese perde 1-0 contro linseguitrice Sampolese e si affaccia al recupero col Brescello con qualche cruccio. Dopo il bel filotto di vittorie che aveva riportato i maggiorini a due punti dalla Libertaspes (rifuggita a +5), sono affiorate alcune preoccupazioni sul reparto offensivo, azzerato a San Polo dEnza. Stasera (ore 20.30 in Baslenga) torna
Turno infrasettimanale allo Zini (ore 20.30) dove arriva lorgogliosa Triestina allenata dellex Galderisi
PRIMA DIVISIONE La sconfitta di Sal non ha modificato la classifica, ma ora servono i tre punti
di Matteo Volpi
rmai una triste realt. Questa Cremonese un terno al lotto, una formazione in grado di vincere e perdere contro qualsiasi avversaria. La sconfitta di Sal ha sancito unaltra brutta sorpresa, forse la peggiore della stagione, confermando linaffidabilit di una squadra che non da pi limpressione di essere la formazione da battere, ma spesso assomiglia al Golia a cui Davide pu fare lo sgambetto quando meglio crede. Eppure i numeri dicono che siamo ancora in scia: il quinto posto non andato perduto e stasera Brevi e i suoi hanno una grande opportunit di farsi perdonare proprio sotto gli occhi dellarrabbiato presidente Arvedi. Allo Zini infatti di scena la sfida con la Triestina di Nanu Galderisi, un ex tecnico che a Trieste sta vivendo pi o meno le stesse difficili situazioni societarie gi conosciute a suo tempo allombra del Torrazzo. La formazione alabardata non vince in trasferta da novembre, ma lorgoglio ha spinto i giocatori a vendere cara la pelle, rimanendo imbattuti nelle ultime cinque gare. Cautela e determinazione, quindi, ma soprattutto voglia di onorare la maglia per restare fermamente in scia nella corsa playoff.
CLASSIFICA Trapani 55 Siracusa (-5) 49 Spezia 47 Lanciano (-1) 46 Cremonese (-6) 42 Pergocrema (-2) 41 Carrarese (-1) 40 SudTirol 40 Barletta (-1) 40 Portogruaro 38 Frosinone 36 Triestina 34 Prato 31 Latina 30 Andria 30 Piacenza (-6) 30 FeralpiSal 30 Bassano 24
29 Giornata Andria-SudTirol 3-1 FeralpiSal-Cremonese 1-0 Frosinone-Piacenza 2-0 Lanciano-Trapani 0-0 Pergocrema-Barletta 0-2 Portogruaro-Latina 1-1 Prato-Spezia 2-2 Siracusa-Carrarese 3-1 Triestina-Bassano 2-2 Prossimo Turno (4-4 h 20.30) Barletta-Siracusa Carrarese-Lanciano Cremonese-Triestina Frosinone-Pergocrema Piacenza-Andria Prato-FeralpiSal Spezia-Bassano SudTirol-Latina Trapani-Portogruaro
Oltre ad Alfonso, i cui tempi di recupero rimangono da valutare (e per cui stato chiamato in fretta e furia Malatesta, amico di Brevi come terzo portiere), mancheranno anche gli squalificati Polenghi e Favalli, entrambi espulsi nel match di domenica scorsa. Staremo a vedere quali soluzioni saranno prese in
considerazione dal tecnico, compresa anche la folle ipotesi di un Nizzetto terzino sinistro. A centrocampo dovrebbe rientrare Manolo Pestrin, tenuto precauzionalmente a riposo a Sal, viste la solita diffida che lo metter fuori causa al prossimo cartellino giallo, le indisponibilit di Tacchinardi e Riva,
nonch lottima forma del baby Degeri. Il giovane play cremasco stato forse lunica nota positiva, confermando tempra e doti tecniche che, in caso di emergenza, potrebbero favorire la convivenza anche con Pestrin in qualche situazione di gioco. In avanti, pollice verso per Coralli, ancora lontano dalla
forma migliore e per questo forse da centellinare maggiormente, puntando su una garanzia come Possanzini anche pi vicino alla zona gol. PROBABILE FORMAZIONE (4-33) Bianchi; Semenzato, Cesar, Minelli, Sales; Fietta, Pestrin, Dettori; Filippini, Possanzini, Le Noci. All.: Brevi.
di codice a barre con relativo numero di tessera, presso i botteghini dello stadio G. Zini marted 10 aprile dalle ore 18. Le biglietterie provvederanno alla stampa nei giorni successivi, per poter cos permettere a chi volesse di seguire la squadra nella trasferta di Crema.
DUATHLON
senti alla tappa, Vittoria Pani, Lorenzo Sali e Andrea Rossoni. Nella cittadina pavese erano al via anche i pi piccoli per una gara Trikids, con tanti sorrisi ed entusiasmo. Il movimento giova-
nile cremonese in crescita, indice dellottimo lavoro che sta svolgendo la societ e di una pratica sportiva che - proprio grazie al team Stradivari - sempre pi radicata nel territorio.
19 La formazione di Caja sta attraversando un ottimo stato di forma ed vicina alla terza salvezza consecutiva
oba da ricchi (pardon, da Rich). Da quando arrivato a Cremona lex giocatore di Cant, la Vanoli Braga ha cambiato marcia e inanellato cinque vittorie fandamentali per arrivare alla salvezza, oltretutto contro avversari del calibro di Bologna, Roma e Milano. Un acquisto azzeccatissimo, come fu Marko Milic nella prima stagione in serie A dei biancoblu, sempre sotto la sapiente guida di Caja. Casale ora lontana otto punti, ma quello che pi conforta lottima condizioni fisica della squadra, malgrado limitate riotazioni e con Tusek non certo al meglio della forma. Insomma, un piccolo miracolo sportivo, che d entusiamo a tutto lambiente e che sprona la dirigenza a tenere duro e a programma il futuro, ora meno cupo. Anche a Caserta, la squadra ha mostrato grande determinazione e una voglia di vincere, raramente sfoderati nel girone dandata. Dopo tanti mesi, i biancoblu sono tornati a vincere in trasferta, trascinati da un Jason Rich, ormai padrone della situazione. Domenica al PalaMaggio, Rich ha messo a segno 24 punti, con percentuali che sfiorano la prefezione, ma tutta la squadra lo ha seguito, a cominciare da un super Cinciarini e da Tabu, che con il passare delle giornate, ha preso coraggio ed diventato pedina fondamentale nel
SERIE A Grazie anche alla strepitosa prestazione dellamericano i biancoblu hanno sbancato Caserta
CASERTA-CREMONA 74-77
27 Giornata Bologna-Biella 62-53 Caserta-Cremona 74-77 Milano-Venezia 79-70 Montegran.-Pesaro 79-77 Roma-Treviso 102-99 Siena-Avellino 19/4 Teramo-Cant 69-74 Varese-Sassari 85-79 Ha riposato: Casale M. Prossimo Turno Avellino-Roma (7-4 h 20.30) Biella-Varese (9-4 h 18.15) Cant-Casale (6-4 h 20.30) Montegr-.-Milano (8-4 h 20.30) Pesaro-Cremona (8-4 h 20.30) Sassari-Treviso (7-4 h 16.10) Teramo-Caserta (7-4 h 20.30) Venezia-Bologna (9-4 h 18.15) Riposa: Siena CLASSIFICA
Sport
Siena** Cant* Milano Venezia Sassari Pesaro Bologna Varese Avellino* Roma Montegranaro Treviso Biella Cremona Caserta Teramo Casale M.
quintetto di Caja. Insomma, la stagione volge al meglio, ma non finita e conoscendo il coach, assolutamente vietato staccare la spina. Servono almeno altre due vittorie per esseri sicuri della salvezza e sarebbe bello agguantarle il pi presto possibile, per poi giocare per togliersi altre
soddisfazioni, ma senza langoscia del risultato. Ecco perch la sfida di luned sera a Pesaro (con diretta su Raisport1) molto importante e non del tutto scontata. La Vanoli Braga molto diversa da quella che perse allandata, dopo un match combattuto. Come ha dimostrato contro Milano e
JUDO
Festa grande domenica mattina nella palestra del Kodokan di via Corte, dove Giorgio Sozzi ha festeggiato i 40 anni di vita della societ da lui fondata insieme ai tanti atleti ed ex atleti che si sono formati alla scuola, soprattutto di vita, oltre che di sport, che Sozzi ha portato avanti dal 1972 ad oggi. E stato proprio Sozzi a tracciare una breve sintesi della storia del club, nato da una costola del Saigo Judo e poi destinato a seguire una strada diversa: oltre allagonismo, ha guardato, prevenendo i tempi, al judo amatoriale, scolastico e quindi destinato ai disabili raggiungendo in questo campo livelli di assoluta preminenza anche in campo europeo. Alcune esibizioni di campioni delle
varie specialit della difesa personale hanno allietato la manifestazione, alla quale erano presenti molte autorit sportive e civili a partire dal sindaco Oreste Perr, ai presidenti del Coni provinciale e del Panathlon, Achille Cotrufo e Cesare Beltrami, quindi al presidente della Federazione Pellicone e a Franco Capelletti, attualmente responsabile tecnico della specialit dei kata in Europa. Il sindaco Oreste Perri ha avuto parole di elogio per lopera svolta in ambito sportivo dallamico Giorgio Sozzi e il presidente Pellicone ne ha brevemente ricordato lattivit meritoria svolta nellambito del judo nazionale in tutti questi anni. Cesare Castellani
Un altro turno trionfale per Icos e Pom. Crema ha piegato la capolista Giaveno, al termine di una battaglia interminabile, che ha visto le violarosa rimontare da 0-2 e vincere nettamente al tie break (22-25, 25-27, 26-24, 29-27, 15-8 i parziali). E stata una vera battaglia - a detto il tecnico Barbieri - si vista la forza di un gruppo che voleva vincere. Ho notato buone cose in difesa, fondamentale nel quale siamo migliorate molto. Ora continuiamo a lavorare, perch sabato c Casalmaggiore. ICOS CREMA: Paolini 17, Togut 22, Baggi ne, Fanzini 16, Devetag 21, Secolo 13, Rossetto (L), Portalupi, Rondon 7, Nicolini ne, Carrara L ne, Cagninelli ne, Freni ne. All.: Barbieri. Molto bene anche Casalmaggiore, che arriva al derby di sabato in ottima forma, come ha dimostrato con la bella vittoria di Fontanellato per 1-3 (40-38 23-25 23-25 26-28). Neppure il primo set perso, ma scoraggiato una squadra in grande spolvero. POM: Petrucci 4, Zago 24, Nardini 8, Olivotto 11, Kucerova 23, Tomasevic 10, Giorgi (L), Trabucchi, Bertone, Masotti 1, ne Lugli. All.: Milano. CLASSIFICA (25 giornata) Giaveno 63; Loreto, Crema 58; Casalmaggiore 57; Busnago (-4), Santa Croce 51; Montichiari 36; Soverato 35; Fontanellato 33; Frosinone 28; Sala Consilina (-1) 26; San Severino 25; Pontecagnano (-1) 23; San Vito 22; Forl (-3) 15; Matera 10.
Presso la sala delle Capriate del Comune di Madignano si svolta lassemblea annuale del Comitato di Crema. Apertura con la relazione morale del presidente Franco Stabilini e subito dolori: due bocciofile in meno nel 2012, perdita di cartellinati, ma soprattutto societ che sembrano solo sulla carta, ma non fanno altro per promuovere il gioco delle bocce. Quindi un appello di Stabilini: Urge formare nuovi dirigenti che si occupino con maggior interesse allattivit giovanile, femminile e favoriscano la scuola-bocce anche per i meno giovani. A livello tecnico, crisi profonda. Problematica sta diventando la partecipazione dei bocciofili cremaschi alle gare di casa nostra: Sto
notando che sono sempre di pi coloro che preferiscono andare a giocare fuori comitato (soprattutto nel Lodigiano!) dove le gare sono pi ricche ed allettanti. Non vorrei che il direttore tecnico quando dovr scegliere per i campionati selezioni solo perdenti!. Il presidente Stabilini si congratulato con lesordiente Nicolas Testa ed ha evidenziato lottimo lavoro svolto dal gruppo arbitrale. Non poteva
Allassemblea era presente, tra gli altri, il presidente del comitato di Cremona Giovanni Piccioni che ha apprezzato la relazione dellamico Stabilini. Ha confermato che non ci sono n doppi fini n volont di prevaricare, che bisogna guardare il futuro e cercare di trovare alcune soluzioni razionali ai problemi che riguardano questo sport. Ha anche confermato che nei prossimi giorni verr istituita
una commissione mista (cremonesecremasca) che avr il compito di verificare le soluzioni pi convenienti per dare maggiori opportunit a tutti i nostri tesserati.
Un replay dello scorso anno lepilogo della gara a terna regionale (manifestazione unica per la formula nel calendario cremonese e cremasco!) ben organizzata dal settore-bocce del Dopolavoro Ferroviario: in evidenza le formazioni straniereche dilagano con tre nei primi quattro posti della classifica finale, mentre i nostri bocciofili rimangono ancora a secco. Sul gradino pi alto del podio del 5 memorial Bonvini e 9 memorial Mario Domi sono saliti, con pieno merito, i bresciani Renato Forma, Angelo Pizza e Gino Pizzamiglio.
pur bravi Carrera-Cassetta-Cassetta con il punteggio finale di 12-6. Ha diretto la gara Ennio Clementi coadiuvato dagli arbitri di finale Stefano De Stefani e Carlo Spadafora, pubblico abbastanza numeroso, ma meno del solito. Gradite, tra gli altri, le presenze di Sabrina Bonvini con la mamma, del fratello di Batelo e dei suoi tanti amici di Porta Po e della Pieve, del presidente del comitato Giovanni Piccioni e del vice-presidente vicario regionale Giancarlo Soldi. MM
20
Sport
BOXE
RUGBY
Giornata favorevole al Rugby Casalmaggiore, che ha visto i ragazzi di coach Vescovini dominare sul campo di Colorno, superato col netto punteggio di 48-16. La contemporanea sconfitta della capolista Mantova nellincontro casalingo col Desenzano (17-10) ha permesso ai casalaschi di fare un ulteriore passo in avanti verso la testa della classifica che ora vede il Mantova viaggiare con un solo punto di vantaggio e oltretutto in difficolt a reggere il ritmo degli inseguitori. CLASSIFICA Mantova (-8) 54; Casalmaggiore 53; Codogno 46; Desenzano 42; Bassa Bresciana Leno (-8) 28; Junior Bergamo 20; Marco Polo Brescia 14; Cremona (-8) 14; Caimani del Secchia 9.
Buona prestazione sul ring di Rovereto. Dernini perde con onore da Cirillo
Week end positivo per la boxe cremonese impegnata su un duplice fronte, a Rovereto (sabato) e a Segrate (domenica). A Rovereto solo la sfortuna ha bloccato il superwelter Fulvio Dernini che per due round ha tenuto a bada tranquillamente Carmine Cirillo (Fiamme Oro), medaglia dargento ai recenti Assoluti, ma poi costretto a cedere a causa di una forte epistassi nasale che gli impediva di respirare, allinizio del terzo round. Vittoria netta, invece, per il peso medio Amid Bouraoui (nella foto) che affrontava Alessandro Farre (Rovereto Boxe), pugile di buon livello e di maggiore esperienza rispetto allatleta dellAbc, che lo ha attaccato a fondo sin dallinizio costringendolo a subire un conteggio e a commettere qualche scorrettezza di troppo per salvarsi da una punizione piuttosto severe. Bouraoui si cos aggiudicato il diritto a disputare la finale del torneo in programma il 21 aprile. A Segrate, domenica, un inconcepibile verdetto di parit ha privato Claudio Ionescu di una nettissima vittoria ai danni di Aquino (Segrate Boxe). Del successo sul milanese, Ionescu gi era stato privato nel novembre scorso. Ora il match finita ancora in parit. Ma il verdetto stato ancor pi scandaloso in quanto la sua superiorit stata marcatissima dal primo allultimo minuto. Nella stessa riunione, successo strameritato di Nicholas Esposito su Alessandro Alloro (Segrate Boxe) che tutti davano per favorito, ma che ha rischiato di subire il ko da uno scatenato Esposito, che lo ha martellato di colpi dallinizio alla fine, costringendolo anche a subire un provvidenziale conteggio che larbitro ha prolungato di una decina di secondi almeno, consentendogli di riprendersi.
PALLANUOTO
Seconda vittoria consecutiva nel girone di ritorno per la squadra di pallanuoto della Bissolati. Sullonda del successo ottenuto in trasferta sui bergamaschi dellOsio, arrivata la vittoria anche sullaltra formazione orobica, il Treviglio, le cui velleit sono state messe a tacere con un perentorio 10-5. Bissolati protagonista di una partenza lampo con un significativo 5-0 nel primo quarto di gioco con le reti di Felissari, Costantino e Lazzari, poi la formazione di Dal Monaco si limitata a controllare la situazione. CLASSIFICA (11 giornata) Torino 30; Piacenza 27; Farnese, Osio 22; Varese 16; Bissolati, Milano 13; Monza 12; Treviglio 4; Bocconi Sport 1.
i il cappello di fronte alla Juve. Francamente non pensavamo che i bianconeri avessero unimpennata dorgoglio e che tornassero prepotentemente in lizza per il titolo. Dopo qualche pareggio di troppo, sembravano ormai rassegnati al secondo posto, ma la grinta di Conte ha rivitalizzato la squadra, che nellordine ha stritolato Fiorentina, Inter e Napoli (10 gol allattivo e nessuno subto). E vero che il campionato nella mani del Milan, ma la Juve pronta ad approfittare di qualsiasi passo falso dei rossoneri, spremuti mentalmente pi che fisicamente dal doppio impegno di Champions con il Barcellona. Anche se la Juve arriver seconda, avr comunque vinto, perch nessuno avrebbe pronosticato la scorsa estate i bianconeri cos avanti rispetto a Inter e Napoli, senza dimenticare la qualificazione in finale di Coppa Italia. Insomma, un trionfo per Conte, alla prima esperienza su una panchina importante, nella speranza che in futuro limiti la sua vis polemica, non sembra opportuna. E il Milan? A Catania si pu anche pareggiare, ma pi che protestare per il presunto gol fantasma, i rossoneri dovrebbero spiegare latteggiamento rinunciatario del secondo tempo, che ha favorito il pareggio dei siciliani. Da qui alla fine la squadra di Allegri (Inter a parte) affronter formazioni di bassa classifica, ma linsidia sempre dietro langolo e i giocatori non possono certo
SERIE A I bianconeri alimentano il sogno scudetto e mettono pressione sulla capolista che non pu pi sbagliare
SERIE B
la scomparsa di Chinaglia) e quindi restano in pole per il terzo posto, ma giocando cos non si va lontaPARMA - La Lazio vista sabato no. A questo punto diventa detersera al Tardini difficilmente arriminate la sfida di sabato sera ver terza. La squadra di Reja allOlimpico con il Napoli, apparsa stanca, poco deapparso poca cosa al coterminata e soprattutto spetto della Juve. Consimodesta senza Klose ed derando che anche lUdiHernanes, partito dalla nese in netto calo, a panchina. Dopo 11 la Laquesto punto rientra clazio era gi sotto 2-0 e il morosamente in gioco la punteggio finale, seppur Edy Reja Roma, battuta due volte severo, non fotografa nel derby solo poche settimane completamente il dominio del Parfa apparentemente tagliata fuori ma, ora pi vicino alla salvezza. dalla lotta per la Champions. StraDomenica i biancocelesti hanno nezze e fascino del calcio... ricevuto due regali (da Napoli e F.V. Udinese, oltre alla triste notizia del-
30 Giornata Bologna-Palermo 1-3 Cagliari-Atalanta 2-0 Catania-Milan 1-1 Fiorentina-Chievo 1-2 Inter-Genoa 5-4 Juventus-Napoli 3-0 Lecce-Cesena 0-0 Parma-Lazio 3-1 Roma-Novara 5-2 Siena-Udinese 1-0 Prossimo Turno (7-4 h 15) Atalanta-Siena Cagliari-Inter Cesena-Bologna Chievo-Catania Lazio-Napoli (h 21) Lecce-Roma Milan-Fiorentina Novara-Genoa Palermo-Juventus (h 18.30) Udinese-Parma
CLASSIFICA Milan 64 Juventus 62 Lazio 51 Napoli 48 Udinese 48 Roma 47 Inter 44 Catania 43 Chievo 39 Palermo 39 Atalanta (-6) 37 Cagliari 37 Siena 36 Bologna 36 Parma 35 Genoa 34 Fiorentina 33 Lecce 28 Novara 24 Cesena 19
abbassare la guardia. Intanto, oltre al recupero di Pato, arrivata la notizia del ritorno al calcio di Cassano, che tra qualche settimana potrebbe risultare utile a una squadra un po a corto di fiato. Il resto del campionato propone le angosce di Genoa e Fiorentina, sempre pi inguaiate nella bassa classifica. I rossobl hanno dato il ben servito a Marino ed hanno richiamato Malesani, nella speranza di potersi togliere in fretta dai bassifondi,
mentre la Fiorentina teme di rivivere il dramma sportivo della Samp e da quanto si visto contro il Chievo, ha tutti i motivi per farlo. Oltretutto, la dirigenza viola non pu certo prendersela con la squadra o il tecnico, per le assurde scelte di mercato, come la cessione di Gilardino. Per fortuna dei toscani, il Lecce non stato capace di battere il Cesena, altrimenti la situazione di classifica sarebbe stata ancor pi grave. Il momento della Fiorentina co-
munque molto delicata, anche perch sabato in programma la sfida impossibile con il Milan, senza dimenticare che alla penultima di campionato i viola giocheranno a Lecce un match che potrebbe diventare uno spareggio per la salvezza. Per il Genoa, invece, limpegno di Novara gi determinante per i destini dei rossoblu, che devono solo vincere. Fabio Varesi fabiovaresi16@libero.it
E sfumato solo al 90 il colpo esterno del Brescia, che per oltre 60 ha condotto nel punteggio (a segno Joanathas) e ha pi volte sprecato loccasione del raddoppio. Ma a tempo scaduto Bonazzoli ha regalato alla Reggina un punto insperato. Brescia comunque in lizza per raggiungere i playoff, mentre in vetta hanno perso malamente Torino e Pescara. La lotta alla promozione diretta resta per quanto mai incerta. 32 GIORNATA AlbinoLeffe-Vicenza 0-1, Empoli-Torino 1-0, Grosseto-Sassuolo 2-2, Gubbio-Livorno 1-2, Juve Stabia-Varese 2-0, Modena-Ascoli 2-0, Padova-Crotone 1-2, Pescara-Bari 1-2, Reggina-Brescia 1-1, Sampdoria-Nocerina 2-0, Verona-Cittadella 3-2. CLASSIFICA Torino 66; Sassuolo, Verona 63; Pescara 62; Padova 53; Varese 52; Sampdoria 51; Brescia 50; Reggina 47; Bari 45 (-4); Juve Stabia 43 (-4); Grosseto 42; Modena 40; Livorno, Cittadella 38; Crotone 37 (-1); Empoli 34; Vicenza 32; Ascoli 29 (-7); Gubbio 27; AlbinoLeffe, Nocerina 25.
IMOLA - Erano oltre 80mila gli spettatori che hanno assistito alla tre giorni del secondo round del Campionato Mondiale Fim Superbike, disputato allAutodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola. Un successo straordinario che ha fatto da contorno alla doppietta di Checa e della Ducati: lo spagnolo, campione del mondo in carica, diventa cos il pilota plurivittorioso ad Imola con cinque successi e festeggia anche la sua leadership in campionato. Un grandissimo spettacolo che ha visto Carlos Checa assoluto domina-
contenuto bene i danni, visto che ora si trova staccato di soli 4 punti nella classifica generale. Ancora una volta protagonista sulla pista di Imola anche Jonathan (Honda), che ha portato a casa un nono e un quinto posto. Quinto e sesto ha invece concluso Eugene Laverty (Aprilia), che probabilmente si aspettava qualcosa di meglio in questo week end. Cos come Marco Melandri (Bmw), uno degli attesi protagonisti, che non andato oltre un sesto e un decimo posto. Michele Piech
Il velocista dellAstana Pro Team si batte con onore nella Tre Giorni di La Panne ma non ha il guizzo giusto per vincere
E andata al francese Sylvain Chiavanel dellOmega Pharma Quick Step, la vittoria nella Tre Giorni di La Panne, in Belgio con 4 su Destra e 14 su Bodnar. Non voglio imbastire processi su Jacopo Guarnieri, velocista principe dellAstana Pro Team: non arranca in salita sui muri e sul pav, peccato che nei momenti cruciali sono mancati almeno due compagni davanti a limare, a fare a spallate per prendere le posizioni migliori, senza per togliere le mani dal manubrio. Guarnieri, ci ha provato, alla sua
CICLISMO
lo stesso tempo di Jacopo Guarnieri (Astana), incollato alla sua ruota, viene fuori bene e occupa la sesta posizione. Penultima semitappa: Guarnieri battezza la ruota giusta del forte norvegese Kristoff (Katusha), resta ai mozzi sino ai 350 metri e poi molla e nessuno pu rinfacciargli niente (4 Chicchi, poi Colli, Cimolai e lo stesso Guarnieri). Continua cos il dominio dellOmega Pharma Quick Step, gi a quota 24 successi stagionali, con Boonen salito sul podio del Fiandre. Fortunato Chiodo
A proposito di...
Ogni stagione buona per far rotta verso il Chianti, zona collinare della Toscana famosa in tutto il mondo per il paesaggio pittoresco e per l'ottimo vino. Le colline del Chianti si trovano fra le province di Firenza, Siena e Arezzo e segnano il confine con il Valdarno
21
bati come la ribollita, il collo ripieno, i fegatini di pollo, la blasonata trippa, o ad ingredienti che anni fa, il mangiarli, rappresentava quasi una punizione. Di umili origini, ma non di umili preparazioni, sulle tavole dei migliori ristoranti toscani, i prodotti dell'antica tradizione contadina sono stati nobilitati dalle mani esperte di moderni cuochi. E poi nel Chianti la gastronomia vive in funzione di uno sposo di riguardo che si veste di rosso: il vino.
OLIVO
(olea europaea)
ze responsabili dei profumi sono nascoste nelle cellule interne della buccia e quando luva viene pigiata ed il mosto fermenta queste passano nel vino. In natura vi sono delle uve che sono pi profumate di altre ad esempio luva di Moscato decisamente profumata come luva del Silvaner, del Traminer, ed in questo caso i profumi di questi vini si dicono aromatici. I profumi secondari o fermentativi: sono quelli che si sviluppano, che si formano quando il mosto fermenta, durante la fermentazione alcoolica degli zuccheri e durante la fermentazione malo lattica. Responsabili della formazione di questi profumi sono lalcool etilico, lanidride carbonica, prodotti secondari ed i lieviti. Profumi terziari o da affinamento: sono quelli che si sviluppano quando il vino viene affinato nei barili di legno e successivamente nella bottiglia. Profumi bouquet di ossidazione nel barile (importante il tipo di legno con cui fatto il barile) e profumi bouquet di riduzione che si sviluppano quando il vino chiuso in bottiglia. Ora voglio presentarvi il vino che ho assaggiato venerd 30 Marzo alle ore 11. GOLDMUSKATELLER ALTO ADIGE 2011 E prodotto con uva moscato giallo in purezza con una gradazione alcoolica di 13 gradi dall Azienda ST. MICHAEL EPPAN di Appiano BZ. Il vino stato servito ad una temperatura di 10 gradi e la bottiglia stata aperta alcuni minuti prima. Il vino presenta un colore giallo paglierino scarico con riflessi
Damiano Domenico Palumbo e la sua famiglia si occupano di vino da generazioni. Relatore e docente in molti corsi dedicati al vino, formaggi, olio extravergine. Ha collaborato con diversi Istituti Alberghieri sia Regionale che Statali. E stato coordinatore responsabile di Associazioni gastronomiche. verdolini, molto limpido, un profumo molto intenso, aromatico e persistente. Profumo floreale di fiori bianchi e fruttato dove ben si evidenzia la pesca, lalbicocca, agrumi, luva moscato ed un raffinato sentore di salvia. In bocca intensa, secco, deciso, delicato, molto fresco con una certa acidit tipica dei vini bianchi dellAlto Adige. Un fondo aromatico chiude con un retrogusto leggermente abboccato. E un buon bicchiere di vino pronto che ben accompagna i salumi affumicati, lo speck, i primi piatti, il pesce di acqua dolce, pu essere servito anche da aperitivo perch stimola lappetito, ma state attenti alla grada-zione alcoolica. Pu rimanere in cantina coricato per 2/3 anni. Questo vino una chicca dellenologia, prodotto dalla storica (1909) e bella cantina Coop. di S. Michele Appiano Bz che vinifica le uve dei suoi 350 soci con 380 ha vitati. Nel 2000 questa Cantina ha ricevuto lOscar di Cantina dellanno dalla Guida Gambero Rosso. Buona degustazione.
Elemento tipico del paesaggio mediterraneo, quest'albero sempre stato associato al sole, sia per la sua predilezione per i luoghi caldi e assolati che per l'olio che si ricava dai suoi frutti, che del sole sembra essere un distillato e perch veniva impiegato anche per l'illuminazione. Albero longevo e a fruttificazione tardiva, appartiene alla famiglia delle Oleacee. L'olivo ha le sue origini nel Mediterraneo Orientale e nel Medio Oriente, fin dall'antichit questa pianta fu venerata, dapprima per connotazioni religiose e mitologiche, in seguito per le sue qualit salutari e alimentari, l'uso delle olive come frutti nell'alimentazione richiedeva trattamenti specifici, finalizzati alla deamaricazione (riduzione dei principi amari), realizzati con metodi vari. Molti sono i miti e le leggende che accompagnano l'olivo. Gli antichi Greci narrano di una gara, voluta da Zeus, fra il dio del mare Posidone e la dea della pace Atena, per dare il proprio nome alla capitale dell'Attica. La vittoria sarebbe stata assegnata a chi avesse prodotto il dono pi utile per la citt. Posidone colp una roccia e ne scatur una sorgente e dalla sorgente apparve il cavallo, simbolo di forza e potenza, Atena conficc nel terreno il suo bastone che si trasform in un olivo carico di frutti, simbolo di pace e fonte di cibo e combustibile. Il dono di Atena fu il prescelto e la citt prese il suo nome. Ai tempi di Omero l'olivo era gi molto noto nella Magna Grecia, il suo nome ricorre pi volte nei poemi greci e Omero stesso lo defin oro liquido. Il filosofo greco Democrito pensava che una dieta a base di miele e olio di oliva permettesse ad un uomo di vivere cento anni. Ulisse fece il suo letto nuziale in un grosso esemplare di olivo, attorno al quale l'eroe avrebbe poi costruito la sua casa. Anche la Bibbia ci racconta dell'olivo, come segno di pace e benedizione divina. Secondo la tradizione, l'origine dell'olivo legata ad Adamo, che in punto di morte chiese a Dio l'olio della misericordia ed Egli gli don tre semi che furono posti nella sua bocca dopo la sepoltura e ne nacquero tre alberi, fra cui l'olivo. I principi attivi di questa pianta sono: flavonoidi, triterpeni, tannini antiossidanti e astringenti, oleuropeina, acido oleico, linoleico, palmitico, vitamine, proteine e carboidrati. Le sue foglie hanno propriet ipotensive, ipocolesterolemizzanti, ipoglicemizzanti. I frutti sono nutrienti e l'olio che si estrae ha propriet antiossidanti, lassative ed ricco di acidi grassi essenziali benefici per il sistema cardiocircolatorio. In alcuni testi di fitoterapia si trova scritto che l'olivo restituisce la pace alla mente stanca e rid energia al corpo esausto. In Liguria viene chiamato: Uiva, Oriva; in Piemonte: Ramoliva; in Lombardia: Olia; in Veneto: Oliver; in Friuli: Ulivar; in Toscana: Ulivo, Ulivastro; in Umbria: Piantone; in Puglia: Termite; in Sicilia: Alivu; in Sardegna: Ollastu, Ugliatra.
22
DA VEDERE
Nato come avamposto militare nel 1100, affacciato sul Lario, oggi la rocca ospita la falconeria e i suoi rapaci
abitazioni e i magazzini, opere di grande perfezione muraria di cui ancora possibile ammirare un esempio nelle cantine del centro storico. Dopo essere stati accolti dai fioriti giardini del castello, attraversando il viale che conduce alla torre principale e percorrendo la scala in sasso, sar possibile visitare ci che resta del castello, attraversando il ponte levatoio e arrivando fino in cima alla costruzione, dalla quale possibile godere di una vista di 360 sul lago di Como. Accanto al castello si sviluppa il giardino degli olivi, affiancato da un sentiero che vi condurr fino ai sotterranei e alla parte sud del castello, adibita al riposo dei rapaci.
LESPOSIZIONE
ffacciato sul Lago di Como, il castello di Vezio domina la Val d'Esino sovrastando il paese di Varenna. Eretto nel 1100 come avamposto militare per volere della regina Teodolinda, oggi il castello si compone di una torre principale circondata da mura e si erge sul borgo abitato da circa una ventina di famiglie. Che fosse stato teatro di cruenti ed accaniti scontri lo dimostrano i rinvenimenti di armi e di resti umani di varie epoche ed origini. Il perimetro delle mura e delle opere difensive di Vezio si estendeva presumibilmente dalla Foppa allo sperone a strapiombo su cui si erge il castello. All'interno di questo perimetro sorgevano le
Il castello
INFORMAZIONI UTILI
COME ARRIVARE Da Cremona, prendere l'A21/ E70 in direzione Milano. All'altezza di Piacenza, prendere la'A1 in direzione Milano Nord. In prossimit di Milano, prendere la A52 in direzione Tangenziale Nord. In prossimit di Monza, prendere la SS36 direzione Lecco. Dopo Lecco, prendere la prima uscita per Abbadia Lariana e proseguire sulla strada a lago. Arrivati a Varenna, svoltare a sinistra per Varenna centro e attraversare il paese. Al ponte svoltare a destra per Esino Lario e, dopo alcuni tornanti, svoltare ancora a destra per Vezio/ Castello di Vezio. Proseguire fino al termine della strada carrozzabile e parcheggiare nell'ampio parcheggio superiore. Dirigetevi quindi a piedi verso il paese, percorrendo la via porfidata in discesa. ORARI DI VISITA Da marzo a giugno dal lunedi al venerdi dalle 10 alle 18, sabato e domenica dalle 10 alle 19. Da luglio a settembre dal lunedi al venerdi dalle 10 alle 19, sabato e domenica dalle 10 alle 20. A settembre dal lunedi al venerdi dalle 10 alle 19, sabato e domenica dalle 10 alle 19. A ottobre dal lunedi al venerdi dalle 10 alle 17, sabato e domenica dalle 10 alle 19.
IN VOLO
per la sua grazia e potenza. Semola, barbagianni, nato ad aprile 2007, il pi piccolino, pesa meno di 300g. Tuttora in addestramento, sar possibile vederlo svolazzare libero solo, essendo un rapace prettamente notturno, verso sera. Art, gufo reale europeo, di gran lunga il rapace notturno pi grosso al mondo, raggiunge i 3-4 kg di peso e i 2 m di apertura alare. Preso per evitargli una brutta fine, particolarmente ostico ed aggressivo, sar possibile vederlo solo a distanza.
Nella torre del Castello di Vezio e' stata realizzata un'esposizione permanente sul lariosauro, comprendenti calchi dei vari esemplari ritrovati nei dintorni di Perledo, Varese e nel resto del mondo. Il Lariosaurus era un rettile di medie dimensioni (fino a 1 metro circa di lunghezza) appartenente ai Sauropterigi, un gruppo estinto di rettili acquatici. Era un animale con collo e cranio relativamente allungati, che viveva in ambienti di laguna salmastra o marino costiero, nutrendosi di pesci che afferrava con i lunghi denti sottili e conici e che inghiottiva interi. La maggior parte degli esemplari ritrovati proviene dal Triassico Medio di Perledo e del Monte San Giorgio, ma recentemente e' stato segnalato anche in Cina. Il Lariosauro e' uno dei primi rettili fossili descritti dal Triassico Medio dell'Italia settentrionale. Il rettile fu "battezzato" solo nel 1847 da Giulio Curioni, dopo il ritrovamento di altri esemplari, sempre provenienti dalle cave di Perledo. Curioni istitui la specie Lariosaurus balsami, proprio in onore di colui che per la prima volta lo descrisse. Ritrovamenti successivi hanno dimostrato l'abbondanza e l'ampia distribuzione geografica di Lariosaurus in Europa, dove e' presente con diverse specie (oltre a Lariosaurus balsami, Lariosaurus curionii, Lariosaurus calcagnii, Lariosaurus buzzii). L'anatomia di questo animale e' oggi ben conosciuta, grazie all'ottima conservazione degli esemplari di Perledo e di quelli, di piu' recente scoperta, provenienti dal Calcare di Meride di Ca' del Frate (Viggiu', Varese), appartenenti alla specie Lariosaurus valceresii. Lariosaurus valceresii e' rappresentato da esemplari a stadi di crescita differenti, tutti rinvenuti a Ca' del Frate.