Académique Documents
Professionnel Documents
Culture Documents
40
Redazione:
via del Seminario, 85
47521 Cesena
tel. 0547 300258
fax 0547 328812
EDITORIALE Nelle scorse settimane si è discusso degli assetti urbanistici dei prossimi anni
Senza indugio
La Cesena
di Francesco Zanotti
A
bocce ferme si può ragionare con un
po’ più di calma. I risultati usciti dalle
urne siciliane hanno assestato un
terribile colpo alla politica nostrana. Il
rischio però, per chi occupa i posti di
comando, resta sempre lo stesso:
del futuro
dimenticare. E dimenticare in fretta, tenuto
conto della memoria storica collettiva che
non metabolizza più nulla e guarda avanti
come se niente fosse accaduto. Non è certo
questo l’atteggiamento verso una classe
politica giudicata al capolinea. Il 52 per cento
e oltre di astensioni nella recente tornata
elettorale nell’isola più grande del Paese, e di
solito laboratorio interessante per il resto
d’Italia, dice di un malessere fra la gente che
rasenta ormai un disinteresse generalizzato.
In questo contesto desolante, nessuno può
dirsi vincitore. Certo, le urne hanno
decretato il nuovo presidente e i nuovi
consiglieri. Si è trattato di una vera e propria
rivoluzione, con il crollo del Pdl e l’arrivo in
massa dei seguaci di Beppe Grillo. Ma guai a
chi si dichiarasse in qualche modo vincitore,
davanti a tanto sfacelo e ai moltissimi che
hanno preferito restarsene a casa piuttosto
che andare ai seggi per manifestare il proprio
voto. Tutti hanno perso. Tutti abbiamo perso.
E’ molto facile, infatti, gettare la croce sugli
altri. E’ facilissimo buttarla sui politici attuali
che in ogni caso hanno responsabilità
enormi. Dopo Tangentopoli, abbiamo
buttato via vent’anni, tutti spesi alla ricerca
di tornaconti personali e di cerchie di amici
degli amici sempre più ristrette e sempre più
avide. Questa è la lettura che i cittadini
danno alla realtà vissuta negli ultimi periodi.
Siamo andati di male in peggio, con una
amplificazione degli scandali, veri e presunti,
che ha distrutto anche quel poco di buono e
di positivo che nello stesso tempo è stato
costruito. Col gioco al massacro non si va
molto lontano. E’ fin troppo banale demolire.
“Urlare contro” è uno sport molto praticato
alle nostre latitudini. Difficile, anzi davvero
molto arduo, è rimettere insieme i cocci, Fra il Ponte Vecchio e il Ponte Nuovo potrebbe sorgere il Savio Beach
ricucire un tessuto sociale favorevole a una
ricostruzione del Paese che oggi si impone in La città è in movimento. E’ evidente anche da quanto emerge dal Primo
ogni settore. Il pericolo che stiamo vivendo
ha le caratteristiche di quelli che seguono la piano di questa settimana. Cesena si organizza e guarda avanti pen- Cesena 12 Cesena 13
fine di una guerra. La crisi economica sando in grande. Le idee dibattute durante il weekend dedicato a "Carta A San Carlo Una messa
attuale, con i suoi strascichi di difficoltà e di bianca" dicono del desiderio di numerosi cittadini di mettersi in gioco
travasi di risorse finanziarie a livello
e di manifestare la propria opinione. Il tema è delicatissimo e compli-
i cento anni per ricordare
planetario, equivale a un conflitto mondiale. di suor Imelde
La crisi morale non è da meno. Di fronte a un cato. Riguarda gli anni a venire e avrà implicazioni sulle future gene- i caduti in Russia
panorama tanto avvilente, nessuno può razioni. E’ stato fatto il punto sui lavori già avviati (ad esempio in
esimersi dalla propria responsabilità. E’ il piazzale Aldo Moro), così come sono stati presentati progetti riguar-
momento della ricostruzione, a cominciare
danti zone nevralgiche (piazza della Libertà). C’è poi chi ha guardato Gatteo 16 Sarsina 17
dalla base, dalle fondamenta di questo Paese.
Tocca anche ai cattolici portare il proprio molto in avanti, ad esempio con il trasloco di stadio e ospedale. Ma Tassa di soggiorno: Pro Loco
contributo di idee, di progetti, di valori e di per questo c’è tempo. gli albergatori di Quarto, iniziative
passione civile. Questo è il tempo giusto per
l’impegno personale. Senza altri indugi. Primo Piano alle pagg. 4-5 protestano a tutto campo
Opinioni Giovedì 8 novembre 2012 3
H
a chiuso i battenti domenica 28 ottobre il Sinodo dei quand’anche gravi, e magari a fin di
Vescovi su “La nuova evangelizzazione per la trasmissione bene, come si dice, per evitare
della fede cristiana”: tema immenso nelle implicazioni sofferenze e una vita non degna al
dottrinali, morali e pastorali. nascituro.
Di quanto emerso nel dibattito dei vescovi provenienti da tutto il Una seconda conseguenza della
mondo insieme al Papa, si possono conoscere le linee sentenza, che mi pare rilevante, è
fondamentali dai documenti pubblicati, l’estensione del risarcimento del
in attesa della Esortazione Apostolica postsinodale danno, anche ai fratelli, il cui danno
che Benedetto XVI pubblicherà a suo tempo. consiste – cito – “nella inevitabile
Nell’attesa, a noi spetta di meditare sullo spirito che ha animato minor disponibilità dei genitori nei
questi giorni di comunione ecclesiale e sulle linee di vita loro confronti, in ragione del maggior
cristiana che dai documenti finora resi noti emergono. tempo necessariamente dedicato al
E mi sembra che il fondamento di tutto, figlio affetto da handicap, nonché
lo spirito vero del Sinodo che a tutti i cattolici nella diminuita possibilità di godere
viene proposto come impegno ecclesiale di un rapporto parentale con i genitori
sia chiaramente percepibile in una linea ben chiara: stessi costantemente caratterizzato da
evangelizzarci per evangelizzare, convertirci per convertire, serenità e distensione”.
rinnovarci per rinnovare il mondo. Infine, deve sottolinearsi il paradosso
In altre parole, il primo impegno che viene indicato ai cattolici, di un risarcimento riconosciuto anche
alla Chiesa tutta, non è quello di progettare alla piccola Sara, per il fatto di essere
e “fare” qualcosa di nuovo per evangelizzare gli altri, ma di stata concepita con malformazioni
“essere” noi stessi “qualcosa di nuovo” per testimoniare il congenite e di essere nata perché la
Vangelo in cui crediamo. madre non ha potuto esercitare il
Perché l’evangelizzazione, oggi più che mai, passa dalla diritto di abortire.
testimonianza vitale dei cristiani. La piccola bimba down è considerata
Il nostro mondo secolarizzato non bada più di tanto alle parole e un danno da evitare e quindi non
ai bei discorsi che noi – laici, preti o vescovi che siamo – diciamo, certo un soggetto titolare di diritti
ma allo stile della vita che facciamo. (tanto che solo per un errore è venuta
Risulta più attuale che mai l’insegnamento ad esistenza), ma paradossalmente la
della “Evangelii nuntiandi” di Paolo VI: partire dai pastori, ma arrivando senz’altro si riconosce anche titolare di un
gli uomini d’oggi non ascoltano i maestri, ma i testimoni e, se anche ai laici impegnati in tutti i settori della vita, in diritto al risarcimento, una volta nata,
ascoltano i maestri, lo fanno solamente nella misura in cui particolare a quelli dediti a responsabiltà sociali e proprio per il fatto di non essere
sono anche testimoni. politiche. È soprattutto in questi “luoghi” che la riusciti ad impedire quella nascita.
Fuori da questa prospettiva di conversione alla testimonianza controtestimonianza è più deleteria. Con le In termini giuridici, Sara rappresenta
non c’è speranza, non esiste nuova evangelizzazione: predicare conseguenze distruttive che anche in questi giorni al tempo stesso l’evento di danno e la
senza testimoniare ci riduce ad essere nient’altro che constatiamo... La storia ci rende sempre più titolare del diritto al risarcimento di
evangelizzatori del nulla. consapevoli che i pericoli più gravi per la fede sono quel danno.
La nuova evangelizzazione è anzitutto, dentro la Chiesa stessa. Stefano Spinelli
quindi, questione di santità di noi tutti cristiani e cattolici; a Vincenzo Rini
4 Giovedì 8 novembre 2012 Primo piano
D
ue ipotesi controverse: un
nuovo stadio e un nuovo
ospedale, in un’altra zona di
Stadioeospedale argomento tale da solleticare gli
appetiti degli speculatori e le
apprensioni degli ambientalisti. Non a
indiscussione
Cesena, senza problemi di caso il primo a scagliarsi contro
parcheggio. Sono state lanciate l’estate l’ipotesi del nuovo stadio è stato
scorsa dal sindaco, senza indicazioni l’esponente dei Verdi Davide Fabbri,
precise, ma invitando i cittadini a che ha definito la proposta "indecente
ragionarci su. A breve, infatti, e irricevibile, poiché darebbe ai
comincerà il percorso che porterà nel potenziali speculatori e immobiliaristi
giro di qualche anno all’approvazione uno strumento per costruire una bolla
del Piano strutturale comunale (Psc). Il speculativa da 100 milioni di euro in
primo vero piano strutturale della città aree agricole ora non edificabili".
(quello del 2000 era uno strutturale Vero è che lo stadio Manuzzi oggi
"tarocco" dal momento che la legge "prende in ostaggio" ogni due
regionale doveva ancora essere settimane i residenti del quartiere
approvata), che darà indicazioni per la Fiorita, ma nel corso degli ultimi anni
Cesena dei prossimi 20-30 anni, vi sono stati fatti investimenti
condizionando i futuri piani regolatori importanti fra cui i parcheggi a servizio
"operativi" (legati al mandato del dello stadio a monte della ferrovia.
sindaco). Sul piano dello sperpero di risorse
Se non si ragiona in un’ottica di lungo pubbliche, un rischio ancora più
termine quando si parla di Psc, quando grosso si corre nel caso dell’ospedale
mai bisognerebbe ragionarne? Quella I lavori di sistemazione del campo e degli spalti allo stadio “Manuzzi”, Bufalini, dove i lavori di
che sembrava oscillare tra la boutade e nell’agosto 2011 (Pippofoto) riqualificazione sono in corso da ormai
l’ipotesi accademica, ha cominciato a dieci anni per elevare il confort di
prendere una forma definita nel corso ripercussioni economiche importanti camere e reparti. Spostarlo altrove
dell’iniziativa "carta bianca". sull’indotto dell’accoglienza e del risolverebbe il problema
Paolo Cuccia, imprenditore, dirigente e Per ora si tratta tempo libero. dell’accessibilità e della sosta, ma a
docente universitario, ha presentato il Nel suo intervento Cuccia ha citato quale prezzo?
progetto "Realizzazione di strutture solo di (remote) ipotesi: l’esempio del nuovo Juventus Stadium, Il Bufalini attuale venne costruito tra il
polifunzionali per il calcio, gli sport e le a Torino, e il nuovo stadio di Palermo 1952 e il 1962. Venne inaugurato
attività ricreative". Per mezzo della trasferire fuori città che cambierà il volto dello Zen (il cinquant’anni dopo l’apertura del
finanza di progetto vorrebbe realizzare degradato e alienante quartiere precedente ospedale (l’attuale Istituto
un nuovo stadio in grado di diventare sia il "Manuzzi" sia progettato da Vittorio Gregotti, lo tecnico industriale, accanto al viadotto
punto di riferimento per lo sport e gli stesso progettista dell’ex Zuccherificio Kennedy). Passati altri cinquant’anni,
eventi in Romagna, un brand il "Bufalini" di Cesena). Cesena ha davvero bisogno di un
quest’ultimo in grado di attirare Esempi carichi di "moneta nuovo ospedale?
investimenti e capitale privato, con urbanistica" (costruzioni correlate), un MiB
Primo piano Giovedì 8 novembre 2012 5
Cesena Dal centro alla prima periferia: come cambierà la città nei prossimi anni
I
progetti del Comune, le idee dei risagomatura del fiume e lo piazza diverrà luogo privilegiato per restringimento di carreggiata con la
cittadini, le mire degli addetti ai spostamento di alcuni scarichi. manifestazioni ed eventi. realizzazione di piste ciclabili e la messa
lavori. L’iniziativa "Carta bianca" Confermato il discusso sbarramento Minestra riscaldata anche per il a dimora di filari di alberi. Infine i piani
ha messo a confronto per due mobile a valle del ponte Vecchio, utile a progetto del nuovo Foro Annonario i cui per la copertura fotovoltaica del
giorni i cesenati con l’Amministrazione creare uno specchio d’acqua lavori, rallentati a causa di ritrovamenti parcheggio scambiatore all’ippodromo,
comunale, valutando idee e progetti potenzialmente utilizzabile per la pesca archeologici, dovrebbero concludersi con pannelli da 450 chilowatt, operativa
dell’una e dell’altra parte. sportiva. L’architetto Leonardo per la fine del prossimo anno. I già dai prossimi mesi. I proponenti
Anche il luogo scelto per il confronto, la Oprandi, dello studio Land del celebre parcheggi della struttura, realizzati sul avranno in concessione l’area per 25
palestra dell’ex liceo Classico, è parte paesaggista Andreas Kipar, ha illustrato tetto, saranno riservati agli operatori a anni, in cambio dovranno versare al
dei progetti in corso, in questo caso un progetto di passeggiata lungo il differenza del primo progetto risalente Comune almeno 10mila euro l’anno.
✎ NOTIZIARIO DIOCESANO
IL GIORNO
Convegno diocesano delle famiglie
Si terrà domenica 18 novembre il 28esimo convegno diocesano DEL
delle famiglie. Il tema è “Famiglia: la forza che cambia il mondo
per costruire una società dal volto più umano”. L’appuntamento è
in seminario, a Cesena. Alle 9 accoglienza, preghiera di inizio e re-
SIGNORE
lazione del professor Gregorio Vivaldelli, biblista e direttore dello
Studio Teologico Accademico di Trento; alle 11,15 circoli di di- Loda il Signore, anima mia
scussione e dialogo con il relatore. Alle 12,30 pranzo condiviso e La Parola
alle 15 “Cantiamo insieme la nostra fede”, concerto del coro
“Terra Promessa” diretto dal maestro Marco Balestri. Alle 16,30
Domenica 11 novembre - Anno B
più di tutti gli altri. di ogni giorno
Messa presieduta dal vescovo Douglas. Per prenotazioni: fam. XXXII Domenica del Tempo Ordinario Tutti hanno dato del loro
1Re 17,10-16; Sal 145; lunedì 5 novembre
Delvecchio, tel. 0547 81121, andreasabri@alice.it superfluo; lei vi ha messo tutto san Zaccaria
Eb 9,24-28; Mc 12,38-44 quello che aveva per vivere. È la ed Elisabetta
In Brasile la 28esima Giornata Mondiale della Gioventù generosità del cuore. Fil 2,1-4; Sal 130;
L
a liturgia di oggi pone alla È anche questo un modello Lc 14,12-14
“Andate e fate discepoli tutti i popoli” è il brano del Vangelo di nostra attenzione due vedove. per noi.
Matteo che sarà tema della 28esima Giornata Mondiale della Gio- Quella di Zarepta Gesù ha dato tutto quanto aveva martedì 6
ventù che si terrà a Rio de Janiero, in Brasile, dal 23 al 28 luglio nella prima lettura. Elia le chiede il per vivere, perché ha dato se san Leonardo
2013. La proposta del Servizio diocesano per la Pastorale giova- poco che ha per fare una focaccia stesso, accettando di morire per i di Noblec
nile è di un viaggio di 16 giorni (dal 15 al 30 luglio) durante il prima di tutto per lui. peccati degli altri. Fil 2,5-11; Sal 21;
quale è possibile vivere una settimana missionaria in Goiàs (dal Alla vedova viene chiesta una Non c’è generosità più grande di Lc 14,15-24
15 al 22 luglio), prima di arrivare a Rio per le Giornate Gmg. grande generosità e un grande atto questa.
L’esperienza è rivolta ai giovani che al momento della partenza di fede. Nell’Eucaristia ci dona tutto se mercoledì 7
abbiano già compiuto 18 anni. Iscrizioni entro il 15 novembre Diventa per noi un notevole stesso, il suo corpo sant’Ernesto
(caparra di 400 euro). Spesa totale: 2.500 euro. Per info e iscri- esempio di fede e di generosità. e il suo sangue. Fil 2,12-18; Sal 26;
zioni: pg-x@libero.it, t1be@hotmail.it, tel. 346 3008218. Cosa avremmo fatto Gesù nel Vangelo contrappone Lc 14,25-33
noi al suo posto? l’esempio della vedova
Incontro per divorziati-risposati e separati-conviventi Avremmo pensato prima a noi agli scribi che amano i primi posti, giovedì 8
stessi e poi agli altri. divorano le case delle vedove e si san Goffredo
Sabato 10 novembre alle 18, presso il seminario di Cesena, ci sarà Questa generosità viene mettono in mostra. Fil 3,3-8a; Sal 104;
il secondo incontro del percorso spirituale “Coltivare la fede nella ricompensata. Gesù, con l’esempio della vedova, Lc 15,1-10
vita di ogni coppia”, rivolto a divorziati-risposati e separati-convi- Il Vangelo ci presenta un’altra accusa la loro vanità e la loro
venti, organizzato dall’Ufficio di pastorale familiare. L’incontro vedova molto generosa. ostentazione. Atteggiamenti che venerdì 9
sarà guidato da padre Mauro Peserico e si concluderà con la cena Gesù è nel tempio possono essere dietro l’angolo dedicazione Basilica
condivisa. Per info: Andrea e Sabrina andreasabri@alice.it, e osserva coloro che gettano anche per noi. Lateranense
monete nel tesoro. Tanti ricchi ne Le vedove di oggi sono Ez 47,1-2.8-9.12;
Caritas, incontri per operatori dei Centri di Ascolto gettano molte. l’immagine del vero discepolo e Sal 45; 1Cor 3,9c-
Mercoledì 14 e mercoledì 28 novembre, alle 20,30, in seminario a Una vedova povera getta della vera carità, 11.16-17; Gv 2,13-22
Cesena, si terranno due incontri di formazione per operatori dei solo due spiccioli. quella che non fa calcoli,
Centri di Ascolto, di tipo motivazionale e operativo. Sono invitati Nessuno fa attenzione ma dona tutto e condivide sabato 10
a partecipare non solo gli operatori di Centri di Ascolto già attivi, a questa donna; Gesù sì e il poco che ha san Leone Magno
ma anche i volontari Caritas –parrocchiali e diocesana- che in- commenta: questa vedova ha con i poveri. Fil 4,10-19; Sal 111;
tendano cominciare questo servizio. gettato nel tesoro Sauro Rossi Lc 16,9-15
✎ A MESSA DOVE
Messe feriali Tipano, San Cristoforo,
Roversano
18.00 Cattedrale, San Rocco,
Osservanza, San Domenico
Villamarina;
10,30 Cappuccini,
18.00 (sabato), 11;
Piavola: 18 (sabato,
San Piero in Bagno
chiesa parrocchiale
a Cesena 8.45 San Giuseppe 18.30 San Pietro, Cappuccini San Giuseppe; chiesa San Giuseppe), ore 17 (sabato);
7.00 Cattedrale, San Rocco, (corso U. Comandini) 19.00 San Bartolo 11 Bagnarola, Santa 9,30 (chiesa 8.30 / 11 / 17.
Cappuccine, Cappella 9.00 Santo Stefano, Maria Goretti, Sala, parrocchiale); Chiesa San Francesco:
dell’ospedale; San Bartolo, San Paolo, Villalta; Ciola: 8.30 7 / 10 / 15,30
7.30 Basilica del Monte; San Domenico, Diegaro, 11.15 San Giacomo,
7.45 Chiesa Benedettine; Pievesestina, Ponte Sabato Boschetto, Gatteo Mare; Sarsina Bagno di Romagna
8.00 Cattedrale, San Pietro, Pietra, chiesa Benedettine, e vigilie 17,30 Cappuccini; Casa di Riposo: ore 16 ore 18.30 (sabato);
San Bartolo, San Paolo, Santa Maria Nuova, 18 San Giacomo (sabato). 8 / 11.15 / 18.30;
Santuario dell’Addolorata; Bulgaria, San Vittore, 15.00 Cappella del cimitero, Concattedrale: 7.30 / 9 Selvapiana: 11,15;
8.30 Madonna delle Rose, San Carlo, Ruffio, Formignano Longiano / 11 / 18; Tavolicci: 16 Acquapartita:
San Domenico, San Tomaso, 15.30 Macerone (Casa Lieto Sabato:18.00 Santuario (sabato); Ranchio: 20,30 16 (sabato)
San Rocco, Santo Stefano, Diolaguardia, Valleripa Soggiorno) SS. Crocifisso; (sabato), 8 / 11; 9.30;
Case Finali, 9.15 San Martino in Fiume 16.30 Istituto Lugaresi 19.00 Crocetta Sorbano: 9.30; Turrito: 17 Alfero ore 18 (sabato);
Cappella cimitero 9.30 Madonna delle Rose, 17.30 Santuario del Suffragio, 20.30 Budrio (sabato), 10; San Martino: 11.15 / 17.30;
9.00 Suffragio, Addolorata Osservanza, Sant’Egidio, Santuario dell’Addolorata Festivi: ore 7,30 Santuario 9.30; Quarto: 10.30; Riofreddo: 10
9.30 Osservanza Villachiaviche, Santuario 18.00 Cattedrale, SS. Crocifisso; Pieve di Rivoschio: 16
10.00 Cattedrale dell’Addolorata, San Domenico, 8 Budrio; 8.45 Longiano- Romagnano: 11,15; Verghereto
15.00 Cappella del cimitero Bagnile, Casale Santo Stefano, Parrocchia; 9,30 Budrio, Pagno: 16 (seconda ore 16 (sabato),
16.30 Istituto Lugaresi 9.45 Rio Marano, Bulgarnò San Rocco, Sant’Egidio, Santuario SS. Crocifisso; domenica del mese, salvo 9.15;
Cappella dell’ospedale (no 10.00 Cattedrale, Case Finali, Case Finali, Osservanza, 10 Badia, Balignano; variazioni); Balze: 16 (sabato),
al sabato) San Rocco, Cappella del San Vittore, Diegaro, 10 Montilgallo; Corneto: 11; 11.30;
18.00 Cattedrale, Madonna cimitero, Santa Maria Madonna delle Rose, 11 Budrio, Pereto: 10 Montecoronaro: 17 (sab.),
delle Rose, San Domenico, della Speranza, San Paolo, Torre del Moro, Longiano-Parrocchia, 10.30;
San Paolo, San Giuseppe Torre del Moro, San Pio X, Borello San Lorenzo in Scanno; Civitella di Romagna Ville: 9.30;
Artigiano, San Rocco, Cappuccini, Istituto 18.30 San Pietro, Cappuccini, 11.15 Crocetta; Giaggiolo 16 (sabato), Trappola: 9.30;
Osservanza, Sant’Egidio Lugaresi, Sant’Andrea in San Bartolo, Santa Maria 18 Santuario Santissimo 9.30; Civorio 9.30 Capanne: 11.00
18.30 San Pietro, Santa Maria Bagnolo, Carpineta della Speranza, Bulgarnò Crocifisso
della Speranza, 10.30 Santuario del Suffragio, 19.00 San Giorgio, Tipano
Cappuccini, San Bartolo Casalbono, Borello 20.00 San Giovanni Bono, Gatteo
20.00 San Giovanni Bono (Ponte 10.45 Ronta, Capannaguzzo San Pio X, Villachiaviche, ore 20 (sabato);
Abbadesse), San Pio X 11.00 Basilica del Monte, Gattolino, Bulgaria, 9 / 11.15 / 18
San Pietro, Santo Stefano, Calisese, Ruffio Sant’Angelo: 20 (sabato); DIOCESI DI CESENA|SARSINA - SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1911
San Paolo, San Bartolo, 20.30 Ponte Pietra, Santa Maria 8, 45 Casa di riposo, 9,30
Messe San Giovanni Bono, Nuova, Pievesestina, - 11. Istituto don Ghinelli:
Direttore editoriale
Piero Altieri
Redazione
via del Seminario, 85,
festive Villachiaviche, Addolorata,
San Domenico
Pioppa, San Cristoforo 18,30 (sabato), 7,30. Direttore responsabile
Francesco Zanotti
47521 Cesena (Fc) tel. 0547 300258,
fax 0547 328812,
www.corrierecesenate.it
7.00 Cattedrale, San Rocco Sant’Egidio, Calabrina, Gambettola Vicedirettore Segreteria e Amministrazione
7,30 Santuario dell’Addolorata,
Cappuccine, Cappella
Calisese, Gattolino,
Madonna del Fuoco,
Comuni del chiesa Sant’Egidio abate:
8,30 / 10 / 11,15 / 17
Ernesto Diaco corso Sozzi, 39, Palazzo Ghini, Cesena,
tel. e fax 0547 27234.
dell’ospedale Bufalini, San Giorgio, Martorano, comprensorio Consolata: 19 (sabato);
Membro della
Federazione
Italiana
Orario: feriali ore 9-11,30.
Conto corrente postale n. 14191472
Calabrina, San Mauro San Demetrio, Bulgaria, 7,30 / 9,30. Settimanali E-mail: redazione@corrierecesenate.it
in Valle, Ponte Pietra, San Mauro in Valle, Cesenatico Cattolici Abbonamenti
San Giuseppe Artigiano Pievesestina, Pioppa, Sabato: ore 16 Villamarina; Montiano Associato
annuo ordinario euro 45;
8.00 San Pietro, Santa Maria Ponte Pietra, Santa Maria 17,30 Cappuccini, ore 20.00 (sabato); all’Unione sostenitore 70 euro; di amicizia 100 euro;
Stampa estero (via aerea) 80 euro.
della Speranza, Nuova, San Martino in Santa Maria Goretti; 9 / 11. Periodica Settimanale d’informazione
San Giorgio, San Pio X, Fiume, Borello, San Carlo, 18 San Giacomo; Montenovo: Italiana Autorizz. Trib. Forlì n. 409, 20/2/68 -
Gattolino, San Giovanni San Vittore, Tipano, 16 San Giuseppe; ore 20 (sabato, Iscrizione al Registro nazionale
Bono, Sant’Egidio, Macerone 20 Sala; 20,30 Villalta; chiesina del castello), Testata che fruisce della stampa n. 4.234
di contributi di cui Editore e Proprietà
Basilica del Monte, 11.10 Torre del Moro Festivi: 8 Santa Maria Goretti, 10,30. all’art. 3 comma 3 della Diocesi di Cesena-Sarsina
Calisese, Torre del Moro, 11.15 Diegaro, Madonna delle San Giacomo, Mercato Saraceno legge n. 250 del 7/8/1990 Stampa
Macerone, Capannaguzzo, Rose, Sorrivoli Gatteo Mare; 10.00; San Romano: Giornale locale ROC Galeati Industrie Grafiche spa
Ronta, Borello 11.30 Cattedrale, Osservanza, 8,30 Bagnarola, Sala, 11.00; Taibo: 10; (Registro degli operatori www.galeati.it
8.30 Cattedrale, San Rocco, San Pio X, Istit. Lugaresi, Boschetto; 9 Cappuccini; Pieve di San Damiano di comunicazione) via Selice, 187/189 - 40026 Imola
Case Finali, Martorano, Case Finali, San Rocco 9.30 Cannucceto; 11,30; Montejottone:
Tiratura del numero 39 dell’1 novembre 2012: 8.000 copie
Cappella del cimitero, 15.00 Cappella del Cimitero 9,45 San Pietro; 8.30; Montecastello: 11; Questo numero del giornale è stato chiuso in tipografia alle 17,30 di martedì 6 novembre 2012
Madonna del Fuoco, 17.30 Cappella osp. Bufalini 10 San Giacomo, Montepetra: 8.30; Linaro:
Vita della Diocesi Giovedì 8 novembre 2012 7
Il presidente nazionale LUNEDÌ 5 NOVEMBRE, SALA “BIAGIO DRADI MARALDI” DELLA CASSA DI RISPARMIO DI CESENA:
Brevi
ANDREA OLIVERO HA APERTO GLI INCONTRI DELLA SETTIMANA SOCIALE CON UNA RIFLESSIONE
delle Acli Andrea Olivero SU “I GIOVANI E IL LAVORO”. NELLA FOTO, A SINISTRA, IL MODERATORE LEONARDO CESARETTI,
Giovani, A CESENA
Ac, Lectio Divina
al Suffragio
“Date voi stessi da mangiare”: l’Azione Cattolica
e autonomia
maggioranza dei giovani a Cesena. Terrà l’incontro il ve- pesci”.
interpellati abbia intrapreso scovo monsignor Domenico Si-
un percorso fatto di studio e galini, assistente generale Incontri
lavoro in contemporanea. dell’Azione Cattolica.
Una vita difficile, scandita da per il mondo della scuola
una prima fase di sogno del
In occasione dell’Anno della Fede, la Consulta per
posto fisso, seguita da giovani di un tempo lottavano e
la Pastorale Scolastica della Diocesi propone a
U
n patto tra generazioni per far sì un’insoddisfazione per la mancanza di riuscivano ad ottenere perché erano
insegnanti, studenti e famiglie tre incontri
che i giovani siano parte attiva sbocchi e, con l’arrivo della crisi, un numerosi. Oggi sono pochi, sempre di
pubblici dal titolo “La ragione del credere”.
della società. Giovani che devono ridimensionamento delle proprie meno, e si trovano di fronte una società
Gli incontri si tengono nell’auditorium del
lottare e prendere in mano la aspettative lavorative. sempre più anziana, che non concede
seminario, a Case Finali di Cesena,
loro vita, ma che non potranno mai “Per tutti gli interpellati - ha spiegato loro nulla. Siamo ormai al punto in cui
con inizio alle 17.
riuscire ad affermare le proprie ragioni se, Dall’Ara - la famiglia d’origine ha sempre molti “giovani” cominciano a versare
Venerdì 9 novembre: professor Roberto Filippetti;
in un società gerontocratica e sempre più garantito un supporto costante. Al tempo contributi con regolarità dopo i
venerdì 23 novembre: monsignor Luigi Negri;
vecchia, non avranno al loro fianco adulti stesso, questa protezione pesante ne ha quarant’anni, un fatto che garantirà loro
giovedì 6 dicembre: monsignor Erio Castellucci.
e anziani disposti a condividerne le disincentivato l’autonomia”. una pensione misera nella vecchiaia. Per
visioni con senso di responsabilità. Ma a quale autonomia possono aspirare questo serve un nuovo patto tra
A sostenerlo è il professor Andrea Olivero, oggi i giovani, in una società che offre generazioni, che dirotti sui giovani tutti i “Pranzo senza confini”
presidente nazionale delle Acli, che poco lavoro e poche prospettive? “Ci sono risparmi ottenuti a livello centrale dalla
lunedì sera ha aperto l’ottava edizione ancora giovani che mettono su famiglia in riforma delle pensioni”. al Cantiere 411
della settimana sociale diocesana. Il condizione limite - ha commentato Per Olivero bisogna poi ripensare in Si terrà domenica 11 novembre alle 12,30, negli
primo incontro del ciclo organizzato dalla Olivero - e questo fa sperare. Così come il modo profondo il modello scolastico, ambienti del “Cantiere 411” (via Mami 411,
commissione “Gaudium et Spes”, aveva fatto che la crisi stia rimettendo i temi del dando dignità ad una formazione Cesena), la seconda edizione del “Pranzo senza
come tema “I giovani e il lavoro”. lavoro al centro, dopo anni di egemonia professionale troppo spesso considerata confini”: un momento di condivisione per
Argomento drammatico in un paese, della finanza”. la Cenerentola dell’istruzione. Allo stesso assaporare le tradizioni gastronomiche di altri
come l’Italia, che conta un terzo dei Quello che serve, però, è uno scatto in modo bisogna investire in lavori di Paesi, un’occasione speciale per sentire profumi e
propri giovani senza occupazione. avanti di tutta la società: “Il lavoro oggi “qualità sociale”, come cura e assistenza, musiche che vengono da lontano. Il ricavato
La serata si è aperta all’insegna della non garantisce più identità, come in cultura, turismo, agendo al tempo stesso verrà devoluto per le attività educative dei
concretezza, con l’illustrazione da parte passato, né spesso la continuità sulla redistribuzione del reddito. giovani del Cantiere 411.
del sociologo Giancarlo Dall’Ara di una economica per vivere in autonomia. I Michelangelo Bucci Per info e prenotazioni: tel. 0547 334709.
8 Giovedì 8 novembre 2012 Speciale
Alfero-Riofreddo
Continua la Visita pastorale
DalL’11 al 18 novembre il vescovo Douglas Regattieri
A
i piedi del monte Comero, e a 670
metri sul livello del mare, sorge
l’abitato di Alfero, in comune di Ver- visiterà la comunità dell’Alta Valle del Savio.
ghereto. La piccola comunità alfere- Nelle parole del parroco don Edero Onofri
se (700 abitanti) si è sviluppata in un am-
biente pressoché incontaminato che ha fatto una prima “fotografia” della parrocchia
della natura e del paesaggio una risorsa da e del territorio
valorizzare. A distanza di qualche chilometro,
proseguendo in direzione del monte Fuma-
iolo, si trova Riofreddo (200 abitanti).
“Da una decina d’anni - spiega il parroco don
Edero Onofri - formano un’unica parrocchia
che comprende anche le comunità di Doni-
cilio e Mazzi. Si tratta di piccole realtà preva- CALENDARIO DELLA VISITA
lentemente montane, comprensive di chiese ALLA PARROCCHIA
ancora funzionanti dove ogni domenica ci re- DI ALFERO-RIOFREDDO
chiamo a dire messa”. A proposito di chiese, 11-18 novembre
“quella di Alfero - continua - è dedicata a San-
t’Andrea apostolo e il prossimo anno cele- DOMENICA 11 NOVEMBRE: ALFERO
breremo il cinquantenario dell’edificazione. • ore 15,30: Messa di apertura
Anche a Riofreddo c’è una bella chiesa, è de-
dicata a San Michele Arcangelo. Molto antica, LUNEDÌ 12 NOVEMBRE: DONICILIO
è stata ristrutturata nel 1955”. • Pomeriggio: incontro con gli ammalati,
Da queste parti il turismo, specialmente Messa e dialogo con la gente
d’estate, è una risorsa importante che per-
mette di vivere a molte famiglie. “Anche se ul- MARTEDÌ 13 NOVEMBRE: MAZZI
timamente si è un po’ affievolito, rimane una • Pomeriggio: visita agli ammalati, Messa
possibilità rilevante. Non a caso in un centro e dialogo con la gente
così piccolo ci sono quattro alberghi-risto- • Sera: incontro con il mondo del lavoro
ranti e altri due sono aperti a Riofreddo. Ci
sono anche bar e gelaterie. Durante l’estate, MERCOLEDÌ 14 NOVEMBRE:
più o meno tutte le domeniche, vengono or- RIOFREDDO
ganizzate feste e sagre molto partecipate. Nel • Mattino, ad Alfero: visita alle scuole
mese di ottobre si svolgono le sagre autunna- • Pomeriggio: Messa all’ospizio e dialogo
li della castagna”. con la gente
A livello imprenditoriale il territorio alferese si • Sera: incontro con il mondo del Volon-
distingue anche per “la lavorazione della pie- tariato: Pro Loco, Misericordia, Avis, Al-
tra serena che dà lavoro a circa un centinaio pini
di persone, e per il taglio del bosco. Sono pre-
senti inoltre aziende metalmeccaniche che Inoltre, specialmente in estate, ospitiamo me positivo è l’allargamento del plesso della GIOVEDÌ 15 NOVEMBRE: ALFERO
operano per imprese di maggiori dimensioni, gruppi di ragazzi e scout che provengono da scuola materna comunale interessata da la- • visita ai malati
piccoli imprenditori edili, allevatori e, in mi- altre realtà”. vori di ristrutturazione. “C’è un senso di at- • sera: riunione del Consiglio pastorale
sura minore, coltivatori diretti”. Don Edero Una parrocchia dinamica, anche se i proble- taccamento alla famiglia e ai principi forti. I ed economico, nonché di chi è impe-
sottolinea anche l’importanza del castagneto mi non mancano. “Qui quasi tutti si dicono giovani non se ne vanno facilmente da qui. gnato in parrocchia
che “sembra essere stato impiantato dai mo- credenti, ma la partecipazione alla messa do- Ancora non siamo riusciti, tuttavia, a creare
naci camaldolesi, presumibilmente dopo la menicale è piuttosto bassa. Siamo intorno al un gruppo famiglie consistente”. Ad Alfero so- VENERDÌ 16 NOVEMBRE: ALFERO
grande frana del 1500”. 20 per cento. Ancor meno sentita, soprattut- no presenti, oltre alla materna, anche la scuo- • pomeriggio: Via Crucis
La natura rappresenta un motivo di aggrega- to tra i giovani, è la confessione. Cerchiamo di la elementare e le medie”. • sera: iniziativa con i giovani
zione per cittadini e parrocchiani e in estate creare momenti di preghiera e riflessione, di “Giovani e adulti qui sono molto impegnati
anche la parrocchia si anima. “Come comu- riscoperta del Vangelo attraverso la Lectio Di- in forme di associazionismo che dicono di un SABATO 17 NOVEMBRE
nità cristiana cerchiamo di offrire la possibi- vina o la catechesi per le nuove generazioni”. tessuto sociale ricco e solidale. Da queste par- • mattino: ad Alfero, incontro con i ra-
lità, sfruttando il turismo, di camminate sui Se ne occupa anche il diacono presente ad ti è sorto uno dei primi nuclei della Miseri- gazzi del catechismo e loro famiglie
tanti sentieri che si snodano qui, attorno a Alfero, Gianfranco Guidi, che segue un grup- cordia valligiana tutt’ora presente e che ope- • sera: a Riofreddo incontro con la comu-
noi. Da qualche anno abbiamo creato un pic- po di giovanissimi di 17 anni molto presente ra su tutto il territorio e oltre. È presente il nità
colo gruppo di camminatori. In estate quasi in parrocchia. “Una delle difficoltà che ri- gruppo degli Alpini, la sezione alferese del-
tutti i sabati promuoviamo escursioni di due, scontriamo - dice il parroco - è di riunire gio- l’Avis e la Pro Loco. “Tutti gruppi che lavora- DOMENICO 18 NOVEMBRE
tre, cinque ore in collaborazione con altri en- vani e ragazzi. Hanno sempre impegni. Di no molto per il territorio e coi quali anche la • ore 10: a Riofreddo, Messa di chiusura
ti. Fino al pellegrinaggio alla Verna, diventa- giorno non è comodo. Di sera è ancora peg- parrocchia si trova, molto spesso, a collabo- della Visita pastorale
to ormai un appuntamento annuale. Abbia- gio”. rare. Così come buoni rapporti intercorrono • ore 11,15: ad Alfero, Messa di chiusura
mo proposto suggestive camminate in not- Una bella notizia, anche un po’ in controten- con gli enti pubblici in particolare con l’am- della Visita pastorale e a seguire pranzo
turna. Hanno aderito una settantina di ap- denza, è “la presenza di molte famiglie gio- ministrazione comunale di Verghereto”. comunitario
passionati, fra i quali molti erano i giovani. vani con bambini”. Un dato confortante, co- Michela Mosconi
Catholica
L’esperienza del dono tutto ciò che ha, senza che gli resti altro da
dare”.
Questo è “dono”: Dio si dà tutto e non gli
resta niente, perché è Amore totale, integro,
LA PRESENZA DEI CATTOLICI
di Stefano Salvi
è possibile se la persona
irripetibile, sempre nuovo. E noi non lo
capiamo e non lo percepiamo. IN MONGOLIA
Siamo incapaci di lasciare il terreno sicuro
dell’avere, del possedere, per valicarne la
esce dall’egoismo
soglia e irrompere nel flusso di un Amore
totale, senza fondo perché non ha fondo ma
è sempre un getto continuo, la cui sorgente
nascosta agli occhi è visibile al cuore di chi si
sente amato: lo sconvolge, mentre lo ricrea
Papa Benedetto XVI da piazza San Pietro: in una dimensione nuova e preziosa.
Sperimentare il “dono” equivale a scoprire
commento all’Angelus dentro di sé “un seme”, minuscolo forse ma
di domenica 4 novembre che non conosce i confini della morte o le
barriere delle difficoltà. L’amore come
“dono” valica, cresce e si espande, contagia.
Benedetto XVI riprende la sua impostazione
iniziale e ci porta a individuare la veridicità
di quanto afferma, esiste infatti un “se”.
La persona deve uscire dal suo egoismo, ELETTO IL NUOVO PATRIARCA
abbandonare il territorio dell’avere, del COPTO ORTODOSSO D’EGITTO
computo, del tornaconto, e scoprire che il Secondo l’agenzia “Fides” del 5 novembre,
“dono”, germogliando, porta un frutto i cattolici egiziani hanno accolto con
inatteso: la persona può diventare come Dio entusiasmo l’elezione avvenuta il giorno
e come Lui “amare anche chi non lo merita”. prima del 118mo Patriarca copto
Realtà durissima, di selce che non si lascia ortodosso di Alessandria. Si tratta del
scalfire, se affidata a noi stessi e alla vescovo di Behayra dal 1990, Tawadraus
ribellione che ci si agita dentro quando ci (Theodoros), nato il 4 novembre del 1952
incontriamo o scontriamo con chi, a nostro a Damanhour, che nel 1975 si è laureato in
avviso, o magari in modo pienamente farmacia ad Alessandria, nel 1986 è
oggettivo, non è degno di amore. entrato nel monastero di Wadi Natroun ed
La relazione con i genitori innestata e è diventato sacerdote nel 1989.
vivificata dal “dono” è messa alla prova, non La sua intronizzazione avverrà
si tratta di chiudere gli occhi stolidamente e il 18 novembre. Il vescovo di rito latino
di vedere tutto sempre nei toni del rosa e Adel Zaki, vicario apostolico di
della giustificazione accondiscendente. È Alessandria d’Egitto, ha affermato
necessario virare e tenere gli occhi aperti per che “tra i candidati, la Provvidenza ha
cogliere lo sbaglio, l’errore, come fanno i scelto una persona moderata,
FOTO SICILIANI-GENNARI/SIR genitori che, però, “non amano i figli solo aperta e colta, estranea a ogni
quando lo meritano”. integralismo. Mi auguro che il Signore dia
Questi occhi sono pronti al grande salto di lunga vita al nuovo Papa copto ortodosso.
qualità: possono rimanendo nostri, passare a Avrà bisogno del sostegno della preghiera
I
l linguaggio tradisce la realtà o la realtà tradisce il linguaggio? L’amore, diventare “lo sguardo di Dio, che è lo sguardo di tutti, perché dovrà affrontare una
come parola, rimbalza sui giornali, sui video che abbiamo a portata di di Gesù Cristo”. situazione delicata, raccogliendo
mano grazie alla tecnologia moderna, siamo sicuri di non essere Occhi il cui luogo non è anatomico ma il un’eredità per molti aspetti pesante e
intrappolati in un grande tradimento? flusso del “dono”, che si diparte dal cuore, impegnativa”.
Per uscirne oppure per non cadervi, ecco le indicazioni che Benedetto XVI occhi che bucano “le apparenze” e avvertono
all’Angelus del 4 novembre, pone chiaramente davanti, tanto da risultare vibrare, cuore a cuore, “le attese profonde”: UCCISO IN KENYA
ineludibili. “Essere ascoltato”; sperimentare UN CAPPELLANO DELLA POLIZIA
Per i cristiani si parla del “comandamento dell’amore”, non di una farsa o di una “l’attenzione gratuita”; porgere “solo il bene Il 4 novembre a Garissa, nel Kenya
mistificazione del sentire. Non significa comando, ordine militare, sì Parola di e mai il male”, questo è “amore”. orientale, è stato ucciso il cappellano della
Dio donata: dobbiamo imparare dai santi “confidando nella grazia di Dio” a Così si perde tutto? La propria dignità, polizia durante una funzione religiosa. Il
cercare “di vivere secondo questa legge fondamentale”. Inscritta nel profondo l’integralità del proprio pensiero, anche la vescovo coadiutore di Garissa monsignor
del cuore, in quel punto nevralgico che domina tutta la vita: “La relazione con la possibilità di combattere la menzogna? Joseph Alessandro ha dichiarata
madre e il padre” che se “buona”, diventa una polla sempre sgorgante acqua Scatta una restituzione “aprendomi all’altro all’agenzia “Fides”: “L’obiettivo sembra
fresca che irriga tutta l’esistenza e consente di “mettere in pratica pienamente” così com’è”, in realtà “mi apro anche a fosse la polizia. Mi sembra di poter dire
le due dimensioni essenziali al vivere: “Amare Dio e amare il prossimo”. conoscere Dio, a sentire che Egli c’è ed è che si tratti più di un’azione politica che di
Non è un’osservazione banale, non solo perché l’insegnamento evangelico buono”. un assalto motivato da questioni
precede di gran lunga il genio di Freud e tutta la psicanalisi, ma anche perché Non sono idee, buone e consolanti parole, è religiose”.
fonda nelle radici più proprie ed esclusive, interiori e dinamiche della persona. una Persona “Gesù e tutto il suo mistero
Solo da questa realtà sperimentata e fatta propria si passa da una constatazione incarnano l’unità dell’amore di Dio e del CONTINUANO GLI ATTACCHI
a un’altra: da comando a dono. prossimo, come i due bracci della Croce, AI CRISTIANI IN SIRIA
Come poterlo capire questo passaggio così essenziale? verticale e orizzontale”. Il 27 ottobre nella Siria orientale sono
Il neo-dottore della Chiesa, Giovanni d’Avila, ha sottolineato un dato che Non illudiamoci, non avviene a forza di state distrutte da un’esplosione la chiesa e
sconvolge l’esperienza umana: guardiamo alla tangibilità e all’efficienza dei doni muscoli, di padronanza di sé, s’instaura solo, il monastero ortodosso di Santa Maria a
ricevuti, li misuriamo, ne siamo appagati. La rotta deve invertirsi: dai doni al ancora una volta, per “dono”: “Nell’Eucaristia Deir Ezzor, costruita con grandi sacrifici
Donatore, perché nell’ordine dei “benefici” avviene un transito di possessi, un Egli ci dona questo duplice amore, dal 1994 al 2004. Come riporta “Avvenire”
avere che cambia proprietario. Se si guarda a Colui che dona, non ci sono donandoci Se stesso, perché, nutriti di il primo novembre con il titolo “Siria,
benefici che tengano o valgano, quand’anche fossero rilevanti, ma si riconosce questo Pane, ci amiamo gli uni gli altri come assassinato a Homs l’ultimo cristiano
una realtà più pregnante che sospinge in un’altra dimensione, in un altro Lui ci ha amato”. rimasto”, Elias Mansour, 84 anni, greco
orizzonte, per noi inspiegabile e ingiustificabile: “Colui che ama, dà se stesso con Cristiana Dobner ortodosso, rimasto in città per assistere il
figlio disabile, è stato ucciso mentre stava
recitando un versetto della Bibbia.
Ponte
Giorgi
Dai risultati un monito severo, ma anche un motivo forte per ricostruire SuperAbile
di Arianna Maroni
LA BATTAGLIA
DI MONSERRATO
In questi giorni si è parlato molto delle
proteste dei malati di Sclerosi laterale
amiotrofica (Sla) in seguito ai tagli del
Elezioni
finanziamento per le cure e l’assistenza
previsti dal governo con la legge di
stabilità.
Il 21 ottobre circa 70 disabili affetti da Sla e
regionali
altre malattie invalidanti hanno iniziato lo
sciopero della fame per chiedere il
ripristino da parte del governo dei fondi
per l’assistenza e le cure per le persone non
autosufficienti.
in Sicilia
I finanziamenti erano stati stanziati dal
governo lo scorso luglio attraverso la
spending review: si trattava di 658 milioni
di euro al Fondo per gli interventi urgenti e
indifferibili (stabilito con il decreto anti-
crisi nel 2009). Come spiegano i promotori
del “Comitato 16 novembre” – che si batte
per i diritti delle persone con malattie
invalidanti e che ha guidato le proteste
R
osario Crocetta è il nuovo con il suo 30,5 per cento del 47 per coscienza. emergenze, gestito dalla presidenza del
presidente della Regione Sicilia. È cento dei voti, ha in realtà meno del 15 La Chiesa quale ruolo può giocare in Consiglio e portato a 900 milioni di euro.
stato eletto con il 30,5 per cento per cento dei voti di tutto l’elettorato. questo momento? Nel nuovo fondo non c’è nessuna voce che
dei voti, ma a ben guardare lo hanno Questo fa capire quanto la politica si sia Per la Chiesa siciliana è un momento di indica la somma destinata alle cure e
scelto solo poco più di 550mila cittadini scollata dai cittadini in questi ultimi grande opportunità, perché può all’assistenza dei malati gravi.
sui potenziali 4 milioni e 400mila anni. Certo non è colpa di Crocetta, ma diventare protagonista del lavoro di I malati hanno chiesto che il fondo venga
elettori. Infatti, il dato più eclatante di degli amministratori del passato, grazie formazione delle coscienze. La Chiesa, ripristinato e che sia rispettato quanto
questa elezione è stato un ai quali i siciliani hanno ’imparato’ che infatti, ha una capacità di penetrazione stabilito dallo stesso governo con la
astensionismo che ha raggiunto il la politica è qualcosa che non li capillare non soltanto con le scuole di spending review.
record del 52,58 per cento, più della riguarda più, ma tocca solo quelli che formazione all’impegno socio-politico, Hanno sospeso lo sciopero della fame
metà dei siciliani, insieme con il 18 per riescono ad avere rapporti clientelari che raccolgono un’élite, ma con un dopo sei giorni, in seguito alle promesse
cento dei voti raggiunto dal movimento con il potere. lavoro nelle parrocchie per educare a fatte dai ministri del Lavoro Elsa Fornero e
di Beppe Grillo. Numeri che una nuova cittadinanza, che è una della Salute Renato Balduzzi durante un
sconvolgono equilibri e certezze. E Si poteva ipotizzare un così alto tasso premessa pre-politica per poter recente incontro a casa di Salvatore Usala,
danno la dimensione della disaffezione di astensione prima delle elezioni? sviluppare una nuova politica, a partire a Monserrato di Cagliari. I Ministri hanno
e delle pulsioni antipolitiche ormai Era ovvio. La tentazione di scegliere dai cittadini stessi. Nel creare una ribadito il loro impegno per ripristinare un
diffuse tra gli elettori. L’altra faccia dei questa strada è stata forte per molti. Io nuova percezione della cittadinanza, fondo destinato all’assistenza di tutte le
due boom sono il crollo del Pdl, che non mi sono astenuto per un dovere di avremo, paradossalmente, un persone colpite da malattie gravemente
raccatta il 12,8 per cento. Non fa molto coscienza, ma istintivamente tanti importante alleato: la mancanza di invalidanti, ma hanno chiesto venti giorni
meglio il Pd, con il 13,5 per cento, che hanno scelto l’astensione per mandare denaro pubblico. La vecchia classe di tempo. Salvatore Usala ha scritto in
però stavolta ha dalla sua parte il 10,8 un messaggio chiaro ai politici: ‘non politica si basava sulle clientele, ma questi giorni una nuova lettera al governo
per cento dell’Udc e comunque vince siete capaci di governare, tornate a non essendoci più soldi pubblici da in cui chiede entro il 12 novembre che il
con Rosario Crocetta. A Giuseppe casa’. Quello che colpisce nella gestione sfruttare, non avranno più il mezzo per governo stabilisca un fondo di 400 milioni
Savagnone, direttore dell’Ufficio della politica in questi anni, infatti, è accattivarsi il favore della gente. Ma la di euro destinati ai malati gravi attraverso
diocesano per la pastorale della cultura stata la spudoratezza: non si è vera speranza è questo lavoro di un emendamento alla legge di stabilità, nel
della diocesi di Palermo, Gigliola Alfaro nemmeno finto di voler governare. formazione a una cittadinanza nuova, rispetto di quanto stabilito dalla spending
per il Sir ha chiesto di riflettere su che è la premessa per la politica. review. Il fondo permetterà di assicurare a
questi dati. Quale può essere la strada per uscire Bisogna educare al bene comune, già ogni paziente circa 20mila euro all’anno,
da questa situazione così nella piccola esperienza quotidiana del necessari per pagare le cure, l’assistenza
Professore, quale messaggio viene da compromessa? catechismo, insegnando i doveri di un costante e i macchinari estremamente
queste elezioni regionali siciliane? Ormai noi siamo arrivati al fondo. cristiano per la sua città, il suo costosi.
Non c’è da esultare per questo risultato L’astensione dice ancora una volta di quartiere, la sua scuola. La Chiesa deve La settimana scorsa la commissione Affari
né per qualsiasi altro risultato fosse più che gli attuali politici vanno oggi contribuire alla formazione di una sociali della Camera ha approvato alcuni
venuto dalle elezioni. La stragrande sostituiti. La nostra speranza è di nuova generazione di elettori, emendamenti per rifinanziare alcuni fondi
maggioranza dei siciliani, sia attraverso lavorare dal basso, a partire dalla rendendoli capaci di discernere su chi destinati al sociale: 400 milioni di euro al
l’astensione sia attraverso il voto al società civile, per ricostituire i germi di votare e far capire che chi dà soldi o Fondo per la non autosufficienza, 450
Movimento 5 stelle, ha mostrato un una futura classe dirigente, certo non in promette un posto di lavoro per farsi milioni di euro a quello politiche sociali, 11
rifiuto radicale della politica. I siciliani nome dell’antipolitica. In fondo, votare non è la persona giusta, perché milioni al Fondo per la famiglia, 100
hanno oramai davanti a sé l’appoggio al Movimento 5 stelle è stato sta facendo il male della collettività. milioni al Fondo per l’inclusione degli
un’immagine della politica l’emblema di un malessere, che si Questo è il primo passo educativo e immigrati e 20 milioni al Fondo per il
inaccettabile, che spinge a risultati esprime in modo solo emotivo, ma che culturale, per creare poi una nuova servizio civile. I finanziamenti dovrebbero
come questo. Occorre riflettere su un può essere convogliato positivamente classe politica. essere presi dal fondo Catricalà, che quindi
dato: il nuovo presidente della Regione, se si fa un serio lavoro di presa di Gigliola Alfaro non sarebbe più destinato a spese
indistinte, ma a necessità sociali
specifiche.
il Periscopio di Zeta
E
poi dicono dei “miracoli” e della presenza degli “angeli”. Sentite davanti alla Cattedrale, incontra più
cosa è successo a un mio amico che chiamerò, con un nome di persone. Si ferma, chiede aiuto,
fantasia, Antonio. Il fatto è accaduto sabato della scorsa settimana. qualcuno abbozza delle indicazioni
Siamo a Rimini nei giorni in cui la comunità papa Giovanni XXIII ha confuse finché compare un giovanotto
organizzato un fine settimana per ricordare il fondatore, don Oreste in bicicletta che conosce molto bene la
Benzi, a cinque anni dalla morte avvenuta il 2 novembre 2007. Sabato strada e l’aula. “Prenda quella via
27 ottobre sono in programma sette conferenze in diversi luoghi della parallela, poi gira a sinistra e poco
città rivierasca. Ci sono ospiti che giungono da ogni parte d’Italia per dopo la trova”. Antonio prosegue.
raccontare di un incontro spesso decisivo per la loro esistenza. Arriva Svolta a destra e a sinistra in un dedalo
anche Antonio, poco dopo le 8,30. Il cielo minaccia pioggia e il traffico è lo sconosciuto. “Perché me li dà lei? Come di viuzze del centro storico. È fiducioso di
più intenso del previsto. Vicino alle mura è attivo il mercato ambulante, faccio a restituirglieli?”. “Non si preoccupi. Due arrivare in tempo, ma qualche dubbio gli viene.
così Antonio non può parcheggiare dove aveva pensato. Si dirige verso euro non sono niente”. E così accade. Antonio All’improvviso ricompare il ragazzo che gli
l’arco di Augusto e trova un bel posteggio a pagamento: niente di paga alla macchinetta e mette la ricevuta sul aveva indicato la strada e si offre di
meglio, pensa e accosta l’auto. Poi si accorge che gli occorrono gli cruscotto. accompagnarlo. “Grazie mille, carissimo. Così
spiccioli per ritirare un tagliando da mettere in bella vista. Non ha nulla Inizia a piovere. Antonio ha lasciato l’ombrello sono sicuro di arrivare, finalmente”.
con sé. Domanda a un automobilista che ha appena lasciato la sua in auto e non pensa certo di tornare a A fine giornata, Antonio ripensa a quanto
vettura, ma anche lui è privo di monete. Si aggira nei paraggi, ma non riprenderlo. Deve fare in fretta. Si deve recare accaduto e me lo racconta. Che sia stata
trova anima viva. Torna sui suoi passi, riprende l’auto per cambiare nell’aula magna dell’università. Si avvicina il l'intercessione di don Benzi? Non si può
sosta e mentre sta per uscire dal parcheggio scambia due parole con un primo uomo incontrato, quello senza spiccioli, sapere. Di certo qualcosa di strano è accaduto.
secondo automobilista. “Glieli do io due euro per pargheggiare”, gli dice che, senza tanti giri di parole, lo accompagna, Ognuno pensi quel che vuole. (768)
12 Giovedì 8 novembre 2012 Cesena
San Carlo Suor Imelde è dell’ordine delle ancelle del Sacro Cuore del Bambin Gesù
Antonio Domenico Capristo
Sorella centenaria abbiano imparato, ma ho sempre
insegnato. A Roma avevo 42 alunni in
I
l 15 novembre la parrocchia di San prima classe che parlavano in
Carlo festeggerà i 100 anni di suor continuazione. Io non avevo mai visto
Imelde Assirelli. Toscana di nascita, dei bambini che parlavano così tanto.
romagnola di adozione, da circa Non stavano fermi un momento. Certo,
dieci anni riempie di gioia l’asilo e il tutti dicevano che i bambini di Roma
convento dell’ordine delle ancelle del non hanno eguali per lingua e vivacità,
Sacro Cuore del Bambin Gesù. ma non credevo così. Ero meravigliata.
Se l’anagrafe dice che gli anni sono 100,
la sua vitalità dice ben altra cosa. Passa E qual era il suo metodo per farli stare
la gioventù insieme al padre e durante la attenti?
Seconda guerra mondiale è impegnata a Li facevo cantare, quando li facevo
portare a compimento gli studi dei suoi cantare si calmavano. Canzoni di Chiesa
scolari nelle campagne romagnole. Ora o di giochi. Ancora l’Inno di Mameli non
con ironia e semplicità contagia le sue lo conoscevano.
consorelle che ne parlano con amore e
dolcezza. A farle compagnia ci pensano Quando è arrivata a San Carlo?
ogni giorno Radio Maria, i film storici e i Il 25 luglio 2001. Fino a qualche anno fa
suoi fiori che custodisce con altruismo e ho fatto anche la cuoca. Ora però ho
generosità. Quella generosità che smesso. Ma San Carlo già lo conoscevo.
sempre pregava Lucia Noiret, fondatrice Quando ero giovane, in estate, venivo a
dell’ordine delle ancelle del Sacro Cuore Cesenatico con le educande e dopo il
del Bambin Gesù: "Il Signore vuole cuori mare venivamo in convento a San Carlo
generosi che siano tutti suoi". a passare le vacanze.
ho intuito che voleva che lo leggessi per
Quando è entrata nell’ordine delle an- capire come scriveva Manzoni e non per E ora quali sono le sue passioni?
celle? "Ora la mia grande passione mettere in crisi la mia vocazione. Ora la mia grande passione sono i fiori.
Quando avevo 18 anni. Lei pensi che, Ogni anno ad aprile pianto i semi nei
quando andai a Bologna per ’farmi sono i fiori. Alla fine Come ha passato questi 100 anni? vasi. Quando arriva giugno, verso la fine
suora’, la Madre Generale mi chiamò e Li ho passati insegnando. Dopo aver della scuola, mi posiziono vicino
mi disse che sarei dovuta diventare una delle lezioni mi posiziono preso il diploma magistrale ho iniziato a all’uscita dell’asilo con un tavolino con
giardiniera. Le giardiniere allora erano fare la maestra nelle scuole elementari. scritto ’piantine per le missioni’ dove
quelle suore che insegnavano alle con un tavolino fuori Sono stata a Zola Pedrosa, a Borgo vendo i fiori ai genitori dei bambini. In
scuole materne. Allora mi diede da Panigale, a Faenza e a Roma. questo modo riesco a raccogliere offerte
leggere ’I Promessi Sposi’. La scelta di dalla scuola e vendo i fiori per le missioni e allo stesso tempo
quel libro mi parve alquanto strana visto Ha sempre insegnato? insegno ai bambini come avere cura dei
che ero lì per farmi suora. Ma solo dopo Il ricavato va alle missioni" Sì, ho sempre insegnato. Non so se fiori.
Sono stati in classe dal 1968 al 1972. I "ragazzi" dellaV A dell’Istituto tecnico commerciale Nei giorni scorsi, presso la Camera di Commercio di Forlì-Cesena, si è svolto un
"Serra" si sono ritrovati al ristorante da Baldo a Cesena per festeggiare l’anniversario dei 40 Open Day della Biblioteca interna. Nell’ambito della manifestazione è stata
anni dal conseguimento del diploma. In piedi da sinistra: Sauro Ramilli, Gabrio Graffiedi, organizzata una mostra di funghi (a cura del gruppo micologico forlivese Antonio
Patrizia Boschi, Laura Castorri, Emanuela Pecci, Silvana Frani,Tullio Carino, Widmer Drudi, Cicognani) e la presentazione del libro "Pietra serena dell’Acquacheta".
Guglielmina Gori, Maria Giovanna Grassi, Amedeo W. Farabegoli, Loretta Aloisi, Lamberto A fare gli onori di casa il presidente della Camera di Commercio di Forlì-Cesena,
Ramilli, Loris Andreoli, Seduti: Carla Orlandi, Loretta Casadei, Patrizia Lombardi, Liviana Siroli. Alberto Zambianchi.
Cesena Giovedì 8 novembre 2012 13
Per non dimenticare fu arrestato con l’accusa di essere una ruolo delle cooperative e sul loro apporto
spia del Vaticano e condannato a 10 anni allo sviluppo socio-economico,
di lavori forzati. Iniziò il suo evidenziando come la cooperazione anche
pellegrinaggio nei gulag sovietici, dal ai giorni nostri possa conciliare la
U
na messa e un raduno per non degli alpini. Al termine della messa nascondendo l’eucarestia in scatole di
dimenticare le vittime e i interverrà Rita Ricci, presidente del fiammiferi, le confessioni al buio dopo
dispersi della spedizione in Consiglio comunale di Cesena. aver fatto saltare, d’accordo con gli altri
Russia, durante la Seconda L’iniziativa è organizzata dall’Unione sacerdoti, l’impianto elettrico. Il calvario
guerra mondiale. Domenica 11 nazionale italiana reduci di Russia che toccò anche a padre Pietro Leoni,
novembre, presso il monumento che si coordinata dal presidente Giuseppe originario di Premilcuore, anche lui
trova a Villa Bianchi (Ponte Abbadesse) a Magnani. Riguardo al Fronte russo, non missionario ad Odessa e condannato,
Cesena, don Gino Amadori celebrerà la si deve dimenticare la storia di padre dal 1945 al 1955, a dieci anni di gulag.
messa. Il raduno delle autorità, delle Armando Zavatta (classe 1915), Quando tornò in Italia padre Armando
associazioni combattentistiche e di sacerdote di Bertinoro, missionario in aveva 39 anni, ma sembrava vecchio, col produttività economica con la
quanti vorranno partecipare è previsto Russia, che aveva studiato anche al fisico debilitato da prigionia e stenti. responsabilità sociale.
per le 10.40. Alle 11,45, canterà il coro Seminario di Cesena e dai francescani di Cristiano Riciputi Il concorso ha raccolto l’adesione di 23
plessi scolastici con ben 700 disegni
realizzati.
Sono stati premiati: Giorgia Bianchi di San
Giorgio di Cesena, Claudia Bonoli di
Sosta Alcune mamme di bambini del Sacro Cuore cercano di porre rimedio
T Controiltraffico
ra una pappa e l’altra "Siamo consapevoli - aggiunge
destreggiandosi tra lavatrici e Monica - che la situazione è caotica e
commissioni da fare, per per questo ci siamo mosse per
ovviare ai problemi di traffico garantire un po’ di ordine. Quello che
davanti alla scuola dei loro figli sono ci offende è riscontrare un
scese in strada e armate di pettorina
gialla si sono messe a controllare la
fermata delle auto e a cercare di
evitare gli intoppi alla circolazione.
Ecco quello che hanno iniziato a fare,
manicherimboccate atteggiamento rancoroso nei nostri
riguardi. In queste mattinate, stando
sulla strada, i residenti del quartiere
ci hanno attaccato con toni molto
maleducati. Non è colpa nostra se la
da una decina di giorni, alcune scuola ha l’ingresso in una strada che
mamme della scuola Sacro Cuore ad oggi è diventata a tre corsie e che
dopo le proteste del comitato termina con un semaforo. Non siamo
cittadino "Lasciateci l’aria da nemmeno responsabili
respirare". Il comitato ha denunciato dell’eliminazione delle aree di sosta
l’eccesivo traffico davanti all’istituto vicine alla scuola e del fatto che non
negli orari a ridosso dell’inizio e del ci siano linee di autobus che
termine delle lezioni e gli ingorghi prevedono una fermata al Sacro
creati da genitori e nonni che cuore. Alcuni genitori avendo le auto
portano e vanno a prendere in auto i capienti possono accompagnare più
bambini e i ragazzi. bambini. La scuola, oltre ad avere
"Siamo un gruppetto composto da due pulmini, conta su altri due mezzi
sette mamme - spiega Monica, una in autogestione. Non pretendiamo
delle aderenti all’iniziativa - e trattamenti di favore, ma
nonostante i vari impegni giornalieri desideriamo mandare i nostri ragazzi
abbiamo scelto di dare un nostro "al volo" davanti al portone della nella scuola che abbiamo scelto per
modesto contributo nei momenti scuola. Poi il "servizio di vigilanza" loro". Ora i genitori si aspettano che
della mattinata che risultano più "Cerchiamo di indurre nonni riprende alle 11,50 fino alle 13,20 in si prendano provvedimenti e non
critici. Ogni mattina, una volta concomitanza con le diverse uscite vengano elevate solo le multe per gli
portati i figli a scuola, restiamo a e genitori ad evitare delle scuole (materna, elementari e automobilisti irresponsabili. Si
disposizione per controllare il medie) che sono scaglionate in modo aspettano servizi che favoriscano
traffico ed evitare le soste selvagge e soste selvagge da evitare sovrapposizioni. l’accesso alla scuola come avviene
gli intoppi. L’orario più difficile è Sono 430 i bambini e i ragazzi che per tutti gli altri istituti del territorio
quello che va dalle 8,15 alle 8,30 che che possono entrano ed escono tutte le mattine come il parcheggio disabili,
coinvolge soprattutto gli utenti della dal medesimo portone. Il nostro cartellonistica che avvisi della scuola,
scuola materna". arrecare disagi al traffico" obiettivo è quello di scongiurare servizi di trasporto urbano e
I bimbi vengono accompagnati l’assembramento di auto e bici vigilanza.
dentro e non possono essere lasciati davanti all’ingresso. Barbara Baronio
Forlì-Cesena
Il saluto
Nuovo prefetto Guardia di Finanza
ad Angelo Trovato
La cerimonia per la Festa
Controlli meticolosi
dell’Unità Nazionale e della Durante lo scorso fine settimana, in coincidenza con il
Giornata delle Forze Armate ponte di Ognissanti e del conseguente aumento del
che si è tenuta domenica flusso turistico, numerose pattuglie di finanzieri in "abiti
scorsa al palazzo Comunale di Cesena è stato l’ultimo impegno civili" hanno effettuato specifici interventi a Forlì,
ufficiale nel territorio per il prefetto Angelo Trovato, che lunedì Cesena e Cesenatico e nel territorio provinciale, sul
ha lasciato la Provincia di Forlì-Cesena per andare a presiedere rispetto della regolare emissione di documenti fiscali.
la Commissione nazionale per il diritto d’asilo di Roma. “In I soggetti controllati risultano riconducibili alle
questi quattro anni – dice il sindaco di Cesena Paolo Lucchi – molteplici categorie di esercenti che compongono il
abbiamo imparato a conoscere il rigore e la capacità di Ad appena 24 ore dal suo tessuto economico-sociale del territorio ma, in
discernimento del prefetto Trovato, ma anche la sua umanità e insediamento, il nuovo prefetto di prevalenza, l’attività è stata indirizzata nei confronti di
la sua concretezza, e abbiamo sempre potuto contare sulla sua Forlì-Cesena Ersilia Rosa Cesari ha fiorai, ristoranti, agriturismi, pizzerie e, nell’ambito dei
sincera attenzione e sulla sua vicinanza anche nelle situazioni fatto visita martedì al Comune di mercati ambulanti, verso i venditori di alimentari,
più difficili e complesse: non potremo mai dimenticare il Cesena, dove è stata accolta dal chincaglieria e bigiotteria, tessuti, articoli tessili per la
fondamentale coordinamento garantito da lui durante il sindaco Paolo Lucchi e dalla Giunta. casa e articoli di abbigliamento.
nevone dello scorso febbraio. Ma accanto al rapporto di grande L’incontro si è svolto in un clima di In totale sono stati effettuati 144 controlli di seguito
collaborazione istituzionale, si è stabilita fra lui e la nostra città estrema cordialità: il sindaco ha distinti per località: a Forlì a fronte di 52 controlli sono
una forte sintonia, tanto da indurlo in più di un’occasione a rivolto al Prefetto gli auguri di buon emerse 18 irregolarità; a Cesena a fronte di 63 controlli
esprimere su Cesena giudizi quanto mai lusinghieri. Lo lavoro ed è stata ribadita da entrambe sono emerse 17 irregolarità; a Cesenatico a fronte di 29
ringrazio, a nome di tutti i cesenati, per l’impegno profuso a le parti la volontà di proseguire il controlli sono emerse 13 irregolarità.
servizio del nostro territorio". rapporto di proficua collaborazione Le 48 irregolarità rilevate risultano essere pari al 33,3 per
Lo sostituisce Ersilia Rosa Cesari. già esistente. cento del totale e più o meno in linea con quella del 34,8
per cento, rilevata dall’inizio del 2012.
T
antissima gente ha ricordato la celebrato la messa. Per il Comune di civili e militari. Qui vi è stata la lettura complicità, momenti in cui Mimmo si
giornata della memoria per le Cesenatico erano presenti il dei nomi incisi nelle lapidi del distingueva per la sua allegria e il modo
vittime di tutte le guerre, vicesindaco Vittorio Savini e gli monumento. Fra questi anche il di vedere le cose sempre in modo
organizzato a Villalta dal locale assessori Lina Amormino e Antonio caporale Dino Benini, morto durante positivo, anche quando le cose hanno
Comitato. Domenica 4 novembre le Tavani. una delle battaglie di El Alamein cominciato a diventare difficili. Ha fatto
associazioni combattentistiche (fra le La messa è stata animata dal coro del esattamente 70 anni fa, ai primi di regate in tutto il mondo, ha vinto tanti
altre, gli alpini, i bersaglieri, Club Alpino (Cai), diretto dal maestro novembre del 1942. titoli tenendo sempre alto il nome del
l’associazione dei familiari caduti e Gianni Della Vittoria. Il coro Cai si è esibito anche alla fine nostro Circolo, ma per noi rimarrà sempre
dispersi in guerra) gli ufficiali in A Villalta celebrare questa giornata è della manifestazione con canti popolari un carissimo amico, che questa volta ha
congedo e le forze armate e dell’ordine ormai una tradizione: dopo la messa della tradizione montanara, mentre gli fatto un bordo più lungo del solito e che
hanno aderito all’invito. Alle 10 in tutti i presenti si sono recati, in corteo, Alpini hanno distribuito un rinfresco. adesso ci sta guardando sorridendo,
chiesa don Giovanni Barduzzi ha fino al monumento dedicato ai caduti Cr davanti a tutti, sulla linea d’arrivo. Buon
vento Mimmo”.
Nei giorni scorsi la Rubiconia Accademia dei Filopatridi ha organizzato un incontro Don Domenico Altieri domenica 28 ottobre ha fatto il suo ingresso nella
su "Personaggi di Romagna". Al tavolo dei relatori Luciano Foglietta e Giovanni parrocchia di Montiano, in qualità di amministratore. E’ stato presentato dal
Tassani. L’attenzione è stata incentrata sul libro "Sangue romagnolo. I compagni vicario generale don Pier Giulio Diaco, e poi ha ricevuto il saluto del sindaco Fabio
del Duce", scritto dal presidente dei Filopatridi, Giancarlo Mazzucca, e da Foglietta. Molari e del diacono Giorgio Fagioli che a nome della comunità parrocchiale gli ha
I compagni del duce erano Nicola Bombacci, Leandro Arpinati e Torquato Nanni. dato il benvenuto.
❚❚ Gambettola In ricordo
Al cimitero
urgono lavori
Il cimitero di Gambettola cade a pezzi. Può ne dei defunti si è dovuti ricorrere al posizio- però precisato che il Comune aveva già deci-
sembrare un’affermazione allarmistica, ma è namento di due lastre di ferro per permettere so di destinare il ricavato della vendita dei Nelle scorse settimane è morta Maura
stata raccolta all’interno del camposanto du- il transito in quel tratto di porticato. Qui si era nuovi loculi ai lavori di ristrutturazione. Infat- Pia Ricci, di Sant’Angelo di Gatteo.
rante la giornata di commemorazione dei de- creata una voragine in corrispondenza dei lo- ti - prosegue Biondi - sono stati sistemati i tet- Aveva 58 anni e da 10 anni era disabile
funti. La frase è riferita soprattutto allo stato in culi seminterrati di una delle 58 tombe di fa- ti di tutti i fabbricati del cimitero, provveden- grave. Il Corriere Cesenate aveva
cui si trova, appena varcato il cancello d’in- miglia. Lo stato di degrado è stato notato non do alla sostituzione delle grondaie e al posi- raccontato la sua storia il 22 dicembre
gresso, il primo anello della struttura monu- solo dagli abituali visitatori che hanno i de- zionamento della carta catramata". 2011 in un ampio articolo. Il problema
mentale che risale agli inizi ’800. Nello speci- funti in questo lato del cimitero, ma anche dai I proventi della vendita dei loculi non sono era sorto dalla rottura di un capillare
fico riguarda il porticato, sotto il quale ci sono tanti che in questi giorni hanno fatto la visita stati sufficienti per ultimare tutti i lavori e la nel cervello che le aveva causato gravi
58 tombe di famiglia. Le colonne hanno i cep- occasionale. cittadinanza auspica che l’Amministrazione si conseguenze. Ad accudirla è sempre
pi e i capitelli che si sgretolano, i muri presen- "E’ evidente la situazione dello stato in cui ver- ingegni per trovare i fondi necessari per com- stato il marito Edoardo, artigiano in
tano parti con intonaci che si scrostano e i pa- sa questa parte monumentale del cimitero - pletare il restauro dei muri, delle colonne e del pensione, con l’aiuto di qualche
vimenti in pietra sono sconnessi. A tal propo- precisa Nello Biondi, dipendente comunale pavimento della parte storica del cimitero. persona amica.
sito, nei giorni precedenti la commemorazio- nonché custode del cimitero da 25 anni-. Va Piero Spinosi
Valle del Savio Giovedì 8 novembre 2012 17
Due parrocchie
Seguiranno anche vari doppi di secondo stralcio". "Certo - continua
campane, dove adulti e bambini Bartolini - la Pro Loco è favorevole alla
potranno sperimentare come si suonano valorizzazione dell’invaso. A tempo debito
le campane a corda, attività oramai faremo anche un consiglio e un’assemblea
estranea dal nostro tempo. Ogni anno,
festeggiano
specifica se necessari".
questa di San Martino è un’occasione Nell’immediato la Pro Loco ha diverse
propizia per rivedere le persone care situazioni contingenti cui dare attenzione.
originarie della parrocchia che, nel corso Sono quelle relative all’organizzazione di
della vita, per vari motivi si sono feste che vanno nella direzione della
CORNETO
La piccola comunità di Corneto
valorizzazione del
territorio ma anche
quelle quotidiane
relative alla gestione di
luoghi di aggregazione
San Martino in Appozzo e Corneto, in zona Sarsina (Verghereto) si prepara a celebrare la come la ex-scuola, sede
festa del patrono San Martino di Tours. dell’associazione e
la prima e in Comune di Verghereto la seconda, Corneto è situato sull’erto monte sopra il centro in cui si
festeggiano con la messa e un momento conviviale fiume Para, nell’ultimo lembo del
Comune di Verghereto confinante con
sviluppano attività sociali e ricreative, o il
campo sportivo, per esempio. "Gli impegni
quello di Sarsina. Sabato 10 novembre ci tengono attivi praticamente tutto l’anno
alle 11 sarà celebrata la messa solenne anno. La stagione estiva è quella che
cantata, con la presenza di vari sacerdoti. impegna chiaramente di più, ma il resto
Corneto, come le altre parrocchie della dell’anno ci serve per progettare e
zona, ha origini remote. Purtroppo i pianificare, gestire situazioni e fare
primi documenti che possediamo non bilanci. Adesso stiamo programmando il
sono anteriori al XII secolo. Menzione periodo natalizio con le luminarie, e le
sicura la troviamo niente meno che nella attività a favore dei bambini e degli
Divina Commedia, precisamente al verso anziani cui porteremo gli auguri, e di tutta
136 del canto XII dell’Inferno, dove si la popolazione grazie ad eventi come la
parla di Rinier da Corneto, cioè di Riniero tombola del sei gennaio".
Della Faggiuola, padre del noto La Pro Loco sta portando avanti da anni
condottiero Uguccione che fu tra i una serie di attività che stanno
protagonisti della vita politica e militare caratterizzando Quarto. Nel mese di
del Medioevo, ricordato in relazione allo giugno si tiene la commemorazione al
scontro tra papato e impero. Uguccione Cippo (840 mt), dove si staccò la frana che
nacque a Corneto nel 1250 e morì a diede origine al lago causando 18 vittime.
Vicenza nel 1319. Rimane un documento Il mese di agosto è quello dedicato a
San Martino in Appozzo dell’abate Giunta del Monastero di Trivio "Quarto un lago in festa" che si tiene
in Montecoronaro, datato 31 dicembre nell’area del campo sportivo e che precede
1298, in cui egli diede in gestione a di una settimana la festa patronale della
Tante le persone che, SAN MARTINO IN APPOZZO Uguccione per sei mesi i territori e gli Madonna pellegrina. Settembre è
Riprendono, dopo un mese di pausa, i edifici appartenenti al beneficio del
anche dalla pianura, momenti di ritrovo e festa nelle Monastero. Del castello rimangono
all’insegna del bio con la manifestazione
del Biolago e del mercatino dei prodotti
tornano in paese parrocchie della valle del Savio, ancora tracce poco sotto il cimitero, dopo erboristici, biologici, piante officinali,
spostando l’attenzione, questa che le pietre sono state utilizzate per
per ritrovare i luoghi settimana, sulla frazione di San tante costruzioni, compresa la chiesetta
cosmesi vegetale naturale, oli essenziali,
tisane ed integratori.
nativi Martino in Appozzo, ubicata sul colle della Madonna edificata 351 anni fa, nel Il nuovo consiglio direttivo della Pro Loco,
che sovrasta Sarsina, che ricorda il 1660. Corneto è stata una parrocchia che insediatosi da qualche mese, è composto
titolare, Martino di Tours. Domenica ha registrato, in ogni epoca, un numero da Gian Piero Bartolini (presidente),
11 novembre alle 16 si terrà la messa esiguo di abitanti. Era la più piccola Gioacchino Satanassi (vice presidente),
solenne, coi canti popolari per tutta l’assemblea. La messa sarà in parrocchia della vecchia Diocesi Sonia Bartolini (tesoriere), Simone Marini
suffragio di don Vittorio Morosi, parroco di San Martino dal 1950 al 2007, sarsinate. Infatti nel 1353 gli abitanti (segretario), Alex Nardi, Urbano Quaranta,
morto proprio la vigilia della "sua" festa, il 10 novembre 2007. Terminata erano 71, 83 nel 1550, 65 nel 1956 fino Simone Sampaoli, Alba Ines Santini, Maria
l’Eucarestia continuerà l’agape fraterna sul sagrato, davanti al falò, dove si agli attuali 22 dopo un’ultima nascita la Nanni, Rodica Avram, Federico Sensini,
potranno gustare le caldarroste, il vino, la piadina e i dolci preparati dalle scorsa estate. Ben 9 di questi 22 abitanti Patrizio Morelli, Hubert Bosch
famiglie della piccola parrocchia, che non arriva alle 60 unità. La festa sarà sono sotto i 25 anni, con relative famiglie (consiglieri), Alessandro Santini, Evaristo
allietata dalla musica delle due grandi trombe del campanile, prodotte giovani. Sensini, Gianni Giampreti (sindaci
dalla "Geloso" nel 1960, rarissimi pezzi d’antiquariato in Italia. Daniele Bosi revisori).
M.mosc.
L’
Italia è un Paese di ancora in corso tra il 2007 e il 2011 ha
immigrati. Siamo a quota 5 provocato la perdita di un milione di
milioni: uno su dodici posti di lavoro, in parte compensati da
residenti nella penisola. È 750mila assunzioni di stranieri in
uno dei dati della ventiduesima settori e mansioni non ambiti dagli
edizione del Dossier statistico italiani. Anche nel 2011 gli occupati
immigrazione di Caritas e Migrantes, nati all’estero sono aumentati di
realizzato dalla cooperativa Idos, 170mila. Attualmente gli occupati
presentato nei giorni scorsi a Roma, in stranieri sono circa 2,5 milioni e
contemporanea con altri capoluoghi di rappresentano un decimo
regione. Il messaggio che il Dossier ha dell’occupazione totale. Nello stesso
scelto per il 2012 è "Non sono numeri". tempo tra gli stranieri è aumentato il
Si è voluto così ridare centralità alla numero dei disoccupati (310mila, di
dignità degli immigrati in quanto cui 99mila comunitari) e il tasso di
persone. disoccupazione (12,1 per cento, quattro
punti più in più rispetto alla media
Terra d’asilo. Nel 2011 sono state 42,5 degli italiani), mentre il tasso di attività
milioni le persone costrette alla fuga in NEL 2011 IL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI HA RILASCIATO 231.750 VISTI PER INSERIMENTO STABILE, è sceso al 70,9 per cento (9,5 punti più
altri Paesi, di cui 15,2 milioni i rifugiati IN PREVALENZA PER MOTIVI DI LAVORO E DI FAMIGLIA, MENTRE SONO STATI CIRCA 263MILA elevato che tra gli italiani). Gli
e 26,4 gli sfollati interni. Nello stesso I PERMESSI DI SOGGIORNO VALIDI ALLA FINE DEL 2010 CHE, DOPO ESSERE SCADUTI, immigrati sono concentrati nelle fasce
anno sono state presentate 895mila NON SONO RISULTATI RINNOVATI ALLA FINE DEL 2011 (FOTO ARCHIVIO SIR) più basse del mercato del lavoro e, ad
domande di asilo: di esse, 277mila sono esempio, mentre tra gli italiani gli
state presentate nell’Ue, con 51mila casi operai sono il 40 per cento, la quota sale
in Francia (primo Paese) e 37.350 in
Italia. Nel nostro Paese, dal 1950 al 1989
sono state 188mila le domande d’asilo e
dal 1990 (anno di abolizione della
Immigrati, non sono numeri all’83 per cento tra gli immigrati
comunitari e al 90 per cento tra quelli
non comunitari. Motivati dal bisogno di
tutela, sono oltre 1 milione gli
riserva geografica) fino al 2011 se ne Il numero complessivo degli immigrati regolari, inclusi i comunitari immigrati iscritti ai sindacati, con una
sono aggiunte circa 326mila (archivio incidenza dell’8 per cento sul totale dei
del ministero dell’Interno) per un e quelli non ancora iscritti in anagrafe, alla fine del 2011 ha di poco sindacalizzati e del 14,8 per cento sulla
totale, dal dopoguerra a oggi, di oltre sola componente attiva.
mezzo milione. Nel 2011 le domande superato i 5 milioni di persone. Rumena la comunità più numerosa Anche il settore agricolo, scarsamente
sono state presentate in prevalenza da attrattivo nei confronti degli italiani,
persone provenienti dall’Europa per molti immigrati costituisce una
dell’Est e dal martoriato continente stati circa 263mila i permessi di soggiorno fine 2010 lo stesso tasso d’aumento prospettiva di inserimento stabile
africano; quasi un terzo (30 per cento) validi alla fine del 2010 che, dopo essere riscontrato tra i soggiornanti non (allevamenti e serre) o un’opportunità
delle domande prese in esame (24.150) è scaduti, non sono risultati rinnovati alla comunitari nel 2011. I principali Paesi di limitata a determinati periodi dell’anno
stato definito positivamente. Gli sbarchi fine del 2011. I permessi di soggiorno in origine sono risultati: Romania 997mila, (lavoro stagionale) o quanto meno al
dal Nord Africa, confluiti per lo più vigore alla fine dell’anno, inclusi i minori Polonia 112mila, Bulgaria 53mila, momento dell’ingresso, al punto che
nell’isola di Lampedusa, hanno coinvolto iscritti sul titolo dei genitori e al netto dei Germania 44mila, Francia 34mila, Gran l’agricoltura è stato il solo settore ad aver
circa 60mila persone, in partenza prima casi di doppia registrazione (archivio del Bretagna 30mila, Spagna 20mila e Paesi registrato, per gli immigrati, un saldo
dalla Tunisia e poi dalla Libia (28mila). ministero dell’Interno revisionato Bassi 9mila. La ripartizione della stima occupazionale positivo. Altri settori per i
dall’Istat), sono stati 3.637.724. Da questa totale per aree continentali vede prevalere quali il contributo degli immigrati
Presenza e aree di origine. Il Dossier ha base si è partiti per elaborare la stima del l’Europa, tra comunitari (27,4 per cento) e continua a risultare fondamentale sono
stimato che il numero complessivo degli Dossier e quantificare, anche con il non comunitari (23,4 per cento), seguita l’edilizia, i trasporti e, in generale, i lavori a
immigrati regolari, inclusi i comunitari e supporto di altri archivi, la consistenza dall’Africa (22,1 per cento), dall’Asia (18,8 forte manovalanza: dai dati messi a
quelli non ancora iscritti in anagrafe, abbia degli immigrati comunitari che non sono per cento) e dall’America (8,3 per cento), disposizione dalle organizzazioni delle
di poco superato i 5 milioni di persone alla più inclusi nell’archivio dei permessi di mentre le poche migliaia di persone cooperative, risulta che gli immigrati
fine del 2011. Nel 2011 il ministero degli soggiorno. Il numero stimato dei provenienti dall’Oceania e gli apolidi non incidono per oltre un sesto nelle
Affari esteri ha rilasciato 231.750 visti per comunitari (1.373.000, per l’87 per cento raggiungono neppure lo 0,1 per cento. cooperative di pulizie e per oltre un terzo
inserimento stabile, in prevalenza per provenienti dai nuovi 12 Stati membri) è in quelle che si occupano della
motivi di lavoro e di famiglia, mentre sono stato ottenuto applicando ai residenti a Mondo del lavoro. In Italia la grave crisi movimentazione merci.
NOTIZIARIO PENSIONATI
“Europa 2020”, un piano a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL
contro povertà ed esclusione sociale (tel. 0547 644611 - 0547 22803)
e per il Patronato INAS CISL
8.173 mila. Questo è il numero dei (tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena
poveri in Italia che è emerso dalle
ultime rilevazioni Istat, ben il 13,6
per cento della popolazione.
Queste sono alcune delle cifre famiglie relativamente povere in
contenute nel Rapporto sulle Italia nel 2011 sono 2.782mila e le Pensionati Emilia Romagna: in 5mila al Paladozza per equità e welfare
politiche contro la povertà e famiglie assolutamente povere
l’esclusione sociale 2011, frutto sono 1.297mila. A Bologna si è svolta lo scorso 31 ottobre la manifestazione unitaria di Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uil Pensionati a
dell’attività collegiale della Per povertà relativa s’intende la sostegno di reddito e fasce deboli: “Per stimolare la ripresa dare fiato alle famiglie, senza colpire sempre i soliti
Commissione di Indagine difficoltà di famiglie e individui ad noti”. Da Piacenza e Rimini sono stati in 5mila le pensionate e i pensionati di tutta l’Emilia Romagna che hanno
sull’Esclusione Sociale (Cies). accedere a beni e servizi; per affollato gli spalti del Paladozza. Al centro dell’iniziativa - in cui sono intervenuti anche la leader dello Spi Carla
Nell’Unione Europea oltre 80 povertà assoluta s’intende invece Cantone, il segretario nazionale della Fnp Loreno Coli e il segretario della Uil di Cesena Giuliano Zignani a nome
milioni di persone vivono sotto la l’incapacità di poter accedere a delle tre confederazioni regionali - la richiesta di provvedimenti a sostegno di anziani e famiglie, dal ripristino
soglia della povertà. beni e servizi. della indicizzazione delle pensioni, al finanziamento dei fondi per il welfare (a partire da quello nazionale per
Per questo, nel pieno della crisi la non autosufficienza, oggi ancora azzerato), fino a “una riforma fiscale equa, che non colpisca solo e sempre
economica, la Commissione La povertà economica i più deboli”, spiegano i segretari dei pensionati Maurizio Fabbri (Spi-Cgil Emilia Romagna), Loreno Coli (Fnp-
Europea ha varato la strategia genera anche quella dei diritti Cisl nazionale) e Rosanna Benazzi (Uil Pensionati Emilia Romagna).
denominata "Europa 2020" per “Riteniamo necessario e non più rinviabile - hanno aggiunto i leader regionali dei pensionati - contrastare il
promuovere l’inclusione sociale La "povertà dei diritti", processo di impoverimento che colpisce un numero crescente di italiani e che rischia di essere ulteriormente
attraverso la riduzione della denominata così dalla Caritas e aggravato dalle ultime scelte del Governo. La politica dell’esecutivo Monti è stata fatta di tagli e tasse, senza
povertà, mirando a liberare almeno dalla Fondazione Zancan, è la alcun elemento di equità verso i più deboli: non è stato chiesto nulla ai grandi redditi, né si sono definitive
20 milioni di persone dal rischio molteplicità di deprivazioni; la misure per dare respiro alle famiglie, stimolare la ripresa e invertire la deriva recessiva in cui il Paese sprofonda”.
povertà ed esclusione sociale. povertà economica si accompagna Secondo i pensionati di Cgil, Cisl e Uil, la proposta di legge di stabilità in discussione in queste settimane rende
La strategia riguarda cinque temi spesso a limitazioni nel diritto al ancora più esplicita la linea del Governo: “Toglie più di quanto dà, con misure odiose che gridano vendetta,
generali: l’occupazione; gli lavoro, alla non realizzazione della come l’aumento dell’Iva dal 4 al 10 per cento per l’assistenza domiciliare, la retroattività della riduzione delle
investimenti in ricerca e sviluppo; famiglia, alla non tutela delle deduzioni fiscali, l’assenza di qualsiasi provvedimento a beneficio dei cosiddetti ‘incapienti’, poveri destinati
l’istruzione; l’ambiente; la lotta fragilità. Il raggio d’azione della a restare poveri”.
alla povertà e all’esclusione povertà economica si sta Ma grande attenzione i pensionati la pongono anche verso la contrattazione con la Regione e gli Enti locali.
sociale. Il Rapporto, consultabile allargando e cronicizzando creando “È indispensabile - hanno detto i leader regionali di Spi, Fnp e Uil Pensionati - definire misure che
sul sito del Ministero del Lavoro e povertà anche sociale, con salvaguardino e valorizzino il sistema dei servizi, senza intervenire con inasprimenti fiscali o tariffari sul
delle Politiche Sociali, mira a un’instabilità delle relazioni che reddito delle persone anziane”. “Oggi in Italia si perde il lavoro, si produce di meno, non si fa innovazione, si
identificare i gruppi a rischio di isola gli individui e le famiglie mortifica la scuola e la cultura, si mortifica lo stato sociale, si amplia la distanza tra reddito, tasse e prezzi, si
emarginazione sociale che sono la minando la partecipazione attiva creano ogni giorno migliaia di nuovi poveri, in particolare donne, anziani, disoccupati - hanno concluso
prima causa di distacco dalle alla vita sociale. È un fenomeno che Fabbri, Coli e Benazzi -. Con questa manifestazione abbiamo voluto lanciare un messaggio non solo al Governo,
relazioni sociali e dalle istituzioni. varia dinamicamente. La povertà, ma alle forze politiche che si candidano a dirigere il Paese dopo le prossime elezioni”.
Le difficoltà economiche, lavorative infatti, è tanto più grave quanto
e sanitarie dal 2008 al 2012 hanno più a lungo e quanto più
peggiorato la condizione delle intensamente un individuo la
famiglie, in particolare quelle sperimenta. La categoria dei ampie (371mila nel 2011), gli personale che com’è intuibile sono vengono definiti nel Rapporto come
residenti nel Mezzogiorno, dove c’è disoccupati (2,1 milioni nel 2011) e anziani soli (380mila nel 2011), le più spesso gli anziani, gli immigrati i gruppi più a rischio di povertà ed
stato un aumento della povertà dei precari è il sintomo di uno famiglie mono genitoriali (117mila che nel 2009 erano 4.235.000, pari esclusione sociale e comprendono
assoluta dal 5,8 per cento del 2010 scoraggiamento dei giovani nella nel 2011), le persone con al 7 per cento della popolazione e quote dell’insieme di poveri relativi
all’8 per cento del 2011. Le ricerca del lavoro. Le famiglie più limitazioni nell’autonomia le persone senza fissa dimora, e assoluti.
Cultura&Spettacoli Giovedì 8 novembre 2012 19
che ci appartiene
Haneke ha il pregio di realizzare, con questo
‘Amour’, un perfetto ritratto della vecchiaia:
delicato, senza eccessi o buonismi. L’obiet-
tivo si insinua fra i particolari della quotidia-
Nelle 264 pagine,
N
on è mai venuta meno lungo i nità dell’amore, addirittura sembra cogliere,
secoli la tradizione del attraverso lunghe inquadrature, l’intimità
pellegrinaggio all’eremo di ricche di foto, la storia stessa di un dolore straziante e soffocato.
Sant’Alberico, sopra il paese dell’eremo che Anne e Georges sanno entrambi che quella
delle Balze, vissuto soprattutto dalle situazione non migliorerà mai, anzi, porterà
popolazioni cristiane dell’Alto Savio e dalla metà del Medioevo la donna dritta alla morte. Ma per Anne la
dal versante toscano dell’Appennino, si trova nei boschi paura più grande è probabilmente quella di
incontrando così l’eremita che in quei vivere in uno stato indignitoso, che non le
giorni custodiva il luogo santificato di Balze diVerghereto permette di avere più la padronanza del suo
dalla presenza orante e penitente corpo. Georges lo capisce, e per starle ac-
(siamo nel cuore del Medio Evo) di canto è disposto anche a autoescludersi dal
Sant’Alberico. Finanza, alla ricerca della "beata presentazione firmata dal vescovo mondo. Infatti il film si svolge quasi total-
Ma è soprattutto nel secondo solitudo" che tanto riempie il cuore e la Douglas Regattieri. mente in interni e la città che ospita la vi-
dopoguerra, giungendo su quelle alture vita, aveva rivestito, come Il bel racconto inizia con la storia delle cenda, Parigi, non la si vede mai se non
Quintino Sicuro, che la diocesi di Sant’Alberico, il saio dell’eremita. reliquie di Sant’Alberico, trasferite dalla attraverso il bianco delle tende della finestra.
Sarsina (Balze ne faceva parte), essendo Quando poi le due diocesi di Sarsina e gente di Balze nell’abbazia di Le pochissime volte in cui la coppia viene
vescovo monsignor Carlo Bandini, si è di Cesena hanno unito la loro storia Sant’Anastasio (diocesi di Montefeltro) colta all’aperto, o in contatto con personaggi
come riappropriata dell’antico eremo, (1986), hanno voluto condividere i loro per sottrarle alla dominazione della più giovani, si avverte la distanza di due uni-
affidandone la ricostruzione e patrimoni spirituali, i santi patroni, i Repubblica di Firenze che (si era nel versi separati, in antitesi: la prigionia della
l’accoglienza dei pellegrini (fra questi santuari della Madonna. Ed è così che il 1300) stava estendendo la sua sovranità malattia sofferta da Anne, rinchiusa nel suo
sempre più numerosi i turisti che pellegrinaggio e la invocazione del oltre il valico di Verghereto. Si sta corpo malato, corre in parallelo alla prigionia
godono della ospitalità dei nostri santo eremita sono entrati a far parte "trattando" per il loro ritorno… certo, sofferta dalla coppia, rinchiusa nella propria
monti) a questo servo di Dio che, del cammino d fede di entrambe le quando questo avverrà sarà festa casa, seguita da una cinepresa che registra
abbandonata la divisa di Guardia di comunità… grande e non solo per l’Alto Savio e le ogni attimo dei loro ultimi giorni insieme.
Facendo data con la festa liturgica di comunità che gravitano verso L’effetto è quello di un film dalla teatralità
Sant’Alberico (29 agosto 2012) San Sepolcro. obbligata, dove i muri divengono più psico-
Alessandro Albertazzi e Paolo Masina, Dopo erudite note storiche su logici che fisici e le ambientazioni si ridu-
giunti sui nostri monti da Bologna, Sant’Alberico e il suo eremo, si giunge cono in interni ed esterni che non collimano,
attratti dal fascino del luogo santo e all’eremo dei nostri giorni e alle senza permeabilità l’uno con l’altro: un uc-
dall’amicizia dell’attuale eremita parrocchie (Capanne e Balze) che lo cello che tenta di entrare nella casa viene
fra Michele Falzone e di altri più sostengono. scacciato, e la figlia Eva, lontana per lavoro e
anziani amici dell’eremo - fra questi il Angela Lucchini Masina fa rivivere la non per volontà (ma se ne potrebbe discu-
sarsinate Massimo Scarani che in festa multicolore di fine agosto; tere), è simbolo di una modernità che fatica
gioventù è stato figlio spirituale di don Massimo Scarani traccia la storia degli a integrare nel suo tessuto sociale esperienze
Quintino - e in operoso rapporto con il eremiti che si sono succeduti lungo i che si tende ad allontanare e nascondere,
discepolo di lui fra Vincenzo Minutello, secoli, soffermandosi nei preziosi come la malattia, l’anzianità e la morte. In
hanno pubblicato una seconda profili di don Quintino Sicuro e di questo senso è la dignità della vita a essere il
edizione di una loro opera intitolata fra’ Vincenzo Minutello, dando poi vero punto focale del film, che per questi
"Sant’Alberico. Un eremo per tutte le notizie dell’attuale eremita. motivi non può essere velocemente sdoga-
stagioni" (Bologna, edizioni Digigraf). Una storia, una guida. A conclusione, nato come pro-eutanasia.
Il lettore è guidato alla riscoperta di un l’orario di preghiera dell’eremo Perfetti i due attori, vecchi allievi dell’espe-
"patrimonio di fede, di speranza, di (quando la stagione lo consente) rienza della Nouvelle Vague, Jean-Louis Trin-
carità" che la Provvidenza ha donato unendosi spiritualmente a fra Michele. tignant ed Emmanuelle Riva. Vergognoso
alla nostra Chiesa, come intitola la Piero Altieri invece che finora, nelle sale nella nostra città,
un film finalmente sincero e prezioso come
questo abbia avuto così poca diffusione.
alla libreria cattolica SAN GIOVANNI via Isei 15, Cesena (tel. 0547 29654)
A pag. 22 infatti leggiamo: mi conoscevano, e
NON ODIERÒ “Per tutta la mia vita adulta ho tenuto avrebbero dovuto
di Izzeldin Abuelaish un piede in Palestina e l’altro in Israele, una posizione trattarmi
Ed. Piemme, collana “Voci” (16 euro) inusuale in questa regione. non come un
Sia che stessi facendo venire alla luce palestinese, ma come
La Piemme, nella collana “Voci”, dei bambini, aiutando una coppia un essere umano. Ci
ha pubblicato con il significato titolo “Non odierò” a superare l’infertilità o effettuando ricerche sugli effetti sono tantissimi
l’autobiografia di Izzeldin Abuelaish. dell’assistenza sanitaria sulle popolazioni povere in palestinesi
Questo medico palestinese, vedovo con otto figli, confronto a quelle ricche, che come me
ha vissuto una tragedia immane che lui stesso racconta o sul suo impatto sulle popolazioni vogliono la pace, e
a p. 33: “Il 16 gennaio [2009] alle 16,45, con accesso ai medici meritano lo stesso
due granate israeliane vennero sparate in confronto a quelle prive di accesso, rispetto dovuto a chiunque quando
nella camera da letto delle ragazze, seguite ho sempre pensato che la medicina varcano il confine.
immediatamente dopo da un’altra. può fare da ponte tra le popolazioni e che i medici possono Tuttavia sopportai quell’oltraggio
In pochi secondi la mia amata [figlia] Bessan, essere messaggeri di pace”. perché non volevo mettere a rischio
la mia dolce e timida [figlia] Aya Il suo modo di pensare e di agire la mia opportunità di imparare
e la intelligente [figlia] Mayar erano morte, si vede chiaramente in questo esempio di pag. 107, all’ospedale Soroka.
così come la loro cugina Noor. relativo al giorno in cui in frontiera [“A cominciare dal giugno del 1997,
[Mia figlia] Shatha e sua cugina Ghaida erano si era dimenticato la valigetta con patente e passaporto cominciai un internato
gravemente ferite. Alcune schegge colpirono ed era tornato indietro facendo 44 chilometri, in ostetricia e ginecologia all’ospedale
alla schiena mio fratello Nasser, ma il bagaglio era stato già fatto esplodere: Soroka di Israele, diventando il primo
che per fortuna sopravvisse”. “Comprendevo il problema della sicurezza medico palestinese nello staff di un
Non c’è rancore né odio e la complessità della paura. Non volevano rischiare. ospedale israeliano”, pag. 21].
nella sua testimonianza, La sicurezza è importante per i palestinesi Furono necessari due mesi per sostituire i
ma il desiderio di essere uno strumento di pace. quanto per gli israeliani. Ma quei soldati documenti che erano stati distrutti”.
20 Giovedì 8 novembre 2012 Cesena & Comprensorio
Le Porte vinciane
la commedia "La nev de zi Anselmo" di
Valerio Di Piramo. Ingresso 7 euro.
Sabato 10, domenica 11 e martedì 13
novembre alle 21 sarà proiettato il film
Lezioni all’Ute
Cesenatico Nella sala Fantini in via Renato Serra,
venerdì 9 novembre alle 15,30, a cura
della Fnp Cisl, monsignor Piero Altieri
La scorsa settimana la spiaggia romagnola è stata fla- terrà una lezione sul tema "Pio IX: le
gellata da vento e mareggiate. A Cesenatico, la zona oscillazioni del politico, la santità del
che ha subìto più danni è stata la "solita" di Valverde Papa". Martedì 13 alle 15,30 Dino
(foto in basso) con migliaia di metri cubi di sabbia Collinucci, direttore della Crc, parlerà
asportata e la duna di protezione quasi livellata. dell’evoluzione dei servizi bancari.
Le Porte vinciane, chiuse più volte in base ai bolletti-
ni meteo, hanno protetto il centro storico dall’acqua Letture d’autore
alta evitando così allagamenti. In un primo tempo la
chiusura è avvenuta senza aver consultato i pescato- Continuano alla libreria Bettini gli
ri. Poi l’Amministrazione ha coinvolto anche la cate- appuntamenti di Ilario Sirri e Paolo
goria e la decisione è stata presa di comune accordo. Turroni con autori di ogni tempo e
Nella foto in alto (di Pippo), l’acqua alta sulle banchi- paese. Venerdì 9 novembre alle 18 le
ne del Portocanale, a valle rispetto alle Porte vinciane. letture riguarderanno lo scrittore
Cr americano David Foster Wallace (1962-
2008).
Il nostro impegno
via Marinelli, 6 - 47521 CESENA (Fc)
per chi si impegna tel. +39 0547 29730 - fax +39 0547 21141
e-mail: comce@comce.it Web: www.comce.it
Il leasing della
Progettazione e fornitura chiavi in mano ARREDI SACRI
Impianti: DI SEMPRINI
PETROLCHIMICI Gabriele
FEDERIMPRESE EMILIA-ROMAGNA
◆ AGROALIMENTARI e Severino
e degli Istituti Azionisti: ◆ ECOLOGIA
sas
Cassa di Risparmio di Cesena
◆ DEPURAZIONE
Banca di Romagna
Banca CRV Cassa di Risparmio di Vignola ◆ ACQUEDOTTI
Cassa di Risparmio di Cento via Alberti, 3/a
Cassa di Risparmio di Rimini ◆ METANODOTTI
Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana tel. e fax 0541 21424
Emil Banca in ITALIA... nel MONDO Rimini
Société Générale
22 Giovedì 8 novembre 2012 Sport Csi Pagina a cura del Centro Sportivo Italiano
Comitato di Cesena
Si è svolto domenica 28 ottobre il tradizionale appuntamento del gruppo Csi in gita sociale insieme a familiari e amici
Una delegazione del Csi di Cesena ricevuta dal vescovo Douglas Regattieri Brevi
EPISCOPIO DI CESENA:
IL VESCOVO DOUGLAS HA INCONTRATO
Pattinaggio artistico
E SALUTATO UNA DELEGAZIONE per adulti
RAPPRESENTATIVA DEL COMITATO CESENATE
DEL CENTRO SPORTIVO.
La società Csi Cesena di pattinaggio
ALLA DESTRA DEL VESCOVO DOUGLAS,
artistico a rotelle propone alla città
IL PRESIDENTE
un’attività assolutamente inedita,
ampliando quella che era una disciplina
DEL CSI CESENA LUCIANO MOROSI;
rivolta esclusivamente al settore giovanile:
ALLA SINISTRA DI MONSIGNOR REGATTIERI,
un corso di pattinaggio artistico per adulti,
DON GIOVANNI SAVINI,
che avrà inizio nel mese di novembre.
CONSULENTE ECCLESIASTICO DEL CSI CESENA
L’iniziativa riguarda atleti/e di qualsiasi
età, purché in regola con il tesseramento e
allo scopo di interessare più persone in possesso del certificato medico per
possibili e rendere questa attività dilettantistica.
manifestazione ancora più Si precisa che il programma, le date e gli
partecipata. orari verranno decisi in base alle iscrizioni.
Sempre in questa occasione, si sono Per info: segreteria Csi Cesena, tel. 0547
fissate due date relative a incontri 600383, www.csicesena.it
importanti nei quali il vescovo
N
ei giorni scorsi, una approfondire sempre più i rapporti comitato di Cesena presso l’Abbazia
delegazione del Centro che legano il Csi alle realtà cristiane, della Madonna del Monte. partecipare alle cinque splendide prove del
sportivo di Cesena, capeggiata soprattutto quelli parrocchiali. Le due partecipazioni del vescovo Circuito ciclistico “Romagna Sprint”. La
dal proprio presidente Luciano Già da diversi anni il “Trofeo hanno confermato ancora una volta, segreteria del Csi Cesena (via Canonico
Morosi, si è recata presso l’episcopio Benedetto” rappresenta un buon se mai ve ne fosse stato bisogno, la Lugaresi, 202), raccoglie le adesioni nelle
di Cesena per essere ricevuta dal collegamento tra il Csi di Cesena e la sua grande sensibilità e giornate di lunedì, martedì, giovedì e
vescovo Douglas Regattieri. diocesi, ma l’intento comune è disponibilità. Per questo e non solo, venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19,
È stato un incontro molto cordiale e quello di ampliarlo sempre di più e la delegazione Csi, nella persona del nella giornata di mercoledì dalle 16 alle 19
proficuo, in cui si è ribadito, in cercare di coinvolgere tutte le 101 presidente Morosi, lo ha ringraziato e il sabato dalle 9 alle 12.
sostanza, l’appartenenza parrocchie della Chiesa di Cesena- sentitamente e, offrendogli un Per maggiori informazioni ci si può
dell’associazione alla Chiesa Sarsina, magari proponendo alle piccolo dono, si è cordialmente rivolgere ai signori
Cattolica e la volontà di stesse diverse discipline sportive, congedata. Fabrizio Merli, tel. 334 2866577
e Roberto Albonetti, tel. 335 5920717.
C
aro direttore, vorrei riprendere e commentare un dottrina cristiana secondo quanto era richiesto
passo della lettera a lei inviata e pubblicata sul dai tempi moderni. Promulgò quattro importanti
Corriere Cesenate n. 37 del 18 ottobre 2012. Costituzioni Dogmatiche. Coloro che ritengono
“L’ex magistrato ha ricordato semplicemente che su che la Chiesa sia “rimasta indietro di 200 anni”,
temi eticamente sensibili i cattolici non la pensano oltre a non accogliere il Catechismo, sminuiscono
tutti allo stesso modo”. I “temi eticamente sensibili” fortemente il Concilio. Affermano infatti,
sono ampiamente trattati nel Catechismo della Chiesa indirettamente, che neppure questo grande dono
Cattolica. La Chiesa, attraverso questo strumento, offre di Dio è stato in grado di riportare la Chiesa al
un magistero estremamente chiaro. passo coi tempi. Un cordiale saluto.
I cattolici possono considerare tale insegnamento Ezio Monti
erroneo, non adeguato o superato?
La Costituzione Apostolica “Fidei Depositum” di Carissimo Monti, la sua lettera non fa una
Giovanni Paolo II ebbe il compito di presentare il grinza. Anzi, ha il merito di chiarire una volta di
Catechismo e di mettere in evidenza la modalità di più alcuni ragionamenti che porto avanti su I colori dell’autunno sono di solito il marrone, l’oro, il giallo delle foglie, gli alberi spogli... ma
stesura del testo ed il suo valore dottrinale. In essa si queste colonne da diverse settimane all'interno anche il mare d’autunno con l’azzurro chiaro del cielo, il blu, il grigio della sabbia e gli im-
legge: Il “Catechismo della Chiesa cattolica” è frutto di di un vivace, franco e aperto dibattito per il mensi spazi liberi dalle folle dei bagnanti, offrono uno spettacolo niente male. (foto M. Armuzzi)
una larghissima collaborazione: è stato elaborato in quale mi sento di ringraziare tutti i lettori.
sei anni di intenso lavoro condotto in uno spirito di Che la Chiesa sia rimasta indietro 200 anni lo
attenta apertura e con un appassionato ardore (...) Il dice chi non vuole vedere la realtà dei fatti. A La viabilità attorno al Sacro Cuore
progetto è stato fatto oggetto di una vasta parte l'affermazione del cardinale Martini che Caro direttore, non sono un genitore che manda i propri figli al Sacro
consultazione di tutti i vescovi cattolici, delle loro andrebbe contestualizzata e non presa in Cuore e non sono una residente della zona Osservanza, ma come cit-
Conferenze episcopali o dei loro Sinodi, degli Istituti di maniera strumentale come spesso è accaduto per tadina di Cesena ho preso atto dell'informazione offerta dal Comitato
teologia e di catechetica (...). La realizzazione di questo alcune affermazioni dell'ex arcivescovo di che si batte per una migliore vivibilità. Condivido l'esigenza eviden-
Catechismo riflette in tal modo la natura collegiale Milano, la Chiesa pare rimasta indietro per chi ziata, ma da un intervento del Comitato devo ammettere di aver pen-
dell'Episcopato: testimonia la cattolicità della Chiesa. non la vuole vedere in avanti. Mi spiego meglio. sato più volte che questo accanimento contro il Sacro Cuore ci sia
(...) Il “Catechismo della Chiesa Cattolica”, che ho Non condivido una posizione del magistero, anche perché si tratta di una scuola paritaria. In un intervento del Co-
approvato lo scorso 25 giugno e di cui oggi ordino la oppure mi crea difficoltà, o meglio ancora mi mitato ho letto: “Mentre poi in tante scuole di Cesena è partito brillan-
pubblicazione in virtù dell’autorità apostolica, è sembra che impedisca di poter vivere appieno la temente il Piedibus (che coinvolgendo centinaia di bambini
un’esposizione della fede della Chiesa e della dottrina vita della comunità cristiana e la mia personale? contribuisce a ridurre il traffico caotico), al Sacro Cuore questa espe-
cattolica, attestate o illuminate dalla Sacra Scrittura, Semplice: basta dire che la Chiesa è indietro 200 rienza si è interrotta nel passato anno scolastico, dopo aver debuttato
dalla Tradizione apostolica e dal Magistero della anni e così mi sento a posto. E poi risulta facile brevemente, a causa dell'indisponibilità dei genitori a offrirsi come
Chiesa. Io lo riconosco come uno strumento valido e trovare consensi o sentirsi consolati, quando in accompagnatori. E da genitori che fanno frequentare ai propri figli
legittimo al servizio della comunione ecclesiale e come realtà spesso si vivono situazioni di sofferenza. una scuola la cui proposta culturale mette al centro la persona, con un
una norma sicura per l'insegnamento della fede. (...) L'ho scritto ancora: l'esperienza cristiana non è forte accento umanistico, ci aspetteremo sinceramente qualcosa di
Chiedo pertanto ai Pastori della Chiesa e ai fedeli di determinata da un insieme di regole da più”. Volevo suggerire al Comitato di non entrare nel merito di giudizi
accogliere questo Catechismo in spirito di comunione e rispettare. Al contrario, seguire l'esempio di Gesù sulla scuola e su coloro che la frequentano. Le famiglie fanno una
di usarlo assiduamente nel compiere la loro missione Cristo che ha dato la sua vita per noi fa scelta educativa, ma non per questo sono tenute a fare il piedibus e
di annunziare la fede e di chiamare alla vita comprendere che dobbiamo farci suoi imitatori, non mi permetterei di indagare sul perché e sul per come non lo orga-
evangelica. Questo Catechismo viene loro dato perché non solamente suoi ammiratori. Il Magistero e la nizzano perché potrebbero esserci dei buoni motivi: primo fra tutti è
serva come testo di riferimento sicuro e autentico per Chiesa ci assicurano i passi sulla via della che la scuola non raccoglie solo bambini e ragazzi del quartiere, ma
l’insegnamento della dottrina cattolica. salvezza e della pienezza dell’esperienza umana della città e alcuni alunni provengono da comuni limitrofi (è difficile
A questo punto mi chiedo: se un cattolico non accoglie e cristiana. Fuori da questo tracciato si seguono organizzare un Piedibus da Gambettola o Longiano).
quanto è contenuto nel Catechismo, elaborato in sei percorsi avventurosi che non si sa dove Allo stesso modo di molti genitori della scuola Carducci, della ma-
anni, sottoposto alla consultazione di tutti i vescovi, conducano. Ognuno di noi è avvisato. Nella terna dell'Osservanza o delle media di Via Pascoli questi genitori del
delle loro Conferenze episcopali o dei loro Sinodi, degli libertà, ciascuno farà le proprie scelte, senza la Sacro Cuore al mattino hanno i minuti contati devono andare al la-
Istituti di teologia e di catechetica, approvato dal Papa pretesa di piegare ai propri desideri la ricerca voro, gestire altri impegni e cercano come possono di accompagnare il
e da questi riconosciuto come strumento valido e della verità, quella Verità con la v maiuscola, più vicino possibile i propri figli all'ingresso della scuola.
legittimo, come norma sicura per l’insegnamento della l’unica in grado di renderci veramente liberi e Grazie dell’ospitalità.
fede e come testo di riferimento sicuro e autentico per felici. In ogni caso, annoto con positività il Barbara
l'insegnamento della dottrina cattolica, cosa potrà desiderio da parte di tanti di mettersi in
accogliere del Magistero della Chiesa? discussione. Comunque, tutti siamo chiamati Grazie mille, gentilissima Barbara, delle sue riflessioni che pubblico
Una seconda considerazione. Mezzo secolo fa iniziava ogni giorno a una rinnovata conversione. volentieri perché ci aiutano a capire e ad andare oltre ai pregiudizi
il Concilio Ecumenico Vaticano II. Durò tre anni e vi Cordialità. che ci impediscono spesso di vedere oltre il nostro noto.
parteciparono oltre 2.300 fra cardinali, patriarchi e Francesco Zanotti Cordialmente.
vescovi. Si proponeva di approfondire ed esporre la zanotti@corrierecesenate.it Fz
C
aro direttore, due tempo che sembra non avere ampio e inclusivo di quanti libertà le risorse presenti in termini di persone e di
settimane fa si è svolto il futuro; a rispondere, con forte vogliono dare consistenza organizzazioni perché nel rispetto delle diverse
secondo appuntamento senso etico, con onestà, sacrificio politica, e quindi un futuro, a particolarità, che devono essere raccolte come
denominato “Todi2”: e competenza all’accorato appello un’azione di governo che renda ricchezze non frantumate, si costruisca insieme
“Una buona politica per tornare a di papa Benedetto XVI e dei stabile una ritrovata fiducia nelle quel “contenitore” che sappia ridare alla gente
crescere”, organizzato dal Forum vescovi italiani di dare a questo istituzioni; che possa dare fiducia e credibilità a una politica capace di
delle associazioni cattoliche del Paese una nuova generazione di sostanza a una crescita che ci esprimere risposte ai bisogni delle persone.
mondo del lavoro, al quale il laici cristiani impegnati con “la faccia uscire dalla attuale Occorre mettersi in gioco in prima persona con
Movimento Romagnolo ha dato la volontà di servire al di là gravissima crisi economica; che, coraggio e passione, con quel recupero di speranza
sua adesione. dell’interesse privato, al di là delle ridando centralità al lavoro, faccia per un futuro che è spazio di una vita migliore per
Quanto è emerso da questo visioni di parte”, “il bene comune in modo che una nuova tutti.
convegno è facilmente che conta più del bene del imprenditorialità sociale crei un In sintesi, una nuova e ampia realtà che si presenti
consultabile da parte di tutti singolo”. autentico sviluppo, economico e alle prossime elezioni con determinazione e forza
(www.forumlab.org); ma la In definitiva si è trattato, in questo insieme umano; che affronti per raccogliere consensi, in particolare tra chi è
sostanza è davvero molto forte e tempo, di esprimere e organizzare definitivamente la questione indeciso e soprattutto deluso dalla politica e dai
densa di futuro. un bisogno di rinnovamento. giovanile tra precarietà e mobilità partiti della Seconda Repubblica.
Da questa prospettiva occorre Se questo è stato il percorso che ci sociale negata; che renda credibile Il Movimento Romagnolo ci sarà!
allora guardare “oltre Todi2”! ha portato fin qui, il convegno di l’impegno per una legalità diffusa Gilberto Zoffoli
C’è una “novità possibile”, per Todi2, con i suoi contenuti e con e contro ogni forma di corruzione; direttivo Movimento Romagnolo
quella rigenerazione della politica, quanto emerso, dice che, entro i che con urgenza ci si muova verso www.movimentoromagnolo.it
nella quale il Movimento prossimi appuntamenti elettorali, un’Europa che abbia un’anima e
Romagnolo ha identificato la sua occorre generare “proposte nuove che persegua la pace, la Carissimo Gilberto, condivido il tuo ragionamento:
costituzione. tanto nel contenitore quanto nei cooperazione e l’accoglienza e occorre mettersi in gioco (cfr. anche l’editoriale in
Il percorso fatto dal Forum e dalle contenuti”. non solo la solidità della moneta prima). Troppa delusione si respira in giro. C'è bi-
diverse organizzazioni, tra cui il Contribuire alla costruzione di un unica. sogno di nuova aria per tornare a respirare a pieni
Movimento Romagnolo, nel nuovo soggetto politico che possa È questo quello che ci attende. Le polmoni. Non sarà facile, in una fase in cui i partiti,
nostro territorio, è stato quello di competere alla pari con gli attuali idee, i contenuti, i progetti e la politica più in generale, sono in pieno declino.
rafforzare, in un sentire comune, partiti “contenitore”, mettendo innovativi pensati ed elaborati, Tu infatti parli di un nuovo soggetto politico. Deci-
la necessità e l’urgenza di una insieme forze nuove della società devono trovare una nuova sivo sarà anche farsi conoscere e farsi capire, so-
disponibilità a spendersi per un civile e superando la collocazione, perché come è stato prattutto dai più giovani. In bocca al lupo per un
progetto più grande; a dedicarsi proliferazione dei tanti partitelli detto: “Non è possibile mettere percorso che si presenta tutto in salita.
per opporsi a questa decadenza; a “ad personam”, oggi di moda. vino nuovo in otri vecchi”. A presto.
sperare per rifiutare la noia di un Occorre creare uno strumento Il momento non è certamente Fz
SETTIMANALE DI INFORMAZIONE DELLA DIOCESI DI CESENA-SARSINA
CESENA
FRA NUOVI
E VECCHI
PROGETTI
Il vescovo continua
la Visita pastorale
C.I.P. - Corso Sozzi 39 - Corriere Cesenate 2011