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Commissione Consiliare Permanente

Sviluppo sostenibile - Pianificazione ambientale - Risorse Idriche - Qualit dell'aria e inquinamento atmosferico, acustico ed elettromagnetico - Parchi ed aree protette

Mobility Management: linee di intervento

Ufficio Mobility Management - mobility.manager@provincia.torino.it


AREA RISORSE IDRICHE E QUALITA DELLARIA Servizio Qualit dell'Aria e Risorse Energetiche

Mobility Management - Normativa di riferimento al livello nazionale e regionale


- Piani Urbani della Mobilit (P.U.M.) istituiti dalla legge n. 340 del 24 novembre 2000 - Piano Sanitario Nazionale 2002-2005 che ha recepito le indicazioni dell'OMS sulle policy per la promozione intersettoriale della salute identificate anche nel recente programma d'azione comunitaria nel campo della sanit pubblica dec.1786/2002/CE per il periodo 2003-2008 e i cui campi di applicazione investono proprio le tematiche del mobility management - Transport, Energy and Urbanisation [ COM (2003) 338 def. art. 7, art. 10 ] e Piano Sanitario Nazionale 2006-2008, che individua come azioni prioritarie tutte le azione volte a ridurre l'incidenza delle malattie cardiovascolari (principale causa di morte e di consumo di risorse sanitarie), e dei tumori (prima causa per gli anni di vita potenzialmente persi) - normativa nazionale vigente sul tema dell'inquinamento atmosferico e in particolare - D.M. 60/02 "Recepimento della direttiva 1999/30/CE del Consiglio del 22 aprile 1999 concernente i valori limite di qualit dell'aria ambiente per il biossido di zolfo, il biossido di azoto, gli ossidi di azoto, le particelle e il piombo e della direttiva 2000/69/CE relativa ai valori limite di qualit aria ambiente per il benzene ed il monossido di carbonio, - D.L. 351/1999 "Attuazione della direttiva 96/62/CE in materia di valutazione e di gestione della qualit dell'aria", - D.P.R. 203/88 "Attuazione delle direttive CEE numeri 80/779, 82/884, 84/360 e 85/203 concernenti norme in materia di qualit dell'aria", - D.Lgs 21 maggio 2004 n. 183 - "Attuazione della direttiva 2002/3/CE relativa all'ozono nell'aria, - L.R. 7 Aprile 2000, n. 43; D.G.R. n. 14-7623 dell11 novembre 2002; - D.G.R. n. 38-2041 del 23 gennaio 2006;

Normativa di riferimento per i programmi di Mobility Management

Mobility Management - Normativa di riferimento a livello comunitario


- Programma Comunitario d'Azione in materia di ambiente (Dec.1600/2002/CE del 22.07.02) che traccia la strategia ambientale europea nel decennio 2002/2011 sulla base dei seguenti principi: "chi inquina paga", "precauzione per un'azione preventiva", "riduzione dell'inquinamento alla fonte", - alla Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo del 21 settembre 2005: "Strategia tematica sull'inquinamento atmosferico" [COM(2005) 446], - Comunicazione della Commissione, del 9 febbraio 2005, Vincere la battaglia contro i cambiamenti climatici [COM(2005) 35 - Gazzetta ufficiale C 125 del 21 maggio 2005], - Decisione n. 280/2004/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 febbraio 2004 [Gazzetta ufficiale 49 del 19.02.2004], - Direttiva 2002/49/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 giugno 2002, - Comunicazione della Commissione al Consiglio e al Parlamento europeo relativa ad una Strategia tematica sull'ambiente urbano [COM/2005/0718 def ] atto connesso alla Comunicazione della Commissione, dell'11 febbraio 2004, dal titolo: "Verso una strategia tematica sull'ambiente urbano" [ COM(2004) 60 def. Gazzetta ufficiale C 98 del 23.04. 2004]: gestione delle citt, trasporti, settore delle costruzioni e urbanistica - Comunicazione della Commissione - Programma di azione europeo per la sicurezza stradale Dimezzare il numero di vittime della strada nell'Unione europea entro il 2010: una responsabilit condivisa - e al Programma di Azione Sicurezza stradale: programma d'azione europeo per la sicurezza stradale (2003-2010) - Libro bianco sulla politica dei trasporti che auspica il riequilibrio e la complementarit tra i modi al fine di contribuire attivamente alla contrazione dei consumi energetici

Normativa di riferimento per i programmi di Mobility Management

Gli spostamenti pendolari: qualche dato

Incrementi demografici
Gli incrementi demografici registrati nel periodo 1991-2001 nelle principali aree metropolitane sono tutti riferibili ai comuni di prima e seconda cintura: si osservano crescite superiori ai dieci punti percentuali in molti comuni dell'area torinese. Anche la dispersione insediativa che caratterizza questa area metropolitana si configura come unurbanizzazione diffusa, legata solo a livello amministrativo a Torino.

Popolazione: incrementi demografici

Popolazione nella Provincia di TORINO: 2.236.941 abitanti (anagrafica 2005) Popolazione nel Comune di TORINO: 902.255 abitanti (anagrafica 2005)

Densit ab/kmq e Popolazione anagrafica al 2005

Luogo di destinazione

Provincia di Torino

Stesso comune di dimora abituale

Altro comune della stessa provincia

Altra provincia della stessa regione

Province di altre regioni Estero Totale

Totale

Di cui: nel comune capoluogo

Di cui: nel Totale comune capoluogo

Di cui: nel Totale comune capoluogo

Di cui: nel Totale comune capoluogo

Studenti Lavoratori Totale Provincia di cui Studenti nella sola Torino di cui Lavoratori nella sola Torino di cui Studenti nella sola area vasta di cui Lavoratori nella sola area vasta

238.407 366.412 604.819 229.957 223.448 8.450 142.964

114.886 223.448 338.334 114.886 223.448 -

92.200 344.922 437.122 89.900 56.941 2.300 287.981

40.651 113.034 153.685 40.651 113.034

2.223 11.863 14.086 2.173 2.907 50 8.956

360 2.181 2.541 360 958 1.223

373 3.748 4.121 338 1.145 35 2.603

194 1.745 1.939 194 821 924

52 92 144 14 20 38 72

333.255 727.037 1.060.292 322.382 284.461 10.873 442.576

Luogo di destinazione - Valori Percentuali Stesso comune di dimora abituale Altro comune della stessa provincia Di cui: nel Totale comune capoluogo Altra provincia della stessa regione Di cui: nel Totale comune capoluogo Province di altre regioni Di cui: nel Totale comune capoluogo Estero Totale

Provincia di Torino
Totale

Di cui: nel comune capoluogo

Studenti Lavoratori Totale Provincia di cui Studenti nella sola Torino di cui Lavoratori nella sola Torino di cui Studenti nella sola area vasta di cui Lavoratori nella sola area vasta

39,4% 60,6% 100,0% 38,0% 36,9% 1,4% 23,6%

34,0% 66,0% 100,0% 34,0% 66,0% 0,0% 0,0%

21,1% 78,9% 100,0% 20,6% 13,0% 0,5% 65,9%

26,5% 73,5% 100,0% 26,5% 0,0% 0,0% 73,5%

15,8% 84,2% 100,0% 15,4% 20,6% 0,4% 63,6%

14,2% 85,8% 100,0% 14,2% 37,7% 0,0% 48,1%

9,1% 90,9% 100,0% 8,2% 27,8% 0,8% 63,2%

10,0% 90,0% 100,0% 10,0% 42,3% 0,0% 47,7%

36,1% 63,9% 100,0% 9,7% 13,9% 26,4% 50,0%

31,4% 68,6% 100,0% 30,4% 26,8% 1,0% 41,7%

Gli spostamenti pendolari

Fonte dei dati: ISTAT Censimento Popolazione e Abitazioni 2001

Spostamenti allinterno dello stesso Comune di residenza Spostamenti verso altri Comuni della Provincia Spostamenti verso altre Province e/o altre Regioni + spostamenti saltuari + ingressi altre Province (di cui 15.507 diretti a Torino) + ingressi altre Province
Popolazione residente che non si reca giornalmente al luogo abituale di studio o di lavoro per motivo Motivo del mancato spostamento quotidiano Non studia o Non ha non lavora o Studia nel Lavora nel una sede non frequenta proprio proprio Totale fissa di corsi di alloggio alloggio lavoro formazione professionale Provincia di Torino 12.716 21.564 47.806 868.606 950.692

604.819 Lavoratori + Studenti 437.122 Lavoratori + Studenti 18.207 Lavoratori + Studenti 950.692 Lavoratori + Studenti 46.339 Lavoratori 10.280 Studenti ----------------------------------2.067.459 Lavoratori + Studenti

Gli spostamenti pendolari

Fonte dei dati: ISTAT Censimento Popolazione e Abitazioni 2001

Il servizio di Trasporto Pubblico offerto - Rete Comunale Torino + Settimo + Chieri Totale autobus utilizzati 1.476 Totale posti relativi ai veicoli utilizzati 139.652 Percorrenze in veicoli-km 59.796.604 Posti-km offerti 5.792.916.553
Dati riferiti allanno 2004

Addetti Viaggiatori trasportati nell'anno Viaggiatori-km trasportati Percorrenza media annua per autobus (km) Percorrenza media annua per addetto (km)
Fonte dei dati: http://www.regione.piemonte.it/trasporti/tpl/dwd/scheda_12a.pdf

4.102 163.629.092 1.080.208.077 40.523 14.578

Trasporto Pubblico: qualche dato

I dati del servizio di Trasporto Pubblico offerto - Rete Comunale

Trasporto Pubblico: qualche dato

Fonte dei dati: http://www.regione.piemonte.it/trasporti/tpl/dwd/scheda_3.pdf http://www.regione.piemonte.it/trasporti/tpl/dwd/scheda_5.pdf

I dati del servizio di Trasporto Pubblico offerto - Rete Comunale

Trasporto Pubblico: qualche dato

Fonte dei dati: http://www.regione.piemonte.it/trasporti/tpl/dwd/scheda_3.pdf http://www.regione.piemonte.it/trasporti/tpl/dwd/scheda_1.pdf

I dati del servizio di Trasporto Pubblico offerto - Rete Comunale

Fonte dei dati: http://www.regione.piemonte.it/trasporti/tpl/dwd/scheda_3.pdf

N.B. L1% pu essere trattenuto dai Comuni per spese di funzionamento ai sensi della L.R, 1/2000 art. 26, c. 3 e s.m.i.

Trasporto Pubblico: qualche dato

I costi del servizio di Trasporto Pubblico offerto - Rete Comunale

Fonte dei dati: http://www.regione.piemonte.it/trasporti/tpl/dwd/scheda_7.pdf

Trasporto Pubblico: qualche dato

Indicatori economici del servizio di Trasporto Pubblico offerto - Rete Comunale

Asti: Biella: Bra: Cuneo: Vercelli: Trasporto Pubblico: qualche dato

64.949 81.170 69.573 66.752 86.156

Asti: 2,36 Biella: 2,91 Bra: 4,12 Cuneo: 2,55 Vercelli: 3,13

Fonte dei dati: http://www.regione piemonte it/trasporti/tpl/dwd/scheda_15b pdf

I dati del servizio di Trasporto Pubblico offerto - Rete Provinciale


Dati riferiti allanno 2004

Totale autobus utilizzati Totale posti relativi ai veicoli utilizzati Percorrenze in veicoli-km Posti-km offerti Addetti Viaggiatori trasportati nell'anno Viaggiatori-km trasportati

Provincia Torino 655 34.513 24.325.131 1.354.150.148 840 19.648.835 367.124.337 37.104 28.933

Provincia Cuneo 307 18.297 11.524.799 629.803.562 361 8.511.349 133.431.475 37.460 31.894

Percorrenza media annua per autobus (km) Percorrenza media annua per addetto (km)
Fonte dei dati: http://www.regione.piemonte.it/trasporti/tpl/dwd/scheda_11.pdf

Occorrono sinergie per un Piano del Trasporto Pubblico...


Trasporto Pubblico: qualche dato

Lo sviluppo strutturale delle politiche di mobility management avrebbe immediati benefici con positive ricadute economiche quantificabili con il metodo del Life Cycle Assessment processo che permette di valutare gli impatti ambientali associati al tema mobilit, attraverso lidentificazione e la quantificazione dei consumi di materia, energia ed emissioni nellambiente e la valutazione delle opportunit generate dalla diminuizione di questi impatti. Lanalisi riguarda lintero ciclo di vita del prodotto autoveicolo dallestrazione delle materie prime e successivo trattamento, alla produzione, al trasporto e distribuzione, alluso ivi inclusi tutti i costi connessi allutilizzo degli stessi, alla manutenzione, al riciclo e ai costi di smaltimento / rottamazione.

Costi ambientali

Salute - Ambiente

Consumi carburanti Disagio nella fase di guida dellauto Incidenti stradali Consumo di suolo

Risorse energetiche Qualit della vita

... vite umane e costi sociali connessi Costi ambientali

Decessi per incidente stradale, pedoni deceduti e percentuale sul totale decessi - anno 2005
Raffronto dece ssi per incidente stradale e pedoni deceduti (anno 2005) Bari Bologna Firenze Genova Milano Napoli Palermo Roma Torino Venezia Totale prim e 10 citt Totale prim e 23 citt con popolaz. superiore ai 150.000 abitanti % 23 citt sul totale nazionale Totale Italia Provincia di Torino (escluso capoluogo) Numero morti per incidente stradale Numero pedoni deceduti Decessi pedoni sul totale decessi per incidente

21 27 27 16 87 51 24 237 55 9 554 774 14,3 5.426 103 Feriti / infortunati per incidente stradale

5 8 9 3 38 8 10 64 24 169 206

23,8% 29,6% 33,3% 18,8% 43,7% 15,7% 41,7% 27,0% 43,6% 0,0% 30,5% 26,6%

Provincia di Torino (escluso capoluogo) Torino Provincia di Torino

TOTALE ITALIA
Fonte: nostra elaborazione su dati ACI - ISTAT

4.232 6.569 10.801 313.727

29,3 13,0% 703 18 17,5% Pedoni feriti / Infortuni pedoni sul totale infortuni infortunati per per incidente investimento 225 5,3% 611 9,3% 836 7,7% 18.994 6,1%

Incidenti stradali: qualche dato

Piemonte : popolazione, decessi e feriti o infortunati per incidente stradale - anno 2005

POPOLAZIONE 2005
(ISTAT anagrafica)

Provincia di Torino (escluso capoluogo) 20%

DECESSI PER INCIDENTE STRADALE 2005

Provincia di Torino (escluso capoluogo) 24%

Piemonte (esclusa Provincia di TORINO) 66%

Torino 14%

Piemonte (esclusa Provincia di TORINO) 63%

Torino 13%

FERITI / INFORTUNATI PER INCIDENTE STRADALE 2005


Anno 2005 Decessi per incidente stradale 103 55 275 Feriti / infortunati per incidente stradale 4.232 6.569 10.651

Provincia di Torino (escluso capoluogo) 20%

Provincia di Torino (escluso capoluogo) Torino Pie m onte (es clus a Provincia di TORINO)

Piemonte (esclusa Provincia di TORINO) 49%

Torino 31%

Larea urbana torinese: popolazione, decessi e feriti o infortunati per incidente stradale - anno 2005
Indice di Lesivit: Decessi per incidente Feriti / infortunati per (Feriti-infortunatistradale incidente stradale deceduti) ogni 1.000 Ab.e Ad. 2 1 1 2 4 1 3 1 1 5 4 2 59 2 88 161 90 14 71 37 102 282 190 112 260 187 121 127 269 24 188 6.569 106 8.749 11.151 3,43 0,69 2,10 0,83 3,14 4,64 3,31 2,86 3,66 3,11 3,87 2,69 3,83 0,93 2,97 5,32 2,41 4,46 3,72

Incidenti Comuni Provincia di TORINO anno 2005 Beinasco Borgaro Torinese Carmagnola Chieri Chivasso Collegno Grugliasco Ivrea Moncalieri Nichelino Orbassano Pinerolo Rivoli San Mauro Torinese Settimo Torinese TORINO Venaria Reale Totale Comuni Zona di Piano TOTALE Provincia di TORINO

Popolazione 2005 Addetti 18.330 13.405 26.061 34.669 23.785 49.606 38.050 24.188 55.983 48.414 21.580 34.479 50.213 18.645 47.441 902.255 35.127 1.442.231 2.236.941 8.469 6.801 8.213 11.220 9.320 11.977 19.587 14.972 15.922 12.082 9.930 14.520 21.050 7.212 16.593 342.865 9.697 540.430 805.620

Incidenti stradali: costi economici e sociali


Costi Complessivi

1.647
danni materiali, altri costi

Costi Totali

- Provincia di TORINO
7.407 incidenti

1.263

- nel 2005 - connessi agli incidenti


stradali rappresentano circa l1,4 % del PIL ogni anno In Piemonte i costi
Incapacit permanente
Famiglie vittime Costi per mancata Incapacit temporanea produzione 153

Costi ospedalieri

632

94

120

84

384

181 Morte PIEMONTE - Anno 2005, Milioni di Euro


PIL piemontese (anno 2004) 113.347,3 Milioni di Euro

Nostra elaborazione su dati ISTAT, INAIL, Ministero Lavori Pubblici, Ministero Infrastrutture e Trasporti

Larea urbana torinese: popolazione, decessi e feriti o infortunati per incidente stradale - anno 2005

Valori percentuali Comuni Zona di Piano escluso TORINO TORINO Altri Comuni nella Provincia di TORINO Valori assoluti Comuni Zona di Piano escluso TORINO TORINO Altri Comuni nella Provincia di TORINO

Popolazione 24,1% 40,3% 35,5% Popolazione 539.976 902.255 794.710

Addetti

Decessi per incidente Feriti / infortunati per stradale incidente stradale 24,5% 18,0% 19,5% 42,6% 36,6% 58,9% 32,9% 45,3% 21,5% Decessi per incidente Feriti / infortunati per stradale incidente stradale 29 2.180 59 6.569 73 2.402

Addetti 197.565 342.865 265.190

Costi sociali complessivi derivanti da incidenti stradali per il Piemonte pari a 1,263 Miliardi di Euro nel 2004 (costi per mancata produzione esclusi), con un danno sociale di 298 euro per abitante (la media nazionale 288 Euro/ab).
Fonte: ISTAT e Misure e problemi per la salute e la Sanit, Regione Piemonte, Marzo 2006

Rischi per i pedoni - Mancato rispetto delle regole (da entrambe le parti)

Via Bellezia, ore 12.45

Autovettura in sosta vietata per pi di 45 minuti

Via Roma, ore 11.00

Mobility management: lanalisi territoriale


I PIANI DEGLI SPOSTAMENTI CASA - LAVORO Comuni nei quali si registrano pi di 800 Addetti Addetti nella Provincia di TORINO Addetti nei primi 100 comuni della Provincia di TORINO di cui Addetti nel solo Comune di TORINO 105 805.620 743.738 342.865

Addetti in questi Comuni della Provincia di TORINO 320.000 di cui 249.708 nei soli Comuni in grassetto
Rivoli Grugliasco Settimo Torinese Moncalieri Ivrea Pinerolo Nichelino Collegno Chieri Orbassano Venaria Reale Chivasso Cirie' Beinasco Lein Carmagnola Rivalta di Torino San Mauro Torinese Borgaro Torinese Pianezza Volpiano Caselle Torinese Alpignano Avigliana Rivarolo Canavese Trofarello Poirino Vinovo Giaveno Cuorgne' Bruino Airasca Santena San Maurizio Canavese None Luserna San Giovanni Robassomero Volvera Piossasco La Loggia Villar Focchiardo Susa Caluso Druento Villastellone Riva Presso Chieri Cambiano

Elenco aziende che hanno nominato il mobility manager e azioni intraprese


FIAT Gesco FIAT Avio UNICREDIT Mobility Manager nominato Azioni a favore della mobilit sostenibile (ciclabilit, car pooling) Questionario ai dipendenti per la redazione del PSCL Ha elaborato, o sta elaborando, il Piano Spostamenti Casa- Lavoro Provincia di Torino Agevolazioni ai dipendenti per lutilizzo del trasporto pubblico

ASL 4 - Ospedale San Giovanni Bosco Presidio Ospedaliero "Centro Traumatologico Ortopedico" (CTO) Presidio Ospedaliero "Centro di Rieducazione Funzionale" (CRF) Presidio Ospedaliero "Istituto Chirurgico Ortopedico Regina Maria Adelaide" (ICORMA) Azienda Ospedaliera Molinette S.Giovanni Battista Ospedale Infantile Regina Margherita / SantAnna GRAZIANO TRASMISSIONI - Rivoli AZIMUT - Avigliana SKF INDUSTRIE Spa - Avigliana

EURIZON CAPITAL SGR spa

Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo

ASL 4 - Ospedale San Giovanni Bosco


N. dipendenti 1.500 (AFD, Infermieri, Tecnici, OTA, Ausiliari)

Provincia di TORINO
N. dipendenti 2.100

Progetto Mobilityamoci

1.477 risposte al questionario (70,5 %) 65 sedi di lavoro

Come si spostano i Dipendenti della Provincia di Torino ?


450 400 350 300 250 200 150 100 50 0

Residenti nei Comuni della Provincia Torino Residenti Torino citt

in auto

in moto

con il Trasporto Pubblico

a piedi

in bici

passaggio cortesia

non dichiara

Provincia di TORINO
Ipotesi di accordo diretto con i Vettori TPL

Progetto Mobilityamoci Ipotesi di accordo con Gemeaz per il Ticket Trasporto


Ticket Trasporto un voucher destinato allacquisizione di servizi di trasporto collettivo presso vettori pubblici e/o privati. Ai sensi dellarticolo 51 del T.U.I.R. (D.P.R. n. 917/86) le prestazioni di cui sopra rese dallazienda al dipendente tramite Ticket Trasporto non concorrono a far parte del reddito da lavoro dipendente e sono quindi esenti da contributi fiscali e previdenziali. Condizione fondamentale che i voucher siano erogati alla generalit dei dipendenti oppure a categorie omogenee degli stessi.

Le indennit sostitutive del servizio di trasporto sono assoggettate interamente a tassazione, cos come leventuale rimborso al lavoratore di biglietti o tessere di abbonamento o le facilitazioni sui prezzi dei biglietti di viaggio o di trasporto. Quanto sopra risulta chiarito dalla C.M. n. 326/E/III-5-2643 del 23 dicembre 1997.

Imposte dirette IRPEF - Lavoratore dipendente - Ai sensi dell'art. 51, comma 2, lett. d del T.U.I.R. non concorrono a formare reddito "le prestazioni di servizi di trasporto collettivo alla generalit o a categorie di dipendenti, anche se affidate a terzi". Pertanto i voucher Ticket Trasporto ricevuti dai dipendenti non concorrono a comporre la base imponibile IRPEF e sono conseguentemente esenti da tassazione in capo al dipendente beneficiario dei voucher, ai sensi del sopracitato articolo.

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Provincia di TORINO
Ipotesi di accordo diretto con i Vettori TPL

Progetto Mobilityamoci Ipotesi di accordo con Gemeaz per il Ticket Trasporto


Primo risparmio per l'Azienda che utilizzi il Ticket Trasporto Il costo dei voucher Ticket Trasporto costituisce per lazienda acquirente una spesa per prestazioni di lavoro inerente ed , in quanto tale, interamente deducibile ai sensi degli artt. 95 e 109 del T.U.I.R. (deducibili per un ammontare complessivo non superiore al 5 per mille dell'ammontare delle spese per prestazioni di lavoro dipendente). Detrazione IVA - I corrispettivi riconosciuti dallazienda cliente a GEMEAZ CUSIN S.r.l., a fronte dellacquisto di Ticket Trasporto, sono soggetti ad aliquota IVA del 10% (ai sensi del n. 127-novies, Tabella A, parte terza, del D.P.R. n. 633/72), tale imposta risulta essere totalmente detraibile ai sensi dellart. 19, comma 1, del D.P.R. n. 633/72. Terzo risparmio per l'Azienda - le somme erogate dal committente a Gemeaz Cusin S.r.l. per lacquisizione del servizio Ticket Trasporto, destinato alla generalit dei dipendenti, possono essere portate in diminuzione della base imponibile IRAP, come chiarito esplicitamente dalla C.M. n. 148/E/2000/139500 del 26 luglio 2000 (IRAP Piemonte Banche, Enti, ecc. 5,25 %)

Nessun risparmio per l'Azienda (in questo caso specifico - per l'Ente Provincia di Torino - indifferente... )
D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 Approvazione del testo unico delle imposte sui redditi Articolo 88 Stato ed Enti pubblici. 1. Gli organi e le amministrazioni dello Stato, compresi quelli ad ordinamento autonomo, anche se dotati di personalit giuridica, i comuni, i consorzi tra enti locali, le associazioni e gli enti gestori di demani collettivi, le comunit montane, le province e le regioni non sono soggetti all'imposta

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Provincia di TORINO
Ipotesi di accordo diretto con i Vettori TPL

Progetto Mobilityamoci Ipotesi di accordo con Gemeaz per il Ticket Trasporto

Costo del servizio Gemeaz: 3% sul totale commissioni

Costi di gestione relativi al trattamento dei dati (ore/uomo personale dell'Azienda, (in questo caso specifico l'Ente Provincia di Torino) )

Riconoscimento all'Azienda (in questo caso all'Ente Provincia di Torino ma in futuro a tutte le Aziende che aderiranno all'iniziativa) dell'aggio attualmente in vigore (4,5%)

4,5% - 3% = 1,5% che deve essere oggetto di trattativa. Ipotesi di trattenuta dell'1,5% per le spese di funzionamento dell'Ufficio di Mobility Management di ogni singola Azienda

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Mobility management per le scuole

Orari dei servizi

Mobility Manager di area della Zona di Piano

DIREZIONE REGIONALE SCOLASTICA

Ipotesi per la diversificazione degli orari di ingresso e uscita nelle scuole di ogni ordine e grado

Mobility management per le scuole elementari e medie inferiori


Mobility Manager di area della Zona di Piano
DIREZIONE REGIONALE SCOLASTICA

INCENTIVARE IL RICORSO AL CAR POOLING INCENTIVARE IL RICORSO AL WALK POOLING


(aumentare la sicurezza dei percorsi da / per la scuola) Progetto Strade pi Belle e Sicure - Agenda 21 Studi e ricerche per la progettazione di percorsi sicuri per alcune scuole elementari e medie inferiori nellarea torinese.

Mobility management per la citt: qualche idea


LE AZIONI CHE DOVREBBERO COINVOLGERE ALTRI SOGGETTI

Mobility Manager di area della Zona di Piano


COOP. COSTRUTTORI

ABBONAMENTI TRIENNALI INCLUSI NEL PREZZO DEGLI ALLOGGI volti a - PROMUOVERE LE NUOVE AREE RESIDENZIALI A TORINO - FIDELIZZARE I NUOVI RESIDENTI VERSO IL SISTEMA DI TRASPORTO PUBBLICO - PREDISPOSIZIONE DI PUNTI PER IL SERVIZIO DI CAR SHARING AL CENTRO DELLE NUOVE AREE RESIDENZIALI

Mobility Manager di area della Zona di Piano


COOP. COSTRUTTORI

Bilancio demografico anno 2005 e popolazione residente al 31 Dicembre Provincia: Torino


Popolazione Anagrafica Popolazione al 1 Gennaio Nati Morti Saldo Naturale Iscritti da altri comuni Iscritti dall'estero Altri iscritti Cancellati per altri comuni Cancellati per l'estero Altri cancellati Saldo Migratorio e per altri motivi Popolazione residente in famiglia Popolazione residente in convivenza Popolazione al 31 Dicembre Numero di Famiglie Numero di Convivenze Numero medio di componenti per famiglia Maschi 1083388 10258 10962 -704 31305 6421 2142 33603 1119 1533 3613 1081180 5117 1086297 Femmine Totale 1153553 9684 11454 -1770 30734 7460 1053 32719 919 914 4695 1146736 9742 1156478 2.236.941 19.942 22.416 2.474 62.039 13.881 3.195 66.322 2.038 2.447 8.308 2.227.916 14.859 2.242.775 999.878 1.089 2.02

79.115

Progetti di mobility management per le merci


Creazione di un sistema per il contenimento dei viaggi a vuoto dei veicoli commerciali in relazione alla Tariffe MAUT (D) e TTPCP (CH) introdotte.

Agire localmente .. per tutelare lequilibrio climatico


G.U.U.E. L 115/88 del 16 maggio 2006 "Parere del Comitato delle regioni sul tema del contributo degli enti locali e regionali alla lotta contro i cambiamenti climatici" (2006/C 115/20)
1.3 ... gli Enti Locali possono svolgere un ruolo centrale e indispensabile nella lotta ai cambiamenti climatici...

Mobility Management: linee di intervento


- analisi dei possibili miglioramenti per i servizi di trasporto pubblico ( potenziamento, indicazioni per il ridisegno della rete e le strutture di supporto) ed eventuale istituzione di sistemi di trasporto collettivo a chiamata per consentire a quanti lavorano nei plessi produttivi e terziari ubicati nel territorio provinciale di poter accedere alle fermate sulle reti di forza sfruttando le potenzialit offerte dalla linea ferroviaria e metropolitana; - redazione di "piani tempi e orari" e "calendari eventi" nell'ottica di una pi completa armonizzazione dei tempi di vita e di lavoro di quanti risiedono nell'intera area metropolitana torinese; - rivalutazione dellestensione territoriale delle fasce di tariffazione omogenea sulla base dei dati che saranno raccolti tramite le indagini di mobilit in corso; - politiche di diversione modale poich in grado di modificare sensibilmente i valori emissivi imputabili al traffico veicolare privato; - politiche per la valorizzazione degli ambiti urbani, che possono modificare l'uso prettamente veicolare degli spazi pubblici nelle aree centrali; - misure per la quantificazione economica dei costi della congestione, ancora non esattamente percepiti dalla maggioranza della popolazione; - sostegno a forme di distribuzione urbana merci eco-compatibili sia per ridurre le emissioni inquinanti sia per contenere i consumi di carburante; - effettiva integrazione delle esigenze di riduzione delle emissioni nelle pianificazioni settoriali (es. trasporti, commercio) ponendo particolare attenzione al coordinamento delle responsabilit e delle competenze nei diversi livelli dell'Amministrazione Pubblica.

Mobility Management: schema di lavoro


Censimento delle aziende con oltre 300 addetti Analisi dellaccessibilit delle aziende Linee guida per la redazione, limplementazione e la valutazione dei Piani degli Spostamenti Casa-Lavoro delle aziende Realizzazione di attivit formativa riguardante il Mobility Management Piano degli Spostamenti Casa-Lavoro per alcune aziende Progettazione e messa in opera degli interventi/adempimenti previsti dai Piani Spostamenti Casa-Lavoro

Siti internet sul Mobility Management

www.euromobility.org

www.mobilitymanagement.be www.cittamobile.it www.cittaelettriche.it www.clickmobility.it www.ecotrasporti.it www.epommweb.org www.minambiente.it www.move-forum.net www.telelavoro.rassegna.it www.muoversi.net/

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