30175 Mestre – Venezia Telefax n. 041/961161 circoloverdimestre@hotmail.it Al Sindaco di Venezia, prof. Massimo CACCIARI
All’Assessore alla Mobilità, Enrico MINGARDI
All’Assessore all’Urbanistica, arch. VECCHIATO
Oggetto: Situazione parcheggi in centro a Mestre
Gentile sig. SINDACO e sig.ri Assessori,
la presente per precisare alcuni punti fondamentali per la formazione politica dei VERDI in merito alla difficile e poco chiara situazione dei parcheggi sotterranei e non nell’area centrale di Mestre. Occorre premettere che non siamo ideologicamente contrari alla costruzione in centro di alcune grandi aree sotterranee per la sosta delle auto a patto, tuttavia, che ciò si accompagni ad un ridisegno generale della sosta in base ad un Piano organico che soddisfi le reali esigenze dei cittadini ma che, al tempo stesso, non stravolga la politica in tema di mobilità che l’Amministrazione sta perseguendo già da anni attraverso la realizzazione del tram, del servizio di car-sharing (primo in Italia per numero di chilometri percorsi), della rete di piste ciclabili, dell’istituzione di zone residenziali a 30 Kmh, ecc. Vorremmo solo far notare che l’Ing. Pietro GELMINI, incaricato dal Comune di redigere il PUT, ha chiesto più linee di tram e meno parcheggi per auto. Si chiede in particolare di: 1) eliminare, una volta realizzato ciascun parcheggio, un pari numero di aree di sosta a raso situate lungo le strade vicine in modo tale che si liberino spazi prima occupati dalle “ingombranti lattine”. Nei vuoti, così creati, vi sarebbe lo spazio per la localizzazione di aree verdi, piste ciclabili, rastrelliere coperte per bici, fioriere, contenitori per la raccolta differenziata, marciapiedi più larghi; 2) differenziare il prezzo della sosta favorendo i residenti nel Comune di Venezia rispetto ai non residenti e prevedendo delle tariffe agevolate per le famiglie di almeno tre persone. Di attuare comunque delle tariffe più alte per la sosta temporanea in centro città rispetto a quelle praticate nelle zone meno centrali in modo tale da favorire brevi soste o, meglio, l’uso dei mezzi pubblici altrimenti si renderebbe vana la costruzione della rete di “veri” parcheggi scambiatori nella cintura periferica della città (non vogliamo che siano soldi sprecati); 3) accantonare, almeno per ora, la costruzione del parcheggio sotterraneo nella zona di Parco Ponci privilegiando gli altri progetti ed immaginando un suo ritorno totale a parco alberato; 4) ridurre, attraverso gli strumenti urbanistici praticabili, le cubature previste nell’area della Stazione ferroviaria per parcheggi multipiano privati che a ben poco serviranno essendo la zona già piuttosto satura. Chiediamo che l’Amministrazione comunale si confronti su questi temi accogliendoli eventualmente in un atto formale come, ad esempio, un atto d’indirizzo della Giunta o negli emendamenti di Giunta in sede di votazione dei prossimi progetti (via Costa, Piazza Barche). Rimanendo a disposizione per un serio confronto su quanto sopra descritto, si porgono cordiali saluti.
Mestre - Venezia, 08.05.2008
Per il Circolo Verdi Mestre: Davide Scano Consigliere dei Verdi – Città Nuova Municipalità di Mestre Carpenedo