ANNO ZERO

lora dei

Europa / 2

Filosofo delletica
Fernando Savater, (nella foto) nato a San Sebastian (Paesi Baschi) nel 1947, luomo di cultura pi famoso della Spagna. Filosofo, scrittore e soprattutto educatore, ha rivoluzionato la filosofia europea con due saggi (Nihilismo y accion e La filosofia tachada). Poi il bestseller che gli ha dato popolarit, Etica per un figlio, tradotto in 18 lingue. Nel suo ultimo libro, Etica durgenza, affronta temi di attualit come Internet e gli indignados. Portavoce del movimento basco Basta ya, ha vissuto molti anni sotto scorta per la sua lotta contro il movimento separatista dellEta.

migliori
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austerit spinta alleccesso non risolve i problemi. Per uscire dalla catastrofe prodotta dal capitalismo speculativo punterei piuttosto sullistruzione. Da sola, nei tempi urgenti della politica, non pu rilanciare i consumi e stimolare la crescita. Ma anche in questanno zero un investimento sulla formazione professionale pu avere una forte incidenza nella soluzione delle questioni pi gravi Nella sua casa di Madrid, coi muri fittamente tappezzati da quadri allegorici e da foto di celebrit, il filosofo Fernando Savater riflette sulla crisi che gli scorre sotto gli occhi (Amici avviliti nelle ristrettezze, negozi costretti alla chiusura, tutto che diventa ogni giorno pi triste) e prova a disegnare scenari per superare la Grande Depressione. Per cinque anni, spiega, lunica ancora di salvezza sia in Spagna che in Italia stata la famiglia, una sorta di ong magica che ha assolto la funzione di ammortizzatore sociale. Ma le risorse ormai si sono assottigliate. necessario uno scatto che deve coinvolgere soprattutto le nuove generazioni. tempo che i giovani riscoprano il valore dellistruzione. Qui in Spagna per troppo tempo sono stati quasi incentivati ad abbandonare gli studi per inserirsi nel settore turistico. Lasciavano la scuola a sedici anni e andavano a servire i cocktail alle bagnanti straniere alle Baleari o in Andalusia. Abbindolati dal guadagno immediato, dai lustrini di una vita gradevole e senza troppi impegni. Traviati dai miti in54 |

frontiere della tecnologia. LiPhone appartiene ormai alla sfera della cultura non diversamente dai libri. Laccesso alle fonti del sapere non mai stato facile come oggi. Internet da sola forse non educa. Ma se sei gi educato per conto tuo, dalla Rete puoi ricavare grandi vantaggi.
Non occorrerebbero leader giovani per affrontare con spirito pi moderno il futuro?

Solo cos usciremo dalla crisi, batteremo la corruzione ed eviteremo il rischio del populismo. Parla il grande pensatore spagnolo
colloquio coN fErNaNdo SavatEr di EmaNuElE giuSto E giaNNi PErrElli
gannevoli della tv e dei giornali che dedicavano largo spazio alle modelle e agli assi dello sport.Oggi che il turismo crollato quei ragazzi non sanno pi che fare. Disorientati sono gli stessi indignados del movimento 15M che fino a qualche anno ostentavano disinteresse per la politica. Credevano di avere il futuro assicurato e quando si sono resi conto che le prospettive si facevano incerte sono passati dallessere apolitici ad antipolitici Ma la parte pi difficile la proposta, non la protesta. E per costruire necessaria la preparazione. I Paesi che usciranno per primi dal tunnel sono quelli che avranno saputo investire in istruzione e formazione.
Savater, nei suoi saggi lei pone spesso laccento sui valori delletica. Non pensa che uno scatto debba investire anche questa sfera, duramente attaccata nei paesi mediterranei dai virus della corruzione? Perch in Europa i Paesi nordici sono meno esposti a queste debolezze?

Rinnovarsi obbligatorio, specie in unepoca di rivoluzione tecnologica. Ma let un fattore relativo. Il governo Zapatero era composto da politici giovani. Chi ha pi di 45 anni in errore, veniva proclamato con spavalderia. Alla lunga avvenuto il disastro. Ci sono stupidi e intelligenti in tutte le fasce di et.
Regger limpalcatura dellEuropa nel prossimo decennio?

Letica sempre individuale, mai collettiva. I paesi mediterranei sono pi che altro vittime di una pericolosa illusione. Quella del credito facile, dellevasione mai perseguita delle tasse, dei paradisi fiscali. Un mondo fittizio. Costruito sulle fragili palafitte di unabbondanza artificiale e di una quasi totale mancanza di controlli. Era scontato che prima o poi la realt dovesse presentare il conto. Purtroppo gli esseri umani, i normali cittadini come i banchieri, difficilmente rinunciano a compiere tutto il male che le circostanze consentono di fare.

I paesi anglosassoni hanno sviluppato unetica del lavoro che li difende meglio dai deragliamenti. Ma quelli mediterranei non soffrono di una predisposizione naturale ad andare contro le regole. Le citt italiane erano ordinate e pragmatiche ai tempi del Rinascimento. Le banche sono state inventate a Venezia. In seguito possibile che il protestantesimo abbia inculcato nel Nord Europa pi senso del rigore e della disciplina di quanto sia riuscito a fare il cattolicesimo nel Sud del continente. Non esiste per un mal mediterraneo. La Grecia franata perch ha scarse risorse e ha truccato i bilanci per entrare nella Ue. In Spagna si puntato troppo sul turismo e sulledilizia ma non si brevetta mai niente. Non si pu vivere di sole e spiagge. In Italia va gi meglio, c pi equilibrio. Influisce poi molto la severit delle sanzioni. Come indole gli svedesi non sono pi virtuosi degli spagnoli o degli italiani. Il problema che da noi dilagata limpunit soprattutto per i reati del settore pubblico. La cleptocrazia non per un problema esclusivo dei popoli latini. In Giappone, paese di cultura molto differente dai nostri, sono esplosi scandali anche

Regger solo a patto che si realizzi una vera unione politica. Con due elementi imprescindibili: fisco ed esercito comuni. Non un traguardo utopistico. Alcuni pilastri ci sono gi. In primo luogo non credo che leuro sparir. Sarebbe un problema pi grande disfarsene che mantenerlo. E poi sul piano della cultura lEuropa gi da tempo unita. Non c persona di buoni studi che, anche se nata in Austria, non legga Dante o Shakespeare.
Ununione ostacolata dalla supremazia tedesca e dalleuroscetticismo inglese.

pi clamorosi. Gli uomini, sotto qualsiasi latitudine, si assomigliano molto pi di quanto ci piaccia riconoscere. A fare la differenza la seriet delle istituzioni.
Occorrono nuovi leader?

Foto: L. Gaspar - Cordon Press - Camera Press / Contrasto

I politici non rappresentano una casta scesa da un altro pianeta per angariare la vita di noi terrestri. Il problema che sono quasi sempre simili ai cittadini che li hanno eletti. Se si comportano male anche colpa nostra che li abbiamo scelti e non siamo stati capaci di designarne di migliori.
Esistono anche i rischi del populismo che, anzich favorire la ripartenza, minacciano di riportare indietro le lancette dellorologio.

S, quando la democrazia sbaglia le sue offerte immediatamente si riaffacciano le suggestioni del populismo. In Italia le cavalca Silvio Berlusconi, uno spettro che non sparisce mai. In Spagna Artur Mas, con le

sue pulsioni secessioniste. Da voi poi emergono figure nuove come Beppe Grillo.Si pu ragionevolmente pensare che i nodi della vita pubblica vengano sciolti da uno che si vanta di non essere un politico? Questi personaggi sono come icuranderosche combattono i tumori con le erbe e le magie. Ma intanto colmano un vuoto. Prendiamo Mariano Rajoy: segue ossessivamente quello che gli ha detto lEuropa ma ha dovuto rimangiarsi le promesse fatte in campagna elettorale.Esaminiamo Mario Monti: serio ma un tecnocrate, agisce come se stesse in unaula universitaria pi che nel mondo reale. La competenza tecnica un valore, ma deve avere un orientamento politico. Oggi bisognerebbe indurre gli stessi leader ad adeguare la loro personalit, non solo sfruttando al meglio le grandi risorse di conoscenza che vanta il nostro continente, ma utilizzando di pi Internet e le nuove

La Germania segue i suoi interessi. Chi paga comanda. In realt difficile che Angela Merkel rinunci alla leadership. Ma in una prospettiva pi larga anche a Berlino potrebbero convenire i vantaggi di un continente politicamente unito. Lo scetticismo della Gran Bretagna deriva dal fatto che si sempre collocata a met strada fra lEuropa e gli Stati Uniti con cui vanta un vincolo forte. Se le cose volgessero al peggio, non mi sorprenderei se Londra tagliasse i ponti con Bruxelles.
Negli Usa sono gi evidenti i segni di ripresa. Il modello americano pu ancora essere un riferimento per lEuropa?

Fino a qualche tempo fa la destra americana rimproverava a Barack Obama di ammiccare al sistema europeo. Oggi Washington sembra pi coinvolta nel confronto con la Cina che erediter la supremazia mondiale in un prossimo futuro. possibile che fra breve gli americani si trovino alle prese con gli stessi problemi di identit che abbiamo affrontato noi in questa fase di decadenza. n
3 gennaio 2013 |

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