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Conny Mendez e la Metafisica

BIOGRAFIA Conny Mendez la madrina della Metafisica. Cantante e compositrice Venezuelana. Juana Mara de la Concepcin, comunemente chiamata Conny Mndez, nacque l'11 April del 1898 a Caracas, in Venzuela. Fu una compositrice, cantante , scrittrice, fumettista, attrice e metafisica. I suoi genitori furono il poeta Eugenio Mndez y Mendoza e Lastenia Guzmn. Frequent le scuole primarie e secondarie a Caracas e a New York City. A New York la Mndez stud arti plastiche all'Art Student's e musica alla New School of Music. Durante gli anni '20 torn a Caracas e ollabor come scrittrice e fumettista in diversi giornali e quotidiani, inclusi El Nuevo Diario, Elite e Nosotras. I suoi lavori si trovano riuniti nell'album Bistury: Album de caricaturas (1931). Nel 1946 la Mndez fond il movimento della Metafisica Cristiana in Venezuela, dietro l'ispirazione del Mestro Saint Germain . Durante i primi anni del 1950s, lavor come attrice in Camas separadas (Camere Separate) di Terence Rattingam, diretto da Horacio Peterson al Caracas Theater Club. Nel 1955 pubblic la sua autobiografia intitolata Memorias de una loca (Diario di una pazza) e nel 1967 il libro Del guayuco al quepis. Nel campo della interpretazione e composizione musicale realizz un lavoro fruttuoso. La sua musica Folk e Popolare include pi di 40 composizioni come: Chucho y Ceferina, La Negrita Marisol, Venezuela Habla Cantando , e molti altri. Gli ultimi anni della sua vita furono dedicati allo studio della Metafisica Cristiana. Nel 1977 pubblic una sere di lavori in riferimento a questo argomento, fra questi : Metafsica al alcance de todos (Metafisica alla portata di tutti) (1977) . Conny Mndez mor a Miami il 26 Novembre del 1979. In italia i suoi libri non sono ancora stati tradotti ed editati, ma alcuni circolano liberamente sul web.

LA METAFISICA REALIZZATIVA: RICORDO DI CONNY MENDEZ


1 gennaio 2010 Sebastiano

Conny Mendez

Ricordo di Conny Mendez. A cura du Ruben Cedeo.

Conosco ed amo Conny Mndez da quando ero nel ventre di mia mamma, poich lei lascoltava nelle sue apparizioni alla radio ed alla televisione, cantando le sue composizioni eseguite con la chitarra. Conny era famosa in Venezuela per le sue canzoni, prima ancora che si facesse conoscere per i suoi libri di Metafisica.

Ricordo che, man mano che crescevo ed ogni volta che Conny Mendez appariva in televisione, mia mamma mi diceva: Quella donna Conny Mendez, affinch io le prestassi attenzione.

Quando alla mattina di buonora, andavamo al mercato di Chacao, portavamo sempre con noi una radiolina portatile, perch a quellora in Venezuela solevano trasmettere musica folkloristica che a noi piaceva tanto ascoltare. Sempre facevano sentire le canzoni di Conny Mendez, e tanta era lallegria che portava in me e mia mamma lascoltarla. Un giorni mia mamma mi disse: Quanto desidererei conoscerla. In quel momento mi sembr che gli Angeli dicessero Amen.

Cos cominciai i miei studi nella Scuola di Musica Juan Manuel Olivares con tutto il fior fiore musicale di Caracas. Insi eme a tutto questo gruppo di persone cera una giovane che studiava con me, una persona molto buona di nome Lastenia. Io ero

minore di et, e non me la cavavo molto bene. Ogni volta che finiva la classe lei si offriva gentilmente daccompagnarmi dalla scuo la di musica che si trovava nellAlta Florida, ai piedi del monte Avila, fino alla fermata dellautobus che mi portava a casa.

Per due anni questa giovane Lastenia Gil di Siblets mi fece questo grande favore. Un giorno, durante la classe di solfeggio, La stenia si alz per andare via prima della fine dellora e mi disse a bassa voce: Oggi non posso portarti alla fermata perch mia nonna ha una conferenza e la devo accompagnare. Le domandai: E chi tua nonna? Lei mi rispose: Conny Mndez. Rimasi sedu to sbalordito , e con lespressione ancora stupita, le chiesi: Di cosa parla la Conferenza? mi rispose. Di metafisica. Immediatamente, senza pensarci due volte, le dissi: Io voglio conoscere tua nonna ed apprendere la Metafisica.

Quando questa giovane mi disse che era nipote di Conny io diedi un grido al cielo e dissi: Non pu essere che sia la nipote di Conny Mndez, ma Che cosa la Metafisica?, mi disse: Rubn sono di fretta, ti porto un libro per la prossima lezione.

Contavo i giorni per larrivo della prossima lezione di teoria e solfeggio; finalmente arriv e piano piano, mentre il professore teneva la lezione, lei mi pass il libro di nascosto. Era una pubblicazione tascabile con la copertina azzurra, che diceva a grandi lettere: Metafisica e sotto a lettere pi piccole: alla portata di tutti . Lastenia mi disse con esortazione:Qui hai il libro. Mia nonna mi ha raccomandato di dirti di leggerlo due volte di seguito e dopo ti dar gli altri libretti. Mia nonna mi ha raccomandato di dirti di leggerlo due volte di seguito. In quellepoca non esisteva Metafisica 4 in 1.

Quella stessa sera, nellautobus verso casa mia, nel viale Liberatore allaltezza di PDVSA, cominciai a leggerlo e dalla prima pagina cominci ad affascinarmi, e continuando a leggere i capitoli seguenti, sentii dentro di me, qualcosa di mentalmente molto vago, quasi come di uningenua pazzia.

Morivo dalla voglia di conoscere Conny Mndez in persona; Lastenia dopo pochi giorni mi disse: Rubn, vado in viaggio co n mio marito e mia nonna rimane a curare la casa. Io senza esitazione, sperai che andasse via ed afferrai il telefono di Lastenia e la chiamai e chiesi della signora Conny Mndez e quando mi rispose al

telefono, immediatamente le dissi che ero amico di su a nipote Lastenia e che volevo studiare Metafisica. Immaginate quante persone volevano studiare direttamente con Conny la Metafisica! io ero per lei uno sconosciuto e mi disse: Io non insegno ai principianti, devi andare a casa di una maestra che ti prepa ri. Allora le dissi: molto bene, mi diede le indicazioni di dove andare ed io ricevetti la mia prima classe di Metafisica. Ma a me non piaceva quella maestra, n la sua casa, n il gruppo; erano signore che parlavano dei problemi coi mariti, di sciocche zze, se Dio esiste o non esiste.! Ah!!! Io mi annoiai ed uscii furioso.

Al primo telefono che trovai richiamai Conny Mndez e le dissi: Guarda Conny, a me questa Metafisica di parlare dei propri problemi, dei mariti con i vicini, non piace; se questo la Metafisica, io non voglio studiare Metafisica, e se non con te, non con nessuno. Conny Mndez si spavent e mi disse: Figlio mio, non ripetere mai pi nella tua vita ci che hai appena detto!.

Disse: Ora cosa fai?. Niente risposi. Lei mi d isse: Vieni a casa mia, conosci la direzione?, dissi: S!. Uscii velocemente e presi un taxi; mi ricordo che erano pi o meno le cinque meno un quarto del pomeriggio. Ero contento. Scesi nellangolo dellAv. Francisco di Miranda con lAv. Mohedano e co minciai a salire in direzione allAvila. Il pomeriggio era bello, il sole dava alcuni riflessi dorati che avvolgevano tutto in una magica predizione di grandi avvenimenti nella mia futura vita. La mia mente ripeteva: Vedr Conny Mndez e parler con lei.

Questa era per me la cosa pi fantastica che poteva succedermi da quando sono nato. Con la testa piena di musica e colori, arrivai alla Leva il Jabillo nella citt di Caracas e suonai il campanello di una porta bianca di ferro con arabeschi. Una signora molto bruna, vestita di bianco al servizio di Conny Mndez mi apr la porta e mi parl in castigliano, ma con accento dellinglese proprio dellisola di Trinidad; mi fece sedere in una sala preziosa, decorata in modo squisito, con alcuni tappeti persiani, con quadri del secolo XIX dei migliori pittori della Colonia Venezuelana; erano di Arturo Michelena, altri di Star ed altri dipinti proprio da Conny Mndez. Tutto si combinava in una meravigliosa armonia; sembrava una di quelle case di Caracas costruite al principio del secolo XX. Quella stanza sembrava un museo. Gli occhi mi andarono insieme guardando quadri tanto belli e cera una poltrona di cuoio nero sbalzato.

Mi trovavo solo e pensieroso in quella sala, altro non desideravo che il momento in cui avrei visto apparire Conny Mndez dal largo portone principale della casa.

Quando apparve, piccolina, coi capelli bianchi argentati con una spilla che era un fiore di oro cochano nel centro del petto, allaltezza del collo del vestito. Il suo capello bianco argentato, di pettinatura circolare, gli faceva risplendere un nimbo simile ad unaura. Era di bassa statura, ma con un sorriso nel suo viso che superava lallegria del mondo intero, facendo passare in ultimo piano la minutezza del suo fisico. Elegante come una dama, col suo famoso anello con diamante nel dito mignolo, sembrava un piccolo seme brillante e scintillante di colori.

L davanti e solo per me, cera proprio Conny Mendez. In quel momento mi resi conto che era da una vita, molti pi anni dei mie i 17, che aspettavo di conoscerla. Avevo trovato la mia ragione di vita, lei era la persona che lavrebbe cambiata per sempre.

Ci demmo un bacio, dopo Conny si sedette sulla sua sedia di cuoio nero sbalzato che ora conserva Lastenia nella sua casa, e dopo avere parlato delle solite cose che si dicono ad un nuovo ospite, entr in posizione di Maestra e cominci a darmi la prima classe di Metafisica che mai pi nella vita dimenticai e che potrei r ipetere a memoria tutte le volte che mi viene chiesto. Mi parl del Cristo Interno e mi disse che tutti portavamo allinterno Dio in forma di Fiamma Triplice, e mi spieg le tre fiamme.

Avevo 17 anni, et nella quale un giovane cerca di capire cosa vuole essere nella vita, e leggendo tutto quello mi dissi: Che divino essere metafisico, un po come essere un mago che fa prodigi, allincirca come disse Conny Mndez.

Conny disse: La Metafisica linsegnamento pi moderno ed alto che c attualmente nel pianeta, perch comincia da qui verso lalto, indicando la fronte con un dito che scivol verso lalto. Comincia nel piano mentale e tutto il resto di l verso lalto. Perch tutto mentale. Dove sta la tua mente, l stai tu. Cosicch, quello che tu pensi, si manifesta. Se pensi la cosa buona, ti sar dato, e se pensi la cosa brutta, anche. Dio vive dentro il tuo cuore in forma di una fiamma triplice che ha i colori della bandiera del Venezuela, alz tre dita della sua mano destra e segnal: Giallo, Azzurro e Rosso. Il giallo la Saggezza di Dio; lAzzurro, il Potere ed il Rosso o Rosato, lAmore Divino. Quelle tre fiamme coi tre aspetti di Dio, li hai dentro il tuo cuore e tutto il mondo nelluniverso.

Cos continu Conny Mndez parlandomi dellIo Superiore, il Cordone Argentato, il Corpo Causale, i Sette Raggi, le Sette Leggi ed i Maestri Ascesi. Negli anni che seguirono, mi resi conto, che in quel pomeriggio con Conny, appresi quasi tutto linsegnamento metafisico.

Dopo questi insegnamenti, and nel suo ufficio, cerc il libro Il Meraviglioso Numero 7 e me lo consegn.

Conny mi port al secondo piano della casa, dove stavano le sue stanze, per spiegarmi la stampa della Presenza Io Sono che aveva nella sua stanza della quale conservo gelosamente una copia nella mia casa perch molto antica e non assomiglia a nessuna di quelle che si pubblicano oggi. Attorno alla Stampa della Presenza, aveva vari quadri piccoli con foto dei Maestri Ascesi, dove si trovavano il Maestro Saint Germain, Koot Hoomi, il Morya, un Ges che lei stessa aveva dipinto ed Emmet Fox.

L, in una terrazza, mi raccont dove lavorava la sua segretaria e mi disse che era una ragazza molto competente chiamata Katiuska.

In una sala molto bella, Conny mi invit a pre ndere il t in tazze belle di porcellana bianca con fiori in rosa antico che ancora conserva Lastenia, e quando vado a casa sua, per ricordarmi di quel momento di quasi 33 anni fa, mi serve in quelle tazze. Conny mi mise a studiare Metafisica con Katiuska, la sua segretaria, i giorni mercoled nella scuola di musica di Bianca Stella di Mescoli, ed il gioved facevo con Conny il corso da Maestri.

Mio padre e mia madre si unirono alle classi. Strinsi unamicizia molto grande con Katiuska. Con lei studiava Metafisica lInsegnante Rugeles che era la vicedirettrice della Scuola di Musica Juan Manuel Olivares ed amica personale di Conny. Cominciai cos ad avere e frequentare delle nuove amicizie nella mia vita e per la prima volta iniziai a tardare i miei rientr i a casa. Poich prima dallora, mai avevo partecipato a feste proprie dellet adolescenziale, nemmeno mi ero mai recato in discoteca o in locali di ritrovo per giovani. Per me esistevano solamente la metafisica e la musica.

Devo davvero molto a Conny Mendez

Conny Mendez fu la mia maestra spirituale che mistru fisicamente per dieci anni, ed il suo ricordo mi guida in questo sentiero della Metafisica, a lei devo il mio modo di ragionare, di risolvere le questioni, come insegnare la metafisica e la mi a spiritualit. A nessun altro devo tutto questo, bench abbia conosciuto fisicamente grandi Maestri Spirituali che ringrazio moltissimo, come Krishnamurti, ma Conny Mendez colei che segn la mia vita spirituale, perch fu la prima che apr i miei occhi e tutti i miei sensi a questo meraviglioso mondo dello spirito. Lei come la madre carnale, e sebbene siano tante le persone da ringraziare nella vita, nessuno sostituisce il posto della Madre, perch lei che da la vita stessa.

Io so che da quando nacqui, ci sono al mio fianco esseri di Luce che mi guidano tangibilmente dalle cosa invisibile a tutti i piani e che non mi hanno abbandonato mai, ma nel piano fisico Conny Mendez che si occupata distruirmi per la prima volta, e per questo molto impor tante nella mia vita. Uno apprezza linsegnante a misura di quanto apprezza linsegnamento. Se per una persona linsegnamento il pi grande ed importante di tutti, colui che lo insegna diventa il pi grande, non importa quanto spirituale sia stata questa persona.

Dopo mia madre che mi diede la vita fisica, c Conny Mendez che mi svegli alla vita Spirituale e questo non lo dico per uno slancio di passione improvvisa, bens dopo che nel corso di tanti anni, una volta mi spinsero sullorlo del suicidio p erch venni condannato spiritualmente; venni accusato di essere la brutta copia di Conny; per il fatto che seguivo Conny, ero considerato un adoratore di mortali invece che di Maestri Ascesi; Mi dissero che non potevo usare il nome di Conny Mendez perch non avevo permessi legali per farlo; dissero anche che i libri di Conny erano copie dei libri di Emmet Fox e tante cose ancora.

A questa altezza della vita, di Conny si dicono cose molto belle e buone, altre terribili, e le ho sentite quasi tutte, e sono arrivato a chiedermi se molte di quelle cose orrende che dicono di lei siano verit, e che importa? Lunica cosa che mimporta sono le cose meravigliose che mi ha insegnato e non minteressano le cose belle o brutte che si dicono di lei, perch mai nessuno mi ha dato i baci e laffetto che ella mi diede che ancora sento nelle mie guance; nessuno si sedette ore ad istruirmi come fece lei con pazienza, fermezza ed inflessibilit; nessuno mi ha accompagnato mai come lei col pianoforte mentre cantavo le sue can zoni; nessuno

mi fece capire che dovevo insegnare metafisica quando avevo appena diciassette anni, ma lei lo fece e confid in me.

Ogni giorno ci sono meno libri di Conny Mendez nelle librerie e meno gente si ricorda di lei, che solo chi la conobbe e r icevette linsegnamento da lei, pu avere tutta quella gratitudine, gli altri lapprezzano ma non nella stessa misura che si pu avere per il solo fatto di averla conosciuta ed amata tanto. Altri, giustamente, sentiranno questa stima per il loro insegnante di metafisica. A me tocc Conny Mendez, e come io ringrazio lei, altri dovranno ringraziare chi gli tocc come istruttore.

Ora io faccio quello che impossibile smettere di fare: dichiarare, amare, onorare, e perpetuare la memoria dellunico essere che svegli in me la spiritualit, che e continuer ad essere Conny Mendez ; bench abbia avuto altri maestri in vite passate ed altri ne avr nelle vite future, so che in questa vita sono tanti c oloro che badano a me nei piani pi interni, ma sempre riconoscer in Conny Mendez, la mia unica insegnante fisica in questa incarnazione.

Grazie. Ruben Cedeo

METAFISICA: CAMMINARE SUL SENTIERO


26 dicembre 2009 Sebastiano

Conny Mendez

QUINDICI PUNTI PER SAPERE SE STO DAVVERO CAMMINANDO SUL SENTIERO

di CONNY MENDEZ

1- Se cerco sempre il bene, in ogni situazione, in ogni persona e in ogni cosa.

2- Se con decisione volgo le spalle al passato, buono o cattivo, e vivo unicamente nel presente e nel futuro.

3- Se perdono tutti senza eccezione, qualunque cosa essi abbiano fatto e poi perdono me stesso con tutto il cuore.

4- Se considero il mio lavoro o il mio compito quotidiano come una cosa sacra, cercando di realizzarla nel migliore modo possibile (che mi piaccia o no).

5- Se faccio tutto ci che in mio potere per manifest are un corpo sano e un ambiente armonioso intorno a me.

6- Se cerco di rendere servizio a tutti gli altri, senza farlo in modo fastidioso o appariscente.

7- Se traggo profitto di ogni condizione appropriata per far conoscere agli altri la Verit, in forma saggia e discreta.

8- Se evito decisamente la critica, rifiutandomi di ascoltarla e di appoggiarla.

9- Se dedico per lo meno mezzora al giorno alla medi tazione e alla preghiera.

10- Se leggo ogni giorno almeno sette versetti della Bibbia oppure un capitolo di un qualche libro che insegna la verit per questa Nuova Era.

11- Se faccio ogni giorno un trattamento speciale per chiedere o dimostrare la Comprensione (bisogna affermarla sapendo che Dio con noi o chiedere alla Signora Maestra Ascesa Nada, del Raggio Oro Rubino, cosi come alle Schiere del Raggio Dorato)

12- Se mi addestro a rivolgere a Dio il mio primo pensiero, appena sveglio.

13- Se pronuncio il Verbo per il mondo intero tutti i giorni, oppure nei nostri esercizi quotidiani, oppure, diciamo a mezzogiorno.

14- Se pratico la Regola dOro di Ges, e non mi limito solamente ad ammirarla. Egli disse: Fai agli altri ci che desideri che sia fatto a te. La cosa importante della Regola dOro che la dobbiamo mettere in pratica anche se gli altri non lo fanno verso noi. Daltra parte non c regola che non abbia il suo opposto e pertanto non permettere che altri ti facciano ci che tu saresti incapace di fare a loro.

15- Se mi rendo perfettamente conto che ci che io vedo non che un riflesso e che mi possibile trasformarlo per mezzo dellOrazione Scientifica.

Per potere dimostrare armonia e perfezione in ogni aspetto della tua vita, chi editi una volta alla settimana se stai osservando tutti questi punti.

Dovunque venga richiesto il perdono, si pu praticare lOrazione della Fiamma Violetta: IO SONO la Legge del Perdono e la Fiamma Trasmutatrice di tutti gli errori commessi da me e da tutta lumanit Naturalmente questo per gli studenti che conoscono gi le Fiamme.

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