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LECO DI BERGAMO
SABATO 2 FEBBRAIO 2013

Il fatto del giorno

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Verso le elezioni

Gelmini: rimonta Pdl? La gente ci crede Ripartiremo da famiglia e lavoro

Lex ministro dellIstruzione candidata capolista nella Circoscrizione Lombardia 2 per la Camera Alfano il nostro premier. Spesa pubblica -10% in cinque anni. Delusi da Monti: solo rigore
ex ministro Mariastella Gelmini, capolista del Pdl nella Circoscrizione Lombardia 2 per la Camera dei deputati, in pieno tour de force elettorale. Unesperienza straordinaria, un bagno di umilt perch si esce dal palazzo e si incontra la gente e i problemi reali.
Onorevole, i sondaggi vi danno in costante rimonta. Ci credete?

persone chiacchierate, si potesse bloccare la possibilit di parlare agli italiani di contenuti, di lavoro, casa, famiglia e tasse. E quindi siamo stati molto attenti, abbiamo chiesto ad alcuni un sacrificio e oggi le liste del Pdl sono di ottima qualit. Poi, chiaro, gli arrabbiati ci sono sempre.
Siete molto critici con il governo Monti, che avete sostenuto.

Ci crediamo perch incontriamo la gente per strada, nei gazebo, alle manifestazioni. Berlusconi ha riacceso la speranza e ridato le motivazioni per andare a votare centrodestra.
C chi dice che il tempo di Berlusconi finir con le elezioni.

Per 15 mesi abbiamo atteso la svolta del governo tecnico sul quale cerano moltissime aspettative, purtroppo andate disattese. Al tempo del rigore dei conti, che ha avuto un esito positivo, non seguita la crescita.
Non avete detto nulla...

Berlusconi il leader indiscusso, ma ha anche portato avanti un ricambio generazionale. Ha assegnato ministeri importanti a persone che avevano meno di quarantanni. Abbiamo una leadership forte, ma ora anche un radicamento sul territorio.
Un giudizio sulle liste.

Nel 94 noi non avevamo sindaci n consiglieri comunali. Oggi una delle nostre carte vincenti la presenza di migliaia di amministratori, di sindaci che hanno ben governato.
A Bergamo qualche malumore c stato.

Eravamo in difficolt e abbiamo perso consensi, anche perch abbiamo votato provvedimenti che facevano a pugni con la nostra storia. Lo abbiamo fatto non per calcolo, ma perch in quel momento il Paese era soggetto a un attacco speculativo internazionale. Era stato fatto credere a tutti che bastava mandare a casa Berlusconi per risolvere i problemi, poi la realt venuta a galla e si capito che la cura Monti non ha funzionato.
Quali sono i vostri temi forti?

Lex ministro Mariastella Gelmini, capolista del Pdl nella Circoscrizione Lombardia 2 per la Camera dei deputati

mentare le tasse, dovremo ridurre la spesa pubblica, un 10% in cinque anni.

Bersani ha invitato Monti a una riflessione seria per la partita Lombardia. Cosa ne pensa?

Voi e la Lega? Non stata una passeggiata trovare un accordo.

Fontana secondo nella lista di Lombardia 2. Piccinelli e Pagnoncelli sono in ottima posizione per il Senato. Se la Lombardia far scattare il premio di maggioranza come sembr dai sondaggi, Bergamo non avr un rappresentante ma tre.
A chi vi accusa di non aver voltato pagina cosa risponde?

Uno dei punti del contratto con gli italiani, lo ha gi detto Berlusconi, sar il quoziente familiare. Chi ha pi figli paga meno tasse. Al secondo posto c il lavoro. Monti ci lascia in eredit il 37% di disoccupazione giovanile e il 12% di disoccupazione generica. Dati allarmanti.
Qual la vostra ricetta per il lavoro?

Bersani che chiede ad Albertini di fare un passo indietro un atto di debolezza. C un inciucio a monte e dimostra anche che il Pd disperato.
Monti che far?

Io rimango garantista. Ma la paura che avevamo che, mettendo

Siamo contrari alla patrimoniale, allImu sulla prima casa che gi una patrimoniale e allaumento dellIva perch comprime i consumi. La ricetta non sar un campo di margherite. Se non possiamo au-

Ho stima di Monti, ma ha sbagliato fidandosi di Fini e Casini. difficile convincere gli italiani che si rappresenta il nuovo se a fianco si hanno due cariatidi del Parlamento. in difficolt come Bersani, probabile che cercheranno di sostenersi a vicenda.

Se avessimo ragionato con il metro che hanno usato loro non avremmo chiuso lalleanza che necessaria per evitare di far vincere la sinistra. Sarei bugiarda se le dicessi che non ci pesato rinunciare alla presidenza della Lombardia, perch onestamente la nostra richiesta ci stava, visto che la Lega aveva gi Piemonte e Veneto. Abbiamo rinunciato alla Lombardia, dandola a Maroni e chiudendo con lui un patto di legislatura e un programma preciso che prevede che restino qui il 75% delle tasse.
Quanto peser lastensionismo?

Berlusconi ha riacceso la speranza tra gli elettori del centrodestra Il Pirellone alla Lega, un patto per tenere qui il 75% delle tasse

decisi caleranno. Credo che ci sia la consapevolezza che queste sono elezioni determinanti.
Chi sar il premier?

Angelino Alfano. Berlusconi lo ha gi comunicato. giovane, competente, ha avuto unesperienza importante in un ministero difficilissimo come la Giustizia. Se i numeri ci daranno ragione sulla Lega, il premier sar lui.
Farebbe ancora il ministro?

Io sono al servizio del partito, mi batto con convinzione perch i valori del centrodestra vengano affermati nelle istituzioni e nel Paese. Poi di quello che verr dopo, se ne parler al momento opportuno.
Vanessa Santinelli
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Al momento ancora molto, ma pi ci si avviciner al voto pi gli in-

Lintervista / 2 MILENA SANTERINI A

Il sociale e i giovani Cos lItalia ce la far

a scelta di salire in campo la definisce un sacrificio: Non retorica: amo il mio lavoro, luniversit, la ricerca, il contatto con gli studenti. Mi costata questa cosa: potevo continuare con la mia vita, che in fondo anche un modo per poter continuare a lamentarsi. Ma alla fine Milena Santerini, docente di Pedagogia generale e di Pedagogia sociale allUniversit Cattolica di Milano e membro della Comunit di SantEgidio, ha accettato la chiamata alle armi di Mario Monti e Andrea Riccardi, candidandosi per

modo. Fare politica non deve pi significare impadronirsi del Paese.

Nella lista Monti figurano numerosi imprenditori, bocconiani, professionisti. Non una visione un po elitaria?

la Camera nella Circoscrizione Lombardia 2 (Bergamo, Brescia, Como, Varese, Lecco, Sondrio) nella lista che fa diretto riferimento al presidente del Consiglio. Lo spirito della Comunit di SantEgidio, fondata a Roma da Riccardi e da monsignor Paglia 45 anni fa, ha influito non poco: La SantEgidio apr la strada alla diplomazia diretta in Paesi come il Mozambico, passando dallaiuto ai poveri di Roma allaiuto ai Paesi poveri, attraverso la mediazione dei conflitti. La mia scelta, in fondo, la stessa cosa. Significa aiutare la gente in altro

Ci saranno anche bocconiani, certo, perch la ricerca delleccellenza deve valere pure per la politica, ma le personalit molto attente al mondo sociale o che lavorano per il sociale (cooperatori, volontari, assistenti, insegnanti, medici) sono tantissime. Tutta gente che ha un pizzico di visione utopica, importante per la realizzazione del bene comune. Perch in questa fase c bisogno di speranza cristiana e di fiducia.
Ci pu spiegare i punti principali del suo programma?

Milena Santerini

Dalla Comunit di SantEgidio alla candidatura con la squadra di Monti

La prossima legislatura offrir

loccasione imperdibile di fare delle riforme vere e di superare quellimmobilismo che sta paralizzando il Paese, con ripercussioni pesantissime, come la rassegnazione dei giovani e della gente. Noi della Scelta Civica Monti non concepiamo la politica come agonismo, ma come ricerca di soluzioni per la collettivit. Non dobbiamo "vincere", non abbiamo laspirazione di dividere le forze, ma di unirle. Porto in politica una certa esperienza nel campo del sociale, della famiglia e delleducazione. di gioved la notizia del vistoso calo del numero di universitari. La paura del futuro e della sopravvivenza spinge ad accettare percorsi pi brevi e meno qualificati. Questo non deve accadere. Cos come non deve esserci la terribile competizione tra giovani e adulti, oppure tra giovani insegnanti laureati contro precari storici.

E il suo cuore da che parte sta, in questa realt divisa fra giovani laureati e precari storici?

Per tutte e due le parti. Da una parte ci sono ragazzi che studiano alluniversit cinque anni per diventare maestri elementari. Dallaltra vedo madri di famiglia che vivono di continue supplenze. Bisogna coniugare equit con crescita. Ma certe competizioni, certi drammi, non devono pi accadere. Giro per la mia Circoscrizione e vedo che la speranza c in molta parte del settore delle industrie. C chi ha fatto della globalizzazione unoccasione di crescita. So che gli imprenditori pi lungimiranti hanno saputo reagire, pur nel difficile momento di crisi economica. Questa la strada da intraprendere anche per il Paese.
Francesco Anfossi
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