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COMUNE DI CELLE LIGURE

PROVINCIA DI SA VONA

VIA S. BOAGNO 11 17015 - CELLE LIGURE Tel. 019/99801 Fax 019/993599 info@comune.celle.sv.it www.comune.celle.sv.it CF 00222000093 PIVA 00333440097

Servizi Turistici Culturali e Ricreativi Tel. 019-99.40.56 - Fax 019-99.40.57 e-mail: turisport@comunecelle.it

CAPITOLATO SPECIALE DAPPALTO PER LAFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DELLO STADIO COMUNALE GIUSEPPE OLMO, SITO IN LOC. NATTA, PER IL PERIODO DI ANNI DUE CIG n. Z0A07B0C41 Art. 1 Oggetto e finalit dellaffidamento Art. 2 - Patrimonio affidato Obblighi di cura e custodia - Manutenzioni Art. 3 Attivit e modalit di espletamento del servizio/uso dellimpianto Art. 4 Durata dellaffidamento Art. 5 Sopralluogo Art. 6 Orario del servizio Art. 7 Valore economico dellaffidamento Art. 8 Oneri a carico dellappaltatore Art. 9 Diritti ed Oneri a carico del Comune di Celle Ligure Art. 10 Personale Art. 11 Modalit di aggiudicazione Art. 12 Procedura di aggiudicazione Art. 13 Consumi, Imposte e Tasse Art. 14 Sorveglianza e custodia Art. 15 Gestione economica Art. 16 Attivit economiche collaterali Art. 17 Tariffe

Art. 18 Riconsegna del complesso sportivo Art. 19 Subconcessione Art. 20 Concessione duso della struttura ad Associazioni sportive del Comune di Celle Ligure Art. 21 Inventario Art. 22 Copertura assicurativa e sicurezza Art. 23 Generalit dei Rappresentanti dellaffidatario Art. 24 Pubblicit allinterno dellimpianto Art. 25 Chiusura per forza maggiore Art. 26 Penali Art. 27 Deposito cauzionale Garanzie Svincolo Art. 28 Sospensione dellaffidamento Art. 29 Inadempienze di gestione. Diffida Risoluzione Art. 30 Corrispettivo del servizio Art. 31 Pagamenti Spese e diritti Art. 32 Struttura competente Controversie Art- 33 Informativa D.Lgs. 196/2003 Allegato 1) Scheda tecnica manutenzione continuativa del manto erboso/terreno di gioco; Allegato 2) Scheda tecnica manutenzione degli spazi verdi /aiuole interni allimpianto; Allegato 3) Capitolato speciale per la gestione igienico sanitaria. ***

CAPITOLATO SPECIALE DAPPALTO PER LAFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DELLO STADIO COMUNALE GIUSEPPE OLMO, SITO IN LOC. NATTA, PER IL PERIODO DI ANNI DUE Art. 1 Oggetto e finalit dellaffidamento Il Comune di Celle Ligure affida, ai sensi della legge regionale della Regione Liguria n.40 del 7 ottobre 2009, tramite gara dappalto con procedura aperta, la gestione dello Stadio Comunale Giuseppe Olmo di sua propriet, sito in loc.Natta. Lo Stadio adibito al gioco del calcio ed alla pratica dellatletica leggera, completo di terreno di gioco in erba adibito al gioco del calcio ed ai lanci di atletica leggera e da un campo in terra battuta, di dimensioni ridotte, per il gioco del calcio. E inoltre costituito da un fabbricato adibito a spogliatoi, sala medica/infermeria, servizi ed uffici, da un ulteriore fabbricato adibito a magazzino/vasca di rifornimento idrico, ad un terzo fabbricato adibito a sala di muscolazione e piccolo ufficio, nonch da alcuni ulteriori manufatti esterni ai fabbricati di cui sopra adibiti a servizi, magazzino, locale caldaia. 2. Con laffidamento della gestione il Comune intende realizzare le finalit individuate dal Consiglio Comunale tramite propria Delibera n. 51 del 18.12.2006 concernente lapprovazione del Regolamento per la concessione della gestione degli impianti sportivi comunali, seguendo altres quanto disposto dalla Giunta Comunale con propria Deliberazione n. 176 del 04/12/2012 Atto di indirizzo in merito allaffidamento della gestione dello Stadio Comunale G. Olmo. 3. Costituiscono oggetto dellaffidamento le seguenti prestazioni: a) gestione della struttura nei limiti previsti dal presente Capitolato, con manleva del Comune da qualsiasi responsabilit verso terzi; b) custodia della struttura secondo il calendario e l'orario di utilizzo, di cui dovr essere data adeguata pubblicit; c) tutte le operazioni di manutenzione ordinaria, manutenzione programmata (inclusa la manutenzione ordinaria della caldaia ed ogni adempimento ad essa inerente), pulizia ordinaria e programmata dellintero complesso sportivo; d) manutenzione continuativa del manto erboso/terreno di gioco, seguendo il prospetto interventi previsti in relazione alla Scheda Tecnica allegata al presente Capitolato (All. 1), e degli spazi verdi /aiuole interni allimpianto, come da scheda dettagliata contenente specifiche indicazioni allegata a sua volta al presente Capitolato (All. 2); e) obbligo per laffidatario di provvedere a stipula di contratto manutentivo degli estintori posizionati allinterno dellimpianto; f) assistenza agli utenti nel periodo di funzionamento della struttura stessa; g) custodia degli spogliatoi durante l'orario di utilizzo; h) predisposizione degli impianti in occasione di competizioni sportive od altre manifestazioni per il tempo libero o di interesse sociale, anche promosse o patrocinate dal Comune di Celle; i) gestione economica, su proprio conto bancario e/o postale, dei corrispettivi dovuti dagli utilizzatori dellimpianto, sulla base delle tariffe deliberate dal Comune; j) esecuzione di voltura dei contratti riferiti alle utenze dellacqua, energia elettrica, gasolio; k) pagamento diretto delle utenze legate alle forniture di acqua, energia elettrica, gasolio. 1. Art. 2 Patrimonio affidato Obblighi di cura e custodia - Manutenzioni 1. Il patrimonio comunale che viene affidato in gestione costituito dallimmobile sede degli spogliatoi, del locale segreteria, del locale servizi per il pubblico, fatta esclusione per i locali attualmente adibiti ad abitazione del custode che rimangono a disposizione del Comune. E 3

altres costituito da locale adibito a sala di muscolazione ed altri locali di servizio presenti allinterno dellimpianto, impianti di servizio, impianti tecnologici, attrezzature ed arredi facenti parte del complesso sportivo e descritti, nello stato in cui si trovano, in apposita relazione redatta dagli uffici competenti in contraddittorio con la parte interessata. 2. Laffidamento comprende tutte le operazioni di manutenzione ordinaria dellimpianto sportivo e sue pertinenze. Rientrano nelle opere di manutenzione ordinaria il mantenimento in efficienza degli impianti e strutture esistenti ( in particolare da prevedersi limbiancatura, almeno una volta allanno, dei locali adibiti a spogliatoi, relativi docce e servizi, servizi per il pubblico) nonch sostituzioni di materiale di consumo deteriorato, quale a mero titolo esemplificativo, i corpi illuminanti, gli interruttori e gli altri materiali elettrici, le serrature, le rubinetterie, i vetri, gli infissi, i beni mobili contenuti nei locali e altro. Tali interventi debbono essere effettuati nei termini di legge utilizzando, laddove possibile materiale ecosostenibile (es. interruttori temporizzati, luci a basso consumo). 3. Rientrano inoltre nella gestione la pulizia ordinaria e programmata dellintero complesso sportivo, secondo quanto meglio specificato nel documento unito al presente Capitolato (All. 3). 4. Rimane a carico del gestore lonere di acquisto dei materiali e delle attrezzature necessarie alla pulizia, come pure lacquisto dei materiali occorrenti per gli interventi di manutenzione ordinaria, ivi compresa la vernice bianca ecologica con cui provvedere continuativamente alla tracciatura del terreno di gioco per il giuoco del calcio. 5. Per quanto concerne le opere di manutenzione straordinaria che si rendessero necessarie, le stesse restano a carico dellAmministrazione Comunale, la quale si riserva di stabilire tempi e modi della loro realizzazione in relazione alle proprie disponibilit di bilancio. Nulla dovuto a qualsiasi titolo al gestore per leventuale interruzione delle attivit. 6. Il gestore, previa comunicazione allAmministrazione Comunale, pu, a proprie spese, aumentare la dotazione di attrezzature sportive mobili che risulti utile alla migliore funzionalit degli impianti, senza nulla pretendere a titolo di rimborso delle spese sostenute; tali attrezzature potranno essere rimosse e rimarranno di propriet dellaffidatario dellimpianto. 7. Nel corso di validit dellaffidamento il gestore pu realizzare, di propria iniziativa, ulteriori opere e manutenzioni straordinarie e migliorative. E altres possibile in questo contesto la realizzazione di progetti con partecipazione sinergica del Comune di Celle Ligure e dellaffidatario. Ogni modificazione strutturale o che alteri la destinazione degli impianti deve essere preventivamente autorizzata dal Comune ed soggetta al procedimento previsto dalle norme vigenti in materia edilizia ed urbanistica. Qualsiasi nuova opera/dotazione fissa verr acquisita dal Comune, andando a far parte del patrimonio dellEnte. 8. Al termine del periodo di affidamento della gestione il Comune di Celle Ligure potr pretendere il ripristino, a cura e spese dello stesso affidatario, qualora si evidenzino danni derivanti da incuria, imperizia e negligenza nella custodia e nella buona conservazione dei beni affidatigli. 9. Laffidatario del servizio costituito quale custode dei locali o delle porzioni di esse affidatigli ed quindi responsabile di ogni possibile conseguenza. 10. Limpianto sportivo viene consegnato successivamente alla stipula della convenzione, su apposito verbale redatto in contraddittorio fra le parti. Art. 3 Attivit e modalit di espletamento del servizio/uso dellimpianto 1. Lutilizzo del complesso sportivo ammesso per attivit sportive e collaterali, salve espresse esclusioni. 2. Per ogni singola attivit il gestore, o il latore dellistanza duso, ha lobbligo di provvedere ad ottenere le agibilit, abilitazioni, autorizzazioni, licenze ed atti similari prescritti dalle norme vigenti. 3. In caso di utilizzo diverso da quello sportivo (che dovr essere preventivamente autorizzato dal concedente) rimane a carico del concessionario duso ogni e qualsiasi onere, inclusa la presentazione dellistanza, ai fini dellottenimento delleventuale nullaosta della Commissione di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo.

Al termine dellutilizzo la struttura deve essere riconsegnata allo stato precedente con pulizia e disinfezione. 4. Il servizio di gestione deve essere prestato nel pieno rispetto di tutte le norme disciplinanti le singole attivit ammesse, nonch di tutte le cautele necessarie per la tutela delligiene e salute pubblica, dellordine pubblico e con losservanza delle ordinanze che il Sindaco o altre autorit competenti possono emanare nelle materie indicate. 5. Il gestore si impegna a contribuire alla elaborazione e realizzazione di progetti che rispondano alle esigenze sia sportive che socio ambientali del territorio in cui ubicato limpianto sportivo. 6. I servizi e prestazioni di cui ai precedenti Artt. 1 e 2 dovranno essere svolti nel rispetto di quanto previsto dalle vigenti norme di legge nazionali e regionali in materia, nonch secondo quanto indicato nel Bando di gara e nel presente Capitolato. 7. I servizi di cui alloggetto dovranno, altres, essere forniti secondo le seguenti modalit: a) presenza di almeno 1 (uno) addetto nellorario di apertura al pubblico/funzionamento dellimpianto. b) Il monte ore orario complessivo delle ore prestate, in ogni caso, per lo svolgimento del servizio di guardianaggio di cui al precedente sub a), sar pari a circa 1.950 ore/anno, sulla base di specifico orario, meglio dettagliato al successivo Art. 6 del presente Capitolato, predisposto dal Servizio Sport sulla base delle esigenze attuali delle Associazioni Sportive locali e delle attivit legate allutilizzo sociale e turistico, oltre che sportivo, della struttura; c) Il Comune ha facolt di modificare larticolazione dellorario medesimo in caso di sopravvenute esigenze, pur rimanendo nellambito del monte ore sopra indicato, e laffidatario dovr uniformarsi a tali disposizioni rimanendo invariate le altre condizioni dellappalto. d) Laffidatario non potr variare larticolazione dellorario del servizio in assenza di autorizzazione scritta del Comune. e) In ogni caso le variazioni che non andranno ad incidere sul monte ore complessivo non potranno comportare oneri aggiuntivi per il Comune di Celle Ligure. f) Laffidatario ha facolt, previa autorizzazione del Comune, di provvedere ad aperture dellimpianto al pubblico anche in orario pi ampio rispetto a quello predefinito, ma in tal caso il Comune non sar tenuto a riconoscere alcun corrispettivo aggiuntivo. Art. 4 Durata dellaffidamento 1. La gestione avr la durata di anni 2 (a partire dal 10/01/2013). 2. Laffidamento eventualmente rinnovabile per ulteriore analogo periodo previo espresso parere favorevole della Giunta Comunale in merito alla qualit del servizio erogato, da esplicitarsi tramite Deliberazione entro il 30/09/2014. 3. Il contratto sar stipulato in forma pubblica amministrativa. Le spese contrattuali saranno a carico dellaggiudicatario. Art. 5 Sopralluogo 1. I soggetti concorrenti, prima di presentare la propria offerta, dovranno effettuare un sopralluogo presso limpianto di cui verr assegnata la gestione (Stadio Comunale Giuseppe Olmo sito in loc. Natta a Celle Ligure) e sue pertinenze. 2. Il sopralluogo dovr essere effettuato dal legale rappresentante del concorrente o da suo incaricato munito di espressa delega, insieme al responsabile del procedimento di cui al successivo articolo 32 o a suo incaricato, concordandone previamente con questultima data e ora. 3. E' fatto obbligo ai concorrenti di effettuare un sopralluogo, contattando preventivamente la sede dellUfficio Sport del Comune di Celle Ligure (Via Poggi 61 c/o Centro Socio Culturale Biblioteca Tel. 019-994056 dalle 9 alle 12 dal luned al venerd) al fine di visionare gli spazi a disposizione per lo svolgimento del progetto pena l'esclusione dalla gara in quanto il sopralluogo da considerarsi elemento indispensabile per poter costruire un adeguato progetto di gestione della struttura. 5

Il sopralluogo dovr essere effettuato nella tarda mattinata di tutti i giorni lavorativi dal Luned al Venerd compresi, dalle ore 10.00 alle ore 12.00 previo appuntamento telefonico, telefonando al n. 019-994056. Tale sopralluogo dovr essere effettuato entro e non oltre il giorno antecedente la data di presentazione delle offerte cos come indicata nel bando di gara. Il sopralluogo dovr essere effettuato dal titolare o legale rappresentante o da persona appositamente incaricata dal legale rappresentante del soggetto interessato, munito di procura o di delega, con l'assistenza di personale dellUfficio Sport del Comune di Celle Ligure. Leffettuazione del sopralluogo sar fatta constare con verbale sottoscritto dalle parti Dell'avvenuto sopralluogo verr redatto verbale sottoscritto dalle parti e sar rilasciata apposita attestazione da parte del Responsabile dei Servizi Turistici Culturali e Ricreativi o suo delegato. Tali atti dovranno essere obbligatoriamente allegati all'offerta, riportandone gli estremi nella dichiarazione unica presentata per lammissione alla gara ed inserendoli nella busta 1 Documentazione. Non ammesso che il medesimo incaricato effettui il sopralluogo per conto di pi concorrenti. Art. 6 Orario del servizio

1.

Il servizio di guardianaggio/custodia presso lo Stadio Comunale Giuseppe Olmo, in funzione dellapertura alle societ sportive ed al pubblico, dovr essere assicurato almeno con il seguente orario minimo: 08.30 11 17.00 21.00

ESTIVO (dal 01/06 al 31/08) giorni feriali da luned a venerd sabato sabato pomeriggio e giorni festivi

08.00 11.30 In caso di manifestazioni calcistiche/campionato o gare di atletica leggera

INVERNALE (dal 01/01 al 31/05 e dal 01/09 al 31/12) giorni feriali 16.00 20.00 luned/mercoled giorni feriali 16.00 22.30 marted/gioved/venerd sabato 9.00 12.00 sabato pomeriggio e In caso di manifestazioni calcistiche/campionato o giorni festivi gare di atletica leggera nelle ore mattutine del periodo invernale laccesso principalmente riservato alle scuole ed a persone/gruppi di persone con disabilit. Per tale tipologia di uso richiesto di preavvisare il gestore dellimpianto con almeno 3 giorni di anticipo rispetto alla data di utilizzo. 2. Il Comune si riserva la facolt di modificare lorario di apertura, informandone lAffidatario con un preavviso non inferiore a giorni 10. 3. Nellambito dellorario di apertura al pubblico, lassegnazione dellimpianto ai singoli richiedenti, se trattasi di gruppi e/o societ sportive organizzate, preventivamente autorizzato dal Comune su proposta dellaffidatario secondo i criteri previsti dal vigente Regolamento Comunale in materia di gestione degli Impianti Sportivi, mentre facolt dellaffidatario procedere ad autorizzare i singoli utenti che si recano presso limpianto per svolgervi attivit di atletica leggera, compatibilmente alla compatibilit delle attivit stesse con quanto contemporaneamente in corso di svolgimento presso la struttura sportiva. E fatto esplicito divieto di accesso alla struttura di utenza diversa qualora presso limpianto sia prevista la disputa di eventi sportivi quali campionati, tornei, gare ufficiali. Per calcolare la base dasta riferita al monte ore annuo di apertura al pubblico/funzionamento dellimpianto, pari a complessive ore 1.950 annue, si tenuto altres conto delle seguenti stime di utilizzo occasionale: - Utilizzo da parte di Istituzioni Scolastiche: circa 40 ore/anno; 6

Utilizzo per manifestazioni di atletica leggera: circa 52 ore/anno; Utilizzo per manifestazioni calcistiche ed incontri di campionato di calcio varie categorie: circa 195 ore/anno.

Art. 7 Valore economico dellaffidamento

1. Limporto complessivo dellappalto fissato in Euro 161.500,00 (Importo a base di gara,


inclusivo di IVA). Come meglio specificato nel Bando di Gara, tale cifra comprende una parte fissa (non soggetta a ribasso) per limporto di Euro 58.000,00 (IVA inclusa) ed una variabile (su cui il concorrente dovr formulare le proprie offerte economiche, pari od inferiori alla somma indicata) per limporto di Euro 103.500,00 (IVA inclusa). 2. Il Comune di Celle Ligure riconoscer quindi allaggiudicatario un corrispettivo per le prestazioni rese nel periodo di tempo richiesto e relativamente al guardianaggio, pulizia dellimpianto sportivo, interventi manutentivi in precedenza descritti, varie ed eventuali. 3. Limporto rispetto a cui il concorrente dovr formulare la propria offerta economica (pari od inferiore alla somma indicata), limitato alla parte variabile dellappalto, quindi fissato, in Euro 103.500,00 (IVA inclusa). 4. Nellofferta dovr inoltre essere fatto esplicito riferimento al costo orario per operatore (inclusivo di IVA), costo che potr essere pari od inferiore ad Euro 12,50 (per gli interventi igienico sanitari, inclusivi degli occorrenti materiali ed attrezzature, e di manutenzione ordinaria) e ad Euro 10,50 per il guardianaggio della struttura. 5. Per lesecuzione degli obblighi assunti con il contratto, il Comune corrisponder allappaltatore un corrispettivo nella misura che sar stabilita con laggiudicazione dellappalto. Nella prima annualit di gestione laggiudicatario, previa regolare fatturazione, ricever: - un acconto, pari al 10% della somma di aggiudicazione dellappalto, liquidabile dal Comune entro il termine del 28/02/2013; - un 2 acconto, pari al 10% della somma di aggiudicazione dellappalto, liquidabile entro il termine del 30/04/2013; - un 3 acconto, pari al 40% della somma di aggiudicazione dellappalto, liquidabile entro il termine del 30/06/2013, previa presentazione della seguente documentazione: relazione illustrativa delle attivit svolte nel periodo gennaio/maggio 2013; riepilogo ore di apertura ordinaria (avendo come riferimento lorario settimanale tipo); riepilogo ore di apertura straordinaria (comprendendo in questo ambito anche le ore riferite allo svolgimento di incontri di campionato o manifestazioni); riepilogo ore svolte per interventi di pulizia e di manutenzione ordinaria effettuate in periodi o con personale diverso rispetto a quello utilizzato per le aperture/guardianaggio impianto; riepilogo utenze; sintetica relazione sullo stato della struttura per rendere noti eventuali deterioramenti della stessa, unitamente ad una relazione dettagliata su tutti gli interventi di manutenzione ordinaria effettuati (contenente questultima una specifica in merito agli interventi effettuati per la cura/manutenzione del manto erboso/terreno di gioco e delle aree verdi/aiuole interne allimpianto); - un 4 acconto pari al 30% della somma di aggiudicazione dellappalto, liquidabile entro il termine del 30/09/2013; - il saldo dellannualit, liquidabile dal Comune entro il 31/01/2014, previa presentazione della seguente documentazione: relazione illustrativa delle attivit svolte nel periodo giugno/dicembre 2013; riepilogo ore di apertura ordinaria (avendo come riferimento lorario settimanale tipo); 7

riepilogo ore di apertura straordinaria (comprendendo in questo ambito anche le ore riferite allo svolgimento di incontri di campionato o manifestazioni); riepilogo ore svolte per interventi di pulizia e di manutenzione ordinaria effettuate in periodi o con personale diverso rispetto a quello utilizzato per le aperture/guardianaggio impianto; riepilogo utenze; sintetica relazione sullo stato della struttura per rendere noti eventuali deterioramenti della stessa, unitamente ad una relazione dettagliata su tutti gli interventi di manutenzione ordinaria effettuati (contenente questultima una specifica in merito agli interventi effettuati per la cura/manutenzione del manto erboso/terreno di gioco e delle aree verdi/aiuole interne allimpianto); Nella seconda annualit di gestione laggiudicatario, previa regolare fatturazione, ricever: - un acconto, pari al 10% della somma di aggiudicazione dellappalto, liquidabile dal Comune entro il termine del 28/02/2014; - un 2 acconto, pari al 10% della somma di aggiudicazione dellappalto, liquidabile entro il termine del 30/04/2014; - un 3 acconto, pari al 40% della somma di aggiudicazione dellappalto, liquidabile entro il termine del 30/06/2014, previa presentazione della seguente documentazione: relazione illustrativa delle attivit svolte nel periodo gennaio/maggio 2014; riepilogo ore di apertura ordinaria (avendo come riferimento lorario settimanale tipo); riepilogo ore di apertura straordinaria (comprendendo in questo ambito anche le ore riferite allo svolgimento di incontri di campionato o manifestazioni); riepilogo ore svolte per interventi di pulizia e di manutenzione ordinaria effettuate in periodi o con personale diverso rispetto a quello utilizzato per le aperture/guardianaggio impianto; riepilogo utenze; sintetica relazione sullo stato della struttura per rendere noti eventuali deterioramenti della stessa, unitamente ad una relazione dettagliata su tutti gli interventi di manutenzione ordinaria effettuati (contenente questultima una specifica in merito agli interventi effettuati per la cura/manutenzione del manto erboso/terreno di gioco e delle aree verdi/aiuole interne allimpianto); - un 4 acconto pari al 30% della somma di aggiudicazione dellappalto, liquidabile entro il termine del 30/09/2014; - il saldo dellannualit, liquidabile dal Comune entro il 31/01/2015, previa presentazione della seguente documentazione: relazione illustrativa delle attivit svolte nel periodo giugno/dicembre 2014; riepilogo ore di apertura ordinaria (avendo come riferimento lorario settimanale tipo); riepilogo ore di apertura straordinaria (comprendendo in questo ambito anche le ore riferite allo svolgimento di incontri di campionato o manifestazioni); riepilogo ore svolte per interventi di pulizia e di manutenzione ordinaria effettuate in periodi o con personale diverso rispetto a quello utilizzato per le aperture/guardianaggio impianto; riepilogo utenze; sintetica relazione sullo stato della struttura per rendere noti eventuali deterioramenti della stessa, unitamente ad una relazione dettagliata su tutti gli interventi di manutenzione ordinaria effettuati (contenente questultima una specifica in merito agli interventi effettuati per la cura/manutenzione del manto erboso/terreno di gioco e delle aree verdi/aiuole interne allimpianto); 8

I corrispettivi di cui sopra sono da intendersi remunerativi di tutti gli obblighi contrattuali conseguenti allaggiudicazione del contratto, senza che nessuna altra somma abbia a pretendere il gestore dal Comune per lo svolgimento del servizio oggetto del presente Capitolato. Art. 8 Oneri, obblighi e divieti a carico dellappaltatore LAppaltatore si impegna : 1. ad attenersi scrupolosamente alle vigenti norme in materia di sicurezza; 2. a rispettare, in caso di utilizzo di prestatori d'opera, gli obblighi, le norme legislative e contrattuali vigenti in materia di rapporto e di diritti dei lavoratori, ad adottare altres ogni norma prescritta in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, obbligo di contrarre apposita polizza assicurativa ed altre eventuali forme di tutela previdenziale e assistenziale obbligatoria; 3. In occasione dellinizio del servizio laggiudicatario dovr comunicare (vedasi anche in proposito successivo Art. 22) il nominativo del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione ai sensi dellart. 17, comma 1, lettera b) del D.Lgs 81/08, degli Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione dai rischi ai sensi dellart. 31 del D.lgs. 81/08, del Rappresentante per la Sicurezza ai sensi dellart. 47 del D.lgs. 81/08, degli Addetti al Primo Soccorso, Addetto allAntincendio e Addetto alla Squadra di Emergenza. Tale elenco, con la relativa documentazione, dovr essere aggiornato e comunicato al Comune con i nuovi inserimenti di addetti, anche per sostituzione temporaneo di altri incaricati per cause varie, contemporaneamente allimpiego di tali nuovi soggetti. 4. a nominare ed indicare un Responsabile degli impianti, con obbligo di presenza dello stesso in loco in occasione di manifestazioni; 5. a non opporsi ad eventuali lavori di modifica, ampliamento e di miglioramento delle strutture e degli impianti che il Comune intendesse effettuare a proprie cure e spese senza che ci possa costituirne ragione o motivo alcuno di richiesta, da parte della Aggiudicataria, di indennizzo di sorta per la conseguente limitazione o temporanea sospensione della totale o parziale attivit gestione; 6. a trasmettere congiuntamente alle richieste di liquidazione acconti quanto specificato nellart. 7; 7. ad ottemperare a quanto previsto nel presente Capitolato in materia di concessione a terzi delle strutture sia su proposta del Comune che del concessionario; 8. a garantire ai sensi del successivo articolo la copertura assicurativa di responsabilit civile a tutte le persone che frequentano gli impianti oggetto della convenzione; 9. ad accettare i controlli previsti da parte di personale comunale appositamente incaricato come meglio espresso al successivo articolo 9 comma 4; 10. a non ritardare o sospendere ladempimento dei suoi obblighi contrattuali eccependo il ritardo nei pagamenti del corrispettivo o fatti non imputabili alla forza maggiore o allinerzia del Comune; 11. ad assumere la qualifica di incaricato del trattamento dei dati personali, in nome e per conto del Comune ai sensi del d.lgs. n.196/2003, per lattivit oggetto del servizio. In tale qualifica potr trattare dati personali per quanto strettamente necessario allo svolgimento delle attivit appaltate adottando tutte le misure previste dalla legge in ordine ad ogni fase del trattamento dei dati personali; 12. ad utilizzare in forma diretta (ma non necessariamente esclusiva, considerata la possibilit data dalla tipologia di struttura di uso polivalente/promiscuo in contemporanea) per le proprie attivit limpianto fino ad un massimo di 25 ore/settimana. Ulteriori spazi orari, tenuto conto di quanto espressamente riportato al successivo Art. 20 del presente Capitolato, dovranno essere destinati in via preferenziale ad associazioni sportive, societ, club regolarmente affiliati alle Federazioni nazionali o aderenti agli Enti di promozione sportiva riconosciuti o aderenti al CONI che ne facciano richiesta, e ubicate in una fascia oraria che consenta ai bambini, ai giovani ed agli atleti la fruizione degli impianti sportivi nonch la possibilit della pratica e della preparazione alla disciplina sportiva;

13. ad esporre nei locali dingresso del complesso sportivo, in luogo ben visibile al pubblico, il calendario e lorario daccesso, unitamente al tariffario per lutenza, come evidenziato al successivo Art. 17 del presente Capitolato; 14. ad ammettere allusufruizione degli impianti e delle attrezzature sportive i seguenti soggetti: a) Le Associazioni Sportive locali, tenendo conto di quanto espressamente previsto al successivo Art. 20 del presente Capitolato; b) Le persone con disabilit e gli alunni delle istituzioni scolastiche, entrambi aventi diritto allutilizzo gratuito della struttura; c) Le Associazioni/Societ Sportive legalmente costituite ed affiliate ad una o pi Federazioni sportive riconosciute dal CONI/CIO, che svolgono attivit agonistica e amatoriale, partecipando ai campionati delle varie discipline sportive, con risultati comprovati e sottoscritti dalla Federazione di appartenenza; d) Le Associazioni/Societ Sportive legalmente costituite ed affiliate ad uno o pi Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal CONI/CIO, che svolgono attivit sportiva con risultati comprovati e sottoscritti dall Ente di appartenenza; e) Le Scuole di ogni ordine e grado, le Federazioni e gli Enti di Promozione Sportiva, tutte le altre Associazioni/Societ Sportive svolgenti attivit comprovate dalla Federazione o Ente di Promozione Sportiva di appartenenza, gli Enti di Promozione Sportiva di appartenenza, gli Enti pubblici e privati, le Cooperative di servizi, le Associazioni non sportive ed eventuali soggetti privati; 15. a registrare le prenotazioni del complesso sportivo, dei suoi impianti e delle sue attrezzature; 16. ad eleggere il proprio domicilio nel Comune di Celle Ligure, per tutti gli effetti del contratto, allatto di stipulazione dello stesso; 17. a dotare il personale in servizio presso limpianto di un telefono cellulare al fine di garantire allutenza ed allEnte un riferimento certo, principalmente nelle ore di apertura/funzionamento dellimpianto. Le spese riferite a tale utenza rimangono a carico dellaffidatario. 18. ad applicare, facendole osservare scrupolosamente agli utenti dellimpianto, le norme tecniche per la organizzazione e la suddivisione degli immobili e degli spazi interni allimpianto medesimo. Art. 9 Diritti ed Oneri a carico del Comune di Celle Ligure 1. II Comune pu all'interno delle strutture promuovere attivit di carattere sociale, culturale, ricreativo, sportivo, con particolare riferimento alla promozione dello sport tra i giovani della scuola dell'obbligo, ad attivit terapeutiche e ricreative in sostegno di persone diversamente abili, ad attivit mirate alla prevenzione del disagio e della marginalit sociale, ad iniziative mirate ad offrire un qualificato utilizzo del tempo libero a minori, adolescenti, giovani come pure ad adulti ed anziani. 2. II Comune si impegna, d'intesa con lAppaltatore, ad incentivare l'utilizzo degli impianti e delle strutture in oggetto mediante apposite attivit promozionali e di patrocinio. 3. Il Comune potr utilizzare limpianto in oggetto per iniziative autonomamente promosse od organizzate da altri alle quali abbia concesso il proprio patrocinio, dandone comunicazione al gestore, con un preavviso di almeno 20 giorni dalla data prevista per la manifestazione. In tal caso sar cura dellaffidatario prestare l'assistenza necessaria ad un positivo svolgimento della manifestazione. 4. Periodicamente potranno essere effettuati controlli e verifiche in ordine allo stato delle cose da parte di personale comunale allo scopo incaricato. 5. Sar cura del competente Servizio comunale completare il gi avviato iter per lacquisizione del certificato di prevenzione incendi (CPI) riferito allimpianto, attestante il rispetto delle prescrizioni previste dalla normativa di prevenzione incendi e la sussistenza dei requisiti di sicurezza antincendio, nel rispetto di quanto previsto dalle norme di cui al DPR 151 del 01/08/2011 ed al DM del 07/08/2012; 6. Rimarranno a carico del Comune gli interventi di manutenzione sia ordinaria e che straordinaria riferiti alle torri faro che garantiscono lilluminazione dellimpianto sportivo in 10

oggetto, unitamente agli analoghi interventi riferiti ai pannelli solari ed agli impianti fotovoltaici ubicati attualmente sia presso la copertura delle tribune dellimpianto che sulledificio ove sono collocati spogliatoi e servizi; 7. Rimarranno a carico del Comune gli interventi manutentivi a carattere straordinario riferiti allimpianto sportivo e ad ogni sua parte. Art. 10 Personale 1. Laffidatario dovr garantire la gestione dellimpianto mediante personale proprio anche volontario, in numero congruo alle specifiche esigenze gestionali. 2. Per il personale eventualmente operante nellambito del volontariato, laffidatario si impegna a stipulare apposita polizza assicurativa con massimali idonei per i danni che si possano verificare al personale stesso durante le loro prestazioni e per quelli causati ai fruitori dellimpianto, esonerando il Comune da ogni responsabilit al riguardo. 3. Laddetto agli impianti tecnologici pu essere sostituito da una convenzione con ditte esterne specializzate che garantiscono il pronto intervento. 4. Laffidatario assume su di s tutti gli oneri relativi al personale addetto alla custodia, pulizia dei locali ed interventi manutentivi e ad ogni altro personale che si rendesse necessario per la gestione della struttura o di parte di essa, ed direttamente ed unicamente responsabile nei confronti di questo per il pagamento delle retribuzioni e degli altri istituti contrattuali nonch delle somme dovute a titolo di oneri previdenziali. 5. Laffidatario dovr osservare tutte le disposizioni in materia di prevenzione dei rischi lavorativi e di igiene sul lavoro. 6. Tutto il personale impiegato nel servizio dovr essere munito, a cura e spese dellaffidatario, di apposito tesserino personale di riconoscimento. Art. 11 Modalit di aggiudicazione 1. Laffidamento del servizio avverr con la modalit della procedura aperta di cui allart. 55 del D.Lgs. n. 163/06 e ss.mm.ii. Laggiudicazione avverr sulla base dei criteri di cui al D.Lgs. n. 163/2006, ovvero a favore del concorrente che avr presentato lofferta economicamente pi vantaggiosa valutata sulla base dellart. 83 del D.Lgs. 12/04/2006, n. 163 tenendo conto dei seguenti criteri di valutazione (che tengono espressamente conto dei requisiti stabiliti dalla L.R. n. 40 del 07/10/2010 (fatti propri dal Regolamento Comunale per uso e gestione degli impianti sportivi comunali approvato con deliberazione Consiglio Comunale n. 51 del 18/12/2006) un punteggio massimo di 100 punti, ripartiti come da dettaglio meglio esplicitato in seguito.

1) Tipologia del soggetto che partecipa alla gara Massimo 10 punti 2) Requisiti ex Legge Regionale n. 40 del 07/10/2009:
a) Rispondenza dellattivit svolta dal soggetto concorrente in relazione al tipo di impianto sportivo ed alle attivit sportive in esso praticabili riconosciute dal CONI Massimo 10 punti; b) Esperienza nella gestione di impianti sportivi Massimo 10 punti c) Qualificazione degli istruttori e degli allenatori Massimo 10 punti d) Livello dellattivit svolta : partecipazione allattivit agonistica Massimo 5 punti e) Livello dellattivit svolta: organizzazione di gare, tornei e manifestazioni sportive nel corso del biennio sportivo precedente Massimo 10 punti f) Attivit svolta a favore dei giovani, dei disabili e degli anziani Massimo 10 punti g) Anzianit di svolgimento dellattivit in ambito sportivo Massimo 5 punti h) Numero di tesserati per le attivit sportive che possono svolgersi nellimpianto Massimo 5 punti i) Progetto Tecnico Organizzativo Massimo 15 punti j) Convenienza economica Massimo 10 punti

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1) Tipologia del soggetto che partecipa alla gara. Tipologia Punti 10 a) Soggetto compreso tra quelli indicati in via preferenziale dalla L.R. n. 40 del 07/10/2009 (Societ e Associazioni Sportive Dilettantistiche, Enti di

Promozione Sportiva, enti esercitanti discipline sportive associate e Federazioni Sportive, senza fini di lucro, che perseguono finalit formative, ricreative e sociali nellambito dello sport e del tempo libero)
0 b) Soggetti diversi rispetto a quelli indicati al precedente sub a) 2) REQUISITI EX LEGGE REGIONALE 07.10.2009, N.40
CRITERI Rispondenza dellattivit svolta dal soggetto concorrente in relazione al tipo di impianto giochi sportivi e/o qualsiasi altra sportivo ed alle attivit sportive in esso attivit sportiva praticabile nellimpianto praticabili riconosciute dal CONI. (cumulabile)1 Esperienza nella gestione di impianti sportivi2 Si nel Comune di Celle Si in altri comuni Nessuna esperienza C) Qualificazione degli istruttori e degli allenatori3 per ogni istruttore/allenatore avente requisiti per lespletamento di attivit a livello provinciale per ogni istruttore/allenatore avente requisiti per lespletamento di attivit a livello regionale per ogni istruttore/allenatore avente requisiti per lespletamento di attivit a livello nazionale per ogni istruttore/allenatore in possesso di diploma di laurea in Scienze motorie o diploma ISEF D) Livello dellattivit svolta non occasionalmente per attivit svolta negli ultimi 2 per partecipazione allattivit agonistica (non anni solo a livello cittadino cumulabile)4 per attivit svolta negli ultimi 2 anni a livello provinciale; PUNTI 0,50/ anno MAX P.TI 10

A)

B)

10 5 0 0,50

10

10

1,50

1,50

1 2

Il concorrente deve indicare gli anni di pratica dellattivit specifica svolta dalla fondazione della societ. Verranno assegnati punti per ogni anno di pratica (non frazionabile) In caso di imprese/associazioni riunite o consorzi, il presente requisito: non cumulabile allinterno della stessa attivit sportiva e verr valutato solamente per lassociato con pi anni di attivit. In caso di pari anzianit, ne verr valutata solamente una; cumulabile per attivit diverse.
2

Il concorrente deve indicare modalit e durata dellesperienza gestione di impianti sportivi (pubblici o aperti al pubblico) tramite specifica e dettagliata relazione, resa sottoforma di autocertificazione. . 3 Da comprovarsi tramite autocertificazione, redatta e documentata ai sensi di legge, attestante la qualifica di istruttore e/o allenatore rilasciata dallUniversit/Isef/Federazione/Ente promozione al soggetto che collabori in modo continuativo con il soggetto concorrente. Non possibile cumulare sullo stesso istruttore e/o allenatore pi qualifiche ; 4 da comprovarsi tramite autocertificazione, redatta e documentata ai sensi di legge, attestante la partecipazione a gare/tornei nei due anni precedenti la data del bando. 12

per attivit svolta negli ultimi 2 anni a livello regionale per attivit svolta negli ultimi 2 anni a livello nazionale E) Livello dellattivit svolta: organizzazione di gare, per evento sportivo organizzato: tornei e manifestazioni sportive nel corso del a livello comunale biennio sportivo precedente5 a livello provinciale a livello regionale/nazionale/ internazionale F) Attivit svolta a favore dei giovani, dei disabili e Per ogni attivit svolta a carattere degli anziani6 continuativo in favore dei minori Per ogni attivit svolta a carattere continuativo in favore di anziani Per ogni attivit svolta a carattere continuativo in favore di disabili G) Anzianit di svolgimento dellattivit in ambito 5 Anni di attivit dalla fondazione sportivo7 della societ 10 Anni di attivit fondazione della societ 15 Anni di attivit fondazione della societ dalla dalla

3 5 1 2 4 10

4 2 2 1 3 4 5 2 3 5

10

Oltre ai 15 anni di attivit dalla fondazione della societ H) Numero di tesserati per le attivit sportive che Meno di 20 tesserati. possono svolgersi nellimpianto8 Da 20 a 50 tesserati Oltre i 50 tesserati

specificando il numero, tipologia, livello, ed anno di effettuazione dellevento. Il presente requisito cumulabile, con riferimento alle manifestazioni organizzate nel biennio 2011-2012. 6 Attivit nei due anni 2011 e 2012, con valutazione preferenziale per attivit svolte in modo continuativo. 7 da comprovarsi tramite presentazione in copia libera dellatto costitutivo della Societ o in assenza di esso da autocertificazione redatta nei modi e nelle forme di legge. In caso di associazioni riunite o consorzi, il presente requisito non cumulabile, e verr valutato solamente per lassociato con pi anni di attivit sportiva dalla fondazione. In caso di pari anzianit, ne verr valutata solamente una. 8 Da comprovarsi tramite autocertificazione redatta nei modi e nelle forme di legge dal soggetto che presenta lofferta. Il numero dei tesserati la somma dei soggetti che partecipano alle attivit sportive alla data di uscita del bando per attivit sportive che possano svolgersi nellimpianto sportivo in questione. 13

REQUISITI ULTERIORI RICHIESTI DALLENTE APPALTANTE


CRITERI PROGETTO TECNICO ORGANIZZATIVO, valutato in relazione ai seguenti subparametri: indicazione (nominale) del numero del personale che la ditta affidataria intende utilizzare ed a quali compiti Piano di manutenzione ordinaria e di pulizia dellimpianto Programma attivit sociale previsto A) Eventuali servizi aggiuntivi previsti PUNTI 3 MAX P.TI

3 3 2 15

Impegno a collaborare con 4 lAmministrazione comunale nellambito degli interventi di tutela /sensibilizzazione ambientale ed alla riduzione dei consumi energetici nellambito della gestione della struttura B) PREZZO OFFERTO AL PREZZO A BASE DASTA9 RIBASSO SUL Prezzo pi basso Altre offerte
10

10

10

N.B. Il Comune, oltre alle dichiarazioni sostitutive di cui al DPR 445/2000, si riserva la facolt di richiedere allaggiudicatario la presentazione di certificazioni o attestati a dimostrazione dei requisiti indicati.

Limporto rispetto a cui il concorrente dovr formulare la propria offerta economica (pari od inferiore alla somma indicata), limitato alla parte variabile dellappalto, fissato in Euro 103.500,00 (IVA inclusa), come dettagliato nel Bando di gara ed allart. 7 del presente Capitolato.
10

Il punteggio complessivo sar calcolato sulla base della seguente formula: (P x 10)/b dove: P= prezzo dellofferta minore; 10= punteggio massimo attribuibile; b= prezzo dellofferta dellimpresa cui assegnare il punteggio.

14

Art. 12 Procedura di aggiudicazione Le operazioni di gara saranno assolte da unapposita Commissione giudicatrice. La Commissione, il giorno fissato dal bando di gara, in prima seduta pubblica, procede allapertura della busta n. 1 contenenti la documentazione amministrativa e sulla base della documentazione prodotta: 1. a verificare la correttezza formale di quanto presentato dai concorrenti e ad escludere dalla gara le offerte carenti di documenti/ elementi richiesti o difformi, a pena di esclusione dal bando e capitolato 2. a verificare che non abbiano presentato offerte concorrenti che siano tra loro in situazione di controllo e/o collegamento La Commissione giudicatrice, ove lo ritenga necessario e senza che ne derivi un aggravio probatorio per i concorrenti, ai sensi dellart. 71 del DPR 445/2000 pu effettuare, anche rinviando i lavori in successive sedute , verifiche a campione della veridicit delle dichiarazioni/documentazioni, contenute nella busta n. 1. La commissione di gara proceder quindi allesclusione dalla gara dei concorrenti per i quali non risulti confermato il possesso dei requisiti richiesti. Proceder quindi ad aprire la busta n. 2 contenente le ulteriori 2 buste Offerta tecnica ed Offerta economica. Successivamente, in una o pi sedute segrete, la Commissione giudicatrice proceder ad esaminare i plichi contenenti la documentazione di cui alla Busta Offerta tecnica e ad assegnare i punteggi in base ai criteri di valutazione indicati nel presente capitolato. Si precisa che lattribuzione dei punteggi verranno espressi dalla Commissione giudicatrice, che, vagliati gli elementi desumibili dalla documentazione prodotta dai concorrenti, proceder ad attribuire il relativo punteggio sulla base delle modalit indicate nel capitolato. La Commissione di gara si riserva comunque, a suo insindacabile giudizio, di procedere alla richiesta di chiarimenti e/o precisazioni con riferimento ai contenuti dellofferta tecnica. La stessa Commissione, dopo queste operazioni, in una successiva seduta pubblica, dar preliminarmente lettura dei punteggi parziali attribuiti ai singoli concorrenti con riferimento alla valutazione dei requisiti tecnici e proceder quindi allapertura della Busta Offerta economica. In caso di presenza di situazioni di controllo e/o collegamento tra 2 o pi concorrenti procede alla verifica dei documenti utili a dimostrare che la situazione di controllo non ha influito sulla formulazione dell'offerta economica. Dopo aver dato lettura dei contenuti delle offerte economiche presentate dai concorrenti ammessi, proceder ad attribuire il relativo punteggio sulla base della formula matematica prevista dal capitolato di gara. La commissione, a seguito dellattribuzione di tutti i punteggi former quindi la graduatoria in ordine descrescente, individuando lofferta economicamente pi vantaggiosa (corrispondente allofferta del concorrente che ha ottenuto il maggior punteggio ottenuto dalla somma aritmetica semplice dei punteggi ottenuti per gli elementi di valutazione di cui al presente capitolato di gara), procedendo alla verifica ed alla eventuale esclusione delle offerte anormalmente basse ex art. 86,87,88 dlgs 163/2006. Aggiudicazione provvisoria e aggiudicazione definitiva. Al temine della procedura di affidamento dichiarata da parte della preposta commissione laggiudicazione provvisoria. La stazione appaltante, previa verifica dellaggiudicazione provvisoria ai sensi dellart. 12 comma 1 del D.Lgs 163/2006, provvede allaggiudicazione definitiva mediante apposita Determinazione del dirigente preposto. E in facolt del Comune di Celle Ligure non procedere allaggiudicazione del servizio a suo insindacabile giudizio senza che l'aggiudicatario possa vantare pretesa alcuna. E' in facolt dell'amministrazione richiedere di dar corso all'inizio delle prestazioni oggetto della presente gara a far data dall'aggiudicazione anche in pendenza di stipula del contratto. La stazione appaltante, contestualmente alla conclusione delle operazioni di gara, procede a richiedere allaggiudicatario, formalizzando la richiesta tramite fax da inviarsi al numero indicato dal concorrente, lesibizione di tutta la documentazione eventualmente non ancora acquisita dal concorrente. I documenti devono essere presentati entro dieci giorni dalla data di ricevimento dal fax di richiesta della documentazione stessa. Inoltre i documenti devono essere presentati nel rispetto 15

delle modalit indicate nella lettera di richiesta, in originale o copia autentica nelle forme di cui al DPR 445 /2000 ( articoli 18, 19 e 19 bis ) I certificati non devono essere stati emessi dai rispettivi enti in data anteriore a mesi sei dalla data di ricevimento del fax di richiesta della documentazione. Qualora entro il termine di dieci giorni dalla data di ricevimento del fax di richiesta della documentazione di cui sopra laggiudicatario non produca la documentazione richiesta, la stazione appaltante inoltrer una ulteriore richiesta assegnando un nuovo termine perentorio, non inferiore a cinque giorni, per provvedere. Nel caso in cui non venga rispettato tale ulteriore termine perentorio oppure emerga dallattivit di verifica che non sia stata prodotta idonea documentazione atta a comprovare le dichiarazioni rese, si proceder allesclusione del concorrente dalla gara, allescussione della relativa cauzione provvisoria e alla segnalazione del fatto allAutorit per la vigilanza sui contratti pubblici e lavori, servizi e forniture per i provvedimenti relativi. Art. 13 Consumi, Imposte e Tasse 1. Laffidatario/gestore acquisir a proprio carico i contratti riferiti alle utenze energetiche (acqua, energia elettrica, gas metano). 2. Laffidatario sar altres tenuto a sostenere i costi riferiti alla manutenzione ordinaria atta a garantire il funzionamento della caldaia/impianto di riscaldamento, nonch quelli riferiti alla stipulazione del contratto di manutenzione degli estintori posizionati allinterno dellimpianto. Art. 14 Sorveglianza e custodia 1. Sono a carico del gestore tutti gli oneri compresi nel servizio di sorveglianza dellintero complesso. In ogni caso della mancata o carente sorveglianza (nei periodi di apertura al pubblico e di funzionamento dellimpianto) risponde il gestore. 2. Laffidatario dovr altres garantire che: a) durante le manifestazioni sportive venga rispettato il limite massimo di pubblico imposto dalla Commissione provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo; b) sia garantito il facile accesso in caso di necessit ai veicoli del servizio di soccorso; c) sia garantita la possibilit di accesso allimpianto anche da parte di soggetti disabili; d) sia garantita lapplicazione di specifiche disposizioni di legge (es. divieto di fumo) previste per lutilizzo di strutture similari. 3. Dellattivit delle persone addette al guardianaggio, sorveglianza e custodia e degli oneri connessi, risponde la societ affidataria. Art. 15 Gestione economica 1. La particolare forma di affidamento della gestione del complesso sportivo, impone al gestore unattivit amministrativa ed economica particolarmente oculata, operando scelte mirate ed avvalendosi in modo prevalente del volontariato, molto presente nel mondo sportivo. 2. Fatta salva la tenuta delle scritture contabili previste dalle vigenti norme in relazione alla forma societaria dellaffidatario, delle quali lAmministrazione Comunale pu prendere visione, lo stesso gestore deve tenere una contabilit di ogni movimento in entrata ed in uscita. Art. 16 Attivita economiche collaterali 1. E' fatto divieto, a chiunque, di istituire o gestire, all'interno dell impianto sportivo oggetto di affidamento o negli spazi esterni di pertinenza, servizi di ristoro, bar, rivendita di 16

tabacchi, pubblicit o altri servizi, senza la preventiva autorizzazione del Comune, pena la revoca dellaffidamento. 2. E peraltro prevista la possibilit di allestire allinterno dellimpianto un punto di ristoro, previa acquisizione delle occorrenti autorizzazioni specifiche, dato atto che qualsiasi intervento che implichi modifica dellesistente dovr essere preventivamente autorizzato dal Comune e che ogni nuova opera o struttura fissa verr comunque acquisita dal Comune medesimo ed entrer a far parte del patrimoni/dotazione dellEnte. 3. Il gestore in possesso delle autorizzazioni di cui al comma precedente pu sub concedere l'esercizio dei servizi di cui sopra, previa comunicazione al Comune delle generalit e dei requisiti dell'eventuale sub concessionario. 4. I gestori ed il personale addetto ai servizi accessori devono essere muniti di tutte le autorizzazioni amministrative e sanitarie, prescritte dalla legge in materia. Art. 17 Tariffe 1. LAffidatario obbligato a tenere, in luogo ben visibile allingresso dellimpianto sportivo, il tariffario per lutenza. 2. Tutti i proventi derivanti dallintroito delle tariffe per lutilizzo straordinario degli impianti spettano al gestore che dovr puntualmente rendicontare come previsto dallart. 7. 3. Le tariffe di cui ai punti precedenti sono determinate con provvedimenti dellAmministrazione Comunale. Art. 18 Riconsegna del complesso sportivo 1. Entro il termine di scadenza naturale od anticipata dellaffidamento deve avvenire latto di riconsegna allamministrazione dellintero complesso sportivo. 2. Latto consiste nella ricognizione e verifica, fatte in contraddittorio, della consistenza e stato di usura di tutti i beni concessi. 3. Salvo il normale deperimento dovuto alluso corretto, ogni danno accertato comporta per laffidatario lobbligo del risarcimento. 4. Nel caso di cessazione anticipata dellaffidamento, lAmministrazione, con proprio provvedimento assunto in contraddittorio con la parte, proceder ad eventuali compensazioni e conguagli. Art. 19 Subconcessione Non ammesso il subappalto del servizio di gestione in oggetto. Art. 20 Concessione duso della struttura ad Associazioni sportive del Comune di Celle 1. Le associazioni sportive, societ, clubs regolarmente affiliati alle Federazioni nazionali o aderenti agli Enti di promozione sportiva riconosciuti o aderenti al CONI, esistenti nel territorio comunale o che nel tempo saranno regolarmente costituiti, purch regolarmente iscritte allAlbo Comunale delle Associazioni di Volontariato ed a condizione che svolgano attivit in discipline compatibili con le dotazioni e la predisposizione dellimpianto sportivo, potranno utilizzare limpianto e la struttura oggetto della presente convenzione nelle forme compatibili con le esigenze, gli impegni ed i programmi agonistici del gestore e del Comune. 2. A tale scopo i sodalizi sopraindicati potranno richiedere lutilizzo dellimpianto, tenuto conto che tale utilizzo potr essere autorizzato a titolo gratuito sino al limite massimo di 15 ore settimanali. 17

3. La ripartizione oraria di utilizzo settimanale dello Stadio Comunale viene determinata d'intesa tra gestore, Comune di Celle Ligure e societ nel mese di settembre di ogni anno. In caso di mancato accordo fra le parti interessate, il Comune di Celle Ligure potr determinare insindacabilmente la ripartizione dell'uso dellimpianto. 4. Lorario di apertura dellimpianto verr predisposto dallUfficio Sport, tenendo conto sia delle esigenze di utilizzo continuativo del gestore e delle Associazioni Sportive locali di cui al precedente comma 1 che delle esigenze negli ambiti sociale e turistico. Verr comunicato allaffidatario al momento della consegna della struttura e, successivamente, entro il mese di settembre di ogni anno. Art. 21 Inventario 1. Gli impianti e le relative pertinenze, le strutture, i materiali e le attrezzature affidati, ovverossia pertinenti allo Stadio Comunale Giuseppe Olmo, come da atto dinventario sottoscritto dal concedente e concessionario, non potranno essere asportati, modificati o sostituiti, senza preventiva richiesta scritta al Comune di Celle Ligure e relativa concessione di benestare. 2. Quanto sopra si intende da applicarsi anche in relazione ad eventuali lavori di manutenzione edilizia da apportarsi in corso d'opera e di opere fisse da realizzarsi in itinere alle strutture oggetto del presente Capitolato. 3. Al termine dellaffidamento il Comune, come meglio specificato al precedente Art. 2 comma 6 e Art. 16 commi 1 e 2, potr acquisire eventuali opere fisse aggiunte e qualsiasi altro tipo di miglioria apportata dallaffidatario nel corso del periodo di gestione e ci senza dover corrispondere al gestore alcunch a titolo di indennit o di rimborso spese. 4. Allo stesso modo il Comune ha facolt, al termine del periodo di durata della Convenzione, di richiedere la messa in ripristino delle strutture da parte ed a carico dellaffidatario. 5. Qualora si verificasse che, a causa di incuria o di mancata manutenzione, attrezzature pertinenti alle strutture in oggetto fossero rese inutilizzabili, il Comune potr richiederne l'immediata sostituzione a mezzo di invito scritto rivolto alla affidataria 6. Trascorsi senza esito 20 gg. a far data dall'invio di detta richiesta il Comune potr provvedere autonomamente alla sostituzione, rivalendosi in seguito sulla affidatario. 7. Eventuali lavori di modifica, ampliamento e di miglioramento degli impianti e delle strutture che il Comune ritenesse opportuno o necessario effettuare a propria cura e spese, potranno essere concordati in riferimento ai tempi di esecuzione, senza che ci possa costituire ragione o motivo alcuno di richiesta, da parte del gestore, di indennizzo di sorta per la conseguente limitazione o temporanea sospensione della totale o parziale attivit gestionale. Art. 22 Copertura assicurativa e sicurezza 1. Lappaltatore avr cura di provvedere alla stipula di polizza assicurativa idonea a coprire eventuali rischi di conduzione degli impianti sia nel caso che le strutture siano condotte autonomamente dalla stessa, sia nel caso vengano utilizzate da altre societ ivi compresa la copertura assicurativa R.C.T.. Si intende che il Comune sar conseguentemente manlevato da ogni responsabilit relativa a danni che venissero causati a terzi o a cose di terzi nel corso di tutte le attivit ammesse. 2. LAppaltatore si impegna a stipulare e mantenere operante per tutta la durata del contratto una adeguata polizza assicurativa, con le seguenti caratteristiche minime: Copertura per responsabilit civile verso terzi per danni a persone e/o cose (comprendendo nei terzi sia gli addetti sia coloro che entrano nellimpianto a qualsiasi titolo) che dovessero verificarsi in conseguenza dellattivit dellimpianto, allinterno degli immobili o nell ambito e pertinenza, con massimali di polizza non inferiori alle seguenti cifre: - Catastrofe euro 3.000,00 (euro tremila); 18

Con un massimale per sinistro per danni a persone euro 700.000,00 (euro settecentomila); - Con massimale per sinistro per danni a cose euro 300.000,00 (euro trecentomila); Copia delle assicurazioni e delle attestazioni di pagamento dei premi periodici devono essere trasmesse allUfficio Sport antecedentemente alla sottoscrizione del contratto. 3. Per quanto attiene la figura del Responsabile della sicurezza si fa riferimento a quanto segue: a) Il Responsabile della Sicurezza, come prevede la normativa di riferimento, deve individuare i fattori di rischio presenti nell'impianto, la valutazione di essi e deve elaborare tutte le misure preventive volte alla tutela della sicurezza e della salute degli operatori allinterno dellimpianto sportivo, deve provvedere ad informare e formare il personale con particolare riferimenti ai rischi presenti, alle misure di prevenzione adottate, alle procedure da eseguire in caso di incidente e/o di emergenza; in particolare durante lo svolgimento di manifestazioni e gare. b) I sistemi, i dispositivi, le attrezzature e gli impianti antincendio necessitano di una corretta gestione e manutenzione. Per gestione si intende linsieme delle operazioni, a carico del Titolare dellattivit e dei suoi addetti alla lotta antincendio, atte a garantire nel tempo un grado di affidabilit sufficiente per il corretto funzionamento in caso di incendio dei suddetti sistemi. Nella gestione antincendio unimportanza fondamentale riveste la manutenzione, la quale deve essere affidata, da parte del Titolare dell'impianto, ad aziende di idonea e riconosciuta capacit. c) Deve essere istituito un apposito registro dove dovranno essere annotati periodicamente gli interventi di manutenzione ed i controlli relativi allefficienza degli impianti elettrici, dellilluminazione di sicurezza, dei presidi antincendio, dei dispositivi di sicurezza e di controllo. In tale registro devono essere annotati anche i dati relativi alla formazione e ai compiti del personale addetto alla struttura, nonch l'attivit di informazione e formazione antincendio dei lavoratori e le eventuali prove di evacuazione effettuate. Tale registro deve essere conservato a cura del Responsabile della Sicurezza dello stabile e deve essere mantenuto costantemente aggiornato e disponibile per i controlli del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco e degli incaricati del Comune. La compilazione del registro antincendio a carico del titolare degli impianti. 4. Non sono previsti oneri per la sicurezza in quanto si ritengono compensati nellaffidamento come descritto e disciplinato dal presente Capitolato. Art. 23 Generalit dei Rappresentanti dellaffidatario 1. Contestualmente allaffidamento del servizio laffidatario provveder a comunicare al Comune l'elenco degli associati interessati alla gestione della struttura, con specificazione delle singole cariche associative ed incarichi nellambito del progetto gestionale della struttura. 2. Nel contempo laffidatario si impegna alla tempestiva comunicazione di ogni variazione nei nominativi dei componenti dellorganismo direttivo. 3. Laffidatario dovr garantire limmediata sostituzione dei propri operatori in caso di assenza o impedimento, anche temporaneo, senza alcun onere aggiuntivo per il Comune. 4. Per quanto possibile, il personale assegnato al servizio non dovr mutare nel corso della durata del contratto; qualora fosse necessario sostituire in via permanente una o pi unit di personale, laffidatario dovr garantire che i sostituti abbiano requisiti professionali analoghi a quelli del personale sostituito e le sostituzioni dovranno essere preventivamente comunicate al Comune. 5. Laffidatario inoltre tenuto a presentare, contestualmente allistanza per laffidamento della gestione dellimpianto, specifico elenco nominativo degli istruttori, corredato dai dati anagrafici degli stessi, autocertificando che tra gli stessi non sono presenti soggetti che abbiano precedenti penali riferiti a reati di pedofilia/droga/anabolizzanti. Tale elenco dovr essere prontamente integrato in caso di impiego di nuovi istruttori. 6. Il Comune si riserva di effettuare controlli a campione dei casellari giudiziari degli istruttori di cui al precedente comma. Art. 24 Pubblicit all'interno dell'impianto

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1. Allaffidatario spetteranno tutti gli eventuali introiti derivanti dalla pubblicit effettuata allinterno dellimpianto, nonch i proventi delle eventuali sponsorizzazioni delle iniziative connesse alluso del medesimo. 2. La pubblicit allinterno dellimpianto pu essere effettuata mediante cartelli, paline, stendardi, striscioni in materiale ignifugo, idoneo e confacente alle norme antinfortunistiche o mediante altri mezzi (per es. telematici, informatici, fonici). 3. Lesatta determinazione degli spazi utilizzabili ai fini pubblicitari verr stabilita, con specifico progetto condiviso dallaffidatario, mediante specifici disegni e planimetrie, con i competenti Servizi del Comune di Celle Ligure. 4. Il gestore dovr presentare, di volta in volta, al Comune, la domanda rituale corredata dal bozzetto degli impianti pubblicitari da collocare. 5. La forma, il tipo, le dimensioni, il materiale in cui vengono realizzate strutture fisse e mobili utilizzate per la divulgazione del messaggio pubblicitario ed il contenuto dei messaggi devono essere approvati, come pure le attrezzature pubblicitarie, dai competenti Servizi del Comune di Celle Ligure. 6. Il Comune pu modificare, integrare, ridurre la disponibilit degli spazi definiti negli allegati alle convenzioni, ed oscurare qualsiasi tipo di pubblicit presente negli impianti, in occasione di: - di lavori di manutenzione, ristrutturazione, ampliamento ecc - di iniziative direttamente condotte ed autorizzate. Resta inteso che il Comune od il terzo autorizzato provveder al ripristino delle esposizioni precedenti, al termine delliniziativa; 7. Per lesecuzione della pubblicit di cui al primo comma del presente articolo, il gestore deve pagare la tassa dovuta, secondo quanto stabilito dal relativo regolamento comunale, fatto salvo eventuali esenzioni esplicitamente previste nella legge finanziaria o dai dispositivi dellEnte. 8. Il gestore tenuto a presentare annualmente, entro il 30 ottobre con riferimento allanno successivo, un piano contabile preventivo riferito agli introiti pubblicitari. Entro il 30 aprile di ogni anno dovr essere presentato un piano contabile consuntivo riferito allanno solare precedente. 9. Il collocamento in opera deve essere eseguito a regola darte, senza danneggiare le strutture e ripristinando, a lavori ultimati, murature, intonaci e imbiancature. Tale sistemazione non dovr comunque ostacolare la visibilit dellarea di gioco. 10. Ogni onere concernente la costruzione, linstallazione e la manutenzione delle strutture cartellonistiche, delle iscrizioni, degli impianti mobili ed altri similari mezzi pubblicitari si intende a carico del gestore autorizzato allesposizione stessa. 11. Lo stato di conservazione e il corretto montaggio delle attrezzature riguardanti la pubblicit cartellonistica devono essere certificati, con cadenza annuale, da tecnico abilitato e consegnata agli Uffici Comunali; la mancata osservanza di tale prescrizione comporta limmediata ingiunzione, senza preavviso alcuno, della rimozione delle strutture pubblicitarie non certificate a spese del gestore dellimpianto 12. Alla scadenza di ciascuna convenzione non dovranno gravare sullimpianto accordi di esposizioni dei marchi a nessun titolo. 13. Eventuali proposte pubblicitarie da soggetti terzi utilizzatori dovranno essere preventivamente sottoposte allesame dellUfficio Sport che disporr in merito, tutelando a priori le richieste presentate dal gestore. Art. 25 Chiusura per forza maggiore 1. In caso di chiusura della struttura sportiva o di parte di essa per forza maggiore, per cause non dipendenti dalle parti o comunque per necessit derivanti dalla realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria a carico del Comune, verranno stabiliti appositi accordi tra le parti, sia sotto il profilo finanziario che per leventuale proroga alla validit del presente contratto. 2. Laffidatario dovr sempre comunicare tempestivamente al Comune la chiusura improvvisa degli impianti, cos come dovr, insieme ai tecnici del Comune, verificare le condizioni generali degli stessi e programmare eventuali lavori da eseguire, specialmente in occasione di accadimenti 20

straordinari (es.: danni in seguito a calamit atmosferiche) che vadano ad alterare lo stato dellimpianto o sue parti. Art. 26 Penali 1. In caso di ritardo o irregolarit nello svolgimento del servizio lappaltatore sar tenuto al pagamento della penale pari ad euro 100,00 per le seguenti violazioni: a) per ogni violazione concernente lutilizzo degli impianti sportivi; b) per ogni violazione riguardante la manutenzione; c) per ogni violazione riguardante la custodia. 2. Le penali saranno applicate previa contestazione scritta della violazione allappaltatore ed in assenza, nel termine assegnato, che non potr essere superiore a 5 (cinque) giorni, di giustificazioni alle contestazioni ritenute idonee dal Comune. 3. Il pagamento delle penali avverr mediante ritenuta sullimporto dovuto, sul primo pagamento utile a favore del gestore. 4. Le penali non saranno dovute quando le infrazioni accertate risulteranno imputabili a cause di forza maggiore o ad eventi eccezionali non imputabili al gestore. Art. 27 Deposito cauzionale Garanzie Svincolo 1. A garanzia del buon andamento nella conduzione della gestione lappaltatore, contestualmente alla trasmissione dellofferta di gara, dovr presentare un deposito cauzionale provvisorio nella misura del 2% dellimporto a base dasta (fissato in Euro 161.500,00, come evidenziato nel precedente Art. 7), costituita a mezzo assegno circolare non trasferibile, fidejussione bancaria o polizza fidejussoria, a copertura di una eventuale mancata sottoscrizione del contratto da parte dellaggiudicatario. 2. La cauzione provvisoria sar svincolata allaggiudicatario al momento della stipula del contratto, momento in cui laffidatario dovr provvedere a fornire un deposito cauzionale definitivo, nella misura del 10% dellimporto contrattuale complessivo, costituito da fidejussione bancaria o assicurativa. 3. Il deposito cauzionale non sostituisce leventuale risarcimento dei danni conseguenti allinadempimento contrattuale, lo stesso verr incamerato dal Comune di Celle Ligure qualora venga accertato il definitivo inadempimento ad una delle prestazioni contrattuali o il contratto venga risolto per cause imputabili al gestore. Il deposito cauzionale verr restituito alla fine del contratto. 4. Il deposito cauzionale definitivo, costituito mediante fidejussione bancaria o assicurativa dovr contenere espressamente le seguenti clausole: a) durata della garanzia dalla data della stipula del contratto fino al trentesimo giorno successivo alla scadenza del contratto; b) esclusione del beneficiario della preventiva escussione; c) pagamento al beneficiario entro 15 (quindici) giorni dalla richiesta. Art. 28 Sospensione dellaffidamento 1. Il Comune pu disporre la sospensione temporanea delle concessioni d'uso e di gestione dellimpianto sportivo qualora ci si renda necessario per lo svolgimento di particolari manifestazioni sportive o per ragioni tecniche contingenti e di manutenzione dellimpianto sportivo, dandone comunicazione ai concessionari con un anticipo di almeno 15 giorni. 2. La sospensione prevista inoltre quando si verifichino condizioni tali da rendere l impianto inagibile a insindacabile giudizio degli Uffici comunali competenti. 21

3. Per le sospensioni di cui ai precedenti commi, nulla dovuto dal Comune di Celle Ligure al gestore. Art. 29 Inadempienze di gestione. Diffida - Risoluzione 1. Risoluzione del contratto per inadempienza del gestore: I) Il Comune di Celle Ligure si riserver, espressamente, la facolt di risolvere unilateralmente e in qualsiasi momento il contratto nei casi di: a) inosservanza, anche parziale o temporanea, delle modalit di fornitura dei servizi indicati nel presente Capitolato; b) inosservanza delle norme di sicurezza e/o igiene; c) il Comune di Celle Ligure revoca laffidamento anche a seguito di gravi violazioni delle disposizioni contenute nell'atto di convenzione e/o di danni intenzionali o derivati da grave negligenza nell'uso degli impianti sportivi concessi, fermo restando l'obbligo del gestore al risarcimento degli eventuali danni e senza la possibilit per il medesimo di richiedere alcun indennizzo, neppure a titolo di rimborso spese. d) In presenza di fatti e atti illeciti, penalmente e/o civilmente perseguibili, ovvero lesivi per limmagine del Comune di Celle Ligure posti in essere o consentiti dallappaltatore o dal suo personale addetto; e) applicazione di 5 penalit di cui allArt. 26. II) Nei casi di inosservanza previsti dal 1 comma, ad eccezione del caso indicato alla lettera c), la revoca sar disposta dopo formale diffida. III) Sar fatto salvo il diritto del Comune di Celle Ligure al risarcimento dei danni subiti a seguito di revoca del contratto per i casi previsti dal 1 comma, lettere a), b) e c). 2. In aggiunta a quanto sopra il Comune di Celle Ligure pu richiedere la risoluzione del contratto oltre che nei casi espressamente previsti dal Codice Civile: a) in caso di cessione dellazienda/cessata attivit dellassociazione oppure di concordato preventivo, di fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro, pignoramento a carico dellappaltatore; b) laddove non vengano rispettati da parte dellaffidatario le norme relative al lavoro, alle assicurazioni sociali, previdenziali, infortunistiche e similari, allassicurazione dei soci e quantaltro attinente la materia di tutela delle persone; c) il provvedimento di revoca da parte del Comune di Celle Ligure sar comunicato con preavviso di almeno 30 (trenta) giorni, a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento salvo il caso previsto dal 1 comma, lettera c), per il quale non fissato alcun termine di preavviso. 2. Risoluzione anticipata a richiesta dei contraenti o per cause di forza maggiore/pubblico interesse: a) Ove lappaltatore richieda la risoluzione del contratto, dovr darne preavviso con 3 (tre) mesi di anticipo. b) Il rapporto di affidamento risolto di diritto, anche prima della scadenza del termine indicato nell'atto di affidamento, qualora si verifichi l'indisponibilit dell'impianto per cause di forza maggiore. c) Il Comune si riserva la facolt di revocare in tutto o in parte laffidamento per motivi di pubblico interesse senza che nulla il gestore possa eccepire o pretendere a qualsiasi titolo. d) La Stazione Appaltante si riserva la facolt, in caso di fallimento, cessazione attivit o di risoluzione del contratto per grave inadempimento delloriginario appaltatore, di interpellare il secondo classificato (purch lofferta sia risultata idonea e risulti provato il possesso dei requisiti) al fine di stipulare un nuovo contratto fino alla data di scadenza dellappalto, alle condizioni e prezzi gi proposti in sede di gara. In caso di fallimento o cessazione attivit del secondo classificato pu essere interpellato il terzo classificato (purch lofferta sia risultata idonea) ai fini della prosecuzione del servizio fino alla data di scadenza dellappalto.

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Art. 30 Corrispettivo del servizio 1. Il corrispettivo del servizio determinato dallofferta della ditta aggiudicataria (come specificato al precedente Art. 7, commi 2 e 5) e si intende fisso e invariabile per tutta la durata del contratto anche se dovessero verificarsi variazioni nel costo della manodopera, della misura degli oneri previdenziali, assistenziali, assicurativi, fiscali. I suddetti oneri sono tutti a carico dellaffidatario. 2. Laffidatario non avr, pertanto, alcun diritto di pretendere sovrapprezzi, rispetto a quanto offerto, ne aggiungersi nessun altro onere. 3. Nel formulare la propria offerta il concorrente dovr dichiarare espressamente: a) di aver preso visione del presente Capitolato doneri e del Bando di Gara e di accettarli in ogni parte; b) di avere valutato tutte le circostanze e condizioni, ivi incluse linvariabilit del corrispettivo per tutta la durata del contratto. Art. 31 Pagamenti Spese e diritti 1. Il Comune di Celle Ligure, a fronte dei servizi prestati, pagher il corrispettivo annuo attenendosi, per quanto concerne i singoli importi e la tempistica dei pagamenti, a quanto previsto al precedente Art. 7, comma 5. 2. Linosservanza anche di una sola delle clausole o condizioni previste dagli obblighi contrattuali sar motivo di interruzione dei termini di pagamento. 3. Le spese contrattuali, imposte e tasse e quantaltro occorre saranno a carico dellappaltatore. Art. 32 Struttura competente - Controversie 1. La struttura comunale competente lUfficio Turismo, ubicato presso i Servizi Turistici Culturali e Ricreativi con sedi in Celle Ligure, c/o Centro Socio Culturale P. Costa Via Poggi 61 Responsabile Sig. Giorgio Ferrando (telefono 019-994056 fax 019/994057 e-mail: turisport@comunecelle.it). 2. Per qualunque controversia dovesse insorgere tra il comune e lappaltante in ordine al sevizio oggetto del presente Capitolato sar competente il Foro di Savona. Art. 33 Informativa D. Lgs. 196/2003 1. Ai sensi dellart. 13 del D.Lgs n. 196/3, informiamo che il trattamento dei dati personali forniti o comunque acquisiti finalizzato alleffettuazione della presente procedura di gara. I dati personali forniti dai soggetti partecipanti o comunque acquisiti dufficio saranno raccolti e trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nellambito del presente procedimento. Tali dati saranno utilizzati nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalit. 2. Allinteressato sono riconosciuti i diritti di cui allart. 7 del D. Lgs. N. 196/03 ed, in particolare, il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, laggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione di legge, nonch di opporsi al trattamento per motivi legittimi. 3. Il Titolare del trattamento il Comune di Celle Ligure, nella persona del Sindaco pro tempore, Sig. Renato Zunino. 4. Il Responsabile del trattamento il Responsabile dei Servizi Turistici Culturali e Ricreativi del Comune di Celle Ligure, Sig. Giorgio Ferrando.

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