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Il materialismo spirituale

Il materialismo spirituale un attaccamento al percorso spirituale come se questo fosse un possesso o un conseguimento concreto. Si dice che il materialismo spirituale sia il pi difficile da superare. Limmagine usata quella di catene doro: non solo sei incatenato, ma lo sei con delle catene doro. E tu ami le catene perch sono bellissime e splendenti. Ma non sei libero. Sei solo invischiato in una trappola pi grande e pi bella. Il senso della pratica spirituale diventare liberi, non costruire una trappola che ha laspetto di una villa imponente ma che comunque una prigione. Il grande pericolo di tutte le esperienze mistiche esperienze di illuminazione, liberazione, e cos via che verranno utilizzate dallego e trasformate in materiale usato dallego per i suoi fini. Quando il contesto della vita di un individuo lauto-referenzialit egoica - vale a dire che lidentificazione con lego come unit separata - le esperienze mistiche, i momenti di illuminazione, le credenziali spirituali, diventano tutti beni potenzialmente pericolosi. La valuta della verit pu essere velocemente scambiata per la valuta dellego, e tali esperienze ben presto diventano un altro ancora dei mezzi dellego per rafforzare il suo potere nella sua lotta contro la vera liberazione. Lego pu tentare e tenter di trasformare tutto a suo beneficio. Ecco perch lambito delle esperienze mistiche e di illuminazione cos pericoloso. proprio perch il loro valore cos alto per il s essenziale che tali esperienze sono cos interessanti, e anche minacciose, per lego. Lego vuole fortificarsi, e vuole anche bloccare efficacemente la liberazione che percepisce come la propria fine. Perci, diventare un ego spirituale un travestimento geniale attraverso cui infiltrarsi nella vita spirituale sincera dellindividuo e sedurre la sua attenzione distogliendola dalla Verit o da Dio. Trasferiamo sul percorso ogni nostro bisogno, ogni desiderio di qualcosa. Gli individui che sono tendenzialmente carnali possono, iniziando un percorso spirituale, tentare di acquisire una gamma di stati di beatitudine e di estasi o usare il loro splendore spirituale per sedurre dei partner sessuali potenziali; quelli vanitosi e un po vistosi nella vita quotidiana possono lavorare duramente per acquisire degli abiti bellissimi, o dei titoli spirituali, o un linguaggio spirituale sofisticato con cui farsi belli davanti ai loro aspiranti seguaci spirituali: gli individui passivi o pigri possono trovare una scuola spirituale che dice loro che sono gi illuminati e che non devono fare assolutamente nulla. Uno dei grandi pericoli del materialismo spirituale emerge quando le esperienze e le pratiche spirituali vengono usare per sfuggire alle richieste della vera vita spirituale. S. Giovanni della Croce ci informava cos, tanto tempo fa: Molti di questi principianti a volte hanno anche una grande cupidigia spirituale. Si scoprono scontenti della spiritualit che Dio dona loro; e sono molto afflitti e lamentosi perch non trovano nelle cose spirituali le consolazioni che desiderano. Molti non ne hanno mai abbastanza di ascoltare consigli e imparare precetti spirituali, e di possedere e leggere molti libri che trattano questo argomento, e passano il loro tempo su tutte queste cose invece che sulle opere di mortificazione e sul perfezionamento della povert dello spirito che dovrebbe essere loro.

La nozione delluso della spiritualit per evitare la spiritualit non unidea che si nutrirebbe normalmente (a meno che lego non debba farlo per ottenere una maggiore sofisticatezza per convincere se stesso e gli altri che non fa questo). precisamente per questa ragione che il materialismo spirituale cos complesso. A meno che non si conosca la questione e non si sia seri su questa, non si penserebbe nemmeno lontanamente di interrogarsi in questo modo. Il materialismo spirituale sta sempre dietro langolo a spiare e a escogitare qualche nuova tecnica scaltra da usare a proprio vantaggio. Il materialismo spirituale non cosa nuova. Chogyam Trungpa Rinpoche, che rese questo termine popolare in Occidente, racconta come lhobby di collezionare le trasmissioni spirituali sia sempre stato coltivato nel tempo e nelle diverse culture. Ricevere labisheka (trasmissione) non uguale a collezionare monete o francobolli, o autografi di gente famosa. Il ricevere centinaia e centinaia di abhisheka e il collezionare costantemente benedizioni su benedizioni come una sorta di auto conferma diventata a volte una mania, una cosa molto diffusa. Questo era vero in Tibet nel diciannovesimo secolo cos come lo di recente in Occidente. Questo atteggiamento, che riflette la corruzione recente della presentazione del vajrayana, ha creato un grosso equivoco. Le persone che collezionano pi abhisheka in questo modo le considerano puramente come una fonte di identit e come punto di riferimento. Collezionano abhisheka per un bisogno di sicurezza, e questo un grosso problema. La versione contemporanea di quello di cui parla Trungpa Rinpoche si trova nelle spese spirituali folli di oggi. Le persone passano dal loro Rinpoche tibetano al loro insegnante di Hatha Yoga al terapeuta trans personale al maestro di meditazione, raccogliendo pezzetti qua e l e creando cos una grande collezione di benedizioni, tecniche, strumenti e metodi spirituali. Trungpa Rinpoche continua: Jamgn Kongtrl il Grande, un maestro tibetano che visse nel diciannovesimo secolo, fu educato e formato come uno studente illuminato di vajrayanama Jamgn Kongtrl not che cera qualcosa di sbagliato nel ricevere una successione di abhisheka, come se questi fossero articoli per collezionisti. Fece notare il problema dicendo che se non comprendiamo il lignaggio della pratica, allora stiamo semplicemente accumulando letame e questo non ha senso. Un cumulo di letame pu essere maturo, odoroso, meraviglioso, ma sempre e comunque un cumulo di merda. Se fossimo esperti in letame, ne potremmo fare buon uso. Ma quando in realt stiamo collezionando letame per farne del cibo, questo non possibile. In altre parole, se volessimo scrivere un libro sulla tecnologia pseudo-spirituale contemporanea, potrebbe essere utile saltare da insegnante a maestro a sceicco a terapeuta per raccogliere i nostri dati; ma se siamo ricercatori spirituali sinceri, questo approccio ci far solo girare intorno a noi stessi. Sebbene il materialismo spirituale non sia cosa nuova, diventato una moda estremamente diffusa in anni recenti. Poich la cultura contemporanea cos interamente dominata dal materialismo, e poich la spiritualit ha trovato la sua strada nel mercato di

massa, la distorsione dei termini e dei concetti spirituali, il bisogno di vestirsi e di parlare in modo spirituale, e di considerare se stessi come spirituali, sta inondando la cultura di massa. Si potrebbe dire che viviamo in unera di materialismo spirituale dilagante. Come sostiene Lee Lozowick, Nella cultura occidentale, dove razionalismo e materialismo sono le essenze di base della nostra relazione con il mondo, le esperienze spirituali tendono a rafforzare ancora di pi questa essenza. Il materialismo spirituale si manifesta anche quando lindividuo che ha avuto esperienze mistiche o ha ricevuto grandi benedizioni da un maestro usa queste esperienze e benedizioni per separarsi dagli altri invece di avvicinarsi di pi agli altri e alla sofferenza nella vita. Lozowick spiega: Il valore delle esperienze mistiche sta nel fatto che gli individui ottengono un barlume della vastit delle possibilit e della illimitatezza della realt. Se poi questi deducono di essere in qualche modo speciali, qui iniziano i pericoli. Iniziano a spadroneggiare sugli altri e ad usare le loro esperienze per separarsi sempre di pi dagli altri, quando invece le vere implicazioni delle esperienze mistiche prevedono lunione di tutta la realt. incredibile come certe persone possano avere tali esperienze e diventare in pratica ancora pi separate. Ma questo ci che accade tipicamente. Migliaia di persone hanno avuto queste esperienze, e invece di essere pi mature nel servizio per alleviare la sofferenza degli altri, se ne vanno in giro con piramidi in testa e vasi di vetro con luci intermittenti che ti danno ritmi alfa. Se le persone vogliono veramente sapere qualcosa sul servizio, perch non vanno a Calcutta e prendono in braccio bambini in fin di vita e li consolano invece di blaterare sul servire luniverso? Le esperienze spirituali sono relative al continuum della vita e allunit di tutte le cose. Se comprendiamo questo, ovviamente diventeremo pi responsabili delle nostre azioni in relazione agli altri e al mondo. Eppure sembra accadere il contrario. Le persone hanno queste esperienze e poi vanno a fare pi spese e comprano pi vestiti e pi trucco. Siete mai stati ad una di queste fiere New Age? Come si pu mai diventare pi vani e superficiali dopo aver avuto unesperienza che, se fosse interpretata adeguatamente, dovrebbe esporre ogni vanit in tutta la sua totale sofferenza e vacuit? La chiave della risposta alla domanda di Lozowick sta nella domanda stessa, quando dice, se [lesperienza] fosse interpretata adeguatamente. Il materialismo spirituale riguarda linterpretazione sbagliata delle idee, degli ideali, delle esperienze, degli incontri spirituali. Lego non interpreta correttamente le esperienze di sua volont. Questo punto non pu essere ripetuto abbastanza. Gli individui hanno esperienze meravigliose, e per un momento sono lontani dal mondo, e subito lego si presenta come interprete, e lindividuo presume che linterpretazione sia corretta. Lego spiritualizzato Un esempio spettacolare dellego come interprete si pu trovare nellego spiritualizzato. Lego ordinario fa le cose che fa un ego ordinario: pensa troppo o troppo poco di se stesso; manipola gli altri e prova costantemente a guadagnarsi il posto pi in alto; agisce in modo egoistico; mente, inganna e rubacchia. Ma lego spiritualizzato ha il suo gioco;

parla in un tono caldo e spirituale; crea un certo splendore di facciata o unaura che impara ad emanare; ha esperienze intense regolarmente; conosce la risposta dharmicamente corretta a ogni situazione. Chiunque abbia unintelligenza minima pu prendere linsegnamento spirituale del dharma e manipolarlo da una prospettiva egoica. Llewelyn Vaughan-Lee racconta la morte del suo ego spiritualizzato. Per molti anni trovavo importante il fatto che fossi un ricercatore spirituale. Questa era la mia identit. Un giorno dissi alla mia maestra, la signora Tweedie, un ostacolo questo? Lei disse, Si, mio caro. Per ora una gruccia necessaria, ma poi se ne andr. Poi ebbi questa visione di una bara su cui era scritto Aspirante Spirituale. Quella visione mi diede molta pi libert di essere un essere umano semplice, comune, che ama Dio. Ricercatore, pioniere, insegnante, maestro, saggiolidentit con uno qualsiasi di questi ruoli lo stesso materialismo spirituale. Ci sono molte persone che funzionano in modo appropriato ed efficace in questi ruoli, ma quando lego reclama queste identit come proprie, e le sbandiera in giro come fosse un pavone, qui sta la difficolt. Vaughan-Lee continua: Una delle cose pi pericolose che ho trovato sono questi ego spiritualizzati - gente il cui ego non pi un ego normale a cui piace una bella macchina, o comprarsi un vestito nuovo o cose del genere, ma che ora diventato un ego spiritualizzato ed ha esperienze spirituali. Vedi tutte le cose spirituali che queste persone conoscono e che desiderano ardentemente rivelarti. Se osservi attentamente noterai che queste persone sono leggermente squilibrate. Sono di solito eccessivamente entusiaste, e da loro viene fuori tutto di tutto. Sostituiscono un ego spiritualizzato a unesperienza spirituale vera, ed molto difficile per gli altri riconoscere la differenza. Lego non si rende conto che non pu avere esperienze mistiche o diventare illuminato, e questa la causa primaria della nascita dellego spiritualizzato e del materialismo spirituale in generale. Vaughan-Lee aggiunge: Molte persone hanno unesperienza momentanea di unione e poi tornano nel loro ego, ma lego non pu avere un esperienza di unione perch la sua stessa esistenza sta nel fatto che separato. In realt queste esperienze di unione disturbano grandemente lego perch iniziano a minare la credenza dellego nella sua esistenza separata. Il dialogo seguente tra Philip Kapleau Roshi e un allievo illustra questo punto. Allievo: cos il satori? Roshi: quando a un maestro Zen fu chiesto cos il Buddismo? rispose Io non capisco il Buddismo. Io non conosco il satori. Allievo: se tu non capisci, chi pu capire? Roshi: perch non chiedi a qualcuno che dice di essere illuminato? Allievo: tu sei illuminato? Roshi: se dico di s, quelli tra di voi che sanno se ne andranno via disgustati. Se dico di no, quelli tra voi che fraintendono se ne andranno via delusi.

Poich lego non pu avere esperienze mistiche o diventare illuminato, Kapleau Roshi non pu dire di essere illuminato. Vaughan-Lee descrive uninterazione simile tra Irina Tweedie e Bhai Sahib. Un giorno Bhai Sahib stava dicendo a qualcuno che non era illuminato, che non aveva realizzato il S. Quando lindividuo se ne and, la signora Tweedie, che gli stava accanto, si arrabbi moltissimo. Sapeva che lui era uno sceicco incredibile, che era unanima incredibile, allora disse ma certo che lo sei! Hai realizzato il S! Sei illuminato. Lui la guard e disse che in quelle esperienze l IO non c. Perci, IO non ho realizzato nulla, le disse. Il maestro indiano contemporaneo Vimala Thakar sa che lunico qualcuno che c da illuminare lego. Delle sue esperienze descrive, Il contenuto della coscienza nel corpo di Vimala il Nessuno e in Niente. Come si pu dire di essere una persona illuminata o un maestro veramente illuminato? Il vero mistico sa, commenta Vaughan-Lee, che lui, tu, io non potranno mai essere illuminati. Una delle cose che la gente non capisce che non lego ad avere unesperienza mistica. Carl Jung spiega in modo magistrale la necessit di ricordare che lego o chiunque tu credi di essere la mangiatoia in cui nasce il Cristo-bambino, ma non il Cristo-bambino. C troppo fraintendimento su questo punto. Le persone credono di diventare illuminate. Trungpa Rinpoche disse che lego che vuole avere unesperienza di illuminazione come se volesse essere presente al proprio funerale. Eppure prova a convincere lego di questo! Lego non solo presente nellesperienza stessa, ma nel momento in cui questa esperienza essenziale svanisce, lego tutto ci che rimane. Limplicita realizzazione e il riconoscimento di qualcosa di Altro e Oltre, che era vero dellesperienza, non pi presente come realizzazione e lunica cosa che rimane lego, che avanza orgogliosamente a grandi passi per prendersi i meriti dellesperienza. Dice ancora Vaughan-Lee: E molto, molto sottile il modo in cui, quando hai unesperienza interiore puoi pensare Ah! Ora sono questa persona spirituale. Ho avuto questa esperienza. Un mio amico dice, allora lego ti tira indietro per ammirare lesperienza. E un processo molto sottile avere lesperienza e realizzare che non sei tu ad aver avuto lesperienza, e non lasciare che lego rimanga attaccato allesperienza. Un allievo descrive il processo per cui lego si prende i meriti dellesperienza mistica nel modo seguente. Personalizzare lesperienza mistica e non riconoscere la sua origine sarebbe come un ramo di un melo che guarda se stesso e, mentre ammira i suoi bellissimi fiori e foglie, decide di staccarsi dallalbero cos pu andarsene in giro per il mondo a mostrare i suoi fiori. assurdamente ovvio con questa analogia che i fiori non dureranno a lungo senza lalbero, ma quando consideriamo noi stessi no poi cos chiaro. Lidea dellemergere di

qualcosa come risultato della connessione con una fonte pi grande di noi e poi prendere le cose nelle proprie mani ridicolo. Per quanto possa sembrare ridicolo, quello che fa lego. Spesso penso a questa canzone, ricorda Vaughan-Lee. Non puoi andartene in paradiso su una sedia a dondolo, perch una sedia a dondolo non dondola cos lontano. E non puoi arrivare alla Realt attraverso lego, perch lego non pu raggiungere un altro piano di realt perch concepito per questo piano di realt. Lego non pu avere unesperienza spirituale. Pu solo portare il riflesso di unesperienza spirituale, poich la mente ordinaria appartiene a un livello di dualit. Lozowick commenta che anche dopo quello che chiama lesperienza che mi ha spinto verso il mio lavoro di insegnamento e quello che i suoi allievi considerano come il suo spostamento in un contesto illuminato, ancora pensava che fossa in qualche modo lui a irradiare linsegnamento e la benedizione che venivano da lui. Lego dice, questa gente mi ama. Queste persone vogliono darmi qualcosa. Prima di connettermi veramente al mio maestro Yogi Ramsuratkumar, pensavo: Ho questo grande splendore. Ho questo magnifico dharma. Che stupido. Non siamo mai noi, perci ti metti nei guai seri se inizi a prenderti la responsabilit dellattenzione che attrai. difficile non rimanere sedotti. La veridicit e autenticit di queste esperienze sconvolgente. C unespansione in esse. Ci pu essere la completa realizzazione che luniverso intero nel proprio corpo, oppure si pu avere esperienza dellunione tra tutte le forme di vita. Tutto questo d alla testa, e ci vuole un altissimo grado di onest individuale e coscienza per non prendere queste esperienze e usarle per puntellare lego, per rendere lego pi forte. Pi si lavora per contenere le energie superiori, pi pericoloso per lego identificarsi con il processo che si sta attraversando, che a un certo punto si riconosce come non essere il proprio processo personale. un processo universale che molto pi grande di qualsiasi cosa con cui ci identifichiamo in questa incarnazione. Sebbene lego non pu mai essere illuminato, o diventare spiritualmente evoluto, lego spiritualizzato ben presto si prende gioco di s e degli altri. Allocchio non allenato, le sue manipolazioni possono sembrare scollegate, e la sua radiosit e generosit apparente sono difficili da mettere in discussione. Laltro aspetto dellego spiritualizzato che Llewellyn Vaughan-Lee enfatizza che sebbene lego non pu avere vere e proprie esperienze mistiche, pu per sintetizzare la sua marca di spiritualit ovvero delle imitazioni di ci che vero. In Cutting Through Spiritual Materialism, Trungpa Rinpoche spiega: Se hai imparato una tecnica meditativa o pratica spirituale particolarmente benefica, allora latteggiamento dellego in primo luogo di considerarla come un oggetto affascinante, e in secondo luogo di esaminarla. Alla fine, poich lego sembra solido e non pu in realt assorbire nulla, pu solo mimare. Perci lego prova ad esaminare e ad imitare la pratica di meditazione e il modo di vivere meditativo. Quando abbiamo imparato tutti i trucchi e le risposte del gioco spirituale, automaticamente proviamo ad imitare la spiritualitcomunque, non possiamo fare esperienza di ci che stiamo provando ad

imitare; possiamo solo trovare qualche zona allinterno dei confini dellego che possa sembrare la stessa cosa Lego imita le esperienze e i gesti spirituali perch vuole i benefici che immagina che tali esperienze possano portare, ma non vuole sacrificare i propri meccanismi. Diventiamo degli attori molto bravi, dice Trungpa Rinpoche, e mentre giochiamo a fare i sordomuti col vero significato degli insegnamenti, troviamo un po di conforto nel fare finta di seguire il percorso. Jack Kornfield discute questo principio illustrando gli insegnamenti Buddisti dei nemici vicini. I nemici vicini sono qualit che emergono nella mente e che si mascherano da realizzazione spirituale vera, quando in realt sono solo unimitazione, che serve a separarci dal vero sentire piuttosto che connetterci ad esso. Un esempio di nemici vicini si pu vedere in relazione ai quattro stati divini che il Buddha descrive della gentilezza amorevole, della compassione, della gioia empatica, dellequanimit. Ciascuno di questi stati un segno di risveglio e di apertura del cuore, tuttavia ciascuno stato ha un nemico vicino che imita il vero stato, ma che in realt emerge dalla separazione e dalla paura invece che da una sincera connessioneciascuno di questi nemici vicini pu mascherarsi da qualit spirituale, ma quando definiamo spirituale la nostra indifferenza o rispondiamo al dolore con la piet, stiamo solo giustificando la nostra separazione e usando la spiritualit come difesase non riconosciamo e comprendiamo i nemici vicini, questi indeboliranno la nostra pratica spirituale. Gli individui che hanno spiritualizzato il loro ego si trovano in una situazione precaria e per nulla invidiabile, sebbene si immaginino di essere le belle della serata danzante spirituale. Hanno usato essenzialmente la spiritualit come un meccanismo di difesa per proteggere se stessi dal mostrarsi come invece sono veramente, che lessenza della spiritualit. Il loro ego che sa tutto diventato talmente preparato nel campo della spiritualit e ha creato una tale corazza attorno ad esso che non c quasi verso per vedere che hanno manipolato la loro conoscenza a loro scapito. Poich conoscono tutto qualsiasi spiegazione dharmica, qualsiasi stato meditativo non c unapertura sincera per accorgersi che il loro sapere tutto precisamente ci che li ostacola nella loro vita spirituale. Gilles Farcet, uno dei quattro insegnanti responsabili del lavoro con degli allievi sotto la guida del maestro spirituale Arnaud Desjardins, condivide la sua scoperta di questo aspetto del materialismo spirituale nel suo lavoro con gli allievi. Nel corso degli anni, quello che ho scoperto essere pericoloso da quando insegno ha a che fare con certe persone di solito persone molto intelligenti che pretendono di sapere, e dico pretendono in modo sincero, perch queste persone si illudono. Si pongono rispetto a insegnamenti non dualistici, assoluti e rigidi in modo tale da credere di averlo capito. Non entrano per dentro la loro psicologia e non esaminano il proprio comportamento. Questa strategia pu essere molto sofisticata. Un uomo con cui lavoravo in un gruppo era intelligente e sofisticato. Non potevo dirgli cosa stesse facendo. Quando ho soltanto

provato ad alludervi, lha subito coperto con un dharma sofisticato. Era impossibile penetrarlo. Era ovvio che la sua strategia era quella di rimanere nel controllo. Ho notato che la maggior parte delle persone che usa questa strategia sono persone che hanno molto da perdere in termini di perdere la faccia se vengono davvero confrontate su quello che succede dentro di loro. Di solito queste persone hanno visto qualcosa che non totalmente falso. Hanno percepito qualcosa, ma proprio perch sono cos sensibili, hanno fatto ricorso agli insegnamenti spirituali come strategia di sopravvivenza. Non hanno fatto il lavoro necessario per affrontare la verit sui loro meccanismi psicologici, per cui vogliono aggirarli. Trovo che questo tipo di strategia sia molto pi pericolosa delle esperienze mistiche fantasiose che non durano. Questo tipo di persona fa molto per danneggiarsi, e a volte anche per danneggiare gli altri. Uno studioso e allievo dell Advaita-Vedanta si rifer alla tipologia di ego nella descrizione di Farcet come a ego antiproiettile. Questi sostiene che quando un individuo non ha un contesto per comprendere la natura delle esperienze e degli insegnamenti spirituali (e anche quando lo ha), lego prende le esperienze e gli insegnamenti che riceve, li raggruppa, e li fa orbitare intorno a se stesso. Poi li assimila a un ego a prova di proiettile. Quando lego stesso composto dalle esperienze e dagli insegnamenti, niente allinfuori di un piccolo miracolo riuscir a penetrarlo. Fin troppo consapevole della natura insidiosa dellego, Llewellyn Vaughan-Lee insiste che, per il bene del lavoro spirituale, lindividuo se la caverebbe molto meglio con un ego comune che con un ego spiritualizzato. Ancora una volta, il pericolo sempre quello di spiritualizzare lego, di diventare una persona spirituale. Dico sempre che molto pi facile se hai una buona identit mondana perch molto pi semplice sbarazzarsene, ma di una identit spirituale difficile liberarsi. La possibilit che lego sia capace di tali trucchi intricati per innalzarsi allo status spirituale elevato plausibile per chi ha familiarit con i suoi meccanismi, ma una tale assurdit non entrerebbe mai nella mente del turista spirituale comune. Finch lintero contesto di qualcuno non si sposta sul riferimento a Altro o a Dio, lego interpreter le esperienze spirituali sempre nei modi che servono meglio ai suoi scopi. Vi sono tracce evidenti di materialismo spirituale in tutte le tradizioni e in tutte le culture. Rivendicare il territorio spirituale di cui lego si appropriato richiede laffinamento della capacit di riconoscere quando lego sta mandando avanti lo spettacolo e la volont di mettere in discussione le supposizioni che facciamo sulla base delle interpretazioni e del programma dellego. Estratto dal libro di MARIANA CAPLAN TRA Gli e CIELO errori le pretese della premature E ricerca di TERRA spirituale illuminazione

in pubblicazione per le EDIZIONI IL LIBRAIO DELLE STELLE

primavera

2010

CITAZIONI Il materialismo spirituale: luso della spiritualit per la gratificazione dellego. REGGIE RAY Potresti accorgerti, dopo essere salito in cima, che la tua scala poggia contro il muro sbagliato. ANONIMO Lanima attaccata a tutto, nonostante il buono che pu contenere, non arriver alla libert del divino. S. GIOVANNI DELLA CROCE Le nostre grandi collezioni di conoscenze ed esperienze sono solo una parte della manifestazione dellego, parte della qualit grandiosa dellego. Le mostriamo al mondo e nel fare questo, ci rassicuriamo del fatto che esistiamo, ben salvi e al sicuro, come persone spirituali. CHOGYAM TRUNGPA

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