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IL TAGLIO DEL NASTRO MENTRE CONTINUA LA RICERCA DI ADOZIONI CON 10 EURO

E TAbeliano torna il 3 febbraio


Conferenza-spettacolo per il nuovo teatro

dio e video, in una corsa scoppiettante attraverso le magie del pre e post Natale. ^ ormai prossima l'apertura del Non indifferente il contributo della Nuovo Teatro Abeliano a Bari. poesia, omaggiata da Migro in un lungo La data fissata per venerd 3 excursus novecentesco che ha visto lo febbraio (ore 21), nella nuova scrittore melfese recitare e contestualizsede barese di Via Padre Kolbe. Lo spet- zare i versi di D'Annunzio, Pascoli, Coztacolo che tagliere il nastro ancora da zano, Ungaretti, Quasimodo, Rodari e Padefinire ma, nel frattempo, la marcia di lazzeschi. Per la prosa si speso invece avvicinamento prosegue a ritmo soste- Vito Signorile leggendo e interpretando nuto e senza intoppi, puntellata dalla il lungo racconto La rivolta dei Pupi leccampagna per l'azionariato popolare che cesi dello stesso Nigro ed una brevissima, consente agli appassionati di adottare il ma incisiva perla popolare attinta dal ricco scrigno di Alprogetto con un fredo Giovine. Imcontributo - dai mancabili i moltediecieuroinsu-al plici riferimenti a contempo simboSan Nicola che nellico e determinanle vesti - evidentete. in corso dunmente profane seppur non oltraggioque un richiamo se-di Babbo Natale alla mobilitaziosi fatto largo nella ne collettiva e la conferenza/spetcultura popolare tacolo I Re Magi e come ricettore di il dono tra cultura buoni propositi ed e tradizione popoelargitore per eclare, svoltasi l'al- VITO SIGNORILE Verso il nuovo Abeliano cellenza di graditi tra sera nel foyer doni. E di graditi e indimenticati doni, dedel Politeama Petruzzelli ed arricchita dagli interventi dello storico Giorgio stinati in particolare alla collettivit baOtranto, dello scrittore Raffaele Nigroe rese, fu generoso dispensatore anche Vito dell'attore e regista, nonch fondatore del- Maurogiovanni, instancabile scrittore, l'Abeliano, Vito Signorile, si mossa sceneggiatore e commediografo, ricordaesattamente in questa direzione. tem- to attraverso la proiezione di un'ampia po di chiudere le festivit ormai concluse sintesi del suo La Passione de Criste, ate di aprirne di nuove - esordisce Otranto -. tinta da un filmato Rai del 1979. E proprio Viviamo in una citt segnata da teatri un altro suo testo, Re Barbone e Tre Barbruciati e musei chiusi. Una operazione boni aprir la stagione del Nuovo Abecome quella in corso rappresenta una si- liano il 17 febbraio. Una scelta di certo non gnificativa opportunit di rilancio che ab- casuale. H ricordo di Vito Maurogiovanbiamo voluto impreziosire con un dibat- ni - ha concluso Otranto - ci spinge, una tito ancorato al valore del dono. Di magi, volta di pi, a ritenere indispensabile la celebrazioni, epifanie, culti e folklore si rilanciare un teatro intimamente legato quindi discusso a lungo con supporti au- alla storia di questa citt.

d/LEONARDO PETROCELLl

Corriere del Mezzogiorno Venerd 6 Gennaio 2012

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con Peppe Barra e i suoi Canti e Racconti; a seguire ci sar Gabriele Vacis (Koreja) con La parola Padre (23/25 novembre), Abeliano/Altra Danza con Desdemona e Cola Cola (11/13 gennaio), Mario Perrotta con / Cavalieri-Aristofane Cabaret (25/27 gennaio 2013), Caterina Costantni con // Club delle vedove (8/10 febbraio), Antonio Salines con Sarto per signora (15/17 marzo), lala Forte con Hanno tutti ragione (5/7 aprile) e Teatro Minimo con L'Arte della Commedia di Eduardo De Filippo (19/21 aprile). A teatro potranno andarci anche i bambini accompagnati dai genitori (con repliche per le scuole), a partire da C'era una volta un Re del 18 novembre. Non mancheranno anche laboratori e lo spazio per le giovani compagnie emergenti, nelle rassegne To The Theatre (l'inizio Furie de Sanghe di Fibre Parallele il 25 e 26 ottobre), D peso della farfalla e Open To Day. Tutta la stagione in dettaglio sul sito ufficiale www.nuovoteatroabeliano.com.

IA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO


Gioved 13 settembre 2012

Nuovo Abeliano adesso la volta buona


Presentata la stagione del teatro barese Peppe Barra inaugura Actor il 9 novembre
di imo COSTARELLA

Tra gli altri ospiti Gabriele Vacis, Caterina Costantini, Antonio SalineselaiaForte

tavolta il fiocco azzurro c' davvero, senza il rischio di essere impolverato dai permessi legati all'agibilit, tutt'altro che dotati di velocit olimpica. Stiamo parlando del Nuovo Teatro Abeliano di Vito Signorile e della sua omonima cooperativa: dopo l'inaugurazione dello scorso 3 febbraio, con tanto di autorit, nastro e forbici, non aveva ancora potuto svolgere la sua attivit, causa agibilit mancante. Ma finalmente arrivata: 294 posti a sedere (pi sei per disabili), palco largo 13 metri e profondo 10 e tribuna retraibile che permetter di rendere ancora pi ampio l'open space che ospita paico e pubblico, al fine di realizzare spettacoli bisognosi di maggior spazio. Quello che si accinge a iniziare sar il 43esimo anno di attivit del gruppo, che festegger cos la sua quarta sede, dopo Piazza Garibaldi (1969), via Giovanni XXHI (1971) e via della Costituente (1977). Adesso, nella nuova di via Padre Kolbe, nel quartiere Japigia

(accanto alla Chiesa della Resurrezione), le ampie vetrate a vista della facciata regalano gi un bel colpo d'occhio, n resto lo faranno le rappresentazioni in cartellone, ieri presentato dallo stesso Signorile, insieme a don
L'INCONTRO In alto, nella foto di Luca Turi, Flavio Albanese, Marinella Anaclerio e Vito Signorile. A sinistra, Peppe Barra che inaugurer Actor il 9 novembre

Enrico D'Abbicco (parroco della Chiesa della Resurrezione), Marinella Anaclerio, Giulia Dell! Santi, Flavio Albanese, Domenico lannone e a tutto il suo staff. Prosa, danza, musica, arti visive, laboratori teatrali: tutto ci sar fuso nella stagione dal titolo Happy New f heatre. Pur permanendo il vitale

contributo istituzionale - ha aggiunto Signorile -, dal Ministero alla Regione Puglia e al Comune di Bari, dalla Provincia di Bari a un nuovo importante sponsor (Banca Popolare di Bari), sino alla collaborazione col Teatro Pubblico Pugliese, l'autofinanziamento resta il principale artefice delle attivit della Cooperativa Abeliano, che pure in un

momento di grande crisi, moltiplica sforzi e coraggio per offrire a se stessa continuit lavorativa e alla citt un nuovo teatro. A parte alcuni appuntamenti particolari (il sabato, dalle 17 alle 20, e la domenica, dalle 10 alle 12, a settembre, si potr visitare il teatro), si partir con la storica rassegna Actor, il 9 novembre,

Corriere del Mezzogiorno Gioved 13 Settembre 2012

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LA STAGIONE SARA PRESENTATA QUESTA SETTIMANA. VISITE ALLA STRUTTURA

II nuovo Abeliano scopre le carte


Lo spazio a Japigia e il futuro che si apre
IL NUOVO ABELIANO La platea a Japigia e (sotto) Vtto Signorile

l via la nuova stagione dell'Abeliano. Lo slogan, dopo la chiusura e l'addio al vecchio stabile di via della Costituente, Happy New Theatre. Il tutto si apre con un lungo, originale e festoso benvenuto in arte al nuovo teatro: la conferenza stampa di presentazione della stagione 2012-2013, si terr mercoled' 12 alle 11. L'Abeliano con il nuovo programma si appresta alla sua rinascita: una voglia di riprendere le fila del discorso interrotto dopo che lo spazio occupato per decenni alle spalle di parco Due Giugno tornato ai proprietari. E' seguita la ricerca di una nuova storia, tutta da ricominciare. E ora si avvia uno dei pi articolati progetti di ospitalit e produzione elaborato dal Centro Polivalente di Cultura Gruppo Abeliano: il Nuovo Teatro Abeliano si trova in via Padre Kolbe 3, rione Japigia, (info: 080.542.76.78). Per festeggiare il suo quarto e

definitivo teatro nella citt di Bari, dopo piazza Garibaldi (1969), via Giovanni XXIII (1971), via Della Costituente (1977), il Nuovo Teatro Abeliano sta per avviare il suo quarantatreesimo anno di attivit. Prosa, danza, musica, arti visive, laboratori teatrali, incontri con i protagonisti della scena e della cultura, ma anche i cartelloni delle pi prestigiose strutture musicali e di danza regionali e l'Accademia mediterranea delle Arti Popolari, saranno ospiti della stagione. Il direttore artistico Vito Signorile invita tutti i cittadini a visitare la nuova struttura. Prime visite gi tenute nel weekend passato. Gioved 13 alle 17.30, Soire con gli insegnanti: idee e programmi a confronto con i docenti delle scuole elementari e medie. Infine, venerd 14 e sabato 15 alle 21 e domenica 16 alle 18, presentazione dei cartelloni e delle attivit dell'Abeliano agli abbonati.

La manifestazione ideata da Vito Signorile Piedigrotta Barese domenica al Nuovo Abeliano


Domenica 23 alle 18 al Nuovo Teatro Abeliano si respirer aria di baresit. Ritorna la Piedigrotta Barese a cura di Vito Signorile che vedr premiata la poesia e il racconto in dialetto barese, la fotografia e il gioco dell'infanzia. Ospite d'onore della serata Mario Mancini, certamente tra i pi attenti osservatori del costume popolare barese, con le sue straordinarie interpretazioni di caratteri barivecchiani coadiuvato dallo stesso Signorile con Gianni Giannotti. Un omaggio ai padri del dialetto barese con la partecipazione di Antonella Genga, Franco Blasi, Felice Giovine, Nicola Cutino, Gigi De Santis. Per la musica e la canzone in dialetto barese saranno ospiti i Camillor con la loro straordinaria La Nonne che racconta del beffardo destino di un giovane ragazzo che giunto sulla porta dell'Aldil dovr affrontare un'ultima e durissima partita di rugby contro le difficolt e gli spettri che hanno ostacolato la sua vita terrena e che si presero gioco della sua onest. Sua unica complice e sosteniIl Margherita negli Anni '20 trice la sua amatissima nonna. Le poesie e i racconti vincitori e segnalati, saranno letti dagli attori presenti. Il prezzo del biglietto di 5 euro fino ad esaurimento posti. Si consiglia di prenotare al botteghino del teatro, in via Padre Kolbe 3. Tei 080.542.76.78.www.nuovoteatroabeliano.com.

"Piedigrotta Barese", ecco tutti i premiati


Tutto esaurito al Nuovo Teatro Abeliano per la serata di premiazione-dei vincitori del Premio "Piedigrotta Barese", festa curata e condotta da Vito Signorile. Ospite d'onore uno straordinario Mario Mancini che, insieme al musicista e compositore Giamii Giannotti e dallo stesso Signorile, ha regalato una delle sue singolari caratterizzazioni. Tra gli ospiti anche la band Camillor, die ha regalato un omaggio alla baresit attraverso l'accattivante "La nonne", e Felice Alloggio con i suoi giochi dell'infanzia. La giuria, composta da Franco Blasi, Nicola Curino, Gigi De Santis, Antonella Genga e Felice Giovine, oltre ad offrire il proprio contributo attraverso la lettura di opere dei grandi poeti del passato, ha decretato i vincitori nelle varie categorie. Premio Francesco Saverio Abbrescia per la poesia in dialetto Barese: Primo classificato Stefano Viniero con "Clgia vrgene" (calce vergine); secondo classificato Savino Morelli c< in "I" temrc" (il fornaio): terzo classificato Pinuccio Macchia con "U Commerce, u penziire, la chcscnze" (il commercio, il pensiero, la coscienza); segnalati Ettore De Nobili con "Ce u ave le u" (clic guaio avere guai). Armando Santoro con "La predica", Rosalia Zonno con "la libert" Premio Alfredo Giovine per il racconto in dialetto barese: Primo classificato Emanucle Zambetta con " U salvatre de l'anemle" (il salvatore degli animali); secondo classificato Sante Diomede con "Bbare 2056"; terzo classificato Felice Moggio con "La felov numcre utte" (la filovia numero otto); segnalata Giuditta Abatescianni con "U vastse de u mule" (il facchino del molo). Premio Matteo Salvatore per la canzone in dialetto barese: segnalata Anna Mila Stella con "Vidua Ydue". Premio Rocco Errico per una foto per Bari: segnalata Celestina Carofiglio con "Studio del pittore" D premio annuale per la Poesia, la Canzone, il Racconto, (inediti, a tema libero e in dialetto barese), la fotografia (riferita a Bari, i suoi Quartieri, le sue tradizioni, i suoi artigiani.) viene bandito dal Centro Abeliano annualmente con la "Piedigrotta Barese".

L'interno del Nuovo Teatro Abeliano

IA GAZZETC\O
_. Marted 25 settembre 2012

utto esaurito al Nuovo Teatro Abeliano per la serata di premiazione dei vincitori del Premio Piedigrotta Barese, festa curata e condotta da Vito Signorile. Ospite d'onore uno straordinario Mario Mancini che, insieme al musicista Gianni Giannotti e allo stesso Signorile, ha regalato una delle sue singolari caratterizzazioni:il ricordi di guerra di un nonno barivecchiano. Tra gli ospiti anche la band CamUlor, che ha proposto un omaggio alla baresit con l'accattivante La nonne e Felice Alloggio con i suoi giochi dell'infanzia. La giuria, composta da Franco Blasi, Nicola Cutno, Gigi De Sants, Antonella Genga e Felice Giovine ha decretato i vincitori nelle varie categorie. Premio Francesco Saverio Abbrescia per la poesia in dialetto barese: primo classificato Stefano Viniero con Clgia vrgene (calce vergine); secondo classificato Savino Morelli con Ufernre (il fornaio); terzo classificato Pi-

Piedigrotta barese: al Nuovo Abeliano festa per la premiazione dei vincitori


nuccio Macchia con U Commerce, u penzire, la chescnze (il commercio, il pensiero, la coscienza); segnalati Ettore De Nobili con Ce u ave le u (che guaio avere guai), Armando Santoro con La predica, Rosalia Zonno con La libert. Premio Alfredo Giovine per il racconto in dialetto barese: primo classificato Emanuele Zambetta con U salvatre de l'anemle (il salvatore degli animali); secondo classificato Sante Diomede con Ebare 2056; terzo classificato Felice Alloggio con Lafelov numere utte (la filovia numero otto); segnalata Giuditta Abatescianni con U vastse de u mule (il facchino del molo). Premio Matteo Salvatore per la canzone in dialetto barese: segnalata Anna Mila Stella con Vidua Vidue. Premio Rocco Errico per una foto per Bari: segnalata Celestina Caroflglio con Studio del pittore. Dopo la parentesi quinquennale 1996/2000 della Piedigrotta Barese e i numerosi omaggi ai cosiddetti Padri del dialetto, da Francesco Saverio Abbrescia a Vito Defano, da Gaetano Savelli a Dell'Era, Piergiovanni, De Benedictis, Sorrenti, Capriati e tantissimi altri, il Centro Polivalente di Cultura Gruppo Abeliano ha ripreso, tra le tante, le attivit di ricerca e promozione nell'ambito delle Tradizioni, la lingua, gli usi e costumi del popolo barese, attraverso l'articolato e scientifico progetto pluriennale Bar i e le sue tradizioni a cura di Vito Signorile. n progetto prevede spettacoli, pubblicazioni, ricerche e presentazioni di

L'IDEATORE Vrto Signorile

autori antichi e contemporanei, premi destinati a cittadini baresi di tutte le et e ai ragazzi delle scuole medie inferiori e superiori, per stimolare la creativit in dialetto e incrementare le ricerche sulle tradizioni e il costume popolare barese (www.nuovoteatroabeliano.com - www.vitosignorile.com). n premio annuale per la Poesia, la Canzone, il Racconto, (inediti, a tema libero e in dialetto barese), la fotografia (riferita a Bari, i suoi Quartieri, le sue tradizioni, i suoi artigiani.) viene bandito dal Centro Abeliano annualmente con la Piedigrotta Barese e comprende: premio Francesco Saverio Abbrescia per la Poesia; premio Alfredo Giovine per il Racconto; premio Matteo Salvatore per la Canzone; premio Rocco Errico per la Fotografia. Ogni sezione prevede la categoria adulti e la categoria ragazzi. in via di definizione il nuovo Bando indirizzato alle scuole medie e superiori di Bari e a tutti i cittadini amanti della baresit.

Poesia, canzone e tradizioni Piedigrottabarese ali'Abeliano


SI RESPIRA aria di baresit al teatro Abeliano. Alle 18 ritorna \aPiedigrotta barese a cura di Vito Signorile, che premia la poesia e il racconto in dialetto barese, la fotografia e il gioco dell'infanzia. Ospite d'onore della serata Mario Mancini, tra i pi attenti osservatori del costume popolare, con le sue straordinarie interpretazioni di caratteri barivecchiani, coadiuvato dallo stesso Signorile con Gianni Giannotti. Un omaggio ai padri del dialetto barese con la partecipazione di Antonella Genga, Franco Blasi, Felice Giovine, Nicola Cutino, Gigi De Santis. Perlamusicae la canzone in dialetto barese sono ospiti i Camillor con la loro straordinaria La nonne, che racconta del beffardo destino di un ragazzo che, giunto sulla porta dell'Aldil dovr affrontare un'ultima e durissima partita di rugby contro le difficolt egli spettri che hanno ostacolato la sua vita terrena. Sua unica complice l'amatissima nonna. Info 080.542.76.78.

pag. 2 / Settembre-Ottobre 2012

CONTRAPPUNTI

Tempi assurdi per il riconoscimento del teatro costruito in due mesi

Ma l'Abeliano si imposto sulla lentocrazia


Una straordinaria e ricca Stagione stata allestita dal Centro Polivalente di Cultura Gruppo Abeliano per festeggiare il Nuovo Teatro Abeliano, sorto al rione Japigia in via Padre Kolbe n. 3. Nell'annunciare il progetto elaborato dal direttore artistico Vito Signorile, non sono mancate le scuse al pubblico per i disagi procurati e la denuncia di un danno notevole subito dalla cooperativa di Attori e Tecnici che ha dovuto interrompere per lungo tempo la sua attivit lavorativa, vittima della lentocrazia cui gli interpreti della burocrazia sono abituati. Due mesi e mezzo per costruire un Teatro, cinque mesi per ottenere una visita di controllo e relativa certificazione. Malgrado la nostra citt si candidi a capitale della Cultura e in barba a tutte le buone intenzioni politiche sullo snellimento burocratico e la salvaguardia del lavoro! Tanti ostacoli sono stati superati grazie al sostegno di un'intera Citt e al segno di paziente amicizia dei frequentatori del Teatro barese che possono finalmente condividere la grande gioia e soddisfazione del Gruppo Abeliano di aver costruito, anche per la citt, un piccolo gioiello di Teatro e di festeggiarlo degnamente con un Progetto di Produzione e Ospitalit nel segno dell'Arte: HAPPY NEW THEATRE un lungo, originale e festoso Benvenuto in Arte al Nuovo Teatro Abeliano, gi definito da alcuni protagonisti della scena italiana e internazionale uno dei pi bei piccoli Teatri d'Italia. Dopo la presentazione del nuovo spazio alle autorit, il 3 febbraio 2012, si avvia uno dei pi articolati progetti di Ospitalit e Produzione elaborato dal Centro Polivalente di Cultura Gruppo Abeliano, nel quarantatreesimo anno di attivit, per festeggiare il suo quarto e definitivo Teatro nella citt di Bari. (1969 in piazza Garibaldi; 1971 in via Giovanni XXIII; 1977 in via Della Costituente; 2012 in via Padre Kolbe) Prosa, Danza, Musica, Arti Visive, Laboratori teatrali, incontri con i protagonisti della Scena e della Cultura, fusi nel progetto/stagione Happy New Theatre, che contempla altres un'attenta ricognizione sullo stato dello spettacolo dal vivo nella nostra regione, in un confronto permanente tra le istituzioni e gli operatori in campo, attivi e vivi ma spesso succubi di capricci, inesperienze e arroganze di innominati nominati (tra le pi profonde ferite inferte alla democrazia della nostra Nazione). Pur permanendo il vitale contributo istituzionale, dal Ministero per i Beni e le Attivit Culturali alla Regione Puglia e al Comune di Bari, che hanno confermato al Gruppo una convenzione triennale, alla Provincia di Bari che sostiene il Nuovo Teatro con l'adesione alla Fondazione Teatro Abeliano, costituitasi subito dopo lo sfratto impostole e animata da alcuni tra i pi insigni intellettuali della nostra citt. Pur essendo in corso la campagna Adotta il Nuovo Teatro Abeliano per promuovere e sostenere finanziariamente la costruzione del nuovo Teatro, L'autofinanziamento resta il principale artefice delle attivit della Cooperativa Abeliano che, pure in un momento di grande crisi, moltiplica sforzi e coraggio per offrire a se stessa continuit lavorativa e alla Citt un nuovo Teatro in un quartiere in grande espansione come Japigia.

I pregetti ospitalit e produzione


Peppe Barra: Peppe Barra Canti e Racconti Gabriele Vacis/Koreja: La parola Padre Abeliano/AltraDanza: Desdemona e Cola Cola Mario Perrotta (premio UBU 2011 ): I Cavalieri-Aristofane Cabaret Caterina Costantini: II Club delle vedove Antonio Salines: Sarto per signora laia Forte: Hanno tutti ragione Teatro Minimo: l'Arte della Commedia di Eduardo Gruppo Abeliano: C'era una volta un Re Gruppo Abeliano & Altradanza: Desdemona e Cola Cola Scarlattine Teatro: Mano libera Koreja: Giardini di plastica Compagnia del sole: Leonardo II Baule volante: Storia di tartaruga Diaghilev - Paolo Panare: Le mille e una notte Kismi't - Teresa Ludovico e Luca Ruzza: Odissea Anonima GR - D. Marmene e T. Schiavarelli: Biancaneve Carro dei Comici: AB-ULI-VIA Canto degli ulivi Teatro del Sangro: II malato immaginario TERRAE: Bari sole & cerase Desdemona e Cola Cola di Raffaele Nigro, da una bellissima fiaba sull'incontro tra culture, con il coinvolgimento di 15 artisti tra attori e danzatori della Compagnia AltraDanza Re Borbone e tre barboni di Vito Maurogiovanni, ancora sul nostro palcoscenico dopo il grande successo della scorsa stagione C'era una volta un re di Vito Signorile, dalla tradizione delle fiabe pugliesi Enrico IV di Luigi Pirandello (Io so che a me bambino) Drammaturgia Ettore Catalano, evento presentato presso il castello Svevo di Bari e presto nei castelli di tutta Italia Fatti non foste a viver come bruti con Roberto Ottaviano e Vito Signorile Dal Sommo Poeta a Leopardi le pi belle pagine della Letteratura Italiana Rag di Vito Signorile, oltre 1600 repliche

MENSILE DELL'ASSOCIAZIONE POLTRONA AGGIUNTA

FRANCO CHIECO direttore responsabile


Redazione: via Cardinale Mimmi, 32 - 70124 Bari - Tei. (080) 561.0992 Una copia e 2,00 - Abbonamento annuo e 21,00 (incluse le spese di spedizione) Conto corrente postale a 21682703 - Cod fise. P. Iva 04699910727 Prestampa e fotoliti: La Matrice - Bari, Via Trevisani, 196/a - Tei. (080) 5231546 Stampa: Tipolito Mare -Bari, Via Torte dei Cani, 1 -Tel.(080)5341413 Registrazione Tribunale di Barin. 1213 del 2-3-1995

CONTRAPPUNTI

pag. 5 / Dicembre 201

II nuovo teatro al rione Japigia finalmente una realt

L'Abelictno ha trovato la sua casa


Vto Signorile: stata dura, abbiamo girovagato tanto
stata dura! Non solo e non tanto l'essersi ritrovati senza una casa dopo tantissimi anni di attivit in assoluta autonomia, quanto l'aver verificato quanto sa di sale lo pane altrui per parafrasare Dante. Girovagare da un Teatro all'altro, da una sala a un albergo ci ha consentito, vero, di mantenere ininterrotta l'attivit, e per questo non possiamo che ringraziare tutti gli amici che ce lo hanno consentito, dal Piccinni al Royal, dalla Vallisa alla Parrocchia della Resurrezione. Resta la durissima fatica di aver dovuto programmare il nostro lavoro di produzione e di ospitalit nelle giornate libere dagli impegni dei tradizionali programmi di ciascun contenitore culturale. E' stata dura la verifica della impotenza della politica verso la burocrazia. Ci sono voluti due anni, dalla presentazione pubblica di un progetto e di un plastico del Nuovo Teatro Abeliano, per concludere che le Leggi attuali non consentono al Comune di Bari di metterci a disposizione un suolo per una congrua durata e a titolo gratuito al fine di costruire un Teatro, malgrado il notevole investimento tutto privato e anche se il tutto sarebbe diventato patrimonio della collettivit alla scadenza degli anni concessi all'suo del suolo. Diamo comunque atto al Sindaco e agli Assessori al Patrimonio e ai Lavori Pubblici di essersi adoperati non poco per cercare una soluzione rispettosa delle Leggi. I due anni trascorsi, l'impossibilit di essere ospitati ancora una volta al Piccinni, ormai chiuso per restauri, come graziosamente avvenuto nelle due stagioni trascorse, per volont del Sindaco, l'impossibilit di affrontare una terza stagione da girovaghi, ci hanno convinto ad intraprendere una strada diversa per realizzare il nostro sogno, nella convinzione che l'Amministrazione Comunale sapr aiutarci in altro modo, rinnovandoci la Convenzione pluriennale e sollecitando il Teatro Pubblico Pugliese a offrire pi lavoro a noi e a tutte le compagnie professionali baresi. Il nostro modo di intendere il Teatro non mai stato disgiunto dal rapporto col nostro pubblico, dal piacere di intrattenersi prima e dopo lo spettacolo, di scambiarsi opinioni, di vivere il Teatro a misura d'uomo; modus vivendi che abbiamo perfezionato in tanti anni di attivit nel nostro Teatro Abeliano e che continueremo ad attuare nel Nuovo Teatro Abeliano che sorger dal grande contenitore di propriet della Chiesa della Resurrezione, in via Padre Kolbe, su progetto dell'architetto e scenografo prof. Luca Ruzza. Questa soluzione non abbiamo dovuto cercarla perch ci venne offerta, subito dopo lo sfratto, grazie alla grande sensibilit di Sua Eccellenza l'Arcivescovo Cacucci e alla pervicacia di don Enrico D'Abbicco, instancabile sollecitatore di un rilancio culturale del Quartiere. Dunque il Gruppo Abeliano si accinge a varare il suo quarto Teatro in citt. Nel 1969 a Piazza Garibaldi, nella stagione 1971 -72 in via Papa Giovanni XXIII, nel 1977 al Largo 2 giugno, a febbraio 2012 al rione Japigia. Anche un altro record spetta all'Abeliano che si accinge a varare la sua quarantaduesima stagione di produzione e ospi-

Music & Poetry


All'Auditorium Vallisa
5 spettacoli in abbonamento 60 ridotto 50 'SPECIALE ACTOR + MUSIC & POETRY (12 SPETTACOLI + 1 ) 180 SCELTA 4 ACTOR + 3 MUSIC&POETRY " 100 ingresso 15 ridotto 13

22 novembre 2011 "Annie & Jennifer" Con lina Tempesta, Mino Decataldo, Betty Lusito, +1 Percorso drammaturgico e regia di Vito Signorile 29 novembre 2011 ore 21 "Piacevoli storie in tempo di peste" Dal Decamerone con Paolo Panare 13 dicembre 2011 ore 21 "Al Poeta de la Pasin total" Concerto per Pablo cantore dell'amore Con Nico Berardi, Rocco Capri Chiumarulo, Pippo D'Ambrosio, Ospite Gianni lorio 20 dicembre 2011 ore 21 "Mediterranea" II colore, il canto, l'urlo del Sud di e con Alfredo Vasco con Tonino Errico e Musici 10 gennaio 2012 ore 21 "Per Donna Sola" con Marisa Eugeni Testo e regia di Giuseppe Solfato

talit, quale consolidato e riconosciuto servizio alla citt. La prima parte della Stagione, novembre/gennaio, sar attuata nelPAuditorium Vallisa con la rassegna Music & Poetry. Il Cartellone pi tradizionale Actor e tutte le attivit di produzione, di laboratori, soir, ecc. prenderanno vita nel Nuovo Teatro Abeliano. Non si tratta di una impresa facile. Come in tante situazioni passate ci ritroveremo indebitati, pronti ai pi grandi sacrifici pur di mantenere in piedi tanti posti di lavoro ma tutto sommato felici di continuare in un lavoro che ci ha appassionato per una vita e certi che la citt non far mancare il sostegno e gli stimoli necessari perch l'Abeliano possa continuare la propria attivit in un grande quartiere come Japigia, in forte espansione ma ancora carente di strutture culturali, con la collaborazione della Circoscrizione e di tutte le Istituzioni il cui contributo ideativo e finanziario sar essenziale. Al pi presto illustreremo sul cantiere il progetto del nuovo teatro Abeliano, le attivit, i partners e l'intera articolata attivit che la nuova struttura prevede. Intanto variamo la nuova stagione con Music & Poetry all'auditorium Vallisa. Vito Signorile

DALLE 21 DI OGGI NOTTE BIANCA AL PALAZZO DELLA PROVINCIA

Se la poesia diventa un'arte per insonni


Oltre 150 interpreti per fare tardi con liriche e quadri
d/MARIA GRAZIA RONCO

mor, ch'a nullo amato amar perdona, mi prese del costui piacer s forte, che, come vedi, ancor non m'abbandona. Saranno proprio i versi del V Canto dell'Inferno a dare il via, questa sera, alla II edizione della Notte bianca della poesia nel palazzo della provincia di Bari. Dalle 21 alle 2 di notte, e forse fino all'alba, il palazzo di via Spalato aprir le sue porte all'arte poetica, per una serie di appuntamenti dislocati in quattro diversi ambienti, il colonnato monumentale, l'atrio della sala consiliare al secondo piano e quello della Pinacoteca al terzo, il cortile della caffetteria. L'iniziativa, organizzata dalla provincia di Bari in collaborazione con l'associazione Ape e I Poeti della Vallisa, stata presentata ieri mattina dal presidente della provincia, Francesco Schittulli, dal vicepresidente e assessore alla Cultura, Nuccio Altieri, dal presidente del consiglio provinciale Piero Longo, e dall'ideatore della manifestazione, il consigliere provinciale Nicola De Matteo. Molto soddisfatto delle finalit della manifestazione, il presidente Schittulli, ne ha sottolineato l'alto valore culturale e formativo, soprattutto nei confronti dei

giovani e il vicepresidente Altieri l'ha definita un ottimo lavoro di squadra. Alle 21 quindi, nel colonnato, al via con la Lectura Dantis, recitata da Ionia Acquaviva, con le danze della compagnia ResExtensa e le coreografie di Elisa Barucchieri. L'attore Vito Signorile i bambini con il t-shirt painting poi dar voce a tre autori baresi a cura della scuola elementare Re scomparsi, Michele Campione, David. Vito Maurogiovanni, Alfredo GioIntanto, gli altri ambienti del vine, attraverso la lettura di brani Palzzo, saranno animati da readella loro produzione letteraria. ding e presentazioni letterarie, La staffetta nel colonnato si con- tra le quali, segnaliamo, Specclude con l'omaggio alla poetessa chio a tre facce, di Daniele polacca Wislawa Szymborska, Giancane, La memoria prestata con le voci recitanti di Francesca di Michele Damiani, I silenzi del Cangelli, Mariapia Autorino, cuore di Teresa Francia, Citt Zaccaria Gallo, Annamaria Co- fucilata di Anna Santoliquido, lomba, Domenica Triggiano, Io e Caravaggio di Oronzo Liuzzi accompagnati dalle danze sulla con la lettura scenica di Uno De musica di Ravel di ResExtensa. Venuto, Poesia mediterranea: voContemporaneamente, nell'in- ci di donne, e tantissimi altri. In gresso monumentale spazio totale saranno pi di 150 tra poeti all'En plein air di pittura che e lettori, i protagonisti nella Notvedr quattro artisti (Maria Di te Bianca della Poesia e gli orCosimo, Rita Rotunno, Tiziana ganizzatori si augurano che le Sala, Pietro G. Pantaleo) dipin- 1500 presenze di spettatori della gere altrettanti pannelli sui toni scorsa edizione, quest'anno arridel blu oltremare, dell'arancione, vino a Smila. del nero e del rosso. Nelle intenDulcis in fundo, amezzanotte, zioni degli organizzatori, il rica- dalla torre dell'orologio, vestita vato della vendita dei pannelli sa- delle luci del tricolore, risuonerebbe dovuto andare alla Lilt, ma ranno le note dell'inno di Mameli. il presidente Schittulli ha prefe- Per non trascurare il palato ci rito che venisse destinato ad una sar anche la focaccia barese gramensa dei poveri da individuare zie alla collaborazione con l'ascon la diocesi. Protagonisti anche sociazione panificatori.

L'ATTORE Vito Signorile uno tra i protagonisti della Notte bianca della poesia

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