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1, DCB Forl Redazione: via del Seminario, 85 47521 Cesena tel. 0547 300258 fax 0547 328812
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10-11 Cesena
Regala 100mila euro a una missione in Tanzania
l risarcimento di un incidente finisce in soliI daret. Il gesto esemplare di una insegnante in pensione
Diocesi
Gioved 25 aprile Pellegrinaggio a SantApollinare
utta la comunit diocesana invitata a parteT cipare allappuntamento guidato da monsignor Regattieri
Diocesi
Sabato 20 aprile la comunit avr tre nuovi diaconi
ordinazione, alla vigilia della 50esima Giornata L di preghiera per le vocazioni, alle 18 in Cattedrale a Cesena
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Speciale
Maria, ricordati del popolo cristiano che a te si affida
l messaggio del vescovo Douglas ai fedeli delle I varie Zone pastorali, in occasione della Festa della Madonna del Popolo
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he cosa hai tu che non abbia ricevuto?. La domanda di san Paolo ai fedeli di Corinto di una evidenza solidissima. Tutto ci che determinante nella vita di un uomo (che sia un glio, lamore, no alla vita stessa) ha questa caratteristica: donato, unofferta. Cos la vocazione. La ragione semplice quanto imponente: Non siamo stati noi ad amare Dio, ma Lui che ha amato noi, si legge nella prima Lettera di San Giovanni. C sempre un amore che cammina davanti a noi, e che allo stesso tempo ci accompagna anco a anco: il fatto determinante lamore da cui si chiamati, lascolto di una Parola. Dico questo perch, insieme a due compagni, sar ordinato diacono sabato prossimo. E quella Parola la dovremo proclamare, insegnare, vivere. E i motivi per ringraziare di questo dono sono innumerevoli, a partire dalla data scelta per lordinazione: il 21 aprile si celebra infatti la Giornata mondiale di preghiera per le Vocazioni. Ogni vocazione una storia damore, quindi singolare e personalissima. Tutte partono dallascolto e dallaccettazione. Dal s con cui la si accoglie. Credo sia impossibile riutarla, quando si intende la voce di Dio cos chiaramente. Luomo ha la forza e il privilegio di veder chiaro nelle sue cose il giorno in cui decide di accettare no in fondo il signicato della preghiera di Ges: Padre, sia fatta la tua volont. Certo, il Signore rispetta i nostri tempi, pazienta come un buon insegnante. Eppure: accettare lattesa stessa non forse fare la volont di Dio? Accettare anche un lungo periodo dindecisione, pregare sulle nostre debolezze, afdare le inquietudini e i dubbi alle larghe braccia di Dio non signica condare nella sua azione che prepara giorno dopo giorno il nostro domani? celebre il detto di Cartesio Cogito, ergo sum (Penso, quindi esisto). Il teologo Karl Barth ha introdotto in questa frase una piccola variante che la rivoluziona: Cogitor, ergo sum: Sono pensato (da Dio) e quindi esisto. Il futuro intimorisce, e a volte sembra farsi pi oscuro, e sgomenta. Ma necessario il buio, necessaria loscurit della fede per non essere feriti dalla troppa luce di Dio. Fidarsi di una chiamata, di una vocazione, iniziare un cammino: non una misteriosa e crudele astuzia di un Dio che si nasconde senza dire il perch, ma un cammino damore e di scoperta graduale. vero, i tempi possono essere diversi: forse il cielo stellato di Abramo e degli uomini delle tende era meno oscuro di oggi? Alla ne, tutto il nostro destino in quellintenso atto che luomo pu compiere: ascoltare la voce di Dio.
Mattone pesante
Le difficolt del comparto edile sotto gli occhi di tutti: compravendite a rilento, aziende che chiudono, cantieri non ultimati. laspetto principale della crisi, una crisi che a cascata attanaglia anche altri comparti. Gli operatori del settore, in questo periodo, non parlano volentieri, ma sperano in una ripresa. Si costruisce poco nuovo, ma c spazio per le ristrutturazioni. Un altro filone da sfruttare quello della riqualificazione energetica. Le famiglie, e specialmente le giovani coppie, hanno meno soldi. Calano i prezzi delle abitazioni e diminuiscono i costi per laffitto. Le banche oggi sono pi accorte e prestano denaro evitando gli eccessi di qualche anno fa. Primo piano alle pagg. 4 e 5
Cesenatico 15 Per la Nove Colli invasione di stranieri Sarsina 17 Quarto: la Pro loco sollecita la connessione Adsl
Longiano 16 Lavori in corso per sistemare la provinciale Cultura 19 Il Caos del Fantaguzzi Nuova edizione
LE NOSTRE PROPOSTE
CUBA - VARADERO Sea Club Laguna Azul EGITTO - MARSA ALAM Bravo Club Moreen Beach Trattamento all inclusive Trattamento all inclusive partenze di maggio da 557 euro partenze di maggio da 1.097 euro EGITTO - MARSA MATROUH Bravo Club Almaza Beach GRECIA - RODI iClub Royal Lindos Trattamento all inclusive Trattamento all inclusive partenze di maggio da 511 euro partenze di maggio e giugno da 532 euro MESSICO - PLAYA DEL CARMEN Bravo Club Viva Atzeca ITALIA - CALABRIA Bravo Club Pizzo Calabro Trattamento all inclusive Trattamento all inclusive partenze di maggio da 1.091 euro partenze di giugno da 315 euro
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Opinioni
La fotograa
al punto che la mia giornata vedeva ormai il suo centro nellEucarestia e nelle parole che quel giorno il Signore avrebbe pronunciato per me. nato allora un rapporto cos stretto e intimo di amicizia che non avrei mai creduto possibile. Cos scrivevo da novizia, circa diciotto anni fa e ora posso confermare con gioia e gratitudine che il Signore mantiene ci che promette, ora che sono legata a Lui in un patto di amore indissolubile con la professione religiosa, ora che gli appartengo totalmente e per sempre. Vale la pena dirgli di s, il primo giorno e ogni giorno, credere nella sua fedelt e nel suo amore, fidarsi del sogno che Lui ha su ognuno di noi. Sara DellAmico
Primo piano
I numeri
Imprese in calo
Andamento negativo per lediliziaContinuano a diminuire le imprese attive (3,4 per cento) e in cui in forte calo loccupazione, la domanda e la produzione, mentre crescono le difficolt nanziarie. Dai dati delle Casse Edili risulta, fra gli altri cali, una essione notevole delle ore lavorate: 12,2 per cento. Ecco alcuni dati illustrati dal "Rapporto sullEconomia della provincia di Forl-Cesena 2012", presentato dalla Camera di Commercio di Forl Cesena. "Sulle nuove costruzioni vi stato un calo esagerato. E quello su cui oggi lavoriamo di pi sono le ristrutturazioni e le manutenzioni - spiegano dalla Cdc Costruzioni srl -". Limpresa che da sempre opera nel territorio di Cesena e Cesenatico non ha compiuto nuovi investimenti. "Riguardo alle nuove costruzioni che abbiamo realizzato nellultimo periodo ancora vi sono degli invenduti. Siamo stati
il mutuatario concorra allacquisto dellabitazione con una fetta pi grande di mezzi propri. Il mercato del credito risulta pi equilibrato, ma il mutuo diventa sempre pi un miraggio. Le famiglie con meno risorse, in particolare quelle formate da giovani coppie, trovano sempre pi ostacoli nellacquisto della prima casa. In questo caso si rivela fondamentale lintervento
Compravendite in calo del 30-40 per cento Per le giovani coppie il mutuo diventa un miraggio. Quotazioni delle case in calo del 25 per cento. Reggono le abitazioni di lusso
agenzie immobiliari locali, che per poter parlare con pi franchezza ci ha chiesto di rimanere anonimo. "Il trend negativo causato dalla difficolt per i nostri clienti di reperire il credito spiega-. Mentre prima le banche erogavano mutui per lintero valore dalla casa, e in alcuni casi anche oltre, ora finanziano al massimo fino all80 per cento del valore della perizia, che non rappresenta il reale valore dellimmobile". In pratica, le banche, per proteggersi in modo pi ampio da eventuali mancati pagamenti, richiedono che dei genitori. "Per un immobile sullordine di 200mila euro, di solito la giovane coppia riesce a accollarsi un mutuo che va dal 20 al 30 per cento del valore della casa, per il resto sono i genitori a mettere mano al portafoglio", afferma. Dopo anni di sopravvalutazione anche del 20-30 per cento, il valore medio delle abitazioni ha subito una flessione. "Siamo nellordine di un 20-25 per cento in meno - prosegue lagente immobiliare -. Se prima un appartamento con due camere da letto si vendeva a non meno di
220mila euro, oggi bastano 180mila euro. Gli imprenditori che seguono questo trend riescono a muovere il mercato". Oggi unabitazione in periferia ha un prezzo al metro quadro di 2mila euro, che sale a 2.500-3mila per il centro cittadino, ma "la trattativa tra acquirente e venditore pu dare ampi margini per abbassare ulteriormente il prezzo". La fascia alta e altissima del mercato immobiliare, che rappresenta una nicchia, al contrario non conosce crisi. "Un attico si riesce sempre a piazzare, anzi si registra una carenza di immobili di pregio. E cambiata per la tipologia: si vende pi facilmente un appartamento in centro piuttosto che la villa, la cui gestione certamente pi impegnativa", evidenzia. In calo anche i prezzi degli affitti. "La flessione stata del 10 per cento: per un bilocale in centro il canone mensile sceso da 550 euro a 480-500 euro", dice. E non si punta pi sullinvestimento immobiliare, considerato fino a qualche anno fa il pi sicuro oltre che redditizio. Oltre allImu, anche la caduta dei canoni di locazione scoraggiano nellimmediato linvestimento nel mattone.
Spazio ai professionisti
"Fino a quelche anno fa il pasticcere, lidraulico o lavvocato che avevano messo da parte un po di soldi, si buttava nella costruzione di una palazzina no a raggiungere guadagni n troppo facili. Oggi, per fortuna, questo modo di condurre gli affari nito e dora in poi ci sar spazio solo per le aziende serie e consolidate". Lo afferma un tecnico del comparto che preferisce restare nellanonimato. E aggiunge: "Acquisto area, vendita sulla carta e costruzione: un modo di fare che non si pratica pi. Fino a 4 anni fa era la norma nel cesenate. Comperare su un disegno sempre un azzardo. Ho sentito giovani coppie dire, appena entrati nel nuovo appartamento in costruzione, che sulla carta sembrava pi grande". Secondo il tecnico, stanno chiudendo molte ditte improvvisate, gente che si era messa a costruire senza avere una storia alle spalle: "Nella maggior parte dei Paesi europei, i costruttori sono professionisti che, con capitali propri, portano avanti le zone residenziali. Penso che al giorno doggi un costruttore debba ragionare in termini di basse percentuali di guadagno: se investe un milione, ragionevole che possa guadagnare 30mila euro e non 300mila come avveniva qualche anno fa". Cris. Rici.
previdenti e negli ultimi anni non abbiamo puntato troppo sul nuovo. Il mercato immobiliare infatti con lintroduzione dellImu ha subito una forte battuta darresto. La seconda casa non pi cos facile da proporre come investimento". Il trend sembra riguardare tutto il panorama regionale. Al 31 dicembre 2012 le imprese attive nelle costruzioni erano 73.489 unit, vale a dire il 2 per cento in meno rispetto alla ne dellanno precedente. Questo nuovo calo stato determinato soprattutto dalle imprese impegnate nei lavori di costruzione specializzati (-877 unit, -1,6 per cento), ma la riduzione stata pi rapida per quelle attive nella costruzione di edici (-3,2 per cento, -645 unit). Considerando la forma giuridica delle imprese la loro diminuzione data dal calo delle ditte individuali (-1.202 unit, -2,3 per cento) e quindi delle societ di persone (338 unit, -3,9 per cento). Si arrestata la fase di crescita delle societ di capitale (-0,1 per cento), mentre sono aumentate le altre forme giuridiche, cooperative, (+1,7 per cento). Barbara Baronio
rientra nelle categorie ad alte prestazioni per quanto riguarda i consumi (ovvero A+, A e B). Risulta piuttosto evidente che in Emilia Romagna gli edifici non possano dirsi risparmiosi: ben il 33,7 per cento degli immobili per cui stata rilasciata la certificazione risulta essere registrato in classe G, e il 14,8 per cento in classe F. Se si guarda alle singole province, Rimini la pi virtuosa seguita da Forl-Cesena. Guardando alle certificazioni ottenute per edifici altamente performanti, in Emilia Romagna solo il 6,1 per cento degli immobili ha ottenuto la certificazione energetica classe B, l1,6 per cento ha ottenuto quella classe A e un piccolissimo 0,32 per cento quella A+. Un dato che proviene in gran parte dalle nuove costruzioni e che evidenzia perci la necessit di puntare maggiormente su politiche che incentivino la riqualificazione energetica sul patrimonio gi esistente; anche se in Regione, Rimini la provincia con il risultato regionale migliore (intendendo
la percentuale di attestati A, A+ e B rilasciati rispetto al totale), seguita da Forl-Cesena, Parma, Bologna, Piacenza, Modena, Ravenna, Ferrara e Raggio Emilia. Analizzando, invece, la provenienza delle domande si vede che in Emilia Romagna, la maggior parte di quelle concesse, proviene dal segmento residenziale (79,5 per cento), mentre il restante 20,5 per cento dal non residenziale. Nel caso in cui si debba vendere o affittare una abitazione, il certificato energetico obbligatorio. Il tecnico abilitato, in genere un geometra o ingegnere o architetto, effettua un sopralluogo rilevando lo spessore delle pareti, la presenza di materiali isolanti, verificando la tenuta di infissi, la presenza di doppi vetri, lefficienza della caldaia, lesistenza di verande ai balconi che migliorano lisolamento. Il costo, in provincia di Forl-Cesena, si aggira attorno ai 200-250 euro per ogni certificato.
Primo piano
quindi ogni famiglia non deve comprare singolarmente tale elettrodomestico. Non serve lo spazio in bagno o in veranda dove posizionarla. Il costruttore risparmia sugli attacchi e gli impianti di scarico in 25 appartamenti. Si pu effettuare un accumulo centralizzato di energia e quindi ogni famiglia consumer meno energia elettrica, con un risparmio sensibile sulla bolletta. Larchitetto precisa che "questo solo un esempio di questa nuova concezione della casa. Ci saranno anche orti, una sala per i compleanni, un ambiente per uneventuale biblioteca. Oltre alle energie alternative si pensato alla miglior gestione possibile degli spazi". Redatto dallo studio Archefice di Cesena, questo progetto stato selezionato sulla base di un invito pubblico rivolto agli studi e alle imprese del territorio per la partecipazione - a titolo gratuito - a uniniziativa europea e, sulla base delle sue caratteristiche, scelto come caso studio di PassREg. Quando si proceder alla sua esecuzione ne saranno analizzati gli stadi di avanzamento, le tecnologie e le soluzioni adottate. Ma come pu una casa passiva consumare
poco? "E tutta una questione di progettazione - aggiunge Borghetti - e, in secondo luogo, di materiali ed energie alternative. Prima di tutto va studiata lesposizione. A sud vanno collocate le finestre in modo da avere ambienti luminosi e soleggiati. A nord le aperture vanno limitate al massimo. Muri esterni da 50 centimetri, magari in silicato di calcio, contribuiscono a creare un involucro ad altissima coibentazione. Spesso il tetto pu essere staccato di qualche centimetro in modo da lasciare un vuoto: oltre a proteggere serve anche per fare ombra ed evitare le alte temperature estive". Impianto fotovoltaico con impianti di accumulo, pompe di calore, acqua calda grazie al sole e geotermia sono le principali energie alternative da sfruttare. "Il geotermico interessante - spiega larchitetto - perch permette di sfruttare una costante di temperatura riscontrabile nelle profondit del terreno. In genere si scavano piccoli pozzi a 80 metri di profondit e si ottiene cos aria a temperatura costante, che in inverno scalda e in estate raffredda rispetto alle temperature esterne".
NOTIZIARIO DIOCESANO
CHIESA INFORMA
a Liturgia della Parola di oggi si apre con un brano tratto dal racconto del primo viaggio missionario di Paolo e Barnaba. Questi due apostoli un sabato arrivano nella sinagoga dei giudei e cominciano ad annunciare la buona novella di Ges. Il loro messaggio impressiona e sconvolge gli uditori. Costoro conoscono gli oracoli dei profeti e vivono in attesa del Messia, ma rimangono sbalorditi quando dalla bocca di Paolo e Barnaba odono un messaggio scandaloso: Ges condannato dalle autorit religiose e giustiziato con un supplizio informante, il Salvatore del mondo. Forse pensano di aver capito male. Il sabato seguente occorrono ancora pi numerosi. Hanno pensato che ci che Paolo e Barnaba hanno detto: un insulto a Dio. Questa domenica
A MESSA DOVE
Roversano 8.45 San Giuseppe (corso U. Comandini) 9.00 Santo Stefano, San Bartolo, San Paolo, San Domenico, Diegaro, Pievesestina, Ponte Pietra, chiesa Benedettine, Santa Maria Nuova, Bulgaria, San Vittore, San Carlo, Ruffio, San Tomaso, Diolaguardia, Valleripa 9.15 San Martino in Fiume 9.30 Santuario dellAddolorata, Madonna delle Rose, Osservanza, SantEgidio, Villachiaviche, San Mauro in Valle, Bagnile, Casale, Montereale 9.45 Rio Marano, Bulgarn 10.00 Cattedrale, Case Finali, San Rocco, Cappella del cimitero, Santa Maria della Speranza, Torre del Moro, San Pio X, Cappuccini, Istituto Lugaresi, SantAndrea in Bagnolo, Carpineta 10.30 Santuario del Suffragio, Casalbono, Borello 10.45 Ronta, Capannaguzzo 11.00 Basilica del Monte, Santo Stefano, San Paolo, San Bartolo, SantEgidio, San Giovanni Bono, Villachiaviche, Addolorata, San Domenico, Calabrina, Calisese, Gattolino, Madonna del Fuoco, San Giorgio, Martorano, San Demetrio, Bulgaria, San Mauro in Valle, Pievesestina, Pioppa, Ponte Pietra, Santa Maria Nuova, San Martino in Fiume, Borello, San Carlo, San Vittore, Tipano, Macerone 11.10 Torre del Moro 11.15 Diegaro, Madonna delle Rose, Sorrivoli 11.30 Cattedrale, San Pietro, Osservanza, San Pio X, Istit. Lugaresi, Case Finali, San Rocco 17.00 Cappella del Cimitero 17.30 Cappella osp. Bufalini 18.00 Cattedrale, San Rocco, San Domenico, San Pietro 18.30 Cappuccini 19.00 Osservanza, San Bartolo 20.00 Villachiaviche Villamarina; 10,30 Cappuccini, San Giuseppe; 11 Bagnarola, Sala, Villalta; 11.15 San Giacomo, Santa Maria Goretti, Boschetto, Gatteo Mare; 17,30 Cappuccini; 18 San Giacomo Longiano Sabato:18.00 Santuario SS. Crocifisso; 19.00 Crocetta 20,30 Budrio Festivi: ore 7,30 Santuario SS. Crocifisso; 8 Budrio; 8.45 LongianoParrocchia; 9,30 Budrio, Santuario SS. Crocifisso; 10 Badia, Balignano; 10 Montilgallo; 11 Budrio, Longiano-Parrocchia, San Lorenzo in Scanno; 11.15 Crocetta; 18 Santuario Santissimo Crocifisso Gatteo ore 18,30 (sabato); 9 / 11.15 / 18 SantAngelo: 20 (sabato); 8, 45 Casa di riposo, 9,30 - 11. Istituto don Ghinelli: 18,30 (sabato), 7,30. Gambettola chiesa SantEgidio abate: 8,30 / 10 / 11,15 / 18 Consolata: 19 (sabato); 7,30 / 9,30. Montiano ore 20.00 (sabato); 9 / 11. Montenovo: ore 20 (sabato, chiesina del castello), 10,30. Mercato Saraceno 10.00; San Romano: 11.00; Taibo: 10; Pieve di San Damiano 11,30; Montejottone: 8.30; Montecastello: 11; Montepetra: 8.30; Linaro:
DIOCESI DI CESENA|SARSINA - SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1911
18.00 (sabato), 11; Piavola: 18 (sabato, chiesa San Giuseppe), 9,30 (chiesa parrocchiale); Ciola: 8.30 Sarsina Casa di Riposo: ore 16 (sabato). Concattedrale: 7.30 / 9 / 11 / 17; Tavolicci: 16 (sabato); Ranchio: 20,30 (sabato), 8 / 11 Sorbano: 9.30; Turrito: 17 (sabato), 10; San Martino: 9.30; Quarto: 10.30; Pieve di Rivoschio: 16 Romagnano: 11,15; Pagno: 16 (seconda domenica del mese, salvo variazioni); Corneto: 11; Pereto: 10 Civitella di Romagna Giaggiolo 16 (sabato), 9.30; Civorio 9.30
San Piero in Bagno chiesa parrocchiale ore 17 (sabato); 8.30 / 11 / 17. Chiesa San Francesco: 7 / 10 / 15,30 Bagno di Romagna ore 17 (sabato); 11.15 / 17; Selvapiana: 11,15; Acquapartita: 16 (sabato) Alfero ore 18 (sabato); 11.15 / 17.30; Riofreddo: 10 Verghereto ore 15 (sabato), 9.15 (domenica); Balze: 16 (sabato), 11.30; Montecoronaro: 17 (sab.), 10.30; Ville: 9.30; Trappola: 9.30; Capanne: 11.00
Sabato e vigilie
17.00 Cappella del cimitero, Formignano 15.30 Macerone (Casa Lieto Soggiorno) 16.30 Istituto Lugaresi 17.30 Santuario del Suffragio, San Vittore 18.00 Cattedrale, Cappuccini, San Domenico, Santuario dellAddolorata, Santo Stefano, Case Finali, San Mauro in Valle, Diegaro, Madonna delle Rose, San Paolo, Torre del Moro, Borello 18.30 San Pietro, SantEgidio, Santa Maria della Speranza, San Rocco, 19.00 Osservanza, San Giorgio, Tipano, Ponte Pietra 19.30 Bulgarn 20.00 Villachiaviche, Gattolino, Bulgaria, Ruffio, Pioppa 20.30 San Giovanni Bono, San Pio X, Calisese, Pievesestina
Messe festive
7.00 Cattedrale, San Rocco 7.30 Santuario dellAddolorata, Cappuccine, Cappella dellospedale Bufalini, Calabrina, Ponte Pietra, Villachiaviche 8.00 Basilica del Monte, San Pietro, Santa Maria della Speranza, San Mauro in Valle, San Giorgio, Gattolino, San Pio X, San Giovanni Bono, SantEgidio, Calisese, Torre del Moro, Macerone, Capannaguzzo, Ronta, Borello 8.30 Cattedrale, San Rocco, Case Finali, Martorano, Cappella del cimitero, Madonna del Fuoco, Tipano, San Cristoforo,
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Tiratura del numero 15 dell11 aprile 2013: 7.500 copie Questo numero del giornale stato chiuso in tipografia alle 19 di marted 16 aprile 2013
na nuova Mensa per la Caritas diocesana. Il nuovo Centro Servizi e Mensa per i poveri verr inaugurato sabato 20 aprile alle 11,30 nei rinnovati ambienti ricavati dalla ristrutturazione dellex istituto suore della Sacra Famiglia, nelledicio allangolo fra via don Giovanni Minzoni e via Padre Vicinio da Sarsina, a
Cesena. Allinaugurazione interverranno il vescovo di Cesena-Sarsina Douglas Regattieri, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena Bruno Piraccini e il sindaco di Cesena Paolo Lucchi. La Mensa Caritas, attiva dal 1996 in via Tiberti, accoglie oltre quaranta ospiti al giorno, italiani e stranieri.
Brevi
Quaresima di Carit Offerte per la Mensa
Durante la celebrazione della Messa crismale del Mercoled Santo, mercoled 27 marzo in Cattedrale a Cesena, sono state raccolte le offerte della Quaresima di Carit. Ad oggi, la somma raccolta ammonta a 26.273 euro. Le offerte saranno destinate alla nuova Mensa Caritas, che verr inaugurata sabato 20 aprile alle 11,30 (cfr. a anco).
Ultima tappa
verso il sacerdozio
tre candidati al sacerdozio Filippo Cappelli, Alessandro Forte e Michael Giovannini riceveranno lordinazione diaconale per limposizione delle mani e la preghiera consacratoria del vescovo diocesano monsignor Douglas Regattieri. La Messa sar concelebrata sabato 20 aprile alle 18 in Cattedrale a Cesena. Pubblichiamo di seguito un breve profilo dei tre uomini. Una loro testimonianza stata pubblicata su queste colonne lo scorso mese di gennaio, in occasione della Giornata del Seminario.
Filippo Cappelli, Alessandro Forte e Michael Giovannini saranno ordinati diaconi per limposizione delle mani e la preghiera consacratoria del vescovo Douglas
Alessandro Forte
Filippo Cappelli
Mi chiamo Filippo Cappelli. La mia storia di fede nasce nella parrocchia di Madonna del Fuoco. A met fra la campagna e la citt, vicina alle colline e a cui il mare portava lestate, nei giorni di vento favorevole, profumi e suoni. Oggi di anni ne ho 37, e molte cose sono cambiate. Anche la parrocchia: oggi Santa Maria delle Grazie in Ponte Pietra, pi vicina al mare. La storia della vocazione sempre andata di pari passo con la mia vita. Di pi, stata la storia della mia vita. Solo che lho imparato dopo. Dopo il liceo scientifico mi sono laureato in Discipline dellArte, della Musica e dello Spettacolo (indirizzo cinema). Poi ho frequentato a Roma il Centro sperimentale di Cinematografia, diplomandomi in Regia cinematografica. Parallelamente lavoravo come giornalista, iniziando nel settimanale diocesano Corriere Cesenate, a cui devo la mia formazione nel settore, continuata poi nei quotidiani Corriere Romagna e il Resto del Carlino, fino a diverse riviste nel settore cinematografico. Successivamente ho conseguito la laurea in Filosofia e Scienze Filosofiche con labilitazione allinsegnamento. Sono entrato nel seminario maggiore di Bologna, sotto il consiglio del mio padre spirituale don Marcello Palazzi e laiuto dei miei parroci don Primo Venturi e don Sante Fabbri, allet di 29 anni. Il cammino in seminario durato otto anni. In questo tempo mi sono laureato in Sacra Teologia, e soprattutto Dio mi ha accompagnato in questanni con numerose esperienze formative: non ultimo il servizio presso la comunit di recupero Papa Giovanni XXIII di Balignano. Non potr mai ripagare il grande aiuto che tutti coloro che ho ricordato e non, e tutti coloro che ho conosciuto, mi hanno offerto nel mio cammino. Ma mi sento, nel Signore, figlio e fratello di ognuno di loro. Sabato prossimo 20 aprile sar ordinato diacono. Sono grato al Signore di questa grande grazia.
Sono nato a Cesena il 7 gennaio 1972 e ho trascorso la mia giovinezza a Montiano ricevendo, nella chiesa di SantAgata Martire, i sacramenti delliniziazione cristiana. Dopo aver conseguito la maturit scientifica, ho lavorato per tredici anni in una ditta di distribuzioni alimentari. Nel 2000 mi sono trasferito a Cesenatico, dove ho incontrato don Giampiero Casadei, arciprete della parrocchia di San Giacomo Apostolo. Insieme alla conoscenza dei Fratelli di San Francesco, mi hanno portato ad approfondire il mio cammino di discernimento vocazionale fino a maturare, nel 2005, lidea di entrare in seminario a Bologna. Nel corso del mio iter formativo ho prestato servizio pastorale nelle parrocchie di Santa Maria del Rosario (Sala) e di Santa Maria Goretti (Cesenatico). Attualmente svolgo il mio ministero nella parrocchia di Gambettola, sotto la guida del parroco don Claudio Turci e del viceparroco don Theo.
Michael Giovannini
Sono nato il 17 giugno 1983. Invitato dal mio parroco don Sisto Magnani, ho cominciato a frequentare il seminario allet di undici anni partecipando alle attivit proposte per i chierichetti organizzate dallequipe formativa del seminario, composta in quel periodo da don Walter Amaducci, don Sauro Bagnoli, don Marcello Palazzi e don Gian Piero Casadei. Durante gli anni delle scuole medie ho frequentato il gruppo Samuel: sotto la guida dei vicerettori del seminario facevamo incontri a cadenza pi o meno mensile sul tema della vocazione. A quattordici anni ho intrapreso lesperienza del seminario minore, che mi ha accompagnato per tutti gli anni delle scuole superiori. Dopo il diploma, ho deciso di iscrivermi alluniversit di ingegneria aereospaziale; tuttavia, pur non abitando in seminario, continuavo a mantenere qualche legame con i preti del seminario e attraverso laccompagnamento del padre spirituale continuavo il mio cammino di discernimento vocazionale. A 22 anni, conseguita la laurea triennale, ho deciso di riprendere il cammino formativo in seminario: sono entrato nel seminario maggiore regionale di Bologna che si occupa della formazione dei futuri presbiteri della diocesi di Bologna e di quelle della Romagna. Dopo otto anni, compiuti gli studi teologici e la formazione spirituale e pastorale, sono in attesa dellordinazione diaconale.
Speciale
vita consacrata infatti un bel segno di speranza per tutti, per il futuro della Chiesa e anche per il progresso della societ civile. Ma, si chiede il Papa, dove si fonda la speranza? Nella fede in Dio che non abbandona mai il suo popolo, come dimostra ampiamente tutta la storia della salvezza. Ritorniamo cos inevitabilmente a quel fondamento che regge tutto lessere e il fare della cristiano: il dono della fede. La Giornata, in ultima analisi, ci sollecita a vivere in profondit e con autenticit la fede in Dio che ci ha creati, in Ges Cristo che ci ha salvati e nello Spirito che ci santifica. La fede, alimentata dalla preghiera e vissuta concretamente nel quotidiano, costituisce la base perch la societ e la Chiesa guardino al
futuro con particolare fiducia e speranza. Alla vigilia di questa Giornata, la nostra Diocesi vivr un momento di Grazia speciale. Sabato 20 aprile alle 18, in Cattedrale a Cesena, saranno ordinati diaconi tre nostri seminaristi: Filippo Cappelli, Alessandro Forte, Michael Giovannini. Invito la comunit diocesana a pregare per questi giovani e, insieme a loro, per gli altri seminaristi che sono in cammino verso il sacerdozio. La celebrazione di sabato prossimo si colloca provvidenzialmente dentro al percorso che stiamo facendo per ricordare il 50esimo anniversario della fondazione del nostro nuovo seminario. A met settembre prossimo si concluderanno le celebrazioni. A quella data rimando invitando a continuare a pregare e a ricordare al Signore che abbiamo bisogno di preti numerosi e santi!
Uno sguardo verso un Dio che non delude e sempre fedele alla sua Parola
Oggi c bisogno di una Chiesa tutta vocazione per proporre efficacemente litinerario vocazionale, per renderci capaci di accogliere la chiamata di Dio, come ci invita il santo Padre per la giornata mondiale di preghiera per le vocazioni. Tutto questo avviene nella nostra comunit cristiana, che vive una intensa accoglienza della Parola, una generosa accoglienza del dono di Dio, una passione missionaria per il dono totale di s e del suo Regno. Tutto questo alimentato dai sacramenti che Ges ci ha lasciato nella nostra Chiesa: in particolare dellEucaristia alimentata da una vita di preghiera. Progetta con Dio, abita il futuro esprime tutte queste tematiche: quella della speranza, della fede e della prospettiva vocazionale. Il bisogno di speranza accompagna tutta la nostra vita, dalla mattina alla sera. Uno sguardo verso un Dio che non delude mai, un Dio che sempre fedele alla sua Parola. Ecco che tutto viene giocato sul nostro modo di sperare. Cerchiamo dunque nella nostra vita uno scopo di amore, imparando a morire a noi stessi e cos la nostra vita trova il suo senso, la sua bellezza e il suo significato. Questo mi fa pensare in modo concreto alla mia vocazione che in realt la scoperta di Ges e lincontro con Lui. Un incontro che riempie il mio io, con totale rispetto della mia libert, della mia originalit, modellando e santificando con la sua grazia i miei sentimenti per diventare gradualmente pi cristiano. don Firmin Adamon
MONASTERI INVISIBILI
UN GIOVANE: Incontro Ges attraverso un cammino doloroso dovuto a una menomazione fisica
Riguardo alla vocazione occorre dire, anche se si trattasse di uguale ministero, che sempre personale. cos perch ognuno di noi unico, per cui il rapporto con Ges sempre tale. Io lho incontrato e lo incontro attraverso un cammino doloroso dovuto a una menomazione fisica. Nella mia disabilit ho cercato un senso a Tutto ed Egli non si fatto attendere. La vita quotidiana ovviamente dura oggi pi che mai faccio mie le parole di papa Francesco: Di fonte ai problemi della vita, il cristiano non prenda scorciatoie, ma si affidi
sempre a Dio, che non gli far mancare il suo aiuto. La vita non va truccata quando le cose vanno male, perch questo vuol dire non avere fiducia in Dio, che della vita il Signore. Un cristiano, viceversa, sa accettare ci che gli accade. Non dobbiamo avere paura dei problemi: Ges stesso dice ai suoi discepoli: Sono io, non abbiate paura. Sono io. Sempre. Con le difficolt della vita, con i problemi, con le nuove cose che dobbiamo prendere: il Signore l. Possiamo sbagliare, davvero, ma Lui sempre vicino a noi e dice: Hai sbagliato, riprendi la strada giusta () Non un buon atteggiamento quello di truccare la vita, di fare il maquillage alla vita: no, no. La vita come , la realt. come Dio vuole che sia o come Dio permette che sia, ma come , e dobbiamo prenderla come . E lo Spirito del Signore ci dar la soluzione ai problemi. Chiediamo al Signore questa grazia: di non avere paura, di non truccare la vita, di prendere la vita come viene e cercare di risolvere i problemi come hanno fatto gli Apostoli, e cercare pure lincontro con Ges che sempre di fianco a noi, anche nei momenti pi oscuri della vita. (Messa a Casa Santa Marta, 13 aprile). Questo fondamentale: lincontro quotidiano con Ges che solo pu darci la forza e la Gioia di perseverare quotidianamente nel cercare Dio e direi soprattutto nel lasciarci trovare da Lui. Silver Biguzzi
Sydney (Australia); cardinale Oscar Andrs Rodrguez Maradiaga, Sdb, arcivescovo di Tegucigalpa (Honduras), con funzione di coordinatore; monsignor Marcello Semeraro, vescovo di Albano, con funzione di segretario (nella foto Siciliani-Gennari/Sir). La prima riunione collettiva del gruppo stata ssata per i giorni 1-3 ottobre 2013. Il Papa, conclude la nota, tuttavia sin dora in contatto con i menzionati cardinali.
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Speciale
Preghiamo Maria: Santa Maria, donna del silenzio, riportaci alle sorgenti della pace. Liberaci dallassedio delle parole. Dalle quelle nostre, prima di tutto. Ma anche da quelle degli altri. Figli del rumore, noi pensiamo di mascherare linsicurezza che ci tormenta affidandoci al vaniloquio del nostro interminabile dire: facci comprendere che solo quando avremo taciuto noi, Dio potr parlare (T. Bello)
Speciale
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Il messaggio del vescovo Douglas Regattieri alla Chiesa diocesana in occasione della Festa della Madonna del Popolo, patrona della diocesi
domenica 14 aprile 2013
sottolinea limportanza che ledificio-chiesa ha per la vita della comunit. Lo sanno bene purtroppo quanti a causa di calamit naturali si vedono improvvisamente privati di questi luoghi. Voi potete vantare antiche pievi nate in tempi lontani come centri spirituali, culturali e sociali, dalle quali si svilupparono altre comunit ad esse rimaste sempre collegate. Vorrei qui sottolineare questo aspetto: la pieve, la chiesa parrocchiale punto di incontro dei fedeli, specialmente la domenica, nella celebrazione della santa Eucaristia, ma al tempo stesso deve sentirsi collegata con le altre comunit vicine; tutte sono chiamate a operare con unit di intenti. il senso della nuova ristrutturazione con la creazione di zone, di unit pastorali e parrocchiali. Linvito a voi ma esteso a tutte le comunit parrocchiali di lavorare sempre pi insieme. La bella icona biblica dei primi discepoli riuniti nel cenacolo, concordi nella preghiera con Maria (cfr. At 1, 12-14), fa da sfondo a questa sfida e ne costituisce il modello di riferimento. A Maria rivolgiamo la nostra preghiera: Santa Maria, splendida icona della Chiesa, hai implorato nel cenacolo la venuta dello Spirito insieme agli apostoli di Ges. Dona alla Chiesa lebbrezza delle alture, la misura dei tempi lunghi. Prestale la lungimiranza. Aiuta i pastori della Chiesa a farsi inquilini di quelle regioni alte dello Spirito da cui riesce pi facile il perdono delle umane debolezze, pi indulgente il giudizio sui capricci del cuore. Invita tutti a salire con te, perch solo da certe postazioni lo sguardo potr davvero allargarsi fino agli estremi confini della terra. E misurare la vastit delle acque su cui lo Spirito Santo oggi torna a librarsi (T. Bello). Fratelli e sorelle, da paesi e territori diversi, dai monti, dai colli, dal mare e dai fiumi, dalle nostre piazze e dalle nostre case, bello rivolgerci in modo corale a Lei, la Madre del nostro Popolo, con le parole che Paolo VI pronunci nel momento in cui, davanti ai padri conciliari, la proclam Madre della Chiesa: O Vergine Maria, Madre di Dio, Madre augustissima della Chiesa, a te raccomandiamo tutta la Chiesa e il Concilio Ecumenico. Tu che con soave appellativo sei invocata aiuto dei Vescovi, custodisci i sacri Pastori nelladempiere la loro missione e sii con loro e con i sacerdoti, i religiosi, i fedeli laici, e chiunque li coadiuva nel sostenere le ardue fatiche del loro ministero pastorale. Tu che dal Divin Salvatore tuo Figlio, morente sulla croce, sei stata data in Madre amatissima al discepolo che egli prediligeva, ricordati del popolo cristiano che a te si affida. Ricordati di tutti i tuoi figli; avvalora presso Dio le loro preghiere con il tuo personale prestigio e la tua autorit, conserva integra e costante la loro fede, corrobora la speranza, accendi la carit. Ricordati di quelli che si dibattono nelle tribolazioni, nelle necessit, nei pericoli, e prima di tutto di coloro che soffrono persecuzioni e sono tenuti in catene per la fede cristiana. Ad essi, Vergine Madre, impetra fortezza danimo ed affretta il sospirato giorno della dovuta libert. Rivolgi i tuoi benignissimi occhi ai nostri fratelli separati, e degnati di concedere che finalmente ci riuniamo come un tempo, tu che hai generato Cristo, ponte ed artefice di unione tra Dio e gli uomini. O tempio di luce incorrotta e mai oscurata, prega il tuo Figlio Unigenito, dal quale ora abbiamo ottenuto la riconciliazione con il Padre (cfr. Rm 5, 11), perch abbia misericordia dei nostri errori, tenga lontano ogni genere di disgregazione, infonda nelle nostre menti la gioia di amare i fratelli. Al tuo Cuore Immacolato, o Vergine Madre di Dio, raccomandiamo tutto il genere umano; conducilo a riconoscere Cristo Ges, unico e vero Salvatore; preservalo dalle sventure che i peccati attirano e donagli la pace, che si fonda nella verit, nella giustizia, nella libert e nellamore. Concedi infine a tutta la Chiesa che, celebrando questo grande Concilio Ecumenico, possa cantare un inno solenne di lode e di ringraziamento al Dio delle isericordie, un inno di gioia e di esultanza perch grandi cose ha fatto per mezzo tuo lOnnipotente, o clemente, o pia, o dolce Vergine Maria. (Preghiera di Paolo VI pronunciata al termine della III sessione del Concilio Vaticano II nella quale proclam Maria Madre della Chiesa, 21 novembre 1964).
Maria
Cari fratelli e sorelle della Zona pastorale Cari fratelli e sorelle della Zona pastorale
vie Cesenatico-Cervese-Ravennate
le vostre parrocchie sono attraversate da tre vie, importanti per il nostro territorio. La strada perci limmagine che vi accomuna. Tante volte il Vangelo menziona la strada. Si racconta di un certo Bartimeo cieco che abitualmente stava sulla strada a mendicare. Sulla strada incontra Ges che lo guarisce. E dice levangelista una volta riacquistata la vista, lo seguiva lungo la strada (Mc 10, 52). Per lui la strada, dopo lincontro con Ges, non pi luogo di solitudine, ma di compagnia; Bartimeo infatti si unisce al gruppo dei dodici e si mette a seguire Ges. Auguro che la strada sia anche per voi luogo di incontro e di comunione per seguire meglio il Signore nellesperienza e nella compagnia della Chiesa. Invochiamo la Vergine Immacolata: Santa Maria, madre tenera e forte, nostra compagna di viaggio sulle strade della vita, ogni volta che contempliamo le cose grandi che lOnnipotente ha fatto in te, proviamo una cos viva malinconia per le nostre lentezze, che sentiamo il bisogno di allungare il passo per camminarti vicino. Asseconda il nostro desiderio di prenderti per mano, e accelera le nostre cadenze di camminatori un po stanchi (T. Bello).
Rubicone-Rigossa
due sono i fiumi che bagnano il territorio della vostra zona pastorale: il Rubicone e la Rigossa. Limmagine del fiume mi riporta a quellepisodio del libro degli Atti degli Apostoli in cui san Luca narra che il sabato uscimmo fuori della porta lungo il fiume, dove ritenevamo che si facesse la preghiera e, dopo aver preso posto, rivolgevamo la parola alle donne l riunite. Ad ascoltare cera anche una donna di nome Lidia, commerciante di porpora, della citt di Titira, una credente in Dio, e il Signore le apr il cuore per aderire alle parole di Paolo (At 16, 13-14). Sulle rive di un altro fiume, il Giordano, Ges fu indicato da Giovanni come colui che toglie il peccato del mondo (cfr. Gv 1, 29) invitando tutti alla conversione. Come Lidia, anche voi non smettete di richiamarvi a Ges e di aprire costantemente il vostro cuore a Lui, che solo capace di riempirlo di vera gioia. Invochiamo la Vergine Santa: Santa Maria, tu che hai colto con tanta attenzione il passaggio di Dio nella tua vita, fa che anche noi possiamo captare la sua brezza. Rendici pronti a rispondere con la tua stessa finezza di stile al suo discreto bussare. Cos che possiamo aprirgli subito la porta, e fargli festa, e condurlo a tavola con noi (T. Bello).
Urbana
un luogo che spesso vi raccoglie e costituisce punto di incontro, di dialogo e di svago la piazza. La nostra Citt ha bellissime piazze. Ricordo quella che mi accolse il giorno dellingresso in Diocesi: la piazza Guidazzi, davanti al teatro Bonci. La piazza per voi certamente luogo significativo che vi identifica. Anche Ges, inviando i suoi discepoli ad annunciare il Regno di Dio, disse: Uscite sulle piazze [] sappiate che il regno di Dio vicino (Lc 10, 10-11). E san Paolo nella sinagoga discuteva con i Giudei e con i pagani credenti in Dio e ogni giorno, sulla piazza principale, con quelli che incontrava (At 17, 17). Nella piazza siamo chiamati a esprimere la nostra fede e a darne pubblica testimonianza. Preghiamo la Vergine Santa: Santa Maria, donna del popolo, insegnaci a condividere con la gente le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce che ontrassegnano il cammino della nostra civilt. Donaci il gusto di stare in mezzo, come te nel cenacolo. Liberaci dallautosufficienza. E snidaci dalle tane dellisolamento (T. Bello).
Con la mia benedizione e laugurio di una gioiosa festa della Madonna del Popolo.
+ Douglas Regattieri
Vescovo di Cesena-Sarsina
Cesena, 31 marzo 2013 Pasqua di Risurrezione
del Mare
la vastit delle acque marine che in qualche modo lambiscono le vostre parrocchie richiama con
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Attualit
Messaggio dellarcidiocesi guidata dal cardinale O Malley: vicina alle vittime e allintera popolazione cittadina. Fra i primi soccorritori, gli stessi maratoneti
SuperAbile
di Arianna Maroni
personale medico avvolgendo gli arti delle persone ferite con lacci emostatici per fermare il loro flusso sanguigno. Matrice incerta. Le prime indagini sono in corso e non ancora dato di sapere chi sia il singolo responsabile, o il gruppo che ha messo in campo questo attacco criminale. Non si sa, soprattutto, se la matrice dellattacco sia di tipo interno o esterno. certo, per, che si tratta di attentati terroristici, come ha sottolineato anche il presidente Barack Obama in un intervento luned pomeriggio: terrorismo anche se la natura incerta, ha detto subito dopo le esplosioni. Non abbiamo ancora risposte, ma di una cosa sono certo, troveremo i colpevoli. Le indagini sono in corso - ha proseguito Obama -, in questo momento non opportuno avanzare ipotesi, prima dobbiamo appurare i fatti. Sia chiaro, verremo a capo di questa storia. Corsa di solidariet. Nellorrore di questo luned di follia ci sono storie che riscaldano il cuore. Che segnalano come laltruismo e la solidariet possono contrastare gesti inumani. Decine di podisti hanno continuato la loro corsa oltre il traguardo per arrivare a donare il sangue allospedale Mass General hospital. Alcuni residenti hanno creato un documento Google in cui hanno inserito il loro indirizzo e si sono resi disponibili a ospitare i podisti venuti da lontano. Molti bostoniani sono scesi in strada con acqua, cibo e coperte per i maratoneti. Alcuni ristoranti hanno messo fuori il cartello entrate e pagate solo se potete. Patriots Day. Proprio luned negli Stati Uniti ricorreva il Patriots Day, il giorno in cui gli americani festeggiano lanniversario della battaglia di Lexington e Concord, i primi combattimenti della guerra dIndipendenza americana. Quella di luned per Boston era la maratona numero 117, un evento storico e molto seguito, al quale di solito accorre pi di mezzo milione di spettatori. Ledizione di questanno si conclusa nel panico, e ha rievocato in tanti americani gli attacchi dell11 settembre 2001 a New York in cui persero la vita quasi 3mila persone. Damiano Beltrami
Atmosfera surreale. C grande caos per le strade, larea tutta transennata, ha raccontato a caldo al Sir, Bob Maloney, un sacerdote della chiesa Our Lady of the Victories, che si trova a quattrocento metri dal punto in cui si verificata la prima esplosione. Ora molta gente sta camminando nella nostra direzione, verso SudOvest, ha detto Maloney al telefono. Personalmente non ho sentito il botto, ma alcuni confratelli lhanno avvertito. Laria molto tesa, una tragedia. La maratona un evento molto sentito qui a Boston, coincide con linizio della primavera. E pensare che se quelle bombe fossero scoppiate unora prima avrebbero potuto causare ancora pi vittime. Pi di 23mila atleti hanno cominciato la maratona e 17.600 avevano gi tagliato il traguardo al momento della prima detonazione. Scene di guerra. Testimoni oculari parlano di scene da zona di guerra. Gente che ha perso gli arti inferiori, sangue sul selciato, persone in lacrime, sotto shock, provate dal dolore, maratoneti che dopo lincidente si sono trasformati in infermieri e hanno aiutato il
il Periscopio
di Zeta
Dopo il doppio attentato alla Maratona di Boston lOccidente si scopre di nuovo vulnerabile
n un attimo siamo ripiombati nella paura. I doppio scoppio alla maratona di Boston ha gettato di nuovo tutto il mondo occidentale sotto la cappa del terrorismo. Nel momento in cui scrivo non ancora nota la matrice del vile gesto che ha causato tre morti e oltre 140 feriti, ma il timore di una ripresa dellescalation di attentati in pochi attimi ha fatto giro del globo. Stavamo vivendo un periodo di relativa calma, almeno su questo fronte. In Medio Oriente prosegue la striscia di sangue alla quale, purtroppo, anche se difficile ammetterlo, ormai abbiamo fatto labitudine. Aeroporti blindati, controlli a tappeto ovunque, per garantirsi un certa tranquillit. Non basta. Ora abbiamo compreso che non sufficiente. Si capito che quando qualcuno vuole colpire pu farlo come e quando vuole perch impossibile controllare tutto. Incredibili le immagini che giungono dagli States. Fra i tre morti c anche un bambino di otto anni. Una ventina i feriti. Tra questi ci sono dieci amputati. Mi vengono i brividi nel raccontare questo bollettino di guerra. Lattacco stato fatto a sandwich, cio con due esplosioni a distanza di 12 secondi una dallaltra, come avviene in Siria, in Iraq, in Afghanistan. Stessa tecnica omicida, stessi risultati, il medesimo obiettivo: creare panico. Nellera globale, si globalizzata anche la guerra, resa pi semplice nella sua realizzazione. Durissima da
vivere questa realt che ci richiama a una concretezza disarmante. Il mondo si ritrova piccolissimo. Le relazioni e i coinvolgimenti fra i popoli e le nazioni sono sempre pi stretti. Lo abbiamo vissuto di recente in Italia anche con la vicenda dei due mar tornati in India per sottoporsi a un processo che ormai sembrava scongiurato. Non esistono pi zone franche. La prima linea pu essere ovunque e gli obiettivi sensibili sono a milioni, impossibili da presidiare in sicurezza. Aumentano i contatti tra i popoli, diminuiscono le distanze, ma crescono le disparit. Papa Francesco ha gi parlato a
pi riprese delle periferie del mondo. Ci dice di essere attenti a chi considerato lontano, emarginato, ci chiede di farci compagni di viaggio. Non so dove pu essere una soluzione praticabile allermegenza terrorismo. E non so neppure se ci pu essere un collegamento fra situazioni cos diverse. In ogni caso ormai certo che non si pu ignorare chi nellindigenza totale, chi non ha acqua da bere, ha un telefonino in tasca, ma non un pezzo di pane con cui sfamarsi. Ci sono anche le piccole guerre, quelle che ci riguardano, ci chiamano in causa e ci mettono in crisi. Possiamo e dobbiamo essere migliori soprattutto pensando che, come ricordato da papa Francesco ai giovani nella Domenica delle Palme, il sudario non ha tasche. Sarebbe bene non dimenticarlo mai. (790)
Cesena
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Insegnante in pensione subisce un incidente e dona lindennizzo dellassicurazione a una missione in Tanzania per la costruzione di un dispensario e servizi annessi
Francesco Zanotti
on avevo questi soldi e non li voglio". Stiamo parlando di centomila euro, una cifra non da poco. Ma la signora Stefania (il nome di fantasia) non ne vuole sapere di quei soldi arrivati da unassicurazione. Viene investita nel 2010, a Cesena, mentre attraversa, sulle strisce pedonali, una via del centro cittadino. Ha alcune conseguenze, ma nulla di gravissimo. Poi arriva lindennizzo e con esso la decisione di devolvere quella somma in favore di chi non ha neppure lacqua da bere. Stefania uninsegnante in pensione. Ha trascorso unesistenza in mezzo ai giovani. Ha la passione per la vita, glielo si legge negli occhi, e per le persone che le vivono accanto. La stessa passione che scorge sul volto dei bambini africani. In redazione mostra numerose foto di villaggi della Tanzania. Ci sono le immagini dei pozzi e dellacquedotto, del dispensario e della casa degli infermieri, tutte opere realizzate grazie a un gesto di condivisione. Nel 2006 la donazione Alla morte del marito, nel 2006, con una parte (18.000 euro) del ricavato derivante dalla vendita dellabitazione, Stefania fa realizzare un acquedotto di 10 chilometri nella regione di Dodoma, sempre in Tanzania. Il villaggio interessato quello di Chinyka, un nome che non sembra dire nulla, ma che invece identifica un abitato di tremila persone, di cui 1200 bambini al di sotto dei 12 anni. Lacqua qui unemergenza sempre. Se va bene, cadono 300 millimetri di pioggia in un anno. Un bambino su cinque muore a causa di malattie
"N
ligiene, vista la scarsit dacqua. Tutti i villaggi sono lontani da ospedali. Il presidio sanitario pi vicino dista almeno dieci chilometri che gli abitanti percorrono a piedi, spesso con gli ammalati in spalla. In queste zone si sopravvive con uneconomia di sussistenza che si basa sulla coltura del sorgo per la polenta, il cibo principale per la popolazione. Il bene smuove altro bene Dalla stessa localit di Mazae, nel febbraio 2011, arriva la conferma della donazione del terreno (due ettari) su cui costruire il dispensario. Ma anche i cittadini decidono di contribuire, per quanto nelle loro possibilit. In un messaggio inviato dal sindaco alla signora Stefania, si legge che "i cittadini di Mazae hanno deciso di contribuire attraverso il trasporto di sabbia e pietre, lo scavo della
Nel 2006 aveva donato 18mila euro, parte del ricavato della vendita della casa, per costruire un acquedotto
Il dispensario visto dallesterno
intestinali dovute allutilizzo di acqua non potabile. Nel 2010 lincidente stradale Quando si verifica lincidente stradale, il percorso gi tracciato. Esiste una via preferenziale per la Tanzania, grazie ai rapporti intrattenuti con Paolo Siani, direttore del
"Centro mondialit - sviluppo reciproco" di Livorno, e don Carlo Leoni, sacerdote livornese che per primo ha aperto il canale con quelle zone poverissime del Paese africano. Dopo la realizzazione dellacquedotto, il momento di pensare a cinque pozzi. Sono tre i villaggi interessati da questo nuovo intervento: Nzali, Sulungai e Mahama. A Mazae, localit in cui non c la corrente elettrica, viene realizzato il dispensario. Con esso trova posto anche labitazione delle infermiere, composta da due appartamenti che si trovano in ununica costruzione. Ogni appartamento dotato di tre stanze da letto, un soggiorno, una cucina e un bagno. Vengono edificati anche i servizi igienici per gli ammalati, con una costruzione distaccata dal dispensario per garantire
I contatti in Africa sono tenuti con i sacerdoti del Centro mondialit di Livorno
trincea per il tubo che porta lacqua fino al sito della costruzione e con una donazione in denaro di 2.000 scellini (circa un euro) a testa, per ciascuno dei 3800 abitanti". Il dispensario stato inaugurato nel gennaio scorso. Stefania felicissima della scelta compiuta e di poter raccontare, senza svelare il nome, che i suoi centomila euro sono stati investiti per quei bimbi sorridenti immortalati in scatti impressi anche nel cuore, per sempre.
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Cesena
sostegno esclusivo ai lavoratori delle aziende e alle relative famiglie peccava per scarso universalismo. Daltro canto, il welfare state inglese entr in crisi negli anni 90 per la sua insostenibilit nanziaria e mancanza di garanzia di qualit tacita, ovvero di quella qualit accertabile solo dal destinatario del servizio, oggi troppo burocratizzata". "La soluzione sta nel modello circolare, in cui la societ stessa investe per garantire luniversalismo. Tre vertici devono agire in sinergia per programmare e gestire gli
interventi: lente pubblico, le imprese e il settore del no prot. Solo cos possiamo assicurare un welfare che non sia percepito come prodotto nale o di lusso, ma che sia la base per uno sviluppo". "Felice il crollo se la ricostruzione render pi bello ledicio, diceva SantAmbrogio. Ma fondamentali saranno il lavoro (ora et labora diceva San Benedetto) e la famiglia, oggi troppo maltrattata. Questa una terra fortunata, perch non cominciare da ora?". Fra. Zama.
La Grande Malatestiana
Il 19 aprile
Ernesto Olivero a Santo Stefano
Nellestate del 2007 il Noviziato/Clan "La Fonte" del gruppo Scout Cesena 7 della parrocchia di Santo Stefano, insieme al parroco don Giovanni Zoffoli, decide di vivere la propria Route estiva allArsenale della pace di Torino. In questoccasione gli scout conoscono la fraternit del Sermig e con essa il suo fondatore Ernesto Olivero, una straordinaria persona che, nel 1964 insieme ad altri giovani, fond il "SERvizio MIssionario Giovani" con il grande sogno di debellare la fame nel mondo. E vivo ancora oggi il ricordo di quei giorni nei cuori di coloro che hanno conosciuto la fraternit del Sermig e sar sicuramente arricchente poter incontrare Ernesto Olivero che, in occasione del trentennale del gruppo Scout Cesena 7, sar ospite il 19 aprile alle 21 nella chiesa di Santo Stefano, per trattare il tema: "Scommetto sui giovani". Nel 1983 il comune di Torino consegn ai volontari un primo edicio dellex Arsenale militare, antica fabbrica darmi e con laiuto di molti volontari, soprattutto giovani, lex fabbrica darmi divenuta oggi Arsenale di pace: da 50 anni il Sermig si impegna a costruire, tramite il dialogo, la pace per i giovani, i poveri in oltre 125 paesi nel mondo.
Con il recupero di parte dellex liceo classico, la superficie della nuova biblioteca raddoppier passando dai 4mila metri quadrati attuali a oltre 8mila. Lex ingresso del liceo ospiter, oltre agli uffici e ai locali di servizio, la caffetteria, il punto di accoglienza, lemeroteca, la sala di lettura (lex palestra) e la Biblioteca dei Ragazzi. Al primo piano laula magna diventer una sala conferenze, mentre allultimo troveranno spazio diverse sale di studio che richiamano i colori malatestiani (bianco, rosso e verde). Alledificio, laddove possibile, sono
stati apportati miglioramenti energetici come il riscaldamento a pavimento. Per il deposito librario stato ricavato ex novo un piano interrato, dove troveranno posto met dei volumi stipati ora nel magazzino di via Piave (che messi in fila creerebbero un serpentone lungo 15 chilometri). Deve attendere tempi migliori il progetto di recupero del piazzale antistante ledificio, come pure il terzo lotto, per cui il Comune di Cesena ha chiesto un contributo alla Presidenza del Consiglio dei ministri. Francesca Siroli
Acli Day
Si avvicina la prima edizione dellAcli day. Sabato 20 aprile tra le 10 e le 18 sar possibile visitare lo stand allestito dallAssociazione cristiana lavoratori italiani di Forl-Cesena in piazza Almerici. "Noi di Acli ci proponiamo come associazione presente nel territorio ed nostro obiettivo esserlo sempre di pi spiega il presidente Lazzaro DallAcqua -. Sabato allestiremo uno stand in cui presenteremo le nostre proposte, descriveremo le varie imprese sociali legate allAcli e le associazioni affini, proponendo servizi, idee e un modo migliore di svolgere tali servizi". Si tratta della prima edizione. "Ci siamo per un rilancio e attualmente abbiamo 30 circoli associati. Ci proponiamo in tempi come questi per ripartire dal basso, dai bisogni della gente, dal lavoro, proponendo uneconomia in cui luomo sia nalmente al centro dei bisogni, mettendo in guardia dalle speculazioni nanziarie". Francesco Zamagni
Confartigianato
Artigiani associati in un unico negozio
E stato inaugurato nei giorni scorsi, in via Cesare Battisti 2 a Cesena, il primo negozio che coinvolge 16 artigiani del territorio. La proposta della Confartigianato nellambito del progetto Conf. E un vero e proprio negozio dellartigianato ha spiegato il segretario comprensoriale Stefano Bernacci che coinvolge un primo gruppo di imprenditori che, a rotazione, saranno sostituiti da altri. Il Temporary Store rester aperto no ai primi di luglio e poi, se lidea avr avuto successo, sar riconfermata dallautunno. Lo spazio espositivo stato dato in comodato duso da un socio Confartigianato, sulla scia di quanto promosso dal Comune gi alcuni mesi fa per ravvivare il centro storico. In vendita c un po di tutto, per lo pi legato alla casa: mobili, oggettistica, arredobagno, prodotti di bellezza, pasta, salumi.
Montereale
LAvis Cesena ha rinnovato le cariche. Fausto Aguzzoni il nuovo presidente. Fanno parte del consiglio Giampietro Montalti, Chiara Sacchetti, Giancarlo Savini, Orlando Rocchi, Gualtiero Giunchi, Paola Pieri, Giorgio Vicini, Chiara Biasioli, Lino Morgagni, Edo Nicolini, Paolo Pezzi, Daniele Petrucci, Renato Roberti, Elide Urbini. Sindaci revisori Roberta Fabbri, Costaldo Natali, Antonio Venturi Casadei.
Cesenatico
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Villamarina
Roller skating
Campionato regionale su strada di pattinaggio: successo per lundicesima edizione. Il Roller skating Cesenatico, con il sostegno della Bcc di Sala, ha organizzato, nei giorni scorsi, la manifestazione sportiva presso il pistino "del sole" di Villamarina a cui hanno partecipato 150 atleti da 7 a 20 anni, con i rispettivi accompagnatori e allenatori, provenienti da tutte le province dellEmilia Romagna. Il campionato
Se ne parlato in un convegno
regionale ha permesso agli atleti di qualicarsi per i campionati italiani assoluti di Federazione che si svolgeranno tra luglio e agosto prossimo. La squadra di Cesenatico si presentata con 16 atleti agonisti che hanno conseguito ottimi risultati conquistando 5 titoli regionali, pi numerosi podi. Si sono aggiudicati il titolo di campioni regionali: Mattia Casalboni nella categoria "ragazzi metri 300 sprint", Lorenzo Polini (cat. Ragazzi m. 3000 in linea) Simone Coccolini (cat. Junior m. 200 cr. e m. 1500 in linea) Sara Massarutto (cat. Senior m. 200 cr.) Filippo Masini Gattei (cat. giovanissimi 2 classicato m. 100 e m. 600 L). Aisha Ghiselli (categoria Giovanissimi 3 classicato m. 100 spr). Carlotta Reda (cat. Giovanissimi 3 classicata m. 600 linea). Buoni piazzamenti anche per Lorenzo Lombardi e Sebastiano Pagan (cat. Esordienti). Altri podi per Mario De Cola (cat. esordienti 3 class. m. 1000 in linea) Davide Lodovichetti (cat. ragazzi 3 classicato m. 300 spr. e m. 3000 l) Giacomo Pagliarani (cat. Junior 2class. m. 200 cr). Cristian Coccolini (cat. Senior 2 classicato m. 200 cr). Luca Vecchietti Poltri (cat. Senior 3 classicato americana a squadre. Buon piazzamento anche per Davide Bracci (cat. senior). La squadra guidata da Thomas Gualtieri e Donatella Paganelli. Giorgio Magnani
Cesenatico
Tutto pronto per la fiera Mediterranea che si svolger dal 25 al 28 aprile in piazza Ciceruacchio.Vi saranno bancarelle di artigianato, antiquariato, men a tema marinaro, prodotti tipici. La motonave New Ghibli propone men a bordo con specialit di mare, in collaborazione con Brc.
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Montiano
Tanta gente alla presentazione del libro
Un grande successo di pubblico per la presentazione del libro su don Alfredo Paganelli. Moderato da monsignor Piero Altieri, alla presenza del vescovo Douglas Regattieri, lautore del libro Giorgio Bolognesi (nella foto) ha delineato la gura di questo sacerdote morto nel 1982 e che nel paese collinare ha lasciato un grande ricordo. Durante la serata gli stata intitolata una sala.
14 per cento). Rispetto allanno precedente laumento stato di 150 unit (+ 1,43 per cento), con un saldo naturale in crescita di 33 (108 nati contro 75 defunti) ed positivo anche per i trasferimenti da altri Comuni (442 immigrati contro 325 emigrati). Nel totale della popolazione residente prevalgono le femmine 5.475 contro i 5.232 maschi. "Laumento degli stranieri non preoccupa - afferma Iader Garavina sindaco di Gambettola - perch come ovunque ci
SantAngelo di Gatteo
chiunque, anche al di fuori della famiglia. Un segno, questo, di gratitudine che lha molto aiutata negli ultimi tempi di sofferenza, insieme alla fede in Dio che lha sempre sostenuta. Ogni mattina noi la vedevamo pregare per i suoi morti e anche per noi. Ci ha aiutato in tutti i modi: un genitore fa per cento figli ma cento figli non fanno un genitore. La contentezza pi grande di noi, quanderavamo bambini, era quello di ammalarsi [forse troppo poco] perch, oltre a non andare a scuola, con noi rimaneva a casa anche la mamma a farci compagnia, lasciando il lavoro nel quale si impegnava con tutte le sue forze. Nonostante gli impegni era sempre presente ed era una mamma e una nonna dolce e amorevole; grazie alla sua voce armoniosa cantava benissimo: aveva una passione per la musica e gi bambina si esibiva anche in pubblico, al teatrino di Gambettola dove era nata; andava fiera del suo diploma scolastico che and rovinato fra le macerie della guerra, dove perse la vita anche sua sorella. Si ricordava di tutti noi, con regali per i compleanni o per le ricorrenze; per ogni evento importante scriveva pensieri che poi leggeva: lultimo stato quello per il 60esimo anniversario di matrimonio, nel dicembre scorso, con tutti riuniti. Ma a lei non piacevano i discorsi lunghi, per tale ragione mi fermo qui, anche perch la nonna Lina proverebbe imbarazzo di fronte a queste attenzioni ed elogi. Cara mamma e cara nonna, ora che hai raggiunto la tua meta riceverai la ricompensa eterna che spetta ai servi buoni e fedeli. Dio ha creato le cose perch esistano e non perch finiscano, e dovunque tu sia, un giorno ci rivedremo. Tutto quello che importa o importava, ora, rimane forte dentro di noi.
Longiano
Grande commozione per Marco
Centinaia di persone, tra cui molti giovani, hanno gremito la chiesa e il piazzale a Budrio di Longiano, dove sono stati celebrati gioved scorso i funerali di Marco Campori. Campori, per gli amici "Campo", risiedeva a Ponte Ospedaletto e aveva compiuto ventanni lo scorso 19 marzo. Nella notte tra sabato 6 e domenica 7 aprile morto in un incidente stradale nei pressi di Sala di Cesenatico. "Morire a ventanni nel ore della vita. Perch?". Sono state queste le parole con cui il parroco don Tonino Domeniconi ha iniziato la sua omelia, ammettendo che "le risposte umane non ci sono". Da qui la riessione per cui "noi non siamo i padroni della vita, anche se crediamo di esserlo". "Non detto che tutti arriviamo alla vecchiaia ha aggiunto don Tonino -. La vita pu nire anche prima. Dobbiamo riconoscere che la vita un dono, il pi grande dono di Dio". Da qui linvito del celebrante ai tanti giovani presenti: "vivete la vita, vivetela in pienezza, vivetela con grande senso di responsabilit. La vita qualcosa di cos prezioso che non possiamo sciuparne neanche un minuto". "Dio - ha concluso il parroco - ci ha creati non per la morte, ma per la vita". Al termine della funzione, si formato il corteo funebre che si diretto al cimitero di Massa, dove Marco Campori stato seppellito. Matteo Venturi
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nei luoghi dorigine e non partire alla ricerca di opportunit diverse. Il primo appuntamento del 28 aprile quello della sagra della bistecca alla fiorentina di razza Romagnola che da anni la Pro Loco promuove e rinnova con successo. Questa razza bovina molto diffusa nel territorio ranchiese e nei suoi dintorni, dove trova sviluppo in allevamenti tradizionali. Gli animali si adattano bene ai soleggiati pascoli e al sottobosco delle
Mercato Saraceno
Dentro il Libro
Il gruppo di lavoro composto da insegnanti dellIstituto scolastico comprensivo mercatese e rappresentanti di enti e associazioni, ha denito il programma della 11^ edizione della mostra del libro per ragazzi Dentro il Libro, che si terr a Mercato Saraceno dal 20 aprile (inaugurazione alle 10) al 5 maggio. La grande esposizione di libri per bambini e ragazzi si terr presso i locali della scuola media F. Zappi, di Mercato Saraceno.
Alla seduta, convocata nella sala consiliare della Comunit montana dellappennino cesenate, a Palazzo Pesarini, parteciper la vicepresidente della Regione Emilia-Romagna Simonetta Saliera. Lappuntamento consentir lesame della legge regionale n. 21 del 21 dicembre 2012 sulla gestione delle funzioni amministrative che ha previsto lindividuazione dei cosiddetti "ambiti ottimali" per la gestione dei servizi. Si tratter anche di capire quali potrebbero essere gli eventuali vantaggi di una fusione e quale leventuale percorso da seguire. Alme
Ponte Giorgi
ARREDI SACRI DI SEMPRINI
Gabriele e Severino
sas Piatti tipici romagnoli, accompagnati da pizzichi di novit e voglia di scoprire sapori particolari. Pasta fatta in casa e dolci scrupolosamente secondo le ricette delle nostre nonne
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Solidariet
Sono stati installati nella sede cesenate dellAssociazione italiana sclerosi multipla. Il progetto nasce dalla collaborazione con lassociazione studentesca Sprite
Trashware
423 computer consegnati a scuole, associazioni e privati: il bilancio dei primi due anni del progetto Trashware, che si occupa del recupero e riuso delle attrezzature informatiche. Il progetto realizzato dallassociazione studentesca Sprite in convenzione (rinnovata per altri due anni) con il Comune di Cesena, Hera e il Polo Scientifico Didattico di Cesena, ed diventato un punto di riferimento sul territorio per coloro che possiedono unattrezzatura informatica datata, ma ancora funzionante di cui vogliono liberarsi, e per tutte le realt che necessitano di computer ricondizionati e utili allattivit informatica di base. Quasi la met dei computer sono andati a scuole e associazioni. Tra questi ci sono: lIstituto professionale Comandini, le scuole primarie di Torre del Moro, Martorano, Ronta e Borello, il Centro per la Pace, le associazioni LAquilone di Iqbal e Dante Alighieri, lAssociazione Universitari Cesena, la compagnia Fuori Scena, il convento dei Cappuccini. E per chi non ha dimestichezza con i software liberi utilizzati per rimettere in pista i pc, niente paura: i ragazzi del progetto Trashware hanno pensato a una serie diniziative per mettere i nuovi utilizzatori nelle condizioni di usare al meglio il loro computer ricondizionato. La prima prevede una rapida formazione al momento della consegna dellattrezzatura: il computer viene collegato e acceso e vengono mostrate al ricevente le principali funzionalit per la navigazione web, larchiviazione di documenti, la videoscrittura, etc. Inoltre, per ampliare lofferta formativa e mettere a disposizione un supporto pi strutturato agli utenti meno esperti, sono stati organizzati alcuni corsi nella sede di via Chiaramonti ai quali hanno partecipato una sessantina di persone. Per informazioni: info@trashwarecesena.it, tel. 345 2374555 (dal luned al venerd 9-13/14-18).
onostante la malattia non si ferma la voglia di vivere e di tenersi al passo con i tempi. LAism (Associazione italiana sclerosi multipla) di Cesena si dotata, nella sede in via Gioberti, di un piccolo laboratorio grazie ai sette computer rigenerati messi a disposizione dal progetto Trashware, realizzato dallassociazione studentesca Sprite. E sempre grazie alla collaborazione degli universitari, dal 2 maggio partir un corso di informatica di base, articolato in quattro lezioni, dedicato a persone affette da sclerosi multipla, incentrato sulluso del software open source e sulle principali funzionalit legate alla navigazione internet. Il contatto fra lAism e il progetto avvenuto tramite la giovane volontaria dellassociazione Grazia Armegna, e la richiesta di attrezzature stata soddisfatta in tempi rapidi. Pu bastare infatti un computer per rompere lisolamento che spesso aggrava la condizione dei malati
neurologici. Alcuni dei nostri soci malati avevano fatto esplicita richiesta di un corso di informatica di base e comunque al termine delle lezioni i computer rimarranno a disposizione dei nostri iscritti - spiega Grazia Armegna, 28enne laureata in neuropsicologia, che proprio allAism ha svolto il servizio civile -. Scrivere unemail, scaricare un allegato, navigare in rete rappresentano oggi azioni scontate e chi non in grado di farle rimane indietro. Come associazione promuoviamo lo sviluppo dellautonomia e inclusione sociale. Inoltre il laboratorio rappresenta un momento di socializzazione tra i malati. LAism di Forl-Cesena nata nel 1989. Il gruppo operativo di Cesena raccoglie unottantina di iscritti e pu contare su un nutrito gruppo di volontari. Fra i servizi forniti: lassistenza domiciliare, lorganizzazione di cicli di fisioterapia finanziati dalla stessa associazione, il trasporto degli ammalati e lorganizzazione di eventi e raccolta
fondi. Inoltre nellarco dellanno i volontari scendono pi volte in piazza per sensibilizzare sulle problematiche della malattia. La sclerosi multipla una grave defezione del sistema nervoso centrale, cronica e spesso progressivamente invalidante. In Italia ne sono colpite circa 65mila persone. La malattia pu esordire a ogni et della vita, ma diagnosticata per lo pi tra i 20 e i 40 anni e nelle donne, che risultano colpite in numero doppio rispetto agli uomini. Le cause sono ancora in parte sconosciute, tuttavia la ricerca ha fatto grandi passi nel chiarire il modo con cui la malattia agisce, permettendo cos di arrivare a una diagnosi e a un trattamento precoce che consentono alle persone affette di mantenere una buona qualit di vita per molti anni. Nonostante si tratti di una patologia complessa e imprevedibile, non riduce laspettativa di vita: infatti la vita media delle persone ammalate paragonabile a quella della popolazione generale. Francesca Siroli
NOTIZIARIO PENSIONATI
esclusivamente il rapporto di lavoro con lamministrazione pubblica presso cui presta servizio, ma che pu raggiungere i ventanni contribuzione per il diritto alla pensione di vecchiaia in quanto titolare di altre anzianit contributive derivanti da attivit lavorative precedentemente svolte (lavoro svolto presso altre pubbliche amministrazioni o come dipendente privato o autonomo); 2. il dipendente titolare di unanzianit contributiva complessivamente inferiore al minimo per la pensione di vecchiaia. Nel primo caso occorre vericare se, sommando tutte le anzianit contributive maturate presso le diverse gestioni, il dipendente prossimo al collocamento a riposo raggiunge il minimo dei ventanni di contribuzione. In questo caso lamministrazione pubblica deve collocare a riposo il lavoratore al compimento dellet limite. Nel secondo caso, se il lavoratore ha maturato complessivamente unanzianit contributiva inferiore al minimo per conseguire il diritto alla pensione di vecchiaia - anche considerando la sommatoria dei periodi contributivi presso tutte le gestioni - la pubblica amministrazione deve vericare se, prolungando il rapporto di lavoro oltre il requisito anagraco massimo previsto e comunque entro i settantanni di et (adeguati alla speranza di vita).
a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL (tel. 0547 644611 - 0547 22803) e per il Patronato INAS CISL (tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena
Pensionati Cisl Emilia Romagna Congresso regionale: Loris Cavalletti il nuovo segretario generale
Loris Cavalletti il nuovo segretario generale dei Pensionati Cisl (Fnp) dellEmilia Romagna. Lo ha eletto a larghissima maggioranza il consiglio generale regionale del sindacato, in occasione del nono congresso della categoria svoltosi a Riccione, alla presenza del segretario generale nazionale Fnp, Gigi Bonfanti. Cavalletti, 62 anni, una vita di impegno nella Cisl, nato e vive a Reggio Emilia, sposato e padre di 4 figlie. Dal 2009 diventa il segretario generale della Fnp Cisl di Reggio Emilia, carica rivestita sino a oggi. Il neo responsabile Fnp dellEmilia Romagna Loris Cavalletti, nella sua prima dichiarazione a caldo conferma limpegno prioritario di riformare il sistema di welfare regionale per promuovere il benessere delle persone anziane. E a mettere in campo azioni rivolte ai giovani per consolidare lunit intergenerazionale, cos da garantire il lavoro ai nostri figli e nipoti. Pertanto - conclude Cavalletti i pensionati Cisl si impegnano a gestire insieme agli interlocutori sindacali gli effetti negativi di questa crisi, ricercando insieme soluzioni condivise da mettere in campo per il rilancio e la ripresa della nostra regione e dare cos un contributo al Paese. Il Parlamentino regionale dei Pensionati Cisl ha poi eletto quali componenti della segreteria Fnp Emilia Romagna Giancarlo Bacchilega e Lidia Giombini, Graziano Casamenti e Antonio Ragazzi.
Cultura&Spettacoli
Nuova pubblicazione sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena Un testo importante ed esilarante, con un originale affresco della Cesena rinascimentale
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Cinema
Uci Savignano
di Filippo Cappelli
Il Caos, finalmente
n et medievale e rinascimentale cronache e annali valgono a designare una redazione a carattere storico: indicano cio opere che raccontano quanto accaduto realmente, con lintento di conservare il ricordo di avvenimenti spesso annotati in forma assai breve e con esigua elaborazione. Tali testi, ambiziosi o modesti nel disegno programmatico, frutto dinchieste personali o di semplice utilizzazione di documenti darchivio e/o di elaborazioni storiografiche precedenti, si segnalano particolarmente non come il prodotto di uno storico ma come il serbatoio della materia prima necessaria al lavoro del rerum scriptor; di norma gli autori, noti o anonimi, rispettano nellesposizione lordo temporum, talvolta tentando di spiegare le cause o di motivare le circostanze che hanno prodotto gli accadimenti. Risultano dunque, l dove si conservano, fonti narrative di grande significato e rilevanza, spesso unica sorgente dinformazioni. Cesena, come noto, vanta due soli testi riconducibili allaccennata categoria: da una parte gli Annales Caesenates di plurima paternit, dallaltra il Caos di Giuliano Fantaguzzi. Nel 2003, grazie al finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena, gli Annales venivano pubblicati per la prima volta nella loro integrit e in edizione critica dal prestigioso Istituto Storico Italiano per il Medio Evo di Roma, a cura di Enrico Angiolini. A dieci anni di distanza ancora la Fondazione Crc a donare alla citt unimponente edizione del Caos, sempre nel catalogo dellISIME di Roma, a cura di Michele Andrea Pistocchi: si corona cos una vera e propria impresa, se vero che al 1888 risale la prima idea di pubblicazione di questopera complessa nellimpianto contenutistico, conservata nella Malatestiana in un originale tanto arduo da leggere e ordinare, per di pi fino ad oggi edita solo parzialmente e mai portata a termine in versione integrale e critica, introdotta, annotata e con apparato di indici. Non poteva che essere geniale e bizzarro lautore (definito da Mauro Verdoni diligentissimus scriptor chronologicus) di un testo con tanto titolo: lo dichiarava gi uno dei suoi lettori settecenteschi, scrivendo che lopera corrisponde al titolo; ed necessit giudicare che anche lautore pochi anni dopo daver scritto il suo Caos non avrebbe saputo leggerlo, segnalando in tal modo la difficolt di accesso alla lettura del manoscritto di Giuliano Fantaguzzi. Da sempre nota come una delle fonti principali per la storia cesenate e romagnola del XV-XVI secolo ma compresa nel suo valore soltanto nel secolo scorso, lopera fantaguzziana pu finalmente essere letta, studiata e gustata in tutto il suo scoppiettante ed effervescente contenuto. Il codice, redatto attorno agli anni 1520-21, una delle perle conservate nella raccolta comunale della Biblioteca Malatestiana, forse il suo manoscritto pi importante. Contiene in s il fascino di un nome arcano Caos - e di una storia quasi misteriosa sia nel contenuto del
testo sia nella vita dellautore. Fantaguzzi (1453-1532), mercante, viaggiatore (trascorre buona parte della sua giovent in giro per lItalia) e raccoglitore di leggende e miti antichi, divide il testo in due sezioni: una cronaca cesenate (Occhurentie et nove) del periodo rinascimentale (dal 1480 circa fino al 1521) e una parte enciclopedica (Caos) di carattere vario, ordinata alfabeticamente (nel manoscritto si trova inoltre una terza parte con notizie dei secoli XVI-XVIII, di mano dei discendenti e continuatori). Giuliano manifesta di conoscere la letteratura antica (un frutto sicuro delle consultazioni in Malatestiana), quella medievale e contemporanea (ha familiarit con Dante, Petrarca e Boccaccio, cos come con lAriosto dellOrlando Furioso); predilige le arti mediche e scientifiche; contagiato dalla passione antiquaria. Il tono colloquiale di una lingua non ancora tornita sullesempio del Castiglione, le coloritissime espressioni gergali e popolaresche, la cronaca quotidiana di una cittadina nel fulgore del Rinascimento, la mitologia raccontata e riletta in modo del tutto personale dallautore fanno del Caos unopera esemplare, come un ponte tra Boccaccio e Fellini: un testo divertentissimo - ha scritto Giovanni Agosti - che qua e l fa venire in mente lAmarcord di Federico Fellini. Ledizione riproduce lautografo sole radioso che funge da emblema sul frontespizio del manoscritto: unanimato schizzo fra il serio e il faceto, davvero coerente sigillo fantaguzziano. Fu sepolto nella chiesa di San Francesco, con queste epigrafi citate da Marted 23 aprile alle 17,15 presso la Verdoni: Iace sepulto Biblioteca Malatestiana (sezione quivi in sta caverna / El nuova) presentazione del volume Fantaguzo Iulian CAOS gentile / Qual ebbe el Interventi del sindaco di Cesena vino a schivo e tanto a Paolo Lucchi; Bruno Piraccini, presivile / cal suo dispetto dente Fondazione Cassa di Risparmio fece una cisterna; di Cesena; Marino Mengozzi (coordiIace sepulto qui in sta natore Commissione Cultura Cassa di frataglia / El Fantaguzo Risparmio di Cesena), Michele AnIulian vechione / Che drea Pistocchi curatore dellopera. in su la vida andava da Rappresentazione vocale di Ilario gargione / Col sol per Sirri; quartetto di trombe del Conserarma, e una bella vatorio Bruno Maderna medaglia. Quanto detto avvalora vieppi il lavoro di Pistocchi, che immortala cos una delle glorie della citt romagnola: davvero i Cesenati devono essere grati a uno studioso che non certo alla sua prima incursione storica, avendo allattivo, fra i molti contributi, le edizioni confluite nei "Complementi alla Storia di Cesena", ove spiccano i Monumenti cesenati di Francesco Zarletti. Marino Mengozzi - GIULIANO FANTAGUZZI, Caos, a cura di MICHELE ANDREA PISTOCCHI, 2 voll., Roma, Istituto Storico Italiano per il Medioevo (Fonti. Antiquitates, 38), 2012, pp. 1222, 90 euro.
alla libreria cattolica SAN GIOVANNI via Isei 15, Cesena (tel. 0547 29654)
APRITE LA MENTE AL VOSTRO CUORE Jorge Mario Bergoglio
Ed. Rizzoli (14 euro) La Rizzoli ha pubblicato in edizione italiana con il titolo Aprite la mente al vostro cuore, il libro Mente abierta, corazn creyentedel 2012 dellallora cardinale Jorge Mario Bergoglio. Si tratta di veri e propri esercizi spirituali, nello stile di santIgnazio di Loyola. come si legge nella nota delleditore, il fondatore dei Gesuiti ha scritto in latino nel 1548: Con il termine di esercizi spirituali si intende ogni forma di esame di coscienza, di meditazione, di contemplazione, di preghiera vocale e mentale, e di altre attivit spirituali. Come il passeggiare, il camminare e il correre sono esercizi corporali, cos si chiamano esercizi spirituali i diversi modi di preparare e disporre lanima a liberarsi da tutte le affezioni disordinate e, dopo averle eliminate, a cercare e trovare la volont di Dio nellorganizzazione della propria vita in ordine alla salvezza dellanima. Il libro del cardinale Bergoglio si compone di quattro parti. Nella prima, I dialoghi di Ges, afferma: La gioia degli apostoli nasceva dalla contemplazione di Ges Cristo: dove andava, cosa insegnava, come curava e cosa guardava. Il cuore delluomo di fede deve attingere a quella stessa contemplazione e trovare in essa la soluzione al principale problema della sua esistenza: lamicizia con Ges. Propongo dunque di soffermarci sui dialoghi di Ges, almeno alcuni, e analizzare come parla con coloro che vorrebbero imporgli le proprie condizioni, con chi tenta di farlo cadere in un tranello o con coloro che hanno il cuore aperto a una speranza di salvezza. Introducendo la seconda parte, incentrata sulla rivelazione come storia di salvezza e intitolata Epifania-manifestazione, afferma: Gli Esercizi saranno svolti meditando sul mistero della manifestazione del Signore e ciascuno incentrer le proprie meditazioni prestando ascolto a ci che il Signore gli suggerisce. Nella terza parte Lettere alle 7 chiese (Ap. 1 -3), dove presenta la vera natura della Chiesa di Ges Cristo, afferma: Per predisporci alla presenza del Signore, che ci osserva e ci ama, prenderemo in considerazione la prima parte dellApocalisse, affinch la visione che appare a Giovanni ci riempia gli occhi e la sua voce penetri nel nostro cuore. Nella quarta parte. incentrata sulla preghiera, come sottolinea il titolo La nostra carne nella preghiera, dopo averci richiamato al fatto che Il Signore non solo spirito, afferma: Dobbiamo lasciar entrare nella nostra vita modi di pensare, di sentire e di procedere diversi da quelli a cui il mondo ci ha abituato: amare la giustizia con la stessa sete di chi cammina nel deserto; preferire la ricchezza della povert alla miseria a cui conduce il benessere mondano; aprire il cuore alla tenerezza anzich addestrarlo alla prepotenza; cercare la pace, pi forte di ogni pacifismo; avere uno sguardo limpido, che proviene da un cuore altrettanto puro, evitando di cadere nellavida accumulazione dei beni (Mt 23,16). E tutto ci concretamente si traduce nel non temere di avvicinarsi alla carne, alla carne che ha fame e sete, alla carne malata e ferita, alla carne che sta scontando la propria colpa, alla carne che non ha di che vestirsi, alla carne che conosce lamarezza corrosiva della solitudine nata dal disprezzo. Presentando il libro, monsignor Jos Mara Arancedo, arcivescovo di Santa Fe de la Vera Cruz, scrive: la testimonianza dellesperienza di vita di un vescovo, insieme educatore e pastore, chiamato a diventare successore di Pietro.
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Cesena flash
Libro di Napoletano
A cura dellassociazione cesenate "Benigno Zaccagnini", gioved 18 aprile alle 21 nella sala della Cassa di Risparmio di Cesena in via Tiberti, interverr Roberto Napoletano, direttore de "Il Sole 24 ore", per presentare il suo ultimo libro "Promemoria italiano. Quello che abbiamo dimenticato. Quello che dobbiamo sapere. Quello che dovremo fare".
Cesena
Cesena
LItalia dimenticata
Giancarlo Mazzuca, direttore del quatidiano Il Giorno e il deputato cesenate Enzo Lattuca, partecipano alla presentazione del libro LItalia Dimenticata di Luigi Tivelli. appuntamento luned 22 aprile alle 20,30 allhotel Casali.
Mostra al Bufalini
Fino al 26 maggio, Giornata nazionale del sollievo, nel tunnel della Piastra dellospedale Bufalini saranno esposte opere dellartista cesenate Adriano Maraldi. La mostra dal titolo "Pensieri colorati", aperta dal luned al venerd dalle 7 alle 19 e il sabato dalle 7 alle 13, dedicata ai bambini ricoverati in Pediatria.
Cesena
Festa di primavera
Alla fattoria biologica "La Quiete del Rio" in via Rio Marano, domenica 21 aprile dalle 14,45 alle 18 si svolger la "Festa Primavera bio". Partenza in bici alle 14 da piazza del Popolo. Poi visita agli animali, percorso tra ori daprile, torneo con larco e merenda con prodotti della fattoria.
Cesena
Una passeggiata
Lassociazione Terre Centuriate cesenati in collaborazione con Iat e quartiere Cervese Nord ha organizzato una passeggiata pomeridiana tra la chiesa di San Giorgio e la pieve di San Pietro in Cerreto. Si far domenica 21 aprile dalle 14,30 alle 17,30. E obbligatoria liscrizione presso Iat, piazza del Popolo.
Cesena
Indagare i misteri
Al museo di Scienze naturali in piazza Zangheri, gioved 18 aprile alle 21, si parler di indagine sui misteri (Dagli inganni della mente alla criptozoologia). Interverranno il segretario nazionale Cicap Massimo Polidoro e il criptozoologo cesenate Lorenzo Rossi. Presenter Pier Luigi Bazzocchi.
Lezioni allUte
Nella sala Vaienti in via Renato Serra, venerd 19 aprile alle 15,30, Ester Fadda, direttore dellufficio studi e documentazione della Polizia di Stato, parler sul tema "Sicurezza stradale: la comunicazione attraverso i colori". Marted 23 aprile alle 15,30 nella sala Fantini, Giorgio Biondi relazioner su "Gli stranieri e il diritto alla cittadinanza".
Sanit vicina
Proseguono gli incontri dei medici sulla prevenzione delle malattie e sul miglioramento della qualit della vita. Gioved 18 aprile alle 15 a Ronta il dottor Francesco Buccoliero parler delle malattie oncologiche. Al quartiere Fiorenzuola, gioved 18 aprile alle 20,30, il dottor Maurizio Iaia tratter della prevenzione dellobesit in et prescolare. Al quartiere Rubicone, venerd 19 aprile alle 20,45, il dottor Romolo Dorizzi relazioner sugli esami di laboratorio. A Borello luned 22 aprile alle 20,30, il dottor Michele Sanza affronter il tema dei disturbi della personalit.
I Classici
La sala lignea della Biblioteca Malatestiana, domenica 21 aprile alle 17, ospiter Paolo Summaria che presenter LOrlando Furioso di Ludovico Ariosto. La storia damore impossibile tra Orlando e Angelica, due giovani appartenenti a due culture diverse. Lingresso gratuito.
ino al 21 aprile aperta a Cesena, presso la galleria comunale darte Ex Pescheria, la personale della pittrice Giovanna Benzi. Nata a Milano, lartista risiede e opera a Cesena dal 1992. Diplomata al Liceo artistico statale 2 di Milano, frequenta poi lAccademia di Belle Arti di Brera e insegna quindi Educazione Artistica nelle scuole medie. A Milano lavora per cinque anni nello "Studio Alchimia" di Architettura, fondato da Alessandro Guerriero e collabora per mostre di design sia in Italia (Bologna, Milano, Biennale di Venezia), che allestero ("Forum Design", Linz, Austria). Si occupa di disegno anatomico e scientifico per la "Fratelli Fabbri Editori"; "Edifarm", "Corriere della Sera", "Domenica del Corriere" e per varie riviste scientifiche. Da sempre la sua passione stata la pittura, ma solo da una decina di anni vi si de-
dicata con assiduit partecipando a numerose collettive in varie citt italiane. Fa parte di "Perledonne", associazione cesenate che si occupa della violenza contro le donne. Il soggetto delle opere esposte uno solo: "Il cielo", ma la mostra tuttaltro che monotona, anzi molto suggestiva e stimolante. Ogni opera un mondo diverso, un cielo diverso, con nubi diverse, con colori diversi: il cielo qualcosa di vivo in grado di esprimere, con le sue mutazioni, la realt pi intima dellanimo, le ansie pi riposte di chi, come lartista, si sofferma ad ammirarlo. Nelle opere della Benzi si avverte la profonda e sincera emozione che la pittrice sente di fronte alla realt natura che la porta ad adottare un linguaggio libero e sciolto. Il risultato d limpressione di una gioiosa freschezza. Nei suoi cieli ogni ora ha la
sua luce particolare, ogni giorno la sua atmosfera: il variare continuo della verit fenomenologica per lei come uno specchio della mutevole condizione spirituale dellanimo. Formalmente la Benzi trascura i contorni per accentuare ogni suo interesse alla luce e sul colore; ne risultano dipinti fatti di aria e di atmosfere rarefatte, ravvivate da luminose colorazioni che creano una profonda suggestione lirica. La mostra rimarr aperta fino a domenica 21 aprile con il seguente orario: gioved e venerd 16-19; sabato e domenica 1012/16-19. Enrico Guidi
Gambettola
Giornata di beneficenza
Il circolo Acli "Suzzi Alero" di Calisese ha organizzato, domenica 7 aprile, con un pranzo e giochi una Giornata beneca. Il ricavato netto stato di 1.785 euro. Sono stati devoluti allassociazione Mps onlus (Mucopolisaccariosi) di Milano, alla Caritas della diocesi Cesena-Sarsina e alla parrocchia.
Gatteo
Corso di formazione
A cura dellassociazione "Angela Rosa Moretti" onlus, luned 22 aprile alle 20,45 nella sala della casa di accoglienza "Arturo Fracassi" di SantAngelo Francesco Baldinini e Elisa Turci terranno relazioni su "Il volontariato nel sociale: limportanza dellempatia e della gestione delle emozioni". Presenteranno gli ultimi progetti dellassociazione Caima sulle demenze.
Gambettola
Festa sociale
Agrintesa, societ cooperativa agricola, di via della Rotaia, per domenica 21 aprile dalle 15 ha programmato la festa dei soci. In programma musica con lorchestra La Tradizione, esibizione dei ballerini di Crisadance, giochi per bambini, lotteria e stand gastronomici, mostra di macchine agricole depoca del collezionista Silvio Pasini.
Gambettola
Spettacoli con la Bcc di Gatteo
Continua a riscontrare grande successo la collezione di serate proposte dal centro teatro di gura "Arrivano dal Mare", in atto presso il teatro comunale di Gambettola, che, per favorire la cultura ed incentivare le presenze, ha stipulato una convenzione con Bcc. Per coloro che amano il jazz e sono soci della Bcc di Gatteo, non vi occasione migliore di quella offerta dalla Baracca dei Talenti, ovvero uno sconto del 20 per cento sui biglietti dingresso, che costano cos 6 euro anzich 8 euro. I prossimi appuntamenti con il jazz sono, sempre alle 21, gioved 25 aprile con la presentazione del nuovo album di Vincenzo Vasi e gioved 9 maggio con il Fabrizio Puglisi Trio. Per info www.teatrocomunaledigambettola.it oppure 0547/58823.
Cesena
Musica al Victor
Per la rassegna "The X Victor", curata da Roberto Fabbri, venerd 19 aprile alle 21, a San Vittore andr in scena "Summer nights. Un musical alla brillantina" con il Laboratorio giovani compagnia di San Paolo. Luned 22 aprile alle 19,30 in diretta live dallOpera national de Paris si potr assistere allo spettacolo "Hansel e Gretel", libretto di Adelheid Wette, musiche di Engelbert Humperdick.
Cesena
Spettacoli al Comandini
La Societas Raffaello Sanzio propone "Puerilia, festival di puericultura teatrale". Venerd 19 aprile alle 18,30 incontro con Elena Ioli sulla "Metafora al cuore della scienza". Sabato 20 alle 17 "Bestione" e alle 18,30 "Hansel e Gretel a due voci". Domenica 21 alle 15 "La scarpa" cui seguiranno "Bestione" e "Zurkan".
Longiano
Prosa e musica
In anteprima nazionale, gioved 18 aprile alle 21 al teatro Petrella, Lucia Poli metter in scena "Il governo del corpo", spettacolo ispirato alle pubblicazioni delletnologo Piero Camporesi. Mercoled 24 aprile alle 21 concerto di Antonio Maggio, vincitore di Sanremo giovani con la canzone "Mi servirebbe sapere". Ingresso 15 euro, ridotto 12.
Sport
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Podismo
E giunta alla sua 34esima edizione la tradizionale Cursa di Poll, organizzata dalla Podistica San Vittore Amici della Fatica e in programma domenica 21 aprile. Da sempre aperta a corridori e camminatori dilettanti, che potranno cimentarsi nelle 3 gare da 16, 7 o 3 chilometri, da questanno la corsa, dopo i 2000 partecipanti dello scorso anno, torna ad essere competitiva come gara regionale Fidal, inclusa come 15esima prova nel calendario Scarpaza con un percorso di 16,3 km. Partenza e arrivo in via del Rio 400 a Cesena, presso lazienda Amadori, da anni sponsor di questa manifestazione, che parteciper attivamente, presentando questanno una sua personale squadra di podisti composti da circa 200 fra operai, impiegati e dirigenti con il nome di "Peopoll Runners" e fornendo i propri prodotti come premio per i partecipanti. Liscrizione alla gara competitiva coster 6 euro, di cui uno sar destinato allAssociazione Romagnola Fibrosi Cistica Onlus, e sar possibile versarla direttamente sul posto a partire dal ritrovo alle 8.30 no alla partenza ssata alle 9.30. Francesco Zamagni
Pippofoto
Cesena invece era riuscito a contenere la corazzata Verona impattando per 00 al Manuzzi nellanticipo di venerd scorso giocato al Manuzzi. La squadra bianconera sta affrontando questo finale di stagione con la massima serenit. Il lavoro di mister Bisoli ha pagato e la nuova societ che sta costituendosi non vorr assolutamente privarsi dei servigi dellottimo tecnico di Porretta. Assieme a lui si vorr puntare su un gruppo di giocatori di qualit e affidabili come Consolini e magari col ritorno di vecchi pallini come De Feudis. Questanno troppo spesso il Cesena
stato distratto da eventi extra calcistici che potevano minare il prosieguo del cammino in campionato. La sapiente mano di Pierpaolo Bisoli invece riuscita a tenere il gruppo concentrato sullobiettivo della salvezza sul campo. Se cos sar, e salvo imprevisti dellultima ora, il Cesena ce la far, questa salvezza equivarr ad unaltra "promozione" come quelle gi conquistate dal tecnico emiliano. Cesena una piazza che vive di amore per il calcio: il forte interesse sia di tifosi che di aziende al sostegno della causa portata avanti da Giorgio Lugaresi ne la testimonianza. Eric Malatesta
retrocessione. Stentato lavvio delle padrone di casa, che solo allaltezza dei 20 punti sorpassano le avversarie aggiudicandosi il primo set. In svantaggio anche allavvio del secondo, le ragazze del Volley Club sfoderano per davanti al loro pubblico una sontuosa prova di forza, conseguendo a met set un invidiabile parziale di 15 a 1 per un complessivo 25-16. Terzo e quarto set decisamente pi equilibrati, con le orentine che
tentano il recupero con un 22-25 per poi essere stroncate da un quasi analogo 25-21 della compagine cesenate. Una prestazione importante, insomma, della banda Bazzocchi contro una squadra agguerrita e assolutamente non meritevole della sua classica. Prossimi appuntamenti a Pistoia contro Quarrata, a seguire lo scontro diretto con il Montesport per la zona playoff e a concludere la trasferta di Imola per un derby tutto romagnolo.
Ravaioli
Fellini
categorie, salendo sul podio e ottenendo numerosi piazzamenti. Nel tracciato tecnico dei lidi ferraresi i portacolori del moto club gambettolese hanno dimostrato da subito le loro intenzioni sin dalle prime battute. Un inconveniente tecnico ha privato la gioia del podio alla rappresentante "in rosa", Arianna Marocchi, giunta quarta nella categoria "Lady". Nella categoria dei "Rookies" (gli esordienti), che presenta un nutrito numero di partecipanti, ben sei piloti del team gambettolese sono giunti a punti, conquistando anche un secondo e terzo posto rispettivamente con Federico Drudi ed Andrea Balducci, seguiti a breve distanza dal
spettacolare doppietta centrata da Ivan Marchesini e Johnny Brunelli, giunti primo e secondo, con Christin Collini 8 dopo una fantastica rimonta. Nella classe regina, "Elite", il detentore in carica Marzio Ravaioli, salito sul gradino pi basso del podio, giungendo terzo, precedendo di un soffio i compagni di squadra Emile Fellini 4 (ottimo il suo esordio dopo il salto di categoria ottenuto nella passata stagione) e Fabio Buda 5, che dimostra di avere ancora qualcosa da insegnare ai pi giovani. Le premesse per fare una stagione da protagonisti sembrano esserci: saranno i prossimi appuntamenti loccasione per confermarle. Piero Spinosi
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Sport Csi
ulloratorio sono scesi in campo i vescovi italiani scrivendo unimportante Nota pastorale dal titolo assai significativo Laboratorio di talenti. In Italia ci sono circa 6mila oratori e 26mila parrocchie, in pratica un oratorio ogni 4 parrocchie. Per diffusione territoriale a farla da padrone la Lombardia, che da sola ha quasi la met di tutti gli oratori italiani, ma la diffusione buona anche nel resto del Nord (Veneto, Piemonte, Emilia), mentre scendendo per lo Stivale la presenza si dirada molto a macchia di leopardo. Loratorio rappresenta una delle tradizioni pi forti e radicate della Chiesa italiana e del nostro Paese, in cui tante generazioni di giovani sono cresciute allombra del campanile. A tal proposito interviene Massimo Achini, il presidente nazionale del Csi, per
rappresenta una parte importante del sistema sportivo italiano di oggi e di domani. Per questo abbiamo lanciato la campagna Un gruppo sportivo in ogni parrocchia, abbiamo nominato gli ambasciatori dello sport in oratorio, abbiamo portato gli oratori a giocare negli stadi prima delle partite di Serie A, abbiamo convinto la Serie A a destinare una buona parte del fondo delle multe (circa 200mila euro) allo sport in oratorio. Sono solo esempi, che dicono, per, dellimpegno serio e concreto della nostra associazione. La nota pastorale dei vescovi regala entusiasmo, gioia, responsabilit alle centinaia di migliaia di allenatori, dirigenti, animatori impegnati quotidianamente nel Paese a far giocare in oratorio. Altro che sport di Serie B: sono invece un laboratorio di talenti!
In breve
Day Arbitro 2013
Torna il Day Arbitro. A questa splendida iniziativa, che ha preso il via nel 2010 ed proseguita crescendo di anno in anno, sar dedicato il mese di maggio, durante il quale a ciascuno degli 8mila arbitri del Csi sparsi in tutta Italia si chiede di rinunciare alla diaria di una gara per devolverla a favore delliniziativa di solidariet scelta come obiettivo del 2013. Il Day Arbitro 2013 sar dedicato ad Haiti, Paese con tanti problemi dove lo sport pu fare la differenza, in cui la scorsa estate stato aperto il Csi. Lintenzione ora di regalare ai bambini haitiani un vero campo su cui giocare e per farlo servono circa 20mila euro. Se al Day Arbitro 2013 aderiranno tanti arbitri e giudici questo sogno diventer realt. Non unimpresa impossibile: possiamo immaginare il campo da costruire in 200 zolle da 100 euro ciascuna. Ogni comitato potr prendere limpegno, attraverso liniziativa citata, di nanziare un numero di zolle e allinaugurazione del campo verr posto un pannello con i nomi di tutti i Comitati che hanno contribuito alla realizzazione del progetto.
l gemellaggio, siglato il 9 marzo scorso tra lUsd San Marco e lAsd Cooperatori di Reggio Emilia, ha dato i suoi primi frutti con il lancio di una nuova iniziativa, la 1 combinata In bici per unire. istituita a tal proposito la classifica combinata fra le manifestazioni ciclistiche, le Gran fondo La due passi Matildica, che si svolger a Reggio Emilia in data 26 maggio e la Sport per crescere insieme che verr casella, ripetendo disputata a Cesena il 4 loperazione al momento di agosto 2013. Partecipano compilare il modulo alla classifica combinata discrizione alla gran fondo tutte le Societ che cesenate. porteranno a termine I percorsi validi sono tutti entrambe le prove con quelli previsti da La due almeno tre partecipanti per passi Matildica (113, 149 e singola manifestazione. Per 200 km) e tutti i percorsi liscrizione alla combinata della Sport per crescere necessario, al momento, di insieme (60, 85 e 110 compilare il modulo chilometri). Il punteggio discrizione alla gran fondo utilizzato per stilare la emiliana, barrare lapposita classifica finale della
combinata si basa sul kilometraggio percorso da ogni Societ con 1 punto per ogni chilometro percorso; i punti ottenuti al termine delle due prove saranno sommati per determinare la Societ vincitrice. Sono previsti trofei e ricchi premi in natura alle prime 10 societ classificate, alle tre societ con il maggior numero di iscritti, a tutte le donne che parteciperanno a
entrambe le prove, a dieci iscritti individuali estratti a sorte. Le premiazioni verranno effettuate il 4 agosto a Cesena in occasione della grande competizione romagnola. Per info: Davide 339 6638530, www.cooperatori.it granfondo@cooperatori.it; Fabrizio 334 2866577, www.usdsanmarco.it info@usdsanmarco.it
Campionato 1979/80: La squadra Amadori Polisportiva Csi Cesena di pallavolo femminile, allenata dalla professoressa Derna Fantini. La formazione di pallavolo nellanno 1979/1980 consegu questi risultati: FIPAV: Quarta classificata a pari merito con altre due squadre in Serie B nazionale; Seconda classificata in 2 divisione provinciale; Campionesse provinciali Juniores e Under 15 C.S.I.: Quinte classificate al momento nazione di Limone del Garda; Terze nel campionato Seniores interprovinciale; Terze nel campionato interprovinciale Allieve.
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Il direttore risponde
La Messa crismale del Mercoled Santo Un gran bel momento di Chiesa
LOcchio indiscreto
aro direttore, dalle pagine del Corriere Cesenate desidero ringraziare di cuore il nostro vescovo Douglas per aver deciso di anticipare la celebrazione della Messa del Crisma alla sera del Mercoled Santo. Che bel momento di Chiesa abbiamo vissuto! E che gioia vedere riuniti, proprio come in una grande famiglia, tutti i sacerdoti della diocesi. Come laica non posso non esprimere sincera riconoscenza a ciascuno di loro: ai ministri pi anziani, testimonianza ed esempio di fedelt a Dio e servizio costante ai fratelli; ai sacerdoti pi giovani e ai seminaristi, speranza per il futuro della nostra diocesi; ai padri originari di altre Nazioni o Continenti, grande ricchezza culturale ed esperienziale per tutti noi; ai religiosi e alle religiose dei diversi ordini presenti sul territorio, espressione della molteplicit dei carismi spirituali.
Grazie, vescovo Douglas per aver dato la possibilit a noi fedeli di radunarci e raccoglierci numerosi attorno al nostro pastore e ai suoi ministri, riscoprendo, ancora una volta, la bellezza dellessere Chiesa, dellessere comunit cristiana: famiglia animata dallAmore di Ges presente in mezzo a noi. Elena, parrocchia di Budrio Carissima Elena, grazie infinite per questa condivisione e per lintensa celebrazione vissuta la sera del Mercoled Santo. La bellezza dellessere Chiesa, famiglia animata dallAmore di Ges, come indicato nella lettera, unesperienza unica e di gioia da vivere, da sperimentare e da annunciare con la propria testimonianza, come ha ricordato anche papa Francesco domenica scorsa (cfr. pag. 9). Cordialissimi saluti. Francesco Zanotti zanotti@corrierecesenate.it
Piccoli fornai crescono. Sabato scorso alla fiera cesenate Hobby Farmer c stato spazio anche per i pi piccoli, coinvolti nella preparazione dellimpasto. Farina di grano locale, mattarello e tagliere le armi concesse ai baby fornai che si sono cimentati con ottimi risultati.
polifonica di Valleggia, in provincia di Savona. Questa fu poi ospite della rassegna "Cesena in coro" che ogni anno la corale cesenate organizza per la festa di San Giovanni chiamando a esibirsi cori provenienti da altre regioni, e in seguito la stessa invit il Coro Alio Modo Canticum alla loro rassegna in occasione della festa patronale di San Giuseppe, che si tenuta la sera del 23 marzo a Valleggia, dove si festeggiava tra laltro anche il 60esimo anniversario della loro corale. Durante la serata, in una chiesa gremita di persone appassionate del canto polifonico, si sono esibiti inizialmente la Corale di Valleggia degli adulti e a seguire il loro coro di voci bianche. stato poi il turno della corale cesenate, che ha eseguito lo Stabat Mater di Schubert, il Magnificat di Cimarosa e brani mariani classici e della tradizione popolare, che sono stati molto apprezzati dal numeroso pubblico presente con intensi e prolungati applausi. La corale Alio Modo Canticum ha visitato il Duomo, ricostruito con opere darte recuperate dopo la demolizione da parte dei genovesi della vecchia Cattedrale per costruirvi una fortezza sul mare, in cui si potuto vedere un meraviglioso coro ligneo intarsiato finanziato dal papa savonese Giulio II della Rovere e la Cappella Sistina, dove papa Sisto IV della Rovere eresse un monumento funebre ai propri genitori, affrescata in stile rococ. La penultima tappa ha interessato la visita del Santuario della Madonna della Misericordia, posta a sette chilometri fuori Savona, dove Maria, nel periodo della conquista genovese della citt, apparve a un pastore dicendogli: Vi dono non giustizia, ma misericordia. Qui papa Pio VII, liberato dalla prigionia napoleonica, si rec a incoronare la statua della Madonna e ogni anno i savonesi in pellegrinaggio ritornano a pregarla. Infine Marco Gervino ha portato la nostra corale ad ammirare un posto che molti savonesi non conoscono. Aprendo il vescovado, ha permesso la visita delle le stanze dove Pio VII fu tenuto prigioniero per tre anni da Napoleone. Lattuale vescovo di Savona, monsignor Vittorio Lupi, arrivato durante la visita della corale Alio Modo Canticum, ha parlato con entusiasmo della causa di beatificazione di Pio VII attualmente in corso, affermando che era una persona santa, mite ma decisa, che fu lasciato solo a contrastare le prepotenze di Napoleone, che voleva farlo dimettere e portarlo in Francia. Ma il Papa rest inflessibile e, dopo la sconfitta dellimperatore, lo perdon e, tornato a Roma, accolse e protesse sua madre e le sue sorelle. Accanto al busto marmoreo di papa Chiaramonti la nostra corale ha cantato lAve Maria di Arcadelt e il vescovo Lupi ci ha benedetto, chiedendoci di pregare affinch avvengano dei miracoli per intercessione di Pio VII e possa cos essere proclamato santo. Piero Tappi
Bella esperienza quella della corale polifonica parrocchiale Vox Animae, di San Vittore di Cesena, che domenica 7 aprile ha prestato servizio nella basilica di SantAntonio a Padova, in occasione del 750esimo del ritrovamento della lingua incorrotta del Santo. Un bel momento che ha ravvivato la fede, riscoprendo il carisma e la spiritualit di un testimone fedele come SantAntonio.
tratti eccellenti la dolcezza (in taluni snodi quasi turbativa) degli oboi, la punteggiatura cordiale dei corni e ancora la fierezza incisiva delle trombe. Infine da non tacersi soprattutto la generosit della direzione: il maestro Sbaffi, con sempre specchiato garbo e discrezione, e pur con un certo qual riserbo e un suo peculiarissimo cipiglio burbero-affettuoso, non ha mai lasciato soli gli esecutori, padroneggiando sempre un contatto visivo con loro, a nessuna sezione facendo mai mancare un attacco, un impulso docchi, un aggiustamento di ritmo, un dosaggio dei volumi, e - se non cingannavamo - financo un muto sostegno. Se perci rimpianto c stato durante la raffinata cena offerta ai coristi dopo il concerto, esso consistito proprio nella consapevolezza che nel giro di qualche mezzora si sarebbe dovuti inevitabilmente fuoriuscire dalla bolla di complicit coagulatasi fra esecutori, direttore e musicisti in virt del comune amore per la Musica. Lauspicio di costruire altre occasioni per risperimentare lamalgama entusiasmante di questi quattro cori, differenti per intensit, impostazione canora, poderosit e stile, eppure capaci - se ben condotti - di generare una colonna unitaria demozione. Tali riunioni di affini e armonia di intenti quali quelli scoperti fra le corali marchigiane e romagnola, specialmente nellattuale contingenza assai travagliosa vissuta dalle Belle Arti, fa bene allanima di chi (e resta, malgrado tutto) innamorato del Bello. Ecco perch, per incastonare il ricordo del concerto pasquale fabrianese, nulla poteva essere pi perfetto che la delicata potenza del gesto finale del direttore, il quale ha condotto lultima frase musicale (quella in cui viene invocato il dono della pace) scandendone landamento con la mano sinistra direttamente sul suo cuore. Ambra Marzocchi