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promosso dalla
www.iscos-cisl.org Bilancio Sociale certificato dalla Societ ITALREVI S.p.A. approvato dal Consiglio Direttivo riunitosi in Roma il 11/04/2013 IX edizione Il bilancio dellIstituto non sottoposto a vincoli di pubblicit se non quello volontario con la pubblicazione allinterno del sito istituzionale, allindirizzo www.iscos-cisl.org/bilanciosociale ISCOS Istituto Sindacale per la Cooperazione allo Sviluppo promosso dalla CISL Confederazione Italiana Sindacati dei Lavoratori Associazione non a scopo di lucro costituita il 23.11.1983 ONG riconosciuta idonea dal Ministero per gli Affari Esteri Italiano DM n. 128/4173 del 21.12 .1985 e successive modificazioni, ex art. 28 legge 49/1987 con Decreto Ministeriale n. 1988/128/4159/2D del 14/09/1988 e DM n. 1989/128/002963/4 del 19.10.1989 Aderente a:
Sede Nazionale Largo A. Vessella, 31 - 00199, Roma, Italia www.iscos-cisl.org - iscos@iscos-cisl.org PEC: iscoscisl@pec.it tel +39 06 44341280 - fax +39 06 49388729 C.F. 97028820583 Sede Legale: Via Po 21, 00198 Roma Organi societari e di controllo Presidente: Legale rappresentante, compenso non previsto da statuto Consiglio di amministrazione: Membri: 9 N di assemblee annuali:6 Collegio Sindacale: Membri: 3 N incontri collegio: 8 Compensi: non previsto da statuto Compensi: rinuncia lintero mandato per
Societ di revisione: Italrevi S.p.A, compenso euro 14.200 Donazioni Online: www.iscos-cisl.org C/c Postale 68901008: ISCOS Istituto Sindacale per la Cooperazione allo Sviluppo Banca Popolare Etica IBAN: IT48 J050 1803 2000 0000 0101 547 ISCOS Solidariet
A) ISCOS NAZIONALE
INFORMAZIONI E DATI SUI PROGETTI ...................... 6 PROGETTI MULTINAZIONALI ...................................... 7 AFRICA ........................................................................ 13 AMERICA CENTRALE................................................. 22 AMERICA DEL SUD .................................................... 32 ASIA ............................................................................. 40 EUROPA E MEDITERRANEO ..................................... 53
ISCOS NAZIONALE
Multinazionali
Macedonia - Serbia - Montenegro -Kosovo - Moldavia - Bulgaria Bolivia - Colombia - Ecuador - Per Belgio - Rep.Ceca - Francia - Italia - Romania Spagna A fric a 5 Mali, Mozambico,Senegal
5 5
10 3 33
PROGETTI MULTINAZIONALI
Area geografica
N progetti
5 EEL HO
Paese d'intervento
Titolo progetti
Multinazionali
Bolivia - Colombia - Ecuador - Coesione sociale e produttiva attraverso l'agriturismo per i territori rurali della regione andina Per Belgio - Repubblica Ceca Francia - Italia - Romania Spagna M acedonia - Bulgaria Romania M acedonia - Serbia M ontenegro - Kosovo M oldavia - Ucraina Decent Work for All! M aking migration work for development
HP HQ RR
Rafforzamento e coordinamento nel dialogo sociale e contrattazione collettiva nell'indutria leggera dei nuovi stati membri e quelli candidati Potenziamento delle capacit delle donne lavoratrici e creazione di reti nei Balcani occidentali Alternative per i lavoratori migranti:progetto pilota in Ucraina e M oldavia
I principali dati economici e finanziari al 31 dicembre 2012 dei singoli progetti sono evidenziati nella seguente tabella:
Fondi vincolati su progetti al Oneri su progetti sostenuti nel 2012 Impegni residui su progetti 2012 31/12/2012 Situazione per Area Residui Crediti per Impegni di Impegni di spesa Geografica Anticipazioni di Oneri sostenuti su finanziamenti da finanziamenti spesa residui residui Altri spesa su progetti progetti spendere da incassare ISCOS 2012 2012 Progetti multinazionali 151.926 70.302 158.428 8.590 15.585
(EEL) BOLIVIA COLOMBIA ECUADOR PERU Coesione sociale e produttiva attraverso lagriturismo per i territori rurali della regione andina
Settore dintervento Obiettivo(i) Sviluppo locale Obiettivo generale: Sviluppare un progetto triennale destinato nelle varie tappe a creare una rete di agriturismi nei paesi andini; promuovere il turismo interno e interregionale diversificando lofferta mediante la valorizzazione dei territori che possiedano le caratteristiche atte a essere sfruttate da un turismo eco-sostenibile; offrire nuove opportunit di sviluppo alle comunit rurali escluse dalle rotte turistiche tradizionali; Obiettivi specifici: dotare le piccole comunit rurali di uno strumento innovativo di sviluppo rappresentato dall'afflusso di turisti. educare le popolazioni vulnerabili ad un turismo naturale, in contrapposizione al turismo tradizionale che in America latina generalmente accessibile e praticato dalle classi sociali maggiormente privilegiate. Verifica della situazione locale in materia di potenzialit turistica Organizzazione dei produttori in reti/associazioni Formazione introduttiva sullAgriturismo e le possibilit di sviluppo economico in collaborazione con operatori turistici locali Corsi di Formazione per gli operatori locali sulla gestione e promozione dellagriturismo. Formazione di tecnici delle cooperative agricole e delle associazioni di categoria che si occuperanno della promozione dellagriturismo di trasferire le informazioni e gli strumenti necessari.
Attivit
IILA, IICA IILA, Ministero degli affari Esteri italiano Data di inizio: 1 marzo 2011 Coordinatori: 0 Coordinatori: 5 Data di fine: 31 dicembre 2011 Tecnici: 3 Tecnici: 12
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
10.000
10.000 (10.000) 0 0
IMPEGNI/APPORTI ISCOS IMPEGNI/APPORTI ISCOS REGIONALI
(HO) BELGIO, REPUBBLICA CECA, FRANCIA, ITALIA, ROMANIA, SPAGNA Decent Work for All! Making migration work for development
Settore dintervento Obiettivo(i) Attivit Diritti umani e democrazia Contribuire alla conoscenza e comprensione del nesso tra lavoro dignitoso, migrazione e sviluppo In ambito formativo, organizzazione di seminari con studenti e docenti delle universit; produce materiali per insegnanti e formatori sul tema del lavoro dignitoso. In ambito sindacale, attivit di informazione rivolta ad attivisti, operatori dello sviluppo e sindacalisti. In ambito politico-istituzionale, promozione di tavole rotonde con attori politici ed istituzionali sulle politiche di cooperazione allo sviluppo, gli Obiettivi del Millennio e lagenda per il lavoro dignitoso per lindividuazione di risoluzioni specifiche che impegnino gli interlocutori. Con riferimento la pi ampia societ civile, ISCOS partecipa e diffonde materiale informativo in occasione di eventi, convegni e manifestazioni pubbliche; collabora ad attivit di ricerca sui flussi migratori. Solidar (capofila), Progetto Sviluppo Italia, ADO SAH ROM Romania, Czech Council on Foreign Relations, Pour la Solidarit asbl Belgio, Solidarit Laque Francia, ISCOD Spagna Opinione pubblica italiana Commissione Europea Data di inizio: 1 gennaio 2010 Coordinatori: 1 coordinatore ISCOS Data di fine: 31 dicembre 2012 Tecnici:
65.890
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
46.240
901
19.650
19.650 (19.650) -
(HP) MACEDONIA BULGARIA - ROMANIA Rafforzamento e coordinamento nel dialogo sociale e contrattazione collettiva nellindustria leggera dei nuovi stati membri e quelli candidati
Settore dintervento Obiettivo(i) Attivit Diritti umani e democrazia Rafforzamento del dialogo sociale nel settore dellndustria leggera 4 seminari di scambio di informazioni sulla situazione attuale dellindustria leggera sulle questioni di maggiore importanza che i diversi settori presi in considerazione e studio comparativo dei dati statistici e legislativi. Alla fine di questa prima parte di attivit si svolger una conferenza finale per presentare a tutti gli attori a livello europeo risultati e possibilit future nellindustria leggera. FEMCA CISL (Italia), ETUF:TCL(federazione europea), FOSIL Citub (Bulgaria), STKC(FYROM), PELTRICONTEX-Fratia e UNICONF Cartel Alfa (federazioni di settore Romania, FEPAIUS (associazione datoriale di settore Romania) 120 delegati sindacali firmati Commissione Europea Data di inizio: 1/12/2011 Coordinatori: Data di fine: 30/11/2012 Tecnici:
Partner
107.987
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
86.391
46.203
21.596
7.321 (7.321) -
14.275 (14.275) -
10
(HQ) MACEDONIA SERBIA MONTENEGRO KOSOVO MOLDAVIA- FYROM Potenziamento delle capacit delle donne lavoratrici e creazione di reti nei Balcani occidentali
Settore dintervento Obiettivo(i) Attivit Diritti umani e democrazia Rafforzamento delle reti di donne sindacaliste nei Balcani occidentali Il progetto si articola in due anni di attivit con una serie di seminari nazionali in Macedonia, Serbia, Montenegro, Bosnia, Kosovo e una conferenza finale a livello regionale alla fine dellultimo anno per creare un rafforzamento a due livelli dei network. Nella seconda parte del progetto una serie di campagne di sensibilizzazione a livello nazionale saranno diffuse su tutto il territorio con i fine di sensibilizzare la popolazione sui maggiori problemi che le donna lavoratrici si trovano ad affrontare. La fine delle attivit vedr la realizzazione di una conferenza finale su risultati e sviluppo di progetti futuri. PERC ITUC (comitato per lEuropa dellest della Confederazione Internazionale dei Sindacati), Nezavisnos (Serbia); KSS, SSM, UNASM (FYROM), Confederation of trade Unions of Montenegro (Montenegro), BSPK (Kosovo), SSSBiH (Bosnia Herzegovina), CNSM (Moldavia), CITUB (Bulgaria). 50 delegati sindacali formati sulle questioni di genere e pari opportunit e sulla creazione di campagne di sensibilizzazione. Commissione Europea Data di inizio: 01/12/2011 Coordinatori: Data di fine: 30/11/2013 Tecnici:
Partner
238.924 191.139 191.139 47.785 56% Finanziamenti Apporti 109.515 47.785 23.609
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
191.139
104.822
47.785
11
(RR) MOLDAVIA, UCRAINA Alternative per lavoratori migranti: progetto pilota in Ucraina e Moldavia
Settore dintervento Obiettivo(i) Attivit Partner Beneficiari Finanziatori Durata Personale espatriato Personale locale Diritti umani e democrazia Rafforzare i canali legali per la gestione dei flussi migratori dalla Moldavia e dallUcraina verso lItalia Creazione di uffici di sostegno per i lavoratori migranti a livello territoriale nei paesi beneficiari e servizio di job matching Confederazioni sindacali Ukraine (FPU e KVPU) e Federazioni di settore (costruzioni, educazione e chimici) in Moldavia 60 operatori sindacali e lavoratori migranti Commissione Europea Data di inizio: Febbraio 2008 Coordinatori: 1 Coordinatore ISCOS Coordinatori: 1 project manager Data di fine: Settembre 2011
713.262
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
562.485
150.777
65.229 (65.229) -
85.549 (85.549) -
12
AFRICA
Area geografica
AFRICA
N progetti
5 NC LLJ LLO LLK NNK
Paese d'intervento
Titolo progetti
SENEGAL
Programma di miglioramento del reddito e della sicurezza alimentare delle famiglie contadine attraverso la valorizzazione della filiera della produzione della patata nelle regione di Sikasso Rafforzare il sindacato per la promozione dei diritti dei lavoratori nella provincia di Tete-M ozambico Appoggio alla Commissione Consultiva del lavoro (CCT) del M ozambico formazione e assistenza tecnica Imparare a partecipare: il Forum tripartito di consultazione e concertazione sociale nelle Province per un autentico dialogo sociale Formazione quadri responsabili sindacali CNTS
I principali dati economici e finanziari al 31 dicembre 2012 dei singoli progetti sono evidenziati nella seguente tabella:
Fondi vincolati su progetti al Oneri su progetti sostenuti nel 2012 Impegni residui su progetti 2012 31/12/2012 Situazione per Area Residui Crediti per Impegni di Impegni di spesa Anticipazioni di Oneri sostenuti su Geografica finanziamenti da finanziamenti spesa residui residui Altri spesa su progetti progetti spendere da incassare ISCOS 2012 2012 Africa 33.203 1.046.676 225.487 158.899 110.684
13
(NC) MALI Programma di miglioramento del reddito e della sicurezza alimentare delle famiglie contadine attraverso la valorizzazione della filiera della produzione della patata nella regione di Sikasso
Settore dintervento Obiettivo(i) Sviluppo locale Migliorare lo stato nutrizionale e la redditivit delle comunit rurali pi vulnerabili della provincia di Sikasso, attraverso la promozione della filiera della patata. In particolare si intende rafforzare le capacit cooperative dei produttori e ottimizzare la produzione, lo stoccaggio e la conservazione del prodotto Sensibilizzazione, informazione, formazione e sostegno ai produttori in materia di formalizzazione, gestione e funzionamento delle loro cooperative e delle unioni comunali di cooperative federate nel APPS (Association des Producteurs de Pomme de terre de Sikasso); Formazione e assistenza tecnica alle cooperative dei produttori per la produzione, lo stoccaggio e la conservazione delle patate; Formazione e accompagnamento delle cooperative di produttori nellorganizzazione di una rete per la commercializzazione delle patate nei mercati nazionali e dei paesi limitrofi; Introduzione di un meccanismo di trasferimento di conoscenze e di pratiche idonee in ambito di nutrizione, di monitoraggio e di valutazione dello stato nutrizionale dei gruppi vulnerabili nei 97 villaggi della provincia di Sikasso coinvolti nella produzione di patate
Attivit
APPS, Cikela Jigi, Mali Yiriden, A.MA.TE.VI Circa 10.770 aziende agricole familiari dei 97 villaggi di Sikasso Ministero Affari Esteri, ISCOS Data di inizio: 11 gennaio 2010 Coordinatori: 1 Coordinatori: 1 Data di fine: 30 aprile 2013 Tecnici: 1 Tecnici: 15
1.127.145
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
780.415
54.254
346.730
174.800 (174.800) -
14
15
(LLJ) MOZAMBICO Rafforzare il sindacato per la promozione dei diritti dei lavoratori nella provincia di Tete-Mozambico
Settore dintervento Obiettivo(i) Diritti umani e democrazia Obiettivo generale: migliorare le condizioni dei lavoratori della provincia di Tete, promozione dei loro diritti e di una migliore relazione con le imprese. Obiettivo specifico: rafforzare le capacit dei sindacati nella provincia di Tete attraverso la formazione e la condivisione delle conoscenze. attivit di formazione sulle metodologie di comunicazione e trasmissione delle conoscenze e la legge del lavoro mozambicana; attivit di formazione sulla negoziazione e il dialogo sociale con una valutazione dellimpatto degli incontri svolti nei luoghi di lavoro dai delegati dei distretti e monitorati dai rappresentanti della citt di Tete; incontri nei luoghi di lavoro con attenzione alle tematiche di salute e sicurezza;;; distribuzione di materiali durante i seminari e gli incontri (copie della legge del lavoro e altro materiale preparato dai sindacati sulla negoziazione); preparazione di un report di valutazione dei corsi di formazione e degli incontri Le confederazioni sindacali della provincia di Tete - lOrganizzazione dei Lavoratori del Mozambico (OTM) e la Confederazione dei Sindacati Liberi del Mozambico (CONSILMO). Nel caso della OTM, stato messo a disposizione del coordinatore del progetto uno spazio di lavoro allinterno della sede di Tete. Diretti: 60 tra dirigenti, i delegati e i lavoratori appartenenti alle confederazioni sindacali OTM e CONSILMO della provincia di Tete-Mozambico Indiretti: i lavoratori e la popolazione della provincia di Tete-Mozambico ISCOS Emilia Romagna e ISCOS Lombardia Data di inizio: ottobre 2010 Data di fine: dicembre 2013
Attivit
Partner
Beneficiari
Coordinatori: 1
36.556
36.556
29.258
36.556 80%
Finanziamenti Apporti
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
36.556
16
(LLO) MOZAMBICO Appoggio alla Commissione del Lavoro (CCT) del Mozambico: formazione e assistenza tecnica
Settore dintervento Obiettivo(i) Diritti umani e democrazia Obiettivo generale il sostegno istituzionale: migliorare la capacit delle istituzioni Mozambicane (Governo, Parlamento) di definire le politiche economiche e sociali dello Stato con particolare riferimento al mondo del lavoro. Obiettivi specifici: incremento dellefficacia della CCT (Commissione Consultiva del Lavoro) nellespletamento del suo ruolo istituzionale attraverso il miglioramento delle capacit tecniche degli addetti; formazione specifica sui temi da trattare; accrescimento dellefficacia del processo negoziale di concertazione sociale. Il progetto concluso e sono stati centrati tutti gli obiettivi che erano: Miglioramento della sede della CCT: arredamento della sala riunioni, del centro di documentazione; interventi di opere civili (riparazioni murarie, infissi ed impianti elettrici); corsi di Formazione dei rappresentanti delle parti sociali nominati in seno alla CCT sul processo di presa di decisione in situazione di conflitto di interessi; Realizzazione di studi specifici: saranno realizzati cinque studi specifici di natura giuridica, economica e sociale su altrettanti temi dinteresse nazionale, considerati prioritari da parte della CCT. Gli studi saranno condotti da consulenti nazionali qualificati e selezionati sulla base di termini di riferimento messi a punto dalla direzione operativa del progetto, in accordo con la CCT; Realizzazione di studi e seminari monotematici sugli argomenti oggetto di studi specifici e sui temi proposti. I seminari saranno tenuti in preparazione delle sessioni della CCT in cui i temi stessi verranno dibattuti in sede ufficiale e negoziale; 15 seminari Provinciali su temi dimportanza strategica, per consentire di portare in periferia il dibattito sui temi considerati prioritari a livello nazionale; Realizzazione di seminari regionali di consultazione tripartita su temi specifici; un Seminario Internazionale sul dialogo sociale (la negoziazione tripartita) con i seguenti argomenti: i vantaggi e i limiti della negoziazione tripartita, lesperienza negli altri paesi Africani, lesperienza italiana ed europea, le prospettive del Dialogo Sociale in Mozambico; un periodo di stage internazionali presso il CNEL e lOIL per i partner sociali e il Segretario tecnico della CCT; Approntamento, presso la sede della CCT, di una biblioteca con ufficio per i documentaristi. Le attrezzature comprendono computer, stampante, scanner ecc. e il collegamento ad Internet. prevista inoltre la fornitura di materiale bibliografico: previa ricerca e selezione di libri e riviste di interesse verr finanziato lacquisto dei titoli scelti e labbonamento alle riviste selezionate, che verranno successivamente catalogati; Allestimento di un Centro di Documentazione presso la CCT e formazione del personale per la gestione del centro biblioteca. previsto inoltre il finanziamento del lacquisto del materiale bibliografico per il centro di documentazione: di mobili, attrezzature e mezzi di trasporto per la sede centrale; Diffusione dellinformazione: strutturazione di focal point, collegati in rete, completi di adeguata attrezzatura informatica. Personale adeguatamente formato, dodici persone che parteciperanno a corsi ad hoc, si occuper del funzionamento della struttura. previsto inoltre lacquisto di computer e accessori per i focal point decentrati; realizzazione del sito web della CCT. Ministero del Lavoro, Comisso Consultiva do Trabalho (CCT) Diretti: Commissione Consultiva del Lavoro, Ministero del Lavoro, quadri sindacali ed imprenditoriali per un totale di 2.545 persone. Indiretti: 2.700 imprenditori, 258.261 aderenti ai sindacati, 500.000 circa lavoratori; il Governo e pi in generale la popolazione che beneficer di norme, leggi e scelte sociali pi adeguate ai loro bisogni e necessit. Ministero Affari Esteri, ISCOS Data di inizio: Agosto 2007 Coordinatori: 1 Coordinatori: 2 Data di fine: 15 luglio 2011 Tecnici: 1 + 3 formatori Tecnici: 25 formatori esperti in varie materie
Attivit
Partner Beneficiari
17
984.943
685.856
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
685.856
685.856 (685.856) 0 0
IMPEGNI/APPORTI ISCOS IMPEGNI/APPORTI ISCOS REGIONALI
299.088
127.668 (127.668) -
171.420 (171.420) -
18
(LLK) MOZAMBICO Imparare a partecipare: il Forum tripartito di consultazione e concertazione sociale nelle Provincie per un autentico dialogo sociale
Settore dintervento Obiettivo(i) Diritti umani e democrazia Dialogo sociale come strumento di mediazione per la prevenzione dei conflitti. Rafforzamento dei Forum tripartiti in tutte le province con formazione, realizzazione di studi, ricerca sulla responsabilit sociale delle e nelle imprese nazionali e internazionali. Una delle maggiori sfide affrontate dalle istituzioni del dialogo sociale come la Commissione consultiva del lavoro (CCT) la mancanza di capacit di negoziazione o abilit, il che significava che le deliberazioni non sono bilanciati e generalmente negativo. Inoltre, vi un meccanismo appropriato di coordinamento tra TDC e le istituzioni provinciali di dialogo sociale. Il terzo problema legato alla preoccupazione espressa che la costituzione di TDC escludere altri gruppi sociali il cui coinvolgimento potrebbe aggiungere valore per lo sviluppo di politiche sociali ed economiche. Migliorare le condizioni di lavoro promuovendo attivit che mirano alla promozione dei diritti dei lavoratori migliorando il rapporto con le imprese e lo stato, attraverso lacquisizione di abilit volte al miglioramento delle capacit negoziali e allinclusione. Seminari regionali sul Dialogo Sociale Le province possono beneficiare delle situazioni/risorse dalla/e provincia/e che hanno pi esperienza; Formazione sulla prevenzione dei conflitti e dialogo sociale a tutti i livelli: nazionale, provinciale e distretti; 5 studi su: miglioramento delle condizioni di lavoro, salari, salari minimi, impatto della legislazione del lavoro: impiego imprese, Formazione sul ruolo della donna in ambito lavorativo e presa di decisioni Formazione sulla legge del lavoro Ricerca sul Dialogo sociale e responsabilit sociale delle e nelle imprese locali e straniere nella provincia di Tete Giornate sul Dialogo sociale in Sud Africa e Swaziland Formazione nelle imprese sulle condizioni di lavoro (salute e sicurezza) Sito web multilingue (Portoghese e Inglese) Emissioni divulgative (Radio e TV) sul dialogo sociale Pubblicazione e diffusione legislazione del lavoro e codice di condotta (2.000 copie) in portoghese Pubblicazione libro (1.000 copie) italiano e portoghese ISCOS EMILIA ROMAGNA E NEXUS OTM-CS/ CONSILMO/ Confederao das Associaes Econmicas de Moambique Beneficiari diretti: 396 partecipanti ai Forum tripartiti 36 partecipanti nazionali della Commissione Consultiva del Lavoro 128 Amministratori dei distretti 262 Direttori dei distretti e personale addetti allarea lavoro Beneficiari indiretti: 258.261 lavoratrici e lavoratori aderenti ai sindacati 469.565 lavoratrici e lavoratori in generale 2.700 imprenditrici e imprenditori In generale tutta la popolazione del Mozambico Finanziatori Durata Personale espatriato Personale locale Unione Europea Data di inizio: da definire con delegazione UE Data di fine: Mozambico Coordinatori: Coordinatori: Tecnici: Tecnici:
Attivit
Partner Beneficiari
19
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
992.422
0 0 0
IMPEGNI/APPORTI ISCOS IMPEGNI/APPORTI ISCOS REGIONALI
992.422,00
332.025
122.025 0 122.025
105.000 105.000
105.000 105.000
20
20.684
20.684 9.655
20.684 47%
Finanziamenti Apporti
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da restituire Anticipazioni sostenute
0
IMPEGNI/APPORTI ISCOS IMPEGNI/APPORTI ISCOS REGIONALI
20.684
5.684 0 5.684
21
AMERICA CENTRALE
Area geografica
AMERICA CENTRALE
N progetti
5 BK BQ EEI EZ EEM
Paese d'intervento
Titolo progetti
SALVADOR
Sviluppo dell'associazionismo dei pescatori delle comunit rivierasche e dell'economia legata al prodotto ittico nel bacino del Cerron Grande Sostegno allo sviluppo organizzativo per il movimento sindacale e l'unit sindacale in El Salvador - M usyges Tra-dwa-fom-oga, Ri-costruire Haiti, decent work per una ricostruzione dignitosa Better work for a decent reconstruction Dialogo sociale e un lavoro dignitoso per la partecipazione dei cittadini allo sviluppo locale di Higuey - Provincia di Altagracia
I principali dati economici e finanziari al 31 dicembre 2012 dei singoli progetti sono evidenziati nella seguente tabella:
Fondi vincolati su progetti al Oneri su progetti sostenuti nel 2012 Impegni residui su progetti 2012 31/12/2012 Situazione per Area Impegni di spesa Impegni di Crediti per Residui Geografica Anticipazioni di Oneri sostenuti su residui Altri spesa residui finanziamenti da finanziamenti spesa su progetti progetti 2012 ISCOS 2012 da incassare spendere
America Centrale
368.528
1.135.799
25.008
397.298
494.202
496.368
22
23
(BK) SALVADOR Sviluppo dellassociazionismo dei pescatori delle comunit rivierasche e delleconomia legata al prodotto ittico del bacino del Cerron Grande
Settore dintervento Obiettivo(i) Sviluppo locale Obiettivo generale: Obiettivo generale: Ridurre sensibilmente la povert dei pescatori del bacino del Cerrn Grande contribuendo allo sviluppo socio-economico di tutta l'area. Obiettivo specifico: Sostenere ASPESGRA (Asociacin de Pescadores del Embalse del Cerrn Grande) per permettergli di acquisire nuovi associati e per migliorare le condizioni socioeconomiche dei pescatori dellarea. Attivit Rafforzamento delle infrastrutture del vivai esistenti in maniera da aumentare i volumi di produzione: Creazione di un sistema di punti di distribuzione che possa operare efficientemente nel sistema distributivo salvadoregno soprattutto del dipartimento ed in secondo luogo in tutto il paese. Sviluppo di un sistema di conservazione e di elaborazione industriale del pesce e creazione di un'etichetta di qualit che caratterizzi il prodotto del Cerrn Grande Dare Impulso allassociazionismo nel Cerron Grande Fornire formazione tecnica, conoscitiva e motivazionale Apportare una maggiore presenza delle donne in ASPESGRA (almeno il 30% del totale) Partner Beneficiari CESVI, Agencia de Desarollo Economico Local (ADEL) di Chalatenango Il gruppo beneficiario costituito da 1000 pescatori e donne delle comunit del Cerrn Grande appartenenti alle comunit di Santa Rita, El Paraiso, Tejutla, Nueva Concepcin, Chalatenango, Suchito e Chinquera. I beneficiari indiretti del progetto sono tutti i pescatori dell'area, circa 5000 persone, che beneficeranno della maggiore forza dell'associazione e dello sviluppo dell'intera area. MAE, Comitato lecchese per la pace dei popoli, FNP Data di inizio: 29 agosto 2011 Coordinatori: 1 Coordinatori: 1 Data di fine: 29 settembre 2014 Tecnici: 2 Tecnici: 12
2.307.558
1.140.907 302.981
1.166.651 375.650
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
1.140.907
657.263
1.166.651
24
(BQ) SALVADOR Sostegno allo sviluppo organizzativo per il movimento sindacale e lunit sindacale di El Salvador - MUSYGES
Settore dintervento Obiettivo(i) Attivit Diritti umani Diritti umani e democrazia Favorire lunit sindacale ad El Salvador, favorire il dialogo sociale nel Paese -Rinforzo organizzativo sindacati che compongono il MUSYGES -Formazione sindacale quadri -Assistenza a lavoratrici e lavoratori nel rivendicare i propri diritti -Campagna sensibilizzazione CSA 600 lavoratrici, 400 lavoratori Autofinanziato con contributo di ISCOS Lombardia e FNP Nazionale Data di inizio: 5 febbraio 2012 Coordinatori: 1 Coordinatori: 1 Data di fine: 4 febbraio 2013 Tecnici: 3 Tecnici: 5
15.333
15.333
8.700
15.333 57%
Finanziamenti Apporti
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
0 0 0
IMPEGNI/APPORTI ISCOS IMPEGNI/APPORTI ISCOS REGIONALI
15.333
25
RACCOLTA FONDI Spese sostenute a valere sulla Raccolta di cui spese per azioni su progetti di cui apporti al progetto
Residui da spendere
(EEI) HAITI Tra-dwa-fom-oga Ri-costruire Haiti, decent work per una ricostruzione dignitosa
Settore dintervento Obiettivo(i) Diritti umani e democrazia Obiettivo generale: Obiettivo generale: Contribuire al miglioramento delle condizioni socioeconomiche delle lavoratrici e dei lavoratori haitiani promuovendo la generazione di capitale umano e sociale con una particolare considerazione per la popolazione femminile, i giovani e i lavoratori migranti haitiani Obiettivo specifico: Consolidare un modello di formazione professionale e tecnica adeguato al mercato del lavoro e rafforzare un modello organizzativo e gestionale che permetta di incrementare lequa redditivit del lavoro generando impiego qualificato, in ambito urbano e non, nel rispetto delle norme internazionali sul lavoro dignitoso Attivit Ristrutturazione e equipaggiamento di un Laboratorio sulla base di una valutazione di una nuova proposta didattica del sistema di Formazione Professionale; Organizzazione di un sistema di raccolta dati, informazioni, incontro della Domanda ed Offerta del mercato del lavoro locale, studi di settore, diffusione e fruizione; Disegno e realizzazione di un Programma di Formazione Docente (aggiornamento, riqualificazione); Intercambio di buone pratiche tra INFOTEP e INFP Erogazione della formazione professionale e inserimento lavorativo per 720 ragazze e ragazzi presso ENAM Favorire il miglioramento delle condizioni di lavoro attraverso il dialogo sociale sul tema della salute e sicurezza Favorire il miglioramento delle condizioni di lavoro attraverso il dialogo sociale sul tema della salute e sicurezza Favorire la contrattazione collettiva e la promozione del contratto di lavoro Formazione tecnica e professionale Organizzazione e gestione di servizi per le micro-imprese del settore informale; assistenza legale, gestionale, innovazione di processo e di prodotto, fiscale; Fornire fondi di sviluppo microcredito alle organizzazioni di microimprenditrici/ori Rafforzamento delle organizzazioni di base di lavoratrici e lavoratori e accompagnamento alle centrali sindacali per favorire l'appropriazione del ruolo protagonista nella societ civile e per la ricostruzione, anche, come intermediarie di servizi per lavoratrici e lavoratori Formazione delle organizzazioni dell'economia informale (lavoratrici e lavoratori dei trasporti, dell'agricoltura, lavoratori della costruzione, venditrici e venditori, artigiane ed artigiane. ambulanti, piccoli commercianti, microimprenditori a livello famigliare, etc.) Formazione di quadri e dirigenti sindacali
ISCOS NAZIONALE AMERICA CENTRALE
26
Sviluppo della comunicazione istituzionale Consolidamento delle Federazioni di categoria dell'economia informale, dei Dipartimenti sui Migranti, Dipartimenti/strutture per i progetti, di una maggiore incisivit nelle politiche nazionali di sviluppo locale. Supportare le Federazioni di rappresentanza dell'economia informale Supportare la nascita di Federazioni/dipartimenti/segreterie per i migranti Scambio di buone pratiche nel quadro della CSA e dell'OIL Miglioramento dei sistemi informali per la protezione sociale e azioni di mutua solidariet tra le organizzazioni di lavoratrici/ori o comunit di microimprenditoria familiare Inserimento di lavoratrici e lavoratori informali in sistemi organizzati di Sicurezza Sociale Ideazione e diffusione delle Campagne di comunicazione per i diritti di lavoratrici e lavoratori di Haiti
Partner Beneficiari
IsI (consorzio formato da Progetto Sviluppo-CGIL, ISCOS-CISL, Progetto Sud-UIL); CSA; Fondazione Rinaldi 720 giovani che accederanno ai corsi di formazione professionale svolti presso ENAM, in un numero stimabile nella durata del progetto. La selezione dei beneficiari avverr secondo la metodologia applicata dal Consiglio Provinciale dei Padri Salesiani di Haiti che da circa 70 anni svolge attivit di formazione professionale abbinate a un lodevole lavoro di contenimento socioeducativo di adolescenti e ragazzi provenienti da situazioni particolarmente precarie. SI stima una partecipazione di almeno il 40 % di ragazze allinterno dei vari corsi di formazione professionale impartiti presso ENAM. lavoratrici e lavoratori formati nei temi propri della loro attivit lavorativa (vendita, amministrazione, mercato, elaborazione dei prezzi, customer care, gestione dei conflitti, elementi base di risparmio e credito, lavoro in sicurezza, aspetti legali, etc.) 400 lavoratrici e lavoratori dell'economia informale entrano in un sistema complementare di garanzia e protezione sociale 100 organizzazioni delle lavoratrici e dei lavoratori formate e registrate secondo le normative vigenti nel Paese 100 tra dirigenti e quadri sindacali delle federazioni e confederazioni dei lavoratori formati 50 organizzazioni di lavoratrici e lavoratori accompagnate nell'ottenimento di migliori condizioni di lavoro attraverso tavoli di dialogo tripartito 300.000 lavoratrici e lavoratori sensibilizzati sul rispetto delle norme su Diritto del Lavoro, Salute e Sicurezza del Lavoro e Diritti dei Migranti Comitato Haiti Cgil, Cisl. Uil, Confindustria Data di inizio: 6 luglio 2011 Coordinatori: 1 Coordinatori: 1 Data di fine: 5 luglio 2013 Tecnici: 1 Tecnici: 6
27
141.879
141.879 105.826
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
141.879
27.689
28
Attivit
Partner Beneficiari
Progetto Sviluppo-CGIL, ISCOS-CISL, Progetto Sud-UIL, ARCS-ARCI, Auser, CTH, CATH ,CASC Solidar Data di inizio: 15 febbraio 2011 Coordinatori: 1 Coordinatori: 3 Data di fine: 14 maggio 2012 Tecnici: 1 Tecnici: 7 300 lavoratori del settore delledilizia 20 formatori 50 organizzazioni di lavoratrici e lavoratori delledilizia 500 funzionari Popolazione della capitale, Port-au-Prince, informata sui propri diritti
142.215 100.031 100.031 42.1844 2.184 100.031 42.184 100% Finanziamenti Apporti Spese sostenute Apportisostenuti
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
100.031
25.008
42.184
42.184 (42.184) -
29
(EEM) REPUBBLICA DOMINICANA Dialogo sociale e un lavoro dignitoso per la partecipazione dei cittadini allo sviluppo locale di Higuey Provincia di Altagracia
Settore dintervento Obiettivo(i) Diritti umani e democrazia Generale: Promuovere un modello di gestione del territorio nel rispetto della legge (ordinatrice dei municipi) 176-07 che promuova la formazione del Capitale Sociale, la lotta alla povert e linclusione sociale ed economica di giovani, donne e migranti. Specifico: Consolidare il Dialogo Sociale nella citt di Higuey, Provincia dellAltagracia, come spazio tripartito tra Governo, Imprese e Organizzazioni delle e dei lavoratrici e lavoratori, aprendo questo foro alle OSC per permettere una partecipazione cittadina organizzata e inclusiva per la formulazione di politiche di sviluppo locale con lobiettivo di contribuire alla creazione di impiego dignitoso e sradicare la povert. Partner Beneficiari Finanziatori Durata Personale espatriato Personale locale Formazione delle ONG e delle associazioni locali Formazione/informazione alla cittadinanza sulle leggi municipali e di sicurezza sociale 17607 e 87-01 Costituzione e funzionamento dell`Osservatorio sul Lavoro Dignitoso (OTD) Campagne di sensibilizzazione sul lavoro dignitoso, la partecipazione cittadina e la Protezione Sociale Diagnostico partecipativo delle organizzazioni di giovani, donne e migranti nella citt di Higuey Programma di formazione di leaders delle organizzazioni di giovani, donne e migranti Forum Annuali per giovani, donne e migranti su Partecipazione, Inclusione sociale e formazione e inserimento professionale, Bando di gara per progetti di appoggio iniziative delle organizzazioni di base Laboratorio di comunicazione sociale con le organizzazioni di giovani, donne e migranti. Formazione tecnica e professionale per l`auto impiego e l`imprenditorialit Digitalizzazione dei contenuti della formazione Strategia di messa in valore e in filiera delle MPMI: Studi, alleanze e assistenza tecnica. Realizzazione e funzionamento di un Centro Municipale per l`informazione e l`orientamento per le PMI e l`impiego nella citt di Higuey.
Attivit
ISCOD (UGT Spagna), CASC, CNUS, CNTD (sindacati affiliati CSA) 3.600, in particolar modo donne, migranti e giovani EuropeAid (CE) Data di inizio: 1 marzo 2013 Coordinatori: 1 Coordinatori: 1 Data di fine: 1 marzo 2016 Tecnici: Tecnici: 12
30
798.277
199.569 598.708
598.708 199.569 0%
Finanziamenti Apporti
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
598.708
172.868 0 172.868 0
IMPEGNI/APPORTI ISCOS IMPEGNI/APPORTI ISCOS REGIONALI
425.839
199.569
107.069 0 107.069
92.500 0 92.500
31
Area geografica
N progetti
5 FE EED EEH EEH EK
Paese d'intervento
Titolo progetti
AMERICA DEL S UD
ARGENTINA BRASILE
PERU' URUGUAY
Agricoltura e turismo rurale per lo sviluppo sostenibile nella Provincia di M isiones Sviluppo sostenibile nella Frontiera dell'Amazzonia brasiliana (Alto Solimoes - Benjamin Constant) Progetto Vivere Bene - I diritti economici e di cittadinanza nelle comunit indigene e fluviali dell'Alto Solimoes, valorizzando le azioni concrete di solidariet con le autorit locali Sostegno ai gruppi vulnerabili di Huancayo e Huaycan Programma per la riattivazione economica e la creazione d'impiego attraverso il sostegno al cooperativismo e alle imprese recuperate nel dipartimento di Canelones
I principali dati economici e finanziari al 31 dicembre 2012 dei singoli progetti sono evidenziati nella seguente tabella:
Fondi vincolati su progetti al Oneri su progetti sostenuti nel 2012 Impegni residui su progetti 2012 31/12/2012 Situazione per Area Residui Crediti per Impegni di Impegni di spesa Geografica Anticipazioni di Oneri sostenuti su finanziamenti da finanziamenti spesa residui residui Altri spesa su progetti progetti spendere da incassare ISCOS 2012 2012 America del Sud 209.898 800.782 77.555 526.841 345.780 344.655
32
(FE) ARGENTINA Agricoltura e turismo rurale per lo sviluppo sostenibile nella Provincia di Misiones
Settore dintervento Obiettivo(i) Sviluppo locale Obiettivo generale del progetto: promuovere un modello integrato e sostenibile di produzione, vendita di prodotti agrozootecnici e servizi nelle piccole imprese agricole familiari di Misiones. Obiettivo specifico: produzione e vendita in forma coordinata di servizi agrituristici tradizionali e innovativi da parte delle imprese agricole familiari coinvolte nel progetto e legate alle Scuole della Famiglia Agrcola di Misiones (EFA) e alla Cooperativa Rio Paran Partner Beneficiari Finanziatori Durata Personale espatriato Personale locale Organizzazione e gestione della Rete Agrituristica Realizzazione di uno studio di mercato potenziale a livello locale, nazionale e internazionale Disegno e formulazione di progetti personalizzati (business plan) per le imprese agrituristiche. Preparazione e svolgimento dei percorsi formativi Assistenza tecnica continua Elaborazione dei pacchetti turistici Elaborazione piano di Marketing della Rete Agrituristica Pubblicazione di materiali di promozione Definizione del piano d'azione per migliorare l'infrastruttura e dei criteri di assegnazione dei sussidi e dei crediti di aiuto Sottoscrizione di accordi con le Municipalit affinch promuovano lAgriturismo e il Turismo Rurale come parte integrante dellofferta Turistica Realizzazione di un Congresso internazionale su Agriturismo Realizzazione del percorso formativo di specializzazione in Turismo Rurale per studenti della scuola secondaria. Attivazione di un corso parauniversitario per Promotori dellAgriturismo e del Turismo Rurale
Attivit
COSPE, UNEFAM (Unin de Escuelas de la Familia Agrcola de Misiones) 570 piccoli produttori agricoli MAE Data di inizio: 27 febbraio 2008 Coordinatori: 3 Coordinatori: 1 Data di fine: 30 agosto 2011 Tecnici: 1 Tecnici: 27
33
2.144.729
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
1.032.557
75.768
1.112.172
323.302 (323.302) -
788.870 (788.870) -
RACCOLTA FONDI Spese sostenute a valere sulla Raccolta di cui spese per azioni su progetti di cui apporti al progetto Residui da spendere
34
(EED) BRASILE Sviluppo sostenibile nella Frontiera dellAmazzonia brasiliana (Alto Solimoes Benjamin Constant)
Settore dintervento Obiettivo(i) Sviluppo locale Obiettivo Generale: promuovere l'integrazione e lo sviluppo sostenibile. Migliorare la qualit della vita della popolazione attraverso un modello di gestione che rafforzi la cooperazione inter-municipale. Obiettivo Specifico: migliorare le condizioni igienico sanitarie e aumentare la redditivit delle 19 comunit del Alto Solimoes attraverso la creazione di un polo produttivo che utilizzi, nel rispetto dell'ambiente e delle leggi internazionali a tutela della foresta amazzonica, le risorse naturali. Attivit preparatorie Informazione e divulgazione del progetto. Miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie delle comunit. Somministrazione della formazione Implementazione delle attivit produttive Promozione di associazioni comunitarie e commercializzazione dei prodotti
Attivit
Diocese do Alto Solimoes (Partner locale), Frati Minori Cappuccini dellUmbria, SIPEC (Brescia), 19 comunit indigene rivierasche, principalmente di etnia Ticuna: 600 famiglie per un equivalente di circa 3.000 persone Ministero Affari Esteri Data di inizio: 3 dicembre 2009 Coordinatori: 1 Coordinatori: 1 Data di fine: 2 giugno 2013 Tecnici: 3 Tecnici: 24
2.797.665
1.392.884 1.119.139
1.404.781 934.559
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
1.392.884
158.570
1.404.781
35
(EEK) BRASILE Progetto Vivere bene I diritti economici e di cittadinanza nelle comunit indigene e fluviali dellAlto Solimoes, valorizzando le azioni concrete di solidariet con le autorit locali.
Settore dintervento Obiettivo(i) Sviluppo locale Generale Contribuire a ridurre la povert e a promuovere una societ inclusiva e formata in un contesto di etno-sviluppo sostenibile. Specifico Migliorare la capacit di generare reddito (monetario e non monetario) attraverso la valorizzazione dei sistemi produttivi e sociali locali mediante la partecipazione attiva delle comunit (con enfasi nel ruolo delle donne e dei giovani) e lincidenza nelle politiche pubbliche. Partner Diffusione dei sistemi agroforestali, melliferi e artigianali nelle unita di produzione famigliare. Formazione e assistenza tecnica nella produzione, trasformazione e commercializzazione in agricoltura, apicultura e artigianato. Promozione di sistemi di trasformazione in agricoltura, apicultura e artigianato. Promozione di iniziative di commercializzazione di prodotti agricoli, melliferi e artigianali. Formazione di organizzazioni attraverso il sistema di incubazione di imprese economiche solidali con modelli di gestione comunitaria. Formazione delle organizzazioni per rafforzare il ruolo delle donne. Promozione di una organizzazione intercomunitaria per ottimizzare i processi produttivi e commerciali agricoli. Formalizzazione di partenariati e partecipazione agli spazi di concertazione pubblici. Implementazione delle Case Famigliari Rurali con i giovani. Promozione dei diritti sulla protezione sociale.
Attivit
ISCOS ER, AGROSOL - Associao para o Desenvolvimento Agro Sustentvel do Alto Solimes (ONG), Municipio di Benjamin Constant, CUT - Central nica dos Trabalhadores (Manaus). 170 famiglie nel settore dellagricoltura famigliare. 80 famiglie nel settore dellapicoltura coinvolte nellassociazione APMEL. 126 famiglie nel settore dellartigianato coinvolte nelle associazioni AMATU (Associao das Mulheres Artess Ticuna di Bom Caminho) e AMIPC (Associao das Mulheres Indgenas Ticuna di Porto Cordeirinho). 250 giovani (12-17 anni) delle 17 comunit 461 famiglie (1.177 persone) coinvolte nelle azioni relative alla protezione sociale. EuropeAid (CE) Data di inizio: 1 marzo 2013 Coordinatori: 1 Coordinatori: 1 Data di fine: 1 marzo 2016 Tecnici: 2 Tecnici: 16
Beneficiari
36
753.378
188.721 564.657
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
564.657 0 0
IMPEGNI/APPORTI ISCOS IMPEGNI/APPORTI ISCOS REGIONALI
564.657
188.721
154.066 154.066
15.068 15.068
19.588 19.588
37
Fondazione Solidariet, Casa di Accoglienza e Centro Sanitario Integrale Anna Margottini Bambini e famiglie dellarea dintervento Raccolta fondi Data di inizio: 2 dicembre 2011 0 Coordinatori: 2 Tecnici: 20 Data di fine: 1 dicembre 2013
80.000
80.000 40.074
80.000 50%
Finanziamenti Apporti
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
0 0
IMPEGNI/APPORTI ISCOS IMPEGNI/APPORTI ISCOS REGIONALI IMPEGNI/APPORTI CONTROPARTI LOCALI
80.000
38
(EK) URUGUAY Programma per la riattivazione economica dimpiego attraverso il sostegno al cooperativismo e alle imprese recuperate nel dipartimento di Canelones
Settore dintervento Obiettivo(i) Sviluppo locale Obiettivo Generale: contribuire allo sviluppo economico e sociale del dipartimento di Canelones Obiettivo specifico: aumentare il livello di produzione e impiego attraverso la promozione del cooperativismo e del processo di recupero di imprese del dipartimento di Canelones Partner Beneficiari Implementazione di un ufficio per la promozione del cooperativismo nel dipartimento di Canelones Appoggio al processo di riforma del quadro giuridico e alla elaborazione del Plan Estratgico Municipal Formazione a funzionari municipali Diffusione del cooperativismo nelle scuole primarie e medie Incubatore di cooperative Appoggio a cooperative esistenti Appoggio ai processi di recupero di imprese Formazione dei soci-lavoratori Realizzazione di interventi nelle aree di salute e sicurezza sul lavoro e protezione dellambiente Creazione di una rete di cooperative
Attivit
COSPE (capofila), Federacin de Cooperativas de Produccin del Uruguay (FCPU), Intendencia Municipal de Canelones (IMC) Intendencia Municipal de Canelones, 12 imprese cooperative, 6 imprese recuperate, 50 funzionari pubblici (30% donne, 30% giovani), 334 disoccupati (40% donne, 40% giovani), 120 cooperatori (25% donne, 25% giovani), 120 ex lavoratori delle imprese recuperate o in fase di recupero (25% donne, 25% giovani) UE COSPE capofila Data di inizio: 1 maggio 2007 Coordinatori: 1 Coordinatori: 1 Data di fine: 05 marzo 2011 Tecnici: 2 Tecnici: 13
40.850
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
26.553
1.787
14.298
14.298 (14.298) -
39
ASIA
Area geografica
N progetti
10 AAP AAS AAT AAU AAV AAW TV TTB TTA TX
Paese d'intervento
Titolo progetti
AS IA
PAKISTAN
Emergenza alluvione in Pakistan M igranti pakistani ponte tra sviluppo locale ed integrazione Intervento di riabilitazione del settore agricolo nelle aree alluvionate di Nowshera Kalan e Nowshera Pir Sabaq (KPK) Follow-up dell'azione di post emergenza distretto Nowshera (KPK) Sfollati nel campo di Jazolai - I fuori campo e le famiglie ospitanti nelle aree circostanti Una rete contro lo sfruttamento del lavoro minorile tra Italia Subcontinente Indiano M igliorare la libert di associazione nella zona del delta dello Yangtze attraverso il rafforzamento delle ONG e delle organizzazioni della societ civile Sostegno ai lavoratori della rottamazione navale in India 3 Knowlegde Zone Vocational Training Centre
CINA
I principali dati economici e finanziari al 31 dicembre 2012 dei singoli progetti sono evidenziati nella seguente tabella:
Fondi vincolati su progetti al Oneri su progetti sostenuti nel 2012 Impegni residui su progetti 2012 31/12/2012 Situazione per Area Residui Crediti per Impegni di Impegni di spesa Geografica Anticipazioni di Oneri sostenuti su finanziamenti da finanziamenti spesa residui residui Altri spesa su progetti progetti spendere da incassare ISCOS 2012 2012
Asia
107.769
27.000
205.226
63.164
40
RACCOLTA FONDI Spese sostenute a valere sulla Raccolta di cui spese per azioni di assistenza umanitaria di cui apporti al progetto di cui spese per azioni in Italia di struttura Iscos Residui da spendere
41
Attivit
Finanziamenti Apporti
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
0 0 0
IMPEGNI/APPORTI ISCOS IMPEGNI/APPORTI ISCOS REGIONALI IMPEGNI/APPORTI CONTROPARTI LOCALI
49.355
49.355 (49.355) -
42
Attivit
Partner Beneficiari
42.454 0
42.454 42.454
42.454 100%
Finanziamenti Apporti
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
0 0
IMPEGNI/APPORTI ISCOS IMPEGNI/APPORTI ISCOS REGIONALI IMPEGNI/APPORTI CONTROPARTI LOCALI
42.454
42.454 (42.454) -
43
(AAT) Pakistan Intervento di abilitazione del settore agricolo nelle aree alluvionate di Nowshera Kalan e Nowshera Pir Sabaq (KPK)
Settore dintervento Obiettivo(i) Sviluppo locale Obiettivo generale: Favorire ed incoraggiare il re-insediamento nei luoghi di origine della popolazione sfollata e di quella che non si e allontanata e che ha subito danni a causa delle inondazioni, riducendo allo stesso tempo la loro dipendenza dagli aiuti umanitari. Obiettivi specifici: Ripristinare la produzione alimentare e il sostentamento dei piccoli agricoltori colpiti dalle inondazioni in Akora Khattak e Pir Sabaq 1. Riabilitazione di 27 piccoli schemi per lirrigazione 2. Ripristinati i terreni di contadini con propriet inferiori ai 5 acri attraverso la rimozione di detriti e strato non fertile. Fornitura di sementi, fertilizzanti e preparazione della terra per il primo raccolto. 3. Fornitura tramite cash for work di contante necessario alla riduzione del livello di indebitamento allinterno delle aree interessate dallazione. PDMA Diretti: 798 nuclei familiari coinvolti nelle attivit del progetto. 5586 beneficiari totali (in media 7 componenti per ogni nucleo familiare). Un totale di 300 donne hanno partecipato ad attivit di sensibilizzazione sullimportanza della diversificazione alimentare e della qualit nutrizionale e 135 di esse sono state coinvolte in programmi di Cash for Work come cuoche Indiretti: tutti i componenti della comunit locale. Cooperazione Italiana Data di inizio: Luglio 2011 Coordinatore: 1 Coordinatori: 1 Tecnici: 3 Data di fine: Febbraio 2012
Attivit
Partner Beneficiari
302.728
302.728 302.728
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
302.728
44
22.736
22.736 22.736
22.736 100%
Finanziamenti Apporti
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
22.736
22.736 (22.736) -
45
(AAV) Pakistan Sfollati nel campo di Jazolai I fuori campo e le famiglie ospitanti nelle aree circostanti
Settore dintervento Obiettivo(i) Attivit Sviluppo locale Miglioramento delle condizioni di vita degli IDPs allinterno del campo di Jalozai Cash For Work in supporto agli IDPs della Sub division BARA, Khyber Agency nellarea limitrofa il campo profughi di Jalozai Attraverso il cash for work sono stati realizzati canali di scolo nelle fasi di riabilitazione e miglioria del campo PDMA (Provincial Disaster Management Authority) del Khyber Pakhtunkhwa Diretti: 150 famiglie dei 70 blocchi abitativi beneficiati dai lavori dei canali di scolo 60 lavoratori beneficiari di fonte di reddito del cash for work ISCOS Lombardia, ISCOS Piemonte Data di inizio: maggio 2012 Coordinatore: 1 Coordinatori: 1 Data di fine: luglio 2012 Tecnici: Tecnici:
9.879
9.879
9.879
9.879 100%
Finanziamenti Apporti
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
0 0
IMPEGNI/APPORTI ISCOS IMPEGNI/APPORTI ISCOS REGIONALI
9.879
9.879 (9.879) -
46
(AAW) Pakistan Una rete contro lo sfruttamento del lavoro minorile tra Italia e Subcontinente indiano
Settore dintervento Obiettivo(i) Attivit Partner Beneficiari Finanziatori Durata 1 anno Personale espatriato Personale locale Sviluppo locale In una pratica di co-sviluppo mettere in relazione comunit di immigrati in Italia con le comunit di origine per combattere il lavoro minorile Formazione di organizzazioni locali attive nella lotta al lavoro minorile Anolf Lombardia (capofila), Anolf Milano, Anolf Varese, APV, Iscos Lombardia, Butterfly ONG e sindacati locali in India, Pakistan e Bangladesh Comune di Milano Data di inizio: settembre 2012 Coordinatore: 2 Coordinatori: Data di fine: settembre 2013 Tecnici: Tecnici: 2
45.893
45.893
9.808
45.893 21%
Finanziamenti Apporti
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
45.893
47
(TV) CINA Migliorare la libert di associazione nella zona del delta dello Yangtze attraverso il rafforzamento delle ONG e delle organizzazioni della societ civile
Settore dintervento Obiettivo(i) Diritti umani e democrazia Obiettivi generali: - Difendere la libert di associazione delle ONG e delle organizzazioni della societ civile (CSOs) cinese che operano in difesa dei diritti umani nella lotta contro la discriminazione. - Incrementare la consapevolezza delle istituzioni della societ civile sulle questioni fondamentali correlate alla libert di associazione e sul lavoro delle organizzazioni di base della societ civile cinese. Obiettivo specifico: Rafforzare 40 CSOs a difesa dei diritti umani nel Delta del fiume Yangtze e migliorare le loro lefficacia della loro azione attraverso il capacity building. 1. Attivit di coordinamento dei gruppi di volontari 2. Capacity building delle ONG e delle associazioni e dei gruppi di volontari 3. Preparazione di una rivista mensile indirizzata alle ONG, CSOs, attivisti e persone interessate a questioni sociali. 4. Seminari sulla libert di associazione in Cina e costituzione di una piattaforma di dialogo. 5. Campagna di sensibilizzazione. 6. Assistenza alle vittime di discriminazione Yirenping Diretti: 40 ONG e associazioni che lavorano in difesa dei diritti umani e dei diritti dei lavoratori tra cui Yirenping, 6 gruppi di volontari di Yirenping gi attivi nellarea del Delta dello Yangtze Indiretti: 500 vittime di discriminazione aiutate da Yirenping; 50.000 persone nellarea del Delta dello Yangtze, assistite dalle ONG beneficiarie dirette dellazione e le comunit raggiunte dalla campagna di sensibilizzazione Commissione Europea Data di inizio: Agosto 2011 Coordinatori: 1 Coordinatori: 1 Data di fine: Agosto 2013 Tecnici: 1 Tecnici: 1
Attivit
Partner Beneficiari
299.889
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
269.900
27.000
29.989
48
6.998
6.998
6.998
6.998 100%
Finanziamenti Apporti
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
0 0 0
IMPEGNI/APPORTI ISCOS IMPEGNI/APPORTI ISCOS REGIONALI
6.998
6.998 (6.998) -
49
RACCOLTA FONDI Spese sostenute a valere sulla Raccolta di cui spese per azioni su progetti di cui apporti al progetto
Residui da spendere
13.091
50
60.290
60.290
45.600
60.290 76%
Finanziamenti Apporti
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
0 0
IMPEGNI/APPORTI ISCOS IMPEGNI/APPORTI ISCOS REGIONALI IMPEGNI/APPORTI CONTROPARTI LOCALI
60.290
51
Attivit
Partner Beneficiari
13.010
13.010
13.010
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
13.010
13.010 (13.010) 0
IMPEGNI/APPORTI ISCOS IMPEGNI/APPORTI ISCOS REGIONALI
52
EUROPA E MEDITERRANEO
Area geografica
EUROPA
N progetti
3 GI WC WO
Paese d'intervento
Titolo progetti
TURCHIA ITALIA
Trattative sindacali per un nuovo modello di politica sociale a livello locale/territoriale di livello in Turchia Per combattere la povert: lavoro dignitoso e partecipazione sociale Health for All! (Salute per tutti)
I principali dati economici e finanziari al 31 dicembre 2012 dei singoli progetti sono evidenziati nella seguente tabella:
Fondi vincolati su progetti al Oneri su progetti sostenuti nel 2012 Impegni residui su progetti 2012 31/12/2012 Situazione per Area Impegni di spesa Impegni di Crediti per Residui Geografica Anticipazioni di Oneri sostenuti su residui Altri spesa residui finanziamenti da finanziamenti spesa su progetti progetti 2012 ISCOS 2012 da incassare spendere Europa 180.645 180.645 145.155 -
53
(GI) TURCHIA Trattative sindacali per un nuovo modello di politica sociale a livello locale/territoriale di livello in Turchia
Settore dintervento Obiettivo(i) Attivit Diritti umani e democrazia Formazione di delegati sindacali sulla contrattazione a livello aziendale su questioni di genere 4 seminari di formazione per delegati sindacali provenienti da aziende dove la presenza delle donne elevata e una conferenza finale sulla presentazione dei risultati con realizzazione di una pubblicazione sulle attivit del progetto. ETUF:TCL (federazione europea settore tessile, abbigliamento e pelle), EUROCADRES (Federazione europea dirigenti), FEMCA Cisl, FISASCAT Cisl, FIBA Cisl, ACV-CSC (Belgio), HK Danmark (Danimarca); LBC-NVK (Belgio), ISTUR Citub (Bulgaria), CNI (Turchia). 120 delegati sindacali Commissione Europea Data di inizio: 1/10/2011 Coordinatori: Data di fine: 30/09/2012 Tecnici:
Partner
256.837
231.144 231.144
231.144 25.693 100%
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
231.144
137.421
25.693
5.303 (5.303) -
20.390 (20.390) -
54
256.782
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da restituire Anticipazioni sostenute
177.657
27.764
79.126
79.126 (79.126) -
55
Aidos, Cuamm, Celim, Cestas, Ucodep Operatori di circa 25 ONG italiane impegnate sulla salute a livello globale Unione Europea Data di inizio: 1 dicembre 2009 Coordinatori: 1 Data di fine: 30 novembre 2012 Tecnici: 7
264.636 198.159 198.159 66.476 66.476 198.159 66.476 100% Finanziamenti Apporti Spese sostenute Apportisostenuti
QUADRO ECONOMICO-FINANZIARIO
FINANZIAMENTI RICEVUTI FINANZIAMENTI DA RICEVERE
FINANZIAMENTI TOTALI Spese sostenute a valere sui finanziamenti Residui da spendere Anticipazioni sostenute
198.159
15.459
66.476
66.476 (66.476) -
56
B) ISCOS REGIONALI
ABRUZZO ........................................................................ 58 EMILIA ROMAGNA ......................................................... 59 FRIULI VENEZIA GIULIA ................................................ 67 LAZIO ............................................................................... 68 LOMBARDIA.................................................................... 70 MARCHE .......................................................................... 74 PIEMONTE ....................................................................... 80 SICILIA ............................................................................. 82 TOSCANA ........................................................................ 86
ISCOS REGIONALI
57
ABRUZZO
Le attivit dellISCOS CISL Abruzzo di questo ultimo anno hanno riguardato gli argomenti legati allo stesso Statuto sia per quanto riguarda la rappresentanza sia la gestione dell'Ente; si quindi proceduto ad assolvere gli impegni riguardanti la presenza in sede ISCOS quando necessaria, la partecipazione attiva ad incontri, convegni , tavole rotonde riguardanti i temi di cooperazione internazionale nel territorio abruzzese, la partecipazione attiva alle attivit organizzative e statutarie dellISCOS Nazionale ed alle manifestazioni pianificate dalla stessa struttura, la partecipazione alle attivit della USR ed ai Comitati di Cooperazione internazionale della Regione in veste di Delegato supplente CISL Abruzzo. Per quanto riguarda la gestione dell'Ente si proceduto alla relativa amministrazione ordinaria e straordinaria, all'analisi dei fabbisogni dei Pvs in collaborazione con la struttura nazionale, ad effettuare studi e progettazioni finalizzati allattuazione di attivit nei Pvs e nel territorio abruzzese, alla ricerca finanziamenti nel territorio abruzzese,alla costituzione di partnership per la completezza delle iniziative da finanziare, alla sensibilizzazione presso le strutture CISL Abruzzo e ai relativi lavoratori iscritti ed alla costituzione di una rete ISCOS locale per il coinvolgimento di tutte le strutture territoriali e categoriali della CISL Abruzzo. Di seguito si riportano in sintesi le iniziative e le attivit pi rilevanti dellISCOS Abruzzo: Progetti Senegal-Haiti (adeguamenti). Adeguamento Statuto ISCOS Abruzzo. Partecipazione a 2 incontri per la costituzione del Forum Terzo Settore Partecipazione a 1 incontro del Comitato Tecnico Consuntivo per la Cooperazione Decentrata della Regione Abruzzo. Proposta di chiusura del Comitato Tecnico Consuntivo per la Cooperazione Decentrata sottoscritta dalle Ong sindacali (CISL-CGIL-UIL) rivolta alla Presidenza della Regione Abruzzo. Alla luce dei risultati ottenuti, si pu concludere affermando che, in considerazione dell'attenzione rivolta alle attivit specifiche la solidariet e la partecipazione politica ed economica alle attivit svolte in Abruzzo e nei paesi in via di sviluppo, le Categorie sindacali CISL abruzzesi hanno accolto positivamente tali iniziative. La Regione Abruzzo, fino al 2009, ha portato avanti un fitto programma di azioni riguardanti la sensibilizzazione ed il finanziamento di attivit nel territorio e nei PVS; le tristi vicende aquilane e il debito della sanit abruzzese hanno in seguito affievolito la consistenza degli interventi fino all'attuale azzeramento delle risorse. Anche gli Enti locali, pur essendo aggravati dalle normative di bilancio vigenti ed essere storicamente nuovi arrivati nel settore della cooperazione decentrata, hanno permesso, sia pur in maniera modesta e discontinua, lo sviluppo di iniziative riguardanti la solidariet internazionale.
58
EMILIA ROMAGNA
AMERICA LATINA
BRASILE
Sostegno allinserimento sociale di giovani ciechi (Salvador de Bahia) -113
Settore dintervento Obiettivo socio-educativo e istruzione contribuire allinserimento sociale e all'educazione musicale di bambini, adolescenti e giovani ciechi. sostegno alla Casa Enrico Giusti per ragazzi ciechi, attivazione di corsi di educazione musicale. Istituto Cegos de Bahia, Centro Educativo Luis Braille-Casa Enrico Giusti. Locale Diretti Indiretti Fonti di finanziamento Costo del progetto nel 2012 le famiglie e la comunit. Privati 57.268 . 5x1000, soci (CISL Bologna, FNP ER), Enel nel Cuore onlus ( 37.220). 6 persone 80 tra bambini, adolescenti e giovani non vedenti
Attivit
Partners
Attivit Partners Beneficiari Fonti di finanziamento Costo del progetto nel 2012
59
60
Centro per la Promozione del lavoro per giovani e donne a Recife in Brasile
Settore dintervento Obiettivo economia solidale e sicurezza alimentare Favorire l'avvio dei giovani nel mercato del lavoro attraverso periodi di stage retribuiti (borse di studio/lavoro), presso aziende e imprese, promuovere e rafforzare gruppi imprenditoriali delleconomia solidale (cooperative), promuovere politiche di genere. Formazione professionale e in microimprese, borse di studio/lavoro, intermediazione fra domanda e offerta del lavoro, acquisto attrezzature e equipaggiamento per gruppi imprenditoriali. ISCOD - Pas Valenciano, UGT-P.V., Progetto Ram, CTC, GMM, ETAPAS Diretti: 1300 giovani e donne. Indiretti: 4000 persone, familiari dei giovani e delle donne coinvolti nel progetto. 20.000 da 5x1000.
Attivit
Nel settembre 2012 abbiamo avuto la visita di Admirson Medeiros FerroJunior gi coordinatore della Scuola Sindacale del Nordeste, oggi Segr. Gen. Aggiunto per la formazione sindacale della Cut Brasile insieme a Conrado Hernandez segr. Gen. Ugt-Pais Valencia e Marisa Baena e Ana Toral segr. Ugt-Pais Valencia. Il progetto chiuder in maggio 2013.
PER
Apurimac Alpaca - 180
Settore dintervento Obiettivo Attivit economia solidale e sicurezza alimentare sostegno a cooperative di allevatori di alpaca attraverso il miglioramento del sistema di trasformazione e commercializzazione dei loro prodotti. sostegno alle cooperative esistenti (organizzazione, formazione, attrezzature, assistenza tecnica), facilitazione di nuovi canali commerciali con aziende tessili italiane. GVC in Per, CECOALP, Hito Quillca, Comunit Campesina di Cambria 140 famiglie contadine di 2 cooperative di allevatori di alpaca in Apurimac, associazioni di Puno privata: 5x1000 e soci (Cisl Modena, FEMCA E.R.), Operation Daywork, Comune di Biella. 35.322,07, di questi 27.066,73 attivit 2012 pi 8.255,34 a favore della Comunit Contadina di Cambria per trasformazione e vendita prodotti alpaca.
Partners Beneficiari Fonte di finanziamento Costo del totale del progetto 2012
61
BOLIVIA
Progetto di Sostegno al reinserimento sociale di adolescenti in conflitto con la legge (Santa Cruz) -191
Settore Obiettivo Attivit Partners Beneficiari Fonte di finanziamento Inviati 2012 socio-educativo e istruzione favorire il reinserimento di giovani con problemi giudiziari del Centro Fortaleza nella comunit locale di Santa Cruz corsi di educazione fisica e laboratori teatrali, assistenza psicologica, accompagnamento sociale per i giovani che escono dal centro, Missione San Lorenzo - Centro Fortaleza; ALON GAM FC 150 minori e le loro famiglie privata: soci (CISL FC) e 5x1000 5.900,70 , di questi 400,70 ospitalit responsabili progetto in Bolivia.
ROMANIA
Formazione educatori di Sighet: Il Piccolo Principe-212
Settore dintervento Obiettivo Attivit Partners Personale utilizzato Beneficiari Fonte di finanziamento socio-educativo e istruzione rafforzamento di una cooperativa sociale di giovani a Sighet formazione, visite studio, sostegno ad attivit con adolescenti. Associazione Frati Minori Cappucini Sighet, Coopselios, Consorzio Oscar Romero 4 operatori locali giovani e adolescenti. pubblica: Comune di Reggio Emilia privata: 5X1000, soci (CISL Reggio Emilia, Cisl Fnp Modena) e elargizioni (Fondazione Manodori). 721,50 per ospitalit delegazione rumena per formazione insieme a Coopselios.
Costo
62
UCRAINA
Percorsi di integrazione e cooperazione educativa a Zitomir: alunni con disabilit scolarizzati. Approcci culturali, questioni educative e prospettive inclusive -212
Settore dintervento Obiettivo socio-educativo e istruzione Promuovere lintegrazione degli alunni disabili nella scuola di base e promuovere la cultura dellinclusione e delle riduzioni degli handicap nei contesti istituzionali e sociali della citt di Zitomir Realizzare una ricerca di sfondo sulla realt della scolarizzazione degli alluni disabili; Sensibilizzare e informare/formare il corpo degli insegnanti (curricolari)sulle pratiche di integrazione scolastica; Sensibilizzare e informare/formare il personale educativo, coinvolto nei processi di scolarizzazione; Sensibilizzare le famiglie degli alunni disabili, sulle possibilit dellinclusione sociale e scolastica. CEIS Solidariet di Reggio Emilia, Coop Eid Parma, Arca Bologna, FNP E.R. 4 operatori locali insegnanti, giovani e adolescenti pubblica (Regione Emilia-Romagna per 18.691) e privata (5X1000) 38.940 17.033,52
Attivit
Partners Personale utilizzato Beneficiari Fonte di finanziamento Costo complessivo dell'iniziativa Costo 2012
ASIA
CINA
Abbiamo partecipato al progetto Leggere la Cina di ISCOS nazionale insieme ad altri ISCOS regionali con un contributo di 5.000 da 5x1000 per la collaborazione del tecnico per l'elaborazione della newsletter e la stampa del numero speciale di fine anno (costo nel 2013).
BIRMANIA
Abbiamo adottato il progetto Adotta un sindacalista birmano promosso da ISCOS-CISL per due anni 20112012.
AFRICA
MOZAMBICO
Solidariet Mozambico- 254
Partners NAFEZA (Nucleo delle Associazioni di donne della Zambezia), UDCN (Unione di agricoltori del distretto di Namacurra) AMCELA (Associazione di contadine del Distretto di Nicoadala), Consilmo, Otm e altri. privati, soci (FILCA E.R.) 11.300 invio a Nafeza per attivit, inoltre 1.581,40 per spese di delegazione mozambicana in Italia, delegazione della Consilmo di Tete composta da 4 persone.
63
MOZAMBICO
Associazioni contadine e HIV (progetto triennale) -255
Settore dintervento Obiettivo Attivit economia solidale e sicurezza alimentare promuovere la lotta allAIDS nelle zone rurali del Mozambico aumentando le capacit di prevenzione e assistenza degli agricoltori mozambicani rafforzamento delle Cooperative agricole delle aree verdi (periferia di Maputo), campagne di sensibilizzazione sullHIV-AIDS, formazione tecnica e professionale, programma di microcredito in Mozambico: Associazione contadina Graa Machel, UDCM (Uniao distrital Camponeses de Morrumbala) e Kulima; in Italia: ISCOS Nazionale, NEXUS E.R.e Mani Tese Espatriato: 1 persona nella seconda annualit, 1 persona nella 3 annualit membri delle cooperative agricole, donne e giovani agricoltori delle zone agricole Pubblici: Regione Emilia Romagna 59.792 di cui ricevuti 22.200 nel 2011; e privati: soci (UST Modena). 185.246, di questi spesi nel 2012 5.225,65. ISCOS e i partner locali hanno contribuito con valorizzazioni per 6.532.
Partners
Il progetto ancora in corso e si chiuso ufficialmente il 30 giugno 2012 dopo la richiesta di una proroga non onerosa di 4 mesi al termine della quale dopo presentazione della rendicontazione riceveremo il saldo dalla RER per gli importi anticipati. Il progetto si chiuso con un costo di 3.666,66 .
64
Partners in Italia Personale utilizzato Beneficiari Fonte di finanziamento Speso nel 2012
ETIOPIA
2 Pozzo per il North Wollo 283
Settore dintervento Obiettivo Attivit Partners Beneficiari Fonte di finanziamento Costo sicurezza alimentare perforazione di due pozzi estrazione acqua potabile formazione, perforazione, Helpers Association- Etiopia 4.500 abitanti della citt privati 25.000 donatori, 5x1000 e soci per
ERITREA
Better teachers, better education, better citizens Improving the capacity of professionals in 7 schools of Asmara to develop teaching strategies for all - 284
Settore dintervento Obiettivo socio-educativo e istruzione rafforzare e consolidare i servizi educativi (didattici) di 7 scuole di Asmara migliorando la formazione degli insegnanti e promuovendo l'inclusione sociale nelle scuole di ragazzi con disabilit e bisogni speciali. formazione di 134 insegnanti delle 7 scuole coinvolte su psico-pedagogia, lingua inglese e psicologia educativa e didattica della disabilit in modo da favorire l'integrazione di minori con bisogni speciali nelle scuole coinvolte. in Eritrea: Confederazione sindacale degli insegnanti eritrei (Service Industries Workers Federation of Eritrea) Nexus Emilia-Romagna (capofila), Zora Cooperativa Sociale, Associazione Yoda 4.800 bambini, 127 insegnanti e 7 dirigenti delle istituzioni educative coinvolte, 28 minori con disabilit fisiche e disturbi di apprendimento. pubblici: Commissione europea (175.000); privati
ISCOS REGIONALI EMILIA ROMAGNA
Attivit
65
SUDAN
Campagna Italiana per il Sudan
Iscos E.R. aderisce e partecipa insieme ad altre organizzazioni, alla Campagna Italiana per la pace in Sudan, che dal 1995 promuove il dialogo di pace e la difesa dei diritti umani in questo paese in conflitto permanente. L'iniziativa consiste in attivit di sensibilizzazione e advocacy in Italia e in Europa e promuove forme di cooperazione nel Darfur, in Sudan Orientale, nel Nord e nel Sud Kordofan e nella zona di Abyei. I settori di intervento sono tutti volti al rafforzamento delle capacit dei gruppi locali per il consolidamento della pace.
Miglioramento della salute e della nutrizione attraverso la fornitura dell'acqua potabile, l'introduzione dell'orticoltura e la diffusione di buone pratiche in quattro villaggi della provincia di Um Ruwaba, Kordofan Settentrionale - Sudan
Settore dintervento Obiettivo economia solidale e sicurezza alimentare migliorare la salute e la nutrizione della popolazione di quattro comunit rurali garantendo l'accesso all'acqua potabile, diffondendo buone pratiche igieniche e gestionali e tecniche per il miglioramento qualitativo e l'arricchimento della dieta quotidiana. miglioramento dei sistemi di approvvigionamento idrico, formazione su gestione pozzi, avvio di orticoltura con sistema sperimentale di irrigazione a goccia, seminario per amministratori locali e promotori igienico-sanitari su prevenzione di malattie trasmesse dall'acqua. in Sudan: Um Ruwaba Development Society (UDS) la Campagna Italiana per il Sudan, Mani Tese, CICMA (Comitato Italiano per il Contratto Mondiale sull'acqua). 4 comunit rurali, per un totale di 14.500 persone. Pubblici: Comune di Milano (24.044); privati: Mani Tese (119.678,79), Iscos E.R. (10.028,49 da 5x1000), NEXUS E.R. (10.028,49). 166.850,67
Attivit
SENEGAL
Nagadef
Settore d'intervento Obiettivo socio-educativo e istruzione migliorare le condizioni educative e facilitare l'accesso alle strutture scolastiche dei ragazzi e bambini del villaggio di Ndioum Ngainth nella regione di Kaffrine (Senegal) costruzione ed equipaggiamento di 3 aule e di 1 sala polivalente in Senegal: cooperativa di donne GIE-Daara Ji Reeni Koom Koom, Ministero dell'educazione, Ispettorato regionale dell'Educazione, Presidente della Comunit rurale. In Italia: CISL di Rimini e ANOLF di Rimini 297 studenti della scuola elementare e 50 studenti della scuola superiore del villaggio e in generale la comunit di Ndioum Ngainth (3000 abitanti) privati 5x1000 (Anolf e Cisl Rimini) 28.574 13.800
ISCOS REGIONALI EMILIA ROMAGNA
Attivit Partners
66
67
LAZIO
Nel corso dellanno 2012 lISCOS Lazio ha realizzato i seguenti interventi:
SENEGAL
Progetto per attivit produttive di sviluppo creatrici di reddito e migliorare il livello di assistenza allinfanzia nel dipartimento della comunit rurale di Palmarin
Presentato alla regione Lazio Paese destinatario Interventi realizzati nel mese di gennaio 2010 Senegal nel dipartimento della comunit rurale di Palmarin Nei villaggi di Diakanor e Ngallou Beneficiari Partner Costo del progetto Finanziamento costruzione e completamento di una struttura polifunzionale per le donne del villaggio di Diakanor acquisto di un mezzo di trasporto per il trasporto e per la commercializzazione costituzione di un fondo per il micro credito formazione per i pescatori e per le insegnanti della scuola materna fornitura di una trebbiatrice attrezzature esterne alla scuola materna per il gioco dei bambini
pescatori, donne dellassociazione Jeunes Mamans, bambini della scuola materna dei villaggi diocesi cattolica di Palmarin e La Cents 59.950,00 euro 25.000,00 euro della regione Lazio e 20.000,00 della provincia di Latina
Realizzare attivita produttive di sviluppo creatrici di reddito nel dipartimento della comuni rurale di Palmarin
Paese destinatario Interventi realizzati Senegal e realizzato nella comunit rurale di Palmarin nei villaggi di Diakhanor, Facao e Ngueth Beneficiari Partner Costo del progetto Finanziamento acquisto di una piroga per eco-guide(trasporto fino a 50 persone) con relativo equipaggiamento acquisto di un mulino lavori di pavimentazione del centro polivalente di Diakhanor e realizzazione dei bagni formazione per i giovani dellassociazione delle eco-guide
giovani e donne dei villaggi interessati agli interventi diocesi cattolica di Palmarin 46.000,00 euro 20.000,00 euro della provincia di Latina e fondi 5 per mille irpef 2007
68
i lavoratori e le lavoratrici disoccupati di Ziguinchor, i pescatori della regione Casamance CNTS (Confederazione Nazionale Lavoratori del Senegal) 162.000 euro fondi 5 per mille e provincia di Latina 2012/ 2013
69
LOMBARDIA
NIGER Sostegno alla scuola di Tan Barogane - Niger
Settore di intervento Obiettivo Attivit Istruzione ed educazione. Promuovere leducazione primaria dei bambini di Tan Barogane nel dipartimento di Abalak Garantire la presenza continuativa di insegnanti qualificati, lacquisto di libri e materiale scolastico e lorganizzazione di attivit conoscitive extra-scolastiche, quali gite e programmi di educazione ambientale. PDR (associazione di volontariato della valle dellAzawak, promotrice di attivit di riflessione sui cambiamenti sociali e climatici in atto nella zona). 2 Insegnanti locali 3 classi di bambini (1, 2 e 4). La popolazione di Tan Barogane e dei villaggi vicini. Strutture sindacali Lombardia e donazioni private. ISCOS Lombardia. 2.200 Euro
Partners Personale utilizzato Beneficiari Diretti Beneficiari Indiretti Finanziatori Costo del progetto
Partners
Beneficiari Indiretti
70
PERU' Latte fonte di vita: il progetto agro- zootecnico sulla sierra del Per
Settore di intervento Obiettivo Attivit Sviluppo locale. Promuovere una rete di stalle familiari aumentando le competenze agro- zootecniche. Costruzione di una stalla- modello e di una casa-foresteria Corsi di formazione per i ragazzi delle comunit coinvolte Realizzazione di opere infrastrutturali Acquisto di mucche di razza adatte alle alte quote Mato Grosso, Associazione di volontariato PONTE SOLIDALE, Seminario Seor de Pomallucay, Anolf Como. Agronomi italiani, personale volontario locale e italiano 60 ragazzi della comunit locale Altri 150 ragazzi durante lestate; le comunit locali di Pomallucay, Ututupampa, Vincococha, Humanhuauco, Uchusquillo e Pucayacu. Strutture sindacali della Lombardia, donazioni private. ISCOS Lombardia, Comune di Como, Operazione Mato Grosso, Fondi 5xmille del 2009 Euro 50.000 euro.
Partners Personale utilizzato Beneficiari Diretti Beneficiari Indiretti Finanziatori Costo del progetto
EL SALVADOR
Sviluppo dell'associazionismo e dell'uso sostenibile delle risorse ittiche nel bacino del Cerrn Grande
Sviluppo locale. Sviluppo della pesca, in particolare tramite il processo di filettatura del pesce con modalit artigianale, per ridurre la povert della popolazione del Cerrn Grande contribuendo allo sviluppo sostenibile socioeconomico Costruzione infrastrutture per la lavorazione del pesce con modalit artigianale; sistemazione vasche per lingrasso dei pesci; acquisto attrezzature per la filettatura; formazione rivolta a donne sulla filettatura artigianale. Attivit di sensibilizzazione in Lombardia. Aspesgra (Asociacion Pescadores Embalse Cerrn Grande), Cisl Lecco, Anolf Lecco,
Attivit
Partners Personale utilizzato Beneficiari Diretti Beneficiari Indiretti Finanziatori Costo del progetto
300 pescatori del Cerrn Grande e le loro mogli Tutti i pescatori dell'area, circa 5000 persone, che beneficeranno della maggiore forza dell'associazione e dello sviluppo dell'intera area
Comitato lecchese per la pace e la cooperazione tra i popoli
71
Personale utilizzato Beneficiari Diretti Beneficiari Indiretti Finanziatori Costo del progetto
PALESTINA Sostegno al sindacato PGFTU Gerico (formazione e progetti a sostegno delle donne)
Settore di intervento Obiettivo Attivit Partners Personale utilizzato Beneficiari Diretti Beneficiari Indiretti Finanziatori Costo del progetto Formazione; sviluppo locale. Favorire la presenza delle donne nella vita sindacale palestinese. Realizzazione del primo Arab Forum, per la promozione della partecipazione femminile nelle organizzazioni sindacali PGFTU Gerico. Nessuno 20 donne palestinesi. La popolazione di Gerico, i membri del sindacato PGFTU. Fondi 5xmille del 2009. 4.600,00 Euro
72
Partners Personale utilizzato Beneficiari Diretti Beneficiari Indiretti Finanziatori Costo del progetto
PAKISTAN Una rete contro lo sfruttamento del lavoro minorile tra Italia e Subcontinente indiano
Settore di intervento Obiettivo Formazione Contribuire all'affermazione di forme di co-sviluppo di successo tra Italia, Pakistan, India e Bangladesh partendo dalla difesa dei diritti dei minori e dall'affermazione della famiglia come veicolo di cambiamento sociale. Formazione di 10 gruppi di agricoltori sulle tecniche di allevamento, la coltivazione, la conservazione e la commercializzazione di prodotti agricoli e la fornitura di materie prime e mezzi per la lavorazione dei campi e il trasporto dei prodotti.
Attivit
Partners
Anolf Lombardia (promotore), Iscos Lombardia, Iscos Nazionale, Associazione provinciale pakistani-varesini (APV), Anolf Varese, CESIL Milano, Anolf Milano
1 coordinatore progetto in India; 1 coordinatore progetto in Pakistan; 6 persone staff locale; 2 formatori in loco; 2 responsabili attivit in Italia. In loco: 60 rappresentanti ed attivisti delle associazioni della societ civile locale coinvolti nelle attivit di formazione; 10 rappresentanti Pwf e societ civile coinvolte nella formazione in Pakistan; lavoratori e lavoratrici della zona di Sialkot. In Italia: 45 donne indo-pakistane-bengalesi coinvolte nei corsi di italiano; studenti delle classi coinvolte nei laboratori; comunit indo-pakistane-bengalesi in Lombardia. Popolazione lombarda; comunit indo-pakistane-bengalesi in Lombardia; bambini, famiglie, comunit di appartenenza, istituzioni e sindacati in India, Pakistan e Bangladesh Comune di Milano
73
MARCHE
ALBANIA Rafforzamento del ruolo dei Sindacati nella tutela dei diritti sociali ed economici dei lavoratori albanesi
Settore dintervento Ubicazione Date dinizio e termine progetto Obiettivi Diritti sindacali e sociali Distretti di Tirana, Durazzo, Fier, Scutari Novembre 2011 Ottobre 2013 Obiettivo Generale: Rafforzare il ruolo dei sindacati albanesi nella tutela dei diritti sociali ed economici dei lavoratori Obiettivi specifici: Fornire assistenza legale ai lavoratori delle PMI del settore privato, ai giovani ed alle donne, lesi da comportamenti illegali; Migliorare il sistema di Relazioni Industriali attraverso un adeguamento del diritto del lavoro albanese ai principi dellEuropa sociale al fine di sostenere e rafforzare la contrattazione collettiva, soprattutto nel settore privato; Promuovere forme di cooperazione fra i diversi soggetti della societ civile albanese per contrastare lo sfruttamento e le illegalit nel lavoro contro le fasce sociali pi deboli e vulnerabili, come le donne, i giovani e i minori. Gruppi bersaglio: Lavoratori iscritti e non iscritti al Sindacato, principalmente i dipendenti del sistema di PMI; Donne, anche lavoratrici nel lavoro domiciliare o nei servizi domestici; Avvocati; Operatori sindacali. Risultati attesi: Uffici legali ed Osservatorio costituiti e funzionanti; Migliorata percezione, nella societ albanese, del ruolo del Sindacato; Garantito sostegno legale ai lavoratori lesi da comportamenti illegali dei datori di lavoro; Incremento del numero degli iscritti e dei contratti collettivi; Disponibilit di operatori del diritto (avvocati) con una visione sindacale del diritto del lavoro; Disponibilit di giovani operatori sindacali nella gestione di servizi legali e nella contrattazione collettiva; Consolidamento dei rapporti fra sindacati e altre organizzazioni della societ civile. Principali Attivit: Apertura e gestione di n. 4 Uffici legali; Campagne di sensibilizzazione e dinformazione; Formazione di avvocati e sindacalisti; Seminari/Laboratori sulla legislazione lavoristica, la contrattazione collettiva, il lavoro nero ed il ruolo della societ civile; Lobbying istituzionale; Costruzione di rapporti tra sindacati ed associazioni della societ civile. KSSH - Confederation of Trade Union of Albania Regione Marche Lavoratori in genere, Associazioni della societ civile albanese, Istituzioni e cittadini Il progetto stato avviato il 17 ottobre 2011. Sono stati istituiti ed attivati i primi due Uffici Legali a Tirana e Durazzo; un terzo verr inaugurato a Scutari, il 15 gennaio 2013; sono stati avviati i lavori dellOsservatorio. Nei primi mesi di attivit gli Uffici hanno istruito le pratiche di un centinaio di casi, di cui 10 al momento sono in corte. Le richieste d'aiuto necessitanti intervento specifico sono state indirizzate verso soggetti/istituzioni pi competenti. Il progetto ha favorito il miglioramento delle competenze degli operatori addetti agli Uffici Legali: due operatori sono stati formati e assunti per le attivit dell'ufficio, mentre 59 sindacalisti hanno beneficiato di interventi e relazioni di esperti e consulenti sulle tematiche degli uffici vertenze, in Seminari realizzati il 16-17 febbraio, il 27-28 febbraio e il 15-16 ottobre. Il 6 luglio stato realizzato un Seminario con alcune organizzazioni della societ civile con 18 partecipanti. Euro 220.000
Attivit
Costo dellAzione
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TANZANIA Sostegno allo sviluppo del settore agricolo e lotta contro la malaria nel Distretto di Rufiji
Settore dintervento Ubicazione Date dinizio e termine progetto Obiettivi Agricolo e sanitario Distretto di Rufiji Settembre 2009 Agosto 2012 Ridurre lo stato di povert che caratterizza la popolazione del Distretto e migliorare lo stato di salute dei suoi abitanti. Favorire laumento del reddito delle famiglie sviluppando la produttivit agricola e la commercializzazione delle produzioni locali. Contrastare lincidenza della malaria. Costruzione della sede agricola di UWAWARU; acquisto e messa in funzione dei macchinari agricoli; realizzazione di sperimentazioni agricole relative a nuove colture; messa in produzione di 40 ettari di terreno appartenente allAzienda; realizzazione di una campagna informativa per migliorare le conoscenze agronomiche; costituzione di punti daccesso per la fornitura di input agricoli; promozione dellagricoltura meccanizzata; studio dei fattori che influenzano la commercializzazione; campagna di sensibilizzazione sulla profilassi indiretta contro la malaria con distribuzione di zanzariere. Associazione Uwawaru, Distretto di Rufiji, Diocesi di Dar es Salaam Provincia di Macerata, ISCOS Marche, Cisl Marche. Circa 4.000 persone dellarea costiera A febbraio 2012 stato formato un operatore per la gestione del trattore indicato dal management di Uwawaru. Dal 2 al 6 luglio 2012 si svolto un corso di formazione rivolto al gruppo dirigente di Uwawaru (sedici partecipanti) organizzato dalla Tanzanian Federation of Cooperative, sulla gestione di una societ cooperativa. E continuata la formazione diretta sul campo dei soci di Uwawaru, secondo il principio delle Farm Field Schools e la distribuzione gratuita di sementi migliorate agli aderenti ai gruppi di studio/lavoro. L8 dicembre 2011 stato siglato un accordo con Uwawaru, Diocesi e Saccos (cooperativa di credito locale) per lerogazione di 10.000 USD in microcredito, destinati a rotazione a tutti i soci di Uwawaru. La componente sanitaria,(malaria e altre malattie infettive) stata svolta presso i dispensari di Kibiti e di Ikwiriri. E' stata offerta lopportunit a un totale di tredici infermiere di partecipare a tre corsi di formazione. Sono stati realizzati 50 poster e 17.000 opuscoli. Sono state acquistate e distribuite circa 1500 zanzariere impregnate dinsetticida, ad altrettante madri, rispetto alle 600 previste. Grazie ad un contributo di 30.000 ottenuto dalla Fondazione Cariverona abbiamo avuto la possibilit di continuare e rafforzare questa componente del progetto, con lacquisto di altre 2.000 zanzariere, attrezzature mediche per la diagnosi e trattamento della malaria e delle principali malattie infettive dei bambini, due motociclette, farmaci e materiali medici di consumo. Sul nostro sito (iscosmarche.it) stato pubblicato un reportage di Lucio Cristino, di TV Marche, andato in onda nei mesi scorsi, dedicato al progetto. Euro 350.000
Attivit
Costo dellAzione
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Costo dellAzione
AllUnione Europea, insieme a ISCOD, istituto spagnolo di cooperazione sindacale, stato presentato un progetto per la lotta al lavoro minorile.
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Iniziativa n. 1 Migranti dispersi Aderendo alla campagna Da una sponda allaltra vite che contano, Iscos Marche e Cisl Ancona hanno organizzato il 7 marzo, alle 17:15 ad Ancona, nella Sala del Consiglio Comunale un incontro pubblico dal titolo Migranti dispersi, per sostenere la richiesta della delegazione delle famiglie dei dispersi tunisini nel nostro paese, dove ha avviato uno sciopero della fame, ha indetto sit-in ed stata ricevuta al Ministero degli Interni, senza purtroppo alcun risultato al momento. Lassociazione tunisina PONTES e il collettivo femminista di Milano le Venticinque Undici hanno lanciato un appello in appoggio alla lotta delle famiglie dei dispersi (www.storiemigranti.org) a cui lISCOS Marche ed il mondo del lavoro anconetano hanno deciso di aderire. E stata proiettata una parte del documentario I nostri anni migliori e sono state raccolte firme per lAppello per i migranti tunisini dispersi. Sono intervenuti Michele Brisighelli (Comune di Ancona), Carlo Maria Pesaresi (Provincia di Ancona), Paolo Santini (CISL Ancona) e Fausto Mazzieri (ISCOS Marche). Hanno portato la loro testimonianza Kalthoum Ben Soltane (Associazione Pontes), Fethi Mahyoufi (Migrante tunisino), Adel Bouthbiba (Migrante tunisino). Lincontro stato coordinato da Stefania Sinigaglia (Rete ECO). Sono disponibili sul sito dellISCOS Marche i video dellincontro.
Iniziativa n. 2 - Primavere arabe e futuro del Mediterraneo: quale ruolo per lItalia e lEuropa? Tre esperti si sono confrontati sugli avvenimenti che hanno cambiato il nord Africa e sulla risposta italiana ed europea. I temi trattati sono stati il superamento dellapproccio economico, che in passato ha portato al sostegno di dittatori, per arrivare a parlare di democrazia e diritti umani su entrambe le sponde del Mediterraneo, e il ruolo del fondamentalismo islamico in questo processo di ricostruzione degli stati. I relatori sono stati: - Massimo Bevacqua, docente dellUniversit di Urbino e di Tunisi; - Silvia Colombo, ricercatrice presso Istituto Affari internazionali di Roma, autrice del libro LAfrica Mediterranea; - Rony Hamaui, docente dellUniversit Cattolica di Milano, autore del libro Il Mediterraneo degli altri. Lincontro si svolto gioved 3 maggio, alle 15.30 nellAula Rossa della Facolt di Economia, in via Saffi, 42, a Urbino. E stato promosso da ISCOS Marche onlus ed Anolf e patrocinato dallUniversit di Urbino. Lintroduzione dei lavori stata curata da Sauro Rossi, della Cisl Pesaro Urbino, e da Fausto Mazzieri, ISCOS Marche Onlus. Ha coordinato i lavori Gianluigi Storti, dellAnolf Marche. Ulteriori informazioni sui relatori, sui libri e le pubblicazioni sono state pubblicate in uno speciale sul sito iscosmarche.it.
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Iniziativa n. 3 - Dove mettiamo gli immigrati? Il 4 maggio stato realizzato un incontro di 3 ore presso lIstituto Corridoni - Campana di Osimo con lobiettivo di ragionare sui diritti e sul dialogo come metodo per favorire la tutela dei diritti e la composizione dei diversi interessi. ISCOS ha proposto un gioco di ruolo, dal titolo Dove mettiamo gli immigrati? (1 ora e 45 minuti). Il gioco ha visto gli abitanti di due cittadine confinanti decidere come accogliere i migranti. Ognuno ha interpretato un ruolo con delle indicazioni (dai politici, ai commercianti, ai criminali) e alla fine si votato per la soluzione migliore. Questo gioco servito a portare alla luce alcuni stereotipi e a far emergere la complessit della situazione. La definizione dello stesso problema da diversi punti di vista, per arrivare a una definizione comune, stato un esercizio di dibattito democratico. Il materiale utilizzato stato pubblicato sul sito dellIstituto.
Iniziativa n. 4 - Il lavoro dignitoso al tempo della crisi Il Seminario ha avuto luogo marted 2 ottobre, alle 15:30, presso la Sala del Consiglio Provinciale W. Pierangeli in Viale Gramsci, 4 a Pesaro. Lobiettivo stato quello di presentare la situazione legislativa italiana sul tema del lavoro dignitoso, le tendenze globali su occupazione e crisi, e le proposte concrete di intervento per garantire il diritto al lavoro. Sono intervenuti Paolo Pascucci dellUniversit di Urbino, Francesco DOvidio dellOrganizzazione Internazionale del Lavoro a Islamabad (Pakistan) e Matteo Ricci, Presidente della Provincia di Pesaro Urbino. Lintroduzione stata curata da Fausto Mazzieri, di ISCOS Marche onlus, mentre ha coordinato i lavori, Sauro Rossi, della CISL Pesaro. Levento stato segnalato dal sito della campagna mondiale World Day Decent Work, organizzata dalla federazione internazionale dei sindacati, ITUC.
La mostra delle macchine di Leonardo da Vinci dal titolo La conoscenza quale principio di ecumenismo e di pace si svolta dal 16 settembre al 21 ottobre 2012 nei locali ex Upim di Macerata. E stata visitata da oltre 4.000 persone, di cui 1.200 alunni di 62 classi di Scuole Secondarie di primo e secondo grado di tutta la Provincia, con visitatori anche da fuori provincia e regione. Le macchine esposte appartengono all Associazione OMPST Osservatorio Monitoraggio della Pace e della Sicurezza Territoriale di Assisi, di cui Presidente il Prof. Giorgio Cegna. La mostra stata organizzata dal Comitato Pro Missione Kibiti-Tanzania, associazione che da anni porta avanti le opere del Sacerdote missionario di Caldarola, Padre Adalberto Galassi. Nel decennale della sua morte, avvenuta il 24 novembre 2002, il Comitato ha voluto ricordare il valore morale e cristiano delle opere compiute da Padre Adalberto in 33 anni di vita dedicata al popolo della Tanzania. Il Comitato, tramite lIstituto delle Suore della Consolata che operano a Kibiti (Tanzania), sostiene progetti di adozione a distanza di studenti e di assistenza sanitaria, in particolare interventi chirurgici di contrasto alla cecit e di sostegno alle donne in gravidanza. Grazie alla collaborazione con lISCOS Marche, il Comitato ha realizzato e sostiene anche il progetto di sviluppo dellagricoltura nel distretto di Rufiji - Tanzania.
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Iniziativa n. 6 - 100 anni dindipendenza dellAlbania Il 22 novembre 2012 stata inaugurata a Pesaro, nella Sala Laurana del Palazzo del Governo, la mostra storico culturale I 100 anni di indipendenza dellAlbania, il cui anniversario ricorre il 28 novembre. La mostra, dallAnolf di Pesaro e Urbino, dallIscos Marche onlus con il patrocinio del Comune e della Provincia di Pesaro e dallArcidiocesi di Pesaro, si conclusa il 5 dicembre.
Iniziativa n. 7 Marche Solidali - Coordinamento organizzazioni marchigiane Il coordinamento delle organizzazioni marchigiane (COM) per la cooperazione internazionale e leducazione alla cittadinanza globale attivo dal 2010. Unisce circa 35 associazioni, che si sono date una carta dei valori, hanno condiviso alcune esperienze di formazione e il lavoro sul progetto EAS. A luglio 2012 stato avviato il progetto COM, grazie al contributo della Regione Marche per i progetti di iniziativa territoriale. Marche Solidali stata formalmente costituita come associazione di secondo livello con uniniziativa pubblica il 19 luglio, allinterno della Festa dei Popoli. Lo statuto stato registrato presso lAgenzia delle Entrate. La presidenza stata assegnata dallAssemblea dei soci a Iscos Marche. Nel 2012 il COM ha organizzato una scuola residenziale a Cartoceto, dal 4 al 7 ottobre. Al corso hanno partecipato circa 50 collaboratori, volontari ed attivisti di Organizzazioni Non Profit (associazioni di volontariato, culturali e del terzo settore etc..) con sede nella Regione Marche e studenti e neo laureati in discipline inerenti la Cooperazione allo sviluppo, residenti nelle Marche, interessati a lavorare nel settore del non-profit e ad approfondire le tematiche inerenti la progettazione europea e la raccolta fondi. Il 22 novembre si svolto il primo di due seminari su Linfanzia e i suoi diritti: il diritto dei bambini al gioco. Questa iniziativa nata da una collaborazione tra Ombudsman delle Marche, Ministero dellIstruzione, dellUniversit e della Ricerca, Comune di Camerino, Universit di Camerino e Marche Solidali. E stata avviata la raccolta dati ed informazioni su associazioni, bandi, volontari ed attivit in corso, che proseguir nel prossimo anno.
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PIEMONTE
BRASILE Azioni di rafforzamento della rete istituzionale e sociale per la promozione dello sviluppo locale del territorio di Teofilo Otoni - Minas Gerais - Brasile III Fase
Settore d'intervento Obiettivo Formazione Sostenere ed accompagnare lo sviluppo locale del territorio di Teofilo Otoni, avviando un rapporto di stabile collaborazione tra la Regione Piemonte, mediante limpegno dei soggetti piemontesi partner del progetto, e la regione di Teofilo Otoni con linsieme delle sue realt istituzionali e sociali. Attivit di orientamento e formazione diretta a funzionari pubblici e rappresentanti della societ civile brasiliana per lanalisi delle problematiche socio-economiche dellarea in oggetto e la definizione di un piano di sviluppo locale; iniziative di interscambio in Brasile e in Italia tra rappresentanti istituzionali e privati delle due realt per lelaborazione di progetti di cooperazione sociale ed economica; percorsi formativi in ambito industriale per i giovani della zona e assistenza per agevolare il loro ingresso nel mercato del lavoro. Ong Engim, Centro de defesa dos direitos umanos de Teofilo Otoni, Prefeitura de Teofilo Otoni Rappresentanti dellassociazionismo e dei movimenti popolari Regione Piemonte 10.000 budget riferito al 2012
Attivit
Attivit Partners
Beneficiari
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ITALIA, BRASILE, ARGENTINA, ROMANIA, SPAGNA Lotta alla tratta e al turismo sessuale
Settore d'intervento Obiettivo Attivit Diritti umani Sensibilizzazione sulle violazioni dei diritti umani causati dalla tratta di persone e dal turismo sessuale. Contrastare lo sfruttamento di esseri umani nellambito del commercio del sesso Redazione di una ricerca comparativa sul traffico e turismo sessuale nei territori dei partner di progetto. Formazione di tecnici e operatori del settore sociale di contrasto al traffico e sul rafforzamento dei servizi. Realizzazione di campagne di sensibilizzazione sul tema Brasile: Citt Guarulhos, Citt di Fortaleza, Citt di Salvador de Bahia, Argentina: Citt di Rosario. Romania: Citt di Costanta. Spagna: FAMSI Italia: Citt di Torino,, Citt di Collegno, Citt di Genova, Confocooperative Torino, ACEL (Agenzia di Cooperazione degli Enti Locali). ONG MAIS Persone vittime o a rischio di tratta a fini di sfruttamento sessuale in Italia, Spagna, Romania, Brasile e Argentinaviolenza in Brasile, Uruguay e Argentina.. Unione Europea 10.000 budget Iscos riferito al 2012
Partners
Attivit
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SICILIA
Tunisia (Africa) Progetto Sostegno attivit formazione e comunicazione sindacato tunisino U.G.T.T.
Settore dintervento Obiettivo Attivit Sostegno attivit sindacale Promozione attivit di Formazione e informazione In Africa limpegno dellISCOS Sicilia stato rivolto a sostenere ulteriormente il sindacato U.G.T.T. ( Union Gnrale Tunisienne du Travail) in Tunisia cui era stato rivolto un primo intervento nel 2011 dopo che, la maggiore centrale sindacale tunisina, coinvolta e parte attiva nelle proteste che hanno portato alla caduta il 14 gennaio del 2011 del regime di Ben Al, aveva subito, durante i disordini, incursioni da parte dellesercito nella sede del sindacato che ne avevano reso inutilizzabili i computer ed alcuni telefoni cellulari dellUGTT. Da qui il primo intervento di sostegno/aiuto per acquistarne dei nuovi, fatta dallISCOS Sicilia. LISCOS Sicilia insieme allISCOS Nazionale ha effettuato il 19 giugno 2012 una nuova missione in Tunisia per incontrare i rappresentanti dellU.G.T.T, per ribadire la volont di realizzare progetti di cooperazione e per definire concrete iniziative di supporto alla loro attivit sindacale di radicamento nel territorio. E stato condivisa la loro esigenza di equipaggiare un centro nazionale di formazione e di informazione presso la sede dellU.G.T.T. con i seguenti obiettivi: Rinforzare le attivit educative dellU.G.T.T. Formare i loro referenti reporter regionali al fine di trasmettere linformazione nel pi breve tempo possibile Promuovere linformazione allinterno dellU.G.T.T. e le relazioni con i media Allintesa seguito il trasferimento delle risorse necessarie per lacquisto della strumentazione occorrente con le quali sono state acquistate in loco le attrezzature. Partners Finanziatori Beneficiari Costo del progetto U.G.T.T. (Union Gnrale Tunisienne du Travail) ISCOS Sicilia Struttura e attivisti sindacali U.G.T.T. 18.022,84
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Le azioni puntano, in modo sinergico, a migliorare concretamente le condizioni lavorative e di vita di chi opera nelleconomia informale di Haiti, rafforzando le organizzazioni sindacali, supportando laccesso di lavoratrici e lavoratori ai sistemi di protezione sociale, sostenendo la generazione di lavoro dignitoso attraverso la formazione professionale, soprattutto nel settore delledilizia, e tecnica per linserimento lavorativo e per laumento del reddito dei beneficiari. Lobiettivo delle azioni quello di supportare un modello di ricostruzione, al pari del lavoro, decente, in quanto occasione unica per Haiti di accedere a una compiuta democrazia anche sul piano economico e sociale Finanziatori Costo del progetto COFINAZIATORE ISCOS SICILIA Quota cofinanziamento ISCOS SICILIA 3.000,00
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TOSCANA
CINA LEGGERE LA CINA
Settore dintervento Obiettivo(i) Diritti umani - Formazione e informazione sulla tematica del lavoro in Cina 1 2 3 4 Attivit Pubblicazione e diffusione di 9 numeri della newsletter che verranno inviati ad un indirizzario Cisl-Iscos e aperta a nuove sottoscrizioni Una conferenza sul tema del lavoro nella Cina contemporanea Circa 50 partecipanti previsti Realizzazione 6 corsi di formazione Internet training per lavoratori migranti 120 lavoratori formati Pubblicazione di un manuale sullutilizzo di internet per la tutela dei diritti dei lavoratori
NEWSLETTER - la newsletter sar uno strumento fondamentale per facilitare la diffusione delle informazioni su una realt complessa come quella cinese. Con il presente progetto verr creata una newsletter mensile in lingua italiana focalizzata sugli aspetti sindacali, sociali, giuridici ed economici della situazione lavorativa in Cina. Per una delle attivit previste: ICO Institute of Comtemporary Observation Sindacalisti Cisl, Iscos Regionali, pubblico interessato (in particolare mondo accademico), lavoratori cinesi Iscos Sicilia - Iscos Toscana Iscos Emilia Romagna- Iscos Piemonte 3.000 Gennaio 2012 Settembre 2012
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REPUBBLICADOMINICANA/HAITI Alla ricerca di un lavoro dignitoso. Diritti, lavoro e migrazione tra Repubblica Dominicana e Haiti
Settore dintervento Obiettivo(i) Sviluppo locale miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro della popolazione haitiana e dei lavoratori migranti in Rep. Dominicana promuovendo percorsi comuni di sviluppo del capitale umano e sostenendo il processo di ricostruzione del tessuto produttivo di Haiti. Specificamente, si vuole sostenere processi di empowerment socio-economico della popolazione haitiana e dei lavoratori/trici migranti in Rep. Dominicana attraverso maggiore professionalizzazione e consapevolezza dei propri diritti economici, sociali e civili, e attraverso la sensibilizzazione sui diritti universali dei lavoratori verso datori di lavoro e autorit di frontiera ed enti locali della Rep. Dominicana. 1 2 3 Corsi di formazione professionale per lavoratori/trici hatiani/e del settore delle costruzioni Corso di adeguamento professionale per i formatori (formazione ai formatori) Realizzazione di 2 campagne su diritti, sicurezza e lavoro dignitoso
Attivit
Confederation de Travailleurs Haitiens-CTH, Confederacion Autonoma Sindical Clasista-CASC. 100 lavoratrici/ori delledilizia; 45 lavoratrici/ori del settore elettrico; 45 lavoratrici/ori del settore idraulico; 10 formatori 35.172
NB-. Realizzato con UIL/Progetto Sud, ARCI, PROSVIL-CGIL Toscana. Il presente progetto parte di un progetto pi complessivo (importo totale . 144.005) cofinanziato dalla Regione Toscana per un importo di .69.480 che investe anche Oxfam Italia, Cospe, Comitato Aretino per la Cooperazione Decentrata con la Rep. Dominicana, Provincia di Grosseto/AUSL 9 di Grosseto. Iscos Toscana capofila della parte sociale del progetto per limporto sopra descritto .
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in attivit dal 1983 270 progetti realizzati 124 milioni di euro impiegati in 60 Paesi del Sud del Mondo 50 Sindacati esteri coinvolti