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LA SAPIENZA DEL MONDO E LA SAPIENZA DI DIO

1Corinzi 1:17-31

Infatti Cristo non mi ha mandato a battezzare ma a evangelizzare; non con sapienza di parola, perch la croce di Cristo non sia resa vana. Poich la predicazione della croce pazzia per quelli che periscono, ma per noi, che veniamo salvati, la potenza di Dio; infatti sta scritto: Io far perire la sapienza dei saggi e annienter l'intelligenza degli intelligenti. Dov' il sapiente? Dov' lo scriba? Dov' il contestatore di questo secolo? Non ha forse Dio reso pazza la sapienza di questo mondo? Poich il mondo non ha conosciuto Dio mediante la propria sapienza, piaciuto a Dio, nella sua sapienza, di salvare i credenti con la pazzia della predicazione. I Giudei infatti chiedono miracoli e i Greci cercano sapienza, ma noi predichiamo Cristo crocifisso, che per i Giudei scandalo, e per gli stranieri pazzia; ma per quelli che sono chiamati, tanto Giudei quanto Greci, predichiamo Cristo, potenza di Dio e sapienza di Dio; poich la pazzia di Dio pi saggia degli uomini e la debolezza di Dio pi forte degli uomini. Infatti, fratelli, guardate la vostra vocazione; non ci sono tra di voi molti sapienti secondo la carne, n molti potenti, n molti nobili; ma Dio ha scelto le cose pazze del mondo per svergognare i sapienti; Dio ha scelto le cose deboli del mondo per svergognare le forti; Dio ha scelto le cose ignobili del mondo e le cose disprezzate, anzi le cose che non sono, per ridurre al niente le cose che sono, perch nessuno si vanti di fronte a Dio. Ed grazie a lui che voi siete in Cristo Ges, che da Dio stato fatto per noi sapienza, giustizia, santificazione e redenzione; affinch com' scritto: Chi si vanta, si vanti nel Signore. Lapostolo Paolo, iniziando la lettera ai Corinzi, come prima cosa affronta la divisione che cera in atto tra di essi, in quanto si erano formate varie fazioni con vedute diverse e aventi come obbiettivo di appartenere a questo o a quel servitore di Dio, a questa o quella scuola di pensiero. Il passo citato, da subito fa comprendere che quel modo di pensare errato, e che la pazzia della predicazione della croce, va ben aldil di piccole beghe umane senza senso e che alla fine portano solo divisioni e malcontenti. Lunico che va vantato Dio e il suo meraviglioso piano di redenzione. Dal passo in questione, possiamo trarre dei punti che buono fare risaltare. 1) DIO ha in mente di annientare lintelligenza e la sapienza degli uomini. infatti sta scritto:Io far perire la sapienza dei saggi e annienter l'intelligenza degli intelligenti. 1:19 Si dice giustamente che Dio ami il peccatore ma odia il peccato, e quanto a peccato, luomo non si risparmiato nulla. Uno dei peccati che Dio odia la glorificazione che luomo cerca in se stesso e nellesaltazione del suo pensiero saggio e intelligente al fine di dire inconsciamente e anche volutamente non ho bisogno di Dio. Questo pensiero Dio non lha mai accettato e mai potr accettarlo, Egli lha sempre combattuto con tutte le sue forze, perch come nostro creatore, sa quali sono i nostri limiti, e quali sono le nostre fragilit. Tante volte sentiamo degli illustri scienziati che dallalto della loro sapienza e con aria di sufficienza dicono che Dio non esiste e che solo uninvenzione umana, ebbene la fine di queste persone, se non si ravvedono, decretata Io far perire . I saggi saranno confusi, saranno costernati, saranno presi; ecco, hanno rigettato la parola del SIGNORE; quale saggezza possono avere? Geremia 8:9 Ancora Geremia, nel versetto citato, ribadisce lo stesso concetto, al di fuori della sapienza di Dio non pu esserci sapienza. Nel Salmo 94:11 leggiamo: Il SIGNORE conosce i pensieri dell'uomo, sa che sono vani. Qual lo strumento che Dio usa per distruggere e infrangere la sapienza umana? La pazzia della croce Poich la predicazione della croce pazzia per quelli che periscono, ma per noi, che veniamo salvati, la potenza di Dio 1:18. La semplice predicazione della salvezza nel Cristo offerto in croce come espiazione dei nostri peccati, diventa un macigno che spezza ogni pensiero dei sapienti di questo mondo, ma per noi esso la potenza di Dio che ci libera da ogni peccato.

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DIO ha in mente di salvare luomo con la pazzia della predicazione .

Se vero che Dio nella sua incommensurabile sapienza ha deciso di svergognare la falsa sapienza umana, anche vero che, come abbiamo citato prima, Dio ama il peccatore e ha fatto di tutto e continua a fare in modo che egli venga a ravvedimento. Perch Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinch chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna Giovanni 3:16 . Nel versetto tanto conosciuto di Giovanni, viene espresso con forza il concetto di salvezza per luomo e quanto Dio vi abbia posto interessi sopra al punto che ha dato il suo unigenito figliolo e il tutto per fornire alluomo vita eterna. In quella stessa ora, Ges, mosso dallo Spirito Santo, esult e disse: Io ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perch hai nascosto queste cose ai sapienti e agli intelligenti, e le hai rivelate ai piccoli! S, Padre, perch cos ti piaciuto! Luca 10:21. Ges stesso ribadisce lo stesso concetto, e non poteva essere diversamente in quanto non c divisione tra il Padre e Ges, ci sono delle cose volutamente nascoste ai sapienti e agli intelligenti, ma rivelate ai piccoli. Se voglia afferrare le gradi verit della sapienza di Dio, importanti riconoscerci piccoli, cio non vanagloriosi di intelligenza e sapienza umana. Allora Dio ci sveler il suo piano di redenzione per la nostra vita e ci far partecipi della vita eterna. Giustificati dunque per fede, abbiamo pace con Dio per mezzo di Ges Cristo, nostro Signore, mediante il quale abbiamo anche avuto, per la fede, l'accesso a questa grazia nella quale stiamo fermi; e ci gloriamo nella speranza della gloria di Dio Romani 5:1-2. Lapostolo Paolo fa risaltare un concetto importante al fine di ottenere salvezza la fede, la fede in Ges Cristo la chiave che ci apre la porta per la salvezza, ci fa ottenere giustificazione e ci da laccesso alla grazia di Dio. Di questo possiamo e dobbiamo gloriarci, Dio un giorno ci dar laccesso alla sua gloria eterna. Ancora oggi, Dio dispensa salvezza verso luomo, utilizzando la pazzia della predicazione, la predicazione e la presentazione di Ges il Salvatore. DIO ha in mente di compiacersi in noi. Dio dopo averci aperto la porta alla salvezza, ci fa essere, senza per altro meritare tanto onore, degli strumenti per svergognare i sapienti e gli intelligenti di questo mondo ma Dio ha scelto , Dio ha scelto proprio noi le cose pazze del mondo le cose deboli del mondo le cose ignobili del mondo e le cose disprezzate le cose che non sono, per svergognare i sapienti per svergognare le forti , per ridurre al niente le cose che sono con un unico scopo perch nessuno si vanti di fronte a Dio . Dio non ce lha con i sapienti e gli intelligenti, ma con larroganza che scaturisce dalle loro menti perverse, nessuno pu e deve vantarsi di fronte a Dio, ci che siamo perch Dio lo ha voluto in noi e per noi (tranne la situazione di peccato). Riconoscersi piccoli e insufficienti, vuol dire riconoscere la grandezza di Dio e la nostra ubbidienza e sottomissione a Lui, allora Egli si compiace in noi e ci fa essere grandi in Ges. Ges stesso che quando entra a fare parte della famiglia umana sceglie volontariamente di vivere in umilt e sottomissione a Dio Padre, la scrittura ci rivela che ci fu un momento che tutto viene messo in discussione per provarlo nellubbidienza Bench fosse Figlio, impar l'ubbidienza dalle cose che soffr; e, reso perfetto, divenne per tutti quelli che gli ubbidiscono, autore di salvezza eterna, essendo da Dio proclamato sommo sacerdote secondo l'ordine di Melchisedec. Ebrei 5:8-10. Dio vuole compiacersi in noi, ma come per Ges, Dio vuole che impariamo lubbidienza e la vera sottomissione a Lui, che impariamo a vederci non con i nostri distorti occhi, ma con locchio di Dio, comprendendo quello che realmente siamo, piccoli e peccatori, ma salvati per grazia, scelti non per meriti, ma per la sua infinita indulgenza. Ora siamo in Cristo Ed grazie a lui che voi siete in Cristo Ges, che da Dio stato fatto per noi sapienza, giustizia, santificazione e redenzione 1:30. CONCLUSIONE Ora siamo in Cristo, che gioia che onore, Dio ci ha fatti in Ges suoi figlioli, ci ha donato la vita eterna, ma non deve farci inorgoglire, dobbiamo imparare a stare con i piedi a terra, dobbiamo sempre mettere al primo posto Lui il nostro Padre celeste. Vogliamo vantarci? Impariamo dalla scrittura Chi si vanta, si vanti nel Signore. Non facciamo lo stesso errore dei Corinzi che hanno messo luomo su di un piedistallo, lunico che va innalzato solo Lui, il nostro Signore e Padre. A Dio sia la lode. ACETO GIACOMO

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