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UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

FACOLTA' DI INGEGNERIA

ANNO ACCADEMICO 2010/2011

GUIDA DELLO STUDENTE

CORSI DI LAUREA (Ai sensi del D.M. n.270 del 2004, del Regolamento didattico di Ateneo, dei Regolamenti didattici dei Corsi di laurea)

Napoli, giugno 2010

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Classe delle Lauree in Ingegneria dellInformazione, Classe N. L-8 Finalit del Corso di Studi e sbocchi occupazionali Obiettivo del Corso di Laurea in Ingegneria Informatica quello di formare una figura di laureato in ingegneria capace di inserirsi in realt produttive molto differenziate e caratterizzate da rapida evoluzione. Egli dovr, in particolare, essere in grado di svolgere attivit nella pianificazione, progettazione, realizzazione, gestione e esercizio di sistemi per l'elaborazione delle informazioni. I laureati del corso di laurea in Ingegneria Informatica devono: conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dellingegneria; -operativi delle scienze dellingegneria, sia in generale sia in modo approfondito relativamente a quelli dellarea dellingegneria informatica nella quale sono capaci di identificare, formulare e risolvere i problemi utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati; essere capaci di utilizzare tecniche e strumenti per la progettazione di componenti, sistemi, processi; essere capaci di condurre esperimenti e di analizzarne e interpretarne i dati; essere capaci di comprendere limpatto delle soluzioni ingegneristiche nel contesto sociale e fisico-ambientale; conoscere le proprie responsabilit professionali ed etiche; conoscere i contesti aziendali e la cultura d'impresa; conoscere i contesti contemporanei; avere capacit relazionali e decisionali; essere capaci di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano; possedere gli strumenti cognitivi di base per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze. La formazione professionale del laureato in Ingegneria Informatica richiede lacquisizione di capacit progettuali sia nelle aree delle architetture di elaborazione, che in quelle delle applicazioni e dei sistemi software, che in quelle dei sistemi e delle applicazioni telematiche. Ne deriva che un laureato in Ingegneria Informatica deve coniugare solide conoscenze di base di tipo metodologico, tecnico e scientifico con specifiche competenze professionalizzanti. La laurea si consegue mediante l'acquisizione di 180 Crediti Formativi Universitari (CFU) con il superamento degli esami, in numero non superiore a 20, e lo svolgimento delle altre attivit formative, secondo le previsioni del presente regolamento. Ai fini del conteggio degli esami vanno considerate le attivit di base, le caratterizzanti, le affini o integrative e quelle autonomamente scelte dallo studente. Per lattribuzione dei CFU previsti per queste ultime deve essere computato un unico esame, ferme restando da parte dello studente la libert di scelta tra tutti gli insegnamenti attivati nellUniversit, purch coerenti con il progetto formativo, e la possibilit di acquisizione di ulteriori CFU nelle discipline di base e caratterizzanti. Restano escluse dal conteggio le prove che costituiscono un accertamento di idoneit

Curriculum del Corso di Studi


In corsivo sono indicate le attivit formative condivise dai Corsi di Studio afferenti alla Classe L-8 Insegnamento o attivit formativa
I Anno 1 semestre Analisi matematica I Fisica generale I Fondamenti di informatica I Anno 2 semestre Geometria e algebra Analisi matematica II Fisica generale II Calcolatori elettronici I Lingua straniera II Anno 1 semestre Metodi matematici per lingegneria Introduzione ai circuiti Programmazione I Ingegneria del software e dei dati II Anno 2 semestre Ingegneria del software e dei dati Fondamenti di sistemi dinamici Teoria dei segnali Sistemi operativi Sistemi operativi Laboratorio di sistemi operativi Programmazione I Laboratorio di programmazione Basi di dati

Modulo (ove presente)

CFU

SSD

Tip. (*)

Propedeuticit

9 MAT/05 1 6 FIS/01 1 9 ING-INF/05 1 6 6 6 9 3 MAT/03 MAT/05 FIS/01 ING-INF/05 1 1 1 2 5

Nessuna Nessuna Nessuna Nessuna Analisi Matematica I Fisica Generale I Fondamenti di Informatica

9 MAT/05

6 ING-IND/31 4 9 ING-INF/05 2 3 ING-INF/05 2 6 ING-INF/05 2

Analisi matematica II Geometria e algebra Analisi matematica II Fisica generale II Fondamenti di informatica

Ingegneria del software

6 ING-INF/05 2 9 ING-INF/04 2 9 ING-INF/03 2 9 ING-INF/05 2 3 ING-INF/05 6

Programmazione I Metodi matematici per lingegneria Fisica II Analisi matematica II Geometria e algebra Programmazione I Calcolatori elettronici I

III Anno 1 semestre Elettronica generale Misure per lautomazione e la produzione industriale Reti di calcolatori I Trasmissione numerica III Anno 2 semestre Controlli automatici A scelta autonoma dello studente (1) Prova finale

9 ING-INF/01 4 9 ING-INF/07 4 9 ING-INF/05 2 6 ING-INF/03 2 9 ING-INF/04 2 12 3 3 5

Introduzione ai circuiti Introduzione ai circuiti Calcolatori elettronici I Teoria dei segnali Fondamenti di sistemi dinamici

(1) I 12 CFU di tipologia (3) possono essere usufruiti per intero nel primo o nel secondo semestre, ovvero in due gruppi di 6 CFU per semestre. Agli studenti che intendono proseguire gli studi dopo il conseguimento della Laurea immatricolandosi al corso di Laurea magistrale si consiglia di seguire il Percorso Generalista, scegliendo due insegnamenti da 6 CFU dalla tabella seguente degli insegnamenti a scelta autonoma. Agli studenti che intendono acquisire il solo titolo di Laurea si consiglia di seguire il Percorso Professionalizzante, scegliendo di svolgere unattivit di laboratorio di informatica da 12 CFU, o un tirocinio da 12 CFU. La scelta di altri insegnamenti richiede lesplicita approvazione del piano di studio da parte del CdL.
Percorso Generalista Insegnamento Insegnamento a scelta autonoma Insegnamento a scelta autonoma CFU 6 6 Tipologia (*) 3 3

Percorso Professionalizzante Insegnamento Attivit di laboratorio di informatica o Tirocinio CFU 12 Tipologia (*) 3

Tabella degli insegnamenti a scelta autonoma Insegnamento Sistemi Informativi Protocolli per reti mobili Sistemi multimediali Reti wireless Teoria dei circuiti SSD ING-INF/05 ING-INF/05 ING-INF/05 ING-INF/03 ING-IND/31 Sem. II II II II I CFU 6 6 6 6 6 Tipologia 3 3 3 3 3 Propedeuticit Ingegneria del software e dei dati Reti di Calcolatori Ingegneria del software e dei dati Reti di Calcolatori o Fondamenti di reti di telecomunicazioni Metodi matematici per lingegneria Introduzione ai circuiti

Attivit formative del Corso di Studi

Insegnamento: Analisi Matematica I Modulo: CFU: 9 SSD: MAT/05

Ore di lezione: 40 Ore di esercitazione: 40 Anno di corso: I Obiettivi formativi: Fornire i concetti fondamentali, in vista delle applicazioni, relativi al calcolo infinitesimale, differenziale e integrale per le funzioni di una variabile reale; fare acquisire adeguate capacit di formalizzazione logica e abilit operativa consapevole. Contenuti: Numeri reali. Numeri complessi. Funzioni elementari nel campo reale. Equazioni e disequazioni. Limiti di funzioni reali di una variabile reale: propriet dei limiti, operazioni con i limiti e forme indeterminate, infinitesimi, infiniti, calcolo di limiti. Funzioni continue: propriet e principali teoremi. Calcolo differenziale per funzioni reali di una variabile reale: funzioni derivabili e significato geometrico della derivata, il differenziale, principali teoremi del calcolo differenziale, estremi relativi e assoluti, criteri di monotonia, funzioni convesse e concave, studio del grafico, formula di Taylor. Integrazione indefinita: primitive e regole di integrazione indefinita. Calcolo integrale per le funzioni continue in un intervallo compatto: propriet e principali teoremi, area del rettangoloide, teorema fondamentale del calcolo integrale, calcolo di integrali definiti. Successioni e serie numeriche, serie geometrica e serie armonica. Serie di Taylor: condizioni per la sviluppabilit in serie di Taylor. Docente: Codice: Semestre: I Prerequisiti / Propedeuticit: nessuna Metodo didattico: lezioni, laboratorio, seminari applicativi Materiale didattico: Slides del corso, libri di testo Modalit di esame: prova scritta, colloquio.

Insegnamento: Fisica Generale I Modulo: CFU: 6 SSD: FIS/01

Ore di lezione: 38 Ore di esercitazione: 14 Anno di corso: I Obiettivi formativi: Lo studente acquisir i concetti fondamentali dalle Meccanica Classica e i primi concetti della Termodinamica, privilegiando gli aspetti fenomenologici e metodologici. Inoltre acquisir una abilit operativa consapevole nella risoluzione di semplici esercizi numerici. Contenuti: Cinematica del punto materiale in una dimensione. Vettori. Cinematica del punto in due e tre dimensioni. La prima legge di Newton: il principio di inerzia. La seconda legge di Newton. La terza legge di Newton: il principio di azione e reazione. Il principio di relativit galileana. La forza peso, il

moto dei proiettili. Forze di contatto: tensione, forza normale, forza di attrito. Il piano inclinato. La forza elastica, loscillatore armonico. Il pendolo semplice. Quantit di moto di una particella e impulso di una forza. Momento della quantit di moto di una particella e momento di una forza. Lavoro di una forza; il teorema dell energia cinetica; campi di forza conservativi ed energia potenziale; il teorema di conservazione dellenergia meccanica. Le leggi di Keplero e la legge di Newton di gravitazione universale. Dinamica dei sistemi di punti materiali: equazioni cardinali; centro di massa ; leggi di conservazione della quantit di moto e del momento angolare. Elementi di dinamica del corpo rigido. Elementi di statica dei fluidi. Temperatura e calore. Il gas perfetto. Lesperienza di Joule. Il primo principio della termodinamica. Docente: Codice: Semestre: I Prerequisiti / Propedeuticit: Nessuna Metodo didattico: lezioni, esercitazioni Materiale didattico : Campana, Esposito, Fisica, Meccanica e Termodinamica, Liguori editore. Modalit di esame: prova scritta e orale

Insegnamento: Fondamenti di Informatica Modulo: CFU: 9 Ore di lezione: 48 SSD: ING-INF/05 Ore di esercitazione: 30

Anno di corso: I Obiettivi formativi: Fornire le nozioni di base per le discipline informatiche, introducendo lo studente allo studio dei fondamenti teorici dellinformatica, dellarchitettura dei calcolatori e dei linguaggi di programmazione ad alto livello. Fornire le conoscenze metodologiche, teoriche e pratiche di programmazione procedurale necessarie al corretto sviluppo di programmi per la risoluzione di problemi di limitata complessit. Contenuti: Il concetto di elaborazione e di algoritmo. I modelli in Informatica. Automi a stati finiti: definizione, grafo e tabella, Mealy e Moore.Macchina di Turing. Calcolabilit e trattabilit degli algoritmi.Algebra di Boole: definizioni e teorema di De Morgan. Funzioni booleane. Algebra degli insiemi. Lalgebra della logica delle proposizioni. La codifica e la rappresentazione dellinformazione. Rappresentazione dei numeri naturali, relativi, reali. Fondamenti di architettura dei sistemi di elaborazione: il modello di Von Neumann, funzionamento del processore. Le memorie, lInput/Output. Il ciclo di vita di un programma. Traduttori ed interpreti. I linguaggi di programmazione: grammatiche; la Backus-Naur Form e le carte sintattiche. Fondamenti di programmazione: tipi di dato semplici strutturati; istruzioni elementari e strutture di controllo. La programmazione strutturata. Array. La modularit. I sottoprogrammi e le librerie standard. Allocazione dinamica e puntatori. Algoritmi su sequenze e array. Strutture e stringhe. Operazioni di Input/Output verso le memorie di massa. Programmazione di strutture dati astratte: liste, pile, code. Algoritmi di ricerca ed ordinamento. Impiego di un ambiente di sviluppo dei programmi, con esempi, in un linguaggio di programmazione ad alto livello, di algoritmi fondamentali e di gestione di tipi di dato astratti. Docente: Codice: Prerequisiti / Propedeuticit: nessuna Semestre: I

Metodo didattico: lezioni frontali ed esercitazioni, laboratorio Materiale didattico: slides del corso, Dispense didattiche. Libri di testo: A. Chianese, V. Moscato, A. Picariello: Alla scoperta dei fondamenti dellInformatica, Liguori Ed., 2008. Modalit di esame: test a risposte multiple, prova pratica in laboratorio, colloquio.

Insegnamento: Geometria e algebra Modulo: CFU: 6 SSD: MAT/03

Ore di lezione: 40 Ore di esercitazione: 15 Anno di corso: I Obiettivi formativi: In questo insegnamento si dovranno acquisire gli strumenti di base dellalgebra lineare (matrici, determinanti, sistemi di equazioni) e della geometria elementare (vettori, rette e piani). Lobiettivo di questo insegnamento , da un lato, quello di abituare lo studente ad affrontare problemi formali, utilizzando strumenti adeguati ed un linguaggio corretto, e dallaltro di risolvere problemi specifici di tipo soprattutto geometrico, con gli strumenti classici dellalgebra lineare. Contenuti: Vettori geometrici applicati. Relazioni dequivalenza e vettori liberi. Operazioni sui vettori. Cenni sulle strutture algebriche. Spazi vettoriali su un campo. Spazi vettoriali numerici e prodotto scalare standard. Dipendenza lineare, generatori, basi e dimensione. Sottospazi di uno spazio vettoriale. Operazioni sui sottospazi: sottospazi congiungenti, somme dirette e Teorema di Grassmann. Matrici. Lo spazio vettoriale delle matrici su un campo. Matrice trasposta. Matrici quadrate di vari tipi: triangolari, diagonali, simmetriche. Rango di una matrice. Prodotto righe per colonne. Il determinante di una matrice quadrata: definizione e principali propriet. Metodi di calcolo. Teoremi di Laplace, di Binet e degli Orlati. Operazioni elementari sulle righe (o colonne) di una matrice. Metodi di triangolazione. Questioni di invertibilit. Sistemi di equazioni lineari. Compatibilit, sistemi equivalenti. Teoremi di Rouch-Capelli e di Cramer. Metodi di calcolo delle soluzioni di un sistema compatibile. Sistemi parametrici. Applicazioni lineari. Nucleo e immagine; lequazione dimensionale. Monomorfismi, epimorfismi ed isomorfismi. Lisomorfismo coordinato. Matrice associata ad una applicazione lineare. Endomorfismi, autovalori, autovettori ed autospazi. Il polinomio caratteristico. Molteplicit algebrica e geometrica di un autovalore. Diagonalizzazione di un endomorfismo e di una matrice. Il Teorema Spettrale. Geometria del piano. Rappresentazione parametrica e cartesiana della retta. Fasci di rette. Cenni su questioni affini nel piano: parallelismo e incidenza tra rette. Cenni su questioni euclidee nel piano. Geometria dello spazio. Rappresentazione parametrica e cartesiana della retta e del piano. Vettore direzionale della retta e vettore normale del piano. Fasci di piani. Cenni su questioni affini nello spazio: parallelismo e incidenza tra rette, tra piani, e tra una retta ed un piano. Cenni su questioni euclidee nello spazio. Il problema della comune perpendicolare. Docente: Codice: Semestre: II Prerequisiti / Propedeuticit: Nessuna Metodo didattico: lezioni, esercitazioni Materiale didattico: L. A. Lomonaco, Unintroduzione allalgebra lineare, Ed. Aracne; appunti delle lezioni. Modalit di esame: prova scritta, esame orale

Insegnamento: Analisi Matematica II Modulo: CFU: 6 SSD: MAT/05 Ore di lezione: 30 Ore di esercitazione: 22 Anno di corso: I Obiettivi formativi: Fornire i concetti fondamentali, in vista delle applicazioni, relativi sia al calcolo differenziale e integrale per le funzioni di pi variabili reali;sia alle equazioni differenziali ordinarie; fare acquisire abilit operativa consapevole. Contenuti: Successioni e serie di funzioni nel campo reale. Funzioni reali e vettoriali di pi variabili reali: limiti, continuit e principali teoremi. Calcolo differenziale per funzioni reali di pi variabili reali: differenziabilit, principali teoremi del calcolo differenziale, , formula di Taylor. Estremi relativi e assoluti: condizioni necessarie , condizioni sufficienti. Integrali doppi e tripli di funzioni continue su insiemi compatti, formule di riduzione e cambiamento di variabili.Curve e superfici regolari, retta e piano tangenti, lunghezza di una curva e area di una superficie. Integrali curvilinei e integrali superficiali. Forme differenziali a coefficienti continui e integrali curvilinei di forme differenziali. Campi vettoriali gradienti, campi vettoriali irrotazionali. Teoremi della divergenza e di Stokes nel piano e nello spazio. Equazioni differenziali del primo ordine a variabili separabili, Equazioni differenziali lineari, risoluzione delle equazioni differenziali lineari a coefficienti costanti. Docente: Codice: Propedeuticit: Analisi matematica I Prerequisiti : Geometria e algebra Metodo didattico: lezioni e esercitazioni Materiale didattico: Modalit di esame: prova scritta, colloquio. Insegnamento: Fisica Generale II Modulo: CFU: 6 SSD: FIS/01 Ore di lezione: 38 Ore di esercitazione: 14 Anno di corso: I Obiettivi formativi: Lo studente acquisir i concetti fondamentali dellElettromagnetismo, privilegiando gli aspetti fenomenologici e metodologici. Acquisir inoltre una abilit operativa consapevole nella risoluzione di semplici esercizi numerici. Contenuti: Interazione elettrica. Il principio di conservazione della carica elettrica. Legge di Coulomb. Principio di sovrapposizione. Campo elettrico. Potenziale elettrostatico. Potenziale di dipolo. Forza risultante e momento risultante su un dipolo posto in un campo esterno. Flusso di un campo vettoriale. Legge di Gauss. Il campo elettrico in presenza di conduttori. Condensatori. Densit di energia del campo elettrico. Cenni sullelettrostatica nei dielettrici. Correnti continue. Legge di Ohm. Legge di Joule. Forza elettromotrice di un generatore. Leggi di Kirchhoff. Circuito RC. Interazione magnetica. Forza di Lorentz. Forza su un conduttore percorso da corrente. Momento meccanico su una spira. Moto di una carica in un campo magnetico uniforme. Il campo magnetico generato da correnti stazionarie. Il campo di una spira a grande distanza. Il momento magnetico di una spira. La legge di Gauss per il magnetismo. Il teorema della circuitazione di Ampere. Cenni sulla magnetostatica nei mezzi materiali. Legge di Faraday. Coefficienti di Auto e Mutua induzione . Circuito RL. Densit di energia del campo magnetico. Corrente di spostamento. Equazioni di Maxwell. Cenni sulle onde elettromagnetiche. Semestre: II

Docente: Codice: Semestre: II Prerequisiti / Propedeuticit: Fisica Generale I Metodo didattico: lezioni, esercitazioni. Materiale didattico: Mazzoldi, Nigro, Voci, Elementi di Fisica, Elettromagnetismo, EdiSES, II edizione Modalit di esame: prova scritta e orale Insegnamento: Calcolatori Elettronici I Modulo: Calcolatori Elettronici I CFU: 9 SSD: ING-INF/05 Ore di lezione: 67 Ore di esercitazione: 12 Anno di corso: I Obiettivi formativi: Fornire gli strumenti metodologici per lanalisi e la sintesi di macchine elementari per la elaborazione delle informazioni (reti logiche combinatorie e sequenziali). Presentare i fondamenti dellarchitettura dei calcolatori elettronici di tipo von Neumann, il repertorio dei codici operativi e la programmazione in linguaggio assemblativo. Contenuti: Analisi e sintesi di reti combinatorie. Minimizzazione di funzioni booleane completamente ed incompletamente specificate. Mappe di Karnaugh. Sintesi di reti combinatorie in logica NAND e NOR. Macchine combinatorie elementari. Multiplexer. Demultiplexer. Macchine per il trattamento di codici. Controllori di parit. Macchine aritmetiche elementari: addizionatori, sottrattori, comparatori. Analisi e sintesi di reti sequenziali. Modelli per la tempificazione e struttura delle reti sequenziali sincrone ed asincrone. Flip-flop: generalit. Flip-flop RS a porte NOR. Flip-flop latch ed edge-triggered. FF D. Flip-flop a commutazione. FF T e JK. Registri. Caricamento seriale e parallelo. Registri a scorrimento. Bus. OR di bus. Trasferimenti tra registri. Descrizione ed analisi delle reti sequenziali asincrone. Metodologia di progetto delle reti sincrone. Calcolatore Elettronico: sottosistemi e architettura. Il processore. Algoritmo del processore. Il ruolo dellunit di controllo. Processori ad accumulatore e processori a registri generali. Tecniche di indirizzamento. Codifica delle istruzioni. La memoria centrale. Interfacciamento processore-memoria. Organizzazione del sistema memoria. Collegamento di moduli di memoria. Memorie statiche e dinamiche. Linguaggio macchina e linguaggio assembler. Linguaggio assembler del processore Motorola 68000. Simulatore di processore MC68000. Assemblaggio ed esecuzione di programmi in linguaggio assembler. Sottoprogrammi in linguaggio assembler. Passaggio dei parametri. Corrispondenza tra linguaggi di alto livello e linguaggio macchina. Meccanismo delle interruzioni. Protezioni e controlli del processore. Gestione dellI/O mediante polling e interruzioni. Il sottosistema di I/O e strutturazione in strati. Docente: Codice: Semestre: II Prerequisiti / Propedeuticit: Fondamenti di Informatica Metodo didattico: lezioni ed esercitazioni. Materiale didattico: libri di testo, appunti integrativi, trasparenze dalle lezioni, strumenti software Modalit di esame: test a risposte multiple, prova pratica, colloquio

Insegnamento: Metodi matematici per l'Ingegneria Modulo: CFU: 9 SSD: MAT/05

Ore di lezione: 70 Ore di esercitazione: 10 Anno di corso: II Obiettivi formativi: Il corso si propone di fornire allo studente l'acquisizione e la consapevolezza operativa dei concetti e dei risultati fondamentali, in vista delle applicazioni nelle discipline del corso di laurea, relativi alle funzioni analitiche, alle serie di Fourier e alle trasformate di Laplace e Fourier. Contenuti: Sommabilit, integrali in senso improprio, integrali a valor principale. Segnali notevoli, segnali periodici, convoluzione. Spazi vettoriali normati e con prodotto scalare, spazi di Hilbert. Serie di Fourier, propriet, errore quadratico medio, convergenza nel senso dell'energia,convergenza puntuale. Funzioni complesse di variabile complessa, derivabilit e condizione di CauchyRiemann, funzioni analitiche, armonicit, integrali, teorema e formula di Cauchy, serie di potenze, sviluppo di Taylor, sviluppi di Laurent e cenno alla Z-trasformata, singolarit e classificazione, teoremi notevoli sulle funzioni analitiche. Teoremi dei residui, calcolo dei residui , calcolo di integrali con il metodo dei residui, scomposizione in fratti semplici delle funzioni razionali. Trasformazione di Laplace, bilatera e unilatera, antitrasformata, trasformate notevoli, propriet formali, regolarit e comportamento all'infinito, teoremi del valore iniziale e finale, antitrasformazione delle funzioni razionali, applicazione alle equazioni differenziali lineari a coefficienti costanti. Trasformazione di Fourier: trasformata e antitrasformata, propriet formali, regolarit, comportamento all'infinito. Funzioni generalizzate, impulso ed esempi notevoli, operazioni, derivazione, successioni di funzioni con limite l'impulso, trasformazione di Fourier, trasformate notevoli, trasformata delle funzioni periodiche e delle funzioni campionate. Funzioni implicite. Estremi vincolati: metodo dei moltiplicatori di Lagrange. Problemi ai limiti per le equazioni differenziali ordinarie: problema di Sturm-Liouville. Cenni sulle equazioni differenziali alle derivate parziali: generalit, equazioni lineari del secondo ordine in due variabili, classificazione. Equazioni di Laplace e Poisson. Equazione del calore. Equazione delle onde. Docente: Codice: Semestre: I Prerequisiti Propedeuticit: Analisi matematica II, Geometria e algebra Metodo didattico: lezioni ed esercitazioni Materiale didattico: Modalit di esame: prova scritta, colloquio

Insegnamento: Introduzione ai circuiti Modulo: CFU: 6 SSD: ING-IND/31

Ore di lezione: 30 Ore di esercitazione: 28 Anno di corso: II Obiettivi formativi: Illustrare gli aspetti di base, anche propedeutici a corsi successivi, della teoria dei circuiti lineari in condizioni di funzionamento stazionario, dinamico e sinusoidale. Al termine del corso gli allievi saranno in grado di affrontare lanalisi di circuiti lineari anche con lausilio del calcolatore.

Contenuti: Le grandezze elettriche fondamentali: lintensit di corrente, la tensione; il modello circuitale, bipoli, leggi di Kirchhoff; potenza ed energia elettrica, resistore, interruttore, generatori indipendenti, condensatore, induttore, bipoli attivi e passivi, dissipativi e conservativi. Elementi di topologia dei circuiti. Leggi di Kirchhoff in forma matriciale, equazioni di Kirchhoff indipendenti, potenziali di nodo e correnti di maglia; Potenze virtuali, conservazione delle potenze elettriche; propriet di non amplificazione delle tensioni e delle correnti.. Reciprocit. Bipoli equivalenti, resistori in serie e parallelo; circuiti resistivi lineari, sovrapposizione degli effetti; generatori equivalenti di Thevnin e di Norton. Circuiti in regime sinusoidale, fasori, metodo simbolico; impedenza, propriet dei circuiti di impedenze; potenze in regime sinusoidale e propriet di conservazione; reti in regime periodico e quasi-periodico; risposta in frequenza di un circuito e risonanza; cenni sui sistemi elettrici di potenza, rifasamento, trasmissione dellenergia, cenni alle reti trifasi ed applicazioni. N-poli, doppi bipoli: generatori controllati lineari; doppi bipoli di resistori, sintesi di un doppio bipolo lineare; trasformatore ideale e circuiti mutuamente accoppiati. Circuiti dinamici lineari: propriet e tecniche di risoluzione. Esercitazioni: Esercitazioni numeriche sulla risoluzione di reti lineari. Esercitazioni con software di simulazione (SPICE, MATLAB,). Docente: Giovanni LUPO Codice: 00226 Semestre: I Prerequisiti / Propedeuticit: Analisi Matematica II, Fisica generale II Metodo didattico: Lezioni, applicazioni ed esercitazioni in continuit con gli argomenti teorici Materiale didattico: Tracce estese delle lezioni ed esercitazioni e dimostrativi disponibili su Web. Libro di testo consigliato: M. de Magistris G. Miano Circuiti Springer, ottobre 2007 Modalit di esame: prova scritta e colloquio

Insegnamento: Programmazione I Modulo: Programmazione I CFU: 9 Ore di lezione: 60 SSD: ING-INF/05 Ore di Esercitazione: 18

Anno di corso: II Obiettivi formativi: Obiettivo del corso di Programmazione 1 fornire agli studenti competenze teoriche e pratiche di programmazione orientata agli oggetti e presentare alcune tecniche avanzate di programmazione, utilizzando come linguaggio di riferimento il linguaggio C++. Il corso si propone inoltre di fornire conoscenze di base nell'ambito della progettazione del software, utilizzando UML (Unified Modeling Language). Il corso affiancato da un modulo di laboratorio (3 CFU) nel quale verranno sviluppati argomenti specificamente legati allutilizzo delle librerie standard disponibili nel linguaggio di programmazione di riferimento ed esempi ed esercizi relativi a tutti gli argomenti trattati nel corso. Contenuti: A fronte degli obiettivi formativi il programma del corso strutturato come segue. Programmazione orientata agli oggetti. Il paradigma OO: concetti generali. Overloading (sovraccaricamento). Classi, oggetti, costruttori e distruttori. Operatori e overloading degli operatori. Conversioni di Tipo. Ereditariet ed ereditariet multipla. Operazioni di I/O e uso delle librerie standard. Polimorfismo. Classi Astratte. Programmazione generica: concetti generali, astrazione verso genericit. Classi Template. Progettazione e linguaggio UML: Progettazione del software (cenni). Fasi della Progettazione

Orientata agli Oggetti. Il linguaggio UML nella progettazione O.O. Da UML a C++. Aspetti avanzati di programmazione: Ricorsione. Aspetti avanzati relativi allutilizzo di puntatori, puntatori a void e puntatori a funzioni. Gestione delle eccezioni. Meccanismi di incapsulamento. Docente: Codice: XXXX Semestre: I Prerequisiti / Propedeuticit: Fondamenti di Informatica Metodo didattico: lezioni e esercitazioni in aula, attivit di laboratorio Materiale didattico: Slides del corso, libri di testo, materiale esercitativo, risorse su rete Modalit di esame: Prova al calcolatore e colloquio orale

Insegnamento: Programmazione I Modulo: Laboratorio di Programmazione I CFU: 3 Ore di lezione: Anno di corso: II Obiettivi formativi: Obiettivo del Laboratorio di Programmazione I lapprofondimento delle tematiche trattate mediante lesemplificazione/implementazione nei linguaggi di riferimento dei concetti esposti durante il corso e lo sviluppo di progetti di piccole e medie dimensioni a scopo esercitativo. Contenuti: Le ore di Laboratorio sono dedicate alla realizzazione/implementazione nei linguaggi di riferimento dei concetti di base esposti durante le lezioni. In particolare: - Esempi ed esercizi relativi allallocazione dinamica e alla gestione delle eccezioni - Implementazione delle strutture dati e degli algoritmi (l dove possibile sia in versione iterativa che in versione ricorsiva) - Realizzazione delle strutture dati mediante Classi (vettore con esempio di sovraccaricamento degli operatori, pile, code, liste, alberi) - Implementazione di gerarchie di classi e polimorfismo - Realizzazione di classi Template - La Standard Template Library (STL) ed il suo uso - Realizzazione di programmi che effettuano operazioni di I/O verso memoria di massa - Sviluppo di piccoli progetti utilizzando il linguaggio UML Docente: Codice: XXXX Semestre: I Prerequisiti / Propedeuticit: Fondamenti di Informatica Metodo didattico: lezioni e esercitazioni in aula, attivit di laboratorio Materiale didattico: Slides del corso, libri di testo, materiale esercitativo, risorse su rete Modalit di esame: Prova al calcolatore e colloquio orale SSD: ING-INF/05 Ore di Laboratorio: 26

Insegnamento: Ingegneria del Software e dei Dati Modulo: Basi di Dati CFU: 6 Ore di lezione: 35 Anno di corso: II SSD: ING-INF/05 Ore di esercitazione: 15

Obiettivi formativi: Il corso presenta le principali metodologie per la progettazione in qualit di una base di dati relazionale. A valle di questo modulo, i discenti dovranno avere acquisito concetti fondamentali della modellazione dei dati nei sistemi software, concetti fondamentali sulle le caratteristiche di un sistema informativo ed informatico, nonch luso di un sistema di basi di dati attraverso SQL ed SQL immerso nei linguaggi di programmazione. Contenuti: Sistemi informatici. I sistemi informativi e informatici. Basi di dati e sistemi di gestione (DBMS). Architettura dei DBMS e indipendenza dati-applicazioni. Caratteristiche di un DBMS. Il modello relazionale. Relazioni e tabelle. Basi di dati e vincoli di integrit. Definizione dei dati in SQL Il modello Entit Relazione. Progettazione di basi di dati. Entit, associazioni ed attributi. Progettazione concettuale ed esempi. Dallo schema concettuale allo schema relazionale. Revisione degli schemi. Traduzione nel modello logico. Il modello Entit Relazione Avanzato. Ereditariet: superclassi e sottoclassi. Gerarchie di generalizzazione e specializzazione. Risoluzione delle gerarchie. Le operazioni. Operazioni insiemistiche. Modifica dello stato della base dei dati. Operazioni relazionali in forma procedurale e dichiarativa(SQL). Selezione, Proiezione, Join. Ridenominazione ed uso di variabili. Funzioni di aggregazione e di raggruppamento. Query insiemistiche e nidificate.Viste.Sintassi delle query SQL. La sintassi completa di Insert, Update e Delete. Forme Normali. Ridondanze e anomalie nella modifica di una relazione. Dipendenze funzionali. Vincoli e dipendenze funzionali; dipendenze complete. Le tre forme normali e le tecniche di decomposizione. La forma normale di Boice e Codd. SQL e linguaggi di programmazione. ODBC, JDBC, triggers Cenni alle Basi di dati direzionali. Docente: Codice: Semestre: I Prerequisiti / Propedeuticit: Metodo didattico: Il corso prevede sia lezioni, sia attivit di laboratorio, che seminari applicativi. Materiale didattico: Libri di testo e Slides del corso. Modalit di esame: prova scritta, colloquio, test a risposte multiple La modalit di accertamento finale prevede una prova scritta ed un colloquio.

Insegnamento: Ingegneria del Software e dei Dati Modulo: Ingegneria del Software CFU: 6 SSD: ING-INF/05

Ore di lezione: 35 Ore di esercitazione: 15 Anno di corso: II Obiettivi formativi: Il corso presenta le principali metodologie e tecniche utilizzabili per lo sviluppo di sistemi software di qualit. A valle di questo modulo, i discenti dovranno avere acquisito concetti e principi dellingegn eria del software su cui si basano i moderni processi di sviluppo software, dovranno conoscere e saper usare i metodi, le tecniche ed i linguaggi utilizzabili sia per analizzare e specificare i requisiti di un sistema software, sia per progettare la relativa soluzione e per eseguire processi di controllo della qualit del software. Contenuti: Il software e lingegneria del software. Il processo di sviluppo software. Modelli di processo: modello a cascata, modelli a processo incrementale ed evolutivo, RUP- Rational Unified Process, Sviluppo rapido del software, Sviluppo Agile e Extreme Programming. Analisi e Specifica dei requisiti. Processi per lingegnerizzazione dei requisiti. Principi e tecniche

per la raccolta e lanalisi dei requisiti. Il documento di specifica dei requisiti (SRS) e Standard per la specifica dei requisiti. La Progettazione del software. Livelli di Progettazione. Principi di progettazione. Architetture delle applicazioni software e modelli di riferimento. Progettazione orientata agli oggetti e design patterns. La specifica di progetto. UML come linguaggio di analisi e progettazione. Il Controllo della qualit del software. Qualit del software e Concetti chiave del testing statico e dinamico. Ispezione del software. Obiettivi e pianificazione del testing. Test di sistema e Test dei componenti. Progettazione e valutazione dei casi di test. Testing black-box e Testing white-box. Automazione del test. Evoluzione del software. Processi di manutenzione del software. Classi di manutenzione. Cenni a Reverse Engineering e Reengineering. Problemi dei sistemi legacy e strategie per la gestione Docente: Codice: Semestre: II Prerequisiti / Propedeuticit: Programmazione I Metodo didattico: Il corso prevede sia lezioni, sia attivit di laboratorio, che seminari applicativi. Materiale didattico: Libri di testo e Slides del corso. Modalit di esame: prova scritta, colloquio, test a risposte multiple La modalit di accertamento finale prevede una prova scritta ed un colloquio.

Insegnamento: Fondamenti di sistemi dinamici Modulo: CFU: 9 SSD: ING-INF/04

Ore di lezione: 50 Ore di esercitazione: 30 Anno di corso: II Obiettivi formativi: Fornire elementi di base di modellistica matematica di sistemi fisici, di analisi di sistemi causali descritti mediante modelli matematici ingresso-stato-uscita e ingresso-uscita, di analisi di sistemi in retroazione, di simulazione di sistemi in MATLAB/SIMULINK. Contenuti: Sistemi dinamici e modelli: concetto di sistema; modello matematico di un sistema; sistemi con struttura di stato; rappresentazioni ingresso-stato-uscita; classificazione dei sistemi. Modellistica di sistemi: modellistica interna e relazioni costitutive; sistemi a parametri distribuiti; sistemi a parametri concentrati; sistemi meccanici; sistemi elettrici; sistemi elettro-meccanici; sistemi elettronici; sistemi termici, chimici e idraulici; algoritmi. Tecniche di linearizzazione. Sistemi lineari tempo invariante (LTI): cenni sullanalisi nel dominio del tempo e modi di evoluzione; risposta libera e forzata; stabilit. Analisi di sistemi LTI continui nel dominio della trasformata di Laplace: definizione e generalit; propriet fondamentali; antitrasformata di funzioni razionali fratte; modelli ingresso-uscita; funzione di trasferimento; dinamiche dominanti e modelli di ordine ridotto. Realizzazione e simulazione analogica dei sistemi lineari: gli amplificatori operazionali. Interconnessione dei sistemi: in serie, in parallelo e in retroazione; stabilit dei sistemi in retroazione. Analisi di sistemi LTI discreti nel dominio della z-trasformata: definizione e generalit; propriet fondamentali; antitrasformata di funzioni razionali fratte. Analisi di sistemi LTI continui nel dominio della frequenza: trasformata fasoriale; risposta armonica; risposta a regime e in transitorio; diagrammi di Bode; banda passante e frequenze di taglio. Analisi di sistemi LTI discreti nel dominio della frequenza. Risposta qualitativa di sistemi del I e II ordine mediante parametri globali. Sistemi con ritardo. Modelli semplificati di sistemi dinamici. Tecniche di analisi di sistemi in controreazione: analisi di stabilit (criterio di Nyquist), margini di stabilit, luogo delle radici. Sistemi a dati campionati. Richiami sul campionamento e la ricostruzione dei segnali: campionamento ideale e campionamento reale; organi di conversione A/D e D/A; filtro ZOH. Tecniche di approssimazione di sistemi LTI a tempo continuo tramite sistemi LTI a tempo-discreto.

Docente: Codice: Semestre: II Prerequisiti / Propedeuticit: Metodi matematici per lingegneria , Fisica generale II. Metodo didattico: lezioni, esercitazioni, laboratorio numerico Materiale didattico: Appunti del corso Modalit di esame: prova scritta, colloquio

Insegnamento: Teoria dei segnali Modulo: CFU: 9 SSD: ING-INF/03

Ore di lezione: 64 Ore di esercitazione: 18 Anno di corso: II Obiettivi formativi: Acquisire familiarit con i concetti di base della teoria della probabilit. Saper analizzare i segnali deterministici ed aleatori nel dominio del tempo e della frequenza. Acquisire familiarit con lelaborazione dei segnali deterministici ed aleatori mediante sistemi lineari. Contenuti: Elementi di teoria della probabilit. Variabili aleatorie: caratterizzazione completa e sintetica di una variabile, di una coppia di variabili, di un vettore di variabili aleatorie. Variabili aleatorie notevoli. Segnali deterministici: segnali a tempo continuo e a tempo discreto, caratterizzazione energetica, serie e trasformata di Fourier, banda di un segnale . Sistemi lineari tempo-invarianti: filtraggio nel dominio del tempo e della frequenza, banda di un sistema, distorsione lineare e non lineare. Conversione analogico/digitale e digitale/analogica. Cenni sulla elaborazione numerica dei segnali. Segnali aleatori: caratterizzazione puntuale e sintetica, stazionariet, funzioni di correlazione e densit spettrale di potenza (PSD). Processi aleatori notevoli. Legami ingresso-uscita per le funzioni di correlazione e la PSD. Docente: Codice: Semestre: II Prerequisiti / Propedeuticit: Analisi Matematica II, Geometria e Algebra Metodo didattico: lezioni, esercitazioni numeriche Materiale didattico: Slides del corso, libri di testo: Modalit di esame: prova scritta, colloquio

Insegnamento: Sistemi Operativi Suddivisione in moduli: Sistemi Operativi CFU: 9 SSD: ING-INF/05

Ore di lezione: 60 Ore di esercitazione:18 Anno di corso: II Obiettivi formativi: Il corso si pone lobiettivo di far acquisire agli allievi i concetti fondamentali, le architetture di riferimento ed i meccanismi dei moderni sistemi operativi. Saranno inoltre acquisiti i principi base della programmazione concorrente. Contenuti: A fronte degli obiettivi formativi il programma del corso strutturato come segue. Introduzione ai Sistemi Operativi. Architettura a livelli di un S.O. Cenni sulla concorrenza.

I Processi: Generalit, Creazione, Attivazione e Terminazione dei processi; Descrittore di un processo; Stati di un processo; Tipi di interazione tra i processi; Modelli a memoria globale e locale; Meccanismi di sincronizzazione dei processi nei modelli a memoria globale e locale: semafori, monitor, primitive per lo scambio di messaggio; Impiego dei meccanismi di sincronizzazione dei processi per la soluzione dei problemi di: mutua esclusione, produttore consumatore e lettori scrittori. Threads e Symmetric multiprocessing: Processi e Threads; Supporto del S.O. per architetture multicore; Symmetric multiprocessing (SMP); Gestione dell'SMP nei S.O. Solaris, Linux e Windows; Sincronizzazione dei thread: Mutex, Barrier Scheduing e Gestione del Processore: Obiettivi degli algoritmi di scheduling; Algoritmi di scheduling per sistemi monoprocessore, multiprocessore e real time. La Gestione della memoria: Generalit; Swapping; Tecniche di Virtualizzazione della memoria; Partizioni; Paginazione; Segmentazione; Memoria virtuale. Deadlock e Starvation: Principi del deadlock; Strategie di deadlock prevention, deadlock avoidance e deadlock detection. La Gestione dellI/O: Generalit; Tecniche di virtualizzazione delle unit di I/O; Gestore dellI/O nei modelli a memoria globale e locale. Il File System: Organizzazione; Directory e file e operazioni relative; Condivisione di file; Architettura interna di un file system. La Gestione della memoria secondaria: Metodi di allocazione dei file; La gestione dello spazio libero; Lo scheduling dei dischi; Affidabilit dei dischi. Fondamenti sulla sicurezza dei sistemi operativi. Minacce per la sicurezza. Protezione. Intrusioni. Software maliziosi. La sicurezza nei sistemi operativi Windows e Linux. Docente: Codice: Semestre: II Prerequisiti / Propedeuticit: Programmazione I, Calcolatori Elettronici I. Metodo didattico: Lezioni e esercitazioni in aula, attivit di laboratorio Materiale didattico: Slides del corso, libri di testo, materiale esercitativo, risorse su rete. Modalit di esame: Accertamento mediante esame scritto e eventuale colloquio orale.

Insegnamento: Sistemi Operativi Suddivisione in moduli: Laboratorio di Sistemi Operativi CFU: 3 SSD: ING-INF/05

Ore di lezione: 6 Ore di laboratorio: 22 Anno di corso: II Obiettivi formativi: Il corso si pone lobiettivo di far acquisire agli allievi i concetti fondamentali, le architetture di riferimento ed i meccanismi dei moderni sistemi operativi. Saranno inoltre acquisiti i principi base della programmazione concorrente. Contenuti: Introduzione ai componenti di un sistema Linux. La libreria C, Kernel monolitico, Moduli. Process Scheduler. Memory Manager. Virtual File System. Block I/O layer. Network Interface, Device Drivers. Invocazione delle chiamate di sistema, esecuzione dei processi in user-space ed in kernel-space. Immagine di memoria di un processo Linux (layout del virtual address space). Gestione delle interruzioni nel kernel Linux. Invocazione di una ISR (Interrupt Service Routine) Moduli kernel, Compilazione, caricamento, installazione di un modulo. Logging all'interno di un modulo. Passaggio di parametri di ingresso. Un esempio: creazione di un driver di un character device. Chiamate di sistema. Principali chiamate di sistema. Tabella delle chiamate di sistema. Un esempio: aggiunta di una nuova chiamata di sistema. Gestione delle interruzioni. Registrare una routine per la gestione delle interruzioni.

Docente: Codice: Semestre: II Prerequisiti / Propedeuticit: Programmazione I, Calcolatori Elettronici I. Metodo didattico: Lezioni e esercitazioni in aula, attivit di laboratorio Materiale didattico: Slides del corso, libri di testo, materiale esercitativo, risorse su rete. Modalit di esame: Accertamento mediante esame scritto e eventuale colloquio orale.

Insegnamento: Elettronica Generale Modulo: CFU: 9 SSD: ING-INF/01

Ore di lezione: Ore di esercitazione: Anno di corso: III Obiettivi formativi: Lo scopo del corso di Elettronica generale di fornire allo studente gli strumenti necessari per lanalisi e la progettazione dei circuiti elettronici, sia analogici che digitali. A tale fine vengono preliminarmente studiati i principi fondamentali della fisica dei semiconduttori, limitatamente ai concetti necessari per lo studio delle caratteristiche elettriche dei dispositivi elettronici, per poi approfondire il funzionamento del transistore bipolare a giunzione e del transistore MOS. Di tali dispositivi vengono presentate sia le applicazioni nei circuiti lineari per amplificazione sia le applicazioni nei circuiti logici digitali. Particolare enfasi viene data allo studio delle principali famiglie logiche e delle memorie ROM e RAM. Alla fine del corso lo studente sar in grado, anche con lausilio di strumenti software, di analizzare il funzionamento di un qualsiasi circuito elettronico e di progettare semplici circuiti rispondenti a specifiche assegnate. Contenuti: INTRODUZIONE AI CONCETTI DELL'ELETTRONICA Concetto di segnale, Contenuto armonico di un segnale, Amplificatori, Circuiti logici, Memorie. CENNI DI FISICA DEI SEMICONDUTTORI E GIUNZIONE P-N Generalit sui materiali semiconduttori e funzionamento della giunzione p-n. Il diodo ideale. Analisi di circuiti a diodi: il concetto di retta di carico. AMPLIFICATORI OPERAZIONALI Amplificatore operazionale ideale, La configurazione invertente: amplificatore, integratore, derivatore, sommatore, derivatore. La configurazione non invertente. IL TRANSISTORE BIPOLARE Struttura fisica e modi di funzionamento. Caratteristiche grafiche e analisi grafica.. Circuiti equivalenti. Configurazioni elementari: emettitore comune, base comune, collettore comune. Risposta in frequenza IL MOSFET Struttura fisica e descrizione qualitativa del funzionamento. Mosfet a canale n e a canale p. Caratteristica tensione corrente. Amplificatori. Modelli equivalenti. Configurazioni elementari. Risposta in frequenza. AMPLIFICATORE DIFFERENZIALE Caratteristica di trasferimento ad ampio segnale. Amplificazione: guadagno di modo differenziale, guadagno di modo comune, reiezione del modo comune. LA RETROAZIONE Propriet generali della reazione negativa. Effetto sulle resistenze di ingresso e di uscita. I quattro schemi base della reazione negativa. STADI DI USCITA Amplificatori in classe A e B. Calcolo dell'efficienza di conversione e della dissipazione di potenza. ELETTRONICA DIGITALE Discretizzazione dei segnali, Invertitore ideale, Porte logiche elementari, Grandezze caratteristiche dellinvertitore reale.

PORTE LOGICHE NMOS Invertitore NMOS con carico resistivo e carico attivo. Calcolo dei parametri caratteristici della funzione di trasferimento, Analisi dinamica, Potenza dissipata, Porte logiche elementari NAND e NOR. PORTE LOGICHE CMOS Linvertitore CMOS, Caratteristica di trasferimento e margini di rumore, Layout, Comportamento dinamico, Potenza dissipata, Porte logiche elementari NAND e NOR. CIRCUITI COMBINATORI Circuiti sommatori e sottrattori, Codificatori e decodificatori, Multiplexer e demultiplexer, Matrici programmabili. CIRCUITI SEQUENZIALI Il bistabile elementare, Bistabile SR, Flip-Flop, Registri e contatori. MEMORIE ROM Classificazione delle memorie ROM, Architettura, Indirizzamento. MEMORIE RAM Struttura delle memorie RAM, , RAM dinamiche e RAM statiche, Circuiti di lettura e scrittura. Docente: Santolo DALIENTO Codice: Semestre: I Prerequisiti / Propedeuticit: Introduzione ai circuiti Metodo didattico: lezioni frontali Materiale didattico: Libri di testo: Circuiti per la microelettronica, Sedra Smith, EDISES; Elettronica digitale, Spirito, McGraw Hill. Programma di simulazione circuitale SPICE. Esercizi svolti. Modalit di esame: Colloquio

Insegnamento: Misure per lAutomazione e la Produzione Industriale Modulo: CFU: 6 SSD: ING-INF/07

Ore di lezione: 48 Ore di esercitazione: 4 Anno di corso: III Obiettivi formativi: Il Corso di propone di fornire le basi della teoria della misura (sistema di misura, campioni, incertezza di misura) e del funzionamento dei principali strumenti analogici e numerici impiegati nelle misure elettriche. Le lezioni in aula e le esercitazioni in laboratorio forniranno allo studente gli strumenti necessari allesecuzione di una misurazione e alla valutazione dellincertezza associata. Contenuti: Definizione di misura e misurazione; errori nelle misure. Definizione di misurazione diretta e indiretta; legge di propagazione degli errori. Il sistema internazionale di misura: le unit di misura fondamentali, definizione dellampere, effetto Josephson, effetto Hall quantizzato, condensatore calcolabile. Richiami di statistica: istogramma, distribuzione di probabilit, media e varianza, stimatori di media e varianza. Metodi per la valutazione dellincertezza: metodo A e B, legge di propagazione delle incertezze, approccio deterministico e probabilistico. Incertezza nelle misure correlate. Incertezza e tolleranza nelle specifiche industriali Strumentazione analogica: strumento magnetoelettrico ed elettrodinamico. Inserzione a monte e a valle, errori di inserzione Oscilloscopio analogico e sonde attenuatrici compensate. Canale orizzontale e verticale, circuito di hold-off e di generazione del trigger. Oscilloscopio numerico: principio di funzionamento, modalit di gestione della memoria e di campionamento.

Convertitori A/D Flash e SAR Convertitori D/A R-2R e a R pesate Voltmetri numerici: a singola rampa, a doppia rampa, multirampa run-down, a conversione tensione/frequenza. Confronto fra tempo di misura e risoluzione Fattore di reiezione di modo normale nei voltmetri ad integrazione Resistori a 3 e a 4 morsetti Ponte di Wheatstone Misura diretta di periodo e di frequenza con contatore numerico Contatori reciproci Grafico per il confronto delle risoluzioni relative Convertitori AC/DC: misuratore di picco, di picco/picco, di valor medio Termocoppie: effetto Seebeck e Peltier, milliamperometro differenziale a termocoppia Misurazione di potenza dissipata su una resistenza in continua (esercizio numerico) Misurazione delle grandezze caratteristiche di un segnale elettrico di tensione (esercitazione) Docente: Nicola PASQUINO Codice: 08420 Semestre: I Prerequisiti / Propedeuticit: Introduzione ai circuiti Metodo didattico: lezioni, laboratorio Materiale didattico: Slides del corso disponibili sul sito del docente Modalit di esame: prova scritta

Insegnamento: Reti di calcolatori I Modulo: CFU: 9 SSD: ING-INF/05

Ore di lezione: 40 Ore di esercitazione: 40 Anno di corso: III Obiettivi formativi: Scopo del corso fornire le prime nozioni teoriche e le necessarie competenze operative sulle reti di calcolatori ed in generale sulle reti di comunicazione a commutazione di pacchetto. Il corso si sviluppa seguendo un approccio top-down, favorendo quindi una visione in primo luogo applicativa delle moderne tecnologie telematiche, per arrivare poi alla presentazione delle tecnologie software ed hardware alla base della realizzazione degli impianti telematici. Gli obiettivi formativi principali sono: la conoscenza delle esigenze di comunicazione nelle moderne applicazioni informatiche e telematiche; le caratteristiche delle tecnologie di comunicazione a commutazione di pacchetto; i modelli di base per la progettazione di una rete di calcolatori; le principali tecnologie ad oggi in uso nelle reti locali sia cablate che wireless; i problemi base legati alla gestione in sicurezza delle reti locali e dei sistemi telematici; le caratteristiche base dellarchitettura TCP/IP e di Internet; le competenze base per la programmazione distribuita basata sul modello client/server; le competenze base sui servizi informatici basati su tecnologia web; una adeguata operativit nella configurazione base di semplici sistemi di rete basati sulla architettura TCP/IP; la capacit di configurare opportunamente sistemi host per la loro interconnessione ad una rete geografica; la capacit di utilizzare semplici strumenti per il monitoraggio, la gestione e la configurazione di reti di calcolatori. Contenuti: Reti di calcolatori e servizi di rete. Terminali e server. Le reti a commutazione di pacchetto. Protocolli di comunicazione e modelli layered e non layered. Lo strato applicazione: i protocolli HTTP, FTP, SMTP. I protocolli di servizio: DNS. Le tecnologie per il software di rete: le Socket e lo sviluppo di software distribuito. Lo strato trasporto: TCP, UDP. Tecniche per il controllo di errore, di flusso e di congestione. Lo strato rete: il protocollo IP ed i protocolli connessi. Il protocollo IPv6. Routing unicast e multicast in ambiente intradomain. I protocolli RIP ed OSPF. Architetture di reti LAN cablate. Reti wireless LAN e PAN: tecnologie 802.11 e Bluetooth. Interconnessione di LAN:

bridging e switching. Sistemi di cablaggio strutturato. Collegamento di LAN in rete geografica: tecnologie di accesso (xDSL, MetroEthernet, WiMax, HSPDA). Gestione di Reti Locali: indirizzamento, servizi NAT e DHCP, servizi VLAN. Il monitoring della rete. La sicurezza informatica: servizi di autenticazione e di certificazione. Sistemi di filtraggio ed antivirus. Cenni sui firewall e sulle VPN. Laboratorio di Networking. Docente: Codice: Semestre: I Prerequisiti / Propedeuticit: Calcolatori Elettronici I Metodo didattico: Lezioni, Esercitazioni, Laboratorio. Materiale didattico: Modalit di esame: Partecipazione alle esercitazioni in laboratorio ed alle attivit in aula: 20% del voto finale. Esame finale: 80 % del voto finale

Insegnamento: Trasmissione Numerica Modulo: CFU: 6 SSD: ING-INF/03

Ore di lezione: 35 Ore di esercitazione: 19 Anno di corso: III Obiettivi formativi: Acquisire familiarit con le tecniche di modulazione analogica e con quelle relative alla trasmissione numerica dellinformazione su canale gaussiano. Contenuti: Rappresentazione di segnali e processi aleatori passabanda. Caratterizzazione del rumore, rumore bianco. Schema canonico di un sistema di comunicazione analogico. Elementi di modulazione analogica. Schema canonico di un sistema di comunicazione numerico. Cenni sulla codifica di sorgente e di canale. Tecniche di segnalazione numerica su canale additivo gaussiano bianco in banda base e in banda traslata. Segnalazioni ASK, PSK, QAM, FSK. Trasmissione su canale gaussiano a banda limitata. Docente: Codice: Semestre: I Prerequisiti / Propedeuticit: Teoria dei segnali Metodo didattico: lezioni, laboratorio Materiale didattico: Slides del corso, libri di testo: Modalit di esame: prova scritta, colloquio

Insegnamento: Controlli automatici Modulo: CFU: 9 SSD: ING-INF/04

Ore di lezione: 50 Ore di esercitazione: 30 Anno di corso: III Obiettivi formativi: Introdurre lo studente alla progettazione di leggi di controllo in controreazione per sistemi con singolo ingresso e singola uscita e estensione al caso multivariabile. Fornire gli strumenti per la realizzazione digitale di sistemi di controllo

Contenuti: Propriet fondamentali dei sistemi di controllo in controreazione: specifiche di un problema di controllo, funzioni di sensitivit. Analisi di sistemi in controreazione: risposta a regime, risposta in transitorio con le carte di Nichols, analisi di robustezza. Progetto di reti correttrici. Taratura di regolatori PID. Sistemi di controllo avanzati: predittore di Smith, controllo cascata, schemi misti feedback+feedforward. Controllori di disaccoppiamento per sistemi multivariabili. Progetto di controllori digitali per discretizzazione e direttamente nel dominio a tempo-discreto. Progetto con metodi analitici. Problemi di realizzazione del controllo digitale: strutturazione dell'algoritmo di controllo, filtraggio anti-aliasing, considerazioni sulla scelta del periodo di campionamento. Discretizzazione dei PID: schemi di anti-windup e bumpless. Docente: Codice: Semestre: II Prerequisiti / Propedeuticit: Fondamenti di sistemi dinamici Metodo didattico: lezioni, esercitazioni Materiale didattico: Bolzern, Scattolini, Schiavoni, Fondamenti di controlli automatici, Appunti del corso Modalit di esame: prova scritta, colloquio

Insegnamento: Calcolo Numerico Modulo: CFU: 6 SSD: MAT/08 Ore di lezione: 46 Ore di esercitazione: 8 Anno di corso: III Obiettivi formativi: Scopo del corso introdurre lo studente al calcolo scientifico, ossia allo sviluppo di metodologie, tecniche e competenze operative legate allo sviluppo di algoritmi e software che permettono di risolvere un problema tecnico-scientifico tramite calcolatore. Il corso prevede lo studio del sistema MATLAB, utilizzato per lo sviluppo di software nei progetti applicativi degli studenti. Contenuti: Sommabilit, integrali in senso improprio, integrali a valor principale. Segnali notevoli, segnali periodici, convoluzione. Spazi vettoriali normati e con prodotto scalare, spazi di Hilbert. Serie di Fourier, propriet, errore quadratico medio, convergenza nel senso dell'energia,convergenza puntuale. Funzioni complesse di variabile complessa, derivabilit e condizione di Cauchy-Riemann, funzioni analitiche, armonicit, integrali, teorema e formula di Cauchy, serie di potenze, sviluppo di Taylor, sviluppi di Laurent e cenno alla Z-trasformata, singolarit e classificazione, teoremi notevoli sulle funzioni analitiche. Teoremi dei residui, calcolo dei residui , calcolo di integrali con il metodo dei residui, scomposizione in fratti semplici delle funzioni razionali. Trasformazione di Laplace, bilatera e unilatera, antitrasformata, trasformate notevoli, propriet formali, regolarit e comportamento all'infinito, teoremi del valore iniziale e finale, antitrasformazione delle funzioni razionali, applicazione alle equazioni differenziali lineari a coefficienti costanti. Trasformazione di Fourier: trasformata e antitrasformata, propriet formali, regolarit, comportamento all'infinito. Funzioni generalizzate, impulso ed esempi notevoli, operazioni, derivazione, successioni di funzioni con limite l'impulso, trasformazione di Fourier, trasformate notevoli, trasformata delle funzioni periodiche e delle funzioni campionate. Funzioni implicite. Estremi vincolati: metodo dei moltiplicatori di Lagrange. Problemi ai limiti per le equazioni differenziali ordinarie: problema di Sturm-Liouville. Cenni sulle equazioni differenziali alle derivate parziali: generalit, equazioni lineari del secondo ordine in due variabili, classificazione. Equazioni di Laplace e Poisson. Equazione del calore. Equazione delle onde. Docente: Alessandra DALESSIO Codice: 00967 Semestre: II Prerequisiti / Propedeuticit: Geometria e algebra, Analisi Matematica e Fondamenti di Informatica

Metodo didattico: lezioni, laboratorio Materiale didattico: libri di testo: A.DAlessio- Lezioni di Calcolo Numerico e Matlab- Liguori editore.II ed-2006. Dispense in rete Modalit di esame: prova scritta, colloquio con discussione sugli elaborati svolti.

Insegnamento: Strutture geometriche e algebriche Modulo: CFU: 6 SSD: MAT/ 03

Ore di lezione: Ore di esercitazione: Anno di corso: III Obiettivi formativi: Lobiettivo dellinsegnamento quello di introdurre gli allievi allo studio della matematica discreta, ovvero a quella partedella matematica divenuta ormai fondamentale per i tecnici e ricercatori nei campi pi disparati, dalla progettazione delsoftware a quella dei calcolatori e degli automi. Contenuti: Relazioni binarie tra insiemi. Rappresentazione grafica e tabellare di una relazione. Relazioni su un insieme: relazioni di compatibilit e ricoprimento associato, relazioni di equivalenza e partizioni. Relazioni di equivalenza e classi di resto modulo n. Grafi multipli e semplici orientati. Rappresentazione di relazioni tramite grafi orientati. Raggiungibilit e connessione forte. Grafi multipli e semplici non orientati. Relazioni simmetriche. Problemi relativi a cammini: grafi euleriani e hamiltoniani. Alberi: definizioni e caratterizzazioni. Albero parziale di un grafo. Strutture algebriche: semigruppi, omomorfismi tra strutture algebriche. Gruppi: propriet fondamentali. Gruppi finiti. Struttura algebrica delle classi resto. Gruppi ciclici. Laterali di un sottogruppo Anelli: propriet fondamentali. Sottoanelli e ideali. Applicazione dei concetti precedenti alla codifica e decodifica dei codici lineari. Orientamenti parziali. Insiemi parzialmente ordinati e rappresentazione tramite diagramma di Hasse. Operazioni di congiunzione e disgiunzione. Problemi di estremo superiore ed inferiore. Reticoli e sottoreticoli. Docente: Codice: Semestre: II Prerequisiti / Propedeuticit: Geometria ed Algebra Metodo didattico: Lezioni, laboratorio, seminari applicativi Materiale didattico: Slides del corso, libri di testo: Modalit di esame: Colloquio

Insegnamento: Sistemi Informativi Modulo: Sistemi Informativi CFU: 6 SSD: ING-INF/05

Ore di lezione: 35 Ore di esercitazione: 18 Anno di corso: III Obiettivi formativi: Il corso si pone lobiettivo di fornire le basi di architettura , progettazione e gestione dei moderni sistemi informativi al fine di sfruttare le potenzialit delle attuali tecnologie dell'informazione sia come strumento al servizio degli obiettivi aziendali, sia come catalizzatore dell'innovazione organizzativa e strategica. Vengono in particolare affrontati i principi metodologici di alcune fasi del ciclo di vita, con riferimento non solo agli aspetti tecnologici, ma anche a quelli che richiedono attenzione al contesto organizzativo ed economico.

Contenuti: I sistemi informativi aziendali: il modello informatico, funzionale ed organizzativo. I sistemi informativi basati su web: e-business e e-commerce, architettura dei sistemi su web. I sistemi di impresa: La segmentazione dei sistemi, moduli orizzontali e verticali nei sistemi di impresa, analisi della mappa dei sistemi di impresa. I sistemi ERP: il paradigma ERP, ERP e piccola e media impresa, trasformazione dimpresa, evoluzione degli ERP. Integrazione con il cliente: sistemi CRM: schema architetturale , paradigma CRM, Evoluzione CRM, CRM ed innovazione. Sistemi direzionali:il modello informatico, la suite software. Introduzione al ciclo d i vita dei sistemi informativi. Pianificazione dei sistemi informativi: pianificazione e controllo, metodologie. Pianificazione nella P.A. Reingegnerizzazione dei processi: visione dellazienda a processi, Miglioramento e reingegnerizzazione, reigegnerizzazione nella P.A. Studi di fattibilit: i contenuti dello studio, tipologie di studi, modalit di realizzazione. Stima dei costi: classificazione, approccio TCO, stima costi hardware, software e dei servizi Forniture informatiche: strategie di acquisizione, contratti, qualit delle forniture. Docente: Lucio SANSONE Codice: Semestre: II Prerequisiti / Propedeuticit: Ingegneria del software e dei dati Metodo didattico: lezioni, laboratorio, seminari applicativi Materiale didattico: Slides del corso, libri di testo: Bracchi, Francalanci, Motta: Sistemi informativi per lindustria digitale. Mc Graw Hill 2005. Batini, Pernici, Santucci : Sistemi informativi vol 1 e 3 Franco Angeli 2001 Modalit di esame: Tesina e prova orale

Disposizioni per le opzioni dai corsi di studio degli ordinamenti preesistenti Corrispondenza fra CFU degli insegnamenti del Corso di Laurea in Ingegneria Informatica degli Ordinamenti preesistenti e CFU dei moduli del Corso di Laurea in Ingegneria Informatica dell'Ordinamento regolato dal D.M. 270/04, direttamente sostitutivo dei preesistenti. Tabella 1: Opzioni dal Corso di Laurea regolato dallordinamento ex DM509/99 al Corso di Laurea regolato dallordinamento ex DM270/04 Ai CFU dell'insegnamento del preesistente ordinamento corrispondono i crediti indicati nella colonna 4, assegnati ai moduli del Corso di laurea del nuovo ordinamento riportati nella colonna 3. I CFU residui, differenza fra i CFU in colonna 2 e i CFU in colonna 4, sono attribuiti ai settori scientifico-disciplinari indicati in colonna 5. Essi potranno essere utilizzati nell'ambito delle attivit formative autonomamente scelte dallo studente o in un Corso di laurea magistrale, con modalit che saranno specificate. Il riconoscimento di CFU acquisiti nellambito dei Corsi regolati dallordinamento ex DM 509/99 potr avvenire nel caso in cui i CFU in colonna 2 siano in numero inferiore ai CFU in colonna 4 senza ulteriori adempimenti ove si riconosca la sostanziale coincidenza di obiettivi formativi e contenuti. Negli altri casi (contrassegnati da un asterisco in colonna 6) il riconoscimento avverr previo colloquio integrativo con il docente titolare dellinsegnamento ex DM 270/04. L'eventuale corrispondenza di insegnamenti dell'Ordinamento preesistente che non compaiono nella tabella sar valutata caso per caso.

1 Linsegnamento dellOrdinamento preesistente Analisi matematica I Fisica generale I Geometria e algebra Fondamenti di informatica Fisica generale II Analisi matematica II Calcolatori elettronici I Programmazione I Calcolo numerico Fondamenti di informatica Calcolatori elettronici I Reti logiche Lingua straniera Metodi matematici per lingegneria Elementi di automazione Introduzione ai circuiti Elettronica analogica Elettronica analogica Elettronica digitale Teoria dei segnali Sistemi operativi Basi di dati Ingegneria del software Trasmissione numerica Misure per lautomazione e la produzione industriale Reti di calcolatori

2 CFU 6/9 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 3 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6

3 corrisponde al modulo del Corso di laurea del nuovo Ordinamento Analisi matematica I Fisica generale I Geometria e algebra Fondamenti di informatica Fisica generale II Analisi matematica II Calcolatori elettronici I Programmazione I Calcolo numerico Fondamenti di informatica Calcolatori elettronici I

5 SSD dei CFU CFU residui 9 6 6 9 6 6 9 9 6 9 9

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Lingua straniera 3 Metodi matematici per lingegneria 9 Fondamenti di sistemi dinamici Introduzione ai circuiti Elettronica generale Elettronica generale Teoria dei segnali Sistemi operativi Basi di dati Ingegneria del software Trasmissione numerica Misure per lautomazione e la produzione industriale Reti di calcolatori 9 6 9 9 9 9 6 6 6 6 9 ING-INF/01

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Tabella 2: Opzioni dal Corso di Laurea regolato dallordinamento ex legge 341/90 al Corso di Laurea regolato dallordinamento ex DM270/04 A ciascun insegnamento dellOrdinamento ex legge 341/90 indicato in tabella nella colonna 1 sono assegnati i CFU indicati in colonna 2. Ai CFU dell'insegnamento dellOrdinamento ex legge 341/90 corrispondono i crediti indicati nella colonna 4, assegnati ai moduli del Corso di laurea dellordinamento riportati nella colonna 3. I CFU residui, differenza fra i CFU in colonna 2 e i CFU in colonna 4, sono attribuiti ai settori scientifico-disciplinari indicati in colonna 5. Essi potranno essere utilizzati nell'ambito delle attivit formative autonomamente scelte dallo studente o in un Corso di laurea magistrale, con modalit che saranno specificate. L'eventuale corrispondenza di insegnamenti dell'Ordinamento ex legge 341/90 che non compaiono nella tabella sar valutata caso per caso.

1 Linsegnamento dellOrdinamento preesistente Analisi matematica I Fisica generale I Geometria e algebra Fondamenti di informatica I Analisi matematica II Fisica generale II Lingua straniera Elettrotecnica Metodi matematici per lingegneria Teoria dei sistemi Controlli automatici Calcolatori elettronici I Elettronica I Teoria dei segnali Sistemi operativi Ingegneria del software Fondamenti di informatica I Fondamenti di informatica II Reti di calcolatori

2 CFU 10 10 10 10 10 10 3 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10

3 corrisponde al modulo del Corso di laurea del nuovo Ordinamento Analisi matematica I Fisica generale I Geometria e algebra Fondamenti di informatica Analisi matematica II Fisica generale II Lingua straniera Introduzione ai circuiti Metodi matematici per lingegneria Fondamenti di sistemi dinamici Controlli automatici Calcolatori elettronici I Elettronica generale Teoria dei segnali Sistemi operativi Laboratorio di sistemi operativi Ingegneria del software Fondamenti di informatica Programmazione I Reti di calcolatori

4 CFU 9 6 6 9 6 6 3 6 9 9 6 9 9 9 9 3 12 9 9 9

5 SSD dei CFU residui MAT/05 FIS/01 MAT/03 ING-INF/05 MAT/05 FIS/01 ING-IND/31 MAT/05 ING-INF/04 ING-INF/04 ING-INF/05 ING-INF/01 ING-INF/03 ING-INF/05

ING-INF/05 ING-INF/05

Calendario delle attivit didattiche nella.a. 2010/2011 I Anno Inizio 27 Settembre 2010 18 dicembre 2010 28 Febbraio 2011 11 Giugno 2011 22 Agosto 2011 Termine 17 Dicembre 2010 26 Febbraio 2011 10 Giugno 2011 30 Luglio 2011 24 Settembre 2011

1 semestre 1 sessione di esami 2 semestre 2 sessione di esami 3 sessione di esami Referenti del Corso di Studi

Presidente del Consiglio dei Corsi di Studio in Ingegneria Informatica il Professore Stefano Russo Dipartimento di Informatica e Sistemistica - tel. 081/7683832 - e-mail: csinginf@unina.it. Referente del Corso di Laurea per il Programma SOCRATES/ERASMUS il Professore Simon Pietro Romano Dipartimento di Informatica e sistemistica - tel. 081/7683835 - e-mail: spromano@unina.it. Responsabile del Corso di Laurea per i tirocini il Professore Sansone Carlo Dipartimento di Informatica e sistemistica - tel. 081/7683640 - e-mail: carlosan@unina.it

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