BuongiornoCASERTA SABATO 27 GIUGNO 2009  Speciale  15 

Pallanuoto
Obiettivo centrato Contro il Marechiaro

E’ festa grande al Circolo Villani: Oggi a Barra

arriva la storica promozione in serie B
Il successo contro l’Angioina consegna la cadetteria alla compagine casertana
Traguardo tagliato con un turno di anticipo. Si è aperto un nuovo ciclo vincente
 Armando Serpe
E finalmente arrivò lo champa-
gne! Il Circolo Villani vola in
serie B con una giornata di anti-
cipo. Questo il verdetto del
campo dopo il recupero della
prima giornata di ritorno. I bian-
coblù battendo 15-6 l’Angioina
hanno ottenuto la seconda pro-
mozione consecutiva dimostran-
do, qualora ce ne fosse stato biso-
gno, che una giusta programma-
zione e i sacrifici alla fine paga-
no. Un salto di categoria che
parte da lontano, da quando all’i-
naugurazione della piscina di San
Prisco lo scorso maggio, la fami-
glia Villani annunciò i progetti
per il 2009: cadetteria, lancio dei
giovani e potenziamento del set-
tore giovanile. Detto fatto. Gli
innesti di Antonio Iodice, Marco
Trocciola, Gianni Longobardi,
Enrico Piccolo e Carlo Bellone
hanno dato la carica a tutto il
gruppo. Sono servite diciassette
vittorie e tanto cuore per festeg-
giare il ritorno di una squadra
casertana in un campionato
nazionale.
La lunga avventura inizia il 14
febbraio con il 15-5 all’Angioina.
Successo senza storia ripetuto
anche la settimana seguente con-
tro la Cesport. Nel primo derby
casertano il 19-8 dello stadio del
nuoto ai danni del Maddaloni
conferma le previsioni della vigi-
lia: Villani imprendibile e poker
il 7 marzo alla ‘Galante’ di
Napoli contro l’Avion. Una vitto-
ria di carattere (7-8) che consente
alla squadra di rimanere in vetta
seppur in coabitazione con l’Oasi
Salerno. Nell’attesissima sfida di
Santa Maria Capua Vetere contro
il Volturno, il Circolo è implaca-
bile. Trocciola superstar e per i
gialloverdi è notte fonda. Ma
l’Oasi non molla. Gli uomini di
Malinconico escono sconfitti ma
a testa alta dal big match della
sesta cedendo 12-10 e prime
prove di fuga per i casertani.
Fuga consolidata sette giorni
dopo perché Salerno finisce ko a
casa del Volturno mentre nell’an-
ticipo alla Scandone il Cia Marea
alza bandiera bianca nonostante
una prova non brillantissima
della battistrada. La chiusura del
girone di andata è trionfale: 14-7
alla Dream Team Salerno, quindi
9-7 al Marechiaro. Al giro di boa
sei punti di vantaggio sulla
seconda e mezza promozione in
tasca. Trocciola e Fabio Villani
annientano prima la Cesport, poi
il Maddaloni (28-6). L’Oasi
perde colpi nella tredicesima
(pari con il Marechiaro) mentre i
biancoblù affondano l’Avion.
Otto lunghezze di vantaggio e
una gara da recuperare. Il
Volturno si arrende senza neppu-
re combattere e si arriva allo
scontro diretto del 6 giugno.
Senza lo squalificato Trocciola e
Bellone, il Villani cede 8-6.
Momento delicato per la squadra
che perde l’imbattibilità casalin-
ga con il Marea e vede assotti-
gliarsi il vantaggio a due punti.
Bastano però le convincenti pre-
stazioni contro Dream Team e
Angioina per festeggiare la tanto
agognata serie B.
Presente e futuro
La gioia del presidente Villani: «Noi l’esempio
per molte compagini della pallanuoto nazionale»
Programmare, lottare, soffrire, sa-
crificarsi e alla fine esultare per un
traguardo centrato addirittura in
anticipo. Festa grande in casa Vil-
lani per la seconda promozione
consecutiva. Dalla D alla B il pas-
so non è poi così breve. Sette me-
si di allenamenti, di sacrifici e di
attesa. Tutti uniti sognando la B.
Con uno spirito di gruppo ecce-
zionale il Circolo ha tagliato il tra-
guardo prefissato. «In qualità di
presidente ma soprattutto di ami-
co - rivela Fabio Villani - sono
contento per la vittoria e il mio ri-
spetto per i ragazzi è notevolmen-
te aumentato perché si sono impe-
gnati al massimo e senza percepire
rimborsi. Noi siamo una società di-
lettantistica e facciamo promozione
dello sport. Forse l’unico club della
C che non ha pagato i propri giocato-
Foto di gruppo per il Circolo Villani che festeggia la promozione in serie B
ri. Segno di di grande attaccamento
della squadra a questi colori e di
grande professionalità. Così facendo
abbiamo ottenuto un doppio salto di
categoria. Evidentemente è la linea
giusta, un esempio per molte altre
ultima giornata
di campionato
compagini della pallanuoto che
spendono cifre enormi pur non
vincendo nulla». Detto del presen-
te, giusto dare un’occhiata al futu-
ro: «Il Circolo Villani sarà ancora
protagonista. Certo, la B è un’altra
storia, però questa rosa con gli in-
nesti adeguati può puntare ai
playoff o addirittura all’A2. Ser-
virà anche un tecnico a bordo va-
sca, una persona che riesca ad in-
tegrarsi con questi ragazzi, che
condivida il nostro modo di agire
e la nostra mentalità. Toth? Non
ha bisogno di presentazioni, valu-
teremo insieme questa possibilità
e poi decideremo». Tutti i giocatori
della squadra, divenuti soci beneme-
riti, si ritroveranno nel prossimo fine
settimana per una doppia festa: il 4 a
Durazzano e domenica 5 a San Pri-
sco.
 Redazione sportiva
Si concluderà oggi pomeriggio nella
piscina comunale di Barra la trionfale
stagione del Circolo Villani.
L’avversario è il Marechiaro che
occupa la sesta posizione in classifica.
I napoletani non possono migliorare la
propria posizione dal momento che
l’Avion (due punti in più) affronterà e
batterà il fanalino di coda Galati
Maddaloni. Dunque sarà una sorta di
amichevole, di allenamento per due
squadre che hanno centrato i rispettivi
obiettivi.
Nelle fila biancoblù troveranno spa-
zio soprattutto i giovani. I vari
Meccariello, Di Fratta e Posillico che
nel corso dell’anno hanno potuto
imparare molto dai più grandi.
Raggiungere la promozione in un
campionato nazionale come quello
della serie B non è mai impresa facile.
In realtà la promozione non è mai
stata veramente in discussione, anche
quando il Circolo ha rimediato due
sconfitte consecutive consentendo
all’Oasi Salerno di rifarsi sotto. Ma i
valori in acqua erano troppo diversi:
Villani di categorie superiore rispetto
al gruppo salernitano a cui va il meri-
to di aver provato fino alla fine a reg-
gere il passo degli avversari.
Terzo gradino invece per il Volturno
che non è riuscito a conquistare nep-
pure il piazzamento d’onore. I ragazzi
di Calvino sono molto giovani e già
dall’anno prossimo avranno l’oppor-
tunità di riprovarci. Il Circolo Villani
invece da settembre inizierà a pro-
grammare la prima stagione in cadet-
teria. Si giocherà sicuramente allo sta-
dio del nuoto di Caserta poiché le
misure della piscina di San Prisco non
sono ammesse in serie B. Arriverà
qualche rinforzo, magari un paio di
innesti di qualità per puntare subito ad
una stagione di vertice. Perché il
Villani può ancora fare parecchia stra-
da.

Parola di Marco Trocciola Ar. Ser.

«Orgoglioso di poter far parte con i favori del pronostico, il Villa-

ni ha tagliato il traguardo con un
turno di anticipo: «Quando hai

di un gruppo meraviglioso l’obbligo di vincere ad ogni costo è

Possiamo vincere ancora»
Quando un anno fa Marco Troccio-
la decise di ripartire dalla serie C
molti addetti ai lavori rimasero sor-
presi. E invece quella scelta si è ri-
velata quanto mai giusta. Con i
suoi gol, con le sue giocate, con la
sua classe e il grande carisma ha
trascinato il CIrcolo Villani verso
la serie B. Seconda promozione
consecutiva per il club casertano,
altro trofeo (seppur virtuale) messo
nella bacheca personale. Una scelta
di vita che rifarebbe ancora. «Non
mi sono mai pentito delle mie azio-
ni - ci ha confidato subito dopo il
trionfo di Barra - e sono orgoglioso
di far parte di un gruppo ecceziona-
le come questo. Sono stati ripagati i
tanti sacrifici di questi mesi e la
promozione in B deve essere il
punto di partenza perché possiamo
ancora vincere parecchio». Partito
tutto più difficile. Per nostra fortu-
na siamo innanzitutto amici, ragaz-
zi che amano la pallanuoto e che
hanno deciso di tornare vincere in-
sieme come ai tempi del settore
giovanile del Volturno. L’unico neo
è aver perso due gare, speravo di
poter chiudere imbattuto, sarà per
un’altra volta...» E il futuro? «La
serie B è ben diversa. C’è maggiore
organizzazione e un livello tecnico
superiore. La nostra è una forma-
zione che con un paio di giovani
interessanti e un tecnico in panchi-
na può puntare ad una salvezza
tranquilla. In fondo siamo ancora
giovani e possiamo programmare il
futuro del Circolo Villani con tran-
quillità».