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Dizionario tecnico dei veicoli militari

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Te st i: M ar i o Pi er i e D an ie le G u gl ie l mi D is eg ni : S il vi a P ic uc c i e M a ri o Pi e ri Gruppo Plastimodellismo Fiorentino Auriga Publishing S.r.l. Genova, 2012

Forcella / forchetta (Artillery fork) Metodo di aggiustamento nel tiro indiretto dellartiglieria, piazzando due colpi, uno sparato lungo e uno corto, a cavallo del bersaglio e poi tirando un terzo calcolando la media tra i primi due. Termini derivati sono: fare forcella; forcella semplice, con due colpi; forcella confermata, con due serie di colpi; ampiezza o apertura della forcella, distanza tra i due punti colpiti o, nel caso di forcella confermata, tra le due rose di tiro. Fox-hole In inglese, buca (tana) di volpe. Nome dato dagli anglosassoni agli scavi verticali atti a contenere un soldato, in piedi o a sedere. Si tratta della forma minima di protezione campale, adatta anche a nascondere un cacciatore di carri in attesa della sua preda.

Fucile / fucilone controcarri (Anti-tank rifle) Arma da fuoco portatile atta a danneggiare i mezzi corazzati. Il principio di funzionamento si basa sullo sfruttamento dellelevata energia cinetica di un proietto sparato ad alta velocit che consente la perforazione di una corazzatura. Per migliorare le capacit di penetrazione, il proietto possiede unanima realizzata in materiale durissimo, in genere carburo di tungsteno. Nota storica. Queste armi furono usate in entrambe le guerre mondiali e oltre, ma nel corso della seconda furono gradualmente soppiantate dalle mitragliatrici pesanti e dai lanciarazzi o lanciagranate controcarri.
Fucilone controcarri svizzero Solothurn da 2 cm impiegato da un fante tedesco sul fronte orientale nel 1942.

Freno di bocca (Muzzle brake) Dispositivo che devia i gas di sparo in uscita da una bocca da fuoco, allo scopo di ridurre leffetto di rinculo e di impennata. collocato in corrispondenza della volata. Un freno di bocca, anche quando ben progettato, pu generare effetti collaterali negativi, quali ad esempio la maggiore visibilit, causati da fumo e polvere e laumento del livello sonoro dello sparo. Inoltre, crescono peso e lunghezza della canna. In molte armi leggere si impiega un dispositivo analogo detto compensatore (in inglese compensator)
Il freno di bocca di un carro Panther.

Fumogeno (Smoke) Dispositivo che permette di celare una postazione fissa o mobile agli occhi dellavversario tramite la produzione di fumo. Esistono appositi generatori e proiettili di artiglieria fumogeni, mentre a bordo di un veicolo una cortina fumogena pu essere realizzata tramite il lancio (verso il davanti e i lati) o lo sgancio (verso il retro, con copertura meno efficace) di artifizi dai quali fuoriesce gas fumogeno, oppure iniettando carburante o altro liquido nel sistema di scarico del motore. Sinonimo: nebbiogeno.
Lancio di fumogeni da parte di alcuni carri giapponesi Type 74 e Type 90 nel corso di una dimostrazione.

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Negli artifizi di recente realizzazione i fumi contengono speciali particelle che limitano lefficacia dei sistemi di osservazione e di mira allinfrarosso, a intensificazione di luce e laser. Fuoco amico (Friendly fire) Il termine, praticamente un ossimoro, segnala quando si bersagliano (involontariamente) soldati, mezzi o reparti della stessa nazionalit o alleati. un fenomeno comune nellambito della fog of war. Caso frequente da quando sono state inventate le armi da fuoco - utilizzabili a distanze per le quali lidentificazione dellavversario non pu essere sempre certa -, oggigiorno pu ancora capitare, anche se limitato dallimpiego di speciali insegne (come teli fluorescenti o pannelli riconoscibili mediante dispositivi di visione notturna) e di apparecchiature di riconoscimento amico-nemico IFF (Identification Friend or Foe). Nota. Nel gergo militare moderno il fenomeno conosciuto anche come blue-on-blue; il termine deriva dalle esercitazioni militari in cui le forze amiche sono contrassegnate dal colore blu e le nemiche dal rosso o arancione. __________________________________ G

carro armato, avente compito di trasportare e posare un ponte provvisorio per superare ostacoli quali corsi dacqua o fossati anticarro. Sui mezzi pi moderni lequipaggio non deve esporsi e i vari elementi del ponte vengono posati per scorrimento e non per sollevamento; questo evita di elevare troppo la sagoma e limita di conseguenza la visibilit da parte dellavversario. A ogni tipo di ponte corrisponde una diversa problematica della sua collocazione e della stabilit del mezzo di trasporto. La capacit di reggere un determinato peso indicata dalla classe ponte.
Un moderno Brckenlegepanzer Biber (castoro) passa sopra al ponte appena posato tramite scorrimento.

Un Valentine Bridgelayer, con sistema di posa a forbice.

Gettaponte, gittaponte (carro) (Armoured Vehicle-Launched Bridge, AVLB) Veicolo, perlopi derivato dallo scafo di un
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Genio (Engineers, Engineering) Sin dallantichit il genio militare rappresenta una componente specializzata delle forze armate, con il compito di supporto al combattimento. Innumerevoli le attivit di cui si occupa, tra le quali: sgombero di macerie, riparazione o costruzione di strade e ponti, demolizione di manufatti, minamento, sminamento, allestimento di campi, rimozione di ostacoli, bonifica da ordigni esplosivi. Alcune delle specialit interne vedono genieri guastatori, zappatori, pionieri, pontieri, ferrovieri. Il genio reso mobile mediante limpiego di veicoli di uso comune o appositamente modificati, per esempio con linstallazione di pale, gru, trivelle, passerelle. Nota. Il Genio (con la A maiuscola) costituisce unArma delle Forze Armate Italiane.

Nota. In ambito militare la grafia gittaponte generalmente preferita alla pi comune gettaponte. Nota storica. La necessit di poter disporre di simili mezzi fu sentita gi durante la prima guerra mondiale (ove si usarono fascine di legna depositate dai carri armati sui reticolati o nelle trincee), ma i veri e propri carri gittaponte entrarono in funzione solo poco prima della seconda; sono tuttora molto diffusi. Giroscopio (Gyroscope) Dispositivo rotante che, per effetto della legge fisica di conservazione del momento angolare, tende a mantenere il suo asse di rotazione orientato in una direzione fissa. Se installato su una sospensione cardanica che permette il libero orientamento nelle tre direzioni dello spazio, il suo asse si mantiene orientato nella stessa direzione anche se il supporto cambia posizione. Sui veicoli militari i giroscopi hanno vari impieghi, per esempio per la stabilizzazione delle armi e nei sistemi di navigazione. segue sul prossimo numero

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