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Dal governo un altro miliardo per le banche: il Paese stringe la cinghia, di crescita non se ne parla, ma per lorsignori i soldi

si trovano sempre

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Domenica 20 ottobre 2013 Anno 5 n 288


Redazione: via Valadier n 42 00193 Roma tel. +39 06 32818.1 fax +39 06 32818.230

1,20 Arretrati: 2,00


Spedizione abb. postale D.L. 353/03 (conv.in L. 27/02/2004 n. 46) Art. 1 comma 1 Roma Aut. 114/2009

INTERDETTO DAL TRIBUNALE E OSTAGGIO DELLA PASCALE


La Corte dAppello di Milano: Berlusconi per due anni lontano dai pubblici uffici Per il Caimano unaltra tegola in attesa della decadenza dal Senato per la legge Severino. Il Pdl sulle barricate. Nuove voci su Palazzo Grazioli e sul potere della Mascali pag. 2 fidanzata: decide tutto lei, non solo sui fagiolini ma su amici e nemici
LA DONNA DEL CAPO

Chi di gossip ferisce


di Marco Travaglio

llora siamo daccordo: aboliamo il gossip. Almeno quello sulla vita privata. Almeno A per chi non lo gradisce e non firma la liberatoria. Se la puntata di Servizio Pubblico con Michelle Bonev servisse almeno a questo, sarebbe un trionfo. Prima per bisognerebbe sapere se B. daccordo, visto che il principale editore di gossip lui; e i suoi giornali usano la vita privata altrui per bastonare o ricattare i nemici (le presunte amiche di Di Pietro, il fidanzato della Boccassini, Sircana accanto al trans, Marrazzo al festino con trans e coca, la Tulliani che guarda storto Fini...) e santificare gli amici (il finto fidanzato di Noemi inventato da Chi, i servizi posati di Silvio, Francesca e Dud), o semplicemente per far soldi (Panorama.it: Raoul Bova: divorzio ma non sono gay; Chi: Chiara Giordano: Raoul, adesso parlo io). E poi a imporre come fatto politico, dunque pubblico, la vita privata di B. fu B. nel 2001, quando diffuse in milioni di copie lopuscolo elettorale Una storia italiana col ritratto edificante della Sacra Famiglia. A mandarlo in frantumi provvidero nel 2010 i casi DAddario-Tarantini e Noemi, poi Veronica che chiese il divorzio e parl di un uomo malato che va a minorenni. Scandali che gli costarono milioni di voti. Nel videomessaggio del 16 gennaio 2011, alle prime notizie sullinchiesta Ruby-bungabunga, B. spar: Da quando mi sono separato ho uno stabile rapporto di affetto con una persona che era spesso con me in quelle serate e non avrebbe consentito quegli assurdi fatti che certi giornali ipotizzano. Lannuncio scaten una guerra allultimo gossip fra le pretendenti al lettone, finch la Pascale si aggiudic ufficialmente lambto riconoscimento. Da allora tutto un fiorire di servizi fotografici e giornalistici autorizzati sulla Sacra Famiglia ricomposta e prossima allaltare. Se B. avesse rivendicato il suo libertinaggio nei miei letti faccio quel che voglio nessuna notizia sul tema avrebbe avuto rilevanza pubblica (salvo, si capisce, reati come i rapporti prezzolati con minorenni, i ricatti delle signorine, i pagamenti delle medesime con soldi Rai o Finmeccanica cio nostri, o corruzioni di testimoni). Invece us il gossip B. fidanzato, ha messo la testa a posto e non fa pi quelle cose come instrumentum regni per attirare voti o evitare di perderne. Per questo, pur con tutto il disgusto del caso, i giornalisti devono verificare se ledificante presepe vero o falso. E dare voce a testimoni fin troppo informati sui fatti, come la Bonev, che lo smontano. Ma davvero qualcuno pu pensare che Santoro e la sua redazione muoiano dalla voglia di sapere se alla Pascale piacciono pi gli uomini o le donne? Nessuno sa se quel che afferma la Bonev vero o no (se davvero la Pascale la denuncer, le duellanti porteranno le rispettive prove e un giudice decider). Per, trattandosi di unassidua frequentatrice del cerchio magico (fino a pochissimo tempo fa), va purtroppo ascoltata. Anche perch sulla parte pi interessante e scandalosa del suo racconto il finto premio al Festival di Venezia allestito dal ministero della cosiddetta Cultura e il milione buttato dalla Rai per acquistare un suo film quando lei era tuttuno con B. e B. era tuttuno con la Rai non c bisogno di prove: raccont tutto il Fatto tre anni fa. E chi lo scopre oggi per sputtanarla dovrebbe spiegarci perch non lo scrisse allora, quando le doti artistiche della signora venivano decantate dalla stampa e dalle tv berlusconiane. Ma sempre la stessa solfa, come gi per la DAddario e De Gregorio: i (e le) compari di B. sono tutti santi finch non entrano nello studio di Santoro, poi diventano diavoli. E tutti a scandalizzarsi: ma perch Santoro invita gente cos? La risposta scontata: perch B. frequenta gente cos. E B. non un passante n un trapassato, ma il primo grande rielettore di Napolitano, il partner decisivo del Pd nelle larghe intese e il padrone del governo Letta (vedi Imu). O anche questo gossip?

U di Furio Colombo

Carfagna, Verdini Bondi & C: la black list di Evita


di Fabrizio dEsposito

B. E LULTIMA STRATEGIA DEL CORPO MORTO


uesto sfortunato e disoQ rientato Paese, che continua a essere forzato, piuttosto che guidato e persuaso a fare qualcosa, ingombro di corpi. I corpi di vittime innocenti che non hanno trovato accoglienza. I corpi di colpevoli che si vendicano della civilt con cui sono stati trattati da vivi. pag. 18

rancesca Pascale detta Evita. Il paragone arF dito e arduo, ma questo il nomignolo appiccicato da amici e nemici alla nuova first lady di palazzo Grazioli. Perfetta incarnazione del movimento del duduismo. pag. 3

CORTEO A ROMA Gli antagonisti: Emergenza sociale, basta con il potere delle multinazionali

In migliaia per la casa e il lavoro ma i violenti volevano il sangue


La manifestazione di Roma: la paura finisce davanti a Porta Pia. Sassi e fumogeni contro i ministeri, qualche scontro con la polizia: ma il servizio dordine contiene gli incappucciati Basso profilo dei No Tav Alla fine 15 fermi e 8 feriti tra le forze dellordine, un agente colpito da infarto Neutralizzata una bomba carta con proiettile
Fierro, DOnghia e Rodano pag. 6 - 7
Un momento degli scontri di ieri a Roma LaPresse

STRANI SCIENZIATI

La ricerca fantasma a spese del ministero e il Cadaver Lab


I dipendenti: Ci hanno fatto firmare documenti falsi per incassare i soldi del progetto. In realt, invece di lavorare leggiamo libri e giochiamo a dama Massari pag. 11

FUNERALI Uccisa nel 2009: si era ribellata al clan

IN MOVIMENTO

JOHNNY ROTTEN

Ciao Lea: Milano si scopre citt antimafia


U di Nando dalla Chiesa

Da Manhattan al pellegrinaggio con Lupi: lo strano weekend 5Stelle


di Paola

Io, il Marcio dei Sex Pistols, odio come nel '77


Biscotto pag. 15

Zanca

NDRANGHETA, LA LOTTA DELLE DONNE


pag. 10

oveva essere il weekend dellincontro con Grillo D e Casaleggio. Ma molti eletti 5 Stelle avevano impegni gi fissati e hanno preferito rimandare. Cos, tra venerd e sabato, tutti in partenza. pag. 5

LA CATTIVERIA
Berlusconi fuori gioco per due anni. Si fa sempre pi dura per il Pd
www.spinoza.it

DOMENICA 20 OTTOBRE 2013

TRAMONTI
AGGRESSIONE DOMESTICA venerd sera per Daniela Santanch e Alessandro Sallusti. Un gruppo di liceali, in uscita da una festa, sono andati sotto casa della parlamentare milanese urlando offese e minacce. Sallusti sceso a parlare ed stato spintonato: Non ti picchiamo perch sei vecchio. Intervenuta la polizia, il gruppo fuggito, 16 ragazzi sono stati identificati. In una fioriera stata fatta ritrovare una chiave inglese, nessun coltello (come aveva sospettato la Santanch). Solidariet da Alfano e altri esponenti Pdl, mentre Silvia Garnero, nipote di Daniela e consigliera comunale a Milano, ha scritto sulla sua pagina facebook: Mi fanno schifo questi ragazzini ignoranti, figli di pap che pensano di potersi comportare cos perch tanto sanno che qualcuno che paga per loro ci sar, ma

il Fatto Quotidiano

Sallusti e Santanch
minacciati sotto casa da alcuni liceali

certo non loro. Mi fa schifo che in questo paese la polizia non abbia il potere di prenderli a schiaffoni. Amareggiato Sallusti: stato impressionante: vedersi sotto casa una cinquantina di ragazzi che lanciano insulti pesanti non affatto piacevole. Alcuni gridavano: Napolitano ti ha salvato la vita (in riferimento alla Grazia concessa al giornalista, ndr), altri se la prendevano con Daniela.

B. INTERDETTO PER DUE ANNI


di Antonella

LA CORTE DAPPELLO DI MILANO DEFINISCE LINIBIZIONE DAI PUBBLICI UFFICI DI BERLUSCONI A SEGUITO DELLA CONDANNA MEDIASET. GI ANNUNCIATO IL RICORSO IN CASSAZIONE
Mascali
Milano

oltre 12 anni dallemersione dellindagine sui diritti televisivi Mediaset, con una perquisizione della Guardia di finanza nella sede del Biscione, ieri la Corte dappello di Milano ha ricalcolato la pena dellinterdizione dai pubblici uffici per Silvio Berlusconi: 2 anni, invece dei 5 inflitti dal Tribunale e dal primo Appello. Ma per la decadenza e lincandidabilit, in base alla sentenza, dovr esserci la conferma della Cassazione, prevista tra fine anno e inizio del prossimo, nonch il voto del Parlamento che, caso Cesare Previti docet, potrebbe impiegare un anno. In parallelo, per, c il voto sulla decadenza in Senato, prevista per la legge Severino: in teoria, dovrebbe essere tra poco, a novembre.

parte della legge tributaria e, dunque, linapplicabilit della pena accessoria, nel caso di Berlusconi, perch Mediaset ha rivelato nel settembre scorso ha aderito allaccertamento fiscale dellAgenzia delle entrate, pagando 11 milioni per le annualit 2002, 2003, il periodo per cui il Cavaliere stato condannato.
MA LA LEGGE tributaria pre-

fatto a mano

DECADENZA Se la Giunta del Regolamento non perde tempo, laula del Senato si pronuncer a inizio novembre
zi rispetto al massimo previsto, rifacendosi alla stessa proporzione della pena principale (4 anni) e a unaltra decisione della Cassazione, che ha pure confermato il mancato riconoscimento a Berlusconi delle attenuanti generiche. Lavvocato Niccol Ghedini, assieme al sostituto processuale del professor Franco Coppi, lavvocato Roberto Borgonovo, ha provato a far saltare tutto con eccezioni di incostituzionalit che, se accolte, sarebbero state per il leader del Pdl come una manna dal cielo: avrebbero sospeso il voto del Senato sulla decadenza e sullincandidabilit per 6 anni. Ghedini ha sostenuto da un lato la sovrapposizione tra la Severino e la altre leggi sullinterdizione (quale normativa va seguita?) e dallaltro lincostituzionalit pure di una

LA SENTENZA DI IERI si deve

a una decisione della Cassazione che, il primo agosto scorso, aveva confermato i 4 anni di pena principale per frode fiscale, di cui tre cancellati dallindulto 2006. Rispetto alla pena accessoria, infatti, la Suprema Corte aveva ordinato a nuovi giudici di secondo grado la rideterminazione degli anni di interdizione perch, a suo avviso, sia il Tribunale che i giudici del primo appello avrebbero dovuto applicare la legge tributaria del 2000, che prevede da un minimo di un anno a un massimo di 3 anni di pena, e non la legge ordinaria. Ieri, lavvocato generale Laura Bertol Viale ha chiesto alla Corte di infliggere proprio 2 anni di interdizione, due ter-

vede lannullamento dellinterdizione solo nel caso in cui il pagamento avvenga prima dellinizio del dibattimento. Entro 15 giorni si conosceranno le motivazioni della sentenza di ieri e la difesa potr depositare il ricorso in Cassazione: sia rispetto allentit della pena, in subordine aveva chiesto il minimo di un anno, sia rispetto alle eccezioni di incostituzionalit. Ma non linterdizione che deriva da questa sentenza lansia di Berlusconi, quanto il voto del Senato, dopo che la Giunta delle Immunit, il 4 ottobre, ha approvato la sua decadenza. Il 29 ottobre si riunir la Giunta del regolamento: dovr stabilire se laula potr votare con voto palese, come chiedono Pd e M5s o a scrutinio segreto, come chiedono Pdl e Scelta civica. Relatori: Stefano Russo (Pd) e Anna Maria Bernini (Pdl). Non detto che ci sar una decisione per quel giorno, il Pdl ha tutto linteresse, per proteggere il suo leader, di fare melina, di rinviare il pi possibile, magari provando a far passare in aula una sospensione in attesa della Corte di Giustizia europea e magari tentando nel frattempo di far approvare unamnistia o un indulto salvifico.

IL DUDUISMO
Francesca Pascale ha preso possesso del Palazzo. Decide chi entra e chi sta fuori Dlm

Uno slittamento significativo del voto potrebbe avverarsi, dichiara Dario Stefno, presidente della Giunta per le elezioni del Senato ma solo nel caso di totale e prolungata inattivit dellAssemblea o in seguito allapprovazione di uneventuale questione sospensiva. Se, invece, i tentativi del Pdl falliranno, allora laula di Palazzo Madama dovrebbe votare a novembre sulla decadenza di Berlusconi da senatore della Repubblica e sulla sua incandidabilit per 6 anni. Al suo posto, il primo dei non eletti per il Pdl in Molisse, Ulisse Di Giacomo. Il senatore del Pd, Felice Casson, membro della Giunta per le elezioni, ricorda che nella legge Severino c scritto pi volte che il Senato deve decidere immediatamente.

Il presidente Piero Grasso prosegue non deve consentire rinvii ingiustificati, poco chiari. interesse dei vertici del Senato che allinterno non vi siano condannati. Va tutelata limmagine dellistituzione. Cos dice la legge, cos dice la Costituzione. Sullinsistenza dellavvocato-deputato Ghedini in merito allincostituzionalit della legge Severino, applicata per Berlusconi retroattivamente, Casson risponde che quella norma non n una sanzione penale n una sanzione amministrativa. Attiene ai requisiti dellelettorato passivo, cio alle regole che ogni Stato, come ha stabilito anche la Corte dei diritti delluomo, ha il diritto di darsi rispetto ai requisiti che devono avere i cittadini che si candidano.

Pdl compatto, contro Vietti


IL VICEPRESIDENTE DEL CSM CONSTATA: FATTO PRIMA CHE AL SENATO, E GI INSULTI E CRITICHE
alchi e colombe ancora insieme. Dopo la solidariet alla Pascale per laffare F Bonev (che ieri si difesa: Non faccio riCondannato: Prendo atto che ancora una volta in qualche modo la politica ha finito per delegare alla magistratura la risoluzione catti, dico solo la verit), ecco quella per il dei problemi. E cos il violento coro del Pdl Condannato Interdetto. contro Vietti servito anTutti, da Alfano il lealista che a canalizzare la rabCONFALONIERI allultimo dei falchi, hanno bia contro il Quirinale, ripetuto lo scontato refrain mai espressa pubblicadella persecuzione giudi- GOVERNO LETTA mente. Ecco Bondi: Le ziaria. E le polemiche han- E SUCCESSIONE PDL dichiarazioni di Vietti no lambito pure il Quirinadenotano la sua totale inUnintesa unintesa, coscienza dei problemi le di Re Giorgio. Per la serie: attacco nuora perch afferenti al rapporto fra non ci si deve suocera intenda. lordine della magistracriticare ogni giorno. La nuora in questione tura e la democrazia. Ad ludc Michele Vietti oggi Marina dopo Silvio? attaccare Vietti sono sovicepresidente del Csm. Non mi piace per niente prattutto i falchi. Il peone Vice, cio di Napolitano, DAlessandro indica il viche la Costituzione vuole a cepresidente del Csm cocapo del Csm. Vietti ha me prono e sottomesso commentato la nuova inai magistrati. terdizione di B. sottoliSul parallelo decadenneando il ritardo della poza-interdizione il minilitica sulla decadenza del stro Quagliariello ribalta il giudizio di Vietti e rivaluta il tentativo di melina al Senato per allungare la vita al governo: Se la politica faceva qualcosa per aspettare la magistratura non avrebbe fatto male. La legge Severino prevede uninterdizione a sei anni, tre volte la sentenza. Mi sembra di buon senso trovare un luogo dove fare una riflessione sulla congruit e sulla costituzionalit delle Severino. Un altro ministro, la De Girolamo, assicura che questa nuova sentenza non influir sulla tenuta del governo. In realt, il dialogo ritrovato coi centristi fa sperare B. nel voto segreto al Senato sulla decadenza. lora delle colombe, a corte. Come Fedele Confalonieri che ieri a Napoli, al convegno dei giovani di Confindustria, ha bocciato il Berlusconi politico, Non ha fatto la rivoluzione liberale perch doveva essere pi cattivo, e ha elogiato le larghe intese: Sono auspicabili, unintesa unintesa, non ci si deve criticare ogni giorno. Anche per questo ha fatto sapere che Marina B. al posto del padre non mi piace per niente.

Voto palese, dipende tutto da Pietro Grasso


VOTO SEGRETO o voto palese? La domanda che agita i giorni precedenti la richiesta di decadenza per Silvio Berlusconi dovr essere sciolta dalla Giunta del Regolamento di Palazzo Madama, dove il dibattito stato gi spostato al 29 di ottobre. Il Regolamento del Senato, allarticolo 113 (Modi di votazione), spiega: LAssemblea vota normalmente per alzata di mano, a meno che quindici Senatori chiedano la votazione nominale e, per i casi consentiti dai commi 4 e 7, venti chiedano quella a scrutinio segreto. I commi 4 e 7 riguardano le votazioni sulle minoranze linguistiche, quelle che attengono ai rapporti civili ed etico sociali e le deliberazioni che concernono le modificazioni al Regolamento del Senato. Al comma 3, chiarito poi che Sono effettuate a scrutinio segreto le votazioni comunque riguardanti persone e le elezioni mediante schede. proprio questo il punto sul quale concentrer la battaglia in Giunta: la decadenza pu essere considerata un voto sulla persona? Laltro tema da affrontare il seguente: per consentire un eventuale voto palese su Berlusconi bisogna cambiare per sempre il regolamento del Senato o basta chiedere alla Giunta il permesso a una eccezione temporanea, cos come accadde per Giulio Andreotti? In quel caso, obiettano i fan del voto segreto, il Divo lo chiese. Altro tema: Pd, Sel e M5S avrebbero la maggioranza per decidere sul voto palese. Ma dipende dal presidente Pietro Grasso.

il Fatto Quotidiano

TRAMONTI
mero di cellulare del proprietario. Contattato al telefono, Stracquadanio gli ha offerto 50 euro e un pranzo per riavere indietro il suo iPad. Una ricompensa che per luomo ha giudicato troppa bassa. Secondo le ricostruzioni degli investigatori, si rifiutato di consegnare il tablet e ha preteso 200 euro. A quel punto il politico ha finto di accettare la

DOMENICA 20 OTTOBRE 2013

IL RITORNO DI STRACQUADANIO PERDE IL TABLET E ARRESTA IL LADRO Lex parlamentare del Pdl, Giorgio Clelio Stracquadanio, ieri stato il protagonista di una piccola disavventura finita bene. Venerd scorso ha dimenticato il suo tablet alla stazione di Porta Garibaldi a Milano. Un trentenne lha ritrovato ed riuscito a risalire al nu-

proposta e ha poi deciso di avvertire la polizia. Concordato lappuntamento, Stracquadanio si recato personalmente in un centro commerciale di Varese per effettuare lo scambio. Allincontro per si sono presentati anche gli agenti della squadra mobile che hanno arrestato luomo con laccusa di estorsione.

LA CORTE IN ESILIO

DENIS VERDINI
Il coordinatore gi macellaio

DANIELA SANTANCH
La pitonessa, leader dei falchi

SANDRO BONDI

MANUELA REPETTI
Senatrice, moglie del poeta

La lista nera di Francesca Questi qui non entrano


LA FIDANZATA HA BLINDATO PALAZZO GRAZIOLI CACCIANDO EX MINISTRI, FIDATI CONSIGLIERI, POLITICI E SERVIT. TANTO CHE ADESSO LA CHIAMANO EVITA
di Fabrizio dEsposito

Il poeta pasionario ex ministro

M. V . BRAMBILLA
rancesca Pascale detta Evita. Il paragone ardito e arduo, ma questo il nomignolo appiccicato da amici e nemici alla nuova first lady di palazzo Grazioli. Il movimento del duduismo, da Dud il caro barboncino di pelo candido, incarnato da questa meno che trentenne napoletana di Fuorigrotta, quartiere popolare, di umili origini come la leggendaria Evita Pern. Appunto. A differenza di Veronica, la prima moglie, la Pascale in questi mesi ha costruito il suo potere a corte e messo su il suo clan o cerchio magico. Una rivoluzione che ha sconquassato gli antichi equilibri. Con laiuto della corregionale Maria Rosaria Rossi, senatrice-assistente di B. e che oggi senatrice-assistente di entrambi, B. e Francesca, la nuova Evita avrebbe intrappolato lanziano convivente in una ragnatela di noia e pantofole, stilando liste di buoni e cattivi e chiudendo finanche i rubinetti di danaro del Leader Condannato. Di qui, forse, gli attacchi, come documentato sul Fatto di sabato scorso, in cui sono riportate altre due storie lesbiche attribuite alla Pascale da qualche falco diventato dimprovviso un paria del berlusconismo.

DANIELE CAPEZZONE
Lonorevole gi Radicale

VOCI E VELENI che originano dallinfluenza politica di Francesca, il vero capo delle colombe. Altro che Gianni Letta o Angelino Alfano. Berlusconi ogni sera va a dormire con una colomba e il primo ad averne con-

tezza fu Denis Verdini, falco primigenio, alla vigilia della fiducia del 2 ottobre scorso. La storia dellaspro litigio tra lui ed Evita a palazzo Grazioli verissima ed questa. Quella sera, Verdini era con il Cavaliere e i due facevano i conti sui traditori del Senato, favorevoli al governo Letta. Si fece tardi e Francesca ritorn a palazzo Grazioli con tre colombe del suo cerchio magico: Jole Santelli, sottosegretario; Nunzia De Girolamo, ministro; Barbara Saltamartini, ex an. Verdini sobbalz e la riprese. Per la serie: Porti qua proprio queste?. Lei reag. Fronte alta e sguardo di fuoco: A casa mia ho il diritto di portare chi voglio, a cena o a prendere un caff. Lepilogo gi stato raccontato: il Condannato Innamorato fu costretto a cacciare Verdini per dare soddisfazione alla Fidanzata. Da allora, con Verdini, sono finiti nella black list del duduismo di Evita anche altri due fidati e storici collaboratori-parlamentari di B.: Sestino Giacomoni e Valentino Valentini, luomo dei misteriosi affari russi del Cavaliere. Da notare, della vecchia corte del berlusconismo dantan non sopravvive pi nessuno, a parte Roberto Gasparotti, il regista personale di B: oltre a Giacomoni e Valentini, fuori Paolino Bonaiuti, maggiordomo (Alfredo), cuoco (Michele), segretaria (Marinella). Fuori lharem e lApe Regina Sabina Began. Finanche linutile Capezzone. Pulizia totale. Epurazione. Persino Daniela Santanch alias la Pitonessa nella lista nera. Qui, per la Pa-

cia sullesecutivo delle larghe intese: Silvio, la Santanch ti porta alla rovina, non puoi fare quello che ti dice.
OGGI TRA VILLA San Martino

Lex ministra amante dei cani

Evita Pern Ansa

FALCHI BYE BYE Nella cerchia stretta della Pascale ci sono le tre colombe Jole Santelli, Nunzia De Girolamo e Barbara Saltamartini
scale, c laggravante dellingratitudine. Fu infatti la Pitonessa a inventarla come La Fidanzata di B.. Un lungo lavoro alla Pretty Woman (abiti, borse, capelli, corsi di dizione), anche psicologico: Francesca il tuo momento, esci allo scoperto. Poi, per, Francesca ha legato con la primogenita di B., Marina, altra colomba, e la Santanch scivolata fuori dalla corte. Significativa la frase che lEvita di Fuorigrotta avrebbe sussurrato al Fidanzato la mattina della clamorosa retromar-

ad Arcore e palazzo Grazioli a Roma circola un modo di dire tra falchi e colombe. A seconda del nome pronunciato, si aggiunge: Loro non si fidano oppure loro si fidano. Loro: ossia la Pascale e la Rossi. La black list prosegue con Sandro Bondi e Manuela Repetti, compagni di vita che siedono insieme al Senato. Evita Pascale non li sopporta e B. si allineato, al punto da lamentarsi con qualche fedelissimo: Sandro in questo periodo sta esagerando. Ma tutto questo niente, raccontano dalla corte, in confronto al sentimento di odio che la Fidanzata coltiva verso tre ex ministre: Mara Carfagna, Mariastella Gelmini e Michela Vittoria Brambilla. Questultima sarebbe stata mandata via da Arcore dalla Pascale con questa esortazione: Vattene zoccola. La Carfagna ha scatenato la furia della Pascale per una recente intervista dal titolo: Basta coi nominati calati dallalto. A incaricarsi della risposta stata la Santelli, Senti chi parla, ma alcuni parlamentari hanno divulgato il pesante sfogo che lo stesso Cavaliere avrebbe avuto contro Mara nellultimo pranzo con gli eurodeputati. Per la storia, la prima vittima del potere di Evita Pascale fu Nicola Cosentino al momento di chiudere le liste del Pdl alle politiche. Anche con il Casalese, la Fidanzata aveva un conto aperto. E il duduismo non fa sconti.

MARA CARFAGNA MARIASTELLA GELMINI


Lex ministro e showgirl L ex ministra dellIstruzione

SESTINO GIACOMONI
Ex uomo macchina a P. Chigi

V ALENTINO V ALENTINI
L uomo degli affari russi

NICOLA COSENTINO
Un casalese assai ingombrante

SABINA BEGAN
LApe Regina delle feste sarde

DOMENICA 20 OTTOBRE 2013

GENTE CHE VIENE


CONTINUA A PARLARE Dragomira Bonev, in arte Michelle. Lo fa via twitter per rispondere al polverone sollevato dalle sue parole su Silvio Berlusconi e Francesca Pascale. Ieri i messaggi sono partiti cos: Non ho mai ricattato nessuno nella mia vita, e non ho ricevuto denaro, n da Servizio Pubblico, n da chiunque altro. Dico solo la verit. Qualche ora dopo, nuovo lancio: Prostituirsi mentalmente per proteggere un sistema grave come farlo fisicamente: il fango dei guardiani delle porte e link al blog che affronta la materia per esteso. Infine, la notizia della sera: Alcuni giornali hanno pubblicato stralci di miei messaggi alla Pascale, strumentalizzando. Qui la versione integrale, cui segue video e blog dellattrice. Che ripete e precisa: Prima, quando facevo parte del loro sistema, mi coprivano di complimenti, soldi e contratti, adesso mi offendono in coro. Non sono io

il Fatto Quotidiano

Su twitter Michelle
si scatena: Io non ricatto nessuno

che devo difendermi, sono loro che devono spiegare come mai unattrice abbia potuto ottenere contratti e premi da enti pubblici con lintervento di un Primo ministro. Questi sono i fatti, e cercare di gettare fango su di me non risolver il vero problema: viviamo in un sistema corrotto!.

Bonev, da Russell Crowe a una specie di attrice


ADESSO LA LIQUIDANO COME UNINCAPACE, MA FINO A POCO TEMPO FA LE CRONACHE DI LIBERO E IL GIORNALE RACCONTAVANO UNALTRA STORIA
di Eduardo Di Blasi

BASILICATA 9 candidati Rissa per i simboli


di Luca De Carolis

el Palazzo di Giustizia finita con la Digos nei corridoi, una denuncia e una lista ammessa sub N judice. La presentazione delle candidature alle Regionali del prossimo 17 e 18 novembre in Basilica stata la rappresentazione del caos, a cominciare dal numero degli aspiranti presidenti, nove. Una babele di nomi e liste, che si sono riversati tutti nel tribunale di Potenza poco prima delle 12, termine ultimo per la consegna della documentazione. Dovevano prima chiudere il puzzle infinito delle alleanze e dei candidati: un quadro decisamente impazzito dopo le dimissioni del governatore Vito De Filippo (Pd) del 24 aprile scorso, per linchiesta sui rimborsi illeciti ad assessori e consiglieri. E cos in tribunale stata ressa, con insulti, recriminazioni e la denuncia formale di una candidata della Destra contro una lista di centrosinistra. Il conto finale di nove candidati. Il centrosinistra, dopo le tormentate primarie di coalizione, presenta Marcello Pittella (Pd), sostenuto anche da Idv, Centro Democratico, Socialisti e due liste civiche. Da sole Sel e Rifondazione, che appoggiano la segretaria lucana del partito di Vendola, Maria Murante. Il centrodestra punta sul senatore Tito Di Maggio (Scelta Civica). Con lui, Pdl, Mir, Laboratorio Basilicata (Grande Sud pi Fratelli dItalia) e Udc. Fuori della coalizione La Destra, che ha un suo candidato (Leonardo Tauro) e Fli, assente dalle liste. Problemi anche per Cinque Stelle. Il prescelto delle Regionarie, Giuseppe Di Bello, stato estromesso dai vertici nazionali per documenti non in regola sulla fedina penale. Lui si candidato ugualmente con una civica. Ma il nome di M5S Piernicola Pedicini. Ammessa, ma a rischio esclusione per possibile mancanza di documentazione, la lista provinciale di Potenza Presidente Pittella.

olo adesso per il Giornale e il suo direttore Alessandro Sallusti, Michelle Bonev diventata una specie di attrice. Per Libero, invece, la bulgara si di colpo tramutata non solo in una ricattatrice, ma anche in una che non sa fare niente nonch nellautrice della peggiore fiction degli ultimi 20 anni. E poco importa che per farlo, il quotidiano oggi diretto

PAGELLE Interviste, recensioni e autobiografie: la protagonista di Goodbye Mama per Belpietro e Sallusti era intensa e pura
VECCHIA GLORIA
da Maurizio Belpietro non cita dei propri articoli ma quelli di Aldo Grasso del Corriere della Sera, uno dei pochi, con Il Fatto Quotidiano e il Secolo XIX a stroncare Donne in gioco, miniserie in due puntate trasmessa guarda caso da Mediaset su Canale 5 con non brillantissimi risultati di ascolto.
EPPURE SE NON FOSSE stato per Il Giornale, Libero e Panorama, tre giornali che con tutta evidenza orbitano nella cerchia del Decadente di Arcore, Dragomira Bonev, detta Michelle, in Italia, se la sarebbero filata in pochi gi anni or sono. Mentre infatti la grande stampa nazionale pareva ignorare lopera artistica della fatal Dragomira, sul finire dellanno 2005, fu proprio il Giornale, allepoca diretto da Maurizio Belpietro, a dedicare un ampio ritratto di questa bellezza pi coriacea che morbida. Passati un paio danni dal terribile Dopofestival in cui fu catapultata (raccomandata?), il 29 dicembre 2005, in occasione della messa in onda su RaiUno di Luomo che sognava le aquile, rilanciava il proprio futuro: Viva la televisione ma sogno di recitare per Marshall, regista fresco del successo di Memorie di una geisha e del musical Chicago. Sar stata anche una specie di attrice, ma volava alto. Confidava allepoca al Giornale: Prediligo ruoli dove sempre presente la purezza e lintegrit della donna. Non riuscirei mai a interpretare un personaggio ambiguo. Dopo Sanremo, del resto, Dragomira ha trovato
Dragomira Bonev, in arte Michelle LaPresse

Goodbye Mama usc nelle sale (era laprile 2011), il Giornale,

leditore disposto a pubblicare la sua autobiografia dal titolo Alberi senza radici. E come le capitato spesso, la sua prima volta non stata certo con una casa editrice qualsiasi ma con Mondadori, la pi grande. Qua e l, nelle cronache de il Giornale, fa spesso capolino la produttrice, attrice, regista e scrittrice bulgara. C una pa-

gina sulle fiction di successo? Dragomira c. C unintervista a unamica attrice? Lei viene citata con il giusto risalto. Quando ci fu il pasticciaccio del premio patacca a Venezia, il Giornale si precipit a mettere il paracarro Sandro Bondi per arginare la falla: Nessun costo sostenuto da noi. Poi, quando il film premiato a Venezia

diretto da Sallusti consegn alle edicole unintervista da incorniciare: Michelle Bonev: Mi attaccano perch vinco in cui la stessa prevedeva che la pellicola sarebbe stata accolta con il dovuto favore dal pubblico nazionale: Sono sicura di s perch un film pieno di emozioni, con una storia damore tra due sorelle ambientata in Bulgaria, ma che pu essere universale. La specie di attrice, sembrava destinata a un futuro luminoso: Ho raggiunto grandi ascolti con la fiction. Nel gennaio 2006 Luomo che sognava con le aquile ha fatto il 36 per cento di share. Con Artemisia Sanchez ho vinto tutte le serate. Sono condannata a vincere. In quegli stessi giorni Libero, di-

retto da Belpietro, usava le seguenti parole per raccontare la pellicola: Intenso dramma al femminile tratto dalla sua storia personale e ispirato al suo romanzo Alberi senza radici (Mondadori), che paiono prese pari pari dalla cartella stampa. Nella felice rassegna stampa di Goodbye Mama, da incorniciare anche la pagella

ottenuta proprio sul Giornale di Sallusti. L8 aprile il film ottenne un incoraggiante 6, battendo Nicholas Cage, Russell Crowe e Liam Neeson, tra gli attori. E liraniano Jafar Panahi, tra i registi. Lui, del resto era stato insignito con il gran premio della giuria a Berlino, mica con una patacca a Venezia.

Mauro confessa: al Senato salver B.


SULLA DECADENZA IL MINISTRO DECIDER AL MOMENTO. IL PIANO PER PRENDERE TEMPO E RIORGANIZZARE I POPOLARI
non accelerare i tempi. Quello che vorremmo ha detto infatti Gaetano Quagliariello che prima ci fosse una rili chiamano moderati. Dentro flessione sulla legge Severino. Scelta Civica lora della resa dei Mauro, daltra parte, ieri ha fatto eco a conti appena cominciata a botte di inCasini sul fatto che sul voto di decaterviste incrociate grondanti risentidenza di Berlusconi mento. Se Mario Monti, dalle decideremo allulticolonne del Corriere, accusa il mo minuto, ma la ministro Mario Mauro e Pier NUOVO GRUPPO dichiarazione serFerdinando Casini di snaturavita solo a confondere Scelta Civica, nellottica di Gi marted re le acque; il nuovo una politica Gps, dei posiziocentrodestra ha bisonamenti, dello slalom, dalla a Palazzo Madama gno di tempo per Stampa il ministro della Difesa la casa degli scissionisti riorganizzarsi, i nuorisponde e poi replica ancora vi popolari sanno da Padova, dove ieri si svolto il Che hanno promesso che non potranno faprimo convegno delle nuove re a meno di Berluanime del futuro Partito poal Cavaliere: niente sconi, ma non lo vopolare: lora di fare una fretta sulla Severino gliono neppure tra i proposta politica concreta, ora piedi. Di qui la straabbiamo tempo perch il go- Il ministro Mario Mauro LaPresse tegia che prevede, inverno durer ancora a lungo. I motivi per cui Mauro ostenta sicurezza posta dei grillini riguardo al voto palese tanto, la creazione di un gruppo autosulla tenuta di Letta nascono dal patto (appoggiato anche dal Pd), ma tocca ri- nomo al Senato dove confluiranno, a siglato con il Cavaliere che passa an- cordare che il presidente dellorgani- partire probabilmente da marted, i priche, ma non solo dal voto sulla sua smo Pietro Grasso. Che pare voglia mi 12 transfughi da Sc. Poi potrebbe esdecadenza in Senato. Che dopo la sen- prendersi tutto il tempo necessario per sere la volta degli alfaniani, in modo da tenza della Corte dAppello di Milano unattenta valutazione del caso, pres- creare la base per quello che sar il nuodi ieri, sembra sempre pi incombente. sato anche da Pdl, Lega e a questo vo Partito Popolare, intorno a cui coAnche se, nella realt, non lo . Laccor- punto gran parte di Scelta Civica a struire una sorta di nuova Casa delle
di Sara Nicoli

do sarebbe quello di tentare di rinviare il pi possibile il voto dellaula di palazzo Madama sulla decadenza. Di fatto, levento non si potr calendarizzare fino a quando la Giunta per il Regolamento non avr detto la sua sulla pro-

Libert, in unottica tutta elettorale. Svela, infatti, sempre Quagliariello: Il centrodestra vuole provare a governare il Paese da solo ed una cosa completamente diversa dal centro. necessaria unaggregazione tra forze, ma sono necessarie riforme delle istituzioni e della legge elettorale senza le quali il bipolarismo non si crea. Si spiega cos anche il placet dato da centristi e alfaniani al Senato a un cambiamento del Porcellum con una legge che preveda il doppio turno di coalizione. In questo modo, il Cavaliere resterebbe dentro il sistema rimanendo a capo della sua Forza Italia, con Alfano alla testa del Pp italiano e Casini a fargli da ideale spalla centrista. Ma per far questo ci vuole tempo e, dunque, bisogna evitare come la peste tutte quelle possibili scosse derivanti dallumor nero di Berlusconi, sempre pronto a staccare la spina al governo per votare a marzo. Di qui la decisione di rinviare il pi possibile - forse fino alla sentenza della Cassazione sull'interdizione - il voto sulla decadenza. Complice anche una parte del Pd che non vuole dare una mano a Renzi con un voto anticipato. E Pietro Grasso di sicuro un loro esponente di primo piano.

il Fatto Quotidiano

GENTE CHE VA
NIENTE POLITICA, solo una mattinata da sindaco per Matteo Renzi ieri in giro per Firenze con la sua bicicletta. A una settimana dalla grande kermesse della Stazione Leopolda, ha salutato i volontari impegnati in una campagna di pulizia della citt. Fra di loro, anche dei ragazzini che avevano saltato la scuola e che hanno cercato di farsi firmare la giustificazione dal sindaco spacciandosi per partecipanti alla giornata di pulizia: Ragazzi, ci fanno causa ha scherzato Renzi, stando al gioco , questa ve la firmo dopo quando se ne vanno via tutti perch un falso in atto pubblico, un reato. Limpegno dei volontari stato invece fonte di ispirazione per il sindaco, che a loro ha dedicato lunica considerazione di carattere nazionale

DOMENICA 20 OTTOBRE 2013

Renzi agli studenti

che marinano scuola: Firmo io, ma dopo

della mattinata: questo quello che serve a Firenze e allItalia - ha spiegato Renzi -: persone che si rimettono in gioco e che danno la disponibilit a dare una mano. Successivamente Renzi tornato a Palazzo Vecchio per tagliare il nastro alla nuova caffetteria, comunicando anche i risultati di affluenza e incasso (in crescita) del museo.

di Paola Zanca

oveva essere il weekend dell'incontro con Grillo e Casaleggio. Ma molti eletti Cinque Stelle avevano impegni gi fissati e hanno preferito rimandare. Cos, tra venerd e sabato, tutti in partenza. Una decina in viaggio per il Trentino Alto Adige, dove si vota tra una settimana. Tanti alle prese con iniziative del territorio. E poi c' chi ha varcato i confini. Quattro atterrano a Manhattan, per incontrare gli attivisti del meetup americano. Uno mette piede a Londra: pellegrinaggio nei luoghi di Tommaso Moro, patrono dei governanti e dei politici. Capo della delegazione, il ministro Maurizio Lupi.

TRASFERTA 5 STELLE DA MANHATTAN AI SANTI DI LUPI


LINCONTRO DI VENERD CON GRILLO E CASALEGGIO SALTATO I PARLAMENTARI SI DEDICANO AGLI IMPEGNI SUL TERRITORIO MA C CHI PARTE PER LA GRANDE MELA E VA IN PELLEGRINAGGIO
Su Facebook, la foto ricordo dei deputati M5S a New York

LUI A RACCONTARLO ai mi-

crofoni di Radio Vaticana: S, ci sono amici anche del Movimento 5 Stelle dice commentando il messaggio ai parlamentari di Papa Francesco Il clima assolutamente positivo. Siamo coscienti che, pur avendo fatto scelte politiche diverse, la ragione per cui ognuno di noi si impegna la stessa: servire il bene comune. Lupi usa il plurale ma, al momento, l'organizzazione del viaggio in grado di confermare solo la presenza di un deputato grillino, Ivan Catalano. vicepresidente della commissione Trasporti e pu darsi che abbia scoperto l, tra una interrogazione sul Tav e una mozione sulla Irisbus, la passione in comune con il ministro. Di certo, ai colleghi che gi lo hanno processato perch stato l'ultimo a rendicontare e restituire la parte di diaria non spesa, non far piacere saperlo in missione con uno degli espo-

Beppe Grillo Ansa

Maurizio Lupi Ansa

SVOLTA A DESTRA Lideologo Becchi non smentisce una telefonata con Berlusconi Sul blog si ricomincia: s al reato di clandestinit
nenti pi in vista di Comunione e Liberazione. Tre giorni da venerd a oggi in pellegrinaggio sulla tomba di Tommaso Moro a Londra. Ieri, hanno passato la giornata a Westminster, sede del Parlamento britannico, poi Canterbury e la messa. Insiste Lupi a proposito delle intese extra large che ha portato oltre Manica: C un

desiderio di fare un percorso insieme e di stimarsi lun laltro anche se convinti che poi la concretezza di queste azioni pu tradursi con proposte politiche diverse.
TUTT'ALTRA ARIA tira dall'al-

tra parte dell'Oceano, dove quattro deputati Tiziana Ciprini, Nicola Bianchi, Alessio Tacconi e Silvia Benedetti sono partiti per incontrare gli attivisti del meetup Centro Nord America e pure la stampa. Con i cronisti statunitensi che si lanciano in paralleli con il centralismo democratico del Pci mettono in chiaro: Non siamo burattini messi l a fare cose che ci vengono imposte dallalto. Non c' nessun tipo di controllo, il ruolo di Grillo e Casaleggio quello di fare col loro carisma da megafono al movimento, il

nostro un ruolo istituzionale. I cittadini in Parlamento siamo noi. Dovevano essere in 7, alla fine la delegazione partita a met. Anche loro sono arrivati venerd e ripartiranno oggi. Dallo staff del Movimento fanno sapere che le spese di viaggio saranno a carico dei deputati. Per l'affitto delle sale, pranzi e cene, gli attivisti americani hanno chiesto ai partecipanti (circa 40 i presenti in sala conferenze) un contributo di 150 dollari. Il programma del weekend prevedeva una serie di seminari (innovazione, universit, ricerca), serata con cena a buffet e concerto jazz, oggi brunch a La Bettolona, ristorante di un attivista M5S emigrato negli States. E poi la conferenza stampa. Davanti alle telecamere Usa, i deputati Cinque Stelle hanno parlato dei non allineati, del dibattito interno che si aperto come nel caso dellimmigrazione. Dice Tiziana Ciprini: Grillo e Casaleggio valgono quanto uno. Sar. Ma ieri, ancora a proposito di profughi e migranti, il blog ufficiale M5S ha pubblicato il post di una attivista. Che, tra le altre cose, torna ad attaccare l'abolizione del reato di clandestinit (proposta

dei senatori Andrea Cioffi e Maurizio Buccarella): Trincerarsi dietro il paravento dello choc emotivo (con la leva del senso di colpa o della paura del diverso) facendo passare provvedimenti legislativi autolesionisti per i cittadini italiani e irrispettosi delle stesse condizioni di vita future dei clandestini -

scrive - ipocrita. Si chiude con un ps: Il M5S non ha preso n prender accordi n con il Pd n con il Pdl. Accordi no, confronti seppur indiretti s. Ieri Paolo Becchi, professore genovese spesso ospitato dal blog, non ha smentito la telefonata con Berlusconi riferita dal Corriere della Sera.

KYENGE Un leghista: Mettetela sul barcone a tregua durata solo qualche giorno. Giusto il tempo di restare in silenzio dopo la L tragedia di Lampedusa. Poi gli insulti beceri al
ministro dellIntegrazione Cecile Kyenge sono ricominciati. Ieri, lassessore leghista del comune di Cadorago, provincia di Como, Paolo Pagani ha scritto su Facebook: Mettetela su un barcone. Assicuratevi che non affondi. Deve tornare in Africa da dove venuta. Poi saranno gli oranghi e le scimmie a stabilire se la riprendono o meno a casa loro. Ma a quel punto non sar pi un problema di noi italiani. Interpellato sullepisodio, il presidente della Regione Lombardia, nonch segretario della Lega, Roberto Maroni, ha commentato: La Kyenge ha detto che non sa chi sono io: quindi non ho nulla da dire in proposito.

Pd: Epifani interroga la base, gli rispondono in sei


IL SEGRETARIO LANCIA SUL SUO SITO UNA VIDEOCONSULTAZIONE ONLINE, MA NELLA PRIMA SETTIMANA IL DIBATTITO NO
di Chiara Paolin

uanto vale un leader carismatico? Guglielmo Epifani, segretario Pd Q in via di dismissione, sta cercando di calcolarlo nella misura strettissima che sta tra Letta, Renzi e il congresso. Per azzeccare il dato, Epifani ha deciso di usare la pi alta tecnologia a sua disposizione: il web. da giugno che il segretario s messo al lavoro per concretizzare lidea, ovvero un sito dove la base possa finalmente spiegare ai suoi dirigenti cosa diavolo voglia dal partito. Marted scorso la creatura ha preso forma: Sul mio sito personale - ha sottolineato il segretario durante la

conferenza stampa che comunicava ufficialmente le candidature alle primarie -, ho deciso di lanciare una pagina dove tutti possano dare consigli, esprimere critiche o ipotesi. Non dobbiamo parlare solo con chi gi daccordo con noi. Il problema, per ora, trovare qualcuno con cui parlare. Il sito consente di caricare due minuti di video, ma a postare il messaggio sono stati fin qui sei utenti (in tutto). C il signor Cataldo, che va dritto al punto: Ho 77 anni, sempre votato a sinistra, ma adesso bisogna votare Renzi perch la persona che ha pi possibilit di vincere contro la destra di Berlusconi che

tanto ci ha rovinato in questi anni. Ecco qua, 33 secondi puliti e lo sguardo che solo alla fine punta in camera, pi depresso che battagliero nel chiedere il cambiamento.
ARIA SCONSOLATA ANCHE per il si-

gnor Giuseppe, sigaretta che esala le sue capriole mentre sindacati, pensionati, gente che soffre e persone oneste che pagano le tasse sono rimaste indietro, ignorate: e questo lo sta pagando tutti quanti, conclude gergale quanto autentico. Cataldo e Giuseppe sono rimasti l da soli per tre giorni, aspettando condivisioni (35 a testa, democraticamente) e commenti via You-

IDENTIFY
Il segretario del Pd, Guglielmo Epifani, presenta con Davide Zoggia liniziativa Identify Pd in vista del congresso. A sinistra, i video caricati sul sito LaPresse

tube (per ora ce n uno solo e nem- nluca che vuole trasformare linquinameno positivo, ci vuole pazienza). mento del territorio campano in risorNel frattempo sulla pagina facebook si sa per loccupazione) e ieri sera ben tre tentava di animare il dibattito con so- new entry: una botta di vita. Solo che i lerzia. I moderatori di Identify Pd so- nuovi arrivati approfittano delloccaspingevano gli opinionisti in unorgia sione per promuovere se stessi. Emadi punti esclamativi: Grazie Cataldo! nuela, fresca psicologa, vuole che acNon rimaniamo a canto al medico di faguardare, partecipiamiglia sieda un suo mo tutti!!; Giusepcollega per diffonDINO E CATALDO pe ha detto la sua! dere la conoscenza Aspettiamo i video di della figura dello psiIl notaio pretende pi tutti voi!. Niente, cologo. Massimilianessuno aderisce alno spara richieste per attenzione per i liberi lappello, linvocadue minuti (dalla professionisti, zione diventa straquestione meridioziante e in mezza nale al Porcellum) e la psicologa per giornata escono tre mostra il librone da sos: Cos che ci lui scritto sul partito gli psicologi, lanziano rende riconoscibili, mai nato. Infine Diprega: votiamo tutti Renzi no, notaio napoletacos che guida le nostre azioni, cos che no dalle giacche sgarsostiene le nostre gianti, pure lui scritconvinzioni? la nostra identit! Par- tore (ultimo successo: Il tempo delle laci della tua idea!; possibile cre- diete, alla ricerca della forma perduscere solo camminando insieme! Re- ta), sogna che il grande partito guigistra un breve video e raccontaci la tua dato da Guglielmo Epifani tuteli meproposta!. glio le libere professioni, tipo la sua. Per fortuna venerd si aggiunto un Capisci a me, segretario: cos si piglia a terzo commentatore (il giovane Gia- lidershp.

DOMENICA 20 OTTOBRE 2013

AUTUNNO TIEPIDO
COME AVEVA ANNUNCIATO qualche giorno fa, anche Erri De Luca ha partecipato al corteo degli antagonisti. Lo scrittore recentemente finito al centro di alcune polemiche dopo aver sostenuto azioni di sabotaggio contro il Tav in Val di Susa. Questo antagonismo il fermento, la forza viva del futuro della nostra societ e quindi mi riguarda. Sono qui come spettatore. Perch importante occuparsi della difesa della propria incolumit. E, invece, abbiamo un governo che, attraverso i suoi provvedimenti, continua a schiacciare la salute nuda e cruda dei suoi cittadini.

il Fatto Quotidiano

Erri De Luca:
di Enrico Fierro

Antagonismo forza viva della societ

ORGANIZZATORI

70 M I L A PER GLI

Roma

li scontri ci sono, ma non lottobre del 2011, quando Roma venne messa a ferro e fuoco. Lanci di fumogeni, pietre e bastoni contro i reparti mobili della polizia a difesa del ministero dellEconomia. I soliti gruppi di incappucciati che, quando il corteo gi partito, in via Cavour si travisano. Indossano felpe nere, caschi e cappucci, si staccano dal corteo e colpiscono. La prova generale la fanno nei pressi della Stazione Termini, dove si trova la sede di CasaPound, centro sociale neofascista. Ma quella solo una sassaiola, il grosso degli scontri sotto la sede del ministero pi odiato. Quello dellEconomia: per le migliaia di manifestanti arrivati da tutta Italia che per due giorni hanno occupato Roma, lorigine di tutte le politiche di austerit.

GLI INCAPPUCCIATI vengono dispersi da una carica di alleggerimento della polizia che non spara neppure un lacrimogeno. La parola dordine disperdere i violenti, non drammatizzare gli scontri, cos i novelli black bloc sono costretti a sfogarsi con Scontri tra una sede dellUnicredit in via Boncompagni, nei incappucciati pressi di via Veneto. Sfondano la vetrata blindata e polizia della banca, poi danno fuoco ad alcuni cassonetti. A sinistra, le tende Altri momenti di tensione nei pressi delle Ferrovie a Porta Pia e del ministero dei Trasporti. Altro luogo odiato, Ansa / LaPresse ma questa volta dai No Tav. Ancora una volta gli incappucciati che lanciano bottiglie e pezzi di ferro, vengono fermati dal servizio dordine del corteo. La scena cui assistiamo la dice lunga. Una ragazza si cala il cappuccio sulla testa, una bandana nera a co- SAMPIETRINI, FUMOGENI, BOMBE CARTA E 15 FERMI. GLI ANTAGONISTI ISOLANO GLI INCAPPUCCIATI prire il volto, nel pugno un sasso pronto per essere scagliato contro le odiate guarIL MINISTRO DELLINTERNO IL CAPO SEGRETERIA DEL SINDACO die. Un ragazzo la ferma, ma pietra, c scritto sulla t shirt di ma che cazzo stai a fa?. Lei Grazie alle forze dellordine e anche I veri black bloc sono tutti quei giornalisti una ragazza. Che spiega: Noi sialascia il sasso e piange. Poteva mo la generazione perduta, studiaal pacifico comportamento della maggioranza infiltrati nel corteo... delusi dal fatto andare peggio? Forse s se mo, prendiamo lauree, i nostri gedei manifestanti. Angelino Alfano che non scorra sangue.... Enzo Foschi questa volta, a differenza di nitori si dissanguano facendoci fare altre manifestazioni, non vi master e corsi di qualificazione, e fosse stato un controllo mirapoi? Vai allestero, ti rispondono. to, sia da parte della polizia che degli stessi orga- stazione riuscita, finita a tarda sera con laccam- gazza che lo accompagna, riferendosi al governa- Operai dellIlva, donne della Terra dei fuochi, nizzatori di tutte le presenze sospette. I furgoni con pamento sociale a Porta Pia. tore siciliano ha preso i nostri voti, poi ci ha ven- quelle lande a cavallo tra Napoli e Caserta divenbiglie, spranghe e pietre sequestrati nelle ore pre- C una frase che pu offrire una sintesi della due duto agli americani: i radar si faranno. tate una enorme discarica, occupanti delle case. cedenti, i black bloc francesi fermati il giorno pri- giorni di cortei a Roma, quella urlata da uno Ci hanno chiamati privilegiati, gente che non pama, hanno evitato il peggio. Una bomba carta con speaker dal camion musicale che apriva il corteo: ECCO, SONO MIGLIAIA, uomini e donne, giovani ga affitti, luce e gas dice uno di loro ma noi un proiettile calibro 12 stata lanciata contro gli Siamo tanti, la crisi ci uccide ma non siamo pi e anziani che non hanno rappresentanza. In Par- siamo quelli che non hanno i soldi per pagarsela agenti di guardia al ministero dellEconomia. Non soli. Chi cera in piazza? Erri De Luca, dice che ieri lamento non ci sono, non esistono per la sinistra, una casa. E allora occupiamo. Finisce cos la gior esplosa, per fortuna. Alla fine i fermati sono 15, e venerd sono arrivati a Roma quelli del piano non hanno spazio nei sindacati. Ci sono gli im- nata dei senza futuro, degli esclusi, di quelli che tra di loro molti minorenni, ragazzini alla ricerca di terra della societ. Quelli che la crisi mette de- migrati, che quando parte il corteo quasi litigano vogliono riconquistare un posto nella societ. Fiuna disperata emozione, otto i feriti tra le forze del- finitivamente da parte, in un angolo dal quale non con gli organizzatori perch vogliono la testa della nisce con una tendopoli a Porta Pia, con i polilordine, con un agente ricoverato in ospedale do- usciranno pi, e che saranno esclusi anche da ogni manifestazione, e sono tanti. Lampedusa peser ziotti in assetto da guerra a presidiare ministero po un infarto. Per il resto hanno avuto ragione Co- eventuale ripresa delleconomia. Siamo quelli sulle vostre coscienze, dicono ai microfoni delle dei Trasporti e sede centrale delle Ferrovie, qualbas, Usb, movimenti No Tav e No Muos, gruppi di che non contano un cazzo, ci dice un signore sulla tv. Asilo politico, lavoro, diritti, chiusura di quelle che cassonetto rovesciato, tanta birra consumata inquilinato resistente, anarchici, singoli esaspe- cinquantina che, arrivato dalla Sicilia, porta un carceri senza umanit che chiamano Cie, sono le e la soddisfazione di esserci stati. Di poter dire ci rati dalla crisi, immigrati (tantissimi). La manife- cartello No Muos. Crocetta aggiunge una ra- parole dordine. Chi senza futuro scagli la pri- siamo anche noi.

ROMA, LA RABBIA DI PORTA PIA

Priebke, il legale: Luogo segreto per sepoltura. Berlino: Non qui


di Rita Di Giovacchino

Trapani, sigilli allaereo (per debiti) prima del decollo


ignori, si scende. Cos sedici S passeggeri di un Atr 42, in partenza da Trapani verso Pantelleria, sono stati costretti a tornare a terra dopo linvito del comandante, a sua volta sollecitato dalla polizia e da funzionari dellEna che sventolavano i sigilli. rimasto parcheggiato in unarea dello scalo siciliano il velivolo della compagnia spagnola Helitt, sequestrato su ordine del tribunale civile di Rimini, in esecuzione di una richiesta avanzata da una societ scozzese che vanta crediti per circa 100 milioni di euro. Il sequestro avvenuto dopo larrivo del volo da Pantelleria, tratta assicurata dalla Darwin; lo stesso Atr 42 sarebbe dovuto ripartire per lisola, ma i passeggeri hanno ricevuto la brutta notizia, poi sono stati portati a Palermo, da dove sono partiti con un altro aeromobile. La scena stata surreale, purtroppo per i passeggeri con conseguenze concrete: la polizia dello scalo trapanese entrata in pista ed ha chiesto al pilota di non partire perch doveva notificargli il provvedimento di sequestro dellaereo. Il comandante non ha potuto far altro che spegnere i motori. Ieri la Darwin ha effettuato la tratta Trapani-Pantelleria usando un aereo della propria flotta, mentre la Helitt Lineas Aereas ha fatto sapere che pagher quanto prima il debito con la societ scozzese e che il dissequestro dellAtr potrebbe avvenire gi domani mattina. Dal canto suo la Darwin ha tenuto a precisare che il disagio patito dai sedici passeggeri non riguarda sue responsabilit: il guaio infatti nato dallazione legale avviata contro gli spagnoli da una societ scozzese specializzata in manutenzione aerea; il suo intervento ha prodotto una parcella di 100 mila euro ma il conto non mai stato saldato.
val.cat.

orse il giallo della sepoltura di Erich Priebke si finalmente risolto. F Ad annunciarlo stato lavvocato Paolo Giachini, di nuovo procuratore legale dellex Ss: La situazione si sbloccata, stato trovato un accordo soddisfacente con le autorit sul luogo dove sar sepolto il capitano. Una delle condizioni che rimarr segreto e non sar io a rivelarlo. Lavvocato su questo e irremovibile, non dir dove sar sepolto: Erano in corso due trattative, una con lItalia e laltra con la Germania, laccordo riguarda una delle due nazioni. Naturalmente non sar a Roma e provincia perch lordinanza del prefetto lo vieta. Ma subito arrivata una secca smentita dalla Germania: le autorit tedesche continuano a sostenere di non essere mai state ufficialmente informate della questione e fonti diplomatiche dellambasciata romana negano ulteriori contatti con il legale di Priebke: Non abbiamo ricevuto neppure una te-

lefonata e dunque nessuna richiesta. evidente che, come in molti temevano, la salma dellex Ss rester in Italia. Per quanto tempo la tomba possa restare segreta facile ipotizzarlo anche alla luce di unulteriore dichiarazione di Giachini: Laccordo raggiunto soddisfa la famiglia, le esigenze etiche e spirituali. La salma non verr cremata e alla fine della tumulazione si terr una piccola cerimonia per i familiari. Anche se molti se lo augurano sar difficile che una simile iniziativa passi inosservata in qualsiasi luogo avvenga. A quali familiari fa riferimento lavvocato non chiaro, visto che gli unici di cui si hanno notizie sono i figli Ingo e Jorge, residente negli Usa e in Argentina, che hanno gi fatto sapere che non hanno n i soldi n la voglia di venire in Italia. Lunica famiglia di Priebke il cenacolo che ha circondato i suoi ultimi anni di prigionia, in casa dello stesso legale, e che abbiamo gi visto in azione ad Albano: alcuni nostalgici, molte giovani camicie nere, qualche prete lefrevriano.

il Fatto Quotidiano

AUTUNNO TIEPIDO
IL TANGO DOWN DI ANONYMOUS HACKER, OSCURATI SITI DEI MINISTERI Tango Down dalle 16:30 di ieri, Anonymous ha attaccato e oscurato i siti istituzionali del ministero delle Infrastrutture, della Cassa Depositi e Prestiti e della Corte dei conti, off line per tutta la serata. In occasione della sollevazione generale di ieri per le vie di Roma, gli hacker sottolineano che lauste-

DOMENICA 20 OTTOBRE 2013

TWITTER IL FINTO ALFANO BEFFA AGI E SKYTG24 Su Twitter ieri il profilo fake del vicepremier Alfano ha beffato lagenzia Agi e Skytg24. Alle 16:12 lAgi scrive: Oggi chiediamo ai cittadini della capitale di restare vicini alla Polizia di Stato che ci difende da teppistelli e violenti. Ripresa poi da unultimora di Skytg24. Ma quel profilo non del vero Alfano.

rithy una delle componenti della perdita di significato dellesistenza di ognuno. evidente che solo i pochi possono trarre vantaggio dalle sofferenze economiche alle quali sottopongono i molti. A quali poteri e a quali potenti risulta utile il tipo dessere umano immiserito e spaventato di questa crisi? Esigiamo che loccupazione di immobili sfitti per pi di 6 mesi sia legalizzata.

Il movimento senza leader: Casa, lavoro e dignit


IN MIGLIAIA AL CORTEO PER MANIFESTARE PACIFICAMENTE INVOCANDO DIRITTI. I MIGRANTI: LAMPEDUSA, LAMPEDUSA
di Tommaso Rodano

C
Manganelli abbassati

una moltitudine di individui, storie, bisogni e richieste nel corteo del 19 ottobre. Nei giorni che hanno preceduto la manifestazione, le ragioni della protesta sono rimaste nascoste, cancellate dallattesa morbosa degli scontri e dei problemi di ordine pubblico. Nei giorni che la seguiranno, molte di queste richieste sono destinate a rimanere ancora inascoltate, cancellate dagli scoppi delle bombe carta e dalle immagini delle cariche. Questi bisogni, se-

condo le voci del corteo, sono lontani anni luce dalla sensibilit della politica e dei sindacati. In piazza, a San Giovanni, si sono incontrate diverse migliaia di persone, quasi tutte per manifestare senza violenze. Cerano i movimenti per la casa, le famiglie sfrattate e quelle che hanno occupato unabitazione. Con loro hanno marciato centinaia di migranti, chiedendo dignit e diritti, dopo le manifestazioni di cordoglio pubblico che seguono ciclicamente le stragi di Lampedusa. Cerano No Tav, studenti, cassintegrati e disoccupati. Queste sono alcune delle loro storie raccolte durante il corteo.

RETE PER LABITARE

NO TAV

Avere un tetto sopra la testa un principio irrinunciabile


SIAMO qui tutti insieme:

Siamo contari alla violenza, per si parla di noi solo se c lincidente


VENGO DA VENAUS e manifesto per difendere la mia terra, ma le altre lotte di questo corteo hanno tutte la stessa matrice: siamo in piazza contro lo spreco delle risorse dello Stato e la sofferenza sociale che ne deriva. Se lalta velocit fosse unopera utile, saremmo disposti ad ascoltare gli argomenti di chi vuole realizzarla. Ma la cosa ridicola e assurda che tutti i danni ambientali ed economici sono nel nome di unopera totalmente inutile. Siamo contrari alla violenza contro le persone, ma purtroppo abbiamo notato che una manifestazione pacifica di 40 mila persone pacifica Paolo, No Tav Valsusa viene liquidata con un silenzio assordante. Appena capita un incidente, invece, si accendono i riflettori sul movimento. Sarebbe sufficiente, in Val di Susa, che il ministro dei Trasporti venisse a spiegarci perch il Tav tanto importante. Se esistessero argomenti seri, e avessero lonest di comunicarli alla popolazione, il giorno dopo a manifestare non ci sarebbe pi nessuno, tranne quelli che vogliono davvero solo fare casino. Ma il Tav non serve, e la gente non stupida.
Paolo

UNA FILA ordinata, caschi in testa, fazzoletti calati sul viso e bastoni puntellati a terra. Siamo qui ad aspettare gli eventi, siamo pronti a difendere CasaPound spiega lex candidato sindaco Simone Di Stefano, uno dei pochi a volto scoperto. Non ci sono soltanto i ministeri tra i punti sensibili della manifestazione di Roma. Il corteo sfila a due passi dallo stabile di via Napoleone III occupato dai fascisti del Terzo millennio, come loro stessi amano chiamarsi. EPPURE il percorso quello concordato. Vola qualche bottiglia, parecchi insulti. La miccia accesa, potrebbe scoppiare tutto. E invece la polizia, in poco tempo, blinda la strada. Il reparto mobile si schiera, caschi e un paio di maschere antigas. Molti manifestanti se la prendono proprio con gli sbirri: Lo vedete che channo le mazze? E magari pure i coltelli. Perch non andate a prenderli? I veri black bloc stanno di l. Ma gli agenti rimangono immobili, in silenzio, anzi a un certo punto ampliano la zona rossa evitando ogni ulteriore contatto. Preoccupati, certo, lo si legge nei loro occhi, ma fermi. Hanno lordine di non intervenire, n in un senso n nellaltro. ORDINE CHE si rivela vincente. Per tutto il pomeriggio gli agenti sono stati oggetto di provocazioni e bersagli facili per i violenti. Lo si visto a CasaPound, lo si visto coi finanzieri in via XX Settembre, lo si visto a Porta Pia. Ma non hanno reagito, se non con larrivo dei blindati. A differenza di quanto si visto troppe volte, ieri i manganelli sono rimasti abbassati. E questo ha scongiurato le solite scene di teste sanguinanti e polizia violenta. Certo, quelle mazze a CasaPound erano proprio in bella mostra, pronte a essere usate. Non era quello il momento di sequestrarle. Ma quel momento dovrebbe, prima o poi, arrivare.
Silvia DOnghia

tutte le sigle dei movimenti contro lo sfratto si sono unite e mescolate in un lungo corteo che attraversa Roma. Ci sono le bandiere rosse di Stop sfratti e sgomberi, gli attivisti di Action, le famiglie italiane e straniere delle case occupate di Anagnina, Torrespaccata, Tiburtina e di tanti altri quartieri di Roma e citt dItalia. Tutti insieme per affermare che la casa un diritto. Siamo alLuca Fagiano, Lotta per la casa meno 70 mila, bellissimo. Il terrorismo mediatico che stato montato attorno a questa manifestazione non servito a nulla. troppa la voglia di scendere in piazza e riconquistare quello che ci stato tolto dalle politiche di austerit. Ci sono tante identit, tanti movimenti sociali, tante persone che si sono messe insieme senza bisogno di sigle sindacali o politiche. Vogliamo riprendere per il collo il nostro presente e il nostro futuro.
Luca Fagiano

LO STRANIERO

IL DISOCCUPATO

IL DIPENDENTE PUBBLICO

Qui dal 2003, dormo ancora per strada


VENGO dallEritrea.

Lunica possibilit scappare dallItalia


VIVO QUI a Roma. Con me ci sono due amici siciliani, venuti apposta per il corteo. Siamo tutti e tre disoccupati. Io ho fatto il liceo scientifico, ora studio musica. Ma ad aprile scappo via da questo PaePatrizio se. Vorrei lavorare con la mia passione, fare il musicista, ma in Italia non possibile. Ed difficilissimo anche trovare altri sbocchi. Vivo nella depressione pi totale. Non posso pianificare nulla. Una casa, una famiglia: sono un sogno irrealizzabile. Questo corteo fatto di persone e bisogni diversi, ma tenuto insieme dalla precariet, dallincapacit comune a tutti di riuscire a vedere un futuro. Sul mio cartello c scritto: Sono venuto gi menato. un modo per sdrammatizzare: gli scontri non servono a niente. La violenza inutile. Sempre.
Patrizio

Al Sud la Repubblica non fondata sul lavoro


SONO AUTISTA dambu-

Isaias

In questo corteo siamo tantissimi del mio Paese. Ci sono anche ragazzi sudanesi e senegalesi. Tutti senza casa. Siamo una comunit. Molti di noi vivono e dormono insieme. Ovunque: alla stazione, sui marciapiede, negli an-

goli di strada. Io sono arrivato nel 2003. Sono passato per la Libia. Ho fatto tappa a Lampedusa. Ai tempi per fortuna non cerano quelle carceri che chiamate Cie. Il lavoro? Niente, zero, non si trova nulla. Vorrei lasciare lItalia, e come me tanti altri. Ma non possibile: siamo identificati, avete le nostre impronte. Il documento che ci stato rilasciato non valido per uscire da questo Paese. Tornare a casa? Non avete la pi pallida idea di cosa significhi vivere in Eritrea. E tornarci da sconfitti.
Isaias

lanza a San Severo, in provincia di Foggia. Attorno a me il lavoro scompare. Protestiamo contro i tagli alla sanit e tutto il pubblico impiego: in primis scuola e trasporti. Il noAntonio stro territorio assiste allo scempio quotidiano dello Stato. Da un lato c la corruzione, diffusa praticamente in ogni ufficio pubblico, dallaltro ci sono le privatizzazioni selvagge. Ci stanno togliendo lossigeno, un po alla volta. Le conseguenze sono evidenti, drammatiche. Tagliano le risorse e bloccano il turnover. Diminuiscono i dipendenti pubblici. Lo Stato scompare e mancano i servizi. Chi non ha risorse non si pu rivolgere al privato, deve rinunciare a curarsi. una situazione insostenibile, questa piazza chiede di cambiare direzione alle politiche che stanno spolpando la nostra comunit.
Antonio

DOMENICA 20 OTTOBRE 2013

ECONOMIA
SECONDO UNO STUDIO di Adusbef, unassociazione di consumatori, un cittadino italiano che richiede un mutuo trentennale di 100.000 euro dovr pagare alla banca 33.840 euro in pi di un suo omologo dellEurozona. Con i livelli di tasso di luglio 2013, era di poco oltre i 30.000 euro. Per lo stesso mutuo ma con durata di 20 anni, prosegue Adusbef, alla fine il mutuatario italiano avr pagato 20.400 euro in pi. Con i livelli di tasso di luglio 2013, era di poco oltre i 18 mila euro. Nel solo mese di agosto, laumento arbitrario dei tassi su mutui e prestiti deciso dal cartello bancario, in controtendenza rispetto ai ribassi delle banche europee, coster caro agli italiani, quasi 4.000 euro per un mutuo trentennale, oltre 2.400 per il ventennale, denuncia lassociazione .L'invito alle banche a fare il loro dovere una giaculatoria", ha detto ieri il presidente dellAbi Antonio Patuelli.

il Fatto Quotidiano

I mutui italiani
sono i pi cari delleurozona

Emergenza bilanci per le banche, scatta la rete di Stato


DALLA LEGGE DI STABILIT ALLE RICHIESTE DI DRAGHI: IN VISTA DELLESAME EUROPEO SERVONO AIUTI PUBBLICI
di Stefano Feltri

iente meno popolare in questo momento che dare soldi pubblici alle banche. Eppure quello che sta facendo il governo con la legge di Stabilit, comunque non abbastanza secondo gli istituti di credito che reclamano altre risorse. Perch allimprovviso questa generosit?

CI SONO DUE RISPOSTE: la pri-

ma la sigla AQR, lAsset Quality Review, cio lesame a cui le 130 principali banche europee saranno sottoposte prima di passare sotto la supervisione della Banca centrale europea, nellambito della costruzione di una vera Unione bancaria che dovrebbe servire anche a prevenire crisi come quelle di questi anni. Prima di finire sotto tutela della Bce, lesame sui bilanci dir quali sono le debolezze e quanti miliardi devono trovare le singole banche (o meglio, i loro soci) per stare nellUnione bancaria. Se gli azionisti non sono in grado di mettere il dovuto, tocca allo Stato di appartenenza intervenire. Le nostre banche hanno 140 miliardi di euro di sofferenze in bilancio, cio crediti che probabilmente non riscuoteranno mai. Ma come ha notato anche il Fondo monetario internazionale, i bilanci delle banche italiane sono molto pi trasparenti di quelli delle omologhe in Germania o Gran Bretagna. Bisogna quindi evitare che una maggiore severit nellindicare i problemi si rivolti contro gli istituti italiani, imponendo loro sacrifici e rafforzamenti che i tedeschi invece riusciranno a evitare. La seconda ragione per cui sta

cominciando lintervento pubblico a favore delle banche un numero: 52 miliardi di euro, la cifra che le banche italiane hanno tagliato in un anno a famiglie e imprese. il credit crunch, la stretta creditizia che soffoca la ripresa, dovuta in gran parte proprio ai bilanci fragili delle banche. E che destinata a peggiorare, se non si interviene, perch quando la Federal Reserve americana comincer a ritirare gli stimoli alleconomia (forse gi a fine anno), il costo del denaro salir anche in Europa, rendendo i prestiti ancora pi rari. Quindi lesigenza duplice: evitare che le sofferenze impongano aumenti di capitale

che gli azionisti delle banche non sono in grado di sostenere e prevenire un blocco dei finanziamenti ancora peggiore di quello che abbiamo conosciuto in questi anni. La legge di Stabilit appena annunciata dal governo prevede quindi che le banche italiane abbiano benefici fiscali per oltre 1 miliardo di euro in due anni, grazie al cambio delle regole sulla deducibilit fiscale delle perdite su crediti (quelle che si verificano quando la banca si rassegna a non incassare il credito in sofferenza). Un decreto collegato alla manovrina di qualche giorno fa agevola le banche che stipulano derivati con il Te-

soro con una specie di assicurazione che tutela anche il ministero. Pure questo migliorer un po i bilanci. Ed ormai pronta loperazione con cui si rivalutano le quote della Banca dItalia oggi detenute dalle stesse banche vigilate da via Nazionale: lo Stato ci guadagner un miliardo di gettito fiscale, per gli istituti di credito sar un balsamo contabile, visto che lo stesso bene (le quote di Bankitalia) allimprovviso aumenteranno enormemente di valore, rendendo il peso delle sofferenze pi sopportabile. Questo per il passato. Unicredit, di raccordo con lAbi e associazioni di imprese e consumatori,

sta cercando di far inserire nella legge di Stabilit un altro sostegno per il futuro: un sistema di garanzie pubbliche ai nuovi prestiti che dovrebbe far arrivare alleconomia reale 100 miliardi di

LE MISURE Benefici fiscali da un miliardo, in arrivo la rivalutazione delle quote di Bankitalia e forse un piano di garanzie statali

finanziamenti. Ma che allo Stato costerebbe tra i 3,3 e i 4,6 miliardi di euro. In Parlamento sicuramente qualche deputato sensibile al tema prover a intervenire con emendamenti per assicurare questa garanzia pubblica (tramite il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese). Tutto questo baster? Forse. Come ha rivelato ieri Repubblica, il presidente della Bce Mario Draghi preoccupato: ha scritto una lettera alla Commissione europea per chiedere che nellambito della costruzione dellUnione bancaria non vengano imposte perdite ai sottoscrittori di obbligazioni bancarie. La partita lunga.
LE BANCHE ITALIANE per sono legate alla sorte del debito pubblico, in cui hanno investito quando gli altri compratori si erano dileguati. E anche qui la situazione delicata. Ad agosto la camera di compensazione Lch Clearnet ha reso pi complicato usare i titoli italiani nelle operazioni di finanziamento pronti contro termine, come se lItalia fosse un Paese a rischio default. E prima o poi anche la piccola agenzia di rating canadese Dbrs toglier la A che, unica nel settore, attribuisce al debito italiano. A quel punto le nostre banche faticheranno a finanziarsi presso la Bce, che non accetterebbe pi in garanzia i nostri Btp alle condizioni di oggi, nota Mediobanca Securities. LItalia finora il Paese europeo che ha dato meno soldi pubblici alle banche, come sottolinea il Tesoro. Ma qualche miliardo di sostegno in questa fase sembra quasi inevitabile, per evitare situazioni peggiori tra qualche mese quando arriver lesame europeo.

VISCO Gli italiani studiano troppo poco uando non era ancora governatore della Banca Q dItalia, Ignazio Visco ha scritto per il Mulino un libro per invitare a Investire in capitale umano. Non successo, lItalia ha continuato a perdere posizioni, come ha ricordato Visco in un intervento a Bari ieri: lindagine Pirls che misura quanto e come leggono bambini di quarta elementare ha dimostrato che lItalia registra un punteggio medio significativamente superiore alla media internazionale ma inferiore a quello dei Paesi migliori. Pi si sale con il livello distruzione, maggiore il distacco tra Italia e i Paesi avanzati. Investendo troppo poco sulla formazione che non soltanto scolastica lItalia ha perso la capacit di crescere. Per Visco il problema non si risolve mettendo pi soldi sullistruzione: serve valutare gli insegnanti, ci devono essere pi libri nelle case in cui crescono i bambini, imprese che continuino a formare i dipendenti negli anni, centri per limpiego che funzionino. Perch, Visco cita il discorso della giovane Malala Yousafzai allOnu, un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo.
Le banche erano tra i bersagli della protesta di ieri a Roma Ansa

Squinzi contro il pateracchio della manovra


CONFINDUSTRIA VOLEVA PI SOLDI PER LE IMPRESE. BRUXELLES PER SOSTIENE LETTA CHE RIESCE A EVITARE LE DIMISSIONI DI FASSINA
l testo definitivo della legge di stabilit ancora non c, dovrebbe arrivare domani, I ma il provvedimento pi importante del governo Letta continua a suscitare reazioni. Tutte rigorosamente negative. Il pi esplicito il sempre poco diplomatico presidente della Confindustria Giorgio Squinzi. Per alcune settimane aveva abbandonato i toni apocalittici, sperando che lesecutivo recepisse le richieste di incentivi e sgravi fiscali contenute in un documento approvato anche dai sindacati e presentato a Enrico Letta a settembre. Non successo, lintervento sul cuneo fiscale (cio sulle tasse che gravano sui lavoratori dipendenti) si rivelato sotto le attese: 3,5 miliardi nel 2014 di cui soltanto 1 per le aziende. Abbiamo molti dubbi, rischiamo interventi a pioggia, un pateracchio indescrivibile, dice Squinzi dallannuale convegno dei giovani imprenditori, per una volta trasferito da Capri a Napoli. Non avendo visto i soldi, limprenditore della Mapei torna a evocare disastri: La politica abbia pi coraggio o il Paese si avvia inevitabilmente verso il baratro. La politica, per la verit, sembra invece inseguire la prudenza, per evitare strappi e traumi. Il premier Letta, rientrato dalla visita a Washington, ha incontrato subito il viceministro dellEconomia Stefano Fassina, Pd, che era pronto a dimettersi in totale disaccordo con limpianto della legge di stabilit. Dimissioni rientrate, dicono da palazzo Chigi: Fassina, che lamentava di non essere stato coinvolto nella scrittura del provvedimento, seguir liter della legge in Parlamento. Tradotto: le modifiche che Fassina auspica si potranno fare tra Camera e Senato, zioni sulle perplessit europee dintesa con i partiti. Ma come? per le bozze della manovra, il Fassina contrario ai tagli di portavoce di Rehn, Simon spesa decisi dal governo e allaOConnor, ieri pomeriggio ha bolizione dellImu sulla prima precisato: "La Commissione casa, mentre chiede pi risorse ormai in possesso delle informaper lavoro e sociale. In Parlazioni supplementari di cui avemento per bisogner anche tevamo bisogno per cominciare a nere conto delle osservazioni di preparare una valutazione detBruxelles: la Commissione eurotagliata della Legge di Stabilit. pea ha ricevuto le linee generali Giorgio Squinzi LaPresse La Commissione si pronuncer della manovra marted. a met novembre sulla compa il primo anno in cui Bruxelles coinvolta per tibilit della manovra con gli obiettivi euroun esame preventivo: il commissario agli Af- pei. Fine delle polemiche, almeno per un fari economici Olli Rehn stato insultato da giorno. Domani, quando arriveranno le tamezzo Parlamento alla sua ultima visita in belle con i numeri e si capir come vengono Italia e ora cerca di limitare il tasso di ostilit davvero ripartiti gli 11,6 miliardi movimentati per lingerenza esterna. Dopo alcune indiscre- nel 2014, si ricomincia.

il Fatto Quotidiano

MALITALIA
IL PARLAMENTO rinunci alla Commissione Antimafia in questa legislatura. Con i nomi quanto meno imbarazzanti di molti dei componenti, da Fazzone a Donato Bruno, con le ipotizzate presidenze di persone perbene ma del tutto impreparate sul tema come Bindi o Dellai, la Commissione sa-

DOMENICA 20 OTTOBRE 2013

Con questi

parlamentari lAntimafia inutile

rebbe del tutto inutile, e parte del problema pi che della soluzione. quanto dichiarano a nome di Green Italia Fabio Granata, Francesco Ferrante e Roberto Della Seta. evidente affermano i tre esponenti ecologisti che con l'attuale composizione e con i presidenti ipotizzati lAntimafia non

produrrebbe alcun risultato apprezzabile. Dunque si finisca questa pantomima e i gruppi parlamentari abbiano almeno la decenza di rimettere alle sole forze dellordine e alla magistratura, con una dichiarazione pubblica di appoggio incondizionato, lonere di combattere le mafie".

VENTI CHILI DI ESPLOSIVO PER FAR SALTARE INGROIA


UN PENTITO HA PERMESSO DI BLOCCARE IL PIANO CON CUI NEL 2011 MAFIA E NDRANGHETA VOLEVANO UCCIDERE LEX PM CHE INDAGAVA SULLA TRATTATIVA
di Lucio Musolino

Reggio Calabria

enti chili di esplosivo per Antonio Ingroia. Cosa Nostra e 'ndrangheta insieme per fermare l'indagine sulla trattativa Stato-mafia. Nel 2011 le famiglie mafiose di Agrigento stavano progettando un attentato in grande stile contro l'ex procuratore aggiunto di Palermo che stava indagando sulla strategia eversiva che, agli inizi degli anni Novanta, ha tenuto sotto scacco il Paese. A sventare l'attentato stato un collaboratore di giustizia di Reggio Calabria, Marco Marino, che sta scontando una pena all'ergastolo per l'omicidio di una guardia giurata. Ha salvato la vita a Ingroia raccontando ai magistrati della Dda di Palermo cosa ha visto e sentito dentro il carcere Pagliarelli nei mesi a cavallo tra il 2010 e il 2011.

tentato: Fui informato dai colleghi che interrogarono Marino ma, trattandosi di un'indagine in cui io ero parte offesa, l'incartamento venne trasmesso alla Procura di Caltanissetta che non mi ha mai convocato o sentito. Dell'inchiesta non ho saputo pi nulla. E questo mi ha sempre stupito.
INGROIA FORNISCE anche una sua chiave di lettura: In quegli anni stavo coordinando l'inchiesta sulla trattaviva Stato-mafia. In quel periodo mi accaddero cose che oggi vedo ripetersi nei confronti di altri colleghi. Lettere anonime e strane irruzioni come quella in casa del collega Tartaglia dove pare non abbiano rubato niente di prezioso. Sicuramente rovistarono

tra le sue carte. Non so se mancato qualcosa ma non erano ladri. Ricordo un episodio avvenuto a Roma ai danni di Orazio Licandro, ex deputato e componente della commissione antimafia. Ci eravamo incontrati e,

Qualcuno mi pedinava. Ingroia mette in fila episodi strani avvenuti addirittura all'interno del palazzo di Giustizia Quando cambiai ufficio, nella mia vecchia stanza fu manomessa la scatola del telefono. Non fu tro-

IN PERICOLO Qualcuno mi pedinava, hanno anche manomesso il mio telefono, forse era sotto controllo. Ma dellinchiesta sulle minacce alla mia vita non ho pi saputo nullla
Antonio Ingroia, da politico ora guida Azione Civile LaPresse

subito dopo, qualcuno aveva rovistato nella sua stanza di albergo dove furono rubate pen drive e un computer. Pensavano che io avessi dato documenti a Licandro.

vata alcuna microspia quindi penso che, in quell'occasione, la cimice sia stata rimossa. Il mio nome era nel dossier di Pio Pompa, legato al numero 2 del Sismi Marco Mancini e all'ex re-

sponsabile della sicurezza della Telecom Luciano Tavaroli. Perch la 'ndrangheta avrebbe avuto interesse a uccidere uno come Ingroia? Al progetto eversivo delle stragi del '92 e del

'93 erano interessati anche i calabresi risponde lex magistrato . Come i siciliani, pure loro hanno tutto l'interesse affinch non si faccia luce sulla trattativa.

Linfettivologo

Concorsi universitari

MARINO ENTR in contatto

di Bruno Tinti

La colpa non di noi baroni


e lode, vale 7; 110 vale 6,5 e via cos fino a 99 che vale 0. Anche qui discrezionalit inesistente. Ma c' laurea e laurea: quelle di universit prestigiose sono una cosa, altre sono pi facili da ottenere. Lo stesso vale per la tesi: una tesi in malattie infettive, per un posto in questa specialit vale fino a 7, in altra materia meno. Ma anche qui bisognerebbe chiedersi: in quale universit ti sei laureato? Capito che succede quando si confonde la patologia con la fisiologia? (Sorride, il
gergo medico applicato alla gestione organizzativa lo diverte). Ma resta la prova pratica.

con alcuni mafiosi siciliani. Tra questi i fratelli Agr, punto di riferimento dei boss di Agrigento. Usurai per conto di Cosa Nostra e con una condanna all'ergastolo per omicidio, i due avevano subto pochi mesi prima un maxi-sequestro di beni per circa 50 milioni di euro. Nel carcere di Palermo sono stato detenuto con tale Agr di Agrigento dice il pentito Marino al sostituto procuratore della Dda di Reggio Giuseppe Lombardo il quale mi disse che aveva bisogno di esplosivo. Per cercare di tenerlo buono, racconta il collaboratore gli dissi che ero in grado di procurargli quello che mi aveva chiesto. Ovviamente non ho fatto nulla di tutto ci. Lesplosivo serviva per un attentato ai danni di un magistrato della Dda di Palermo. Voglio precisare che il magistrato che lAgr voleva uccidere era il dottore Ingroia. Queste circostanze, unitamente ad altre, le ho gi riferite alla Dda di Palermo nel 2010-2011. Invece di avvertire le cosche reggine, come avrebbero voluto i boss agrigentini, il pentito inform una guardia penitenziaria in servizio al Pagliarelli. Questa avvert la Dda di Palermo che, per due volte, si rec in carcere da Marco Marino il quale conferm ai magistrati le confidenze ricevute dai siciliani. Appurata la fondatezza del pericolo di vita per il procuratore aggiunto, la Distrettuale gioc d'anticipo e fece trasferire gli Agr e gli altri mafiosi di Agrigento in diverse carceri italiane in modo da interrompere i contatti tra loro e non consentire a Cosa nostra di portare a compimento il disegno criminale. Ingroia ricorda il progetto di at-

i tanto in tanto si perde qualche D certezza. E si scopre che meglio non affidarsi ai luoghi comuni, per quanto ossessivamente ripetuti. Sono andato in ospedale per un controllo. Mi visita un vecchio amico, Gianni Di Perri, ordinario all'Universit di Torino, direttore della clinica di malattie infettive all'ospedale Amedeo di Savoia. Un barone.
vero che finalmente vi tagliano le unghie e cambiano il sistema dei concorsi?

Eh si...
Vi scoccia, eh?

Per niente, dal '92 che i baroni le unghie non ce l'hanno pi; solo che il nuovo sistema tutto sbagliato.
Passare da commissioni esaminatrici locali a una nazionale estratta a sorte dovrebbe impedire i favoritismi; sai che raccontano di studenti che fanno gli autisti ai professori per guadagnarsi il concorso? Per non parlare di altri tipi di prestazione...

Vale solo 15 punti. Uno studente di Torino che ha preso 105 alla laurea e ha sbagliato qualche quiz (chi se ne frega, non significa niente) sar superato da uno studente di una universit poco qualificata che si laureato con 110 e lode e ha risposto correttamente a tutti i quiz. Un'ingiustizia e una stupidaggine. E poi, con il nuovo sistema, l'aboliranno: troppo potere ai baroni... Solo quiz e curriculum studi, cio voto di laurea. Tutto automatico, a che serve una Commissione? Basta un computer.
Proprio vero. Ma quelli che depositano dal notaio i nomi dei vincitori del concorso e poi si scopre che lo azzeccano?

tore di Juventus-Crotone tu cosa dici? I quiz li superano tutti o quasi, i voti di laurea si sanno prima, la prova pratica non in grado di spostare la graduatoria, il risultato scontato nel 99% dei casi. Ti faccio un esempio. Ultimo concorso fatto da me. Tre posti. Due li hanno vinti medici laureati con me in malattie infettive. Laurea 110 e lode, prova pratica fantastica. Il terzo posto lo ha vinto una che veniva da altra regione, mai conosciuta, molto brava comunque. Quiz perfetti, laurea 110 e lode, prova pratica buona. Ha superato una dottoressa locale bravissima che per si era laureata con 105 perch nei primi due anni aveva accettato voti bassi. Non vincer mai nessun concorso, brava che sia; chiunque con voto di laurea alto (magari allUniversita di Poggiofiorito) e quiz superati la batter. Pensa cosa succeder con esame limitato a quiz e voto di laurea.
Un bel casino. Ma allora?

Baroni universitari in toga Ansa

Se ti chiedono di pronosticare il vinci-

Pu essere successo. Tu non conosci magistrati che si sono venduti qualche processo?
In effetti...

Il problema non sta nella commissione nazionale. Sta nel tipo di esame. A furia di limitare la discrezionalit della Commissione per evitare favoritismi, hanno impedito la selezione. Nel 1992 c' stata la riforma. Commissione locale ed esame su quiz, curriculum e prova pratica.
E non andava bene?

Saggi, dopo gli attacchi di Onida si muove il Csm


SCANDALO CONCORSI UNIVERSITARI: il Consiglio superiore della magistratura ha aperto una pratica a tutela della Procura di Bari, nellinchiesta condotta dal pm Renato Nitti, che vede coinvolti 5 dei saggi nominati dal premier Enrico Letta per riformare la Costituzione. I cinque saggi Augusto Barbera, Beniamino Caravita di Toritto, Giuseppe de Vergottini, Carmela Salazar e Lorenza Violini sono stati denunciati dalla Guardia di Finanza per aver contribuito a manipolare alcuni concorsi. I saggi Enzo Cheli e Valerio Onida, il 10 ottobre sul Corriere della Sera, avevano pubblicamente chiesto al pm quali fossero le notizie di reato dai cui partita lindagine, quali fossero gli indagati e, pi precisamente, i fatti contestati e persino le motivazioni delle proroghe dindagine. Unindagine scrivono Cheli e Onida che non si capisce come mai non sia ancora conclusa. Dichiarazioni dure, condite da una critica ai giornali che avevano pubblicato le notizie, accusati di unoperazione politica volta a screditare la commissione che dovr riformare la Costituzione. Il fascicolo del Csm stato affidato alla Prima Commissione che, nei prossimi giorni, dovr decidere come intervenire.
Ant. Mas.

Per niente. I quiz se li imparavano a memoria...


Gi, ora che mi ci fai pensare questa stessa idiozia l'hanno applicata per qualche anno al concorso per magistratura. Li superava gente che sapeva mettere le crocette al posto giusto; ma diritto e giurisprudenza sono un'altra cosa...

Non difficile. Commissione nazionale sorteggiata tra professori della materia: infettivologi per infettivologia, oculisti per oculistica. Niente quiz. Voto di laurea e curriculum che possono valere un massimo di 30 punti. Poi prova pratica che attribuisce fino a 70 punti. Qui la Commissione ci mette la faccia: in un esame pratico orale la preparazione di chi ha frequentato a lungo le corsie (anzich fare lautista al barone) emerge di sicuro. Non sar facile, pubblicamente, mescolare il grano e il loglio.
E il clientelismo?

Ma i componenti della Commissione sono sorteggiati! Ci sar il disonesto che favorir l'amico o l'amico degli amici. Ma questo non ha nulla a che fare con le baronie. Secondo te saranno sempre tutti disonesti?.
Mi trovo a pensare al mio vecchio lavoro, al Csm lottizzato dalle correnti, al sorteggio dei componenti del Consiglio come metodo per evitare il clientelismo, alla fiera opposizione dei correntocrati. I "baroni" ci sono proprio dappertutto.

E sai qual il peggio? Che, su 100 punti disponibili, chi non sbaglia un quiz ne prende 60. Favoritismi zero, vero; ma preparazione professionale... Restano 40 punti. 25 derivano dal curriculum. Per 7 dipendono dal voto di laurea: 110

10
Brevi

DOMENICA 20 OTTOBRE 2013

CRONACHE
TREVISO MESSA REQUIEM PER PRIEBKE A Paese in provincia di Treviso ieri si svolta, nella "Domus Marcel", residenza del religioso negazionista don Floriano Abrahamowicz, la messa da requiem a suffragio di Erich Priebke. Allevento, blindato da polizia e carabinieri, hanno preso parte circa 40 persone a titolo prevalentemente personale.

il Fatto Quotidiano

CASERTA ARRESTATO IL FIGLIO DEL BOSS IOVINE Cinque persone, tra cui Oreste Iovine, figlio di Antonio Iovine, boss detenuto del clan dei Casalesi, sono stati sottoposti a fermo dai Carabinieri di Caserta per associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsione e spaccio di sostanze stupefacenti. LaPresse

LECCE TRUFFA ALLINPS PER 250 MILA EURO Si facevano dichiarare giornate di lavoro inesistenti, pagando unazienda agricola compiacente, per ottenere sostegno al reddito dallInps per 253 mila euro: protagonisti 56 falsi braccianti, denunciati dalla GdF di Gallipoli insieme a due imprenditori agricoli.

MILANO SALUTA LEA GAROFALO E SI SCOPRE CITT ANTIMAFIA


IN MIGLIAIA HANNO PARTECIPATO IERI AI FUNERALI DELLA DONNA UCCISA NEL 2009 PISAPIA INTERROMPE IL NEGAZIONISMO: AL NORD CRIMINALIT DA SCONFIGGERE
di Gianni Barbacetto

MODENA

Violentata a 16 anni da cinque compagni di classe: denunciati


LA GIOVANE STATA CHIUSA IN BAGNO E STUPRATA LA MADRE LHA CONVINTA A SPORGERE QUERELA
di Maria

Milano

ilano aveva un debito nei confronti di Lea Garofalo. Donna coraggiosa, si era ribellata alla sua famiglia e al suo ambiente mafioso. Un giorno del 2009 aveva accettato un appuntamento del suo ex marito, a Milano, poco distante dallArco della pace. Era una trappola: portata in un appartamento, picchiata, uccisa, bruciata. Il suo corpo fatto svanire. Scomparsa nel nulla, in una citt distratta in cui si ripeteva che la mafia non esiste. Uno della banda ha fatto recentemente ritrovare i suoi poveri resti e ieri Milano ha cominciato a saldare il debito: ha celebrato i funerali civili di Lea, alla presenza di autorit e cittadini, tanti i giovani, con i fiori rossi e le bandiere gialle di Libera che coloravano laria grigia di un sabato diverso dal solito.

che lasciare la complicit voleva dire scegliere la paura e la via pi difficile. Il tuo dolore, Lea, ci aiuta ad andare avanti, fino a quando non avremo sconfitto definitivamente la criminalit organizzata. Accanto al sindaco, le autorit, dal presidente della Provincia al Prefetto, consiglieri comu-

Gabriella Lanza

oveva essere una festa di compleanno tra adolescenti come tante. Musica, tramezzini e qualche bibita. Si , D invece, trasformata in un inferno per una sedicenne di Modena violentata pi volte da cinque dei suoi compagni di classe. Tutto successo in poche ore: gli studenti hanno circondato la ragazzina e l'hanno costretta a bere alcuni drink alcolici. Poi, quando la giovane non aveva pi la capacit di reagire, l'hanno trascinata nel bagno dell'appartamento e l'hanno stuprata. A turno, uno di loro faceva il palo davanti alla porta. Tra gli invitati alla festa, nessuno si sarebbe accorto dell'aggressione. La vittima rimasta cos in balia dei suoi violentatori per ore. Ma l'incubo per l'adolescente non finito dopo la violenza: il gruppetto, dopo averla costretta a subire ripetuti rapporti sessuali, avrebbe continuato a schermirla, vantandosi dellimpresa anche con Ansa i loro amici. Il giorno dopo la ragazzina si confidata con la mamma e con alcune amiche. Aiutata dai genitori, ha trovato il coraggio di denunciare i suoi violentatori. I cinque studenti abitano tutti a Modena, sono incensurati e di buona famiglia. A distanza di 24 ore, la giovane stata visitata dai medici che hanno confermato lo stupro. Anche le prime indagini investigative dei Carabinieri hanno riscontrato la fondatezza della denuncia. La procura di Modena e quella dei minori di Bologna hanno, cos, disposto la notifica di un'informazione di garanzia a carico di tutti i denunciati. Presto saranno sottoposti all'esame del dna. I risultati verranno trasmessi al Ris di Parma per il confronto con le tracce biologiche presenti sulla biancheria della sedicenne sequestrata dai Carabinieri. Intanto, sono stati ascoltati alcuni testimoni presenti durante la festa. Anche se minorenni, i giovani indagati rischiano dai sei ai dodici anni di reclusione.

LA FIGLIA DENISE La ragazza, oggi 22enne, ha parlato dalla localit in cui protetta: Grazie mamma, non smetter mai di ringraziarti
Pisapia e Don Ciotti portano il feretro di Lea Garofalo LaPresse

ERA GREMITA , piazza Beccaria, a un passo dal Duomo. Cera il sindaco, Giuliano Pisapia, che ha posto ufficialmente fine al negazionismo sulle mafie al Nord. Che bella piazza, che funerale dolce, ci ascolta anche la Madonnina, ha esordito. Oggi pi che mai Milano una citt antimafia. Questa piazza piena di impegno civile mi d coraggio. Lea aveva la volont di uscire dalla gabbia che la teneva prigioniera, ma sapeva

nali di ogni schieramento e sindaci dellhinterland. Presente anche Rosanna Scopelliti, figlia di un magistrato ucciso dalla mafia e oggi parlamentare Pdl. Cera anche il primo cittadino di Petilia Policastro, il comune del crotonese, in Calabria, dove Lea nata. E cerano tanti cittadini. A loro ha parlato don Luigi Ciotti, il presidente di Libera, commosso e addolorato: Abbiamo tanto dolore dentro, oggi, perch non ce labbiamo fatta a salvarla, lei che ha rotto il codice del silenzio delle mafie. Quel codice che anche dentro di noi, la nostra mafiosit. Sulle bandiere di Libera

che sventolavano in piazza era scritto: Vedo, sento, parlo. Don Ciotti: Non basta parlare di verit, dobbiamo cercarla. E anche i politici devono fare la loro parte. Datevi da fare perch la legge sulla corruzione passi in fretta.
HA PARLATO , dal luogo dov

protetta, anche la figlia di Lea, Denise, oggi 22enne. stata lei a volere che i funerali della mamma si tenessero a Milano. Per me un giorno triste, ha detto, ma la forza me lhai data tu, se successo tutto questo solo per il mio bene e non smetter mai di ringraziarti. Grazie mamma.

Ai ragazzi, ai cittadini, ai famigliari di vittime della violenza (tra loro anche Gemma Capra, vedova di Luigi Calabresi) stato distribuito un segnalibro di Libera voluto da Denise. Sotto la foto di Lea, la scritta: In ricordo di Lea, la mia giovane mamma uccisa per il suo coraggio. A trasportare il feretro, il sindaco Pisapia, don Ciotti, il direttore della Stampa Mario Calabresi, il presidente onorario di Libera Nando dalla Chiesa. Tra gli applausi, il feretro uscito dalla piazza, riempita dalle note dellAve Maria di Fabrizio De Andr.

Il commento

In Lombardia

La lotta alla ndrangheta ha volto e forza delle donne


di Nando dalla Chiesa

seduta per terra, Ilaria. Le gambe raccolte con le braccia intorno, le mani che tirano gi le maniche della felpa scura, quasi a trovarci un impossibile riparo. Sotto i capelli neri, lunghi e ricci i due occhi grandissimi continuano a bagnarsi. La bellezza giovanile e disadorna appare stupefatta dalla commozione. Tiene lo sguardo al palco su cui deposta la bara, che lei stessa ha portato l a spalle insieme ad Andrea, un giovane torinese, e ad altre quattro ragazze: Martina, Silvia, Jessica, Marta, dalla provincia di Pavia a quella di Bergamo. Cinque giovani donne per portare con la prima solennit della vita i resti leggerissimi di una donna che oggi non arriverebbe ai quaranta. Ilaria guarda don Ciotti, tra rose, girasoli e margherite, uninfinit di margherite, mandate in regalo da un floricoltore di Vittoria. Ascolta le brevi parole in diretta di De-

la storia di Lea sembra averla restituita per un giorno agli sgomenti delladolescenza. Un po pi in l c Martina, anche lei arrivata presto per partecipare da vicino. Anche lei un po pi che ventenne. Sta dallaltra parte delle transenne, appoggiata alle sbarre con i grandi occhiali che riescono appena a nascondere lemozione che arriva a fiotti, tra le note di Battiato, Capossela, Vasco e De Andr, quelle preferite da Lea. Fotografa spesso, come a fissare immagini che resteranno nella
Martina, Silvia e Jessica Ansa

nise e piange, lo fanno in tanti, anche gli adulti, nella piazza intitolata a Cesare Beccaria, il giurista che mise al bando la pena di morte. Lavora a Coop-Lombardia, Ilaria, politiche sociali. Conquista le scolaresche quando parla dellimpegno del movimento cooperativo per fare arrivare sulle tavole i prodotti dei beni confiscati alle mafie. Ma lincontro anche fisico con

LORGOGLIO Ilaria, Martina, Silvia, Jessica, Marta: donne destinate a ubbidire e invece ribelli. Destinate a tacere e invece testimoni collettive

sua vita di giovane schierata da qualche anno dalla parte dellantimafia: una ricerca sul campo sulla ndrangheta in Germania destinata, dice con orgoglio, a uscire in questi giorni su Narcomafie. Un po dietro c Sara, limpegno civile fatto ragazza. Lei scatta foto in ogni direzione. I capelli ricci castani, la faccia splendida e impunita, ormai una habitu dei campi confiscati, stata in Calabria a studiare lo sfruttamento dei migranti di Rosarno. Poi a Wrexham, in Galles, in un centro di accoglienza per le ragazze nere vittime del traffico di umani. Sta partendo per un progetto di studio allestero, prima Tarragona poi Beirut. Non si contiene, Sara, ci mette minuti ad asciugarsi le guance, quando Enza Rando, lavvocato di Denise, legge il testo di una lettera straziante scritta da Lea Garofalo. Una lettera mai spedita, indirizzata al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Dignitosa,

consapevole. Sono una madre sola e disperata, dice, e so solo quale sar la mia fine: sar uccisa. Una richiesta di aiuto per s e per le persone nella sua condizione. Asciutta, breve, terribile. Sara non resiste. Avvolta in una delle bandiere arancioni con il volto di Lea e la scritta io vedo, io sento, io parlo, si fa fuscello, come atterrita dal clima evocato da quelle parole, scritte in chiss quale cucina, tinello o sala daspetto. Poi c unaltra Ilaria, che ai venti non arriva. Che sta conducendo al liceo Viriglio di Milano, avanguardia del movimento antimafia nelle scuole cittadine, un ciclo di lezioni proprio sulla mafia. I capelli biondi raccolti indietro, presenta programmi, tira fuori i suoi libri, spiega, distribuisce la parola agli ospiti, d appuntamenti per il momento del fare. C anche la sua solarit nella folla, a organizzare la piazza. E con lei Marilena, che invece studia fisica ed stata tra

le decine di giovani che per due anni si sono dati la staffetta a Palazzo di giustizia per stare idealmente accanto a Denise, la coetanea mai vista, perch anche quando ha testimoniato era schermata da un paravento. Davvero una giornata di emozioni e di dignit civile, guidata da questa meraviglia di giovent, come ha detto dal palco don Ciotti. Con tanti ragazzi, naturalmente. Se qui si parlato solo di ragazze, perch la loro rivolta civile ha un senso particolare. Il potere pi maschilista e totalitario ha pensato che uccidere e bruciare una donna fosse un fatto privato, giustificato dalle leggi dellonore. Le ragazze invece dicono che un grande fatto pubblico. Nelle loro speranze, la sconfitta della ndrangheta in Lombardia partir dalle donne. Destinate a ubbidire e invece ribelli. Destinate a tacere e invece testimoni collettive. Lantimafia con gli occhi lucidi ha, ancora una volta, un orgoglio femminile.

il Fatto Quotidiano

ITALIE
ROMA 14 MILIARDI GIRO DI AGROMAFIA Il volume daffari dellagromafia sale a circa 14 miliardi di euro nel 2013, con un aumento record del 12%, in netta controtendenza rispetto alla fase recessiva del Paese perch la criminalit organizzata trova terreno fertile nel tessuto economico indebolito dalla crisi. Lo rivela rapporto Coldiretti. Ansa

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BARI PICCHIA LA MOGLIE: ARRESTATO A Rutigliano, in provincia di Bari, i carabinieri hanno arrestato un uomo di 40 anni, tunisino, con laccusa di maltrattamenti in famiglia. Luomo, alla presenza dei tre figli minorenni, ha atteso che la moglie 36enne rientrasse in casa per aggredirla. La donna ha chiamato i Carabinieri.

ANCONA OPERAIO MUORE SUL LAVORO Tragico incidente sul lavoro alla stazione ferroviaria di Ancona. Un operaio, 61enne, morto mentre stava effettuando la pulizia di alcuni vagoni. Loperaio stava operando con un macchina pulitrice che si sarebbe ribaltata su di lui. Sul posto sono intervenuti la Polfer e personale del 118.

I CENTRI IN ITALIA

Ad Arezzo lunico autorizzato Solo gli atenei hanno i permessi


LUNICO CENTRO privato in Italia dotato di un cadaver lab la Nicolas Foundation di Arezzo. Per il resto, parliamo di universit e, tra queste, i due istituti di anatomia delle facolt di Padova e Bologna, e quello di medicina legale di Torino. Ma i privati possono sperimentare sui cadaveri in Italia? Ci risponde Grazia Mattutino, lavora nel Laboratorio per lo studio del cadavere, Dipartimento di Anatomia, Farmacologia e medicina legale allUniversit di Torino: Non possibile a meno che non simportino parti di cadavere dallestero, in particolare dagli Stati Uniti. possibile per le universit. La norma principale risale a un regio decreto degli anni 30: prevedeva che i cadaveri non reclamati potessero essere usati per listruzione superiore. Il regolamento di polizia mortuaria consente lutilizzo dei cadaveri a scopo di studio, senza indicare, per, quali cadaveri. Un progetto di legge da anni in Parlamento ma non ha ancora trovato una stesura definitiva. Un tema importante per la ricerca, conclude, che pu incrementare lultimo dono possibile di una persona per la ricerca. a. m.

INTERESSAMENTI
Gianni Letta e, a lato, linterno di un laboratorio di centro ricerca sperimentale di farmaci

CATANIA
di Antonio Massari

asquale dice che routine. Che in laboratorio funziona cos ormai da due anni: c chi gioca a dama, chi legge un romanzo, chi guarda un film, chi fa luncinetto. Di lavorare, invece, non se ne parla. Per a fine mese arriva regolarmente lo stipendio. Pasquale uno dei 76 ricercatori del laboratorio Myrmex di Catania, eccellente centro di tossicologia, fino al 2011 propriet di Pfizer. Qui ci si occupa di ricerca. Era previsto addirittura un cadaver lab: ricerca su organi umani. Daltronde la ricerca su organi umani ancora disciplinata da un regolamento della polizia mortuaria e il campo talmente nebuloso, sotto il profilo normativo, che proprio in questi giorni il Parlamento sta discutendo un disegno di legge sulla materia. E comunque, dicono i ricercatori, questo ca-

Il Cadaver lab e le ricerche fantasma a spese dello Stato


LA DENUNCIA DEI DIPENDENTI DEL LABORATORIO MYRMEX: DA DUE ANNI RICEVIAMO SOLDI, MA NON LAVORIAMO MAI
daver lab non s mai visto. A un certo punto si vociferava che sarebbero giunti organi umani dallestero. Voci, niente di pi: non abbiamo visto niente.
IL PROGETTO stato ereditato

dalla gestione Pfizer, ma Pasquale un nome di fantasia rivela: La nostra ricerca, negli ultimi due anni, stata realizzata solo sulla carta: a questo

progetto non ho lavorato neanche un minuto. Ho firmato documenti nei quali dichiaravo daver lavorato molte ore: falso. Ho firmato per timore di perdere il lavoro, non sono lunico; ora sono stanco: aspetto che un magistrato mi convochi per raccontare tutto, spero che la Guardia di finanza entri nei nostri uffici. Non abbiamo neanche i reagenti. Sono tutti

TRIESTE

Cristicchi porta a teatro le foibe e arrivano gli insulti degli ex An


agazzino 18 quel luogo nel porto vecchio di TrieM ste dove gli italiani in fuga dalla Jugoslavia depositarono i loro oggetti nella speranza un giorno di poter tornare a riprenderli. Ci chiamavano fascisti, eravamo solo italiani scrissero gli esuli istriani e dalmati la cui memoria ancora non trova pace.
SI INFATTI aperta una polemica sul nuovo spettacolo di Simone Cristicchi che marted inaugurer la stagione del Rossetti di Trieste per poi fare tappa in altri teatri dItalia. La diatriba in questione riguarda il fatto che un artista considerato di sinistra possa raccontare lesodo dei 360 mila giuliano-dalmati e fiumano-zaratini che nel 1946 lasciarono la Jugoslavia di Tito. Peggio ancora appare la possibilit che lo stesso artista valuti di inserire nel suo musical civile una frase dello scrittore sloveno Boris Pahor, sopravvissuto al lager e oggi centenario. Cristicchi intende raccontare una pagina di storia strappata e dimenticata, ma agli ex di An una visione anche dalla parte slovena non piace. Lautore ha comunque deciso di inserire una poesia recitata da una bam-

bina e dedicata al padre morto nel campo di concentramento. Un brano in sloveno con i sottotitoli in italiano che Cristicchi ha tratto da un intero libro di missive. Lo spettacolo sar basato sulle testimonianze del libro di Jan Bernas per la regia di Antonio Calenda con le musiche originali di Valter Sivilotti. La vicenda umana di donne e uomini rimossa dalla storia e le cui tracce rimangono proprio nei mobili e suppellettili ammassati nel Magazzino 18 dal quale prende nome lo spettacolo prossimamente in scena anche in Slovenia e Croazia. Sul palcoscenico una vicenda non del tutto risolta della storia italiana che partendo da Trieste si svilupper percorrendo tutta la penisola e molti altri paesi dove gli esuli hanno trovato rifugio dopo aver abbandonato le lore terre, portando con loro solo poche cose. Una storia di migrazioni forzate che richiama quanto sta accadendo in questi giorni a Lampedusa e a cui Cristicchi nello spettacolo dedica un preciso riferimento.
Eli.Reg.

scaduti. Di quale ricerca parliamo?. Abbiamo provato a contattare lamministratore delegato di Myrmex, Gian Luca Calvi, ma ci ha fatto sapere che non intende risponderci. Stesso risultato con il direttore del centro Salvatore Celeste. Non ci resta, quindi, che la parola di Pasquale, di due suoi colleghi di lavoro, e quella della Cgil. Tutti a eccezione del sindacato hanno chiesto lanonimato. Dicono di essere pronti a collaborare con la magistratura e le loro testimonianze saranno pubblicate domani su ilfattoquotidiano.it. Torniamo al laboratorio. Parliamo di un eccellente centro di tossicologia: nel 2009 Pfizer assorbe la rivale Wyeth e, con essa, anche il laboratorio catanese. In seguito all'acquisizione, Pfizer Italia inizia un processo di riorganizzazione, che vede coinvolto il centro e, allinizio del 2011, giunge la notizia della sua futura dismissione e della mobilit per i suoi dipendenti. Il 16 settembre 2011 Pfizer cede il centro alla Myrmex, azienda amministrata da Gian Luca Calvi, protagonista nel settore sanitario ma in ben altro mercato, quello delle protesi ortopediche. Calvi rileva un laboratorio con standard di efficienza internazionali, superficie di 10 mila metri quadri e soprattutto riceve una dote eccezionale: i programmi di ricerca, in collaborazione con il Cnr e lIstituto superiore di Sanit, finanziati dal ministero dellIstruzione, dellUniversit e della Ricerca.
QUANTO SPENDE , Calvi, per questoperazione? Un euro. questo il prezzo che paga alla Pfizer. Pu sembrare assurdo

ma in realt, dato il mercato, non si tratta di una vera e propria anomalia. Semplificando: il laboratorio non ha clienti, poich lavora esclusivamente per Pfizer, quindi necessario un periodo davviamento circa due anni per cercare nuove commesse. Il periodo di avviamento, nella trattativa con Pfizer, quantificato con un passivo: 15,8 milioni di euro. In gergo si chiama bad will avviamento negativo ed per questo motivo che, allinsaputa dei sindacati, Myrmex acquista a un solo euro. In realt, al prezzo di un euro, acquista comunque una fabbricato che vale 10 milioni, macchinari da 12,6 milioni e attrezzature di laboratorio per altri 12,5. Lintero laboratorio, nel rogito notarile, viene valutato ben 37,7 milioni di euro. Ma come arriviamo a questo punto?
A INIZIO 2011 Pfizer intende dismettere il centro di ricerca e annuncia la mobilit per i ricer-

futuro del centro e mantenere loccupazione, sono risultati infruttuosi. La Nerviano Medical Science prov ad acquistare il laboratorio, senza riuscirvi, forse lofferta non era competitiva ma la societ, che discende da Farmitalia, ha una lunga esperienza nel settore della ricerca farmacologica. Calvi invece s sempre occupato di protesi ortopediche: questo il suo core business.
TRE ANNI FA tent di acquista-

PASSAGGI DI MANO Il centro stato ceduto dalla Pfizer ad appena un euro a Calvi: il valore reale quantificato dal notaio di 37 milioni
catori: i sindacati si allarmano, contattano il prefetto di Catania, che a sua volta chiede lintervento della Regione. A marzo interviene Gianni Letta, allepoca sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, che il 14 marzo scrive una nota al presidente della Regione e si legge negli atti manifesta il suo interesse per la ricerca di una soluzione che preservi i lavoratori e la continuit dei progetti scientifici avviati con il Cnr. Anche Pfizer chiede lintervento di Regione e governo per trasferire il centro a terze parti qualificate. Fino a quel momento si legge negli atti i tentativi intrapresi da Pfizer, per valutare potenziali partners, in grado di assicurare il

re la Tecnohospital di Gianpi Tarantini, anchegli imprenditore nel ramo protesi, che nel frattempo era finito sotto processo per le donne portate a Silvio Berlusconi. Loperazione naufrag: lazienda di Gianpi non era vendibile perch fallita. Suo fratello Gian Michele Calvi stato a lungo braccio destro di Guido Bertolaso, allepoca capo della Protezione civile, ed lo stesso Paolo Berlusconi, in unintercettazione del 2008, a confermarlo: Calvi (Gian Michele) probabilmente un suo uomo (di Bertolaso, ndr). Il re delle protesi batte la concorrenza e nellautunno 2011 chiude la partita: Calvi vuole ulteriori garanzie e la Regione Sicilia simpegna a un finanziamento pubblico mai erogato di 4,5 milioni di euro per tre anni. In cambio, per, la Regione fissa una clausola determinante: se Myrmex non adempie gli accordi simpegna a cedere il centro, alla stessa Regione, per un solo euro. Nel frattempo Calvi simpegna con Pfizer a mantenere per due anni i contratti stipulati con i ricercatori: i due anni sono scaduti il 16 settembre e i lavoratori sono sempre pi preoccupati. Abbiamo chiesto ad agosto un incontro con le istituzioni ma al momento ci sentiamo abbandonati, dice Giuseppe DAquila, segretario catanese Filctem Cgil. Il piano industriale di Calvi stato completamente disatteso. Il piano industriale era ambizioso: processazione di tessuti umani e ricerca per la terapia cellulare. Alcuni fondi pubblici non sono ancora stati erogati un vecchio bando, spiega il Miur, saltato e per due progetti si attendono le fideiussioni bancarie e i 76 ricercatori sono sempre pi in crisi.

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ALTRI MONDI
SIRIA AUTOMBOMBA E SCONTRI, 16 MORTI Almeno 16 soldati del regime siriano sono morti per lesplosione di unautobomba e scontri armati con i ribelli alla periferia di Damasco. Lo riferisce la tv satellitare al-Arabiya. Il Washington Post scrive invece di ribelli moderati che passano con gli estremisti per carenza di fondi. LaPresse

il Fatto Quotidiano

Pianeta terra
BELGIO INCIDENTE AEREO, MUOIONO GLI 11 PASSEGGERI Tragico incidente aereo in Belgio. Un velivolo con a bordo un gruppo di paracadutisti precipitato vicino Namur, a sud di Bruxelles, provocando la morte dei 11 passeggeri. Secondo un testimone, laereo ha perso lala destra in volo, per poi schiantarsi al suolo. Ansa

DOPPIE VITE

Gioielli, lusso e bugie Morte di Carole manager per finta, escort sul serio
cose di valore che conteneva per finanziare il loro vizio del gioco e del lusso. na donna ricca, ma sola con un Carole stata pugnalata al collo nella sua stanlato oscuro nella sua vita faceva za da letto nellaprile dello scorso anno. Dopo la escort dilettante stata rag- la sua morte i suoi conti correnti sono stati girata, derubata e assassinata da svuotati, sul suo appartamento stato acceso due delinquenti. iniziato pochi giorni fa il un mutuo e tutti i suoi titoli sono stati venduti. processo contro gli assassini di Carole Wau- Centinaia di migliaia di sterline sono state spese in scommesse, nellacquisto di lingotti dogh, 49 anni allepoca della sua morte. Chi era Carole Waugh? Una donna romantica ro, monete doro e Krugerrand prima che il e persino un po infantile che comunque non suo corpo a tre mesi e mezzo circa dalla aveva problemi a offrirsi come escort su un morte fosse rinvenuto nel bagagliaio di sito per adulti. Era una signora di buona com- unauto. pagnia, ma molto sola e disperatamente alla Rakesh Bhayani, 41 anni, sposato con una firicerca di un po damore. Gli ultimi mesi glia, e Nicholas Kutner, 48 anni, erano gi stati della sua vita li ha passati incontrando molti arrestati per un altro reato prima che il cauomini conosciuti sul sito Adultwork and Crai- davere fosse trovato nellauto. Bhayani, resiglist dove si faceva chiamare Sarah e dove il dente a Wembley, e descritto da un conosuo user ID era Poshtottyfun. Questo era il scente come un indiano dipendente dal gioco suo profilo sul sito: dilettante appassionata, dazzardo, ha conosciuto la sua vittima sul mi offro per regalarvi emozioni da giovani sito dove cera lannuncio della escort Poinnamorati e ogni genere di esperienza. Ha shtottyfun. Tra i due cera stata una relazione avuto rapporti sessuali con alcuni degli uo- intima e Carole lo considerava un amico mini conosciuti sul sito, a volte a pagamento. tanto da avergli prestato 40.000 sterline e da avergli fatto visita ben quattro Ma gli uomini interrogati volte in prigione. Parlando dalla polizia hanno detto che con gli avvocati di Bhayani, era pi interessata alla comEX CONTABILE Carole Waugh aveva detto di pagnia che al sesso. lui che era gentile, premuAveva lavorato roso e sempre pronto ad aiuCAROLE Waugh amava far tare il prossimo. Ma appena credere di avere una vita pi per una societ in Libia uscito di prigione, Bhayani interessante e glamour di Benestante, contattava confid a un amico che voleva quanto in realt non fosse. Era uccidere Carole per rubarle solita ingigantire le mansioni uomini tramite un sito tutto e si accord con Kutner ricoperte sul lavoro. In realt per realizzare il piano crimiaveva lavorato come contabioffrendo sesso nale. Carole lo riteneva un le in Libia, ma le piaceva tropa pagamento amico, ma Rakesh Bhayani po la parola manager. Era non il tipo da avere amici, una donna benestante. Posseha detto il sostituto procuradeva azioni e gioielli e un appartamento di notevole valore. Ai suoi fami- tore Patrick Gibbs in tribunale. Non so chi le liari diceva che lappartamento era la sua pen- abbia inferto il colpo fatale, ma Bhayani e Kutsione. I familiari lhanno vista per lultima vol- ner sono responsabili in pari misura per lota poco dopo Pasqua quando si rec a Durham micidio e per averle sottratto tutti i suoi aveper fare visita al fratello e alla madre. Sua ma- ri. dre ha detto di averle parlato al telefono tre Il corpo della povera Carole fu infilato in una sacca da viaggio, nascosto nel bagagliaio di giorni prima della morte. I due uomini alla sbarra si sono conosciuti in unauto che venne poi spostata in numerosi prigione e sono degli affascinanti bugiardi. Se- parcheggi. Sulle prime gli assassini avevano condo laccusa, hanno assassinato Carole intenzione di liberarsi del cadavere abbandoWaugh nel suo appartamento dal valore di 600 nandolo in un luogo isolato, poi cambiarono mila sterline che poi hanno svuotato di tutte le idea. Carole Waugh, che aveva lavorato in Lidi Paul

Peachey

bia per un societ petrolifera, non aveva una gioielleria sullaltro lato della strada dellHotel occupazione regolare, ma disponeva di molto Claridge e aveva tentato di acquistare un aneldenaro. Oltre allappartamento, aveva rispar- lo e un braccialetto di brillanti pagando con mi in contanti, titoli, gioielli e il reddito che le banconote false per oltre 100 mila sterline. derivava dal lavoro di escort a tempo perso. I Il commesso si era rifiutato di accettare il pagioielli non sono mai stati ritrovati eccezion gamento in contanti e Bhayani, uscendo dal fatta per due braccialetti Carnegozio, aveva dato un falso tier che portava ancora al polRolex come mancia alla guarso. dia giurata che aveva dato uno OMICIDIO PER SOLDI Erano delinquenti professiosguardo alla sua Range Rover. nisti e giocatori dazzardo da Il sostituto procuratore ha Uno dei due imputati una vita, ha detto il sostituto detto che Bhayani che traprocuratore Gibbs. Hanno lindiano Rakesh Bayani, diva abitualmente la moglie una fedina penale nella quale stava tentando di salvare il con cui aveva avuto figurano truffe, rapine e apsuo matrimonio, ma la sua fapropriazioni indebite. Si eramiglia non ne poteva pi del una relazione no conosciuti in prigione ed suo modo di vivere e Bhayani, entrambi avevano un debole da quando era uscito di priLavrebbe uccisa per per la vita di lusso e per il giogione, nel marzo 2012, connon restituirle un prestito duceva una vera e propria co. doppia vita. La difesa ha diLOMICIDIO , secondo laccuchiarato che era in cura per sa, fu deciso perch Carole con sempre mag- liberarsi della sua dipendenza dal gioco. Ma giore insistenza chiedeva a Rakesh Bhayani di apparentemente anche questa era una menrestituirle le somme che gli aveva prestato. E zogna. Aveva solo convinto un amico, presso non era la sola. Cera almeno un altro cre- il quale si trovava, a dire alla moglie che quello ditore che stava mettendo sotto pressione era un centro di riabilitazione. Bhayani. Sembra che Carole avesse minaccia- Entrambi si sono dichiarati colpevoli di furto e to di andare a fare una scenata nella scuola appropriazione indebita ,ma hanno negato di privata frequentata dalla figlia di Bhayani. Ma aver ucciso Carole Waugh. Il processo conc un altro elemento strano in questa vicenda. tinua. Pi o meno lo stesso giorno della morte di *** Carole, Bhayani, fingendosi un cardiochirur The Independent Traduzione di Carlo Antonio Biscotto go di nome Ricky Patel, era entrato in una

il Fatto Quotidiano

ALTRI MONDI
RUSSIA PUSSY RIOT: TEMO DI MORIRE Nadezhda Tolokonnikova, leader del gruppo rock, ha inviato una lettera al suo avvocato dal carcere di Mosca dove rinchiusa: Ho paura delle guardie, i miei carnefici, perch non so cosa potranno fare della mia vita", ha scritto. Da settimane in sciopero della fame. LaPresse

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GREENPEACE BONINO VEDE I DALESSANDRO Il ministro degli Esteri Emma Bonino ha incontrato ieri mattina a Napoli i genitori di Cristian DAlessandro, lattivista di Greenpeace detenuto in una prigione in Russia. Abbiamo avuto unimpressione positiva, ma ci hanno chiesto di mantenere il riserbo, ha detto Aristide, il padre di Cristian. LaPresse

Maglioni e terza classe lausterit allinglese


LA CRISI MORDE LA CLASSE MEDIA. GAS PI CARO E IL PREMIER CAMERON CONSIGLIA: METTETEVI UN PULLOVER IN PI. SUI TRENI TORNANO I VAGONI ECONOMICI
Protesta contro lannullamento del voto nella capitale Mal LaPresse
di Caterina Soffici

Londra

ondra e la Gran Bretagna non sono soltanto il London Eye, il Big Ben, i negozi, i musei del centro. Basta fare poche stazioni di metropolitana per trovarsi in aree talmente degradate da chiedersi se siamo nello stesso luogo o in un sobborgo del Terzo mondo. Per non parlare di certe citt di provincia, dove il tasso di disoccupazione supera il 30 per cento. Enormi casermoni, quartieri disagiati e file di squallide casette popolari abitate da unumanit che vive al di sotto del livello di sussistenza, tra topi, scarafaggi e rifiuti. I tagli ai sussidi pubblici del governo Cameron hanno aumentato le differenze tra i ricchi e i poveri e la Gran Bretagna ormai il paese dEuropa dove il divario pi alto. C una quantit di gente, ex piccola borghesia, che sta scivolando verso il basso, in un limbo che non ancora chiaro dove approder. E gli effetti si iniziano a vedere.

di tenere aperti gli ambulatori pubblici durante il weekend. I medici di base dovrebbero prestare servizio 7 giorni su 7, dalle 8 della mattina alle 8 della sera. Il governo vorrebbe che i medici lavorassero di pi, ma sono troppo pochi. Un piano irrealizzabile, dicono le associazioni dei medici: su 9.871 ambulatori pubblici sparsi per tutto il territorio nazionale solo 100 (ossia meno del 1 per cento) sono aperti nel weekend.
SE IL QUADRO non fosse ab-

PRESIDENZIALI

Maldive, la polizia sospende le elezioni


UN MESE FA IL VOTO ERA STATO ANNULLATO DALLA CORTE SUPREMA PER PRESUNTI BROGLI
di Alessio

Schiesari

a polizia blocca le Presidenziali alle Maldive. Gli agenti hanno circondato la commissione elettorale nella caL pitale Mal, sospendendo il voto e invalidando cos la tornata elettorale. Mentre stavamo preparando i documenti per il voto arrivata la polizia e ci ha detto che il materiale non poteva essere portato fuori, si legge nel comunicato della commissione, che continua: Quando saremo informati della prossima data, annunceremo nuove elezioni. A detta della polizia, il voto si sarebbe tenuto in violazione del verdetto e delle regole stabilite dalla Corte Suprema, che gi nel settembre scorso aveva invalidato le Presidenziali a causa di presunti brogli. Gli osservatori internazionali sostengono per che le precedenti elezioni si erano svolte in un contesto libero ed equo. La tornata elettorale di settembre era stata vinta da Mohamed Nasheed, che non era per riuscito a superare la soglia del 50 per cento, necessaria per evitare il ballottaggio. Nasheed gi stato presidente dal 2008 al febbraio 2012, quando un colpo di Stato guidato dallesercito e da alcuni reparti della polizia lo aveva spodestato. Il suo rivale Abdulla Yameen, fratellastro del dittatore Maumoon Abdul Gayoom che ha governato il Paese per trentanni. Nasheed era il grande favorito anche della tornata elettorale di sabato, almeno fino a che le forze armate non hanno bloccato il voto e si sono dispiegate davanti allufficio presidenziale e alla Corta Suprema, dove si era radunata una folla di sostenitori dellex presidente. Ancora non si conosce la prossima data del voto. Lattuale capo di Stato, Mohamed Waheed ha chiesto che venga celebrato gi il prossimo 26 ottobre, auspicando una consultazione libera, trasparente ed inclusiva.

Folla alla fermata degli lautobus, a Londra LaPresse

Il piano fa parte della ristrutturazione della East Coast Main Line, che viaggia lungo tutta la dorsale dellisola fino alla Scozia. Il governo ha subito chiarito che si tratterebbe di

PARTIAMO dal gas. Dal prossimo mese coster il 10 per cento in pi e questo rischia di lasciare al freddo la parte pi povera della popolazione inglese. Che non certo un popolo con la lagna nel Dna ed abituato a stringere la cinghia. Lo ha fatto a pi riprese, nella storia recente. E il motto Keep calm and carry on (stai calmo e vai avanti) coniato allinizio della Seconda guerra mondiale per tenere alto il morale del paese, molto pi di una scritta sulle magliette e sulle tazze ricordo. Puoi chiedere alla gente di stare calma e andare avanti sotto le bombe naziste, ma non quando hai di fronte una ricchezza smodata, quella dei nuovi ricchi che arrivano a frotte in fuga dalle tasse dei paesi dorigine. Non lo puoi chiedere quando le grandi multinazionali eludono il fisco e saccheggiano leconomia. Di fronte alle proteste per il caro gas, Cameron ha detto: vorr dire che in casa si indosser un golf in pi. Mai frase, poi smentita dal portavoce di Downing Street, fu pi infelice. Ma il concetto stato ribadito dal ministro dellEnergia Ed Davey, che sar il primo ha detto a coprirsi di pi per risparmiare. Poi ci sono le ferrovie, privatizzate dalla Thatcher, e carissime. Ora si parla di un ritorno della terza classe per i poveracci, per chi non pu pi permettersi i costi esorbitanti di un biglietto First Class o Standard. Un salto indietro agli anni Cinquanta, quando sparirono le plebee.

TAGLI OVUNQUE Il Servizio sanitario nazionale allo stremo: ambulatori aperti anche nei fine settimana. Boom degli acquisti a rate

una classe come la economy sugli aerei, ma il piano ha innescato una reazione furiosa. Il sindacato dei trasporti parla di vagoni come carri bestiame e modello Ryanair, con supplementi per tutto, dalle valigie alluso dei gabinetti. I recenti tagli al bilancio hanno gi portato alla decurtazione dei benefits per le famiglie pi disagiate e il giro di vite pesante anche sulla Sanit. LNhs, il National Health Service, il Servizio Sanitario Nazionale creato nel 1945 e pioniere del Welfare come lo conosciamo nei paesi occidentali, diventato un colabrodo. Lultima pensata per abbattere i costi

bastanza inquietante, c un vero e proprio boom di vendite a rate, fenomeno preoccupante perch nuove catene come BrightHouse danno la possibilit a chiunque, anche a chi vive di sussidi o disoccupato, di indebitarsi per comprare qualunque cosa. Per esempio, si pu acquistare un televisore oggi per 1.788 sterline e pagare 22 sterline per 156 settimane (64,7 per cento di interesse). Alla fine il costo sar di 3.432, quasi il doppio. Pratica legale, ma rischiosissima. La memoria corta, ma qualcuno ai piani alti di Westminster dovrebbe ricordarsi leffetto della bolla dei consumi nella crisi del 2008. Ma il governo britannico troppo concentrato nel promuovere lausterity e presentarsi come i primi della classe in Europa per ripensare le proprie politiche di tagli al welfare e allintegrazione sociale.

Leonarda a Hollande: da sola non torno


IL PRESIDENTE PONE LE SUE CONDIZIONI ALLA BIMBA ROM ESPULSA. LEI RIFIUTA, LA FRANCIA SINDIGNA: CRUDELT
di Roberta Zunini

la scuola o la famiglia. In diretta tv, il presidente socialista francese O Hollande ha fatto sapere che permet-

ter alla ragazzina rom espulsa, Leonarda Dibrani, di rientrare in Francia per completare gli studi, purch senza familiari. Una decisione criticata pubblicamente dal segretario del suo stesso partito, Harlem Desir, che chiede la riammissione anche delle sorelle e della NONOSTANTE LONDATA di sdegno madre. Ma che scontenta anche quel 65 che ha fatto scendere in piazza per tre per cento di francesi che, secondo i son- giorni migliaia di studenti dei licei di daggi, non vuole il loro ritorno. Cos la tutto il Paese, il rapporto ha sentenziato destra parla di premio agli imbroglio- che tutto stato conforme ai regolani, mentre la sinistra radicaLeonarda, 15 anni, con il padre e una delle sorelle le accusa Hollande di abietta crudelt. Parla anche il miPROTESTE ITALIANE nistro dellIstruzione italiano, Maria Chiara Carrozza: A criticare la decisione Credo che sia stata una cosa abominevole, non si pu aranche il segretario restare in quel modo una radei Socialisti. Il ministro gazzina in gita scolastica. La vicenda della 15enne rom di dellIstruzione Carrozza: origine kosovara, nata in Italia e cresciuta in Francia senza Abominevole arrestare documenti regolari, prelevauna ragazzina in gita ta dalla polizia mentre era in

gita, si sta ingarbugliando sempre di pi. Le parole del capo dello Stato, definito senza cuore da Leonarda, hanno fatto passare in secondo piano il risultato dellinchiesta amministrativa voluta dal governo in seguito alla decisione del ministro degli Interni, il socialista Manuel Valls, di ordinare la deportazione in Kosovo delladolescente e della sua famiglia.

menti in vigore. Ma le forze dellordine non hanno mostrato il discernimento necessario prelevando la ragazza mentre era in gita scolastica. Il dossier, messo online per una consultazione pubblica, suggerisce inoltre di evitare qualsiasi intervento non solo negli spazi e negli orari di scuola ma in tutto lambito delle attivit scolastiche, cio anche durante le gite. Una precauzione che avrebbe risparmiato a Leonarda lumiliazione di sentirsi chiedere dai compagni cosa avesse fatto di tanto grave per essere prelevata dalla polizia. Leonarda, che aveva concesso unintervista in cui diceva che a Mitrovica sarebbe impossibile per lei
LaPresse

proseguire gli studi perch parla solo francese, ha risposto al presidente: senza le sorelle, sostiene, non rientrer. Signor Hollande non ha compassione per la mia famiglia? Anche le mie sorelle studiano in Francia e qui in Kosovo avrebbero le mie stesse difficolt.
IL CLASSICO colpo al cerchio e alla botte che potrebbe trasformarsi in un boomerang per la sua popolarit, gi in caduta vertiginosa, e per il governo, in cui ci sono state molte frizioni per il comportamento di Valls. Il ministro socialista, che sin dallinizio del suo mandato ha mostrato il pugno di ferro nei confronti dei clandestini e dei rom, accusato di perseguire una politica di destra per guadagnare consensi personali. In effetti, oggi uno dei politici pi popolari tra i francesi. Ma se si dovesse andare alle urne, stando ai sondaggi di una settimana fa, la vittoria andrebbe allo xenofobo Front National di Marine Le Pen. Da Fano, dove la famiglia aveva vissuto, il sindaco Aguzzi ha dichiarato allagenzia Afp che le autorit avevano fatto pressione sui Dibrani perch i bambini, anzich andare a scuola, venivano mandati a mendicare.

il Fatto Quotidiano

DOMENICA 20 OTTOBRE 2013

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MOTOGP AUSTRALIA, LORENZO IN POLE, C PURE V ALENTINO ROSSI

YOUPORN, IL RE DEL PORNO VENDE LE SUE AZIONI

ATLETICA, NESSUN RECORD RATIFICATO SENZA ANTIDOPING

Il campione del mondo in carica Jorge Lorenzo ha ottenuto la pole. In prima fila anche Marc Marquez (Honda) e Valentino Rossi (Yamaha), con il terzo tempo

Ha fondato un impero e adesso lo vende: Fabian Thylmann, 35enne proprietario dei siti pornografici pi cliccati, si ritira. Ne d notizia la rivista Xbiz

Nessun record italiano assoluto su distanze di gara superiori agli 800 metri verr pi ratificato in assenza di un esame antidoping. Lo ha deciso la Fidal

SECONDO

TEMPO

SPETTACOLI.SPORT.IDEE
Johnny Rotten Lydon
di Carlo

Il re del punk

Antonio Biscotto

l 23 ottobre alla Citt della Musica di Parigi nel quadro dellesposizione Europunk si terr latteso concerto di John Lydon, fondatore dei Sex Pistols e nume tutelare del punk lo chiamavano Johnny Rotten, ovvero il Marcio grande musicista e instancabile polemista. Lydon, oggi 57enne, famoso per le sue esternazioni contro la famiglia reale inglese, le femministe, la politica e il mondo intero. Nellaprile scorso in occasione di un concerto a Brisbane, lemittente The Project corse il rischio di intervistarlo. Conduttrice in studio la malcapitata Carrie Bickmore. Sono bastate poche parole per far capire a chi non lo avesse saputo come si era guadagnato la sua reputazione di inguaribile rompiscatole e provocatore. Mentre Carrie tentava di fargli una domanda sulla scomparsa Margaret Thatcher, il rocker inglese a voce spiegata le intimava di chiudere il becco e aggiungeva: Ehi tu, stammi a sentire, quando parla un uomo non devi interrompere. A quel punto intervenuto il comico Dave Hughes e ci mancato poco che finissero alle mani. Alla fine Lydon se ne andato alzando il braccio a mo di saluto nazista. solo un porco sessista e misogino, ha commentato Andrew Rochford che conduceva il programma con Carrie Bickmore.
JOHN LYDON salir sul palco con la sua band Public Image Limited, il gruppo con il quale nel 1978 ha dato vita al post-punk. Chi meglio di lui per chiarire il significato della mostra Europunk che Parigi, sino al 18 gennaio 2014, dedica al movimento pi caotico del secolo? Il movimento punk vide la luce nel post-68, esplose fra il 1976 e il 77 in un momento di forte crisi economica e sconvolse le residue certezze con larma della provocazione, spesso fine a se stessa. Da un lato la sua bandiera no future trasmetteva un messaggio fortemente pessimista, dallaltro il punk stato un movimento di liberazione e di grande energia creativa. Ma che effetto fa a Lydon vedere che lanarchico movimento punk finito, per cos dire, al museo? Il punk stato spesso oggetto di errori di interpretazione e di vere e proprie mistificazioni, in particolare in Gran Bretagna sulla spinta dei media controllati da Rupert Murdoch - risponde Lydon - non conosco lorganizzatore della mostra, mi auguro che vi siano elementi di verit, altrimenti gli dir un paio di paroline a brutto muso. Dopo tutto sono io il re del punk. Quali sono gli errori pi comuni a

Io, il Marcio dei Sex Pistols ho ancora lo spirito del 77


ANCORA SUL PALCO
Johnny Lydon sar a Parigi con i Public Image Ansa

SERIE A Birsa affonda lUdinese Allegri (per ora) resta al Milan ellanticipo di serie A, in programma ieri sera, il Milan ha superato lUdinese con un gol di Birsa (22 primo tempo) ed ancora una volta N Allegri salva la sua panchina; nel pomeriggio lamministratore delegato
del club rossonero, Adriano Galliani, aveva rassicurato il tecnico: La panchina di Allegri assolutamente solidissima. Siamo allottava giornata, calma e gesso. Il Milan ha vinto, ma la non ha brillato e il suo campionato sembra sempre pi avviato alValter Birsa LaPresse lanonimato. Nellaltra partita in programma, Cagliari-Catania, i sardi hanno vinto 2-1 tornando a giocare in casa dopo 18 mesi. I siciliani erano passati in vantaggio con Bergessio dopo cinque minuti di gioco, ma lespulsione del rossazzurro Legrottaglie ha spianato la strada al Cagliari, che ha pareggiato con Ibarbo e poi nel secondo tempo a cinque minuti dalla fine ha trovato il gol della vittoria con Pinilla.

proposito del punk? Il punk non band Public Image Limited quando n un manifesto politico n una mo- ho capito che i Sex Pistols stavano da n, tanto meno, un modo di ve- diventando una caricatura anche per stirsi. Il punk uno stato danimo l immagine pubblica che voleva caratterizzato dal desiderio di aprirsi dargli il nostro produttore Malcom al nuovo e di evolversi continuamen- MacLaren. te. Quando scrivevo i brani per i Sex E per soldi che nel 1996 avete ricoPistols e parlavo di caos volevo solo stituito la band dei Sex Pistols e avete denunciare il comportamento diso- organizzato un tour? Non tanto e nesto del governo e non solo. Volevamo delle istituzioni. Soritrovare quello spino loro che negano rito di amicizia che ci alla gente un futuro. aveva legato. Per noCRESTE Spesso ci hanno stra disgrazia il tour detto che tra lo slodurato troppo e sono E SPILLONI gan no future e riemerse le ostilit, le Non eravamo una moda divergenze, le aniquello do it yourself esiste una inmosit. A quel punto o un manifesto politico, sanabile contraddiabbiamo deciso che zione. Mi sembra non avremmo mai per parlavo di caos una delle tante stupi fatto un concerto nei brani della band: pidaggini che si dicome Sex Pistols. cono sul punk. CoPreferivamo rimavolevo denunciare me pu esserci un nere amici. Come futuro se non prenmai i vostri fan hanil comportamento diamo la decisione no dovuto attendere disonesto delle istituzioni 18 anni perch uscisdi fare le cose da soli invece di delegarle se un nuovo album al potere politico?. dei Public Image LiMalgrado tutto il mited? Eh si, PiL si governo inglese fatto attendere. PerSGUARDO ancora l e la moch? Perch lindunarchia sembra salALLUCINATO stria discografica mi damente in sella. ha rovinato boccianDa giovane ho avuto Non sono un illuso do ogni mio proget ridacchia Lydon to e al tempo stesso la meningite, mi ha sono un realista, non permettendomi non un predicatore. cambiato fisicamente: di sciogliere il conLimportante imtratto che avevo con ero costretto a parare a capire chi la mia etichetta. Sosono i nostri nemino stati 18 anni difstrabuzzare gli occhi ci. Ma quando il ficili. Ne ho appropunk nato semfittato per fare altre sul palco, altrimenti brato un movimencose, in particolare non vedevo nulla to individualista e documentari sulla nichilista, poco o natura. una attivit nulla interessato ai che mi ha fatto caproblemi sociali. Mi sempre pia- pire in che condizioni si trova il nociuto giocare a fare legocentrico, ma stro pianeta e mi ha rigenerato in con una buona dose di ironia. Sono vista di PiL. cresciuto in una grande comunit Pensa che la sua storia sarebbe stata multiculturale dove era forte il senso diversa se non avesse avuto la medellappartenenza e della solidariet. ningite da giovane? Dal punto di viPotevamo contare gli uni sugli altri. sta fisico la malattia mi ha cambiato. Lo slogan do it yourself non vuol Ha incurvato la mia colonna vertedire che bisogna ignorare gli altri. brale, ha rovinato la mia postura e ha Comporta al contrario un grande bi- in parte compromesso la vista. Johnsogno di generosit. Non mi mai ny Rotten, cos mi chiamavano al interessato ammucchiare soldi o fare tempo dei Sex Pistols, aveva lo sguarcollezione di auto sportive. Ho sem- do allucinato perch dovevo spalanpre dato in beneficenza una parte dei care gli occhi per vedere meglio. miei guadagni. Quando sono uscito dal coma non ricordavo nulla. Ci ho messo quattro NON LE SEMBRA che il movimento anni a ritrovare la memoria. Questa punk sia diventato uno stereotipo e terribile esperienza mi ha costretto una caricatura? Nella vita ci sono ad un lavoro di autoanalisi ed stato quelli che fanno e quelli che imitano allora che nato in me lodio per la spiega Lydon bisogna ammirare il menzogna. Decisi che non avrei pi lavoro degli altri, mai imitarlo. E, pi mentito a costo di farmi dei nemici. che altro, bisogna rimanere fedeli alla Promessa mantenuta a giudicare dal propria personalit. Ho creato la loro numero.

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DOMENICA 20 OTTOBRE 2013

SECONDO TEMPO

il Fatto Quotidiano

a cura di

Stefano Disegni

Vero, nonno?

il Fatto Quotidiano

SECONDO TEMPO
CORRADO FORMIGLI

DOMENICA 20 OTTOBRE 2013

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conduce PiazzaPulita il luned sera su La7 LaPresse

TG PAPI

SALI E SCENDI

Pd, Renzi senza rivali su giornali e tv c solo lui


di Paolo Ojetti

Talk show, un quarantenne per tutte le stagioni


di Carlo

ino a dove arriva la par conF dicio? Vale anche per le imminenti primarie del Pd? Oppure per gli aspiranti segretari-premier-sindaci-euroitaloparlamentari esistono altre regole che stabiliscono tempi e modi delle apparizioni televisive? O non esiste niente di simile e tutto lasciato al buon cuore dei direttori di reti e testate, il che in definitiva pure meglio? Se questa la risposta buona, allora si possono gi tirare le somme: a minuti e occasioni (a volte anche solo pallidi pretesti di cronaca), la corsa al vertice del Pd non ha storia: Matteo Renzi sovrasta tutti e soprattutto nella settimana appena passata ha stracciato la concorrenza. Con la scusa di unintervista al Corriere della Sera in cui annunciava una qualche profondissima rivoluzione istituzionale e dadaista, Renzi rimbalzato per ogni dove a ripetere il sillogismo: io sono il nuovo che avanza. Cos gli altri sono spariti. Ieri, sempre per via di unintervista questa volta a Repubblica c stato un telecolpo di coda di Gianni Cuperlo. A domanda diretta (Ma lei non si sente gi sconfitto in partenza da Renzi?) ha risposto con straripante ottimismo: Io vi stupir, che risuonava come io rinascer, il verso di Cocciante sui cer-

vi a primavera. Cuperlo non nemmeno un homo novus, ultimo segretario della gloriosa Fgci, ha 52 anni e un passato di scriba con DAlema in volumi indimenticabili di 15 anni fa, Un paese normale e La grande occasione: come far a stupire una dura faccenda. E gli altri due? Civati, il prodiano di Monza, classe 1975, gestore della campagna elettorale di Ignazio Marino, ha dalla sua il nome evocativo e facile: Pippo. Dicono sia aperto al M5S, e questa potrebbe essere la sua rovina. Dellultimo, leuroparlamentare Pittella, nome e volto sono come quelli delluomo-ombra.
UNA SCOMMESSA: come si chiama Pittella? Gianni anche lui, ma per riemergere dal confino gi al nord e dallignoto televisivo non gli basterebbe nemmeno una serata a Ballando con le Stelle, avvinghiato a Naomi Campbell e Mario Balotelli. A questo punto, per rimettere un po dordine, sarebbe opportuno un bel quadrangolare catodico: Matteo, Pippo, Gianni uno e Gianni due, con voto in diretta sul telecomando, arbitri insindacabili Rizzoli e Pagnoncelli. Certo, a guidare il confronto ci vorrebbe David Letterman e non Bruno Vespa. Ma noi un Letterman non lo abbiamo e non ne previsto lacquisto nemmeno nella astuta legge di Stabilit. Peccato.

Tecce

orse la televisione sottovaluta la F rivincita mancata (o compiuta) dei quarantenni, anche se poi la televisione ha digerito (bene o male) un gruppo di quarantenni, che la televisione la fanno e, a volte, la soffrono. I palinsesti pullulano di quarantenni esperti, esordienti, innovativi, tradizionali. I quarantenni, insomma: n facce nuove n facce vecchie. Che poi chissenefrega che abbiano quarantanni e ne dimostrino cinquanta o trentacinque, che siano quarantenni non mica una condizione discriminante. La televisione per i quarantenni non una scoperta, una scena inedita, una donna illibata e dunque i quarantenni da Corrado Formigli a Salvo Sottile, da Nicola Porro a Gianluigi Nuzzi cadono nel palinsesto di mezzo, che poi un giudizio di mezzo, e vengono paragonati a quelli che a quarantanni la televisione la plasmavano, la cambiavano. Questi quarantenni sono arrivati in

ritardo, proprio perch sono quarantenni, non hanno colpe e devono occupare una posizione che altri occupavano o devono reperire un pertugio che altri ignoravano. Formigli ha lavorato tanto con Michele Santoro. Nuzzi ha scritto libri di clamoroso successo. Porro ha funzionato come ospite da Santoro. Sottile faceva cronaca a Rete4 e ora ci riprova in un canale, La7, dove se non ospiti un paio di politici non conti nulla.
SPESSO I QUARANTENNI, a ragio-

ne, possono lamentare una critica troppo severa. Il ritornello: non sarai mai come il tuo maestro. Gli ascolti, che non sono tutto per sono abbastanza, premiano chi non sorprende i telespettatori, chi non li inquieta. Esempio: Nuzzi non ha modificato di tanto il programma di Sottile, che a La7 sta andando male. Porro in Rai viene trattato con estremo riguardo, non funzionava il mercoled sera e, allora, per proteggerlo lhanno spostato al venerd. Mentre Formigli, il luned, condivide il pubblico con Re-

port: nessun paracadute. E poi c Luca Telese a Matrix e le comparse di Cruciani&Parenzo che possono vantare il merito di aver fatto autocritica. Questi quarantenni, nel breve periodo, non potranno mai eguagliare chi li ha preceduti non perch non siano bravi, ma perch sono inseriti in un dilemma mentre le tv generaliste si indeboliscono: meglio spiazzare il pubblico con qualcosa di nuovo o rassicurare giovani e anziani con lantico prodotto, che spesso unimitazione di qualit inferiore? Non hanno deciso perch spesso non possono decidere, la televisione richiede risultati rapidi e concreti. Gli editori vogliono attrarre la pubblicit che scarsa, spesso non danno risorse sufficienti e si autodistruggono con scelte come quella del luned sera di Formigli-Gabanelli o di Sottile. E nessuno tiene conto che questi quarantenni nel 2013 devono confrontarsi con un tipo di informazione inflazionata, ripetitiva. Ok, pazienza. Ma devono fare qualcosa prima che diventino cinquantenni. E poi chi ci penser ai prossimi quarantenni?

Gli ascolti di venerd

TALE E QUALE SHOW Spettatori 5,4 mln Share 22,5% CROZZA Spettatori 2,2 mln Share 8%

VIRUS Spettatori 993mila Share 3,8% QUARTO GRADO Spettatori 1,4 mln Share 6,4%

LA TV DI OGGI

6.00 Rai Parlamento Punto Europa Rubrica 6.30 UnoMattina In Famiglia Attualit 10.00 Paesi che vai - Luoghi, detti, comuni Rubrica 10.30 A sua immagine Rubrica religiosa 10.55 Dalla Chiesa Santa Maria in Ferentillo (Terni) Santa Messa Evento 12.00 Recita dell Angelus Evento 12.20 Linea verde Rubrica 13.30 TG1 Informazione 14.00 L Arena Attualit Che tempo fa Informazione 16.30 TG1 Informazione 16.35 Domenica in Variet Condotto da Mara Venier 18.50 L eredit Gioco 20.00 TG1 Informazione 20.35 Rai TG Sport Notiziario sportivo 20.40 Affari tuoi Gioco 21.30 Un passo dal cielo 2 Facili prede Fiction TG1 60 Secondi Informazione 23.35 Speciale TG1 Il coraggio della speranza Attualit 0.30 Il coraggio della speranza. Incontro per la pace promosso dalla Comunit di Sant Egidio

7.00 Cartoon Flakes Weekend Ragazzi contenitore 9.40 Voyager Factory Documentario 10.10 Ragazzi c Voyager Fai la tua domanda Documentario 10.50 A come Avventura Rubrica 11.30 Mezzogiorno in famiglia Variet 13.00 TG2 Informazione 13.30 TG2 Motori Rubrica 13.40 Meteo 2 Informazione 13.45 Quelli che aspettano 15.40 Quelli che il calcio Variet Condotto da Nicola Savino con Massimo Caputi, Daniele Tombolini, Ubaldo Pantani 17.05 TG2 L.I.S. - Meteo 2 Informazione 17.10 RaiSport Stadio Sprint Rubrica sportiva 18.10 Rai Sport 90Minuto Rubrica sportiva 19.35 Squadra Speciale Cobra 11 Il jolly Tf 20.30 TG2 - 20.30 Informazione 21.00 Prima tv N.C.I.S. Burrasca Baltimora Telefilm 22.35 La Domenica Sportiva Rubrica sportiva 1.00 TG2 Informazione 1.20 Sorgente di vita Rubrica religiosa

7.30 La grande vallata Telefilm 8.25 Ercole sfida Sansone Avventura (Ita 1964) 9.55 New York, New York Telefilm 10.10 Ritratti Documenti 10.45 TeleCamere Salute Attualit 11.10 TGR Estovest Rubrica 11.30 TGR RegionEuropa Rubrica 12.00 TG3 Informazione 12.25 TGR Mediterraneo Rubrica 12.55 Prima della Prima Culturale (R) 13.25 Passepartout Documentario (Repl.) 14.00 TG Regione - Meteo Informazione 14.15 TG3 Informazione 14.30 In 1/2 h Attualit 15.05 Kilimangiaro - Prima di tutto Documentario 16.10 Kilimangiaro Documentario 18.55 Meteo 3 Informazione 19.00 TG3 Informazione 19.30 TG Regione - Meteo Informazione 20.00 Blob Variet 20.10 Che tempo che fa Ospiti Elisa, Vito Mancuso e Flavio Caroli Attualit 22.45 TG3 - TG Regione Informazione 23.00 Sostiene Bollani Variet

18.30 Transatlantico Attual. 19.00 News Notiziario 19.25 Sera Sport Notiziario sportivo 19.30 Il Caff: il punto Attualit 20.00 Il Punto alle 20.00 Attualit Meteo Previsioni del tempo (all interno) 20.58 Meteo Previsioni del tempo 21.00 News lunghe Notiziario 21.26 Meteo Previsioni del tempo 21.30 Visioni di futuro Attualit 21.56 Meteo Previsioni del tempo 22.00 Visioni di futuro Attualit 22.26 Meteo Previsioni del tempo 22.30 News lunghe Notiziario 22.56 Meteo Previsioni del tempo 23.00 Il Punto + Rassegna Stampa Attualit 23.27 Meteo Previsioni del tempo 23.30 Il Punto + Rassegna Stampa Attualit 23.57 Meteo Previsioni tempo 0.00 News + Rassegna Stampa Attualit 0.27 Meteo Previsioni del tempo

6.00 Prima Pagina Informazione 7.55 Traffico - Meteo.it Informazione 8.00 TG5 Mattina Informazione 8.45 TGCom Informazione 8.50 Le frontiere dello spirito Rubrica religiosa 9.40 The chef - Scelgo e creo in cucina Pillole Real Tv 10.05 The chef - Scelgo e creo in cucina Real Tv 11.30 Le storie di Melaverde Documenti 12.00 Melaverde Documenti 13.00 TG5 - Meteo.it Informazione 13.40 L arca di No Rubrica 14.00 Domenica Live Attualit 18.50 Avanti un altro Gioco 20.00 TG5 - Meteo.it Informazione 20.40 Paperissima Sprint Variet Condotto da Juliana Moreira con il Gabibbo 21.30 Io Canto Settima puntata Reality show 0.20 X-Style Attualit 1.30 TG5 Notte - Rassegna Stampa - Meteo 5 Informazione 2.00 Paperissima Sprint Variet Condotto da Juliana Moreira con il Gabibbo (Repl.)

7.00 Motomondiale 2013 GP Australia: Gara MotoGP (Diretta) 8.00 Fuori giri Rubrica 8.30 Life Bites Sit com 8.40 Provaci ancora Gary Tf 9.35 Bingo - Senti chi abbaia - Avventura (Usa 1991). Di Matthew Robins, con David Rasche, Cindy Williams 11.30 Mondiale Superbike 2013 GP Spagna: Gara 1 (Diretta) 12.55 Studio Aperto Infor. 13.00 Sport Mediaset - XXL Rubrica sportiva 14.00 Motomondiale 2013 GP Australia: Gara MotoGP (Replica) 15.00 Mondiale Superbike 2013 GP Spagna: Gara 2 (Diretta) 16.20 Fuori giri Rubrica 17.00 Red Bull - World Series 18.05 Mike & Molly Sit com 18.30 Studio Aperto Meteo.it Informazione 19.00 Cos fan tutte Sit com 19.25 Colpo grosso al Drago Rosso - Azione (Usa 2001). Di Brett Ratner, con Jackie Chan, Chris Tucker 21.15 Lucignolo 2.0 Attualit 0.00 Californication Terapia di gruppo Morte di una rockstar Telefilm

7.10 Mediashopping 7.40 Superpartes Attualit 8.15 Vita da strega Ridi pagliaccio ridi I poteri magici di Phyllis Telefilm 9.20 Le storie di viaggio a... Documentario 10.00 Santa Messa Evento 10.50 Pianeta mare Documenti 11.30 TG4 - Meteo.it Informazione 12.00 Pianeta mare Documenti 13.00 I viaggi di Life Documentario 14.00 TG4 - Meteo.it Informazione 14.40 Donnavventura Real Tv 15.50 La battaglia dei giganti - Guerra (Usa 1965). Di Ken Annakin, con Henry Fonda, Robert Shaw 18.55 TG4 - Meteo.it Informazione 19.35 Il comandante Florent Suono e luce Telefilm 21.30 Tempesta d amore Soap 23.20 Burn after reading Commedia (Usa/GB/Fra 2008). Di Ethan Coen, Joel Coen, con Brad Pitt, Frances McDormand 1.10 TG4 Night News Informazione

7.00 Omnibus - Rassegna Stampa Attualit 7.30 TG La7 Informazione 7.50 Omnibus meteo Informazione 7.55 Omnibus Attualit 9.45 Navigator Avventura (Usa 1986). Di Randal Kleiser, con Joey Cramer 11.30 Cuore d Africa Telefilm 13.30 TG La7 Informazione 14.00 TG La7 Cronache Attualit 14.40 Trapezio Drammatico (GB 1956). Di Carl Reed, con Gina Lollobrigida, Burt Lancaster 16.30 The District Eredit mortale 10-33 Tf 18.15 Il Commissario Cordier Crimini del cuore Telefilm 20.00 TG Informazione 20.30 Le Storie di Linea Gialla Attualit 21.00 Prima tv La7 Grey s Anatomy Le cose che abbiamo detto La fine l inizio, l inizio la fine Camminare su un sogno Telefilm 23.45 Saving Hope La sindrome di Mnchausen La rissa Telefilm 1.35 TG La7 Sport Infor.

LA RADIO

Walter Siti e Antonio Tombolini ospiti a Brave Ragazze


Federica Gentile e Nicoletta Simeone saranno in diretta in compagnia di Walter Siti per parlare della sua ultima fatica letteraria, il libro vincitore del premio Strega Resistere non serve a niente, edito da Rizzoli. Direttamente dal primo Festival del Self Publishing Antonio Tombolini, ideatore e organizzatore del progetto che promuove l auto-edizione digitale e consente l accesso al mercato a una platea vastissima di persone. Insieme a Tombolini ci sar la scrittrice Anna Premoli vincitrice della sessantunesima edizione del Premio bancarella con il libro Ti prego, lasciati odiare (Newton Compton). Il romanzo della Premoli, una storia d amore tra colleghi nel mondo della finanza, stato pubblicato inizialmente su una piattaforma di self-publishing ed stato grazie al successo online che la casa editrice Newton Compton ha deciso di pubblicare l ebook.

I film
SC1 Cinema 1 SCH Cinema Hits SCP Cinema Passion SCF Cinema Family SCC Cinema Comedy SCM Cinema Max SCU Cinema Cult SC1 Sport 1 SC2 Sport 2 SC3 Sport 3
17.05 Hotel Transylvania SC1 17.10 L amore SCP dura tre anni 17.30 Hesher stato qui! SCU 17.35 Vacanze SCC di Natale 91 SCF 17.35 Jumanji 18.40 Flight SC1 18.50 In her shoes Se fossi lei SCP 19.15 Agente 007, Licenza di uccidere SCH 19.20 Monsieur Lazhar SCU 19.20 Ribelle - The Brave SCF 19.25 Stato di crisi SCM 19.35 Succhiami SCC 21.00 Il cammino SCU per Santiago 21.00 Il grande botto SCC 21.00 Il fachiro di Bilbao SCF 21.00 Prima tv Il coraggio di SCP una figlia 21.00 Out of time SCM 21.10 Prima tv Step Up 4 Revolution SC1 21.10 007 La morte pu SCH attendere 22.35 Natale in India SCC 22.35 Ragazze a Beverly SCF Hills 22.35 Il pescatore SCP di sogni 22.50 La terrazza SCM sul lago 22.55 Takers SC1 23.10 Stand by me - Ricordo SCU di un estate 23.25 Agente 007, solo per i tuoi occhi SCH

Lo sport
11.30 Trofeo Abarth 500 2013 Monza: Gara 2 (Diretta) SP2 14.00 Campionato DTM 2013 Hockenheimring (Diretta) SP2 15.00 Calcio, Serie A 20.45 Calcio, Serie A

2013/2014 8a giornata
Verona - Parma

2013/2014 Posticipo 8a giornata Torino SP1 Inter (Diretta) 21.00 Golf, PGA European Tour 2013 Dal Lake Karrinyup Country Club di Perth (Australia) Perth International: giornata finale SP2 (Replica) 22.05 Football, NFL 2013/2014 Tennessee Titans - San Francisco 49ers (Diretta) SP3 23.00 IndyCar 2013 Fontana (Replica) SP2 0.00 Trofeo Abarth 2013 Monza: Gara 2 (Replica) SP2

RADIO2 13.00

(Diretta) SP1 16.00 Rugby, Heineken Cup 2013/2014 Clermont Auvergne - Harlequins SP2 (Diretta) 18.45 Campionato DTM 2013 Hockenheimring (Replica) SP2 19.00 NFL 2013/2014 Philadelphia Eagles - Dallas Cowboys (Diretta) SP3

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ZAVORRE

DOMENICA 20 OTTOBRE 2013

SECONDO TEMPO
ISTITUZIONI

il Fatto Quotidiano

Il corpo (di Berlusconi) di cui nessuno vuole disfarsi


di Furio Colombo

La trattativa Stato-mafia nel Paese alla rovescia


di Antonio

Ingroia

uesto sfortunato e disorientato Paese, che continua a essere forzato, piuttosto che guidato e persuaso a fare qualcosa, ingombro di corpi. I corpi di vittime innocenti che non hanno trovato piet e accoglienza. I corpi di colpevoli che, paradossalmente, si vendicano della civilt con cui sono stati trattati da vivi e si vantano della barbarie con cui hanno tolto la vita ai loro morti. E il corpo di Berlusconi. Berlusconi vivo e gli auguriamo lunga vita. Ma politicamente finito e dunque anche nel suo caso bisogna rimuovere l'ingombro. Questa, infatti, stata una volta condannato la strategia di Berlusconi: lasciarsi andare a corpo morto. Lo portino via i suoi, se ne hanno il coraggio. Di quel coraggio non si vede traccia. Ma poich Berlusconi ha una gran folla di congiunti politici che continuano ad accorrere sul posto, sarebbe sgradevole pensano i non berlusconiani (che non si sa mai quanto siano non berlusconiani) intervenire mentre ci sono i parenti.

dici, con nuove sentenze e nuove imputazioni e nuovi processi. Ma quello il capitolo scandaloso e illegale delleliminazione per via giudiziaria dell'avversario politico che loro non riescono a eliminare per via politica. Non riescono chi, dato che i presunti avversari (che non sono stati mai invadenti e non hanno mai preteso di volere, sapere, denunciare) governano insieme, lo fanno con una certa grazia e mostrano una certa naturale propensione a stare vicini e insieme? Non preoccupatevi, c' un tempo per vivere e celebrare l'alleanza e un tempo per mordere a sangue l'avversario (per esempio, se bisogna salvare Mediaset dal vistoso decadimento, mandi qualcuno in un programma Rai di successo a portare accuse personali al conduttore, e poi non solo non molli l'osso, perch la situazione Mediaset grave e urge danneggiare il pi possibile la ex concorrente, ma continui, raddoppiando la cattiveria come nella spietata scorreria di un giustiziere). L'aspetto curioso di questa strategia un esperimento, signore e signori, mai tentato prima: mordere a sangue e nello stesso

tempo governare insieme. E anche: governare insieme e sghignazzare ogni giorno su quel che fa (e certo non fa, non pu fare) questo governo alleato delle grandi intese.
APPROVARE alle Camere e svergognare sui giornali (non solo i loro giornali) attraverso le fonti controllate (ancora moltissime). Ma il corpo dell'uomo che si buttato per terra e lancia ogni giorno la sfida rimuovetemi se ne avete il coraggio! fa ben altri danni. Mettetevi nei panni di Letta, persino se non simpatizzate per la sua strana iniziativa del presiedere con grazia, buona educazione e buon inglese, un governo immobile. Letta deve trascorrere i suoi giorni di governo, in Italia e all'estero, con Berlusconi aggrappato al piede, un ingombro che fatalmente impedisce ogni passo. stato gentile Obama a fingere di non vedere, ma Berlusconi li, aggrappato e ci resta. Al momento possiamo calcolare il danno che ha fatto. Ma la sua bravura, riconosciamolo, questa. Non sappiamo ancora il danno che far. Pensate che sono in ansia, su questo, persino Alfano e Cicchitto.
Silvio Berlusconi Ansa

uccedono cose strane nel nostro Paese alla rovescia. Succede che una corte di politici con la p minuscola, apprendisti giureconsulti, sedicenti opinionisti, e compagnia cantante, si sbracci a pi non posso per farsi notare dal primo cittadino dello Stato, il Presidente della Repubblica, e guadagnarsene le grazie in ogni utile occasione. Accade, quindi, che un'ordinanza legittima e doverosa, come quella emessa dalla Corte d'Assise di Palermo, chiamata ad accertare la verit sulla scellerata trattativa Stato-mafia, con la quale stata ammessa, nel rispetto dei limiti costituzionali, la testimonianza del capo dello Stato, divenga oggetto dell'ennesimo tiro al bersaglio, variamente articolato.

to di attribuzioni con la Procura di Palermo, hanno disposto che il presidente Napolitano non sia sentito neppure sulle attivit informali, se inerenti alla sua funzione presidenziale. Anche se ovvio, in un Paese non alla rovescia, che non inerisce di certo alle sue attivit presidenziali l'ascolto di uno sfogo di un proprio collaboratore concernenti attivit politico-amministrative svoltesi nel biennio 1992-1993, e quindi ben tredici anni prima che Napolitano venisse eletto presidente della Repubblica.
NEL PAESE sottosopra l'equivoco regna sovrano spesso intenzionalmente. Ed questa intenzionalit malevola che spinge a scrivere cose fuori dal

ziari. Alla faccia dello strapotere, se la magistratura non ancora riuscita a farsi spiegare da B. le oscure origini delle sue fortune, se costretta a vedere un pregiudicato tenere in pugno tutte le istituzioni alle prese con un surreale dibattito sull'applicabilit a lui di amnistia e indulto, e se, di fronte alla legittima aspettativa della verit su stragi e trattativa, si vede opporre omert di Stato, muri di gomma, e guerre sante che si amplificano in conflitti di attribuzione, sino al tentativo di eliminare, per via disciplinare, bastonate mediatiche o peggio, ogni magistrato che osi avventurarsi contro la ragion di Stato.
DELIRANTE questo travisare ogni provvedimento giudiziario, paventando maliziosi trabocchetti, intenzioni velenose, e perfino attentati al totem della stabilit politico-istituzionale nelle mani del presidente Napolitano, suo sommo e intoccabile sacerdote. Ma certi commenti non paiono ispirati solo dal delirio paranoico di vedere ovunque complotti politico-giudiziari. Perch si ha la netta impressione che si voglia anche istigare il presidente Napolitano a sollevare un altro conflitto di attribuzione contro la magistratura, ancor pi deleterio del primo perch stavolta indirizzato contro i giudici. Troppi vogliono che su questo nervo scoperto cali per sempre la saracinesca. E troppo pochi dentro le Istituzioni vogliono la verit. In un Paese normale il capo dello Stato non ascolterebbe certe sirene, e sgombrerebbe il campo da opacit e sospetti dichiarando di essere pronto a testimoniare a Palermo. Perch non lo fa, Presidente? Lo chiedo col massimo rispetto dell'alta istituzione. Ma siamo in un Paese normale? Non mi pare proprio, e che la Commissione parlamentare antimafia, invece di aprire un fascio di luce su una vicenda cos imbarazzante, stia a litigare per la poltrona di Presidente ne una dimostrazione. Il nostro proprio un Paese alla rovescia.

E COS PER L'EX presidente

Berlusconi accade l'opposto che per l'ex capitano Priebke. Priebke giace ancora a Pratica di Mare perch stato rifiutato come soldato dal suo Paese e come padre dai figli. Berlusconi di figli ne ha troppi che gli si stringono intorno impedendogli di andarsene decentemente da solo o a qualcuno di portarlo via. Sul suo Paese continua a pesare come un ingombro che durato vent'anni e continua. Senza dubbio la trovata di lasciarsi cadere stata geniale, e del resto si faceva, un tempo, nelle aule dei primi processi di mafia, fingendo un malore. Qui il malore istituzionale. Oscilla fra sette od otto diverse interpretazioni della legge Severino sullespulsione dal Senato, ha a che fare con voti palesi o segreti, conta sulle astensioni di tutti i tipi, il presidente del Senato, il presidente della Commissione, i capigruppo alle Camere, i suoi ministri al governo, i suoi deputati falchi e i suoi deputati colombe. Ha a che fare anche con la faccia mite feroce (secondo le occasioni, ma senza pericoli per gli astanti) della sua ex opposizione con cui adesso governa insieme. Come potrebbero essere loro a trasportare il corpo di Berlusconi decaduto, senza arrecare unoffesa ai congiunti inerti intorno al caro estinto politico? E cos, lui rilancia ogni giorno la sfida: rimuovetemi, se ne avete il coraggio. In questo modo l'Italia costretta a muoversi in cerchio intorno al corpo caduto, stando tutti attenti al tono garbato e alle buone maniere, e guardandosi bene dall'affrettare i tempi. Al contrario, l'unica soluzione decente (e astuta) sembra aspettare. Se ci comportiamo con la dovuta buona educazione, se mostriamo un comportamento umano ed estraneo all'antiberlusconismo viscerale, forse il corpo pu restare qui e ogni danno sar evitato. Lo sanno anche loro che arriveranno le mani lunghe dei giu-

IL MINISTRO della Giustizia, custode dell'autonomia e indipendenza della magistratura, invece di difendere quella decisione perch emessa da un giudice imparziale, pubblicamente esprime perplessit, candidamente ammettendo di non avere neppure letto il provvedimento, cos rivelando i suoi pregiudizi verso i giudici palermitani e quel processo. E accade che fra i vari opinionisti ci si affanni a dimostrare l'indimostrabile, e cio che quell'ordinanza viola le prerogative costituzionali del capo dello Stato. Al punto di capovolgere il senso del testo del provvedimento, come disinvoltamente fa un ex presidente della Corte costituzionale come Capotosti, il quale arriva a sostenere che i giudici palermitani avrebbero teso un trabocchetto al capo dello Stato consentendo che egli possa essere sentito su tutte le sue attivit informali, comprese quelle inerenti alle funzioni presidenziali. Mentre vero l'esatto contrario, perch i giudici, avendo voluto rispettare scrupolosamente quanto deciso dalla Corte costituzionale nella discutibilissima sentenza politica del conflit-

G. Napolitano LaPresse

TESTIMONIANZA Il capo dello Stato dovrebbe sgombrare il campo dai sospetti dichiarando di voler andare a Palermo Perch non lo fa?
mondo a quel povero diavolo di Sallusti, che perfino i suoi stessi compagni di partito vogliono cacciare dalla direzione del glorioso Giornale, quando straparla di ricatto al capo dello Stato, in compagnia de Il Foglio dello squilibrato (nel senso di poco equilibrato...) Ferrara e di Libero del sempre pi attonito Belpietro che vaneggiano di strapoteri giudi-

FATTI DI VITA

di Silvia
n

Truzzi

Priebke, le proteste e la salma Ma dove sono finite le vittime?


narrazioni diffuse sulle Fosse Ardeatine. Il riassunto della mistificazione lo fa lo stesso capitano delle Ss, nel videomessaggio diffuso in questi giorni dal suo legale: I Gap, comunisti italiani, in via Rasella hanno fatto un attentato contro una compagnia della polizia tedesca, tutti uomini dell'Alto Adige, quindi cittadini italiani, e questo fu fatto sapendo che dopo l'attentato viene la rappresaglia, perch Kesselring, quando ha preso il suo comando qui in Italia, ha messo su tutte le mura un avviso che qualunque attentato contro i tedeschi sarebbe stato punito con una rappresaglia.
n

SU QUESTE pagine, ieri, Massimo Fini ha scritto dellodio fuori tempo a proposito della bufera scatenata dalla morte di Erich Priebke. E come dargli torto quando parla di scomparsa della pietas? Quel che stupisce per anche come il baccano sollevato attorno alla bara di un defunto abbia quasi completamente eclissato le sue azioni in vita: i 335 morti in via Rasella, certo. Ma anche molte altre storie, emerse dagli atti del processo Priebke, come quella di Gianfranco Mattei, gappista suicida nel carcere di via Tasso. Questo comunista Mattei terribilmente silenzioso, ma useremo il tenente Priebke che sapr farlo parlare con mezzi fisici e chimici aveva detto Kappler. Per timore di tradire i suoi compagni, Mattei simpicc in cella. Via Rasella scrive Sandro Portelli in Questordine gi stato eseguito (un libro che si deve citare, perch il lavoro pi completo su questa lunga vicenda) forse il solo terreno sul quale le posizioni della destra pi estrema si siano fuse senza soluzione di continuit con il senso comune moderato. Ed questa convergenza a rendere particolarmente inquietanti le

MA COME racconta lUnit del 4 giugno 48, Kappler al processo elenca quattordici azioni dei partigiani contro i tedeschi. E quando gli viene chiesto quante volte fu effettuata la rappresaglia, il nazista risponde: Credo due volte soltanto. Eppure ancora nel 1997, Gianfranco Fini, segretario di An poi redento sul suolo dIsraele, diceva: Latto di guerra in quanto tale veniva considerato, anche dai vecchi che avevano fatto la Rsi, che erano rimasti

fascisti fino alla fine, come atto legittimo. Ci che veniva considerato vile era la mancata presentazione, nonostante fosse ben presente a tutti la conseguenza perch il diritto di rappresaglia era ampiamente previsto. Sempre nel 1997 a Roma si potevano vedere manifesti in cui i giovani rautiani chiedevano la libert di Priebke e la condanna per i partigiani assassini. Labbiamo scritto, ma vale la pena ribadirlo: la rappresaglia non fu annunciata, non ci fu nessun tentativo n di catturare i responsabili, n di indurli a costituirsi. Si svolse, negli anni Cinquanta, un processo contro i partigiani per accertare le loro responsabilit nella rappresaglia: si concluse con tre assoluzioni. Queste cose bisogna dirle. Non tanto per accreditare la fastidiosissima retorica della Resistenza, agitata come una bandierina senza distinguo, sorvolando sulla storia che ci racconta come la guerra partigiana sia stata combattuta da pochi quando cera da rischiare la vita e usata da molti, dopo. Bisogna dirle soprattutto per oltrepassare il rumore di questi giorni senza dimenticare le vittime.

il Fatto Quotidiano

SECONDO TEMPO

DOMENICA 20 OTTOBRE 2013

19

A DOMANDA RISPONDO
Furio Colombo
Maradona e quelli pi uguali degli altri

Ho trovato inopportuna venerd sera la presenza di Maradona allo Stadio Olimpico per assistere alla partita di calcio Roma Napoli. Maradona ha un debito dovuto a evasione fiscale di 36 milioni di euro con il fisco Italiano. Che esempio viene dato alle giovani generazioni permettendo a questo signore di girare lItalia in lungo e in largo, intervistato da giornalisti e inquadrato ripetutamente in televisione? Inoltre, la sua presenza allo Stadio Olimpico stata ripetutamente celebrata. un insulto a chi paga le tasse fino allultimo centesimo, come i lavoratori dipendenti e pensionati. Questo signore non dovrebbe circolare in Italia cos liberamente da personaggio ossequiato e omaggiato. Equitalia ha messo in campo tutta la sua forza e autorit quando ad evadere, magari per errore e per cifre irrisorie, sono stati dei cittadini comuni. Deboli con i forti e forti con i deboli.
Guido Burroni

do la spaccatura allinterno del partito socialista, gi in crisi di consensi. I binari paralleli a questo punto sembrano dividersi. In Italia a parte qualche reazione indignata a sinistra ed un rimpallo di responsabilit fra ministri e alti burocrati la questione viene praticamente archiviata dal premier Letta senza conseguenze per chi ne porta la responsabilit politica e lopinione pubblica, la so-

del cerchio magico di Berlusconi ha una base condivisa: essere convinti di venire capiti, condivisi e approvati dai normali esseri umani, cio noi. E questa stortura sar la loro rovina e, per noi, il ritorno alla normalit. Come pu la signora Michelle Bonev non capire che lei ha molto preso e dato nulla alle nostre miserrime risorse pubbliche? Quando si ha la fortuna di entrare nel cer-

I vescovi nella notte di Halloween


CARO COLOMBO, non me lo sarei mai aspettato, dopo larrivo di Francesco. Ma i vescovi emiliani hanno, tutti insieme, condannato come satanica la notte di Halloween, ovvero, per dirla con Charlie Brown, della Grande Zucca.
Vanna

la vignetta

ANCHIO HO LETTO la notizia con meraviglia, come del resto mi era capitato in eventi simili negli scorsi anni. Qualcosa tormenta alcuni vescovi italiani che riescono a occuparsi di Halloween mentre il 40 per cento dei giovani senza lavoro. Cercher di dire perch tutto ci fatuo, provinciale e un un po bugiardo. fatuo perch la festa di Halloween, cos come esiste adesso, sia in America, sia in Europa (e pi in Italia che altrove) una mite festa commerciale (si devono comprare cose e oggetti di poco valore ma per tanti bambini) a cui i ragazzi partecipano con travestimenti un po improvvisati e con la formula di scherzetti o dolcetti (trick or treat, negli Usa) che non ha nulla di satanico neanche per un esorcista professionale. provinciale quando finge che si tratti (una fissazione della incolta Lega Nord) di eventi importati da altre culture. Chi non ricorda i grandi fuochi che tanti

di noi hanno visto, da bambini, in campagna nel cambio di stagione autunnale? Halloween si colloca nello spazio, un po entusiasmante e un po pauroso, dei fal notturni. A chi ha un minimo di cultura scolastica, oltre alla memoria, il fal, se mai, ricorda leretico bruciato, non il diavolo. Ma un po bugiarda la condanna di Halloween lo anche quando finge di non conoscere le tradizioni come la festa dei morti nel cattolicissimo Messico: scheletri, candele, maschere terrificanti e dolci, prima o dopo la funzione religiosa. E in un Paese come lItalia in cui popolarissima la Befana, certo estrapolata dal nordico Halloween, e dove impazza un commercialissimo carnevale pre-quaresima? In esso (mi riferisco a quello improvvisato nelle famiglie) appaiono tutti i tipi di travestimenti, compresi i diavoli e le armi. Come si fa a dire, in buona fede, che il carnevale (nella misera versione corrente) e la festa di Halloween non siano l'uno la continuazione dellaltro, per un divertimento un po triste, ma certo non satanico, dei bambini? Furio Colombo - Il Fatto Quotidiano 00193 Roma, via Valadier n. 42 lettere@ilfattoquotidiano.it

Francia, che da decenni porta avanti una politica a sostegno alla natalit. Ma fra la nascita e il voto trascorrono 18 anni: evidentemente troppo per le nostre forze politiche, fatte da statisti che non guardano oltre la punta del loro naso per riscuotere in termini di voti i fondi pubblici impegnati a questo scopo.
Giuseppe Barbant

Riforma costituzionale il precedente del 2006

Siamo sicuri che chiamata al voto laltra Italia vinca? Eppure il 25 e 26 giugno del 2006 i cittadini italiani votarono No alla legge di revisione costituzionale loro proposta, ma bene ricordare che i cittadini che avevano diritto al voto erano 47.160.264, i voti validi furono 25.753.641, i cittadini che, o si astennero o espressero voti nulli o schede bianche, furono quindi 21.406.623, i cittadini che votarono S, furono 9.962.348.
Vittorio Melandri

DIRITTO DI REPLICA

Valls e Alfano cos lontani, cos vicini

Italia e Francia nella crisi economica e di valori sembrano correre su binari paralleli nonostante la prima abbia un governo di centro, a trazione democristiana, che galleggia a stento sulla crisi, e laltra, che non sta molto meglio, socialista. Hanno due ministri degli interni, Alfano e Valls, che, nella spietata politica sugli immigrati, rifugiati o meno, potrebbero essere intercambiabili nonostante la diversa etichettatura politica. ancora vivo il ricordo dellespulsione, con consegna nelle grinfie del dittatore kazako di Alma Shalabayeva e di sua figlia, allinsaputa di Alfano. In Francia ora Valls fa espellere due studenti: Leonarda, una rom proveniente dal Kosovo, e Katchihic, giovane sans papier, provocan-

ciet, non reagisce. In Francia il premier Ayrault ha promesso lannullamento delle espulsioni (se verranno accertati degli errori) e uninchiesta con risultati entro 48 ore. Ci che pi ha valore che a Parigi migliaia di studenti hanno reagito invadendo le strade per solidariet con i due ragazzi espulsi chiedendone il rientro e il rispetto del diritto allo studio. Una differenza tra i due Paesi non da poco: uno ancora reattivo, almeno nei giovani, ai soprusi. Laltro addormentato o indifferente, con il movimento carsico degli studenti avvolti nel sonno.
Mario Sacchi

La vita di Berlusconi miserie di un miliardario

La verginit intellettuale

chio magico, i nostri soldi, le cariche politiche e i privilegi sono a completa disposizione. Come pu la signora Bonev pensare di trovare pubblica comprensione dopo aver approfittato della vicinanza, anche sessuale, di Berlusconi per raggiungere successi forse immeritati? Come pu non trovare nulla di strampalato nellessere stata destinataria di un premio ambizioso per lei ma incomprensibile per noi, poich stato necessario inventarlo (e pagarlo con nostri soldi) e poi procedere alla esilarante consegna in pompa magna a Venezia nel frastuono dei ministri? Questo fa il paio con la stessa scarsa comprensione degli umani che ha Berlusconi quando ricorda a tutti noi quanto costretto a pagare di ali-

menti a Veronica: 4166 euro allora. Ciascuno cerchi in quale di queste dimensioni si trova a suo agio. Il suo problema che crede di essere considerato, se non martire, almeno vittima. Ma sicuramente non passer mai per la sua testa che a molti, abituati a confrontarsi con cifre diverse, pi che comprensione possa scattare il disgusto.
Marco Grasso

A loro insaputa hanno distrutto il Paese

Da qualche anno a questa parte, quando a un politico viene contestata lappropriazione di case a poco prezzo, aumenti di stipendio o qualsivoglia regalia, ripetono la frase magica: a mia insaputa. Come se con questa frase si liberassero da ogni peccato, oppure fosse suffiAbbonamenti

ciente a giustificarsi davanti al popolo. Novembre 2011: la Fornero vara in una notte la famigerata riforma delle pensioni, una legge votata da Pd e Pdl. Un legge voluta allinsaputa degli Italiani dalla classe politica che ha portato lItalia alla rovina. Questi signori, sempre a loro insaputa, hanno arricchito i loro conti bancari e, talvolta, spostato soldi nei vari paradisi fiscali, ancora una volta a loro insaputa. A loro insaputa hanno creato il debito pubblico pi alto al mondo, la disoccupazione giovanile pi alta degli ultimi trentanni, la pi alta evasione fiscale, una sanit peggiore. La cosa mortificante che poverini, a loro insaputa, hanno gli stipendi pi alti al mondo e, dopo una legislatura, hanno di-

ritto pure alla pensione. Intanto gli esodati continuano, a loro insaputa, a non avere la loro pensione.
Giuliano Colaci

Se un bambino non vale un voto, non vale nulla

Lattribuzione ai minori della cittadinanza onoraria da parte del Comune di Treviso lultima espressione della lunga tradizione di enti locali che fanno mozioni, ordini del giorno, dichiarazioni di intenti, in materie su cui non hanno alcuna competenza. Daltro canto, stupefacente il contrasto fra i pianti di coccodrillo di tanti politici sullitalianit perduta e l'assenza di qualsiasi provvedimento a sostegno della famiglia. I nostri politici dovrebbero guardare oltre le Alpi, in

Con riferimento allarticolo comparso ieri B, Francesca e l'operazione Dragomira. Loffensiva scatta dal divano con Dud, specifichiamo che non a noi attribuibile la seguente frase: il sondaggista Crespi mette in piedi una macchina di finti profili Twitter per lanciare l'hashtag #disserviziopubblico. Segnaliamo per, come pubblicato sulla nostra pagina Facebook, che nella notte, dopo la nostra ricostruzione di unoperazione probabilmente creata a tavolino per screditare Servizio Pubblico, sono stati rimossi dai finti profili tutti i tweet che riconducevano ai Crespi e ad alcuni big del Pdl. Perch? E chi stato?
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