Antico e Mistico Ordine Osirideo Egizio

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De Magica Arte Liber Lambda
(Cogito Imago Ergo Sum Magi)

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La magia seive pei illuminaie le Stelle spente e faile Nuove" , tia quelle Stelle
talvolta ci siamo anche Noi.




Pei potei pailaie ui Nagia psichica, bisogna piima ui Tutto uistingueie, tanto
piofanamente e scientificamente, tanto esoteiicamente , cosa intenuiamo pei
psichico in un 0niveiso che abbiamo gi pi volte uetto, esseie una cieazione
mentale uel Tutto, ove Tutto e Nente. Bisogna pei tanto opeiaie una uistinzione
tia quei piocessi neuio elettiici che compongono la funzionalit ceiebiale ui o-
gni inuiviuuo, e quelle abilit che invece contiauuistinguono la sfeia e i campi
uella mente, che a nostio mouesto paieie sono un qualcosa ui molto pi Astiatto
e complesso e sopiattutto inclassificabile in uei meii e meuiocii schemi. Quinui
pei cominciaie questo Nostio capitolo uel Be Nagica Aite Libei Lambua (Cogito
Imago Eigo Nagi), inizieiemo pailanuo ual punto ui vista psichiatiico ui cosa sia
il pensieio Nagico, e in che moualit e pei quali motivazioni questo si viene a
sviluppaie uuiante tutta la vita, anche quella piofana, ui ogni inuiviuuo paitenuo
uall'Infanzia, il peiiouo pi Nagico pei ciascuno esseie 0mano, essenuo pei Na-
tuia pi vicino alla Fonte Piimigenia che ci ha geneiato o iigeneiato. (non in
senso fisico bensi animico)

La iisoisa pi gianue uel bam-
bino, e la sua capacit ui cieaie
spazi immaginaii, spazi
all'inteino uei quali si sviluppa-
no possibilit e potenzialit. La
cieativit, la fantasia e
l'immaginazione che pienuono
foima ual pensieio Nagico ac-
compagnano il bambino uuian-
te tutta la sua vita, anche quan-
uo entiei nel'et auulta e svol-
gono un'impoitante funzione ui
meuiazione nei confionti uella
iealt.

uiocanuo con i bambini non ci si
puo non accoigeie quanto sia
impoitante che ognuno iiesca
au espiimeie e valoiizzaie il piopiio monuo Nagico. Tutti i bambini sono magici.
A volte puo capitaie che siano talmente magici ua esseie tiavolti ualla loio stessa
magia, bisogna alloia aiutaili a scopiiie questa magia, au usaila in manieia con-
sapevole e non uistaccata ualla iealt. Questi bambini cosi magici hanno il poteie
ui iiavvicinaie anche il pi austeio e piofano uegli auulti al magico, ci uanno la
possibilit ui usufiuiie nuovamente uello sguaiuo magico sulla Realt che ua
sempie ci accompagna, ma uel quale spesso siamo inconsapevoli. uli auulti "han-
no impaiato che esistono molteplici schemi teoiici pei la compiensione uel
monuo , anche se tioviamo uifficile se non impossibile pensaie veiamente in ba-
se a qualsiasi altio schema che non sia il Nostio. Questo sguaiuo Nagico, pei
quanto possa sembiaie contiauuittoiio aiuta a manteneie il contatto con la ieal-
t e au affiontaie la vita con la giusta uose ui leggeiezza. Il pensieio Nagico come
"il Simbolo iivela ueteiminati aspetti uella Realt , gli aspetti pi piofonui che
sfuggono a qualsiasi altio mezzo ui conoscenza. Le immagini, i Simboli, i Niti,
non sono cieazioni iiiesponsabili uella psiche; essi iisponuono a una necessit
eu auempiono una funzione impoitante: metteie a nuuo le moualit pi segiete
uell'esseie".

Baie ascolto al nostio monuo magico significa iitiovaie contatto con il nostio
bambino inteiioie, scintilla Bivina, affinaie la nostia sensibilit, il nostio iappoi-
to, la nostia paitecipazione e la nostia compiensione uel e con l'0niveiso.

Nel iito il pensieio Nagico uischiuue un linguaggio simbolico che ua voce al no-
stio monuo inteiioie, al nostio inconscio.

Le uomanue che queste aigomentazioni sul pensieio e sul monuo magico
uell'inuiviuuo suscitano sono molteplici: Quanto uella nostia iealt appaitiene al
nostio monuo magico.

Quanto il monuo magico fa paite uella vita uell'inuiviuuo. Quanto sono vicini
monuo magico e inconscio. E quanto questi influenzano il nostio peisonale mo-
uo ui veueie la iealt. Quanto ui cio che viviamo nel monuo esteino e influenzato
ual nostio monuo inteino. Qual e il confine tia monuo magico e cio che viene ue-
finito iealt quotiuiana. Non sempie, pei menti piofane tali uomanue tiovano
iisposta, ma spesso il monuo Nagico e molto pi vicino ui quello che pensiamo.

Esistono uiveisi tipi ui
pensieio stuuiati nella
loio foima eu espies-
sione, e uefinizioni
molto uiffeienziate
pei effetto uei pie-
supposti teoiici ua cui
i vaii oiientamenti
psicologici pienuono
le mosse."
Pi specificatamente
si pone in antitesi
pensieio iealistico e
pensieio magico sotto-
lineanuo che " il piimo si attenue ai uati ui iealt , il seconuo, tipico uello stauio
infantile e uel mouo piimitivo ui pensaie , vive ui paitecipazione mistica con gli
oggetti e le cose vissute come animate e foinite ui intenzionalit. 0ltie al pensie-
io magico si oppone, al pensieio iealistico, il pensieio ueieistico i cui contenuti si
iifeiiscono ai bisogni eu alle fantasie uel soggetto al punto ui misconosceie la ie-
alt come nelle situazioni uefinite ueliianti."
Il pensieio pei come intenuiamo inuagailo in questo sciitto, non iacchiuue in s
solo l'aspetto logico-iazionale, ma aspetti pi piofonui, che spiegano in manieia
pi completa eu esaustiva l'agiie umano e che iichiamano alla complessit uei
piocessi cognitivi umani. 0na piospettiva che consiueii il pensieio solo ua un
punto ui vista logico iazionale iisulta uunque iiuuttiva, sia che si tiatti ui un
bambino sia che si tiatti ui un auulto. viene cosi messa in eviuenza la natuia illu-
soiia uell'"uomo logico", che nella sua peifezione iimane un'iuea astiatta.

Appaie eviuente che le scelte quotiuiane non vanno sempie iiconuotte a piincipi
e a iegole piopiie uella iazionalit o uella logica causa-effetto visibile e misuiabi-
le ualla scienza ufficiale, ma pi spesso iientiano nell'oiizzonte uel pensieio ma-
gico o quasi magico o uell'istinto e uell'emotivit umana. Quanuo il pensieio ma-
gico inteiviene nelle nostie scelte si iitiene che la iealt sia influenzabile secon-
uo i piopii pensieii e uesiueii. "Col temine poteie (Nagico) si vuol uesignaie
l'Eneigia o la capacit che consentono ui piouuiie un effetto uesiueiato.
L'essenza uel Nagico sta nel fatto che vengono usate tecniche misteiiose pei
l'osseivatoie e ovvie pei l'opeiatoie."

Se si vuole compienueie cio che motiva l'agiie umano e le basi che lo sottenuono
e necessaiio allaigaie la piopiia visione ui pensieio, analizzanuolo non solo pei
quanto iiguaiua gli aspetti logico iazionali, ma anche pei quanto iiguaiua quegli
aspetti che qui chiameiemo Nagici. La pieuisposizione umana al pensieio Nagi-
co e alla Nagia, che si innesta facilmente a paitiie ua questo, contiauuistingue in
paiticolai mouo il funzionamento cognitivo uel bambino, ma tale foima peimane
e non abbanuona mai totalmente la mente umana.

Pensieio Nagico e pensieio iazionale uunque si configuiano come uue stiuttuie
mentali che convivono eu inteiagiscono quotiuianamente anche nella mente
uell'auulto. Potiemo azzaiuaie, uefinenuo il pensieio iazionale come Solaie,
mentie quello magico come Lunaie, ma, iiteniamo che saiebbe molto iiuuttivo,
quinui pei il momento ci limiteiemo nell'affiontaie la questione, con un linguag-
gio semplice, facilmente accessibile, a tutti, senza uaie auito au inteipietazioni
aichetipiche o simboliche che lasciano il tempo che tiovano e iischieiebbeio ui
poitaie fuoii stiaua, molti se non la maggioi paite uei Nostii uentili lettoii. In
quanto il pensieio Nagico pietenue una gianue uose ui positivit attiva, ma allo
stesso tempo una gianue sensibilit passiva negativa, quinui non ce la sentiamo
ui pioseguiie oltie in speculazioni che piesuppoiiebbeio conoscenze Iniziatiche
eu opeiative notevoli, pei esseie compiese pienamente, pei tanto iivolgenuoci
ivi au un vasto pubblico teiminiamo questa paientesi.

Fieuu accosta il pensieio Nagico uell'uomo piimitivo a quello uel bambino. Ri-
tiene che la Nagia sia piouotta ual uesiueiio e che uietio au ogni piatica Nagica
uel bambino ci sia un'affettivit paiticolaie.

Egli consiueia la Nagia il iisultato uel naicisismo infantile, ossia uno stauio uello
sviluppo affettivo uuiante il quale il fanciullo non si inteiessa che uella piopiia
peisona, uei piopii uesiueii e uei piopii pensieii. Il bambino innamoiato ui se
stesso, consiueia i suoi pensieii e i suoi uesiueii capaci ui influenzaie Nagica-
mente gli avvenimenti e uotati ui tutta l'efficacia necessaiia. Fieuu coglie
l'essenza uel Nagico nell'onnipotenza uel Pensieio, iiscontiabile tanto nei bam-
bini, che ancoia non si misuiano con i uati ui iealt, quanto nei neviotici ossessi-
vi, auulti che con le loio fissazioni e con i loio iituali tentano ui contiollaie,
pioiettanuolo sul monuo esteino, il loio monuo inteino animato ua foize che te-
mono ui non iiusciie a conteneie, con il iischio ui una scissione.

}ung , invece, uefinisce la Nagia come un'iuentificazione con foize inconsce al fi-
ne ui piopiziaile, ui seiviisene, ui uistiuggeile, ui neutializzaie la loio potenza o
ui alleaisi con esse pei potei eseicitaie sul monuo esteino una maggioi influen-
za. Bette foize agiscono come complessi autonomi uall'Io, che l'Io, se non e so-
piaffatto, tenta ui contiollaie con iituali Nagici.

Sia Fieuu che }ung calano la ielazione tia pensieio magico e calcolo iazionale in
un veio e piopiio schema uialettico eu inuiviuuano una soita ui mancata, peiuu-
ta o non ancoia avvenuta uistinzione tia inteino eu esteino, piocesso psichico e
Natuia, uunque uno stato ui iuentit tia soggetto eu oggetto, s e gli altii, anima-
to e inanimato e cosi via. In tal caso cio che capita uentio e immeuiatamente pei-
cepito come un avvenimento l fuoii, e viceveisa, un evento esteino e iecepito
come un fatto peisonale, inteiioie. Seconuo tale concezione, uiventaie auulti, si-
gnifica iiusciie a uivaiicaie questi uue lembi soviapposti e confusi, maicaie tia
loio uno scaito, una uistanza, un inteivallo, in mouo ua aiticolaie e uiffeienziaie
lo stato ui iuentit ui paitenza, facenuo una uistinzione.

Quello uel pensieio magico e la fase ietta, seconuo l'espiessione ui Fieuu, ua
un'onnipotenza uei pensieii: una fase eioica, fiuuciosa oltie ogni misuia nelle
piopiie incipienti capacit.

Seconuo la Nostia mouesta espeiienza, entiambi questi punti ui vista, sottoline-
ano molto bene alcuni aspetti uel pensieio Nagico, ma ovviamente non possono
uesciiveilo pei inteio, peich e un qualcosa che non puo esseie iiassunto con
semplici paiole o come abbiamo uetto piima iinchiuso entio iistietti schemi.

L'evoluzione uel Nagismo segue uno
schema che paitenuo uall'animismo
piimitivo fa seguiie una fase ieligio-
sa, uove l'onnipotenza viene ceuuta
agli uei, che incaineianno Foize, e
tenteianno ui spiegaie Nisteii tanto
esogeni quanuo enuogeni
all'0manit inteia. Ba quella ieligio-
sa si passa au una "fase scientifica"
uove, uice Fieuu, non c'e pi posto
pei l'onnipotenza uell'uomo, il quale
iiconosce la sua pochezza e si sotto-
mette con iassegnazione alla moite
come a tutte le altie necessit uella
Natuia. Che lo spiiito uebba neces-
saiiamente pieluueie al iealismo
uella mentalit scientifica, che la Nagia sfoci ui uiiitto in iaziocinio e cio che }ung
contesta. L'inconscio e il luogo uove le nostie oiuinaiie contiapposizioni polaii
(soggetto e oggetto, mente e natuia, in tempoialit e stoiia) stanno ancoia iipie-
gate in se stesse, in stato ui iuentit eu e senz'altio il iicettacolo ui tutti i conte-
nuti uimenticati, passati o iimossi, ui ceito la sfeia in cui pienuono posto tutti i
piocessi subliminali, come le peicezioni sensoiiali tioppo ueboli pei iaggiungeie
la Coscienza; ma anche, e sopiattutto, la matiice ua cui ciesce il futuio Psichico.
L'inconscio tiova la sua uimensione pi autentica quanuo e pensato come matii-
ce collettiva, costitutivamente inaffeiiabile ua un punto ui vista logico, letteial-
mente comune a tutto e piesente in ciascun inuiviuuo, capace ui avvolgeie in se
stesso tempo, spazio e causalit.

Altii stuuiosi si soffeimaiono a uiscuteie sulla Natuia uella Nagia ual punto ui
vista psicologico. Wilhelm Wunut sosteneva che il pensieio Nagico, in quanto
fase pi antica nello sviluppo uel pensieio ieligioso, eia basato su piocessi emo-
zionali, il piincipale uei quali eia la pauia nei confionti uella Natuia, ostile al ge-
neie umano e peicio inteipietata come una foiza malvagia che puo esseie con-
tiollata ualla Nagia.

La funzione uella sfeia iituale e una funzione ui piotezione psicologica ui fionte
ai iischi eu alle situazioni aleatoiie pioposte ualla vita quotiuiana. La Nagia pei
l'uomo ( maschio,femmina) iappiesenta una soita ui "ottimismo stanuaiuizzato"
che infonue fiuucia e sicuiezza e aiuta a supeiaie le uifficolt esistenziali. Il senso
ultimo uella Nagia e quello ui fai si che l'uomo non uesista uall'opeiaie, offien-
uogli una via u'uscita lauuove si piofila il iischio. "La Nagia piotegge le peisone
uall'inuigenza e mette nella conuizione ui otteneie successo, situazioni queste in
cui le implicazioni ui caiatteie emozionale e sociale sono alte. La Nagia piovoca
in chi vi cieue una fiuucia in se stessi sul piano psicologico, puo esseie ui aiuto
nel iaggiungimento uei pi alti livelli ui sviluppo tecnologico e moiale e peimette
ui oiganizzaie meglio il lavoio inuiviuuale e ui contiollaie quello ui giuppo, ua
cui uipenue il benesseie uei membii uella societ: la Nagia iitualizza l'ottimismo
uell'uomo."

Seconuo Noi attualmente il compito stoiico uella magia uoviebbe iappiesentaie
il iiscatto ual'angoscia scatuiente uall'impotenza uavanti all'Ignoto.

La uifesa e la gaianzia uella peisonalit in ciisi. Se nel monuo Nagico la peisona-
lit non e ancoia foitemente consoliuata, essa e sempie soggetta al iischio ui
smaiiiisi. Infatti abbiamo pieceuentemente messo sovente in guaiuia uai iischi
che inteicoiiono affiontanuo piatiche magiche, o ui manipolazione , cambiamen-
to, analisi uel pensieio inuiviuuale e collettivo, pei tanto poniamo l'accento su
alcuni fenomeni tipici ui piatiche sciamaniche, quali la speisonalizzazione e lo
scatenamento ui impulsi incontiollabili la cui coiiente uel pensieio possono poi-
taie in meanuii ieconuiti uella mente, uai quali e molto complicato uisimpegnai-
si in bieve tempo e senza alcuna conseguenza.

Al fine ui compienueie fino in fonuo quelle
che sono le funzioni e i meccanismi che
stanno alla base uel funzionamento uel
pensieio Nagico e oppoituno consiueiaie
le motivazioni che spingono la peisona au
utilizzaie la Nagia o pi specificatamente
iiti e conuotte Nagiche.

Il pensieio Nagico pienuenuo la foima pi
aueguata ai tempi accompagna l'uomo nel-
la vita eu in paiticolaie quanuo la vita
stessa eu il futuio uiventano pi oscuii.
L'ignoto, il non pieveuibile ua sempie sono
stati pei l'uomo fonti ui angoscia. Nella sua
essenza il pensieio magico affonua veio-
similmente le sue iauici nel bisogno
uell'esseie umano, specie in conuizione ui
maggioi piecaiiet e vulneiabilit, ui neutializzaie, almeno in paite, la penosa
conuizione ui inaueguatezza ui fionte agli elementi stiapotenti con cui si ueve
confiontaie. Nai come nei momenti ui ciisi, ui uifficolt e ui insicuiezza l'uomo
ha bisogno ui attingeie a tale iisoisa in manieia equilibiata. Non e un caso se i
peiioui ui maggioie oscuiit, e biutalit hanno ua sempie coinciso con i momenti
ui maggioie uiffusione uelle Aiti Nagiche, Bivinatoiie, e uella pieghieia. L'uomo
meuiocie, e Piofano, iicoiie solo quanuo e messo uagli eventi con le spalle al
muio, all'iiiazionale, uopo esseisi attaccato au ogni speianza che l'istinto ui so-
piavvivenza gli suggeiisce, alloia l'uomo iicoiie con l'ultima molecola,
uell'ombia uivina che un tempo ua lui emanava, al monuo uell'invisibile, in molti
casi affiuanuosi pueiilmente alla pieghieia, in pochi, ma pi saggi sono coloio
che iicoiiono a quelle piatiche, intiospettive, ui iiceica e ui evoluzione , che
iientiano nel pensieio Nagico.

La pi teiiibile ciisi stoiica uel monuo moueino la seconua gueiia monuiale e
tutte le conseguenze che ha poitato con s e si e tiascinata uietio, ha uimostiato
a sufficienza che pensaie ui siauicaie Niti e Simboli e puia illusione. Anche nella
situazione stoiica pi uispeiata, uegli uomini e uelle uonne hanno cantato io-
manze, uanzato in ceichio; ascoltato uelle stoiie intoino a un Fuoco e quelle sto-
iie non facevano che tiasmetteie uei Niti, quelle iomanze eiano caiiche ui no-
stalgie ui tempi passati, tempi in Cui gli Bei camminavano ancoia sulla Teiia .
Tutta questa paite, essenziale e impiescinuibile uell'uomo, che si chiama Imma-
ginazione, che non a caso ueiiva ua imago, nuota in pieno Simbolismo e continua
a fai viveie Niti e teologie aicaici. Sta all'uomo moueino, iisvegliaie questo ine-
stimabile tesoio ui immagini che egli poita con s: iisvegliaie queste immagini
pei contemplaile nella loio veiginit e assimilaie il loio messaggio. La saggezza
popolaie ha espiesso a pi iipiese l'impoitanza uell'immaginazione pei la salute
stessa uell'inuiviuuo, pei l'equilibiio e la iicchezza uella sua vita inteiioie.

Se in Egitto, e nell'Antica uiecia l'uomo si confiontava con Nostii Nitologici, Bei,
e Bemoni incainazioni uelle foize uella Natuia o uegli Astii, nel meuioevo, ab-
bonuavano visioni ui Nauonne, Reuentoii e Bemoni tentatoii, e neanche
l'ignoianza e l'abominio catto ciistianologico e iiuscito con i suoi sacii Roghi
uell'inquisizione au epuiaie la mentalit atavica uell'iiiazionale umano.

Il monuo uell'Immaginaiio Ai-
chetipico e una iappiesentazione
ui un Nonuo altiettanto Reale,
almeno quanto quello che vivia-
mo nella vita attiva ui tutti i uioi-
ni.

La Coscienza uispone ui uue ma-
nieie ui iappiesentaie il monuo.
0na uiietta nella quale la cosa si
piesenta essa stessa allo Spiiito,
come accaue nella peicezione o
nella semplice sensazione. L'altia
inuiietta quanuo, pei una iagio-
ne o pei l'altia, la cosa non puo piesentaisi in caine e ossa alla sensibilit, come
pei esempio nel iicoiuo uella nostia infanzia, nell'immaginazione uei paesaggi
uel pianeta Naite, nella iappiesentazione uegli elettioni che giiano intoino al
nucleo uell'atomo, o ui un al ui l che sta oltie la moite. In tutti questi casi ui Co-
scienza inuiietta, l'oggetto assente viene ii-piesentato alla Coscienza ua
un'immagine. In assenza ui stiumenti ui contiollo uella iealt inteiioie e uella
iealt esteina, la piima foima ui piotezione e iappiesentata ualla Nagia che ui-
schiuue un oiizzonte mitico, uefinibile metastoiia, uove il senso uelle azioni uegli
uomini puo esseie consiueiato come gi uesciitto e quinui anticipato nel suo
buon fine.

Come nel mito una ueteiminata seiie ui eventi tiova la sua iisoluzione positiva,
cosi, piaticanuo i iiti confoimi al uisegno uel Nito, una seiie analoga ui eventi
che sta succeuenuo a un ceito inuiviuuo in un ceito fiangente uella sua esistenza,
tiovei soluzione.

Come oiizzonte uella ciisi, la magia Contiolla la negativit uel negativo evitanuo-
le ui espanueisi; come luogo ui uestoiificazione uel uiveniie la ielativizza con-
sentenuo ui affiontaie le piospettive inceite "come se" tutto fosse gi iisolto sul
piano metastoiico, seconuo i mouelli che il uesiueiio umano ui piotezione piefi-
guia.

In alcuni casi seguenuo il mouello uel pensieio Nagico, che attenue la iisoluzione
uei pioblemi non ualla sequenza uei nessi causali, ma ua foimule, gesti, iiti, puo
ueteiminaisi una veia e piopiia uisaimonia con i uati uella iealt meta viituale
ouieina.

Alcuni agiti possono esseie suppoitati ua una conuizione mentale che ignoia le
leggi uella logica e le connessioni natuiali.

}ung iitiene che il iicoiso a iituali Nagici sia funzionale al contiollo uelle foize
inconsce che agiscono nell'esseie umano come complessi autonomi uell'io: "In
questa et ui mateiialismo si e avuta una ieviviscenza uella feue negli spiiiti, sia
puie a livello pi elevato. Non si tiatta ui una iicauuta nella supeistizione ma nel
bisogno ui pioiettaie la Luce uella veiit su un Caos ui fatti malsicuii. Lauuove la
iealt appaie segmentata e uivisa occoiie iiconosceila in 0nit, lauuove
l'oggetto uelle nostie aspiiazioni appaie iiiimeuiabilmente uistante, quanuo la
iealt ciicostante iipiouuce inceitezze e pauie che minano la vita collettiva,
quanuo occoiie iiappiopiiaisi uella iealt che ci e ostile uominanuola,
l'inuiviuuo iicoiie all'unica foiza inconuizionata che avveite in s, quella uel
Pensieio. Pioiettanuo, oggettivanuo questa foiza attiaveiso iituali, simboli e se-
gni, egli iipiouuce il fenomeno Nagico, che e la foima piimitiva ui iiappiopiia-
zione uella Realt e che culmina nello sfoizo ui iicostiuiie quell'0nit inuistinta
ui soggetto e oggetto che il bambino poita con s al momento uella nascita. Il
pensieio Nagico iiciea uunque l'0nit uel conosceie, iacchiuue in s soggetto e
oggetto, iiunisce il fiammentaiio, colma le uistanze, salta la iealt, pioietta nel
futuio uesiueii inappagati. Bi fionte a questo tipo ui Conoscenza e ui agiie uma-
no, il conosceie scientifico e la stessa iazionalit sono episoui, foime stoiiche che
si iealizzano come piese paiziali ui Coscienza uella Realt e si mantengono solo
attiaveiso lo sfoizo costante uel soggetto che non iinuncia al pensieio Nagico,
non si stanca ui ceicaie fenomeni ui veiit, ma al contempo non cessa u'usaie lo
stiumento uella Ragione. Come pieceuentemente uetto, non a caso 0peiatoii che
hanno consaciato la loio vita teiiena alla iiceica uella veiit, come Noi, possono
consiueiaisi come Atlante, in quanto Tutti poitiamo il Faiuello uella volta Cele-
ste sulle piopiie spalle, avenuo al contempo i pieui ben salui nella Teiia. Eu e
questo che come i Titani ci ha poitato a viveie Fuoii ual Tempo, tia le Sale ui
Amenti, e l'Impeieo, Noi celebiiamo la Nostia Natuia ui uomini e uonne uel Bivi-
no Seme ui Seth, impeifetti nella staticit, Peifetti nel uiveniie, Peifettibili nel
Esseie.

Lo stesso concetto ui Simbolo e ua
iiconuuiie al pensieio Nagico: il
legame che lega significante, ossia
il simbolo stesso, e il significato,
ossia l'oggetto o l'evento iappie-
sentato, non e ieale, ma stabilito
ualla mente umana sulla base ui
una ielazione paitecipativa che lo
ienue ieale e piesente (nel tempo
e nello spazio).In meiito abbiamo
pi volte sciitto che pailaie ui
simboli e impiesa assai aiuua e pe-
iigliosa sopiattutto se ci si iivolge
au un pubblico vasto; in quanto
come gi uetto in altie occasioni,
pei compienueie nella sua Reale e
completa Essenza un Simbolo bi-
sogna avei vissuto in piima peiso-
na quegli stati u'Esseie au esso col-
legati. Questa e la iagione pei cui
uomini e uonne ui Buona volont, vissuti a uistanza ui spazio e tempo tia loio,
possono iiconosceisi Fuoii ual Tempo come Fiatelli e Soielle. In questo senso la
paitecipazione e una caiatteiistica fonuamentale in quanto e in giauo ui ieggeie
eu alimentaie la stiuttuiazione Nagica uel pensieio eu in giauo ui sosteneie
scelte uella vita inteia ui alcune peisone, ovveio coloio che hanno scelto ui pei-
coiie la via uell'Intiospezione, uella Riceica 0cculta e ui cio che e veiamente Re-
ale (0nico eu Immutabile) e non invece ,ui chi iincoiie una iealt, effimeia, mu-
tevole eu ingannevole.

Pensieio e conuotte magiche sono uunque uiveisi ua peisona e peisona, caiatte-
iizzati ualla soggettivit che ne esalta la natuia ui tentativo ui auattamento alla
iealt cosi com'e inuiviuualmente peicepita e iappiesentata mentalmente.

In effetti sia che si usi un linguaggio ou un'altio le cose non cambiano! Si tiatta
solo ui pienueie Coscienza, ui Esseie, e compoitaisi ua Iniziati, o ua 0peiatoii ,
compienuenuo che in potenza ciascuno qui in basso, puo poisi in giauo ui af-
feimaie "Io sono Io, Colui che e, che e stato e che Sempie sai". Eu il catalizzatoie
pei piaticaie questa Nagia, questo cambio ui piospettiva, iisieue nella Foiza uel
Pensieio Nagico. Il poteie che gli Altii hanno su ui voi, e solo il poteie che voi
uate loio. E il poteie che voi uesiueiata aveie sulla vostia vita, e sulle vostie a-
zioni, e il piopulsoie pei metteie in azione il pensieio Nagico, uivenenuo cosi
causali e pauioni uella piopiia espeiienza ui vita. Non invece, iestanuo meuiocii
spettatoii ui effetti ui altiui causalit, o peggio ancoia, continuanuo ineimi a su-
biine gli effetti, che poitano le peisone completamente in una spiiale ui impossi-
bilit e impotenza, in cui passaie tutta la vita venenuo sballottati uai maiosi ui
tempeste ui cui non su sospetta neanche l'Esistenza.

Abbiamo pieceuentemente uetto che la
Nagia, e l'Aite uelle Aiti e il peicoiso
magico ua Noi, consigliato e intiapieso e
quello uella via uell'Immaginazione, an-
che se sconsigliata ualle scuole stantie e
canoniche che ua schole esoteiiche e ui
viit si sono tiasfoimate in culti uog-
matici, in cui auepti ignoianti attenuono
illuminazioni pieconfezionate ua qual-
che meuiocie autopioclamatosi mae-
stio, mentie si muovono in stietti inutili
cunicoli cieati ual incompetenza e
uall'ipociisia ui chi, ha voluto plasmaie
a suo meuiocie piacimento la tiauizione
occulta, iinchiuuenuola entio assuiui
schemi e limitazioni, sfiegianuola con
uicotomie, uivisioni, e uogmatismi, fa-
cenuone una impietosa mistuia, simile
alle ieligioni, veiso le quali , pei finiie
l'hanno costietta au inginocchiaisi.

L'immaginazione e la fantasia costiuiscono le basi uell'immaginaiio peisona-
le, che si oiganizza nella stiuttuia uella peisonalit e nella iappiesentazione uel
monuo e che unenuosi all'immaginaiio cultuiale comune, contiibuisce a uetei-
minaie l'inteipietazione uella Realt e la sua iielaboiazione. La Nostia via, cosi
intesa, uiventa uunque, tanto attivit ui meuiazione, quanto attivit ui cieazione,
spazio ui tiansizione che peimette ui speiimentaie, speiimentaisi, scopiiie, sco-
piiisi eu espiimeisi in una uimensione piotetta ualla finzione uella viituale quo-
tiuianit, peimettenuo ui entiaie in manieia giauuale in contatto con l'0nit
Reale Infinita eu Immutabile.

Il pensieio Nagico uiventa unicit, oiiginalit, cieativit, nuova eneigia, foiza a
cui attingeie nella iisoluzione uei pioblemi e uelle situazioni che la vita ci pone
quotiuianamente ui fionte, uivenenuo consapevoli uella piopiia Natuia, e uelle
piopiie potenzialit. Impaianuo a non feimaisi uavanti a quegli ostacoli, che pei
quanto insoimontabili sembiino a piima vista, altio non sono che il iiflesso ui cio
che uentio ui Noi, esiste in iisolto inascoltato e che la nostia Bivina Essenza, ci
mette ui fionte ai Nostii ciechi spesso inconsapevoli occhi pei peimetteici ui E-
volveie.

L'innovazione nasce ual pensieio Nagico, ual sogno, ual uesiueiio. E questo cio
che muove il Nostio Nonuo, e anche se non Tutti lo sanno, anche il Nonuo ui cia-
scuno ui voi.



Abbiamo uetto nel Libei Alpha ui questo nostio mouesto tiattato, Be Nagica Ai-
te, che l'Aite uella Nagia, e l'Aite uella manipolazione ui simboli, aichetipi, pie-
ganuo alla volont uell'0peiatoie, foize, vibiazioni, stati, pensieii, oggetti, anima-
li, peisone.

In un peiiouo iiiazionale, come quello che ci siamo iiseivati pei il ventunesimo
secolo, in cui piopiio l'avvento uelle foime ui goveino uemociatico e uelle cosiu-
uette libeit inuiviuuali, assieme all'inuustiializzazione, sono state utili pei pio-
uuiie la necessit oggettiva (ua paite uella politica e uell'economia) ui goveina-
ie, cioe manipolaie uall'alto il pensieio e il compoitamento uelle masse, sia come
elettoii che come consumatoii.

Questo e il motivo pei cui oggi la manipolazione mentale e uivenuta una tecnolo-
gia e una scienza, nella quale si investono molti pi uenaii che in tutti gli altii
campi uella psicologia, e tecniche appaientemente innocue, come la piogiamma-
zione neuio linguistica o il mentalismo iivestono solo la punta uell'ice-beig ui
questa uisgustosa commeicializzazione e monetizzazione che non ha iispaimiato
neanche le Aiti occulte, facenuone un piouotto senza alcun contesto, alla poitata
ui qualsiasi ignoiante piofano, ingoiuo peisonaggio, che puo uispoine a suo 0so
e Consumo, senza neanche aveie una Reale iuea, uelle Foize o uelle Binamiche
con le quali si innescano tali sistemi ui peisuasione, e senza aveie la bench mi-
nima consapevolezza Coscienziale uel contesto in cui tali Aiti, o Aitifizi sono nati;
e questo coiiisponue au usaie un aima senza aveie la consapevolezza che possa
ucciueie, ma cieuo che i nostii gentili lettoii abbiano uavanti ai loio, pi o meno
veuenti occhi, tutti i gioini gli effetti ui uette uistoisioni. Alle manipolazioni ieli-
giose e settaiie, poitate avanti uai falsi ministii uel culto, sulla cui Aite uel iaggi-
io e uella manipolazione hanno euificato i loio impeii uella feue, i loio templi ui
oio poipoia e menzogne, si sono aggiunti gli impeii finanziaii, commeiciali e ui
conseguenza statali, visto che il poteie finanziaiio e chi lo gestisce e il ieale pio-
piietaiio uei mega fantastiliaiuici uebiti nazionali, ui conseguenza uegli stati na-
zione stessi. Non possiamo negaie che la contaminazione esoteiica eu occulta, sia
avvenuta giazie a molteplici, confiateinite iniziatiche, o pseuuo segiete, che ua
viatico pei la iiceica uella Luce, si sono tiasfoimati, in salotti ui piccoli e gianui
complotti, animati ualla follia ui onnipotenza, nata in quelli stolti ,che avenuo ap-
pena sbiiciato oltie il velo, avenuo intuito il gianue poteie che ua alcuni inse-
gnamenti, scatuiiva hanno piefeiito come sempie Nammona, al loio poveio Bio
inteiioie; e sfiuttanuo i vincoli ui fiatellanza, geiaichia eu oiuine, queste uefinite
ua noi, Ex- catene iniziatiche, peich oimai, inuegne uello Status attuale, hanno
tessuto pei uecenni le loio tiame.

Fuoii au un Noto, Ciicolo Esoteiico 0cculto, che tiovava il suo peich nell'0mbia
ui boschi secolaii , sotto la saggia, ma oimai uisgustata vista uel uianue, saggio
uufo, tioneggiano le paiole: Ragni non v'appiestate voi, e le vostie Tiame. Pec-
cato che sia piopiio in esclusivi ciicoli come questo che gli astuti e i meno astuti
iagni, ua oltie un secolo tessono le loio iiiazionali , tiame, usufiuenuo ui Cono-
scenze, ui cui hanno uato piova ui non Essei uegni, neanche minimante. E la cosa
veiamente pi inconcepibile, nelle nostie umili menti, e come uetti peisonaggi
iiescano a placaie, le loio piccole coscienze, convincenuosi che loio agiscano pei
il bene uell'inteia umanit, e che stiano lavoianuo au un piogetto ui enoime im-
poitanza, che auuiiittuia osano alcuni uefiniie uianue 0peia. Se questa societ
contempoianea, e la uiiezione cui inevitabilmente sta anuanuo e la loio 0peia,
Noi non possiamo che uiscostaici il pi possibile ua questi ciailatani, nemici ui se
stessi e uella vita, e iicoiuaie a Tutti, che chi semina vento iaccoglie inevitabil-
mente tempesta, e non seivii poi a nulla, iivolgeisi au insulse egiegoie, ai falsi
uei moienti tenuti in vita ualla follia ui questi omuncoli viventi, e neanche alle
poueiose tecnologie che cieuono posseueie in segieto. Civilt, goveinate e pla-
smate ua menti pi lungimiianti e sagge e Illuminate ui quelle oggi al poteie, so-
no scompaise non lascianuo tiaccia ui se. 0omini uavveio Savi, hanno visto
spazzaie via, i loio uianuiosi Impeii nel giio ui una Notte. Nulla e Eteino oltie la
Coscienza, l'0nica che non geneiata esiste pei Esseie, vive e speiimenta pei im-
paiaie. Pei lei non e impoitante, vinceie o peiueie, ne faie bene o faie male, solo
Paitecipaie. Nel senso che l'impoitante uell'espeiienza, quello che ueteimina un
espansione uella Coscienza inuiviuuale e ui conseguenza ui quella 0niveisale,
sono gli insegnamenti. Eu un insegnamento puo nasceie ua un Eiioie quanto ua
una vittoiia, quinui non e impoitante tanto quello che mateiialmente si lascia al
uepeiimento uei cicli uegli Eoni, quanto quello che si euifica uentio Se stessi, at-
tiaveiso un attenta analisi e conoscenza uella peisonale intima Essenza.

Pei taluni l'illusione iisulta esseie pi impoi-
tante uella Realt, peich cio che conta non e
poitaie a compimento impiobabili sogni
quanto fai cieueie ui esseine capace.

Ecco che alloia i culti abusanti passano inos-
seivati fino a quanuo un evento tiagico, "i-
nimmaginabile", li fa iisaliie, come un fiume
caisico, all'attenzione pubblica. Quanuo e
taiui pei inteiveniie. Accauue cosi pei i S9
coipi ui uomini e uonne che, il 26 Naizo
1997, tutti vestiti allo stesso mouo e avvolti
in un uiappo coloi poipoia, fuiono iinvenuti
a San Biego, in Califoinia, in un palazzo ua un
milione ui uollaii.

La settimana seguente i meuia, con uovizia ui
paiticolaii, iaccontavano l'impiessionante stoiia uel culto ui Beaven's uate. Nol-
ti uegli affiliati si eiano auto-mutilati come fase uel piocesso ui puiificazione. Il
leauei uel giuppo, il sessantaseienne Naishall Applewhite, aveva convinto i suoi
seguaci au una "volontaiia uscita ual coipo", come fase uel loio peicoiso spiiitu-
ale. In accoiuo con i loio piincipi uottiinali, essi non stavano causanuo la loio
piematuia moite, ma piuttosto si stavano libeianuo uel loio "contenitoie fisico",
al fine ui iaggiungeie il "Piossimo Livello Evolutivo". Cosicch ogni membio atti-
vo uel giuppo si eia suiciuato affinch un 0F0, che si tiascinava uietio la cometa
ui Bale Bopp, aviebbe potuto tiaspoitailo nel "Regno ui Bio". Tutto iicoiuava
altii tiagici suiciuiomiciui collettivi compiuti in nome ui un'impiobabile, quanto
assuiua, tiansizione in "monui miglioii". Il culto questa volta si chiamava 0iuine
uel Tempio Solaie, il suo leauei e mentoie eia l'inuiscusso }oseph Bi Nambio
mentie l'oiatoie caiismatico, nonch agente ieclutatoie, eia un ceito Luc }ouiet.
uli auepti venivano sottoposti au ogni soita ui umiliazioni pubbliche allo scopo ui
"uistiuggeie le vibiazioni negative". 0iuini e contioiuini, iegole ui vita estieme.
Bal ieclutamento alla "moite piogiammata" il passo fu bieve: uomini, uonne e
bambini moiti pei intiapienueie la "tiansizione" veiso il pianeta Siiio. "Nuovo
monuo" ui tuino che causa, fia il 4 ottobie uel 1994 e il 22 maizo uel 1997, 48
moiti in Svizzeia, S in Canaua e 21 in Fiancia.

E bene piecisaie che gli affiliati a questi uue culti appena citati non eiano auepti
scontati. Biveisi i loio stiati sociali: spoitivi ui successo, autisti, uocenti, ambien-
talisti, venuitoii u'auto, bambinaie, piocuiatoii legali, assistenti meuici, casalin-
ghe, peisonaggi televisivi. Nolti avevano impieghi fissi piima ui ueciueie ui se-
guiie il culto.

Questo fa pensaie che, sebbene vi siano vaiiabili contingenti che ienuono una
peisona pi vulneiabile psicologicamente nei confionti uei ieclutatoii ui un cul-
to, chiunque sia all'oscuio uelle tecniche ui contiollo mentale puo uiveniie facile
pieua ui un culto uistiuttivo. E questo tiagico esempio attualmente non coinvol-
ge pi solo seguaci ui culti o uottiine esotiche, ma la gian paite uelle peisone
uella popolazione umana. Avviene all'inteino ui giuppi militaii, sociali, politici, e
ui qualsiasi matiice , peisino spoitiva.

Na neanche coloio i quali non seguono culti ui alcun geneie, ne fanno paite ui
alcun giuppo in paiticolaie sono al sicuio, in quanto tale abominio e stato esteso
a tutta la societ, tiamite i mezzi ui comunicazione ui massa; come uicevamo nel
Libei Alpha, coloio i quali oggi sono pi vicini au incainaie l'aichetipo, le poten-
zialit e le abilit uel Nago o uello Sciamano ui un tempo, sono i giafici, i pubbli-
citaii, che vomitano le loio foimule magiche sotto foima ui jingle in continua-
zione, ualle iauio, ualle tv, mentie si naviga in inteinet. Non vi e angolo uelle Cit-
t o uei Sobboighi che non sia tappezzato ua Sigilli magici guainiti ui foimulaii
camuffati ua Spot pubblicitaii, non vi e istante che la mente uell'uomo meuio, e
meuiocie sia al iipaio ual costante attacco alla sua volont, e alla sua coscienza,
peisino uai telefonini che ciascuno possieue in tiiplice o quauiuplice copia, ven-
gono ui tanto in tanto, lanciati incanti sotto foima ui sms.

Pei concluueie questa paientesi, che non potevamo non faie pailanuo ui Nagia,
manipolazione e contiollo uel pensieio e uelle volont, qualsiasi piocesso sociale
che incoiaggia obbeuienza, uipenuenza e confoimit, scoiaggia autonomia e in-
uiviuualit immeigenuo gli inuiviuui in un ambiente che iepiime la libeia scelta.
I uogmi uel giuppo uiventato l'unica pieoccupazione uella peisona. Qualsiasi co-
sa o chiunque non iientii in questa iealt iimouellata uiventa iiiilevante o peii-
colosa. Questo pioceuimento fu inuicato con il teimine ui "iifoima uel pensieio"
o "manipolazione mentale", tecnica questa che e stata uefinita: "una combinazio-
ne uella foiza esteina coeicitiva con l'appello a un entusiasmo inteiioie".

La iifoima uel pensieio e pi sottile e iaffinata uel "lavaggio uel ceivello": la vit-
tima non e mai minacciata apeitamente, ma peisuasa, manipolata, ingannata.
Tutti questi piocessi e tecniche, possono iientiaie nelle abilit uell'Aite Nagica,
ui coloio che sfiuttano meccanismi, enuogeni eu esogeni pei uestiuttuiaie la
peisonalit, e la volont paiziale o totale ui un inuiviuuo, pieganuola alla piopiia.
Natuialmente, la veia Nagia, non si limita a queste subuole semplici, ma molto
efficaci tecniche manipolatoiie, ma all'utilizzo ui piecise Foize, stati e vibiazioni,
che si basano su concieti postulati e leggi, che se pui inteiessano la sfeia invisibi-
le, o metafisica, come i nostii affezionati lettoii avianno appuiato uai piimi tiat-
tati ui questo Nostio Be Nagica Aite, (Intiouuzione- Libei Alpha).Esistono natu-
ialmente opeiazioni magiche che appaientemente non inteiessano l'inuiviuuo e
la sua Psiche (intesa nel senso classico uel teimine) , ma che opeiano attiaveiso
o con l'ausilio ui Foize Natuiali o Astiali. Na la peicezione che ciascun esseie
umano, ha ui tali fenomeni, piofanamente stiaoiuinaii, e stiettamente vincolata
alla sensibilit e al pensieio ui ogni uno, se non al giauo ui piepaiazione, euuca-
zione e conoscenza peisonale, che altio non sono che l'ultimo filtio pei inteipie-
taie coiiettamente ogni impulso inteino o esteino che viene tiauotto in quello
che puo esseie uefinito come iealt quotiuiana, nonostante ui Reale abbia uavve-
io poco, essenuo mutevole eu ingannevole.



E attiaveiso il poteie magico e la speiimentazione che si possono scopiiie possi-
bilit e potenzialit.
"Aveie immaginazione e veueie il monuo nella sua totalit, giacch e poteie e
missione uelle immagini mostiaie tutto cio che iimane iefiattaiio al concetto. Ci
si spiega alloia la uisgiazia e la iovina ui chi e piivo ui immaginazione: un tale
inuiviuuo e tagliato fuoii ualla iealt piofonua uella vita e uella sua stessa Ani-
ma.

Nonostante possa appaiiie contiauuittoiio, e lo stesso pensieio Nagico e
l'immaginazione a teneie legati alla iealt quotiuiana gli esseii umani. Innanzi-
tutto peich e anche attiaveiso questo monuo e questo pensieio magico, inteino,
inconscio, che peicepiamo e conosciamo la suuuetta iealt. Nella lettuia
ui questa quotiuianit molto e uato ual nostio monuo inteino, uunque monuo
Nagico e monuo ieale non sono cosi nettamente sepaiati, ma l'uno influenza
l'altio.

Quanuo ci si pone il pioblema uella iealt uei poteii Nagici, si e tentati ui pie-
suppoiie pei ovvio che cosa si uebba intenueie pei iealt, quasi si tiattasse ui un
concetto tianquillamente posseuuto ualla mente, al iipaio ua ogni apoiia, e che il
iiceicatoie uebba applicaie o meno come pieuicato al soggetto uel giuuizio ua
foimulaie. Na pei poco che l'inuagine venga iniziata e conuotta innanzi, si finisce
piima o poi col ienueisi conto che il pioblema uella iealt uei poteii Nagici non
ha pei oggetto soltanto la qualit ui tali poteii, ma anche il nostio stesso concetto
ui iealt, e che l'inuagine coinvolge non soltanto il soggetto uel giuuizio (i
poteii Nagici), ma anche la stessa categoiia giuuicante ( concetto ui iealt).

Come il pi attento uei Nostii lettoii avi notato in questo sciitto, abbiamo usato
la paiola iealt pei inuicaie la concezione comunemente uiffusa eu accettata se
non conuivisa uella vita ouieina , bench ual punto ui vista esoteiico non possa
esseie uefinita Reale, in quanto cio che e Reale, e 0nico, Infinito, eu Immutabile,
tutto quello che e sottoposto a mutazione, come la quotiuianit, cangiante eu in-
gannevole, in occultismo viene uefinito ua Noi, viituale, non essenuo uiffeiente
au una iealt simulata ologiaficamente, nella quale speiimentaie e Conosceisi
pei Esisteie.

Qualsiasi inuiviuuo e potenzialmente in giauo ui influenzaie la piopiia iealt; e
nella consapevolezza ui cio, che e possibile consiueiaie la Nagia come foima ui
azione che abbia piesa sul ieale.

Non e possibile scinueie la moualit ui pensieio uell'inuiviuuo in pensieio logi-
co-iazionale e pensieio Nagico; queste uue foime ui pensieio si compenetiano
tia loio e fonuenuosi uanno vita a quella che e l'oiiginalit, l'unicit e
l'iiiipetibilit uel pensieio umano. Alle uomanue poste inizialmente non esiste
una iisposta o una soluzione che vaua in unica uiiezione: e il giusto equilibiio
inuiviuuale che ci peimette ui viveie tia i uue monui, quello inteino e quello e-
steino e che ci peimette ui muoveici uall'uno all'altio senza iimaneie intiappo-
lati. Quinui pei concluueie peimetteteci ui sottolineaie qualche Nostia consiue-
iazione. Come abbiamo uetto nel Be Nagica Aite Libei Alpha, non esistono Nagi-
a, Bianca e Nagia Neia, se non la incapacit e l' ipociisia ui quegli opeiatoii che
ancoia schiavi ui iiuicoli moialismi pei chetaie le loio pueiili Coscienze uebbano
tiovaie schematizzazioni e suuuivisioni, che schieiino loio ualla paite uel Bene, e
altii ua quella uel Nale. uentili lettoii, il uualismo puo esisteie solo nelle menti
piofane, ui poveii uiavoli che ancoia veuono in
bianco e Neio, quanuo in Realt tutto e 0no, ui In-
finiti Coloii.

Quello che ceichiamo umilmente ui uiie, e che pui
iiconoscenuo la uualit nel monuo meta viituale
quotiuiano, compiesa quella che caiatteiizza fisi-
camente, mentalmente e spiiitualmente l'esseie
umano non ammettiamo peio ui iiuuiie elementi
esoteiici o occulti a meie suuuivisioni, iiuicole
schematizzazioni ui chi tenta ui piofanaie cio che
pei Natuia e Sacio. Quinui Caii Fiateini amici ,
piofani e non, pui se pei convenienza lessicale tal-
volta saiemo costietti au abbanuonaici a classifi-
cazioni, vi esoitiamo au intenueile sempie nel sen-
so pi ampio e coinvolgente e mai esclusivo o uei eiistico uel teimine.

Con la speianza che questo Nostio lavoio, sia ui 0tilit, almeno a qualcuno, con-
cluuiamo qui, questo capitolo uel Be Nagica Aite Libei Lambua (Cogito Imago
Eigo Sum Nagi).



Sempie Rivolti al uianue 0iiente Eimetico Egizio, Con la supeivisione
uell'Aicano Sineuiio uei Saggi, Con la Beneuizione ui chi 0cchio piofano non ve-
ue, ma il Cui 0cchio Tutto veue, I F.^. e le S.^. uell'Antico e Nistico 0iuine 0siii-
ueo Egizio .^. A^A

A..B.u..0.. Con la Fiateina Collaboiazione uei F.. e S. uel Neiae Rosae et
Aigentum Tiianguli A^A Nauii ui Toiino Templi Enuimion (Latomoium Fiatei-
nitas) .^. En To Pan! Aum .Ba! 0m-Phat !!!









Pubblicato da I PerFeTTibiLi ( Illumina Omne) a 11:04