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Dieci milioni di anni e mezzo di anni fa eravate esseri sovrani e onnipotenti, oggi siete solamente perduti nela materia;

schiavi delle vostre stesse creazioni, schiavi del dogma, dela legge, della moda e delle tradizioni; divisi in nazioni, religioni, sessi e razze; affondati nella gelosia, nell'amarezza, nella colpa e nella paura. Vi siete talmente identificati con il vostro corpo che siete caduti nella trappola della lotta per la sopravvivenza e avete dimenticato l'invisibile essenza che in verit voi siete, il Dio in voi che vi permette di creare i vostri sogni a vostro piacere. Avete apertamente rifiutato l'immortalit, e per questo morirete e ritornerete ancora, e ancora, e ancora. E ora siete qui dopo, dopo dieci milioni e mezzo di anni gi passati qui, eppure continuate a restare aggrappati alla vostra incredulit. Dio, la totalit del pensiero in verit, un grande palcoscenico. Egli vi permette di scrivere il vostro copione e di recitare ogni ruolo. E quando calato il sipario, stata detta l'ultima parola, stato fatto l'ultimo inchino, morite. !er quale motivo" !erch voi, supremi legislatori, credete che accadr. #uesta vita tutta un gioco. E' un'illusione. $utta. Eppure voi, gli attori, siete arrivati a credere che sia l'unica realt. %a l'unica realt che sia mai esistita e che mai esister, la vita, la libera e perenne essenza dell'essere che vi permette di creare i vostri giochi in qualunque modo vogliate giocarli. &e riconoscete di avere il potere di pensarvi nell'ignoranza, nella malattia e nella morte, riconoscerete anche di avere il potere di diventare grandiosi, semplicemente aprendovi al flusso a un flusso di pensiero pi' illimitato che vi permette maggior genialit, maggior creativit, e una vita eterna. &e riconoscete che il Dio che originariamente ha creato il corpo, il potere che sta in voi, allora il vostro corpo non si invecchier, n si ammaler, n morir mai. %a fin quando resterete aggrappati alle vostre convinzioni e limiterete i vostri pensieri, non farete mai l'esperienza dell'illimitatezza che si esprime nello splendore del sole del mattino e nel mistero del cielo della sera. (he cosa succede se avete decretato per voi di abbandonare questo luogo con la morte" )l corpo muore, ma voi, ci* che pensa nel silenzio dietro agli occhi, continuate a vivere. #uando abbandonate questo piano, se scegliete di morire, il vostro vero essere non viene sepolto nella terra, mangiato dai vermi e ridotto in cenere. Voi siete perenni come il vento. Voi tornate l da dove siete venuti, e l decidete ci* che volete vivere nella vostra prossima avventura, perch di questo di tratta e non di altro. E ritornerete qui, tante, tante volte quanto lo desiderate, fino a quando prenderete la vostra identit divina. Allora inizier per voi veramente un'avventura grandiosa, in un altro cielo, in un altro luogo. &iete amati pi' di quanto possiate immaginare, perch qualunque cosa facciate, vivrete ancora. !erch allora vi siete preoccupati" !erch avete combattuto" !erch vi siete ammalati" !erch vi siete addo*lorati" !erch vi siete limitati" !erch non avete goduto lo splendore del levar del sole, la libert del vento e il sorriso di un bambino" !erch non avete vissuto piuttosto che lottare" Vivrete nuovamente e nuovamente. )+ vostro seme perenne; immortale. ,onostante tutta la vostra incredulit - non importa quanto voi limitate il vostro regno, non importa la vostra preoccupazione e la vostra disperazione - c' una sola cosa che non potrete mai eliminare. la vita.

,on importa quanto siete ciechi e refrattari, la vita non vi abbandoner, perch essa il valore chiamato Dio, e quello siete voi. +a vita che vivete ora un sogno - un grandioso sogno - una faccita se volete. E' il pensiero che gioca con la materia e crea profonde realt che legano le vostre emozioni a questo piano, finch voi, i sognatori, vi risvegliate. ,on avete mai conosciuto la vostra bellezza, perch non vi siete mai guardati veramente. ,on avete guardato chi siete e che cosa siete. Volete vedere che aspetto ha Dio" Andate a guardarvi in uno specchio. +o vedrete direttamente in viso. &appiate che avete valore. ,on possibile stabilirne la grandezza. ,on c' immagine che possa esprimere la vostra bellezza e non c' fine al vostro regno. /n grande maestro, un giorno, sulla cima di una montagna fece il pi' importante discorso che mai sia stato fatto. 0uardando dall'alto la grande folla venuta per ascoltarlo, disse.12iconoscete Dio in voi1. Era tutto ci* che aveva da dire - riconoscete Dio in voi - perch ognuno ha creato da s le proprie limitazioni, i propri desideri e le proprie malattie, la propria ricchezza o la propria povert, la propria gioia e la propria sofferenza, la propria vita e la propria morte. 2iconoscet Dio in voi. 2icordatelo, perch voi siete ci* che vive in ogni cosa. /n giorno riconoscerete Dio. Entrare in contatto con il s , tutto quello che dovete fare. A proposito nell'esperienza di %omo con la tossoplasmosi e la paralisi. Attraverso quel percorso per artivare alla vetta, attraverso la malattia comprese che. 34 che aveva sempre lottato per sopravvivere e mai per vivere. 54 quanta sofferenza provava un uomo al quale erano state tolte le facolt di una vita viva ed attiva, come sempre lo era stata la vita di %omo, trovarsi in un letto e dover essere costretto a vivere da infermo ma col cervello attivo. Avere un corpo che non rispondeva all'immagine che lei aveva di s , un corpo di 66 7ili che non reagiva ai suoi voleri, ma fu in quel travaglio che pot ricordare la sfida e decise di tornare per aiutare la famiglia. ,on dovete credere che sia stato facile riprendere le finzioni del corpo, ma la sua volont era la volont di Dio e lei si rese conto di avere avuto una nuova vita e che poteva sognare un mondo nuovo, e cos8 stato. 9a imparato a demolire tutti gli ostacoli che l'avevano trattenuta per tanto tempo nella paura, ha demolito dogmi, ha riconosciuto Dio in lei come nergia primordiale e vive in una dimensione terrena ma allo stesso tempo non terrena. Anche voi lo potete fare, perch lei pensa che se lo ha potuto fare lei lo potete fare anche voi e molto pi' velocemente, perch la via stata spianata.

"Io ho fatto tutto questo. E per questo, entit, ho acquisito saggezza da tutto ci che ho fatto, e non dovr rifarlo mai pi. Sono vurtuoso, entit, perch ho fatto tutte le cose per diventare ci che sono. ome fai a sapere cosa l!amore, entit, finch non hai odiato" ome fai a sapere cos! la vita finch non sei sull!orlo della morte e il sole continua a sorgere a dospetto della tua morte e gli uccelli nemmeno ti guardano. #on lo sai finch non giungi al punto, proprio cos$, alla realizzazione". %amtha Io sono %amta, il %am. #ell!antica lingua del mio tempo ci significava "il &io". Io sono il grande %am del popolo ind, perch sono stato il primo essere umano, nato da ventre di donne e da lom'i di uomo, a essere asceso da questo piano. (o imparato ada ascendere non grazie agli insegnamenti

di qualcuno, ma attraverso la profonda comprensione che &io vive in ogni cosa. )nch!io sono stato un uomo che ha odiato e disprezzato, che ha ucciso, conquistato e dominato fino alla mia illuminazione. *ui il primo conquistatore su questo piano. Iniziai una marcia che dur sessantatr anni e conquistai tre quarti del mondo conosciuto, ma la mia pi grande vittoria fu quella su me stesso. +uando imparai ada amare me stesso e ad a''racciare la vita nella sua completezza, ascesi con il vento nell!eternit. )scesi davanti agli occhi del mio popolo del mio popolo sulle pendici nord est del monte Indo. Il mio popolo, pi di due milioni di uomini, era un insieme di lemuriani, di ioni e di tri', scappate da )tlatia, il paese che voi chiamate )tlantide. &al mio popolo discesero gli antenati delle odierne popolazioni dell!India, del ,I'et, del #epal e della -ongolia meridionale. (o vissuto solo una vita su questo piano, ./.000 anni fa secondo il vostro modo di concepire il tempo. #acqui da uno sfortunato popolo di pellegrini provenienti da un paese chiamato 1emuria, che viveva nei quartieri poveri di 2nal, il pi grande porto nel sud dell!)tlatia, )rrivai in )tlatia durante gli ultimi cent!anni prima che fosse sommersa dalle acque. )tlatia allora era una civilt di uomini dalle grandi capacit intelletuali e di straordinario talento scientifico. 1a loro scienza era superiore a quella dei vostri scienziati, perch gli atlatiani avevano cominciato a comprendere e a utillizare i principi della luce. Essi sapevano trasformare la luce in pura energia. )vevano persino delle primitive aereonavi capace di muoversi utilizzando la luce, grazie a una scienza che avevano acquisito attraverso la comunicazione con eseri di altri sistemi stellari. Essendo gli atlatiani tanto intensamente interessati alla tecnologia, provavano una grande venerazione per l!intelletto. 3er questo la scienza intelletuale divenne la loro religione. I lemuriani avevano caratteristiche diverse. Il loro sistema sociale era 'asato sulla comunicazione atraverso il pensiero. #on avevano una tecnologia avanzata, ma una grande comprensione spirituale.I miei antenati si distinguevano per la loro conoscenza dei valori invisi'ili. %ispettavano profondamente ci che era sl di l della luna e delle stelle, amavano una essenza che era difficile identificare, una forza che chiamavano il &io Sconosciuto. 3oich i lemuriani veneravano solo questo &io, furono disprezzati dagli atlatiani che disdegnavano tutto quello che non era tecnologico. +uando ero 'am'ino, la v'ita era difficile e molto dura. ) quel tempo )tlatia aveva perso la sua tecnologia e i centri scientifici del nord erano gi stati distrutti da lungo tempo. &urante gli esperimenti sugli spostamenti con la luce, gli atlatiani avevano trapassato il manto nuvoloso che allora avvolgeva completamente il vostro pianeta, come oggi avvolto 4enere. +uando perforarono il manto di nuvole, cadder grandi quantit di acqua e cal sulla terra freddo e gelo e in seguito a ci ascomparvero sotto profondi oceani parte della 1emuria e le parti settentrinali di )tlatia5 cos$ quelle popolazioni fuggirono verso il sua di )tlatia. Scomparsa la tecnologia del nord, la vita divent sempre pi primitiva. &urante i cent!anni prima del definitivo affondamento di )tlatia, la regione meridionale cadde sotto il dominio di tiranni che governarono con leggi spietate. I tiranni governavano la gente non attraverso una repu''lica, ma atrraverso una legge irrefuta'ile. Sotto il governo della legge irrefuta'ile, i lemuriani erano considerati la feccia della terra e trattati peggio dei cani randagi. Immaginatevi per un momento degli essei a cui viene sputato e urinato addosso senza che a''iano altro con cui lavarsi che le lro lacrima. Immaginatevi cosa significhi sapere che i cani nelle strade dispongono di ci'o migliore del vostro e cosa significa aver fame di qualsiasi cosa che possa lenire le sofferenze del vostro stomaco. #elle strade di 2nai era norlmale vedere 'am'ini 'rutallizzati e donne picchiete e violentate. Era normale vedere atlatiani passare accanto a un lemuriano affamato e turarsi il naso con fazzoletti di fine tessuto 'agnati di acqua di rose e di gelsomino, giacch per loro eravamo esseri ripugnanti e puzzolenti. Eravamo considerati dei nulla, eravamo rifiuti umani senz!anima e senza mente, perch ci mancava la conoscenza scientifica di cose come la luce e i gas. 3oich non avevamo alcuna propensione intelletuale, proprio cos$, ci resero schiavi e ci fecero lavorare nei campi. os$ era la vita quando io nacqui su questo piano. os$ era il mio tempo. In che sorta di sogno mi

trovavo" Era la resa dell!uomo all!arroganza e alla stupidit dell!intelletto.. #on mossi rimprovero a mia madre perch non sapevo chi fosse mio padre. #on mossi rimproveri a mio fratello perch non avevamo lo stesso padre, n mossi rimoroveri a mia madre per la nostra assoluta povert. &a 'nam'ino vidi mia madre trascinata per starda e deru'ata della sua 'ellezza. 4idi, dopo l!a'uso che su'$, un 'am'ino crescere nel suo ventre e sapevo di chi fosse. 4idi mia madre piangere per un altro 'am'ino condannato alla strada e alla sofferenza che gi noi avevamo conosciuto in questa terra promessa. 3oich mia madre era troppo de'ole per partorire da sola, io la aiutai a metere al mondi mia sorella. -endicai per strada il ci'o per nutrirci, uccisi cani ed uccelli selvatici, ed essendo molto agile di gam'e, ru'ai grano di notte. Io nutrivo mia madre che ha sua volta allattava la mia sorellina. #on mossi rimproveri alla mia sorellina per aver succhiato daol corpo della mia amata madre tutte le sue forze. -ia sorella fu colpita da una grave dissenteria e non riusciva a trattenere ci che ,mangiava e cos$ la vita a''andon anche il suo corpo. Stesi mia madre e mia sorella insieme e andai a raccogliere legna. -isi la legna sopra di loro e poi di notte furtivamente andai a raccogliere del fuoco. &issi una preghiera a mia madre e a mia sorella che amavo fortemente. 3oi velocemente accesi la legna, in modo che l!odore dei corpi non distur'asse gli atlatiani, che le avre''ero gettate nel deserto dove le iene avre''ero fatto scempio. +uando vidi mia madre e mia sorella 'riciare, l!odio per gli atlatiani cre''e dentro il mio essere fino a diventare veleno di vipera. Ed ero solo un 'am'ino6 -entre l!odore e il fumo si diffondevano nella valle, io pensai al &io Sconosciuto del mio popolo. #2n riuscivo a capre l!ingiustizia di questo grande &io o come avesse potuto ceare i mostri che tanto odiavano il mio popolo. he cosa avevano mai fatto mia madre e la mia sorella per meritarsi una morte tanto misera" #on mossi rimproveri al &io Sconosciuto per la sua incapacit di amarmi. #on gli mossi rimprroveri perch non amava il mio popolo. #on gli mossi rimproveri per la morte di mia madre e di mia sorella. #on gli mossi alcun rimprovero, lo odiai. #on mi rimaneva pi nessuno, poich mio fratello era stato rapito da un satrapo e trascinato come schiavo nel paese che pi tardi verr chiamato 3ersia, dove su'$ violenze e a'usi per appagare i piaceri carnali del suo rapitore. Ero un quattordicenne senza carne sulla ossa, ma con una grande amarezza dentro di me. os$ decisi di dar 'attaglia al &io Sconosciuto dei miei antenati perch sentivo che era l!unica causa per cui aveva senso morire. Ero deciso a morire, ma con onore5 morire per mano di un uomo non lo sare''e stato. 4idi una grande montagna stagliarsi misteri e lontana all!orrizzonte. 3ensai che se c!era un &io, doveva a'itare l$, sopra tutti noi, proprio come sopra di noi vivevano coloro che governavano il nostro paese. Se avessi potuto arrampicarmi su quella montagna, pensai, avrei potuto incontrare il &io Sconosciuto e gridargli in faccia tutto il mio odio per lui e per l!ingiustizia verso l!umanit.
lasciai la mia misera capanna, viaggiai per molti giorni per raggiungere la grande montagna e lungo il cammino mi nutrii di cavallette, formiche e radici. 2aggiunta la montagna, mi arrampicai fino alle nuvole che avvolgevano la sua bianca cima per dare battaglia al Dio &conosciuto. 0li gridai. 1&ono un uomo. !erch non posso vivere umanamente"1 E gli chiesi di mostrarmi il suo volto, ma lui mi ignor*. (addi a terrra e piansi amaramente, fino a quando le mie lacrime si trasformarono in ghiaccio. #uando infine alzai la testa, intravidi davanti a me una splendida donna con una grande spada in mano. %i parl* dicendo. 1 : 2am, o 2am, tu che sei infranto nello spirito, le tue pregiere sono state ascoltate. !rendi questa spada e conquista te stesso1. E in un batter d'occhio scomparve.

(onquistare me stesso" (ome potevo rivolgere la lama contro di me e tagliarmi la testa; le mie braccia erano troppo corte per impugnare l'elsa della spada; Eppure in questa grande spada ritrovai l'onore. ,on tremavo pi' nel gelido freddo, ma cominciai ad avvertire calore. E quando ritornai con lo sguardo l dove erano cadute le mie lacrime, vidi crescere un fiore di tal profumo e di tal colore che improvvisamente seppi che era il fiore della speranza. &cesi dalla montagna con la grande spada in mano, era il giorno che pass* alla storia del popolo ind' come il terribile giorno del 2am. ,on avevo pi' un corpo fragile o debole, ero un 2am nel senso pi' completo della parola. Ero un giovane uomo avvolto da una luce terribilmente radiosa e con la spada pi' grande di me. A volte penso di aver compreso molto lentamente il senso di ci* che vivevo nella mia esistenza di allora perch non mi ero mai chiesto come la meravigliosa spada potesse essere tanto leggera da poter essere sollevata, e tuttavia tanto grande che sarebbero serviti nove mani per afferrarne l'elsa. Dalla montagna tornai nella citt di :nai. ,ella campagna antistante la citt, vidi una vecchia proteggersi gli occhi dal sole con una mano, per potermi guardare. <en presto tutti sospesero il loro lavoro. ) carri si fermarono. 0li asini ragliarono. E tutto mi acquiet*. #uando la gente vide il mio viso, dovette rimanere profondamente colpita poich ciascuno, senza esitazione, prese il suo misero attrezzo e mi segu8 in citt. Distruggemmo :nai perch gli atlatiani mi sputarono in un occhio allorch io pretesi che aprissero i granai per sfamare il mio popolo. Erano cos8 impreparati che fu facile sopraffarli, perch non conoscevano la battaglia. )o aprii i granai per il mio povero popolo, poi uccidemmo gli atlatiani e demmo fuoco alla citt. ,on considerai affatto la possibilit di non potercela fare, perch in quel momento mi era indifferente vivere o morire; non avevo pi' nulla per cui valesse la pena per vivere. =inito il massacro e la distruzione della citt, sentivo ancora una grande ferita dentro di me, perch il mio odio non era stato placato. (os8 scappai dalla folla per nascondermi in montagna, ma la mia gente mi segu8, bench io imprecassi e lanciassi contro di loro sassi e sputi. 12am, 2am, 2am, 2am1, gridavano, portando sulle spalle gli attrezzi agricoli e sacchi di granaglie e sospingendo davanti a s pecore e capre. 0ridai loro di lasciarmi in pace e di tornarsene a casa. %a loro contunuarono a seguirmi, perch non avevano pi' dove andare; )o ero la loro casa; !oich insistettero nel volermi seguire ovunque io andassi, raccolsi attorno a me queste creature senz'anima, di diversa provenienza, ed esse divennero la mia armata, il mio popolo. Erano efffettivamente un grande popolo. %a non erano certo soldati. Eppure fu allora che si form* la grande armata del 2am. )nizialmente contava quasi diecimila uomini. Da quel momento fui un essere affannato, un barbaro, che disprezzava la tirannia degli uomini. :diavo l'uomo e combattevo, in costante attesa della morte. A differenza di molti del mio popolo non avevo paura di morire, poich io volevo morire con onore. ,on conobbi mai paura, conobbi solo l'odio. &olo un pazzo pu* guidare un attaco e stare davanti a tutti, senza avere nessuno a destra e a sinistra. /na persona che lo fa carica della potente emozione chiamata

odio. Ero davvero uno spettacolo per i miei pi' nobili nemici che avrebbero potuto abbattermi facilmente, se solo me ne avessero dato l'onore; &celsi i pi' degni avversari nella speranza di morire. %a, sapete, quando manca la paura, presente la conquista. (os' divenni un grande conquistatore, ma solo tiranni. )o creai la guerra. =ui il primo conquistatore che questo piano abbia mai conosciuto. =ino ad allora non c'era stata alcuna fazione in guerra contro l'arroganza degli atlatiani. ,essuna. )o la creai. ,ella mia rabbia e ostilit e nel mio proposito di essere nobile e fedele ai miei sentimenti, divenni ci* che voi chiamate una grande entit. &apete che cosa un eroe" Ebbene , io lo ero veramente. l'eroe salva la vita a molti e pone fine a tutto ci* che nella vita ingiusto, senza comprendere che, facendolo, anch'egli crea ingiustizia. )o volevo eliminare ogni forma tirannide e lo feci, ma solo per diventare proprio ci* che disprezzavo. !er questo fui spinto ad abbandonare la tirannide e a rendere pi' rispettabile il colore della mia pelle. E da tutti gli assedi e le battaglie che intraprendemmo - i paesi che attraversammo e tutte le persone che liberammo - per strada - uno dopo l'altro la mia armata cresceva, e grande divenne la leggenda del 2am e della sua armata. )o ero un'entit ignorante,un imbecille , un barbaro, un buffone acclamato selvaggiamente. E per dieci anni della mia marcia lottai contro gli innocenti, mi feci strada attraverso molti paesi distruggendo e saccheggiando, fino a quando un giorno fui trafitto da una grande spada. &e l'avessero lasciata infilata, avrei potuto, forse, salvarmi. perci* la estrassero, per farmi morire dissanguato. %entre giacevo sul pavimento di marmo bianco apparemntemente immacolato, vidi che il fiume di sangue rosso scarlatto vi aveva portato un'incrinatura. 0iacevo l8 steso sul freddo pavimento di marmo e osservavo il sangue abbandonare il mio corpo, quando sentii una voce. %i parl* e disse 1 Alzati1. Disse. Alzati1. &ollevai la testa e mi appoggiai sulle mani. !oi incominciai a spingere sotto di me le ginocchia del mio essere. !ortai il corpo in posizione eretta, spinsi avanti il piede sinistro e lo appoggiai in modo stabile. !oi, raccogliendo tutte le mie forze, posi la mano sul ginocchio, il pugno nella ferita, e mi alzai. Vedendomi in piedi, con il sangue che sgorgava dalla bocca, mi scorreva tra le dita e mi scendeva lungo le gambe, i miei amici, fuggirono via. convinti a quel punto, che fossi immortale. =ui affidato all'accampamento delle donne della mia marcia, che si occuparono di me. E dovetti sopportare le maleodoranti fasciature di grasso che avvolgevano il mio torace. =ui spogliato sotto i loro occhi e subbi i loro continui comandi. E non potevo nemmeno urinare o espellere escrementi dall'ano in privato, ma dovevo farli davanti a loro, un'esperienza davvero umiliante. &ono tutt'oggi convinto che il grasso d'avvoltoio non servisse a curarmi, ma che fosse il suo puzzo, inspirato, a trattenere la vita dentro di me. ,el corso della mia guarigione dovetti liberarmi di gran parte del mio orgoglio e del mio odio per soppravvivere.. %entre mi riprendevo dalla terribile ferita, non potendo fare altro, cominciai a contemplare ogni cosa attorno a me. /n giorno vidi una vecchia donna abbandonare questo piano. &i aggrappava a un vecchio lenzuolo di lino grezzo che lei stessa in passato aveva tessuto per suo figlio, morto ormai da lungo tempo. Vidi la donna morire nella luce del sole del mezzogiorno, la vita abbandonare il suo corpo con singulti strozzati dal pianto. %entre osservavo la vecchia donna raggiunggrinzarsi nella luce, la bocca le si apr8 in un espressione di stupore, e gli occhi le diventarono vitrei,

insensibili alla luce. ,ulla si muoveva tranne i suoi vecchi capelli e il vento. 2iflettei sulla grande intelligenza della donna e di suo figlio, ora entrambi morti. #uindi alzai gli occhi al sole che non muore mai. Era lo stesso che la donna aveva visto attraverso una fessura del tetto quando aveva aperto per la prima volta gli occhi dopo la sua nascita, ed era lo stesso sole che come ultima cosa vide prima di morire. Alzai nuovamente gli occhi al sole. &apete, era ovvio che lei fosse morta. E lo guardai quando bruciammo la donna sotto un grande pioppo in riva al fiume. #uella sera, quando tramont*, lo maledi8. +o vidi adagiato sulla cresta delle montagne, come una grande gemma fiammante, con l'occhio scarlatto. 0uardai le montagne rosso porpora e la valle gi avvolta nella nebbia, e vidi i raggi del sole indorare tutte le cose e avvolgerle in una bellezza irreale. Vidi le nuvole, prima di un blu pallido, farsi luminose in tutte le sfumature del rossoscarlatto, del rosso fuoco e del rosa. (ontinuai a osservare la grande luce ritirarsi dietro le montagne che ora si stagliavano come denti aguzzi all'orizzonte, finch gli ultimi raggi della sua bellezza erano calati dietro l'ultima montagna. &opra di me sentii le grida di un uccello notturno e alzai gli occhi al firmamento dove una pallida luna saliva nel cielo sempre pi' scuro. &i alz* una brezza che mi soffi* tra i capelli, asciug* le mie lacrime e mi fece star male. Dovete sapere che ero un grande guerriero. (on la spada potevo in un attimo tagliare in due un uomo. Avevo decapitato, squartato e macellato. Avevo conosciuto l'odore del sangue e bruciato esseri umani. %a perch facevo tutto questo" )l sole tramontava comunque nel suo splendore. +'uccello gridava comunque nella notte. E anche la luna continuava, nonostante tutto, ad alzarsi. =u quello il momento in cui cominciai a riflettere sul Dio &conosciuto, +'unica cosa che veramente volevo era comprendere quall'invisibile essenza che sembrava incutere tanto rispetto, che sembrava cos8 misteriosa e lontana. E l'uomo che cos'era" !erch non era pi' importante del sole" !erch la vecchia donna non aveva potuto vivere" !erch l'uomo - nonostante la sua numerosa presenza su questo piano e la sua forza creatrice e la sua forza unificante - sembrava essere la pi' vulnerabile di tutte le creazioni" &e l'uomo era cos8 importante come il mio popolo mi aveva raccontato, perch alla sua morte il sole non si fermava in segno di lutto o la luna non diventava rosso porpora o l'uccello non fermava il suo volo" +'uomo sembrava essere molto poco importante se tutto continuava il suo corso incurante del pericolo che egli correva. $utto ci* che volevo, era sapere. ,on avevo nessun maestro che mi potesse istruire sul Dio &conosciuto, perch non avevo fiducia di nessun uomo. %olto avevo visto e molto avevo perduto a causa della cattiveria degli uomini e del loro pensiero limitato e alterato. Avevo visto gli uomini disprezzarsi a vicenda e considerarsi senz'anima. Avevo visto uccidere e bruciare innocenti solo per paura. Avevo visto bambini legati nudi ai pali degli schiavi, esaminati da anime perverse che strappavano i loro primi peli della pubert perch apparissero ancora pi' bambini quando li violentavano. Avevo visto sacerdoti e profeto inventare, nel loro odio per l'umanit, creature orride e mostruose per dominare e rendere schiave gli esseri umani con l'aiuto di precetti religiosi. ,on avrei voluto come maestro nessun uomo vivente perch tutti gli esseri umani erano prigionieri del loro pensiero limitato e alterato, ognuno aveva preso ci* che era puro e innocente e lo aveva alterato con la propria limitata capacit di comprendere.

,on volevo avere niente a che fare con un Dio creato da mente umana, perch un Dio creato dall'uomo non poteva che essere fallace. =urono gli elementi della vita, gli insegnamenti pi' veritieri di tutto, che mi istruirono sul Dio &conosciuto. )mparai dai giorni. )mparai dalle notti. )mparai da quella vita tenera e insignificante che sa essere abbondante anche in presenza di distruzione e di guerra. (ontemplai il sole nel suo glorioso apparire all'orizzonte. &eguii il suo viaggio attraverso i cieli fino al suo tramonto a ovest, dove si abbandona al sonno. )mparai che il sole, senza pronunciare parola, controlla, sottilmente la vita, infatti anche chi stato coraggioso e valoroso e sta lottando sul campo di battaglia, al tramonto del sole sospende le ostilit. :sservai la bellezza della luna nella sua pallida luce che danzando attraverso i cieli e, nel suo meraviglioso mistero rischiarava l'oscurit. Vidi i fuochi del nostro accampamento illuminare il cielo vespertino. Ascoltai gli uccelli selvatici posarsi sull'acqua, ascoltai, di notte, il friscio degli uccelli nel nido, ascoltai le risate dei bambini. :sservai le stelle cadenti, gli usignoli, la brina nel canneto, l'argenteo lago gelato che creava l'illusione di un altro mondo. Vidi le foglie degli ulivi da smeraldo diventare argento quando il vento le attraversava. :sservai le donne in piedi nel fiume riempire d'acqua le brocche, con i vestiti annodati a mostrare le ginocchia di alabastro. Ascoltai il loro vocio, i loro pettegolezzi, le loro risate canzonatorie. &entii l'odore del fumo di fuochi lontani e l'odore dell'aglio e del vino nel respiro dei miei uomini. E fu allora, osseravando e la vita e riflettendo sul suo continuo fluire, che scoprii chi fosse veramente il Dio &conosciuto. Arrivai a concludere che il Dio &conosciuto non erano gli Dei creati dal pensiero limitato degli esseri umani. (ompresi che gli Dei nella mente degli uomini erano solamente la personificazione delle cose che essi pi' temono o pi' rispettano; compresi che il vero Dio era l'essenza perenne che permette all'uomo di crarsi delle illusioni e di viverle come meglio gli pare, l'essenza che ci sar sempre, anche quando l'uomo ritorna a un'altra primavera, a un'altra vita. (ompresi che il Dio &conosciuto abita veramente nella potenza e nella perennit della =ortza della Vita. (hi era dunque il Dio &conosciuto" Ero io, e gli uccelli nel loro nido notturno, la brina nel canneto, il cielo all'alba e al tramonto. +o erano il sole e la luna, i bambini e le loro risate, le ginocchia di alabastro e il fluire dell'acqua, l'odore dell'aglio, del cuoio e dell'ottone. )mpiegai molto tempo a comprendere tutto questo, sebbene fosse davanti ai miei occhi gi da sempre. )l Dio &(onoscoiuto non si nascondeva al di l della luna o del sole, era tutto attorno a me. 0razie a questa mia nuova comprensione, cominciai ad abbracciare la vita, a considerarla cara e preziosa, a trovare un motivo per vivere. Avevo compreso che c'era molto pi' del sangue, della morte e del tanfo della guerra. ('era la vita, pi' splendida di quanto noi avessimo mai immaginato. E grazie a questa comprensione negli anni successivi realizzai che l'uomo veramente la pi' grande di tutte le cose; che l'unico motivo per cui il sole continua il suo corso mentre l'uomo muore, che il sole non ha mai concepito il bench minimo pensiero di

morte, $utto ci* che conosce essere. #uando compresi, attraverso il pensiero contemplativo, chi fosse il Dio &conosciuto, e che cosa fosse, non volevo pi' avvizzire e morire come aveva fatto la vecchia donna. Doveva esserci una via, pensai, per essere perenni come il sole. /na volta guarito dalla mia terribile ferita, non avevo altro da fare che starmene seduto su un altipiano e guardare il mio esercito che ingrassava e impigriva. /n giorno, osservando all'orizzonte i contorni evanescenti di montagne spettrali e di valli inesplorate, mi chiesi come sarebbe stato essere il Dio &conosciuto, l'elemento della vita. (ome avrei potuto diventare questa essenza che perenne" =u allora che il vento mi gioc* un brutto scherzo e mi insult* oltre misura. %i sollev* il mantello che era lungo e regale e me lo fece ricadere pesantemente sulla testa, una cosa assolutamente imbarazzante. ,on era certo una posizione nobile per un conquistatore. !oi il vento sollev* una meravigliosa nube di polvere color zafferano e ne fece, accanto a me, una colonna che toccava il cielo. E improvvisamente durante una mia distrazione, il vento cess*, permettendo alla polvere di cadermi addosso. )l vento quindi attravers* fischiando una stretta gola fino a raggiungere il fiume e gli splendidi oliveti, dove trasform* il colore delle foglie da verde smeraldo in argento. E fece sorridere divertita una bella fanciulla, sollevandole la gonna fino ai fianchi. !oi soffi* via il berretto della testa di un bambino che lo insegu8 gioiosamente. !retesi dal vento che tornasse da me, ma esso rise, contunuando a infuriare nella stretta gola. !i' tardi, ormai blu in viso a forza di gridare ordini, mi sedetti sulle cosce, e allora venne e mi soffi* in viso dolcemente. #uesta la libert. ,on avevo accettato nessun essere umano come mio ideale, ma il vento si comportava in modo da essere un magnifico ideale per me. )l vento non lo si pu* vedere, eppure quando nella sua furia investe qualcuno, lo travolge. E per quanto grande e potente uno sia, al vento non pu* dichiarare guerra. (he cosa gli pu* fare" &putargli addosso" $i ritornerebbe lo sputo in faccia. (ome avrebbe dovuto essere un uomo, pensai, per avere una tale libert di movimento e una tale forza, per non essere mai pi' prigioniero dei limiti della natura umana; per essere contemporaneamente in ogni luogo e, a differenza degli altri uomini, per non morire mai" )l vento era per me un'essenza suprema perch perenne, libero nei movimenti. ,on ha confini e non ha forma. E' magico, amante dell'avventura e del'esplorazione; e in questo veramente del tutto simile all'essenza divina della vita. &e lo chiamate verr a voi con amore. (os8 dovrebbe essere un ideale. !erci* volevo diventare il vento. !er molti, molti anni lo contemplai. #uello divenne il mio ideale. #uello era ci* che volevo essere. A questo obiettivo orientai tutti i miei pensieri. (ontemplai il vento e mi allenai con la sua sfuggevolezza, la sua leggerezza e i suoi contorni indefiniti. E conteplando il vento, fu il vento che diventai nella mia ricerca per divenire. +a prima volta accade circa sei anni dopo che ero stato trafitto dalla spada. Durante quel periodo, ogni sera andavo a sedermi sul mio solitario altipiano, guardando la luna e il suo soffice pallore e contemplavo il vento. E arriv* il momento in cui, con mia grande sorpresa, mi ritrovai su in alto nei cieli, e non sapevo chi ero quando mi girai a guardare gi'. )n un solo attimo compresi che ero molto lontano dalla piccola macchia del mio corpo, provai paura, per la prima volta dopo il mio ferimento. E questa paura mi riport*

nuovamente nel mio corpo. Aprii gli occhi e, sudando caldo e freddo, mi resi conto di essere stato in un altro luogo, al di fuori della prigione del mio corpo. %i sentivo in paradiso perch ero sicuro di essere diventato il vento. %i gettai a terra e glorificai Dio; la =onte, la =orza, la (ausa, il Vento. ,on avrei mai dimenticato quello splendido momento in cui diventai la grazia, la bellezza e la spumeggiante vita del vento. (ompresi che ci* che mi aveva permesso di diventare il mio ideale era la mia totale determinazione e la mia capacit a trattenere sempre chiara nel pensiero la visione di ci* che volevo diventare. +a sera successiva mi sedetti di nuovo sulla mia roccia, esuberante di gioia contemplai il vento e non divenni nulla. $entai e ritentai. &apevo che quell'esperienza non era semplice immaginazione perch avevo veramente guardato da un'altra prospettiva. &apevo di essere stato nell'aria come una colomba o un falco e avevo visto il mio povero s sotto di me. ,ull'altro volevo, null'altro desideravo - nulla tranne che diventare di nuovo questa libert. %a nonostante i miei sforzi e il sudore che mi usciva dal corpo e nonostante le mie imprecazioni, non andai da nessuna parte. ,on andai da nessuna parte. !ass* molto tempo, due anni dalla prima volta secondo il vostro calcolo del tempo, prima che ritornassi vento. #uesta volta non accade mentre osservavo il vento, bens8 mentre mi stavo abbandonando a un riposante sonno. !rima di coricarmi avevo glorificato la =onte, il sole, la luna, le stelle, la polvere color zafferano, il dolce profumo del gelsomino. $utto ci* avevo glorificato; E appena chiusi gli occhi, mi ritrovai a essere di nuovo il vento su nel cielo. (ol tempo perfezionai la mia capacit di lasciare il corpo, ma mi ci volle molto tempo per capire come andare in altri luoghi. !oi un giorno accade che uno dei miei uomini si ritrov* in una situazione estremamente pericolosa. Era caduto da cavallo ed era rimasto impigliato con un piede nella staffa. &tavo sopra di lui e gli augurai ogni bene, ma egli pens* che io fossi un sogno. !er molti anni feci viaggi col pensiero in altri regni e verso altre entit. Visitai civilt nel momento della nascita del loro futuro e vite mai viste. )mparai a viaggiare nello spazio di un attimo, perch avevo capito che ovunque fosse il mio pensiero, l8 era anche il pensante. E come cambiai il mio modo di conquistare" Ero un avversario tremendo perch conoscevo i pensieri dei miei nemici e potevo batterli in astuzia. ,on mi serviva pi' rovescare i regni, aspettavo che cadessero da soli. +entamente nel corso di molti anni - quando il pensiero di diventare il mio ideale divenne la fondamentale forza di vita nelle cellule del mio corpo - la mia anima gradualmente cambi* la programmazione nella struttura delle cellule per elevarne la frequenza di vibrazione. (os8 forte era il mio desiderio; #uanto pi' in pace ero con la vita, tanto pi' quello stato d'animo penetrava in tutta la mia struttura fisica, fino a farmi diventare sempre pi' leggero. +a gente, vedendomi, diceva.1(he bagliore attorno al maestro;1 ed era vero perch il mio corpo vibrava a una frequenza pi' alta, era passato dalla frequenza della materia a quella della luce. Era quello che emanava un bagliore dal mio essere. (ol tempo, il mio corpo, alla luce dela luna, diventava sempre pi' trasparente. !oi, una notte, diventai l dove era la luna. ,on viaggiavo pi' solo col pensiero. Avevo elevato le vibrazioni del mio corpo, alla frequenza della luce e avevo portato con me tutto il mio corpo. Ero pieno di gioia e di felicit perch avevo fatto una cosa inaudita. Eppure

ritornai, ma solo per vedere se ero in grado di rifarlo ancora. E lo rifeci, nuovamente e nuovamente, per altre sessantatr volte prima della mia definitiva ascensione. E divent* per me una cosa cos8 naturale, come per voi respirare.

1a morte una grande illusione, perch ci che stato creato non pu mai essere distrutto. 1a morte riguarda solo il corpo. 1!essenza che a'ita il corpo e lo mantiene in funzione, torner presto e si integrer in un altro corpo, se essa lo desidera, perch la forza vitale che a'ita dentro le mura della carne perenne. %icordalo". %amtha 4ita dopo vita Siete forse inferiori ai fiori" In che cosa consiste la loro vita" Essi nascono da fertili germogli che ai raggi caldi del sole si aprono alla piena fioritura7 Il loro meraviglioso profumo riempie l!aria di un aroma che fa gliu'iliare tutte le cose nella promessa di una nuova vita. Essi esaltano gli uccelli nel loro volo, le api nel lavoro e gli uomini nella loro dolce ricerca di amore. Il meraviglioso fiore pianta un seme per poter ritornare. E quando il fiore cade, nasce il frutto5 ah6 questa saggezza. +uesto il prodotto della vita. +uando il frutto viene mangiato e l!aroma e il raccolto dell!autunno riempiono il paese, l!al'ero inizia a tremare nel vento del nord e perde le sue meravigliose foglie fono a restare completamente spoglio. E dov! il fiore, quando giunge il grande 'ianco silenzio e si posa con il suo compatto e lucente splendore sui rami degli al'eri, e tutto freddo e secco" Esso nella memoria. E! nella saggezza. E! nella crescita della scorsa primavera, e ritorner, perch quando la stagione cam'ia e l!inverno passato, ritornano i germogli, ed ecco un nuovo fiore. Se la continuit della vita non pu essere osservata in un singolo fiore, perch pensate di essere inferiori" 3ensate forse di fiorire solo una primavera, di produrre il vostro frutto in estate, di perdere le vostre foglie in autunno e poi di morire in inverno" -a non siete voi forse pi grandi del fiore pi grande" 1a vostra vita non pi importante" In verit lo . E come i fiori continuano a s'occiare in primavera, anche voi continuerete a vivere, vita dopo vita. +uante storie potre''ero raccontare i vostri fiori su tutte le stagioni che voi avete visto6 Studente7 -ia -adre morta l!anno scorso, e io vorrei sapere se vive ancora7 E se vive, felice" Ramtha7 redi alla morte, maestro" Studente7 ) volte s$. -a spesso ho la sensazione che forse continuiamo a vivere. (o tre 'am'ini, e ci che ho notato in loro, che, fin dalla nascita, ognuno di loro aveva una 'en distinta personalit, che non molto cam'iata quando sono cresciuti. )nche i nostri cani e i nostri cani avevano fin da piccoli una personalit 'en precisa. ) volte non riesco a credere che la loro personalit si sviluppi solo in questa vita. i mi fa pensare che pro'a'ilmente a''iamo gi vissuto prima e che continueremo a vivere. Ramtha7 E! una osservazione molto saggia, entit. ,i dir una grande verit, e ti auguro di non dimenticarlo mai5 la vita non finisce mai. erto, si pu mutilare il corpo 8 si pu tagliarli la testa, si pu sventrarlo, fargli le cose pi atroci 8 ma non si potr mai distruggere il s personale che vive dentro il corpo. %ifletti un momento7 come si pu distruggere un pensiero, farlo saltare in aria,

accoltellarlo o muovergli guerra" #on si pu. 1a forza vitale di tutte le creature a'itate, umane o animali, l!invisi'ile unit di pensiero ed emozione che costituisce il s personale dietro la maschera del corpo. i che d al corpo la sua particolare qualit, la sua vitalit e il suo carattere, l!essenza invisi'ile del pensiero, che energia. E! ci che fa parlare la 'occa, fa vedere gli occhi e fa ,muovere le mem'ra, la miracolosa energia che, per cos$ dire, regge le file di tutto. #ulla pu distruggere l!energia. #ulla pu togliere la forza della vita da qualcosa, qualunque essa sia. 1a morte una grande illusione, perch ci che stato creato non pu mai essere distrutto. 1a morte riguarda solo il corpo. 1!essenza che a'ita il corpo e lo mantiene in funzione, torner presto e si integrer in un altro corpo, se essa lo desidera, perch la forza vitale che a'ita, dentro le mura della carne perenne. %icordatelo. 4orrei spiegarti cosa accade alle entit che a''andonano questo piano. +uando il corpo non funziona pi, lo Spirito dell!essere ritira da esso l!energia 8 l!anima. 2gni creatura ha un!anima. )nche gli animali possiedono uno Spirito e un!anima. Se non l!avessero, non avre''ero nemmeno l!energia e la creativit necessarie a sostenere la loro vita. +uando lo Spirito chiama l!anima e la li'era dalla sua cavit, tutto diventa calmo e tranquillo. ! un detto associato alla vostra religione7 "9uarda, nella dimora di &io non c! pi pena, non c! pi pianto, non c! pi sofferenza". E! una verit, perch quando lasciate questo piano fisico, siete li'eri dagli istinti e dalle sensazioni fisiche. i significa che non sentirete pi la paura, o i dolori e le pene del corpo, o la fame, o l!illusione del tempo, che sta all!origine della vostra ansia. ,utto ci che riguarda il corpo fisico, non c! pi, e vi trovate in quella che si chiama utopia. Siete nella culla di &io. 1a morte del corpo come un assopimento. +uando lo Spirito chiama la vostra anima, essa sale attraverso l!ultimo dei centri d!energia nel corpo, detti anche sigilli o cha:ra. 1a vostra anima, che memoria, a''andona la massa cellulare del corpo attraverso l!ultimo dei sette sigilli, l!ipofisi che si trova nel centro della testa. +uesto passaggio viene vissuto spesso come un viaggio attraverso un tunnel accompagnato dal suono del vento. 1a luce che si vede alla fine del tunnel la luce del vostro essere, lo Spirito del vostro essere. +uando la vostra anima a''andona il corpo, esso spira e diventate di nuovo un li'ero s anima. i accade nella frazione di un attimo, ed completamente indolore. #el momento della morte, le cose cominciano a illuiminarsi e diventano maestosamente 'rillanti, perch nel momento in cui a''andonate questo piano, uscite dalla densit della materia e ritornate in un!esistenza di luce. &a questo punto raggiungerete uno dei setti cieli. E quale sar, lo sta'iliranno gli atteggiamenti emozionali che avete vissuto qui su questo pianeta. i che chiamate cielo, semplicemente la vita con i suoi diversi piani o livelli. ;eshua 'en <oseph parl di sette cieli. In effetti, esistono sette cieli che sono reali luoghi o piani d!esistenza, e questo vostro piano uno dei sette. E in nessuno di questi piani esiste un inferno che tormenta e punisce l!uomo5 egli lo fa gi a''astanza 'ene da solo. +uando a''andonate il corpo, andate in quel cielo o a quel livello di vi'razione che allineato con quelli che sono la coscienza, la comprensione o gli atteggiamenti emozionale collettivi che avete espresso su questo piano. i sono sette realizzazioni, o livelli di coscienza e di comprensione. I sette livelli do coscienza sono7

la riproduzione e la soppravivenza, la paura e il dolore, il potere, il sentimento dell!amore, l!espressione dell!amore, la percezione di &io in tutta la vita, e il &io Io Sono. 3er farvi capire meglio7 ogni pensiero che contemplate e a''racciate per arrivare a una comprensione , ha una frequenza vi'ratoria che percepita da un sentimento. +uindi, quando cercate di comprendere il dolore, vi concentrate sui pensieri limitati che attengono il dolore5 con ci si formano le 'asse frequanze vi'ratorie che voi percepite emozionalmente come dolore. +uando vi occupate della comprensiine dell!amore e del modo di esprimerlo, provate l!euforia delle frequanze pi alte che contraddistinguono i pensieri riguardanti l!amore condiviso e manifestato. 1 dove prevalentemente focalizzate la vostra coscienza per ottenere la comprensione, quello il cielo in cui andrete, perch lo Spirito del vostro essere vi attirer alla vi'razione di quel particolare piano. ,ua madre passata da questo piano a uno stato di grande pace e di grande serenit, che tanto ha desiderato e di cui aveva 'isogno. (a raggoiunto il cielo corrispondente al livello della sua coscienza e della sua comprensione. Si trova ora in uno stato che corrisponde al suo livello 8 cos$ come tu ti trovi qui in uno stato che corrisponde al tuo. Il piano in cui ora si trova tua madre, il quarto, il piano allineato con l!atteggiamento dell!amore sentito, ma non espresso. ,ua madre un essere di grandi sentimenti, ma non sempre riuscita a esprimerli. ,u e tuo marito spesso non l!avete capita perch lei non era in grado di partecipare molti dei suoi sentimenti. ,ua madre si trova ora a un alto livello dell!essere, e rester l$ finche lo desidera. +uando contempler il pensiero dell!avanzamento, continuer l!espansione nel suo corpo di luce fino a raggiungere le altre dimensioni del pensiero, oppure pu ritornare su questo piano in qualsiasi schema genetico che lei ritenga adatto a esprimere se stessa, e pu continuare il suo sviluppo su questo piano della densit della materia, fino al settimo livello della comprensione.
#uesto piano, questo cielo, chiamato piano della dimostrazione, perch qui che le entit possono dimostrare nella materia il loro potere creativo e vivere tutti i possibili attegiamenti emozionali. #uesto l'unico dei sette piani che conosce l'oscurit e l'unico in cui non si pu* sentire la musica della luce. E' un piano sul quale nascono entit di grande conoscenza, che passano poi, attraverso la programmazione della coscienza sociale, all'ignoranza. #uesto quanto succede qui, e questo il motivo per cui, su questo piano, spesso tanto arduo avanzare. &e tua madre decide di ritornare qui, potr scegliere di diventare figlia di uno dei tuoi figli o dei tuoi nipoti. &e ritorna durante la tua vita, torner come figlia di tua figlia, se quest'ultima decide di avere un bambino. E riconoscerai tua madre, se lo permetterai a te stesso, perch guardando il bambino proverai un'emozione che andr ben al di l di quanto l'aspetto fisico ed esteriore potr suscitare in te. E' cos8 che la riconoscerai. E tua madre ti percepisce in modo consapevole" &icuramente perch quando si abbandona questo piano, si molto pi' consapevoli di quando si era nel corpo. &i pu* sintonizzarsi con tutti i livelli di cui si consapevoli, perch non si pi' prigionieri della densit della materia. (i si trova in una densit pi' leggera, in una vibrazione pi' alta; per questo si ha la capacit di vedere gli altri livelli di vibrazione che esistono parallelemente al vostro e che appaiono come forme di pensiero, come forme di luce.

$ua madre perci* pienamente consapevole di te, se desidera esserlo, esattamente come tu, dopo aver lasciato questo piano, sarai consapevole di coloro che sono qui, se lo desideri. $ua madre felice" &e non si felici qui, la propria infelicit si amplifica quando si abbandona questo piano, perch senza un corpo si in uno stato di puro sentimento e di pura emozione. quindi le vostre emozioni si amplificheranno e si intensificheranno. %a grazie a questa intensificazione imparate velocemente a manifestare quel livello che vi serve per continuare a crescrere nella vostra comprensione della gioia. $i voglio parlare di un piano alla cui vista ti sentiresti sopraffatto da una profonda tristezza. E' un piano in cui vivono molte entit che si esprimono al primo e secondo livello di coscienza. Esso simile a una pianura, a un ampio luogo piatto. E cosa si trova" ,on ci sono montagne e fiumi, erba, fiori e cielo nelle loro forme di luce. Vi si trovano miliardi di entit, nel loro corpo di luce, che giacciono stesi in lunghissime file. &ono assopiti e vivono l'illusione di essere morti, perch credono fermamente che non ci sia vita dopo la tomba. &ebbene il loro pensiero sia ancora vivo, magnetico, prepotente e mutevole, esso concentra la sua energia sull'idea di essere morto, anche se in realt vive ancora. 2icordati, se crediamo fermamante in qualcosa, riusciremo sempre a convincerci che vera; e qualunque cosa riconosciamo come verit, si trasgformer in realt. $anto potenti sono la nostra creativit e la nostra volont. A molti degli esseri di questo luogo era stato insegnato che, dopo essere morti, sarebbero rimasti tali sino al ritorno di un messia e, per paura e per la sensazione di essersi alienati l'amore di Dio, avevano accettato come verit questo insegnamento, #uindi poco prima di morire, avevano creduto che sarebbero andati in un luogo ad aspettare una resurrezione. (os8 su questo piano ci sono file efile di esseri che aspettano di essere resuscitati da qualcuno che ritengono pi' grande di loro. &ebbene noi abbiamo cercato di svegliarli - e alcuni si sono svegliati e alzati - alla maggior parte di loro era stato insegnato anche che sarebbe apparso un diavolo per indurli ad alzarsi. E avevano accettato anche questo come verit. (os8 chiunque tenti di svegliarli, essi si rifiutano di farlo. !otrebbero volerci migliaia di anni prima che comprendano che sono vivi e che possono uscire dal loro sonno. /n insegnamento veramente sventurato. #uesto l'unico luogo di dolore che esista, il piano degli essere che hanno accettato certi insegnamenti come conoscenza assoluta. +a', fin dove l'occhio arriva, si vedono i vostri fratelli giacere in un sonno profondo. &u ogni altro piano c' una magnifica vita. &tudente . 2amtha, possibile vedere o comunicare con i morti" 2amtha . (os8 sia. Vedremo se lei d'accordo, e se lo , faremo in modo che tu la possa vedere. %a quel momento arriver quando meno te lo aspetti, perch tu possa sapere che non solo frutto della tua immaginazione. &appi che vedrai tua madre come luce, ma ci* non significa che lei sia pi' grande di te. +a luce la frequenza radiante in cui vibra la sua essenza; l'alta frequanza produce la luce. Anche tu possiedi questa propriet. $u vedi la luce di questo essere, perch la sua vibrazione, pi' alta, entra in contatto con un piano inferiore. #ui, tra questo pubblico, raccolto un gran numero di entit di quinto livello, perch

amano altri esseri che sono presenti qui. Essi sono le luci brillanti che potete vedere con la coda dell'occhio. &e le guardate direttamente, con la parte dell'occhio che costituita prevalentemente da coni, non le vedrete, eppure ci sono. 9ai imparato qualcosa di nuovo" &tudente. &8, molto, 0razie. 2amtha. bene. L'importante di non credere a nulla. A nulla. Perch ci significherebbe convincersi di qualcosa che non avete ancora potuto conscere e comprendere attraverso l'esperienza. E credere molto pericoloso, perch significa fondare la vostra vita, i vostri atteggiamenti e la vostra fiducia su qualcosa che non si ancora rivelata come verit nel vostro essere, e ci* vi rende molto vulnerabili. )n questo stato di vulnerabilit potete essere manipolati, maledetti, dannati e potete perdere la vita, e tutto solo per aver creduto. Dovete sapere tutto ci* che desiderate sapere. !er ottenere questo, dovete solo chiedere di capire e poi ascoltare ci* che sentite dentro di voi. =idatevi della saggezza dei vostri sentimenti. ,on mettetevi mai contro di essi e non cercate mai di costringervi a credere a ci* che non avvertite come buono dentro di voi. /n'altra cosa. imparate ad avere compassione per coloro che ammazzano e uccidono, perch , compiuto il loro crimine, devono svolgere un terribile lavoro sulle proprie emozioni che, finch la loro conquista finita, pu* durare anche millenni. La vittima gi un attimo dopo trova un nuovo corpo. L'assasino non dimentica mai.

Studente. #uando qualcuno abbandona la vita terrena, dove va a riflettere sulla vita passata e a decidere cosa far nella prossima" amtha. 2aggiungere il piano o il cielo che allineato con l'insieme degli atteggiamenti che sta imparando a comprendere. !er esempio, tu, entit, hai gi dimenticato ci* che si definisce sopravvivenza nella limitazione attraverso la via del dolore e dell'amore non pronunciato e ti esprimi ma al quinto livello di coscienza, al livello dell'amore realizzato, pronunciato ed espresso. &e tu abbandonassi oggi questo piano, raggiungeresti il quinto livello celeste, chiamato paradiso, perch questo il livello pi' alto di comprensione di cui, al momento, sai essere consapevole. )n altre parole, maestro. quello che sei arrivato a conoscere e a comprendere molto ampio e ti permette di cominciare a capire e a realizzare il tuo valore e la tua dignit, la tua unicit, la sovranit della tua verit e il potere dei tuoi processi mentali. (ominci a riconoscere, nella vita intorno a te, la tua bellezza e stai crescendo nella tua compassione per gli altri e nel tuo rispetto per il valore di tutta la vita. &ai dare espressione a tutte queste verit perch , attraverso l'esperienza e il pensiero contemplativo, sei arrivato ad abbracciare questi valori come ideale del tuo essere, come verit da realizzare nel regno del s . #uesto dimostra quanto sei progredito sulla strada della tua coscienza e comprensione. E tuttavia esistono una comprensione ancora pi' ampia e stati pi' illuminati dell'essere che devono ancora essere visti, vissuti e compresi. %a tu potrai cominciare ad affrontare queste verit e ad assumerle come tuoi ideali, solo quando avrai raggiunto una completa conoscenza e

comprensione di ci* che esprimi adesso, perch la saggezza cresce, pietra su pietra, verso una comprensione sempre pi' grande. ,on puoi , ad esempio, vedere ed essere veramente consapevole della bellezza della vita, o esprimere vero e profondo amore o compassione verso gli altri, se prima non hai visto la tua compassione per te stesso. &olo quando avrai veramente compreso l'amore per il s , avrai la base da cui partire per espandere la tua comprensione e per abbracciare la vita al di fuori di te. E quando anche questa comprensione sar raggiunta e realizzata, inizierai a riconoscere che tu sei la vita che ora percepisci come esterna a te. (apisci" #uindi se tu abbandonassi questo piano, giungeresti a un piano di coscienza e di comprensione allineato con i tuoi processi mentali e ai tuoi attegiamenti emozionali. ,on potresti raggiungere un livello di comprensione pi' illimitata, perch non hai ancora capito che essa esiste, non essendo ancora diventata una realt per il tuo s . Studente. #uindi la nostra vita sar sempre esattamente l dove sono i nostri pensieri, ovunque essi siano, sia su questo piano, sia su quelli che raggiungeremo quando ce ne andremo di qui. amtha. E giusto. !er questo vi insegno come diventare sempre pi' illimitati nei vostri processi mentali, perch pi' il vostro pensiero diventa illimitato, pi' illimitata diventa anche la vostra vita, ovunque voi siate. #uanto pi' grande il cielo che create qui, nel vostro regno dei pensieri e dei sentimenti, tanto pi' grande sar il cielo in cui vivrete quando lascerete questo piano, oppure, se sceglierete di farlo, quando ritornerete qui. (oloro i cui pensieri sono impregnati di sensi di colpa, di giudizi su di s e sugli altri, di amarezza e odio nei confronti dei propri fratelli, lasceranno questo piano solo per continuare a fare le stese esperienze fino a quando avranno imparato da esse, ne avranno abbastanza e riconosceranno che si possono sperimentare forme superiori dell'essere e raggiungere cieli pi' elevati. Studente. $u dici che esistono sette livelli. !otresti descrivere anche gli altri, e soprattutto il settimo" amtha. )l piano sul quale voi siete, il primo, il piano della percezione tridimensionale. &u questo piano gli esseri raggiungono la comprensione di Dio nella forma chiamata materia. :ccorre una grande maestria per vivere qui, perch a questo piano si deve accedere attraverso il processo della nascita e perch qui si devono superare le limitazioni e gli istinti della carne. &u questo piano esistono tutti i livelli della coscienza e della comprensione, perch questo ci* che si definisce il piano di Dio che si manifesta, il piano della dimostrazione. E' il piano sul quale potete dimostrare e testimoniare la coscienza nella forma materiale per espandere la vostra comprensione emozionale. Desidero che sappiate che questo luogo, chiamato $erra, solo uno degli innumerevoli luoghi in cui un essere pu* esprimersi in un corpo e fare esperienza sul piano della dimostrazione. )l secondo di coloro che, per comprenderli, fanno esperienza del dolore, del rimorso e della colpa. )l terzo il livello del potere, dove si cerca di controllare e rendere schiavi gli altri, non attraverso la copulazione o la violenza fisica - perch essi non hanno questo - ma

attraverso quelli che si chiamano i pensieri della mente, con i quali si cerca di imporre agli altri il proprio punto di vista. )l quarto il piano dell'amore. $utti a quel livello, amano profondamente, ma purtroppo non riescono a esprimere questa profondit. Vivono un'esistenza a livello della luce, in cui provano un grande amore, tuttavia senza la capacit di esprimerlo. )l quinto piano chiamato paradiso. E' il primo piano a possedere la magia di quella luce che si chiama luce dorata. )mmagina una luce simile al vostro sole ma d'oro. &ul #uinto piano questo colore avvolge tutte le cose, e tuttavia tutte le cose mantengono una vivacit dei loro particolari colori. Dappertutto risuona una musica - una magnifica musica - perch la luce che avvolge le cose vibra nel suono del suo colore in uno splendido movimento armonico. +8, non l'aria, ma questo movimento armonico il respiro della vita. #uindi sul piano del paradiso si respirano suono e musica e si vive nella luce. Dovete sapere che sul vostro piano, il primo, c' chi ha compreso e dominato la riproduzione, il dolore e il potere e ha manifestato l'amore nella realt; e ci* possibile abbastanza facilmente. %a il dominio del sesto e settimo livello di comprensione non cos8 facile da realizzare sul piano della dimostrazione; perch questa comprensione al di l della dimostrazione. %a coloro che vivono e amano sul primo piano - che esprimono il loro amore attraverso parole , atti e azioni e che vogliono vivere la loro vita nell'amore - quando lo lasciano, raggiungono il quinto livello. Al livello del paradiso ci sono esseri vecchi di miliardi di anni, per i quali il paradiso un luogo talmente splendido che non riescono a immaginare che esista di pi'. Al qunto livello si ha il potere di esprimere e manifestare il proprio amore. E qualsiasi cosa si desideri in un certo momento, succeder. &e un pescatore, un appasionato di pesca, desidera un pesce, gli apparir un lago ed egli potr avvicinarsi alla riva. Attorno al lago ci sarnno alti cipressi e pioppi e tutto quello che ama. &e ama il lago come appare in autunno, i pioppi prenderanno il colore della cannella e i cipressi resteranno nel loro scuro verdesmeraldo. E quando egli siede per lanciare la sua lenza e desidera sentire una fresca brezza, verr una fresca brezza che soffier dolcemente sul lago. #uando pio il pescatore lancia il piccolo, umile verme al centro del meraviglios lago e immagina ci* che desidera prendere, lo prender. !oi porta i pesci che sono come i pesci sul vostro piano - nella casa dei suoi sogni e li mangia,perch questo lo rende felice, perch ama ci* che ha fatto. +e entit di quel piano non riescono a immaginare che esista un posto migliore di quello. Ed un piano difficile da raggiungere per coloro che non hanno ancora realizzato ed espresso l'amore. (hi si espresso per un certo periodo al quinto livello, si porr infine la domanda sull'essenza della luce che tutto avvolge, e sul perch egli ha meritato di essere l8. %olti non si chiedono perch hanno meritato il paradiso; lo accettano semplicemente. %a a un certo momento qualcuno penser da dove provengono la luce e la musica. E allora comincer a vedere la splendida energia della forza della vita che ha una similitudine, un'ugualianza con la luce, con la flora, con i pesci, con il lago e con i pioppi nel oro colore cannella dell'autunno. (omincer a contemplare ci* che accomuna tutte queste cose. E facendolo, inizier a veder che nessuna cosa separata dalle altre, che tutto fluisce nell'unit. #uando comincia a vedre ci* - quando prende tutto l'amore che ha compreso, manifestato e realizzato attraverso

l'espressione di esso e inizia a contemplare l'unit di tutte le cose e di tutti gli esseri allora passer al sesto piano della comprensione. !l sesto piano del cielo al di l delle parole, perch le parole non possono descrivere come - voi che credete di essere separati da una pianta, dal vento e da chi vi siede accanto - possiate essere tutt'uno con qualcosa e tuttavia unici e separati da ci* con cui siete uno. %a il sesto piano la porta verso il settimo perch qualunque cosa si percep isca e si riconosca come realt, lo si diverr sempre e complatamente. A pi' tardi, forse. #uindi se si vede Dio nell'unit e si vive nella sfera dell'unit, si diverr ci* che si vede e con cui si vive. +a massima espressione e il grado supremo di questo processo il settimo cielo. +a porta verso questo cielo il sesto livello della comprensione, cio la capacit di vedere ci* che si diventa. puro Dio, pura ragione, puro pensiero, pura vita, pura luce, la sostanza e la base di tutto ci* che . Ed ora il settimo cielo. immaginatevi uno splendore, pi' grande dello splendore e il centro di questo splendore, nella sua continua evoluzione, di una tonalit di colore che non ha pi' splendore, ma che uno stato di emanazione di splendore. Al centro di questo splendore ci sono bagliori di incredibile meraviglia. E il mare in cui si trova questo centro, si espande e si protende verso l'alto, dal suo splendore emana una strabiliante formazione di luce. E mentre questa nuova formazione esplode verso i perimetri dello splendore, il centro continua a evolversi, a essere. (i* che emana dal centro, siete voi. (i* che si definisce voi - ci* che emana dal centro e aumenta la spettacolarit della luce - colui che ha contemplato il pensiero del centro e si trasformato in esso in forma unica e perenne. Voi che avete contemplato il centro e lo siete diventati, siete ora la piattaforma da cui scaturisce tutta la vita, perch ci* che emerge dall'emissione del centro nello splendore, pensiero. E dal pensiero che siete diventati, in forma unica e perenne, potrete nutrire, favorire ed espandere la coscienza di tutta la vita. +e mie parole sono troppo povere perch questa visione deve arrivare al di l dei limiti dello spazio, tempo e dimensione- al di l dei limiti della lingua - fino a raggiungere una comprensione emozionale. %a ti assicuro, maestro. come tu sviluppi ed espandi la tua comprensione, istante dopo istante, passo dopo passo, conoscenza dopo conoscenza, cos8 il tuo orizzonte si espander sempre di pi' finbo a quando il tuo sentimento comprender tutto ci* che . E questo il momento in cui diverrai gioia. #uesto il settimo livello. E' Dio, E' ci* a cui alla fine tutto arriver a essere. Studente. Vorrei sapere perch gli uomini tornano su questo piano. amtha. (i sono tanti motivi, maestro, quanti le entit su questo piano. +a maggior parte comunque continua a tornare perch ha vissuto qui molte vite e perch qui tutto familiare, questa la loro casa. &ono le loro radici. E quando se ne vanno da qui, lasciano dietro di s molte entit con cui hanno profondi legami emozionali dovuti ai sensi di colpa, a odio o ad amore. (os8 quando abbandonano questo piano, il loro attaccamento a questo luogo e ad altre entit crea un legame emozionale che li riporta qui, vita dopo vita. E ci sono avventurieri che vanno in molti altri luoghi per farne esperienza, e riportare poi la loro comprensione e le loro esperienze su questo piano. E ce ne sono altri invece che hanno gi completato le esperienze su questo piano e non tornano pi' qui, ma

proseguono verso altri luoghi. Studente. $u hai detto che una persona dopo la morte, raggiunge uno dei luoghi, o cieli, come tu li chiami, a seconda di come sono i suoi attegiamenti, e l decide se vuole tornare qui. amtha. )n verit cos8. Studente. (ome viene presa questa decisione" (hi decide" :gnuno decide per se stesso" amtha. ,on c' nessuno, maestro, seduto al di sopra di tutti che governi o che indichi a qualcuno un particolare piano o luogo da scegliere, indipendentemente da come egli si sia comportato nella vita passata. !er rispondere alla tua domanda, permettimi di raccontarti di un'entit che, secondo il vostro calcolo del tempo, vissuta su questo piano molti anni fa. #uando l'entit ha abbandonato questo piano, aveva sperimentato e capito il potere e il dolore e aveva espresso la dolcezza e la tenerezza dell'amore. (i* significa che a sua comprensione era allineata con il quinto livello celeste. E l8 and*, quando lasci* questo piano, per quella che si chiamava una vacanza, di cui decise egli stesso la durata. )l quinto livello un livello dove gli esseri, attraverso i loro pensieri - che sono la loro voce - manifestano prontamente ci* che essi si immaginano, ci* che desiderano, e in un solo attimo appare. Essi sperimentano il colore, la forma, l'illusione e tutte le cose della vita. E continuano a sperimentare tutti i loro sogni per tutto il tempo che lo desiderano, fin quando arriva il momento in cui si chiedono se non ci sia qualcosa di pi'. E c' di pi', perch al di l del loro livelo esistono ancora due cieli che essi non possono vedere perch non hanno mai considerato queste conoscenze nei loro processi mentali e non le hanno espresse nella loro vita. !er sperimentare quei livelli devono vedere Dio in tutte le cose ed essere come Dio. <ench abbiano umilmente espresso l'amore, essi devono tuttavia ancora comprendere la loro unit con Dio e tutta la vita. Dopo aver trascorso un breve periodo sul piano del paradiso, questo maestro cominci* a pensare se non ci fosse qualcosa di pi', e chiese aiuto. E l'aiuto c' sempre. Ed ecco, gli apparve un'entit maravigliosa, avvolta in una morbida luce e in vesti splendenti. Egli disse all'entit. 1%aestro, sono turbato. #ui, in questo paradiso, ho tutto. 9o tutti i pesci del mare che avevo sempre sognato di prendere e non avevo mai pescato. 9o una casa che avevo sempre sognato di avere e non ho mai posseduto. E ho fiori che non hanno nemmeno bisogno di un giardiniere. #uesto un luogo veramente stupefacente. +a saggia entit gli risponde. questo un luogo veramente stupefacente- E guarda i miei vestiti. ,on avevo mai indossato indumenti come questi, e ora lo indosso. E tuttavia sono preoccupato. <ench qui io abbia molti amici, la donna che amo non con me. E non l'unica cosa che mi preoccupa. Dov' Dio" Vedo tante cose meravigliose. %a Dio dov "1 +a saggia entit gli risponde. 1&ii benedetto tu che, pur essendo immerso in tutto ci* che c' , ti chiedi se non esista qualcosa di pi'; tu che ti chiedi dov' il !adre che ti ha adornato cos8 generosamente1. 1&i, proprio questo che mi preccupa di pi'. Vorrei ringraziare Dio per avermi dato tutte queste cose maravigliose. E anche se ho sempre avuto un p* di paura di Dio, ora,

se fosse possibile, vorrei rendergli omaggio1. +'entit dice. 1 %aestro, vieni con me. (' un luogo che voglio mostrarti. ,ello spazio di un attimo, senza aver mosso un passo si trovarono sulle rive di uno stagno. +a saggia entit dice.1%aestro, siediti accanto a me e guarda nell'acqua1. +'uomo guarda nell'acqua, e che cosa vo scorge" &e stesso nella sua ultima espressione su questo piani. da quando era bambino al seno della madre, a quando cominci* a cambiare il dolce carattere, a quando era un ragazzo dalle ginocchia sbucciate e triste per le biglie perdute, a quando giovane seduceva riluttanti ragazze, all'et adulta, il matrimonio e l'eterno amore, e infine la vita con i figli, le opportunit sfruttate e quelle perdute, il lavoro, gli amici e le finanze. E' stupefatto perch si sta vedendo come non si mai visto prima. era stato un uomo buono in quella vita, che credeva che esistesse Dio. Era stato un uomo potente, senza aver mai utilizzato il suo potere per rendere schiavo qualcuno. Aveva sinceramente amato sua, moglie e i suoi figli, senza mai nascondere il suo amore. !er questo in quella vita si era fatto conoscere come uno che sapeva insegnare, dominare se stesso e amare, ed era diventato umile e puro di &pirito. (ontemplando la sua vita che gli si rivela nello stagno, l'uomo si rivolge all'entit e dice.19o vissuto bene1. E l'entit aggiunge.19ai vissuto bene. %olto bene, veramente, ma una cosa non hai fatto. non ti sei mai chiesto chi tuo !adre, e lo hai sempre tenuto separato da te e dalla tua vita. E tua moglie" 0ran parte del tuo amore per lei consisteva nel regalarle le cose che gli piacevano, E hai fatto bene, ma una cosa non hai mai fatto. non ti sei amato abbastanza da permettere a tua moglie di amarti al di l di tutti i doni che le facevi. ,on hai mai realmente apprezzato la tua vera grandezza, tu che hai saputo donare tutte quelle cose. !er sollevarti dalle tue preoccupoazioni, ti do un consiglio. ritorna sulla terra. E' l8 che ti sei espresso, ed l8 hai imparato molto. #uesta volta imparerai ad amare te stesso, a dare espressione all'amore che nel tuo essere, a veder Dio nella bellezza di tutte le cose. &e decidi di tornare, vorrei consigliarti di scegliere accuratamente chi vuoi essere, di scegliere un ruolo che ti permetta di diventare cio che sei e di capire ci* che devi ancora capire. :ra ti lascert* riflettere da solo per un p*. (onsidera tutte queste cose. !uoi prendere il tempo che ti serve. &e decidi di tornare, fammelo sapere e ti mostrer* come meglio procedere1. +'uomo, un p* provato, seduto l8 e riflette. Egli ha tutto ci* che non ha mai avuto prima; se ritorna, lo perde. E tuttavia preoccupato, perch desidera trovare quel Dio che lo ha benedetto in paradiso. (os8 richiama l8 l'entit e gli dice. 1 Entit, desidero vedere Dio. %a non sono sicuro di sapere cosa devo fare1.

1!entit dice7",utto quello che devi fare, maestro, decidere quando apparire su quel piano. 2gni tempo e ogni luogo sono adatti, perch ci che metti in moto con il tuo desiderio creer le esperienze di cui hai 'isogno, e non avr importanza il luogo e il tempo che scegli. -a se provi un particolare desiderio di vivere di nuovo con la tua famiglia, ti consiglierei 8 ed solo un consiglio 8 di restare con loro, perch con loro finora hai imparato veramente molto". 1!uomo riflette un attimo, e poi dice7 "2h entit, vorrei farti una domanda7 come potr riconoscere

&io quando lo vedr"" 1!essere risponde7 " +uando conoscerai te stesso, conoscerai &io". 1!uomo sent$ il cuore allegerirsi7 3er la prima volta nella sua esistenza pu sta'ilire un contatto con &io che forse egli stesso7 &ice quindi all!entit7"&esidero tornare a vedere &io7 E desidero far parte di nuovo della mia famiglia". E l!entit7"9uarda nello stagno. he cosa vedi"" 1!uomo guard nello stagno e, ecco, il giovane figlio che aveva lasciato, ora un giovane che accompagna e corteggia una dolce ragazza. Si sono innamorati l!uno dell!altro, e sono gi entrati nella fase della copulazione."&i mio figlio" Sar il figlio di mio figlio" Io, il padre devo diventare figlio di mio figlio, ed egli mio padre"" "#aturalmente6 In un altra vita egli gi stato tuo padre e tu suo figlio7 +uindi questa volta solo la ripetizione di ci che gi avvenuto". 1!uomo riflette, guarda l!entit e dice7 "-a io amo mia moglie. ome posso essere suo nipote"" "*in da 'am'ino adorerai tua nonna. +uando sarai adulto lei avr gi lasciato questo piano. 3erch lei, che ti ha aiutato a esprimere l!amore del tuo cuore, avr concluso il suo compito5 arriver il momento di introdurre nuovi modi di vedere &io nella sua 'ellezza". 1!uomo riflette ancora e dice7"2h entit che tanto mi hai aiutato, quando sar il momento, voglio diventare figlio di mio figlio". 1!entit gli annuncia7 "Il seme arriver presto7 +uando tu lo vedrai, collegati con la luce di tuo figlio". " ome posso fare"" 1!uomo si gira e, con sua grande meraviglia, l!entit scomparsa. )l suo posto vede suo figlio davanti a s, perch diventato parte dela sua luce. Senza sapere della sua presenza, il figlio, negli ultimi tempi, si ricorda spesso del padre7 "Se mio padre mi potesse vedere6" pensa il figlio. Ed proprio ci che il padre st facendo7 )rriva il momento in cui il 'am'ino nel ventre. 1!uomo prende parte alla formazione di questo 'am'ino con i suoi pensieri e con tutto ci che si augura per la propria vita. Egli pu decidere di prendere possesso del nuovo corpo al momento del concepimento o pu aspettare fino a un anno dopo la nascita. 1!uomo molto ansioso, perch tutto gli estremamente familiare. E allora decide di diventare il 'am'ino. Si d una spinta, e in un 'atter d!occhi ha dimenticato chi . 1a prima cosa che percepisce la tosse in gola che gli asciuga gli occhi e lo avvolge in cose che sono cos$ piccole. 1a storia che ho raccontato vera7 #on stata la su'lime entit a decidere per il maestro quale dovesse essere la sua vita. Egli lo ha aiutato solo a vedere, accompagnandolo sulle rive dello stagno, dove ha potuto guardare apertamente la sua anima e rivedere la sua vita passata per sta'ilire le esperienze che gli sare''ero stati utili nella prossima. *in dai primi momenti della nuova vita, questa entit sapeva gi amare. i che dovette apprendere fu la capacit di vedere &io in se stesso e di diventarlo. E cos$ fece. Il nome di questa entit era =uddha. &a sempre aveva scelto. Sempre aveva avuto la li'ert di scegliere. #essuno lo fa per voi. Se l!uomo che viveva in paradiso non avesse voluto diventare di pi e vedere &io attraverso la 'ellezza di questo piano, sare''e ancora al quinto livello, e il vostro mondo non sare''e 'enedetto dalla sua grande saggezza e dalla sua luce.
+a morte non legge assoluta in questo regno. E' molto pi' facile portare il corpo con s . E allora non dovete pi' ritornare attraverso il canale della nascita ed entrare in una coscienza che, con rammarico non vi permette di ricordare. 2amtha Studentessa. 2ecentemente ho saputo che aspetto un bambino. Vorrei sapere perch

questo bambino ha scelto proprio me. E come scegliamo i nostri genitori". amtha" (ome si scelgono i propri genitori per avere un veicolo attraverso cui esprimersi" (i sono molte ragioni, molte risposte. $utti coloro che hanno lasciato questo piano e vogliono ritornarvi, aspettano qualcuno che mettano al mondo dei bambini. (hi ha avuto discendenti in vite passate, ha tuttora lo schema genetico - che voi chiamate genitori - di cui pu* servirsi per ritornare. ) pi' scelgono i genitori tra persone a loro familiari, tra entit che in altre vite sono stati loro figli o loro genitori. Alcuni si scelgono dei genitori che non conoscono, ma tuttavia mettono a loro disposizione un veicolo attraverso cui possono esprimersi su questo piano. #uando non c' nessun veicolo a disposizione di chi in quel momento vuole tornare, pu* anche succedere che egli debba aspettare centinaia di anni prima dfi trovare un corpo adatto. ,essuno in realt madre o padre di chiunque altro. $utti i figli e figlie del !rincipio %adre>!adre della vita, chiamato Dio. $utti questi reciprocamente fratelli e sorelle. ) tuoi figli e i tuoi genitori sono in realt tuoi fratelli, parti uguali della mente di Dio. :gni entit sa, prima di tornare qui, che non ritorna per essere una grande bellezza, un uomo ricco o un povero mendicante. $orna perch vuole vivere qui e vuole crearsi le condizioni per imparare a livello emozionale su questo piano, per ottenere una comprensione emozionale e portarala a compimento nel suo essere. )n questo consiste il vero valore delle esperienze della vita, sia qui, sia su altri piani dell'esistenza; perch questa l'unica cosa che rimarr con voi nell'eternit. +'entit che ti ha scelto, maestro, stato, in passato, il padre del padre di tuo padre. :ra ritorna attraverso la discendenza che egli stesso ha generato pi' di un secolo fa. E il tuo desiderio di avere figli gli rende possibile il ritorno, perch gli metti a disposizione un veicolo attraverso cui tornare. +'entit , per cos8 dire in attesa del frutto del tuo grambo. %olti in questo pubblico sono attorniati, nel loro campo di luce, da esseri che aspettano un concepimento. Studentessa" &ignifica che sar un maschio, se stato il padre di mio padre" amtha. &i. &ei d'accordo" Studentessa. :h si, certo; 2amtha, avrei un'altra domanda. !er ritornare qui, dobbiamo sempre passare attraverso il canale della nascit" amtha. !rima di risponderti, maestro, voglio che tu che questo il piano della percezione tridimensionsle. E' il piano in cui il pensiero diventa visibile nella forma tridimensionale chiamata materia. E' il piano della densit della materia, perch il pensiero si trasformato nella frequenza vibratoria della luce, la quale, rallentando la propria frequenza, diventa prima elettricit, poi meteria informe, infine materia solida di questo piano. +a materia di questo piano quindi luce che ha rallentato la propria frequenza vibratoria e ha assunto la sua forma pi' densa. !erch tutto qui abbia la stessa densit, tutto deve vibrare alla stessa frequenza. !er questo il tuo corpo vibra alla stessa frequenza della sedia su cui siedi. #uesto livello esiste per te, perch i sensi del tuo corpo sono stati creati per percepire la luce nelle sue frequanze pi' lente, quindi come materia. !oich , nella tua essenza, sei un'energia di luce che vibra a una frequenza pi' alta della densit della materia, se tu non avessi un corpo materiale, passeresti attraverso la materia di questo piano. #uindi il tuo corpo che, attraverso la sua densit e gli organi dei sensi, ti permette di percepire, di fare esperienza e di interagire con la materia di questo piano. &e tu quindi vuoi essere parte di questa frequenza, devi abitare e diventare parte di un corpo manifestato. /n modo per avere un corpo, venire al mondo attraverso il canale della nascita, mantenere completamente l'integrit del s , e attivare interamente l'organo chiamato cervello. /na volta che hai ampliato la capacit del tuo cervello in

modo da poterlo usare completamente, puoi comandare al tuo corpo di alzare il livello di frequenza della materia nella frequenza vibratoria della luce. #uesto si chiama ascensione. Ascendere significa semplicemente elevare la totalit del tuo essere in un'altra dimensione della tua coscienza accettata. +a morte sicuramente una via per arrivarci, ma significa anche peremettere alla struttura del corpo di invecchiare, di decadere e infine di scomparire. !oi non hai pi' un corpo. Ascendere invece significa portare il tuo corpo con te. (oloro che sono ascesi da questo piano, hanno saputo dominare la morte, loro ultimo limite. (on il potere del pensiero hanno imparato a elevare la frequenza della struttura molecolare del corpo fino al punto in cui il corpo passa con loro nella luce superando per sempre la morte. Studentessa. ,on comprendo del tutto come l'ascensione permetta di tornare su questo piano. amtha. Vedi maestro, se porti con te il tuo corpo, puoi elevarne e abbassarne la frequenza a qualunque livello desideri. &e decidi di tornare alla frequenza di questo piano, non hai pi' bisogno di cercarti un altro corpo per vivere un'altra vota, con un'altra famiglia, in un altro paese. ,on devi pi' tornare a nascere su questo piano del pensiero limitato, solo per pasare attraverso la programmazione della coscienza sociale e dover lottare per dare espressione al s al fine di riguadagnare la tua conoscenza interiore. ,on devi pi' imparare di nuovo che questo solo illusione e gioco. /na volta conquistata la capacit di ascendere, il corpo resta tuo per sempre e puoi andare e venire con il corpo quando vorrai. :gni volta che vuoi tornare a essere parte di questo piano, tutto ci* che devi fare abbassare le vibrazioni del tuo corpo fino alla frequanza di questo piano, perch dietro l'illusione della carne si nasconde il creatore di tutti gli universi. E voi, per vostra scelta e attraverso il pensiero illimitato, potete far accadere questa manifestazione. &e imparate a dominare il giudizio contro i vostri pensieri vi permettete di ricevere tutto il pensiero, avete il potere e la capacit di diventare qualsiasi ideale che vi prefiggete. Allora, attraverso il pensiero, potrete fare o diventare qualunque cosa. potrete prendere il vostro pensiero, concentrarlo sul corpo e comandare al corpo di vibrare pi' velovemente. )l corpo si elever allora all'ideale su cui il pensiero concentrato. $utto il corpo comincer a vibrare pi' velocemete. E facendolo, la sua temperatura salir ed esso inizier a splendere. (ontinuando a vibrare pi' velocemente, la materia del corpo si trasformer in pura luce e quindi in puro pensiero. E ci* che prima era visibile, diventer invisibile. Studentessa" &embrerebbe che sia piuttosto difficile ascendere, perch non si sente parlare spesso di persone che ascendono. amtha. Al contrario, maestro, molto facile ascendere. )n verit pi' semplice che morire. (i* che difficile, imparare a giudicare pi' i propri pensieri. (i* che, in verit, difficile dominare l'illusione del tempo e permettersi la pazienza che serve a farlo. %a se riuscite a fare questo, l'ascensione distante solo un pensiero. E allora manterrete con voi il vostro corpo per tutti i tempi e potrete trasferirvi su ogni piano, ogni volta che lo vorrete. Studentessa. E non si fa mai l'esperienza della morte" amtha. mai. (ome potresti, se sei al di l di essa" &apete, la morte una grande illusione. +a morte, su questo piano, una realt accettata, perch tutti pensano che debba esserci; e cos8 diventata una realt. Entit, l'unica realt la vita; tutto il resto illusione. +e illusioni sono pensieri, sono giochi, che diventano realt. +a morte non legge assoluta in questo regno. E' molto pi' facile portare il corpo con s . E allora non dovete pi' ritornare attraverso il canale della nascita e entrare in una coscienza che, con rammarico, non vi permette di ricordare. Studentessa. #uindi non necessario morire". amtha. ,essuno deve morire. $u morirai solo se credi che debba accadere. %a il

corpo non avrebbe bisogno di morire. 0li Dei che lo hanno progetato non lo hanno progettato perch duri solo un momento fuggevole nel tempo. +o hanno progettato perch viva attraverso le sue ghiandole e non attraverso i suoi organi; grazie al flusso degli ormoni delle ghiandole, esso potrebbe vivere centinaia di migliaia di anni e non invecchiare mai. (os8 originariamente era stato programmato il vostro corpo nella sua struttura cellulare. )n un passato recente della vostra storia c'erano esseri che vivevano migliaia di anni. !er voi la bellezza consiste solo nell'aspetto esteriore della giovinezza, e non nel carattere del proprio essere. Anticipate la vostra morte assicurandovi sulla vita. Vi assicurate per proteggere i vostri beni in caso di malattia o altri impedimenti. Voi fate tutto il possibile per accelerare l'invecchiamento e la morte del vostro corpo, perch aspettate la morte nella certezza che arriver. )l corpo solo un servitore, uno strumento dei vostri pensieri. E' una meravigliosa creazione, lo strumento pi' raffinato che esista. %a non stato creato per avere una propria mente. E' stato creato per essere un servitore, e vivr solo il tempo necessario che voi gli permettete di vivere. &e accettate pensieri sull'invecchiamento - vi aspettate che il corpo si indebolisca e muoia - vi negate l'amore, la felicit e la gioia, il vostro corpo imboccher la via della corruzzione della morte. %aestro, anche in questo preciso istante puoi porre completamente fine al tempo e vivere nell'eternit del momento presente, se lo vuoi, perch il tempo non forse un'illusuine" (hi lo ha visto" $ra di voi regna una grande ipocrisia, perch pur rifiutandovi di credere all'invisibile, siete tuttavia totalmente adoratori e schiavi del tempo. Avete direttamente in voi, proprio in questo momento, il potere di far tornare il vostro corpo alla giovinezza e di continuare a vivere. (ome". &emplicemente attraverso il vostro atteggiamento. &e non volete che il vostro corpo invecchi e muoia, cambiate atteggiamento. )nducetelo ad affermare che il corpo vivr eternamante, e cos8 sar. Allontatate dalla vostra vita tutto ci* che ne accetta la fine, ed essa non finir mai. Eliminate la parola vecchio dal vostro vocabolario e dalla vostra comprensione. )ntroducete la parola eterno. (essate di festeggiare i vostri compleanni, perch vi confermano nella convinzione che state invecchiando. &e vi fa piacere festeggiate la vostra nascita, fatelo, ma contate gli anni al contrario e diventate pi' giovani. &e non vi aspetate di morire, non conoscerete mai la morte. Vivete sempre nel presente. ,on accettate nessun futuro che non sia il momento che state vivendo. Diventer eterno, se glielo permettete. ,on pensate mai quanto a lungo vivrete, perch vivrete sempre. !ensate al vostro corpo come eterno, e lo diventer. E' semplicemente cos8. Ama te stesso, maestro. <enedici il tuo corpo. !arla alla tua anima, che il signore del tuo essere, e ordinale di produrre gli enzimi della giovinezza, ed essa lo far. &appi che il corpo pu* vivere eternamente. (ome" Dicendogli di farlo. +'immortalit si raggiunge solo eliminando in concetto della morte. 2ifletti entit. Dio , il !adre, pensiero contemplativo, vita, eterno fluire che, come i vostri pensieri, non pu* fermarsi mai. !erch il pensiero, ossia la vita, si possa espandere continuamente nell'eternit, deve avere una ragione per farlo. #uesta ragione siete voi. :gnuno di voi diventato una parte della mente di Dio perch , attraverso voi, la vita possa continuare a espandersi nell'eternit - che in verit non conosce tempo perch l8eternit in questo momento. E' la perennit e l'eternit del momento presente. 2amtha (hi fu a creare le luci nel cielo" (hi fu a progetare la bellezza dei fiori e la maestosit degli alberi" (hi fu creare l'enigma e il miracolo chiamato uomo"

,on fu Dio, la totalit della vita. =oate voi, gli Dei, i meravigliosi figli di un !adre che tutto ama, a creare tutto ci* che - tutto. )l !adre la sostanza, la totalit del pensiero da cui tutto proviene. %a voi, che possedete la capacit di pensare e di sentire e la divina essenza della libera volont, siete i supremi creatori nella vita. Dio, in verit, la totalit del pensiero, la =onte di tutto ci* che . %a voi siete coloro che hanno creato, dal pensiero che il !adre, lo splendore e la bellezza della forma. 0razie al vostro potere creativo e alla vostra sovrana divinit avete la capacit di accogliere, di trattenere e di contemplare il pensiero. E per mezzo di questa intelligenza avete dato forma a tutto ci* che . Affidatevi per un momento alla vostra fantasia. )mmaginate qualcosa di gradevole, di eccitante, di appasionante. E quindi sentite tutta l'emozione di questa fantasia. ,ello stesso modo fu creato il vostro universo. (os8 fu creato l'uomo. (os8 fu creato tutto. %iei amati maestri, voi siete in verit, i creatori di tutta la vita. &iete coloro che crearono le spettacolari luci che vedete nel cielo. &iete coloro che crearono la realt del colore, della forma, della struttura e dell'odore. &iete, in verit,le magnifiche creature di un magnifico !adre che veramente tutto ci* che . ,on siete i bastardi dell'universo, ne siete i creatori. &iete la suprema intelligenza di Dio che si esprime attraverso la propria creazione, chiamata uomo; e tutta la vita in attesa della vostra presenza, del vostro pensiero e del vostro sentimento. Voi, miei stimati fratelli, siete esseri sublimi, di divina grandezza che, latente nel vostro essere, avete l'intelligenza e il potere di creare tutte le cose, e tuttavia non lo comprendete. &iete pi' che creature di carne. &iete esseri sorprendenti e, attraverso la forma, manifestar8te continuamente la creativit che in voi. &enza il vostro pensiero creativo, senza la vostra superba intelligenza e la profonda emozione nelle vostre anime - senza l'aspetto invisibile in voi - sareste un nulla. &enza le vostre capacit creative anche la vita sarebbe un nulla, perch il pensiero non potrebbe diffondersi e trsformarsi nei valori della vita e nell'eternit non ancora vissuta. &Enza il vostro valore creativo nulla potrebbe essere riconoscoiuto per cio che . (he scopo avrebbe la vita e la bellezza di un fiore se non ci fosse nessuno per apprezzarle" &enza di voi esse non avrebbero nessun senso. &enza di voi questo vostro pianeta nuoterebbe informe nello sperma della creativit. &enza di voi non ci sarebbero mai state le stagioni, non sarebbero mai sbocciati i fiori, non sarebbe mai sorto il sole e non avrebbe mai soffiato i venti perch voi avete creato questo regno secondo i vostri disegni e i vostri fini, e tutte le cose ben volentieri si sono manifestate per glorificare il Dio che vive in voi. (hi altro poteva progettare questo splendido luogo perch voi lo abitaste" =oste voi. !erch , in verit, siete creastori di suprema intelligenza. E non avete dovuto evolvervi per diventarlo, lo siete sempre stati. &ono qui per insegnarvi a diventare illimitati, davvero, ma prima vi insegner* a riconoscere la vostra importanza e il vostro valore. !er sapere che siete divini, per capire la suprema intelligenza e il sorprendente potere che possedete, importante che comprendiate il vostro retaggio. E' importante che comprendiate come all'inizio diventaste piccole scintille di luce di incredibile potere e come vi evolveste per diventere l'enigma chiamato uomo. Da qui vorrei cominciare. ,el vostro +ibro dei +ibri scritto.1)n principio era il Verbo, e tutto fu fatto per mezzo del Verbo1. E' del tutto improprio. )l Verbo non sarebbe nulla senza il pensiero, perch il pensiero la base e il creatore di tutto ci* che . )n principio - ci* che voi chiamate principio - era l'infinit del pensiero. #uesta infinit del pensiero la chiamer* Dio, il !adre. (i* che chiamate Dio, in una comprensione pi' illimitata pensiero, la causa principale e il fondamento di tutta la vita. $utto ci* che . ci* che fu e ci* che sar,

proviene dal pensiero, dall'intelligenza che la mente di Dio. #uindi in principio era lo spazio infinito del pensiero. E Dio sarebbe sempre rimasto pensiero senza forma se non avesse contemplato se stesso, rivolto e idirizzato su di s il pensiero che egli era, si espanse in una forma unica di se stesso, perch ogni volta che un pensiero viene contemplato, la sola azione del contemplare esoande il pensiero. )l pensiero diventa qualcosa di pi', diventa pi' grande. (os8 il !adre, che mai prima di allora aveva esteso il proprio essere, contempl* se stesso e divenne qualcosa di pi' grande. (osa indusse il !adre a desiderare di espandere se stesso in un8esistenza pi' grande" +'amore. +a vera essenza, l'unico fine del pensiero contemplativo l'amore. =u l'amore di Dio verso di s che gli confer8 il desiderio di contemplare se stesso, dando vita ad una forma unica e ampliata di se stesso. Da quel movimento d'amore siete nati tutti voi, perch nel momento in cui Dio abbracci* e am* se stesso, espandendo la propria grandezza, tutti voi diventaste ci* a cui Dio si esteso. :gnuno di voi divent*, nello stesso e meraviglioso momento, una sublime parte del prinmo pensiero contemplato e ampliato. (ome prima parte manifesta di Dio, il !adre, ognuno di voi divent* un Dio di Dio, un figlio del !adre, e una parte dell'intelligenza divina chiamata mente di Dio. Voi, gli Dei, siete l'unica creazione che proviene direttamente da Dio. &iete l'unica creazione a essere il duplicato di ci* che il !adre, perch siete il !adre in forma ampliata di se stesso. $utto ci* che il !adre , lo infinitamente nelle molteplici pluralit dei suoi amati figli. Dio, il !adre, pensiero contemplativo e potente, vita, e eterno fluire che, come i vostri pensieri, non pu* fermarsi mai.!erch il pensiero, ossia la vita, si possa espandere nell'eternit - che in verit, non conosce tempo - perch l'eternit in questo momento. E' la perennit e l'eternit del momento presente. Allo scopo di continuare ada espandersi, il !adre diede a ciascuno di voi l'unica cosa che e sar. la totalit del pensiero che la totalit di Dio. A ognuno di voi il !adre, per il !adre, diede tutto ci* che siete. un'intelligenza divina e una volont sovrana e creatrice. 0razie a questa intelligenza e alla libera volont otteneste il potere di prendere dal pensiero, che il !adre, e di espandervi secondo i processi del vostro pensiero contemplativo. Dio, la mente divina, si espande continuamente e cresce attraverso ciascuno di voi. $utto ci* che diventate nella vostra espansione, prontamente lo diventa anche il !adre. E ci* che il !adre diventato - attraverso l'espansione di tutti i suoi amati figli - potete diventarlo immediatamente anche voi, perch ogni figlio pu* sempre ricevere tutto ci* che il !adre. Attraverso i vostri pensieri contemplativi potete essere ci* che Dio. un regno eterno, straordinario, meraviglioso e in costante espansione. #uando il pensiero, al momento della vostra origine, contempl* se stesso, si esoanse e divento il principio del pensiero chiamato luce. +a luce fu creata per prima, perch ogni volta che il pensiero contempla se stesso e si espande, la sua frequanza vibratoria si abbassa ed emette luce. +a luce quindi la prima forma rallentata del pensiero che si cvontempl* e si estese. )l vostro originario retaggio risale alla nascita della luce; perch ogni p articella di luce, nata dal primo pensiero che contempl* se stesso, divent* un individuo, un Dio, un figlio. #uindi al momento della creazione tutti diventarono esseri di luce. %omo vi invita tutti a riflettere , ma soprattutto invita coloro che lo desiderano a vincere la resistenza che avete un p* tutti a seguire con lei, per chi vicino come luogo le tecniche e le meditazione, oltre che vari strumenti per poter accelerare il vostro cammino e costruire insieme la grande luce di amore che tutti voi siete, ella mette a disposizione le sue esperienze di contatto e vi porta pi' celermente alla consapevolezza delle energie che sono in voi e nel creato tutto. !rima che finisca l'anno si augura di poter aprire la porta della sua casa per

permettere a chi lo desidera una rapida ascesa, non chiede denaro ma volont e disposizione di tempo. (hi arriver da lontano, cio fuori dalla &ardegna verr ospitato a casa sua e dovr solo pagarsi il suo mantenimento per quei giorni in cui si faranno meditazioni, rei7i, e altre cose che si baseranno sull'energia. +'unica cosa che chiede che siate aperti a qualsiasi esperienza su qualsiasi livello di conoscenza e che il desiderio di creare un mondo migliore per i vostri e nostri figli sia radicato come sentimento di amore verso l'esistenza tutta. :gnuno fu creato nell'essere nello stesso momento. $utte le entit, che furono e che saranno, dal pensiero divennero luce nel momento in cui Dio contempl* se stesso. +a luce emanata dallo spazio del pensiero rimase attigua alla mente di Dio e divenne parte del fluire di tutti i pensieri, che chiamer* fiume del pensiero. +a luce che ognuno di voi divenne, fu ed l'intellligenza che siete; Dio nella sua forma estesa, che luce. #uesta luce divina, che il vostro corpo originario e permanente, lo &pirito del vostro essere oppure ci* che io chiamo il Dio del vostro essere, perch il vostro &pirito Dio, la mente di Dio, che ha assunto forma individuale. Anche oggi possedete lo spirito originario, l'oroginale & divino, l'originario corpo di luce, che diventaste in tutto il vostro splendore nel momento in cui il pensiero, vostro amato !adre, contempl* ed espanse se stesso diventando luce. Al momento della vostra origine, quando il pensiero, che Dio, si estese allo &pirito del vostro essere, nacque un'emozione, breve e fuggevole. (os8, grazie alla vostra forza creatrice, fu creata la vostra anima affinch catturasse il fiume di amore che emanava da Dio, il !adre. Essa fu creata allo scopo di trarre dei pensieri dal perenne flusso del fiume del pensiero e fermarli in forma di emozione in uno stato di permanenza - che ci* che si chiama memoria. +a vostra anima, che abita nel vostro &pirito, vi ha permesso di essere un principio creatore. !erch per creare, dovete essere in grado di trattenere, chiara e ferma nella memoria, l'immagine di un pensiero. =acendo ci*, potete contemplare il pensiero e espanderlo, creando ci* che chiamate realt. Ad esempio, per creare un nuovo fiore, unico nella sua bellezza, deve prima nascere in voi il pensiero di un fiore. )l pensiero di un fiore preso dal flusso perenne del pensiero, che tutt'uno con il vostro &pirito, la luce del vostro essere. )l pensiero viene quindi trattenuto, come chiara immagine, nell'anima, sotto forma di emozione. Attraverso il vostro desiderio potete ora richiamare l'immagine del pensiero fiore, contemplarla ed espanderla in qualsiasi straordinaria forma, colore o grandezza desideriate. Allora potete creare un fiore come e quando volete, in modo che non ha uguali. $ratenendo il pensiero perfettamente fermo nella memoria, potete delineare con precisione l'immagine. &enza l'anima non potreste espandere il !adre nella forma creata, perch non potreste tenere fermo il pensiero per contemplarlo ed espanderlo nella creazione. (i* che chiamate creazione in realt il valore della vita che sempre stato. ,on c' inizio della creazione e sicuramente non c' fine. E tutti voi, gli esseri di luce, gli Dei, siete i creatori che attingono alla sostanza del pensiero. Dal pensiero che il !adre, i figli hanno creato tutto. E qualunque cosa i figli creino, diventa il s stesso del !adre. $utto ci* che vedete attorno a voi si chiama materia. )l !adre la materia, perch tutto Dio. %a i creatori e gli ideatori della materia sono quei supremi artigiani che voi siete; perch fin dal vostro inizio la vostra intelligenza vi ha peremesso di manifestare nella materia ogni ideale che avevate delineato nel pensiero. $utto deriva dal pensiero - tutto. :gni parte della materia proviene da un pensiero abbracciato come emozione, per dare forma a un ideale della creazione. !rima che qualunque cosa fosse creata, l'anima ne ha disegnato il pensiero come ideale. $utte le cose materiali sono state immaginate dagli Dei come ideale del pensiero, e poi da esse costruite con la materia, che il !adre. $utta la materia avvolta nella luce. ) vostri scienziati cominciano a sospettare - e a ragione - che la luce, abbassando e rallentando la propria frequenza vibratoria, diventi

materia solida. E da dove proviene la luce" Dal pensiero, da Dio. :gni volta che contemplate un pensiero e lo accogliete nelle vostre emozioni, il pensiero si espande alla frequenza vibratoria della luce. #uando rallentate il movimento delle particelle di luce e lo condensate, create una carica elettrica, un campo elettromagnetico con polo positivo e negativo, che voi chiamate elettricit. &e poi continuate a rallentare e condensare il pensiero oltre i campi elettromagnetici, la carica elettrica si coagula in materia solida. +a materia solida, a sua volta, si coagula in strutture molecolari e cellulari, che costituiscono ci* che si chiama forma. E la forma tenuta insiem dal pensiero che l'anima ha disegnato come ideale della creazione. Voi create tutto prendendo ci* che non ha velocit - il pensiero - lo espandete trasformandolo in ci* che ha velocit - la luce . e rallentate quindi la luce fino a creare tutto ci* che vi circonda. Amati maestri, siete voi che, attraverso i vostri processi mentali, avete creato la bellezza e lo splendore di tutto ci* che . &iete voi che avete creato tutte le cose partendo dal pensiero fino alla luce, all'elettricit, alla materia, alla forma - e le avete poste in essere semplicemente pensandole e sentendole poste in essere, perch voi, che eravate pensiero che stato rallentato nella luce, avete contemplato la luce che siete diventati e l'avete amata, e con ci* avete ulteriormente rallentato la luce e creato l'elettricit. #uando poi avete contemplato l'elettricit, che Dio era divenuto grazie al processo dei vostro pensieri, avete nuovamente rallentato l'elettricit trasformandola in materia solida, o pensiero coagulato, la forma pi' bassa del pensiero e tuttavia una delle dimensioni del !adre dentro se stesso. (os8 il vostro primo movimento fu riconoscere ci* che si chiama scienza del pensiero nella materia. #uesta scienza non fu mai insegnata; fu semplicemente compresa perch era un processo della vita in cui eravate coinvolti. Da questa scienza e da questa comprensione ebbero origine le forme create. Agli inizi della creazione della forma, gli Dei contemplarono se stessi, le luci che essi erano, e crearono l'ideale della luce nella materia, creando i cosidetti soli. E ce n'erano biliardi di miliardi, erano innumerevoli. $utti i soli furono creati dalla concentrazione o fusione di materia gassosa che il risultato del rallentamento dell'elettricit. Dai grandi soli, le scintille della vita, furono create in sfere rotanti chiamate pianeti e lanciate in orbita. &u quelle sfere gli Dei crearono forme. E avete impiegato eoni per imparare a farlo. (hi fu a creare questo universo e tutti gli altri universi che ruotano attorno a soli persino pi' grandi" =oste voi,in verit. =oste semplicemente voi a progettarli. :gni cosa che avete creato attraverso il vostro pensiero contemplativo, ha ampliato la vostra esperienza e ci* ha permesso ai vostri sentimenti, il pi' prezioso frutto del pensiero, di nascere nella vostra anima. E attraverso i sentimenti fu possoibile creare il piano della materia. +a vostra divinit consiste nell'essere, in verit, le originarie scintille di luce; voi creatori, dal !adre avete creato tutto ci* che , attraverso la vostra sovrana volont tutto. Dio non cre* gli universi, Dio gli universi. 0li universi li creaste voi, pensandoli, e sentendoli nelle vostre anime. +a maggior parte di voi era tra quei Dei che, eoni fa, vennero su questa terra e qui crearono e svilupparono tutta la vita. !er milioni di anni, secondo il vostro calcolo del tempo, prendeste dal pensiero, che il !adre, e attraverso la vostra suprema intelligenza e il vostro potere creativo modellaste i vostri ideali della creazione. Voi, gli esseri di luce, formaste organismi viventi da batteri che erano nati dalla reazione della materia gassosa con l'acqua. (on questi elementi iniziali creaste le diverse forme di vita. All'inizio le vostre creazioni erano solo un grossolano insieme di materia, un ammasso di qualcosa. +a vostra creativit era molto semplice, perch stavate appena cominciando a capire la realt della materia e come creare con essa. %a nel corso di eoni di tempo creaste le piante, gli animali e ogni altro essere vivente su questo piano.

)deaste le creature come espressione delle vostre emozioni creatrici, come espressione della creativit della vita; erano forme di vita in grado di muoversi e di esprimersi. /n gruppo di voi cre* il fiore; fu introdotto il colore, fu aggiunto il profumo. pi' tardi furono ideati gli aspetti diversi del fiore e ne risultarono nuove variazioni. Dovete capire che per creare queste cose non lavoraste fisicamente, perch come esseri di luce non avevate un corpo con cui lavorare. !er dare sostanza, personalit, intelligenza e forma alla materia, diventavate parte di tutto ci* che creavate. #uando ogni creazione era divenuta una parte dell'intelligenza del suo creatore, vi ritiravate da essa, sempre alla ricerca di creazioni pi' grandi. $utto ci* che creaste qui non sarebbe cos' bello, sublime e significativo, se non avesse dentro di s il respiro della vita del suo creatore. Voi inalaste nelle vostre creazionoi l'intelligenza, ossia gli schemi della memoria genetica, detti istinti. (i* diede alle vostre cvreazioni uno scopo di vita e, attraverso i processi riproduttivi e l'incrocio dei geni, cre* i presupposti per lo sviluppo di nuove specie. :gni nuova specie avrebbe continuato a portare con s l'intelligenza dell'istinto, il respiro della vita degli Dei creatori che avevano avviato gli schemi dell'evoluzione. !er questo tutte le cose viventi hanno in s l'essenza divina, la sintilla della vita che proviene da voi, gli Dei, i creatori. &olo quando fu completata una catena alimentare, gli Dei decisero di crearsi un veicolo di mat?eria atraverso cui poter fare esperienza delle loro creazioni e continuare a esprimere la loro creativit, ma questa volta come se stessi e non attraverso le loro creazioni. A questo scopo crearono il corpo chiamato uomo. )l pensiero una frequanza penetrante, un'essenza che attraversa la materia. Di conseguenza gli Dei, che erano pensiero in fporma di luce, pur potendo diventare il fiore., non potevano annusarne il profumo. Erano come la brezza che soffia dolcemente tra gli alberi, ma che non pu* sentirli o abbracciarli. Essi potevano attraversare la pietra e tuttavia non potevano sentirla, perch per il pensiero la pietra non ha consostenza ed esso non ha la sensibilit per sentire l'essenza di una vibrazione pi' bassa. !er p oter odorare, cogliere, tenere in mano un fiore - per poterne conoscere la bellezza e percepire la vividezza - gli Dei dovettero creare un veicolo materiale che vibrasse alla stessa frequenza del fiore. (os8, dopo tutte le altre cose, fu creato il corpo dell'uomo per permettere agli Dei di fare espereienza delle .loro creazioni e di esprimere la loro capacit creatrice attraverso la materia, la materia solida - o come defoinita la solidit nella massa - cio attraverso il pensiero portato alla sua espressione pi' bassa. +'uomo fu creato come veicolo da un ideale del pensiero, per permettere agli Dei di muoversi. #uel corpo era ideale per un Dio, perch poteva ospitare l'anima e contemporaneamente essere avgvolto dallo &pirito del Dio. 0razie all'involucro corporeo ora potevano toccare il fiore e annusarne il profumo; e quell'esperienza fu registrata per sempre nelle loro anime sotto forma di sentimento, il prezioso frutto della loro azipone. :ra potevano veramente guardare un albero e contemplarlo, godere il suo profumo e toccare la sua bellezza. :ra gli Dei potevano vedersi, toccarsi abbracciarsi e parlarsi l'un l'altro. :ra potevano nutrirsi e curarsi a vicenda, ed essere completamente disponibili l'uno con l'altro. E inizi* per gli Dei in forma di esseri umani un'avventura totalmente nuova con la materia, in cui giocare per l'invisoibile eesenza che chiamiamo sentimento. 0li Dei, esseri di luce che non conoscevano la densit della materia, crearono una densit adatta al loro ideale. Attraverso la massa corporea potevano esprimersi in una nuova realt. pensiero manifestato nella forma chiamata meteria. (on ci* diventarono Dio, pensiero di Dio che si manifesta nell'intelligenza della massa cellulare chiamata umanit. E diventarono Dio>uomo, uomo>Dio. che si esprime nel miracolo della forma umana; luomo esprime il Dio in s per continuare l'espansione del !adre nell'eternit.

) prim i uomini comparvero solo dopo lunghi esperimenti di un gruppo di Dei. Dapprima furono creati solo i maschi, e non furono nemmeno creati gli organi genitali. 0li organi genitali erano interni e permettevano la riproduzione attraverso il processo chiamato clonazione. !erci*, all'inizio, tutti i corpi umani erano uguali. Erano creature piuttosto goffe che oggi vi sembrerebbero addirittura grottesche. %a agli Dei, allora, sembravano molto belle. !urtroppo esse non erano molto agili sulle gambe; e cos8 diventavano spesso pasto per gli animali. !er questo gli Dei continuarono per lungo tempo i loro esperimenti, provarono e modificarono le loro creature finch esse divennero degne di essere completamente abitate. E quando il corpo fu sufficientemente perfezionato, molti Dei con grande giubilo, presero possesso dei corpi per affrontare una nuova avventura nell'esplorazione della vita. ) corpi abitati dagli Dei possedevano un meccanismo che permetteva agli esseri di luce di migliorarli continuamente affinch potessero vivere e coesistere in un ambiente molto pericoloso. :gni cellula del corpo fissava sotto forma di schema il ricordo di ogni pensiero che il Dio aveva accolto come sentimento, e lo trasmetteva attraverso il processo di clonazione. #uando molto tempo dopo. il grembo@Aomb4 dell'uomo @man4, ossia la donna @Aoman4, fu creata come forma pi' perfetta dell'uomo, fu possibile rendere unico e ancora pi' raffinato il corpo grazie all'incrocio dei geni. +'uomo portava nel suo seme e la donna nel suo ovulo gli schemi della conoscenza che fino ad allora ogn uno di loro aveva raggiunto. Attraverso l'atto della copulazione, i due schemi genetici si sarebbero uniti per creare un'entit persino migliore, risultato delle sperienze e delle conoscenze dei genitori. $uttavia questo processo avrebbe creato solo un corpo migliore, non uno &pirito migliore. !oich la comprensione degli Dei che vivevano come esseri umani, cominci* a crescere - come richiedeva la ,lotta per la soppravivenza - il corpo si perfezion* continuamente, o, come voi dite, si svilupp* rispetto alla forma originaria; e questo processo continu* per dieci milioni e mezzo di anni, per diventare ci* che siete in questo momento. )l vostro corpo giovane, nella sua posizione eretta, ha solo dieci milioni e mezzo di anni. %a voi, come esseri di luce esistete gi da sempre. !erch , come si pu* stabilire nel tempo l'inizio del pensiero contemplativo, se il tempo non esisteva" #uindi siete vecchissimi. !er miliardi di anni, secondo il vostro modo di concepire e calcolare il tempo, avete creato sul piano dell'elettricit. !oi, abbassando la frequenza dell'elettricit alla materia solida, avete dato il via a una nuova avventura. (os8, attraverso miliardi di anni di ricerca e di sperimentazione, l'uomo diventato una ceatura dotata di vita e di respiro, risultato di pensiero coagulato e di materia densa. $utto ci* che esiste su questo piano l'avete creato voi, !er questo la realt non ci sarebbe se non fosse per tutti voi. 0li animali sono creature amate, perch voi, i loro creatori, avete inalato in loro il respiro della vita. ) fiori sono amti, percgh portano con s gli stessi schemi della vostra bellezza. !er tutta la vita cos8, e questo grazie a voi. (hi siete voi" &iete i grandi Dei di luce, i grandi creatori di tutta la vita. &iete il grande e infinito pensiero, esaltato e contemporaneamente abbassato nella matrice creatrice. Diete Dio, l'eterno pensiero, che fa esperienza della forma chiamata umanit. &iete Dio che si manifesta come essere umano per continuare l'espansione del pensiero nell'eternit. Studente. %i trovo nella situazione di dover decidere se continuare nell'apprendimento di tutte le cose che stai insegnando. $utto ci* che dici mi piace, ma sono trattenuto da un elemento di dubbio perch mi chiedo se ci* che insegni sia vero. !uoi dirmi o mostrarmi qualcosa per convincermi che ci* che dici vero" amtha. ,o. %a voglio chiederti. che cosa non verit" Studente" (he cosa non verit" 9o sentito, ad esempio, poco tempo fa la registrazione di un tuo intervento in cui davi una spiegazione molto bella dell'inizio

della creazione. Era molto stimolante e molto dettagliata, soprattuto se confrontata con altre versioni. %i piacerebbe credere che tutto sia successo esattamente come tu racconti. %a non sono sicuro che quello che hai detto sia vero. amtha. %a allora, come successo" Studente. ,on ho una spiegazione. &to solo crercando di capire. amtha. 9ai sentito molte spiegazioni della creazione. #uale scegli" Studente. Veramente ne conosco solo due o tre. %a la tua quella che mi piace di pi'. amtha" !erch " Studente" !erch la pi' dettagliata. amtha" (ome mai cos8 dettagliata" (ome si pu avere una conoscenza cos8 dettagliata delle cose di cui si parla" Studente. !er esperienza. amtha" E' vero, questa stata la mia esperienza di come avvenuta e di come avviene la creazione. Essa parte del mio ricordo. Studente" %a tu capisci i miei dubbi" amtha" certamente, ma li hai perch non hai permesso a te stesso di ricordare. Voglio dirti questo. riascolta la registrazione; mentre tutte le altre versioni non sono assolutamente riuscite a dare una spiegazione soddisfacente, in quedsta versione non ci sono lacune e tutto coerente. %i chiedi di convincerti. ,on lo far*, perch non potrei mai convincerti. &olo tu puoi permettere a te stesso di essere convinto. Studente. !osso fare alcune domande di chiarimento" amtha. (ertamente. Studente" hai detto che il !adre si espande attraverso di noi. &ignifica che grazie a noi, grazie alle nostre creazioni, la mente divina cresce veramente" amtha. Veramente il !adre, all'inizio era il Vuoto senza forma. lo spazio senza luce. E lo sarebbe sempre rimasto se non avesse contemplato se stesso e abbracciato il pensiero che egli era. (on ci* ha esteso se stesso diventando luce, la prima espansione del pensiero. Da quella luce siamo derivati tutti noi. !erch " !er contunuare l'espansione del !adre nell'eternit. (ome" &empre attraverso il processo della contemplazione che il !adre ha iniziato al momento della nascita delle nostre forme di luce. Dallo splendido momento della nascita delle nostre anime, ognuno a in cominciato a evolversi e a espandersi. +e nostre anime ci hanno permesso di captare i pensieri e di trattenerli sotto forma di emozione. (on ci* abbiamo potuto rivolgerci verso l'interno, contemplare il pensiero ed espanderlo nella creativit. #uesto ha permesso al mondo di esistere, al seme di fiore di sbocciare, agli animali di vivere e di spostarsi. )l pensiero, vostro amato !adre, in se stesso emozione non manifesta. ) pensieri non sono percepiti come esistenti se non sono manoifestati come emozione nell'anima. &olo quando il pensiero abbracciato e registrato nell'anima, diventa reale. Allora acquista forma. Allora ha struttura e durata. (hi ha creato tutto ci* che vedete qui" ,on stato Dio. &iete stati voi, gli Dei, le creature fatte di emozione che hanno preso il pensiero e, attraverso il sentimento, l'hanno trasformato nelle forme pi' basse, cio in materia. (i* che chiamate realt, lo diventa solo quando un pensiero entra come emozione nell'anima per formare un ideale della creazione e a esso viene data espressione come forma creata. &ono i sentimenti e i valori dell'emozione che danno sostanza al pensiero e creano la forma che chiamate realt. #uesto il modo in cui il !adre cresce in ogni momento. +a forma creata quindi l'evoluzione del pensiero in emozione. &olo cos8 pu* essere creata la materia. &olo cos8 potete creare, evolvervi, diventare, esprimervi, fare tutto ci* che vi permettete di essere ci* che siete, perch essendo ci* che siete, espandete e manifestate la mente di Dio. )l !adre non solo opera attraverso di voi, ma sente anche attraverso di voi, attraverso di voi. Voi siete ci* che egli , e quella realt viene creata e estesa ogni

momento. #uesto il motivo per cui tutto ci* che fate e che avete fatto, sempre stato accettato agli occhi di Dio. $utto ci* che nato dal pensiero e dalla luce l'avete creato voi. )n questo modo avete esteso il regno del cielo, il regno di Dio, attraverso di voi, i suoi amti figli, voi, lui stesso. Amate quindi immensamente ci* che siete, perch siete esseri belli che hanno creato tutto per la gioia di farlo. Studente" 0razie 2amtha. 9o un'altra domanda. 9ai detto che l'uomo esiste qui da dieci milioni e mezzo di anni. %a per quello che so, gli scienziati hanno prove che l'uomo esiste da uno, al massimo di duemilioni di anni. amtha. (erca di capire. i vostri archeologi stabiliscono le date basandosi sulla radiottavit dei loro reperti. (i* che d radioattivit alle cose il principio della luce che chiamate sole. $uttavia la luce del vostro sole non ha irradiato direttamente la terra , cos8 a lungo come i vostri scienziati credono, perch il vostro pianeta, per un lungo periodo, stato circondato da acqua. Era l'acqua degli oceani che a quel tempo era ancora nell'atmosfera. +a luce del vostro sole colpiva quindi l'acqua nella stratosfera, e l'acqua diffondeva la luce; c'era luce diffusa, dapertutto. #uindi nulla era esposto alla radiazione come succede oggi. ,onostante ci* l'et dell'uomo ancora stabilit in base alla radioattivit dei reperti archeologici perch si crede che i raggi del sole ha avuto accesso diretto a questo pianeta pi' a lungo di quanto in realt non fu. 0li Dei sono qui come esseri umani da dieci milioni e mezzo di anni e hanno assunto molte forme del corpo per perfezionarlo. (i* che ti ho appena detto, un elemento di riflessione perch tu possa ragionarci sopra. Dimmi, maestro, perch preferisce questa storia della creazione alle altre" +o sai perch " Studente. &emplicemente perch mi piace questa spiegazione. amtha" %a perch ti piace" Studente" !erch dici che siamo tutti perfetti, che nessuno inferiore a chiunque altro, e che la vita perenne. amtha. )n verit; E ci* significherebbe anche che tutto quello che vi hanno insegnato le vostre religioni potrebbe essere sbagliato. &ai che cosa c' di bello in questo" (he forse non esiste veramente n un diavolo, n inferno, n peccato, n dannazione, n un Dio terribile; che potrebbero non aver ragione. E non ce l'hanno. )o vi dico che far parte dell'umanit un'esperienza sacra perch solo quando diventate umanit, fate totale esperienza di Dio. &olo quando diventate umanit avete compiuto il viaggio fino agli estremi confini del regno del cielo. 2amtha Voi siete realmente splendidi, ognuno di voi lo ; perch siete vivi, creativi, unici e, in verit, divini. Vi stato insegnato che siete creature miserabili, ma, in realt, ci* che conta come siete conosciuti all'interno della vita.E in quella comprensione siete conosciuti come amati figli di Dio, il !adre, perch siete una parte eterna della mente di Dio. $uttavia dovete ancora riconoscere quanto veramente valete; ma lo scoprirete. :gnuno di voi per me un amato fratello - e non solo per me, ma per tutte le entit, visibili e invisibili, di tutti gli universi a tutti i livelli della vita - perch tutti noi siamo collegati attraverso la grazia, l'intelligenza, e soprattutto attraverso l'amore di ci* che chiamato Dio, il meraviglioso pensiero che vi sostiene e vi regge attraverso l'etermit, incurante delle vostre deprecabili azioni. &iete molto pi' preziosi di quanto sappiate, perch in assenza di uno solo di voi, gli universi e le strutture molecolari non sarebbero mai esistiti. !er voi e grazie a voi, la vita diventata un'esuberante rappresentazione dell'intelligenza - del dramma, se volete - della continuazione dei percorsi del pensiero nei brillanti colori della realt. &iete veramente preziosi, perch ognuno di voi, al di l di quello che pensa di se stesso, partecipa alla spettacolare rappresentazione della totalit di tutto ci* che . &iete splendidi, perch guardate tutti coloro che con voi formano l'umanit.

,on c' un viso uguale all'altro. &iete come i fiori di un magnifico giardino che si fecondano a vicenda e creano nuovi fiori sempre pi' belli e rigogliosi nelle loro intense sfumature. :gnuno di voi bello, eppure diverso, perch ognuno di voi Dio che si esprime attraverso l'unicit dei vostri piani creatori consapevolmente progettati. $utti voi siete stati fasci di pensiero emananti luce e siete diventati la continuazione di Dio nella perenne eternit. !er ampliare il regno delle vostre esplorazioni, avete progettato, con grande attenzione e attraverso molti esperimenti, un corpo materiale, che pensiero coagulato. 0razie ai vostri corpi siete stati in grado di esprimere voi stessi anche su un altro piano dell'esistenza e di esplorare la totalit dei percorsi del pensiero, che Dio. ,ell'avventura verso l'infinit creativit, voi, che all'inizio eravate luce senza forma, vi siete trasformati nella meteria cellulare chiamata umanit. E con questo ciascuno di voi diventato Dio>uomo, l'ntelligenza chiamata mente di Dio che si esprime attraverso l'organismo vivente chiamato uomo. (ome umanit siete un'intelligenza sorprendente. ,on solo avete inalato nelle vostre cellule il respiro della vita e l'istinto a sopravvivere, ma, secondo scopi divini, avete anche integrato la vostra suprema intelligenza con la meteria del corpo per perfezionarlo e evolverlo. &eguendo un vostro piano scientifico di evoluzione, siete passati da ci* che si chiama uomo di ,eandertal, a ci* chie si chiama 9omo sapiens, l'umanit. )n questo modo l'umanit su questp piano - attraverso eoni di tempo e molti esperimenti, evoluzione e traumi - si formata nelle entit erette che ora siedono qui davanti a me. Voi tutte siete qui su questo che chiamato piano della dimostrazione, per dimostrare il potere della vostra intelligenza creatrice su questo livello di vita, un grandioso livello di vita, perch qui il pensiero, il vostro amato !adre, esiste in tutte le forme della sua manifestazione. dalla luce fin gi' alla densit della materia. +o sapete che l'intelligenza prospera in tutti i luoghi" E' cos8 in verit. %a qui, su questa vostra $erra, l'umanit - matrimonio di pensiero e materia - al culmine della propria evoluzione. E voi, l'umanit, pensate di essere rimasti indietro" !ensate di essere inferiri a coloro che sono nell'invisibile" ,on lo siete. &iete nel mezzo di una grande avventura verso la comprensione della totalit dell'eterno processo dei vostri pensieri. &enza diventare Dio nella forma di genere umano, non potreste mai comprendere l'onnicomprensivit di Dio - nessuno potrebbe - perch il regno di Dio si estende dalla luce all'elettricit, alla materia, alla forma. Dio non solo la frequenza pi' alta del pensiero; anche la frequenza pi' densa e pi' bassa del pensiero, chiamata materia solida. &olo diventando genere umano date espressione a ci* che il !adre in tutte le forme del pensiero, perch se siete Dio>uomo e Dio>donna, non solo siete pensiero, emozione e volont in evoluzione, ma siete luce, siete elettricit, siete materia nella forma, siete carne. ,essuno fa esperienza ed esprime l'interezza di Dio se non diventa Dio nella forma chiamata uomo. !er comprendere la totalit dei vostri processi mentali - per abbracciare la totalit del che e che cosa siete, del Dio che siete - dovete essere duttili abbastanza e amarvi abbastanza per affrontare tutti i piani dell'esistenza, compreso questo. &olo quando avete vissuto e vi siete espressi su questo piano, capirete ci* che significa Dio nella forma chiamata materia. (oloro che devono ancora diventare Dio>uomo, non possiedono quella completa esperienza di Dio che permette di raggiungere la saggezza e la comprensione di tutta la vita. &olo coloro che intraprendono il viaggio verso questo piano per diventare una parte dello splendore di questo piano - per evolverlo, per spostare montagne, per creare colori, per creare monumenti di dignit - solo costoro comprendono quanto siano complessi l'amore, la gioia, la creazione. &olo che come voi ha intrapreso questo viaggio e ha cercato l'eternit a favore di tutta la vita, ha raggiunto la comprensione dell'eternit e il desiderio di perpetuarla, perch finch c' un piano della materia, possibile alla vita continuare a espandersi in una creativit infinita. !er questo essere

uomo e donna, essere l'umanit nel suo insieme, veramente un previlegio. E' un onore. E', in verit, vita divina. (' un concetto che voi definite angelo, e molti di voi vorrebbereo essere una tale cratura. Eppure sarebbe un grande passo indietro perch , non avendo vissuto ancora come esseri umani, gli angeli non possiedono una visione equilibrata della vita. &ono semplicemente energia; Dei che un giorno diventeranno Dio>uomo, ma non sentono n simpatia, n compassione per l'umanit. (ome potrebbe, del resto, un essere invisibile comprendervi completamente prima di essere stato come voi" +'umanit molto pi' avanzata degli angeli, perch essi non comprendono il Dio che vive nella forma limitata, chiamata uomo; da ci* derivano i loro limiti nel capire l'umanit, le sue gioie e i suoi dolori. )o vi dico che far parte dell'umanit una esperienza sacra perch solo quando diventate umanit avete compiuto il viaggio sino agli estremi confini del regno del cielo. Diventando uomini non vi siete degradati - dovete capire questo - perch senza essere mai stati l'elemento umano, non si pu* entrare completamente nel regno del cielo. (ome potete ascendere al cielo, se non siete prima discesi nella vita" E' cosa degna e meritevole e saggia diventare uomo al fine di comprendere il fuoco che vive in voi, chiamato Dio :nnipotente. $utta la vita fatta di questo fuoco, e farne esperienza attraverso la suprema intelligenza della materia - vi permette una visione completa di ci* che Dio - spazio interiore ed esterno, materia, caren, amore, gioia e dolore - sarete ci* che il !adre. )l motivo per cui siete qui su questo piano continuare l'esplorazione di Dio attraverso la densit del corpo in cui vivete. (i* che sostiene il vostro sviluppo creativo ci* che si chiama vita, la stessa forza vitale che tiene insieme ogni atomo e che mantiene in orbita la terra. E questa forza vitale guidata da uin unico principio universale. la spinta a evolversi, a espandersi e a divenire continuamente. +o scopo della vostra vita sempre ststo quello di sperimentare la vita, di imparare da essa, di affinare e di ricondurre infine tutto ci* che avete imparato al principio chiamato vita. (i* che state vivendo chiamato creazione. &tate giocando con il pensiero creativo e lo esprimete attraverso la materia allo scopo di ottenere saggezza e comprensione e di identificare il grande mistero che voi siete. $uttavia su questo piano una grande illusione. $utti pensano che il piano tridimensionale sia realt, ma non lo . $utti i giochi con cui si trastulla l'umanit sono illusioni - sono sogni - perch questa realt, come un sogno, pu* essere fatta scomparire. )l mondo reale ci* che sta dentro di voi, l'incontro con l'emozione del momento in cui sentite. )l mondo reale esiste solo dal punto di vista dell'emozione e non dominato dalla logica, ma dall'azione dell'amore.

+uesto mondo che chiamate realt non sare''e mai esistito, sare''e un nulla, se non aveste avuto la capacit di farne esperienza nella vostra anima attraverso l!emozione. ,utto questo paradiso di materia stato creato solo per evovare sentimenti nell!anima di chi partecipa al miracolo della forma creatrice. ) quale fine" 3er ottenre il pi grande premio della vita, la saggezza. E la saggezza non una comprensione intelletuale5 in verit, una comprensione emozionale, frutto dell!esperienza. 1a vita, questo grande palcoscenico, il vostro regno. E! la grande piattaforma sulla quale create le vostre illusioni. +uesto meraviglioso palcoscenico vi d l!opportunit di trasformare in realt qualsiasi vostro sogno. 3erch il &io che siete, possiede l!illimitatata li'ert di sognare ogni pensiero, di a''racciarlo come emozione e di manifestare quel sogno nella realt. -antenendo la possi'ilit anche durante questo processo, di effettuare qualsiasi cam'iamento. 1a vita su un di densit sereve a provare a chi vi si im'arca 8 ed un!esperienza escusiva dell!umanit 8 che a ogni cam'iamento di pensiero che si sia a''racciato nellemozione, 'en presto segue la realt. E quando si compreso questo, quando questo straordinario potere di creativit realizzato, si accellera l!allineamento dentro di voi grazie al fatto che siete &io. -a senza

l!esperienza umana, non potreste mai saperlo. +uesta vita fatta per essere a''racciata. Essa piena e ricca di fervore, di avventura e di sfide. Essa vi propone ovunque porte aperte per permettervi di essere coinvolti e di evolvere per divenire. &ivenire cosa" 1a totalit di tutte le esperienze, che per voi equivale a dire semplicemente che siete &io, perch solo &io ha la capacit di creare monumenti nella materia a testimonianza della sua propria gloria. &ovete essere encomiati per il fatto di essere &io>uomo e &io>donna, perch solo se &io diventa uomo che la vita su questo piano pu essere creata ed evoluta. Siete veramente splendidi. Siete pi potenti di quanto sappiate, 2gni vostro pensiero, ogni vostro sentimento crea vita. #on compito di coloro che stanno nell!invisi'ile, perch essi si muovono nell!am'ito della loro comprensione. hi ha quindi il compito di sostenere questo regno materiale, lo smeraldo di tutti i regni" 4oi, attraverso il vostro pensiero e il vostro modo di accoglierlo dentro di voi. Siete voi a dare sostanza a ogni cosa. 4oi contri'uite alla piattaforma chiamata vita. 4oi esaltate e glorificate questo regno di &io. -a non lo sapete, perch avete sempre pensato di essere inferiori agli angeli. #on vero6 3resto capirete. 3erch presto la vita, gli arco'aleni, i colori e le luci vi ricorderanno chiaramente chi siete in realt. Si chiama l!era dell!Illuminazione, e a quel tempo, che cosa sar diventata la vitaqui" Sar vista come esperienza necessaria per dispiegarsi nella comprensione che si parte della mente di &io. E raggiunta quella comprensione, quali avventure vi aspetterano" )vrete davanti a voi l!eternit per continuare il vostro gioco. )vrete a disposizione tutta l!infinit del pensiero per dare nuovo significato e nuova forma agli elementi7 la materia, il tempo, lo spazio, la distanza, voi stessi. 4oi siete veramente splendidi, perch avete fatto un lungo viaggio per arrivare su questa sfera per diventare ci che ora siete, E questo viaggio l!avete intrapreso per conoscere &io in tutto ci che 7 dal pensiero alla luce, alla divisione dell!elettricit, alla materia solida, fino a questo piano. ,utti voi avete fatto questo viaggio. +uesto non solo stata una splendida impresa, ma ha richiesto audacia, per certi rischi che comportava. Infatti quando il grande s immortale si trasfigura sul piani materiale, corre il grosso di perdere la sua identit e di rimanere completamente coinvolto nella lotta per la soppravivenza. E purtroppo questo successo alla maggioranza degli uomini. Sapete perch avete trovato il coraggio di ascoltare l!enigma che io sono" 3erch sapete che ci che vi ho appena detto verit e perch state cercando la strada che vi riconduca alla prima divina conoscenza che diede il via a tutta la creazione. #el vostro profondo sapete di essere pi di un agglomerato di materia, pi di solo carne5 sapete di essere, in realt divini. E lo siete7 Siete qui per riconoscerlo, per a''racciare il principio divino che siete, per trovare dentro di voi la luce originaria, quel respiro del pensiero che vi ha dato vita al momento del vostro inizio. -iei splendidi maestri, voi avete dato vita al vento7 )vete dato al sole uno scopo per essere l$ dov!. )vete permmesso alle nu'i tempestose di raccogliere le loro forze per calmare la sete della terra. -a non sapete di essere stati voi, perch vi siete sempre considerati inferiori all!amore per la vita che &io, in verit, . Io vi adoro, perch sono stato come voi. (o vissuto le vostre illusioni e sono diventato i vostri sogni7 arriver il momento in cui anche voi andrete dove io sono andato, ma non succeder finch non avrete a''racciato questa vita, finch non avrete a''racciato &io, a''racciando voi stessi. 4i saluto dal profondo del mio essere7 Siete veramente grandi e siete veramente amati. ! davvero 'isogno di voi. ) voi vanno gli onori7 Siete la ragione dell!eternit. Siete in verit, la ragione della vita. ,empo fa -omo capi che aveva cercato sempre il senso della vita, con domande e riflessioni, sino a che capi che il senso della vita era lei che lo costruiva, allora &io si manifest in lei in tutta il Suo splendore e finalmente non e''e pi paura di vivere, di vedere la creazione in tutte le sue manifestazioni e le piacque perch poteva finalmente vedere dispiegarsi il disegno e commentarlo nella sua forma di eternit. 3rovate ad immaginare e sentire l!eternit che scorre creando sempre il meglio per se stessa

nell!evoluzione di tutte le forme. E questa un!emozione, perch crea la sua realt. il 3adre non pu mai essere identificato al di fuori del vostro meraviglioso essere. Il solo tentativo di farlo ingiusto nei vostri confronti, perch uscite al di fuori di quello che voi siete per descrivere ci che emana dal vostro interno. 1!unico modo per poter identificare &io ossevare ci che il 3adre in voi". %amtha 2gnuno di voi su questo piani per molte ragioni, ma la pi importante, quella superiore a tutte per significato, capire e amare il pi grande di tutti i misteri, il punto chiamato s. Io definisco questo punto con l!appropriato termine di &io, il 3adre in voi, ci che vi ha costituito fin dal vostro inizio, ci per mezzo del quale voi create e vi sviluppate e ci che un giorno tornerete a essere. &al momento che diventerete come &io 8 per esprimere pienamente &io in voi 8 che cos! che dovete diventare" +uale l!identit di &io che vi dar un punto di riferimento per diventarlo" 4ediamo. Il &io che io amo, che io servo, il &io cui attraverso cui succedono tutte le meraviglie, il perenne fluire della totalit della vita. #ella perennit del regno della vita, nel perenne fluire dell!eternit, il momento presente tutto ci che c!. In questo momento, in questo specifico momento. &io tutte le cose che sono cos$ come sono. 3erci in questo presente, &io l!E! di tutto ci che . E in ogni momento presente del tempo che verr, &io il pulsare di tutta lavita, eternamente al passo con se stesso 8 pieno di vita, di sentimenti, di espansione, di evoluzione 8 nell!esoressione del proprio essere. &io l!onnicomprensivit di tutte le cose che esistono, e tuttavia non ha confini, non ha inizio e non ha fine. E$ l!infinito che non ha parallelo. 1!E! del 3adre og ni realt, ogni dimensione, ogni universo. 1a vostra qui una piccola galassia7 E siete piuttosto arroganti se pensate di essere l!unica vita che in essa esiste. Solo nella vostra 4ia 1attea esistono dieci milirdi di soli, e ogni sole ha pianeti sui quali c! vita. #on esiste cifra che possa indicare il numero dei sistemi solari. E tanto meno esiste una cifra che possa dare un!idea del numero degli infiniti piccoli e grandi pianeti e della vastit della vita. #on c! cifra. E se volete comprendere l!infinit, vi conviene riprogrammare il vostro modo di pensare per percepire ci che al di l del tempo, della distanza, della misura5 perch nulla di tutto ci esiste in una realt pi grande. &io . +uando ha avuto inizio" -ai. &io sempre stato il pensiero, lo spazio, il 4uoto che sostiene e d vita alle telstar. Sapete che cosa la telstar" Essa ci che trasforma la luce in materia e la lancia nell!universo per creare i sistemi stellari. &a dove proviene la telstar" &al pensiero, da &io, dallo spazio, dal grande vuoto nel quale voi guardate e vedete le stelle e l!eternit. Se volete immaginarvi &io nel suo impecca'ile e infinito essere, pensate all!eternit senza fine che chiamiamo spazio, perc lo spazio il fiume del pensiero che avvolge tutto ci che vedete, che regge e rende percepi'ile tutto ci che . Si parla dello spazio come di un nulla. -a cos! allora la forza che permette a tutte le cose di ruotare sta'ilmente in sistemi or'itali" he cos! che tiene a posto la vostra terra nel vuoto" he cosa sostiene la vostra 4ia 1attea con i suoi dieci miloirdi di soli" he cosa la regge" he cosa fa in modo che il vostro sole resti al suo posto" he cosa permette alla materia di muoversi" 4oi dite nulla" -ostratemi un nulla capace di reggere dieci miliardi di soli e i loro sistemi solari. &io , su un piano, la materia che costituisce la sostanza di tutte le cose. Su un altro piano il flusso del tempo delle diverse dimensioni, la piega del tempo che crea gli universi paralleli. Su un altro piano ancora lo spettro della luce che tiene insieme la materia. E sul piano pi alto quel nulla che vi mantiene dove siete7 il pensiero, l!eternit dello spazio. &io tutta la vita, che pulsa, si espande, si evolve, che continua dent?ro l!eternit7 Esso l!E! che

permette il passato, che pervade il presente, che promuove il futuro. E! il movimento che conferisce vita, l!illimitato processo del pensiero non tende a mete o ideali, ma che crea continuamente vita dal pensiero, alla luce, alla materia. &io l!essenza di tutto ci che , una forza motivata in continua trasformazione, in continua creazione, in continua espansione, in continuo essere. ome si pu identificare qualcosa che onnicomprensivo, onnipotente, in continua evoluzione, in continuo movimento, che tutto permette e che sempre " ome si pu dire7 "+uesto ci che &io ", se ci che &io ora tra un momento non sar pi lo stesso" ome si pu percepire un universo senza fine" on una mente che pensa entro i loimiti del finito non si pu identificare qualcosa che al di l del tempo, distanza, spazio e materia, perch la descrizione di una mente finita non pu arrivare cos$ lontano. )nche se vengono musati termini come &io e il 3adre, sono soltanto parole per riferisi a tutto ci che , che stato, che sar, dall!E! del passato all!E! del presente, all!illimitato E! dell!eternit. &ovete trovare quindi un punto di riferimento per diventare &io" In voi stessi, perch cio che siete ci che perenne, che costantemente si evolve, si trasforma, crea ed. Siete pura energia, potere che incute rispetto, emozione pulsante, su'lime pensiero. i che avete percepito essere il livello pi alto dell!intelligenza 8 del potere, della dignit, della santit e della grazia 8 ci che voi siete. hi siete voi" Siete il &io identifica'ile. Il 3adre non pu mai essere identificato al di fuori del vostro meraviglioso essere. Il solo tentativo di farlo ingiusto nei vostri confronti, perch uscite al di fuori di quello che voi siete per esprimere ci che emana dal vostro interiore. 1!unico modo per poter identificare &io, osservare ci che il 3adre in voi. E non piuttosto 'ello, dopo tutto" i vi solleva dalla difficolt di comprendere l!infinita creazione e vi riporta nel qui e ora della vostra vita, dei vostro processi mentali, del vostro E!. 1!unica via per capire e per conoscere emozionalmente il 3adre, capire e conoscer emozionalmente chi siete voi5 allora conoscerete &io7 allora potrete dire7 "Io so chi il 3adre, perch il 3adre e io siamo uno, e io so chi sono". Essere &io significa essere come voi siete. Se siete semplicemente l!E! di voi stessi, siete anche infiniti, illimitati, creatori e li'eri nella vostra volont. Siete ci che tutto permette5 siete movimento, siete quiete, siete gioia. Siete pura energia, potente determinazione, totale sentimento, totale pensiero. Essere e amare voi stessi con tutto il vostro essere, con tutto il vostro respiro e permettere alla vostra dignit di risvegliarsi alla vita, significa essere come &io . Essendo, siete tutto7 &iventare &io significa dire7 "Io sono".
E se provassimo a togliere dal vostro vocabolario personale 1 difficile1 sai quante opportunit di cambiamento daremmo il nostro consenso, pensateci. 1+'amore, nella sua espressione pi' elevata, il desoiderio del !adre di permettere alla vita che egli , di continuare eternamente attraverso ciascuno di voi. +'espressione pi' pura dell'amore la libera volont che il !adre ha dato a ognuno di voi, perch , attraverso l'esercizio della volont, esploraste le dimensioni del pensiero e vi espandeste in una grandezza che espande la mente di Dio. 2amtha ,on esiste ci* che chiamate la volont di Dio separata dalla vostra divina volont. &e Dio avesse desiderato che la vita fosse la banalit di un'unica espressione, non vi avrebbe mai creato, n vi avrebbe dato la volont per esprimere la vostra unicit con i suoi scopi. (i* che definite la volont di Dio, in'invenzione dell'uomo per poter governare e

controllare i suoi fratelli. %a se credete a quell'insegnamento e se considerate la volont di Dio separata dalla vostra, vedrete quella volont sempre in lotta contro la vostra perch vorrete fare certe cose, vi sentirete spinti a farle, ma la volont di Dio dir che non dovete. Dio non separato da voi. Voi e lui la stessa medesima cosa. +a vostra volont la sua volont. $utto ci* che volete fare, ci* che chiamate divina provvidenza, divina volont. #uindi non siete mai in conflitto con il destino, perch il destino, non prestabilito; esso dipende completamente da voi. $utto ci* che pensate, crea i vostri momenti futuri. )l vostro momento presente sempolicemente il risultato dei pensieri che avete avuto qualche momento fa. #uesta la scienza di Dio. +'unica cosa che il !adre vuole per voi, che, seguendo i sentimenti della vostra anima, facciate esperienza della totalit della vita che egli . !erch " !erch possiate capire cos' la gioia e l'amore incondizionato di Dio verso di voi e verso tutta la vita. &e vi sembra di dover lottare contro Dio, dovete forse ricostruire l'immagine che voi avete di Dio, perch egli non tutto l'amore che c' , se dovete lottare contro di lui. #uando il !adre, all'inizio, contempl* il suo splendido s , estese se stesso nello splendore della luce. Da quell'espansione e da quella luce ognuno di voi divenne Dio in forma di movimento unico e singolare, per poter continuare l'espansione del pensiero nell'eternit. !erch Dio potesse essere un'unicit in contoinua espansione attraverso il vostro pensiero contemplativo, era necessario attribuire a ciscuno di voi il potere di creare in modo unico il pensiero. E per questo Dio vi diede quella forza che chiamiamo libera volont. )l principio della volont vi stato dato per permettere a ciascuno di voi di essere unico e sovrano, creatore della propria verit e sovrano nella propria comprensione. +a vostra essenza vi data dalla libert che avete di ricevere, abbracciare e fare esperienza di ogni pensiero che desiderate. E l'essenza divina chiamata libera volont il dono dell'amore di Dio a ciascuno di voi. :gnuno di voi ha l'essenza divina della volont per avere la libert di creare in modo unico qualunque ideale concepisca il pensiero. +'amore nella sua espressione pi' elevata, il desiderio del !adre di permettere alla vita che egli , di continuare eternamente attraverso ciascuno di voi. +'espressione p' pura dell'amore la libera volont che il !adre ha dato ha ognuno di voi, perch , attraverso l'esercizio di quella volont, esploraste le dimensioni del pensiero e vi espandeste in una grandezza che espande la mente di Dio. +a libera volont vi rende unici, ma insieme tutt'uno con il !adre e ci* permette ai vostri processi mentali di seguire il loro,particolare flusso creativo. E in ogni momento in cui create attraverso la contemplazione e l'espansione dei vostri pensieri, im7itate lo stesso amore che Dio ha avuto per s quando vi ha creati, poich la cfeazione l'atto che prende l'amore dentro il vostro essere e gli d una forma unica, libera e creativa, che continuer a vivere nell'eternit. Dal grande momento della vostra nascita, il !adre, nel suo amore puro e incondizionato, stabil8 con ciascuno di voi un accordo. qualunque cosa pensiate, qualunque cosa desideriate, il !adre lo diventer. Attraverso questo patto - valido ancheA per oggi e per il futuro- ognuno di voi diventato erede della totalit di ci* che il !adre. !erch il !adre vi d sempre tutto ci* che egli diventato per permettervi di fare esperienza e di comprendere la totalit della vita che egli . Egli la base per la realizazione dei vostri sogni. %a chi il crfeatore dei sogni" Voi. E di che

cosa sono fatti i vostro sogni" Di pensiero, di Dio ,di vita. !otete prendere dalla totalit del pensiero che Dio , e crfare ogni verit, ogni atteggiamento, ogni desiderio che volete. #ualunque verit o atteggiamento create nei vostri processi mentali, il !adre, la vita, prontamente, lo diventer. E qualunque ideale di pensiero vi prefiggete, il !adre generosamente, lo manifester attraverso la materia che egli , perch voi possiate farne esperienza. !er darvi un esempio dell'amore di Dio verso di voi , pensate alla creatura che chiamiamo serpente, un ideale che fu creato da un Dio allo scopo di estender la vita in una catena di vita. #uesta creatura ha un corpo lungo e sottile, con molti muscoli e molte ossa. &i muove agilmente e ha una testa grande e denti velenosi con i quali, essendo essi la sua unica difesa, pu* mordervi. )l suo morso pu* far crollare un uomo forte in pochi istanti, ma ogni uomo pu* d'altra parrte, facilmente colpire e uccidere un serpente. !rendiamo adesso due Dei. )l primo, che ha Buna mente scientifica, vede il serpente come una meravigliosa creazione, perch pu* muoversi molto velocemente anche dsenza zampe, ha una pelle ben disegnata e colorata, ha un meraviglioso e lungo scheletro che sembra non finire mai. !er il secondo Dio invece il serpente orrendo e ripugnante, una creatura malvagia perch il suo morso pericoloso e pu* uccidere un uomo. !er il !adre, l'E' di tutta lavita, tutte le cose sono pure nel loro stato di essere. $utte le cose, che esprimono la vita che Egli , sono innocenti. (i* che rende una cosa bella o odiosa o malvagia, solo l'atteggiamento che si ha verso quella cosa. &iamo solo noi, gli Dei - che abbiamo la capacit creativa di prendere dal pensiero che il !adre, di contemplarlo e di alterarlo - a non saper giudicare ci* che, in realt, puro e innocente, per quello che . )mmenso l'amore di Dio, che la sostanza della vita che il serpente , che concede a voi alla sua pi' grande creazione, il diritto di imporre al serpente il vostro atteggiamento e la vostra volont. +'ampore che la =onte della vita ha verso di voi, cos8 grande da divenire qualsiasi cosa voi desideriate attraverso il pensiero. )l !adre diventer qualunque cosa desideriate che diventi. Egli vi permetter* di alterarlo in qualsiasi modo desoderate alterarlo. +a vita che egli , diventer ripugnante e malvagia, oppure grandemente bella a secondo di come desiderate vederla.

" ! una verit in ogni cosa maestro5 ma c! anche miglioramento in ogni cosa, perch ogni momento affina la verit. 3er questo &io non mai perfezione, ma continuo divenire. 2gni entit progredisce costantemente nella sua comprensione per raggiungere verit sempre pi illimitate. E qualunque sia la sua comprensione momento per momento, quella sar sempre la verit come egli la vede, come egli la conosce". %amtha Studente: -i sem'ra di aver trascorso tutta la mia vita passando da una religione all!altra e, ultimamente, da un maestro all!altro, cercando di capire che significato hanno &io e la vita. Sono veramente confuso. %amtha, perch ognuno dice cose diverse. 3ur con molte analogie, gli insegnamenti sono diversi e alcuni sono addirittura contrari agli altri. )d esempio tu dici che non non c! "giusto" o "s'agliato" e che &io ci ama indipendentemente da ci che facciamo7 &a un lato ci che insegni a senso per me, ma molto diverso da ci che insegnano gli altri. E alcune cose che tu insegni mi sem'rano molto lontane in un certo senso,

perch troppo diverse da ci che mi stato insegnato per tutta la vita. Sono confuso %amtha. #on so pi a chi credere. ome posso sta'ilire che cosa realmente vero, qual$ la verit" Ramtha: Innanzitutto, maestro, cosa intendi con cose molto lontane" Studente: +uel che intendo che 'isogna estendere molto i propri pensieri per capire o accettare cose che tu dici. Ramtha: &efiniresti anche l!infinito e l!eternit molto lontani" Studente: Si, in un certo modo. Ramtha7 )llora i miei insegnamenti sono davvero molto lontani, perch peroprio cos$ lontano che vi porteranno, fino agli estremo territori dell!eternit. 2ra dimmi, maestro, che cosa non vero" Studente7 =eh, ad esempio, l!immaginazione, la fantasia, le cose che non corrispondono alla realt. Ramtha: &avvero" osa sono immaginazione e fantasia" Studente7 3ensieri che occupano la mente5 cose che ci costruiamo nei nostri pensieri. Ramtha: E questi pensieri che occupano la mente, non sono reali" #on sono una realt nella tua coscienza" #on sono una verit nel pensiero" Studente: Si, ma potre''ero essere vere solo nella mia mente, senza necessariamente corrispondere alla verit delle cose nella realt. Ramtha: Sai, maestro, tutti vorre''ero sapere che cos! la verit. -a se c! la verit, che cosa allora tutto il resto, che pure reale nella coscienza" Sai che cos! la verit" he non c! nessuna verit. E se la verit non esiste, tutto verit. ,utto vero, maestro. #on esiste nulla di non vero, perch tutto deriva dal pensiero che &io. E &io non solo un pensiero formulato5 egli la realt di tutti i pensieri. ,utto reale perch tutto trova fondamento nel pensiero e il suo scopo nell!esistenza. i che chiami immaginazione e fantasia tutto reale, perch si 'asa sul pensiero consapevolmente indirizzato. Studente7 )nche se non corrisponde al mondo reale esterno" Ramtha: Il mondo esterno che tu chiamo reale, maestro, solo un!illusione creata dalla pi grande di tutte le realt, la realt invisi'ile del pensiero e dell!emozione. ome pensi sia stato messo in essere tutto il mondo esterno" E! stato creato dall!imaginazione e dalla fantasia. E una volta diventato realt nella sua forma materiale, ha poi stimolato nuove immaginazioni e fantasie, perch una cosa produce l!altra, ed entram'e sono, in verit, reali. ,utto ci che creato nel pensiero, tutto ci che esiste nella coscienza 8 che si manifesti nella forma della realt materiale oppure no 8 vero, maestro. Studente7 non importa quanto sia 'izzarro" Ramtha: #o certo, maestro, perch solo l!atteggiamento che attri'uisce 'izzarria a qualcosa. 2gni pensiero che occupa la tua mente vero, perch vivo nella coscienza5 quindi fa una parte della pi grande realt che la mente di &io, la piattaforma dalle quale scaturisce la vita. 4ediamo, maestro, se possiamo aiutarti un p a uscire dalla tua confusione. &io, o 3adre, pensiero, la verit di tutto il pensiero. E la cosa splendida in &io che egli veramente non conosce nessuna legge, perch se avesse il 3adre delle leggi, sare''e limitato. -a essendo il 3adre illimitato, egli permette ogni possi'ilit di scelta nella sua illimitata verit, nel

suo illimitato pensiero. Il 3adre vi ha dato la li'era volont di accettare e creare dal pensiero qualunque verit contri'uisca alla vostra individualit, perch possiate percepire quelle verit che sono in accordo con i vostri desideri e con il vostro personale avanzamento verso la saggezza. E qualunque verit creiate nel vostro pensiero, il 3adre, la vita, lo diventer per permettervi di fare esperienze e capire quella verit, quella dimensione del pensiero chiamata &io. 1a verit solo ci che un individuo percepisce come verit. 1a verit un!opinione, un atteggiamento, una credenza, che, nel pensiero creativo, divenuta assoluta. ,uttavia ci sono differenze, talvolta anche molto rilevanti, tra le opinione degli uomini, perch ognuno ha 'asato la sua opinione sulla propria personale esperienza e sulla comprensione o incomprensione che ha raggiunto nella propria anima, non solo in questa vita, ma in tutte le vite precedenti. +uindi, ci che un essere ritiene vero, non lo sar per un altro. I due esseri non possono comprendersi perch l!uno non l!altro e non hanno in s lo stesso patrimonio di esperienze emozionali. +uale delle due quella vera" Entram'e. Entram'e sono veramente giuste, perch ognuno esprime la verit come la sua esperienza e la sua comprensione gli permettono di percepirla. -a se la verit consiste nel credere che la tua verit sia l!unica giusta, sei limitato nella tua comprensione. 2gni entit in questo sogno accetter e creer 8 secondo la propria esperienza e il proprio personale 'isogno, e la fine di realizzare il s 8 quelle verit di cui desidera fare esperienza per la propria evoluzione verso la saggezza. E per fare questa esperienza ognuno sceglier le fonti di verit che confermano ci che vuole credere. 3er quanti siano gli &ei che a'itano questo piano, altrettanto numerose saranno la variet di verit, perch ogni entit ha il diritto, la volont e il 'isogno di creare le proprie verit in modo differenziato. &i conseguenza tutto ci che leggete o sentite da un maestro la verit da lui percepita7 come lui la vede, come l!ha imparata, come l!ha creata, come ne fa esperienza. se tu quindi hai dieci maestri sarai prespo da grande confusione perch ognuno di loro avr una verit diversa. E sicuramente puoi scoprire che l!una o l!altra percezione della verit ci che ti serve in quel momento. -a se vorrai capire chi di loro dice la verit, dovrai riconoscere dopo averli sentiti tutti, che tutti dicono la verit. i che devi decidere fino a che grado vuoi diventare una particolare verit, perch qualunque verit tu accetti diventer realt sperimentata nella tua vita. i sono grandi maestri sul vostro piano, maestro, che sono una specie di maghi, perch sanno manifestare cose meravigliose e miracolose. -a essi credono ancora alla morte, e perci moriranno. )nche se sono molto avanzati nel loro apprendimento, non hanno ancora superato, nella loro comprensione le limitazioni della morte, non hanno ancora compreso che la vita realmente un continuum dell!essere. +uindi se accettate la loro verit come la verit, anche voi diventerete forse dei maghi. -a morirete. E! chiaro"
(' una verit in ogni cosa, maestro; ma c' anche miglioramento in ogni cosa, perch ogni momento affina la verit. !er questo Dio non mai perfezione, ma continuo divenire. :gni entit progredisce costantemente nella sua comprensione per raggiungere verit sempre pi' illimitate. E qualunque sia la sua

comprensione momento per momento, quella sar sempre la verit come egli la vede, come egli la conosce. !rendiamo ad esempio un fiore. E' vero che il fiore un bocciolo" (erto. E quando il fiore fiorisce, forse un bugiardo perch non pi' un bocciolo" ,o. E' in uno stato di vita progressiva. Ed forse bugiardo il fiore, quando i petali cadono ed esso non c' pi'" ,o. (he cosa allora". E' in un altro stadio della sua verit. :gni insegnamento che leggete o sentite da una fonte che parla di leggi - o limita l'uomo, o divide l'E' in bene e male, o afferma che Dio un individuo singolo e non l'E' di tutto ci* che - ogni insegnamento di questo tipo proviene da esseri che semplicemente hanno accettato questo come oro, verit e che si sentono spinti a trasmetterlo al mondo. E' la loro verit, maestro, e non hanno torto. $uttavia una verit pi' grande e pi' raffinata che chiunque insegni che la vita in qualche modo limitata, ha una comprensione meno avanzata degli altri. E' forse limitato Dio" &e lo fosse, maestro, la vita non sarebbe perenne e tu non avresti nemmeno l'opzione di essere confuso. (i* che io insegno una meravigliosa verit perch se si osa dire che Dio non conosce legge, allora Dio non pu* essere usato per controllare e rendere schiavi altri. )n verit, il !adre, suprema coscienza, non conosce limitazioni dovute a leggi, a giudizi, a finitezza. #uando, nella vostra verit, saprete progredire fino ad abbracciare questa comprensione illimitata, allora sperimenterete e capirete veramente l'amore, la gioia e la perennit che il !adre . %aestro, ognuno sa solo nella misura in cui lo desidera e permette a se stesso di sapere. +a maggior parte della conoscenza su questo piano fondata sulla paura, sulla lotta per la soppravvivenza e sulla polarit della comprensione. E' basata sul giudizio e sulla separazione dei popoli. E' basata sulla convinzione che l'uomo una creatura 1caduta1 che non ha in s divinit. %a l'uomo, maestro, Dio; quindi giudicare l'uomo significa giudicare Dio. +imitare l'uomo limitare Dio. &eparare l'uomo dalla sua divinit significa privare della sua divinit Dio. &e ci* che leggete o sentite da un maestro limita i vostri processi mentali, ci* limita anche i processi mentali del !adre. Ascoltate attentamente ci* che viene detto e come viene detto. &e qualcosa che limita, separa e divide, allora una verit limitante di un essere che deve ancora progredire verso una comprensione pi' illimitata. (i* che comunque impari da tutti quesrti maestri, che tu sei il tuo solo e grande maestro, perch solo tu sai cos' meglio per te. (ome potrebbe saperlo un altro, anche egli occupato a vivere la propria vita e a stabilire qual' la verit dal suo punto di vista" &olo tu puoi sapere la tua verit, perch la verit costruita e costituita da se stessi. #uesta verit non la si pu* trovare attraverso una comprensione scientifica o intelletuale, ma attraverso una comprensione emozionale, perch la verit un sentimento, una conoscenza; non intelletuale. &apere cos' er te la verit significa sapere cosa senti inte come verit. Studente" %a 2amtha, come si pu* sentire che qualcosa vero se non sostenuto da fatti, o se non corrisponde a ci* che la scienza ritiene essere vero" amtha" %aestro, nulla pu* essere provato da ci* che tu chiami mi fatti. !erch i fatti cambiano come cambiano e si evolve la comprensione dell'umanit. $utto congettura, perch la realt continuamente creata e sviluppata attraverso il pensiero e l'emozione. ) fatti sono solo le attuali manifestazioni materiali della coscienza

collettiva. dei pensieri collettivi che tutta l'umanit ha abbracciato in s come emozione. +a prova, maestro, sta nel sentimento, nel'emozione, perch questo ci* che in primo luogo d realt ai fatti. #uale la pi' grande realt, la pi' grande realt" ,on sono i fatti maestro, bens8 i sentimenti che tu provi nell'accettare i fatti come realt, come verit nel pensiero. #uesto il vero fatto. +'emozione la pi' grande realt. )n esso sta tutta la verit. #ualunque cosa tu scelga di crfedere, maestro, cos8 sar. #uindi ora scegli ci* che adatto a te, ci* che desideri credere. Studente" %a 2amtha, non capisco come ci* possa essere. !rendiamo i tempi in cui i pi' credevano che la terra fosse piatta. se ad esempio la met dei marinai di una nave pensava che la terra fosse tonda e l'altra met che fosse piatta, e fossero usciti in mare, cosa sarebbe successo alla nave" amtha" (hi pensava che la terra fosse piatta, maestro, si sarebbe gettato in mare. ,on fosse mai che avessero ragione. (hi pensava che fosse rotonda, avrebbero continuato il viaggio. E' chiaro" (hi credeva fermamente che la terra fosse piatta, non osava mai avventurarsi fino all'ultimo limite per scoprire che non lo era, perch era sicuro che fosse piatta. (hi credeva che fosse tonda, continuava a veleggiarle attorno. E si convinceva che fosse tonda. %a non sapeva che in realt non lo . Essa piuttosto schiacciata. +e sue giunture stanno scoppiando, i suoi poli sono compressi, e al suo interno cava. %a chi crede che essa sia un corpo pieno, non sapr mai che cava e non considerer mai di entrarvi dentro per scoprire qualcosa di diverso da quello che pensa. E ci* succede per la sua comprensione limitata, ma che tuttavia vera. &ii illimitato nella tua verit, maestro. &appi che il tuo mondo tondo. %a se vuoi essere pi' illimitato nella tua verit, sappi che ai poli schiacciato. E se vuoi diventare pi' illimitato, sappi che cavo. !er essere pi' illimitato ancora, maestro, sappi che il centro della tua terra densamente abitato. %a prova a dirlo ai tuoi scienziati. &e ci* che credi limitato, quella la tua verit, verit, ed corretta e precisa. &e ci* che credi illimitato, quella sar la tua verit, corretta e precisa. %a se stai cercando qualcosa in cui credere, non credere n all'una cosa, n all'altra. (redi in te stesso. ,on c' entit, non c' cosa, non c' realt pi' grande di te, perch tu sei l'artefice di ogni verit, il creatore di ogni realt, l'ideatore di ogni legge nel tuo regno. (i* che consiglierei a tutti, di andare a imparare dai vostri maestri o dalle vostre religioni, finch vi sarete annoiati o fin quando non vi troverete pi' alcun senso. !oi cercate le risposte che sentite giuste nella vostra anima. +a vostra anima sa qual la verit, e ve lo dir attraverso i vostri sentimenti. #uando la verit sar sentita come giusta, allora la vostra anima gioier perch la pi' grande verit libert illimitata, qualunque cosa ti permetta di fare esperienza di qualunque verit desideri. +a verit una limitazione , maestro. Dire che qualche cosa vero sottintende qualcosa di non vero. )n una comprensione pi' ampia non esiste n nero, n non vero; esiste solo l'E' della vita in perenne evoluzione. +a vita l'unica realt, e da essa nasce tutta la verit, perch la verit viene creata in ogni momento da ogni vostro pensiero. !otete quindi, in ogni momento, cambiare opinione e pensare diversamente, e sar sempre vero; sia l'una opinione che l'altra

sono principi reali, perch entrambe sono opzioni che vi permettono di raggiungere una comprensione emozionale. ,on c' altra realt al di fuori della vita e delle opzioni. &e capite che tutto e nulla vero - che esiste solo l' - potete riconoscere come verit ci* che voi stabilite essere verit, e sar* assolluta fino a quando la riterrete tale. ,on momento in cui non darete pi' credito a quella verit, essa non sar pi' reale per questo che il vostro piano il piano delle realt creative. &appiate che qualunque verit creiate nella vostra vita, la potete cambiare. (i* che vi permette di diventare veramente sovrani sapere che potete cambiare qualsiasi cosa e che, oi ogni momento, avete la possibilit di cambiare opinione. #uanto tempo vi serve per diventare felici" $anto tempo quanti vi serve per pensare gioia, e subito comincerete a essere raggianti. #uanto tempo vi serve per diventare disperati" $anto quanto vi serve per pensare disperazione, e lo diventerete. (he verit si nasconde in ci*" (he in qualunque momento avete la possibilit di scegliere di diventare l'una cosa o l'altra, e che potete cambiare il vostro modo di esprimervi ogni volta che lo desiderate. #uesta la libert con cui il !adre vi ama. &e riconoscete questa verit nel vostro essere, trascendete la limitatezza per raggiungere la vostra divinit. E se altri hanno permesso a se stessi di essere dominati dalle leggi, dalla morale e da altri ideali, voi sarete entit libere perch non appartenete a nessuhna verit all'infuiri della vostra. 2icordate semplicemente questo. ci* che pensate sia, . :gni volta che credete in qualcosa, essa diventa verit nella realt emozionale, del vostro essere. E' per questo che ognuno sempre all'apice della verit, qualunque sia il suo punto di vista. +a vostra realt creativa si distinguer sempre da tutte le altre. E se altri non riescono per nulla a comprendere la vostra realt, solo p*erch sono completamente assorbiti nela illusione della loro. &E comprendete che la verit e pu* essere tutto, significa che non vi siete posti dei limiti nelle vostre esperienze. Allora siete aperti a ogni esperienza e sapete ricavarne conoscenza. Allora sarete liberi, non pi' schiavi di concetti o teorie intelletuali che affermano1 cos8 che 1, perch cio che 1 cos81 tutto ci* che pu* essere prodotto dal pensiero. #uesta verit che ti propongo, maestro, ti apre a una maggiore illimitatezza nel tuo essere, perch nel suo contenuto e nel suo significato contiene la verit di tutti gli altri e permette a tutte le verit di coesistere in armonia. &E comprendi a fondo ci*, puoi dire a testesso 1)o esprimo una verit che ha molte facce. )o non sono una verit, ma tutta la verit1 E non sarai pi' limitato nel tuo flusso creativo o racchiuso in un'unica forma della vita e dell'essere. &ii colui che sei, non sotto la guida di 2amtha, o <uddha, o Ceshua, o di qualsiasi altro maestro, perch in fondo nessuno pu* insegnarti nulla sul tuo s divino, possono insegnarti solo sul loro. !er realizzare il tuo destino devi diventare chi e che cosa solo tu, nella tua unicit, sei. ,on lo sarai mai, se cerchi divivere secondo il piano di vita di un altro. +'unica via per comprendere chi sei e per capire il fuoco che brucia dentro di te, passa attraverso la verit della tua personale comprensione emozionale.

)ma intensamente ci che sei e d ascolto al &io che parla in te con la voce soave dei sentimenti. I sentimenti, se li ascolti, ti mostreranno la verit e la via verso l!illuminazione. 4ivi la verit che dentro di te. 4ivila, manifestala e falla diventare una testimonianza del tuo splendore. Se lo farai, avrai valutato, vissuto e compreso la vita dal tuo punto di vista. E comunque

tu percepisca ci che stai facendo, tutto sar sempre giusto. Sii il tuo insegnante, il tuo salvatore, il tuo maestro, il tuo &io. Se contempli la semplicit di questo insegnamento, esso ti dar la li'ert che ti permette di comprendere. #on resterai pi prigioniero della fatica di sta'ilire cosa vero e cosa non lo ., cosa reale e cosa illusorio. Se inizi ad allontanarti dalla legge dei dogmi religiosi e delle fedi e smetti di voler essere la verit di qualcun altro, allora diventi li'ero di esprimere te stesso e di fare esperienza delle cose verso cui la tua anima ti chiama, per colmarti di quella conoscenza e di quella comprensione che ancora ti mancano. )llora, attraverso l!esperienza e l!emozione e nel tuo particolare e personale modo di procedere, diventi &io, momento dopo momento. E dove finir la tua eternit" In nessun luogo, perch tu durerai eternamente. Se comprendi che in ogni momento in cui vivi, affini il tuo s dogmatico 8 e se permetti a te stesso di farlo senza sensi di colpa e senza giudicarti 8 un giorno diventerai la verit di tutti i pensieri, la piattaforma dalla quale scaturisca la vita. -a non lo diventerai fin quando non ti allontanerai dalla coscienza collettiva degli uomini 8 con le sue leggi, i suoi ideali e la sua identit di massa 8 e ti permetterai di essere l!E! della tua verit, l!E del tuo s consapevolmente indirizzato. &a molto tempo l!uomo si preparato alla sua divinit, privandosi della possi'ilit di scelta e sostituendola con delle leggi. -a i venti del cam'iamento porteranno su questo piano qualcosa di nuovo, un ripensamento in ogni uomo, un capovolgimento di tutto ci che considerato assoluto. Sono contento che tu sia venuto per parteciparvi, perch la tua verit sar molto pi gioiosa da oggi in avanti. ) chi dovrai infatti rispondere" ) nessuno all!infuori di te stesso. E che cos! la verit" +ualunque cosa il s decida essere verit, perch qualunque cosa tu creda, 5 e qaulunque tu creda lo diventerai. Se comprendi ci, potrai insegnare a molti, semplicemente attraverso il tuo modo di vivere. #on cercare mai la verit. Sii semplicemente. Essendo, sei uno con gli infiniti universi. Studente: (o molto su cui riflettere7 Ramtha: In verit, maestro, 1!E!. osi sia. Studente7 3ratico l!astrologia da alcuni anni e vorrei sapere se puoi dirmi qualcosa che mi possa essere d!aiuto a consigliare in modo pi efficace i miei clienti. Ramtha: 3rima di tutto, maestro, dimmi, che cosa ti piace in questa attivit. Studente7 redo che le stelle e i pianeti a''iano un influsso sulla nostra vita, e che studiandoli possiamo conoscere noi stessi e il nostro destino. Ramtha7 &evi sapere, maestro che l!uomo alla ricerca della propria patria, ha sempre guardato al silenzioso mistero delle stelle nel vostro cielo perch sa, istintivamente dentro di s, di provenire da un luogo 'en pi importante della capanna in cui nato. +uando l!uomo cominci a studiare le luci della notte nel cielo, si accorse con stupore che si muovevano5 e che durante il loro movimento cam'iavano anche le stagioni. E osservando in loro un potere che non sapeva controllare, pens che i loro movimenti dovessero essere responsa'ili anche della fortuna e della sfortuna nel regno dell!uomo. -olti uomini saggi, profeti e studiosi hanno utilizzato la potente fede nelle stelle per governare e dominare gli imperi. E quando le loro nefaste profezie si avveravano, chi ne era responsa'ile" #on certo il veggente, 'ens$ l!influsso di quelle maledette stelle. E le stelle nel loro silenzio non hanno mai potuto difendersi e proclamare la loro innocenza.

4oglio dirti questo maestro. 2gnuno qui un &io dotato fin dalla sua creazione di li'era volont. )l vostro inizio, voi, esseri di luce, avete fatto uso, in modo sovrano, della vostra li'ert per creare le stelle, i pianeti e tutti gli universi visi'ili e invisi'ili. 4oi siete anche gli &ei che pi tardi crearono, pi stupefacente di qualsiasi universo, il corpo che possedete. E in questo preciso momento siete ancora quegli &ei con la stessa potente creativit che avevate all!inizio. In tutti quegli eoni di tempo non avete mai creato nulla che vi potesse controllare, a meno che non crediate che sia cos$7 E anche in questo caso continuate a essere i controllori della vostra vita, perch avete accettato di credere che siete controllati da qualcosa di esterno al vostro essere5 quindi avete permesso che fosse cos$. -olto credono nell!astrologia. Ed essa possiede certo la sua verit, perch si crede che sia una verit. -a fate un passo in avanti e chiedetevi chi ha creato questa verit, e come le stelle e i pianeti nel loro movimento possano essere pi importanti degli &ei che originariamente li hanno creati. hi tu sia, maestro, non si potr mai scoprire attraverso i movimenti celesti. E non certo il movimento dei pianeti e delle stelle a determinare il destino di qualcuno, perch se fosse vero, non avremmo i nostri sogni, l!immaginazione, la creativit, la vita. In ciascuna delle tue vite su questo piano sei nato sotto molte stelle che insieme 'rillavano a quel tempo. &ire che il tuo destino controllato o influenzato da alcune particolari stelle irragionevole, maestro, ma ti priva anche dell!innocenza e della li'ert di esprimere la vita e il &io che sei. 9li &ei hanno creato molti giochi e l!astrologia uno di questi. E qualche volta un gioco molto pericoloso perch incute nell!uomo la paura per il proprio futuro e predetermina le sue future emozioni. hi pensa che gli astrologi possiedano saggezza e onniscenza, mette letteralmente la propria preziosa vita nelle mani degli altri, e ci non mi trova d!accordo. os$ come la vostra astrologia un gioco, lo sono anche i vostri dogmi religiosi, la vostra politica, la vostra piazza del mercato, lo anche tutto ci a cui permettete di rendervi schiavi per poter giocare il gioco della sopravvivenza. hi pratica l!astrologia veramente splendido nel suo sincero interesse per gli altri e nel suo desiderio di aiutarli. E studiare le stelle una cosa meravigliosa perch sono 'elle nel loro movimento e incantevoli nel loro mistero. -a se 'asi la tua vita su di esse, maestro, non sei pi grande dei gasi cui sono composte. 1!astrologia solo uno strumento, solo un gioco. 1a reale verit proviene dall!entit che apre la 'occa per dire7"(o individuato cosa ti porter il tuo futuro", perch si collegato con il campo elettromagnetico dei sentimenti che circonda chi si rivolto a lui.. Se tu rinunciassi al gioco e dicessi al cliente le stesse cose, lo stupiresti di sicuro. -a naturalmente non sare''e cos$ intrigante come dire che colpa di una stella e che il cliente parte di un qualche piano divino e cosmico. os$ facendo anche i saggi che, nel passato, guardavano nella sfera di cristallo, accendevano fuochi, fissavano l!acqua, facevano esplosioni, 'evevano vino, elisir o altro, solo per rendere pi accetta'ile la verit. 1!uomo ha sempre cercato fuori di s risposte e ragioni per la propria sorte e per il proprio destino. E! sempre stato pi comodo attri'uire la colpa alle stelle silenziose o al dominio dei re, o alla

volont di &io, che ricercare dentro di s il creatore degli universi. E! sempre stato pi facile scegliersi come guida i preti, i profeti, i veggenti, che ritenersi saggi a''astanza da essere la propria guida. *in quando tu cercherai al di fuori di te le ragioni e le risposte5 non sentirai mai la voce dentro di te, l!ideatore di ogni verit e il creatore di tutto ci che . Sarai sempre in 'alia di credenze superstiziose e di argomentazioni strane che non ti permettono di vedere il sorprendente potere e l!infinita comprensione che in realt possiedi. -aestro, sei un essere sovrano che pu accettare e creare qualunque verit tu voglia. 3uoi diventare maestro del tuo regno o permetterti di diventare schiavo, a secondo dell!esperienza che vuoi fare5 Se comprendi che ogni entit il vero creatore e il vero responsa'ile della propria vita, il disegnatore del proprio destino, forse utilizzerai questa comprensione per crearti una vita illimitata. E quella sar una cosa grandiosa per il tuo essere. +uando giochi i tuoi giochi, ricordati che li hai creati. E ricorda che quel creatore che pu rendersi vulnera'ile a ci che vuole, pu anche, in un solo momento, cam'iare tutto ci che non gli piace e riprendere in mano la propria vita. 2ra desidero dire questo riguardo al gioco dell!astrologia. 9li astrologi 'asano le loro case su dodici, eppure ce ne sono quattordici7 ! un pianeta che considerato una stella, ma piuttosto una ne'ulosa. E! un pianeta splendido, luminoso che stato qui per moltissimo tempo. +uesta un!altra storia. E nell!or'ita culla del vostro sole si sta gi formando un nuovo pianeta, che stato originato alcune migliaia di anni fa quando le fiammate del sole erano grandiose. +uello, maestro il quattordicesimo. ome fanno gli astrologi ad essere precisi se gli mancano due intere case" &urante le tue consultazione astrologiche, maestro, ti consiglio di comportarti nel seguente modo7 dopo aver disegnato e progettato e tutto il resto, conclusa la seduta, spiega ai tuoi clienti che gli universi non sono nulla senza di loro5 che senza di loro non ci sare''ero n stelle, n pianeti. #on occorre dire di pi. #on dimenticare mai quello che hai detto, perch li inquieter. 1i elever e li render fieri. Sono contento che tu sia venuto qui. Imparerai cose profonde da questo incontro. -olti dei presenti non accetteranno le verit illimitate che insegno, perch nono tutti desiderano la li'ert. -a anche questo va 'ene. Essi sono comunque amati, hanno comunque ragione e sono comunque &io, il creatore di tutte le realt. Quando l'uomo si libera da quella coscienza riduttiva che lo limita con le leggi, piani e regole, trover la gioia e la pace dell'essere che gli permetteranno di amare se stesso e tutta l'umanit, e di lasciare a tutti la libert dei propri piani intenzionali. Allora amer come ama Dio, la piatta orma che nutre e sostiene tutta la vita. os$ sia". %amtha Studente7 %amtha, qual! il tuo ruolo nel piano di &io" Ramtha 7 3iano di &io" Entit, cosa ti fa pensare che &io a''ia un piano" Studente7 i deve essere un 'uon motivo perch le cose sono cos$ come sono" Ramtha7 1!unico piano del 3adre essere, perch tutto possa esprimere la vita che egli . Se il 3adre avesse un piano, esso ti privere''e della li'ert di dare espressione al &io dentro di te, e con ci privere''e anche della tua unicit e della tua capacit di evolverti e di espandere il principio di vita chiamato &io. 1!unico piano di &io essere.

Egli il tutto che vi'ra all!unisono con se stesso, in un tono che nasce dal pensiero e diventa massa 8 vi'rando, aggiungendo e prendendo dalla coscienza, prolungandosi 8 esprimendo un latro momento di vita. E! ogni cosa che si esprime a ogni altra cosa che , momento per momento, nell!eternit. Se &io potesse pianificare, limitere''e tutto che deve ancora accadere. )d esempio, quel mor'ido tappeto sul quale siedi, per quale motivo qui" Semplicemente perch 7 +uindi rientra nel piano di &io, perch come ogni altra cosa . E per quale motivo questo amato maestro qui" 3erch . E rientra nel piano di &io" Io sono, entit. Io sono cos$ come questo mor'ido tappeto. he ruolo ho io" ,i amer profondamente, come nessun altro ti ha mai amato perch ho la capacit di farlo, perch non mi chiedo se il mio amore o il mio modo di essere rientra in un qualche illusorio piano divino. E qua!l il mio contri'uto all!onnicomprensivo. E! della vita" Io vi aiuto a capire chi realmente il 3adre, e perch vi ama 8 qualunque sia il vostro modo di essere 8 e a vedere forse pi chiaramente che ogni cosa nella vita collima con tutto il resto, per farvi capire che il motivo per cui tutto , semplicemente esprimersi, non secondo qualche schema o qualche motivo superiore, ma semplicemente perch ha in s vita. 3erch questo importante" +uando comprendete che la vita semplicemente , conquistate la li'ert e il potere di creare la vostra vita al massimo della vostra creativit. E potete essere sicuri che qualunque cosa siate in procinto di fare, vi'rerete all!interno di tutta la vita e continuerete a farlo in tutti i momenti che verranno. #on esiste nessun piano per la vita, maestro, Esiste solo l!E!7 essere nello stato dell!E! la massima espressione che ci sia. 1!E!6 i che conta, entit, che tu sei. +uesto ci che conta. Studente7 Sem'ra che tu dica che non esiste un modo giusto di vivere5 che si pu essere e fare tutto ci che si desidera5 e che tutto va 'ene. Ramtha 7 E! vero. +uesto l!amore del 3adre per voi. Studente: )llora qual lo scopo della vita" Ramtha: 1o scopo della vita, maestro, esprimere sulla piattaforma della vita qualunque pensiero che attraversa il tuo essere7 E in qualunque modo tu voglia esprimerlo, sappi che hai sempre l!opzione di cam'iarlo in qualunque momento lo desideri. 1o scopo della vita essere parte di essa, esserne creatori, illuminarla7 non c! altro destino che quello di vivere e di permettersi di essere qualunque cosa desideri essere, mentre la vita si dispiega in te, momento dopo momento. E nel realizzare questo o'iettivo, sappi che hai l!illimitata li'ert di diventare, di fare e di essere tutto ci che desideri. Studente: &ici che si pu fare tutto, ma certe cose non sono contrarie alla legge di &io di cui si parla nella =i''ia" Ramtha: -io splendido maestro, il vostro amato 3adre non ha creato nessuna legge, tranne una, quella che possiate esprimere la vostra vita secondo la vostra sovrana volont, perch solo attraverso l!esercizio della vostra volont espanderete la coscienza di tutta la vita, che ci che il 3adre 7 Se &io, il 3adre, fosse creatore di leggi, neghere''e a voi, ossia a se stesso, la li'ert di esprimersi e di perpetuarsi. Egli diventere''e una *onte limitata e avre''e una fine. -a l!eternit non ha mai fine, maestro. i che definisci legge di &io, come scritto nel vostro 1i'ro dei 1i'ri, in realt molte leggi,

perch ogni profeta ha aggiunto qualcosa alla legge. E! sempre una affermazione potente dire che la legge di &io dice o limita questo o quello, o cosa si deve fare. ) causa di quella che tu chiami legge di &io i popoli hanno imparato a sottomettersi a &io e a temerlo. I figli non devono temere i genitori5 devono essere come loro. 1a legge dell!uno dice che &io, la *onte di tutta la vita, permette a tutte le cose di esprimersi attraverso il loro essere come loro vogliono, come la loro li'ert desidera, perch solo attraverso la li'ert si pu arrivare a conoscer il 3adre e tornare a essere uno con lui. E quando tornerete dal 3adre, egli contempler il suo proprio ritorno a casa, e sar veramente un grande giorno, una grande eternit, perch tornando a casa sarete arrivati a essere come egli 5 ed essere come egli significa vivere una vita di illimitato amore, di illimitata gioia e di eternit dell!essere. Dio !adre, non ha leggi. 1!uomo il creatore delle leggi, non &io. Il 3adre ha dato all!uomo la li'era volont di essere il solo legislatore del suo regno, di creare dal pensiero qualsiasi fede, verit o atteggiamento che corrisponda al suo regno nella sua progressiva comprensione della vita. 1!uomo si servito di questa li'ert per creare leggi che riteneva necessarie per vivere in societ.
&fortunatamente molte leggi sono state impietosamente create per intimorire e rendere schiavi gli uomini. &ono state create per limitare la libert, e non per esaltarla. L'uomo non pu permettersi di vivere senza leggi, perch per la tremenda paura che ha del proprio essere, pensa di aver bisogno di leggi per controllarlo. E ci* succede perch non comprende realmente la sua divinit e l'immortalit del suo essere. Stidente. %a 2amtha, se non ci fossero leggi, come si potrebbe impedire a qualcuno di esprimere il male che ha in s , come si potrebbe impedirgli di fare del male" amtha" $i dir* questo , maestro. ,ella realt cosmica di tutto ci* che , non esiste il male. Anche se stato scritto che il male nell'anima dell'uomo, non vero; la sua anima divina, perch la sua anima tutto ci* che egli , Dio. )nfatti, se non fosse Dio, da dove proverrebbe" ,on esiste nulla al di fuori della giurisdizione del !adre, al di fuori dell'essere. ,ulla. :gni pensiero o azione che qualcuno abbia ritenuto cattiva o sbagliata, viva nella coscienza. E se esiste nella coscienza, sicuramente una parte della mente di Dio. E poich tutto parte di Dio, affermare che qualcosa male, significherebbe dire che anche Dio male, e non lo . %a Dio non nemmeno bene, perch definire qualcosa come bene significa dovergli contrapporre la comprensione chiamata male. #io non n buono, n cattivo. #io non una cosa buona piuttosto che una cosa cattiva. #io non nemmeno perfezione. )l !adre semplicemente l'E' di tutta la vita, l'eterno momento presente che vive semplicemente per la gioia di ottenere gioia al fine di conoscere se stesso. #uesta forza della vita non pu* alterare se stessa e uscire dallo stato dell'E' giudicando buona o cattiva, negativa o divina, perfetta o imperfetta una parte di s . &ai che cosa accadrebbe se Dio, guardando gi', dicesse questo male" $utta la coscienza che sta esprimendo qualcosa che ha bisogno di esprimere, verrebbe

cancellata dalla vita. E se ci* accadesse, la vita e la sua perenne espansione cesserebbero di esistere, perch cesserebbe di esistere la libera volont che permette la creazione. %a Dio totalmente illimitato, l'indivisa totalit dell'E'. !er questo Dio non pu* guardare se stesso da un punto di vista limitato e ristretto. &e lo potesse, tu non saresti qui a esprimere la tua opzione di giudicare te stesso o i tuoi fratelli. ,on esiste n bene ,n male, maestro; esiste solo l'E'. ,ell'E' tutte le cose vengono valutate solo in relazione al loro compimento, cio in relazione alle esperienze emozionali che servono all'anima per raggiungere la propria compiuta saggezza. $utto ci* che hai fatto - che tu abbia ritenuto apprezzabile o no - lo hai fatto semplicemente per ampliare la tua conoscenza. &ei stato spinto a farlo dalla tua anima e dalle tue passioni allo scopo di imparare. &olo cos8 hai potuto riconoscere e accertare il valore di quella azione e trarne profitto. (i* non n bene, n male; ci* che serve per diventare Dio. $' l'uomo, non Dio, che giudica l'uomo. +'uomo nella sua creativit ha escogitato l'equilibrio tra bene e male per sottrarre ai suoi fratelli la libert di espressione. +a paura di essere puniti per non aver rispettato i dogmi religiosi o le leggi civili stata l'arma che per secoli ha dominato e controllato le nazioni. &e ci fosse qualcosa nel vostro linguaggio potreste definire come male, sarebbe ci* che priva un'entit come male, sarebbe ci* che priva un'entit della libert di esprimere il suo Dio interiore. E ogni volta che si fa ci* a qualcuno, lo si fa anche a se stessi, e in misura ancora maggiore, perch qualunque giudizio o limitazione tu imponga a un altro, diventa legge nella tua coscienza. /na legge che ti limiter e che ti indurr a giuduicare anche te stesso. +'uomo non cattivo nella sua anima. Anche se sembra vivere sotto l'insegna del male, in una compremnsione pi' ampia il male non esiste. Esiste solo il palcoscenico della vita che offre all'uomo la possibilit di creare dal suo pensiero qualunque cosa egli decida. #uesta l'unica realt che esiste. )n questa realt Dio permette che si crei l'illusione del male attraverso la superstizione, le fedi dogmatiche e gli atteggiamenti chiusi e limitati dell'umanit. E continuando a osservare, a giudicare e ad aspettarsi il male, esso prende veramente consistenza nella realt di un uomo, ma solo nella sua realt, perch il suo regno ci* che egli crede. +e uniche leggi che esistono sono quelle che tu crei affinch agiscano nella tua vita. &e scegli di credere che esiste il bene e il male, questa la tua verit, e non hai per nulla torto. %a ricorda. la tua verit; non la mia o di chiunque altro. E se la tua verit, essa appartiene tutta a te, perch stata formata secondo la tua opinione. =in quando sarai di quell'opinione, essa sar certamente reale. #uando non ci crederai pi', non sar pi' una realt. E' semplicemente cos8. :ra, maestro, dimmi, che cosa per te il male" (he cosa intendi con cattivo" Studente" Direi che il male contrario del bene. %a penso che il male sia soprattutto nuocere a qualcuno. amtha" Davvero" !erch ci* male" Studente" Ad esempio se qualcuno facesse del male a mia figlia, sarebbe male

perch , diciamo, potrebbe anche farla morire. amtha" #uesta la tua valutazione del male. %a cosa c' di male nel morire" Studente" %a tu pensi che non sia male uccidere qualcuno" amtha" Esatto. !erch io non ho limitato me stesso credendo che qualcosa abbia una fine, nulla pu* mai essere distrutto - mai. (os8 se un'entit muore, che perdita c' nella morte" )l !adre nel suo E' e nell'eternit della vita perenne non ha creato assolutamente nulla che fosse pi' grande di lui, che potesse pregiudicare la sicurezza dell'esistenza. (i* che il !adre ha creato, maestro, non pu* essere distrutto da nulla; vivr eternamente. #uindi tua figlia non sarebbe stata distrutta, perch nulla pu* distruggere la vita di Dio. Studente" #uindi tu dici che nemmeno l'assassinio male. amtha" esatto. +a vita, maestro, perenne. essa continuer sempre. E momento dopo momento esprimendoci sul palcoscenico della vita, abbiamo illimitate opportunit di appagare la nostra sete di felicit. %a in qualunque modo uno decida di appagare la sete del momento, sar sempre secondo la sua volont, il suo desiderio e la valutazione di ci* che bene per il suo essere. E se nel momento un'entit sceglie di uccidere un altro, poi il momento successivo vivr in un tremendo senso di colpa e di auto-condanna e nella paura che in qualche modo quell'atto torner a lui. !erci* i suoi momenti futuri non sono sicuri finch egli non si perdona per quell'atto. %olti di voi saranno inorriditi, e molti condaneranno e malediranno l'assasino. %a io amo l'entit che ha ucciso l'altro, perch , come potrei non farlo" E' egli forse al di fuori della provvidenza della vita e della meraviglia di Dio" ,o, non lo , maestro. +'ucciso torner, continuer a tornare, perch la vita perpetue ed eterna. E8 l'unica cosa che perenne, e nello stesso tempo tutte le cose. &e ritengo l'azione detestabile e giudico l'uccisore, ho giudicato me stesso. E questo giudizio avr sicuramente ripercussioni sulla mia vita. +'uccisore ha gi pronunciato da s il suo giudizio, perch sar in balia di quegli atteggiamenti che lo hanno spinto all'azione; con essi dovr confrontarsi in ogni momento che seguir, nel regno dei suoi pensieri e delle sue emozioni. )o non detesto l'atto. ,e conosco le ragioni. +a capisco. &ono al di l di esso. &e giudico l'assassino per quell'atto, non sono pi' grande per questo, ve lo assicuro, e la mia vita sar condizionata da quel giudizio, perch l')o &ono che io sono ha preso una parte di s e l'ha separata dal mio essere. #uindi non sono pi' intero. (apite" #uando vedete cose del genere, sono appagamenti che stanno accadendo. :gni momento abbiamo l'opzione di realizzarci in un modo verso cui ci sentiamo spinti o in modo che ci sentiamo illuminati. E' nostra scelta. #uesta l'unica repubblica che l'uomo ha, la repubblica dentro di s . ) vostri governi cercheranno di governare la massa con leggi, regole e prescrizioni, ma non potranno mai governare la volont di un'entit che lavora nel silenzio dei suoi processi mentali. &olo l'entit pu* farlo. E ogni momento che vive egli bilancia il momento secondo il suo proprio essere emozionale. )o dico in quest'incontro che non c' maestro pi' grande di ci* che voi siete e che ognuno completamente responsabile dell'armonia della propria vita, perch non

siamo forse noi quelli che nel pensiero facciamo una certa cosa, e non forse la manifestazione di quella certa cosa che insegner ai nostri pensieri a essere pi' raffinati" !otete prendere un uomo e metterlo in prigione - nel buco pi' piccolo, scuro, sporco che ci sia - ma non imprigionerete mai la sua mente nel suo pensiero. Ed egli, attraverso il pensiero contemplativo, ragioner con se stesso e insegner a se stesso e giudicher se stesso. )o non riconosco bene o male, riconosco solo la vita. &e questo spinge un'entit a uccidere un altro - o a farlo nel profondo della propria anima semplicemente pensandoci - l'una cosa non pi' grave dell'altra, perch ci* che avete fatto nei vostri pensieri, l'avete gi fatto. E non c' nessuno che non abbia spaccato in due qualcuno nei propri pensieri. #uest'entit in entrambi i casi ha bisogno di esprimere questo per una sua maggior comprensione. Desidero farvi comprendere che colui che partecipa con l'uccisore alla sua espressione, non la sua vittima, perch egli ha contemplato la possibilit di essere forse bruciato, o spaccato in due o molestato. E avendolo contemplato e temuto, ha attirato su di s proprio quel fato. #uindi chi ha bisogno di molestare e chi ha bisogno di essere molestato - perch gli serve per capirlo - si attraggono a vicenda per farne esperienza. !er la comprensione chiamata Dio nulla male.

$utto esperienza che procura saggezza. #uesta la mia risposta. &e l'uomo non pi' condannato dai suoi fratelli, se comprende di non essere malvagio nel suo essere di essere Dio nel suo essere - e comprende che completamente amato e sostenuto dalla forza chiamata Dio, non avr pi' bisogno dell'esperienza della guerra, dello stupro, dell'assassinio o di altre azioni del genere per capire la sua dignit e il suo valore. E quando l'uomo si libera da quella coscienza riduttiva, con le sue leggi, i suoi piani e le sue regole, trover la gioia e la pace dell'essere che gli permetteranno di amare se stesso e tutta l'umanit e di lasciare a tutti la libert dei propri piani intenzionali. Allora amer come ama Dio. Allora sar come Dio, la piattaforma che nutre e sostiene tutta la vita. (os8 sia.

udente: 3oco tempo fa due persone sono entrate nella mia vita, e vorrei sapere perch e se ci siamo gi conosciuti in vite precedenti. Ramtha: Sono nella tua vita, maestro, perch tu lo vuoi e perch loro lo vogliono. he scopo pi grande potre''e esserci" Studente: -a io non sono sicuro se veramente li voglio nella mia vita. 3ensavo che avessimo un qualche legame :armico e che ci fosse qualcosa che do''iamo imparare l!uno dell!altro. Ramtha7 Sai, maestro, quando in un rapporto manca qualcosa, l!idea romantica di avere trascorso insieme una vita passata, d spesso a quel rapporto un incanto maggiore di quello che esso ha. -a un cosidetto legame :armico soltanto una spiegazione religiosa di un termine molto semplice che si chiama 'isogno. )vrai 'isogno, gioirai e vorrai stare con molte persone nel corso delle tue continue vite. -a sare''e molto monotono e noioso ritrovarsi gli stessi amici vita dopo vita. Se essi sono ora nella tua vita, maestro, forse l!unica lezione associata a questo, che vi siete trovati di nuovo solo per riconoscere il vostro 'isogno di separarvi di nuovo.

Studente: 2:a?. redo di capire ci che dici, ma vorrei farti un!altra domanda sul :arma. -i stato insegnato che certe cose 8 come uccisioni, rapine o incidenti 8 accadono agli uomini per motivi :armici, per 'ilanciare qualcosa che hanno fatto in una vita precedente. 4orrei sapere cosa pensi delle leggi del :arma. Ramtha: &evi sapere, e tutti devono comprendere che ci che chiamate :arma non la legge di &io5 la legge di chi ci crede. 3urtroppo sono moltissimi a credere a questa dottrina e ad affannarsi strenuamente per ottenere quell!illusoria comprensione chiamata perfezione. Essi credono di dover tornare e di pagare per tutto quello che hanno fatto nella vita precedente. ,utto quello che loro accade lo attri'uiscono sempre al compimento del :arma. -a questa una spiegazione 'en misera della vita, maestro. 1a vita merita pi di questo. 1e leggi del :arma sono veramente una realt, ma solo per chi ci crede. le uniche leggi che esistono sono quelle a cui permettete di avere efficacia nel vostro regno. Il vero legislatore ogni entit sovrana, perch ognuno possiede un ego che accetta verit5 e qualunque cosa egli definisca verit, qualsiasi legge egli crei nel suo essere, accadr. E! quindi a causa di una gfede e di una comprensione alterata che molti si sono creati le leggi del riequili'rio e della perfezione. Se scegli di credere al :arma, cadrai di sicuro nelle mani della tua stessa creazione perch hai dato potere a questa fede. E allora essa naturalmente agir nella tua vita e tu di sicuro continuerai a tornare per annullare o per glorificare ci che hai fatto nella vita precedente su questo piano. Io non riconosco il :arma o la perfezione, perch li vedo come limitazioni e non come gratificazioni. hi lotta per la sua perfezione attraverso la limitatezza del :arma, non raggiunger mai ci per cui lotta, perch mentre contempla un :arma, ne crea un!altro. E, per quante vite viva, non raggiunger mai uno stato dell!E!, uno stato divino, vivr continuamente da de'itore pittosto che da creditore. #on c! nulla che si possa chiamere perfezione5 c! solo l!E!. #ell!E! della vita tutto cam'ia e si evolve in ogni momento5 per questo non si pu raggiungere uno stato di perfezione. Io riconosco solo l!E!, che non ha leggi e ideali che impediscono il divenire del s, cio di &io. #ella comprensione dell!E! non esiste nulla che tu de''a fare nella vita all!infuori di ci che tu vuoi. )ccettare gli insegnamenti del :arma una tua scelta e una tua creazione, a favore della tua esperienza. -a devi capire, maestro, che con ci hai creato per te stesso l!illusione del potere limitato e della punizione. Se accetti le leggi del :arma, la tua sorte sar quella di essere prigioniero del tuo stesso pensiero limitato. ,u sei un!anima e uno Spirito li'ero, maestro. Sei li'ero di crerare e di sperimentare in ogni momento ogni verit, ogni realt, ogni illusione che vuoi. E in ogni momento in cui lo desideri puoi ri8creare questo sogno, perch hai l!illimitato potere di farlo. Il :arma non esiste5 esiste il volere7 E il volere molto incostante. In ogni momento pu fare ed essere tutto ci che desidera, e mentre lo fa, pu anche cam'iare idea. ose come assassini, incidenti e rapine non sono punizioni, maestro5 non sono conseguenze di ci che avete fatto in passato7 1i avete creati voi come risultato di pensieri e di esperienze che avete contemplato. #on sono cose o situazioni che durano eternamente. E in una comprensione pi ampia non sono nemmeno azioni terri'ili. 4iste retrospettivamente, esse sono grandiosi maestri. &i fronte al massacro di diecimila innocenti, si potre''e dire7 " he pietoso spettacolo. 3erch gli angeli non piangono su tali atrocit" 3erch cantano la gloria di &io"" 3erch non hanno limitato se stessi credendo che la vita a''ia una fine. essi sanno che coloro che sono stati massacrati vanno immediatamente in cielo, come voi lo chiamate, per continuare a imparare, per fare ulteriori esperienze e per vivere quelle che io chiamo avventure. E mentre voi seppellite e piangete diecimila corpi, &io non piange. +uesto il motivo per cui arriva sempre il domani. hi pensi che sia il creatore del vostro destino" -olti credono che sia un sovrano che manipola tutti e che fa accadere tutto, perch ci li solleva dal peso di essere responsa'ili della loro vita. -a io ti dico che solo tu controlli il tuo destino. ,u sei il creatore di ogni momento della tua vita attraverso ci che pensi e senti in questo momento. &evi solo imparare che questo momento, questo presente,

in verit eterno e perenne. E nella perennit di questo momento, ogni attimo nuovo di zecca. E! nuovo di zecca, maestro. #on prigioniero del passato. E! il momento presente che tu hai creato per calare nella realt quello che stato il sogno del tuo domani. +uindi sei li'ero di fare tutto ci che desideri fare in questo momento. +uesto l!amore del 3adre per te7 la li'ert e il potere che egli ti ha dato perch tu possa creare ogni momento un modo nuovo. #essuno dominato dal passato. 3er qualunque cosa tu a''ia fatto, un momento o un milliennio fa, non devi pagare 8 mai. #el preciso momento in cui hai agito ne hai ricavato comprensione e hai riconosciuto il senso e il valore della tua azione. Il passato stato semplicemente un momento presente, di cui hai fatto esperienza e che ora non esiste pi. 1!unico effetto che esso ha sul presente che tutto ci che allora potevi imparare, l!hai imparato. Il passato ti ha dato la saggezza che ti ha permesso di creare questo momento come massima espressione delle tue capacit, in accordo con i tuoi processi mentali pi profondi e con i disegni delle tue intenzioni. Il passato concluso, maestro5 non esiste pi. Il passato vive in te in questo momento unicamente come saggezza. Essa ci che tu ne hai ricavato. 3er questo motivo nel momento presente sei pi grande che in tutte le tue vite. 3erch in questo presente sei molto pi progredito nella conoscenza di quanto tu lo sia stato nel presnte di ieri. In questo momento sei l!intero accumulo della tua conoscenza 8 conoscenza che hai acquisito attraverso l!esperienza 8 ed esperienza che hai guadagnato attraverso il valore chiamato vita. E in ogn i momento in cui ti esprimi, crei un mondo nuovo, crei una nuova avventura dentro l!emozione, crei la perla dell!esperienza chiamata saggezza. ! solo l!E! del momento presente, maestro. i che conta il presente7 ,u sei il prodotto del presente. 1a tua vita vissuta nel presente. Il tuo futuro creato nel presente. 4ivere veramente l!E! in questo momento presente significa vivere senza leggi, regole e prescrizioni che ostacolano l!espressione e l!espansione del s7 Se vivi l!E!, l!unica cosa importante il presente 8 non il passato, non il futuro, ma ora 8 perch precisamente dove &io vive. Se riconosci che il presente tutto ci che c!, sceglierai inevita'ilmente di vivere la tua vita in modo che in ogni momento tu possa creare l!avventura alla quali ti spingono i sentimenti della tua anima, perch tu possa fare l!esperienza non ancora fatta per espanderti verso una maggiore saggezza. #on sei tornato su questo piano per risolvere certe cose di cui nemmeno ti ricordi, o per fare certe cose che si suppone tu de''a fare, anche se nessuno sa dirti quali siano. Eppure ti si racconta che devi am'ire alla perfezione. ome puoi raggiungere qualcosa, qualunque essa sia, se vivi continuamente nella confusione" Sei tornato qui solo per tua scelta, attraverso un corpo che tu hai scelto. &all!ovulo di tua madre e dallo sperma di tuo padre hai creato il tuo corpo per poterti esprimere su questo piano dell!illusione creatrice. #on sei tornato qui per 'ilanciare ci che hai fatto in passato, ma piuttosto perch hai voluto evolverti attraverso la materia e contemplarti attraverso le emozioni che ti derivano dalle esperienze su questo piano. Sei qui per imparare che, ovunque tu sia, ci sei per la sola ragione di averlo voluto5 volont tua esserci. Sei su questo piano per ottenere saggezza e per esercitarla sul palcoscenico della vita. Sei in questa vita 8 e in molte altre che desideri vivere 8 per recitare fino in fondo la tua parte in questa illusione e per sperimentare tutto ci che serve alla tua anima per colmarsi di saggezza. E quando, attraverso le esperienze su questo piano, avrai conquistato il tesoro delle emozioni, non avrai pi 'isogno di tornare qui, n lo desidererai. E solo tu sta'ilirai quando un!esperienza per te sar conclusa5 nessun altro. Sei qui, maestro, per diventare &io7 E per diventarlo, devi eliminare dal tuo essere ogni legge, ogni

d$fede dogmatica, ogni pratica rituale, e diventare illimitato nei tuoi processi mentali. Se desideri una illimitata li'ert di espressione 8 un corpo che non morir mai e la pace e la gioia dell!essere 8 sappi che la vita che stai vivendo completamente illimitata. Sapendolo, succeder, perch qualunque cosa tu desideri qualunque cosa tu riconosca come verit nel tuo essere, accadr. +uesta l!unica legge che devi accettare nel tuo regno.
&appi che non dovrai mai pagare per qualcosa che hai fatto o pensato, n in questa , n in qualsiasi altra vita, se saprai perdonartelo. !erdonarsi l'atto divino che rimuove dalla tua anima il senso di colpa e i giudizi su di s che limitano l'espressione di Dio che tu sei. E quando ti sarai perdonato, sappi che questa vita e quelle che verrannno, esistono solo per farti fare l'esperienza di essere una parte del presente, che il futuro di tutto ci* che . &appi che sei eterno, che non hai mai fallito, che l'unica cosa che hai sbagliato aver creduto di aver fatto qualcosa di sbagliato. Ama te stesso, maestro, e ascolta ci* che il s dice, ci* che ha bisogno di sentire, e poi realizzalo con tutto il tuo cuore, fino a quando ne sarai annoiato. +a noia il segnale che proviene dalla tua anima per avvisarti che hai imparato tutto ci* che c'era da imparare da un'esperienza, e che ora di proseguire verso una nuova avventura. &e dai ascolto u n'icamente ai sentimenti dentro di te, sei libero di diventare qualsiasi cosa tu voglia diventare in questo momento. E sappi che non devi mai rendere conto a nessuna legge, a nessun insegnamento, a nessuna entit. )l presente e i sentimenti che ne ricavi, sono l'unica cosa che abbia valore. Abbandona ogni lege. (i* non significa essere sconsiderati. &ognifica semplicemente togliersi il laccio dal collo e permettersi di respirare. &e ti liberi dalle leggi, dai dogmi e dalle credenze limitate, ti permetti di essere la libert e l'illimitatezza che Dio . Allora potrai semplicemente essere il potere che sei, capace do creare e rigenerare te stesso e la vita. E la ragione per cui sei qui, non sar pi' che devi fare ammenda per qualcosa che hai fatto, ma perch vuoi vivere. E momento dopo momento questa avventura si dispiegher. Vivi e sii felice. #uesta l'uica cosa che il !adre ti abbia mai chiesto di fare. )n un esuberante stato di gioia siete in pace con voi e con tutti. &e vivete la vita nella gioia, non potete sentire rimorsi, insicurezza, ira o privazione. )n uno stato di gioia siete compiuti e completi; e la vita, la saggezza e la creativit scorrono come potente fiume dal profondo del vostro essere. )n uno stato di gioia la vostra ispirazione tocca le vette della grandezza e le profondit del sentimento1. 2amtha #ual' il senso di ogni vostra vita su questo piano, qual' il senso del vostro essere qui" %olti vengono educati a pensare di dover essere in un certo modo e di dovere esercitare una certa professione, e vengono attentamente sorvegliati dalla famiglia e dalla societ perch sia sicuro che ci* succeda. (he tristezza. !oi c' che pensa di essere stato mandato qui per essere un grande maestro, un salvatore, un guaritore dell'umanit. (he nobilt. E molti altri credono di essere qui per percorrere faticosamente uno stretto e santo sentiero, accuratamente preparato, per raggiungere Dio. (he noia. ,essuno ha uno scopo quando arriva su questo piano. )l !adre non ha dato nessuna direttiva, n a voi, n a chiunque altro, di come si debba svolgersi la vostra vita, salvo

una - e quell'unico desiderio vi procura il massimo dell'essere - ed che viviamo in piena gioia, comunque la intendiate. !oich pi' siete felici e gioiosi nel vostro prezioso e divino s , pi' vi avvicinate a essere l'immagine di Dio e in armonia con tutta la vita. +'unica cosa che Dio desidera per voi che siate felici e gioiosi. E questo , in verit, il massimo valore emozionale che ci sia. E' la pi' alta realizazione nella vita. (omprendere e diventare la gioia l'unico destino che Dio ha stabilito per l'umanit, su qualunque piano essa sia, qualunque comprensione essa abbia raggiunto. !erch tornare a uno stato di gioia e di felicit, tornare a uno stato divino, perch la gioia ci* che il !adre. Egli l'E' che vive nella gioia attraverso i tempi. )l !adre vi ha dato il potere di creare qualunque cosa, dalla pi' abbietta alla pi' bella. Egli diventer tutto ci* che desiderate nella vostra ricerca verso la comprensione della gioia. 0iudicher egli forse le vostre azioni o la realizzazione dei vostri desideri" ,o, non lo far mai. #uesto l'amore del !adre per il figlio, della forza della vita per la forza della vita. Egli desidera unicamente che facciate qualunque cosa per essere felici e gioiosi, perch questa l'unica via per arrivare a conoscere il !adre e a essere come egli . (os' la gioia" +a gioia la libert di muoversi senza interruzione. E' la libert di esprimersi senza essere giudicati. E' la libert di essere senza paura e senza colpa. +a gioia sapere che state creando la vita secondo le vostre condizioni. E' un sublime movimento del s che libero di esprimersi. #uesta gioia. !erch la gioia il supremo stato dell'essere" !erch se siete in uno stato di gioia, siete nel flusso di ci* che Dio, e in questo flusso non c' spazio per la gelosia, per l'ira, per l'amarezza o per la guerra. E' difficile odiare qualcuno - difficile assediarlo, difficile ferirlo - se sei in uno stato di gioia. &e si felici e gioiosi, si ama Dio e lo si vede in ogni cosa. )n un esuberante stato di gioia siete in pace con voi e con tutti. &e vivete la vita nella gioia, non potete sentire rimorsi, insicurezza, paura, ira o privazione. )n uno stato di gioia siete compiuti e completi; e la vita , la saggezza e la creativit scorrono come un potente fiume dal profondo del vostro essere. )n uno stato di gioia la vostra ispirazione tocca le vette della grandezza e le profondit del sentimento. )n uno stato di gioia la vita diventa il fervore e l'intensit dell'alba quando il cielo si rischiara nel pi' bel colore della rosa, quando le nuvole si tingono di rosso fuoco e gli uccelli cantano sugli alberi. ,ella gioia cessate di invecchiare e vivete eternamente perch la vita non pi' un peso, ma una meravigliosa avventura di cui non sarete mai sazi. #uando la gioia si manifesta, siete tutt'uno nel regno del vostro s . E in questo stato avete trovato l'utopia. (ome si diventa gioiosi" &apendo che in ogni momento della vostra vita vi d la libert e l'opportunit di esprimere la gioia, se lo desiderate. E sapendo che non esiste nulla per cui valga la pena separarvi dalla felicit, dalla gioia e da Dio - nulla - e amando voi stessi completamente in oggi vostro aspetto, perch facendolo, amate Dio. ,on esiste nella vita amore pi' grande dell'amore per il s . ,on esiste amore pi' grande. !erch l'abbraccio del s fa esistere la libert. Da questa libert nasce la gioia. E con ci* si vede, si conosce e si abbraccia Dio. +'amore pi'

grande, pi' profondo e pi' ricco di significato l'amore per il s puro e innocente, per la magnifica creatura che dimora dentro le mura della carne, che si muove e contempla, che crea, permette ed . &e amate ci* che siete, comunque voi siate, conoscerete la splendida essenza che io amo, che sta dietro tutti i volti e dentro tutte le cose. Allora amerete come ama Dio. E sar facile amare. &ar facile perdonare. &ar facile vedere Dio in tutta la vita. #uando amate ci* che siete, non c' di insuperabile, nulla di irraggiungibile. &e vi amate veramente, vivete esclusivamente nella luce del vostro sorriso e viaggiate esclusivamente sulla via della gioia. #uando amate voi stessi, quella luce, quella forza concentrata, quella gaiezza, quel gioioso stato d'essere si estendono a tutta l'umanit. E se l'amore abbonda nel vostro meraviglioso essere, il mondo con tutti i suoi problemi diventa bello, la vita si riempie di significato e di gioia e la gioia, attraverso l'esuberanza del vostro essere, eleva e glorifica tutta la vita e testimonia la vostra purezza. ,on c' scopo pi' grande nella vita che vivere per l'amore e la pienezza del s . E ci* si pu* raggiungere solo partecipando alla vita e facendo le cose che danno gioia - non importa quali. !erch , chi dovrebbe dire che sono sbagliate o non sono buone per voi" Dio non lo direbbe mai, perch egli in ogni direzione che voi scegliete, il risultato di tutto ci* che sperimentate. E non chiedete d altri cosa pensano. (osa sanno loro della gioia, se la loro vita oppressa dalle stesse limitazioni che hanno afflitto anche voi" )l !adre dirige la gioia verso di voi. Egli aspetta sempre che voi vi apriate a riceverla. #uesto quel che si intende con 1chiedete e vi sar dato1. E' molto semplice vivere la gioia in ogni momento. &appiate che ne siete degni. +a gioia genera gioia, perch se accogliete la gioia che viene diretta verso di voi, essa aumenta la gioia del vostro domani e vi apre a riceverne sempre di pi'. !er questo motivo assolutamente necessario amare se stessi in ogni momento, perch facendolo, stabilite, se lo volete, il tenore dei momenti futuri. &e vivete unicamente per l'amore e la gioia del s - chiedendovi sempre che cosa vi rende felici e poi facendo ci* che vi dicono i vostri sentimenti, qualunque cosa sia quei momenti di estasi e di esultanza verranno registrati nell'anima del vostro essere e ci* creer nel futuro altri momenti di gioa e di felicit. !i' tempo passate gioiosi e felici, amando voi stessi e permettendovi di essere, pi' vi avvicinate a essere la forza divina di tutta la vita. &e vivete la vostra vita intraprendendo tutto ci* che fate solo per rendervi felici, darete a essa il suo pi' altro significato. (ompirete miracoli. &arete un eccezionale esempio di amore verso il s e verso Dio. &perimenterete e comprenderete la strabiliante bellezza e il meraviglioso enigma che voi siete. E, in quella che si chiama ultima analisi, avrete visto il volto di Dio, e riconosciuto che il vostro. Allora vi avvierete verso un'altra eternit di esperienze di vita in una nuova e pi' ampia comprensione. &apete, ai miei tempi noi fummo definiti senz'anima dagli atlantiani. &apete a che cosa tendeva la nostra ricerca" ,on c' ra uno scopo, se non quello di trovare un'anima che, come ci era stato detto, non possedevamo. Ero un misero barbaro e odiavo l'uomo. %a quando scoprii cos'era la gioia e che ero degno di possederla, divenni l'essenza che

regge, nutre ed tutta la vita. +'unica via che vi porta al !adre e costituita da tutto ci* che definite vostra gioia. E' l'unica via. E' ci* che vi porta a casa, che vi riporta a Dio.

Studentessa: E! vero che proprio io ho scelto di ritornare in un corpo" Ramtha: hi altro avre''e dovuto scegliere per te" Studentessa: -a allora, puoi dirmi perch ho scelto questo tempo e questo luogo" Ramtha7 3er fare esperienza della vita in questo tempo e in questo luogo. Studentessa7 -a non esiste un particolare fine, per raggiungere il quale ho scelto di tornare" Ramtha: "l particolare ine, maestro, # il previligio di sperimentare la vita. Sudentessa: +uindi potre''e essere tutto" %amtha7 3u essere tutto. -a non una cosa specifica7 Sei tornata semplicemente per sperimentare la vita. ,u hai scelto te. E perch no" (ai scelto questo tempo, e perch no" E! un tempo meraviglioso7 1a vita ora piena di fioritura7 ,u sei in piena fioritura. 4ivere diventata un!esperienza irrilevante e non aprezzata, tanto che, anzich vivere, si cerca di fare qualcos!altro. Eppure il primo e fondamentale motivo per cui sei qui semplicemente vivere. 1a cosa pi gloriosa che puoi compiere in questa vita , maestro, di viverla pienamente. #on una verit" osa sare''e un grande re se non avesse prima la vita per diventarlo" Essere re non stato il suo fine. 1o diventato solo perch ha deciso che poteva essere un!esperienza piacevole. 1a cosa pi importante per stata aver vissuto fino al momento in cui potuto diventare re. 1a tua pi grande impresa nella vita sar viverla pienamente. *orse questo non proprio ci che vuoi sentire, ma ti assicuro, maestro, che quando starai per morire, apprezzerai questa risposta. ,utti pensano di dover avere una giustificazione per la loro esistenza. ")h, maestro6, mi dicono, " qual! il mio destino qui, il mio scopo in questa vita" So che c un motivo per cui ho dovuto essere qui" E allora rispondo7 "4ivere6" e loro sono perplessi e si sentono infelici, perch si aspettano un piano minuziosamente ela'orato in cui aleggiano sopra un grande monte come salvatori dell!umanit, avvolti in vesti d!oro e attorniati da uccelli cinguettanti. Il tuo fine, maestro, semplicemente vivere. $utto ci% che ai per questo, aumenter la tua bellezza e contribuir all'espansione globale della vita. Se riconosci che la cosa pi importante vivere, che cos$ che guadagni i tuoi punti, che sei qui perch desideri essere qui 8 vuoi essere qui, che sei stata tu dal profondo del tuo essere a considerare questo un luogo piacevole per tornare 8 allora avrai compreso anche il resto. 2gnuno torna in questa esistenza perch vuole vivere ed esprimersi qui. +uesta la priorit di tutta l!umanit. +uesta la priorit del 3adre che vive in noi. #on esiste quindi l!o''ligo di diventare una cosa precisa, ma di essere, il pi pienamente possi'ile, in ogni momento della vita. E ci che si chiama creazione. E a questo siete spinti, perch il &io in voi che vi spinge a creare. #on siete qui per un qualche destino, ma per vivere e per fare in ogni momento della vita ci che il vostro s creatore 8 l!anima 8 vi spinge a fare. 3er questo tutto possi'ile nel regno della creazione. 3otete creare inenarra'ili regni, inenarra'ili vite. 3otete raggiungere la vostra pienezza. 3otete diventare qualunque cosa desiderate se solo vi siete permessi esplicitamente questa li'ert. E

appena avrete scoperto di essere degni di sperimentare tutto ci, potrete far risplendere della vostra luce qualsiasi realizzazione, in qualsiasi momento vogliate. Sapete perch alcuni esseri tra i pi illuminati sul vostro piano sono vaga'ondi e vivono vaga'ondando" 3erch vivono nel momento e fanno solo ci che devono fare per vivere e continuare il loro cammino. E cos$ sono stati in molti luoghi, hanno visto e fatto molte cose, hanno incontrato molti esseri. 3er questo hanno raccolto da diverse direzioni una grande conoscenza e comprensione dello Spirito umano. In questo stato sono molto illuminati 8 e molto felici nel loro stato 8 perch hanno concesso a se stessi la li'ert di andare e venire come vogliono. 4oi mi direte7" -a, maestro, non hanno nessun scopo". Il loro scopo di vivere nel momento e, quando ne hanno voglia, di fare qualcosa di nuovo e di avventuroso. +uesta vita, maestro, non stata creata per essere una prigione. E! stata concepita come piattaforma per la creativit e l!espressione, come luogo dove a''ondano i colori e le sfide, dove spono possi'ili interludi e avventure, ma sempre perch vi danno guoia. Studentessa: -a ramtha, fin da piccola ho sempre avuto l!impressione di voler andarmene, che questa non fosse la mia dimora, ma che ci fosse un qualche altro luogo. Ramtha: -a c! un altro luogo. 1a vita si svolge continuamente su molti diversi livelli e in molti luoghi. +uesta una verit7 ,uttavia ti dir un!altra verit7 se tu non avessi veramente voluto essere qui, non saresti tornata,. 1a forza della vita nel profondo del tuo essere vuole fare esperienza di questa vita allo scopo di imparare e di ricavarne felicit7 3ensi forse di essere un!entit superiore venuta qui solo per constatare che questo troppo misera'ile per viverci" &n'entit superiore trova elicit ovunque sia +uando i tempoi su questo piano si fanno difficili, forse d!aiuto pensare di andare in altri luoghi, perc ci rende la vita qui un p pi sopporta'ile7 -a infine comprendiamo che, ovunque noi siamo. di quel luogo ne facciamo sempre ci che scegliamo di farne7 un luogo 'uono o cattivo, felice o infelice, eccitante o noioso. Sono unicamente i nostri atteggiamenti e i nostri giudizi che determinano le esperienze nella nostra vita. E! 'ello far parte di questo luogo meraviglioso. Il 3adre prospera qui come prospera in tutti i luoghi, perch egli tutti i luoghi. Se imparerai ci, maestro, sarai una donna saggia. ! una virt che sapere che esiste un altro luogo, ed prendere questa vita e renderla il pi grande possi'ile, facendone esperienza in ogni sua parte e amandola. )llora questa vita ti colmer. E quando lascerai questo piano non ci sar pi nulla qui da sperimetare che ti costringa a tornare. oloro che arrivano qui con un piccolo intendimento e gli restano fedeli perch esso socialmente accetta'ile, al momento della morte soffrono perch sono pieni di angoscia e rimpianti pensando che avre''ero dovuto fare questo, avre''ero dovuto fare quello, amare questo e sposare quello. ,utti questi avrei dovuto li riporteranno qui per fare esperienza dell!ora posso aver, fino a esserne sazi, e allora non torneranno pi. Studentessa: -a allora io sono tornata perch avevo un avrei dovuto, ma non so cos!. Ramtha7 -aestro, vivere6 Se questo troppo semplice da capire, allora creati uno scopo per vivere e perseguilo, con tutto il cuore. -a quando l!avrai realizzato, per cosa vivrai" 3er un altro scopo, e poi ne seguir un altro, e un altro ancora. Studentessa: +uindi non sono tornata per una cosa specifica, che in questa vita potrei anche non riuscire a realizzare"

Ramtha: -io splendido maestro, la saggezza l!insieme delle emozioni accumulate. 3er questo ogni essere si distingue dagli altri su questo piano. #on farai esperienza di cose che hai gi sperimentato e capito, perch non ne senti il desiderio. Sarai attratta sempre da cose che devi ancora capire 8 avventure che hanno in s la promessa di appagamento e di saggezza 8perch esse ti ecciteranno, ti sedurranno, ti renderanno curiosa e non ti lasceranno pace. Se ti permetterai semplicemente di essere e darai ascolto ha ci che urge dentro di te, ai sentimenti in te, farai sempre l!esperienza che pi ti serve per espandere il tuo meraviglioso s verso una maggiore saggezza e una gioia perpetua. -aestro, lascia che ti aiuti a comprendere e a superare la tua perplessit7 Se hai 'isogno di un motivo per vivere, fa che questo motivo sia l!unica cosa che sar con te per tutta l!eternit, e questo si chiama amore per il s. 1!amore per il tuo s durer per sempre. 1!amore per te stessa continuer per l!eternit, mentre lo scopo di essere questo o quello verr soddisfatto in questa vita, per poi essere sostituito da un altro. +ual! l!unica cosa che sar per sempre con te" +ualunque cosa che puoi aggiungere a te stessa per espanderti verso una maggiore saggezza e un amore pi profondo per te stessa, ossia qualunque cosa ti renda il pi grande possi'ile ai tuoi occhi, che sono gli occhi pi discriminanti che esistano. ,u, maestro, sei il senso della vita. Se tutti superano la convinzione di dover fare questo o quello 8 o di essere destinati a questo a a quello, e se si concentrano sull!essere5 vivendo decisamente nel momento 8 troveranno una felicit e una li'ert pi grandi di quelle conosciute finora e saranno restituiti alla vita come dovre''e essere vissuta veramente. +uesto il tuo scopo 8 essere. 1!incarnazione non quasi mai pensata come trappola. #on mai stata pensata esterna. Essa era semplicemente un gioco a cui poter partecipare, una nuova avventura nell!esplorazione della creativit della vita7 -a voi 'en presto vi siete persi nelle percezioni sensoriali del corpo, e il vostro corpo diventato tutta la vostra identit. 4i siete immersi a tal punto nella materia di questo piano che siete diventati l!uomo insicuro, l!uomo pauroso, l!uomo vulnera'ile, l!elemento mortale 8 perch avete dimenticato la potente essenza dentro di voi". %amtha @na volta l!uomo conosceva il suo retaggio e la sua discendenza. @na volta l!uomo conosceva &io, non come un!essenza separata dal suo essere, ma come l!E! su'lime della vita e del pensiero perenne, la vera forza vitale del suo divino ed eterno s. @na volta l!uomo conosceva tutto ci. Egli innalz grandiose piramidi perch ricordassero all!umanit, attraverso i tempi, il fuoco interiore, il &io nell!uomo. #onostante tutti gli avvenimenti della vostra storia, le piramidi sono ancora l$ come sim'olo della grandezza e della divinit dell!uomo. )gli inizi, quando l!uomo cominci la sua avventura su questo piano, quando ancora sapeva di essere &io, egli viveva migliaia di anni nello stesso corpo, perch la forza che rendeva il corpo immortale era la purezza del pensiero che l!uomo esprimeva in uno stato d!essere. 1!uomo, il &io>uomo, cominci a dimenticare di essere &io gi alla sua prima esperienza di vita su questo piano. 3erch" 3erch amava questo meraviglioso campo da gioco della materia e fare

esperienze e creare divent per lui l!unica cosa importante. )ssor'ito dall!impegno di esprimere qui la sua creativit 8 e di mantenere il veicolo che gli permetteva di fare ci 8 l!uomo, la magnifica creatura dai pensieri illimitati, cominci a fare esperienza di pensieri limitati come la sopravvivenza, la gelosia e la possessivit. 1!essere dell!uomo 8 la sua anima e il suo Spirito 8 eterno6 #ulla potr cam'iare questa realt. -a il corpo che gli &ei si crearono dall!argilla della ,erra, vulnera'ile e sensi'ile ai pensieri di quell!essere immortale che ospita. +ualsiasi pensiero che l!uomo accetta e permette a se stesso di sentire, si manifester nel corpo, perch il corpo l!ultima parte del regno dell!uomo ed sorretto dai processi mentali dal &io che lo a'ita. +uando il &io>uomo cominci a sperimentare i propri atteggiamenti nella lotta per la sopravvivenza, cominci anche e ridurre il suo il potere del suo pensiero, lo stesso con cui prima aveva accesso all!interno del corpo una forza vitale eterna. os$ il suo corpo cominci a non farcela. E ci diminu$ le possi'ilit dell!uomo di ragionare attraverso il suo cervello. +uando l!uomo cominci a perdere la sua capacit di ragionare, la paura prese possesso della sua coscienza. E quando l!elemento della paura divenne un atteggiamento consolidato nei processi mentali dell!uomo, il corpo cominci a su'ire la forza e gli effetti della paura7 la malattia, l!infermit, la morte. =ench le prime civilt sul vosto piano fossero altamente illuminate, l!illimitatezza dei loro processi mentali cominci ad offuscarsi e a ridursi a causa della moorte e della lotta per la sopravvivenza. 9li atteggiamenti di sopravvivenza, nati dalla paura della morte, furono trasmessi alle generazioni successive come ci che si chiama istinto di sopravvivenza55 perch qualsiasi cosa l!uomo pensi si trasforma in schema nelle sue strutture cellulari e genetiche. 9li &ei entrarono nelle limitazioni della materia spinti dal desiderio di sperimentare la loro creativit attraverso la forma corporea. -a quando gli &ei, come uomini, fecero esperienza su questo piano degli atteggiamenti caraterizzati dalla limitazione, senza accorgersi, rimasero prigionieri dell!esperienza corporea. *acendo esperienza della morte del proprio proprio primo corpo, ogni &io entr in ci che si chiama 4uoto. +uesto 4uoto era un luogo, una dimensione della luce, che non era n un ritorno alla comprensione e alla coscienza del &io onnisciente, n un ritorno sul piano della materia. Il &io non poteva pi tornare sul piano del pensiero illimitato, perch ora i suoi processi mentali erano alterati da atteggiamenti di limitazione. 3er poter continuare ad avanzare nella vita 8 e trovando questo campo da gioco della materia una splendida esperienza 8 il &io era fortemente desideroso di ritornare qui. ,orn quindi in un altro corpo, come figlio dei propri figli, per continuare a esprimersi nella materia e per riconciliarsi con tutti i pensieri limitati ai quali aveva permesso di alterare i suoi processi mentali della vita passata. -a quando cominci a fare esperienza di altri aspetti materiali di questo piano, speriment anche altre alterazioni e sprofond ancor pi nella limitazione. ominci cos$ il ciclo della reincarnazione sul piano della dimostrazione. 3oich gli &ei tornavano sempre qui come uomini 8 per continuare le loro avventure nella vita 8

questo piano divent gradualmente il loro unico orizzonte ed essi dimenticarono la loro discendenza e la loro divinit. #on concepirono pi &io come tutto, come l!insieme di tutti i pensieri. &imenticarono che, se lo desideravano, potevano tornare sul piano del puro pensiero e dell!essere illimitato, il piano della coscienza sul quale fin dal loro principio si erano espressi. onclusero che era possi'ile sperimentare solo orizzonti e pensieri limitati. E cos$ emersero altri piani della coscienza espressa, quelli che si definiscono cieli limitati, orizzonti limitati. 1$, le entit che avevano dimenticato il pi grande e il pi semplice piano di tutti i piano, alla morte del corpo, potevano sperimentare una vita corrispondente alla loro idea di felicit e ai pensieri a cui erano improntati tutti i loro atteggiamenti. +uando gli &ei, come uomini, non seppero pi di essere divini e immortali e di possedere veramente in s onnipotenza e onniscienza, cominciarono a diventare vulnera'ili nei confronti degli altri ego attorno a loro. =en presto comparvero entit che cercavano di elevarsi sugli altri affermando che solo loro, per i loro poteri mistici e per il loro smisurato sapere, conoscevano &io. In mezzo a uomini trasformati in gregge impaurito, questi veggenti, profeti e oracoli cercarono di aumentare il loro potere annunciando profezie di pericoli e di catastrofi. E se gli uomini non prestavano particolare attenzione a ci che i veggenti dicevano, questi lanciavano maledizioni e minacciavano dannazione. os$, per separare ancor pi l!uomo dalla sua 'ellezza interiore e dalla sua divinit eterna, nacque su questo piano la religione. E la religione, molto astutamente, non e''e 'isogno della spada per governare e dominare i popoli. &ovevano solo perpetuare l!insegnamento che &io era lontano e irraggiungi'ile e che gli uomini non possedevano in s l!onniscienza e onnipotenza. 1!anima memoria eterna. Essa ricorda le esperienze di tutte le vite. +ualsiasi cosa venga ripetuta a''astanza spesso all!uomo 8 per quanto alterata sia 8 diventer pian piano una solida realt, perch l!uomo, timido ricercatore di verit, nel disperato desiderio di essere accettato, dar ascolto a ogni sciocchezza7 +uindi, se si ripete a''astanza spesso all!uomo che &io al di fuori di lui e che l!uomo misero e cattivo nella sua anima, questi pensieri diventano ferma convinzione nella memoria della sua anima e sar molto difficile cam'iarli. E questo quello che, in verit, accaduto per migliaia di anni su questo piano. +ueste entit semplici, passando da una vita all!altra, sono cadute continuamente sotto il dominio di questi insegnamenti. E si sono talmente a'ituati all!idea di essere malvagi e di un &io al di fuori del loro essere, da credere con assoluta certezza di essere tutt!altro che divini, e che l!unica via per conoscere e per tornare a &io passi attraverso il governo dei profeti, dei sacerdoti e delle organizzazioni religiose. +uando l!uomo non accett pi la propria conoscenza come l!essenza della verit, si alien la propria sovranit e il proprio potere e divent parte della massa, e ci permise alle religioni e ai governo attraverso i tempi di dominare gli uomini come se fossero un solo essere. -a non lo sono. ,utti sono dei unici, destinati a vivere avventure uniche, come loro diritto. +uando l!uomo accett l!insegnamento che ,o ritiene malvagio e peccatore e che vede il 3adre al di

fuori di lui, egli si separ completamente da &io7 E l!accettazione di questa credenza e di questa comprensione della realt ci che ha portato continuamente l!uomo in un corpo, perch, finch l!uomo pensa di non essere divino e che il 3adre non sia lui, in un certo senso condannato a rinascere milioni di volte, fin quando riconosce la propria divinit e torna a vivere in uno stato d!essere. 1!incarnazione non mai stata pensata come una trappola. #on mai stata pensata eterna. Essa era semplicemente un gioco a cui poter partecipare, una nuova avventura nell!esplorazione della creativit e della vita7 ma voi 'en presto vi siete persi nelle percezioni sensoriali del corpo, e il vostro corpo diventato tutta la vostra identit. 4i siete immerdi a tal punto nella materia di questo piano che siete diventati l!uomo insicuro, l!uomo pauroso, l!uomo vulnera'ile, l!elemento mortale, perch avete dimenticato la potente essenza dentro di voi. 3er questo avete conosciuto la morte, ma avete dimenticato la vita. )vete conosciuto la tristezza, ma avete dimenticato la gioia. )vete conosciuto l!uomo, ma avete dimenticato &io, la vostra su'lime intelligenza che vi permette di creare le illusioni che volete. ,utti voi avete visuuto molte volte su questo piano5 alcuni trentamila, altri diecimila, altri solo due. ,ante volte siete vissuti e siete morti. E 'ench le vostre vite su questo piano fossero solo un sogno, un gioco, un!illusione nell!avventura della vita, esse vi hanno profondamente corrotti. )vete vissuto cos$ tante vite in cui vi stato ricordato dalla famiglia, dalla societ, dalla religione e dai detentori del potere che siete cattivi e che &io non alla vostra portata, che questa convinzione divenuta una ferma realt nei vostri processi mentali. *ino a oggi la maggior parte di voi non sa ancora di essere &io, di avere in s il potere di sapere ed essere tutte le cose. E! per questo che permettete ai maestri, alle religioni e a molti di governare la vostra vita e di interpretare per voi la verit. 4oi permette che la comprensione di altri complichi e stravolga quella semplice verit che da millenni vi stata rivelata, che il !adre e il regno dei cieli, in verit, sono dentro di voi. +uale pi grande verit di questa". -a molti di voi che non lo sanno, continuano a pensare di dover sottostare a dogmi e pratiche 'en precise 8 rituali, preghiere, canti, digiuni, meditazioni 8per comunicare con &io ed essere illuminati. -a pi fate queste cose, pi convincerete la vostra anima che voi non siete quello che cercate di diventare, che siete lontani dal!amore di &io e dalla comprensione che state cercando, visto che dovete faticare tanto per raggiungerli. 1a religione non s'agliata. oloro che hanno fondato e promosso insegnamenti religiosi sono vostri amati fratelli che, cercando di comprendere la propria div$nit, il proprio valore e il proprio potere, hanno reso schiavi i loro fratelli e con ci s stessi. i che hanno fatto, per quanto dannoso, era la loro verit che doveva permettere loro di fare esperienza e di capire7 Io amo tutti gli esseri umani, persino i sacerdoti e i veggenti, perch anche loro sono &io.

3raticare rituali e seguire dogmi non s'agliato, ma non lo sentirete mai come qualcosa di completamente giusto, perch la voce in voi 8 che &io 8 dice che voi siete gi ci che faticosamente cercate di raggiungere. Sono tornato qui semplicemente per dirvi che esiste una vita migliore e anche per dirvi che siete gi Dio e che non avete mai allito, che non avete mai atto nulla di sbagliato, che non siete povere e miserabili creature, che non siete peccatori e che non esiste quella meravigliosa sciocchezza chiamata diavolo. Se riconoscete queste cose, potete tornare ad essere felici, che ci che &io . Il 3adre non una creatura irosa, triste, medita'onda e pia. Egli l!essenza che completa e infinita gioia. Io vi dico che &io in voi. Ed stato in voi in tutte le vostre vite. Siete gi &io, perch egli l!intelligenza divina e creatrice che dimora all!interno del vostro essere, l!essenza che vi ha amati accompagnandovi nell!esperienza della limitazione e che vi amer e vi accompagner nel vostro ritorno alla illimitatezza. 1a limitazione stata un!avventura7 stata un!esperienza, e la maggior parte di voi la sta sperimentando a fondo su questo piano. 3urtroppo avete dimenticato che esiste qualcosa di meglio e avete fatto della limitazione una scelta di vita. Se solo sapeste che attraverso il pensiero illimitato potreste trascendere il corpo, tutti gli universi e tutti i piani, non scegliereste mai pi di essere limitati. Se solo lo sapeste e vi permetteste di ricevere e a''racciare tutti i pensieri, la vostra vita si riempire''e di gioia e di pace, al di l dei vostri pi grandi sogni. Il pensiero il creatore supremo. +ualunque cosa pensiate e poi vi permettete di sentire, diventa la realt della vostra vita. 2gni pensiero che a''racciate e che supera lo spettro del pensiero limitato, si manifester e amplier la vostra vita. ,utto ci che occorre aprirsi e accettare nei vostri processi mentali pensieri ancora pi illuminati per passare dall!uomo limitato al &io illimitato. os$ come, sapendo di essere misera'ili nel profondo del vostro essere lo siete diventati, sapendo di essere &io nel vostro essere lo diventerete totalmente. 3er tornare a quello che chiamiamo il settimo livello della comprensione del pensiero puro, quel supremo stato dell!essere che sta alla 'ase di tutte le cose, l!unica cosa che vi serve sapere che il 3adre a'ita in voi. 3erch il ricordo di essere &io risiede nella vostra anima. E dorme, aspettando di essere riconosciuto, pronto a diventare un!esperienza reale. E lo diventa sapendolo. +uando sapete di essere &io, questa certezza creer le esperienze e la comprensione da cui imparerete che questo vostro sapere verit7 #essun altro pu darvi questa conoscenza. Solo voi potete raggiungere questa comprensione attraverso i vostri processi mentali e il vostro essere emozionale. +uando sapete che &io e voi siete uno, potete rimuovere dai vostri processi mentali l!idea della

separazione e unirvi nuovamente alla vostra divinit. +uando riconoscerete che l!omnicomprensiva saggezza e l!onniscente intelligenza del 3adre la totalit del pensiero 8 la 'ase di tutte le cose che esistono 8 e vi permette di essere tuti i pensieri, sarete ci che &io , cio tutte le cose. E allora ritornerete alla vostra li'ert, alla vostra grandezza e al vostro cielo, ma potrete proseguire verso cieli ancora pi splendidi, verso avventure ancora pi grandi che vi aspettano. Io vi dico che non c! nulla che do''iate realizzare su questo piano tranne essere chi e cosa siete, perch si pu sapere che si &io solo in un puro stato d!essere, perch &io essere. E! l!E! di tutta la vita. Essere in uno stato d!essere8 uno stato in cui ci si permette semplicemente di essere chi si , in qualunque modo ci si esprima 8 significa essere completamente come il 3adre , e questo potete realizzarlo in un momento. In un momento. &io questo momento presente7 1!infinit questo momento presente. Essere eternamente &io significa vivere completamente nell!eternit di questo momento, perch cosi vive &io. Siate, semplicemente. E allora sarete uno con l!E! e con la perennit di tutta la vita, e il vostro corpo si elever per diventare quella perennit. E allora non dovrete pi morire, ma potrete trascendere tutti i piani fino araggiungere il settimo, che la causa prima di tutte le cose, il pensiero. +uesta una verit 1!uomo sta cominciando a uscire dalla limitazione, perch molti sul vostro piano si pongono delle domande sulla loro vita e si chiedono perch mai sono schiavi dell!ipocrisia dei governi, dei dogmi e della societ e dove ci li sta portando. Stanno cominciando ad amare se stessi e gli altri, a''astanza per poter vedere oltre il velo della coscienza limitata e per poter crescere al di l di essa. Stanno svegliandosi alla comprensione di quell!essenza dolce, amorevole e saggia che in loro e in tutti gli uomini. ominciano a riconoscere che tutte le profezie 8 tutti i racconti e tutte le paure 8 che hanno dominato cos$ a lungo l!umanit, non si sono mai avverate5 loro sono sempre sopravvissuti a esse. Si chiedono chi sono e perch dovre''ero temere un &io che dovre''e invece essere amato. 1a coscienza su questo piano sta cam'iando. 4engono rimosse le limitazioni della comprensione umana che, attraverso generazioni e generazioni, avevano trasformato l!uomo in un animale, e l!uomo pu tornare a essere la su'lime essenza divina che egli . E! giunto il tempo di imparare qualcosa di nuovo, che in realt non per nulla nuovo. #el profondo della vostra anima saprete qual! la verit perch la verit vi permetter di vedere, oltre la fede stagnante e la comprensione dogmatica, il cielo del pensiero che c! sempre stato. E quindi il laccio che vi stringe il collo si scioglier e sentimenti di gioia inizieranno a sprigionarsi e a pervadere la vostra anima. comincerete a essere quel magnifico &io che siete, in uno stato di essere. +uesta vostra era sta finendo. E! stata l!Era della arne. 1a nuova gi all!orizzonte, ed chiamata l!Era della 1uce, l!Era del 3uro Spirito, l!Era di &io. E! l!era in cui l!uomo sa che tutti sono uguali e che il regno del cielo sempre stato in lui. 1!Era della 1uce riporter l!uomo al pensiero illimitato. al su'lime regno dell!amore, della gioia e della li'ert dell!essere. oloro che saranno il nuovo regno, non saranno i signori della guerra e i tiranni tra gli uomini, ma gli araldi della pace che sanno superare la stagnante limitazione per dire7 " Io sono &io, e amo tutti coloro che vedo, e io amo ci che sono". hi raggiunge questa comprensione, grazie alla sua luce solitaria, elever la coscienza

dell!umanit. E uno dopo l!altro tornerete a uno stato di illimitatezza, ricchi di perle di saggezza e questo vi permetter, nell!eternit che vista davanti, di essere creatori pi saggi. 1e vostre vite su questo piano sono state una grande illusione. Sono state un grande sogno. -a emergerete dal sogno come colui che ha conosciuto, che ha compreso &io. ,utti. E nel cielo vedrete 'alenare ovunque una fantasmagoria di luci e penserete che le stelle siano scese per cullarsi tra le nuvole. i che vedrete, sar ci che vedr tutta l!umanit. 4i aiuter a risvegliarvi dal vostro torpore e a riconoscere che tutto ci che io vi insegno veramente una grande verit e una meravigliosa realt.
Studentessa. Vorrei sapere come ci siamo separati da Dio e da ci* che all'inizio ci univa. (ome successo" amtha" Al vostro primo inizio, quando ognuno di voi sapeva di essere uno con il !adre, il vostro ego - la vostra identit- era Dio in una sola unicit, e la vita era l'avventura delle emozioni nell'esperienza di tutti i pensieri, perch Dio tutti i pensieri. )l vostro ego era puro e non alterato, perch nel vostro essere non c'erano atteggiamenti che potessero limitare l'accettazione del pensiero, cio di Dio. &apevate di essere eterni nel momento presente e di essere illimitati nella vostra capacit di ricevere pensieri dal !adre, di trasmutarli in emozione e di manifestare l'emozione in creativit. $utti voi eravate come bambini, perch in voi non c'erano atteggiamenti che potessero alterare la purezza del vostro essere o limitare la vostra possibilit di espressione. ,on conoscevate la paura. ,on conoscevate giudizi di superiore o inferiore. ,on conoscevate la competitivit o la gelosia o possessivit. ,on conoscevate la morte. Eravate come bambini. perch non avevate ancora creato e sperimentato nessuno di quegli atteggiamenti. Voi, gli Dei, possedevate fin dal vostro inizio la potente spinta di creare, e dare forma all'emozione del pensiero. E questo potere non era stato dato a qualcuno pi' e a qualcuno meno. $utti erano uguali. %a appena avete cominciato a creare, emerso in voi lo spirito competitivo, la spinta a prendere il pensiero creativo di un altro e ad ampliarlo in qualcosa di ancora pi' grande, a creare i pi', pensiero dopo pensiero, dopo pensiero. !erch pensate che esistono tante specie di fiori sul vostro piano" &i potrebbe pensare che una rosa dovrebbe bastare. E quante altre farfalle potrebbero esserci" !erch gli Dei diventarono una razza competitiva" !erch nella loro foga creatrice cominciarono a pensare che forse non erano creativi come qualcun altro. !erci* cominciarono a vedersi sminuiti nel loro essere. E per compensare questo senso di inferiorit, gli Dei, creando, cercarono di superarsi a vicenda. E quanto pi' permettevano ai loro processi mentali di rsstare coinvolti nella competivit, tanto pi' si ritenevano inferiori alla perfezione dell' , si ritenevano separati da Dio, che l'uguaglianza di tutte le cose. (ome vedete si arriva alla separazione dalla vita e al suo concetto di di imperfezione solo se si ritiene qualcosa superiore a qualcos'altro. $uttavia nella realt della vita nulla superiore o inferiore a qualcos'altro. $utte le cose semplicemente sono, nell'uguaglianza dell'E'. #uindi tutto in uno stato di perfezione o, pi' appropriatamente, in uno stato di E', di essere. solo gli atteggiamenti e i pensieri collettivi rendono una cosa inferiore alla perfezione dell'E', che ci* che in realt essa

. +a separazione pi' grande l'avete subita quando siete entrati nel corpo umano. =ino a quel momento, anche se avevate cominciato a separarvi da tutte le cose, eravate ancora consapevoli della vostra divinit e dell'immortalit del vostro essere. %a quando siete calati in un corpo e avete cominciato a sperimentare la realt della materia cellulare, siete caduti nella trappola delle funzioni della materia chiamate fame, freddo, sopravvivenza, presi dalla lotta per mantenere ci* che eravate diventati. Vi siete uniti con la materia cellulare che alla sua creazione era stata programmata per permettere la sopravvivenza della materia. #uel matrimonio di un grande essere immortale con un meccanismo della materia, che era stato predisposto per la sopravvivenza della sua stessa struttura, ha fortemente alterato e limitato. Ed stata l'esperienza dei sentimenti di paura, di competitivit e di gelosia di questo piano, registrati nella vostra anima e programmati nelle strutture cellulari del vostro corpo, che ha ulteriormente rafforzato il vostro ego limitato e ha ulteriormente alterato la conoscenza interiore di esseri divini, immortali e tutt'uno con la vita. Studente . (ontinuo a non capire perch gli Dei, che avevano sempre saputo di essere eterni. a un certo punto hanno creduto che sarebbero morti. E sopratutto, come sono arrivati ad accettare l'idea della morte' amtha" hanno accettato e capito i processi di cambiamento - ci* che voi chiamate morte - grazie alle cose che essi stessi avevano creato. %olte cose che erano state progettate qui, erano progettate per nutrirsi a vicenda, perch la sostanza di cui ogni creazione aveva bisogno per mantenersi, doveva essere la stessa di cui era fatta. E' ci* che chiamate la catena alimentare. (os8 la flora divenne nutrimento per gli animali che un gruppo di Dei aveva creato. E quando questi animali mangiarono le piante, gli Dei che avevano creato le piante, videro con orrore le loro creazioni scomparire ai loro occhi e tramutarsi in un'altra energia. 0li erbivori a loro vlta servorono da nutrimento ad altri animali che erano stati creati da un altro gruppo di Dei; e cos8 via. #uesto fu uno dei momenti che gli Dei scelsero per competere tra di loro. (apirete come fosse umiliante vedere la propria creazione mangiata e digerita da un altro Dio. +a morte, maestro, stata poi ulteriormente compresa attraverso il processo della formazione e dell'evoluzione del corpo umano. !er perfezionare la creatura chiamata uomo, gli Dei ne divennero parte, cos8 come erano diventati parte di tutte le cose che avevano creato qui. !oich le loro prime versioni dell'uomo non erano creature molto agili, esse cadevano continuamente in preda agli animali, i quali le trovarono veramente squisite. 0razie a ci* gli Dei sperimentarono e capirono l'azione chiamata morte. #uesta comprensione li mise in grado di migliorare il corpo umano per renderlo pi' capace di difendersi di fronte al pericolo di morte costruito dagli animali carnivori, anch'essi loro creazioni. +'idillio dell'uomo con Dio al di fuori del loro essere cominci* quando gli Dei cominciarono l'idillio con questo piano, quando desiderarono sperimentare e interagire con tutte le cose che avevano creato qui. 0li Dei erano stati le piante. Erano stati gli animali. Erano stati gli insetti. Erano stati tutto; %a ci* che pi' desideravano creare era una forma che avesse dominio su tutte le altre cose, quello fu il loro supremo amore e la loro suprema creazione. #uando infine gli Dei si diedero la forma di uomo e donna - e dovettero utilizzare tutta

la loro concentrazione per sfuggire alle loro stesse creazioni e per batterle in astuzia cominciarono a vivere in uno stato alterato. )ronia volle che, pur riuscendo a sfuggire agli animali che li insidiavano, non seppero sfuggire ai propri atteggiamenti volti alla sopravvivenza che avevano cominciato a prendere possesso della loro coscienza. E furono proprio quegli atteggiamenti caratterizzati dalla lotta per la sopravvivenza e la paura delle morte che, alla fine, ebbero la meglio sui loro corpi. !erch ci* che si teme ,lo si diventa. &apete, tra tutte le cose create dagli Dei, nessuna ha effetti cos8 devastanti come la creazione chiamata paura, perh alla sua ombra nessuna cosa pu* dare espressione alla vita. #uando gli dei, come uomini, fecero esperienza della morte, la loro unica realt e il loro unico desiderio furono quelli di continuare a sperimentare questo paradiso della materia e di creare ancora di pi' in questo regno, di farne un'opera compiuta, perch gli ego degli Dei erano grandi. !erci* gli dei continuarono a tornare pieni di zelo per migliorare ogni volta - per riconciliarsi con il senso di inferiorit che avevano percepito dentro di s e per dare espressione al desiderio di essere qualcosa di pi' nella loro creativit. A causa dell'atteggiamento e del desiderio di diventare migliori, essi si immersero talmente nella materia di questo piano che dimenticarono di essere divini e immortali; e diventarono oggetti destinati a morire. %a la comprensione di essere uno con tutta la vita, gli Dei l'avevano cominciata a perdere purtroppo durante la progettazione la creazione - ben prima della loro storia d'amore con questo piano - a causa della competizione e del desiderio di essere pi' grandi di qualcun altro. )o ti dico, maestro, che solo un attimo, solo un respiro ti separa dal tuo essere uno. #uando nella profondit del tuo essere non desideri essere pi' separato da qualunque altra cosa, non lo sarai pi'. E' semplicemente il tuo atteggiamento, il tuo pensiero limitato, la tua identit alterata che ti ha separato dalla totalit del pensiero. &e ritorni alla totalit del pensiero, sostituendo il giudicare con il pensare, non sarai mai pi' perduto o separato. &arai una luce per molti altri che troveranno la loro via di ritorno verso l'allineamento con il !adre. Studente" ramtha, posso capire che noi tutti in fondo siamo perfetti, che siamo Dio, che viviamo eternamente. %a ci* non diminuisce la sensazione che talvolta ho di dover essere prudente e di dovermi proteggere. (ome posso superare questa mia illusione, questa sensazione di dover essere cauto, che non mi permette di esprimere liberamente ci* che in realt sono" amtha. Devi sapere, maestro, che gli animali sono stati dotati di meravigliosi meccanismi di auto-conservazione, gli istinti primordiali di sopravvivenza sono stati programmati nelle ,loro strutture cellulari per permettere loro di vivere, di fare esperienza e di evolversi. Anche l'umanit stata dotata di istinti primordiali che sono stati trasmessi geneticamente di generazione in generazione. 0li istinti di sopravvivenza dell'uomo sono impressi nelle strutture cellulari del corpo in modo che egli possa proteggersi, giacch nasce nudo. +'uomo non possiede n le zanne, n le corna, n la velocit delle gambe, n la sinuosit degli arti; n dotato di udito fine o di vista acuta. E' un essere notevole, molto raffinato e chiuso in s , il cui pi' grande istinto di auto-conservazione la

cautela e la riservatezza. +'umanit dotata di questi istinti. &e non lo fosse, l'uomo non sarebbe sopravvissuto per essere quella materia meravigliosa, pensante, creativa e in continua evoluzione che in verit . #uando tu, come ogni altro qui, per sperimentare la densit della materia hai scelto di perdere la libert del tuo &pirito, hai dovuto misurarti con gli schemi genetici degli istinti del corpo, come una delle condizioni per poteri esprimere su questo piano. !er questo essere uomo significa aver paura, comportarsi da gregge, avere molti dubbi e muoversi con cautela. #uesta una grande verit. +a cautela non un'illusione; una condizione che permette di vivere qui come uomini. Essa non qualcosa che ci si deve perdonare, ma che deve essere accettata come un istinto necessario alla preservazione del vostro corpo. %a fate un'ulteriore passo avanti in questa comprensione. 2iconosciuto che il vostro corpo vi ha protetti per permettere alla piccola, meravigliosa e creativa scintilla che voi siete di evolversi qui, giunta l'ora per voi di andare oltre la carne per entrare negli aspetti immortali del vostro &pirito e della vostra anima. #uesto il momento, se volete, in cui lo &pirito del vostro essere a occuparsi del vostro corpo e a proteggerlo attraverso l'illimitata comprensione del pensiero. (i* che dovete fare ora diventare quel Dio che voi siete - convinto, sicuro, sovrano, )o sono. +'unica illusione che dovete dominare l'illusione di non aver la capacit di diventarlo. E come rimuovere quell'illusione" &emplicemente rimuovendola dai vostri processi mentali. $utto ci* che fate nel pensiero e nel sentimento, realt, anche se non si manifesta nella realt di questa dimensione. /na volta abbracciato il pensiero che siete Dio, che siete il principio )o sono, lo siete gi diventati. Ama ci* che sei , maestro. Amalo. &appi che sei eterno, che sei Dio. &appilo. &entilo. Abbraccia questo pensiero. #uando il retaggio degli istinti che ti hanno protetto per secoli si confronter con il sapere che, in verit, non sei mortale, bens8 immortale, che, in verit, non sei un uomo limitato, bensi un Dio illimitato, allora la tua anima trasmetter questo pensiero illimitato alla massa cellulare del tuo corpo, e la massa delle cellule giubiler. Allora il tuo corpo si conformer, felice, ai pensieri illimitati del grande Dio che vive in lui. E cos8 come il vostro corpo quando basava la sua esistenza sugli istinti aveva in s insicurezza e cautela, ora avr nelle sue cellule il Dio illimitato, e la materia del corpo potr allinearsi alla totalit del Dio )o &ono. Essere pi' te stesso, maestro, significa semplicemente superare i limiti della tua insicurezza. E quando tu, che finora sei stato protetto dal tuo corpo, rivendicherai il dominio su tutto ci* che rientra nella tua comprensione, il corpo, felice, ti seguir. Ama te stesso, maestro, pienamente. Ama la vita, tutto ci* che essa . &e lo farai, tornerai alla tua unit, te lo assicuro, semplicemente grazie a un atteggiamento e in meno di un momento. ,on occorre di pi'. <asta sapere. 1&ei tornato qui per fare esperienza di Dio, per comprendere il s , per vivere i principi dell')o &ono. E i principi dell')o &ono comprendono tutto ci* che uno , ogni atteggiamento, ogni emozione, ogni carattere, ogni situaziine illusoria nei reami del pensiero chiamato Dio1. 2amtha Studente" ,on sono venuto per farti qualche specifica domanda. &entivo che ci* che avresti detto a chiunque di noi, avrebbe avuto un significato per tutti.

amtha" (os8 , e cos8 stato. Studente" %a vorrei farti due domande di carttere generale. 9ai detto che quando abbandoniamo questo piano, ci aspetta sempre qualcosa di meglio. amtha" E' esatto. Anche quando lasci questo incontro ti aspetta qualcosa di pi' grande del tuo essere, perch la tua vita avanza ogni momento per essere pi' grande del momento precedente. Studente" !otresti dirci qualcosa sui meccanismi della reincarnazione" !erch dovremmo andarcene da qui per qualcosa di meglio per poi tornare di nuovo" Veniamo forse rimandati qui per imparare qualcosa" amtha" !rima di tutto, maestro, come puoi affermare che non ci sia qualcosa di meglio per te qui in un futuro" Studente. !erch la vita qui sembra una dura lotta, che ci costringe a misurarci con la sofferenza e la tristezza. Anche se forse personalmente non si fa l'esperienza del dolore, tuttavia lo si vede ovunque attorno a noi. E' certo che qui c' molto dolore, ed difficile immaginarsi che possa andare meglio in un prossimo futuro. amtha" &ai, l'ultima sofferenza qui stata la fame, e tutti erano sempre affamati. <isognava lavorare duramente per guadagnarsi un penn? o una rupia o un siclo per comprarsi un pezzo di pane, del formaggio e del vino acido e riempirsi lo stomaco vuoto. 0uardati attorno ora. &ono tutti impegnati a combattere la loro obesit. :ra che tutti sono ben nutriti e belli grassi, arriva uno e dice.1 ,o. ,o. ,o; ,on siete per nulla belli;1. E allora tutti si sforzano a fare di nuovo la fame. ,on un'avventura la vita" +a sofferenza qui, maestro, l'ego. Studente" Va bene, ma non sono sicuro di capire qual' il punto. &embra che tu dica che la vita procede in modo circolare. %a questo cerchio avr una fine" amtha" +a vita non procede come un cerchio, maestro, e non si ripete. Essa cambia sempre, ma si evolve ogni momento per essere costante. +a vita onnicomprensiva e crea il prossimo momento con la forza del suo stesso essere, del suo stesso. E' creata ogni momento da ogni essere secondo il suo atteggiamento. E' l'atteggiamento verso la vita che fa sembrare circolari i cicli del suo cambiamento. La reincarnazione veramente una verit. $' semplicemente smettere un corpo % perch l'atteggiamento gli ha permesso di morire % e assumerne un altro, qui o in qualsiasi altro luogo sul piano della materia. !erch si ritorna qui" !erch lo si vuole. !ensi forse che ti si costringa a tornare qui, che ti si spinga da qualche altro piano in cui ti trovi a tornare in un corpo, solo per dover riaffrontare attraverso il canale della nascita e per dipendere completamente dagli ego attorno a te" ,on c' stato nessun editto che ti abbia mandato qui, maestro, perch non c' nessuno che ti possa mai costringere a fare qualcosa contro la tua volont. &ei tu colui che ha deciso di tornare qui. sei tu che hai desiderato esprimerti di nuovo su questo piano. #uindi se cerchi qualcuno a cui attribuire la colpa delle tue miserie, dovrai guardarti negli occhi. &ei completamente responsabile della tua bellezza, del tuo essere, della tua vita, penosa o meravigliosa che sia, ed ora che ci* si sappia. ,essuno mai costretto a reincarnarsi su questo piano. %a dopo essere vissuto qui per eoni, l'uomo comincia a pensare che questo piano sia tutto ci* che esiste. E quando perde il suo corpo e si allontana dai tutti i suoi attaccamenti emozionali e dai giochi che faceva qui, ben presto sente il desiderio di affrettarsi a tornare qui perch

pensa che quasto sia l'unico cielo che ci sia. E per lui

cos8.

+'unica ragione per cui sei qui che tu lo vuoi, perch nel tuo essere senti un bisogno che vuoi soddisfare qui. E il bisogno consiste nell'esprimere gioia, o dispiacere, o compassione, o ira, o dolore, o qualsiasi altra cosa che desideri sperimentare su questo piano dell'illusione, perch tu possa averne quanto ti basta. !oi, quando ci* ti stanca o ti annoia, puoi cambiare il tuo atteggiamento e sperimentare qualche altra emozione. E' cos8 semplice. !u* l'utopia esistere accanto al dolore, al dispiacere e a situazioni infernali" +o pu*, in verit. !erch ne sei separato solo da un atteggiamento. &ei tornato qui per fare esperienza di Dio, per comprendere il s , per vivere i principi dell')o &ono. E i principi dell')o &ono comprendono tutto ci* che uno , ogni atteggiamento, ogni emozione, ogni carattere, ogni situazione illusoria nei reami del pensiero chiamato Dio. &ai perch hai assunto l'identit che ora sei" !erch hai gi vissuto prima la maggior parte dei ruoli, e ora stai sperimentando questo. (ome mai sei diventato un uomo benestante, invece di un bambino affamato" !erch sei stato il bambino affamato che ha voluto diventare un uomo benestante e cos8 ora . E perch non sei il panettiere che fa il pane per mantenere la famiglia" !erch , maestro, sei gi stato il panettiere che ha fatto il pane per mantenere la sua famiglia. :ra sei colui che glielo compra. +a cosa splendida in questo regno che esso duraturo e mutabile. E che tu puoi inscenare qualsiasi parte desideri. E mentre avanzi sulla piattaforma della vita, avanzi anche verso piani che ti offrono un palcoscenico per recitare fino in fondo le illusioni che permettono al tuo essere il massimo apprendimento. E su questo palcoscenico sei libero di diventare re o mendicante, amante o amato, schiavo o uomo libero, qualunque sia l'illusione che ti fornisce la comprensione di cui la tua anima ha bisogno per la propria realizzazione. (i sono molte esperienze che non hai mai conosciuto, maestro, perch ci sono cose che non hai mai fatto ed entit che non sei mai stato. (i sono entit in questo mondo che vivono in sublime pace e che hanno bisogni molto semplici. E qualunque cosa loro serva, qualunque cosa loro vogliono, essi semplicemente la manifestano. Vivono nella gioia e nella felicit, maestro, atteggiamenti e avventure del pensiero questi, che tu devi ancora scegliere per la tua esperienza. (i sono molte comprensioni che devi ancora vivere. E sai qual' la pi' grande di tutte" &ivere semplicemente per la ragione di vivere. Vivere semplicemente per la ragione di vivere la pi' grande conquista nella comprensione della vita. !erch allora conoscerai la pace. Allora conoscerai la vita. Allora, maestro, diventerai di nuovo totalmente Dio. Devi ancora fare l'esperienza di questa comprensione della vita, perch hai permesso a te stesso di restare intimidito nel ruolo di chi mantiene, di chi lavora, di chi competitivo, di chi idealista, di chi soffre, di chi nevrotico. 9ai accettato questa tua sorte, e cos8 . %a riconosceresti che queste sono solo la minima parte delle tue possibilit di scelta di vita, se tu ti permettessi di prendere in considerazione anche il resto. #uesta vita, indipendentemente da tutto ci* che successo nella storia dell'umanit,

veramente straordinaria. !urtroppo chi abita nelle citt, immerso nella stagnazione e nella pesantezza della coscienza sociale, pensa che questo sia un luogo miserabile e disgustoso per viverci. %a se nel profondo del tuo essere trovi il coraggio di staccarti dalle aspirazioni, dell'intimidazione e dalla coscienza limitata per andare a vivere in luoghi selvaggi, tutt'uno con Dio in te, scoprirai che la vita veramente splendida. che perenne, illimitata e meravigliosa. +a ragione per cui sei tornato, maestro, vivere. %a non ti sei ancora staccato dalle cose che tu legano a questo piano per potere sperimentare la maest di Dio e della vita. ,on hai ancora camminato su un ghiacciaio, non ti sei ancora riparato sotto un ponte di pietra, non hai ancora spiato d'inverno dalla finestra per vedere un fringuello, luminoso sullo sfondo della neve. , sei stato in profonde caverne, n hai camminato nel deserto, n hai osservato un serpente alla ricerca del suo cibo. E non hai mai dormito completamente solo in una grande piramide, n hai esplorato luoghi dove nessuno mai stato. E ce ne sono molti di questo luoghi. ,on hai mai veleggiato attraverso un grande oceano, non hai mai visto saltare i pesci e non hai mai seguito un cervo in un folto bosco. ,on hai fatto molte cose che sarebbero elettrizzanti, eccitanti e meravigliose per il tuo essere. E nessuna di queste esperienze avrebbe il minimo peso il tuo lavoro o il tuo grado d'istruzione, la tua posizione o l'et della tua macchina. #ueste esperienze sono sfaccettature della vita che devi ancora affrontare. %a se lo farai, esse abbatteranno le tue nevrosi, le tue paure, i tuoi imbrogli e i tuoi dubbi. E ci saranno momenti in cui ti sentirai scoppiare dalla gioia, e sentirai il desideri che qualcuno assista a questa tua esplosione di gioia, anche se ci* ti metterebbe in imbarazzo. #uesta la tua natura, ma non c' niente di sbagliato. &emplicemente non ti sei ancora permesso di sperimentare tutte le possibilit di scelta che hai qui, perch sei stato impietosamente spinto a diventare un ideale illusorio a cui la gioia e la libert della vita sono del tutto estranee. &e non vuoi tornare qui, non farlo. ,on lo devi fare. )o non sono mai pi' tornato, perch sono asceso con il vento e ho portato con me tutto ci* che ero. E in questo modo sono diventato un essere libero. /n essere libero. E ci* perch ho trasceso tutto ci* che avevo fatto qui nella mia vita. 9o perdonato me stesso, ho abbracciato questa vita e ho continuato a occuparmi del mio essere Dio. E se l'ha potuto fare un povero barbaro ignorante, lo puoi sicuramente fare anche tu. +a via per chiudere con la vita qui, viverla, amarla e diventare parte delle cose semplici. E' liberarsi da ogni idea che intimidisce, limita e restringe la libert della vita. E' vivere nella propria libert, amare se stessi e cessare di confrontarsi con gli altri. &e smetti di vivere per piacere alla societ, e vivi invece il tuo ideale, per la tua verit - qualunque essa sia nel profondo del tuo essere eterno - allora diventerai uno con le piante, con i pesci e, in verit con tutta la vita. Allora potrai dire.19o concluso questa esperienza. 9o amato tutta la vita qui e avendolo fatto sono pronto per un'altra avventura. &ono pronto per un lontano regno, per una nuova comprensione e per un modo completamente diverso di essere1.

#uando avrai fatto ci*, maestro, splendente di gloria lascerai questo piano. E' cos8 che io lo lasciato. )o amo intensamente questo piano. Attraverso spesso le sue valli. &offio tra le foglie degli alberi e divento parte del sorriso dei bambini. &o cos' questa vita, perch non ho evitato di sperimentarne i valori. %a ci* che pi' conta che conosco le sofferenze di coloro che pi' di tutti amo, i miei amati fratelli. )o ho le risposte, ma non servono molto se non vengono utilizzate. +a ragione per cui tu e chiunque altro vi esprimete qui, reincarnazione. che lo volete. #uesta la

Studente" $i ringrazio. Dovr* riflettere su quanto hai detto. amtha. =allo. !erch se lo farai, forse sceglierai di essere pi' buono con il tuo essere e ti permettaerai la libert di respirare con maggior leggerezza. Studente. %i chiedo se puoi raccontarci qualcosa su ci* che fai quando non sei costretto in questo piano. amtha " =accio quello che fate voi. mi esprimo. +'unica differenza e che voi esprimete in modo limitato, io no. )l mio campo d'azione sconfina nell'eternit, perch il mio pensiero non si sofferma mai sulla fine, che infatti non esiste. )n verit mi muovo col vento perch questo stato il mio pi' grande desiderio. )o sono felice. E osservo la tua vita, e osservo la vita di questa donna e di quest'uomo. Vedo le vostre illusioni e, mentre voi le prendete tremendamente sul serio e le dipingete di nero, io rido, perch so che tutto ci* che dovreste fare solo riuscire a vedere di pi'. E c' di pi'. )o mi esprimo, maestro, e sono felice di ci* che sono. E quando non sono l'entit che ora vedete qui, sono ci* che . la piattaforma da cui scaturiscono tutte le cose, perch il settimo livello la totalit del pensiero, il grande Vuoto che mantiene in orbita i vostri pianeti, tiene insieme le vostre cellule e comprende tutte le cose fino ai pi' lontani territori dell'eternit. E quando si un essere del settimo livello, i livelli non esistono pi'; esiste solo l'E'. ,ell'E' si diventa tutto il sentimento di tutte le cose, di tutto il sapere, di tutto il pensiero. 2iflettete su ci* che significa essere pensiero. #uanto lontano pu* viaggiare un pensiero" !otete posare un pensiero sulla superficie del sole" :ppure sulla parte in ombra della luna" : sulle grandi e piccole stelle del vostro cielo" !otete mandare un pensiero a un'altra entit di un altro piano" +o potete fare in meno di un attimo. Avete direttamente dentro di voi la capacit di farlo. %a siete voi che non lo volete. Voi volete esprimervi cos8 come state facendo, e cos8 . Studente" Di sicuro deve esserci un punto in cui comprendiamo perch continuiamo a ritornare. amtha" &i, c' . E' chiamato felicit. E questo punto lo si raggiunge quando non c' pi' nessun altro che vorresti essere al posto di te stesso, e nessun altro luogo in cui vorresti essere al posto di quello che sei. E' il punto di realizzazione. E inoltre, maestro. (i* che per te sofferenza, miseria e dolore, spesso felicit per

un altro essere. $utti qui sono felici delle loro vite. %a non ne sono consapevoli perch il loro ideale di felicit come un pagliacci che corre qua e l e trasforma le cose dipingendole di blu, viola e rosa. $utti qui sono felici perch fanno esattamente ci* che vogliono fare, secondo la loro volont. &e vogliono ammalarsi si ammalano. &e vogliono essere infelici lo sono, perch vogliono esserlo, perch ci* che li rende felici. $utti qui godono pienamente la loro vita. &e non lo farebbero morirebbero in un attimo. E quando arriva il loro momento, muoiono effettivamente, perch pensano di doverlo fare. /n giorno, maestro, quando sarai in uno stato d'essere di gioia e di pace, semplicemente guardandoti attorno comprenderai che tutti sono infinitamente felici, qualunque sia il modo con cui si esprimono. Studente. !osso farti ancora una domanda" 9ai detto che sono stato diverse persone in altre vite. !uoi dirmi chi sono stato nelle mie vite passate" amtha" %aestro, se dovessimo trovarci per parlare in modo dettagliato di tutte le tue vite passate, saremmo ancora qui nella tua prossima vita. )l numero delle tue vite di ventimilatrecentoquarantasei e mezzo. #uindi se vuoi che ti racconti qualcosa sul tuo passato, devi decidere che periodo,che paese, che illusione; e poi potremo parlarne. &ai, maestro, ho scoperto che molti dico loro che considerano squallida e desolante questa vita, spesso amano rivangare il passato perch pensano di trovarvi quella carica di vita e quel prestigio che sentono mancare loro nel presente. E fantasticano sul loro passato in un modo fortemente romantico e eroico. !erch quando la vita squallida e noiosa, essi possono sempre vantarsi di aver dovuto abbandonare molte donne che piangevano per loro e di essere stati festeggiati all'infinito dall'intera citt, quando tornavano. :ppure in un certo periodo essi erano la pi' bella di tutte le donne del mondo e a quei tempi potevano avere tutti gli uomini come amanti. !er permettervi di capire meglio, vi dir* questo. $utti voi avete vissuto molte vite illustri e romantiche, misere e barbare, famose e famigerate. %a tutto ci* che siete stati nel vostro passato non cos8 grande come ci* che siete ora. ,el momento presente,. maestro, sei grande come non lo sei mai stato, perch sei il sapere e l'esperienza accumulati in tutte le vite che hai vissuto. )l presente, maestro, lo scopo di tutto ci* che stato. ,on sei mai stato migliore di ci* che sei ora, e non importa quale sia il tuo travestimento, la tua illusione o la tua esperienza; perch la saggezza, la conoscenza e l'amore che possiedi ora, sono grandi come mai prima. &e ti facessi tornare indietro di cinque vite, non ti riconosceresti pi', perch hai raffinato il s a tal punto che ora non sapresti pi' riconoscerlo. &e coloro che sei stato nelle vite passate potessero vederti oggi, ti considererebbero un gentiluomo, un genio, un eretico. $i vedrebbero come posseduto, perch la tua comprensione molto pi' grande di allora. 'on saggio guardare indietro per vedere chi sei stato nel passato. &e guardi indietro in cerca di risposte, non potrai mai fare esperienza di questo momento della vita e delle risposte che esso riserva per il tuo futuro, perch saresti troppo occupato a guardare indietro, per vedere il presente. &ei curioso di sapere chi sei stato in passato, maestro, e non sai chi sei nemmeno

chi sei ora. E' bene sapere che abbiamo gi vissuto prima, perch ci* ci permette di sperare nel domani. %a la fondamentale bellezza che ha attraversato tutte queste esperienze ancora l8 che, in silenzio, riflette e aspetta di essere risvegliata perch si realizzi che essa un grande Dio che possiede il potere e la libera scelta di creare la sua vita e di trovare il suo compimento, qualunque esso sia. )mpara a vivere in questo momento presente. $utti i momento presenti sono vergini e aperti a ogni possibilit. E' il tuo atteggiamento che trasforma il momento vergine in ci* che tu decidi. !uoi essere scontento, preoccupato, lamentoso, tutto in un momento. :ppure, un attimo dopo, cambiando il tuo atteggiamento, puoi diventare amabile, libero, attraente, felice, gioioso ed esuberante in quel momento. E un momento dopo ancora, senza che questo momento sia influenzato da quelli precedenti, puoi diventare malinconico, brillante, disponibile o pieno di rimorsi, qualunque cosa tu desideri. (i* che importa, maestro, sapere chi sei ora e fare qualcosa per essere felici in questa vita. &e desideri avere la capacit in una vita futura di ricordare quella attuale, rendi ogni attimo memorabile in modo che resti vivo per sempre nella tua anima. &e desideri vivere dentro l'eternit, devi prima imparare a vivere pienamente ogni momento. Studente. !otresti dirmi cosa vedi nel mio futuro" amtha" (hi sarai nel tuo futuro" &arai sempre tu. Anche se cambieranno gli occhi, il colore della pelle e la maschera, sarai sempre tu. Avrai la stessa anima e lo stesso &pirito divino del tuo essere. ,ella tua prossima vita reciterai il ruolo illusorio che vorrai. E se sara su questo piano, vivrai attraversare il canale della nascita e creare il frutto del grembo secondo il tuo progetto, facendo in modo che corrisponda al gioco e all'illusione che hai scelto per la tua esistenza. :ppure puoi semplicemente vivere senza l'illusione e proseguire verso un piano di maggior comprensione. )mpara a vivere nel momento presente, maestro. &ii grande in questa vita e fa esperienza di te. (avalca il vento. =ai veleggiare un pensiero verso la luna. !osa un splendido pensiero sul sole e fagli conoscere chi sei. &iediti su una stella. !arla l'acqua. $utto questo sei tu, tutto questo Dio, tutto questo vita. Studente. $i ringrazio. /n'ultima domanda. !otresti dirmi verso quale livello mi sto sviluppando" amtha. Verso Dio, maestro. $i stai sviluppando verso il tuo essere Dio. &tai affinando la tua divinit. &ei venuto qui come Dio, ti sei imprigionato nella carene - nella fame, nel caldo e nel freddo, nei limiti spaziali - e hai dimenticato ci* che sei, la tua divinit, il potere, l'intelligenza che di tutto si appropria, che tutto sa. E ci* ha causato il tuo legame con questo piano - il quale si sta evolvendo verso il settimo livello. &tai progredendo verso la settima comprensione, che la capacit di riconoscere Dio in tutte le cose. E all'apice di quella conoscenza interiore c' chi la crea, che sei tu, completamente. Studente" (os8 sia. amtha" E cos8 sar.

&oi avete la capacit di conoscere tutto ci che c' da conoscere . E a questo scopo stato progettato il vostro cervello, per permettere a un Dio che vive su un piano fisico, in un corpo fisico, di fare esperienza e di comprendere qualunque dimensione di Dio desideri, attraverso le forme tridimensionali1. amtha %olti sul vostro pianeta benedetto stanno faticosamente lottando per essere illuminati e questa veramente una grande meta. $uttavia sono in pochi a comprendere cosa ci* in realt significhi. Essere illuminati significa semplicemente essere nella luce, avere la conoscenza, avere a disposizione la conoscenza per poterla utilizzare come meglio si desidera. (ome si diventa illuminati" ,on attraverso un'unzione. +'unica via per raggiungere l'illuminazione permettere al pensiero di entrare nei vostri processi mentali per diventare esperienza e aumentare la vostra saggezza. !erch importante la conoscenza" Essa il vostro pi' grande tesoro. !erch quando vi sar tolto tutto, ci* che non vi potr mai essere tolto, sar la conoscenza, ed essa vi dar la capacit di creare di nuovo. &e avete la conoscenza, potete costruire regni senza fine. &e avete la conoscenza, non avete nulla da tenere, perch non ci sar cosa, elemento, dominio o pensiero che vi possa minacciare o rendere schiavi o intimidire. &e alla paura viene data la conoscenza, si ha l'illuminazione. +a conoscenza permette alla vostra mente di pensare e di contemplare al di l di ci* che gi sapete. Vi permette di penetrare ulteriormente nella conoscenza interiore di tutto ci* che , e di aumentare la vostra capacit di acquisire una conoscenza ancor pi' grande. +a conoscenza vi spinge ad espandervi, a cercare un'identit sempre pi' ampia, a divenire. (on ci* essa libera dalla prigione di una vita limitata e vi introduce in spazi pi' illimitati. +a conoscenza e l'avventura dell'apprendimento accrescono la vostra semplicit. E in questa semplicit troverete la pace dell'essere e la gioia di vivere. :ra desidero offrirvi una comprensione della scienza della conoscenza, della vostra capacit di conoscere tutto. !erch ci* importante" !erch potete diventare tutto ci* che sapete. E se imparate a conoscer tutto ci* che esiste, diventate totalmente tutto ci* che , e cio Dio, completamente. (onoscenza illimitata, vita illimitata, totalit del pensiero. E con ci* siete nuovamente la libert e la gioia illimitata dell'essere. !er capire come si possa conoscere tutto ci* che , dovete prima di tutto capire che ogni cosa non solo emerge dal pensiero, che la mente di Dio, ma che ogni cosa emana il pensiero del suo essere nuovamente verso la mente di Dio. $utto ci* che esiste possiede un campo di luce che lo circonda. ,on c' nulla che non sia circondato da una corona di luce, perch la luce porta con s l'immagine del pensiero e manifesta l'ideale nella materia. Attraverso questo campo di luce ogni cosa emana il pensiero del suo essere nuovamente verso ci* che si chiama il flusso della coscienza, il fiume del pensiero che la mente di Dio. 0uardate il tappeto, la pianta, la luce, il cuoio delle vostre scarpe. 0uardate la vostra mano o quella di un altro essere. (he cosa hanno in comune"

Esistono. E solo per il fatto di esistere, ognuna di queste cose emana non solo il pensiero del suo essere, ma anche la consapevolezza di tutte le altre cose che la circondano; ci* che chiamiamo percezione collettiva. )l tappeto consapevole dei suoi colori e percepisce chi vi seduto sopra; la pianta consapevole della stanza in cui sta. E attraverso la luce del loro essere, entrambi rimandano quella consapevolezza nel flusso della coscienza. E in ogni momento quella consapevolezza cambier, perch Dio, il fiume del pensiero in cui tutto esiste, in continua espansione e in continuo movimento. :gni sistema stellare, ogni granello di polvere, ogni essere visibile o invisibile, di questo e di ogni altro universo emana il pensiero del suo essere verso la mente di Dio, perch da esso tutto pervenuto. :gni cosa emana una consapevolezza che torna la pensiero; per questo tutto conosciuto. A cosa si deve la vostra capacit di conoscere tutto ci* che c' da conoscere" )l vostro corpo fisico circondato da uno splendido campo di luce chiamato aura. +'aura il campo di luce che circonda e tiene insieme la materia del vostro corpo. 0razie al metodo fotografico Dirlian i vostri scienziati hanno gi fotografato la prima fascia di luce dell'aura. $uttavia l'aura che circonda il vostro corpo ha dimensioni pi' grandi, perch si estende dalla densit dell'elettricit - la corona blu che circonda il corpo fino all'infinit del pensiero. +'aura lo &pirito del vostro essere. +o &pirito del vostro essere - che io chiamo il Dio del vostro essere - connete direttamente alla mente di Dio, il flusso di coscienza dove tutte le cose sono conosciute. /na parte dell'aura un potente campo elettromagnetico con carica elettrica positiva e negativa. :ltre il campo elettromagnetico non ci sono pi' le divisione della carica elettrica. (' una sfera di luce indivisa, che pura energia. #uesta sfera di luce lo &pirito del vostro essere. )l vostro &pirito ci* che permette a ogni pensiero di fluire, dal fiume della conoscenza interiore, attraverso questo questo grande e potente campo. E sono i vostri processi mentali a determinare quali pensieri vi si rivelano, perch la parte elettronica della vostra aura attira verso di voi i pensieri che corrispondono al vostro modo di pensare. )l vostro &pirito come un setaccio sulla sponda del fiume del pensiero in continuo movimento, in continuo cambiamento. Attraverso quella luce siete in contatto con la mente di Dio, il flusso del pensiero in cui tutta la conoscenza. E' per questo che potete conoscere tutto ci* che c' da conoscere, perch siete nel flusso continuo di tutta la coscienza, nel fiume di tutta la conoscenza. +a coscienza come un fiume e tutto il vostro s - compresa ogni cellula del vostro corpo - costantemente nutrita da essa, perch il pensiero regge e d sostanza alla vostra vita. (os8 come il vostro corpo vive grazie al flusso del sangue che porta le sostanze nutritive a ogni cellula, il vostro intero s sorretto dalla sostanza del pensiero emanata dal flusso della coscienza. Voi create ogni momento della vostra esistenza grazie ai pensieri che provengono dal flusso della coscienza. Attingete continuamente pensieri dal flusso della coscienza, li sentite nella vostra anima, nutrite ed espandete con quel sentimento in vostro intero essere, rimandate il pensiero del vostro s ampliato al fiume e con ci* espandete la coscienza di tutta la

vita. :ggi potete, ad esempio, contemplare un pensiero creativo, e mentre lo fate, questo pensiero viene sentito e registrato nella vostra anima come frequenza elettrica, e questa frequenza abbandona il vostro corpo e torna nella coscienza per essere captata da qualcun altro che la pu* utilizzare per creare. $utti possono accedere a ci* che pensate e sentite. $utti si nutrono dei vostri pensieri, come voi vi nutrite dei loro. +a coscienza l'insieme di tutti i pensieri che provengono da tutti gli esseri e da tutte le cose. ) pensieri che formano la coscienza hanno frequenze elettriche diverse. Alcuni hanno frequenze molto basse o lente e sono quelli che predominano qui nella coscienza sociale. Altri hanno frequenze pi' alte e sono i pensieri pi' illuminati della supercoscienza. +a coscienza la somma di tutte le diverse frequenze del pensiero, e ogni pensiero di una certa frequenza, attira da ogni direzione, pensieri della stessa frequenza. +a coscienza sociale ha una certa densit di frequenza elettrica, che tuttavia pi' leggera dell'aria. +a densit della coscienza sociale formata da pensieri espressi, pensieri che sono stati espressi da ogni essere attraverso l'emozione, essa cio composta da pensieri realizzati, pensieri che ogni essere ha accolto in s , ha gi sentito nella propria anima e rimandata, attraverso l'aura, nel fiume del pensiero dal quale ognuno pu* attingere. )l pensiero su cui prospera il vostro piano sono pensieri limitati e a bassa frequenza della coscienza sociale. &ono pensieri molto rigidi, assai limitati, che sempre giudicano; perch la vostra vita dominata da atteggiamenti di sopravvivenza e dalla paura della morte o dell'ego. !er questo la vostra coscienza dominata da pensieri che riguardano l'alimentazione, la casa, il lavoro, il denaro; da giudizi come opportuno o inopportuno, buono o cattivo; da moda, bellezza, accettazione, confronto, et, malattia e morte. #uesti pensieri di bassa frequenza attraversano facilmente il campo della vostra aura perch sono predominanti nei pensieri di coloro che vi circondano. E cos8 siete costantemente alimentati da pensieri limitanti provenienti da una coscienza molto ristretta e stagnante. !ermettendo a quei pensieri di nutrirvi, li rimandate all'esterno in forma di sentimento e cos8 rigenerate e perpetuate il pensiero limitato dell'uomo. +a coscienza nelle vostre grandi citt particolarmente limitata, perch spesso coloro che ci vivono sono molto competitivi, molto condizionati dal tempo e dalla moda, si temono l'un l'altro e non sanno accettarsi reciprocamente. !er questo tutte le vostre grandi citt sono avvolte da una densa nube di coscienza limitata. (hi guarda le vostre citt, arrivando qui da altri universi, vede una nube densa di luci colorate, pensieri a bassa frequenza di una coscienza molto limitata che formano un campo di luce. ) pensieri della supercoscienza vibrano a una frequenza pi' alta e sono pensieri dell'E', dell'essere, della vita, dell'armonia, dell'unit, della perennit. Sono i pensieri dell'amore. Sono i pensieri della gioia. Sono i pensieri della genialit. &ono i pensieri illimitati che, in realt, non si possono esprimere a parole, perch i sentimenti che da essi nascono sono indescrivibili.

) pensieri di frequenza pi' alta si possono pi' facilmente sperimentare nella coscienza della natura selvaggia, lontano dal pensiero stagnante dell'umanit dove la vita semplice, fuori dal tempo, perenne e in piena rmonia con se stessa dove, lontano dal giudizio dell'uomo, si pu* sentire il palpito della propria conoscenza. A cosa serve la vostra capacit di attingere pensieri dal flusso della coscienza" +a parte elettromagnetica della vostra aura attira a voi i pensieri che corrispondono ai vostri processi mentali e allo stato emozionale del vostro essere. !erch un pensiero possa nutrirvi - perch possa essere sentito e realizzato nel vostro essere deve prima essere abbassato alla forma della luce. #uando il pensiero incontra lo &pirito del vostro essere, la sfera di luce indivisa che circonda il vostro corpo, esplode come un lampo. )l pensiero cio si accende appena incontra la luce, perch la luce abbassa la sostanza del pensiero; cos8 la luce attira a s ci* che le uguale. )l pensiero che prima era invisibile, diventa visibile con il lampo di luce. )l pensiero, nella forma dell luce, entra nel vostro cervello ed trasmutato in un impulso elettrico di luce di una certa frequenza che corrisponde alla frequenza del pensiero che appena stato accolto. ,el momento in cui diventate consapevoli di una certa cosa, ne ricevete il pensiero. ,el momento in cui ricevete il pensiero, la luce di quel pensiero viene accolta dal vostro cervello. (i sono esseri che, di solito con la coda dell'occhio, vedono talvolta dei lampi di luce. E' il momento in cui loro spirito accoglie il pensiero. )l momento in cui vedono apparire il bagliore, il momento in cui un pensiero entrato nel campo della loro aura e si rivelato all'interno del loro cervello. &e chiudete gli occhi e vedete un movimento di colori o un'espansione di forme, state percependo il modo in cui un pensiero entra nel vostro cervello. )l vostro cervello un grande ricevitore delle frequenze elettriche del pensiero; possiede diverse parti che hanno il compito di ricevere, ospitare e amplificare le diverse frequenze del pensiero. #ueste parti si differenziano per la loro diversa capacit che dipende dalla densit dell'acqua nelle pareti cellulari. Alcune parti sono in grado di ospitare e amplificare solo le frequenze pi' alte del pensiero; altre solo le frequenze pi' bassa. (ontrariamente all'opinione corrente, il vostro cervello non crea il pensiero; permette semplicemente al pensiero, che proviene dal flusso della coscienza, di entrare. )l cervello un organo che stato progettato dagli Dei specificatamente allo scopo di ricevere e ospitare il pensiero che ha attraversato lo &pirito del vostro essere, di trasformarlo in corrente elettrica, di amplificarlo e di mandarlo attraverso il sistema nervoso centrale a ogni parte del corpo in modo che possa essere colto e compreso. ,ella vostra tecnologia avete dei radioricevitori dotati di dispositivi per regolare il volume e per scegliere i mega-hertz o il livello di frequenza. +a capacit del vostro cervello di ricevere diverse frequenze del pensiero controllata da quel potente dispositivo che l'ipofisii, la ghiandola situata tra l'emisfero destro e

l'emisfero sinistro del cervello. +'ipofisi, che si chiama anche settimo sigillo, governa il vostro cervello. E' responsabile dell'attivazione delle diverse parti del cervello, in modo che esse possano ricevere e ospitare le diverse frequenze del pensiero. +'ipofisi la porta attraverso cui attivate la vostra capacit di contemplare e di operare logicamente con il pensiero, di realizzarlo attraverso il corpo e di manifestarlo in un'esperienza per trarne una comprensione pi' ampia. +'ipofisi una piccola, ma meravigliosa ghiandola che molti chiamano terzo occhio. )n realt non esiste un terzo occhio; non avrebbe posto nella vostra testa. +'ipofisi non ha nemmeno l'aspetto di un occhio, assomiglia a una pera con una piccola bocca sulla parte pi' stretta, o se volete, a un petalo di fiore. )l vostro cervello governato e controllato dalle funzioni di questa potente ghiandola attraverso un sistema di secrezioni ormonali. +'ipofisi, che una ghiandola endocrina, produce un ormone che fluisce attraverso il cervello in un'altra ghiandola endocrina, la ghiandola pineale, che si trova vicino all'ipofisi alla base del cervelletto, sopra la spina dorsale. +a ghiandola pineale, o sesto sigillo, il dispositivo responsabile dell'amplificazione delle frequenze del pensiero in modo che possano essere mandate a tutto il corpo. )l flusso ormonale dall'ipofisi alla pineale attiva le diverse parti del vostro cervello perch possano ricevere e ospitare le diverse frequenze del pensiero. +e funzioni del corpo sono tenute in armonia grazie al flusso degli ormoni prodotti dalle ghiandole endocrine e immessi nel flusso sanguigno. +a pineale responsabile del mantenimento di questa armonia. )l flusso ormonale della pineale attiva tutte le altre ghiandole in modo che secernino i loro ormoni in armonia tra di loro, creando cos8 ci* che si chiama equilibrio ormonale. )l grado di questo equilibrio determinato dall'insieme delle frequenze del pensiero che la ghiandola pineale riceve. Pi( le frequenze del pensiero sono alte, pi' grande il flusso ormonale attraverso il corpo. )noltre, pi' sono alte le frequenze, pi' la ghiandola pineale attiva la secrezione ormonale dell'ipofisi, la quale a sua volta attiva il cervello perch possa ricevere frequenze del pensiero ancora pi' alte. (ome fa un pensiero dal flusso della coscienza a realizzarsi nel vostro essere". #uando un pensiero attraversa la vostra aura, essa non lo definisce, ossia non lo giudica e non lo altera, lo lascia illimitato. #uando gli impulsi del pensiero raggiungono il cervello, arrivano prima alla parte superiore dell'emisfero sinistro del cervello, dove risiedono le funzioni dell'intelletto o del pensiero logico, e dove trova espressione l'ego limitato o alterato. (he cosa l'ego alterato" E' la comprensione ottenuta dall'esperienza umana che viene immagazzinata nell'anima e articolata per mezzo di quelle parti del cervello che sovrintendono al pensiero logico. +'ego alterato costituito dall'insieme degli atteggiamenti del Dio>uomo che vive preoccupato esclusivamente della sua sopravvivenza e all'ombra della coscienza sociale. E questa visione collettiva della vita si rifiuta di accettare qualsiasi frequenza di pensiero che metta in pericolo la sua sicurezza, che non contribuisca cio ad assicurare la sopravvivenza dell'uomo. +'ego limitato rifiuta di accettare e di sperimentare tutti i pensieri che tendono a una maggior realizzazione in questo corpo.

:gni frequenza del pensiero alla quale l'ego alterato permette di entrare nel cervello viene trasformata in una corrente elettrica e mandata a quella parte del cervello che stata attivata dall'ipofisi per ospitare quella frequenza. #uella parte del cervello poi potenzia la corrente elettrica e la manda al sistema della pineale. )l sistema pineale governa il vostro sistema nervoso centrale. 2accoglie ogni frequenza del pensiero che ha ricevuto, lo amplifica ulteriormente e la mette in circolazione attraverso il sistema nervoso centrale lungo la spina dorsale e poi attraverso i nervi fino a a ogni cellula del corpo. :gni cellula del vostro corpo alimentata, attraverso la circolazione del sangue e dei gas che derivano dall'azione degli enzimi sui cibi. +a corrente elettrica del pensiero entra nelle strutture cellulari come una scintilla di luce. +a scintilla infiamma la cellula e con ci* il gas si espande, permettendo alla cellula di duplicarsi in u n processo di clonazione, permettendole di creare un'altra cellula e di rigenerare se stessa. )n questo modo tutto il corpo nutrito da quell'unico pensiero. E' cos8 che la vita diventa sostanza nelle strutture molecolari del corpo, attraverso gli effetti di tutti i pensieri che vi permette di ricevere in ogni momento della vostra esistenza. )entre i pensieri nutrono ininterrottamente ogni cellula del vostro corpo, tutto il vostro corpo reagisce ai loro impulsi elettrici - tutto il vostro corpo. )n questo modo l'effetto del pensiero viene sperimentato in ogni cellula e crea un sentimento, un'emozione nel corpo. #uesto sentimento viene poi mandato alla vostra anima per essere registrato. +a vostra anima un grande registratore, un computer imparziale che registra con precisione scientifica ogni emozione che avvertite nel corpo. #uando sentite un 'emozione, sentite un pensiero che ha colpito la struttura di luce del vostro essere, che stato accolto e accettato dal vostro cervello e mandato attraverso il sistema nervoso centrale a ogni cellula del vostro corpo, dove produce una sensazione. +'anima quindi registra quella sensazione come sentimento, come emozione, per poterla poi ritrovare, e questo lo chiamiamo memoria. +a memoria non si pu* misurare; un'essenza. essa non uno strumento di consultazione visivo, ma emozionale. E' l'emozione che crea l'immagine visiva. +'anima non registra immagini o parole per ricordare; registra lel emozioni relative a quelle immagini e parole. +'anima prende l'emozione che stata creata dal pensiero e percepita in tutto il corpo e cerca qualcosa di simile nella banca dati della propria memoria, qualcosa che le parti del cervello che presiedono al pensiero logico, cio l'intelletto, possano riconoscere per selezionare una parola capace di descrivere la sensazione. $utto ci* che potete descrivere esperienza. collegato ai sentimenti che provengono dalla vostre

(onoscete i fiori come fiori perch avete visto, toccato, annusato e portato all'occhiello le forme chiamate fiori. !roprio per questo il fiore, per voi, collegato a una determinata sensazione.

(onoscete la seta come seta perch la associate a certe sensazioni e a certe esperienze emozionali che evocano in voi il concetto che chiamate seta. +'anima ha registrato tutte le informazioni provenienti dalle vostre esperienze emozionali. #uindi quando il sentimento di un pensiero viene sperimentato nel corpo, l'anima lo registra e cerca nella banca dati della sua memoria sentimenti simili, nati da pensieri gi sperimentati prima. 2imanda poi questa informazione al vostro cervello per mostrargli che il pensiero stato realizzato, che stato compreso nella sua totalit in tutto il corpo. *n pensiero non viene realizzato solo nel cervello+ viene realizzato nella totalit del vostro corpo. +a parte del cervello che presiede al pensiero logico vi permette poi di formulare una parola per descrivere il sentimento. (ome viene realizzato e conosciuto un pensiero" Attraverso l'emozione. +a conoscenza totalmente sensazione. ,on si pu* conoscere il pensiero di qualcosa prima che sia stato 1sentito1; solo allora avr un'identit. (onoscere un pensiero significa accettarlo nel cervello e poi permettervi di sentirlo, di farne esperienza in tutto il vostro corpo. (onoscer non significa dimostrare qualcosa, significa sentirla. &olo se conoscete il sentimento di una cosa, potete dire.1 )o so. ,e possiedo il sentimento. (onosco1. +a porta che apre a tutta la conoscenza , in verit, dentro di voi miei amati maestri. )l fuoco che brucia dentro di voi lo stesso che brucia in ogni pi' piccolo atomo, in ogni grande stella, in ogni forma cellulare, in tutto ci* che . E' lo stesso identico fuoco. +a vostra unit con tutta la vita dovuta al principio della luce. !erch la luce che rende possibile l'emozione nella vostra anima la stessa che d vita anche ai fiori, alle stelle, a tutto ci* che . !er questo possedete dentro di voi la capacit di conoscere tutto. ,onoscere qualcosa non significa saperla spiegare con retorica intellettuale e con parole ricercate che non hanno nessun significato. +a conoscenza del fiore si raggiunge all'interno del vostro essere attraverso i sentimenti. !otete conoscere sempre l'essenza di ogni cosa attraverso la frequenza che essa emette, che ci* che chiamiamo emozione. &e desiderate conoscere qualcosa, tutto ci* che dovete fare permettervi di sentirla, e ci* che sentirete, sar sempre assolutamente giusto. !n che modo il pensiero crea le esperienze della vostra vita+a ghiandola pineale il sigillo della conoscenza che si manifesta. #ualsiasi conoscenza vi permettete di ricevere, diventer realt, prima di tutto nel vostro corpo, perch la ghiandola pineale ha il compito di mandare questo pensiero in forma elettrica a tutto il vostro corpo in modo che esso sia registrato come sentimento. #uanto pi' il pensiero illimitato, tanto pi' alta e veloce sar la frequenza che attraversa il vostro corpo; e tanto pi' grande sar l'euforia e l'ebrezza nel corpo. )l sentimento viene poi registrato e archiviato nella vostra anima come vibrazione di una certa frequenza. )l sentimento di ogni pensiero che stato registrato nella vostra anima viene quindi mandato alla vostra aura sotto forma di aspettativa, e l'aspettativa attiva la parte elettromagnetica del vostro campo di luce e attira a voi - proprio come un magnete ci* che simile all'insieme dei vostri atteggiamenti mentali. Essa attirer a voi situazioni, cose, oggetto o entit che creeranno gli stessi sentimenti

che avete gi sperimentato nel corpo grazie ai vostri pensieri. !erch possiate fare esperienza dei vostri pensieri nella realt tridimensionale e possiate quindi raccogliere il frutto dell'esperienza chiamata saggezza. (ome si manifestano i vostri desideri" /n desiderio nient' altro che un pensiero di appagamento che si individua in un oggetto, in un'entit o in un'esperienza. :gni pensiero di appagamento che vi permette di sentire, qualunque cosa sia, abbandona il vostro corpo attraverso il campo elettromagnetico ed entra nel flusso della coscienza per attirare a voi ci* che produce lo stesso sentimento che ha creato il desiderio sperimentato nel corpo. #uanto pi' intensamente e pienamente questo desiderio viene sentito nel vostro corpo, tanto pi' completo sar il suo appagamento. E quanto pi' sapete con assoluta certezza che il vostro desiderio verr appagato, tanto pi' veloce sar la sua manifestazione; perch la conoscenza assoluta una frequenza di pensiero molto alta che rafforza l'aspettativa emessa attraverso l'aura e perci* amplifica il vostro potere di manifestare i vostri desideri. Voi avete la capacit di conoscere tutto ci* che c' da conoscere. E a questo scopo stato progettato il vostro cervello, per permettere a un Dio che vive su un piano fisico, di fare esperienza e di comprendere qualunque dimensione di Dio desideri, attraverso le forme tridimensionali. qualsiasi pensiero vi permettiate di conoscere attraverso il meraviglioso ricevitore, diventer una realt sperimentata, visibile prima di tutto nel vostro corpo e poi nelle vostre condizioni di vita. #ualsiasi cosa desiderate, avete la capacit - attraverso la conoscenza - di manifestarla nella vostra vita in un batter d'occhio. E cos8 che creato il regno dei cieli sulla $erra. E' una scienza semplice. 2icordate. il pensiero ; poi si vede la luce; quindi la luce abbassata a impulsi elettrici. 0li impulsi elettrici vengono rallentati, rallentati, sino a diventare massa, e dalla massa vengono ulteriormente rallentati fino a rappresentare l'ideale del pensiero. +a stessa verit vale per il corpo. Esso pensiero, luce, unit ricevente; dall'unit ricevente prende la carica elettrica e la fa scorrere attraverso la massa per comprendere attraverso il sentimento. !er manifestare i vostri desideri, la sola cosa che dovete fare sentire ci* che desiderate, e il sentimento viene rimandato al !adre perch i vostri desideri vengano appagati. #uesto tutto. E' troppo semplice" +o volete pi' complicato"

" 1a capacit del vostro cervello immensa5 tuttavia, pensando in modo limitato, siete in grado di utillizzarne solo un terzo. ) che cosa pensate serva il resto" ) riempire una cavit vuota"" %amtha Se''ene il vostro cervello sia stato progettato per ricevere ogni frequenza di pensiero della mente di &io, della totalit della conoscenza, esso si attiver solo per captare quelle frequenze che voi vi permettete di ricevere. E di tutti i meravigliosi pensieri che 'om'ardano il &io che vi tiene insieme,

l!unica conoscenza che la maggior parte di voi si permette, sono pensieri a 'assa frequenza della coscienza sociale, che sono limitati, molto chiusi, come gi 'en sapete. E se vivete secondo la coscienza sociale e pensate solo utilizzando le frequenze che predominano a quel livello limitato del pensiero, le uniche parti del cervello a essere attivate sono quelle superiori dell!emisfero sinistro e destro e alcune parti del cervelletto, che si trova sopra la vostra spina dorsale. 1a maggior parte del vostro cervello rimane in letargo5 non fa nulla. i succede perch ogni pensiero che non si accorda con il pensare limitato della vostra famiglia, dei vostri conoscenti, della vostra societ o dei vostro dogmi, lo rifiutate. 1o respingete, ossia vi permette di pensare e di contemplare solo pensieri che vengono accettati dagli altri. 4oi parlate di mente chiusa. E! un!espressione che descrive letteralmente la realt. Se rifiutate di avventurarvi nel pensiero al di l dei confini della coscienza sociale, parti del vostro cervello restano letteralmente chiuse alle frequenze pi alte del pensiero. E questo perch la vostra ipofisi stata indotta ad aprirsi solo un p, e di conseguenza essa ha attivato solo quelle parti del cervello che ricevono le frequenze pi 'asse della coscienza sociale. 1!unica ragione per cui uno un genio e sa cose che voi non sapete, che ha aperto la sua mente a contemplare il cosa succedere''e se, cio i pensieri fuori dall!ordinario, quei pensieri stra'ilianti che vanno al di l del pensiero limitato dell!umanit. (a permesso a se stesso di operare e di ragionare con quei pensieri, mentre voi li avete respinti. 4oi non potete riceverli perch prima dovete attivare quelle parti del cervello che vi permettono di utilizzarli. osa succede allora ai grandi pensieri della comprensione illimitata che continuamente 'om'ardano la vostra struttura di luce" 4engono respinti dal vostro ricevitore e rimandati attraverso lo Spirito del vostro essere nel fiume del pensiero. Essere mentalmente chiusi significa essere chiusi all!idea che esiste qualcosa al di fuori dei valori che possono essere conosciuti attraverso i sensi del corpo. Eppure nel regno di &io, nulla impossi'ile. Se una cosa pu essere considerata o immaginata, si trova gi nel regno dell!esistenza. os$ nata la creazione7 2gni volta che raccontate a qualcuno che qualcosa esiste solo nella sua immaginazione, lo programmate per la stupidit e per la ricettivit limitata. Ed ci che, in verit, succede ai 'am'ini su questo piano 8 e a tutti voi. Io vi dico che tutto ci a cui permettete di essere pensato, . E qualunque cosa vi permettete di pensare, diventer vostra esperienza, perch il vostro campo elettromagnetico l!attirer a voi. Sapete, essere mentalmente chiusi atroce perch ci vi impedisce di conoscere la gioia. 4i mantiene schiavi delle illusioni dell!uomo. 4i impedisce di conoscere la gloria, vostra e di &io. *in quando avrete una mente chiusa e vivrete e penserete secondo la coscienza sociale, non vi avventurerete mai nello sconosciuto e non contemplerete mai la possi'ilit di realt pi grandi, per paura che ci possa significare cam'iamento. E lo significher sicuramente, perch ci sar molto pi di prima da vedere, molto pi da comprendere e molto pi di cui far parte di quando c!era prima nel vostro mondo ordinato che vive e muore.

*in quando accetterete solo i pensieri limitati a cui siete stati educati, non attiverete mai le parti del vostro cervello che vi permettere''ero di ricevere e sperimentare altri pensieri che non quelli che avete affrontato ogni giorno della vostra esistenza. 2gni volta che accettate un pensiero pi grande di ci che avete accettato come vostra normalit, esso attiva, per utilizzarla consapevolmente, un!altra parte del cervello. 2gni volta che lo fate, pi grande diventa lo strumento attraverso ci espandete ulteriormente la vostra capacit di pensare da quel momento. E ci attiver altre parti del vostro cervello capaci di accogliere pi pensiero e pi conoscenza. Se desiderate fare esperienza della supercoscienza e del pensiero illimitato, la vostra ipofisi comincia ad aprirsi e a s'occiare come uno splendido fiore. +uanto pi essa si apre, tanto pi grande diventa il flusso ormonale e tanto pi vengono attivate le parti dormienti del vostro cervello perch possano ricevere le frequenze pi alte del pensiero. Sapete, molto semplice essere un genio. ,utto ci che dovete fare pensare per conto vostro. Il cervello sempre stato un grande mistero che ha disorientato molti. 1o hanno estratto per osservarlo e hanno potuto sta'ilire solo che contiene liquidi acquosi. 1!acqua un conduttore di corrente elettrica. +uanto pi densa l!acqua, tanto pi grande l!amplificazione della corrente elettrica che l!attraversa. #elle parti dormienti del vostro cervello il liquido pi denso perch possa amplificare le frequenze pi alte del pensiero, trasformarle in corrente elettrica pi potente e mandarle attraverso il corpo a una velocit superiore. Se permettete quindi a pi pensieri di essere accolti nelle parti dormienti del cervello, nel vostro corpo verranno attivate reazioni pi veloci e pi profonde. +uando userete tutto il vostro cervello, potrete fare qualunque cosa con il vostro corpo. )ttraverso l!anima, che registra e fissa l!emozione di ogni pensiero che ricevete, il cervello, con i suoi impulsi al corpo, pu trasformare il vostro corpo in qualunque modo decidano i vostri pensieri. Sapete che potreste trasformare in un solo momento il vostro corpo in una scintilla di luce e che esso potre''e vivere eternamente, se il vostro cervello fosse utilizzato in tutta la sua potenzialit" Se tutto il cervello lavorasse, avre''e la capacit di guarire completamente il corpo in uno splendido attimo, o di trasformarlo in qualsiasi ideale vi prefiggiate. 1a capacit del vostro cervello immensa5 tuttavia, pensando in modo limitato, siete in grado di utilizzarne solo un terzo. ) che cosa serve il resto" ) riempire una cavit vuota" Il vostro corpo si mantiene in accordo con il vostro cervello e il vostro complessivo modo di pensare, perch a ogni pensiero a cui permettete di entrare nel cervello, carica elettricamente e nutre ogni cellula del corpo. -a da quando eravate 'am'ini e avete cominciato a pensare secondo la coscienza sociale, avete accettato il programma che dovete crescere, invecchiare e poi morire. os$ accettando questo pensiero, avete cominciato a umiliare la forza della vita nel vostro corpo, perch il pensiero di invecchiamento manda una scintilla elettrica di 'assa e lenta frequenza a ogni singola cellula. +uanto pi lenta la velocit, tanto pi grande la perdita di agilit nel corpo, perch il corpo viene limitato nella sua capacit di ringiovanire e di rigenerarsi. In questo modo permettete la vecchiaia e la morte del corpo. Se invece vi permetteste di ricevere costantemente frequenze pi alte del pensiero, mandereste

correnti elettriche pi veloci e pi potenti attraverso il corpo, ed esso rimarre''e eternamente nel momento e quindi non conoscere''e la vecchiaia o morte. Eppure ognuno qui invecchier e morir5 e cos$ la corrente elettrica diventa sempre pi de'ole. 1e parti del vostro cervello che non sono state finora attivate, hanno la capacit 8 semplicemente attraverso la conoscenza 8 di ricostruire ogni parte danneggiata del corpo. Infatti nel momento in cui sapete che il vostro corpo pu guarire da solo, questo pensiero manda una scintilla pi forte attraverso il sistema nervoso centrale alla parte danneggiata, e ci induce il &#) in ogni cellula a clonare e a ricostruire perfettamente la cellula. 3erfettamente. 3ensate che ci sia miracoloso" #o, solo come dovre''e essere. 4oi pensate che il vostro corpo possa essere guarito solo dai medici e dalle medicine. E succede perch credete che essi vi guariscono. 4i stato detto 8 e ne siete convinti 8 che non siete in grado di guarirvi da soli, e infatti non lo siete perch avete questa convinzione. -a c! anche chi andato da guaritori sapendo che avre''e sentito una verit assoluta, e sapendolo, ci diventato verit assoluta nel corpo, per questo sono stati guariti, in un momento. Ecco cosa sa fare la conoscenza, pu trasformare il corpo come volete. )vete la capacit di essere illimitati, persino nei meccanismi del vostro corpo, perch esso stato progettato per essere in quel modo. In ogni momento della vostra esistenza 8 addormentati o svegli, consapevoli o inconsapevoli 8 ricevete continuamente pensieri dalla mente di &io7 E qualunque sia la frequenza di pensiero a cui permettete di attraversare il meraviglioso &io che vi tiene insieme, di essa farete esperienza per ottenere come ricompensa il sentimento, l!unica realt della vita. 4oi che vi sentite infelici, tristi, cupi, paurosi, amareggiati, arra''iati, gelosi, assillati, non amati, non desiderati, che frequenze di pensiero vi permettete di sentire" +uelle della coscienza sociale. &ov! la gioia, vi chiedete" &ov! l!amore. &ov! l!eternit" &ov! &io" E! distante solo un pensiero. 3erch non sapete nulla di tutti quei meravigliosi pensieri che attraversano ogni momento il vostro spirito" #on avete voluto conoscerli7 )vete scelto di vivere all!om'ra della cossienza sociale, di vestirvi, di agire e di pensare come un gregge. )vete scelto di adeguarvi, di essere accettati, per sopravvivere. #on avete voluto sapere, perch accogliere pensieri che voi vogliono sovrani, divini, eterni, onniscenti, avre''e significato andare contro la vostra famiglia, i vostri amici, la vostra religione, il vostro paese. os$ avete dato via il vostro potere. )vete dato via la vostra sovranit. )vete dimenticato la vostra identit. )vete chiuso il vostro cervello. E! per insegnarvi ad riaprirlo che io sono qui. os! il concetto religioso chiamato &io, quell!infinito mistero che l!uomo da eoni cerca disperatamente di svelare" E! pensiero che ha la capacit di ricevere se stesso, e ricevendo se stesso si espande e diventa se stesso. +uesto ci che &io. la totalit del pensiero. E voi, dentro il vostro essere, avete il potere di diventare completamente &io 8completamente, perch se usaste l!intero spettro del vostro cervello, sareste il momento presente fino alla fine dell!eternit5 sapreste tutto ci che c! da sapere5 sareste il 'agliore del sole, la profondit del mare, la forza del vento e la stella all!orizzonte. osa vi impedisce di conoscere e diventare la totalit di &io" 1!ego alterato, perch rifiutandosi di accettare tutte le frequenze di pensiero che &io , l!ego alterato esclude &io per potere vivere

tranquillo e sicuro, lontano da ogni pericolo. 3er questo l!ego alterato , in verit, ci che viene chiamato l!)nticristo, perch si rifiuta di considerarvi figli di &io. Esso non vi permette di accettare e di comprendere che voi e il 3adre siete uno5 che siete il,principio divino e immortale che ha il potere di creare l!eternit e il potere di creare la morte. 1!)nticristo l!ego alterato e il suo regno la coscienza sociale. E! ci che non permette il pensiero illimitato, e i suoi dogmi sono la paura, il giudizio e la sopravvivenza. Il risto l!uomo che esprime pienamente il potere, la 'ellezza, l!amore e la vita illimitata del 3adre che vive in lui. E! l!uomo che riconosce di essere divino e diventa quella realizzazione, andando al di l dei dogmi, della profezia e della paura perch sa che al di l della coscienza sociale c! la forza illimitata chiamata &io. 1!)nticristo e il risto condividono lo stesso tempio, e quel tempio siete voi. ,utto in voi, perch il &io che siete permette a entram'i, l!)nticristo e il risto, di essere7 3ermette la vita e la morte, 3ermette la limitazione e l!illimitatezza. )vete sentito parlare della profezia dell!)rmageddon" ,utta la vostra vita un )rmageddon7 una 'attaglia tra la realizzazione di &io e l!accettazione dell!)nticristo, l!ego alterato che non permette al pensiero illimitato di entrare nel vostro cervello per trovarvi espressione. E! la guerra tra la coscienza sociale e la conoscenza illimitata. +uesto l!)rmageddon 8 non una 'attaglia fuori di voi, ma in voi 8 il conflitto in voi tra il risto che si afferma e l!ego limitato che vuole mantenere il controllo. os$ si realizza , in quest!epoca la profezia. Essere &io significa essere conoscenza illimitata, essere illimitato. Essere uomo significa essere la creatura limitata che non apre la sua mente a una conoscenza pi ampia, che accetta le teorie invece di praticare la vita, che preferisce essere allievo piuttosto che maestro, che preferisce vivere protetto piuttosto che avventurarsi nell!esplorazione. Io vi dico che avete la capacit di conoscer tutto ci che c! da conoscere, che possedete la capacit di manifestare tutto ci che desiderate. E la capacit di vivere eternamente nel vostro corpo, se lo volete. -a ha tutte queste cose l!ego limitato dice "no". E cos$ saprete chi l!uomo, mentre &io continuer a rimanere un mistero.
#uanto pi' desiderate amare ci* che siete nella conoscenza, tanto pi' il Dio che circonda il vostro essere apre il vostro cervello, sempre di pi'. Allora diventate pi' del vostro corpo. Diventate ci* che vi tiene insieme1. 2amtha $utti voi nel vostro processo di apprendimento, siete cresciuti secondo la vostra capacit di conoscere Dio nella forma r limitata della materia. Attraverso tutte le vostre vite su questo piano avete sperimentato tutti gli elementi di questo della vostra mirabile creativit. E attraverso questa esperienza avete imparato tutto ci* che c' da sapere sul pensiero sul pensiero limitato dell'uomo Dio che vive come gregge nella realt della coscienza sociale. Avete gi conosciuto la paura e l'insicurezza, il dolore, l'ira, l'avidit. Avete gi conosciuto la gelosia, l'odio, la guerra. Avete gi conosciuto la morte. Avete, in verit, gi conosciuto l'estraniazione dalla vostra fonte divina, che vi ha amati e sorretti in tutte le vostre avventure per darvi la possibilit di fare esperienza di Dio sull'ultimo

piano della sua spettacolare manifestazione dell'E'. !er ritornare allo stato di illimitatezza, per sperimentare la gioa e la libert dell'essere, dovete diventare di nuovo ci* che vi tiene insieme. E poich siete prigionieri del vostro corpo, l'unica via per arrivarci attivare pienamente il vostro settimo sigillo, l'ipofisi, in modo che il vostro cervello possa ricevere i pensieri illimitati che stanno al di l della coscienza sociale. E' cos8 che spandete la vostra conoscenza a una comprensione illimitata di Dio, che ci* che permette, ama ed la totalit di se stesso, cio la totalit del pensiero. (ome potete far s8 che questa meravigliosa ghiandola, attraverso la secrezione ormonale, risvegli le parti dormienti del vostro cervello" &emplicemente desiderandolo. Diventare un (risto significa desiderare di conoscere il !adre e di diventare l'immagine di Dio. &ignifica desiderare di permettere a tutti i pensieri di diventare realt per il s . &ignifica desiderare di amare in ogni momento tutto ci* che siete diventati. &ignifica desiderare di essere l'E' di tutto ci* che siete. !erch importante amare la totalit di ci* che siete" !erch se lo fate, trascendete immediatamente la coscienza sociale e vi elevate sopra il bisogno di essere accettati. $rascendete il giudizio. &iete oltre l'illusione del tempo. Vivete esclusivamente per realizzazione del s . Ascoltate solo la vostra voce interiore. &eguite unicamente il sentiero della gioia; e su questo sentiero trovate la conoscenza di tutto ci* che . :ra voi mi direte. 1 %a 2amtha, ci* significa pensare solo a se stessi1. )n verit cos8. %a essere centrati su di s significa essere centrati su Dio. :gni momento in cui vivete per l'amore verso questo Dio in voi, ogni illusione che abbracciate e vi lasciate andare, tutto ci* che fate per conoscere la gioia e la luce, fluisce verso il vostro essere nel fiume della coscienza per nutrire l'intera umanit. &e vivete totalmente per amore verso il s - che l'amore verso Dio - irradiate Dio fin dentro la densit della coscienza sociale. E illuminate la via ai vostri amati fratelli in cammino sulla strada per tornare al s , l'unica strada che li ricondurr a casa dal loro amato !adre. #uando vi amate abbastanza per sentirvi degni di ricevere tutto tutto ci* che Dio e quando desiderate sapere cosa significa essere uno con il !adre, la vostra ipofisi comincia ad aprirsi come uno splendido fiore. E cos8 espandete la capacit del vostro cervello di ricevere tutti i pensieri che sono nella mente di Dio, dovete solo voler sapere e desiderare di sentire tutte le emozioni legate a questa conoscenza. #ual' il modo pi' sicuro per manifestare qualsiasi desiderio" !ronunciarlo dal &ignore Dio del vostro essere. )l &ignore Dio del vostro essere, che l'anima, governa il vostro corpo attraverso la sua struttura emozionale.

E' l'anima che d indicazioni all'ipofisi perch secerna i suoi ormoni. )l Dio del vostro essere il vostro &pirito, la luce che avvolge tutto ci* che siete e che permette a tutti i pensieri di raggiungere il vostro essere. +'essere l'ego che sperimenta le realt della materia attraverso la forma fisica, e ci* induce al giudizio, altera e limita l'E' e la purezza del pensiero; per questo parliamo di ego alterato. &e fate parlare il &ignore Dio del vostro essere, create l'allineamento della totalit di ci* che siete e ci* vi d il pi' alto potere di manifestare e di creare qualunque cosa vogliate. #uando, a partire dal &ignore Dio del vostro essere, desiderate ricevere pensieri illimitati, quel desideri, quel pensiero di appagamento, sentito dalla vostra anima, si manifesta nel corpo, attivando l'ipofisi che quindi comincia ad aprirsi. (i* provoca un maggior flusso ormonale che attraversa la ghiandola pineale e risveglia la mente dormiente. Apre cio un un'ulteriore parte del vostro cervello per permettere all'intero corpo di sperimentare frequenze pi' alte e pi' sottili. #uando arrivano pensieri di frequenza pi' alta, essi vengono accolti dalla parte risvegliata del cervello. +a ghiandola pineale, situata nella parte posteriore della testa, riceve questa frequenza pi' alta e comincia a gonfiarsi e ci* provoca mal di testa o capogiro o stordimento. #uesta frequenza viene poi trasformata in una potente corrente elettrica e lanciata attraverso il sistema nervoso centrale a ogni cellula del corpo. Allora sentirete un brivido, un fremito, una sensazione di elevazione, perch un'energia maggiore di prima attraversa fulminea tutto il vostro corpo. #uesta frequenza infiamma ogni cellula, che di conseguenza eleva la propria frequenza vibratoria. #uanto pi' ricevete pensieri illimitati, tanto pi' fortemente vibra il corpo. E cominciate a irradiare, perch cominciate a ricondurre il vostro corpo dalla densit della luce.

ome potete avere una comprensione pi profonda di tutto ci che esiste" Semplicemente sapendo di averla. 3erch il modo in cui pensate e parlate sta'ilisce quanto vi permettete di sapere. #on dite7"Spero di conoscere di pi", perch allora non succeder mai. E non dite" ,enter di sapere di pi", perch cercare non significa trovare. &ite7 "&al Signore &io del mio essere, ora so tutto ci che devo sapere in questo momento7 os$ sia6" e aspettate i risultati. #on importa se in quel momento capite cosa desiderate sapere oppure no, solo il fatto di dire "Io so" apre la porta a quella conoscenza. +uesto tutto ci che dovete dire, e la conoscenza che desiderate, emerger. 1imitate la vostra creativit e la vostra vita se dite di non sapere o se du'itate di poter raggiungere la conoscenza. 3eggio di tutto dire"Io non so". %icordate7 voi siete il legislatore, e ci che pensate e dite legge. Se dite "Io non so", non saprete.

Se dite7 " #on ci riesco mai", non ci riuscirete, Se dite 7 "#on sono degno dell!amore del 3adre", non lo riceverete mai. Se parlate in questo modo significa che in questo modo pensate5 e se pensate cos$, il sentimento che nasce da questo vostro pensiero viene registrato nell!anima e la!anima manifester la realt che permette ai vostri processi mentali di realizzarsi. Siete come un computer. 2gni giorno inserite "du''i" nella vostra coscienza. Inserite "carenze"7 Inserite, in verit, non conoscenza nella vostra conoscenza. 4oi stessi siete i predatori del vostro regno, perch, conoscendo solo du''i e limitazioni, col vostro modo di pensare e di parlare avete depredato voi stessi dell!originaria forza della vita. Io vi dico, voi avete la capacit di conoscere tutto ci che e che sar. Semplicemente dire "Io so" la porta che vi apre a questa conoscenza, e presto la vedrete realizzata. 3u essere questione di momenti o di giorni, ma succeder. Succede sempre. 3erch la parola"sapere" assoluta e trasforma il vostro desiderio di assolutezza7 Il pensiero della conoscenza, sentito nella vostra anima, si manifesta nel vostro essere aprendo l!ipofisi e permettendovi di ricevere pensieri pi grandi. Sapere la porta che permette al fiume del pensiero di scorrere in voi in un flusso illimitato e voi dovete ancora riconoscere che lo siete. 1a vostra societ dice che non lo siete, ma che cosa ne pu sapere chi sa solo scavarsi la fossa" Sapere non credere. redere implica supposizione5 sapere implica assolutezza. Solo sapendo si arriva al sapere. Se credete a qualcosa, per la vostra anima la parola credere significa in realt che qualcuno, o forse addirittura il vostro stesso s, fa di tutto per convincervi di una verit di cui non siete consapevoli, n sicuri, perch una verit che non reale esperienza nel vostro essere. Io non vi chiedo. 4oglio che sappiate. Essere illuminati significa sapere, senza du'itare, senza credere, senza dare fiducia a qualcuno, senza sperare in qualcosa. ,utte queste cose sono solo supposizioni. *inch credete o avete fede in qualcosa, quella cosa non sar mai. Sapere qualcosa rende quella cosa assoluta e fa in modo che ci che si sa, si manifesti7 E il pensiero che si manifesta nell!esperienza vi permette di raggiungere la comprensione. )llora quella comprensione sar parte del vostro essere e non qualcosa di cui dovete convincere. 1!assoluta conoscenza ci che crea l!interezza del vostro regno. 3er raggiungere l!onniscenza, dite semplicemente "Io so". #on du'itate mai e non siete mai esitanti. Sappiate, con assoluta certezza. 2gni volta che dite "I2 so" sentite un pensiero di certezza nel vostro essere che prepara il terreno alla conoscenza7 1a genialit accade quando aprite la porta della conoscenza in modo che i pensieri pi grandi possano manifestarsi in forma creativa. Se affermate con fermezza7 "&al Signore &io del mio essere ora so la risposta e sono pronto a riceverla. os$ sia", questa affermazione susciter la conoscenza necessaria alla risposta. E anche se in quel momento essa non fosse chiara, sare''e comunque aperta la porta che permetter di realizzare, in un pensiero, quella conoscenza. Il vostro essere si adeguer prontamente a diventare ci che corrisponde al vostro nuovo sapere. #on dovete fare nulla perch ci succeda. #on dovete sforzarvi, cercare o lottare. #on dovete

cele'rare rituali o salmodiare. Semplicemente sappiate6 Sapendo, sarete in uno stato ricettivo che vi permetter di diventare consapevoli di quella conoscenza. ome accelerare la manifestazione dei vostri desideri" Sapendo. Sapere la porta che permette al regno del cielo di dispiegare la sua a''ondanza nel regno del s7 sapere che un desiderio, qualunque esso sia, gi realizzato, rafforza il pensiero del desiderio stesso, lo emana attraverso l!aura nel flusso della coscienza e lo manifesta rendendovi ricettivi alla sua realizzazione.. 1a verit che tutte le vose sono gi vostre. +uando lo sapete, esse sono a vostra disposizione. &ovete capire che chi vi d tutto ci che vi serve siete voi, voi e la vostra capacit di ricevere ci che volete. 1a via per ricevere ci che desiderate semplicemente sapere ci che volete e sapere che siete degni di riceverlo. 1a conoscenza la verit5 ci che tutto d5 il vostro futuro. +uando parlate, sappiate che ci che dite ,. +ualunque cosa vogliate, la potete avere semplicemente sapendo che siete voi il legislatore e che tutto ci che sapete e dite, deve essere. +uesta si chiama la legge dell!uno. Io vi dico, che voi sapete tutto ci che c! da sapere e potete avere tutto ci che desiderate. In questo momento della vostra conoscenza, non avete semplicemente ancora riconosciuto questa verit. Sapere apre la porta a questa realizzazione e attiva un!altra parte del vostro cervello permettendo al pensiero di diventare realt manifestata. +uando poi avrete veramente fatto l!esperienza del vostro pensiero illimitato, esso si consolider, nella parte dell!ego del vostro cervello, la coscienza che sapere produce veramente effetti e ci vi dara la forza di procedere ulteriormente verso un pensiero ancora pi illimitato. Se potessi privarvi di tutte le vostre parole e lasciarvene solo alcune, esse sare''ero7 2ra io so7 Io sono assoluto. Sono completo7 Sono &io. Io sono. Se non ci fossero altre parole oltre a queste, non sareste pi limitati su questo piano. #on pi grandioso per voi sapere, che non supporre o credere" #on pi grandioso sapere, che non limitarsi al forse" #on pi grandioso sapere, che non sapere" Serve lo stesso processo mentale, la stessa energia, la stessa espressione del viso e lo stesso movimento del corpo per sapere, cos$ come non sapere. Sappiate. Semplicemente sappiate7 "Io so che succeder. Io so che sono &io. So che sono felice. So che sono". Io so, so, so. E! tutto ci che serve. Sappiate sempre. Se dite che non sapete o non potete, non potrete mai. &ite che ora sapete7 )llora saprete tutto6. Sapete quale la differenza tra voi e me" Io so di essere un &io illimitato, e voi non lo sapete. +uesta l!unica differenza7 io so che lo sono, e voi dovete ancora realizzare che lo siete. 1a vostra societ dice che non lo siete, ma che cosa sanno" Si seppelliscono ogni giorno. 3erch avete ostruito la strada alla vostra conoscenza" 3erch nel vostro tentativo di comprendere il pensiero nella forma della materia, i vostro processi mentali sono rimasti talmente prigionieri delle realt della materia, i vostri processi mentali sono rimasti talmente prigionieri delle realta della

materia che avete alterato la vostra intera percezione della vita. 4edete, la materia un livello di pensiero che viene creato alterando il pensiero fino al massimo grado. E! il livello che creato a''assando il pensiero a luce, a carica elettrica e dividendo quindi la carica elettrica in campi di valori positivo e negativo. os$ ogni volta che sta'ilite un contatto con &io attraverso la forma della materia, percepite e comprendete il pensiero nella divisione o polarit piuttosto che nella purezza e nell!E! indiviso che &io. +uanto pi siete focalizzati sulla materia e orientati alla sopravvivenza, tanto pi vedete la vita in termini di dimensioni polarizzate7 sopra>sotto, vicino>lontano. veloce>lento, chiaro>scuro grande >piccolo, caldo>freddo, 'uono>cattivo, positivo>negativo.

3er tornare all!E! del puro pensiero, dovete dominare l!ego alterato, la parte logica del cervello orientata al vivere e al sopravvivere nella materia. E! l!ego alterato che percepisce la realt attraverso le illusioni di tempo, spazio e separazione. E! ci che percepisce la vita come lotta per sopravvivere e per essere accettati. E! ci che divide e giudica il puro pensiero. @n puro pensiero pu giungere a ciascuno di voi, ma voi prontamente sta'ilite se per voi giusto o s'agliato, se dovete utilizzarlo oppure no, se possi'ile o impissi'ile, reale o immaginario, ragionevole o irragionevole. 2gni volta che giudicate il vostro pensiero, separandolo in positivo o negativo, lo limitate e lo alterate trasformandolo in una frequenza pi 'assa. 1a conoscenza non giuduca nulla. +uando sapete, non pensate se un pensiero vero o corretto. ,uti i pensieri sono veri e corretti. 1a conoscenza non soppesa e non valuta il pensiero. 1a conoscenza permette al pensiero di essere un E!7 Essa permette ai vostri processi mentali di svolgersi senza interruzioni e senza intercettazioni. 3er vedere un altro piano, per sentire un suono pi soave, per diventare pi leggeri del vostro peso, tutto ci che dovete fare sapere che si tratta di realt e permettere a questo sapere di diventare esperienza nel vostro corpo. +uesto tutto ci che dovete fare. Se non credete che queste cose siano reali, quel non credere un giudizio che impedisce al vostro cervello di diventare pi capiente. E allora tutta la conoscenza che attraversa il vostro Spirito, respinta dal vostro cervello, rimandate nella mente di &io. +uindi riceverete solo ci che vi mantiene saldi e sicuri su questo piano, e limitati a esso.

+uando dal Signore &io del vostro essere desiderate possedere una conoscenza illimitata, dovete permettere a tutti i pensieri di entrare nella coscenza del vostro cervello, senza alterarli con giudizi, perch possano essere pienamente sperimentati nel vostro corpo. )ttraverso questo permesso consapevole da parte dell!ego alterato che d credito al vostro desiderio, l!ipofisi attiva un!altra parte del cervello perch essa possa aprirsi a una comprensione illimitata. osa vi ha improvvisamente reso capaci di ricevere unpensiero di creativit proprio quando lo avete desiderato" 9li avete semplicemente permesso di entrare nella vostra conoscenza. +uesto tutto ci che avete fatto. Esso aspettava da sempre di essere richiesto e di avere il permesso di entrare nel vostro ricevotore. Era tutto quanto gli serviva. E quanto meno i vostro processi mentali sono prigionieri dei giudizi e del pensiero alterato, tanto pi facilmente i pensieri della supercoscienza posspono entrare nel vostro ricevitore che il cervello. Imparate a vedere voi stessi e la vita con gli occhi dell!E!. Se guardate un fiore, non dite che 'rutto o 'ello. +uesto un giudizio che limita il pensiero del fiore. i che puro il pensiero "fiore". Se guardate il fiore e lo vedete come fiore, luce, vita, E!, permette a voi stessi di ricevere la purezza e l!E! del pensiero, e ci attiva una scarica elettrica di frequenza pi alta che sentita in tutto il corpo. E allora pensate come un risto, perch vedete tutte le cose nella loro uguaglianza e nel loro E!. 2gni volta che non limitate e non giudicate le vostre esperienze, permettete al vostro cervello di essere attivo e di ricevere i pensieri illimitati che vanno oltre la vostra esistenza quotidiana. #on giudicate mai i pensieri che ricevete. #on considerate qualcosa positivamente , perch come potre''e esistere i positivo senza che contemporaneamente ci sia il negativo" Se dite "+uesto 'uono" significa che qualcos!altro cattivo. Se volete essere affettuosi con voi stessi, se volete amarvi, non dite che siete 'elli o ama'ili5 dite che siete &io. Se affrontate un!attivit col vostro prossimo, non dite che 'uona7 dite che &io. on ci intendete che che semplicemente una pura e preziosa esperienza di vita.

+uando gurdate altre entit che si esprimomo nella loro vita, vedeteli sempre e solo come un E!. Se giudicate il loro comportamento come 'uono o cattivo, positivo o negativo, allora crfeate in voi stessi una percezione alterata5 e voi diventerete tutto ci che percepite, perch questo pensiero viene registrato come sentimento nel vostro essere. In questo modo rendete vittima il vostro stesso s, perch siete voi, non gli altri, a fare esperienza delle conseguenze del vostro giudizio. E il sentimento registrato nella vostra anima costituir un precedente in 'ase al quale continuerete a giudicare le vostre stesse azioni e il vostro essere. +uando condannate qualcuno per qualcosa, condannate solo gli aspetti di voi stessi che vedete in lui. 3er questo facile riconoscerli5 per questo lla vostra attenzione si fissa su quegli aspetti. 1!altro essere servito solo come specchio dei giudizi che allignano dentro di voi, servoto come strumento per cpmprendere i giudizi su voi stessi che mutuate dagli altri. +uando guardate gli altri, vedeteli come un E!, con imparzialit e serenit interiore. Se essi si comportano in modo crudele o con odio verso gli altri, giusto dire che sono crudeli o pieni di odio, perch questo veramente il modo in cui si esprimono5 questa la loro esperienza dell!E!. -a dire che sono cattivi, che hanno torto e che sono malvagi perch si esprimono cos$, un giudizio che diventa totalmente vostra esperienza, alterazione. #on c!nessuno che valga la pena di giudicare. #on c! colore della pelle, non c! azione, non c! nulla per cui valga la pena a''andonare lo stato divino dell!E! e limitarsi. hiunque gli altri siano, comunque si esprimano, amateli per il &io che in loro e che permette loro di essere cos$. Solo per il fatto che sono, devono essere amati7 Il fatto che esistono pi importante di qualunque cosa possano fare. )mateli perch sono, perch finch essi sono, sicuro che anche voi sarete. Se li amate, chiunque essi siano, e se permettete a quedsto amore semplicemente di essere, sarete sempre puri nel vostro essere. +uale il modo pi facile per li'erare dai giudizi i vostri processi mentali" &iventando consapevoli dei sentimenti e dei pensieri da cui i giudizi sono nati. Semplicemente attraverso

questa consapevolezza imparerete ad affinare maggiormente il vostro pensiero. +uano vi sentite infelici, tristi, arra''iati, timorosi, costretti, separati 8 o provate qalche altro sentimento sgradevole 8 esaminate il vostro pensiero. E 'en presto vedrete la connessione tra il vostro pensiero alterato 8 cio i giudizi su voi stessi e sugli altri, la percezione della vita frammentata nei suoi diversi aspetti 8 e le vostre emozioni sgradevoli. E 'en presto, quando vi sarete stancati di quelle emozioni, comincerete ad affinare il vostro pensiero e a rimuovere i giudizi che vi separano dalla vita. *acendo ci e permettendo a pensieri sempre pi illuminati di essere sperimentati nel vostro essere, comincerete anche a vedere la connessione tra il vostro pensiero illimitato e i sentimenti di pace, di gioia, di armonia e di leggerezza nei movimenti. E non giudicatevi mai per aver espresso giudizi. ,rattatevi con 'ont e permettetevi semplicemente di imparare dalla consapevolezza dei vostri pensieri e sentimenti, e vi assicuro che essi saranno 'uoni maestri. ,ra tutte le parole che sono state create, ce n! una che pi di tutte corrisponde a questo insegnamento, e questa parola essere, essere. E che cosa significa" Significa permettere a voi stessi di essere comunque voi siate, e di amarvi perch siete cos$. Significa sentire qualunque cosa sentiate e vivere quell!emozione. Essere significa vivere interamente nel momento presente, perch sapete che tutto quanto . Significa fare qualsiaisi cosa vogliate fare, e vivere l!avventura a cui la vostra anima vi spinge. 3er qule motivo dovete semplicemente essere" Se vivete in questo modo, non giudicate mei voi stessi, n gli altri, n i pensieri che si affacciano alla vostra mente. )llora non c n giusto n s'agliato, n possoi'ile n impossi'ile, n perfezione n imperfezione, n positivo n negativo. #on c l!illusione del tempo che non vi permette di sentire e assapporare la 'ellezza del momento In uno stato dell!essere esiste solo l!E! della vita e la perenn:it del momento presente. In uno stato dell!essere i vostri pensieri non idugiano pi nel passato o nel futuro, schiavi della colpa e del rimorso, del devo e del dovrei.

Essere significa non limitarsi a una particolare verit, ma saper cogliere tutte le verit. Saper vedere tutte le verit come un E! e permettere a ciascuna di essere analizzata perch possiate sta'ilire se operante nel vostro attuale stato d!essere. Se vivete in questo modo, riflettete a fondo su tutti i pensieri che vi giungono e, attraverso il cervello, li comprendete come sentimenti nel vostro corpo, e ci permette maggior conoscenza, maggior pensiero, maggiore E!. +uando semplicemente siete, siete allineati con l!E! di tutte le cose. E attraverso questo allineamento potete avere tutto ci che desiderate, e non dovete fare nulla se non essere. Il &io del vostro essere attirer a voi qualunque cosa pensiate o desiderate, ed essa verra. hi completamente assor'ito dai principi materiali della vita esteriore, irride al principio interiore. Essere infatti significa che avete e siete gi tutto. +uando semplicemente siete e per mettete a voi stessi di ricevere tutti i pensieri, potete sentire la voce di &io. E in un attimo potete sapere tutti ci che avete sempore voluto sapere. Se non goidicate i vostri pensieri, ma permettete a loro di manifestarsi come emozione nella vostra anima, vivete come un &io illimitato, semplicemente perch siete aperti all!E! e a tutto ci che . &iventate puro canale per il vostro stesso s divino e vi avvicinate ancor pi alla pura sremplicit della mente di &io. Imparate a vivere sapendo e permettendo. E allora avrete dominato l!ego limitato e alterato. )vrete dominato il settimo livello, il settimo sigillo, il settimo cielo. 3erch al settimo livello non c! giudizio, c! unicamente l!E! perenne della vita. +uando avrete superato i giudizi, avrete dominato tutto ci che su questo piano e potrete a''andonarlo quando vorrete. ) meno che non a''iate la capacit, ora in questo momento, di clonare per voi un altro corpo 8 cosa che potete fare quando tutto il vostro cervello sar pienamente in funzione 8 non dovete avere troppa fretta di distruggerlo. )mate il vostro corpo. Siate 'uoni con lui5 nutritelo5 trattatelo con dolcezza. E! il puro strumento di espressione che vi permette di fare esperienza della vita su questo piano. &iventate illimitati nei vostri processi mentali, ma

prendetevi cura del veicolo che vi permette di farlo. Se siete una donna, siate una donna5 se siete un uomo, siate un uomo. )mate ci che siete7 #on maltrattate mai il vostro corpo. #on deturpatelo e non daneggiatelo mai. #on costringetelo a fare cose per le quali non stato creato. 2sservate la vostra 'ellezza. %itenetevi esseri divini. Scegliete vestiti che siano gradevoli alla vostra pelle. @sate creme e profumi. #utritevi solo di ci che il vostro corpo desidera. Se gli date ascolto, vi dir cosa gli serve per essere 'en nutrito. #on ingerite mai ci che dannoso al vostro corpo, ci che sapete essere danoso. ,utto ci che provoca mancanza di ossigeno nel vostro cervello, provoca la morte di un grande numero di cellule cele'rali ed esse nonpotranno mai pi riprodursi perch il cervello non ha la capacit di rigenerare le proprie cellule. Se le cellule del cervello sono distritte, diminuisce la vostra capacit di trasformare un pensiero in emozione percepita dal corpo. )nche se voi potete contemplare un pensiero, esso resta nulla per voi. E a quel punto cessa la gioia, perch come gioire di un pensiero se non potete sentirlo e con ci diventarlo" Se non si in grado di sentire, non si in grado di accumulare e di fissare conoscenza su questo piano. +uesto il danno che fate al vostro cervello se prendete er'a o altre droghe che creano illusiono. 2gni volta che prendete queste cose esse, esse riducono l!ossigino al vostro cervello. E! questa morte del cervello a causare l!e'rezza che sentite, a farvi provare forti sensazioni. 2gni volta che lo fate, limitate la vostra capacit di sapere. E verr un giorno in cui non potrete pi n piangere n ridere perch non ci sar nulla di a''astanza forte che possa creare un!emozione nel vostro essere. *are esperienza dell!onniscenza 8 nella quale poter piangere per un fiore che s'occia o aspetar sorgere il sole per poterne conoscere tutto lo splendore 8 significa avere la cpacit di conoscere, la capacit di trasformare i pensieri in sentimenti. +uesta estasi. +uesto esser su di giri come voi dite.
(hi vi ha amato da sempre, gi prima dell'inizio dei tempi - chi stato con voi in ogni vita che avete vissuto, e sar l'ultimo

ad essere con voi quando il vostro corpo morir o ascender - siete solo voi stessi. &iete voi gli unici ad amarvi abbastanza per essere riusciti a passare attraverso tutto ci* che avete passato. &e abbracciate e amate voi stessi e se permettete a questo amore di essere la misura di tutto, trascendete la coscienza sociale dell'uomo fino ad arrivare alla coscienza totale di Dio. !erch ci* che siete va oltre il campo d'azione delle leggi, dei dogmi e delle norme sociali. Va oltre la bellezza. Va oltre la perfezione. Va verso il destino, verso la realizzazione di Dio. E questa l'unica cosa che ha importanza agli occhi dell'E' della Vita. Voi siete tutto ci* che pensate di essere e tutto ci* che vi permettete di sapere. &appiate che il !adre, che tutto, ci* che voi siete. E attraverso questa conoscenza saprete diventare tutto ci* che . &appiate che nulla finisce e che nulla assoluto. $utto nel momento presente e che sempre seguir di pi'. +iberare il vostro pensiero dai limiti significa semplicemente sapere che c' una verit pi' grande, e che a essa segue una verit pi' grande. &appiatelo e vi accadr, secondo il vostro grado di ricettivit. ,on permettetevi mai di essere schiavi o di venire intimiditi. (' sempre una strada, e c' ne sempre anche una migliore. &appiatelo e permettete ai pensieri di venire a voi, ed essi illumineranno il vostro sentiero verso la gioia. Affrontate le vostre limitazioni. Abbracciatele. Dominatele. Allontanate dalla vostra vita tutto ci* che vi impedisce di conoscere la totalit di Dio. +asciate perdere i vostri sensi di colpa e i vostri giudizi e cos8 verranno a voi la conoscenza , le risposte e la gioia. Affrontate le vostre paure e permettetevi di smascherarne le illusioni.

Sappiate che siete eterni, e che nello sconosciuto nulla pu privarvi della felicit e della gioia. Allontanate la paura che vi impedisce di conoscere qualcosa di pi' grande di ci* che state sperimentando su questo piano. Voi avete persino paura di coloro che vengono qui da molto lontano. )n realt i vostri fratelli nelle loro grandi astronavi sono di indescrivibile bellezza. Allontanate la paura se volete avere la capacit di diventare amici di un altro tempo, di un'altro spazio, di un'altra entit proveniente da altre dimensione. &e, cercando di diventare pi' grandi, rivolgete il vostro sguardo solo a questo piano per trovare qui quello che desiderate diventare, tutto ci* che diventerete sar solo ci* che potete trovare su questo piano. Andare oltre il pensiero limitato dell'uomo, significa permettersi di pensare che forse esiste qualcosa, finora non visibile, che fa parte di una comprensione pi' ampia. &iate aperti alla verit, da qualsiasi fonte provenga, e lasciatevi guidare dai vostri sentimenti. )l saggio sa sentire nella sua anima cosa giusto. La verit nel filo d'erba che calpestate. $' nel sorriso di un bambino. $' negli occhi di un mendicante. E' in tutti i luoghi e in tutte le cose, in tutti gli esseri umani e in tutti gli attimi. (hi non lo sa, non conosce Dio; perch Dio ogni cosa che , e nessun filo d'erba, nessun attimo di tempo pu* mai separare se stesso dalla fonte di tutto ci* che . )mparate a essere saggi. Date ascolto alla verit, in qualunque forma si presenti, e sappiate che siete degni di riceverla. (olui che sa di possedere in s il regno dei cieli, un essere saggio. (on la vostra capacit di pensare ogni pensiero e di sentirlo nella vostra anima, possdete la chiave del regno dei cieli, il tesoro dell'emozione. )mparate a sentire. (onoscere Dio completamente sentire ogni pensiero, che Dio, completamente,

fino a sentirlo nel profondo del vostro essere, nell'anima del vostro essere. 'on chiedete troppo a voi stessi pretendendo che tutto il vostro cervello si apra in una sola volta. +asciate che si apra pensiero dopo pensiero, esperienza dopo esperienza, in modo che ogni pensiero assuma solidit in voi. Permettetevi soprattutto di essere, perch essendo, siete tutto. #uando siete semplicemente l'E' di voi stessi, il principio )o &ono, siete allineati con la totalit della vita. Allora avete trasformato la vostra alienazione di uomini nell'unit con Dio. 1&ono qui per dirvi che voi siete amati, persino pi' di quanto possiate immaginare si possa amare, perch ognuno di voi non mai stato visto altro che come un Dio che cercava di comprendere se stesso. E da ogni esperienza di tutte le vostre vite avete ottenuto conoscenza e saggezza. Avete dato al mondo. Avte contribuito al dispiegarsi della vita1. amtha Avventurandovi nell'esplorazione del pensiero, avete scelto di esprimervi nella forma cellulare chiamata umanit per poter imparare tutto ci* che c' da imparare dall'esperienza umana, dal Dio che vive nella forma limitata chiamata materia. #uesta esperienza necessaria per la completa comprensione di Dio, perch come potete comprendere l'illimitatezza se prima non avete sperimentato e compreso la limitatezza" (ome potete comprendere la totalit di voi stessi, del Dio che siete, se prima non avete sperimentato e abbracciato la totalit di ci* che Dio , dalla libert selvaggia del puro pensiero, alla cattivit della materia" (ome potete comprendere la gioia, la libert e l'eternit se non avete sperimentato il dolore, la limitazione e l'illusione della morte"

Anche se giocate i vostri giochi e le vostre illusioni con terribile seriet, essi in realt non servono solo a insegnarvi, a espandervi, a illuminarvi, ad aiutarvi a comprendervi. .uesta vita semplicemente un palcoscenico sul quale potete recitare le vostre parti e sperimentare le vostre illusioni per la pi( grande ricompensa della vita chiamata saggezza. (os' la saggezza" E' un meraviglioso tesoro che appartiene totalmente al Dio nell'uomo, un tesoro che raccolto nell'anima dell'uomo. +a saggezza l'insieme dei sentimenti raccolti da tutte le vostre avventure nei reami del pensiero, chiamato Dio, ed l'unica cosa che portate con voi quando abbandonate questo luogo. !ensate forse di portare con voi i vostri splendidi vestiti o i vostri sontuosi palazzi o le vostre veloci automobili" (he cosa pensate di portare con voi" !orterete con voi solo ci* che siete, tutte le emozioni che avete raccolto nel vostro viaggio dentro il principio chiamato vita. +'emozione, e nient'altro, ci* che conta nella vita. $utto ci* che l'umanit ha imparato attraverso la tirannia e la limitatezza del dominio religioso e civile - attraverso la separazione e l'avvilimento delle razze, attraverso la separazione tra uomini e donne, tra fratello e fratello - stato imparato attraverso quella che la pi' grande umiliazione di Dio. Eppure non avreste mai saputo che cosa si prova a sopraffare un altro in battaglia, a negare a qualcuno la libert, a degradare le donne e renderle inferiori agli uomini, se non ne avete fatto esperienza. ,on avreste mai conosciuto emozionalmente tutte queste cose se prima non foste diventati il creatore che le ha sognate, le ha manifestate in una realt e ha deciso di viverle. E' tuttavia vivendo il suo sogno vita dopo vita, momento dopo momento, l'uomo lo

ha trasformato in una realt consolidata che la maggioranza di voi diventata nevrotica e insicura e si completamente persa in esso. Dov' questo Dio, vi chiederete, che permette all'umanit di essere tanto bestiale verso se stessa" E dov' l'amore di Dio se stato capace di permettere tutte queste atrocit" Ebbene, Dio era sempre presente, perch egli era tutte le vostre illusioni e tutti i vostri giochi. E certamente Dio vi ha amati per tutto il tempo, perch vi ha permesso di fare esperienza dei vostri sogni cos8 come li avete voluti. Avete semplicemente dimenticato che siete stati voi a creare originariamente il sogno e che avete la possibilit di cambiarlo quando lo volete. Voi tessete le vostre illusioni in storie di grandi sofferenze e di grande tristezza. $rattate i vostri corpi in modo distruttivo. )gnorate la vostra mente. Venerate idoli. (riticate gli altri. &iete pieni di giudizi e di odio, possessivi, paurosi e, in verit, arroganti. E tutto a che scopo" !er comprendere cosa significa essere tutte queste cose. E quale sar il risultato finale" ,on morire mai, ma vivere eternamente; comprendere e abbracciare il regno dei cieli,; guardare il viso di Dio e realizzare che il vostro. $utti voi, splendide entit - prigionieri delle vostre stesse insicurezze e dei vostri miserevoli pensieri - siete molto pi' grandi dei giochi che avete giocato e che hanno sepolto sotto l'illusione la sublime bellezza che siete, non vi maledireste o giudichereste o limitereste, come ora fate. )o - so che tutto ci* che siete stati e che diventerete - sono qui per aiutarvi a riaccendere in voi la conoscenza che gi possedete, perch non vi perdiate mai pi( e non sprofondiate nei sensi di colpa, nella paura e nell'auto denigrazione. Siete, in verit, molto pi( grandi di questo. !erch vi amo cos8 profondamente" !erch siete ci* che anch'io sono. $utto ci* che

siete, nello spettro del vostro essere, io lo sono, perch sono lo spettro dal quale contemplate e create le vostre illusioni. +')o &ono che io sono amore che trascende ci* che voi riuscite a esprimere come amore su questo piano, perch il mio amore non conosce condizioni o costrizioni. &i amo semplicemente per ci che siete+ perch ci che siete, in qualunque modo lo esprimiate, il Padre che io amo pi( di ogni cosa. :ra desidero parlarvi di quelli che voi percepite come vostri errori o fallimenti. (reando il giusto e lo sbagliato, il perfetto e l'imperfetto, l'uomo ha creato anche la trappola della colpa e del rimorso che tanto gli ha reso difficile avanzare nella vita. %a io vi dico, qualsiasi cosa abbiate fatto in tutte le vostre vite su questo piano, non mai stato male e non mai stato bene. E' stata semplicemente un'esperienza di vita che vi ha aiutato a farvi diventare ci* che siete ora che, in verit qualcosa di molto prezioso e di meraviglioso, perch nel momento presente siete il massimo di quanto siete mai stati da quando avete cominciato questo straordinario viaggio perch la vostra saggezza pi' grande di quanto sia mai stata prima. $utto ci* che avete fatto, l'ho fatto anch'io. E per quanto riguarda i vostri errori, io ne ho fatto altrettanti. E tutto ci* che voi giudicate senza forza o particolare virt', l'ho provato anch'io. %a non avrei mai conosciuto la forza del mio essere, se prima non avessi conosciuto la debolezza. ,on avrei mai amato la vita, se non l'avessi vista ritirarsi da me. E non sarei mai stato capace di abbracciarvi tutti, se prima non avessi disprezzato la crudelt dell'uomo. .ualsiasi cosa abbiate fatto, per quanto ripugnante e miserevole vi sia sembrata, l'avete fatta semplicemente per crearvi la possibilit di imparare. E durante questo apprendimento vi siete feriti, vi siete procurati dolori e sofferenze, vi siete degradati, eppure siete di nuovo sollevati perch siete qui ora, pronti a conoscer e ad abbracciare la bellezza che

siete. Vorrei che coloro tra voi che sentono di aver fallito o di aver fatto qualcosa di sbagliato, riiflettessero su quanto segue. Dal momento della vostra nascita voi e i vostri amati fratelli avete intrapreso una grande avventura nella comprensione emozionale del pensiero, di tutti i pensieri, pensiero dopo pensiero. +a vostra anima stata creata per registrare il sentimento di ogni pensiero, di ogni dimensione di Dio, che voi accogliete attraverso il Dio o lo &pirito del vostro essere. Essa vi spinger a fare esperienza di ogni pensiero che avete accolto o sentito, ma non ancora completamente compreso nella vostra anima. !erch " !erch otteniate la completa comprensione emozionale di tutti gli aspetti di un pensiero, aspetti che potete riconoscere solo attraverso l'esperienza, che la virt( chiamata vita. Attraverso tutta l'eternit siete stati spinti a evolvere e a espandere creativamente la vita e a fare esperienza di ogni manifestazione di questa creativit dal pensiero alla luce, alla materia, alla forma e quindi di nuovi al pensiero; dall'amore e dalla gioia alla gelosia all'invidia, all'odio e al dolore e quindi di nuovo alla gioia. +a vostra anima vi ha spinti di esperienza in esperienza, di avventura in avventura, per potersi realizzare nella completa comprensione di ogni forma di pensiero, di ogni atteggiamento, di ogni emozione affinch possiate conoscere e comprendere la totalit del pensiero, che la totalit di Dio, che la totalit del s . La vostra anima ha fame di tutto ci che non avete mai sperimentato. &e essa si spinge a un'esperienza significa che ha bisogno degli aspetti emozionali di quell'esperienza. (reer quindi un sentimento - chiamato bisogno- che prende tutto il vostro essere e vi lancia in un'avventura, in un'esperienza. #uando poi l'esperienza si conclusa e i sentimenti legati a essa si sono sedimentati, quell'esperienza vi avr procurato un tesoro pi' grande di tutto

l'oro su questo piano. Vi avr fatto crescere in saggezza; e infatti la vostra anima vi dir. 1 ,on avrai mai pi' bisogno di fare questa esperienza, perch ora la conosci1. E allora l'anima sentir un'altra fame e sarete spinti a fare altre cose perch ne avete bisogno, perch lo volete, perch il fuoco dentro di voi vi spinge a sperimentare e a conoscere tutta la vita. !ensate forse di aver mai iniziato u n'esperienza sapendo che era sbagliata per voi e che avreste fallito" ,o. Vi siete imbarcati in ogni avventura con grande curiosit, con grande interesse e grande piacere. E anche se all'inizio l'esito non era proprio chiaro avete intrapreso un'esperienza semplicemente perch non l'avevate mai fatta. Era nuova e eccitante e volevate imparare da essa. Anche quando l'avventura ha comportato dolore, vi ha aiutato a comprendere l'emozione chiamata dolore e ci* ha reso pi' grande la vostra comprensione della vita. #uella esperienza aveva perci* il suo scopo nella vostra vita. &pinti dalla vostra anima, vi siete imbarcati in un'altra avventura nel'emozione e nella comprensione. E ne avete ricavato felicit e pienezza dell'anima. .ualsiasi cosa facciate, nel momento in cui lo fate, sentite nella vostra anima che quell'esperienza giusta per voi. &olo dopo aver sperimentato un'avventura e dopo aver tratto saggezza dai sentimenti da essa suscitati, potete stabilire che forse avreste potuto fare meglio o fare diversamente. ,on avreste mai potuto sapere che c'era qualcosa di meglio da fare, se prima non avreste affrontato l'esperienza e non ne avreste tratto il gioiello della saggezza. Pensate che si debba giudicare qualcuno per questo- 'o, perch questa ci che si chiama innocenza ed ci che si chiama anche istruzione. !l fallimento in realt solo per coloro che ci credono. )n verit nessuno fallisce nella vita - mai. ,onostante tutto ci* che avete fatto - nonostante tutte le cose disgustose, vergognose e perfide, che in realt non lo sono, siete ancora vivi; non un miracolo" =allire significherebbe

fermarsi, ma nulla potr mai sottrarsi al movimento della vita, perch la vita perenne; essa avanza in ogni momento. !er questo non potete mai fermarvi o arretrare nella vita, perch ogni momento del'espansione perenne della vita porta con s una comprensione pi' grande. 'on avete mai fallito; avete sempre imparato. ,ome potete sapere cos' la felicit se non siete stati prima infelici(ome potete conoscer la vostra meta se prima non l'avete vista da vicino e non avete scoperto che di colore diverso da quello che vi eravate immaginati" ,on avete mai fatto nessun errore - %ai ,on avete mai sbagliato niente. !er che cosa vi sentite in colpa" $utti i vostri cosiddetti sbagli ed errori sono ci* che appropriatamente vengono chiamati passi verso #io. E solo facendo quei passi, avete potuto raggiungere la conoscenza che possedete ora. ,on sentitevi mai in colpa per aver imparato qualcosa. ,on sentitevi mai in colpa per avere acquistato saggezza. E' ci* che si chiama illuminazione. Dovete comprendere che avete fatto quello che avevate bisogno di fare; tutto ci era necessario. Avete fatto la scelta giusta, sempre. Vivrete anche domani e, in verit, vivrete anche il giorno benedetto che seguir, e il giorno sucessivi, e quello sucessivo ancora. E in quei giorni scoprirete di sapere pi' di quello che sapete oggi. $uttavia anche l'oggi non sbagliato, vi porta verso l'eternit. !otete scegliere di creare il vostro sogno come volete. +o create comunque per ampliare la vostra comprensione e con ci* aggiungete qualcosa alla totalit della coscienza; aggiungete, non togliete, non potreste farlo. :gni avventura che intraprendete con gioia contribuisce al fervore e all'intensit della vita. :gni pensiero che abbracciate, ogni illusione che sperimentate, ogni scoperta che fate, amplia la vostra comprensione, la quale a sua volta nutre e amplia la coscienza di tutta l'umanit ed espande

la mente di Dio. &e pensate di aver fallito nella vita o di aver sbagliato qualcosa, diminuite la vostra capacit di percepire la vostra grandezza interiore ed esterna e la vostra importanza per la totalit della vita. ,on cercate mai di rimuovereA nulla dal vostro passato - nulla - perch le tensioni dovute alle vostre sublimi o miserrabili esperienze hanno prodotto nella vostra anima le grandi e splendide perle della saggezza. (i* significa che non dovete mai pi' sognare quei sogni, sperimentare quelle esperienze o creare quei giochi, giacch li avete gi sperimentati e sapete che emozioni provocano; e li avete registrati nella vostra anima come sentimenti, che sono l'unico vero tesoro della vita. &ono qui per dirvi che siete amati, persino pi' di quanto possiate immaginare si possa amare, perEch ognuno di voi non mai stato visto altro che come un Dio che cerca di comprendere se stesso. E da ogni esperienza di tutte le vostre vite avete ottenuto conoscenza e saggezza. Avete dato al mondo. Avete contribuito al dispiegarsi della vita. +a vostra vita stata una spettacolare menifestazione del fuoco che vive in voi. Dovreste parlarne in termini di riverenza, santit e divinit. !erch , indipendentemente da ci* che fate, siete sempre Dio. ,on importa che maschera portate. ,on importa che relazioni avete. &iete sempre Dio. &iete degni delle avventure di questa vita, di ogni avventura. E siete degni, cosa ben pi' grande, delle splendide avventure che ancora vi aspettano. %a non diventerete mai l'): &:,: e non varcherete mai le porte dell'eternit se prima non riconoscerete tutto ci* che avete fatto, l'avete fatto semplicemente per ottenere la comprensione del Dio che siete, come tutte le vostte esperienze sul palcoscenico chiamato vita qui e ora dimostrano. E se vi rende felici pportare i vostri pesanti bagagli sulle spalle, fatelo. %a se avete imparato tutto ci* che c'era da imparare da ressi e se ne siete stanchi, liberatevene. (ome" Amandoli, abbracciandoli e permettendone la presenza nel vost?ro essere. =atto ci*, non

sarete mai pi' prigionieri. E da quel momento potrete vedere pi' chiaramente il miracolo della vita, potrete vivere l'amore senza goiuducare, e la gioia d'essere potr trasformarsi nel potere della conoscenza illimitata. Abbracciate la vostra vita. &appiate che siete divini, e che dovete la forza del vostro essere proprio a ci* che avete fatto. &mettela di sentirvi in colpa. &mettetela con la farsa della tristezza. &metteAtela di gravare di pesi la vostra vita. &mettetela di attribuire ad altri la responsabilit della vostra vita. !rendetela in mano voi. Vi appartiene. (osa succede quando avete abracciato tutto ci* che avete giudicato, qundo avete amato tutto ci* che vate disprezzato, quando vete vissuti tuitte le vostre illusionoi e realizzato tutti i vostri sogni" !otete guardare gli altri che sperimentano queste cose per imparare, e potete capirli e avere compassione di loro. !otete amarli come il !adre vi ama, e potete peremtter loro di fare le loro esperienze di vita. Allora diventate ci* che si chiama santo. (ome pensate di poter diventare santi" (ertamente non astenendovi dal vivere, non nascindendovi dentro una grotta o in un tempio a bruciar incensi o sedendo in cima a una momtagna a contemplare Diosa-che. &anti lo diventate vivendo la vita che il !adre - e sperimentandola fino in fondo, fin quando la virt' della saggezza trover il suo culmine in un essere che sapr abbracciare e amare tutta l'umanit. +'unica via per conoscere e diventare Dio vivere e abbracciare completamente la vita, fare esperienza di tutte le situazioni ed sentire tutte le emozioni, per raccogliere nella vostra anima la saggezza di tutta la vita. ,on potrete mai sapere per che cosa soffre un re prima di essere stati re. E il re non conoscer l'umilt del suo servotore prima di essere diventato servitore. E la pia donna non conoscer le difficolt di una concubina prima di esserlo stata. !er questo il sentiero verso una vita tortuosa onnicomprensivo. (omprende la prostituita e il sacerdote, il guro e i contadino, l'assassino e la vittima, il conquistatore eil conquistato, il bambino e il genitore, ogni

ruolo, ogni situazione illusoria che le avventure umane hanno creato. Voi condannate negli altri ci* che non accetate in voi stessi. &e avte vissuto tutte le situazioni e vi siete roconciliati con esse, sar facile capire tutti e permettere a loro di essere, senza giuducarli, perch siete stati loro e sapete che giudicandoli, giudicate voi stessi. Allora avrete raggiunto la virt' della vera compassione e sentirete la profondit dell'amore nella vostra anima. E sarete, in verit, un (risto, perch capirete, amerete e perdonerete i vostri amati fratelli nelle loro limtazioni. Amare il !adre nella sua totalit, essere la sua totalit, significa amare tutto ci* che egli . E ci* che egli , sono i vostri amati fratelli tutt'attorno a voi. #ualunque sia il loro aspetto, sono Dio nella loro realt, come voi siete Dio nella vostra realt. E quando avrete vissuto tutta la loro gloria, tutte le loro lotte, il loro dolore e la loro gioia, potete abbracciare Dio in tutti gli esseri umani. Allora potete amarli. (i* non significa andare a insegnare loro qualcosa e a soccorerli. +asciateli semplicemente in pace e permettete loro di evolversi verso secondo i loro bisogni e i loro piani. (i sono uomini il cui destino essere signori della guerra o sacerdoti o imbonitori, perch questo ci* che vogliono e hanno bisogni di fare. (hi siete voi per impediglielo" :gnuno in questo mondo, che sia affamato o storpio, contadino o re, ha scelto la sua esperienza per ricavarne qualcosa. &olo quando ne avr tratto un insegnamento e ne sar soddisfatto, proseguir verso un'altra espereienza che gli procurer una comprensione ancora pi' grande del suo s pi' profondo. #uando diventate un maestro, potete muovervi nelle tenebre e nel fango della coscienza limitata e tutavia conservare la vostra totalit, perch comprendete la brulicante massa degli uomini e capite perch sono come sono, giacch in passato eravate anche voi cos8. !ermettete loro la libert di essere limitati - e questo vero amore - perch sapete che attraverso la loro limitatezza possono imparare ad avere una comprensione illimitata e ad amarsi reciprocamente, che naturalmente amare titalmente se stessi.

E quando vedtere un viso nella folla senza badare ai suoi lineamenti, al suo colore, alla sua pulizia - guarderete quell'essere e vedrete Dio in lui, perch se guardate abbastanza attentamente, scoprirete Dio in ognuno. Allora amate come ama il !adre. Allora vedete ci* che egli vede, e non solo in voi, ma anche in ogni altro. #uando sapete guardare qualcuno e vedere la bellezza che egli , siet sulla strada per ascendere da questo piano in uno spazio pi' grande, dove ci sono molte dimore. %a le porte saranno chiuse per coloro Eche no sanno abbraciare interamente se stessi e il Dio che vive in tutta la vita attorno a loro. 2iflettete.

+uando restituite agli esseri umani il loro rango, quando riconoscete la loro divinit, e sapete che, qualsiasi cosa facciano, stanno vivendo per il &io in loro 8 proprio come anche voi vivete per il &io in voi 8 potete imparare ad amare tutti gli uomini. +ualunque sia il loro modo di esprimersi, potete, per la prima volta nella vostra vita, amarli veramente, perch il vostro amore non condizionato o limitato dai giudizi. E cos$ in verit, vive il risto 8 un uomo che vive come &io 8 nel profondo del proprio essere. +ual la vostra via nella vita" Seguire sempre i vostri sentimenti, ascoltare i sentimenti nella vostra anima e intraprendere le avventure a cui l!anima vi spinge. Se ascoltate la vostra anima, essa vi dir di quale esperienza avete 'isogno. Se vi annoiate, o non sentite il desiderio di fare una certa cosa, significa che avete gi fatto quell!esperienza e che da quella avventura avete gi acquisito saggezza.. -a se invece volete fare qualcosa, questa spinta nella vostra anima significa che dovete semplicemente fare quell!esperienza per conoscere la virt. #on farla, significhere''e semploicemente spostarla a un momento successivo o a un!altra vita. 4ivete la verit di ci che sentite dentro, e amate colui che la sente. &ovete capire che il sentimento deve essere espresso e realizzato. Se desiderate fare qualcosa, non importa cosa, non sare''e saggio agire contro questo sentimento, perch c! un!esperienza che vi aspetta e una grande avventura che vi render pi dolce la vita.

Se ascoltate i vostri sentimenti, farete la cosa giusta per le!evoluzione del vostro splendido s verso una profonda saggezza. Se agite contro in vostri sentimenti, sperimentate la malattia del corpo, la nevrosi e la disperazione. Seguite il vostro cuore, i vostri sogni, i vostri desideri. *ate tutto ci a cui la vostra anima vi chiama, qualunque cosa sia, e permetete a quell!esperienza di concludersi, allora passerete a un!altra avventura. #on verrete mai giudicati, a meno che per voi non a''ia valore il giudizio degli altri. E se accettate il loro giudizio sar perch lo volete, perch vorete fare quell!esperienza. 4err un giorno in questa o i n un!altra vita, in cui sarete al punto di non aver pi nessun desideri di fare questo o quello, ma solo di essere. #on avrete pi nessun 'isogno di maledire o di giudicare la prostituta, il ladro, l!assasino o un paese 'elligerante per le sue imprese. Sarete gi stati tutte quelle cose e saprete come ci si sente a esserlo. 1e vostre esperienze su quesrto piano saranno complete e non ci sar pi nulla da sperimentare che vi attirer qui. Sarete allora sulla via verso nuove avventure su altri pi grandi piani dell!essere. +uando riflettete su quanto vi ho appena detto, percepirete e capirete in voi un valore che vi dimostrer chiaramente quale potente &io, quale fuoco, quale vita dimorino in voi. apirete anche che qua:lunque via desiderate scegliere nella vostra vita, la via verso la vostra illuminazione, e da ogni avventura su questa vita, acquisterete una pi profonda visione del mistero che siete. Imparerete ad amare e ad avere grande stima di ci che siete, a prendervi cura di voi, fin quando la luce del vostro essere potr sostenere il confronto con il grande %a nel cielo e la pace del vostro essere potr misurarsi con la mezzanotte in cui tutto tace. #on rinnegherete mai pi voi stessi. #on limiterete mai pi ci che siete. #on vi giudicherete pi. 4i permettererete di essere ci che siete. Se amate ci che siete, potete dire con grazia, dignit e umile forza7 ")mo il 3adre sopra ogni cosa, perch il 3adre e io siamo uno7 E amo ci che sono pi di ogni cosa, perch l!Io Sono che io sono l!essenza di tutto ci che ". )llora sarete in armonia con il flusso della vita. Sarete maestei

che camminano su questo piano. Sarete il risto risorto, il risto risvegliato. Sarete la luce per il mondo. -a non poterte diventarlo finch non avrete amato e a''racciato tutto ci che avete fatto e non avrete riconosciuto che tutto nella vostra vita era teso al meglio, giacch ha fatto di voi le magnifiche entit che oggi siete. 4i ho trasmesso in modo grandioso un grandioso insegnamento, perch esso vi li'era dal cappio del :arma, del peccato, del giudizio e della punizione. Il 3adre amore. E il 3adre non conosce giudizio. Il 3adre non conosce 'ene e male. #on conosce positivo e negativo, Il 3adre semplicemente l!E! che . E l!E! comprende tutti gli esseri umani, tutte le azioni, tutti i pensieri, tutte le emozioni. Se il 3adre potesse mai giudicarvi, goiudichere''e se stesso, perch voi e lui siete uno, siete la stessa cosa. 3er questo avete sempre goduto dell!amore di &io, chiamato 4ita. Incurante di tutte le vostre misere esperienze, il sole sempre sorto per attraversare danzando i cieli. 1e stagioni si sono sempre susseguite. 9li ucceli selvatici continuano il loro volo verso i cieli del nord. E, mentre voi chiudete le imposte della vostra stanza, la civetta continua a emettere il suo rauco grido. 4edete, nella perennit di qaeste cose che, se guardate 'ene, riconoscerete la clemenza e l!eternit che la 4ita vi ha sempre donato. 1asciate questo incontro a cuore leggero, pieni d!amore, perch siete stati sollevati dai vostri pesi. 1a vostra redenzione certa. Sappiate che &io vi ama e vi ha sempre amato. Sappiate che non siete cattivi e non siete nemmeno 'uoni. Sappiate che non siete perfetti, n imperfetti, ma che semplicemente siete. )ccettate il fato che il 3adre nella vostra vita, perch lo sempre stato. E ogmni volta che contemplate l!amore, pensate a me, e dal nulla soffier il vento.
+a mia via nella vita su questo piano stat quella di diventare il Dio &conosciuto - che, come ho dovuto scoprire, ero io stesso - e di andare oltre ogni dimensione per godere le avventure dell'eternit. &ono tornato per dirvi che quelle avventure aspettano anche voi, quando anche voi avrete abbracciato tutta questa vita, come io ho fatto1. 2amtha

) momenti che abbiamo condiviso sono stati dolci. E' stata una grande gioia, vi assicuro, entrare nella vostra vita e prendere contatto con essa, sia pur marginalmente. $utto ci* che ho condiviso con voi, l'ho fatto per me stresso, perch ognuno di voi ci* che io sono, il !adre che profondamente amo. $utto ci* che faccio per contribuire all'evoluzione del vostro prezioso essere, glorifica e magnifica il !adre che il regno che )o &ono. &ono venuto a voi come fratello dell'umanit di cui in passato appassionatemente ho fatto parte. &ono vissuto qui come uomo e ho fatto le esperienze che anche voi avete fatto. 9o vissuto la vostra disperazione e ho pianto per le vostre sofferenze. 9o sognato i vostri sogni e ho conosciuto la vostra gioia. !ur avendo conosciuto tutti i livelli, le mie esperienze pi' profonde le ho fatte qui, inmezzo a voi, come uomo, Dio>uomo, sperimentando i pericoli, la disperazione, i fuggevoli momenti di gloria che ntutti voi avete cosnosciuto. 9o scelto di tornare qui perch vi capisco. E capirvi significa amarvi. ,on sono venuto per salvarvi, perch in realt non c' nulla da cui dobbiate essere salvati. &ono venuto semlicemente per ricirdarvi quel vbostro meraviglioso retaggio che da lungo tempo avete dimenticato e per parlarvi di un glorioso futuro che presto tutti vedrete. &ono qiu per aiutarvi a riconoscere che avete possibilit di scelta ben pi' grandi per dare espressione alla vostra vita, e per aiutarvi a portare alla luce la conoscenza che vi permette di esercitare quelle possibilit, se lo volete. $utto ci* che vi ho chiesto di applicare nella vostra vita, secondo i vostri tempi e a modo vostro, quegli insegnamento che ritenete fruttuosi per la vostra evoluzione versi una vita pi' armoniosa, pi' illimitata e pi' gioiosa. +a mia via nella vita su questo piano stata quella di diventare il Dio &cponosciuto - che, come ho dovuto scoprire. ero io stesso - e di andare oltre ogni dimensione per godere le avventure dell'eternit. (os8 ho fatto, e cos8 continuo a fare. &ono tornato per dirvi che quelle

avventure aspettano anche voi, quando voi avrete abbracciato tutto in questa vita, cos8 come ho fatto io. Andate e vivete la comprensione che vi ho dato. Accoglietele nel profondo del vostro essere. &e lo fate, presto riconoscerete che vi stato dato un tesoro ben pi' grande di quanto avreste mai potuto immaginare. !rendete ci* che avete imparato, che avete sentito, che avete letto e applicatelo, con semplicit. #uanto pi' semp lici siete, tanto pi'potenti diventate, E quando volete una cosa, chiedetela. &u questo piano nessuno ha il potere di darvela. (hiedete al !adre, dal &ignore Dio del vostro essere, di darvela, e sappiate che ve l'ha data, qualunque cosa sia. E dove andare a chiedere" ,el vostro tempio interiore. (hiedete semplicemente nel silenzio dei vostri pensieri. &ar sempre ascoltato. )o so chi siete. E so che cosa fate e che cosa sognate. #uando pensate che nessuno vi veda, dovete capire che siete come le stelle nel cielo di mezzanotte. (i siete perch tutti vi vedano. $utte le cose sanno chi siete e che cosa fate, soprattutto noi nell'invisibile. &apere chi siete importante solo per voi. #uando tutto stato detto e fatto, avete solo voi stessi su cui contare e la preziosa luce dentro di voi chiamata Dio :nnipotente. &iate giusti con voi stessi. Accettatevi vome individui. E amate ci* che siete, in modo che voi e la vostra luce, come le stelle di mezzanotte, possiate diventare molto brillanti e molto belli. )l mio popolo mi ha chiamato 2amtha l')lluminato, e io ho mantenuto questo nome fino a oggi. /n illuminato" Ero un essere solitario e me ne stavo seduto su un altipiano, mentre tutti glimaltri si occupavano febbrilmente delle attivit di tutti i giorni. E lontano dalla frenesia della vita quotidiana, nella natura selvaggia, ho trovato il Dio &conosciuto. )l mondo non nella piazza del mercato, miei amati fratelli. anche se essa brulica di vita, la vita pi' grande si trova al di fuori del mercato, ai piedi di un magnifico albero, o sulla cima di una montagna innevata, dove il vento freddo, frizzamnte e puro, o nelle vastit del

deserto o nell'infinit del mare. (' molto di pi' si questo vostro piano di quanto la maggiore parte di voi si permessa di vedere. E' cio che voi dovete ancora veramente vivere ed esplorare. Vi siete limitati solo all'opressiva coscienza della vostra societ, con i suoi giudizi, i suoi insignificanti ideali e la sua folle corsa contro l'illusione del tempo. ,on conoscerete veramente la vita finch non vi sarete ritirati in luoghi solitari, in pace sotto il cielo di mezzanotte, con la luna che lo illumina e si spegne ai primi chiarori del mattino. E attraverso tutta la conoscenza e tutti isogni che verranno a voi, anche voi diventerete degli illuminati, perch in quei luoghi le priorit cambiano. +a coscienza della natura selvaggia vi accetta, miei amati fratelli. Vi accetta e vi vuole senza tempo, come essa . )n questa situazione crescerete e vi avvicinate alla vostra meta che diventare il Dio &conosciuto ed essere sempre pi' centrati e stabili in voi stessi tutti i giorni della vostra vita. )l Duio &cpnosciuto silenzio - grande silenzio - e tuttavia vi parler, se glielo permettete. /scite fuori e diventate parte di questo continente. (onoscetene tutti i luoghi. Diventatene parte. Deponete i vostri vestiti di seta e i vostri gioielli, levatevi le scarpe. Vestitevi con semplicit, senza pensare alla moda, e andate a fare esperienza di Dio sotto questo cielo che voi avete creato. Vi prego fortemente di farlo. ,on avrete vissuto veramente, n sarete arrivati a comprendere veramente quel Dio che siete, finch non sarete stati in questi luoghi e non sarete diventati parte della loro eterna e perenne coscienza. Dalla totalit del mio essere; dal !adre che arde dentro di me, desidero che sappiate quanto siete preziosi, quanto siete amati e quanto bisogno c' di voi. #uando pensate che non ci sia nessuno a cui importa se voi vivete o se morite, sappiate che a me imporFta. E quando vacillate nel considerare la preziosit del vostro essere e sentite di aver bisogno di un compagno, chiamatemi, e io ci sar*. &ar* con voi tutti i giorno della vostra vita su questo piano, mentre la vostra preziosa

anima - colma di amore, di speranza e di gioia - sboccia in uno splendido fiore di saggezza, di compassione e di amore per abbracciare tutta la vita, visibile einvisibile. E nella bufera delle emozioni che accompagner questa fiorituta ci sarrno momenti in cui desidererete di non aver mai sentito il nome di 2amtha. %a molto, molto pi' grandiosi, saranno i momenti in cui vedrete, conoscerete e realizzerete Dio in voi. Vi ho parlato in tutti i modi possibili - e in cintinuazione - della pi' grandiosa verit che mai conoscerete. Voi siete Dio. E sate cominciando a riconoscer che, forse, veramente una verit. %a solo attraverso il dispiegarsi della vita, momento per momento, arriverete a conoscer fermamente quasta verit, amati maestri. %a desidero che sappiate questo. un bel mattino, poco prima dell'alba, mentre soli giacete nel vostro letto e il silenzio cos8 profondo che lo potrete sentire, vi sveglierete da un sogno che non un sogno. Aprirete gli occhi nel buio della vostra stanza, vi alzerete dal vostro giaciglio e andrete alla finestra dalla quale entra un p* di luce. &birciando dalla finestra, ancora coperta di gocce di rugiada, guardate lo scuro grigio dell'icipiente mattino e poi volgete lo sguardo verso il cielo che nasconde la promessa di una grande luce splendente. E mentre ammirate la bellezza di quei piccoli palpitanti gioielli che brillano nelloscuro sfondo vellutato dell'eternit, vedete la luna che cresciuta e calata e ora, ferma e silenziosa all'orizzonte aspetta una luce pi' grande. &oli, scosii da un sentimento che va oltre le parole, vi sedete e scritate l'immobile silenzio della vita che si risveglia. <en prtesto sentite da un cespuglio il fruscio di un uccello che, come voi si alzato per prepararsi a salutare il mattino. E mentre ascoltate il suo dolce e melodioso canto di gioia e di speranza, rivolgete lo sguardo a est verso il lontano orizzonte. E li vedete apparire le solitarie montagne imporporate che,come sentinelle della vita, si stagliano alte, silenziose e forti, sullo sfondo di una pallida luce rosa. E le nuvole, concluso il

loro viaggio all'orozzonte, sembrano disegnate d'oro in un'alba piena di promesse. iete uno con tutto questo splendore nel suo semplice essere. e non sentite nulla, tranne il battito del vostro cuore che palpita in attesa del grande evento che presto apparir all'orizzonte, nel tripudio del suo splendore. %entre il sioario della notte svanisce lentamente nella luce del mattibno, vedete le stelle spegnersi pian piano e la luna, nella sua magia, consegnare la sua bellezza all'alba che sorge. E, presi dalla sdua bellezza e dall'estasi del momento, improvvisamente comprendete. &enza il perenne ritorno di questo mattino tutte le vostre paure, le vostte preoccupazioni, i vostri sogni e le vostre illusioni non sarebbero nulla. )n quel momento, dietro le montagne dorate sorge un fiameggiante gioiello in tutto il suo splendore, e i suoi strali infuocati penetrano la valle brumosa come lucenti taggi di speranza. )l grande 2a sale sempre pi' in alto e infiamma iol cielo blu, lavanda e rosa, arancio e rosso ardente. E l'uccello intensifica il suo canto e inizia a volare, mentre tutto il mondo si risveglia alla promessa e al meraviglioso respiro del mattino. %entre ammirate questo spettacolo, che ha conosciuto tutti i momenti del tempo, e mentre l'emozione per questo miracolo prende tutto il vostro essere, emerger da dentro di voi la comprensione che, in verit, siete la vita del 2a. &iete le forti e silenziose sentinelle della vita che si stagliano all'orizzonte. &iete, in verit, i colori dell'alba che sorge, il movimento dei rami del cespuiglio, le gocce di rugiada su davanzale e il dolce melodioso canto di gioia dell'uccello del mattino. E la prossima alba la vedrete come 2iconosco Dio (he )o &ono. E sarete rapiti dalla maestosit e dalla bellezza di tutto ci* che , perch ora siete uno con la luce, con il potere ela perennit di questa forza cheA non pronuncia parola. )mparere una verit una cosa; diventarla assolutamente un'altra. %a quando meno ve l'aspettate, vi alzerete ad

ammirare lo splendore nel cielo e, attraverso la pace dell'essere, la conoscenza di questa verit diverr realt un bel mattino. Allora tutte le parole, la confusione, la rabbia, il rifiuto del s , la difficolt a comprendere Dio, la ricerca, i loibri e i maestri avranno fine, nel silenzio, in una profonda comprensione che non ha parole. )l vostro mattino st arrivando, come arrivato il mio.

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