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Una nuova strategia contro lavvelenamento dei grandi carnivori e dei rapaci necrofagi

Anna Cenerini, Monica Di Francesco

Verso nuovi modelli di conservazione e gestione del lupo in Italia


Bologna, 22 ottobre 2012

ANTIDOTO ha lo scopo di sviluppare e promuovere misure innovative per conoscere, prevenire e fronteggiare luso illegale del veleno. Vuole, inoltre, porre il problema allattenzione di enti ed istituzioni. Aree di progetto: Il progetto LIFE ANTIDOTO viene attuato nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga (Italia centro-orientale), in Andalusia (Spagna sud-occidentale) ed in Aragona (Spagna nord-orientale). Durata: 01/01/2009 31/12/2013 Budget: 1.411.144 Beneficiario coordinatore: Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga (PNGSML) Beneficiari associati: Junta de Andaluca, Gobierno de Aragn (Spagna) ANTIDOTO viene realizzato con la collaborazione del Corpo Forestale dello Stato

Le azioni principali
Le azioni principali previste dal progetto sono: - Raccogliere ed analizzare i dati disponibili sugli avvelenamenti in Italia; -Limpiego di Nuclei Cinofili Antiveleno (NCA) per la ricerca di bocconi e carcasse avvelenati (nel Parco Gran Sasso ed in Aragona); -La sensibilizzazione della popolazione locale sulle conseguenze delluso illegale del veleno; -Lelaborazione di una Strategia contro luso del veleno; -Una campagna di sensibilizzazione a livello italiano rivolta ad enti/istituzioni/associazioni per sollecitarli ad affrontare il problema delluso illegale del veleno (e stimolare limpiego di NCA).

Luso del veleno in Italia


Nellambito del progetto ANTIDOTO il Centro di Referenza Nazionale per la Medicina Forense Veterinaria (Istituto Zooprofilattico delle Regioni Lazio e Toscana) ha effettuato una raccolta ed analisi dei dati disponibili sui casi di avvelenamento di fauna selvatica e domestica in Italia tra il 2005 ed il 2009 (circa 7.000 campioni positivi). I dati sono stati forniti da quasi tutti gli IZS dItalia e da alcuni Parchi nazionali e regionali. Incidenza sulle diverse specie domestiche e selvatiche, distribuzione temporale dei casi di avvelenamento, sostanze rinvenute (regione per regione). Protocollo operativo con le procedure da attuare nel caso di rinvenimento di bocconi o carcasse. Analisi delle principali criticit connesse alle fasi di indagine, repertazione, esame necroscopico ed analisi di laboratorio.

Documento scaricabile nel sito www.lifeantidoto.it

Luso del veleno in Italia


Sostanze tossiche pi utilizzate
1718 1500 1223 1001 912

1800 1600 1400 1200 1000 800 600 400 200 0

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I Nuclei Cinofili Antiveleno in Andalusia


Il primo Nucleo Cinofilo Antiveleno stato impiegato in Andalusia a partire dal 2004. Dal 2007 la stessa regione spagnola ha attivato un secondo NCA. Dal 2004 al 2011 i due Nuclei hanno effettuato in Andalusia 2.144 ispezioni.

Lattivit degli NCA costituisce uno dei punti chiave di unarticolata Strategia contro luso del veleno in Andalusia che ha portato, tra il 2006 ed il 2010, ad una riduzione del 50% dei casi registrati (205 casi nel 2006, 89 casi nel 2011).

Nuclei Cinofili Antiveleno


Gli NCA svolgono ispezioni preventive ed ispezioni di urgenza. La loro attivit permette di contribuire alla conoscenza, alla prevenzione ed alla repressione delluso illegale del veleno. Individuano bocconi e carcasse avvelenati Eliminano la certezza dellimpunit (pubblicizzazione=deterrenza) Bonificano le aree interessate da bocconi o carcasse avvelenati, prevenzione di ulteriori decessi
Conoscenza del fenomeno

Prevenzione

Contribuiscono a portare alla luce un reato spesso sommerso e ad individuarne i responsabili (i cani sono in grado di scovare le sostanze tossiche anche nel caso di perquisizione di automezzi o edifici).

Repressione

ALTRI REATI

Efficacia di un NCA
Sensibilizzazione e pubblicizzazione
Ampio target (incluse le categorie a rischio) Soggetti coinvolti normativamente (organi di Polizia giudiziaria, ASL, veterinari liberi professionisti ecc.)
Prevenzione / Deterrenza

Competenza dei soggetti coinvolti Sinergia operativa dei soggetti coinvolti

Rapido intervento NCA (indagini fattive e bonifica rapida)

Gli NCA del Parco Gran Sasso-Laga


Il Parco Gran Sasso-Laga dispone di cinque cani, donati dalla Junta de Andaluca, addestrati alla ricerca di bocconi e carcasse avvelenati.

I cani sono in grado di individuare la maggior parte delle sostanze tossiche utilizzate in Italia per confezionare bocconi avvelenati, tra le quali carbammati, organofosfati, organoclorurati, rodenticidi anticoagulanti (bromadiolone ecc.), rodenticidi non anticoagulanti (stricnina, fosfuro di zinco), molluschicidi (metaldeide) ecc.

Gli NCA del Parco Gran Sasso-Laga


Un NCA gestito dal Parco: Dacha (border collie), Maya e Karma (pastore belga malinois) ed il conduttore Alberto Angelini.

Gli NCA del Parco Gran Sasso-Laga


Un NCA gestito dal CTA/CFS: Dingo (pastore belga malinois), Jonai (labrador) ed il conduttore Sovrintendente Alessandra Mango.

Collaborazione Parco Gran Sasso-Laga/CFS


Parco Gran Sasso-Laga e CFS hanno stipulato un protocollo dintesa che prevede, oltre alla gestione di un NCA, laffiancamento dei due NCA nelle ispezioni sul campo, la supervisione dellattivit di addestramento dei cani da parte di un istruttore cinofilo, la collaborazione alla formazione di altre unit cinofile antiveleno, alla redazione di prodotti divulgativi e tecnici ed allattivit di divulgazione e sensibilizzazione.

NCA del Gobierno de Aragn


Con ANTIDOTO anche il Gobierno de Aragn ha formato un NCA, operativo dal 2011, composto da Duna, Sultan e Yus (labrador), Merlin (Golden retriever), Yelka (pastore tedesco) e dal conduttore Victor Barco Diaz.

Formazione degli NCA del Parco Gran Sasso-Laga


Corso in Andalusia per i due conduttori degli NCA del PNGSML. Stage del veterinario dellEnte Parco presso il Centro di recupero La Alfranca (Zaragoza). Corso in Andalusia per un istruttore cinofilo del CFS (sovrintendente Luciano Schiazza).

Formazione del personale CTA/CFS


Corso in Andalusia per due agenti del Corpo Forestale dello Stato per apprendere tecniche di operativit in sinergia con gli NCA e tecniche investigative sul campo. Corso, presso il Parco, per i Responsabili dei Comandi Stazione del CTA/CFS tenuto da personale del Centro di Referenza Nazionale per la Medicina Forense Veterinaria (IZSLT), dellEnte Parco e del CFS nellambito del quale sono state illustrate le corrette procedure da adottare nel caso di rinvenimento di bocconi o carcasse avvelenati per quanto riguarda investigazione, raccolta delle prove ed iter giuridico.

Attivit degli NCA del Parco Gran Sasso-Laga


Gli NCA operano, in sinergia con il veterinario del Parco e con gli agenti del Coordinamento Territoriale per lAmbiente del Corpo Forestale dello Stato, effettuando: Ispezioni preventive di controllo del territorio; Ispezioni di urgenza, su segnalazione del rinvenimento di bocconi avvelenati o di carcasse con sospetto avvelenamento; Ispezioni in aree esterne al Parco. Tra settembre 2010 e settembre 2012 gli NCA hanno effettuato circa 120 ispezioni preventive e 20 ispezioni di urgenza. Nel corso di 4 ispezioni gli NCA hanno rinvenuto bocconi e/o carcasse avvelenati.

Formazione di altri NCA in Italia


Nel 2011 e 2012 si sono tenuti due corsi di formazione ai quali hanno partecipato varie associazioni (Federazione delle Associazioni dei Tartufai Italiani, ANPANA, Lega per la protezione del cane ecc.) a seguito dei quali alcuni addestratori stanno formando cani per la ricerca del veleno (due in Toscana, due in Emilia-Romagna ed uno in Lombardia). Gli NCA ed il CTA/CFS del Parco svolgono anche corsi di formazione per altri CTA o comandi provinciali CFS.

Divulgazione del progetto


Diffusione di comunicati stampa Attivit presso gli allevatori del PNGSML Attivit didattica nelle scuole Partecipazione degli NCA ad eventi locali (fiere, manifestazioni varie) Sensibilizzazione stakeholders: attivit di comunicazione partecipativa svolta dallUniversit degli Studi LAquila con le seguenti tappe: -indagine conoscitiva (contatti ed interviste con stakeholders per capire quanto sia conosciuto il fenomeno e quali siano le cause scatenanti); -workshop finale.

Materiale divulgativo
Opuscolo generale, opuscolo per stakeholders-allevatori, DVD documentario e quaderno didattico per le scuole.

Prodotti scaricabili nel sito www.lifeantidoto.it

Cartellonistica

Materiale tecnico
Opuscolo per agenti CFS e Manuale operativo per veterinari (versioni in italiano e spagnolo)

In collaborazione con il CFS

Patrocinio del Ministero della Salute

Prodotti scaricabili nel sito www.lifeantidoto.it

Strategia contro luso del veleno

Workshop a febbraio 2013

Grazie per lattenzione

www.lifeantidoto.it
Contatti:
anna.cenerini@gransassolagapark.it monica.difrancesco@gransassolagapark.it

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