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Gli antichi festeggiavano, sul finire del mese di dicembre, la festa del sole nascente, quando il tempo di luce tra lalba e il tramonto inizia ad allungarsi. Gli uomini di oggi si sono abituati a vivere il periodo sul finire di dicembre come occasione per recuperare il tempo della famiglia: Natale con i tuoi . Il nostro tempo, cos pieno di tensioni, di fatiche, di preoccupazioni rischia di farci perdere di vista il bene e le opportunit di cui la nostra vita piena. Questo il vero senso del Natale, il vero motivo per cui fare festa. lincarnazione delleterno Dio nel grembo di una vergine. E questo per noi motivo di gioia: riscoprire la vicinanza, la provvidenza, la bont di un Dio che si fa bambino per amore ci d la serenit di cui abbiamo bisogno nel nostro percorso quotidiano.
Ci sono alcune copie del libretto per la preghiera in famiglia disponibili in sacrestia.
Il tempo di Avvento si caratterizza per la preparazione al Natale, cio al mistero dellIncarnazione di Cristo. Commemoriamo la sua prima venuta nel mondo e ci disponiamo ad accoglierlo di nuovo. Questo tempo, dunque, ci richiama il valore della vigilanza e dellattesa, e si manifesta attraverso una ripresa decisa e fedele, ma gioiosa, della vita spirituale. Dicendolo con un esempio: prepararsi al Natale fare posto nella nostra vita per Cristo. Come quando vogliamo riempire una caraffa con del buon vino dobbiamo prima vuotarla dallacqua, cos nella nostra vita quando vogliamo accogliere Cristo: dobbiamo prima vuotare la nostra mente da tutto ci che ci distrae da lui. Ancora: limmagine della culla vuota, per ospitare Ges, che va resa accogliente e comoda per lui mettendo della paglia
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Non abbiamo fatto in tempo a reagire alla notizia della disgrazia nelle Filippine, che subito questo evento stato sostituito nelle cronache dallalluvione in Sardegna. dalle proporzioni pi ridotte, ma pi vicina. Il nostro senso di solidariet si sta muovendo, e rispondiamo con compassione agli appelli che ci chiedono aiuti. A questi appelli si uniscono quelli, spesso accorati, delle singole persone e delle famiglie che vivono attorno a noi situazioni di povert e di disagio: sono davvero molti quelli che suonano alla porta della canonica disperati chiedendo aiuto. E molti sono quelli che stanno stringendo la cinghia e non hanno pudore o coraggio di chiedere aiuto. Che fare? Non siamo indifferenti! Mano al portafoglio: chi ha qualcosa in pi
giusto che provi a condividere con chi privo del necessario. Dove non arriva lintervento della politica supplice la solidariet e la fraternit. La fede che ci alimenta ci spinge a tanto! Ma non solo. A volte (non sempre, a dire il vero) una moneta ci aiuta a mettere a posto la coscienza. Cosa hai fatto tu per gli altri?, Ho dato un euro. Bene. Ma non basta. Non tutto si pu comprare con il denaro. Le esigenze sono tante, non solo di natura economica: c chi ha bisogno di denaro, della spesa, di vestiti. C anche chi ha bisogno di compagnia e di ascolto; chi di un aiuto in qualche lavoro; chi di un passaggio in auto
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attraverso il nostro impegno, pu rendere bene lidea del significato dellAvvento. LAvvento dunque non propriamente un tempo penitenziale, come la Quaresima, ma un periodo di particolare impegno di vita cristiana.
che costa fatica, ma d molta gioia quando si raccolgono i frutti. La corona dellavvento (le 4 candele poste in chiesa): un richiamo al passaggio del tempo, e allurgenza di accogliere il Signore. Va dato rilievo alla celebrazione della confessione, per una conversione seria e duratura. Il senso di attesa gioiosa va colto nella celebrazione delleucarestia che dovrebbe essere un po pi curata. La liturgia della Parola caratterizzata da tre figure-guida:
Isaia, il profeta che accende la speranza in un messia forte in
un tempo di desolazione;
Giovanni Battista, il precursore, che invita alla conversone e
agisce: con il suo SI e la sua disponibilit ha permesso a Dio di agire verso lumanit.
Giornate di ritiro
Per i bambini della primaria: sabato 21 dicembre dalle 9.30 alle 12.30 a Settimo Per i ragazzi delle medie: venerd 20 dicembre dalle 16.30 a cena a Solane
Buongiorno, Ges
Da luned 16 a venerd 20, dalle 8 alle 8.10: preghiera del mattino insieme prima di entrare a scuola
Per i genitori
Venerd 6 dicembre, ore 20.45 in Teatro Davvero la fede motivo di gioia oggi? Il ruolo della famiglia nel tempo della nuova evangelizzazione. Con don Umberto Benini
Anche questanno il Gruppo della Stella passer per annunciare larrivo di Natale e rallegrare le nostre serate con il canto tradizionale: un modo per fa giungere a tutti laugurio cristiano di Natale. Accogliamo i volontari con simpatia e riconoscenza. Il ricavato sar devoluto in beneficienza. Venerd 20 dic., dalle ore 19: loc. Zucca Sabato 21 dic., dalle ore 18: via Masua, Fontana, Bolla, Salieri, Barbarani Domenica 22 dic., dalle ore 18: via Verdi, Betulle, Ca de de, Tigli, Palladio Luned 23 dic., dalle ore 19: via Campostrini, don Fasoli, Giovanni Paolo I, Pio X, Gramsci Marterd 24 dic, dalle ore 18: P.za San Rocco, via della Contea, Ronchetto, Campostrini, Sturzo.
Domenica 8 dicembre
Il gruppo missionario propone il consueto mercatino delle torte e della pasta fresca.
Aprir i battenti nel periodo natalizio il Villaggio di Betlemme, dove trovare la capanna di Ges Bambino e a fare da sfondo artigiani, commercianti, soldati romani. Non mancheranno gli animali. La tradizione antica del Natale rivive a Pedemonte. Apertura a mezzanotte del 24 dicembre, dopo la Messa di Natale.
Luned 16 dicembre, ore 20.45 a Pedemonte Celebrazione penitenziale con le parrocchie della zona pastorale. Animata dai Servi di Nazareth, come richiamo della Missione giovani
Il dono reciproco pi bello che possiamo farci quello del nostro tempo: tu per me sei importante, e ti dedico un po della mia attenzione e della mia amicizia. importante che si venga a sapere di queste necessit e che ce ne facciamo carico. Per questo chiediamo alle persone di buona volont, anche a chi di tempo ne ha poco, di dare una qualche disponibilit. Ci piacerebbe istituire una sorta di banca del tempo: chi desidera spenderne un po per fare un servizio concreto pu segnalare in parrocchia la propria disponibilit. Cercheremo di non lasciare senza risposta nessuna disponibilit, per non lasciare senza risposta nessun bisogno. Concretamente: vi chiediamo di compilare la cartolina qui sotto su entrambi i lati, di ritagliarla e di consegnarla nella cassetta della posta in canonica o nel cestino delle elemosine della Messa festiva. Le cartoline vanno compilate e consegnate entro il 10 dicembre. Prima di Natale proporremo un incontro con le persone che avranno dato disponibilit per organizzare i servizi necessari.
A gennaio riprende il nuovo anno associativo con il tesseramento. Ricordiamo che per accedere alla sala del bar e per partecipare a qualsiasi iniziativa necessario essere soci tesserati.
Il Consiglio Pastorale ha il difficile compito di leggere la situazione della parrocchia nel suo evolversi, per individuare le scelte pi opportune per aiutare tutti a crescere, per costruire insieme il Regno di Dio. un compito difficile, che richiede intelligenza e saggezza.
Abbiamo una risorsa nel Magistero del nostro Vescovo e nel cammino progettuale della nostra Diocesi. Non si brancola nel buio, ma si cerca di comprendere e di adattare il percorso suggerito alle esigenze della nostra comunit, tenendo conto delle sue caratteristiche, delle sue qualit, dei suoi limiti.
una considerazione ovvia riconoscere che il tempo che viviamo caratterizzato da veloci e significative evoluzioni, a livello civile e sociale, a livello di usi e di costumi, a livello di valori e di scelte. La comunit cristiana si interroga su queste evoluzioni e su come provare a rimanere al passo. C da ribadire la solidit di valori non negoziabili; c da imparare un linguaggio nuovo per poter dialogare con luomo di oggi. Il volto di una comunit cristiana che si rinnova passa attraverso la corresponsabilit, che la piena partecipazione di tutti. Gi adesso molte attivit parrocchiali sono in mano ai laici (Circolo NOI, Teatro, Scuola Materna, e altre). Non basta. Non si pu fare come se ci fossero decisori ed esecutori, proprietari e ospiti, gestori e clienti. C bisogno di sentirsi in famiglia. In cui ciascuno importante e partecipa alla discussione di tutti. il tempo in cui iniziare a sentirsi chiamati in causa, in cui ciascuno ci mette del suo in termini di idee e di tempo ed energie per realizzarle. Un volto cos ancora in larga misura da costruire, ma una direzione precisa: passo passo, camminiamo insieme.
Le campane servono per farsi sentire lontano, per dare un senso di appartenenza, per lasciare nellaria messaggi. Gi adesso servono per richiamare i fedeli alla Messa, per iniziare e concludere la giornata, per dare lannuncio della morte di qualche fratello o sorella. Da oggi il campanile suoner ogni ora, dalle 8 alle 20: un modo per ricordarci il passare del tempo, e che il tempo un dono che Dio ci fa per il nostro bene. E desideriamo suonare a festa ogni volta che nasce un bambino, nuova vita che viene data alla luce. I parenti dei bambini residenti a Pedemonte diano presto comunicazione in parrocchia perch si possa suonare subito la campana!
www.facebook.com/sanroccopedemonte Molti chiedono di avere i testi che vengono letti da don Alessandro nel momento di meditazione dopo la Comunione a Messa. Saranno riportati ogni domenica sulla nostra nuova pagina facebook www.facebook.com/sanroccopedemonte Potr contenere anche altri materiali: riflessioni, idee, domande, risposte, foto, link, suggerimenti, . La Scuola dellInfanzia SORRISO, la nostra scuola parrocchiale, apre le porte a tutti coloro che la vogliono conoscere: molte generazioni di bambini si sono succeduti nella nostra scuola, che da qualche anno non pi abitata dalle suore ed gestita da un comitato di genitori. Potrebbe essere loccasione per mettere dentro il naso e avvicinarsi alla vita di oggi nella scuola.
Il foglio parrocchiale si raddoppiato e rinnovato nella veste grafica per essere un servizio alle famiglie della nostra parrocchia. Il foglio settimanale si trova ogni domenica alla porta della chiesa. Contiene qualche spunto di riflessione ispirato al momento che si sta celebrando, contiene gli avvisi della vita parrocchiale, contiene gli orari e le intenzioni per il ricordo dei defunti. Il foglio mensile viene distribuito a tutte le famiglie della parrocchia. Contiene le informazioni utili per la vita parrocchiale, come foglio di collegamento per favorire la partecipazione e la comunione. Stiamo provvedendo a mettere ordine nel sistema di distribuzione perch davvero si possa arrivare a tutti. Vi preghiamo di segnalarci se in qualche via il foglio non arriva. Puoi sostenere questa iniziativa in due modi: Contribuendo alla spesa di realizzazione e di stampa. A chi porta unofferta annuale in canonica per questo scopo (indicativamente potrebbero essere 30, pi o meno) verr rilasciato un Attestato di sostenitore. Rendendoti disponibile alla distribuzione in quelle vie non ancora coperte: basta comunicarlo in canonica. sempre valida la possibilit di ricevere sia il foglio mensile che il foglio settimanale via email: basta iscriversi con una mail allindirizzo parrocchia.pedemonte@libero.it
Mentre ringraziamo di cuore coloro che si occupano dellallestimento dei fiori e delladdobbo della nostra chiesa, domenica dopo domenica, in occasione dell prossime feste dellImmacolata e del Natale ricordiamo a tutti la possibilit di contribuire: si pu anche lasciare unofferta nellapposita cassella in Chiesa, oppure anche consegnarla alla persona incaricata (sig.ra Lina Logica). Grazie a tutti.
lanimazione della domenica pomeriggio per tutti i ragazzi tesserati NOI, insieme con gli adolescenti animatori. Ogni domenica dalle 15.30: giochi, animazione, merenda. Chi si iscriver verr informato via SMS o mail del programma della domenica successiva.
Dal 25/11 al 1/12 Dal 2 al 8 dicembre Dal 9 al 15 dicembre Dal 16 al 22 dicembre Dal 23 al 29 dicembre
Via Rocchetto - Gramsci Via Zucca Via Campostrini Via Ca de De Via Bolla
Battesimi
Ruggero Bellini
10 novembre
Esequie
Accordini Odorina
15 novembre
MAR 24
Tempo delle Confessioni Il Canto della Stella Messa della Notte di Natale e apertura del
MER 25 VEN 6 SAB 7 DOM 8 LUN 9 MAR 10 MER 11 GIO 12 VEN 13 SAB 14 DOM 15 LUN 16 MAR 17 MER 18 GIO 19
S.Lucia Incontro formativo per adulti: catechesi con la Parola di Dio e con larte San Giovanni della Croce Teatro: commedia, serata benefica III domenica di Avvento Messa 9.30: animazione III pr.
Buongiorno, Ges Celebrazione penitenziale ado e giovani Buongiorno, Ges Buongiorno, Ges Buongiorno, Ges Gruppo Regina della Pace: messa mensile Buongiorno, Ges Ritiro delle medie a Solane Il Canto della Stella Ritiro della IV e V primaria a Settimo Raccolta della carta e del vetro Il Canto della Stella I del mese: Comunione ai malati in casa Incontro formativo per i genitori
NATALE DEL SIGNORE Santo Stefano Presepio vivente Celebrazione dei battesimi San Giovanni evangelista Santi Martiri innocenti
SantAmbrogio
Catechismo in parrocchia (primaria)
Immacolata concezione della B.V.Maria Messa 9.30: animazione II pr. Messa 11: gruppo FIDAS Messa 11: celebrazione dei battesimi
Incontro del gruppo ado e gruppo giovani
1 dicembre
I di Avvento
Mt 24,37-44.: Vegliate per essere pronti al suo arrivo 1,26-38.: Ti saluto, o piena di grazia, il Signore con te Mt 11,2-11.: Sei tu colui che deve venire o dobbiamo attenderne un altro? Mt 1,18-24.: Ges nascer da Maria, sposa di Giuseppe, della stirpe di Davide Mt 2,13-15.19-23.: prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto
8 dicembre
Immacolata
15 dicembre
III di Avvento
22 dicembre
IV di Avvento
29 dicembre
S.Famiglia
VEN 20
SAB 21
DOM 22 LUN 23
Ai tempi di Erode, la notte in cui nacque Ges, gli angeli portarono la buona notizia ai pastori. C'era un pastore poverissimo, tanto povero che non aveva nulla. Quando i suoi amici decisero di andare alla grotta portando qualche dono, invitarono anche lui. Ma lui diceva: "Io non posso venire, sono a mani vuote, che posso fare?". Ma gli altri tanto dissero e fecero, che lo convinsero. Cos arrivarono dov'era il bambino, con sua Madre e Giuseppe. Maria aveva tra le braccia il bambino e sorrideva, vedendo la generosit di chi offriva cacio, lana o qualche frutto. Scorse il pastore che non aveva nulla e gli fece cenno di venire. Lui si fece avanti imbarazzato. Maria, per avere libere le mani e ricevere i doni dei pastori, depose dolcemente il bambino tra le braccia del pastore che era a mani vuote